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Anno 3 - N° 4 Maggio 2014
IN QUESTO NUMERO: SUPPLEMENTO INTERZOO 2014 • IL CANE DEI PIRENEI • L’AXOLOTL
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
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Editoriale
Trent’anni di storia
uesto numero è un numero speciale, veramente speciale, perché sarà distribuito all’83° Congresso Internazionale SCIVAC che si terrà al Palazzo dei congressi di Rimini dal 29 maggio al 1 giugno. Questo Congresso, che vedrà la partecipazione di almeno tremila medici veterinari italiani, oltre cento stranieri provenienti soprattutto dai paesi europei, tre/quattrocento studenti ed un centinaio di tecnici/assitenti veterinari, è la grande occasione per festeggiare i 30 anni di fondazione della SCIVAC (Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia) che, con i suoi circa settemila iscritti, è la prima società scientifica veterinaria europea e la terza a livello mondiale dopo gli USA ed il Giappone. Certamente quando, nel 1984 alcuni veterinari hanno deciso di fondare la SCIVAC non si immaginavano il successo nazionale ed internazionale che il loro progetto avrebbe avuto negli anni. La forza di questa Società è stata sempre quella di proporre, attraverso i suoi eventi formativi ed i suoi strumenti di informazione, la scientificità e la professionalità puntando sui migliori relatori ed autori a livello mondiale. Nei giorni scorsi, al congresso proposto da SCIVAC a Milano sul tema della cardiologia, fra gli oltre 800 presenti vi erano anche 120 veterinari stranieri di cui alcune decine di inglesi che si sono complimentati per il livello qualitativo di questo evento. Avere i complimenti degli inglesi, che notoriamente insieme agli americani sono il riferimento della veterinaria mondiale, non è certamente cosa da poco. Un altro aspetto che ha sempre caratterizzato i progetti e le attività di questa Società scientifica è la capacità di intuire l’evoluzione e la trasformazione del settore veterinario per animali da compagnia percependo, spesso in anticipo, situazioni che andavano sostenute o con-
divise. Pensiamo ad esempio al fatto che la SCIVAC, due o tre anni dopo la sua fondazione, ha preso una precisa posizione a favore e sostegno del ptefood giocandosi la propria immagine in questa azione di promozione presso il pubblico ed i clienti. Non fu certo una scelta facile, perché allora molti veterinari consegnavano ancora ai clienti ricette casalinghe più o meno inventate. La decisione fu presa nella convinzione e certezza che il petfood poteva garantire una corretta alimentazione agli animali per la loro salute e benessere e favorire la loro diffusione nelle famiglie italiane rendendo più semplice la loro gestione. Bisogna ammettere, a distanza di anni, che la SCIVAC allora ha avuto abbastanza coraggio ma anche pienamente ragione. Molti potrebbero essere gli esempi da ricordare ancora in questa ormai lunga storia per dimostrare il ruolo da protagonista e di primo piano che la SCIVAC ha sempre avuto nell’evoluzione della veterinaria italiana, ma ci limitiamo ad aggiungere una sola considerazione: al congresso di Rimini saranno proposti 182 relatori, quasi tutti italiani a dimostrazione di come, per merito di SCIVAC, la qualità della Medicina Veterinaria per gli animali da compagnia sia fortemente cresciuta sul piano scientifico e qualitativo. Decine di questi relatori sono oggi nei College Europei, spesso con ruoli importanti, e sono docenti nelle più prestigiose università americane ed europee. La storia della veterinaria italiana continua con SCIVAC.● Antonio Manfredi
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della veterinaria
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17 MAGGIO
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
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Schesir al kiwi, una nuova referenza con veri pezzi di frutta
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ALIMENTAZIONE COMPLEMENTARE
Sempre più benessere ed armonia con i complementi nutrizionali Care
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Imperial Food: professionalità e sapienza artigianale
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IN FOTO E IN VIDEO
La bellezza in un raggio di sole
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L’INTERVISTA
Intervista alla fashion designer e attrice Simona Corigliano
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ALIMENTAZIONE E SALUTE
Farmina Vet Life UltraHypo, la risposta efficace alle allergie alimentari dei cani e dei gatti
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Spot-on: è meglio col fermagoccia
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IL COMMERCIALISTA
Investimenti: istruzioni per l’uso
L’INTERVISTA
IGIENE E SALUTE
VACANZE
Hotel “bestiali”
Al bar col cane: petshop Cip-Ciop & Company
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INTERZOO
A Interzoo 2014 le migliori novità di Morando Spa
GRANDI AZIENDE E INVESTIMENTI
Conagit Spa: un’azienda all’avanguardia
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GRANDI PROMOZIONI
Aria di novità in casa MSD Animal Health. Tre kit ad alta visibilità contro la leishmaniosi
IGIENE E SALUTE
Otodine: 10 anni di successi!
ALIMENTAZIONE
Il benessere del nostro cane al primo posto
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PLAFOND CASA
Mutuo agevolato per comprare o ristrutturare
ALIMENTAZIONE DEL CANE
Monge Monoproteico Solo
TENDENZE DI MERCATO
Dal franchising segnali positivi
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Specialistick Natursan. Il superpremium per super gatti
IGIENE E BELLEZZA
Aries, un’azienda orientata all’innovazione con una particolare attenzione alla qualità
SALUTE E INFORMAZIONE
Malattie del cane trasmesse da parassiti vettori
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CANI DI RAZZA
Il cane da montagna dei Pirenei
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ALIMENTI COMPLEMENTARI
I disturbi gastrointestinali: una delle cause più frequenti di visita dal veterinario
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COMPORTAMENTO
Modulare il comportamento del gattino
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SNACK
Snack Trainer: premialo con gusto… e benessere!
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IGIENE E SALUTE
Retopix: protezione naturale della pelle di cani e gatti
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Eukanuba Sensitive Skin per una pelle sana e un pelo splendente, tutti i giorni
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ALIMENTAZIONE DEI CUCCIOLI
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Da Royal Canin, l’alimentazione su misura per i cuccioli di razza
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RAZZE FELINE
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Singapura, il minuto gatto primordiale che ricorda una lince bonsai
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
ACCESSORI
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SNACK
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PRODOTTI PER IL COMPORTAMENTO
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LUDOTECA
Cruciverba e giochi
ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Morbidi e deliziosi e soprattutto italiani
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Editoriale
ALIMENTAZIONE
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Sommario
Golosi: the new Food Generation!
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Novità, opportunità e prodotti
PICCOLI MAMMIFERI
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Elenco Inserzionisti
Il coniglio d’Angora: non solo lana
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I PET DEI VIP
Loulou, il maltese di Giuseppe Verdi
Feliway, un aiuto per il proprietario e per il negozio specializzato
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ACQUARIOLOGIA
Il nuovo sistema Sera: un concetto innovativo per la cura e la manutenzione del laghetto
Vitakraft il leader degli snack
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ACQUARIOLOGIA
Pomacentridi: i pesci più adatti ai neoacquariofili marini
Ecco la collezione 2014 delle cucce firmate Pretty Pet
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ANFIBI
L’Ambystoma mexicanum
Dorado ha elaborato Wildfield
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UCCELLI
Passeriformi e piccoli pappagallini in palmo di mano
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PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del gatto
Agras Delic S.p.A. - Via San Vincenzo, 4 16121 Genova - Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.agras-delic.com www.schesir.com E-mail: contact@agras-delic.com
Schesir al Kiwi, una nuova referenza con veri pezzi di frutta – CON VERI PEZZI DI ANANAS: contiene bromelina, un enzima con spiccata propensione antinfiammatoria – CON VERI PEZZI DI PAPAYA: le sue numerose vitamine e minerali gli donano interessanti caratteristiche antiossidanti, oltre che digestive grazie ad un particolare enzima.
E DA OGGI PER GATTI ANCHE…
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li studi in alimentazione umana affermano che per una dieta ricca ed equilibrata la presenza della frutta è fondamentale, in quanto aiuta l’organismo nello svolgere al meglio le sue funzioni vitali. Nei prodotti per animali d’affezione, Schesir è stata la prima marca ad integrare in una linea di alimenti vera frutta in pezzettini invece che meri estratti, riconoscendone particolari benefici aggiuntivi. L’azienda ha quindi responsabilmente deciso di approfondire subito gli effetti che questa novità avrebbe avuto sull’organismo dei gatti in particolare, in quanto carnivori. Presso la Facoltà di medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna è stato infatti condotto nel 2011 lo studio “Effetti dell’inclusione di frutta nella dieta del gatto sulla fruttosuria e sul metabolismo della microflora intestinale”. Le prove effettuate dimostrano come la somministrazione di modeste quantità di frutta come quelle contenute nelle lattine Schesir sia in grado di influenzare positivamente l’ecosistema intestinale attraverso una significativa riduzione della concentrazione di ammoniaca. Schesir con frutta è disponibile nelle seguenti varietà: – CON VERI PEZZI DI MELA: ricca di pectina, vitamina B e bioflavonoidi per combattere i radicali liberi – CON VERI PEZZI DI MANGO (solo per gatti): grazie al suo particolare apporto di sali minerali, facilita la digestione
CON VERI PEZZI DI KIWI: frutto famoso per l’alto contenuto di vitamina C, antiossidante e di gran sostegno per le difese immunitarie, il kiwi possiede anche una elevata quantità di fibra alimentare: la pectina in esso contenuta crea un appagante senso di sazietà, contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue ed aiuta il transito del cibo nel tubo intestinale, prevenendo la stipsi. Questi frutti accompagnano l’ingrediente principale dei prodotti della linea che, come nel classico Schesir, è tonno pescato in mare aperto, oppure pollo “hormon free”, nei migliori tagli della stessa qualità di quelli utilizzati per il consumo umano. La comunicazione al consumatore verrà effettuata sul sito www.schesir.com, tramite spot a scaffale e con leaflets che verranno recapitati ai punti vendita già confezionati in un pratico espositore. ●
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Alimentazione complementare
Distribuito da CAMON SPA via Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR) tel. 0456608511, fax 0456608512 www.camon.it, camon@camon.it
Sempre più benessere ed armonia con i complementi nutrizionali Care
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a linea Care di Orme Naturali da oggi amplia ulteriormente la propria offerta con cinque nuovi prodotti, cinque alimenti complementari specifici per contribuire a controllare ansia e stress, supportare il sistema immunitario, contribuire a rallentare i danni dell'invecchiamento, sostenere fegato e reni e donare tante vitamine in più a cani e gatti. EQUILIBRIA-VET, PER GESTIRE AL MEGLIO ANSIA E STRESS. Equilibria-Vet è un alimento complementare a base di Melissa, Valeriana, Zenzero e Triptofano. Melissa e Valeriana svolgono un’attività calmante e rilassante senza avere effetti sedativi importanti. Lo Zenzero possiede un’azione volta a lenire disturbi digestivi oltre che proprietà che aiutano a stimolare la digestione. Infine l’amminoacido Triptofano è in grado di svolgere un'attività rilassante.
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Grazie all’azione combinata di questi preziosi elementi, Equilibria-Vet esplica un effetto rilassante, contribuendo a ridurre lo stato ansioso e a controllare comportamenti eccessivi o inadeguati. HELPAGE-VET, STAR BENE NEGLI ANNI. Helpage-Vet è un alimento complementare, a base di Zinco e Arginina, utile per gestire al meglio la fase di invecchiamento o per coadiuvare i soggetti giovani in fase di forte crescita. La presenza di vitamina E, in sinergia con l’Acido Alfa Lipoico, svolge un’azione protettiva nei confronti dei radicali liberi contribuendo a rallentare i processi di invecchiamento. L’uso di Helpage-Vet è indicato come coadiuvante dei tradizionali trattamenti in circostanze quali, ad esempio, quelle di animali sottoposti a intensa attività fisica, allattamento, interventi chirurgici, alterazioni metaboliche causate da problemi renali, epatici e cardiaci.
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nere o, quando necessario, aiutare l’animale a recuperare la forma migliore. Esso contiene vitamine appartenenti ai gruppi A, B, C, D, ed E ed è ricco di minerali come ferro, rame, selenio e zinco. In Ormevit sono presenti l’Estratto di Carota, naturalmente dotato di sostanze antiossidanti oltre che di vitamine C e A, l’Alga Spirulina, un’alga di acqua dolce ricca di vitamine, minerali e acidi grassi polinsaturi e il Lievito di Birra che, ricco di amminoacidi essenziali, minerali e tutte le vitamine del gruppo B può rivelarsi un valido aiuto nei casi di debilitazione fisica. Ormevit è indicato nei casi di crescita, convalescenza, stati di iponutrizione e di stress dovuto, ad esempio, a vaccinazioni, trattamenti terapeutici, viaggi, cambi di dieta.
DETOXIVET, UNA MARCIA IN PIÙ PER FEGATO E RENI. Sono numerosi i disturbi e i trattamenti che ne conseguono, che possono compromettere l’efficienza di organi come il fegato e i reni. Detoxivet è un alimento complementare naturale che, grazie alla sua composizione, può essere utile nel caso si sia in presenza di tali disturbi. La sua composizione a base di Ceratonia siliqua (carrube), Acacia e Cardo Mariano, i quali hanno importanti proprietà depurative e regolatrici per l’intestino, rende Detoxivet un valido supporto a terapie farmacologiche quando è necessario ripristinare la normale funzionalità epatica. ORMEVIT, IL SUPPORTO VITAMINICO. Ormevit è un supplemento dietetico pensato per mante-
IMMUN, UN AIUTO PER IL SISTEMA IMMUNITARIO. Immun è un alimento complementare a base di Echinacea, Cola e Guaranà che, grazie alla sua formula, è un utile supporto del sistema immunitario. Tali componenti contribuiscono al sostegno di soggetti indeboliti e con sistema immunitario compromesso, oppure affetti da disturbi debilitanti di origine virale, batterica e parassitaria. Echinacea, Guaranà e Cola sostengono la normale funzione del sistema immunitario, favorendo tonicità e vitalità nei periodi di convalescenza. ● Fonte bibliografica: www.infoerbe.it
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PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione del gatto
www.mondialpetdistribution.com info@mondialpetdistribution.com www.fortesan.it Acquista on line: www.fortesanshop.it
Specialistick Natursan Il superpremium per super gatti
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pecialistick Natursan Superpremium è la nuovissima linea Fortesan di alimenti umidi per gatti di ogni età e razza, formulata con ricette specifiche per le varie fasi della sua vita: gatti kitten, adult e senior. La linea Specialistick Natursan Superpremium è composta da prodotti a base di tonno e di pollo, insieme a orata, sogliola, salmone, formaggio, ortaggi, riso, aragosta, calamari, gamberi, granchio, vongole e prosciutto, in diverse confezioni: – Lattine da 70 g disponibili in 18 gusti; – Lattine da 140 g disponibili in 6 gusti; – Pratiche buste monodose da 70 g disponibili in 10 gusti. La varietà nutrizionale della linea permette di variare spesso l’alimentazione del gatto. Il vostro migliore amico avrà l’imbarazzo della scelta di fronte agli umidi Specialistick Natursan Superpremium. Gli ingredienti presenti negli alimenti umidi Fortesan sono preparati in modo naturale e sono caratterizzati da un’elevata qualità ed appetibilità.
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Il principale ingrediente della linea Specialistick Natursan Superpremium è il pesce, prezioso per la sua alta digeribilità e il naturale contenuto di acidi grassi essenziali Omega 3 utili nella prevenzione alimentare dei disturbi cardio-circolatori. È un alimento leggero con proteine ad alto valore biologico, contiene vitamine e sali minerali che comportano benefici effetti su cute, pelo e funzionalità intestinali. Agli alimenti a base di pesce si aggiungono gli alimenti a base di pollo. Fonte notevole di proteine nobili, grazie al basso contenuto di grassi, il pollo rende l’alimento leggero e ideale per mantenere sotto controllo il peso del gatto. Il vostro migliore amico non potrà resistere alla bontà dell’ampia gamma di Specialistick Natursan e trarrà giovamento nel nutrirsi con i prodotti Fortesan perché la linea Specialistick Natursan Superpremium assicura una dieta equilibrata, bilanciata, nutritiva e altamente digeribile per gatti sempre in forma. Vizia il tuo amico felino con gli alimenti Specialistick Natursan Superpremium! Fortesan… un amico su cui contare, sempre! ●
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Tendenze di mercato AL QUARTO POSTO I SERVIZI PER GLI ANIMALI FAMILIARI
Dal franchising segnali positivi
a cura della redazione
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n sondaggio realizzato on line nel febbraio 2014 dall’Osservatorio Franchising Nord individua i settori che hanno registrato più aperture di punti vendita e più richieste di affiliazione. Non sorprende che tra le richieste di affiliazione i servizi per gli animali da compagnia siano al quarto posto nella graduatoria dei più richiesti. Il franchising termometro della ripresa economica Tra i settori dell’economia italiana potenzialmente più dinamici e capaci di intercettare la ripresa vi è il mondo del franchising, che nel 2013 ha fatto segnare un incoraggiante +0,5% del fatturato rispetto al 2012. Il sondaggio tra i franchisor ha evidenziato un buon dinamismo e una certa dose di fiducia, tanto che l’80% di essi è convinto di poter aumentare il fatturato nel 2014. La metodologia L’“Osservatorio Franchising Nord” ha interpellato on line 800 franchisor italiani (le aziende che propongo l’affiliazione) e i potenziali franchisee individuando quei comparti merceologici del
franchising che hanno fatto registrare maggiori aperture di punti di vendita nel 2013 e maggiore interesse da parte dei franchisee. Il sondaggio è stato realizzato nel febbraio 2014 dal portale leader del franchising BeTheBoss.it, che insieme a QUiCKFairs® organizza la fiera “Franchising Nord”, a Piacenza Expo dal 24 al 25 maggio 2014. (http://www.fieradelfranchising.it/ I trend economici Dai risultati del sondaggio emergono dati interessanti per individuare trend economici e occupazionali. Il sondag-
gio ha permesso di stilare la classifica top ten delle aperture di punti vendita da parte dei franchisor e quella dei comparti più ricercati dal popolo dei franchisee. Indicativa poi la classifica top ten dei comparti più performanti, cioè con maggior tasso di crescita rispetto al 2013: i veicoli elettrici, gli alberghi, l’editoria on line, i servizi agli animali e via dicendo. Il parere Enrico Rossini, coordinatore dei workshop della fiera “Franchising Nord” e consulente in franchising di EtaBeta Consulting ha così commentato: “Sono indicazioni preziose per il mondo della finanza e del commercio, ma anche per il governo, perché illustrano le tendenze del consumo degli italiani e quelle della piccola imprenditoria autonoma”. ●
Chi è Franchising Nord Il nome deriva dalla location settentrionale ed è la fiera B2B, giunta alla quarta edizione, in cui i franchisee di tutta Italia incontrano i principali franchisor per valutare potenziali affiliazioni. La fiera comprende una parte espositiva, i seminari e i workshop a cura delle aziende del franchising, e un Osservatorio permanente che svolge ricerche e sondaggi. Chi è BeTheBoss.it BeTheBoss.it è un network, con casa madre a New York, importato in Italia nel 2004 da un team di giovani imprenditori. Portale di riferimento nel settore franchising ogni mese mette in contatto 70.000 franchisee con un centinaio di proposte di franchising (www.betheboss.it). Chi è QUiCKFairs® Fondata nel 2010, ha già realizzato con successo 9 fiere low-cost in Italia nei settori commercio e industria all’insegna dell’efficienza di costi e di tempo, rendendo più facile fare affari in un ambiente professionale (www.quickfairs.net).
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Plafond casa UN PLAFOND DI 2 MILIARDI DI EURO MESSO A DISPOSIZIONE DELLE BANCHE DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI E DALL’ABI PER FAVORIRE I MUTUI
Mutuo agevolato per comprare o ristrutturare
Lorena Bassis Esperta in soldi e diritti
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i siete finalmente sistemati con il lavoro, magari dopo aver allestito e avviato il pet shop dei vostri sogni, e adesso meditate di metter su famiglia? È il momento di pensare alla casa. Che dobbiate comperarla o ristrutturarla, in vostro aiuto è arrivato il decreto legge numero 102/213 convertito dalla legge numero 24/2013. Dallo scorso 5 marzo è stato messo a disposizione delle famiglie italiane il Plafond Casa: 2 miliardi di euro che hanno lo scopo di incrementare la concessione da parte delle banche di mutui agevolati per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa. Vediamo, allora, di cosa si tratta. A chi è destinato Il Plafond Casa è aperto a tutti i residenti in Italia, anche se viene, però, data priorità ad alcune categorie di beneficiari: 1) Le giovani coppie composte da coniugi o conviventi da almeno due anni di cui almeno uno dei componenti non abbia superato i 35 anni e l’altro i 40. 2) I nuclei familiari di cui almeno uno dei componenti sia un soggetto disabile ai sensi della legge numero 104/1992. 3) I nuclei familiari numerosi, cioè con tre o più figli. Se, dopo aver soddisfatto le richieste di coloro che hanno una priorità, riman-
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gono dei fondi, possono accedervi tutti coloro che ne faranno domanda. La presentazione della domanda Per richiedere il finanziamento è necessario rivolgersi a una delle banche aderenti (vedi box) e compilare l’apposito modulo indicando l’eventuale appartenenza a una delle categorie con accesso prioritario. L’istituto di credito valuterà in totale autonomia la domanda e la concessione del mutuo a un tasso agevolato rispetto a quello normalmente applicato. In pratica, la convenzione non definisce i tassi da applicare alla clientela, ma lascia autonomia alle banche nel determinarli. L’importante è che siano inferiori a quelli stipulati normalmente dagli istituti. Sempre in modo autonomo le banche stabiliscono i termini e le condizioni del finanziamento. Va sottolineato che l’accesso al Plafond Casa è regolato “a sportello”, ciò vuol dire che questi mutui agevolati vengono concessi fino ad esaurimento della dotazione di 150 milioni di euro che ogni banca ha a disposizione. Le caratteristiche del prestito Il Plafond Casa ha lo scopo di incrementare l’erogazione di mutui agevolati per finanziare l’acquisto della prima casa, preferibilmente in classe energetica A, B o C, per interventi di ri-
strutturazione o per il miglioramento dell’efficienza energetica. L’importo massimo finanziabile è di: – 100 mila euro per gli interventi di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica; – 250 mila euro per l’acquisto della prima casa; – 300 mila euro per l’acquisto della prima casa con interventi di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica. I finanziamenti possono essere rimborsati in 10, 20 o 30 anni. ●
PER SAPERNE DI PIÙ A oggi le banche aderenti a Plafond Casa sono 20 - rappresentando oltre il 65% degli sportelli presenti nel nostro Paese - ma l’elenco è in continuo adeguamento. Per avere maggiori informazioni e per conoscere l’elenco aggiornato delle banche che aderiscono all’iniziativa si possono visitare i siti della Cassa Depositi e Prestiti - www.cassaddpp.it - e della Associazione Bancaria Italiana - www.abi.it.
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PUBBLIREDAZIONALE
Programma Benessere 360 è distribuito da PET 360 s.r.l. Via Amedei, 6 - 20123 Milano (MI) Tel. 02/2043764 - info@pet360.it
Alimentazione
Il benessere del nostro cane al primo posto Per noi di PET 360, l’Amore, la Cura ed il Rispetto sono i principi guida per proporvi prodotti che vi aiutano a vivere il rapporto con il vostro cane in modo pieno e completo a 360 gradi.
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in dai primi giorni di vita, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per i nostri amici a 4 zampe. Il latte materno contiene tutte le sostanze necessarie per rafforzare l’organismo e le difese immunitarie del cucciolo. Al termine dello svezzamento, il latte va sostituito con un alimento che offra tutte le garanzie per una corretta crescita e per la salute dell’animale. Se si parla di alimentazione, sono sempre più diffusi i disturbi legati alle intolleranze alimentari. Spesso l’intolleranza nasce dal rifiuto da parte dell’organismo del cane di una certa sostanza che può essere una particolare proteina animale o un particolare carboidrato. Per prevenire le intolleranze alimentari è necessario dare al nostro cane mangimi i cui ingredienti siano di prima qualità, nelle quantità giuste e che siano conservati con sostanze naturali fin dai primi mesi di vita. Per questo motivo PET360, azienda italiana giovane e innovativa che propone prodotti in linea con le più moderne esigenze di mercato, presenta i nuovi Puppy Anatra e Avena della linea Programma Benessere Salute 360 caratterizzati da una sola fonte di proteina animale ed una sola fonte di carboidrati. Grazie a queste formule si riduce al minimo il rischio legato a potenziali allergeni presenti negli alimenti. I nuovi prodotti Puppy Anatra e Avena sono stati formulati con particolare attenzione per i cani di piccola taglia nei formati da 800 gr e 1,8 kg, e per i cani di media e grande taglia nei formati da 3 kg e 12 kg. L’utilizzo della carne di Anatra disidratata, proteina poco diffusa nell’alimentazione del cane, come unica fonte proteica di origine animale e di Avena come unica fonte di carboidrati facilmente assimilabile, rende Salute Puppy mini e medium/maxi della linea Programma Benessere 360 particolarmente indicati per soggetti predisposti a sensibilità alimentare. Gli alimenti della linea Programma Benessere Salute360 inoltre contengono il
Synox3D, una miscela bilanciata di ingredienti naturali come uva, agrumi, rosmarino, chiodi di garofano e curcuma, il cui effetto è quello di contrastare l’azione dei radicali liberi rallentando il processo di invecchiamento cellulare. Questo nuovo approccio alla gestione dello stress ossidativo è caratterizzato dallo stimolo alla produzione di enzimi antiossidanti endogeni, dall’aumento dei livelli plasmatici di vitamina E e A antiossidanti e dalla riduzione della produzione di sostanze tossiche. Il risultato finale è la riduzione dello stress ossidativo e l’aumento della protezione cellulare. I principi cardine su cui è incentrata la filosofia della nutrizione di Pet 360 sono la scelta accurata delle materie prime, la cura del processo produttivo ed un continuo processo di ricerca e sviluppo supportato dall’Equipe Scientifica dell’Università di Bologna - Dip. di Veterinaria. Rispetto è una delle parole chiave che descrivono la nostra filosofia aziendale che si traduce nell’adottare procedure di sviluppo dei prodotti senza tecniche crudeli o limitanti il benessere psichico e fisico dei nostri amici a 4 zampe. La gamma dei prodotti super premium Programma Benessere 360 è costituita da: • Linea Salute 360 per rispondere alle esigenze nutrizionali dei cani che rivelano sensibilità e intolleranze alimentari e per la gestione dello stress ossidativo. • La linea FORMA 360 per favorire lo sviluppo e il mantenimento ottimale dei nostri amici a quattro zampe in tutte le fasi della loro vita, grazie ai benefici della formula PROVITAL integrata con formulazioni di altissimo livello, le formulazioni inoltre sono state sviluppate in funzione della conformazione fisica e taglia del cane. • La gamma PROGRAMMA BENESSERE 360 si completa con la linea GUSTO 360 che, oltre a garantire i benefici della FORMULA PROVITAL, soddisfa i gusti più difficili dei nostri cani e gatti senza dimenticarne le esigenze nutrizionali. ●
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Grandi promozioni
MSD Animal Health srl - Centro Direzionale Milano Due Palazzo Canova - 20090 Segrate (Milano) www.msd-animal-health.it
Aria di novità in casa MSD Animal Health. Tre kit ad alta visibilità contro la leishmaniosi Pet-shops in primo piano con i nuovi strumenti di MSD Animal Health per conoscere e prevenire la leishmaniosi in Italia.
