Lecce Smart Community

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RASSEGNA STAMPA


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Gazzetta del Mezzogiorno

13 Marzo 2013

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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Gazzetta del Mezzogiorno

13 Marzo 2013

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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Data uscita: 14 Marzo 2013

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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013


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Oggetto: Lecce Smart Community 14 Marzo 2013



Lecce smart community. Nel Salento le città intelligenti d’Europa Giovedì la presentazione del progetto comunitario Outsmart, sul miglioramento attraverso la tecnologia delle infrastrutture pubbliche urbane: saranno presenti delegati da Danimarca, Spagna, Regno Unito, Germania e Italia

Redazione12 marzo 2013

Da sinistra Prete, Delli Noci e Parlangeli. LECCE – Sulle spalle dell’assessore Alessandro Delli Noci gravano due fattori: una certa inquietudine di alcuni colleghi di maggioranza, piuttosto seccati per un certo efficientismo che temono possa prevaricare le prerogative dei gruppi politici, ma anche la responsabilità di lanciare la volata alla città di Lecce come capitale europea della cultura per il 2019. Non che dipenda tutto da lui, sia chiaro, ma rispetto ad altre candidature, quella del capoluogo barocco deve uscire presto dalle secche di un ritardo digitale che agli europei non piacerebbe molto. Ecco allora che oltre al wi-fi libero, che di per sé non è poco, serve una sorta di rivoluzione culturale che metta i servizi al cittadino e il mondo delle imprese in cima alla lista delle priorità, secondo una programmazione ragionata che preveda periodici momenti di verifica e rifugga sempre dalle tentazioni degli annunci-spot che possono ammaliare i più sprovveduti, ma non certo gli addetti ai lavori. Intanto si comincia con l’accreditarsi a livello europeo e l’operazione, al momento, è sulla giusta via: giovedì 14 marzo, dalle 9 alle 14, i delegati delle città di Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna) e Trento che presenteranno proprio a Lecce, presso le Officine Cantelmo, i risultati del progetto Outsmart, finalizzato al miglioramento dell’efficienza delle infrastrutture pubbliche urbane. L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Carafa. “L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente - ha spiegato oggi l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”. “Abbiamo chiesto, infatti, a tutti gli enti e le aziende che fanno ricerca applicata sul territorio - ha aggiunto il dirigente del settore Raffaele Parlangeli - di orientare tutte le loro attività in questo senso: trasformare Lecce in una Smart City comporterà infatti un deciso innalzamento della qualità della vita dei leccesi”.

Soddisfatto anche Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, che ha partecipato all'incontro con i cronisti: “Il prossimo passo sarà quello di spiegare con precisione ai cittadini gli enormi benefici derivanti dalla scelta di percorsi di questo genere. In tal senso la Camera di Commercio fungerà da cassa di risonanza presso gli imprenditori del settore, anche perché le iniziative legate a questi argomenti sono attrattive di grandi finanziamenti in materia: e sappiamo quanto questo possa essere importante, in un momento di grandi difficoltà come questo”




Lecce si candida a diventare una Smart City

di Roberta Mazzotta on 12 Marzo 2013 16:53.

Lecce come Smart City. È questo l'obiettivo dell'amministrazione e dall'assessorato alle politiche comunitarie che propone giovedì 14 il primo step di un percorso intrapreso per rendere Lecce una "città intelligente" al pari di tante altre cita europee che già da tempo hanno intrapreso questa strada diventando delle Smart City. Aarhus in Danimarca, Berlino, Birmingham, Santander in Spagna e Trento, sono infatti già città intelligenti e i loro rappresentanti saranno ospiti giovedì durante questo primo passo che consiste in un workshop che segna un punto di contatto e di informazione per la cittadinanza. Devono infatti, essere i cittadini per primi a capire che cosa significa diventare una Smart City e per farlo, giovedì sarà allestito nelle Officine Cantelmo il workshop dal titolo "European opportunities looking at our territory: Lecce Smart community"; dalle ore 9 partiranno i lavori con i saluti dell'assessore Alessandro Delli Noci, del Magnifico Rettore Domenico Laforgia, del Presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete e del presidente del distretto tecnologico Dhitech Lorenzo Vasanelli. Successivamente si parlerà del futuro di internet nei partenariati, delle iniziative per la Smart Communitiy e del progetto Puglia@Service, un'opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese già avviata, e infine si affronterà un incontro su come Lecce potrebbe diventare una Smart City. L'obiettivo iniziale è quello quindi informativo, sia per i cittadini che per i privati e gli imprenditori che grazie al partenariato della Camera di Commercio, saranno invitati tutti a partecipare. "Come camera di commercio" spiega il presidente Prete, "Già da un po' di tempo stiamo cercando di far capire ai nostri imprenditori che non si può più fare a meno dell'innovazione tecnologica, che è fondamentale in un momento come questo per potersi affacciare sui mercati. È anche un momento di confronto con città che hanno fatto della Smart City una politica di sviluppo e far si che questo discorso possa rappresentare il futuro della città di Lecce. La camera di commercio farà da cassa di risonanza a tutti gli imprenditori del settore ed essere entrati in questo discorso, ci farà attrattori di una serie di finanziamenti che entreranno sul nostro territorio, creando nuove imprese e nuove possibilità di lavoro." Il progetto infatti, rientra in quello più grande del programma della commissione europea, partito a luglio scorso (con la presentazione dei risultati nel 2020), e che prevede uno stanziamento di 11 miliardi di euro rivolto a quelle città di piccole e medie dimensioni (dai 100.000 ai 500.000 abitanti) che presenteranno progetti per diventare smart city. Non solo, sono previsti finanziamenti anche nazionali e regionali che nei prossimi mesi entreranno nel circuito economico della Provincia di Lecce. "Oggi presentiamo l'ufficialità di un inizio di percorso che parte dal basso col dialogo con la cittadinanza." Ha concluso l'assessore alle politiche comunitarie Alessandro Delli Noci. "Percorso che avrà a fianco tutti gli enti di ricerca del territorio che aiuterà Lecce a diventare una Smart City e per sviluppare un tessuto economico intelligente com'è avvenuto nelle altre città ma anche per migliorare qualitativamente le condizioni di vita dei cittadini."


