Professione Veterinaria 1-2010:Professione 1-2010
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
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SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 7 numero 1 dal 11 gennaio al 17 gennaio 2010
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
L’ENCI NON È PIÙ COMMISSARIATO
LA VISIONE SOLIDALE DEL FONDO ANMVI
H1N1 ISOLATO IL VIRUS IN DUE GATTI
AVVERTENZE PER VET JOB
UN MOBILITY CENTRE A LIVERPOOL
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BREVI
UN CODICE ETICO PER EV
BRUCELLOSI Il Food Veterinary Office ha pubblicato il rapporto della missione condotta in Italia nel mese di giugno del 2009 per valutare l'implementazione del programma di eradicazione della brucellosi. La risposta delle autorità italiane: nuova ordinanza ministeriale entro gennaio 2010.
PDL DAMIANO Istituire il "Servizio sanitario veterinario convenzionato per cani e gatti, gratuito, i cui beneficiari appartengono a determinate categorie più bisognose di tutela". La proposta è dell'On. Cesare Damiano e l’hanno sottoscritta 39 deputati.
SPERIMENTAZIONE Dare piena attuazione alla legge 12/10/1993, n. 413 per l’obiezione di coscienza sulla sperimentazione animale. Lo chiede il Comitato nazionale per la bioetica, che ha approvato il parere dedicato alle “Metodologie alternative, Comitati etici e l'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale”.
ENPAV Il Governo ha accettato un ordine del giorno formulato dagli onorevoli Gianni Mancuso e Antonino Lo Presti. L'atto parlamentare impegna l'Esecutivo a valutare le iniziative normative più idonee a chiarire la questione della maggiorazione del 2%, sulla quale si è pronunciata, a gennaio di quest'anno, la Cassazione.
EQUIDI Si è chiuso il periodo di transizione concesso dall'Europa agli Stati Membri per adattarsi al Regolamento CE 504/2008. I passaporti rilasciati devono essere consoni al modello del Reg. 504 e non più al precedente modello, ossia non contengono più l'opzione per DPA ma solo quella per non-DPA.
OVICAPRINI Identificazione elettronica obbligatoria per gli ovicaprini nati dopo il 31 dicembre 2009. Lo prevede il Regolamento (CE) n. 21/2004. Nel 2010, in Europa, gli animali identificati con mezzi tradizionali e con il nuovo sistema viaggeranno insieme.
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CANI DI RAZZA
Un Pedigree per la riproduzione selezionata Svolta nella selezione del cane di razza e nel controllo delle patologie genetiche A PAGINA 3
SCOTTI CONTRO SCOTTI NON SAPPIAMO SE SCOTTI, CARLO SCOTTI, IL PRESIDENTE SENIOR DELL’ANMVI, la sera del 16 dicembre ha avuto modo di vedere la trasmissione televisiva “La Stangata”, su Canale 5, presentata da Gerry Scotti, quello più famoso per il grande pubblico, ma certamente se gli fosse capitato si sarebbe molto innervosito a sentire le superficialità, o meglio fesserie, che sono state dette in quell’occasione. Scotti, come ANMVI, avrebbe certamente fatto molta fatica a far finta di niente sentendo dichiarare che nel prossimo ventennio la professione di Medico Veterinario avrà un vero e proprio boom. Infatti, durante la trasmissione televisiva, Scotti (Gerry naturalmente) chiede ad un concorrente: “Quale delle seguenti professioni sanitarie (Veterinario, Farmacista, Odontoiatra, Medico) crescerà di più nel prossimo ventennio?”. La risposta che arriva: “veterinario”, sembrerebbe subito errata sapendo che è l’unica delle quattro professioni che presenta già una elevata disoccupazione, ma Scotti (sempre Gerry) urla, con grande sorpresa per noi, “esatto!”. Il presentatore motiva poi la correttezza della risposta affermando che nei prossimi anni si faranno sempre meno figli e quindi il numero di animali da compagnia crescerà enormemente. Alle prossime prove di ammissione al Corso di Laurea in Medicina Veterinaria avremo così qualche centinaio in più di giovani che sogneranno di diventare Medico Veterinario. “Non ci resta che ridurre a 600 il numero programmato e tagliare quello delle Facoltà per difenderci da questa totale disinformazione” commenta Scotti (Carlo, naturalmente).
Dopo la certificazione ISO è la volta della cosiddetta certificazione etica. EV, la società che amministra le attività editoriali e congressuali delle associazioni veterinarie con sede a Palazzo Trecchi, ha adottato un Codice Etico e di Condotta: lo standard etico che ispira tutte le attività della società per prevenire gli illeciti e le situazioni di responsabilità previste dal Decreto Legislativo 231/2001 ("Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300"). Il decreto legislativo 231/2001 disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. L'osservanza di questo decreto prevede l'adozione di modelli organizzativi e gestionali ispirati a principi di legalità e valori etico-sociali individuati da un apposito Codice Etico. Un Organo di Vigilanza, previsto dalla norma di legge e istituito da EV, ha il compito di monitorare i modelli organizzativi adottati per evitare ipotesi di reato nelle cosiddette aree a rischio, fra le quali rientra l'area "nei confronti della pubblica amministrazione", vale a dire i
reati di corruzione, concussione, truffa ai danni della PA, malversazione, ecc. Tutti i collaboratori di EV potranno rivolgersi all'Organo di Vigilanza qualora vengano a conoscenza di fatti illeciti rientranti nel campo di applicazione del Decreto 231/2001. Ma il Codice Etico di Condotta riguarda più in generale tutti i rapporti di EV con i soggetti terzi: fornitori di prodotti e servizi, destinatari dei servizi, istituzioni, destinatari nell'ambito dei progetti di formazione, tutti i terzi che entrano in rapporto con EV nell'ambito della propria attività lavorativa e tutti coloro che direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente instaurano relazioni o operano nell'interesse della stessa. Il Codice e impegna il Cda, la Direzione e tutti i collaboratori di EV a rispettarne gli standard di comportamento. Il Codice riguarda anche i rapporti interni a EV (dignità e rispetto, formazione, assunzioni, condotta etica, salute, sicurezza dei lavoratori e tutela ambientale), conflitto di interessi, ecc. Non appena ultimata la stesura, il Codice Etico di Condotta di EV sarà pubblicato on line. EV Soc. Cons. a r.l. è una società senza fini di lucro. ■
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Fondazione Salute Animale
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Dite ai proprietari di chiedere il pedigree da “riproduzione selezionata” Aldo Vezzoni (FSA): il 2009 è stato un anno di svolta per il cane di razza. Adesso tocca ai medici veterinari verso la selezione di riproduttori più garantiti sia come soggetti che rispondono pienamente alle caratteristiche della loro razza, che di soggetti controllati seriamente per le patologie genetiche più frequenti in quella razza”.
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l 2009 ha segnato una svolta importante nella selezione del cane di razza e nel controllo delle patologie genetiche”. A dirlo è il Presidente della Fondazione Salute Animale, Aldo Vezzoni, a commento della recente pubblicazione, a cura dell’Enci, del Protocollo diagnostico delle patologie genetiche. Il Protocollo è finalizzato al miglioramento dello stato di benessere e alla prevenzione delle principali patologie ereditarie, definendo le modalità delle analisi e della registrazione delle certificazioni, a cui dovranno fare riferimento i proprietari dei cani iscritti al Libro per l’ammissione alla Riproduzione Selezionata. I medici veterinari che intendono rendersi disponibili per eseguire i controlli ufficiali per il Libro genealogico dei cani di razza per le patologie elencate, devono farne domanda all’Ufficio Centrale del Libro genealogico dell’ENCI.
