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Anno 3 - N° 8 Ottobre 2014
IN QUESTO NUMERO: INTERVISTA AL PRESIDENTE ASSALCO • VENDERE L’OCICAT • PESCI ANGELO
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
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Editoriale
Toelettatore:
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a figura professionale del toelettatore è ancora poco definita nel suo ruolo e nelle sue competenze, nonostante sia ormai molto diffusa ed ampiamente utilizzata da tutti i proprietari di cani e gatti (e non solo), uscendo da quell’ambito specifico delle esposizioni o delle mostre al quale sembrava relegata ma nel quale aveva comunque ottenuto ampio riconoscimento per i suoi insostituibili compiti, spesso decisivi per il raggiungimento di risultati importanti e riconosciuti. Da anni l’associazione dei toelettatori (APT) è impegnata per la creazione di un albo professionale che definisca il percorso formativo, oltre a ruoli e competenze, di questa figura professionale a garanzia del cliente e del benessere animale. Al momento, infatti, chiunque potrebbe svolgere questa attività senza alcun limite all’accesso e senza alcun controllo delle sue conoscenze, esperienze e capacità specifiche. Non esistendo quindi un iter formativo richiesto e tanto meno un esame per accedere all’attività di toelettatore sono nate negli anni numerose proposte di scuole o corsi di formazione, anche online, più o meno validi e spesso proposti da aziende del settore, che sfruttando il momento di grande attenzione verso gli animali da compagnia espresso nel nostro Paese si propongono alle migliaia di giovani che “amando gli animali” cercano un lavoro in questo settore che per certi aspetti offre ancora spazi occupazionali. Le possibilità per entrare in una delle tante professioni del mondo specializzato del settore degli animali da compagnia sono in teoria ampie ma in realtà piuttosto limitate perché negli ultimi anni sono stati veramente tanti, decisamente troppi, i giovani, soprattutto donne, che hanno cercato uno sbocco professionale in questo comparto. Pensare di fare il Me-
dico Veterinario è un po’ una follia considerato il numero programmato per l’accesso al Corso di Laurea che è circa un decimo degli interessati e la percentuale molto elevata di giovani laureati da anni senza lavoro. Dedicarsi all’allevamento è sempre più difficile sia per le normative che regolano questa attività sia per la forte concorrenza, spesso illegale, da parte di importatori di cuccioli da paesi dell’Est Europa. Aprire un’attività di petshop sanno bene i nostri lettori cosa significhi in termini di impegno e fatica in un momento in cui la crisi economica e la concorrenza forte della GDO si fanno certamente sentire. Educatori? Addestratori? Incominciano ad essere tanti anche loro per le esigenze del mercato. Restano quindi degli spazi di lavoro, sia pure diversi da regione a regione, per i tecnici/assistenti veterinari il cui utilizzo nelle strutture veterinarie è ancora limitato rispetto ad altri paesi europei e dovrebbe quindi aumentare, e per i toelettatori per i quali è previsto ancora un possibile sviluppo numerico e professionale anche in funzione di un ruolo significativo per il benessere animale come “sentinella” della loro salute. Nei prossimi giorni PetTrend avvierà una importante indagine su questo ultimo settore, intervistando centinaia di operatori, per avere dati e indicazioni precise su un’area professionale che probabilmente merita maggiore riconoscimento e considerazione di quella che spesso le viene attribuita. ● Antonio Manfredi
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...della salute animale?
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ALIMENTAZIONE
Soggetti anziani, l’alimentazione specifica per il cane e il gatto è Prolife
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L’INTERVISTA
Nuova guida per Assalco: scopriamo insieme chi è Gianmarco Ferrari
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ALIMENTAZIONE
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I NOSTRI SOLDI
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SNACK
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SNACK
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VETRINISTICA
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SNACK
Nuovi Snack Hill’s Prescription Diet Metabolic Treats: perdere peso con gusto
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L’INTERVISTA
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CANI DI RAZZA
Il tosa, un gigante dalla grande storia
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GRANDI EVENTI
Miocane: campione del mondo di Agility e Paragility Dog
CANI ON LINE
Due chiacchiere con Red Dingo
COMPORTAMENTO E PREVENZIONE
Adaptil compresse, agisci rapidamente!
Avete un cane? C’è un’app per tutto!
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SNACK
Snack funzionali Advance: una risposta vincente
Per Halloween una vetrina da paura
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ACCESSORI
Qualità, stile e innovazione
Molto più di un osso
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RAZZE FELINE
Ocicat, selvaggio solo nell’aspetto
Da Vitakraft novità per gatti da leccarsi i baffi!
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SNACK IGIENE ORALE
Restomyl®DentalCroc: un premio di salute orale!
Connessioni pericolose
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NOTIZIE AZIENDALI
Prodotti Giuntini per gatti di casa
No Logo Bio di Effeffe Pet Food
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ALIMENTAZIONE COMPLEMENTARE
Zylkène si fa in 4: importanti novità per proprietari, veterinari, farmacie e negozi specializzati
ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Alimenti umidi completi
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Nuovo Monge Grain Free
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Pralzoo Nutraceutical Line
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Pro Plan Duo Délice estende la gamma lanciata nel 2013 anche ai cani small, i veri intenditori di gusto
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
Nuova linea Trainer Natural Cat: l’alimentazione “su misura” per il felino di casa!
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ARTE E CANI
William Wegman, il fotografo dei weimaraner
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Imperial Food, il benessere a portata di zampa
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ACCESSORI
Arriva la nuova collezione Pretty Pet
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Il monoproteico Vividog Premium
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
Eukanuba Sensitive Digestion per favorire la salute intestinale
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PROFILI AZIENDALI
Grazie all’alta professionalità ed alla competenza maturata negli anni, la CIAM è in grado di offrire la soluzione migliore alla cura dei nostri amici animali
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PREVENZIONE E SALUTE
Quanto ne sai di leishmaniosi?
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UCCELLI
Un diamante è per sempre
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PICCOLI MAMMIFERI
Denti perfetti sempre pronti a rosicchiare
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Editoriale
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Sommario Ludoteca
ACQUARIOLOGIA
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Appuntamenti
Sera Biotop Nano LED Cube 16. Mondi sommersi in miniatura
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Elenco Inserzionisti
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ANFIBI
La raganella dagli occhi rossi
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ACQUARIOLOGIA
Angeli in acquario
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Alimentazione
Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com
Soggetti anziani, l’alimentazione specifica per il cane e il gatto è Prolife
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l processo di invecchiamento inizia quando termina lo sviluppo. La buona igiene e il controllo costante dello stato di salute, uniti a un’alimentazione completa e bilanciata contribuiscono ad aumentare l’aspettativa di vita dell’animale. La formulazione della dieta dovrà pertanto tenere in considerazione i fabbisogni specifici, per ridurre il rischio di obesità e la riduzione della motilità intestinale o problemi articolari, tipici della senilità.
L’ALIMENTAZIONE IDEALE PER IL CANE ANZIANO… Prolife Senior all breeds Chicken & Rice è un alimento secco completo ricco in carne fresca di pollo lavorata a partire da porzioni di macellazione, per coniugare appetibilità e digeribilità apportando proteine a elevato valore biologico, di elevata qualità, utili per evitare un sovraccarico funzionale dei reni. La consistenza particolarmente friabile della crocchetta è delicata su denti e gengive, mentre il ridotto contenuto di sodio aiuta a contrastare l’innalzamento della pressione arteriosa. I livelli controllati di grassi e proteine sono importanti per mantenere un buon tono muscolare e controllare il peso, scongiurando il rischio obesità. Fondamentale, inoltre, l’azione di glucosamina e solfato di condroitina, aiutano a mantenere in salute le articolazioni, rese più fragili dall’età, per limitare fenomeni di artrite. Preziosa, infine, l’azione degli integratori naturali: NuproR (Nucleotid), rafforza le difese immunitarie dell’intestino contro le infezioni, Bio-MosR migliora le funzioni del colon, Sel-PlexR fonte superiore di selenio organico, protegge i muscoli dalla degenerazione, e BioplexR fonte superiore di rame organico utile per il sistema immunitario. Prolife Senior all breeds Lamb & Rice è un alimento completo umido, monoproteico e monocarboidrato, ricco in carne fresca di agnello (75%), appetibile e digeribile per le proteine a elevato valore biologico che apporta. Preziosa l’azio-
ne di NuproR (Nucleotidi) che rafforza le difese immunitarie dell’intestino contro le infezioni e di Bio-MosR, che migliora le funzioni del colon. Per il cane anziano di piccola taglia è stato invece formulato Senior Mini Lamb & Rice, alimento completo in versione umida, monoproteico e monocarboidrato, ricco in carne fresca di agnello (75%), digeribile e ricca di proteine nobili. L’apporto di aloe vera svolge un’azione disintossicante, antinfiammatoria e antiradicali liberi.
…E PER IL GATTO SENIOR Prolife Senior Chicken & Rice è l’alimento secco ideale per il suo benessere. La carne fresca di pollo è leggera e digeribile mentre la yucca schidigera aiuta a controllare l’odore di feci e urine. Gli adeguati livelli energetici aiutano a prevenire il rischio di aumento del peso mentre la vitamina D3 è utile per il mantenimento delle ossa e dei denti. La cellulosa ArbocelR favorisce il transito intestinale e l’eliminazione dei boli di pelo. NuProR rafforza le difese immunitarie dell’intestino contro le infezioni mentre Bio-MosR e Sel-PlexR aiutano a migliorare le difese immunitarie e aumentare la resistenza alle infezioni virali. Senior Lamb & Rice è un alimento umido monoproteico e monocarboidrato ricco in carne fresca di agnello, molto digeribile, mentre Sel-PlexR aumenta la resistenza alle infezioni virali. Per conoscere l’intera gamma, le size disponibili e le caratteristiche della linea Prolife visita il sito www.prolife-pet.it ●
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Royal Canin Italia S.r.l. numero verde 800-801106 www.royalcanin.it info@royal-canin.it
Alimentazione del gatto
Alimenti umidi completi Feline Health Nutrition, la gamma di alimenti umidi completi per ogni fase della vita dei gatti. in sals
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oyal Canin ha un approccio unico verso gli alimenti umidi basato su un preciso bilanciamento dei nutrienti. Questi alimenti sono completi, in grado di rispondere agli specifici bisogni del gatto: crescita, età adulta, età matura, sterilizzazione, sensibilità digestiva, tendenza ad ingrassare, bellezza del pelo. Il Profilo Macro Nutrizionale istintivamente preferito dal gatto, ossia il bilanciamento ottimale dei nutrienti (proteine, grassi, carboidrati), associato all’esperienza unica di Royal Canin, garantisce eccezionali livelli di appetibilità e una preferenza nel lungo termine. Fornire risposte nutrizionali su misura in base all’età e alle esigenze specifiche oltre che in base a stati fisiologici particolari, come la gravidanza e l’allattamento, fa sì che il gatto non senta l’esigenza di modificare la propria alimentazione. Un gatto sceglie un alimento anche in base alla composizione, alla consistenza o anche entrambe le cose. Non tutti i gatti hanno le stesse preferenze. Infatti, secondo una recente ricerca*, il 67% dei gatti preferisce alimenti umidi in salsa mentre il restante 33% preferisce gli alimenti in gelatina. La Feline Health Nutrition di Royal Canin è una gamma, di alimenti umidi completi, disponibili in entrambe
le consistenze, salsa e gelatina, per soddisfare le esigenze di tutti i gatti. Babycat Instinctive per la prima fase della crescita dei gattini e ideale anche per le gatte in allattamento, Kitten Instinctive per i gattini da 4 mesi a 1 anno e particolarmente adatto anche per le gatte in gestazione, Instinctive per i gatti adulti a partire da 1 anno, Instinctive +7 pensato per supportare la vitalità dei gatti maturi dopo i 7 anni, e Ageing +12 per aiutare a contrastare gli effetti del tempo dai 12 anni. Inoltre, Royal Canin ha pensato anche ai bisogni specifici: Sterilised per i gatti sterilizzati, Intense Beauty per contribuire a mantenere il benessere della pelle e la bellezza del pelo, Ultra Light per i gatti con tendenza a ingrassare e Digest Sensitive fettine in salsa per gatti adulti con sensibilità digestiva. Gli alimenti umidi della gamma Feline Health Nutrition di Royal Canin sono disponibili in bustine da 85 g, fatta eccezione per Babycat Instinctive mousse ultra soft in lattine da 195 g. ● *Fonte interna Royal Canin.
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L’intervista
Nuova guida per Assalco: scopriamo insieme chi è Gianmarco Ferrari Rinnovo delle cariche sociali per l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia. a cura della redazione
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ssalco, l’Associazione che rappresenta le principali aziende che operano nel settore del pet food e del pet care, ha rinnovato, in occasione dell’Assemblea annuale, le cariche associative per il quadriennio 2014 - 2018. Gianmarco Ferrari, il neo Presidente, è stato eletto all’unanimità e si avvia a presiedere l’Associazione in un periodo di grandi cambiamenti e avvincenti sfide. Riceve il testimone da Luigi Schiappapietra, che ha guidato l’Associazione fin dalla sua nascita nel 2006 e che rimane all’interno della stessa come Past President. Abbiamo posto alcune domande al neo Presidente Fer-
Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono la quasi totalità del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quindicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo.
rari per conoscere meglio l’Associazione che presiede e il mondo dell’Industria del pet food e del pet care, argomento di sicuro interesse per molti dei nostri lettori.
PET TREND: NEL MESE DI GIUGNO È STATO VOTATO PRESIDENTE DI ASSALCO, COME SI STA TROVANDO NELLO SVOLGIMENTO DI QUESTO NUOVO, IMPORTANTE IMPEGNO? Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco
Gianmarco Ferrari: Sicuramente si tratta di un incarico
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L’intervista notevole, del quale mi sento onorato. Come Vice Presidente di Assalco ho avuto modo di vedere da vicino il funzionamento dell’Associazione e, grazie al mio lavoro nell’Executive Committee di Fediaf (Federazione Europea delle Industrie per gli Alimenti per Animali Familiari), di rappresentarla in ambito europeo ma esserne il Presidente implica l’assunzione di notevoli responsabilità. È per questo che ringrazio le aziende che, con il loro voto, mi hanno accordato la fiducia, che spero di ripagare impegnandomi a conseguire gli obiettivi di Assalco. Il sostegno delle aziende e dell’intera Associazione è per me la spinta fondamentale per affrontare le sfide che il mio nuovo incarico comporta e che sono intenzionato ad affrontare con grande passione, determinazione e voglia di fare. Spero ovviamente di riuscire anche a seguire l’esempio del mio predecessore, con il quale ho avuto il piacere di collaborare a stretto contatto e che ringrazio per il lavoro svolto nella costituzione e nello sviluppo dell’Associazione.
PT: CHI È ASSALCO? QUALI SONO GLI OBIETTIVI E GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE CHE PRESIEDE? GF: Assalco è l’associazione di categoria che rappresenta l’Industria del pet food e del pet care ed è il referente nazionale del comparto negli incontri istituzionali o con le altre associazioni con le quali abbiamo il piacere di collaborare. Assalco è costituita da aziende che operano nel settore come produttori o come distributori dei propri marchi; molte di queste hanno esperienza ultradecennale e commercializzano i propri prodotti in Italia e nel mondo. Assalco si pone a difesa del mercato e degli animali, fornendo alle aziende strumenti ed informazioni che consentono di offrire i più elevati standard di sicu-
rezza e qualità dei prodotti insieme alla trasparenza e chiarezza nell’etichettatura degli stessi. Quella di Assalco è una storia recente, la sua nascita è datata 2006, sebbene l’Associazione possa far risalire la sua origine al gruppo “Alimenti per Animali da Compagnia” fondato nel 1973 all’interno di Assalzoo (l’Associazione nazionale dei produttori di mangimi per animali da reddito). L’esperienza acquisita e la volontà di rispondere alle specifiche esigenze di un comparto dinamico e in rapido sviluppo hanno spinto il Gruppo a volersi rendere autonomo e indipendente per elaborare una politica mirata ai settori petfood e petcare. Mi trovo quindi a presiedere un’Associazione “ufficialmente” giovane, ma che vanta già una notevole esperienza, acquisita nel corso degli anni. L’Associazione promuove iniziative a carattere tecnico-scientifico per permettere lo sviluppo del settore. Lo scopo di Assalco è pertanto quello di rappresentare l’Industria degli alimenti e dei prodotti per il benessere, la cura e l’igiene degli animali da compagnia in tutte le sedi opportune e di porsi come punto di riferimento per le aziende, che possono avvalersi di numerosi servizi attraverso l’Associazione.
PT: PERCHÉ UN’AZIENDA ITALIANA DOVREBBE ASSOCIARSI AD ASSALCO? GF: Penso che un’azienda, che abbia come obiettivo lo sviluppo del proprio mercato nel pieno rispetto delle normative e con il desiderio di soddisfare le necessità nutrizionali ed etiche degli animali da compagnia, possa trovare in Assalco il partner ideale. Come già detto, Assalco offre numerosi servizi ai suoi iscritti, ma le aziende che si associano devono sottostare a un numero maggiore di regole e controlli rispetto ai competitors: solo chi capisce che queste non sono limitazioni, ma garanzie per un prodotto migliore e per lo sviluppo etico del mercato, può capire l’importanza di lavorare tutti insieme all’interno dell’Associazione.
PT: COME SI CONCRETIZZA IL LAVORO DELL’ASSOCIAZIONE?
Il Presidente Ferrari tra il Dott. Fornara, Segretario Generale di Assalco e il Dott. Schiappapietra, Presidente uscente
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GF: I pet sono considerati sempre più veri e propri membri delle famiglie e ormai sono parte integrante della società: anche per questo abbiamo l’obbligo morale di garantire loro un’alimentazione sicura e di qualità. Partendo da questo concetto, l’attività del settore tecnico scientifico di Assalco assume numerose sfaccettature. Si lavora ad esempio per meglio far recepire alle aziende le modifiche apportate alla normativa comunitaria, si cerca di fornire di concerto con i Ministeri e le Autorità com-
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petenti dei chiarimenti nell’interpretazione di passaggi più oscuri dei regolamenti, si lavora a stretto contatto con le altre associazioni europee per fornire all’intero comparto documenti aggiornati su tematiche importanti, come la sicurezza e il bilanciamento nutrizionale più adatto ai nostri animali. Assalco lavora anche come tramite con le ambasciate, italiane ed estere, per facilitare il commercio internazionale e si adopera all’interno della cornice europea per mantenere aggiornati i codici di autoregolamentazione dell’Industria, ovvero il Manuale di Buone Pratiche per la Produzione di Pet Food Sicuro, il Codice di Buona Pratica di Etichettatura degli Alimenti per Animali da Compagnia e le Linee guida Nutrizionali. Il Manuale, che risale nella sua prima versione al 2001, anticipava i principi di sicurezza produttiva che sono divenuti obbligatori in Europa solamente a partire dal 2005 e contiene i principi di controllo e rintracciabilità dei prodotti e delle materie prime, alcune specifiche indicazioni per la corretta prassi per l’igiene e l’applicazione dei principi dell’HACCP. L’importanza di questo documento è provata dai riconoscimenti che ha ricevuto: è infatti stato pubblicato nel marzo 2007 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e, lo stesso anno, la versione italiana, da noi curata, è stata riconosciuta dal Ministero della Salute, che lo ha definito “uno strumento importante per le aziende del settore produttivo degli alimenti per animali da compagnia”. Il Codice di Buona Pratica di Etichettatura degli Alimenti per Animali da Compagnia, invece, affianca uno dei regolamenti più importanti per il nostro settore, ovvero il Reg. CE 767/2009 sull’immissione sul mercato e sull’uso dei mangimi. Anche il Codice è stato approvato dalla Commissione europea e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e il suo scopo è quello di armonizzare in tutta Europa le dichiarazioni facoltative da apporre in etichetta, per ottenere il risultato finale di offrire all’acquirente la massima chiarezza possibile su quanto contenuto all’interno del prodotto che vuole acquistare. Le Linee guida nutrizionali per Alimenti Completi e Complementari per Cani e Gatti, unitamente alle Linee Guida Nutrizionali per Conigli, sono strumenti fondamentali per l’Industria del settore impegnata a fornire non solo a cani e gatti, ma anche ad altre specie da compagnia, un pet food bilanciato dal punto di vista nutrizionale, sano e sicuro, a garanzia del loro benessere.
PT: TRA LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE RIENTRA ANCHE LA VOSTRA PUBBLICAZIONE ANNUALE, IL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK? GF: Certamente. Anzi, direi che per quanto riguarda l’area della comunicazione è una delle principali attività.
Stretta di mano tra il Presidente uscente Schiappapietra (a destra) e il neo eletto Presidente Ferrari (sinistra).
Il Rapporto è il documento di riferimento per chiunque lavori nel settore degli animali da compagnia, ma può essere anche una piacevole lettura per chi, a vario titolo, è interessato a tenersi aggiornato sul mondo dei pet. Soprattutto la sezione dedicata alla società e al costume presentano la realtà italiana, riportando sia dati oggettivi, come quelli sulla popolazione animale, sia degli approfondimenti e delle interessanti ricerche, come quella realizzata per l’edizione 2014 del Rapporto da IRI. Il tema della ricerca era la relazione tra i proprietari e i loro animali - limitati in questo caso a cani e gatti - e i risultati che ne sono derivati sono stati molto incoraggianti per il nostro settore. I pet sono sempre più membri effettivi della famiglia italiana, chi ospita un animale non può più pensare alla sua vita senza la presenza di un amico di una specie differente. I bambini in particolare ci hanno mostrato il risultato più sorprendente: secondo i genitori, il 55% dei bambini preferisce giocare con cani e gatti piuttosto che con i videogiochi, identificando quindi nei pet un ottimo compagno di giochi. Il risultato ovviamente ci fa piacere perché ci fa sperare che le nuove generazioni siano sempre più consapevoli dell’importanza di un animale in famiglia. Già le attuali famiglie riconoscono il contributo dell’animale a mantenere unito il nido domestico o a trasmettere sensazioni positive come gioia e serenità, alleviando litigi e tensioni tipici della vita quotidiana. Altro dato interessante che emerge dalla ricerca è l’importanza che viene data al consiglio del veterinario nella scelta dei prodotti per alimentare il proprio animale, comprova del riconoscimento, da parte del proprietario, del legame intrinseco tra alimentazione e salute e della rilevanza che si dà alla salute dei propri beniamini.
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L’intervista PT: DAL RAPPORTO COSA EMERGE IN MERITO ALL’ANDAMENTO DEL MERCATO? GF: I dati che emergono sono in linea con quanto rilevato dall’indagine IRI, secondo la quale il 30% del campione dichiara di non aver modificato il proprio comportamento d’acquisto a seguito del difficile momento economico. Nel 2013 il mercato italiano dei prodotti per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia continua a mostrare dinamiche positive. Il principale segmento di mercato, ovvero quello costituito dagli alimenti per cani e gatti, rileva una crescita a valore pari al +1,7%, per un valore totale superiore ai 1.776 milioni di euro. Poiché per quanto riguarda i volumi si assiste ad una leggera flessione, possiamo dedurre che l’aumento a valore sia la testimonianza di una sempre più diffusa attenzione alla salute e al benessere dei propri animali: i proprietari preferiscono scegliere alimenti ad alto valore aggiunto, che ben si adattano alle loro necessità, riducendo però contemporaneamente gli sprechi. Visto l’attuale andamento dei consumi e del mercato alimentare, il pet food sembra dimostrarsi più resistente alla contrazione dei consumi. Ci tengo a presentare alcuni dati che possono essere molto rilevanti per i lettori titolari di petshop: dai dati contenuti all’interno del Rapporto emerge una certa tendenza del consumatore a sovrapporre i luoghi d’acquisto e la sua propensione a fare scorte, che si traduce sia nella scelta di formati molto grandi (che permettono un certo risparmio) che, al contrario, di formati molto piccoli, che presentano il vantaggio di contenere lo spreco. Gli Snack&Treats nel 2013 hanno continuato la loro crescita e si sono confermati come il segmento più performante: crescono infatti del 13,6% a valore.