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rmai da anni MSD Animal Health è impegnata nella ricerca e nella sensibilizzazione dei proprietari di cani nei confronti di una delle malattie più gravi per il cane: la leishmaniosi. Il 2014 sembra preannunciare un piano di grande impatto e originalità sia negli strumenti che supporteranno il progetto di prevenzione della leishmaniosi sia nell’ormai consolidato sodalizio MSD e Pet-shop. Proprio a loro sono infatti dedicate le principali novità di quest’anno, a cominciare dalla possibilità di scegliere tra ben tre “kit visibilità” SCALIBOR per il negozio. “Gold, Silver o Bronze, a voi la scelta - spiega la Dott.sa Liliana Colombo, Product Manager di MSD Animal Health - Saranno i negozianti a scegliere la formula più comoda per dare risonanza al progetto di prevenzione ScaliborMap. I Pet-shop sono i nostri principali alleati per far conoscere i rischi di una malattia così grave, sono loro il nostro megafono in grado di informare i proprietari in modo corretto e consigliare l’antiparassitario specifico nei confronti dei pappataci”.
2014: QUATTRO NOVITÀ CHE SI FARANNO (E VI FARANNO) NOTARE 1. Saranno i negozianti, in base al kit promozionale scelto, ad avvalersi di un coloratissimo floor stand con vetrinetta chiusa per lo stock dei prodotti SCALIBOR ed EXSPOT oppure di un display da banco compatto che si fa notare senza essere troppo ingombrante.
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2. La famosa app ScaliborMap, scaricata da migliaia di utenti negli ultimi due anni, cambia look per essere ancora più moderna, ma soprattutto offre la mappatura aggiornata della leishmaniosi in Italia e nuovi servizi sia ai proprietari di cani sia ai Pet-shop. La sezione “come viaggiare” riporta le informazioni necessarie prima di mettersi in viaggio con il cane in auto, in nave, in treno e in aereo. Una selezione dei migliori hotel e agriturismo pet-friendly sarà di grande utilità per chi sta organizzando le vacanze con Fido, così come l’elenco degli studi veterinari più vicini. Dulcis in fundo, la sezione dedicata ai Pet-shop che dà visibilità ai negozi anche presso un nuovo e interessante pubblico: i vacanzieri. Il negozio più vicino all’utente sarà visualizzato in pochi secondi, con
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tanto di istruzioni stradali per raggiungere la meta. Far parte dei pet-shop visualizzati sulla ScaliborMap app è rapido, semplice e gratuito. I negozi interessati dovranno andare sul sito dedicato http://petshop.scalibormap.it/ e inserire i dati del proprio punto vendita. Nell’arco di pochi giorni saranno visibili ai numerosi utenti che altrimenti non avrebbero mai raggiunto. 3. Due gadget al cliente e uno al Pet-shop. Questa la formula voluta dal management della farmaceutica. “Se sono i negozianti, nostri migliori alleati è giusto premiarli!” sottolinea la Dott.sa Liliana Colombo. “Ai clienti è dedicato il maxi shopper in tnt, capiente e utile per ogni occasione e l’utilissimo termometro per l’auto che indica quando la tem-
peratura è eccessiva per il benessere del cane. Lo staff del negozio sarà premiato con un omaggio inedito ed esclusivo, creato appositamente per i Pet-shop: la nuova t-shirt ScaliborMap “Il mio cane non si tocca!”. 4. Operazione “Pet-shop Voice”. MSD Animal Health offre agli esercenti di massimizzare visibilità e business anche attraverso la pagina Facebook ScaliborMap, che conta oltre 14.000 fans. I Pet-shop che avranno aderito all’offerta SCALIBOR potranno essere PROTAGONISTI per un’intera settimana con le foto del negozio, dello staff e della vetrina.
REGISTRATI PER ESSERE PRESENTE SULLA SCALIBOR®MAP APP 1. 2. 3. 4. 5.
Vai sul sito http://petshop.scalibormap.it/ Clicca su REGISTRATI Compila un breve form Clicca INVIA Il gioco è fatto! Sarai presto inserito nella app più amata dai proprietari dei cani. ●
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Grandi aziende e investimenti
CONAGIT SPA Via R. Luxemburg, 30 - 06012 Città di Castello (PG) Tel. 075 851781 - Fax 075 8517804 info@conagit.it; www.conagit.it
Conagit SpA: un’azienda all’avanguardia
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n’azienda solida e di successo si distingue dalle altre soprattutto nei momenti economicamente più ardui, quando si devono mostrare capacità strategiche e organizzative fuori dal comune. È proprio in questi momenti critici che le aziende leader decidono di investire le proprie risorse. Obiettivo di tali investimenti è la crescita, passando attraverso la modernizzazione, l’innovazione e l’ampliamento, ad esempio, di reparti e stabilimenti produttivi o dei magazzini o degli impianti in generale.
INNOVAZIONE E SVILUPPO INDUSTRIALE Conagit S.p.A, azienda produttrice di alimenti secchi per cani e gatti, conosciuta nel mercato pet con il marchio Giuntini, ha da sempre puntato sull’innovazione. Si è sempre distinta per il costante impegno nelle attività di Ricerca e Sviluppo, intese in senso rigorosamente scientifico e orientate alla formulazione di ricette nutrizionalmente corrette e bilanciate rispetto alle esigenze nutritive dei pet. Uno dei principali fattori di successo di Giuntini è l’incessante interesse per l’innovazione tecnologica che ha portato al rimodernamento degli stabilimenti produttivi con l’adozione di linee automatizzate di ultimissima generazione e sistemi di controllo fra i più evoluti. Anche nel 2013 presso gli stabilimenti Giuntini sono state eseguite differenti attività di implementazione agli impianti, che hanno previsto consistenti investimenti ma che permetteranno all’azienda di Città di Castello di essere sempre più competitiva.
impianto inaugurato a settembre 2013, i vantaggi sono stati numerosi. Ad esempio, la possibilità di: controllo e monitoraggio dell’impianto, programmazione degli accertamenti periodici, pianificazione delle attività.
SNACK E BISCOTTI PER SODDISFARE IL COMPARTO DEI FUORI PASTO Un’ulteriore ripartizione degli investimenti è stata destinata da Giuntini alla realizzazione degli impianti necessari alla produzione dei fuori pasto: nel 2011 è stato installato un macchinario specifico per la produzione ed il confezionamento degli snack funzionali Dog Stick e Dental Snack, mentre, dal 2014, è iniziata la produzione di biscotti nel nuovo biscottificio, recentemente inaugurato all’interno dello stabilimento. In pochi mesi, grazie all’installazione di un macchinario di ultima generazione, completo di forno per la cottura su teglia, il biscottificio è diventato operativo. Contemporaneamente, ad inizio 2014, Giuntini inaugurava anche la nuova linea di estrusione, capace di produrre alimenti secchi completi (con una capacità 1000 kg all’ora) e vari tipi di fuori pasto, come fagottini ripieni (400 kg all’ora) e snack (700 kg all’ora). La proposta da parte di Giuntini di una linea di snack è stata la normale reazione alle numerose richieste del mercato. Negli ultimi anni infatti il comparto dei fuori pasto è risultato essere, all’interno del mercato pet italiano, il più performante nei vari canali.
NUOVI PACK NUOVA TECNOLOGIA PER L’AUTOMAZIONE NELLA TORRE DI LAVORAZIONE Il piano di sviluppo industriale era stato redatto nella primavera 2012 prevedendo un investimento di oltre 1 milione di euro per rimodernare, attraverso una nuova tecnologia, la torre di lavorazione, il “cuore” dell’attività produttiva dell’azienda. Nuovo software. Un software di ultima generazione della sala comando della torre di lavorazione ha sostituito il vecchio pannello e ciò ha permesso di eliminare tutti i dispositivi manuali di controllo e di utilizzare differenti interfacce di appoggio sul campo, inclusi pannelli e tablet. Vantaggi del nuovo impianto di automazione torre. Grazie alle moderne tecnologie, implementate per l’automazione dei processi nella torre di lavorazione e al nuovo
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È stata inoltre recentemente rinnovata anche la linea automatica di pesatura e confezionamento, la cui capacità è di 50 sacchetti al minuto. Grazie alla nuova confezionatrice, nell’ultimo anno Giuntini ha potuto modificare il packaging, proponendo al consumatore un formato doypack Apri e Chiudi che, oltre ad essere stato rinnovato con una grafica accattivante e moderna, per illustrare al meglio i plus del prodotto, permette di mantenere l’alimento al suo interno più fragrante e fresco grazie alle proprietà barriera del laminato agli aromi e agli odori - e alla perfetta impermeabilità all’ossigeno e ad altri gas. ●
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L’intervista CAPPUCCINO E BRIOCHE PER IL CLIENTE E LO SNACK PER IL CANE
Al bar col cane: petshop Cip-Ciop & Company Oggi parleremo con Marco Muzzi che ha realizzato, annesso al petshop tradizionale, un bar petfriendly.
Maria Luisa Quattrina Medico veterinario, pubblicista
C
ontinua il viaggio tra i petshop 2.0 ovvero i punti vendita tradizionali di nuova concezione. Quelle realtà piccole e medie che si sono inventate e hanno realizzato servizi fuori dagli schemi tradizionali. Idee semplici e di facile realizzazione concepite per mantenere in gioco l’attività di vendita assistita rivitalizzandola. PetTrend si prefigge, con le interviste a questi petshopper “illuminati”, un duplice scopo: da un lato rendere onore a chi è riuscito a generare un’idea nuova, e dall’altro fornire degli spunti di riflessione ai petshopper che cercano idee per reinventarsi.
Luisa Quattrina: Da quanti anni è attivo il petshop Cip Ciop & Company? E quali sono stati i momenti salienti della vostra attività e come è organizzata? Marco Muzzi: Abbiamo rilevato Cip Ciop & Company a gennaio del 2007, il primo anno abbiamo realizzato un +50% rispetto alla vecchia gestione, il secondo +30% e poi negli anni a seguire un incremento costante tra il 15 e il 20%. Nel 2011, grazie ai buoni risultati ottenuti, abbiamo deciso di spostare l’attività in un locale più adatto alle nostre esigenze, l’attuale negozio, sistemato su due piani per un totale di circa 160 metri quadri. Su fronte strada si affacciano tre vetrine, dalla prima si accede direttamente al Bau Bar, dalla seconda alla vendita e alla toelettatura, mentre dalla nella terza vetrina si vede la sala di toelettatura in modo che tutti possano vedere come trattiamo gli ani-
mali a noi affidati. Nel retro trattiamo i prodotti per l’alimentazione di cani, gatti, roditori, e qualcosa anche per i pesci e gli uccelli. Al piano interrato abbiamo realizzato una stanza per la mostra e prova di cappotti, impermeabili, magliette e a seguire un’ampia esposizione di cucce, cuscini, guinzagli e accessoristica varia. LQ: Da dove avete preso l’idea per annettere al petshop tradizionale un bar che servisse leccornie o spuntini confezionati per gli animali? MM: L’idea è totalmente frutto della mia fantasia. Mi sono posto la domanda: se panetterie, macellerie e altri esercizi annettono alla loro attività il bar, perché non farne uno anche per dare un servizio ai nostri clienti? Perché non creare un luogo, ove chiunque ami condividere col proprio animale un momento di relax quale un buon caffè, una brioche di pasticceria per sé e un biscotto, uno snack o addirittura un pranzo completo estratto dai prodotti che commer-
Marco Muzzi, titolare - Mario Muzzi, addetto bar Cinzia Merighi in Muzzi, cotitolare - Manuel Riggio, consulente esperto bar-ristorazione Libia Bussi, toelettatrice
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L’intervista mento, devo dire che sono stato validamente guidato da dei seri professionisti che hanno provveduto a tutto, hanno presentato un dettagliato progetto all’ASL e, una volta ottenuto il consenso, hanno avviato i lavori. Ovviamente ogni regione, ogni città, e addirittura ogni ASL, agisce autonomamente, e quindi l’unico consiglio che mi sento di dare è di rivolgersi esclusivamente a professionisti preparati e seri, per non avere dopo qualche spiacevole sorpresa.
cializziamo per il suo cane? Un servizio apprezzato anche dai clienti della toelettatura i quali, mentre aspettano possono pur continuando a vedere il loro animale, usufruire di tutti i nostri servizi ristoro. LQ: Quali sono stati i motivi per cui avete pensato di passare dalle idee alla realizzazione vera e propria? MM: Sebbene negli anni i risultati del petshop tradizionale siano stati discreti, guardando al futuro, sia per la situazione contingente, sia per la sempre più accanita concorrenza che il nostro settore sta subendo, mi sono reso conto che è necessario rivolgersi sempre più ad attività di servizio piuttosto che al mero commercio. Il moderno petshop deve essere luogo dove lo sfruttamento delle risorse umane abbia significato, e il servizio, la simpatia, la cortesia, e la professionalità siano ancora valori riconosciuti dal cliente finale. LQ: Potrebbe raccontarci in breve l’iter burocratico e come vi siete mossi con il comune e con Asl? MM: Onestamente per questo argo-
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LQ: Dall’idea alla realizzazione quanto tempo è passato? Ed è una attuazione costosa? MM: Sono nel bene e nel male una persona molto determinata, e quando mi metto in testa una cosa non c’è modo di fermarmi. Il problema più grosso, come ho detto, è stato quello di individuare le persone giuste, ne ho dovute girare parecchie. La mia idea è nata più o meno a giugno del 2013 e, se pur con quasi un mese e mezzo di ritardo rispetto a quanto mi ero preposto, il 12 di febbraio di quest’anno abbiamo inaugurato. Il costo è variabile a seconda degli spazi di cui uno dispone, di quanto vuole fare grande il proprio locale, delle attrezzature che vuole inserire, frigo, lavastoviglie, bancone, e altro ancora. In qualunque caso, come detto sopra, rivolgendosi a persone serie si possono ottenere dei preventivi realistici. LQ: Come è organizzata e adibita l’area interna dedicata al rifocillarsi degli animali e quanto è grande? MM: Bau Bar è una piccola area di circa 15 mq, ma tutti i clienti ne sono entusiasti perché siamo riusciti a creare un ambiente caldo, intimo, in cui gli animali possono essere lasciati in uno spazio a loro dedicato e, a noi piace coccolare sia i nostri amici quadrupedi, sia i bipedi. LQ: Cosa servite nell’angolo pet-bar? E come lo permuovete al cliente che entra? MM: Stiamo preparando un menù in cui i nostri clienti potranno trovare tutta una serie di prodotti sia umidi che secchi che potranno tranquillamente dare ai loro amici o per un rapido spuntino, fino in caso di necessità, a un pasto completo. In questo secondo caso, se decideranno infine di acquistare il prodotto provato,
avranno il pasto in omaggio. Non intendiamo essere invasivi, quindi saranno i proprietari a doversi attivare per chiederci eventuali consigli o informazioni, lasciandoli pienamente liberi di consumare anche solo un caffè e poi uscire. Noi non offriamo mai nessun tipo di prodotto all’animale senza aver prima ottenuto il benestare dal proprietario. LQ: La stampa locale vi ha riconosciuto un’idea e un servizio innovativi e il pubblico come ha reagito? MM: C’è molto interesse per questa idea, siamo stati contattati da Torino Cronaca e dal giornale Metro che si sono dimostrati molto interessati a fare un articolo su di noi, mentre via Facebook la notizia è già arrivata in tutta Italia, ed è un martellamento continuo di richieste di informazioni dagli amanti degli animali. Siamo stati messi su diversi blog sia che parlano di animali, ma anche quelli che si occupano dei prodotti alimentari umani di alta qualità. La strategia di Bau Bar è operare un’accurata selezione dei prodotti che offre. Cerchiamo generi alimentari possibilmente a chilometro Zero, il latte e i prodotti caseari sono di fattoria, brioche e tutti i manufatti dolciari provengono dalla pasticceria, il caffè è confezionato da un’azienda piemontese che, pur non essendo tra i marchi più diffusi, offre la massima qualità. Insomma nella nostra piccola realtà, niente è lasciato all’improvvisazione. LQ: Il bar petfriendly, con lo scopo di sostegno e di sinergia al petshop tradizionale,6 è un’idea che rientra in un’ottica più grande di servizi a 360 gradi per chi vive con animali nella propria abitazione. Cosa ne pensa dei servizi al cliente e quali servizi pensa saranno fondamentali per il petshop tradizionale nel prossimo futuro? MM: Se posso lasciarmi andare un momento con la fantasia, posso immaginare un centro di servizi con strutture in sinergia dove le signore che portano il loro amico, possono lasciarlo in mano a seri professionisti che si occupano del benessere del loro animale, cura del pelo, toelettatura, veterinario, nell’attesa la padrona trova nella porta a fianco non solo un bar e un negozio di vendita, ma anche un salone di bellezza con annesso hair style. È troppo? Vedremo! ●
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Igiene e salute
Virbac S.r.l. Via Ettore Bugatti, 15 - 20142 Milano Tel. 02409247.1 - Fax 0240924777 virbac@virbac.it - www.virbac.it
Spot-on: è meglio col ferma goccia Virbac, azienda farmaceutica veterinaria che dal 1968 si occupa esclusivamente della salute animale, presenta l’innovativo ed esclusivo sistema spot-on per la prevenzione di pulci e zecche.
L
’arrivo della primavera, con i primi caldi e le più frequenti uscite all’aria aperta, ci ricorda anche che è arrivato il momento di pensare alla prevenzione antiparassitaria per i nostri pet. Pulci e zecche sono ospiti frequenti e indesiderati: basta una gita in campagna con il cane, una giornata trascorsa in giardino per il gatto ma anche solo la quotidiana passeggiata ai giardinetti sottocasa per ritrovarsi con questi ospiti indesiderati. Talvolta è veramente complicato tenere lontano dai nostri amici a quattro zampe pulci e zecche, che possono rappresentare motivo di rischio per la loro salute. Virbac, azienda farmaceutica veterinaria, da più di quarant’anni punto di riferimento globale nel settore della salute animale e tra le più importanti case farmaceutiche veterinarie a livello mondiale, offre un’ampia gamma di prodotti per la prevenzione e il trattamento delle principali patologie dei pet.
L’ESCLUSIVO SISTEMA FERMA GOCCIA In seguito ai risultati di un’importante ricerca di mercato effettuata da Virbac a livello europeo sui proprietari di cani e gatti, è emerso che una delle principali cause di insuccesso dell’efficacia di uno spot-on è la non corretta applicazione della pipetta. Per questo, Virbac ha brevettato a livello europeo il primo spot-on con sistema FERMA GOCCIA, completamente innovativo che permette di avere il pieno controllo della dose somministrata. Negli spot-on ci sono infatti solo poche gocce di prodotto ed è quindi particolarmente importante che il contenuto venga somministrato nella sua interezza perché anche la minima perdita può compromettere l’efficacia del trattamento. La pipetta con sistema ferma goccia evita qualsiasi perdita di prodotto involontaria e rende più preciso il controllo della dose somministrata. Il FAB (Feline Advisory Bureau - http://www.fabcats.org/ organizzazione dedicata alla salute e al benessere della popolazione felina) ha riconosciuto lo spot-on Virbac come il più innovativo e il più semplice da utilizzare. Come funziona? L’innovativo sistema permette di rilasciare il prodotto solo quando la pipetta viene premuta. Senza la giusta pressione il liquido si blocca automaticamente così da
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non sprecarne neanche una goccia. Per i pet più vivaci. Solo utilizzando la dose esatta e completa si ottiene la massima efficacia. Inoltre, grazie alla maggior lunghezza della cannula, si può arrivare più facilmente sulla cute del pet, anche di quello più vivace, che non sta mai fermo. Il claim della campagna pubblicitaria “Prova a prendermi!” fa riferimento proprio a questi soggetti più “vivaci”; con questo motto Virbac dà il via alla stagione di sensibilizzazione per il trattamento e la prevenzione dei parassiti esterni.
DEDICATO AI PETSHOP Il negoziante avrà a disposizione espositori, crowner da banco, leaflet e totem con tutte le indicazioni per il cliente: strumenti utili per promuovere l’efficacia dell’innovativo ed esclusivo spot-on con sistema ferma goccia nel petshop ma soprattutto per sensibilizzare all’importanza della corretta prevenzione. Per tutti i clienti, interessati ad avere maggiori informazioni, assistenza tecnico/commerciale e consulenza, Virbac ha creato l’indirizzo e-mail effipro.virbac@gmail.com al quale i negozianti possono scrivere per richiedere offerte, ma anche informazioni dettagliate. La campagna promozionale e di comunicazione Virbac coinvolgerà nei mesi primaverili le riviste specializzate lette dal consumatore e i portali web dedicati ai pet.
PREVENZIONE TUTTO L’ANNO Lo spot-on di Virbac si presenta al mercato con un prezzo molto interessante, per garantire l’accessibilità a tutti i proprietari e soprattutto per permettere a chiunque di poter effettuare una prevenzione per tutto l’anno garantendo così al proprio pet la miglior protezione antiparassitaria. Virbac, una sola passione: la salute animale
CONFEZIONI DISPONIBILI Spot-on - 4 pipette - Gatto Spot-on - 4 pipette - Cane 2-10 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 10-20 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 20-40 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 40-60 kg Spray per cani, gatti, cuccioli e gattini - 100 ml - 250 ml 500 ml ●
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IMPERIAL FOOD s.r.l. Via Galvani 2, 43018 Sissa (PR) Tel. 0521/872973 www.imperialfood.it - info@imperialfood.it www.facebook.com/imperialfoodpets
Alimentazione del cane
Imperial Food: professionalità e sapienza artigianale Prodotti artigianali di alta qualità in differenti proposte, perfetti per le esigenze di qualsiasi tipologia di cane, dal soggetto da esposizione all’amico a quattro zampe che vive in famiglia. IL MADE IN ITALY COME FATTO IN CASA Imperial Food, azienda artigianale fondata sul know-how costruito in oltre 30 anni di esperienza nel campo della nutrizione canina, è oggi riconosciuta nel settore cinofilo come produttore italiano di eccellenza. Ogni prodotto è realizzato con processi artigianali e composto da materie prime pregiate, in gran parte destinate all’alimentazione umana, esclusivamente italiane, dove possibile a “chilometri zero” e severamente selezionate sulla base dei criteri di qualità, completezza e digeribilità. Questo obiettivo viene perseguito conservando un corretto rapporto qualità prezzo: l’unicità di questa idea sta proprio nel carattere spiccatamente artigianale, ma allo stesso tempo giovane e innovativo dell’azienda, che unisce tradizione e modernità, avvalendosi delle più recenti tecniche di organizzazione e gestione per ottimizzare le performance e contenere i prezzi, offrendo comunque prodotti di altissimo livello.
LINEA SUPER PREMIUM Imperial Food Energy è caratterizzato da un perfetto equilibrio nutrizionale e da un eccezionale mix proteico. Le vitamine del gruppo B funzionano da tonico del sistema neurovegetativo e muscolare, mentre Calcio, Fosforo e Vitamina D3 aiutano l’ottimale mantenimento di denti e ossa. Imperial Food Energy Plus è ideale per cani da lavoro o tendenti alla magrezza. L’accurata selezione del mix proteico, integrato con uovo e L-carnitina, ottimizza il metabolismo energetico muscolare e l’adeguata quantità di grassi assicura un pieno di energia. Imperial Food Mum&Puppy è studiato per favorire lo sviluppo muscolo-scheletrico del cucciolo grazie al perfetto bilanciamento delle sostanze nutritive, all’eccezionale mix proteico e all’importante supplemento di Cal-
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cio, Fosforo e Vitamina D3. Il Selenio e la Vitamina E agiscono inoltre in sinergia nella prevenzione delle patologie muscolari. È anche indicato per le fattrici, in virtù del fabbisogno supplementare richiesto dallo stato di gravidanza e di allattamento. Imperial Food StarFish, completamente a base di carne e oli di pesce, oltre a fornire il corretto apporto di grassi e proteine di elevato valore biologico, favorisce i processi digestivi e la tollerabilità alimentare. Imperial Food 1st Class è appositamente studiato per esaltare la bellezza di cani da esposizione, grazie al supplemento di carne di pesce, Omega-3 e Omega-6 e alla Vitamina E, che aumenta le difese organiche e ostacola la formazione dei radicali liberi. Imperial Food Trialer è un prodotto altamente professionale caratterizzato da un esclusivo mix di amminoacidi, che ottimizza il metabolismo energetico ed il recupero muscolare. L’apporto extra di carboidrati complessi garantisce energia a lento rilascio e l’elevato contenuto di FOS favorisce i processi digestivi e l’assorbimento dei nutrienti. Tutti i prodotti Super Premium sono arricchiti con acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6, per garantire un manto sano e lucente in tutte le fasi di vita.
LINEA HEALTH La linea Health, ultimo traguardo della ricerca Imperial Food, è dedicata alla cura e al benessere dei soggetti più delicati. La scelta di adeguarsi alle tendenze del mercato con una linea a supporto delle cure veterinarie, mettendo la propria competenza al servizio dei consumatori, appare unica nel panorama delle piccole aziende italiane. Ecco una rapida panoramica dei prodotti disponibili: Health Sensitive, per cani con problematiche cutanee e intolleranze; Health Renal, destinato a cani affetti da insufficienza renale; Health Gastrointestinal, per cani affetti da disordini intestinali; Health Junior Condro, arricchito da un mix di condroprotettori, per cuccioli fin dallo svezzamento. ●
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ries srl da oltre 10 anni ha fatto della propria passione per la natura e per gli animali il suo grande punto di forza. Nei nostri laboratori si producono esclusivamente prodotti a base di principi attivi vegetali e formulazioni naturali. I nostri esperti studiano e formulano preparati specifici per ogni tipo di cute e pelo, ricercano le profumazioni di tendenza ed effettuano un rigoroso controllo della qualità. L’azienda è fortemente orientata all’innovazione, alla efficacia dei test sui prodotti finiti ed al controllo delle materie prime. Aries offre una gamma di prodotti professionali, shampoo e balsamo, per soddisfare ogni tipo di esigenza dal professionista toelettatore nei formati da 5 litri ed 1 litro fino all’utente finale nei formati da 125 ml, 250 ml, 500 ml. Vi presentiamo alcuni dei prodotti di punta della nostra azienda: BIOSILK shampoo alle proteine della seta Formulato con materie prime naturali ad effetto ristrutturante ed emolliente. Già dai primi trattamenti si nota un evidente miglioramento del mantello trattato, ideale per i cani e gatti a pelo lungo e medio, idoneo per i cuccioli. BIOSILK balsamo alle proteine della seta - condizionante, districante, sciogli nodi - senza risciacquo.
