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Anno 3 - N° 2 Marzo 2014
IN QUESTO NUMERO: MERCATO • IL POMERANIA • MASTER SHOW DI TOELETTATURA
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
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Editoriale
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animali
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el Rapporto Italia 2014 dell’Eurispes è stato dato ampio spazio, come sempre, ai dati riferiti alla relazione degli italiani con gli animali, numeri che confrontati con quelli del 2013 esprimono, secondo l’indagine realizzata, una tendenza negativa della presenza di animali da compagnia nelle famiglie italiane. Secondo Gian Maria Fara, Presidente dell’Eurispes, “Questi dati non sono tali da indicare una drastica inversione di tendenza e per capire effettivamente se si è innescato un trend discendente nel rapporto tra italiani ed animali d’affezione occorrerà osservare l’andamento dei risultati del prossimo anno”. Riteniamo che i dati pubblicati riferiti alle percentuali di famiglie italiane che ospitano un animale da compagnia siano del tutto inattendibili e non possano quindi offrire alcuna indicazione sul possibile trend discendente. I dati percentuali pubblicati dall’Eurispes sugli italiani che ospitano un animale in casa sono per, il 2013, il 55,3% e per il 2014 il 39,4%. Un calo quindi da un anno all’altro di circa 16 punti, quasi il 30%!!! Veramente impossibile e non credibile. In un anno il 30% in meno? I casi sono due: o il dato del 2013 era sbagliato per eccesso o è decisamente errato quello del 2014. Considerato che il 55,35%, pur ritenuto abbastanza elevato, era stato sostanzialmente confermato da altri dati del settore, è evidente che il 39,4% riferito al 2014 non è corretto. Certamente la crisi economica, come dice Fara, o il moltiplicarsi degli impegni quotidiani troppo gravosi per accudire un animale domestico, possono avere influenzato questo dato. Certamente può anche avere avuto un peso il nostro assurdo sistema fiscale
che considera gli animali beni di lusso con un’IVA al 22% sulle spese veterinarie e sul petfood. Certamente le campagne della LAV, lo dice chiaramente Fara, possono avere influenzato (ma siamo veramente convinti?) le decisioni delle famiglie italiane, ma tutto questo può giustificare un calo del 3-4% non del 30%! Se fosse vero il dato pubblicato dall’Eurispes saremmo già ad un crollo dei consumi di petfood e di altri prodotti per animali da compagnia che, al contrario, tengono quantitativamente, nonostante tutto. Avremmo un calo pesante del fatturato delle prestazioni veterinarie che invece si mantiene ed evidenzia situazioni di difficoltà dovute soprattutto ad una concorrenza sui prezzi innescata per non perdere clientela. Il nostro settore globalmente esprime ancora molti valori positivi ed è fra i pochi che non hanno ceduto alla crisi perché la presenza di un animale in famiglia deriva da una scelta sempre più ragionata e stabilisce rapporti affettivi che resistono anche di fronte a grosse difficoltà. Per sviluppare il nostro lavoro e sostenere il nostro settore abbiamo bisogno di indagini e ricerche che ci aiutino a capire situazioni e tendenze, ma ci servono dati certi su cui basare scelte e decisioni, non valori che non hanno e non possono avere alcuna attendibilità e rischiano soltanto di creare preoccupazioni ingiustificate, se non panico, fra gli operatori. ● Antonio Manfredi
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italiane?
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IGIENE E SALUTE
Aliamidi. Innovazione “secondo natura” contro il prurito del cane e del gatto
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ALIMENTAZIONE DEL CANE E DEL GATTO
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L’INTERVISTA
Claudia Nicolini per Felindo e Impronte petshop
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INTERZOO
Giocare d’anticipo
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Quali sono le esigenze nutrizionali dei gatti nel corso della propria vita?
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Amore, cura e rispetto a 360°
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SERVIZI PUBBLICI E PRIVATI
Una cuccia per l’eternità
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ALIMENTAZIONE E SALUTE
Sovrappeso: Prolife propone la soluzione nutrizionale specifica per il cane e il gatto
Lechat e Special Dog Excellence
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ACCESSORI
Mad for Pet presenta la nuova collezione Autunno-Inverno 2014/15
Spring Summer Collection 2014 “Charlotte’s Dress”
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CANI DI RAZZA
Pomerania, i piccoli Spitz
A FIL DI RETE
ACCESSORI
ALIMENTAZIONE
Umidi Nova Foods
Un sito come vetrina virtuale
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SOLDI E SALUTE
Voglio una vita… assicurata
IL MERCATO
Il mercato internazionale del pet care
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IGIENE E SALUTE
Da Virbac l’innovativo antiparassitario con ferma goccia contro pulci e zecche
ACCESSORI
Hurtta Collezione Outdoor 2014
SNACK
Eukanuba Healthy Biscuits
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ALIMENTAZIONE
Schesir: la nuova linea in salsa naturale
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IGIENE E SALUTE
Lo scudo naturale a difesa di cani e gatti
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Science Plan Small & Miniature
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FELINI
L’incredibile vista degli occhi del gatto
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IGIENE E SALUTE
Protection, la linea Orme Naturali per una protezione realmente completa
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Da Royal Canin l’alimentazione su misura per il Beagle
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NOVITÀ E ALIMENTAZIONE
Arrivano Miocane e Miogatto
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ALIMENTAZIONE
L’alta qualità tutta italiana del riso soffiato Zoorì, sempre pronto all’uso
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SNACK
Primavera… il risveglio del gusto
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ACCESSORI PER UCCELLI
La gestione dei rapaci
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RETTILI
Il clamidosauro, spaventoso solo nell’aspetto
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ACQUARIOLOGIA
Alimentazione dei coralli nell’acquario di barriera
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ACQUARIOLOGIA
Qualità al top, prezzi shock: un’eccezionale promozione su tre prodotti “top” dell’assortimento SERA
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VETERINARIA
Cucciolate in arrivo
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GRANDI EVENTI
Siamo stati per voi al Master Show di toelettatura
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EVENTI NEL MONDO
Una mostra che diverrà itinerante
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Editoriale
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Sommario
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Appuntamenti
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Aziende in giallo
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Elenco Inserzionisti
TUTELA DEGLI UCCELLI
Le specie “scomparse”
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PUBBLIREDAZIONALE
Igiene e salute
Info: www.innovet.it Servizio Clienti Innovet: blog.innovet.it Facebook: www.facebook.com/innovet.it
Aliamidi. Innovazione “secondo natura” contro il prurito del cane e del gatto UN ORGANO NEL MIRINO DI TANTI NEMICI
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a cute è un organo speciale per i nostri amici animali. È infatti grazie a questa barriera che cani e gatti si difendono dagli attacchi esterni, controllano la temperatura corporea ed attivano le risposte immunitarie protettive. Questa barriera naturale è però sempre esposta all’attacco di molti nemici: ospiti indesiderati come insetti, pulci, acari e zecche; sostanze ambientali come pollini o polveri; alimenti allergizzanti. Tutte cause che, se non contrastate, provocano sintomi fastidiosi e persistenti. I nostri beniamini si grattano, si strofinano, si leccano e si mordicchiano il pelo, scuotono le orecchie. La cute si arrossa e, a causa del grattamento continuo, alla fine perde l’integrità. Compaiono allora erosioni, desquamazioni, zone secche e prive di pelo o, in alternativa, umide e untuose, perché la pelle, non più integra, perde il suo equilibrio idrico e la corretta composizione degli strati superficiali. È così che si apre la porta a microrganismi (batteri e funghi) che, moltiplicandosi nella cute lesa, provocano infezioni potenzialmente in grado di compromettere, anche in modo grave, la qualità di vita dei nostri cani e gatti.
ALIAMIDI: INNOVAZIONE E RICERCA A DIFESA DELLA PELLE Innovet si è da sempre proposta di trasferire alla dermatologia veterinaria i risultati derivanti da un costante impegno in Ricerca e Innovazione. È nata così la linea dermatologica a base di aliamidi. Le aliamidi sono sostanze naturalmente presenti nell’organismo degli animali che, con la Cannabis (Marijuana) ed analoghi composti endogeni (endocannabinoidi), condividono la capacità di riequilibrare in maniera fisiologica la biologia dei tessuti, pelle compresa. La loro azione principale si esercita infatti su cellule cosiddette “sentinella” (i mastociti), particolarmente concentrate nei tessuti di frontiera, come la cute. Se controllate, queste cellule sono fon-
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damentali per la salute e l’equilibrio cutaneo. Se eccessivamente attive (come succede nel caso delle dermatiti pruriginose), da “sentinelle” del benessere cutaneo diventano i principali responsabili di segni e sintomi sgradevoli come prurito e lesioni cutanee associate. Studi clinici hanno dimostrato che le aliamidi, somministrate sia per via orale che locale, riportano a norma, in maniera del tutto fisiologica, lo stato di attivazione dei mastociti cutanei e, così facendo, migliorano le condizioni di salute e la qualità della vita di cani e gatti con problemi di cute e mantello.
LA LINEA DERMATOLOGICA INNOVET Redonyl® ultra è il nome del prodotto - formulato in capsule birillo - a base di PEA-um® (palmitoiletanolamide ultra-micronizzata): la molecola capostipite delle aliamidi che, somministrata per via orale, si è dimostrata in grado di migliorare la qualità della vita di cani e gatti con prurito allergico. Retopix® è la linea di prodotti topici a base di Adelmidrol: l’aliamide che, applicata localmente, riduce l’irritazione ed il fastidio legato al prurito sia cutaneo che auricolare. Nella linea Retopix®, Adelmidrol è associato ad altre sostanze che, svolgendo azioni idratanti, ristrutturanti e igienizzanti, riequilibrano le alterazioni della barriera cutanea e della microflora superficiale degli amici a 4 zampe. Tre i prodotti Retopix®: Retopix® FLUIDO, da applicare localmente sulle aree più interessate da prurito, arrossamento e secchezza cutanea; Retopix® SPRAY, soluzione dermatologica per applicazione diffusa che, distribuendosi velocemente senza ungere il pelo, esercita effetti lenitivi e igienizzanti; Retopix® OTO, gocce auricolari da applicare nell’orecchio esterno interessato da prurito e squilibri della microflora superficiale. Per maggiori informazioni, visita il sito www.innovet.it e la nostra pagina Facebook www.facebook.com/innovet.it, oppure scrivi al servizio clienti del Blog Innovet blog.innovet.it ●
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Snack
www.eukanuba.it Numero Verde Servizio Clienti 800 555040 Seguici su facebook: www.facebook.com/EukanubaItalia
Eukanuba Healthy Biscuits Uno snack sano in qualsiasi momento.
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ome è noto l’addestramento è un rito di passaggio essenziale per qualsiasi cane: i cuccioli apprendono le prime norme igieniche, l’obbedienza, la socializzazione; mentre per i cani adulti e maturi non è mai troppo tardi per imparare nuovi trucchi! Il premio quindi è sempre un elemento importantissimo per l’acquisizione di tali comportamenti, ma è di vitale importanza poter fornire al cane uno snack nutrizionalmente bilanciato e corretto. Eukanuba risponde alle esigenze dei consumatori e dei loro beniamini con Eukanuba Healthy Biscuits disponibili in tre formulazioni adatte ad ogni fase di vita (cuccioli, cani adulti e cani anziani) che oggi presentano un nuovo esclusivo packaging richiudibile e un nuovo formato da 200g anziché 700g. In particolare, quest’ultima novità li rende perfetti da portare con sé durante la fase di addestramento del cane o semplicemente durante una rilassante passeggiata con il proprio amico a quattro zampe. E non dimentichiamo che tutti i prodotti della gamma Eukanuba Healthy Biscuits sono formulati solo con i migliori ingredienti: proteine di alta qualità, vitamina E per aiutare a rafforzare le difese immunitarie, calcio per favorire lo sviluppo di ossa forti e la polpa di barbabietola per promuovere una sana digestione. Sono studiati in maniera da offrire al cane uno snack salutare come complemento alla vasta linea di alimenti Eukanuba: ogni proprietario potrà così dimostrare al proprio cane quanto è orgoglioso di lui senza interferire negativamente nella dieta quotidiana dell’animale. Infatti, utilizzare Eukanuba Healthy Biscuits, in sinergia con gli alimenti Euka-
nuba, significa continuare ad offrire gli importanti benefici specifici inclusi nell’esclusivo Vital Health System, un sistema integrato di ingredienti clinicamente provati in diverse aree per il benessere del cane contenuto in tutti gli alimenti Eukanuba. ●
SCOPRI LA QUALITÀ SENZA COMPROMESSI EUKANUBA La salute e lo splendore dei cani sono da sempre l’obiettivo di Eukanuba. La continua attività di ricerca e lo sviluppo di alimenti di alta qualità hanno reso Eukanuba uno dei marchi leader ed un vero esperto in nutrizione canina. Le formulazioni Eukanuba sono in grado di fornire risposte nutrizionali in base alla razza, all’età, alla taglia, allo stile di vita, così come a specifiche esigenze e a problemi di salute. Nel nostro sito alla pagina www.eukanuba.it potrai conoscere velocemente e in maniera dettagliata tutti gli alimenti Eukanuba, gli approfondimenti su salute e benessere del cane, le novità e gli eventi del mondo canino. Visita la pagina www.facebook.com/EukanubaItalia e diventa nostro fan per rimanere sempre aggiornato sulle novità del mondo Eukanuba, ricevere informazioni utili e condividere con noi le tue foto, commenti o iniziative! Connettiti al mondo Eukanuba ed entra a far parte della nostra Community!
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PUBBLIREDAZIONALE
Virbac S.r.l. Via Caldera, 21 - 20153 Milano Tel. 02409247.1 - Fax 0240924777 virbac@virbac.it - www.virbac.it
Igiene e salute
Da VIRBAC l’innovativo antiparassitario con ferma goccia contro pulci e zecche
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irbac, azienda farmaceutica veterinaria che dal 1968 si occupa esclusivamente della salute animale, presenta al mercato l’innovativo antiparassitario contro pulci e zecche con l’esclusivo sistema FERMA GOCCIA.
QUAL È LO SPOT-ON PIÙ EFFICACE? Da una ricerca di mercato, svoltasi a livello europeo sui proprietari di cani e gatti, è emerso che una delle principali cause di insuccesso nell’utilizzo degli spot-on è data dallo scorretto impiego della pipetta e dalla perdita di prodotto all’apertura della stessa. Infatti, in una pipetta sono presenti solo pochi ml di principio attivo e la perdita di solo poche gocce di prodotto può compromettere l’efficacia del trattamento.
L’ESCLUSIVO SISTEMA FERMA GOCCIA Per questo Virbac ha brevettato a livello europeo il primo spot-on con sistema FERMA GOCCIA, che permette di avere il pieno controllo della dose somministrata. Il FAB (Feline Advisory Bureau - http://www.fabcats.org/) organizzazione dedicata alla salute e al benessere della popolazione felina, lo ha riconosciuto come il più innovativo e il più semplice spot-on da utilizzare.
ANCHE PER I CLIENTI PIÙ ESIGENTI Lo spot-on è talmente semplice da utilizzare che può essere adoperato anche sui cani e sui gatti più vivaci e difficili da trattare, venendo incontro alle esigenze di tutti i vo-
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stri clienti più esigenti. Ecco perché il claim della campagna di comunicazione recita: PROVA A PRENDERMI!
5 SETTIMANE SENZA PULCI Le pulci rappresentano tra i più importanti problemi per i nostri amici felini ed è quindi fondamentale avere una formulazione che sia il più efficace possibile contro questo parassita. Lo spot-on di Virbac non solo è rivoluzionario in termini di packaging, ma presenta una importante caratteristica unica sul mercato in termini di formulazione per la specie gatto: ha una durata di efficacia contro le pulci fino a 5 settimane.
PREVENZIONE TUTTO L’ANNO Lo spot-on di Virbac si presenta al mercato con un prezzo molto interessante, per garantire l’accessibilità a tutti i proprietari e soprattutto per permettere a chiunque di poter effettuare una prevenzione per tutto l’anno contro pulci e zecche senza nessuna difficoltà. Virbac, una sola passione: la salute animale Confezioni Disponibili Spot-on - 4 pipette - Gatto Spot-on - 4 pipette - Cane 2-10 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 10-20 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 20-40 kg Spot-on - 4 pipette - Cane 40-60 kg Spray per cani, gatti, cuccioli e gattini - 100 ml - 250 ml 500 ml ●
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Il mercato
Il mercato internazionale del pet care Analisi del mercato internazionale degli alimenti e accessori per animali da compagnia. a cura della redazione
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l capitolo del Rapporto Assalco - Zoomark dedicato al mercato internazionale rileva che il pet food nel 2012 ha raggiunto il valore di 94 miliardi di dollari, di cui più del 70% (per la precisione, 67 miliardi) provenienti dagli alimenti per cani e gatti. La crescita a valore rispetto al 2011 è pari al +2,5%. L’incremento è da imputare principalmente alle buone performance dei paesi emergenti, che hanno bilanciato la stabilità o lieve crescita dei mercati più avanzati. Anche il
settore pet ha infatti risentito della crisi economica a livello globale. Ad un’analisi per macro aree appare evidente come l’America del Nord e l’Europa Occidentale siano caratterizzate da una crescita moderata, mentre l’Europa Orientale e l’America Latina sono contraddistinte da uno sviluppo sostenuto. A conferma di ciò, il mercato che cresce più velocemente a livello globale è quello brasiliano. Nell’area Asiatico - Pacifica si osserva infine una sostanziale stabilità, principalmente a causa della lenta ripresa del Giappone, il primo mercato dell’area, colpito da calamità naturali nel 2011. La Cina, quarto mercato per la crescita
1. Il mercato del pet care in Europa
TOTALE EUROPA +3,1
+4,2
+1,0
+1,4
+3,5 +2,3 +7,1
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2013 - dati IRI.
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Il mercato a livello globale, resta una “stella nascente”, anche se presenta una situazione anomala rispetto al resto del mondo: qui infatti le vendite degli accessori e altri prodotti destinati ai pet sono superiori a quelle dei prodotti per l’alimentazione degli animali da compagnia.
LA SITUAZIONE IN EUROPA Concentrandosi sul gruppo di Paesi europei costituito da Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Olanda notiamo come la macro categoria del petcare (intesa come alimenti per cani e gatti, alimenti per altri animali ed accessori), rilevata solamente nel mass market, non stia risentendo eccessivamente della recessione. Secondo i dati rilevati da IRI, la crescita delle vendite a valore del petcare in Europa è infatti positiva: +3.1%, dato ancora più rilevante se paragonato al tasso di crescita dell’anno precedente (+1,6% nel 2011). Nel 2012 il settore dei prodotti dedicati agli animali da compagnia in Europa ha fatto registrare vendite nel solo Mass Market per poco più di 8 miliardi di euro. Il fattore comune a tutti i Paesi oggetto dell’analisi è una crescita moderata, per effetto della tendenza inflazionistica e dell’aumento di importanza dei segmenti premium, che guidano la crescita a valore.
Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l'Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono oltre il 90% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quattordicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo.
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Spagna (+7,1%), Regno Unito (+4,2%)e Francia (+3,5%) sono i paesi in cui è più alta la crescita a valore per il 2012. Italia, Germania e Olanda fanno registrare comunque dinamiche positive, ma il loro tasso di crescita si posiziona al di sotto della media della categoria (che ricordiamo essere 3,1%). Nel dettaglio, l’Italia si attiene sui tassi di crescita rilevati per il 2011, realizzando nel 2012 una crescita a valore del 2,3% nella somma degli alimenti per cani e gatti, alimenti per altri animali e accessori, rilevati nel solo mass market. La Germania (+1,4%) e l’Olanda (+1,0%) migliorano le loro rispettive performance, come emerge dal confronto con i valori dell’anno precedente.
ANALISI DEI SINGOLI SEGMENTI IN EUROPA Il segmento più rilevante dell’intero mercato del petcare in Europa è il pet food per gatti, che copre da solo la metà delle vendite. Gli alimenti per gatti sono anche il segmento che mostra la crescita più decisa, pari a 161 milioni di euro. Seguono gli alimenti per cani, con un aumento di 78 milioni di euro. Motore principale della crescita del pet food per gatti è il monoporzione umido, in cui i prodotti di marca stanno investendo con particolare attenzione attraverso nuove referenziazioni e packaging. I produttori puntano infatti su nuovi gusti “premium” per i formati più piccoli, oppure su confezioni più pratiche e semplici da utilizzare. Il secondo fattore dell’incremento del segmento sono gli alimenti secchi. Passando invece agli alimenti per cane osserviamo come la crescita di questi (+77,7 milioni di euro) sia influenzata principalmente dagli Snack & Treats, snack funzionali e fuoripasto, segmento che si arricchisce dell’innovazione apportata dai prodotti per l’igiene orale, oltre che per l’intrattenimento. Anche gli accessori fanno registrare buoni risultati, in aumento del 2,3%, al contrario degli alimenti per altri animali (dove però si deve segnalare che il campione di indagine non è omogeneo in tutti i Paesi analizzati) che sono in calo. Il mercato del petcare di Italia, Francia, Regno Unito, Spagna, Olanda e Germania si conferma sempre più competitivo per i prodotti a marchio, a causa delle attività promozionali e, più in generale, delle performance fatte registrare dalle Private Label. I prodotti delle marche private crescono infatti in molti dei mercati osservati anche per il difficile momento economico che porta i consumatori a preferire prodotti più convenienti. Congiuntamente ad altri fattori, ciò porta ad una sempre maggior polarizzazione della categoria a livello europeo. Crescono infatti i prodotti delle Private Label insieme a quelli a basso prezzo, ma contemporaneamente regi-
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strano una variazione positiva i segmenti presidiati dai prodotti di marca, che offrono soprattutto prodotti premium e superpremium in formati monoporzione. Esistono infatti varie tipologie di acquirenti, che variano al variare dell’approccio del pet owner all’acquisto di prodotti pet care. ●
The Market - (by the editorial staff)
THE INTERNATIONAL PET CARE MARKET Analysis of the international pet food and accessories market he chapter on the international market in the Assalco - Zoomark Report observes that pet food in 2012 reached a value of 94 billion dollars, more than 70% of which (67 billion Euros, to be precise) from dog and cat foods. The increase over 2011 in value terms was +2.5%. This increase is mainly due to good performances in emerging markets, which offset the stability or slight decrease seen in the more advanced markets, as the pet animal sector, too, has been adversely affected by the economic crisis on a global scale. Analysis by macro-areas clearly shows that North America and Western Europe are characterised by moderate growth, while Eastern Europe and Latin America grow at a distinctly steadier pace. This is confirmed by the fact that the fastest-growing market globally is Brazil. The Asia-Pacific area is seen as basically stable, mainly owing to slow recovery in Japan, the area’s chief market, which was hit by natural disasters in 2011. China, the fourth fastest-growing market in the world, is still a “rising star”, though its situation is anomalous compared to the rest of the world, as sales of accessories and other products for pet animals here are higher than pet food sales.
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The situation in Europe If we focus on the group of European countries comprising Italy, France, Germany, the United Kingdom, Spain and the Netherlands, and we confine our analysis to the mass market, we note that the all-embracing pet care category (meaning dog and cat foods, foods for other animals and accessories) is not suffering unduly from the recession. According to IRI data, the growth of pet care sales in Europe in value terms is positive: +3.1%, which is all the more worthy of note if compared to the preceding year’s growth rate (+1.6% in 2011). In 2012, the pet care industry chalked up sales, in the mass market alone, slightly in excess of 8 billion Euros. The common factor to all countries analysed is the moderate growth resulting from inflationary trends and the increased importance of the premium segments, which lead growth in value terms. Growth in value terms in 2012 was strongest in Spain (+7.1%), the United Kingdom (+4.2%) and France
IRI Information Resources, prima SymphonyIRI Group, è nata a Chicago nel 1979. IRI è la sola società in grado di fornire una sofisticata e articolata combinazione di team con expertise uniche su differenti mercati, soluzioni innovative per la gestione delle informazioni in tempo reale, modelli di analisi predittive e servizi di business intelligence.
