Essenthia Febbraio 2015 by Essenthia Guida al Benessere

GUIDA AL BENESSERE

FEBBRAIO 2015

Essenthia

Aut. Trib. di RA N째1157 del 28 novembre 2000 Dir. Responsabile M. Letizia Orru - RI.MA di Orru M. Letizia - Russi (RA) Via Gallignani, 4/E Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1 - CN/RA

Anno XV - n. 155

Periodico mensile di: BENESSERE - SALUTE ALIMENTAZIONE - AMBIENTE SAGGEZZA - RICERCA INTERIORE

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parole per l’anima

Il treno della vita

La vita è come un viaggio in treno con le sue stazioni, i suoi cambi, i binari, i suoi incidenti!!!!! Nel nascere saliamo in treno e ci troviamo con i nostri genitori e crediamo che sempre viaggeranno al nostro fianco, ma in qualche stazione loro scenderanno lasciandoci viaggiare da soli. Nello stesso modo nel nostro treno saliranno altre persone, saranno significative: nostri fratelli, amici, figli e anche l'amore della nostra vita. Molti scenderanno e lasceranno un vuoto permanente... altri passeranno inosservati!

Questo viaggio sarà ricco di gioie, dispiaceri, fantasie, attese e saluti. La riuscita di questo viaggio consiste nel avere una buona relazione con tutti passeggeri, nel dare il meglio di noi stessi. Il grande mistero è che non sappiamo in quale stazione scenderemo, per questo dobbiamo vivere nel migliore dei modi, amare, perdonare, offrire il meglio di noi... così quando arriverà il momento di scendere e il nostro sedile sarà vuoto, lasceremo bei ricordi agli altri passeggeri del treno della vita!!!

LISA ASIRELLI Psicologa, Naturopata Psychotherapeute in Ipnosi Regressiva Spirituale Tel. 340 3848710 e.mail: lasirelli@racine.ra.it web: www.asirellilisapsicologa.com Comunicazione affettiva di coppia Separazioni Disagi relazionali Ansia Panico Depressioni Lutti Anoressia Bulimia Intolleranze alimentari Terapia e Formazione individuale e di gruppo Autostima, Affettività e Comunicazione

FAENZA Mercoledì - Giovedì ore 10/20 CESENA Lunedì ore 10/20 RIMINI Martedì ore 14/19 SEDUTE DI COPPIE E INDIVIDUALI

Seminari

Divulgativi-Esperienziali “Dal Bruco alla Farfalla” Teatro trasformatore: dal Falso sé al Vero sé (primi 5 incontri) “Mano nella Mano” Costellazioni familiari e Genogramma: migliorare la Comunicazione Affettiva (dal 6° al 10° incontro)

“Ma io chi sono?” Ipnosi Regressiva Spirituale: riconoscersi per riconoscere (dal 11° al 15° incontro) I seminari si svolgeranno in progressione dal mese di settembre dalle 19 alle 21 nelle seguenti città: Rimini: 1° e 3° lunedì del mese Cesena: 1° e 3° martedì del mese Faenza: 1° e 3° mercoledì del mese 1° incontro ad ingresso libero Trainer: Lisa Asirelli

Testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n. 1157 del 28 novembre 2000 Poste Italiane SPA Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 - CN/RA

EDITORE

Essenthia GUIDA AL BENESSERE ANNO 15 - N. 155 FEBBRAIO 2015

sommario

RI.MA di Orru Letizia Via A. Gallignani, 4/E - Russi (RA) Tel. 0544 583706 - Fax 0544 440716 info@rimacomunicazione.it

- Parole per l’anima

- Psicologia

- Psicoterapia della famiglia

10 - Poesia / Pillole di Saggezza 11

- Cucina e Salute

12 - Lo sapevi che... DIRETTORE RESPONSABILE: Letizia Orru letizia@rimacomunicazione.it

13 - Intolleranze Alimentari 14 - Astrologia 15 - Aloe Vera

GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Chantal Pompignoli chantal@rimacomunicazione.it COLLABORATORI DELLA REDAZIONE:

16 - Il Salto Quantico 17 - Glossario della Salute 18 - I Fiori di Bach

Deborah Mazzanti - psicologa

19 - Yoga

Agata Manfredi - psicoterapeuta

20 - Animale Sciamanico

Monica Zàccari - naturopata-nutritionist

22 - Curiosità romantiche

Daniela Borgini - insegnante yoga Enrico Valdinocci - recensione

23 - Festival / Recensione

Annalisa Saamit - sciamanesimo

24 - Carnevali

Elena Valzania - tarocchi di Marsiglia

25 - Appuntamenti

redazione@essenthia.it PUBBLICITA’ E ABBONAMENTI RI.MA Tel. 0544 583706 - cell. 392 4879543 pubblicita@essenthia.it

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Essenthia Guida al Benessere & Gruppo Benessere

psicologia Cosa dire e come dire ai propri figli della separazione? I genitori devono dedicare particolare attenzione al modo in cui comunicano ciò che sta accadendo e ciò che succederà ai figli perché questi possano elaborare una separazione. È necessario che i genitori parlino con i figli in modo chiaro e coerente , anche rispetto all’età del bambino, di quello che sta accadendo, facilitando la comprensione del cambiamento dei rapporti. Il pericolo più grande è non parlare, perché questo crea un «non detto» che il bambino va comunque a riempire con la propria fantasia e nel tempo può creargli molti disagi. Il rischio nel presente è che il bambino, dato che è egocentrico, si convinca di essere responsabile e si senta in colpa per quello che sta succedendo. Cosa comunicare: - mamma e papà non vivranno più insieme perché non provano più i sentimenti di prima - tu non hai colpe e noi ti vogliamo bene e te ne vorremo sempre come prima - saremo sempre la tua mamma e il tuo papà, anche se vivremo in luoghi diversi - la decisione è definitiva e non c’è nulla da fare per cambiare le cose La comunicazione dev’essere gestita da entrambi i genitori che insieme devono raccontare una storia condivisa che avranno deciso prima e risponderanno alle domande del bambino. I genitori debbono facilitare il momento della comunicazione attraverso un ambiente familiare e rassicurante, possibilmente a casa e prendersi tutto il

