10-10-2012
13:53
Pagina I
Trend
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
Anno 1 - N° 9 Ottobre 2012
IN QUESTO NUMERO: LA GUIDA NUTRIZIONALE • RAZZE FELINE: IL RAGDOLL • VENDERE L’AMAZZONE
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina II
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 1
«
10-10-2012
13:53
Pagina 2
Trend
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
Editoriale
PetTrend la più letta
A
fine settembre abbiamo chiuso l’indagine che ha coinvolto oltre 500 petshop selezionati casualmente su tutto il territorio nazionale, circa il 10% del totale. L’indagine ha riscontrato molto interesse fra i titolari dei negozi che si sono dimostrati disponibili a collaborare. Alcuni ci hanno anche scritto e telefonato per esprimere il loro apprezzamento verso la nostra iniziativa. I numerosi dati raccolti sono ora in fase di elaborazione e nei prossimi giorni saranno resi disponibili ed inviati a tutte le aziende del settore. La pubblicazione dei risultati della ricerca su PetTrend inizierà dai prossimi numeri con ampi articoli che riporteranno tutti i dati raccolti con riflessioni e commenti approfonditi della nostra redazione. Vorremmo ora solo riportare un dato che per noi è molto importante e per il quale dobbiamo ringraziare tutti gli specialisti per animali da compagnia che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno fortemente sostenuto con idee, proposte e suggerimenti: su 502 titolari di petshop intervistati 380 (il 75,7%) hanno dichiarato di leggere regolarmente PetTrend, un numero che può solo renderci soddisfatti soprattutto se pensiamo che l’indagine è stata svolta in settembre dopo soli 8 mesi dall’avvio del nostro progetto editoriale. Se poi guardiamo un altro dato interessante: i titolari di petshop che leggono riviste specializzate del settore risul-
dagli 2
PetTrend • Ottobre 2012
tano essere 421 su 502 (l’83,9%), possiamo tranquillamente affermare che quasi tutti quelli che leggono riviste di settore leggono regolarmente PetTrend. Questi dati assumono poi ancora maggiore significato se consideriamo il confronto con altre riviste concorrenti; la rivista che si piazza al secondo posto dopo la nostra si ferma infatti a poco più del 50% con 259 indicazioni di lettura, nonostante questa pubblicazione sia sul mercato da molto più tempo rispetto a PetTrend. Le altre riviste di settore non superano il numero di 70 lettori con una percentuale massima del 13%, con valori quindi nettamente più bassi rispetto a quelli espressi da PetTrend. Certamente a nostro vantaggio possiamo evidenziare una diffusione più ampia e capillare, maggiori spazi redazionali su temi di ampio interesse, un minor affollamento pubblicitario ed una grafica nuova ed accattivante, tutti elementi che i nostri lettori hanno sempre dimostrato di apprezzare rispetto ad altre iniziative concorrenti alla nostra. È giusto anche ricordare un altro aspetto di forza di PetTrend: le migliaia di lettori, in costante aumento, che ricevono la nostra rivista online. ●
italiani
»
Antonio Manfredi
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 3
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 4
49
19
41 OTTOBRE 2012
6
ALIMENTAZIONE
24
Monge Jelly e Natural Quality monodose 80 g
7
IGIENE E BENESSERE
L’IMU: quanto ci è costata e quanto ci costerà
26
Lephine detergente igienizzante
8
ALIMENTAZIONE DEL CANE
Mantenimento per tutti i gusti: la proposta Club Prolife per il cane adulto
10 11 14
FISCO
Scontrini e ricevute fiscali - istruzioni per l’uso
22
Catspia®, accoglienti casette per gli amici gatti
32
VETRINISTICA
La vetrina, uno strumento dalle enormi potenzialità
34
ALIMENTAZIONE DEL CANE
Qualità e Marketing
36
ACCESSORI
38
ALIMENTAZIONE
40
ALIMENTAZIONE
Due nuovi prodotti arricchiscono le linee “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto i Deliziosi”
41
CANI DI RAZZA
Conoscere il bassotto RICERCA E ALIMENTI DIETETICI
Farmina Pet Foods e la ricerca scientifica universitaria
4
NOVITÀ DI MERCATO
Prodotti unici come il tuo cane DERMATOLOGIA E ALIMENTAZIONE
Dermacomfort: alimento specifico per la pelle sensibile
19
30
Salviamo il sofà NUTRIZIONE
Linee guida per un petfood sicuro
18
L’INTERVISTA
L’importanza di essere etici
ALIMENTAZIONE DEL CANE
Pralzoo: i Nutraceutici che aiutano a fidelizzare i clienti
16
27
IL MERCATO
Gli alimenti per altri animali da compagnia
NUTRIZIONE E SALUTE
Cani e gatti anziani: un aiuto dalla neuroprotezione
ALIMENTAZIONE
Liquid Snack
I CONSIGLI DEL COMMERCIALISTA
PetTrend • Ottobre 2012
48
ACCESSORI PER IL CANE
Azienda italiana di qualità
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 5
67
49
RAZZE FELINE
Il ragdoll: un gatto morbido come la pezza
54
ALIMENTAZIONE
Benessere a 360 Gradi
56
ALIMENTAZIONE
Monge Fresh
58
ALIMENTAZIONE DEL CANE
I consigli per un gioco sano con il proprio cane
59
PICCOLI MAMMIFERI
Timon, il suricato
59
62
UCCELLI
Amazzoni: i pappagalli con un’aspettativa di vita umana
67
RETTILI
Il sauro dalla coda spinosa
73
ACQUARIOLOGIA
Un giardino di coralli nell’acquario di barriera
78
I NOSTRI LETTORI
Incontriamo Sabrina, che legge PetTrend e lavora alle Seychelles
80
VETERINARIA
La salute passa anche dalla pelle
62
2 4 83 85 87 88 96
Editoriale Sommario Opportunità e prodotti Novità in rete Appuntamenti Aziende in giallo Elenco Inserzionisti
73
PetTrend • Ottobre 2012
5
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 6
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Monge & C. S.p.a. Via Savigliano, 31 12030 Monasterolo di Savigliano Tel. 0172/747111 - Fax 0172/747198 E-mail: info@monge.it - www.monge.it
Monge Jelly e Natural Quality monodose 80 g
È
finalmente completa la linea di Monodose Monge 80 g di qualità Superpremium. La nuova linea Monge 5 stelle, che firma solo prodotti Superpremium di altissima qualità, aveva presentato alcuni mesi or sono 8 items, a base di pollo e tonno con ingredienti selezionati, con una qualità pari a quella dei cibi ad uso umano. Queste referenze, senza coloranti, conservanti, grassi idrogenati e con un’appetibilità straordinaria, hanno avuto sin da subito un eccellente riscontro da parte dei consumatori. Oggi Monge presenta il completamento della gamma con il lancio di 7 nuove referenze Monge Natural in acqua di cottura e quindi ancora più saporiti, gustosi ed appetibili per i nostri piccoli amici. La linea Monge Natural è contraddistinta da un lay-out ancora più accattivante con la presenza di colori e tratti distintivi tipici dei prodotti di alta qualità. Le referenze disponibili sono 8 Jelly e 7 Natural: • • • • • • • •
Monge Jelly filetti di tonno e surimi Monge Jelly pezzi di tonno e bianchetti Monge Jelly pezzetti di tonno e gamberetti Monge Jelly filetti di tonno e pesce bianco Monge Jelly filetti di tonno e bianchetti - Senior Monge Jelly trancetti di tonno Monge Jelly pezzetti tonno bonito e aloe - Kitten Monge jelly pezzetti di tonno bonito e salmone
• • • • • • •
Monge Natural tonno dell’Atlantico Monge Natural tonno del Pacifico con pollo Monge Natural petto di pollo con mais Monge Natural tonno del Pacifico con salmone Monge Natural pollo con gamberetti Monge Natural fantasia di mare con pollo Monge Natural petto di pollo con manzo
La linea Monge Nartural Monodose 80 g è già disponibile per i migliori petshop con il prezzo di lancio di 0,90 €.
MONGE DELICATE MONODOSE 80 G Monge Delicate è il nuovo monodose Superpremium tailandese interamente a base pollo. Insieme a Monge Jelly e Monge Natural, completa una gamma che arriva ad avere ben 21 ricette nella pratica lattina da 80 g. Monge Delicate è indicata per animali che prediligono la carne bianca: le ricette sono cotte a vapore e all’interno di ogni lattina sono presenti pezzi di pollo interi, senza aggiunta di aromi e conservanti artificiali. Un prodotto di
6
PetTrend • Ottobre 2012
qualità superiore in grado di sostenere il confronto con i brand più importanti a livello mondiale. Monge Delicate è già disponibile ed in vendita nei migliori negozi Specialist al prezzo suggerito di 0,99 €, nelle seguenti ricette: • Petto di pollo • Pollo con calamari • Pollo, omelette e bianchetti • Potto, patate e carote • Pollo e asparagi • Pollo con prosciutto
MONGE NATURAL BUSTE 80 G Monge 5 stelle Natural Superpremium Quality, dopo aver presentato i nuovi Monge Jelly e Monge Natural, con 15 sfiziose ricette a base di tonno dell’Atlantico, tonno del Pacifico, pollo, salmone, gamberetti, ecc., allarga la sua offerta nel segmento Superpremium con la nuova linea di buste Monge Natural 80 g. 4 nuove ricette con le materie prime più prelibate provenienti dall’oceano Pacifico: • Squisiti pezzetti di tonno con salmone • Prelibato tonno con salmone • Tranci di tonno del Pacifico • Tonno con sfiziosi gamberetti 4 ricette dedicate ai gatti adulti, ricche di proteine, Omega 3, frutto-oligosaccaridi (FOS). Una ricetta italiana creata dai nutrizionisti Monge, con cottura a vapore, per ottenere il massimo della palatabilità, e con la garanzia sea-waterfish e dolphin-safe. L’appetibilità di questi nuovi prodotti è veramente straordinaria e ha retto tutti i test comparativi con le principali marche presenti nel settore. Prodotti buoni, sani, naturali, per cambiare ricetta ogni giorno. Il marchio Monge 5 stelle è attualmente sostenuto da un’imponente campagna pubblicitaria in TV sulle reti RAI e sulle prime 14 Radio Nazionali con spot da 30”. Prezzo di vendita al pubblico in fase di lancio: 0,90 €, con un’eccezionale opportunità di acquisto per i petshop che inseriranno il prodotto nei primi 30 giorni dal lancio. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 7
PUBBLIREDAZIONALE
Igiene e benessere
www.fortesan.it info@fortesan.it
Lephine detergente igienizzante
C
hi ama gli animali sa che prendersene cura non significa soltanto accoglierli in casa e dar loro affetto ed amore, ma significa avere a cuore il loro benessere e il benessere di chi li ama e li coccola ogni giorno. Gli animali domestici come cani e gatti, pur vivendo in casa o appartamento, quando escono per la passeggiata quotidiana o per farsi una bella corsa in giardino entrano in contatto con la natura che spesso riserva loro brutte sorprese. Vengono infatti a contatto molto facilmente con parassiti e malattie che creano loro problemi e che inevitabilmente creano problemi a chi li circonda. Un animale domestico infatti fa parte integrante della nostra vita, è con noi tutti i giorni, ogni momento della giornata: cani, gatti ed altri animali domestici spesso entrano e soggiornano in cucina, spesso dormono nelle nostre camere o si rilassano nel salotto di casa. Per tutte queste motivazioni è bene igienizzare e detergere a fondo i luoghi che vengono a contatto con gli animali domestici. Fortesan propone Lephine, il nuovissimo detergente igienizzante ad azione deodorante per la pulizia profonda e l’igiene di ambienti domestici dove vivono o soggiornano i nostri amici animali. Il detergente Lephine è caratterizzato dalla presenza di particolari sostanze ad azione antiodore e di essenze profumate utili per rimuovere i cattivi odori dall’ambiente e lasciare una piacevole sensazione di pulito. L’utilizzo di Lephine è raccomandato in casa dove vive tutta la famiglia ma è altrettanto indicato per pulire ed igienizzare box, cucce, lettiere, voliere, tessuti, tappetini e gabbie. Rimuove germi e batteri ed è adatto a tutte le superfici lavabili e a tutti i tipi di pavimento. Lephine assicura una pulizia profonda al 100% igienizzando le superfici, lasciando i pavimenti detersi ed eliminando ogni sgradevole odore. Prima di proporre Lephine sul mercato, Fortesan ha testato personalmente nei suoi
ambienti lavorativi, sui pavimenti della sede, molti prodotti. Dal primo giorno Fortesan si è prefissata di trovare un prodotto valido che permettesse di igienizzare e detergere tutte le superfici che vengono a contatto con gli animali ma soprattutto che avesse una persistenza notevole e che aiutasse ad eliminare gli sgradevoli odori derivanti dagli escrementi degli animali o altri fattori. La caratteristica principale di Lephine è la persistenza della nota profumata che deriva dal suo utilizzo. L’innovazione è la molecola antiodore. Lephine è disponibile nei migliori negozi specializzati in tre profumazioni: - il detergente al Limone rilascia profumazioni mediterranee di agrumi - il detergente Brezza marina rilascia note profumate del mare - il detergente Muschio Bianco per chi ama il profumo della montagna, degli alberi e della natura verdeggiante. Provate il nuovissimo Lephine di Fortesan. Saprà regalarvi un’igiene profonda e rilascerà nell’ambiente domestico un piacevole profumo. ●
PetTrend • Ottobre 2012
7
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 8
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del cane
Zoodiaco - Viale della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 0744944645 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com
Mantenimento per tutti i gusti: la proposta Club Prolife per il cane adulto
Z
oodiaco, che della salute e del benessere dell’animale ha fatto la propria missione, ha sviluppato, all’interno della linea Club Prolife, una gamma completa, sia in versione secco che umido, pensata per il mantenimento del cane adulto di tutte le taglie: alimenti completi in diverse varianti di gusto con l’inclusione di materie prime di elevata qualità e un’integrazione nutrizionale mirata per ciascun prodotto grazie al Vitality System, l’effetto sinergico e combinato di elementi nutritivi specifici. Adult all breeds Salmon & Rice, è un alimento secco completo con l’inclusione di salmone fresco, carne estremamente digeribile e appetibile per le proteine a elevata digeribilità, e riso. Gli acidi grassi omega 3 e 6 con zinco, biotina e vitamina B svolgono un effetto barriera contro le malattie della pelle e del manto mentre L-carnitina e Taurina aiutano a ottimizzare l’apporto dei grassi supportando inoltre la funzionalità cardiaca. Disponibile nella confezione da 800 g, 3 kg e 15 kg. In versione umido Adult all breeds Salmon & Rice è un alimento 100% naturale e ipoallergenico con salmone fresco in elevata percentuale (50%) per associare leggerezza e nutrimento; preziosi inoltre i Bioflavonoidi, con un’azione antiallergica, immunostimolante e antinfiammatoria. Proposto nel barattolo da 400 g. Con l’inclusione di carne fresca di agnello, digeribile e appetibile, e riso Adult all breeds Lamb & Rice è l’alimento ideale per il mantenimento del cane adulto anche con problemi di allergie o intolleranze a carni più comuni. Condroitina e glucosamina aiutano a rinforzare cartilagini e articolazioni mentre gli estratti di yucca svolgono un’azione depurativa e odor control su feci e urine. Il rischio di allergie cutanee viene scongiurato grazie all’integrazione dei preziosi acidi grassi omega 3 e 6 combinati con zinco e biotina. Disponibile nella confezione da 800 g, 3 kg e 15 kg.
8
PetTrend • Ottobre 2012
Adult all breeds Lamb & Rice in versione umido è un alimento ipoallergenico monoproteico, con la sola inclusione di carne fresca di agnello in elevata percentuale (75%), e monocarboidrato, con riso. I bioflavonoidi sono validi antiallergenici, immunostimolanti e antinfiammatori, utili per mantenere una condizione di benessere dell’animale. Disponibile nel barattolo 400 g. Adult all breeds Turkey & Barley è invece un alimento secco completo formulato con carne fresca di tacchino, che apporta proteine a elevata biodisponibilità rendendola appetibile e digeribile, e orzo, fonte nobile di carboidrati, per un’azione rinfrescante nell’organismo. I prebiotici FOS e MOS agiscono per la sicurezza digestiva e l’equilibrio intestinale mentre taurina e L-carnitina aiutano la funzionalità cardiaca e consentono un miglio utilizzo dei grassi. Proposto nella confezione da 800 g, 3 kg e 15 kg. In versione umido Adult all breeds Turkey & Barley include tacchino fresco (75%), carne digeribile e ad elevato valore nutrizionale e orzo, utile per mantenere sempre attivo l’intestino; l’integrazione di condroitina e glucosamina è utile per articolazioni più forti e resistenti. Disponibile nel barattolo da 400 g. Specifico per il mantenimento del cane sportivo o in attività Runner all breeds Chicken & Rice è un alimento secco completo formulato con pollo fresco, appetibile e facilmente digeribile dal cane. Acido folico e colina supportano il recupero dopo uno sforzo intenso mentre la taurina aiuta la funzionalità cardiaca. L’apporto di L-carnitina dona maggiore energia e sprint in quanto ottimizza la sintesi dei grassi; la salute delle cartilagini e delle articolazioni, elementi sottoposti a continui stress in questa tipologia di cani, è supportata dall’integrazione di condroitina e glucosamina. Proposto nella confezione da 800 g, 3 kg e 15 kg. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 9
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 10
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it
Liquid Snack Cat Liquid Snack e Dog Liquid Snack sono i fuori pasto innovativi per provare il piacere di coccolare il vostro animale alimentandolo direttamente dalla mano.
V
itakraft presenta un’incredibile novità: Liquid Snack, il primo snack liquido che si mangia dalla mano, nelle due versioni per cani e per gatti. Ipocalorico, senza coloranti e conservanti. Confezionato in pratici astucci da 6 pz per gatto e 5 pz per cane, nelle seguenti varianti: • Cat Liquid Snack salmone con Omega 3 che migliora la salute della pelle e del pelo; al pollo con taurina che favorisce la funzionalità cardiaca e la vista; anatra + β-glucani che possono migliorare le difese immunitarie; manzo + inulina che favorisce la funzionalità della flora intestinale. • Dog Liquid Snack Manzo + inulina coadiuvante della flora intestinale; Struzzo + L-carnitina per favorire il consumo dei grassi; Anatra + β-glucani per migliorare le difese immunitarie; Agnello + estratto di yucca per ridurre gli odori. Vitakraft rivoluziona il concetto di snack per cani e per gatti lanciando anche in Italia un prodotto estremamente appetibile che, grazie alla sua particolare confezione, può essere fatto leccare direttamente all’animale spremendo
10
PetTrend • Ottobre 2012
la bustina con le mani. Liquid Snack non è una semplice leccornia ma può essere anche un appetizzante per prodotti secchi, nonché utile per far assumere medicinali. I prodotti sono ricchi di proteine, poveri di grassi e con additivi funzionali. Vitakraft propone gratuitamente due display, uno da banco e due da terra, dal forte impatto comunicazionale ed emotivo, per spingere le vendite d’impulso. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 11
Il mercato
Gli alimenti per altri animali da compagnia Trend in calo per la categoria in GDO. a cura della redazione
3. Alimenti per altri animali in GDO: peso dei segmenti a valore
L
e vendite di alimenti per altri animali da compagnia per l’anno 2011 registrano un calo del -0,7% a valore e del -3,5% a volume nella Grande Distribuzione Organizzata, in controtendenza rispetto all’andamento dei cibi per cani e gatti. Il mercato sfiora così i 21 milioni di Euro per un totale di 3,8 milioni di chili. I dati sono riferiti alle tre tipologie di punti vendita GDO in cui tali referenze sono presenti in modo regolare sui punti vendita, ovvero Ipermercati, Supermercati e Libero Servizio Piccolo.
Alimenti per Pesci 19,3%
Alimenti per Tartaruga 16,2%
Alimenti per Uccelli 35,6%
Alimenti per Roditori 28,9%
DISTRIBUZIONE DELLE VENDITE PER CANALE Analizzando le quote dei diversi format di vendita, notiamo che i supermercati sviluppano i maggiori volumi e valori, circa il 50%, e sono l’unico canale attualmente
1. Alimenti per altri animali da compagnia in GDO 2011
Var %
Valore (mio Euro)
20,8
-0,7%
Volume (mio kg)
3,8
-3,5%
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012; dati SymphonyIRI.
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 - dati SymphonyIRI.
2. Numero medio referenze in GDO Numero medio referenze per PDV Totale Cibo Altri Animali
Totale GDO
Iper
Super
LSP
49,7
94,5
19,8
3,9
Cibo Uccelli
19,0
34,7
8,4
2,2
Cibo Roditori
17,9
32,0
7,0
1,5
Cibo Pesci
9,8
19,0
3,2
1,2
Cibo Tartaruga
4,8
8,1
2,0
1,0
Cibo per Altri Animali
1,6
1,6
1,2
0,0
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 - dati SymphonyIRI.
PetTrend • Ottobre 2012
11
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 12
Il mercato in crescita (+0,5% a valore). Gli ipermercati, nonostante un calo del -1,3% a valore, si attestano comunque su livelli non molto distanti dai supermercati, coprendo il 44% delle vendite a valore, mentre la quota generata dalle piccole superfici si attesta intorno al 7%, in calo a valore (-5%) ma soprattutto a volume (-11,5%). È evidente che la maggiore o minore superficie delle diverse tipologie di punti vendita influenza molto il grado di presidio del comparto, come dimostra il numero medio di referenze. Gli Ipermercati, infatti, presentano un assortimento medio di 94,5 referenze, i Supermercati solo 19,8, mentre i LSP si limitano a 3,9 referenze.
ANDAMENTO DEI SEGMENTI I consumi maggiori si sviluppano per la categoria degli alimenti per uccelli, che mostrano una quota a valore del
Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono oltre il 90% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quattordicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo.
Assalco is the National Association of Pet Food and Pet Care Companies, which groups together Italy’s leading players in the pet food and pet care industry. Its members account for over 90% of the domestic pet food market. Zoomark International is the international pet products and equipment show. The event, now in its fourteenth year, attracts more than 600 exhibitors coming from all over the world.
SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), è nata a Chicago nel 1979. Il Gruppo è leader a livello mondiale di soluzioni e servizi informativi per le aziende, in grado di fornire informazioni di mercato in tempo reale, modelli di analisi avanzati, software per la gestione della performance aziendale e servizi di consulenza.
SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), was founded in Chicago in 1979. The Group is a world leader in information solutions and services for companies, capable of offering up-to-theminute market information, advanced analysis models, company performance management software and consulting services.
4. Alimenti per altri animali in GDO: andamento dei segmenti Totale
Var. % Volume
-3,5 -0,7
Cibo Uccelli
Var. % Valore
-4,7 -3,4
Cibo Roditori
-2,5 -1,5
Cibo Tartaruga
5,2 7,8
Cibo Pesci
1,0 -1,0
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012; dati SymphonyIRI.
12
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 13
35,6%, nonostante un calo del fatturato del -3,4% rispetto allo scorso anno. In flessione anche gli alimenti per roditori (-1,5%), che mantengono comunque, ampiamente, la seconda posizione in termini di quota valore (pari al 28,9%), e i mangimi per pesci (-1%), che sviluppano il 19,3% del fatturato complessivo. Crescono, invece, e in modo significativo gli alimenti per tartaruga, che registrano un +7,8% a valore arrivando a valere il 16,2% del totale mercato.
SUPERFICIE DEI DIVERSI FORMAT GDO Ipermercati: superiore ai 1.200 mq Supermercati: tra i 400 e i 1.200 mq LSP: tra 100 e 399 mq
SURFACES OF DIFFERENT LARGE-SCALE RETAIL TRADE FORMATS Hypermarkets: more than 1.200 sqm Supermarkets: between 400 and 1.200 sqm Small self-service shops: between 100 and 399 sqm
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA Riguardo alla distribuzione geografica delle vendite, notiamo una netta preponderanza del Nord Ovest, che copre il 41% circa dei valori e dei volumi. Segue il Centro (inclusa Sardegna), con il 23%, e il Nord Est, con il 20-21%, mentre il Sud copre una minor quota, pari a circa il 14%.
OTHER PET FOODS Downturn for this category in the large-scale retail trade ales of other pet foods in 2011 were down by 0.7% in value terms and by -3.5% in volume in the large-scale retail trade, following an opposite trend to dog and cat foods. The market thus fell just short of 21 million Euros, equivalent to a total 3.8 million kilograms. Data are referred to the three types of large-scale retail points of sale which regularly stock these items, i.e. hypermarkets, supermarkets and small selfservice shops.
S
Distribution of sales by channel If we analyse market shares by different sales formats, we note that supermarkets develop the largest volumes and values, approximately 50%, and are the only channel currently on an upward trend (+0.5% in value). Hypermarkets, despite a -1.3% decline in value terms, still manage to keep sight of the supermarket channel, covering 44% of sales in value terms, while the share generated by small surfaces is in the vicinity of 7%, down in value terms (-5%) but mainly in volume (-11.5%). It is evident that the size factor for the different types of points of sale weighs heavily on the extent to which they serve the sector, as testified by the average number of items offered. Hypermarkets
Notiamo che, rispetto a quanto si registra nel segmento del pet food per cani e gatti, negli alimenti per altri animali la disparità tra Nord e Sud è meno accentuata. Inoltre, il Sud è l’unica area in controtendenza, e registra un aumento delle vendite del +2,5% a valore. ●
average an assortment of 94.5 items, supermarkets only 19.8, while small self-service shops as few as 3.9 items. Segment trends Consumption is greatest in the bird feed category, whose market share in value terms is 35.6%, despite a -3.4% drop in sales over the preceding year. Rodent foods are also on a downturn (-1.5%), though still firmly in second place in terms of value market share (28.9%), along with fish food (-1%), which generates 19.3% of overall sales. Turtle food, on the other hand, is on the rise, and to a significant degree, i.e. +7,8% in value terms, and makes for 16.2% of the total market. Geographical distribution As regards the geographical distribution of sales, we note that the North-West prevails, covering about 41% in terms of both value and volume. The Centre (including Sardinia) follows at 23%, along with the North-East at 20-21%, while the South holds a smaller share, equal to approximately 14%. We note that, compared to figures in the dog and cat food segment, the disparity between North and South is less pronounced in other pet foods. Furthermore, the South is the only area on an opposite course, as it registers a +2.5% increase in sales in value terms.
PetTrend • Ottobre 2012
13
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 14
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del cane
Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@pralzoo.com www.pralzoo.com
Pralzoo: i Nutraceutici che aiutano a fidelizzare i clienti
P
ralzoo, il marchio che da oltre 40 anni firma pet food studiato e realizzato specificatamente per il canale specializzato Italiano, propone una linea completa di prodotti secchi e umidi che risponde esattamente a tutte le reali esigenze degli animali a cui è destinata e li può accompagnare in tutte le fasi della loro vita. Nella scelta degli ingredienti è stata applicata la filosofia aziendale: utilizzare sempre ingredienti sani e controllati e di eccellente qualità. L’appetibilità è ottenuta dalla carne fresca trattata con enzimi e non vengono aggiunti aromi artificiali. L’altissima appetibilità ed il rapporto qualità prezzo, quasi imbattibile, consentono una delle migliori fidelizzazioni del cliente. La fedeltà al prodotto si traduce ovviamente anche in fedeltà al punto vendita che lo propone: ecco perché possiamo affermare che i Nutraceutici Pralzoo aiutano il negoziante a fidelizzare i suoi clienti! La gamma Pralzoo Nutraceutical comprende tre alimenti per cuccioli: Junior Mini, Junior Medium e Junior Maxi (che contiene una quantità più elevata di Condroitina e Glucosamina). Per i cani adulti è particolarmente adatto il prodotto Pralzoo Nutraceutical Daily, anche in questo caso proposto in tre versioni diverse per i cani di taglia Mini, Media e Maxi.
14
PetTrend • Ottobre 2012
Ai cani adulti, ma con problemi di intolleranza alimentare, si potrà somministrare il prodotto Pralzoo Nutraceutical Lamb & Rice: uno degli alimenti più appetibili esistenti sul mercato, o, in alternativa, il prodotto Fish & Rice che contiene proteine idrolizzate di pesce. Energy è l’alimento adatto ai cani da guardia, cani che fanno attività sportive e cani da caccia. Per i cani con tendenza al sovrappeso, c’è il prodotto Light & Senior, adatto anche ai cani anziani. Pralzoo firma anche una gamma di gustosi paté, per il cliente che preferisce alimentare il suo cane con alimenti umidi, eventualmente abbinandoli agli alimenti secchi. La linea delle diete, infine, comprende solo le referenze relative alle patologie più frequenti. Una delle caratteristiche particolarmente apprezzate della linea Pralzoo Nutraceutical Diet è la notevole appetibilità: è risaputo, infatti che non sempre si riesce ad ottenere diete particolarmente appetibili e questo rende difficile la somministrazione in soggetti che già vivono momenti difficili. Per saperne di più, l’azienda mette a disposizione un Servizio Informazioni al quale sarà possibile scrivere utilizzando il seguente indirizzo mail: pralzoo@pralzoo.com ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 15
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 16
Nutrizione
Linee guida per un petfood sicuro L’Industria europea del pet food, con le nuove Linee guida Nutrizionali per Cani e Gatti, assicura ai pet un’alimentazione preconfezionata correttamente bilanciata e nutrizionalmente sana e sicura.
a cura della redazione
NUOVE QUANTITÀ CONSIGLIATE
F
In questa edizione sono stati fatti adattamenti delle quantità consigliate di nutrienti quali vitamine e sali minerali come iodio, calcio e sodio a seguito del riesame della più aggiornata letteratura scientifica e delle discussioni con il SAB (Scientific Advisory Board), il Comitato Scientifico composto da scienziati provenienti da diversi paesi europei costituito da Fediaf nel 2010. Calcio e fosforo sono minerali essenziali per uno sviluppo scheletrico sano e per il suo mantenimento: Fediaf definisce nuovamente il loro rapporto sulla base delle più recenti discussioni scientifiche. Le Linee Guida Nutrizionali si affiancano al Manuale di Buone Pratiche di Produzione di Pet Food Sicuro e al Codice di Buona Pratica di Etichettatura degli Alimenti per Animali da Compagnia, strumenti di autoregolamentazione che l’Industria del pet food ha predisposto a supporto ed integrazione della normativa di settore e che
ediaf, la Federazione Europea delle Industrie per Alimenti per Animali da Compagnia a cui Assalco - Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia aderisce, ha pubblicato l’ultimo aggiornamento delle Linee guida Nutrizionali per Pet food Completo e Complementare per Cani e Gatti. Fediaf rappresenta 450 tra le Associazioni Nazionali delle Imprese dell’industria alimentare dei pet della UE e della Bosnia-Erzegovina, Croazia, Norvegia, Russia, Serbia e Svizzera. Uno dei principali obiettivi di Fediaf ed Assalco è quello di assicurare il benessere dei pet attraverso un’alimentazione industriale preconfezionata sana, sicura e nutrizionalmente bilanciata fornita dalle aziende del comparto pet food.
16
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 17
sono stati ufficialmente approvati dalla Commissione europea rispettivamente nel 2007 e nel 2011.
UNA SANA ALIMENTAZIONE GARANTISCE SALUTE E BENESSERE La ricerca sulla nutrizione degli animali da compagnia è in continuo sviluppo e nuovi studi che apportano conoscenze aggiornate e migliorate emergono regolarmente. Per questo Fediaf ha istituito il SAB, che ha il compito di raccogliere le più recenti conoscenze scientifiche, tecnologiche e normative e trasferirle nelle Linee Guida e nelle attuali pratiche di produzione di pet food. L’alimentazione è un fattore centrale nel mantenimento della salute e del benessere di cani e gatti. I loro fabbisogni nutrizionali sono molto diversi da quelli degli esseri umani ed è dunque importante che la com-
posizione e i contenuti nutrizionali del pet food corrispondano alle specifiche esigenze del cane e del gatto. Le conoscenze scientifiche su fabbisogni nutrizionali, assimilazione e metabolismo dei nutrienti sono alla base della formulazione di una dieta appropriata, sia in termini di ingredienti che di contenuti nutrizionali.