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Presidente Vezzoni, il pedigree acquista un significato nuovo? “Finalmente il pedigree di un cane non è più solamente un documento genealogico che elenca i suoi antenati, ma è diventato anche un documento che testimonia la selezione effettuata sui suoi genitori per quanto riguarda gli aspetti morfologici, attitudinali e sanitari. Si tratta quindi di un passo molto importante
Che cosa cambia con la riproduzione selezionata? “Fino ad ora esisteva solo la riproduzione ordinaria, che non richiedeva alcun controllo dei riproduttori e si basava solo sulla linea genealogica di antenati della stessa razza. Con l’avvento della riproduzione selezionata invece chi acquista un cane può essere più garantito sul cucciolo che acquista perché frutto di una selezione accurata. Anche prima dell’avvento della riproduzione selezionata molti allevatori onesti e competenti effettuavano già, in pratica, una riproduzione selezionata eseguendo di loro iniziativa tutti i controlli possibili, in linea con le direttive dei loro club di razza, ma ora, con l’ufficializzazione della riproduzione selezionata questi controlli vengono verificati in maniera ufficiale, sotto la direzione dell’ENCI. I cuccioli nati da riproduttori selezionati hanno un pedigree contrassegnato da un bollo speciale che li distingue da quelli con pedigree ordinario”. Quali garanzie in più avrà chi acquista un cucciolo? “Mentre per gli allevatori la riproduzione selezionata comporta un maggior impegno sia in termini economici che di scelta accurata dei riproduttori, per chi acquista un cane, invece, un cucciolo proveniente da riproduzione selezionata rappresenta decisamente una maggiore garanzia di qualità dell’acquisto fatto. Non solo per avere un cucciolo che risponda pienamente alle caratteristiche morfologiche e attitudinali della propria razza e poter quindi partecipare a prove di lavoro e di bellezza, ma anche e soprattutto per avere un cucciolo più garantito dal punto di vista sanitario”. E sotto il profilo delle malattie genetiche? “Sappiamo che nel cane ci sono moltissime malattie genetiche che lo possono colpire e che si trasmettono in maniera ancestrale da molte generazioni. Solamente una selezione
continua e seria per queste patologie ne può ridurre l’incidenza ed evitare tutte quelle sofferenze che queste patologie comportano. Affinché i controlli sanitari dei riproduttori, per le patologie genetiche accertate per ciascuna razza, siano affidabili e sicuri, l’ENCI, con il supporto tecnico della sua CTC (Commissione Tecnica Centrale), ha istituito un protocollo che definisce con precisione le varie patologie genetiche oggetto di controllo, le procedure cliniche di diagnosi e le modalità ed i requisiti per l’accreditamento dei veterinari che vorranno rendersi disponibili ad effettuare i vari controlli diagnostici”. Come funziona l’accredito dei medici veterinari? “Per rendere più agevoli le procedure di accreditamento dei veterinari, il protocollo ENCI prevede la possibilità che organizzazioni veterinarie interessate si facciano carico del reclutamento, preparazione ed accreditamento dei singoli veterinari, così come sta facendo la FSA. FSA infatti, già da anni ha istituito, in collaborazioni con le varie società specialistiche, un sistema scrupoloso di formazione, verifica e accreditamento interno di veterinari in grado di effettuare controlli diagnostici per le oculopatie, le cardiopatie e le neuropatie, in modo serio ed affidabile”. Qual è ora il compito dei medici veterinari? “Ora è necessario che i veterinari facciano conoscere ai propri clienti questa nuova e grande opportunità, di poter acquistare dei cuccioli più garantiti attraverso la riproduzione selezionata. Oggi chi acquista un cane deve sapere che esistono pedigree diversificati, per riproduzione ordinaria e per riproduzione selezionata e quindi sapere che se vuole un cucciolo più garantito deve richiedere all’allevatore un cucciolo con pedigree da riproduzione selezionata. Attraverso il meccanismo della domanda e dell‘offerta, gli allevatori saranno via via sempre più interessati a produrre cuccioli in riproduzione selezionata per far fronte alle richieste che avranno e così si otterrà progressivamente un miglioramento genetico delle varie razze canine, con grandi benefici in termine di salute e di benessere del cane”. ■
UN DOCUMENTO DA CONOSCERE E FAR CONOSCERE
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l Protocollo regolamentare per il controllo diagnostico delle patologie genetiche dei cani iscritti al libro genealogico del cane di razza è stato pubblicato nel dicembre scorso dall’Enci, ma la sua approvazione risale al marzo del 2009, su proposta della Commissione Tecnica Centrale. Ora che il documento è consultabile risulta di fondamentale importanza per i medici veterinari conoscerne i contenuti, sia per rendersi disponibili per eseguire i controlli ufficiali, sia per dare informazioni al pubblico sulla riproduzione selezionata. Sono oggetto del Protocollo le malattie genetiche diverse da displasia dell’anca e displasia del gomito (già disciplinate dal DM 20688 del 12-03-02 MIPAF, e che sono ricomprese negli allegati del documento). Sette gli allegati del Protocollo: allegato n° 1 Accreditamento dei medici veterinari e delle organizzazioni veterinarie; allegato n° 2 Classificazione delle oculopatie ereditarie e modalità di esecuzione dei relativi controlli sanitari elenco delle razze ammesse per la riproduzione selezionata con indicate le patologie del sottogruppo “a” piu’ frequentemente rilevate in ambito internazionale elenco delle razze ammesse per la riproduzione selezionata con indicate le patologie del sottogruppo “b” più frequentemente rilevate in ambito internazionale; allegato n° 3 Classificazione delle cardiopatie ereditarie e modalità di esecuzione dei relativi controlli sanitari; allegato n° 4 Definizione della sordita’ congenita e modalità di esecuzione dei relativi controlli sanitari; allegato n° 5 Definizione delle coagulopatie ereditarie e modalita’ di escuzione dei relativi controlli sanitari; allegato n° 6 Definizione e classificazione della lussazione della rotula e modalità di esecuzione dei relativi controlli sanitari; allegato n° 7 Definizione della necrosi asettica della testa del femore e modalità di esecuzione e valutazione dei relativi controlli sanitari. Il Protocollo è pubblicato da @nmvi Oggi (ricerca con la parola: protocollo)
ACCREDITO DEI MEDICI VETERINARI
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medici veterinari che intendono rendersi disponibili per eseguire i controlli ufficiali devono farne domanda alla Centrale del Libro genealogico dell’ENCI, con cui sottoscrivono un accordo, in cui dichiarano di: 1. essere iscritti ad un ordine provinciale e abilitati all’esercizio della professione veterinaria; 2. essere disponibili ad eseguire i controlli per il Libro genealogico per determinate patologie, secondo i protocolli definiti dalla CTC; 3. avere acquisito una preparazione specifica adeguata, dimostrata da specifiche esperienze formative secondo quanto previsto nell’allegato 1 del Protocollo 4. disporre delle apparecchiature diagnostiche richieste per le
specifiche malattie; 5. trasmettere i dati diagnostici, relativamente ai gruppi di patologie ereditarie elencate nel Protocollo, di tutti i cani valutati e iscritti ai Registri genealogici e identificati sulla base dei dati contenuti nel certificato genealogico, all’Ufficio Centrale del Libro genealogico, secondo le modalità da essa indicate; 6. sottoporsi ad accertamenti di idoneità per le diverse indagini diagnostiche oggetto del presente disciplinare e a ring-test che permettano una omogeneità diagnostica. L’ ENCI può accreditare anche delle organizzazioni di più veterinari. E il caso della FSA che da anni ha istituito un sistema scrupoloso di formazione, verifica e accreditamento interno di veterinari. www.fondazionesaluteanimale.it
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Il TAR del Lazio delimita il potere di vigilanza del Mipaaf sull’Enci Vigilanza ministeriale sulle attività ma non sugli organi dell’Enci. Fine del commissariamento dell’Ente
l Mipaaf non poteva commissariare l’ENCI e di conseguenza i decreti emanati ad aprile vanno annullati. Il Tar Lazio, con sentenza 4 dicembre 2009 n. 12555, ha accolto il ricorso presentato dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, contro il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali,
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nei confronti di Marco Lusetti Commissario Ad Acta e Fabrizio Crivellari Vice Commissario ad Acta. Il commissariamento era stato decretato dal Ministro Luca Zaia, per assicurare l’applicazione del disciplinare del libro genealogico del cane di razza e delle relative norme tecniche di applicazione, conferendo operatività alla