(+3.5%); Italy, Germany and the Netherlands are on a positive path, however, though with a lower growth rate compared to the average for this category (which, as we mentioned, was 3.1%). Specifically, Italy maintains growth rates in line with those recorded in 2011, with a 2.3% increase in value in 2012 for dog and cat foods, foods for other animals and accessories combined, observed in the mass market alone. Germany (+1.4%) and the Netherlands (+1.0%) improve their respective performances by comparison with the preceding year’s values. Analysis of individual segments in Europe The most notable segment in the entire European pet care market is the cat food segment, which alone accounts for one-half of sales. Cat foods are also the segment with the strongest growth, amounting to 161 million Euros. Next come dog foods, up by 78 million Euros. The main driver of cat food growth is the wet single-serving segment, in which branded products are investing, with special attention being devoted to new references and packaging. Manufacturers are betting on new “premium” flavours in the smaller sizes, or on more practical and easier-to-use packages. The second growth factor in this segment are dry foods. As for dog foods, we note that their growth (+77.7 million Euros) is mainly influenced by Snacks & Treats, i.e. functional and between-meals snack foods, a segment which also benefits from the innovation brought on by oral hygiene products and toys. Accessories, too, yield good results, as they are up by 2.3%, unlike foods for other animals, which are on a downturn (though it must be pointed out that the survey sample is not homogeneous in all the countries surveyed). The pet care market in Italy, France, the United Kingdom, Spain, the Netherlands and Germany confirms that it is ever more competitive for branded products, owing to promotional activities and, more generally, to the performance of private label products. Private label products are on the rise in many of the markets observed, also because of the present economic times which lead consumers to prefer more economical products. This, in conjunction with other factors, brings about an ever greater polarisation in this category on a European scale. Private label products are on an upward trend, together with low-priced products but, at the same time, the branded product segments, which mainly offer premium and superpremium products, show a positive change. Purchasers come in various types, which change with pet owners’ approaches to the purchase of pet care products.
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A fil di rete
Bartolomeo Borgarello DVM, Marketing Account Manager
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a domanda che molti di voi si pongono è: perché devo avere un sito? In un periodo di crisi perché devo investire tempo e denaro per qualcosa di cui fino ad oggi ho fatto a meno? L’investimento mi ritornerà? Cominciamo a dire che il sito non è un semplice catalogo digitale ma rappresenta la nostra seconda vetrina sul mondo, un ulteriore luogo di scambio con i nostri clienti e una sorta di banner pubblicitario in grado di fornirci parecchi contatti. Solo in Italia gli utenti del web sono più di trenta milioni, si stima che più del 50% della gente prima di un acquisto cerchi informazioni sul web. Ci si cerca sul web Le statistiche sull'uso dei motori di ricerca parlano chiaro: l'83% degli italiani che accedono a internet utilizza i motori di ricerca per trovare informazioni prima di effettuare un acquisto. Per capire l’enorme potenzialità numerica verso il nostro sito basti ricordare l’indagine GfK Eurisko, contenuta nel rapporto AssalcoZoomark 2013, da cui emerge che il 55% degli italiani possiede un cane e il 20% della restante popolazione manifesta il desiderio di possederne uno. Inoltre un sito internet è una vetrina visibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all'anno. I confini temporali vengono annullati e gli utenti possono curiosare all'interno del nostro negozio quando più gli fa comodo. A tutto questo si deve aggiungere che, nell’immaginario comune, le aziende serie hanno un sito. Se non lo abbiamo perdiamo in credibilità. Petshop in vetrina In che modo un petshop può utilizzare questa seconda vetrina virtuale? Per esempio, offrendo alcuni servizi oltre alla visibilità o alla vendita dei prodotti: petsitter, toelettatura tradizionale e/o selfmade, servizi a domicilio, eventi aziendali interni ed esterni. Invece, per chi ha un allevamento cosa c’è di più semplice
PER CHI DESIDERA UN APPROCCIO WEB DECISAMENTE PROFESSIONALE
Un sito come vetrina virtuale che riempire delle pagine del proprio sito con immagini e notizie riguardanti le razze selezionate? In entrambi i casi vendere on-line è solo un’opzione ulteriore, decisamente più impegnativa e costosa, ma per la vetrina basta poco anche se deve essere allettante e aggiornata. Tutto dipenderà dalla nostra attività e dai nostri progetti. La vetrina virtuale può essere un blog gratuito o una pagina facebook ma, per chi preferisce qualcosa di più professionale, il sito resta la scelta d’elezione. Per renderlo un investimento efficace, è necessario tener presente qualche accorgimento. ll primo tra tutti è quello di cercare un web master di fiducia o una web agency; il fai da te è possibile ma richiede competenze tecniche che non tutti hanno. Il nome e l’indirizzo Tecnicamente il sito è un insieme di pagine piene di contenuti a disposizione dei clienti o potenziali clienti, ma senza un nome e un indirizzo preciso perde di efficacia. Le pagine del nostro sito vengono ricercate e devono essere ritrovate dai navigatori ad un determinato indirizzo. Esistono domini, cioè indirizzi web, di diversi livelli ma quelli che dobbiamo prediligere sono tipo www.lamiaazienda.it e non quelli di terzo livello, a volte gra-
tuiti, come www.lamiaazienda.gestoresito.it che difficilmente possono essere identificati con la nostra immagine. Il nome e l’indirizzo del nostro sito deve facilmente essere riconducibile al nome che ci contraddistingue. Mail e sito con lo stesso nome L'indirizzo e-mail deve coincidere con l'indirizzo del sito. Così facendo, un cliente o un fornitore che riceve un'e-mail dall'azienda riceve allo stesso tempo le coordinate per poter curiosare sul sito web. Uno dei motivi per cui avere un sito è quello di poter facilmente fare “branding” cioè informare e diffondere l’idea di chi siamo e cosa abbiamo da offrire di diverso dai nostri competitor. Il costo Il costo annuo per un sito con acquisto di dominio e comprensivo di lavoro di una web agency o di un web master è decisamente contenuto e varia in base alla complessità del sito e al numero di aggiornamenti annui. In modo del tutto orientativo i prezzi si aggirano tra i 500 e i 4000 Euro all’anno. Spendere di meno è possibile solo per chi ha una certa dimestichezza con la pubblicazione in rete, spendere molto di più è possibile ma sono investimenti adatti solo a catene di negozi, grandi aziende o a chi non si accontenta della vetrina ma vuole vendere on line. ●
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Accessori
Charlotte’s Dress by SERVICE S.r.l. via Milano 174,15121 Alessandria, Italy Tel. +39 0131/18.50.809 - Fax +39 0131/18.51.026 E-mail: info@charlottesdress.com - www.charlottesdress.com
Spring Summer Collection 2014 ‘’Charlotte’s Dress” “CHARLOTTE’S DRESS’’, giovane brand inconfondibile nella moda dedicata ai nostri amici a quattro zampe, nasce dall’incontro fra l’amore incondizionato per i nostri fedeli amici e per tutto ciò che è fashion stiling, e un’idea di Simona Corigliano, Fashion designer e Andrea Marchelli, Managing Director. Il mondo della “CHARLOTTE’S DRESS” è una sorta di paese delle meraviglie, dove ricerca e creatività accostate alla scelta di materiali di prima qualità, garantiscono un prodotto unico nel suo genere, studiato nei minimi particolari, il tutto esclusivamente made in Italy. La collezione primavera “CHARLOTTE’S DRESS’’, è multisfaccettata, romantica, raffinata, attenta ai dettagli, come sempre nel pieno stile della maison. Il brand per la bella stagione tocca tinte neutre e pastellate, ma anche le vivaci tonalità dell’arancio, tiffany, rosa orchidea, turchese e rosso. L’estate “CHARLOTTE’S DRESS’’ è piena di motivi naif e fantasia, a pois e rigatI, che andranno ad arricchire tshirts e dresses, ma anche accessori. Si tratta di una linea dal mood sofisticato, declinata in una leggera chiave rock dove i pizzi si alternano con borchie di svariate forme, perle e Swarovski, il tutto miscelato sapientemente. Per quanto riguarda gli accessori, la linea propone: cucce, borse, ciotole, guinzaglieria, puntando i riflettori, soprattutto su collari e pettorine. Qui stile, eleganza e un gusto minimal chic si coniugano con la scelta di svariati materiali, tra cui: ecopelle, vernice, cavallino, vitello, camoscio e stampati animalier su pelle. ●
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“CHARLOTTE’ S DRESS”, perché sceglierla? Perche’: l’amore, il rispetto, e la cura del tuo fedele compagno, sono nel DNA della maison.
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Alimentazione del cane e del gatto
Monge & C. S.p.a. Via Savigliano, 31 - 12030 Monasterolo di Savigliano Tel. 0172/747111 - Fax 0172/747198 E-mail: info@monge.it - www.monge.it
Lechat e Special Dog Excellence I Superpremium con la frutta.
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onge, dal 1963 lo specialista italiano del petfood, raggiunge per primo un altro importante traguardo nell’alimentazione degli animali domestici. Nascono Lechat e Special Dog Excellence, le nuove linee create da Monge per rispondere ai bisogni dei possessori di animali più moderni e sempre più esigenti in fatto di acquisti nei prodotti petfood. Le nuove tendenze nei consumi petfood in Italia e nel mondo tendono sempre di più ad allinearsi ai canoni dell’alimentazione umana. Prodotti buoni, sani, genuini, con ingredienti certificati e meglio se a km zero, in grado di garantire benessere prolungato nel tempo all’animale che ne fa uso. Special Dog e Lechat Excellence sono disponibili in tutti i migliori negozi specializzati, in grado di rispondere a queste nuove esigenze. Le caratteristiche principali che troviamo in ogni ricetta sono le seguenti: Crocchette e croccantini con carne fresca. Tutti arricchiti con frutta attraverso ricette mirate e selezionate: la mela, che aiuta ad abbassare il colesterolo; gli agrumi ricchi di vitamine che riducono i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento dell’organismo; i semi di lino con il loro pregiato contenuto di Omega 3 per aiutare l’apparato cardio-circolatorio. Utilizzo di materie prime possibilmente a km zero per migliorare l’ambiente in cui viviamo e per avvicinarsi sempre più a un’idea di prodotto e consumi sostenibili che Monge vuole portare avanti come primo Global Green Company nel petfood.
SPECIAL DOG EXCELLENCE Una linea preparata in base alla taglia dell’animale con carni fresche, frutta e semi di lino. Le crocchette Special Dog Excellence, oltre a contenere i benefici della frutta, sono studiate in modo mirato in base alla razza e alla taglia morfologica dell’animale: • Crocchette Puppy & Junior: per i cuccioli ed i cani giovani • Crocchette Mini: per razze di piccola taglia • Crocchette Medium: per le razze più diffuse
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• Crocchette Maxi: per cani tipo Labrador, Golden Retriver, Pastore • Crocchette Giant: per i Molossi e, più in generale, per i cani di grandi dimensioni Il nuovo pack Special Dog Excellence comunica immediatamente le caratteristiche del prodotto e i valori di ogni ricetta per permettere al possessore di animali di scegliere la crocchetta più adatta al suo piccolo/grande amico. Naturalmente su ogni pack vengono raffigurate le razze più conosciute per rendere il prodotto più visibile a scaffale.
LECHAT EXCELLENCE La linea Lechat Excellence nasce in base agli stili di vita dell’animale a cui è dedicata: gatti da appartamento, gatti sterilizzati, gatti adulti, gatti a pelo lungo, gatti sensibili ad alcuni alimenti. Tutte le ricette sono arricchite con frutta e sono disponibili nella confezione più pratica, cioè il sacchetto da 400 g. Anche in questo caso croccantini diversi per ogni singola ricetta, adatti alla masticazione da parte di tutti gli animali e studiati appositamente per soddisfare bisogni specifici di gatti con stili di vita differenti. La linea è composta da 6 referenze: • Kitten • Adult • Hairball • Sensitive • Indoor • Sterilized Lechat e Special Dog Excellence sono veri Superpremium con frutta fresca garantiti da oltre 50 anni di esperienza Monge nell’alimentazione di cani e gatti. ●
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L’intervista DA UN’IDEA SEMPLICE A UN’IMPRESA ORGANIZZATA E IN PRONTA CONSEGNA
Claudia Nicolini per Felindo e Impronte petshop
Maria Luisa Quattrina Medico veterinario, pubblicista
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i ricordate che PetTrend ha realizzato un set per riprendere i negozianti presenti a Zoomark International 2013 e poi li ha “postati” su YouTube ? Vi ricordate che a pagina 19 del numero di dicembre 2013-gennaio 2014 erano citati i soggetti più visti? La redazione della rivista ha deciso di intervistare i personaggi più cliccati. Oggi ci siamo recati a intervistare Claudia Nicolini, che è consulente per la comunicazione e i rapporti con i clienti di Impronte petshop di Milano. È pertanto suo il merito dell’ampia visibilità dell’azienda. Leggendo questa intervista si possono trarre non pochi spunti per migliorare la propria attività. Perché Impronte non è una catena, è un grande petshop che evidenzia tutti gli aspetti e le caratteristiche positive del negozio singolo.
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PetTrend: Ci racconta come il titolare di Impronte, Gualtiero Pedotti, ha iniziato la sua avventura nel mondo del pet? Claudia Nicolini: Era una giornata di pioggia battente e Gualtiero Pedotti si recava al vicino supermercato a comprare la sabbia per i suoi gatti. Uscito, si rende conto di quale fosse il disagio di avere un tale peso da trasportare sino a casa e come il materiale, per sua natura, si bagnasse copiosamente diventando zavorra. Quanto sarebbe stato bello ricevere direttamente sulla porta di casa il fardel-
lo? E magari poter scegliere tra tutte le referenze del mercato di allora? Così nel 1995 nasce Felindo, consegne a domicilio delle sei tipologie di lettiere allora sul mercato. In soli due anni la piccola azienda, con un magazzino in affitto, passa da uno a tre furgoni e distribuisce 1,5 tonellate di “sabbietta” per gatti al giorno. PT: Se l’inizio è stato casuale, come è proseguita la realizzazione delle consegne a domicilio? CN: L’inizio è stato il frutto del caso e di una felice constatazione, la realizzaClaudia Nicolini
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IMPRONTE PETSHOP TRA AGGREGAZIONE E AIUTI AI CANILI
zione invece è merito di tre fattori determinanti. Prima di tutto è stato realizzato uno studio del mercato delle lettiere per gatti, in tutte le sue variegate sfaccettature, e della sua continua evoluzione grazie ai nuovi materiali disponibili sul mercato. Poi il fattore prezzo. Non solo le lettiere dovevano avere un costo competitivo, ma soprattutto la consegna doveva essere gratuita. Infine, il fattore passaparola. Disponibilità e gentilezza associati ai primi due fattori hanno fatto sì che la voce si spargesse con estrema velocità. Il passaparola è ancora il punto di forza della nostra attività. PT: Come siete arrivati ad aprire anche uno store dalla piccola impresa iniziale? CN: È facilmente immaginabile che le persone cui facevamo le consegne desiderassero essere rifornite anche di prodotti alimentari. Dalla richiesta alla soluzione del problema fu la naturale progressione del nostro lavoro, da vent’anni sino a oggi. L’evolvere degli eventi ha portato ad aprire nel 2009 “Impronte petshop” con annesso magazzino. L’attuale store occupa una superficie di 250 metri quadrati con annesso ampio parcheggio. Accanto è situato il magazzino Felindo di 500 metri quadrati, suddiviso nella zona ricevimento merci e in quella in cui prepariamo i pacchi per le consegne. Felindo impiega quattro persone mentre Impronte petshop ha tre dipendenti più un consulente esterno. PT: E come avvengono le consegne?
Un altro punto a favore di Improntepetshop è la capacità di organizzare eventi di aggregazione per i clienti in collaborazione con le aziende. Per Claudia Nicolini, infatti, avere un promoter nel punto vendita è sterile e riduttivo, meglio che l’attività di promozione sia inserita in un mini evento conviviale che crei sinergie e anche amicizia. Così l’azienda diviene sponsor di “Un giorno da pelosi” o della “Giornata degli amici del boxer” o “La festa del gatto” o ancora di una raccolta alimentare per i canili. Improntepetshop aiuta individualmente o tramite i clienti a raggiungere e distribuire alimenti e accessori ai canili di tutta Italia. Ecco perché tutti i sabati i clienti donano spontaneamente al “banco alimentare” per i pelosi che vivono nei canili di tutta Italia, e il lunedì successivo Improntepetshop provvede alla consegna. Felindo e Improntepetshop sono i marchi aziendali di: EUREKA SAS di Pedotti Gualtiero
CN: Felindo con mezzi propri copre tutta la città di Milano e dintorni (con suddivisione in 6 macro aree). Mentre tramite corriere distribuiamo, come Impronte petshop, in tutta Italia e in parte d’Europa. La politica aziendale ci consente, in molti casi, di essere competitivi anche in luoghi assai distanti da Milano. PT: Se dovesse indicare in sintesi il motto di Improntepetshop cosa direbbe? CN: Entusiasmo e massima attenzione verso le esigenze del cliente, rispetto e continuo dialogo. Se il cliente telefona c’è sempre una persona attenta alla richiesta. Anche a una mail si risponde con velocità. La risposta a qualsiasi richiesta del cliente avviene sempre in massimo 24 ore. Poi c’è la politica dei prezzi, e possibilità di resa o cambio qualora il prodotto ordinato non fosse idoneo alle aspettative. Consulenza non di parte, non si sollecita mai un acquisto piuttosto di un altro, ma si cerca il miglior prodotto utile all’esigenza
Il furgone Felindo
specifica del “cliente pet”. PT: Potrebbe descrivere i punti di forza della vostra attività on-line? CN: Il mio lavoro, con gli strumenti che offre internet, è impegnativo perché richiede una presenza incessante. Il sito deve essere aggiornato con puntualità, sia con le nuove referenze acquisite sia con le offerte a rotazione. Mentre “Improntepetshop” su Facebook è un filo diretto con i clienti che non si può mai interrompere. Questa conversazione è a volte “peer to peer” con il cliente (cioè tra noi e il singolo … vedi Messenger di Facebook) a volte “open” cioè ampliata a gruppi di clienti con discussioni tra tutti gli iscritti alla pagina. Così Facebook completa e ingigantisce il passa parola migliorandolo perché diventa dialogo. La mia soddisfazione è il numero di “fan”, dopo un anno dalla apertura della pagina sono 3100 e non è finita. Lo dico con entusiasmo: ciò che i nostri clienti mi donano è un’esperienza professionale inimitabile! ●
Il personale
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Interzoo IL BOOKING ANTICIPATO PERMETTE DI OTTENERE CONSIDEREVOLI SCONTI Susanna Positano
Giocare d’anticipo
Tecnico del turismo
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nterzoo, che si svolgerà a Norimberga dal 29 maggio al 1 giugno 2014, è la maggiore manifestazione fieristica europea dedicata al settore degli alimenti e accessori per animali da compagnia. Questa edizione vedrà la partecipazione di circa 1.500 fornitori provenienti da tutto il mondo, offrendo ai professionisti del pet una panoramica completa del mercato, degli ultimi prodotti in arrivo e delle nuove tendenze sul mercato. Se avete già deciso di essere presenti a questo importante appuntamento, vi forniamo alcune informazioni utili per il booking, ovvero per individuare e prenotare il vostro soggiorno in modo da risparmiare sulle tariffe di hotel, bed&breakfast o appartamenti.
Chi prima arriva, meglio alloggia Le tipologie di soggiorno illustrate in tabella sono due: hotel di alto livello per il massimo confort, hotel standard per chi è alla ricerca di una soluzione a buon mercato. Le location sono due: all’interno delle mura della città di Norimberga (Mitte Nürnberg) e fuori le mura. La ricerca degli hotel è basata sulla tipologia di camera doppia esclusa colazione (dove non è già inclusa nella tariffa), mentre per gli appartamenti abbiamo selezionato delle indicazioni più generali per meglio orientarsi.
Nome struttura
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Gli appartamenti La scelta più adatta e abbordabile per un numero di quattro o più ospiti, ad esempio dipendenti di una azienda che partecipano a rotazione all’evento. Non solo, l’appartamento è la scelta migliore per chi ama la privacy e la routine e non vuole o non può mangiare al ristorante, per esempio persone con intolleranze (lattosio, glutine o altro). Non sono state date indicazioni sugli appartamenti essendo la scelta ricca di variabili e quindi soggettiva.
La ricerca di un hotel può essere anche effettuata utilizzando il sito http://www.interzoo.com/en/ Nel menù Exibition Info, Staying in Nuremberg è possibile accedere a due sezioni ove cercare degli hotel: Booking a Hotel via the Convention and Tourist Office Nuremberg Convention and Tourist Office Rosi Schuckert, Martina Scharf, Claudia Asam-Martin Telefono +49 (0) 911. 23 36-121 und -122 Fax +49 (0) 911. 23 36-167 http://tourismus.nuernberg.de/en/buchen-sparen/uebernachten.html Booking a Hotel via Service Partners of NürnbergMesse Business & Service - Brigitte Schmedding GmbH Telefono +49 (0) 911.86 07 6-0 - Fax +49 (0) 911.86 07 611 http://www.business-und-ser vice.de/en/ser vices/hotels/hotelreservation.html
Range prezzo (persona/notte)
CENTRALI DENTRO LE MURA Riferimenti
Azimut Hotel Nuremberg
150-160 €
Kaulbachstraße 1 Tel: +49 (0) 911 3657 0 http://de.azimuthotels.com/
Hotel Drei Linden
110-120 €
Äussere Sulzbacher Strasse 1-3 Tel: + 49 (0) 911 50680 0 http://hdln.info/
Derag Livinghotel Maximilian
100-110 €
Obere Kanalstrasse 11 Tel: +49 (0) 911 9295 0 https://www.deraghotels.de/ hotels-nuernberg/hotel-maximilian-nuernberg.html
Hotel Smart-Inn
50-60 €
Hotel am Forum
50-70 €
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Note importanti Alla data della ricerca (22 gennaio 2014) in zona centro restano disponibili 3 hotel su 40, mentre nelle vicinanze del centro rimangono disponibili 2 hotel su 11. In zona fiera gli hotel hanno le camere già tutte prenotate. La rete metropolitana collega in modo efficiente e celere alla fiera. Pertanto tutti coloro che arrivano in treno o in aereo possono avvalersi di questo mezzo di trasporto per raggiungere le aree espositive di Interzoo. ●
Note informative Situato a poche centinaia di metri dal castello di Norimberga, con garage privato. Bar, ristorante, room service e sauna. Connessione internet WiFi a pagamento 7 euro/giorno. Disponibile in hotel bar e ristorante solo per colazione. Connessione internet WiFi gratuita. Disponibile in hotel parcheggio coperto, ristorante, bar, room service, sauna. Connessione internet WiFi gratuita.
VICINI AL CENTRO Fürther Straße 5 Tel: +49 (0) 9131 90778 00 http://www.hotel-smart-inn.com/
Colazione e connessione internet WiFi gratuita.
Foerstermühle 2 Tel: +40 (0) 911 75999 99 http://www.hotelamforum.de/
Colazione e connessione internet WiFi gratuita. Animali da compagnia fino ad 8kg gratuiti. In hotel sauna e centro benessere.
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Per ulteriori informazioni sull’azienda e sui prodotti, visitare il sito www.purina-proplan.it oppure chiamare il Numero Verde 800 525 505
Alimentazione del gatto
Quali sono le esigenze nutrizionali dei gatti nel corso della propria vita? Per supportare i loro proprietari con un’alimentazione adeguata ad ogni esigenza, PRO PLAN® presenta il “PROGRAMMA 7 VITE”: per tutta la vita, per tutte le vite del gatto.
