test
Ford Focus Negli USA è già elettrica
Enel Scossa Flat
NEWS TOYOTA V2H
Vehicle to home. Con un pieno dai corrente a casa per 4 giorni
T
oyota ha annunciato lo sviluppo di un sistema V2H “vehicle to home” per la condivisione di energia tra le abitazioni e i veicoli ad alimentazione elettrica come i PHV (Plug-in) e gli EV (elettrici). Con la batteria pienamente ricaricata e un serbatoio completo di benzina, una Prius Plug-in riesce a garantire energia per l’utilizzo medio di una famiglia giapponese (circa 10
2012 Opel Ampera è auto dell’anno
Opel Ampera, la rivoluzionaria elettrica extended-range, è la più venduta del segmento in Eu-
kWh) fino a quattro giorni. Un inverter AC da 100 V installato a bordo della Prius Plug-in converte l’energia immagazzinata nella batteria in elettricità utilizzabile ai fini domestici, mentre il flusso dell’energia viene controllato a seconda dell’interazione tra il veicolo, il punto di ricarica e l’abitazione. Così l’elettricità a basse emissioni prodotta dai generatori locali e dai pannelli solari in-
ropa, secondo i dati di vendita di maggio 2012. Con una quota superiore al 20%, l’Ampera ha superato tutte le concorrenti. “Siamo orgogliosi di essere al numero uno in Europa. I dati di vendita e il riscontro dei nostri clienti confermano che con Ampera abbiamo sicuramente imboccato la strada giusta”, ha di-
PRIUS PLUG-IN Collegata al sistema di gestione energia domestico (HEMS) invia l’elettricità accumulata nei km percorsi agli elettrodomestici dell’abitazione.
chiarato Enno Fuchs, responsabile e-mobility Opel. “Siamo andati molto bene soprattutto nei mercati dove
(84)
stallati in casa, oppure quella a basso costo erogata nelle ore notturne, può essere immagazzinata nella batteria del veicolo per poi essere riutilizzata nei periodi in cui i consumi elettrici si alzano. Il livello ottimale del flusso energetico è controllato automaticamente con un sistema di gestione energetica domestico (HEMS) e le batterie dei veicoli possono a loro volta essere utilizzate come fonte di energia in caso di emergenza impostando manualmente il flusso energetico. I test del sistema V2H inizieranno entro la fine del 2012 con l’utilizzo di alcune Prius Plug-in, in circa dieci nuclei abitativi nell’ambito del Toyota City Project che ha avuto inizio nell’aprile 2010. Il V2H è studiato per trasferire elettricità dalle abitazioni ai veicoli e viceversa.
sono in vigore gli incentivi statali, come i Paesi Bassi”. Ampera ha vinto più di 50 premi nazionali e internazionali, tra cui il premio “Auto dell’Anno 2012” e il “World Green Car of the Year 2011”. Ha anche ricevuto numerosi riconoscimenti per la sicurezza, tra cui le 5 stelle Euro NCAP, il punteggio massimo.
FINO A 5.000 EURO DI BONUS
Approvati gli eco-incentivi per elettriche e ibride el decreto Sviluppo approvato dal Se- di 5.000€ per veicoli con emissioni masN nato il 3 agosto sono inserite le mi- sime di 50 g/km; il bonus minimo sarà di sure per il settore energetico, con nuovi 2.000€ per veicoli con emissioni massieco incentivi. I fondi previsti andranno per il 70% alle imprese per l’aggiornamento dei veicoli aziendali, il restante 30% sarà assegnato ai privati. Verranno erogati 190 milioni di euro, di cui 140 come bonus per l’acquisto di auto elettriche o ibride, a fronte della rottamazione di veicoli immatricolati da almeno 10 anni; di essi il 70% (98 milioni) andranno al rinnovo delle flotte aziendali pubbliche e private. Il bonus massimo sarà
me di 120 g/km. 50 milioni di euro saranno distribuiti su 3 anni per finanziare il Piano Nazionale infrastrutturale. L’intenzione è quella di favorire la diffusione di flotte pubbliche e private di veicoli a basse emissioni di CO2. Questo avverrà mediante lo sviluppo delle infrastrutture necessarie, come le colonnine per la ricarica, la definizione di una specifica regolamentazione dei piani territoriali e delle norme edilizie.