Commissione tecnica centrale, all’Ufficio Centrale e al Comitato esperti del predetto libro genealogico. Il Collegio ha motivato l’accoglie del ricorso “limitatamente alla domanda di annullamento, dichiarando illegittimi i provvedimenti impugnati perché viziati da violazione di legge ed eccesso di potere sotto svariati aspetti sintomatici”. Il tribunale ha così dichiarato l’illegittimità diretta dei provvedimenti di nomina del commissario ad acta e del vice commissario ad acta e degli atti con cui sono stati liquidati i relativi compensi. Le norme che riguardano la tenuta del libro genealogico si riferiscono “ad una vigilanza che il MIPAAF compie sull’attività e non sugli organi la cui composizione è, nei casi più rilevanti, condizionata dalla presenza di uno o più funzionari dello stesso Ministero vigilante; nessun accenno di previsione esiste in merito alla possibilità di scioglimento degli organi o di sostituzione straordinaria degli stessi per ciò che attiene l’attività di gestione del libro genealogico del cane di razza”. “Non è dato però sapere - si legge nella sentenza - in che cosa consista l’attività di vigilanza del citato Ministero posta in essere nei confronti dell’Enci”. Nel suo ricorso l’Enci richiamava la propria qualificazione soggettiva di ente nazionale a carattere privato. Il Tribunale ha dato ragione all’Ente non riconoscendo tuttavia la domanda di risarcimento per danno all’immagine “ per la sua genericità e mancanza di elementi concreti di riscontro”. “Questa pronuncia, che non esagero nel definire epocale - ha commentato il Presidente Enci Domenico Attimonelli - va fatta oggetto di ponderata e sobria riflessione perché non deve costituire occasione di trionfalistiche rivendicazioni, ma rappresentare invece spunto costruttivo per proseguire un cammino di collaborazione con l’Autorità amministrativa, che per verità negli ultimi tempi ha già iniziato ad essere percorso”. L’auspicio del Presidente dell’ENCI è dunque “che possa essere istituito quel tavolo di con-
IL PROFESSIONISTA NON RISPONDE DEL CLIENTE DISATTENTO
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l professionista non risponde (o risponde solo in parte) dei danni subiti da un cliente che cade nel condominio dove ha lo studio se l’infortunio non è dipeso tanto dalla scarsa illuminazione e dal pavimento sconnesso quanto dalla assoluta disattenzione dell’infortunato. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 25772 del 9 dicembre 2009, ha accolto con rinvio il ricorso di un medico che era stato condannato dalla Corte d’Appello di Firenze a risarcire una cliente scivolata sul vialetto d’ingresso al suo studio, “scarsamente illuminato” e con “la pavimentazione sconnessa”. In particolare, si legge in sentenza, “sulla pericolosità della cosa inerte va fatto in relazione alla sua normale interazione con la realtà circostante, si è limitata a rilevare la presenza di sconnessioni nella pavimentazione del vialetto in questione scarsamente illuminato, ma non ha in alcun modo esaminato se tale situazione di oggettivo pericolo costituisse un’insidia non superabile con l’ordinaria diligenza e prudenza, ovvero fosse suscettibile di essere prevista e superata con l’adozione delle normali cautele da parte del danneggiato; il quale, in tale ipotesi, avrebbe quanto meno concorso, art. 1227 c.c., alla produzione dell’evento a titolo di colpa”. fronto che l’Ente da tempo richiede e che da questo possano sortire regole condivise, nel quadro tracciato dal Giudice amministrativo, con il fine di definire le rispettive competenze. Da parte nostra - conclude - se questo dialogo si svilupperà, garantisco che le prerogative ministeriali non saranno in alcun modo disconosciute e che noi chiederemo soltanto il rispetto della nostra piena autonomia associativa”. ■
LE MANSIONI NON FANNO LO STIPENDIO
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a retribuzione dei dipendenti pubblici dipende esclusivamente dalla qualifica e non dalle mansioni. Infatti chi svolge incarichi superiori per esigenze di servizio non ha diritto a un adeguamento dello stipendio. È quanto affermato dal Tar Sicilia che, con la sentenza n. 1821 del 20 novembre 2009, ha respinto il ricorso di un dipendente di una Asl che chiedeva una retribuzione parametrata agli incarichi effettivamente svolti. Ma non basta. Nelle stesse motivazioni il Tribunale ha precisato che non vanno retribuiti neppure gli straordinari non autorizzati. "Nel pubblico impiego, - hanno motivato i giudici siciliani in caso di lavoro di fatto, non è invocabile l'art. 36 Cost. , in base al quale l'ente pubblico avrebbe l'obbligo d'integrare il trattamento economico del dipendente nella misura corrispondente alla qualità - quantità del lavoro effettivamente prestato.Infatti, tale norma, non può trovare incondizionata applicazione nel rapporto di pubblico impiego concorrendo, in detto ambito, altri principi di pari rilevanza costituzionale (artt. 97 e 98 Cost. ), in forza dei quali la valutazione del rapporto d'impiego pubblico non può essere ridotta alla pura logica del rapporto di scambio e comunque nell'esercizio dei propri poteri d'organizzazione (art. 97, comma 1 Cost. ) l'amministrazione potrebbe, per esigenze particolari di buon andamento dei servizi, prevedere anche la possibilità d'assegnazione temporanea di dipendenti a mansioni diverse, finanche superiori, rispetto alla qualifica originariamente rivestita, senza però diritto a variazioni del trattamento economico".(fonte: cassazione.net)
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La visione solidale del Fondo Sanitario ANMVI La mutualità di Categoria per non rinunciare alle cure sanitarie l 43° Rapporto sulla situazione sociale del Paese, presentato dal Censis a dicembre evidenzia il peso della crisi economica sulle cure sanitarie degli italiani. “L’impatto della crisi sembra sostanziarsi in un peggioramento delle possibilità di accesso ai servizi sanitari anche pubblici, che pesa di più proprio sui meno abbienti”. Come dire che la crisi potrebbe spingere il sistema di welfare e, in esso, il sistema sanitario verso scelte in cui potrebbe venir meno una visione solidale. È proprio quello che il Fondo Sanitario ANMVI vuole evitare e per questo incoraggia da nove anni la mutualità di categoria, la solidarietà endoprofessionale per consentire alle famiglie dei medici veterinari di non tagliare sulle cure veterinarie.
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I DATI CENSIS Nell‘anno della crisi quasi il 18% degli italiani ha rinunciato a una o più prestazioni sanitarie (visite specialistiche, cure odontoiatriche, ecc.) per motivi economici. Il dato sale a circa il 21% tra i residenti nelle regioni del Centro, al 23,5% nel Sud, al 24,2% tra i 4564enni, al 27,2% nelle grandi città, al 31% tra i possessori di titoli di studio più bassi. Gli effetti della crisi economica sul rapporto degli italiani con la spesa per la salute si sono dunque manifestati nella tendenza a ricorrere più che nel passato alla sanità pubblica, accettando maggiori disagi e tempi più lunghi, per contenere la spesa privata. Nell’ultimo anno il 35% degli italiani si è rivolto alle strutture sanitarie pubbliche, accettando liste di attesa più lunghe, per ottenere prestazioni (analisi, visite mediche, cure) che in altri tempi avrebbero acquistato direttamente da strutture private, pagando di tasca propria. La percentuale sale al 40% tra gli anziani, al 41% tra i residenti nelle regioni del Centro, ad oltre il 47% tra i soggetti meno istruiti, senza titolo di studio o con la sola licenza elementare.
LA RETE CONVENZIONATA I soci del Fondo Sanitario ANMVI possono usufruire delle garanzie di ricovero -con o senza intervento chirurgico- senza l’applicazione di franchigie o scoperti; l’abolizione di queste penalità vale per coloro che ricorreranno all’ assistenza diretta, ovvero alla Rete convenzionata di Assidim Assistenza. Si tratta di una Rete di strutture sanitarie ed equipe mediche convenzionate che sostengono direttamente le spese sanitarie del Socio, senza che questi debba attivare alcuna procedura di rimborso e senza l’applicazione di franchigie o scoperti. Per poter accedere al servizio, basta prendere visione delle strutture sanitarie e le equipe mediche convenzionate, l’Assistito dovrà contattare la Centrale Operativa Blue Assistance al numero 800.182221 oppure, per ulteriori informazioni contattare Filo Diretto al numero 800.824080.
LE QUATTRO OPZIONI Il Fondo Sanitario ANMVI, offre a tutti i medici veterinari delle Associazioni Federate ANMVI, la possibilità di aderire alle coperture sanitarie 2010, scegliendo fra quattro diversi piani di assistenza. Minima (L): Grandi interventi chi-
rurgici; Intermedia (Y): Grandi interventi chirurgici, parto, protesi, ricoveri; Media (O): Grandi interventi chirurgici, parto, protesi, ricoveri, visite specialistiche, extraospedaliere; Massima (P): Grandi interventi chirurgici, parto, protesi, ricoveri, visite specialistiche, extraospedaliere e cure dentarie.
OPZIONE Minima (L) Intermedia (Y) Media (O) Massima (P)
QUOTA ANNUALE (versamento unico)
RATEIZZAZIONE A 12 MESI
RATEIZZAZIONE A 6 MESI
150,00 € 430,00 € 1.300,00 € 2.100,00 €
12,50 € 35,83 € 108,33 € 175,00 €
25,00 € 71,67 € 216,67 € 350,00 €
N U O VA A D E S I O N E
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Eventi Veterinari
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Società federata ANMVI
SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA REDDITO SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
CONVEGNI NAZIONALI L’INCIDENZA DELLE MASTITI CLINICHE: ANALISI PRODUTTIVA ED ECONOMICA L’IMPIEGO DEI FANS NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE RESPIRATORIE BOVINE Veronafiere - Centro Congressi Giovedì 4 Febbraio 2010 OBIETTIVI In questo convegno verranno presentate elaborazioni di dati rilevati in alcuni allevamenti del Nord Italia nel periodo Aprile 2008-Settembre 2009 sull'incidenza delle mastiti cliniche e sulle ripercussioni di queste sulle produzioni. Attraverso l'analisi delle curve di produzione effettive e stimate (EVM) sono state valutate le perdite in latte e le relative perdite economiche. Negli ultimi anni l’approccio terapeutico alle malattie polmonari nel settore bovino ha visto l’introduzione – oltre ai farmaci antimicrotici – dei FANS, il cui utilizzo sta sempre più riscontrando i favori dei veterinari pratici. La comprensione dei meccanismi d’azione di questi farmaci ed il loro reale campo di attività costituisce sicuramente un aspetto fondamentale nell’aggiornamento dei veterinari impegnati su campo.