Published On: mar, mar 12th, 2013 Convegno internazionale per fare di Lecce una “smart city”

LECCE – Giovedì 14 marzo le “Officine Cantelmo” saranno teatro di un importante evento internazionale dal titolo “European opportunities looking at our territory: Lecce smart community”. Sei città europee, cinque paesi, ospiti con i loro delegati e rappresentanti nella città salentina, diverranno le vere protagoniste del convegno. Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento, sono tutte realtà cittadine che hanno già fatto della“smart city” una politica di sviluppo in tutti i campi. Il convegno, organizzato dall’assessorato alle politiche comunitarie del comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, il distretto tecnologico Dhitech e con il contributo del progetto europeo “Outsmart”, mira ad illustrare, anche grazie all’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL), i risultati ottenuti da quest’ultimo attraverso la testimonianza delle città in cui la “smart community” è già una realtà. L’anima del progetto è racchiusa in due parole chiave: sostenibilità e innovazione tecnologica. La situazione di crisi economica che si sta vivendo a livello globale si aggrava sempre di più e, per questo motivo, diventa di fondamentale importanza sfruttare i processi innovativi per migliorare la condizione del nostro sistema economico, tenendo presente il principale e più importante obiettivo da conseguire: il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. La città di Lecce si inserisce in questo contesto come aspirante “smart city”, in cui si dà ampio spazio all’imprenditorialità giovanile, dove le imprese sfruttano le nuove tecnologie per crescere e migliorarsi giungendo ai livelli di aziende internazionali e diventando, quindi, loro valide competitrici. Così facendo, si riuscirebbe a raggiungere un risultato importante che porterebbe allo sviluppo equo, solidale e sostenibile della nostra economia e trasformerebbe il comune di Lecce in un attrattore di finanziamenti tanto utili e vitali per la crescita del territorio. Il processo in questione è stato già avviato con il Living Lab di Puglia@service, progetto nazionale che rappresenta un’opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese. Questa iniziativa, mirata all’utilizzo delle nuove tecnologie secondo l’ottica “smart”, cioè in maniera sostenibile e proficua, vede affiancarsi cittadini-utenti ed istituzioni affinchè si superino i limiti e gli ostacoli che sempre intervengono nel loro rapporto, andando ad incidere negativamente sulla qualità della vita dei cittadini. Stamane a presentare il workshop a Palazzo Carafa sono intervenuti l’assessore alle politiche comunitarie e all’innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci, il presidente della Camera di Commercio, Alfredo Prete e il dirigente di programmazione strategica e comunitaria del comune di Lecce, Raffaele Parlangeli. Cinzia FERILLI


Lecce Smart Community, giovedì alle Cantelmo il workshop internazionale 12 marzo 2013 Lecce. Grande evento internazionale del capoluogo salentino. Aarhus (Danimarca), Berlino, Santander, Birmingham e Trento saranno ospiti nel Salento per cercare di favorire nuove sinergie e facilitare lo sviluppo sostenibile Sviluppare una visione globale e complessiva dell’economia , capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile. È questo l’obiettivo di “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”, il workshop che si terrà giovedì 14 marzo presso le Officine Cantelmo. Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città e cinque paesi si confronteranno in questo importante convegno per scambiarsi idee e cercare di prendere decisioni importanti che possano innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita della città.L’evento, organizzato dall’assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart” ha come fine la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “Outsmart”, attraverso la voce della città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL).Un primo step per cercare di migliorare la situazione e dare soluzioni nuove soprattutto ai giovani in uno scenario contemporaneo di una crisi globale che non risparmia colpi durissimi alle economie e agli habitat nazionali e locali.Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadiniutenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi e superando di fatto la situazione stagnante che spesso limita la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città.Il Workshop si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Poster, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali. Poi, ci sarà l’invito del sindaco di Lecce Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune leccese sul tema “Lecce Smart City”, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei. L’obiettivo sarà quello di favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.


"Smart Community": a Lecce il convegno delle smart cities europee

Da LECCESETTE del 12/03/2013 Presentato oggi a Lecce l’evento in programma giovedì 14 marzo sulle Smart Community Si chiamerà “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community” ed è il workshop internazionale sulle comunità "smart" che, il 14 marzo prossimo, prenderà il via alle Officine Cantelmo di Lecce. Questa mattina, a Palazzo Carafa, è stato presentato il programma dell'iniziativa con l'assessore alle Politiche Giovanili di Palazzo Carafa Alessandro Delli Noci, il dirigente al ramo Raffaele Parlangeli e il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete, e al quale prenderanno sei città: Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce. L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart”, ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “Outsmart”, attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab. Il workshop si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema “Lecce Smart City”. “L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente - ha spiegato oggi l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”.


Parola d’ordine innovazione, per una Lecce sempre più ‘Smart City’

13 marzo 2013 Eventi LECCE - Tutto è pronto in città per ‘European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community’, workshop internazionale in programma domattina a partire dalle 9 presso le ‘Officine Cantelmo’ di Lecce. Un evento organizzato dall’Assessorato alle Politiche comunitarie di Palazzo Carafa in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce e con il Distretto Tecnologico ‘DHitech’, che ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto europeo ‘OUTSMART’ attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (ENoLL). Sbarcate a Lecce le delegazioni delle città di Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna) e Trento. Obiettivo, confrontare le reciproche esperienze, domani, in tema di avvicinamento al concetto di ‘Smart City’, la città intelligente che garantisce ai cittadini un’alta qualità della vita in contemporanea con la sostenibilità dell’intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. Un processo già avviato a Lecce con il Living Lab di Puglia@service che domani verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo ‘smart’, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi, e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop di domani si concluderà, infatti, con l’intervento del Presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del Sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema ‘Lecce Smart City’, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a ‘Capitale europea della Cultura 2019′.