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gni gatto nel corso della sua vita attraversa diverse fasi, nelle quali si manifestano bisogni differenti dati non solo dall’età, ma anche dal tipo di attività che svolge. Quando si accoglie in famiglia un gattino, ad esempio, sarà necessario prendersi cura di lui assicurandosi che il suo sistema immunitario si sviluppi correttamente evitando l’insorgere di disturbi gastrointestinali. In età adulta, invece, sarà necessario preservare la salute dei suoi reni per evitare l’insorgere di problematiche renali, a cui i gatti sono spesso soggetti in età matura. Ecco perché i proprietari sono particolarmente attenti ai bisogni del proprio gatto, e alla scelta di un’alimentazione corretta, che diventa fondamentale per prendersene cura quotidianamente, soprattutto se scelta fra una gamma di prodotti ampia che soddisfi ogni esigenza specifica. Per questo PRO PLAN® - il brand super premium di Purina costantemente all’avanguardia nell’introduzione di innovazioni scientifiche nel campo della nutrizione - si impegna per supportare i proprietari di gatti nella scelta dell’alimentazione più corretta sulla base di ciò di cui ha bisogno il proprio gatto, e presenta il “Programma 7 Vite” in esclusiva per il canale specializzato. A partire da un Calendario per il 2014, sviluppato in collaborazione con le principali associazioni veterinarie in Italia - ANMVI e FNOVI - per sensibilizzare gli italiani sulle buone abitudini per prendersi cura di un gatto, PRO PLAN® lancia un nuovo modo di considerare l’alimentazione del proprio gatto, attraverso le 7 vite che questo può vivere. Grazie al “Programma 7 Vite” di PRO PLAN®, ogni proprietario verrà guidato nell’identificare le esigenze nutrizionali del gatto e riconoscere i benefici dell’alimentazione realmente rilevanti per la sua salute. Per ulteriori informazioni sulla gamma Purina PRO PLAN® e i benefici delle sue formule, consultare il sito www.purina-proplan.it o chiamare il Numero Verde Purina per Voi 800.525.505 ●
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PROGRAMMA 7 VITE VITA DA GATTINO: PRO PLAN® ha creato OPTISTART®, una miscela che contiene colostro, che migliora le difese dell’organismo, equilibrando la microflora e riducendo il rischio di disturbi gastrointestinali. VITA DA GATTO ADULTO: PRO PLAN® ha creato OPTIRENAL®, una formula esclusiva che integra aminoacidi, acidi grassi essenziali e antiossidanti per favorire reni sani nel lungo periodo. VITA DA GATTO OLTRE I 7 ANNI: PRO PLAN® ha creato LONGEVISTM 1, una miscela brevettata di acidi grassi Omega-3 e Omega-6, antiossidanti e un prebiotico che estende la durata della vita del gatto, migliorandone la qualità. VITA DA GATTO CON ESIGENZE SPECIFICHE: i gatti non sono tutti uguali, molti di loro hanno esigenze specifiche che hanno bisogno di una risposta nutrizionale mirata. Ecco perché PRO PLAN® ha creato dei prodotti ad hoc per loro come DERMA PLUS, una formula brevettata2 con HAIRBALL CONTROL, che controlla la formazione dei boli di pelo, e li accompagna nell’apparato digerente facendoli espellere in modo naturale. Per i gatti soggetti ad intolleranze alimentari, PRO PLAN® ha creato la formula specifica DELICATE che oltre ad essere estremamente appetibile riduce il rischio di intolleranze alimentari. Per i problemi dentali di cui soffrono l’80% dei gatti, PRO PLAN® ha creato la NUOVA formula specifica DENTAL PLUS che riduce la formazione di tartaro di più del 40%. VITA DA GATTO DI CASA: PRO PLAN® ha creato la formula specifica HOUSECAT, che contiene un prebiotico naturale che contribuisce a mantenere l’equilibrio della flora intestinale impedendo processi di fermentazione responsabili del cattivo odore della lettiera. VITA DA GATTO SOVRAPPESO: PRO PLAN® ha creato OPTI-LIGHT®, che include elevati livelli di proteine di qualità superiore derivanti da fonti selezionate ed un basso contenuto di grassi per favorire la perdita di peso. VITA DA GATTO STERILIZZATO: PRO PLAN® ha creato la formula specifica STERILISED che aiuta a mantenere il peso corporeo ideale perché ha un minor contenuto di grassi e una maggior quantità di proteine. 1
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Brevetto Europeo Numero: E P1637041B1EP Brevetto Europeo Numero: EP 1212970B1
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Alimentazione del gatto
Programma Benessere 360 è distribuito da PET 360 s.r.l. Via Amedei, 6-20123 Milano (MI) Tel. 02/2043764 - info@pet360.it
Amore, cura e rispetto a 360° Per noi di PET 360, l’amore, la cura ed il rispetto sono i principi guida per proporvi prodotti che vi aiutano a vivere il rapporto con il vostro gatto in modo pieno e completo.
P
et360 è un’azienda italiana giovane e innovativa che propone prodotti in linea con le più moderne esigenze di mercato. La missione aziendale è quella di fornire ai clienti una serie completa di soluzioni che puntano innanzitutto al benessere dell’animale ottenuto grazie alla qualità nutrizionale, al miglioramento delle condizioni ambientali ed alla relazione uomo-animale. I nostri prodotti sono studiati e sviluppati per creare ed accrescere questa relazione unica e incredibile. Amore per gli animali, cura nella ricerca degli ingredienti e nella produzione, rispetto per le esigenze nutrizionali, fisiologiche ed etiche dei nostri amici a 4 zampe. I principi cardine su cui è incentrata la filosofia della nutrizione di Pet360 sono: la scelta accurata delle materie prime, la cura del processo produttivo ed un continuo processo di ricerca e sviluppo supportato dall’Équipe Scientifica dell’Università di Bologna - Dip. di Veterinaria. Rispetto è una delle parole chiave che descrivono la nostra filosofia aziendale che si traduce nell’adottare procedure di sviluppo dei prodotti senza tecniche crudeli o limitanti il benessere psichico e fisico dei nostri animali. Questa filosofia è alla base di Programma Benessere Salute 360 una nuova linea di alimenti superpremium per gatti incentrata sulla funzionalità nutrizionale e sulla gestione dello stress ossidativo per rallentare l’invecchiamento cellulare. La linea Gatto è composta da 3 formule previste nei formati da 400 g e da 1,5 kg. • Exi Care, formulato per gatti molto esigenti con ciò che cercano nella loro ciotola, è particolarmente appetitoso per soddisfare i palati più raffinati. • Steri Lite, formulato per gatti sterilizzati e/o tendenti al sovrappeso, ha un minore apporto calorico, rispetto ad un alimento per gatti attivi e presenta livelli ridotti di quei sali minerali coinvolti nella formazione dei calcoli. • Long Hair, formulato per gatti con il pelo lungo, contiene una elevata percentuale di fibre per favorire l’espul-
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sione naturale dei boli di pelo e, grazie all’azione combinata di Vitamine, oligoelementi chelati e acidi grassi essenziali, contribuisce ad avere un pelo lucido ed una cute sana. Tutti gli alimenti per i gatti, della linea Programma Benessere salute360, sono uniti da un unico comun denominatore, il Synox3D®, una miscela bilanciata di ingredienti naturali quali uva, agrumi, rosmarino, chiodi di garofano e curcuma, il cui effetto è quello di contrastare l’azione dei radicali liberi rallentando il processo di invecchiamento cellulare. Questo nuovo approccio alla gestione dello stress ossidativo è caratterizzato dallo stimolo alla produzione di enzimi antiossidanti endogeni, dall’aumento dei livelli plasmatici di vitamina E e A antiossidanti e dalla riduzione della produzione di sostanze tossiche. Il risultato finale è la riduzione dello stress ossidativo e l’aumento della protezione cellulare. La gamma PROGRAMMA BENESSERE 360 è inoltre composta dalla linea FORMA 360 che, grazie ai benefici della formula PROVITAL, integrata con formulazioni di altissimo livello, favorisce lo sviluppo ed il mantenimento ottimale dei nostri gatti in tutte le fasi della loro vita. La gamma PROGRAMMA BENESSERE 360 si completa con la linea GUSTO 360, che, oltre a garantire i benefici della FORMULA PROVITAL, soddisfa i gusti più difficili dei nostri gatti senza dimenticarne le esigenze nutrizionali. ●
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Accessori
On Site S.r.l. - Via Nazionale, 6 Castione Andevenno 23012 (Sondrio) Tel. 0342 200070 www.onsitesrl.it
Hurtta Collezione Outdoor 2014 L’inedita colorazione blu ginepro inaugura il nuovo anno.
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urtta, marchio finlandese leader mondiale nell’abbigliamento tecnico e nella guinzaglieria per il cane, è orgogliosa di presentare la prima novità del nuovo anno: l’inedita colorazione “blu ginepro” caratterizza da oggi tutta la gamma di collari, pettorine e guinzagli “outdoor”. Particolarità di questa nuova tinta è la presenza di tre colori in luogo dei canonici due. Sulla base in blu ginepro, sono presenti nastri in nylon grigio granito caratterizzati da scritte e da una linea continua (una delle firme del design Hurtta) in verde lime. Restano, naturalmente, invariati il rigoroso design, l’eccezionale ergonomia e l’elevato livello qualitativo dei materiali utilizzati, caratteristiche che rendono da sempre i prodotti Hurtta unici al mondo. Anche l’originale pettorina norvegese è interessata da questa sfiziosa novità! La pettorina norvegese in neoprene è il prodotto originale di Hurtta più imitato in tutto il mondo. La sua imbottitura e la sua particolare forma garantiscono il massimo rispetto delle articolazioni e del collo del cane. Gli anelli in lega metallica leggera e brunita ne aumentano la sicurezza. Le finiture in materiale riflettente 3M aumentano sensibilmente la visibilità del cane in ogni condizione di luce scarsa. Hurtta è un’azienda finlandese con oltre quindici anni di esperienza nel disegno e nella produzione di capi tecnici e di accessori per il cane e per il suo conduttore. Per maggiori informazioni: On Site Srl | Hurtta Italia Tel 0342 200070 Web www.hurtta.it ●
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Soldi e salute
Lorena Bassis Esperta in soldi e diritti
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on il Servizio Sanitario Nazionale i tempi di attesa per fissare una visita specialistica, un’ecografia o una lastra spesso sono molto lunghi. Avere una polizza sanitaria può essere di grande aiuto. A fronte del pagamento di un premio, viene offerto il rimborso (totale o parziale a seconda del contratto) dei costi sostenuti per le prestazioni erogate dall’ospedale o dalla clinica privata. Secondo un’indagine della Banca d’Italia risulta, però, che gli italiani sono ancora poco previdenti. Sono solo 1,5 milioni le famiglie - cioè il 6,5% del totale - titolari di una polizza malattia e/o infortuni. Le assicurazioni sanitarie sono più diffuse al nord con il 9,7%, un po’ meno al centro dove le persone assicurate sono il 6,9%, mentre decisamente poco al sud con l’1,3%. Percentuali così basse sono forse dovute al fatto che scegliere una polizza sanitaria non è così facile. Soprattutto per la gran varietà di
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GLI ITALIANI CHE STIPULANO UNA POLIZZA SANITARIA SONO ANCORA POCHI. IN REALTÀ QUESTA PUÒ RIVELARSI MOLTO UTILE A PATTO, PERÒ, DI SCEGLIERLA CON ATTENZIONE
Voglio una vita… assicurata offerte presenti sul mercato. Vediamo allora di conoscerle meglio. Prestazioni garantite e non Una polizza sanitaria è un contratto in base al quale la compagnia di assicurazione, dietro il pagamento di un premio annuale, si impegna a rimborsare i costi sostenuti dall’assicurato per esempio per le visite mediche diagnostiche, specialistiche e riabilitative, o per il ricovero ospedaliero conseguente a malattie, infortuni o interventi chirurgici. I contratti possono prevedere condizioni diverse e includere o escludere certe voci di rimborso. In genere sono esclusi i rimborsi per le spese relative da accerta-
menti a scopo preventivo, per gli interventi in day-hospital così come il rimborso dei farmaci e le cure per le patologie più gravi, specie se possono portare a cronicità, perché la compagnia si ritroverebbe nelle condizioni di pagare per lunghi periodi. Tante offerte La scelta di una polizza sanitaria va fatta sulla base delle esigenze personali e appagare il proprio bisogno di sicurezza. Le possibilità di scelta non mancano. La prima considerazione da fare è che più ampia sarà la copertura più alto sarà il premio da pagare. È quindi importante valutare le proprie esigenze
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Soldi e salute confrontandole con ciò che ogni singolo prodotto è in grado di offrire. Una scelta consapevole valuta più proposte. Ciò che conta in una polizza salute Leggere con molta attenzione il contratto e ogni singola clausola. • Il massimale - è la somma massima che l’assicuratore è disposto a risarcire. In altre parole, corrisponde a quanto arriva a liquidare la copertura assicurativa. Più alto è il massimale più sarà alto il rimborso, ma anche il costo annuale della polizza. • Il limite di indennizzo - rappresenta la somma massima che viene risarcita dall’assicurazione, al verificarsi del danno, indipendentemente dal massimale. Per esempio, se il limite di indennizzo è il 10% del massimale assicurato pari a 50.000 €, vorrà dire che il rimborso per le spese di ricovero o di intervento non potrà superare i 5.000 €. • La franchigia e gli scoperti - costituiscono la quota di spesa che la compagnia non risarcisce e che rimane sempre a carico dell’assicurato. Questo importo può essere fissato in rapporto a ogni sinistro o a ogni periodo di assicurazione. • La durata - ci sono diverse opzioni. Se annuale offre la possibilità di rivedere le condizioni e di adeguarle a nuove situazioni ed eventualmente di cambiare la compagnia allo scadere di ogni anno. Optando invece per una polizza pluriennale, in genere si usufruisce di uno
sconto ma si è vincolati per un certo numero di anni. In realtà, quest’ultima scelta andrebbe bene solo se abbinata a una clausola di rescindibilità annuale, che prevede la possibilità di cancellazione del contratto allo scadere di ogni anno. • Il premio - consiste nell’importo annuo che l’assicurato dovrà versare alla compagnia assicuratrice quale costo della polizza. La cifra varia a seconda del prodotto scelto. Come già detto più alto sarà il massimale scelto in base alle proprie esigenze, maggiore il premio da pagare. Ci sono polizze che permettono di rivolgersi a strutture sanitarie convenzionate con la compagnia di assicurazioni e altre che, invece, si limitano a rimborsare la prestazione effettuata. Per i liberi professionisti farà, invece, la differenza, la polizza che preveda il pagamento di una diaria per ogni giorno di ricovero al fine di compensare la mancata produzione di reddito durante la degenza. Occhio anche alla clausola di recesso, presente in diversi contratti. Questa condizione può consentire alla compagnia di assicurazione di rescindere il contratto con il cliente al verificarsi di determinati eventi (indicati nel contratto). La compilazione del questionario Prima di mettere la firma sul contratto, la compagnia assicuratrice richiederà al cliente di compilare un questionario. Si tratta del cosiddetto “quadro anamnestico”, cioè la raccolta di dati che consentono di definire lo stato di salute del-
ANCHE GLI ANIMALI HANNO LA LORO POLIZZA Vale la pena ricordare che anche gli animali da compagnia possono disporre di una copertura assicurativa che prevede la copertura delle spese veterinarie. Arrivate nel nostro Paese sulla scia del grande successo ottenuto in Francia e in Gran Bretagna, le polizze oggi sul mercato sono numerose e vanno valutate molto attentamente perché, a fronte del premio da pagare (vanno da poche decine di euro in su), offrono tutele diverse. In genere prevedono la copertura dei costi sostenuti per le visite per malattia, per gli esami clinici, per un intervento chirurgico (comprese le visite pre e post operatorie) e rimborsano l’onorario del chirurgo, l’affitto della sala operatoria, l’assistenza infermieristica durante il ricovero e i medicinali. Occhio, però alle limitazioni, per esempio legate a una razza particolarmente cagionevole di salute o all’obbligo del microchip. Occhio a controllare la franchigia, l’importo che resta sempre a carico dell’assicurato, e le eventuali esclusioni. Molto spesso, per esempio, se l’animale ha superato i dieci anni non è più assicurabile così come capita che non siano coperte le spese per le estrazioni dei denti e gli interventi di sterilizzazione o castrazione.
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la persona che si andrà ad assicurare e dal quale l’assicuratore trarrà le informazioni necessarie per la valutazione del rischio. È un documento molto importante che va compilato con molta attenzione perché in caso di informazioni inesatte o incomplete sull’effettivo stato di salute la compagnia può rifiutare il pagamento dell’indennizzo o ridurne proporzionalmente l’ammontare. Per evitare contestazioni (e rischiare di vedersi negato il rimborso) sono da preferire i contratti che prevedono una visita medica preventiva proprio per eliminare ogni dubbio e incertezza sull’esistenza di eventuali malattie pregresse. Il costo della polizza Difficile dire quanto può costare una polizza sanitaria. Anche perché molto dipende dall’età di chi la stipula. Naturalmente, più si è avanti con gli anni e più sale l’importo da pagare. Si può però dare un’indicazione di massima di quanto una persona di mezz’età potrebbe andare a spendere: per una copertura parziale il costo si aggira intorno ai 1500 € che però potrebbe raddoppiare per avere una copertura totale. Universo artigiani Per le categorie di artigiani e commercianti le compagnie assicuratrici spesso propongono prodotti studiati su misura per questa categoria di professionisti grazie ai quali, con un unico contratto, si può arrivare a coprire i rischi legati all’attività sia pur derivanti da cause diverse. Si andranno così a valutare dei contratti che, oltre a essere delle polizze previdenziali, racchiudono una copertura sanitaria, contro il rischio di infortuni e possono addirittura comprendere una garanzia per il furto, la rapina e l’incendio. Senza escludere dalla copertura la responsabilità civile derivante all’assicurato dai danni provocati a terzi in diverse circostanze. Inoltre, nella maggior parte dei casi, il prodotto “ad hoc” per il commerciante o l’artigiano arriva a garantire un’indennità per ogni giorno di ricovero causato da malattia, infortunio o parto. Questo sarà proporzionale al tipo di intervento o di degenza, offrendo anche la possibilità di estendere la copertura per il periodo di convalescenza post-ricovero grazie a una diaria giornaliera oppure a un’indennità forfait riconosciuta indipendentemente dal ricovero. ●
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Alimentazione
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Cani di razza CANI PRIMITIVI DAL PIGLIO ARDITO E DALLO SGUARDO VOLPINO Lorena Merati Allevatrice, giudice di gara
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i giorni nostri sotto la denominazione di “spitz tedeschi” si raggruppano un insieme di razze che si diversificano enormemente come colore e taglia, dal grosso wolspitz di 50 centimetri al garrese al minuscolo spitz nano detto anche Pomerania (dalla regione in cui venne selezionato) di soli 20 centimetri. Le origini Gli Spitz fanno parte di un raggruppamento di razze di cani di origine nordica caratterizzati dal folto mantello, da orecchie triangolari ed erette, coda portata sul dorso e muso triangolare di aspetto simile a quello del classico volpino. Sono da considerarsi in assoluto i più antichi discendenti del Canis familiaris addirittura già presenti nell’età del bronzo e soggetti simili ai nostri spitz appaiono nei graffiti preistorici nel Nord Europa. Per questo anche ora vengono definiti “cani primitivi”, mentre nell’alba dei tempi il loro nome scientifico era quello di Canis familaris palustris. La regina Vittoria Questo affascinate rubacuori è stato immortalato da un gran numero di pittori famosi, ma il periodo di maggior lustro fu durante il regno della Regina Vittoria, grande cinofila che se ne innamorò nel 1888, in un viaggio in Europa. Al rientro in patria recò con sé gli esemplari da cui nacque il suo allevamento. Nel 1891 la sovrana partecipò a una esposizione e il suo cane vinse la classe; sempre nel 1891 venne fondato in Inghilterra il “Pomerania Club “ e ben 14 soggetti venivano iscritti al Cruf’s Dog Show1. Le importazioni in Inghilterra alla fine del 1800 erano principalmente di soggetti rossi che provenivano dalla Germania e dall’Olanda. Negli anni seguenti gli allevatori operarono al fine di ottenere soggetti sempre più piccoli e la passione per questi ultimi fece scomparire quelli di dimensioni superiori. Il risultato della selezione fu un vero arcobaleno di tinte visibili anche oggi in esposizione.
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Pomerania, i piccoli Spitz Alla conquista del mondo In Inghilterra e in America lo spitz per eccellenza è il Pomerania (o spitz nano) e lo standard, a differenza con quello in vigore nei paesi aderenti alla FCI (Fédération Cynologique Internationale)2, non stabilisce l’altezza ma prevede un peso non superiore a 7 libbre (circa 3 Kg). In America molti allevatori hanno effettuato una selezione mirata ad ottenere dei soggetti che anche in età adulta mantenessero lo stesso aspetto d’un cuccio-
lo. Questi soggetti definiti “baby face” sono caratterizzati da un muso cortissimo dai tratti infantili, da una taglia piccolissima, da un’ossatura forte, e da un ricchissimo mantello spesso di tessitura un po’ lanosa; l’aspetto di questi soggetti è tale da fare assomigliare lo spitzino a un graziosissimo giocattolo di peluche. In Oriente l’allevamento degli spitz, nella varietà colore bianco, ha conquistato un posto di rilievo con la produzione di soggetti di altissimo livello.
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Un duttile folletto La caratteristica più evidente è la spiccata personalità, concentrata in un esserino che sembra uscito da una favola di folletti e gnomi, ma che con fascino da attore finito sa convertire la sua avvenenza e fare innamorare perdutamente chi l’avesse scelto solo per il suo aspetto. Questo affascinante orsacchiotto è estremamente intelligente e ha una qualità molto preziosa che poche razze hanno: la duttilità. Lo spitz sa modellare il proprio comportamento in considerazione di quello che ci aspettiamo da lui. In famiglia giocherà quando i proprietari ne sentono il bisogno, dormirà vicino a loro quando sono stanchi e, quando lo inviteranno a fare una passeggiata, qualsiasi tempo ci sia, il compagno perfetto li seguirà entusiasta ovunque. Questo suo essere parte della famiglia fa sì che non ami rimanere da solo, se ignorato soffre palesemente di questa situazione. Non è mordace, ma occorre fare attenzione a non permettergli di prendere il sopravvento e di “dettare legge “, com’è per ogni eccellente seduttore. Nonostante ciò non è per tutti Condivide volentieri la casa con altri animali, per esempio gatti coi quali vive in una sorta di “compensazione” per via degli atteggiamenti molto diversi. Per i bambini potrebbe essere un ottimo compagno, ma essendo molto fragile negli arti soprattutto per gli spitz nani/Pomerania è meglio scegliere un esemplare di taglia più grande in quanto i giochi dei bimbi potrebbero essere pericolosi. Lo spitz ama fare tutto ciò che il suo proprietario desidera, se camminerete sarà al vostro fianco festoso, ma anche in appartamento sarà felice vicino a chi lo ama. È un piccolissimo cane affascinante col cuore e il coraggio di un tenero leone temerario che nulla chiede al di fuori di stare tra le braccia di chi lo ha scelto.
Lo Standard Aspetto generale: gli spitz sono seducenti per il loro bel mantello, tenuto sollevato da abbondante sottopelo. Appariscenti sono il forte collare, simile a una criniera, e la coda cespugliosa por-
tata bravamente sopra il dorso. Caratteristico è il piglio ardito dovuto alla testa da volpe con occhi attenti e piccoli e orecchie appuntite inserite vicine una all’altra. Proporzioni: il rapporto altezza al gar-
La toelettatura La sua fluente pelliccia necessita di un minimo di cura da parte del proprietario, almeno una spazzolata alla settimana, un bagnetto mensile mentre è necessario intensificare queste operazioni nel periodo di muta. Il pelo potrà essere sagomato a forbice senza però alcuna esagerazione, è bene non tosare mai lo spitz corto, il pelo poterebbe ricrescere di tessitura diversa o non ricrescere per nulla.
