Professione Veterinaria 11-2010:Professione 11-2010
24-03-2010
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
11 2010
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 7 numero 11 dal 22 al 28 marzo 2010
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
10 REGOLE DEL MANAGER RESPONSABILE
PRECISAZIONE SULL’USO DI ACIDO OSSALICO
MENO STRESS A DOMICILIO?
QUANDO LA DIAGNOSI COSTA TROPPO
64° SCIVAC LA VENTILAZIONE MECCANICA
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BREVI
“ECCELLENTE”ANMVI INTERNATIONAL
ENPAV
CATANZARO I test di ammissione all'Università “Magna Graecia” venivano dati in anticipo agli studenti. Cinque persone sono state arrestate nell'ambito di un'inchiesta dei carabinieri di Catanzaro e Udine. Le Facoltà interessate sono quelle di Medicina e Chirurgia, di Odontoiatria e di Veterinaria.
FOTO: GENE DIFFUSION
È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 marzo l’approvazione ministeriale della delibera n. 3, adottata in data 28 novembre 2009 dall'Ente nazionale di previdenza ed assistenza veterinari. Via libera ufficiale alle modifiche al regolamento per il riscatto degli anni di laurea e del servizio militare.
EPIDEMIOSORVEGLIANZA PROFESSIONI Si è conclusa l’indagine conoscitiva sulle professioni intellettuali. Da metà aprile le Commissioni Giustizia e Attività Produttive della Camera dei Deputati cominceranno a lavorare al testo di riforma in sede referente. Si annuncia una riforma sotto forma di legge quadro, con esclusione delle professioni non ordinistiche dal sistema duale.
PEC Il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta sta proseguendo in collaborazione con il Cup, nel monitoraggio degli adempimenti dei liberi professionisti in fatto di posta elettronica certificata. I Veterinari sono tra i professionisti più virtuosi nel rispettare l’obbligo. Fanalino di coda per gli avvocati, al top i notai nessuno dei quali è senza una casella pec.
ETICHETTA L’Europarlamento ha approvato la relazione del deputato Sommers per introdurre l’obbligo di indicazione del luogo di provenienza sulle etichette degli alimenti, inclusi quelli di origine animale. Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura a Bruxelles: “indicazioni di origine anche per i prodotti trasformati a base di carne, pollo e pesce, quando la materia prima è caratterizzante il processo produttivo”.
POINTER L'allevatore di pointer Giorgio Guberti è stato rinviato a giudizio. Lo comunica Animal Liberation Front che ha in custodia ancora circa 100 cani. Il 18 maggio la prima udienza nel processo. L'imputazione è maltrattamento animale.
laPROFESSIONE VETERINARIA
www.anmvioggi.it
Principi per il veterinario aziendale L’ANMVI ha trasmesso al Ministero della Salute una proposta per l’istituzione del “direttore sanitario” degli allevamenti A PAGINA 3
La conferenza stampa del 21 marzo, organizzata da ANMVI International presso la sede cremonese di Palazzo Trecchi, ha inaugurato il secondo ciclo triennale di eventi formativi 2010-2012. Alla presenza del Vice Presidente e Assessore alla istruzione, formazione e lavoro della Regione Lombardia, Gianni Rossoni, è stato presentato il progetto: "LOMBARDIA EccellEnte": un ponte verso EXPO 2015". "Il modello di alta formazione veterinaria della Regione Lombardia e di ANMVI International farà dell'Italia un protagonista del tema universale Nutrire il Pianeta", ha spiegato Giancarlo Belluzzi, Responsabile ANMVI International. Un modello che ha guadagnato il premio "Lombardia eccellente", qualificando ANMVI tra i 40 enti premiati dalla Regione per la qualità delle iniziative di formazione finanziate dall'Assessorato. "La fiducia della Regione è stata ben riposta" ha dichiarato Rossoni, si è cominciato tre anni fa con qualche fatica perché ANMVI non era ancora valorizzata dal territorio per tutte le sue straordinarie potenzialità, ma la Regione Lombardia ci ha creduto, i fatti ci hanno dato ragione e ora raddoppiamo". Dal 2 Maggio prossimo, più di 30 neolaureati stranieri, accompagnati da un docente, giungeranno a Cremona per studiare e vedere sul
campo le procedure ed i controlli effettuati nella filiera della produzione bovina della nostra provincia e della regione. I Paesi da cui provengono sono quelli dell'Est Europa, compresa la Russia, e quelli dell'area Mediterranea del nord Africa ed Israele. In autunno, il primo anno di formazione si chiuderà con un importante convegno di 3 giorni, patrocinato anche dalla Commissione Europea, sul tema Cambiamenti climatici e Riflessi sulle Produzioni Agro Alimentari. "Nella nostra sede convergono tra i 10 e i 12mila veterinari all'anno - ha spiegato Antonio Manfredi, Direttore di ANMVI. Gli eventi formativi dei passati tre anni organizzati a Cremona, presso la sede dell'ANMVI di Palazzo Trecchi, sono stati 15 e vi hanno partecipato oltre 2000 Medici Veterinari, giungendo da Slovenia, Romania, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Russia, Bielorussia, Lituania. Oltre 40 sono stati i docenti stranieri invitati come relatori. Su queste basi, il prossimo triennio di foramzione sarà patrocinato dall'Amministrazione provinciale di Cremona e da Federalimentare. L’obiettivo di questo nuovo ciclo formativo è infatti quello di arrivare all'EXPO 2015 facendo del nostro Paese il capofila nella formazione veterinaria e nel controllo igienico - sanitario degli alimenti. ■
MEGLIO VETERINARIO O DENTISTA? VETERINARIO E DENTISTA SONO DUE PROFESSIONI SANITARIE CHE ESPRIMONO MOLTI PUNTI COMUNI soprattutto per quanto riguarda la loro attività che si svolge principalmente in ambito libero professionale. Per questo L’ANMVI e l’ANDI hanno da anni trovato diversi punti di convergenza, anche in ambito di Confprofessioni, sui quali operare in sintonia e totale collaborazione. Un elemento che ha differenziato sempre le due professioni è il reddito che dai dati medi pubblicati dall’ANDI (45.000 euro) risulta essere decisamente maggiore per i dentisti. Diverse sono anche le ripercussioni derivanti dalla crisi economica sui due settori. Le famiglie che hanno rinunciato nel 2008 alle cure dentali sono circa il 7%, dato che sembra essere ancora nettamente peggiorato nel 2009, nonostante la generale riduzione delle tariffe. Oltre alla crisi, i dentisti italiani in attività, il cui numero è leggermente diminuito negli ultimi due anni, sentono anche la concorrenza tariffaria, non certo qualitativa, di molti paesi dell’est Europa, il diffuso abuso di professione da parte di altre categorie professionali e la diffusione dei fondi sanitari integrativi. Per il settore veterinario il numero di prestazioni effettuate ogni anno non sembra essere in diminuzione mentre lo è certamente il reddito, già scarso prima della crisi economica, sia per la riduzione delle tariffe sia per il numero in continua crescita di veterinari in attività, soprattutto, nel settore degli animali da compagnia. Un dato comune è la forte crescita della disoccupazione arrivata in entrambi i settori a livelli socialmente inaccettabili. I dentisti piangono ma di certo i veterinari non ridono.
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