Pet Trend - anno 1 - n. 1 - anno 2012

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Anno 1 - N° 1 Gennaio 2012

IN QUESTO NUMERO: TESSERE FEDELTÀ • LA VETRINA DI S. VALENTINO • VENDERE IL PITONE

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790


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Editoriale

Specialisti...

L

a volontà di proporre una nuova rivista dedicata agli operatori del Pet nasce dalla convinzione che nel nostro settore, nonostante le recenti iniziative, manchi un progetto editoriale in grado di soddisfare le diverse esigenze di un comparto produttivo ed economico in rapida evoluzione e continuo sviluppo. Una rivista che vuole parlare a mondi diversi ma sempre più vicini: petshop, agrarie e garden center, allevatori, veterinari, tecnici veterinari, toelettatori, addestratori, pensioni, produttori e distributori di prodotti pet e molti altri ancora; un mezzo informativo per gli operatori del settore ma anche un valido strumento a sostegno di tutti coloro che, con passione e dedizione, fanno del mondo dei pet una professione. Nasce così PetTrend, un mensile a distribuzione gratuita, disponibile in cartaceo e nella versione online, con ampia diffusione nazionale e internazionale. Fonte affidabile, la rivista può contare su collaboratori di alto livello, scelti fra i migliori nei diversi ambiti, impegnati ad approfondire le varie tematiche. Fin da quando è stato annunciato questo nuovo progetto, a ottobre dello scorso anno, abbiamo avuto espressioni di interesse assieme a segnali di adesione da parte di professionisti desiderosi di sostenerlo convinti della sua validità. Siamo certi di trovare ora, con la presentazione del primo numero di PetTrend, la stessa condivisione. Il sostegno ricevuto su questo nuovo progetto da parte di tutte le associazioni che rappresentano i professionisti che operano in questo comparto ci fa pensare di essere sulla strada giusta: voler fornire un prodotto editoriale di alta qualità a favore e per lo sviluppo del settore degli ali-

menti, dei prodotti e dei servizi dedicati agli animali da compagnia. Una iniziativa importante per un settore che continua a trovare nuove possibilità di crescita, in armonia e con l’impegno di tutti i suoi operatori. Questo primo numero, diffuso in oltre 17mila copie, si rivolge principalmente al mercato italiano avendo valutato più logico proporre PetTrend, in modo più ampio, su un piano internazionale solo in occasione di eventi che ne giustifichino una maggiore tiratura e la traduzione in lingua inglese. Alcune caratteristiche della rivista sono state valutate e decise per rendere più gradevole e spedita la lettura da dedicare al proprio aggiornamento. La rilegatura con punto metallico per esempio semplifica la sfogliazione. Gli articoli evitano testi troppo lunghi e sono intervallati con foto e box che evidenziano gli aspetti più significativi del testo. Un impegno particolare ha richiesto l’equilibrio tra i contenuti: ripartendo accuratamente gli spazi dedicati agli articoli, alla pubblicità e ai pubbliredazionali, la rivista risulta ben leggibile sia nella parte redazionale che negli spazi promozionali. Ci auguriamo di avere fatto un buon lavoro, ma lasciamo a Voi lettori, “Specialisti degli animali da compagnia” il giudizio finale. Grazie e buona lettura.● Antonio Manfredi

animali da compagnia in

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ALIMENTAZIONE

Daily Care

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ALIMENTAZIONE RODITORI

Emotion diventa Functional e Professional Prebiotic

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PREVENZIONE

Stagione della Prevenzione 2012

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ANAGRAFE DEL CLIENTE

2011: Chi è il cliente che ha aperto la porta ALIMENTAZIONE

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Migliorcane e Migliorgatto IL MERCATO

Pet food e pet care: un settore in salute SALUTE

Innovet: un progetto di salute articolare FIDELIZZARE IL CLIENTE

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Tessere fedeltà: uno strumento utile ma da ripensare ALIMENTAZIONE

Cotto al vapore senza coloranti né conservanti ALIMENTAZIONE

VBB: Healthy all Days

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VETRINISTICA

Come allestire la vetrina di San Valentino ALIMENTAZIONE

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Naxos Superpremium I CONSIGLI DEL COMMERCIALISTA

L’Abc per la forma giuridica più idonea

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ALIMENTAZIONE

Lechat e Special Dog Excellence

70

ALIMENTAZIONE

Quando la mamma non basta ALIMENTAZIONE

Benessere e alimentazione per cuccioli sensibili

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CANI DI RAZZA

Il Cavalier King Charles Spaniel alla corte dei re d’Inghilterra

80

COMPORTAMENTO

Portare il cane in società L’INTERVISTA

Giovanni, proprietario di un petshop vecchio stile ANIMALI NON CONVENZIONALI

Tutte le indicazioni da offrire a chi sceglie un coniglio come compagno UCCELLI

Le qualità che fanno del canarino un fringillide di successo ACQUARIOLOGIA

Come riprodurre il pesce rosso RETTILI

Il pitone: fascino e mistero morbido come la seta VETERINARIA

Lesioni della corazza nelle tartarughe

IL MESE DEL CUCCIOLO

Come assicurare ad ogni cucciolo un grande futuro RAZZE FELINE

Blu di Russia: un amore unico ed esclusivo

STORIE DI SUCCESSO

Cerere un grande Gruppo da primato

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ALIMENTAZIONE

Prodotti unici come il tuo cane

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Editoriale Novità in rete Opportunità e prodotti Appuntamenti Aziende in giallo

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Alimentazione

Servizio Clienti 800 – 555040 www.eukanuba.it

Daily Care Eukanuba Daily Care: alimentazione di alta qualità per cani sensibili.

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li alimenti Daily Care, completi e bilanciati, sono specificamente formulati per cani sani con predisposizioni o tendenza a determinati disturbi. Le speciali formulazioni Eukanuba Daily Care favoriscono quotidianamente il benessere di cani che hanno la tendenza ad avere pelle sensibile, digestione difficile, problemi articolari, sovrappeso (anche dopo la sterilizzazione) oppure per i cani anziani che necessitano di uno specifico apporto nutrizionale. Vediamo ora nel dettaglio le cinque formulazioni della gamma Daily Care con i benefici specifici per ogni alimento:

PELLE SENSIBILE - SENSITIVE SKIN Alcuni cani tendono ad avere la pelle sensibile e possono quindi trarre beneficio da un’alimentazione specifica come Eukanuba Daily Care Sensitive Skin che può aiutare il cane ad avere una pelle sana e un pelo folto e lucido. • Specificamente formulato per limitare gli ingredienti che possono causare prurito o grattamento • Fonti selezionate di proteine (pesce e uova) e di carboidrati (mais) per favorire la salute di pelle e pelo

DIGESTIONE DIFFICILE - SENSITIVE DIGESTION Come gli esseri umani, alcuni cani hanno un apparato digerente più delicato e possono quindi trarre beneficio da un’alimentazione specifica come Eukanuba Daily Care Sensitive Digestion per supportare una digestione sana e il benessere generale. • Fibre naturali come la polpa di barbabietola e un maggior apporto di prebiotici FOS (fruttoligosaccaridi) per un ambiente intestinale sano e una buona qualità delle feci • Riso altamente digeribile per cani con stomaco delicato

ARTICOLAZIONI DELICATE SENSITIVE JOINTS La capacità di muoversi liberamente è segno di buona salute ma, per molti cani, articolazioni delicate e sovrappeso

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possono essere causa di attività ridotta. Attraverso un’alimentazione specifica di alta qualità come Eukanuba Daily Care Sensitive Joints è possibile aiutare il cane a controllare il peso e a ridurre il carico a livello articolare per assicurargli una vita in movimento e in salute. • Contiene glucosamina e condrotinsolfato. Formulato specificamente per favorire la salute delle articolazioni • Con L-carnitina per mantenere il peso forma e per aiutare a ridurre lo stress sulle articolazioni

SOVRAPPESO/CANI STERILIZZATI – OVERWEIGHT/STERILIZED Il sovrappeso aumenta il rischio di diabete, di problemi cardiaci e articolari. L’alimentazione e l’esercizio fisico svolgono un ruolo fondamentale nel controllo del peso, pertanto i cani possono trarre beneficio da un’alimentazione specifica come Eukanuba Daily Care Overweight/Sterilized per raggiungere la forma ottimale e godere di una vita attiva. • 22% di grassi in meno rispetto a Eukanuba Adult Weight Control per la perdita di peso • La L-carnitina favorisce la riduzione del grasso corporeo in eccesso preservando la massa muscolare magra

SENIOR 9+ A volte i cani in età matura manifestano i tipici problemi legati al passare degli anni. Un’alimentazione specificamente formulata come Eukanuba Senior 9+ può rafforzare il sistema immunitario in declino e farli sentire al meglio. • Alto contenuto proteico per contribuire al mantenimento di una buona forma fisica, di una massa muscolare magra e di ottimali condizioni del pelo e del sistema immunitario. • Importanti antiossidanti, β-carotene e vitamina E per aiutare a supportare le difese naturali del cane. ●


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Alimentazione dei roditori

Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 - e-mail: info@vitakraft.it www.vitakraft.it

Emotion diventa Functional e Professional Prebiotic Da Vitakraft i due nuovi concetti della linea roditori in esclusiva per il Canale Specializzato.

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motion è la gamma Vitakraft di alimenti Super Premium per roditori. Una linea in esclusiva per i negozi specializzati, che si contraddistingue per l’elevata qualità dei prodotti, la specificità ed il forte impatto emozionale. Due sono le sottolinee uscite di recente: “Emotion Functional” che offre un’alimentazione ideale con funzioni specifiche supplementari, mentre “Emotion Professional” è la linea di alimenti di alto valore nutrizionale con i VitaCops® prebiotici.

EMOTION® FUNCTIONAL ALIMENTAZIONE AD ALTO VALORE NUTRIZIONALE CON FUNZIONALITÀ AGGIUNTIVE L’alimento Super-Premium è frutto delle più recenti ricerche scientifiche e risponde alle esigenze specifiche dei roditori. Le miscele alimentari sono costituite da ingredienti naturali, sostanze strutturanti essenziali e vitamine, contengono estrusi croccanti, che agiscono positivamente sul benessere degli animali. L’olio di girasole contenuto nei cuoricini da sgranocchiare favorisce, ad esempio, un pelo sano e lucido. L’elevato contenuto di fibre grezze nel formato a stella invece stimola la masticazione ed il sano consumo dei denti; calcio, fosforo e la vitamina D rafforzano la mandibola ed i denti. Il gel di aloe vera attiva le difese dell’organismo e stimola il sistema immunitario. Emotion® Functional è senza aromi artificiali e conservanti. Il complesso antiodore con la combinazione di sostanze attive naturali minimizza gli odori di feci e urina nella casetta dei roditori. Emotion® Functional è disponibile come alimento specifico per conigli nani, porcellini d’India, criceti, criceti nani,

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ratti colorati, ratti, degù, cincillà, gerbilli e scoiattoli striati. In base alla funzione sono disponibili le varietà: “Only for Kids”, “Beauty”, “Balance”, “Sensitive” e “Longhair”.

EMOTION® PROFESSIONAL VITA-COPS® - 100% SENZA CEREALI E CON PREBIOTICI Emotion® Professional è l’alimento ideale per un’alimentazione senza cereali. I Vita-Cops® Prebiotic oltre ad essere al 100% senza cereali, sono prodotti senza crusca o farina di cereali. Si tratta di un alimento con un contenuto molto elevato di fibre grezze e poco amido. Emotion® Professional con inulina prebiotica è un concetto alimentare innovativo, basato su i più recenti studi veterinari. I prebiotic favoriscono la flora intestinale e stimolano la formazione di acidi grassi volatili nell’intestino. Questi ultimi mantengono le cellule intestinali in salute e prevengono dalle tossine di germi nocivi. Emotion® Professional è adatto anche alle esigenze di animali con una sensibilità alimentare particolare. Con gli innovativi Vita-Cops® si evita la selezione del cibo e si garantisce un giusto apporto di vitamine essenziali e di minerali. L’assenza di zuccheri nella speciale ricetta dei Vita-Cops®, consente un’adeguata assunzione calorica, prevenendo il sovrappeso. I ß-glucani contenuti nei pellet rafforzano il sistema immunitario. Naturalmente il prodotto è senza coloranti, aromi artificiali e conservanti. L’Emotion® Professional è disponibile per conigli nani, porcellini d’India, cincillà e per i criceti. La linea Emotion si completa con le miscele di erbe, fiori e verdure Nature Dinner, tutte naturali al 100% e prive di cereali, specifiche per ciascuna specie di roditore. ●


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Prevenzione

Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via Giorgione 59/63 00147 Roma (RM) Servizio clienti: 800 701 702

Stagione della prevenzione 2012 Per tutto il mese di marzo visite gratuite per cani e gatti in tutta italia. www.stagionedellaprevenzione.it

P

er il settimo anno consecutivo, Hill’s Pet Nutrition, leader mondiale nell’alimentazione di mantenimento e dietetica clinica per cani e gatti, insieme all’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI), con il patrocinio della Federazione Nazionale Ordini Veterinari (FNOVI), promuove per tutto il mese di marzo la Stagione della Prevenzione, iniziativa che offre la possibilità ai proprietari di cani e gatti di tutta Italia di far visitare gratuitamente il proprio animale. La visita gratuita, che consiste in un esame generale senza l’utilizzo di strumenti, offerta dai Medici Veterinari, ha l’obiettivo di stabilire lo stato di salute dell’animale ed, eventualmente, verificare la necessità di successivi esami più specifici.

Ancora una volta, Stagione della Prevenzione ribadisce l’importanza della prevenzione come elemento cardine per la salute e il benessere degli animali e degli umani che li circondano e conferma il proprio impegno nell’opera di sensibilizzazione di medici veterinari e proprietari sul problema dell’obesità nei cani e gatti. Questo si traduce in un invito a una maggiore attenzione del proprietario nei confronti del proprio pet, affidandosi regolarmente alla consulenza del Medico Veterinario e basandosi su un’alimentazione corretta. In generale, dunque, un atteggiamento responsabile, che non ha effetto solo all’interno delle proprie mura domestiche ma tocca e tutela diffusamente la salute pubblica sia animale, sia umana. “Siamo molto contenti di essere arrivati alla settima edizione di Stagione della Prevenzione. Grazie ad essa, con la collaborazione di migliaia di medici veterinari, siamo riusciti nel corso di questi anni a far visitare gratuitamente decine di migliaia di cani e gatti e a perseguire la mission di Hill’s di prolungare lo speciale rapporto che si crea tra il proprietario e il proprio animale. Nell’edizione 2011, grazie alla partecipazione di oltre 3.600 medici veterinari di tutta Italia, abbiamo effettuato 23.000 visite gratuite. Oltre il 70% degli animali visitati non ha mostrato patologie a conferma di come la cultura della prevenzione sia la strada giusta da perseguire per avere animali sani e una sana società” ha affermato Stefano Roserba, Direttore Marketing di Hill’s Pet Nutrition Italia. “Stagione della Prevenzione nasce con il chiaro intento di coinvolgere il proprietario a prendersi cura del proprio pet: esortandolo a portare il proprio

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cane o gatto regolarmente dal medico veterinario, ad alimentarlo nella maniera corretta e, soprattutto, ad amarlo come parte integrante della famiglia. Hill’s Pet Nutrition lo fa quotidianamente attraverso la ricerca e lo sviluppo di alimenti più appropriati ad ogni specifico bisogno dell’animale, e attraverso un impegno costante teso a diffondere l’importanza della cura e della prevenzione come riflesso di una necessità sociale non trascurabile. Il nostro impegno, grazie all’ormai consolidata alleanza in Italia con ANMVI e il patrocinio di FNOVI, raggiunge la sua massima espressione durante il mese di Stagione della Prevenzione.” Marco Melosi, Presidente di ANMVI, ha sottolineato: “La prevenzione veterinaria è un traguardo culturale a tre: proprietario, animale e medico veterinario. Per il tramite dell’animale, il medico veterinario entra in relazione con la Società e agisce sui suoi diritti e sui suoi bisogni, diventando un mediatore imprescindibile del rapporto uomo-animale. Questo traguardo culturale va di pari passo con il progressivo innalzamento della considerazione etica e giuridica dell’animale e delle conoscenze scientifiche. Il medico veterinario, che per Stagione della Prevenzione si è reso disponibile ad effettuare visite gratuite, è un consulente prezioso per gettare le basi di un rapporto duraturo con l’animale”.

Il successo di Stagione della Prevenzione nel creare, supportare e diffondere la cultura del controllo sanitario è testimoniata dal progressivo incremento delle adesioni, sia da parte dei medici veterinari, che nell’edizione 2011 sono stati oltre 3.600 con un incremento dell’11% rispetto al 2010, sia da parte dei proprietari degli animali da compagnia, che hanno sottoposto a visita di controllo ben 23.000 esemplari.

Hill’s e i medici veterinari italiani, con Stagione della Prevenzione, rivolgono ai cittadini un messaggio di salute e confermano, ancora una volta in questa settima edizione, l’impegno a favore della tutela del benessere degli animali. Prevenire non è altro che promuovere l’educazione alla salute, amare la vita, se stessi e i nostri animali”. Collegandosi al sito www.stagionedellaprevenzione.it, è possibile identificare il nominativo del medico veterinario più comodo per prenotare ed effettuare, per tutto il mese di marzo, la visita di controllo gratuita. ●

Gaetano Penocchio, Presidente FNOVI, ha affermato: “In un quadro economico sfavorevole dove i proprietari degli animali sono spesso costretti a ridurre o contenere le spese conseguenti alla gestione degli animali familiari,

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Anagrafe del cliente

2011: chi è il cliente che ha aperto la porta Per valutare l’evoluzione del mercato italiano, Anmvi, in collaborazione con Assalco, ha realizzato un’indagine che ha coinvolto oltre mille proprietari d’animali. I dati emersi da questa indagine, confrontati con quelli di un analogo studio realizzato nel 2007, mettono in evidenza le tendenze per i prossimi anni. di Antonio Manfredi

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uanti sono gli italiani che possiedono un animale da compagnia? Dall’indagine condotta da Anmvi (l’Associazione Nazionale dei Medici Veterinari) e Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) e presentata nel maggio del 2011 allo Zoomark International di Bologna, il 49,4% della popolazione possiede un pet. Quasi un italiano su due. Una percentuale molto elevata che dimostra l’importanza del settore, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello sociale. Un dato che fa riflettere e che meriterebbe quindi più attenzione anche da parte del mondo politico e istituzionale.

in casa animali da compagnia. Intanto potremmo anticipare che il luogo comune che chi vive solo tende a circondarsi di animali per bisogno di affetto o di compagnia non è affatto vero. Anzi sembra che l’essere soli renda difficile il possesso di animali per le difficoltà di gestione e le limitazioni e i condizionamenti che questo comporta. Il primo grafico infatti evidenzia che mentre le famiglie italiane con un solo componente sono il 28,1% le stesse fra i proprietari di animali rappresentano solo l’8,4%. Il ragionamento è invece completamente ribaltato per le famiglie più numerose che tendono ad avere in casa uno o più animali da compagnia. Con quattro componenti abbiamo un 24,5% contro un dato nazionale Istat del 17,9% e con cinque o più componenti l’11,3% contro il 5,9%. La fascia comunque più rappresentativa resta quella dei due componenti con un 28,9%, simile al dato Istat del 27,3% e con un incremento rispetto al 2007 del 5,6%. Possiamo quindi dire che l’80% delle famiglie che hanno ani-

CANI, GATTI E ALTRI PET Entriamo nel dettaglio. I proprietari di animali ospitano per il 94,2% un cane o un gatto; almeno un cane il 68,5% e almeno un gatto il 47,2%. Queste percentuali si riducono se consideriamo la presenza esclusiva di un cane o un gatto. Solo cani il 49%, solo gatti il 30%, solo cani e gatti il 13,8% e anche con altri piccoli pet il 7,1%. Nonostante la forte diffusione degli animali da compagnia sviluppatasi negli ultimi anni nelle famiglie italiane, in particolare del gatto soprattutto nei grossi centri, il cane continua a essere l’animale più presente e amato. Infatti, se confrontiamo i dati del 2011 con quelli emersi nell’indagine precedente del 2007 possiamo vedere che le percentuali sono rimaste piuttosto simili, ma con un leggero incremento di quella del cane rispetto a una stabilità del gatto.

1 - Le famiglie numerose hanno più animali Nucleo familiare: numero di componenti Famiglie pet owner Famiglie italiane vs. 2007 + 5,6 28,1% 28,9%27,3% 26,5%

24,9% 20,8% 17,9% 11,3%

8,4%

5,9%

uno

LE CARATTERISTICHE DELLA FAMIGLIA CHE OSPITA ANIMALI I grafici che presentiamo ora permettono di identificare le caratteristiche della famiglia tipo che abitualmente ospita

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due

tre

quattro

cinque e più

Base famiglie pet owner-clienti: totale campione (1000) Base famiglie italiane: totale famiglie (Istat: media 2008-2009)

Famiglie pet owner: media componenti 3,1

Famiglie italiane: media componenti 2,4


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2 - La presenza di bambini non corrisponde a quella di animali Nucleo familiare: tipologia

3 - Il proprietario è soprattutto donna Genere

Pet owner Popolazione italiana maggiorenne

famiglie pet owner 2011

73,3%

famiglie pet owner 2007 Persone sole

52,1%

47,9%

8,4% 8,7% 26,7%

famiglie in cui non sono presenti bambini < 13 anni famiglie in cui sono presenti bambini < 13 anni*

non indica

78,3% 74,2% 13,3% 15,9%

n° medio 1,3

Uomini

4 - Il proprietario non è laureato

0,0% 1,2%

Base famiglie pet owner-clienti: totale campione (1000) Base famiglie pet owner-clienti 2007: totale campione (1001) *Nei nuclei familiari formati da coppie con figli (pari al 56,3% del totale nazionale) il 50,6% ha bambini fino ai 13 anni (Istat: media 2008-2009)

Donne

Grado d’istruzione vs. 2007 -10,7

67,2%

47,3%

vs. 2007 +7,7 39,4% 24,4%

mali sono composte da due a quattro componenti con una crescita importante di quelle a due. In ogni modo la media italiana di componenti famigliari è di 2,4 rispetto al 3,1 di quella delle famiglie che possiedono animali. Un altro luogo comune che viene annullato dai dati dell’indagine è quello che fa credere che la presenza di bambini nella famiglia significhi anche presenza di animali. Non è assolutamente vero. Infatti le famiglie che non hanno bambini sotto i 13 anni, ma che hanno animali risultano essere nel 2011 il 78,3% con un incremento rispetto al 2007 di quasi un 4% assoluto. Quelle con bambini sotto i 13 anni sono invece passate dal 15,9% del 2007 a solo il 13,3% dello scorso anno. Non solo, quindi, le famiglie con bambini rappresentano una percentuale bassa di quelle che ospitano animali, ma questa percentuale nel tempo è anche sempre meno significativa. Questo dato emerge ancora di più nei limiti che rappresenta se consideriamo che in Italia il 28% delle famiglie è con figli sotto i 13 anni, percentuale che si riduce decisamente a meno della metà se consideriamo quelle con animali in casa, solo il 13,3%.

SOCIO-ANAGRAFICA DEI PROPRIETARI Due soli dati chiari ed evidenti. Il proprietario di animali è soprattutto donna. Il 73,3% rispetto al 26,7% degli uomini. Su quattro proprietari tre sono donna. Dati molto diversi dai dati nazionali Istat dai quali risulta che gli uomini sono in Italia il 47,9% e le donne il 52,1%. È evidente quindi che questo mercato è fortemente condizionato dalle scelte o dai gusti femminili.

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vs. 2007 +2,9 13,3%

al disotto del diploma superiore

diploma superiore

8,4%

Laurea* *incluse laurea breve e post laurea

Da questo grafico possiamo vedere che il proprietario di animali è principalmente, per il 47,3%, con un grado di istruzione che non arriva al diploma superiore, percentuale che risulta comunque inferiore rispetto al dato nazionale Istat del 67,2% ed in netto calo (del 10,7%) rispetto al 2007. I proprietari che hanno un diploma superiore o la laurea sono invece in netta crescita. I primi a fronte di un dato Istat nazionale del 24,4% rappresentano il 39,4%, con un incremento rispetto al 2007 del 7,7%, ed i laureati sono arrivati al 13,3% con una crescita del 2,9 rispetto al 2007 e con un dato nazionale di solo l’8,4%. Possiamo quindi concludere che la categoria meno istruita risulta essere ancora lo zoccolo duro del settore, ma negli anni continua a perdere di importanza di fronte alla crescita di quella con istruzione superiore. Il 46% dei proprietari di animali ha un’età compresa fra i 45 ed i 64 anni. L’età media dei proprietari è di 51 anni. Bastano questi due dati per evidenziare la caratteristiche dei clienti del settore degli animali da compagnia, clienti non particolarmente giovani ma neppure anziani. Spesso si pensa all’anziano che vive solo con il suo animale, a volte unico conforto delle sue lunghe giornate, ed invece i nostri dati evidenziano una situazione diversa. Oltre i 75 anni i proprietari sono solo il 7,5% , decisamente sotto al 12% dato Istat nazionale. I giovani sotto i 34 anni esprimono soltanto un 17,4%. È quindi la fascia di età inter-


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Anagrafe del cliente 5 - Il proprietario ha una età media di 51 anni Età

uomini 18%

vs. 2007 -2,5 uomini 18%

23,8% 19,5%

15,4% 15,0% 10,2% 8,7% 7,2%

22,1%

17,4%

14,8% 14,0% 12,4%

12,0%

7,5%

Pet owner clienti: età media 51 anni

0,2%

< 25 anni 25-34 35-44 45-54 55-64 65-74 ≥ 75 non indica Base pet owner-clienti: totale campione (1000) Base popolazione italiana: totale popolazione ≥ 18 anni (Istat 2010) - genere ed età -; > 19 anni (Istat 2001) - titolo di studio

media che rappresenta veramente questo mercato.

LA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEL PROPRIETARIO DI ANIMALI Il 40,5% dei proprietari di animali hanno un’occupazione e sono ripartiti per circa il 75% dipendenti ed il 25% lavoratori autonomi, rispecchiando quasi perfettamente le percentuali Istat nazionali. I pensionati rappresentano il 25,5%, le casalinghe il 22,7%. Queste due categorie, soprattutto le casalinghe, sono molto significative per il set-

6 - Occupato, pensionato o casalinga? Pet owner 40,5%

Popolazione italiana maggiorenne

42,9%

25,5% 22,7% 20,6% 15,3% 15,5% 10,8%

tore avendo ancora percentuali nettamente superiori rispetto al loro peso nella popolazione italiana. Poco significativa invece l’importanza dell’ultima categoria che si limita ad un 10,8% La categoria dei proprietari dipendenti che nel 2007 esprimeva una percentuale del 25,9% ha dimostrato una forte crescita arrivando nel 2011 al 30,3%. I lavoratori autonomi restano più o meno stabili passando dall’8,2% al 10,2% mentre le casalinghe sono fortemente in calo dal 27,9% al 22,7%. I pensionati restano fermi con circa il 25% e sono invece gli studenti ad evidenziare un calo significativo passando dall’8,9% al 5,1%. Forse i giovani trovano in Internet altri interessi o amicizie virtuali che li distraggono dall’esigenza o dal semplice desiderio di avere un amico vero, sia pure animale. Con questo ultimo grafico di confronto con i dati dell’indagine del 2007 chiudiamo questa analisi dei proprietari certi di aver dato indicazioni utili a tutti gli operatori del settore sulle caratteristiche dei loro clienti. ●

7 - Rispetto al 2007 crescono i dipendenti Pet owner clienti 2011 Pet owner clienti 2007

Occupati

Pensionati Casalinghe Altra cond. non profess./precari

Base pet owner-clienti: totale campione (1000) Base popolazione italiana: totale popolazione ≥ 15 anni (Istat 2001) Lavoro dipendente Lavoro autonomo

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Autonomi

10,2% 8,2%

Pensionati Studenti Altro non prof/precari

73,0% popolazione italiana 27,0%

non indica

30,3% 25,9% 22,7% 27,9% 25,5% 25,6%

Casalinghe

74,8% pet owner clienti 25,2%

Base clienti: totale occupati (405) Base popolazione italiana: totale occupati > 19 anni (Istat 2001)

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Dipendenti

5,1% 8,9% 5,7% 3,6% 0,5% Base pet owner-clienti: totale campione (1000) Base pet owner-clienti 2007: totale campione (1001)


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Alimentazione

Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax: 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it

Migliorcane e Migliorgatto Dall’esperienza Morando nascono due innovative gamme di prodotti: “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi”.

N

ata dall’idea imprenditoriale di Enrico Morando, dal 1955 Morando S.p.A. in Italia è sinonimo di produzione e commercio di cibo per animali con linee di prodotti specifiche per cani, gatti e cavalli. Prima in Italia a produrre petfood, Morando è una realtà a conduzione familiare giunta recentemente alla terza generazione e rappresenta una delle aziende leader del settore sul mercato italiano con un export in costante sviluppo. Tra le linee di prodotti più conosciute, i brand Migliorcane e Migliorgatto rappresentano all’interno del mercato italiano del petfood una garanzia di qualità, che si basa su attenti controlli, rigorosa selezione delle materie prime ed impiego di ingredienti genuini.

CON PROPOLI E PAPPA REALE Da oggi l’assortimento di prodotti si amplia con due nuove gamme che rappresentano un’autentica innovazione nel mercato del petfood: “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi” sono le nuove linee di alimenti per cani e gatti (distribuite sia attraverso i negozi specializzati sia attraverso la grande distribuzione) che propongono ricette innovative con l’aggiunta di propoli e pappa reale per il benessere dell’animale. La propoli contiene infatti sostanze naturali che svolgono un’efficace azione antibatterica mentre la pappa reale è una fonte di vitamine e minerali essenziali per la vitalità degli amici a quattro zampe. Nelle nuove linee sono presenti anche prodotti appositamente studiati per le differenti fasce d’età dell’animale o per alcune loro esigenze particolari. Junior, Adult e Senior sono le tre categorie di alimenti dedicate rispettivamente alla crescita dei cuccioli, ai cani o gatti

adulti e al mantenimento degli animali anziani. A questi si aggiungono due novità assolute in casa Morando: Sensitive, pensato per cani con intolleranze o allergie alimentari e Hairball per limitare i disturbi dei gatti legati all’ingestione di pelo.