L’INCIDENZA DELLE MASTITI CLINICHE: ANALISI PRODUTTIVA ED ECONOMICA
L’IMPIEGO DEI FANS NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE RESPIRATORIE BOVINE
RELATORI Norma ARRIGONI (IZSLER sede di Piacenza) Valerio BRONZO (Facoltà Medicina Veterinaria di Milano) Marco COLOMBO (Medico Veterinario LP, Milano)
RELATORI Pierre LEKEUX (Facoltà di Liège, Belgio) Giovanni RE (Facoltà Medicina Veterinaria di Torino) Chairman: Alberto CASARTELLI
Chairman: Gaddo VICENZONI 9.15 Registrazione partecipanti e verifica presenze 9.30 Saluto del Presidente SIVAR Medardo Cammi, del Moderatore ed inizio lavori 9.40 Mastite bovina: focus sui principali agenti eziologici e sui problemi emergenti - Norma Arrigoni 10.10 Incidenza della mastite clinica sulle produzioni nelle stalle italiane Valerio Bronzo 11.00 Pausa 11.30 Analisi delle curve di lattazione effettive e previste - Valerio Bronzo 12.10 I costi della mastite clinica nella realtà italiana - Marco Colombo 12.40 Discussione 13.00 Termine lavori
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14.15 Saluto del Moderatore ed inizio lavori 14.30 Farmacologia dei FANS ed implicazioni cliniche nel bovino da carne Giovanni Re 15.15 Discussione 15.30 Pausa 15.45 I vantaggi dell’uso dei FANS nel trattamento della BRD nel bovino da carne - Pierre Lekeux 16.30 Nuovi risultati relativi all’eziologia della patologia polmonare del bovino adulto - Pierre Lekeux 17.30 Discussione 18.00 Questionario apprendimento ECM, consegna attestati e termine giornata
DELEGAZIONE REGIONALE SCIVAC TRENTINO ALTO ADIGE COSA C’È DI NUOVO NELLA DIAGNOSI, PROGNOSI E TERAPIA DEI DISORDINI INFIAMMATORI CRONICI DELL’APPARATO GASTROENTERICO DEI PICCOLI ANIMALI Trento, 7 Febbraio 2010 OBIETTIVI La malattia infiammatoria intestinale rappresenta, per la gastroenterologia dei piccoli animali, una parte molto importate sia per l’alto numero di casi diagnosticati sia per la mancanza di un chiaro e definito indirizzo prognostico, diagnostico e terapeutico. Nella giornata verranno trattate, basandosi sia sulle pubblicazioni scientifiche più recenti che sull’esperienza pratica del relatore, le teorie patogenetiche assieme agli approcci diagnostici e terapeutici più accreditati. L’utilizzo di casi clinici interattivi sarà indispensabile per chiarire i più moderni sistemi di monitorizzazione della terapia associati ad una corretta valutazione prognostica sulla base di criteri ormai ben definiti dalla letteratura internazionale.
RELATORE Ugo Lotti
PROGRAMMA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.25 Saluto ai partecipanti del Presidente, presentazione del relatore ed inizio dei lavori 9.30 Stato dell’arte sulla patogenesi dell’infiammazione intestinale cronica 10.15 Quanto e come ci può aiutare il laboratorio nella diagnosi e nella prognosi 11.00 Pausa 11.30 Cosa si deve chiedere all’endoscopista ed all’istopatologo
L’iscrizione ai convegni dà diritto a: • Atti delle relazioni • Traduzione simultanea • Attestato di frequenza • Attestato crediti formativi ECM
SEDE - Veronafiere - Viale del Lavoro, 8, Verona PER INFORMAZIONI SIVAR - Paola Orioli - Tel. 0372 - 40.35.39 - Fax 0372 - 40.35.54 E-mail: info@sivarnet.it - Website: http//www.sivarnet.it
IN FASE DI ACCREDITAMENTO
SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI ESOTICI Società federata ANMVI
SEDE Ordine dei Medici Veterinaria di Trento Viale Zambra 16 - Trento
2 CREDITI
Società federata ANMVI
DELEGAZIONE REGIONALE SCIVAC VENETO ELEMENTI PER UN CORRETTO APPROCCIO CLINICO E TERAPEUTICO DELLA MALATTIA CARDIO VASCOLARE Monastier (TV), 14 Febbraio 2010 OBIETTIVI
ISCRIZIONE - Iniziative gratuite riservate ai laureati e studenti in Medicina Veterinaria.
12.15 Novità sulla terapia e sul monitoraggio clinico dei pazienti con IBD 13.00 Pausa 14.00 Dimostrazione di monitoraggio terapeutico mediante casi clinici interattivi 15.00 Pausa 15.30 Utilizzo di casi clinici interattivi per valutare i principali fattori prognostici 16.30 Test di valutazione dell’apprendimento e discussione finale 17.00 Consegna degli attestati di partecipazione e termine della giornata
Come affrontare le diagnosi differenziali in pazienti cardiopatici, come procedere alla stadi azione ed alla terapia delle malattie cardiache più comuni.
RELATORE
15.00 Pausa 15.30 Casi clinici interattivi (stadiazione della malattia dilatativa) 16.30 Test di valutazione dell’apprendimento e discussione finale 17.00 Consegna degli attestati di partecipazione e termine della giornata
David Chiavegato
SEDE PROGRAMMA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.25 Saluto ai partecipanti del Presidente, presentazione del relatore ed inizio dei lavori 9.30 Tosse e dispnea come individuare un paziente cardiopatico 11.00 Pausa 11.30 Stadiazione della malattia cardiaca e terapia cardiovascolare 13.00 Pausa 14.00 Casi clinici interattivi (Stadiazione della malattia valvolare mitralica)
Park Hotel Villa Fiorita Via Giovanni XXIII,1 Monastier (TV)
4 CREDITI
SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI ESOTICI SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
CORSO TEORICO PRATICO RAPTOR BIOMEDICINE: LA MEDICINA VETERINARIA E LA FALCONERIA
Palazzo Trecchi, Cremona, 22-24 Gennaio 2010
PARTECIPAZIONE La partecipazione agli incontri delle Delegazioni Regionali è riservata ai Soci SCIVAC, indipendentemente dalla regione di appartenenza, in regola con la quota associativa dell’anno in corso. I Soci SCIVAC possono partecipare a qualsiasi incontro regionale organizzato da SCIVAC in qualsiasi regione e a titolo gratuito (portare con sé la tessera SCIVAC con il bollino dell’anno in corso). PER INFORMAZIONI Segreteria SCIVAC, Monica Borghisani Tel. 0372403506 - delregionali@scivac.it
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8 Eventi Veterinari
VETERINARIA 1 | 2010
SIMEF
SINUV
SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA FELINA
SOCIETÀ ITALIANA DI NEFROLOGIA E UROLOGIA VETERINARIA
CHRONIC KIDNEY DISEASE: QUANDO L’EZIOLOGIA È NOTA. PARLIAMO DI DIAGNOSTICA Palazzo Trecchi, Cremona Sabato 13 e Domenica 14 Febbraio 2010
NEUROLOGIA ED ORTOPEDIA FELINA: COME AFFRONTARE AD ARMI PARI UNA SFIDA CLINICA QUOTIDIANA ED USCIRNE POSSIBILMENTE VINCITORI Palazzo Trecchi, Cremona Domenica 14 Febbraio 2010 OBIETTIVI
RELATORI Luca Aresu, Padova - Stefano Bo, Torino – Laura Cavicchioli, Padova - Katrin Hartmann, Monaco (D) 13 FEBBRAIO 2010 9.30 Registrazione partecipanti 10.00 Chronic kidney disease: la malattia di Lyme - K. Hartmann 11.00 Pausa 11.30 Chronic kidney disease: la Leishmaniosi - K. Hartmann 12.30 Domande al relatore 13.00 Pausa pranzo 14.00 Chronic kidney disease: la epatozoonosi - K. Hartmann 15.00 Domande al relatore 15.15 Proteinuria e trombocitopenia: è Ehrlichiosi? Tutti i problemi della diagnostica e della diagnostica differenziale - S. Bo 16.00 Domande e discussione 16.15 Pausa 16.30 Chronic kidney disease: la leptospirosi - K. Hartmann 17.15 Discussione 17.30 Termine dei lavori 14 FEBBRAIO 2010 8.45 Parliamo di epidemiologia - CdA SINUV 9.30 Il gatto: malattie infettive e patologie renali. C'è una correlazione? - S. Bo 10.30 Pausa 11.00 La biopsia renale: cosa è necessario al patologo - L. Cavicchioli 11.45 Glomerulonefriti: aspetti istopatologici, di immunofluorescenza, di microscopia elettronica e patogenesi L. Aresu
12.30 Domande e discussione 13.00 Valutazione dell’apprendimento, consegna degli attestati e chiusura lavori TRADUZIONE È previsto il servizio di traduzione simultanea. ISCRIZIONI Quote di partecipazione (verrà rilasciata una ricevuta fiscale per la quota versata): Socio SINUV: € 50,00 Socio SCIVAC: € 100,00 Non Socio: € 150,00 È necessario compilare il modulo di pre-iscrizione e inviarlo alla Segreteria entro il 5 Febbraio 2010. È possibile scaricare il modulo dal sito www.scivac.it sezione SOCIETÀ SPECIALISTICHE/SINUV oppure richiederlo direttamente alla Segreteria al n. 0372/40.35.09 SEDE Cremona, Palazzo Trecchi PER INFORMAZIONI Segreteria Società Specialistiche SCIVAC - Tel. 0372/403509 - Fax 0372/457091 Email: socspec@scivac.it Web: www.scivac.it sezione SOCIETÀ SPECIALISTICHE IN FASE DI ACCREDITAMENTO
Pazienti neurologici e ortopedici sono spesso accompagnati da una medesima anamnesi: difficoltà nel movimento. Distinguere un paziente ortopedico da uno neurologico è essenziale per poter attivare il corretto approccio diagnostico: l’osservazione della deambulazione è un passo essenziale, a volte il principale. Il paziente ortopedico è caratterizzato principalmente dalla zoppia, ovvero dal dolore, più raramente da riduzione del movimento come per esempio nelle contratture muscolari. Un paziente ortopedico non cade, non inciampa, non ha movimenti eccessivi del treno posteriore, l’unico suo scopo è ridurre il carico sulla parte dolente e ridurne l’escursione. Un paziente neurologico al contrario presenta una debolezza che lo obbliga ad assumere posizioni innaturali, una compromissione della coordinazione che può causargli movimenti eccessivi, la tendenza a inciampare negli ostacoli o nei suoi stessi arti. Il primo passo consiste quindi nell’identificare l’arto o gli arti colpiti e nel valutare il sistema nervoso centrale e periferico. Non ultima la valutazione del dolore, sebbene la valutazione della sensibilità dolorifica abbia unicamente uno scopo prognostico ed abitualmente non contribuisca in modo sostanziale alla localizzazione neuroanatomica.. La distinzione tra paziente ortopedico e neurologico è un esercizio di buonsenso e di confronto tra reperti oggettivi: l’esame dell’andatura è in assoluto l’aspetto più importante e troppo spesso purtroppo il più trascurato nella attività pratica. Eccezionalmente un paziente neurologico può presentarsi con zoppia. Patologie spinali con compressioni foraminali possono causare una zoppia che trova la sua causa quindi a livello spinale e non nell’arto apparentemente dolente. È questo il caso delle compressioni discali lateralizzate o delle neoplasie del plesso brachiale. La localizzazione del dolore, la valutazione della propriocezione quella dei riflessi spinali, completano la valutazione dell’andatura ma non possono sostituirla.
