Professione Veterinaria 8-2012ok:ok
29-02-2012
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
8 2012
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 9, numero 8 dal 5 all’11 marzo 2012
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
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NOTIFICHE DALL’ITALIA AL RASFF
CANONE RAI NEL MODELLO UNICO
DECESSI PER ANESTESIA NEL GATTO
ANIMALI ESOTICI RIPENSARE LA LEGISLAZIONE
VERSO UNA NORMATIVA UE SULLE NUTRIE
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LA REPUBBLICA PROMUOVE LA RICERCA SCIENTIFICA
BREVI ASSI Il Governo ha autorizzato l'Avvocatura dello Stato ad assumere la rappresentanza e la difesa dell'Agenzia per lo sviluppo del settore ippico subentrata nella titolarità dei rapporti giuridici attivi e passivi dell'UNIRE, l’Avvocatura la rappresenterà avanti le autorità giudiziarie.
EX UNIRE I Veterinari Incaricati UNIRE sono professionalità fondamentali per la garanzia del prodotto ippico. In un comunicato stampa si dicono “preoccupati” e chiedono di confrontarsi con l'Ente, per affrontare le problematiche TecnicoProfessionali e i rapporti con l'Ente stesso.
STAGIONE DELLA PREVENZIONE 2012
ISTAT Entro marzo, l'Istat elaborerà gli indicatori di benessere all'interno dei 12 domini (ambiente, salute, benessere economico, istruzione, lavoro, relazioni sociali, sicurezza personale, benessere soggettivo, cultura, ecc). L'ANMVI ha suggerito al Presidente ISTAT, Enrico Giovannini, di valutare l’inserimento nel set di indicatori il possesso di animali da compagnia.
CASSE Il Comitato ristretto della Commissione Lavoro della Camera sta lavorando ad un testo unificato sulla disciplina degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza. Il testo in corso di predisposizione riunisce la proposta di legge C. 2715 dell'On Cesare Damiano e la pdl C. 3522 dell'On Aldo Di Biagio. Il Ministro Fornero si è detta attenta allo sviluppo dei lavori.
SISTRI Il cosiddetto decreto “Milleproroghe” ha disposto un nuovo rinvio del Sistri. Il sistema per la tracciabilità informatizzata dei rifiuti è rinviato al 30 giugno. La precedente scadenza era il 2 aprile. Il Sistri riguarda solo le attività veterinarie organizzate in forma societaria.
MNC L'Azienda agraria dell'Università degli Studi di Bologna e la Società italiana agopuntura veterinaria hanno fondato il Ciav, Centro clinico italiano di agopuntura e veterinaria. Offrirà prestazioni specialistiche, didattica, formazione, tirocini e web labs.
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
www.anmvioggi.it
Ma che bella stagione Quest’anno 4031 veterinari hanno aderito alla campagna di ANMVI e Hill’s A PAGINA 3
Creare da noi la nostra “prima pagina” non vuol dire solo decidere cosa è davvero importante per la nostra categoria, ma anche leggere criticamente le notizie, facendo appello alle nostre risorse culturali e scientifiche. Leggere i comunicati di alcune associazioni animaliste che parlano di sperimentazione animale, di ricerca medica e di benessere animale è un buon esercizio. Sul tema, fra i più sensibili dal punto di vista bioetico, si fa troppa informazione a senso unico, si leggono troppe strumentalizzazioni politiche e di propaganda. Prevale una demagogia che alimenta il fondamentalismo acritico e soccombe il parere dei ricercatori, dei medici, dei veterinari. A proposito dell’importazione di primati, abbiamo letto di “normative che vengono regolarmente aggirate con autorizzazioni di veterinari compiacenti”. Un’affermazione falsa, gravemente lesiva della dignità professionale dei veterinari, acriticamente ripresa da tanta stampa, corredata da informazioni prontamente smentite dal Ministero della Salute. Sulla sperimentazione animale si deve incoraggiare un dibattito fondato sulla conoscenza della materia e non sui sensazionalismi o sulla propaganda politica. In Italia abbiamo un Centro di Referenza deputato alla ricerca di alternative all’impiego di animali che dice che
oggi non è ancora possibile evitare del tutto l’uso di animali da laboratorio. Stando così le cose, si dovrebbe ammettere che un conto è lavorare per la dismissione di animali, un altro è avere la consapevolezza di malattie (degli uomini come degli animali) che i ricercatori di tutto il mondo stanno ancora studiando, di farmaci e vaccini (necessari agli uomini come agli animali) che vanno sperimentati. La libertà di ricerca, quella tutelata dalla Costituzione, è un diritto e un dovere di un Paese che voglia dirsi avanzato e che abbia a cuore i diritti dei malati e i diritti alla salute e alle cure delle generazioni future. C’è una sterminata letteratura scientifica internazionale che - senza il risalto mediatico che al contrario meriterebbe - riferisce di progressi della medicina grazie a studi su animali - in tutti i settori, primo fra tutti l’oncologia. Leggerli - da professionisti d’area medico-scientifica - può anche aiutare a comprendere il ruolo indispensabile del medico veterinario nel trattamento dell’animale da laboratorio per garantirne il benessere e per comprendere le modalità d’impiego che non hanno nulla a che vedere con la “vivisezione”, un termine che i medici veterinari - anche quelli legittimamente contrari alla sperimentazione animale - non dovrebbero usare per rispetto alla loro formazione culturale.
LA LOBBY VETERINARIA OGNI TANTO SUI FORUM, VETLINK IN PARTICOLARE, CI CAPITA DI LEGGERE NELLE DISCUSSIONI SU TEMI DI ATTUALITÀ “SCOTTANTI” per la categoria frasi come: “Cosa fa l’ANMVI?”, “È intervenuta l’ANMVI?”, “Cosa sta aspettando l’ANMVI?”, ecc. Diciamo subito che l’ANMVI ogni giorno scrive, interviene, fa comunicati stampa, si attiva con il Parlamento, i Ministeri e tutte le istituzioni, manda suoi rappresentanti in trasmissioni televisive, radiofoniche dove riusciamo ad intervenire, chiede interviste ai quotidiani, ecc. e per fare tutto questo non ha bisogno di essere sollecitata o spronata, è il suo ruolo, rappresentando con i circa 13 mila Medici Veterinari iscritti alle associazioni federate la maggior parte del mondo veterinario. Nonostante questo enorme sforzo spesso non portiamo a casa risultati, ma a volte sì. La sospensione della richiesta dell’abbonamento alla RAI non è certamente solo merito nostro, anzi, forse solo in piccola parte, ma l’impegno che abbiamo profuso su questo problema direttamente e tramite Confprofessioni è stato enorme ed ha senza dubbio contribuito al risultato ottenuto. Spesso le nostre azioni trovano sbarramenti difficili da superare anche perché la nostra lobby ha poca forza. Ad esempio la categoria veterinaria è rappresentata in Parlamento da due deputati: Gianni Mancuso e Rodolfo Viola, sempre disponibili a sostenere le nostre richieste, ma sono solo due. Le altre categorie professionali, fra Camera e Senato, possono vantare numeri ben diversi: Avvocati 133, Giornalisti 90, Medici 53, Commercialisti 23, Ingegneri 20, Architetti 13, ecc. Cosa si può fare di più? Nonostante questo qualche battaglia siamo riusciti a vincerla nell’interesse di tutta la categoria.
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