Professione Veterinaria, Anno 2010, Nr 22

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la VETERINARIA

PROFESSIONE

A.N.M.V.I.

ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

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SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Anno 7 numero 22 dal 14 al 20 giugno 2010

Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. soc. cons. a R.L. - Cremona

APERTE LE CONSULTAZIONI SUL FARMACO

CHIARIMENTI SULL’USO DELLA FORMALDEIDE

A RIMINI 190 TECNICI VETERINARI

LA SCIVAC RINNOVA LE DELEGAZONI REGIONALI

ASSEMBLEA GENERALE DELL’UEVP

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BREVI

UN ACCORDO CON LE REGIONI PER IL TARIFFARIO

MALTRATTAMENTO Il Sottosegretario Francesca Martini ha annunciato l’attivazione di “un conto corrente ad hoc dove far confluire le somme derivanti dalle sanzioni irrogate per i reati di maltrattamento animale”. In tal modo, tali sanzioni confluiranno nell’apposito fondo del Ministero della Salute al fine di dare maggiore attuazione alla legge n. 189/2004.

ECM È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Decreto 26 febbraio 2010 “Versamento di un contributo alle spese e accreditamento e svolgimento delle attività di formazione continua”. Quota fissa annuale a carico dei provider e contributo variabile per le attività formative, a seconda del numero dei crediti. Obbligo di registrazione degli elenchi dei partecipanti nel sistema del Cogeaps.

OCCUPAZIONE Nonostante la Lombardia resti un importante bacino lavorativo, per i neo medici veterinari è difficile trovare lavoro. Il 44,7% dei laureati nel 2008 non è occupato. Lo dice l'indagine "Il lavoro dei laureati in tempo di crisi", pubblicata dalla Camera di Commercio di Milano e UnionCamere Lombardia.

TURN OVER In base alla manovra finanziaria appena varata, i medici veterinari sono tra i dirigenti del SSN più interessati dal blocco del turn over. Il Sole 24 Ore Sanità ha stimato una perdita per mancati scatti di anzianità di 579 dirigenti veterinari da qui al 2015.

RABBIA La Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di pre-allerta per la rabbia silvestre e vietato la detenzione di cani non iscritti all'anagrafe regionale e non identificati. Presso ogni Comune o ASL sono aperte per un periodo massimo di 90 giorni le iscrizioni straordinarie all'anagrafe canina dei cani non registrati. Rafforzate anche le misure contro i morsi e le aggressioni.

WEST NILE Nel corso della 78a Sessione Generale dell’OIE, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise è stato riconosciuto Laboratorio di Referenza OIE per la West Nile Disease. Il Laboratorio è diretto dalla dott.ssa Rossella Lelli.

www.anmvioggi.it

FARMACO

Una linea guida sulla cascata La categoria si confronta in vista delle modifiche legislative. Intanto l’Anmvi chiede al Ministero maggiore flessibilità per gli animali da compagnia A PAGINA 3

Da tempo si avverte la necessità di disporre di un parametro economico di riferimento nella definizione degli impegni di spesa delle Regioni, per le prestazioni veterinarie rese nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, o in rapporto convenzionale, e di disporre di uno strumento che dia garanzie di decoro professionale oltre che di rapida concertazione. L'ANMVI ha chiesto al Ministero della Salute di valutare iniziative per favorire l'adozione in tutte le Regioni del tariffario della FNOVI ogni volta che le amministrazioni regionali ricorrono a convenzioni con i veterinari liberi professionisti. Farebbero eccezione le prestazioni erogate in applicazione dell'ACN per la specialistica convenzionata e da questo disciplinate. L'ANMVI ha suggerito l'ipotesi di un Accordo tra il Ministero della Salute e le Regioni, in attuazione, come recita il dettato di Legge, "del principio di leale collaborazione" fra Stato e Regioni e "al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune". Elaborato fin dal 2006, con il parere favorevole del Consiglio Superiore di Sanità, il tariffario (Studio indicativo dei compensi professionali) consente una determinazione

dei compensi adeguata all'importanza della prestazione ed al decoro della professione e rappresenta un parametro valevole per il SSN. Le liberalizzazioni che hanno abolito le tariffe minime riguardano, infatti, solo le prestazioni rese sul libero mercato dai liberi professionisti. Le Regioni e il Governo si impegnerebbero, ciascuno per le proprie competenze, a sollecitare le singole amministrazioni a promuovere l'applicazione del tariffario Fnovi e ad applicarlo per la determinazione degli onorari dovuti al medico veterinario autorizzato o incaricato, dal competente Assessorato, per l'erogazione di prestazioni previste dal Regolamento di Polizia Veterinaria, da ordinanze, deliberazioni e altri provvedimenti regionali e locali concernenti interventi di sanità animale per l'adempimento dei quali è previsto il coinvolgimento di medici veterinari liberi professionisti. Deroghe al tariffario FNOVI potrebbero essere ammesse solo dopo aver sentito il parere degli Ordini Provinciali dei Medici Veterinari, ad esempio in caso di prestazioni aventi un eccezionale carattere socio-economico e d'urgenza. La proposta dell'ANMVI è al vaglio dei competenti uffici ministeriali. ■

CATANZARO: LAUREATI SENZA “PEZZO DI CARTA” IN UN ARTICOLO PUBBLICATO RECENTEMENTE SU QUESTA RIVISTA DAL TITOLO: “VA TOLTO ALLA LAUREA IL VALORE LEGALE” avevamo avuto modo di evidenziare come sia un grosso errore mettere tutti i Corsi di laurea sullo stesso piano riconoscendo agli stessi identico valore “legale” indipendentemente dalla qualità del Corso. A nostro avviso, in questo modo, si toglie alla Laurea un valore reale, quello spendibile a livello professionale, e si annulla ogni interesse da parte delle diverse facoltà ad intensificare impegno e sforzo per migliorarsi in un confronto di logica concorrenza. Oggi, purtroppo, non conta il livello del Corso ma il “pezzo di carta” che si ottiene alla fine e che è uguale, in termini di valore legale, per tutte le Università. In questo modo si arriva all’assurdo che la laurea che si può ottenere a Catanzaro, e sappiamo tutti a che livello sta operando questa Università, vale esattamente come quella che si può ottenere presso facoltà con riconoscimento europeo come Bologna, Torino, Padova, solo per ricordarne alcune. Da anni chiediamo che Catanzaro sia il primo Corso di laurea a chiudere per arrivare ad una logica, necessaria ed urgente riduzione del numero degli iscritti. Non vi è dubbio, infatti, che chi sceglie Catanzaro non può farlo in una logica di qualità ma solo in funzione di ottenere il “pezzo di carta”. Abbiamo letto in questi giorni che i laureati di Catanzaro non riescono ad avere neppure il “pezzo di carta”, inteso come “pergamena” attestante il titolo di laurea ottenuto. Sono anni, infatti, che l’Università di Catanzaro non consegna le “pergamene”, pur incassando dai laureati la somma prevista. Poveri laureati.