AUDI R8 E-TRON AL NURBURGRING
La berlinetta di Ingolstadt è la più veloce all’ “Inferno Verde” a Audi R8 e-tron, ovvero la versione L'Audi ha affidato la R8 e-tron alla guiL completamente elettrica della su- da esperta di Markus Winkelhock, vinpercar di Ingolstadt, si è fatta valere sul citore della scorsa 24 ore disputata nelcircuito del Nurburgring, che rappresenta il banco di prova per eccellenza per tutte le vetture sportive. Un esame a cui un’ auto elettriche che ha intenzione di proporsi come alternativa alle supercar tradizionali non può sfuggire.
l'inferno verde. Forte dei suoi 380 CV e 820 Nm di coppia forniti dai due motori elettrici, e con velocità massima alzata a 250 km/h contro i 200 km/h del modello di serie, la R8 e-tron ha girato in 8'09"099 stabilendo il record sul giro per vetture elettriche. Tanto per fare un paragone con le auto convenzionali ad alte prestazioni, la Gumpert Apollo Sport, motorizzata Audi con un propulsore V8 da 700 CV, detiene il record per le vetture di serie a combustione di 7'11"57. La R8 e-tron è pronta al debutto che avverrà al Salone di Parigi contestualmente al restyling di tutta la gamma R8, la sua una potenza di 380 CV le permette di toccare i 100 km/h con partenza da fermo in 4,6 secondi. Ha una autonomia massima di 215 km e un peso di 1.780 kg, ottenuto grazie all’utilizzo diffuso del CFRP per la carrozzeria e il telaio. (85)
123
CV
Honda FIT EV
La Honda FIT EV, gemella dell Jazz, si prepara a sbarcare in USA (in Europa nel 2013). La linea, simile al modello con motori convenzionali, si presenta con un kit aerodinamico per ridurre la resistenza all'avanzamento. Utilizza acciai speciali per ridurre il peso. Il motore elettrico è in grado di erogare 123 CV e, grazie alla batteria agli ioni di Litio da 20 Kwh, consente alla Fit EV di percorrere circa 130 Km.
1,6
KM
Record in retromarcia, la Nissan Leaf a 88 km/h La Nissan LEAF ha riscritto il libro dei record, stabilendo il primato come vettura più veloce sulla distanza di un miglio (1,6 km) in retromarcia. Guidata dallo stunt driver Terry Grant, la LEAF ha percorso in retromarcia la salita del Goodwood Festival of Speed, coprendo la distanza di un miglio in 1 minuto e 37,02 secondi ad una velocità media di 88,5 km/h. Il record è sceso ben tre volte in tutti i tre tentativi effettuati.
1.618KM Renault Zoe stabilisce il record di percorrenza
La Renaul Zoe ha stabilito il record mondiale sulla distanza coperta in 24 ore da un veicolo elettrico di serie. I km percorsi sono stati 1.618, un miglioramento del 25% rispetto al precedente record di 1.280 km. La Zoe ha usato l’inedito caricatore Cameleon, che le ha consentito di ricaricarsi su ogni tipo di presa e con tutti gli amperaggi.
FOCUS
Servizi
SCOSSA FLAT!
