Il mercato italiano del lavoro veterinario
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la VETERINARIA A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
18 2008
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
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PROFESSIONE
VET-EXCHANGE
Il mercato italiano delle attrezzature professionali veterinarie
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Anno 5, numero 18, dal 12 al 18 maggio 2008 Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
DAI RIFIUTI NON DERIVA “MALASALUTE”
SUGLI ONORARI DECIDE IL TAR
INTESA CON LA FRANCIA SULLA BTV8
IL DOLORE NASCOSTO NEL GATTO
FISHMEAL PER I GIOVANI RUMINANTI
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BREVI
NON C'È POSTO PER I FANNULLONI
LUCA ZAIA Luca Zaia, neo Ministro alle Politiche Agricole, ha dichiarato che “nessun Paese degno di questo nome può permettersi di farsi dire da altri come mangiare, cosa mangiare e a che prezzo”. Zaia ha ricordato che il settore copre il 10 per cento del PIL agricolo italiano. “La politica agricola oggi - ha concluso - non si decide però in un ufficio romano, ma nella contrattazione a livello comunitario, dove intendo battermi per difendere le nostre imprese agricole”.
CONTRIBUTI Scadrà il 3 giugno la prima rata dei contributi minimi obbligatori dovuti all'ENPAV. La seconda rata scadrà il 31 ottobre. Complessivamente, i contributi dovuti nell'anno 2008 sono pari a 1.803 euro.
CONTRAFFAZIONE È stata firmata una convenzione tra l’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione e l’AIFA. L'accordo prevede una maggiore sorveglianza e la costituzione di una banca dati, per il monitoraggio del fenomeno, oggi in fase di realizzazione. L'AIFA pensa inoltre ad un piano di azione mirato a fronteggiare il traffico illecito dei medicinali contraffatti su Internet.
FRANCO MONTI La veterinaria ha ricordato sabato 10 maggio a Torino il Collega Franco Monti, docente della Facoltà di Medicina Veterinaria. Al termine della manifestazione svoltasi alla presenza della figlia, è stata titolata al professore un’Aula della Facoltà. La SIVAR lo ricorda come il primo, storico direttore della sua testata scientifica ufficiale, Large Animal Review.
PISA Sul sito della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Pisa, all'indirizzo http://www.vet.unipi.it sono disponibili le slide presentate al Convegno "La Medicina Veterinaria tra rinnovamento e tradizione", che si è tenuto a Pisa il 14 e il 15 febbraio 2008.
GUIDA FISCALE L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida fiscale Annuario del Contribuente 2008. Tutto quello che il cittadino deve conoscere per far valere i propri diritti e adempiere al meglio ai propri doveri fiscali. www.agenziaentrate.it
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GOVERNO
Quale Welfare per la Veterinaria? Nominati il Ministro e i quattro Sottosegretari resta da capire chi e quanto si occuperà di noi A PAGINA 3
La prima dichiarazione del nuovo Ministro per la Funzione Pubblica e l'innovazione, Renato Brunetta, è stata forte e chiara: "Nella Pubblica Amministrazione non c'è posto per i fannulloni". "La Pubblica Amministrazione esiste per erogare servizi e prodotti, e non per mantenere se stessa e guardarsi l'ombelico - ha proseguito Brunetta Smettiamola di usare il termine utenti, noi abbiamo di fronte dei clienti che pagano e devono essere soddisfatti. Il problema dei fannulloni si risolve semplicemente licenziandoli. Su questo ho le idee molto chiare e ci sono già le leggi che consentono di farlo solo che non sono mai state utilizzate: c'è la cassa integrazione, c'è il licenziamento, c'è già tutto. È un miracolo che la pubblica amministrazione sia ancora in piedi non avendo strumenti come incentivi, disincentivi, premi e punizioni. Un'azienda privata in queste condizioni avrebbe già chiuso". Fra gl'indici che evidenziano la scarsa produttività del sistema pubblico vi è quello dell'assenteismo calcolato sui giorni di assenza procapite all'an-
no. Giorni di assenza esclusi, ovviamente, quelli per ferie, scioperi ed assenze non retribuite. Il Servizio Sanitario Nazionale, con 24,3, è secondo solo agli Enti pubblici non economici (30,9). Sono dati riferiti al 2005, ma che sembra siano peggiorati negli ultimi anni. Diventa quindi difficile dare torto al Ministro quando ritiene di porsi la soluzione di questo problema al primo posto fra gli obiettivi del suo mandato. I "fannulloni" non sono solo un enorme spreco per lo Stato ma sono anche causa di disservizi e danni incalcolabili per l'Amministrazione Pubblica. Non sarà comunque facile per Brunetta risolvere il problema perché, pur avendo dalla sua parte tutta l'opinione pubblica, si dovrà confrontare con logiche sindacali che fanno fatica ad adeguarsi all'evolversi dei tempi, ma speriamo che ci riesca. Non è giusto che il comportamento menefreghista di alcuni veterinari "fannulloni" che tirano solo a campare aspettando che arrivi l'orario per andarsene, debba far dimenticare l'impegno e la serietà di tanti colleghi che operano nel ■ settore pubblico.
CRESCERE È UN'IMPRESA CON PIÙ DI 6500 STRUTTURE VETERINARIE SUL TERRITORIO NAZIONALE, L'ITALIA È CERTAMENTE IL PAESE CON LA PIÙ ALTA CONCENTRAZIONE DI AMBULATORI PER ANIMALI DA COMPAGNIA. Da questo derivano redditi bassi, impossibilità a fare investimenti, difficoltà ad aggiornarsi in modo qualificato, ecc. In una situazione generale come quella che viviamo nel nostro paese, è ovvio che per molti diventi sempre più difficile affrontare l'evoluzione del mercato. Sono quindi sempre di più quelle strutture che rischiano la marginalizzazione o per usare un termine americano si trovano "borderline". Sono quelle strutture che per mille ragioni si trovano ormai al limite del mercato: non possono investire, non possono quindi migliorare i servizi, non possono qualificare le prestazioni, e che, quindi, per sopravvivere si difendono dalla concorrenza, sempre più qualificata ed agguerrita, abbassando i prezzi. Questa politica, però, non può essere la soluzione. Lavorare limitandosi alla copertura dei costi, o addirittura sottocosto, può essere sopportato per periodi brevi o di emergenza, ma alla lunga, è ovvio, diventa insostenibile. Le scelte da farsi devono essere diverse, valutando tutti i parametri che giustificano la continuazione dell'attività in una realtà che si è fortemente trasformata. Noi abbiamo sempre suggerito che una delle soluzioni è quella dello studio associato che permette una forte riduzione dei costi generali e degli investimenti. Sembrano ragionamenti da impresa ma dobbiamo adeguarci a queste logiche se vogliamo restare nel mercato.
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