Essenthia gennaio 2015 - 154 by Essenthia Guida al Benessere

GUIDA AL BENESSERE

GENNAIO 2015

Essenthia

Aut. Trib. di RA N째1157 del 28 novembre 2000 Dir. Responsabile M. Letizia Orru - RI.MA di Orru M. Letizia - Russi (RA) Via Gallignani, 4/E Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1 - CN/RA

Anno XV - n. 154

Periodico mensile di: BENESSERE - SALUTE ALIMENTAZIONE - AMBIENTE SAGGEZZA - RICERCA INTERIORE

5 1 0 2 N O U B ÂŤla causa del successo o del fallimento molto spesso dipende dal fatto che si sono o non si sono fatti gli sforzi necessari al momento opportunoÂť J.Kano GRAFICA - STAMPA - WEB ABBIGLIAMENTO PERSONALIZZATO Tel. 0544 583706 graficarima@gmail.com

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parole per l’anima

Il buco nel bozzolo Un giorno, apparve un piccolo buco in un bozzolo; un uomo che passava per caso, si mise a guardare la farfalla che per varie ore si sforzava per uscire da quel piccolo buco. Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione. Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva e che non avesse più la possibilità di fare niente altro. Allora l’uomo decise di aiutare la farfalla: prese un temperino ed aprì il bozzolo. La farfalla uscì immediatamente. Però il suo corpo era piccolo e rattrappito e le sue ali erano poco sviluppate e si muovevano a stento. L’uomo continuò ad osservare perché sperava che, da un momento all’altro, le ali della farfalla si aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo e che essa cominciasse a volare. Non successe nulla! In quanto, la farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate. Non fu mai capace di volare. Ciò che quell’uomo, con il suo gesto di gentilezza e con l’intenzione di aiutare non capiva, era che passare per lo stretto buco del bozzolo era lo sforzo necessario affinché la farfalla potesse trasmettere il fluido del suo corpo alle sue ali, così che essa potesse volare. Era la forma con cui sarebbe cresciuta e sviluppata.

(quadro di Philippe Loubat)

A volte, lo sforzo é esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella nostra vita. Se ci venisse permesso di vivere la nostra esistenza senza incontrare nessun ostacolo, saremmo limitati. Non potremmo essere così forti come siamo. Non potremmo mai volare.

La libertà è creare una vita felice per noi stessi - Italo Cillo -

a Faenza il 24 GENNAIO 2015 dalle h. 11.00 alle 18.00 dagli insegnamenti di Italo Cillo (Choni Dorje) Imprenditore Creativo, Padre di famiglia, Autore, Speaker, Blogger, Podcaster, Libero Pensatore, Ricercatore e Insegnante spirituale

«Meditazione Guidata» un totale approccio alla felicità permanente - Una nuova sensazione di Gioia spontanea, di Libertà interiore e di Energia, sia fisica che mentale; - Un senso di vero benessere quello che nasce dall'interno, senza essere "provocato" da cause esterne - e di equilibrio emotivo; - Chiarezza mentale: l'esperienza di "pensare chiaramente" e prendere le decisioni migliori nel momento migliore; - I "regali" di cui parlano innumerevoli ricerche scientifiche: la meditazione è di enorme beneficio per la tua salute e longevità; - Capacità di risolvere problemi e superare ostacoli in modo positivo e creativo, per il bene di tutte le persone coinvolte; - Maturità, autonomia personale e indipendenza di giudizio: non lasciarsi condizionare dagli altri, riconoscere e realizzare le proprie aspirazioni; - La certezza di essere finalmente in un percorso serio, affidabile ed efficace di crescita personale e sviluppo spirituale... e di poterlo continuare con l'aiuto di un insegnante qualificato.

Organizzato da: Essenthia Guida al Benessere 24 Gennaio 2015 dalla ore 11.00 alle ore 18.00 Relatrice: Raffaella Vetta Presso: Faenza, Via Cavour 37

Per Info, Costi e Prenotazione: Letizia (graficarima@gmail.com) Raffaella (raffaella.vetta@gmail.com)

Testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n. 1157 del 28 novembre 2000 Poste Italiane SPA Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 - CN/RA

EDITORE

Essenthia GUIDA AL BENESSERE ANNO 15 - N. 154 GENNAIO 2015

sommario

RI.MA di Orru Letizia Via A. Gallignani, 4/E - Russi (RA) Tel. 0544 583706 - Fax 0544 440716

- Parole per l’anima

info@rimacomunicazione.it

- Psicologia

- Psicoterapia della famiglia

- Cucina e Salute

13 - Numerologia DIRETTORE RESPONSABILE: Letizia Orru letizia@rimacomunicazione.it

15 - Aloe Vera 16 - Poesia 17 - Arteterapia

GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Chantal Pompignoli

18 - Il Salto Quantico

chantal@rimacomunicazione.it

19 - Recensione

COLLABORATORI DELLA REDAZIONE: Deborah Mazzanti - psicologa

20 - Yoga 21 - I Fiori di Bach

Agata Manfredi - psicoterapeuta

22 - Animale sciamanico

Monica Zàccari - naturopata-nutritionist

24 - Tarocchi di Marsiglia

Daniela Borgini - insegnante yoga Enrico Valdinocci - recensione Annalisa Saamit - sciamanesimo Elena Valzania - tarocchi di Marsiglia redazione@essenthia.it PUBBLICITA’ E ABBONAMENTI RI.MA Tel. 0544 583706 - cell. 392 4879543 pubblicita@essenthia.it

25 - Appuntamenti 26 - Pillole di Saggezza Glossario della salute

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L’editore non si assume nessuna responsabilità diretta o indiretta sul contenuto e l’esatezza degli articoli ospitati, nonché l’uso degli slogan dei marchi e delle immagini pervenute in Redazione da parte degli inserzionisti. L’editore è a disposizione per immagini di cui non sia stato possibile accertare la fonte.