Ricaricare l’auto elettrica, nel box o in strada, senza spendere una fortuna. Perché Enel offre contratti a prezzo fisso mensile che non tengono conto dei consumi, come succede già per i telefonini o le Adsl. I prezzi partono da 25 euro al mese. • di Giovanni Mancini
C
PRESA Questa è la presa elettrica di corrente sulle colonnine pubbliche con blocco di sicurezza.
ome si ricarica? Quanto costa? Che autonomia ha? Sono alcune delle classiche domande che vengono fatte dalle persone che vedono i giornalisti di EcoCar alla guida delle auto elettriche, come la Smart Ed o la Renault Twizy, che hanno sempre suscitato grandissimo interesse. Il problema più spinoso non è tanto spiegare quanto costi un determinato modello, o dare un dato sull’autonomia che, si sa, varia in base all’uso che si fa dell’auto elettrica e alle strade che si percorrono, ma definire il costo della ricarica delle batterie. Ecco perché EcoCar ha deciso di fare chiarezza e di spiegare le ultime iniziative dei produttori di energia elettrica. Le tipologie di stazioni di ricarica sono principalmente due: la prima sono le colonnine esterne collocate sulle strade; la se(86)
conda un allaccio dedicato in spazi privati o all'interno di un box, attraverso l’installazione della “Home-Station”, un nuovo contatore-erogatore che serve più utenti. Rispettivamente sono in grado di erogare una potenza di 20 e 4 kw/h. Le colonnine esterne pubbliche purtroppo non sono ancora largamente diffuse, ma lentamente le amministrazioni, in collaborazione con l’Enel stessa, ne stanno installando di nuove. Chi acquista o possiede un’auto elettrica, quindi, difficilmente può sottrarsi dall'installazione di una home station dedicata. COME FUNZIONA La ricarica viene attivata mediante una card utilizzabile sia per l’infrastruttura domestica sia per il collegamento con le colonnine pubbliche. Si avvicina la card alla colonnina, avviene il riconoscimento da parte della centrale e lo
sblocco della presa per poter allacciare il cavo. COSTI Per quanto riguarda i costi, Enel ha sviluppato due offerte di contratti per entrambe le tipologie di allaccio, in grado di soddisfare le varie esigenze di ricarica: “Enel Drive Tutto Compreso”, contratto per la Home station, che consente di ricaricare ad un prezzo fisso, indipendente dai prelievi effettuati, comprensivo del costo di fornitura dell’energia e del canone di noleggio della Home Station, ovvero il contatore erogatore collocato in spazi privati. La formula “Enel Drive Tutto Compreso” dà la possibilità anche di ricaricare presso le colonnine pubbliche installate su strada nella città in cui si trova la Home Station. Enel Drive Tuttocompreso costa 80€/mese comprensivo di iva ed imposte ed in promozione per i primi sei mesi a 60€/mese. Nell’offerta è compreso il noleggio della infrastruttura di ricarica per 5 anni, il sopralluogo tecnico ed installazione a muro dell’infrastruttura, la manutenzione e garanzia della infrastruttura, prelievi illimitati di energia, accesso illimitato alla ri-
carica in ambito pubblico, accise ed oneri relativi a tutte le componenti dell’energia (trasporto, dispacciamento..), card di autenticazione cliente, accesso ai servizi base di info cliente via web. Unico costo non compreso nell’offerta è il contributo di allaccio stabilito dall'AEEG e dovuto al distributore. Tale importo parte da un valore di circa 480€ per i lavori di allaccio minimi. Eventuali opere civili necessarie all’installazione dell’infrastruttura non sono comprese nell’offerta La seconda offerta a prezzo ridotto è “Enel Drive Tutto Compreso ricarica pubblica”, l’offerta per ricaricare presso le colonnine installate da Enel in Italia e consultabili sul sito www.eneldrive.it Il prezzo flat è di 25 euro al mese(comprensivo di Iva e imposte) ed accesso illimitato. In entrambi i casi la fatturazione avviene su una bolletta dedicata dettagliata con cadenza bimestrale. DOVE Questi contratti di fornitura posso essere stipulati sia attraverso i Punti Enel, sia presso le concessionarie delle case automobilistiche partner con le quali Enel collabora da tempo. VELOCITÀ DELLA RICARICA I tempi di ricarica sono dell'ordine di 4-10 ore a seconda dall’auto (Twizy 4 ore e Smart 8 ore) e dalla tecnologia usata. Le colonnine esterne sono molto potenti (ordine di 20 kw/h) e sono in grado di ricaricare con tempi ridotti la nuova Smart in solo 1-1,5 ore. Enel commercializzerà anche le offerte “Enel Drive Free”, con prezzo variabile in base al consumo effettivo. I clienti avranno quindi la possibilità di pagare la ricarica in base all’utilizzo effettivo della loro auto. (87)
HOME STATION Viene installata nel box di casa (o in area condominiale). Consente di ricaricare l’auto elettrica con un costo fisso mensile di 80 € senza limiti di ricariche.