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Le materie prime naturali in esso contenute e le proteine della seta rendono questo balsamo un efficace condizionante e ristrutturante del pelo, già dalle prime applicazioni si nota immediatamente la sua azione rigenerativa. AROMATIK shampoo Antiodore a pH Fisiologico azione rigenerativa. Formulato con un’esclusiva miscela di oli essenziali ed ingredienti naturali, lascia il mantello lucido, profumato e ben nutrito. Adatto per lavaggi frequenti e per tutti i tipi di manto, non crea problemi di allergie né sensibilizzazione della cute, aiuta a mantenere la struttura cheratinica ottimale. YPODERM Shampoo dermoprotettivo. Ricco di elementi emollienti, lenitivi ed idratanti. Grazie alla sua formulazione unica con componenti naturali, può essere usato su cani e gatti che presentano prurito, dermatiti, arrossamenti, forfora, seborrea. È un trattamento per la pelle secca ed irritata, rigenera e normalizza il pelo. Con un uso costante di questo shampoo si evidenzieranno rapidamente i benefici. Normalizza il pH fisiologico. I Profumi Sicily e Fiori Amari hanno fatto tendenza nel mondo della toelettatura distinguendosi per le loro profumazioni e per la persistenza sugli animali.
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In alto da sinistra a destra: Anna Ferraro (Camon) e Fabiana Priolo (Aries); in basso da sinistra a destra: Mirco Aringhieri (Iv San Bernard) e Claudio Franco (Record).
L’edizione del master show 2014 ha presentato una novità assoluta per lo scenario italiano ed internazionale: STAR GROOMING AWARD - Il Premio alla Toelettatura in Italia. La Aries srl è una delle 4 aziende leader del settore più votate nella categoria “Migliore azienda innovatrice”. Al master Show sono stati presentati 3 nuovi prodotti che in pochi mesi si sono affermati nelle migliori toelettature e pet shop italiani. Hyperwhite shampoo professionale specifico per manti bianchi. La sua esclusiva formulazione con estratti naturali, aminoacidi e proteine permette di rigenerare e ristabilizzare il colore naturale del pelo. Volumix shampoo volumizzante. Nutre e rinforza la struttura del pelo; grazie alla sua formulazione innovativa con estratti naturali, irrobustisce, dona forza ed aumenta il volume del manto non appesantendolo. Le proprietà rinfrescanti e lenitiva dell’estratto di malva, altro ingrediente fondamentale, evitando fastidiose irritazioni della cute. Dryclean mousse dermoprotettiva con estratti di calendula. È uno shampoo a secco senza risciacquo, lucida e dona brillantezza al pelo, particolarmente indicato per la pulizia dei cuccioli, per gli animali convalescenti e per il mantenimento della pulizia tra una toelettatura e l’altra. ●
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onge, per prima in Italia con il marchio Special Dog 100%, ha lanciato su vasta scala il patè monoproteico. Oggi si presenta sul mercato con i nuovi patè monoproteici firmati Monge 5 stelle. Il patè monoproteico è la nuova frontiera nell’alimentazione umida di altissima qualità: sana, buona, genuina. Un’alimentazione equilibrata prevede, oltre al secco, di integrare quotidianamente con il patè monoproteico. Da qui nasce Monge monoproteico, con un solo tipo di carne è la linea esclusiva di patè superpremium riservata al canale specializzato e quindi ai migliori pet shop, garden, agrarie. La linea prevede infinite varietà di carni con altissima qualità delle materie prime, pari a quelle usate nell’alimentazione umana e nella preparazione degli omogeneizzati per i neonati. Monge Solo monoproteico è presente in due formati: • la pratica vaschetta 150g per cani di piccola taglia; i più diffusi oggi!!!
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DRN Srl Via Bellisario, 23/25 - 26020 Palazzo Pignano Tel. 0373938345 - Fax 0373982427 www.drnsrl.It - Email: marketing@drnsrl.It
Igiene e salute
Otodine®: 10 anni di successi! Alta efficacia abbinata ad una elevata sicurezza e tolleranza clinica.
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l Tris-EDTA in combinazione con la clorexidina allo 0,15% (Otodine®) è stato formulato, brevettato e prodotto dall’ICF, azienda tutta Italiana, nel 2004 e presentato al Congresso Dermatologico Mondiale di Vienna dove ICF era tra i main sponsor! L’accoglienza da parte degli Specialisti è stata entusiasta e, in particolare, un Collega straniero, dopo aver sentito la spiegazione del prodotto, disse che avrebbe fatto molta strada… parliamo di Craig Griffin! Oggi, dopo 10 anni, siamo orgogliosi di poter affermare che Otodine® è distribuito in ben 27 Paesi europei e dovunque riceviamo continuamente commenti positivi sulla sua efficacia e soprattutto sulla grande alternativa che rappresenta all’antibiotico terapia! Infatti gli antibiotici, inclusi quelli ad ampio spettro, hanno dei limiti: ad esempio le cefalosporine non sono attive nei confronti di Pseudomonas aeruginosa e Malassezia, mentre antisettici quali la clorexidina, svolgono un’attività microbicida nei confronti di quasi tutti i principali microorganismi patogeni in dermatologia veterinaria, inclusi stafilococchi, streptococchi, bastoncelli gram-negativi e lieviti. Il Tris-EDTA, già da solo, ha un’azione significativa verso i batteri Gram-, ma soprattutto sinergizza l’attività della clorexidina anche a bassi dosaggi (0,15%) che non risultano essere ototossici.1 Numerosi lavori clinici indipendenti hanno dimostrato le sue proprietà non solo in vitro ma anche e soprattutto
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in vivo verso Gram+ e Gram - ma anche verso la Malassezia.* Otodine®, utilizzato una volta al dì x 7-14 giorni abbina un’alta efficacia ad una elevata sicurezza e tolleranza clinica! ●
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Merchant S.R., Neer T.M., Tedford B.L., et al. (1993) Ototoxicity assessment of a chlorhexidine otic preparation in dogs. Prog Vet Neurol 4, 72-75. *Ghibaudo G., Cornegliani L., Martino P. (2004) Evaluation of the in vivo effects of Tris-EDTA and chlorhexidine digluconate 0.15% solution in chronic bacterial otitis externa: 11 cases. Proceedings 5th World Congress of Veterinary Dermatology, 25 to 28 August, Vienna, Austria Veterinary Dermatology 2004, 15 (Suppl. 1), pp. 65. *Guardabassi L., Ghibaudo G. and Damborg P.: In vitro antimicrobial activity of a commercial ear antiseptic containing chlorhexidine and Tris EDTA. Veterinary Dermatology, Volume 21, Issue 3, Date: June 2010, Pages: 282-286. *Noli C., Belova S., Bensignor E., Bergvall K., Ghibaudo G., Linek M., Lorente C., Ordeix L., Galzerano M., L’uso di una soluzione detergente auricolare a base di clorexidina 0,15% e Tris-EDTA nell’otite batterica. Veterinaria, Anno 26, n. 3, Giugno 2012, pagg. 39-45. * Javid Hosseini1, Irena Zdovc1, Majda Golob1, Rok Blagus2, Darja Kušar1, Modest Vengušt1, Tina Kotnik1 1 Veterinary Faculty, University of Ljubljana, Gerbi eva 60. 2 Institute for Biostatistics and Medical Informatics, University of Ljubljana, Vrazov trg 2,1000 Ljubljana, Slovenia Effect of treatment with Tris-EDTA / chlorhexidine topical solution on canine Pseudomonas aeruginosa otitis externa with or without concomitant treatment with oral fluoroquinolones. *Anna-Karin Swanton, DVM Dipartimento di biologia delle patologie veterinarie, facoltà di scienze della vita, Università di Copenhagen, 1870 Frederiksberg C., Danimarca. Robert Cikota, DVM; Västra Djursjukhuset, 421 32 Västra Frölunda, Gothenburg, Svezia. Luca Guardabassi, DVM, PhD Department of Veterinary Disease Biology. Faculty of Life Sciences University of Copenhagen 1870 Frederiksberg C. Tris-EDTA e 0,15% clorexidina come unico trattamento dell’otite esterna canina. * S.I. Steen and S. Paterson§ Abbey Veterinary Services, 89 Queen Street, Newton Abbot Devon TQ12 2BG, United Kingdom. § Rutland House Veterinary Hospital, Abbotsfield Road, St Helens, Merseyside WA9 4HU, United Kingdom The susceptibility of Pseudomonas spp. isolated from dogs with otitis to topical ear cleaners. Journal of Small Animal Practice (2012) 53, 599-603.
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Interzoo
Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it
A Interzoo 2014 le migliori novità di Morando Spa Interzoo 2014 (Norimberga dal 29 maggio al 1° giugno), la più importante manifestazione del settore pet-food, rappresenta il “palcoscenico” ideale per presentare agli operatori e alla stampa internazionale le novità di casa Morando.
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e nuove linee super premium Miocane e Miogatto esprimono tutto l’impegno e l’amore che, da sempre, la Morando S.p.A. dedica al mondo degli animali. “La nuova linea di prodotti Morando nasce proprio con l’obiettivo di preservare ed accrescere questo rapporto d’amore. I marchi Miocane e Miogatto - sottolineano Laura e Franco Morando - sono stati i primi sviluppati da nostro nonno. Dopo anni di silenzio, abbiamo voluto rivitalizzare il concetto dedicandolo ad un prodotto super premium per dare ad un brand storico l’importanza che si merita e a nostro nonno il giusto riconoscimento per essere stato sempre così lungimirante.” I ricercatori della Morando S.p.A. sono da sempre attenti al benessere dell’animale e alla salvaguardia dell’ambiente. Dopo studi approfonditi, senza sperimentazione su animali, nasce MY-NAT PRO, una combinazione esclusiva di principi attivi. Un mix di estratti vegetali, non OMG, composto da: pompelmo, curcuma, uva, rosmarino, chiodi di garofano. Questa ricetta innovativa e totalmente naturale ha efficacia antiossidante e di protezione dai radicali liberi, con un’azione tre volte superiore alla vitamina E. Migliora la stabilità e la biodisponibilità degli Omega 3 assunti con il cibo.
I MINI DI MIGLIORCANE I PREFERITI Ma le novità non finisco qui. Ad Interzoo verranno presentati anche Migliorcane I PREFERITI MINI. I cani di piccola taglia rappresentano un ter-
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zo della popolazione canina totale e riempiono la nostra casa di dolcezza e gioia ma spesso hanno una vita sedentaria e casalinga. Per questo Migliorcane ha dedicato loro due “ricette su misura”: I PRE FE RITI M I N I ADULT, piccole crocchette, facili da masticare e ricche di ingredienti naturali (FOS e MOS) che facilitano la digestione, senza rinunciare al gusto e all’appetibilità. I PREFERITI MINI PESO FORMA: anch’esse piccole e gustose crocchette con il 45% di grassi in meno ed il giusto contenuto di fibra per aiutare i piccoli cani particolarmente sedentari ad essere sempre agili e scattanti. Per condividere con i propri clienti i successi ottenuti dalla nascita dei nuovi prodotti, la Morando S.p.A. ha organizzato un concorso a premi. Presso lo stand 404, padiglione 4 ad INTERZOO 2014, i nostri ospiti potranno, rispondendo a semplici domande, partecipare all’estrazione di tablet e smartphone. Vi aspettiamo!!! ●
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Vacanze UNA RASSEGNA DI STRUTTURE ALBERGHIERE FUORI DALLE RIGHE PER UNA VACANZA CHE CONIUGA PASSIONE PER I PET ED ECCENTRICITÀ
Hotel “bestiali”
Laura Seguso Trend observer
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l brio delle vacanze estive è alle porte. Senza indugio è ora di pensare a una pausa relax lontano dalla quotidianità. E, per una volta, perché non scegliere qualche cosa davvero fuori dalle righe? Se amate gli animali a tal punto da compiere scelte “estreme” ecco una serie di alberghi a tema davvero bizzarri e sorprendenti.
In America, nella pancia del Beagle Come resistere, per esempio, all’ebbrezza di una notte in un albergo a forma di cane? Nello stato americano dell’Idaho, a Cottonwood, c’è il Dog Bark Park Inn, nato dalla fantasia di due artisti dell’intaglio con la motosega, Dennis Sullivan e Frances Conklin. È un B&B composto da due edifici a forma di beagle. Toby è soltanto una scultura alta 12 piedi (c.a. 3.5 metri), mentre Sweet Willy è l’albergo vero e proprio. L’hotel può ospitare 4 persone, due nel-
l’appartamento ricavato nella “pancia” del beagle, e due nel loft che si trova nella testa del cane. Il bagno si trova in un terzo edificio, separato ma adiacente, a forma di idrante. Arredato a tema anche all’interno, con tanti oggetti e libri relativi ai cani. Nel parco si trova inoltre un negozio di souvenir stracolmo di cani in legno di tutte le dimensioni e forme eseguiti dagli stessi proprietari del B&B. I due artisti hanno costruito la loro fortuna su questa abilità: hanno intagliato cani per 18 mesi e investito il ricavato dalla vendita in questo stravagante B&B. Se lo desiderate, potete portare con voi il vostro amico a 4 zampe e richiedere una scultura canina che gli somigli! Il prezzo per una notte per due persone è di 92 dollari, e include la colazione. www.dogbarkparkinn.com In Sri Lanka, nella villa elefantesca Una puntatina in Sri Lanka? Qui si trova l’eco-hotel a forma di elefante, vicino a Buttala, nella parte sud-orientale dell’isola. Il Kumbuk River Resort, un omaggio a questi giganti molto amati sia per la loro utilità che per motivi religiosi, è un resort esclusivo e piuttosto costoso (circa 190 euro), se confrontato con gli standard dello Sri Lanka. La Elephant villa, con tanto di piscina, è un lodge di 40 piedi (c.a.12 metri) che può ospitare 6-8 persone, è composta da due
grandi camere da letto con ampio salone al piano superiore, mentre il soggiorno/sala da pranzo si trova al piano terra. www.kumbukriver.com
In Cina, nel santuario del Panda Gigante E in Cina? Cosa potevamo scovare se non un hotel “total panda experience”? La struttura, inaugurata recentemente è dedicata alla specie purtroppo in via d’estinzione, si trova nella provincia di Sichuan, ai piedi del Monte Emei (un sito dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e della cultura mondiale), e probabilmente la scelta architettonica è da ricondurre al vicino centro di ricerca a Chengdu dove si trova la struttura dedicata allo studio e alla riproduzione del Panda Gigante. Le 32 camere dell’Hotel Haoduo Panda presentano ciascuna un tema diverso, differenti stili di decorazione e 32 diversi panda-letti. Ovviamente (siamo in Cina, non poteva essere altrimenti) anche il personale dell’albergo è stato “tematizzato” con costumi a tema panda. Dormire tra i plantigradi potrà costare da un minimo di 35-40 euro per la Mini Room ad un massimo di 60-65 euro per la Suite a notte. www.panda-inn.cn Un altro hotel a tema panda, decisamente meno goliardico e piuttosto lussuoso, si trova ad Hong Kong, www.pandahotel.com.hk
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In Australia, nel ventre del coccodrillo Che dire poi del Holiday Inn-Gagudju Crocodile, un fresco rifugio situato a Jabiru, nel bel mezzo del Parco Nazionale di Kakadu, in Australia? È un hotel che ha la forma di coccodrillo, la reception si trova tra le fauci, le camere lungo il corpo, la pancia ospita un giardino con piscina. E di sera gli occhi si accendono! La peculiare forma è stata scelta insieme agli aborigeni locali, e all’interno della struttura si trova una bella galleria d’arte con le opere degli aborigeni stessi. Neanche a dirlo, arredi e quadri indigeni alle pareti delle 110 camere. Questo hotel totalmente immerso nella natura, moderno ma non troppo e costoso quanto basta (c.a. 100 euro in alta stagione), dista sole 2 ore e mezza di auto da Darwin. h t t p : / / w w w. g a g u d j u - d r e a m i n g . com/Gagudju-Crocodile-HolidayInn/Overview.aspx In Lapponia, nel nido fra i rami Vogliamo parlare del Tree Hotel che si trova nella località di Harads, nel cuore della Lapponia svedese? Volendo offrire agli ospiti un’esperienza di immersione totale nella natura e insieme un tocco di design, alcuni architetti hanno progettato sei diverse camere a temi insoliti. E dove hanno pensato di piazzarle? Tutte appese agli alberi, a diversi metri da terra, sospese tra i pini. Fra tutte, vorrei segnalare la Bird’s Nest, la camera-nido di circa 17 metri quadri che vi farà sentire davvero parte del bosco e vi darà tutto il calore e la sicurezza di un vero nido. Dall’esterno assomiglia in tutto e per tutto a una vera dimora di un rapace; circolare, composto da rametti che sembrano sistemati con perizia da un gi-
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gantesco volatile. Costo per notte 3.990 sek, pari a circa 480 euro. Ma per soli 10 euro si può godere di due ore di relax nella Tree Sauna. www.treehotel.se/?pg=birdsnest Alle Fiji, 12 metri sotto il mare Ma veniamo ora alla vera chicca di questa insolita rassegna. Rullo di tamburi, qui la questione si fa seria: se siete degli acquariofili e voleste provare per una volta a capovolgere il punto d’os-
servazione, allora non c’è che il Poseidon Undersea Resort alle Isole Fiji. Qui con un ascensore si raggiungono i 12 metri di profondità dove sono collocate 24 suite spettacolari, concepite per il massimo comfort possibile. Vi separa dal mare una parete trasparente in acrilico dello spessore di 100 mm, e potete nutrire i pesci e osservare il banchetto premendo un semplice bottone direttamente dalla camera. Per avere il massimo dell’effetto, si possono accendere le luci esterne di notte e vedere i pesci in un contesto spettacolare. Tranquilli, la disposizione delle camere permette di vedere fuori ma esclude la possibilità che si possa essere visti dai vicini. Qui anche il prezzo è serio: un soggiorno di 1 settimana (per due persone) costa 30mila dollari circa 22mila euro. Una settimana sott’acqua a dar da mangiare ai pesci pare un tantinello eccessiva, così basteranno un paio di giorni. www.poseidonresorts.com ●
SUGGERIMENTO PER UN PETSHOP DINAMICO Allestire una bacheca in negozio con le immagini di questi alberghi (le immagini si possono facilmente scaricare dal web) e i relativi siti internet. Eventualmente predisporre un piccolo alloggiamento per fogli stampati con gli indirizzi, che il cliente può prelevare liberamente. Si tratta di un’idea originale che il cliente potrebbe apprezzare, sia che utilizzi davvero il suggerimento per un soggiorno fuori dalle righe, sia per dare semplicemente del vostro negozio un’immagine dinamica, originale, attenta e aggiornata sul proprio settore.
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Il commercialista UNA BUSSOLA PER ORIENTARSI NELLA GIUNGLA DEGLI INVESTIMENTI IN TEMPI DI CRISI Paolo Alberto Bernorio Dottore commercialista
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ome impiegare il proprio denaro in modo redditizio è un tema assai delicato e complesso: sarebbe impossibile esaurire l’argomento in un singolo articolo. Ma ci fa piacere fornire ai nostri lettori una prima informazione sulle possibili strade da seguire. Come punto di partenza, è utile fare una breve digressione sulla composizione del patrimonio dei risparmiatori italiani. È opportuno, infatti, riflettere sulle nostre abitudini in tema di risparmi, prima di effettuare qualsiasi valutazione in merito a investimenti alternativi. Conoscere il settore Un consiglio sempre valido, infatti, è quello di puntare sempre su attività che si conoscono e mai avventurarsi in speculazioni allettanti, ma di cui non si comprende a fondo la natura. La recente cronaca finanziaria ha confermato la validità di questo principio. Ricordiamo in particolare, per citare alcuni esempi clamorosi, i crack finanziari di Cirio, Parmalat, Lehman Brothers, oppure la sopravvenuta insolvenza dei titoli legati ai debiti sovrani di Messico e Argentina. Per inciso, il risparmiatore tipo italiano, in genere, non ha un profilo speculativo e con alta propensione al rischio, ma piuttosto è conservativo e ha particolare attenzione alla protezione del proprio capitale. La composizione dei nostri portafogli Un autorevole studio curato dalla maggiore Autorità nazionale in campo della raccolta dei risparmi, Banca d’Italia, e pubblicato il 13 dicembre 2013 ed ancora valido, indica che la ricchezza netta delle famiglie italiane, cioè la somma di attività reali (abitazioni, terreni, ecc.) e di attività finanziarie (depositi, titoli, azioni, ecc.), al netto delle passività finanziarie (mutui, prestiti personali, ecc.), è risultata nel 2012 pari a 8.542 miliardi di euro. Analizzando nel dettaglio la composizione dei nostri portafogli, si rileva che le attività reali (costituite per la gran-
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Investimenti: istruzioni per l’uso dissima maggioranza da immobili, di cui gran parte residenziali utilizzati come prima casa) rappresentavano il 61,1 per cento del totale delle attività; le attività finanziarie il 38,9 per cento. Mentre le passività finanziarie, di poco inferiori a 900 miliardi di euro, rappresentavano quasi il 10 per cento delle attività complessive. La forza del mattone Questi dati confermano la propensione degli italiani ad investire “nel mattone”: questo ha consentito di evitare in parte il potenziale disastro economico che avrebbe potuto profilarsi in conseguenza alla combinazione tra stagnazione del settore produttivo ed errati investimenti finanziari nel settore privato. A titolo statistico, segnaliamo che è stato rilevato che le abitazioni rappresentano circa l’84 per cento del totale delle attività reali possedute dagli italiani, mentre i fabbricati non residenziali quasi il 6 per cento. Per sua definizione, l’investimento in fabbricati già edificati (non ci occupiamo in questa sede dell’attività di immobiliarista professionale) non ha generalmente carattere speculativo, ma conservativo. Tendenzialmente, infatti, la rivalutazione del valore degli immobili segue una curva dolce, legata all’andamento dell’inflazione. Occorre comunque sottolineare che in alcuni casi, negli ultimi decenni, abbiamo assistito ad una crescita del valore degli immobili non omogenea, in relazione alla loro ubicazione. Chi ha acquistato un immobile nel centro di una grande città, oppure in una
località turistica rinomata trent’anni fa, con probabilità, ha fatto un ottimo affare. Specialmente se ha venduto l’immobile posseduto nel quinquennio precedente, quando la cosiddetta “bolla speculativa immobiliare” non dava ancora segni di cedimento. Negli ultimi tre anni, le quotazioni degli immobili italiani hanno evidenziato un andamento in flessione, o, nel migliore dei casi, stagnante. Dove investire Un consiglio valido per chi è in procinto di investire in un immobile è scegliere una zona sicura e “collaudata”, dove ci siano buone possibilità di affittare o di vendere eventualmente l’immobile in tempi brevi. Per avere “il polso” dell’attrattività della zona, può essere utile consultare siti internet specializzati, oppure le riviste promozionali delle agenzie di zona. Una buona idea potrebbe essere quella di scegliere una zona ad alto potenziale di sviluppo, ad esempio, magari, perché si presume possa diventare un quartiere “alla moda” a seguito di riqualificazioni urbanistiche, oppure perché verrà realizzato un nuovo collegamento infrastrutturale, o, ancora, perché verrà aperta la sede di un ateneo. Generalmente gli immobili commerciali si prestano maggiormente ad azioni speculative, dato che consentono un rendimento più elevato rispetto a quelli residenziali. Disporre dei capitali Sempre in tema di real estate, segnaliamo che, nel momento difficile per il set-
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tore che stiamo vivendo, chi dispone di capitali da investire può approfittare del fatto che alcuni soggetti potrebbero avere bisogno urgente di liquidità e, quindi, potrebbero accettare di vendere gli immobili posseduti ad un prezzo inferiore a quello di mercato, magari a seguito di una trattativa. Chi invece si approcciasse all’acquisto di un immobile ricorrendo all’indebitamento, dovrebbe porre attenzione alle condizioni applicate: ad esempio valutare bene la scelta tra tasso di interesse fisso (che garantisce la stabilità della quota da rimborsare) o la quota variabile (che nella maggior parte dei casi ha consentito ai contraenti risparmi importanti). Nel calcolare il rendimento atteso di un immobile non utilizzato come prima casa, occorre valutare diversi fattori, come la possibilità che in alcuni periodi possa rimanere sfitto, oppure l’inquilino non sia solvibile. La fiscalità sugli immobili inoltre è stata recentemente oggetto di inasprimenti: si ricordi l’abbassamento della quota di deduzione forfetaria ai fini Irpef e l’aumento della tassa sulla proprietà, con il passaggio dall’Ici all’Imu. Tutto sommato, per il proprietario di immobili che non abbia ipotizzato preventivamente le voci di ricavo e di costo, il rendimento netto rispetto al capitale investito, potrebbe essere non in linea con la performance desiderata. Diverso è il caso in cui l’immobile sia usato direttamente dal proprietario come prima casa o per un’attività produttiva. In questi casi, bisogna valutare anche il fatto che l’utilizzatore potrebbe avere la necessità eseguire lavori migliorativi sull’immobile, atti ad incrementarne il valore e sarebbe rischioso/inutile investire in progetti su beni di proprietà di soggetti terzi.