Essenthia Guida al Benessere & Gruppo Benessere

LISA ASIRELLI Psicologa, Naturopata Psychotherapeute in Ipnosi Regressiva Spirituale Tel. 340 3848710 e.mail: lasirelli@racine.ra.it web: www.asirellilisapsicologa.com Comunicazione affettiva di coppia Separazioni Disagi relazionali Ansia Panico Depressioni Lutti Anoressia Bulimia Intolleranze alimentari Terapia e Formazione individuale e di gruppo Autostima, Affettività e Comunicazione

FAENZA Mercoledì - Giovedì ore 10/20 CESENA Lunedì ore 10/20 RIMINI Martedì ore 14/19 SEDUTE DI COPPIE E INDIVIDUALI

Seminari

Divulgativi-Esperienziali “Dal Bruco alla Farfalla” Teatro trasformatore: dal Falso sé al Vero sé (primi 5 incontri) “Mano nella Mano” Costellazioni familiari e Genogramma: migliorare la Comunicazione Affettiva (dal 6° al 10° incontro)

“Ma io chi sono?” Ipnosi Regressiva Spirituale: riconoscersi per riconoscere (dal 11° al 15° incontro) I seminari si svolgeranno in progressione dal mese di settembre dalle 19 alle 21 nelle seguenti città: Rimini: 1° e 3° lunedì del mese Cesena: 1° e 3° martedì del mese Faenza: 1° e 3° mercoledì del mese 1° incontro ad ingresso libero Trainer: Lisa Asirelli

“Per fortuna le feste son finite!!!”

psicologia

Quando Natale e le feste diventano momento di emozioni negative Il Natale e le feste non sono per tutti un lieto evento. Per alcune persone le feste possono diventare un periodo che richiama ansia o vissuti depressivi, specie il Natale. Spesso anche le persone normali vivono questo periodo con la sensazione di forzata ed imposta felicità. Durante il periodo natalizio aumentano le richieste di aiuto psicologico poiché, per le persone già sofferenti, si acuiscono i pensieri depressivi e ansiosi. Perché di fronte ad un evento gioioso si provano sentimenti negativi, cosa succede? Nella nostra cultura, il Natale assume il significato della festa della famiglia poiché ci si riunisce insieme ai propri cari ritrovando e fortificando il senso di unione ed affetto. Per le persone che si trovano ad affrontare situazioni difficili come coloro che hanno subito una perdita dei legami familiari, per chi vive una separazione e chi una lontananza fisica o affettiva, oppure ancora per coloro che si trovano nella situazione di famiglia allargata in cui, talvolta, viene a mancare il senso di intimità e di raccoglimento, il vissuto di solitudine può rendere maggiormente evidente una condizione di disagio psichico. A volte, senza che vi sia particolare disagio psichico, durante le feste si è costretti a mangiare e stare diverse ore con persone ( i familiari) con cui non si va particolarmente d’accordo o verso i quali non vi è vera stima o vero affetto e questo favorisce sensazioni negative e stati di tensione. Ciò ci fa rendere conto di quanto noi tendiamo a subire i significati proposti dalla cultura in cui siamo inseriti senza poterci permettere una nostra personale elaborazione.

In merito al «subire» il significato imposto dall’esterno, spesso pazienti affermano che sperano che le feste finiscano presto perché non hanno voglia di pranzi con tutti i parenti, di fare gli addobbi e i regali. Spesso si sentono di dovere fare determinate azioni o altro nonostante non ne abbiano voglia. Vivono il natale come una forzatura, quasi dovessero obbligarsi ad interpretare uno stato d’animo di felicità quando, invece, dentro non è così. E’ importantissimo cogliere le proprie emozioni. Darsi il tempo per capire e riflettere senza mai sottovalutare il disagio che si prova, entrando maggiormente a contatto con sé stessi e dandosi l’opportunità per poter liberare gli stati d’animo sgradevoli e opprimenti e per poter ridimensionare o eliminare certi vissuti di fastidio, depressione e angoscia per poter vivere meglio e più liberamente, anche il natale!

La Dott.ssa Mazzanti si occupa di: - risoluzione di eventi traumatici - disturbi dell’umore e psicosomatici - problemi legati all’autostima - disturbi d’ansia - attacchi di panico - fobia sociale - disturbi alimentari - problematiche relazionali e di genitorialità Per informazioni: Dott.ssa Deborah Mazzanti - Cell. 339 3742435 dmazzanti@racine.ra.it Riceve su appuntamento presso gli studi di Ravenna e Faenza

psicoterapia della famiglia La vergogna ha una funzione adattiva nel normale sviluppo con un ruolo significativo nella promozione di comportamenti socialmente accettabili. Nonostante il significato evolutivo, quando si presenta come emozione dominante e pervasiva, può contribuire all'evolversi di quadri di sofferenza psicologica. Esperienze precoci con persone che si prendono cura connotate da vergogna come, per esempio, situazioni caratterizzate da umiliazioni, critiche, atteggiamenti degradanti o di sottomissione, hanno un impatto significativo sullo sviluppo dell'identità e sulle rappresentazioni di sé. Diversi studi mostrano l'associazione tra vergogna e sintomi psicopatologici nell'area dei disturbi alimentari, dell'ansia sociale, della depressione e del disturbo posttraumatico da stress. Le esperienze precoci di vergogna possono infatti avere valenza traumatica e generare elevati livelli di eccitazione, pensieri intrusivi. Infine, memorie legate a situazioni che hanno generato intensa vergogna possono essere integrate come parte centrale delle memorie autobiografiche e, come ampiamente discusso nella letteratura sulle esperienze negative con chi si prende cura, possono condizionare lo sviluppo di strategie di regolazione emotiva. Un recente studio analizza il ruolo delle strategie di evitamento esperienziale nel mediare l'impatto sui sintomi depressivi delle memorie di vergogna, considerando la natura delle esperienze negative che coinvolgono chi si prende cura e la centralità delle esperienze di vergogna vissute durante l’infanzia e l’adolescenza. Il concetto di centralità si riferisce alla misura in cui queste memorie divengono punto di riferimento per l'identità personale e per lo sviluppo di aspettative e significati durante le successive esperienze di vita. I risultati mostrano che individui con memorie autobiografiche legate alla vergogna centrali presentano un maggior numero di sintomi depressivi, così come un ruolo altrettanto significativo e indipendente rivestono la frequenza e la natura delle esperienze di vergogna vissute con chi si prende cura. Emerge, inoltre, una maggiore tendenza a controllare o evitare emozioni, sensazioni, pensieri, sia da parte dei soggetti che percepiscono le esperienze di vergogna come fondamentali per la propria identità e storia di vita, sia da parte di coloro che ricordano un maggior numero di esperienze di vergogna e