TEST
Ford Focus Elettrica
COSTA CIRCA 40.000 € (STIMA)
A CHI PIACE
Diciamo subito che la Focus Elettrica non sarà in vendita in Europa prima del 2013. Si tratta quindi a tutti gli effetti di un’auto pensata per il mercato americano. E in effetti, in USA, specialmente in alcuni Stati particolarmente “eco” come la California, può essere un’ottima seconda auto. Come vettura unica ha diversi limiti, ma si sa che gli Stati Uniti sono terra di pionieri.
(88)
NO LIMITS Dalla ZTL al Colosseo, un breve giro di Roma con la compatta a emissioni zero che Ford già vende in Usa a un prezzo di circa 40.000 dollari. Al volante la Focus Ev sembra uguale a quella a benzina. Invece le differenze sono tante, dal silenzio del motore al cambio a una sola marcia. E quando si passa sui sanpietrini… • provata da Marco Santilli • foto di Igor Gentili
M
“
i raccomando, un giro breve, sul percorso prestabilito..." E' un'ansia malcelata, quella dell'inviato di Ford Europe nel consegnarci le chiavi della Focus. Quello su cui stiamo salendo e' quasi un esemplare unico in Europa, e l'idea di saperlo esposto ai rischi del traffico romano (e dover giustificare eventuali danni ai vertici di Colonia) non lo fa stare tranquillo. Ma non si puo' avere fra le mani una inedita Focus elettrica senza testarla nel suo habitat naturale, ovvero il
(89)
traffico di una grande citta'. E' qui che lo 'spread' ambientale (e cioe', la differenza di impatto sull'ambiente rispetto a una qualsiasi vettura, anche Euro5) raggiunge il suo livello più elevato, dando un senso anche a un'operazione di nicchia come questa. Una volta seduti nella Focus elettrica, solo i particolari tradiscono le differenze rispetto a una Focus 'normale'. L'attenzione cade inevitabilmente sul grande schermo al centro della plancia, 'cuore' del Sync, il sistema di gestione di dati che gira su soft-
TEST
Ford Focus Elettrica
ware Microsoft e che consente un accesso totale, anche via voce, a connettivita' e informazioni di viaggio. Elementi cruciali, soprattutto quelli su consumi e autonomia, per una vettura 100 per cento elettrica. Impercettibile, invece, la differenza di ďŹ niture con le Focus di serie, anche se - come si conviene alla piu' verde I CAVALLI delle auto Ford - alcuni eleDEL MOTORE menti sono realizzati con ELETTRICO plastica riciclata. Mettiamo in moto e - come d'abitudine su questo tipo di vetture - non succede niente. Con la marcia in Drive (il cambio e' un automatico a singola velocita') spingiamo sul pedale dell'acceleratore e la Focus elettrica inizia a scivolare sull'asfalto senza un sussulto. Impegnato negli ultimi scatti all'abitacolo il fotografo non si e' ancora reso conto che ci stiamo muovendo, grazie anche all'insonorizzazione eccellente. I primi metri sono sui classici sampietrini romani, un brutto test anche per le ammiraglie, ma nella nostra Focus - equipaggiata con cerchi da 17 pollici e pneumatici 225/50 R - non arriva che un vago rumore di rotolamento, appena percepibile. L'assetto e' piuttosto morbido (come
145
si conviene ad un modello pensato in primis per gli Usa, dove e' gia' in vendita a circa 40 mila dollari) ma il feeling non e' niente male. Alla ricerca di una location giusta per le foto, scegliamo i grandi viali intorno alle Terme di Caracalla per veriďŹ care le doti di scatto e la risposta e' decisamente soddisfacente. Il peso e' quello che e' (piu' di 16
quintali a vuoto, di cui ben 4 di sole batterie) ma i 145 CV elettrici valgono, come erogazione di coppia, quanto un diesel di ultima generazione. E questo signiďŹ ca un allungo niente male, fermato solo da un semaforo rosso inopportuno e dal pensiero del responsabile Ford, in apprensione per noi. Mentre discutiamo con il fotografo sulle