IRI Information Resources, prima SymphonyIRI Group, è nata a Chicago nel 1979. IRI è la sola società in grado di fornire una sofisticata e articolata combinazione di team con expertise uniche su differenti mercati, soluzioni innovative per la gestione delle informazioni in tempo reale, modelli di analisi predittive e servizi di business intelligence.
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PT: QUALCHE COMMENTO SULL’ANDAMENTO DEI CANALI MAGGIORMENTE DIFFUSI IN ITALIA? GF: Le dinamiche di acquisto si presentano molto diverse per ogni canale. L’attuale difficoltà economica ha avuto effetti maggiori nei pet shop tradizionali, che hanno registrato per il quarto anno consecutivo una flessione dei volumi (-4,7%). Purtroppo, per la prima volta, anche i dati a valore mostrano un calo, pari al -1,6%. Le catene petshop, una realtà che va sviluppandosi nel nostro Paese, continuano il loro momento positivo, facendo registrare aumenti a valore e a volume superiori al 17%. Il Grocery continua ad aumentare a valore (+1,8%), sebbene le dinamiche a volume siano leggermente negative (-0,7%). Se invece limitiamo l’analisi al solo canale moderno, in GDO la crescita a valore è pari al +2,5%, affiancata ad un dato negativo a volume (-1,2%). Un nuovo canale che sta vivendo un momento di forte sviluppo, sebbene sia ancora uno strumento di nicchia, è internet, a cui fa riferimento l’11% di acquirenti del Sud Italia e il 4% di quelli del Nord. Un canale di sicuro interesse è quello offerto dal “mobile”, che consente di proporre offerte e promozioni tarate sulle esigenze di ciascun cliente.
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PT: ASSALCO ADERISCE ALLA FEDIAF, LA FEDERAZIONE EUROPEA DELLE INDUSTRIE PER GLI ALIMENTI PER ANIMALI FAMILIARI. L’ASSOCIAZIONE HA ANCHE ATTIVITÀ DI RESPIRO EUROPEO? GF: La normativa che riguarda il pet food è armonizzata a livello comunitario; attraverso Fediaf l’Associazione porta avanti numerose iniziative a tutela del consumatore e dell’ambiente. Penso ad esempio alle Linee Guida Nutrizionali per cani, gatti e conigli, in continua revisione da parte di un team internazionale di esperti in nutrizione animale e veterinari, che raccolgono informazioni utili per lo studio di nuove formulazioni, sempre più tarate verso le esigenze dell’animale di destinazione. Il prodotto che arriva al consumatore è, quindi, in continuo miglioramento. Altro progetto a cui Assalco aderisce attraverso la Fediaf è quello proposto dalla Commissione europea sulla sostenibilità ambientale, ancora nella sua fase embrionale. Tramite Fediaf, inoltre, Assalco entrerà anche in una realtà globale come il GAPFA, la Global Alliance of Pet Food Associations, dove le tematiche della nutrizione dei pet, della sicurezza e delle barriere commerciali sono affrontate a livello mondiale. L’Associazione è in continuo contatto con le ambasciate dei Paesi terzi per facilitare l’esportazione dei prodotti italiani in altri Stati e organizza a tal riguardo anche giornate di formazione o seminari di approfondimento riservati ai suoi associati.
PT: COM’È, A SUO AVVISO, LA REALTÀ ITALIANA RISPETTO A QUELLA CHE SI PUÒ OSSERVARE NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI? GF: Se parliamo dell’andamento del settore del pet care, sicuramente l’Italia è in linea con l’andamento fatto registrare negli altri Paesi. Basti pensare che anche negli altri Stati europei il pet care, inteso qui nella sua accezione anglosassone di totalità dei prodotti per animali da compagnia - pet food incluso, cresce e non risente della crisi economica, al contrario di altre categorie merceologiche. Addirittura, l’Italia è leggermente indietro rispetto ad altri Paesi per quanto riguarda la tendenza di vedere negli animali da compagnia dei compagni di vita e non meri oggetti e pertanto è potenzialmente un mercato in crescita, sebbene l’attuale contesto economico ridimensioni notevolmente le aspettative.
PT: COME SI PONE ASSALCO NEL RAPPORTO CON LE ALTRE
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, ORGANIZZAZIONI E FEDERAZIONI? GF: Ovviamente continueremo lavorare con chiunque abbia a cuore il benessere animale. Ne è testimonianza la nostra fattiva collaborazione con tutte le importanti associazioni nazionali di settore al fine di conseguire obiettivi comuni; Assalco, infatti, è stata recentemente indicata come uno dei referenti delle Associazioni di categoria all’interno del Comitato tecnico del Ministero della Salute e in passato ha partecipato attivamente alla realizzazione di standard per particolari tipologie di prodotto di concerto con altre realtà associative. Mi auspico a tal proposito di migliorare sempre più i rapporti con tutti questi importanti stakeholders, rendendo la collaborazione sempre più efficace e costruttiva, come avviene da tempo con l’ANMVI, l’Associazione Nazionale dei Medici Veterinari Italiani.
PT: VENIAMO ORA AL SUO PERSONALE RAPPORTO CON GLI ANIMALI DA COMPAGNIA. QUANDO HA INIZIATO AD INTERESSARSI AL MONDO DEI PET? GF: Diciamo che il mondo dei pet ha sempre fatto parte della mia vita. In famiglia abbiamo sempre avuto cani e gatti e devo dire che, a parte il piacere della compagnia degli animali, ci ha dato la possibilità di vivere in prima persona l’evoluzione dei prodotti e del mercato. L’azienda che guido appartiene alla mia famiglia dal 1987 e, sin da giovane, ho avuto modo di entrare a contatto con le tematiche correlate alla nutrizione degli animali da compagnia. L’attività lavorativa è quindi stata di rinforzo al grande affetto che provo per i pet e riconosco come la loro presenza abbia effettivamente migliorato la mia vita e quella della mia famiglia.
PT: VUOLE DARE QUALCHE SUGGERIMENTO AI NOSTRI LETTORI? GF: Il suggerimento che mi sento di dare ai lettori, specie a chi ha fatto del pet care il proprio lavoro, è di seguire con attenzione l’evoluzione che il nostro settore sta subendo, sia dal punto di vista tecnico-nutrizionale, sia dal punto di vista del mercato, con le varie specializzazioni e dinamiche di sviluppo. La vostra rivista rappresenta, in questo senso, sicuramente un ottimo strumento, così come Assalco credo rappresenti una straordinaria opportunità per le aziende di crescere e rimanere al passo con i tempi in un settore dinamico e competitivo. ●
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Alimentazione
Effeffe Pet Food S.p.A. Via Rivolta, 14 - 27017 Pieve Porto Morone (PV) Tel. 0382 728201 - Fax 0382 788275 www.effeffe.com info@effeffe.com
No Logo Bio di Effeffe Pet Food La qualità dalla parte della natura!
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n questi ultimi anni il trend del pet food risulta essere in costante crescita e i dati dimostrano come gli italiani abbiano iniziato ad avvicinarsi con convinzione agli alimenti bio soprattutto per i propri amici animali. No Logo Bio fornisce anche ai nostri amici cani e gatti una dieta basata su ingredienti rigorosamente controllati e privi di sostanze chimiche; tutti i prodotti sono senza conservanti e coloranti e prodotti secondo i rigorosi standard internazionali della Certificazione Biologica. Inoltre i packaging utilizzati sono altamente “eco-friendly”; infatti le confezioni sono biodegradabili e compostabili (per il secco) o completamente riciclabili (alluminio per i patè). Effeffe, leader italiano specializzato nello sviluppo e produzione di alimenti per cani e gatti, ha quindi deciso, seguendo le richieste del mercato, di proporre una linea di prodotti di alta qualità, totalmente BIO e senza OGM: No Logo Bio cane e gatto. L’offerta No Logo Bio è composta da una linea di alimento secco e una di umido, entrambe disponibili sia per
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il cane sia per il gatto. La linea di secco è al momento composta da due gustosi menu (Pollo & Riso e Pesce & Riso) ad alta digeribilità, formula 100% certificata BIO, senza OGM, dalla confezione totalmente biodegradabile. La linea di umido si compone invece di quattro golose ricette: paté con pollo, paté con manzo, paté con vitello e paté con pesce, senza OGM e formula 100% certificata BIO, proposte in vaschetta di alluminio completamente riciclabile. Con No Logo Bio, Effeffe afferma la sua leadership nella produzione di altissima qualità, dalla parte della natura e dei nostri amici animali. ●
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I nostri soldi CONNESSIONI PERICOLOSE
Lorena Bassis Esperta in soldi e diritti
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e occasioni per i petshopper di utilizzare la Rete sono tante così come il rischio di finire vittima di qualche hacker pronto a carpire informazioni personali. Si naviga in Internet per saperne di più su quell’azienda vista in fiera, per pagare un ordine o per rispondere alle e-mail dei clienti che chiedono informazioni, ma questo espone a rischi. Secondo il CRIF, l’azienda specializzata nello sviluppo e nella gestione dei sistemi di informazioni creditizie, la categoria maggiormente nel mirino dei pirati informatici è quella dei liberi professionisti, seguita dai lavoratori dipendenti e dagli imprenditori. A volte è la nostra disattenzione a dare una mano a chi non aspetta altro che di vedere abbassata la guardia. Le insidie del Web Attraverso varie tecniche, gli hacker sono in grado di attuare delle vere e proprie truffe online finalizzate al furto di identità per appropriarsi illegalmente di dati sensibili o indurre con l’inganno
Le strategie adottate dai cyber-criminali uniscono capacità informatiche a conoscenze psicologiche a divulgare i propri dati personali. Vediamo le più diffuse e pericolose. Il “phishing”. Si tratta di messaggi di posta elettronica che sembrano provenire, per esempio, da una banca (la propria o anche un altro istituto di credito) ma che in realtà appartengono al lato oscuro del web. Nelle mail vengono addotti vari motivi per spingere la vittima a compiere certe azioni, come, per esempio, inserire i dati personali. Non rispondere e cancellare la mail è una soluzione abbastanza efficace. Il “pharming”. Questa tecnica viene messa in atto attraverso programmi (solitamente virus) installati in modo fraudolento nel pc, nel tablet o nel cellulare e che consentono di catturare le informazioni dell’utente. Allo stesso modo esistono sistemi (all’apparenza sembrano normali cavi) che vengono installati tra la tastiera e il computer in grado di carpire codici e password. Un consiglio è quello di non lasciare mai incustoditi i propri dispositivi. Lo “spyware” e “l’hardware”. Quando si scarica un software gratuito dalla Rete è opportuno controllare che sia espressamente certificata
l’assenza di questi due programmi informatici. Vengono usati per raccogliere informazioni dal sistema sul quale sono stati installati e trasmetterle a un destinatario interessato. Naturalmente sono molto pericolosi perché possono carpire dati sensibili (dalle abitudini di navigazione fino alle password dell’utente). Lo “sniffing”. Cioè origliare, annusare o meglio, intercettare dei dati che transitano in Rete. Ciò avviene attraverso dispositivi in grado di analizzare e memorizzare il contenuto delle informazioni che vengono scambiate durante la comunicazione tra due entità di Rete. Sistemi di difesa Stando ai dati in circolazione il 44% degli utenti Internet usa password troppo facili e non le cambia spesso mentre il 57% utilizza una scarsa protezione antivirus. Anche tra gli utilizzatori dei social network c’è un comportamento poco consapevole dei rischi: il 22% non controlla i link prima di condividerli, il 23% non mette al sicuro i propri dati sul Web e il 36% accetta richieste di amicizia da sconosciuti. Questo tipo di comportamento rende il proprio dispositivo vulnerabile e un facile bersaglio degli hacker che possono agire indisturbati. Per proteggere un computer occorre prima di tutto attivare i sistemi di sicurezza presenti oltre ad installarne di nuovi. L’installazione di un antivirus non richiede particolari capacità tecniche, non appesantisce il computer e si usa con facilità. Oltre ad aggiornare le difese può essere utile prestare molta attenzione alla sigla
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I nostri soldi che precede gli indirizzi Web (deve essere https:// e non http://), tenere monitorate le movimentazioni del proprio conto corrente e non diffondere i dati personali così come le password che non devono essere troppo scontate (come, per esempio, il nome o la data di nascita). Occhio allo spam La posta elettronica può contenere virus pericolosi per il computer. Per questo è opportuno non rispondere alle e-mail sospette né aprire gli allegati o cliccare su eventuali link presenti nel messaggio perché potrebbero installarsi automaticamente dei virus che facilitano l’accesso a informazioni personali. Lo stesso vale per lo spam. Ancora una volta è indispensabile dotarsi di un programma di lettura delle email che supporti filtri antispam, cioè sistemi che le intercettano prima che entrino nella casella di posta elettronica. Spesso anche il server di posta elettro-
nica sul quale abbiamo l’account è dotato di un filtro antispam attivo per cui può accadere che alcune mail non vengano ricevute perché reputate spam dal server stesso (a volte anche erroneamente).
L’ideale è impostare il programma di lettura della posta in modo tale che si possa prendere visione di ciò che è contenuto nelle e-mail solo su autorizzazione dell’interessato e dopo aver accertato la credibilità del mittente. ●
NON SOLO PC INFETTI Nel mirino degli hacker non ci sono solo computer e tablet ma anche smartphone. Solo nel 2013 sono state individuate 1300 nuove applicazioni dannose per il telefonino. Si diffondono attraverso MMS o le connessioni Bluetooth. Installare un antivirus per smartphone è importante ma la migliore difesa resta il nostro comportamento. Per esempio, scaricare App solo da siti sicuri (per esempio, Google Play, Apple Store), non fidarsi di messaggi di pubblicità ingannevole e soprattutto non memorizzare password e pin sulle note del cellulare.
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Snack
Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it
Da Vitakraft novità per gatti da leccarsi i baffi!
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itakraft non smette mai di stupire in fatto di snack per animali da compagnia. Per i nostri amici felini ha preparato qualcosa di speciale e di unico sul mercato: una serie di innovativi snack con un’appetibilità elevatissima che faranno impazzire anche i mici dai palati più fini.
Vitakraft ha pensato anche a due versioni funzionali: sono nati così i Crispy Crunch con olio di menta piperita che aiuta a ridurre l’alitosi e i Crispy Crunch con malto, ideale per favorire l’eliminazione naturale del pelo che il gatto ingerisce quanto si prende cura del suo manto.
MILKY MELODY CAT YUMS I Cat Yums sono tra le novità più apprezzate dal Vitakraft Consumer Panel con oltre il 90% di gradimento. Sono dei morbidi bocconcini con un elevato contenuto di carne, un ripieno delizioso che si vede ad occhio nudo. Questi gustosi snack, ricchi di carne, sono realizzati con i migliori ingredienti ed un procedimento di lavorazione unico: sono cotti delicatamente al forno. Le varianti sono 3 per accontentare così i gusti di tutti i gatti: formaggio, patè di fegato e salmone. Una bontà di grande qualità ma senza zucchero. La confezione è da 40 g. nel suo pratico pack salva-freschezza con zip richiudibile. Per questa novità esclusiva Vitakraft mette a disposizione anche un display accattivante e facile da montare, per dare uno slancio alle vostre vendite!
Sappiamo bene che i gatti di tutte le razze vanno pazzi per il latte. Milky Melody è lo snack di Vitakraft ideale per soddisfare questa naturale passione. Milky Melody è una deliziosa crema al latte in pratiche bustine monoporzione. Una confezione contiene 7 bustine da 10 g. Un piccolo lusso per un grande piacere. Un piacere salutare dato che ha una ridotta quantità di lattosio ed è senza zucchero, coloranti, conservanti ed esaltatori artificiali di sapidità. Milky Melody contiene taurina che ha effetti benefici su vista e cuore. A differenza del latte per gatti, lo snack Milky Melody non richiede la conservazione in frigorifero e non necessita di essere riscaldato. È una bontà sana e subito pronta per un intenso e cremoso piacere al latte! Anche il Milky Melody è disponibile in un bel display Vitakraft grande solo 1/8 di pallet dal forte impatto sul consumatore. ●
CRISPY CRUNCH I gatti amano variare alimentazione e non c’è di meglio per un padrone che accontentare il proprio beniamino con dei prodotti fuori pasto gustosi, sani e disponibili in tanti gusti diversi. I nuovi Crispy Crunch sono diventati così popolari proprio grazie alla varietà equilibrata dei gusti che soddisfa tutte le esigenze dei gatti ma anche e soprattutto alla loro formula incredibilmente ghiotta. Questi croccanti fagottini sono prodotti con i migliori cereali ed all’interno hanno un ripieno cremoso e gustoso ma senza zucchero. Confezionati nel pratico Doypack richiudibile da 60 g., sono disponibili in due deliziose varianti: al pollo ed al salmone. Non solo,
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Per ulteriori informazioni su questi o altri prodotti 8in1 visitate il sito web www.8in1.it
Snack
Molto più di un osso Uno snack di cui il vostro cane non potrà più fare a meno!
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no snack funzionale gustoso, perfetto per ogni circostanza, utile e comodo ma, soprattutto, molto apprezzato dai cani, che lo preferiscono ad altri e perciò lo gustano fino in fondo, senza mai lasciare avanzi. Non importa se vuoi dare al tuo cane una ricompensa dopo una bella passeggiata, per distrarlo, per addestrarlo oppure semplicemente per dimostrargli il tuo affetto con uno snack gustoso tra un pasto e l’altro. Fatto sta che i cani perdono velocemente interesse ai classici ossi masticabili dal momento che questi non hanno né sapore né odore. Invece, 8in1 DELIGHTS sono snack unici e brevettati, composti da vera carne di pollo disidratata avvolta in pelle bovina masticabile di alta qualità. L’odore e la vista del pollo stimolano il cane ad arrivare alla carne contenuta all’interno della pelle masticabile, tenendolo occupato a lungo ed evitando i fastidiosi avanzi che si creano, per esempio, con i normali ossi di pelle di bufalo. Aiutano anche i denti: 8in1 DELIGHTS sono la combinazione ideale di ricompensa e cura dentale dal momento che l’uso regolare degli ossi DELIGHTS aiuta a rinforzare denti e gengive e a ridurre la formazione del tartaro.
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Tutti i DELIGHTS contengono meno del 2% di grassi e un’elevata quantità di proteine e sono privi di coloranti artificiali ed esaltatori di sapidità; rappresentano quindi lo snack sano e naturale, ideale da dare al cane tra un pasto e l’altro. Oltre alla classica variante al pollo, i DELIGHTS sono disponibili anche nella versione Strong, con carne di pollo avvolta in pelle pressata, adatti a cani dalla masticazione forte e Beef, con carne di manzo, per offrire una gustosa alternativa al pollo in uno snack con un’unica fonte proteica (pelle di manzo più carne di manzo). La variante Dental, invece, contiene sali minerali e semi di prezzemolo per un’azione mirata contro la formazione della placca e l’insorgere del tartaro.
IL PREFERITO DAL 90% DEI CANI Uno studio obiettivo realizzato da un istituto indipendente conferma che i cani non possono resistere al gusto di DELIGHTS 8in1. Il prodotto è stato testato su un campione di 120 cani di tutte le taglie ed età, a cui sono stati somministrati gli ossi DELIGHTS e, al tempo stesso, l’osso di confronto, nella stessa dimensione, lasciando il soggetto con entrambi i prodotti per tre ore. Lo studio dimostra che 9 cani su 10 preferiscono i DELIGHTS 8in1 a un normale osso in pelle senza carne e il 69% degli ossi DE LIG HTS sono stati masticati interamente all’interno del periodo di osservazione (contro il 17% degli ossi tradizionali). ●
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Vetrinistica NASCE NELLE TERRE DEI CELTI, VIENE ADOTTATA NEGLI USA E RIMBALZA IN EUROPA: È HALLOWEEN, UNA FESTIVITÀ CHE GENERA OGNI ANNO IN ITALIA UN GIRO D’AFFARI DI CIRCA 300 MILIONI DI EURO E MERITA UNA VETRINA DEDICATA
Per Halloween, una vetrina “da paura”
Laura Seguso Trend observer
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hi non conosce Halloween, la festa americana, la notte dei travestimenti più spaventosi e del famoso Treat or Trick, ovvero “dolcetto o scherzetto”? A dire il vero la celebrazione nasce in Europa, ha origini pagane e pone le sue radici nella civiltà celtica, un antico popolo stanziato nelle terre di Gran Bretagna, Irlanda e Francia. La trasposizione americana è dovuta all’intensa migrazione di irlandesi verso gli Stati Uniti nel 1800, i quali hanno continuato a celebrare le proprie festività. La festa di Halloween ha evidentemente incontrato un largo consenso negli USA, tale da essere ancora oggi nota per lo più come una festa tipicamente americana. Come spesso accade per molte mode d’oltreoceano, anche questa ha fatto la sua comparsa in Italia da qualche anno ed è ormai ben radicata nell’immaginario collettivo, grazie anche alla ricchezza e alla stravaganza dei simboli che la caratterizzano. Halloween in cifre C’è un altro aspetto da non sottovalutare: questa festività, che si celebra nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre, dal punto di vista dei consumatori (sono circa 10 milioni gli italiani che la festeggiano, secondo stime Codacons) è solo un’occasione in più per far festa, ma per i commercianti muove ogni anno in Italia un giro d’affari di circa 300 milioni di euro (arrivati a 360 nel 2012), pari a cir-
QUALCHE IDEA IN PIÙ Halloween, più che mai, è l’occasione per stupire la propria clientela con iniziative stravaganti! Ecco qualche suggerimento. • Promuovere offerte a tempo - Inviare ai propri clienti degli inviti per una vendita esclusiva dedicata solo a loro, proponendo di venire al negozio entro un certo orario per acquistare a prezzi “da paura”! • L’appuntamento di mezzanotte - Organizzarsi per un’apertura inusuale del negozio la notte del 31 ottobre e invitare i clienti a presentarsi in abiti terrificanti insieme ai propri pet. I migliori verranno premiati. Eventualmente chiedere l’aiuto degli sponsor per un piccolo snack (idealmente il classico “dolcetto”) da regalare ad ogni pet. • Gara di zucche - Predisporre uno spazio, le zucche, gli attrezzi e invitare i propri clienti a una gara premiando chi saprà realizzare quella più originale.
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COME REALIZZARE UN INTAGLIO NELLA ZUCCA Chi volesse andare su un disegno sicuro, può fare una ricerca per immagini con Google digitando nell’apposita finestra le parole chiave Halloween, zucca. Per ottenere più risultati provare anche con l’inglese pumpkin (zucca). Dopodiché sarà sufficiente stampare la smorfia preferita, replicarla sulla zucca, armarsi di un taglierino affilato e, con molta attenzione, iniziare il lavoro di intaglio.
ca 24 euro a testa. Detto ciò, vale senza dubbio la pena di dedicare una vetrina a questa ricorrenza, anche perché spezza il periodo cha va dalla ripresa di settembre alle festività natalizie. In aggiunta, si armonizza piuttosto facilmente con i caldi colori autunnali che già potrebbero essere presenti in vetrina, come foglie dalle tonalità aranciate, tronchi d’albero e altro ancora. I colori e i simboli di Halloween Come giocarsi questa vetrina? I colori sono invariabilmente l’arancione e il nero, non si scappa (qualche piccola concessione al viola). I soggetti utilizzabili, invece, sono molteplici: dai fantasmi alle zucche, dagli scheletri alle ra-
gnatele, dai pipistrelli alle sagome di castelli oscuri e tenebrosi, dalle streghe alle mummie, dalle bare ai coltelli insanguinati e chi più ne ha più ne metta, ma il vero asso nella manica dei pet shopper è di sicuro il gatto nero! Una vetrina con la sagoma di un grosso gatto nero, oppure con tante sagome più piccole, cattura l’attenzione e potrà ospitare qualsiasi articolo scelto nel colore arancione, come una bella cuccia, un supporto per le ciotole, o magari una referenza piccola, ma in quantità numerosa tale da offrire alla vista una bella macchia di colore, ad esempio un bel gruppetto di palline arancioni, o di spazzole per il pelo. Per non parlare di certi deliziosi e scanzonati maglioncini e pile a tema.