LA VERGOGNA

sottomissione legate a critiche e altri comportamenti problematici. Ricorrere in modo pervasivo all'evitamento di situazioni che possono evocare vergogna è emerso come un importante mediatore tra memorie di vergogna e sintomi. I risultati dimostrano che l'evitamento media sia l'impatto delle esperienze di vergogna vissute con chi si prende cura sui sintomi depressivi, sia l'associazione tra la centralità delle memorie di vergogna e lo sviluppo di sintomi depressivi. E' interessante la relazione tra la vergogna, la natura traumatica e la centralità delle memorie di vergogna e ansia e paranoia. La riflessione sui risvolti clinici dello studio invita i clinici a focalizzarsi, in persone con ansia sociale, depressione legata alla vergogna, e aspetti paranoidi, sulla ricostruzione delle memorie autobiografiche di vergogna e dei loro significati. La persona può essere invitato a focalizzare come principale obiettivo terapeutico sull'idea che il senso di vergogna sia legato all'idea di sé vulnerabile e oggetto di derisione o aggressione. Aiutare la persone a prendere distanza critica da questa prospettiva accedendo a memorie di sé cariche di affetti positivi, discrepanti dallo schema, può essere una strategia fruttuosa. A cura di: Dott.ssa Agata Manfredi

Bell’Essere La BELLEZZA esteriore aumenta quando permettiamo a quella interiore di illuminarci. Spesso accade che condizionamenti ricevuti nel passato ostacolano la nostra realizzazione in alcuni ambiti della nostra vita e la scontentezza che ne consegue ci rende tristi, a volte arrabbiati e frustrati. Abbiamo così deciso di creare uno SPAZIO ”BELL’ESSERE” per permetterci di esplorare il nostro mondo interiore e lo facciamo attraverso una serie di serate a tema condotte dallo psicologo Dottor Mirco Bonoli, che attraverso il suo metodo chiamato “omeopsicologia”, ci condurrà a prendere consapevolezza degli automatismi che si sono istallati nel nostro inconscio e che ci portano a REAGIRE agli eventi della vita anziché ad AGIRE in modo responsabile attraverso una vera scelta.

DIAMOCI IL PERMESSO DI CONOSCERE! MERCOLEDI 4 FEBBRAIO 2015 ORE 20.45 C/O MODACAPELLI DUEPIU’ I PERMESSI PER LA FELICITA’ Per info e iscrizioni: Mirella 333.4863299

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METODOLOGIA N ATURALE

ACQUA ALCALINA IONIZZATA Acqua con ph basico per contrastare l’acidosi e mantenere un corretto equilibrio acido-basico. Unica tipologia di acqua antiossidante per combattere i radicali liberi e mantenere sane le nostre cellule. Acqua microstrutturata in pratica un’acqua leggerissima e gradevole grazie alla rottura dei cluster molecolari. Acqua purissima grazie ad una microfiltrazione di eccellenza assoluta che elimina il cloro oltre ad eventuali impurità, inquinanti ecc... L’acqua alcalina ionizzata contrasta l’acidosi del nostro corpo (terreno fertile per tante patologie), è ricca di minerali biodisponibili ed è un’acqua viva, energizzante e con proprietà antiossidanti. Viene spillata fresca e deve essere consumata appena prodotta. Quest’acqua proveniente dalla rete idrica è ottenuta attraverso un procedimento naturale (nessun utilizzo di elettricità od elettrolisi) attraverso il rilascio ionico di una esclusiva miscela di minerali naturali. E’ prodotta da azienda italiana che vanta trent’anni di esperienza nel settore della produzione di purificatori d’acqua ad utilizzo domestico.

Una piccola sorgente di acqua viva che oggi è possibile avere anche a casa propria attraverso un’ installazione semplicissima prevista sopra o sotto al lavello. Per informazioni rivolgersi al 349 7598991

cucina e salute

Torta di pane (220 kcal ogni 100 gr)

INGREDIENTI PER 4 persone - 250 g di pane di kamut raffermo - 100 ml di latte di riso - 80 g di zucchero di canna integrale - due uova intere - 30 g di uvetta - 30 g di pinoli - 250 g di mela renetta tagliata a piccoli pezzi - un bicchierino di cognac - un cucchiaino di cremortartaro

PREPARAZIONE: - Togliere la crosta al pane e metterla in una ciotola con il latte e lasciare assorbirlo per 30 minuti. - Nel frattempo versare l’uvetta in una ciotola con il bicchierino di cognac. - Dopo 30 minuti frullare al mixer il pane con 2 uova intere, lo zucchero di canna, ed il cremortartaro, aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli, le mele, e versare il tutto in una teglia in silicone foderata da carta da forno. - Preriscaldare il forno 180° e inserirvi la tortiera. - Cuocere 35 minuti, dopo di che alzare la temperatura a 200° e cuocere ancora per 10 minuti.

NOTE: Ottima per colazione, molto energetica, l’uvetta contiene ferro e i pinoli sono ricchissimi di Omega 3

A cura di: Monica Zaccari naturopata - nutritionist

ASSOCIAZIONE CENTRO SOCIALE BORGO VIA SAVIOTTI, 1 - COMUNE DI FAENZA

Centro Sociale

Borgo

INIZIO CORSI GENNAIO 2015 MATTINO-POMERIGGIO-SERA

Per migliorare la nostra salute: -Corsi di ginnastica dolce e sblocchi articolari -Ginnastica posturale metode “Core Integration” -Corso di pilates “mat work” -Corso di Taijiquan -Corso di biodanza -Corso di meditazione e visualizzazione -Corso di rieducazione della memoria di gruppo

Per il tempo libero impariamo: -Corsi pratici di cucina moderna -Corso “emozioni in cucina”.. per creare e pasticciare insieme.. -Corso “musica Together” -Corso di chitarra -Corso di cucito, ricamo e maglia -Corso di pittura e arte terapia -Corso floreale “La Primavera” -Corso di lingua: spagnolo, inglese, francese, cinese, araba -Le ricette di tata fata, laboratori per bambini -Corso di burattini -Corso di trucco Per informazioni e iscrizioni: Centro Sociale Borgo Via Saviotti, 1 - Tel. 0546 32558 www.racine.ra.it/centroborgofaenza e-mail: csocialeborgo@racine.ra.it

Centro Sociale

Borgo

CORSI DI BALLO -Ballo folk e moderno -Zumba -Hip Hop -Danza creativa -Balli di gruppo: tango, burlesque, manitosa, flamenca, ecc...