Tutto è pronto in città per “European opportunities looking at our territory” on 13 Marzo 2013 16:48.

Tutto è pronto in città per “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”, workshop internazionale in programma domattina a partire dalle 9 presso le Officine Cantelmo di Lecce. Un evento organizzato dall’assessorato alle Politiche comunitarie di Palazzo Carafa in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce e con il Distretto Tecnologico DHitech, che ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “OUTSMART” attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL). In mattinata sono infatti sbarcate a Lecce le delegazioni delle città di Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna) e Trento. Obiettivo, confrontare le reciproche esperienze, domani, in tema di avvicinamento al concetto di “Smart City”, la città intelligente che garantisce ai cittadini un’alta qualità della vita in contemporanea con la sostenibilità dell’intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. Un processo già avviato, a Lecce, con il Living Lab di Puglia@service, che domani verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadiniutenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi, e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop di domani si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema “Lecce Smart City”, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.


http://www.confindustrialecce.it/eventi/513-european-opportunities-looking-at-our-territorylecce-smart-community.html

European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community Categoria: Eventi

Il Comune di Lecce e l’Assessorato alle Politiche Comunitarie - Smart City sono lieti di invitare la S.V al workshop internazionale: “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”, che si terrà giovedì 14 marzo 2013, dalle ore 9.00 alle ore 14.00 presso il centro polifunzionale Officine Cantelmo a Lecce, come da programma allegato. L’evento, realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Lecce, è inserito nell’ambito della strategia programmata dall’Amministrazione Comunale per far diventare Lecce una Smart City e vede, oltre alla creazione di un vero e proprio Tavolo di lavoro di programmazione territoriale che coinvolge soggetti istituzionali e partner privati, anche la realizzazione di progetti comunitari e un programma di scambi con altre realtà internazionali per lo sviluppo sinergico di nuove pratiche per il miglioramento di servizi di utilità pubblica a beneficio delle città e dei cittadini. Il focus del workshop internazionale, che si terrà eccezionalmente a Lecce grazie ad un accordo stabilito nello scorso mese di Novembre a Birmingham (Regno Unito), sarà il tema della Smart Community, intesa come strumento essenziale per superare un approccio incentrato sugli aspetti tecnologici (come accaduto in passato) e aprire orizzonti verso una visione che interpreti il processo di cambiamento sotto una prospettiva organizzativa e culturale, che garantisca uno sviluppo economico e sociale armonioso fra settori che spesso rappresentano realtà indipendenti e che invece dovranno garantire uno sviluppo globale. L’obiettivo più concreto e immediato è rappresentato dalla opportunità di partecipazione ai Living Labs, mettendo a frutto le potenzialità dei progetti partecipanti e consentendo agli imprenditori locali ampi margini di coinvolgimento e di condivisione. A tal proposito, oltre a presentare i risultati del progetto europeo Outsmart attraverso la voce dei suoi protagonisti (Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento) con l’intervento dell’european Network of Living Lab (ENoLL), verrà presentato il progetto Pugli@service, concreta opportunità per il territorio pugliese di mettere in pratica questo approccio innovativo. Chiuderà i lavori tecnici il Presidente del Major Cities of Europe Group che modererà una tavola di confronto tra operatori locali e ospiti internazionali.


http://www.sudnews.it/risorsa/Lecce_Smart_Community__in_diretta_streaming_su_Sudnews.tv_e_Clio edu.it/41823.html Lecce Smart Community, in diretta streaming su Sudnews.tv e Clioedu.it Data: 13/03/2013 - Ora: 09:08 Categoria: Tecnologia International Workshop: European Opportunities looking at our territory In diretta Streaming su Sudnews.tv e Clioedu.it/live dalle Officine Cantelmo di Lecce, 14 marzo 2013 a partire dalle ore 9.00 il programma del workshop: - ore 9 registrazione dei partecipanti; - ore 9.30 avvio dei lavori e saluti delle istituzioni presenti (Alessando Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell’Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech) - ore 10 "Future Internet Public Private Partnership Programme: l’esperienza del Progetto OUTSMART" (capo-progetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento). - ore 11.30 coffee break; - ore 12 "Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per l’animazione delle smart communities" (Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University); "Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese" (Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech); "Il percorso delle città europee verso le smart community" (Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group); - ore 13 tavola rotonda: "Lecce smart community" (moderatore Giorgio Prister, partecipanti Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l’Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione). - Ore 14 conclusione dei lavori a cura del sindaco di Lecce Paolo Perrone A seguire colazione di lavoro e possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università.


http://www.openlivinglabs.eu/news/workshop-european-opportunities-looking-our-territorylecce-smart-community

Workshop on European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community In the global crisis scenario, the innovation projects have to trigger new value creation processes able to increase the quality of life of citizens and guarantee sustainability of the whole System (economic, social, environmental…) over medium-long term. In this frame, the Smart Community plays a fundamental role toward an holistic view aimed to understand the processes of change in the social, economic and organization contexts and to achieve an harmonious progression in the society. This new approach has already started with the Living Lab of Puglia@service, which promotes the collaboration of citizens with all the stakeholders involved in service delivering (user driven innovation). The “smart” use of new technologies enables service integration overcoming silos structure of the Public administration. The workshop aims to present the outcomes of the European project OUTSMART (FI-PPP) described by its own actors (Aarhus, Berlin, Birmingham, Santander and Trento), with the presence of the European Network of Living Labs (ENoLL) by ENoLL Council member Tuija Hirvikoski. The project Puglia@Service is going to be introduced as a concrete opportunity to put into practice this new approach in Puglia territory. The President of Major Cities of Europe Group will close the speaker session, opening a round table with the involvement of both local operators and international guests. During the wrap-up session, the Mayor of Lecce will exhort all the operators to actively support the process started by the Municipality towards Lecce Smart City through the use of the Living Lab as an instruments able to put together requirements of Lecce city and new European models. This process is expected to boost new opportunities and synergies with a view to EC Funding Programme 2014-2020 and the candidacy of Lecce as European Capital Of Culture 2019. The event will take place on March 14th and will be webstreamed here



http://www.salentonotizie.it/dettaglio/?articolo=arriva-­‐lecce-­‐smart community&ID=1127#ixzz2Nsn0rS8O Arriva "Lecce Smart Community"

Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”.L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart” (con traduzione simultanea), ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “OUTSMART”, attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL). Nello scenario contemporaneo di una crisi globale che non risparmia colpi durissimi alle economie e agli habitat nazionali e locali, diventa infatti di vitale importanza innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita delle città, garantendo peraltro la sostenibilità dell’intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. In questo contesto la Smart Community diventa fondamentale per sviluppare una visione olistica - cioè globale e complessiva - dell’economia, capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire al contempo uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile dell’economia stessa. Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema “Lecce Smart City”, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. L’evento è stato presentato il 12 marzo a Palazzo Carafa. “L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente - ha spiegato l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”. “Abbiamo chiesto, infatti, a tutti gli enti e le aziende che fanno ricerca applicata sul territorio - ha aggiunto il dirigente del settore Raffaele Parlangeli - di orientare tutte le loro attività in questo senso: trasformare Lecce


in una Smart City comporterà infatti un deciso innalzamento della qualità della vita dei leccesi”. Soddisfatto anche Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce: “Il prossimo passo sarà quello di spiegare con precisione ai cittadini gli enormi benefici derivanti dalla scelta di percorsi di questo genere. In tal senso la Camera di Commercio fungerà da cassa di risonanza presso gli imprenditori del settore, anche perché le iniziative legate a questi argomenti sono attrattive di grandi finanziamenti in materia: e sappiamo quanto questo possa essere importante, in un momento di grandi difficoltà come questo”. Programma del workshop - 14 marzo Ore 9.00: registrazione dei partecipanti; Ore 9.30: avvio dei lavori e saluti delle istituzioni presenti (Alessando Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell’Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech) Ore 10.00: “Future Internet Public Private Partnership Programme: l’esperienza del Progetto OUTSMART” (capo-progetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento). Ore 11.30: coffee break; Ore 12.00: “Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per l’animazione delle smart communities” (Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University); “Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese” (Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech); “Il percorso delle città europee verso le smart community” (Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group); Ore 13.00: tavola rotonda: “Lecce smart community” (moderatore Giorgio Prister, partecipanti Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l’Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione). Ore 14.00: conclusione dei lavori a cura del sindaco di Lecce Paolo Perrone A seguire colazione di lavoro e possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università.


Arriva Lecce Smart Community -­‐ Lecce – FuturaTvAl via il workshop internazionale Lecce Smart Communit

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13 Marzo 2013 -­‐ Politica

Lecce- Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”. L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart” (con traduzione simultanea), ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “OUTSMART”, attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL). Nello scenario contemporaneo di una crisi globale che non risparmia colpi durissimi alle economie e agli habitat nazionali e locali, diventa infatti di vitale importanza innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita delle città, garantendo peraltro la sostenibilità dell’intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. In questo contesto la Smart Community diventa fondamentale per sviluppare una visione olistica - cioè globale e complessiva - dell’economia, capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire al contempo uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile dell’economia stessa. Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema “Lecce Smart City”, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Carafa. “L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente - ha spiegato oggi l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”.


“Abbiamo chiesto, infatti, a tutti gli enti e le aziende che fanno ricerca applicata sul territorio - ha aggiunto il dirigente del settore Raffaele Parlangeli - di orientare tutte le loro attività in questo senso: trasformare Lecce in una Smart City comporterà infatti un deciso innalzamento della qualità della vita dei leccesi”. Soddisfatto anche Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce: “Il prossimo passo sarà quello di spiegare con precisione ai cittadini gli enormi benefici derivanti dalla scelta di percorsi di questo genere. In tal senso la Camera di Commercio fungerà da cassa di risonanza presso gli imprenditori del settore, anche perché le iniziative legate a questi argomenti sono attrattive di grandi finanziamenti in materia: e sappiamo quanto questo possa essere importante, in un momento di grandi difficoltà come questo”. Ma ecco nel dettaglio il programma del workshop di giovedì 14: - ore 9 registrazione dei partecipanti; - ore 9.30 avvio dei lavori e saluti delle istituzioni presenti (Alessando Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell’Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech) - ore 10 “Future Internet Public Private Partnership Programme: l’esperienza del Progetto OUTSMART” (capo-progetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento). - ore 11.30 coffee break; - ore 12 “Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per l’animazione delle smart communities” (Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University); “Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese” (Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech); “Il percorso delle città europee verso le smart community” (Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group); - ore 13 tavola rotonda: “Lecce smart community” (moderatore Giorgio Prister, partecipanti Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l’Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione). - Ore 14 conclusione dei lavori a cura del sindaco di Lecce Paolo Perrone A seguire colazione di lavoro e possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università.


http://www.links-­‐mt.it/web/portal/in-­‐primo-­‐piano/-­‐/asset_publisher/S3ey/content/a-­‐lecce-­‐il-­‐ workshop-­‐internazionale-­‐%E2%80%9Ceuropean-­‐opportunities-­‐looking-­‐at-­‐our-­‐territory

In primo piano

A Lecce il Workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community” A Lecce il Workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community” Il Comune di Lecce e l’Assessorato alle Politiche Comunitarie - Smart City organizzano il workshop internazionale: “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”, che si terrà giovedì 14 marzo 2013, dalle ore 9.00 alle ore 14.00 presso il centro polifunzionale Officine Cantelmo a Lecce. L’evento, realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Lecce, è inserito nell’ambito della strategia programmata dall’Amministrazione Comunale per far diventare Lecce una Smart City e vede, oltre alla creazione di un vero e proprio Tavolo di lavoro di programmazione territoriale che coinvolge soggetti istituzionali e partner privati, anche la realizzazione di progetti comunitari e un programma di scambi con altre realtà internazionali per lo sviluppo sinergico di nuove pratiche per il miglioramento di servizi di utilità pubblica a beneficio delle città e dei cittadini. Alla tavola rotonda prenderà parte Giancarlo Negro, Amministratore di Links e Presidente del settore Innovazione di Confindustria Lecce.