tempo necessario per esporre chiaramente la situazione. Per quanto riguarda l’età dei bambini bisogna parlare loro qualsiasi età abbiano, anche se non comprendono e sono piccolissimi dire loro ciò che sta accadendo permette comunque al genitore di elaborare l’accaduto e di cominciare a creare le basi anche dell’elaborazione del bambino quando crescerà. La separazione è un momento molto doloroso ed è possibile facilitare questo cambiamento, facendo sapere ai figli che il loro benessere è una priorità e che papà e mamma ci saranno sempre e li ameranno sempre. Comunicare in modo chiaro, avere un comportamento coerente e responsabile può aiutare i figli a superare questa fase per poter vivere meglio il proprio futuro. La Dott.ssa Mazzanti si occupa di: - risoluzione di eventi traumatici - disturbi dell’umore e psicosomatici - problemi legati all’autostima - disturbi d’ansia - attacchi di panico - fobia sociale - disturbi alimentari - problematiche relazionali e di genitorialità Per informazioni: Dott.ssa Deborah Mazzanti - Cell. 339 3742435 dmazzanti@racine.ra.it Riceve su appuntamento presso gli studi di Ravenna e Faenza

psicoterapia della famiglia

PiÙ MI SFORZO MENO OTTENGO Troppo spesso, nelle situazioni di difficoltà con i propri figli, genitori o adulti di riferimento tendono a parlare del problema con il bambino stesso, nel disperato tentativo di risolverlo. Vengono utilizzate perlopiù spiegazioni razionali o lunghi monologhi volti a far ragionare il bambino sull'accaduto, come se questo potesse realmente arrivare alla logica sottostante i propri e gli altrui comportamenti. In un'età che potremo definire "prima infanzia", pretendere di spiegare i propri comportamenti in termini di causa-effetto ai propri figli o ad altri loro coetanei è a dir poco utopico. I bambini vivono soprattutto di simboli, storie, figure e giochi. Utilizzare un linguaggio diverso, perlopiù logico, significa faticare ad entrare in relazione con loro e, soprattutto, inibire la loro ricerca di significato, la loro curiosità, la loro scoperta. E non solo. Per ogni bambino l'attività prevalente è la ricerca di attenzione da parte dell'adulto. Ricevere attenzioni, al di là di una motivazione precisa, con lunghe e dispendiose spiegazioni, rende qualsiasi comportamento particolarmente utile e, in questo senso, facilmente ripetibile.

Ormai sempre più spesso incontriamo mamme o papà che lamentano "più mi sforzo di spiegargli, meno ottengo!". Il modo di comunicare e relazionarci con i nostri bambini definisce e qualifica inequivocabilmente i contenuti del nostro messaggio, e non il contrario. Strategie e stratagemmi che consentano al genitore di pianificare determinate scoperte ai propri figli sono risultati molto più efficaci ed efficienti di tante presuntuose spiegazioni. D'altronde, se i bambini fossero in grado di capire ed arrivare subito alle ragioni, non avrebbero bisogno di essere educati. A cura di: Dott.ssa Agata Manfredi

La porta potrà essere anche spalancata, ma se la mentalità è ristretta, non passi!

Bell’Essere RICONOSCERE E VINCERE LA NOSTRA PARTE SABOTATRICE Mirco Bonoli, psicologo e psicoterapeuta, ideatore del metodo ”omeopsicologia”, promuove un percorso di crescita personale nalizzata a rinforzare le fondamenta della personalità in ambito personale, affettivo e professionale.

Mercoledì 04 Marzo 2015 ore 20,45 c/o il Salone modacapelli Duepiù, viene approfondita la tematica del “sabotatore interno”, una componente dell’io che tende a rivolgersi contro la persona stessa, danneggiandola rispetto al conseguimento di mete sane e positive orientandola verso l’insuccesso o persino l’autodistruttività. Occorre quindi sapere come si manifesta il sabotatore interno in modo da evitare di cadere nei suoi tranelli per essere liberi di esprimere con successo le proprie potenzialità e conseguire le proprie mete.

Per info e iscrizioni: Mirella 333.4863299

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poesia Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia è la mia nostalgia cresciuta sul ramo inaccessibile è la mia sete tirata su dal pozzo dei miei sogni è il disegno tracciato su un raggio di sole

Ciò che ha scritto di noi Nazim Hikmet Ran (1902-1963)

ciò che ho scritto di noi è tutta verità è la tua grazia cesta colma di frutti rovesciata sull'erba è la tua assenza quando divento l'ultima luce all'ultimo angolo della via è la mia gelosia quando corro di notte fra i treni con gli occhi bendati è la mia felicità fiume soleggiato che irrompe sulle dighe ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia ciò che ho scritto di noi è tutta verità.

quadro: George Henry Boughton Fine della luna di miele

pillole di saggezza

John Gray da “Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”

“Gli uomini e le donne pensano diversamente, vivono diversamente e soprattutto, parlano lingue diverse, per cui comportamenti simili assumono per gli uni e per le altre signiﬁcati opposti. Ma allora comunicare è impossibile? Assolutamente no, anzi: capirsi può diventare persino un gioco nel momento in cui si è coscienti delle diversità fra uomo e donna”

cucina e salute

Minestra di verza e porro (289 kcal ogni 100 gr)

INGREDIENTI - 2 porri tagliati a rondelle - 250 g di verza tagliate a listarelle - 2 spicchi d’aglio schiacciati - 1 cipolla tritata finemente - 4 mestoli di brodo di pollo o vegetale - 4 fette di pane kamut raffermo - olio extravergine di oliva - sale - pepe

PREPARAZIONE: - In una casseruola versate 2 cucchiai di olio, la cipolla, l’aglio. - Lasciate scaldare ed unite il porro e la verza, salate e pepate. - Aggiungete il brodo bollente e lasciate cuocere per 10 minuti. Disponete il pane in una teglia, versate sopra la zuppa e infornate a 180° per circa 1 ora.