CONFERENZE 7 gennaio LA LANTERNA INIZIATICA ED IL CORPO DI LUCE Relatori: Elena Cocchi operatrice olistica 14 gennaio LE EMOZIONI NOSTRE E DEI NOSTRI FIGLI Relatori: Dott. Nazarena Dalmonte psicologa Erika Cosotti pedagogista 4 febbraio SHIATSU-BIOSISTEMICA E STATI D'ANIMO Relatori: Dott. Anna Tampellini Giuseppe Rossignolo 11 febbraio ALLA RICERCA DEL BENESSERE Relatore: Luca Maretti 4 marzo I MOSAICI DELLA BASILICA DI AQUILEIA Relatrice: Claudia Giordani 11 marzo LA MORTE ED IL CORPO Strumento o tiranno?? Relatori: Pier Luigi Tassinari Massimiliano Minghini

Numerologia

2015 Anno Universale: 8

L’anno Universale 8 inizia il 1° Gennaio 2015. Si definisce in questo modo poiché la somma delle cifre che compongono 2015 danno come risultato 8. È considerato il numero del denaro e del potere, cosa assolutamente vera per certi versi. In ogni caso, l’essenza del numero 8, sopra ad ogni cosa, è legata all’equilibrio. Del resto, come ogni simbolo (compresi lettere e numeri) la sua forma ci dice già molto in merito alla sua natura: il numero 8 può stare dritto e mostrarsi come tale solo se è in equilibrio.

Ristabilire l’equilibrio. L’anno 2015 rettificherà alcuni di questi squilibri, aggiungendo valore al piatto della bilancia che al momento è quasi vuoto. Il tutto, rimuovendo l’eccesso che si trova sul piatto più pesante. Visto che questo è un anno 8, questo influenzerà l’economia in maniera predominante. L’economia globale sentirà sicuramente il peso della simbologia legata al numero 8 e della sua ricerca dell’equilibrio: questo farà sì che per alcune persone si prevedano tempi difficili. Istituti bancari che non si basano su pratiche finanziarie sane non riusciranno a reggere, a meno che non correggano i loro problemi. Quello che possiamo aspettarci è una grande fluttuazione dei mercati azionari mondiali. In modo particolare nei mesi di maggio e settembre 2015 bisognerà prestare molta attenzione ad essi. Nel 2015 l’avidità, il comportamento poco etico, la mancanza di buon senso che hanno caratterizzato il passato saranno affrontati. Ci saranno proteste per chiedere salari equi e anche le grandi potenze saranno sfidate per fare luce sulle loro pratiche commerciali. Molte persone si sono rese conto che questo processo è già stato avviato. E hanno ragione! Tuttavia, dove il potere preminente nel

2014 era legato all’ideologia politica e religiosa (come si ci poteva aspettare da un anno Universale 7) potranno nascere delle agitazioni che influenzeranno l’economia e che avranno lo scopo di ristabilire la giustizia e l’equilibrio. A breve termine, quindi, le previsioni sembrano tutt’altro che positive. Eppure, a lungo termine, tutto assumerà un aspetto più luminoso, perché l’umanità nel suo insieme sta maturando, anche se molto lentamente. L’energia del numero 8 ha un grande potere risolutore. Per questo, si potranno trovare soluzioni a molti problemi che affliggono il mondo da decenni. Si potranno fissare degli obiettivi da raggiungere quest’anno e in futuro. Ci porterà un passo più vicino ad un mondo migliore in cui vivere. Per costruire un mondo migliore, occorre però abbattere gli ostacoli che si trovano sulla via. Tutto questo fa parte del processo.

A livello personale, si può utilizzare l’energia dell’8 per rimettere in ordine le proprie finanze. Occorre prendersi del tempo per rivederle, assicurarsi che si stiano prendendo le decisioni giuste e che non si stia vivendo oltre i propri mezzi. Non è affatto il momento per vivere oltre i propri mezzi e fare investimenti rischiosi. Meglio essere prudenti. tratto da: www.generazionebio.com

Ravenna: Shiatsu e Campane Tibetane Week-end 31/01 - 01/02/2015 presso Alef Libreria Esoterica Via Ravegnana, 146, Ravenna

SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN MASSAGGIO SONORO CON LE CAMPANE TIBETANE: “LO SHIATSU E LE CAMPANE TIBETANE”. Conduce Mauro Pedone, con la collaborazione della fisioterapista Luana Belloni

L’obiettivo centrale del seminario di formazione è l’integrazione di queste due tecniche! In questi anni abbiamo sperimentato l’integrazione tra lo shiatsu e il massaggio sonoro con le campane tibetane, ottenendo dei buoni risultati. Adesso abbiamo pensato che sia opportuno promuovere questa metodica credendo che possa essere uno strumento utile per chi lavora nel campo olistico. In particolare in questo seminario tratteremo: - le articolazioni degli arti inferiori e superiori - la colonna vertebrale nel suo insieme. Info e Iscrizioni: Claudia Maria Emiliani Phone: 389-98 92 578 E-mail: claudiamaria02@hotmail.com Info didattica: Mauro Pedone E-mail: info@lavocedelcarro.it www.lavocedelcarro.it

ALOE VERA, MIRTILLO PALUSTRE E MELA: sinergia dei 4 Elementi Basandomi sulla mia esperienza personale e professionale, vorrei porre l’attenzione e suggerire l’utilizzo dell’Aloe Vera Gel combinata con il Mirtillo Palustre (o Cranberry) e la Mela. L’alto contenuto di vitamina C del Mirtillo Palustre a livello fisico ha un effetto depurativo e detossinante, rappresenta un coadiuvante nel ridurre il rischio di infezioni urinarie ed è indicato per mantenere l’elasticità dei vasi sanguigni. Insieme alla Mela, contenente le vitamine A e C, e il potassio, e all’ingrediente principale, il gel purissimo di Aloe Vera, che sappiamo essere un concentrato di sostanze benefiche, otteniamo la sinergia ottimale. Questo mix trovo che aiuti anche a livello di sostegno del “buonumore”, portando un pò di “luce” interiore nelle corte giornate invernali… forse anche per via dell’energia del Sole del deserto in cui cresce l’aloe, e che sprigiona tutta la sua forza quando consumiamo la bevanda, insieme alla presenza del Mirtillo Palustre e della Mela, che ci apportano il giusto equilibrio degli elementi Terra/Acqua/Aria …. Senza dimenticare il loro gusto delicato che ci regala “sana” dolcezza. Trovo che l’equilibrio dei 4 Elementi sia presente in questa combinazione, e ci dia una mano a sentirci meglio. Per info: Claudia Maria Emiliani Operatrice Olistica claudiamaria02@hotmail.com

DEFINIZIONI DELL’ALOE “Magiche virtù” , presso i Sumeri “Pianta dell’immortalità”, presso gli Egizi “Elisir di Gerusalemme”, presso gli antichi Templari “Giglio del deserto”, presso i Tuareg “Rimedio Armonioso”, presso i dottori dell’Antica Cina “Pianta Miracolosa”, presso i monaci cristiani del Medioevo [fonte: “Aloe Vera”, Silvia Canevaro – RL Gruppo Editoriale]

Per saperne di più sui migliori prodotti a base di Aloe Vera, più che certificati, grazie ad un brevetto di Stabilizzazione unico al mondo che ne garantisce la purezza assoluta, vai su:

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Alla scoperta dei Tarocchi di Marsiglia I tarocchi di Marsiglia, iniziamo a conoscerli uno per uno:

LA RUOTA DI FORTUNA Con la Ruota di fortuna si chiude il primo ciclo decimale degli Arcani Maggiori. La sua forma è circolare, indica, per l’appunto, la fine di un ciclo. C’è immobilità, c’è esperienza ma poca energia a disposizione, c’è bisogno di un aiuto. La manovella rappresenta questa necessità di essere aiutati dalla carta successiva, la Forza, la carta che dà l’avvio ad un nuovo ciclo. La Ruota di fortuna, segue al 9, l’Eremita che, abbiamo visto, rappresenta un momento di crisi, la necessità di mettere in discussione quanto vissuto fino a quel momento per portarlo a compimento incontrando la carta numero 10 con cui concludere un ciclo. Nella carta sono rappresentati tre animali di diversi colori e fogge, l’animale rosa carne sulla sinistra della carta evoca il piano materiale ed è orientato verso il basso, quasi a volersi incarnare. L’animale giallo, sulla destra, rappresenta il piano intellettuale ed il suo moto è verso l’alto, aspira ad ascendere pur manifestando la tendenza tipica del mentale ad arrotolarsi su sé stesso con difficoltà ad ascoltare. L’animale posto in alto, al centro, di colore azzurro, avvolto in un mantello rosso dalla forma di cuore rappresenta la vita emozionale. Ha un’aria enigmatica che ricorda quella della Sfinge, il piano emozionale si pone sia come via verso la saggezza che come enigma. Il cuore è l’elemento che viene posto come fulcro che può unire o immobilizzare le altre due dimensioni della vita, quella materiale e quella intellettuale; la quarta dimensione, legata alla

sessualità manca come rappresentazione nella carta, la troviamo con la carta numero 11, La forza a cui è affidato il compito di far partire un nuovo ciclo. In una lettura spesso si fa riferimento a un blocco emozionale vissuto nella prima infanzia che getta la sua ombra ancora nel momento del consulto. L’intera struttura poggia su acque increspate dalle onde a simboleggiare che l’apparente staticità della Ruota poggia sul fluire costante della realtà. Il centro della ruota rappresenta un punto di fermo e il nucleo del problema e del possibile movimento, tutto ruota intorno a questo nucleo e vi si può anche vedere un simbolo del mistero divino, è da lui che si può generare il cambiamento. A cura di: Elena Valzania

Arteterapia

Guarire col COLORE

L'arteterapia include l'insieme delle tecniche e delle metodologie che utilizzano le attività artistiche visuali come mezzi terapeutici, finalizzati al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale. E' dunque un intervento di aiuto e di sostegno attraverso l'uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto produce benessere, salute e migliora la qualità della vita.

Tu che colore sei? ROSSO: tipicamente maschile : l’AGIRE ARANCIO: tipicamente femminile: il SENTIRE GIALLO: neutrale: il PENSARE VERDE: tipicamente materno: il FLUTTUANTE BLU: il centripetale VIOLETTO: il paterno: AUTORITARIO, COSTANTE

«ognuno ha in se' delle risorse proprie e con potenziale autorigenerativo che va semplicemente stimolato. L'arteterapia svolge questa funzione e ci consente di essere duciosi nelle capacita'che tutti quanti noi possediamo»

«SONO UN FOLL E PERCHE’ HO IL CORAGG IO DI TRASFORM ARE CIO' CHE VEDO ... ...NO SEMPLICE MENTE CREO...

A cura di: Mary Sandrini

CORSI DI TERAPIA IMOLA FAENZA LUGO Disponibilità a collaborare con studi di psicologia e naturopatia

Percorso rivolto a genitori e bambini dai 3 ai 5 anni individuali e di gruppo. momento creativo di unione per imparare a creare insieme. - Orari e giornate da concordare con gli allievi - Minimo 2 ore per lezioni Per info: Mary Sandrini cell. 329 1033076 maryline-ok@libero.it - www.marysandrini.it

il salto quantico Partendo dal presupposto che Dio è parte di noi, ricordiamo che le religioni sono state e sono ancora uno dei mezzi migliori per condizionare i popoli, tanto che le peggiori stragi sono state fatte proprio per amore incondizionato verso un Dio. Tante informazioni, verificabili su diversi libri e in particolare su «Il codice degli Dei» o nel film «The Greatest Story Ever Told» vengono spiegate molto bene e in questo articolo vogliamo introdurvele. Gli Antichi veneravano il sole poichè ogni giorno sorge, porta luce e calore salvando l’uomo dal freddo e dall’oscurita. Con il suo potere di dare la vita il sole era personificato come Dio, il Salvatore. Allo stesso modo prestavano molta attenzione alle stelle. Hanno catalogato per gruppi le mappe celesti, quelle che oggi chiamiamo costellazioni. Le 12 costellazioni erano le tappe del viaggio del sole e spesso venivano rappresentati con elementi della natura che si verificavano in quel periodo. Per esempio Acquario, l’uomo che versa l’acqua, porta le piogge di primavera. Tra le immagini concettuali più antiche troviamo la croce dello zodiaco. Essa rappresenta il sole che attraversa i segni zodiacali in 12 mesi, ma anche le 4 stagioni, solstizi ed equinozi. Molte religioni del mondo sembrano nascere dalla stessa mitologia: - Horus è il Dio sole dell’Egitto, nasceva il 25 dicembre dalla vergine Isis-Meri. La sua nascita veniva accompagnata da una stella dell’est che i re seguirono per portargli il neonato salvatore e dargli dei doni. All’eta di 12 anni era un prodigo insegnante adolescente. All’eta di 30 anni venne battezzato da una figura nota come Anup e da quel momento iniziò il suo ministero. Horus aveva 12 discepoli che giravano con lui, compivano miracoli come la guarigione dei malati e il camminare sulle acque. Dopo essere stato tradito da Tyfon Horus venne crocifisso, sepolto per 3 giorni poi risorto; - Attis, divinità frigia, nato da una vergine il 25 dicembre, crocifisso, sepolto e dopo 3 giorni risorto; - Krishna dell’India, nato dalla vergine Devaki, il