@nmvi Oggi - L’informazione Veterinaria On Line


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Farmaco Anmvi Informa

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Chiesta una interpretazione meno rigorosa della cascata Siano ammissibili per il settore degli animali da compagnia alcune eccezioni terapeutiche 2001/82/CE, è stata avanzata dalla FNOVI. Riscrivendo l'articolo 10 la successione della cascata potrebbe prevedere che in mancanza di un medicinale veterinario autorizzato l'animale possa essere trattato "con il medicinale ritenuto più idoneo dal medico veterinario". La revisione proposta dell'articolo 10 è riportata di seguito. Gli Stati membri adottano le misure necessarie per garantire che, qualora non esistano medicinali veterinari autorizzati in uno Stato membro per curare una determinata affezione di specie non destinate alla produzione di alimenti, il veterinario responsabile possa, in funzione del meccanismo e dell'effetto cercato, trattare l'animale interessato: a) con un medicinale veterinario autorizzato nello Stato membro interessato a norma della presente direttiva o del regolamento (CE) a Commissione ANMVI per il farmaco veterinario ha chiesto al Ministero di emanare delle linee guida sul meccanismo della "cascata" previsto dalla legislazione sul farmaco veterinario in attesa dell'annunciata revisione normativa. "Questo problema è sentito anche negli altri Paesi della UE soggetti alla stessa normativa - si legge nella nota inviata alla Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario - e in alcuni di essi le Autorità sanitarie hanno già pubblicato delle linee guida, sia per rendere più comprensibile e conosciuto il meccanismo della cascata, sia per permetterne una interpretazione meno rigorosa specialmente nel settore degli animali da compagnia". Per quanto tali linee guida non possano assurgere ad un valore normativo sostitutivo dell'attuale legislazione, esse permetterebbero comunque un approccio meno rigido al meccanismo della cascata, pur nel rispetto di una cosciente responsabilizzazione del medico veterinario; servirebbero inoltre ad evidenziare maggiormente tutti quegli aspetti positivi e poco conosciuti del meccanismo stesso della cascata, finalizzati a migliorare la sicurezza e l'efficacia dell'uso dei farmaci negli animali. Le linee guida così richieste potrebbero essere incorporate nella futura revisione del testo normativo. Nello specifico, la Commissione ANMVI chiede di "considerare come ammissibili eccezioni al rigore della cascata tutte quelle condizioni terapeutiche per gli animali da compagnia che non sono adeguatamente garantite dai medicinali ad uso veterinario registrati e disponibili in Italia e che trovano giustificazione nella documentazione scientifica presente in bibliografia veterinaria, oltre alle specificità di forme farmaceutiche più consone all'impiego in questi animali". La nota, inviata all'attenzione del Direttore Generale Gaetana Ferri, ricorda anche altri aspetti sui quali sta lavorando la Commissione: una maggior disponibilità di medicinali generici ad uso veterinario per contenere la spesa farmaceutica e il coinvolgimento diretto del medico veterinario nella distribuzione del medicinale veterinario affinché si possa arrivare ad una più ampia disponibilità, reperibilità, contenimento prezzi e valorizzazione dei medicinali veterinari come è già avvenuto in altri Paesi della UE.

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La Commissione dell'ANMVI auspica anche la creazione di un osservatorio sul farmaco per evidenziare tutte le criticità che possono emergere nell'attività clinica e per potenziare la farmacovigilanza.

LA CASCATA Il meccanismo della cascata è disciplinato dal Decreto legislativo 193/2006 ("Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari"). In particolare, dall’articolo 10 (Uso in deroga per animali non destinati alla produzione di alimenti) che recita: 1. Ove non esistano medicinali veterinari autorizzati per curare una determinata affezione di specie animali non destinate alla produzione di alimenti, il veterinario responsabile può, in via eccezionale, sotto la sua diretta responsabilità ed al fine di evitare all'animale evidenti stati di sofferenza, trattare l'animale interessato: a) con un medicinale veterinario autorizzato in Italia per l'uso su un'altra specie animale o per un'altra affezione della stessa specie animale; b) in mancanza di un medicinale di cui alla lettera a): 1) con un medicinale autorizzato per l'uso umano. In tal caso il medicinale può essere autorizzato solo dietro prescrizione medico veterinaria non ripetibile; 2) con un medicinale veterinario autorizzato in un altro Stato membro dell'Unione europea conformemente a misure nazionali specifiche, per l'uso nella stessa specie o in altra specie per l'affezione in questione, o per un'altra affezione; c) in mancanza dei medicinali di cui alla lettera b), con un medicinale veterinario preparato estemporaneamente da un farmacista in farmacia a tale fine, conformemente alle indicazioni contenute in una prescrizione veterinaria. 2. In deroga a quanto disposto all'articolo 11, le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche al trattamento di un animale appartenente alla famiglia degli equidi da parte di un veterinario, a condizione che l'animale interessato sia stato dichiarato non destinato alla macellazione per il consumo umano conformemente alla normativa comunitaria.

UNA PROPOSTA Una proposta di modifica della cascata, da realizzarsi agendo sull'originaria Direttiva

n. 726/2004 per l'uso su un'altra specie animale o per un'altra affezione della stessa specie; oppure b) in mancanza di un medicinale di cui alla lettera a): con il medicinale ritenuto più idoneo dal medico veterinario. La proposta di revisione si motiva anche in base alla considerazione che sugli animali d'affezione non esistono rischi per la sicurezza alimentare. E inoltre, fermo restando l'obbligo di utilizzare un medicinale autorizzato per la specie e per l'affezione che intende curare, la revisione della cascata parte dal presupposto che non possa dirsi in linea con gli obiettivi di benessere animale il costringere il medico veterinario a ricorrere ad "equilibrismi terapeutici incomprensibili, richiesti da quadri normativi spesso avulsi dalla realtà e sordi alle istanze della professione". ■

Aperte le consultazioni sul farmaco veterinario di MARCO MELOSI Coordinatore Commissione ANMVI per il Farmaco Veterinario

Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti ed il Dr. Federico Coccia, consulente tecnico-veterinario del Ministero ed altri dirigenti. Qualche giorno dopo, il Ministero della Salute confermava, in una nota firmata dal Direttore er raccogliere informazioGenerale Gaetana Ferri, la condivisione del ni e orientamenti sui diverSottosegretario Francesca Martini sull’opporsi aspetti della legislazione tunità di avviare un’ampia indagine fra i vetee della gestione del farmarinari, suggerendo in proposito alcuni temi di co veterinario, l’ANMVI consultazione. propone un questionario Invitiamo tutti i Colleghi che si occupano di conoscitivo e consultivo. I colleghi che si ocanimali da compagnia a partecipare a non far cupano di animali da compagnia lo trovano mancare la loro voce. La compilazione del allegato a questo numero di Professione Vequestionario richiede pochi minuti di riflessioterinaria. La compilazione del questionario ne in una fase di profonda revisione della lesarà possibile anche on line attraverso l’apgislazione a livello nazionale ed europeo. posita piattaforma disponibile sul sito L’occasione è preziosa. www.anmvi.it. È molto importante poter raccogliere numerosi Questa consultazione, preannunciata sul nuquestionari sia mero scorso del per poter dare un nostro settimaA.N.M.V.I. forte significato ai nale, prende le INDAGINE SULL’IMPIEGO DEL FARMACO dati raccolti sia mosse dall’inNELLA CLINICA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA per dimostrare contro del 28 aInviare il questionario compilato al fax: 0372/40.35.26- Compilazione online: www.anmvi.it Consultazione aperta fino al 31 ottobre 2010 quanto il tema sia prile scorso fra il Per raccogliere informazioni e orientamenti sui diversi aspetti della legislazione e della gestione del farmaco veterinario, l’ANMVI propone ai colleghi che si occupano di animali da compagnia un questionario conoscitivo. Questa consulsentito dalla noPresidente Setazione prende le mosse dall’incontro del 28 aprile 2010 fra il Presidente Senior dell’ANMVI Carlo Scotti e il Sottosegretario di Stato alla Salute On. Francesca Martini, che ha condiviso l’opportunità di avviare un’ampia indagine fra i veterinari, suggerendo in proposito alcuni temi di consultazione. stra categoria. nior dell’ANMVI Ringrazio tutti i componenti della Commissione per il contributo alla stesura del questionario: Carla Bernasconi (Vicepresidente FNOVI) Maurizio Mazzucchelli (Presidente SOVI) Fabia Scarampella (Presidente SIDEV), Claudio Stefanini Ringrazio tutti i Carlo Scotti e il (ANMVI Toscana) Aldo Vezzoni (Presidente SIOVET). La compilazione richiede pochi minuti di riflessione e, in una fase di profonda revisione della legislazione a livello nazionale ed europeo, l’occasione è preziosa. Invito tutti i Colleghi che si occupano di animali da compagnia a non mancare. componenti della Sottosegretario Marco Melosi, Vice Presidente ANMVI Commissione Francesca MarCoordinatore Commissione ANMVI per il Farmaco Veterinario per il contributo tini, in occasione DATI DEL MEDICO VETERINARIO COGNOME …………………....................….………..….. NOME ……...........................……………..……………………….. alla stesura del del quale sono ORDINE PROVINCIALE DI APPARTENENZA …….............................................……………………...……………………… questionario: stati affrontati diANMVI garantisce l’assoluta riservatezza dei dati personali qui forniti, indispensabili per avvalorare la consultazione. I dati non verranno in alcun modo comunicati a terzi. I risultati della consultazione saranno resi noti senza riferimenti a dati e pareri personali. Carla Bernasconi versi problemi (Vicepresidente 1) Ritieni che i farmaci veterinari attualmente registrati e disponibili in Italia siano sufficientemente adeguati per della nostra cacoprire tutte le tue esigenze professionali? J SÌ J NO J NON SO FNOVI) Maurizio tegoria, fra cui 2) Per quali categorie farmacologiche ritieni che ci sia carenza di farmaci veterinari specifici? J Anestetici e antidolorifici Mazzucchelli alcuni riferiti al J Antidoti J Antinfettivi J Cardiovascolari (Presidente SOfarmaco veteriJ Citostatici-chemioterapici J Dermatologici VI) Fabia Scanario. All’inconJ Ematologici J FANS J Gastrointestinali rampella, (Presitro erano preJ Liquidi Infusionali J Oftalmici J Omeopatici dente SIDEV), senti anche il Dr. J Otologici J Neurologici J Nutrizionali, nutraceutici e vitaminici Claudio Stefanini Romano MaraJ Urologici J Altro: …………………………………………………………………………... (ANMVI Toscana) belli, Capo Di3) Il prezzo di un farmaco veterinario è normalmente superiore a quello del corrispondente per uso umano; l’industria farmaceutica veterinaria giustifica questa differenza perché il mercato è molto ridotto, vi sono problemi Aldo Vezzoni partimento per distributivi con costi elevati, costi di ricerca, costi di registrazione, costi di confezionamento, costi di informazione che incidono percentualmente in modo maggiore rispetto ai forti volumi del farmaco umano. Ritieni che tutto questo giustifichi pertanto la differenza di prezzo? (Presidente SIOla Sanità PubbliJ SÌ J NO J NON SO VET). ■ ca Veterinaria, la