IL TACHIMETRO dotato di cornice blu evidenzia il tono ecologico del veicolo mentre sul pannello di controllo misura la percorrenza residua (90)
DICONO DI LEI ADRIANO SANTO STUDENTE UNIVERSITARIO
Che ne pensi della Focus Elettrica? La compreresti? Il frontale dedicato mi piace, tra l’altro ha anche una funzione tecnica, cioè diminuire la resistenza aerodinamica, e raffreddare correttamente il propulsore elettrico. È un altro passo verso la diffusione di massa dell’auto elettrica ma la fruibilità è ancora scarsa. Penso che l’handicap più grande siano i tempi di ricarica, anche quattro ore sono troppe; la grande svolta potrebbero essere le stazioni di ricarica in cui sostituire il pacco batterie scarico con uno carico, ma servono grandi investimenti nelle infrastrutture.
DAL
WEB
Francesca Adriani
Roma la sensibilita' per queste qualita' dell'impianto frenante a nuove forme di mobilita' e' piu' quattro sensori e quattro canali forte di quanto si pensi. Ed e' un (Abs+Esc+Hla), uno scooter ci affianca guidato da un centauro KM DI peccato che l'assenza di incentivi forti come quelli varati in altri dall'aria chiaramente perplessa. A AUTONOMIA non convincerlo e' soprattutto MAX paesi rallenti la diffusione di modelli come la 'nostra' Focus: l'inedito frontale, con una griglia piu' ampia (dal taglio che ricorda vaga- basti pensare che in California, dove le venmente le Aston Martin) e linee piu' pulite dite sono iniziate da alcune settimane, i boche preannunciano l'evoluzione del design nus federali e quelli locali permettono di Ford. Poi l'occhio cade sulla discreta tar- abbattere del 25 per cento il prezzo di acghetta laterale e il suo sguardo si illumina. quisto, allargando notevolmente la base "Ma e' la Focus elettrica? Allora e' in ven- della clientela. dita..." ci chiede con un tono decisamen- Un breve scambio di informazioni e imte speranzoso. Questa non ce l'aspettava- pressioni (positive), quindi scatta il verde mo: ma un'occhiata allo scooter del nostro e le nostre strade si separano: lo scooter compagno di semaforo (anche questo elettrico - grazie alla combinazione fra poelettrico, di una azienda italiana) ci spie- tenza, peso e coppia - e' irraggiungibile, ma ga l'arcano. Evidentemente in citta' come anche la nostra Focus non scherza, lasciandosi dietro un paio di vistose sportive. La velocita' massima e'di 136 km/h e l'impressione e' che si possa raggiungere (sempre nel silenzio piu' assoluto) dopo un lancio abbastanza ridotto. Ma siamo in citta' e non sarebbe giusto esagerare, anche con le coronarie degli amici di Ford. D'altronde, questi scatti sono sfizi che si pagano cari, come ci informa l'indicatore sullo stato della batteria, che implacabilmente evidenzia l'impatto dello stile di guida sulle batterie. Siamo appena partiti e non c'e' nessun problema di autonomia, ma se fossimo in campagna dovremmo alzare il piede dall'acceleratore. Di positivo, rispetto a altri modelli elettrici, c'e' la rapidita' della ricarica, che si completa fra le IL SISTEMA SYNC sviluppato 3 e le 4 ore, ma che soprattutto permette con Microsoft gestisce tutte le di ripartire con una autonomia decente già funzioni infotainment. dopo 45 minuti. Peraltro, un intelligente
130
(91)
“Non credo abbia molto senso, è un’auto media, da famiglia, quindi l'autonomia di 130 Km mi sembra un grosso limite. Sicuramente non è proponibile come prima auto, però volendo vederla come cittadina, a quel punto le dimensioni sono fin troppo importanti. Per non parlare del prezzo, veramente fuori portata. Mi sembra solo un bell’esercizio teorico, ma poco funzionale all’atto pratico”.