La 2° Illusione: Le Religioni

25 dicembre con una stella dell’est che segnalava il suo arrivo. Ha compiuto miracoli con i suoi discepoli, è stato crocifisso e dopo la sua morte è risorto; - Dionisio della Grecia, nato da una vergine il 25 dicembre era un insegnante viaggiatore e compiva miracoli come trasformare l’acqua in vino. Era chiamato l’unigenito di Dio, il Re dei Re etc, fu crocifisso e risorto. - Mitra della Persia, nato da una vergine il 25 dicembre aveva 12 discepoli e compiva miracoli, anche lui crocifisso e risorto. Il giorno sacro del culto di Mitra è la Domenica. Esaminando più approfonditamente: - la stella dell’Est è Sirio, la stella più luminosa del cielo che il 24 dicembre si allinea con le 3 stelle più brillanti della cintura di Orione (i Tre Re); - i Tre Re assieme a Sirio si allineano esattamente nel punto in cui sorge il sole il 25 dicembre, questa è la ragione per cui i Tre Re seguono la stella dell’est, per trovare l’alba, la nascita del sole; - la Vergine Maria è la costellazione Virgo; - alla costellazione Virgo ci si riferisce anche come la «casa del pane» e rappresenta i mesi di agosto e settembre, la mietitura. A sua volta Betlemme si traduce letteralmente in «la casa del pane»; - dal solstizio d’estate al solstizio d’inverno i giorni diventano più corti e freddi e il sole appare muoversi verso sud. Per gli antichi significava avvicinarsi al buio, alla morte. La cosa curiosa è che il sole smette di muoversi verso sud il 22 dicembre per poi soffermarsi per 3 giorni e direzionarsi di un grado verso nord il 25 dicembre. Presagisce giorni più lunghi e primavera, quindi la Salvezza. Tuttavia gli antichi non celebravano la resurrezione del sole fino all’equinozio di primavera o Pasqua poichè il sole supera ufficialmente la forza dell’oscurità ed emergono le condizioni rivitalizzanti della primavera; - i 12 discepoli sono le 12 costellazioni assieme ai quali Gesù, essendo il sole viaggia.

- il simbolo della croce è una sintesi del simbolo della Croce dello Zodiaco; - gli antichi egizi hanno scoperto che ogni 2150 anni l’equinozio di primavera si sposta in un differente segno dello zodiaco dovuta ad una lenta rotazione della Terra intorno al suo asse. Dall’1 d.c. al 2150 ci troviamo nell’era dei Pesci, quella di oggi che sta per passare nell’era dell’acquario. Nel vecchio testamento Mosè scende dal monte Sinai con i 10 comandamenti e si infuria con il suo popolo che venera un toro o vitello d’oro e li invita ad uccidersi per puriﬁcarsi. Molti studiosi della Bibbia attribuiscono questa furia al fatto che gli israeliti venerano un falso idolo, questo perchè Mosè rappresenta la nuova era, quella di Ariete quindi il duo popolo deve abbandonare l’era del Toro. Gli Ebrei ancora oggi suonano il corno d’Ariete. Gesù invece simboleggia i Pesci, era un Grande Pescatore. Ha sfamato 5000 persone con pane e 2 pesci. In Luca 22:10 quando i discepoli chiedono a Gesù dove si preparerà la Pasqua dopo la sua morte lui rispose: «Appena entrati in

città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà. L’uomo che porta la brocca d’acqua è Acquario. Relativamente alla fine del mondo proviene da Matteo dove Gesù dice che rimarrà con noi fino alla fine del mondo. In realtà la traduzione è errata, la reale interpretazione è la fine di un Era. Già ... perché lascia i Pesci per entrare in Acquario. Si deduce che la Religione Cristiana potrebbe essere una parodia del culto del sole. In un senso più profondo questa e altre religioni potrebbero essere frutto di una mitologia egizia poi utilizzata al tempo di Costantino, quando fece il Nuovo Testamento al fine di creare seguaci. Queste ed altre informazioni potete trovarle nel capitolo 6 del video libro gratuito di Daniele Penna «Il Salto Quantico» visionabile interamente su questo sito: www.saltoquantico.org

”La letteratura invisibile” La letteratura per l’infanzia racchiude sotto questa definizione una quantità di materiali veramente eterogenei. Questa sua complessità di definizione, accompagnata da una certa visione pretestuosa da parte dei critici più estremi della letteratura cosiddetta “alta”, ha fatto si che i libri rivolti ai bambini fossero considerati per lungo tempo una sorta di letteratura invisibile. Emy Beseghi e Giorgia Grilli, entrambe docenti di Letteratura per l’infanzia presso l’Università di Bologna, in questo volume raccolgono svariati interventi di diversi autori sulle varie sfumature di questa letteratura varia e profonda: si parte con un interessante legame fra letteratura e scienza darwinista, per passare poi alla quasi sconosciuta poesia per un pubblico bambino, e finendo con l’esamina delle contaminazioni mediatiche che hanno la propria origine nelle creazioni per i giovanissimi. Tutti articoli che hanno il grande merito di parlare in maniera semplice di aspetti poco noti o poco analizzati dal grande pubblico, creando nel loro insieme un ritratto profondo e particolareggiato di un mondo, quello della letteratura per l’infanzia, tanto interessante quanto complesso e labirintico.

recensione EMY BESEGHI GIORGIA GRILLI GAROCCI EDITORE

A cura di: Enrico Valdinocci

Yoga

La via della Devozione Nel contesto vedico delle uniche quattro strade che conducono allo “Stato di Yoga”, dopo la Via dell’Azione, “Karma Yoga” e la Via della Conoscenza, “Jñāna Yoga”, incontriamo “Bhakti Yoga”: la Via della Devozione. Bhakti è la relazione con il divino attraverso un intenso amore e una profonda devozione ad esso, essa è, tra le quattro strade dello yoga, la più semplice e diretta, si rivolge a tutti gli esseri umani proprio per la sua facilità ad essere messa in pratica, visto che non richiede spiccate qualità intellettive o particolari abilità. Il Bhakti Yoga è che un profondo amore per Dio e poiché Dio è la personificazione dell'amore la via più facile per unirsi a Lui è amarlo. Nel Bhakti Yoga si coltiva l’Amore Puro, l’Amore Incondizionato, in questo contesto chi ama Dio non ha bisogni, non prova piaceri sensoriali né afflizioni, non conosce il rancore e tanto meno conosce l’odio, riconoscendo Dio in ogni essere umano. Il bhakta yogin crede nell’ Amore Assoluto e spesso, poiché è un concetto difficile da identificare, gli dà un nome

Ass. Culturale Jnana

o una forma: Dio, Allah, dea Kali, Shiva…. Chi pratica questo yoga dedica molto tempo alle preghiere, recita canti di lode al divino, che vede ovunque, perchè risiede nel suo cuore. E’ scritto nella Bhagavad Gita: “Coloro che concentrando le loro menti su di Me, mi adorano stando sempre uniti a Me con intensa fede e devozione suprema Io li considero perfetti conoscitori dello Yoga” Ciascuna delle quattro Vie Yogiche, seguendo percorsi differenti, sono sempre legati un obiettivo comune, il Samadhi, l’Illuminazione. A cura di: Daniela Borgini

