PROFESSIONE
la VETERINARIA A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
26 2009
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 6, numero 26 dal 13 al 19 luglio 2009 Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
ILLEGITTIMO NEGARE I FARMACI
IRAP DEDUCIBILITÀ E RIMBORSO
LEPTOSPIRA NEL CAVALLO
UN FONDO PER GLI ANIMALI ABRUZZESI
DLGS 81 SONO OBBLIGATO ANCH’IO?
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BREVI
“NON IDONEO” SENZA SE E SENZA MA
SALUTE “Presto non sarò più ministro della Salute” ha dichiarato Maurizio Sacconi, avvalorando le notizie di un rapido varo del decreto che ripristinerà il Ministero della Salute. Il provvedimento, già approvato da Palazzo Chigi, aspetta solo la firma del Quirinale.
ECM E AH1N1 La Commissione ECM ha eccezionalmente autorizzato la richiesta di accreditamento degli eventi sull'influenza AH1N1 “entro il termine massimo di 10 giorni dall'inizio dell'evento”, in deroga all'attuale limite temporale di registrazione. Vale per le iniziative rivolte “a tutte le figure professionali”.
FAD CCM 2009 Pubblicato il programma 2009 delle attività di prevenzione e controllo delle malattie del CCM. Nell’ambito della sorveglianza epidemiologica, ed in particolare delle malattie infettive, viene individuata l’implementazione e il sostegno alla sorveglianza alimentare e veterinaria.
MVS Il Comitato per la sanità animale e la catena alimentare ha approvato la proposta del Ministero della Salute italiano di inserire la Regione Abruzzo nell'elenco delle regioni accreditate per la MVS. L'accreditamento si aggiunge a quello conseguito nel dicembre 2008 per la Sicilia.
AVIARIA Il nuovo Regolamento (CE) n. 616/ 2009, del 13 luglio scorso, attua la direttiva 2005/94/CE sui compartimenti di avicoli e di altri volatili in cattività. Nei compartimenti autorizzati dovranno essere applicate misure complementari di biosicurezza per impedire la diffusione dell'influenza aviaria. Il Regolamento si applica dal 1 ottobre 2009.
FAUNA SELVATICA L'indagine conoscitiva sul fenomeno dei danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche propende per un intervento normativo. È l'orientamento che sta emergendo in Commissione Agricoltura della Camera. Ai problemi di carattere economico si legano preoccupazioni di carattere sanitario.
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ANMVI 1999
La Fad decolla anche senza l’Ecm Migliaia gli accessi alle iniziative FAD proposte da EV. Ancora fermo il Ministero per i crediti ECM A PAGINA 3
Nessun tipo di certificato di idoneità al trasporto, nessuno strumento di ausilio al carico e più attenzione al macello, anche per accertare eventuali responsabilità. Sulle irregolarità del trasporto di animali non idonei, il Ministero della Salute ha sollecitato i Servizi Veterinari ad una “più attenta vigilanza”. Giusta e doverosa la puntualizzazione, secondo l’Anmvi, che avvalora l’opportunità della proposta della Sivar sugli animali non deambulanti. L’impossibilità di un animale a spostarsi autonomamente senza sofferenza o di deambulare senza aiuto è come scrive la DGSAFV “causa assoluta” di esclusione dal trasporto e di conseguenza “nessun tipo di certificato di idoneità al trasporto può essere utilizzato per accompagnare l’animale al macello né tantomeno, nel caso specifico, nessuno strumento di ausilio al carico (barelli, rampe peneumatiche, ecc.) può essere utilizzato per facilitarne la trasportabilià”. La posizione del Ministero della Salute, in ossequio al Regolamento europeo sulla protezione degli animali al trasporto, è stata ribadita ai Servizi Veterinari regionali con una circolare recente, che fa seguito a segnalazioni di irregolarità relative all’idoneità degli animali affetti da lesioni o patologie.
La Direzione Generale della Sanità Animale si rivolge alle Autorità territoriali per “sollecitare una più attenta vigilanza”. Nella circolare si legge: “Il veterinario ispettore dello stabilimento di macellazione, in caso di arrivo al macello di animali affetti da lesioni o patologie, deve porre particolare attenzione nella valutazione del rispetto delle condizioni di trasportabilità previste dal Regolamento (CE) n. 1/2005 e nella valutazione, ove richiesta, della conformità e corrispondenza di quanto dichiarato nell’attestazione di idoneità al trasporto. In caso di riscontro di irregolarità, deve darne pronta comunicazione ai servizi veterinari del luogo di partenza del carico affinché venga messa in atto una più adeguata vigilanza nei luoghi di carico degli animali e possano essere accertate eventuali responsabilità”. Approvata dalla Fnovi e sottoscritta da Aivemp, Anmvi, Lav e Animals’ Angels, la proposta della Sivar a favore dell’intervento eutanasico evidenzia tutta la sua necessità, dato che si prefigge di affrontare il problema all’origine, intervenendo in azienda zootecnica con soluzioni che escludano ogni presupposto per le irregolarità, a beneficio del dettato di legge, della sicurezza alimentare, dell’animale, dell’allevatore. ■
COSA VOGLIONO GLI ANIMALISTI? L'ENPA HA SVOLTO UN'INDAGINE A LIVELLO NAZIONALE FRA CIRCA 11MILA PROPRIETARI DI ANIMALI per sapere quali fossero le loro esigenze o richieste principali. Con quasi il 17% è decisamente al primo posto, con ampio margine rispetto a tutte le altre, la richiesta di istituire un 118 per gli animali. Questo servizio è sempre più richiesto dai proprietari di animali da compagnia e mentre l'esigenza in alcune zone è stata soddisfatta con la creazione di strutture private aperte 24 ore, ed in alcuni casi disponibili ad intervenire anche su chiamata, in altre, mancando assolutamente un servizio privato di questo tipo, le sollecitazioni dei proprietari verso gli Enti locali o le ASL affinché rendano disponibili questi servizi, sono sempre più forti e pressanti. Suggeriamo, quindi, a tutti i colleghi, di trovare accordi di collaborazione, facendo riferimento all'Ordine provinciale, per poter offrire un servizio di pronto soccorso su tutto il territorio nazionale con il sostegno economico degli Enti locali. Se queste richieste non saranno soddisfatte dalle strutture private, anche seguendo il progetto Leavet di convenzione con le ASL, si rischia che sia la struttura pubblica ad intevenire direttamente anche se tutti sappiamo che la sanità pubblica non ha fondi disponibili e dovrebbe avere ben altre priorità. Le sollecitazioni degli animalisti e le spinte politiche, come abbiamo già visto in altre occasioni, possono ribaltare l'ordine delle priorità. Questo significherebbe non solo uno spreco di denaro pubblico, visto che queste necessità potrebbero essere risolte in modo decisamente molto più economico, ma anche un'ulteriore opportunità persa per la professione privata.
DIECI ANNI AL SERVIZIO DEI MEDICI VETERINARI
2009 ANMVI
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Aggiornamento permanente Dalle Associazioni
VETERINARIA 26 | 2009
FAD: vince Romanelli Dopo quattro anni di esperienza EV traccia un primo bilancio di ANTONIO MANFREDI n attesa di riproporre in autunno nuove iniziative FAD e le prime esperienze di teleconferenza, EV (Eventi Veterinari), la società che gestisce tutti gli aspetti amministrativi ed organizzativi delle numerose società ed associazioni veterinarie che fanno riferimento a Palazzo Trecchi, traccia, dopo quattro anni di esperienza, un primo bilancio
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sui risultati ottenuti con questi progetti. Le proposte di EV in questi anni sono state numerose e molto diversificate, sia come caratteristiche tecniche sia come tipologia, inoltre ne sono state proposte tante gratuite ed alcune a pagamento. Sino ad ora solo una accreditata ECM, riconosciutaci dal Ministero in fase di sperimentazione. A questo proposito ricordiamo che i nuovi progetti FAD, quelli previsti per il 2010, saranno tutti accreditati, visto che sembra ormai certo il riconoscimento dell'ag-
giornamento a distanza dal sistema ECM del Ministero, nuovo ministero della salute, prima della fine dell'anno. EV, con le diverse società da lei gestite, si è impegnata molto per arrivare a questo obiettivo e per offrire quindi a tutti i veterinari la possibilità di recuperare i crediti ECM anche con le inziative a distanza, sino ad ora non riconosciute, soprattutto perché dalle ultime indagini svolte fra tutti i veterinari ha avuto modo di constatare la forte crescita di interesse che si è sviluppata in questi
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ultimi due o tre anni. D'altra parte i risultati ed i riscontri avuti dalle esperienze FAD sviluppate sinora confermano in pieno come il settore veterinario sia ormai pronto ad utilizzare sempre di più l'aggiornamento scientifico e professionale online. Prima di andare a vedere dei dati precisi ritengo importante ricordare come, al contrario, la possibilità di ottenere crediti ECM non sia particolarmente importante nella scelta della FAD come strumento di aggiornamento. Il progetto ECM dopo quasi 8 anni di sperimentazione, e per il quale non è ancora chiaro l'obbligo per i professionisti privati mancando tuttora per loro la possibilità di recuperare i costi sostenuti, ha finito di disamorare i veterinari che lo ritengono ormai soltanto un orpello burocratico del tutto inutile. E purtroppo in questi lunghi anni nulla è stato fatto,
CATALOGO COMPLETO CORSI ANIMALI DA REDDITO
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Diapositive + Audio + Questionario Utilizzo diagnostico della Risonanza Magnetica: Casi Clinici Massimo Baroni, Med. Vet., Dipl. ECVN Dal 11/04/05 - 4181 accessi
Slides + Audio. Fonte: Lavoro originale ©SIVAR 2009 Le patologie respiratorie del bovino Alberto Casartelli, Med. Vet., Leonardo Caprarotta, Med. Vet. [42 min]
GASTROENTEROLOGIA Slides + Audio. Fonte: Seminario SIVAR Cremona 26 ottobre 2006 Le patologie neonatali del vitello e linee guida di intervento Marco Colombo, Med. Vet. [50 min] Novembre 2008 - 405 accessi
CHIRURGIA GENERALE
Diapositive + Audio + Filmati Approccio al trattamento dell'emesi del cane Massimo Gualtieri, Med. Vet., PhD Dal 19/11/07 - 2275 accessi
MEDICINA COMPORTAMENTALE Slides + Audio. Fonte: 55° Congresso Nazionale SCIVAC, Milano, 2 marzo 2007 L'ansia da luogo chiuso nel gatto: una patologia comportamentale molto diffusa (e pericolosa) Sabrina Giussani, Med. Vet., Dipl.ENVF [43 min.] € 15
Filmato + Questionario Impiego della sutura dinamica da materassaio Howard B. Seim III, DVM, Colorado State University, 1998 Dal 05/04/05 - 6109 accessi
Corso FAD in 4 lezioni Fasi di sviluppo, patologie comportamentali e prevenzione dei disturbi comportamentali nel cucciolo e nel gattino Maria Cristina Osella, Med. Vet., PhD, Dipl. ECVBM-CA Dal 02/11/07 - 2368 accessi