DECORAZIONI: BELLISSIMI TUTORIAL SU YOUTUBE Su Youtube trovate bellissime decorazioni, facili ed economiche da realizzare. Grande coccarda, molto scenografiche, adatta per la vetrina o anche per la porta d’ingresso, palloncini luminosi e lanterne in carta e ancora pipistrelli e zucche per vari impieghi ed eventualmente da assemblare in un festone. Le parole chiave sono decorazioni halloween tutorial e similari.
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Il simbolo di Halloween per eccellenza: la zucca Se pensate di mettere anche delle zucche in vetrina, è utile sapere che già dalla metà di ottobre si trovano in vendita delle zucche intere che non sono destinate al consumo alimentare, appositamente coltivate per le decorazioni di Halloween. Si possono semplicemente posizionare ad arte oppure, con un po’ di pazienza, si possono intagliare a piacimento riproducendo le smorfie più spaventose. Collocando delle luci bianche nella zucca (vanno benissimo le lucine dell’albero di Natale), e accese all’imbrunire daranno un tocco davvero suggestivo alla vetrina. Idee di carta La cartotecnica negli ultimi anni ha realizzato creazioni favolose che, con un po’ di fantasia, si adattano a mille usi. Ad esempio, una scatola portadolci realizzata con i soggetti di Halloween può diventare un economico contenitore per esporre piccoli oggetti da porre in vendita. Se poi voleste dare un ultimo tocco speciale il consiglio è quello di utilizzare, limitatamente al periodo, dei sacchetti a tema per consegnare la merce al cliente: semplici, di carta, arancioni o neri, con le sagome dei soggetti di Halloween a contrasto, e il nome del negozio. Duplice il vantaggio: il cliente ne sarà gratificato, ma soprattutto catturerà l’attenzione di chiunque non appena uscirà dal punto vendita. Originali shopper si possono anche realizzare a mano, applicando degli adesivi, o usando una fustella per ottenere le sagome da incollare, o semplicemente disegnandole. In generale, qualsiasi sacchetto o confezione si può personalizzare, anche semplicemente con dei chiudipacco. Trovate montagne di idee in rete facendo una ricerca per immagini inserendo le parole chiave: sacchetti halloween personalizzati. Allestimento rapido, con la vetrofania Per realizzare una vetrina lampo, un’ottima soluzione sono le vetrofanie adesive, che si applicano facilmente e in poco tempo. Se avete un sito internet dedicato al negozio ed eventualmente alla vendita online, non dimenticate di tematizzarlo. L’effetto sarà gradevole per il cliente e voi ne ricaverete un ritorno d’immagine. ●
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Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via A.G. Eiffel, 15 00148 Roma Servizio clienti: 800 701 702
Snack
Nuovi Snack Hill’s™ Prescription Diet™ Metabolic Treats: perdere peso con gusto
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li snack rappresentano, per gli amici a quattro zampe, una gustosa ricompensa per un gioco ben fatto o semplicemente una “coccola quotidiana”. È importante saper premiare i propri amici animali in un modo corretto e sano. Si aggiungono, così, alla linea Metabolic i nuovi Snack Metabolic Treats, che aiutano i proprietari, con i loro cani e gatti, a rispettare la dieta senza rinunce, favorendone il successo. Con il loro irresistibile gusto i nuovi snack Metabolic Treats sono un vero e proprio alleato nei programmi di perdita di peso, perché si adattano alle abitudini alimentari dell’animale e forniscono una sola caloria per snack*. Gli Snack Hill’s™ Prescription Diet™ Metabolic Treats sono disponibili in confezioni da 70 g per gatti e 220 g per cani. Un’altra novità della gamma è il nuovo Metabolic MINI, con crocchette più piccole, appositamente studia-
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te per i cani di piccola taglia. Hanno un gusto irresistibile che il tuo cane amerà! Hill’s Pet Nutrition è da sempre impegnata a prolungare nel tempo lo speciale rapporto tra l’uomo e il suo animale domestico. Con la gamma Metabolic offre a proprietari e medici veterinari un rivoluzionario prodotto appositamente creato per gestire l’obesità e il sovrappeso di cani e gatti, grazie ad un complesso di componenti nutritivi formulati scientificamente, che agiscono sul dispendio energetico di ciascun animale, attivando la naturale capacità dell’organismo di bruciare il grasso corporeo in eccesso, mantenedo al contempo la massa muscolare magra. La formulazione clinicamente provata permette una perdita di grasso corporeo del 28% in due mesi e fa sì che il peso in eccesso perso dagli animali non venga ripreso in seguito. *
1 Kcal/Snack per il gatto, 9,4 Kcal/Snack per il cane. ●
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Cani on line AVETE UN CANE? C’È UN’APP PER TUTTO!
Utili o semplicemente divertenti, vediamo quali sono i siti in rete e cosa ci offrono
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ai social network per umani a quelli per animali il passo è stato breve. Ne spuntano di nuovi ogni giorno, ciascuno con la sua peculiarità. Ma le più fantasiose sono sicuramente le app, spesso utili, oltre che divertenti. Ne abbiamo già conosciute alcune dedicate in particolare ai gatti nell’articolo di Emanuela Zerbinatti - Internet: gatti 2.0 - pubblicato a pag. 78 di PetTrend n. 5 del giugno 2013. Non sono da meno quelle pensate appositamente per i cani e per le loro specifiche esigenze. Vediamo quali sono le community più recenti e i tools più originali.
calendario. Include una sezione “visite” e una “vaccini” ma non consente di inserire i dati del proprio veterinario, numero telefonico, orari di apertura. – Il Mio Cucciolo è un’app di Purina Pro dedicata a chi ospita un cane in casa. Integra una libreria di video sull’educazione del cane, le indicazioni per le cure basilari e un vero e proprio libretto sanitario dettagliato. Dispone di un elenco completo di veterinari, trova i percorsi con GoogleMaps o analoghi. Una Food Utility consiglia i dosaggi giornalieri adeguati alle caratteristiche specifiche del proprio cane e impostando il prodotto utilizzato, si controllano i consumi e si riceve una notifica quando il prodotto sta per finire.
– L‘applicazione Trova il Vet di FrontlineCombo® permette di individuare una struttura veterinaria tra quelle presenti nel database del sito web frontlinecombo.it. Utilizzando le funzionalità GPS dell’iPhone o dell’iPad (non è disponibile per Android) è possibile effettuare una ricerca in base alla distanza dalla propria posizione, in base ad un codice di avviamento postale o ad una località. È possibile inoltre individuare velocemente le strutture veterinarie aperte 24h su 24. – Quando all’urgenza si aggiunge l’esigenza particolare, l’app giusta è StruttureVet, che esegue una ricerca specifica tra veterinari per animali da affezione, da reddito, esotici ed equidi e persino per tipo di servizi. L’elenco detta-
Le app per la salute – My Pet On è un’app offerta da MSD Animal Health Italia che crea sul proprio apparecchio un libretto sanitario con i dati anagrafici dell’animale (nome, microchip, data di nascita, specie, razza, mantello e foto), dati sanitari, trattamenti sanitari previsti ed effettuati (vaccinazioni, trattamenti antiparassitari, visite, terapie farmacologiche e interventi chirurgici). Un allarme ricorda la data del vaccino o della visita. Memorizza inoltre tutti i dati e recapiti del medico veterinario per inviare istantaneamente una telefonata, un SMS o un’e-mail. Per Smart-phone e Tablet. – Anche The Pets Diary è un diario degli appuntamenti sanitari. La sua peculiarità? È sincronizzabile con il proprio
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Cani on line esercizi consigliati per il proprio cane. I percorsi possono essere condivisi con un post apposito per Facebook.
gliato include anche le cliniche con servizio di pronto soccorso 24h. Mostra il percorso da dove ci si trova all’ambulatorio scelto. Il servizio, pubblico e gratuito, è ideato e gestito da FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) in collaborazione con ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani). Un’app davvero preziosa soprattutto quando non si conosce la zona in cui ci si trova e possono insorgere urgenze. – Un’altra app resa disponibile da MSD Animal Health è Scalibor®Map, che evidenzia in tempo reale i comuni in cui è stata accertata la presenza di Leishmaniosi canina, quelli in cui fino ad ora non è ancora stata dimostrata e quelli sospetti. Informazioni utili per adottare, dove è necessario, tutte le misure atte a limitare il rischio di infezione da leishmaniosi. Con la Scalibor Map app è inoltre possibile visualizzare i pet-shop più vicini, dove trovare i prodotti per una corretta prevenzione, le aree di sosta attrezzate per chi viaggia con il cane, le spiagge dog-friendly e gli ambulatori veterinari. In aggiunta, si può impostare un avviso che informa quando è ora di rinnovare l’applicazione del collare Scalibor. … per ritrovarlo – Fido si è smarrito? Non c’è tempo da perdere: se la scomparsa viene segnalata entro poche ore, le probabilità di ritrovarlo sono alte. In questo caso è utile l’app Sos Bau Boys sviluppata dal programma tv “Bau boys”, che lancia un Sos geolocalizzato tramite smartphone e tablet. Come funziona: scaricata l’app si inserisce una foto “segnaletica” del cane, sesso, segni particolari, si preme il pulsante “Lancia un Sos” e l’app localizza la zona della scomparsa, inserisce i dati in un database degli animali smarriti e avverte tutti gli altri iscritti alla community nelle vicinanze, in un raggio da 1 a 5 km. – Ma c’è di più: se il cane scappa o si perde c’è l’app Ubisafe che utilizza un piccolo localizzatore GPS attaccato al collare. Con uno smartphone è possibile seguire in tempo reale su una mappa
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lo spostamento del cane fino a ritrovarlo. E se manca lo smartphone, si può chiamare l’apposito call center che indicherà dove si trova il cane. … per organizzarsi al meglio – l’App Amici (che nasce da una collaborazione fra la onlus Amici e l’azienda Royal Canin) permette di organizzare la vacanza a 4 zampe e di avere a portata di mano più di 6.500 strutture e servizi pet friendly su tutto il territorio italiano. Grazie alla nuova funzionalità Amici Advisor, l’app permette di lasciare un commento e leggere le opinioni degli altri utenti sulle strutture di ricezione turistica e di tempo libero. È inoltre possibile aggiungere le proprie foto e dare un voto alla struttura visitata. Attraverso l’app è anche possibile registrarsi ad Amici di Crocchetta il programma che consente di dare una zampa a un cane o un gatto bisognoso. – Si basa sempre sulla geolocalizzazione ma è utile quando serve un po’ di verde per fare quattro passi insieme a Fido. Ovunque ci si trovi, magari lontano dai luoghi abituali, Petometer è l’app di Purina che monitora i percorsi a piedi, misurare tempi e distanze percorse. Si può impostare un promemoria su quando portare il cane fuori e visualizzare una cronologia delle passeggiate fatte, oltre ad una serie di
… per chi ama i social network – L’ultimo approdato in rete è Petigram, un social network che somma le caratteristiche di Instagram (perché tutto si basa sulle foto), Facebook (perché aiuta a cercare i propri amici) e Twitter (perché si possono followare). Ci si iscrive, si inseriscono i dati del proprio cane si postano le foto e si conoscono tanti amici. È possibile anche sapere dove adottare animali. Pare anche che sia molto utile per “fare conoscenza” tra proprietari! – Con l’App Advantix DogTag di Bayer si possono inserire in una community tanti profili quanti sono i cani di casa e allacciare amicizie. Si possono anche segnalare “point of interest”, ovvero i pet shop, i toelettatori, le strutture veterinarie, le aree per i cani, gli alberghi e gli stabilimenti balneari che accolgono i nostri cani e aggiungerli alla lista personale di luoghi preferiti. Infine si può gestire un diario personalizzato, dalle visite veterinarie, ai trattamenti antiparassitari, alle manifestazioni canine. – Uniteddogs è la social community per appassionati di cani dove tutto è a tema. Qui non si mette “like” a una foto, qui si “accarezza” il pet immortalato e si può anche giocare virtualmente con lui. Si possono acquistare punti per rendere più bello il proprio profilo o mandare regali agli amici. Tanti i forum, e non manca la dog-mail. – Mysocialpet, è un grande network che ha come principale obiettivo le adozio-
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ni. Un motore di ricerca permette di eseguire ricerche specifiche in base a sesso, razza, età, taglia e regione, da privati o da rifugi. Fornisce indirizzi di petshop, veterinari, addestratori, toelettatori, pensioni, e molto altro e uno staff di veterinari risponde alle domande degli iscritti. Non mancano le principali news sul mondo animale. – E se volessimo qualcosa di più di un social network? Ecco il social game: Griddixdog.com è un gioco internazionale in rete dedicato ai cani la cui mis-
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sion è dare a ciascuno la possibilità di crearsi nuovi amici e fare in modo che i proprietari di cani possano conoscersi ed interagire, indipendentemente dal luogo in cui vivono. È il sistema, in una modalità completamente casuale (e proprio in questo risiede l’aspetto ludico), che crea le relazioni tra gli utenti. A causa della natura del tutto casuale delle relazioni e delle amicizie, l’iscrizione a Griddixdog.com è riservata solamente ad un pubblico maggiore di anni 18. – Il cane soffre di ansia da separazio-
ne? Basta un’app, uno smartphone e uno speciale video/dispenser di crocchette. L’app si chiama ICUPPooch e attraverso questa, cane e padrone possono avviare una vera e propria video-chat. Al pari del dispositivo precedente, anche questo al momento giusto, sempre tramite un tasto sullo smartphone, elargisce un croccantino, ma in aggiunta permette al cane di vedere il volto del suo proprietario tramite il video. Consolazione non da poco! L’idea è della quattordicenne Brooke Martin che, per realizzare il pro-
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getto, ha avviato una raccolta fondi sul web. Dovrebbe essere ormai cosa fatta. … per dargli la pappa all’ora giusta Se il croccantino premio non basta ed è l’ora della pappa, esiste anche un’app per far mangiare i pet in nostra assenza: si chiama Pintofeed ed è una mangiatoia automatizzata abbinata a questa app. È sufficiente riempirla con i croc-
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cantini prima di uscire di casa. L’alimento secco si libera nella ciotola sottostante impostando un orario mediante iPhone oppure, tramite la connessione ad Internet, “collegandosi” alla mangiatoia e inviando l’input per l’erogazione. … per ascoltare la musica adatta Partendo dal presupposto che l’apparato uditivo degli animali può percepire un
range diverso e limitato di frequenze sonore, l’azienda americana Pet Acoustic, inc. ha sviluppato speciali casse acustiche “My Pet Speaker” in grado di rendere più gradevole ai pet i nostri brani musicali. – Ma non è tutto: esiste anche della musica scritta appositamente per loro. Brani anti-stress e rilassanti per animali disponibili su CD o su iPhone. Pet Acoustic, infatti, è anche un’applicazione di App Store che costa 1,59 € e farà felici cani, gatti e cavalli. E non manca la versione natalizia, Pet Jingles! ●
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Reddingo Tel. 0323 1976103 italy@reddingo.com
L’intervista
Due chiacchiere con Red Dingo La redazione di PetTrend ha avuto il piacere d’intervistare un’azienda che condivide la nostra passione e dedizione per la qualità e il confort dei cagnolini in tutto il mondo.
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ed Dingo è una società in cui la qualità e il design emozionale delle medagliette, delle pettorine, dei collari e dei guinzagli sono sempre eccezionali. Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante sedersi con Andi Himmelsbach, il manager di Red Dingo per tutta Europa, Medio Oriente e Africa, per discutere il marchio Red Dingo un po’ più in dettaglio.
PetTrend: Quale è il fattore più importante quando si progettano i vostri prodotti? Red Dingo: La persistenza. Si richiede persistenza per ottenere un buon prodotto da presentare nel mercato. Non importa quanto sembri bello il prodotto e il design se il funzionamento è compromesso per ottenere solo il look giusto. La qualità di solito è una parte della funzionalità. Prendete le nostre medagliette, per esempio. Nel mercato non esistevano le medaglie smaltate quando abbiamo iniziato a lavorare sulle nostre. In primo luogo abbiamo fatto la forma del 3D, prima di scegliere il materiale. Abbiamo preso l’acciaio inossidabile perché è quello che puoi usare più a lungo nel tempo. Poi abbiamo provato a farle. …dopo abbiamo provato un’altra volta. Ad un certo punto avremmo potuto facilmente cambiare il design delle medagliette, o cambiare materiale per ren-
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dere tutto più facile, ma questo avrebbe compromesso sia il design che la funzionalità. Fare le medaglie in zinco sarebbe stato molto semplice, ma così le medagliette non sarebbero state utilizzabili per molto tempo e l’incisione sarebbe diventata illeggibile rapidamente rendendo il prodotto non funzionale. Dopo due anni abbiamo avuto la nostra prima medaglietta in acciaio inossidabile, nella forma originale 3D. Tutto questo grazie alla nostra perseveranza. I fattori più importanti, dopo la persistenza, sono la funzionalità e la qualità. PetTrend: Qual è la “vision” del marchio Red Dingo? Red Dingo: Innovazione senza compromessi. I nostri prodotti possono sembrare come gli altri, ma una volta che i clienti li hanno usati, capiscono e si rendono conto della differenza; si vede drammaticamente nella qualità e nella durata del prodotto. Vogliamo creare dei prodotti di grande qualità e ad un ottimo prezzo. PetTrend: Avete un cane in ufficio? Se sì, di quale razza è? Red Dingo: Si abbiamo alcuni cani in ufficio. Uno è un incrocio Border Collie/Kelpie cross che si chiama Cassie e l’altro è un Cockapoo che si chiama Wally. Pet Trend: Dal vostro punto di vista cosa è della Firma Red Dingo, che vi rende differenti dalle altre marche? Red Dingo: Ci sforziamo sempre di andare oltre l’ovvio per fare il miglior prodotto. Ad esempio, invece di mettere una fibbia a sgancio laterale di serie sui nostri collari, abbiamo creato il “Bucklebone”. Queste fibbie non sono solo uniche e distintive, sono le fibbie più forti sul mercato. Usiamo anche gli anelli-D di acciaio inossidabile sui nostri col-
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lari. Questo non è un qualcosa che il cliente vedrà quando acquista il prodotto, ma si noterà la sua qualità; come il fatto che non si arrugginirà dopo averlo acquistato. I clienti saranno impressionati dopo aver utilizzato il prodotto. Le nostre medagliette sono le uniche nel mercato che sono completamente in acciaio inossidabile. Le incisioni sulle nostre medagliette sono garantite a vita. Mirando alla lunga durata ci costruiamo una buona reputazione sia per la qualità che per la resistenza facendoci ricordare dai nostri clienti. Per fare un altro esempio, sul nastro della guinzaglieria usiamo una trama più densa per evitare lo sfilacciamento del bordo. Un’altra cosa che il cliente non percepirà subito ma che lo renderà soddisfatto dei collari, delle pettorine e dei guinzagli che ha comprato.
PetTrend: Come ha cominciato la Firma Red Dingo? Quale è stata l’ispirazione che ha portato al Marchio? Red Dingo: Quando abbiamo iniziato, nel 2001, erano disponibili solo medaglie piatte per i cani. La medaglia più interessante era quella di acciaio a forma di osso. Abbiamo pensato che le medaglie smaltate con disegni intarsiati di una parte dell’animale avrebbero avuto un grande successo. Abbiamo avuto anche l’idea di aggiungere un moschettone diverso ai guinzagli, allora abbiamo cominciato a fare prodotti di nylon e applicare i nostri caratteristici moschettoni sui guinzagli. Da quanto Andi ha condiviso con noi durante la nostra intervista, è chiaro che l’etica creativa dell’azienda è concentrata sulla qualità e la durata. Però, come tutti i migliori prodotti, oltre che interessanti sono anche emozionanti e arricchiti da disegni unici. Questo si traduce in un eccellente rapporto qualità/prezzo per i proprietari e un’audace attestazione di moda e stile per i cani. Potete vedere tutti i fantastici prodotti Red Dingo sul sito web www.reddingo.com ●
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Alimentazione del cane
Monge www.monge.it
Nuovo Monge Grain Free È ai nastri di partenza il nuovo Monge Superpremium Grain Free.
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onge 5 stelle, la linea Superpremium lanciata da Monge pochi anni fa, riservata in esclusiva al canale Specialist e ai migliori petshop italiani ed europei, è in continua evoluzione. Alla Fiera Interzoo 2014 Monge, il leader italiano nel petfood, ha presentato molte novità, tra cui la nuova linea Grain Free, alimento di altissima qualità, senza cereali e 100% italiano. I prodotti Grain Free sono stati allestiti dai nutrizionisti Monge con una formula che prevede l’esclusione di cereali, pensando all’alimentazione in natura dei nostri amici cani, priva di questi elementi. Le ricette hanno un elevato valore proteico e contengono carni e pesce, selezionati in modo esclusivo solo per questi prodotti e non utilizzati per altre linee. Questo a garanzia di un posizionamento di qualità davvero Superpremium, anzi di più. Monge Grain Free rappresenta una nuova tappa nell’evoluzione della gamma Monge Dry che diventa più completa e in grado di soddisfare le richieste dei proprietari di animali più esigenti. Ma soprattutto, Grain Free è in grado di soddisfare i bisogni di alimentazione per quegli animali che necessitano prodotti con l’esclusione completa di qualsiasi tipo di cereali o grano. Le ricette sono arricchite di Ginseng che svolge un’azione antietà sulla struttura corporea dell’animale; contengono anche alghe marine che garantiscono un continuo apporto di calcio e vitamina B12. I prodotti Monge Grain Free garantiscono il benessere prolungato delle articolazioni attraverso la presenza di Condroitina e Glucosamina.
I PLUS DI MONGE GRAIN FREE SONO MOLTI • Innanzitutto un’altissima digeribilità • Tutti i prodotti sono ricchi di vitamine con un eccellente rapporto Omega 3 e Omega 6 • Contengono ananas che ha proprietà antinfiammatorie • Come tutti i marchi Monge Spa, anche questa linea è garantita cruelty-free
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I PRODOTTI DISPONIBILI NELLA FASE DI LANCIO SONO 6 • Acciughe-patate-piselli, nelle confezioni da 2,5 e 12 kg • Acciughe-patate-piselli, riservata ai cani mini/toy, nella confezione da 2,5 kg • Anatra-patate, nelle confezioni da 2,5 e 12,5 kg • Anatra-patate, per cani Puppy/Junior, nella confezione 2,5 kg La ricetta acciughe-patate-piselli è una grande novità per il mercato italiano e soprattutto con un’appetibilità straordinaria, unita ad un’altissima digeribilità per la materia prima utilizzata. Monge Grain Free è sostenuto da un’imponente campagna pubblicitaria e, dopo i Mondiali di Calcio che hanno avuto un record di ascolti in TV e di cui Monge è stato protagonista, campagna stampa sulle principali riviste settimanali e familiari. Oltre a tutte le riviste del settore pet vendute in edicola. E infine è bene ricordare che Monge Grain Free è un prodotto 100% italiano, rispetto a prodotti analoghi presenti sul mercato, che arrivano da altri Paesi Europei o addirittura dagli USA. Quindi W il made in Italy. ●
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Alimentazione complementare
Vétoquinol Italia S.r.l. Via Piana, 265 - 47032 Bertinoro (FC) Tel. 0543.462411 - Fax 0543.448644 www.vetoquinol.it - vetoquinol.italia@vetoquinol.com
Zylkène® si fa in 4: importanti novità per proprietari, veterinari, farmacie e negozi specializzati Vétoquinol rafforza la propria posizione nel campo della Medicina Comportamentale con Zylkène®, grazie ad una campagna promozionale e di comunicazione integrata online e offline.