LA RICERCA NON SI FERMA MAI Fediaf, grazie al supporto del SAB, continuerà il suo aggiornamento annuale delle Linee Guida. Il documento aggiornato è disponibile sui siti internet di Fediaf e di Assalco, per permettere l’accesso gratuito a queste importanti Linee Guida a tutti i soggetti interessati, produttori di pet food in primis, ma anche università, allevatori, Autorità di controllo e chiunque abbia un ruolo nella nutrizione dei pet. ●
Indice degli argomenti relativi il pet food completo e complementare contenuti nelle nuove Linee guida Nutrizionali per cani e gatti Complete pet food 1. Guidance
I membri del Comitato Scientifico consultivo per la revisione delle Linee guida sono:
Minimum recommended nutrient levels
Prof. Ahlstrøm, Øystein Oslo (NO)
Energy contents of pet foods
Prof. Baucells, Maria-Dolores† Barcelona (ES)
Maximum level of certain substances Product validation Repeat analyses Directions for use/feeding instructions
Dr. Dobenecker, Britta München (DE) Prof. Hendriks, Wouter Wageningen/Utrecht (NL) Prof. Hesta, Myriam Gent (BE)
2. Tables with nutrient recommendations
Prof. Iben, Christine Wien (AT)
Minimum recommended nutrient levels for dogs - Adult - Growth - Early growth & Reproduction
Prof. Mussa, PierPaolo Torino (IT)
Minimum recommended nutrient levels for cats - Adult - Growth - Reproduction
Prof. Zentek, Jürgen Berlin (DE)
Prof. Nguyen, Patrick Nantes (FR) Prof. Paragon, Bernard Maisons-Alfort (Fr)
3. Substantiation of nutrient recommendations’ tables Substantiation of nutrient recommendations for dogs Substantiation of nutrient Complementary pet food Recommended allowances Validation procedure Repeat analyses
Per scaricare il documento completo: http://www.assalco.it/index.php?action= showcat&id=1&cid=81 http://www.fediaf.org/self-regulation/nutrition/
PetTrend • Ottobre 2012
17
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:53
Pagina 18
PUBBLIREDAZIONALE
Dermatologia e alimentazione
Royal Canin Italia S.r.l. numero verde 800-801106 www.royalcanin.it info@royal-canin.it
Dermacomfort: alimento specifico per la pelle sensibile
L
a pelle è il più grande organo, rappresentando nel cane ben il 12% del suo peso, incluso il pelo. La sua importanza è inoltre notevole: si pone infatti come vera e propria barriera tra l’organismo e l’ambiente circostante, assumendo così un ruolo fondamentale. È costituita da tre strati che, in ordine dal più esterno al più profondo, sono l’epidermide, il derma (costituito da collagene che conferisce elasticità e resistenza) e l’ipoderma (ricco di cellule grasse).
L’IMPORTANZA DELLA PELLE PER IL BENESSERE DEL CANE La pelle, oltre ad essere una barriera che mantiene l’idratazione del corpo, ha una funzione basilare di protezione: impedisce infatti l’ingresso nell’organismo di agenti patogeni. La pelle svolge funzione di secrezione di un film idrolipidico protettivo che oppone ulteriore resistenza all’ingresso dei germi, assicurando anche elasticità alla pelle stessa. Va ricordata infine la funzione sensoriale: sono infatti presenti nella pelle le terminazioni nervose che consentono al corpo di percepire gli stimoli esterni: temperatura, dolore, tatto, ecc. La pelle è un organo così complesso e completo che a volte è come se parlasse, manifestando sintomi che spesso indicano situazioni di malessere. I primi segni da osservare sono prurito, pelle secca, irritata o arrossata, mentre a carico del manto spesso si rileva pelo grasso o secco e forfora. In questi casi una dieta specifica può rinforzare la salute della pelle, contribuendo a eliminare questi disturbi, garantendo il benessere quotidiano del cane. È sempre buona DERMACOMFORT norma una visita veterinaria MINI anche in caso di infiammazioni Per cani da 1 a 10 kg lievi o moderate della pelle del (dopo i 10 mesi), cane, oltre che una completa è disponibile in formato da 800 g, 2 kg, 4 kg e 10 kg. profilassi antiparassitaria.
18
PetTrend • Ottobre 2012
L’AZIONE MIRATA DI DERMACOMFORT Le soluzioni nutrizionali di Royal Canin con la linea Dermacomfort aiutano a lenire la pelle sensibile giorno dopo giorno, con soluzioni specifiche adatte alla taglia di ogni cane (Mini, Medium e Maxi). In modo particolare: • rinforza l’efficacia della barriera cutanea; • aiuta a combattere le infiammazioni minori della pelle; • riduce irritazioni e lesioni da grattamento in maniera visibile. Questi risultati sono ottenuti grazie a una formula con ridotte fonti di allergeni: le fonti proteiche riconosciute come possibili cause di allergie nei cani sono infatti limitate e le proteine utilizzate sono selezionate in base all’altissima digeribilità. Inoltre, la ricetta presenta una combinazione unica di nutrienti con un complesso brevettato per rinforzare l’effetto barriera della cute, combinato ad acidi grassi omega 6 (tra cui l’acido gamma linoleico) ed omega 3 (tra cui EPA e DHA) noti per i loro effetti benefici sulla pelle. Gli alimenti specifici della linea sono pensati per taglie Mini (per cani da 1 a 10 kg, dopo i 10 mesi), Medium (da 11 a 25 kg, dopo i 12 mesi) e Maxi (da 26 a 44 kg, dopo i 15 mesi). ●
DERMACOMFORT MEDIUM Per cani da 11 a 25 kg (dopo i 12 mesi), è disponibile in formato da 3 e 10 kg.
DERMACOMFORT MAXI Per cani da 26 a 44 kg (dopo i 15 mesi), è disponibile in formato da 3 e 12 kg.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 19
Fisco
SCONTRINI E RICEVUTE FISCALI - ISTRUZIONI PER L’USO
Dopo i numerosi blitz della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate è scoppiata la “psicosi da scontrino”. Vediamo di capire perché PetTrend • Ottobre 2012
19
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 20
Fisco di negozianti devono rilasciare lo scontrino e quali obblighi prevede la legge sull’argomento per evitare di fare degli errori. Lorena Bassis Esperta in soldi e diritti
N
onostante l’obbligo di rilasciare lo scontrino fiscale esista da quasi 30 anni (è stato introdotto dalla legge numero 18 del 1983), le multe disposte durante i recenti blitz antievasione messi in atto dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Entrate non si contano. Nel 62% dei casi sono state registrate delle irregolarità e appurato che solo un commerciante su quattro emetteva lo scontrino. E i controlli proseguono, da nord a sud della nostra penisola. Militari in divisa o in borghese passano al setaccio commercianti, artigiani e venditori ambulanti. Lasciando da parte gli scorretti - che vanno a screditare l’immagine dei commercianti - vediamo di capire meglio quali categorie
20
PetTrend • Ottobre 2012
Chi è obbligato e chi no In generale, tutti i negozianti hanno l’obbligo di rilasciare un documento fiscale a fronte dell’incasso. Ciò vale per ogni genere di prodotto venduto anche se la compra-vendita si realizza fuori dal locale commerciale, per esempio in occasione di una bancarella allestita durante un mercato o una sagra di paese. Ugualmente il documento fiscale deve essere rilasciato per i servizi prestati, come una toelettatura o un lavaggio antiparassitario, sia pur avvenuti a domicilio del cliente. Ci sono, però, delle categorie di venditori che restano esclusi da questo vincolo. I tabaccai, gli edicolanti e benzinai, per esempio, non sono tenuti al rilascio dello scontrino limitatamente alla vendita di articoli del monopolio di Stato. Facciamo un esempio, per capire meglio. Se mentre si acquistano le si-
garette si prende anche un caffè, si dovrà ricevere lo scontrino soltanto per la bevanda. Allo stesso modo, se mentre si aspetta il pieno di carburante si acquista presso lo shop del distributore un deodorante per l’auto, l’emissione dello scontrino sarà solo per il profumatore. Occhio alla differenza Sono tre i documenti che devono essere emessi obbligatoriamente per documentare gli incassi a fronte di una vendita o della prestazione di un servizio: lo scontrino fiscale, la ricevuta fiscale e la fattura. I primi due possono essere alternativi fra loro e di solito vengono emessi nei confronti di un consumatore finale che non è titolare di partita Iva. La fattura, invece, è richiesta al venditore dal cliente titolare di partita Iva per giustificare la contabilità dei costi sostenuti dalla sua attività di impresa. Vediamoli nel dettaglio.
• Lo scontrino fiscale è emesso dal “misuratore fiscale”, meglio conosciuto
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
come “cassa”, anche se nella realtà è un apparecchio computerizzato in grado di registrare ogni traccia del pagamento. Rilasciato dopo una compra-vendita, sul piccolo foglietto si devono poter leggere: i dati identificativi del negozio, il numero di partita Iva, il corrispettivo, la data, l’ora e il numero progressivo. Nella parte inferiore dello scontrino compaiono, inoltre, le lettere MF seguite da una serie di cifre e lettere che identificano il misuratore fiscale.
• La ricevuta fiscale, a differenza dello scontrino che viene stampato dal misuratore fiscale, va compilata a mano utilizzando un apposito bollettino (in vendita nei negozi di forniture per ufficio) che consente di avere due copie dello stesso documento. Solitamente si utilizza a fronte di una prestazione di servizi. La ricevuta “madre” va consegnata al cliente mentre la “figlia” deve essere trattenuta dal professionista per documentare i suoi incassi per esempio, per aver eseguito una tosa-
13:54
Pagina 21
tura, uno stripping o un lavaggio. Oltre all’importo e alla descrizione del tipo di servizio fornito, la ricevuta fiscale deve riportare i dati che identificano il negozio, il numero di partita Iva, la data di emissione e la numerazione progressiva.
• La fattura deve essere emessa successivamente alla cessione di un bene o dopo la prestazione di un servizio quando viene richiesta dal cliente titolare di partita Iva perché questo documento gli permette di recuperare l’imposta pagata. Prendiamo per esempio, il negoziante che acquista i detersivi per pulire il suo locale o il toelettatore che si rifornisce delle forbici che usa per il suo lavoro. Richiedere la fattura al venditore per questi acquisti consente di portare in detrazione dalle imposte l’Iva pagata per i prodotti di cui ci si avvale per il lavoro. Il documento deve contenere, oltre ai dati del cliente (compresa la partita Iva) e quelli del negoziante,
anche la qualità e la quantità dei beni ceduti e dei servizi prestati, l’importo al netto di Iva, l’aliquota Iva applicata, l’importo dell’Iva per ogni prodotto e il totale della fattura. Il momento dell’emissione Scontrino, ricevuta e fattura vanno rilasciati al momento della consegna del bene acquistato o al pagamento della prestazione eseguita. Può anche accadere che le prestazioni siano state ultimate ma non ancora determinato il corrispettivo da versare oppure che il pagamento non si sia ancora perfezionato nel totale. In casi come questi va ugualmente rilasciata una ricevuta o scontrino con l’indicazione “corrispettivo non pagato” oppure con l’indicazione di “acconto” che servirà per accompagnare la merce all’uscita del negozio. In un secondo momento, all’atto del pagamento, dovrà essere emesso un secondo documento con l’indicazione dell’importo complessivo o del saldo. Occhio alle sanzioni In passato il cliente che veniva trovato all’uscita del negozio senza scontrino o ricevuta fiscale rischiava una multa da 51 a 1032 euro. Dal 2003, per effetto della legge numero 326/03, l’unico responsabile - da un punto di vista giuridico e amministrativo - è, invece il negoziante. Se il commerciante non rilascia il documento fiscale (o lo rilascia per un importo inferiore) non rispetta la legge ed evade le imposte che dovrebbe pagare su quanto incassato. La sanzione prevista è di 516 euro. Se, però, nell’arco di cinque anni gli vengono contestate almeno quattro diverse violazioni alla legge che obbliga all’emissione dello scontrino o della ricevuta è prevista un’ulteriore sanzione, cioè la chiusura dell’esercizio da tre giorni a un mese. Segnalare l’evasore Il cittadino ha il dovere civico di pretendere il documento fiscale e l’esercente è obbligato a rilasciarlo. Se ciò non avviene, il consumatore può denunciare il commerciante con una semplice chiamata al 117. La Guardia di Finanza ha messo a disposizione questo numero di telefono gratuito, attivo 24 ore su 24, perché il cittadino possa fare la sua segnalazione. ●
PetTrend • Ottobre 2012
21
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 22
PUBBLIREDAZIONALE
Ricerca e alimenti dietetici
Farmina Pet Foods www.farmina.com www.farminachannel.com contact: info@farmina.com Numero Verde Italia: 800-86-45-87
Farmina Pet Foods e la ricerca scientifica universitaria Ne parliamo con la Prof.ssa Cutrignelli, che ci illustrerà come questa collaborazione abbia portato benefici a entrambe le parti coinvolte.
C
on la nascita della prima linea dietetica italiana, “Farmina Vet Life”, la Farmina Pet Foods avvia il proprio progetto di ricerca scientifica, ovvero il “Farmina Vet Research”, che la porterà a una sinergica collaborazione con un gruppo di ricerca universitario. Parliamo quindi di un’azienda privata che, grazie alla stretta collaborazione con un ateneo pubblico, è spinta nella direzione di migliorare scientificamente i propri prodotti, al fine di offrire soluzioni più efficaci ad alcune delle più diffuse patologie che affliggono gli animali da compagnia.
BENEFICI DI UNO SVILUPPO SINERGICO La linea Farmina Vet Life comprende una gamma di prodotti dietetici per cani e per gatti, formulati per il trattamento e la prevenzione di specifiche patologie che riconoscono cause alimentari, quali l’obesità, il diabete mellito, le urolitiasi delle basse vie urinarie, l’insufficienza renale e le reazioni avverse agli alimenti. La Farmina Pet Foods ha stipulato diverse convenzioni di ricerca di durata annuale con il Dipartimento di Scienze Zootecniche e Ispezione degli alimenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (responsabile scientifico Prof.ssa Monica Isabella Cutrignelli) al fine di implementare la ricerca sui propri alimenti, di mantenimento e dietetici, nonché di arricchire con nuovi prodotti l’offerta per il mercato. Formuliamo qualche domanda alla Prof.ssa Cutrignelli, che ci illustrerà in breve come questa collaborazione abbia portato benefici a entrambe le parti coinvolte: Farmina e Università. PetTrend: Innanzitutto vorremmo sapere da quanto tempo è stata stipulata la collaborazione tra la Farmina e il gruppo di ricerca da lei coordinato? Prof.ssa Monica Isabella Cutrignelli: La prima convenzione di durata annuale è stata stipulata nel 2006 e successivamente abbiamo provveduto a rinnovare la collaborazione annualmente.
22
PetTrend • Ottobre 2012
PT: Ci può elencare i principali vantaggi che a suo parere sono derivati da tale tipo di collaborazione? MIC: Ritengo che sia il gruppo di ricerca da me coordinato che l’azienda abbiano ottenuto numerosi vantaggi dalla pluriennale cooperazione, in quanto il lavoro svolto in maniera sinergica ha consentito ad entrambe le parti di arricchire le specifiche competenze. Tale sinergia ha consentito di sviluppare e testare in tempi relativamente brevi nuovi prodotti che sono progressivamente andati ad arricchire la gamma dei mangimi Farmina Vet Life. PT: Come sono stati testati i prodotti? MIC: Prima della messa in commercio i prodotti sono stati testati mediante specifici protocolli sperimentali volti a valutarne l’appetibilità e l’efficacia nutrizionale. Nel caso dei prodotti dietetici, inoltre, avvalendosi dell’ausilio di veterinari liberi professionisti, si è provveduto a valutare ulteriormente l’efficacia dei trattamenti alimentari per la cura o la gestione di cani o gatti affetti da specifiche patologie, mediante rigorosi protocolli sperimentali. PT: Le sperimentazioni effettuate rispettano il benessere animale? MIC: Assolutamente sì! Direi che questa è una delle principali peculiarità dei protocolli sperimentali che abbiamo messo a punto, infatti in tutti i casi sono stati utilizzati cani e gatti padronali che, durante l’intero periodo di ricerca, hanno continuato a vivere in famiglia senza alcuna modifica delle loro condizioni di vita, fatta eccezione per il trattamento alimentare. PT: Esistono degli strumenti specifici di valutazione per le ricerche effettuate o si può parlare di una ricerca autoreferenziale? MIC: La sinergica collaborazione tra l’azienda e il gruppo di ricerca da me coordinato nel corso degli anni si è concretizzata nella produzione di nove lavori scientifici che sono stati oggetto di comunicazione a congressi nazionali ed internazionali o di pubblicazione su riviste scientifiche di interesse internazionale. Conseguentemente, ogni lavoro prima della pubblicazione è stato sottoposto al vaglio di esperti del settore per cui ritengo si possa affermare con assoluta tranquillità che non si tratta affatto di ricerche autoreferenziali. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 23
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 24
I consigli del commercialista L’IMU: QUANTO CI È COSTATA E QUANTO CI COSTERÀ
È dovuta per anno solare proporzionalmente alla quota di possesso e ai mesi dell’anno nei quali si è protratto tale possesso. Breve vademecum per chi si approccia alla seconda rata dell’Imposta sugli immobili
Paolo Alberto Bernorio Dottore commercialista
C
hi tra di voi è proprietario di immobili avrà fatto sicuramente i conti con un nuovo acronimo: IMU (Imposta Municipale sugli Immobili). Si tratta di fatto di un’imposta di tipo patrimoniale, sostitutiva della vecchia ICI, introdotta dal Governo Berlusconi, ma rivista nella forma e nella sostanza dal Governo Tecnico guidato dal Professor Monti. Analogamente all’ICI, è dovuta per anno solare proporzionalmente alla quota di possesso e ai mesi dell’anno nei quali si è protratto tale possesso. Il computo del mese è “arrotondato ai 15 giorni”. Ad esempio, se un immobile viene venduto/acquistato il 10 giugno, l’IMU per tale mese sarà dovuto dall’acquirente. Viceversa, se un immobile viene venduto/acquistato il 20 di giugno, competerà al vecchio proprietario versare l’IMU per il mese in cui è avvenuta la cessione. Stati d’animo I giorni a ridosso del 18 giugno 2012 sono stati vissuti con stati d’animo dif-
24
PetTrend • Ottobre 2012
ferenti dai cittadini italiani: molti sono stati i dibattiti in cui si è parlato di giustizia e ingiustizia e di (in)equità in riferimento alla nuova imposta. Addetti ai lavori e non si sono cimentati nel fornire opinioni al vicino di casa, al compagno di scrivania, all’amico del bar… D’altronde, se si considera che la maggior parte della ricchezza italiana è costituita da immobili, si può capire la portata ampissima e assai delicata della nuova imposta ed è facile comprendere il perché la sua introduzione sia stata vissuta con ansia dai cittadini italiani. Le scadenze L’IMU si versa in due rate annuali del 50% ciascuna entro il 16 giugno e il 16 dicembre, utilizzando come base di calcolo le ren-
dite catastali degli immobili, rivalutate e moltiplicate per determinati coefficienti, diversi a seconda del tipo di immobile detenuto. Il prossimo appuntamento con l’IMU, però, sarà lunedì 17 dicembre (dato che il termine naturale, il 16 dicembre, cadrò di domenica), per il versamento del saldo per l’anno in corso. Per il calcolo dell’importo dovuto, non è necessario consultare uno specialista, a meno che il patrimonio immobiliare non sia particolarmente importante o la sua natura ne renda difficile il calcolo. Ad ogni modo, sia che si decida di avvalersi di un consulente, sia che si de-
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
cida di fare il calcolo da soli, è utile avere qualche nozione sull’IMU, se non altro per un dato di fatto: è sempre meglio conoscere il proprio “nemico” piuttosto che ignorarlo. Chi deve versare Partiamo col dire che, ai sensi dell’articolo 9 del D.Lgs. 23 del 2001, sono tenuti al versamento dell’imposta i medesimi soggetti passivi che erano tenuti al pagamento dell’Ici, e quindi i proprietari di immobili (persone fisiche o persone giuridiche) insistenti sul suolo italiano o coloro che hanno un diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, superficie o enfiteusi sugli stessi. Sono inoltre tenuti al pagamento dell’IMU i locatari di beni concessi in leasing e i concessionari per le aree demaniali. A chi vanno gli introiti? Il destinatario dell’IMU è il Comune nel cui territorio è sito l’immobile; nei casi in cui è dovuta anche l’Irpef/Ires, questa concorre alla formazione del reddito complessivo del soggetto passivo ed è quindi di competenza erariale. Il gettito dell’IMU viene ripartito tra Comune e Stato ed è il primo ad occuparsi della sua riscossione. Più nel dettaglio In particolare, per i fabbricati, esclusi quelli di categoria catastale D privi di rendita (per i quali si utilizzano i valori contabili), si farà riferimento alle rendite risultanti in Catasto (al 1°gennaio 2012), rivalutate del 5%, alle quali si applicano i moltiplicatori che seguono, distinti in base alla categoria catastale: - A (diverso da A10) C/2 - C/6 - C/7: 160; - B: 140; C/3 - C/4 - C/5:140; - A/10 e D/5: 80; - D (escluso D/5):60 (65 dal 2013); - C/1: 55. Sono previste, peraltro, alcune riduzioni: - i fabbricati inagibili e inabitabili e gli immobili vincolati hanno una riduzione del 50% della base imponibile; - i fabbricati rurali strumentali scontano un’aliquota ridotta dello 0,20% (che il Comune ha facoltà di ridurre fino allo 0,10%); - i fabbricati rurali per uso strumentale ubicati nei Comuni classificati montani o parzialmente montani sono esenti. Per i terreni agricoli la base imponibile
13:54
Pagina 25
è costituita dal reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1.01.2012, rivalutato del 25%, a cui si applica un moltiplicatore differenziato in base al soggetto possessore (110 o 135 a seconda che i terreni agricoli/coltivati siano posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali oppure da altri soggetti). L’aliquota di base dell’imposta è lo 0,76%, con la possibilità per i Comuni di modificarla in aumento o in diminuzione fino a 0,30 punti percentuali, arrivando quindi fino ad un minimo dello 0,46% e ad un massimo dell’1,06%. Per l’abitazione principale e le relative pertinenze l’aliquota è pari allo 0,40% ed i Comuni possono modificarla in aumento o in diminuzione fino a 0,20 punti percentuali. Ottenendo così un’aliquota minima dello 0,20% ed una massima dello 0,60%. Detrazioni e acconti Peraltro, per l’abitazione principale è prevista anche l’applicazione di una detrazione di 200 euro annui, da ri-
partire secondo la percentuale di proprietà. Per il 2012 e per il 2013 è inoltre prevista una detrazione di 50 euro all’anno per ogni figlio di età inferiore a 26 anni dimorante con il contribuente. La detrazione massima concessa non può superare i 400 euro annui. Per il solo 2012, il versamento dell’acconto è previsto sulla base delle aliquote e detrazioni di base, mentre in sede di versamento del saldo di dicembre l’importo dovrà essere adeguato in base alle aliquote effettivamente deliberate dal Comune. Ecco perché non è detto che quanto è stato versato entro il 18 giugno corrisponda perfettamente a quanto andremo a versare a dicembre. ●
UN ESEMPIO PER IL PET SHOP Facciamo un rapido esempio di calcolo di quanto potrebbe essere tenuto a versare in acconto per l’anno in corso il proprietario di un negozio di articoli per animali che è anche proprietario della propria abitazione, in cui vive con la moglie e con un figlio a proprio carico, e che tale abitazione abbia anche un box di pertinenza. Supponiamo che il negozio, accatastato come “C/1”, come normalmente avviene, abbia una rendita catastale di 1.000 euro e che l’appartamento, invece, sia classificato come A/3 ed abbia una rendita di 400 euro, mentre il box, C/6 abbia una rendita di 60 euro. Per il negozio occorre rivalutare la rendita del 5% e moltiplicare per il coefficiente 55. L’imponibile ottenuto (57.750 euro) va assoggettato all’aliquota dello 0,76%. L’importo ottenuto va diviso per 2. A titolo di acconto IMU, pertanto, il proprietario del negozio in esempio dovrà versare 219,45 euro. Per l’abitazione principale e per il box di pertinenza, schematizzando al massimo il calcolo, l’importo dovuto a titolo di acconto IMU per il 2012 sarà calcolabile come: (400 + 60) x 1,05% x 160 = 77.280. L’imponibile andrà assoggettato all’aliquota dello 0,4% e al risultato ottenuto andranno sottratti 200 euro per la detrazione concessa alla prima casa e 50 euro per la detrazione concessa per il figlio a carico. Dividendo il risultato per 2 si arriva all’importo di 30 euro, da versare come acconto IMU per l’anno 2012. Il titolare del pet shop preso come esempio, quindi, avrà versato in acconto 249,45. Un importo simile dovrà essere versato entro il 17 dicembre 2012 a titolo di saldo IMU per il 2012, salvo che il Comune sul cui suolo insistono gli immobili non deliberi variazioni delle aliquote.
PetTrend • Ottobre 2012
25
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 26
PUBBLIREDAZIONALE
Nutrizione e salute
Maggiori info: www.innovet.it o Servizio Clienti Innovet http://blog.innovet.it o su Facebook http://www.facebook.com/innovet.it
Cani e gatti anziani: un aiuto dalla neuroprotezione Senilife® è il supplemento nutrizionale che, grazie ai comprovati effetti neuroprotettivi, garantisce a cani e gatti anziani un invecchiamento cerebrale di successo. Perché rimangano i nostri amici di sempre, anche da senior! CERVELLI SUL VIALE DEL TRAMONTO Per i nostri amici animali, come per noi, l’aspettativa di vita è notevolmente aumentata. Tant’è che anche in Italia il profilo demografico degli animali da compagnia è radicalmente mutato, con una percentuale sempre più elevata di cani e gatti appartenenti alla fascia anziana, o francamente geriatrica, della popolazione animale. Di pari passo, sono altresì aumentati i problemi tipici della “terza età”, quelle malattie, cioè, legate alla degenerazione età-dipendente dei tessuti, e capaci di compromettere drasticamente la salute, sia fisica che psichica, dei nostri amici a quattro zampe. A risentire in modo particolare del fisiologico processo di invecchiamento è il cervello che, sotto il peso degli anni che passano, modifica la sua struttura (si parla, infatti, di neurodegenerazione), diventa meno plastico e va incontro ad una riduzione di funzioni superiori come memoria, abilità cognitiva ed adattabilità all’ambiente. Ecco perché il nostro fedele compagno diventa meno desideroso di muoversi, è più irritabile e partecipa con meno entusiasmo alla vita di famiglia. Niente di preoccupante, però. Il nostro vecchietto di casa ci sta solo comunicando che il suo viaggio nel pianeta della terza età è iniziato. A noi il compito di stargli accanto, fargli sentire il nostro affetto e, soprattutto, garantirgli tutti i controlli e le cure mediche necessarie. Può accadere, però, che cani e gatti vadano incontro, specie in età geriatriche, a quello che viene definito invecchiamento cerebrale “patologico”: in pratica, una forma accentuata ed anomala di neurodegenerazione, che la ricerca nel settore delle Neuroscienze accomuna oggi alla malattia di Alzheimer dell’uomo, e che anche nel cane e nel gatto determina un declino delle funzioni mnemoniche e cognitive, clinicamente noto come “disfunzione cognitiva” o “demenza senile”. Quando ciò si verifica, i nostri anziani animali presentano tutta una serie di alterazioni comportamentali, anche pesanti, che possono rendere problematica la convivenza stessa con il proprietario, oltre che compromettere drasticamente la qualità della loro vita.
26
PetTrend • Ottobre 2012
SENILIFE®: PER PROTEGGERE IL CERVELLO DEI NOSTRI AMICI SENIOR Il rimedio per proteggere il cervello di cani e gatti anziani da un invecchiamento cerebrale patologico, prevenendo i molti disturbi comportamentali e cognitivi che ne derivano, oggi c’è. Si chiama Senilife® ed è un supplemento nutrizionale ad effetto neuroprotettivo, dimostratosi efficace nel potenziare le capacità mnemoniche e cognitive dei cani anziani, come nel migliorare rapidamente i segni, specie se iniziali, di invecchiamento cerebrale patologico (es. perdita di memoria, stati di confusione, diminuita attività generale e interazione con il proprietario). L’efficacia neuroprotettiva di Senilife® dipende dalle sostanze naturali che lo compongono. Il contenuto in fosfatidilserina e piridossina ripristina la fluidità di membrana delle cellule del cervello (i neuroni), ed ottimizza i sistemi di neurotrasmissione. In tal modo, Senilife® si rivela fondamentale nel ridare plasticità alle cellule nervose, facilitando nel contempo il passaggio di segnali nervosi e migliorando funzioni basilari come la memoria e l’apprendimento. La presenza di un complesso antiossidante specifico, costituito da resveratrolo, Ginkgo biloba e vitamina E, protegge i neuroni dalla tossicità dei radicali liberi e della beta-amiloide, e migliora il flusso ematico cerebrale. Tutti i componenti di Senilife® sono sostanze naturali tra loro sinergiche. Somministrate fin dall’inizio della terza età, rappresentano un prezioso aiuto perché il nostro quattro zampe “di famiglia” invecchi con successo e rimanga il nostro amico di sempre, anche da senior. Senilife® è disponibile in confezioni da 30 capsule birillo monodose, da somministrare per cicli di 90 giorni. Si può acquistare, senza obbligo di ricetta medica, nelle farmacie, presso alcune cliniche veterinarie e nei migliori negozi specializzati. Maggiori info su www.senilife.it oppure su www.innovet.it Puoi rivolgerti anche al Servizio Clienti su blog.innovet.it oppure seguirci su Facebook www.facebook.com/innovet.it ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 27
L’intervista L’IMPORTANZA DI ESSERE ETICI
Intervista a Virgilio Camillini presidente Nazionale AISAD Confesercenti di Nina Ottone ’unione fa la forza, la correttezza e il rigore fanno la differenza. Virgilio Camillini, Presidente di AISAD (Associazione Italina Imprese Settore Animali Domestici) aderente a Confesercenti, intervistato da PetTrend ha parlato dell’Associazione, delle sue conquiste recenti e delle campagne in atto. Ha raccontato, con chiarezza e precisione, il suo iter formativo e ha illustrato il cammino che i pet shop dovranno imboccare per diventare modelli di correttezza ove alla quantità si sostituisce la qualità, con particolare cura al benessere animale e al rapporto con il cliente.
VC: AISAD-Confesercenti è una struttura piramidale: al vertice vi è una sede nazionale, poi 19 regionali, quindi 105 sedi Provinciali, e oltre 1000 sedi Comunali. Pertanto, per iscriversi, basta andare nella più vicina sede Confesercenti è scegliere il distaccamento cui si desidera appartenere.
Pet Trend: Come si è venuta formare AISAD? Virgilio Camillini: In quanto socio di Confesercenti dal 1983, desideravo che in questo ambito si venisse a creare, tra le altre associazioni già presenti, una interamente dedicata a chi lavora nel settore animali. Ciò ha permesso di inserirsi in una struttura organizzata che ha sedi in tutta Italia.
PT: Cosa offre AISAD ai suoi associati? VC: Ai nostri iscritti offriamo tutti i servizi di carattere legale e fiscale, ci rendiamo parte attiva nelle battaglie di sensibilizzazione presso le Istituzioni e i Ministeri, e partecipiamo a tutti i progetti in atto e futuri tesi a ottenere un pet shop in grado di lavorare e guadagnare secondo regole comuni proficue ed etiche.
PT: Può descrivere la struttura dell’associazione?
PT: Mi racconterebbe due importanti conquiste ottenute da AISAD?