gatto - E. Panichi 12.15 Principali patologie neurologiche nel gatto - D. Corlazzoli 13.00 Pausa pranzo 14.30 Ortopedia: dal segno clinico alla diagnosi (casi clinici) - E. Panichi 15.15 Neurologia: dal segno clinico alla diagnosi (casi clinici) - D. Corlazzoli 16.00 Pausa 16.30 Casi clinici interattivi - D. Corlazzoli, E. Panichi 17.30 Valutazione dell’apprendimento, consegna degli attestati e chiusura dei lavori
ISCRIZIONE
RELATORI
L’incontro è gratuito per tutti i soci SIMEF in regola con l’iscrizione 2010. Non è necessaria la pre-iscrizione. Presentarsi in sede congressuale per la registrazione. Quote di partecipazione (verrà rilasciata una ricevuta fiscale per la quota versata): Soci SIMEF: gratuito Soci SCIVAC: € 50,00 Non Soci: € 100,00
Daniele Corlazzoli, Roma - Enrico Panichi, Torino
PER INFORMAZIONI
PROGRAMMA
Segreteria Società Specialistiche SCIVAC Tel. 0372 403509 - Fax 0372 457091 Email: socspec@scivac.it
8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Il paziente neuro-ortologico: prima di emettere la diagnosi eziologica é imperativo formulare la diagnosi di sede (prima legge di Murphy) - D. Corlazzoli 10.50 Pausa 11.20 Principali patologie ortopediche nel
IN FASE DI ACCREDITAMENTO
In collaborazione con:
GPM
SIMIV SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA INTERNA VETERINARIA
IMMUNOLOGIA CLINICA Palazzo Trecchi, Cremona Sabato 13 Febbraio 2010 RELATORE Michael Day, Bristol (UK) PROGRAMMA 9.00 Registrazione dei partecipanti 9.30 Panoramica sulle malattie immunomediate (Parte I) 10.15 Panoramica sulle malattie immunomediate (Parte II) 11.00 Pausa 11.30 Anemia emolitica immuno-mediata 12.15 Trombocitopenia e neutropenia immuno-mediate 13.00 Pausa pranzo 14.30 Casi clinici semplici e complessi in immunologia clinica (Parte I) 15.15 Casi clinici semplici e complessi in immunologia clinica (Parte II) 16.00 Valutazione dell’apprendimento, consegna degli attestati e chiusura dei lavori
Socio SIMIV: € 50,00 Socio SCIVAC: € 100,00 Non Socio: € 150,00 È necessario compilare il modulo di pre-iscrizione e inviarlo alla Segreteria entro il 5 Febbraio 2010. È possibile scaricare il modulo dal sito www.scivac.it sezione SOCIETÀ SPECIALISTICHE/SIMIV oppure richiederlo direttamente alla Segreteria al n. 0372/40.35.09
SEDE Cremona, Palazzo Trecchi
PER INFORMAZIONI Segreteria Società Specialistiche SCIVAC - Tel. 0372/403509 - Fax 0372/457091 Email: socspec@scivac.it Web: www.scivac.it sezione SOCIETÀ SPECIALISTICHE
TRADUZIONE È previsto il servizio di traduzione simultanea.
ISCRIZIONI Quote di partecipazione (verrà rilasciata una ricevuta fiscale per la quota versata):
IN FASE DI ACCREDITAMENTO
Società federata ANMVI
INCONTRO GRUPPO DI STUDIO DI PRACTICE MANAGEMENT MANAGEMENT APPLICATO ALLA GESTIONE DELL'AMBULATORIO/CLINICA/OSPEDALE VETERINARIO Palazzo Trecchi, Cremona, 14 Marzo 2010 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 • Che cos’è il management e quali strumenti usa un manager (dott. M. Serreri) • Il management come vantaggio competitivo • Obbiettivi raggiungibili con la corretta gestione manageriale • Strategia di management e loro applicabilità (comunicazione / finanza) 12.00 Testimonianza “Percorsi manageriali” (dott. N. Messina) 13.00 Pausa Pranzo 14.00 Comunicazione come arma vincente (dott. N. Messina) 15.00 Revenue Management e Yeld Management (dott. M. Serreri) • Domanda / offerta e loro elasticità • Applicazione della elasticità (yeld managemnt) • Revenue Management 17.00 Discussione in gruppo 17.15 Valutazione dell’apprendimento e chiusura dei lavori
ISCRIZIONI Le iscrizioni 2010 sono gratuite ed aperte a tutti i medici veterinari. Per motivi organizzativi, i veterinari che intendono presenziare all’incontro, devono compilare ed inviare l'iscrizione on-line collegandosi al sito http://www.anmvi.it/252/practice-management/practice-management o scaricare ed inviare la scheda tramite fax allo 0372/457091 o per e-mail a: management@anmvi.it. Tale comunicazione, viene intesa come effettiva dichiarazione di partecipazione.
PER INFORMAZIONI Segreteria ANMVI - Milena Migliavacca Tel. 0372/403536 - Fax 0372/457091 Email: management@anmvi.it
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10 Vet Journal Attualità scientifica
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VETERINARIA 1 | 2010
H1N1 in due gatti in provincia di Forlì-Cesena Il virus isolato e caratterizzato dall’IZSLER in due soggetti morti. Sieroconversione in tredici gatti della stessa colonia rus umano e dell’individuazione di eventuali modificazioni con il passaggio di specie. ■
di MARIA GRAZIA MONZEGLIO ’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna comunica l’isolamento di virus pandemico umano H1N1 da due gatti appartenenti ad una colonia felina del comune di Modigliana della provincia di Forlì-Cesena. Il gruppo di gatti è censito come colonia felina regolarmente registrata presso il comune di Modigliana, collocata all’interno del centro abitato. Le prime mortalità risalgono a fine novembre e si sono protratte fino a metà dicembre. Il virus è stato isolato da due gatti morti in data 7 dicembre 2009. Le lesioni anatomopatologiche evidenziavano rinite, tracheite catarrale emorragica e polmonite emorragica. Il virus è stato isolato su uova embrionate di pollo e in seguito identificato e tipizzato in PCR Real Time e sequenziato come H1N1virus pandemico. I gatti appartenevano ad una colonia di circa 80 esemplari di cui circa 30 sono morti nell’arco di 15 giorni con sintomi respiratori e dispnea. La maggior parte dei soggetti morti era rappresentata da gatti di giovane età. Al momento, dagli accertamenti effettuati non risultano altre forme virali concomitanti, ma solo forme batteriche complicanti secondarie. Dopo tre settimane dal primo caso di mortalità sono stati controllati sierologicamente 20 soggetti: di questi, 13 hanno presentato siero- conversione nei confronti del virus influenzale H1. A questo proposito si ricorda l’importanza di monitorare, nella diagnosi differenziale, le forme respiratorie degli animali domestici e non, ai fini della sorveglianza epidemiologica del vi-
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Vet Journal è un periodico di informazione scientifica di proprietà di E.V. srl iscritto nel Pubblico Registro della Stampa periodica presso il Tribunale di Cremona al n. 396 dal 18.12.2003. È diretto dal dottor Enrico Febbo e dalla dottoressa Maria Grazia Monzeglio. Fornisce un flusso informativo continuo sugli eventi della medicina veterinaria e sul mondo delle bioscienze, con tre edizioni alla settimana.
