Rete Montagna Interna,onal Congress Eurac Conven,on Center -‐ Bolzano/Bozen -‐ IT November, 6th -‐ 8th 2014
Mapping and Valuing Ecosystem Services: tools and ac8ons for the resilient landscapes ELISA MORRI
Dipar/mento di Scienze della Terra, della Vita e dell’Ambiente, Università di Urbino
2014
Bolzano 6-8 Novembre 2014
Mapping and Valuing Ecosystem Services: tools and actions for the resilient landscapes
Elisa Morri, Riccardo Santolini Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell’Ambiente, Università di Urbino elisa.morri@uniurb.it
COSA SONO SERVIZI ECOSISTEMICI SE: contribu8, direG o indireG, degli ecosistemi al benessere umano (TEEB, 2010) Beni come risorse: acqua, aria, suolo, materie prime, flora, fauna, risorse gene8che ecc., le loro interrelazioni funzionali quali ad esempio la fissazione di CO2, la regolazione dei gas nell’atmosfera, la regolazione del ciclo dell’acqua, ecc. che, combina8 con i manufaG ed i servizi del capitale umano, permeHono all’uomo di raggiungere e mantenere una condizione di benessere (Costanza et al., 1997).
Azione 5: Mappare e valutare lo stato degli ecosistemi e dei servizi ecosistemici forniti entro il 2014, valutare il valore economico di tali servizi e promuovere l’integrazione di detti valori nei sistemi di contabilità e rendicontazione entro il 2020
Proprietà, funzioni e processi degli ecosistemi che determinano benefici essenziali per l’uomo, permettendo di conservare la risorsa, cioè il capitale naturale Servizi di approvvigionamento • Cibo • Acqua • Legno • Risorse genetiche
6 su 11 sono in declino
Servizi di regolazione Benefici da processi ecosistemici 7 su 10 • clima sono in • ciclo dell’acqua declino • dissesto idrogeologico
Servizi culturali
benefici non materiali • ricreativi • estetici • educativi
2 su 3 sono in declino
Perdita di funzioni
Perdita di resilienza capacitĂ dei sistemi di subire/incorporare perturbazioni o impatti negativi, garantendo pero il mantenimento della vitalitĂ delle funzioni e delle strutture del sistema stesso
La pianificazione territoriale può contribuire in modo positivo o negativo allo sviluppo di territori resilienti. Le decisioni in merito alla pianificazione del territorio influenzano e possono modificare irreversibilmente strutture e processi degli ecosistemi(Vitousek et al., 1997). Es. impermeabilizzazione suoli
PERCHE’ VALUTARE I SERVIZI ECOSISTEMICI Servizi Ecosistemici provvedono alle risorse utili al benessere dell’uomo ma spesso la fornitura di SE non è tenuta in considerazione all’interno dei processi decisionali che riguardano gli ecosistemi e la modifica del territorio Processi decisionali non consapevoli possono modificare irreversibilmente la fornitura di servizi ecosistemici rendendo il territorio piu vulnerabile e la società piu povera La valutazione economica aiuta a connettere concetti ecologici e concetti economici attraverso un sistema metrico comune
Dalla combinazione di funzioni ecologiche e metodi economici si possono generare stime del valore dei Servizi Ecosistemici utili a valutare scelte di sviluppo e alternative di conservazione
IntangibilitĂ del valore
Benefici totali degli ecosistemi
Metodo dei Costi di Sostituzione
stima il valore del servizio analizzando il costo che si dovrebbe sostenere per replicarlo artificialmente e può essere considerato come il beneficio di ripristino di quel bene allo stato originario (Ming. et al., 2006; Brauer e Marggraf, 2004);
Metodo dei danni evitati
stima il costo evitato dalla societĂ grazie alla presenza del servizio, costo che dovrebbe essere sostenuto in sua assenza. (Kremen et al, 2000)
Metodo dei Costi di Viaggio
Metodo della Valutazione Contingente
utilizza i costi di viaggio sostenuti per accedere alla risorsa naturale come surrogato del sistema dei prezzi di mercato. Consente la valutazione in termini economici del bene ambientale in relazione alla sua funzione ricreazionale (Costanza, Farber e Maxwell, 1989) consiste nel domandare direttamente agli individui la loro disponibilitĂ a pagare (DAP) per tutelare un bene o servizio ambientale, oppure la loro disponibilitĂ ad avere (DAA) un compenso per subirne una perdita (Costanza, Farber e Maxwell, 1989)
