Riviera di Cervia settembre 2012

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Editoriale ranno da ottobre in poi. Umberto Bagnolini, presidente dei ristoratori Confcommercio, completa il quadro estivo rac-

Sommario

contando l’esperienza del Circuito Gastronomico del Sale e il positivo riscontro che ha avuto presso i turisti. Come la sagra della seppia ha dato il via alla

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Editoriale

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La nuova sede Confcomercio

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Un’estate difficile, agiamo subito per il futuro

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Una stagione da studiare

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La mostra di Giuseppe Palanti, valutazioni a caldo e prospettive future

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Per destagionalizzare: prodotti e sapori d’Europa a Cervia

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Luciano Medri, pittore da sempre

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Eventi

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Settembre e ottobre in spiaggia con il Fantini Club

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Ottava edizione della festa del volontariato di Cervia dal 28 al 30 settembte

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I mosaici pavimentali della scomparsa Basilica di San Martino

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Le ricette del mese

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Notizie in breve

stagione a metà marzo, così il mercato europeo dei sapori ne suggella la conclusione a metà settembre, indicando ancora una volta la via maestra della destagionalizzazione. Il mercato europeo, ormai entrato a buon diritto nella top ten degli eventi cervesi, è dedicato l’inserto centrale con una foto gallery delle passate edizioni. di Cesare Brusi

Sempre in tema di eventi, segnalo l’articolo

Direttore responsabile

sulla mostra di Giuseppe Palanti che ha chiuso i battenti giovedì 30 agosto con un buon suc-

SENZA PAURA

cesso di pubblico. Ci auguriamo che la mostra sia l’inizio di un progetto di grandi esposizioni artistiche nello straordinario contenitore del Magazzino del Sale Torre.

Ci apprestiamo ad affrontare il dopo estate mentre ancora il caldo invita i turisti a pro-

Segnalo, poi, l’apertura della nuova sede

lungare il soggiorno al mare. Tempo di primi

Confcommercio Cervia in via G. di Vittorio e

bilanci. In attesa dei dati ufficiali è già pos-

l’intervento del presidente Medri che ne sotto-

sibile anticipare una valutazione di massima:

linea l’importanza. La nuova sede è il frutto di

abbiamo retto l’urto della crisi non senza,

sessant’anni di presenza dell’associazione ed

però, pagare pegno in termini di presenze e

è, pertanto, doveroso il ringraziamento a tutti

di fatturato.

coloro, dirigenti e imprenditori del commercio,

Il caldo dei mesi centrali ha aiutato il decollo

del turismo e dei servizi, che ne hanno consen-

di una stagione che mai come quest’anno ha

tito la realizzazione. La sede è segno evidente

stentato a partire. Luca Sirilli, presidente de-

della solidità del nostro tessuto economico e

gli albergatori Confcommercio, ci guida nella

messaggio di fiducia nel futuro.

lettura dell’andamento turistico e ci anticipa i

Che sapremo affrontare, come sempre, senza

progetti che gli imprenditori cervesi sviluppe-

paura.

Riviera di Cervia.it Anno IX - n° 8 - Il mensile di attualità Cervese Edito da Associazione Commercianti Albergatori di Cervia Direttore responsabile: Cesare Brusi Vice Direttore: Giorgio Guberti Redazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica Ascedu Redazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) - Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Coordinamento editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004 Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004 Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 - m.ascedu@ascomcervia.it Foto: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Ufficio Turismo del Comune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro; Stampa: TIPOGRAFIA MODERNA RAVENNA Via G. Pastore, 1 - 48123 - tel. 0544 450047 Tiratura 8.000 copie Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 - e-mail: redazione@rivieradicervia.it Il materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.


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Imprese

LA NUOVA SEDE C

Da fine agosto gli uffici dell’associazion nella struttura progettata di Giovanni Vestrucci essere, suggerendo l’idea di una positiva trasparenza. Nota finale: l’ampia terrazza al primo piano di oltre 200 mq. C’è chi la immagina come luogo di eventi e di incontri informali “ en plein air”. LA CASA DELLE IMPRESE CERVESI Il saluto del presidente Terenzio Medri Sono particolarmente orgoglioso di dare il benvenuto a tutti gli imprenditori nella nuova sede di Confcommercio Ascom Cervia. Mi piace chiamarla la “casa delle imprese cervesi” perché come tale è stata concepita: luogo di lavoro accogliente, spazioso, luminoso, funzionale, spaziosa quanto basta per una grande famiglia di oltre Una sede moderna e funziona-

di associati e turisti. La stazione è

vetrate che consentono una vi-

le per l’associazione cervese che

alimentata dai pannelli fotovoltai-

sione “in diretta” delle attività in

vanta il maggior numero di iscritti

ci con i quali è stato realizzato il

fra gli imprenditori del commer-

tetto della sede, che consente un

cio, del turismo e dei servizi.

notevole risparmio di energia.

Strutturata su tre piani, occupa

All’interno, l’arredo a parete pre-

1650 mq complessivi, di cui 1350

senta due interessanti soluzioni:

destinati ai servizi e 300, a pia-

i grandi pannelli fotografici che

no terra, ad attività economiche

riproducono i luoghi più caratte-

esterne ( la Banca Popolare di

ristici di Cervia e i totem a parete

Ravenna, l’azienda di informatica

che proiettano le informazioni lo-

Quasar, l’agenzia Assicurazione

cali aggiornate in tempo reale.

Italiana..). Sempre a piano ter-

Gli uffici sono organizzati in mo-

ra, è disponibile un’ampia sala

dalità “open space”, secondo la

incontri di 90 posti dotata delle

concezione di servizi integrati e

più moderne strumentazioni tec-

interdipendenti, e si alternano

nologiche e, nel porticato ester-

agli ambienti riservati ai respon-

no, una stazione fotovoltaica di

sabili e alle riunioni. Le pareti di-

noleggio biciclette a disposizione

visorie sono sostituite da ampie

1200 associati. In altre parole “bella” nel senso più profondo del

PROGETTISTA

Arch DOMENICO ZAMAGNA

DITTA ESECUTRICE

M.P.D. DI MONDARDINI MAURO E C SNC

DIREZIONE LAVORI ARCHITTETTONICA

Arch. GIOVANNI TAMBURINI

PROG. E D.L. STRUTTURALE

Ing. MAURO MORGANTI

PROG. E D.L. IMP. IDRAULICI

P.i. CORRADO MUCCIOLI

PROG. E D.L. ELETTRICO

Ing. MICHELE MALTA

COORD. PROGETTO E DI ESECUZIONE DELLA SICUREZZA Ing. ALBERTO MANZELLI ECHOS ENGINEERING SRL PROG. ARREDI

Arch. Maurizio Belli


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Imprese

CONFCOMMERCIO

ne si sono trasferiti in via G. di Vittorio a dall’architetto Zamagna termine, perché fatta su misura per le esigenze delle imprese, per offrire loro consulenze qualificate in ambienti adeguati che consentono, al tempo stesso, il rispetto della privacy e le riunioni di gruppo o di settore. Vado con la memoria alla posa della prima pietra nel giugno 2009. Avevo accanto, armato di cazzuola, William Boni, già dirigente Ascom negli anni addietro. In quell’immagine - noi due, uno di fianco all’altro- è racchiuso il significato della nuova sede associativa, frutto di 60 anni di storia, di radicamento nel territorio cervese. Essa è opera di più generazioni di dirigenti, dipendenti e associati che si sono passati il testimone nella corsa comune verso lo sviluppo economico. Sì, la nuova sede è l’esito di una storia imprenditoriale gloriosa e, al tempo stesso, un ponte lanciato verso il futuro. La sede è segno di