Yoga della Conoscenza

Hatha Yoga Pranayama Yoga Nidra Meditazione Corsi da ottobre a giugno presso la Palestra Buenavida, Imola

Info Daniela 339 8207884 - www.yogadellaconoscenza.beepworld.it

i fiori di Bach

Il pensiero di Edward Bach Nel pensiero di Edward Bach tutta la Creazione coincide col principio divino dell'Amore Puro, non strumentalizzato dalle regole dell’uomo, inteso come energia divina a cui risponde ogni cosa creata. Nell'uomo questa energia è presente come Anima, la sua parte spirituale, l’Anima, ha il compito di guidare ogni uomo alla realizzazione del proprio compito in questa vita, in questo mondo. L’Ego, controparte dell’ Anima, è legato invece alle manifestazioni della materia e il compito dell’ Ego sarebbe di collaborare con l’Anima,

realizzando così il grande disegno del Divino, dove ognuno ha la sua parte e la sua personale missione. Quando, invece di impegnarci a conoscere e collaborare alla missione della nostra vita, lasciamo la via predisposta dall'Anima per seguire le ambizioni personali, o ci lasciamo coinvolgere dal pensiero collettivo, portiamo l'Ego su posizioni difensive e lo poniamo in antagonismo con l'Anima, allontanandoci dal nostro compito più grande. Se l'essere umano impara a conoscere la voce della propria Anima e a seguirne le direttive ne avrà in cambio gioia e sicurezza interiori, che non solo daranno senso alla sua vita, ma gli permetteranno anche di affrontarne le prove con coraggio e chiarezza, a prescindere da quali e quante esse siano.

A cura di: Daniela Borgini

animale sciamanico:

tigre Cari amici, inauguriamo il nuovo anno incontrando un grosso felino che per il tipo di energia che incarna ha tutti i numeri per farci da guida in questo periodo dell'anno. Questo bellissimo animale è sacro in tutto l'Oriente. In Cina cinque tigri di colori diversi sono le guardiane dei quattro punti cardinali e del centro e svolgendo questo compito bilanciano le forze cosmiche tutelando la stabilità, l'integrità, l'ordine e la giustizia nel mondo. In generale la tigre è associata all'oscurità e alla luna nuova, alla vita e alla luce nascente. La si trova spesso raffigurata mentre dalle sue fauci partorisce l'essere umano e in molte tradizioni è l'animale iniziatico che svela la strada nuova da seguire. Rappresenta l'uscita dalla tenebra e la dissolvenza del caos per la nascita di un nuovo ordine attraverso la volontà, la determinazione, il coraggio. Come primo forte messaggio ti dice che sei prossimo alla svolta per cui lavori da tempo e che le tue forze interiori, come i denti aguzzi e gli artigli della tigre, si stanno affilando perchè tu sia all'altezza del tuo cambiamento. Non precorrere i tempi, attendi fiducioso che le cose giungano a maturazione e la crescita prenda spazio in te. I cuccioli di tigre impiegano quasi quattro anni per diventare adulti... dunque, aspetta di essere cresciuto

abbastanza. Nel frattempo esplora il tuo inconscio, porta equilibrio tra impulso e ragione, bilancia le tue energie. A questo scopo puoi avvalerti anche della pietra denominata occhio di tigre che lavora in questa direzione. La tigre è particolarmente attratta dall'acqua, e l'acqua, orm ai l o s apete, c i ri porta al m ondo dell'inconscio e al suo richiamo. Si dice che sognare la tigre si riferisca alla presenza di un nuovo potere e una nuova energia nascente..scopri qual'è così potrai usufruirne in piena consapevolezza. La tigre simbolicamente è un animale sia yin che yang e per questo rappresenta la totalità, l'unione degli opposti. Nello zodiaco cinese la tigre è il terzo segno, corrispondente ai gemelli, ed è connessa alla doppiezza, alle due facce della medesima realtà. Forse devi dunque considerare gli aspetti contraddittori in te stesso, in ciò che vivi, in ciò che osservi per ottenere una visione più ampia, completa, realistica. La tigre delimita il suo territorio d'azione con gli escrementi e facendosi le unghie negli alberi, come i gatti nel tiragraffi!!! forse anche tu devi ridefinire il tuo campo d'azione entro il quale esercitare il tuo volere.

È un'abile cacciatrice ma mai avventata, sceglie con cura le sue prede per evitare scontri o incidenti in cui potrebbe restare ferita o invalida. Detto ciò può gettarsi anche su prede molto più grandi di lei ma in tal caso studia la situazione con astuzia per uscirne illesa. Ti induce dunque alla pazienza e alla prudenza e ti consiglia di valutare i rischi e le possibilità di riuscita effettive in qualsiasi impresa intendi lanciarti...agire sì, ma in sicurezza. In India nel pantheon delle divinità indù troviamo Durga, una delle svariate raffigurazioni della madre divina, rappresentata come una bellissima donna che cavalca una tigre. Creata dal fuoco per distruggere i demoni, Durga l'invincibile, viene invocata dai devoti per essere liberati dalle sofferenze. Forse anche per te è giunta l'ora di smettere di soffrire e se anche non sei induista e non puoi pregare Durga, puoi comunque ispirarti a ciò che si emana dalla sua figura, la padronanza di sé, la decisione, l'unione di intento ed azione. Cavalcando la tigre Durga ha sottomesso l'ego alla consapevolezza ed è proprio l'ego il massimo artefice dei nostri mali, con le sue creazioni ed illusioni. Affronta dunque il tuo ego e i demoni da esso generati e vedrai svanire molte delle tue sofferenze interiori. Ahimè, anche la tigre è in pericolo.. la distruzione delle foreste in cui vive minaccia la sua specie, l'impiego massiccio nella superstizione di molti paesi asiatici di parti di corpo di tigre determina realtà orrende di sfruttamento, bracconaggio, uccisione indiscriminata di tigri.