L
PT: Volendo tradurre in moneta, quanto costa associarsi? VC: Ogni sede AISAD Confesercenti ha libertà nel decidere la quota associativa, pertanto il valore si aggira in poche centinaia di euro (da 100 a un massimo di 200 euro)
VC: A partire dal 2004 AISAD ha partecipato ai lavori della Commissione all’interno della Regione Emilia Romagna per l’applicazione della legge 5/2005 e decreto attuativo 394/2006 sul benessere animale. In questo modo abbiamo ottenuto che la Regione Emilia Romagna oggi sia una delle poche Regioni Italiane ad aver recepito l’Accordo Stato Regione del 2003. PT: Bene, e quale è stata la seconda conquista? VC: Assieme ad AIPA (Associazione Italiana Pesci e Acquari) e FOI (Federazione Ornitologica Italiana) abbiamo realizzato una pubblicazione nel maggio del 2011. Un piccolo scritto di 50 pagine dal titolo “Le schede tecniche informative sugli animali da compagnia per un allevamento sostenibile e una vendita sempre più consapevole”. Per questo lavoro AISAD ha ottenuto il patrocinio della regione Emilia Romagna, del Ministero della Salute e di due prestigiose Università: Bologna e Parma. Le schede (lo so bene!) sono perfettibili di miglioramento, ma la loro importanza è nella novità, costituendo un manuale pratico per chi opera nel settore animali da
PetTrend • Ottobre 2012
27
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 28
L’intervista LA STORIA DI VIRGILIO Il primo ricordo, legato agli animali, di Virgilio Camillini bambino è di quando aiutava la madre ad accudire i conigli. Uno era destinato al desco gli altri per essere venduti al mercato. “I miei fratelli Pier Paolo, Loris, Andrea, Romina e io aspettavamo nostra madre che rientrava e quando la vedevamo sbucare dalla curva le correvamo incontro per vedere gli acquisti: poche cose e tutte di uso quotidiano”. Prosegue Camillini nella memoria della sua fanciullezza. “La mia vera passione per gli animali da compagnia fu l’ornitofilia. Allevavo diamanti mandarini e pappagallini ondulati. Le voliere eranoself made - infatti le costruivo con reti di scarto e legno di recupero. Creai un circolo virtuoso, allevavo, quindi vendevo al vicino negozio di animali per ripagarmi i mangimi e le attrezzature. Questa attività mi ha permesso entrare a lavorare, ancora ragazzino, in un negozio di animali nel 1975, a Santarcangelo di Romagna.” Un inizio che lo portò a innamorarsi di quel lavoro di sacrifici fino a coronare il sogno nel 1983: un pet shop proprio. Successivamente fu aperto un secondo petshop ed entrarono nella gestione anche i tre fratelli che collaborarono nell’ampliare e modernizzare la struttura creando nel 1988 Tutto-Zoo magazine, un efficiente centro commerciale di 200 mq in cui vengono trattati non solo animali comuni come cani, gatti e piccoli animali d’affezione, ma anche acquariologia, apicoltura, giardinaggio, pesca. Attuando AISAD Confesercenti e divenendone Presidente, Virgilio ha voluto mettersi ancora in gioco a cinquant’anni, spinto dall’impegno di essere il portavoce dei diritti dei lavoratori del settore e degli animali che sono il pane di questo lavoro.
compagnia. Esse mi auguro siano uno stimolo per realizzare, magari a livello nazionale, un progetto educativo/divulgativo utile a formare un operatore consapevole. Importante è perseguire un obbiettivo unico di cultura e conoscenza degli animali, parallelamente alla attuazione di regole igieniche, sanitarie e alimentari. La padronanza di questi concetti consente il soggiorno migliore in negozio o in allevamento, così come a casa. Il negoziante di fiducia deve saper informare con precisione il futuro proprietario ed eseguire vendite consapevoli, non di quantità bensì di qualità. PT: Quali sono gli obiettivi di oggi? VC: Il mio impegno è dedicarmi ai vari problemi di interesse comune per la categoria. Ora lavoro intensamente per rendere operativi, per ogni vendita di animale, i tre elementi imprescindibili della tracciabilità: fiscale, igienico-sanitaria, documentale. PT: Può spiegare meglio cosa intende per tracciabilità fiscale-igienico sanitaria-documentale? VC: Per farle un esempio di tracciabilità fiscale consideriamo la vendita di un cane. Il cucciolo può provenire da un negozio, e quindi in tal caso l’acquirente ha lo scontrino che testimonia l’avvenuta vendita. Il cane provieniente da un allevamento è accompagnato da regolare fattura. Ma, se il cane proviene da un privato, la tracciabilità è testimoniata dal codice fiscale. Parlando di tracciabilità igienico sanitaria indichiamo la presenza del libretto sanitario dell’animale,
28
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
in cui è scritta tutta la storia sanitaria dello stesso. Infine la tracciabilità documentale di un animale può essere il certificato CITES, per le specie sotto l’egida della convenzione di Washinton, o l’anello del canarino, sino alla microchippatura dell’animale, e non mi limito a cani e gatti, ma estendo il concetto a tutte le specie in cui ciò è possibile. Sapesse quante informazioni potrebbero starci in un microchip! PT: Come dipingerebbe l’attuale situazione dei pet shop in Italia? VC: Il nostro settore oggi è penalizzato dall’infinita burocrazia, vi sono norme molto spesso di difficile applicazione e una tassazione non equa. Il tutto è retaggio di una passata e reiterata concorrenza sleale che ha favorito il sommerso a tutti i livelli. L’abbassamento della marginalità di guadagno dovrebbe essere arginato puntando sulla scelta accurata dei prodotti da inserire a scaffale, su un assortimento adeguato, sul giusto rapporto qualità/prezzo, con un occhio particolare all’offerta dei servizi utili a “fare la differenza”. Tutte soluzioni che, anche nel breve periodo, possono impedire la chiusura di un punto vendita. Oggi il negoziante si
13:54
Pagina 29
deve adeguare ai tempi, senza dimenticare di soddisfare le esigenze del consumatore.
siano le garanzie di tracciabilità. Ma anche l’IVA sugli alimenti per animali da compagnia. E tanto ancora…
PT: E ora accontenti la curiosità del lettore illustrando gli impegni futuri. VC: Cosa bolle in pentola? L’ordinamento delle compravendite di animali e dei medicinali venduti tramite Internet, sempre in rete e per il “vivo” che vi
Ascolto e mi rendo conto che è giusto fermarsi qui. Perché Virgilio Camillini è uomo serio e discreto che onora la categoria e che nulla fa per sé, ma molto per tutti e pertanto il riserbo è dovuto. ●
AISAD-CONFESERCENTI OFFRE AI SUOI ASSOCIATI • Assistenza in materia fiscale, finanziaria, amministrativa; • dichiarazione dei redditi; • dichiarazione IVA e tenuta della contabilità semplificata e generale; • tenuta dei libri paga e assistenza contrattuale; • pratiche presso la Camera di Commercio e gli Enti Pubblici; • servizi di patronato, assistenza e consulenza in materia pensionistica, sanitaria, assicurativa, ecc.; • assistenza legale; • assistenza tecnica e organizzazione aziendale; • consulenza gestionale personalizzata; • credito e servizi finanziari.
PetTrend • Ottobre 2012
29
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 30
PUBBLIREDAZIONALE
Novità di mercato
On Site S.r.l. - Via Nazionale 6, Castione Andevenno 23012 (Sondrio) Tel. 0342 200070 www.onsitesrl.it
Catspia®, accoglienti casette per gli amici gatti Disponibili in esclusiva per l’Italia presso le Boutique LILLOSHOP®.
I
l tempo trascorso con il proprio amato gatto a giocare e sperimentare nuove forme di comunicazione e contatto, è sempre prezioso e indimenticabile. Oggi nasce una nuova opportunità con Catspia®, originalissimo marchio già disponibile da settembre in Italia grazie all’azienda On Site S.r.l. specializzata in articoli pet di qualità. Catspia è una nuova linea di casette e vetture in cartotecnica, curate nei minimi dettagli e del tutto simili a quelle reali, ideate per ospitare gli amici gatti nei loro momenti di assoluto relax e svago. E, come tutti gli appassionati sanno, i gatti impazziscono per le scatole! Il catalogo 2012 offre diversi modelli di casette e macchine ma tutte hanno in comune la qualità dei materiali: cartone al 100% riciclabile, leggero, pulito e allo stesso tempo resistente. Grande attenzione è riservata alle finiture e ai dettagli grazie alle realistiche illustrazioni realizzate da designer professionisti. Un occhio di riguardo va ai colori, accattivanti quanto accoglienti. Nulla è lasciato al caso. Anche il trasporto non sarà un problema in quanto le proposte Catspia sono da assemblare, un’operazione rapida e del tutto semplice con l’ausilio del manuale d’istruzioni illustrato.
30
PetTrend • Ottobre 2012
Gli articoli Catspia faranno da cornice a tanti giochi e stimoleranno la fantasia degli amanti dei gatti e dei loro fortunati amici. Potranno inoltre rivelarsi un ottimo rifugio per i momenti di riposo e offriranno nuovi spunti per stimolare la comunicazione. Ecco le ultime novità: la moderna casetta di città Chereville, la caffetteria Vurano ispirata ai colori dell’isola, la romantica casa delle bambole Amante e le macchine Classic Car nei colori Sunset (rosso), Pink Lady (rosa) e Santorinis (azzurro). Gli articoli Catspia sono già disponibili presso le boutique moda LilloShop®. L’elenco dei rivenditori è consultabile al sito: www.onsitesrl.it. Prezzi a partire da 22,90 €. Catspia: il sogno di tutti i gatti, una scatola per cuccia. Pulita e divertente! ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 31
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 32
Vetrinistica LA VETRINA, UNO STRUMENTO DALLE ENORMI POTENZIALITÀ
Carina, funzionale, bella o di moda la vetrina fa l’occhiolino al cliente
Laura Seguso Trend observer
L
’allestimento della vetrina non è un fattore da sottovalutare nemmeno per un petshop. Una vetrina bella e accattivante non è più solo appannaggio di negozi particolari o di lusso. Una vetrina “come si deve” è un must per tutti. Che senso avrebbe, del resto, avere delle vetrine su strada se non vengono utilizzate per valorizzare il negozio e la sua offerta? La vetrina è lo strumento più importante a disposizione del petshop per comunicare, a tempo pieno e a basso costo, con la potenziale clientela. Colui che si appresta ad allestire una vetrina ha la responsabilità di avviare un primo dialogo con chi si soffermerà ad osservarla.
32
PetTrend • Ottobre 2012
Funzione sempre in evoluzione Un concetto deve essere ben chiaro: esporre la merce in vetrina non consiste unicamente nell’arte di presentare in modo piacevole un certo numero di oggetti in vendita. Sarebbe troppo semplice e soprattutto non terrebbe conto del fatto che i nuovi ritmi della vita moderna determinano rapidi cambiamenti. Una vetrina ben concepita non si basa semplicemente su trovate originali che richiamino l’attenzione del passante, ma tiene conto di altri elementi. Alcuni fondamentali come la natura degli oggetti da presentare, la dimensione della vetrina, la sua ubicazione, la natura strutturale e architettonica dell’edificio in cui è incorporata, la posizione del negozio nei confronti del normale traffico cittadino, e altri che tengono conto delle caratteristiche ambientali. Tutti questi fattori influiscono non poco sul successo e sullo scopo finale della vetrina, vale a dire vendere.
Il legame è tra offerta e vendita La vetrina è uno di quei pochi strumenti promozionali che consentono di istituire un legame diretto fra l’offerta del prodotto e la vendita. In questo spazio è possibile sfruttare il grande vantaggio di presentare l’oggetto concretamente (non fotografato o in video) e di poterlo mostrare nelle forme più invitanti, nonché di infondere in esso una notevole carica impattante. L’entità dell’effetto è tanto più elevata quanto più è talentuoso il vetrinista. Dall’abilità di quest’ultimo dipende la valorizzazione agli occhi del passante di oggetti che, forse, potrebbero rimanere inosservati. Protagonista assoluto di una vetrina è, e deve sempre essere, la merce. Ne deriva che ciò che costituisce l’arredo della vetrina, abbia esso funzione decorativa o illustrativa, non dovrà mai soffocarla né distrarre da essa l’attenzione del passante. Per questo motivo sono sconsigliati arredamenti troppo vi-
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
stosi; al contrario, piani sobri, linee semplici e regolari consentono un’ampia libertà d’esposizione, non distraggono l’attenzione dell’osservatore, anzi consentono di indirizzarne lo sguardo verso quello che è considerato il Punto Focale della vetrina. Ove per Punto Focale si intende l’area visiva a cono dove l’occhio si concentra. Il PF è uguale per tutti riferito alla media delle altezze di una popolazione. Le differenti tipologie È possibile classificare le vetrine per tipologie. Ciò consente una maggiore chiarezza esplicativa, ma soprattutto permette al vetrinista di avere le idee più chiare sul tipo di vetrina che si appresta ad allestire. Vetrina funzionale La prima classificazione è in funzione del rapporto della vetrina con il pubblico. L’aspetto funzionale comprende tre tipi di vetrina: • vetrina di vendita, la più comune, che presenta gli oggetti sul luogo stesso di vendita con l’intento di richiamare l’attenzione del possibile acquirente, destarne la curiosità e in-
13:54
Pagina 33
durlo all’acquisto. • vetrina di prestigio, totalmente differente dalla precedente, non mira a sollecitare direttamente una vendita ma ad imporre all’attenzione dei passanti una serie di prodotti per farli conoscere e apprezzare, e per divulgare il nome della ditta produttrice. • vetrina d’informazione, che ha il compito ben definito di informare il pubblico su un punto preciso e con un chiaro scopo. Questa azione può essere effettuata nel periodo di lancio o di prenunzio di un prodotto, oppure per divulgare una nuova attività di una ditta già nota (per es. una grande azienda mangimistica che produce solo cibo per cani, annuncia che sta preparando anche la linea per gatti). In questo caso la vetrina non è finalizzata alla vendita immediata, ma s’inserisce in un piano informativo di più largo raggio svolto dall’azienda con vari mezzi pubblicitari. La natura della vetrina La seconda classificazione prende in considerazione l’intrinseca natura della vetrina.
IL POTERE DI VENDITA DELLA VETRINA TRA SELLING POWER E STOPPING POWER Evidentemente non esiste una formula precisa per valutare il potere di vendita della vetrina, quello che viene definito “selling power” (potere di vendita) nel linguaggio del marketing. L'efficacia di una vetrina è in funzione di molteplici fattori, anche occasionali, che devono essere conosciuti e interpretati: il normale flusso di persone, la vicinanza di pubblici esercizi in grado di esercitare un'attrattiva per i passanti, improvvise deviazioni del transito per ragioni contingenti, e numerosi altri motivi imponderabili. Colui che possiede la necessaria “sensibilità” per valutare tutte queste variabili è ovviamente qualcuno che conosce bene il punto vendita e la merceologia. Da questa esperienza occorre trarre gli spunti utili per l’allestimento corretto della vetrina. Chi si avvale del vetrinista, invece, dovrà trasmettere con precisione queste informazioni affinché il professionista possa elaborarle attraverso la sua arte ed esprimere il massimo dello “stopping power” (potere di fermare), vale a dire la capacità di bloccare il cliente di passaggio, di attirare la sua attenzione, di coinvolgerlo. Se ciò avviene, può succedere che il passante entri per informarsi e magari per acquistare oppure, se diversamente impegnato, può fissare l’immagine del negozio nella sua memoria a lungo termine e, prima o poi si rifà vivo. Importante è che non abbia tirato dritto sul marciapiede come se il negozio non fosse esistito.
Con il criterio natura della vetrina si possono distinguere i seguenti tipi di vetrine: • vetrina d’insieme, in cui il negoziante presenta un assortimento completo degli articoli che ha in vendita (dallo spillo all’elefante) oppure la produzione di una grande ditta (per un produttore di alimenti tutte le formulazioni per età, per tenore di vita, per razze particolari e, in alcuni casi, per patologie specifiche). Nella preparazione di queste vetrine è facile cadere nell’errore di esagerare con la quantità degli oggetti esposti creando confusione agli occhi del passante. • vetrina di articoli similari, una derivazione del precedente nel senso che, fra la quantità di articoli a sua disposizione, il negoziante sceglie quelli aventi un uso affine o similare (tutti gli accessori per l’igiene: shampoo, balsami, correttori, districanti o lucidanti il mantello con le spazzole, i pettini, i cardatori e i panni per asciugare o detergere). Talvolta questa similarità può essere costituita da una uniformità di stile (accessori tutti in stile frufru). • vetrina a tema, che si riferisce a un unico tema liberamente scelto dal negoziante per sensibilità agli eventi stagionali o di attualità o altro (in viaggio col cane, cucce per sonni felici, tutto il mondo dell’ornitologia ma anche un film di grande notorietà, un avvenimento sportivo...) • vetrine di immagine, che nella loro composizione s’ispirano a immagini di messaggi pubblicitari che appaiono su altri mezzi di comunicazione, quali pubblicazioni varie, televisione, manifesti, riviste settoriali, o altro. Esse mostrano per parecchio tempo sempre la stessa serie di oggetti, con lo stesso marchio, ma variandone la disposizione. Sono particolarmente indicate per nuovi articoli di vasto consumo che vengano immessi sul mercato. • vetrine d’attualità, che offrono un campo da sfruttare davvero ampio e creativo: dal normale variare delle stagioni alle grandi ricorrenze (Natale, Capodanno, Pasqua) a manifestazioni artistiche, a eventi sportivi (le Olimpiadi, l’Expo) e a molte altre ricorrenze affermatesi con la consuetudine (S. Valentino). ●
PetTrend • Ottobre 2012
33
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 34
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del cane
Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l. via Porta Palermo 131 - 91011 Alcamo (TP) Tel. 092423013, Fax 092422424 www.adragna.it, info@adragna.it
Qualità e Marketing Impianti produttivi all’avanguardia, materie prime rigorosamente italiane, costante sforzo promozionale a supporto del punto vendita: ecco il biglietto da visita della nuova linea Naxos di Adragna.
S
i chiama Naxos la linea superpremium per cani studiata da Adragna Pet Food e messa a punto grazie alla sua pluriennale esperienza nel campo della nutrizione animale: una linea in grado di soddisfare le diverse esigenze nutrizionali e i gusti dei cani di tutte le taglie ed età. L’utilizzo di impianti produttivi all’avanguardia prodotti e sviluppati negli Stati Uniti, ovvero il Paese di maggior tradizione del petfood, la cottura a vapore degli amidi e l’immissione sottovuoto dei liquidi, unita a una produzione “espressa” su ordine del cliente, consentono ad Adragna di realizzare prodotti di eccellenza contraddistinti da una lunga durata, elemento fondamentale per la salvaguardia e il mantenimento nel tempo di tutte le caratteristiche nutrizionali.
NAXOS: GRANDE SUCCESSO ALL’INTERZOO DI NORIMBERGA È iniziata nel migliore dei modi l’avventura Europea della nuova linea superpremium di Adragna. Gli importatori hanno particolarmente apprezzato l’ottima qualità del prodotto unita alle intense attività di marketing a supporto delle vendite. Grazie ai suoi impianti produttivi e alla consegna “espressa” degli ordini ricevuti, Adragna Petfood, pur essendo un’azienda a conduzione familiare, si è confermata un punto di riferimento affidabile del made in Italy nel mondo.
PETFOOD MADE IN ITALY Ma la linea superpremium Naxos si contraddistingue anche perché rappresenta un fiore all’occhiello del Madein-Italy applicato al petfood. Le materie prime impiegate sono praticamente a chilometri zero: infatti Adragna utilizza prevalentemente prodotti provenienti da aree e mari
34
PetTrend • Ottobre 2012
vicini. Il tutto, naturalmente, con l’obiettivo di garantire prodotti eccellenti e, soprattutto, davvero italiani. I diversi prodotti che compongono la linea Naxos sono stati sviluppati in modo da assicurare un’elevata assimilabilità e appetibilità, e sono formulati principalmente attraverso l’utilizzo di: - proteine animali, fonti proteiche nobili con elevato valore biologico, per assicurare una elevata digeribilità e il corretto apporto di amminoacidi essenziali; - un’attenta selezione di cereali, per ottenere oltre alla giusta dose di carboidrati facilmente digeribili l’energia necessaria al metabolismo del cane; - una completa integrazione di vitamine e minerali, per un corretto metabolismo e un’alimentazione sana e bilanciata.
UN PARTNER ATTENTO Adragna Pet Food conosce molto bene le esigenze dei punti vendita: è per questo che, oltre ad assicurare sempre le eccellenti qualità del prodotto, ha deciso di affiancare alla nuova linea Naxos una serie di mezzi e attività in grado di supportare validamente la vendita all’interno dei negozi. Infatti, abbinati all’acquisto dei sacchi Naxos, vi sono i pratici campioncini omaggio da 100g, che si riveleranno subito utilissimi per far provare e proporre il prodotto a tutti i proprietari di pet interessati. Non solo: a disposizione dei negozianti vi sono anche dei solidi ed eleganti espositori da terra: uno dei migliori strumenti di promozione, che garantisce l’ordine all’interno del negozio e invoglia all’acquisto d’impulso. Ma, soprattutto, merita di essere evidenziato il costante supporto promozionale che Adragna assicura a tutta la sua clientela: tra gadget e chilogrammi omaggio, l’azienda terrà bimestralmente sempre in promozione la nuova linea che, già in prevendita, ha registrato un notevole successo.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 35
TANTI GUSTI, GLI STESSI ELEVATI BENEFICI Suddivisa, nel rispetto delle taglie dei nostri amici quattro zampe, nelle classificazioni Mini, Medium, Maxi e All Size, la linea Naxos è proposta nelle seguenti varianti di gusto: - MINI: Adult Mini Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3kg) e Puppy Mini Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3kg). - MEDIUM: Adult Medium Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3 e 15kg), Adult Medium Coniglio, sorgo e agrumi (in confezione da 3 e 15kg) e Puppy Medium Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3 e 15kg). - MAXI: Adult Maxi Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3 e 15kg) e Junior Maxi Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3 e 15kg). - ALL SIZE: Performance Pollo, riso e agrumi (in confezione da 15kg) e Light & Senior Pollo, riso e agrumi (in confezione da 3 e 15kg). Molti, e tutti di rilevante importanza, i benefici che possono derivare al cane da un uso costante degli alimenti che compongono la linea Naxos. In particolare, i vantaggi possono essere così riassunti: - PELLE SANA E PELO LUCENTE: il corretto rapporto tra omega 3 e omega 6, e la sapiente integrazione di vitamine A e C, contribuiscono al mantenimento di una cute in buona salute e di un mantello morbido e lucente.
- DIFESE FORTI: frutto oligo-saccaridi e lieviti, prebiotici naturali, stimolano la crescita di una benefica flora microbica intestinale costituendo una barriera naturale contro i microrganismi patogeni. - TONICITÀ MUSCOLARE: l’uso, come primo ingrediente, di proteine animali con alto valore biologico derivate dal pollo, contribuisce al mantenimento di una massa muscolare tonica e forte. - ARTICOLAZIONI: l’impiego della glucosamina, oltre al corretto apporto di calcio e di vitamina D3, contribuisce alla resistenza e alla flessibilità delle articolazioni. - OSSA FORTI: il corretto apporto di calcio e di vitamina D3 è la base per lo sviluppo di un robusto apparato scheletrico e per la crescita di ossa e denti robusti e resistenti. - ALI M E NTAZION E B I LANCIATA: il sapiente impiego di vitamine, sali minerali e oligoelementi, aiuta a equilibrare l’assunzione delle sostanze nutritive evitando tanto le carenze, quanto gli eccessi nutrizionali. - DIGESTIONE OTTIMALE: gli agrumi essiccati e la fibra alimentare della polpa di barbabietola e della carruba favoriscono un corretto transito intestinale, migliorando l’assorbimento dei nutrienti oltre alla qualità e alla consistenza delle feci. - ENERGIA DISPONIBILE: il corretto apporto di proteine e di grassi animali contribuisce ad assicurare l’energia necessaria ai cani con intensa attività e a mantenere la massa muscolare tonica e forte. ●
PetTrend • Ottobre 2012
35
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 36
Accessori
SALVIAMO IL SOFÀ
Amate la vostra casa? Allora i tiragraffi sono uno strumento indispensabile
Susanna Pacini Medico veterinario
L
amentela numero uno dei possessori di gatti, e principale freno all’adozione di un micino, è il terrore che una piccola palla di pelo si aggrappi con le unghie affilate come rasoi ai divani, ma anche alle tende, o ai fondi delle se-
36
PetTrend • Ottobre 2012
die e del mobilio in generale. E se fossimo in grado di spiegare ai nostri clienti come preservare mobili e suppellettili dall’essere fatti a strisce e ridotti a brandelli? L’uso corretto di un tiragraffi può fare la differenza. Non un dispetto Andiamo per ordine: il gatto non graffia per dispetto il costosissimo divano in pelle bianca. È un fatto istintivo, fondamentale e non un comportamento scorretto da eliminare a suon di punizioni. Passare questo concetto ai clienti è fondamentale. Micio con i graffi comunica:
sia da un punto di vista meramente visivo (le graffiature sono lasciate sia in posizione verticale che orizzontale) sia olfattivo (tra le dita delle zampe sono infatti presenti ghiandole deputate alla secrezione di feromoni). Ecco che la graffiatura assume un significato ben preciso: segnalare, indipendentemente dalla presenza di altri gatti, la propria esistenza. Una volta che abbiamo fatto capire il reale significato del “farsi le unghie”, possiamo sfatare qualche mito; primo fra tutti: non è vero che tagliare le unghie risolve il problema!
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 37
Il taglio dell’unghia aumenta la base della graffiatura. Il risultato sarà avere un graffio meno netto che causa maggiori danni
BENESSERE IN CONFEZIONE SPRAY In commercio, vendibili liberamente in qualsiasi petshop e nelle farmacie, ci sono i feromoni di sintesi del gatto, che hanno la funzione di rendere più piacevole per micio l’ambiente che lo circonda, aumentandone il benessere. L’utilizzo degli stessi in modo continuato e nei posti giusti, può dissuadere il gatto dal graffiare un posto proibito. Se il gatto ha preso di mira una poltrona, sarà necessario spruzzare quotidianamente e per non meno di un mese, i feromoni spray sulla zona colpita, lasciare evaporare e poi permettere al gatto di avvicinarsi. Questo fino a quando non modificherà il suo comportamento: non più graffiature, ma marcature facciali, strofinando il muso lungo la superficie che un tempo rovinava con le unghie.
Smussare l’unghia non placa l’istinto del gatto, appunto perché è un istinto: i danni fatti da un’unghia tagliata, con una base quindi più larga, saranno tendenzialmente più visibili di quelli fatti da un’unghia sottile ed affilata. Illuminare a tale proposito i nostri clienti può facilitare e non poco il nostro lavoro. Perché, assodato che il gatto tenderà comunque a graffiare, possiamo indirizzarlo verso la soluzione ottimale. Design e non solo A torretta, orizzontali, di cartone, in corda, di tessuto, con inserti in peluche o completi di giochini svolazzanti, di tiragraffi ne esistono una moltitudine, per tutti i gusti e per tutte le tasche. Partiamo dal più semplice, in cartone, a volte aromatizzato all’erba gatta per risultare attrattivo; può essere messo sul pavimento o attaccato al muro, come per il modello in simil corda. Più divertente è il tappetino in corda e peluche, con giochini incorporati. Quando gli spazi sono ristretti si può indirizzare l’acquirente all’utilizzo di piccole torrette con un posatoio, magari con un gioco in-
cluso, o verso simpatiche sagome da attaccare al muro. Abbiamo un cliente con tanti gatti? Proporre un vero e proprio castello, con torrette, amache, nascondigli, tunnel… sarà la soluzione che abbina al tiragraffi un gioco anti-noia. Una giusta location Avere un tiragraffi non basta, è necessario far capire che non è solo il posizionarlo a far sì che il gatto lo utilizzi, bisogna anche saperlo localizzare. Soprattutto si devono spendere due parole nel convincere che, un tiragraffi solo non basta! L’ideale sarebbe disporne uno vicino al luogo di riposo, uno vicino all’area di alimentazione, uno vicino alla cassettina igienica e uno nelle zone di passaggio interno-esterno. La grande varietà di tiragraffi presenti in commercio permette di incastrare anche negli appartamenti più piccoli un numero di graffiatoi ottimale. Istruzioni per l’uso Disporre i tiragraffi non significa che il gatto ci si avventerà sopra, snobbando
Zona in cui si può tagliare l’unghia evitando la zona innervata e vascolarizzata
IL DECLAWING, L’ASPORTAZIONE DELLE UNGHIE Il declawing, o deungulazione, è un intervento chirurgico, purtroppo in voga in molti paesi, che ha come fine l’asportazione delle unghie. Consiste in realtà nell’amputazione dell’unghia con l’intera falange, osso, vasi, nervi e legamenti, quindi in realtà sono dieci piccole amputazioni (una per ogni dito). Oltre al trauma che ne può derivare (molti animali cambiano il carattere dopo questa procedura), l’animale può avere difficoltà di movimento (il gatto infatti scarica il suo peso mentre cammina sulle dita) e gli si preclude la sua unica arma di difesa, nonché il suo mezzo per arrampicarsi e fare la sua normale vita da gatto. In Italia questa procedura cruenta è vietata per legge.
la poltrona del nonno. Bisogna insegnargli a utilizzarlo. Per questo motivo con il gatto adulto e, a maggior ragione il micino di poche settimane si deve attuare una strategia educativa. Il modello è insegnare al gatto riproducendo la modalità del “far fare la pasta” direttamente sul tiragraffi più volte al giorno, solo così gli si farà capire che quello è il posto giusto dove “grattare”. Un’altra accortezza: non è pensabile che un gatto discrimini tra un tiragraffi in corda e un pouf di design dello stesso materiale. Scegliere un materiale piuttosto che un altro gli permette di discriminare tra i materiali ad uso domestico e quelli ad uso felino: ovvero tra quelli no e quelli sì. ●
PetTrend • Ottobre 2012
37
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 38
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 - 46035 Ostiglia (MN) Tel. 0386.32677 - Fax 0386.32664 Email: gheda@gheda.it - www.gheda.it
Prodotti unici come il tuo cane L’alimentazione di alta qualità appropriata alla tipologia e attitudine di razza, alla taglia, all’età, allo stile di vita e al temperamento del cane per valorizzare la sua unicità.
O
gni cane ha la sua inconfondibile personalità. Ogni padrone vuole offrire al proprio animale non solo tutto il suo affetto ma anche il più corretto apporto nutrizionale per una alimentazione di alta qualità. È necessario quindi che i benefici apportati dalla alimentazione di qualità siano più disponibili biologicamente all’organismo del proprio animale per trarne il massimo dei vantaggi. I profili nutrizionali degli alimenti devono essere, non solo bilanciati per corrispondere la giusta copertura dei fabbisogni degli animali, ma devono essere appropriati anche per soddisfare il loro temperamento. Da qui è nata la progettazione di una nuova generazione di prodotti a misura di cane.
IN-PUT PROGETTUALE Gli studi e le ricerche sul comportamento alimentare effettuate da Gheda Petfood Lab hanno portato conclusioni determinanti per soddisfare i fabbisogni sopra citati in merito alla tipicità dei cani. Il tipo morfologico comprende i caratteri esteriori, il formato, le proporzioni, l’“armonia” dei rapporti, l’espressione, i caratteri del mantello, il portamento e l’andatura. Nel tipo costituzionale si devono considerare anche lo sviluppo • Espressivi e la funzio• Leali nalità del • Affettuosi sistema endocrino. Ogni razza può essere, quindi, caratterizzata da un equilibrio peculiare fra le funzionalità dei diversi apparati, che si riflette sulla struttura e sulle caratteristiche attitudinali della stessa. In base a ciò, le razze possono essere classificate a seconda del temperamento: iporeattive, normoreattive ed iperre-
38
PetTrend • Ottobre 2012
• Disinvolti • Guardiani • Equilibrati
attive. Grazie alla cura nella ricerca prestata dal centro Gheda Petfood Lab e ad un team di esperti di morfofisiologia veterinaria, abbiamo sviluppato il progetto Proper Form & Temper.
OUT-PUT PROGETTUALE Proper Form & Temper è in grado di offrire il profilo nutrizionale su misura declinato per ogni tipologia morfo-costituzionale che costituisce questi gruppi morfologici: TOYS - LUPOIDI - BRACCOIDI - MOLOSSOIDI GRAIOIDI
PROVE IN CAMPO Le materie prime di fornitori qualificati, sono state accuratamente selezionate, analizzate e validate. L’altissima qualità nutrizionale della gamma Proper Form & Temper è stata inoltre testata presso i più accreditati allevatori italiani. È stato così confermato il bilanciamento dei macronutrienti, è stata verificata la loro assimilazione e la loro ottima metabolizzazione. ●
• Rapidi • Sicuri
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 39
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 40
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it
Due nuovi prodotti arricchiscono le linee “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi”
M
orando, azienda leader in Italia nella produzione di petfood dal 1955, amplia le due gamme premium “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi”, linee studiate per garantire quotidianamente agli amici di casa cibi di qualità prodotti in Italia e non sperimentati su animali. Già dal mese scorso la linea “Migliorcane I Preferiti” offre il nuovo prodotto Energy plus, alimento secco dedicato ai cani che svolgono un’intensa attività fisica. Anche la linea “Migliorgatto I Deliziosi” si arricchisce di un nuovo cibo per gli animali con caratteristiche specifiche. Nasce infatti Sterilized, l’alimento completo pensato appositamente per i gatti sterilizzati, che hanno delle esigenze nutrizionali diverse per via del fabbisogno energetico ridotto del 25-30% in relazione agli ormoni ed alla limitata attività motoria. In particolare questa tipologia di gatti tende più facilmente degli altri al sovrappeso e all’obesità e può sviluppare delle patologie delle basse vie urinarie, come i calcoli vescicali. Per la composizione del nuovo alimento, disponibile nei due formati da 400g e da 2kg, i veterinari hanno valutato attentamente le esigenze nutrizionali dei gatti sterilizzati: la ricetta prevede infatti un ridotto apporto calorico con una giusta quantità di fibra utile per il controllo ponderale. Per favorire invece la salute dell’apparato urinario è stato limitato il contenuto di minerali ed è stata effettuata una scelta rigorosa delle materie prime.