http://www.freenewspos.com/notizie/archivio-­‐lecce/e/590586/oggi/lecce-­‐smart-­‐community-­‐qualita-­‐ della-­‐vita-­‐a-­‐confronto-­‐con-­‐berlino-­‐birmingham-­‐aarhus-­‐santander-­‐e-­‐trento Lecce Smart Community. Qualità della vita a confronto con Berlino, Birmingham, Aarhus, Santander e Trento 13 Marzo 2013 13:58:14Eco dalle Città + Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 9, per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community” “Sarà il punto di partenza – ha dichiarato l’assessore Delli Noci - verso la creazione di un tessuto economico intelligente”. Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”. L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart” (con traduzione simultanea), ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “OUTSMART”, attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL). L'obiettivo è di innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita delle città, garantendo peraltro la sostenibilità dell’intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. In questo contesto la Smart Community diventa fondamentale per sviluppare una visione olistica - cioè globale e complessiva - dell’economia, capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire al contempo uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile dell’economia stessa. Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop si concluderà infatti con l’intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l’invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema “Lecce Smart City”, auspicando l’utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. “L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente - ha spiegato oggi l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”. “Abbiamo chiesto, infatti, a tutti gli enti e le aziende che fanno ricerca applicata sul territorio - ha aggiunto il dirigente del settore Raffaele Parlangeli - di orientare tutte le loro attività in questo senso: trasformare Lecce in una Smart City comporterà infatti un deciso innalzamento della qualità della vita dei leccesi”. Soddisfatto anche Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce: “Il prossimo passo sarà quello di spiegare con precisione ai cittadini gli enormi benefici derivanti dalla scelta di percorsi di questo genere”. Ma ecco nel dettaglio il programma del workshop di giovedì 14:- ore 9 registrazione dei partecipanti; - ore 9.30 avvio dei lavori e saluti delle istituzioni presenti (Alessando Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell’Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech) - ore 10 “Future Internet Public Private Partnership Programme: l’esperienza del Progetto OUTSMART” (capo-progetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento). - ore 11.30 coffee break; - ore 12 “Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per


l’animazione delle smart communities” (Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University); “Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese” (Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech); “Il percorso delle città europee verso le smart community” (Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group); ore 13 tavola rotonda: “Lecce smart community” (moderatore Giorgio Prister, partecipanti Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l’Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione). - Ore 14 conclusione dei lavori a cura del sindaco di Lecce Paolo Perrone A seguire colazione di lavoro e possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università.


“Lecce Smart Community” – oggi il workshop internazionale : “european opportunities looking at our territory : Lecce smart community” 14 Marzo 2013

Si è svolto oggi a Lecce il Workshop Internazionale” European opportunities looking ar our territory: Lecce Smart Community”, presso il Centro Polifunzionale Officine Cantelmo, organizzato dal Comune di Lecce e dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie , in linea con la strategia programmatica tesa a sviluppare la città del futuro ,secondo il concetto di “Smart Community” che adotta una visione ed un approccio olistico – globale e complessivo- del sistema economico , in grado di interpretare e rielaborare i cambiamenti evolutivi in corso e stimolare uno sviluppo economico più solidale e sostenibile. L’obiettivo è quello di far diventare la città di Lecce una Smart CiTy, attraverso la creazione di un vero e proprio Tavolo di Lavoro “ LIBVING LAB”, che coinvolga soggetti istituzionali e partner privati, valorizzando le potenzialità di ciascun progetto partecipante e consentendo ampio margine di condivisione e di coinvolgimento agli imprenditori locali. Un’azione importante che punta alla realizzazione di progetti comunitari e di programmi di scambio con altre realtà internazionali, per lo sviluppo sinergico di nuove pratiche a favore di un miglioramento dei servizi di utilità pubblica, a beneficio dell’ambiente urbano e dei cittadini. L’evento , organizzato con la collaborazione della Camera di Commercio di Lecce, ha visto un folto gruppo di interventi importanti, in cui sono stati presentati i risultati del progetto europeo Outsmart , attraverso i sui protagonisti ( Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander , Trento) e dell’European Network of Living Lab; inoltre a tal proposito , per il suo approccio innovativo, è stato illustrato il progetto Puglia@service. A concludere i lavori , una tavola rotonda tra operatori locali ed ospiti internazionali, moderata dal Presidente del Major Cities of Europe Group e i saluti del Sindaco di Lecce Paolo Perrone, che ha sottolineato l’importanza , in uno scenario contemporaneo difficile, di adottare pratiche e approcci innovativi, utili a garantire

più

a

lungo

termine,

una

migliore

qualità

della

vita

in

senso

locale

e

globale.


http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-­‐a.asp?id=23475 Smart community. Esperti internazionali a Lecce

Lecce. Processi di innovazione e di miglioramento della qualità della vita. Oggi alle Cantelmo la presentazione dei risultati del progetto europeo "Outsmart" 14 marzo 2013

LECCE - Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, oggi, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale "European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community".All'ordine del giorno, la presentazione dei risultati del progetto europeo "Outsmart", attraverso la voce delle città che ne sono state protagoniste e con l'intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL) Nello scenario contemporaneo di una crisi globale, diventa di vitale importanza innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita delle città, garantendo peraltro la sostenibilità dell'intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. In questo contesto la smart community diventa fondamentale per sviluppare una visione complessiva dell'economia, capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire al contempo uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile dell'economia stessa. Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo "smart", sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell'integrazione dei servizi e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop si concluderà infatti con l'intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l'invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema "Lecce Smart City", auspicando l'utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. Ecco il programma del workshop: ore 9: registrazione dei partecipanti; ore 9.30: avvio dei lavori e saluti delle istituzioni presenti (Alessando Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell'Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech); ore 10: "Future Internet Public Private Partnership Programme: l'esperienza del progetto Outsmart" (capoprogetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento); ore 11.30: coffee break; ore 12: "Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per l'animazione delle smart communities" (Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University); "Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese" (Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech); "Il percorso delle città europee verso le smart community" (Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group); ore 13: tavola rotonda "Lecce smart community" (moderatore Giorgio Prister, partecipanti Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l'Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione); ore 14: conclusione dei lavori a cura del sindaco di Lecce Paolo Perrone. A seguire colazione di lavoro e possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università. L'evento è organizzato dall'assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo "Outsmart" (con traduzione simultanea).