speranza

vera, positiva, in un momento di profonda crisi economica e di passaggio epocale della società in ogni suo aspetto. La sede è segno concreto di fiducia verso gli imprenditori cervesi che, ancora una volta, sapranno, come hanno dimostrato anche in questi ultimi mesi, reagire alle difficoltà con coraggio e determinazione. Benvenuti, dunque, nella nuova casa comune! Insieme l’abiteremo con il nostro lavoro orientato al bene delle imprese e al bene di tutta la città. UN’ORGANIZZAZIONE DI

struzione della sede istante dopo

Abbiamo cercato di utilizzare gli

guidato la conoscenza degli im-

SERVIZIO

istante, dalla prima progettazio-

spazi

prenditori con cui lavoriamo fian-

Il saluto del direttore Cesare

ne agli ultimi lavori di arredo. Ho

dell’edificio in modo rispondente

co a fianco ogni giorno.

Brusi

condiviso con i dipendenti e i col-

alle esigenze degli operatori dei

Ora, come sempre, siamo a loro

Mi unisco al saluto augurale del

laboratori l’attesa dei nuovi am-

servizi e, ancor prima, degli as-

disposizione per tutelare i diritti e

presidente nel momento in cui

bienti di lavoro che ora abitiamo

sociati.

le giuste rivendicazioni e per pro-

abbiamo iniziato ad accogliere i

consapevoli di avere ricevuto una

Nella scelta degli arredi, nella de-

muovere le attività. Collaborando

nostri associati nella nuova sede.

struttura che va al di là delle no-

finizione degli spazi di attesa e di

insieme, ne sono certo, faremo

Come direttore, ho vissuto la co-

stre aspettative.

quelli destinati agli incontri, ci ha

grandi cose.

disponibili nei tre piani


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Turismo

UN’ ESTATE DIFFICILE, AGIAMO SUBITO PER LO SVILUPPO FUTURO Intervento del presidente Ascom Federalberghi Luca Sirilli sulla stagione turistica 2012. Prime valutazioni in attesa dell’assemblea annuale degli albergatori di metà settembre. di Giovanni Vestrucci attirare nuovi turisti a Cervia.

a nuovi impianti e infrastrutture

A tutt’oggi, infatti, sono ancora

in campo sprtivo, di cui più volte

prevalenti gli eventi di intratteni-

noi albergatori abbiamo denun-

mento rivolti a chi è già in sog-

ciato la carenza, e all’innovazio-

giorno rispetto a quelli finalizzati

ne dell’offerta termale, ancora

all’incoming. In questa direzione,

troppo appiattita sulla cura a di-

vanno ridotti i vincoli e gli one-

scapito del wellness. Ma occorre

ri a carico degli organizzatori e

anche dare maggiore flessibilità

vanno, altresì, previsti incentivi e

alla proposta ricettiva con l’in-

agevolazioni.

gresso di nuove formule ade-

2- Le politiche promozionali:

guate all’evoluzione del turismo

dobbiamo concentrarci sui mer-

e con la programmmazione del-

cati più prosperi che dimostrano

la fuoriuscita dal mercato delle

interesse per la nostra offerta,

strutture non più economicamen-

sfruttando tutte le opportunità

te valide.

messe a punto dai vari enti pre-

Lo sviluppo di questa operatività

posti alla promozione, come APT

a breve

Servizi, Unione Prodotto Costa,

essere accompagnato da una

Provincia, Camere di Commer-

consistente riduzione del carico

cio. I nuovi mercati esigono da

fiscale e burocratico: l’aumento

parte nostra l’integrazione delle

delle tasse dirette (leggi IMU) e

diverse componenti dell’offerta

indirette e il lievitare dei costi di

e medio periodo deve

ta, la riduzione complessiva della

turistica e l’abbinamento mare-

gestione (rifiuti, energia, igiene

fermato le previsioni negative di

loro redditività e di quella delle

sport- cultura.

ambientale, adeguamento antin-

inizio anno: la crisi ha toccato

aziende dell’indotto. Né sono ser-

3- Un progetto innovativo di forte

cendio…) hanno raggiunto livelli

profondamente le famiglie e, ri-

vite, per chi le ha praticate, le

impatto mediatico: occorre rin-

insopportabili per le noste im-

ducendo il loro potere di spesa,

politiche di promozioni “al ribas-

forzare l’immagine della località

prese. A ciò si aggiunge il note-

so” che, anzi, nuocciono all’inte-

attraverso un progetto che ne ri-

vole appesantimento degli obbli-

la possibilità di andare in vacan-

ra categoria perchè abbassano

lanci la notorietà a livello interna-

ghi amministrativi e burocratici,

za. I dati ufficiali parlano di un +

la qualità dell’offerta e il target

zionale oltre l’occasione rappre-

come, ad esempio, la complica-

30% di italiani che sono rimasti

della clientela. A mio avviso, è

sentata dal Centenario di Milano

zione del modello istat, il cambia-

fondamentale agire subito in pro-

Marittima, in prospettiva dell’Ex-

mento radicale della procedura di invio delle schede di pubblica

L’estate 2012 ha, purtroppo, con-

ha limitato in modo consistente

a casa rispetto al 2011. Gli opehanno verificato

spettiva della prossima stagione

pò milanese del 2015. Serve uno

questa realtà nel vistoso calo

turistica adottando misure idonee

sforzo di creatività tale da evitare

sicurezza, la variazione delle nor-

di arrivi e presenze, nonostan-

a contenere gli effetti negativi

proposte già sperimentate con

mative sulle assunzioni con l’in-

della crisi e a dare un nuovo re-

scarso successo in passato e da

gessamento dei contratti a chia-

l’andamento stagionale. Ed è solo

spiro alla nostra offerta turistica.

produrre, al contrario, qualcosa

mata e la maggiore complessità

di lieve consolazione constata-

Dobbiamo interrogarci su quali

di veramente nuovo.

e peso della formazione. Gli iter

re che Cervia ha subito un calo

punti di forza far leva per man-

ratori turistici

te l’ottimo clima che ha aiutato

burocratici comportano per noi

tenere la clientela tradizionale e

Per quanto riguarda un’ottica di

imprenditori un dispendio note-

altre località della costa. Ancora

per richiamare nuovi clienti.

medio-lungo periodo, insisto sul-

vole di tempo e di denaro che,

una volta devo sottolineare che

Mi limito a indicare tre priorità

la necessità di puntare su sport e

peraltro, non viene mai calcolato

il parametro vero di valutazione

sulle quali è urgente operare im-

benessere.

in termini di pressione fiscale. Le

mediatamente:

Sono due segmenti sui quali pos-

amministrazioni locali e nazionali

nostre imprese: esso, purtroppo,

1- La gestione degli eventi: oc-

siamo essere competitivi a patto

devono agire di concerto per av-

registra un calo consistente cau-

corre programmare eventi di

che vengano effettuati gli investi-

viare, finalmente, la necessaria

sando, come conseguenza diret-

spessore che siano in grado di

menti indispensabili. Mi riferisco

semplificazione.

minore di presenze rispetto alle

della stagione è il fatturato delle


Personaggi

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Ristorazione UNA STAGIONE DA STUDIARE Intervista a Umberto Bagnolini, presidente dei ristoratori Confcommercio di G. V. di presenze e al trend dei fattu-

noi ristoratori non possiamo sot-

curezza alimentare, della rintrac-

rati, ma alle indicazioni preziose

tovalutare.

ciabilità delle materie prime, della valorizzazione dei prodotti tipici

che l’andamento stagionale ha fornito per l’evoluzione del set-

D. Quindi, nel momento della

locali, del servizio flessibile e per-

tore. Premesso che il clima caldo

crisi non è la leva del prezzo

sonalizzato. Per fare seriamente

ci ha aiutato perché ha incenti-

basso, dello sconto, a fare la

queste cose occorrono investi-

vato gli arrivi e la permanenza

differenza?

menti e professionalità. Sotto una

in riviera, ho notato da parte di

R.