Al pari degli altri alimenti della gamma, Sterilized contiene FOS e MOS per ottimizzare la digestione e proteggere l’apparato digerente e un mix di Omega 3 e 6 provenienti da fonti naturali (come l’olio di salmone e di girasole), utili per mantenere la pelle sana ed il pelo lucente. Questi elementi, uniti all’impiego di ingredienti di qualità selezionati con cura e alla totale assenza di coloranti e conservanti,
40
PetTrend • Ottobre 2012
rappresentano uno dei motivi del successo delle linee “Migliorgatto I Deliziosi” e “Migliorcane I Preferiti”. E di recente il successo dei prodotti Morando naviga anche sul web, in particolare su Facebook. Da alcune settimane sono infatti online le due pagine ufficiali “Migliorcane” (www.facebook.com/migliorcane.morando) e “Migliorgatto” (www.facebook.com/migliorgatto.morando), due punti di riferimento per gli amici degli animali domestici. Oltre ad informazioni precise sui prodotti dell’azienda piemontese, le due pagine contengono notizie, curiosità e consigli legati al mondo dei piccoli amici a quattro zampe: il modo migliore per restare aggiornati sulle ultime tendenze in materia di alimentazione animale! ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 41
Cani di razza CONOSCERE IL BASSOTTO
Tempra d’acciaio e grande tenacia per un cane che sembra nato dalla fantasia di un caricaturista L Lorena Merati Allevatrice e giudice
’aspetto particolare di questi cani fa sì che sembrino nati dalla matita d’un moderno caricaturista, eppure si hanno le prime tracce di cani con arti corti e corpi allungati già nell’antichità. In Germania, paese d’origine della razza, il bassotto si chiama inizialmente Tekel dall’antico nome Tekal di un cane, simile al bassotto, trovato inserito in una statua fu-
neraria d’un faraone. Anche in America latina sono stati ritrovati in epoca recente dei reperti raffiguranti piccoli cani dal corpo lungo. Probabilmente, all’inizio, la forma particolare fu il frutto d’una mutazione spontanea, la quale favoriva i cani colpiti da questa anomalia agevolandoli nella caccia in tana e tra i più stretti anfratti
PetTrend • Ottobre 2012
41
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 42
Cani di razza rocciosi. Solo in seguito la selezione da parte dell’uomo ne fissò i caratteri. La Germania fu la patria di un’accuratissima selezione. Fin dal ‘700 i cinofili tedeschi si impegnarono prima per fissarne il tipo: creando uno standard al quale i cani dovevano corrispondere per essere considerati degni appartenenti alla razza; quindi si impegnarono nel fissare le caratteristiche specifiche delle tre varietà di pelo ammesse: pelo corto, pelo lungo e pelo duro e delle tre taglie (normale, nano e kaninchen). Il bassotto è un eccellente cane da tana in quanto è dotato di mascelle potenti, di determinazione e coraggio e di un finissimo olfatto. Le caratteristiche venatorie non escludono che sia anche un eccellente cane da compagnia. Attualmente è ancora allevato come cane da lavoro per la caccia alla volpe, tasso, coniglio anche
42
PetTrend • Ottobre 2012
capriolo o cinghiale. La selezione degli ultimi anni si orienta verso soggetti da compagnia, pertanto di indole più docile e che meglio si adattano alla vita domestica. Al cliente che desiderasse come compagno canino questa razza, si ricordi che il bassotto difficilmente dimentica la sua indole da guerriero e se ciò non accade sono guai con il gatto del vicino! Il Bassotto ideale Aspetto generale. Basso, dagli arti corti, allungato, ma di figura compatta, molto muscoloso, con portamento fiero della testa ed espressione vigile del muso. Nonostante gli arti corti, rapportati alla
lunghezza del corpo, non appare sgraziato, appesantito o limitato nel movimento. Testa. Allungata, vista dall’alto e di profilo si restringe uniformemente fino al tartufo, senza terminare a punta. Arcate sopraccigliari ben sviluppate. Cartilagini del tartufo e della canna nasale lunghe e strette. Denti. Chiusura a forbice. Ideale una dentatura completa (42 denti secondo la formula dentaria del cane), con canini robusti che si incastrano perfettamente. Occhi. Media grandezza, ovali, ben distanziati fra loro, con espressione sincera, energica, seppure amichevole, non penetrante. Di colore bruno, rosso scuro brillante, fino al bruno nero, con qualsiasi colore del mantello. Il dorso partendo dal garrese ha la linea dorsale orizzontale o leggermente inclinata verso il posteriore, saldo e ben muscoloso. La groppa è ampia e abbastanza lunga e leggermente inclinata. Il garrese
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 43
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 44
Cani di razza è pronunciato. Lo sterno deve essere ben evidente e sporgente in modo tale che si vedano da entrambi i lati leggere rientranze. La cassa toracica, nella visione frontale, appare ovale; vista dall’alto e di lato è ampia in modo da garantire pieno sviluppo al cuore e ai polmoni; ben estesa all’indietro. Se la spalla o l’omero hanno la lunghezza e l’angolatura corretta, l’arto anteriore, visto di lato, copre il punto più basso della linea del petto. La coda è attaccata non troppo alta, portata in linea con il profilo dorsale. Nell’ultimo terzo è ammessa una lieve curvatura. Piede anteriore con dita strettamente unite fra di loro, ben arcuate, con cuscinetti forti, duri, ben ammortizzanti e unghie corte e robuste. Il quinto dito non ha alcuna funzione. Ma attenzione: non deve essere tolto. Piede posteriore quattro dita molto ravvicinate, ben arcuate. Si appoggia interamente sui cuscinetti solidi. L’andatura deve essere ampia, sciolta ed energica, con buon allungo radente degli anteriori con forte spinta dei posteriori, che trasmettendosi alla linea superiore le imprime un leggero movimento elastico.
44
PetTrend • Ottobre 2012
La coda deve stare armoniosamente in linea con la linea dorsale, portata leggermente cascante. Nel movimento gli arti anteriori e quelli posteriori si devono muovere su piani paralleli. Le taglie La taglia del bassotto deve essere confermata in esposizione da un giudice ENCI, con la misurazione della circonferenza toracica, senza questa conferma di taglia il cane non potrà essere ammesso alla riproduzione. • Bassotto standard: circonferenza toracica superiore ai 35 cm. Limite massimo di peso circa 9 kg. • Bassotto nano: circonferenza toracica superiore ai 30 e sino ai 35 cm (misurata in esemplari di almeno 15 mesi). • Bassotto kaninchen: circonferenza toracica fino ai 30 cm (misurata in esemplari di almeno 15 mesi). I diversi tipi di pelo A pelo corto - Il pelo è corto, fitto, brillante, liscio ed aderente al corpo, fermo e duro. Non presenta zone prive di pelo. I cani con questo tipo di mantello non ri-
chiedono alcuna cura particolare, se non una passata con un panno ruvido inumidito per pulire il mantello e per renderlo più lucido. Unico inconveniente è il periodo di muta nel quale perderà grandi quantità di pelo che, come piccoli aghi, tenderà ad infilarsi ovunque il cane abbia accesso. I colori ammessi per i peli corti sono: • Unicolori: fulvo, fulvo-giallo, giallo, in tutti i casi con o senza peli neri frammisti. • Bicolori: nero cupo o marrone, in entrambi i casi con segni di colore ruggine o gialli (focature) sopra gli occhi, ai lati della mascella e del labbro inferiore, sul margine interno delle orecchie, sul petto, nella parte interna e posteriore degli arti, delle zampe, attorno all’ano e da qui fino a circa un terzo o alla metà della zona inferiore della coda. • Arlecchini (tigrati o macchiati): il colore di base è sempre il colore scuro (nero, fulvo o grigio). Sono desiderabili macchie grigie o beige irregolari (non desiderabili grosse chiazze). Non deve prevalere né il colore scuro né quello chiaro. Il colore dei bas-
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
sotti tigrati è fulvo o giallo con striature più scure. A pelo ruvido o duro - Ad eccezione del muso, delle sopracciglia e delle orecchie, tutto il corpo è ricoperto di pelo di copertura duro, uniformemente fitto e ben aderente e dotato di sotto pelo. Il muso mostra una barba pronunciata. Le sopracciglia sono cespugliose. Sulle orecchie il pelo è più corto e quasi liscio rispetto al resto del corpo. La coda è dotata in modo uniforme di pelo ben aderente. I cani con questo tipo di pelo, perché mantengano il loro caratteristico aspetto, devono essere sottoposti a regolari stripping, in modo che eliminando il pelo ormai maturo, il pelo nuovo possa crescere regolarmente. I bassotti a pelo ruvido sono prevalentemente color cinghiale chiaro fino a scuro e anche color foglia secca. A pelo lungo - Il mantello liscio e brillante, dotato di sotto pelo, aderente al corpo, si allunga sotto il collo e la faccia inferiore del corpo; supera il bordo degli orecchi; nella parte posteriore degli arti mostra un pelo palesemente più lungo che raggiunge la sua massima lunghezza nella parte inferiore della coda,
13:54
Pagina 45
dove forma una frangia a bandiera. Per mantenere in buone condizioni cani con questo tipo di mantello sarà necessario spazzolarli regolarmente in particolar modo nei periodi di muta, prestando particolare attenzione alle frange e alle orecchie. Per quanto riguarda il colore vale quanto detto per il bassotto a pelo corto. Temperamento Per aspetto e carattere il bassotto è uno dei cani più simpatici di tutto il panorama cinofilo. Grazie al suo carattere sempre allegro, vivace, giocherellone è tra le razze più diffuse ed amate. È attaccato al padrone al quale dimostra una grande fedeltà. Necessita di mano ferma per quanto riguarda l’educazione, perché in mani troppo permissive tende a prendere il sopravvento e a trasformarsi in un piccolo dittatore. D’indole piuttosto rissosa con gli altri cani, il nostro “cuor di leone “non si pone alcun problema ad aggredire anche il più grosso degli alani, andrà quindi ben socializzato fin dalla più tenera età per abituarlo alla presenza dei suoi simili.
La salute Il bassotto è un cane rustico e longevo, non è raro incontrare individui in gran forma fino a tarda età. Unico punto debole, dovuto appunto alla sua particolare struttura fisica, è la colonna vertebrale. Questa razza, infatti, è soggetta a discopatie. Per evitare o limitare queste patologie è bene evitare che il bassotto sia sovrappeso, compia degli esercizi inadatti alla sua struttura, come salti eccessivi o salire e scendere in continuazione le scale. Nonostante la rusticità il bassotto, in particolar modo se vive in casa ed è esposto a sbalzi di temperatura, soffre molto il freddo, è bene quindi proteggerlo, con indumenti idonei, quando le temperature si abbassano.
Curiosità I bassotti hanno da sempre conseguito grande successo nel campo dello spettacolo col ruolo di protagonisti di pellicole cinematografiche e di fumetti. Particolarmente amati negli USA sono stati i bassotti interpreti d’un famoso film targato Disney “Quattro bassotti per un danese”. In questa pellicola si cimentano
PetTrend • Ottobre 2012
45
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 46
Cani di razza
un alano bonaccione e quattro bassotti furbi e dispettosi che, a causa dei loro modi di fare, riescono a dividere una coppia di coniugi, vittime della terribile congrega canina. Ovviamente essendo una storia Disney, il lieto fine per tutti è assicurato. Va anche ricordata l’Italianissima striscia “il signor Bonaventura”, uno strampalato signore sempre accompagnato dal suo
46
PetTrend • Ottobre 2012
fido bassotto. Questi fumetti, datati 1953 e scritti da Sergio Tofano per il “Corriere di piccoli”, mostravano un bassotto lungo-lungo a pelo corto, amico inseparabile del protagonista Bonaventura. Questo simpatico amico dalle gambe corte ne combinava di tutti i colori costringendo puntualmente il suo padrone a risarcire, i danni causati, con un milione di vecchie lire. ●
I bassotti a pelo corto appartengono alla sig.ra Paola Abbiati titolare dell’allevamento Berghemdax. I bassotti a pelo ruvido appartengono al sig. Gabriel Pascarella dell’allevamento Wanhelsing.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 47
A.N.M.V.I. ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
CONTRO LO SFRUTTAMENTO FISCALE DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA
Petizione al Governo Il 40% delle famiglie italiane ospita animali da compagnia. Mantenerli in un momento di grande difficoltà economica come quella che stiamo vivendo diventa spesso difficile ed oneroso. Purtroppo in Italia, nonostante sia una delle nazioni al mondo con la maggiore attenzione verso gli animali, si continua a mantenere sui servizi e prodotti per la loro salute e benessere un regime fiscale che li paragona a beni di lusso: l’aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi è al 21%!
PER QUESTO CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, AL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, AL MINISTRO DELLA SALUTE, CHE: 1. l’IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi, fra le più elevate in Europa, sia ridotta al 10%; 2. le prestazioni di prevenzione veterinaria e di tutela della sanità pubblica (es. microchip e anagrafe, sterilizzazioni, vaccinazioni e profilassi obbligatorie) vengano esentate dall’IVA; 3. sia considerata la possibilità di detrazione delle spese veterinarie fino ad un massimale di 1000 €; 4. vengano tolti dal redditometro: le spese veterinarie per gli animali da compagnia e il cavallo “d’affezione e/o da passeggiata”. Il Governo di un Paese civile attento alla salute ed al benessere degli animali non può che sostenere ed accogliere queste richieste non solo nell’interesse di milioni di famiglie ma anche della società.
Firma e fai firmare la Petizione on line: http://petizioni.anmvi.it/
www.anmvi.it
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:54
Pagina 48
PUBBLIREDAZIONALE
Accessori per il cane
Sede legale: Via San Bernardo,3/5 Sede Operativa: C/da Abbate, sn - 94012 Barrafranca (Enna) Tel/Fax: 0934/467339 - www.italdog.com E-mail: info@gruppomonte.com Cod.Fisc. e P.IVA 00620220863
Azienda italiana di qualità Ital dog, qualità, design e comfort per i nostri piccoli amici a quattro zampe, tutto rigorosamente Made in Italy e frutto di una lavorazione artigianale
L
a Ital dog è un’azienda che si distingue per la produzione di collari e guinzagli per cani dallo stile fortemente caratterizzato. Dal laboratorio artigiano, escono prodotti di alta qualità, realizzati con materiali pregiati e lavorazioni uniche, dalle linee leggere e dall’aspetto essenziale. È un’eleganza classica e duratura nel tempo. Il valore del “Made in Italy”, racchiuso sia nella tipica lavorazione delle pelli che nella scelta degli accessori, si combina perfettamente con un’estetica “Classic style”.
COLLEZIONE 2012 “PROTAGONISTA È IL CUOIO CONCIATO AL VEGETALE” Nella collezione 2012 “ATHLETIC” protagonista indiscusso è il CUOIO, per il quale si usano pellami di provenienza nazionale, il vitello fiore. È un cuoio di primissima scelta, in un unico spessore di 4 mm, ricavato dal groppone dell’animale che viene ingrassato e conciato rigorosamente al vegetale, lavorato secondo le più antiche tecniche toscane artigianali, dalla fase di concia alla tintura e lucidatura con rulli ad ambra. Il risultato è un cuoio morbido ed elastico, dall’aspetto vivo e brillante che, con il passar del tempo, acquista quel fascino vissuto ed inconfondibile, caratteristiche dei prodotti “Ital dog”.
LA NOSTRA CERTIFICAZIONE DI GARANZIA Ogni singolo articolo è Certificato e Numerato con il Cartellino “Pelle Conciata al Vegetale in Toscana”. Il cartellino dà un valore aggiunto ed esclusivo ai nostri articoli; esposto sul prodotto finito, è un utile strumento per comunicare al consumatore finale la qualità delle materie prime utilizzate e la loro origine italiana.
I NOSTRI PUNTI DI FORZA • Tradizione, innovazione e artigianalità si fondono in ogni singolo prodotto Ital dog. • Grande attenzione al rispetto del “Made in Italy” e del “fatto a mano”, dalla scelta dei pellami pregiati a quella degli accessori utilizzati. • Qualità eccellente, Resistenza, Integrità strutturale e Non-Tossicità dei prodotti Ital dog. • Competitività sul mercato. ●
48
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 49
Razze feline IL RAGDOLL: UN GATTO MORBIDO COME LA PEZZA
È un grosso gattone, proveniente dagli USA, con la pelliccia folta e morbida, assai docile e socievole, caratteristiche che lo rendono adatto alla vita in appartamento e alla convivenza con i bambini e con altri animali
Maria Cristina Stocchino Medico veterinario Esperta in omeopatia e agopuntura FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
I
ragdoll sono gatti molto socievoli e cercano sempre di stare accanto al proprio compagno umano, seguendolo discretamente in ogni stanza in cui si reca. Gatto d’appartamento per eccellenza, mal si adatta alla vita all’aperto. Avvincente fu l’origine L’origine di questa razza risale agli anni ’60, quando l’eccentrica allevatrice Ann Baker iniziò a incrociare alcuni gatti figli di una gattina semirandagia di nome Josephine, che soleva andare a figliare nella fattoria dei suoi vicini di casa. Era una gattina bianca, a pelo semilungo, e la Baker creò ad arte un alone di mistero intorno a questa gattina, tanto che ancora oggi alcuni ne parlano come di una gatta di razza angora turco, altri come di una persiana, e inventò un aneddoto che viene riportato ancora oggi in molti testi pur non avendo alcuna base scientifica. La Baker raccontò che i cuccioli, nati dopo un ricovero e conseguente intervento chirurgico resosi necessario a causa di un incidente occorso a Josephine, avevano in qualche modo conservato la “mollezza” muscolare che aveva la madre quando venne anestetizzata per essere operata. Da questa caratteri-
PetTrend • Ottobre 2012
49
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 50
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
Razze feline
STANDARD DI RAZZA Descrizione generale L’aspetto generale è quello di un gatto massiccio e potente, non grasso a eccezione del basso addome. Il colore del mantello del ragdoll si definisce solo ai due anni d’età, mentre lo sviluppo morfologico può considerarsi completo solo a 4 anni. Testa Forma: la forma è di cuneo tronco, con i margini arrotondati, con una zona appiattita fra le orecchie. Il cranio è di media taglia. Orecchie: medie, larghe alla base, arrotondate alle estremità, lievemente inclinate in avanti, con ciuffi di pelo all’interno. Occhi: grandi, di forma ovale, bordi esterni a livello della base dell’orecchio, di colore blu intenso. Guance: ben sviluppate che si assottigliano degradando verso il muso che è pure arrotondato, lungo e ben evidente.
50
PetTrend • Ottobre 2012
stica derivò il nome della razza, ragdoll, cioè “bambola di pezza”. Il primo cucciolo di Josephine era un maschio nero solido (o self, cioè di un unico colore), che utilizzò come stallone per i suoi persiani. Quindi fu la volta di Daddy Warbucks, altro maschio, questa volta point guantato con pelo lungo e dotato di un carattere meraviglioso. Le femmine progenitrici della razza sono invece Buckwhat (marrone self) e soprattutto Fuggianna (seal point bicolore) figlia di Josephine e Daddy Warbuck (seal mitted con fiamma sul muso e punta della coda bianca). La Baker divise la selezione in lato chiaro (generazioni derivate da Fuggianna) e lato scuro (generazioni derivate da Buckwhat). I primi cuccioli che la Baker registrò come ragdoll furono 2 seal color point, uno mitted, maschio, di nome Kioto, e una femmina colorpoint chocolat di nome Tiki. La Baker imperniò la selezione sulla colorazione point, tanto che i primi anni registrò come ragdoll solo i point e non i solidi. Dagli accoppiamenti fra Tiki e Kioto, nacquero tre femmine e due maschi, e questa fu la base su cui l’allevatrice selezionò la razza per la versione colorpoint, mentre da Faggianna e Warbucks nacquero i point, da cui deriva il bicolore, la cui fissazione si deve ad altri allevatori. La Baker impose un regolamento assai rigido per la selezione, e cercò il più possibile di mantenere il controllo di tutti i gatti che uscivano dal suo allevamento, con una sorta di franchising, ma le nor-
Collo: è corto, forte, massiccio. Naso: leggermente concavo nel terzo superiore. Profilo: curva delicata, con l'ultimo segmento diritto; il mento deve essere ben sviluppato, forte, deve formare una linea retta con il naso e il labbro superiore. Corpo Il corpo è lungo, robusto, struttura ossea media, non pesante, torace ampio e muscoloso, groppa lievemente più alta delle spalle, il gatto adulto presenta le spalle larghe come i fianchi e le scapole non sono mai prominenti. Dimorfismo sessuale piuttosto marcato per ciò che concerne la taglia: le femmine risultano spesso molto più piccole dei maschi. Zampe: ossatura e lunghezza media. Le zampe posteriori sono leggermente più alte di quelle anteriori. Piedi grandi, rotondi e compatti, con ciuffi di peli fra le dita e nella parte inferiore. Coda: di lunghezza uguale a quella del corpo, spessa alla base,
13:55
Pagina 51
me troppo rigide e qualche buco nella maglia del controllo (non fece firmare il contratto ai coniugi Dayton, che in seguito contribuirono non poco alla selezione e diffusione della razza) con un effetto boomerang, contribuirono al declino dell’allevamento della Baker. Negli anni ’80, Ann Baker, di fatto, non allevava più, e i Dayton furono in grado di raccoglierne l’eredità e di dare impulso alla selezione. La razza cominciò a diventare famosa in California e negli Stati Uniti, negli anni ’70, quando nacquero e si svilupparono diversi allevamenti, fra cui il Ragnarock, di Georgann e Dave Chambers, che selezionò i suoi ragdoll proprio a partire da soggetti acquisiti direttamente dalla Baker. Con oltre 30 anni di attività, è il più longevo fra gli allevamenti di questa razza.
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
10-10-2012
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
Dal vecchio continente all’Australia Gli allevamenti capostipiti del ragdoll in Europa sono il Patriarca e il Petit blu, condotti da due intraprendenti allevatrici inglesi, alle quali (grazie alle conoscenze di genetica e la forte base scientifica), si deve il recupero dei colori Chocolat e Lilac, essendo presenti nel patrimonio genetico della razza. A queste allevatrici si deve anche la diffusione della razza in Australia dove è, attualmente, una delle razze di gatti più apprezzate. Il riconoscimento La sua omologazione negli Stati Uniti fu fatta nel 1965. Nel 1971, Ann Baker fonda l’International Ragdoll Cat Association (I.R.C.A); è del 1987, invece, la fondazione del British Ragdoll Club. Nel 1991 la G.C.C.F. (la più grande or-
si assottiglia leggermente all’estremità. Portata leggermente più in alto rispetto alla linea del corpo. Mantello: pelo di media lunghezza, morbido e setoso, vicino al corpo; quando il gatto è in movimento, si separa in ciocche e ciuffi. Il mantello si infoltisce via via dalla testa al corpo, e il collare è molto folto ed evidente. Colori e disegni I colori classici sono quattro: seal (marrone scuro tendente al nero), blue (grigio scuro), chocolat (color cioccolato al latte), lilas (rosa con riflessi grigio chiaro). I disegni dei mantelli a “points” sono tre: colour point (corpo di colore più chiaro delle estremità); mitted o guantato (tipo siamese, ma con guanti alle zampe, fiamma bianca sul naso e mento bianco); bicolore (colour point, con v rovesciata bianca sulla faccia, zampe petto e pancia, bianchi).
ganizzazione del Regno Unito, che registra pedigree felini), riconosce la razza. Nell’85 il ragdoll arriva in Germania e l’anno dopo in Francia. In Italia il ragdoll arriva nei primi anni ‘90 e il riconoscimento ufficiale avviene nel 1992.
Non sono ammessi Difetti: testa stretta, naso con stop, profilo romano, orecchie appuntite, troppo grandi o troppo piccole, occhi a mandorla, collo lungo e/o sottile, corpo tozzo, torace poco sviluppato, zampe corte, mancanza di ciuffi fra e dietro le dita, dita storte, coda corta con punta smussata; mantello corto. Squalifica: tutti i colori degli occhi diversi dal blu. Nei colori diluiti (lilac, crema, blu) sono ammessi occhi di colore blu meno intenso. Nella varietà colorpoint non è ammessa alcuna macchia bianca; nella varietà mitted non è ammessa l’assenza di bianco nel mento, e nel bicolore ogni macchia scura sulla maschera bianca. Curiosità I cuccioli alla nascita sono completamente bianchi. Solo all’età di 2/3 settimane si incomincia a intravedere la colorazione e il disegno che saranno completi solo ai due anni.
PetTrend • Ottobre 2012
51
10-10-2012
13:55
Pagina 52
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
Razze feline
Un gran bel carattere La vera forza e fortuna del gatto ragdoll, è nel suo carattere. La selezione è sempre stata eseguita considerando i requisiti caratteriali di docilità e socievolezza, di pari importanza rispetto a quelli morfologici/fisici. La caratteristica speciale di abbandonarsi completamente nelle braccia del suo compagno umano, rilassando totalmente la muscolatura, gli è valsa il nome: “bambola di pezza”. Ciò naturalmente non significa che sia un gatto poco intelligente e privo di personalità. È giocherellone, affettuoso, ma è privo di comportamenti aggressivi, tanto da essere considerato un compagno di giochi affidabile e sicuro anche per i bambini e da consentirgli una convivenza pacifica con altri animali, cani o gatti. Spesso gli allevatori di questa razza, fanno crescere la madre e i cuccioli in casa, e non nei box dell’allevamento, proprio per coltivare la loro indole socievole nei confronti dell’uomo. Cure e alimentazione Il pelo molto folto e semilungo non si annoda, richiede spazzolature ogni 2-3 giorni, e quotidiane nel periodo della muta. Il pettine più indicato per questo mantello è il pettine a rastrello, a punte coniche (non appuntite).
52
PetTrend • Ottobre 2012
©SYLVIA PAMPALLONA ONLYFORPETS
Descrizione e morfologia La taglia del gatto ragdoll è decisamente grande, potendo raggiungere, alcuni maschi, il peso di 8/10 chili. Il ragdoll ha un’ossatura molto potente, e lunga. La maturità fisica, vista la mole, viene raggiunta lentamente, in 3-4 anni. Il pelo è di media lunghezza, serico, molto soffice, con un collare evidente, la coda lunga, grossa alla base e proporzionata al corpo, con la pelliccia molto folta, tanto da formare un caratteristico “pennacchio”. Le zampe di lunghezza media, muscolose, le posteriori più alte delle anteriori, i piedi rotondi con ciuffi di peli tra un dito e l’altro. La testa ha forma triangolare, è larga e presenta la zona fra le orecchie appiattita. Il muso è di lunghezza media, arrotondato, il naso non presenta stop (salto fra fronte e naso). Il mento è ben disegnato. Le orecchie hanno la punta arrotondata, e sono lievemente inclinate in avanti, mediamente pelose. Gli occhi hanno una forma ovale, sono grandi, e di un blu molto profondo e intenso.
DIFFERENZE TRA RAGDOLL MITTED E SACRO DI BIRMANIA La varietà con mantello a disegno “mitted”, cioè quella con i guanti bianchi alle zampe, ha spesso creato confusione col Sacro di Birmania, anche se a guardarli con un pochino di attenzione, le differenze saltano agli occhi anche dei meno esperti. Dal punto di vista genetico non esiste alcun punto in comune, e l’incrocio fra le due razze produce effetti assai poco estetici circa la distribuzione del bianco. Il profilo del ragdoll è un importante segno distintivo dal Sacro di Birmania. Nel Birmano il naso ha pochissimo stop, cioè è convesso e spiovente sulle narici (profilo romano), mentre al contrario, nel ragdoll il profilo del naso presenta un leggero archetto nel terzo superiore. Inoltre i “calzini” del Birmano sono tutti alla stessa altezza, sia gli anteriori che i posteriori, mentre nel ragdoll mitted quelli delle zampe anteriori sono più bassi dei posteriori e hanno un profilo netto, non sono uncinati nella parte posteriore, come nel birmano. Il ragdoll ha una striscia bianca sull’addome che manca completamente nel birmano, e anche il mento nel ragdoll è bianco, mentre nel Birmano è colorato. L’assenza di questa caratterista striscia bianca, nel ragdoll mitted ne comporta l’immediata squalifica. La depigmentazione del ventre e delle zampe, è presente anche nelle varietà bicolori.
10-10-2012
13:55
Pagina 53
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
Particolare attenzione va posta nella scelta dell’alimento da offrire a questo gatto, perché le sue esigenze energetiche sono elevate, essendo una razza di grossa taglia. Il ragdoll è un gatto goloso e vorace per cui è meglio controllare da subito questa tendenza per non rischiare il sovrappeso. Il suo è un palato capriccioso, pertanto si stufa facilmente del solito alimento, con il rischio che il padrone ceda alle sue assillanti richieste. In questo caso è bene fare attenzione che la ricerca di prodotti sempre diversi, non vada a stravolgere le corrette regole nutrizionali.
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
Salute Non si conoscono malattie particolari che insistono in modo specifico o genetico su questa razza. Storie tramandate narrano che siano gatti assai poco sensibili al dolore (per via della nota caratteristica del rilassamento muscolare quando viene preso in braccio e per la loro scarsa tendenza a reagire aggressivamente), ma questa è una solo una leggenda questi meravigliosi animali soffrono come tutti gli altri gatti. ●
LINEE AMERICANE E LINEE INGLESI Il ragdoll vide accrescere progressivamente la sua fama fra gli anni ’70 e gli ’80. Purtroppo a causa delle leggi severe sulla quarantena, lo scambio di razze fra Stati Uniti ed Europa non era agevole. Per questo motivo la razza americana e quella inglese seguirono due strade parallele, col risultato di avere due razze simili ma con differenze a volte molto marcate. La linea americana ha privilegiato le grandi dimensioni, incorrendo in “incidenti” tipo teste troppo piccole e profili appuntiti. In Inghilterra ci si è invece concentrati sulla ricerca dei colori, la perfezione dei disegni e la struttura del pelo. Parallelamente venne progressivamente meno una delle principali caratteristiche della razza: la taglia grande! Fortunatamente già negli anni ’90 alcuni allevatori inglesi coscienziosi, cercarono di riparare questa “pecca” importando e incrociando soggetti americani, tanto che attualmente non è raro trovare soggetti con colori perfetti e taglia adeguata. Alcuni aspetti degli standard americano e inglese, sono differenti, ma non differiscono nelle caratteristiche più importanti. Per fare un esempio: i ragdoll mitted originali, avevano un ciuffo di peli bianchi alla fine della coda, e questa caratteristica è apprezzata e ricercata nelle linee inglesi, mentre risulta un difetto nelle linee americane.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 54
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Programma Benessere 360 è distribuito da PET 360 s.r.l. Piazzale Bacone n° 2, 20129 Milano (MI) Tel. 02/2043764 - info@pet360.it
Benessere a 360 Gradi A 3 anni dalla nascita, PET360 traccia un bilancio positivo dell’attività rappresentata dallo sviluppo della linea SUPER PREMIUM BENESSERE 360 e delle linee di alimenti per cani e gatti Simpaty e Delivit.