INGREDIENTI SELEZIONATI Tutti gli alimenti che compongono le linee “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi” sono prodotti in Italia, vengono studiati da veterinari e non sono sperimentati su animali; si riconoscono per le gustose ricette, la qualità degli ingredienti selezionati e l’assenza di coloranti e conservanti. Le due linee garantiscono inoltre una gran varietà di formati e pratiche confezioni, dalle vaschette monoporzione con easy peel ai sacchi di crocchette e croccantini con zip salva freschezza.

LA CAMPAGNA TELEVISIVA Il lancio delle nuove linee è supportato da una campagna televisiva di forte impatto che ha per protagonisti gli animali stessi. Lo spot, on air dal mese di novembre, sottolinea la novità rappresentata dall’impiego della propoli e della pappa reale nelle nuove ricette facendo prendere vita


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Alimentazione all’ape raffigurata graficamente sulle confezioni dei prodotti. La capacità dell’insetto di risvegliare l’istinto felino in un gatto sonnacchioso spiega meglio di tante parole l’appetibilità delle ricette, che coniugano sapientemente il gusto con le proprietà nutritive e un’efficace azione antiossidante. È proprio questo abile mix la caratteristica principale di tutti i prodotti Morando, a testimonianza della capacità di rinnovamento dell’azienda, che nel corso degli anni ha saputo modernizzare i processi produttivi ed ampliare la gamma di prodotti, rimanendo fedele agli elevati standard qualitativi proposti sul mercato.

ma recentemente è approdato anche sul grande schermo grazie ad un’attività di product placement che ha coinvolto il marchio Migliorcane nel film “Il giorno in più” ispirato ad un libro di Fabio Volo. All’interno della pellicola, diretta da Massimo Venier, compare tra i personaggi principali anche il cane del protagonista, fedele consumatore di crocchette come si evince da alcune inquadrature presenti nel film: è lo stesso Fabio Volo, che interpreta il protagonista e proprietario del cane, a preparare il pasto del suo cane con prodotti Migliorcane. ●

ANCHE AL CINEMA CON FABIO VOLO Il successo del brand Morando non si limita al mercato,

Stampare... è un’arte!? Stampa di Libri, Riviste, Cataloghi d’Arte, Depliant, Manifesti, Studio di Grafica, Stampa Inkjet grandi formati, Stampa Digitale piccole tirature, Grafica Web Via Cagnola 35 - Abbiategrasso - (MI)

Tel.: 02-9462323 presspoint@abbiategrasso.com


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Il Mercato

Pet food e pet care: un settore in salute Panoramica del mercato e dei canali distributivi in Italia.

Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono oltre il 90% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quattordicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo. Assalco is the National Association of Pet Food and Pet Care Companies, which groups together Italy’s leading players in the pet food and pet care industry. Its members account for over 90% of the domestic pet food market. Zoomark International is the international pet products and equipment show. The event, now in its fourteenth year, attracts more than 600 exhibitors coming from all over the world.

1. Trend a valore degli alimenti per cani e gatti +2,2% +6,3%

a cura della Redazione +5,3%

I

l mercato italiano dei prodotti per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia continua a mostrare un trend di crescita, seppur rallentato rispetto agli anni passati a causa della crisi economica che ha colpito famiglie e consumi. Secondo i dati contenuti nel Rapporto Assalco - Zoomark 2011, documento che aggiorna annualmente sull’andamento del mercato italiano del pet food e del pet care, il principale segmento, quello degli alimenti per cani e gatti, è cresciuto nel 2010 del 2,2% a valore e dello 0,7% a volume, per un totale di 1.536 milioni di euro e 503.600 tonnellate di prodotti venduti.

1502,6

1536,4

1413,5

1342,5 2007

2008

2009

2010

Vendite in Valore (Milioni di Euro) Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2011; dati SymphonyIRI.

2. Alimenti per cani e gatti: quote dei canali distributivi.

Tradizionali 4,7%

Discount 5,8% Petshop tradizionali 38,5%

LSP 8,5%

Supermercati 31,1% Ipermercati 11,6%

VOLUME: 503.595 tonnellate

Tradizionali 5,0%

Discount 13,3% Petshop tradizionali 22,1%

LSP 9,2%

Supermercati 36,0%

Ipermercati 14,5%

VALORE: 1536,4 milioni di euro

Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2011; dati SymphonyIRI.

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3. Il mercato dei prodotti per gli animali da compagnia Valore in milioni di Euro

Quota Valore

Variazione 2010/09

alimenti cane SECCO

358,5

23,3%

0,0%

alimenti cane UMIDO

268,7

17,5%

+2,9%

alimenti gatto SECCO

288,6

18,8%

+1,7%

alimenti gatto UMIDO

547,4

35,6%

+2,8%

snack & treats (cane + gatto)

73,1

4,8%

+9,8%

Tot alimenti cane e gatto

1.536,3

100%

+2,2%

alimenti altri animali - solo I+S+LSP

21,0

-

-1,1%

accessori - solo I+S+LSP

59,2

-

+4,5%

lettiere gatto - solo I+S+LSP

62,9

-

+3,7%

Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2011; dati SymphonyIRI

Nello specifico, le vendite sono state pari a 948 milioni di euro nel canale mass market e 588 milioni di euro nei petshop, a cui possiamo aggiungere ulteriori 83 milioni di euro e 14.373 tonnellate di prodotti distribuiti attraverso le catene specializzate, per un totale di 1.619 milioni di euro e 517.968 tonnellate. La crescita del segmento alimenti per cani e gatti è trainata dal canale mass market, composto da Ipermercati, Supermercati, LSP (Libero Servizio Piccolo - punti vendita a libero servizio con superficie da 100 a 399 mq), Discount e Tradizionali, che registra performance migliori rispetto al canale petshop, sia a valore (+3,3% vs +0,6%), che a volume (+1,6% vs -2,5%). A partire dal 2008, infatti, i consumatori hanno sviluppato una maggiore sensibilità al prezzo, le cui conseguenze sembrano ricadere maggiormente sul canale petshop. Tuttavia, notiamo che la forbice tra performance a valore e a volume è più ampia nel canale petshop rispetto al mass market, evidenziando la maggiore disponibilità della clientela che sceglie il canale specializzato a prediligere prodotti superpremium e ad alto valore aggiunto, influendo sulla redditività del canale. Ed infatti il petshop copre il 22% del mercato a volume, ma raggiunge ben il 38% a valore, mentre nel canale mass market la quota a valore di tutti i formati distributivi risulta inferiore alla quota a volume. Questo dato testimonia la particolarità del canale petshop rispetto al mass market, che sviluppa il 78% dei volumi, ma a valore scende al 62%, ed evidenzia una riconoscibile differenza in caratteristiche, redditività e target dei prodotti veicolati sui due canali (Grafico 2). SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), è nata a Chicago nel 1979. Il Gruppo è leader a livello mondiale di soluzioni e servizi informativi per le aziende, in grado di fornire informazioni di mercato in tempo reale, modelli di analisi avanzati, software per la gestione della performance aziendale e servizi di consulenza. SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), was founded in Chicago in 1979. The Group is a world leader in information solutions and services for companies, capable of offering up-to-the-minute market information, advanced analysis models, company performance management software and consulting services.

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Per quanto riguarda gli alimenti per altri animali da compagnia i dati disponibili, rilevati nel solo canale GDO (Ipermercati, Supermercati e LSP), mostrano una flessione dell’1,1% a valore e del 4% a volume, sviluppando vendite per 21 milioni di euro e 3,9 milioni di kg. Sempre nel canale GDO, notiamo l’andamento molto positivo del segmento accessori (comprendente igiene, giochi e altri) che registra una crescita del 4,5% a valore e dell’1,6% a volume, per un totale di 59 milioni di euro. Meno brillanti le lettiere per gatti, in crescita del 3,7% a valore e in lieve calo a volume, con un -0,6%, che rappresentano il segmento più forte del non-food del canale GDO generando, da solo, un valore di quasi 63 milioni di Euro. ● The Market

PET FOOD AND PET CARE: A SECTOR IN GOOD HEALTH Overview of the market and of distribution channels in Italy The Italian pet food and pet care market is still on an upward trend, though at a slower pace compared to past years, owing to the economic crisis which has hit households and consumption. According to the findings of the Assalco - Zoomark 2011 Report, a yearly update on the Italian pet food and pet care market, the main segment, i.e. dog and cat food, grew by 2.2% in 2010 in value and by 0.7% in volume, totalling 1,536 million euro and 503,600 tonnes in sales. More specifically, sales reached 948 million euro in the mass market channel and 588 million euro in pet shops, supplemented by a further 83 million euro and 14,373 tonnes in products distributed through the specialty chains, totalling 1,619 million euro and 517,968 tonnes. The growth of the dog and cat food segment is driven by the mass market channel, made up of hypermarkets, supermarkets, small self-service shops (self-serve outlets having a surface area from 100 to 399 sqm), discounts and traditional shops; it performs better than the pet shop channel, both in terms of value (+3.3% vs +0.6%) and volume (+1.6% vs -2.5%). From 2008 on, consumers have become more price-conscious, and the consequences of this seem mostly to affect the pet shop channel. However, we note that the performance gap between value and volume is greater in the pet shop channel as opposed to the mass market channel, showing that customers who choose the specialty channel are more inclined to prefer superpremium and high value-added products, thus influencing the profitability of this channel. Indeed, the pet shop channel accounts for 22% of the market in volume terms, but as much as 38% in value, while the value share of all distribution formats in the mass market channel is less than that in terms of volume. This fact reflects the specific features of the pet shop channel; also, as compared to the mass market which develops 78% in volume but as little as 62% in value, this highlights a clear difference as regards the characteristics, profitability and targets of products sold through these two channels (Chart 3). As far as other pet foods are concerned, available data collected in the large-scale retail channel alone (hypermarkets, supermarkets and small self-service shops) show a downturn of 1.1% in value and 4% in volume, equal to 21 million euro and 3.9 million kg in generated sales. Again, in the large-scale retail channel, we see a very positive trend in the accessories sector (which includes hygiene, toys and other goods), with 4.5% growth in value and 1.6% in volume, totalling 59 million euro. Cat litters performed less spectacularly, up by 3.7% in value and slightly down in volume by -0.6%; this is the strongest non-food segment in the large-scale retail channel, which alone generated a value of nearly 63 million euro.


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Salute

Per maggiori informazioni, visita il sito www.innovet.it oppure scrivi al servizio Clienti del Blog Innovet su http://blog.innovet.it

Innovet: un progetto di salute articolare Innovet ha sviluppato “Arthro System”: un sistema unico per la protezione naturale della cartilagine e di tutti gli elementi che compongono l’articolazione del cane e del gatto.

R

icerca e Innovazione. Sono più di 15 anni che Innovet ha fatto di questo binomio la propria missione, nella convinzione che solo la strada della ricerca offra ricadute positive sulla salute, il benessere e la qualità della vita dei nostri animali da compagnia. Avvalendosi della collaborazione scientifica con i massimi esperti di Ortopedia Veterinaria, si è fatta portavoce di una vera e propria “cultura della salute articolare”, impegnandosi in prima linea nella diffusione della conoscenza dei problemi articolari del cane e del gatto, e fornendo le linee guida di utilizzo di quello che è oggi un tassello fondamentale per il benessere delle articolazioni di cani e gatti: la condroprotezione. Grazie a questo progetto di ricerca per la salute articolare, Innovet ha sviluppato “Arthro System”: un sistema unico per la protezione naturale della cartilagine e di tutti gli elementi che compongono l’articolazione del cane e del gatto. I prodotti della linea “Arthro System” sono composti da sostanze originali ed esclusive, studiate e sviluppate appositamente per aumentarne l’assorbimento, migliorarne la biodisponibilità e, di conseguenza, ottenere la maggiore efficacia possibile. Per questo i condroprotettori Innovet, seppur imitati ormai dalla maggior parte delle aziende del settore veterinario, rimangono unici per efficacia, sicurezza d’impiego e rapporto costo/beneficio.

CONDROGEN® 3.0 È un supplemento nutrizionale che protegge e rinforza le articolazioni di cani con articolazioni a rischio, come i cuccioli di razze predisposte a malattie ortopediche fonte di artrosi (es. displasie), e gli adulti sottoposti ad intenso sforzo fisico o sovraccarico articolare (es. cani da sport, da lavoro o in sovrappeso). Ciò è possibile grazie alla sinergia di azione, studiata e brevettata da Innovet, di sostanze capaci di proteggere l’articolazione con un’efficacia ben superiore a quella che avrebbero se utilizzate separatamente. In particolare, l’associazione di una frazione esclusiva di condroitin solfato a basso peso molecolare e fisiologico grado di solfatazione (NSCS 5/20) e di Glucosamina HCl protegge la cartilagine dalla degenerazione, stimolando le vie di riparazione e limitando quelle distruttive. Condrogen 3.0 rinforza inoltre le articolazioni grazie all’azione combinata di Acido lipoico e Glutammina. Si tratta di due sostanze che aumentano il tono muscolare e facilitano il recupero motorio dopo esercizio fi-

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sico. I ricercatori Innovet hanno scoperto che queste due sostanze, associate al condroitin solfato NSCS 5/20, migliorano funzionamento e stabilità delle articolazioni e, dunque, diminuiscono il rischio di problemi articolari (es. artrosi).

CONDROSTRESS® 3.0 È l’unico condroprotettore in grado di assicurare la protezione globale delle articolazioni di cani con artrosi. Il suo ingrediente di successo è Glupamid®(palmitoil-glucosamina), una sostanza originale frutto della Ricerca Innovet, in grado di svolgere una doppia azione protettiva: (1) proteggere nel tempo la cartilagine dalla degenerazione, rilasciando lentamente glucosamina all’interno delle cellule che la compongono; (2) potenziare i naturali meccanismi di protezione contro infiammazione e dolore articolare. I laboratori di ricerca Innovet hanno di recente scoperto che Glupamid®, al contrario della semplice Glucosamina HCl, è in grado di migliorare la mobilità degli animali affetti da artrosi, limitando la propagazione dell’infiammazione e diminuendo il dolore. E tali effetti si ottengono a dosaggi inferiori a quelli normalmente impiegati per la forma classica di glucosamina. Motivo per cui i condroprotettori Innovet garantiscono la più ampia ed efficace protezione delle articolazioni del cane e del gatto al minor costo del mercato* (anche il 50% in meno). CONDROSTRESS® 3.0 contiene anche quercetina, un bioflavonoide naturale, che contrasta l’azione dannosa dei radicali liberi prodotti in eccesso in corso di artrosi. Questo effetto è stato testato nei laboratori di ricerca Innovet specificatamente sulle cellule della cartilagine di cane.

CONDROSTRESS® 3.0 È ANCHE FELIX Si tratta di un condroprotettore specifico per il gatto che, oltre a NSCS 5/20, Glupamid® e quercetina, contiene anche acidi grassi essenziali (EPA e DHA), utili a migliorare la mobilità e favorire l’agilità e l’interazione con il proprietario dei nostri felini domestici, specie se anziani. * Calcolo effettuato tenendo conto dei prezzi al pubblico consigliati dei principali condroprotettori presenti in commercio. ●


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Fidelizzare il cliente

Tessere fedeltĂ : uno strumento utile, ma da ripensare La fidelizzazione del cliente si sta orientando verso promesse di benefici intangibili. Offrire servizi invece di oggetti di dubbio valore sta diventando un asset fondamentale.

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di Laura Seguso Trend observer

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l programma fedeltà costituisce la principale leva per l’attuazione di strategie di fidelizzazione della propria clientela. Da tempo si assiste all’ampia diffusione dei programmi fedeltà in nuovi settori. È giusto chiedersi se sono realmente in grado di incentivare e sostenere la fedeltà. Secondo studi recenti, la carta non creerebbe di per sé fidelizzazione in quanto i clienti sono propensi a possedere più carte e a frequentare più punti vendita. Tuttavia, il programma fedeltà nella sua globalità costituisce un potenziale fattore di differenziazione competitiva, a patto che gli incentivi promozionali che lo sostengono - siano essi sconti, premi o servizi – includano benefit “esperienziali”, oltre che valenze funzionali e utilitaristiche.

IL LOYALTY MARKETING (MARKETING DELLA FIDELIZZAZIONE) Nell’affollato contesto competitivo occorre ri-appropriarsi della conoscenza della propria clientela e sfruttare le informazioni per definire un’offerta commerciale sempre più calibrata sulle diverse esigenze riscontrate. La gestione della relazione con il cliente in un’ottica di lungo periodo, infatti, deve tener conto dei diversi bisogni e del diverso valore economico del cliente. Tale attenzione è andata persa nel percorso evolutivo della distribuzione moderna che ha ceduto il passo alla massificazione. Il marketing manager ha il compito di creare “clienti af-

LA CARTA FEDELTÀ AL SERVIZIO DEL COALITION MARKETING Ampiamente diffusa e utilizzata nel Regno Unito (penetrazione di oltre il 50% delle famiglie), la carta Nectar è approdata in Italia nel marzo 2010 e permette ai consumatori di collezionare i punti utilizzando una sola carta fedeltà per tutte le insegne retail partner dell’iniziativa. Ci sono oltre 40 partner e 6.000 punti vendita si uniscono sinergicamente e puntano su un’unica carta con applicazioni instore, online e nei servizi. Effettuata l’iscrizione, le tessere di tutte le insegne aderenti non servono più e il cliente deve creare il proprio account online per accedere a servizi esclusivi e conoscere tutte le offerte. Con acquisti instore e online si accumulano punti tramutabili in premi presenti nel catalogo Nectar. I vantaggi: per i clienti l’utilizzo di una sola carta per più acquisti e più veloce accumulo di punti, per i retailer l’aumento della fedeltà del cliente alle loro insegne.

fezionati”, soddisfatti di aver scelto una società, che pensano di ricevere valore e si sentono a loro volta apprezzati, che probabilmente compreranno altri servizi o prodotti della società e che altrettanto probabilmente non passeranno alla concorrenza. La strategia relazionale ha l’obiettivo di generare valore competitivo e di incrementare la profittabilità di impresa attraverso la conoscenza del cliente, il perseguimento della sua soddisfazione e, di conseguenza, la sua fidelizzazione di lungo periodo. L’attivo scambio di informazioni e comunicazione tra cliente e azienda costituisce il primo passo necessario affinché l’impresa possa riconoscere e sfruttare i differenti bisogni della clientela e il diverso valore economico che quest’ultima ha per l’azienda. Il riconoscimento della varietà interna al mercato, infatti, consente all’azienda distributiva di differenziare le condizioni di fruizione del servizio, individuando e incentivando i migliori clienti a cementare la relazione con l’azienda, nell’obiettivo di incrementare gli acquisti che il cliente effettua rispetto a una determinata categoria di prodotti e servizi. Il marketing della fidelizzazione consiste quindi in un processo di identificazione, mantenimento e crescita della quota di spesa dei migliori clienti, attraverso la gestione di una relazione, tipicamente sostenuta dei programmi fedeltà. Il programma fedeltà è un insieme di azioni e di strumenti operativi di marketing attraverso cui l’azienda distributiva gestisce la relazione. Fra questi, la carta fedeltà è lo strumento di gestione della relazione e di sostegno alla fedeltà più diffuso ed è il principale veicolo di iniziative dedicate a specifici gruppi di clienti, preventivamente individuati.

IL CLIENTE È STANCO? Nonostante la vasta diffusione dei programmi di fidelizzazione e l’ampia adesione dei clienti, da qualche anno si ravvisa una certa stanchezza sia nei clienti che negli operatori di mercato nei confronti di tale strategia di marketing ormai matura. Diciamocela tutta: non ne possiamo più di bilance, set di bicchieri, phon, zaini e asciugamani. È faticoso tenere sotto controllo le innumerevoli collezioni di bollini, raccolte punti, le relative procedure e scadenze. Ormai la percezione del valore suscitata dalle

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Fidelizzare il cliente tradizionali strategie di fidelizzazione va sempre più opacizzandosi. Le prime originali iniziative, sono state seguite sostanzialmente da imitazioni. La mancanza di innovazione e differenziazione ha portato alla presenza di una moltitudine di programmi fedeltà, sostanzialmente omogenei, che ne hanno smorzato l’efficacia e incentivato i comportamenti opportunistici dei clienti.

COSA È SÌ E COSA È NO Cosa va per la maggiore? Fondamentalmente le collezioni e gli sconti. Secondo alcuni esperti è proprio il ricorso massiccio alla leva prezzo la causa primaria di incentivazione dei clienti all’utilizzo di più carte fedeltà, con conseguente impatto negativo sulla funzione fidelizzante della carta. Il messaggio che giunge al consumatore, infatti, è che se vuole aumentare il numero delle offerte promozionali a cui può accedere deve richiedere la carta a più insegne ed utilizzarla quando si reca a fare la spesa. Tali utenti preferiscono sconti immediati, piuttosto che aderire alla collection. Secondo altri, invece, la criticità maggiore che può influire sull’infedeltà ai loyalty program, è proprio nella collection, in particolare nei disservizi di gestione connessi all’ottenimento/ricevimento dei premi e ai cambiamenti delle regole del programma, ma anche alla natura dei premi e dei meccanismi a essi collegati.

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IL FUTURO DEI PROGRAMMI FEDELTÀ • Re-interpretare le ricompense nella collection, che diventano ‘premi emozionali’, in grado di accendere i desideri del cliente e ispirare la fedeltà (premi inaspettati) • Differenziare le iniziative promozionali su microgruppi di clienti (a ciascuno il suo regalo) • Orientare i programmi fedeltà verso il coalition marketing (una tessera per più marchi)

NUOVE FRONTIERE Regalare cose che non siano cose ovvero la rivoluzione dell’immaterialità è la sfida aperta che decreterà in futuro il successo dei programmi. Si cercherà di dare vigore a nuove proposte, per esempio attraverso uno sfruttamento creativo delle tecnologie a supporto dei programmi e l’introduzione dell’elemento sorpresa nel premio, capace di precorrere le aspettative dei clienti. E poi occorre, soprattutto un’offerta alternativa al bene materiale, a partire da semplici “buoni” che omaggiano degustazioni, sconti per viaggi, abbonamenti a palestre, trattamenti benessere, tutto in nome del “regalare cose che non siano cose”. La cultura dei fattori immateriali influenza significativamente


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Fidelizzare il cliente le strategie del loyalty marketing. La fidelizzazione del cliente è sempre più accesa da promesse di benefici intangibili. Regalare cose che non siano cose sta diventando un asset fondamentale.

MA ALLORA, REGALARE COSA? Gli esempi che arrivano dagli USA insegnano che la scelta è sconfinata, divertente e spesso molto peculiare, ma anche rimanendo nella sfera delle offerte più comuni, si tratta sempre di donare sensazioni, esperienze o soluzioni di problemi. Un programma vaccinale, una toeletta, un weekend di pensione per animali, uno sconto per un corso di agility, la consulenza di un comportamentista… Il punto è: regalare premi per esaudire un desiderio o rispondere a una necessità. Costa meno all’azienda e premia di più. Elimina ogni intoppo e innalza la percezione del valore. Lascia ricordi indelebili e fidelizza davvero.

UNO SGUARDO AL FUTURO Quali, dunque le prospettive dei programmi fedeltà? Secondo i più recenti studi, oltre alla re-interpretazione delle

TESSERE FEDELTÀ PER RACCOLTE PUNTI Uno dei principali utilizzi delle tessere fedeltà, consiste nelle raccolte punti: all’atto dell’acquisto, si accreditano dei punti sulla tessera del cliente. I punti accumulati verranno in seguito utilizzati per sconti, vincite di premi, o bonus di vario genere. La fidelizzazione del cliente si realizzerà in quanto il socio possessore della tesserà fedeltà sarà maggiormente motivato ad effettuare acquisti presso quell’esercizio che gli ha rilasciato la carta stessa, proprio perché in tal modo accumulerà punti fedeltà e potrà ricevere dei premi. Tessere fedeltà per pagamenti elettronici Le tessere fedeltà possono essere utilizzate anche per il pagamento elettronico (borsellino elettronico). Il cliente versa in anticipo un importo a sua scelta che viene accreditato sulla tessera fedeltà; tale importo verrà poi speso acquistando beni e servizi nei punti vendita convenzionati con il circuito a cui la carta fedeltà del cliente appartiene. La fidelizzazione in questo caso viene garantita dal fatto che l’importo versato è spendibile solo nei negozi appartenenti al circuito tessere fedeltà in questione. Utilizzare le tessere fedeltà come borsellino elettronico comporta poi l’ulteriore vantaggio di eliminare il denaro contante, senza più problemi di resto.

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ricompense nella collection, che diventano “premi emozionali”, in grado di accendere i desideri del cliente e ispirare la fedeltà, occorre differenziare le iniziative promozionali su micro-gruppi di clienti in funzione della loro capacità di spesa e dei bisogni manifestati (micro marketing). Non ultimo, sarà opportuno orientare i programmi fedeltà verso il coalition marketing, una nuova direttrice di sviluppo dei loyalty program atta a superare i limiti degli attuali programmi proprietari (ne è un esempio Nectar), che permette di creare alleanze con altri operatori commerciali non direttamente concorrenti consente a tutti i retailer coinvolti di conseguire molteplici vantaggi: dal rafforzamento della relazione con i clienti alla differenziazione competitiva, dalla difficile imitabilità alla possibilità di individuare e condividere nuove opportunità dovute all’incrocio delle diverse conoscenze del mercato e competenze nei confronti del trattamento dei dati.

DA UN LATO PUNTI E DALL’ALTRO DATI Le due facce del programma di fidelizzazione sono la raccolta punti e la raccolta dati. I programmi di fidelizzazione hanno due facce: quella visibile, facilmente imitabile, dei punti, delle promozioni e dei premi e quella invisibile, più preziosa e strategica per creare valore nel lungo periodo, che è quella racchiusa nel database clienti. Non tutte le aziende, però, intuiscono quale sia realmente l’importanza rivestita di dati raccolti tramite un programma fedeltà, e non sfruttano appieno il patrimonio informativo sui clienti per creare valore. Le aziende dovrebbero imparare a guardare i dati in profondità e a chiedersi come possono agire per allargare la share of wallet (cioè la potenzialità di spesa del cliente nel settore specifico che ci interessa, rapportata alle medie di mercato) dei clienti captive (ovvero il terreno di caccia esclusivo di un'azienda) che stanno nel loro bacino. La diffusione di un programma fedeltà tra i clienti consente all’impresa di raccogliere una mole di dati preziosissima che consente di conoscere chi sono i clienti dell’azienda, quali sono le loro abitudini di spesa, qual è l’importo medio dello scontrino, qual è la frequenza di spesa, come reagiscono alle attività di marketing e molto altro. Grazie a queste informazioni sarà possibile realizzare una strategia di CRM (Customer Relationship Management) che godrà di un enorme valore aggiunto.


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Fidelizzare il cliente L’IMPLEMENTAZIONE DEL LOYALTY PROGRAM La creazione e il lancio di un programma di fidelizzazione del cliente è un progetto complesso che richiede l'analisi di una molteplicità di elementi per poter ottimizzare i ritorni degli investimenti e nello stesso tempo ottenere la fedeltà dei clienti. Se non si è esperti, non è il caso di approntare un programma fedeltà fai-da-te, con il rischio di commettere errori di valutazione, di creare danni all’immagine del punto vendita, di spendere soldi e tempo inutilmente. Specialisti nella progettazione di loyalty programs sono in grado di suggerire soluzioni adatte dal piccolo esercizio commerciale alla grande distribuzione. Il principale obiettivo di un loyalty program è lo sviluppo comportamentale dell’acquisto ripetuto, nei segmenti di clientela scelti dall’impresa ideatrice del progetto. Spesso il mezzo utilizzato per i programmi di fidelizzazione è la tessera fedeltà, uno strumento utile per l'identificazione del cliente. Per sviluppare un programma fedeltà occorre: • Valutare e progettare un sistema che analizzi il catalogo premi, il tipo di tecnologia richiesta, l’organizzazione ed i ruoli del personale, gli aspetti legali, fiscali ed economico finanziari. • Installare un sistema gestionale e successivamente curare gli aspetti formativi per il personale, l’assistenza per il lancio della promozione, l’individuazione di nuove forme promozionali e l’eventuale implementazione di funzionalità aggiuntive.

FIDELITY CARD L’evoluzione tecnologica ha messo a punto nuove tipologie di card e molteplici modalità di utilizzo, che possono adattarsi alle differenti esigenze di ciascun punto vendita. • Raccolta punti Si tratta di una campagna promozionale legata all’accumulo di punti proporzionali alla spesa effettuata, finalizzata al raggiungimento di un premio. Il premio può essere un buono sconto o uno sconto percentuale

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L’impiego di tessere fedeltà rappresenta un’importante opportunità per premiare e fidelizzare la propria clientela e allo stesso tempo promuovere l’immagine della propria azienda. Le tessere fedeltà possono essere personalizzate con il proprio logo, i dati dell’azienda e grafiche accattivanti. La tessera fedeltà può avere il logo di uno sponsor, che cambia anno per anno un metodo per ammortizzare la spesa.

utilizzabile nei successivi acquisti oppure un premio da catalogo. Moneta elettronica Rientrano in questa modalità operativa tutti i metodi di pagamento che si avvalgono di strumentazione elettronica in sostituzione della moneta contante. Borsellino elettronico (prepagato o postpagato) È un vero e proprio borsellino che contiene gli sconti accumulati durante gli acquisti effettuati presso un punto vendita. Il credito accumulato è rispendibile sempre presso lo stesso punto vendita o nel circuito di esercizi affiliati. Vedi box Sistema misto È possibile utilizzare la card sia come raccolta punti sia come moneta elettronica. Carta Sconto Il suo possesso dà il diritto a uno sconto percentuale in questo modo si incentiva il cliente alla spesa. Gift Card Una carta prepagata che solitamente viene regalata (gift=regalo) per un'occasione speciale.