Certo,

certa soglia di prezzo è impos-

molte famiglie una forte esigenza

l’attenzione al giusto rapporto

sibile scendere, i primi a saperlo

di godere della ristorazione come

prezzo-qualità è basilare. Ma il

sono proprio i clienti che, infatti,

pausa di benessere completo, in

prezzo basso da solo può addir-

sono scettici nei confronti di menù

cui qualità della proposta gastro-

ittura essere controproducente.

eccessivamente

Non

in

assoluto.

condiscendenti

nomica, ambiente sereno e ac-

Come può essere credibile un

per le tasche. Altra cosa sono le

I ristoratori Confcommercio han-

coglienza premurosa formano un

ristoratore che propone un pasto

promozioni “ad hoc” che, se ben

no affrontato l’estate col piglio di

tutt’uno di grande impatto. E’ la

completo a base di pesce allo

ideate e condotte, rappresentano

chi sa di poter contare su risorse

riscoperta

bene”

stesso prezzo con cui in una pizze-

un ottimo volano di sviluppo per

di professionalità e creatività ac-

come “piacere di stare insieme a

ria si consuma una normale cena

il singolo locale e per l’offerta di

clarate. Il fiore all’occhiello sono

tavola”. E’ questo un segnale che

fra amici? Siamo nell’era della si-

ristorazione del territorio.

state le serate a tema del Circuito Gastronomico del Sale che hanno incontrato il gradimento di una folta clientela, vecchia e nuova. Il presidente Umberto Bagnolini ci aiuta a comprendere quanto è accaduto e invita a far tesoro delle indicazioni fornite dai clienti stessi attraverso il loro comportamento e le loro richieste. D. Presidente, partiamo da una valutazione complessiva della stagione estiva dal punto di vista della ristorazione cervese. R. Il bilancio è positivo. Non mi riferisco in primo luogo al numero

del

“mangiar


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Ristorazione

D. Come il Circuito Gastro-

one e tutti i benefici dell’estate

nomico del Sale?

(turismo, clima, uscite fuoripor-

R. Esattamente. Sono soddisfatto

ta…) spariscono. Occorre, allora,

del risultato di questa iniziativa

differenziarsi adeguando l’offerta

che conferma quanto sto dicen-

al tempo e alle circostanze. Non

do. I menù a tema dei ristoranti

vanno esclusi periodi anche pro-

aderenti - uno di carne uno di

lungati di chiusura, specialmente

pesce, rispettivamente da 25 e 35

nei momenti di bassa frequen-

euro - hanno incontrato il pieno

tazione in cui ciascun locale agirà

gradimento dei clienti che sono

come meglio crede, secondo le

tornati nel locale prescelto anche

proprie caratteristiche e tradizio-

successivamente. Ecco, una vera

ni. E’ indispensabile, però, non D. Può spiegare meglio?

abbassare il livello di promozi-

voglio essere frainteso: con ques-

R. La proposta gastronomica è im-

one generale dell’offerta. Mi pare

ta immagine di per sé simpatica

portante ma non meno importante

fondamentale dotarsi di un pro-

a prezzo vantaggioso, altri in-

del vecchio oste intendo solo ri-

è il modo di trattare il cliente. Che

gramma di eventi promozionali

vece sono invogliati a proseguire

cordare che oggi il successo di un

non vuole più essere costretto

innovativi soprattutto nei periodi

l’esperienza, ad andare oltre nel

ristorante dipende in gran parte

entro una formula “chiusa”, come

di bassa stagione.

rapporto con il ristoratore. Che,

dalla capacità di programmare,

obbligato alla consumazione com-

ribadisco, a questo punto non

e a sua volta la capacità di pro-

pleta dall’antipasto al dessert;

D. un esempio concreto?

può più permettersi il lusso di

grammare dipende dalla capacità

che desidera poter godere anche

R. Coltivo da tempo un’idea che

sbagliare.

di ascoltare il cliente, di recepirne

un solo piatto accompagnato da

intendo proporre ai miei colleghi.

con intelligenza e rapidità esi-

un calice di vino, in un clima slow

Perché non programmare un ciclo

D. A proposito di sbagli, qual

genze e mutamenti di gusti e abi-

di serena convivialità e di pre-

di weekend con

è, secondo lei, l’errore in cui

tudini. Un esempio? I nuovi locali

disposizione agli incontri amicali.

tici comprensivo di corsi di cucina,

più facilmente può incorrere

lungo il porto canale di Cervia, nel

oggi un ristoratore?

primo tratto vicino al ponte vec-

D. Presidente,

R. Direi mancare il salto di qual-

chio: sono cinque, uno accanto

pare i programmi per il dopo

Credo nella collaborazione fra le

ità dal “procedere a tentoni” alla

all’altro e, lungi dal farsi concor-

estate, quando con l’arrivo

diverse categorie economiche e

“managerialità

promozione avvicina nuovi cli-

chetto consunto in

enti al ristorante, alcuni dei quali fruiscono della singola occasione

mano. Non

pacchetti turis-

pernottamento in hotel ed “ venti può

antici-

menù” al ristorante?

imprenditoriale”

renza, funzionano tutti. Perché?

della stagione autunno-inver-

sono convinto che la discesa in

nella gestione della propria azien-

Rispondono alle esigenze di pre-

no diventa più difficile inseg-

campo di un collettivo di valore

da. In altre parole, restare attac-

cisi target di clientela e su di essi

uire il profitto?

composto da ristoratori, alberga-

cati alla tradizione non significa

predispongono la propria offerta

R. Non dobbiamo fasciarci la testa

tori, docenti e allievi dell’istituto

necessariamente continuare ad

con un occhio particolare ad una

ma guardare in faccia la realtà.

alberghiero sancirebbe il successo

aggirarsi fra i tavoli con la matita

forma di intrattenimento soft, in

Certo, autunno e inverno sono sta-

di questa idea. Con beneficio per

sospesa all’orecchio

un clima di grande libertà.

gioni difficili per la nostra ristorazi-

tutti.