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ylkène® è un mangime complementare in capsule per cani e gatti a base di alfa-casozepina, una molecola naturale derivata dal latte, utilizzata per i suoi effetti benefici quali il rilassamento e il benessere animale. Zylkène® è un valido aiuto per gli animali che devono adattarsi a nuovi ambienti e situazioni, quali: viaggi e vacanze, traslochi, temporali e fuochi artificiali, solitudine, l’arrivo di un neonato o di un nuovo amico ecc. Quando i cambiamenti oscurano la relazione con i nostri amici a quattro zampe e creano disagio, per riportare l’armonia tra animale e proprietario c’è Zylkène® con le sue caratteristiche peculiari: • Prodotto naturale • Effetto rilassante • Miglioramento rapido • Ben tollerato • Polvere palatabile • Facile da somministrare A partire da settembre 2014, Vétoquinol è pronta a mettere in atto una serie di iniziative rivolte a proprietari, veterinari, farmacisti e titolari di punti vendita. La campagna Zylkène® di comunicazione integrata e multicanale è indirizzata a tutti i segmenti del mercato veterinario, al fine di migliorare la conoscenza sul prodotto e renderlo facilmente reperibile ai proprietari. Per il proprietario, il veterinario rimane sempre il punto di riferimento con cui confrontarsi. Vétoquinol è impegnata ad incrementare la conoscenza e l’attenzione sul tema della Medicina del Comportamento presso i Medici Veterinari, attraverso materiali informativi, conferenze, video per la sala d’attesa ed articoli sulla stampa specializzata. Zylkène® arriva in TV! Da inizio ottobre andrà in onda la nuova campagna Zylkène® su canali televisivi nazionali. Non perdetevi lo spot e scoprite come i nostri amici a quattro zampe superano le difficoltà quotidiane ed affrontano gli alti e bassi della vita! Zylkène® diventa digital con www.zylkene.it!
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Per offrire un’informazione completa ai proprietari di animali, è stato creato un nuovo sito web, che guida l’utente alla scoperta dei segnali, delle situazioni di disagio e delle caratteristiche di Zylkène®. Anche i social network avranno un ruolo strategico: nasce la pagina Facebook Dimensione Salute Animale Vétoquinol, con contenuti multimediali e informazioni utili sul benessere animale, e il canale YouTube Vétoquinol Italia, per rivedere lo spot TV, video educazionali ed altri simpatici filmati. E altro ancora per il punto vendita! Per le farmacie e i negozi specializzati che vogliono offrire un servizio sempre più professionale ai proprietari di animali, sono stati implementati alcuni strumenti ad hoc. Materiale promozionale, totem ed espositori da banco daranno l’opportunità di far conoscere da vicino Zylkène® ed i suoi benefici.
Quando i cambiamenti oscurano la vostra relazione… illumina la loro vita! Per maggiori informazioni visita www.zylkene.it, seguici su Facebook e YouTube. ●
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Notizie aziendali
CONAGIT SPA Via R. Luxemburg, 30 - 06012 Città di Castello (PG) Tel. 075 851781 - Fax 075 8517804 info@conagit.it; www.giuntinipet.it
Prodotti Giuntini per gatti di casa Si stima che in Italia i gatti siano oltre 7 milioni e che la maggior parte di quelli che vivono in casa siano sterilizzati. I gatti sterilizzati, che trascorrono la maggior parte del loro tempo in casa, hanno esigenze nutrizionali peculiari e per questo è necessaria un’alimentazione specifica. D’altro canto è fondamentale l’igiene dell’ambiente in cui pet e proprietario convivono. Per i mici sterilizzati, che in casa passano la maggior parte della giornata, Giuntini propone l’alimento secco specifico per le loro esigenze: Pro34 Gatti Sterilizzati. Per mantenere pulita e profumata la loro lettiera, ha recentemente lanciato un nuovissimo igienizzante: Hygiene Plus Lettiera+Sana.
NUOVO PRO34: ALIMENTAZIONE SPECIFICA PER I GATTI STERILIZZATI I gatti sterilizzati tendono spesso a ingrassare e, senza una alimentazione adeguata, rischiano seriamente l’obesità. Di fatto, il loro organismo produce meno estrogeni e viene alterata l’attività tiroidea, modificando la regolazione dell’appetito e del metabolismo e favorendo piuttosto una maggior assimilazione di cibo con deposito di lipidi. Per questi motivi scegliere una dieta appropriata è di importanza fondamentale. In generale, per prevenire l’obesità è preferibile scegliere alimenti industriali secchi, poiché questi tengono maggiormente “impegnato” lo stomaco, stimolando di più il senso di sazietà. Pro34 Gatti sterilizzati è l’alimento di Giuntini completo e bilanciato, consigliato per il benessere dei gatti sterilizzati, indicato per il controllo del peso e per mantenere il sistema urinario efficiente. È un alimento secco, altamente digeribile, ricco in fibra ed integrato con carnitina, che contribuisce a trasformare i grassi in energia, con antiossidanti, vitamine e minerali, importanti per un corretto metabolismo, indispensabile nello stimolare i centri ipotalamici della sazietà. Pro34 Gatti sterilizzati contiene verdure, proteine di carne di pollo e tacchino, è estremamente appetibile e ricco di Omega 3 e 6 apportati dai semi integrali di lino. Con solo il 10% di grassi, è l’ideale per l’alimentazione dei gatti adulti sterilizzati o per i soggetti che tendono ad ingrassare.
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HYGIENE PLUS LETTIERA+SANA, LA NUOVA SOLUZIONE IGIENIZZANTE PER LA LETTIERA La scelta di una lettiera per gatti dal forte potere assorbente può non essere sufficiente per neutralizzare gli odori e i batteri che naturalmente si sviluppano. Per questo motivo, Giuntini propone Hygiene Plus Lettiera+Sana, una nuovissima soluzione composta da minerali e sostanze vegetali. Contiene un igienizzante, il Presidio Medico Chirurgico Complex 5, capace di ridurre la carica batterica e, grazie alla molecola brevettata Odor Stop, neutralizza i cattivi odori e garantisce igiene e freschezza alla lettiera e all’ambiente circostante. Modalità di utilizzo: Per essere efficace è sufficiente spargere Hygiene Plus Lettiera+Sana in maniera uniforme sul fondo della vaschetta pulita; versare la lettiera e aggiungere ancora una piccola quantità di prodotto sulla superficie. Per mantenere la lettiera pulita e profumata più a lungo, è preferibile addizionare quotidianamente Hygiene Plus Lettiera+Sana solo sulla parte superiore. Il pack innovativo: Il tappo “flapper” permette di spargere il prodotto in maniera ottimale. L’etichetta sfilabile dal barattolo consente di differenziare lo smaltimento tra carta e plastica al 100%. La confezione da 500 ml dura fino a 4/6 settimane, ovvero è consigliata per 20/25 kg di lettiera che corrispondono ad un massimo di 6 cambi completi di lettiera. ●
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Snack igiene orale
Info: www.innovet.it Servizio Clienti Innovet: blog.innovet.it Facebook: www.facebook.com/innovet.it
Restomyl®DentalCroc: un premio di salute orale! DentalCroc® è il nuovo prodotto della linea Restomyl® di Innovet, formulato in crocchette super appetibili a base di Ascophyllum nodosum. Un sistema efficace e pratico per premiare cani e gatti con la garanzia di una bocca pulita e sana. ALITOSI: LA CARTINA AL TORNASOLE DEI PROBLEMI DENTALI Alito cattivo che emana in modo persistente dalla bocca? La prima cosa da fare è non considerarlo una caratteristica “naturale” dei nostri amici a quattro zampe, né tantomeno un problema limitato alla nostra convivenza accanto a loro. Oggi sappiamo che l’alitosi (termine tecnico di alito cattivo) è un problema medico: campanello d’allarme di un indisturbato accumulo di placca e tartaro e, dunque, di una cattiva igiene orale; ma, peggio ancora, segno precoce di tante malattie infiammatorie del cavo orale (gengiviti, parodontiti e stomatiti) di cui l’alitosi è, oltre che sintomo “sotto il naso” del proprietario, anche causa scatenante. A determinare l’alito cattivo sono, infatti, i milioni di batteri della placca dentale: microrganismi che, specie in particolari zone come il solco gengivale o gli spazi interdentali, degradano le proteine contenute negli alimenti e nella saliva e, così facendo, generano grandi quantità di composti a base di zolfo identificati con la sigla VSC. Sono loro i diretti responsabili del cattivo odore, ma sono anche le particelle capaci di danneggiare direttamente i tessuti orali e, dunque, di innescare le progressive e dolorose infiammazioni dentali. Per questo, l’alitosi non va banalizzata come semplice fastidio di natura estetica o sociale. Va piuttosto considerata come una vera e propria “cartina al tornasole” dello stato di igiene e salute della bocca del nostro amico a quattro zampe.
PROGETTO IGIENE ORALE Consapevole che una bocca sana e pulita è la miglior garanzia di benessere e salute per l’animale da compagnia, Innovet si è da tempo concentrata in un “progetto igiene orale”, collaborando con gli specialisti veterinari in programmi di informazione e sensibilizzazione dei proprietari, ma soprattutto applicando l’impegno in Ricerca e Innovazione al settore della dentistica veterinaria. Da questo impegno è nata Restomyl®: la linea professionale completa per la salute e l’igiene orale del cane e del gatto. Per l’alitosi Innovet propone le nuove DentalCroc: crocchette super appetibili, da somministrare giornalmente all’animale, a com-
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plemento delle quotidiane strategie di igiene orale domiciliare (es. spazzolatura dei denti), per migliorare l’alito, rallentando la formazione e l’accumulo di placca e tartaro.
DALLA NATURA UN PREMIO DI SALUTE ORALE Le nuove crocchette Restomyl®DentalCroc contengono Ascophyllum nodosum (An): un’alga bruna, raccolta nei mari del Nord in particolari condizioni climatiche e successivamente essiccata. Somministrata per via orale, l’alga viene assorbita a livello gastro-enterico e, attraverso la circolazione, si concentra nella saliva. Nel cavo orale, An esercita una duplice azione: (1) inibisce l’adesione e la crescita dei batteri della placca, grazie all’attività che i polisaccaridi solfatati (fucoidano) che la compongono esercitano sulla proliferazione e la capacità di adesione dei microrganismi orali; (2) riduce la deposizione del tartaro, in virtù dell’effetto tampone che esercita sul pH salivare, riducendo quelle variazioni, anche indotte dalla dieta, che ne favoriscono la neoformazione. Studi clinici nel cane e nel gatto hanno confermato l’efficacia dell’alga bruna su alitosi, placca e stato generale di salute della bocca. Quotidianamente somministrato dopo detartrasi e lucidatura dei denti, An si è infatti dimostrato in grado di: (a) controllare significativamente il grado sia di alitosi che di placca, a differenza di quanto succede nei cani che non lo assumono;(a) (b) mantenere un buon indice di salute orale, evitando il peggioramento cui vanno incontro cani e gatti non trattati con l’alga.(b) Le nuove crocchette super appetibili Restomyl®DentalCroc sono disponibili in 2 formati, rispettivamente per gatti e cani di taglia piccola/toy e per cani di taglia media, grande e gigante. Restomyl®DentalCroc può essere somministrato in alternanza a Restomyl®supplemento, il supporto nutrizionale della linea Restomyl® contenente l’alga bruna in polvere, da mescolare alla quotidiana razione di cibo. Con Restomyl®DentalCroc mantenere sana la bocca di cani e gatti non è mai stato così facile! Maggiori informazioni su www.innovet.it, Servizio Clienti su http://blog.innovet.it. Seguici anche su Facebook http://www.facebook.com/innovet.it a) Wikner S et al. Effects of Ascophyllum Nodosum on oral malodor, plaque and gingivitis. A controlled clinical trial in dogs. Proceedings 19th European Congress of Veterinary Dentistry (ECVD 2010), Nice, pp. 132-34 b) Gawor J et al. Effects of an Ascophyllum Nodosum formulation on oral health index in dogs and cats. Weterynaria W Praktyce 2013; 10: 74-79 ●
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’ocicat deriva il suo nome dall’ocelot (Leopardus pardalis), felino selvatico che vive nelle fitte foreste equatoriali del Centro America e del Sud America, a causa del tipico e bellissimo mantello dall’aspetto wild (selvaggio). Tuttavia l’ocicat è assolutamente un gatto domestico e, pur avendo un aspetto da grande felino, nel suo DNA non c’è niente di selvaggio.
Francesca Serena Medico veterinario Medicina comportamentale e consigliere Anfi FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS
II caso ci mise lo zampino Nel 1964 la signora Virginia Daly dell’allevamento Dalai Cattery a Berkley, Michigan, socia CFA (Cat Fanciers’ Association), stava cercando di ottenere un siamese con le punte colorate come il
gatto abissino. Dai suoi accoppiamenti siamese per abissino, però, in maniera del tutto inattesa, comparve un gattino dal mantello avorio con macchie d’oro: una vera sorpresa! La figlia della signora Daly chiamò la razza Ocicat, per la somiglianza con l’ocelot. Tonga, il primo ocicat, fu poi sterilizzato e visse da pet. Quando il giornale di Detroit fece un servizio pubblicizzando il bel gatto maculato, il genetista Clyde Keeler espresse il desiderio di vedere un gatto domestico che imitasse nel mantello le specie di grandi felini selvatici, perciò l’accoppiamento fu ripetuto e iniziarono a nascere i primi ocicat. Accoppiamenti successivi fra i genitori di Tonga,
OCICAT, SELVAGGIO SOLO NELL’ASPETTO
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Fiduciosi, gentili e molto estroversi questi gatti si affezionano ai proprietari e sono cordiali con gli sconosciuti
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una femmina di nome Dalai She e un maschio di nome Sunny, produssero Dalai Dotson, un bel gattone maculato che la signora Daly mise a capo della sua stirpe. Dotson era registrato CFA, grazie all’interessamento per la razza del giudice Jane Martinke. Il consolidamento della razza L’accoppiamento abissino per siamese, che aveva prodotto Tonga, fu ripetuto fino al giorno in cui fu compiuto un altro passo per la fondazione della razza: l’introduzione di un American Shorthair. Questa strategia servì a conferire consistenza e importanza alla struttura corporea e per inserire il gene Silver (ar-
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gento) nella razza. Gli allevamenti fondatori Darwin, Aruby e Jobecua Cattery, contribuirono a formare la prima rete di allevatori di ocicat e dai loro sforzi cooperativi nacque Darwin Vierdalai of Dalai, che ha generato Dalai Golden Phoenix e Dalai Paillette fra i cui discendenti compare GC Dalai Golden Cavalier of Ociville, il primo ocicat a divenire Grand Champion nella storia del CFA. Il difficile iter per il riconoscimento Il cammino per il riconoscimento di questa nuova razza non è stato privo di ostacoli. Nel 1966 gli allevatori furono sul punto di ottenere il Provisional State
in CFA, ma la Signora Daly, per problemi familiari, non potè dedicarsi abbastanza al suo progetto di riconoscimento e solo 99 ocicat furono registrati in CFA tra gli anni 1966 e 1980. In quegli anni, però, l’interesse per questa nuova razza aumentò e all’inizio del 1984 nacque l’Ocicat Breed Club. Virginia Daly finalmente poteva riprendere il lavoro interrotto, raddoppiando i suoi sforzi a favore di questa nuova razza. La cooperazione con gli allevatori: Bill McKee, Ann Hollier, Kaye Chambers, Alana e Jim DeBruhl, Julie e Tyrone Larson, permise a Virginia di presentarsi, nel 1986, al CFA Board Meeting a Orlando, in Florida, con alcuni magnifici esemplari di
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Razze feline ocicat. In tale occasione ottenne il riconoscimento provvisorio, e l’anno seguente l’ingresso a pieno titolo nel Campionato Ufficiale CFA. Durante questo periodo il numero di ocicat e di allevatori della razza ha visto un decisivo aumento. Nello stesso anno il Registro CFA Ocicat è stato chiuso a incroci con siamese e american shorthair, mentre l’incrocio con abissini è stato consentito fino al 2005. Dal 1987 a oggi questa razza è passata dal 25° posto tra le razze più popolari in USA a ricoprire l’11° posto. In CFA sono stati registrati a oggi un totale di 7.395 ocicat, con una ininterrotta tendenza al rialzo. Aspetto generale Potente e atletico ma grazioso, questo gattone maculato, particolarmente noto per il suo «aspetto selvaggio», è un gatto di taglia da media a grande, muscoloso e solido, elegante e agile. Le femmine sono generalmente più piccole dei maschi. È reattivo nei confronti di ciò che lo circonda e ha una grande vitalità.
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Carattere L’ocicat ruba il cuore di quei fortunati che ne condividono la vita. A dispetto del look selvatico,
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CURIOSITÀ GENETICA L’alone di mistero che insiste sull’ocicat riguarda il suo mantello: maculato come un leopardo, è stato creato unendo due razze prive di macchie. Non esiste una spiegazione univoca a tale fenomeno e gli allevatori hanno formulato diverse teorie a plausibile risposta. Una teoria sostiene che le linee di sangue abissino conservino ancora un gene recessivo che determina le macchie (detto gene spot) derivanti da incroci ancestrali con il mau egiziano, risalenti a quando l’abissino e il mau vivevano nella stessa regione. Ciò potrebbe essere possibile, tuttavia, il modello di distribuzione delle macchie dell’ocicat e del mau appare diverso: l’ocicat ha grandi macchie a forma di impronte di pollice distribuite in maniera che ricorda il tabby classico del gatto, mentre gli spot del mau sono distribuiti in modo casuale. Un’altra teoria sostiene che le macchie vengono da geni latenti dal lato siamese della famiglia, come si possono vedere a volte sul mantello di gatti siamesi anziani sotto forma di macchie “fantasma”.
il suo temperamento non è minimamente aggressivo. L’ocicat è decisamente e sinceramente affezionato ai suoi umani. Lungi dall’essere esigenti e appiccicaticci, questi gatti sono fiduciosi, affettuosi e molto estroversi verso gli sconosciuti. Essi accettano tranquillamente un ospite inatteso in casa e non si fanno affatto pregare per provare un paio di ginocchia “nuove”. Sono amorevoli verso i loro umani, interessati alle loro attività, seguono i componenti della famiglia in giro per casa per vedere cosa c’è di nuovo. Attivi e loquaci, sono la scelta perfetta per coloro
che amano i gatti interattivi (non per niente hanno antenati siamesi!). Accettano di buon grado pettorina e guinzaglio per le passeggiate in giardino, rispondono se interpellati, non dispiace loro viaggiare, si adattano facilmente alle regole di casa in quanto la loro natura è sociale, sono tolleranti e non è un problema per loro accettare altri animali domestici. Può esserlo, invece, la solitudine: il loro temperamento prevede che abbiano sempre compagnia, umana, o con un adeguato inserimento, coabitino con altri gatti o pet. Standard Categoria: peli corti. Corporatura: grande (peso da 5 a 7 kg); il corpo è robusto e muscoloso, ma elegante. Ossatura possente e muscolatura ben sviluppata. Il petto è largo e profondo con costole leggermente arrotondate. Il dorso va ad alzarsi leggermente verso la groppa. Testa: il cranio deve avere una forma leggermente triangolare, con contorni arrotondati. Il profilo ha una dolce incurvatura dalla testa al mento. Il muso ampio deve essere ben disegnato, largo, con un mento forte. Guardato di profilo deve mostrare una buona lunghezza. Il mento forte con mandibola ferma e i denti dell’arcata superiore devono essere perfettamente allineati con quelli dell’arcata inferiore. La testa è portata con grazia su un collo leggermente arcuato, convesso. Orecchie: larghe alla base e distanziate; piazzamento non troppo alto né troppo basso. Devono essere portate ben aperte sulla testa. Il bordo esterno forma
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una linea continua con le guance. Ci possono essere gli ear tufts (ciuffi di pelo sulla punta delle orecchie) che sono molto apprezzati. Occhi: grandi, a mandorla leggermente inclinati in alto verso le orecchie e ben distanziati. Sono ammessi tutti i colori degli occhi, tranne blu. Non c’è corrispondenza tra il colore degli occhi e il colore del mantello. Il colore degli occhi è preferito in tonalità intense. Zampe: mediamente lunghe, forti e ben muscolose, potenti e ben proporzionate al corpo. Piedi: ovali e compatti, con dimensioni equilibrate rispetto alle zampe. Coda: lunga in proporzione al corpo e affusolata verso l’estremità che deve essere scura. La coda deve presentare i caratteristici anelli di pelo colorato. Mantello: corto, liscio e satinato con una texture di lucentezza brillante, ben accostato al corpo, abbastanza lungo per dare risalto alle bande di colore, ma non di lunghezza eccessiva né di consistenza lanosa.
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Colori ammessi L’ocicat presenta dodici colori diversi: brown, chocolate, blue, lilac, fawn, cinnamon, silver, chocolate silver, blue silver, lilac silver, fawn silver, cinnamon silver. Inoltre può avere altre quattro varietà: ticket, solid, classic e ivory, che non sono però riconosciute da tutte le associazioni feline in quanto prive di macchie. Tutti i colori devono essere netti e gradevoli. La maculatura del mantello e il contrasto tra il fondo e le
macchie devono essere ben visibili. Il colore più chiaro si trova di solito sul muso intorno agli occhi, sul mento e sulla mascella inferiore. Il colore più scuro è situato sulla punta della coda. Ogni pelo, a eccezione di quelli della coda, deve portare diverse strisce di colore. Difetti rispetto allo standard di razza Sono considerati difetti una corporatura tozza e poco elegante e un mantello con marcature leggere e poco distinte o la presenza di macchie allungate che formano un disegno detto mackerel, cioè tigrato con le linee verticali non interrotte (letteralmente la traduzione dall’inglese significa sgombro: un tipo di pesce con il dorso ricoperto da un disegno tigrato). Non è ammessa nemmeno la presenza di medaglione bianco o macchie bianche o di bianco altrove, se non intorno agli occhi, narici, mento e parte superiore della gola - eccetto il white agouti di sottofondo nei Silver (color argento). Gli occhi non devono essere azzurri.