NOTE: è un piatto povero ma molto nutriente. La verza ed il porro sono “antidolorifici” naturali in caso di mestruazioni dolorose. A cura di: Monica Zaccari naturopata - nutritionist

"Quando tu desideri qualcosa, tutto l’Universo cospira affinché realizzi il tuo desiderio " (l’Alchimista - Paulo Coelho)

Lo sapevi che... 1) L'11% delle proposte di matrimonio avvengono il giorno di San Valentino. 2) Ogni anno in America si spendono 1,1 miliardi di dollari in bigliettini di S. Valentino, 1,5 miliardi di dollari in dolciumi, 1,7 miliardi di dollari in fiori. 3) In Thailandia, nella celebre località turistica di Pattaya, il giorno di San Valentino si terrà una gara di baci: lo scopo è battere il record per il bacio più lungo. Il record è attualmente detenuto da Nonthawat Charoenkaesornsin e Thanakorn Sitthiamthong, la coppia che nel 2012 si è baciata per ben 50 minuti 25 secondi e 01 decimi. 4) In Giappone, il giorno di San Valentino, le donne devono regalare dei cioccolatini, fatti a mano, ai loro amati o a colleghi di lavoro o compagni di scuola in segno di amicizia o riconoscenza.

San Valentino

Gli uomini ricambieranno il gesto dopo un mese, il 14 marzo regalando cioccolattini bianchi. Il giorno è, infatti, detto "White Day". 5) Il Romania il giorno di San Valentino è chiamato Dragobete e cade con 10 giorni dopo, il 24 febbraio. Nella mitologia rumena Dragobete è il figlio di Baba Dochia, che rappresenta l’impazienza degli uomini nell’attesa dell’arrivo della primavera. tratto da: www.focusjunior.it

Aforisma

"Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi fare niente; uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere" (Dalai Lama)

Ass. Culturale Jnana

Yoga della Conoscenza

Hatha Yoga Pranayama Yoga Nidra Meditazione Corsi da ottobre a giugno presso la Palestra Buenavida, Imola

Info Daniela 339 8207884 - www.yogadellaconoscenza.beepworld.it

Intolleranze Alimentari

Chiacchiere di carnevale senza latte e uova Si chiamano in tutti i modi: chiacchiere, bugie, cenci, frappe... ma sempre dei buonissimi dolci di Carnevale si tratta. Per la loro preparazione esistono diverse varianti: in questa versione abbiamo usato il rum come liquore, ma la maggioranza delle ricette prevede la grappa. In più abbiamo scelto di mettere nell'impasto anche la buccia del limone, che troviamo irrinunciabile, ma non tutte lo prevedono. Insomma, l'interpretazione è libera (anche della forma): l'unica cosa sicura è che in tutte le regioni d'Italia questi dolci vengono cosparsi con dello zucchero (a velo o semolato) e, in qualche caso, con del miele.

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

Mischiare bene tutti gli ingredienti secchi e disporli - 500 grammi di farina tipo 00 a fontana, quindi, al centro, mettere tutti gli - 50 grammi di zucchero ingredienti liquidi e mescolare con una forchetta - 200 millilitri di succo d'arancia finché è possibile, quindi impastare a mano fino a formare un panetto liscio, tipo impasto per il pane. - 50 millilitri di olio di semi Dividerlo in quattro o cinque parti e stenderlo con - 50 millilitri di rum un mattarello con molta pazienza (e forza!), fino a - 50 millilitri di liquore dolce a scelta formare una sfoglia sottilissima, come un velo (se (alchermes, anice, maraschino...) si usa la macchinetta, arrivare allo spessore più - 8 grammi di lievito per dolci (mezza bustina) sottile o quello immediatamente prima). Con una - 1 pizzico di sale rotellina a taglio smerlato ricavare dei rettangoli al - 1 bustina di vanillina centro dei quali fare un altro taglio. Procedere così fino alla fine dell'impasto. Friggere le chiacchiere in - buccia grattugiata di 1 limone olio caldo, ma non fumante (150/160 gradi circa), - zucchero a velo vanigliato per coprire q.b. girandole almeno una volta e, quando saranno - olio di semi per friggere q.b. dorate, scolarle bene e sistemarle su una griglia o su piatto rivestito con carta assorbente. Una volta fredde, cospargerle di zucchero a velo vanigliato A cura di: Chiara Pietrella Tapparini da entrambi i lati e servirle. www.ricettesenza.it 13

Astrologia

Caratteristiche del segno:

ACQUARIO

Pianeta dominante: Urano Elemento: aria Colore: blu Pietra portafortuna: zafﬁro Metallo: zinco o argento Giorno favorevole: Sabato, il giorno di Saturno. Il Sole transita nell'Acquario approssimativamente fra il 21 Gennaio e il 19 Febbraio. E' il segno degli ideali umanitari e della fratellanza. Gli Acquari cercano di migliorare la vita dei colleghi e il loro potere proviene dall'intelletto. Sono distaccati, impersonali e credono nella giustizia sociale. Hanno un grande bisogno di libertà e di conseguenza possono assolvere meglio al loro destino nei rapporti basati sull'amicizia. Le sue amicizie sono molto ponderate e sentite: l'amicizia è qualcosa che egli non concede a tutti. Nella loro personalità è presente una qualità ingannevole e sognatrice e mostrano inoltre un senso di rispetto e di logica. L'Acquario è anche il segno della solitudine e di conseguenza i nativi si ritrovano sempre un pò isolati. Gli Acquario sono onesti e fedeli e in genere godono di buona salute. Chi appartiene a questo segno accomuna all'originalità ed all'indipendenza, anche un'anormalità spinta all'eccesso, che può causare violente oscillazioni d'umore e rendere possibile l'assurdo, l'imprevisto e l'imprevedibile. La permalosità è peculiare del segno; l'individuo cerca sempre di affermare la sua libertà d'essere e d'agire. Quando non si sente amato e compreso soffre e può cadere in uno stato di prostrazione, anche perché il suo equilibrio non è dei più stabili. Tende sempre ad andare avanti, a cercare novità, ad evitare le convenzioni. Il passato gli serve come esperienza durante la sua fuga sempre proiettata in avanti. L'Acquario ha un temperamento mentale ed intellettuale che vorrebbe dominare i sensi e l'erotismo; quest'ultimo ha uno sfondo cerebrale, il che può divenire causa prima dell'infelicità in amore. Detesta la gelosia, vissuta come costrizione assoluta alla propria libertà, ma lui stesso è geloso e possessivo come pochi altri. Disprezza tutto ciò che è pedante e limitato; è piuttosto calcolatore e, se deve intraprendere un'avventura, lo fa puntando dritto allo scopo. Il suo mondo è abbastanza utopico. L'Acquario ha bisogno di contatti umani anche se poi è abbastanza incapace di legarsi, è poco loquace e non è assolutamente duttile. In certi casi dimostra un distacco che sembra anche disprezzo assoluto per le opinioni degli altri, un'indifferenza che a volte può essere una sorta di cattiveria nei confronti altrui. La donna dell'Acquario è un'ottima educatrice di ﬁgli con i quali instaura rapporti di amicizia. E' piena di interessi che allarga con numerose letture e adora i viaggi.

Coccole Viso all’Aloe Il massaggio al viso è sempre stato usato da tutte le culture fin dai tempi più antichi, per donare sollievo, guarigione e per migliorare i trattamenti cosmetici: la prima testimonianza scritta del massaggio al viso è un testo di medicina cinese risalente al III secolo A.C. Il massaggio al viso aiuta a prevenire le rughe, distendere i tratti, riattivando la circolazione e rendendo più efficaci i trattamenti di bellezza successivi. Se eseguito in maniera corretta permette la naturale distensione delle rughe già presenti, rilassando la pelle anche grazie alla capillare riattivazione della circolazione. Il massaggio può restituire sensazioni di leggerezza e serenità, ridonando al viso un colorito sano e lucente. Sul cuoio capelluto il movimento profondo rilassa totalmente, eliminando il più delle volte mal di testa e ansie. Può essere eseguito come trattamento a sé, ma è ancora meglio proporlo come parte integrante di un massaggio completo al corpo, a completamento e "sigillo" di un lavoro olistico che comprenda tutta la persona. Quindi, dopo avere eseguito il massaggio in posizione prona, passare a quello in posizione supina e, al termine di questo, raggiungere la testa e il viso. Le creme o gli oli utilizzati devono essere ovviamente della migliore qualità, delicati e adatti al tipo di pelle trattata, eseguendo magari anche una pulizia viso che contribuisca a renderlo ulteriormente bello, luminoso e sano. Personalmente, per questo scopo trovo ottimo l'utilizzo di prodotti il cui ingrediente principale è l'Aloe Vera della migliore qualità: detergente, scrub,

maschera, tonico, crema contorno occhi, crema da giorno e/o da notte.... Abbiniamo in questo modo i benefici tradizionali del gel stabilizzato di Aloe Vera agli altri ingredienti naturali che con essa vanno in sinergia, come ad esempio l'elastina e il collagene naturale, l'olio di jojoba, le vitamine C ed E, l'amido di mais, la camomilla, il germe di grano, oltre ad importanti enzimi, aminoacidi e polisaccaridi. Claudia Maria Emiliani / Operatrice Olistica E-mail: claudiamaria02@hotmail.com (fonte: "Relax, Bellezza ed Equilibrio: il Massaggio alla Testa e al Viso" - Stefania Tedaldi / Claudia Maria Emiliani)

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il salto quantico

La 3° Illusione:

In questo articolo parliamo di un grande «programmatore» delle menti ... un allievo di Sigmund Freud, padre della psicanalisi, psicologia e studioso dell’inconscio delle persone: Edward Bernays (1891-1995), colui che per primo ha sfruttato le sue conoscenze per poter manipolare le masse. Iniziò la sua carriera a ﬁanco del Presidente Wilson propagandando la Guerra. Dopo tale epoca alle masse rimase impresso il termine «propaganda» come portatore di guerra, così lo trasformò in «Pubbliche Relazioni». Bernays capì che andando a toccare i desideri più sottili delle persone sfruttando la parte delle emozioni quali la felicità e la sensibilità, che scoprì Freud, avrebbe potuto rendergli molto denaro. Già nel 1928 l’American Tobacos gli chiese di fargli aumentare le vendite delle sigarette. Da uno studio Bernays scoprì che la sigaretta rappresentava l’organo maschile quindi si inventò una battaglia pubblicitaria su tutti i media del tempo per spingere le donne a