Lecce 14 Marzo 2013

Convegno “Lecce smart community”, protagonisti locali ed europei uniti per dare alla città un futuro migliore

LECCE- Grande partecipazione di pubblico stamane per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce smart community”. Assoluti protagonisti del convegno, organizzato dall’assessorato alle politiche comunitarie del comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, il distretto tecnologico Dhitech e con il contributo del progetto europeo “Outsmart”, oltre ai relatori legati al progetto che riguarda la città di Lecce, sono stati gli ospiti stranieri che, con i loro interventi, hanno permesso ai presenti di capire cosa effettivamente voglia dire vivere e permettere lo sviluppo di una “smart city”. Attraverso slide piene di grafici, fotografie e statistiche, i protagonisti europei hanno illustrato tutte le testimonianze del lavoro effettuato e della realtà efficiente ed ipertecnologica che si vive in città come Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna) e Trento. Si è iniziato con le relazioni del gruppo capitanato da Mirko Presser, responsabile divulgazione, che hanno illustrato l’esperienza del progetto europeo “Outsmart” che ha permesso, tra le altre cose, di sviluppare delle enormi evoluzioni in campo tecnologico mettendole al servizio del cittadino comune, incidendo positivamente sulla sua qualità della vita. Gli argomenti trattati durante il convegno sono stati numerosi: dal percorso compiuto dalle città europee per raggiungere la dimensione “smart”, al ruolo svolto in questo processo di trasformazione e crescita dai “living lab”, dei veri e propri laboratori dove la popolazione, principale destinataria, si incontra con coloro che progettano la rielaborazione tecnologica dei servizi a lei destinati perché siano sempre più a misura di cittadino. In questo modo la gente “comune”, le istituzioni e le imprese che progettano, instaurano un rapporto di collaborazione finalizzato all’ottima riuscita e resa del prodotto finale.Al workshop hanno preso parte anche numerosi protagonisti coinvolti nel progetto “Lecce smart community”. A partire da Alessandro Delli Noci, assessore alle politiche comunitarie del comune di Lecce, uno dei principali promotori del progetto, e Alfredo Prete, presidente della camera di commercio di Lecce, che, aprendo il convegno, ha definito il progetto che ha deciso di appoggiare come vincente e fondamentale. A guadagnarne, secondo Prete, saranno il territorio, perché inizierebbe ad attrarre numerosi investimenti mirati alla sua crescita, i giovani, perché si creerebbero delle nuove opportunità lavorative, e le imprese, che, aprendosi alla rete e migliorando i propri mezzi tecnologici , diverrebbero fortemente competitive a livello europeo. Altri importanti interventi sono stati quelli tenuti dal rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia, che ha sottolineato l’importante ruolo che nel progetto sta svolgendo l’ateneo leccese, tramite il contributo di talenti e di capacità che stanno offrendo le facoltà scientifiche, e quello del sindaco di Lecce, Paolo Perrone, che ha messo in rilievo quanto sia stato già fatto perché “Lecce smart city” diventi una realtà. Tra le attività già messe in atto in questo senso, il già avviato Living lab di Pugli@service, occasione di coinvolgimento diretto dei cittadini-utenti al progetto, sfruttato anche come strumento di raccordo tra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei, anche in vista della candidatura di Lecce a Capitale europea della cultura 2019. Cinzia FERILLI


14 Marzo 2013

Lecce smart community, il programma della giornata Alle ore 9 è prevista la registrazione dei partecipanti al workshop internazionale "Lecce smart community", seguita alle 9.30 dall’avvio dei lavori e dai saluti delle istituzioni presenti: Alessandro Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie – Smart City del Comune di Lecce, Loredana Capone, ex vicepresidente della Regione Puglia e al momento assessore allo sviluppo economico, Domenico Laforgia, Magnifico Rettore dell’Università del Salento di Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech.Ore 10 appuntamento con il “Future Internet Public Private Partnership Programme: l’esperienza del Progetto OUTSMART”capo-progetto Gilles Grattard, France Telecom (FR), responsabile divulgazione Mirko Presser, Alexandra Instituttet (DK); città rappresentate Aarhus, Berlino, Birmingham, Santander, Trento -. A seguire una paura di mezz’ora, dalle 11.30 alle 12.Si riparte a pieno ritmo a mezzogiorno con le “Iniziative europee per le Smart Community – keynote speaker. Il ruolo dei living lab per l’animazione delle smart communities” - Tuija Hirvikoski, consigliere EnoLL, direttrice presso la Laurea University-; “Puglia@service: una opportunità per il territorio pugliese” -Lanfranco Marasso, responsabile Progetto Dhitech -; “Il percorso delle città europee verso le smart community” - Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group-.Alle 13 vi sarà la tavola rotonda dal titolo “Lecce smart community”, moderata da Giorgio Prister e con la partecipazione di: Raffaele Parlangeli, dirigente Programmazione strategica e comunitaria del Comune di Lecce; Antonella Bisceglia, dirigente Politiche per lo sviluppo economico, lavoro e innovazione; Luca Mainetti, docente presso l’Università del Salento; Giancarlo Negro, Confindustria Innovazione.L’evento si concluderà alle 14 con l’intervento del sindaco Paolo Perrone, la colazione di lavoro e la possibilità di incontri B2B con Imprese, Istituzioni e Università.


http://www.salentoweb.tv/video/7603/lecce-­‐smart-­‐community-­‐14-­‐marzo-­‐cantelmo Lecce Smart Community, il 14 marzo alle Cantelmo il workshop internazionale Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, giovedì 14 marzo, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”. L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart” (con traduzione simultanea), ha come obiettivo la presentazione dei risultati del Progetto Europeo “OUTSMART”, attraverso la voce delle città protagoniste dello stesso e con l’intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL).