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Razze feline Patologie più comuni Il vasto background genetico dell’ocicat gli conferisce salute, vigore e vitalità, quindi non sono soggetti ad alcun particolare problema di salute. Anomalie genetiche o problemi connessi con consanguineità sono stati evitati grazie ad una base genetica ben diversificata. Le femmine non hanno problemi di parto, le cucciolate hanno numero costante di gattini che crescono allegri e giocherelloni. Cura del pelo Non è necessaria alcuna cura particolare per questi gatti dai bisogni semplici. I loro mantelli corti richiedono solo di una toelettatura occasionale: sarà sufficiente lavarli ogni tanto per togliere lo sporco che si accumula, anche se il gatto vive sempre in casa. È consigliabile spuntare le unghie, pulire le orecchie e gli occhi periodicamente. Se il cucciolo è abituato fin dall’inizio sarà per lui un piacere, e a volte decisamente un gioco, essere spazzolato. ●
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Accessori
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…E TANTE ALTRE NOVITÀ ASSOLUTAMENTE IMPERDIBILI Oltre alle linee appena citate, questa nuova collezione comprende anche altri prodotti molto interessanti e particolari: un morbido tappetino di peluche a forma di agnello ed impreziosito da un fiocchetto, un comodissimo tappeto arrotolabile, dotato di un fondo in tessuto tecnico facilmente lavabile e di una chiusura con bottone che ne consente l’apertura in un istante, un cuscino nella simpatica fantasia con gufi, disponibile in tre diverse dimensioni la cui particolarità risiede nell’interno composto da una cornice in poliuretano espanso e dal cuore in soffice ovatta, in grado di garantire resistenza e, allo stesso tempo, morbidezza alla struttura. Concludiamo con un’altra elegante cesta rettangolare in jeans, dotata di maniglie in similpelle e di cuscino interno in ovatta, tutta rivestita in peluche: ideale per coccolare il proprio pet nelle stagioni più fredde.
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Puppy Snack Il nuovo Puppy Snack, consigliato per cuccioli dai 3 ai 12 mesi, è appositamente formulato per contribuire ad uno sviluppo ottimale del cucciolo, con ingredienti funzionali come nucleotidi, DHA Omega 3 ed inulina: che aiutano ad attivare il sistema immunitario più velocemente contribuendo così ad una maggiore protezione, nonché ad un corretto sviluppo cognitivo e del cervello. L’inulina favorisce lo sviluppo della flora intestinale batterica.
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Articular Stick Secondo alcuni studi, il 20% dei cani di oltre 1 anno potrebbe essere affetto da problemi di mobilità tra cui zoppia, dolori articolari o rigidità. Il nuovo Articular Stick contribuisce alla cura quotidiana di articolazioni ed ossa, agendo sugli elementi articolari: la cartilagine, l’osso subcondriale e la capsula sinoviale. Come agisce: Glucosamina, condroitina e collagene aiutano a ridurre l’usura articolare. Acido ialuronico e omega 3 aiutano a mantenere le proprietà del liquido sinoviale. Vitamina K2: aiuta a ridurre il rischio di perdita di tessuto osseo, fratture e incidenza di osteoartrite.
Appetite Control Stick Circa il 40% dei cani che vivono nei paesi industrializzati sono sovrappeso o obesi. Advance Appetite Control è un delizioso biscotto semi-umido che aiuta a controllare l’appetito del cane, grazie all’alto contenuto di fibre con effetto saziante. L’elevato contenuto di fibra dietetica dello snack, somministrato prima del pasto, aiuta a ridurre del 28% il consumo volontario di cibo.
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Comportamento e prevenzione
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Nicola Patrini Psicologo, educatore cinofilo
are la conoscenza del Tosa Inu significa restarne profondamente sedotti. Originario del Giappone, mostra tutte le caratteristiche che ci si può attendere da un abitatore della terra del sol levante. Tranquillo, vigile, fedele, questo grande molossoide sa essere dolcissimo e parlare con lo sguardo. Oltre a queste doti il tosa porta in eredità il fascino di una storia complessa e a tratti esotica.
IL TOSA, UN GIGANTE DALLA GRANDE STORIA
Scoperto di recente dal mercato occidentale, questo molossoide di origine giapponese affascina per le sue doti e il suo passato
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Un passato da lottatore La razza tosa affonda le sue radici nella cultura popolare giapponese e nella rispet-Tosa, volendo cercare il gioco di parole, passione del popolo nipponico per gli animali e le arti marziali. Nella circoscrizione di Kochi, sull’isola di Shikoku, si trova un’antica roccaforte situata sul mare, la città di Tosa. Fu su quest’isola che nacque, a partire dal XIV secolo, questo maestoso molosso, da uno spitz autoctono e dalla passione degli abitanti
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dell’isola per il Sumo. Particolarità giapponese era anche quella di assegnare ai propri cani i nomi delle prefetture di appartenenza: gli antichi spitz sono rappresentati nelle odierne razze dall’akita inu, dallo shiba inu, dall’hokkaido ken, dal kai kishu ken e dallo shikoku ken; dove “Ken” e “Inu” si traducono con la parola “cane”. Correva l’anno 1868 quando venne stabilito il nome “tosa inu”, letteralmente tradotto in “cane di tosa”. Negli anni suc-
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Cani di razza cessivi, con le prime colonizzazioni di cui furono protagonisti olandesi e inglesi, arrivarono in Giappone cani europei di tipo molossoide e braccoide. Cani che possiamo considerare come i capostipiti di alcune attuali razze canine: san bernardo, alano, bracco tedesco, bull terrier, bulldog inglese, bloodhound e bullmastiff. Nel periodo seguente diversi incroci diedero vita al possente tosa che conosciamo oggi, razza non esente, per sua conformazione e forza dall’attenzione sconsiderata di chi lo ha usato per condotte illegali. Il tosa infatti attirò l’interesse delle organizzazioni malavitose che volevano arricchirsi mediante ingenti scommesse sui combattimenti e, a discapito della vita dei cani, abbandonarono l’antica filosofia giapponese. Fu un periodo buio per la razza tosa in quanto i combattimenti, lontano dall’essere una disciplina marziale, avevano ora lo scopo di uccidere l’avversario stimolando così l’aggressività dei cani e influenzando negativamente l’aspetto caratteriale del poderoso mastino.
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Durante e dopo il secondo conflitto mondiale vi fu un netto declino dell’allevamento. Alcuni documenti attestano che nel dopoguerra erano sopravvissuti solo 15 tosa nella regione di Aomori, nel nord del Giappone, e tre nella zona di Kyushu. Meno di 20 tosa inu in totale. Fu grazie all’interesse di Nakashima, una stimata personalità di Osaka, se questa razza ricominciò lentamente il suo percorso. Egli infatti riportò i pochi tosa rimasti da Aomori a Osaka, rinunciando a ogni tipo di combattimento in favore di un lungo lavoro di selezione comportamentale e morfologica. Fu allora che il governatore di Kochi, giunto a conoscenza del ritorno dei tosa, chiese di poterne avere un buon esemplare da cui ricominciare la selezione: Kamino è il nome di questo primo soggetto che divenne il capostipite della razza nel dopoguerra. Negli anni successivi il numero degli esemplari crebbe costantemente; tutt’oggi si contano dai 350 ai 400 tosa nella sola prefettura di Kochi. Non fu co-
munque impresa semplice, basti pensare che negli anni ‘50 erano presenti ben cinque taglie differenti di tosa con altrettante caratteristiche comportamentali. Occorrerà attendere il 1972 per la prima importazione ufficiale in Europa di una coppia di tosa, infatti prima di quegli anni nessun esemplare aveva potuto lasciare il luogo di origine. In seguito anche gli Stati Uniti riuscirono a importare alcuni soggetti, contribuendo a migliorare le linee di sangue della razza. Nel 1984, soprattutto grazie alla passione di allevatori olandesi e tedeschi, nonché con la supervisione e il benestare dei giapponesi, si ottenne il riconoscimento ufficiale della razza dalla Federazione Cinofila Internazionale (FCI). Questa razza non fa parte delle razze presenti in modo massiccio sul nostro territorio, i giapponesi stessi non amano l’idea di una sua grande diffusione. Scongiurarla, per il popolo nipponico, significa tenere stretta la tradizione e il necessario rispetto per questa particolare razza. Il tosa inu non è, in Giappone, un
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cane per tutti; al pari di un’auto di lusso avere un tosa in casa è segno di grande emancipazione. Standard di razza Lo standard di razza, in vigore dal 1997, recita: per quanto riguarda la testa il tosa deve presentare un cranio largo, con stop molto marcato. Il tartufo è grande, di colore nero. Il muso è di moderata lunghezza con canna nasale diritta; le mascelle sono forti con denti robusti a chiusura a forbice. Gli occhi, abbastanza piccoli, sono di colore marrone scuro e hanno espressione digni-Tosa. Le orecchie, relativamente piccole e piuttosto sottili, sono attaccate alte sui lati del cranio e ricadenti contro le guance. Il collo si presenta muscoloso, con giogaia. Per quanto concerne il corpo, invece, la razza presenta un garrese ben sporgente, dorso orizzontale e dritto, rene largo e muscoloso. La groppa è leggermente arcuata alla sua sommità. Il torace è largo e alto, con costole moderatamente cerchiate. Il ventre deve es-
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sere ben rilevato. La coda del tosa, spessa alla base, va assottigliandosi verso l’estremità raggiungendo il garretto quando è lasciata a riposo. Per quanto concerne gli arti anteriori il tosa inu ha spalle moderatamente inclinate, avambraccio diritto, moderatamente lungo e forte. Il metacarpo è leggermente inclinato e robusto. Gli arti posteriori hanno muscoli molto sviluppati e le articolazioni del ginocchio e il garretto moderatamente angolate e ben solide. I piedi presentano dita ben chiuse, cuscinetti spessi ed elastici, unghie dure e, preferibilmente, di colore scuro. Nel portamento il tosa presenta un’andatura energica e potente. Il suo mantello è a pelo corto, duro e fitto i cui colori possono essere rosso, fulvo, albicocca, nero e tigrato. Leggere macchie bianche al petto e ai piedi sono permesse. Per quanto concerne la taglia, l’altezza minima al garrese per i maschi è di 60 cm, mentre per le femmine è di 55 cm. Il peso del tosa può arrivare a supera-
re i 90 kg, viene ricordato infatti un esemplare, campione del mondo nel 2003, dal peso di 92 kg. Le principali debolezze riscontrate nella razza riguardano un’ossatura fragile, muso appuntito, leggero enognatismo (quando la mascella è più lunga della mandibola) e prognatismo (quando la mandibola è più lunga della mascella). Caratteristiche comportamentali Lo standard ufficiale FCI recita quanto segue: “caratterizzato dalla pazienza, sangue freddo, ardimento e coraggio”. Nulla di più corretto, ma quante razze, specialmente tra i molossi, potrebbero essere descritte in questo modo? Molte. Allora vediamo nello specifico per cosa si caratterizza questo gigante nipponico. Il tosa inu è un molosso, e come tale presenta una buona dose di territorialità, ma non è mai inutilmente aggressivo e soprattutto mai eccessivamente aggressivo verso cani o esseri umani. Il tosa, ma questo vale anche per tante altre razze, spende la sua vita accanto a chi si prende cura di lui, dando e ri-
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Cani di razza cambiando le attenzioni con fedeltà, dedizione, rispetto. La difesa e la guardia sono innate come l’incorruttibilità e la sensibilità verso la sua famiglia umana. Distaccato e sospettoso verso gli estranei, sarà comunque disponibile e mai aggressivo se in presenza del proprietario. Il suo bisogno di moto è piuttosto limitato, ma necessario al buon mantenimento osseo e strutturale. Mantenimento Il tosa inu è una razza moderatamente semplice da allevare, non necessita infatti di particolari cure. Si tratta di un cane robusto, poco incline a malattie. Il pelo, corto e fitto, si mantiene bene tramite la spazzolatura una volta alla settimana. Per quanto riguarda il fabbisogno alimentare è bene ricordare che si tratta di un cane di taglia gigante, questo presuppone che l’alimentazione dovrà es-
sere commisurata alla sua mole. Il consiglio è quello di spiegare a chiunque abbia un tosa di differenziare la nutrizione tramite gli appositi alimenti presenti in commercio e suddivisi per fascia di età. Questo agevolerà l’assimilazione e il mantenimento del fabbisogno specifico del cucciolo, dell’adulto e dell’anziano. Va inoltre ricordato che, essendo un molosso, è bene non sovralimentare il tosa al fine di mantenerlo agile e di non appesantire articolazioni e giunture già sollecitate dalla stazza. Sarà premura di chiunque abbia a che fare con il proprietario del tosa ricordare quanto un’alimentazione corretta ed equilibrata si traduca in concreto in un cane energico e in salute. Educazione Il tosa necessita di un proprietario che dedichi a lui molta attenzione anche dal punto di vista caratteriale. La stazza no-
POTENZA SOTTO CONTROLLO In Giappone i cani tosa, per tradizione, sono gli equivalenti dei lottatori di Sumo e sono trattati con grande onore e cerimonie. Per il tosa fu sviluppato uno stile di combattimento fra cani molto particolare. Proprio come i veri lottatori di Sumo, pesanti, possenti, pacifici e silenziosi, i tosa venivano addestrati a combattere con la sola forza fisica, senza mai cagionare danni da morso all’avversario e vincendo tramite la sola sottomissione. Ancora oggi i combattimenti si svolgono nel pieno rispetto della razza, senza alcuna aggressività fra esemplari. I cani vincono ribaltando l’avversario nel ring e spingendolo all’esterno dell’area di combattimento. Dei circa 10 mila tosa che si contano oggi in Giappone, due terzi circa sono impiegati in attività agonistica; i restanti sono utilizzati come cani da guardia e da difesa, compito che sanno assolvere egregiamente.
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tevole, unita alla sua esuberanza in giovane età fanno del tosa un cane poco adatto a essere accudito da bambini e anziani. Il proprietario tipo è dinamico, di buona forza fisica, con buona esperienza nel mondo dei molossi. È utile in tal senso ricordare che i molossi non formano reti gerarchiche ma si rapportano al “branco” umano in modo paritetico. In tal senso un proprietario che cercherà di imporsi con la forza non otterrà granché. I tosa, come altri molossi, saranno fedeli e obbedienti solo se trattati con il dovuto rispetto. Per quanto riguarda il mantenimento in salute del tosa, l’autore riporta di seguito alcuni consigli per chiunque voglia interessarsi alla razza. Il movimento è necessario sia per il suo stato fisico che mentale. Ogni attività ludica o collaborativa di cui il cane è reso partecipe è infatti fondamentale sia per la stabilità emotiva e caratteriale, sia per la prosocialità di ogni individuo, ovvero per la sua capacità di rapportarsi in modo equilibrato e corretto nei riguardi di altri animali ed esseri umani. Questa gli permetterà di sapersi rapportare nel modo corretto ai suoi simili durante il corso dell’intera vita, così come servirà al giovane tosa per capire come interagire con gli altri esseri umani, rispetto ai quali rimarrà sempre distaccato ma dignitoso, privilegiando tutte le interazioni con il suo “branco-famiglia” nel quale i bambini sono trattati con amorevole docilità.●
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Grandi eventi
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Miocane: campione del mondo di Agility e Paragility Dog A Voghera, dal 4 al 7 settembre, presso il Cowboys’ Guest Ranch, si è svolta la quindicesima edizione dell’IMCA (International Mix and Breed Championship) e la tredicesima del PAWC (ParAgility World Cup).
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MCA e PAWC sono due campionati mondiali di agility dog che nascono da un’idea diversa di questa splendida disciplina, un’idea nuova che nello stesso tempo rispecchia il più vero e profondo spirito dell’agility, così come lo esprime il suo Regolamento ufficiale: “L’Agility, disciplina aperta a tutti i cani, consiste nell’affrontare diversi ostacoli con lo scopo di evidenziare il piacere e l’agilità del cane nel collaborare col conduttore. Si tratta di una disciplina sportiva che favorisce la sua buona integrazione nella società”. L’agility ha un valore altamente educativo e promuove la cultura cinofila nel suo senso più ampio, proponendo-
si la creazione di un rapporto di armonia e di vera unità fra il cane e l’uomo nel perseguire uno scopo comune, a un punto tale che a concorrere per la vittoria in gara non è l’uno o l’altro, ma il “binomio” formato da entrambi. Nella paragility, la collaborazione fra cane e umano raggiunge il livello più alto, trasformandosi in dedizione completa e gratificante per l’animale e in stimolo positivo per l’uomo dal punto di vista fisico e psicologico. Il rispetto, la salvaguardia e l’amore che lega l’uomo al proprio pet sono i principi alla base della filosofia di MORANDO
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Grandi eventi
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SPA, leader italiana del settore pet-food, che ha deciso di scendere in campo per supportare attivamente una manifestazione così importante. Tanti premi per tutti i partecipanti e un PREMIO SPECIALE: Miocane, la nuova linea super-premium, che è stato consegnato ai 6 CAMPIONI DEL MONDO nella paragility.
LA NAZIONALE ITALIANA PROTAGONISTA ASSOLUTA La nostra nazionale ha fatto incetta di medaglie ottenendo: due medaglie d’oro, categoria Small e Medium, a squadre. Una medaglia d’oro singolo, categoria Medium, ad Alberto Marmo e alla sua Maya. Un bronzo alla squadra italiana nella categoria Large ed un meritatissimo bronzo nella paragility. Medaglia d’oro come miglior squadra per i risultati ottenuti, nell’agility e nella paragility, alla Germania. Durante la cerimonia di chiusura è stata “eletta” la nazione che ospiterà l’edizione 2015 dei Mondiali: l’Austria. “È stato per noi un grande piacere avere avuto la possibilità di supportare una manifestazione così importante ed emozionante, osservare il feeling che si è creato tra gli atleti e i loro pet”, sottolinea Laura Morando. “La massima dimostrazione del legame tra pet e atleta è espressa nella paragility. Ci sono state esibizioni che ci hanno lasciato senza parole ed insegnato moltissimo a livello umano.” ●
La storia di Miocane è la storia di uno sguardo d’amore, ricco di passione, che dura da una vita. Lo “sguardo”, quello di Enrico Morando, che ha saputo vedere oltre il presente e che lo ha portato ad essere pioniere italiano nel settore del pet-food. Un lungo cammino, con attenzione e dedizione in ogni idea e scelta, ha reso possibile la creazione di questo innovativo prodotto. Con le nuove linee Miocane, Morando Spa esprime tutto l’impegno e l’amore che, da sempre, rivolge al mondo degli animali. La gamma si è da poco arricchita di 6 nuove referenze umide. I prodotti Miocane contengono l’innovativo My-Nat Pro, una combinazione esclusiva di principi attivi non OGM, estratti da pompelmo, curcuma, uva, rosmarino, chiodi di garofano, con un’efficacia antiossidante e di protezione dai radicali liberi tre volte superiore alla vitamina E. Novità assoluta, tutte le vaschette sono GRAIN FREE, ovvero senza cereali, per evitare agli animali sensibili fastidiose reazioni allergiche e per massimizzare il contenuto di carne all’interno del prodotto e renderlo così ancora più appetibile. Miocane racchiude in sé tutti i valori e la storia della Morando. Sono prodotti in Italia, vengono studiati da veterinari e non sono sperimentati su animali; si riconoscono per le appetibili e innovative ricette, la qualità degli ingredienti selezionati e l’assenza di coloranti e conservanti. Le due linee garantiscono inoltre, una gran varietà di formati in eleganti confezioni.
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Alimentazione del cane
Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@pralzoo.com www.pralzoo.com
Pralzoo Nutraceutical Line
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ralzoo, il marchio che da oltre 40 anni produce pet food studiato e realizzato per il canale specializzato italiano, propone una linea completa di alimenti secchi e umidi, che risponde esattamente alle reali esigenze dei cani a cui è destinato e li accompagna in tutte le fasi della loro vita. Nella scelta degli ingredienti è applicata la filosofia aziendale: utilizzare sempre materie prime salubri, controllate sotto il profilo igienico-sanitario e di eccellente qualità, evitando l’uso di aromi artificiali, conservanti e coloranti. Gli alimenti della linea Pralzoo Nutraceutical contengono ingredienti notoriamente ricchi di sostanze nutritive peculiari, utili a promuovere i fisiologici meccanismi di difesa dell’organismo e a migliorare il benessere generale del soggetto, quali in particolare: • FOS (frutto-oligosaccaridi) e Polpa di Barbabietola: contribuiscono a migliorare la funzionalità digestiva e l’assorbimento nutrizionale; • Pesce e Semi di Lino: ricchi di acidi grassi della serie Omega3; • Vitamina E ed Estratto di Rosmarino: antiossidanti naturali in quanto ricchi di tocoferoli. L’appetibilità è garantita dalla presenza di carne fresca trattata naturalmente con enzimi e senza aggiunta di aromi artificiali. La gamma Pralzoo Nutraceutical comprende tre alimenti per cuccioli divisi per taglia: Junior Mini, Junior Medium e Junior Maxi. Pralzoo Daily è invece l’alimento ideale per il cane adulto, anche questo proposto nelle tre diverse versioni: per cani di taglia Mini, Medium e Maxi. Ai cani adulti con problemi di intolleranze alimentari andrà
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somministrato Pralzoo Nutraceutical Lamb & Rice, uno degli alimenti più appetibili presenti sul mercato, o in alternativa, il prodotto Fish & Rice a base di proteine idrolizzate di pesce. Energy è l’alimento specifico per cani che svolgono attività sportiva, per cani da caccia e per cagne in gestazione e in allattamento. Per i cani con tendenza al sovrappeso, c’è il prodotto Light & Senior adatto anche per cani anziani. I prodotti Pralzoo Nutraceutical sono disponibili in confezioni da 3 kg e nel conveniente sacco MAXI SCORTA da kg 15. Pralzoo firma anche una gamma di gustosi patè, per il cliente che preferisce alimentare il suo cane con alimenti umidi, eventualmente abbinandoli agli alimenti secchi. Per saperne di più potete contattare direttamente il Servizio Informazioni Pralzoo scrivendo a: pralzoo@pralzoo.com ●
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Alimentazione del cane
Per ulteriori informazioni sull’azienda e sui prodotti, visitare il sito www.purina.it oppure chiamare il Numero Verde 800 525 505
PRO PLAN® Duo Délice estende la gamma lanciata nel 2013 anche ai cani small, i veri intenditori di gusto L’alimento studiato dai nutrizionisti Purina® arriva anche per i cani di piccola taglia: crocchette più piccole e sfilaccetti adatti ai piccoli amici a quattro zampe, per un’esperienza mai provata prima. Così PRO PLAN® Duo Délice, lanciato con successo nel 2013 ed eletto Prodotto dell’Anno 2014, arriva con la gamma per cani small: una nuova gamma di piccole crocchette e teneri sfilaccetti - Ricco in Pollo, Manzo e Salmone con Riso - con cui coccolare di gusto il proprio cane. Ingredienti accuratamente selezionati e un sistema di cottura esclusivo assicurano un’elevata digeribilità, per cui i cani assumono i nutrienti di cui necessitano, riducendo gli sprechi. Le fonti specifiche di fibre contribuiscono a sostenere la salute dell’apparato digerente ed aiutano a migliorare la qualità complessiva delle feci, mentre una specifica fonte di proteine aiuta a nutrire le cellule dell’intestino. Inoltre, la combinazione esclusiva di crocchette e sfilaccetti aiuta a sostenere la sua salute dentale: l’azione meccanica delle crocchette agisce infatti come uno spazzolino sui denti del cane, aiutando a ridurre la formazione di tartaro.
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umenta la presenza di cani di piccola taglia nelle famiglie italiane e cresce la consapevolezza di quanto sia importante nutrire il proprio pet rispettando le sue esigenze nutrizionali, speciali quanto lui*. L’alimentazione del proprio amico a quattro zampe rappresenta infatti una priorità per i proprietari che sono alla costante ricerca di prodotti che siano pensati specificatamente per le sue esigenze**. I veterinari e nutrizionisti Purina® sanno quanto sia importante fornire un’alimentazione completa e bilanciata rispettando l’equilibrio ottimale di sostanze nutritive, ma sanno anche quanto sia importante la soddisfazione del cane dopo i pasti. Per questo, PRO PLAN® ha formulato un alimento per coniugare nutrizione di elevata qualità e gusto irresistibile, in grado di assicurare il meglio per la salute e il benessere dei pet.