COME VALUTARE I SERVIZI ECOSISTEMICI APPROCCIO QUALITATIVO-BENEFIT TRANFER
ES Disturbance prevention
Vi: Coefficiente di correzione (1,5) per specifico uso del suolo considerando le variabili di contesto (quota/ distanza dalle aree urbane) che derivano da consultazione di 46 esperti tramite approccio Delphi
Analisi SWOT: forza (S), debolezza (W), opportunitĂ (O), minacce (T)
S3:ecosystem services â‚Ź/ha/y T1: 1990-2006 (%) change of urban area of 5-km buffer T3: % of 1990-2006 change in total ecosystem service value of 5-km buffer O1: connectivity- minimum cost distance to another Natura 2000 site O2: naturalness
A
C
M
Este/co -‐ perceJvo Ritenzione e formazione di suolo impollinazione
Ricrea/vo
Regolazione del clima locale Regolazione del clima globale Regolazione della qualità dell’aria Protezione dalle piene Regolazione e fornitura di acqua Capacità di stoccaggio Regolazione dei nutrien/ Habitat
Tipo_CLC
Tessuto urbano con/nuo Tessuto urbano discon/nuo
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Aree industriali o commerciali Re/ stradali e ferroviarie e spazi accessori Aeropor/ Aree estraJve Can/eri Aree verdi urbane Aree spor/ve e ricrea/ve Semina/vi in aree non irrigue Risaie Vigne/ FruRe/ e fruJ minori Olive/ Pra/ stabili Colture annuali associate a permanen/ Sistemi colturali e par/cellari complessi Aree prevalentemente occupate da colture agrarie con spazi nat. Imp aree agroforestali Boschi di la/foglie Boschi di conifere Boschi mis/ Aree a pascolo naturale e praterie d'alta quota Brughiere e cespuglie/ Aree a veg. sclerofilla Aree a vegetazione boschiva e arbus/va in evoluzione Spiagge, dune, sabbie Rocce nude, falesie, rupi, affioramen/ Aree con vegetazione rada Aree percorse da incendi Ghiacciai e nevi perenni Paludi interne Torbiere Corsi d'acqua, canali e idrovie bacini d'acqua
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0 0 0 4 1 3 2 2 3 2 3
0 0 0 2 1 1 0 2 3 2 1
0 0 0 3 1 0 0 1 3 1 1
0 0 0 1 0 1 0 0 2 1 1
0 0 0 3 2 2 2 2 2 2 3
0 0 0 2 2 4 3 2 3 3 4
0 0 0 1 1 1 0 1 2 2 1
1 1 1 3 3 2 2 2 3 2 2
0 0 0 4 5 1 1 3 3 3 3
0 0 0 4 5 1 2 4 4 5 3
0 0 0 2 1 0 3 1 2 3 4
0 0 0 2 1 1 0 1 5 1 2
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4 5 5 5
3 4 4 4
2 5 5 5
3 4 4 4
3 5 5 5
3 5 5 5
1 5 5 5
4 4 4 5
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4 5 5 5
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1 1 3 2 4 1 1
0 0 3 2 5 0 0
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1 0 0 5 3 2 3
1 0 5 5 3 5 5
1 3 0 5 5 2 4
1 0 0 5 4 3 2
3 1 1 5 5 5 5
1 0 5 5 4 5 5
1 0 5 5 5 5 5
1 1 5 1 1 5 5
0 0 0 0 2 0 0
Mappe di potenzialità per le tipologie di uso del suolo nell’erogare i SE • Pollination e nutrient regulation: maggior potenzialità in tutto il territorio
• Freshwater and regulation supply, habitat refugium soil retention and formation, aesthetic and amenity, climate change and regulation mostrano condizioni migliori nell’alta e media valle
• recreation: maggior potenzialità nella bassa valle in funzione della minor distanza dalle aree urbane oltrechè nelle aree naturali es. boschi dell’alta valle
• disturbance prevention e waste assimilation: non rilevato in molte aree per mancanza di valutazioni economiche in letteratura Morri E., 2011.Tesi di dottorato, inedita
COME VALUTARE I SERVIZI ECOSISTEMICI - APPROCCIO QUANTITATIVO Categoria
Servizio Ecosistemico
Metodo di valutazione
Bibliografia
CO2
Suolo
Acqua
approvvigiona prezzo direHo di mento di mercato acqua
protezione del suolo sequestro di CO2
Costo di ripris8no
Xue e Tisdell, 2001 Hao et al., 2008
Guo et al., 2001 Hao et al., 2008, Xue e Tisdell, 2001
Prezzo dei Goio et al., 2008 permessi di Guo et al., 2001; Xue e Tisdell, emissione di CO2 2001
Appr. idrico= Cw (€/m3) × S (mm) Cw= costo di un’unità di acqua_prezzo indicativo in bolletta esclusi servizi (0,7 €/m3) S=surplus idrico (mm)
Protezione suolo = A × C × (X -X )/p
2 1 A=superfice forestale (ha); C=costo di messa in posto e trasporto di unità di suolo: 41 €/m3 X = erosione media sup. forestali X2= erosione media sup.agricole 1 densità del terreno (g/cm3): valore medio 1,4 p=