A
merico Casci, amministratore delegato, descrive così l’evoluzione di PET360: “Dopo un inizio in salita, l’azienda ha iniziato uno sviluppo costante di visibilità e quote di mercato in Italia e all’estero, puntando sulla qualità dei prodotti, sulla completezza di gamma e sull’attenzione alle esigenze degli operatori del canale specializzato”. La gamma di punta BENESSERE 360 esprime pienamente la mission aziendale: fornire ai nostri clienti una serie completa di soluzioni, in grado di abbracciare il mercato a 360 gradi e che puntano innanzitutto al benessere del cane e del gatto, benessere che si ottiene dalla qualità nutrizionale dell’alimento, oltre che dalle condizioni ambientali e sociali. In tal senso la PET360 in futuro estenderà la sua proposta a prodotti e servizi che diano una risposta anche in termini di relazione uomo-animale. PROGRAMMA BENESSERE 360 è una linea di prodotti Super Premium, caratterizzati dalla innovativa FORMULA PRO-VITAL che, grazie allo speciale mix di ingredienti nutraceutici ed estratti botanici, fornisce straordinari risultati in termini di: • Azione antiossidante, antiinfiammatoria e disintossicante; • Salute dell’apparato circolatorio; • Pelle sana e pelo lucido; • Azione prebiotica, per il benessere dell’intestino e generale. Queste quattro azioni della FORMULA PRO-VITAL, rappresentata dalla presenza della speciale CROCCHETTA BENESSERE 360, si integrano con le formulazioni di altissimo livello della gamma PROGRAMMA BENESSERE 360, svolgendo un’azione sinergica che favorisce lo sviluppo ed il mantenimento ottimale dei nostri amici a quattro zampe. PROGRAMMA BENESSERE 360, attualmente costituito dalle linee Forma 360 cane, Gusto 360 cane e gatto, Crescita 360 cane e gatto, si è arricchito della nuova linea Forma 360 per gatti. A questa si unirà, nei primi mesi del prossimo anno, la nuova linea Salute 360 cane e gatto, caratterizzata da formulazioni con un’unica fonte di proteina animale e fortemente incentrate sulla funzionalità nutrizionale. PROGRAMMA BENESSERE 360 è sicuramente l’obiettivo primario dell’azienda che, nel 2012, verrà supportato da un piano marketing basato sulla diffusione di nuovo materiale informativo, soluzioni espositive e di merchandising per il trade specializzato e la partecipazione a eventi fieristici locali, per un miglior presidio del territorio. ●
54
PetTrend • Ottobre 2012
WELLNESS AT 360 DEGREES 3 years from his birth PET 360 draws a positive balance of the activity represented by the development of the line SUPER PREMIUM BENESSERE 360 and other product’s lines Simpaty and Delivit. merico Casci, managing director, describes the evolution of PET360: "After a slow start the Company has started a constant development of visibility and market share in Italy and abroad, focusing on product quality, completeness of range and attention to the needs of the specialist channel operators". The main product’s range WELLNESS 360 fully expresses the company mission: provide our customers with a complete range of solutions spanning the 360 degrees and pointing primarily to the welfare of the dog and cat, which is obtained from the nutritional quality of food, as well as environmental and social conditions. In this sense the PET 360 in the future will extend its proposal to products and services that give a response in term of human-animal relation. WELLNESS PROGRAM 360: is our Super Premium product line, characterized by the innovative formula ProVital that thanks to a special blend of nutraceutical and botanical extracts, provides exceptional results in terms of: • Antioxidant, detoxifying and anti-inflammatory; • Cardiovascular health; • Healthy skin and shiny coat; • Prebiotic action for the well-being of the intestines. These four actions of PRO-VITAL FORMULA, represented by the presence of special KIBBLE BENESSERE 360, are integrated with the high level formulations of WELLNESS PROGRAM 360, playing a synergistic action that promotes the development and optimal maintenance of our four-legged friends. WELLNESS PROGRAM 360 currently consists of different lines like Forma 360 for dogs, Gusto 360 for dogs and cats, Crescita 360 for dogs and cats, has been enriched by new line Forma 360 for cats. To this broad range, at the end of 2012 will be added the new line Salute 360 for dogs and cats, characterized by formulations with a single source of animal protein and strongly focused on Functional nutrition. WELLNESS PROGRAM 360 is the primary goal of the company that in 2012 will be supported by a marketing plan based on new information materials available for customers and distributors, display and merchandising solutions for specialized trade and participation in fairs and pet’s events, for a better local garrison of the territory.
A
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 55
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 56
PUBBLIREDAZIONALE
Monge www.monge.it
Alimentazione
Monge Fresh Fresca morbidezza. Squisito paté con il cuore di bocconcini: una primizia unica sul mercato italiano.
I
l sapore del paté e il gusto del bocconcino, ecco il nuovo Monge Fresh, una novità assoluta del mercato europeo che unisce i prodotti storici di Monge. L’azienda italiana leader nel mercato degli umidi ha conquistato gli amici quattro zampe sia con i suoi bocconi cotti al forno, sani e genuini, che con i suoi deliziosi paté cotti a vapore e con tanta carne italiana.
MONGE FRESH Il prodotto è pensato per chi ama un’alimentazione naturale, con l’utilizzo di materie prime di altissima qualità come è nella tradizione di casa Monge. Fin dal 1963, infatti, il fondatore Baldassarre Monge decise di utilizzare le carni provenienti dagli allevamenti di famiglia per produrre il suo petfood. Nella nuova vaschetta da 100g, il cliente troverà uno squisito paté con il cuore di bocconcini, una primizia unica e senza precedenti. In casa Monge, il paté viene cotto a vapore in modo da preservare tutta la genuinità degli ingredienti di qualità e ottenere un prodotto finito cremoso molto appetibile e soprattutto delicato nel gusto e nell’aroma, mentre i bocconi sono cotti al forno a medie/basse temperature per mantenere il gusto della carne fresca: questo procedimento permette di avere un boccone sempre al dente. Una novità riservata ai petshop e al canale specialist che, ancora una volta, mostra come Monge voglia creare valore e cultura dell’alimentazione attraverso la proposta di reali innovazioni di prodotto con l’obiettivo di proporre un’offerta mirata all’esigenza del consumatore moderno.
56
PetTrend • Ottobre 2012
IN OTTO RICETTE Le otto ricette consentono all’animale una grande varietà: Paté con Tonno, Paté con Anatra, Paté con Agnello, Paté con Manzo, Paté con Salmone, Paté con Pollo, Paté con Tacchino, Paté con Pollo e Verdure. La formulazione prevede l’utilizzo solo di carni fresche di origine controllata. Ricette iposodiche, senza zuccheri, prive di coloranti, conservanti e grassi assicurano una nutrizione di qualità all’amico a quattro zampe e con la garanzia di carne italiana 100%. Nel suo formato in vaschetta da 100g - anche questa una novità per il mercato italiano - Monge Fresh è ideale per cani di piccola taglia, ma può essere indicato come leccornia o come spuntino per cani più grandi. Il prodotto si contraddistingue, non solo per l’ampliamento della gamma Monge, ma anche per la nuova immagine più fresca e colorata e soprattutto per un lay-out che identifica immediatamente ogni prodotto a scaffale. La vaschetta silver, l’immagine del simpatico cagnolino con papillon, le scritte in due lingue sono la chiara indicazione di un prodotto di qualità superpremium. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 57
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 58
PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del cane
Bayer S.p.a. - Divisione Animal Health Viale Certosa, 130 - 20156 Milano Tel 02-3978.1 - Fax 02-3978.2303 www.vetclub.it (solo per i veterinari) www.petclub.it
I consigli per un gioco sano con il proprio cane Per premiarlo o semplicemente per coccolarlo e fargli capire che è amato la linea JOKI PLUS offre deliziosi snack in tante forme e gusti.
I
l gioco è un momento di piacere, divertimento e benessere, sia per il cane che per il padrone, oltre che può diventare un’occasione per insegnare semplici o difficili istruzioni. È importante però seguire dei piccoli accorgimenti. Scegliere il momento giusto. Giocare con il cane evitando i momenti troppo caldi della giornata e, soprattutto, il periodo immediatamente successivo al pasto. Cercare di essere coerente. Non permettere al cane di fare, durante il gioco, cose che di solito gli vieti come ad esempio mordicchiarti una mano: potresti confonderlo! Non accettare l’aggressività. Se durante il gioco il cane diventa troppo aggressivo o irruento interrompi subito l’attività ignorando il suo comportamento e premiandolo solo quando smette nel suo atteggiamento negativo. Premia i comportamenti positivi. Se il cane esegue un comando o rispetta una regola non esitare a premiarlo con una coccola o uno snack. Si riuscirà così a favorire la ripetizione dei comportamenti più corretti. Per premiarlo quando gioca bene o semplicemente per coccolarlo e fargli capire che è amato, la linea JOKI PLUS offre deliziosi snack in tante forme e gusti. La linea Joki Plus Cane è costituita da deliziosi bastoncini alla carne ricchi di vitamine (D3 e E), minerali e proteine. Questo snack, per un pieno di energia e vitalità, è disponibile in 12 golosissimi gusti (salmone, tacchino, agnello, pollo, selvaggina, coniglio, manzo, prosciutto, tonno, vitello, cervo e formaggio). Disponibili in stick confezionati singolarmente, per preservare la freschezza del prodotto, hanno un’appetibilità davvero irresistibile! Esistono anche i Joki Plus Special, i deliziosi bastoncini alla carne arricchiti con ingredienti specifici per la forma del cane con esigenze speciali, come ad esempio SENSITIVE al gusto AGNELLO E RISO contenente ingredienti apportatori di Acidi Grassi Omega 3 e 6, VITALITY al gusto MANZO con integrazione di L-CARNITINA, SENIOR MOBILITY al gusto POLLO contenente ingredienti apportato-
58
PetTrend • Ottobre 2012
ri di CONDROITINA. Venendo poi ai formati bag, cioè confezioni con numerosi “bocconcini” per tanti momenti di snack troviamo i JOKI PLUS DELICATESSEN deliziosi bocconcini croccanti con morbido ripieno, disponibili nei gusti Pollo, Formaggio e Salmone, non contengono conservanti e sono arricchiti con vitamine A, D3 ed E. Infine abbiamo i JOKI PLUS SPECIAL LIGHT SOLO IL 4% di grassi, senza zuccheri aggiunti, con l-carnitina, vitamine e minerali, al gusto pollo e tacchino; JOKI PLUS SPECIAL BAG TRAINING molto appetibili, con calcio, Con Vitamine A e D3, E e colina, al gusto manzo, pollo e agnello; JOKI PLUS SPECIAL LIGHT, con prebiotici (Fructo-oligosaccaridi), vitamine e minerali, senza zuccheri aggiunti, al gusto agnello e riso. Sul sito www.jokiplus.it troverete tanti consigli e informazioni sul gioco con il proprio cane e gatto. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 59
Piccoli mammiferi TIMON, IL SURICATO
In Italia si può commercializzare senza particolari difficoltà, il prezzo è abbastanza elevato, e il mantenimento è da consigliare soprattutto a esperti
C Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario Animali esotici e non convenzionali
ome si può resistere a un musetto così esotico? Stiamo parlando del suricato, diventato famoso grazie al cartoon della Walt Disney “Il re leone”, in cui compare nella parte di Timon. Il suricato è un animale simpatico e intelligente; il suo prezzo, però, è ancora abbastanza elevato. In Italia si può commercializzare senza particolari difficoltà, ma il mantenimento in ambiente fami-
gliare è da consigliare soprattutto a esperti. Occorre, infatti, essere attenti conoscitori delle loro caratteristiche e abitudini per fornire loro attenzioni adeguate. Chi sono i suricati? I suricati, Suricata suricatta, appartengono alla famiglia dei viverridi, di cui fanno parte anche le manguste. Sono animali molto sociali, infatti, in natura
PetTrend • Ottobre 2012
59
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 60
Piccoli mammiferi vivono in piccoli gruppi di circa una trentina di individui e, non di rado, coabitano nelle stesse tane con citelli e manguste. Il loro pelo è di colore marrone grigio sul dorso con sfumature giallognole a strisce, mentre vicino alla bocca e sulle zampe il pelo è bianco grigiastro. La colorazione di questi animali permette loro di mimetizzarsi con l’habitat circostante. Attorno agli occhi è presente il tipico cerchio di pelo nero che caratterizza questa specie, lo stesso colore lo troviamo sulle orecchie rotonde e sulla punta della coda. La coda è forte e robusta e serve agli animali come una quinta zampa per sostenersi e bilanciarsi. I suricati sono provvisti di quattro dita per ciascuna zampa, munite di unghie lunghe e ro-
occidentale. I suricati sono diurni e si nutrono in un territorio dal raggio di circa 200 metri intorno alle tane scavate nel terreno. Le loro tane, semplici tunnel o veri e propri labirinti che hanno a volte più di 90 accessi, si estendono per oltre quindici chilometri quadrati. La tana principale ha stanze per la nursery ed arricchita di comodità, ma in tutto il loro territorio vengono scavate tane secondarie per potersi nascondere in caso di pericolo. I loro predatori principali sono sciacalli e gatti selvatici.
buste per scavare tane e dissotterrare il cibo. Le zampe anteriori servono anche per portare il cibo alla bocca. Il corpo dei suricati è lungo circa 25-35 cm più 15-25 cm di coda. Il peso varia dai 600 ai 1500 grammi. La vista è molto acuta, vede bene i colori e può scorgere pericoli (specialmente quelli dal cielo) molto distanti. Per questo una sentinella è sempre all’erta fuori dalle tane.
sonale e dei compagni, asportando con i denti le particelle di sporco dal pelo (grooming). Il resto del giorno lo trascorrono a cercare senza sosta il cibo. Mentre il gruppo mangia o prende il sole una coppia o un gruppetto sta di guardia nel punto più alto della zona assumendo la classica posizione eretta. Questa posizione “in piedi” è tipica della specie e serve ai suricati per vedere oltre i rilievi il più lontano possibile e per scaldarsi al sole.
Habitat desertico In natura i suricati vivono in ambienti aridi, sabbiosi o rocciosi, mai boschivi. La zona di provenienza è l’Africa sud-
60
PetTrend • Ottobre 2012
Le abitudini I suricati passano le prime ore del mattino a prendere il sole vicino all’ingresso della tana e si dedicano alla pulizia per-
Sentinelle sempre all’erta La posizione eretta è mantenuta grazie
alla coda che bilancia il corpo, mentre le zampe anteriori restano libere all’altezza dell’addome. Il ruolo della sentinella è fondamentale nel clan dei suricati e viene ricoperto a turno da tutti i membri della società (solo le femmine che hanno appena partorito i cuccioli non partecipano a questa attività). Il lavoro della sentinella è particolarmente gravoso specialmente durante le stagioni estive, quando la temperatura è molto elevata. Il linguaggio I suricati comunicano con mugolii e trilli che compongono una sorta di linguaggio che prevede circa 300 suoni diversi.
Un pasto variegato Il suricato è onnivoro e si nutre di piccoli mammiferi, uccelli, serpenti, lucertole, uova, insetti e arachnidi (compresi gli scorpioni), tuberi, frutti, ecc. Per trovare il cibo scava con le unghie sottoterra, un’attitudine che mantiene anche in casa. In cattività l’alimentazione dovrà essere di conseguenza la più varia possibile. L’alimento base sarà la carne (pollo, manzo, tacchino) cruda o bollita; oltre a questo si potrà somministrare: pasta e riso sconditi, camole, grilli, uova sode o crude e poca frutta. Il cibo si può som-
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
ministrare due volte al giorno, mattino e sera, utilizzando una ciotola per cani molto pesante e con il fondo largo, per evitare che sia rovesciata. Ogni tanto si potrà offrire loro un topolino o un collo di gallina completo di ossa. Alcuni allevatori utilizzano nei momenti di necessità un buon cibo secco per furetti ad alto contenuto proteico. L’acqua deve essere sempre a disposizione. Di solito è meglio utilizzare sia una vaschetta sia un beverino a goccia, questo perché la vaschetta dell’acqua, più idonea, può essere rovesciata o sporcata, e il solo beverino non consente di abbeverare l’animale a sufficienza.
In casa la famiglia è il suo branco Per avere in casa un suricato docile e socievole è consigliabile prendere un solo esemplare, in questo modo l’animale considererà la famiglia umana come branco e porgerà ai padroni tutte le cure parentali che darebbe alla sua famiglia d’origine. Meglio esemplari allevati in casa e possibilmente svezzati a mano. I suricati, se presi in coppia o in gruppo, tendono a diventare aggressivi e territoriali. Un suricato singolo potrà essere tenuto in una gabbia di media grandezza, non necessariamente molto alta, a patto
13:55
Pagina 61
che durante il giorno possa uscire e passeggiare per casa. La messa in sicurezza La casa in cui vive un suricato dovrà essere resa ”a prova di suricato” in quanto questi animali sono molto curiosi e tendono ad intrufolarsi dappertutto, rosicchiando cavi e scavando in ogni luogo. Molto importante è la cuccia che sarà costituita da una cassetta in legno di circa 40x30 cm con un piccolo ingresso di 10x10 cm. All’interno bisognerà mettere alcuni stracci in lana o della paglia. I suricati necessitano di un faretto riscaldante posto sopra la gabbia fuori dalla portata dell’animale da accendere durante i mesi invernali.
In generale i suricati non amano collari e pettorine, anche se con un po’ di pazienza si possono abituare. In genere però non sono necessari, in quanto nel caso di un suricato ben socializzato con la famiglia, si può portare in giardino e questo seguirà il padrone senza problemi. La convivenza con altri animali da compagnia è possibile, anche se non consigliabile. I cani e i gatti tendono a evitare il suricato e, quando interessati possono infliggere graffi o morsi, lo stesso vale per i furetti, mentre i roditori, i conigli e i rettili vengono considerati prede. Per il trasporto è bene utilizzare un trasportino rigido di facile pulizia, con il fondo ricoperto da stracci, giornale o paglia. ●
LA RIPRODUZIONE Le femmine dei suricati possono avere cuccioli durante tutto l’anno, la gestazione dura circa 11 settimane e in genere nascono da due a cinque piccoli. I cuccioli sono praticamente nudi e con occhi ed orecchie chiusi, raggiungono la maturità sessuale ad un anno di età circa. Quando i piccoli hanno due settimane di vita cominciano a camminare e ad esplorare il territorio che li circonda, tutti gli adulti si prendono cura di loro e li proteggono. Proprio a causa di questa estrema protettività e socialità dei suricati, quando vengono tenuti come pet è meglio allontanare i cuccioli dalla madre e allattarli a mano, in modo che l’animale si abitui al contatto umano e consideri il proprio padrone un membro della famiglia.
PetTrend • Ottobre 2012
61
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 62
Uccelli
AMAZZONI: I PAPPAGALLI CON UN’ASPETTATIVA DI VITA UMANA
Sguardo vivace, un’indole socievole e una spiccata attitudine per la chiacchiera. Ma non è tutto, questo pappagallo di medie dimensioni può essere molto longevo e superare con facilità il mezzo secolo 62
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
I
pappagalli appartenenti al genere Amazona da secoli vengono catturati in natura e allevati per le loro eccezionali capacità nel ripetere suoni e parole, nonché per la capacità nell’adattarsi con facilità alla convivenza con l’uomo. Solo da allevamenti Per salvaguardare le specie ridotte in serio pericolo di estinzione è stata messa al bando, nei luoghi di origine, la deprecabile pratica di cattura in natura. I pappagalli che oggi si trovano legalmente in commercio sono tutti soggetti provenienti da allevamenti riconosciuti. Ciò produce indubbi vantaggi di carattere etico e pratico che è utile ribadire. Vantaggi di ordine etico: non viene depredato il patrimonio naturale e gli animali catturati non sono condannati in gran parte a morte per le pessime condizioni di viaggio e detenzione. Vantaggi di ordine pratico: gli allevatori, sempre più attenti e preparati, riescono a ottenere pullus e giovani pappagalli equilibrati e inclini alla socializzazione con i futuri proprietari.
13:55
Pagina 63
Verdi battiti d’ali Il genere Amazona comprende una trentina di specie, caratterizzate da colorazione verde per la maggior parte del piumaggio e con variazioni di colore che si estendono su testa, ali (soprattutto a livello del carpo) e coda nelle tonalità dal rosso intenso al giallo, azzurro, lilla e bianco. La coda è corta, il becco in genere scuro. Il luogo d’origine si estende dall’America centrale al sud America. Animali longevi Le amazzoni sono animali longevi, in media la sopravvivenza in cattività si aggira attorno ai 60 anni, ma si conoscono esemplari che hanno raggiunto la ragguardevole età di 80 anni. L’età esatta di un pappagallo non può essere determinata dopo i 2-3 anni, ovvero quando raggiunge le fattezze dell’animale adulto, se non sono presenti documenti
che ne attestino l’anno di nascita. Quando è giovane l’Amazona presenta iridi di colore grigio-bruno, mentre quando diverrà adulto si coloreranno di rosso, arancio o marrone chiaro a seconda delle specie. Distinzione dei sessi Come la maggior parte dei pappagalli anche il genere Amazona non presenta caratteri distintivi nei due sessi quindi, per sapere se ci si trova di fronte a un maschio o una femmina, si deve procedere al sessaggio chirurgico (mediante endoscopia) in quanto le gonadi, come in tutti gli uccelli, sono posizionate all’interno dell’addome, vicino ai reni. Si può anche ricorrere a un’indagine genetica, prelevando un campione di sangue o un frammento di guscio appena dopo la schiusa, oppure qualche piuma. Dal punto di vista dell’acquisto del sin-
LA PROVENIENZA Le specie più comunemente allevate e commercializzate come pet sono quelle riportate nell’elenco sottostante 1. Altre specie, quali per esempio quelle riportate nell’elenco 2, sono invece ambite da allevatori amatoriali che ne tentano la riproduzione sia per scopi commerciali che per scambio (ma solo tra allevatori) oppure contribuiscono a progetti di riproduzione e salvaguardia (per alcune specie comprese in allegato A della convenzione di Washington). 1) Specie allevate come pet amazona aestiva o amazzone fronte blu amazona albifrons amazzone fronte bianca amazona amazonica o amazzone ali arancio amazona autumnalis amazzone fronte rossa e blu amazona barbadensis amazzone spalle gialle amazona farinosa o amazzone farinosa amazona festiva o amazzone groppone rosso amazona finschi o amazzone corona lilla amazona ochrophala aurophalliata o amazzone corona gialla amazona ochrocephala oratrix o amazzone testa gialla del Messico amazona viridigenalis o amazzone guanceverdi amazona xanthops o amazzone facciagialla 2) Specie allevate con altri scopi amazona autumnalis lilacina amazona autumnalis salvini amazona collaria amazona dufresiana amazona rhodocorytha amazona leucocephala amazona ochrocephala ochrocephala amazona petrei amazona tucumana amazona viniacea
PetTrend • Ottobre 2012
63
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 64
Uccelli golo animale da compagnia non vi sono indicazioni particolari sulla facilità di allevamento di un maschio rispetto a una femmina, ma possono comparire alterazioni comportamentali caratteristiche al raggiungimento della maturità sessuale (più spiacevoli nel maschio). Un cliente può richiedere la determinazione del sesso per vari motivi: il primo può essere il puro desiderio di dare il nome del genere giusto a “Loreto”, dato che dovrà conviverci per molti anni. Un secondo motivo è di ordine pratico: se il cliente vuole formare una coppia e quindi sperare in una riproduzione o almeno una convivenza serena tra i due pappagalli. Il terzo è tipico di clienti molto esperti e informati, dotati di una maggior consapevolezza dei bisogni comportamentali di questi uccelli, e nasce dalla necessità di poter prevedere il comportamento del volatile durante la maturità sessuale e il periodo riproduttivo. Nella femmina infatti, oltre alla desiderata deposizione delle uova, si osserva durante il corteggiamento, il rigurgito di cibo in offerta ai futuri piccoli, un maggior attaccamento al nido o al compagno; il maschio invece, per difendere la
64
PetTrend • Ottobre 2012
compagna, non è inconsueto che attacchi e allontani alcuni componenti della famiglia. Ospitare e accogliere Le amazzoni sono pappagalli molto intelligenti, curiosi, giocherelloni ma anche molto rumorosi e possessivi. Sono eccezionali compagni, ma vanno trattati con le dovute attenzioni per non favorire o fissare patologie del comportamento anche gravi. Questi cambiamenti di “carattere” sono causa di gravi problemi di convivenza: eccessive grida di richiamo, autolesionismo con gravi deplumazioni, aggressioni nei confronti di uno o più componenti della famiglia con dolorosi colpi di becco. L’accoglienza del pappagallo deve essere ben pianificata, a partire dall’alloggiamento e dalle cure quotidiane. Le amazzoni non possono vivere in gabbia perché non sopportano di restare chiuse per lungo tempo. La gabbia, ampia e fornita di adeguati contenitori di cibo e acqua, non è il luogo del loro confinamento a vita ma solo il rifugio notturno per il riposo, il luogo dove trovare il cibo e l’acqua, la comoda soluzio-
ne in cui alloggiare il pappagallo nei brevi momenti in cui non può essere sorvegliato o deve essere trasportato. Le dimensioni minime consigliate per la gabbia sono di 100 x 60 x 100 - 150 di altezza. Da preferire le soluzioni con tetto apribile su cui collocare un trespolo, dove il pappagallo potrà arrampicarsi per interagire con i suoi compagni umani. L’arredo L’interno della gabbia deve contenere mangiatoie per i diversi tipi di alimenti, una ciotola per l’acqua che deve essere sempre fresca e pulita, uno o due trespoli in legno naturale di diametro irregolare (ma non più di due per non impedire il movimento e l’apertura alare) e qualche gioco da manipolare e anche distruggere (tipo corde, pezzi di legno, giochi per bambini piccoli) che intrattengano l’animale quando è solo. Il fondo della gabbia può essere in rete in modo che lasci passare le deiezioni su un vassoio di raccolta, oppure coperto di giornali o lettiere non polverose e atossiche (tipo faggiolino, pellet di legno o
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 65
DOCUMENTI PER IL COMMERCIO carta riciclata). Il controllo visivo e strumentale dal veterinario delle feci del pappagallo, nonché la loro rimozione quotidiana, sono un pratico metodo di monitoraggio dello stato di salute dell’animale e, al tempo stesso, uno dei punti cardine nell’igiene e nella prevenzione delle malattie trasmissibili. Due è meglio di una Si può anche consigliare all’acquirente l’allestimento di 2 diverse gabbie in casa. Una gabbia per le ore diurne in una stanza di passaggio o in un locale ove può interagire durante la maggior parte del giorno con le persone di casa. Una seconda gabbia (più piccola) posta in una stanza tranquilla (senza il vociare o l’alternarsi di accensione e spegnimento di luci) e buia dedicata alle necessarie dieci ore di sonno notturno. Ovviamente durante il giorno, per meglio socializzare, il pappagallo deve poter uscire dalla gabbia, non necessariamente stare a stretto contatto col proprietario (sul braccio o la spalla) ma libero di muoversi, esplorare e giocare con i suoi compagni umani e al tempo stesso sgranchirsi ali e zampe.
Alcune specie di Amazona necessitano per la vendita del documento CITES (the Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora) o più semplicemente conosciuta come la Convenzione di Washington. Queste specie sono incluse nell’allegato A di detta Convenzione e devono sottostare a particolari restrizioni: vendita solo dei figli di animali a loro volta nati in cattività (seconda generazione di animali nati in cattività), obbligo di documento rilasciato dal CFS (Corpo Forestale dello Stato), obbligo di essere inanellati o dotati di microchip per l’identificazione. Ecco l’elenco delle specie che necessitano di questo documento: Amazona arausiaca, a. auropalliata, a. barbadensis, a. brasiliensis, a. finschi, a. guildingii, a. imperiale, a. leucocephala, a. oratrix, a. petrei, a. rhodocorytha, a. tucumana, a. versicolor, a. viridigenalis, a. vittata. Tutte le altre amazzoni sono comprese in allegato B, quindi in libera vendita con documento CITES a carico del rivenditore.
Rosicchia e pertanto… Attenzione durante le uscite a porte, battiscopa, prese della corrente, fili di telefonini e computer, tende, tappeti e tutto quanto potrebbe attirare l’attenzione del piccolo “tornado”. Loreto è spinto da curiosità irrefrenabile e agisce con un becco formidabile! Consigliare quindi molti e vari giochi da proporre al pappagallo quali i già citati giochi in legno (scale, anelli, cubetti, pezzi di forme diverse e colorate), cor-
de e funi di diverso calibro e colore da appendere a pratiche “palestrine da tavolo“ ma anche giochi di “società” da eseguire con la complicità del proprietario quali problem solving: labirinti, palline, giochi che stimolino l’intelligenza del pappagallo. Da evitare campanelli (zincati) e altri giochi self made dal proprietario che possano contenere residui di metalli pesanti, perché possono causare un’intossicazione cronica molto pericolosa.
PetTrend • Ottobre 2012
65
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 66
Uccelli
Lunga vita in sana alimentazione Una componente essenziale per mantenere in salute questi splendidi pappagalli è una alimentazione equilibrata: semi misti in modica quantità, frutta e verdura fresche, estrusi, con piccole integrazioni dalla dieta casalinga: pane, grissini, biscotti all’uovo o secchi, pasta scondita, uova cotte, piccole quantità di formaggi freschi. I pastoncini all’uovo possono essere utili durante il periodo riproduttivo. L’amazzone tende all’obesità, all’accumulo di grassi nel sottocute con formazioni di lipomi, a disordini epatici, è quindi importante saper dosare sia i prelibati bocconcini premio e sia quelli soggettivamente preferiti dal pappagallo, optando per un’alimentazione varia ed equilibrata con l’aiuto di qualche pratico trucchetto. Per rendere più interessante il cibo per pappagallo si può utilizzare frutta e verdura come criteri di arricchimento ambientale. Frutta e verdura possono essere tagliate a grossi pezzi e infilate tipo collana su uno spago da cucina, alternando sia i tipi di frutta e quindi i colori, sia
66
PetTrend • Ottobre 2012
le consistenze. Per esempio la banana bianca e molle si alterna con la pesca gialla e croccante, l’anguria rossa e acquosa con il sedano verde e croccante, la pera bianca e morbida con il verde kiwi un po’ acerbo e consistente e …così via. Quando invece si introducono cibi meno graditi si può ingannare il pennuto con un semplice trucco. A pranzo il proprietario pone l’alimento sul tavolo e finge di mangiarlo, con immenso piacere. Questa operazione catturerà l’attenzione stimolando la curiosità dell’animale, è questo il momento di offrir-
ne un pezzetto alla volta. Prima per curiosità e poi per imitazione, il pappagallo consumerà la sua razione. C’è a chi piace inzuppare L’acqua deve essere sempre pulita e cambiata spesso durante il giorno perché i pappagalli amano inzuppare il cibo prima di consumarlo (soprattutto gli estrusi e i biscotti). Questa operazione intorbidisce e inquina l’acqua perché il cibo sedimenta sul fondo della vaschetta, diventando il substrato e il veicolo d’infezioni da batteri. ●
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 67
Rettili
Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario Animali esotici e non convenzionali
L
’uromastice è un pet poco conosciuto, ma per il suo carattere tranquillo e docile e per la facilità con cui si può improntare un mantenimento e un’alimentazione adeguati, può essere un sauro di grande soddisfazioni per gli appassionati di erpetologia. Essendo un animale diurno, è interessante e istruttivo osservare il suo comportamento e la sua vita in terrario. Con pazienza non è difficile abituarlo a essere manipolato e a interagire con l’uomo. Per questi motivi si può asserire che l’uromastice è un rettile simpatico.
Il commercio di questi sauri di solito avviene durante le fiere specifiche di rettili, sia in Italia che nei paesi Europei. È questo il luogo ove anche il negoziante può tessere proficui contatti commerciali. La lucertola dalla coda di spine La caratteristica che salta all’occhio osservando un uromastice è l’imponente coda spinosa, per questo il nome inglese è Spiny-tailed Lizard. Questo rettile appartiene all’ordine dei Sauri, famiglia delle Agaminae, sottofamiglia delle Agamidae e ne esistono circa 16 specie differenti. In Italia le specie più reperibili in commercio sono: Uromastix aegipticus e Uromasticx acanthinurus. Gli uromastici del tipo egiziano (Uromastix aegipticus) raggiungono la lunghezza di 75 cm (non sono rari gli esemplari che superano il metro di lunghezza), mentre gli uromastici acantinuri
raggiungono la lunghezza di circa 35 cm. Questo sauro ha una forma appiattita, con zampe corte e robuste e la coda presenta scaglie simili a grosse spine. Colori diversi a temperature differenti Le colorazioni delle specie sono differenti: Gli U. aegipticus sono generalmente marrone-grigiastro e gli U. acanthinurus hanno generalmente inserti gialli, verdi, rosso intenso. In tutte le specie di uromastici il colore dipende dalla temperatura. Quando è bassa il colore è più scuro (per assorbire meglio lo spettro di emissione solare), quando è alta è più chiaro (per riflettere l’eccesso di radiazioni solari). Gli esemplari in terrario hanno una colorazione meno vistosa di quelli che si osservano in natura.
IL SAURO DALLA CODA SPINOSA
Tanto intimidatorio nell’aspetto quanto docile nel carattere
PetTrend • Ottobre 2012
67
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 68
Rettili tri paesi africani. L’uromastice è un animale protetto, infatti per la sua commercializzazione occorre avere regolari documentazioni secondo la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione CITES (Convention on the International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora appendice 2). Inoltre è bene rilevare che, l’uromastice catturato, una volta portato a casa perde i suoi naturali colori e spesso muore di inedia.