CHIRURGIA ORTOPEDICA Corso FAD in 8 lezioni Chirurgia ortopedica del cane e del gatto Bruno Peirone, Med. Vet., PhD; Aldo Vezzoni, Med. Vet., SpCMPA, Dipl. ECVS Dal 02/02/06 - 6863 accessi
NEFROLOGIA/UROLOGIA
Diapositive + Audio + Filmati + Questionario Diagnosi precoce delle malattie scheletriche dell’accrescimento nel cane Aldo Vezzoni, Med. Vet., SpCMPA, Dipl. ECVS Dal 13/10/05 - 5202 accessi Corso FAD in 7 lezioni Artrosi cause meccanismi e sintomi Bruno Peirone, Med. Vet., PhD; Carlo Maria Mortellaro, Med. Vet.; Giovanni Re, DVM, PhD, Dipl. ECVPT Dal 12/05/06 - 3027 accessi Diapositive + Audio Approccio alle deviazioni degli arti nei cani in accrescimento Antonio Ferretti, Med. Vet., Dipl. ECVS Dal 03/04/07 - 1142 accessi
CITOLOGIA DIAGNOSTICA Immagini + Questionari multipli Caso Clinico: Massa sottocutanea in un cane Davide De Lorenzi, Med. Vet., SpCMPA Dal 23/05/05 - 4532 accessi Diapositive + Filmato + Questionari multipli Caso Clinico: Epistassi in un cane Davide De Lorenzi, Med. Vet., SpCMPA Dal 05/04/05 - 6435 accessi Diapositive + Questionari multipli Caso Clinico: Otorrea cronica in un gatto Davide De Lorenzi, Med. Vet., SpCMPA Dal 24/04/06 - 3259 accessi Video + Questionario Tecniche di prelievo ed interpretazione delle biopsie con ago sottile delle masse endotoraciche a carico dell’apparato respiratorio Ugo Bonfanti, Med. Vet., Dipl. ECVCP Dal 23/11/06 - 1953 accessi
DERMATOLOGIA Corso interattivo Percorso diagnostico di dermatologia Fabia Scarampella, Med. Vet., Dipl ECVD Dal 23/04/07 - 4409 accessi
Diapositive + Audio + Questionario Valore prognostico della proteinuria Andrea Zatelli, Med. Vet. Dal 31/10/06 - 4743 accessi
ODONTOIATRIA/ODONTOSTOMATOLOGIA Diapositive + Audio + Questionario Approccio clinico alle fistole di origine dentale: l'importanza di un'indagine dentale Paolo Squarzoni, Med. Vet. Dal 09/01/07 - 1349 accessi
ONCOLOGIA Slides + Audio. Fonte: 58° Congresso Nazionale SCIVAC, Milano, 7 marzo 2008 Sangue e tumori: tutto quello che si può vedere in un prelievo Silvia Tasca, Med. Vet. [44 min.] Dal 20/05/08 - 1120 accessi
Corso FAD in 2 lezioni Fonte: 56° Congresso Nazionale SCIVAC, Rimini 3 giugno 2007 I tumori cutanei non sono tutti uguali! Il ruolo del chirurgo e dell'oncologo medico Giorgio Romanelli, Med. Vet., Dipl. ECVS Approccio ragionato al trattamento chirurgico dei tumori cutanei [35 min.]; Laura Marconato, Med. Vet. Neoplasie cutanee di origine linfocitaria [26 min.] € 15
Diapositive + Audio + Questionario Il mastocitoma nel cane e nel gatto Giorgio Romanelli, Med. Vet., Dipl. ECVS Dal 24/11/05 - 8502 accessi Diapositive + Audio + Filmato + Questionario L'emangiosarcoma Giorgio Romanelli, Med. Vet., Dipl. ECVS Dal 19/01/06 - 4817 accessi
4 Dalle Associazioni Aggiornamento permanente coinvolgendo la categoria, perché questo non avvenisse, anzi. Andiamo ora a vedere i dati raccolti in questi quattro anni di esperienza. Diciamo subito che la proposta FAD che ha avuto il maggior numero di accessi, sostanzialmente corrisponde al numero di veterinari che l'hanno seguita, è: Il mastocitoma nel cane e nel gatto (Diapositive+Audio+Filmato +Questionario), di Giorgio Romanelli con 8.502. Un numero veramente molto importante che si riferisce al periodo 24 novembre 2005, giorno in cui questa FAD è stata proposta, sino al 10 luglio 2009. Perché questa abbia avuto un simile successo è difficile dirlo. L'autore è certamente un nome molto conosciuto e l'argomento di grande attualità ed interesse, ma nel catalogo FAD di EV vi è anche un'altra proposta sempre dello stesso autore su temi di oncologia: L'emangiosarcoma, gratuita per tutti i veterinari anche questa, che per un periodo simile (dal 19 gennaio 2006 al 10 luglio 2009) si è fermata a 4816 accessi. È difficile quindi capire i motivi di tanto successo e continuiamo invece l'analisi degli altri progetti proposti. Al secondo posto come numero di accessi, se può aver senso fare una classifica, con 6863 troviamo il corso in 8 lezioni: Chirurgia ortopedica del cane e del gatto, con autori Bruno Peirone ed Aldo Vezzoni. Questo corso merita alcune riflessioni. È stato l'unico, completamente gratuito che aveva i crediti ECM, concessi in via sperimentale dal Ministero e per questo doveva essere iniziato e concluso nel periodo 15 feb-
braio/30 giugno 2006. Si potrebbe pensare che la possibilità di avere 5 crediti ECM abbia avuto un peso consistente per il raggiungimento di un numero così elevato di accessi, ma come abbiamo già avuto modo di dire, in realtà i veterinari che lo hanno seguito completo, in tutte le sue 8 lezioni, e che hanno poi risposto correttamente alle domande finali sono stati poco più di 1300, un numero veramente molto contenuto. Quindi il successo di questo progetto non è dipeso certamente dalla possibilità di acquisre crediti ECM, ma dall'argomento e dagli autori. Un altro paio di riflessioni: 6863 è il numero di accessi sino al 10 luglio 2009, e quindi oltre la scadenza dell'ECM, della prima lezione. Questo numero si è via via ridotto sino ai 2011 dell'ottava lezione. La stessa situazione l'abbiamo notata anche negli altri progetti che prevedevano più lezioni o puntate. Perché questo? Probabilmente perché dopo un po' il tema perde di interesse, cala l’attenzione e ci si orienta su altre cose. Un altro aspetto da considerare è: 6863, che è il numero totale della prima lezione, può essere considerato come numero cpmplessivo del corso? Noi lo abbiamo utilizzato per comodità ma in realtà abbiamo constatato che molti non hanno seguito tutto il corso ma solo alcune parti che ritenevano di particolare interesse. Questi quindi andrebbero aggiunti al totale della prima parte. Pensiamo che un numero corretto, senza andare a fare uno specifico lavoro di controllo dei nominativi di ogni lezione, possa
essere 6863 con un aumento del 15, forse 20%, arrivando quindi a circa 8000 visite, numero che si avvicina a quello di Romanelli. Lo stesso ragionamento, anche se in questo caso non era previsto l'ECM che comunque abbiamo visto influenzare relativamente poco l'interesse dei veterinari, può valere per il corso: Artrosi, cause, meccanismi e sintomi, ridistribuito in sette lezioni, autori Bruno Peirone, Carlo Maria Mortellaro, Giovanni Re. La prima lezione dal 12 maggio 2006 al 10 luglio 2009 ha raggiunto i 3027 accessi, numero che è poi via via calato sino all'ultima lezione. Le considerazioni le abbiamo già espresse precedentemente ed il numero totale può essere portato a poco meno di 3500. Gli altri due corsi FAD che hanno superato i 6000 accessi sono: Caso clinico: Epistassi in un cane (Diapositive+Filmato+Questionari multipli) di Davide De Lorenzi che dal 5 aprile 2005 al solito 10 luglio scorso è arrivato a 6435. Impiego della sutura dinamica da materassaio (Filmato+Questionario) di Howard B. Seim III che ha raggiunto i 6109 accessi. Tutti gli altri esprimono numeri minori ma sempre di buon livello ed in media non inferiori ai 2000. Un discorso a parte vale invece per le due proposte FAD a pagamento: L'ansia da luogo chiuso nel gatto: una patologia comportamentale molto diffusa (e pericolosa) (Diapositive+Audio) di Sabrina Giussani e: I tumori cutanei non sono tutti uguali! Il ruolo del chirurgo e dell'oncologo medico, due lezioni di Giorgio Romanelli e Laura Marconato. En-
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VETERINARIA 26 | 2009
trambe le proposte erano, e sono, estremamente interessanti sia come argomento, sia per il livello degli autori. Purtroppo il fatto che fossero a pagamento le ha penalizzate enormemente e gli accessi sono stati veramente pochi. Evidentemente nell'immaginario collettivo Internet deve essere gratuito. Non si può neppure pensare che siano state penalizzate dalla mancanza dei crediti ECM visto che abbiamo già avuto dimostrazione che questo è un aspetto che incide relativamente nelle scelte dei veterinari privati. Negli ultimi mesi EV, in collaborazione con la SIVAR, ha anche proposto due inziative nel settore degli animali da reddito: Le patologie respiratorie del bovino (Diapositive+Audio) di Alberto Casartelli e Leonardo Caprarotta, proposta solo in questi ultimi giorni, e Le patologie neonatali del vitello e linee guida di intervento (Diapositive + Audio) di Marco Colombo. Quest’ultima è stata lanciata a fine 2008 ed ha già raggiunto i 405 accessi. Un numero di tutto riguardo tenendo conto del mondo veterinario a cui si rivolge, molto più ristretto rispetto a quello degli animali da compagnia ed anche meno disponibile, soprattutto per tipologia di attività e problemi di tempo, all'aggioranamento online. In conclusione possiamo ritenere ottimi i risultati sino ad ora raggiunti ed è da questa convinzione che EV ha in progetto varie iniziative FAD di grande interesse per tutti i settori della veterinaria oltre a sperimentazioni di teleconferenza già previste per il prossimo autunno. ■
La consultazione sulla prestazione domiciliare è on line Molto interesse e nutrita partecipazione. La deadline è il 31 luglio
a prestazione veterinaria domiciliare è effettuata dalla stragrande maggioranza dei medici veterinari che stanno partecipando alla consultazione avviata dall'Anmvi. L'esigenza di approntare delle linee guida specifiche è sentita, soprattutto per quanto riguarda la definizione degli aspetti medico legali della prestazione e della corretta prassi. E a chiedere la prestazione domiciliare sono soprattutto i proprietari in difficoltà, quando ad esempio non dispongono di un mezzo proprio oppure quando il paziente animale presenta problemi di trasporto. Sono queste le prime indicazioni dell'indagine conoscitiva promossa dal Vice Presidente di Anmvi con delega agli animali da compagnia, Marco Melosi, che ringrazia i colleghi che, numerosi, stanno dando il proprio contributo. Le compilazioni cartacee hanno su-
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perato quota 500. A pochi giorni dall’attivazione della piattaforma informatica, più di 200 colleghi hanno inviato le loro risposte. Il questionario è compilabile anche on line, con accesso mediante i Codici Ego. La partecipazione è sempre possibile, in alternativa, via fax scaricando il pdf del questionario. L'esigenza di una consultazione è emersa sulla base di alcune segnalazioni che hanno rappresentato circostanze di abuso professionale, ma anche di incertezza sotto il profilo normativo. Una Linea Guida come quella prospettata dall'Anmvi si prefigge di aiutare il medico veterinario a condurre la prestazione domiciliare secondo buone prassi e sorretto da adeguate conoscenze legali. Per la sua predisposizione, a cura di un gruppo di lavoro coordinato dal Vice Presidente Melosi, sarà tuttavia necessario acquisire ulteriori informazioni anche rispetto alla tipologia di prestazioni richieste ed erogate. La consultazione chiuderà il 31 luglio 2009. ■