Mattel “Finalmente un’elettrica da usare tutti i giorni, 130 km di autonomia non sono pochi e bastano per gli spostamenti quotidiani”.
Bill Moore Publisher of EV World.com Nebraska USA
TEST
Ford Focus Elettrica
sistema di led, posto a corona intorno al ta e della discesa per ricaricare le batterie bocchettone per la ricarica (posizionato sul a raffreddamento liquido. parafanghi sinistro, vicino alla portiera del Proprio quest'ultimo elemento e', assieme al prezzo, l'unico punto critico di guidatore), permette di visuaquesta 'all electric': la decisione di lizzare a distanza lo stato della adattare questa versione al moricarica, senza la necessita' di sadello in produzione ha costretto i lire a bordo. Con le batterie al KM/H progettisti a posizionare parte del massimo, una stima 'pruden- LA VELOCITĂ€ ziale' parla di un'autonomia di MASSIMA pacco batterie nel bagagliaio posteriore. E' un ingombrante pacirca 130 km, ma nei test di alcuni colleghi americani la Focus elettrica rallelepipedo che non solo sottrae oltre un ha fatto decisamente meglio, grazie anche terzo del volume a disposizione ma conal sistema di carica rigenerativa che per- diziona anche lo spazio rimanente, dove mette di recuperare l'energia della frena- possono trovare posto (a stento) un paio
136
(92)
di valigie o le buste di una spesa per famiglie. D'altronde questa Focus non e' pensata per grandi viaggi ma per le esigenze dei commuter delle grandi aree metropolitane, dove gli spostamenti sono limitati e il rischio di ingorghi e' elevato. Un po' quello che e' successo a noi, nel trafďŹ co romano, costringendoci a un rapido ritorno alla base, dove l'amico di Ford Europe ci accoglie con malcelato sollievo. Cerchiamo di farci perdonare con un grande sorriso, rimandando le ulteriori veriďŹ che a una prova di durata, per la quale dovremo attendere il lancio italiano.
IN SINTESI LA VETTURA E’ una berlina due volumi e cinque porte del segmento C, lunga 435 cm, larga 182 e alta 148, con un passo di 264 cm: l'abitacolo - anche in questa versione elettrica - offre spazio a sufficienza per 5 persone, anche se l'abitabilita' ideale e' per 4 persone. Nella gestione quotidiana la versione Electric soffre soprattutto della presenza nel bagagliaio di un ingombrante pacco batterie, un parallelepipedo che occupa uno spazio di quasi 100 litri e riduce la fruibilità dello spazio rimanente, anche perché a differenza della versione normale, non e' possibile ripiegare i sedili posteriori. C'è posto comunque per una valigia normale, un trolley e altri bagagli più piccoli. Il posto di guida e' identico a quello della Focus già in vendita, con sedili molto comodi e una visuale limitata solo dai massicci montanti. In altezza i passeggeri hanno a disposizione circa 98 centimetri. Lo spazio per le spalle per chi siede davanti è di 141 centimetri, mentre gli occupanti dei sedili posteriori hanno una larghezza ai gomiti di 137 centimetri. Le differenze emergono soprattutto guardando la strumentazione, ai due lati del tachimetro analogico, in-
PRESTAZIONI E PREZZI
fatti ci sono due schermi a colori che informano su stato delle batterie, autonomia, stile di guida, oltre a fornire – a fine viaggio – un report sull’efficienza energetica raggiunta. Nella versione americana lo schermo di destra mostra, quando si è in movimento, una serie di farfalle in volo: maggiore è il numero di farfalle, più alta è l’autonomia. Un grande display al centro inoltre offre l’accesso alle potenzialità del sistema MyFord Touch, con cui non solo si potrà ‘comunicare’ ma anche gestire tutte le connessioni, come telefono e navigatore, oltre al sistema di intrattenimento e al clima.