I DATI SENSIBILI Molto spesso la fidelity card è costituita da una carta di dimensioni normali in cui sono uniti da uno a tre elementi di plastica, più piccoli, facilmente divisibili e che ri-


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Fidelizzare il cliente portano lo stesso codice della carta principale. Ogni cartina può essere data in dotazione agli altri membri della famiglia (o chi per essi) in modo che tutti fanno la spesa con un unico codice-tessera mentre i punti si accumulano sulla carta principale. A tale proposito occorre sottolineare che il rilascio delle tessere fedeltà avviene dopo che il cliente ha compilato un modulo in cui dà il consenso all’utilizzazione dei dati. Dati da custodire scrupolosamente perché entra in gioco il fattore privacy, con le relative implicazioni. Generalmente ad una fidelity card è associato un software che consente di raccogliere, mantenere ed estrapolare dati importanti sulle abitudini d'uso della clientela. L'obiettivo del marketing relazionale è, infatti, Ogni € 50,00 un timbro Al completamento una spesa omaggio di € 10,00

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SIAMO PICCOLI MA CRESCEREMO Quando il petshop è piccolo e le risorse finanziarie sono limitate ci si deve affidare ancora alla semplice tesserina in cartoncino ideata per l’apposizione di timbri o, tuttalpiù, quella in plastica adatta a incollare bollini adesivi. Il sistema che trova ancora applicazione nel piccolo negozio, può essere meglio compreso per aumentarne l’efficacia. Vale a dire affinché non serva solo al cliente per raccogliere bollini, ma anche al gestore per aumentare il business. Questo metodo agisce nell’alzare il valore di un singolo scontrino o nell’aumentare il numero di accessi nel negozio. Maggior valore dello scontrino = quando si rilascia un bollino a fonte di un valore di spesa. Per esempio ogni 50 € se il cliente ha speso circa 49 € farà un acquisto d’impulso alla cassa per arrotondare e ricevere il bollino. Maggiori ingressi in negozio = quando per una toeletta si rilascia un bollino (uguale a un accesso) e si regala un servizio gratis al conseguimento di 10 ingressi. Regalando l’undicesimo trattamento, il cliente è spinto a venire una volta di più dopo aver riempito la tessera con tre quarti dei punti. Purtroppo con questi due metodi mancheranno tutte le altre informazioni utili per conoscere le abitudini del cliente per cui l’informatizzazione è l’unico mezzo valido che consente di avere utili strumenti di marketing. Ma certi costi non sono accollabili da una piccola realtà commerciale. M.L.Q.

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quello di creare un vincolo fisico tra l'azienda ed il cliente: la fidelity card.

LA SCELTA DEL PROGRAMMA L’offerta di software è quanto mai eterogenea e oltre alle funzionalità di base (funzioni di carico e scarico di punti e denaro) può includere diversi plus, come l’opzione di promozionare alcuni prodotti distribuendo ad esempio doppi punti, ed anche la possibilità di segmentare i clienti in base all’animale che preferiscono, o che possiedono. Ciò permette, ad esempio, di comunicare solamente ai proprietari di gatti che è arrivato un nuovo cibo per i loro pet. E ancora, è possibile conoscere chi non viene più nel proprio negozio da oltre 2 mesi, dividere i clienti per zona di provenienza, ridurre i costi per la comunicazione di promozioni e offerte con l'invio di SMS ed email automatici, di auguri, inviti ad eventi, ecc. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. In rete si possono trovare diversi operatori del settore (basta inserire in un motore di ricerca una sequenza opportuna di parole chiave come ad esempio -fidelity card pet shop-) che hanno elaborato siti ricchi di informazioni sui quali è possibile farsi un’idea dell’offerta. Direttamente dai siti è possibile chiedere dettagli aggiuntivi o preventivi. Esistono diverse tecnologie che consentono di decodificare i dati di una card e associarli univocamente ad un cliente: • Codice a barre • RFID (Radio Frequency Identification = Identificazione a radio frequenza) • Banda magnetica • Smart card con microchip

COME SI COMPONE UN SISTEMA DI FIDELIZZAZIONE BASE Un sistema semplice, ideale per le esigenze di un singolo negozio, può essere costituito da un software da installare sul proprio pc e un lettore di tessere Usb esterno, senza la necessità di alcun collegamento a server esterni. Non necessita di collegamento web, perché i dati risiedono interamente sul pc del cliente che può effettuare backup periodici salvando nella memoria del computer un file (possibilmente criptato) contenente tutti i dati dei clienti. Pur semplice e immediato, un programma che possa definirsi efficace non può trascurare gli strumenti fondamentali per una rapida e precisa analisi sull’efficacia del loyalty program. Oltre alle tradizionali funzioni di carico e scarico di punti e denaro, infatti, il software deve consentire di stilare statistiche dettagliate sul circuito clientela, capire quali sono i clienti migliori ed impostare categorie personalizzate per una maggior profilazione della clientela. ●


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Agras Delic S.p.A. - Via San Vincenzo 4 16121 Genova - Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.agras-delic.com e-mail contact@agras-delic.com

Cotto al vapore senza coloranti né conservanti Speciality è il nome della nuova linea per gatto e per cane di Agras Delic a marchio Stuzzy, da 25 anni sinonimo di qualità ed affidabilità nel negozio specializzato. bianco, salmone, vitello, pollo e prosciutto e 4 per il cane: coniglio e ortaggi, pesce bianco, vitello e pasta, pollo e prosciutto. Tutta la linea Stuzzy Speciality è confezionata in pratiche buste da 100g, un formato in forte crescita perché sempre più premiato dal consumatore finale. Le buste sono comodamente caricabili sullo scaffale grazie alla presenza del vassoio e viene messo a disposizione dei clienti anche un elegante e resistente espositore, davanti al quale i proprietari di pet non potranno resistere! Stuzzy Speciality è un prodotto, insomma, che invita alla prova e che quando si prova non si lascia più.●

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peciality sono squisite “specialità” della cucina, contenenti un’alta percentuale di carne o pesce, cotti al vapore per preservarne intatto il gusto ed i principi nutritivi, senza aggiunta di conservanti né coloranti chimici. Il prodotto si presenta in sfilaccetti, una tipologia che, secondo le ricerche, incontra i gusti di Micio e Fido più di molte altre, accompagnati da una deliziosa salsina. Le referenze sono 6 per il gatto: coniglio, manzo, pesce

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Alimentazione

V.B.B. S.r.l. Via della Fattoria 39 - 06084 Bettona (Perugia) - Italy Tel/Fax +39(0)75985151 E-mail: info@vbbpetfood.eu - www.vbbpetfood.eu

VBB - Healthy All Days Healthy All Days, Alimenti formulati per cani e gatti.

I PRODOTTI

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’azienda V.B.B. nasce circa 30 anni fa dalla passione dei suoi fondatori per gli animali da compagnia. Questo elemento, con il passare degli anni, rimane il motore trainante dell’azienda, che cerca costantemente di migliorare e rinnovarsi nella produzione di alimenti naturali e gustosi per cani e gatti. La sede e lo stabilimento si trovano a Bettona, un piccolo borgo nelle campagne dell’Umbria, cuore verde d’Italia, terra di grandi tradizioni e cultura nell’alimentazione per gli animali. Proprio in una delle maggiori industrie locali del settore, il proprietario muove i primi passi e acquisisce una grande esperienza che rappresenta oggi un prezioso patrimonio per l’azienda.

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Gli alimenti della V.B.B. sono realizzati con ricette semplici, utilizzando ingredienti di qualità superiore tipici della tradizione alimentare italiana. Lo staff impiega tutta la sua competenza ed esperienza per ottenere prodotti gustosi che garantiscono ai nostri Amici un apporto nutrizionale corretto ed equilibrato. Nasce proprio dalla continua ricerca della combinazione perfetta tra gusto, qualità e apporto nutrizionale corretto, la collaborazione scientifica con il Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia: il primo frutto è la linea Healthy All Days, ma nel prossimo futuro ci saranno altre interessanti novità.

I FORMATI Gli alimenti della linea Healthy All Days sono disponibili per cani nel formato lattina da 400g e vaschette da 150 e 300g, mentre per gatti in lattina da 200g e vaschetta da 100g. ●


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Storie di successo

Cerere S.p.a. Tel. 0173 67 77 70 commerciale@cerere.com www.cerere.com

Cerere, un grande Gruppo da primato Da oltre 70 anni, ruolo guida nell’alimentazione degli animali da compagnia.

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a storia del Gruppo inizia nel lontano 1934, quando La Risa installò il primo impianto di soffiatura del riso in Europa. Nel 1960, quando le zuppe casalinghe della società contadina cedettero spazio al cibo preparato e conservato, nuova esigenza di una società sempre più cittadina, venne messo in commercio ZOORÌ, il primo alimento per cani prodotto in Italia. Nel 1964 viene realizzata la prima foto pubblicitaria, in Italia, di un alimento per cani: si tratta del riso a marchio ZOORÌ ed a realizzarla è il grande regista Luchino Visconti, della famiglia allora proprietaria di Risa. Nel 1970 fu il boom del congelatore, che arrivò in quasi tutte le famiglie italiane, e del cibo surgelato, un’altra azienda del Gruppo Cerere, la Pralzoo, produsse i primi alimenti surgelati per cani a marchio DOGGEL e NUTROGEL da unire agli alimenti complementari ALETTE. Nel 1973 iniziò la produzione di alimenti umidi in barattoli presso lo stabilimento di Castiglione delle Stiviere. Negli anni ’80 la Pralzoo, con il marchio RUSTY, propose i primi alimenti completi preconfezionati, per cani e gatti. E pochi anni dopo venne lanciata sul mercato italiano la prima linea di alimenti Funzionali. In quegli anni il team PRALZOO, i cui cani erano alimentati con i prodotti Pralzoo Professional Line, vinse tutte le gare italiane di Sledog. Nello stesso periodo, con il marchio DOBEL e FEBEL, vennero proposte sul mercato le prime Diete per cani e gatti prodotte in Italia. All’inizio del 2000 Cerere produsse, per prima in Italia, una linea di alimenti Nutriceutici per migliorare la salute di cani e gatti.

LA PRODUZIONE: QUATTRO BREVETTI PER CREARE ALIMENTI INNOVATIVI La cultura industriale del gruppo si fonda su due principi: la massima attenzione ai reali fabbisogni nutrizionali di cani e gatti ed il continuo miglioramento degli alimenti creati per loro. Questo si realizza attraverso lo sviluppo di tecnologie innovative dedicate. Cerere può vantare ben quattro brevetti per invenzioni industriali: 1997 Riso soffiato integrato 2001 Estrusi con alto contenuto di carni fresche 2007 Cereali soffiati integrali (brevetto europeo) 2007 Crocchette in forma di aggregato-estruso.

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Nel 2007 è stato inserito, inoltre, un impianto che permette la ricopertura sottovuoto degli alimenti secchi, per ottenere prodotti energetici, più costanti, meno degradabili e quindi ancora più appetibili. Lo sviluppo di queste tecnologie innovative permette di affermare che l’azienda Cerere non si limita a produrre alimenti per cani e gatti, ma, a differenza di altri, li crea.

GLI INGREDIENTI: MATERIE PRIME EUROPEE E QUALITÀ ITALIANA Gli alimenti creati da Cerere contengono nutrienti ad elevato valore biologico, quindi più assimilabili. Le materie prime sono di origine italiana o europea. I cereali non provengono da paesi a rischio ed il riso, in particolare, è solo di origine italiana, di qualità superiore, garantito e privo di organismi geneticamente modificati.

IL PRODOTTO: LA PROVA DELLA QUALITÀ È IN OGNI CONFEZIONE Cerere garantisce la qualità dei propri prodotti. Il risultato sugli animali: appetibilità eccezionale e performance secondo gli standard stabiliti, è dovuto alla cura nella scelta degli ingredienti ed alla professionalità di tutti gli operatori coinvolti nel processo di produzione.

CERERE: IL PARTNER IDEALE PER IL CANALE SPECIALIZZATO L’organizzazione vendite è costituita da un nuovo team aziendale dedicato esclusivamente al canale specializzato. I punti vendita selezionati non sono semplicemente clienti ma “Exclusive Point Pralzoo” e possono contare anche su una speciale formazione, estendibile a tutto il personale del negozio, che li rende veri esperti dell’alimentazione per cani e gatti. ●


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Vetrinistica

Come allestire la vetrina di San Valentino Rosso, cuori e una “dolce” ispirazione, il mix perfetto per uno scenario emozionante. Vediamo assieme tutti gl’ingredienti per la nostra prima vetrina tematica dell’anno.

di Laura Seguso Trend observer

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ra le numerose possibilità da cogliere per creare occasioni di vendita si contano sempre più numerose le ricorrenze a calendario. Ne è un esempio la festa di Halloween, europea di origine e americana di adozione, da noi semisconosciuta solo fino a qualche anno fa e ora capace di smuovere ogni anno nel nostro paese un business che supera i 350 milioni di euro. Se è vero, quindi, che ogni santo è un’occasione per stimolare la vendita, il “santo” tra i santi è sicuramente San Valentino, ricorrenza per sua natura trasversale e in quanto tale in grado di abbracciare un ampio target che va ben oltre i proprietari di pet. Motivo in più per proporre articoli per animali, ma anche per coloro che non ne possiedono e tuttavia li apprezzano e amano circondarsi di oggetti che li raffigurano.

AMORE SI DECLINA CON CUORE L’efficace allestimento di una vetrina in prossimità della festa di San Valentino è dunque un’occasione da non perdere e da prepa-

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rare con cura a partire già dalla fine di gennaio. La tendenza degli esperti in vetrinistica attualmente è quella di scegliere un colore e un soggetto. Il colore sarà indubbiamente il rosso, con qualche deroga per il rosa, mentre il soggetto sarà invariabilmente il cuore. Cuori rossi su sfondo bianco devono essere predominanti in tutta la vetrina e vanno declinati innumerevoli volte anche dentro al petshop.

LA SHOPPING EXPERIENCE Con un colore e un soggetto sapientemente combinati è possibile allestire molto più che una vetrina. L’obiettivo è la realizzazione di uno scenario emozionante, capace di catturare anche l’attenzione di un passante occasionale che a tutto pensa tranne di fare acquisti in un pet shop. Un “passante emozionato” è da considerarsi un buon biglietto da visita circolante che potrà ricordarsi del negozio nel momento in cui ne avrà bisogno, saprà consigliarlo a terzi o potrà pensare di trovare in quel punto vendita qualche articolo che magari avrebbe comprato da un’altra parte. In sostanza si tratta di un passante che si ricorderà di quella vetrina da sogno e, quindi, del negozio. Parte dalla vetrina infatti, e prosegue all’interno del punto vendita, quella che gli esperti del marketing d’oltreoceano hanno definito da tempo la “shopping experience” o “esperienza d’acquisto”. Nasce


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da studi psicologici e si basa sul presupposto che l’uomo è alla continua ricerca del piacere e quindi è portato a ritornare in luoghi che gli hanno fatto provare sensazioni positive.

UNA DOLCE ISPIRAZIONE Ma torniamo alla vetrina di San Valentino. Perché non ispirarsi ai veri artisti di questa festa? Chi se non coloro che, soprattutto in questa occasione particolare, mettono in vetrina dei veri capolavori capaci di attrarre irrimediabilmente l’attenzione e di scatenare indicibili impulsi che inducono all’acquisto senza scampo? Stiamo ovviamente parlando dei pasticceri. L’idea di allestire la vetrina del pet shop come quella di una pasticceria, con oggetti e accessori sistemati come se fossero torte e dolcetti, potrebbe essere originale e sorprendente e allo stesso tempo creerebbe una certa attinenza con la festività che, tutto sommato, con il mondo dei pets ha poco a che vedere. Inutile aspettare di trarre qualche suggerimento dalle vere pasticcerie perché i loro allestimenti partono a febbraio inoltrato, quindi troppo tardi. Qualche ispirazione, in-

MAI AFFOLLARE La vetrina a tema di San Valentino a tema “cuori” ambientata in una “pseudo-pasticceria” deve avere le seguenti caratteristiche: • Bene ordinata e non eccessivamente stipata di oggetti. • Decorazioni rosse a forma di cuore. • Vassoi bianchi o trasparenti su alzatine bianche o in alternativa bianche con disegno a piccoli cuoricini rossi. • Gli oggetti o gli alimenti esposti devono essere contenuti (o appoggiati) in packaging o espositori rossi o a forma di cuore o decorati con i cuori. Sempre cuori e cuori e … and love for ever.

vece, può venire dal web. Utilizzando un motore di ricerca per immagini, basta inserire le parole chiave “vetrina pasticceria san valentino” per visualizzare alcuni esempi dai quali prendere spunto.

QUALCHE INDICAZIONE PRATICA Una vetrina incorniciata da cuori (adesivi, oppure appesi, di stoffa imbottita, di feltro, per esempio) è un’utile strategia per porre con chiarezza il tema della festività in questione, catturare l’attenzione dell’osservatore e canalizzarla sui prodotti esposti. Gli oggetti più piccoli possono essere posizionati su alzatine bianche, imitando i pasticcini. Anche per questo dettaglio può essere utile cercare qualche immagine sulla rete inserendo la parola chiave “alzatina” o “alzatine”. Questo accessorio, da qualche anno tornato in auge, si può realizzare facilmente con un vassoio rotondo di plastica bianco da pasticceria (si trovano facilmente nelle forniture per pasticceri) appoggiato - meglio incollato - sulla circonferenza più piccola di un qualsiasi oggetto tronco conico (un vaso di plastica bianco, presso garden center o Ikea). Dei pirottini di carta potranno contenere i piccoli oggetti come se fossero dei dolci. Dai grossisti di carta e articoli da cancelleria si possono trovare anche scatole di cartone a forma di cuore. Chi potrà resistere a una piccola vaschetta di alimento per gatti che sbuca da una deliziosa scatolina rossa, come se si trattasse di una bomboniera? O a croccantini esposti in ciotole con simpatici cuoricini sopra un vassoio a piramide? In alcuni casi, interpellando con largo anticipo grossisti o fornitori, si può avere grosso aiuto dagli articoli che i produttori hanno pensato bene di confezionare in un packaging speciale proprio per san Valentino, ovvero una “limited edition”. ●

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Alimentazione

Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l. Via Porta Palermo, 131 - 91011 Alcamo (TP) Tel. 0924/23013 Email: info@adragna.it - www.adragna.it

Naxos Superpremium La linea di alimenti messa a punto da Adragna Pet Food per soddisfare bisogni nutrizionali e gusti di cani di tutte le taglie e di tutte le età.

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axos è la linea Superpremium per cani studiata da Adragna Pet Food grazie alla sua esperienza pluriennale nella nutrizione animale, in grado di soddisfare le diverse esigenze nutrizionali e i gusti dei cani di tutte le taglie ed età. L’utilizzo di impianti produttivi all’avanguardia, la cottura a vapore degli amidi e l’immissione sottovuoto dei liquidi unita ad una produzione “espressa” su ordine del cliente, consente di realizzare prodotti di eccellenza con una lunga durata a salvaguardia del mantenimento nel tempo di tutte le caratteristiche nutrizionali. I vari prodotti, sviluppati per garantire un’elevata assimilabilità e appetibilità, sono formulati principalmente attraverso l’utilizzo: • di proteine animali, fonti proteiche nobili con elevato valore biologico, per assicurare una elevata digeribilità e il corretto apporto di amminoacidi essenziali; • di un’attenta selezione di cereali per ottenere oltre alla giusta dose di carboidrati facilmente digeribili l’energia necessaria al metabolismo del cane; • di una completa integrazione di vitamine e minerali per

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un corretto metabolismo e un’ alimentazione sana e bilanciata. Pelle sana / Pelo lucente. Il corretto rapporto tra Omega 3 e Omega 6 e la sapiente integrazione di vitamina A e C contribuisce al mantenimento di una cute in buona salute e di un mantello morbido e lucente. Difese forti. I frutto oligo-saccaridi e lieviti, prebiotici naturali, stimolano la crescita di una benefica flora microbica intestinale costituendo una barriera naturale contro i microrganismi patogeni. Tonicità muscolare. L’uso, come primo ingrediente, di


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Alimentazione La nuova linea Naxos sarà composta dai seguenti prodotti divisi per taglia: MINI: Adult Mini Pollo, riso e agrumi, In confezione da 3kg. Puppy Mini Pollo, riso e agrumi, In confezione da 3kg. Pelle e pelo lucente

Ossa robuste

Difese forti

Alimento bilanciato

Tonicità muscolare

Regolarità intestinale

Articolazioni

Energia disponibile

proteine animali con alto valore biologico derivate dal pollo contribuisce al mantenimento di una massa muscolare tonica e forte. Articolazioni: l’impiego della glucosamina, oltre al corretto apporto di calcio e vitamina D3, contribuisce alla resistenza e alla flessibilità delle articolazioni. Ossa forti: il corretto apporto di calcio e vitamina D3 è la base per lo sviluppo di un robusto apparato scheletrico e per la crescita di ossa e denti robusti e resistenti. Alimentazione bilanciata: il sapiente impiego di vitamine, sali minerali e oligoelementi aiutano ad equilibrare l’assunzione delle sostanze nutritive evitando carenze o eccessi nutrizionali. Digestione ottimale: gli agrumi essiccati e la fibra alimentare della polpa di barbabietola e della carruba favoriscono un corretto transito intestinale migliorando l’assorbimento dei nutrienti oltre alla qualità e consistenza delle feci. Energia disponibile: il corretto apporto di proteine e di grassi animali contribuisce ad assicurare l’energia necessaria ai cani con intensa attività e al mantenimento di una massa muscolare tonica e forte.

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MEDIUM: Adult Medium Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. Adult Medium Coniglio, sorgo e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. Puppy Medium Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. MAXI: Adult Maxi Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. Junior Maxi Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. ALL SIZE: Performance Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15kg. Light & Senior Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. ●

NAXOS IS THE SUPERPREMIUM Naxos is the Superpremium line for dogs studied by Adragna Pet Food thanks to its experience of many years in animal nutrition to meet the different tastes and nutritional needs of dogs of all sizes and ages. The use of advanced production equipment, steam cooking of starch and placing the liquids under vacuum, combined with an “express” production as per customers’ order, allow the creation of products of excellence with a long-term maintenance over time to protect all nutritional characteristics. The various products, developed for high digestibility and palatability are formulated especially through the use: • of animal protein by noble supplements with high biological value, to ensure a high digestibility and the right amount of essential amino acids; • a careful selection of cereals to get, more than the right amount of easily digestible carbohydrates, also the energy necessary to the metabolism of the dog; • of a complete integration of vitamins and minerals for a proper metabolism and a healthy and balanced diet. Healthy skin / Glossy fur: the correct Omega 3/Omega 6 ratio and targeted integration of vitamins A and C contribute toward maintaining the skin in good health and the coat soft and glossy. Strong defences: fructo-oligosaccharides and yeasts, which are natural prebiotics, stimulate the growth of beneficial intestinal microbial flora by forming a natural barrier against pathogens. Muscle tone: the use, as primary ingredient, of animal proteins with high biological value derived from chicken contributes toward maintaining well toned and strong muscle mass. Joints: the use of glucosamine, besides the intake of calcium and vitamin D3, enhances the resistance and flexibility of joints. Strong bones: the correct intake of calcium and vitamin D3 is the base for the development of a robust skeletal mass and for the growth of strong bones and teeth. Balanced diet: the expert use of vitamins, minerals and oligoelements help to balance the intake of nutritional substances, avoiding nutritional deficiencies or excesses. Optimal digestion: dried citrus fruit and dietary fibre from beet pulp and carob beans encourage correct intestinal transit, improving the absorption of nutrients and the quality and consistency of faeces. Energy available: the correct intake of animal proteins and fat contributes toward ensuring the energy necessary for dogs that perform intensive physical exercise and toward maintaining well toned and strong muscle mass.


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I consigli del commercialista UNA SCELTA DI SOCI O DI CAPITALE?

L’ABC per la scelta del veicolo della propria attività con la forma giuridica più idonea

Paolo Alberto Bernorio Dottore commercialista

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na delle prime scelte che deve fare chi inizia un’attività commerciale riguarda la forma giuridica che questa dovrà assumere. Si tratta di stabilire, in pratica, se lavorare individualmente o associarsi con altri soggetti, costituendo una società. Se si sceglie quest’ultima soluzione, occorre inoltre individuare il tipo di società da costituire: di capitali (Società per azioni, a responsabilità limitata, in accomandita per azioni) o di

persone (Società in nome collettivo, in accomandita semplice). È importante avere le idee chiare sulla forma giuridica che si intende assumere poiché le scelte effettuate all’inizio dell’avventura possono rivelarsi, in un secondo momento, poco adeguate se non addirittura antieconomiche. Infatti, la scelta del veicolo giuridico utilizzato ha riverberi sulla responsabilità (civile e penale) in capo ai soci e sulle formalità necessarie alla gestione operativa.Si precisa che le informazioni riportate hanno lo scopo di dare un’informazione sintetica e di carattere generale. Per approfondimenti si consiglia di rivolgersi a un consulente. Impresa individuale Si ha una impresa individuale nel caso in cui una persona fisica intraprende

un’attività economica volta alla produzione e/o allo scambio di beni o servizi. Organizza e coordina a tale fine i fattori produttivi necessari (essenzialmente, capitale e lavoro) assumendo personalmente il rischio di tale attività. Il titolare della ditta individuale è l’unico responsabile dell’attività ed è esposto al rischio d’impresa. Infatti, egli risponde delle obbligazioni assunte in nome della ditta con tutto il proprio patrimonio presente e futuro (responsabilità illimitata). Ai fini delle imposte dirette, l'imprenditore individuale è soggetto all’Irpef (oltre alle addizionali regionali e, ove previste, comunali) e, nel caso sia dotato di autonoma organizzazione produttiva, a Irap. Dovrà inoltre versare i contributi previdenziali (INPS nel caso non sia iscritto a un albo dotato di cassa autonoma).

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I consigli del commercialista Società in nome collettivo Rientra nella categoria delle società di persone. Tutti i soci sono illimitatamente responsabili e, per costituire una società in nome collettivo, occorre la stipula di un atto pubblico o scrittura privata autenticata. L’inosservanza di tale adempimento comporta il divieto di iscrizione nel Registro delle Imprese: ciò significa che la società esiste, ma è considerata irregolare. La società agisce sotto una ragione sociale, costituita dal nome di uno o più soci con l'indicazione del rapporto sociale e può esercitare sia attività commerciali che attività non commerciali; il reddito prodotto è comunque da considerarsi reddito d’impresa, ma viene tassato in capo ai soci. Società in accomandita semplice Anche per la costituzione di tale tipo di società valgono le stesse regole indicate per la società in nome collettivo. Nella società in accomandita semplice convivono due categorie di soci:

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• gli accomandatari, responsabili solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali e • gli accomandanti, obbligati nel limite della quota di capitale sottoscritta. La ragione sociale deve riportare solo i nomi dei soci gestori (accomandatari). Società per azioni È una società di capitali e, come tale, si caratterizza per l'autonomia patrimoniale perfetta. Ciò significa che risponde esclusivamente la società delle obbligazioni sociali (società con propria personalità giuridica) e le quote di partecipazione sono rappresentate dalle azioni. Il valore complessivo delle azioni (capitale sociale) deve essere almeno di 120 mila Euro, di cui il 25% deve essere obbligatoriamente versato all’atto della costituzione. La società deve essere costituita per atto pubblico; se viene redatto uno statuto sociale questo deve essere allegato all’atto costitutivo. Il reddito prodotto dalle società di capitali non concorre alla formazione

della base imponibile del socio, ma viene tassato direttamente in capo alla società (Ires + Irap). Società in accomandita per azioni La disciplina relativa a questo tipo di società viene rimandata per molti versi a quella inerente alla società per azioni. I soci sono divisi in due categorie: accomandanti e accomandatari. Questi ultimi, che devono comparire nella ragione sociale, sono di diritto amministratori della società. I soci accomandanti, per contro, partecipano alla gestione dell’impresa attraverso l’apporto di capitale di rischio. Società a responsabilità limitata È una società di capitali e, quindi, ciascuno dei soci risponde solo per il capitale versato o sottoscritto (e non con il patrimonio personale). Una S.r.l. può essere costituita con un capitale sociale relativamente modesto (minimo 10 mila Euro), di cui almeno il 25% deve essere versato all’atto della costituzione. La società a responsabilità limitata, come la società per azioni può essere amministrata da un consiglio di amministrazione o da un amministratore unico. Le società di capitali sono idonee a supportare un business di dimensioni importanti, che a fronte di un fatturato medio-alto generi rischi da cui è opportuno tutelare il patrimonio personale dell’imprenditore e della famiglia. Inoltre la divisione del capitale sociale in quote (Srl) o in azioni (Spa e Sapa) garantisce una gestione dell’impresa basata su parametri ben definiti: le decisioni dei soci, per esempio, sono verbalizzate su apposito registro. In più la circolazione delle partecipazioni risulta più agile di quanto avviene nell’ambito delle società di persone. L’intuitus personae, e cioè il legame di fiducia reciproca che lega i soci di società di persone, comporta infatti regole molto differenti: nessun terzo può divenire socio senza il consenso espresso di tutti i soci, e quindi nessuno può cedere la propria quota sociale a terzi senza che vi sia tale consenso. Per contro, da un diverso punto di vista, la gestione di una società di capitali può risultare più impegnativa rispetto alla gestione di una società di persone, dato che comporta maggiori adempimenti contabili e amministrativi. ●


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Alimentazione

Monge & C. S.p.a. Via Savigliano 31 12030 Monasterolo di Savigliano Tel. 0172/747111 - Fax 0172/747198 E-mail: info@monge.it - www.monge.it

Lechat e Special Dog Excellence Special Dog patè Fruits: i Superpremium italiani con la frutta.