I codici EGO sono i codici di accesso forniti con la ricevuta di iscrizione ad una delle società gestite da E.V. (AIVEMP, SCIVAC, SIVAE, SIVAL, SIVAR, SIVE e le relative società specialistiche). EGO consente anche la fruizione dei servizi erogati da ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) nell'ambito delle sue attività di aggiornamento professionale. www.evsrl.it Questionario on line: www.anmvi.it
ANMVI AGLI STATI GENERALI DELL’EXPO 2015
roseguono le iniziative di Anmvi per l'Expo 2015. Anmvi International si è accreditata a partecipare agli Stati Generali dell'Expo, organizzati dal 16 al 17 luglio al Teatro Dal Verme di Milano. Il significato dell'iniziativa è nelle parole dell'ad di Expo 2015, Lucio Stanca: ''la fabbrica dei progetti e delle idee devono restare fuori dalla società di gestione, la loro produzione deve arrivare dalla comunità e dal territorio". Anmvi International ha partecipato alla "fabbrica dei progetti" con il tema "Medici Veterinari, salute, animali e alimenti meritano un'esposizione universale". L'idea è di collegare la sanità pubblica veterinaria internazionale con il tema portante dell'evento, Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. "Il nostro Paese la Sicurezza Alimentare, la sanità veterinaria e la globalizzazione dei mercati europei dell'agroa-
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limentare - dichiara il Direttore di ANMVI International, Giancarlo Belluzzi - meritano una esposizione universale. E l'Expo 2015 sarà la miglior vetrina dei progressi della sanità veterinaria di fronte alle sfide sanitarie transfrontaliere". ANMVI International, con la sua esperienza, offre all'Expo 2015 l'opportunità di gettare uno sguardo sulle eccellenze regionali, nazionali ed internazionali nel know how veterinario, agroalimentare e di sanità pubblica. "Le partnership che abbiamo consolidato con numerosi Paesi Europei e del Nord Africa - aggiungegarantiranno una visione davvero universale di che cosa significhi oggi disporre di garanzie sanitarie ed alimenti sicuri per la popolazione del pianeta, come risultato di professionalità globali e avanzate". Le iniziative per l'Expo 2015 hanno già visto il diretto coinvolgimento dell'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) in veste di Associazione sostenitrice della candidatura di Milano, e con apprezzate attività di supporto al Comitato di Candidatura, in occasione della presentazione del progetto Food Village (4-5 febbraio 2008). ANMVI International è entrata a far parte degli operatori di rilevanza regionale in Lombardia, per la formazione specialistica di rilevanza europea in area medico-veterinaria, promossa dall'Assessorato all'Istruzione e Lavoro.
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Illeciti Osservatorio farmaco
VETERINARIA 26 | 2009
Illegittimo negare farmaci al medico veterinario L’Anmvi ha interessato il Ministero: illecito creare difficoltà di approvvigionamento
opo alcune segnalazioni riguardo al comportamento di alcune case farmaceutiche, l’Anmvi ha interessato la Direzione ministeriale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, informandola che, in caso di carenza di scorte di farmaci (nelle fattispecie segnalate la vinblastina), negano o addirittura vietano la vendita di tali prodotti al medico veterinario. La nota chiede un intervento ministeriale che, “a beneficio dei medici veterinari, ponga autorevolmente fine ai comportamenti sopra indicati”. Le norme di legge, infatti, non forniscono alcun elemento per giustificare un simile comportamento né che possa in alcun modo rilevare il carattere sporadico di situazioni che, causano illegittimamente difficoltà di approvvigionamento. Basti citare al riguardo il Dlgs 193/2006 (Codice del farmaco veterinario) -che agli art. 84, commi 6 e 7 sancisce il diritto del veterinario- e il Dlgs. 219/2006 (Codice del farmaco ad uso umano) che all’art. 92 comma 4 prevede l’obbligo del produttore alla fornitura del medicinale. “Obiezioni, di presunta "politica commerciale" - conclude la nota - a fronte di scorte di magazzino in via di esaurimento non sono accettabili e compromettono gravemente le attività di cura del medico veterinario in favore del paziente animale”.
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LA LEGGE Mentre il 193 sancisce il diritto del veterinario, il 219 prevede l’obbligo del produttore alla fornitura del medicinale. E dall’incrocio delle due norme si desume l’irregolarità da parte della casa farmaceutica. D. Leg. 193/2006 (Codice del farmaco veterinario) art. 84, commi 6 e 7: 6. Alle strutture veterinarie di cui al comma 1 per l'esclusivo impiego nell'attività clinica nelle strutture medesime, possono essere ceduti, ricorrendo le condizioni previste dall'articolo 10, medicinali ad uso umano cedibili solo ad ospedali e case di cura, purché non esistano anche in confezioni cedibili al pubblico, e i medicinali prescrivibili solo da
uno specialista ai sensi della normativa in materia di medicinali per uso umano. Tali medicinali possono essere impiegati, nei casi consentiti dall'articolo 10, nell'attività clinica all'interno della struttura medesima solo sotto il controllo del direttore sanitario (…) 7. L'approvvigionamento di medicinali di cui ai commi 5 e 6, viene effettuato attraverso i canali autorizzati di distribuzione del farmaco umano e, limitatamente a quelli prescrivibili solo da uno specialista, solo attraverso le farmacie aperte al pubblico, dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria non ripetibile in triplice copia nella quale venga precisato che si tratta di approvvigionamento di scorte. (…) D. Leg. 219/2006 (Codice del farmaco ad uso umano) art. 92 (Medicinali utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in strutture ad esso assimilabili), comma 4: 4. I medicinali disciplinati dal presente articolo sono forniti dai produttori e dai grossisti direttamente alle strutture autorizzate a impiegarli o agli enti da cui queste dipendono. ■
QUATTRO BIG PER IL FARMACO VETERINARIO uattro delle maggiori aziende farmaceutiche al mondo stanno per darsi battaglia per l'acquisto del business veterinario di Pfizer e Merck&Co., in procinto di fondersi rispettivamente con Wyeth e Schering-Plough, e dunque prossime a importanti disinvestimenti che riguarderanno soprattutto le divisioni veterinarie. Una mossa inevitabile, fra l'altro, anche per la posizione dominante che le società andrebbero a occupare nel settore dopo le due fusioni. Novartis, Eli Lilly, Bayer e Boehringer Ingelheim sono molto interessate all'acquisto del comparto salute animale delle due nuove entità industriali del farmaco: lo scorso anno, insieme, sia Pfizer e Wyeth che Merck e Schering hanno totalizzato oltre quattro miliardi di vendite per i prodotti dedicati a cani e gatti, cifra in costante crescita da alcuni anni.
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6 Fisco Professionisti e imposte
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IRAP: deducibilità e rimborso di GIOVANNI STASSI Dottore Commercialista, Torino articolo riguarda la possibilità, a partire dal 2008, di dedurre dal reddito di lavoro autonomo una quota pari al 10% dell’IRAP pagata nel corso dell’anno nonché la facoltà data ai contribuenti di richiedere il rimborso della maggiore IRPEF pagata negli anni precedenti a seguito della mancata deduzione del 10% dell’IRAP. La norma naturalmente non interesserà i lavoratori autonomi che ritengono di possedere i requisiti per essere esclusi totalmente dall’assoggettamento ad IRAP.
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LA NORMATIVA L’articolo 6, comma 1, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, ha introdotto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2008, la parziale deducibilità, ai fini delle imposte sui redditi (IRPEF e IRES), dell’imposta regionale sulle attività produttive che colpisce il costo del lavoro e gli oneri per interessi sostenuti dalle imprese e dai professionisti, in quanto componenti negativi generalmente non ammessi in deduzione nella determinazione del valore della produzione da assoggettare al tributo regionale. Come affermato dalla relazione illustrativa al citato decre-
to, tale previsione normativa rappresenta una deroga al generale principio di indeducibilità dell’IRAP dalle imposte statali, espressamente previsto dall’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 446 del 1997 e ribadito, da ultimo, dal comma 43 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008).
AMBITO SOGGETTIVO L’articolo 6, comma 1, del citato DL 185/2008 stabilisce che possono beneficiare della deduzione in oggetto i soggetti passivi IRAP che determinano la base imponibile ai sensi degli artt. 5, 5-bis, 6, 7 e 8 del DLgs. 446/97, vale a dire: • articolo 5: le società di capitale e gli enti commerciali; • articolo 5 bis: le società di persone e le imprese individuali; • articolo 6: le banche e gli altri enti e società finanziarie; • articolo 7: le imprese di assicurazione; • articolo 8: i lavoratori autonomi esercenti arti e professioni (sia in forma individuale che associata).
AMBITO OGGETTIVO E MODALITÀ DI APPLICAZIONE DELLA NORMA La Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 16 del 14.4.2009 ha chiarito che: • la deduzione forfetaria, pari al 10% dell’IRAP versata, può essere fatta valere in sede di determinazione del reddito a condizione che alla formazione del valore della produ-
zione imponibile abbiano concorso spese per lavoro dipendente (e assimilato) oppure interessi passivi non ammessi in deduzione nella determinazione della base imponibile IRAP; • la deduzione spetta alle predette condizioni e prescinde, dunque, dall’ammontare complessivamente sostenuto per oneri del personale o interessi passivi (sarà quindi sufficiente aver sostenuto nell’anno e regolarmente contabilizzato, ad esempio, interessi passivi per soli 10 euro, per poter accedere alla norma agevolativa); • ai fini della determinazione della misura della deduzione spettante in ciascun periodo di imposta, i contribuenti devono calcolare il 10% dell’IRAP versata nel periodo d’imposta medesimo. • l’imposta regionale rilevante per il calcolo della deduzione è quella versata nel periodo di imposta di riferimento a titolo di saldo del periodo di imposta precedente e di acconto di quello successivo, nei limiti, per quanto concerne l’acconto, dell’imposta effettivamente dovuta per il medesimo periodo di imposta.
COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO 2009 Per quanto riguarda gli esercenti arti e professioni che compilano il quadro “RE” del modello UNICO 2009 PF o del modello UNICO 2009 SP, l’importo dell’IRAP deducibile andrà indi-
cato al rigo “RE 19 - Altre spese documentate”, sia in colonna “1” che in colonna “2”.
ISTANZA DI RIMBORSO PER LE ANNUALITÀ PRECEDENTI I contribuenti che alla data del 29 novembre 2008 non hanno ancora presentato istanza di rimborso (ovvero che, pur avendola presentata, intendano chiedere il rimborso per ulteriori annualità), possono farlo inoltrando apposita richiesta in via telematica, secondo le modalità stabilite con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 4 giugno 2009 che ha approvato il modello per l’istanza di rimborso ai sensi dell’articolo 6 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185. Detta facoltà può essere tuttavia esercitata solo con riguardo ai versamenti Irpef per i quali alla predetta data del 29 novembre 2008 risultava ancora pendente il termine di 48 mesi, decorrente dalla data del versamento, di cui all’articolo 38 del DPR n. 602. In pratica, è consentito ottenere a rimborso le imposte versate in data non anteriore al 29 novembre 2004, a condizione che venga presentata l’apposita istanza entro il termine di 48 mesi dalla data del versamento. Per individuare correttamente il giorno dal quale decorre il termine di presentazione dell’istanza di rimborso, si evidenzia che per i versamenti in acconto il termine in questione decorre dal momento del versamento del saldo relativo al medesimo periodo (v. risoluzione n. 459 del 2 dicembre 2008). Ne consegue, ad esempio, che per gli acconti relativi al periodo di imposta 2004 - anche se versati in data anteriore al 29 novembre 2004 il termine iniziale dei 48 mesi decorre dalla data di versamento dell’imposta a saldo (ordinariamente in scadenza nel mese di giugno 2005). In altri termini, il periodo d’imposta a partire dal quale è possibile rideterminare la base imponibile e presentare l’istanza per ottenere il rimborso dell’imposta versata (in acconto e a saldo) in eccedenza, è il periodo di imposta 2004 (in relazione al quale l’imposta a saldo è stata versata ordinariamente nel giugno 2005). Nel richiedere il rimborso il contribuente deve procedere alla rideterminazione delle imposte sui redditi dovute nel periodo d’imposta di riferimento tenendo conto della deduzione forfetaria dal reddito imponibile del 10% dell’Irap versata nel corso del periodo di imposta attenendosi ai criteri sopra indicati. La differenza tra le imposte sui redditi versate e quelle dovute sulla base del reddito rideterminato costituisce l’importo rimborsabile. Il termine per la presentazione delle istanze di rimborso, originariamente fissato al 12 giugno 2009, è stato prorogato al 14 settembre 2009 e durerà fino al 13 novembre 2009.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA L’istanza di rimborso deve essere presentata esclusivamente in via telematica direttamente da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia delle Entrate, ovvero tramite i soggetti incaricati della trasmissione telematica di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 322/1998 (professionisti, Caf, ecc.). La trasmissione telematica può essere effettuata utilizzando il prodotto di gestione denominato “RimborsodaIrap”, reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate sul sito Internet “www.agenziaentrate.gov.it” a partire dalle ore 12:00 del 14 settembre 2009. Il modello per l’istanza di rimborso è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito Internet sopra indicato. ■
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Eventi Veterinari
VETERINARIA 26 | 2009
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Società federata ANMVI
Società federata ANMVI
DELEGAZIONE REGIONALE SCIVAC BASILICATA LA RADIOLOGIA DEL TORACE DALLA A… ALLA D (DIAGNOSI) Matera, 20 Settembre 2009
DELEGAZIONE REGIONALE SCIVAC TOSCANA L’ESAME ENDOSCOPICO IN GASTROENTEROLOGIA E PNEUMOLOGIA Cascina, 20 Settembre 2009
OBIETTIVI L’obiettivo della giornata è di fornire ai partecipanti alcune nozioni di base sulla tecnica di acquisizione e di lettura delle radiografie del torace. Quindi, analizzare le diverse patologie con particolare attenzione alla sede delle stesse nel tentativo di aumentare la specificità della nostra diagnosi radiografica.
RELATORE Massimo Vignoli
PROGRAMMA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.25 Saluto ai partecipanti del Presidente, presentazione del relatore ed inizio dei lavori 9.30 Quale tecnica per la radiologia toracica? 10.15 Anatomia e semeiotica radiografica delle malattie toraciche 11.00 Pausa 11.30 Come aumentare la propria specificità diagnostica nella valutazione radiografica delle patologie toraciche 13.00 Spazio per eventuale relazione commerciale (nel caso non si svolga la relazione il programma nel pomeriggio sarà anticipato di mezz’ora) 13.30 Pausa 14.30 Insufficienza respiratoria acuta: Casi clinici interattivi 15.30 Pausa 16.00 Tosse cronica: Casi clinici interattivi
17.00 Test di valutazione dell’apprendimento e discussione finale 17.30 Consegna degli attestati di partecipazione e termine della giornata
PARTECIPAZIONE La partecipazione agli incontri delle Delegazioni Regionali è riservata ai Soci SCIVAC, indipendentemente dalla regione di appartenenza, in regola con la quota associativa dell’anno in corso. I Soci SCIVAC possono partecipare a qualsiasi incontro regionale organizzato da SCIVAC in qualsisi regione e a titolo gratuito (portare con sé la tessera SCIVAC con il bollino dell’anno in corso).
SEDE Hilton Garden Inn Via Germania (Borgo Venusio) - 75100 Matera
PER INFORMAZIONI Segreteria SCIVAC, Monica Borghisani Tel. 0372403506 - delregionali@scivac.it
3 CREDITI
SOVEP
OBIETTIVI L’indagine endoscopica è divenuta negli ultimi anni un ausilio diagnostico anche in medicina veterinaria, seppur le potenzialità di questa tecnica siano ancora poco sfruttate. Questa giornata si propone di illustrare quando e come utilizzare l’endoscopia nella diagnosi di patologie croniche sia dell’apparato gastroenterico che di quello respiratorio. Parte della giornata verrà dedicata all’endoscopia operativa nel trattamento di patologie comuni quali asportazione di corpi estranei, trattamento delle stenosi esofagee e rinofaringee, asportazione di polipi, esecuzione dei lavaggi bronco-alveolari etc… La giornata si propone inoltre di evidenziare come l’endoscopia non debba sostituirsi al ragionamento diagnostico quanto piuttosto farne parte integrante.
RELATORE Enrico Bottero
PROGRAMMA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.25 Saluto ai partecipanti del Presidente, presentazione del relatore ed inizio dei lavori 9.30 Quando, come e perché utilizzare l’endoscopia per la diagnosi ed il trattamento delle più comuni patologie gastroenteriche 11.00 Pausa 11.30 Quando, come e perché utilizzare l’endoscopia per la diagnosi ed il trattamento delle più comuni patologie respiratorie 13.00 Pausa 14.00 Rigurgito, vomito, diarrea, tenesmo, ematochezia: casi clinici
INCONTRO REGIONALE SCIVAC-SOVEP ANESTESIA PER TUTTI. ALCUNI PARTICOLARI CHE POSSONO CAMBIARE LA VITA… E NON SOLO A TE Rivoli, 20 Settembre 2009 La giornata scientifica propone, nella prima metà, una carrellata delle attrezzature presenti oggi sul mercato dell’anestesiologia veterinaria, valutandone il migliore utilizzo, i pro ed i contro e le caratteristiche principali; il fine è di ottimizzarne l’utilizzo e l’acquisto cercando di "mirarli" alle esigenze personali. Nella seconda metà si tratterà di anestesia loco-regionale. Verranno trattate la base ed i principi della tecnica e si approfondirà il discorso sulle procedure più semplici la cui conoscenza può migliorare l’approccio alla terapia del dolore dei nostri piccoli pazienti
15.30 Pausa 16.00 Abbiamo dimenticato alcune tecniche di anestesia loco-regionale, perché? La loco-regionale facile, il paziente ringrazia: parte seconda 17.00 Test di valutazione dell’apprendimento e discussione finale 17.30 Consegna degli attestati di partecipazione e termine della giornata
PARTECIPAZIONE RELATORE Alessandro Bonioli
PROGRAMMA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.00 Saluto ai partecipanti del Presidente, presentazione del relatore ed inizio dei lavori 9.15 Siamo sicuri di conoscere e di usare al meglio le nostre attrezzature? Apparecchio, circuiti, tracheotubi ed altri strumenti: parte prima 11.00 Pausa 11.30 Siamo sicuri di conoscere e di usare al meglio le nostre attrezzature? Apparecchio, circuiti, tracheotubi ed altri strumenti: parte seconda 13.00 Pausa pranzo 14.00 Abbiamo dimenticato alcune tecniche di anestesia loco-regionale, perché? La loco-regionale facile, il paziente ringrazia: parte prima
PARTECIPAZIONE La partecipazione agli incontri delle Delegazioni Regionali è riservata ai Soci SCIVAC, indipendentemente dalla regione di appartenenza, in regola con la quota associativa dell’anno in corso. I Soci SCIVAC possono partecipare a qualsiasi incontro regionale organizzato da SCIVAC in qualsisi regione e a titolo gratuito (portare con sé la tessera SCIVAC con il bollino dell’anno in corso).
SEDE EURO Hotel Viale Europa 6, 56021 Cascina (PI)
PER INFORMAZIONI Segreteria SCIVAC, Monica Borghisani Tel. 0372403506 - delregionali@scivac.it
3 CREDITI
SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA REDDITO SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
Società federata ANMVI
OBIETTIVI
15.00 Pausa 15.30 Stertore, scolo nasale, tosse, dispnea: casi clinici 16.30 Test di valutazione dell’apprendimento e discussione finale 17.00 Consegna degli attestati di partecipazione e termine della giornata
La partecipazione agli incontri delle Delegazioni Regionali è riservata ai Soci SCIVAC, indipendentemente dalla regione di appartenenza, in regola con la quota associativa dell’anno in corso. I Soci SCIVAC possono partecipare a qualsiasi incontro regionale organizzato da SCIVAC in qualsisi regione e a titolo gratuito (portare con sé la tessera SCIVAC con il bollino dell’anno in corso).