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Per ulteriori informazioni sulla gamma Purina® PRO PLAN® e i benefici delle sue formule, consultare il sito www.purina-proplan.it o chiamare il Numero Verde Purina per Voi 800.525.505 *Fonte Euromonitor (2013) **Fonte Ipsos Pan European Attitudes pet owners (2014)
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Alimentazione del gatto
Nova Foods S.r.l. Via Pecori Giraldi, 59/A - Castelgomberto (VI) Tel. +39 0445/941494 - Fax +39 0445/941522 www.novafoods.it - info@novafoods.it
Nuova linea Trainer® Natural Cat: l’alimentazione “su misura” per il felino di casa!
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a linea di alimenti Superpremium Trainer® Natural Cat oggi si rinnova: i nutrizionaisti Trainer® si sono impegnati per realizzare una gamma di prodotti capace di soddisfare a 360° le esigenze del felino do-
mestico, tenendo conto delle caratteristiche e del comportamento alimentare del gatto. L’utilizzo di carne fresca avicola consente di soddisfare l’istinto di un carnivoro stretto, quale è appunto il gatto, mentre l’integrazione delle formule con l’estratto secco di mirtillo rosso aiuta a proteggere il suo apparato urinario, di per sé delicato. Trainer® Natural va oltre, aumentando l’offerta e proponendo ricette altamente specializzate, pensate per le diverse esigenze dell’animale legate all’età, allo stadio fisiologico e allo stile di vita. Alimenti “su misura”, dunque, per rispondere alle diverse esigenze di: - gattini in crescita * Baby Care Program - gatti adulti e/o sterilizzati Safe Transition - gatti maturi oltre i 7 anni * Senior Care Program * Scopri i Programmi Nutrizionali completi su www.novafoods.it
Vediamo ora in dettaglio le innovazioni della nuova gamma.
A) DUE PROGRAMMI NUTRIZIONALI SPECIFICI PER RISPONDERE A DIVERSI FABBISOGNI LEGATI ALL’ETÀ 1. Baby Care Program Propone alimenti specifici per accompagnare il gattino durante il proprio sviluppo, capaci di rispondere ai cambiamenti di un organismo in crescita. Tenendo conto dell’andamento di crescita del micio, Trainer® consente di fornire una nutrizione calibrata, basandosi sulle reali, ed in
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Alimentazione del gatto continuo cambiamento, esigenze del gattino per garantirgli equilibrio e benessere. I prodotti specifici sono: Kitten (1-6 mesi) e Young Cat (7-12 mesi) - referenze secche - e Kitten&Young Cat (3-12 mesi) - referenza umida. 2. Senior Care Program Offre un alimento formulato appositamente per il gatto maturo oltre i 7 anni d’età: Mature (7+ anni) disponibile in versione sia secca che umida. Gli ingredienti altamente digeribili e le nobili fonti proteiche (carne fresca di pollo - secco - e salmone umido) favoriscono il mantenimento del peso ideale e del tono muscolare, aiutando al contempo a mantenere in salute le vie urinarie.
B) SAFE TRANSITION TRANSIZIONE SICURA Questa rappresenta la più importante rivoluzione proposta dall’attuale linea, che deriva dallo studio del comportamento alimentare del gatto. Innovativa filosofia nutrizionale che mira ad assecondare l’istinto ancestrale del felino a variare spesso gusto del suo alimento. In natura, infatti, egli caccia diversi tipi di prede, diversificando così la fonte proteica animale per ottenere amminoacidi per lui essenziali, senza incorrere in squilibri nutrizionali. Questo è il motivo per cui il gatto tende a chiedere e a volte ad “esigere” gusti diversi: non è un capriccio, ma una vera esigenza nutrizionale. Con le tradizionali formulazioni per cambiare gusto senza creare alterazioni all’apparato digerente era necessario effettuare la Transizione Alimentare. Oggi, invece, grazie alla moderna Trainer Safe Transition è possibile cambiare gusto in completa sicurezza, passando liberamente da una formula Adult ad un’altra.
La spiegazione… Medesimi ingredienti di base, comuni alle diverse formule Adult, permettono al proprietario di cambiare “gusto”, cioè alimento, in libertà ed assoluta sicurezza in quanto viene così consentito di mantenere inalterato l’equilibrio intestinale del tuo gatto, evitando la “Transizione Alimentare”.
D) RICCA SCELTA DI ALIMENTI UMIDI C) ALIMENTI PER RISPONDERE AI FABBISOGNI LEGATI ALLO STADIO FISIOLOGICO E ALLO STILE DI VITA Per Trainer® è importante creare ricette che tengano conto del tipo di vita che il gatto conduce: se vive all’aperto oppure solo in casa, se è intero o sterilizzato, condizione questa divenuta ormai “fisiologica”. In base a queste caratteristiche cambia in modo più o meno significativo la richiesta energetica. Per questo l’attuale gamma offre tre diverse formule indicate per soggetti adulti interi o sterilizzati che conducono una vita attiva fuori casa e altre tre specifiche per gatti sterilizzati o soggetti interi, ma sedentari, che vivono in casa.
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Per venire incontro alle singole preferenze Trainer® Natural propone un’ampia scelta di alimenti umidi: quattro irresistibili consistenze in tre diversi formati. Sono ora disponibili mousse in coppetta, bocconcini in morbido patè in lattina, bocconcini in salsa in busta sia per gattini, gatti adulti, gatti sterilizzati e soggetti maturi. Tutto questo è la nuova linea Trainer® Natural...da oggi ancor più a “misura di gatto”! Rigorosamente senza conservanti, coloranti o aromatizzanti artificiali aggiunti. Non testati sugli animali. Maggiori info su www.novafoods.it ●
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Arte e cani WILLIAM WEGMAN,
William Wegman
IL FOTOGRAFO DEI WEIMARANER
Gli scatti dell’artista sono esposti in numerosi musei d’arte americani tra i quali lo Smithsonian American Art Museum
Alessio Arbuatti Medico veterinario Docente di Zoologia, Università degli Studi di Teramo
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e ogni fotografo ha una propria modella o musa ispiratrice, quella dell’americano William Wegman, non è una semplice top model ma un’intera razza canina: il weimaraner. La scelta che può sembrare apparentemente strana, rivela, oltre alla curiosità iniziale, un vero e proprio colpo di fulmine trasformatosi oramai in un amore più che trentennale. La formazione L’amore per l’arte segna l’intera vita di Wegman: si laurea in pittura presso il Massachusetts college art di Boston negli anni ’60 per poi conseguire un master, sempre in pittura, presso l’Università dell’Illinois. I primi anni di produzione sono dediti alla sperimentazione artistica e volti a creare opere utilizzando anche materiali riciclabili: rami, oggetti sportivi e altro, in cui Wegman coniuga l’arte grafica con quella di riprese video. Un cucciolo in famiglia Il primo incontro con il weimaraner av-
viene nel 1970, anno durante il quale Wegman insegna presso la California State University di Long Beach. In quell’anno la futura moglie dell’artista decide di accogliere in casa un cane. La scelta inizialmente cade su un dalmata ma alla fine, su consiglio di un amico, scelgono un esemplare di weimaraner e lo chiamano “Man Ray”. Il nuovo cucciolo compare in molte fotografie scattate in studio mostrando l’abilità del cane di rimanere perfettamente fermo proprio quando è sotto l’obiettivo della macchina fotografica. L’artista e la sua musa Grazie alla naturale spontaneità della razza e di Man Ray, inizia da qui il primo periodo di sperimentazione artistica con la creazione dei primi lavori grafici, video e di fotografia. Quando le opere iniziano a essere conosciute nei circuiti artistici, Man Ray diviene un vero e proprio alter ego dell’artista.
DOVE VIVE Nonostante il successo globale, Wegman continua a vivere tra New York e il Maine insieme alla moglie, due figli e quattro weimaraner-musa: Floe, Topper, Bobbin e Candy, dei quali si occupa quotidianamente e che sono ottimamente adattati alla vita nella “Grande Mela”, una città - a detta dell’artista - “a misura di cane”, che gli permette di incontrare per le strade gli amici collezionisti d’arte e semplici proprietari di cani con i quali scambiare dei pareri, al di fuori del lavoro. dal quale si potevano dedurre frasi del tipo: “facciamo le foto, lo voglio ora!”. Da questo periodo derivano alcuni dei più noti scatti dell’autore come quello di Fay che calza i pattini.
La fama Il successo non si limita solamente agli ambienti artistici di nicchia, ma si diffonde anche all’interno dei sistemi di comunicazione televisivi, tanto che la rivista “The Village Voice”, di New York City, elegge Man Ray “uomo dell’anno nel 1982”, anno durante il quale purtroppo Man Ray viene a mancare. A Man Ray succede un secondo esemplare di weimaraner color cannella, Fay Ray la quale, a detta di Wegman, aveva uno sguardo molto espressivo
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Arte e cani I filmati artistici Il lavoro di Wegman non si limita solamente alla fotografia concettuale del suo cane, ma si estende anche alla produzione di filmati artistici con protagonisti i propri beniamini. Stringe un intenso lavoro di cooperazione con l’industria televisiva partecipando a “Sesame Street”, storico programma per bambini statunitense che consacra i weimaraner di Wegman come beniamini dei più piccoli. Pose e ambientazioni Ecco quindi comparire weimaraner nelle pose più particolari, dalle campagne pubblicitarie per gli stilisti a sessioni di fotografie in cui diventano astronauti per la NASA, o personaggi della vita comune con arzille nonnine o giovani coppie. Durante le pose si sono resi necessari piccoli escamotages e trucchi. I pattini calzati dal cane sono incollati su una
superficie per evitare cadute e infortuni. Per attrarre lo sguardo del cane in un punto specifico dello spazio e cogliere l’istante giusto, si ricorre a semplici giochi come ad esempio delle palline. Il fotografo riconosce, però, che tutto ciò non sarebbe stato possibile senza un pizzico di sano narcisismo del weimaraner. Le critiche Alcuni hanno mosso all’autore la critica di antropomorfizzare troppo il cane rendendolo in un qualche modo umano, ma Wegman afferma con decisione che questi momenti si limitano esclusivamente al lavoro, non al suo rapporto privato con i suoi cani in casa. Il successo globale però è confermato dal grande apprezzamento popolare che l’artista riscuote alle esposizioni permanenti, alle mostre collettive con
altri artisti e in occasione di quelle personali. Egli espone in numerosi musei d’arte americani tra i quali lo Smithsonian American Art Museum e il County Museum di Los Angeles. Le sue opere sono inoltre acquistabili in alcune delle più importanti gallerie d’arte americane ed europee che lo rappresentano. ●
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IMPERIAL FOOD s.r.l. Via Galvani 2, 43018 Sissa (PR) Tel. 0521/872973 www.imperialfood.it - info@imperialfood.it www.facebook.com/imperialfoodpets
Alimentazione del cane Imperial Food, il benessere a portata di zampa Prodotti artigianali di alta qualità, perfetti per le esigenze dei soggetti più sensibili. Unici, anche nel rapporto qualità-prezzo. IL MADE IN ITALY COME FATTO IN CASA Imperial Food, azienda artigianale fondata sul know-how costruito in oltre 30 anni di esperienza nel campo della nutrizione canina, è oggi riconosciuta nel settore cinofilo professionistico come produttore italiano di eccellenza. Ogni prodotto è realizzato con processi artigianali e controllato in ogni passaggio fino al prodotto finale. L’azienda, guidata da un solido codice etico, presta grande attenzione alla selezione delle materie prime, per la maggior parte destinate all’alimentazione umana, esclusivamente italiane, dove possibile a “chilometri zero” e approvvigionate attraverso una rete di fornitura accuratamente vagliata e monitorata.
NOVITÀ SUPERPREMIUM Il nuovissimo Imperial Food Puppy Plus è appositamente studiato per i cuccioli fin dallo svezzamento, dai processi digestivi più sensibili. L’eccezionale bilanciamento alla base della filosofia Imperial Food è ottimizzato con speciali ingredienti, selezionati per essere massimamente digeribili e assimilabili: uovo e carni idrolizzate come fonti proteiche nobili, e riso come fonte di carboidrati ad elevata tollerabilità. È un prodotto perfettamente bilanciato per favorire lo sviluppo muscolo-scheletrico grazie all’eccellente mix proteico e ai supplementi di Calcio, Fosforo e Vitamina D3. Il Selenio e la Vitamina E agiscono inoltre in sinergia nella prevenzione delle patologie muscolari.
LINEA HEALTH: SALUTE ALLA PORTATA DI TUTTI Recenti ricerche di mercato mostrano come si stia sviluppando una grande sensibilità, in tutte le fasce di consumatori, al tema della salute e del benessere dei propri cani, ma anche come cresca di pari passo l’attenzione al rapporto qualità prezzo anche dell’alimentazione più specifica. In questo contesto appare unica, nel panorama italiano, la scelta strategica di Imperial Food di mettere la propria competenza al servizio dei consumatori, senza trascurare il tema di un corretto rapporto qualità prezzo. L’unicità di questa idea sta proprio nel carattere spiccatamente arti-
gianale ma allo stesso tempo giovane e innovativo dell’azienda, che, unendo tradizione e modernità: • si avvale delle più recenti tecniche di organizzazione e gestione per ottimizzare le performance, offrendo prodotti di altissimo livello; • concentra i propri sforzi verso la qualità del contenuto, riportando al giusto compromesso le risorse destinate alla presentazione estetica del prodotto, che impattano direttamente sul consumatore. La linea Health, ultimo traguardo della ricerca Imperial Food, è dedicata alla cura e al benessere dei soggetti più delicati. Ogni prodotto è composto da materie prime pregiate severamente selezionate per garantire i più elevati standard di qualità, completezza e digeribilità e per non appesantire i processi fisiologici. Health Sensitive è ideale per cani con problematiche cutanee e intolleranze. Unisce gli effetti benefici del riso, cereale digeribile e delicato, della patata, fonte carbo-proteica assorbente di tossicità, e della carne di pesce, unica fonte di proteina animale dalla elevata tollerabilità. Quest’ultima, insieme agli oli di pesce e di soia, rappresenta una eccellente fonte di acidi grassi essenziali Omega 3 e 6, per il recupero della qualità e della lucentezza del mantello. Health Renal è studiato per cani affetti da insufficienza renale. Caratterizzato da bassi livelli di sodio e fosforo e da un moderato apporto proteico a base di proteine vegetali e uova, consente di non sovraccaricare le funzioni renali, contribuendo anzi a supportarle e ottimizzare il processo metabolico. Health Gastrointestinal è pensato per cani affetti da disordini intestinali. Le carni idrolizzate riducono al minimo la risposta negativa del sistema immunitario garantendo la massima tollerabilità e, in unione con un mix di carboidrati leggero e facilmente assimilabile, semplificano i processi digestivi, contribuendo a regolarizzarne la funzionalità. Health Junior Condro è indicato per cuccioli fin dallo svezzamento. È arricchito da un mix di condroprotettori (Glucosamina, Condroitin Solfato, Metil-Sulfonilmetano), per supportare lo sviluppo di cartilagini e articolazioni, preservare lo strato cartilagineo sopraosseo e farvorirne la rigenerazione. ●
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On Site S.r.l. - Via Nazionale, 5 Castione Andevenno 23012 (Sondrio) Tel. 0342 200070 www.onsitesrl.it
Accessori
Arriva la nuova collezione Pretty Pet Ecco per voi due borse trasportino funzionali e davvero alla moda.
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retty Pet è orgogliosa di presentare la sua nuova collezione di borse trasportino funzionali e alla moda, per avere il vostro piccolo amico sempre con voi. Adatte ad ogni stagione, la Borsa Luxury con inserti in vera pelle e la Borsa Tate, in cotone ed eco-pelle, sono sì attente agli ultimi trend della moda ma anche e soprattutto alla comodità dei nostri piccoli amici. Proprio per questo sono dotate di finestrelle che permettono un’ottima ventilazione anche nelle giornate più calde e di un morbido cuscino rimovibile con il doppio lato estivo ed invernale. Ma anche la sicurezza è un aspetto che Pretty Pet
non trascura: infatti, in entrambe le borse, è applicato un laccetto a cui è possibile agganciare la pettorina del cane per evitarne la fuga. Le due borse sono anche fornite di tasche ampie e capienti sia interne che esterne in cui è possibile riporre i propri accessori e quelli dei nostri piccoli amici. E quando loro non ci sono, ecco che il trasportino si trasforma in una borsa fashion a tutti gli effetti grazie anche alle chiusure a zip. La pulizia è semplice e rapida, basta passare un panno umido sull’esterno della borsa e lavare delicatamente la fodera del cuscino interno. ●
Modello Borsa Luxury Colori beige e nero Dimensioni 38 (L) x 16 (P/D) x 27 (A/H) Peso 950 g Materiale Tessuto misto cotone lavorato jacquard e vera pelle Tre finestre per un’ottima ventilazione Laccetto interno di sicurezza Due grandi tasche esterne e una interna Chiusura a zip di tutte le tasche Cuscino rimovibile con lato estivo e lato invernale Fodera invernale rimovibile in pelliccetta ecologica Fodera in “pelle microfibra” di alta qualità Prezzo al pubblico 179,00 € Iva compresa Disponibilità Immediata Modello Colori Dimensioni Peso Materiale
Borsa Tate blu e grigio 38 (L) x 17 (P/D) x 28 (A/H) 650 g Cotone, eco-pelle
Tre finestre per un’ottima ventilazione Laccetto interno di sicurezza Chiusura a singola zip Grande tasca esterna ed interna Cuscino rimovibile con lato estivo e lato invernale Fodera in “pelle microfibra” di alta qualità Prezzo al pubblico 129,00 € Iva compresa Disponibilità Immediata
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Alimentazione del cane
www.mondialpetdistribution.com info@mondialpetdistribution.com www.fortesan.it Acquista on line: www.fortesanshop.it
Il monoproteico Vividog Premium Fortesan arricchisce la sua gamma di prodotti umidi creando il nuovissimo monoproteico Vividog Premium.
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l paté Vividog, con un’unica fonte di proteine animali, da oggi è disponibile in tutti i migliori pet shop per fornire al vostro amico a quattro zampe un’alimentazione sana, bilanciata, gustosa e di alta qualità.
Questi gustosi paté sono stati studiati appositamente per cani adulti come alimento completo e ricco di sostanze nutritive utili a rafforzare le condizioni fisiologiche del cane e a mantenerlo attivo in ottima forma fisica.
La linea di monoproteici di Fortesan è disponibile in pratiche vaschette da 150 g e 300 g e in lattine da 400 g nelle seguenti ricette: • Vividog Premium paté monoproteico tutto pollo 150 g - 300 g - 400 g • Vividog Premium paté monoproteico tutto tonno 150 g - 300 g - 400 g • Vividog Premium paté monoproteico tutto agnello 150 g - 300 g - 400 g • Vividog Premium paté monoproteico tutto suino 150 g - 300 g - 400 g • Vividog Premium paté monoproteico tutto tacchino 150 g - 300 g - 400 g
Nutrire il proprio cane con alimenti monoproteici come Vividog Premium permette di ridurre e risolvere molte patologie derivanti da intolleranze alimentari e allergie.
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Gli alimenti monoproteici Vividog sono preparati con una rigorosa scelta degli ingredienti, selezionando unicamente carni di altissima qualità che li rendono un ottimo alimento senza coloranti, conservanti e zuccheri aggiunti. “Un vero amico conosce bene ciò di cui hanno bisogno i suoi amici. Un vero amico è Fortesan!” ●
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www.eukanuba.it Numero Verde Servizio Clienti 800 555040 Seguici su facebook: www.facebook.com/EukanubaItalia
Alimentazione del cane Eukanuba Sensitive Digestion per favorire la salute intestinale
Alimentare correttamente il cane sensibile è il primo passo per aiutarlo a risolvere i suoi problemi digestivi.
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a digestione e l’assorbimento delle sostanze nutritive sono essenziali per la salute e il benessere generale dei cani. I disturbi gastrointestinali sono una delle ragioni più frequenti di visita presso la clinica veterinaria: in questi casi, un cambiamento di alimentazione può aiutare l’amico dell’uomo a sentirsi meglio… Per questo Eukanuba ha formulato Daily Care Sensitive Digestion, pensato per aiutare i cani con predisposizioni a sensibilità intestinali, per facilitare la loro digestione e favorire la salute dell’apparato digerente. Daily Care Sensitive Digestion è un alimento completo e bilanciato che contiene Polpa di barbabietola e un maggior apporto di prebiotici FOS, per un ambiente intestinale sano. Inoltre, è specificamente formulato con Riso ad alta digeribilità e proteine animali di alta qualità per favorire una digestione ottimale. Questa formulazione contiene le vitamine e i minerali essenziali di cui l’animale ha bisogno e può essere utilizzata in modo regolare e continuativo. È bene quindi, quando avrà ottenuto una digestione regolare, continuare ad alimentare il cane ogni giorno con Sensitive Digestion.
5 SENSIBILITÀ = 5 FORMULE Sensitive Digestion fa parte dell’esclusiva gamma ad utilizzo quotidiano Daily Care, dedicata ai consumatori attenti alle esigenze specifiche del loro cane. Sviluppati in collaborazione con Medici Veterinari, questi alimenti sono specificamente formulati per favorire quotidianamente il benessere dei cani predisposti a pelle sensibile, digestione difficile,
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articolazioni delicate, sovrappeso (anche nel caso di sterilizzazione) o disturbi legati all’invecchiamento.
UN SISTEMA DI BENEFICI Gli alimenti Daily Care sono inoltre arricchiti con l’importantissimo Vital Health System, che offre ingredienti clinicamente provati per il supporto di 6 aspetti fondamentali per il benessere del cane. Il sistema Vital Health di Eukanuba si basa su un’alimentazione ricca di proteine con in più speciali ingredienti benefici, per aiutare il cane a vivere al massimo delle sue potenzialità.
3D DENTADEFENSE Grazie alla tecnologia 3D DentaDefense contenuta in tutti gli alimenti Daily Care, Eukanuba offre anche benefici dentali aiutando i cani a mantenere i denti sani. I croccanti bocconcini dalla nuova forma 3D rimuovono la placca grazie all’azione meccanica della masticazione, mentre i microcristalli pulenti riducono la formazione di tartaro - anche in aree difficili da raggiungere - durante e dopo i pasti. Tutti gli alimenti della gamma sono ideali per un uso regolare ed il gusto migliorato delle formulazioni offre un’appetibilità straordinaria, per garantire non solo un’alimentazione sana, ma anche il massimo per il palato. Scegliere Eukanuba potrà aiutare il cane a vivere una vita lunga, in salute e sempre al meglio… ogni giorno! ●
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Profili aziendali
www.ciamanimali.it dedicato al mondo pet www.sentierirurali.it dedicato agli animali da reddito
Grazie all’alta professionalità ed alla competenza maturata negli anni, la CIAM è in grado di offrire la soluzione migliore alla cura dei nostri amici animali Attiva dal 1967, distribuisce su tutto il territorio nazionale farmaci e integratori, alimenti, prodotti per l’igiene e il divertimento, accessoristica e prodotti professionali per il mondo del pet, principalmente cane e gatto.