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Beni di rifugio Se il risparmiatore intende mettersi al riparo dalle altalenanti logiche dei mercati finanziari, anche nell’ottica della diversificazione, può puntare su un cosiddetto “bene rifugio”: l’oro è il bene rifugio per eccellenza, ma esistono anche l’argento, il bronzo, il nichel ed altri. In genere il mercato offre monete di vario taglio e vario pregio, oppure lingotti. La passione dei collezionisti, la “liquidità parcheggiata” e l’incertezza economica stanno facendo crescere i prezzi dei metalli preziosi. E del resto questo è l’undicesimo anno consecutivo di crescita dei prezzi. L’investimento in opere d’arte o oggetti per collezionisti, come libri antichi, orologi, gioielli, auto d’epoca è consigliato ad una platea di investitori esperti nel settore e, quindi, in grado di effettuare acquisti consapevoli e che possano avere una rivalutazione nel tempo. Investimenti finanziari Spostiamo la nostra attenzione sulla finanza. I titoli di stato sono titoli di debito emessi da stati sovrani: vale la regola generale che a rischio di insolvenza alto è associato un rendimento alto e viceversa. Altro parametro da tenere in considerazione è la durata dell’investimento: generalmente maggiore è l’orizzonte per cui il denaro viene “prestato”, maggiore è il rendimento annuo dello stesso. A queste stesse logiche soggiacciono le obbligazioni societarie. Chi punta ad un rendimento alto potrebbe sottoscrivere un’obbligazione emessa da una società operante in un settore ad alto contenuto innovativo (ad esempio l’e-business), oppure da un paese emergente (ad esempio India, Turchia, Brasile). Chi volesse scommettere sulla crescita dei mercati finanziari può sottoscrivere buoni fruttiferi indicizzati alla scadenza a determinati parametri (index linked). A chi invece intende ridurre al minimo i rischi, consigliamo un conto di deposito vincolato (time deposit). Oggi in Italia i conti correnti sono assicurati fino all’importo di 100 mila euro. Una soluzione sempre molto utilizzata sia dagli intermediari istituzionali sia dalle piattaforme on-line come proposta ai propri clienti per gestire la propria liquidità mensile in eccesso è quella di sottoscrivere uno o più fondi comuni con la
formula del “piano di accumulo”. Il fondo previdenziale A chi mira a costruirsi una pensione alternativa a quella ottenuta per “meriti lavorativi” consigliamo un fondo di previdenza complementare: in questo caso è possibile ottenere, oltre al rendimento finanziario del capitale investito, un vantaggio fiscale, grazie alla deducibilità dal reddito, ai fini Irpef, dei contributi versati, concessa dalla legge. Investimenti ad alto rischio Gli investitori che decidono di destinare parte della propria liquidità ad investimenti ad alto rischio ma potenzialmente molto remunerativi possono entrare in borsa guardando al mercato azionario: le azioni societarie sono uno strumento molto soggetto agli sbalzi del mercato. Per questo sono consigliabili solo a chi ha una buona conoscenza del mercato. Gli investitori più smaliziati e più informati, possono valutare una gamma più ampia di alternative, tra cui prodotti strutturati (tra cui ETC, warrant e covered warrant, opzioni e contratti future quotati, derivati OTC, tra i quali vanno in particolare considerati i contratti finanziari differenziali). La scelta di un intermediario che guidi il risparmiatore nella scelta che più soddisfa le proprie necessità finanziarie è consigliata. In alternativa, è possibile optare per una soluzione fai da te, utilizzando un account on-line. Attività commerciale Anche investire in un’attività commerciale richiede un’analisi finanziaria preventiva. Aprire un negozio, ad esempio, significa investire capitale (sia in termini finanziari, sia in termini di energie impiegate: anche al nostro tempo può essere attributo un valore economico) e, di conseguenza, aspettarsi un ritorno in termini di redditività dello stesso. Il vantaggio, in questo caso, è poter intervenire direttamente sulla gestione del capitale investito, avendone quindi la piena consapevolezza. Un altro risvolto è determinato dal fatto che, trattandosi di un’attività (in genere) di dimensioni ridotte, la propria iniziativa commerciale è più soggetta a variazioni dovute alle contingenze (favorevoli o non) del mercato, nella maggior parte dei casi a livello locale. ●
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In foto e in video VADEMECUM PER REALIZZARE SCATTI EFFICACI E DI SICURO IMPATTO
La bellezza in un raggio di sole – riflettente quando colpisce superfici perfettamente levigate.
Tommaso Urciuolo Fotografo e videomaker
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nizia una nuova rubrica per scoprire i trucchi dei professionisti dello “scatto”. Ci saranno utili, ad esempio, per pubblicare l’immagine di un buon lavoro di toelettatura su facebook oppure per collocare nella pagina web un nuovo oggetto in assortimento o un nuovo animale arrivato in negozio. Iniziamo a parlare di luce quindi tratteremo l’inquadratura e poi le esposizioni, ma siamo disponibili ad accogliere tutte le vostre richieste. Dal dire al fare Tutti noi, almeno una volta, abbiamo fotografato un pet con risultati, il più delle volte, molto differenti da quelli sperati. La causa è dovuta a diversi fattori e, attraverso una serie di articoli, cercheremo di stilare un vademecum nell’intento di permettere scatti di animali gradevoli e tecnicamente corretti. Un consiglio, prima di addentrarci in argomentazioni più specifiche, è di avere pazienza. Molta pazienza e il rispetto del benessere dell’animale sono i migliori presupposti di una bella foto. La luce e le superfici che colpisce Il primo step del percorso, ci viene suggerito dalla parola stessa “fotografia”, composizione di foto (dal greco luce) e grafia (dal greco disegno), ovvero il tema dell’illuminazione. Possiamo definire la luce come una radiazione elettromagnetica che partendo da una sorgente, sia essa naturale o artificiale, colpisce indistintamente tutto ciò che incontra e, a seconda della superficie che colpisce, la luce si comporta in maniera differente, così può essere definita: – diffusa, nel caso colpisca superfici non perfettamente levigate.
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Buono scatto in ottima luce Quando andremo a scattare la nostra foto, ci dovremo assicurare che il soggetto sia ben illuminato, e quindi, avremo a disposizione la giusta quantità di luce così da non permettere alla macchina di aumentare la luminosità in maniera automatica, ricorrendo ad artifici elettronici che arrecherebbero disturbo all’immagine. Per questo motivo, ove possibile, si imposta il valore delle ISO (sensibilità di ricezione alla luce) quanto più basso possibile poiché, più sarà alto il valore, avendo quindi maggior sensibilità alla luce, maggiore sarà la grana (il disturbo) che verrà impressa sulla nostra immagine. Con 100 ISO si ottiene una foto con particolari perfettamente delineati; con 1800 ISO si realizza una foto sgranata come in un quadro realizzato, non da pennellate a tratti precisi, ma da milioni di puntini avvicinati il più possibile gli uni agli altri. Le foto sono con una grana accettabile fino a 800 ISO (foto al calare del sole).
Il flash una seconda scelta A volte, l’uso del flash può darci sicuramente una mano ma, la maggior parte delle volte, arreca più danni che altro: appiattisce l’immagine, potrebbe spaventare l’animale fotografato e impressiona il tappeto lucido o i vasi sanguigni sul fondo dell’occhio degli animali agli occhi del soggetto creando un effetto tutt’altro che naturale. La soluzione più gradevole è adoperare un piccolo faretto, ottimo se a led, puntato verso il soffitto così da ottenere sul soggetto, una morbida luce diffusa. Quando le luci sono differenti Cerchiamo di trarre vantaggio dalle fonti luminose presenti all’interno dell’ambiente in cui effettueremo lo scatto, facendo attenzione a non unire più fonti luminose di natura diversa, in quanto, potremmo correre il rischio di avere foto con dominanti cromatiche non reali. Per l’occhio umano, questa differenza (per esempio neo più led), risulta essere quasi trascurabile poiché il nostro strumento visivo è in grado di adattarsi e bilanciare con estrema precisione e così da percepire i colori e soprattutto il bianco,
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come normali in qualsiasi condizione di luce. Le fotocamere, invece, non essendo così raffinate, devono essere di volta in volta regolate correttamente a seconda della luce presente. Come regolarci e regolare Lo strumento fotografico è incapace di distinguere il tipo di luce ed ecco il fotografo impostare la giusta tipologia di luminosità presente in un determinato ambiente scegliendo tra quelle disponibili nel dispositivo fotografico cioè usando il preset. La temperatura di colore, ovvero la tonalità della luce, si misura con i gradi Kelvin; a valori bassi della temperatura corrispondono tonalità calde, viceversa, a valori alti della temperatura di colore, corrispondono tonalità fredde. Ad esempio, la luce di una dismessa lampada a incandescenza risulterà sicuramente più calda rispetto a quella emanata da una lampada al neon. Sia la macchina fotografica sia lo smartphone, ci aiutano a effettuare il bilanciamento del bianco, ovvero di regolare la dominante di colore (vedi box), affinché il bianco sia riprodotto fedelmente, attraverso dei preset: Auto, Sole, Nuvoloso, Incandescente, Fluorescente.
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Quando auto è insufficiente Di norma, in condizioni di luce naturale, il bilanciamento automatico del bianco consente di ottenere risultati discreti senza che il fotografo si debba preoccupare del tipo di illuminazione, ma a volte l’obbiettivo è tratto in inganno. Fortunatamente, si può valutare la correttezza dei colori attraverso il display. Come tarare sul bianco per fotografi meticolosi Una maggiore precisione, la possiamo ottenere attraverso il bilanciamento del bianco in modalità manuale, che avviene, nel caso degli smartphone, premendo sul display e inquadrando una superficie bianca illuminata dalla stessa sorgente che colpisce il nostro soggetto. Come tarare sul grigio Nel caso in cui in scena, non è presente alcuna superficie bianca i fotografi più evoluti, ricorrono a un cartoncino grigio al 18%, disponibile nei negozi specializzati. Il cartoncino andrà messo davanti al soggetto per calibrare il WB personalizzato. Due i modi in cui un device fotografico misura l’opzione scelta:
• toccando l’area centrale in genere rettangolare (quando diventa parzialmente verde è calibrato); • oppure schiacciando a metà corsa il pulsante di scatto. ●
Posizionare il cartoncino grigio 18% accanto al soggetto che si dovrà fotografare per effettuare il bilanciamento (Fig. 1); scelta la voce “Bilanciamento bianco” ed impostata in modalità manuale (Fig. 2), dare l’“OK” (Fig. 3) così da ottenere un bilanciamento corretto (Fig. 4).
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L’intervista
Charlotte’s Dress by SERVICE S.r.l. via Milano 174,15121 Alessandria, Italy Tel. +39 0131/18.50.809 - Fax +39 0131/18.51.026 E-mail: info@charlottesdress.com - www.charlottesdress.com
Intervista alla fashion designer e attrice Simona Corigliano sign unico, tutto esclusivamente MADE IN ITALY. Il nostro obbiettivo è quello di soddisfare quella fascia di clienti che amano vestire i loro cani con stile, glamour ed eleganza, senza però rinunciare alla praticità.
QUALI I TUOI PROGETTI IMMINENTI? Simona Corigliano: Attualmente sto lavorando sulla campionatura della collezione autunno inverno 2014/15 curandone la produzione passo passo nelle sue varie fasi di lavorazione in prospettiva alla nostra partecipazione ad INTERZOO (29 maggio - 1 giugno Norimberga). Inoltre con la mia carissima amica Guendalina Canessa, testimonial del nostro marchio con Pashmina e Borchia, stiamo organizzando il lancio della collezione estiva presso i punti vendita in tutta Italia. ●
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imona Corigliano, attrice, recentemente mamma per la seconda volta e fashion designer per abiti ed accessori per cani risponde alle nostre domande.
COSA TI HA PORTATO A CREARE VESTITI PER CANI? Simona Corigliano: Tutto è iniziato nel 2010 quando durante la gravidanza, spinta dall’amore e la passione per la mia barboncina Charlotte, ho disegnato abitini per cani, ispirandomi a lei; e, da qui, è nata la linea Charlotte’s Dress che prende per l’appunto il suo nome. La nostra è una giovane società che progetta, produce e distribuisce abbigliamento ed accessori alla moda per cani di piccola taglia. I nostri prodotti sono realizzati con tessuti di altissima qualità, dal de-
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Alimentazione e salute
Farmina Pet Foods www.farmina.com - www.farminachannel.com contact: info@farmina.com Numero Verde Italia: 800-86-45-87
Farmina Vet Life UltraHypo, la risposta efficace alle allergie alimentari dei cani e dei gatti Le allergie alimentari rappresentano una condizione di tipo patologico, grazie a Farmina Pet Foods queste condizioni possono essere gestite positivamente.
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e allergie alimentari rappresentano delle reazioni abnormi del sistema immunitario di alcuni soggetti verso taluni ingredienti, che possono comportarsi da allergeni. Gli allergeni alimentari più comuni derivano dalle proteine. Le allergie alimentari mostrano i propri effetti principalmente sulla cute e i suoi annessi, ma possono colpire anche l’apparato gastroenterico, manifestandosi con presenza di prurito, arrossamenti, lacrimazione, vomito, flatulenza, diarrea e, nei casi più drammatici, con shock anafilattico. Le allergie a un certo allergene possono manifestarsi dopo pochi giorni o anche dopo alcuni mesi o anni che l’animale ha mangiato un certo alimento. La risposta di Farmina Pet Foods a tali problematiche è stato lo studio e lo sviluppo di formule specifiche per il trattamento di tutte le condizioni patologiche legate alle allergie e intolleranze alimentari. La risposta più efficace è stata quella della formula UltraHypo, studiata sia per i cani che per i gatti. La soluzione spesso prevede una modifica nell’alimentazione che non sempre può essere legata al solo impiego di nuove fonti di carboidrati e ingredienti proteici che non compaiono nei comuni alimenti. Per questo Farmina Vet Life UltraHypo, prevede l’impiego di fonti proteiche modificate, ovvero “più piccole” come le proteine idrolizzate. L’idrolisi delle proteine, in frazioni ridotte e a basso peso molecolare, offre infatti un migliore risultato nella riduzione delle proprietà antigeniche delle fonti proteiche. L’idrolisato delle proteine di pesce impiegato nelle formule UltraHypo, ha cioè una minore probabilità di interagire col sistema immunitario. Infatti, è stato attestato che gli allergeni alimentari sono quasi sempre rappresentati da proteine il cui peso molecolare è compreso nell’intervallo 18000-35000 Daltons. L’impiego di una dieta a base di proteine idrolizzate, quindi, rappresenta la soluzione più efficace per ridurre l’antigenicità del-
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le proteine alimentari rispetto a una dieta che contiene semplicemente “nuove” fonti proteiche. I prodotti Farmina Vet Life UltraHypo per cani e gatti contengono: • Una sola fonte proteica idrolizzata a basso peso molecolare rappresentata dagli idrolizzati di proteine di pesce, che hanno un peso molecolare di 3000-6000 Daltons, capaci di sfuggire all’intercettazione del sistema immunitario evitando la sensibilizzazione sistemica. • Un’unica fonte di carboidrati rappresentata dall’amido purificato di riso dal quale sono state eliminate le proteine di origine vegetale in modo da ridurre anche per esso il potere antigenico della dieta. • L’olio di pesce fonte degli acidi grassi omega-3 a catena lunga EPA e DHA (acido eicosapentanoico e docosaenoico) capaci di modulare le reazioni antinfiammatorie del sistema immunitario. La qualità degli ingredienti utilizzati garantisce un’elevata appetibilità e una notevole digeribilità della dieta, migliora la disponibilità dei nutrienti soprattutto nei pazienti con compromissione del tratto digerente. I prodotti UltraHypo così formulati sono indicati per la diagnosi e il trattamento delle allergie e delle intolleranze alimentari (dieta da eliminazione) nei cani e nei gatti di ogni età, nelle dermatiti e gastroenteriti associate ad allergie alimentari, nelle patologie infiammatorie intestinali (IBD), nell’insufficienza pancreatica esocrina (EPI). In tutti questi casi la scomparsa dei sintomi clinici conferma la presenza di reazioni avverse al cibo per cui l’impiego dei prodotti UltraHypo deve essere mantenuto per l’intera vita dell’animale. I prodotti UltraHypo, grazie alle loro caratteristiche nutrizionali, non hanno alcuna controindicazione. Anche Farmina Vet Life UltraHypo, così come tutti i prodotti Farmina Vet Life, è stato testato scientificamente in collaborazione con Medici Veterinari, Allevatori e il Settore Disciplinare AGR/18 del Dipartimento di Scienze Zootecniche e Ispezione degli Alimenti dell’Università degli Studi “Federico II”. ●
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Salute e informazione
Bayer S.p.a. - Divisione Animal Health Viale Certosa, 130 - 20156 Milano Tel. 02-3978.1 - Fax 02-3978.2303 www.vetclub.it (solo per i veterinari) www.petclub.it
Malattie del cane trasmesse da parassiti vettori Un opuscolo informativo aiuterà i proprietari a conoscere i parassiti e a difendere il proprio cane dalle loro punture e dalle malattie di cui possono essere vettori.
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parassiti rappresentano tutto l’anno uno dei principali problemi degli animali domestici. Pulci, zecche, zanzare e pappataci provocano, attraverso la puntura, prurito, stress e non solo. Infatti, questi parassiti, mentre si nutrono di sangue possono anche trasmettere gravi malattie. Le Malattie del Cane Trasmesse da Vettore (CVBD: Canine Vector-Borne Diseases) sono appunto le malattie trasmesse principalmente da zecche e flebotomi, alcune delle quali possono colpire anche l’uomo. Considerando i rischi, è importante che ogni proprietario conosca i parassiti del proprio cane, le patologie ad essi associate e i sistemi di prevenzione.
PULCI La pulce si trova tutto l’anno nei luoghi frequentati da cani e gatti. Le pulci, oltre ad essere un fastidio per i cani e per i loro proprietari, possono causare problemi più seri come: dimagrimento e anemia; e patologie come la Bartonellosi, la dermatite allergica da pulci e la teniasi da Dipylidium caninum.
ZECCHE Le zecche sono molto diffuse a livello mondiale. Quelle che parassitano più frequentemente il cane sono Rhipicephalus sanguineus, o zecca bruna del cane e Ixodes ricinus o zecca dei boschi. Il Rhipicephalus sanguineus è la più diffusa. Le zecche hanno un’estrema capacità di trasmettere malattie al cane: Ehrlichiosi, Anaplasmosi, Borreliosi, Rickettsiosi, Piroplasmosi, la maggior parte pericolose anche per l'uomo.
FLEBOTOMI O PAPPATACI I flebotomi, conosciuti anche come “pappataci” per il loro
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volo silenzioso, sono piccoli insetti simili ad una zanzara. Le femmine si nutrono di sangue e pungono soprattutto dal tramonto all’alba. Il flebotomo è attivo nel periodo Aprile-Ottobre, ma, i mutamenti climatici e ambientali ne hanno prolungato l’attività rendendo la sua diffusione estesa a quasi tutto il territorio Italiano. I flebotomi sono importanti perché con la loro puntura trasmettono la Leishmaniosi, una grave malattia a volte letale. La Leishmaniosi può colpire il cane e l’uomo, sia la diagnosi che la terapia sono piuttosto complesse e ad oggi non esistono farmaci in grado di debellare l’infezione nel cane, perciò è importante prevenire le punture.
PREVENZIONE La prevenzione dei fastidi provocati da questi parassiti e la riduzione del rischio delle CVBD è un obiettivo importante per Bayer che, da anni, supporta il mondo scientifico e i proprietari di cani, con informazioni e strumenti utili ad attuare una corretta prevenzione. Per questo da oggi è disponibile per i proprietari, nelle sale d’aspetto dei veterinari e nei petshop, un opuscolo informativo: “PARASSITI ESTERNI DEL CANE: CONOSCERLI, ELIMINARLI E PREVENIRE IL RISCHIO DI MALATTIE. È uno strumento semplice per conoscere meglio i parassiti del cane, i problemi e le malattie che possono veicolare e, principalmente, le soluzioni per attuare una strategia preventiva, che, per malattie come la Leishmaniosi, è di importanza cruciale anche per l’uomo. Fare prevenzione significa seguire i consigli del veterinario, ma una regola fondamentale è usare antiparassitari esterni che garantiscono un effetto non solo abbattente ma anche repellente nei confronti dei parassiti vettori. ●
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Cani di razza PROGETTATO PER ESSERE PENSATORE INDIPENDENTE, NON AMA SENTIRSI DIRE COSA FARE
Il cane da montagna dei Pirenei
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Lorena Merati Allevatrice, giudice di gara
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l cane da montagna o pastore dei Pirenei, noto anche come Patou, o Pyr, è una tra le più antiche razze canine. La razza, che probabilmente ha avuto origine in Asia centrale o in Siberia, è migrata in un secondo tempo, al seguito delle popolazioni nordiche, in Europa. Si pensa che il pirenaico sia apparso nel vecchio continente tra il 1800 e il 1000 a.C. È comunque ampiamente condiviso che discenda dai cani di tipo mastino i cui resti fossili sono stati rinvenuti lungo le coste del Mar Baltico e del Mare del Nord. Le origini dei cani dei Pirenei sono strettamente legate a quelle degli altri pastori bianchi come l’italianissimo maremmano abruzzese e l’ungherese kuvasz. Difensore del gregge Antenati dei grandi cani dei Pirenei hanno vissuto a stretto contatto con i pastori-contadini per diverse migliaia di anni negli alti, freddi, rilievi montuosi che separano la Francia dalla Spagna. Il compito del cane dei Pirenei è stato da sempre quello di difendere il gregge da lupi, orsi e altri predatori che vagavano in gran numero tra gli isolati e solitari pascoli di montagna; allo scopo hanno ben sviluppato la vista, l’udito e l’olfatto. Protettori del gregge, cui sono molto devoti e fedeli, si dimostrano, nei confronti dei predatori, abili dissuasori dall’acuta intelligenza. Di struttura possente, erano pressoché invulnerabili riuscendo a contrastare gli attacchi degli aggressori protetti dalla fitta armatura di pelo e dai collari di ferro armati di punte metalliche forniti dai loro proprietari. Non solo pastori Nel Medioevo, ritratti in opere d’arte, si osservano cani somiglianti ai cani dei Pirenei di oggi. Gli storici, all’inizio del 1400, hanno descritto cani simili utilizzati come cani da guardia e da scorta dei secondini durante turni di ronda. La razza nel sud della Francia era utilizzata in branco a guardia dei castelli: come sentinelle della proprietà. Nel XVII secolo, per volere di Luigi XIV, il pastore dei Pirenei si avvalse del soprannome di cane Reale di Francia. A metà 1660, i coloni francesi portarono i loro cani nelle zone costiere del Canada, al seguito del primo insediamento permanente di pescatori baschi sull’Isola di Terranova. In questi luoghi sono stati incrociati con i Retrievers dei coloni inglesi ponendo le basi per i moderni terranova e landseer. In Francia durante il XIX secolo, quando in alta montagna sono progressivamente scomparsi i grandi predatori selvatici, la popolarità del pastore dei Pirenei ebbe un breve declino. Per fortuna la razza non ne ebbe conseguenze per i molti esemplari in precedenza esportati in altri paesi europei. Nel corso del XX secolo, i cinofili
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Cani di razza cominciarono l’allevamento selettivo favorendo l’attuale consolidamento della razza in Francia e all’estero. Oggi il cane da montagna o pastore dei Pirenei è ben rappresentato nei ring di tutto il mondo continuando, in Francia, a lavorare per la custodia del gregge al fianco dei pastori. Standard Aspetto generale: cane di grande taglia, imponente e di forte costruzione, ma non privo di una certa eleganza. Proporzioni: molto importanti. La lar-
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ghezza massima del cranio è uguale alla sua lunghezza. Il muso è leggermente più corto del cranio. La lunghezza del corpo dalla punta della spalla alla punta della natica è leggermente superiore all’altezza al garrese. L’altezza del torace è uguale alla metà dell’altezza al garrese o leggermente inferiore. Testa: non troppo pesante se confrontata alla taglia. I lati della testa sono piuttosto piatti. Tartufo: interamente nero. Muso: ampio, leggermente più corto del cranio, si restringe progressivamente ver-
so l’estremità. Visto dall’alto ha la forma di una V dalla punta troncata. È ben pieno sotto gli occhi. Mascelle e denti: la dentatura deve essere completa, con denti sani e bianchi. La chiusura è a forbice (i canini superiori antecedono leggermente gli incisivi inferiori). È permessa la tenaglia (gli incisivi superiori e inferiori si toccano) così come sono permessi i due picozzi inferiori sporgenti in avanti. Occhi: piuttosto piccoli, a mandorla, leggermente obliqui, con espressione intelligente e contemplativa, di color mar-
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Cani di razza
rone-ambra. Hanno palpebre sempre aderenti e bordate di nero. Lo sguardo è dolce e sognante. Orecchie: poste a livello dell’occhio; piuttosto piccole; di forma triangolare e arrotondate in punta; pendono piatte contro la testa; portate un po’ più alte quando il cane è attento. Corpo: la lunghezza del corpo, dalla punta della spalla alla punta della natica, è leggermente superiore all’altezza al garrese. La distanza dello sterno dal suolo è pressappoco uguale alla metà
dell’altezza al garrese, ma mai inferiore. Linea superiore ben sostenuta. Torace: non troppo disceso, ma ampio e profondo. Scende a livello del gomito, non più in basso, e la sua altezza è uguale, o leggermente inferiore, alla metà dell’altezza al garrese. Le costole sono appena arrotondate. Coda: discende almeno fino alla punta del garretto. È folta e forma un pennacchio. Portata bassa a riposo, con la punta che forma preferibilmente un uncino. Si rialza sul dorso arrotolandosi in
un cerchio stretto, con la sola estremità che tocca il rene formando, quando il cane è attento, la ruota: arroundera, secondo l’espressione dei montanari dei Pirenei. Arti: gli anteriori sono diritti, forti, le frange dei posteriori sono più lunghe e fitte di quelle degli anteriori. Visti da dietro, sono perpendicolari al suolo. Speroni: ciascuno degli arti posteriori porta speroni doppi e di buona costituzione. Gli arti anteriori portano o speroni semplici o doppi. Andatura: a dispetto della sua mole, il cane dei Pirenei ha un movimento possente e sciolto, che non appare mai pesante; il movimento è più ampio che rapido e non privo di una certa elasticità e di eleganza. Le sue angolazioni gli permettono un passo sostenuto. Pelle: spessa e morbida, presenta spesso delle macchie di pigmento su tutto il corpo. Mantello: il pelo è ben denso, piatto, piuttosto lungo e morbido, alquanto “scricchiolante” sulle spalle e il dorso, più lungo sulla coda e attorno al collo dove può essere leggermente ondulato. Il pelo della culotte (le mutandine o aree laterali sul posteriore) è più fine, più lanoso e molto fitto. Anche il sottopelo è molto folto. Colore: bianco, o bianco con macchie d’aspetto grigio (pelo color tasso o grigio lupo) o giallo pallido o arancio (ruggine arrouye) sulla testa, sulle orecchie e alla radice della coda. Le macchie color tasso sono le più apprezzate. Taglia: maschi da 70 a 80 cm - femmine da 65 a 75 cm. È ammessa una tolleranza di 2 centimetri in più nei soggetti che rispecchiano tutte le altre caratteristiche (perfettamente in tipo). Carattere I grandi cani dei Pirenei sono spesso descritti come animali regali, riflessivi, attenti e vigili. In passato, nello svolgere la loro mansione di guardia del gregge, sono stati accusati di prendere decisioni “incondizionate” su chi definire un amico o chi considerare un potenziale pericolo e di agire con foga di conseguenza. Il moderno pirenaico prende il suo ruolo di cane da guardia seriamente, valutando attentamente e con tranquillità gli intrusi prima di agire e, solo in caso di reale necessità, esso protegge la famiglia, gli altri animali domestici e la proprietà a lui affidati. I cani dei Pirenei sono pazienti e gentili con i bambini e
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tutti i componenti la propria famiglia, sono sospettosi e diffidenti con tutto ciò che è al di fuori da essa. Dove deve vivere Questi cani, essendo cani di grossa taglia non sono adatti alla vita in appartamento. Essi necessitano di grande spazio esterno e interno. Tuttavia, anche se si dispone d’un grande giardino, è doveroso condurre il cane a fare delle frequenti passeggiate per esplorare e scaricare l’energia repressa. Pur essendo una razza rustica, in estate, soffre le alte temperature: l’esercizio dovrebbe essere ridotto al minimo nei mesi caldi. Addestramento Il pastore dei Pirenei, progettato per essere pensatore indipendente, non ama sentirsi dire cosa fare. Pertanto è lecito affermare che non sono cani di facile gestione, (per non parlare della mole!). Essi richiedono la giuda di un proprietario esperto. Coe-
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renza e forte leadership sono la chiave per impostare una educazione valida operando con rinforzi positivi quali snack e altre gratificazioni: assolutamente inutili e dagli effetti contrari la severità, i toni duri o peggio i metodi coercitivi. Tratti comportamentali Soprattutto i maschi possono essere aggressivi verso gli altri cani in ricordo atavico dell’originaria selezione per scacciare i predatori del gregge. Normalmente convivono pacificamente con i cani di sesso opposto, i nuovi cani di famiglia devono sempre essere introdotti con molta attenzione. Difficilmente accettano altri cani in visita. Cane da guardia molto attento a tutto ciò che succede intorno a lui, è pronto a dare l’allarme abbaiando al minimo rumore. Essendo particolarmente attivo nella guardia durante la notte, è importante insegnargli ad obbedire all’ordine di cessare di abbaiare.