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Le Multinazionali

liberarsi dell’egemonia maschile. Cominciò così la vendita delle sigarette anche per le donne e le vendite naturalmente esplosero! Dopo la prima guerra mondiale le grandi corporation cominciarono a preoccuparsi perché persone avevano già tutto quello che gli serviva. Siccome in quel periodo le masse acquistavano solo ciò che gli necessitava. Interpellarono nuovamente Bernays, fu ﬁnanziato abbondantemente dalle banche, interpellò numerosi PR (public relation) e per 12 anni, ﬁno alla crisi del 1929, riuscì pienamente nel suo obiettivo di trasformare la cultura da «bisognismo» a «consumismo». E così via ... ancora oggi abbiamo un programma mentale che ci spinge a comprare qualsiasi cosa per farci sentire meglio anche se, in realtà non ne avremmo bisogno.

Ad esempio: si fanno ﬁle per acquistare il nuovo iphone anche se ne abbiamo la versione precedente perfettamente funzionante. Le grandi multinazionali, con l’utilizzo della manipolazione attraverso i media, hanno sempre vinto su tutti! Persino i politici vengono considerati i burattini. La Nike fu una delle prime ... cominciò ad esternalizionalizzare le produzioni dove la manodopera aveva costi irrisioni (come Cina e Bangladesh) e con l’aumento delle vendite potè registrare incassi innumerevoli. L’altro passo importante fu fatto dall’industria chimica, la quale, dal 1940 segnò l’iniziò di una nuova era: l’era della possibilità di sintetizzare su scala illimitata nuove sostanze chimiche mai esistite al mondo. Inziarono così le produzioni di pesticidi per la conservazione degli alimenti, l’avanzamento della petrolchimica per la produzione di sostanze chimiche di qualsiasi tipo e per qualsiasi utilizzo.

Peccato che oggi queste sostanze chimiche sintetiche hanno permeato i nostri cieli, la nostra terra, l’aria e l’acqua causando malattie come cancro e anomalie congenite. Vi invitiamo a guardare il documentario «The Corporation» che trovate su youtube anche in italiano e vi verrà spiegato in maniera molto dettagliata tutto ciò che succede dietro alle grandi multinazionali.

Queste ed altre informazioni potete trovarle nel capitolo 7 del video libro gratuito di Daniele Penna «Il Salto Quantico» visionabile interamente su questo sito: www.saltoquantico.org

piccolo glossario della salute

Matrix Reimprinting – (Ristampa della matrice) riscrivere il passato per trasformare il futuro È una tecnica di psicologia energetica creata da Karl Dawson, master di EFT. È ispirata anche ad altre tecniche e teorie della guarigione come Heartmath, Meta-medicina, La nuova medicina tedesca, The Field, Risonanza morfica, The Journey e PNL. Matrix Reimprinting è nata anche grazie alle scoperte della fisica quantistica e dell’epigenetica e ha l’obiettivo di favorire una rapida evoluzione personale. Nello specifico, la tecnica mira a cambiare/ricreare il rapporto con il proprio passato e così facendo, trasforma drasticamente la percezione del presente, migliorando sia la salute fisica che quella emozionale.

i fiori di Bach Il pensiero di Edward Bach Bach sosteneva che in quanto creature significanti soprattutto sul piano spirituale, noi possediamo tutti, dentro di noi, la perfezione e siamo venuti in questo mondo semplicemente per prendere coscienza di questa nostra divinità. Quando ci allontaniamo dalla nostra Via Autentica, l'Anima ha il compito di riportarci su quel sentiero e di guidarci a recuperare un giusto rapporto con noi stessi, con gli altri e con tutto il Creato. Spesso questa correzione avviene attraverso il malessere e la malattia, che ci costringono a riflettere sui nostri errori. La malattia è quindi una disarmonia che prende origine sul piano spirituale e solo in un secondo tempo si riflette su quello fisico, materiale. Essa è il risultato di un lungo conflitto che ha opposto la personalità, dominata dall'Ego, all'Anima, ed è anche il correttivo con cui l'Anima segnala che si è usciti dal giusto percorso. La malattia esprime un vero e proprio “conflitto di interessi" tra i bisogni dell'Anima, che desidera espandersi ed evolvere, e l'Ego, che troppo spesso condizionato da falsi bisogni. La malattia, contraddistinta dal sintomo, segue la legge Karmica di Causa Effetto, è il messaggio che corpo e mente ci inviano per renderci consapevoli della disarmonia che stiamo vivendo. Se impariamo ad ascoltare il messaggio dei sintomi possiamo anche individuare il conflitto che sta bloccando la nostra evoluzione spirituale impedendo all’Anima

di evolvere. Per guarire dalla malattia occorre operare soprattutto un salto qualitativo spirituale e psicologico che riporti la persona sotto la guida dell’Anima che, una volta libera di esprimersi, indirizzerà verso quelle scelte che ci riporteranno in armonia con il Tutto. E inizierà così il processo di guarigione. Bach ha scritto: "Infatti una guarigione completa e definitiva origina dalla propria interiorità, dalla stessa Anima, che con la sua bontà irradia armonia attraverso l'intera personalità". A cura di: Daniela Borgini