La frenata è di tipo rigenerativo e permette al motore di recuperare più del 90 per cento dell’energia abitualmente dispersa in calore, trasmettendola alla batteria. Quest’ultima è posizionata sotto il sedile posteriore e all’interno del bagagliaio. Il pacco batterie, realizzato dalla Lg Chem, ha una capacità di 23 kWh ed è agli ioni di litio con controllo della temperatura affidato a uno speciale sistema a liquido, con l’obiettivo di ottimizzare prestazioni, autonomia e durata della stessa batteria. In base alle condizioni esterne, il sistema raffredda o riscalda il liquido per portarlo alla temperatura di utilizzo ottimale. La ricarica può avvenire presso una normale presa elettrica e richiede dalle 3 alle 6 ore. Lo stato della ricarica è controllabile dall’esterno, mediante un anello luminoso posto intorno al bocchettone di inserimento della presa.
MOTORI E CAMBIO Il motore è solo elettrico, asincrono a magneti permanenti ed eroga 107 kW (145 cavalli) con una coppia motrice di 250 Nm, costante lungo tutto l’arco di utilizzo. La trasmissione è automatica, con un unico rapporto: quando si innesta la retromarcia, il motore inverte la direzione di rotazione.
MOTORI E CAMBIO La velocità massima è di 136 km/h e per accelerare da 0 a 100 km/h non ci sono dati ufficiali, an-
(93)
che se le prime stime fanno segnare tempi fra i 10 e gli 11 secondi. Il motore elettrico, per via della curva di erogazione della coppia, assicura una spinta consistente sin dai primi metri, per poi perdere slancio quando ci si avvicina ai 90 km/h: un risultato condizionato dalla massa che a vuoto si avvicina ai 14 quintali. L’autonomia massima è di circa 160 chilometri, anche se è notevolmente influenzata dallo stile di guida. Il consumo medio è di circa 7 km per ogni Kwh di batteria disponibile se non si sfruttano appieno tutti i dispositivi elettrici, come fari e aria condizionata. In ogni caso non è possibile sfruttare tutti i 23 kWh perché il pacco batterie mantiene sempre una riserva di carica. Negli Usa l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa) ha calcolato il livello di efficienza energetica della Focus elettrica, che – tradotto in carburante – mostra un consumo medio pari a 2,2 litri per 100 km. In Italia il prezzo è ancora da definire, ma è stimato intorno ai 40 mila euro. Negli Usa parte da 39.200 dollari: una cifra più che doppia rispetto a quella della Focus a benzina, ma condizionata dal costo del pacco batterie, che pesa per oltre 12 mila dollari.
LISTINO&CONSUMI
ELETTRICA È UN’AUTO MOSSA ESCLUSIVAMENTE DA UN PROPULSORE ELETTRICO. RANGE EXTENDER (R.E.) È UN’AUTO ELETTRICA CON UN MOTORE TERMICO CHE RICARICA LE BATTERIE
Opel Ampera 500 km
autonomia max (R.E.)