Toelettatura Il folto mantello del pastore dei Pirenei non richiede cure particolari. Va lavato solo in caso di necessità perché il pelo è naturalmente resistente all’acqua e allo sporco, mentre è indispensabile spazzolarlo, ogni due o tre giorni, per rimuovere il pelo morto utilizzando una spazzola morbida così da non impoverire il mantello. Salute L’aspettativa di vita dei cani da pastore dei Pirenei è in media di 10 a 12 anni. I problemi più comuni della razza sono: dilatazione gastrica, displasia della valvola tricuspide, mielopatia degenerativa, sordità congenita, la displasia dell’anca e del gomito, osteocondrosi della spalla, carenza di fattore XI, osteosarcoma, entropion, ectropion, atrofia progressiva della retina e problemi della pelle. ●
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Alimenti complementari
I disturbi gastrointestinali: una delle cause più frequenti di visita dal veterinario SIVOY® favorisce il ripristino della normale flora microbica intestinale in tutti i casi di disbiosi, generanti patologie quali diarree acute ed IBD nel cane e nel gatto.
L
a malattia infiammatoria idiopatica intestinale o IBD è ormai la diagnosi istologica più comune che viene fatta in cani e gatti con storia clinica di vomito e diarrea ricorrenti, dolori colici e perdita di peso. Attualmente sia in campo medico umano che in medicina veterinaria si sta tornando a valutare l’efficacia di terapie di tipo non convenzionale, come ad esempio l'uso di probiotici, piuttosto che terapie classiche basate sul solo impiego di farmaci chemioterapici o immunosoppressori, come arma vincente nel trattamento dell’IBD. Il crescente interesse e le evidenze scientifiche del ruolo dei probiotici nel trattamento dell’IBD1 sono intimamente legati alle nuove scoperte sul ruolo del c.d. “microbiota intestinale”, ovvero dell’insieme dei batteri che normalmente popolano il tratto gastroenterico2.
IL MICROBIOTA INTESTINALE: UNA ENTITÀ CHE TUTTI I VETERINARI DEVONO IMPARARE A CONOSCERE! I batteri possono essere temibili fonti di malattia ma anche insostituibili alleati per un buon funzionamento dell'apparato gastroenterico e del sistema immunitario. Molteplici studi3,4 mettono in evidenza quanto sia stretto il rapporto tra la flora batterica del tratto gastrointestinale e lo stato di benessere generale. Dall’intima connessione tra il sistema immunitario mucosale intestinale e la grande stimolazione antigenica derivante dai batteri endoluminali, scaturiscono segnali i cui effetti possono condizionare, positivamente o negativamente, le funzionalità dell’intestino stesso oppure di organi e tessuti extraintestinali, generando patologie e sindromi anche molto differenti (diabete mellito di tipo alimentare, aterosclerosi, malattie neurodegenerative, obesità, malattie autoimmuni e cancro). Per tutte queste condizioni patologiche, il comune denominatore è rappresentato da una permanente alterazione (chiamata anche disbiosi) dell’ambiente microbico intestinale5,6. Da questa visione allargata ed integrata dell’origine di molte patologie scaturisce una nuova necessità terapeutica: non più, o almeno non solo, focalizzata sulla indiscriminata soppressione dei batteri (terapia antibiotica) o dell’attività del sistema immunitario (terapia antiinfiammatoria
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ed immunosoppressiva), ma basata su un attento intervento di riequilibrio della flora intestinale e di corretto stimolo del sistema immunitario mucosale (MALT).
SIVOY®, UNA MISCELA PROBIOTICA UNICA PER UNA FLORA INTESTINALE SANA ED EQUILIBRATA Dalla grande esperienza del prof. Claudio De Simone, inventore noto a livello mondiale per prodotti quali il mix probiotico VSL#3, oggi adottato nelle linee guida di molte associazioni di gastroenterologia tra cui l’ECCO in Europa e l’AGA negli USA per il supporto dietetico dei pazienti con pouchite e Colite ulcerosa7,8, nasce SIVOY®, una miscela di 9 differenti ceppi di batteri lattici, che unisce alla già conosciuta efficacia dei ceppi utilizzati, anche Lactobacillus brevis CD2, l’unico ceppo probiotico a produrre l’Arginina Deiminasi (ADI), enzima capace di idrolizzare l’arginina e modulare o controllare svariati processi metabolici di parassiti e cellule cancerose, nonché di diminuire la produzione di mediatori pro-infiammatori9. Da oggi SIVOY® è disponibile in scatole da 20 bustine, ciascuna contenente 200 miliardi di batteri lattici e bifidobatteri vivi, da somministrare in ragione di una-due bustine al giorno, in base al peso dell’animale da trattare, in tutte le situazioni che richiedano la correzione dello stato disbiotico intestinale.
BIBLIOGRAFIA CONSULTABILE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
Rossi G et al. 2014. PLoS ONE. In press. Suchodolski, J. et al. 2012. PLoS ONE.7(6): e39333. Papa, E. et al. 2012. PLoS ONE.7(6): e392426. Morgan, XC et al. 2012. Genome Biology. 13(9): R79.7. Aldenberg L.G. et al. 2012. Current opinion in gastroenterology. 28(4): 10.1097. Larsen, N. et al. 2010. PLoS ONE.5: e9085. Penner, R.M. 2005. MedGenMed. 7(3): 19. Danese, S. et al. 2011. N Engl J Med. 365: 1713-1725. Kelly, M.P. 2012. Br J Cancer. 106(2): 324-32. ●
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Comportamento
Maria Cristina Stocchino Medico veterinario esperto in omeopatia e agopuntura veterinaria Con la collaborazione di
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na parte essenziale della prima visita del gattino è quella relativa al comportamento e l’educazione. Premesso che, così come avviene per le persone, i tratti caratteriali fondamentali di un gatto sono unici ed essenzialmente non modificabili, esistono dei suggerimenti che possono favorire l’attenuazione e la modulazione di alcuni di essi, per rendere la convivenza in famiglia più serena. La socializzazione con mamma e fratellini Il processo educativo del gattino si svolge in un arco di tempo che va dalla nascita a, grossomodo, 6 mesi di vita; oltre questa data risulterà più difficile modificare comportamenti che possono risultare sgradevoli al proprietario. La socializzazione del gattino si sviluppa attraverso il contatto con la madre e i fratelli (socializzazione intraspecifica o primaria) e con l’uomo e gli altri animali (socializzazione interspecifica o secondaria). Maggiori sono gli stimoli e i contatti del gattino, più facile e proficua sarà la socializzazione. Dai contatti con la madre (pulizia, coccole, calore, allattamento, gioco) e con i fratelli (gioco) il gattino apprenderà a dosare in maniera corretta i morsi e i graffi, cioè a giocare con morsi e graffi anche con l’uomo senza far male. La socializzazione con gli umani Maggiori saranno i contatti fisici e le manipolazioni del gattino da parte di persone diverse, più facile sarà la socializzazione del gatto adulto con gli esseri umani. L’isolamento e il mancato rapporto con la madre e i fratelli determinerà difficoltà di relazione con i propri simili. La carenza di stimoli e manipolazione da parte dell’uomo, causerà disturbi della relazione con quest’ul-
L’EDUCAZIONE RENDE LA CONVIVENZA IN FAMIGLIA PIÙ SERENA
Modulare il comportamento del gattino timo. I gattini nati da madri ansiose, paurose e diffidenti nei confronti dell’uomo, potrebbero apprendere il medesimo comportamento, a meno che l’uomo non intervenga con contatti e manipolazioni precoci. La socializzazione con gli altri animali La convivenza fra i gatti e con altri animali è influenzata dalla corretta socializzazione durante i primi mesi di vita. Imporre ad un gatto adulto la convivenza con un altro gatto o un altro animale, può creare dei problemi, (soprattutto se esiste alla base un difetto di socializzazione), ma il veterinario comportamentalista è in grado di affiancare il proprietario nel percorso di inserimento.
La pulizia I comportamenti relativi a pulizia sono innati ma vengono anche appresi dalla madre. All’età di 2 settimane il gattino si lecca già le zampe anteriori; a tre settimane sarà in grado di sporcare in una lettiera. Tanti pasti brevi e abbeverate mini Il gattino dalla quarta settimana potrà nutrirsi autonomamente e bere acqua. In commercio si possono trovare alimenti studiati appositamente per le esigenze nutrizionali dei cuccioli. Il gatto consuma tanti piccoli pasti, fino a 18 nell’arco della giornata, e il totale del tempo trascorso a mangiare si aggira intorno ai 15 minuti. Diversamente il
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Comportamento
gatto non beve molto, circa 9/10 volte al dì, per piccole quantità (circa 10 ml alla volta). Come si abitua a non essere schizzinoso I gusti alimentari del gatto si formano molto velocemente; sarebbe opportuno cominciare a offrire un’alimentazione varia per gusto e consistenza, addirittura alla mamma gatta mentre allatta e continuare nelle fasi di svezzamento del gattino, finché non diviene adulto. In questo modo sarà più facile dar da mangiare al nostro gatto anche da adulto. Contrariamente al cane, infatti, il gatto si rifiuterà ostinatamente di mangiare se l’alimento che si trova nella sua ciotola non è di suo gusto. Le formulazioni disponibili in commercio hanno una varietà di gusti tale da accontentare anche i gatti più esigenti.
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Il comportamento eliminatorio A partire dall’età di circa 3 settimane, il gattino acquisisce la competenza neurologica degli sfinteri (cioè è in grado di controllare l’eliminazione delle feci e la marcatura con le urine). Prima di quest’età la madre stimolerà le funzioni, leccando la zona perianale e perineale del gattino dopo la poppata. Intorno al mese di vita il gattino comincerà a utilizzare le lettiere, raschiando la sabbia e ricoprendo le deiezioni. Comportamento inadeguato Si parla di eliminazione inappropriata quando il gatto elimina le deiezioni fuori dalla lettiera. Può essere dovuta a disturbi fisici come dolore e difficoltà ad assumere la posizione per urinare e/o defecare, disturbi neurologici che impediscono il controllo degli sfinteri (incontinenza), o infiammazioni all’apparato urinario (cistiti) o all’intestino (en-
teriti che causano diarrea). Ma anche la posizione della cassettina igienica in luoghi inappropriati (per esempio vicino alla lavatrice). La coabitazione Il miglior arricchimento ambientale ovvero lo spazio giochi per tutti i gatti è il giardino, o meglio, la possibilità di accedere all’ambiente esterno (giardini, cortili, tetti…). Alcune razze attive ed esuberanti non ne possono fare a meno e per questo motivo è bene non consigliarne l’acquisto a chi non dispone dell’accesso all’esterno in sicurezza. Ma come si sa non tutti i gatti possono accedere agli spazi esterni e in genere si adattano bene anche alla vita in un appartamento a patto che si dedichino tempo, spazi gioco e oggetti adeguati. Non dovrà mancare il graffiatoio sul quale farsi le unghie. ●
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Snack
Nova Foods S.r.l. Via Pecori Giraldi, 59/A - Castelgomberto (VI) Tel. +39 0445/941494 - Fax +39 0445/941522 www.novafoods.it - info@novafoods.it
Snack Trainer®: premialo con gusto... e benessere!
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ppetitosi gli snack liofilizzati Trainer® LioTreats nati in casa Nova Foods, la cui bontà ed appetibilità sono garantite dal processo di liofilizzazione, il più moderno e tecnologicamente avanzato metodo per conservare gli alimenti. Consente infatti di estrarre quasi tutta l’acqua contenuta negli alimenti per sublimazione*, mantenendo così intatte le loro naturali proprietà nutrizionali ed organolettiche. Il prodotto liofilizzato finale risulta perciò molto simile per gusto e per i nutrienti contenuti al prodotto crudo. Nove ricette che seguono la filosofia degli alimenti Trainer® Natural, Fitness3 e Personal, dalle caratteristiche nutrizionali specifiche ed esclusive. Per il tuo cane potrai scegliere tra: Trainer® Natural Lio Treats - per un sapore deciso... a tutta carne! • Con Pollo&Tacchino • Con Manzo • Con Prosciutto Crudo 100% italiano Trainer® Fitness3 Lio Treats - monoproteici e «glutenfree» per premiare anche il cane sensibile • Cavallo con Piselli e Pere Williams • Trota con Mais dolce e Ananas • Vegetal: 100% realizzato con ingredienti vegetali Trainer® Personal Lio Treats - arricchiti con speciali miscele di antiossidanti dalla frutta • Beauty con More • Long Life con Frutti Rossi • Sensiobesity con Kiwi (snack a ridotto apporto calorico per gratificare anche cani in sovrappeso e mantenuti a ristretto regime energetico!) La preparazione in aziende rigorosamente italiane dedicate
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alla gastronomia e all’alimentazione della prima infanzia dei nostri Trainer® Lio - Treats conferiscono loro sicurezza e salubrità certificate. Sicuri, leggeri, gustosi, pronti all’uso potranno essere sempre con voi. Nelle vostre passeggiate, durante gli addestramenti o allenamenti... saranno infatti il premio ideale per il tuo cane! Non solo un gesto d’amore nei suoi confronti, ma anche un modo per favorire il suo benessere con tutta la genuinità e la bontà delle materie prime nella loro purezza. Senza conservanti, coloranti o aromi artificiali aggiunti. Prossimamente nei negozi specializzati. ●
INFO* La sublimazione è il passaggio diretto della materia dallo stato solido a quello gassoso, senza passare per quello intermediario di liquido. L’allontanamento dell’acqua in un alimento attraverso la sublimazione (liofilizzazione) permette di evitare il processo di evaporazione (essiccamento), che porterebbe inevitabilmente ad una perdita di nutrienti a causa del decadimento delle caratteristiche naturali del prodotto dovuto all’azione del calore.
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Igiene e salute
Info: www.innovet.it Servizio Clienti Innovet: blog.innovet.it Facebook: www.facebook.com/innovet.it
Retopix®: protezione naturale della pelle di cani e gatti Dalla Ricerca Innovet nel settore della dermatologia veterinaria una linea di prodotti efficaci e sicuri contro prurito, arrossamento e alterazioni della barriera e della microflora cutanea superficiale. LE CAUSE DEL PRURITO NEL CANE La cute dei cani è molto sensibile e le cause che provocano prurito sono numerose: prime tra tutte quelle di tipo allergico. Dermatite atopica e allergie ad alimenti, parassiti o insetti sono infatti i principali responsabili di questa insopportabile sensazione. Senza contare il fatto che svariati fattori come la secchezza cutanea, lo stress e le infezioni possono peggiorare questo fastidio, e provocare negli animali i segni visibili di un continuo grattamento: escoriazioni ed ulcerazioni della cute, peli radi e spezzati, croste brune di sangue secco, residui di pelo nelle feci o tra incisivi e gengive, colorazione brunastra del pelo delle zampe o dei genitali.
TRATTAMENTO: UNA SCELTA RAGIONATA La terapia ideale per il prurito parte dall’individuazione ed eliminazione delle cause che lo scatenano. Scegliere ad esempio una dieta priva di alimenti allergizzanti; eseguire una profilassi antiparassitaria, in caso di allergia alle pulci; optare per “terapie desensibilizzanti” se il cane è allergico a molte sostanze ambientali. C’è comunque da dire che non sempre si riesce a identificare una causa precisa. Le allergie coesistono tra loro e la comparsa di infezioni secondarie può ridurre i rari periodi di remissione tra un prurito e l’altro. Fondamentale è rivolgersi a soluzioni terapeutiche che calmino la sensazione di prurito e che siano sufficientemente sicure per essere usate tutti i giorni e per lunghi periodi. Cortisonici e immunosoppressori sono le terapie classiche, ma si accompagnano a pesanti effetti collaterali. Il cortisone tende inoltre a funzionare sempre meno con il passare del tempo, per cui si ricorre a dosi sempre più elevate e ravvicinate, che causano reazioni avverse ancora più imponenti.
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ALIAMIDI, IL RIMEDIO “SECONDO NATURA” PER CONTROLLARE IL PRURITO DEL CANE In queste situazioni, possono essere di grande aiuto sostanze naturali (aliamidi) che coniugano la sicurezza d’impiego agli effetti anti-prurito. Tali sostanze possono rivelarsi un’utile alternativa alle terapie cortisoniche nei casi di prurito di lieve e media entità. E, nei casi più gravi, possono anche coadiuvare e potenziare l’azione delle terapie classiche, consentendo la riduzione delle dosi e dei tempi di somministrazione. Le aliamidi sono sostanze capaci di agire, in maniera del tutto fisiologica, sull’attività di particolari cellule (i mastociti), fondamentali sentinelle a protezione e difesa della cute. Così facendo, le aliamidi riequilibrano i meccanismi fisiologici che controllano il prurito, aumentando il benessere degli animali colpiti da questa fastidiosissima sensazione.
RETOPIX®: SE CI TIENI ALLA SUA PELLE RETOPIX® è la nuova linea di prodotti topici a base di Adelmidrol, una molecola appartenente alla famiglia delle aliamidi, che la ricerca dermatologica Innovet ha specificatamente sviluppato per la protezione naturale della pelle di cani e gatti. Nella linea Retopix®, Adelmidrol è associato ad altre sostanze che, svolgendo azioni idratanti, ristrutturanti e igienizzanti, riequilibrano le alterazioni della barriera cutanea e della microflora superficiale degli amici a 4 zampe. Tre sono i prodotti della nuova linea: Retopix® FLUIDO, fluido dermatologico lenitivo e idratante che, grazie alle pratiche fialette da 2 ml, si adatta bene ad un’applicazione localizzata sulle aree maggiormente interessate da prurito, arrossamento e secchezza cutanea; Retopix® SPRAY, soluzione dermatologica lenitiva e igienizzante, utilmente impiegabile per applicazioni diffuse, in quanto si distribuisce velocemente e non unge il pelo; Retopix® OTO, gocce auricolari appositamente sviluppate per l’applicazione nell’orecchio esterno spesso interessato da prurito e da squilibri della microflora superficiale. I prodotti della linea Retopix® si possono acquistare nelle farmacie, presso alcune cliniche veterinarie e nei migliori negozi specializzati o anche on line su www.innovet.it Per maggiori informazioni, visita il sito www.innovet.it oppure contatta il Servizio Clienti http://blog.innovet.it. Seguici anche su Facebook: http://www.facebook.com/innovet.it ●
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Alimentazione del cane
www.eukanuba.it Numero Verde Servizio Clienti 800 555040 Seguici su facebook: www.facebook.com/EukanubaItalia
Eukanuba Sensitive Skin per una pelle sana e un pelo splendente, tutti i giorni Alimentare correttamente il cane sensibile è il primo passo per aiutarlo a risolvere i suoi problemi cutanei.
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n manto lucido e una cute sana regalano al cane un aspetto splendido, ma sono anche lo specchio della sua condizione fisica. I problemi di pelle sono tra i più frequenti nei cani: in questi casi, un cambiamento di alimentazione può aiutare i nostri amici a sentirsi meglio… Per questo, Eukanuba ha formulato Daily Care Sensitive Skin, un alimento pensato per aiutare i cani con predisposizioni a sensibilità cutanee favorendo la salute della pelle e del pelo. Daily Care Sensitive Skin è un alimento specificamente formulato per limitare gli ingredienti che potrebbero causare prurito e grattamento. Contiene fonti selezionate di proteine (pesce e uova) e carboidrati (mais) ed un rapporto ottimale tra gli acidi grassi Omega-6 e 3 compreso tra 5-10:1. Questa formulazione, completa e bilanciata, può essere utilizzata in modo regolare e continuativo. È bene quindi, quando avrà ottenuto un pelo folto e luminoso, continuare ad alimentare il cane ogni giorno con Sensitive Skin. ALTRE SOLUZIONI STRAORDINARIE. Sensitive Skin fa parte dell’esclusiva gamma ad utilizzo quotidiano Daily Care, dedicata ai consumatori attenti alle esigenze specifiche del loro cane. Sviluppati in collaborazione con Medici Veterinari, questi alimenti sono specificamente formulati per favorire quotidianamente il benessere dei cani predisposti a pelle sensibile, digestione difficile, articolazioni delicate, sovrappeso (anche nel caso
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di sterilizzazione) o disturbi legati all’invecchiamento. DENTI SANI. Grazie alla tecnologia 3D DentaDefense contenuta in tutti gli alimenti Daily Care, Eukanuba offre anche benefici dentali aiutando i cani a mantenere i denti sani. I croccanti bocconcini dalla nuova forma 3D rimuovono la placca grazie all’azione meccanica della masticazione, mentre i microcristalli pulenti riducono la formazione di tartaro - anche in aree difficili da raggiungere - durante e dopo i pasti. UN SISTEMA DI BENEFICI. Gli alimenti Daily Care sono inoltre arricchiti con l’importantissimo Vital Health System, che offre ingredienti clinicamente provati per il supporto di 6 aspetti fondamentali per il benessere del cane. Il sistema Vital Health di Eukanuba si basa su un’alimentazione ricca di proteine con in più speciali ingredienti benefici, per aiutare il cane a vivere al massimo delle sue potenzialità. Tutti gli alimenti della gamma sono ideali per un uso regolare ed il gusto migliorato delle formulazioni offre un’appetibilità straordinaria, per garantire non solo un’alimentazione sana, ma anche il massimo per il palato. Scegliere Eukanuba potrà aiutare il cane a vivere una vita lunga, in salute e sempre al meglio… ogni giorno! ●
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Alimentazione dei cuccioli
Royal Canin Italia S.r.l. numero verde 800-801106 www.royalcanin.it info@royal-canin.it
Da Royal Canin, l’alimentazione su misura per i cuccioli di razza
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gni razza ha delle caratteristiche diverse che comportano bisogni nutrizionali differenti. Le necessità nutrizionali cambiano radicalmente anche in base all’età. Per questo motivo Royal Canin propone un’alimentazione su misura per i cuccioli di razza. Gli alimenti completi Junior della gamma Breed Health Nutrition hanno ricette nutrizionali specifiche, in grado di soddisfare al meglio le necessità dei cuccioli di razza, e crocchette su misura, che si adattano perfettamente alla morfologia e all’età dell’animale. Pug Junior è il nuovo alimento su misura per il cucciolo di Carlino fino a 10 mesi di età. Contribuisce a rinforzare il ruolo di protezione della pelle e mantiene la salute cutanea (EPA DHA). Sostiene la salute digestiva e favorisce l’equilibrio della flora intestinale. Infine, aiuta a sostenere le difese naturali. Gli altri alimenti della gamma Breed Health Nutrition dedicati ai cuccioli di razza sono: Yorkshire Terrier Junior è dedicato ai cuccioli di Yorkshire Terrier fino ai 10 mesi di età. Contribuisce a rinforzare il ruolo di barriera della pelle e mantiene la salute cutanea (EPA DHA). Jack Russell Junior è l’alimento per il cucciolo di Jack Russell Terrier fino a 10 mesi di età. Supporta una crescita armoniosa grazie ad un apporto adeguato di energia, proteine, calcio e fosforo. Bulldog Junior è stato pensato per i cuccioli Bulldog fino a 12 mesi di età. Favorisce l’equilibrio della flora intestinale e sostiene la tollerabilità digestiva grazie alla presenza di proteine L.I.P. selezionate per la loro elevata digeribilità. Boxer Junior per i cuccioli di Boxer fino a 15 mesi di età. Favorisce il cor-
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retto sviluppo delle articolazioni e della massa muscolare grazie al contenuto ottimale di proteine, L-carnitina, glucosamina, EPA e DHA. French Bulldog Junior pensato per il Bulldog Francese fino a 12 mesi di età. Facilita il corretto equilibrio della flora intestinale e sostiene un’ottima tollerabilità digestiva. Labrador Retriever Junior è l’alimento dedicato ai cuccioli di Labrador Retriever fino a 15 mesi di età. Contribuisce al corretto sviluppo osseo del cucciolo e promuove un equilibrato aumento del peso grazie ad un apporto adeguato di energia, proteine, calcio e fosforo. German Shepherd Junior è stato pensato per i cuccioli di Pastore Tedesco fino a 15 mesi di età. Facilita la sicurezza digestiva grazie a una combinazione esclusiva di sostanze nutritive che aiuta a sostenere la salute dell’apparato digerente e l’equilibrio della flora intestinale (FOS, MOS). Golden Retriever Junior è dedicato ai cuccioli Golden Retriever fino a 15 mesi di età. Sostiene il benessere e la salute della pelle e del mantello grazie al complesso antiossidante e a un supplemento di olio di borragine. ●
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Razze feline IL PAESE D’ORIGINE DI QUESTA RAZZA È SINGAPORE, MA LA SELEZIONE È AVVENUTA NEGLI STATI UNITI
Singapura, il minuto gatto primordiale che ricorda una lince bonsai
Maria Cristina Stocchino Medico veterinario esperto in omeopatia e agopuntura veterinaria, Sassari FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
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l singapura è una razza ancestrale, autoctona dell’isola di Singapore (Singapura è il nome dell’isola in malese), dove è conosciuto col nome di drain cat of Singapore ovvero il gatto delle fogne di Singapore. La scarsa passione dei malesi per i gatti e la diffidenza della popolazione locale nei confronti di questo gatto simile alla temuta lince, hanno fatto sì che questi gatti abbiano sviluppato una certa tendenza alla riservatezza, al nascondersi in luoghi distanti dalla folla e dalle persone, come appunto le fogne. Negli anni ’70 una coppia di alleva-
tori americani in vacanza a Singapore, Hal e Tommy Meadows, furono colpiti dai gatti del posto simili a delle Lynx lynx in miniatura, per forma e anche per il colore del mantello. Al loro rientro negli Stati Uniti, si portarono dietro tre di questi piccoli gatti: Tess, Tickle e Pusse e da questi prese il via la selezione. Dieci anni più tardi un’altra allevatrice, Barbara Gilberton, importò dei nuovi esemplari da Singapore, per dare nuovo impulso alla selezione. Attualmente la razza singapura è popolare soprattutto negli Stati Uniti.