La via della Mente, il Raja Yoga Tutte le correnti dello Yoga hanno come meta la realizzazione dell'uomo. Yoga vuol dire “Unione” e questa unione si realizza purificando il corpo e la mente per farne strumenti potenti dell'anima. L’ uomo, di natura, oltre all’intelletto, possiede gli istinti del mammifero che è. Nel corso della vita la natura istintiva spesso ha il sopravvento sulle qualità intellettive, sentimentali e spirituali, esaltata da una mente e da un ego che vengono continuamente attratti dalle provocazioni terrene. Lo Yoga ci insegna che ogni sofferenza è creata dalla mente. Partendo da questa base, lo Yoga, in particolare il Raja Yoga, la Via della Mente, smantella i piani mentali per conoscerli, per modificarli, per purificarli. Il Raja Yoga è la filosofia yogica che si occupa di modificare la vita del praticante, portandolo alla consapevolezza, alla conoscenza, del prodotto mentale “vritti” che è l’instabilità continua di ogni mente non educata alla disciplina del pensiero, “vritti” sono le fluttuazioni, le modificazioni, l’incostanza dei pensieri che condizionano la nostra vita, creano confusione e abbassano i livelli delle nostre energie. Gli antichi “rishi” “saggi veggenti” affermavano che “la potenza del pensiero muta la vita. L'uomo semina un pensiero e raccoglie un'azione, semina un'azione e raccoglie un'abitudine, semina un'abitudine e raccoglie un carattere, semina un carattere e raccoglie un destino”. Il percorso del Raja Yoga è stato codificato dal saggio Patanjali, che nei suoi aforismi “Yogasutra” ha indicato la via da

Yoga

seguire per liberarsi dalla sofferenza e dalla schiavitù della mente, suddividendo la strada in otto tappe: Yama e Nyama “astinenze” e “osservanze”, regole comportamentali di purificazione psico-fisica che eliminano i disturbi causati dalle emozioni e dai desideri incontrollati. Asana “posizioni”, le belle posizioni dell’Hatha Yoga, che erroneamente confondiamo l’intero percorso yogico, Pranayama “controllo del respiro” o meglio “del soffio vitale” che eliminano i disturbi causati dal corpo fisico. Pratyahara “ritiro dei sensi dal mondo esterno” che permette di isolare la mente dai sensi. Dharana “concentrazione” , Dhyana “meditazione” e Samadhi “estasi, illuminazione”, che fase dopo fase, consentono di arrestare i processi mentali ordinari e di giungere a piani di coscienza elevati e appaganti, degni della natura umana. A cura di: Daniela Borgini

animale sciamanico: Cari amici, prepariamoci ad incontrare il felino del mese che è anche un animale da primato: il mammifero più veloce del mondo. Come dimostrano i reperti fossili ha origini molto antiche, all'epoca era diffuso in Europa, America del Nord, Asia ed Africa. Oggi purtroppo è ridotto a pochi esemplari che vivono prevalentemente in riserve protette dell'Africa. In antico Egitto esiste una Dea il cui nome è Mafdet raffigurata come donna con testa di ghepardo. Si tratta della prima divinità felina comparsa nel pantheon egizio, la primigenia versione della più famosa Bastet, la più nota Dea felina. Mafdet era considerata la Dea della giustizia, protettrice dagli animali velenosi e dai veleni in generale e il ghepardo era simbolo di rapidità di decisione, prontezza, precisione, intuizione e chiarezza. Questo felino è di indole molto pacifica, la calma è una sua caratteristica intrinseca ma la velocità di cui è capace fa la differenza. Il suo fisico aereodinamico, con zampe molto lunghe, lo rende simile ad un'auto da corsa, leggero, potente, elegante e può correre a 115 km orari!! In Natura le femmine sono estremamente solitarie, a parte per la presenza dei cuccioli, i maschi invece tendono ad aggregarsi in piccoli gruppi e a vivere insieme fino alla vecchiaia. Non essendo granchè competitivo è semi-nomade, invece di lottare con gli altri animali per il cibo tende a spostarsi in cerca di buone opportunità... se sei attento ed intuitivo avrai già certamente riconosciuto alcuni suggerimenti provenienti dal nostro animale da applicare alla tua vita. Veniamo ora alla sua storia...perchè attualmente il ghepardo si trova così in difficoltà

ghepardo al punto da essere a rischio estinzione? In parte i cambiamenti climatici hanno reso certe zone non più abitabili per lui, ma la causa principale risiede in un'amicizia pericolosa: l'amicizia tra il ghepardo e l'uomo!! A differenza degli altri felini infatti, ha un buon carattere ed è piuttosto tranquillo e ciò lo rende facilmente addomesticabile. Perché mai l'uomo ha cominciato ad addomesticare il ghepardo? A quale scopo? Oltre all’estetica che ha giocato la sua parte, la ragione principale risiede nella velocità del ghepardo. L'uomo infatti ha ben pensato di sfruttare questa caratteristica a proprio vantaggio per andare a caccia... il ghepardo è stato addomesticato per partire con l'uomo, magari a bordo di una jeep, raggiungere un territorio ricco di selvaggina come gazzelle, ed essere liberato e spedito a catturare le prede al posto suo... ad oggi ancora moltissimi ghepardi vengono sfruttati a scopo venatorio. Il problema è che in cattività il ghepardo fa fatica a riprodursi e per questo il numero di esemplari si è drasticamente ridotto mettendo la specie a rischio. Dunque, con la sua triste storia, cosa vuole dirti il ghepardo? Stai molto attento agli amici che ti scegli e alle relazioni che intraprendi, verifica sempre l'onestà delle intenzioni di chi ti si avvicina, chiediti sempre se ci sono secondi fini velati in chi cerca di conquistarti, valuta attentamente a chi stai concedendo la tua fiducia, proteggi i tuoi talenti da chi vorrebbe sfruttarli a proprio vantaggio e stai ben attento a non infilarti in una gabbia dorata a costo della tua libertà... nel caso del ghepardo in effetti, l'uomo non ci fa una gran bella figura, in quanto, per i suoi scopi, mette a repentaglio una specie intera.