Smart community. Esperti internazionali a Lecce

Da "Il Tacco d'Italia.it" del 14 marzo 2013 Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento e Lecce (Italia): sei città europee e cinque Paesi a convegno, oggi, a partire dalle ore 9, alle Officine Cantelmo di Lecce, per il workshop internazionale "European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community". All'ordine del giorno, la presentazione dei risultati del progetto europeo "Outsmart", attraverso la voce delle città che ne sono state protagoniste e con l'intervento dello European Network of Living Lab (EnoLL). Nello scenario contemporaneo di una crisi globale, diventa di vitale importanza innescare processi di innovazione in grado di apportare miglioramenti significativi alla qualità della vita delle città, garantendo peraltro la sostenibilità dell'intero sistema economico, sociale e ambientale nel lungo e medio termine. In questo contesto la smart community diventa fondamentale per sviluppare una visione complessiva dell'economia, capace di assecondare i cambiamenti di scenari in corso e di favorire al contempo uno sviluppo più equo, solidale e sostenibile dell'economia stessa. Un processo già avviato con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo "smart", sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell'integrazione dei servizi e superando di fatto i compartimenti stagni che spesso limitano la capacità degli enti pubblici di incidere positivamente sulla qualità della vita diffusa delle città. Il workshop si concluderà infatti con l'intervento del presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali, e con l'invito del sindaco Paolo Perrone a tutti gli operatori a partecipare attivamente al percorso di confronto e concertazione avviato dal Comune di Lecce sul tema "Lecce Smart City", auspicando l'utilizzo del Living Lab come strumento di raccordo fra le necessità del capoluogo salentino e i nuovi modelli politico-amministrativi europei: obiettivo, favorire nuove sinergie e partnership in vista della

nuova

programmazione

EuropeadellaCultura2019.

comunitaria 2014/2020 e

della

candidatura di

Lecce

a

Capitale


Lecce Smart community, la signora barocca abbraccia le nuove tecnologie 15/03/2013

Ieri un workshop alle Officine Cantelmo per parlare delle numerose opportunità offerte da Smart City. Oggi la candidatura a Città della cultura. Paolo Perrone: “Il futuro è nella cultura”. Energie rinnovabili, cura dell'ambiente, cultura; tutto con un occhio alle nuove tecnologie. Queste le parole chiave del progetto Smart Community presentato ieri alle Cantelmo. Outsmart chiama, Lecce dunque risponde. Candidandosi a diventare Smart City, oltre che Capitale Europea della Cultura 2019, Lecce aspira a diventare a pieno titolo una città del terzo millennio. Per essere però considerata centro propulsore delle dinamiche economiche, turistiche e culturali non può prescindere, nell’era della rivoluzione digitale, da un suo preciso impegno anche nei settori che fanno di una città realtà all’avanguardia nel campo delle tecnologie applicate alla cultura, alle risorse rinnovabili, all’ambiente, alla qualità della vita diffusa. In un processo virtuoso che vede la partecipazione attiva e strategica dei cittadini all’individuazione dei problemi da risolvere e delle risorse locali da valorizzare, e delle imprese che fanno innovazione alla gestione mirata, intelligente e fruttuosa della ricerca. E questa è la direzione precisa che il Comune di Lecce intende seguire: obiettivo ribadito ieri alle Officine Cantelmo, durante il workshop internazionale “European opportunities looking at our territory: Lecce Smart Community”. Un’occasione, per la città di Lecce, per fare il punto sullo stato dei lavori in proposito confrontandosi con le esperienze virtuose di cinque città europee che l’hanno preceduta nel percorso di Outsmart: progetto europeo in cui Lecce è stata coinvolta ufficialmente oggi (grazie al lavoro intenso e convinto dell’ufficio competente, diretto da Raffaele Parlangeli), e che vede la partecipazione di Aarhus (Danimarca), Berlino (Germania), Birmingham (Regno Unito), Santander (Spagna), Trento (Italia). L’evento, organizzato dall’assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune in collaborazione con la Camera di Commercio e con il Distretto Tecnologico, è stato aperto infatti dall’assessore Alessandro Delli Noci, che ha spiegato come l’amministrazione comunale sia decisa nel perseguire una strada che porta alla creazione della città del futuro: “Lecce non è ancora una Smart City, ma punta ad esserlo attraverso la pianificazione strategica e il Living lab: coinvolgendo cioè tutti gli enti presenti sul territorio, il tessuto economico-imprenditoriale, i cittadini, le associazioni di consumatori e in generale tutti i soggetti interessati alla qualità della vita della città”.