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ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI


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4 Osservatorio farmaco Dal Min Sal e dalle Aziende

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Paletti all’uso dei prodotti a base di formaldeide Il Ministero della Salute: non rientrano nemmeno nella legislazione sui biocidi ull'impiego della formaldeide, per il controllo della contaminazione da salmonella e di altri patogeni nei prodotti destinati all'alimentazione animale, la Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario ha diffuso una circolare. "I prodotti contenenti formaldeide che non figurano nel registro comunitario degli additivi - si legge - non possono essere utilizzati per il controllo della contaminazione da salmonella, né da altri agenti patogeni, nei prodotti destinati all'alimentazione animale". La nota, diramata il 9 giugno, risponde alle numerose richieste di parere avanzate dagli operatori del settore dei mangimi e chiarisce lo status dei prodotti contenenti formaldeide. A detta dei richiedenti, le proprietà biocide possono essere considerate le uniche utili al controllo delle salmonelle e di altri pato-

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geni nei mangimi. La Direzione ministeriale precisa che la sostanza attiva (formaldeide) "è già autorizzata e presente nel registro comunitario degli additivi destinati all'alimentazione animale con il n. EC 240 quale additivo da utilizzare per il latte scremato destinato ai maiali fino all'età di 6 mesi e per gli insilati destinati a tutte le categorie di animali”. Pertanto, "non è consentito nessun altro utilizzo, diverso da quello sopra riportato nei prodotti destinati all'alimentazione animale, a meno che tale nuovo uso sia autorizzato a livello comunitario", tramite apposito Regolamento, previa richiesta autorizzativa alla Commissione europea come additivo per mangimi e relativo parere dell'EFSA. La Direzione ministeriale evidenzia che Commissione europea è già intervenuta in proposito, dichiarando che i prodotti che contengono formaldeide ricadono sotto il Regola-

mento 1831/2003, escludendoli dal campo di applicazione della Direttiva sui biocidi (98/8/CE). I prodotti a base di formaldeide,

"non possono nemmeno beneficiare della norma transitoria italiana prevista dalla legislazione sui prodotti biocidi". ■

Pfizer Animal Health sospende la vendita del vaccino contro la diarrea virale bovina (BVD) nell’UE fizer Animal Health ha messo in atto la sospensione volontaria e temporanea della vendita di PregSure BVD, un vaccino contro la diarrea virale bovina, in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea. Questa misura di natura transitoria è sta-

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ta adottata quale intervento precauzionale mentre l’azienda ed altri stakeholders continuano a condurre indagini esaustive per scoprire le eventuali cause della pancitopenia neonatale del bovino (BNP) e la possibile correlazione con l’uso del vaccino PregSure BVD. Pfizer ha provveduto a notificare questa sospensione alle autorità regolatorie dei Paesi UE e ai propri clienti. Questa decisione segue l’analoga misura attuata in Germania ad Aprile ed è volta ad appurare se tale intervento produca un effetto sull’incidenza della BNP. Pfizer sta conducendo attivamente un’indagine approfondita sulla BNP in collaborazione con istituti di ricerca veterinaria europei. Uno studio epidemiologico finanziato da Pfizer è in corso di svolgimento per identificare i comuni fattori di rischio esistenti tra i casi di BNP segnalati. Altre attività di ricerca condotte sul territorio dell’Unione Europea cercano di verificare come l’assunzione di colostro possa far insorgere la malattia. Si sta inoltre esplorando la possibilità che la BNP sia una malattia emergente. Pfizer comunicherà i risultati di questi studi alle autorità regolatorie. PregSure BVD è stato immesso sul mercato tedesco nel 2004 e successivamente in altri Paesi dell’Unione Europea. Ad oggi, oltre 13 milioni di dosi di questo vaccino sono state vendute nell’UE. Pfizer Animal Health è impegnata a collaborare con altri centri di ricerca per far luce sulle cause di questa malattia, nel miglior interesse della comunità dei medici veterinari e degli allevatori. La pancitopenia neonatale del bovino (BNP) è una malattia clinica emergente dei vitelli riconosciuta solo di recente. La causa è ancora sconosciuta e tale affezione potrebbe presentare un’eziologia multifattoriale. La malattia si manifesta nei vitelli neonati (fino a quattro settimane di vita) e, nella maggioranza dei casi, in seguito all’assunzione di colostro dalla genitrice. I sintomi clinici caratteristici includono emorragia interna, petecchie sulle mucose, melena ed eventualmente emorragia cutanea (“sudore sanguigno”) nonché sanguinamento da ferite ed orifizi. Pfizer ha ricevuto ad oggi segnalazioni di circa 2300 casi di vitelli affetti da BNP nell’Unione Europea, di cui meno di 50 sono stati segnalati in Italia. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Dr Tito Leonardis, Regulatory & Public Affairs Director, Pfizer Animal Health Tel. 06-3318 2964 Email: Tito.Leonardis@pfizer.com ■


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Per la prima volta in Italia i tecnici ad un congresso veterinario A Rimini 190 tecnici veterinari

La reatrice Janet Brandin (UK)

di IRENE BENDONI Presidente ATAV l 30 maggio segna per i tecnici veterinari già operativi su tutto il territorio nazionale, un punto di svolta nella loro professione. Rimini si è fatta teatro di un importante evento: L’ANMVI in collaborazione con la SCIVAC, l’associazione tecnici ausiliari veterinari ATAV e la Hill’s, sponsor dell’iniziativa, ha reso possibile la presentazione ufficiale dei tecnici veterinari al 65° Congresso Internazionale della SCIVAC. Un’intera giornata è stata loro dedicata con sessioni di tecniche ambulatoriali e gestionali, che hanno visto come protagonisti sia i tecnici che i medici veterinari. La “storica” sessione è stata aperta dal Dott. Carlo Scotti, Presidente Senior dell’ANMVI, che ha giustamente sottolineato l’importanza