Guardati attorno e se scopri che il prezzo dei tuoi rapporti è troppo elevato, se ti stai reprimendo, snaturando per non turbare le tue relazioni vuol dire che stai gradualmente perdendo di vista te stesso e un giorno purtroppo potresti pagarne lo scotto. Se nelle tue relazioni c'è uno scarto significativo tra ciò che dai e ciò che ricevi in termini qualitativi e quantitativi molto probabilmente c'è un abuso in corso a cui devi porre rimedio. Il tuo presunto amico non è altro che un vampiro energetico, un parassita mascherato che si nutre della tua energia vitale ed è ora che te ne accorgi, se non vuoi finire prosciugato, fai attenzione ai patti che contrai quando ti leghi a qualcuno, se stai cedendo qualcosa in cambio di vantaggi o agi presunti, almeno che tu ne sia consapevole, molte gabbie non hanno le sbarre e non si possono vedere ma imprigionano lo stesso... le sbarre a volte sono promesse fatte, taciti accordi, complicità, ricatti affettivi fin troppo presenti nelle relazioni. Se qualcuno sta cercando di addomesticarti, di spingerti ad essere in un certo modo, anche se ti dice che lo fa per il tuo bene, per aiutarti ad essere migliore, scappa finchè sei in tempo. Stai attento in tutti i casi a non cedere a nessuno la tua anima! Non esitare ad utilizzare i tuoi artigli per recidere tutti quei legami che ti imprigionano invece di lasciarti crescere ed espandere. Se ti sei lasciato sfruttare fino ad oggi non rassegnarti, raccogli le forze rimaste per ritrovarti ed accetta magari l'aiuto di chi può appoggiarti nel riconnetterti alla tua più autentica natura. Il mondo è bello perchè è vario per cui puoi sceglierti gli amici che vuoi,

impara a modulare la tua disponibilità, socievolezza, voglia di rapportarti e a riservare questi doni a chi dimostra di meritarli e ricorda che i rapporti dovrebbero arricchire la tua vita, essere un valore aggiunto, non toglierti qualcosa. Vi aspetto alla prossima. Saamit.

A cura di: Annalisa Saamit Donati

i fiori di Bach

Il pensiero di Edward Bach Bach sosteneva che in quanto creature significanti soprattutto sul piano spirituale, noi possediamo tutti, dentro di noi, la perfezione e siamo venuti in questo mondo semplicemente per prendere coscienza di questa nostra divinità. Quando ci allontaniamo dalla nostra Via Autentica, l'Anima ha il compito di riportarci su quel sentiero e di guidarci a recuperare un giusto rapporto con noi stessi, con gli altri e con tutto il Creato. Spesso questa correzione avviene attraverso il malessere e la malattia, che ci costringono a riflettere sui nostri errori. La malattia è quindi una disarmonia che prende origine sul piano spirituale e solo in un secondo tempo si riflette su quello fisico, materiale. Essa è il risultato di un lungo conflitto che ha opposto la personalità, dominata dall'Ego, all'Anima,

ed è anche il correttivo con cui l'Anima segnala che si è usciti dal giusto percorso. La malattia esprime un vero e proprio “conflitto di interessi" tra i bisogni dell'Anima, che desidera espandersi ed evolvere, e l'Ego, che troppo spesso condizionato da falsi bisogni. La malattia, contraddistinta dal sintomo, segue la legge Karmica di Causa Effetto, è il messaggio che corpo e mente ci inviano per renderci consapevoli della disarmonia che stiamo vivendo. Se impariamo ad ascoltare il messaggio dei sintomi possiamo anche individuare il conflitto che sta bloccando la nostra evoluzione spirituale impedendo all’Anima di evolvere. Per guarire dalla malattia occorre operare soprattutto un salto qualitativo spirituale e psicologico che riporti la persona sotto la guida dell’Anima che, una volta libera di esprimersi, indirizzerà verso quelle scelte che ci riporteranno in armonia con il Tutto. E inizierà così il processo di guarigione. Bach ha scritto: "Infatti una guarigione completa e definitiva origina dalla propria interiorità, dalla stessa Anima, che con la sua bontà irradia armonia attraverso l'intera personalità". A cura di: Daniela Borgini

Festival

Febbraio 2015

MILANO Ex Ansaldo - Via Tortona 54 - 6/7/8 Febbraio OLISFESTIVAL NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO Il filo conduttore della terza edizione – prende spunto dalle tematiche di EXPO2015, che inizierà a Milano pochi mesi dopo OLISfestival: una scelta che evidenzia come il nutrimento di cui l’essere umano necessita sia per il corpo, la mente, lo spirito oltre che per il…palato: nella ipercinetica società contemporanea è fondamentale trovare uno spazio ed un tempo per occuparsi del proprio equilibrio, riflettere, meditare, in una parola accrescere la propria consapevolezza e la conoscenza di sé. Perché stare in buona salute significa saper vivere in armonia con se stessi e con l’ambiente che ci circonda, come in un unico organismo. Info: 02 45494055 Sito: www.olisfestival.it

”Dimentica il mio nome”