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onge, dal 1963 lo specialista italiano del petfood, raggiunge per primo un altro importante traguardo nell’alimentazione degli animali domestici. Nascono Lechat e Special Dog Excellence e Special Dog patè Fruits, le nuove linee create da Monge per rispondere ai bisogni dei possessori di animali più moderni e sempre più esigenti in fatto di acquisti nei prodotti petfood. Le nuove tendenze nei consumi petfood in Italia e nel mondo tendono sempre di più ad allinearsi ai canoni dell’alimentazione umana. Prodotti buoni, sani, genuini, con ingredienti certificati e meglio se a km.0, in grado di garantire benessere prolungato nel tempo all’animale che ne fa uso. Special Dog e Lechat Excellence, insieme a Special Dog patè Fruits sono le grandi novità disponibili dalla prima settimana di ottobre in tutti i migliori negozi specializzati, in grado di rispondere a queste nuove esigenze. Le caratteristiche principali che troviamo in ogni ricetta sono le seguenti: • Crocchette e croccantini con carne fresca • Patè monoproteici • Tutti arricchiti con frutta attraverso ricette mirate e selezionate: la mela, che aiuta ad abbassare il colesterolo; gli agrumi ricchi di vitamine che riducono i radicali liberi e rallentano l’invecchia-

mento dell’organismo; i semi di lino con il loro pregiato contenuto di Omega 3 per aiutare l’apparato cardiocircolatorio • Utilizzo di materie prime possibilmente a km. 0 per migliorare l’ambiente in cui viviamo e per avvicinarsi sempre più a un’idea di prodotto e consumi sostenibili che Monge vuole portare avanti come primo Global Green Company nel petfood. Infatti le lattine con le quali vengono confezionati i patè alla frutta sono prodotte all’interno degli stabilimenti Monge Vediamo ora in modo più specifico le 3 diverse linee:

SPECIAL DOG PATÈ FRUITS La prima linea di patè monoproteici con frutta così ricca di referenze e formati. Special Dog patè Fruits nasce dall’esperienza Monge sui patè monoproteici:

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Alimentazione Special Dog 100% monoproteico è stato il primo patè in Italia con queste caratteristiche, disponibile in diversi formati: 150 g - 300 g - 400 g, con carni pregiate ed esclusive, quali cervo, agnello, pollo, tacchino, coniglio e tonno. Special Dog patè Fruits è la sua naturale evoluzione, 3 ricette molto particolari e sfiziose: • tacchino/riso/agrumi • pollo/riso/ananas • coniglio/riso/mela Con tutti i benefici della frutta, quindi un maggior apporto di vitamine, unite ad un’alta digeribilità. Special Dog patè Fruits è molto utile in abbinamento alle crocchette per un’alimentazione, equilibrata e genuina. Special Dog patè Fruits è disponibile nei seguenti formati: • per cani di piccola/media taglia: vaschetta 150 g: pollo/ riso/ananas - coniglio/riso/mela • per cani di taglia grande e giant: vaschetta 300 g: tacchino/riso/agrumi - pollo/riso/ananas - coniglio/riso/ mela • per i possessori di più animali: la pratica lattina da 400 g: tacchino/riso/agrumi - pollo/riso/ananas - coniglio/ riso/mela In offerta lancio sino al 31/12/11: • 150 g: € 1,45 • 300 g: € 2,20 • 400 g: € 1,70

SPECIAL DOG EXCELLENCE Una linea preparata in base alla taglia dell’animale con carni fresche, frutta e semi di lino. Le crocchette Special Dog Excellence, oltre a contenere i benefici della frutta sono studiate in modo mirato in base alla razza e alla taglia morfologica dell’animale: • Crocchette Mini: per razze di piccola taglia • Crocchette Medium: per le razze più diffuse • Crocchette Maxi: per cani tipo Labrador, Golden Retriver, Pastore

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• Crocchette Giant: per i Molossi e, più in generale, per i cani di grandi dimensioni Il nuovo pack Special Dog Excellence comunica immediatamente le caratteristiche del prodotto e i valori di ogni ricetta per permettere al possessore di animali di scegliere la crocchetta più adatta al suo piccolo/grande amico. Naturalmente su ogni pack vengono raffigurate le razze più conosciute per rendere il prodotto più visibile a scaffale. Il prodotto è già disponibile nei migliori negozi specializzati in offerta lancio.

LECHAT EXCELLENCE La linea Lechat Excellence nasce in base agli stili di vita dell’animale a cui è dedicato: gatti da appartamento, gatti sterilizzati, gatti adulti, gatti a pelo lungo, gatti sensibili ad alcuni alimenti. Tutte le ricette sono arricchite con frutta e sono disponibili nella confezione più pratica, cioè il sacchetto da 400 g. Anche in questo caso croccantini diversi per ogni singola ricetta, adatti alla masticazione da parte di tutti gli animali e studiati appositamente per soddisfare bisogni specifici di gatti con stili di vita differenti. La linea è composta in questa prima fase da 5 referenze: • Kitten • Adult • Hairball • Sensitive • Indoor Lechat e Special Dog Excellence sono veri Superpremium garantiti da oltre 47 anni di esperienza Monge nell’alimentazione di cani e gatti. Tutte 3 le linee sono sostenute in queste settimane da uscite sulle principali riviste dedicate ai possessori di animali e sui principali quotidiani nazionali: una comunicazione mirata per spiegare i valori ed i benefici di questi prodotti. ●


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Alimentazione L’ALLATTAMENTO DEI CUCCIOLI

Quando la mamma non basta

Silvia Macelloni Medico veterinario animali da compagnia

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er crescere sani e forti i cuccioli di cane e gatto hanno bisogno di un’alimentazione equilibrata, in grado di soddisfare precise esigenze nutrizionali. Una particolare attenzione va dedicata all’alimentazione nei primi giorni

di vita fino alla fine dell’allattamento. Mamma cagna e mamma gatta forniscono ai piccoli, durante le prime 24 ore, il colostro. Questa secrezione, detta anche primo latte, è di grande importanza per la salute del cucciolo. Si tratta infatti di un liquido sieroso ricco d’immunoglobuline, elementi del sistema immunitario che aiuteranno i cuccioli a non ammalarsi durante le prime settimane. La razione quotidiana di latte fornita ai cuccioli aumenterà gradualmente nelle prime settimane mentre diminuirà (dopo circa 15 giorni di vita) il numero delle

poppate via via che i piccoli si avvicineranno all’età dello svezzamento (i piccoli iniziano lo svezzamento a partire dai 20–30 giorni di vita, gradualmente). Nel caso la mamma non potesse sopperire da sola all’allattamento, o i cuccioli dovessero rimanere orfani, il negoziante deve consigliare ai propri clienti di ricorrere al latte ricostituito. A scaffale se ne possono inserire in due differenti presentazioni, in polvere da ricostituire o liquido pronto all’uso; per qualità e per analisi essi sono del tutto simili alla composizione quali-quantita-

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Alimentazione DOVE POSIZIONARE I PRODOTTI

tiva del latte materno. Nelle prime fasi di vita, non somministrare mai il latte vaccino: la sua composizione è molto diversa, in particolar modo per contenuto in lattosio e grassi, rispetto a quello di cagna e gatta e i cuccioli potrebbero andare incontro a problemi gastroenterici molto gravi. Anche il latte per gatti con il lattosio digerito non è adatto ai cuccioli. Questa bevanda è destinata a soddisfare, in età adulta, i gatti intolleranti al lattosio. In polvere o liquido? Il negoziante solitamente ha in vendita sia il latte in polvere da ricostituire con aggiunta di acqua sia quello liquido. La richiesta da parte di un acquirente è “adesso” e se non si ha la referenza a scaffale si è persa la vendita e il cliente. In polvere o liquido sono entrambi equilibrati e con uguale valenza è il cliente che in genere sceglie il latte in polvere se ha una cucciolata numerosa, quello liquido se ha un soggetto solo per esempio un gattino trovatello o ha poco tempo

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a disposizione (scalda il latte e pronti si allatta!). Quando il cliente è inesperto si devono illustrare entrambi per una scelta ponderata alle sue necessità. Il latte in polvere può essere preparato ogni volta (meglio) oppure una volta al giorno e riposto in frigorifero (per non più di 24 ore!). A ogni poppata dovrà essere scaldato a bagnomaria (non nel microonde perché il riscaldamento non è omogeneo

Nei negozi per animali il giusto posizionamento di questo prodotto, è vicino agli alimenti per cuccioli, o alle tettarelle e biberon o ai prodotti per la pulizia del cucciolo. Attenzione: è bene disporre tutti insieme gli oggetti che servono per un buon allattamento! Non è piacevole per il cliente cercare senza successo e dover chiedere poi al negoziante solo perché il latte in polvere è stato sistemato in un posto vicino alle buste per la raccolta delle feci e non tra gli alimenti. Ove possibile, per offrire un servizio completo al cliente che non ha da perder tempo a girare per negozi e farmacie, si consiglia di mettere nello scaffale siringhe da cinque millilitri (o in alternativa le siringhe appositamente concepite per gattini piccoli) e confezioni di batuffoli di cotone. La lavoratrice-mammacasalinga che si trovi nelle pochissime 24 ore giornaliere a svezzare anche un quattro zampe raccolto per strada ringrazierà senz’altro!

e il materiale potrebbe non essere adatto, rischiando anche qui di cedere tossici) a temperatura di circa 38 gradi. Attenzione: consigliare di far la prova sul braccio come per i bambini prima di darlo al cucciolo, onde evitare scottature della bocca e dell’esofago! Le alte temperature non sono da consigliare anche perché distruggono alcune fondamentali vitamine contenute nel latte (vitamine A, B, C, E). Come allattare All’atto della vendita occorre indicare al cliente che è fondamentale seguire attentamente le indicazioni riportate dalle ditte produttrici. I piccoli si allattano in modo da far deglutire lentamente ogni goccia di latte che sia inserita nella bocca. La posizione migliore per dare il latte ai cuccioli è tenendoli in mano, con la schiena


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quasi verticale. Questa posizione è simile a quella che assumono quando succhiano dalle mammelle della mamma: la testa è orizzontale, con musino a vista dell’operatore. Inserire troppo latte all’interno della bocca del piccolo potrebbe provocare polmonite ab ingestis (per mancata o parziale chiusura della glottide una parte del latte invece di andare nell’esofago finisce in trachea e da lì nei polmoni). Quindi la prima regola è: mai strizzare il biberon! Anche un numero troppo alto di poppate può causare problemi, come ad esempio diarrea con conseguente disidratazione e complicanze anche gravi. Per cagnolini e gattini nei primi giorni di vita è necessaria la somministrazione di latte almeno ogni due ore durante il giorno e ogni tre ore durante la notte. Dai dieci giorni di età la frequenza delle somministrazioni può diminuire, passando a un intervallo di tre ore diurne e quattro notturne fino ad arrivare a somministrare il latte ogni cinque ore durante il giorno e lasciarli dormire otto ore la notte avvicinandosi ai 30 giorni di vita. A questo punto il piccolo avrà già iniziato ad assaggiare cibi morbidi dalla ciotola quindi il fabbisogno in latte diminuirà. Gli intervalli tra le poppate si allungano se i cuccioli sono di grande taglia. Un trucco per far dormire di più il cucciolo durante la notte può essere aumentare (in percentuale sul totale giornaliero) la quantità di latte che gli viene offerta nelle poppate pomeridiane e serali: con la pancia piena allungherà da solo le ore di riposo. Quando non cresce Se la quantità di latte è inferiore rispetto al necessario, il cucciolo non crescerà e deperirà in modo molto rapido. La pesata giornaliera (utile una bilancina pesa alimenti) è l’unico modo per vederne la crescita: l’occhio non è sufficiente. Il cucciolo deve aumentare di peso ogni giorno: se non aumenta o, peggio, cala di peso, meglio consigliare di rivolgersi immediatamente al medico veterinario. Dopo ogni poppata è necessario ribaltare il piccolo (soprattutto se di cane) e stimolare con un batuffolo di cotone o una garza inumidita con acqua tiepida la regione perineale (quella attorno all’ano), in modo da sti-

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molare urinazione e defecazione. Fino a 15 giorni di età in genere è la mamma che lo fa, leccando i piccoli. Se questa operazione non viene com-

piuta ogni volta, con regolarità, il cucciolo rischia il blocco intestinale o sovrariempimento vescicale e, nei casi più gravi, anche la morte. ●

BIBERON E TETTARELLE Il negoziante deve dare la possibilità di scegliere tra vari tipi di biberon e tettarelle: il cliente può trovarsi a dover allattare un gattino appena nato o un alano di 15 giorni! Per gli animali molto piccoli esistono delle siringhe con succhiotti molto sottili da poter utilizzare nei primi giorni al posto del classico biberon. I biberon sono disponibili in genere da 60 e 120 ml. Ovviamente va consigliato in base alle necessità del piccolo. Esistono biberon con una sola tettarella e altri con due o tre ciucci di ricambio. I migliori sono comunque quelli le cui tettarelle hanno consistenza e dimensioni il più simile possibile a quelle della mamma. Non hanno fori già predisposti, quindi il proprietario dovrà praticarli da solo: consigliare di utilizzare aghi sterili o sterilizzati passandoli alla fiamma. La quantità e il diametro dei fori dipendono dalle dimensioni e dall’età dei piccoli da allattare: più piccoli sono meno grandi devono essere i fori. Meglio leggermente più piccoli che troppo grandi! Si può consigliare di provare a forare la tettarella, dare la poppata e osservare come il cucciolo succhia: se riesce a prendere bene il latte, senza tirare troppo e senza che esca dalla bocca, il diametro è giusto. Se il proprietario vede che il piccolo fa molta fatica a succhiare, può provare ad allargare un poco il foro; se, al contrario, esce latte dalla bocca (o peggio tende ad andare di traverso) si deve consigliare di prendere un nuovo ciuccio e praticare un foro più piccolo. Il latte va somministrato con biberon e tettarelle puliti. Sulle confezioni sono riportate le temperature sopportate dal materiale: consigliate ai clienti di non bollire gli oggetti prima di aver letto le istruzioni, potrebbero rovinarsi o lasciare residui tossici nel latte.

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Zoodiaco, viale della Cooperazione 16, 45100 Rovigo, tel. area Nord 0425474645, fax 0425474647, area Centro-Sud tel. 0744943287, fax 0744944680, www.zoodiaco.com, zoodiaco@zoodiaco.com

Benessere e alimentazione per cuccioli sensibili La soluzione specifica di Club Prolife.

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’attenzione che Zoodiaco pone nell’alimentazione degli animali l’ha portato a sviluppare, all’interno della linea Club Prolife Dog, una gamma di alimenti Sensitive, prodotti di alto contenuto tecnico, ipoallergenici, monoproteici e monocarboidrati formulati sulla base delle più aggiornate conoscenze scientifiche e in grado di offrire risposte certe sulla nutrizione dell’animale in base all’età, al livello di attività ed allo stato fisiologico. Elementi caratterizzanti di tutta la gamma sono la qualità delle materie prime e l’esclusivo Vitality System: un’integrazione nutrizionale mirata ad assicurare uno stato di benessere ed una condizione corporea ottimale, grazie ad un effetto sinergico e combinato di più elementi nutritivi specifici per ogni tipo di prodotto. Le prime fasi di vita del cane sono un momento fondamentale per lo sviluppo e l’accrescimento dell’animale, alcune forme di sensibilizzazione ad alimenti o di intolleranza a singoli componenti possono però rallentare tale crescita; proprio per questa delicata fase viene proposta una gamma completa e specifica di alimenti Sensitive in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali del cucciolo. Tra questi Puppy Sensitive Lamb e Rice dry, monoproteico con Agnello fresco, appetibile e altamente digeribile, ottimo per fronteggiare la sensibilità digestiva, articolare e cutanea, che spesso colpisce il cucciolo di ogni taglia. Gli elevati livelli energetici (3975 kcal/Kg) garantiscono una crescita sana e armonica mentre le proteine a elevata biodisponibilità apportate dalla carne di agnello incrementano le capacità digestive del cucciolo e assicurano la massima assimilazione dell’alimento, fondamentale per l’accrescimento, molto rapido in questa prima fase. Il riso, unica fonte di carboidrati, riduce il rischio di intolleranza alle proteine vegetali mentre la polpa di barbabietola, fonte di fibra, garantisce il giusto transito intestinale e si associa all’azione dei prebiotici FOS e MOS che supportano la flora intestinale benigna. L’ottimale rapporto calcio/fosforo contribuisce a ottimizzare lo sviluppo scheletrico e della dentizione, fondamentale in questa fase. Gli acidi

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grassi essenziali Omega 3 e Omega 6 aiutano l’animale a rispondere correttamente alle infiammazioni cutanee o intestinali che possono minacciare la salute del cucciolo e condizionarne l’accrescimento. Per coadiuvare lo sviluppo del cuore e della muscolatura che dovranno sostenere il rapido aumento della massa corporea, fondamentale è l’apporto di L-Carnitina e Taurina mentre per la protezione della pelle e del peso interviene l’azione sinergica di Vitamina A, B, Acido Folico, Zinco e Biotina. Puppy Sensitive Lamb e Rice dry è disponibile nel sacchetto da 800 g e nei sacchi da 3 kg e 15 kg. Oltre che secco Club Prolife propone Puppy Sensitive Lamb e Rice umido, stessi principi nutritivi ma in versione umido, nel formato da 200 g e 400 g, completo, monoproteico con il 75% di carne fresca di agnello, è un alimento naturale al 100%; i bioflavonoidi svolgono azione antiallergica, immunostimolante e antinfiammatoria mentre combattono i radicali liberi e fungono da regolatori intestinali. L’apporto di riso, cereale nobile per eccellenza, è tollerato anche dal cucciolo più sensibile e intollerante di qualsiasi taglia. Sempre a base di agnello in elevata percentuale (75%) e riso ma specifico per i cuccioli di taglia piccola è stato fomulato Lamb e Rice Puppy Sensitive mini, totalmente ipoallergenico, monoproteico e monocarboidrato, con l’apporto di Omega 3 e Omega 6 per potenziare la risposta del cane alle infiammazioni intestinali o cutanee, offre i principi nutritivi di cui ha bisogno il cucciolo mini dallo svezzamento alle prime fasi di vita. Il cucciolo di taglia piccola può infatti essere esposto al rischio di frequenti intolleranze nei confronti di più componenti presenti nell’alimentazione quotidiana, la presenza di materie prime quali l’agnello e il riso minimizzano tale rischio e favoriscono l’instaurarsi di una ottimale condizione fisiologica. Pratico, nella confezione doy pack monoporzione da 100 g, è pronto per essere servito. ●


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Cani di razza UN BRACCOIDE D’ORIGINI IBERICHE

Il Cavalier King Charles Spaniel alla corte dei re d’Inghilterra

Maria Luisa Quattrina Medico veterinario

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l Cavalier King Charles Spaniel è un cane da compagnia dalle nobili origini britanniche. Razza riconosciuta ufficialmente nel 1928, ha origini

seicentesche. Già presente a corte ai tempi della dinastia Tudor, la razza prende il nome dal re Carlo I il quale si fece accompagnare in battaglia durante la guerra civile dal fedele Rouge, King Spaniel cugino prossimo del Cavalier King. Successivamente Carlo II promulgò un editto che permetteva l’accesso del cane nei luoghi pubblici. La dedizione al padrone di questo cane, dall’indole docile e dallo spirito casalingo con ancestrali assopiti sogni di caccia, è ricca di aneddoti illustri. Maria Stuarda regina di Scozia morì nella torre di Londra con un Cavalier accoccolato nelle pieghe della sua gonna. La regina Vittoria fu così affezionata al suo piccolo quadrupede da seppellirlo nei giardini di Adelain House con una lapide e un lungo epitaffio descrittivo delle qualità del caro estinto che si concludeva così: “Tu

che leggi, se vuoi essere amato in vita e compianto da morto, segui l’esempio di Dash”. Nella storia più recente, proprietari di cani di questa razza sono, e sono stati, lo scrittore Oscar Wilde, l’ex presidente degli USA Ronald Reagan (Rex), il cantante Frank Sinatra e Natalie Imbruglia, gli attori Lauren Bacall, Sylvester Stallone, Liv Tyler (Neal), Arnold Schwarzeneggher. Il marchese D.A.F. de Sade conviveva con ben quattro esemplari. Classificazione La taglia sempre più ridotta si è potuta ottenere attraverso incroci derivati da cani setter (utili a fissare il modello per gli spaniel) con cani da compagnia provenienti dall’est. Attualmente, con data di pubblicazione 13-10-2010, è indicato dalla F.C.I. Federazione Cinologica Internazionale, come cane da compagnia nel gruppo 9, sezione 7, Spaniel inglesi da compagnia, senza prova di lavoro. In alcune nazioni viene

ATTENZIONI PARTICOLARI Il pelo non va tosato. Perché sia morbido e setoso giornalmente si deve far uso della spazzola. In caso di corpi estranei conglobati da districare si può usare il rastrello. I nodi non vanno mai tagliati bensì districati dopo aver lasciato in posa olio o balsamo per cani. Le orecchie pendule vanno liberate da corpi estranei. I piedini frangiati vanno osservati accuratamente, per evitare spighe intrappolate nei morbidi spazi interdigitali.

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chiamato English Toy Spaniel ed è a tutti gli effetti il cane Toy più grosso avendo un peso da 5,4 kg a 8 kg. Peculiarità caratteriali Ottimo animale domestico, abbina al buon carattere una vivacità controllata mai inopportuna. Sa essere animale d’appartamento e da abitazione con giardino. In quest’ultimo caso i ricordi di caccia raramente affiorano, creando eventi spiacevoli quali fughe o razzie. Non eccede mai nel fraseggio limitandosi ad abbaiare con parsimonia, solo in caso di effettiva necessità (canina!). Cane calmo, mai isterico, ha una indole sportiva e pertanto è indicato il giusto moto. Gli inglesi lo definiscono dotato di humor, senz’altro è gradevolmente simpatico. Sassone è anche la riservatezza, seppure sia in grado di condividere la vita del padrone, di tutti gli abitanti della casa e dei loro ospiti che accetta benevolmente. Morfologia L’aspetto della testa è caratterizzato dal cranio piatto fra le orecchie e quindi privo di cupola. Lo stop (angolo tra seni frontali e dorso del naso) è poco profondo. Il tartufo deve essere pigmentato, piccolo, con narici aperte. Gli occhi ro-

tondi sono molto scuri e grandi, da conferire il classico sguardo languido. Le guance sono piene, con labbra che combaciano senza essere pendule. Le lunghe orecchie frangiate di pelo e cadenti sono attaccate alte. Esse vanno controllate dopo ogni passeggiata, sollevandole per verificare la presenza di corpi estranei o parassiti. Il collo è normotipo è leggermente arcuato. Il tronco è corto con il dorso dritto e un torace medio, ove si inseriscono arti diritti con ossatura media e piedi frangiati. La coda leggera deve esser di lunghezza proporzionata al corpo, con attaccatura mai alta. Il mantello non deve presentare boccoli, ma una leggera ondulazione lunga e setosa e deve avere molte frange. Caratteristiche che rendono la quotidiana cura del pelo non troppo impegnativa. L’incedere è fluido, non i m p a c ciato, con coda portata con allegra vit a l i t à senza superare mai la linea dorsale. ●

I COLORI DEL CAVALIERE Nero focato (Ingl. Black and tan) - Nero scuro con le classiche aree focate (rosso mattone) sopra oculari, sotto auricolari, sul petto, sulle zampine e nella parte inferiore dalla coda. Non sono concesse le macchie bianche. Rosso (Ingl. Ruby) - Mantello monocromatico rosso intenso. Tricolore (Ingl. Tricolor) - Le macchie dei due colori, il bianco e il nero, devono essere non piccole e ben distanziate, la focatura è distribuita nelle stesse zone indicate nella tipologia nero focato. Blenheim - Il mantello a sfondo bianco presenta delle macchie di colore castano vivo ben ripartite. È caratteristica unica di razza la macchia bianca a forma di losanga, che si staglia al centro tra le due orecchie. Le macchie presenti sul capo devono essere da entrambi il lati, con distribuzione omogenea. Gli accoppiamenti sono concessi tra le prime due tipologie e le seconde due.

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Il Mese del cucciolo

Nestlè Italiana S.p.a. Nestlé Purina PetCare V.le Richard 5 - 20143 Milano - Numero verde: 800 525 505 www.ilmesedelcucciolo.it - www.purina-proplan.it

Come assicurare ad ogni cucciolo un grande futuro Le regole del buon inizio: alimentazione ottimale e Medico Veterinario di fiducia.

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hi decide di adottare un cucciolo fa una scelta che parte dal cuore ma deve essere gestita con la testa, per questo è indispensabile accompagnare i proprietari di cuccioli lungo un percorso di responsabilità che parte dalla scelta della corretta alimentazione - appositamente pensata per rispondere alle specifiche esigenze di un cucciolo fin dalle sue prime settimane di vita – e dall’identificazione del Medico Veterinario di fiducia – figura di garanzia per la salute di tutti i pet e in particolare dei cuccioli. Proprio per sensibilizzarli e aiutarli a curare il cucciolo nel modo migliore, Nestlé Purina, azienda leader nel settore PetCare, in collaborazione con la Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) e l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI), promuove “Il Mese del Cucciolo Purina PRO PLAN”, un’importante iniziativa che ha l’obiettivo di sensibilizzare i proprietari di cuccioli sull’importanza del Medico Veterinario nella vita del loro pet e di una nutrizione corretta e bilanciata per assicurargli non solo il miglior inizio ma un’intera vita in salute. “Sappiamo quanto la prevenzione sia importante per i nostri cani sin da cuccioli, per aiutarli a vivere in salute e anche in considerazione dello stretto rapporto che questi hanno con noi: il 41,7% delle famiglie italiane possiede almeno un pet che vive in casa a stretto contatto con adulti, anziani e bambini” - dichiara Carla Bernasconi Vice Presidente della Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) - “per questo abbiamo deciso di sostenere da subito attivamente il Mese del Cucciolo, proprio perché crediamo che questa iniziativa racchiuda in se i tre aspetti fondamentali per la giusta crescita del cane: l’educazione del pet e dei proprietari in merito alle specifiche esigenze del cane fin da cucciolo, una corretta nutrizione e cura, il fondamentale ruolo di prevenzione del Medico Veterinario”. Un’importante campagna nazionale affidata ai quotidiani di 31 diverse città italiane, all’affissione in 54 città, alle emittenti radiofoniche più importanti e a Internet inviterà i nuovi proprietari di cuccioli dal 15 gennaio al 15 febbraio 2012, a recarsi presso le strutture veterinarie aderenti per ritirare - dopo la visita - l’esclusivo kit cucciolo Purina Pro Plan contenente: una prova di Pro Plan

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PRO PLAN PUPPY OPTISTART: PROVATO E APPROVATO DAI MEDICI VETERINARI Per questa iniziativa, l’ambasciatore della corretta alimentazione per i cuccioli è Pro Plan con l’innovativa formula Optistart della linea Puppy l’alimento nato dalla ricerca Nestlé Purina, unico sul mercato arricchito con colostro per favorire lo sviluppo del sistema immunitario del cucciolo. L’UNICO testato e approvato dai Medici Veterinari Italiani. Un campione di 200 Medici Veterinari ha scelto di nutrire due cuccioli con Pro Plan Puppy Optistart per un periodo di 2 mesi, valutando il loro stato di salute. Grazie alla collaborazione con IPSOS, una delle più grandi società di ricerca in Italia, l’indagine ha portato a importanti risultati: il 97% di loro è rimasto soddisfatto di Pro Plan Puppy Optistart e lo raccomanderebbe.

Puppy OptiStart e un incentivante buono acquisto da spendere esclusivamente nei punti vendita del canale specializzato, oltre a una guida con consigli e informazioni utili per prendersi cura del proprio cucciolo e l’esclusiva assicurazione Purina gratuita della durata di 9 mesi. I proprietari avranno così la possibilità di iniziare un percorso di “salute” con il Medico Veterinario - che diventerà il partner del cucciolo lungo tutta la sua vita - e provare – solo presso i punti vendita del canale specializzato - l’intera gamma Purina Pro Plan, l’alimento ottimale per accompagnare la crescita del cucciolo e tutta la sua vita. “In questo periodo dell’anno, molte case accoglieranno un cucciolo nella propria famiglia e l’evento sarà accompagnato da una fase nuova e di conoscenza reciproca che richiede particolare attenzione e accorgimenti specifici per stabilire una corretta relazione uomo-pet e garantire al cucciolo una crescita sana. conclude Marco Melosi, Presidente ANMVI - “Iniziative come questa, sono per noi significative e aggiungono valore al ruolo del Medico Veterinario, primo referente per la prevenzione e la futura salute del cucciolo”. ●


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Razze feline IL GATTO BLU DAGLI OCCHI VERDI

Blu di Russia: un amore unico ed esclusivo

Cristina Crosta Medico veterinario, autore di libri

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l Blu di Russia è un gatto snello e aggraziato, di sobria eleganza, dolce e affettuoso. Ama correre e giocare anche se la vita d'appartamento, agiata e comoda, gli è particolarmente congeniale. Tranquillo e abitudinario al limite della pedanteria, non ama il chiasso e i toni di voce acuti o troppo

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alti, adora vivere in famiglia, di cui si sente parte integrante, sta volentieri con i bambini ed è facile abituarlo alla convivenza con un cane. Generalmente tende a legarsi in modo morboso a una persona che ama di un amore unico ed esclusivo e questo lo rende un ideale compagno per persone sole e anziani. Nonostante questo non si fa problemi a rimanere a casa da solo anche per l’intera giornata e ben si addice anche a giovani e a single. Da sapere I cuccioli alla nascita possono presentare leggere tigrature sul mantello chiamate marche fantasma o ghost marks che tendono a scomparire nel tempo

(negli adulti non sono ammesse striature od ombreggiature di alcun tipo). I cuccioli nascono con gli occhi blu ma il colore tende già a cambiare verso la quarta settimana. Verso i quattro mesi gli occhi sono già verdi anche se, a volte, riescono ad acquisire la brillantezza e la luminosità tipiche della razza soltanto dopo l’anno. È sempre bene non separare i cuccioli troppo precocemente dalla madre. Questo per permettere un normale sviluppo psico-fisico dell’animale. Pertanto se ne consiglia l’acquisto dopo i tre mesi, a ciclo vaccinale completato. Per quanto riguarda gli accoppiamenti fuori canone sono permessi solo col Nebelung (Blu di Russia a pelo lungo).


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Cure e attenzioni particolari Il Blu di Russia è un gatto sano e robusto che non richiede cure o attenzioni particolari. È necessario spazzolarlo una o due volte alla settimana con una spazzola a setole morbide e intensificando l'operazione durante il periodo della muta. Una delle principali caratteristiche di questa razza è quella di avere il pelo doppio e per questo la pelliccia deve presentarsi leggermente sollevata: non deve essere spazzolato troppo energicamente per non elettrizzare né appiattire il mantello. Per esaltare la lucentezza del pelo, è bene lisciarlo con una pelle di daino: asciutta o appena inumidita con un prodotto antistatico che è opportuno mettere a scaffale. ●

• È un gatto che miagola poco ed anche il suo tono di voce è pacato, sempre molto gentile e non invadente. • È molto sensibile e a volte un po’ timoroso e diffidente con gli sconosciuti. • Per la sua pigrizia tende, soprattutto se sterilizzato, a ingrassare. Movimento e gioco, a cui difficilmente si sottrae, associati a un regime controllato, gli permettono di non perdere l’aggraziata linea originale. • L'alimentazione può essere sia umida che secca e acqua fresca sempre a disposizione.