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dell’evento fortemente voluto, nonostante tutte le difficoltà incontrate, sia pratiche che di apertura concettuale alla figura professionale del tecnico veterinario, ed ha ringraziato tutti coloro che si sono battuti ed impegnati con costanza e coerenza per il raggiungimento del fine comune anche andando, per usare sue parole, controcorrente. Il Dott. Scotti, colpito dalle numerose presenze in sala, andate oltre le più rosee aspettative, ha ribadito come la figura del tecnico veterinario sia ormai una indispensabile realtà nell’ambito della moderna veterinaria. Particolarmente graditi gli interventi del tecnico veterinario svedese Janet Brandin, responsabile del Care Nurse Project, progetto internazionale della Hill’s, sia per l’apporto scientifico di indubbio valore sia per la testimonianza estera di un paese dove la figura del tecnico veterinario è da tempo riconosciuta ed inserita in tutte le strutture. La Brandin ha presentato una relazione, tradotta in simultanea, suddivisa in due parti inerenti allo studio, comunicazione e miglioramento del servizio al cliente ed una seconda relazione molto interessante dal titolo “la clinica a misura del gatto” in cui la collega svedese ha suggerito utili e pratici accorgimenti da adottare nell’approcciare questi pazienti davvero sensibili. A seguire l’intervento del Dott. Pisani il quale ci ha illustrato il compito così importante, delicato e di estrema competenza del tecnico veterinario in sala chirurgica: dalla preparazione del paziente, degli strumenti, della sala operatoria e dell’assistenza in corso di un intervento. Al Dott. Pisani l’ATAV ha rivolto un vivo ringraziamento per le parole di apprez-

zamento nei confronti del lavoro dei tecnici veterinari da lui stesso considerati insostituibili nella pratica medica. A seguire il Dott. Antonio Borrelli per la presentazione della relazione dal titolo “gestione dei ricoveri e dei ricoverati” in cui anche in questa occasione venivano messe in evidenza le importanti mansioni svolte in questo settore dal tecnico veterinario. Il Dott. Stefano Zigiotto, manager della Hill’s, ha poi presentato una sessione sulla organizzazione della comunicazione in sala d’attesa, volta ad evidenziare l’importanza del potere evocativo e di come il suo corretto utilizzo, unitamente alla cura degli spazi ed ambienti, sia in grado di migliorare significativamente l’attività del veterinario. Infine, a conclusione della giornata dedicata ai

La SCIVAC rinnova i Consigli Regionali Candidature entro il 10 settembre di DEA BONELLO Presidente Senior SCIVAC 1. Nell’anno in corso si svolgeranno le Assemblee Elettive durante le quali verranno rinnovati i Consigli Regionali SCIVAC, che resteranno in carica per il prossimo triennio (2011- 2013). Le elezioni si terranno in occasione degli incontri regionali del secondo semestre e tutti i soci SCIVAC sono invitati a partecipare e, qualora lo desiderino, a presentare la propria candidatura. Ciascun socio per presentare la propria candidatura dovrà seguire le modalità specificate nel Regolamento Attuativo, qui di seguito allegato. La scadenza entro la quale presentare la propria candidatura, è il 10 Settembre 2010 all’indirizzo: delregionali@scivac.it (all’attenzione del Presidente del Consiglio Regionale). Si fa inoltre presente che i principali requisiti di cui i candidati dovrebbero essere in possesso sono un idoneo Curriculum Scientifico e la piena condivisione degli obiettivi statutari di SCIVAC, uniti ovviamente ad una buona e verificata capacità organizzativa.

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REGOLAMENTO ATTUATIVO DELEGAZIONI REGIONALI SCIVAC Il Consiglio è costituito da Presidente senior, Presidente e Vice presidente Il Consiglio Regionale dura in carica tre anni, negli stessi anni del Consiglio Nazionale SCIVAC Il Consiglio Regionale può essere riconfermato in tutto o in parte per un unico mandato successivo, per un massimo di due mandati totali Il Presidente quando decade dalla carica diventa Presidente Senior Il Consiglio Regionale è votato dai soci SCIVAC della Regione riuniti in assemblea elettiva e scelti tra una lista di candidati proposta dal Comitato Elettorale ed approvata dal Consiglio Direttivo SCIVAC Il Comitato Elettorale è costituito dal Consiglio Regionale SCIVAC uscente e dal Coordinatore Generale delle Delegazioni Regionali SCIVAC L’assemblea elettiva si tiene nel secondo semestre dell’anno in cui c’è stato il rinnovo del consiglio SCIVAC Le candidature devono pervenire alla Segreteria delle Delegazioni Regionali (delregionali@scivac.it) improrogabilmente 90 giorni prima delle elezioni Le caratteristiche che si evidenziano dai

curricula dei candidati costituiscono i criteri selettivi applicabili dal Comitato Elettorale. Pertanto i candidati devono: a) Possedere qualità morali derivanti dal pieno rispetto del Codice Deontologico b) Condividere il progetto generale di aggiornamento professionale SCIVAC c) Dichiarare di non avere conflitti d’interesse con altri enti organizzatori di aggiornamento professionale per medici veterinari d) Presentare un progetto programmatico per l’attività della Delegazione Regionale stessa per il triennio successivo e) Essere regolarmente iscritti a SCIVAC da almeno tre anni solari, salvo i casi di permanenza all’estero o di altra esperienza professionale che ne impediscano la frequentazione 10. Vi è la possibilità da parte del Consiglio Regionale di designare collaboratori provinciali. Tra i collaboratori provinciali è possibile eleggere un Segretario In caso di dimissioni di un consigliere il Consiglio SCIVAC, sentiti i consiglieri rimanenti, provvede alla sua sostituzione. Calendario Delegazioni Regionali Secondo Semestre 2010 durante i quali verranno svolti i rinnovi dei Consigli Regionali ■

tecnici, l’intervento del Tecnico veterinario Irene Bendoni che in questa occasione oltre a rappresentare la professione, in quanto diplomata in Italia presso la scuola ABIVET di Roma, una fra le cinque scuole accreditate in Europa, era anche in veste di Presidente ATAV, l’associazione che rappresenta da ben quattro anni e che si batte per il riconoscimento della professione in Italia. Il Presidente ATAV ha illustrato le diverse possibilità di inserimento, per ruolo e competenze, dei tecnici ed ausiliari nel settore veterinario sottolineando l'importanza della formazione dell'equipe medica veterinaria che completerà in positivo il lavoro delle strutture veterinarie, inoltre ha presentato lo stato dell’arte in Italia del tecnico e dell’ausiliario dal punto di vista giuridico. Poiché questo aspetto rappresenta ancora un punto oscuro nella legislazione italiana, una professione in fieri dunque, il presidente ATAV è stato letteralmente preso d’assalto da giovani e meno giovani in campo professionale, già operativi nel settore, ma con provenienze didattiche più variegate e con situazioni più o meno definite, di domande colme di dubbi inerenti alla nuova categoria. In risposta a tutte queste domande Bendoni ha quindi fornito una chiara istantanea del tecnico veterinario e dell’ausiliario veterinario: non esiste allo stato attuale in Italia un vero e proprio riconoscimento giuridico della figura professionale, sia che egli abbia conseguito titoli universitari, sia che egli abbia un buon grado di esperienza nel settore, sia che egli abbia conseguito un diploma estero dove tale figura professionale trova ben altra collocazione. Da qui l’importanza dell’associazione ATAV che si batte con decisione e competenza per il giusto inquadramento professionale del tecnico ed ausiliario veterinario. In questa “lotta” ora l’associazione si trova affiancata dall’ANMVI e dalla scuola ABIVET formando una squadra forte e convinta per l’ottenimento dell’obiettivo comune. Molto lavoro attende dunque ancora l’ATAV ma nulla ci spaventa in questo percorso intrapreso. In conclusione, desidero ringraziare, l’ANMVI, in particolare il Dott. Scotti, la Hill’s, in particolare la Dott.ssa Badiale, la SCIVAC per l’ospitalità, ed il consiglio direttivo dell’ATAV che vede vicepresidente Paola Rueca, il segretario tesoriere Laura Cantini i consiglieri Brenda Innamorati, Katia Villani e Assia Travaglini. ■