LE PATOLOGIE PIÙ FREQUENTI Le patologie più frequenti dei rettili mantenuti in cattività sono in genere dovute a un “management” errato e a cure scorrette. I disturbi più frequenti che si riscontrano sono: • Metabolic Bone Desease - dovuta a carenza di calcio, eccesso di fosforo nella dieta ed errata illuminazione (assenza di raggi UVB) • Insufficienza renale - dovuta ad alimentazione errata con eccesso di proteine • Ascessi cutanei - dovuti a mancata igiene • Fratture ossee - dovute a terrari troppo piccoli e mal arredati • Ferite - dovute ad errato arredamento e morsicature da parte di altri animali • Bruciature - dovute ad illuminazione e resistenze esposte • Problemi digestivi - dovuti a dieta errata e temperature non idonee • Polmoniti e infezioni respiratorie - dovute a temperature non idonee • Problemi di ritenzione idrica - dovuti a umidità elevata • Ectoparassiti ed endoparassiti
Il territorio è mio e lo gestisco io Gli uromastici sono animali molto territoriali e i maschi difendono il loro territorio e spesso anche le femmine. È consigliabile quindi tenere in uno stesso terrario al massimo un maschio e due o tre femmine. Alcuni allevatori preferiscono addirittura tenere più femmine insieme e il maschio in un terrario a parte e farli incontrare solo nel periodo dell’accoppiamento. Una coda battagliera L’uromastice è nativo delle zone aride dell’Africa e di alcune parti dell’Asia. Abita in zone secche, sabbiose e desertiche. Vive in tane che scava nel ter-
68
PetTrend • Ottobre 2012
reno con le robuste zampe. Spesso trova rifugio anche tra gli anfratti delle rocce. Quando si sente minacciato, l’uromastice usa la coda spinosa per chiudere l’ingresso della tana, agitandola violentemente da una parte all’altra per scacciare gli intrusi. Il loro carattere è simile a quello delle pogone, docile e pacifico. Raramente mordono, ma se spaventati usano la coda come arma di difesa. Violazioni irresponsabili del CITES Talvolta questi animali vengono acquistati o presi in natura da turisti irresponsabili che compiono viaggi in Marocco o al-
Da piccoli carnivori, da adulti vegani Gli uromastici sono animali prevalentemente vegetariani e diurni, si nutrono preferibilmente in tarda mattinata e nel primo pomeriggio, quando la temperatura nel terrario è sufficientemente elevata per garantire l’ottimale svolgimento delle funzioni digestive. In cattività è molto difficile riuscire a somministrare una dieta che soddisfi pienamente i fabbisogni dell’animale; gli alimenti disponibili in commercio spesso rispecchiano solo parzialmente le caratteristiche nutrizionali di quelli che l’uromastice trova in natura. La dieta deve essere molto varia e comprendere prevalentemente vegetali, legumi e cereali (circa 80%), una quota minore di frutta (circa 20%), integratori vitaminici e minerali. I soggetti giovani hanno più bisogno di proteine animali e la dieta può essere integrata con insetti come: grilli, piccole locuste, camole del miele, camole della farina, caimani, ecc. Gli adulti devono mangiare solo verdure, legumi, cereali, fiori e frutta il più vari possibile integrati con le vitamine e i minerali necessari. Vanno bene anche i cibi secchi preconfezionati (per esempio quelli per iguane) che si possono consigliare ai propri clienti come cibo alternativo. Per un’alimentazione ottimale si darà la preferenza ai vegetali ricchi di fibra grezza e in cui il rapporto Ca/P (calcio/fosforo) sia a favore del calcio. Gli altri vegetali e frutti potranno essere impiegati in modica quantità per variare la dieta. Alcuni vegetali contengono sostanze che possono risultare dannose se assunte in eccesso e per lunghi periodi: si citano come esempio i vegetali della famiglia del cavolo, gli spinaci e la soia. É essenziale integrare la dieta con minerali e vitamine, soprattutto durante i pe-
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
riodi della crescita e della riproduzione. Tuttavia, è frequente commettere l’errore di somministrare vitamine e minerali in quantità superiori al necessario, soprattutto nei soggetti cui vengono offerti alimenti secchi. Si devono utilizzare solo prodotti specificatamente formulati per i rettili. In generale, nei soggetti sani, si consiglia di somministrare il calcio ad ogni pasto cospargendone una modica quantità sull’alimento, per quanto riguarda le vitamine vanno fornite 23 volte alla settimana. Terrario e allevamento Per mantenere questo sauro in maniera adeguata occorre consigliare alla propria clientela un terrario abbastanza grande che consenta la libertà di movimento necessaria. Gli uromastici devono essere allevati in un terrario sufficientemente grande per assicurare loro una buona qualità di vita. Il luogo più adeguato di contenimento di un soggetto adulto è un terrario di 100 cm x 40 cm x 45 cm. Acquari oppure vasche senza fori d’aerazione non sono contenitori adeguati per i rettili e possono essere causa di stress e soffocamento. L’ambiente dovrà essere desertico o semi desertico, con rocce e qualche tronco. È necessario inserire almeno un nascondiglio (per esempio una grotta o una
13:55
Pagina 69
UN ESEMPIO DI MENÙ EQUILIBRATO Base alimentare: • Lattuga romana, rucola, radicchio, scarola, indivia, trevisana, chioggia, soncino. • Dente di leone, trifoglio • Spinaci, cavolo (con moderazione) • Piselli secchi e freschi, legumi con baccello • Lenticchie • Mais dolce • Riso (meglio quello integrale), orzo, grano, grano saraceno • Patate dolci • Carote • Semi per uccelli • Cibi secchi per rettili (vedi testo) Frutta e vegetali per variare la dieta: • Mela, agrumi, papaia, mango, fico d’india, fico, pera, anguria, melone, uva, more • Zucca, zucchine, carote, patate dolci, germogli • Pomodori • Petali di fiori non tossici e non trattati (ibisco, rose, margherite) Frutta e vegetali da usare raramente: • Pesca, albicocca, prugna, fragole, banane • Lattuga iceberg ed altre, cetrioli, asparagi • Cavolfiore, broccoli, cavolini di Bruxelles Alimenti da evitare: • Tutte le sostanze a base di proteine animali • Formaggi, pasta, uova, avanzi di cucina
PetTrend • Ottobre 2012
69
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 70
Rettili corteccia cava) per permettere all’animale di ripararsi e sentirsi al sicuro. Se più individui convivono insieme, è necessario mettere una tana per ciascun soggetto. Anche le piante vive non tossiche, opportunamente inserite nel terrario, possono garantire agli animali un nascondiglio. Ogni materiale pesante introdotto come arredo occorre sia ben fissato a causa dell’abitudine di scavare sotto agli oggetti. Come substrato sono consigliati il prato sintetico oppure la sabbia molto fine o il giornale quotidiano. Sconsigliati la ghiaia e la sepiolite per gatti che, se ingerite, possono provocare ostruzioni intestinali. Tutti i materiali di fondo devono essere lavati e disinfettati, oppure sostituiti, periodicamente. Molte specie di sauri provenienti dalle zone aride si abituano a vivere quasi completamente senza acqua. Gli uromastici necessitano di poca acqua, per questo motivo non è necessario mettere un contenitore di acqua. I liquidi necessari sono ricavati dal cibo e dalla umidità nell’aria.
70
PetTrend • Ottobre 2012
Si può introdurre una ciotola di acqua e lasciarla a disposizione per qualche ora al giorno, ma poi è meglio toglierla per non elevare l’umidità a livelli pericolosi. Il metodo più corretto per erogare l’acqua è vaporizzare, una volta alla settimana, la struttura di contenimento. La luce Al fine di garantire un’illuminazione adeguata si impiegano lampade a spettro solare emittenti raggi UV-B. Queste lampade (290-320 nm) sono fondamentali per la sintesi di vit. D3 e per la fissazione del calcio nel tessuto osseo. Le lampade dovranno rimanere accese per 1214 ore al giorno. Durante l’estate, ove possibile, gli animali adulti possono essere tenuti all’aperto. L’umidità L’umidità nel terrario dell’uromastice deve essere bassa (mai al di sopra del 50%, meglio se inferiore), un’umidità elevata accorcia notevolmente la vita di questo sauro in cattività, nonostante alimentazione, temperatura e luce adeguata. Se l’umidità nel terrario è troppo
alta utilizzare un deumidificatore e non mettere assolutamente ciotole di acqua. L’umidità troppo alta può causare l’insorgenza di funghi e batteri pericolosi per l’animale. Il calore necessario La temperatura ottimale da mantenere nel terrario di un uromastice varia tra 30°C35°C durante il giorno e tra i 15°C-18°C durante la notte. Temperatura facile da ottenere durante i mesi invernali più laboriosa d’estate. Occorre, per permettere all’animale di digerire il cibo, predisporre una zona più calda (sotto uno spot o su una roccia riscaldante) in questa zona si raggiungono i 45°C. La temperatura ideale viene mantenuta in terrario mediante lampade a incandescenza, riscaldatori in ceramica a resistenza e piastre riscaldanti. All’interno del terrario è sempre meglio avere un termometro per mantenere le giuste temperature. È di fondamentale importanza raccomandare al cliente di porre attenzione a evitare gli sbalzi di temperatura, che possono essere molto dannosi: in particolar modo in inverno.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
La riproduzione Per riprodurre i sauri, ed in generale i rettili, di solito è necessario effettuale un periodo di ibernazione, che consiste in una specie di letargo da effettuare a basse temperature. Nei mesi invernali per due/tre mesi, le coppie adulte in età riproduttiva, in genere un maschio e due o tre femmine per terrario, possono essere mantenute a circa 15°C durante la notte e a 18-25°C durante il giorno. In questo periodo gli animali rallentano il loro metabolismo, la loro attività, e la
13:55
Pagina 71
alimentazione è ridotta al minimo. Al periodo di ibernazione segue il “risveglio” in cui le temperature verranno piano piano rialzate fino ai valori adeguati, consentendo agli animali di riprendersi e di iniziare i rituali di accoppiamento. Durante questo periodo è necessario garantire agli uromastici una dieta ricca e abbondante, per permettere di ristabilire le forze e il metabolismo corretto. Dopo il corteggiamento più o meno “violento” ed un accoppiamento che di solito avviene varie
DI QUALE SESSO SEI? La determinazione del sesso nei rettili non è immediata e, anche in età adulta, è difficoltosa. In alcune specie il maschio ha una colorazione molto più vistosa delle femmine e si può osservare la presenza di protuberanze sotto la base della coda (nei maschi si intravedono gli emipeni collocati sotto alla base della coda), in altri soggetti vi è la presenza di pori femorali (ubicati nella parte interna delle cosce) molto più grandi nei maschi e con una particolare secrezione. A volte nelle femmine la zona addominale è più arrotondata. In ogni caso, se c’è un dubbio, il metodo più sicuro è certamente l’analisi molecolare del DNA. Prelevando un campione di saliva o sangue, che possono essere analizzati dai laboratori specializzati.
volte, la femmina depone le uova. La deposizione avviene in genere 6-12 settimane dopo il termine del letargo. Nel terrario dovrà essere presente una zona con sabbia o terra umida per permettere alla femmina di scavare e deporre le uova. Incubazione delle uova Dopo che la femmina ha deposto le uova occorre rimuoverle dal terrario e porle in una vasca con materiale poroso e isolante, per esempio sabbia, sepiolite o materiale isolante edile. La temperatura d’incubazione, con lampada idonea, deve essere intorno ai 32°C. I piccoli nascono dopo 80-90 giorni. In questo periodo l’uovo cresce e diventa di notevoli dimensioni: il volume può aumentare da due sino a tre volte. Le femmine di uromastice in genere depongono le uova una sola volta all’anno e possono variare tra 4-5 fino a 19-20. I piccoli alla nascita misurano circa 6-12 cm e pesano 4-6 grammi. La maturità sessuale avviene tra i 2 ed i 5 anni e la vita media è intorno ai 10 anni. ●
PetTrend • Ottobre 2012
71
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 72
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 73
Acquariologia UN GIARDINO DI CORALLI NELL’ACQUARIO DI BARRIERA
Coralliformi - Discosoma spp.
Biologia, gestione e legislazione delle specie coralline più comuni nell’acquariofilia ornamentale C Alessio Arbuatti Medico veterinario Acquarista e socio SIVAE
ome ormai dimostrato dai principali brands internazionali d’acquariologia, la tendenza in atto nel settore è quella di ampliarsi verso fette di mercato che, fino a non molti anni fa, erano nicchie per pochi appassionati, sia a causa di costi eccessivi, che per la difficoltà a reperire e gestire alcuni organismi. È indubbio che il management di alcune specie è diventato negli ultimi anni alla
portata di una fetta di appassionati sempre maggiore; si rende dunque necessaria la conoscenza di alcune nozioni di base che devono essere successivamente approfondite dagli acquariofili e dai rivenditori, in base alle specie ospitate in vasca. Un esempio degli organismi che appassionano oramai anche i neofiti è rappresentato dai coralli molli e da quelli duri, che non solo continuano
PetTrend • Ottobre 2012
73
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:55
Pagina 74
Acquariologia a essere ospitati nelle grandi vasche reef coralline, ma anche all’interno dei nuovi acquari di piccole dimensioni definiti: “nanoreef “ e “picoreef”.
Corallo Molle - Sinularia spp.
Corallo molle - Sarcophyton spp.
74
PetTrend • Ottobre 2012
Classificazione e riconoscimento dei coralli in acquario Il corallo, pur essendo considerato come un’entità unica, può essere rappresentato in realtà come un piccolo palazzo abitato da singoli inquilini, i polipi, spesso insieme ad alghe fotosintetiche (zooxantelle), con le quali istaurano fenomeni di simbiosi. La classificazione dei coralli è estremamente complessa; tutte le specie fanno parte di due grandi Classi: Hydrozoa (coralli di fuoco) e Anthozoa. Gli organismi di principale interesse acquariofilo appartengono al secondo gruppo che, a sua volta, è composto dalle sottoclassi Octocorallia, comprendente i coralli molli (Alcionacea), ed Hexacorallia che include, tra gli altri, i coralli duri SPS ed LPS. I coralli molli, possiedono polipi dotati di 8 tentacoli e non hanno uno scheletro calcareo, bensì una struttura più morbida e adattabile alle correnti marine. Possono avere forme estremamente variabili, da strutture ramiformi fino a piatte e schiacciate. In acquario necessitano di una buona illuminazione per permettere la crescita delle zooxantelle che, mediante la fotosintesi, forniscono ossigeno al corallo. Alcune specie necessitano di un’alimentazione integrativa a base di plancton e di composti minerali messi appositamente in commercio, al fine di permettere la corretta strutturazione corporea. I coralli duri hanno invece uno scheletro calcareo e sono i veri costruttori della barriera corallina che cresce sulle spoglie di quelli morti precedentemente. Differenziati in SPS (polipi inferiori a 4 mm) e LPS (polipi maggiori di 4 mm), in base alla grandezza dei polipi, i coralli duri richiedono dei parametri chimico/fisici ottimali, dunque, a differenza dei loro consimili molli, non sono consigliati per chi si affaccia per la prima volta all’acquariofilia di barriera. L’integrazione con fitoplancton, zooplancton e soprattutto con minerali, presenti sul mercato sia sotto forma di integratori liquidi, che ottenibili con appositi reattori aggiuntivi, va attuata periodicamente in acqua, per garantire la sopravvivenza degli animali.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 75
Corallo duro LPS - Caulastrea spp.
Prevenire è meglio che curare Nonostante sia un argomento ancora poco trattato e conosciuto, anche i coralli sono soggetti a numerose patologie, molte delle quali prevenibili con una corretta gestione e per le quali i trattamenti, seppur esistenti, non sono ancora ben standardizzati. È dunque fondamentale avere un serio fornitore internazionale o comunitario di esemplari selvatici, o meglio, di talee accresciutesi in cattività ed acquistare esclusivamente da grossisti e negozi che possono fornire una corretta documentazione CITES laddove necessaria. La medicina preventiva riveste dunque un ruolo fondamentale e l’utilizzo di basse vasche espositive per coralli, definite “taleari”, come quelle che spesso si vedono nelle manifestazioni acquaristiche, coniuga un giusto spazio espositivo, un’ottima superficie d’irraggiamento e la possibilità di avere un sistema isolato dedicato esclusivamente agli esemplari acquistabili in negozio. L’utilizzo di una lente galleggiante permetterà all’acquariofilo di scegliere, guardando attraverso la superficie, l’esemplare più idoneo alle proprie esigenze.
Quando si ammalano In acquario vi sono numerosi fattori che predispongono il corallo alla comparsa
di malattie. In primis la presenza di altri ospiti che a volte giungono in vasca tramite le rocce vive, mediante l’acqua di
UNA GUERRA SILENZIOSA Nonostante i coralli possano apparire un po’ come strutture isolate che ospitano tanti polipi inquilini, in realtà sanno difendersi e attaccare come un’entità unica nei confronti dei propri simili. Infatti la barriera corallina rappresenta una vera e propria babele di vita dove gli spazi vitali vengono difesi con forza. Tale fenomeno si può presentare anche in acquario, specie tra coralli molli e duri, qualora due o più esemplari vengano posti troppo vicini tra loro. Ad esempio, sia in natura che in vasca, è stata spesso osservata la formazione di piccoli tentacoli nelle zone più periferiche del corpo del corallo al fine di attaccare i vicini di barriera. Queste propagazioni possono fungere come “bocche” capaci di ledere i vicini, favorendone la contaminazione e la successiva infezione da parte dei batteri ambientali. I coralli molli favoriscono addirittura il rilascio, come in una vera e propria guerra chimica in miniatura, di sostanze tossiche; come i terpenoidi che, uccidendo gli organismi sessili vicini, permettono di creare nuovi terreni per la crescita dell’organismo aggressore. Tra le specie più aggressive vanno ricordate: Catalaphyllia spp., Euphyllia spp., Fungia spp., Goniopora spp. In acquario la loro aggressività dipende spesso dagli spazi concessi e dalla disponibilità di alimenti e micronutrienti; è dunque fondamentale porre l’attenzione, fin dal momento del posizionamento, sul corretto management della vasca.
PetTrend • Ottobre 2012
75
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 76
Acquariologia Corallo duro SPS - Montipora spp.
Corallo duro LPS - Tubastraea
76
PetTrend • Ottobre 2012
trasporto o che vengono introdotti senza conoscerne la potenziale pericolosità. Tra questi alcune stelle marine come Acanthaster placi (Linnaeus, 1758), la lumaca Rapa rapa (Linnaeus, 1758), alcuni vermi piatti e l’anemone infestante Aiptasia mutabilis (Gravenhorst 1831) per citare solo alcuni degli invertebrati più dannosi per i coralli. La loro azione lesiva favorisce la comparsa di microtraumi e le successive infezioni batteriche. Non vanno dimenticate le patologie causate da metalli pesanti la cui presenza è eliminabile mediante l’uso di acqua osmotica correttamente ricostituita e appositi biocondizionatori, un’errata gestione dei parametri chimico-fisici della vasca e le carenze alimentari causate da una scorretta illuminazione e/o dalla mancata integrazione di micro e macroelementi comunemente acquistabili presso i negozi specializzati. Poiché ogni patologia può mostrare segni clinici variabili, sarà importante dunque saper riconoscere quelli più comuni, al fine di poter intervenire in tempo con un trattamento veterinario, qualora la situazione clinica del soggetto lo dovesse richiedere. Un posto di primo piano lo ha sicuramente il fenomeno dello sbiancamento. Questo evento, a lungo descritto in natura, può avvenire anche in acquario ed è dovuto alla morte delle alghe (zooxantelle), simbionti, che vivono e forniscono nutrimento all’animale. La causa principale è l’aumento della temperatura; tale modificazione ambientale comporta la morte e l’espulsione delle alghe, facendo apparire lo scheletro calcareo sottostante laddove presente. Le zone che diventano bianche possono essere colonizzate dalle alghe se la temperatura ritorna in breve tempo nel range fisiologico della specie. Altri segni clinici che possono essere facilmente riconosciuti, ma che in questo caso sono sintomo di patologie di origine puramente batterica, sono la comparsa di linee che man mano progrediscono sull’esemplare di vari colori quali nero, bianco o rosso, oppure di zone biancastre caratterizzate dalla perdita di tessuto. I batteri coinvolti possono essere innumerevoli e solo alcuni come Phormidium corallyticum, sono noti come agenti specifici di malattia. Funghi e parassiti sono ugualmente causa di malattia nei coralli, in particolare le
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 77
infestazioni da parassiti di piccole dimensioni come i protozoi possono causare gravissimi danni alla colonia, mentre i vermi piatti di colore rossastro, sono più facilmente visibili ad occhio nudo (5 mm) e controllabili qualora presenti. Legislazione In ambito internazionale il commercio degli esemplari e dei prodotti derivanti dalle specie animali e vegetali minacciate d’estinzione è regolato da una convenzione internazionale denominata CITES (Convention on International Trade of Endangered Species of wild fauna and Flora), meglio conosciuta come: “Convenzione di Washington”, approvata da 169 paesi tra i quali l’Italia. Il fine di questa convenzione, recepita in Italia con il Regolamento 338 del 1997 e successive modifiche, è quello di garantire e preservare le popolazioni selvatiche per sostenere uno sfruttamento equilibrato delle risorse ambientali e garantire la conservazione delle biodiversità animali e vegetali. Per differenziare al meglio il rischio d’estinzione sono state sviluppate 3 appendici (allegati) comprendenti le diverse specie. A loro volta ognuna fornisce specifiche informazioni inerenti la possibilità del commercio delle specie in essa incluse; sul sito www.cites.org è possibile consultare la lista completa. Le sclerattinie o coralli duri, ma anche le tridacne e le rocce vive, sono tra gli invertebrati d’acquario maggiormente tutelati (Allegato B) e devono essere accompagnati da codice CITES al momento della vendita, così come in caso di scambio o cessione o successiva rivendita. Poiché la legislazione è estremamente complessa e prevede in alcuni casi la gestione di un registro, si invitano sia gli acquariofili che i pet shops, prima di acquistare coralli, a contattare l’ufficio CITES del Corpo Forestale dello Stato, competente per il proprio territorio, raggiungibile mediante il sito: http://www3.corpoforestale.it/ nella sezione: “Servizi CITES territoriali”, al fine di agire in piena legalità e nel rispetto degli ecosistemi marini. ●
LA CONSERVAZIONE DELLE BARRIERE CORALLINE Le barriere coralline ospitano un terzo delle forme di vita di tutti i mari e la sopravvivenza di circa 400 milioni di persone dipende dalla salute di questo habitat, sia per gli indotti diretti provenienti da settori quali la pesca e il turismo, sia per il ruolo di protezione delle coste. Inoltre questi enormi complessi subacquei sono sensibili bioindicatori della qualità ambientale; infatti piccole modificazioni delle temperature e delle correnti marine, dovute al riscaldamento globale, comportano il cambiamento della catena alimentare a partire dalla crescita del plancton fino al metabolismo dei polipi ospitati nei singoli coralli. Ne consegue la moria di migliaia di chilometri di barriera causata da un fenomeno noto come bleaching o “sbiancamento” con conseguente diminuzione degli stock ittici e della protezione del litorale. Ad oggi si calcola che un quarto delle barriere coralline mondiali abbia già subito danni irreversibili.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 78
I nostri lettori INCONTRIAMO SABRINA, CHE LEGGE PETTREND E LAVORA ALLE SEYCHELLES
Professionalità italiana e tenacia femminile, due ingredienti speciali che hanno permesso a una nostra collega di aprire un petshop in un posto da sogno
Ilaria Costa Laureata in pubbliche relazioni
S
abrina chiama in redazione, ci fa i complimenti per PetTrend e ci dice che lo legge dalle Seychelles. Sì, avete capito bene il nostro giornale è arrivato fino a lì. Scopriamo anche, quasi per caso, che Sabrina non è alle Seychelles in vacanza ma ci lavora. Ha aperto un negozio per animali e offre servizi di consulenza di qualità tutta italiana. Abbiamo colto l’occasione per farle qualche domanda e raccogliere le sue esperienze che si sono rivelate un ottimo spunto per chi avesse in mente di lavorare all’estero. Pet Trend: Come mai hai deciso di lavorare alle Seychelles? Sabrina: Quando mio padre era giovane, lesse un trafiletto sulle Seychelles. L’idea di queste isole in mezzo all’oceano Indiano lo affascinò non poco ma chiedendo in agenzia si accorse che in Italia erano ancora totalmente sco-
78
PetTrend • Ottobre 2012
nosciute. Mio padre decise quindi di chiudere il suo sogno in un cassetto con la speranza di riaprirlo prima o poi. E fu così che nel 1974 apprese che avevano aperto un aeroporto internazionale (inaugurato nel 1971, aperto ufficialmente da HRM Elisabetta II nel 1972) e nel 1976 decise di stabilirsi su queste meravigliose isole. Mia mamma ed io lo seguimmo qualche mese dopo, nel 1977. Insomma ho lasciato l’Italia per la prima volta a 8 anni e sono tornata per gli studi universitari in Relazioni Pubbliche e Marketing allo IULM di Milano. Quello che mi ha spinto a ritornare alle Seychelles è che è un paese di una bellezza naturale ineguagliabile dove è ancora possibile “Essere” piuttosto che “Apparire”. La dimensione è ancora umana; l’ironia della gente, della lingua (il Creolo) … PT: Alle Seychelles che attività svolgi e com’è il mercato? S: Attività di Petshop ma con un nuovo approccio: offro un posto dove trovare sia l’utile che il dilettevole, oltre che consigli e scambio di idee (l’esperienza in pubbliche relazioni e 22 anni nell’industria turistico-alberghiera insegnano). Il mercato sta crescendo e promette
bene. C’è più consapevolezza anche se ci sono ancora molte idee sbagliate su come allevare un cane e come alimentarlo e, sfatare certi miti, è un lavoro non indifferente. Da un lato il cane è stato finora generalmente percepito come un essere potenzialmente pericoloso da utilizzare al meglio per proteggere una proprietà. In linea di massima questo, nella popolazione locale, si è tradotto in importazione di cani di grossa taglia che incutono il tremendum a qualsiasi malintenzionato; alle Seychelles, come nella vicina Africa, c’è la paura del cane. Ricordo quando ero bambina che le mamme e le nonne dicevano alle mie amichette: “Non andare fuori che c’è il cane che ti morde” (in Italia solitamente si parla di “uomo nero”). Ero infatti oggetto di curiosità tra i miei coetanei e le loro famiglie perché non solo contestavo ad alta voce tale idea ma proprio non avevo paura dei cani, che mi conoscessero o meno, e, cosa ancora più curiosa per loro, è che i cani non mi aggredivano, anzi. Risultavo agli occhi di tutti una specie di mutante così, grazie alla mia esperienza, alcuni cani di grossa taglia, soprattutto rottweiler e pastore tedesco,
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 79
hanno fatto il loro ingresso nella comunità. Resta comunque difficile mantenere la razza pura, proprio per questo le importazioni vanno avanti e i cani di razza pura sono costosi ma soddisfano lo status symbol come guardiani (la cui sola presenza è solitamente sufficiente), ma anche come piccoli cani da compagnia da tenere in casa. Infatti c’è l’idea che il cane piccolo sia più adatto ad essere un compagno di casa fedele e adatto ai bambini (lap-dog, letteralmente cane da grembo). C’è poi tutto il segmento di Expatriates
La sorpresa reale sono stati i gatti che fanno parte di un mercato nascosto venuto alla luce solo nel momento in cui le persone hanno saputo che nel mio negozio trovavano anche cibo e giochi per gatti.
(gli stranieri che vivono qui) e che hanno importato i loro cani. Si può notare come la mentalità di queste persone, lo stile è più vicino a quello che conosciamo in Europa, meno concezioni errate da sfatare e soprattutto sanno cosa significa mantenere un cane di 60kg.
verosi, disordinati, nei quali non si riesce a girare perché ci sono troppi scatoloni di merce a terra, ma dove è possibile trovare ogni genere di cose. La loro clientela è lontano dall’essere specializzata e generalmente, in posti del genere, non ci si aspetta di trovare prodotti
PT: Come gestisci la tua attività? S: L’attività la gestisco da sola, appoggiata dai miei genitori, mia figlia, mio marito e da un cocker che fa da testimonial. Alle Seychelles la maggior parte dei negozi sono indiani, vale a dire spesso pol-
di alta qualità perché loro, di natura molto commerciale, vegliano particolarmente il prezzo che deve essere il più basso possibile. Personalmente ho deciso di non fare una politica di prezzo ma una politica di qualità. Chi si preoccupa dello status symbol non ha la minima intenzione di farsi vedere ad acquistare al negozio indiano dell’angolo e questo un po’ va a mio favore. PT: E i tuoi acquisti? S: Gli acquisti sono da sempre stati una sfida e fare arrivare la merce lo è ancora di più. Tutto deve essere importato. Se si cerca una garanzia di qualità bisogna guardare all’Europa o agli Stati Uniti. Fare arrivare la merce implica necessariamente l’utilizzo di container. Il container per arrivare impiega un mese dall’Italia e due dall’Inghilterra. Fino ad ora ho parlato solo di trasporto: tra l’ordine e avere la merce con i prezzi in negozio bisogna aggiungere tranquillamente altre 4/6 settimane. Decidere cosa importare e soprattutto la quantità ha un che di, come dire, veggenza. Assicurare uno stream di merce sempre disponibile, senza interruzioni, risulta essere pressoché impossibile. PT: Quali sono i tuoi clienti? Come li gestisci? S: I miei clienti sono sia locali che stranieri. Il contatto è diretto e si instaura presto un rapporto di fiducia e collaborazione. Questo avviene sia con persone che con organizzazioni come lo studio veterinario (ne abbiamo uno solo e statale), il veterinario indipendente (ce n’è solo uno, anche in questo caso) e le associazioni non governative contro la crudeltà sugli animali, la SSPCA (Seychelles Society for the Prevention of Cruelty against Animals) e la Pet Haven che si occupa di trovare famiglie adottive per i cani randagi. PT: Come vedi dall’estero il mercato Italiano? S: L’attenzione e la cura per i pet è in crescita sia per i prodotti di base che per quelli di lusso. Il mercato italiano ha tanto tantissimo potenziale e ha prodotti di altissimo livello. Il problema? La prontezza nel reagire e nel cogliere opportunità percepite come insolite. ●
PetTrend • Ottobre 2012
79
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 80
Veterinaria LA SALUTE PASSA ANCHE DALLA PELLE
Come individuare tempestivamente, nei roditori e lagomorfi, alcune tra le più diffuse malattie della cute stagionali, questo succede spesso nei conigli, più raramente in cavie, criceti e mai in topi e ratti, ma il pelo resta sempre folto, lucente, di lunghezza uniforme. Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
L
o stress da trasporto, l’affollamento, le condizioni igieniche non adeguate in allevamento favoriscono malattie fastidiose e insidiose come le dermatiti nei roditori e nei lagomorfi da compagnia. Vediamo come accorgerci di una probabile malattia cutanea il giorno dell’arrivo in negozio o come intervenire subito quando il calo di difese immunitarie, in seguito al trasporto, apre la porta a rogne o micosi dopo qualche giorno dall’arrivo nelle gabbie di esposizione col rischio di una rapida diffusione a tutti gli animali. Il lupo perde il pelo... Quando sospettare una malattia e quando considerare fisiologico un cambiamento di colore, spessore, foltezza nella pelliccia di un piccolo mammifero da compagnia? Una normale muta del pelo avviene in genere ai cambi di stagione (primaveraautunno), il pelo viene mutato, quindi cambiato tutto ma difficilmente rimangono aree completamente senza pelo. Si deve notare nell’area di caduta del ciuffo di pelo, subito o dopo pochi giorni, dei nuovi peli più corti in crescita, la cute sottostante deve apparire rosea, priva di croste, forfora, arrossamenti e ispessimenti. Durante la muta il pelo può subire anche alcune variazioni di colore
80
PetTrend • Ottobre 2012
Quando preoccuparsi? L’animaletto si gratta insistentemente fino a smettere di mangiare? Presenta pelo arruffato o mancante a chiazze? È presente forfora anche copiosa? L’animale grattandosi si procura con le unghie ferite, graffi, escoriazioni che si coprono di croste? Vediamo dei puntini neri tra i peli? Ci sono dei noduli sulla pelle? In tutti questi casi è urgente correre ai ripari. Qui di seguito verranno esaminate le principali patologie cutanee che un negoziante esperto deve saper individuare per apportare le pratiche di disinfe-
zione, cura, isolamento dei soggetti colpiti prima di un contagio di massa o addirittura di contrarre lui stesso o i suoi dipendenti una fastidiosa malattia zoonosica (cioè trasmissibile dagli animali all’uomo). Rogna Il pelo degli animali appare arruffato, mancante a chiazze, si notano crosticine sulla pelle, attorno alle orecchie, sul dorso, è presente forfora, pelle secca e l’animale si gratta insistentemente. Nel coniglio, in particolare si possono notare nella rogna sarcoptica lesioni su naso (nei casi più gravi si forma una lesione crostosa a “corno” proprio sul naso), sulle dita e soprattutto attorno alle unghie, attorno al muso e attorno alle orecchie.