STANDARD CORPO Lungo, snello, aggraziato, con ossatura fine e dotato di una buona muscolatura ma non massiccio.

OCCHI Sono grandi, ben distanziati, a mandorla e di colore verde intenso.

ZAMPE Lunghe e sottili.

MANTELLO Tessitura corta, folta e molto fine, morbida e setosa. Grazie al sottopelo molto denso e fitto e al pelo di protezione grosso, il mantello rimane gonfio e sollevato dal corpo.

CODA Relativamente lunga e affilata all’estremità. PIEDI Piccoli e rotondi. TESTA Corta e cuneiforme con cranio allungato e piatto. NASO Dritto e senza stop. Il profilo è convesso, le vibrisse sporgenti e il mento è forte. ORECCHIE Sono grandi larghe alla base e relativamente appuntite.

COLORE Il mantello è azzurro-grigio uniforme. È preferito un azzurro dai riflessi argentati. Il colore tradizionale ed ufficialmente riconosciuto da tutte le associazioni è il blu, un azzurro dai riflessi argentati che i profani chiamano grigio. Il colore deve essere uniforme e la sfumatura più chiara è la più apprezzata e desiderata. Recentemente sono stati selezionati il nero in Belgio, il bianco in Australia e i points in Russia ma questi colori non sono stati ancora accettati da tutte le associazioni.

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Alimentazione

Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 - 46035 Ostiglia (MN) Tel. 0386.32677 - Fax 0386.32664 Email: gheda@gheda.it - www.gheda.it

Prodotti unici come il tuo cane L’alimentazione di alta qualità appropriata alla tipologia e attitudine di razza, alla taglia, all’età, allo stile di vita e al temperamento del cane per valorizzare la sua unicità.

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gni cane ha la sua inconfondibile personalità. Ogni padrone vuole offrire al proprio animale non solo tutto il suo affetto ma anche il più corretto apporto nutrizionale per una alimentazione di alta qualità. È necessario quindi che i benefici apportati dalla alimentazione di qualità siano più disponibili biologicamente all’organismo del proprio animale per trarne il massimo dei vantaggi. I profili nutrizionali degli alimenti devono essere, non solo bilanciati per corrispondere la giusta copertura dei fabbisogni degli animali, ma devono essere appropriati anche per soddisfare il loro temperamento. Da qui è nata la progettazione di una nuova generazione di prodotti a misura di cane.

IN-PUT PROGETTUALE Gli studi e le ricerche sul comportamento alimentare effettuate da Gheda Petfood Lab hanno portato conclusioni determinanti per soddisfare i fabbisogni sopra citati in merito alla tipicità dei cani. Il tipo morfologico comprende i caratteri esteriori, il formato, le proporzioni, l’“armonia” dei rapporti, l’espressione, i caratteri del mantello, il portamento e l’andatura. Nel tipo costituzionale si devono considerare anche lo sviluppo • Espressivi e la funzio• Leali nalità del • Affettuosi sistema endocrino. Ogni razza può essere, quindi, caratterizzata da un equilibrio peculiare fra le funzionalità dei diversi apparati, che si riflette sulla struttura e sulle caratteristiche attitudinali della stessa. In base a ciò, le razze possono essere classificate in base al temperamento: iporeattive, normoreattive ed iper-

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• Disinvolti • Guardiani • Equilibrati

reattive. Grazie alla cura nella ricerca prestata dal centro Gheda Petfood Lab e da un team di esperti di morfofisiologia veterinaria, abbiamo sviluppato il progetto Proper Form & Temper.

OUT-PUT PROGETTUALE Proper Form & Temper è in grado di offrire il profilo nutrizionale su misura declinato per ogni tipologia morfocostituzionale che costituiscono questi gruppi morfologici: TOYS - LUPOIDI - BRACCOIDI - MOLOSSOIDI GRAIOIDI

PROVE IN CAMPO Le materie prime di fornitori qualificati, sono state accuratamente selezionate, analizzate e validate. L’altissima qualità nutrizionale della gamma Proper Form & Temper è stata inoltre testata presso i più accreditati allevatori italiani. È stato così confermato il bilanciamento dei macronutrienti, è stata verificata la loro assimilazione e la loro ottima metabolizzazione. ●

• Rapidi • Sicuri


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Educazione e comportamento DAL “PATENTINO” AL PROGETTO “BUON CITTADINO A QUATTRO ZAMPE”

Portare il cane in società

Franco Fassola Medico Veterinario Esperto di Comportamento, Presidente SISCA Professore a contratto presso l’Università di Parma

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l cane vive una vita sempre più a stretto contatto con l’uomo, in ambienti diversi e con situazioni diverse, per cui ha bisogno di adeguare i suoi comportamenti sociali. La sua spiccata socialità e la tendenza a collaborare con il padrone rende il cane un ottimo compagno di vita, ma richiede un impegno rivolto a insegnargli i comportamenti consoni alle situazioni che affronta. Il cane impara sempre, guarda l’uomo per avere delle indicazioni su come comportarsi, gioca e segue le persone per creare una relazione, è importante che il padrone sappia come comunicare con lui. Il Patentino L’ordinanza del Ministro del lavoro, della Salute e delle Politiche sociali del 03/03/2009 e il decreto del Ministro del lavoro, della Salute e delle Politiche sociali 26/11/2009, con una buona dose di lungimiranza, prevedevano l’organizzazione, da parte dei comuni, di corsi di formazione per i proprietari di cani con lo scopo di migliorare la compliance tra cane e padrone, di fornire informazioni relative alla gestione e alla cura del cane e prevenire le patologie comportamentali. Il corso, denominato “Patentino”, della durata minima di 10 ore, era teorico/pratico, rivolto al cittadino che possiede un cane, ma anche a quello che non lo possiede o che vuole informarsi per divenire un futuro proprietario. In

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LA CONVIVENZA INTERSPECIFICA Nelle società altamente urbanizzate, la convivenza interspecifica ha trasformato i cani in surrogati di affettività sminuendo quello che può essere definito un ruolo attivo del cane nella collaborazione con l’umano: guardiano di animali e conduttore degli stessi, compagno nella caccia, guardiano del territorio. Negli ultimi anni le razze da lavoro spesso sono inserite in contesti famigliari assolutamente negletti per le vocazioni di quel determinato soggetto. Questo avviene perché la conoscenza dell’alterità animale è veicolata dalla pubblicità: un Retriever diventa un ottimo portatore di carta igienica, mentre un pastore conduttore un cane “centralinista” telefonico. Riconoscere i comportamenti di distruzione o abbaio come espressione di disagio e non come semplice diseducazione consente al proprietario di risolverli grazie all’aiuto del Medico Veterinario Comportamentalista coadiuvato dall’Istruttore Cinofilo. Essere a conoscenza dello spettro vocazionale e motivazionale del nostro cane (legato a razza, sesso, età) ha un alto valore perché un cane felice, compreso dai proprietari, sarà un cane equilibrato. In grado, quindi, di minimizzare gli atteggiamenti di irritazione o paura che sono tra i motivi principali che spingono l’animale ad attuare risposte aggressive.


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ARGOMENTI DEL CORSO FORMATIVO PER I PROPRIETARI DEI CANI: IL PATENTINO • Le origini del rapporto tra l’uomo e il cane: un’amicizia antica • Il comportamento dei cani • Lo sviluppo comportamentale e le fasi della vita del cane: dal cucciolo al cane anziano • Il benessere del cane: bisogni fondamentali e principali cause di sofferenza • La comunicazione tra l’uomo e il cane: capirsi per evitare gli errori più comuni • Credenze errate, inesatte o pericolose: sfatiamo i miti sui cani • Campanelli di allarme: quando preoccuparsi e cosa fare • La convivenza cani bambini: consigli per le famiglie • Gli obblighi di legge del buon proprietario: cani e proprietari buoni cittadini • Informazioni sulle figure di riferimento: a chi rivolgersi per avere informazioni corrette o aiuto in caso di problemi TRATTO DA: Corso di formazione per i proprietari di cani: IL PATENTINO - Ministero del Lavoro della Salute, delle Politiche Sociali / FNOVI

questa impostazione risiedeva la genialità dell’iniziativa, non si trattava del solito corso per i detentori di un cane, ma di un corso rivolto a tutti, a chi l’amico a quattro zampe ce l’ha e vuole intraprendere un percorso di approfondimento di cultura cinofila e a chi il cane lo prenderà e vuole informarsi per fare una scelta consapevole. Gli argomenti trattati nel corso Come detto, “Patentino” era un corso teorico. Non erano ammessi i cani, fatta eccezione per quelli dei docenti. Ai cittadini che vi partecipavano, gratuitamente, o con un piccolo contribuito, venivano date una serie di informazioni teoriche, ma anche pratiche, perché la presenza di un medico veterinario esperto in comportamento (MVeC) e di un educatore/istruttore cinofilo (E/IC), con il suo cane trasferivano le nozioni teoriche in dimostrazioni pratiche, coinvolgendo i partecipanti. Al termine del percorso era prevista una valutazione dell’apprendimento attra-

CHI PUÒ PARTECIPARE AL PROGETTO BC4Z® Possono partecipare tutti i proprietari di cani, neofiti e non, per conoscere meglio il proprio cane, per capirne la comunicazione ed i bisogni legati sia alla diversità di specie che alle peculiarità dei diversi soggetti®. L’età dei cani può andare dai 6 mesi ai 18 mesi di età. (tratto da: la locandina del progetto BC4Z)

verso un test a risposta multipla e veniva rilasciato un attestato di partecipazione. Nonostante il numero esiguo di ore del Patentino, gli argomenti trattati consentivano di formare una base utile per sviluppare i temi relativi allo sviluppo comportamentale del cane - dalla nascita alla senescenza - all’origine della collaborazione tra cane e uomo, ai bisogni fondamentali del nostro amico a quattro zampe, alla comunicazione cane-uomo, ai miti e credenze sul comportamento del cane, agli obblighi di legge e alla convivenza del cane con i bambini. Infine, un semplice ed esaustivo opuscolo, con molte foto, permetteva al discente di avere un compendio scritto a quanto detto nelle relazioni. Purtroppo tutto questo ha avuto vita breve, in questi giorni l’Ordinanza è stata sospesa da Tar del Lazio perché non rinvenibile il presupposto della grave necessità pubblica che sostanzi i caratteri dell’indifferibilità e dell’urgenza a giustificazione dell’emanazione del provvedimento impugnato. Naturalmente, auspichiamo, al più presto una soluzione, con il ripristino, in particolare, del corso denominato Patentino, che aveva dato un valido aiuto ai proprietari dei cani. Il Buon Cittadino a 4 zampe Il Buon Cittadino a 4 Zampe è un progetto culturale voluto dal Centro sportivo educativo nazionale settore cinofilia (CSEN, ora FIPS, federazione cinofila facente parte del CONI) e dalla Lega nazionale per la Difesa del cane, in collaborazione con la Società italiana scienze comportamentali applicate

(SISCA), che ha lo scopo di rivalutare il rapporto uomo-cane nella società odierna e responsabilizzare il proprietario in relazione ai doveri civili. Questo progetto, attraverso un percorso fatto da una serie di incontri, che vedono coinvolti il medico veterinario esperto in comportamento, l’educatore cinofilo, l’Istruttore cinofilo, e altre figure, favorisce, attraverso la conoscenza del comportamento del cane, la prevenzione delle patologie comportamentali e aumenta la cultura cinofila dei proprietari dei cani. Il BC4Z® considera la figura del medico veterinario esperto di comportamento, coadiuvato e supportato dall’educatore/istruttore cinofilo, come centrale nella tutela del benessere del cane e nella salvaguardia della relazione canepadrone, fondamento di una convivenza felice. Alla fine del percorso teorico-pratico il binomio cane padrone viene sottoposto a una serie di prove per verificarne il livello di apprendimento e per conferire al cane la qualifica di Cane buon cittadino a 4 zampe. Il Patentino come il BC4Z® sono due progetti culturali, che associano delle informazioni teoriche con dimostrazioni pratiche al fine di migliorare il rapporto uomo-cane, le prove servono a verificare il livello di apprendimento del proprietario (o del futuro proprietario) o della coppia cane- padrone, favorendone il corretto inserimento in un contesto sociale. ●

LE PROVE DEL TEST BC4Z® Il test si compone delle seguenti 12 prove, di cui 10 obbligatorie e 2 facoltative: • Incontro con un estraneo, saluto e manipolazione • La passeggiata (percorso con birilli, due salti e condotta in libertà) • Gruppo di persone con un cane • Aspetta (lasciare il cane e allontanarsi per circa 30 metri e per 5 minuti) • Al bar • Eventi improvvisi • Il richiamo • Gestione per strada • Discesa dall’automobile • Cura del cane • Prova facoltativa - Riporto di un oggetto • Prova facoltativa - Trovare un oggetto nascosto

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L’intervista

QUI PETREND A VOI ADELFIA

Giovanni, proprietario di un petshop vecchio stile

Nole Biz Comunicatrice multimediale

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ella mia fantasia ho sempre coltivato l’idea che il negozio di animali sia un’attività romantica come il fioraio, il fotografo o il maestro elementare. Insomma uno di quei lavori che hanno a che fare con l’aspetto poetico della nostra esistenza. Lavori adatti a essere rappresentati nello stile delle illustrazioni d’altri tempi. A soddisfare questa mia fantasia è l’insegna di un pet shop di Adelfia, a pochi chilometri da Bari “Dalla Bao alla Zeta”, realizzata in uno stile romantico, con calligrafia elementare. Del resto Giovanni, il proprietario, è un personaggio romantico. Piercing ovunque, barba nera, tatuaggi che spuntano come tentacoli da sotto le maniche del camice professionale. Mentre inizio questa intervista mi ritrovo a pensare che a Collodi sarebbe piaciuto poter scrivere di un uomo così. “Un minuto e arrivo, finisco uno sham-

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poo…” mi dice Giovanni Mineccia dalla zona toelettatura. Io ne approfitto per guardarmi in giro e scattare qualche foto.

Pet Trend: Ah, i cani sono qui… GM: Sì, ma sono qui solo per la toelettatura.

Un petshop old style Il negozio di Giovanni è davvero un classico. Uccelli e porcellini d’India, un paio di coniglietti e poi leccornie per cani e per gatti. Non mancano le gabbie e ogni utility ma niente fronzoli, se non lo stretto necessario. L’essenziale. Per molti aspetti il suo negozio è quasi spartano ma, al tempo stesso, capace di conquistare subito la fiducia. Lo raggiungo in area toelettatura mentre sta finendo di lavare un bellissimo rottweiler di nome Lucky.

PT: Quindi niente cani in vendita? GM: Niente cani e niente gatti. È una scelta. Fin dall’inizio ho voluto un negozio vecchio stampo e cioè un’uccelleria. Proprio come quelli di una volta, senza cani in vendita perché sul commercio di cani ho le mie riserve, soprattutto su quelli d’importazione. Mi piace pensare che chi desidera un cane e non abbia ancora scelto una razza possa farsi una passeggiata fino al canile… ci sono tanti homeless, tanti senza casa, che non aspettano altro che un po’ di calore, di


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qualcuno che finalmente si occupi di loro. Personalmente credo che ci siano proprietari che si abbinano con certe razze e altri con l’adozione. PT: Da quello che mi hai detto immagino che tu senta molto la responsabilità di affidare un cane o un gatto a un padrone… difficile. GM: Infatti, questo è uno dei motivi per cui non me la sono mai sentita di venderli. Conosco talmente tante persone che possiedono un cane ma non hanno idea di come ci si debba comportare con loro. Forse prima di venderli si dovrebbero fare dei corsi di “educazione su come allevarli”. Continuo a vedere moltissimi cani aggressivi che i padroni non sanno gestire. E molto spesso s’imputa la loro aggressività a maltrattamenti. Molto spesso non è affatto vero. È che semplicemente sono cani viziati, troppo umanizzati. I cani sentono molto il rapporto gerarchico, hanno bisogno di riferimenti precisi. Viziare un cane significa fargli perdere questo riferimento, o peggio, significa fargli credere che è lui il capo. A quel punto ogni ordine diventa vano. PT: E, avendo toccato l’argomento “umanizzare” i cani, mi volto a guardare il reparto destinato all’abbigliamento. Anche in questo negozio davvero sobrio, c’è una discreta scelta di cappottini e glielo faccio notare. GM: Beh, è pur sempre un pet shop!! In ogni modo tendo a vendere solo prodotti di una certa utilità pratica. Dal mio punto di vista ci sono dei capi di abbigliamento frivoli e altri realmente utili per gli animali che vivono in casa. Per esempio quando piove e il cane rientra tutto bagnato… beh, i cappottini li uso an-

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ch’io coi miei due cani. Quello che invece non troverai mai qui da me sono le cose perfettamente inutili, quelle cose che assecondano solo la vanità dei padroni. I suoi due cani sono Ettore ed Erode. Due belle taglie che gironzolano nel negozio silenziosi, educatissimi. Inutile dire che sono entrambi degli ex-trovatelli a cui Giovanni ha dato una casa. PT: Comunque vedo che anche tu qui hai roba firmata: questi collarini, per esempio. GM: Ma sì, dai… Il vezzo è comprensibile. Guarda che anch’io mi sono tolto lo sfizio di un collarino tipo Woolrich per Ettore perché, vedi, io metto molto spesso camicie a quadri e quindi mi sembrava carino un collarino scozzese anche per lui ma insomma, stiamo parlando di vezzi innocenti che comunque non comportano nessun fastidio per il cane, nessun disagio. Ecco, questa è proprio una cosa che non sopporto: che per la vanità dei padroni, debbano patire gli animali. Anche qui, nella toelettatura, per esempio… pretendere acconciature a pon pon, costringendo il cane a ore e ore di vera tortura… Ma via! Il cane deve essere pulito e basta.

Giovanni scuote la testa per sottolineare quanto gli stia a cuore il benessere degli animali, del resto ci sono lavori che fai solo se ne sei innamorato. Ornitologo per passione PT: Giovanni, dimmi, quando è nata la tua passione per gli animali? GM: Non ricordo un solo momento della mia vita in cui non abbia avuto con me un cane, un canarino, un gatto. Ogni volta che c’era da ricevere regali, tutto quello che chiedevo erano cose che

avessero a che fare con gli animali che avevo... che so, una voliera nuova, per esempio. PT: Hai sempre avuto un occhio di particolare riguardo per i pennuti, giusto? GM: Beh… in effetti… non ero ancora maggiorenne e avevo già la tessera F.O.I., la Federazione Ornicoltori Italiani.

Lo racconta con certo orgoglio e poi mi presenta due superbi esemplari di pappagalli. Un cenerino e un lori arcobaleno. Due esemplari davvero belli di cui va fiero. GM: Il cenerino è il classico Loreto, quello che, per intenderci, meglio apprende e imita la voce umana. A dire il vero, non so proprio perché abbiano deciso di chiamarli sempre Loreto… in tutti i casi è un pappagallo che io consiglio molto… perché è tranquillo, non ha la tendenze aggressive. Il lorichetto invece è un trionfo di colori brillantissimi. Lo tira fuori dalla gabbia e mi spiega che si nutre di nettare e polline, proprio come i colibrì. Dure a morire PT: Senti, ma è vero che ci sono ancora in giro vecchie dicerie sulla sfortuna portata dai pappagalli? GM: Ci sono superstizioni che, soprattutto qui in paese, sono dure a morire. Questa diceria nasce da storie che appartengono al passato remoto, quando questi uccelli venivano importati senza controlli, senza quarantene… allora poteva succedere che alcuni pappagalli fossero portatori di clamidia, un batterio che causa gravi infezioni. Ma naturalmente oggi non è più così. Passare dalle possibili infezioni alla sfortuna per alcuni è un passo breve. Purtroppo, c’è ancora gente che crede che qualunque guaio, non solo le malattie, possa essere colpa del pappagallo.

Giovanni ride. Sapere ancora vive superstizioni e dicerie potrebbe rattristare, invece lui, a riguardo, ha una scorta di aneddoti in grado d’esorcizzare ogni cupezza. E li racconta in uno stile tutto suo, nudo e crudo, schiettissimo. Proprio come il suo negozio. Pausa pranzo. Usciamo. Per strada, in questa giornata di sole pieno, improvvisamente sentiamo il… silenzio. Manca qualcosa: la colonna sonora di cinguettii ascoltata sinora. ●

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Animali non convenzionali

UN SOFFICE AMICO DI NOME TIPPETE

Tutte le indicazioni da offrire a chi sceglie un coniglio come compagno 66

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Elena Ghelfi Medico veterinario animali da compagnia non convenzionali

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l coniglio (Oryctolagus cuniculus) è stato oggetto di allevamento e selezione per la prelibatezza della carne e per la sua pelliccia già a partire dall’anno 1000 d.C. Da qualche anno però è allevato anche come animale da compagnia e, nelle case degli italiani, per frequenza occupa il terzo posto dopo il cane e il gatto.

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peli o da unghie, tappeti in cocco a sostituzione di quelli in lana con frange che possono essere rosicchiati o sporcati con pipì durante la fase di educazione e adattamento, terrazze o ringhiere di altezza inferiore agli 80 cm riparate con reti per evitare cadute accidentali. Una tana ben arredata Come già accennato la gabbia/tana deve avere le caratteristiche del rifugio e quindi deve essere confortevole, sicura, e collocata in un luogo tranquillo. Anche in negozio valgono queste regole: mai mettere in esposizione conigli in strutture attigue a quelle di

predatori come possono essere i furetti oppure in luoghi troppo rumorosi e frequentati. Nella gabbia per l’esposizione, è bene utilizzare come lettiera il pellettato di legno o carta, molto assorbente, o il truciolato, purché venga cambiato spesso. Al cliente va consigliato di mettere a disposizione del coniglio una cassetta con un bordo basso (può essere utile anche quella di tipo triangolare per furetti) contenente la lettiera o una traversa assorbente per cuccioli per invogliare il coniglio a utilizzarla. Non sono adatte, invece, le lettiere per gatti che hanno tutti i bordi alti allo stesso modo: i conigli sono dei pigroni nel mo-

Scelte consapevoli Una corretta gestione dei conigli come animali da compagnia inizia proprio nel negozio, con la capacità di consigliare e istruire il cliente in modo adeguato. Il coniglio nano, come gli altri pet, ha delle indicazioni di vendita precise e necessita di attenzioni e cure particolari. La prima, forse la più importante, riguarda i bimbi molto piccoli: non è un regalo adatto a loro. Cadute accidentali possono causare ferite, anche mortali a questi piccoli mammiferi e i tentativi di manipolazioni dei bimbi possono indurre uno stress elevato e una convivenza poco pacifica con questi animali. Non va trascurato, infatti, che il coniglio per difendersi può usare denti e unghie in modo molto efficace. Piccoli accorgimenti, grandi risultati Il coniglio è un animale sociale, che ama condividere la vita del suo gruppo familiare. La gabbia che deve essere spaziosa (almeno 80 x 50 cm) funge solo da tana o rifugio dove il nostro amico può riposare, rilassarsi, trovare qualche cosa da mangiare e in un angolo la lettiera dove espletare i suoi bisognini, per il resto della giornata dovrebbe godere di spazi più ampi. Ovviamente la casa deve subire degli adattamenti a “prova di coniglio”: prese e fili elettrici nascosti o coperti con una rete, pannelli di legno o tubi spiralati di plastica dura, vecchi copriletto o teli a protezione dei divani da

QUALE RAZZA? I conigli nani da compagnia possono essere suddivisi in queste categorie: Ariete nano: caratterizzato da testa compatta e orecchie che non devono raggiungere il terreno, peso: 1,5 kg Nano colorato: mantelli con i colori riconosciuti per tutte le altre razze (fulvo, nero, champagne, ermellino, hot-hot etc), struttura tipica della razza ermellino con corpo raccolto, testa tonda, peso 1,2 kg Testa di leone: caratterizzato dalla presenza di una criniera di peli lunghi attorno al collo e talvolta ai fianchi, peso 1,8 kg Rex nano: caratterizzato da pelo corto e molto fitto che ricorda il velluto, peso 1,8 kg Pezzato olandese: simile al nano colorato, ma con metà superiore e zampe posteriori bianche, peso 2 kg

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Animali non convenzionali mazioni vitali per il loro successivo accrescimento anche attraverso le feci. Proseguendo poi durante lo svezzamento con verdure e frutta di stagione (in modiche quantità) il piccolo impara a nutrirsi nel modo corretto ampliando le esperienze alimentari e adeguando la flora intestinale in modo sempre più efficiente.

mento del... bisogno. La gabbia deve poi contenere una tana come la casetta tipica dei piccoli roditori (ma di adeguate dimensioni), oppure una corteccia di sughero (utilizzata anche per terrari o acquari) o i tunnel in fieno o paglia commestibili. Altri oggetti molto utili sono il pratico porta-fieno, il beverino a goccia, le ciotole svasate per acqua e cibo. A casa, ma anche in negozio, è opportuno offrire al coniglio alcuni giochi (ma di questo si parlerà estesamente in un apposito articolo) anche commestibili come campanelle o palle di fieno pressato e rametti con corteccia. Mangiare bene per vivere a lungo Non si deve mai dimenticare che il coniglio è un erbivoro stretto: la conformazione della sua dentatura e il suo apparato digerente sono strutturati per masticare a lungo, metabolizzare e digerire fibre da alimenti anche relativamente poveri di energia come fieno e paglia. Nello scaffale del negozio devono essere presenti confezioni di fieno di diversi “gusti” ovvero fieni di prati polifiti, prati di montagna, con fiori essiccati, oppure monocolture (quali il fleolo, l’erba marzolina, erba medica e tarassaco per cuccioli o coniglie gravide) che possono quindi essere miscelati a piacimento del cliente per soddisfare sempre in modo adeguato l’appetito del suo amico a quattro zampe. Il pellettato deve essere ad alto tenore di fibra, povero di cereali, ma può essere integrato con verdure o frutta in modo da offrire diversi gusti che stimolino la curiosità alimentare del coniglio.

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Il pellettato a scaffale sarà quindi suddiviso in fasce di età o stato fisiologico: baby (più piccolo, addizionato o meno di anticoccidico, più energetico rispetto a quello per adulti), per conigli adulti (dimensione maggiore, a tronchetti o pellet, ma sempre ad alto tenore di fibra), per coniglie gravide o con problemi dentali (addizionati di vitamine e caratterizzato da una granulometria minore per permettere il consumo, ma sempre con alto tenore di fibra). Infine non devono mai mancare verdura e frutta (poca) fresche, mai fredde di frigorifero fornite a parte in una ciotolina. Alcune fonti sostengono che la verdura possa favorire la dissenteria nel coniglio: niente di più sbagliato. Il cucciolo, infatti, impara a conoscere le verdure di cui nutrirsi (quelle che non sono causa di diarrea) già nel nido quando ancora è allattato dalla madre. I cuccioli assaggiano e col passare del tempo mangiano qualche pellet fecale della madre. Se questa è nutrita nel modo adeguato passa ai piccoli infor-

Maschio o femmina? Non ci sono grosse differenze di dimensione o di carattere tra i due sessi, fatta eccezione per il comportamento che assume la femmina non sterilizzata durante la pseudociesi (o “gravidanza isterica”) in cui l’aspetto territoriale con difesa della tana e del nido immaginario vengono esasperate per diversi giorni. Se si vogliono ospitare più esemplari è più facile una convivenza tra 2 femmine rispetto a due maschi. La coppia maschio femmina presenta problemi legati alla notevole fertilità di questa specie. Sia per prevenire problemi di convivenza tra conigli o ridurre comportamenti sgradevoli legati alla sfera sessuale sia per eliminare il rischio di tumori uterini nella femmina si consiglia la sterilizzazione da parte di un medico veterinario (5-6 mesi d’età) con esperienza nella cura di animali non convenzionali. Controlli veterinari Il coniglio viene vaccinato ogni sei mesi per prevenire due malattie spesso mortali: la mixomatosi e la malattia emorragica. Il proprietario deve portare il suo animale regolarmente in visita per i controlli di routine, le vaccinazioni o la terapia in caso di malattia da un veterinario di fiducia. ●


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LE PRINCIPALI MALATTIE MALATTIA

COME SI MANIFESTA

CAUSE

COME SI CURA

STASI GASTROINTESTINALE

Anoressia, mancanza di emissione di feci oppure feci piccole

Dieta povera di fibra e ricca di carboidrati, stress, dolore

Fornire cibo contenente fibra mediante siringa, reidratare l’animale, somministrare procinetici e antidolorifici su stretto controllo del veterinario

MALOCCLUSIONE DENTALE

Scialorrea (il coniglio “sbava”), anoressia, lacrimazione eccessiva, formazione di noduli e tumefazioni a livello di mandibola o della faccia

Congenite (in genere legata a malocclusione degli incisivi che quindi crescono in modo eccessivo), alimentari da mancata usura (in questo caso sono coinvolti i molari con angolazione e formazione di dolorose punte che possono ulcerare la lingua o la mucosa della bocca)

A seconda dei casi estrazione degli incisivi malocclusi, pareggiamento dei molari mediante fresatura in anestesia

ROGNA

Formazioni crostose e molto pruriginose attorno alle dita, al muso o alle orecchie, forfora sul dorso dell’animale

Acari

Specifici antiparassitari prescritti dal veterinario

CALCOLI URINARI

Difficoltà ad urinare, urine con sangue, anoressia, atteggiamenti di dolore

Eccesso di calcio nella dieta correlato a scarsa assunzione di acqua, cause comportamentali che inducano il coniglio a trattenere più a lungo le urine

Favorire l’assunzione di acqua col cibo fresco, con abbeveratori adeguati, migliorare la dieta e la gestione della cassettina igienica. In presenza di calcoli in vescica o uretra occorre la rimozione chirurgica

INFEZIONE DA ENCEPHALITOZOON CUNICULI

Testa ruotata (torticollis), perdita di equilibrio, lesioni all’occhio che mimano un ascesso o una cataratta, convulsioni, morte improvvisa

Microsporidio, parassita specifico del coniglio. La trasmissione avviene attraverso urine infette di altri conigli. I sintomi possono comparire molti anni dopo l’infezione

La guarigione o la remissione dei sintomi sono legate alla gravità delle lesioni agli organi bersaglio (sistema nervoso, rene). Il coniglio va seguito da un veterinario esperto che valuterà la cura più adeguata per ridurre i sintomi, trattare l’infezione da questo parassita e provvedere alla profilassi con specifici antiparassitari per il coniglio coinvolto e per gli altri conigli ospitati

COCCIDIOSI

Colpisce in modo più grave i conigli cuccioli di poche settimane (in genere attorno ai 2 mesi di vita) con diarrea anche emorragica, meteorismo grave e talvolta morte

Vari generi di Coccidi (parassiti intestinali unicellulari)

Antiparassitari specifici. Fondamentale è la prevenzione: consigliare sempre una visita con esame delle feci al momento dell’acquisto in quanto lo stress da cambiamento potrebbe favorire la comparsa dei sintomi in animali infestati ma apparentemente sani

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Uccelli BEN MANGIARE FA BEN CANTARE

Le qualità che fanno del canarino un fringillide di successo mente i semi ricchi di carboidrati e lipidi.