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Cani di razza
rese-lunghezza del corpo è uno a uno vale a dire è alto quanto lungo. La testa: è di media misura, vista dall’alto, appare più ampia nella zona posteriore e si assottiglia a forma di cuneo fino alla punta del naso. Lo stop (depressione naso frontale) da moderato a marcato, mai brusco. Le labbra: strettamente aderenti alla mascella non formano alcuna piega all’angolo della bocca. Sono completamente nere in tutti i colori e marrone nei soggetti di color marrone. Mascelle e denti: mascelle normalmente
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sviluppate. Chiusura a forbice cioè i denti superiori strettamente si sovrappongono agli inferiori e sono impiantati perpendicolarmente alla mascella. La chiusura a tenaglia, vale a dire le due arcate dentarie che si toccano perfettamente, è permessa in tutte le varietà di spitz. Occhi: di media grandezza, forma allungata, leggermente obliqui e scuri. Le palpebre sono nere in tutti i colori del mantello; marroni scuro negli Spitz marroni. Orecchie: le orecchie piccole sono inserite alte e relativamente ravvicinate. Di
forma triangolare e appuntite sono sempre portate erette, rigide le punte. Il collo: di media lunghezza, è largo all’inserzione nelle spalle, leggermente arcuato senza pelle rilasciata alla gola, e ricoperto da un pelo fitto e abbondante che forma un largo collare. La linea superiore inizia dalle punte delle orecchie e si inserisce con una curva gentile nel dorso corto e diritto. Coda: è inserita alta ed è di media lunghezza. Arriva in avanti e si arrotola sopra il dorso, rialzata perpendicolarmente alla radice. Si appoggia fermamente sul dorso ed è ricoperta da pelo che forma un cespuglio. Un doppio ricciolo alla punta della coda è tollerato. Arti anteriori: diritti con anteriore piuttosto largo. Arti posteriori: sono molto muscolosi e abbondantemente frangiati fino ai garretti. Le gambe sono diritte e parallele. Movimento: lo spitz tedesco si muove, con andatura sciolta ed elastica, diritto in avanti, con buona spinta dal dietro. Pelo: è doppio. Di copertura lungo, diritto, sollevato mentre il sottopelo è corto, fitto, simile all’ovatta. La testa, le orecchie, la parte anteriore degli arti e i piedi sono ricoperti da pelo corto, spesso (vellutato). Il resto del corpo ha un lungo mantello abbondante. Non ondulato, arricciato o cordato, non diviso sul dorso. Collo e spalle sono ricoperti da una fitta criniera. Il posteriore degli arti anteriori è ben frangiato. Gli arti posteriori hanno ampie frange dalla groppa al garretto. La coda è cespugliosa.
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Cani di razza
Colori ammessi spitz nano/ Pomerania Nero: il sottopelo e pelle devono pure essere neri e il colore sulla superficie deve essere un nero brillante senza alcun bianco o altre macchie. Marrone: uniformemente marrone scuro. Bianco: il mantello dove essere bianco puro, senza alcuna traccia di giallo, come spesso accade, specialmente sulle orecchie. Arancio: uniformemente colorato nella sfumatura media della gamma.
Grigio sfumato: un grigio argento con le punte dei peli nere. Altri colori: tutte le sfumature di colori dal crema, crema-sabbia, arancio-sabbia, nero e fuoco, ai pluricolori (con bianco sempre come colore principale). Le macchie nere, marroni, grigie o arancio devono essere distribuite su tutto il corpo. In America sono diffusissimi e ben allevati spitz nella varietà particolor o paint, questi soggetti sono caratterizzati da un mantello a fondo bianco con macchie marroni o nere, proprio come i cavalli paint degli indiani d’America. Taglia: spitz piccolo - 26 cm con variazioni in più o in meno di tre centimetri. Spitz nano/Pomerania - 20 cm più o meno due centimetri. I soggetti sotto i 18 centimetri non sono desiderabili nelle esposizioni. La salute Gli spitz sono una razza forte, sana e longeva con aspettative di vita di 16/17 anni. Un allevamento o un petshop di indubbia serietà pone in vendita solo sog-
getti provenienti da genitori testati geneticamente. Ciononostante possono ammalarsi come qualsiasi altro cane. Di seguito i problemi più comuni. Ipoglicemia: un improvviso calo dei livelli di zucchero nel sangue è pericoloso e talvolta fatale. Colpisce più comunemente cuccioli di età inferiore ai tre mesi. Lussazione della rotula: più il cane è piccolo più alta è l’incidenza. Cataratta: vi sono molte forme diverse di cataratta, spesso su basi genetiche. Distichiasi: quando le ciglia del cane crescono fuori dalla loro sede naturale esse irritano spesso la cornea del cane. Black skin (pelle scura): grave forma di alopecia (perdita del pelo) accompagnata da un deterioramento della pelle che diventa molto sottile, fragile e pigmentata di scuro. Di probabile origine genetica. ● Cruf’s Dog Show è una delle maggiori esposizioni canine, quest’anno si terrà dal 6 al 9 marzo 2014 a Birmingham Inghilterra. 2 La Fédération Cynologique Internationale (FCI) è la federazione internazionale di tutti i Kennel clubs con sede a Thuin in Belgio. 1
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Accessori
Mad for Pet Via Arino 26/A - Dolo (VE) 041 5102911
MAD FOR PET presenta la nuova Collezione Autunno-Inverno 2014/15
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opo l’ottimo debutto conseguito nel corso di Zoomark 2013, MAD FOR PET si propone anche quest’anno al pubblico di settore presentando la nuova Collezione Autunno/Inverno 2014/15 che, fedele alla filosofia del Brand, si compone di una gamma di articoli concepiti e realizzati nel rispetto dei più classici e rigorosi dettami del Made in Italy. Abbigliamento ed accessori caratterizzati da un design sempre originale, confezionati con materiali di pregio, frutto della creatività delle maggiori aziende tessili italiane. Prodotti dedicati ai quattro zampe di piccola taglia, ma non solo. A partire dal 2014, infatti, MAD FOR PET allarga i propri orizzonti: prestando attenzione alle numerose richieste provenienti dalla propria clientela, sia commerciale che privata, il Brand ha recentemente inaugurato una nuova linea di cappotti e piumini espressamente dedicati ai cani di taglia media e grande. Un’iniziativa che, oltre ad aver riscosso consenso ed apprezzamento al di là di ogni più ro-
sea aspettativa, dimostra come sia positivamente cambiata la sensibilità e l’attenzione per il benessere nei confronti dei quattro zampe “extra-large”, spesso considerati a torto esemplari che, non necessariamente, devono essere protetti dal freddo e dal rigore della stagione invernale. Altra importante new entry firmata MAD FOR PET è la “Limited Christmas Collection”, una selezione di cappottini appositamente realizzati per la prossima stagione natalizia che, grazie ai materiali e dalle fantasie impiegate, sapranno sicuramente donare un tocco di autenticità ed originalità sia alle vetrine dei punti vendita che li esporranno sia, naturalmente, a tutti i cagnolini che li indosseranno. Insomma, una serie d’importanti innovazioni a livello di prodotto che testimoniano ed affermano tutto l’impegno e la dedizione riposti nel “progetto” MAD FOR PET, la cui bontà è oltremodo attestata dai quasi 9.000 fans che, grazie alla nostra pagina Facebook, desiderano tenersi costantemente aggiornati sulle principali novità introdotte dal Marchio. ●
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Servizi pubblici e privati
QUANDO UN AMICO MUORE CI SONO MOLTI MODI PER RICORDARLO FOTO: TOMMIE HANSEN
Una cuccia per l’eternità
Laura Seguso Trend observer
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nno dopo anno cresce il numero di animali da compagnia e, di conseguenza, la quantità di persone che vivono a stretto contatto con un pet. Negli ultimi tempi, inoltre, il rapporto con gli animali si è molto evoluto e gli italiani oggi considerano i pet veri e propri membri della famiglia. La nota dolente è quando il pet ci lascia. Coloro che l’hanno provato sanno benissimo che è come se venisse a mancare un “umano della famiglia”. Anche per questo motivo è comprensibile la voglia di potergli offrire una “cuccia per l´eternità” dove andarlo a trovare di tanto in tanto. Quando un animale da compagnia viene a mancare, i proprietari hanno due possibilità a norma di legge: sotterrarlo in un terreno che sia di proprietà o incenerire il proprio animale. La sepoltura in luoghi pubblici è vietata Chi ha la fortuna di possedere un terreno
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ove dare una sepoltura al pet può farlo a patto che l’animale non sia sotto sorveglianza veterinaria dell’ASL (per esempio un cane morsicatore) e che la fossa sia molto, molto profonda per evitare possa essere dissotterrato da animali selvatici e non. La così detta “legge dopo la morte” (decreto ministeriale del 23.03.94 “raccolta e trasporto rifiuti d´origine animale” e decreto legislativo del 14.12.94 n. 508/92) considera i pet deceduti “materia ad alto rischio per l´ambiente” e pertanto ne vieta il seppellimento in luoghi non autorizzati come giardini, campi coltivati e argini. Cremazione Questa operazione può essere portata a temine in tre modi: 1- Tramite l’ASL, Presidio Veterinario (che nelle grandi città è spesso accorpato al Canile Municipale). 2- Tramite l’azienda di smaltimento dei rifiuti che può essere municipalizzata o privata con autorizzazione del Comune. 3- Per delega al veterinario di famiglia LP (libero professionista). Alcune aziende di smaltimento delle spoglie offrono la scelta della cremazione singola con consegna delle ceneri in un’urna portata dal proprietario o scelta in loco. Altre, più organizzate, sono
vere e proprie agenzie che si occupano del trasporto, della cremazione presso impianti autorizzati oppure della sepoltura in un cimitero accogliente. Esse offrono un servizio post-mortem completo, permettendo in alcuni casi di assistere al momento dell’incenerimento. Un servizio interessante, sul modello USA, è offerto dalla neonata Fidopet nella zona Industriale di Empoli (al Terrafino): l’azienda rende possibile assistere tramite webcam da casa o da una saletta riservata alle fasi di cremazione. I cimiteri degli animali La soluzione più bucolica per poter rimanere vicino al proprio pet e ricordarlo, sono i cimiteri per animali. In Europa e negli USA esistono cimiteri per animali da compagnia che assomigliano a parchi o parchi che accolgono cimiteri petfriendly. Strutture che abbinano la pace eterna al piacere di una gita fuori porta. Realtà che raramente sono possibili nella nostra Penisola mancando i grandi spazi ove ubicarli. Un esempio per tutti l’Angel View a Middleboro Massachusetts, un luogo bucolico ove è previsto sulle tombe il periodico cambio fiori di stagione. Una curiosità: sul catalogo online, oltre alle urne e alle piccole bare, vi è un delizioso cofanetto “Pawprints” dove è possibile riprodurre l’im-
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pronta in gesso della zampa a ricordo.
Il costo della struttura comunale Il Cimitero degli Animali di Pavia, che è posto a sud del Cimitero Monumentale in un’area recintata e custodita di 3.500 mq di superficie divisa in 10 campi, è uno dei più grandi d’Italia; può ospitare migliaia di animali: cani di ogni dimensione, gatti e altri piccoli animali da compagnia. I costi per gli utenti pari a €180,00 per sei anni di concessione, eventualmente rinnovabile; il costo comprende naturalmente l’inumazione. I resti dell’animale devono essere collocati in un contenitore biodegradabile (tessuto naturale, cartone o legno) e affidati ai Servizi Cimiteriali; in corrispondenza del luogo dell’inumazione, gli utenti possono collocare una piccola targa a ricor-
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E nel nostro paese cosa accade? In Italia si sente parlare ormai da anni di cimiteri per animali. Non sono molti, ma quei pochi che sono sorti, generalmente privati, hanno successo. In alcuni casi, per esempio a Padova, si creano sinergie tra associazioni sul territorio e il Comune (il quale è comunque sempre presente nel rilasciare le autorizzazioni). Raramente è l’Amministrazione Comunale che se ne occupa in toto; a tale proposito citiamo Prato e Pavia, che hanno messo a disposizione luoghi accoglienti nei quali è stato ricostruito un ambiente naturale ricco di vegetazione.
do e delimitare il luogo con un piccolo cordolo. I cimiteri virtuali, on line Per chi non può o non vuole ricorrere al
I PIÙ ANTICHI E SUGGESTIVI In America il primo cimitero per gli animali è stato fondato nel 1896 da un Veterinario di New York City, che ha offerto un frutteto di mele nella vicina contea di Westchester come luogo di sepoltura per il cane di un amico. Oggi la splendida posizione collinare conosciuta come “Il regno della pace” è il luogo di riposo per più di 80.000 animali familiari di ogni genere, tra cui un cucciolo di leone che visse al Plaza Hotel. Vi sono sepolti i beniamini di alcune delle figure più in vista dell’America, finanzieri, politici, musicisti, artisti, celebrità del teatro, cinema e televisione. Tra i tesori sono annoverati: il mausoleo di una cinquantina di tonnellate eretto in memoria di due spaniel - il più grande del suo genere, e il famoso Memorial Dog War, antico tributo pubblico voluto dopo la prima guerra mondiale per onorare i cani militari per il loro coraggio e il sacrificio. In Europa c’è il parigino Cimetière des Chiens inaugurato nel 1899. Esso era la risposta a una legge francese che vietava ai proprietari di animali l’occultamento dei cadaveri dei loro animali nella spazzatura o, peggio, di gettarli nella Senna. La più famosa lapide appartiene a Rin Tin Tin, il leggendario cane americano che ha recitato in diversi film di Hollywood. Si trova a Asnières-sur-Seine, un comune nella periferia nord-ovest di Parigi.
cimitero per animali, internet offre comunque la possibilità di ricordare il proprio beniamino scomparso. Sempre più siti e portali telematici dedicati agli animali offrono, gratuitamente, uno spazio per una foto e una dedica. Sul web, digitando “cimiteri per animali” o “cimiteri virtuali”, si possono trovare tutte le realtà descritte in questo articolo e, inserendo anche la provincia, si possono individuare i camposanti più vicini al nostro petshop. Il petshopper accorto dovrebbe verificare di persona per stipulare convenzioni o una classifica per tariffe e servizio. L’idea nel petshop In negozio si può creare un raccoglitore spirituale - un “gest book” del ricordo - dove inserire le foto e le dediche. I clienti che lo desiderano, possono apporre la foto dell’animale da compagnia venuto a mancare. È un modo per dimostrare che il negoziante non bada solo al proprio tornaconto ma è, in un certo senso, vicino e partecipe alle vicende dei propri clienti. Un’attenzione a costo zero, una coccola, per sopportare la tristezza dell’abbandono. ●
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Alimentazione e salute
Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com
Sovrappeso: Prolife propone la soluzione nutrizionale specifica per il cane e il gatto
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l sovrappeso è caratterizzato da un aumento del 10% rispetto al peso forma. Tra le cause principali possiamo menzionare: il sesso, l’età, la razza, e tutto quell’insieme di fattori ambientali quali cattive abitudini alimentari, alimentazione sbilanciata (es. dieta casalinga), ridotta attività fisica e stile di vita sedentario. Un mancato intervento nel suo controllo potrebbe sfociare nell’obesità, compromettendo in maniera anche irreparabile la funzionalità di alcuni organi. Una corretta alimentazione è fondamentale, Prolife propone una gamma dedicata per il cane e il gatto in sovrappeso.
L’ALIMENTAZIONE IDEALE PER IL CANE “OVERSIZE” Prolife Light Chicken & Rice è un alimento secco a ridotto contenuto di grassi (10%), formulato con carne fresca di pollo, appetibile e digeribile per le proteine a elevato valore che apporta. Le articolazioni, gravate dal notevole peso corporeo, sono supportate da glucosamina e solfato di condroitina, con azione condroprotettrice, che ne favoriscono l’elasticità. NuPro®, ricca fonte di Nucleotidi, migliora la salute dell’intestino e la sua struttura, mentre BioMos® contribuisce a sviluppare le difese immunitarie. Preziosa l’inclusione di yucca schidigera, aiuta a controllare l’odore di feci, flatulenze e urine, fattori molto importanti per questa tipologia di cani. Disponibile nella pratica confezione single lip richiudibile da 800 g e 3 kg e nella confezione da 12 kg. In versione umida Prolife Light Chicken & Rice è un alimento completo monoproteico e monocarboidrato con ridotto apporto di grassi (5%) e l’inclusione di carne fresca di pollo in elevata percentuale (75%). Utile l’azione di Selplex®, fonte di selenio organico importante per la funzionalità del pancreas e di NuPro®, migliora la salute dell’inte-
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stino e la sua struttura. Disponibile nella lattina da 400 g. Per il cane adulto di piccola taglia in sovrappeso, viene invece proposto Light Mini Chicken &Rice, alimento completo monoproteico e monocarboidrato con carne fresca di pollo (75%), digeribile e ricca di proteine nobili. Preziosa l’azione dell’ananas, con funzione digestiva, drenante e depurativa. Disponibile nella pratica confezione doy pack single serve da 100 g.
…E PER IL GATTO IN SOVRAPPESO Soggetti particolarmente predisposti saranno quelli che vivono in appartamento, presentando minori possibilità di svolgere un’adeguata attività fisica. Per fronteggiare tale incremento ponderale non sarà corretto somministrare all’animale un mangime di mantenimento in minori quantità ma preferire un alimento specifico. Prolife Light Chicken & Rice è un alimento secco con ridotto apporto di grassi (10,5%), per aiutare a prevenire il rischio di aumento di peso, formulato con carne fresca di pollo, leggera e digeribile, apporta proteine a elevata digeribilità. Glucosamina e solfato di condroitina aiutano a proteggere le articolazioni, gravate dal peso in eccesso mentre Bio-Mos® migliora la salute del colon. Omega 3 e 6, zinco, biotina e calcio Dpantotenato sono utili per mantenere la salute di pelle e pelo mentre i prebiotici FOS supportano il transito intestinale, spesso rallentato nel gatto sedentario. Bioplex®, fonte superiore di zinco organico, è essenziale per la pelle, il pelo e le ossa mentre vitamina E, C e taurina aiutano a contrastare i radicali liberi e supportano l’apparato cardiaco e visivo. Disponile nella confezione single lip richiudibile da 400 g e 1,5 kg. Prolife Light Chicken & Rice in versione umida è un alimento monoproteico e monocarboidrato a ridotto contenuto di grassi (5%) e carne fresca di pollo in elevata percentuale (75%). Preziosa l’integrazione con Bio-Mos®, migliora la salute del colon e NuPro®, per la salute dell’intestino e la sua struttura. Disponibile nella pratica confezione doy pack single serve da 85 g. Vieni a visitare la nostra pagina Facebook Prolife Pet e il sito www.prolife-pet.it ●
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Alimentazione
Agras Delic S.p.A. - Via San Vincenzo, 4 16121 Genova - Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.agras-delic.com E-mail: contact@agras-delic.com
Schesir: la nuova linea in salsa naturale Il brand Schesir si arricchisce di una nuova linea in salsa naturale, che comprende 8 referenze in lattina da 70 g: tonno, tonno e salmone, tonno e spigola, tonno e pesce azzurro, tonno e pollo, tonno e orata, pollo e gamberetti, pollo con prosciutto.
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a nuova preparazione era già stata “messa alla prova” dei difficili gusti felini qualche mese fa con i trancetti di pollo nel formato busta da 100 g. I gatti ne hanno decretato il successo e l’azienda ha così pensato di lanciare un’intera linea, che ha quindi già ottime basi per rappresentare l’ennesimo successo di Agras Delic. L’appetitosa salsina è totalmente naturale in quanto composta da tapioca, un vegetale talmente salubre ed ipoallergenico da essere utilizzato spesso anche nell’alimentazione dei neonati. È disponibile un pratico espositore in cartone con 8 ripiani, per evidenziare il nuovo prodotto in fase di lancio.
SCHESIR: LA VARIETÀ DELL’OFFERTA UMIDO • Sotto l’etichetta Schesir, Agras Delic offre ad oggi più di 100 referenze di alimenti umidi, tutte accomunate dalla qualità degli ingredienti di cui abbiamo parlato qui sopra. • Tali referenze sono raggruppate in linee di prodotto, le quali si differenziano l’una dall’altra ciascuna per un singolo elemento distintivo: il brodo di cottura, la gelatina morbida, l’acqua di cottura (la cosiddetta linea “al naturale”), l’aggiunta di vera frutta ed ora anche la preparazione in salsa. • Questo tipo di segmentazione è stata operata con un duplice scopo: il primo è quello di consentire all’animale di variare la sua dieta, alternando pesce e carni bianche, ma non solo; l’altro è quello di permettere al consumatore finale una reale possibilità di scelta rispetto alle esigenze del suo cane o gatto.
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SCHESIR: LE CARATTERISTICHE DI TUTTI GLI ALIMENTI UMIDI, PER CANE E GATTO • Privi di conservanti e coloranti chimici. • Solo le migliori parti della carne e del pesce trattate unicamente con procedimenti naturali, come farebbe il proprietario dell’animale a casa propria. • Preparati con ingredienti della stessa qualità di quelli utilizzati per il consumo umano, quindi ricchi di proteine ad alto valore biologico. • Carne proveniente da allevamenti controllati ed hormon free e tonno pescato in mare aperto. Sulla confezione viene indicata, a vantaggio della trasparenza e della tracciabilità della materia prima, la specie di tonno utilizzata per lo specifico lotto di produzione; si tratta sempre di specie non sovra-sfruttate, quindi più eco-sostenibili. • I procedimenti di lavorazione, dall’accurata pulitura, alla cottura a vapore, fino alla sfilettatura realizzata a mano, garantiscono l’integrità dei nutrienti, un’alta digeribilità ed una straordinaria appetibilità. Per maggiori informazioni: www.schesir.it ●
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Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it
Igiene e salute
Lo scudo naturale a difesa di cani e gatti Prodotti a base di olio di Neem, ideali per animali che vivono a contatto con bambini.
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a linea Vitakraft Neem-On comprende collari, shampoo e spot on di facile applicazione, realizzati a base di estratti naturali di Olio di Neem che, con aggiunta di citronella, sono in grado di difendere in modo naturale cani e gatti dagli agenti esterni. Una linea ecologica con tanti vantaggi: viene utilizzato un principio attivo totalmente naturale, l’Olio di Neem, ricavato dalla “Margosa”, pianta molto nota in India per le sue proprietà benefiche. I prodotti Neem-On, inoltre, sono atossici e senza controindicazioni. Per questo motivo, sono adatti anche a cuccioli, animali in stato di gravidanza, allattamento e convalescenza. Per chi ha un animale in casa che vive a contatto con i bambini quindi, i prodotti Neem-On sono la soluzione ideale.
COLLARI I collari all’olio di Neem e Citronella sono facili da indossare e la loro speciale formulazione, oltre a proteggere l’animale, dona lucentezza al pelo e lo rende idrorepellente mentre il mix di oli essenziali (citronella, mentha, eucalyptus) lascia un delicato profumo sul manto. Hanno un’efficacia di 3 mesi, e sono resistenti all’acqua. I collari sono regolabili e disponibili in tre versioni: da 33 cm. per gatti, da 50 cm. per cani di taglia piccola e da 60 cm. per cani di taglia media e grande.
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SHAMPOO Lo Shampoo agli estratti di Neem con Citronella è l’ideale per un’efficace azione protettiva, specialmente in primavera ed estate. È un prodotto per cani di tutte le taglie, non unge e non ha controindicazioni per l’uomo e l’ambiente. La sua speciale formulazione esercita inoltre un’azione emolliente e lenitiva nei confronti di cute e mantello. Il mix di oli essenziali (citronella, mentha, eucalyptus) lascia un delicato profumo sul manto dell’animale.
SPOT ON Le gocce Spot On contengono un’elevata concentrazione di principio attivo, garantendo così la massima efficacia. Le gocce Spot On hanno inoltre proprietà calmanti, lenitive e disinfettanti. Il mix di oli essenziali (citronella, mentha, eucalyptus) lascia un delicato profumo sul manto dell’animale. La confezione per gatti e quella per cani di taglia piccola contiene 4 pipette da 1 ml. ognuna della durata di 30 giorni, per un trattamento totale di 4 mesi. La confezione per cani di taglia media e grande contiene invece 4 pipette da 1,5 ml che arrivano a coprire 4 mesi per i cani fino a 25 kg. e 2 mesi per i cani di peso maggiore. Per i rivenditori sono disponibili gratuitamente pratici ed accattivanti display da terra e da banco. ●
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Alimentazione del cane
Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via A.G. Eiffel, 15 00148 Roma Servizio clienti: 800 701 702
Science Plan™ Small & Miniature La linea di prodotti Hill’s Pet Nutrition ideale per i cani di piccola taglia.
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l 41% della popolazione canina europea è costituito da cani di piccola taglia* o toy (fino a 10 kg), ed i prodotti a loro dedicati rappresentano un segmento che ha fatto registrare un incremento delle vendite sul mercato del 12% negli ultimi 2 anni**. Tale segmento rappresenta un’opportunità di business: i proprietari di cani di piccola taglia hanno un rapporto più stretto e più intimo con i loro cani rispetto ai proprietari di altre razze canine e sono disposti a spendere di più e a pagare un prezzo superiore per offrirgli il meglio. Per loro, Hill’s Pet Nutrition ha formulato la linea Science Plan™ Small & Miniature: un’alimentazione correttamente bilanciata per i cani di piccola taglia in ogni fase della loro vita. I cani di piccola taglia vivono più a lungo, e sono dunque maggiormente esposti ai danni causati dai radicali liberi, che hanno un effetto nocivo sulle cellule e il DNA, particolarmente a carico del sistema nervoso e immunitario.
