PSICANALISI 3° ANNO LEZIONE ONLINE n° 3
I COMPLESSI VERI E FALSI
I COMPLESSI Il termine “complesso” indica una situazione psichica, di origine soprattutto emotivo-affettiva, che porta il soggetto a vivere tendenze e sentimenti in conflitto tra loro che possono recare disagio alla psiche. Il termine di complesso è stato introdotto nella sua accezione psicologica da Jung e indica una situazione psichica, soprattutto di origine emotivo-affettiva, per cui il soggetto è affetto da tendenze e sentimenti in conflitto tra loro che possono recare disagio alla psiche. Spesso sono chiamati “complessi“ certi atteggiamenti che, pur essendo bizzarri, non hanno nulla di patologico, ma sono espressioni di un carattere. I complessi sono sintomi, attraverso i quali un individuo manifesta un disturbo interiore. Nei casi lievi denunciano un modo transitorio di adattamento all’ambiente e al proprio fisico (vedi adolescente che teme di non piacere). Nei casi più gravi assumono il significato di disturbo più profondo chiamato “nevrosi“ (vedi la persona grassa che, sentendosi obesa non esce di casa, ma, ciononostante, non fa nulla per diminuire di peso).
I TIPI PRINCIPALI •
Complesso d’inferiorità
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Complesso di superiorità
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Complesso di colpa
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Complesso fisico relativo al proprio corpo.