e il bloc-

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Eventi


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Cutura

LA MOSTRA DI GIUSEPPE PALANTI, VALUTAZIONI A CALDO E PROSPETTIVE FUTURE

“Giuseppe Palanti. Pittore, urbanista, illustratore”, la mostra dedicata all’artista leader del gruppo di imprenditori milanesi a cui si deve la fondazione di Milano Marittima, ha chiuso i battenti giovedì 30 agosto. Nei tre mesi e mezzo di apertura ha totalizzato 4200 presenze, come riporta il

comunicato stampa dell’amministrazione comunale. Non poche tenendo conto che è stata la prima grande mostra allestita a Cervia, località solitamente attestata su eventi gratuiti di più immediato impatto turistico. Avrebbe potuto essere più alto il numero dei visitatori,

commenta qualche esperto, se la promozione fosse stata più capillare. Comunque sia, la mostra ha lasciato il segno. Coloro che l’hanno visitata, come osservano le giovani responsabili della biglietteria/bookshop, sono rimasti entusiasti e piacevolmente sorpresi di incontrare un evento così prestigioso in piena estate nella Cervia balneare. Per tutti Giuseppe Palanti è stata una scoperta. Poco di lui, infatti, si sapeva al di fuori del ristretto cerchio degli addetti ai lavori e gli stessi cervesi nella conoscenza de “e nostar pitòr” non andavano oltre qualche sommaria notizia sul piano regolatore di Milano Marittima del 1912. La monografica ha reso giustizia all’artista milanese mostrandone a tutto tondo, con 160 opere esposte, la creatività pittorica e l’eccletticità. E attraverso di lui è stata messa a fuoco la storia del turismo cervese inserita nel contesto della storia nazionale della prima metà del Novecento. Un positivo riscontro hanno avuto le visite guidate proposte all’interno del programma de “La spiaggia ama il libro”, la manife-

stazione culturale organizzata da Confcommercio Cervia. Dieci in tutto, da metà luglio a fine agosto. Chi si è prenotato lo ha fatto con una precisa motivazione: essere accompagnato in una lettura del percorso espositivo più ampia e approfondita con richiami al panorama storico e artistico del Novecento italiano e, a conclusione della visita, con l’invito a scoprire oltre il mare le “eccellenze” culturali e ambientali dell’entroterra romagnolo. Così, la mostra, grazie alla collaborazione con “Terre di Romagna”, il brand turistico delle Camere di Commercio di Forlì-Cesena e Ravenna pubblicizzato alla mostra da alcuni pannelli fotografici, ha lanciato un messaggio per la promozione del “prodotto Romagna”. Ora si è aperta un interessante pista di lavoro con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì che ha collaborato all’allestimento del Palanti e che inaugurerà a febbraio 2013 una nuova grande mostra ai Musei San Domenico sull’arte del Nocecento in Italia. Perché non pensare, allora, a una seconda esposizione al Magazzino del Sale per l’estate 2013?


Le novità 2012: il meglio della produzione enogastronomica ed artigianale europea sarà in mostra a Cervia dal 14 al 16 settembre per il Mercatino Europeo

PER DESTAGIONALIZZARE: PRODOTTI E SAPORI D’EUROPA A CERVIA Più di 150 espositori provenienti da tutta Europa e non solo di Letizia Magnani

Al via venerdì 14 settembre la nona edizione del Mercatino Europeo, Prodotti e sapori d’Europa. “Per destagionalizzare occorre fare cose importanti e uniche. Per questo, per il nono anno consecutivo, presentiamo a Cervia il mercato internazionale, Prodotti e Sapori d’Europa. Per tre giorni il centro della nostra città si trasformerà nel mercato del mondo, per la gioia di tutti e soprattutto dei turisti che ci hanno scelto per le loro vacanze anche a settembre”. Parola di Roberto Parisi, Vicepresidente Vicario della FIVA Confcommercio Cervia, ed è proprio la FIVA, Federazione Italiana Venditori Ambulanti in collaborazione con Confcommercio Cervia ad ospitare, dopo il successo delle precedenti edizioni, che ogni anno portano a Cervia oltre 50 mila visitatori, il Mercatino Europeo, “Prodotti e sapori d’Europa”. Più di 150 espositori saranno presenti in rappresentanza delle Federazioni Nazionali degli Ambulanti di Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Inghilterra, Spagna, Svezia, Olanda, Polonia, Ungheria e Russia, solo per citare alcuni dei Paesi ospiti dell’edizione 2012, che

vede numerose novità. “Dobbiamo registrare - mette in evidenza Roberto Parisi - con grande soddisfazione il sempre crescente gradimento fra gli operatori provenienti dai diversi paesi europei per l’ospitalità, il calore e l’amicizia che trovano a Cervia, testimoniato dal fatto che tutti ci chiedono di potere ritornare dal ‘proprio’ albergatore, segno che la tradizionale ospitalità romagnola viene particolarmente gradita. Forse è anche per questo che l’edizione cervese del mercatino europeo è da anni la più gratificante come giro d’affari per chi vi partecipa”. Molte le curiosità, per chi ama il viaggio e le emozioni presenti al IX mercato internazionale Prodotti e sapori d’Europa. In programma nell’area del mercatino degustazioni di prodotti tipici, intrattenimento e tante sorprese. Ospiti del mercato più variopinto e raro d’Italia le regioni italiane col meglio delle loro produzioni. Gli appuntamenti da non perdere Giovedì 13 settembre, durante l’allestimento delle bancarelle, con il saluto dei rappresentanti della Fiva, della Confcommercio e delle autorità locali, si svolgerà

il concerto della Banda Cittadina città di Cervia. “In un momento di grandi difficoltà per gli Enti locali, e non solo, abbiamo ritenuto importante sostenere questa importante realtà locale – spiega Roberto Parisi - la cui istituzione risale ai primi dal 1800 come è testimoniato da numerosi documenti. Ci piacerebbe che altre Associazioni ed enti cervesi, seguendo il nostro esempio, contribuissero ad adottare la nostra Banda con un concerto per riportare nel 2013 la programmazione come in passato, quando tutti i giovedì era possibile ritrovarsi in piazza Garibaldi per ascoltare della buona musica”. Già da giovedì sera inoltre sarà possibile visitare lo stand della Società Parco delle Saline, nel quale si troverà il sale appena raccolto della produzione 2012, ma dove si potranno assaggiare anche tutti gli altri prodotti della salina. Nel corso della manifestazione verrà presentato un calendario “Cervia Eventi” realizzato da Confcommercio nel quale si ritrovano tutte le manifestazioni cittadine e molte di quelle realizzate dall’associazione di categoria, come Cervia, la spiaggia ama il libro e lo stesso mercatino europeo, che chiude idealmente il calendario delle proposte per i turisti e per la città. Saranno il sindaco di Cervia, Roberto Zoffoli e il Presidente nazionale FIVA Confcommercio Giacomo Errico a tagliare il nastro della nona edizione del mercatino sabato 15 settembre, alle ore 10.00. Nella giornata di sabato 15 settembre verrà promosso dalla FIVA un incontro per fare il punto sull’ attuazione della Direttiva Bolkestein dopo l’approvazione, con grande soddisfazione degli operatori, dell’ accordo Stato – Regioni che ha recepito buona parte delle proposte degli ambulanti italiani. Il convegno verrà organizzato nella sala riunioni della Confcommercio di Cervia in via Di Vittorio, 26. Si tratta orma di un appuntamenti fisso, in occasione del mercatino Europeo a Cervia, per la Giunta Nazionale