Coniglio: rogna sarcoptica, notare la protuberanza a corno sul naso formata da croste e peli
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
Lesioni da acari nei padiglioni auricolari in una cavia (le lesioni sono molto simili anche nella micosi, occorre sempre una visita veterinaria con esami delle croste per discriminare la causa) Nella rogna otodectica invece le lesioni sono concentrate sui padiglioni auricolari: all’interno dell’orecchio si nota una dermatite crostosa che induce scuotimento della testa e grattamento. Nelle cavie e nei piccoli roditori la rogna può causare gravi lesioni da auto grattamento, porta d’accesso per agenti infettanti. Gli animali in queste condizioni si possono lasciare andare in uno stato di inedia in cui è difficile alimentarsi. Le rogne demodectiche, sarcoptiche e otodectiche sono altamente contagiose per gli animali della stessa specie, in alcuni casi anche per specie affini ma non per l’uomo (in rari casi l’acaro della rogna sarcoptica può dare lesioni limitate nel tempo molto pruriginose), ma possono scatenare allergie nei soggetti sensibili. L’acaro denominato cheyletiella invece, può trasmettersi a tutte le specie, cane, gatto compreso e causare più facilmente lesioni pruriginose anche all’uomo con presenza di puntini sulla cute che è venuta a contatto con l’animale contagiato. Questa particolare ro-
Acari rinvenuti al microscopio dopo raschiamento cutaneo
13:56
Pagina 81
gna produce molta forfora e si rinviene facilmente sul dorso e fra le scapole degli animali colpiti. Le rogne in genere si curano efficacemente con ivermectina somministrata sia per via topica che orale e talvolta per via parenterale. Le dosi e la durata del ciclo, come per tutte le patologie che verranno elencate di seguito, dovranno essere calcolate con attenzione dal veterinario referente del negozio esperto in animali esotici. Il negoziante dovrà isolare immediatamente i soggetti colpiti, lavare e disinfettare bene la gabbia e tutte le suppellettili e procedere (ovviamente senza animali presenti!) a una adeguata disinfestazione con permetrine. Micosi Il pelo si stacca a chiazze, in genere non è pruriginosa, si possono rinvenire aree con forfora soprattutto a livello di zampe e muso nei conigli, la pelle appare arrossata e senza pelo in varie parti del corpo. Può colpire tutti gli animali, è condizionata da scarsa igiene, umidità, sovraffollamento e immunosoppressione ed è una zoonosi. La cura solo topica (cioè per contatto esterno del prodotto antimicotico) in genere non è sufficiente (anche perché gli animali si leccano e quindi tolgono rapidamente il principio attivo dalla cute) meglio agire con prodotti in commercio efficaci e di facile somministrazione (anche in sciroppo) utilizzabili per piccoli animali. La cura è lunga (il principio attivo ingerito viene depositato nella cute per cui agisce dopo più di tre settimane). Vista l’alta contagiosità e la possibilità di infettare altri animali e l’uomo, va seguita e monitorata con attenzione. Inutili e dannosi i rimedi della nonna come zolfo o pomate suggerite dall’amico: mai come in questo caso vale chiamare immediatamente il veterinario di riferimento. I soggetti colpiti vanno isolati e maneggiati con guanti in lattice monouso, la gabbia disinfettata con sali di ammonio quaternario. Le lesioni più estese possono essere temporaneamente trattate con disinfettanti a base di iodio o clorexidina (ma sarebbe meglio aspettare prima la visita veterinaria per non invalidare eventuali esami colturali da effettuare sul pelo volti al riconoscimento del fungo patogeno). Pulicosi Il coniglio o il roditore si gratta insi-
Criceto russo, acari. Notare la presenza di forfora e mancanza pelo sul dorso stentemente, il pelo può apparire normale ma se si esamina da vicino si possono notare degli animaletti guizzanti o saltellanti tra i peli: le pulci. Talvolta non si notano pulci ma solo dei puntini neri tipo “fondi di caffè” tra i peli: sono le feci delle pulci che hanno compiuto il loro pasto di sangue sull’animale. Come capire se quei puntini sono veramente le feci delle pulci o solo del terriccio? Basta raccoglierne una piccola parte su una garza, inumidirla con acqua e osservare la garza: se questa resta nera o marrone si tratta di terriccio, ma se i puntini neri si sciolgono e diventano color mattone allora erano le feci piene di sangue digerito delle pulci e quindi l’animale è infestato. La pulicosi, se massiva, può rendere anemico l’animale infestato e comunque disturba molto l’animaletto che passa il tempo a grattarsi e mordersi e quindi vanno eliminate velocemente: non va assolutamente utilizzato il fipronil, ottimo per i carnivori come cane e gatto ma tossico nei lagomorfi e nei conigli, sì invece a permetrine e avermectine.
Coniglio con tipiche lesioni micotiche a muso e zampe
PetTrend • Ottobre 2012
81
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 82
Veterinaria si basa sulla corretta gestione alimentare (per quelli causati da malocclusione dentale e quindi problemi alle radici di incisivi o molariformi) e attenta sorveglianza sulle lotte tra gli abitanti delle varie gabbie o ferite che si autoinfliggono per altri problemi (ad esempio rogne, otiti, corpi estranei), terapia antibiotica e antidolorifica e chirurgia eseguita da un veterinario qualificato.
Criceto roborovsky con un ascesso auricolare, causato da una grave otite Ascessi Si può rinvenire una tumefazione a livello di mandibola o altre parti del corpo: molto probabilmente è una raccolta di pus conseguente ad un granuloma dentale o ferite da morso infettate e va quindi trattato chirurgicamente e con adeguata terapia antibiotica. Gli ascessi negli ani-
Coniglio con grave pododermatite
82
PetTrend • Ottobre 2012
mali esotici difficilmente arrivano alla colliquazione e quindi alla guarigione con fistolizzazione (quando si forma un canalino, la fistola, che permette al pus di fuoriuscire all’esterno) bensì si consolidano e si trasformano in una raccolta di materiale cremoso denso circondato da una spessa capsula. La prevenzione
Pododermatiti Soprattutto nel coniglio si possono verificare gravi lesioni podali che possono iniziare con semplice arrossamento della cute in corrispondenza dell’osso navicolare e perdita di pelo localizzata sotto la pianta del piede, ma che possono evolvere in gravi lesioni ascessuali con coinvolgimento delle ossa del piede e quindi compromissioni gravi per la vita stessa dell’animale col rischio di dover amputare la zampa coinvolta. La prevenzione è fondamentale: gabbie con griglie in rete, substrati ruvidi, lettiere umide e sporche vanno assolutamente bandite e si devono preferire gabbie in listellato ma solo per metà della superficie oppure pavimenti coperti da lettiera morbida, asciutta e pulita. Anche l’alimentazione gioca un fattore chiave: i conigli obesi sono predisposti ad avere problemi podali rispetto a quelli a peso regolare così come l’eccesso di proteine o la carenza di vitamine e oligoelementi favoriscono una minor elasticità cutanea. L’igiene è un altro punto cardine: l’ammoniaca presente nelle urine è molto pericolosa per l’integrità della cute e quindi lettiere umide e ricche di escrementi favoriscono la comparsa della dermatite podale. ●
Coniglio con gravi ascessi mandibolari causati da problemi dentali
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 83
Opportunità e prodotti ACCURATAMENTE SELEZIONATI PER
VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO I NUOVI PRODOTTI, I SERVIZI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ IN USCITA SUL MERCATO.
Meowingtones, le prime cuffie per gatti I gatti amano la musica. Qualcuno ha iniziato a pensare anche a loro nell’ambito audio. Ecco le prime headphones per felini, le prime cuffie per gatti amanti della musica. Le produce la SOL Republic e sono in vendita alla notevole cifra di 999 dollari, ma tutto il ricavato delle vendite sarà devoluto alla American Society for the Prevention of Cruelty to Animals. Tra le specifiche tecniche elencate dal produttore si segnala soprattutto l’innovativa "Dog isolation technology", fondamentale per un prodotto di questo tipo e per la migliore esperienza di ascolto; un controllo remoto a tre pulsanti con annesso microfono ClearTalk e i 14 Sound Engines che garantiscono la dovuta profondità ai bassi e un suono quanto più limpido possibile.
L’amaca per i momenti di privacy del vostro gatto Se avete degli animali in casa, probabilmente avete fatto pace con l’idea che casa vostra sia costantemente ricoperta da uno strato di peli. Ospiti? Potrebbero non esserne entusiasti, ma pazienza. Forse, però, potete salvare almeno il divano. Come? Con questa piccola amaca per gatti da attaccare sotto la sedia
evitando così che venga ricoperta di peli. Costa 30 dollari (24,50 euro circa) e gli agganci in velcro consentono di fissarla ai piedi della maggior parte delle siede. In più, la Cat Crib (così si chiama) fornisce al vostro gatto un nascondiglio quando ha solo voglia di un po’ di privacy lontano da occhi indiscreti. Che dite? Se la merita? Ma soprattutto, la userà davvero?
Arrivano gli smalti per cani Era soltanto pochi mesi fa quando venne fuori la nuova moda, lanciata negli Stati Uniti e seguita anche in Italia, di tatuare gli animali per valorizzare l’aspetto del proprio cane. La notizia aveva suscitato una dura reazione da parte della Peta (Associazione in difesa dei diritti degli animali) la quale spiegava che ogni tipo di trattamento fatto sul pelo degli animali contribuisce a creare stress portando allergie e gravi rischi alla salute. Adesso, dopo i tatoo, arriva lo smalto per cani. Avete capito bene, anche il vostro cane potrà avere una manicure o pedicure (che differenza c’è con le zampe?) per essere alla moda. A lanciare l’ultima idea della moda canina è stata l’azienda londinese ‘Warren London’ specializzata in prodotti di bellezza per animali. La linea si chiama ‘Pavvdicure polish pens’ e si basa su pennarelli di smalto disponibili in 32 colori che permettono di colorare e rendere più allegre le unghie del vostro cane. La pubblicità del prodotto parla di uno smalto solo per proprietari di cani molto vanitosi ma appunto, i proprietari sono vanitosi, ma i poveri cuccioli cosa ne penseranno? Purtroppo dovranno subire in silenzio e apparire in pubblico con delle unghie fashion e all’ultimo grido senza aver potuto decidere nemmeno il colore per la loro manicure.
Un putrido gioco per animali domestici Nel reparto animali del supermercato trovo sempre uno scaffale molto ben fornito con giochi di ogni genere, forma e tipo per cani e altri animali domestici. La scelta è ampia ma bene o male si trovano sempre le stesse cose, invece noi sappiamo l’importanza di trovare sempre soluzioni divertenti e alternative, anche per i nostri pet. Visto che una delle mode del momento è la zombie mania perché non sfruttarla anche con il nostro cane? Ovviamente nel reparto animali del supermercato di fiducia non troverete nulla di putrefatto (al massimo in quello della carne), ma in rete si trovano degli zombie toys molto divertenti. Per esempio questo divertente, sia per il cane che per il padrone, piede di zombie di gomma è un bel modo per far giocare il vostro cane e farlo abituare ad avere come nemici da attaccare a prima vista gli zombie.
I cappelli per i gatti Se avete un gatto non dovete preoccuparvi troppo per il suo aspetto. Sono animali vanitosi e molto attenti alla cura del corpo, quindi il grosso lavoro di pulizia e riordino della pelliccia se lo fanno da soli. Questa è una grande comodità e un risparmio di tempo niente male, anche
PetTrend • Ottobre 2012
83
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 84
Opportunità e prodotti se qualche padrone particolarmente servizievole potrebbe soffrire un po’ questa indipendenza felina. Quindi, se volete occuparvi del vostro animale, dovrete farlo in altri modi. Un esempio divertente potrebbe essere prendere almeno uno degli Hats for Cats, una serie di copricapo pensati per i gatti realizzati in moltissime varianti. Trovate dei cappelli eleganti come cilindri o bombette, modelli per i gatti avventurieri come il fedora in stile Indiana Jones, altri più particolari come quello in stile steampunk ricoperto da ingranaggi o quello verde a punta in stile elfico. Ma la lista è lunghissima, il sombrero messicano, il cappello da cowboy, il berretto alla francese, o quelli per le feste come il cappello da strega perfetto per Halloween o il classico cappello rosso di Babbo Natale. La lista potrebbe continuare, ma vi lascio il piacere di scorrerli tutti in modo che possiate vederli bene e valutare quali potrebbero interessarvi e quali pensate possano piacere al vostro micio. L’unico accorgimento da avere è di non farsi prendere dall’entusiasmo comprandone molti già al primo acquisto, non è detto che il vostro gatto ami avere qualcosa in testa, quindi vi conviene prenderne uno di prova, se gradisce allora via libera alla fantasia.
Riciclare le bottiglie di plastica: mangiatoia per uccelli Facciamo una mangiatoia per gli uccellini? È utilissima sopratutto in inverno quando i nostri amici pennuti non hanno di che sfamarsi. Ci serve una bottiglia in plastica da mezzo litro, due vecchi mestoli in legno, corda, una vite ad occhiello. Se vogliamo decorarla abbiamo bisogno di colori acrilici, pennelli, un foglio di plastica sot-
In caso di apocalisse … Pet Emergency Evacuation Jacket In caso di apocalisse non potete invece fare a meno del Pet Emergency Evacuation Jacket, un giacchetto rivestito in tessuto ignifugo certificato niente meno che dalla Associazione Nazionale Pompieri giapponese, corredato di museruola, mantello antipioggia, stivali di gomma, pacchi di gel, borracce per l’acqua, barrette nutrizionali, cerotti, olio aromatizzato, guanti di primo soccorso, una miniradio e un fischietto. Disponibile in tre misure.
84
PetTrend • Ottobre 2012
tile, corteccia da giardinaggio, colla a caldo. Si inizia tracciando un asterisco sul lato della bottiglia a circa 5-6 cm dal fondo poi ruota di 90 gradi la bottiglia e disegna un altro asterisco a 10-12 cm dal fondo. Dalla parte opposta agli asterischi disegna dei cerchi di 2 o 3 cm di diametro. Usa un taglierino per tagliare le linee dell’asterisco e per ritagliare i cerchi (questo lavoro va fatto da un adulto). Ora prendi il cucchiaio di legno e inserisci col manico attraverso il buco e fallo uscire attraverso le fessure dell’asterisco dalla parte opposta. Togli il tappo della bottiglia e fissa una piccola vite a occhiello nella parte superiore e legaci la cordina per appendere la mangiatoia. Infine, riempi la bottiglia con il becchime (aiutati con un imbuto), richiudi e appendi a un albero la tua mangiatoia! Se vuoi decorarla puoi colorare l’esterno della bottiglia di marroncino con i colori acrilici, puoi farci delle finestre, metterci qualche scritta, poi con il foglio di plastica crea un cono da infilare sulla sommità della bottiglia lasciando aperta la punta per farci passare la corda. Dopo averla arrotolata, fissala con la colla a caldo, in modo che non si srotoli e applica la corteccia, sempre con la colla a caldo, in modo da darle l’aspetto di un tetto (vedi in foto un esempio). ●
Arte e professione in esposizione
I
n occasione della settima edizione del Festival Internazionale di Toelettatura che si è svolto a Empoli, i partecipanti hanno potuto ammirare le meravigliose creazioni in ceramica, tipiche della zona. Le riproduzioni di cani della Ceramic Collection, sono infatti delle vere e proprie opere d’arte realizzate per testimoniare l’affetto profondo che lega l’uomo agli animali da compagnia. La Ceramic Collection Iv San Bernard è una collezione di raffinate riproduzioni di cani di diverse razze, gatti e conigli in ceramica. Le statue vengono sottoposte a una prima cottura a 980°C, quindi dipinte a mano con una speciale vernice a base di vetro e cotte di nuovo a 960°C. Questo procedimento conferisce loro, oltre alla tipica lucentezza, anche una notevole resistenza all’azione degli agenti esterni. Oltre a questi oggetti artistici, l’esposizione era arricchita da vari accessori della Fashion Collection e, per l’occasione, sono state create delle esclusive ciotole Limited Edition. In esposizione anche alcuni pezzi del vastissimo assortimento di accessori professionali Iv San Bernard quali spazzole, coltellini da stripping, forbici, cardatori e grembiuli professionali, phon e soffiatori, vasche e tavoli per toelettatura, quest’ultimi contraddistinti dal design elegante e dalla solida struttura in acciaio, tutte made in Italy.
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 85
Novità in rete CURIOSITÀ E NOTIZIE DAL MONDO
DEGLI ANIMALI SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
L’ultimo saluto della ghiandaia I ricercatori dell’University of California, guidati da Teresa Iglesias, hanno eseguito gli esperimenti pubblicati dalla rivista "Animal Behaviour” per stabilire le reazioni emotive a differenti stimoli visivi da parte delle ghiandaie. Gli oggetti sparsi dagli scienziati erano pezzi di legno, gufi impagliati, simulacri di ghiandaie e ghiandaie morte, collocati in giardini e
cortili di zone residenziali dove gli uccelli erano soliti recarsi. La ricerca ha evidenziato, e i video lo testimoniano, come l’unico stimolo in grado di suscitare una reazione sia stata la presenza della conspecifica morta. Individuato il cadavere, infatti, inizia un rituale fatto di intensi ripetuti vocalizzi che richiamano altre e altre ghiandaie. Un vero e proprio tributo funebre che culmina in un giorno di digiuno. Anche se la spiegazione più ovvia e plausibile è la volontà degli uccelli di segnalare la presenza di un potenziale pericolo nelle vicinanze, non è da escludere una qualche motivazione emotiva oltre che funzionale. Poco si conosce sulle capacità di provare sentimenti da parte degli uccelli, ma la scienza si sta muovendo proprio alla ricerca di queste attestazioni di affettività.
Pet therapy con Bruschetta Si chiama Bruschetta ed è una simpatica bassottina di 14 anni diventata famosa per la sua dedizione agli altri. Infatti la trovatella è stata adeguatamente addestrata e ha svolto assistenza nella sua ono-
Per il diciottesimo d’Iv San Bernard Ivana Spagna e 4 star della toelettatura
P
er festeggiare i suoi 18 anni d’attività, Iv San Bernard ha optato per una festa in casa, in compagnia di amici. “In casa” perché l’ormai tradizionale Festival Internazionale di Toelettatura, giunto alla settima edizione, si è svolto domenica 30 settembre 2012 presso i locali del Palazzo delle Esposizioni di Empoli. Un appuntamento di grande successo che ha visto riunite quasi 300 persone, provenienti da tutto il mondo: dall’Italia alla Spagna, dall’Ucraina a Taiwan. A loro si è aggiunta una testimonial d’eccezione, Ivana Spagna. La famosa cantante ha deliziato il pubblico interpretando alcune canzoni del suo repertorio (Circle of life, Easy Lady e molte altre ancora) e si è espressa ribadendo il suo profondo legame con Mirco Aringhieri, presidente della società, in nome del suo grandissimo amore per gli animali. “È un piacere stare in mezzo a tanta gente che ama gli animali” ha detto al pubblico presente. “Perché chi ama gli animali è capace di amare davvero”. Ma vere star della manifestazione sono stati i quattro campioni di toelettatura, dei maestri di fama internazionale, che si sono esibiti per gli spettatori. Denys Lorrain e Marco Marastoni, hanno offerto una dimostrazione di taglio a forbice su due barboni seguiti, alcune ore dopo, dallo stripping, su due splendidi esemplari di Schnauzer, eseguito da Marco Vaccaroni e Umberto Lehman. La manifestazione è stata condotta da Monique van de Ven, perfetta padrona di casa e veterana del settore. Infine dieci fortunati spettatori si sono aggiudicati dei kit di prova completi della nuova linea Passione Nera.
rata carriera ad anziani, bambini nelle scuole e anche persone ammalate ricoverate negli ospedali. Il cane ha saputo utilizzare le doti di tenacia e determinazione proprie della razza mettendole al servizio dei bisognosi e dei più deboli con un’incredibile carica di simpatia. La fortuna di Bruschetta è stata incontrare Maria Edy Riello, presidente dell’associazione Cave Canem Onlus che ha subito individuato nell’allegro “salsicciotto” le doti necessarie per essere un cane di supporto alla pet therapy. La Onlus, che ha iniziato nel 2002 a lavorare a progetti di PT, si avvale della collaborazione di un équipe di istruttori cinofili, psicologi, educatori, veterinari e pediatri e ogni volta che scopre un cane con potenziali attitudini per questo tipo di assistenza, lo sottopone al vaglio del Centro di Scienze Comportamentali di Legnaro (Padova). A tutti i cani che operano nella pet therapy un caloroso buon lavoro!
Il gatto del primo ministro Dopo essere stato vilipeso dalla stampa Britannica e da quella internazionale per la sua incapacità e pigrizia Larry, il gatto di Downing Street 10, residenza del primo ministro britannico David Cameron, ha finalmente catturato il suo primo topo. L’evento è stato sbandierato ai quattro venti perché ha risvolti politici. Questo gatto, infatti, era stato voluto dal premier e dalla consorte, definita snob per i gusti costosi e altre stravaganze, per accattivarsi consensi e simpatie. Insomma,
PetTrend • Ottobre 2012
85
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 86
Novità in rete gli inglesi amano gli animali mentre la coppia non ne ha mai posseduti pertanto, con il pretesto dei topi, Larry ha fatto capolino nella vita del primo ministro. Ma gli inglesi, si sa, sono dei bei peperini e così hanno visto nella mancata cattura dei topi da parte di Larry un motivo per schernire Il Mayor. In questi giorni la storia ha avuto la conclusione richiesta e Larry finalmente potrà tornare a impigrirsi.
Sulle ali della tempesta Gli uragani fanno paura a molti ma non tutti. Questi tremendi cataclismi spaventano e portano distruzione, ma per il chiurlo questo evento si traduce in una grande opportunità. Quest’uccellino, dalle dimensioni di una tortora, sfrutta le poderose raffiche di vento per farsi trasportare a grandi distanze con il minimo sforzo. Entrando nel vortice del tornado, viene catapultato con un effetto fionda in un “battito d’ala” a centinaia di chilometri. I risultati della ricerca, che ha lo scopo più ampio di monitorare le migrazioni, sono stati pubblicati sul Wader Study Group Bulletin, e sono stati resi possibili dal posizionamento di trasmettitori satellitari ad un chiurlo di nome Hope (speranza). L’uccello ha battuto le ali per una trentina di ore, andando diritto verso il centro della tempesta, alla velocità di 9 miglia all’ora (mph) per poi schizzare in volo con una media di quasi 100 mph per un’ora e mezza. E se questo sembra fantastico, lo è ancora di più il fatto che il piccolo chiurlo non ha sbagliato la rotta ed è arrivato nel territorio di destinazione.
Il gattino d’oro Dedicato a tutti quelli che su You Tube si “sparano” centinaia di video sui gatti. Si è svolto il primo Internet Cat Video Film Festival organizzato da Katie Czarniec-
86
PetTrend • Ottobre 2012
ki Hill. Vincitore un video francese sottotitolato in inglese in cui un felino bianco e nero, esistenzialista annoiato, e leggermente depresso si racconta. Il video: Henri 2, Paw de Deux (insomma in un gioco di parole tra passo a due e zampa paw a due) è stato votato da più di diecimila persone e ha fatto vincere al suo realizzatore l’ambito premio The Golden Kitty (Il Gattino D’oro). Per vedere tutta la rassegna dei film in concorso inserire Cat Video Film Festival at Minneapolis’ Walker Art Center. E buona visione a tutti.
My Urban Pet, a Milano Nei giorni 9-11 novembre si terrà Weekend Donna Network presso la Fiera di Rho Milano. La manifestazione si ripete in ciascuna delle quattro stagioni dell’anno, due volte a Roma e due a Milano. La tre giorni di Novembre dedicata alle passioni delle donne, si arricchisce di un’interessante novità, My Urban Pet, la fiera per le donne così apre le porte e il cuore al pet. Dopo un’attenta analisi del mondo femminile, è risultato che la donna sceglie e, soprattutto, si fa carico del “nuovo venuto”, pensando al suo benessere, ai prodotti più adatti, dalla cuccia all’alimentazione, al veterinario. Per questo My Urban Pet è dedicata alle donne che amano gli animali, un’esposizione di prodotti dedicati agli animali da compagnia, pensati per vivere al meglio
l’esperienza di vita in comune con un animale, che sia a quattro zampe, con le pinne o con le ali, a chi vive la città con il proprio animale e ne condivide la casa. Un evento imperdibile in una piazza, come quella milanese che, a poco più di un mese dalle feste natalizie, diventa un interessante temporary shop per chi ha un pet per amico.
Animali in… Comune Il comune di Milano ha dato il via a un’importante novità. I cani, e non solo, potranno entrare a Palazzo Marino e in tutti gli uffici comunali. I cani di piccola taglia dovranno essere tenuti in braccio o in una borsa mentre per quelli di media e grossa taglia si dovrà provvedere alla museruola e al guinzaglio. Gatti, conigli e altri pet dovranno essere veicolati nell’idoneo trasportino. Decoro, pulizia e nessun intralcio sono gli obblighi richiesti agli accompagnatori umani, in caso di danni le spese sono a carico del proprietario. Il sindaco Giuliano Pisapia ha mantenuto la promessa fatta agli elettori, e così anche gli animali da compagnia potranno seguire il padrone negli uffici comunali. A breve verrà estesa la possibilità di ingresso alle case di riposo e alle scuole. ●
Alimenta la solidarietà con Royal Canin e ENPA
A
l via il progetto benefico promosso da Royal Canin a supporto dei gattili ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali. Grazie a questa importante iniziativa, che coinvolge i gattili ENPA su tutto il territorio nazionale, verranno aiutati molti gattini in difficoltà. Royal Canin donerà, infatti, oltre 1.600 kg di alimenti e aiuterà più di 3.300 gattini bisognosi. L’obiettivo del progetto è offrire un concreto supporto ai gattili ENPA in questo periodo dell’anno in cui, a causa delle numerose cucciolate, viene purtroppo riscontrato un considerevole picco nell’abbandono dei gattini. Oltre agli alimenti, Royal Canin ha deciso di supportare i gattili donando anche altri accessori utili a queste strutture come lettiere, tiragraffi, trasportini, copertine e degli antiparassitari. Sul sito www.royalcanin.it sarà possibile seguire l’iniziativa e ricevere numerosi consigli sull’alimentazione e la cura del gattino. La campagna, che è iniziata il 1° ottobre e terminerà il 2 dicembre 2012, sarà composta da sei “Missioni”. Ad ogni missione sarà associato un tema collegato al benessere e al prendersi cura dell’animale con l’obiettivo di educare e sensibilizzare chi ha scelto di adottare un gattino. Per leggere tutto il comunicato stampa e accedere a tutti i contenuti multimediali: http://press.cohnwolfe.it/index.php?p=com&c=257
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 87
Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI
E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
Pet expo 1-4 novembre 2012 CIPS 2012 China International Exhibition Center (New Venue) Beijing, China www.cipscom. 24-25 novembre 2012 Fiera dedicata all’ornitologia Fiera di Reggio Emilia info@fierareggioemilia.it 9-16 dicembre 2012 - Campionato Italiano Ornitologia Rimini Info: FOI - www.foi.it - foi@foi.it www.rimini2012.it 24-25 gennaio 2013 Global Pets Forum 2013 Hotel Marriott, Prague, Czec Republic www.petsinfo.net/globalpetsforum 25-27 gennaio 2013 Heimtiermesse salone degli animali domestici Hannover Messe info@messe.de 20-22 febbraio 2013 Global Pet Expo Orange Country Convention Center, Orlando, FL, Usa Info: +1/203/532/0000 www.globalpetexpo.org www.americanpetproducts.org 10-12 aprile 2013 Pet Industry Spring Trade Show 2013 Donald E. Stephens Convention Center, Resemont, Chicago, IL, Usa Info: +1 (0) 312/578119 www.hhbacker.com hhbacker@hhbacker.com
Congressi nazionali e internazionali
National and International forums 1-3 febbraio 2013 XIX Sive Feeva Congress Arezzo Info: 0372/403502 info@sive.it
9-12 maggio 2013 Zoomark International 2013 Bologna Fiere, Bologna, Italia Info: segreteria operativa via Monte Rosa, 11, 20149, Milano Tel: +39 (0)2/4691254 fax: +39 (0)2/436763 zoomark@pec.it - piesse@zoomark.it Info: promozione e vendita tel: +39 (0)31/3109535 fax: +39/(2)2/436763 info@zoomark.it
Expo cani / Dog shows
D
3-4 novembre 2012 Esposizione Internazionale Canina Busto Arsizio (VA) Info: ENCI 17-18 novembre 2012 Esposizione Internazionale Canina Fiera di Genova Gruppo Cinofilo Genovese Via L. Pareto, 8/14A - 16129 Genova Tel: (+39) 010/3620071 Fax: (+39) 010/3107816 info@gruppocinofilogenovese.it http://www.gruppocinofilogenovese.it 24-25 novembre 2012 Mostra Internazionale Canina di Cremona CremonaFiere info@cremonafiere.it
17-18 novembre 2012 Expo Feline Trento Info: ANFI 24-25 novembre 2012 Expo Feline Mantova - Info: ANFI 8-9 dicembre 2012 Expo Feline Arezzo Info: ANFI 22-23 dicembre 2012 Expo Feline Venezia Info: ANFI 5-6 gennaio 2013 - Padova Info: ANFI 19-2 gennaio 2013 - Bologna Info: ANFI 2-3 febbraio 2013 - Siena Info: ANFI
Expo cavalli/Horse show
H
8-11 novembre 2012 Verona Fiera Cavalli Info: 045/8298344 rizzi@veronafiere.it 9 novembre - Verona (VeronaFiere) “Eco Seminario Dalla A alla Z”
2 dicembre 2012 Esposizione Internazionale Canina - Verona Info: ENCI
23-24 novembre - Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo Seminari delle società Specialistiche SIRE, SIOCE e Gruppo di Studio di Medicina Interna e sportiva
8-9 dicembre 2012 Esposizione Internazionale Canina - Erba (CO) Info: ENCI
13-15 dicembre - Corvara (Romantik Hotel Cappella) 7° Skive Resort Meeting
12-13 gennaio 2013 CACIB Mostra Internazionale di cani di razza Nurnbergmesse info@nurnbergmesse.de
Expo animali acquatici Aquatic animal show
12-13 gennaio 2013 Esposizione Internazionale di cani di razza FieraMilano Rho-Pero fieramilano@fieramilano.it
Expo gatti /Cat shows
C
3-4 novembre 2012 Expo Feline Roma Info: ANFI 12-13 novembre 2012 Expo Feline Traversetolo Info: FIAF
w
30 maggio - 2 giugno 2013 Aquarama Suntec Singapore Info: tel +6565920889 fax +6264386090 Aquarama-sg@ubm.com www.aquarama.com.sg
Azienda leader nella distribuzione di alimenti ed articoli per animali d’affezione cerca agenti per zone libere. Inviare il curriculum dettagliato. Email: filippovalenti@fortesan.it Tel. 0172/691520
PetTrend • Ottobre 2012
87
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
LA NOSTRA REDAZIONE
HA SELEZIONATO PER VOI TUTTE LE AZIENDE DI PRESTIGIO DEL MONDO DEL PET SHOP
13:56
Pagina 88
AZIENDEinGIALLO ■ CANI E GATTI ■ Bosch Italia - Animali.it
Alimenti A&AG S.r.l. Div. Nutrexa Via Montello, 19/A 28066 Galliate (NO) www.nutrexa.com info@nutrexa.com
0321862871 fax 0321861674
Via Porta Palermo, 131 91011 Alcamo (TP) www.adragna.it info@adragna.it
092423013 fax 092422424
Via Fabio Filzi, 25/a 20124 Milano www.affinity-petcare.com
numero verde 848-800496 fax 0266719002
Agras Delic S.p.a.
010588586 fax 010588914
Via San Vincenzo, 4 16121 Genova www.schesir.it contact@agras-delic.com
Agrizoo 2000 S.a.s.
Cerere S.p.a.
017367271 fax 017367180
Ciam S.r.l.
0736250484 fax 0736257854
Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it
Ciao Cucciolo S.a.s.
tel. e fax 0815712523
Via Circumvallazione esterna 7 80018 Mugnano di Napoli (NA) www.professionalfood.it decennam@libero.it
All Pet S.r.l. Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it info@allpet.it
Almo Nature s.p.a p.za dei Giustiniani, 6 16123 Genova www.almo.it consumer@almo.eu
Amenopet.com S.r.l. Via Fioravante Martinelli, 56 00156 Roma www.amenopet.it info@amenopet.it
Arovit Italia S.r.l. Via dal Molin, 86 25015 Desenzano Del Garda (BS) www.arovit.it info@arovit.it
Avitabile Napoleone S.r.l Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it
Bau Fioc Madigest S.r.l. Z.I. Pucciarelli 06061 Castiglione del Lago (PG) www.baufioc.com info@baufioc.com
Bayer S.p.a V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it
Bolton Alimentare S.p.a. Via L. Einaudi, 18/22 22072 Cermenate (CO) www.boltonalimentati.it
88
02890441 fax 0289044820
Via Girardo Patecchio, 4 20141 Milano www.cargil.com
Via del Molino, 42 12057 Neive (CN) www.cerere.com cerere@cerere.com
Affinity Petcare Italia S.r.l.