Il nuovo Science Plan™ Small & Miniature è specificamente formulato con vitamina E e altri antiossidanti clinicamente provati per neutralizzare i radicali liberi e assicurare ai cani di piccola taglia una vita lunga e sana. Gli alimenti Science Plan™ Small & Miniature sono disponibili in crocchette più piccole rispetto alla gamma esistente, a forma di disco, appositamente formulate per la bocca delicata dei cani di piccola taglia: contengono principalmente pollo e tacchino che conferiscono alla pappa un gusto delizioso che il cane troverà irresistibile. Per questo, Hill’s Pet Nutrition offre la garanzia “100% soddisfatti o rimborsati”: se l’animale non gradisce il mangime, Hill’s rimborserà la spesa***. La nuova gamma di alimenti Hill’s soddisfa le esigenze di acquisto di tutti i proprietari di cani di piccola taglia (fino a 10 kg): - Science Plan™ Small & Miniature Puppy dedicato ai cuccioli da 4 settimane di vita ad 1 anno. Contiene DHA naturale, un importante tipo di acido grasso Omega-3, che supporta il corretto sviluppo del cervello e della vista. La speciale miscela di acidi grassi Omega6 e altre sostanze nutritive, garantisce una cute sana e un mantello lucido. Infine, gli ingredienti naturali e l’aggiunta di vitamine e minerali rendono il prodotto perfetto anche per i pancini più delicati.
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- Science Plan™ Small & Miniature Adult accompagna il cagnolino fino al 6° anno di vita. Le crocchette formulate con antiossidanti favoriscono l’igiene orale: sono alimenti correttamente bilanciati e facilmente digeribili, per una cute sana ed un mantello soffice e lucido. La variante Adult Light, inoltre, contiene il 28% di grassi in meno. - Science Plan™ Small & Miniature Mature Adult, per cani dai 7 ai 10 anni, offre una formulazione ottimale ed i livelli controllati di minerali preservano la salute degli organi vitali. Il prodotto è formulato anche con L-carnitina e proteine di alta qualità che aiutano a mantenere magra la massa muscolare e a favorire una mobilità attiva. - Science Plan™ Small & Miniature Mature Senior ideale dagli 11 anni in su. La formulazione, arricchita con acidi grassi Omega-3 ed una combinazione di sostanze nutritive, favorisce la funzionalità cerebrale e la L-carnitina aiuta i cani di piccola taglia a restare attivi e agili. La linea Science Plan™ Small & Miniature è prodotta nello stabilimento Hill’s di Hustopece Hill’s, nella Repubblica Ceca, che soddisfa i più severi criteri di eco-compatibilità e performance. ● *Fonte: Euromonitor International. Popolazione canina in Europa, 2012. ** Fonte: IRI - FR, DE e IT (MAT Aprile 2011-Aprile 2013, convenienza). *** Per maggiori informazioni contattare il numero verde Hill’s 800 701 702.
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Felini UNO SGUARDO MAGNETICO, INTENSO, PIENO DI FASCINO Maria Cristina Stocchino
L’incredibile vista degli occhi del gatto I
l gatto ha da sempre affascinato l’uomo, soprattutto per il suo sguardo magnetico, intenso. La profondità e il mistero dello sguardo del felino nasconde però una struttura anatomica estremamente complessa e delicata che deve essere oggetto del controllo veterinario al fine di proteggerla da patologie che possono comprometterne la funzionalità. In questo scritto non si parlerà delle numerose patologie che possono colpire le singole parti dell’occhio; queste possono essere specifiche dell’organo oppure essere in realtà forme sistemiche che interessato secondariamente i globi oculari. Cercheremo, invece, di illustrare le peculiarità della vista nei gatti e alcune tra le patologie legate alle differenti razze.
ampio per individuare tempestivamente il pericolo dal cielo o dalla terra così da mettersi subito in salvo, mentre nei secondi gli occhi sono posizionati in maniera tale da avere la maggiore capacità visiva frontale così da mantenere il futuro pasto “nel mirino”. I gatti sono predatori, pertanto occhi e vista servono principalmente per cacciare. Caratteristiche da record I parametri di paragone oftalmologici tra le differenti specie sono: la capacità di percepire la luce e il movi-
Medico veterinario, Esperta in omeopatia e agopuntura veterinaria, Sassari
Alessio Arbuatti Medico veterinario
mento, l’ampiezza del campo visivo, la prospettiva visiva, l’acutezza e la profondità visiva e, non da ultima, la percezione dei colori. L’occhio del gatto mostra un’elevata capacità nel percepire la luce, con una sensibilità sette volte maggiore a quella umana in condizioni di buio come ben dimostrato dall’intensa capacità visiva notturna. L’occhio riflettente nella notte, che tanta sfortuna ha procurato al gatto nel medioevo, è frutto della capacità del tappeto dell’occhio (posto nella parte interna) di ri-
©SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
Occhi speciali per i felini Dal punto di vista anatomico gli occhi dei mammiferi sono simili, ma si differenziano nelle loro capacità funzionali poiché l’evoluzione e la selezione naturale hanno permesso di ottimizzare la capacità visiva all’ambiente originario in modo differente a seconda delle specie. Basti anche solo vedere la differente posizione degli occhi tra gli erbivori (prede), posti ai lati della testa e quelli dei carnivori (predatori), più centrali. Nei primi è necessario un campo visivo molto
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Felini GATTO
UOMO
CANE
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+
++
+ alla luce diurna
+ al crepuscolo
+ al crepuscolo
Campo visivo
200°
180°
240°-270°
Percezione profondità
140°
140°
30°-60°
20/100- 20/200
20/20
20/75
Sensibilità alla luce Sensibilità al movimento
Acutezza visiva (*) Gamma colori percepiti
(*) l’Acutezza visiva viene misurata nei termini della frazione di Snellen, nel nostro schema va così interpretata: es. un cane può riconoscere i dettagli di un oggetto a 20 piedi di distanza (1 piede= 0,3048 metri), gli stessi dettagli possono essere riconosciuti da un uomo che da questo stesso oggetto dista 75 piedi.
flettere la luce in quantità 140 volte superiore rispetto all’uomo. Una pupilla verticale, una cornea più larga capace di raccogliere più luce e le lenti poste più
caudalmente che permettono la formazione di un’immagine sul fondo dell’occhio più nitida, completano il quadro che spiega il perfetto adattamento alla
99 GATTI DAGLI OCCHI GIALLI E IL GATTO DAGLI OCCHI BLU Nella regione del lago Incagoudji sorgeva un tempio dedicato dai Khmer alla dea della reincarnazione Tsun Kyan-kse. Secondo la leggenda la pace e la protezione del tempio era garantita da cento gatti bianchi dagli occhi gialli. Nel tempio viveva un monaco di nome Kittah Mun-Ha. Una sera, mentre meditava seduto davanti alla statua d’oro della dea assieme al suo gatto, arrivò una banda di predoni. Volevano strappare alla statua due grandi e preziosi zaffiri incastonati al posto degli occhi. Mun-Ha, colto di sorpresa, morì mentre meditava. Sinh, il suo gatto, salì sul suo petto fissando la dea per proseguirne la preghiera. L’intensità del suo sguardo era tale che il mantello del gatto divenne dorato, i suoi occhi color dello zaffiro e le zampe, a contatto con il monaco, divennero candide. La purezza del prodigio abbagliò i banditi mettendoli in ginocchio e la dea permise all’anima del monaco di unirsi a quella del suo Sinh. Quando il gatto morì, tutti i 99 gatti bianchi presero i colori del gatto sacro e, fissando intensamente un monaco, scelsero il nuovo Lama diventando il tramite della dea Tsun Kyan-kse.
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vita notturna. La sensibilità nei confronti degli oggetti in movimento è maggiore rispetto che nell’uomo specialmente al crepuscolo o se l’immagine compare ai bordi del campo visivo, mentre è inferiore durante le ore di maggiore illuminazione. Il campo visivo permette a questi felini una vista a 180 gradi, molto ampia e superiore a quella umana e la capacità di percepire la profondità dello spazio è il risultato della possibilità di fondere in un’unica immagine percepita, quelle provenienti dai singoli occhi. Nei gatti sono percepibili come “immagine unica” tutte quelle provenienti da un raggio visivo di ben 140°, a ulteriore dimostrazione di un’ampia capacità di percepire le profondità e la posizione degli oggetti nello spazio. Cura quotidiana Come già visto, gli occhi sono organi tanto efficienti quanto delicati. Con la selezione genetica e la caratterizzazione delle differenti razze si è assistito alla modificazione della struttura facciale di alcune di queste che si caratterizzano per un muso schiacciato (brachimorfe). Di conseguenza gli occhi appaiono maggiormente sporgenti e potenzialmente più sensibili agli insulti esterni e all’aumento della produzione del film lacrimale. Questa condizione si osserva in razze come il persiano e l’exotic; di conseguenza il proprietario ha il compito di effettuare un controllo e una pulizia giornaliera della rima oculare utilizzando le corrette manualità. La semplice pulizia consente dunque di asportare agenti che possono potenzialmente causare congiuntiviti in maniera particolare nelle razze sopra indicate. Le manualità non sono complesse e possono essere condotte con
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delicatezza purché venga scelto il giusto materiale. L’utilizzo di una garza imbibita di acqua tiepida o d’infuso di camomilla è un’ottima ed economica soluzione poiché, a differenza dei cotton fiock o del cotone idrofilo, questa non lascia residui di tessuto che possono causare irritazioni e l’acqua tiepida, la soluzione fisiologica o la camomilla permettono di asportare facilmente i residui organici intorno agli occhi. La corretta azione consiste nell’utilizzare una “garzina” umida per ciascun occhio, facendola scorrere dal canto mediale (l’angolo verso il naso) fino a quello opposto con delicatezza evitando il contatto con il globo oculare. Mentre si esegue questa pratica sarebbe opportuno valutare anche la presenza di eventuali segni clinici, quali il colore della sclera, l’eventuale presenza di sangue o altro materiale organico che saranno il campanello d’allarme per una successiva visita veterinaria.
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Per le patologie di razza le fonti sono varie e, tra queste, segnaliamo i Quaderni di Veterinaria - Aspetti medici, genetici e comportamentali dei gatti di razza pura, Edizioni SCIVAC, 1997. Colore degli occhi e genetica Come riportato nel libro intitolato “Quei geni dei gatti” scritto dalla Dr.ssa Crosta, “Per alcune razze il colore degli occhi di un gatto rientra nei requisiti espositivi, per altre invece non è specificato anche se deve essere in armonia con quello del mantello. La trasmissione del colore non è inquadrabile nei classici modelli mendeliani, regolati da dominanza e recessività e con risultati facilmente prevedibili, ma è dovuta all’azione combinata dei poligeni”. Infatti, alcuni geni, ossia parti del corredo genetico (DNA), sono presenti in particolari razze o, addirittura, solamente in presenza di una specifica colorazione dei manti ed essendo ereditabili insieme a quei tratti di DNA che codificano per il
mantello, si ha spesso una combinazione di colore del pelo e degli occhi che viaggiano in parallelo. Tra i diversi casi ben noti ai genetisti, vi è ad esempio nella razza Ragdoll il gene W che, laddove espresso, è il responsabile della depigmentazione totale del pelo che, di conseguenza, risulta interamente bianco, con la cute del naso e polpastrelli rosa. Il colore degli occhi può essere coinvolto e in tal caso si presentano blu o azzurro chiaro e spesso dal lato corrispondente si ha sordità. Il gatto cieco Il gatto cieco è ancora un gatto felice La cecità in un gatto può comparire sia in forma acuta che progressiva, di conseguenza ogni esemplare, già di per sé caratterialmente differente da un altro, può reagire in maniera diversa. Qualora un traumatismo dovesse comportare improvvisamente la perdita completa della capacità visiva, il gatto sarà fortemente stressato e confuso, di conse-
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guenza il contatto con il padrone al fine di rassicurarlo diventerà il primo step fondamentale. I soggetti che invece diventano progressivamente ciechi si adattano man mano all’ambiente circostante mostrando una maggiore tranquillità in ambiente domestico; questi gatti possono muoversi in tranquillità all’interno di casa e si consiglia di non fare spostamenti di mobilio
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per evitare di creare nuovi ostacoli. È inoltre possibile porre intorno agli spigoli vivi di mobili, camini e suppellettili, alcune piccole protezioni utilizzando la plastica con piccole bolle d’aria comunemente usata per gli imballaggi. Il cibo, l’acqua, il giaciglio, la lettiera e il tiragraffi saranno punti di riferimento per l’animale e si consiglia di non spostarli. Diversi esemplari hanno dimostrato an-
che di apprezzare gli ambienti esterni specie se sono composti da giardini già conosciuti e delimitati in maniera tale da non permettere l’eventuale uscita dei soggetti. L’arricchimento ambientale con giochi sonori o contenenti estratti d’erbe (catnip), aumenteranno progressivamente la confidenza dell’animale con l’ambiente favorendo l’interazione e stimolando il gioco. ●
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Distribuito da CAMON SPA via Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR) tel. 0456608511, fax 0456608512 www.camon.it, camon@camon.it
Igiene e salute
Protection, la linea Orme Naturali per una protezione realmente completa
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a primavera è alle porte e, con essa, aumenta la voglia di uscire con i nostri amici animali per godere assieme delle temperature più miti. Ma è importante che essi siano protetti da aggressioni esterne e che anche l’ambiente domestico, che condividono con noi, sia al riparo dalla presenza di ospiti indesiderati.
naturale, lo Spray Ambiente Protetto che realizza il suo effetto barriera naturale su cucce, divani, tappeti e su tutte le superfici a contatto con bambini ed animali domestici e la Bio-spirale che profuma piacevolmente la casa.
PROTEZIONE COMPLETA
Chi ama gli animali manifesta una grande sensibilità anche nei confronti dell’ecosistema e di soluzioni il più possibile ecocompatibili ed ecosostenibili. Per questo i clienti del pet shop hanno apprezzato molto l’ultima grande novità Protection: i collari biodegradabili Leis Collar la cui efficacia si basa sulla sinergia tra l’olio di Neem e la Lavandula Hybrida, ingredienti vegetali che, nel corso delle prove di laboratorio effettuate1 hanno dimostrato un effetto significativo contro l’aggressione da parte di zanzare e flebotomi. L’elevata capacità di ripartirsi nella cute, propria dell’olio di Neem, viene completata dalla frazione di attacco volatile della lavanda ibrida per un risultato combinato efficace. Inoltre la matrice biodegradabile dei collari Leis Collar ne permette lo smaltimento nei rifiuti della frazione umida. Nell’arco di circa 6 mesi, infatti, grazie alla proliferazione batterica, avviene la loro decomposizione.
La linea Protection di Orme Naturali è ben conosciuta dagli esperti del settore in quanto è stata la prima ad utilizzare l’olio essenziale di Neem, derivato dall’albero di Neem originario dell’India, formulando prodotti adatti soprattutto a cuccioli, animali anziani, convalescenti o a contatto con i bambini. I prodotti Protection si possono utilizzare in combinazione fra loro oppure anche a rinforzo dei tradizionali trattamenti di sintesi garantendo ottimi risultati con un valore aggiunto: la loro origine naturale.
TANTE SOLUZIONI PER L’ANIMALE Il trattamento base per le successive applicazioni è lo Shampoo Difesa Naturale in cui l’olio di Neem, in sinergia con argilla verde e tea tree oil, svolge un’azione normalizzante e riparativa, detergendo e proteggendo l’animale. Applicando poi la Lozione Protettiva spray, le pratiche Fiale Spot On, le innovative medagliette Fit-On Medals o i Collari Barriera, si potrà rinforzare ulteriormente l’effetto protettivo. Sempre per la protezione del pelo dagli ospiti indesiderati, le Salviette Detergenti all’Olio di Neem sono molto utili per una pulizia rapida ma efficace. La lozione e il collare, quest’ultimo a base geraniolo, sono disponibili anche per il cavallo. Ma la linea Protection risulta utile anche per protezione interna grazie alla Lozione Orecchie, che deterge il condotto auricolare rendendo l’orecchio dell’animale sano e protetto, ed a Nemastop, una pasta molto appetibile e gradita sia a cani che gatti che sostiene la normale flora batterica intestinale creando una situazione sfavorevole alla persistenza degli ospiti indesiderati nell’intestino.
LA GRANDE NOVITÀ: I COLLARI BIODEGRADABILI LEIS COLLAR
PER UNA PROTEZIONE NATURALE La qualità e la purezza delle materie prime, la forza naturale dell’Olio di Neem sgradito a parassiti ed insetti, il valore della gamma più completa con prodotti specifici per cane, gatto, cavallo e per gli ambienti domestici: tutto questo è la Linea Protection, la risposta al nostro bisogno di sicurezza e all’esigenza di protezione dell’animale dall’aggressione degli ospiti indesiderati. ● 1
Prove sperimentali eseguite dal Laboratoire T.E.C. (Francia, luglio 2011) sul Phlebotomus Duboscqi, proveniente da un ceppo del Laboratorio di Parassitologia della Université Louis Pasteur (Illkirch, Francia).
PROTECTION ANCHE PER GLI AMBIENTI Protection offre anche profumazione e protezione naturale per la casa e gli ambienti, in quattro diverse modalità: il Diffusore per Ambienti che crea un ambiente sfavorevole all’insediamento di insetti, l’Elettroemanatore con piastrine che protegge l’uomo e i suoi amici animali in modo
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Alimentazione del cane
Royal Canin Italia S.r.l. numero verde 800-801106 www.royalcanin.it info@royal-canin.it
Da Royal Canin l’alimentazione su misura per il Beagle
A
lto e slanciato, basso e muscoloso, a pelo fitto o raso, con il muso prognato o allungato, sempre in movimento oppure prevalentemente pigro: sono infinite le peculiarità che caratterizzano una razza e la differenziano da un’altra. Ogni razza ha delle caratteristiche diverse che comportano anche bisogni nutrizionali differenti. Per questo motivo Royal Canin propone un’alimentazione su misura per i cani di razza, nata in collaborazione con allevatori, nutrizionisti e veterinari. Gli alimenti della gamma Breed Health Nutrition hanno ricette nutrizionali specifiche, in grado di soddisfare al meglio le necessità delle singole razze, e crocchette su misura, che si adattano perfettamente alla morfologia dell’animale. Da oggi la gamma Breed Health Nutrition di Royal Canin si arricchisce di un’importante novità: Beagle Adult, l’alimento dedicato al Beagle adulto e maturo oltre 12 mesi di età e alle sue specifiche esigenze. Il Beagle si caratterizza per la sua allegria e dinamicità. Energico e determinato, il Beagle, è un cane dolce e sveglio, molto socievole e particolarmente intelligente. La sua inesauribile energia lo porta ad essere un eccellente compagno anche per i proprietari più sportivi. Molto legato alla famiglia, non gradisce stare solo e deve essere abituato a farlo senza abbaiare o combinare guai. Per educarlo a questo occorrono pazienza e fermezza, senza cedere al lan-
guore del suo sguardo. Il Beagle è noto anche per la sua voracità che può comportare una spiccata tendenza al sovrappeso. Per questo motivo, il nuovo alimento Royal Canin è stato pensato per aiutare il mantenimento del peso ideale grazie ad un appropriato contenuto energetico. Inoltre, la forma esclusiva della crocchetta, unitamente al complesso di fibre contenuto, contribuisce a contenere la quantità di cibo assunto favorendo la masticazione. Oltre a mantenere il peso ideale, l’alimento completo Beagle Adult è stato pensato da Royal Canin per sostenere la salute osteoarticolare contribuendo al buon funzionamento delle ossa e delle articolazioni. Arricchito con EPA e DHA. La forma, la dimensione, la consistenza e la ricetta delle crocchette sono appositamente pensate per il Beagle. Alimento secco disponibile in confezioni da 3 e 12 kg. ●
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Novità e alimentazione
Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it
Arrivano Miocane e Miogatto La storia di uno sguardo d’amore, ricco di passione, che dura da una vita.
L
o sguardo di cui si parla nel titolo è quello di Enrico Morando, fondatore della Morando s.a.s, che ha saputo vedere oltre il presente e che lo ha portato ad essere pioniere italiano nel settore del pet food. Durante la conferenza stampa tenutasi il giorno 24 gennaio presso Eataly, a Torino, abbiamo percorso il lungo cammino che, con attenzione e dedizione in ogni idea e scelta, ha reso possibile la creazione di questo prodotto. Laura e Franco Morando ci raccontano con passione come con le due nuove linee Miocane e Miogatto, Morando spa, esprima tutto l’impegno e l’amore che, da sempre, rivolge al mondo degli animali.
è che abbiamo studiato un ingrediente molto particolare, My Nat Pro, un mix di estratti vegetali, non OGM, composto da pompelmo, curcuma, uva, rosmarino e chiodi di garofano con una forte azione antiossidante. Possiamo definirlo un grande passo avanti per la salute dell’animale. Vogliamo far passare il concetto che questo prodotto è stato studiato per migliorare il benessere dell’animale attraverso l’alimentazione”. Nelle parole di Laura e in quelle di tutti i personaggi che si sono susseguiti sul palco durante la conferenza stampa, si percepisce la certezza che la nuova linea abbia come obiettivo principale quello di preservare il rapporto d’amore che l’azienda ha nei confronti degli amici a 4 zampe.
UN NUOVISSIMO SUPER PREMIUM
LE CROCCHETTE MIO CANE E MIO GATTO
L’azienda decide nel 2014 di lanciare questo nuovo prodotto super premium in un mercato già abbastanza ricco di offerte: “Noi crediamo molto nel canale specializzato per questo abbiamo deciso di dare nuovamente vita a questo marchio storico, inventato da mio nonno più di venti anni fa, e di utilizzarlo per questo prodotto super premium, non ancora presente nella nostra gamma, rivolto principalmente al canale specializzato che sta crescendo molto (nel canale specializzato siamo già presenti, non con il super premium)” dice Laura e continua “ ci siamo resi conto che in questo momento il segmento degli alimenti super premium è quello che il consumatore richiede, c’è la necessità di acquistare un prodotto sempre più specifico rivolto a categorie particolari come gli intolleranti, quelli con problemi dermatologici ecc. La cosa particolare di Miocane e Miogatto, oltre al nome che per noi ha una connotazione d’amore rivolto a un marchio storico e la forma a cuore della crocchetta, che stanno a significare l’attaccamento famigliare a questo brand e la propensione ad innovarci e a migliorare la qualità del prodotto,
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La linea di crocchette MIOCANE (Junior con carni bianche, Adult mini nelle varianti pollo e agnello-riso, Adult nelle varianti pollo e agnello-riso, Senior al salmone e riso e Sensitive) accompagna la crescita e lo sviluppo dell’animale fornendo apporti nutrizionali specifici a seconda dell’età. Le crocchette MIOCANE sono state appositamente ideate in varie dimensioni per meglio adattarsi ad ogni taglia di cane; sono ricche di sali minerali, di vitamine B e Omega3. Grazie alla ricetta esclusiva e alla forma particolare sono particolarmente digeribili, aiutando il benessere dell’intestino e della pelle. La linea MIOGATTO (Junior con carni bianche, Adult con la variante pollo riso e vitello e orzo, Senior salmone e riso, Hairball Light e Sterilizzati) sono un alimento quotidiano ricco di vitamine B, lievito, fibre e Omega 3. Un prodotto completo che supporta la crescita del gattino e lo accompagna alla fase adulta proteggendo le articolazioni, controllando il peso e l’espulsione del pelo ingerito. I croccantini MIOGATTO sono di piccole dimensioni, a forma di CUORE. Un piccolo gesto d’amore quotidiano che racchiude in sé un grande valore.