della FIVA che registra il maggior gradimento dei componenti e dei funzionari della Federazione proveniente da tutt’Italia. Colori e sapori di tutta Europa in mostra a Cervia Una piazza cosmopolita i cui tratti più esotici avranno le bandiere del Marocco, dell’Ecuador, della gastronomia thailandese e del Senegal. Ma i pezzi forti verranno dal cuore del Vecchio Continente. A farla da padrona sarà la gastronomia mitteleuropea. Da Salisburgo un trio di specialisti del palato offrirà le specialità tradizionali tirolesi e austriache: canederli e speck affumicato, salsicciotti per tutti i gusti, torta sacher e i deliziosi brezen, il pane tipico del Tirolo, normalmente salato, ma anche ricoperto di cioccolato o ripieno di miele. Per appetiti più robusti, invece, sembra fatto apposta il grill gigante del tedesco Andrè Schakaleski, direttamente dalla Baviera. Tutto è di misura maxi: i wustel anche da mezzo chilo, gli spiedini di mezzo metro, fino ai colossali stinchi di maiale. Come la carne della Turingia aromatizzata alla birra scura e gli immancabili sauerkraut, naturalmente accompagnati da birra a fiumi. Riconfermata la presenza della cucina israeliana esclusivamente vegetariana con il FALAFEL (polpette vegetarane) e l’HUMMUS, una preparazione tipica mediorentale a base di ceci, confermate inoltre le presenze dell’artigianato sloveno in legno, della birra irlandese, e della ristorazione greca. Più delicata ma non meno gustosa la paella dello stand spagnolo di Juan Solbas, catalano di Barcellona. Il riso è condito con carne o con pesce, ma anche con tutti e due (paella mixta, la chiamano), e per chi è vegetariano non mancano le sorprese. Il Tutto preparato all’istante, sotto gli occhi dei visitatori. Grande attesa anche per lo stand dell’ Argentina con le sue carni che emanano un profumo irresistibile.






20

Artisti cervesi

LUCIANO MEDRI, PITTORE DA SEMPRE Prosegue la rubrica dedicata agli artisti cervesi con la presentazione dell’opera pittorica di Luciano Medri, cervese di adozione originario di Roncofreddo di Cesena. Medri ama dire di sé che è nato con il pennello in mano. Da allora non ha più smesso di dipingere e, vero autodidatta, ha sviluppato il dono ricevuto da madre natura con molteplici esperienze sul campo. Come le esposizioni che da anni organizza a Cervia con gli amici pittori dell’associazione culturale Il Menocchio. Non cè manifestazione importante in cui gli artisti del Menocchio non siano presenti con i loro quadri, spesso rea-

La sensazione più immediata

in presenza di qualcosa di ve-

un’intensità cromatica talvolta

che suscita l’approccio con la

ramente autentico e originale,

incandescente, che viene re-

L’articolo che segue entra nel

pittura di Luciano Medri è quella

per la novità dell’invenzione e la

cepita con vivo godimento es-

vivo dell’arte di Medri e ne aiuta

di trovarsi, in mezzo a tanti ba-

potenza dell’afflato creativo.

tetico e non è in alcun modo

la comprensione.

nali esercizi ripetitivi in arte,

L’attenzione

lizzati in estemporanea sotto lo sguardo incuriosito dei passanti.

è

catturata

da

trumatizzante,

alternandosi


21

Artisti cervesi

a sapienti sfumature che as-

trovarci in presenza di un qual-

sicurano l’equilibrio e l’armonia

siasi pittore ma di un artista con

della composizione.

uno stile personale e un preciso

Sempre in questo approccio,

discorso da portare avanti.

relativo

alla

Superato, poi, l’impatto iniziale

senti-

che è di pura fruizione estetica,

menti, ammiriamo l’uso espe-

si intuiscono che immagini così

rto del mezzo tecnico, l’attenta

concepite dicono di più di quan-

scansione degli elementi strut-

to si riesce a captare ad una

turali e ci soffermiamo, soprat-

prima visualizzazione e, perciò,

tutto, ad apprezzare la morbida

ci si mette alla ricerca delle ra-

e accattivante plasticità che fa

gioni esistenziali e storico-cul-

dei suoi lavori quasi delle scul-

turali più profonde che ispirano

ture: i panneggi di rara prezi-

le sue opere. Ispirazione che

osità grafica, il calibrato gioco

riproduce fatti di vita, racconti

chiaroscurale, i toni stesi in

onirici,

un confluire misterioso di ben

considerazioni etiche, tali da

dosate alchimie, l’essenzialità

produrre

degli attori in scena.

le stesse che agitano e som-

Ci rendiamo conto subito di non

muovono l’animo del pittore.

sfera

principalmente

emozionale

dei

riemersioni

intense

mistiche,

emozioni,


22

Eventi

EVENTI 29-30 settembre

munostimolazione e apparato diger-

Area Magazzini del Sale, Cervia

ente”, “Il reflusso gastro-esofageo: i

Sabato ore 17.00-19.30

sintomi e le cause”, “ Le intolleranze

Domenica ore 10.00-18.00

alimentari” ed altro ancora. Conduce

Gastrocervia 2012

il prof. Pietro Antonio Migliaccio, pres-

Viaggio dentro l’apparato digerente

idente SISA-Società Italiana Scienza

con un congresso unico nel suo ge-

dell’Alimentazione.

nere che affianca l’opportunità di confronto diretto con gli addetti ai la-

5-7 ottobre

vori e l’educazione sanitaria nei con-

Parrocchia Stella Maris, III Traversa

fronti dei cittadini. Gli argomenti sono

Milano Marittima

affrontati dai maggiori esperti e opin-

Festa di San Francesco

ion leader italiani in modo semplice e

Evento in prossimità della festa di

coinvolgente all’interno del Magazzino

San Francesco, patrono d’Italia (4

del Sale Torre. In programma “Im-

ottobre). Momenti religiosi (Santa

Messa e imposizione del tau), stand

oni sull’evento Cervia Gustosa: mer-

gastronomico, giochi, lotteria, musica

catino enogastronomico al numero

con gli Herpes & Friends.

0544 993435.

13-14 ottobre Centro storico di Cervia

Ilario Fioravanti, architetto, pitto-

il 29 gennaio 2012 all’età di 89

re, scultore cesenate, scomparso

anni, aveva anche casa a Cervia

In Romagna

Ore 9.00-19.00

13-17 settembre

Cervia Gustosa

Russi, centro storico

Ogni secondo fine settimana dal 13

Dal 13/09/2012 al 13/09/2012

ottobre al 13a prile 2013 il centro di

Fura di Sett Dulur

Cervia si riempie di profumi e sapori

Conosciuta in tutta la Romagna

grazie ai graditi stand del mercatino

ed anche oltre i suoi confini, la Fira

enogatsronomico di Cervia Gustosa.

di Sett Dulur, non ha perso il suo

Tanti prodotti di qualità da assag-

smalto e continua ad attirare, ogni

giare e acquistare passeggiando nel

anno, decine di migliaia di affezi-

grazioso centro storico di Cervia dalle

onati partecipanti. Festa religiosa per

9.00 alle 19.00.

rendere omaggio al culto della Ma-

Si possono richiedere altre informazi-

donna Addolorata. Il centro storico


23

Eventi

della città si è animato con eventi

dorle secondo la ricetta dell’antica

promossi in collaborazione con le as-

tradizione romagnola. Vengono pre-

sociazioni culturali, le associazioni di

parati anche il “mastlaz”, dolce succo

volontariato sociale e sportivo, le as-

d’uva, le marmellate di fichi, di po-

sociazioni di categoria del commercio,

modori verdi e di sambuco. Un’ottima

dell’artigianato, dell’agricoltura e della

occasione per visitare la bottega del

ristorazione; una vera festa popolare

tegliaio a Ville di Montetiffi 8 ( tel 329-

che non trascura anche i palati più

2674296)

raffinati. L’ingresso alla festa è gratuito

7-14-21 ottobre San Cassiano di Brisighella

28-30 settembre

Sagra della polenta

Montegelli ( Sogliano sul Rubicone)