PetTrend • Ottobre 2012
tel. e fax 0228901816
Via Palmanova, 67 20132 Milano www.ciaocucciolo.com matteoaugi88@hotmail.com
Via Pittara, 44 10151 Torino www.ciuffogatto.it info@ciuffogatto.it
fax 011737089
Conagit S.p.a.
010253541 fax 0102535498
075851781 fax 0758517804
Via Rosa Luxemburg, 30 06012 Città di Castello (PG) www.conagit.it info@conagit.it
Continentale Nutrition Italia Trading S.r.l.
068604366 fax 068604341
Via Tasso, 31 24121 Bergamo info@continentale-italia.it www.continentale-italia.it
035235751 - 035270451 fax 0354136994
Dalla Grana Mangimi
0309914488 fax 0309120174
0815737519 fax 0815737522
0239781 fax 0239784660
Disegna Group Via Marsan, 28/30 36063 Marostica (VI) www.disegnagroup.it info@disegnagroup.it
Diusa Pet S.r.l.
Dog Performance strada dei Boschi, sn 28040 Marano Ticino (NO) www.dogperformance.com info@dogperformance.com
Eagle S.r.l.
tel. e fax 050803275
Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it
Enac S.p.a. Strada Paiolo, 16 27010 Cura Carpignano (PV) www.enac.it info@enac.it
Estella S.r.l. Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com
Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (VE) www.baubon.it infoservice@baubon.it
Via Nazionale delle Puglie 80035 Nola (NA) www.farmina.com info@farmina.it
Far Pro Modena Via Ghiarole, 72 41057 Spilamberto (MO) www.farpro.it info@farpro.it
0382483059 fax 0382483056
0131950063 fax 0131952944
0818236000 fax 0815122135
059784399 fax 059783747
Faza S.r.l. 069476419 Via Casilina Km 22.600 fax 069476033 00040 Laghetto Di Montecompatri (RM) www.areapet.it info@areapet.it Formevet S.r.l. Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
024345891 fax 0243458922
Fortesan S.p.a.
0424471424 fax 0424476392
0382947500 fax 0382947488
Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Forza 10 - SANYpet S.p.a. Via Austria, 3 35023 Bagnoli di Sopra (PD) www.forza10.com forza10@forza10.com
Generale Conserve S.p.a. Piazza Borgo Pila - Torre B 39/26 16129 Genova
0321923244 fax 0321923211
Doppiaemme International S.r.l. 048190001 Via Aquileia 34076 Romans D’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it
Dorado S.r.l. 03177911 fax 031779302
0444830501
Via Zara, 74 36045 Lonigo (VI) nicola@officinalis.net
S.P. per Lardirago, 8 27010 Marzano (PV) www.diusapet.it info@diusapet.it 075953817 fax 075951128
3489006997 05221860236
Farmina Pet Foods Italia
Ciuffogatto S.r.l. Unipersonale 0114513929
0296450470 fax 0296450464
Duecci S.r.l. Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com info@dueccisrl.com
Cargill S.r.l.
Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l
3393516852
Via Manzoni, 9 20010 Vanzago (MI) www.bosch-Tiernahrung.de info@animali.it
fax 0481950811
042659140 fax 0426308158
Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
Globalcibo S.r.l. Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it
0429785401 fax 0429767006
0105308711 fax 010 587761
038632677 fax 038632664
05225452 fax 0522943047
0141747820 fax 0141747821
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 89
AZIENDEinGIALLO Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l.
Nova Foods S.r.l.
Via Giorgione, 59-63 00147 Roma www.hillspet.it
Via Pecori Giraldi, 59/A 36070 Castelgomberto (VI) www.novafood.com info@novafood.it
06545491 fax 0654549560
Hunter International GmbH +49/520291060 Grester Strasse, 4 33818 Leopoldshoehe www.hunter.de info@hunter.de
fax +49/520215333
Interpet S.r.l.
058394480 fax 0583403381
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it
La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it info@laticinese.it
Life Petcare S.r.l.
N.P. Industries Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it
Nuova Fattoria S.r.l. Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com
0445941494 fax 0445941522
0432699322 fax 0432691008
0309032308 fax 0309031460
tel. e fax 0575411013
Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it info@lifepeteare.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com
Mars Italia S.p.a. V.le MilanoFiori Str. 2 Pal C3 20090 Assago (MI) www.pedigree.it
Methodo Chemicals S.r.l. via A.M. Ampere, 33 42017 Novellare (RE) www.methodochemicals.it info@methodochemicals.it
Pet360 S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
025776111 fax 0257510890
05226566 fax 0522653549
Monge & C. S.p.a. 017274711 Via Savigliano, 31 fax 0172747198 12030 Monasterolo di Savigliano (CN) www.monge.it info@monge.it Morando S.p.a. Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it morando@morando.it
MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it
0119433311 011943428
0522942788 0522942755
servizio clienti: 800714021 Via Bobbio 1/3 rosso 16137 Genova www.naturina.it
New Pet Food Italia S.r.l.
Racof S.r.l. Via Pedemontana, 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com info@racof.com
Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it info@raggiodisole.it
Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Risa S.r.l.
0376946111 via Gerra, 3/5 fax 0376946171 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) commerciale@newpetfooditalia.com www.newpetfooditalia.com
Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it info@royal-canin.it
0521340327 fax 0521340319
Tienne S.r.l.
tel e fax 095653858 800228083
Contrada S. Croce Calcare 95040 Ramacca (CT) tienne@tiscali.it
051760349 fax 0516056448
Via Marconi, 4/2 40057 Granarolo E. (BO) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it
075985151 fax 075985151
Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu
www.kippy.it info@kippy.it
Veter Zoo S.r.l.
0755051546 fax 0755051143
Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com veter-zoo@veter-zoo.com
0775841024 fax 0775838562
Via Monti Lepini, 112 03100 Frosinone www.olistikavetline.com info@olistikavetline.com
Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it
fax 0523980300
0331502700 fax 0331502703
0248376157 fax 0241291840
0173 67 271 fax 0173 67 180
023347611 fax 0233490091
Snogghy S.n.c. Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com info@snogghy.com
0422853929 fax 0422853775
Via Comunale di Faè, 66 31046 Oderzo (TV) www.spinace.it info@spinace.it
Vetline
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
Royal Canin Italia S.r.l. 800-525505 fax 028181713
tel. e fax 038666326
Via Argine Valle, 68 int. C 46022 Felonica (MN) www.qvet.it info@qvet.it
Via del Molino, 50 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it
Naturina S.a.s.
Nestlé Purina Petcare S.p.a.
Q.Vet S.r.l.
Spinace S.r.l.
V.B.B. S.r.l. 022043764
Proma Soc. Coop tel. e fax 0746694051 Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)
Rinaldo Franco S.p.a.
0187413799 Via Repubblica, 82 fax 0187415142 54011 Frazione Albiano Magra Aulla (MS) www.natural-line.eu info@natural-line.eu
0737641171 fax 0737643011
P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it
Rebo S.r.l.
Natura Line S.r.l.
Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it
Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com nutrix@nutrixpiu.com
0445369877 fax 0445368612
Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it
Valpet S.r.l.
fax 0382575576
Nutrix Più S.r.l.
Spagnol Group
Vitasol S.p.a.
0302739611 fax 0302739620
via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it info@vitasol.it
Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com
Zolux Italia
0549943311 fax 0549943312
051754816-051759896
Via Balzani,14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it
Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com
Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it info@zooplanet.it
Zootecnica Alimentare S.r.l. 0755172574 fax 0756975092
075965601 fax0759656020
Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it
0425474645 fax 0425474647
0499350400 fax 0499350388
065214500 fax 0652310023
PetTrend • Ottobre 2012
89
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 90
AZIENDEinGIALLO Igiene e cura Alframa S.r.l.
tel. e fax 0226141945
Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com alframasrl@virgilio.it
Eagle S.r.l.
Alpi Service S.n.c.
011975941 fax 011974453
Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com info@alpiservice.com
Avitabile Napoleone S.r.l. Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it
Baldecchi S.n.c. Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it
Bayer S.p.a. V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it
Beaphar Italia S.r.l. Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com
Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it
Candioli Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it info@candioli.it
Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Ciam S.r.l. Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it
Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com www.crocitrading.com
0815737519 fax 0815737522
90
PetTrend • Ottobre 2012
tel. e fax 050803275
Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it
Formevet S.r.l.
0559705281 fax 0559705352
0239781 fax 0239784660
Innovet 054464418 fax 0544479252
Via Einaudi, 13 35030 Saccolongo www.innovet.it innovet@innovet.it
Interpet S.r.l. 0456608511 fax 0456608512
024345891 fax 0243458922
Fortesan S.p.a.
Gimborn Italia S.r.l.
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it
05225452 fax 0522943047
ISB Group S.r.l. Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it info@ivsanbernard.it
0522887959 fax 0522888200
Italsystem S.a.s.
0331932014 fax 0331932510
0736250484 fax 0736257854
0332870860 fax 0332462439
fax 0481950811
Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com info@1allsystems.com
0498015 583 fax 0498015 737
058394480 fax 0583403381
tel. e fax 07131935
Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it info@petvillage.it
054464418-0544471768 fax 0544479252
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
Sementi Dom Dotto S.p.a. via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it info@sementidotto.it
0571509106 fax 0571509618
0541731428 fax 0 541 731 395
fax 0382575576
Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it info@laviosa.it
0586434000 fax 0586434210
Macropet S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com
Pets Fitness
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it info@laticinese.it
0432699322 fax 0432691008
Porrini Pet S.r.l.
Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it
03965591 fax 0396559244
tel. e fax 0661560728
Via Soderini, 8 60027 Osimo (AN) www.petsfitness.com info@petsfitness.com
Pet Village S.r.l.
Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861 0113490232 fax 0113490526
Merini Maurizio Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it
N.P. Industries
Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
Merial Italia S.p.a. 02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com
Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it
Via Antighe, 48 31041 Cornuda (Tv) www.follador.net
Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
Doppiaemme International S.r.l. 048190001 Via Aquileia 34076 Romans d’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it
0373938345 fax 0373982427
Follador
Ceva Salute Animale S.p.a. Viale Colleoni, 15 20864 Agrate Brianza (MB) www.ceva-italia.it
DRN S.r.l. Via Bellisario, 23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it marketing@drnsrl.it
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
0302791814 fax 0302793319
0248376157 fax 0241291840
0432760442 fax 0432761665
Sepiolsa S.a.
0233610725 fax 02316560
Ufficio Italia Via General Govone, 56 20155 Milano www.sepiolsaitalia.com info@sepiolsaitalia.com
Solvay Chimica Italia S.p.a. V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com lettiere.vendite@solvay.com
Stefanplast S.p.a. Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it
0229092921 fax 0229092576
0444639011 fax 0444638315
Tolsa Italia S.r.l. 0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de
Tucano Internazionale Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it
Virbac Via Caldera, 21 20153 Milano www.virbac.it webmaster@virbac.it
0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it 031513082 fax 0313347491
024092471 fax 0240924777
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 91
AZIENDEinGIALLO Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it
Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com
Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com
075965601 fax 0759656020
0549943311 fax 0549943312
0425474645 fax 0425474647
Accessori Alpi Service S.n.c. Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com info@alpiservice.com
Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com info@ballatoreroma.com
Bruma S.r.l. Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it bruma@bruma.it
Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it
Charlotte’s Dress
011975941 fax 011974453
CI.A.CRI. S.a.s.
Coltelleria Polla
tel e fax 067236701 00118 Roma
0733549333 fax 0733549054
0456608511 fax 0456608512
01311850809
Croci S.p.a.
DM LAB - Lilliboo Ripa Di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com dm.lab@libero.it
Dog Line S.n.c. Via Della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it dogline@dogline.it
Eco & Biofood S.r.l. Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia (RE) www.n1bio.com info@n1bio.com
Farmafit Italia S.n.c.
0722350102 fax 0722350182
SS 423 Urbinate, 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com farmafit@farmafit.com
Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it info@farmcompany.it
015511310 fax 0158129259
Ferplast S.p.a.
0445429111 fax 0445429115
tel. e fax 0131264774
Ferribiella S.p.a.
0152558103 fax 0152558083
tel. e fax 0236550758 20143 Milano
0444240653 fax 0444532511
0522792968 fax 0522562897
0163826661 fax 0163850442
Via Martiri, 12/14 28078 Romagnano Sesia (NO) www.inamorada.com
info@inamorada.com 058394480 fax 0583403381
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it
Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de 031920676 fax 0313541299
Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com info@lariuspet.com
Lidy Factori S.r.l.
Flair Pet S.r.l.
0424383101 fax 0424390792
Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com info@flairpet.com
tel. e fax 0445/520430
Via del Redentore, 3 36015 Schio (VI)
Macropet S.r.l.
Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co (+49)453240440 (+49)4532/404466 fax (+49)4532/404442
FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
Giolo Giorgio Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it
0332870860 fax 0332462439
Inamorada
Larius Pet S.n.c.
0444436491 fax 0444436509
Giolo Guido Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo info@guidogiolo.it
Giò Pet di Patrizia Giovannetti Viale Augusto Righi, 89 www.giopet.com info@giopet.com
Via dell'Artigianato, 13 - Z.A. 35040 Megliadino San Vitale (PD) info@happypetitaly.com www.happypetitaly.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com 0444901700 fax 0444901710
Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it info@marchioro.it
Melcos S.n.c. 05225452 fax 0522943047
0459584077 fax 0459584078
Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com info@guendy.com
MPS S.n.c. 042659305 fax 042659306
0444572190 fax 0444370902
Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it
info@mpsitalia.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a.
042659197 fax 0426509030
Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it
On Site S.r.l.
255 571962 50137 Firenze
0429888850 fax 0429888860
info@onsitepet.it
Original Legno Italia S.a.s. di Maltese & C. ZI C. da Fegotto 91013 Calatafimi Segesta (TP) www.original-legno.it
P.A.C. Dog Italia S.r.l. Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com
Pet Village S.r.l. Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it
800-525505 fax 028181713
0342200070 fax 0342211855
Via Nazionale, 6 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsitesrl.it
Haf Italia S.a.s. 0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com Happy Pet Italy by CM
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com
Marchioro S.p.a.
Fortesan S.p.a.
0815260121 0815240312
0444482301 fax 0444482500
Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it info@imac.it
Karlie Heimtierbedarf GmbH +49/2957770
Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com info@ferplast.com
Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de
Imac S.r.l.
Interpet S.r.l.
Farm Company Pet Products S.r.l.
Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Via Vochieri, 69 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com
0131950063 fax 0131952944
Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it info@ferribiella.it
Via Dania, 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com
Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it ciacri@ciacri.it
Estella S.r.l. Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com
0924514511 fax 0924515292
info@original-legno.it 0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com
054464418-0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it
PetTrend • Ottobre 2012
91
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 92
AZIENDEinGIALLO Porrini Pet S.r.l.
0302791814 fax 0302793319
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Prima S.r.l.
0429783975 fax 0429789768
Via Negrelli, 21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it
Stefanplast S.p.a.
0444639011 fax 0444638315
Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it
Telcom S.p.a.
0831348111 fax 0831304510
Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it
Promogreen. Com S.r.l.
038345143 fax 0383214617
Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com
Tria-De S.r.l. Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Slow Global
0161219438. fax0161220542
Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com
0245712422 - 0257511907 fax 0245704560
Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de info@trixie.it
United Pets S.r.l. V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it
triade@tria-de.it 0444835329 fax 0444833352
Valla
0108391440 fax 0108391440
Via N. Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com sales@vallaitaly.com
Venturi Giuseppe
0543945316 fax 0543945184
Via S.F. D’Assisi, 31 47016 S. Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it
Zoodiaco 023927041 fax 0239219774 info@unitedpets.it
0425474645 fax 0425474647
V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com
■ MAMMIFERI ■ Nestlé Purina Petcare S.p.a.
Alimenti All Pet S.r.l.
0296450470 fax 0296450464
Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it info@allpet.it
Boccacci S.r.l.
0620433565 fax 0620433512
Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it info@boccaccisrl.it
Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com
Chemi-Vit S.r.l.
0522887959 fax 0522888200
Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com info@fiory.com
0341530138 fax 0341530392
Formevet S.r.l.
024345891 fax 0243458922
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Risa S.r.l. Via del Molino, 50 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it info@viten.it
Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Zoodiaco
Gimborn Italia S.r.l.
05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
PetTrend • Ottobre 2012
fax 0523980300
Viten S.r.l.
Fortesan S.p.a.
92
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
Vitakraft Italia S.p.a.
Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com 0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it
0281811 fax 0281 81 71 33
Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerkit info@raggiodisole.it
Valpet S.r.l.
Fioretta Rag. Gianni S.a.s.
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
V.le G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it
V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com
Chemi-Vit S.r.l.
0331932014 fax 0331932510 chifasrl@tiscali.it
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com
0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com
Formevet S.r.l.
024345891 fax 0243458922
Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
Fortesan S.p.a. Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) 0173 67 271 fax 0173 67 180
0395321255 0395321019 fax 0395321433
www.fortesan.it
Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. 0586434000 Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it
fax 0586434210 info@laviosa.it
Macropet S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 075965601 fax 0759656020
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
Porrini Pet S.r.l. 0432664401 fax 0432679043
0302791814 fax 0302793319
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0425474645 fax 0425474647
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
record@recordit.com
Trixie Italia S.r.l.
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de
Igiene e cura Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
Chifa S.r.l.
Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it
0522887959 fax 0522888200
Valpet S.r.l.
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
Vitakraft Italia S.p.a.
info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 93
AZIENDEinGIALLO ■ PESCI E ACQUARI ■ Acquarama Italia S.r.l. Piazza Pio IX, 5 00167 Roma www.acquaramaitalia.it
0661662407 fax 06291847
acquarama.italia@tiscali.it
Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
Acquario di Bologna S.r.l. 0266011497 Via Telemaco Signorini, 9 fax 0266011498 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it Acquariolandia Italia tel. e fax 024598320 Via F. Rismondo, 119 - 20153 Milano acquariola@tiscali.it Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com
All Pet S.r.l.
0392459689 tel. e fax 039482534
0296450470 fax 0296450464
Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it
info@allpet.it
Amblard S.a.
Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com
Croci S.p.a.
info@crocitrading.it
Dennerle GmbH +49/63317241703 Kroepperstraße, 17 fax +49/63317241203 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de Eschematteo S.r.l.
0521607889 fax 0521399245
Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it
info@eschematteo.it
Ferplast S.p.a.
Aquarialand S.a.s.
Fishfan S.r.l.
aquarialand@aquarialand.com
Aquaristica S.r.l. Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it
0516814188 fax 0516814294 aquaristica@aquaristica.it
Aquarium Boutique tel e fax 090719090 Via XXVII Luglio, 66 - 90123 Messina www.aquariumboutique.it info@acquariumboutique.it Aquarium La Torre
tel. e fax 0882375861 tel. e fax 0882374476
Via A. Righi, 1/E-F 71016 San Severo (FG) www.aquariumlt.com
aquariumlt@tiscalinet.it
Aquarium S.n.c.
0997771064 fax 0997771242 aquasnc@tin.it
Via Stelle Marine, 27 74029 Talsano (TA)
Aquatronica 0522 494427 (divisione di A.E.B. S.p.A.) fax 0522 494410 Via dell’Industria, 20 42025 Cavriago (RE) info@aquatronica.com
www.aquatronica.com www.aeb.it
Aquili Andrea
tel. e fax 071740640
Via dell’Artigiano, 25 60037 Monte San Vito (AN) www.aquili.it
info@aquili.it
Askoll Uno S.r.l.
0444666700 fax 0444666701
Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it
askoll@askoll.it
Avi Fauna
070564836 fax 070564023
Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
muacor@tiscali.it
Bionatura Impianti S.r.l. Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it
0399241247 fax 0399201971
info@bionaturaimpianti.it
Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com
0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it
Carmar S.a.s.
0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it
Carmar New S.r.l.
0817529205
Via Repubbliche Marinare, 126/128 80147 Napoli fax:0817529262 www.carmarnew.com carmar.pr@tin.it
info@chemivit.com
0332870860 fax 0332462439
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com
Corso Tazzoli, 228/10 10137 Torino www.aquarialand.com
0522887959 fax 0522888200
Cia S.r.l. 0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it
(+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr italia@amblard.fr 0113112967 fax 0113147463
0302667121 fax 0302168469 info@ceabacquari.it
Chemi-Vit S.r.l.
Acquario di Bologna S.r.l.
Acquario Lombardo S.r.l.
CE.A.B. di Ferrari Pierluigi Via Pietro Rescatti, 20 25124 Folzano (BS) www.ceabacquari.it
0445429111 fax 0445429115 info@ferplast.it 051780868 fax 051780849 rocco@fishfan.it
Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO) Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it
www.fortesan.it 0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it
Globus International S.r.l. Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it
0182559495 fax 0182559482 ceo@beachworld.it
Hydor S.r.l. Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com
04248877 fax 0424887887 info@hydor.com
lemmi Ermanno tel. e fax 059386076 Via Viazza, 120 41010 Ganaceto (MO) www.paginegialle.it/iemmierman iemmi.ermanno@tiscalinet.it Italia Azoo
0549941190 fax 0541489924
Strada Cardio, 18 47899 Serravalle Repubblica di San Marino www.sottacqua.net
info@sottacqua.net
Kuda Tropical Fish S.r.l. Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
0373234461 fax 0373236714 info@kudafish.it 0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
www.mckerk.it
Red Sea Europe +33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com Reef International S.a.s.
0331792443 fax 0331772839
Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
record@recordit.com
Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA) saimapet@libero.it
tel. e fax 0815550699
Sera Italia S.r.l. 0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Sicce Italia S.r.l.
0444462826 fax 0444462812
Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com
info@sicce.com
prd@prodac.it - info@prodac.it
teco@tecoonline.com
Tetra Italia S.r.l.
0290448368 fax 0290756096
Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it
italia@tetra.net
Trixie Italia S.p.a.
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de
info@trixie.it
Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it
Valpet S.r.l.
0395321255 fax 0395321 433
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
servizio.clienti@valpet.it
Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (Lo) valverde.aquarium@libero.it
Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
Vitrea S.r.l.
037188127 fax 037188614
075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183
Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it
Zolux S.a.s.
0495971677 fax 0495971113
0544408333 fax 0544280084
Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com
Porsa Italy S.r.l.
Pro.D.Ac. International S.r.l.
info@tafsrl.to
Teco S.r.l.
Piranha Tropical Life 0881638838 III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia fax 0881339154 www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it 0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS) fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com
0119866465 fax 0119866143
Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to
Zanolli Mario
Via Padre Nicolini, 22 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it
fax 0523980300
TAF Trans Aquarium Fish
Fortesan S.p.a.
Giumar S.r.l.
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it
info@vitrea.it 045973472 fax 045973473
Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it
info@mariozanolli.it +33/5/46746969 fax +33/5/46747070
141, Coùrs Paul Doumer 17100 Saintes www.zolux.com
info@zolux.com
Zolux Italia Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com
051754816 fax 051759896 info@zolux.it
PetTrend • Ottobre 2012
93
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 94
AZIENDEinGIALLO ■ RETTILI E ANFIBI ■ Croci S.p.a.
0332870860 fax 0332462439
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
info@crocitrading.it
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com
0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com
FOP S.p.a.
0444436491 fax 0111136509
Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it
fop@fop.it
Fortesan S.p.a. Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
Imac, S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com
0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
Trixie Italia S.r.l.
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de info@trixie.it
MP Group S.r.l.
Tucano Internazionale S.r.l.
Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it
Piranha Tropical Life
0522942788 0522942755 fax 0522946191
0881638838 fax 0881339154
Ili Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it
Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it
Valpet S.r.l.
Vitakraft Italia S.p.a.
Via Cappuccini, 7 fax 0523980300 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.ft - www.mckerk.d info@raggiodisole.it
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
0392024910 fax 0392849025
Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI) rettilissima@virgilio.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Zoomania
031513082 fax 0313347491
0395321255 0395321019 fax 0395321433
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
Rettilissima di M. Bianco
0444835329 fax 0444833352
075965601 fax 0759656020
tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Varese
0332310280-9 fax 0332313111
Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it
■ UCCELLI ■ Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
Boccacci S.r.l. via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it
Borgovit S.r.l. Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it
070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i
Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com
Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com
FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it
Formevet S.r.l. Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
94
PetTrend • Ottobre 2012
0522887959 fax 0522888200
0331932014 fax 0331932510
Trixie Italia S.r.l.
Fortesan S.p.a.
Gimborn Italia S.r.l.
05225452 fax 0522943047
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
marketing@gimborn.it
Imac S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it
Macropet S.r.l.
0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051 969413 Via Giulio Pastore, 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a. 0332870860 fax 0332462439
0281811 fax 0281817133
Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it
0341530138 fax 0341530392
Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it
0444436491 fax 0444436509
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
Rinaldo Franco S.p.a.
fax 0523980300 info@raggiodisole.it 0248376157 fax 0241291840 record@recordit.com
Saima Pet International tel. e fax 0815550699 Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)
salvatoresoria01@libero.it
Sementi Dom Dotto S.p.a. via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it
0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it
info@trixie.it
Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it
Valpet S.r.l. Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@vaipet.it
Vergerio Mangimi S.r.l. Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it info@canary.it
Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
Viten S.r.l. Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it
Zoodiaco
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
024345891 fax 0243458922
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de
Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
031513082 fax 0313347491
0395321255 0395321019 fax 0395321433
049700622 fax 049703440
075965601 fax 0759656020
04326644011 fax 0432679043 info@viten.it 0425474645 fax 0425474647
V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com
Zoomania tel. a fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it
Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com
0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 389 4228215
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 95
AZIENDEinGIALLO ■ ATTREZZATURE ■ Acquariolandia Italia
tel. e fax 024598320
Via F. Rismondo, 119 20153 Milano acquariola@tiscali.it
Allevamento Max
0423485691 fax 0423756928
Via Cacciatore, 2/A 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it
Bruma S.r.l.
0733549333 fax 0733549054
Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it
bruma@bruma.it
Canicom S.r.l.
Via di Sottopoggio, 32 55060 Guamo (LU) info@canicomitalia.com
0583462363 fax 0583462411 www.canicomitalia.com
Fag S.n.c.
0106514952 fax 0108682528
Via dei Costo, 7/H 16154 Genova www.fag.genova.it
info@fag.genova.it
Ferplast S.p.a.
0445429111 fax 0445429115
Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com
info@ferplast.com
F.I.E.M. S.n.c.
031976672 fax 031899163
Via G. Galilei, 3 22070 Guanzate (CO) www.fiem.it
info@fiem.it
FOP S.p.a.
0444436491 fax 0444436509
Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it
fop@fop.it
Fortesan S.p.a. Via Torino, 87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it
Gruppo Novelli S.r.l.
Via del Commercio, 22 05100 Terni (PG) www.grupponovelli.it
0744803301 fax 0744814345 infopet@grupponovelli.it
Imac S.r.l.
Via Ghisa, 24 36070 Tazze di Arzignano (VI) www.imac.it
0444482301 fax 0444482500 info@imac.it
Lazzari Luigi S.r.l. 035640118 Via Borgo Antico, 9 fax 035644927 24031 Almenno San Salvatore (BG) www.lazzarigabbie.it info@lazzarigabbie.it Macropet S.r.l.
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
Marchioro S.p.a.
0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com 0444901700 fax 0444901710
Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it info@marchioro.it
MPS S.n.c.
0444572190 fax 0444370902
Pampered S.r.l.
071710827 fax 0717105251
Porrini Pet S.r.l.
0302791814 fax 0302793319
Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it info@mpsitalia.it
Via Chinnici, 12 60027 Osimo (AN) www.pampered.it info@pampered.it
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Tucano Internazionale S.r.l.
031513082 fax 0313347491
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
■ ANIMALI VIVI ■ Amblard S.a.
Cani e gatti Allevamento della Fioravanta
05185459
via Cappelletti, 983 40059 Sant’Antonio di Medicina (BO) www.allevamentodellafioravanta.it fioravanta@virgilio.it
Avi Fauna
tel. e fax 0426334310 cell 3472409512
Animal House S.r.l. V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it
Cuccioli in Casa S.r.l. Via del Cavallo Morto, 49 00040 Lido dei Pini - Anzio (RM)
Stracani S.a.s. Via Cengolina, 83 35030 Galzignano Terme (PD) www.stracani.com cuccioli@stracani.com
0309651831 fax 0309651310
069890273 fax 0698929226
Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
Acquario di Bologna S.r.l.
0266011497 fax 0266011498
Allevamento Max
0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it 0331964758 fax 0331949929
Carmar S.a.s.
Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it
Giumar S.r.l.
Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com
0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it giumarsrl@virgilio.it
0817741925 - 0818982101 fax 0817747430
Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it
Reef International S.a.s.
Acquario di Bologna S.r.l.
Uccelli
Tropical World
Kuda Tropical Fish S.r.l. 0499131744 fax 0499139441
Pesci e piante d’acquario
Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
070564836 fax 070564023
Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it muacor@tiscali.it
Animaland Via delle Capinere, 1088 47017 Loreo (RO) www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it
(+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr
Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it
Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO) valverde.aquarium@libero.it
Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it info@mariozanolli.it
Zoosan - L’Arca
Zoo Varese 0373234461 fax 0373236714
Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it
tel e fax 081918501 info 3894228215
0332310280-9 fax 0332313111
Altri animali 0331792443 fax 0331772839
037188127 fax 037188614
045973472 fax 045973473
Chifa S.r.l.
0331932014 fax 0331932510
Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Zoomania
tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Varese
0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it
PetTrend • Ottobre 2012
95
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina 96
Trend
ELENCO INSERZIONISTI
Ottobre 2012 N° 9 - ANNO 1
Copertina MONGE - Il pet food italiano dal 1963
II di Copertina VITAKRAFT - LInea Heart Breakers
III di Copertina SCHESIR - For nature
IV di Copertina INNOVET- Condrogen
1 FORTESAN - Lephine®
3 EUKANUBA - Puppy
9 ZOODIACO - Club Prolife
15 PRALZOO - Nutraceutical
23 FARMINA - VetLife
31 HURTTA - La giacca Frost
39 GHEDA - ProperForm
43 MERIAL - FrontlineCombo
55 EFFEFFE - Nologo bio
57 MONGE - Fresh
72 ZOOMARK 2013 Bolognafiere
Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Segreteria di redazione ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione PRESS POINT Srl Ufficio Stampa ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero Lorena Bassis; Paolo Alberto Bernorio; Nina Ottone; Laura Seguso; Susanna Pacini; Lorena Merati; Maria Cristina Stocchino; Kiumars Khadivi-Dinboli; Elena Ghelfi; Alessio Arbuatti; Ilaria Costa
A.N.M.V.I.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
Credit fotografici Alessio Arbuatti; Lorena Bassis; Daniel Bruson; Kiumars Khadivi-Dimboli; Elena Ghelfi; Ilaria Costa, Lorena Merati; Silvia Pampallona; Jana Positano; Maria Luisa Quattrina Foto da agenzie Errekappa photograpy; Fotolia; OnlyForPets di Silvia Pampallona Ringraziamenti Archivio Guardia di Finanza; Wikypedia Pubblicità JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it
CONTRO LO SFRUTTAMENTO FISCALE DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA
Petizione al Governo Il 40% delle famiglie italiane ospita animali da compagnia. Mantenerli in un momento di grande difficoltà economica come quella che stiamo vivendo diventa spesso difficile ed oneroso. Purtroppo in Italia, nonostante sia una delle nazioni al mondo con la maggiore attenzione verso gli animali, si continua a mantenere sui servizi e prodotti per la loro salute e benessere un regime fiscale che li paragona a beni di lusso: l’aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi è al 21%!
PER QUESTO CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, AL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, AL MINISTRO DELLA SALUTE, CHE: 1. l’IVA sulle prestazioni veterinarie e sui mangimi, fra le più elevate in Europa, sia ridotta al 10%; 2. le prestazioni di prevenzione veterinaria e di tutela della sanità pubblica (es. microchip e anagrafe, sterilizzazioni, vaccinazioni e profilassi obbligatorie) vengano esentate dall’IVA; 3. sia considerata la possibilità di detrazione delle spese veterinarie fino ad un massimale di 1000 €; 4. vengano tolti dal redditometro: le spese veterinarie per gli animali da compagnia e il cavallo “d’affezione e/o da passeggiata”. Il Governo di un Paese civile attento alla salute ed al benessere degli animali non può che sostenere ed accogliere queste richieste non solo nell’interesse di milioni di famiglie ma anche della società.
Firma e fai firmare la Petizione on line: www.anmvi.it
47 A.N.M.V.I - Petizione al Governo
Servizio abbonamenti ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore.
Inserto centrale Almo Nature
Rivista di riferimento di
Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Monge; Fortesan; Zoodiaco; Vitakraft; Pralzoo; Royal, Farmina; Innovet; On Site; Adragna; Gheda; Morando; Italdog; Effeffe; Monge; Bayer. 77 SERA - Prodotti Vipan
96
PetTrend • Ottobre 2012
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina III
PET TREND ottobre 2012 ok:Layout 1
10-10-2012
13:56
Pagina IV