Aspetto generale Il gatto singapura colpisce subito perché è un felino compatto e molto piccolo, da adulto ha un peso intorno ai 2,5 kg. La particolarità risiede nel mantello focato, base avorio, con tigrature marroni che ricorda quello di una lince bonsai. Carattere Seppure mostri spesso una spiccata preferenza per una persona in particolare, è un gatto affettuoso con i membri della famiglia. In genere è diffidente nei confronti degli estranei, ma convive con fa-
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Razze feline cilità con altri gatti e cani. La sua è l’indole di un gatto discreto e silenzioso, che preferisce comunicare con piccoli colpetti delle zampe, delicati mordicchiamenti, lo strusciarsi fra le gambe, il fissare intensamente piuttosto che con la voce. Talvolta è la femmina a utilizzare flebili miagolii per comunicare o quando è in calore. Il singapura desidera la tranquillità e trae disturbo nel rumore e nella confusione. Ama giocare all’aria aperta. Cura e salute Il pelo di questo gatto è cortissimo ma molto fitto, per ridare lucentezza al mantello è sufficiente spazzolarlo una volta alla settimana e passare su tutto il corpo un panno di camoscio. Razza robusta, come lo sono tutti i gatti ancestrali, non si segnalano particolari malattie genetiche. Possono perdere parecchio pelo in seguito a stress, rumori, alterazione dei ritmi tranquilli e cadenzati della giornata, fino a soffrire di vera e propria alopecia da stress.
FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
UNA CITTÀ CHE SI CHIAMA GATTO Kuching, che nella lingua locale significa “gatto”, è la capitale del Borneo (Sarawak, Malesia) ed è nota come “la città dei gatti”. Il simbolo della città, come ovvio, è un gatto, riprodotto anche sui tombini per ricordarne i luoghi ove era solito celarsi. Irresistibile il Cat Museum che si trova fuori città, su una collina da cui si ammira un bellissimo panorama. Nelle vie e nelle piazze si possono ammirare numerose statue che raffigurano gatti. Anche tutto l’artigianato locale (lo shopping è consigliato farlo nella coloratissima India Street) ha manufatti dedicati allo schivo simbolo di questa città. Il Festa Meow, cioè il “Festival del Miaou” si svolge per tutto il mese di novembre. (MLQ)
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Standard Categoria: pelo corto. Corporatura: piccola (circa 2,5 kg); corpo compatto ma non tarchiato. Il torace, arrotondato, e la testa sono molto ravvicinati, anche perché il collo è piuttosto corto. Il dorso è arcuato. Testa: molto piccola, per essere in armonia col resto del corpo. Rotonda, ma si allunga in avanti; il mento è corto ma largo. Nei maschi le guance sono piene e rotonde. Naso piccolo e dritto delineato, da entrambi i lati, da una linea scura. Orecchie: sono l’unico elemento “grande” di questo gatto; dritte, piuttosto larghe e aperte alla base, lievemente appuntite. Occhi: si notano moltissimo nella testa piccola e tonda: sono grandi, a mandorla ben aperti e bistrati di scuro. I colori sono nocciola, verde, ambra. Il blu non è ammesso. Zampe: l’ossatura è fine, ma le zampe sono piuttosto muscolose. Piedi: piccoli e ovali. Coda: mediamente lunga, con la punta arrotondata. Mantello: il mantello è molto corto, fine, fortemente adeso al corpo. Colori ammessi: una sola colorazione è ammessa, il brown ticket tabby. Il tiking è una particolare colorazione del mantello che fa sì che in ogni singolo pelo,
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si alternino bande di colore scure e chiare. Il tiking è accentuato sulla parte dorsale del corpo (testa, collo, dorso, fianchi e coda) e risulta assente su ad-
dome, gola, regione inguinale e porzione ventrale della coda, dove il colore è bianco avorio. È presente il disegno della M sulla fronte, e degli anelli
incompleti abbracciano le zampe. Difetti rispetto allo standard di razza: colore non appropriato del mantello; non corretta tigratura. ●
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Dorado S.r.l. Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (Venice) www.exclusion.it
Alimentazione del cane
Dorado ha elaborato Wildfield
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iversi studi sul DNA evidenziano la discendenza dei cani dai lupi selvaggi, che sono carnivori. Comparando il loro patrimonio genetico si evidenziano molti tratti simili propri dei carnivori, come denti, sistema digestivo e comportamenti: i cani non macinano il cibo, ma lo tritano ed hanno denti posteriori stretti e affilati, a differenza degli onnivori che hanno i premolari e molari piatti. I carnivori, a differenza degli onnivori ed erbivori, non producono l’amilasi nelle ghiandole salivari, che faciliterebbe la trasformazione dell’amido dei carboidrati in zuccheri semplici prima del transito nello stomaco, rendendo la digestione dei carboidrati più difficoltosa. Inoltre hanno uno stomaco più grande, adatto a consumare quantità più grandi di cibo e con una concentrazione acida più elevata per digerire meglio proteine animali. Dall’analisi delle abitudini alimentari originarie dei cani e dei loro antenati lupi e la loro attitudine a nutrirsi prevalentemente con carne, Dorado lancia WildfieldGrain Free, una linea di alimenti completi e bilanciati con elevato contenuto di pollo, anatra, maiale, salmone, aringa, tonno disidratati, senza cereali, con frutta e verdure, senza conservanti di sintesi. Wildfield utilizza solo pollo, anatra, maiale, salmone, aringa e tonno disidratati, ottenuti dalla carne fresca attraverso uno specifico processo di cottura, che elimina circa il 60% di acqua, rimuove i batteri, virus, parassiti e la rende più sicura. Il risultato è un prodotto con una concentrazione proteica di circa 5 volte superiore rispetto alla carne fresca a parità di peso indicato ed è ottenuto grazie ad un processo termico e meccanico che elimina l’acqua, separa il grasso e ottiene la sostanza secca ad alta concentrazione proteica. Tale processo riduce l’acqua dal 70/75% iniziale al 10% finale, aumentando, invece, la concentrazione proteica dal 18 al 65% . In commercio si trovano mangimi che nell’etichetta riportano la dicitura «prodotti solo con carne fresca», esaltandone l’elevata percentuale che, nella maggior parte dei casi può addirittura superare il 30%. Questo slogan è una efficace strategia commerciale/pubblicitaria per incoraggiare il consumatore all’acquisto convinto che nel prodotto la carne sia l’ingrediente principale. Di fatto, però, la legge impone ai produttori di riportare gli ingredienti in ordine decrescente di peso, pertanto l’uso della dicitura “carne fresca” permette a quest’ultima di guadagnarsi il primo posto nella lista degli ingredienti a dispetto della “carne disidratata”, in quanto la prima ha un peso maggiore, contenendo ancora l’acqua. In realtà però, durante il processo di produzione, anche la carne fresca si disidrata e ciò comporta la perdita dell’umidità della carne fresca, e quindi del suo peso, in una percentuale che può arrivare fino al 70/75%. Tutti i cibi per animali contengono antiossidanti sintetici o naturali, all’interno dei quali ci sono BHA e BHT
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(E320, E321), gallato di propile (E310), etossichina (E324). Gli effetti di questi prodotti chimici nel pet-food non sono stati studiati approfonditamente, per questo motivo Wildfield utilizza solo antiossidanti naturali, come i tocoferoli naturali. I Prebiotici, sotto forma di FOS, zuccheri contenuti nella frutta e nei vegetali, e di MOS, provenienti dai lieviti, migliorano la digestione, l’assorbimento dei principi nutritivi e la qualità delle feci, attraverso il bilanciamento della flora batterica e l’inibizione della crescita di batteri patogeni. I minerali chelati migliorano l’assorbimento intestinale dei minerali favorendone la migliore biodisponibilità. Il complesso minerale di zinco, manganese e rame rafforza il sistema immunitario e migliora il metabolismo dell’animale. Olio di semi di lino, ricco in acidi grassi essenziali Omega – 3(che), aiuta a migliorare le condizioni della cute e del mantello. Glucosamina, che stimola la produzione di nuova cartilagine e Condroitin Solfato, che ne impedisce la degradazione, forniscono tutti i componenti strutturali per favorire la salute delle articolazioni. Per incontrare le diverse esigenze nutrizionali dei cani abbiamo pensato a fare due linee a seconda della taglia del cane: S per cani < 10 kg e M/L > 10 kg. Inoltre i nostri prodotti non sono testati sugli animali.
PUNTI CHIAVE - Privo di cereali, adatto a soggetti carnivori - Ingredienti animali disidratati, no carne fresca, per una maggiore concentrazione proteica - Preservato naturalmente, no BHA no BHT - Minerali chelati per favorire un loro migliore assorbimento - Prebiotici - oligosaccaridi ad azione benefica della microflora intestinale - Pelo lucente, grazie agli acidi grassi essenziali contenuti nell’olio di semi di lino - Glucosamina e Condroitin Solfato - Non testato sugli animali - 65% Ingredienti Animali, solo con carne disidratata, 23% Vegetali, 12% Frutta, Vitamine e Minerali - Differenziazione per taglia Wildfield è disponibile sia per cane che per gatti in diversi gusti e formati Elenco prodotti Cane Puppy Country, Adult Country Small breed, Adult Farm Small breed, Adult Ocean Small breed, Adult Country Medium/L breed, Adult Farm Medium/L breed, Adult Ocean Medium/L breed. Elenco prodotti Gatto Cat Adult Country, Cat Adult Farm. ●
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Accessori
On Site S.r.l. - Via Nazionale, 5 Castione Andevenno 23012 (Sondrio) Tel. 0342 200070 www.onsitesrl.it
Ecco la collezione 2014 delle cucce firmate Pretty Pet
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n Site Srl, azienda leader in Italia nella distribuzione di abbigliamento e accessori tecnici per il cane, annuncia la nuova linea di cucce
Pretty Pet. Da sempre eleganti e raffinate, sono realizzate con materiali di pregio ed assolutamente innovativi per il marchio. La collezione include cucce piccole e medie, di varie forme e differenti colori, così da accontentare tutti. Le nuove cucce Pretty Pet sono dotate di un cuscino con un lato estivo ed uno invernale e di un’imbottitura rimovibile. Le finestrelle, di varie forme, assicurano ottima ventilazione alle cucce chiuse. E per sentirsi a casa anche in vacanza? Con Pretty Pet si può! Le cucce a casetta sono facilmente ripiegabili così da essere disponibili ovunque andiamo. Il modello Bling-Bling è caratterizzato da nuove nuance cangianti in argento, azzurro e marrone. È dotato di due finestrelle, una a forma di luna sul tetto ed una a forma di diamante sul lato. Un grande fiocco con cristallo (rimovibile) impreziosisce la cuccia ed aggiunge un ulteriore tocco di eleganza.
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La cuccia Cozy, disponibile in rosa e crema, si caratterizza subito per la sua eccezionale morbidezza. Il tetto leggermente arrotondato, la presenza di una finestrella a forma di cuore sul lato e la grande tasca porta accessori, rendono questa cuccia unica nel suo genere. Non mancano, infine, preziosi ricami e rifiniture di stile, come i merletti e il fiocco rimovibile. Le cucce Pretty Pet sono distribuite in esclusiva dalla On Site Srl. ●
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Snack
Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it
Vitakraft il leader degli snack Beef-stick e Cat-Stick mini, i più amati.
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Beef-Stick e i Cat-stick mini di Vitakraft sono dei morbidi e gustosi bastoncini con tanta carne, senza coloranti né conservanti, che fanno impazzire cani e gatti. Sono tra i leader di mercato non solo per l’ottima qualità del prodotto, costituito da più del 90% di carne, con tante vitamine e preziosi minerali, ma anche per l’eccezionale appetibilità. Il Beef-stick per cani è disponibile in oltre venti varietà: carne, selvaggina, agnello, trippa, aglio, al tacchino e così via. Ci sono poi le varianti Sport, per cani che bruciano molte energie, Big, per cani golosi e School, ultra sottili ideali per l’addestramento. I Cat-stick mini per gatti sono invece disponibili in 6 varianti di gusto: anatra & coniglio, salmone & trota, tacchino & agnello, merluzzo & tonno, pollo & fegato e la nuovissima versione con Taurina. Beef e Cat Stick, gli originali snack inventati da Vitakraft!
MASTICATIVI NATURALI GUSTOSI E DIVERTENTI Nel mercato in continua crescita degli snack per cani e gatti, Vitakraft propone un’accattivante linea di raffinati snack naturali. Si tratta di prodotti con la doppia ed esclusiva funzione di snack e masticativo. Per cani sono disponibili le versioni denominate Sushi, Duck, Duo, Beef, Chicken, Lamb, Ham, Rabbit e Bonas con manzo, pollo, anatra, agnello, coniglio, pesce e formaggio, nelle più svariate forme: strisce, rondelle, filetti ecc. Tutti gli snack sono di pura carne e pesce, con-
tengono un’elevata percentuale di proteine e pochi grassi. Sono privi di esaltatori di sapidità artificiali e senza zucchero, confezionati nella pratica pouch bag richiudibile. Per l’appetito del gatto sono disponibili tre raffinate varianti di snack al pollo. La linea di snack-masticativi naturali è l’ideale per coccolare e premiare cani e gatti ma anche farli divertire in tutta salute.
GLI SNACK LIQUIDI Vitakraft Liquid Snack è il fuori pasto innovativo per provare il piacere di coccolare l’animale alimentandolo direttamente dalla mano. Liquid Snack può essere anche un gustoso appetizzante per prodotti secchi e anche una pratica soluzione per far assumere medicinali. Ipocalorico, senza coloranti e conservanti nella versione Cat Liquid snack è disponibile nei gusti salmone con Omega 3 che migliora la salute della pelle e del pelo; pollo con taurina che favorisce la funzionalità cardiaca e la vista; anatra + β-glucani che contribuisce a migliorare le difese immunitarie; manzo + inulina che favorisce la funzionalità della flora intestinale. La versione Dog Liquid Snack per cani è disponibile nei gusti: Manzo + inulina, coadiuvante della flora intestinale; Struzzo + L-carnitina per favorire il consumo dei grassi; Anatra + β-glucani per migliorare le difese immunitarie; Agnello + estratto di yucca per ridurre gli odori.
Per tutti gli snack, Vitakraft propone gratuitamente accattivanti display, da banco e da terra, dal forte impatto comunicazionale ed emotivo, per spingere le vendite d’impulso. ●
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Prodotti per il comportamento
Ceva Salute Animale S.p.A. Viale Colleoni 15 -20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 6559.442 marketing.italy@ceva.com
Feliway®, un aiuto per il proprietario e per il negozio specializzato Ceva Salute Animale è un’azienda leader nella ricerca e nello sviluppo di prodotti per il comportamento, come Feliway® dedicato ai gatti e Adaptil® dedicato ai cani.
I
l mercato del Pet è in costante crescita da diversi anni e con la crescita è aumentata anche la competitività tra i punti vendita. Una delle opportunità per rimanere al top in questo mercato è specializzarsi e trovare nuove aree d’interesse che possano soddisfare le esigenze dei proprietari: una di queste è quella della gestione dei problemi comportamentali. I problemi comportamentali sono sempre più frequenti, soprattutto a causa della vita moderna e frenetica dei proprietari che hanno meno tempo per le attenzioni di cui i loro amici animali avrebbero bisogno. Ma anche chi ha più tempo da dedicare a cani e gatti non è esente da questi problemi che spesso sono difficili da risolvere, in particolare perché il proprietario in molti casi non è informato dell’esistenza di soluzioni sicure ed efficaci. Una persona che possiede animali con problemi comportamentali è alla costante ricerca di una soluzione anche perché sono coinvolti diversi aspetti tra i quali la tranquillità nell’ambiente domestico: la risoluzione di un problema simile crea un’alta fidelizzazione verso il negozio, che sarà identificato come un riferimento esperto e competente anche per altri consigli o suggerimenti, instaurando un rapporto di fiducia che va oltre il servizio quotidiano. Ceva Salute Animale è un’azienda farmaceutica veterinaria internazionale con una lunga storia e che da più di 20 anni si occupa, tra le diverse aree d’interesse, di problemi comportamentali con prodotti derivati dalla ricerca e unici nel loro genere: i feromoni. Feliway® gatti e Adaptil® cani sono prodotti a base di feromoni che aiutano cani e gatti a sentirsi più sicuri e tranquilli nell’ambiente domestico. Grazie a questi prodotti, Ceva Salute Animale offre al negozio specializzato l’opportunità di poter dare un servizio
aggiuntivo e molto importante. In quest’articolo vogliamo concentrarci su Feliway®, il prodotto a base di feromoni per la tranquillità e il benessere dei gatti. Feliway® è l’analogo di sintesi dei feromoni facciali usati dai gatti per marcare il proprio territorio per sentirsi sicuri e tranquilli. Riproducendo i feromoni facciali naturali del gatto, Feliway® crea una sensazione di familiarità e sicurezza nell’ambiente. Feliway® può quindi essere utilizzato per rassicurare i gatti che devono affrontare situazioni impegnative o per aiutarli a prevenire o ridurre lo stress causato dai cambiamenti dell’ambiente che li circonda. Per il 2013 Feliway® sarà protagonista di una grande campagna di comunicazione per aiutare i proprietari a riconoscere i problemi comportamentali del gatto e recarsi al negozio per avere la risposta e la soluzione. Dall’8 aprile 2013 una grande campagna televisiva sulle reti satellitari di SKY e sul digitale terrestre di Cielo (canale 26). Dal 18 Febbraio e per tutto l’anno, saranno create diverse attività su tutti i media digitali più utilizzati (Google, Youtube, Facebook). Nuova edizione del sito Feliway®, con contenuti rivisitati e anche un utilissimo servizio di localizzazione del punto vendita più vicino. Nuovo materiale dedicato ai punti vendita, in particolare un espositore preferenziale che richiede un minimo spazio, per disporre in maniera ottimale la linea Feliway® e Adaptil® Feliway® offre al negozio specializzato l’opportunità di aumentare la propria professionalità e l’offerta ai suoi clienti, fornendo consigli utili per migliorare la convivenza con il proprio animale. Per avere Feliway® e tutto il materiale promozionale nel vostro negozio (incluso l’espositore - Figura 1), vi invitiamo a contattare il vostro grossista di fiducia. Per maggiori informazioni visitate il sito www.feliway.com/it, la pagina Facebook Feliway Italia, o contattateci via mail a marketing.italy@ceva.com. ● Figura 1
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ousse e Dadini Rusty sono fabbricati solo con materie prime di origine nazionale e grazie ad un attento adattamento del processo di produzione senza l’utilizzo di materie prime di origine vegetale, con il risultato di realizzare formule di grande appetibilità ed alto valore nutrizionale. I dadini Rusty nascono dalla miscelazione di materie prime di origine animale ed ittica, attraverso una fine macinazione ed emulsione e cotti a vapore diretto, fino a formare piccoli pezzetti di carni che successivamente vengono confezionati accompagnati ad una speciale salsa che assume durante la sterilizzazione le caratteristiche di un saporito brodo estremamente attraente favorendo la prensione per i gatti. Le mousse Rusty, anch’esse ottenute dalla miscelazione di materie prime di sola origine animale ed ittica, sono il risultato di un processo produttivo che comprende, fra l’altro, un’accurata macinazione ed emulsionatura fino a formare, in lattina, un profumato “cilindro” di carni dalla consistenza ottimale per consentire al gatto di “leccare” golosamente, l’alimento. Sotto l’aspetto delle garanzie qualitative basti considerare che le materie prime utilizzate derivano da animali le cui carni sono riconosciute idonee al consumo umano e of-
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frono la più ampia sicurezza dal punto di vista igienico sanitario. Il complesso mineral-vitaminico comprende la vitamina A, utile a mantenere sana la cute e a sostenere la funzione visiva, favorisce la crescita ossea in ciò coadiuvata dall’attività della vitamina D che presiede al metabolismo del calcio. L’integrazione viene completata dalla vitamina E, utile per favorire i meccanismi antiossidanti cellulari, e dal rame, che, fra l’altro, favorisce il buon funzionamento del sistema immunitario.
LE RAGIONI PER OFFRIRE ALLA PROPRIA CLIENTELA MOUSSE E DADINI RUSTY? – Un prodotto italiano, utile allo sviluppo dell’economia nazionale. – Un prodotto di assoluta garanzia, nei processi produttivi e nelle materie prime. – Una gamma ampia e ben strutturata fra carni pregiate, animali ed ittiche. – Un servizio di consegne e di assistenza vendita integrato nell’ampio catalogo di alimenti umidi e secchi RUSTY, PRALZOO, ZOORI. ●
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Golosi: the new Food Generation!
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nata la nuova Golosi Food Generation, sinonimo di nutrizione quotidiana del cane e del gatto grazie a una gamma completa di alimenti studiati per le specifiche esigenze di ciascuno, in grado di apportare tutti i nutrienti fondamentali per la salute e il benessere. Tutte le formulazioni includono carne o pesce come ingrediente principale, per rispettare la natura dell’animale senza conservanti e coloranti aggiunti per una massima naturalità. Tutti gli alimenti della linea sono arricchiti dall’apporto di preziosi nutrienti in grado di svolgere un’azione antiossidante nell’organismo.
ESTRATTO DI SEMI D’UVA L’uva ha un alto contenuto di antiossidanti, la più elevata concentrazione si ritrova nel seme, come la vitamina E, antiossidante naturale: il seme contiene inoltre proantocianidine, bioflavonoidi che stimolano il sistema immunitario, proteggono la flora batterica intestinale, contrastano l’effetto dei radicali liberi, e rafforzano la parete dei capillari sanguigni.
ESTRATTO DI OLIVA Rappresenta una fonte di oleuropeina, un polifenolo con azione antiossidante, che aiuta a contrastare efficacemente l’azione dei radicali liberi. Aiuta inoltre a rinforzare il sistema immunitario e a controllare la pressione arteriosa, mantiene in salute l’apparato cardiocircolatorio e possiede un effetto antivirale.
COZZA VERDE La cozza verde (Perna canaliculus) rappresenta un’eccellente fonte di diversi sali minerali, tra cui potassio, magnesio, calcio, sodio, selenio, di acidi grassi omega 3, è ricca di glicosaminoglicani (GAG), elementi che agiscono direttamente a livello di tessuto connettivo e cartilagineo. L’ampia gamma proposta per il cane include 11 tipologie di prodotti; tre alimenti specifici per il cucciolo a seconda della taglia, con l’inclusione di pollo facilmente digeribile: Baby Mini per il cucciolo di taglia piccola, da 1 a 10 mesi, Baby Medium, per cuccioli di taglia media da 1 a 12 mesi, Baby Maxi per le taglie grandi da 1 a 16 mesi. Per il mantenimento del cane adulto di piccola taglia a partire da 10 mesi viene proposto Small Croc, con pollo, fonte di ami-
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noacidi nobili, mentre per le taglie medie, da 11 a 25 kg, è stato formulato Easy Croc, con pollo e manzo. Big Croc è invece formulato per i cani di taglia grande (26-44 kg), spesso molto voraci, include tacchino, carne leggera e facilmente digeribile. Per il mantenimento del cane adulto viene invece proposta un’ampia offerta: Complet include pollo, manzo e pesce, fonte di aminoacidi nobili. Country è formulato con pollo e manzo, proteine a elevato valore biologico mentre Lamb & Rice con agnello, carne leggera e digeribile. Fish include pesce, fonte proteica leggera e digeribile. Per il cane sportivo o in attività viene proposto Energy, con pollo e manzo, apportano aminoacidi nobili, essenziali per il mantenimento del tono muscolare. Gli alimenti della nuova gamma dog Golosi sono disponibili nelle confezioni da 2 kg, 3 kg, e nella size più grande nella confezione da 12 kg. Ampia anche l’offerta dedicata al gatto; Tri Mix, alimento formulato per il gatto adulto, con mix di carni bianche e rosse, fonte di aminoacidi nobili, utili per rispettare le esigenze nutrizionali del gatto. Manzo & Riso apporta proteine a elevato valore biologico, digeribili e assimilabili. La formula di Tonno & Salmone è appetibile e digeribile grazie all’elevato profilo aminoacidico, ideale anche per gatti dal palato raffinato. Pollo & Tacchino include carni bianche che apportano proteine a elevato valore biologico, utili per il rinnovamento cellulare. I gatti sterilizzati o che vivono in casa necessitano di una dieta particolare, leggera ma nutriente che favorisca le funzioni intestinali, spesso rallentate: per questi animali è stato formulato Indoor. Gli alimenti della linea cat sono disponibili nelle confezioni da 400 g e 1,5 kg e nella confezione da 7,5 kg. ●
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Piccoli mammiferi TRA LE NUMEROSE RAZZE DI CONIGLI PRESENTI SUL MERCATO È UNA DELLE PIÙ ANTICHE E INTERESSANTI Igor Pelizzone Medico Veterinario animali esotici da compagnia, Reggio Emilia
Le origini Le origini di questa razza non sono del tutto chiare e si perdono nella notte dei tempi. Sembra addirittura che vi fossero tracce di questi animali già durante il dominio dell’Impero Romano (100 a.C.). Tra il 500 e il 600 d.C. i conigli d’Angora sembrano presenti in Europa Orientale dove le tribù della Transilvania (tra Romania e Ungheria) li allevavano per la pregiata lana. La storia recente, invece, riporta che i primi esemplari di conigli d’Angora comparsi in Europa fossero stati importati dalla Turchia (da qui il loro nome: Angora = Ankara) da marinai Inglesi e venduti in Francia nel porto di Bordeaux nel 1723.