Le notizie di Vet Journal sono consultabili on line all'indirizzo
www.vetjournal.it/
Gli ostacoli all’eradicazione dell'IBR: analisi della situazione in Piemonte a Rinotracheite Infettiva Bovina (IBR), sostenuta da Bovine Herpesvirus 1 (BHV-1) è causa di danni sanitari ed economici dovuti all'effetto diretto del virus e alle limitazioni negli scambi commerciali. Nel 2002 la Regione Piemonte ha iniziato un piano volontario di eradicazione volto a migliorare la condizione sanitaria degli allevamenti piemontesi. Uno studio ha esaminato le caratteristiche delle aziende soggette a reinfezione e valutato l'efficacia dei piani aziendali di eradicazione. Nell'ambito di un progetto regionale è stato condotto uno studio retrospettivo su un sottoinsieme di 51 delle 403 aziende aderenti al piano della provincia di Cuneo (ex ASL 1517/2-18), che, sulla base degli esiti dei controlli sierologici nell'anno 2007, hanno mostrato reinfezione, ovvero hanno presentato nuovi capi positivi rispetto ai controlli precedenti. In queste aziende sono stati effettuati sopralluoghi finalizzati al rilevamento tramite check-list di misure di biosicurezza e piano vaccinale adottati. I dati raccolti sono stati inseriti in un database strutturato ad hoc e finalizzato alla valutazione del piano aziendale e all'individuazione delle possibili cause di reinfezione. In 403 allevamenti, nell'anno 2007, sono state rilevate nuove positività per IBR. In 51 aziende è stato effettuato il sopralluogo di approfondimento. Nonostante il piano aziendale fosse nel complesso accettabile per il 63% (32/51) delle aziende visitate, molte delle misure di biosicurezza previste sono risultate disattese: non sono stati utilizzati i locali di quarantena nell'88% dei casi (45/51); non sono stati isolati i capi positivi al momento del parto nell'84% delle aziende (43/51); non sono stati ricoverati gli animali malati in infer-
meria nel 75% (38/51) dei casi. Inoltre il 61% (31/51) delle aziende con reinfezione pratica la monta naturale o mista ma solo il 12% (6/51) utilizza il toro sieronegativo coi capi negativi. È infine da evidenziare che, sebbene esplicitamente vietato agli aderenti, l'acquisto di capi positivi è stato rilevato nel 30% dei casi (15/51). Per quanto riguarda i piani vaccinali il 60% (30/51) delle aziende con reinfezione non segue un piano adeguato: il 31% (16/51) interrompe le vaccinazioni prematuramente, il 42% (21/51) non rispetta la periodicità semestrale, e il 33% (17/51) non vaccina i capi positivi. Le aziende soggette a reinfezione non seguono un piano di gestione organico e completo e mostrano frequenti falle nel sistema di biosicurezza. Il monitoraggio congiunto operato da veterinario e allevatore sulla biosicurezza e sulla gestione dei piani vaccinali potrebbe contribuire a ridurre i tempi di eradicazione della malattia. (M.G.M.) *“Fattori che ostacolano l'eradicazione dell'IBR: analisi di casi con reinfezione in Piemonte nel 2007” Paolo Bottero, Elisa Fissore, Nicoletta Vitale, Laura Chiavacci, Lorenzo Cesano. Atti del V Workshop Nazionale di Epidemiologia Veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità (L'epidemiologia veterinaria di fronte ai cambiamenti naturali e sociali che influenzano la salute). Torino, 10-11 dicembre 2009. ■
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Compresenza di tumori maligni di natura diversa a compresenza di tumori maligni multipli di diversa natura in uno stesso cane viene talvolta osservata ma non esistono descrizioni dettagliate recenti di tali condizioni. Uno studio prospettico ha analizzato i casi di diagnosi confermata di tumori maligni distinti nel cane. Il 3% circa di 1722 cani visitati presso il servizio di oncologia della Colorado State University, Veterinary Medical Center, presentava tumori primari multipli distinti. Non si osservava una significativa predisposizione di razza o sesso. I cani affetti da mastocitoma, melanoma maligno e carcinoma tiroideo erano significativamente più rappresentati e quindi avevano una maggior probabilità di avere una diagnosi di tipi tumorali multipli. Questi dati enfatizzano l’importanza di valutare in maniera completa l’intero organismo dei cani visitati per mastocitoma, melanoma e carcinoma tiroideo. Inoltre, poiché il 33% circa dei cani affetti da tumori tiroidei era affetto
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GLARGINA MEGLIO DI ZINCO PROTAMINA E INSULINA LENTA?
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no studio ha confrontato il controllo della glicemia e le probabilità di remissione in 24 gatti con diagnosi recente di diabete e trattati due volte al giorno con glargina, zinco protamina (PZI) o insulina lenta, e nutriti con una dieta a basso contenuto di carboidrati. Dopo il giorno 17, la probabilità di remissione era sostanzialmente maggiore per i gatti con minore glicemia media delle 12 ore misurata il giorno 17, indipendentemente dal tipo di insulina. I gatti trattati con glargina presentavano il giorno 17 una glicemia media delle 12 ore minore di quelli trattati con PZI o insulina lenta e tutti gli 8 gatti trattati con glargina raggiungevano la remissione, rispetto a 3 gatti trattati con PZI e 2 con insulina lenta. La probabilità di remissione era maggiore nei gatti trattati con glargina che in quelli trattati con PZI o insulina lenta. Nei gatti con diagnosi recente di diabete, concludono gli autori, il trattamento con glargina due volte al giorno fornisce un migliore controllo della glicemia e una maggiore probabilità di remissione rispetto al trattamento con PZI o insulina lenta due volte al giorno. Un buon controllo della glicemia subito dopo la diagnosi è associato a una maggiore probabilità di remissione e dovrebbe essere l’obiettivo della terapia insulinica. (M.G.M.) *“Treatment of newly diagnosed diabetic cats with glargine insulin improves glycaemic control and results in higher probability of remission than protamine zinc and lente insulins” R D Marshall1, J S Rand, J M Morton. J Feline Med Surg. August 2009; 11(8): 683-91.
da altre neoplasie diverse, la stadiazione clinica completa è giustificata in tutti i cani affetti da questo tipo di neoplasia. (M.G.M.) *“Multiple Distinct Malignancies in Dogs: 53 Cases” Robert B. Rebhun and Douglas H. Thamm. J Am Anim Hosp Assoc 2010; 46 20-30. ■
ERRATA CORRIGE Errata Corrige al Prontuario Terapeutico SCIVAC 5° ed. 2009, pag. 468: Il corretto regime di prescrizione della specialità medicinale STARGATE (ACME) è il seguente: ricetta non ripetibile in copia unica (RSNR). Pregando i colleghi di annotare la correzione nella propria copia del Prontuario ci scusiamo per l’errore.
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SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA
Soc. cons. a r.l.
certificata ISO 9001:2008
SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
il paziente ospedalizzato dalla terapia intensiva alla riabilitazione
MILANO ATA QUARK HOTEL, 5-7 MARZO 2010 Per informazioni: Segreteria SCIVAC - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372-403508 - Fax 0372-403512 - info@scivac.it - www.scivac.it
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12 On line Forum e annunci
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L’infermiere veterinario è off limits per Vet Job Solo profili legalmente riconosciuti negli annunci del mercatino veterinario online et job il mercato italiano del lav o r o veterinario ha aggiornato le condizioni d'uso inserendo una avvertenza relativa all'utilizzo delle qualifiche professionali negli annunci. Alle regole di inserimento e di tutela della privacy si affiancano ora disposizioni per l'uso di titoli e qualifiche. Gli annunci - sia di offerta che di ricerca di lavoro (colleghi o personale laico) - devono attenersi alle definizioni previste per i profili professionali riconosciuti ed effettivamente conseguiti.