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SEMINARIO SIVE PRESENTE E FUTURO NELLA DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE ARTICOLARI DEL CAVALLO: INCONTRO CON WAYNE MCILWRAITH Mercoledì 15 Settembre 2010 - BolognaFiere, Bologna

SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER EQUINI SOCIETÀ FEDERATA ANMVI

RELATORE WAYNE MCILWRAITH, Bvs, PhD, DSc, FRCVS, Diplomate ACVS, University Distinguished, Professor, Colorado State University (USA)

PROGRAMMA SCIENTIFICO Mercoledì 15 Settembre 2010 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Saluto del Presidente SIVE, presentazione del relatore 9.15 Progressi nella diagnosi della malattia articolare negli equini

10.45 Pausa caffè 11.15 L’identificazione di nuovi obiettivi per la terapia articolare e loro relazione con il trattamento 12.15 Nuovi concetti nel trattamento delle cisti ossee subcondrali e gestione di alcune lesioni traumatiche della grassella 13.15 Pausa pranzo 14.30 Terapie attuali (convenzionali e biologiche) per le malattie articolari negli equini

A.N.M.V.I.

16.30 Discussione, valutazione dell’apprendimento e consegna degli attestati 17.30 Termine del seminario

Segreteria SIVE - Tel 0372/40.35.02 E-mail info@sive.it - www.sive.it

QUOTE D’ISCRIZIONE Iscritti al WVOC: Gratuito Soci SIVE: € 85,00 (IVA compresa) Non Soci SIVE: € 185,00 (IVA compresa) Scadenza preiscrizioni: 15 Luglio 2010 Per informazioni e per ricevere la scheda d'iscrizione contattare: Monica Borghisani

QUALITALIA® ANMVI SERVIZI BPV

ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

GIORNATA DI AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV

RICHIESTO ACCREDITAMENTO ECM

Il Seminario SIVE “PRESENTE E FUTURO NELLA DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE ARTICOLARI DEL CAVALLO: INCONTRO CON WAYNE MCILWRAITH” si svolge in concomitanza con il WVOC (World Veterinary Orthopaedic Congress) previsto nella stessa sede nei giorni 15-18 Settembre 2010. Gli iscritti al WVOC hanno diritto all’accesso al Seminario SIVE

Venerdì 2 Luglio 2010

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Corso Regionale di Oftalmologia RAGUSA 24-26 SETTEMBRE 2010

DA INVIARE ENTRO IL 30/06/2010 al fax 0372/40.35.26 o in busta chiusa: ANMVI Via Trecchi 20 - 26100 Cremona o via posta elettronica all’email info@anmvi.it IL SOTTOSCRITTO COGNOME ...................................................................................................... NOME ............................................................................................................ VIA ......................................................................................................................................................................................... CAP. .........................................

DAL CASO CLINICO ALLA DIAGNOSI ED ALLA TERAPIA: TRE GIORNI CON GLI OCULISTI

CITTÀ .................................................................................................................................................................................... PROVINCIA .............................. TEL. ............................................................... CELL. ............................................................... EMAIL ................................................................................... CODICE FISCALE ........................................................................................... ORDINE DEI VETERINARI DI ......................................................................... CHIEDE DI ISCRIVERSI ALLA ❑ GIORNATA DI AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV - venerdì 2 luglio 2010 VERSANDO LA QUOTA DI 600,00 EURO + IVA (20%) (N.B. comprensiva di un anno di assistenza a distanza, del Manuale ANMVI per le BPV e del Sistema Documentale) E REGOLA LA QUOTA DI ISCRIZIONE TRAMITE: ❑ VAGLIA POSTALE intestato a EV Soc. Cons. a r.l. - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona. Causale del versamento: Avviamento alla certificazione. Si prega di allegare copia del versamento alla presente scheda di iscrizione ❑ CARTA DI CREDITO ❍ CARTA SI

❍ MASTERCARD

❍ VISA

Relatori: Claudio Peruccio, Med Vet, Dipl ECVO, TO

(non sono accettate carte di credito elettroniche)

NUMERO DELLA CARTA

SCADENZA (MESE E ANNO)

CVV2 (NUMERO DI 3 CIFRE RIPORTATO SUL RETRO DELLA CARTA)

Cristina Giordano, Med vet, TO

TITOLARE CARTA (NOME / COGNOME) ............................................................................................................................................................................... FIRMA PER L’ADDEBITO........................................................................................................................

AVVERTENZA: I partecipanti possessori di CARTA DI CREDITO ANMVI-VISA possono richiedere la rateizzazione (finanziamento a tasso zero) del pagamento.

Quote di iscrizione: Soci SCIVAC € 250 + IVA = € 300,00

❑ PAGAMENTO RATEIZZATO TRAMITE CARTA DI CREDITO ANMVI-VISA (Finanziamento a TASSO ZERO) mediante: ❍ 6 rate mensili, senza interessi ❍ 12 rate mensili, senza interessi NUMERO DELLA CARTA DI CREDITO ANMVI-VISA

Non Soci SCIVAC € 400.00 +IVA = € 480,00

SCAD. (MESE E ANNO)

CVV2 (NUMERO DI 3 CIFRE RIPORTATO SUL RETRO DELLA CARTA) TITOLARE CARTA (NOME / COGNOME) ............................................................................................................................................................................... DATA DI NASCITA (GIORNO / MESE / ANNO) ........................................................................................................................................................................ FIRMA PER AUTORIZZAZIONE ALL’ADDEBITO CON RATEIZZAZIONE .......................................................................................................................... FATTURAZIONE (indicare i dati per l’intestazione) ................................................................................................................................................................... PARTITA IVA ................................................................................................................................................. (per i non titolari vale il Codice Fiscale sopra riportato) DATA ............................................................................................

FIRMA ..........................................................................................................................

ACCOGLIMENTO DELLE DOMANDE - La Segreteria dei corsi accoglierà le domande nell’ordine cronologico di ricezione e fino ad esaurimento dei posti disponibili, il numero dei quali è stabilito dalla Direzione dei corsi nel numero di 25, sulla base delle esigenze didattiche e dell’ ottimizzazione delle risorse logistiche. La Segreteria non considera vincolanti eventuali espressioni di interesse alla frequenza, scritte o verbali, ma considererà valide solo le domande di iscrizione regolarmente pervenute. RINUNCE ED ESUBERI - Le richieste di rinuncia verranno totalmente rimborsate solo se pervenute entro 5gg dalla data di attivazione del corso. Per le domande in esubero non si procederà all’addebito della carta di credito e all’iscrizione. CONFERMA - Agli iscritti ammessi alla frequenza della giornata di consulenza verrà inviata una comunicazione di conferma della partecipazione. PRIVACY - Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (G.U. 29 luglio 2003, Serie generale n. 174, Supplemento ordinario n. 123/L), il sottoscritto consente al trattamento dei dati sopra indicati, consapevole che l’esecuzione dei servizi richiesti non può avere luogo senza le comunicazioni dei dati personali all’ANMVI e/o ai soggetti a cui la stessa deve rivolgersi. FIRMA ………………………………………………………………………………

Centro Studi Veterinari E.V. Soc. Cons. a r.l. - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona - Tel. 0372/40.35.37- anmviservizibpv@anmvi.it

Scadenza pre-iscrizioni: 10 settembre 2010


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SIOVET Richiesto accreditamento

SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA SOCIETÀ FEDERATA ANMVI

SOCIETÀ ITALIANA DI ORTOPEDIA VETERINARIA

NUOVE TENDENZE IN ORTOPEDIA CANINA E FELINA 66° CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC BOLOGNA BolognaCongressi 17-18 SETTEMBRE 2010

Organizzato da

Soc. Cons. a r.l.