SEDE Hotel Campanile Corso Allamanno 153 Rivoli (TO)
in collaborazione con AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI CREMONA
CONVEGNI NAZIONALI LATTE CRUDO: UN VALORE O UN PERICOLO? SEME SESSATO: DALLA TEORIA ALLA REALTÀ CremonaFiere, Sala “Stradivari” - Giovedì 22 Ottobre 2009 LATTE CRUDO: UN VALORE O UN PERICOLO?
RICHIESTO ACCREDITAMENTO
Vi informiamo che i nostri Uffici resteranno chiusi per Ferie dal 10 al 21 Agosto 2009
SEME SESSATO: DALLA TEORIA ALLA REALTÀ
RELATORI
RELATORI
Norma Arrigoni (IZSLER, sede di Piacenza) Mario Astuti (Regione Lombardia, Milano) Giuseppe Bolzoni (IZSLER, sede di Brescia)
Robert W. Everett (Cornell University, USA) Juan Moreno (Sexing Technologies - Texas, USA)
CHAIRMAN
CHAIRMAN
Maurilio Giorgi
Daniele Gallo
PROGRAMMA
PROGRAMMA
9.30 Registrazione partecipanti e verifica presenze 9.40 Saluto del moderatore ai partecipanti ed inizio lavori 9.45 La normativa attuale e l’approccio della Regione Lombardia - M. Astuti 10.30 Esiti del monitoraggio dei produttori in Regione Lombardia - G. Bolzoni 11.15 Pausa 11.45 Autocontrollo: l’esperienza dell’Emilia Romagna - Norma Arrigoni 12.30 Discussione 13.00 Chiusura lavori
14.15 Saluto del moderatore ai partecipanti ed inizio lavori 14.30 Sviluppo del seme sessato negli anni: realtà attuale - J. Moreno 16.00 Pausa 16.15 Convenienza economica del seme sessato - R. W. Everett 17.30 Discussione 18.00 Questionario apprendimento ECM, consegna attestati e termine giornata
RICHIESTO ACCREDITAMENTO
PER INFORMAZIONI Segreteria SCIVAC, Monica Borghisani Tel. 0372403506 - delregionali@scivac.it
ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI CREMONA
RICHIESTO ACCREDITAMENTO
ISCRIZIONE: Iniziativa riservata ai laureati in Medicina Veterinaria. L’iscrizione ai convegni dà diritto a: Atti delle relazioni, Attestato di frequenza, Traduzione simultanea, Attestato crediti formativi ECM SEDE CONVEGNI: CremonaFiere - Cà de Somenzi - P.zza Zelioli Lanzini, 1 - Cremona SEGRETERIA SCIENTIFICA E ORGANIZZATIVA SIVAR - Paola Orioli - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372 40.35.39 - Fax 0372 40.35.54 - E-mail: info@sivarnet.it - Website: http://www.sivarnet.it
5 2
anniversario
째
63째 CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC TRAUMATOLOGIA DEI TESSUTI MOLLI AREZZO, 16-18 OTTOBRE 2009
Responsabile scientifico: LUCA FORMAGGINI Med Vet, Dormelletto (NO)
Invited Speakers: JENNIFER DEVEY DVM, Dipl ACVECC, USA DAVID SPRENG Med Vet, Dipl ECVS, Dipl ACVECC, Berna (CH)
organizzato da
certificata ISO 9001:2000
Edizioni Veterinarie E.V. srl
Per informazioni: Segreteria SCIVAC www.scivac.it - info@scivac.it
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VETERINARIA 26 | 2009
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Attualità scientifica Vet Journal
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Una mielopatia degenerativa specifica del welsh corgi pembroke? Lesioni midollari apparentemente peculiari in diciotto cani questa razza di MARIA GRAZIA MONZEGLIO a necroscopia di 18 cani di razza Welsh Corgi Pembroke (età media = 12,7 anni) con segni clinici ed esami diagnostici ante mortem compatibili con una diagnosi di mielopatia degenerativa ha consentito di identificare lesioni compatibili con una forma peculiare della malattia in questa razza canina. Si valutavano sistematicamente in tutti i cani sezioni tissutali di regioni specifiche di midollo spinale e diencefalo. La degenerazione e la perdita assonale venivano classificate in accordo alla gravità e in seguito confrontate tra diversi segmenti spinali e funicoli. Le lesioni della sostanza bianca venivano identificate in regioni definite dei funicoli dorsale, laterale e ventrale. La porzione dorsolaterale del funicolo laterale era la regione più gravemente affetta in tutti i segmenti spinali.
L
Il segmento spinale T12 manifestava la perdita assonale più importante. Le radici dei nervi spinali, i nervi periferici e le sezioni cerebrali apparivano nei limiti della norma, con l'eccezione di aree di modica astrogliosi nella sostanza grigia del midollo caudale.
I cani con lesioni più gravi mostravano una significativa progressione della degenerazione e perdita assonale in T12 e nei segmenti spinali craniali e caudali a T12. La gravità della perdita assonale nei singoli cani era correlata positivamente alla durata dei segni clinici. La distribuzione della degenerazione assonale era assimilabile a quella descritta nella miopatia degenerativa del Pastore tedesco, ma differiva per l'estensione trasversale e longitudinale delle lesioni all'interno di aree funicolari più chiaramente definite. Benché queste differenze possano riflettere la longevità della malattia, possono anche indicare una forma di mielopatia degenerativa peculiare dei cani di razza Welsh Corgi Pembroke, concludono gli autori. *“Degenerative myelopathy in 18 Pembroke Welsh Corgi dogs” P A March1, J R Coates, R J Abyad, D A Williams, D P O'Brien, N J Olby, J H Keating, M Oglesbee. Vet Pathol. March 2009; 46(2): 241-50. ■
Vet Journal è un periodico di informazione scientifica di proprietà di E.V. srl iscritto nel Pubblico Registro della Stampa periodica presso il Tribunale di Cremona al n. 396 dal 18.12.2003. È diretto dal dottor Enrico Febbo e dalla dottoressa Maria Grazia Monzeglio. Fornisce un flusso informativo continuo sugli eventi della medicina veterinaria e sul mondo delle bioscienze, con tre edizioni alla settimana.
Le notizie di Vet Journal sono consultabili on line all'indirizzo
www.vetjournal.it/
Richiesto accreditamento
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SOCIETÀ ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI ESOTICI SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
Seminario Nazionale
Ecografia negli Animali Esotici C R E M O N A - C E N T R O S T U D I PA L A Z Z O T R E C C H I - D O M E N I C A , 1 8 O T T O B R E 2 0 0 9 RELATORI Marina Krautwald-Junghanns Prof. Dr. Med. Vet., Habil., Dipl. ECAMS, Lipsia, Germania Professore universitario e Direttore della clinica di uccelli e rettili e dell’Università di Leipzig. Principale interesse scientifico: diagnostica per immagini in medicina aviaria. Si interessa di medicina aviare dal 1984 ed è membro fondatore di EAAV e di ECAMS. È Diplomata all’European College of Avian Medicine and Surgery di cui ha ricoperto la carica di Presidente. Ha conseguito numerose specializzazioni in Germania sulla medicina degli animali da zoo, degli uccelli e rettili.
Federica Rossi
Med. Vet., Spec. Rad. Vet., Dipl. ECVDI, Bologna Laureata nel novembre 1993 presso l’Università degli Studi di Bologna, con lode. Dal 1995 al 1997 ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Radiologia Veterinaria presso l’Università degli Studi di Torino. Ha conseguito il Diploma del College Europeo in Diagnostica per Immagini (ECVDI) nel settembre 2003. Ha presentato numerosi posters e lavori scientifici a Congressi nazionali ed internazionali. È autrice di pubblicazioni nazionali ed internazionali, revisore di edizioni italiane di testi di Diagnostica per Immagini. È Presidente della Società Italiana di Diagnostica per Immagini (SVIDI) e responsabile del Percorso di formazione in Diagnostica per Immagini SCIVAC. Coordina inoltre in qualità di Direttore, il Corso di Ecografia Clinica SCIVAC ed è VICE-PRESIDENTE SCIVAC. È lettore ufficiale della Centrale di Lettura FSA per la displasia dell’anca e del gomito. Dall’agosto 2006 è Presidente dell’EAVDI (Associazione Europea di Diagnostica per Immagini). Dal 1993 lavora come Libero Professionista a Bologna. Svolge attività di ricerca nel campo della ecografia con mezzi di contrasto.
Paolo Selleri Med. Vet., Roma
Si laurea in medicina veterinaria a Perugia nel 1998. Nel 2006 termina un dottorato di ricerca presso la facoltà di Padova con una tesi dal titolo “Aspetti clinici dell’insufficienza renale nei rettili”. Si dedica dai primi momenti della sua carriera allo studio di medicina e chirurgia degli animali esotici. Ha frequentato numerose cliniche private e universitarie in diversi paesi stranieri. Ha collaborato con facoltà nord americane a progetti di ricerca e di scambio di studenti. Dal 2002 è professore a contratto presso l’università di Padova per i corsi di “Patologia clinica e terapia degli animali selvatici e non convenzionali I e II”. È autore di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. È stato relatore a corsi e congressi italiani ed internazionali. Collabora con diverse facoltà italiane a lezioni e programmi sulla medicina degli animali esotici. È stato fondatore di RAVE (Reptiles and Amphibian Veterinarians of Europe). È membro del comitato internazionale dell’ARAV (Association of Reptilian and Amphibian Veterinarians). Lavora a Roma presso il centro veterinario specialistico dove, con Tommaso Collarile, si occupa esclusivamente di animali esotici. Presidente SIVAE.