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IL CONCETTO DI EMOZIONALITÀ NEL PACKAGING Dalle parole di Laura e Franco si capisce che è stata una vera e propria sfida riuscire a realizzare questi due prodotti perché lo scopo finale era quello di unire due concetti agli antipodi: creare un prodotto nuovo con una forte innovazione ma allo stesso tempo utilizzare un brand storico dell’azienda. La passione che la famiglia Morando ha nei confronti del brand è stata esplicitata trasformando la “o” dell’aggettivo mio in un cuore. Come hanno specificato, però, non è un cuore su un sacco che basta per trasmettere tutto ciò che avevano in mente. Lo sfondo nero e il front del sacco, lasciato volutamente snello, libero da scritte o informazioni, sono stati scelti per accrescere il valore dato alla grafica. Il back, invece, dà una attenzione particolare al prodotto e sottolinea ancora di più tutto il lavoro svolto dall’azienda grazie alla presenza delle caratteristiche di My Nat Pro, l’ingrediente studiato e brevettato dai laboratori Morando per rendere unica la crocchetta, e un elenco di tutti i benefici apportati agli animali e i relativi valori analitici classici. La bandiera italiana rafforza il concetto di italianità delle materie prime e del prodotto, e non poteva mancare la firma di colui che ha permesso tutto questo: il nonno Enrico. Ecco che Miocane e Miogatto si trasforma così in un prodotto di benessere, in un prodotto di eccellenza per dare il massimo all’amico a 4 zampe.
MORANDO PER IL SOCIALE E “ZAMPE AMICHE” INIZIATIVA SPECIALE DI PETS-PARADISE “Il primo step di questa campagna è partito a novembre. In collaborazione con Petsparadise, portale on line del D
di Repubblica dedicato agli animali, abbiamo pubblicato sulla pagina Migliorcane, brevi filmati dedicati alla pet-terapy. Al raggiungimento di 400 “like “per ogni post, Morando ha fornito prodotti in omaggio a 3 canili in difficoltà selezionati su tutto il territorio nazionale. Un aiuto diretto e concreto e l’inizio di una serie di iniziative che ci vedranno protagonisti nel corso dell’anno”. Queste sono le parole di Laura Morando che ci spiega come la Morando ha deciso di dare immagine e voce a tutti i cani che, quotidianamente, aiutano chi sta affrontando un percorso più o meno difficile di vita. Sono stati quindi condivisi 3 video di “Zampe Amiche” che hanno raggiunto 4500 likes, 1900 condivisioni e più di 200 commenti, un grande entusiasmo manifestato dagli utenti facebook che ha permesso a Morando di donare il prodotto a molti cani ospiti di rifugi in difficoltà. ●
MORANDO, UNA STORIA DEGNA DI ESSERE RACCONTATA Ancora oggi la famiglia Morando, da generazioni, rappresenta il valore del “fare impresa” nel settore della nutrizione. 1955 - Enrico Morando fondatore, importa in Italia il “concetto” del pet food. La Mangimi Morando & c sas inizia la produzione di pet food umido a Neive, nel cuneese con i marchi Vitto Dog e Vitto Cat. 1974 - apre il nuovo impianto produttivo di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. 1980 - la Mangimi Morando & C sas si trasforma in Morando spa e inizia a esportare i propri prodotti all’estero. Vengono lanciati i marchi MioCane e MioGatto. 1981 - inaugurazione dello stabilimento di Adezeno (To) per la produzione del secco. 1994 - parte l’attività dello stabilimento di Molfetta (Ba) per la produzione dell’umido in lattina. 1997 - nasce il nuovo brand Migliorcane e Migliorgatto. 2007 - lo stabilimento di Adezeno raddoppia. 2009 - a Molfetta viene sviluppata una nuova linea di prodotti monoporzione. 2011 - Morando lancia le nuove gamme Migliorgatto I Deliziosi e Migliorcane I Preferiti. 2012 - Restyling delle confezioni della linea Professional. 2014 - Morando lancia la nuova linea di prodotti super premium utilizzando nuovamente il brand storico Miocane e Miogatto .
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Alimentazione
Cerere s.p.a. Tel. +39 0173 67 77 70 cerere@cerere.com www.cerere.com
L’alta qualità tutta italiana del riso soffiato Zoorì, sempre pronto all’uso Il riso soffiato è un cereale a cui sono riconosciute le seguenti importanti proprietà nutrizionali: 1. Elevata digeribilità ed elevato assorbimento a livello intestinale di tutti i suoi costituenti; 2. Regolatore della flora intestinale; 3. Alto valore biologico delle proteine; 4. Ricco di minerali, soprattutto di potassio e di selenio che rispettivamente aiutano a regolare il ritmo cardiaco e contribuiscono ad aumentare le difese immunitarie; 5. Non contiene glutine, pertanto è indicato nell’alimentazione di tutti i soggetti che soffrono di allergie o intolleranze alimentari; 6. Azione protettiva sui reni, grazie al suo potere dissetante, astringente e rinfrescante; 7. Garanzia di naturalità e igienicità. Il riso soffiato ZOORÌ è prodotto solo con riso selezionato ad uso alimentare, non contiene quindi sottoprodotti come rotture, mezzagrana o chicci immaturi, ed è rigorosamente 100% italiano. La lavorazione prevede una fase di cottura e soffiatura in autoclavi a controllo elettronico che comporta lo “scoppio” dei singoli chicchi ad un’elevatissima pressione, garantendo così la completa gelatinizzazione dell’amido che lo rende altamente digeribile e di immediata assimilazione. Per questo il riso soffiato ZOORÌ, adeguatamente miscelato ad una
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quota proteica a base di carne, è ideale per l’alimentazione dei cani o cuccioli soggetti a problemi enterici, intolleranti o allergici, convalescenti o durante la normale fase di mantenimento. Il riso soffiato ZOORÌ è di facilissima preparazione in quanto è pronto per l’uso, non deve essere cotto. Esiste in due varietà: • Riso soffiato ZOORÌ VITAMINIZZATO in confezione da 1,5 kg • Riso soffiato ZOORÌ PLUS con ORTAGGI, ERBE OFFICINALI E VITAMINE in confezione 2 kg. I prodotti ZOORÌ sono confezionati in Atmosfera Modificata in Equilibrio (EMA): il sistema di conservazione ritenuto più idoneo e naturale per gli alimenti di origine vegetale. La tecnica EMA, abbinata ai nuovi materiali di confezionamento, consente di estrarre l’aria dal sacchetto e di sostituirla con una miscela di anidride carbonica e azoto che blocca totalmente lo sviluppo di specie microbiche o di parassiti. Una volta effettuato il confezionamento, la qualità esterna del pack e la respirazione naturale del prodotto inducono un’atmosfera modificata sempre in equilibrio che preserva la freschezza e la nutrizionalità del riso e ne assicura una lunga conservazione. L’esclusivo confezionamento EMA elimina i difetti commerciali del sottovuoto (schiacciamento, mancanza di tenuta, ecc.) ed aumenta notevolmente la qualità del prodotto. Per richiedere ulteriori informazioni visita il nostro sito www.cerere.com ●
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Snack
www.mondialpetdistribution.com info@mondialpetdistribution.com www.fortesan.it Acquista on line: www.fortesanshop.it
Primavera… il risveglio del gusto
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a primavera è tempo di risveglio e gli snack VIVICAT e Specialistick Natursan Huba Buba sono il giusto mix di sapori e formati appetitosi per risvegliare il gusto dei vostri amici a quattro zampe. Snack sfiziosi da servire in ogni momento della giornata. In diversi gusti di carne e pesce, sono adatti a cani e gatti di tutte le razze e taglie per premiarli o coccolarli e farli sentire ancora più amati, a casa, in giro o in vacanza!
SPECIALISTICK NATURSAN HUBA BUBA La gamma, inizialmente composta dallo snack Huba Buba stick al fegato, si arricchisce di 5 nuovi preziosi alleati per l’alimentazione del vostro amico Fido. La linea è interamente composta da 6 prodotti con gusti e forme diverse: • Huba Buba stick al fegato 130 g • Huba Buba sandwich di pollo con merluzzo 80 g • Huba Buba bocconcini di pollo con sushi di merluzzo 80 g • Huba Buba ossicini di pollo 80 g • Huba Buba bocconcini di anatra con riso integrale 80 g • Huba Buba morbide strisce di anatra 80 g
VIVICAT SNACK Gli snack Vivicat sono i nuovissimi alimenti complementari creati da Fortesan per soddisfare il gusto degli amici felini. La gamma dei Vivicat snack è composta da 4 prodotti con gusti e forme diverse: • VIVICAT Strisce morbide di pollo 80 g • VIVICAT Bocconcini di pollo con sushi di merluzzo 80 g • VIVICAT Sandwich di pollo con merluzzo 80 g
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• VIVICAT Bocconcini di pollo 80 g Gli snack Specialistick Natursan Huba Buba per cani e snack VIVICAT per gatti hanno un basso contenuto di grassi ed un elevato contenuto proteico per un adeguato apporto nutritivo. Sono adatti agli amici a quattro zampe che svolgono attività fisica o per stimolare quelli svogliati, inappetenti o convalescenti. La carne ed il pesce sono l’alimento principe dell’alimentazione per il vostro migliore amico: con questi due alimenti, assume tutte le proteine, i grassi e le vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento. La carne è più gustosa ed energetica, il pesce meno grasso e facilmente digeribile. Gli snack di Fortesan sono un ottimo alimento, utilizzati come premio o ricompensa, utili anche durante le fasi dell’addestramento: premiare il vostro cane o gatto quando ubbidisce ad un comando fa sì che associ i giusti comportamenti a qualcosa di piacevole e gradito. Da oggi potete trovare queste gustose leccornìe in tutti i punti vendita specializzati, all’interno del nuovo espositore VIVICAT - Huba Buba. È tempo di primavera…risvegliate i vostri amici con gli snack di Fortesan! ●
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Accessori per uccelli
LE ATTREZZATURE NECESSARIE A CHI ALLEVA E A CHI ADDESTRA
LA GESTIONE DEI RAPACI usati per la falconeria, in particolare tutto ciò che può avere un contatto con il rapace, è tradizionalmente realizzato in pelle morbida per evitare possibili lesioni e ferite. Marco Bedin Medico veterinario Medicina e chirurgia degli Animali Esotici
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er i rapaci da falconeria il contatto con l’uomo è importantissimo e sono necessarie alcune attrezzature specifiche, siano esse artigianali o commerciali. La maggior parte dei materiali
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I geti Sono delle strisce in pelle morbida (molto spesso in canguro, nabuk o altri pellami commerciali) che vengono applicate alla regione del tarso del rapace. La loro funzione è quella di gestire l’animale tenendolo sul guanto impedendo che possa dibattersi e ferirsi. Devono avere una dimensione non alterabile per far sì che non possano stringersi sul
tarso del rapace, né allargarsi facilitando la fuga. Esistono principalmente due tipi di geti. Tradizionali: costituiti da un’unica striscia di pelle che avvolge il tarso del rapace e si estende per circa 10 cm alla cui estremità è presente un’apertura alla quale si fissa una girella. Aylmeri: costituiti da un bracciale (in pelle) con anello e da un geto (sempre in pelle) che sono fisicamente separati l’uno dall’altro. Il geto viene inserito nel bracciale attraverso l’anello ed ha la possibilità di essere sfilato durante il volo. Tale caratteristica permette di evitare che il geto si possa impigliare ferendo l’animale.
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HOUSING O ALLOGGI DA ALLEVAMENTO Se, oltre ad allevare, si vuole far riprodurre un rapace sarò necessaria una voliera, interna o esterna. Le strutture portanti potranno essere in legno metallo o cemento, le pareti in rete a maglie metalliche parzialmente ricoperte da pannelli in legno metallo o plastica. Come arredamento possono essere inseriti: un tronco d’albero come posatoio, rocce, vasca per il bagno, mangiatoia, piattaforma per il cibo e fondo ricoperto in ghiaia. Il nido andrà scelto in base alla specie ospitata come pure alle dimensioni dell’alloggio. Ecco una tabella orientativa. Specie Lunghezza
Dimensioni Larghezza
Altezza
Gheppi americani, assioli, civette, smerigli
2 mt
2 mt
2 mt
Barbagianni, gheppi comuni, sparvieri
3 mt
3 mt
2,4 mt
3,6 mt
2,4 mt
2,4 mt
Poiane, gufi reali
3 mt
3 mt
3,6 mt
Grosse aquile, avvoltoi
9 mt
4,5 mt
4,8 mt
Pellegrini, lanari, sacri
si attorcigli sui geti e sulla lunga, impedendogli di ferirsi.
La lunga È una corda resistente, di materiale naturale o sintetico che viene collegata ai geti per mezzo di una girella e che permette di assicurare il rapace al blocco, alla pertica, al guantone o al trasportino impedendone la fuga. Le sue dimensioni variano ovviamente in base alle dimensioni e al peso del rapace. La girella Generalmente realizzata in acciaio inossidabile, è costituita da due anelli a forma di otto e di dimensioni variabili, che ruotano l’uno sull’altro per mezzo di un perno. È uno strumento indispensabile per evitare che il rapace
Il cappuccio È l’oggetto che più di altri nell’immaginario comune rappresenta la falconeria. Costruito in pelle o cuoio ha lo scopo di tranquillizzare il rapace durante il trasporto o nel caso in cui si verifichino situazioni in grado di determinare stress nell’animale. Esso impedisce al rapace di vedere ciò che gli succede attorno, impedendo inutili stress e dibattimenti. Non viene utilizzato in alcune specie come il Falco di Harris (Parabuteo unicinctus) o la Poiana Coda Rossa (Buteo jamaicensis). Il blocco È una struttura più o meno cilindrica dotata di un puntale metallico all’estremità inferiore e di una superficie allargata all’estremità superiore su cui può posarsi il rapace. Il diametro dell’estremità superiore varia in relazione alle dimensioni dell’animale e la superficie è rivestita di erba sintetica per permettere un miglior arieggiamento del piede. Alla sua base, il blocco presenta un anello girevole, realizzato in modo tale che se anche il blocco si staccasse dal terreno il falco non possa fuggire
sfilando l’anello su cui è legata la lunga. I blocchi possono essere suddivisi in blocchi da interno o da esterno se presentano una base di appoggio larga o un puntale. Il blocco viene usato solitamente per giardinare i rapaci diurni del genere falco. La pertica curva Usata specialmente per i rapaci diurni del genere accipiter, buteo, parabuteo, aquile e per i rapaci notturni. È una struttura curva di materiale metallico che può essere infissa nel terreno, per mezzo di puntali, o appoggiata su una superficie liscia, per mezzo di un basamento. Nella sua parte centrale presenta un’imbottitura su cui il rapace può poggiare con i piedi senza traumatizzare i cuscinetti e un anello distale su cui è possibile legare la lunga del falco. La posizione dell’anello deve impedire al falco di potersi impigliare con la lunga. Anche in questo caso le dimensioni variano a seconda delle dimensioni dell’animale. La pertica alta È sostanzialmente un’asse di legno che ha un’altezza da terra di almeno 1,5 m. Su di essa vengono fissati i rapaci
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Accessori per uccelli neggiati e messi in volo. Le strutture per gestire l’una e l’altra categoria di animali differiscono in quanto un animale destinato ad essere “volato” (termine di falconeria con cui si intende mettere in volo un falco) generalmente non viene lasciato libero nella sua voliera se non nel periodo della muta. Ovviamente, in questo caso più che mai, le dimensioni delle strutture adatte ad ospitare questi animali sono estremamente correlate alla dimensione dell’animale. Solo per esemplificare, abbiamo animali che vanno dai 100 g del Gheppio americano ai 15 kg dei Condor delle Ande. Possiamo quindi riconoscere due tipologie di strutture: la falconieria e le casette estrene.
per mezzo di un anello infisso nel legno. Tra l’asse e il terreno viene posizionato del tessuto per permettere al rapace, nel caso in cui esso dovesse cadere, di potersi aggrappare con le zampe e ritornare in posizione cor-
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retta, senza causare ferite o danni al piumaggio. Dove ospitare i rapaci Esistono rapaci destinati alla riproduzione e rapaci destinati ad essere ma-
Falconiera È generalmente costruita in legno, muratura o pannelli coibentati ed ospita i rapaci in periodi di volo. Le dimensioni ideali sono di almeno 1,5x2x2h m per un singolo animale, mentre per ospitare fino a 3 animali le dimensioni ideali sono di almeno 4x3x2h m. Ha tre lati chiusi per riparare gli animali dalle intemperie, mentre è aperto solo il lato frontale per permettere un migliore ricircolo d’aria nel periodo estivo. Nel caso in cui non sia presente il lato com-
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pletamente aperto, è buona norma avere almeno due o tre ampie finestre per favorire il ricambio dell’aria. Quando ospitati in falconiera, i rapaci non possono essere tenuti liberi di muoversi al suo interno perché rischiano di ferirsi sulle sbarre della rete o di danneggiarsi il piumaggio, mezzo indispensabile per il volo. All’interno della falconiera gli animali possono essere tenuti al blocco, sulla pertica curva, sulla pertica alta o in posatoi a semiluna. I primi tre li abbiamo già visti in precedenza, mentre i posatoi a semiluna sono a forma semilunare, sono completamente rivestiti in erba sintetica e fissati alla parete posteriore della falconiera. Circa 20 cm più in basso del posatoio verrà posizionato un ripiano su cui il rapace possa scendere. Casette esterne Vengono usate per i rapaci da falconeria e permettono un maggiore movimento e un migliore esercizio fisico anche durante il periodo di “non volo”. Hanno sezione triangolare con un tetto a due falde. Sono tipicamente realizzate in legno, ma possono essere usati anche altri materiali coibentanti. Al loro interno è presente un posatoio a semiluna e viene posizionato un cavo in acciaio molto resistente, distanziato alcuni cm da terra a cui viene assicurato il rapace per mezzo di geti e lunga. Questi sono connessi tra di loro e con il cavo in acciaio per mezzo di una girella, in modo da impedire eventuali attorcigliamenti. All’estremità del cavo di acciaio viene posto un posatoio in legno, roccia o altro materiale su cui viene depositato il cibo, nell’intento di stimolare il movimento del rapace.
della preda). Quando possediamo dei falchi devono essere sempre previste anche delle aree per giardinare i falchi ovvero delle aree dove i falchi possano godersi il sole o fare il bagno all’aria aperta. Sono aree
più o meno ampie, recintate ed eventualmente con una rete applicata anche sul tetto, nelle quali i falchi possono essere lasciati incustoditi all’aperto, senza pericolo di aggressioni da parte di altri animali o di fuga. ●
Arricchimento ambientale Essendo dei predatori, i rapaci hanno l’esigenza di predare. La predazione è un meccanismo comportamentale innato in queste specie e che viene messo in atto per la sopravvivenza ovvero per procurarsi il cibo. È quindi ovvio che, per mantenere il loro benessere, i rapaci da falconeria debbano essere liberi di volare quotidianamente ed in ogni periodo dell’anno, finalizzando con la predazione o con la cattura del logoro (simulacro
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Rettili
Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario Animali esotici e non convenzionali
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l clamidosauro, Chlamydosaurus kingii, è un sauro appartenente alla famiglia delle agamidi. Il suo aspetto da rettile preistorico simile a un piccolo dinosauro, lo rendono prediletto e ricercato dagli appassionati del settore. In natura vive nelle zone rocciose e semidesertiche dell’Australia, della Nuova Guinea e della Tasmania. L’habitat è prettamente arboricolo; la sua conformazione fisica affusolata con lunghe zampe posteriori gli permette di spiccare ampi salti, con grande agilità, da un ramo all’altro. Gli arti posteriori servono all’animale anche per tenersi eretto sulle zampe.
CORPO ESILE E CARATTERE TIMIDO, SE INTIMORITO ASSUME UN ASPETTO TERRIFICANTE
Il clamidosauro, spaventoso solo nell’aspetto 66
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Morfologia Il clamidosauro ha dimensioni mediograndi (misura tra i sessanta e i cento centimetri, di cui però più della metà è costituito dalla coda) e il suo peso si aggira intorno ai cinquecento grammi. Si tratta di un animale prevalentemente diurno e il suo apice di attività lo raggiunge nelle ore più calde della giornata. La caratteristica principale del clamidosauro, in inglese -frilled lizard- lucertola dal collare, è una sottile striscia di pelle simile a un colletto, che gli contorna la testa e i lati del collo. Questa sorta di “collare” si chiama clamide come il corto mantello usato dagli antichi greci e romani. Normalmente il clamide rimane ripiegato sulle spalle dell’animale. Se spaventato, l’animale apre la bocca e il clamide si tende come un ombrello a circondare la testa con lo scopo di ingigantirsi e spaventare gli eventuali aggressori. L’aspetto terrificante è potenziato dal sollevarsi sugli arti posteriori e dall’emissione di un soffio, simile a quello di un gatto. Questa tattica in natura è messa in atto per mettere in fuga animali molto più grandi e pericolosi di lui, per esempio i serpenti e i dingo (animali simili ai cani). Se l’intimidazione non funziona, all’animale non resta che una veloce fuga, essendo
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privo di strumenti di difesa. Il clamide come pannello solare Il clamide disteso non serve solo a spaventare i nemici; esso, essendo ampiamente irrorato dai vasi sanguigni, è utile all’animale per immagazzinare calore alla stregua di un pannello solare. L’irrorazione di questa parte anatomica la rende di colore più acceso nei momenti di eccitazione. Distinguere maschi e femmine Il dimorfismo sessuale dei maschi e delle femmine è principalmente dovuto alle dimensioni (i maschi sono più grandi delle femmine) e dall’aspetto, il maschio ha il clamide più grande e di un colore molto più acceso (giallo arancio, rosso e marrone e può arrivare ad avere un diametro di 30 centimetri ed oltre). Il colore del clamide non dipende solo dal sesso dell’animale, ma anche dalla temperatura corporea e dallo stato d’animo. Il mantello è più scuro se l’animale è più freddo o è abbattuto. Si possono distinguere maschi e femmine anche dall’osservazione dei pori femorali posti sotto la base della coda: pre-
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senti e molto evidenti nei maschi e quasi assenti nelle femmine. La dieta a base di insetti Il clamidosauro è un rettile carnivoro e si nutre di insetti e altre proteine di origine animale. In cattività il regime alimentare deve essere vario: circa ottanta percento a base di insetti e il restante venti percento a base di altre proteine animali (topi, carne bianca, uova, alimento umido per gatti o altre proteine animali), da non dimenticare un’integrazione vitaminica e minerale una o due volte la settimana. Meglio prede vive Questo animale ha bisogno di essere nutrito con prede vive, proporzionate alla sua dimensione. Per integrare la dieta viva o in caso di necessità momentanea, il negoziante può consigliare al proprietario del clamidosauro di utilizzare l’alimento confezionato (secco o umido) specifico per sauri insettivori. È molto importante variare il più possibile il tipo di insetti per assicurare una dieta bilanciata. Gli insetti consigliati per alimentare il clamidosauro sono: il gril-
lo, la locusta, la camola della farina, il caimano, la blatta, la camola del miele (con moderazione) e le mosche. Quindi sono commestibili i ragni, i lepidotteri, le lucertole e i topini rosa (questi ultimi per agli animali adulti e solo saltuariamente). Il pasto va somministrato nelle ore più calde della giornata, quando il terrario raggiunge la temperatura adeguata per permettere all’animale lo svolgimento ottimale delle funzioni digestive. Integrare con giudizio Per bilanciare la dieta è bene consigliare ai proprietari di integrare il pasto con minerali e vitamine, soprattutto durante i periodi della crescita e della riproduzione. Cospargere il calcio e le vitamine sugli insetti circa due, tre volte alla settimana. Quando sono offerti mangimi secchi completi, per evitare un super dosaggio è bene sospendere l’integrazione. Simulare la pioggia per stimolare la sete I clamidosauri per bere, soprattutto se giovani, necessitano di uno stimolo: l’acqua va fatta gocciolare o deve essere
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Rettili
CURIOSITÀ Per maneggiare un clamidosauro occorre sempre fare attenzione e prenderlo con delicatezza, mai afferrarlo per la coda, perché essendo lunga e delicata si spezzerebbe. Al contrario di alcuni esemplari della stessa famiglia, non perdono la coda come difesa e, se viene mozzata, non ricresce salvo in rarissimi casi in animali giovani. La loro indole è timida e facilmente stressabile, non amano essere manipolati e presi in braccio. In natura questi sauri sono animali solitari, ma in cattività tollerano la convivenza con altri individui della stessa specie, a patto che il terrario sia di dimensioni adeguate e che non vengano inseriti due o più esemplari maschi.