Fondamentale, in questo, il supporto della Regione, che si è detta disposta a lavorare, anche in vista della prossima programmazione economica, in un’ottica di “Smart Puglia”. Vitale anche il ruolo dell’Università del Salento, in prima linea nel settore delle nuove tecnologie: perché, se la comunità scientifica internazionale riesce ormai a interagire grazie a Internet, le città “fisiche” ancora no: “Non si può guardare al futuro avendo un sistema di mobilità antico o


sprecando energia”, ha detto il rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia. “Bisogna dunque cambiare la cultura imprenditoriale”, ha spiegato il presidente della Camera di commercio Alfredo Prete, "anche e soprattutto per creare sviluppo e debellare la disoccupazione giovanile". "In questo senso la Smart City è un percorso, una modalità di vedere la propria città in maniera integrativa e partecipativa”, ha rilevato Lorenzo Vasanelli, presidente del Distretto Tecnologico Dhitech, “dove la sfida è coniugare la tradizione culturale importante di Lecce con una sua visione moderna e futura, non rinunciando alle radici ma valorizzando l’identità e facendone asset di attrazione per le altre realtà europee”. Poi è stata la volta dei delegati delle città che partecipano al progetto Outsmart, che hanno spiegato come le proprie realtà territoriali si siano ormai avviate a divenire Smart City grazie all’impiego intelligente di Internet, ormai da considerare una vera e propria infrastruttura al pari delle autostrade e degli aeroporti: “Anche la Commissione europea - ha spiegato Gilles Grattard di France Telecom (capo-progetto OUTSMART) - si sta orientando nel senso di privilegiare i progetti delle piccole e medie imprese capaci di fare innovazione e di mettere insieme pubblico e privato”. Cinque le tematiche di cui si è occupato Outsmart: gestione dei rifiuti, gestione dei reflui, gestione ambientale delle risorse idriche, trasporti, illuminazione “smart” delle città. Emblematico, in questo senso, anche il percorso intrapreso da Puglia@service, nuova “struttura” creata dal Distretto Tecnologico Dhitech, in collaborazione con le tre principali università di Puglia, che una volta entrata a regime avrà il compito di raccogliere tutte le informazioni utili ai cittadini in fatto di enti che operano sul territorio e di restituirle poi agli stessi cittadini in versione aggiornata e semplificata, dunque immediatamente utilizzabile. Insomma, Smart community come modello di prosperità della città, ha rilevato Giorgio Prister, presidente del Major Cities of Europe Group, “città dell’equità sociale, produttività, qualità della vita, sostenibilità ambientale”, dove i cittadini, anche grazie ai social network, suggeriscono agli amministratori come intervenire. “La nostra esperienza - ha concluso il sindaco Paolo Perrone - in proposito è iniziata il 4 febbraio 2011, quando abbiamo deciso di aderire al Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile. Da allora abbiamo iniziato a riflettere su queste tematiche e siamo convinti di questo percorso, utile a migliorare la qualità della vita diffusa attraverso la creatività e l’innovazione”. Ma adesso bisogna diffondere anche tra i cittadini e le imprese la mentalità adatta a fare di Lecce una vera Smart City: “Questa città è convinta di poter costruire il proprio sviluppo attraverso un progetto strategico che identifichi il futuro culturale di questa comunità: per questo ho lanciato la candidatura di Lecce a Capitale Europea 2019. Aarhus lo è già per il 2017, mi auguro di poter mutuare queste esperienze di successo perché servano a corroborare la nostra proposta”.


15.03.2013 Lecce smart community, oggi il workshop per uscire dalla crisi L’apertura verso una visione olistica dell’economia e verso prospettive di respiro europeo per far uscire il capoluogo salentino dallo stagno della crisi che ci attanaglia in questi ultimi anni: è questa la ricetta che verrà proposta oggi a partire dalle ore 9 sino alle 14 presso le Officine Cantelmo di Lecce, durante il workshop internazionale “European opportunities looking a tour territory: Lecce smart community”.L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, del Distretto Tecnologico Dhitech e con il contributo del Progetto Europeo “Outsmart”, vedrà la partecipazione di sei città europee e cinque Paesi: Aarhus in Danimarca, la tedesca Berlino, Birmingham per il Regno Unito, Santander per la Spagna, Trento e Lecce le città italiane. Verrà presentato il risultato del progetto europeo “Outsmart” grazie alla testimonianza delle città protagoniste e il contributo dell’Enoll – European network of living lab.“L’appuntamento di giovedì, cui prenderanno parte tutte le Smart Cities europee, sarà il punto di partenza verso la creazione di un tessuto economico intelligente – aveva spiegato martedì in conferenza stampa di presentazione l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Delli Noci - Lecce Smart Community rappresenterà l’inizio di un percorso per il quale auspichiamo un dialogo con tutta la città, ma soprattutto con le imprese e con tutti gli altri enti che operano sul territorio. E Lecce, grazie alla grande attività di lobbying portata a termine dal Comune di Lecce, sarà coinvolta in questo esperimento di sviluppo che parte dal basso”.Nell’ambito delle contingenze economiche attuali, infatti, è importante trovare chiavi di volta che apportino un miglioramento della qualità della vita per i cittadini, consentendo al contempo una sostenibilità del sistema economico, sociale e ambientale a breve e a lungo termine.Si tratta di un processo che ha già avuto inizio con il Living Lab di Puglia@service, che verrà presentato come opportunità concreta di sviluppo per il territorio pugliese e che prevede la partecipazione diretta dei cittadini-utenti al fianco delle istituzioni coinvolte nel progetto, consentendo un utilizzo “smart”, sostenibile e proficuo, delle nuove tecnologie e dell’integrazione dei servizi, affinché tutti gli enti pubblici e le istituzioni possano collaborare tra loro e non rimanere, piuttosto, chiusi nelle mura degli ambiti di competenza individuali.Durante il workshop internazionale interverrà anche il presidente del Major Cities of Europe, Giorgio Prister, che modererà una tavola rotonda di confronto tra operatori locali e gli ospiti internazionali. Il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone, auspica l’utilizzo del Living Lab come strumento utile per favorire nuove sinergie e partnership in vista della nuova programmazione comunitaria 2014/2020 e della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.“Abbiamo chiesto a tutti gli enti e le aziende che fanno ricerca applicata sul territorio – dichiara il dirigente del settore Raffaele Parlangeli - di orientare tutte le loro attività in questo senso: trasformare Lecce in una Smart City comporterà infatti un deciso innalzamento della qualità della vita dei leccesi”.Per Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio di Lecce,“Il prossimo passo sarà quello di spiegare con precisione ai cittadini gli enormi benefici derivanti dalla scelta di percorsi di questo genere”, perché le iniziative di questo tipo favoriscono l’attrazione di finanziamenti, di fondamentale importanza in momenti storici come questi.


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