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a CIAM srl, guidata da Giuliano Tosti, mira ad instaurare un rapporto di fiducia con il cliente per rispettare e raggiungere un impegno comune: garantire il benessere di tutti gli animali con prodotti e servizi di alta qualità. Per raggiungere tale obiettivo, nel corso degli anni la CIAM srl si è munita di tutti gli strumenti ed ha continuato a professionalizzare il personale dedicato con corsi di aggiornamento e integrando nel proprio organigramma tutti gli interpreti indispensabili per poter seguire gli aggiornamenti tecnici del settore veterinario. L’azienda è nata come distributrice di farmaci veterinari ed attualmente ha una rete di distribuzione capillarmente diffusa sul territorio nazionale. Parallelamente ha avviato e allargato il settore alimentare ed accessoristico de-
dicandosi all’intero mondo del pet, comprendente anche l’acquariologia, l’ornicoltura, i roditori, i rettili ed anfibi. Nel corso degli anni è diventata riferimento per veterinari, esperti del settore, rivenditori, garantendo la massima sicurezza grazie al trasporto termico ed alla velocità di consegna (massimo 36 ore isole comprese).
CONTATTI ANCHE ON LINE A risposta delle odierne esigenze e richieste del mercato italiano, la CIAM srl ha aperto due portali e-commerce per soddisfare le necessità dei clienti dislocati sull’intero territorio nazionale. Il sito web www.ciamanimali.it dedicato al mondo pet ed il sito www.sentierirurali.it dedicato agli animali da reddito.
NUOVE ACQUISIZIONI Nei primi mesi del 2014 la CIAM srl ha ulteriormente allargato i propri orizzonti di offerta al consumatore e professionista del mondo pet acquisendo il marchio Fitoprogres. Oggi siamo in grado di offrire al mercato nazionale la linea di alimenti secchi Fitoprogres per cane e gatto arricchita dalla componente fitoterapica, principi attivi vegetali ottenuti da specie quali Ginkgo Biloba, Bardana, Echinacea, Psillio, volti a contribuire al miglioramento del benessere dei nostri amici a quattro zampe. ●
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Prevenzione e salute
MSD Animal Health srl - Centro Direzionale Milano Due Palazzo Canova - 20090 Segrate (Milano) www.msd-animal-health.it
Quanto ne sai di leishmaniosi? Mettiti alla prova con questo semplice test. 1. Qual è il parassita responsabile della trasmissione della leishmaniosi? a) Zecca b) Pappatacio c) Pulce 2. Quali sono le “zone a rischio” leishmaniosi in Italia? a) Solo le regioni costiere e insulari b) Le regioni del Sud Italia c) Non solo coste e Sud ma anche aree interne del Nord Italia 3. La leishmaniosi può colpire anche l’uomo? a) Sì b) No 4. I cani possono trasmettere la leishmaniosi all’uomo? a) Solo se lo mordono b) A volte c) Mai 5. Fino a che altitudine vivono i vettori della leishmaniosi? a) Solo in pianura b) Fino a 800 mt c) Oltre i 1500 mt
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’estate sta finendo e il pappatacio resta qua. O meglio, resta finché le temperature sono miti. Se, infatti, il periodo più critico è alle spalle, in realtà la leishmaniosi può rappresentare un pericolo serio per i cani fino a fine ottobre, soprattutto nelle regioni del Sud. Questo è l’alert di MSD Animal Health, la multinazionale farmaceutica che da molti anni è impegnata nella prevenzione della leishmaniosi con la app ScaliborMap. L’invito è quello di non abbassare la guardia in settembre, ma di assicurarsi che i cani residenti o di passaggio in zone a rischio siano protetti con un antiparassitario repellente nei confronti del pappatacio. Ma quanto siete preparati sul tema della leishmaniosi? Fate il test e lo scoprirete!
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6. A che ora pungono i parassiti responsabili di leishmaniosi? a) Tutto il giorno b) Dal tramonto all’alba c) Nelle ore più calde 7. Come si cura la leishmaniosi? a) Con antiinfiammatori b) Non esiste una cura definitiva c) Con pomate 8. Qual è la migliore prevenzione? a) Un antiparassitario specifico per i pappataci b) Uno spray antizanzare c) Uno spot-on antipulci 9. In quanti Comuni italiani è già accertata la leishmaniosi? a) Meno di 200
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Prevenzione e salute b) Circa 2700 c) Circa 900 10. Come si fa a sapere dove c’è la leishmaniosi? a) Consulto il meteo b) Chiedo all’Ufficio del Turismo c) Scarico la app specifica ScaliborMap
QUANTI PUNTI HAI TOTALIZZATO? Meno di 15 punti: livello di conoscenza BASSO Hai delle nozioni troppo limitate sulla malattia e sulla trasmissione! Negli ultimi anni la leishmaniosi ha colpito zone una volta non endemiche, come le aree interne, collinari e nel Nord Italia. I responsabili della leishmaniosi sono i cosiddetti pappataci, insetti simili a piccole zanzare che pungono dal tramonto all’alba e sono presenti in oltre 2700 Comuni italiani. Proteggere i cani che vivono o soggiornano in zone endemiche per tutta la stagione calda è il modo migliore per evitare che la malattia si diffonda. Scaricare la app gratuita ScaliborMap, è un ottimo sistema per essere aggiornati e offrire aiuto ai propri clienti.
Da 16 a 28 punti: livello di conoscenza MEDIO Conosci l’A, B, C della leishmaniosi ma hai ancora tanto da scoprire! La terapia della Leishmaniosi Canina è difficoltosa. La malattia clinica recidiva frequentemente dopo il trattamento, e non esiste alcuna cura che elimini il parassita dall’organismo. Il trattamento è mirato quin-
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Da 29 a 38 punti: livello di conoscenza ALTO Ottimo risultato! Sei senz’altro un punto di riferimento autorevole per consigliare i tuoi clienti in fatto di prevenzione della leishmaniosi. Sei attento e informato. E se vuoi essere sempre aggiornato sulle zone a rischio, è sufficiente scaricare la app ScaliborMap sullo smartphone o sul tablet e avrai in tempo reale la mappatura di tutta l’Italia.
39 punti: sei un ASSO! Complimenti! Hai dimostrato di essere preparatissimo e sarai senza dubbio un ottimo consulente per informare i tuoi clienti e per suggerire l’antiparassitario adeguato per prevenire l’insorgenza di questa pericolosa malattia. ●
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di alla risoluzione dei segni clinici. Per questo la prevenzione è importante! È opportuno consigliare un antiparassitario specifico contro la puntura dei flebotomi ai proprietari di cani che abitano o che soggiornano in aree a rischio leishmaniosi.
REGISTRATI PER ESSERE PRESENTE SULLA SCALIBOR® MAP APP 1 Vai sul sito: http://petshop.scalibormap.it/ 2 Clicca su REGISTRATI 3 Compila un breve form 4 Clicca INVIA 5 Il gioco è fatto! Sarai presto inserito nella app più amata dai proprietari dei cani.
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Uccelli
UN DIAMANTE È PER SEMPRE
La specie adatta alla ripresa sia economica che di rilancio dei volatili da compagnia Diamante Bavetta
Diego Cattarossi Medico veterinario accreditato FNOVI per Animali Esotici
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n ragione del periodo riproduttivo invernale, questi discreti uccelletti sono adatti per tutte le stagioni. Essi rappresentano un acquisto non costoso, sobrio e di sicura compagnia a patto di seguire le norme basilari di ambientazione e cura quotidiana. Con il termine “diamanti” o “diamantini” ci si riferisce a un gruppo di pic-
coli uccelli passeriformi proveniente dall’Africa o dall’Australia. La terminologia ornitologica ufficiale prevede la denominazione di Esotici o Estrildidi. In realtà in gergo sono chiamati diamantini o erroneamente bengalini. Il termine bengalino si riferisce, infatti, a una particolare specie appartenente a questo grande gruppo, che essendo stata importata per prima ha dato erroneamente e, suo malgrado, il nome a tutta la grande famiglia. Tanti pregi e nessun difetto La passione per questi splendidi e variopinti animali è comune sia tra i privati sia tra gli allevatori per le innegabili soddisfazioni che questi uccellini possono dare. Inoltre i diamantini sono piccoli quindi occupano poco
spazio e le gabbie, per le contenute dimensioni, non necessitano di ampi locali. Per la maggior parte sono animali colorati, sempre in movimento e non troppo rumorosi, quindi sono dei compagni molto gradevoli e decorativi. Questi uccelli sono silenziosi, emettono gorgheggi e richiami a volume basso collocandosi, per questa loro caratteristica, tra gli uccelletti più indicati per la vita in condominio e in locali chiusi. Ultimo, ma non per importanza, sono uccelli nella maggioranza dei casi economici sia come acquisto sia come mantenimento, quindi adattissimi in tempi di crisi. I più comuni sul mercato Le specie più comunemente allevate
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Uccelli sono il Diamante Mandarino (Taeniopygia guttata), il Diamante di Gould (Erythrura gouldiae), la Passera del Giappone (Lonchura striata domestica). Meno diffusi il Diamante Bavetta (Poephila acuticaudata), il Diamante Guttato (Steganopleura guttata), il Diamante Pappagallo (Erythrura psittacea) i Cappuccini e molti altri. Descrizione dei soggetti in buona salute Nel porre in vendita questi piccoli pennuti, e tutti i volatili in generale, è doveroso accertarsi quotidianamente dello stato di salute degli uccelli che si espongono alla vista del cliente. Un soggetto sano è solitamente sempre in movimento, ha un piumaggio aderente al corpo e non “gonfio”. Non presenta “crostosità” attorno al becco, agli occhi e alle zampe e il suo piumaggio è pulito e non imbrattato nella zona della cloaca. L’occhio è ben aperto mai umido, le narici libere da muco e le zampette con le dita del colorito fisiologico. Per i soggetti forniti di anello inamovibile sarà possibile leggere l’età, diversamente bisognerà chiederla a chi ci fornisce i soggetti da porre in vendita. Nell’acquisto di uno o più soggetti il negoziante deve guidare nella scelta dei maschi e delle femmine per costituire una “famiglia” che viva in armonia nel suo nuovo ambiente.
L’ambiente ideale dove alloggiare i diamantini I diamantini non sono uccelli esigenti e in molte parti d’Italia possono essere al-
Diamante di Bichenow tagliato
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levati tranquillamente all’aperto tutto l’anno. Naturalmente la gabbia o la voliera deve essere posta in modo da essere riparata su tre lati dal vento e dalle correnti d’aria e deve fornire riparo dalla pioggia. Nel nord Italia ed in generale nelle condizioni di freddo intenso è preferibile portare gli uccellini al coperto. Nell’abitazione è meglio tenere i soggetti in un ambiente asciutto dove la temperatura non scenda sotto i 10 gradi. Il principale nemico per la salute delle vie respiratorie, non solo di questi piccoli uccelli, è la forte umidità ambientale presente nei nostri climi, una condizione che loro mal tollerano. Per questo motivo in casa del cliente è sconsigliato scegliere la cucina come luogo ove porre la voliera. Inoltre, in luoghi dove si usino fornelli, pentole antiaderenti e gas per riscaldare l’ambiente vi sono pericolosissime inalazioni di molecole tossiche. Anche nel punto vendita il luogo ideale per la loro voliera deve essere caldo, asciutto, molto luminoso e con un avvicendarsi di ore di luce e buio che rispecchino le condizioni in natura.
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Spesso gli allevatori, per ovviare a questo problema, sostituiscono le uova vere con uova di plastica. Alla deposizione dell’ultimo uovo (che di solito ha un colore diverso dagli altri), le uova di plastica verranno sostituite con le uova vere, così che la schiusa avvenga tutta nello stesso giorno. Alla nascita i pullus sono quasi tutti di color bruno, fatta eccezione per le mutazioni a fondo chiaro con il becco nero che sono di color rosa carnicino con occhi rossi. Dopo 4/5 giorni le ali cominciano a coprirsi di peluria. Verso il sesto giorno spunteranno le piume sulle ali. Dopo 20 giorni il rivestimento di piume e penne è pressoché completo. A 24/25 giorni dalla nascita escono dal nido e solitamente, verso sera, sono in grado di rientrare da soli. I migliori risultati riproduttivi, come per quasi tutte le specie, si ottengono con soggetti che abbiano raggiunto l’anno di età fino al terzo-quarto anno. Si conoscono casi di soggetti in grado di riprodursi fino a 8 anni e di individui nati in voliera da genitori di solo sei mesi. Volieretta Diamanti di Gould A proposito di riproduzione Nei diamanti spesso la riproduzione avviene in inverno. Questo perché nei loro areali di origine il nostro inverno coincide con la loro primavera. Anche dopo molte generazioni in cattività questi animali “ricordano” che la stagione calda ideale per la riproduzione inizia a ottobre-novembre. Di solito le coppie si riproducono in normali gabbie da 60 centimetri di lunghezza con altezza di 40 e profondità di 30. Naturalmente più spazio si darà alla coppia maggiore sarà il suo benessere psico-fisico (per esempio 100 x 50 x 40). La gabbia, compatibilmente con le esigenze del cliente, non è mai troppo grande! Quando “gli sposi alati” avranno raggiunto un certo affiatamento e non litigano quando vengono in contatto tra loro sul posatoio (in media dopo dieci o quindici giorni dall’abbinamento) è possibile inserire nella gabbia i nidi. Questi sono di due tipi: a cassetta di legno semi aperta o quelli a palla di vimini. Verso metà dicembre nascono i primi novelli. La cova dura mediamente 14 giorni. Le
uova sono solitamente da 3 a 5, ma possono essere anche di più nelle specie più prolifiche. Se la femmina inizia a covare dal momento della deposizione dell’ultimo uovo, essa riduce il rischio che qualche pulcino nato tardi soccomba al predominio di quelli più grandi nati prima, ciò accade quando la femmina inizia la cova dal primo uovo deposto.
L’alimentazione dei diamantini L’alimentazione in questi animali non è difficile. In commercio sono presenti delle miscele appositamente formulate che rispondono bene alle esigenze basiche delle specie comunemente allevate, da integrare con altri elementi. Indispensabile la spiga di panico che, oltre a fornire energia utile sotto forma di carboidrati, li tiene impegnati. Infatti, questo alimento li distrae e diverte perché, come farebbero in natura, si tro-
Pullus di Diamantini nel nido
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Diamante di Gould Diamante Guttato
Diamante di Gould petto bianco Diamante Mandarino
vano obbligati ad arrampicarsi sulla spiga per sgusciare i semi uno ad uno. Lino e canapa sono sementi molto utili per “stimolare la forma amorosa” e per “scaldare” i soggetti che vivono all’aperto. Essendo questi semi grassi forniscono molta energia utilizzata in condizioni di temperatura bassa per termoregolarsi. Attenti alle novità I diamantini sono animali diffidenti verso gli alimenti nuovi e spesso rifiutano la frutta e la verdura che invece sono salutari per la prevenzione delle carenze vitaminiche e di minerali e delle malattie. La mela di solito è molto appetita. Anche la frutta colorata di stagione come i cachi, i mandarini e i kiwi sono apprezzati. Proponendo ogni giorno un po’ di frutta e verdura fresca cederanno per naturale curiosità iniziando a cibarsene.
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Diamanti Pappagallo
Pastoncino e grit Altro alimento molto utile è il pastoncino secco, solitamente in commercio per canarini. Può esser dato con regolarità durante tutto l’anno ed è particolarmente gradito durante l’imbecco di piccoli e durante il periodo freddo. Il grit (ovvero i sassolini e ostriche tritate) non deve mai mancare; servito in apposito dispenser esso è utile per la frantumazione, nel loro stomaco muscolare, delle sementi. Acqua sempre fresca L’acqua deve essere cambiata almeno una volta al giorno e particolare attenzione va posta alla pulizia e disinfezione quotidiana del beverino. La salute e il veterinario Anche i diamantini come tutti gli animali domestici hanno bisogno di visite veterinarie periodiche. I soggetti venduti al cliente dovrebbero essere visitati
due volte all’anno da un veterinario esperto in animali esotici e possibilmente andrebbe eseguito un esame delle feci di un campione raccolto su più giornate. Analogamente in negozio è utile l’esame delle feci e la visita dei nuovi soggetti acquistati per la vendita. La visita non solo permette di verificare le condizioni di salute del soggetto, ma anche di accorciare le unghie, e controllare le modalità di gestione e nutrizione dei soggetti. Per il trasporto dal veterinario si può utilizzare la gabbia del diamante/i, qualora le dimensioni lo permettano, in alternativa una gabbia più piccola che ne consenta un trasporto agevolato. Durante il trasporto l’animale va tenuto in penombra coprendo con un telo la gabbia. Devono essere rimossi il contenitore dell’acqua per evitare che l’animale si bagni e tutti gli oggetti che possano ferirlo durante il trasporto. ●
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Piccoli mammiferi DENTI PERFETTI, SEMPRE PRONTI A ROSICCHIARE
I denti sani si mantengono tali con la naturale usura, gli interventi veterinari di riduzione vanno riservati solo ai casi patologici Denti lunghi di una cavia
Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
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problemi dentari dei conigli e dei roditori sono in grado di creare grave disagio all’animale e al proprietario. La prevenzione e una corretta gestione dei denti diventa un punto chiave per migliorare la vita e il benessere di questi pet da compagnia. Ogni specie presenta problematiche peculiari legate all’anatomia, al modo di nutrirsi e a cause favorenti che analizzeremo in modo più specifico. Fattori di rischio In quasi tutti i roditori l’alimentazione non adeguata può essere tra i principali motivi di rischio perché non stimola il consumo della tavola dentaria. Nel coniglio nano le cause più comuni sono correlate alla conformazione della testa tonda (da baby) propria di questa varietà che comporta una minor occlusione dentale ovvero giustapposizione delle cuspidi dei denti delle arcate superiori con quelle inferiori a bocca chiusa. Anche le attese di vita più lunghe evidenziano maggiormente i problemi cronici. Altri fattori sono i traumi da rosicchiamento inappropriato (muri, pareti troppo dure, sbarre delle gabbie non
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consone all’ospite), traumi al muso (da cadute, calci, ferite da morso), miositi o lesioni neuromuscolari a carico della mandibola-mascella (carenza di vitamina C nella cavia, encefalitozoonosi nel coniglio, lesioni al nervo facciale). Da selvatico a casalingo questo è il problema Per meglio capire i meccanismi che comportano problemi odontostomatologici nei lagomorfi e nei roditori dobbiamo considerare un po’ di anatomia e fisiologia. Prendiamo un esempio per tutti: il coniglio.
Denti normali
Tabella 1 Il coniglio
Problemi ai denti incisivi
– per mal occlusione dei molari la bocca rimane aperta e si ha maggior crescita incisivi – mancata usura – traumi che causano alterazione dell’asse dovuti a fratture mandibolari, trazioni anomale dei denti, rotture – cause genetiche, congenite alla nascita
Problemi ai molari – – – – –
per mancata usura ed errata occlusione infezioni alveolari ascessi problemi meccanici problemi neuromuscolari che impediscono anche solo temporaneamente la masticazione
La cavia
Problemi ai denti incisivi e molari
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per mancata usura errata occlusione dei molari fratture dei denti problemi ai molari miositi (infiammazione dei muscoli) da carenza di vitamina C
Il cincillà
Problemi ai denti incisivi
– mancata usura – errata occlusione dei molari – fratture dei denti
Problemi ai molari – errata usura dei molari, problemi legati alla masticazione come per esempio patologie generali che indeboliscono o causano anoressia
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I criceti, gli scoiattoli, i gerbilli
Problemi ai denti incisivi
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Il cane della prateria
Problemi ai denti incisivi
– genetica – traumi soprattutto da eccessivo rosicchiamento delle sbarre (quindi traumi alle radici), odontomi (tumore specifico)
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genetica congenita mancata usura traumi da gabbia cadute fratture degli incisivi
Il coniglio selvatico La varietà selvatica vive nella macchia, in pianura o in collina, dove può trovare vegetazione bassa, arbusti germogli ed erba ove, se necessario, riesce a utilizzare in modo molto efficiente la cellulosa anche dalla corteccia degli alberi e dalle radici. Allo stato selvatico si alimenta in genere due volte al giorno, all’alba e al tramonto, ma i pasti durano almeno due ore ciascuno. Questo tempo aumenta in gravidanza, perché aumentano le necessità energetiche e in inverno, quando si deve adattare a cibi meno nutrienti. La percentuale di fibra che compone gli alimenti varia dunque dal 20 al 35% con preferenza di cibi freschi e succosi in estate e per necessità alimenti grezzi e poveri in inverno. Quando il coniglio è affamato mangia tutto quello che trova, poi, solo quando è quasi sazio, comincia a scegliere i vegetali. Tempo e grossolana alimentazione sono i fattori che permettono un corretto consumo dentale e conseguente perfetta occlusione dentale. Il coniglio da compagnia In cattività, dove non si deve più preoccupare dei predatori e della ricerca dell’alimento, il coniglietto tende a scegliere gli alimenti in base al gusto e la facilità di ingestione, praticamente se liberi di scegliere si comportano come dei bambini golosi! In questa condizione dunque è opportuno favorire comportamenti naturali che permettano una dentatura sana: masticazione protratta, rosicchiare radici, la ricerca dell’alimento o scartare le parti non edibili usando appunto i
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denti. L’alimento fornito, oltre a essere con specifiche nutrizionali perfette dovrebbe possedere la caratteristica di essere difficile da consumare. Le conseguenze della mancata usura Il consumo insufficiente favorisce la crescita eccessiva delle corone e delle radici. I denti (incisivi e molari) nei conigli, nelle cavie e nei cincillà sono a crescita continua, non solo verso l’interno del cavo orale, ma anche lateralmente. Un molare che arriva a contatto col molare dello stesso lato dopo qualche tempo, in assenza di usura, comincerà ad erompere al contrario verso l’apice radicale, fino a modificare o perforare l’osso alveolare. Nella parte boccale possono verificarsi crescite anomale delle cuspidi dei molariformi che vanno a creare punte acuminate che causano lesioni a lingua e guance, impedendo la corretta masticazione o addirittura inducendo anoressia (mancanza o riduzione di appetito) per il dolore.
Denti normali
Sintomatologia Nel coniglio i sintomi sono numerosi e differenti. A volte l’animale smette semplicemente di mangiare, altre volte l’unico segno è una moderata scialorrea (perdita di saliva), altre ancora “digrigna” i denti, comincia a mangiare qualche pezzettino di alimento e si in-
Tabella 2: Giocare e salvare i denti evitano rosicchiamenti inappropriati di muri, mobilio e altri suppellettili Per tutti Tunnel di fieno
Casetta rifugio ma anche continuo rosicchiamento di fieno
Ottima escursione mascella su mandibola e usura dei molari
Legnetti con corteccia
Passatempo e ottimo dissuasore: evitano rosicchiamenti inappropriati di muri, mobilio e altri suppellettili
Usura di incisivi per spezzare la corteccia o il midollo e usura dei molari nel tentativo alimentare
Carote di legno
Utili per usura ma in genere snobbate perché troppo elaborate
Suggerire di appenderle con cordicelle naturali (juta, fieno), farle diventare parte di un rompicapo per esempio si leghino assieme a pezzi interi di frutta vera, e rendere più difficile il consumo dei pezzi di frutta, o usare le carote per tappare buchi in cui sono nascosti premi
Palline di midollino
Utili per creare dei problem solving rosicchiabili
Inserire fieno pellet o pezzi di frutta all’interno. Il coniglio per raggiungerli deve rosicchiare, tirare con i denti i fili di fieno, lavorare di muso e di bocca
Per topi, criceti, scoiattoli Frutta secca con guscio Invece di lasciarla a disposizione nella ciotola
Nasconderla sotto a palline di fieno o appenderla in catenelle
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Denti molari lunghi
Piccoli mammiferi terrompe improvvisamente, oppure è visibile una tumefazione a livello mandibolare, o ancora, gli crescono in modo esagerato gli incisivi, a volte semplicemente lacrimano gli occhi! Spesso i proprietari non si accorgono di crescite abnormi degli incisivi perché hanno paura di far male al loro amico peloso e quindi non sanno come maneggiarlo (vedi articolo sul numero di maggio a pagina 140 dedicato alla toelettatura del coniglio). Per altri piccoli mammiferi vigono le stesse regole. Cavie e cincillà possono avere problemi di mal occlusione degli incisivi e dei molari a crescita continua e una deviazione degli incisivi può essere un primo importante indizio.