Nella frazione di San Cassiano, situ-

Sagra de Savor

ata nel comune di Brisighella (Ra), si

Dedicata alla confettura di mosto

terrà nelle giornate del 7, 14 e 21 ot-

ta, una kermesse che sarà incentrata

sempre nel secondo fine settimana

d’uva cotto con pere, mele e man-

tobre 2012, la 41° sagra della polen-

sulla gastronomia, sul folklore locale

di ottobre. In esposizione e vendita i

sulla mostre.

prodotti tipici dell’autunno come fun-

La specialità della sagra sarà la polen-

ghi, tartufo, marroni, giuggiole, noci

ta con carne di manzo, poi cinghiale,

e mele.

cervo, squaquerone, funghi e bacca-

Dedicata anche al lavoro manuale

là, tagliatelle, piadina con prosciutto,

dando spazio all’artigianato artistico e

salciccia ai ferri, bruschetta. Il piatto

alle mostre di pittura, scultura e fo-

speciale della sagra saranno la trippa,

tografia. Menù a tema nei ristoranti

la “paciarela”, che è una polenta con

( primo fra tutti Al Vecchio Convento)

fagioli che poi viene fritta e dolce a

e degustazioni gastronomiche a cura

base di polenta.

della Pro Loco nell’antico borgo medioevale. In programma: mostra del

13-14 ottobre

fungo, mostra mercato di bancarelle

Portico di Romagna

agroalimentari e artigianali, espo-

Sagra dei frutti del sottobosco e

sizione di materiali promozionali del

dell’artigianato artistico

Parco Nazionale delle Foreste Casen-

Gli inizi della sagra risalgono al 1981,

tinesi.


24

Eventi

SETTEMBRE E OTTOBRE IN SPIAGGIA CON IL FANTINI CLUB Fedele a una tradizione ormai

di scena A cavallo del mare: 8°

Chiude il 7 e l’8 ottobre Motors

In programma sabato 6 il “ Mo-

consolidata, il Fantini Club pro-

rassegna del cavallo sulla spiag-

Beach Show- Auto e Moto sulla

togiro

pone anche quest’anno un nu-

gia

con il battesimo di sella,

spiaggia, il weekend dedicato

con percorso in collina (partenza

trito calendario di eventi di fine

esposizione di cavalli, gimcana

ai motori con prove, esibizioni,

Cervia, Casemurate, San Vittore,

stagione sulla spiaggia di Cer-

western, giro in carrozza sulla

esposizioni, musica e giochi, in

Borello,

via. Si comincia a metà settem-

battigia, esibizione di volteggio.

collaborazione con la Ducati.

Sala, Montaletto, arrivo Cervia).

bre ( sabato 15 e domenica 16) con Sport & Cultura a quattro zampe: 8° raduno cinofilo sulla spiaggia, il cui programma prevede prove ufficiali spettacolo con gli istruttori del Centro Studi del Cane Italia, sfilata cani e padroni, esibizioni di levrieri e di soccorso nautico, spettacolo cinotecnico. Si prosegue sabato 22 settembre con il 6° Challenger Beach Golf, una spettacolare pro-am di golf in riva al mare con squadre composte da professionisti e dilettanti, e domenica 23 settembre con 8° Triathlon supersprint promozionale a coppie. Sabato 29 e domenica 30 settembre è

Smutureda

Longiano,

Reloaded”,

Savignano,


25

Volontariato

OTTAVA EDIZIONE DELLA FESTA DEL VOLONTARIATO DI CERVIA DAL 28 AL 30 SETTEMBRE Torna anche quest’anno la festa del volontariato e della solidarietà dedicata alle associazioni del volontariato di Cervia. L’evento è organizzato dalla Consulta del Volontariato in collaborazione con il Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna e con il patrocinio di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Emilia Romagna, Parco del Delta del Po, Provincia di Ravenna e Comune di Cervia.“L’ ottava Festa del Volontariato – afferma il presidente della Consulta Oriano Zamagna- inizia un anno difficile per la nostra associazione.

produttive cervesi con l’obiettivo

rietà”. Gli obiettivi della Consulta

Il programma della Festa prevede

Siamo alla fine di un ciclo storico

di cercare una strada comune per

sono: l’aiuto materiale e psico-

conferenze, laboratori artistici di

e constatiamo un indebolimento

rispondere ai bisogni del territo-

logico alle famiglie in difficoltà; il

disegno e pittura per i bambini, giochi,

della coesione sociale. Le Associ-

rio cervese. “Il volontariato – rib-

sostegno agli studenti con dopo-

intrattenimento musicale con con-

azioni presenti alla festa presen-

adisce il vice presidente Orestino

scuola, centri estivi, ricreativi e di

certi di band giovanili. I gazebo

tano esperienze e progetti, attività

Zattoni- non va considerato come

aggregazione, l’educazione alla le-

delle associazioni della Consulta

quotidiane realizzate nei luoghi

una forma di risparmio o come

galità tramite conferenze e incon-

resteranno aperti dal 28 al 30

pubblici e nelle dimensioni pri-

uno strumento per rispondere alla

tri nelle scuole tenute da esperti;

settembre, da mattina a sera,

vate e iniziative straordinarie, che

carenza di risorse pubbliche, né

il sostegno ai cittadini stranieri

nell’area dei Magazzini del Sale e

cambiano ogni giorno in meglio

tanto meno deve

essere utiliz-

con l’insegnamento della lingua e

di Torre San Michele. Dalle 12,00

la nostra società”. Per la seconda

zato in modo sostitutivo al lavoro.

delle leggi italiane e l’aiuto nello

alle 18,30 saranno in funzione gli

volta, all’interno della Festa ci sarà

All’opposto, il volontariato deve

svolgimento di pratiche amminis-

stand gastronomici, fcyhe servi-

il convegno “Il Volontariato ed il

rappresentare il valore aggiunto

trative; l’attivazione dello sportello

ranno i migliori piatti di pesce della

terzo settore” alla presenza del

di una comunità che si ispira ai

d’ascolto per rilevare i bisogni dei

tradizione

Sindaco, delle realtà associative e

principi di emancipazione e solida-

cittadini.

all’istante.

romagnola

preparati


26

La nostra storia

I MOSAICI PAVIMENTALI DELLA SCOMPARSA BASILICA DI SAN MARTINO PROPE LITUS MARIS (VI SECOLO) DI CERVIA. Le grandi potenzialità legate al binomio turismo archeologia. di Renato Lombardi siva del pavimento. Una parte dei

- 402. Onorio (Costantinopoli,

divenne la capitale degli Eruli.

mosaici ritrovati sono stati restaura-

9 settembre 384 – Ravenna, 15

- 493 Termina il regno di Odoa-

ti ed esposti in una grande mostra

agosto 423), figlio di Teodosio de-

cre, che fu spodestato dal re dei

del 2007, intitolata Felix Ravenna,

cide di trasferire a Ravenna la sede

Goti Teodorico. Teodorico regnò a

allestita dalla Fondazione Raven-

dell’Impero Romano d’Occidente,

Ravenna fino al 528. I goti erano

nAntica, nei locali dell’ex Basilica di

da Milano, troppo esposta agli at-

di culto ariano, ma consentirono

San Nicolò. La chiesa di San Mar-

tacchi barbarici.