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Il coniglio d’Angora: non solo lana Dalla Francia questi animali si sono diffusi in tutta Europa e in particolar modo in Germania. In questo paese, nel 1777, un sacerdote (padre Charles Mayer) fu determinante nel divulgare la razza, insegando ai contadini come allevare e curare questi animali e come trattare la loro morbidissima lana. Negli anni successivi vari governi (in primis quello Prussiano) hanno indetto premi per la produzione della lana e i conigli d’Angora sono diventati animali da compagnia della corte francese. Si racconta che la regina Maria Antonietta li
volle con insistenza nel palazzo reale e che questi animali ne condivisero, non solo la dimora, ma anche il destino infausto a seguito della rivoluzione francese. Anche Napoleone si dimostrò molto interessato a questa razza e sembra addirittura che avesse commissionato macchinari in grado di filare grandi quantità di lana. Il dato di fatto certo, è che, ovunque questi animali arrivavassero, subivano immediatamente una rapidissima diffusione in quanto permettevano di sviluppa-
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re nuovi settori economici. Grazie ai conigli, infatti, ognuno era in grado di ottenere buone quantità di soffice e calda lana con minori difficoltà rispetto ad altri animali (per esempio capre e pecore). Fino al 1965 la Francia è stata il leader mondiale della produzione di lana grezza. Negli Stati Uniti la prima comparsa dei conigli d’Angora è stata nel 1840. Il pelo è speciale La razza d’Angora viene classificata come “razza a struttura di pelo speciale”. Questi animali hanno mantello con pelo lungo (può raggiungere anche 8 cm di lunghezza), lanoso e morbido che cresce anche sulle guance, sulle orecchie e sulla fronte. La crescita del pelo in questi conigli dura circa 3 mesi (contro un mese dei conigli normali) e la lana, che costituisce la pelliccia, è ben distribuita su tutto il corpo. Prevale solitamente la lanuggine abbondante e morbida dalla quale emergono peli più lunghi “giarra”, meno ondulati e più rigidi che terminano con una fine punta a volte di diverso colore. Le forme del corpo, regolari ed equilibrate, sono generalmente nascoste dalla tipica pelliccia. Hanno una scarsa attitudine riproduttiva. Varietà Esistono inoltre diverse varietà di conigli d’Angora (anche se non riconosciute dallo standard italiano), e le più importanti sono: Angora cinese, Angora nano, Angora inglese, Angora france-
Tabella 1 I conigli a pelo lungo Angora nano Angora francese Angora tedesco Angora inglese Angora gigante Angora satin Volpe Ariete american fuzzy lop Ariete cashmere Jersey wooly Testa di leone
se, Angora tedesco, Angora gigante e Angora satin. Angora cinese (detto anche Angora dalla lana grezza) è stato selezionato negli ultimi anni ’80 incrociando Angora francesi e tedeschi con coniglio New Zeland. Esiste solo in colore bianco con occhi rossi e il peso varia da 4,1 a 4,4 kg. La Cina è oggi il primo produttore mondiale di lana d’angora. Angora nano è stato selezionato incrociando piccoli esemplari di coniglio d’Angora inglese con conigli nani olandesi ottenendo splendidi esemplari dal peso compreso tra 1,10 e 1,75 kg diffusi come animali da compagnia. Angora inglese (varietà accettata dall’Arba-American Rabbit Breeders’ Association): è la più piccola delle razze riconosciute e il suo peso è compreso tra i 2 e i 3,5 kg. Possono essere di tutti i colori o anche a macchie bianche e la lana si presenta particolarmente sottile e lussureggiante a causa di una bassa percentuale di peli di giarra. Angora francese (varietà accettata dall’Arba): decisamente più grande del precedente (3,5-4,5 kg) può essere di vari colori o anche a macchie bianche. La caratteristica che li contraddistingue dalle altre varietà è che hanno la testa e la fronte con pelo rasato. Angora tedesco: questa varietà, pur non essendo riconosciuta ufficialmente dall’Arba, è molto diffusa in quanto ha una spiccata attitudine per la produzione della lana. Il peso può variare da 2 a 5,5 kg e generalmente sono bianchi con
occhi rossi anche se è possibile ritrovare esemplari colorati. La forte selezione genetica di questi animali ha portato col tempo la produzione della lana ad aumentare notevolmente, e si è calcolato che mentre nel 1920 un coniglio d’angora poteva produrre fino a 200 grammi di lana all’anno, già nel 1999 la produzione superava i 2000 grammi all’anno. Angora gigante (varietà accettata dall’Arba): questa varietà è la più grande tra quelle riconosciute ed è stata creata in Massachusetts dall’incrocio di Angora tedeschi, Angora francesi e giganti olandesi. Il loro peso può arrivare a superare i 10 kg e hanno un’elevata capacità produttiva. La lana è molto pregiata ed è costituita da 3 tipologie di peli differenti (così come accade negli Angora tedeschi): il sottopelo, un tipo di peluria intermedia e i tipici peli di giarra. Come molte altre razze giganti, anche questi esemplari hanno una crescita molto len-
Tabella 2 Le dimensioni dei conigli d’angora Nano
1-2 kg
Francese
3,5-4,5 kg
Inglese
2-3,5 kg
Tedesco
2-5,5 kg
Gigante
4-10 kg
Satin
3-4,5 kg
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Piccoli mammiferi ta e possono impiegare anche un anno e mezzo per raggiungere il completo sviluppo. Angora satin (varietà accettata dall’Arba): questa varietà deriva dall’incrocio tra Angora francesi e conigli satin. La peculiarità di questi animali (che fisicamente assomigliano molto agli angora francesi) è quella di avere una lana particolarmente morbida e satinizzata (serica) con colori molto intensi e lucenti. Il loro peso può variare tra i 3 e i 4,5 chilogrammi e non sono in grado di produrre tanta lana quanto le varietà precedenti. Il coniglio d’angora come pet Sicuramente i conigli d’Angora sono animali molto curiosi e interessanti non solo per la produzione della lana ma anche come pet. Il carattere di questi esemplari è solitamente mansueto e affabile e ben si adattano a convivere in famiglia anche se il loro pelo necessita di cure particolari. L’esperienza suggerisce di non consigliarli a bambini, a proprietari alle prime armi. Le loro particolari esigenze legate al pelo abbondante e lungo li rendono animali adatti ad appassionati già esperti nell’accudire conigli. Essenziale per il benessere dell’animale è quello di essere spazzolato con attenzione quotidianamente. Così facendo si eviterà l’infeltrimento del mantello (con conseguente sofferenza della cute sottostante) e si diminuiranno i rischi di eccessiva ingestione di pelo e conseguenti blocchi gastrointestinali. L’alimentazione di questi animali si basa sulla somministrazione di grosse quantità di fieno (che deve sempre essere fresco e a disposizione del coniglio) integrata con verdura fresca in modiche quantità e piccole porzioni di alimenti commerciali pellettati. Un’ulteriore precauzione che deve essere presa quando si decide di acquistare questo tipo di coniglio è la corretta scelta del fondo della gabbietta. Se possibile, devono sempre essere evitati fondi polverosi e con pezzature troppo piccole che possono rimanere impigliati nella lana e creare seri problemi. Generalmente è consigliabile utilizzare carta in strati o in pellet ricoperta da un abbondante strato di fieno. ●
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Uccelli LA CONTENZIONE, OVVERO COME MANEGGIARE CORRETTAMENTE GLI ANIMALI IN NEGOZIO E COMUNICARE AL CLIENTE LE GIUSTE MANUALITÀ
Passeriformi e piccoli pappagallini in palmo di mano dellini, Verdoni, ibridi, ecc.) – Psittacidi (Cocorite, Calopsitte, Inseparabili, ecc.)
Diego Cattarossi Medico veterinario Esperto in animali esotici
N
ella pratica quotidiana gli uccelli presenti nel petshop richiedono di essere alloggiati in voliere e in compagnia di specie non combattive che consentano di assolvere al principio del rispetto del benessere animale. Altrettanto importante è che il personale sia adeguatamente preparato per eseguire correttamente le modalità di prelievo dei soggetti quando si rende necessario prendere in mano un pennuto per esaminarlo o per metterlo nel contenitore che servirà a trasportarlo presso l’abitazione del cliente. La corretta manualità, non solo consente di non spaventare l’animale e di non arrecargli alcun danno, ma permette anche di illustrare come dovrà comportarsi il cliente quando il pet sarà a casa. La manipolazione di piccoli volatili richiede la giusta perizia e abilità perché deve essere il più rapida ed efficiente possibile. Le specie Gli uccelli che più frequentemente vengono ospitati nei negozi per animali sono quelli di piccole o piccolissime dimensioni. Possiamo suddividerli tassonomicamente in: – Esotici, ovvero Diamantini (Bengalini, Diamanti mandarino, Diamanti di Gould, ecc.) – Piccoli Passeriformi (Canarini, Car-
Suddividere per specie compatibili Questi uccelletti possono essere tenuti sia all’interno del negozio in voliere suddivise in comparti sia in voliere esterne. Nelle zone con forti sbalzi climatici e in particolare di forte umidità gli animali vanno ospitati all’interno del negozio. A ogni specie devono essere garantite le condizioni ambientali più prossime a quelle che avrebbero in natura. Laddove questo non fosse possibile i valori medi, che permettono di tenere tutti gli uccelli o quasi, possono essere indicativamente 20-22 °C di temperatura e 6065% di umidità rilevata, ambiente ven-
tilato e con 12-13 ore di luce al giorno. All’interno dei punti vendita i piccoli passeriformi vanno divisi per specie, o per genere. Si sa che alcune specie possono stare tranquillamente insieme mentre altre sono molto territoriali o aggressive e possono ferire i compagni. Quarantena e disinfezione I nuovi arrivi vanno sistemati in una voliera a parte, separati, per svolgere una quarantena prima di essere inseriti con gli uccelli presenti da più tempo nel negozio. Se possibile bisogna rispettare il concetto zootecnico di stabulazione “tutto pienotutto vuoto”. Si vendono tutti i soggetti (tutto vuoto), si lava e disinfetta in profondità la struttura che li ospitava e poi si reinseriscono nuovi soggetti (tutto pieno).
Immobilizzazione collo per taglio becco.
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Uccelli
Immobilizzazione di Canarino per spostarlo di voliera.
In questa maniera si limita al minimo il rischio che un soggetto portatore di una malattia contagi anche gli altri uccelletti. Cicli circadiani notte e giorno I piccoli passeriformi sono molto sensibi-
Manipolazione Canarino per osservare i dorso.
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li al numero di ore di luce al quale sono esposti. Lasciare le luci accese anche di notte nei negozi equivale ad un vero e proprio maltrattamento animale! Ogni specie ha bisogno di un certo numero di ore di luce ed un certo numero
Manipolazione Agapornis con guanti in pelle.
di ore di buio per riposare. Inoltre, il numero di ore di luce influenza l’ingresso nel periodo riproduttivo e la muta del piumaggio. Il numero di ore di luce (fotoperiodo), la qualità della luce (spettro solare e presenza di luce ultravioletta) e la presenza di una piccola luce crepuscolare (tipo chiaror lunare) durante le ore di buio sono indispensabili alla salute generale di un piccolo uccelletto in attesa di essere venduto. Le strutture recettive e i separé Le voliere che ospitano gli uccelli devono avere le griglie sul fondo per evitare il contatto tra gli uccelli e le loro deiezioni e le mangiatoie e i beverini devono essere posti all’esterno per evitare che gli animali li possano insudiciare. Quando si devono prelevare questi animali va sempre ridotta il più possibile la loro superficie di volo. Molto utili a questo riguardo sono le strutture recettive predisposte con separé che dividano a metà la larghezza. In questo modo si può cercare di isolare il soggetto da prendere che avrà meno possibilità di fuga e, contestualmente, evitare di stressare gli altri conviventi che resteranno chiusi nella seconda metà della struttura di alloggio. A questo scopo i separè migliori sono quelli
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Immobilizzazione zampe.
pieni, che non permettono di vedere dall’altra parte e vanno pertanto evitati quelli in griglia. Occhio al becco Gli uccelli a “becco gentile” non presentano problemi di manipolazione mentre i pappagallini possono infliggere delle beccate dolorose alla mano e quindi è meglio manipolarli con dei guanti leggeri, mai troppo grandi da togliere la sensibilità o limitare la maneggevolezza. Unica specie a becco dritto che può ferire la mano dell’operatore è il Frosone (Coccothraustes coccothraustes), tutti gli altri non hanno abbastanza forza per far male e possono essere manipolati a mano libera. Vi sono vari modi per afferrare e maneggiare i piccoli volatili. La tecnica che l’autore consiglia consiste nell’avvolgere il corpo dell’uccello ad ali chiuse con la mano, tenendo la testa dell’animale tra pollice e indice. Una alternativa consiste nell’afferrare il volatile e trattenerlo per le penne afferrando insieme le ali e la coda. Bisogna prendere le penne alla base con una presa sicura per impedire all’animale di divincolarsi. Questa tecnica è rischiosa se non si è allenati, perché può far perdere molte penne al soggetto.
Dal petshop alla casa del cliente Il viaggio dal petshop alla casa del cliente avverrà nel classico contenitore di cartone ideato per il trasporto. In esso il soggetto è isolato e al buio così da evitare stress al pennuto. Per tutti gli altri sposta-
menti dell’animale è utile suggerire al cliente l’acquisto di una gabbietta. Essa non solo permetterà il trasporto dal veterinario, ma anche l’isolamento dell’uccellino durante le operazioni straordinarie di pulizia della struttura ricettiva.
Manipolazione Cocorita a mani libere.
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Uccelli
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Tecnica di presa per remiganti e timoniere.
Manipolazione Cardellino mutato.
Le difese contro insetti ematofagi In esterno soprattutto, ma anche in alcuni casi dentro le strutture (per esempio i garden center) occorre mettere in atto strategie per evitare le punture d’insetto che sono molto pericolose per animali di queste taglie. Insetti che sono, a causa delle mutate condizioni climatiche, attivi anche durante i periodi tradizionalmente più freddi. Le voliere devono essere fornite di zanzariere e il locale deve avere una lampada per il richiamo e uccisione insetti (lampada sterminatrice di insetti ) accesa giorno e notte. Queste lampade sono molto comode perché di notte fungono anche da luce crepuscolare e permettono all’animale di tornare nel posatoio qualora si spaventi e scenda. Inoltre uccidono gli insetti senza dover ricorrere a prodotti chimici ambientali che possono risultare tossici anche per gli uccelli. Le zanzare possono causare lesioni ischemiche alle estremità delle dita pungendo e trasmettere una malattia mortale: il vaiolo aviare. Il canarino (Serinus canaria) è la specie più sensibile a questa malattia ma in commercio esiste un vaccino molto efficace che è sempre consigliabile fare durante l’estate. ●
Manipolazione Lucherino per visita generale.
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Anfibi
UNA SALAMANDRA NEOTENICA CHE SEMBRA USCITA DA UN FILM DI FANTASCIENZA
L’Ambystoma mexicanum
Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario esperto in animali esotici e non convenzionali
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’Ambystoma mexicanum, comunemente conosciuto con il nome di axolotl, essendo tra gli animali più singolari al mondo è tra i più studiati dall’uomo. Questo bizzarro anfibio riserva agli appassionati non poche sorprese.
Singolarità molto molto particolari La prima prerogativa di questo anfibio è che è una salamandra neotenica, cioè che compie l’intero ciclo vitale allo stadio larvale, il che significa che riesce a riprodursi restando allo stadio larvale acquatico, senza evolversi allo stadio terrestre, come invece fanno gli altri anfibi. La seconda peculiarità è che la neotenia è facoltativa. In generale è stato stimato che un individuo su diecimila decide di evolversi naturalmente e completare il cambiamento da stadio larvale ad adulto, come i suoi parenti più stretti, ad esempio l’Ambystoma tigrinum che si evolvono regolarmente dallo
stadio larvale a quello adulto e solo una bassissima percentuale resta larva. Terza singolarità è la capacità rigenerativa di questo anfibio. L’axolotl è in grado di ri-formare qualsiasi parte del suo corpo: zampe, coda, branchie e persino gli occhi e nello specifico tutte le parti ricreate sono perfettamente funzionanti. In natura solo pochi esemplari L’habitat naturale dell’Ambystoma mexicanum è il lago Xochimilco, nella zona sud della capitale del Messico, (Città del Messico). Vive in acque fresche e ben ossigenate, con fondali sabbiosi e ricchi di vegetazione. Ha una grande capacità di termoregolazione e
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riesce a sopportare temperature anche sotto lo zero. In natura è una specie a rischio di estinzione essendo stato utilizzato dei nativi come fonte principale di alimento e avendo subito la distruzione e l’inquinamento e del suo habitat naturale. Per questo motivo è protetto dalla Convenzione di Washington (CITES) che ne vieta la cattura in natura cosicché tutti gli esemplari commercializzati provengono da allevamenti in cattività o da laboratori di ricerca per lo studio della specie. Alieno nell’aspetto I motivi per cui questa salamandra può sembrare una specie aliena uscita da un film di fantascienza sono la colorazione albina della pelle, la più diffusa nella specie, che rende i soggetti eterei extraterrestri dai riflessi perlescenti e le branchie, che appaiono come dei ciuffi voluminosi ai lati della testa. Le branchie dell’Ambystoma mexicanum tendono ad aumentare di estensione e vo-
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lume quando l’ossigeno dell’acqua scarseggia, infatti, una maggiore superficie permette uno scambio di ossigeno maggiore. Morfologia La pelle è liscia e la colorazione è variabile, le differenti variazioni cromatiche sono state ottenute dalla selezione in cattività: – wildtipe (la colorazione selvatica), grigio scura maculata di nero; – albina, ossia priva di pigmentazione con gli occhi rossi; – golden, con pigmentazione giallooro; – melanoide, di colore completamente nero. L’axolotl può raggiungere la lunghezza di venticinque-trenta centimetri, ha il corpo tozzo e robusto e quattro piccole zampe munite di quattro dita anteriormente e cinque posteriormente. Il maschio dell’axolotl, in genere più piccolo della femmina, è più snello e presenta il
rigonfiamento cloacale molto sviluppato. La femmina è più grande e ha un addome rotondeggiante. L’acquario La teca che contiene un axolotl deve essere un acquario a tutti gli effetti, essendo questo un animale completamente acquatico. In generale per ogni esemplare occorre considerare circa venti-trenta litri di acqua per nuotare. Così due esemplari adulti, sebbene possano convivere in una vasca di circa cinquanta litri, sarebbe meglio fossero alloggiati in maggiore spazio. La convivenza Gli esemplari devono essere della medesima taglia, in caso contrario i più grandi potrebbero mordere o cannibalizzare i più piccoli. Il fondo dell’acquario, per evitare l’accidentale ingestione di granelli, deve essere con ghiaia di pezzatura di almeno 8-10 centimetri. Se gli esemplari sono pic-
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coli, sul fondo è meglio non mettere nulla, per evitare che gli alimenti si disperdano tra i sassi e si creino fenomeni di eutrofizzazione acquatica (crescita esagerata di alghe). Anche all’esterno In alcune regioni d’Italia, dove la temperatura in inverno non scende sotto lo zero, è possibile allevare l’axolotl in laghetti, e, quando la temperatura si abbassa, l’animale entra in uno stato di semi-letargo. In estate la temperatura non deve alzarsi troppo, il valore massimo è di circa ventisei gradi centigradi. Nascondigli e penombra L’acquario deve offrire dei nascondigli, per esempio radici o rocce che formino delle grotte e pertugi in grado di permettere agli Ambystoma di rifugiarvi durante il giorno. Questi animali, infatti, sono crepuscolari e notturni e non amano esporsi alla luce diretta; un valido aiuto, sia dal punto di vista del benessere animale sia dal punto di vista estetico si può ottenere schermando la superficie dell’acquario con piante acquatiche galleggianti (come ad esempio Eichhornia, Pistia, ecc.). L’acqua Questi animali prediligono acque medio-dure con presenza di calcio e magnesio, ecco perché l’acqua del rubinetto è utilizzabile. L’unica accor-
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UN APPETITO DA PIRANHA L’axolotl è un animale carnivoro con un appetito insaziabile, per cui vale la pena sensibilizzare l’acquirente nel non esagerare nella somministrazione di alimenti. Ai giovani si offre l’alimento tre-quattro volte la settimana, una-due volte negli esemplari adulti. Questa salamandra gradisce le prede vive e cercherà di mangiare qualsiasi animale abbia dimensioni tali da entrare nella sua grande bocca: piccoli pesci, camole della farina, lombrichi, caimani, insetti, e altro ancora. Occasionalmente, non esistendo in commercio alimento specifico, si può offrire mangime in stick (per esempio quello per trote o ciclidi), artropodi e pesci scongelati, pezzetti di pollo. tezza da mettere in atto è la sedimentazione dell’acqua per quarantotto ore in recipienti aperti per permettere al cloro, presente nelle normali acque potabili di evaporare. Esso è nocivo alle branchie e alla epidermide. Un buon compromesso è miscelare il cinquanta percento di acqua dell’acquedotto con il cinquanta percento di acqua depurata con l’osmosi inversa. Il pH ottimale è compreso tra valori 7 e 7,3. Il sistema di filtraggio Il sistema di filtraggio di una vasca che ospita uno o più axolotl deve essere più che efficace per mantenere bassi i livelli di nitrati, infatti, questi animali per mole e voracità, producono grandi quantità di ammoniaca attraverso le feci e le urine. Un filtro biologico con lana, spugna, carbone attivo e cannolicchi va appositamente calibrato sulle dimen-
sioni della vasca e sul numero degli animali. Quando il filtro non è sufficiente, occorre eseguire ogni due settimane cambi parziali dell’acqua non inferiori al 15/20 per cento del volume. L’ossigeno disciolto è indispensabile, quindi, se fosse necessario durante il periodo estivo, se l’ossigeno disciolto diminuisce utilizzare un aeratore collocato in modo che non crei troppa turbolenza nell’acqua perché l’axolotl predilige acque calme. La temperatura La temperatura ottimale dell’acqua è tra i 14 e i 18 gradi centigradi in inverno ed i 22 gradi in estate; temperature estive superiori ai 28 gradi centigradi sono mortali. Per mantenere le temperature basse in estate è necessario utilizzare un refrigeratore adatto alla capacità dell’acquario. ●
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Acquariologia ALLA CORTE DEGLI ACQUARI ORNAMENTALI MARINI: DAMIGELLE E ALTRI PESCI DI FACILE GESTIONE
Pomacentridi: i pesci più adatti ai neoacquariofili marini
Alessio Arbuatti Medico veterinario, Prof. di Zoologia Veterinaria Università di Teramo
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’acquariofilia marina è oramai un hobby alla portata di tutti, grazie all’ammodernamento e alla semplificazione tecnologica dell’impiantistica presente in commercio. Al fianco di una corretta gestione della vasca, la scelta dei pesci è uno dei principali punti critici dei neofiti. Il proprietario di pet shop gioca dunque un ruolo fondamentale nel saper consi-
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gliare quali specie ospitare al fine di evitare spiacevoli inconvenienti in acquario. Tra le specie idonee per chi per la prima volta si avvicina a questo passatempo, vi sono tutte quelle che sono comunemente inserite all’interno del gruppo conosciuto come dei “pesci damigella” o “damselfish”. Questo gruppo comprende alcune delle specie facenti parte della Famiglia dei Pomacentridi, le quali occupano ben il 40% della fetta di mercato delle importazioni europee. Dal punto di vista prettamente pratico, i pesci damigella sono classificati nei Generi: Chrysiptera, Dascyllus, Chromis e Pomacentrus. Questi pesci si caratterizzano per la presenza di livree sgargianti unite a un prezzo relativamente basso, ma la loro scelta fin dall’introduzione in negozio va accu-
ratamente ponderata poiché possono mostrare aggressività intra/interspecifica (tra pesci della stessa specie e di specie differenti). Genere Chrysiptera Il successo commerciale dei pesci facenti parte di questo Genere risiede soprattutto nelle dimensioni ridotte e nei colori intensi che li rendono ottimali se ospitati in piccoli gruppi, di almeno tre esemplari, in vasche marine tropicali comunitarie, di almeno 250 litri, ben strutturate con roccia viva e invertebrati sessili. La Chrysiptera parasema (Fowler, 1918) è un piccolo pesce che raggiunge al massimo i sette centimetri di lunghezza che popola i reef corallini dalle Filippine fino all’Australia del nord ad una profondità variabile tra uno e 15 metri. La specie è
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ritenuta una delle meno bellicose del Genere e particolarmente resistente se gli esemplari vengono correttamente adattati alla vita in acquario, potendo sopravvivere fino ai 6 anni di età. Sono ottimi pesci per gli acquari di barriera ricchi di coralli e altri invertebrati poiché non li danneggiano, anzi sfruttano i ripari creati da questi come nascondigli. In commercio è facilmente reperibile una specie simile, la Chrysiptera hemicyanea (Weber, 1913), con le stesse caratteristiche biologiche, ma che si differenzia per la maggior estensione della banda gialla ventrale. Genere Dascyllus Questi pesci sono distribuiti, con altre dieci specie, lungo tutte le barriere coralline tropicali dalle coste dall’Africa occidentale alla Polinesia. Coabitano nei pressi degli anemoni urticanti con numerose altre specie, tra le quali i pesci pagliaccio del Genere Amphiprion. Dascyllus aruanus (Linnaeus, 1758) e Dascyllus trimaculatus (Ruppel, 1829), sono i più diffusi e si differenziano dalle
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Importazioni C.E. Pomacentridae
43%
Pomacanthidae
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Acanthuridae
8%
Labridae
6%
Gobiidae
5%
Chaetodontidae
4%
Callyonimidae
3%
Serranidae
2%
Blennidae
2%
Microdesmidae
2%
Altre famiglie
altre specie marine di piccole dimensioni anche per la colorazione caratterizzata esclusivamente dai colori bianco e nero. In natura da giovani spesso formano
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piccoli banchi che vivono anche nei pressi degli anemoni di mare, ma con il raggiungimento dell’età adulta mostrano una maggiore territorialità e gli esemplari si disperdono sul territorio
Dascyllus trimaculatus
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Acquariologia La specie ha caratteristiche tali da renderla la più diffusa a livello mondiale negli acquari marini ornamentali: le piccole dimensioni (7 centimetri) e l’intensa colorazione azzurra metallica dorsale che degrada progressivamente verso un verde pallido sul ventre, sono due dei motivi di questo successo. A questi vanno affiancate la rusticità della specie e un’aspettativa di vita che, in un acquario correttamente gestito, può raggiungere anche i 10 anni. L’acquisto può essere consigliato poiché in acquario questo pesce non crea alcun problema agli eventuali invertebrati presenti, quali coralli molli e duri, occupando la parte superiore della colonna d’acqua al di sopra degli affioramenti rocciosi dove resta vicino ai propri consimili.
Chrysiptera hemicyanea della barriera corallina da uno a 20 metri di profondità. In acquario possono essere ospitati in piccoli gruppi, ma va tenuto conto che, con l’avanzare dell’età, alcuni soggetti possono essere aggressivi nei confronti di altri piccoli pesci e perdere la brillantezza della livrea che da nera può tendere al grigio scuro. Genere Chromis Questo Genere comprende diverse spe-
cie diffuse nei mari tropicali e temperati, tra i quali il Mediterraneo. Tra le specie ornamentali la più apprezzata è senza dubbio Chromis viridis (Cuvier, 1830) che popola un ampio areale esteso dal Mar Rosso alle isole del Pacifico orientale. Questo piccolo pesce è solito sostare in grandi banchi sulla sommità della barriera corallina, in quanto qui le correnti marine rendono più facilmente disponibili i piccoli organismi dei quali si nutre.
