Professione Veterinaria 30-2011:ok
7-09-2011
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
30 2011
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 8, numero 30 dal 12 al 18 settembre 2011
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
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LETTERA DEL PRESIDENTE PENOCCHIO
I CAVALLI NELLE COMPETIZIONI EXTRAIMPIANTO
INDAGINI TOSSICOLOGICHE IN EMILIA ROMAGNA
LA SCELTA DEL PETFOOD PER I CANI IN SOVRAPPESO
MILANO CAPITALE DEGLI ANIMALI
A PAGINA 4
A PAGINA 6
A PAGINA 8
A PAGINA 13
A PAGINA 21
SI AVVICINA IL TEMPO DELLE ELEZIONI
BREVI RC PROFESSIONALE L'obbligo di RC professionale è stato introdotto a carico dei professionisti dalla manovra bis in vigore dal 13 agosto. Entro 12 mesi gli ordinamenti professionali dovranno recepirlo. La polizza per responsabilità professionale rientra fra i principi di tutela del cliente.
CAUDOTOMIA Il termine "resistente" è una imprecisione del TAR Lazio. L'ENCI ha ufficialmente smentito di essersi opposto al ricorso presentato da numerosi allevatori per l'annullamento dell'Ordinanza il 22 marzo 2011 del Ministero della Salute che vieta, senza eccezioni di standard, la caudotomia. Udienza il 7 settembre.
AVIARIA Dopo l'allarme lanciato qualche giorno fa dalla Fao, sul virus che sta circolando tra volatili e pollame in alcune parti dell'Asia. l'Oms rassicura: “il ceppo mutato del virus H5N1 dell'influenza aviaria non pone maggiori rischi per la salute pubblica”. Non è insolito che il ceppo sia mutato, perché “i virus dell'influenza si evolvono costantemente specialmente nelle aree dove circolano regolarmente tra gli uccelli”.
SVIZZERA L’Ufficio federale di veterinaria ha predisposto un progetto di ordinanza per salvaguardare l’apicoltura. Il progetto prevede la creazione e il finanziamento di un Servizio sanitario apicolo (SSA). Al riguardo ha aperto una consultazione fino al 23 novembre 2011.
WEST NILE Tre focolai di West Nile Disease sono stati segnalati in Grecia. Gli equidi positivi sono 3 e non presentano segni clinici di malattia. I focolai si aggiungono ai cinque già segnalati nei mesi di luglio ed agosto 2011. Il Paese ha registrato inoltre, per il secondo anno consecutivo, l'infezione nell'uomo con 46 casi umani confermati e due persone decedute; nel 2010 i casi nell'uomo sono stati 261 e le persone decedute 34. www.izs.it
AGEA Il Commissariamento dell’AGEA disposto dal Mipaaf dopo lo scandalo dei “bovini fantasma” non convince il TAR del Lazio che ha chiesto al Ministro Romano di motivare la scelta di congelare l’Agenzia. Il Tribunale chiede che le mancanze gestionali addotte da Via XX Settembre siano correlate a danni economici e precise disfunzionalità.
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
www.anmvioggi.it
SABATO 8 OTTOBRE
Un Congresso sui rapporti di lavoro Praticante o sfruttato? Dirigente o convenzionato? Lp o subordinato? Collaboratore o dipendente? A PAGINA 3
Nell'arco di tempo che va dal 15 settembre al 30 novembre dovranno essere indette le elezioni degli Ordini Veterinari. La Fnovi ha trasmesso per tempo queste indicazioni temporali ai Presidenti degli Ordini Provinciali come raccomandato dalla Direzione Generale delle Professioni Sanitarie del Ministero della Salute, che già a maggio invitava le Federazioni a predisporre tutte le misure organizzative necessarie per assicurare il corretto svolgimento delle prossime operazioni elettorali. La materia è regolata dal DPR 5 aprile 1950, n. 221, che disciplina le scadenze temporali dell'intero processo elettorale. Nel trasferire agli Ordini Provinciali la nota ministeriale, il Presidente della Fnovi, Gaetano Penocchio, esprimeva la propria condivisione sui contenuti della nota ministeriale, la quale sottolineava la natura inderogabile delle norme che disciplinano lo svolgimento delle elezioni, a tutela del diritto di elettorato attivo e passivo. Il 30 di agosto il Presidente della Fnovi si è nuovamente rivolto agli Ordini Provinciali in tema di elezioni, stavolta estendendo la comunicazione a tutti i medici veterinari per proporre qualche “riflessione utile sul come costruire una visione per
guidare nel medio-lungo periodo”. Come sempre, all’apertura della stagione elettorale, l’Anmvi incoraggia i Colleghi alla partecipazione e al voto. In questa fase di riforme pasticciate degli Ordini professionali e di confuse liberalizzazioni, il segnale peggiore che la veterinaria può dare è di non attendere ai propri doveri professionali, di non avere a cuore il proprio ordinamento, di voler anzi dare una mano a quanti vogliono indebolirlo o scardinarlo. Le elezioni sono - nelle parole del Presidente Penocchio - “il più alto momento politico e decisionale che vive la nostra professione”. E se oggi “il qualunquismo parla più piano” e “si ritira nell'ombra” - per continuare a citare il Presidente della Fnovi - è perché è stato fatto un grande lavoro di ristrutturazione della rappresentanza esponenziale della nostra categoria, grazie ad una credibilità conquistata con il lavoro. “L'impegno nella politica ordinistica deve essere un’abitudine costante coltivata con professionalità, determinazione, cura, motivazione e ...cuore. Da questo dobbiamo ripartire - dichiara Penocchio - per ripensare ai futuri Ordini ed al futuro Comitato Centrale”. Gaetano Penocchio CONTINUA A PAGINA 4
81.000 NON SONO POCHI L’ENPA HA COMUNICATO CHE QUEST’ANNO IL NUMERO DI ANIMALI ABBANDONATI (CANI E GATTI) È STATO DI CIRCA 81MILA, numero definito attraverso tutte le rappresentanze territoriali dell’Ente. Un numero decisamente in calo rispetto a quello degli ultimi anni e che smentisce per l’autorevolezza della fonte quelli decisamente superiori e veramente inattendibili comunicati da altre organizzazioni per trovare spazio sui media o, peggio ancora, per precisi interessi. Se il numero degli abbandoni, pur essendo ancora molto lontano dall’obbiettivo che un paese civile dovrebbe porsi, si è nel tempo fortemente ridimensionato, il merito va soprattutto all’Anagrafe Nazionale Canina, che pur ancora con tutti gli evidenti problemi territoriali e gestionali dimostra di essere uno strumento molto valido alle campagne di sensibilizzazione alle quali l’ANMVI ha sempre dato un importante contributo ed all’apertura di molte strutture turistiche che iniziano a rendersi disponibili ad accogliere animali. Resta comunque ancora molto da fare e certamente il progetto voluto dall’ANMVI e dalla Merial di una Anagrafe Nazionale Felina, ripresa anche sul sito del Ministero della Salute, potrà essere un ulteriore passo avanti molto importante. Sarebbe forse anche necessario fare un’azione di comunicazione per informare i proprietari che in caso di impossibilità a continuare ad ospitare un animale si possono rivolgere al loro Medico Veterinario per trovare una soluzione o portarlo direttamente ad un canile municipale risolvendo il problema nel pieno rispetto delle normative vigenti e soprattutto del benessere dell’animale. In fondo non ci vorrebbe molto a ridurre ancora in modo significativo il numero degli abbandoni.
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