Elena Ghelfi Medico veterinario animali non convenzionali

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l canarino da sempre è il fringillide canoro più diffuso, sia come animale da compagnia sia tra gli appassionati allevatori, i quali si cimentano in variazioni di piumaggio, forma e canto sempre più raffinate e sorprendenti. Il canarino (serinus canaria) è un granivoro, ossia basa la sua fonte di cibo soprattutto sui semi, ma allo stato libero nelle isole Canarie, da cui proviene, i semi preferiti sono quelli a maturazione cerosa (ovvero non ancora del tutto maturi e secchi), che integra con piccoli insetti e frutti. La dieta in stabulazione pertanto deve essere bilanciata e nutriente, come quella in natura, durante tutto l’anno per consentire di superare al meglio i periodi fisiologici più stressanti: quello riproduttivo e la muta del piumaggio. Quando la dieta è carente si espone l’animale a patologie metaboliche e riproduttive nonché a patologie secondarie come l’immunosoppressione da stress. La dieta deve essere varia e ricca in tutte le componenti nutrizionali: i grassi, i carboidrati, le proteine, le vitamine i sali minerali devono essere presenti e tutto l'anno. Nelle varie fasi fisiologiche vi saranno variazioni di quantità: la percentuale di proteine deve essere aumentata durante la riproduzione e la muta, mentre durante l'inverno si utilizzano maggior-

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Granaglie I semi, per praticità, possono essere suddivisi in bianchi (ovvero quelli delle graminacee, quali scagliola, panico, miglio, avena) e neri (quali lino, papavero,

colza, canapa, niger). I semi maggiormente utilizzati per la produzione delle miscele per canarini, sono scagliola, niger, colza, ravizzone, canapa, lino, avena decorticata e, meno frequentemente, perilla e miglio. Almeno due volte la settimana, integrare con le miscele per uccelli selvatici chiamate anche - semi della salute esse conten-


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Da sinistra: rosso arancio mosaico, al centro un rosso rubino e a destra lipocromico giallo avorio.

gono i semi di piante di campo come la poa, la saggina, l'erba fienaiola, il miglio selvatico, il cardo, la carota e il finocchio selvatici. Germogli e pastoncini Alcuni allevatori suggeriscono durante la riproduzione i cosiddetti semi germinati, ovvero i semi secchi ammollati per 24 ore in acqua e poi lasciati germinare per 24 - 48 ore. Essi sono tanto appetibili e digeribili, quanto deteriorabili e inquinabili da muffe e batteri pericolosi. La cottura sterilizza l’alimento a scapito di una perdita parziale delle vitamine. Nel periodo riproduttivo (dalla cova allo svezzamento dei piccoli), durante la muta (da luglio ad ottobre compresi), il pastoncino è veramente utile per il benessere dei nostri amici alati: è molto nutriente, energetico e appetitoso. Deve essere somministrato in mangiatoia separatamente dalle sementi e dagli altri alimenti. La confezione, dopo l’apertura, va conservata in luogo fresco e asciutto e l’alimento consumato entro pochi giorni (per muffe e batteri). I pastoncini vengono prodotti con materie prime di elevata qualità, integrati con aminoacidi, vitamine e sali minerali, molto utili per il benessere dell’organismo. I pastoncini all'uovo, delle migliori ditte, hanno chiara tracciabilità delle fonti e date di scadenza ben evidenti. I canarini a “fattore rosso” devono la

colorazione del piumaggio oltre alla genetica anche all’assunzione di pigmenti con l’alimento i quali si fissano nella struttura delle piume, vanno quindi somministrati durante il periodo della muta (6 settimane circa) alimenti che contengano beta carotene o cantaxantina, sostanze innocue che si possono facilmente reperire negli appositi pastoncini per canarini rossi o in formulazioni da aggiungere all’acqua o al pastoncino. Vitamine e calcio: 1-1-X Le verdure non devono mancare dalla gabbietta del canarino; esse sono fonte primaria di vitamine e minerali. La vitamina A è contenuta nei vegetali arancioni o rossi e l’acido folico è nelle foglie verde scuro. Si possono fornire verdure tal quali appese alle sbarre

quali: broccoli, spinaci, insalata romana, radicchio, foglie di carota, cicoria, insalata belga, costa, catalogna, e il dente di leone o tarassaco. Le verdure in pezzi o grattugiate quali cetriolo o carota e la frutta vanno somministrate nelle vaschette interne alla gabbia mai appese alle sbarre con le mollette; il succo acido può corrodere le sbarre della gabbia e veicolare zinco e altri metalli pesanti tossici. Un ingegnoso sistema (anche contro la noia) è fornire la frutta appesa a spicchi o rondelle con pezzetti di spago per arrosti. Da un lato si stimola la curiosità degli uccelli, dall’altro essi possono fare esercizio e, arrampicandosi, scavando, beccando scelgono le parti alimentari di loro maggior piacimento. Il cibo fresco è deperibile e pertanto va dato la mattina e tolto la sera. Partico-

HO MESSO A SCAFFALE UN BUON PRODOTTO? Un negoziante accorto dovrebbe poter porre in vendita sia una miscela di granaglie di buona qualità (per il cliente generico) sia singoli semi, cioè uno per tipologia, ideali per l’allevatore affinché possa preparare la miscela migliore per i suoi canarini. Per valutare se si è esposto a scaffale un prodotto fresco e di buona qualità, si suggerisce la prova del nove: la germinazione di una piccola parte del contenuto della scatola. Se la percentuale di semi che si schiudono è alta il prodotto è fresco viceversa...

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Uccelli lare attenzione d’estate perché è facile l’inquinamento da muffe, batteri, larve di insetti. Nella gabbia di un canarino, a casa come in negozio, mai ci si può dimenticare l’integrazione di calcio. Il classico osso di seppia o, in apposite vaschette chiamate “linguette”, il grit marino. Per il cliente amante del fai da te suggerire i gusci di uovo triturati, imponendo la sterilizzazione in forno ad alte temperature, con un pentolino d’acqua umidificante.

settimana) perché questi alimenti fanno ingrassare. Non vanno mai somministrate creme (quali quelle pasticcere o

budini), dolci a base di cioccolato, avocado, parti verdi o foglie di pomodoro e patate. ●

Raramente, poco o mai Altri alimenti da somministrare al canarino sono: uovo sodo a spicchi (quindi sia guscio, albume e tuorlo) una volta alla settimana nei periodi di riposo, mentre almeno 2 volte alla settimana durante l'imbecco dei nidiacei o la muta del piumaggio. La presenza di proteine nobili e aminoacidi solforati contenute in questi alimenti entrano nella composizione delle piume. Alimenti quali grissini, pane secco, biscotti all’uovo, piselli e fagioli lessati, larve di insetti (tipo tarme della farina piccole), patate dolci e mais tenero lessati vanno somministrati con parsimonia (non più di una volta alla

ALIMENTI DA SINGLE? Canarino Norwich durante una esposizione. I canarini a fattore rosso mantengono brillante il colore del piumaggio anche grazie ai pastoncini addizionati di xantine.

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In commercio ci sono anche alimenti estrusi o pellettati per canarini, il vantaggio di questo tipo di alimentazione è che tutti gli ingredienti sono miscelati insieme e quindi ogni singola crocchetta è completa e bilanciata. Il pennuto non può più scegliere i semini preferiti a discapito degli altri. Con questo alimento si ottiene il massimo dell’equilibrio alimentare con la minor fatica: niente integrazione minerale o vitaminica e buona conservabilità. Estruso o pellettato si faccia attenzione ad alcune norme. 1) Si suggerisca al cliente, una volta aperta la confezione di mantenerla in recipienti sottovuoto o congelarne piccole parti per ridurre gli sprechi. 2) Il passaggio dall’alimentazione a semi a quella con preformulato deve essere molto graduale, sostituendo in una miscela ai semi parte del nuovo alimento in percentuali che via via aumentano. Il cambio alimentare va attuato con lentezza: 15 - 20 giorni. 3) Durante la sostituzione si abbia cura di lasciare comunque a disposizione (e sotto osservazione) un po’ del vecchio alimento (in una più piccola vaschetta a parte): l’uccellino qualora rifiutasse il cibo non conosciuto potrebbe lasciarsi morire di fame. 4) Giacché in natura gli uccelli sono abituati a cercare, sgranare, pulire, scegliere e preparare il cibo prima di ingerirlo, l’alimento estruso o pellettato è per il canarino di una noia mortale. Possono essere d’aiuto quei prodotti estrusi e pellettati dalle forme e colori diversi che si appendono alle gabbie in associazione a una piccola quantità di sementi a collana e l’immancabile frutta sempre appesa.


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Acquariologia UN’AVVENTURA CARICA DI SODDISFAZIONI

Come riprodurre il pesce rosso

Giampiero Nieddu Medico veterinario animali esotici consulente dell’acquario civico di Milano

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l pesce rosso rappresenta il primo passo verso l’universo complesso e articolato dell’acquariofilia e, una volta superato questo primo stadio iniziatico, passa con facilità nel dimenticatoio. Gli appassionati si cimentano verso riproduzioni ardite, ricostruzioni di barriere coralline complesse e solo pochi clienti mostrano curiosità all’allevamento del pesce rosso. Eppure il negoziante sa quanto è interessante avvicinare il cliente all’arte della riproduzione domestica di questo pesce: in un acquario domestico o in un piccolo laghetto. In Italia l’allevamento del

pesce rosso, va ricordato, vanta una lunga tradizione e il fabbisogno nazionale è per gran parte coperto dalla produzione interna, anche se spesso si è indotti a pensare che il pesce rosso sia esclusivamente di provenienza estera. Maschio o femmina? Il pesce rosso raggiunge la maturità sessuale indicativamente al secondo anno di vita. Il maschio, in buone condizioni, mostra dei tubercoli sul primo raggio della pinna pettorale e sull’opercolo branchiale; la femmina ne è sprovvista, ma un pesce privo di queste formazioni non è necessariamente una femmina perché ci sono maschi privi di tubercoli. Questo carattere sessuale secondario compare sul pesce soprattutto se vive all’esterno dove le temperature si alternano con maggiore vigore. Vista dall’alto, la femmina, appare più arrotondata del maschio e spesso è asimmetrica (questo perché probabilmente

sviluppa le uova in un ovaio alla volta). Sano è bello Stabiliti quali sono pesci riproduttori è necessario assicurarsi che lo stato di salute sia buono garantendo loro una dieta adeguata, costituita in gran parte da alimenti vegetali e fibre. I pesci rossi, infatti, non hanno un vero e proprio stomaco e quindi hanno un apparato digerente relativamente meno efficace di altri pesci. Cibi con alte concentrazioni di proteine e grassi possono rapidamente inquinare l’acqua e fanno ingrassare i pesci, soprattutto le femmine, che potrebbero sviluppare depositi di grasso a livello ovarico compromettenti la riproduzione. Non c’è cibo che questi pesci non mangerebbero, la migliore soluzione è pertanto la varietà. La dieta ideale è costituita da un buon cibo commerciale: fiocchi o granulare fine, per gli esemplari più piccoli, e granuli più grossi per i soggetti più grandi.

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Pochi gli ostacoli Il pesce rosso allevato con proprietà si riproduce senza intoppi. La soluzione più naturale è quella di ospitare i riproduttori all’aperto in una vasca grande con acqua di buona qualità (pH neutro, basse concentrazioni di composti azotati, temperatura intorno a 20°C), una buona illuminazione e con un arredamento che consenta alla femmina di nascondersi dal maschio quando, con insistenza, la corteggia. Durante l’inverno maturano le uova Nella riproduzione intervengono fattori naturali di primaria importanza, il primo tra tutti l’alternarsi delle stagioni. Durante il periodo invernale, i pesci diventano letargici, mangiano poco e hanno necessità di poco ossigeno. Per la femmina questo periodo è importante perché inizia a sviluppare le uova. La temperatura dell’acqua deve essere bassa e il giorno

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breve (condizioni tipiche del periodo invernale). Questi due aspetti influiscono sul metabolismo dei pesci e dovrebbero essere rispettati quando i pesci si allevano in un acquario domestico. Un espediente è spegnere il termostato, lasciando l’acqua a temperatura ambiente e diminuendo la durata dell’accensione delle lampade. Nei laghetti o negli stagni il carassio può trascorrere il periodo invernale sotto uno strato di ghiaccio non troppo spesso altrimenti si impedisce lo scambio di gas tra acqua e aria; ogni tanto sarebbe meglio romperlo. Un'altra precauzione consiste nell’assicurarsi che i bambini e gli animali domestici, quali cani o gatti, non possano raggiungere i pesci che, intorpiditi, diventano facile preda. Dopo il letargo Una volta che i riproduttori escono dal letargo, ricominciano a mangiare gradualmente e riprendono la normale at-

tività natatoria, preparandosi alla riproduzione. Ricordate al vostro cliente che i pesci rossi possono cibarsi delle uova prodotte, ecco perché si può predisporre una ricca vegetazione atta alla deposizione. In alternativa si consigli di togliere le uova dalla vasca, evitando il contatto con l’aria (in un recipiente con acqua). La temperatura deve essere mantenuta intorno ai 20°C per un giusto sviluppo delle uova, valori più elevati accelerano la schiusa, mentre valori più bassi ritardano questo evento. Amanti dell’harem I pesci rossi non formano coppie fisse, tre maschi ogni due femmine è la proporzione ideale, perché le uova prodotte da una femmina sono numerose e un solo maschio non riuscirebbe a fecondarle. Il momento della deposizione è un evento focoso: i maschi con irruenza


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Acquariologia TUTTE LE FORME DEL PESCE ROSSO Originario della antica Cina, inizialmente disponibile solo per le persone importanti (reali, dignitari di corte…), il pesce rosso (Carassius auratus) è il frutto di un lungo lavoro di selezione. Con il passare dei secoli il lavoro degli allevatori ha modificato la sua forma e accanto al consueto pesciolino (colorato in maniera molto varia) sono comparse variazioni stravaganti: è cambiata la forma della coda, il corpo si è arrotondato fortemente, la testa, in alcuni casi, è stata deformata, così come gli occhi, la lunghezza delle pinne e, addirittura, la forma delle scaglie del corpo. Molte varietà sono caratterizzate dall’avere le pinne relativamente corte (per esempio nella varietà a “chicchi di riso”), altre hanno uno sviluppo spropositato della coda o delle altre pinne. Si è potuto costatare che con le pinne più corte il pesce, oltre a nuotare meglio, rischia meno infezioni proprio alle pinne che non si impigliano nell’arredamento della vasca che lo ospita. sospingono le femmine inducendo la liberazione delle uova. Queste si spargono dappertutto nell’ambiente, anche sopra gli stessi pesci. Cuccioli difficili Dall’uovo schiuso, fuoriesce un avannotto tutto occhi, sacco vitellino e coda. Prima di iniziare a mangiare e a nuotare deve aver riassorbito il sacco vitellino in questo delicato periodo l’acqua deve essere pulita e l’illuminazione ridotta. Appena i piccoli di carassio ini-

ziano a nuotare (dopo 4 o 5 giorni dalla schiusa delle uova) possono essere nutriti con naupli di Artemia salina (un piccolissimo crostaceo largamente utilizzato in acquariofilia come cibo per pesci), piccoli vermi e alimento industriale polverizzato. Un’accortezza è nutrirli poco, ma spesso (anche 15 – 20 volte al giorno), così gli avannotti non sono costretti a digerire una quantità eccessiva di cibo e sfruttano al massimo ciò che mangiano. Nei mesi successivi i piccoli pesci crescono a vista d’oc-

chio, modificando continuamente le proprie caratteristiche (soprattutto il colore, che si fissa gradualmente). Ritorni atavici L’aspetto più affascinante è quello di scoprire cosa compare dopo ogni riproduzione. Essendo i genitori frutto di selezioni particolarmente spinte (soprattutto per le varietà più particolari), la prole può manifestare caratteri morfologici inaspettati avendo un patrimonio genetico non stabile. Lasciati riprodurre in natura, infatti, le generazioni seguenti, passo dopo passo, non tarderebbero a tornare indietro verso le forme e i colori più classici dei primi antenati. ●

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Rettili

IL SIGNORE DELLE SPIRE

Il pitone: fascino e mistero, morbido come la seta 76

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punto di vista estetico, ma anche da quello comportamentale.

Giampiero Nieddu Medico veterinario animali esotici

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sentir parlare di serpenti molta gente rabbrividisce, alcuni si domandano che senso abbia allevare simili bestie, altri ne sono irrimediabilmente sedotti. Chi commercia in rettili sa bene che il timore e l’attrazione provata dalle persone al cospetto di questi animali sono reazioni ataviche spesso sorrette da rappresentazioni cultural-religiose. Da secoli il serpente rappresenta l’incarnazione del diavolo tentatore, il che carica di ulteriore fascino questi splendidi animali. Qualcuno, però, trovandosi faccia a faccia con un serpente (magari proprio nel vostro negozio), andrà oltre alla semplice reazione emotiva e comincerà a porre delle domande e si aspetterà delle risposte proprio... dal negoziante. Si tratta, in effetti, di animali che meritano di essere conosciuti non solo dal

I magnifici sette Tra le tante specie di serpenti esistenti al mondo, i pitoni, rappresentano un genere appartenente alla famiglia Pythoninae. Sono diffusi in Africa e nel Sud-est Asiatico e comprendono sette specie dalle caratteristiche morfologiche molto differenti. 1) Python anchietae (Bocage, 1887): originario dell’Angola e della Namibia. Semiarboreo. 2) P. curtus (Schlegel, 1872): originario della Malaysia, Sumatra, Borneo. Probabilmente una delle specie più difficili da allevare. 3) P. molurus (Linnaeus, 1758), con le sottospecie: P. m. molurus originario dell’India, Sri Lanka, Nepal; 4) P. m. bivittatus della Cina meridionale, Indocina, Borneo e Giava. 5) P. regius (Shaw, 1802): dell’Africa occidentale. Semiarboreo. 6) Broghammerus reticulatus (Schneider, 1801): comunemente noto come pitone reticolato (ex Pyton reticulatus) originario del Sud-est Asiatico.

7) P. sebae (Gmelin, 1876): africano. Tutti i pitoni hanno la testa ben distinta dal resto del corpo e sono caratterizzati da una livrea dai disegni molto belli e, quindi, è particolarmente apprezzata dagli appassionati. La maggior parte delle specie è terrestre, poche prediligono la vita tra i rami degli alberi. Tra le specie più piccole possiamo segnalare P. regius (pitone reale) con una lunghezza massima di circa 1.2-2 metri, mentre tra le più grandi, B. reticulatus (pitone reticolato) che arriva anche a 9 metri, P. morulus fino a 8 metri e P. sebae fino a 7 metri. La prima considerazione che occorre fare quando si vende un Pitone è valutare attentamente le dimensioni che questo raggiungerà al fine di suggerire un terrario idoneo all’ospite che lo abiterà per diversi anni (anche 20-25 anni). Tanto più un boa sarà da adulto di notevoli dimensioni tanto più l’acquirente deve essere un vero appassionato. Non solo, nella scelta dell’animale il negoziante dovrebbe aiutare il cliente a immaginare come maneggiare simili esemplari magari aggressivi come pos-

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Rettili zione un adeguato quantitativo di acqua, sempre pulita, in cui fa frequentemente il bagno.

UNA CASA DI NOME TERRARIO Nella scelta di un terrario adatto a un pitone è necessario orientare la scelta del cliente verso teche particolarmente sicure, preparate da ditte competenti capaci di evitare le fughe. Della carta da giornale posta sul fondo del terrario consente una buona igiene e una facile pulizia periodica (ogni cinque sette giorni), questa può variare in relazione all'età e, quindi, alle dimensioni dell'animale ospitato: un animale giovane mangia più spesso e, di conseguenza, produce feci più frequentemente di un animale più grande che mangia con minor frequenza e prede più grosse. La giusta temperatura è garantita da termostati di buona qualità (per esempio un tappetino riscaldante posto sotto la carta o una lampada in vetroceramica posta più a ridosso del soffitto) la cui corretta funzionalità è controllata da uno o più termometri posizionati in vari punti del terrario per una più completa rilevazione; mentre un igrometro fornisce indicazioni sul grado di umidità (che per i pitoni dovrebbe aggirarsi intorno all’80-100%). Umidità che avviene per evaporazione dell’acqua, quando questa è posizionata sopra il tappetino riscaldante o per periodiche e frequenti spruzzate effettuate con un banale vaporizzatore. Dove collocare il tappetino riscaldante, la lampada in vetroceramica e la fonte luminosa deve essere studiato con cura per assicurare un’ottimale temperatura all'interno del terrario. Vi è la necessità di due zone a temperature differenti. Dai 3032°C, mentre la restante parte deve avere circa 27-29°C sarà il rettile a scegliere dove stare. Un rifugio nella gabbia è gradito. Per l’abbeverata va bene una ciotola di largo diametro, in plastica. Una scanalatura laterale consente l’accesso al suo interno per un bagno ristoratore. La presenza di tronchi per arrampicarsi è richiesta per le specie arboricole.

sono essere P. reticulatus e P. sebae. Una sfida molto stimolante per alcuni ma non per tutti. Vediamo ora le tre specie che, per una serie di ottimi motivi, risultano essere oltre alle più richieste anche le più diffuse e commercializzate. Python molurus (Linnaeus, 1758) Questo pitone ha la livrea di colore bruno grigiastro, con macchie abbastanza regolari brune; sulla testa è presente una macchia più chiara a forma di “V”. Il suo habitat in natura è ampio essendo capace di colonizzare moltissimi ambienti, dalle aree acquitrinose e palustri fino alle foreste umide. Ama trascorrere le ore più calde su rami o radici muovendosi solamente nelle ore del crepuscolo o dell’alba alla ricerca di prede. Una volta individuata una possibile vittima, questa è, dapprima, fermata con un morso e, quindi, avvolta tra le spire e immobilizzata. La maturità sessuale è raggiunta al conseguimento di una lunghezza di circa 300 centimetri nei maschi, per le fem-

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mine intorno ai 400 centimetri, ciò accade a circa 4 anni di età. Si nutre di mammiferi, altri rettili (sauri) volatili, ecc. Di che grandezza? tutti di dimensioni commisurate alla taglia del soggetto. Essendo la crescita rapida, necessita in tempi brevi di un terrario molto grande. La temperatura ottimale per il suo sviluppo è di 25-30°C con umidità ambientale compresa tra il 50% e l’80%; deve avere a disposi-

Python regius (Shaw, 1802) È il più piccolo dei pitoni africani, raggiungendo al massimo i 150 centimetri di lunghezza. La livrea è particolarmente brillante, con un colore di fondo bruno e macchie ovali giallastre. Vive allo stato brado in savane e nelle boscaglie africane. Trascorre molto tempo su rami o comunque staccato dal terreno, ma è comune riscontrarlo a terra, presso le tane delle prede (piccoli roditori e mammiferi in genere) nelle quali trova anche rifugio. Si definisce pertanto semiarboreo. Il terrario ad hoc si sviluppa in senso verticale più legni gli offrono la possibilità di arrampicarsi. In funzione dell’altezza, il riscaldamento delle porzioni superiori va garantito da una lampada in vetroceramica (che emette calore e non luce) o un faretto protetto con una lastra di vetro per evitare pericolose quanto, purtroppo frequenti, ustioni. Richiede una temperatura ambientale diurna di circa 30°C, notturna mai sotto i 25°C e un’umidità media intorno all’80%. I soggetti nati in cattività non presentano particolari problemi di alimentazione, mentre i soggetti di cattura possono rifiutare il cibo anche per parecchi mesi. Questi esemplari vanno posti in quarantena, prima di metterli in vendita, essi sono di frequente infestati da acari e/o da parassiti intestinali. Broghammerus reticulatus (Schneider, 1801) Titano nel suo genere, è uno degli esponenti più grandi raggiungendo anche 9

START UP: IL NOME Serpente deriva dal latino serpare, cioè strisciare, la loro unica modalità di locomozione. Si tratta quindi di animali con il corpo allungato, cilindrico, ricoperto di squame e privo di arti. Sono dotati di una bocca molto dilatabile, infatti, le due branche della mandibola sono unite da un legamento elastico che gli conferisce un’estrema mobilità. Alcune specie portano sulla mascella superiore i denti del veleno che sono collegati mediante un dotto a una particolare ghiandola secernente. Si tratta di predatori di Vertebrati, ingoiano la preda intera e la digeriscono lentamente. Depongono grosse uova, alcuni (vipere, boa, per esempio) sono ovovivipari, “partoriscono” i propri figli dopo aver custodito all’interno del corpo le uova per un certo periodo.


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metri di lunghezza e un peso superiore ai 100 kg. Presenta una livrea caratterizzata dalla tipica reticolatura. Insieme all’anaconda (Eunectes murinus) è il serpente più lungo al mondo. Lo si trova allo stato brado nelle foreste pluviali, paludi e acquitrini. Per questo è un buon nuotatore, in grado di coprire grandi distanze. Raggiunge la maturità sessuale quando arriva alla lunghezza di circa 350 centimetri. La femmina depone da 30 a 100 uova che “cova”, con il proprio corpo, all'interno del cavo di un albero o, comunque, in un rifugio. Grande predatore di mammiferi e uccelli, ma anche di altri rettili. Gli esemplari più grossi, hanno una forza di costrizione elevata per questo motivo possono essere molto pericolosi per l’uomo. Considerando che è anche una specie particolarmente aggressiva, in grado di dare morsi assai dolorosi occorre valutare bene il cliente a cui proporlo! Necessita di una temperatura compresa tra i 25°C notturni e i 30°C diurni e di un'umidità relativa intorno all'80%. Si abitua facilmente a consumare prede morte, rendendo meno problematica la gestione in cattività. Il consiglio dell’esperto Se volete commerciare nel vostro punto vendita questi animali potete rassicurare il cliente indeciso allevando voi stessi un pitone in una teca allestita a

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regola d’arte. La vista di un soggetto ben mantenuto, seguito da un esperto veterinario sin dall’inizio, fa percepire il negoziante come un compagno d’avventura, un amico realmente preparato e animato dalla sincera passione per questi rettili. Il punto vendita diventerà il naturale luogo di riferimento per eventuali problemi che verranno affrontati insieme, senza improvvisazioni. Tra le spire si spira Al futuro proprietario di un pitone vi sono avvertimenti da illustrare con chiarezza e determinazione. • Non effettuare alcuna manutenzione sul terrario o sull’animale da soli (anche in negozio), deve esserci sempre un'altra persona. Questa persona può dare una mano o chiamare

il 118 in caso il pitone vi abbia scambiato per una preda e vi stia stritolando senza mollare la presa. • Non lavorate di sera o di mattina quando gli animali sono più attivi e potenzialmente pericolosi (perché istintivamente a caccia), meglio le ore centrali della giornata. • Si tratta di specie protette da leggi nazionali e internazionali (CITES, Convention on International Trade of Endangered Species), a causa del rischio di estinzione cui sono esposti per via del commercio delle pelli richieste in pelletteria. Ogni animale è accompagnato da una precisa documentazione a garanzia dell'origine, a tutela della specie e in difesa del commercio legale. Anche quando l’animale è nato in cattività da privati. ●

CARTA D’IDENTITÀ DEI PITONI Classe: Reptilia Ordine: Squamata Sottordine: Serpentes o Ofidia Infraordine: Henophidia Famiglia: Pythonidae La famiglia: Pythonidae è caratterizzata dal comprendere 4/6 sottofamiglie, circa 20 generi e circa 80 specie. Alla famiglia Pythonidae appartengono le specie più grandi di serpenti non velenosi, che catturano prede anche grosse uccidendole mediante costrizione, per esempio Python molurus dell’India.