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Può pertanto fregiarsi del titolo di medico veterinario solo l'inserzionista che abbia effettivamente conseguito il titolo e l'abilitazione professionale. Coloro che hanno conseguito diplomi di formazione universitaria triennale o biennale devono qualificarsi indicando la dizione esatta, prevista dal diploma di laurea conseguito. Definizioni non riconosciute dal vigen-
te ordinamento professionale (come ad es. infermiere veterinario) non possono essere utilizzate pena la liceità e la correttezza del messaggio. I responsabili del servizio si riservano di rimuovere l'annuncio. Vet Job, il mercato italiano del lavoro veteri-
nario, è uno servizio autogestito dagli utenti veterinari per l'offerta e la ricerca di impiego. Gli annunci sono liberi e gratuiti, previa registrazione, è rimangono on line per 90 giorni prima della rimozione automatica. L'inserzionista può modificarli o aggiornarli. ■
L'ARCHIVIO DELLE LISTE TELEMATICHE È DI NUOVO OPERATIVO
L
'archivio generale delle liste telematiche di EV srl è di nuovo operativo dopo il lavori di manutenzione e aggiornamento. A darne comunicazione a tutti gli iscritti è il responsabile dei sistemi informativi di EV, Enrico Febbo. Il ripristino dell’archivio si è perfezionato il 21 dicembre scorso, restituendo ai colleghi iscritti la possibilità di effettuare ricerche all’interno delle liste telematiche (attualmente fra 123.248 messaggi). Si accede all’archivio mediante login con nome utente e password di EGO, sia dalla scheda personale di EGO oppure direttamente a questo indirizzo: http://www.evsrl.it/liste/archivio/ Le ricerche avanzate consentono di selezionare il forum (SCIVAC SIVAE SIVE SIVAR SIVAL AIVEMP VETLINK) di interesse, per oggetto, per testo e restringendo il campo cronologico della ricerca.
organizzato da
Soc. cons. a r.l. certificata ISO 9001:2008
SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
PROSSIMI AGGIORNAMENTI SCIENTIFICI SCIVAC Per informazioni: Segreteria SCIVAC - Paola Gambarotti - Tel. 0372/403508 - Fax 0372/403512 - E-mail: info@scivac.it - www.scivac.it
CORSI PRATICI EMATOLOGIA
VIE D’ACCESSO E TECNICHE DI RIDUZIONE IN ORTOPEDIA VETERINARIA
Cremona, 4/6 Febbraio 2010 Centro Studi SCIVAC ECM: In fase di accreditamento
Cremona, 16/18 Febbraio 2010 Centro Studi SCIVAC
DIRETTORE Walter Bertazzolo, Med Vet, Dipl ECVCP, Pavia RELATORI Walter Bertazzolo, Med Vet, Dipl ECVCP, Pavia Stefano Comazzi, Med Vet, Dott Ric, Dipl ECVCP, Milano Saverio Paltrinieri, Med Vet, Dipl ECVCP, Milano ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36)
ECM: 16 Crediti
PRINCIPI DI ELETTROCARDIOGRAFIA, DIAGNOSI E TERAPIA DELLE ARITMIE Cremona, 10/12 Febbraio 2010 Centro Studi SCIVAC ECM: In fase di accreditamento
QUOTE Soci SCIVAC: € 480,00 + IVA 20% Non soci: € 680,00 + IVA 20%
DIRETTORE Roberto Santilli, Med Vet, Dipl ECVIM-CA (Cardiology), Samarate (VA) RELATORI Luigi Bontempi, Med Vet, Bareggio (MI) Manuela Perego, Med Vet, Samarate (VA) Lucia Ramera, Med Vet, Chiari (BS) Roberto Santilli, Med Vet, Dipl ECVIM-CA (Cardiology), Samarate (VA) Alberto Tarducci, Med Vet, Torino
DIRETTORE Bruno Peirone Med Vet, Dot Ric, Torino RELATORI Fulvio Cappellari Med Vet, Torino Enrico Panichi Med Vet, Dot Ric, Torino Lisa Piras, Med Vet, Torino Bruno Peirone Med Vet, Dot Ric, Torino Guido Pisani Med Vet, Luni Mare, Ortonovo (SP)
RADIOLOGIA DEL TORACE Cremona, 22/25 Febbraio 2010 Centro Studi SCIVAC ECM: 24 Crediti DIRETTORE Giliola Spattini, Med Vet, Dipl ECVDI, Reggio Emilia RELATORI Daniele Della Santa, Med Vet, PhD, Dipl ECVDI, Berna (CH) Federica Rossi, Med Vet, Spec Rad Vet, Dipl ECVDI, Bologna Giliola Spattini, Med Vet, Dipl ECVDI, Reggio Emilia Massimo Vignoli, Med Vet, Dipl ECVDI, Bolgona
ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36)
ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36)
ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36)
QUOTE Soci SCIVAC: € 500,00 + IVA 20% Non soci: € 700,00 + IVA 20%
QUOTE Soci SCIVAC: € 650,00 + IVA 20% Non soci: € 850,00 + IVA 20%
QUOTE Soci SCIVAC: € 600,00 + IVA 20% Non soci: € 800,00 + IVA 20%
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Dalle Aziende
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Ortopedia: Mobility Centre a Liverpool, un centro di referenza europeo Grazie al contributo di Hill’s pet Nutrition uno straordinario passo avanti in ortopedia
di PAOLA GHERARDI a diagnostica dei problemi articolari, l’evoluzione delle patologie, ma anche il decorso e il monitoraggio del post operatorio sono punti cruciali nell’ortopedia dei piccoli animali. Lo Small Animal Teaching Hospital ovvero l’ospedale veterinario dell’università di Liverpool è divenuto grazie alla sua tecnologia, un centro di referenza non solo per l’Inghilterra, ma per tutta l’Europa. Hill’s Pet Nutrition ha fortemente voluto e contribuito alla costruzione di questo polo didattico affinché potesse veramente essere un’eccellenza europea. Inaugurato il 7 giugno 2007, lo Small Animal Teaching Hospital si sviluppa su una superficie di 1500 metri quadri organizzati in dipartimenti a seconda della branca medica. Sono impegnati nelle attività didattiche e ambulatoriali 45 medici veterinari docenti e specialisti nelle varie discipline. Dalla sezione di diagnostica per immagini in cui sono presenti radiografi, TAC, risonanza magnetica ed ecografi all’oncologia dove le strutture sono concepite per agevolare chemioterapia o radioterapia mantenendo al sicuro gli operatori e gestendo i proprietari si percepisce che la mission dell’ospedale è quella di riuscire ad accogliere i pazienti che necessitano di interventi altamente specializzati. Le degenze sono distinte in base alla specie e alla patologia con la possibilità di ospitare fino ad 72 animali contemporaneamente. Alla direzione dell’ospedale il prof John Innes, luminare internazionale di ortopedia, spiega
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che dalla sua apertura, il centro ha una media di 9.000 casi clinici all’anno e che molti pazienti hanno avuto possibilità di recupero e intervento proprio grazie all’aperto dialogo con i colleghi libero professionisti. I pazienti, infatti, arrivano sotto indicazione del proprio medico veterinario che chiede consulenza e appoggio tecnico all’ospedale per diagnosi, supporti terapeutici o interventi chirurgici. Interventi possibili ed economicamente accessibili poiché l’85% dei proprietari inglesi possiede un’assicurazione sanitaria per il proprio animale che permette di far fronte alle spese mediche. Lo Small Animal Teaching Hospital porta l’esempio di come innovazione, tecnologia e scienza si possano sapientemente intersecare per compensare, comprendere e intervenire prontamente in un decorso clinico ma anche per dare un’offerta formativa ai massimi livelli. L’ospedale ogni anno ospita circa un centinaio di universitari più i tirocinanti neolaureati provenienti da altri paesi: tra questi abbiamo incontrato Michele Minghella 28 anni, laureato all’università di Pisa e arrivato a Liverpool lo scorso marzo per un internato in anestesia. Il giovane collega ha sottolineato che l’opportunità di crescita sia in termini pratici che teorici è davvero concreta e qualificante. Il personale può seguire i numerosi casi clinici poiché immessi nella rete interna alla struttura e registrati unitamente alle cartelle cliniche e/o interventi chirurgici, potendo poi discuterne con i docenti. Fiore all’occhiello di tutto il complesso è il Mobility Centre, una stazione di studio del movimento per diagnosticare patologie articolari o valutare decorsi patologici o post chirurgici. I problemi articolari sono troppo spesso sottostimanti o non considerati a causa di un gap conoscitivo e strumentale inoltre, lo stadio dell’animale, non ha modo di essere comparato nel tempo con precisione. Hill’s Pet Nutrition ha dimostrato un forte interesse verso questo problema e ha incentivato la realizzazione di un centro in cui si potesse esaminare e valutare il movimento senza metodi invasivi o dolorosi. Il paziente, infatti, viene fatto camminare su una pedana dinamo grafica previa l’applicazione di piccoli cerotti riflettenti in determinati punti di repere dell’arto soggetto a esame. Durante la camminata la luce riflessa dei cerotti viene registrata ed elaborata grazie ad un programma informatico ottenendo una riproduzione grafica del movimento compiuto nello spazio-tempo completata dalla misurazione della forza esercitata dall’animale sull’arto. L’elaborazione e la rappresentazione di tutte le informazioni consentono di avere un quadro comple-
to sulla capacità motoria e di fare diagnosi o verificare la prognosi. Hill’s Pet Nutrition, leader nel settore mangimistico degli animali da compagnia si adopera a sostegno dei Medici Veterinari dialogando con i professionisti ma stabilendo importanti e proficue collaborazioni anche con le università. Il Mobility Centre non è l’unico e-
sempio di come l’impegno di Hill’s è seriamente intenzionata a costruire e a crescere insieme ai Veterinari già nelle strutture universitarie. L’ospedale di Liverpool è esempio di quanto sia importante la ricerca dell’eccellenza ed Hill’s insegna che l’eccellenza si raggiunge con la piena collaborazione. ■
Professione Veterinaria 1-2010:Professione 1-2010
12-01-2010
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14 Calendario attività Dal 22 gennaio al 21 febbraio Per visualizzare i programmi degli eventi di tutte le società clicca su www.evsrl.it/eventi
22 - 24 GEN 22 GEN 25 - 28 GEN 29 - 31 GEN 30 - 31 GEN 30 - 31 GEN 31 GEN 3 FEB 4 - 6 FEB 4 FEB 5 FEB 5 - 6 FEB 6 - 7 FEB 7 FEB 7 FEB 7 FEB 7 FEB 10 FEB 10 - 12 FEB 13 - 14 FEB 13 FEB 14 FEB 14 FEB 16 - 18 FEB 20 FEB 21 FEB 21 FEB 21 FEB
CORSO SIVAE
RAPTOR BIOMEDICINE: LA MEDICINA VETERINARIA E LA FALCONERIA - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: 36 Crediti - Per informazioni: Elisa Feroldi - Segreteria SIVAE - Tel. +39 0372 403500 - E-mail: info@sivae.it
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CSO ANMVI: GIORNATA DI AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV - Centro Studi EV- Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - Per informazioni: Segreteria ANMVI - Tel. +39 0372 403547 - E-mail: info@anmvi.it
CORSO SCIVAC Attenzione: Iscrizioni chiuse per esaurimento posti.