Azienda con sistema qualità certificato ISO 9001:2008

Per ulteriori informazioni Segreteria SCIVAC - Tel. 0372-403508 info@scivac.it - www.scivac.it


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La metrite puerperale nella bovina Approccio a infezioni acute e piometra. Gilbert al 12° Congresso SIVAR di MARIA GRAZIA MONZEGLIO a contaminazione o infezione dell’utero della bovina nel postpartum è molto comune. L’instaurarsi di un’infezione abbastanza grave da causare una malattia uterina manifesta dipende probabilmente più dalla compromissione dei meccanismi di immunità intrinseci che dall’igiene dell’ambiente del parto (Noakes et al., 1991). I meccanismi immunitari, a loro volta, sono sensibili all’ambiente endocrino ed allo stress nutrizionale, in particolare al bilancio energetico negativo. Di metrite puerperale e piometra della bovina ha parlato estesamente Robert O. Gilbert (Cornell University - Ithaca, NY) al 12° Congresso Nazionale Multisala SIVAR (Cremona, 7-8 Maggio 2010).

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METRITE PUERPERALE ACUTA La metrite puerperale acuta di solito compare nella prima settimana postpartum. È associata a ritenzione delle membrane fetali, complicanze ostetriche e parto gemellare. È più comune nelle bovine iper- o ipocondizionate. È caratterizzata da insorgenza acuta, segni

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Molti disordini del peripartum sono interconnessi fra loro e, così come spesso segue la ritenzione degli invogli fetali, la metrite puerperale acuta è di per sé un fattore di rischio per l’ospite o costituisce un’ulteriore complicazione di forme croniche di endometrite, mastite, dislocazione dell’abomaso, malattia da cisti ovariche e anche aborto in una gravidanza successiva. La correlazione patogena fra queste condizioni non è ancora stata accertata stabilmente, ma può essere dovuta ad una compromissione della funzione dei leucociti nel periodo peripartum, in particolare nelle bovine con ritenzione degli invogli fetali (Gilbert et al., 1993°, 1993b).

PIOMETRA

clinici di tossiemia o setticemia, come febbre elevata, depressione ed anoressia con grave perdita di produzione di latte; solitamente è presente uno scolo uterino fetido e acquoso (Roberts, 1986; Gilbert & Schwark, 1992). La percentuale di incidenza della metrite nella lattazione è del 20% circa (Kelton et al., 1998). I costi della metrite acuta sono associati a costi di trattamento, aumento degli ab-

battimenti e problemi di fertilità. Le bovine con metrite sono maggiormente a rischio di altre complicazioni postpartum come la dislocazione dell’abomaso. La diagnosi solitamente non è complicata. L’anamnesi di parto recente, abbinata al riscontro di segni clinici di tossiemia e scolo urinario fetido è inoppugnabile. È ormai chiaro che le bovine con grave infezione uterina, accertata batteriologicamente, non rispondono sempre con una febbre sistemica (Sheldon, 2004). Le bovine con metrite, ma senza febbre, presentano la stessa compromissione della riproduzione successiva di quelle con febbre (M. Overton, 2005, comunicazione personale). Overton ha riscontrato che le bovine con una risposta febbrile hanno maggiori probabilità di essere colpite da infezioni da batteri anaerobi Gram-negativi. La metrite puerperale acuta di solito risponde favorevolmente alla somministrazione sistemica di farmaci antimicrobici. Sono indicati gli agenti antinfiammatori non steroidei e, se necessario, va effettuata una terapia di supporto più aggressiva, che comprenda la fluidoterapia. Molti farmaci antimicrobici sono risultati utili per il trattamento di bovine con metrite puerperale acuta. Numerosi studi hanno rilevato che la somministrazione sistemica di ceftiofur è efficace nel far progredire la risoluzione dei segni clinici (Drillich et al., 2001 & 2003; Zhoun et al., 2001). La scelta precisa degli antibiotici sembra essere molto meno importante (Smith et al., 1998), ma il ceftiofur alla dose di 1,0-2,2 mg/kg/die per tre giorni si è ripetutamente dimostrato efficace (Zhou et al., 2001; Drillich et al., 2001) e non è associato all’esigenza di eliminare il latte. La terapia di supporto deve comprendere i farmaci antinfiammatori non steroidei come il flunixin meglumine. Nei casi gravi può essere necessaria la fluidoterapia. Non ci sono prove che l’infusione intrauterina di antibiotici o antisettici sia di qualche valore (in particolare quando il risultato viene misurato in base al successivo rendimento riproduttivo) e può essere dannosa. Il trattamento con antibiotici deve essere protratto per tre giorni; se a questo punto le bovine hanno ancora la febbre, le somministrazioni devono continuare. Gli animali alla prima lattazione di solito richiedono meno giorni di trattamento delle bovine più anziane. La maggior parte dei soggetti guarisce prontamente dalla metrite puerperale tossica con un trattamento tempestivo.

La piometra compare come una condizione specifica del postpartum nelle bovine che hanno partorito. È caratterizzata da un accumulo di essudati purulenti o mucopurulenti nell’utero, in presenza di un corpo luteo attivo in animali aciclici. Colpisce circa il 4% delle bovine da latte (Akodor et al., 1986), ma la sua incidenza può aumentare con l’uso di routine di GnRH nel primo periodo postpartum (Etherington et al., 1984). In ambito veterinario, gli autori generalmente concordano nel ritenere che la PGF2α o i suoi analoghi siano il trattamento d’elezione per la piometra della bovina (DeKruif et al., 1977; Fazeli et al., 1980; Ott & Gustafsson, 1981; Paisley et al., 1986). Questo è anche vero, sebbene il liquido della piometra contenga un’elevata concentrazione di prostaglandina F2α e PGE2α (Heap, 1975; Manns et al., 1985). La prostaglandina F2α o i suoi analoghi vengono utilizzati a dosi luteolitiche normali (che variano tra analoghi) ed esitano in luteolisi, estro comportamentale, espulsione di essudato accumulato e clearance batteriologica dell’utero nel 90% circa dei casi trattati. La ricomparsa della piometra dopo una singola somministrazione compare nel 9-13% dei casi (DeKruif et al., 1977; Fazeli et al., 1980). Il trattamento è seguito da un tasso di concepimento alla prima fecondazione del 30% circa o più, ma ci si attende che l’80% degli animali concepisca entro 3 o 4 inseminazioni (DeKruif et al., 1977; Ott & Gustafsson, 1981). In uno studio (Fazeli et al., 1980), l’infusione di nitrofurazone nell’utero venne combinata con un trattamento con estradiolo o prostaglandine. In entrambi i casi, l’uso di nitrofurazone determinò una significativa depressione dei tassi di concepimento dopo il trattamento. Questi dati forniscono un’ulteriore prova contro l’infusione intrauterina come modalità di trattamento per i disordini dell’utero delle bovine. ■ Da: Atti del 12° Congresso Nazionale Multisala SIVAR (Cremona, 7-8 Maggio 2010)

Vet Journal è un periodico di informazione scientifica di proprietà di E.V. srl iscritto nel Pubblico Registro della Stampa periodica presso il Tribunale di Cremona al n. 396 dal 18.12.2003. È diretto dal dottor Enrico Febbo e dalla dottoressa Maria Grazia Monzeglio. Fornisce un flusso informativo continuo sugli eventi della medicina veterinaria e sul mondo delle bioscienze, con tre edizioni alla settimana.