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Veterinaria LESIONI DELLA CORAZZA NELLE TARTARUGHE

Come e quando intervenire subito, interpellare uno specialista, proseguire le cure fino alla completa guarigione

Marco Salvadori e testuggine gigante di aldabra ricostruita a seguito di caduta di grosso corpo contundente

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Testuggine di Hermann

Marco Salvadori Medico veterinario Esperto in medicina e chirurgia degli animali esotici

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e lesioni traumatiche della corazza delle tartarughe rappresentano un evento comune in cui incorrono i veterinari esperti in malattie degli animali esotici e costituiscono un’autentica emergenza. Indagando tra le cause più diffuse di tali lesioni per le testuggini, appare evidente, quanto sia frequente il risalire a una morsicatura di cane o di altri animali, all'investimento accidentale da parte di veicoli o da cancelli automatici, allo schiacciamento da oggetti pesanti in caduta e sempre più comunemente all’azione di attrezzi da giardinaggio quali decespugliatori, tosaerba o attrezzi da scavo. Le lesioni riferibili alla caduta in seguito alla fuga dal terracquario delle tartarughe sono anch'esse frequentemente riscontrabili, soprattutto se sono posti a una discreta altezza. Quando le tartarughe sono detenute in giardini dotati di laghetti possono comunque andare incontro alle stesse cause elencate per le testuggini. Un’anatomia particolare Il guscio delle tartarughe appare costituito da tre elementi: il carapace, convesso superiore; il piastrone, parte inferiore tendenzialmente piana e il ponte, che congiunge carapace e piastrone. Le lesioni alla corazza rappresentano sempre degli eventi pericolosi quanto pure dolorosi. Tra le più gravi si annoverano le lesioni coinvolgenti il ponte perché è consequenziale una certa instabilità, causata dalla perdita di sostanza (visceri) nella parte craniale e/o caudale, al livello di commessura tra pelle e guscio. Un danno al carapace può spesso arrecare lesioni indirettamente agli organi posti inferiormente ad esso: alla colonna vertebrale, ai polmoni ed ai reni. Le lesioni al piastrone possono causare coinvolgimento dell’apparato gastroenterico (può esserne coinvolto anche il

COME PREPARARE LE TARTARUGHE DA INVIARE AL VETERINARIO È possibile creare una soluzione diluita (1:4) di Iodio Povidone con acqua e, con una siringa, irrorare le aree colpite evitando di spruzzare la soluzione negli occhi e sciacquando di tanto in tanto l’animale immergendolo in acqua tiepida. Questa può essere impiegata anche per eliminare le larve di mosca aiutandosi con una pinzetta e, se disponibile, spruzzare delle permetrine sulle larve costringendole a fuggire. Il farmacista sa a quali prodotti in commercio (®) corrispondono i nomi del principio attivo indicati qui sopra. Per favorire il distacco dei materiali indesiderati si possono impiegare spazzolini a setole ultramorbide, operazione delicata che comunque è meglio affidare al veterinario. Infine prima dell'invio al veterinario, le brecce possono essere rivestiste con delle garze inumidite con soluzione fisiologica, successivamente coperte con garze asciutte e fissate con del cerotto o del nastro adesivo. Per mantenere l’umidità si può rivestire il tutto con bende elastiche o pellicola trasparente da alimenti e fissarla ancora con cerotto o nastro.

fegato), della vescica e, nelle femmine, dell’utero. Le lesioni al ponte normalmente sono associabili a quelle del piastrone e del carapace e il conseguente coinvolgimento delle vicine strutture anatomiche è sovrapponibile. Evento riferibile a lesioni del ponte è sicuramente l’erniatura (fuoriuscita verso l’esterno) di visceri, più comunemente fegato intestino, polmone e, nelle femmine, l’utero e le ovaie. Il veterinario esperto in esotici La gravità delle lesioni appare comu-

nemente correlata alla estensione della lesione stessa e alla perdita di “guscio”; tuttavia alcune con poca perdita risultano inaspettatamente altrettanto gravi per l'intensità del coinvolgimento di alcuni organi interni. Per gli operatori del settore è importante, poter indicare ai propri clienti, che si possano trovare in tali circostanze, un veterinario esperto in animali esotici. A riguardo si consiglia di contattare la Sivae (Società italiana veterinari animali esotici) telefonicamente o tramite consultazione del sito w.w.w.sivae.it op-

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Veterinaria pure consultare i siti dedicati all’allevamento dei rettili.

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ALLOGGIO INFERMERIA: DOVE PROSEGUIRE E PORTARE A TERMINE LE CURE

Aiuto: il vet non c’è Nel caso che il veterinario non sia reperibile immediatamente, in attesa di poter conferire lo sfortunato animale nelle mani del medico, è consigliabile effettuare una prima medicazione d’urgenza (vedi: Come preparare le tartarughe da inviare al veterinario). Il passo successivo alla visita del veterinario sarà la somministrazione puntuale della terapia indicata e la costruzione del terrario di ricovero (vedi: Alloggio infermeria: dove proseguire e portare a termine le cure ), per le fasi successive alla dimissione del paziente, soprattutto se, in presenza di lesioni troppo gravi, ne fosse sconsigliato il letargo. Procedere immediatamente a una accurata pulizia dell'animale, con rimozione di eventuali residui di terra, erba, foglie; consigliabile l'immersione del paziente in una bacinella con dell’acqua leggermente tiepida, con l’accortezza di effettuare il ricambio dell'acqua frequentemente durante la

procedura. Tutte le tracce di sporcizia e residui devono essere eliminate. Il livello dell’acqua deve consentire una agevole respirazione per l'animale durante l'immersione, indicata per qualche minuto (attenzione: in caso di rotture polmonari l’immersione della tartaruga deve essere effettuata non oltre

livello della breccia che coinvolge il polmone). Durante il bagno l’animale potrebbe urinare o defecare. In questa eventualità è di grande utilità osservare se vi fossero presenti tracce di sangue, e se gli urati (la parte più solida delle urine normalmente bianca) presentassero co-

Come si presenta l'animale dopo i primi lavaggi

Copertura con garze sterili inumidite

Garza di copertura

Testuggine gigante di aldabra ricostruita in seguito a rottura dello scuto

Frattura del ponte con erniatura dell'ovaio in trachemys

Simpatico giovane di Claudius angustatus tartaruga sudamericana difficile da reperire nei negozi ma di libera vendita

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I terrari o terracquari dovranno essere dotati di impianto di riscaldamento fornito normalmente da una lampada riscaldante ad infrarossi o in vetroceramica per rettili, tale da creare per le tartarughe nostrane un’area sotto di essa con temperatura compresa tra 27° C e 30° C. In vicinanza della lampada riscaldante dovrà essere posta un’altra lampada con spettro luminoso U.V.B. 5% per poter permettere il giusto processo di “deposizione del calcio nel guscio”. Una vaschetta di acqua per le terricole e una vasca capiente per le acquatiche completerà la dotazione. Per le terricole il materiale di fondo potrà essere costituito con carta tipo da cucina o di giornale. Si cerchi di non immettere terra soprattutto nelle tartarughe non ancora completamente guarite, evitando la contaminazione delle lesioni. Per le acquatiche è fondamentale il riscaldamento dell’acqua con un termo riscaldatore debitamente protetto dagli urti e dal contatto diretto.


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lorazioni tra il giallo e il verde, in tal caso occorre segnalarlo al veterinario. Riparare le lesioni Una volta sul tavolo da visita il veterinario esegue le valutazioni del caso, cercando di rendere sterile il più e il prima possibile tutte le lesioni della corazza e le ferite cutanee. Di norma vengono praticate terapie reidratanti con soluzioni saline miste sia sottocutanee che endovenose o addirittura intraossee ponendo un catetere specifico direttamente nel ponte previa “foratura dello stesso” in anestesia. Fino a non molti anni fa l’imperativo era chiudere la lesione non appena sicuri della sterilità. Venivano utilizzati per la chiusura materiali compositi tipo resine epossidiche, tessuto di fibra di vetro sterilizzato in autoclave, resine da dentisti (metil-metacrilato), resine per la riparazione degli zoccoli di cavalli o bovini e quant’altro. Oggi si cerca di chiudere il meno possibile i gusci con i materiali sopraelencati, gestendo le ferite con pomate gel e garze sterili inumidite e sigillate con bende veterinarie. In alcuni casi si possono applicare dei cerchiaggi con acciaio chirurgico per riavvicinare parti di corazza. Nel caso di perdite considerevoli di carapace e se il trauma è recente, si può provare a ricostruire il tutto sfruttando la scheggia staccata debitamente trattata e riposizionandola. Il problema è che una volta chiuse le lesioni, non risultano valutabili i processi riparativi sottostanti ed eventuali proliferazioni di batteri o miceti. Se la tartaruga dovesse stare male e si dovesse sospettare che la causa fosse al di sotto della protesi di materiale composito, si valuterà l’eventuale rimozione della protesi, proce-

Ricostruzione con tessuto di fibra sterilizzato in autoclave

Geochelone sulcata dura non semplice. In tal caso si procede in endoscopia e si effettua il controllo dell’area sospetta, e ne consegue, a seconda della gravità la decisione di rimozione della protesi o l'effettuazione di medicazioni tramite il foro d'ingresso, sigillato alla fine del trattamento. Nelle foto sono osservabili alcuni soggetti con lesioni di diversa gravità alla corazza, in certi casi sono stati utilizzati sistemi di risoluzione medica contenitiva, in altri chirurgica riparativa. Tempi di ricostituzione I processi riparativi della corazza iniziano da subito e dopo otto settimane sono già decisamente attivati. Il completamento della chiusura delle brecce potrebbe richiedere anche anni nei quali la tartaruga deve essere periodicamente controllata.

Ricostruzione in metilmetacrilato

Di norma le protesi, se ben applicate, non influenzano la ricrescita del tessuto osseo ed è possibile che il materiale sintetico possa essere scalzato dal tessuto cicatriziale. Quando il veterinario riconsegna la tartaruga al cliente questa spesso necessita ancora di terapie e, soprattutto se il trauma è occorso nella tarda estate o peggio ancora all’inizio dell’autunno, non dovrà essere mandata in letargo. In tal caso si dovrà allestire un terrario delle giuste dimensioni (ossia il più grande possibile!) per poter “traghettare” la sfortunata tartaruga alla primavera successiva. In base alle lesioni e al sistema di riparazione sarà importante sapere dal veterinario curante nel caso si tratti di una acquatica se e quando la stessa potrà essere reimmessa in acqua. Se non fosse indicata la immissione nell’acqua si porrà sul fondo un asciugamano bagnato, per mantenere umido il carapace con nebulizzatore e garze imbevute di acqua, sempre che il medico veterinario non abbia espresso indicazioni diverse. Se le lesioni fossero solo nella parte alta del carapace, viene posta nella vasca una quantità di acqua tale che la tartaruga possa stare parzialmente immersa senza inquinare le parti lesionate, comunque protette con garze e materiali impermeabili, da tenere sotto controllo e sostituire periodicamente rispettando le indicazioni del medico. ●

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Novità in rete cogliendo gli escrementi dei loro animali da compagnia. E il “LA Police Departement” dà loro una mano offrendo ai trasgressori della legge la possibilità di evitare il carcere in cambio di lavori utili alla comunità. È quello che è successo alla nota ereditiera, Paris Hilton (quella degli Hotel Hilton, per intenderci). Condannata per possesso di cocaina ha dribblato il carcere pagando duemila dollari e svolgendo 200 ore di lavori socialmente utili. Cancellare i graffiti sui muri, pulire le strade e… raccogliere le cacche dei cani dai marciapiedi.

CURIOSITÀ E NOTIZIE DAL MONDO DEGLI ANIMALI SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE

Il gatto fluò Minnesota: la Mayo Clinic di Rochester ha fatto nascere tre gattini che, se illuminati da luce ultravioletta, emettono una intensa fluorescenza verde. Lo scopo degli scienziati però non era quello di mettere sul mercato dei mici esotici bensì quello di trovare una cura per l’Hiv. Infatti, grazie ai questi marcatori fluorescenti tratti da un gene proveniente da una particolare specie di medusa, sarà possibile controllare l’attività di un altro gene: il TRIMCyp. Quest’ultimo proviene dal macaco rhesus e rende le scimmie resistenti al virus dell’immunodeficienza, una patologia che presenta caratteristiche molto simili all’HIV. Ora, inserito nel patrimonio genetico dei gatti, si spera produca dei risultati simili.

Serpenti al catechismo Cacche da star Los Angeles: le star di LA passeggiano per i viali ombreggiati dalle palme assieme ai loro amati cagnolini. C’è chi li tiene stretti sotto il braccio, chi li porta a tracolla in firmate pochette. Le strade sono pulite, la spiagge pure. I personaggi famosi ci tengono a mostrare in pubblico la loro educazione civica rac-

Bari: la FederFauna ha inviato un interessante comunicato stampa. Racconta la storia di un medico di anime, il parroco di Adelfia in provincia di Bari. La particolarità di don Tonino è che dopo essersi dedicato alle sue pecorelle alleva serpenti. Il primo gli fu regalato da un negoziante di animali. Amante dei rettili sin da piccolo, don Tonino ha

Banchetti a base di cane

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ina: il popolo della rete vince un'altra battaglia a favore della tutela degli animali. Grazie a migliaia di firme raccolte tramite il Web, gli animalisti sono riusciti a fare abolire una festa popolare che durava da 600 anni. Durante le celebrazioni, infatti, centinaia di cani venivano macellati e scuoiati pubblicamente per le vie di Qianxi (nella provincia di Zhejiang) per essere poi serviti, in patti fumanti, ai passanti. Questa festa popolare aveva origini antiche legate a un fatto storico: la vittoria militare della dinastia Ming, nel 14esimo secolo, avvenuta grazie all’abbattimento di un grosso numero di cani i cui latrati allertavano il nemico prima dell’attacco. Dalla sagra commemorativa si è poi passati all’abitudine di servire carne di cane in numerose feste popolari e questa tradizione gastronomica tuttora permane. Del resto in Cina l’abitudine di tenere in casa animali da compagnia è da considerarsi un costume relativamente recente. Non dimentichiamoci che, durante la rivoluzione culturale cinese, possedere un cane era considerato un’abitudine borghese e le leggi in vigore lo vietavano.

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avuto rane xenopus laevis, tiliqua e camaleonti ma anche topi ballerini, scoiattoli giapponesi e un merlo indiano tanto chiacchierone da costringerlo a chiudere la porta della sagrestia per non essere disturbato durante la messa. Ora alleva serpenti: pitoni reali, dei lampropeltis, il famoso falso corallo, un moluro albino, delle elaphi, dei boa. Più qualche ospite di passaggio che i contadini del posto gli portano. Una passione che condivide con i propri parrocchiani: i bambini del catechismo si beano nel vedere gli animali nella teca o tenerli al collo mentre i genitori scattano le foto col telefonino. A chi insinua che il serpente è l’icona del male Tonino risponde che anche la mela è l’icona della tentazione ciò non di meno la si mangia. E il frigo di don? Lui stesso lo definisce un piccolo obitorio, del resto i serpenti non sono vegetariani.

Il pifferaio magico Lucca: lo chiamavano l’acchiappa serpenti ed era una celebrità in tutta la provincia per aver attuato la cattura di un discreto numero di rettili. Catturava con perizia e abilità iguana e serpenti più o meno pericolosi, procurandosi notorietà sui quotidiani locali. Poi forse il desiderio di fama, forse il bisogno di apparire gli ha preso la mano. I carabinieri hanno annusato l’aria e si sono domandati: come mai dove c’è quest’uomo ci sono così tanti rettili a piede libero? Se in lucchesia non vi è una giungla, da dove arrivano questi esemplari? Così è stata avviata un’indagine e dopo gli accertamenti del caso, è scattata la denuncia di procurato allarme. L’uomo, un 42enne di Altopa-

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La gallina da compagnia

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i ricordate il telefilm Beverly Hills, 90210? Se sì, avete presente la bionda Donna Martin? Bene ora provate a indovinare con quale animale si è fatta fotografare? Una gallina di razza Silky (da seta di genealogia cinese). Un bianco, delizioso polletto accuratamente vestito e saldamente stretto sotto braccio. Lo sguardo affatto spaurito il collo ornato di un foulard di seta nero come il vestito della starlet e una preziosa collana di perle di poco più piccola delle quasi “palle da bigliardo” che ornano il collo della padrona. Glamour l’insieme: il capo a pon-pon tutto tondo regolare, nero il becco a contrasto con il candore del piumaggio, zampe calzate con piumaggio bianco neve, da cui spuntano le sole unghiette bianche panna. Non un pelo, ops! Una piuma arruffata o fuori posto a differenza della padrona Tori Spelling. A proposito, il nome del simpatico pennuto, è Coco non è dato sapere il cognome: Chanel o forse Dééé.

scio, avrà la possibilità di discolparsi e la legge farà il suo corso. Nel frattempo l’ Anpana (Associazione nazionale protezione animali, natura e ambiente), per cui l’uomo operava come volontario, ha deciso di allontanarlo.

Zanzare svernanti Italia: una estate lunga e atipica quella del 2011. Scarafaggi (blatte) e zanzare, complice il lungo periodo caldo e la scarsità di predatori (gechi, ragni, lucertole, piccoli rettili, pipistrelli) hanno proliferato oltre misura, con un ciclo riproduttivo autunnale. Quando finalmente è arrivato l’autunno e le temperature sono scese, gl’insetti hanno

trovato riparo nelle case riscaldate. Enrico Alleva, presidente della Società italiana di etologia, aveva già lanciato un primo allarme tramite le pagine di Adnkronos Salute: gli insetti sanno cavarsela anche col freddo perché hanno imparato a sfruttare il caldo artificiale. Il caso più comune è quello degli stabili a riscaldamento centralizzato ove il locale caldaia e la tromba degli ascensori offrono un tiepido rifugio. Ai negozianti si raccomanda di fare un controllo in tal senso proprio nei mesi più freddi individuando ed eliminando anche la più piccola raccolta di acqua. Analogamente, va effettuata un’accurata pulizia nei luoghi vicini ai ricoveri degli animali per evitare infestazioni massicce da pulci o altri parassiti. ●

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Opportunità e prodotti ACCURATAMENTE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO I NUOVI PRODOTTI, I SERVIZI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ IN USCITA SUL MERCATO.

lo studio dei cicli di vita del prodotto e la sua ultima destinazione: la discarica. Con i materiali ecocompatibili Becothings ha il minor impatto ambientale possibile. Il prodotto è un biocomposto. La plastica è sostituita da sostanze vegetali: 80% di fibre di bambù e lolla di riso e cartone riciclato biodegradabile. Il mix di materiali biodegradabili è mescolato e compattato con una resina creata da aminoacidi. A fine ciclo il prodotto si decompone in elementi naturali in 2 -3 anni. http://www.becothings.com/

Dog lovers e amanti del vino Applicazione Trova il Vet L’applicazione Trova il Vet di FrontlineCombo®, disponibile per iPad e iPhone, mette in grado gli utenti di individuare con estrema semplicità una struttura veterinaria tra quelle presenti nel database del sito web frontlinecombo.it. Utilizzando le funzionalità GPS è possibile effettuare una ricerca in base alla distanza dalla posizione corrente, in base ad un codice di avviamento postale oppure in base ad una località. L’applicazione rende, inoltre, possibile individuare velocemente le strutture veterinarie aperte 24h su 24. È sufficiente entrare nel sito http://www.frontlinecombo.it/ dove vi sono chiare indicazioni di come scaricare l’applicazione.

Ecologiche idee made in UK Tutti i prodotti Becothings sono stati progettati per essere il più ecologici possibile. Questo significa che oltre alla funzionalità l’azienda ha approfondito

Royal Canin lancia la gamma X-SMALL

Una ricerca attenta sul web permette di individuare oggetti interessanti da porre in vendita non per i cani e i gatti, ma per gli amanti degli animali. In questo sito http://www.doglovergiftbaskets.com si trovano oggetti cui è difficile resistere. Gli oggetti proposti sono dei sotto bicchieri con le impronte canine e dei bicchieri di uso quotidiano spiritosi e di bella lavorazione. Contattare sales@doglovergiftbasket.com per valutare questo acquisto d’immagine!

Dispenser Hello Kitty Il dispenser per i sacchetti raccogli-pupù è un oggetto indispensabile per i padroni dei cani metropolitani, con un gesto abituale, lo utilizzano quotidianamente durante le loro passeggiate cittadine. Il dispenser Hello Kitty disegnato dall’Ufficio Stile Pampered -

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ha un design inconfondibile ed è rigorosamente Made in Italy. Il dispenser è disponibile nei colori: rosso, rosa, nero e bianco. Il prodotto è realizzato in ABS/PC, un materiale innovativo di eccezionale resistenza agli urti e al calore, con la capacità di mantenere i colori brillanti e inalterati nel tempo. I Refil di ricarica contengono in ciascun packaging tre confezioni di sacchettini. Disponibili nei quattro differenti colori sono piacevolmente profumati alla lavanda e riciclabili al 100%.

I cani Mini (fino ai 10 kg di peso da adulti) rappresentano una fetta enorme della popolazione mondiale canina. Gli amanti dei cani di piccola taglia sono diventati, infatti, sempre più numerosi: un trend in costante crescita negli ultimi anni. I nuovi stili di vita hanno sicuramente incentivato il fenomeno. L’Italia è uno dei paesi europei con il maggiore interesse verso i cani piccoli (Mini) e piccolissimi (Toy). In particolare il nostro paese dimostra di


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avere un amore particolare per i cani Toy di cui il re incontrastato è rappresentato dal Chihuahua, seguito a breve distanza da Maltese, Yorkshire Terrier, Shih Tzu, Bolognese e Pincher Nano. È importante sapere che questi cani hanno esigenze estremamente specifiche partendo in particolare dall’alimentazione: impiegano infatti una percentuale di energia proporzionalmente maggiore rispetto ai cani di taglia grande per affrontare la loro quotidianità.

Inverno al caldo Sweet Dreams

Ogni stagione Gimborn rinnova tinte, abbinamenti e decori della sua linea di imbottiti, per stare al passo con le tendenze del momento e offrire sempre nuove combinazioni adatte a tutti i gusti, più semplici e sobri, più spiritosi e allegri, più moderni o più classici ed eleganti. Per la nuova collezione, oltre a rinnovare tanti modelli con moderne fantasie, Gimborn, sia nella nuova Linea News a base blu marina con scritte che formano un pattern attuale e urbano, che nella vellutata e preziosa Linea in Micro-fibra bordeaux e grigio perla, un’innovativa cuccia tonda con coulisse. La nuova cuccia è costruita con coulisse interne che se tirate creano la sponda. Si può allargare o rimpicciolire la cuccia e se lasciate libere si trasformano in un

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scorrevoli sul coperchio per l’utilizzo di accessori come una mangiatoia automatica per pesci o uno schiumatoio. ●

Le lettiere Solvay sbarcano su facebook

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l mondo delle lettiere Solvay approda sul social network più famoso e frequentato della Rete con una pagina dedicata a tutti gli amanti dei gatti: “Solvcat, la salute del tuo gatto”. Per accedere basta cercare la pagina pubblica all’indirizzo https://www.facebook.com/#!/pages/Solvcat-la-salute-del-tuo-gatto/ e cliccare Mi Piace!. Sulla bacheca sarà possibile trovare divertenti video e bellissime foto di mici e utili informazioni sulla salute e il benessere del gatto, a cura dell’esperta che collabora con l’Azienda. Inoltre, gli amici di Solvcat potranno interagire sulla pagina postando le proprie foto, commentando i post in bacheca e soprattutto condividendo pareri e consigli sui propri beneamati amici a quattro zampe e sulle lettiere Solvay. Per ulteriori informazioni: www.solvcat.com.

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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI

E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE

Pet expo 10-12 febbraio 2012 - annual super pet expo NI Convention & Exposition Center 97 Sunfield Avenue, Edison, New Jork, Usa Info: www.superpetexpo.com 12-13 febbraio 2012 - anido 2012 Kortrijk Xpo, Kortrijk, Belgium Info: tel. +3256241111 - fax +3256204295 www.anido.be - anido@kortrijkxpo.com 17-19 febbraio 2012 - zoorussia 2012 Crocus Expo, Moscow www.zoorussia.ru 29 febbraio - 2 marzo 2012 - global pet expo Orange County Convention Center Orlando, Florida Info: http://globalpetexpo.org/default.asp 3-4 marzo 2012 - the long Island pet expo Suffolk Community Collee Expo Center, Brentwood, Long Island, NY Info: Info: tel. (800) 677-4677 http://www.horseandpetexpo.com/lipetexpo/index. htm, petexpo@optonline.net 9 marzo 2012 - Feria para el Profesional del Animal de Compañía Ifema, Feria de Madrid Info: (+34) 917223000, fax. (+34) 917225795 www.ifema.es/web/ferias/propet/default.html, propet@ifema.es 16-18 marzo 2012 - the reading pet expo Greater Reading Expo Center, Pennsylvania Info: tel. (800) 677-4677 www.horseandpetexpo.com/petexporeading/index.htm, xpo@optonline.net 16-18 marzo 2012 - super pet expo Dulles Expo Center, Chantilly Shopping Center, Chantilly, VA, Usa Info: www.superpetexpo.com 20-21 marzo 2012 - pats 2012 Sandown Park, Surrey, UK Info: www.patshow.co.uk, helen.price@impact-exhibitions.com 10-12 aprile 2012 - zooveteexpo 2012 IEC, Kyiv, Ukraine Info: tel. & fax +38(0)44/2580123, www.zoovetexpo.com manager@troyan.kiev.ua 12-15 aprile 2012 - for pets Exhibition Centre Prague Letnany, Prague, Czech Republic Info: tel.: +420 225 291 246, +420 739 003 135 fax: +420 222 891 1911 www.for-pets.cz, judova@abf.cz 18-20 aprile 2012 - pet industry spring trade show 2012 Donald E. Stephens Convention Center, Rosemont, Chicago, IL, Usa Info: tel. +(0)312/5781818, fax +1(0)312/578119, www.hhbacker.com, hhbacker@hhbacker.com

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PetTrend • Gennaio 2012

20-23 aprile 2012 - World of Pet Supplies Hong Kong Convention and Exhibition Centre, Hong Kong Info: tel. (852) 1830 668 www.hktdc.com/worldofpetsupplies, exhibitions@hktdc.org 17-20 maggio 2012 - interzoo 2012 Nürnberg, Germany Info: tel. +49(0)911/86060, fax +49(0)911/86068228, www.interzoo.com 28-29 giugno 2012 - Mexico pet expo 2012 Expo Guadalajara, Guadalajara, Mexico Info: tel. (001) 7706185838 fax. (001) 7706185831 Email: www.mexicopetexpo.com, info@mexicopetexpo.com 4-5 settembre 2012 - petex 2012 The Leopardstown Pavilion, Dublin, Ireland Info: tel. +353(0)1/4951645, fax +353(0)1/4951645 www.petex.ie, info@petex.ie

D

Expo cani / Dog shows 5-6 febbraio 2012 - Forlì, Info: ENCI

12-13 febbraio 2012 - Arezzo, Info: ENCI 26-27 febbraio 2012 - Ancona, Info: ENCI 5-6 marzo 2012- Gonzaga (MN), Info: ENCI 12 marzo 2012- Ragusa, Info: ENCI 12 marzo 2012 - esposizione nazionale Reggio Emilia, Info: ENCI 19-20 marzo 2012 - esposizione nazionale - Reggio Emilia, Info: ENCI 2-3 aprile 2012 - Montichiari (BS), Info: ENCI 9 -10 aprile -Chieti, Info: ENCI 10 aprile, Ponte a Tressa (SI), Info: ENCI 10 aprile, Vibo Valentia (VV), Info: ENCI

Expo gatti /Cat shows

C

5-6 febbraio 2012 - Pisa, info: ANFI 11-13 settembre 2012 - superzoo 2012 Mandelay Bay Conventon Center, Las Vegas, NV, USA Info: tel. 18009997295 www.superzoo.org, info@wpamail.org 16-17 settembre 2012 - pats the pet and aquatics trade shows Harrogate IC, Yorkshire, UK Info: www.patshow.co.uk helen.price@impact-exibitions.com 5-7 ottobre 2012 - pets today 2012 E.K.E.P., Metamorfosi, Athens, Greece Info: +30 210 6774942 www.petstoday.gr, info@welldone.com.gr 11-14 ottobre 2012 - pet fair asia professional 2012 Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center Shanghai, China Info: +86 21 6195 6088, fax. +86 21 6195 6099 www.petfairasia.com, pfa@vnuexhibitions.com.cn 12-14 ottobre 2012 - pet industry Christmas trade show 2012 Donald E. Stephens Convention Center, Rosemont, Chicago, IL, Usa Info: tel. +1(0)312/5781818, fax +1(0)312/578119 www.hhbacker.com hhbacker@hhbacker.com

Congressi nazionali National forums 23-25 marzo 2012 - 72° congresso internazionale, approccio moderno ai più comuni problemi internistici AtaHotel Expo Fiera, Pero, Mi Info: tel. +39 0372.403508 www.scivac.it, info@scivac.it 8-10 giugno 2012 - 73° congresso internazionale Scivac Nuovo Palacongressi di Rimini, Info: tel. +390541711500, fax +390541711505 www.scivacrimini.it info@riminipalacongressi.it

11-12 febbraio 2012 - fifth grand cat exhibition 2012 Auditorium Rainer III, Monaco Info: http://federationfeline.com 14 - 15 aprile - Novara (No), info: F.I.A.F. 5-6 maggio - Alessandria (AL), info: F.I.A.F. 12-13 maggio 2012 Clermont Ferrand FRANCE Voice's cat of France info: info: F.I.A.F Info: FIAF: Franca Zuccotti Tel. 011/530801 3484565967; Anna Maria Giussani Tel. 02/9528104, email: lofiaf@fiafonline.it 19-20 febbraio 2012 - Abbiategrasso, info: ANFI 5-6 marzo 2012 - Ancona, info: ANFI 19-20 marzo 2012 - Campi Bisenzio (FI), info: ANFI 24-25 marzo 2012 - esposizione felina mondiale di Roma Palacavicchi Pala4, Roma - Info: +390679321797 www.afionline.it, vittoria.afi@hotmail.it 2-3 aprile 2012 - Ciampino (Rm), info: ANFI 16-17 aprile 2012 - Faenza, info: ANFI 12-13 maggio 2012 - esposizione internazionale felina Centro fieristico, Novi Ligure (Al) Info: www.expofelina.it, expoeventi@gmail.com 21-22 maggio 2012, Verona, info: ANFI

Expo cavalli /Horse show

H

12-15 aprile 2012 salone internazionale dell’equitazione e dell’ippica della capitale Info: tel. +39 02 75281879, fax. +39 02 75281743 www.romacavalli.it

Expo animali acquatici Aquatic animal show

w

7-9 marzo 2012 - aquariya expo 2012 Crown Plaza Hotel, Dubai, United Arab Emirates, Dubai, U.A.E. Info: tel. +971(0)4/2988144, fax +971(0)4/2987886 www.orangefairs.com/aquariya/ www.orangefairs.com, orange@emirates.net.ae


PET TREND GENNAIO 2012 ok:Layout 1

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LA NOSTRA REDAZIONE HA

SELEZIONATO PER VOI TUTTE LE AZIENDE DI PRESTIGIO DEL MONDO DEL PET SHOP

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AZIENDEinGIALLO ■ CANI E GATTI ■ Ciao Cucciolo S.a.s.

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0321862871 fax 0321861674

Ciuffogatto S.r.l. Unipersonale 0114513929

Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l Via Porta Palermo, 131 91011 Alcamo (TP) www.adragna.it info@adragna.it

092423013 fax 092422424

Affinity Petcare Italia S.r.l. Via Fabio Filzi, 25/a 20124 Milano www.affinity-petcare.com

numero verde 848-800496 fax 0266719002

Agras Delic S.p.a.