alla popolazione di mantenere la

tino era stata edificata non lontano

- 424. Dopo la morte di Onorio,

propria fede cattolica. Tra i beni

dall’allora linea di costa. L’edificio

avvenuta nel 423, l’erede diretto

monumentali dell’epoca vanno ri-

aveva pianta cruciforme (croce

alla successione al trono era Costanzo

cordati il Battistero degli Ariani,

latina), con abside di forma poli-

III. Morto prematuramente anche

Sant’Apollinare Nuovo, il Palazzo

gonale all’esterno e semicircolare

quest’ultimo, la vedova Galla Pla-

di Teodorico e il Mausoleo di Teo-

all’interno. Sui fianchi sud e nord

cidia riuscì ad ottenere la reggenza

dorico. Il continuo afflusso di ap-

erano stati costruiti due portici,

dell’Impero in nome del figlio Val-

porti fluviali determinò la definitiva

della larghezza di 4 metri ciascuno,

entiniano, di soli 6 anni. Galla Pla-

chiusura del Porto di Classe e della

con il pavimento in laterizi. La ba-

cidia giunse a Ravenna nel 424 e

Fossa Augustea.

Un recente incontro del 30 agosto

silica aveva la lunghezza comples-

continuò l’azione di monumentaliz-

-

2012 a Borgomarina Vetrina di

siva di 38 metri, comprensiva di

zazione della città, che aveva av-

d’Oriente Giustiniano, con un

Romagna,

527.

Diventa

Imperatore

mosaici

un’abside di 6 metri. La larghezza

viato Onorio, per un quarto di seco-

programma

pavimentali bizantini con partico-

era di 12 metri e i bracci della croce

lo, fino al 450 (Mausoleo di Gallia

alla conquista dell’Impero Romano

lare riferimento ai ritrovamenti di

erano di 9x7 metri. La pavimen-

Placidia, Basilica di San Giovanni

d’Occidente, occupato dai Regni

pavimenti musivi della scomparsa

tazione a mosaico copriva il pavi-

Evangelista). Galla Placidia morì a

Barbarici.

basilica di San Martino Prope Litus

mento all’interno della chiesa. La

Roma il 27 novembre 450.

- 539 Viene riconquistata Ra-

Maris di Cervia, stimola a fare al-

scoperta dei resti di questo grande

- 4 settembre 476. Viene de-

venna dai Bizantini.

cune riflessioni sulle potenzialità ar-

edificio religioso databile tra la fine

posto

im-

Viene istituita la Prefettura del

cheologiche del territorio cervese.

di V secolo e l’inizio del VI secolo,

peratore Romolo Augustolo, per

Pretorio d’Italia. Primo Prefetto fu

E’ un tema che riguarda anche

stimola a fare alcune consider-

mano di Odoacre, re degli Eruli.

Atanasio, comincia la diaspora per

l’ampliamento del Museo del Sale,

azioni. In primo luogo l’esistenza

L’imperatore d’Oriente Zenone,

gli ariani, L’Arcivescovo di Ravenna,

con un nuovo allestimento della

di una sede vescovile, testimonia

lo nominò patricius e lo riconobbe

Massimiano, fu l’uomo di fiducia

V navata del Magazzino del sale

dell’importanza di Ficocle e il ri-

il suo dominio sull’Italia. Ravenna

dell’Imperatore..

Torre, con funzioni espositive e di

trovamento di una basilica di quel

sala polivalente. L’approfondimento

periodo, con quelle dimensioni, ci

dedicato

ai

di queste tematiche porta an-

fa pensare che l’edificio religioso

che a riflettere sull’esigenza di

non fosse isolato ma collocato

una “carta archeologica” del ter-

all’interno di un insediamento ur-

ritorio, sul restauro dei mosaici,

bano. I ritrovamenti di materiale

sull’individuazione di un conteni-

di pregio, di urne funerarie di una

tore museale

necropoli sottolineano ancora di

e sulle potenzialità

del binomio turismo - archeologia.

più l’importanza del ritrovamento. E’ dell’inizio del VI secolo la parte-

Premessa di carattere storico

cipazione del Vescovo di Cervia,

Nel 1989 è avvenuto il ritrovamen-

Geronzio ad un Sinodo convocato a

to archeologico di maggior rilievo

Roma, nel 502 da Papa Simmaco.

e prestigio per la realtà cervese. Mentre si scavava una vasca per

Lo scenario storico di Ravenna

l’itticoltura, sono stati ritrovati, ai

Capitale

margini delle saline di Cervia, in

La storia di Cervia si intreccia con

prossimità dell’attuale incrocio tra

quella di Ravenna Capitale, con i

la statale Adriatica e la provinciale

tesori d’arte, di storia, di cultura

per Forlì, i resti di un edificio religi-

che fanno parte del patrimonio

oso del VI secolo, identificato come

culturale dell’umanità. Le date im-

San Martino Prope Litus Maris di cui

portanti per connotare questo per-

è pervenuta una decorazione mu-

corso storico sono:

a

Ravenna

l’ultimo

politico

improntato


27

La nostra storia

A quel tempo risalgono le costruzi-

con la Soprintendenza per i Beni Ar-

oni di S. Apollinare in Classe,

cheologici e le istituzioni locali, una

la

Basilica di San Vitale.

sede permanente per l’esposizione

- 568. L’Italia viene invasa dai

dei mosaici già restaurati e per

Longobardi.

quelli, che si rende necessario av-

I Bizantini conservarono il controllo

viare un’operazione di restauro.

di Ravenna

Nella V navata del Magazzino del

- 580. L’imperatore Tiberio divide

Sale Torre si può fare un’operazione

l’Italia Bizantina in Province o epar-

di “vetrina” della mostra perma-

chie. Successivamente si costitu-

nente, creando uno scenario sullo

isce l’Esarcato con Ravenna, che

sfondo, o con un ingrandimento

conserva un ruolo egemone.

fotografico delle composizioni geo-

Il V e VI secolo costituiscono

metriche ed artistiche dei pavi-

un’epoca d’oro per Ravenna, un’età

menti musivi recuperati, o con una

di grandi vescovi e di mirabili basili-

riproduzione parziale a mosaico,

che, di imperatori bizantini, re goti

fedele all’originale.

e mitici banchieri, come Giuliano l’Argentario, che finanziò la cos-

IL COLLEGAMENTO CON

truzione

ITINERARI E PERCORSI

delle

grandi

basiliche,

rendendo famosa Ravenna in tutto

CULTURALI LEGATI

il mondo. E’ opportuno tenere pre-

ALL’ARCHEOLOGIA IN

sente questo scenario storico per

Tra questi: Umberto Foschi, Anto-

nato contro la città che si era unita

cogliere il contesto entro cui si col-

nio Veggiani, Gino Pilandri, Maria

all’arcivescovo di Ravenna nella

loca la costruzione della basilica di

Grazia Maioli, Sara Santoro Bianchi,

lotta contro Costantinopoli.

Cervia come meta archeologica,

San Martino Prope Litus Maris

Augusto Vasina.

Gli abitanti, per salvarsi, trovarono

nel Magazzino del Sale Torre come

.