Le notizie di Vet Journal sono consultabili on line all'indirizzo

www.vetjournal.it/


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UEVP Europa

General Assembly a Basilea Il 10 giugno i liberi professionisti d’Europa si sono confrontati sulle prospettive comunitarie

di GIULIANO LAZZARINI Delegato Anmvi all’UEVP n perfetto orario, e non poteva essere altrimenti trovandoci nella terra degli orologi, è iniziata l’assemblea generale della Union of European Veterinary Practitioners in cui molti nuovi colleghi, provenienti da varie nazioni sono stati presentati. Come primo argomento si è adottato il parametro massimo d’iscrizione all’UEVP che è di 1,40 euro per medico veterinario a carico delle associazioni aderenti, come era stato proposto nella precedente sede di Bruxelles nel novembre scorso. Quindi il vice-presidente Rens Van Dobbenburgh ha fatto il punto sui lavori inerenti le proposte sulla castrazione dei suinetti dopo l’incontro del 2 giugno sul Pig Welfare. È stata richiesta una position paper del gruppo di lavoro dove abbiamo sottolineato la necessità che per l’UEVP partecipino dei colleghi pratici. Nell’ambito dell’animal welfare è stato affrontato il problema del commercio dei cuccioli per il quale solo una identificazione e registrazione si ritiene possa determinarne una soluzione. La Francia suggerisce un data base europeo per sopperire alla carenza di ritrovamenti soprattutto nel periodo estivo. Se fino ad oggi si è parlato di benessere soprattutto per le specie animali da reddito, oggi si percepisce la necessità di approfondire la tematica anche per gli animali da compagnia dove, il veterinario privato, dovrebbe essere l’attore principale del programma. Questa volta Andrew Robinson, Segretario UEVP, pone alla ribalta il pericolo echinococco, presentando una mappa di diffusione della patologia interessante tutto il centro e l’est dell’Europa. Palcoscenico aperto, quindi, all’Acknowledged vet con Stefano Romagnoli, EBVS, a sollevare i primi dubbi su un accreditamento di difficile valutazione e con percorso accreditante non ancora chiaro. Si tratterebbe di una nuova figura di “veterinario riconosciuto” legata alla specie di cui si occupa. La ragione di tutto ciò è la necessità di rendere più chiaro all’utente quale figura chiamare in caso di bisogno, ma alla platea dei clienti potrebbe anche aprirsi un panorama di pseudo specialisti o “specialisti bonsai” con aumento della confusione. A questo si aggiunge la possibilità che lo stesso medico veterinario sia riconosciuto per più specie con ulteriore disagio per l’utenza. La proposta, presentata da Robinson, prevede un ampio margine di discussione e approfondimento che scaturirà in un referendum nazionale che a breve partirà e che dovrebbe rendere il Consiglio edotto sulla volontà dei singoli Stati Membri. Alla sessione farmaci non sono stati dati impor-

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tanza e spazio necessari ad un argomento così corposo: il farmaco generico non è un problema nei paesi in cui il medico veterinario lo gestisce, ma non lo è nemmeno laddove il farmaco è esclusivo patrimonio dei farmacisti, il farmaco in deroga è ammissibile se non c’è un analogo sul mercato del prodotto veterinario, non è possibile ad oggi tenere sotto controllo la vendita del farmaco via internet. Per quanto riguarda le medicine orfane, si considereranno le api nel meeting EMA del 14-15 dic. 2010. È emersa la necessità di formare nuovi veterinari, ma non di far usare gli antibiotici ai proprietari. Attraverso il meeting di IFAH Europa si percepisce la necessità di una diminuzione del costo degli antibiotici, di stimolarne l’innovazione, di abbreviare la burocrazia attraverso la regola dell’1 1 1: 1 dossier, 1 educazione, 1 autorizzazione. Quasi una sessione dedicata alla femminilizzazione della nostra categoria professionale con una relatrice svizzera laureata in psicologia. La maggior presenza della componente femminile sembra sia dovuta ad una diminuzione di interesse da parte dei maschi per la professione. Le donne entrano nel mondo del lavoro con un più alto grado di specializzazione, lavorano soprattutto con animali da compagnia, scelgono discipline particolari. Loro scelgono la professione perché amano gli animali, gli uomini perché hanno più familiarità con loro soprattutto con i grossi. Generalmente per entrambi i sessi la specializzazione è scelta durante gli studi ed entrambi non conoscono il mondo del lavoro. Importante è ciò che avviene in famiglia dove il marito è generalmente allontanato dal lavoro dalla moglie a differenza del marito che stimola la moglie al lavoro. Questa, poi, lavorando part time, è più concentrata e non viene meno all’ideale professionale. Anche se gli ambiti scelti dalla donna sono più facili: vaccinazioni, medicina di base, medicina interna, gli stimoli sono tanti ed eccitanti. La presentazione dell’Herd Health Plan e i compiti degli Statutory Bodies hanno chiuso i lavori della giornata. Anche questa assemblea, che in partenza non dimostrava un carnet particolare, in definitiva ha fatto emergere argomenti degni di attenzione e di interesse per la nostra categoria. Partecipare attivamente all’UEVP diventa sempre importante anche perché, dopo qualche tempo, ti accorgi che puoi aiutare la professione ad evolvere attraverso scelte o decisioni che, magari a lungo termine, possono dare dei frutti. Diventa quindi sempre più importante mantenere un posto in Europa e, insieme ai colleghi impegnati nelle altre sezioni, coordinarsi per fare sistema e proseguire nel cammino verso una veterinaria italiana sempre più al passo con quella degli altri Paesi europei. ■

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In cooperation with

Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Medicina Veterinaria

WORLD VETERINARY ORTHOPAEDIC CONGRESS

Bologna (Italy) - September 15th - 18th, 2010 Information and Registration: www.wvoc2010.eu - info@wvoc2010.eu Early Registration at lower cost before July 10th, 2010 Erika Taravella: Tel. 0372 403509

STATE OF THE ART LECTURES • Tissue engineering with mesenchymal stem cells in human orthopaedics - What do we know today? • The fate of the post-traumatic knee - What do we know today? • Cartilage resurfacing with ACI and MACI: have they stood the test of time?

SMALL ANIMAL PROGRAM Pre-Congress Courses • Arthrodesis wetlab • TTA drylab • Hybrid external Fixation drylab • IEWG Workshop with film reading session • ALPS drylab • AO Locking plates drylab • SOP drylab • TTO drylab Congress Main Seminars • Complications • The stifle • Facial trauma • Elbow

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Hip trauma Revisions Tools to measure clinical success Hot topics Distal Limb trauma Patellar Luxation Legislation Locking plates SCIVAC SATELLITE SYMPOSIUM New trends in canine and feline orthopaedics

Pre-Congress Seminars • Osteoarthritis • Sports Medicine

• Fixin Day • Arthroscopy working group • New Strategies in Pain Control Congress In-depth Seminars • Juvenile HD • Biomedtrix • Physiotherapy • Limb Deformities • Surgical Revisions in THR • Pathogenesis of cruciate disease • Limb Alignment in patellar luxation • Distal Limb Trauma • Challenging fractures • Arthrex news

EQUINE PROGRAM • Interactive Advanced Equine Lameness and Imaging, Panel: meeting with Dr Mark Martinelli

Pre-Congress Courses • Stemcell and PRP Lab • MRI Reading Lab • Lameness LocatorTM Lab Pre-Congress Seminars • SIVE SATELLITE SYMPOSIUM Present and future in the diagnosis and treatment of equine joint diseases: meeting with Dr Wayne Mclllwraith

Congress In-depth Seminars • Subchondral bone injury • Advanced imaging • Critical review of biologic therapeutics • Joint rehabilitation • Advanced lameness diagnosis

BOVINE PROGRAM Bovine orthopaedics one day In-depth Seminar • Advanced lameness evaluation and imaging • Tenovaginoscopy

• Long bone fracture repair • Surgery of the digit


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14 Calendario attività Dal 29 giugno al 10 ottobre Per visualizzare i programmi degli eventi di tutte le società clicca su www.evsrl.it/eventi

29 GIU 2 LUG 1 LUG

ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC Attenzione: Iscrizioni chiuse per esaurimento posti. SEMINARIO SIVE

2° IT. CARDIOLOGIA: III PARTE - ECOCARDIOGRAFIA - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 ECM: 25 Crediti - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it SEMINARIO “METODOLOGIE DI ALLENAMENTO MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE E BENESSERE DEL CAVALLO DA ENDURANCE” - Parc Hotel, Peschiera del Garda (VR) - ECM: Richiesto Accreditamento Per informazioni: Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it

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CORSO ANMVI

GIORNATA DI AVVIAMENTO ALLA CERTIFICAZIONE BPV - Centro Studi - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: No crediti - Per informazioni: Segreteria ANMVI - Tel.+39 0372 403537 -Email:info@anmvi.it

2 - 4 LUG

CORSO SCIVAC

CORSO REGIONALE DI DERMATOLOGIA - Sassari - ECM: 20 Crediti - Per informazioni: Monica Borghisani Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it

7 - 9 LUG

CORSO SCIVAC Attenzione: Iscrizioni chiuse per esaurimento posti.

