Professione Veterinaria 11-2013:ok
2-04-2013
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
SANZIONI ALLA MACELLAZIONE E ALL’ABBATTIMENTO A PAGINA 4
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
11 2013
UN NUOVO MODELLO NON È ABBANDONATO IL CANE LASCIATO DI SICUREZZA ALIMENTARE ALLA PENSIONE A PAGINA 6
A PAGINA 8
CONTROLLI UFFICIALI È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’Accordo Stato-Regioni del 7 febbraio 2013 sul documento recante: «Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell’attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle AASSLL in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria». EMILIA ROMAGNA Varata la nuova legge regionale che promuove e tutela il benessere degli animali d’affezione. La norma vieta di tenere i cani alla catena, ma prevede anche, per la prima volta in Italia, di costruire le condizioni per l’accessibilità degli animali da affezione nelle case di cura.
DAL 1° APRILE 2013
ESOTICI Valutati i suggerimenti, la FNOVI ha ritenuto che "i rilievi esposti non siano incompatibili con l’avvio della fase sperimentale che, essendo tale, è comunque aperta ad ogni possibile variazione, integrazione e/o modifica che si rendesse necessaria". Il percorso del Medico Veterinario Accreditato per il settore degli animali esotici partirà dunque ad aprile secondo apposite linee guida. URANIO Il Dipartimento Veterinario dell’ASL Lecce eseguirà le analisi sull’area del Poligono di Torre Veneri si individueranno le eventuali conseguenze scaturite dalla grande quantità di munizioni utilizzate per le esercitazioni. Le analisi biologiche saranno eseguite su alcuni campioni di molluschi, unica specie ad abitare in maniera stanziale i fondali di pertinenza del Poligono. ISS Fabrizio Oleari è il nuovo presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Il Presidente del Consiglio ha firmato il dpcm di nomina. Oleari, capo del dipartimento della Sanità pubblica e dell’Innovazione del ministero della Salute, sostituisce Enrico Garaci a capo dell’organismo tecnico-scientifico da oltre 10 anni.
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
Anno 10, numero 11 dal 25 al 31 marzo 2013
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
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FORMAZIONE E AGGIORNAMENTI DALLA SIVAE
APPROCCIO COMPORTAMENTALE AL GATTO
ALLE PAGG. 18-19
A PAGINA 20
E ORA BERSANI CHIEDE AIUTO AI PROFESSIONISTI
BREVI
EQUIDI A seguito delle procedure operative per il controllo dell’identificazione degli equidi al macello, emanate dal Ministero della Salute, la Regione Lombardia ha predisposto una circolare "per assicurare la corretta identificazione degli animali, in funzione della loro destinazione finale, e per effettuare le verifiche in BDR".
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Prove di tracciabilità del farmaco La banca dati apre al farmaco veterinario. Partenza sperimentale. Ecco come e perché. A PAGINA 3
Dalla Legge Bersani alle consultazioni con Bersani. Grazie a Confprofessioni, parte sociale ai tavoli di Governo, i professionisti hanno ribaltato la prospettiva con la quale un Governo dovrebbe guardare al loro settore. La Confederazione delle libere professioni, a cui aderisce ANMVI, ha partecipato alle consultazioni per la formazione del nuovo Esecutivo e il 24 marzo è stata ricevuta dall’On. Pierluigi Bersani. Il Presidente Gaetano Stella ha riferito alla stampa l’esito dei colloqui, dai quali sono scaturite proposte molto promettenti per i professionisti. L’On. Bersani ha infatti proposto un ruolo per i liberi professionisti nei processi di ammodernamento delle pubbliche amministrazioni. Un riconoscimento importante che finalmente consentirebbe alle professioni intellettuali di dare un contributo alla ripresa del Paese e di invertire la mentalità politica corrente che negli ultimi anni ha visto i professionisti più emarginati che valorizzati. Il Presidente Stella, accompagnato dal suo Vicepresidente, l’odontoiatra Roberto Callioni, ha parlato di un “momento delicato” per il Paese che i professionisti conoscono bene per essere ogni giorno a contatto con le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini-utenti delle loro prestazioni. Burocrazia e architetture pletoriche ap-
pesantiscono il Paese a tutti i livelli, comportando costi esorbitanti. I tagli, coraggiosi e necessari, possono liberare quelle risorse che ridarebbero fiato alle imprese e ai cittadini che stanno contraendo sempre di più la domanda di prestazioni professionali. I costi standard in sanità sono una delle strade suggerite dal Presidente Stella per tagliare la spesa improduttiva. E poi occorre far ripartire il mercato del lavoro sia quello alle dipendenze degli studi professionali che quello autonomo. Bisogna “fare di tutto, di più” per i giovani ha sottolineato Stella, perché quel 36-37% di disoccupazione grava pesantemente sul tessuto economico-sociale complessivo. E poi “va bene la lotta all’evasione - ha detto Stella - ma non colpendo i professionisti con studi di settore e altri strumenti punitivi”. La proposta di Pierluigi Bersani, secondo il quale i liberi professionisti possono essere al servizio della Pubblica Amministrazione per semplificare le procedure burocratiche, riscuote il plauso di Confprofessioni. Per Stella, “la proposta di Bersani va nella giusta direzione: semplificazione e sburocratizzazione sono delle priorità per far ripartire l'economia. I liberi professionisti possono fare e dare molto per sostenere la crescita e lo sviluppo del Paese".
MACELLAZIONE IN CRISI LA ZOOTECNIA DA CARNE È SEMPRE PIÙ IN DIFFICOLTÀ E PROSEGUE NEL SUO TREND NEGATIVO. Il Sole-24 Ore riporta alcuni dati dei primi due mesi del 2013 evidenziando che le macellazioni bovine sono scese del 7% rispetto allo stesso periodo del 2012. Segno negativo anche per i suini (-5%) e gli avicoli (-2%). Secondo l’Alleanza delle cooperative agroalimentari il calo è riconducibile “alla drastica contrazione dei consumi di carne, alla riduzione degli allevamenti e, non ultimo, alla forte pressione competitiva da paesi terzi”. Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Inalca, ribadisce queste preoccupazioni: “La riduzione della macellazione bovina è legata principalmente al calo dei consumi che la crisi del potere d’acquisto del consumatore italiano sta provocando”. Quindi, il calo di macellazione deriva principalmente dal calo dei consumi derivante dalla crisi economica? A nostro avviso non solo da questo. Le frodi commerciali più volte segnalate e che in alcuni casi (presenza carne equina contaminata da farmaci) possono anche influire sulla sicurezza alimentare incidono certamente sulla fiducia del consumatore portandolo a ridurre i consumi. Un altro fattore significativo che deve essere considerato è la costante crescita di una cultura vegetariana, se non vegana, che si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro paese. Pensiamo ad esempio che in Germania ogni anno sono 700mila i consumatori che abbandonano la carne o, per restare in Italia, che recentemente ad un corso per educatori cinofili il servizio di ristorazione è andato letteralmente in crisi quando su 26 partecipanti 4 si sono dichiarati vegani e 22 vegetariani.
A.N.M.V.I