Alcune ipotesi individuano la col-

rifugio sui dossi litoranei, emer-

“vetrina”, e in un’altra struttura

IL COMPLETAMENTO DEL

locazione di Ficocle, all’altezza del

genti dalle paludi che attorniavano

da individuare e da allestire come

RESTAURO DEI MOSAICI

Prato della Rosa, all’interno delle

le saline e in prossimità del vecchio

sede permanente dei reperti ar-

saline.

porto, Secondo lo storico raven-

cheologici, può divenire parte di un

SAN MARTINO. L’ESIGENZA

Il rinvenimento dei resti di San

nate Agnello Istorico, vissuto nella

percorso teso a valorizzare il turis-

DI UNO SPAZIO ESPOSITIVO.

Martino Prope Litus Maris in pros-

prima metà del IX secolo, Cervia

mo culturale legato all’archeologia.

LA RICERCA DELLA MITICA

simità del litorale, ci porta a formu-

era la denominazione del porto di

FICOCLE E L’ESIGENZA DI

lare l’ipotesi che l’insediamento di

Ficocle, che si sarebbe poi progres-

L’imminente avvio della parte mu-

NUOVI SCAVI.

Ficocle, abbracciasse una parte di

sivamente estesa a tutta la città.

seale del Parco Archeologico di

territorio, che andava dalle saline,

Un’ipotesi condivisa da vari storici.

Classe nel Vecchio “zuccherificio”,

Da queste considerazioni scaturisce

fino all’area litoranea e portuale.

L’allestimento della nuova navata

legato anche ai percorsi raven-

anche l’esigenza di riuscire a re-

La linea di costa era allora grosso

del Magazzino del Sale, legata

nati realizzati a cura della Fondazi-

alizzare un piano di restauro com-

modo all’altezza dell’attuale statale

al Museo del sale, può costituire

one RavennAntica, la vicinanza di

pleto dei mosaici, e di rilevazioni

Adriatica. Nei secoli successivi la

l’occasione per un rilancio di atten-

Rimini con la Domus del chirurgo

per futuri scavi archeologici, che ci

linea di costa si sarebbe progres-

zione su questo patrimonio archeo-

e il Museo archeologico, costitu-

consentano di scoprire uno scrigno

sivamente

est,

logico per farne una vetrina di una

iscono elementi importanti di un

e un patrimonio importanti di storia

a seguito degli apporti di fanghi

futura collocazione dei reperti della

potenziale itinerario turistico legato

e di cultura. Torna d’attualità il di-

e sedimenti fluviali e di depositi

Basilica di San Martino in un con-

alla cultura archeologica, meta di

battito sulle origini di Ficocle.

frutto di correnti marine. Nel 709

tenitore museale sul quale è aperto

itinerari didattico culturali, da svi-

Su questo tema hanno scritto vari

Ficocle venne completamente dis-

il dibattito.

luppare dal punto di vista promozi-

storici ed esperti di archeologia.

trutta dall’esarca Teodoro, indig-

E’ necessario trovare, in accordo

onale ed anche commerciale.

DELLA BASILICA DI

spostata

verso

AMBITO ROMAGNOLO.



29

Gastronomia

Le ricette del mese

(in collaborazione con il Sindacato ristoratori Confcommercio Ascom Cervia) A cura di Paola Bonoli proprietaria e responsabile Just Dinner

Tagliolini allo zafferano e sapori di Romagna (per onorare il Centenario di Milano Marittima) Ingredienti (per 4 pers.) gr. 400 di tagliolini all’uovo fatti a mano 2 scalogno gr. 300 di pomodori ciliegino gr. 200 di prosciutto dolce di Parma gr.150 di parmigiano reggiano olio di oliva extravergine 1 bustina di zafferano basilico sale dolce di Cervia pepe nero macinato. Preparazione Rosolare lo scalogno tritato con un filo d’olio, aggiungere i pomodori ciliegino tagliati a spicchi e lasciare cuocere lentamente per qualche minuto, salare e pepare.

Portare ad ebollizione l’acqua, salare e cuocere i tagliolini per pochi minuti. Saltare poi in padella con i pomodorini e aggiungere lo zafferano sciolto in in poca acqua di cottura, aggiungere da ultimo il prosciutto crudo di Parma tagliato a julienne. Impiattare, cospargere con scaglie di parmigiano reggiano e decorare con basilico fresco.


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News

Notizie in breve Cinzia Pirini lascia la gestione di Casa delle Aie Cinzia Pirini, vincitrice del bando di assegnazione nel 2009, ha chiesto all’amministrazione comunale la risoluzione anticipata del contratto di gestione del ristorante Casa delle Aie, a partire dal prossimo 31 ottobre. Il Comune ha accettato la richiesta e dovrà ora procedere a interpellare i primi quattro concorrenti classificati dopo la Pirini e, in caso di non accettazione da parte loro, dovrà indire una nuova gara. Nell’apprendere la notizia, Confcommercio Ascom Cervia si rammarica profondamente per tale abbandono che riguarda una stimata imprenditrice, membro del Consiglio Direttivo dell’associazione. Mentre comprende le motivazioni che la stessa Pirini ha collegato alla grave crisi in corso che ha colpito in modo particolare il settore della ristorazione, Confcommercio esprime viva preoccupazione per il futuro del ristorante simbolo di Cervia, rinomato in Italia e all’estero per le sue inimitabili peculiarità e chiede all’amministrazione comunale di procedere con rapidità all’individuazione della nuova gestione. Nel contempo, Confcommercio augura all’imprenditrice di proseguire l’attività di ristorazione con la professionalità e la determinazione che l’hanno sempre caratterizzata.

Pro Loco in difficoltà Per diverse motivazioni le due Pro Loco locali – Terraeventi di Pinarella e Project di Milano Marittima - attraversano un momento di difficoltà, come traspare dalle prese di posizione dei rispettivi responsabili. Giovanni Camprini, presidente di Terraeventi, nonostante il successo registrato dalle manifestazioni organizzate a Pinarella, ha deciso di dimettersi in seguito alle verifiche fiscali dell’Agenzia delle Entrate sulla più famosa sagra cervese. Alessandro Fanelli, segretario di Pro Loco Project, si rivolge all’amministrazione comunale chiedendo benefit per i negozi che resteranno aperti nel periodo invernale e dichiarando le difficoltà a reperire il budget necessario per gli eventi promozionali futuri. Entrambi lamentano gli eccessivi oneri che pesano sulle manifestazioni condotte dalle realtà di volontariato e lo scarso aiuto ricevuto dal Comune. Auguriamo a Camprini e Fanelli di superare le difficoltà contingenti e di proseguire l’importante opera di promozione della località che le due Pro Loco hanno intrapreso.

Prove di Provincia unica Era inevitabile che la decisione del Governo Monti di ridurre il numero delle province attraverso procedure di accorpamento suscitasse un certo movimento in loco. Se poi il “loco” è la Romagna, l’occasione è propizia a rinvigorire vecchi campanilismi e nuovi campanilismi, quanto mai duri a morire. Così, sulla questione del capoluogo della nuova provincia unica romagnola ( frutto della fusione fra le tre province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) è subito bagarre: secondo la norma nazionale, spetta a Ravenna, come città più popolosa, ospitare la prestigiosa sede amministrativa ma Rimini non ci sta. In fin dei conti, vantare l’antico titolo di capitale bizantina è forse più importante dell’unanime riconoscimento di moderna capitale delle vacanze? In mezzo, Forlì-Cesena tace e, forse, studia come sfruttare a proprio vantaggio la lite fra le due blasonate consorelle romagnole. Staremo a vedere, il secondo tempo deve ancora iniziare e il risultato è ancora apert




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