1
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico con rage extender termico, 151 cv, 370 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 449, larghezza 179, altezza 144. Bagagliaio: da 310 a 1005 litri Prestazioni: 0-100 km/h 9,0 secondi, velocità massima 160 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Chevrolet Volt 500 km
autonomia max (R.E.)
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico con rage extender termico, 151 cv, 370 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio a variazione continua. Dimensioni: lunghezza 449, larghezza 179, altezza 144. Bagagliaio: da 310 a 1005 litri Prestazioni: 0-100 km/h 9,0 secondi, velocità massima 160 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Renault Fluence Z.E.
2 3
200 km
autonomia max
Tipo: berlina, 5 posti, 4 porte Motore: elettrico, 95 cv, 226 Nm di coppia a 4.000 giri. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 475, larghezza 181, altezza 146. Bagagliaio: 317 litri Prestazioni: 0-100 km/h 13,0 secondi, velocità massima 135 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
Nissan Leaf 175 km
autonomia max
Tipo: berlina 2 volumi, 5 posti, 5 porte Motore: elettrico, 109 cv, 280 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 445, larghezza 177, altezza 155. Bagagliaio: da 330 a 1010 litri Prestazioni: 0-100 km/h 11,9 secondi, velocità massima 145 km/h. PREZZO: DA 29.200 EURO
(94)
LISTINO&CONSUMI Il dato dell’autonomia massima è quello dichiarato dalla Casa.
Mitsubishi i-MiEV
Citroën C-Zero 150 km
150 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 64 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 36.803 EURO.
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 69 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 28.321 EURO.
Smart Electric
Peugeot iOn 145 km
150 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: citycar , 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 75CV, 130 Nm di coppia Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 269, larghezza 155, altezza 156. Bagagliaio: da 220 a 340 litri Prestazioni: 0-100 km/h 13,0 secondi, velocità massima 125 km/h. PREZZO: 19.000 EURO
Tipo: utilitaria, 4 posti, 5 porte Motore: elettrico, 64 cv, 180 Nm di coppia a 2.500 giri. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 347, larghezza 148, altezza 161. Bagagliaio: 168 litri Prestazioni: 0-100 km/h 15,9 secondi, velocità massima 130 km/h. PREZZO: DA 28.318 EURO.
Think 160 km
QUADRICICLI LEGGERI
autonomia max
I QUADRICICLI SI POSSONO GUIDARE CON LA PATENTE A, ANCHE A 16 ANNI
Tipo: 4 posti, 2 porte Motore: elettrico, 46 cv, 90 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote anteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 314, larghezza 166, altezza 159. Bagagliaio: n.d. Prestazioni: velocità massima 110 km/h. Autonomia: 160 km PREZZO: DA 35.574 EURO
Estrima Birò
Ducati Energia Free Duck 50 km
45 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 5,4 cv, coppia n.d.. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 174, larghezza 103, altezza 156. Bagagliaio: 85 litri Prestazioni: velocità massima 45 km/h. Autonomia: 50 km PREZZO: DA 7.990 EURO
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 5,4 cv, 90 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 176, larghezza 91, altezza 163. Bagagliaio: n.d. Prestazioni: velocità massima 45 km/h. Autonomia: 45 km PREZZO: DA 5.000 EURO
Renault Twizy
NWG Zero
80 km
140 km
autonomia max
autonomia max
Tipo: 2 posti, 2 porte Motore: elettrico, 20 cv, 150 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 288, larghezza 156, altezza 142. Bagagliaio: 180 litri Prestazioni: velocità massima 100 km/h. Autonomia: 140 km PREZZO: 21.500 EURO
Tipo: 2 posti in linea, 2 porte Motore: elettrico, 15 cv, 57 Nm di coppia. Trazione: sulle ruote posteriori, cambio automatico. Dimensioni: lunghezza 233, larghezza 123, altezza 145. Bagagliaio: n.d. litri Prestazioni: velocità massima 100 km/h. Autonomia: 80 km PREZZO: 7.800 EURO
(95)