Per contro, alcuni progetti tutelano e promuovono il ripopolamento del nostro felino. Tra questi vi segnalo Tiger Temple, in Thailandia, un progetto gestito da monaci buddhisti che si prendono cura delle tigri e convivono pacificamente con loro condividendo la foresta intorno al tempio. E se visiterete questo luogo speciale, oltre a sostenere il progetto potrete accarezzare e coccolare qualcuno di questi enormi micioni che si relazionano davvero come dei giganteschi gatti. Un'esperienza unica, consigliata agli amanti delle tigri. A presto. Saamit. A cura di: Annalisa Saamit Donati

23 15

poesia

Lettera da sotto acqua

Se sei mio amico aiutami di Nizar Qabbani a fuggire da te Se sei il mio amore liberami da questa situazione Se avessi saputo che l'amore è così pericoloso non mi sarei innamorata Se avessi saputo che il mare è così profondo non sarei mai andata a nuotare Se avessi immaginato la fine non avrei mai iniziato Ho nostalgia di te Insegnami a non averla Insegnami come estirpare le radici di questo amore profondo immagine: Insegnami come muore la lacrima sul viso nevermind the clouds Insegnami come muore il cuore e a uccidere il desiderio di vederti Duy Huynh Se sei un profeta liberami da questo incantesimo

ciaspole e sci in Campigna Campigna, situata all'intero di una delle Foreste più belle d'Europa, vanta di tantissimi itinerari di varia difficoltà, quasi tutti in quota, per gli amanti delle passeggiate con le ciaspole (diventato uno sport molto ambito) e per i frequentatori dello sci d'Alpinismo che negli ultimi anni è stato riscoperto da numerose persone. Percorsi di vario genere più o meno lunghi, facili o di difficoltà superiore, adatti sia a persone che vogliono trascorrere un giorno diverso e non lo hanno mai provato, o a frequentatori che vogliono mettersi alla prova superando splendidi pendii. E' possibile noleggiare le ciaspole. Info 0543 980051 Per chi volesse sono disponibili diverse guide per accompagnamenti in piena sicurezza. Info: Ass. Esploramontagne Fabio 339 6838493

Appuntamenti FAENZA (RA)

Gennaio 2015

Centro Soc. Borgo Via Saviotti, 1 Incontri gratuiti - Info 0546 32558 LA LANTERNA INIZIATICA ED IL CORPO DI LUCE La protezione degli Angeli per il 2015 Presentazione del libro: la carezza degli angeli relatrice: Elena Cocchi operatrice olistica Mercoledì 7 gennaio ore 20.45 LE EMOZIONI NOSTRE E DEI NOSTRI FIGLI Incontro teorico-pratico volto all’acquisizione di spunti e strumenti per la relazione Relatori: Dott. Nazarena Dalmonte Psicologa Psicoterapeuta e Erika Cosotti pedagogista Mercoledì 14 gennaio 2015 SHIATSU-BIOSISTEMICA E STATI D'ANIMO Le emozioni nocive cristallizzano nel nostro corpo impedendo all'energia di muoversi liberamente, creando dei veri blocchi ﬁsici. Relatori: Dott. Anna Tampellini e Giuseppe Rossignolo. Mercoledì 4 febbraio ore 20.45 Rione Verde: Via Cavour, 37 - Costo € 10,00 MEDITAZIONE GUIDATA, un totale approccio alla felicità permanente Il primo vero passo verso un'effettiva prevenzione e guarigione con consapevolezza di sè attraverso la presa di coscienza del funzionamento del proprio organismo. Relatrice: Raffaella Vetta Sabato 24 gennaio dalle 11.00 alle 18.00 Info: Letizia (graficarima@gmail.com) - Raffaella (raffaella.vetta@gmail.com)

BAGNACAVALLO Antico Convento di San Francesco – dal 14 dicembre al 8 febbraio 2015 SPIRITO E MATERIA tradizionale rassegna di incontri culturali e presentazione di libri, accompagnati da musica e degustazioni di vini tipici e prodotti gastronomici del nostro territorio organizzato dalla Pro Loco in collaborazione col Comune di Bagnacavallo. 11 GENNAIO 2015 Per lo spirito: In herbis salus, un futuro che sa di antico a cura della dott.ssa Irene Minardi. Con intermezzo musicale: Il trio Mariquita presenta Colpi d’arco. Primo violino Nicoletta Bassetti, Secondo violino Consuelo Castellari, Violoncello Giulia Costa. Per la materia: degustazione di prodotti gastronomici a cura di Agriturismo “Palazzo Baldini”, Boncellino di Bagnacavallo (RA); Degustazione di vini dell’azienda Az. Agr. Ballardini Gabriele, Boncellino di Bagnacavallo (RA) Tenuta Uccellina, Russi. 25 GENNAIO 2015 Per lo spirito: I pericoli nascosti, prevenzione e cura dei disturbi del metabolismo a cura del dott. Pierluigi Giacomoni. Con intermezzo musicale Chordae Cordis musiche dal ‘600 all’800. Enrico Gramigna violino e violino barocco, Davide Fabbri chitarra e tiorba. Per la materia: degustazione di prodotti gastronomici a cura di Osteria “Malabocca”, Bagnacavallo (RA); degustazione di vini dell’azienda Gruppo CEVICO/Le Romagnole, Lugo (RA).

Pillole di saggezza “Sei fortunato a vivere in questi tempi di crisi. Usa questa opportunità per creare l'uomo nuovo. E per creare l'uomo nuovo devi cominciare da te stesso. L'uomo nuovo sarà un mistico, un poeta, uno scienziato, tutto quanto insieme. L'uomo nuovo non vivrà affatto attraverso ideologie, moralità, ma attraverso la consapevolezza. Sarà responsabile, responsabile verso sé stesso e verso l'esistenza. In questo momento l'uomo nuovo è inevitabilmente una minoranza, ma è il portatore di una nuova cultura, ne è il seme. L'uomo nuovo è aperto e onesto. E' trasparente, autentico e disponibile. Non vivrà avendo mete da raggiungere: vivrà qui e ora. Conoscerà un solo tempo, l'adesso, e conoscerà solo uno spazio: questo! E attraverso quella presenza saprà cos'è il divino“.

piccolo glossario della salute Nella sua semplicità ed essenzialità, l'argilla rappresenta uno dei rimedi più antichi, utilizzati dall'uomo a scopi terapeutici. Ricca di silicio, alluminio, ferro, calcio, magnesio, sodio, potassio, zolfo, fosforo, può essere ingerita o utilizzata per applicazioni esterne. L'argilla è un rimedio totalmente naturale che non comporta alcun rischio o effetto collaterale e, grazie alla sua capacità di accumulare e concentrare energia, può essere di grande aiuto per la cura di tutti i disturbi che richiedono un'azione assorbente, filtrante, disinfettante, cicatrizzante, calmante, disintossicante, rivitalizzante, catalizzante. tratto da www.olisticmap.it

Osho, Philosophia Perennis Immagine: Paul Klee – The Future Man

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