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spruzzata direttamente sull’animale a simulare la pioggia. Con i soggetti adulti è sufficiente inserire nel terrario una “ciotola” che raccoglie acqua da una cascata o un gocciolatoio. La teca deve essere molto grande Questi sauri, per vivere, hanno bisogno di un ampio spazio. Il terrario deve essere sviluppato in altezza con piante e tronchi, la dimensione minima è di centoottanta centimetri per novanta centimetri di base, per centocinquanta centimetri di altezza, le teche di dimensioni maggiori sono le più adatte a fornire il massimo confort e permettere una visione naturale dell’animale. L’arredo secondo necessità L’arredamento del terrario deve essere adatto a sauri arboricoli: tronchi di legno ben fissati e piante non tossiche (per esempio Photos). I clamidosauri amano
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restare appesi lungo la verticale, per questo è bene inserire legni perpendicolari al suolo come simulacro di un fusto di albero. La creazione di qualche nascondiglio permette all’animale di rintanarsi quando necessita di “privacy”. Il fondo I tipi di substrato per allestire il fondo disponibili alla vendita sono ormai numerosi e di ogni tipo, ottimo il prato sintetico, ma anche il fondo di cortecce varie studiate per i rettili. L’illuminazione Come per tutti i sauri diurni è indispensabile consigliare di inserire nel terrario un’illuminazione adeguata con lampade a spettro solare, UVB emittenti, esse sono utili per la sintesi della vitamina D3 e per la fissazione del calcio nel tessuto osseo. Le lampade diurne dovranno rimanere accese per circa 10-12 ore al giorno. Questo tempo va diminuito nel caso di
ibernazione a circa otto ore; in estate la riproduzione dell’animale viene stimolata dall’aumento del fotoperiodo (quattordici ore) e dall’intensità della luce. Ambiente semi-desertico La temperatura ottimale da mantenere in terrario varia tra i ventisei e i trentadue gradi centigradi durante il giorno e intorno ai venti gradi centigradi durante le ore notturne. Anche per la temperatura vale il discorso della luce, in caso di brumazione le temperature possono scendere in inverno fino a 15-18 gradi la notte e 24-25 gradi il giorno. Per mantenere la temperatura adeguata occorre accessoriare il terrario con lampade ad incandescenza, in ceramica e riscaldatori. L’umidità non deve essere elevata (indicativamente compresa tra il trenta ed il cinquanta percento), i clamidosauri sono animali semi-desertici, troppa umidità e temperature troppo basse possono causare problemi di salute. ●
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Acquariologia
Acquario di coralli duri con particolare sviluppo di Montipora stellata: corallo simbionte incrostante (SPS) (G. Mosconi)
ZOOPLANCTON E FITOPLANCTON
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Giuseppe Mosconi
Roberto Ferri
Medico Veterinario docente di Acquariologia, Università di Bologna
Ricerca e sviluppo acquariologia marina
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l sempre maggiore interesse degli appassionati per l’acquario di barriera e in particolare per l’ottimale mantenimento, crescita e riproduzione degli invertebrati marini in acquario, impone di affinare le conoscenze circa la specializzazione alimentare dei coralli simbionti e di quelli esclusivamente eterotrofi nonché di seguire specifici protocolli di riproduzione e somministrazione alimentare. I coralli sono dunque degli animali che, a seconda delle proprie esigenze alimentari, possono essere suddivisi in due tipologie: Coralli simbionti (autotrofi/eterotrofi) che utilizzano una fonte alimentare energetica primaria prodotta dalla simbiosi con dei vegetali: il corallo zooxantellato ricava infatti da tale simbiosi il 70% delle proprie necessità alimentari (zuccheri ed ossigeno, glucosio, glicerolo, ecc.), ma la restante quota alimentare del 30% proviene per il 20% dalla predazione fito e zooplanctonica e per il 10% dalla predazione batterica. Coralli esclusivamente eterotrofi (predatori): sono animali di profondità dove la luce ha un ruolo secondario; non avendo alghe simbionti non possono sfruttare i vantaggi derivanti dalla fotosintesi e quindi le energie per la sopravvivenza sono ottenute solo ed esclusivamente grazie alla predazione. Predatori e filtratori d’acqua La fotosintesi non è l’unica fonte di nutrimento e nessuna specie di corallo, anche in condizioni di illuminazione ottimale, riesce a vivere di sola luce. La specializzazione nell’alimentazione dei coralli si esplica, dunque, anche con la predazione e nella filtrazione dell’acqua. L’importanza dei pigmenti protettivi Per il corallo, il ruolo dell’alimentazione eterotrofa fitozooplanctonica, è basilare per la sintesi dei pigmenti protettivi. Questa alimentazione, oltre alle proteine indispensabili alla crescita strutturale morfologica del polipo stesso, fornisce sostanze di sola origine metabolica come i carotenoidi, e gli acidi grassi, che non potrebbe assumere in nessun altro modo. Ipnotiche fluorescenze Tali sostanze sono indispensabili per proteggere i coralli che vivono in acque poco profonde colpiti con intensità maggiore dalla luce solare carica di composizioni spettrali (ultravioletti) dannose ai tessuti del corallo. I pigmenti
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Acquariologia di colore fluorescente si trovano all’interno del tessuto corallino, disposti in uno strato unicellulare al di sotto delle alghe simbionti. I pigmenti proteggono il corallo simbionte adottando due meccanismi: 1 - traslazione (riflessione) delle lunghezze d’onda dannose della luce solare, 2 - conversione (modifica) dello spettro in onde elettromagnetiche benefiche. Evviva la differenza La componente vegetale del plancton (fitoplancton) e quella animale (zooplancton), hanno quindi una importanza determinante per la sopravvivenza sia dei
coralli simbionti (autotrofi/eterotrofi) sia dei coralli esclusivamente eterotrofi (predatori). Al plancton si deve anche la capacità di favorire una variegata popolazione batterica, la quale evita il pericolo della monocoltura. Il rischio di creare monocolture in acquario, a scapito della biodiversità, è facilmente riscontrabile nella sindrome dell’acquario vecchio (OTS: Old Tank Syndrome). La biodiversità nell’acquario di barriera diminuisce: per la predazione, per le condizioni sfavorevoli, ma soprattutto per mancanza di cibo. La migliore cura è la prevenzione, attuando sistemi alimentari appropriati tali da garantire l’assorbimento di questi nu-
trienti da parte degli organismi che abitano all’interno delle rocce o dei fondali garantendo così la loro sopravvivenza e l’utile lavoro biologico svolto. Produzione e somministrazione di cibo vivo La produzione di fitoplancton e zooplancton come cibo naturale destinato all’acquario di barriera può essere ottenuta in cattività seguendo un protocollo, grazie al quale la cellula algale o l’organismo zooplanctonico sono arricchiti di sostanze importanti per l’ambiente che stiamo creando: un piccolo reef casalingo. Gli alimenti utilizzati per consentire l’ar-
Cynarina lacrymalis: Cynarina sp.: è detta anche occhio di gatto o corallo ciambella è tra i più grandi coralli (LPS) a polipo unico in natura (G. Mosconi)
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ricchimento e stimolare la crescita cellulare in cattività delle microalghe sono compatibili con la somministrazione del prodotto in acquario. Il sistema di alimentazione naturale si fonda sulla somministrazione di organismi vivi allevati senza alcun conservante destinati ad alimentare coralli e microfauna presente in acquario, nelle rocce e nel fondale. Il fitoplancton è adatto all’allevamento dei soft coral in modo diretto e all’alimentazione dei coralli duri in modo indiretto agendo sulla microfauna in acquario con la conseguente creazione di carbonio organico disciolto (DOM) assorbito dal corallo. Il fitoplancton as-
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sorbe in proporzione azoto/fosforo dall’acqua essendo un vegetale. In quanto organismo vivo non inquina. Lo zooplancton grazie alla somministrazione di questi organismi vivi (metazoi) soddisferà la capacità del corallo SPS (polipi inferiori a 4 mm) e LPS (polipi maggiori di 4 mm) di predare. La somministrazione I fitodispenser, posti in vendita nel negozio specializzato, mantengono in movimento la coltura di fitoplancton e consentono di prelevarne le quantità necessarie. L’acquariofilo dovrà conservare tale prodotto per un massimo di 30 giorni alla temperatura di 8°C
ed agitare la soluzione acquosa contenente il fitoplancton prima dell’utilizzo. Dosaggio manuale di fitoplancton in acquario: a) Acquario con coralli soft (molli). Somministrare durante il fotoperiodo. 1 ml ogni 3 litri di acqua marina 4 volte alla settimana. Spegnere lo schiumatoio per 90 minuti b) Acquario con coralli SPS e LPS. Somministrare 1 ora prima dello spegnimento delle luci. 1 ml ogni 4-5 litri di acqua marina 3 volte alla settimana. Spegnere lo schiumatoio per 90 minuti. Dosaggio manuale di zooplancton in
Acanthastrea lordhowensis: tre differenti specie di Acanthastrea: corallo simbionte predatore LPS (G. Mosconi)
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Acquariologia acquario: a) Acquario con coralli soft (molli) alimentazione indiretta. Somministrare 1 ora prima dello spegnimento delle luci. 250 ml per 400-500 litri di acqua marina 1 volta alla settimana. Spegnere lo schiumatoio per 90 minuti b) Acquario con coralli SPS e LPS. Somministrare 1 ora prima dello spegnimento delle luci. 250 ml per 400-500 litri di acqua marina 2 volte alla settimana. Spegnere lo schiumatoio per 90 minuti. I dosaggi suggeriti dovranno comunque essere personalizzati in ragione della biomassa (numero animali, taglia e specie) presente in acquario. Si tenga presente che un m2 di barriera corallina, (paragonabile ad un acquario di 400 litri) intensamente popolato da coralli, è in grado di divorare circa un chilo di plancton ogni giorno.
Quando l’alimentazione è costante Per la somministrazione dello zooplancton e del fitoplancton, esiste anche la possibilità di utilizzare dei dosatori automatici. Una fonte di alimentazione costante garantisce in acquario un comportamento naturale degli organismi. Il cibo, dosando automaticamente, è sempre disponibile nelle 24 ore dando un aspetto naturale all’alimento percepito dal corallo. I coralli molli sono degli erbivori, si nutrono quindi di fitoplancton, in questo caso lo zooplancton interesserà alla microfauna del nostro acquario. Al contrario i coralli duri si nutrono di organismi zooplanctonici, sono, infatti, dei predatori infallibili, in questo caso il fitoplancton lo utilizzeremo comunque per mantenere la biodiversità della microfauna, per creare quella famosa “rete alimentare” necessaria per il buon vivere dei nostri coralli.
Clavularia viridis (corallo a tappeto) ottocorallo stolonifero prevalentemente fotosintetico (G. Mosconi)
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Occhio ai cambiamenti Come già detto la quantità della biomassa nel nostro acquario condiziona la quantità delle somministrazioni di plancton e di altri prodotti, quindi bisogna sempre osservare con attenzione i propri coralli, ad esempio la riduzione della colonia o la diminuzione della quantità di polipi sono da interpretare come segnali negativi, in questo caso sarà necessario aumentare l’alimentazione. Scegliete filtraggi che rispettino il plancton in acquario (refugium con macroalghe e schiumatoi no sovradimensionati). Nel dosatore di plancton è possibile aggiungere amminoacidi, in dose corretta, servono a predisporre il corallo all’alimentazione. E per concludere si faccia attenzione alla scelta dei coralli da introdurre, in rapporto alle abilità (del petshopper o del cliente), alla tipologia di acquario, al sistema di illuminazione nonché di alimentazione.●
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PUBBLIREDAZIONALE
Aquariologia
Sera Italia S.r.l. Via Gamberini, 110 - 40018 San Pietro in Casale (BO) Tel. 051 6661333 - 6661301 - Fax 051 6669133 www.sera.it - E-mail: info.seraitalia@sera.biz
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S
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Veterinaria
IL PARTO ASSISTITO OFFRE LE MIGLIORI GARANZIE PER LA MADRE E SOPRATTUTTO PER I NASCITURI
Cucciolate in arrivo nati e nel caso intervenire per aiutarli nelle primissime fasi della vita.
Maria Carmela Pisu DVM, ECAR Resident
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l parto è il momento più importante e delicato di tutta la vita di una cagna. Sappiamo che il corretto svolgersi del parto ha effetto sulla vitalità e sulla sopravvivenza dei cuccioli nei primi giorni di vita. Nonostante la maggior parte delle cagne sia perfettamente in grado di condurre il parto senza aiuti, è necessaria l’assistenza al parto, cioè la presenza di un veterinario per valutare i neo-
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Come stabilire la data del lieto evento Proprio per la necessità di seguire il parto in modo corretto è fondamentale sapere in modo preciso quando avverrà. Una precisa data del parto si può ottenere conoscendo la data ovulatoria e le misurazioni ecografiche del feto. Oggi è possibile avere una previsione della data del parto accurata attraverso delle tecniche che possono essere applicate dal momento del calore e stabilendo la data ovulatoria: la gravidanza della cagna dura infatti 63±1 giorni dall’ovulazione. Durante la gravidanza è possibile indicare la data del parto attraverso misu-
razioni che si fanno con l’ecografia di strutture embrionali (vescicola embrionale) o fetali (diametri del cranio). Il lieto evento Convenzionalmente il parto viene suddiviso in 4 fasi: preparazione, stadio dilatativo, stadio espulsivo e secondamento. La fase di preparazione comprende tutte i cambiamenti ormonali della madre e dei nascituri che portano all’innescarsi del parto e alle modificazioni comportamentali che ne derivano. È il feto che divenuto maturo, produce l’ormone che darà l’inizio al parto. In questa fase la modificazione più significativa rilevabile è il crollo della temperatura rettale di circa 1,5°C (da 38,5 a 37-37,5°C) che precede di circa 12 ore il parto. A livello
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PATOLOGIE PUERPERALI La tetania puerperale o eclampsia. Questa è una patologia metabolica dovuta al consumo di calcio per la produzione di latte. Benché possa insorgere anche negli ultimi stadi di gravidanza, è tipica delle prime 3 settimane di puerperio quando la produzione lattea è massima. Le razze di piccola taglia sono predisposte, mentre un fattore di rischio è la numerosità della cucciolata per l’aumentata richiesta di latte. Un’alimentazione sbilanciata in gravidanza può predisporre all’eclampsia. Contrariamente a quanto si possa pensare è importantissimo non somministrare alla cagna in gravidanza integrazioni di calcio! Questo perché, nel momento in cui nel sangue c’è una elevata concentrazione di calcio, le paratiroidi (che sono le ghiandole che controllano i livelli di calcio nel sangue) depositano il calcio fissandolo nelle ossa e non sono poi pronte al momento del parto a reimmetterlo in circolo. La sintomatologia iniziale è caratterizzata da irrequietezza, respiro affannoso e secchezza delle mucose, se la carenza di calcio non viene corretta in breve tempo inizieranno le contrazioni muscolari degli arti sino ad arrivare alla contrazione dei muscoli mandibolari tipica della tetania da cui la patologia riprende il nome, l’ipocalcemia porta poi a febbre elevata, tachicardia e a problemi cardiaci. Se non si interviene con terapia (per via endovenosa) entro poche ore può sopraggiungere la morte. È quindi fondamentale avvisare immediatamente il veterinario di qualsiasi atteggiamento della cagna che non sembra normale o di qualsiasi stato di agitazione eccessivo. Dopo che la terapia avrà ripristinato i valori di calcio la cagna si riprende in breve tempo. È poi importante allontanare alternativamente i cuccioli dalla madre e integrare con alimentazione artificiale e se dovessero ripresentarsi sintomi anche lievi di ipocalcemia allontanare l’intera cucciolata e intervenire con antiprolattinici per interrompere la lattazione. Endometrite post partum. È la patologia puerperale più frequente. Dopo il parto lo scolo vaginale è costante e la cagna, di conseguenza, si lecca in continuazione, pertanto, la causa determinante sono proprio i batteri della bocca che risalgono il canale del parto e trovano nell’utero le condizioni favorevoli per colonizzarlo. I sintomi sono perdite vulvari maleodoranti, febbre, abbattimento, disinteresse verso i cuccioli e spesso mancanza di latte. Inutile dirlo, ma vale ripeterlo, anche in questo caso è fondamentale avvisare immediatamente il veterinario per poter impostare subito la corretta terapia antibiotica e per supportare la cagna in questa fase.
fisico iniziano le prime saltuarie, leggere contrazioni uterine. La cagna si mostra nervosa, cerca un posto per fare il nido e può sia ricercare la compagnia del proprietario sia sfuggirgli. Durante la fase dilatativa inizia il rilassamento dei tessuti vulvari, perineali e l’allargamento delle ossa del bacino e di tutti i tessuti del canale del parto; il collo dell’utero si appiattisce dilatandosi in modo graduale; le contrazioni uterine diventano attive e ritmiche e aumentano di intensità e di frequenza man mano che il travaglio avanza. Pur essendo non percepibili dall’esterno, queste contrazioni aumentano in modo significativo la pressione all’interno dell’utero. Le contrazioni inoltre stimolano i feti a distendere gli arti anteriori e il collo e a disporsi in presentazione cefalica, durante la gravidanza infatti i feti sono disposti cefalici o podalici in egual misura. In un parto eutocico cioè fisiologico, che avviene normalmente, almeno il 60% dei feti risulta in presentazione cefalica; la presentazione podalica per quanto ritenuta fisiologica nel cane è sicuramente più rischiosa per ipossia (carenza di ossigeno) intraparto. Le contrazioni uterine in questa fase non sono però seguite da contrazioni addominali. La cagna si guarda spesso il fianco perché avverte le contrazioni, la maggior parte delle cagne smette di alimentarsi. Il passaggio dalla fase dilatativa a quella espulsiva coincide di solito con il rialzo della temperatura rettale (da 37,5 a 38-39°C) che indica quindi che il parto è stato innescato e quindi il primo cucciolo “deve” nascere entro massimo 3 ore. Quando le contrazioni diventano ravvicinate e spingono il primo feto verso il canale del parto, è proprio la pressione del feto sul collo dell’utero che attiva le contrazioni addominali: iniziano quindi le vere doglie espulsive. Nello stesso momento il feto, spingendo contro il collo dell’utero, rompe il sacco allantoideo favorendo così la lubrificazione del canale del parto e per un meccanismo ben conosciuto nella donna, ma ancora poco studiato nella cagna, i liquidi degli invogli accelerano la dilatazione del canale del parto e rafforzano le contrazioni. L’intervallo tra l’inizio delle contrazioni addominali e la nascita del primo cucciolo è variabile dai 15 minuti alle 2 ore, più lungo nelle cagne primipare e nelle
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Veterinaria cagne ansiose. Intervalli superiori all’ora devono comunque allertare e richiedono una visita della paziente. L’intervallo normale tra la nascita di un cucciolo e l’altro è di circa mezz’ora con intervalli più lunghi in cucciolate poco numerose e distanze che possono tranquillamente superare le 3 ore. L’ultimo stadio del parto è il secondamento durante il quale vengono espulsi i sacchi fetali e le placente. Solitamente i sacchi vengono espulsi attaccati al cordone ombelicale e la placenta subito dopo la nascita di ogni cucciolo. In cucciolate numerose è possibile che nascano 2 o 3 cuccioli di seguito e le rispettive placente siano espulse insieme dopo un intervallo variabile di tempo ma di solito inferiore ai 15 minuti. Perché la cagna lecca i cuccioli? In un parto eutocico la madre, subito dopo la nascita, con il lambimento (leccare insistente e protratto) libera il cucciolo dagli invogli e gli libera le vie respiratorie. Il leccare è una operazione, utile anche ad asciugare il neonato e soprattutto a stimolargli il riflesso del respiro. I cuccioli subito dopo si dirigono verso la mammella per succhiare, sti-
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molando così un ulteriore rilascio di ossitocina che riattiverà le successive contrazioni che spingeranno il prossimo nascituro verso la cervice. La fase espulsiva e il secondamento si susseguono quindi sino al completamento del parto. Il puerperio: ritorno alla normalità Il puerperio è la fase che segue il parto nella quale l’utero e i genitali esterni tor-
nano a dimensioni simili a prima della gravidanza, l’utero completa il suo svuotamento e tutto l’assetto ormonale si prepara per il ciclo successivo. Il puerperio nella cagna dura dalle 4 alle 6 settimane. Questo periodo è caratterizzato da perdite di sangue o verdastre e successivamente di solo muco; nella cagna, a differenza della donna, non c’è perdita di tessuto uterino al parto e anche le perdite di sangue sono minime. ●
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Grandi eventi ANCHE QUEST’ANNO HA VINTO LA PROFESSIONALITÀ
Siamo stati per voi al Master Show di toelettatura chi per economizzare i tempi lavorativi di ciascun taglio”.
a cura della redazione
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Bellaria (RN) due giorni di full immersion. Il Master Show di Bellaria (RN), che si è svolto il 18 e 19 gennaio, ha confermato di essere uno tra gli eventi più rilevanti della toelettatura italiana. “La particolare vocazione di questa manifestazione - commenta Paola Acco ideatrice e organizzatrice della manifestazione - è mettere a stretto contatto i docenti con il pubblico per soddisfare sia il toelettatore neofita sia il più esperto maestro. Le dimostrazioni illustrano le tecniche e le attrezzature del mestiere per le linee di toelettatura commerciali ed espositive, ma trattano anche di cosmetologia, degli standard di razza cui attenersi e, non ultimi, i truc-
Le gare La competizione più importante è stata il Campionato italiano e internazionale, svoltosi secondo il regolamento e con giudici EGA (European Grooming Association). Sponsor del campionato: APT (Associazione Professionisti Toelettatori). A corollario della manifestazione sono stati ideati tanti altri premi per soddisfare la maggior parte dei partecipanti; tra i più originali una gara di torte, per gli umani, a tema “toeletta”. Gli schermi giganti di proiezione hanno permesso a tutti di seguire le gare e le manifestazioni apprezzando l’abilità nell’uso degli strumenti da lavoro dei maestri toelettatori. Anche il pubblico presente ha seguito con interesse esprimendo pareri positivi. I magnifici sette L’edizione di quest’anno ha presentato
una novità assoluta per lo scenario italiano e internazionale: lo Star Grooming Awards, suddiviso in sette categorie, ognuna delle quali ha un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella crescita della professione del toelettatore. Per ogni categoria è stato assegnato un premio tramite votazione via internet certificata dagli organizzatori della manifestazione. Inoltre, ogni categoria era sponsorizzata da un’azienda del settore a eccezione del premio Migliore azienda innovatrice. Camon si è aggiudicata l’ambito premio in questa categoria, premio ritirato da Anna Ferraro, responsabile per il settore toelettatura in Camon e Gisella Musu dell’Ufficio Tecnico di Ricerca e Sviluppo oltre che riconosciuta e stimata toelettatrice. Tra i numerosi sponsor dell’Award, oltre a Camon, vogliano ricordare: Aries-Soluzioni Naturali, Iv San Bernard, Record di Rinaldo Franco. Il trade show, a cui hanno partecipato molte aziende, ha permesso di toccare con
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Paola Acco ideatrice e organizzatrice della manifestazione. mano, apprezzare e infine acquistare le numerose novità presenti sul mercato. I seminari in pillole “Il punto di forza dei seminari tecnici di questa edizione - afferma Giovanni Melegari presidente Apt - sono stati, il taglio pratico e la brevità degli interventi, che nulla hanno tolto alla completezza
dei temi analizzati”. Il pubblico ha apprezzato le informazioni fornite dai relatori per l’utilità nel potenziare la professionalità acquisendo le conoscenze più evolute nel settore. • Giovanni Melegari ha trattato un tema particolarmente sensibile: come determinare il prezzo, compatibilmente con il listino prezzi pubblicato. Ha inol-
In alto da sinistra a destra: Anna Ferraro (Camon) e Fabiana Priolo (Ares); in basso da sinistra a destra: Mirco Aringhieri (Iv San Bernard) e Claudio Franco (Record).