010588586 fax 010588914

Via San Vincenzo, 4 16121 Genova www.schesir.it contact@agras-delic.com

Agrizoo 2000 S.a.s.

tel. e fax 0815712523

Almo Nature s.p.a p.za dei Giustiniani, 6 16123 Genova www.almo.it info@almo.it

Arovit Italia S.r.l. Via dal Molin, 86 25015 Desenzano Del Garda (BS) www.arovit.it info@arovit.it

Avitabile Napoleone S.r.l Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

Bau Fioc Madigest S.r.l. Z.I. Pucciarelli 06061 Castiglione del Lago (PG) www.baufioc.com info@baufioc.com

Bayer S.p.a V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it

Bolton Alimentare S.p.a. Via L. Einaudi, 18/22 22072 Cermenate (CO) www.boltonalimentati.it

Bosch Italia - Animali.it

Cerere S.p.a. Via del Molino, 42 12057 Neive (CN) www.cerere.com cerere@cerere.com

Ciam S.r.l. Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

fax 011737089

Conagit S.p.a.

075851781 fax 0758517804

Via Rosa Luxemburg, 30 06012 Città di Castello (PG) www.conagit.it info@conagit.it

Continentale Nutrition Italia Trading S.r.l. Via Tasso, 31 24121 Bergamo info@continentale-italia.it www.continentale-italia.it

035235751- 035270451 fax 0354136994

0102535450 fax 0102535498

Via Zara, 74 36045 Lonigo (VI) nicola@officinalis.net 0424471424 fax 0424476392

Via Marsan, 28/30 36063 Marostica (VI) www.disegnagroup.it info@disegnagroup.it

Diusa Pet S.r.l.

0309914488 fax 0309120174

0815737519 fax 0815737522

075953817 fax 075951128

0239781 fax 0239784660

3393516852

02890441 fax 0289044820

017367271 fax 017367180

0736250484 fax 0736257854

0382947500 fax 0382947488

S.P. per Lardirago, 8 27010 Marzano (PV) www.diusapet.it info@diusapet.it

Dog Performance 0321923244 strada dei Boschi, sn fax 0321923211 28040 Marano Ticino (NO) www.dogperformance.com info@dogperformance.com Doppiaemme International S.r.l.048190001 Via Aquileia 34076 Romans D’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it

fax 0481950811

Dorado S.r.l.

042659140 fax 0426308158

Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (VE) www.baubon.it infoservice@baubon.it

Duecci S.r.l.

3489006997 05221860236

Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com info@dueccisrl.com

Eagle S.r.l. 03177911 fax 031779302

tel. e fax 050803275

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it

Enac S.p.a. Strada Paiolo, 16 27010 Cura Carpignano (PV) www.enac.it info@enac.it

Estella S.r.l. Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com

Farmina Pet Foods Italia Via Nazionale delle Puglie 80035 Nola (NA) www.farmina.com info@farmina.it

Far Pro Modena Via Ghiarole, 72 41057 Spilamberto (MO) www.farpro.it

Faza S.r.l. 069476419 Via Casilina Km 22.600 fax 069476033 00040 Laghetto Di Montecompatri (RM) www.areapet.it info@areapet.it Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

Via Correggio, 19 20149 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

Forza 10 - SANYpet S.p.a. Via Austria, 3 35023 Bagnoli di Sopra (PD) www.forza10.com forza10@forza10.com

Generale Conserve S.p.a. Piazza Borgo Pila - Torre B 39/26 16129 Genova

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Via Pittara, 44 10151 Torino www.ciuffogatto.it info@ciuffogatto.it

Dalla Grana Mangimi

Via Circumvallazione esterna 7 80018 Mugnano di Napoli (NA) www.professionalfood.it decennam@libero.it

Cargill S.r.l.

tel. e fax 0228901816

Via Palmanova, 67 20132 Milano www.ciaocucciolo.com matteoaugi88@hotmail.com

0382483059 fax 0382483056

0131950063 fax 0131952944

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info@farpro.it

0105308711 fax 010 587761 038632677 fax 038632664

Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it

Gimborn Italia S.r.l.

05221717257 fax 05221717258

Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Globalcibo S.r.l.

0141747820 fax 0141747821

Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it

Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l.

06545491 fax 0654549560

Via Giorgione, 59-63 00147 Roma www.hillspet.it

Hunter International GmbH+49/5202/91060 Grester Strasse, 4 33818 Leopoldshoehe www.hunter.de info@hunter.de

fax +49/5202/15333

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it

Kiotolife Italia 074664051 Via Salaria per l’Aquila, 60 fax 0746694051 02010 Santa Rufina di Cittaducale (RI) www.kiotolife.com info@kiotolife.com La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it info@laticinese.it

fax 0382575576

Life Petcare S.r.l.

tel. e fax 0575411013

Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it info@lifepeteare.it

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

Mars Italia S.p.a.

025776111 fax 0257510890

V.le MilanoFiori Str. 2 Pal C3 20090 Assago (MI) www.pedigree.it 059784399 fax 059783747

0429785401 fax 0429767006

Methodo Chemicals S.r.l. via A.M. Ampere, 33 42017 Novellare (RE) www.methodochemicals.it

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AZIENDEinGIALLO Monge & C. S.p.a.

017274711 Via Savigliano, 31 fax 0172747198 12030 Monasterolo di Savigliano (CN) www.monge.it info@monge.it

Morando S.p.a.

0119433311 011943428

Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it

morando@morando.it

MP Group S.r.l.

0522942788 0522942755

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

mp@versele.it

Natura Line S.r.l.

0187413799 Via Repubblica, 82 fax 0187415142 54011 Frazione Albiano Magra Aulla (MS) www.natural-line.eu info@natural-line.eu

Naturina S.a.s.

0109415459 fax 0108392921

Via Bobbio, 1/3 rosso 16137 Genova www.naturina.it info@naturina.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a. Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

New Pet Food Italia S.r.l. via Gerra 3/5 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) commerciale@newpetfooditalia.com www.newpetfooditalia.com

Nova Foods S.r.l.

0376946111 fax 0376946171

0445941494 fax 0445941522

Via Pecori Giraldi, 59/A 36070 Castelgomberto (VI) www.novafood.com

info@novafood.it

N.P. Industries Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it

800-525505 fax 028181713

0432699322 fax 0432691008 info@professionalpets.it

Nuova Fattoria S.r.l.

0309032308 fax 0309031460

Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com

0737641171 fax 0737643011

Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com

nutrix@nutrixpiu.com

Pet360 S.r.l.

022043764

P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it tel e fax 0746694051

Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)

Q.Vet S.r.l.

tel e fax 038666326

0755172574 fax 0756975092 info@snogghy.com

Spagnol Group Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it

0445369877 fax 0445368612 infopet@spagnolgroup.it

Spinace S.r.l.

0422853929 fax 0422853775

Via Comunale di Faè, 66 31046 Oderzo (TV) www.spinace.it

info@spinace.it

Tienne S.r.l.

tel e fax 095653858 800228083

Contrada S.Croce Calcare 95040 Ramacca (CT) tienne@tiscali.it

051760349 fax 0516056448

Via Marconi, 4/2 40057 Granarolo E. (BO) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

V.B.B. S.r.l.

075985151 fax 075985151

Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu

www.kippy.it info@kippy.it

Veter Zoo S.r.l.

0755051546 fax 0755051143

Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com veter-zoo@veter-zoo.com

Vetline

0775841024 fax 0775838562

Via Monti Lepini, 112 03100 Frosinone www.olistikavetline.com info@olistikavetline.com Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it

info@qvet.it

Racof S.r.l. Via Pedemontana, n° 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com

0521340327 fax 0521340319 info@racof.com

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it

Rebo S.r.l. Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it

Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

Royal Canin Italia S.r.l. Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it

PetTrend • Gennaio 2012

fax 0523980300 info@raggiodisole.it 0331502700 fax 0331502703

075965601 fax0759656020

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Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

0549943311 fax 0549943312

051754816-051759896

Via Balzani,14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it 0425474645 fax 0425474647

V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Zoo Planet S.r.l.

0499350400 fax 0499350388

Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it info@zooplanet.it

Zootecnica Alimentare S.r.l. Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it

Baldecchi S.n.c. Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it

Beaphar Italia S.r.l. Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com

Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Candioli Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it Via Colleoni, 15 20041 Agrate Brianza (MI) www.cevavetem.it marketing.italy@ceva.com

Chemi-Vit S.r.l. 0302739611 fax 0302739620

via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it

Zolux Italia

Avitabile Napoleone S.r.l. Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

Ceva Vetem S.p.a.

Vitakraft Italia S.p.a.

065214500 fax 0652310023

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l. Via Ripamonti, 227 20141 Milano www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Ciam S.r.l. Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com www.crocitrading.com

record@recordit.com 023347611 fax 0233490091 info@royal-canin.it

Igiene e cura Alframa S.r.l. Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com alframasrl@virgilio.it

tel. e fax 0226141945

0815737519 fax 0815737522

0559705281 fax 0559705352

0239781 fax 0239784660

054464418 fax 0544479252

0456608511 fax 0456608512

0113490232 fax 0113490526 info@candioli.it 03965591 fax 0396559244

0522887959 fax 0522888200

0257300068-93 fax 0255213485

0736250484 fax 0736257854

0332870860 fax 0332462439

Doppiaemme International S.r.l. 048190001 Via Aquileia 34076 Romans D’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it

DRN S.r.l. Via Bellisario,23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it marketing@drnsrl.it

Eagle S.r.l. 0248376157 fax 0241291840

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com info@alpiservice.com

Bayer S.p.a.

Valpet S.r.l.

Zoodiaco

Via Argine Valle, 68 int. C 46022 Felonica (MN) www.qvet.it

90

Alpi Service S.n.c.

Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com

Vitasol S.p.a.

Nutrix Più S.r.l.

Proma Soc. Coop

Snogghy S.n.c.

fax 0481950811

0373938345 fax 0373982427

tel. e fax 050803275

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it

Formevet S.r.l. Via Correggio, 19 20149 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

024345891 fax 0243458922


PET TREND GENNAIO 2012 ok:Layout 1

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AZIENDEinGIALLO Gimborn Italia S.r.l. Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it

05221717257 fax 05221717258 marketing@gimborn.it

Innovet

0498015 583 fax 0498015 737

Via Einaudi 13 35030 Saccolongo www.innovet.it

innovet@innovet.it

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

interpet@libero-it

Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861 Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it

ISB Group S.r.l.

0571509106 fax 0571509618

Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it

info@ivsanbernard.it

Italsystem S.a.s.

0541731428 fax 0 541 731 395

Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com info@1allsystems.com

La Ticinese Farmaceutici S.n.c.0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it

fax 0382575576 info@laticinese.it

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. 0586434000 Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it

fax 0586434210

info@macropet.com

Merial Italia S.p.a.

02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com

Merini Maurizio

tel e fax 0661560728

Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it 0432699322 fax 0432691008 info@professionalpets.it

Pets Fitness

tel e fax 07131935

Via Soderini, 8 60027 Osimo (AN) www.petsfitness.com

info@petsfitness.com

Tucano Internazionale

031513082 fax 0313347491

Via Asiago,25 22100 Como www.tucanoint.it

info@tucanoint.it

Virbac

024092471 fax 0240924777

Via Caldera, 21 20153 Milano www.virbac.it

webmaster@virbac.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it

info@vitakraft.it

Wonderfood S.p.a.

0549943311 Strada Dei Censiti, 2 fax 0549943312 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com

0425474645 fax 0425474647 zodiaco@zodiaco.com

Accessori Alpi Service S.n.c.

info@alpiservice.com

Ballatore Pietro

tel e fax 067236701

Via Gasperina, 96 00118 Roma www.ballatoreroma.com

Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

054464418-0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it 0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Sementi Dom Dotto S.p.a.

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it

Sepiolsa S.a.

0233610725 fax 02316560 info@sepiolsaitalia.com

Solvay Chimica Italia S.p.a.

0229092921 fax 0229092576

info@ballatoreroma.com 0733549333 fax 0733549054 bruma@bruma.it 0456608511 fax 0456608512

0815260121 0815240312

Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it

ciacri@ciacri.it

Coltelleria Polla

tel. e fax 0131264774

Via Vochieri, 69 15100 Alessandria www.polladino.com

Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com

DM LAB - Lilliboo Ripa Di Porta Ticinese, 13 20143 Milano www.lilliboo.com

Dog Line S.n.c. Via Della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it

Eco & Biofood S.r.l. Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia (RE) www.n1bio.com

Farmafit Italia S.n.c. SS 423 Urbinate. 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com farmafit@farmafit.com

lipolla@libero.com 0332870860 fax 0332462439

0722350102 fax 0722350182

Farm Company Pet Products S.r.l. 015511310 Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it info@farmcompany.it

fax 0158129259

Ferplast S.p.a. Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com info@ferplast.com

Ferribiella S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

0152558103 fax 0152558083

Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it info@ferribiella.it

Flair Pet S.r.l. Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com info@flairpet.com

0424383101 fax 0424390792

Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de

FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it

Gimborn Italia S.r.l. 011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

CI.A.CRI. S.a.s.

Rinaldo Franco S.p.a.

V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com lettiere.vendite@solvay.com

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it

N.P. Industries

Ufficio Italia Via General Govone, 56 20155 Milano www.sepiolsaitalia.com

Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de

Bruma S.r.l.

Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it

via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

stefanplast@stefanplast.it

Tolsa Italia S.r.l. 0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

Pet Village S.r.l.

0444639011 fax 0444638315

info@laviosa.it

Macropet S.r.l.

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

Stefanplast S.p.a. Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it

Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Giolo Giorgio Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it

Giolo Guido Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo info@guidogiolo.it

(+49)453240440 (+49)4532/404466 fax (+49)4532/404442 0444436491 fax 0444436509

05221717257 fax 05221717258

042659305 fax 042659306

042659197 fax 0426509030

Haf Italia S.a.s. 0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com Imac S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Interpet S.r.l. Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 058394480 fax 0583403381

Karlie Heimtierbedarf GmbH+49/2957/770 tel. e fax 0236550758 dm.lab@libero.it 0444240653 fax 0444532511 dogline@dogline.it 0522792968 fax 0522562897 info@n1bio.com

Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/2957/77399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de

Larius Pet S.n.c. Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

031920676 fax 0313541299 info@lariuspet.com 0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

PetTrend • Gennaio 2012

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AZIENDEinGIALLO Marchioro S.p.a.

0444901700 fax 0444901710

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0459584077 fax 0459584078

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0342200070 fax 0342211815

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0924514511 fax 0924515292

0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com

Pet Village S.r.l. Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

054464418-0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it

Prima S.r.l.

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0248376157 fax 0241291840

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0444639011 fax 0444638315 stefanplast@stefanplast.it

Telcom S.p.a. Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it

0831348111 fax 0831304510 telcom@telcomitalia.it

Tria-De S.r.l. Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it

0245712422 - 0257511907 fax 0245704560 triade@tria-de.it

Trixie Italia S.p.a.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de

info@trixie.it

United Pets S.r.l.

023927041 fax 0239219774

V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it

info@unitedpets.it

Valla

0108391440 fax 0108391440

Via N.Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com

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Venturi Giuseppe

0543945316 Via S.F. D’Assisi, 31 fax 0543945184 47016 S.Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it

Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it

Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 0425474645 fax 0425474647

zodiaco@zodiaco.com

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Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

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05221717257 fax 052 21 71 7258

Macropet S.r.l.

Raggio di Sole Mangimi S.p.a.0523980100 fax 0523980300

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

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PetTrend • Gennaio 2012

0341530138 fax 0341530392

024345891 fax 0243458922

Via Correggio, 19 20149 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

92

Via Ripamonti, 227 20141 Milano www.chifa.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Formevet S.r.l.

Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it marketing@gimborn.it

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Valpet S.r.l.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com info@fiory.com

Gimborn Italia S.r.l.

Nestlé Purina Petcare S.p.a. V.le G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

Formevet S.r.l. Via Correggio, 19 20149 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

chifasrl@tiscali.it 0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com 024345891 fax 0243458922

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Macropet S.r.l. 075965601 fax 0759656020

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

Rinaldo Franco S.p.a. 0432664401 fax 0432679043

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l. 0425474645 fax 0425474647

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de info@trixie.it

Valpet S.r.l.

Igiene e cura 0522942788 0522942755 fax 0522946191

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0257300068-93 fax 0255213485

0522887959 fax 0522888200

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

fax 0586434210

0549907399 fax 0549906629

0248376157 fax 0241291840

0444835329 fax 0444833352

0395321255 0395321019 fax 0395321433

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it


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AZIENDEinGIALLO ■ PESCI E ACQUARI ■ Acquarama Italia S.r.l. Piazza Pio IX, 5 00167 Roma www.acquaramaitalia.it

0661662407 fax 06291847

acquarama.italia@tiscali.it

CE.A.B. di Ferrari Pierluigi Via Pietro Rescatti, 20 25124 Folzano (BS) www.ceabacquari.it

info@ceabacquari.it

Acquario di Bologna S.r.l.

Chemi-Vit S.r.l.

Via Matteotti,37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (Bo) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

Acquario di Bologna S.r.l. Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

0266011497 fax 0266011498

0302667121 fax 0302168469

0522887959 fax 0522888200 info@chemivit.com

Cia S.r.l. 0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it Croci S.p.a.

0332870860 fax 0332462439

Acquariolandia Italia tel e fax 024598320 Via F. Rismondo, 119 - 20153 Milano acquariola@tiscali.it

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

Acquario Lombardo S.r.l.

Dennerle GmbH +49/63317241703 Kroepperstraße, 17 fax +49/63317241203 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de

Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com

0392459689 tel. e fax 039482534

Eschematteo S.r.l.

All Pet S.r.l.

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

info@allpet.it

Amblard S.a. (+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr italia@amblard.fr Aquarialand S.a.s.

0113112967 fax 0113147463

Corso Tazzoli, 228/10 10137 Torino www.aquarialand.com aquarialand@aquarialand.com

0516814188 fax 0516814294 aquaristica@aquaristica.it

Aquarium Boutique

tel e fax 090719090

Via XXVII Luglio, 66 90123 Messina www.aquariumboutique.it info@acquariumboutique.it

Ferplast S.p.a. Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com info@ferplast.it

Aquarium La Torre

tel. e fax 0882375861 tel. e fax 0882374476

Aquarium S.n.c.

0997771064 fax 0997771242

Via Stelle Marine, 27 74029 Talsano (TA) aquasnc@tin.it

Aquili Andrea

tel. e fax 071740640

Via dell’Artigiano 25 60037 Monte San Vito (AN) www.aquili.it

info@aquili.it

Askoll Uno S.r.l.

0444666700 fax 0444666701

Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it

askoll@askoll.it

Avi Fauna

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

muacor@tiscali.it

Bionatura Impianti S.r.l.

0399241247 fax 0399201971

info@bionaturaimpianti.it

Via Repubbliche Marinare 126/128 80147 Napoli www.carmarnew.com

0817529205

Globus International S.r.l.

Hydor S.r.l.

fax:0817529262 carmar.pr@tin.it

051780868 fax 051780849

tel. e fax 0815550699

0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz 0444462826 fax 0444462812

Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com

info@sicce.com

TAF Trans Aquarium Fish

lemmi Ermanno

0182559495 fax 0182559482

04248877 fax 0424887887

Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com info@hydor.com

tel. e fax 059386076

Via Viazza, 120 41010 Ganaceto (MO) www.paginegialle.it/iemmierman iemmi.ermanno@tiscalinet.it

Italia Azoo

0119866465 fax 0119866143

Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to

info@tafsrl.to 0544408333 fax 0544280084

Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com

teco@tecoonline.com

Tetra Italia S.r.l.

0290448368 fax 0290756096

Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it

italia@tetra.net

Trixie Italia S.p.a.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

0549941190 fax 0541489924

Strada Cardio, 18 47899 Serravalle Repubblica di San Marino www.sottacqua.net info@sottacqua.net

Kuda Tropical Fish S.r.l.

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

0373234461 fax 0373236714

0395321255 fax 0395321 433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

servizio.clienti@valpet.it

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (Lo) valverde.aquarium@libero.it

Vitakraft Italia S.p.a. 0549907399 fax 0549906629

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Vitrea S.r.l. Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it

0881638838 fax 0881339154

Porsa Italy S.r.l.

0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS)fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com

Pro.D.Ac. International S.r.l.

0495971677 fax 0495971113

prd@prodac.it - info@prodac.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

Valverde Aquarium S.r.l.

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it

Via Padre Nicolini, 22 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it

record@recordit.com

Saima Pet International

Teco S.r.l.

III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Carmar New S.r.l.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

Sera Italia S.r.l.

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430

Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com

0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

0331792443 fax 0331772839

Rinaldo Franco S.p.a.

info@eschematteo.it

Fishfan S.r.l.

Piranha Tropical Life

Carmar S.a.s.

Reef International S.a.s.

Sicce Italia S.r.l.

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it

www.mckerk.it

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it

Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA) saimapet@libero.it

Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO) rocco@fishfan.it Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it giumarsrl@virgilio.it

fax 0523980300

Red Sea Europe +33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com

0521607889 fax 0521399245

0445429111 fax 0445429115

Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it ceo@beachworld.it

Via A. Righi, 1/E-F 71016 San Severo (FG) www.aquariumlt.com aquariumlt@tiscalinet.it

Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it

Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it

Giumar S.r.l.

Aquaristica S.r.l. Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it

info@crocitrading.it

Raggio di Sole Mangimi S.p.a.0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it

Zanolli Mario

037188127 fax 037188614

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183 info@vitrea.it 045973472 fax 045973473

Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

info@mariozanolli.it

Zolux S.a.s. 141, Coùrs Paul Doumer 17100 Saintes www.zolux.com

Zolux Italia Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com

+33/5/46746969 fax +33/5/46747070 info@zolux.com 051754816 fax 051759896 info@zolux.it

PetTrend • Gennaio 2012

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PET TREND GENNAIO 2012 ok:Layout 1

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AZIENDEinGIALLO ■ RETTILI E ANFIBI ■ Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0341530138 fax 0341530392

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it

0444436491 fax 0111136509

Ili Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Piranha Tropical Life

FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it marketing@gjmborn.it

www.macropet.com info@macropet.com

MP Group S.r.l.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com info@fiory.com

Gimbom Italia S.r.l.

0332870860 fax 0332462439

05221717257 fax 0 5221 71 7258

Imac, S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it info@imac.it

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM)

0549907399 fax 0549906629

0522942788 0522942755 fax 0522946191

0881638838 fax 0881339154

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 fax 0523980300 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.ft - www.mckerk.d info@raggiodisole.it Rettilissima di M. Bianco

0444482301 fax 0444482500

36040 Alonte (VI) www.trixie.de info@trixie.it

Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI) rettilissima@virgilio.it

Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l. Via E. Fermi, 14/16

0392024910 fax 0392849025

0248376157 fax 0241291840

0444835329 fax 0444833352

Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

0395321255 0395321019 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Zoomania

031513082 fax 0313347491

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 fax 0332313111

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

■ UCCELLI ■ Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Boccacci S.r.l. via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

Borgovit S.r.l. Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it

070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i

Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com

Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l. Via Ripamonti, 227 20141 Milano www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Croci S.p.a. Via S.Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com

FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it

Formevet S.r.l. Via Correggio, 19 20149 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

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PetTrend • Gennaio 2012

0522887959 fax 0522888200

0257300068-93 fax 0255213485

0332870860 fax 0332462439

0341530138 fax 0341530392

0444436491 fax 0444436509

024345891 fax 0243458922

Gimborn Italia S.r.l. Via G. Falcone, 12 42021 Barco di Bibbiano (RE) www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Imac S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it info@imac.it

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriale,4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it

05221717257 fax 05221717258

0444482301 fax 0444482500

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

0549907399 fax 0549906629

0522942788 0522942755 fax 0522946191

0281811 fax 0281817133

Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it info@canary.it

Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Viten S.r.l.

0248376157 fax 0241291840

Saima Pet International tel. e fax 0815550699

Sementi Dom Dotto S.p.a.

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@vaipet.it

Vergerio Mangimi S.r.l.

Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA) salvatoresoria01@libero.it via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

Raggio di Sole Mangimi S.p.a.0523980100 Via Cappuccini, 7 fax 0523980300 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it - www.mckerk.k info@raggiodisole.ft Rinaldo Franco S.p.a.

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l.

Nestlé Purina Petcare S.p.a. Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

Trixie Italia S.r.l. Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it

Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

Zoodiaco

031513082 fax 0313347491

0395321255 0395321019 fax 0395321433

049700622 fax 049703440

075965601 fax 0759656020

04326644011 fax 0432679043 info@viten.it 0425474645 fax 0425474647

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Zoomania tel. a fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it

Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com

0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 389 4228215


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AZIENDEinGIALLO ■ ATTREZZATURE ■ Acquariolandia Italia

tel e fax 024598320

F.I.E.M. S.n.c.

031976672 fax 031899163

Via G. Galilei, 3 22070 Guanzate (CO) www.fiem.it info@fiem.it

Via F. Rismondo, 119 20153 Milano acquariola@tiscali.it

Allevamento Max 0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it Bruma S.r.l.

0733549333 fax 0733549054

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it bruma@bruma.it

Canicom S.r.l.

0583462363 fax 0583462411

Via di Sottopoggio, 32 55060 Guamo (LU) info@canicomitalia.com www.canicomitalia.com

Fag S.n.c.

0106514952 fax 0108682528

Via dei Costo, 7/H 16154 Genova www.fag.genova.it info@fag.genova.it

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com info@ferplast.com

FOP S.p.a.

0444436491 fax 0444436509

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it

Gruppo Novelli S.r.l. Via del Commercio, 22 05100 Terni (PG) www.grupponovelli.it infopet@grupponovelli.it

Imac S.r.l.

Via Ghisa, 24 36070 Tazze di Arzignano (VI) www.imac.it info@imac.it

Lazzari Luigi S.r.l.

Via Borgo Antico, 9 24031 Almenno San Salvatore (BG) www.lazzarigabbie.it info@lazzarigabbie.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

0744803301 fax 0744814345

0444482301 fax 0444482500

035640118 fax 035644927

0549907399 fax 0549906629

Marchioro S.p.a.

0444901700 fax 0444901710

MPS S.n.c.

0444572190 fax 0444370902

Pampered S.r.l.

071710827 fax 0717105251

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it info@marchioro.it Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it info@mpsitalia.it Via Chinnici, 12 60027 Osimo (AN) www.pampered.it info@pampered.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Tucano Internazionale S.r.l.

031513082 fax 0313347491

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

■ ANIMALI VIVI ■ Cani e gatti Allevamento della Fioravanta

05185459

via Cappelletti, 983 40059 Sant’Antonio di Medicina (BO) www.allevamentodellafioravanta.it fioravanta@virgilio.it

Avi Fauna

tel. e fax 0426334310 cell 3472409512

Animal House S.r.l. V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it

Cuccioli in Casa S.r.l. Via del Cavallo Morto, 49 00040 Lido dei Pini - Anzio (RM)

Stracani S.a.s. Via Cengolina, 83 35030 Galzignano Terme (PD) www.stracani.com cuccioli@stracani.com

0309651831 fax 0309651310

069890273 fax 0698929226

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430

Kuda Tropical Fish S.r.l. 0499131744 fax 0499139441

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it

Reef International S.a.s.

Acquario di Bologna S.r.l. Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (Bo) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquario di Bologna S.r.l.

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it giumarsrl@virgilio.it

0266011497 fax 0266011498

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it

Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (Lo) valverde.aquarium@libero.it

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it info@mariozanolli.it

Uccelli Allevamento Max 0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it Tropical World

Carmar S.a.s. 0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it Giumar S.r.l.

Pesci e piante d’acquario

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it muacor@tiscali.it

Animaland Via delle capinere, 1088 47017 Loreo (RO) www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it

Amblard S.a. (+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr

0331964758 fax 0331949929

Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it

Zoosan - L’Arca Via A.Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com

Zoo Varese 0373234461 fax 0373236714

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

tel e fax 081918501 info 3894228215

0332310280-9 fax 0332313111

Altri animali 0331792443 fax 0331772839

037188127 fax 037188614

045973472 fax 045973473

Chifa S.r.l.

0257300068-93 fax 0255213485

Via Ripamonti, 227 20141 Milano www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Zoomania

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese 0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it

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ELENCO INSERZIONISTI

Gennaio 2012 - N° 1 - ANNO 1 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it

Copertina HILL’S Stagione della prevenzione 2012

II di Copertina ROYAL CANIN Labrador Retriever: Junior & Adult

III di Copertina PURINA Gourmet Gold

IV di Copertina MONGE Special Dog

3 EUKANUBA 5 Sensibilità, 5 Soluzioni

5 CHIFA Bene-Bac

7 VITAKRAFT Vita Natural

11 NUTRIX PIÙ Forma e Bellezza

13 ROYAL CANIN German Shepherd: Junior & Adult

15 MERIAL Supleneo Flex

17 MORANDO Miglio Cane, I Preferiti

18 PRESS POINT Arti Grafiche Prodotti e Servizi

21 CHEMI-VIT GreenProtection

23 INNOVET Arthro System

27 HURTTA Giacca invernale Hurtta

29 PET360 Programma benessere 360

31 METHODO CHEMICALS Pet Food Division

35 VBB Healthy All Days

37 CERERE Pralzoo

41 ADRAGNA PET FOOD Naxos Super Premium Quality

53 ZOODIACO Club profile

57 PURINA ProPlan Il Mese del Cucciolo

61 GHEDA ProprerForm

Segreteria di redazione ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione PRESS POINT Srl Ufficio Stampa MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Hanno collaborato a questo numero Laura Seguso; Paolo Alberto Bernorio; Silvia Macelloni; Cristina Crosta; Franco Fassola; Nole Biz; Elena Ghelfi; Giampiero Nieddu; Marco Salvadori. Credit fotografici Paolo Bernorio; Elena Ghelfi; Silvia Macelloni; Giampiero Nieddu; Maria Luisa Quattrina; Marco Salvatori; Mariella Schiavarelli; Laura Seguso. Foto da agenzie Only for pet di Silvia Panpallona; Errekappa photography. Si ringraziano: Wikipedia benjamint444; Viridea S.r.l. di Cusago (Mi) e di S. Martino Siccomario (Pv) Pubblicità JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it Servizio abbonamenti ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano del 2011. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore.

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48-49 SCIVAC Congresso Internazionale Multisala Scivac, giugno 2012


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