ALL ABOUT CRUCIATE - CRANIAL CRUCIATE INTERNATIONAL WORKSHOP - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Crediti non previsti - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
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XVI CONGRESSO MULTISALA SIVE - CarraraFiere - Marina di Carrara - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elena Piccioni - Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it
CORSO SCIVAC / SIDEV
CORSO AVANZATO SIDEV - AGGIORNAMENTI E PROTOCOLLI TERAPEUTICI BASATI SULL’EVIDENZA IN DERMATOLOGIA VETERINARIA - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Rich. Accr. - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it PATOLOGIE TRAUMATICHE DELLO SCHELETRO APPENDICOLARE - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC CAMPANIA
INCONTRO REGIONALE SCIVAC LOMBARDIA
QUANDO LA CHIRURGIA DIVENTA INTRIGANTE - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
CORSO SCIVAC IN COLLABORAZIONE CON SYNTES
LA FISSAZIONE INTERNA CON PLACCHE LCP A STABILITÀ ANGOLARE - Padova- Best Western Hotel ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
CORSO SCIVAC Ultimi posti disponibili
EMATOLOGIA - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
SEMINARIO NAZIONALE SIVAR
FIERAGRICOLA INTERNATIONAL AGRI - BUSINESS SHOW - AGGIORNAMENTI IN BUIATRIA:”L’INCIDENZA DELLE MASTITI CLINICHE: ANALISI PRODUTTIVA ED ECONOMICA” - “L’IMPIEGO DEI FANS NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE RESPIRATORIE BOVINE”. - VeronaFiere - Auditorium Verdi, Verona - Viale del Lavoro, 8 - ECM: Rich. Accr. - Per info: Paola Orioli - Segr. e Comm Scientifica SIVAR - Tel. +39 0372 403539 - E-mail: info@sivarnet.it
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LA FISSAZIONE INTERNA CON PLACCHE LCP A STABILITÀ ANGOLARE - Napoli - Best Western Hotel Paradiso - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it AGGIORNAMENTI IN ECOCARDIOGRAFIA VETERINARIA - Atahotel Quark Congressi, Milano - Via Lampedusa, 11/A - ECM: Crediti non previsti - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it CHIRURGIA PERINEALE, ANALE E PERIANALE - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it NASCITA, INFANZIA, ADOLESCENZA, VECCHIAIA E MORTE: L’IMPIEGO DELL’OMEOPATIA NEI DUE ESTREMI DELLA VITA, CON NOTE DI MATERIA MEDICA - Centro Studi EV - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Rich. Accr. Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it IL LINFOMA FELINO: SIMILITUDINI E DIFFERENZE CON QUELLO CANINO - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it ANESTESIA TOTALMENTE INTRAVENOSA: PROSPETTIVE IMMEDIATE E FUTURE IN ANESTESIA VETERINARIA - Centro Studi - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Rich. Accr. - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it COSA C’È DI NUOVO NELLA DIAGNOSI PROGNOSI E TERAPIA DEI DISORDINI INFIAMMATORI CRONICI DELL’APPARATO GASTROENTERICODEI PICCOLI ANIMALI - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segr. Del. Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
SEMINARIO SCIVAC / SICARV IN COLLABORAZIONE CON ESAOTE E BOEHRINGER INCONTRO SCVI
INCONTRO SIMVENCO INCONTRO SICIV / SIONCOV / SIMEF INCONTRO SIATAV INCONTRO REGIONALE SCIVAC TRENTINO ALTO ADIGE
CORSO SCIVAC IN COLLABORAZIONE CON SYNTHES ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC INCONTRO SINUV INCONTRO SIMIV INCONTRO SIMEF
INCONTRO REGIONALE SCIVAC VENETO ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC INCONTRO GRUPPO FR INCONTRO SIANA
INCONTRO SVIDI / SIMIV INCONTRO REGIONALE SCIVAC MARCHE
LA FISSAZIONE INTERNA CON PLACCHE LCP A STABILITÀ ANGOLARE - Milano - Best Western Premier Hotel Monza e Brianza Palace - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it 2° IT. CARDIOLOGIA: II PARTE - PRINCIPI DI ELETTROCARDIOGRAFIA, DIAGNOSI E TERAPIA DELLE ARITMIE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it CHRONIC KIDNEY DISEASE: QUANDO L’EZIOLOGIA È NOTA. PARLIAMO DI DIAGNOSTICA - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it IMMUNOLOGIA CLINICA - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 E-mail: socspec@scivac.it NEUROLOGIA ED ORTOPEDIA FELINA: COME AFFRONTARE AD ARMI PARI UNA SFIDA CLINICA QUOTIDIANA ED USCIRNE POSSIBILMENTE VINCITORI - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Rich. Accr. - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it ELEMENTI PER UN CORRETTO APPROCCIO CLINICO E TERAPEUTICO ALLA MALATTIA CARDIOVASCOLARE - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it 3° IT. ORTOPEDIA: I PARTE - VIE D’ACCESSO E TECNICHE DI RIDUZIONE IN ORTOPEDIA VETERINARIA - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it CIÒ CHE RUOTA INTORNO ALLA FISIOTERAPIA - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA VETERINARIA: NUTRACEUTICI E FITOTERAPICI - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento- Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DELLA TIROIDE E DELLE PARATIROIDI - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it I TUMORI CUTANEI DALLA A ALLA Z. GUIDA ALL’APPROCCIO CORRETTO - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 E-mail: delregionali@scivac.it
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VETERINARIA 1 | 2010
la VETERINARIA
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La rivista è un settimanale specializzato rivolto a Medici Veterinari e operatori del settore Direttore Carlo Scotti Direttore Responsabile Antonio Manfredi Coordinamento Editoriale Sabina Pizzamiglio info@anmvi.it Comitato di Redazione Pierpaolo Bertaglia, Paolo Bossi, Marco Eleuteri, Giuliano Lazzarini, Pier Mario Piga, Sabina Pizzamiglio, Aldo Vezzoni Rubriche Fabrizio Pancini, Oscar Grazioli, Maria Teresa Semeraro, Giovanni Stassi Segreteria di Redazione Lara Zava professioneveterinaria@anmvi.it Grafica Francesca Manfredi grafica@evsrl.it Editore SCIVAC - Via Trecchi, 20 26100 Cremona Iscrizione registro stampa del Tribunale di Vigevano, n. 1425/03 del 30/12/2003 Concessionaria esclusiva per la pubblicità EV Soc. Cons. a r.l., Cremona marketing@evsrl.it Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
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Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27-02-2004 N. 46) art. 1, comma 1 Filiale di Milano a cura di Centro Produzione Mailings Scarl Cusago (MI) Professione Veterinaria pubblica notizie d'attualità e di rassegna i cui contenuti non rispecchiano necessariamente il pensiero della Testata. Interventi e opinioni attribuibili a Professione Veterinaria e/o all'ANMVI vengono esplicitamente indicate come tali. Chiuso in stampa l’11 gennaio 2010
SOLUZIONI
QUIZ 1
a Virus endoteliotropi a Virus epiteliotropi a Virus neurotropi
Risposta corretta: c) Corso Regionale Introduttivo alla pratica ortopedica, Sardegna (Sassari) 2006
a Diafisaria trasversa b Metafisaria prossimale obliqua c Metafisaria distale d Diafisaria obliqua e Metafisaria prossimale traversa
QUIZ 2
2. La maggior parte delle infezioni virali cutanee nel cane e nel gatto sono sostenute da:
Risposta corretta: b) Incontro Soc.Spec. SIDEV: “Malattie cutanee indotte da virus nel cane e nel gatto”, Cremona - Marzo 2007
1. Quale frattura di radio ulna ha una guarigione più problematica nei cani di piccola taglia?
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