Professione Veterinaria 40-2011:ok
30-11-2011
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
40 2011
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 8, numero 40 dal 21 al 27 novembre 2011
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
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QUANTE STRUTTURE VETERINARIE IN ITALIA
REGOLALIZZARE IL MODELLO UNICO 2011
SIVAE ENDOSCOPIA NEI CHELONI
LETTERA AI SOCI DEL PRESIDENTE BEDIN
VACCHE A TERRA LA SIVAR STA CON LA LEGALITÀ
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ESTESE LE COMPETENZE DELLA FSA
BREVI GOVERNO CLINICO La Commissione Affari Sociali ha adottato un nuovo testo base sul “governo clinico”. Il Ddl sulla governance delle Asl è in stallo parlamentare da quattro anni. Il testo si presenta ora accorciato ed emendato dalle Regioni. Via le disposizioni sulla libera professione dei dirigenti SSN. I cittadini entreranno nella programmazione socio-sanitaria.
SISAC Il Coordinamento della SISAC ha certificato la rappresentatività sindacale delle OO.SS. dei comparti della Medicina Generale, della Medicina Specialistica Ambulatoriale, Veterinaria ed altre Professionalità e della Pediatria di libera scelta. Per la veterinaria sono state certificati: SUMAI, CISL Medici e UIL FPL Federazione Medici.
TRICHINELLOSI L'Assessorato della Sanità della Sardegna ha decretato l'obbligo di verifica della presenza del parassita della trichinellosi nelle carni di cinghiali e volpi cacciati nel territorio regionale durante la stagione venatoria. Le carni di questi selvatici non possono essere consumate prima dell'esame trichinoscopico eseguito dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.
SCHEDE E NOTE OPERATIVE
Linee guida contro i bocconi avvelenati Il Ministero della Salute ha rafforzato l’efficacia dell’ordinanza contro il reato di avvelenamento. Troppe inadempienze. Tutti devono fare di più.
QUALIFICHE Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione a sostegno dell'adozione di un passaporto professionale, facoltativo, che renda più facile la circolazione dei professionisti e delle loro prestazioni in Europa.
USA Aumentano in Usa i casi di influenza canina. Di fronte ad una serie di situazioni epidemiche, in corso a New York, a San Antonio in Texas,l'Associazione dei veterinari Usa raccomanda il vaccino.
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
www.anmvioggi.it
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Il 18 Ottobre scorso l’ENCI ha accreditato ufficialmente la FSA per il controllo anche delle altre patologie ereditarie del cane, oltre a quello per la displasia dell’anca e del gomito. In particolare FSA è stata accreditata per il controllo delle seguenti patologie e per il rilascio delle relative certificazioni diagnostiche ai fini della riproduzione selezionata: oculopatie ereditarie, cardiopatie ereditarie, sordità congenita, lussazione della rotula, necrosi asettica della testa del femore nelle razze toy. Oltre ad essere un importante riconoscimento della competenza e della serietà di FSA nel controllo delle malattie ereditarie del cane, l’accreditamento ENCI estende ufficialmente le competenze della FSA anche in questi altri settori diagnostici. Settori nei quali FSA ha già operato da diversi anni con studi pilota per approntare e validare sul campo i migliori protocolli diagnostici, sotto la guida del Prof. Claudio Peruccio per le oculopatie ereditarie, del Dr. Claudio Bussadori e del Dr. David Chiavegato per le cardiopatie ereditarie, del Dr. Massimo Baroni per la sordità congenita e della Commissione HD/ED per la lussa-
zione della rotula e la necrosi asettica della testa del femore. FSA sta approntando assieme all’ENCI la modulistica ufficiale da utilizzare e le modalità di comunicazione all’ENCI dei risultati, che saranno pubblicati sul sito FSA a breve. Per quanto riguarda l’accreditamento FSA dei medici veterinari, per il controllo della lussazione della rotula è necessario aver frequentato l’apposito Corso pratico FSA, mentre per la necrosi asettica si utilizza lo stesso protocollo in vigore per la displasia dell’anca, esteso quindi a tutti i veterinari già referenti FSA per HD/ED. Per le oculopatie, le cardiopatie e la sordità congenita, sul sito FSA sono disponibili le specifiche modalità di accesso all’accreditamento FSA per i medici veterinari che ne fossero intenzionati. È doveroso ricordare che le attività della FSA sono sostenute da Innovet Italia. Il protocollo Regolamentare ENCI per il controllo diagnostico delle patologie genetiche dei cani iscritti al libro genealogico del cane di razza è disponibile al sito www.enci.it e al sito www.fondazionesaluteanimale.it Dr. Aldo Vezzoni Presidente FSA
DIECI ANNI DI ECM A FINE DI QUEST’ANNO SARANNO DIECI ANNI CHE IL PROGETTO ECM È STATO AVVIATO E POTREBBE ESSERE ORA DI FARE UN BILANCIO SERIO. Pochi giorni prima di lasciare il suo incarico di Ministro della Salute, Ferruccio Fazio ha dichiarato: “Abbiamo uno dei programmi ECM migliori al mondo”. Abbiamo l’impressione che non siano in tanti a condividere questa sua affermazione. In questi dieci anni i responsabili del sistema invece di cogliere le richieste ed i suggerimenti del mondo professionale hanno continuato a sviluppare un programma sempre più burocratico e condizionato da numerosi vincoli che senza portare nulla alla qualità degli eventi rendono spesso impossibile la loro gestione. Ad oggi gli ECM continuano a non essere obbligatori per i liberi professionisti visto che il Ministero non si è mai preoccupato di aderire alle loro richieste, espresse da ANMVI e FNOVI, e che anche sul piano normativo avrebbero potuto risolvere il problema: revisione degli obiettivi adeguandoli alle esigenze dei professionisti privati, riduzione dei crediti soprattutto nei primi anni di attività, detrazione fiscale di tutti i costi sostenuti, riconsiderazione di alcuni aspetti gestionali e di valutazione. Per questo tutte le maggiori società scientifiche nazionali hanno rinunciato ad accreditare i loro eventi. Anche nel settore pubblico non ci sembra che siano stati ottenuti dei grandi risultati se la scelta degli eventi a cui partecipare continua ad essere basata non sull’interesse dei contenuti o sulla validità dei relatori ma sul numero di crediti che si portano a casa. Veramente triste per un progetto che si proponeva la crescita culturale e professionale degli operatori sanitari e che invece rischia, come abbiamo detto dieci anni fa, di ridursi ad una semplice raccolta di attestati di partecipazione.
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