Il fumetto in generale e più in particolare la graphic novel, sua più recente espressione, sono mezzi espressivi che hanno sempre vissuto ai margini del grande calderone che racchiude la narrativa di genere. Negli ultimi anni però il romanzo grafico ha raggiunto livelli di qualità altissimi, sia nella forma sia nei contenuti, contemporaneamente diffondendosi trasversalmente attraverso fasce di estimatori molto eterogenee. Zerocalcare è un giovane fumettista romano che negli ultimi anni ha acquistato sempre di più fama e rispetto, e “Dimentica il mio nome” è il suo ultimo romanzo a fumetti, una storia insieme divertente e seria che riesce perfettamente a fare convivere due sfere emozionali completamente diverse. La storia è quella del protagonista che, alla morte della nonna, incomincia un percorso di ricostruzione della sua vita passata e, in buona parte, segreta. Una ricerca che spazierà attraverso la Storia e la Fantasia, non ponendosi limiti e sfruttando tutto quello che il disegno permette, con l’intenzione esplicita di non parlare soltanto di se stessi, ma anche di se stessi nel mondo. Crescita, amore figliale, paura e coraggio, sono i grandi temi che Zerocalcare utilizza come fondamenti per scrivere la sua prima storia “seria”. “Dimentica il mio nome” forse non è un’opera perfetta sotto ogni punto di vista, ma possiede una forza e un’immediatezza veramente invidiabile, e riesce a far ridere e a commuovere nello stesso tempo, cosa che solo le belle storie riescono a fare.

recensione ZEROCALCARE Bao Publishing Editore

A cura di: Enrico Valdinocci

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Carnevali Cento (FE) dal 01/02/2015 al 01/03/15 CENTO CARNEVALE D’EUROPA Castelnovo di Sotto (RE) 01/08/15/22-02/2015 CARNEVALE DI CASTELNOVO DI SOTTO Scandiano (RE) 01/02/2015 e 08/02/2015 CARNEVALE A... SCANDIANO San Mauro Pascoli (FC) 08/02/2015 CARNEVALE A SAN MAURO PASCOLI Ferrara (FE) dal 12/02/2015 al 15/02/2015 CARNEVALE RINASCIMENTALE

Febbraio 2015 Bobbio (PC) 15/02/2015 e 21/02/2015 CARNEVALE DI BOBBIO Imola (BO) dal 15/02/2015 al 15/02/2015 CARNEVALE DEI FANTAVEICOLI Busseto (PR) 01/02/2015, 08/02/2015, 15/02/2015, 22/02/2015 CARNEVALE DI BUSSETO Comacchio (FE) 08/02/2015 e 15/02/2015 COMACCHIO CARNEVALE SULL'ACQUA

Pavullo nel Frignano (MO) Provincia di Parma (PR) 08/02/2015 dal 13/02/2015 al 15/02/2015 CARNEVALE A PAVULLO SAN VALENTINO IN CASTELLO Romantici eventi dedicati agli innamorati nei più bei castelli della Provincia di Parma

È arrivato Carnevale! Meno male con il caldo, con il freddo, se sei brutto, oppure bello, con la pioggia, o con il vento, ridi sempre... sei contento! Non esiste il malumore la tristezza qui non vale; la letizia hai nel cuore, è arrivato Carnevale!

Aforisma "Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi fare niente; uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere" (Dalai Lama)

Appuntamenti

Febbraio 2015

FAENZA (RA) Centro Soc. Borgo Via Saviotti, 1 Incontri gratuiti - Info 0546 32558 SHIATSU-BIOSISTEMICA E STATI D'ANIMO Le emozioni nocive cristallizzano nel nostro corpo impedendo all'energia di muoversi liberamente, creando dei veri blocchi ﬁsici - Relatori: Dott. Anna Tampellini e Giuseppe Rossignolo. Mercoledì 4 febbraio ore 20.45 ALLA RICERCA DEL BENESSERE La pranoterapia e la kinesiologia per liberare il corpo e la mente - Relatore: Luca Maretti Operatore in discipline bionaturali. Mercoledì 11 febbraio ore 20,45 I MOSAICI DELLA BASILICA DI AQUILEIA Il cielo sotto i piedi – tracce di gnosi cristiana Relatrice: Claudia Giordani. Mercoledì 4 marzo ore 20,45

RAVENNA Almagià – Teatro Luigi Rasi – Teatro Dante Alighieri – Cisim – Ardis hall RAVENNA VISO-IN-ARIA intreccio di linguaggi artistici: musica, teatro, danza, residenze e laboratori, proiezioni, incontri. Info: http://ravennavisoinaria.com - Dal 28 gennaio al 15 febbraio, ore 21 | Vulkano teatro (3 e 6 febbraio ore 19; 12 e 13 febbraio ore 15; 1, 2, 8, 9 febbraio riposo) Teatro delle Albe "Il giocatore" - Martedì 3 febbraio, ore 21 | Almagià radio e teatro "Radio Zolfo" a cura di Altre Velocità - A seguire "In disparte" lettura di Elena Bucci - Venerdì 6 febbraio, ore 21 | Rasi teatro Teatro i "Eva (1912-1945)" - Dal'11 febbraio al 14 febbraio | Rasi, Cinema Corso, Casa Circondariale teatro, incontri, documentari "Per non morire di gioco d’azzardo" - Venerdì 13 febbraio ore 22 | Cisim dj set - Live in collaborazione con FRESH YO! Label - Sabato 21 febbraio ore 21 e domenica 22 febbraio ore 13 | Cisim teatro Teatro delle Ariette, Teatro naturale? "Io, il cous–cous e Albert Camus" - Venerdì 27 febbraio ore 21 | Rasi documentario "Portuali" di Maria Martinelli

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Zumba Lunedì - Mercoledì - Venerdì ore 9,00 - 10,00 Martedì ore 13,00 - 14,00 / ore 19,00 - 20,00 ore 20,00 - 21,00 Giovedì ore 20,00 - 21,00 / ore 21,00 - 22,00 Venerdì ore 13,00 - 14,00 18,00 - 19,00 / 19,00 - 20,00 Zumba Step Sabato ore 15,30 - 16,30

Ginnastica dolce Lunedì e Mercoledì ore 09,00 - 10,00