AZIENDA LEADER NEL SETTORE PET CARE CON AMBIZIOSI OBBIETTIVI RICERCA agenti mono/plurimandatari nel territorio nazionale, il profilo ideale è di persone fortemente motivate, abituate a lavorare per obbiettivi e consapevoli dell’importanza della pianificazione. L’introduzione nel settore non costituisce titolo preferenziale. È previsto un interessante trattamento provvigionale e incentivi legati a obbiettivi di vendita in grado di soddisfare le candidature più qualificate. Info: inviare curriculum vitae selezione.sales.department@gmail.com
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Interventi clinici In tutti questi pet è importantissimo dire ai proprietari di non tagliare mai gli incisivi con un tronchese perché potrebbero condannare a morte per inedia il loro animale (dolore per la manovra, impossibilità di prensione dell’alimento se gli incisivi sono troppo corti, infezioni da fratture longitudinali dei denti). Solo una visita approfondita del cavo orale da parte di un medico veterinario, o l’utilizzo di strumenti d’indagine quali la radiografia, le cure mirate (fresature con apparecchi dentistici o ad alta velocità, correzione della gestione) possono essere d’aiuto all’animale. Come consigliare i clienti 1. fornire l’alimento più corretto per la specie in oggetto, 2. alloggiare i soggetti nelle gabbie idonee non traumatiche per l’animale, 3. consigliare tutti i presidi utili alla cura e all’esercizio naturale dei denti quali legni con corteccia da rosicchiare, giochi in legno o materiale atossico, giochi edibili in fieno (tunnel, casette, palline, campanelle), 4. rendere più accattivanti giochi in legno o materiali atossici per favorire il comportamento di ricerca e pulizia dell’alimento e quindi usura dei denti, 5. lavori di pareggiamento, fresatura, limatura ecc. devono essere limitati ai soli veri casi patologici, non si devono mai troncare denti ad animali con dentatura normale perché erroneamente ritenuti troppo sviluppati. ●
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Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario esperto in animali esotici e non convenzionali
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La raganella dagli occhi rossi
’Agalychnis callidryas è una delle raganelle più famose nel mondo; con i suoi inconfondibili occhi scarlatti e la colorazione sgargiante è nota con il nome di raganella dagli occhi rossi. Appartiene alla famiglia delle Hylidae e alcune specie di questa famiglia sono presenti anche nella fauna italiana (Hyla arborea, Hyla sarda). Quando la raganella è assopita o tiene gli occhi chiusi, si mimetizza con la vegetazione circostante diventando simile a una foglia per forma e per colore. In inglese la famiglia è conosciuta con il nome di rane foglia (leaf-frogs) proprio per questa loro abitudine diurna. Però, nel momento in cui la raganella si sveglia, mette in mostra i suoi grandi e ma-
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Anfibi gnetici occhi rossi e i suoi fianchi dai colori sgargianti. Alcuni autori pensano che lo sviluppo così particolare di questi organi e la colorazione accesa siano dovuti a un possibile adattamento alla vita notturna; altri li attribuiscono invece a una strategia di intimidazione basata sui colori vivaci in grado di destabilizzare e intimorire un potenziale predatore, dando alla rana il tempo di scappare. Dob-
biamo infatti ricordare che, in natura, i maggiori predatori di questa rana sono i serpenti arboricoli. Una livrea unica al mondo Il colore degli occhi non è la sola caratteristica affascinante di questo anuro. La rendono unica anche il suo dorso verde intenso con sfumature che vanno dal giallo limone al blu elettrico e i fianchi su cui sono presenti striature
blu cobalto che arrivano fino agli arti. Tale colorazione si nota quando l’animale è in movimento. Il ventre è biancastro e, come in altre raganelle, può mutare di colore, passando dal verde acido brillante al verde sottobosco al marrone, a seconda dell’habitat circostante e dall’umore della rana. Le zampe sono caratterizzate da lunghe dita con la punta arancione provviste ciascuna di cuscinetti lamellari che servono per arrampicarsi e per cacciare le prede. L’agalychnis è una rana primariamente notturna e la sua vita si svolge al crepuscolo e di notte. Una bellezza tutta sudamericana La raganella dagli occhi rossi è una rana arboricola e il suo habitat di elezione sono le foreste tropicali. Predilige zone con la presenza di pozze e corsi d’acqua dove potersi riprodurre e dove passa il primo periodo della vita in forma di girino. Sebbene da adulta abiti la terra ferma, questa rana rimane comunque indissolubilmente legata all’acqua e a un alto tasso di umidità. Questa specie di raganella è diffusa in Messico e parte dell’America centrale (Belize, Costa Rica, Guatemala, Honduras, Nicaragua, ecc.) e non è difficile trovare il rifugio di questo anfibio all’interno delle bromeliacee. Abile strategia di caccia L’agalychnis è carnivora e si ciba, nelle ore notturne, quasi esclusivamente di insetti o piccoli animali. La strategia di caccia si basa sostanzialmente sul mimetismo. La rana, mimetizzata su una foglia, attende la preda e non appena è a tiro la cattura con la lingua appiccicosa e con le zampe anteriori la infila in bocca. Per deglutire si aiuta con movimenti verso l’interno dei bulbi oculari. Quando è allevata in un terrario è importante selezionare le prede a seconda delle sue dimensioni: mosche, grilli, cavallette, camole della farina, caimani. Questa rana è piuttosto ingorda e mangia tutto quello che le capita a tiro a patto che sia di dimensioni adatte a entrare nella sua bocca. A volte può accadere che mangi anche altre rane. L’habitat adeguato L’agalychnis necessita di un terrario che si sviluppi in altezza (almeno ottanta
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centimetri) per contenere numerosi rami e piante non tossiche, soprattutto a foglia larga (ad esempio Pothos, Philodendro o Bromeliacee) su cui arrampicarsi. Le temperature dovrebbero essere comprese tra i 24 e i 28 gradi centigradi durante il giorno e tra i 20 e i 24 gradi durante la notte, l’umidità dovrebbe essere intorno all’80 per cento. Per mantenere un tasso di umidità elevato è corretto nebulizzare l’ambiente una o due volte al giorno e inserire delle grandi ciotole di acqua (senza cloro) non troppo profonde e da cambiare spesso. L’illuminazione non è necessaria, ma è gradita alle rane: per realizzarla è possibile inserire nel terrario un neon da tenere acceso circa 10-12 ore. Sul fondo si disporrà un substrato costituito da terriccio o corteccia in pezzi molto piccoli (da evitare il pino e il cedro perché irritanti), sfagno, foglie secche. La riproduzione In genere la riproduzione dell’agalychnis in terrario necessita di una camera della pioggia, un sistema che permetta di ricreare la stagionalità dell’habitat naturale, perché in natura la riproduzione avviene in estate, durante la stagione delle piogge. I maschi dagli alberi richiamano le femmine emettendo un suono tipico sempre più forte. Quando la femmina è recettiva, i maschi scendono a terra e avviene l’accoppiamento. Il maschio sale sulla schiena della femmina e la stringe con le zampe ancorandosi al suo corpo. Durante tutto il periodo della deposizione il maschio rimane attaccato al dorso della femmina in un amplesso
COME COSTRUIRE UNA CAMERA DELLA PIOGGIA Per la riproduzione degli anfibi è necessario costruire una camera della pioggia per ricreare in ambiente domestico l’habitat tropicale che si trova in natura durante il periodo di riproduzione. La quantità di ore luce/buio, la temperatura e la quantità di acqua sotto forma di pioggia da disporre nella teca varia a seconda della specie e della provenienza. Un acquario senza coperchio, con la base di 120 per 50 centimetri e l’altezza di 60 centimetri è un buon punto di partenza. Inizialmente il fondo dell’acquario deve essere ricoperto di acqua (circa 3-4 centimetri) e avere una zona emersa di oltre un terzo dell’intera superficie dell’acquario. All’interno si pongono grandi sassi, radici di mangrovia, sughero e muschio ricoperti da piante a foglia larga di vario tipo (atossiche). Una pompa pesca l’acqua dall’acquario e la porta in alto dentro un recipiente forato da cui defluirà simulando la caduta della pioggia. In alternativa si possono utilizzare dei tubi in gomma opportunamente forati. Per regolare la frequenza delle piogge è necessario utilizzare un temporizzatore che attiva e disattiva la pompa. Per un certo periodo l’acqua va rabboccata fino ad arrivare ad uno spessore di circa 7-8 centimetri di acqua. L’acqua dovrà essere riscaldata, a circa 26-27 gradi centigradi, mediante un riscaldatore.
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Anfibi
che può durare più di un giorno. Prima della deposizione la femmina si bagna la zona lombare per mantenere un’adeguata umidità durante questa attività. Le uova vengono solitamente attaccate sul dorso di una foglia o di un ramo, in una grande massa gelatinosa che ne contiene circa 80, e posizionate in genere al riparo dalla luce e al di sopra del contenitore dell’acqua. Dopo circa dieci giorni le uova si schiudono e i girini cadono in acqua: essi sono autonomi e iniziano ad alimentarsi da soli con alimento apposito per girini, alimento per pesci, foglie liofilizzate di ortica. Dopo 2-3 mesi avviene la metamorfosi e i girini escono dall’acqua trasformati in rane. La maturità sessuale viene raggiunta dopo circa due anni. La vita media della rana è intorno ai cinque anni. Questa specie di rana non necessita di CITES. La comunicazione sismica In questa specie le femmine sono di solito più grandi dei maschi (circa 70 millimetri di lunghezza le femmine e 60 i maschi). A differenza delle altre specie di rane che gracidano, i maschi di agalychnis durante il periodo degli accoppiamenti “vibrano” (emettendo una vibrazione di circa dodici Hertz) e questo
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tremolio serve per spaventare i rivali, una sorta di moto minaccioso per difendere il territorio. Alcuni studiosi hanno osservato questo tipo di comunicazione non solo tra rane, ma anche in altri animali per esempio alcune specie
di uccelli e lucertole i quali, muovendo le zampe in maniera molto veloce, producono una vibrazione che si propaga nell’aria e nelle foglie dell’albero intimidendo l’avversario. Una sorta di “comunicazione sismica”. ●
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Acquariologia
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Acquariologia ANGELI IN ACQUARIO
Origine, cura e gestione delle principali specie di Pomacantidi in ambiente controllato I Alessio Arbuatti Medico veterinario Docente di Zoologia, Università degli Studi di Teramo
Fig. 1 - Centropyge loriculus
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pesci della Famiglia Pomacanthidae, comunemente noti come “pesci angelo”, sono alcuni dei più apprezzati e commercializzati all’interno del mercato acquariofilo marino mondiale grazie ai colori accesi, alla variabilità del disegno delle livree e alle dimensioni che li rendono idonei sia per le vasche casalinghe di medie dimensioni che per le grandi vasche oceaniche di barriera.
I più piccoli sono chiamati pigmei Questa Famiglia si compone di oltre 80 specie, molte delle quali sono comunemente disponibili negli stock lists dei grossisti. Dal punto di vista del mercato hobbystico è possibile suddividere per praticità i principali Generi di pesci angelo in base alle dimensioni. Nel primo gruppo prendono posto le specie facenti parte del Genere Centropyge; al suo interno ne sono comprese circa 30 che vivono dai Caraibi all’Oceano Pacifico passando per il Mar Rosso. Questi animali vivono a stretto contatto con la barriera corallina che offre loro protezione e sostentamento; i rapporti sociali tra gli esemplari variano in base alla specie, infatti alcuni pesci vivono isolati, altri conducono una vita di coppia o in harem. Tra le specie più apprezzate in acquariofilia, grazie alle dimensioni contenute (12-15 cm) e alle livree colorate, vanno ricordate: Centropyge loriculus (Günther, 1874) (Fig. 1) e Centropyge bicolor (Bloch, 1787) (Fig. 2). Non va mai dimenticato, al momento dell’acquisto, che i pesci angelo mostrano spesso un comportamento territoriale in quanto popolano
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Fig. 2 - Centropyge bicolor
un ambiente altamente competitivo quale la barriera corallina dove la lotta per le stesse risorse comporta un’intensa difesa degli spazi vitali. La vasca perfetta Le piccole dimensioni li rendono pesci ideali anche per i neofiti dell’acquario reef purché si abbia a disposizione un litraggio a partire dai 300 litri e una vasca con una rocciata correttamente strutturata, fondamentale poiché suddivide gli spazi creando tane per tutti gli esemplari e al contempo riveste un ruolo attivo nella biochimica della vasca. Inoltre la decisione di introdurre più di un esemplare va sempre presa previa valutazione della comunità vivente nella vasca installata, perché alcuni soggetti possono essere maggiormente territoriali mentre altri più disposti alla vita in gruppo oppure alla convivenza con specie dello stesso Genere. Ermafroditismo Nei pesci angelo pigmei si assiste a una peculiarità biologica definita ermafroditismo proteroginico, ossia gli esemplari sono inizialmente tutti di sesso femminile e a un certo punto uno si differenzia in maschio. Crescendo, qualora il maschio dominante all’interno dell’harem dovesse morire, una delle femmine cambia sesso e lo sostituisce diventando un maschio perfettamente fertile. Tale trasformazione, che secondo alcuni autori può avvenire anche in circa dieci giorni, è un parametro che dal punto di vista pratico viene utilizzato nei centri di riproduzione dei pesci marini ornamentali a partire da soggetti giovani poiché facilita la formazione di coppie e harem idonei per la riproduzione. Gli imperatori dell’acquario marino Al fianco dei pesci angelo di piccole dimensioni vi è un secondo gruppo che comprende esemplari di alto valore e dimensioni medio-grandi apprezzati specialmente da appassionati del settore e dai grandi acquari pubblici. Il Genere Pomacanthus racchiude in sé alcune delle specie più imponenti e belle dell’intera acquariofilia marina tropicale. Tra queste il Pomacanthus maculosus (Forsskål, 1775) (Fig. 3) che raggiunge i 50 centimetri di lunghezza, caratteriz-
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• basato su omotipie quando per esempio sono presenti sul corpo particolari macchie di colore che delineano finti occhi i quali confondono gli eventuali predatori. Questi aspetti prettamente cromatici caratterizzano la notevole bellezza e di conseguenza il valore economico dei soggetti, tanto da renderli esemplari destinati ad appassionati esperti con acquari marini molto ampi. Mentre nei grandi acquari pubblici è relativamente comune osservare grandi pesci angelo, in ambito domestico sono necessarie vasche di 650 litri per singolo individuo. I giovani popolano la parte superiore della barriera corallina e le lagune, gli adulti frequentano maggiormente i fondali profondi (10-50 metri) dove si nutrono tra spugne e alghe raggiungendo in media i 35 centimetri di lunghezza.
Fig. 3 - Pesce angelo Pomacanthus maculosus
zato dalla tipica mezzaluna gialla su fondo blu, il Pomacanthus xanthometopon (Bleeker, 1853) (Fig. 4), il Pomacanthus navarchus (Cuvier 1831) e la specie che meglio incarna la Famiglia dei Pomacantidi: il pesce angelo imperatore, Pomacanthus imperator (Bloch, 1787). Questa specie popola i reef corallini e le lagune caratterizzate dalla presenza di madrepore e spugne che si estendono dal Mar Rosso all’Oceano Pacifico occidentale. Ciò che colpisce subito di questi esemplari è la maestosità e la livrea che varia con l’età; infatti, da giovani fino alle dimensioni di 10-12 centimetri, moFig. 4 - Pomacanthus xanthometopon
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strano una colorazione a linee concentriche blu e bianche (Fig. 5); al contrario gli adulti sfoggiano un’intensa colorazione gialla a carico della pinna caudale con strisce longitudinali alternate a bande blu-azzurro (Fig. 6). Il mimetismo Queste caratteristiche le riscontriamo in numerose specie di pesci angelo e sono tutte forme di mimetismo: • di tipo disruptivo se si considerano quelle livree che “rompono il contorno dell’esemplare” rendendolo più confondibile nell’ambiente all’occhio del predatore;
Management in negozio Una corretta gestione in negozio richiede il rispetto di più regole al fine del benessere animale, per valorizzarne la bellezza espositiva e la vendita di esemplari sani. Innanzitutto è fondamentale affidarsi a importatori seri che si riforniscono di esemplari presi nei paesi d’origine, senza l’utilizzo di veleni e che attuano una corretta quarantena prima della distribuzione dei soggetti ai negozi destinatari. In tal modo sarà possibile esporre in vendita esemplari sani che possiedono colori intensi, una vispa curiosità, un normale movimento, una corretta posizione di nuoto in acqua e che sono stati progressivamente adattati agli alimenti commerciali. Sul mercato sono disponibili anche esemplari riprodotti in allevamento facenti parte di alcune specie di pesci angelo, principalmente pigmei. Questi soggetti, pur avendo un prezzo di vendita leggermente superiore, garantiscono al negoziante di avere esemplari robusti già adattati all’ambiente controllato e quindi che creano meno problemi anche nella fase post-vendita. Inoltre vi è l’aspetto etico, sempre più richiesto dall’acquariofilo consapevole, di trattare pesci non catturati dall’ambiente naturale. Nelle schiere espositive in negozio ogni vasca deve essere dedicata a un singolo esemplare possibilmente giovane e contenere dei nascondigli che assicu-
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rino benessere all’animale. Infatti, molto spesso, pur esponendo in vendita pesci clinicamente sani, questi possono mostrare alterazioni della colorazione della livrea a causa dello stress imputabile anche a una vasca espositiva strutturata male, che conseguentemente svaluta l’esemplare agli occhi dell’acquirente stesso. Gestione alimentare I pesci angelo possiedono un apparato digerente dotato di un organo di forma allargata che molto probabilmente funge da camera di fermentazione permettendo la digestione degli alimenti di origine vegetale generalmente meno assorbibili. In natura le diverse specie mostrano una certa duttilità alimentare tipica degli onnivori, confermata dalla loro anatomia. Grazie al moderno sviluppo della mangimistica e ai moderni studi scientifici, oggi sappiamo quali alimenti somministrare ai nostri pesci angelo. In acquario è dunque possibile utilizzare un’ampia gamma di alimenti che garantiscono sicurezza dal punto di vista igienico e profili nutrizionali completi; essi sono formulati sia in granuli sia in scaglie. L’utilizzo degli alimenti surgelati può aiutare l’acquariofilo per la elevata appetibilità e per essere un valido complemento agli alimenti secchi. In commercio sono comunemente disponibili blisters porzionati surgelati di Artemia salina, il Mysis ed altri crostacei di piccole dimensioni. La loro somministrazione va sempre accompagnata con una integrazione vitaminica liquida poiché questi alimenti sono carenti di alcuni micro costituenti. A fianco degli alimenti surgelati è possibile somministrare foglie d’alga essiccate. Esse possono essere appese in acquario mediante apposite pinzette così da stimolare la ricerca del cibo da parte dei pesci.
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Fig. 5 - Pomacanthus imperator giovane
nimizzare eventuali problemi di coabitazione intra e interspecifica. In genere i pesci angelo pigmei non mostrano importanti fenomeni d’aggressività e possono vivere anche con specie piccole come i pesci pagliaccio. È comunque consigliato, oltre alle dimensioni dell’acquario e a una vasca ricca di anfratti, di introdurre i pesci angelo come ultimi abitanti della vasca in maniera
tale che possano entrare in un ambiente dove già molti territori sono definiti. Diversi appassionati riportano in alcuni grandi esemplari l’abitudine di spiluccare la parte apicale dei coralli, favoriti dalla propria bocca carnosa. Lo stesso fenomeno è stato segnalato anche in qualche esemplare di Centropyge che però, viste le dimensioni inferiori, può essere meglio gestito in vasca. ●
Fig. 6 - Pomacanthus imperator adulto
Comportamento in acquario e curiosità comportamentali L’aggressività dei pesci angelo è uno dei temi più discussi nell’acquariofilia marina tropicale poiché alcune specie, soprattutto quelle di grandi dimensioni, possono mostrare comportamenti territoriali che non sono di certo ben voluti in vasca. Pur non potendo generalizzare, è possibile seguire alcune semplici linee guida per cercare di evitare o mi-
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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI
E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
Pet expo 28-30 ottobre 2014 Pet South America Expo Center Norte, Sao Paulo, Brazil Info: tel +55/11/32055000 www.petsa.com.br petsa@nm-brasil.com.br 17-20 Novembre 2014 Cips 2014 China International Exhibition Center, Breijing, China Info: tel: +86-10-88102257 www.cipscom.com linjy@chgie.com 26-29 Novembre 2014 Zoosphere 2014 ExpoForum Ltd. San Pietroburgo, Russia Info: +7/812/2404040 -
zoosphere.lenexpo.ru s.hansen@expoforum.ru 28-30 Novembre 2014 KOPET 2014 Korea Info: tel +82/31697/8261 - fax +82/31697/8266 www.kopet.com - kopet@kopet.com
Expo gatti
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25-26 ottobre 2014 - Fife World Show Ostrava (Repubblica Ceca) Info ANFI
Expo Rettili 6-7 Settembre 2014 Tartarughe Beach Cesena Info: tartarughebeach@tartaclubitalia.it 20-21 Settembre 2014 Erpisa Trentola Ducenta Info: www.erpisa.it
21 Settembre 2014 Reptilmania Origgio (VA) Info: www.reptilmania.it
Expo Uccelli 25-26 Ottobre 2014 Campionato Internazionale Ornitologico - Lonate Pozzolo (VA) - Info FOI 25-26 Ottobre 2014 Campionato Internazionale Ornitologico - Udine Info FOI 12-14 Dicembre 2014 Campionato Italiano Ornitologico - Cesena Info FOI
Congressi Nazionali 24-26 Ottobre 2014 84° Congresso Nazionale Scivac Arezzo Quando l’emergenza deve entrare in sala chirurgica: dal processo decisionale all’atto chirurgico
SOLUZIONI
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II Copertina
III Copertina
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Reddingo - Tag Express
Monge - Gemon
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Giuntini - Pro26D e Pro34
Innovet - Restomyl
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Ceva - Adaptil
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Ciam - Fitoprogress
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Sera Italia - Mangimi specifici
Trend
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Ottobre 2014 N° 8 - ANNO 3 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it
Editor e progetto editoriale: FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl Ufficio Stampa: ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero: Lorena Bassis; Laura Seguso; Francesca Serena; Nicolas Patrini; Diego Cattarossi; Elena Ghelfi; Kiumars Kandivi Dimboli; Alessio Arbuatti. Credit fotografici: Lilli Nono; Silvia Pampallona; Nicolas Patrini; Diego Cattarossi; Elena Ghelfi; Kiumars Kandivi Dimboli; Alessio Arbuatti.
Foto da agenzie: OnlyForPets di Silvia Panpallona; Errekappa photograpy; wikimedia; Flickr immagini pubbliche. Ringraziamenti: Halloween: http://decorare.atuttonet.it; http://www.adesivimurali.com; http://tr.aliexpress.com; http://tr.aliexpress.com; Tosa inu: The Tosaken Gold's di Lissoni Daniele www.thetosakengolds.com; Pomacantidi: Centropige loriculus (Fig. 1) Brian Gratwicke; Centropyge bicolor (Fig. 2) NOAA Photo Library; Pomacanthus imperator giovane (Fig. 5) FromSandToGlass William Wegman: wikipedia.org; flick.com. Pubblicità: JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it
Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa: PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore. Rivista di riferimento di
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