Ass. CO
2
epi
Ass. CO 2
ipo
= VOB × WD × BEF × CF × 3,67 x A accrescimento medio di = VOB × WD × R × CF × 3,67 x A formazioni forestali
VOB= valore medio di crescita corrente del bosco in m3/ha (invent.for.Marche 2009) WD= densità basale del legno in m3 (peso secco/peso fresco) (Vitullo et al.,2007 BEF= fattore di espansione della biomassa (Vitullo et al.,2007); sostan
CF= fattore di convers. sostanza secca-C; val. medio 0,5 (IPCC, 2007) za organi A= superficie forestale (ha) ca R= Root shot ratio (Vitullo et al.,2007) suolo morta 48%
9%
epigea +ipoge a 43%
Italian Greenhouse Gas Inventory 1990-‐2007 (Romano et al., 2009)
legna da ardere 26% assorbimento CO2 5% protezione dall'erosione 1%
Acqua CO2 Suolo
Lo scopo è quello di fornire le basi per una discussione in cui i servizi devono essere conteggiati in un bilancio dell’utilizzo delle risorse
Categoria Servizio Ecosistemico
Ritenzione di acqua [PERCENTUAL E]
beni
approvvigiona mento idrico 3%
Metodo di valutazione
Quale ges8one? Valore (Milioni di €)
Valore (€/ha)
77,7
3782
3,1
154
Approvvigionamento idrico ad uso potabile
prezzo direRo di mercato/Cos/ evita/ Prezzo direRo di mercato
protezione del suolo
Cos/ di ripris/no
1,7
84
sequestro di CO2
Prezzo dei permessi di emissione di CO2
6,6
342
ritenzione di acqua
Valore d’uso indireHo totale (acqua+suolo+CO2)
89,1 Milioni di €
Valore d’uso direHo totale (legna da ardere)
31,1 Milioni di €
servizi Capacità di produrre valore
L’uso del bene non deve prescindere dal mantenimento della funzione!!
Marecchia river 439
324
100 90 80
P
P -‐ B
m3*106
70
B
60
supply
50
drinking water demand
40
water retention demand
30
P
20 10
P
0
HIGH
MEDIUM
LOW
B
B
(Scolozzi, 2012)
(Morri et al., 2014)
CO2 sequestration (Foglia) 796 140
200.000
supply demand
100.000 0
HIGH
MEDIUM
LOW
CO2 sequestration (Marecchia) 1.230.059
300.000
t CO2
t CO2
300.000
200.000
supply demand
100.000 0 HIGH
MEDIUM
LOW
(Morri et al., 2014)
• previsione di urbanizzazio ne (residenziali, artigianali e industriali) da PRG per i comuni di Carpegna, Frontino, Piandimeleto
Scenario AAA
Scenario PRG
Scenario attuale
• Uso del suolo (modificato da Bertozzi 2008)
• Previsione da PRG • Inserimento di FTB (3m) • Ipotesi di conversione di seminativi a pendenze >19° in praterie/ medicai
surplus idrico (m3/a) TOTALE m3*106 €*106 erosione potenziale (t/a) €*106
scenario scenario scenario aHuale PRG AAA 24,92 25,38 25,51 -‐ +0,46 +0,59 17,44 17,77 17,86 43.943 43.988 40.864 -‐ 1.326 90.152
1 Milione di € risparmiati in 10 anni a fronte di 2,3 M € spesi x interventi di consolidamento!
Dal concetto di sussistenza (compensazione statica) cioè ti pago perché non ti sviluppi
CAPITALE NATURALE
Al concetto: ti pago le funzioni ecologiche che mantieni (compensazione dinamica) = servizi
Necessità di innescare meccanismi di riconoscimento economico dei SE
Payments for Ecosystem Services-‐PES
PES indica una transazione volontaria in cui uno specifico servizio ecosistemico (o un tipo di uso del suolo che ne assicuri la fornitura) è venduto da almeno un venditore ad almeno un compratore se e solo se il fornitore del suddetto servizio ne garantisce la fornitura (condizionalità)
PES-‐Strumento di perequazione territoriale
PAC 2014-2020 e SERVIZI ECOSISTEMICI u
I Pilastro (Pagamenti diretti) “greening”: pagamento ecologico a favore degli agricoltori che adottano sui loro ettari ammissibili alcune azioni favorevoli per la biodiversità e l’ambiente (diversificazione colturale, mantenimento dei prati permanenti, aree a valenza ambientale) oltre gli attuali obblighi di condizionalità.
u
II Pilastro (Sviluppo Rurale): il nuovo Regolamento (UE) n.1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) offre l’opportunità di finanziare interventi per il mantenimento e ripristino dei servizi ecosistemici e il finanziamento della gestione dei siti inseriti nella rete Natura 2000.
Il nuovo agricoltore multifunzionale …da (soltanto) produttore di merci.....ad (anche) erogatore di servizi e beni pubblici
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