P. P. RUBENS Peter Paul Rubens (Siegen, 28 Giugno 1577- † Anversa, 30 Maggio 1640)
Nel dipinto raffigurante il “Trionfo della Verità Eucaristica sull’Eresia” s’ individua uno degli studi preparatori relativi alla serie di arazzi su questo tema commissionati a Pieter Pawel (anche Pauwel) Rubens tra il 1625 e il 1627 dall’arciduchessa Isabella Clara Eugenia, reggente dei Paesi Bassi. Isabella Clara Eugenia (Segovia, 12 Agosto, 1566 - † Segovia, 1 Dicembre, 1633) Reggente dei Paesi Bassi, ritratta da Peter Paul Rubens nel 1609.
TRIONFO DELLA VERITÀ EUCARISTICA SULL’ERESIA Olio su tavola, 73,6 x 93,6 cm 1625 - 1626
La richiesta dové aver luogo durante una visita della reggente (…) allo studio anversiano dell’artista. Nel gennaio 1628 l’arciduchessa fece omaggio a Rubens di diverse perle per alcuni disegni preparatori. Destinataria di questa serie di arazzi la Cappella del convento madrileno delle Descalzes Reales, dove a tutt’oggi, si trova, anche se, quasi certamente, non nella collocazione d’origine. L’indagine storico artistica ha messo a fuoco la prassi operativa di Rubens nella realizzazione della suddetta serie d’arazzi. Questi, infatti, non è ricorso immediatamente alla risoluzione di disegni e cartoni preparatori per la tessitura, bensì alla visione degl’insiemi tramite piccoli modelli monocromi, ma con brillanti tocchi di colore in talune zone essenziali ai fini tecnico-espressivi (…). Ai piccoli modelli suddetti hanno fatto seguito delle grandi tele (…) del formato da trasporre in tessuto, ma la loro stesura spetta in gran parte alla bottega dell’artista (…). Nondimeno, come i modelli su tavola, anche le tele seguono un andamento in controparte rispetto agli arazzi definitivi. In tal senso la tavola oggetto delle presenti note è composta in controparte e si avvale di un’incorniciatura architettonica con colonne tortili salomoniche, analoghe negli altri studi conosciuti per lo stesso tema.
La tavola (…) contiene il Tempo che esalta la Verità Eucaristica nel mentre questa schiaccia il drago dell’Eresia.
Calvino, Lutero e Tanchelmo (un eretico medioevale d’Anversa raffigurato blasfemante con un ostensorio in zmano) sono caduti e travolti in un dinamismo eccezionale. Per contro, sulla destra, a lei si inchinano due sapienti dell’antichità.
( Testo estratto da Maurizio Marini, scheda per catalogo esposizione )