CITOLOGIA 1 - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: 20 Crediti - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it

SEMINARIO SIVE

SEMINARIO: PRESENTE E FUTURO NELLA DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE ARTICOLARI DEL CAVALLO: INCONTRO CON WAYNE MCILWRAITH - BolognaFiere (BO) - Piazza della Costituzione - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it 2° IT. DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: II PARTE - ECOGRAFIA CLINICA - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it 66° CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC - NUOVE TENDENZE IN ORTOPEDIA CANINA E FELINA - Bologna Congressi - Bologna - Piazza della Costituzione - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it CITOLOGIA PER NON CITOLOGI COME PRATICARE IL GIOCO DELL’ESAME CITOLOGICO CON SODDISFAZIONE... E SENZA SBAGLIARE TROPPO - Centro Congressi Grand Hotel Vittoria, Montecatini Terme (PT) - Via Baccelli, 2 - ECM: Rich. Accred. - Per info: Monica Borghisani - Segr. Del. Reg. SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it 2° IT. CARDIOLOGIA: IV PARTE - DIAGNOSI E TERAPIA DELLE CARDIOPATIE CONGENITE ED ACQUISITE NEL CANE E NEL GATTO - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it

15 SET

ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC

15 - 18 SET 17 - 18 SET 19 SET 21 - 24 SET 24 - 26 SET

CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC IN COLLABORAZIONE CON ESVOT INCONTRO REGIONALE SCIVAC TOSCANA

ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC

CORSO SCIVAC

CORSO REGIONALE DI OFTALMOLOGIA - Ragusa - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it

INCONTRO SICARV

25 SET 25 SET 26 SET 26 - 27 SET 26 SET 26 SET 26 SET 26 SET

PATOLOGIA MITRALICA: RECENTI ACQUISIZIONI. ANATOMIA, FISIOPATOLOGIA E APPROCCIO CLINICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TOSSE - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Rich. Accred. - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it INCONTRO SCVI INVASIVA - TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA SULLA CHIRURGIA MINI-INVASIVA - Cremona, Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it INCONTRO SCVI RACCOLTE ANOMALE IN CAVITÀ ADDOMINALE - Centro Studi EV - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it CORSO SCIVAC CORSO AVANZATO INTENSIVO - ANESTESIA LOCOREGIONALE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it INCONTRO REGIONALE SCIVAC BASILICATA FACILE COME RESPIRARE? UN VIAGGIO FRA I FATTI E MISFATTI DELL’APPARATO RESPIRATORIO - Matera - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it INCONTRO REGIONALE SCIVAC TRENTINO ALTO ADIGE QUANDO LA CHIRURGIA DIVENTA INTRIGANTE - Ordine dei Medici Veterinari di Trento - Via V. Zambra, 36 ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it INCONTRO REGIONALE SCIVAC CAMPANIA

LA RADIOLOGIA DALLA A ALLA ... D (DIAGNOSI) - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it

INCONTRO REGIONALE SCIVAC ABRUZZO

ELEMENTI PER UN CORRETTO APPROCCIO CLINICO E TERAPEUTICO ALLA MALATTIA CARDIOVASCOLARE - Pescara - ECM: 4 Crediti - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it FISIOTERAPIA RIABILITATIVA NEL CANE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it 1° IT. GASTROENTEROLOGIA: I PARTE - GASTROENTEROLOGIA 1 - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it

28 SET 1 OTT

CORSO SCIVAC

29 SET 1 OTT

ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC

30 SET 2 OTT

ITINERARIO DIDATTICO SIVE

CORSO “MANAGEMENT DELLA FATTRICE” - La Calandrina -SUTRI (VT) - ECM: Richiesto Accreditamento Per informazioni: Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it

INCONTRO SIMUTIV

COME GESTIRE L’ADDOME ACUTO IN PRONTO SOCCORSO - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it IL RUOLO DELL’ALIMENTAZIONE NEL CONCETTO DI CURA: OLTRE I FABBISOGNI - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it CHIUSURA DELL’ACCESSO - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it CHRONIC KIDNEY DISEASE E STADIAZIONE IRIS: NEFROPATIA CRONICA NEL CANE E NEL GATTO - Ancona - Hotel Sporting - VIA FLAMINIA 220 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it “AGGIORNAMENTI DI MEDICINA DEGLI ANIMALI ESOTICI II” - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elisa Feroldi - Segreteria SIVAE - Tel. +39 0372 403500 - E-mail: info@sivae.it L’ESAME CITOLOGICO QUANDO MENO TE LO ASPETTI: OVVERO QUANDO LA DIAGNOSI È LETTERALMENTE SOTTO I TUOI OCCHI - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it

3 OTT INCONTRO SIMVENCO

3 OTT INCONTRO SIODOV

3 OTT INCONTRO REGIONALE SCIVAC MARCHE

3 OTT INCONTRO SIVAE

9-10 OTT INCONTRO REGIONALE SCIVAC CALABRIA

10 OTT

laPROFESSIONE

VETERINARIA 22 | 2010

la VETERINARIA

PROFESSIONE

La rivista è un settimanale specializzato rivolto a Medici Veterinari e operatori del settore Direttore Carlo Scotti Direttore Responsabile Antonio Manfredi Coordinamento Editoriale Sabina Pizzamiglio info@anmvi.it Comitato di Redazione Pierpaolo Bertaglia, Paolo Bossi, Marco Eleuteri, Giuliano Lazzarini, Pier Mario Piga, Sabina Pizzamiglio, Aldo Vezzoni Rubriche Fabrizio Pancini, Oscar Grazioli, Maria Teresa Semeraro, Giovanni Stassi Segreteria di Redazione Lara Zava professioneveterinaria@anmvi.it Grafica Francesca Manfredi grafica@evsrl.it Editore SCIVAC - Via Trecchi, 20 26100 Cremona Iscrizione registro stampa del Tribunale di Vigevano, n. 1425/03 del 30/12/2003 Concessionaria esclusiva per la pubblicità EV Soc. Cons. a r.l., Cremona marketing@evsrl.it Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Stampa Press Point, Abbiategrasso - MI fulvio@presspoint2000.it

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27-02-2004 N. 46) art. 1, comma 1 Filiale di Milano a cura di Centro Produzione Mailings Scarl - Cusago (MI) Professione Veterinaria pubblica notizie d'attualità e di rassegna i cui contenuti non rispecchiano necessariamente il pensiero della Testata. Interventi e opinioni attribuibili a Professione Veterinaria e/o all'ANMVI vengono esplicitamente indicate come tali. Chiuso in stampa il 14 Giugno 2010

SOLUZIONI

d Il coniglio si adatta facilmente ai ritmi del gruppo umano con cui vive

e Il sonno nel coniglio non è mai una

perdita completa di sensibilità agli stimoli

QUIZ 1

contatto con il proprietario è indice di corretta socializzazione

Risposta corretta: b) Congresso SIVAE: “Aggiornamento in medicina degli animali esotici” Cremona, Marzo 2006

a Il coniglio è un animale crepuscolare b Il coniglio è un animale diurno c La capacità di dormire in presenza o a

QUIZ 2

a 36 ST, 10 LI b 36 ST, 4 LI c 34 GB, 8LR d 36 ST, 11 LI e 36 ST, 40 ST

2) Quale di queste affermazioni è falsa: Risposta corretta :b) Congresso SIVAE: “Aggiornamento in medicina degli animali esotici” Cremona, Marzo 2006

1) Quali sono i punti principali per la MOM nell’Iguana?


Professione Veterinaria 22-2010:ok

15-06-2010

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