Chromis viridis Reunion
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Graditi ospiti a corte Vi è un’altra Famiglia di pesci che, pur non essendo propriamente inclusa tra le damigelle, ha delle caratteristiche che la accomunano a queste rendendola una interessantissima opzione alternativa e/o complementare da proporre all’acquariofilo. Il Genere Pseudanthias comprende alcune delle più belle specie in acquario tra le quali Pseudanthias squamipinnis (Peters, 1855), che raggiunge le dimensioni massime di 15 centimetri e solitamente popola in gruppo la parte superiore della barriera corallina. I piccoli gruppi selvatici hanno una struttura simile a un harem; caratterizzato da un ermafroditismo protogenico, ossia tutti gli esemplari nascono di sesso femminile, raggiunta la taglia adulta, uno diventa il maschio dominante. I colori accesi, vanno dall’arancione al giallo con una banda violacea che si porta trasversalmente dall’angolo dell’occhio alla pinna pettorale. L’acquisto di questi pesci è consigliato in gruppo, ma è possibile andare incontro a problemi intraspecifici. Pertanto la scelta migliore è di due o tre soggetti per una vasca di media dimensioni di (350 litri), purché si disponga anche di spazio libero per il nuoto. Al momento dell’acquisto è possibile differenziare il maschio in quanto ha dimensioni maggiori e il terzo raggio della pinna dorsale particolarmente lungo, in alternativa è possibile scegliere tre esemplari di piccola taglia, femmine dunque, nell’attesa della tra-
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Pocillopora meandrina
sformazione di uno di questi in maschio. In genere questa specie non crea problemi di aggressività nei confronti di altri pesci, ma è fondamentale avere una vasca dotata di una “rocciata” ricca di nascondigli. Alimentazione L’alimentazione dei “damselfish” in acquario deve essere varia, al fine di rispettare quelle che sono le loro esigenze nutrizionali, ben evidenziate dagli studi condotti in natura. Grazie alla disponibilità di alimenti completi secchi e congelati, è dunque possibile offrire ai clienti un’ampia gamma differente sia per materie prime sia per modalità di preparazione. Questi piccoli pesci sono onnivori e si nutrono di plancton, fitoplancton e
alghe nei pressi della barriera corallina; se ben quarantenati, molti esemplari si adattano agli alimenti commerciali a base di materie prime animali e arricchite con iodio, sali minerali e vitamine, tra le quali la C che ha dimostrato un forte effetto immunostimolante. A fianco di questi alimenti completi possono essere utilizzati alimenti semplici surgelati (Artemia salina, Mysis, plancton), preventivamente arricchiti con qualche goccia di complessi multivitaminici prima di essere somministrati in acqua. Scegliendo di optare per quest’ultima alimentazione mista, sarà importante somministrare anche componenti vegetali commerciali come alga spirulina in fiocchi o alghe da appendere direttamente in vasca.
Esemplari nati in cattività? Si può! Numerose delle specie appena elencate possono essere riprodotte in cattività in allevamenti specializzati presenti sia in Italia sia in Europa e successivamente vendute dai negozi d’acquariofilia. Si consiglia al negoziante di preferire l’acquisto e la vendita al dettaglio di soggetti d’allevamento per diversi motivi. Quello etico innanzitutto, perché in tal modo si riesce a tutelare la biodiversità della barriera corallina, ma anche quello sanitario. Infatti, i pesci nati in allevamento sono più facilmente adattabili all’acquario sia dal punto di vista alimentare che gestionale. L’unico punto a sfavore è il costo che è leggermente più alto rispetto agli esemplari di cattura, ma è ben ripagato dalla sicura presenza di esemplari sani. ●
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Acquariologia
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Il nuovo sistema SERA: un concetto innovativo per la cura e la manutenzione del laghetto
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l nuovo sistema SERA per la cura del laghetto risolve tutti i problemi con un solo prodotto per ogni fase. I principali problemi nel laghetto sono valori dell’acqua non corretti, malattie e soprattutto le alghe. In questi casi la soluzione è il sistema SERA per la cura del laghetto, grazie al quale è possibile mantenere il laghetto in condizioni ottimali con poche e semplici fasi e prodotti specifici.
FASE 1: CONTROLLARE I VALORI DELL’ACQUA Il presupposto fondamentale per offrire agli abitanti del laghetto condizioni di vita ottimali per tutto l’anno è quello di conoscere i relativi parametri dell’acqua. Se i valori non rientrano nei parametri consigliati si deve intervenire immediatamente.
FASE 2: TRATTARE L’ACQUA La qualità dell’acqua è il fattore determinante per il benessere di tutti gli abitanti del laghetto. Influssi ambientali come la pioggia e l’inquinamento organico alterano i valori dell’acqua e possono causare forti squilibri. Grazie ad un trattamento mirato dell’acqua del laghetto è possibile stabilizzarne i valori in modo duraturo, sicuro e senza grande impegno. I problemi vengono così prevenuti e non si manifestano.
FASE 3: OTTIMIZZARE I VALORI DELL’ACQUA La normale cura del laghetto a volte non è sufficiente. Fattori destabilizzanti, come un eccessivo numero di pesci, l’utilizzo di medicinali, l’introduzione di sostanze nocive e importanti lavori di manutenzione possono causare gravi e pericolosi picchi di inquinamento che devono essere trattati ed eliminati immediatamente. Per queste situazioni il sistema SERA per la cura del laghetto offre l’aiuto immediato, adeguato ed efficace.
FASE 4: ELIMINARE LE ALGHE Alghe filamentose: in linea di principio, la comparsa di alghe filamentose è indice di acqua sana e pulita. Solo quando si diffondono in modo incontrollato significa che c’è qualcosa che non va. Le alghe causano anche notevoli problemi: i pesci rimangono impigliati nei filamenti verdi simili all’ovatta vicino alla sponda del laghetto, le piante ven-
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gono ricoperte e non riescono più a crescere, gli ornamenti e gli accessori tecnici si riempiono di filamenti fino ad essere inservibili e le alghe morte inquinano l’acqua. Alghe in sospensione: anche le alghe in sospensione fanno parte di qualsiasi acqua sana e vitale. Soprattutto in estate però, quando determinati fattori si manifestano contemporaneamente, si può verificare un’improvvisa e massiccia proliferazione - la fioritura delle alghe. L’acqua precedentemente limpida diventa verde e torbida. Tra le conseguenze c’è il carente rifornimento di luce solare alle piante sommerse, come anche il forte inquinamento dell’acqua a causa delle alghe morte e del conseguente pericoloso consumo di ossigeno.
FASE 5: PREVENIRE LE MALATTIE Gli agenti patogeni si trovano frequentemente come normali componenti della comunità vivente nel laghetto, ma possono essere introdotti anche da pesci nuovi e da piante. I laghetti, normalmente, sono abitati da pesci più numerosi e grandi rispetto ad acque simili in natura, e anche la qualità dell’acqua spesso non è la migliore. Questo può favorire l’insorgenza di malattie che si diffondono velocemente. Malattie non adeguatamente trattate possono causare la morte di tutti i pesci nel laghetto in breve tempo. Per ogni fase SERA mette a disposizione prodotti specifici per il controllo dei valori dell’acqua, per il trattamento dell’acqua, per l’ottimizzazione dei valori, per l’eliminazione delle alghe e per la prevenzione delle malattie. Nei prossimi numeri verranno trattate in dettaglio le singole fasi e la funzione dei singoli prodotti. ●
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I pet dei Vip MUSICA, NATURA E UNA CONCEZIONE MODERNA DEL CANE COME PET Emanuela Zerbinatti Blogger e medico-psicoterapeuta
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i Giuseppe Verdi si conosce l’opera, il genio, ma ci sono aspetti meno noti della sua vita e delle sue passioni extramusicali che si rivelano davvero curiosi. Tra questi spiccano l’amore per la terra, gli animali e la Natura in generale. L’amore per la terra Quest’aspetto di uomo legato alle sue origini contadine contrasta un po’ con l’immagine di giramondo che ha allietato la creme della società del suo tempo attraverso la sua musica. Eppure il legame di Verdi con la terra natia è stato sempre molto forte e sincero. Negli anni della formazione e agli inizi della carriera anche lui, come molti giovani, ha un ardente bisogno di “città”. Da Busseto, nel parmense, si trasferisce a Milano, Parigi e poi l’Europa intera che gira in lungo e in largo. Ma quando il successo è oramai un dato certo, il compositore più celebre d’Italia è a casa che torna per acquistare quello che diventerà il suo buen retiro: la tenuta di Sant’Agata a Villanova sull’Arda, in provincia di Piacenza, a un tiro di schioppo dal paese natio. Agricoltore attento Da quando ne prende possesso, nel maggio del 1851, inizia a interessarsi attivamente della ristrutturazione e poi della coltivazione e gestione dei terreni secondo i suoi desideri, per trasformarla in breve nella dimora preferita sua e della cantante lirica Giuseppina Strepponi sua consorte. Qui Verdi trascorre buona parte dell’anno componendo grandi capolavori come Rigoletto e Traviata ed esercitando la sua grande passione per l’agricoltura e l’allevamento del bestiame, che diventa elemento forte dell’immagine di artista-contadino che il Maestro tiene a divulgare. Verdi si rivela, infatti, un proprietario terriero informato sulle tecniche agricole ed esigente, che si alza al sorgere del sole per sovrintendere ai lavori della campagna e che anche da lontano scri-
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Loulou, il maltese di Giuseppe Verdi ve al proprio fattore per discutere nel dettaglio il da farsi, che disegna i suoi giardini, alleva cavalli, vacche, montoni e che soprattutto adora i propri cani. Un maltese piccolo piccolo Basta inoltrarsi di qualche passo nel giardino per avere una prova tangibile e toccante dell’amore che il maestro nutriva per i suoi quattro zampe nel piccolo monumento con l’iscrizione “Alla memoria di uno dei miei più fidi amici”. Qui, sotto ai salici, giace Loulou, il piccolo maltese che in casa Verdi e nelle lettere dei coniugi trovava il posto più ampio e amorevole. Nel dicembre del 1860 in una missiva diretta a Escudier, Giuseppina Strepponi scriveva: “Il mio bianco Loulou che avete visto cucciolo è il più bel cane del mondo e oso dire anche il più fortunato. La fa da padrone con
tutti e tutti gli obbediscono. Verdi ha la pazienza di camminare col suo cane sotto il mantello sistemato in modo che non gli rimanga fuori che il naso per respirare. La nostra casa di campagna avrà un nome e sarà quello di Loulou”. Fa tenerezza immaginare il grande Maestro, che incuteva un timore reverenziale innato in chiunque gli si trovasse di fronte, con un cagnolino sotto al braccio. E verrebbe da pensare a un’esagerazione della sua magnanima consorte se non fosse che scene simili se non più esilaranti sono state immortalate dalla pungente matita del celebre vignettista del tempo Melchiorre Delfico. Più pet che cane La frequenza e i modi in cui il piccolo maltese entra nelle lettere dei Verdi fa pensare a un cane ormai parte della fa-
Verdi e Loulou (Melchiorre Delfico).
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miglia, similmente a quanto accade ai pet di oggi. Nelle missive Loulou saluta gli amici e gli amici salutano lui, monopolizza le conversazioni con le notizie sul suo stato di salute ed è oggetto di attenzione continua per tutte quelle che sono le sue necessità di cane sempre al seguito dei suoi amorevoli proprietari. Nonostante il mal di mare gli faccia soffrire “…le pene dell’inferno” e anMonumento al cane LouLou che i viaggi su rotaia “…non lo allietino più di tanto”, Loulou non perde una trasferta: con il suo regolare passaporto va per nave o col treno, arriva a Napoli, Milano, Russia, Parigi, Londra sempre preceduto da speciali direttive affinché la sistemazione tenga conto delle sue necessità prima ancora di quelle dei suoi accompagnatori. Si può dunque immaginare la disperazione dei Verdi quando, nell’estate del 1862, il cagnolino muore: “Il nostro Loulou, il povero nostro Loulou è morto!”, scrive il Maestro all’amico Arrivabene. E a Mariani negli stessi giorni descrive l’evento come “…una disgrazia per noi ben grave che ci ha colpiti e ci strazia atrocemente. Povera bestiolina! Il vero amico, il compagno fedele, inseparabile di quasi sei anni di vita! Così affettuoso, così bello!”. A entrambi ribadisce poi più volte quanto sia grande il suo dispiacere, ma anche quanto sia ancor più grande e difficile persino da descrivere quello di Giuseppina. “La Peppina è nella desolazione!”, arriva a scrivere il Maestro. Gli altri amici Comunque, per quanto intenso e sincero potesse essere il suo affetto per il piccolo maltese, come si deduce dalle tante debolezze verso di lui, è probabile che questo fosse equamente diviso tra i tan-
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Verdi-Strepponi sbarcano a Napoli con Loulou.
VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI VERDI Chiunque voglia conoscere in profondità il compositore Giuseppe Verdi non può prescindere da una visita al cuore delle Terre Verdiane per immergersi nell’intimità delle stanze di Villa di Sant’Agata di Villanova sull’Arda (ora museo mantenuto nello stato conservativo dei tempi del Maestro). Tra le piante di centinaia di specie diverse e rare dell’immenso parco o tra le distese sterminate dei suoi campi, il visitatore può scoprire il lato meno noto del compositore senza il quale le musiche immortali, che ancora oggi ascoltiamo, non sarebbero mai nate. È quindi da consigliarsi a tutti i melomani (amanti dell’opera), ma anche agli operatori del pet care che vogliano trovare spunti di riflessione interessanti per il proprio lavoro. I pet shopper che tengono uno spazio gardening apprezzeranno, ad esempio, gli splendidi giardini disegnati dallo stesso Verdi. Ma anche gli allevatori avrebbero di che divertirsi.
ti amici a quattro zampe che lo circondavano. Forse l’amore per il piccolo maltese era lo specchio fedele del suo legame con la Strepponi, quello per tutti gli altri animali lo era dell’essenza contadina, che lo portava a “…stare tutto il giorno fra i campi in compagnia delle bestie. Quelle migliori però: le quadrupedi”, come si affrettò a precisare una volta a un amico. E di animali Verdi non aveva che l’imbarazzo della scelta a Sant’Agata: da quelli d’allevamento e da cortile tipici dei poderi di campagna a quelli selvatici che incontrava durante le sue passeggiate. E poi cavalli, cigni, ma soprattutto cani. Oltre a Loulou c’erano altri amici fedeli nel suo cuore. A partire da Jena, Leon e Black che il pittore russo Metlicovich ha immortalato in
un celebre ritratto del maestro. Il principe mastino Anche loro trovano posto nella corrispondenza dei Verdi. Black in particolare lo farà fino al 1868, anno della sua morte dopo una malattia lenta che ha tenuto i suoi proprietari a lungo in apprensione. “Il mio povero Black è malato assai: non si muove quasi più e non vivrà ancora a lungo”, scrive il Maestro all’amico Arrivabene, aggiungendo di aver “…comandato un altro Black che si sta fabbricando a Bologna perché nel caso che mi venisse in testa di fare un altro Don Carlos non lo potrei senza un collaboratore di quella specie”. Questo per dire quanto grande fosse il bisogno di Verdi dei suoi amati animali anche per il lavoro di musicista.
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I pet dei Vip La passione per i cani si è tramandata anche nei discendenti, i Verdi-Carrara, i quali sono soliti scegliere per i loro pet tra i nomi che il compositore utilizzò. Un patto d’amore e di confidenza La confidenza che l’illustre compositore aveva con i suoi cani si evince però soprattutto in una deliziosissima lettera che Verdi scrive nell’agosto del ‘65 a Ron Ron, il cane di Arrivabene, mettendosi letteralmente nella pelliccia del suo Black. Dopo aver rimproverato “il fratello dilettissimo” per non esserlo andato a trovare, Black gli descrive la sua vita con il proprietario in termini di: “Il mio maggiordomo, segretario factotum, quello dei rampini (come Verdi chiama le note), non mi fa mancare nulla, gli amaretti continuano a piovermi in bocca, i grossi ossi sono per me, la zuppa pronta al mio risvegliarmi, tutta la casa a mia disposizione, ed ora che il caldo è soffocante, io cambio appartamento e letto ad ogni momento e guai a chi mi tocca”. Sito ufficiale bicentenario verdiano http://www.giuseppeverdi.it/ Viaggio nell’animo contadino di Verdi http://www.giuseppeverdi.it/page. asp?IDCategoria=3675&IDSezione= 25213 Villa Sant’Agata http://www.villaverdi.org/ ●
L’IDEA RITRATTO Le attenzioni che i coniugi Verdi riservavano ai cani di casa ricordano molto quelle dei proprietari di oggi anche nell’abitudine di farli ritrarre da artisti professionisti che ne esaltassero le caratteristiche migliori, come dimostrano il ritratto “aristocratico” fatto al viziatissimo Loulou da Filippo Palizzi o il dipinto di Verdi nei campi con Jena, Leon e Black commissionato a Leopoldo Metlicovich. Oggi sono molti gli artisti che realizzano dipinti degli animali di famiglia su commissione, offrendo spesso servizi originali con temi e stili particolari o su substrati diversi in base al proprio estro o alle richieste del cliente. Per tutti gli operatori del pet care può quindi essere una buona idea tenere nel proprio negozio ritratti fatti da questi artisti con i nominativi dei ritrattisti. Parole chiave per la ricerca on line: ritratti di cani e di gatti.
Verdi a S. Agata nei campi coi cani (Melicovitz)
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Novità, opportunità e prodotti SELEZIONATI PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO LE NOTIZIE, I SERVIZI, I PRODOTTI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ.
che la creazione di questi capolavori è altresì importante per se stesso in quanto hanno un valore terapeutico in quanto lo aiutano ad affrontare al meglio il Morbo di Parkinson diagnosticatogli nel 1994, ma che non ne ferma l’estro creativo e la capacità di trasformare oggetti di tutti i giorni in capolavori d’arte. (A.A.) http://www.hoveyware.com/
La gatta vagabonda
Sculture animali con … forchette e coltelli! Come unire la passione dell’arte con quella per gli animali? Semplice… con forchette e coltelli! Una soluzione all’apparenza insolita, ma è quanto ha pensato e messo in opera Gary Hovey, un artista americano dell’Ohio che ha tratto ispirazione per queste creazioni nel 1978 quando vide un’opera realizzata con un parafango cromato di una macchina. Dopo aver studiato a lungo le tecniche di saldatura dei metalli, dal 2004 crea stupefacenti sculture di animali utilizzando posate da tavola, in acciaio inossidabile, rielaborate e rimodellate. Un materiale che lo stesso scultore ama in quanto riflette il mondo intorno all’opera stessa. La scelta degli animali come temi delle sculture è dettata dal grande amore per la natura dell’artista che, innanzitutto, si pone il fine di creare opere d’arte realistiche. Esse acquisiscono ancora maggior concretezza grazie ai particolari creati con le estremità delle forchette, dei coltelli e dei cucchiai che donano ulteriore motilità e gioia all’opera che consegue così una propria storia. Il successo dell’arte metallica di Gary è ben rappresentato dai numerosi premi ottenuti negli anni e dalle numerose mostre personali e collettive alle quali ha partecipato. Oltre all’indubbia soddisfazione artistica ottenuta grazie ad un ampio apprezzamento internazionale delle sue opere, lo stesso Gary riferisce
Si chiama Molly ed è scomparsa da casa ben 11 anni fa, quando era una gattina di soli sei mesi. La sua famiglia umana si dispera poi accetta il lutto della separazione. Provate a immaginare la gioia quando si avvicina alla casa una gatta tigrata rossa come era la piccola fuggitiva? La signora Peaart e il marito la riconoscono immediatamente e la accolgono con l’affetto di sempre. La natura girovaga della gatta londinese la porta però ad allontanarsi
nuovamente per lunghi periodi lasciando ancora una volta in pena i sui amici umani.
Per la Cassazione la colpa è del detentore del cane Facciamo un passo indietro. L’uscita improvvisa di un pastore tedesco da un cancello provoca la caduta di un cicli-
Un pappagallo che assomiglia a un gufo
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uesta storia racconta di un uovo di Kakapo incrinato e di un delicato intervento per sigillarlo in attesa della schiusa naturale. L’uovo è il primo del 2014 e i suoi custodi sperano che l’operazione non abbia danneggiato la membrana e il pullus. Poi il miracolo, l’uovo si schiude e ne esce un bel pulcino paffutello e sano. I Kakapo sono dei rari pappagalli notturni, grandi e massicci (60 centimetri la lunghezza e circa 3-4 chilogrammi il peso) che vivono in Nuova Zelanda. Il Kakapo è rarissimo e ha una peculiarità che lo rende vulnerabile non può volare essendo dotato di ali corte e privo di sterno carenato. Le ali fungono da timone per mantenere l’equilibrio e frenare le sue cadute nei salti dagli alberi. Essi sono ufficialmente ascritti tra le specie in serio pericolo d’estinzione. Per questo motivo quando un pullus è in pericolo si attiva una speciale task force la Kakapo Recovery, un’organizzazione dedita a salvare, contare, monitorare e aiutare la specie. E l’aiuto è fin dalle prime fasi della deposizione di un uovo. Ecco perché l storia ha avuto un lieto epilogo.
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Novità, opportunità e prodotti Corte ribadiscono, ancora una volta, quanto già sostenuto in altre precedenti pronunce sulla base dell’articolo 2052 del Codice Civile secondo cui “il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”. In altre parole, quel che conta non è la proprietà dell’animale ma la relazione che esiste nel momento in cui questi causa un danno e il potere che il soggetto può esercitare sull’animale, che sia proprietario o custode. (LB)
Il conto si pagherà con il bancomat sta causandogli non pochi danni materiali. Il problema è che il cane non usciva dalla casa del suo proprietario bensì da quella di un’altra persona che da alcuni mesi ospitava il pet. La Corte di Cassazione chiamata a pronunciarsi
su chi fosse il responsabile dei danni cioè il proprietario o il detentore - giudica colpevole colui che aveva in gestione il cane e non il suo proprietario. Con la sentenza numero 2414 del 4 febbraio 2014 i giudici della Suprema
Con Tetra puoi vincere Russell Hobbs, i piccoli elettrodomestici di grande marca
T
etra promuove i suoi prodotti più famosi! Goldfish 250 ml, TetraMin 250 ml e AquaSafe 250 ml. Acquistando uno di questi prodotti, Tetra dà infatti l’occasione di vincere uno dei 100 premi Russel Hobbs in palio. Per scoprire quale premio hai vinto devi solo inserire il tuo codice. E per avere il codice? Nulla di più semplice: lo trovi nella mini brochure attaccata all’esterno del prodotto. Saprai subito se hai vinto aprendo il sito Tetra e inserendo il tuo codice di partecipazione. Ricordati però di conservare il codice vincente per convalidare il tuo premio. Per il regolamento completo vai su www.acquapremio.tetra.net. Il concorso sarà valido dal 01.04.14 al 31.12.14, e il montepremi complessivo ammonta a € 3.654.
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Scatta l’obbligo per gli studi professionali e gli esercizi commerciali (petshop, negozi di toelettatura, garden ecc.) di accettare i pagamenti tramite il POS, cioè il dispositivo elettronico che consente di saldare il conto con carte di credito, PagoBancomat e carte prepa-
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tale data l’obbligo varrà solo per quelle attività commerciali o professionali che abbiano fatturato nell’anno precedente a quello del pagamento un importo superiore ai 200mila euro. Per ora sono esclusi la maggior parte dei professionisti ma nei prossimi 90 giorni, cioè entro il 27 giugno, verrà emanato un successivo regolamento per l’individuazione delle nuove soglie e nuovi limiti minimi di fatturato. Lo scopo? Combattere, mediante l’uso dei sistemi di pagamento elettronici sempre tracciabili, l’evasione fiscale. (LB)
Cat Condo Deluxe gate. Il decreto del Ministero dello Sviluppo economico con il Ministero dell’Economia e delle finanze - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 2014 - prevede che, a partire dal prossimo 30 giugno, gli importi superiori ai 30 euro dovranno essere pagati con la cosiddetta “moneta elettronica”. Fino a
Progettato per appartamenti piccoli o ambienti poco spaziosi, il tre in uno è un mobiletto adatto a contenere tutto ciò di cui il nostro amico felino ha bisogno e che non sappiamo dove mettere. Il Cat Condo Delux è composto da tre piani/cassetti: il primo accoglie la lettiera, il secondo le ciotoline per acqua e alimento e il terzo un comodo cuscino dove riposare indisturbato.
Chiudendo i cassetti del Cat Condo Delux tutto verrà nascosto e ordinato nel mobile. Il mobile è dotato di ampio spazio e di aerazione e quindi la lettiera non produrrà cattivo odore. Realizzato in MDF con una superficie di melanina, è classificato come facile da pulire e resistente. Viene fornito con una garanzia di due anni ma è necessario montarlo da soli, usando una chiave a brugola e colla. ●
SOLUZIONI
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ELENCO INSERZIONISTI
Copertina
II Copertina
III Copertina
IV Copertina
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AGRAS DELIC - Schesir fruit
FORTESAN - Natursan
GIUNTINI - Pro26D Pro34
PURINA - Proplan
MSD - Scalibor
CAMON - Orme naturali
PET360 - Synox 3D
HILL’S - Scienze Plan
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VIRBAC - Effipro
IMPERIALFOOD
ARIES - Soluzioni Naturali
MONGE - Natural Superpremium Quality
ICF - Otodine
8IN1 - Fillets
AFFINITY - Advance
MERIAL - FrontlineCombo
Charlotte’s Dress by SERVICE S.r.l. via Milano 174,15121 Alessandria, Italy Tel. +39 0131/18.50.809 - Fax +39 0131/18.51.026 E-mail: info@charlottesdress com - www charlottesdress com
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CHARLOTTE’S DRESS - Collari
FARMINA - VetLife
BAYER - Seresto
DOGSHOWERPOINT
ADRAGNA - Dog&Co
SIVOY - Integratore alimentare
PURINA - Felix
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MERIAL - FrontlineCombo
NOVAFOOD - Trainer
INNOVET - Retopix
EUKANUBA - Sensitive skin
MADFORPET - Accessori
DORADO - Exclusion
ONSITE - PrettyPet
VITAKRAFT - Dental2in1
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Supplemento
CERERE - Pralzoo Rusty
ZOODIACO - Prolife
SERA - Laghetto
ZOOMARK 2015
INTERZOO 2014
Trend
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Maggio 2014 N° 4 - ANNO 3 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it
Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl Ufficio Stampa: ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero Lorena Bassis; Maria Luisa Quattrina; Laura Seguso; Paolo Alberto Bernorio; Tommaso Urciuolo; Lorena Merati; Maria Cristina Stocchino; Franco Fassola; Igor Pelizzone; Diego Cattarossi; Kiumars Khadivi-Dimboli; Alessio Arbuatti; Emanuela Zerbinatti Credit fotografici Tommaso Urciuolo; Lorena Merati; Silvia Pampallona; Igor Pellizzone; Diego Cattarossi; Kiumars Khadivi-Dimboli; Alessio Arbuatti.
Foto da agenzie: OnlyForPets di Silvia Pampallona; Errekappa photograpy; Fotolia (drubig-photo; Tatjana Balzer) Ringraziamenti: Foto Cane da montagna dei Pirenei all’allevamento “Rocca dei Patou” Foto coniglio d’angora Maree Gayle Hamming mareniko@bigpond.com www.angorarabbitfibreboutique.com Foto Pseudanthias squamipinnis autore J. Hutsch Foto Chromis viridis Reuniuon autore Philippe Bourjon Foto Chrysiptera hemicyanea autore Gdiggers Foto Pocillopora meandrina autore National Park of American Samoa Foto cani di Verdi si ringrazia Stefano Bianchi AIDA del Gruppo di Appassionati verdiani “Club dei 27” http://www.clubdei27.com/ Wikimedia Commons (Vitold Muratov; André Karwath; Trond Strandsberg)
Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Agras Delic; Camon; Fortesan; Pet360; Msd; Virbac; Imperial Food; Aries; Monge; Icf; Morando; Charlotte’s Dress; Farmina; Bayer; Sivoy; Novafood; Innovet; Royal Canin; Dorando; Onsite; Vitakraft; Ceva; Cerere; Zoodiaco; Sera; Agras Delic.
Pubblicità: JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa: PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore. Rivista di riferimento di
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