PROGRAMMA SCIENTIFICO Chairperson: LORENZO CROSTA 8.30 Registrazione dei partecipanti e verifica presenze 9.30 Lo strumentario e le tecniche di base nell’ecografia degli animali esotici: Modalità e tecniche di esecuzione dell’ecografia negli animali esotici Marina Krautwald-Junghanns 10.15 L’ecografia addominale nei piccoli mammiferi esotici - Federica Rossi 11.00 Pausa 11.30 Ecografia toracica nei piccoli mammiferi esotici Federica Rossi 12-15 Tecniche ecografiche negli uccelli: l’ecografia del cuore e del fegato negli uccelli Marina Krautwald-Junghanns
OBIETTIVI L’ecografia oggi giorno è un mezzo diagnostico sempre più usato per raggiungere la diagnosi sia nel piccolo ambulatorio che nella grande struttura organizzata come clinica ed ospedale. L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti, che svolgano la loro professione occupandosi prevalentemente di animali esotici o di ecografia, gli strumenti e la conoscenza dei mezzi e delle tecniche utili all’impiego di tale strumento diagnostico in medicina degli animali esotici. Il partecipante avrà, al termine della giornata, la capacità di applicare nella propria pratica clinica quotidiana le nozioni apprese durante il seminario. SEDE Centro Studi Palazzo Trecchi Via Trecchi, 20 - Cremona
13.00 Pausa pranzo 14.30 La valutazione dell’apparato urogenitale negli uccelli: quali tecniche sono possibili? Marina Krautwald-Junghanns 15.15 Pausa 15.45 Tecniche ecografiche nei Rettili - Paolo Selleri 16.30 Tecniche interventistiche eco guidate negli animali esotici - Federica Rossi 17.15 Discussione finale e test di valutazione Consegna degli attestati
L’ISCRIZIONE COMPRENDE • Attestato di frequenza • Attestato con crediti formativi ECM • Estratti delle relazioni • Pausa pranzo PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI SEGRETERIA SIVAE - Elisa Feroldi Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/40.35.00 - E-mail: info@sivae.it
Il pieghevole con la scheda d’iscrizione sarà inviato con il numero 28 di Professione Veterinaria e sarà possibile scaricarlo dal sito: www.sivae.it
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10 Vet Journal Attualità scientifica
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VETERINARIA 26 | 2009
Leptospira nel cavallo: associazione tra sieropositività, malattia e caratteristiche dell'ospite Differenze tra L. bratislava e L. icterohaemorrhagiae. Ruolo di età e management no studio ha determinato la sieroprevalenza di diversi sierotipi di Leptospira spp. e la loro associazione con la malattia clinica e i fattori legati all'ospite nei cavalli svedesi. Si analizzava il siero di 2017 cavalli visitati presso cliniche veterinarie equine durante gli anni 1997-98. Il siero veniva sottoposto a test di agglutinazione microscopica per identificare la presenza di anticorpi contro i seguenti sierotipi di L. interrogans: Bratislava ceppo Jez, Icterohaemorrhagiae ceppo Kantorowicz e Pomona ceppo Pomona ed anche L. kirschneri sv Grippotyphosa ceppo Duyster e L. borgpetersenii sv Sejroe ceppo M 84. Si analizzavano i fattori legati all'ospite e alla malattia, la stagione, le variabili di accesso al pascolo e confinamento all'esterno e si mettevano in relazione alla sieropositività per i
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sierotipi Bratislava e Icterohaemorrhagiae. Per modellare la sieropositività ai sv Bratislava e Icterohaemorrhagiae (sieroprevalenza maggiore dell’ 8%) si effettuava un test di regressione logistica multivariabile. La sieroprevalenza, al cut-off 1:100, era la seguente: sv Bratislava (16,6%), Icterohaemorrhagiae (8,3%), Sejroe (1,2%), Pomona (0,5%) e Grippotyphosa (0,4%). L'analisi multivariabile indicava che la sieroprevalenza aumentava con l'età per sv Bratislava e Icterohaemorrhagiae. Le stagioni aprile-giugno e ottobre-dicembre per sv Bratislava e ottobredicembre per sv Icterohaemorrhagiae avevano sieroprevalenze maggiori rispetto alle altre stagioni. I cavalli non utilizzati per le corse presentavano livelli di sieropositività per sv Bratislava maggiori. Inoltre, i cavalli con problemi respiratori e quelli con affaticamento presentavano sieropositività maggiore per sv Bratislava.
I pony e i cavalli a sangue freddo, così come i cavalli con accesso al pascolo, presentavano sieroprevalenze inferiori per sv Icterohaemorrhagiae. I cavalli sani avevano sieroprevalenze inferiori per sv Icterohaemorrhagiae, rispetto ai cavalli non sani. Non vi erano associazioni significative, concludono gli autori, tra segni clinici, malattia e titoli positivi per sv Bratislava (fatta eccezione per l'associazione tra problemi respiratori e affaticamento e sieropositività a sv Bratislava). I risultati suggeriscono che i cavalli di età maggiore ed esposti a fattori associati alla vita all'aperto presentano una maggiore sieroprevalenza di sv Bratislava, indicando che i cavalli si infettano nell'ambiente esterno e/o che sono esposti all'eliminazione da parte di altri cavalli (dipendenza dal management). Per sv Icterohaemorrhagiae, il management probabilmente gioca un ruolo minore, poiché i pony e i cavalli a sangue freddo, così come
organizzato da
quelli sani, presentavano sieroprevalenze inferiori. Nel complesso, l'età del cavallo dovrebbe essere presa in considerazione nella valutazione dei titoli poiché il cavallo sano di età media presenta titoli maggiori rispetto al cavallo giovane. (M.G.M.) *“Leptospira seroprevalence and associations between seropositivity, clinical disease and host factors in horses” Båverud V, Gunnarsson A, Engvall EO, Franzén P, Egenvall A. Acta Vet Scand. 2009 Mar 30; 51:15. ■
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SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA SOCIETÀ FEDERATA ANMVI
PROSSIMI AGGIORNAMENTI SCIENTIFICI SCIVAC Per informazioni: Segreteria SCIVAC - Paola Gambarotti - Tel. 0372/403508 - Fax 0372/403512 - E-mail: info@scivac.it - www.scivac.it
CORSI PRATICI ANESTESIA NELLE SPECIALITÀ
CHIRURGIA ARTICOLARE E PERIARTICOLARE
Cremona, 22/25 Settembre 2009 Centro Studi SCIVAC
Cremona, 14/16 Ottobre 2009 Centro Studi SCIVAC
ECM: 25 Crediti
ECM: In fase di accreditamento
DIRETTORE Federico Corletto, DVM, CertVA, Dipl ECVAA, MRCVS, Six Mile Bottom (UK) RELATORI Antonello Bufalari, Med Vet, PhD, Perugia Federico Corletto, DVM, CertVA, Dipl ECVAA, MRCVS, Six Mile Bottom (UK) Paolo Franci, Med Vet, Padova Francesco Staffieri, Med Vet, PhD, Bari ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36) QUOTE Soci SCIVAC: € 650,00 + IVA 20% Non soci: € 800,00 + IVA 20%
DIRETTORE Filippo Maria Martini, Med Vet, Parma
FISIOPATOLOGIA CARDIOVASCOLARE E APPROCCIO CLINICO Cremona, 30 Settembre - 02 Ottobre 2009 Centro Studi SCIVAC
RELATORI Antonio Di Meo, Med Vet, Perugia Filippo Maria Martini, Med Vet, Parma Bruno Peirone, Med Vet, PhD, Torino Ullrich Reif, Med Vet, Dipl ACVS, Dipl ECVS, Boebingen (D)
ECM: In fase di accreditamento DIRETTORE Francesco Migliorini, Med Vet, Roma RELATORI ED ISTRUTTORI David Chiavegato, Med Vet, Padova Serena Crosara, Med Vet, Torino Gino D’Agnolo, Med Vet, Trieste Francesco Migliorini, Med Vet, Roma Marco Poggi, Med Vet, Imperia ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36) QUOTE Soci SCIVAC: € 500,00 + IVA 20% Non soci: € 650,00 + IVA 20%
ISCRIZIONE Partecipazione a numero chiuso (36) QUOTE Soci SCIVAC: € 650,00 + IVA 20% Non soci: € 800,00 + IVA 20%
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Abruzzo Anmvi Regione
VETERINARIA 26 | 2009
Un fondo per gli animali abruzzesi 30.000 euro per prestazioni veterinarie agli animali dell'Abruzzo di ANTONIO MANFREDI ei giorni scorsi l'ANMVI, a conclusione della campagna di raccolta di fondi per i colleghi colpiti dal disastroso terremoto dell'Aquila, ha inviato all'Ordine provinciale l'importo di 20.968 euro. Una somma che certamente non risolve i problemi enormi che i colleghi abruzzesi devono affrontare, ma che comunque esprime la solidarietà della veterinaria italiana. Tutte le strutture veterinarie private dell'Aquila sono state fortemente danneggiate dal sisma e tutte sono risultate inagibili. I veterinari che operavano in questi ambulatori si sono resi disponibili a collaborare, coordinati dall’Ordine, con l'IZS di Teramo e con la ASL locale per poter offrire comunque servizi veterinari, per gli animali privati, per controllare il fenomeno del randagismo che in questa situazione si è evidenziato piuttosto importante ed anche per gli animali di proprietà che per il sisma si sono persi o sono stati abbandonati. Molte organizzazioni si sono attivate per salvaguardare la salute ed il benessere di questi animali e la loro condizione, ampiamente documentata dai media, ha portato molta attenzione al problema sollecitando anche alcuni veterinari ad attivarsi per trovare sostegno economico e possibili soluzioni. Anselmo Cribiori, Direttore sanitario della clinica Melchiorre Gioia di Milano e consigliere della delegazione SCIVAC Lombardia, ha avuto la possibilità di mettere in contatto un mecenate, che chiede di restare nell'anonimato, con l'ANMVI e poi con l'Ordine dei Medici Veterinari di L'Aquila, per verificare le necessità sul campo e studiare un aiuto concreto da indirizzare alla cura degli animali meno fortunati dell'Abruzzo. Il progetto che si è deciso di sostenere è direttamente eseguito dai veterinari l.p. delle aree terremotate sotto la guida dell’Ordine dei medici veterinari e parte dalla costituzione di un “fondo lotta al randagismo in Abruzzo” . Sul c.c. 96016076 IBAN IT38 C07601 03600 000096016076, aperto con una donazione iniziale di 30mila euro degli amici della “Clinica Veterinaria M. Gioia”, potranno confluire fondi sia privati che di enti pubblici che serviranno a retribuire i liberi professionisti che aderiranno a una convenzione con l’Ordine per effettuare prestazioni a cani e gatti randagi o indigenti delle zone terremotate. L’Ordine di L’Aquila con delibera del 22.5.09 ha accettato il progetto e costituito il fondo per la donazione iniziale, i veterinari locali stanno aderendo alla convenzione e presto saremo in grado di partire con l’iniziativa. Dell’attività veterinaria svolta nell’ambito del progetto, casi clinici e chirurgici curati retribuiti dall’Ordine e documentati, sarà data ampia informazione dall’Anmvi, che si è attivata sin dalle prime fasi per mettere in contatto il mecenate con i rappresentanti abruzzesi dell’Anmvi e della Scivac e l’Ordine veterinari di L’Aquila. Documentazione dell’intero progetto nella sua evoluzione sarà riportata anche sul sito dell’Anmvi. Tutte le informazioni per aderire alla conven-
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zione in Abruzzo o per contribuire al fondo neocostituito potranno essere richieste direttamente all’Ordine di L’Aquila (0863. 1940157 - infomediciveterinariaq.it) Gli amici della “Clinica Veterinaria M. Gioia” sono i veri artefici del progetto e dalla loro iniziativa speriamo di poter fornire un aiuto concreto e soprattutto un esempio nel quale
convogliare l’impegno che molti animalisti hanno ma che non trova terreno fertile. Superando interessi locali e coinvolgendo le istituzioni e le associazioni veterinarie che da tempo si attivano su questi progetti (Leavet), si potrebbe contribuire al controllo del randagismo in tutta Italia grazie a convenzioni come questa. ■
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12 Agenda Sicurezza sul lavoro
VETERINARIA 26 | 2009
Ma sono obbligato anch’io? Domande e risposte a cura di Carlo Pizzirani corso? (Risponde Carlo Pizzirani) - Per quanto riguarda il corso non sei obbligato a frequentarlo anche se la presenza di una collaboratrice ti obbliga a rispettare l'art. 26 del DLgs 81/08 che ha sostituito il DLgs 626/94; questo articolo tra l'altro impone la valutazione dei rischi e quindi diventa difficile poter pro-
cedere a suddetta valutazione senza aver chiari i principi da applicare, cosa che si impara seguendo il corso per RSPP. Se tua moglie ha seguito il corso per DL/RSPP di 16 ore, può rivestire tale carica esclusivamente negli ambienti di lavoro in cui è DATORE DI LAVORO e quindi non potrebbe nel tuo ambulatorio.