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Miglior toelettatore Italiano classe miglior forbice, Antonella Brunetta. tre fatto riferimento all’APT nel fornire tutti gli elementi obbiettivi per l’applicazione di tariffe corrette e coerenti. Ciò è stato possibile grazie all’analisi di un questionario redatto da un centinaio di associati. • Patrizia Bon ha preso in esame l’importanza del sapersi relazionare con il cliente, puntualizzando come l’aspetto fondamentale su cui si basa l’attività in negozio siano la fiducia e l’affidabilità. • Irina Pavkovic Bilic ha spiegato come impostare velocemente la linea del cane, con le forbici dentate a pettini larghi. • Hirtia Solaro ha illustrato quali soluzioni cosmetiche impiegare per risolvere il problema dei nodi e l’infeltrimento del pelo lungo. • Roberto Salvatori ha spiegato quale sia l’importanza della postura in toelettatura. Come mantenere una posizione eretta e consona in tutte le fasi del lavoro, dal bagno al lavoro al tavolo. Trucchi indispensabili per preservare il corpo dei toelettatori da spiacevoli inconvenienti della professione • Irene Ferrato ha voluto impostare la relazione su un singolo attrezzo di lavoro: forbici dentate strette definite le “magiche” per la loro versatilità nello sfoltire e rifinire. Le interviste Giovanni Melegari ha intervistato alcuni maestri toelettatori durante le dimostrazioni effettuate nel corso del Master Show con l’intento di offrire degli spunti interessanti ai nostri lettori.
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Irene Ferrato con shihtzu: toelettatura commerciale GM: Perché ha scelto lo shihtzu? IF: Questa razza è tra le più popolari dentro i saloni per questo va eseguita a regola d’arte. Essa fornisce il biglietto da visita delle capacità del toelettatore. Solo grazie a un corretto condizionamento del pelo saremo facilitati nell’uso degli attrezzi. GM: Come eseguire un buon lavoro che sia anche redditizio? IF: Sono il lavaggio e il condizionamento del pelo che permettono di svolgere il successivo lavoro non solo in modo corretto, ma anche velocemente. La toelettatura si svolgerà in modo rapido senza richiedere continue revisioni.
Patrizia Bon con fox terrier a pelo ruvido: stripping GM: Perché nel fox è così importante esaltare la tipica espressione del muso? PB: I terrier a gamba lunga sono molto simili tra loro, ciò che permette di contraddistinguerli sono i dettagli delle teste a cui si dovrà prestare la massima attenzione. GM: Quali altri segreti può indicarci? PB: Non ci sono segreti se non rispettare i tre differenti tipi di tessitura del pelo.
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Marco Vaccaroni con Parso jack russel terrier: stripping GM: Quali attrezzi utilizza per strippare questa razza? MV: Pietra pomice, coltellino, dito di lattice. GM: E quali invece per di trimming di manutenzione? MV: Pietra pomice e forbici dentate.
UL: Nella taglia nana abbiamo molto più pelo nelle gambe, che quindi vengono regolate con le forbici evidenziando sia gli angoli sia le diagonali. La taglia media e gigante con un minor volume di pelo è meno impegnativa.
Biagio Cellamare con Barbone Puppy: clip espositivo GM: Un consiglio su come montare un top knot? BC: Lavaggi frequenti e il giusto condizionatore sono la base per il posizionamento di elastici e pacchetti. Gli elastici vanno posizionati alla base e le laccature devono interessare minime porzioni diagonali di pelo.
Roberto Salvatori con setter Irlandese: toelettatura espositiva
Irina Pavkovic Bilic con bichon frisè: toelettatura espositiva GM: Quali sono i punti di riferimento di questa razza? IB: L’angolatura dei posteriori, la linea dorsale rampante ovvero che cresce dalla coda fino al vertice della testa che deve essere tonda. GM: La forbice curva dove va utilizzata? IB: Personalmente uso solo la forbice dritta, quella curva si può utilizzare per la testa e per segnare gli angoli dei posteriori.
Umberto Lehmann con schnauzer: stripping GM: Quali le sostanziali differenze di strippatura nei vari colori? UL: Nessuna in particolare, solo nello schnauzer sale e pepe bisogna preservare il più possibile i due colori. GM: Quali le differenze di linea nelle tre taglie?
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GM: Quale è la differenza di toelettatura tra un setter Irlandese da lavoro e un setter toelettato da esposizione? RS: La maggiore differenza è nelle frange che sono ovviamente più corte nel cane da lavoro. GM: Quali attrezzi usa e quando? RS: Prima il coltellino da stripping come “slanatore” quindi le forbici dritte e dentate.
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MASTER SHOW: PREMI E PREMIATI Classe Creatività - giudici Patrizia Bon, Irina Pavkovic Bilic, Irene Ferrato 1 Vianello Giorgia - Manzella Michela 2 Delmonaco Monica 3 Gamba Claudia 4 Genova Sarah Odette - Diaz Miguel Gissel Classe Debuttanti Internazionale - giudici Umberto Lehmann, Patrizia Bon, Roberto Salvatori 1 Delmonaco Monica 2 Braccio Ramona 3 Lacarbonara Stefania Classe Debuttanti Italiano - giudici Umberto Lehmann, Patrizia Bon, Roberto Salvatori 1 Delmonaco Monica 2 Braccio Ramona 3 Lacarbonara Stefania Classe Commerciale Internazionale - giudici Raffaella Gammella - Rony de Munter, Irene Ferrato 1 Brunetta Antonella 2 Falamas Claudia Elena 3 Perla Fabiana Classe Commerciale Italiano - giudici Raffaella Gammella - Rony de Munter, Irene Ferrato 1 Brunetta Antonella 2 Falamas Claudia Elena 3 Perla Fabiana Classe Intermedia Internazionale - giudici Ferruccio Soave, Raffaella Gammella, Umberto Lehmann
1 Genova Sarah Odette 2 Balleroni Franca 3 Rana Rosaria Maria Classe Intermedia Internazionale - giudici Ferruccio Soave, Raffaella Gammella, Umberto Lehmann 1 Genova Sarah Odette 2 Balleroni Franca 3 Rana Rosaria Maria Classe Spaniel Internazionale - giudici Biagio Cellamare, Roberto Slavatori, Ferruccio Soave 1 Carluccio Massimiliano 2 Cappiello Paolo 3 Andreoli Laura Classe Spaniel Italiano - giudici Biagio Cellamare, Roberto Slavatori, Ferruccio Soave 1 Carluccio Massimiliano 2 Cappiello Paolo 3 Andreoli Laura Classe Stripping Internazionale - giudici Marco Vaccaroni, Rony de Munter, Roberto Salvatori 1 Mintzi Eleni (Grecia) 2 Campanella Claudia 3 Perla Fabiana Classe Stripping Italiano - giudici Marco Vaccaroni, Rony de Munter, Roberto Salvatori 1 Campanella Claudia 2 Perla Fabiana 3 Cappiello Paolo Classe Altri Peli Internazionale - giudici Marco Vaccaroni, Raffaella Gammella, Rony de
Munter 1 Brunetta Antonella 2 Genova Sarah Odette 3 Pascoli Alessandro Classe Altri Peli Italiano - giudici Marco Vaccaroni, Raffaella Gammella, Rony de Munter 1 Brunetta Antonella 2 Genova Sarah Odette 3 Pascoli Alessandro Classe Barboni Internazionale - giudici Marco Vaccaroni, Biagio Cellamare, Ferruccio Soave 1 Cappiello Paolo 2 Fogli Luca 3 Suppi Maristella Classe Barboni Italiano - giudici Marco Vaccaroni, Biagio Cellamare, Ferruccio Soave 1 Cappiello Paolo 2 Fogli Luca 3 Suppi Maristella Premio speciale Best forbice Petronella Antonella Premio speciale Best tosatrice Matera Maria Pia Premio speciale Best feeling Giovanetti Giorgia Premio Speciale Best APT Fogli Luca Premio speciale Best Presentazione Peratello Manuel Trofeo Serafino Ripamaonti Ramoni Pierluca Premio Gran Corona Cappiello Paolo Campione Italiano Brunetta Antonella Best in show Brunetta Antonella
Raffaella Gamella con spitz: toelettatura commerciale
Ferruccio Soave con barbone terrier: clip
GM: È possibile usare la stessa linea del volpino di Pomerania per il volpino italiano e gli spitz tedeschi? RG: Sì, pareggiando la lunghezza del pelo che deve apparire compatto.
GM: I segreti per ottenere un animale gradevole alla vista? FS: Il risultato finale deve essere elegante ed equilibrato, mai pesante. Ciò si ottiene seguendo i punti essenziali che sono gli angoli degli arti posteriori e tutto il contorno che crea il disegno della linea groppa-collo. GM: Quali sono i trucchi per creare l’elegante linea che fa sembrare un cane corto iscritto in un quadrato? FS: Disegnare anteriori e posteriori allo stesso tempo e “chiudere la luce” intesa come lo spazio delimitato dalla zona ventrale del cane e gli arti anteriori e posteriori.
Rony de Munter: speciale su differenze di teste nei terrier GM: Perché il lavoro delle teste nei terrier è così importante? RM: Per ciascuna razza il punto focale della testa è quello dove l’occhio deve cadere per avere la giusta armonia di lavoro. Il fox terrier ha la testa più elegante e la tipicità è la sua lunghezza (rettangolare). Nel welsh terrier la testa è più grezza e pesante. Il lakeland terrier non ha due sopracciglia ma un’unica frangia. ●
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Tutela delle specie L’ELENCO ERRATO
a cura della redazione
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20) Neophema splendida 21) Platicercus icterotis icterotis 22) Platycercus elegans elegans 23) Platycercus eximius 24) Psephotus haematonosus haematenosus 25) Psittacula cyanocephala 26) Psittacula eupatria eupatria 27) Psittacula eupatria eupatria 28) Polytelis alexandrae 29) Polytelis anthopeplus 30) Polytelis swainsonii 31) Psittacula eupatria eupatria 32) Pyrrhura molinae hypoxanta 33) Pyrrhura molinae molinae 34) Trichoglossus haematodus haematodus 35) Trichoglossus haematodus moluccanus.
12 e le precedenti erano 23, è chiaro che il numero di specie approvate resta 35. Ciò significa che le 2 P. eupatria eupatria abusive dovranno essere sostituite dalle altre 2 specie temporaneamente scomparse“. Le due specie omesse sono:
Neopsephotus Bourkji, Platycercus Eximius Caeciliae. Il Decreto con la pubblicazione sulla G.U, è stato ufficializzato pertanto le organizzazioni auspicano un provvedimento formale di modifica con successiva informazione adeguata. ●
FOTO: ALBUM CHARLES LAM
conclusione dell’azione intrapresa nei mesi scorsi dalle delegazioni di FOI Onlus (Federazione Ornicoltori Italiani), da AISAD (Associazione Italiana Imprese Settore Animali Domestici) e da AIPA (Associazione Italiana Pesci e Acquari) con il Ministero dell’Ambiente, la Commissione Scientifica Cites, il Corpo Forestale dello Stato/CITES, è stato approvato il nuovo elenco delle specie di All. B, la cui gestione viene semplificata in determinate condizioni. Il Decreto Direttoriale del 16 dicembre 2013 è pubblicato sulla G.U. (Gazzetta Ufficiale) n. 22 di martedì 28 gennaio 2014. Sulla GU si trova scritto “Purtroppo compare un elenco che contiene un grave errore: infatti, ai punti 26, 27 e 31 compare sempre la medesima specie Psittacula eupatria eupatria. Poiché le specie approvate dalla Commissione scientifica sono
1) Agapornis fischeri 2) Agapornis personata 3) Agapornis taranta 4) Agapornis nigrigenis 5) Agapornis lilianae 6) Aratinga jandaya 7) Aratinga solstitialis 8) Bolborhyncus linicola linicola 9) Nandayus nenday 10) Neophema elegans 11) Padda oryzivora 12) Poephila cincta 13) Forpus celesti 14) Forpus passerinus 15) Forpus conspicillatus 16) Latamus discolor 17) Leiotrix lutea 18) Myopsitta monachus 19) Neophema pulchella
ERRORI DI COMPILAZIONE NELL’ELENCO DEGLI UCCELLI A GESTIONE SEMPLIFICATA
Le specie “scomparse” 84
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Eventi nel mondo GATTI E ARTE A LOS ANGELES
Una mostra che diverrà itinerante Q
uale link congiunge i grandi nomi dell’arte contemporanea con i gatti? La risposta arriva dalla galleria “101” situata lungo il Santa Monica Boulevard a Los Angeles, la quale è riuscita laddove molte altre gallerie hanno fallito. Qui la curatrice dell’evento, Susan Michals, ha riunito e posto davanti al tema del gatto alcuni dei principali artisti viventi d’arte contemporanea facendo così nascere la mostra d’arte “Cat art show di Los Angeles”, svoltasi dal 25 gennaio al 2 febbraio scorso. Nella stessa galleria sono stati riuniti più di 70 artisti di spessore mondiale con più di 100 opere esposte, trasformando l’evento nella più grande mostra d’arte mai creata dedicata al gatto. D’altra parte i nostri amici hanno già ispirato gli egizi con divinità Bastet, Dea della guerra con corpo di donna e testa di gatto, ma anche grandi artisti come Pierre-Auguste Renoir (“Il gatto dormiente”, 1880) e Pablo Picasso (“Gatto che preda un uccello”, 1939). Felinità d’artista Il concept della mostra è stato quello di mostrare il gatto non solo come un semplice, per quanto amatissimo, animale da compagnia, ma di esplorarne dal punto di vista dell’interpretazione artistica, il ruolo ben più nascosto di questo felino come musa ispiratrice. Secondo la Michals, il gatto unisce in sé due aspetti contraddittori: da una parte è rappresentato come un tenero animale che smuove i nostri sentimenti, dall’altro è una specie che ha una propria agenda, una vita autonoma e solitaria e un’inclinazione alla superiorità in virtù dei comportamenti spesso distaccati tipici di un predatore silenzioso. Questo circolo vizioso è un ottimo spunto per le creazioni artistiche, in quanto gli artisti stessi possono essere considerati come i gatti, visto l’amore per la propria libertà (espressiva) e la loro capacità di viverla liberamente nella realtà quotidiana. Ammalarsi di catofilia Durante la fase preparatoria della mostra, il coinvolgimento degli artisti è stato pro-
gressivo e la stessa curatrice si è resa conto in poco tempo dell’interesse del mondo dell’arte contemporanea verso i felini. Il passaparola, all’interno dell’ambiente artistico, è stato virale coinvolgendo più di 40 artisti in sole tre settimane. Alcuni di questi si sono messi alla prova pur dichiarandosi più cinofili che gattofili, o addirittura esprimendo una vera e propria “allergia” verso i felini. Essi hanno dimostrato fine ironia e palese volontà di confrontarsi anche con un tema che normalmente non fa parte dei soggetti delle loro opere. Artisti in pillole Shepard Fairey Tra i nomi più illustri del panorama internazionale presenti con le proprie opere alla mostra, vi è Shepard Fairey (Fig. 1) uno dei “graffiti artists” più famosi al mondo diventato celebre nel 2008 per aver creato il manifesto blu e rosso per la campagna elettorale di Barack Obama. Pur essendo, per sua stessa ammissione, allergico al pelo di gatto, propone l’opera “radical cat” dove ne ritrae uno volutamente nero con un chiodo in pelle sul quale si staglia il simbolo della zampa alzata che richiama il ben più noto “pugno alzato” utilizzato durante in movimenti di protesta per i diritti della popolazione di colore negli U.S.A. Sullo sfondo sono posti ritagli di giornali a col-
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Alessio Arbuatti lage con articoli dedicati a Martin Luther King, Malcom X e Angela Davis. Mark Dennis Un tono più ironico si ritrova invece nell’opera presentata da Mark Dennis (Fig. 2) che ritrae il famoso cantante rap Snoop Dog (ora Snoop Lion), il cui simbolo è il leone, davanti ad una cornice con all’interno un gattino, facendo risultare il rapper come il guardiano del piccolo animale, il tutto contornato da una pomposa cornice e sfondo vittoriano per esacerbare la garbata parodia.
2 Rob Reger Rob Reger, illustratore noto in tutto il mondo per il personaggio di “Emily the strange” mostra anche in questo caso un lato più dark e profondo proponendo 40 gatti in 4 posizioni differenti (Fig. 3) al fine
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Eventi nel mondo di cercare di penetrare nel misterioso mondo a 4 dimensioni del felino.
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…e molti altri Altri grandi nomi presenti sono quelli di due degli artisti pop surrealistici più apprezzati a livello mondiale, Marion Peck (Fig. 4) e Ray Caesar (Fig. 5), il quale mostra a pieno nella sua opera la passione per la cultura francese rococò unita a quei tratti artistici personali che nascono dalla propria situazione di artista con personalità multiple che vengono convogliate con successo nell’arte. Non vanno inoltre dimenticate le presenze di altri grandi artisti che spaziano in generi artistici estremamente diversi tra loro, dal graffitista C125 (Fig. 6), al complesso Nicholas Chistiakov (Fig. 7), fino a Christian Furr, noto per essere stato il ritrattista ufficiale più giovane nella storia della casa reale inglese, Jenny Parks (Fig. 8), illustratrice naturalistica e di animali e il cantante della nota rock band Incubus, Brandon Boyd. Il pubblico e la filantropia Il successo di una mostra è dato anche dalle persone che la visitano, e purtroppo molte persone vedono l’arte come una cosa elitaria, distaccata dalla vita di tutti i giorni; proprio a questo proposito, la curatrice della mostra ha risposto: “Non ricordo chi disse: non capisco molto di arte ma so che cosa mi piace: in questo caso i gatti! Tutti gli amanti del felino famigliare possono venire a vedere come i singoli artisti interpretino e vedano questo animale”. L’affluenza le ha dato pienamente ragione, un successo di pubblico di tutte le classi, dai critici alle famiglie con bambini incuriosite dal tema. L’idea dell’evento è stata talmente di successo che già sono giunte proposte da varie città degli U.S.A. affinché venga trasformata in una mostra itinerante. Non va dimenticato un aspetto sociale dell’evento, infatti al termine dell’evento parte di queste creazioni sono state messe in asta per raccogliere fondi per l’associazione “Stray Cats Alliance di Los Angeles” che si occupa della gestione delle colonie feline e del benessere dei gatti randagi nella città californiana. Si ringrazia la 101/exhibit gallery per le immagini
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Link della manifestazione: http://catartshowla.com/ ●
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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI
E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
22 Marzo 2014 - Esposizione int.le canina Catanzaro (CZ) Info: ENCI
Pet expo 12-14 Marzo 2014 Global Pet Expo Orange Country Convention Center Orlando, Florida, USA Info: tel. +1/203/5320000 fax +1/203/5320551 www.globalpetexpo.org 12-14 Marzo 2014 Aquariya 2014 Dubai, U.A.E. Info: tel. +971/4/42988144 fax +971/4/2987886 www.orangefours.com orangex@emirates.ae 13-15 Marzo 2014 - Propet 2014 Fiera de Madrid, Madrid, Spain Info: www.efema.es - ifema@ifema.es 18-19 Marzo 2014 - Pats 2014 Sandown Park Surrey, UK Info: www.patshow.co.uk 1-3 Aprile 2014 Zoovetexpo 2014 International Exhibition Center, 15 Brovarskiy Avenue, Kyiv, Ukraine Info: www.zoovetexpo.com 3-6 Aprile 2014 For Pets 2014 Exhibition Center Prague Lethany, Prague, Csech Republic Info: +420/225/291111, www.for-pets.com, www.abf.cz, recepce@abf.cz
Expo cani/Dog shows
14-16 Marzo 2014 Esposizione int.le canina Reggio nell’Emilia (RE) Info: ENCI
D
1-2 Marzo 2014 - Esposizione int.le canina Gonzaga (MN) Info: ENCI 9 Marzo 2014 - Esposizione int.le canina Modica (RG) Info: ENCI
Expo gatti/Cat shows
C
8-9 Marzo 2014 Expo felina Pesaro Info: ANFI 22-23 Marzo 2014 Expo felina Bologna Info: ANFI 23 Marzo 2014 Esposizione int.le Canina Modena Info: ENCI 29-30 Marzo 2014 - Esposizione int.le Canina Padova (PD) Info: ENCI
5-6 Aprile 2014 Expo felina Velletri (VA) Info: ANFI 6 Aprile 2014 - Esposizione int.le Canina Ferrara (FE) Info: ENCI
Congressi Internazionali 28-30 Marzo 2014 82° Congresso Internazionale Scivac Atahotel Expo Fiere, Milano Info: tel. 0372/460440 fax 0372/457091 www.scivac.it - info@scivac.it 31 Marzo - 2 Aprile 2014 Petfood USA Forum 2014 Renaissance Schaumburg, 1551 North Thoreau Drive Schaumburg, Illinois, USA Info: http://petfoodforum.petfood industry.com/PetfoodForum
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Ciuffogatto S.r.l. Unipersonale 0114513929
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Cargill S.r.l.
Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l
3393516852
Via Manzoni, 9 20010 Vanzago (MI) www.bosch-Tiernahrung.de info@animali.it
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Generale Conserve S.p.a. 0382947500 fax 0382947488
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Gheda Mangimi S.r.l.
0321923244 fax 0321923211
Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
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Globalcibo S.r.l. Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it
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Vitasol S.p.a.
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Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com
Zolux Italia
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Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu
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Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
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Porrini Pet S.r.l. 0432664401 fax 0432679043
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Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0425474645 fax 0425474647
0248376157 fax 0241291840
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PET TREND Marzo 2014:Layout 1
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Reef International S.a.s.
Rinaldo Franco S.p.a.
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0444436491 fax 0111136509
Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it
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05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
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PetTrend • Marzo 2014
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Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
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051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
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Via Vittorio Veneto, 78 35019 Tombolo (PD) www.tombolan.eu
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Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO) valverde.aquarium@libero.it
Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it info@mariozanolli.it
Zoosan - L’Arca
Zoo Varese 0373234461 fax 0373236714
tel. e fax 081918501 info 3894228215
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Altri animali 0331792443 fax 0331772839
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Chifa S.r.l.
0331932014 fax 0331932510
Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
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tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
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0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it
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ELENCO INSERZIONISTI
Marzo 2014 N° 2 - ANNO 3 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona
Copertina INNOVET - Redonyl
II di Copertina MORANDO - Miogatto
III di Copertina MERIAL - FrontlineCombo
IV di Copertina VIRBAC - Effipro
Direttore editoriale ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Segreteria di redazione ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it
3 ROYAL CANIN - Norvegese
5 EUKANUBA - Cuccioli
12 MERIAL - FrontlineCombo
15 CHARLOTTE’S DRESS- 2014
17 MONGE - Superpremium
21 INTERZOO - 2014
23 PURINA - 7vite
25 PET360 - Salute360
27 ONSITE - Hurtta
29 ADRAGNA - Wellness
33 MORANDO-Miocane
35 8IN1 - Delights
36 IMPERIAL FOOD - Crocchette
41 ZOODIACO - Prolife
43 AGRAS DELIC - Schesir
51 CAMON - Collari
55 ROYAL CANIN - Beagle
Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione PRESS POINT Srl Ufficio Stampa ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero Bartolomea Borgatello; Luisa Quattrina; Susanna Positano; Lorena Bassis; Lorena Merati; Seguso Laura; Cristina Stocchino; Alessio Arbuatti; Marco Bedin; Kiumars Khadivi-Dimboli; Giuseppe Mosconi; Roberto Ferri; Maria Carmela Pisu. Credit fotografici Maria Luisa Quattrina; Lorena Bassis; Lorena Merati; Alessio Arbuatti; Silvia Pampallona; Kiumars Khadivi-Dimboli; Giuseppe Mosconi; Roberto Ferri; Maria Carmela Pisu. Foto da agenzie OnlyForPets di Silvia Pampallona; Errekappa photograpy; Fotolia. Ringraziamenti Wikimedia Commons World War dog Memorial Cemetery di Beverly; Spitz allevamento Maliusinky’s di Nadya Papa http://www.maliusinky.com/; Mastershow http://www.fotomoto.it; Psittacula eupatria eupatria album Charles Lam. Pubblicità JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it Servizio abbonamenti ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi)
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PetTrend • Marzo 2014
61 FORTESAN - Snack
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Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Innovet; Eukanuba; Virbac; Charlotte’s Dress; Monge; Purina; Pet360; OnSite; Mad for Pet; Nova Foods; Zoodiaco; Agras Delic; Vitakraft; Hill’s; Camon; Morando; Cerere; Fortesan; Sera.
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