Il mercato italiano del lavoro veterinario
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la VETERINARIA A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
28 2008
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 5, numero 28, dal 21 al 27 luglio 2008 Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
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Il mercato italiano delle attrezzature professionali veterinarie
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DIPENDENTI SENZA MINISTERO
POLIZIA SANITARIA IN ACQUACOLTURA
ALBO E CONTESTAZIONI PENALI
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI AVANZATA
DG SANCO CONSULTAZIONE SUL TRASPORTO
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BREVI
LEAVET ALLA SISAC A SETTEMBRE
DIPENDENTI Confprofessioni, la confederazione dei professionisti a cui aderisce ANMVI ha firmato il nuovo contratto di lavoro dei dipendenti dei liberi professionisti. Aumentata la retribuzione media e rafforzato il welfare contrattuale. Dopo l’estate la firma del Ministro Sacconi.
SSN I sindacati dei medici e dei veterinari del servizio sanitario nazionale annunciano una stagione di mobilitazione che culminerà con tre giorni di sciopero ad ottobre. La manovra economica 2009, punta alla "destrutturazione del Ssn spiegano attraverso la riduzione del finanziamento e l'attacco ai medici e ai veterinari dipendenti".
FVO Il Food and Veterinary Office ha pubblicato il profilo del nostro Paese aggiornato al maggio del 2008. Il documento analizza i sistemi di controllo nazionale sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi e sulla salute degli animali e delle piante. Vengono dettagliate le raccomandazioni dell’Europa al nostro Paese e la risposta data dall’Italia ad ognuna. http://ec.europa.eu/food/fvo/country_profiles/CP_italy.pdf
UNIVERSITÀ Il Ministro Gelmini ha avviato un Tavolo di consultazione permanente sui temi dell'Università e della Ricerca. Obiettivo: riorganizzare il sistema, anche sfoltendo il numero di corsi e sedi. Veterinaria tra le facoltà con la percentuale più bassa di svecchiamento del corpo docente.
NAS
Sequestrati 3.308 cani in dieci giorni Rapporto dei Carabinieri della Salute sul benessere animale A PAGINA 3
Nell'ambito degli incontri con la SISAC, "la delegazione per la specialistica dovrà avviare il discorso sulla istituzione dei LEAVET secondo le direttive concordate con l'ANMVI". Lo dichiara Armando Masucci in un comunicato sulle trattative per la specialistica ambulatoriale che partiranno a settembre. Le “direttive” citate nel comunicato sono contenute nell'accordo siglato a Roma, l'8 maggio scorso, che sancisce l'impegno delle parti ad un'azione collaborativa e sinergica e all'intrapresa di azioni comuni. Primario scopo dell'intesa raggiunta è la realizzazione del progetto LEAVET, che "sta iniziando a livello sperimentale in alcuni Comuni del Lazio". Si tratta tuttavia di dare omogeneità al progetto e per questo sarà interessata la Struttura interregionale dei sanitari convenzionati. Federazione Medici UIL FPL, assunta attraverso il SIVA e in sinergia con l'ANMVI, la rappresentanza dei medici veterinari liberi professionisti ambulatoriali, ha anche coinvolto l'ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Le ultime Leggi Finanziarie hanno previsto per le amministrazioni locali, oltre al mantenimento di cani senza proprietario, prioritarie attività di controllo delle nascite attraverso
programmi di sterilizzazioni, il che presuppone oneri finanziari e una unità organizzativa necessaria a far fronte alle nuove incombenze. Per ottemperare ai nuovi mandati legislativi, i Comuni dovranno provvedere a stipulare convenzioni con i medici veterinari presenti nel territorio comunale. Il Sindacato Italiano Veterinari Ambulatoriali SIVA, per la creazione della medicina veterinaria di base, è formalmente confluito in Federazione Medici UILFPL, la quale si impegna a favorire lo sviluppo dei progetti ANMVI, per il tramite di azioni comuni e dell’articolazione strutturale propria di Federazione Medici, al cui coordinamento partecipano rappresentanti di ANMVI. Il Protocollo, "nella diversità di ruoli svolti da ciascuna organizzazione, si richiama alle finalità statutarie dell'ANMVI per il miglioramento della professione veterinaria ed ai fini statutari di Federazione Medici, includendo lo sviluppo di una interrelazione professionale e culturale con il mondo medico, al fine di perseguire comuni obiettivi di salute umana ed animale". L'adesione a Federazione Medici UIL FPL SIVA è libera e aperta ai medici veterinari che ritengono di sostenere il progetto Leavet. ■
MOSCA Mosca ha disposto restrizioni temporanee sull'importazione di carne dall'Italia, in seguito alla scoperta di sostanze proibite. Le restrizioni, che riguardano aziende specifiche, sono entrate in vigore il 15 luglio anche per Germania, Francia, Spagna e Danimarca e dal 21 luglio per Australia, Argentina e Brasile. Più controlli anche sul pollame USA per il riscontro di sali di metalli pesanti nei loro prodotti.
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ATTENTI A QUEI CANI! PERICOLOSI? CANI "PERICOLOSI", IL DIBATTITO CONTINUA SENZA CHE SI RIESCA A TROVARE UNA SOLUZIONE CONDIVISA. Da quando si è parlato di una nuova ordinanza sono riprese le discussioni sui media e sui forum veterinari. Intanto ci sembra che sia già estremamente difficile mettere d’accordo tutti i veterinari. Quando un cane può essere definito "pericoloso"? Quando morde? E sappiamo tutti che i cani più mordaci non sono nella lista di proscrizione, o quando lasciano pesanti conseguenze anche se la loro reazione è stata casuale, e magari motivata? È veramente difficile, se non impossibile, trovare un punto di discriminazione fra taglia, peso, razza, carattere, selezione, addestramento, gestione, ambiente, situazioni, ecc. Il Sottosegretario, Francesca Martini, era già orientato a togliere la lista, nel tempo sempre più ridotta, pensando a soluzioni diverse che potessero risolvere il problema. Ma il problema è riemerso all’improvviso, drammaticamente, con la notizia del Pit Bull che ha aggredito mortalmente la madre del suo padrone, in casa, a Sassari. L’aspetto più grave del problema è che la maggior parte delle aggressioni con conseguenze gravi avviene nelle abitazioni, e qui non si può imporre museruola e guinzaglio. E poi, sono più pericolosi i cani o i proprietari, come a Sassari dove i precedenti erano estremamente chiari? Intanto, cosa ne pensano i cittadini? Da un’indagine del Corriere.it su 5.582 lettori che hanno partecipato ad un sondaggio, il 65,5% vorrebbe mantenere la lista, e forse anche qualche cosa di più, mentre il 34,5% è d’accordo di abolirla. Il Sottosegretario Martini ha pensato, al momento, di rinviare ogni decisione in merito.
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