SCHEDA DI ISCRIZIONE Da inviare in busta chiusa a ANMVI - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona oppure al fax 0372-457091 entro il 16 novembre 2009, allegando l’attestazione di versamento
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Sono direttore sanitario di una clinica veterinaria a Brescia e non ho dipendenti. Mia moglie, anch'essa veterinaria, lavora con me. È un libero professionista che collabora. Mia moglie, peraltro, è socia in un altro ambulatorio e la sua socia ha seguito il corso per la 626. Nella mia condizione sono anch'io obbligato a seguire il
IL SOTTOSCRITTO COGNOME……....................................................................……… NOME……….........................................................…. VIA ....................................................................................................................................................................................... CAP, CITTÀ E PROVINCIA ................................................................................................................................................. TELEFONO….....................................................................…..CELL……...........................….....................………………… EMAIL .................................................................................................................................................................................. CODICE FISCALE ............................................................................................................................................................... ORDINE DEI VETERINARI DI ........................................................ TESSERA N. …............................................…………
CHIEDE DI ISCRIVERSI AL (spuntare il corso o i corsi prescelti) ❑ Corso per datori di lavoro in struttura veterinaria VERSANDO LA QUOTA DI € 140,00 + IVA (20%) 12 crediti ECM
❑ Corso per addetti al primo soccorso, VERSANDO LA QUOTA DI € 120,00 + IVA (20%) 10 crediti ECM
VERSANDO MEDIANTE (è possibile effettuare un unico versamento per più corsi) ❑ vaglia postale intestato a EV soc. cons. A.R.L. Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona (si prega di indicare la causale del versamento. Allegare fotocopia del versamento) ❑ tramite carta di credito ❍ Carta sì ❍ Mastercard ❍ Visa (non si accettano carte elettroniche) Numero della carta Scadenza (mese e anno) FATTURAZIONE La fattura dovrà essere intestata a: ..……………………………….........................…………………….. Domicilio fiscale…………...……………………………………… PARTITA IVA CODICE FISCALE (solo se non in possesso di Partita IVA) DATA……………………...…………………………………… FIRMA…………………..…………...……...……………………….. ATTIVAZIONE DEL CORSO I corsi saranno attivati solo in caso di raggiungimento di un quorum minimo di presenze che sarà stabilito dall’organizzazione. In caso di mancata attivazione si darà luogo al rimborso della quota versata. Non verranno accettate più di 50 domande di iscrizione. Agli iscritti verrà inviata una comunicazione solo in caso di mancata accettazione. RINUNCE Le richieste di rinuncia verranno totalmente rimborsate solo se pervenute entro 10 gg dalla data di inizio del corso. In caso contrario l’amministrazione non darà luogo a rimborso alcuno.
❑ Corso per Addetti all’antincendio, attività a rischio basso VERSANDO LA QUOTA DI € 80,00 + IVA (20%) 3 crediti ECM
Sono direttore sanitario di un laboratorio veterinario in cui non ho dipendenti, ma solo una collega che effettua delle prestazioni occasionali. Rientro anch'io nell'obbligo di effettuare il corso per la sicurezza sul lavoro? Occorre rinnovare la certificazione? (C.P.) La presenza di un collaboratore occasionale obbliga al rispetto degli articoli 21 e 26 del DLgs 81/08. Le prescrizioni principali di questi due articoli sono l'obbligo dell'utilizzo di impianti e apparecchiature a norma, la detenzione e l'uso dei dispositivi di protezione individuale, la valutazione dei rischi con la produzione di un documento relativo o l'autocertificazione sostitutiva, l'utilizzo da parte del collaboratore di un cartellino di riconoscimento con foto e generalità. Non è previsto l'obbligo di frequenza a corsi particolari, certo però procedere alla valutazione dei rischi senza aver frequentato almeno il corso per RSPP diventa abbastanza complicato.
PRIVACY Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (G.U. 29 luglio 2003, Serie generale n. 174, Supplemento ordinario n. 123/L), il sottoscritto acconsente al trattamento dei dati sopra indicati, consapevole che l’esecuzione dei servizi richiesti non può avere luogo senza le comunicazioni dei dati personali all’ANMVI e/o ai soggetti a cui la stessa deve rivolgersi.
FIRMA…………………...……...……...……...……...……...……..
Nel file per l'autocertificazione della valutazione del rischio fornito dall’Anmvi non è indicato che riguarda l'anno 2008 e, cosa che mi ha fatto notare il nostro consulente del lavoro, la nomina del RLS è per chi ha dipendenti già dal 2008. (C.P.) Nella prima comunicazione abbiamo specificato che la scadenza era per gli RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) presenti al 31/12/2008, mentre per quelli nominati nel 2009 si va al 31/03/2010. A rischio di essere un po’ ripetitivi, chiariamo che la segnalazione all'INAIL dell'RLS (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) che era prevista entro il 16 maggio 2009 per gli RLS eletti al 31/12/2008 è slittata al 16 agosto 2009 su espressa richiesta al Ministero da parte dell'ANCL (associazione nazionale dei consulenti del lavoro). Per gli RLS che sono stati eletti nel 2009 la comunicazione all'INAIL è prevista entro il 31/03/2010 e ogni anno a seguire il 31 marzo rimarrà la scadenza per la comunicazione. I tirocinanti vanno considerati come dei dipendenti? È sufficiente che il "tirocinante" abbia un badge con foto e ben evidente la sua qualifica di tirocinante? (C.P.) I tirocinanti inviati da una facoltà o da una scuola media superiore, con contratto e assicurazione anti-infortunistica sottoscritta da chi invia il tirocinante, sono tirocinanti la cui attività è finalizzata alla laurea. Gli altri, i “praticanti”, soprattutto se laureati o laureati abilitati e magari già iscritti all’ordine, potrebbero non essere riconosciuti dagli organi di controllo come la tributaria o l'ispettorato del lavoro (come già successo in Emilia Romagna). In ogni caso il tirocinante è, per il DLgs 81/08 un LAVORATORE a tutti gli effetti e come tale assoggetta il titolare al rispetto di tutta la normativa. Far indossare un cartellino di riconoscimento con foto, generalità e titolo di tirocinante è bene, ma non può essere considerato ciò che mette al riparo da eventuali contestazioni. Tra i nostri documenti esistono anche i facsimile del documento per i tirocinanti. ■
cerca informatore per Roma città, con residenza all’interno del GRA. Inviare CV a info@candioli.it
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VETERINARIA 26 | 2009
Lettere al Direttore
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In Sicilia nulla è cambiato Caro direttore, sono fresco di ferie fatte nel ragusano, tra Punta Secca e Scoglitti (i luoghi della marina di Ragusa del commissario Montalbano per intenderci) e, da veterinario, sebbene in ferie, non ho potuto fare a meno di notare l'enorme numero di cani randagi vaganti, solitari o in branco, tuttora presenti nel territorio attorno a Marina di Ragusa e lungo tutto il litorale (anche nelle spiagge libere e private affollate di bagnanti). Sembra che nessuno se ne preoccupi troppo, nonostante i recenti fatti di Modica e, sinceramente, avendo seguito i tragici fatti di primavera, non posso che dare ragione al collega Licitra, anche nelle sue esternazioni più radicali che hanno scatenato un putiferio mediatico enorme. È facile abitare a Milano, Torino, o anche da me a Pordenone, ed essere portati a filosofeggiare su quanto branchi del genere (tutti cani di grossa taglia a proposito) debbano essere “salvati” e riportati ad una vita civile da adottati: molti di loro sono semi-selvatici dalla nascita, non i classici “abbandoni da autostrada”. È penoso invece vedere che gli stessi cani siano stati, in questi mesi, più oggetto di oziosi dibattiti sul recupero e l'adozione, quando il problema è veramente molto più complesso ed esteso. Non conosco i motivi tecnici o politici di questa situazione che colpisce anche un turista occasionale. Probabilmente non c'è il becco di un quattrino per strutture adeguate o ci sono disponibili tempi così lunghi per ri-adottare un numero così grosso di randagi a volte semi-selvatici. O forse manca la volontà politica o semplicemente il sistema SSN così com'è ha davanti un problema diventato ormai troppo grande per le sue capacità e competenze. Vedendolo direttamente, è davvero un grosso guaio sicuramente non risolvibile con indignazioni di facciata o con lo pseudo-animalismo di cui molti, al tempo, si sono ipocritamente riempiti la bocca, anche tra i nostri colleghi. Campagne di sterilizzazione, magari in mano ai privati per ridurre i costi (Leavet magari?...); centri di permanenza davvero temporanea in canile; la messa in sicurezza di strade e spiagge (un cane nato in libertà non può essere un pericolo né per bambini né per adulti). Mi domando perché ostinarsi, da parte della politica, a non voler vedere una risoluzione rapida di un problema che in alcune aree d'Italia, come questa, producono cani inselvatichiti e disperati ed in altre canili-lager o fonte di reddito sotto forma di sovvenzioni pubbliche. La soluzione esiste e passa inesorabilmente tramite l'aiuto della medicina veterinaria privata, a mio avviso. La faccio troppo semplice? Non apprezzo abbastanza l'immobilismo bizantino delle nostre pubbliche amministrazioni su temi così evidenti? Chissà... Una piccola testimonianza, la mia, di una realtà da altri purtroppo vissuta ben oltre i 15 giorni di riposanti ferie di passaggio. Un saluto Stefano Candotti Presidente Anmvi Friuli VG (Pordenone)
Caro Stefano, grazie per la tua testimonianza. Altri colleghi che hanno avuto occasione di visitare la zona ci hanno dato informazioni simili. Al momento della tragedia di Modica e dello "scandalo" che ne è seguito, l'ANMVI ha condiviso
le critiche da molte parti espresse su una situazione di degrado veramente inaccettabile ed anche la volontà del Ministero di trovare soluzioni realizzabili, ma, anche contro le accuse espresse da molte parti verso il comportamento dei colleghi dell'ASL di Ragusa, Licitra in particolare, ha sempre espresso una posizione di difesa dei veterinari della zona. Siamo stati criticati per questa nostra posizione ritenuta esageratamente lobbistica, di difesa ad oltranza della categoria anche contro ogni evidenza o del tutto "mafiosa", visto che si trattava di siciliani. Decisamente niente di tutto questo. Se l'ANMVI ha preso posizione in difesa dei colleghi e di Licitra, responsabile veterinario della ASL, è solo perché lo conosciamo da anni ed abbiamo sempre avuto modo di apprezzare il suo impegno
e la sua serietà professionale, oltre a conoscere bene tutta la storia di quanto accaduto ed a chi devono essere attribuite molte responsabilità. Pensare di scaricare la colpa del degrado che ha portato ai fatti di Modica ai veterinari, significa veramente non conoscere la situazione e non capire il senso di quanto accaduto. La dimostrazione di questo è la testimonianza dell'amico Stefano, che durante una bellissima vacanza, ci informa che dopo le prime pagine dei giornali, i servizi televisivi, le tante riunioni, convegni ed interventi di tutte le autorità regionali e nazionali, tutto è esattamente come prima e del bambino dilaniato da un branco di cani randagi non ne parla più nessuno, sino alla prossima vittima. Carlo Scotti
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“Stiamo procedendo a passo spedito verso la normalizzazione della situazione nella provincia di Ragusa”. Massimo Russo, Assessore regionale alla Sanità della Sicilia
14 Calendario attività Dal 12 settembre al 16 ottobre Per visualizzare i programmi degli eventi di tutte le società clicca su www.evsrl.it/eventi Edizioni Veterinarie E.V. srl
12 SET
SEMINARIO SCIVAC IN COLLABORAZIONE CON PROPLAN CUP NESTLÈ PURINA 2009
GASTROENTEROLOGIA DEL CANE E DEL GATTO: AGGIORNAMENTO CLINICO - BolognaFiere - Palagreen - Ingresso Aldo Moro Pad. 35 - Bologna - Piazza della Costituzione - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
19 SET
INCONTRO SISCA IN COLLABORAZIONE CON CSEN SETTORE CINOFILIA
L’APPROCCIO COGNITIVO ZOOANTROPOLOGICO E IL PROGETTO BUON CITTADINO A 4 ZAMPE® (BC4Z®): COLLABORAZIONE TRA IL MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA E L’ISTRUTTORE CINOFILO - Centro Studi EV - Palazzo Trecchi, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Non richiesto accredit. ECM - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC TOSCANA
L’ESAME ENDOSCOPICO IN GASTROENTEROLOGIA E PNEUMOLOGIA - Eurohotel , Cascina (PISA) - Viale Europa 6 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it LA RADIOLOGIA DALLA A ALLA D (DIAGNOSI) - Hilton Garden Inn- Matera - Via Germania - Borgo Venusio ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it ANESTESIA PER TUTTI. ALCUNI PARTICOLARI CHE POSSONO CAMBIARE LA VITA... E NON SOLO A TE - Hotel Campanile - Rivoli (TO) - C.so Allamano 153 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it 2° IT. ANESTESIA: III PARTE - ANESTESIA NELLE SPECIALITÀ - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: 25 Crediti - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - Email: info@scivac.it LE PATOLOGIE DELLA REGIONE METACARPALE PROSSIMALE NEL CAVALLO DA ENDURANCE - Assisi, Grand Hotel Assisi - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elena Piccioni - Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it SICILIA - CORSO REGIONALE DI DERMATOLOGIA - Ragusa - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it CHEMIOTERAPIA - Centro Studi SCIVAC - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it QUALI LIMITI PER L’ANESTESIA DI UN PAZIENTE CARDIOPATICO - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it CORSO INTRODUTTIVO ALLA PRATICA RADIOLOGICA - Atahotel Quark Congressi, Milano - Via Lampedusa, 11/A - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
20 SET 20 SET 20 SET 22 - 25 SET 24 SET 25 - 27 SET 26 - 27 SET 26 - 27 SET 26 - 27 SET 27 SET 27 SET 27 SET 27 SET 28 SET 30 SET - 2 OTT
INCONTRO REGIONALE SCIVAC BASILICATA INCONTRO REGIONALE SCIVAC PIEMONTE IN COLLABORAZIONE CON SOVEP ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC SEMINARIO SIVE IN COLLABORAZIONE CON SISTEMA EVENTI CORSO SCIVAC INCONTRO SIONCOV
INCONTRO SICARV / SIARMUV CORSO SCIVAC
SEMINARIO SIVE
NEUROLOGIA - Ozzano (BO) Facoltà di Medicina Veterinaria - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elena Piccioni - Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC EMILIA ROMAGNA
LA VISITA CLINICA E LA MEDICINA COMPORTAMENTALE - Jolly Hotel - Castenaso (BO) - VIA VILLANOVA 29/8 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it DIAGNOSI E PREVENZIONE DELLA FIP - Trento - Via V. Zambra, 36 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it CRONIC KIDNEY DISEASE E STADIAZIONE IRIS: NEFROPATIA CRONICA NEL CANE E NEL GATTO - Perugia - Facoltà di Medicina Veterinaria - Via San Costanzo 4 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segr. Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC TRENTINO ALTO ADIGE IN COLLABORAZIONE CON ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DI TRENTO INCONTRO REGIONALE SCIVAC UMBRIA
CORSO SIVE
NEUROLOGIA - Ozzano Emilia (BO) - Facoltà di Medicina Veterinaria - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elena Piccioni - Segreteria SIVE - Tel. +39 0372 403502 - E-mail: info@sive.it
ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC
2° IT. CARDIOLOGIA: I PARTE - FISIOPATOLOGIA CARDIOVASCOLARE E APPROCCIO CLINICO - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it FOOD SAFETY: ANIMAL FEED IMPACT ON HUMAN HEALTH. RIFLESSI DELL’ALIMENTAZIONE ANIMALE SULLA SALUTE UMANA. - Centro Studi E.V. - Palazzo Trecchi - Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per info: Lara Zava - Segreteria AIVEMP - Tel. +39 0372 403541 - E-mail: segreteria@aivemp.it DAY-HOSPITAL, DEGENZA E TERAPIA INTENSIVA NEL PAZIENTE FELINO: QUANDO L’OSPEDALIZZAZIONE È UNA NECESSITÀ - Crowne Plaza, Via Po 197 - Padova - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
30 SET - 2 OTT
CORSO AIVEMP IN COLLABORAZIONE CON REGIONE LOMBARDIA
3 - 4 OTT
SEMINARIO SCIVAC IN COLLABORAZIONE CON SIMEF E SINUV
4 OTT 4 OTT 4 OTT 4 OTT 10 - 11 OTT 10 - 11 OTT 11 OTT 11 OTT 14 - 16 OTT
INCONTRO REGIONALE SIVAE / SCIVAC LIGURIA
IL CONIGLIO DA COMPAGNIA - “Sala Quadrivium” Genova - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Elisa Feroldi - Segreteria SIVAE - Tel. +39 0372 403500 - E-mail: info@sivae.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC CAMPANIA
IL CAMPO CHIRURGICO COME UN VIDEOGAME: LA CHIRURGIA MINIINVASIVA - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC SICILIA
LA RADIOLOGIA DALLA A ALLA D (DIAGNOSI) - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
INCONTRO REGIONALE SCIVAC MARCHE
PATOLOGIE TRAUMATICHE DELLO SCHELETRO APPENDICOLARE - Hotel Sporting - Ancona - VIA FLAMINIA 220 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it INCONTRI DI OMEOPATIA VETERINARIA. MATERIA MEDICA DEI LATTI SPERIMENTATI IN OMEOPATIA E LORO APPLICAZIONI CLINICHE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per info: Erika Taravella - Segr. Soc. Spec. SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it ARGOMENTI DI PATOLOGIA ORALE - II PARTE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it INCONTRO SIGAV_AGGIORNAMENTI SULLE PRINCIPALI PATOLOGIE EPATICHE DEL CANE E DEL GATTO - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Erika Taravella - Segreteria Soc. Specialistiche SCIVAC - Tel. +39 0372 403509 - E-mail: socspec@scivac.it
INCONTRO SIMVENCO
INCONTRO SIODOV INCONTRO SIGAV
INCONTRO REGIONALE SCIVAC LOMBARDIA
CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Monica Borghisani - Segreteria Delegazioni Regionali SCIVAC - Tel. +39 0372 403506 - E-mail: delregionali@scivac.it
ITINERARIO DIDATTICO SCIVAC
2° IT. ORTOPEDIA: V PARTE - CHIRURGIA ARTICOLARE E PERIARTICOLARE - Centro Studi SCIVAC, Cremona - Via Trecchi, 20 - ECM: Richiesto Accreditamento - Per informazioni: Paola Gambarotti - Segreteria SCIVAC - Tel. +39 0372 403508 - E-mail: info@scivac.it
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VETERINARIA 26 | 2009
PROFESSIONE la VETERINARIA La rivista è un settimanale specializzato rivolto a Medici Veterinari e operatori del settore Direttore Carlo Scotti Direttore Responsabile Antonio Manfredi Coordinamento Editoriale Sabina Pizzamiglio info@anmvi.it Comitato di Redazione Pierpaolo Bertaglia, Paolo Bossi, Marco Eleuteri, Giuliano Lazzarini, Pier Mario Piga, Sabina Pizzamiglio, Aldo Vezzoni Rubriche Fabrizio Pancini, Oscar Grazioli, Maria Teresa Semeraro, Giovanni Stassi Segreteria di Redazione Lara Zava professioneveterinaria@anmvi.it Grafica Francesca Manfredi grafica@evsrl.it Editore SCIVAC - Via Trecchi, 20 26100 Cremona Iscrizione registro stampa del Tribunale di Vigevano, n. 1425/03 del 30/12/2003 Concessionaria esclusiva per la pubblicità EV srl, Cremona marketing@evsrl.it Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Stampa Press Point, Abbiategrasso - MI fulvio@presspoint2000.it
Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27-02-2004 N. 46) art. 1, comma 1 Filiale di Milano a cura di Centro Produzione Mailings Scarl Cusago (MI) Professione Veterinaria pubblica notizie d'attualità e di rassegna i cui contenuti non rispecchiano necessariamente il pensiero della Testata. Interventi e opinioni attribuibili a Professione Veterinaria e/o all'ANMVI vengono esplicitamente indicate come tali. Chiuso in stampa il 12 luglio 2009
SOLUZIONI
QUIZ 1
c dal 50 al 25%
Risposta corretta: b) Incontro Regionale SIVAE/SCIVAC - Abruzzo, marzo 2006
b dal 10 al 70%
a erbivoro b frugivoro c carnivoro d insettivoro e onnivoro
QUIZ 2
a dal 25 al 80%
2. Dal punto di vista del comportamento alimentare il coniglio è:
Risposta corretta: a) Incontro SIVAE, Cremona, marzo 2006
1. Nel pesce “stressato” il costo di estrazione dell’ossigeno (espresso in percentuale di ossigeno consumato) passa da: