PetTrend Giugno 2019

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IN QUESTO NUMERO: SPECIALE ZOOMARK I FOCUS ON DI PETTREND CONOSCERE IL VIZSLA PREVENIRE LE FILARIOSI

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

ANNO 8 • N° 5 • GIUGNO 2019

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EDITORIALE

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NUMERI HANNO

UN

VALORE REALE

T Antonio Manfredi Direttore editoriale PetTrend

erminato Interzoo 2018, circa un anno fa, coerentemente con il ragionamento che sostengo da tempo ho lanciato ad amici e collaboratori una scommessa: Zoomark 2019 chiuderà con tutti gli indici in crescita nonostante la fiera di Norimberga abbia espresso numeri in calo. Questa mia riflessione aveva lasciato in modo evidente qualche perplessità fra gli operatori del nostro settore sia perché da anni Zoomark riflette tendenzialmente l’andamento espresso mesi prima dalla fiera tedesca sia perché Interzoo, la più importante fiera mondiale del nostro settore, ci aveva ormai abituato a leggere valori in continua crescita sia per quanto riguarda il numero degli espositori sia per quello dei visitatori, operatori provenienti da tutte le parti del mondo.

La crescita della globalizzazione del mercato e l’evoluzione culturale di alcuni paesi dell’estremo oriente che sia pure lentamente hanno riconosciuto i cani ed i gatti come animali da compagnia e non più “carne da macello” avevano portato molti operatori a convincersi che il nostro settore avrebbe continuato a crescere ancora per molti anni nonostante possibili crisi economiche nazionali o internazionali.

Tutti si aspettavano quindi che Interzoo 2018 avrebbe espresso nuovi record numerici di visitatori ma così non è stato. Fatto il bilancio e tirate le somme dell’ultima edizione della fiera tedesca i numeri hanno evidenziato un’ulteriore crescita degli espositori, soprattutto asiatici, ma d’altra parte un calo, sia pur minimo, delle presenze di visitatori che ha peggiorato l’indice, o se preferiamo il rapporto, fra numero di espositori e visitatori che già era inferiore a quello di altre fiere del settore, in particolare rispetto a quello di Zoomark International che, al contrario, come abbiamo già detto, ha espresso in questa ultima edizione un’evidente crescita di tutti gli indici fieristici.

Ho già avuto modo di sostenere più volte che Zoomark International rispetto ad Interzoo, come del resto Bologna nei confronti di Norimberga, ha delle valenze in più che rendono la fiera italiana decisamente più interessante e potenzialmente con maggiori possibilità di sviluppo puntando soltanto sul “made in Italy” che oggi è vincente in tutti i paesi del mondo ed in tutti i settori produttivi. Lo si può constatare nell’e-commerce: basta garantire che il prodotto è stato studiato, progettato ed è realizzato in Italia per renderlo agli occhi del consumatore certamente superiore agli altri concorrenti.

Quello che quindi non riesco a capire è perché aziende italiane preferiscono la fiera di Norimberga a Bologna. ● Giugno 2019 • PetTrend

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In questo numero

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EDITORIALE

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ANNUNCI SCHESIR

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

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IN DIRETTA DA ZOOMARK LE NOVITÀ VISTE E PROVATE IN FIERA ERBE AROMATICHE, COLORI SGARGIANTI E ALIMENTI PRELIBATI I TRE FOCUS ON DI PETTREND A ZOOMARK

XII EDIZIONE DEL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK

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CHEMIVIT

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ALIMENTAZIONE

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SCHESIR: 20 ANNI DI QUALITÀ E INNOVAZIONE

OLTRE 2 MILIARDI DI EURO, +1,5% PET: DIRITTI E POSSESSO RESPONSABILE DECALOGO ASSALCO PER IL PROPRIETARIO

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I NUMERI HANNO UN VALORE REALE

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I NOMI CHE EVOCANO L’IDEA QUANDO LA DIETA GIOCA UN RUOLO DAVVERO IMPORTANTE

PARS PARS - RITORNO ALLE ORIGINI DELL’ALIMENTAZIONE

VIVERE ASSIEME CINETOSI E STRESS: COME RENDERE PIACEVOLI I NOSTRI VIAGGI ASSIEME

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In questo numero

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ESVPS IL CERT CHE FA LA DIFFERENZA

NUTRO NUTRO. FEED CLEANTM BENESSERE DENTRO, VITALITÀ FUORI

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RINALDO FRANCO

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MORANDO

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PURINA

70

RAZZE FELINE

74

INNOVET

75 78

ACQUARIOLOGIA

81

VETERINARIA

84 86

TOELETTATURA

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AZIENDE IN GIALLO

MONGE MONGE NATURAL SUPERPREMIUM

FARMINA FARMINA PRESENTA GLI ALIMENTI UMIDI COMPLETI

REBO IL TREND DEL MOMENTO: REGIONALITÀ!

MARS SHEBA CREAMY SNACKS: LA NOVITÀ DEL 2019

CEVA ARRIVA UN CUCCIOLO: AIUTARE IL PROPRIETARIO FA BENE AL BUSINESS

ZOODIACO PROLIFE, IL FUTURO DELLA NUTRIZIONE NON È MAI STATO COSÌ PRESENTE

STORIE VERE STORIA DI HEIDI E DEI SUOI SUCCESSI

VITAKRAFT ACCESSORI VITAKRAFT: PER UN’ESTATECON GLI AMICI A 4 ZAMPE!

CANI DI RAZZA IL VIZSLA, UNA GRANDE RAZZA ANCORA POCO CONOSCIUTA

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QUANDO LA CUCCIA FA ARREDAMENTO MORANDO PRESENTA LA LINE EXTENSION DI MIGLIORCANE UNICO PER TOY DOG E LE NUOVE RICETTE DELLA LINEA MIGLIORGATTO STERILIZED IL GATTO: ESIGENZE NUTRIZIONALI E IDRATAZIONE I SIAMESI HANNO SEMPRE L’ULTIMA PAROLA CONDROGEN ENERGY®.

PER CUCCIOLI LIBERI DI MUOVERSI E CRESCERE IN SALUTE DUE ACQUARI IN UNO

GASTEROPODI ACHATINA RETICULATA, UN’AMICA INSOLITA LE FILARIOSI NEL CANE E NEL GATTO: GIOCHIAMO D’ANTICIPO! IL BICHON À POIL FRISÉ

MOSTRE ANIMALI DA COMPAGNIA E RINASCIMENTO

Annunci Lunigiana Toscana Dinamica e importante realtà, in relazione al progetto di sviluppo della propria rete Retail nel settore degli alimenti e accessori per animali, ricerca: RESPONSABILE DI PUNTO VENDITA Il/la candidato/a in accordo con le politiche aziendali avrà le seguenti responsabilità: • ottimizzare i risultati e le performance economiche del Punto Vendita • organizzare e pianificare orari e compiti del team di vendita • supportare il team di vendita al fine di assicurare uno standard elevato di servizio al cliente • gestire, formare e motivare il team di vendita • garantire nel rispetto degli standard aziendali l’immagine del Punto Vendita e l’implementazione delle azioni commerciali e promozionali • assicurare il rispetto delle direttive aziendali a garanzia della sicurezza delle persone e della salvaguardia del patrimonio aziendale • gestire il processo degli ordini e della tenuta degli stock Requisiti: • motivazione e dinamismo • amare gli animali • ottime capacità di gestione commerciale • forte orientamento verso la crescita professionale propria e dei collaboratori.

• esperienza nella pianificazione dei turni di un team di part-time flessibili, oltreché dell’organizzazione delle loro attività.

La risorsa ideale e ricercata è in possesso di consolidata esperienza nel ruolo e di provenienza dal settore di riferimento.

Costituisce titolo indispensabile l’aver maturato un’esperienza analoga di almeno 2 anni all’interno di contesti della Grande Distribuzione Specializzata nel petfood.

RESPONSABILE TOELETTATURA ALL’INTERNO DI UN PETSHOP Lunigiana Toscana Dinamica e importante realtà, in relazione al progetto di sviluppo della propria rete Retail nel settore degli alimenti e accessori per animali, ricerca per un proprio punto vendita TOELETTATORE/TOELETTATRICE Il/la candidato/a in accordo con le politiche aziendali avrà le seguenti responsabilità: Il/la candidato/a sarà responsabile della toelettatura, dovrà essere in grado di compiere tutte le operazioni, anche quelle più complesse.

Inoltre sarà riferimento primario per la clientela per supporti e pareri sul benessere animale.

L’offerta è indirizzata a persone interessate all’opportunità ed in possesso di competenze specifiche nel settore, comprovabili con: • attestato di partecipazione ai corsi di toelettatura seguiti (base, specializzati...)

• eventuale certificato di partecipazione al corso di benessere animale (con indicazione della data di partecipazione) È necessario inoltre aver maturato un’esperienza lavorativa pregressa di almeno 2/3 anno nel settore della toelettatura animali.

Completano il profilo alcune importanti caratteristiche: • passione, amore e rispetto per gli animali • flessibilità e disponibilità oraria • affidabilità, precisione e pazienza Requisiti: • precedente esperienza nel ruolo • motivazione e dinamismo • passione, amore e rispetto per gli animali • flessibilità e disponibilità oraria • ottime capacità di gestione commerciale • forte orientamento verso la crescita professionale propria e dei collaboratori.

La ricerca è rivolta a candidati di entrambi i sessi (D.Lgs. 198/2006) Per info e candidature: tarasvillafranca@gmail.com

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Agras Pet Foods Via San Vincenzo, 4 - 16121 Genova Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.schesir.it E-mail: contact@agraspetfoods.com

PUBBLIREDAZIONALE

SCHESIR 20 ANNI DI QUALITÀ E INNOVAZIONE

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ra il giugno del 1999 quando veniva lanciato per la prima volta in Europa un alimento per cani e gatti con ingredienti naturali al 100%: era Schesir, in lattina monodose, preparato in gelatina con l’aggiunta di vitamine e minerali. Una vera e propria scommessa, che Agras Pet Foods ha vinto soprattutto grazie al fatto che i rivenditori nostri clienti hanno sin da subito creduto nella proposta, gratificati anche dalla risposta dei consumatori che si sono immediatamente resi conto - dall’aspetto e dal profumo del contenuto della lattina - dell’innovatività del prodotto.

Sono passati 20 anni e oggi Schesir, diventato nel frattempo marchio leader in Italia nel segmento di mercato degli alimenti umidi “single serve” e con i suoi prodotti commercializzati in quasi 70 paesi nel mondo, festeggia orgogliosamente questo importante anniversario, con tante nuove proposte per i pet, restando sempre fedele alla mission aziendale di portare nel settore pet food l’alta qualità delle materie prime, della formulazione, dei processi di produzione e del prodotto finito.

La linea umido Schesir offre oggi una vasta scelta tra circa 150 referenze in diverse preparazioni, formati e tipologie (ricordiamo che nel 2006 l’azienda ha lanciato il primo formato 50g, tuttora proposto per i mici nel multipack da 6 lettine ed anche in busta), e continua ricerca di materie prime innovative, quali la quinoa, il merluzzo ed ora le specie di pescato esclusive (cernia, dentice, lampuga, ricciola) delle nuove “specialità del mare” in lattina 85g.

Fiore all’occhiello della linea, inoltre, le ricette con veri pezzi di frutta per cani e gatti: grazie a un’accurata ricerca condotta nel 2011 insieme all’Università di Bologna, sono stati esclusi possibili effetti negativi e scoperti, anzi, effetti positivi sull’ecosistema intestinale del micio a seguito della somministrazione di moderate quantità di frutta.

Da qui in poi la collaborazione con l’Ateneo è proseguita, fino all’accordo odierno che prevede l’apposizione di un logo ufficiale su tutti i prodotti che vengono sottoposti al Dipartimento di Scienze mediche veterinarie: non solo sono oggetto di analisi i componenti analitici, bensì le formule finali ricevono l’approvazione dal punto di vista nutrizionale. E tra questi prodotti ci cono tutti quelli della linea di secco introdotta nel maggio 2007, che vanta referenze di qualità, contenenti ingredienti naturali, in linea quindi con la mission della marca, sulla quale l’Azienda ha posto una crescente attenzione, sino all’odierno importante ampliamento e restyling di packaging, che rende Schesir Dry ancora più chiaro da comprendere, e da 6

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trovare a scaffale, e più trasparente verso il consumatore.

Nei suoi 20 anni Schesir ha parallelamente consolidato la sua identità di brand etico ed attento all’eco-sostenibilità: non solo è una marca “cruelty free”, ma sta anche progettando un cammino sempre più “green”. Negli alimenti umidi vengono utilizzate solo specie di tonnetto non sovrasfruttate da pesca sostenibile. Per packaging e materiali di comunicazione viene usata carta riciclata o proveniente da foreste controllate e rigenerate, e comunque materiali riciclabili ogni qual volta è possibile. È stato eliminato il cartoncino che rivestiva le lattine monodose, mentre le emissioni di CO2 equivalenti prodotte dalla carta utilizzata in eccesso vengono compensate tramite la partecipazione ad interventi di riforestazione.

A testimonianza del suo crescente e concreto impegno, Agras Pet Foods ha redatto il Bilancio di Sostenibilità, già alla seconda edizione, disponibile sul sito www.schesir.it, che è stato giudicato dai consumatori tra i 40 più chiari ed efficaci tra i 529 presentati dal Codacons, e meritevole pertanto del logo FUTURE RESPECT INDEX 2018, a rappresentare una gestione d’Impresa rispettosa del futuro, in quanto sensibile al bene comune, attenta all’interesse generale e rivolta alla coesione sociale. ●

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

I DATI DI MERCATO E LE VALUTAZIONI DEGLI ORGANIZZATORI

a cura della redazione

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oomark International a BolognaFiere con il patrocinio di Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) e di Anmvi (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) ha chiuso la sua 18a edizione registrando un aumento considerevole dei visitatori e con gli espositori che hanno raggiunto la cifra record di 757, provenienti da 45 Paesi. Sei collettive di nazioni europee ed extraeuropee, hanno evidenziato crescente respiro internazionale della manifestazione.

Un interessante aspetto che non è sfuggito è senza dubbio la presenza di un gran numero di buyers internazionali, che hanno apprezzato i nuovi spazi fieristici caratterizzati da ampi passaggi tra gli stand e da quel rapporto diretto tra domanda e offerta che da sempre caratterizza la fiera bolognese.

Un’attenzione ai mercati internazionali confermata dall’organizzazione durante la quattro giorni bolognese di focus di approfondimento sui differenti mercati e sulle opportunità di business per gli USA, il Canada, la Russia, gli UK, la Cina, l’India e la Repubblica Ceca novità di quest’anno. Un progetto nato dalla collaborazione con le differenti associazioni e con i coordinatori delle collettive estere.

Un evento non comparabile con

IN DIRETTA DA ZOOMARK

nessuna altra fiera al mondo.

PetTrend, rivista ufficiale di Zoomark International, era presente con un grande stand dove è stato possibile seguire i tre focus on organizzati dallo staff presente in fiera (visibili sulla pagina Facebook e sul nostro sito www.pettrend.it/zoomark-2019.html) i quali hanno riscosso interesse e ricevuto commenti utili dai lettori collegati in diretta.

Il parere del Direttore Generale “Quello del Pet è un mercato che si è evoluto negli anni - dice Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere -. La crescente attenzione

che viene riservata alla cura e al benessere dei nostri animali da compagnia trova un riscontro puntuale nell’offerta delle imprese che hanno esposto quest’anno a Zoomark International, uno spettro molto ampio del meglio che internazionalmente l’industria del pet offre. Tra i punti di forza di questa edizione gli oltre 20 convegni, workshop, incontri per le diverse categorie di addetti ai lavori che hanno potuto aggiornarsi professionalmente e avere una visione sintetica sulle principali novità, ricerche di mercato, modi per affrontare con successo l’import-export.

Ottima accoglienza da parte di espo-

Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere.

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

in crescita del 23% rispetto all’edizione 2017.”

Assalco commenta con soddisfazione

A sinistra il Presidente Assalco Gianmarco Ferrari, a destra il Direttore Anmvi Antonio Manfredi.

sitori e visitatori del cambio delle date, concentrate nei primi quattro giorni della settimana invece che nel week end. Una decisione che ha contribuito a un ulteriore incremento e qualificazione degli operatori esteri

in visita. Zoomark si conferma l’evento più importante in Europa: una grande piattaforma espositiva che anche quest’anno ha accolto un numero considerevole di buyer, di cui oltre il 40% provenienti dall’estero,

“Siamo soddisfatti dell’andamento registrato dai prodotti per la cura degli animali da compagnia, comparto che continua a confermarsi uno dei più dinamici in Italia - ha commentato Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco -. L’andamento positivo registrato dal pet food per cane e gatto va di pari passo con la sempre maggiore cura e attenzione che gli italiani riservano ai propri pet. Gli alimenti industriali sono ormai riconosciuti come la soluzione più pratica e conveniente per nutrire i propri pet in modo sicuro, bilanciato e completo.”

Momento qualificante e appuntamento sempre più atteso durante Zoomark è stato quello della presentazione del Rapporto Assalco - Zoomark 2019 che, nella giornata di apertura, ha fornito i dati di mercato. Il più significativo è quello dei prodotti per l’alimentazione cani e gatti che nel 2018 ha sviluppato un giro d’affari di 2.082 milioni di euro in crescita a valore del +1,5%, rispetto all’anno precedente con un tasso di sviluppo superiore a quello del largo consumo confezionato (+0,1% nel 2018). Inoltre, nel Rapporto Assalco Zoomark è stata presentata l’indagine Doxa il cui obiettivo era quello di sondare la percezione della popolazione italiana sulla rappresentatività sociale degli animali da compagnia nel nostro Paese, la loro presenza e il ruolo in famiglia e società, con un approfondimento di queste tematiche tra i proprietari di animali d’affezione.

Il Direttore di ANMVI e PetTrend Seguito con grande interesse l’intervento di Antonio Manfredi, Direttore di ANMVI e della nostra rivista che ha preso in considerazione anche temi delicati. “Consideriamo l’edizione 2019 di Zoomark International di altissimo livello sia in termini di proposta espositiva sia per la forte qualificazione professionale degli operatori presenti - commenta Antonio Manfredi - Molte anche le iniziative che si sono susseguite tra cui, per il nostro settore, il Convegno dedicato alla ricetta veterinaria elettronica che ha registrato una forte partecipazione di professionisti rispondendo alle necessità di aggiornamento.” ● 8

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

PAROLE D’ORDINE DEL 2019: ECOSOSTENIBILITÀ, QUALITÀ E UN REVIVAL DELL’OGGETTISTICA PIÙ CLASSICA. MA LA PARTE DEL LEONE LA FANNO I NUOVI SNACK

LE NOVITÀ VISTE E PROVATE IN FIERA a cura della redazione

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l green che fa tendenza anche negli accessori da passeggio. Seguendo l’esempio di Greta Thunberg, oggi ognuno di noi può portare il suo piccolo ma importante contributo per salvare il mondo. Un messaggio lanciato così forte e chiaro dalla giovane attivista svedese che non poteva lasciare indifferenti le aziende presenti a Zoomark 2019. Tra le tante novità green, una vasta gamma di collari realizzati in un materiale che ricorda la pelle ma in realtà viene ricavato dalle foglie d’ananas poi cucite su cinturini di lino e cotone. Svariati anche i guinzagli assemblati con materiali 100% vegan friendly, capaci di garantire un’ottima resistenza nel tempo. Continuando nel pieno rispetto dell’ambiente, piccoli giocattoli fatti a mano per il divertimento degli amici a quattrozampe in cotone organico coltivato senza l’utilizzo di pesticidi, insetticidi e fertilizzanti chimici. Interamente biodegradabili ed ecosostenibili anche ninnoli che prevedono l’utilizzo di lattice naturale proveniente dalla linfa della pianta di Hevea brasiliensis con coloranti di tipo alimentare. L’impiego di materiali green non fa però solo bene all’ecosistema del nostro pianeta.

Molte aziende infatti devolvono una

percentuale del loro ricavato a Onlus con finalità di solidarietà sociale. Diminuite le aziende di oggettistica che propongono giochi di attivazione mentale. Potevamo aspettarcelo non sono facili da capire e anche da usare, ma ci auguriamo comunque che nei prossimi mesi vengano promossi dai professionisti del settore.

Tante novità in arrivo per guinzagli e cucce. Ecosostenibilità ma non solo, il giro tra le novità di Zoomark 2019 prosegue. Degne di rilievo le diverse soluzioni anti-shock. Si tratta di pettorine e guinzagli che permettono a chi conduce il cane di evitare quei fastidiosi “strattonamenti” che possono risultare talvolta anche dannosi per

la salute dell’animale. Tutte le varie soluzioni sono state appositamente studiate per assicurare un maggior controllo del cane, indipendentemente dalla taglia, in quanto esistono dalla XS alla XXL. Non mancano le soluzioni per chi ama correre in compagnia del proprio quattrozampe. L’animale potrà seguire perfettamente i movimenti del runner grazie a speciali imbracature che tengono conto del peso e della forza di trazione del cane. Guinzagli che assicurano una perfetta visibilità anche al buio grazie a un sistema di illuminazione a led oppure perché realizzati in pelle intrecciata con fili di materiale catarifrangente. Meritano particolare attenzione le nuove cucce per cani e gatti non solo per la forma Giugno 2019 • PetTrend

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Guinzagli anti strappo. Foto di L. Bassis.

e i colori. I materiali sono, anche in questo caso naturali e le forme in stile con l’interior design delle moderne le abitazioni dal super moderno al liberty, retro o minimalista. Per consentire al pet un maggior confort durante i pisolini sono stati realizzati

cuscini in memory foam. Questo speciale materiale riesce a deformarsi e a reagire ai pesi per cui si adatta al corpo assicurando il massimo agio soprattutto ai cani anziani con problemi di artrite e alle articolazioni. Per contrastare la calura estiva sono stati pre-

Collari con perline. Foto di L. Bassis.

sentati anche particolari cuscini che a contatto con l’animale si raffreddano fornendo così refrigerio al pet. Analoga

Giochi. Foto di L. Bassis.

Pettorina levriero. Foto di LQ.

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Giochi per gatto in materiali naturali. Foto di L. Bassis.

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Indumenti. Foto di L. Bassis.

Cuccia gioco e telo in tessuto eco.

Foto di L. Bassis.

è la funzione dei cuscini sfoderabili imbottiti con un naturale e traspirante materasso in fibra di cocco.

La fantasia non ha limiti per i giochi. Quando si tratta di giochi per i pet, la fantasia dei creatori non conosce confini. Tra le tante nuove proposte, un’attenzione particolare viene rivolta a quei prodotti studiati speci-

ficatamente per ridurre l’ansia e la noia di cani e gatti quando sono costretti a passare delle ore in casa da soli. Parliamo in particolare di quei giochi che permettono all’animale di vivere delle piccole avventure andando per esempio alla ricerca dell’erba gatta o del suo alimento preferito abilmente nascosto in scatolette, palloncini o pupazzetti colorati. Molti device elettronici per lo svago senza il proprietario (giochi interattivi), gli oggetti a corollario e di protezione per una passeggiata in sicurezza: collari dotati di gps e/o medagliette di riconoscimento elettronico, sistemi che garantiscono

un’alta visibilità al buio. Naturalmente non mancano lucine al led, piumette e sensori sapientemente collocati in modo da attirare l’attenzione dell’animale. Interessante la proposta di giochi adatti ai cuccioli realizzati in gomma dura super resistente a forma di ciuccio o di stellina proprio per favorire i morsi dei cani nei primi mesi di vita.

In taluni casi il concetto di gioco si trasforma in qualcosa di differente.

Ne è un esempio l’apposito snodo in silicone che sarà apprezzato dai proprietari di quei gatti che amano bere dai lavandini e soprattutto dai loro felini. Un supporto di silicone adattabile a qualsiasi rubinetto che a un semplice tocco di zampa fa fuoriuscire un delicato getto d’acqua che piacerà tanto ai gatti come fosse un simpatico gioco.

Abbigliamento. Passando alle novità moda, ancora una volta si può evidenziare come vi sia un parallelismo tra le tendenze glamour degli umani e quelle dei pet. Felpe, maglioni, mantelline realizzate con materiali morbidi, caldi, traspiranti senza fastidiose cuciture o abbottonature ma soprattutto all’insegna della praticità. Il maculato, noto come animalier, piace e si conferma anche per il prossimo autunno.

Così come i colori moda e le scritte molto evidenti. In sostanza sono diminuiti gli eccessi “frou frou” per una cura dei dettagli e del confort nella vestibilità che mai si era vista sia nel capo per uso quotidiano che per l’outfit sportivo.

Indumento sport e pioggia. Foto di L. Bassis.

Lettiere. Le lettiere per gatti non fanno eccezione al trend verde è così

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Lettiere silica gel. Foto di LQ.

Lettiera in mais. Foto di LQ.

si sono viste comparire in fiera lettiere assorbenti e/o agglomeranti derivate da scarti della lavorazione di fibra vegetale al 100%: cocco, tofu, riso e carta. L’obiettivo è di ridurre i rifiuti anche nei sacchetti igienici per la raccolta degli escrementi solidi. Tutte smaltibili in giardino o attraverso l’organico. Accanto alle più tradizionali a base di miscele di materiali estrattivi troviamo quelle multicolore di silica gel con i più delicati profumi e colori.

Sempre in ambito di lettiere, altri due parametri si accostano nel formulare i prodotti: la granulometria del “sassolino” (deve piacere a tutte le tipologie

Tiragraffi a colonna con dischi rotanti.

Foto di LQ.

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di gatto e proprietario) e la leggerezza per il trasporto. Profumate, battericide o senza alcun odore percepibile per il gatto più schizzinoso.

Interessante tra le lettiere in silica gel è quella con i granuli che virano di colore al variare del pH urinario del gatto segnalando quando raggiunge valori basici diventando così indicativa di patologie potenziali o in corso. Questa lettiera, già nota nelle università, è un valido presidio al negoziante che mantiene buoni rapporti con i medici veterinari.

Arricchimento ambientale gatti. A Zoomark è scoppiata la tiragraffi mania. Al tradizionale rettangolo in cartone pressato, nei differenti stand si sono apprezzati tiragraffi dalle differenti fogge e stimolazioni attrattive che divengono veri e propri complementi d’arredo. Rotondi, ovali, sagomati, a forma di mensola, di scala oppure trasformati in comode cucce da grattare dento e fuori. In essi si riunisce pertanto la necessità del gatto di farsi le unghie, di giocare e anche farsi

un riposino in una sorta di simpatico giaciglio a forma di scatoletta di sardine.

La trasmissione via etere. Ci saremmo aspettati molti più device pensati per nutrire i pet, colloquiare, farci vedere e giocare con loro, visto che la nuova rete 5G permetterà veramente di coordinare, con il solo telefonino, tutte le necessità da remoto.

Pensiamo che però sarà solo una questione di tempo, visto le enormi potenzialità dei prossimi sistemi di trasmissione. Per ora ci accontentiamo di trovare solo due o tre aziende altamente specializzate in oggettistica controllabile da remoto, stand in cui spiccano oggetti di alta tecnologia al giusto prezzo e con la giusta assistenza da parte delle aziende produttrici.

Ciotole e dispenser. Molte le offerte di ciotole in tutti i materiali immaginabili, di tutti i pesi e diametri, poste a tutte le altezze e facilmente pulibili e di decoro per la casa. I migliori assortimenti per colori, a nostro

Device che rotola dispensando alimento random. Foto di LQ.

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percorso da leggeri rialzi come in un labirinto in cui spalmare il nutrimento. Simile la ciotola che galleggia da usare per abituare il cane al bagnetto. Di sicuro interesse è il cilindro chiuso ai lati da riempire con alimento secco che eroga l’alimento da più fori asimmetrici che si aprono col rotolamento e rilasciano saltuariamente il contenuto.

Ciotola popup: toccandola con il naso escono i croccantini. Foto di LQ.

Ciotole India. Foto di LQ.

Ciotole colorate. Foto di LQ.

avviso, vanno ad alcuni stand indiani dove l’abbinamento della lega metallica ai colori dell’India ha prodotto esempi di vera bellezza. Hanno anche colpito nel segno le varianti delle ciotole per cani voraci. Sono quelle in cui l’alimento secco viene distribuito tra coni emergenti del fondo. Le varianti sono una ciotola che non è più piatta ma a forma di mezza palla (non capovolgibile), essa sfugge ancora di più alla presa. L’interno varia da coni, quadrati e altre forme che trattengono, incastrandola, qualsiasi forma di croccantino. Ma il top news è la ciotola tappetino che costringe a leccare per quei soggetti che debbono nutrirsi di alimenti umidi in pasta o quelli che vogliono mangiare senza annoiarsi.

Questa è costituita da un tappetino

Porta sacchetti simpatia. Foto di LQ.

Portasacchetti. È degno di nota il nuovo look dei portasacchetti per raccogliere gli escrementi solidi canini.

Non mancano i cilindretti di materiali plastici anche riciclabili a forma di bussolotto o osso, ma l’offerta si arricchisce di borsellini, minizainetti pochettine morbide con l’immagine del cane da dove tirare fuori il fatidico sacchettino. Singole o in parure con guinzagli e borsa sono sicuramente gli oggetti regalo trasversali del prossimo S. Natale da offrire ad amici e amiche che vivono con un cane. Un modo per rendere fashion anche un momento così delicato. Possederne uno o più sarà un must di sicura tendenza.

Nuove tendenze anche per i proprietari. Zoomark non è solo dedicato ai pet, anche i proprietari possono trovare in fiera numerosi spunti per pensieri, regali o addirittura veri e propri oggetti per arricchire gli spazi domestici esterni e persino interni.

Un’interessante novità per chi vuole vivere il mondo pet a 360°, spaziando dalle simpatiche ciabatte sulla cui su-

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Insetti trasformati in alimento. Foto di LQ.

Pantofole. Foto di A. Arbuatti.

perficie ritroviamo le razze più amate, fino alla cartellonistica vintage per i giardini o fini ed eleganti lampade da interno che hanno come protagonisti cani e gatti.

ALIMENTAZIONE Nel campo delle novità in ambito nutrizionale gli snack e gli alimenti completi hanno fatto la parte del leone non solo come numero di referenze ma anche come varietà di formulazioni e di ingredienti.

Snack. La proposta è così ampia e vasta da stordire il tecnico in visita.

Tanti i parametri da prendere in considerazione per valutare il prodotto sempre valorizzato dalla forma e dal packaging come dalla composizione dello snack. Tra le novità lo struzzo e il cervo. Molto valida la formulazione “ipocalorica” di quasi tutti questi alimenti considerati un premio alla golosità di alcuni pet o device per ottenere un comportamento desiderato.

Alimenti completi. Accanto alle

Alimenti. Foto di LQ.

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PetTrend • Giugno 2019

diete più discusse vegan e barf (una percentuale assai bassa) si affiancano centinaia di aziende con alimenti completi tradizionali o olistici dai più svariati ingredienti di origine animale, vegetale, con additivi costituiti da erbe e frutti officinali per tutte le necessità di cani e gatti nelle differenti età e condizioni di vita, di cui gli alimenti per animali anziani sono la componente più interessante per il medico veterinario prescrittore e per l’esercente che li pone a scaffale. Mai come quest’anno è stato un inno alla varietà: nella categoria alimenti vi erano o non vi erano (a seconda dei casi) tutte le fonti di proteine e carboidrati (tra cui gli insetti e quelle Cruelty Free) che la fantasia vi può suggerire. E grande varietà anche nelle formulazioni, si spaziava dalla dieta mediterranea, alla zuppa alla francese.

Alimenti complementari. Molto varia anche l’offerta degli alimenti complementari addizionabili alla dieta normo calorica in particolari momenti di sofferenza o attività e necessità specifiche. Pensiamo ai prodotti studiati per le cartilagini in cani da lavoro intenso come quelli della protezione civile, ai prodotti costituiti da pre e probiotici per stabilizzare il microbiota intestinale o, infine, alla cannabis terapeutica a base di cannabinoidi THC e CBD. E perché no un tubetto al tartufo: per i palati più primitivi o, forse, per i più raffinati.

Confezioni. Il packaging è soft e sobrio per i marchi affermati, estroverso e ricco di immagini e scritte per la maggior parte degli altri. Sacchetti di materiali riciclabili o riciclati iconografia ricca, a volte troppo affollata.

L’imballaggio stipato di immagini e

scritte di cosa ci sia o non ci sia in quell’alimento inducono certamente il cliente ad allungare la mano per valutare l’offerta ma fuorviano se distolgono dalla lettura dell’etichetta. Lettura della quale dovrebbe essere di primaria importanza per porli a scaffale. Soprattutto ne dovrà tenere conto il negoziante che è anche groomer il quale, di solito, dispone di minori metri quadri di lay out ed è particolarmente attento alle necessità metaboliche animali.

Macchinari per l’industria mangimistica. Di sicuro interesse per le aziende produttrici di alimenti la presenza di due stand con la presentazione di estrusori di moderna concezione per produrre alimenti secchi. Così come è stato interessante osservare una macchina totalmente trasparente in cui si potevano vedere le differenti fasi dell’imbustamento del prodotto finito.

Prodotti per la cura dentale. Non cedono il passo i prodotti dogchew a lunga durata studiati per favorire la masticazione e la diminuzione del tartaro accanto a veri e propri presidi per l’igiene orale. Per la prima categoria ne citiamo due per tutti a titolo di curiosità: uno a base di latte dello Jak dell’Himalaya e un altro contenente cozza verde. Diversamente, devono diventare la routine per l’igiene dentale più profonda spazzolino, garza dentale e fingerbrush con dentifricio o schiuma dentale collutorio da inserire nella routine quotidiana per l’igiene orale del cane così come è un dato di fatto per il suo petowner. Denti sani indicano anche una digestione sana, una bocca non indolenzita o dolente, ritardando nel tempo e nella durata la pulizia dentale tramite detartraggio. ●

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

PIÙ VARIETÀ ANCHE PER RODITORI, UCCELLI E PESCI

ERBE

a cura della redazione

AROMATICHE,

COLORI

Piccoli mammiferi Un’attenzione speciale per la selezione e l’origine delle materie prime è quello che emerge anche dalle novità presentate in fiera sull’alimentazione di lagomorfi e altri piccoli mammiferi.

Il settore snack riscopre la semplicità con una sempre più ampia varietà di mix di erbe aromatiche, fiori e fieno da agricoltura biologica. Alimenti completi e snack senza conservanti disponibili in confezioni a impatto zero completamente biodegradabili.

Vegetali che ritroviamo anche in comodi panetti e barrette di vegetali pressati insieme a fiori di campo. Una semplicità che rispetta le esigenze, ma anche le differenze delle singole specie come dimostrato dagli alimenti privi di cereali facilmente fermentescibili, destinati ai conigli. Anche gli accessori ritrovano la naturalità, con basi in materia vegetale grattabile e piccoli supporti in materiale ligneo atossico nel quale è possibile porre paglia o alimento e che nel contempo possono divenire rifugi e tane.

SGARGIANTI E

ALIMENTI

PRELIBATI Ornitologia Sempre più vicina alla natura ma nel contempo ricca di innovazioni tecnologiche. È possibile riassumere così il quadro dell’ornitologia ornamentale che esce da Zoomark 2019.

Un mercato sempre più attento a un’alimentazione naturale, priva di conservanti e ricca di materie prime vegetali diversificate e di qualità proprio per venire incontro alle singole esigenze delle numerose specie ospi-

Gioco per pappagalli. Foto di A. Arbuatti.

Lettiera per roditori. Foto di A. Arbuatti.

Alimento da esterno per uccelli. Foto di A. Arbuatti.

Giugno 2019 • PetTrend

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PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:32 Pagina 16

SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

La vasca centrale. Foto A. Arbuatti.

tate dagli appassionati. Come già anticipato da PetTrend e confermato dall’offerta degli espositori e dall’interesse dimostrato dai buyers, un particolare settore dell’ornitologia ha ottenuto la definitiva consacrazione: il bird gardening. Da tempo ben diffuso nelle culture nordeuropee, consiste nel creare giardini naturali e posizionarvi all’interno, mangiatoie, nidi e piccole quantità di alimenti semplici o mix bilanciati tanto per le specie granivore quanto per quelle insettivore. Un hobby sempre più comune non solo tra chi ha il giardino ma anche tra coloro che creano balconi e terrazzi verdi nelle città. Una realtà capace di richiamare appassionati anche da settori affini come il giardi-

Alimento. Foto di A. Arbuatti.

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PetTrend • Giugno 2019

naggio. Tra le altre novità continua l’attenzione per l’arricchimento ambientale degli spazi che ospitano gli psittacidi, prodotti finalizzati a stimolarne l’attività e prevenire alcune patologie comportamentali da stress. Tra le formulazioni più innovative anche alimenti, microestrusi somministrabili secchi o umidi.

Acquariologia L’acquariofilia è stata protagonista in fiera grazie anche alla seconda edizione di Aqua Project che si è confermato uno dei cuori pulsanti di Zoomark.

Una maestosa vasca centrale, il corollario di vasche biotopiche, acquari e un laghetto indoor hanno calamitato l’attenzione dei visitatori nel padiglione 29 dove è stato possibile unire le novità del settore con la divulgazione attraverso specifici seminari incentrati sull’acquariofilia moderna e del futuro. Innanzitutto, l’ecocompatibilità dell’hobby con l’esperienza portata dai rappresentanti del Progetto life “Remedia Life” dell’Università del Salento nato proprio dall’applicazione sul campo del biorisanamento nell’acquacoltura marina con produzione di vermi (come by product del trattamento biologico) che possono essere utilizzati nell’acquariofilia. Un’eco-

compatibilità che dialoga anche con le moderne tendenze domestiche come evidenziato nell’incontro che ha visto seduti allo stesso tavolo architetti, esperti di Feng Shui e acquaristi affinché anche chi si occupa di interior design potesse comprendere criteri e parametri da considerare per non incorrere in problemi acquaristici magari facilmente risolvibili. Sul campo dei prodotti da evidenziare ci sono i nuovi alimenti completi immunostimolanti, linee naturali a base di insetti allevati tra i quali Tenebrio molitor (tarma della farina), con diverse linee specifiche per le differenti esigenze delle specie ittiche. Gli alimenti complementari e i fitocomplessi erboristici a base di spezie ed erbe aromatiche da somministrare in acqua, sono tra le novità più interessanti presentate poiché utili per potenziare la resistenza e le difese immunitarie dei pesci nei confronti degli agenti patogeni.

Sul versante tecnico si conferma lo sviluppo di una componentistica gestibile a distanza come nel caso delle pompe di movimento controllabili via smartphone e dotate di sistemi d’allarme in caso d’anomalia oltre a filtri esterni e da laghetto sempre più performanti e silenziosi (fino al 25% in meno di rumore). ●

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

L’ORGANIZZAZIONE DELLO SCAFFALE, L’AFFIDAMENTO DEI CUCCIOLI, L’ACCOGLIENZA IN TOELETTATURA: TRE GRANDI TEMI CHE PETTREND HA TRATTATO CON I SUOI LETTORI, GRAZIE AI PROPRI ESPERTI

I TRE FOCUS ON DI PETTREND A ZOOMARK sere un valido soggetto per trattare di marketing, di allevamento e di toelettatura. Trovati i relatori è stata la volta dei temi e così ho pensato a cosa mi avrebbe fatto piacere approfondire in un dibattito con i lettori.

Maria Luisa Quattrina Responsabile della redazione di PetTrend

Q

uando Ilaria Costa, responsabile marketing di PetTrend, mi ha illustrato la sua idea di fare delle dirette streaming su Facebook durante lo svolgimento di Zoomark, mi sono subito infervorata anche se, a dirla tutta, temevo per l’organizzazione. Dopo alcune riflessioni mi sono messa di lena a selezionare chi tra i nostri autori potesse es-

Iniziano le riprese.

Lo scaffale virtuale incontra il visual merchandising Per il marketing ho valutato quanto l’organizzazione dello scaffale in un petshop, nella sua accezione più comune di lay out e di visual mercandising e nella sua estensione nel mondo del virtuale, abbia importanza focale

per una buona vendita. I relatori Fabrizio Vallari (esperto in marketing e comunicazione) e Silvia Bosio (esperta in e-commerce) hanno così creato un format che potesse reggere un’ora e mezza di dibattito interattivo mano a mano che giungevano le domande dei follower. Questa era l’idea. Il traffico, però, ha fatto ritardare l’arrivo di Fabrizio Vallari e a interloquire con la relatrice, mentre si aspettava il collega, sono finita io, su di uno scomodo sgabello in mezzo alle poltrone dei relatori.

Sgabello su cui sono rimasta anche durante i successivi focus on nel ruolo

Tutti i presenti allo stand.

Giugno 2019 • PetTrend

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SPECIALE ZOOMARK INTERNATIONAL 2019

d’improvvisata animatrice.

Il cucciolo: dalla madre e i fratelli al nuovo proprietario Il secondo Focus On ha avuto come interlocutori Francesca Serena, medico veterinario in medicina comportamentale e consigliere Anfi (Associazione nazionale felina italiana) e Maria Chiara Catalani medico veterinario e Presidentessa Sisca (Società

italiana scienze del comportamento animale). Francesca Serena ha esposto come scegliere un buon allevamento felino e come effettuare il passaggio dei cuccioli dalla mamma al nuovo proprietario (senza però escludere il gattino trovatello). Per Maria Chiara invece si è trattato di parlare di cuccioli di cane sia di razza che meticci.

Un’ora e mezza intensa che ha permesso di approfondire i temi citati

La nostra rivista a Zoomark.

e anche di scoprire delle curiosità, ad esempio, che il gatto miagola di notte perché è nel suo etogramma per cui non ci si deve preoccupare: sta bene.

Oppure il fatto che un cucciolo di cane passa un periodo di vera e propria adolescenza canina impegnandosi a fare il bastian contrario.

Quando i toelettatori accolgono il cane per la prima volta

Primo Focus On, marketing.

Secondo Focus On. Allevatori cani e gatti.

Nei mesi precedenti Zoomark sono stati pubblicati sulla rivista tre pezzi che riguardavano il modo di accogliere un cane in toelettatura. Tre interviste con domande approfondite rivolte a tre professionisti dei pet: uno psicologo (Nicolas Patrini), un addestratore (Aldo La Spina) e un comportamentalista (Francesco Fassola). Mancava la voce dei toelettatori. Tre esperte e vivaci toelettatrici: Cosetta Raffaeli (presidente Apt Associazione toelettatori professionisti), Manuela Bentarla e Sabrina Gnani si sono rese disponibili al dibattito. Anche in questo caso le domande hanno portato a esplorare non solo il tema dell’accoglienza in sala di toelettatura ma anche le molteplici sfaccettature di questa professione. Le domande, numerose e interessanti, hanno spaziato su molti argomenti tra i quali quello fondamentale legato ai rapporti con i veterinari. Ancora una volta è emerso con forza il valore di questa professione per il benessere del cane e del gatto in vasca o sul tavolo di lavoro.

Per tutti coloro che volessero vedere, o rivedere, le registrazioni le trovate on line sul sito di PetTrend.

Basta schiacciare il pulsante sotto alla rivista con scritto “Clicca e resta aggiornato sulle novità Zoomark”.

Terzo Focus On, Tolettatori.

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Un particolare ringraziamento va a Raffaele Rivaroli video maker di Scivac che ha eseguito tutte le riprese. ●

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XII EDIZIONE DEL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK

P

iù di 60 milioni di animali d’affezione in Italia. Circa 30 milioni di pesci, 12,8 milioni di uccelli, 7,3 milioni di gatti, 7 milioni di cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi, 1,3 milioni di rettili e un mercato che vale oltre 2 miliardi di euro.

Sono le cifre che emergono dalla XII edizione del Rapporto Assalco Zoomark, compendio annuale sul mondo dei pet, presentato in occasione dell’inaugurazione di Zoomark International 2019 - il Salone internazionale b2b dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia organizzato da BolognaFiere - che fino al 9 maggio è stato ospitato presso il quartiere fieristico di Bologna.

Il Rapporto è curato da Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) per Zoomark International, con il contributo di IRI Information Resources, della società di ricerche di mercato Doxa e dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI).

SEGNO POSITIVO PER IL MERCATO ITALIANO DEL PET FOOD

OLTRE DI

RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2019

GATTI G AT TTI

7.300.000

60.227 6 60.

60.22 7

ALIMENTAZIONE CANI E GATTI. IL MERCATO CRESCE PIÙ DEL LARGO CONSUMO CONFEZIONATO Il mercato dei prodotti per l’alimentazione dei cani e dei gatti nel 2018 ha sviluppato un giro d’affari di 2.082 milioni di euro1, in crescita a valore del 1,5% rispetto all’anno precedente, con un tasso di sviluppo superiore a quello del largo consumo confezionato (+0,1% nel 2018). Il mercato degli alimenti per gatto rappresenta il 52,3% del totale mercato e vale 1.089 milioni di euro, mentre quello degli alimenti per cane 993 milioni di euro. 565.136 le tonnellate vendute in totale (-1,2% rispetto all’anno precedente), con un acquirente che - per quanto riguarda la composizione del carrello - si orienta sempre più verso prodotti premium e formati più piccoli.

Considerando il periodo 20152018, il mercato si è sviluppato con un tasso di crescita annuo composto pari a +2,7% a valore (+1,2% il tasso del Largo Consumo Confezionato).

2 MILIARDI EURO, +1,5% OLTRE OL LTRE T

2 miliar miliardi rdi d

.000 .0 000

PET IN IT ITALIA TA ALIA A

Il Mercato del pet food in Italia

CANI

2018

7.002.000

+1,5%

Alimenti Cane e gatto

Altri animali da compagnia

GIRO D’ D’AFFARI AFFARI 2018

2.082 2.082

FFATTURATO ATTURATO IN GDO

13,4

MILIONI DI EURO

Tutti i principali segmenti (umido, secco, snack & treat) degli alimenti per cani e gatti registrano trend a valore positivi o in linea con l’anno passato. Il segmento degli alimenti umi20

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MILIONI DI EURO UC UCCELLI CELLI

37,8%

ATO MERCA TOTALE MERCATO TOTALE

%

A CRESCITA CRESCIT VALORE ALORE AV

ALTRO AL LT TRO

0,5% +2,9%

+3,8%

VALORE V A ALORE

+1,5%

%

PESCI

16,9% 2015

1.920

2016

1.975

2017

2018

2.051

2.082 T TARTARUGHE ARTARUGHE

Il fatturato fa atturato è sviluppato sviluppato da tre tre piattaforme piattaffo orme distributive: distributive: Grocery, Grocery, Petshop Petshop Tradizionali Tradizionali e Catene.

Catene.

ALTRI AL LTRI T

Ac Accessori cessori esso

21,1% IGIENE

36,8%

FFATTURATO AT TTURATO IN GDO

71,3

RODITORI RODITORI

15,0%

MILIONI DI EURO

VALORE V A ALORE

%

VAR VAR 2018/2017

MASTICATIVI MAS TICA AT TIVI GIOCHI

8,1% FFonti: onti: Euromonitor settimane Eur omonitor 2018; IRI -52 se ttimane al 30 dicembre dicembre 2018 Per P er scaricare scaricare il Rapporto Rapporto Assalco Assalco - Zoomark Zoomark 2019: www.assalco.it www.assalco.it

Lettiere per gatto FFATTURATO ATTURATO IN GDO

72 72,3

+ 6,2 %

21,3%

+ 5,9 %

29,8%

AR VAR V A 2018/2017

ANTIPARASSITARI ANTIP PA ARASSITARI

SEGMENTI: SU IL SECCO E GLI SNACK

DI EURO

12,7%

MILIONI DI EURO

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di, con un fatturato in linea con quello dello scorso anno, è sempre il più importante (vale il 48,1% sul totale del mercato). Cresce, invece, del 2,5% il fatturato degli alimenti secchi per un totale di circa 900 milioni di euro.

Gli snack funzionali e fuoripasto (spuntini con obiettivi funzionali, ad esempio per favorire l’igiene orale) continuano a mostrare dinamiche positive (+5,4% a valore).

ALIMENTI PER ALTRI ANIMALI DA COMPAGNIA: UCCELLI E RODITORI I SEGMENTI PRINCIPALI Il mercato degli alimenti per altri animali da compagnia registra in GDO un fatturato di circa 13,4 milioni di euro, confermando il trend di flessione già registrato negli ultimi anni.

Uccelli (37,8%) e roditori (29,8%) i segmenti principali. Seguono gli alimenti per le tartarughe (15%) e per i pesci (16,9%).

ACCESSORI: BENE LETTIERE E ANTIPARASSITARI Il mercato degli accessori per la cura e la gestione quotidiana (prodotti per l’igiene, giochi, guinzagli, cucce, ciotole, voliere, acquari, tartarughiere e utensileria varia), che vale circa 71,3 milioni di euro, nel 2018 ha registrato una stabilità delle vendite a volume e una leggera flessione del fatturato del 1,2%. Particolarmente rilevante la crescita degli antiparassitari (+5,9% a valore vs 2017).

Le lettiere per gatto, rilevate a parte, nel 2018 registrano un volume d’affari di 72,3 milioni di euro, in crescita del +6,2% rispetto all’anno precedente.

Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco, così ha commentato: “Anche per il 2018 prosegue l’andamento positivo. Il mercato del pet food e degli accessori per gli animali d’affezione ha saputo farsi interprete, con un’offerta adeguata, delle esigenze dei pet e degli acquirenti, sempre più attenti e responsabili quando si tratta di prendersi cura dei propri animali da compagnia. In materia di nutrizione, scelgono di affidarsi al pet food industriale - pratico e sicuro - capace di garantire un’alimentazione bilanciata e completa. Allo stesso modo, per quel che riguarda gli accessori per la cura e la gestione quotidiana, prediligono prodotti innovativi”.

Gianpiero Calzolari, Presidente

BolognaFiere, ha commentato “Abbiamo assistito, attraverso Zoomark International all’evoluzione del mercato dei prodotti e servizi per i pet e alla sua crescita costante. L’attenzione che riserviamo alla cura e al benessere dei nostri animali trova un riscontro puntuale nell’offerta delle imprese del settore. Innovazione, attenzione alla qualità e alle materie prime, alle esigenze nutrizionali sono solo alcuni degli ambiti che evidenziano l’impegno delle aziende del comparto che BolognaFiere, con iniziative mirate, supporta nell’individuazione delle strategie di business e delle opportu-

nità di sviluppo sui mercati emergenti”.

Per un approfondimento su queste e altre informazioni e tutti i dettagli sui dati di mercato, il Rapporto Assalco - Zoomark 2019 completo sarà disponibile sul sito www.assalco.it e sul sito www.zoomark.it.

Per un dettaglio esaustivo e puntuale delle fonti si rimanda al Rapporto.

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Il fatturato del mercato dei prodotti per l’alimentazione di Cane e Gatto è sviluppato da tre piattaforme distributive - Grocery, Petshop Tradizionali e Catene. ●

ASSALCO - Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia riunisce le principali aziende dei settori pet food & care che operano in Italia.

Le aziende che ne fanno parte rappresentano oggi la quasi totalità del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia.

A livello europeo, ASSALCO aderisce a FEDIAF, the European Pet Food Industry Federation.

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XII EDIZIONE DEL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK

PET MEMBRI DELLA FAMIGLIA PER PIÙ DELL’80% DEGLI ITALIANI. EMERGE LA NECESSITÀ DI UN MAGGIORE RICONOSCIMENTO A LIVELLO ISTITUZIONALE

PET: DIRITTI E POSSESSO RESPONSABILE. L’OPINIONE DEGLI

I

proprietari degli animali da compagnia in Italia sono consapevoli dei propri doveri verso i pet e in attesa di vederne riconosciuti i diritti, con il consenso della maggioranza della popolazione italiana. Questa è la fotografia che emerge dall’indagine realizzata da Doxa per la XII edizione del Rapporto Assalco - Zoomark, compendio annuale sul mondo dei pet, presentato a Bologna in occasione dell’apertura di Zoomark International 2019. Il Rapporto è curato da Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) con il contributo di IRI Information Resources, la società di ricerche di mercato Doxa, e dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI). Oltre a restituire una fotografia degli animali da compagnia in Italia e del mercato, quest’anno il Rapporto tramite una ricerca di Doxa ha indagato quanto tra gli italiani in particolare i proprietari di cani e gatti - sia forte la richiesta di riconoscimento dei diritti degli animali da compagnia. Si evince inoltre un quadro marcato dalla consapevolezza che avere un animale d’affezione implichi responsabilità e dedizione.

Consapevolezza dei propri doveri La consapevolezza dei propri doveri parte già dal momento dell’acquisizione. Il passo si fa se ci sono le condizioni adatte: fondamentale tra gli italiani proprietari di cani poter 22

PetTrend • Giugno 2019

ITALIANI I pet in Italia

RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2019

60 60.2 02 227 0 22 227.0 000 milioni

1,3

1,8

PICCOLI MAMMIFERI

RETTILI

7

7,3

CANI

12,8

30

UCCELLI

GATTI

PESCI

Cani e g gatti atti tr tra a le ffamiglie a amiiglie g it italiane aliane

P Possesso ossesso e distribuzione disttribuzione geografica geografica

Analisi per aree aree g geografiche eografiche Analisi per le princip principali ali rregioni* egioni*

38,8% FAMIGLIE ITALIANE FAMIGLIE IT TALIANE A CHE HANNO UN CANE E/O UN GATTO GAT TTO

46,4

34,9

18,3%

%

%

LOMBARDIA 24,4% LOMBARDIA PIEMONTE 51,8%

27,1%

38,5 %

VENET O 52,8% VENETO EMILIA ROMA GNA 46,4% ROMAGNA

T OSCANA 32,5% TOSCANA LLAZIO AZIO 40,3%

Altri animali da ccompagnia ompagnia Possesso Possesso tr tra a le ffamiglie amiglie it italiane aliane

SICILIA 35,3% SARDEGNA 53,5%

39,9 %

UCCELLI 3,1% UCCELLI 2,5% PESCI

%

2,0% ANIMALI DA DA TERR ARIO TERRARIO

5,7

RODITORI 0,3% RODIT ORI 0,8% ALTRI ALLTRI T ANIMALI ANIMAL DOMESTICI DOMESTICI

*base *base esigua

Pet Pet e senior

Il rapporto famiglia/pet esiste…

4,3%

DA 1 A 5 ANNI

DA 6 A 10 ANNI

DA 11 A 15 ANNI

DA 16 A 20 ANNI

21,6% 20,5% 15,9% 8,6%

%

CAMP PA ANIA 42,7% CAMPANIA PUGLIA 33,3%

PERCENTUALE ALE DI IT ITALIANI TALIANI A PERCENTU CHE HANNO INTENZIONE DI PRENDERE CON UN PET C ON SÉ/IN FFAMIGLIA AMIGLIA A

Rapporti Rapporti di lung lunga a dat data a

MENO DI UN ANNO

36,6

DA 21 A 25 ANNI

5,0%

DA OLTRE 25 ANNI

24,2%

5 55 5%

OVER ITALIA OVER 65 IN IT ALIA HA 1 PET

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Pet e diritti

RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2019

Doxa 2019 - Gli Italiani e gli animali da compagnia

Cosa ne pensano gli italiani

P Pet et membr membro o della ffamiglia amiglia

81,8%

Stato St ato di ffamiglia a amigliia Censimento Istat e Censiment o Ist at

POP POP.. IT ITA. A.

d'ac d'accordo cordo ccon on la pr proposta oposta di inserir inseriree animali da ccompagnia ompagnia nello St Stato ato di ffamiglia amiglia e rile varli nel Censimento Censimento Istat Istat rilevarli

compagnia pensa che gli animali da compagnia appartengano al nucleo ffamiliare amiliare appartengano

94,9%

TRA TRA I PET OWNER

59,5%

Esseri senzienti, quindi da tut tutelare elare

81,6 81,6 NE È SIC SICURO URO

%

«Gli animali da ccompagnia ompagnia sono cr eature in gr ado creature grado di pr ovare emozioni e affe etto provare affetto per i proprietari» proprietari» POP. POP P. ITA. ITA.

73,6%

POP P. ITA. ITA. POP.

sono d’accordo possibilità d’accordo ccon on la possibilit à che gli animali da compagnia compagnia siano tutelati Italiana tutelati dalla Costituzione Costituzione It aliana

Anagr Anagrafe afe nazionale

Ac Accesso cesso ai luoghi pubblici

de degli gli animali d’ d’affezione aff ffe ff ezione

e ai mezzi di tr trasporto asporto

87,2 8 7,2 , %

% 55,3%

eccessive cconsidera onsidera ec cessive le rrestrizioni estrizioni

71,3%

chiede una modifica modifica alle le ggi vigenti vigenti leggi

TR AI TRA PET OWNER

ritiene utile potenziare potenziare l’ l’anagrafe anagrafe de degli gli animali d’ d’affezione affezione per rintr rintracciare acciare gli animali smarriti e tenere tenere sott sotto o ccontrollo ontrollo fenomeni fenomeni come come l’abbandono l’abbandono

POP. ITA. POP. IT A A.

POP.. IT ITA. POP A.

T Tassazione assazione IV IVA VA al 22% al p pari ari di un bene di lusso

italiano su 2 è a conoscenza conoscenza che i pr odotti 1 italiano prodotti l’alimentazione de gli animali da ccompagnia ompagnia per l’alimentazione degli tassate cure e le cur e vveterinarie eterinarie sono tassate ccome ome un bene di lusso DI C CUI UI

74,9%

61,8%

TASSO DI CONSAPEVOLEZZA CONSAPEVOLEZZA IL TASSO TRA CHI HA UN PET IN N FFAMIGLIA AMIGLIA A TRA

84,1%

DEI PROPRIET ONSAPEVOLI PROPRIETARI ROPRIET TA ARI C CONSAPEVOLI A USPICA MISURE DI A GEVOLAZIONE AUSPICA AGEVOLAZIONE

FFAVOREVOLE AVOREVOLE A MISURE DI A AGEVOLAZIONE GEVOLAZIONE

contare su spazi (48,7%) e stili di vita adeguati (30,7%). Non differisce l’atteggiamento nel caso si tratti di un gatto. Diligenti anche con gli adempimenti burocratici: quasi il 90% registra i propri cani nelle Anagrafi regionali1 e lo fa anche più di 1 proprietario di gatto su 2, nonostante per questi ultimi non sia obbligatorio.

Centrale la cura della salute e dell’alimentazione. Le vaccinazioni vengono effettuate regolarmente nel 90% circa dei casi, almeno 1-2 i controlli veterinari all’anno (in più del 60% dei casi) ed esercizio fisico quotidiano per più del 60%. Il 76,1% dei cani e il 90% dei gatti, inoltre, viene nutrito con alimenti industriali, specificatamente formulati in modo da essere sicuri, bilanciati, completi e differenziati in base a età, razza e stile di vita.

In materia di vita in società c’è già un forte impegno. A oggi il 71,6% dei

proprietari dei cani dichiara di adoperarsi per un civile inserimento del proprio pet in società. Si auspica che le campagne di sensibilizzazione e il buon esempio dei proprietari virtuosi contribuiscano a ridurre la percentuale (28,4%) di coloro che ancora non si adoperano in tal senso. Seppur la loro presenza si faccia notare meno rispetto a quella dei cani, il principio del civile inserimento in società vale anche per i gatti. A oggi circa 1 proprietario su 2 si impegna per raggiungere lo scopo, ad esempio evitando che il gatto vada dai vicini o li disturbi.

Richiesta di riconoscimento dei diritti Dall’indagine di Doxa emerge inoltre la necessità di un maggiore riconoscimento a livello istituzionale e giuridico degli animali da compagnia, che è un’esigenza di chi vive con un pet e che trova il consenso della maggior

parte della popolazione italiana.

L’81,6% degli italiani riconosce infatti negli animali da compagnia degli esseri senzienti. Il 73,6% degli abitanti del Bel Paese ritiene sia un passo necessario riconoscerli e tutelarli nella nostra Costituzione. Ugualmente assodata l’appartenenza al gruppo familiare.

Per l’81,8% degli italiani gli animali da compagnia sono membri della famiglia, con punte fino al 95% circa tra chi effettivamente vive con un pet. Una situazione di fatto che vorrebbero trovasse riscontro nel diritto, tanto che il 59,5% dei proprietari di cani e gatti li vorrebbe nello stato di famiglia. Infine, 1 italiano su 2 è consapevole che i prodotti per l’alimentazione degli animali da compagnia e le cure veterinarie sono tassati con un’aliquota IVA al 22%, al pari di un bene di lusso. Tra questi, il 74,9% è favorevole a misure di agevolazione, tasso che aumenta all’84,1% tra i proprietari di pet. Per comprendere l’importanza degli animali da compagnia in Italia, basta citare qualche dato: seppur non esista ancora un’anagrafe nazionale degli animali d’affezione, si stima che i cani siano 7 milioni e 7,3 milioni i gatti, a cui si aggiungono 30 milioni di pesci, 12,8 milioni di uccellini, 1,8 milioni di piccoli mammiferi e 1,3 milioni di rettili, per un totale superiore ai 60 milioni di animali d’affezione - in un rapporto di 1 a 1 con la popolazione residente in Italia.

Analizzando la penetrazione degli animali d’affezione nelle famiglie italiane, si evince che circa il 39% dei nuclei familiari ha un cane e/o un gatto.

Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco, ha commentato: “L’amore per i pet in Italia è enormemente diffuso. Il rapporto degli italiani con i propri animali da compagnia si basa sulla consapevolezza che avere un animale d’affezione in famiglia implica responsabilità e dedizione. Come industria abbiamo il dovere di contribuire alla diffusione dei principi del possesso responsabile, in particolare dell’educata convivenza in società, lavorando al fianco delle istituzioni, degli enti e delle associazioni impegnate in questo campo”.

Per gli approfondimenti il Rapporto Assalco - Zoomark 2019 è disponibile sul sito www.assalco.it 1 È obbligatorio provvedere all’identificazione tramite microchip e alla registrazione dei cani nell’Anagrafe canina del Comune di residenza o della ASL competente, in conformità alle disposizioni adottate dalle Regioni. ●

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PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:32 Pagina 24

XII EDIZIONE DEL RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK

U

na recente indagine Doxa rileva che l’81,6% degli italiani riconosce negli animali da compagnia degli esseri senzienti, in grado di provare emozioni e affetto per i proprietari. Per l’81,8% degli italiani i pet sono membri della famiglia, percentuale che arriva quasi al 95% tra chi effettivamente vive con un animale da affezione. È ormai appurato che la compagnia dei pet generi numerosi benefici fisici e psicologici per la famiglia di cui fanno parte. È dovere della famiglia rispettare le caratteristiche etologiche e fisiologiche del pet ed assumersene la responsabilità, occupandosi del benessere, della salute, delle interazioni sociali con gli altri animali, le altre persone e con l’ambiente.

Negli ultimi anni sia il Ministero della Salute italiano, importanti enti, associazioni di volontariato e aziende hanno realizzato campagne di sensibilizzazione in materia di “possesso responsabile” dei pet, analizzandone i diversi aspetti. In occasione della XII edizione, il Rapporto Assalco - Zoomark - compendio annuale sul mondo dei pet - ha realizzato un decalogo di riferimento per i proprietari. Sviluppato in collaborazione con l’ANMVI, l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, è stato presentato a Bologna all’apertura di Zoomark International 2019, il Salone internazionale sui prodotti e le attrezzature per gli animali da compagnia.

Il possesso responsabile di un pet si articola in due fasi: l’acquisizione responsabile e la proprietà responsabile, che prevede il prendersi cura adeguatamente degli animali da compagnia per tutta la loro vita. I principi del “possesso responsabile” - o “responsible pet ownership” nei paesi anglosassoni - vanno dalla consapevolezza che ci si sta prendendo un impegno per la vita, passando per la scelta di un animale le cui esigenze siano in linea con gli spazi abitativi e lo stile di vita della famiglia, sino alla cura di salute, alimentazione, rispetto degli altri e dell’ambiente. ●

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VIVERE CON UN PET: TANTO AMORE, MA ANCHE RESPONSABILITÀ

PET E POSSESSO

RESPONSABILE IL DECALOGO ASSALCO PER IL

PROPRIETARIO Pet e possesso responsabile

IL DECALOGO ASSALCO – ZOOMARK PER IL PROPRIETARIO In ccollaborazione ollaborrazione a ccon on ANMVI

Ac Acquisizione quisizione rresponsabile esponsabile

1

ES SERE C ONSAPEVOLI CHE SI S TA PRENDENDO ESSERE CONSAPEVOLI STA UN IMPEGNO A LLUNGO UNGO TERMINE Accogliere un pet pet implica implica la disponibilità disponibilità a Accogliere pr endersene cur a per ttutta utta la sua vit a. prendersene cura vita.

2

SCEGLIERE “C ON LA TES TA” “CON TESTA” enze importante verificare verificare a priori che le esig È importante esigenze del pet pet siano in linea linea con con lo spazio spazio abitativo, abitativo, lo stile di vita e le esigenze esigenze della famiglia famiglia in cui verrà verrà ac colto. vita accolto.

3

ACCERTARE LA PROVENIENZA PROVENIENZA DEL PET ACCERTARE acquisto è Sia che si tratti tratti di adozione, adozione, sia di acquisto ure ofessionisti e strutt fondamentale professionisti strutture fondamentale rivolgersi rivolgersi a pr pet sia autorizzate autorizzate per fare fare sì che il benessere benessere del pet vitare il rischio di incappare incappare in sempre priorità sempre la priorit à ed eevitare illegali. allevatori allevatori improvvisati improvvisati o traffici traffici illegali.

4

D’AFFEZIONE IDENTIFICARE L’ANIMALE L’ANIMALE D’AFFEZIONE A NORMA DI LEGGE È dovere dovere del pr oprietario rregistrare egistrare i pr proprietario propri opri animali d’ affezione nei registri registri stabiliti, stabiliti, fornendo fornendo d’affezione ttempestivamente empestivamente ttutti utti gli aggiornamenti su eeventuali ventuali p assaggi di pr oprietà, tr asferimenti o dec passaggi proprietà, trasferimenti decessi ecc. essi ec c.

Pr Proprietà oprietà rresponsabile esponsabile

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PRENDERSI CURA CURA DELLA SALUTE SALUTE PRENDERSI Garantire una corretta corretta profilassi profilassi e assistenza assistenza Garantire ezione sanitaria per l’int era vit a dell’ animale da aff sanitaria l’intera vita dell’animale affezione con il supporto supporto di un medico medico veterinario veterinario è un dovere dovere con imprescindibile. imprescindibile.

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CONVIVENZA EDUCARE ALLA CONVIVENZA Educare i pe uazioni “sociali” è un Educare pett a sit situazioni passaggio chiave passaggio loro benesseree e il chiave per ffacilitare acilitare il lor o benesser benessere de sone. benessere degli altree per persone. gli altri animali e delle altr

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SPAZI RISPETTO ALTRI RISPETT O DEGLI AL LTRI T E DEGLI SPAZI (CUSTODIA, RUMORI, R (CUSTODIA, RACCOLTA ACCOLLTA DEIEZIONI…) dovere di cust odia, all’ evitare rumori molesti, al Dal dovere custodia, all’evitare raccogliere le deiezioni: deiezioni: è dovere dovere del pr oprietario raccogliere proprietario prevenire disagi o problematiche problematiche che il pet pet può prevenire persone, animali e all’ ambiente. arrecare altree persone, all’ambiente. arr ecare ad altr

8

ARE ESERCIZIO FISICO FISICO F AR A F A FAR FARE FORNIRE STIMOLI STIMOLI INTELLETTUALI INTELLETTUALI E FORNIRE tà, alla Esercizio fisico fisico e stimoli ment ali ade guati all'e Esercizio mentali adeguati all'età, importanti per il razza e allo stato stato di salute salute sono importanti razza benessere del pet. pet. benessere

9

F ORNIRE UN’ALIMENTAZIONE UN’ALIMENTAZIONE FORNIRE BILANCIA BILANCIATA CIA ATA E NUTRIENTE lunga vit a dipendono Buona salut salutee e lunga vita dipendono,, in buona alimentazione e dalle cure cure mediche. La misur a, dall’ misura, dall’alimentazione o completo completo e bilanciat o pr odotto sc elta di un aliment scelta alimento bilanciato prodotto onsigli del Veterinario Veterinario sono una dall’industria ed i cconsigli oprio animale. g aranzia di benesser garanzia benesseree per il pr proprio

Vivere con un pet: tanto amore, ma anche responsabilità

10

GESTIRE GLI IMPREVISTI IMPREVISTI GESTIRE Impegno, senso di responsabilità responsabilità e Impegno, att enzione non sempr astano a ttutelarsi utelarsi dagli attenzione sempree b bastano impr evisti. A tale tale proposito, proposito, si può valutare valutare la stipula imprevisti. di una polizz a assicur ativa. polizza assicurativa.

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PUBBLIREDAZIONALE

I NOMI CHE EVOCANO L’IDEA È sempre reggiano ma ora si chiama BUON FORMAGGIO lo snack 100% naturale, senza COLORANTI, CONSERVANTI e AROMI; senza ZUCCHERI, GLUTINE e LATTOSIO Essendo privo di lattosio, senza glutine e monoproteico, risulta particolarmente adatto anche ai cani che manifestano sensibilità digestive o intolleranze alimentari ed è particolarmente indicato anche per i cani atleti che necessitano di energia velocemente fruibile prima e dopo le gare.

BUON FORMAGGIO by CLIFFI si contraddistingue per un’alta digeribilità, è una buona fonte di proteine ad alto valore biologico e di calcio, elemento fondamentale per la crescita ed il mantenimento della salute dello scheletro sia dei cani giovani che anziani.

Nelle due versioni BOCCONCINI adatti a cani di tutte le taglie e BARRETTE ideali per cani di taglia grande, i BUON FORMAGGIO sono uno snack eccezionalmente gradito dai cani la cui consistenza svolge, durante la masticazione, un’azione meccanica di pulizia dei denti.

C

i abbiamo riflettuto a lungo e abbiamo deciso che un nome deve evocare con chiarezza, rendere “tangibile” e chiaramente distinguibile quello di cui si sta parlando. Le tante eccellenze della “reggianità” rischiavano di rendere non immediatamente percepibile la peculiarità di questo snack, unico, completamente naturale, fatto solo di BUON FORMAGGIO 100% italiano.

Così abbiamo ritenuto che valesse la pena di chiamarlo BUON FORMAGGIO migliorando anche la confezione che ora è dotata di cerniera APRI/CHIUDI.

Sia le BARRETTE che i BOCCONCINI vengono confezionati in sacchetti sottovuoto da 70 g ORA CON CERNIERA APRI/CHIUDI e commercializzati in tray-box da 12 pezzi, per consentire una funzionale esposizione sia a scaffale che a banco; i sacchetti sono inoltre dotati di euroslot per offrire anche la possibilità di essere appesi. Un prodotto eccezionale ad un prezzo veramente interessante e vantaggioso, supportato da una piccola brochure per i clienti. ●

Ribadendo il concetto che gli snack rappresentano un aspetto molto importante dell’alimentazione degli animali da compagnia, al quale va dato il giusto rilievo, va sottolineato il fatto che sono un complemento molto importante nella normale alimentazione, sono un ottimo alleato durante l’addestramento, sono graditissimi spuntini o gustosa gratificazione nei momenti in cui si ritiene opportuno premiarlo.

Un modo per fargli assaggiare qualcosa di diverso rispetto alla sua dieta quotidiana, che deve comunque rimanere quella principale e più importante. Che cosa può esserci di meglio di uno snack 100% naturale?

BUON FORMAGGIO by CLIFFI è un appetitoso snack per cani, completamente naturale, ideale come premio e nell’addestramento. Solo buon formaggio 100% italiano con una stagionatura minima di 12 mesi. Uno spuntino saporito, sano, genuino, ad alto valore nutrizionale, che fornisce Calcio, Fosforo e Proteine; una dose di energia naturale, senza glutine e senza lattosio. Non contiene coloranti, conservanti o aromatizzanti. La confezione sottovuoto mantiene inalterati a lungo, la fragranza e il gusto straordinario del prodotto, la cerniera apri e chiudi consente di conservare al meglio lo snack anche dopo l’apertura della confezione.

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ALIMENTAZIONE

LE DERMATITI DEL CANE E DEL GATTO

Professore Associato Dip. Scienze Mediche Veterinarie Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

L

a nutrizione e l’alimentazione sono senza alcun dubbio la branca della medicina veterinaria a proposito della quale circolano più falsi luoghi comuni, quando non vere e proprie leggende metropolitane. Eppure, fra le tante informazioni sbagliate che circolano fra i proprietari di cani e gatti è ammissibile dire: se un animale presenta un brutto mantello può essere per ciò che mangia.

QUANDO LA

DIETA GIOCA UN RUOLO DAVVERO

IMPORTANTE Foto di Vannie da Creativecommons - CC BY 3.0

Giacomo Biagi

Attenzione alle carenze Affermare che tutte le cause di un “pelo brutto” siano da imputare all’alimentazione è sbagliato e qualsiasi dermatologo potrebbe spiegarci che esistono tante malattie della cute che hanno un impatto negativo sulla qualità del mantello e che nulla hanno a che vedere con l’alimentazione. Si pensi, ad esempio, alle dermatiti frequentemente causate da microrganismi (principalmente batteri e funghi) e da parassiti (tra cui gli acari delle rogne) che spesso affliggono cani e gatti.

D’altra parte, alle volte esiste una relazione tra ciò che l’animale mangia e la comparsa di disturbi cutanei. In linea di massima, questo può verificarsi quando la dieta è caratterizzata dalla carenza o, più raramente, dall’eccesso di alcuni specifici nutrienti o, in altri casi, quando la dieta è la causa di una reazione avversa che si manifesta nell’animale a livello cutaneo.

La qualità nutrizionale dell’alimento e il benessere cutaneo La cute rappresenta una barriera la cui integrità è indispensabile per evitare la penetrazione nell’organismo dei tanti fattori potenzialmente nocivi che si trovano nell’ambiente (microrganismi, parassiti, sostanze nocive, ecc.). Inoltre, la cute è ricoperta dal mantello, che ha una funzione di protezione della stessa e che gioca un ruolo fondamentale nella termoregolazione dell’animale in presenza 26

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di basse temperature. Affinché un animale presenti una cute e un mantello sani è indispensabile che esso riceva con la dieta alcuni nutrienti specifici, tra cui acidi grassi (A), aminoacidi essenziali (B), vitamine (C) e minerali (D).

A) Gli acidi grassi essenziali sono quelli appartenenti alle famiglie omega-6 e omega-3 e, tra gli omega-6, un ruolo di primo piano nel mantenimento del benessere cutaneo è rivestito dall’acido linoleico. Questo acido grasso è ben presente in molti oli vegetali,

quali, per esempio, quelli di soia, mais e girasole. Ai fini del benessere cutaneo è però importante anche la presenza degli acidi grassi omega-3, ed in particolare di quelli che si trovano nell’olio di pesce. Tra l’altro, gli acidi grassi omega-3 hanno un blando effetto antinfiammatorio che può essere utile in presenza di infiammazione della cute. Un alimento completo deve quindi contenere sufficienti quantità di questi acidi grassi essenziali ed è bene che la loro presenza sia sempre associata a una buona integrazione del-

l’alimento con sostanze antiossidanti, a protezione di questi acidi grassi dall’irrancidimento. Una eventuale carenza di acidi grassi essenziali determina la comparsa di forfora, con conseguente opacità del mantello, e possibile perdita del pelo; inoltre, la stessa integrità della cute può risultare compromessa, con maggiore sensibilità del soggetto a sviluppare infezioni batteriche o fungine.

B) Tra gli aminoacidi essenziali, quelli maggiormente coinvolti nel trofismo di cute e mantello sono quelli solforati, ovvero la metionina e la cisteina.

C) Tra le vitamine, numerose sono quelle indispensabili al benessere cutaneo. Prima fra tutte, la vitamina A gioca un ruolo di grande importanza nel mantenimento dell’integrità della cute (così come di tutte le mucose dell’organismo). Si ricordi però che, se assunta ad alte dosi (in seguito a consumo eccessivo di fegato o di olio di fegato di merluzzo), la vitamina A può divenire tossica e provocare, tra le altre cose, lesioni cutanee. Anche la vitamina E, in funzione del suo ruolo antiossidante, partecipa al benessere della cute e dovrebbe sempre essere presente in concentrazioni sufficienti nella dieta dell’animale. Tra le vitamine del gruppo B, una eventuale carenza di biotina e riboflavina può manifestarsi con la comparsa di problemi cutanei.

D) Infine, tra i nutrienti minerali, il più importante per il benessere cutaneo è certamente lo zinco, ma anche il rame è coinvolto nel metabolismo della cute e partecipa alla colorazione del mantello. Entrambi sono sempre aggiunti agli alimenti

Foto di Tony Alter da Pixabay CC By-SA 2.0

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completi e pertanto compaiono scritti nell’etichetta.

Le reazioni avverse all’alimento che si manifestano a livello cutaneo Con il termine di reazione avversa all’alimento si fa riferimento a una qualsiasi manifestazione patologica che faccia seguito all’assunzione di un pasto da parte di un individuo.

Esse sono ascrivibili in due classi: 1. Allergie vere e proprie: quelle di tipo immunologico per cui il sistema immunitario scatena la risposta anticorpale a determinate proteine.

2. Le intolleranze: quelle che non scatenano una risposta da parte del sistema immunitario

che reazioni avverse all’alimento che non coinvolgono il sistema immunitario, e non sono dunque allergie, a cui ci si riferisce con il termine di intolleranze. Un esempio di intolleranza alimentare che si manifesta a livello cutaneo è la già citata possibile intossicazione da eccessiva assunzione di vitamina A. Un ulteriore esempio è rappresentato dalla assunzione di istamina in seguito alla ingestione di pesci (soprattutto sgombridi) mal conservati: l’intossicazione da istamina si manifesta con la rapida comparsa di eczema cutaneo e prurito e altri sintomi più o meno gravi.

Una bassa incidenza Sebbene le dermatiti allergiche nel cane siano abbastanza frequenti, quelle di origine alimentare sono relativamente rare, mentre sono molto più frequenti quelle dovute al morso della pulce (l’animale è allergico alla saliva del parassita) e ad allergeni ambientali (pollini, acari, ecc.). Purtroppo, nonostante la bassa incidenza delle allergie alimentari, è abbastanza diffusa l’erronea convinzione che cani e gatti siano spesso allergici a qualcosa che mangiano.

Conclusioni Le allergie vere e proprie. Le allergie alimentari sono un gruppo di reazioni avverse all’alimento riferite alla presenza di una o più proteine specifiche contenute nella dieta. In cani e gatti le allergie alimentari alle proteine contenute nell’alimento si manifestano principalmente a livello cutaneo con la comparsa di dermatite e otite, in genere pruriginose.

Le intolleranze. Esistono però an-

IRRANCIDIMENTO Riteniamo utile ricordare che l’irrancidimento dei grassi di un alimento è favorito dalla esposizione dello stesso a fattori quali aria, luce e alte temperature. È quindi importante che i proprietari dell’animale siano istruiti su come conservare al meglio le confezioni di crocchette una volta che esse vengono aperte. Similmente, si dovrebbe dissuadere il proprietario di un cane di piccola taglia o di un gatto dall’acquisto di sacchetti di grandi dimensioni che, sebbene in genere economicamente più convenienti, potrebbero rimanere aperti per più mesi con il rischio di una progressiva ossidazione della componente lipidica. Se ciò non fosse possibile, occorre chiudere bene il pacco e tenerlo in un contenitore a chiusura ermetica in luogo buio e fresco.

Sebbene la maggior parte delle patologie che si manifestano con dermatite nel cane e nel gatto non dipendano dalla dieta, la carenza di alcuni nutrienti può compromettere la salute di cute e mantello. Questa situazione può verificarsi a seguito dell’impiego protratto di diete casalinghe mal formulate, dell’eccessivo consumo di alimenti complementari o, anche, della cattiva conservazione da parte del proprietario di alimenti completi.

Più raramente, una dieta può essere la causa di una dermatite allergica se l’animale si è sensibilizzato nei confronti di un ingrediente della dieta stessa.

In conclusione, la dieta gioca un ruolo di grande importanza nel mantenimento della integrità e del benessere della cute, nonché nel garantire la presenza di un mantello folto e lucente. Una dieta completa, bilanciata e ben conservata non sarà mai la causa di problemi cutanei da carenza o eccesso di nutrienti ma, anzi, garantendo la corretta integrità della cute, essa ridurrà il rischio di comparsa di dermatiti di altra natura. ● Giugno 2019 • PetTrend

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info@dietapars.it www.dietapars.it

PUBBLIREDAZIONALE

PARS - RITORNO ALLE ORIGINI DELL’ALIMENTAZIONE Sono arrivati altri sette nuovi gusti: I Monopatè. Formulati con un’unica fonte proteica di origine animale, SENZA CEREALI, CONSERVANTI e COLORANTI

L

a preparazione del cibo è un elemento fondante del concetto stesso di famiglia, modernamente allungata agli animali da compagnia. Oggi, l’antica condivisione degli alimenti di carattere primario (carni, pesci, cereali, verdure, frutti) può essere ritrovata in modo, semplice e sicuro con la DIETA PARS, studiata da esperti nutrizionisti per permettere ad ogni proprietario di : mammiferi onnivori o carnivori, uccelli, rettili carnivori, di usufruire di un metodo alimentare immediato e naturale, modulabile con le necessità del singolo animale. PARS, più che una dieta ma in realtà un vero modello nutrizionale risponde alle esigenze della modernità alimentare: sicurezza, naturalità, leggerezza, velocità, adattabilità, conservando integre le fondamentali caratteristiche degli elementi nutritivi.

Se cucinare per i propri cari rappresenta pur sempre un atto d’amore, con PARS sarà più facile trasferirlo sui propri animali da compagnia.

I MONOPROTEICI I Naturali da g 70 nei tre gusti Pollo, Tonno e Sgombro, gustosi sfilaccetti nel loro brodo di cottura. 3 gusti pollo, tacchino e suino da 200g.

Dadini di carne ottenuti a partire dal petto o coscia di pollo, medaglioni o fesa di tacchino, spalla suina. Una morbida e delicata gelatina avvolge i dadini rendendo la consistenza piacevole al palato.

LE CARNI E IL PESCE Proposte nei cinque gusti classici (Le Carni Bianche, Le Carni Rosse, Le Carni Suine, La Selvaggina e I Pesci Oceanici). Sono presentati nei formati da 85 - 200 - 400 g, per

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un più facile dosaggio. Gli ingredienti vengono proposti “integrali” per apportare tutti i nutrienti essenziali e naturali quali: proteine (nel muscolo); vitamine e minerali (negli organi); calcio e fosforo (nelle ossa e nelle cartilagini).

La cottura a vapore preserva i principali nutrienti naturali e le più importanti caratteristiche nutrizionali.

I SOFFIATI INTEGRALI Il Riso Integrale, fonte di fibre e carboidrati altamente digeribili, è proposto al naturale, allo stato secco. Il riso è l’unico cereale rimasto simile alla sua forma ancestrale e, per sua natura, è privo di glutine. Il Riso Integrale è proposto anche con verdure, frutti e erbe officinali. L’Orzo Integrale cereale a basso indice glicemico.

I PRODOTTI SECCHI MULTIPROTEICI Si possono definire complete, o nobili, quelle proteine che contengono tutti gli amminoacidi essenziali in quantità e rapporti equilibrati; in generale le proteine animali sono tra quelle. È proprio per questo che nei prodotti PARS IL MULTIPROTEICO, proponiamo tre prodotti secchi complementari per tutti gli animali da compagnia con ben 5 fonti proteiche diversificate: POLLO, MANZO, AGNELLO, SUINO, PESCE. PARS “IL MULTIPROTEICO” è formulato senza cereali.

Con DIETA PARS potrai preparare in modo facile la più idonea e naturale alimentazione per i tuoi animali da compagnia, unendo tra di loro i vari componenti proprio come le tessere di un mosaico che, unite tra di loro, diventano un disegno finito e perfetto. ●

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VIVERE ASSIEME

Franco Fassola Medico veterinario esperto in comportamento Presidente SISCA, direttore SIACr, responsabile del Servizio di Medicina Comportamentale Istituto Veterinario di Novara

C

osa c’è di più bello che viaggiare assieme? Però, piccoli spostamenti quotidiani, viaggi di lavoro, brevi weekend o trasferte per passare assieme le vacanze estive, richiedono un’abitudine a viaggiare: per alcuni cani è una gioia, altri possono incontrare delle difficoltà.

Si parla di cinetosi quando il nostro amico a quattro zampe non sopporta bene il viaggio, sbava in modo eccessivo e vomita. Quando invece il cane si agita cercando di fuggire alla sola vista dell’auto, anche se è ferma, a motore spento, si parla di fobia posttraumatica. Alcuni soggetti possono presentare una fobia della stessa auto, ossia aver paura di questa e di salirci a prescindere, senza aver avuto in precedenza esperienze stressanti. Infine, in alcuni cani, cinetosi e fobia post-traumatica possono coesistere.

MOLTI CANI ADORANO VIAGGIARE IN AUTO MA PER ALTRI PUÒ RISULTARE DIFFICOLTOSO. CHE SI TRATTI DI UN PROBLEMA FISICO, PSICOLOGICO O DI UNA MISCELA DI ENTRAMBI, È DOVEROSO INTERVENIRE

CINETOSI E STRESS: COME

RENDERE PIACEVOLI I NOSTRI VIAGGI ASSIEME

Malattia da movimento La cinetosi, ovvero la “malattia da movimento” è un disturbo che colpisce gli animali quando sono su mezzi di trasporto: navi, aerei, treni, auto.

L’auto è il mezzo che crea i maggiori problemi ai proprietari di un cane, perché è il mezzo più usato. Il disturbo è dovuto alla stimolazione delle strutture dell’equilibrio che sono poste a livello dell’orecchio interno, a seguito di sollecitazioni legate al movimento dell’autoveicolo.

Il cane sbava, con fili di saliva che gli scendono dalla bocca (scialorrea), può gemere per il disagio che prova, sino ad arrivare al vomito dell’alimento ingerito nelle ultime ore, o, se a digiuno, espelle i succhi gastrici. Se il proprietario non si ferma, il cane si agita, diventa irrequieto, geme e sbava sempre più copiosamente. Il cercare di calmarlo con coccole, treat, carezze, peggiora la situazione, il solo

comportamento utile è fermarsi e riportare il cane a casa, possibilmente a piedi, o girando l’auto e facendo rapidamente la strada del ritorno.

Se il cane soffre di questa problematica non è necessario fare lunghi viaggi per scoprirlo, poche centinaia di metri sono sufficienti per l’insorgere dei sintomi.

La fobia post-traumatica Quando un cane ha fatto più esperienze negative di viaggi in auto, con scialorrea, vomito e tutti i sintomi sopra descritti, lo spostamento in auto

diventa un evento stressante che porta alla comparsa di una patologia denominata fobia post-traumatica.

Sbavare, vomitare e tremare rappresentano l’evento traumatico, la macchina il contesto in cui avviene. Col tempo, alla vista “della macchina”, il cane fugge, si nasconde, non si lascia prendere, trema, ansima, ma può anche aggredire il proprietario che cerca di prenderlo per metterlo a forza nel veicolo.

Se viene caricato in auto, prima che si avvii il mezzo, il cane comincia a sbavare, si lecca le labbra, sbadiglia Giugno 2019 • PetTrend

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VIVERE ASSIEME

l’interno, affinché possa entrarci e uscirci liberamente, si può lasciare un premio all’interno per renderlo più invitante e premiarlo con tante lodi e carezze quando vi entra e resta per un po’ di tempo. Solo quando il cucciolo si sarà abituato al trasportino lo si collocherà in auto facendo entrare il cane, con l’auto ferma e premiandolo se rimane tranquillo.

Abituare un cucciolo alla macchina è un esercizio che richiede calma e determinazione, è importante fargli vivere questa esperienza in modo positivo e gratificante, come un bel gioco a cui partecipa tutta la famiglia. Alla base di un comportamento rispettoso dell’altro c’è la relazione, questo vale per l’uomo verso il cane e viceversa. e poi raggiunge il massimo del suo stress con uno o più vomiti, nei casi più gravi può anche avere diarrea.

Quando a far paura è l’auto La fobia della macchina è la paura dell’oggetto auto, che si manifesta in cani che non hanno avuto un corretto sviluppo comportamentale. Il soggetto non è in grado di affrontare stimoli sensoriali, o situazioni nuove, perché cresciuto in un ambiente ipostimolante, rispetto a quello in cui è inserito. In sostanza sono animali che vissuti, per esempio in campagna, senza fare viaggi in macchina sino all’età adulta, sono caricati in auto e portati a fare un viaggio. La non conoscenza del mezzo e degli ambienti nuovi sono elementi determinati per l’insorgere della fobia, che si manifesta con i sintomi descritti in precedenza. La fobia dell’auto si inserisce in una patologia che è la Sindrome da Privazione Sensoriale.

Ai primi sintomi In viaggio da cuccioli Per abituare il cucciolo di due mesi all’auto, spesso è sufficiente portarlo in macchina per brevi viaggi, di pochi minuti, seguendo il medesimo percorso per più giorni, per allungare, progressivamente, il tragitto e andare in luoghi nuovi, solo, quando il cane si mette tranquillo a cuccia in una parte del veicolo. Preparare un posto per il cane, mettendo una copertina e sedendovi vicino a lui. Consiglio di abituarlo a stare sul sedile posteriore dell’auto, quando sarà adulto potrà rimanere su questo, oppure essere ospitato nel baule adeguatamente preparato (ricordo il rispetto delle regole del codice della strada, vedi box). In certi casi potrebbe essere utile usare un trasportino in plastica o in rete di metallo che farà da “cuccia” per il nostro amico a quattro zampe.

Il cane deve essere abituato al trasportino, mettendolo in casa con la porta aperta e con una copertina al-

TRE REGOLE PER UNA PIACEVOLE CONVIVENZA DURANTE IL TRASPORTO 1. Abituare il cucciolo, sin dai primi mesi, ad ambienti diversi: città, campagna, mare, montagna, con passeggiate in luoghi pubblici, affollati e ambienti tranquilli.

2. Se possibile fargli vivere situazioni diverse: viaggi in macchina, in treno, in autobus.

3. Fate in modo che il viaggio sia piacevole e termini con qualcosa di suo interesse, per esempio un parco giochi.

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1. Non provare con la forza a caricare il cane sulla macchina.

2. Non fare altri viaggi.

3. Contattare il medico veterinario curante che potrà prescrivere un farmaco e fornire le informazioni per la corretta gestione del cane in auto, oppure indirizzarvi a un medico veterinario esperto in comportamento animale.

4. Non abbattersi e rinunciare a portare il cane in viaggio con voi, la soluzione c’è nella maggior parte dei casi, è necessario rivolgersi a degli esperti che con un’adeguata terapia sapranno trattare il disturbo.

5. Non sottovalutare i sintomi manifestati dall’animale se soffre, perché intervenire tempestivamente significa aiutare lui e le sue relazioni famigliari.

Rispettare le leggi per il trasporto La legge dice che il cane può essere portato in macchina, ma non deve vagare libero per l’abitacolo, può essere tenuto nel baule (di quelli collegati con l’abitacolo) e separato dal resto della macchina con una rete, oppure sul sedile posteriore agganciato con un apposito guinzaglio che da un capo ha un moschettone da agganciare al collare e dall’altro si inserisce nell’attacco delle cinture di sicurezza.

A seconda della soluzione adottata per il trasporto è necessario abituare il cane sin dai primi mesi di vita, diventerà per lui una consuetudine piacevole che gli consentirà di essere sempre con il suo conduttore ●

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PUBBLIREDAZIONALE European School of Veterinary Post Graduated Studies

IL CERT CHE FA LA DIFFERENZA Come ottenere il General Practitioner Certificate

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all’ultima indagine realizzata da ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) nel gennaio del 2019 su un campione di mille proprietari di animali da compagnia, risulta che questi ritengono importante che una struttura veterinaria sia ufficialmente certificata per la sua attività, a garanzia delle prestazioni che fornisce.

Il 93,5% dei clienti ritiene che la certificazione di qualità sia essenziale rappresentando un valore aggiunto per l’attività della struttura.

Per il proprietario però non è solo importante la certificazione della struttura o delle buone pratiche veterinarie ma anche una certificazione delle capacità scientifiche e professionali dei medici veterinari che vi operano all’interno.

Oltre all’ambito titolo maggiormente riconosciuto del College Europeo, il medico veterinario può ottenere il GPCert (General Practitioner Certificate) nella disciplina di interesse, garantendo così al cliente una buona qualità delle prestazioni fornite.

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Il GPCert è una qualifica di livello intermedio, riconosciuta di valore internazionale, ottenuta dai medici veterinari che superano prove d’esame dopo il completamento di un impegnativo programma di formazione post laurea.

In questo modo viene garantita al medico veterinario una formazione standardizzata su rigide indicazioni Europee.

In relazione a quanto sopra specificato, si ritiene fondamentale per tutte le strutture veterinarie evidenziare nel sito internet o all’interno della clinica stessa, la presenza nell’organico di professionisti con i titoli rilasciati sia dal College Europeo che dall’European School of Veterinary Post Graduates Studies. ●

Segreteria ESVPS tittivilla@esvps.org Tel. 0372 403542 www.esvps.org

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www.nutro.com

PUBBLIREDAZIONALE

NUTRO. FEED CLEAN ™ BENESSERE DENTRO, VITALITÀ FUORI

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on c’è privilegio più grande dell’essere amati da un animale domestico, ma allo stesso tempo non c’è maggiore responsabilità: il benessere del proprio animale dipende infatti dalle scelte che si prendono, a partire da ciò che mangiano.

Ed è proprio per soddisfare le esigenze di cani, gatti e dei loro proprietari, che NUTRO. FEED CLEAN™ si impegna ogni giorno a offrire ai nostri pet un’alimentazione CONSAPEVOLE, SELEZIONATA E CERTIFICATA. NUTRO. FEED CLEAN™ offre infatti ricette per cani e gatti per rispondere alle loro esigenze specifiche, preparate accuratamente con ingredienti trasparenti e selezionati, ciascuno con una precisa funzione nutrizionale, per fornire al pet esattamente ciò di cui ha bisogno, niente di più e niente di meno. Gli alimenti sono prodotti senza l’utilizzo di ingredienti OGM, senza coloranti, aromi o conservanti artificiali aggiunti, garantendo così un prodotto responsabile.

Il termine “CLEAN” racchiude l’impegno, la visione e l’operato di NUTRO. FEED CLEAN™, trasmettendo la convinzione che il cibo renda più sani, donando un maggior benessere e vitalità.

Disponibile nei migliori punti vendita specializzati nelle tre gamme Grain Free, Limited Ingredient e Wild Frontier,

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Nutro offre un’ampia varietà di ricette in differenti formati, per soddisfare le esigenze delle diverse fasi di vita di cane e gatto, delle diverse taglie e delle specifiche necessità.

GRAIN FREE: facilmente digeribile, naturalmente buono La gamma NUTRO. FEED CLEAN™ Grain Free offre un’ampia varietà di ricette prodotte senza l’utilizzo di cereali e facilmente digeribili, adatte alle diverse fasi di vita di cane/gatto (junior/adult), alle diverse taglie (small/medium/large) ed alle specifiche esigenze (gatti sterilizzati).

LIMITED INGREDIENT: l’essenziale per il suo benessere La linea NUTRO. FEED CLEAN™ Limited Ingredient offre ricette ipoallergeniche, con singola fonte di proteine animali e con massimo 10 ingredienti selezionati per fornire i nutrienti di cui i cani hanno bisogno, senza sacrificare il gusto e una nutrizione completa.

WILD FRONTIER: Il gusto che risveglia il suo istinto La linea NUTRO. FEED CLEAN™ Wild Frontier offre ricette ad alto contenuto proteico (fino al +40%), a base di carne fresca e naturalmente ispirate alla dieta istintiva di cane/gatto, rispondendo all’esigenza di mixfeeding attraverso una gamma completa che unisce secco e umido. ●

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Monge www.monge.it

PUBBLIREDAZIONALE

MONGE NATURAL SUPERPREMIUM La linea completa, bilanciata e gustosissima, per gattini, gatti adulti e sterilizzati

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onge Natural Superpremium è il frutto di una consolidata esperienza nell’alimentazione dei nostri piccoli amici che prevede un’alimentazione completa e bilanciata.

Tutte le ricette sono state migliorate da nutrizionisti, grazie ai continui confronti con gli allevatori ed i consumatori, per offrire un prodotto ancora più buono e gustoso. Fonti proteiche di altissima qualità, grassi, vitamine e minerali sono i nutrienti base per ogni giorno.

Il punto di forza di Monge Superpremium è l’alta qualità delle materie prime in ogni ricetta, ma soprattutto percentuali di carne fresca e disidratata uniche rispetto alle medie di mercato e un basso contenuto di cereali. La carne è sempre il 1° ingrediente e la principale fonte proteica animale in tutte le formulazioni, inoltre la presenza in ogni crocchetta di XOS, probiotici di ultima generazione, garantisce il benessere intestinale.

Da oggi la gamma si amplia con una nuova ricetta al sal-

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mone per gatti adulti e tre nuove ricette monoproteiche per gattini, gatti adulti e sterilizzati con fonti proteiche alternative: coniglio, anatra e trota. Saranno presenti sugli scaffali del punto vendita specializzato insieme alle tante formulazioni già disponibili.

Lo sterilizzato all’anatra e l’adult al coniglio sono disponibili nel sacco da 1,5 kg, tutte le altre referenze le possiamo trovare nei formati da 1,5 kg e 400 g per andare incontro alle esigenze dei consumatori.

Tutte le ricette sono No Cruelty Test, No Ogm e Made in Italy: prodotte nel nostro stabilimento in Monasterolo di Savigliano, Cuneo-Piemonte, garantite come sempre dal fondatore Baldassarre Monge e dalla sua famiglia.

La linea Monge Natural Superpremium è disponibile nei migliori pet shop, migliori catene pet e nei più importanti garden di ogni città. ●

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Farmina Pet Foods www.farmina.it Numero verde 800 86 45 87 Email: info@farmina.com

FARMINA PRESENTA GLI ALIMENTI UMIDI COMPLETI

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armina si presenta sul mercato degli umidi con un’offerta che spazia dal brand principale, Natural & Delicious, alla linea per le diete veterinarie Vet Life, fino ad arrivare a Matisse, la gamma di mousse dedicata ai gatti. In particolare la caratteristica principale degli umidi N&D è che si tratta di alimenti completi.

I prodotti wet food già presenti in Italia sono in larghissima parte complementari, cioè privi di alcuni preziosi nutrienti per il benessere di cani e gatti. Per questa ragione devono essere necessariamente associati a un’alimentazione secca.

I nostri cibi invece possono essere consumati tranquillamente in via esclusiva senza il rischio di carenze nutrizionali.

Grazie alla tecnologia multi-filler, assolutamente innovativa, tutti i prodotti sono dosati con precisione sia nelle materie prime che nelle integrazioni. Gli ingredienti utilizzati nella nuova gamma di umidi completi Farmina sono tutti di altissima qualità. Cinque sono le linee proposte a marchio N&D. Nelle linee Prime, Pumpkin ed Ocean, è possibile vederli con i propri occhi dato che si presentano in pezzi: 38

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veri tagli di carne o pesce, uova, zucca e frutta in pezzi. Il risultato è un alimento già pronto, nutrizionalmente completo, che sembra cucinato in casa. Mentre nelle linee Quinoa e Ancestral si presentano sotto forma di paté. Ingredienti così pregiati meritano di essere trattati con le dovute cure, per questa ragione gli N&D vengono cotti una sola volta.

Questa non è una caratteristica comune, poiché normalmente viene utilizzata una pre-cottura seguita da una seconda cottura in lattina. Nei nostri N&D le materie prime vengono inserite nella lattina a crudo e poi cucinate con una lenta cottura a vapore per preservare al meglio le caratteristiche organolettiche e nutrizionali.

Infine gli umidi completi N&D sono confezionati in lattine senza BPA (caratteristica rara nel pet food) totalmente riciclabili e con etichette in carta proveniente da foreste gestite in modo responsabile.

Gli umidi N&D, Vet Life e Matisse possono essere acquistati nei migliori negozi specializzati. ●

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REBO SRL Tel. 0331502700 info@happydog.it www.happydog.it - www.happycat.it

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IL TREND DEL MOMENTO: REGIONALITÀ!

Chi ama veramente il proprio cane vuole sapere con cosa lo nutre

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a linea NaturCroq, prodotta dalla nostra famiglia in Germania sotto rigidi controlli qualitativi, contiene esclusivamente le migliori materie prime, provenienti da coltivazioni locali. Le ricette NaturCroq contengono preziose erbe aromatiche e proteine animali di alta qualità: 0% di zucchero - 100% bilanciate!

Ecco le nove referenze che compongono la linea: Salmone & Riso, Manzo & Riso, Agnello & Riso, Pollame & Riso, Welpen (cucciolo), Active, Balance, Senior, XXL.

Salmone & Riso NaturCroq Lachs & Reis non è solamente buono da mangiare: il mix di salmone e riso lo rende particolarmente facile da digerire e, quindi, indicato per i più sensibili. Questo alimento completo è adatto per cani di tutte le taglie. Preziosi acidi grassi omega 3 e omega 6 completano la ricetta, garantendo il benessere della pelle e la lucentezza del pelo ed esercitando un effetto positivo sul sistema immunitario del cane.

Manzo & Riso Ingredienti ad alto valore nutritivo come pollame, manzo, pesce, cereali, erbe, minerali e vitamine, in una crocchetta croccante e saporita: questo è il cibo per cani NaturCroq Rind & Reis, indicato per cani adulti di tutte le razze con fabbisogno energetico normale.

presenti in questa ricetta, offrono i presupposti ottimali per far crescere il vostro cane in salute.

Per i cuccioli di almeno 6 mesi di razze a partire da 10 kg consigliamo una riduzione dell’apporto proteico; per questo motivo, consigliamo di passare ai prodotti Junior (2a fase) della nostra linea Supreme.

Active NaturCroq Active, bilanciato e altamente digeribile, è adatto per tutti i cani con fabbisogno energetico e proteico elevato. Proteine di manzo, pollame e pesce ad alto valore nutritivo, combinate con olio di girasole e colza, apportano subito l’energia necessaria alle attività di agility, sport e gioco, senza appesantire l’organismo dell’animale.

Balance Il cibo per cani NaturCroq Balance contiene formaggio fresco ed esclusivi estratti di lievito dall’effetto benefico sulla digestione e sulla funzione intestinale e può, pertanto, essere somministrato senza esitazione ai cani delicati. Grazie al contenuto energetico leggermente superiore, il cibo per cani Balance è ideale anche per tutti cani che praticano agility, sport e gioco.

Senior Agnello & Riso L’alimentazione con agnello e riso è particolarmente apprezzata dai cani delicati. Il cibo secco per cani NaturCroq Lamm & Reis, con agnello ad alto valore nutritivo, riso estremamente digeribile e un moderato apporto di grassi, è particolarmente indicato per i cani sensibili con fabbisogno energetico e proteico normale e per tutti i cani con manto chiaro.

Pollame Puro & Riso Pollame e riso sono ingredienti ben tollerati e facilmente digeribili, arricchiti da preziose erbe locali. I preziosi grassi omega-3 e omega-6, provenienti dall’olio di semi di girasole e dall’olio di colza, sono essenziali per il benessere di pelle e pelo. NaturCroq Geflügel Pur & Reis è l’alimento ideale per cani di taglia media e grande, sopra gli 11 kg di peso. Adatto anche ai più sensibili.

Welpen (cucciolo) NaturCroq Welpen è il cibo secco bilanciato e altamente digeribile per i cuccioli a partire dalla 4a settimana fino a 12 mesi. Le pregiate proteine animali, i cereali locali completamente estrusi, i minerali, le vitamine e gli oligoelementi più importanti 40

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A seconda della loro taglia, i cani invecchiano con tempi diversi: i cani di taglia grande invecchiano molto più rapidamente rispetto ai soggetti più piccoli.

Tutti i cani senior necessitano di materie prime di elevata qualità facilmente digeribili e di un maggior apporto di speciali fibre alimentari. Per preservare gli organi interni, è necessario ridurre la concentrazione di proteine, sodio e fosforo.

NaturCroq Senior è l’alimentazione bilanciata e facilmente digeribile che fa fronte a tutte le esigenze specifiche dei cani anziani sopra menzionate.

XXL Il cibo per cani Happy Dog NaturCroq XXL è stato sviluppato per cani di razze molto grandi, il cui fabbisogno energetico si differenzia notevolmente da quello delle razze più piccole: le razze grandi hanno bisogno di una speciale composizione di sostanze nutritive, con un apporto di proteine moderato e un contenuto di grassi calibrato. In relazione alla loro taglia, prediligono in genere bocconi di cibo più grandi, proprio come quelli di NaturCroq XXL. Le crocchette troppo piccole vengono spesso ingerite velocemente o addirittura ingoiate senza masticare. ●

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MARS ITALIA spa Viale Milanofiori - Strada 2 - Palazzo C3 200090 Assago (MI) Tel: 02 5776111 - Fax: 02 57510890

SHEBA® CREAMY SNACKS: LA NOVITÀ DEL 2019 Il nuovo snack senza zuccheri aggiunti pensato per gli amici felini, dalla consistenza cremosa e dal gusto irresistibile

l rapporto tra i proprietari e i loro pet è diventato negli anni sempre più stretto: questo cambiamento si traduce in una maggiore attenzione delle persone per la cura e il benessere dei loro amici a quattro zampe, ricercando prodotti innovativi, specifici e con ingredienti selezionati per garantire la massima qualità, varietà e sicurezza.

I

aggiunti pensato per gli amici felini, dalla consistenza cremosa e dal gusto irresistibile, disponibile in piccole e comode bustine che garantiscono la freschezza del prodotto.

I Creamy Snacks, con la loro speciale confezione, mirano ad avvicinare proprietari e gatti grazie a una ricetta perfetta per essere facilmente servita direttamente dalle mani.

Il gatto è solito leccare i suoi simili o le persone soprattutto per dimostrare loro affetto e l’importanza della loro presenza nella propria esistenza: per rafforzare questo legame, SHEBA® ha creato Creamy Snacks, un nuovo modo per godersi lunghi e intensi momenti in profonda armonia, nel rispetto dell’indipendenza del gatto, ma creando allo stesso tempo maggiore contatto e condivisione.

SHEBA® Creamy Snacks è disponibile con Pollo, Manzo o Salmone in formati contenenti 4 pratiche bustine ciascuna da 12 g e distribuiti nei migliori negozi specializzati.

SHEBA® Creamy Snacks è il nuovo snack senza zuccheri

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SHEBA® è da sempre al fianco dei consumatori per aiutarli ad entrare nel cuore dei loro pet grazie a deliziose e innovative proposte, ideate per soddisfare i bisogni felini più esigenti offrendo il massimo della qualità e della ricercatezza. ●

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Ceva Salute Animale S.p.A. Viale Colleoni, 15 -20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 6559.442 marketing.italy@ceva.com

ARRIVA UN CUCCIOLO: AIUTARE IL PROPRIETARIO FA BENE AL BUSINESS

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uello dei cuccioli è un mercato che merita un’attenzione speciale: si stima che i cuccioli rappresentino il 15% della popolazione canina (indicativamente 1 milione di cani) e secondo una recente ricerca circa il 67% dei proprietari adotta il cane da cucciolo, la metà di questi addirittura prima dei 3 mesi di età.

Si tratta di un momento importante: se il 76,8% degli italiani considera i propri animali membri effettivi della famiglia, 6 su 10 li ritengono i loro migliori amici e quasi un terzo veri e propri figli (32,9%)*, questi dati diventano ancora più evidenti quando si tratta di cuccioli. In questa particolare fase, infatti, i proprietari sono disposti a dare il massimo per il benessere del nuovo arrivato: la spesa media di un neo-proprietario si aggira sui 400 €, una cifra rilevante rapportata alla spesa media annuale per il mantenimento del cane, circa 1800** €.

Dare risposta ai loro bisogni in questa fase significa offrire un servizio di valore e fidelizzare i neo-proprietari, diventando un punto di riferimento anche quando il cane crescerà.

gnativo. Il cucciolo deve affrontare varie difficoltà come la separazione dalla madre, l’adattamento a una nuova casa, restare solo a casa e confrontarsi con i tanti nuovi stimoli che si presentano nella fase di crescita, come l’addestramento, abituarsi al guinzaglio, la paura dei rumori forti o l’incontro con altri cani. Sono circa 500.000 i cuccioli che manifestano pianto notturno, vocalizzi e stato di disagio.

In questa situazione ci vuole un supporto speciale per il piccolo e per il proprietario.

Se l’arrivo del cagnolino è un momento entusiasmante per tutta la famiglia, si apre al tempo stesso un periodo impe-

Il collare ADAPTIL Junior può essere utilizzato dal giorno dell’adozione fino al 6° mese di età ed offre risultati visibili già a partire dai primi giorni: il cucciolo mostra adattamento a situazioni non familiari in soli 3 giorni e affronta meglio le nuove sfide, con l’80% di pianto in meno quando resta a casa da solo (in 3 giorni) e riduzione dell’85% del pianto notturno dopo la quinta notte.

Ed è proprio pensando a questa fase delicata che Ceva Salute Animale ha sviluppato ADAPTIL Junior, il collare a misura di cucciolo che rilascia messaggi rassicuranti, scientificamente noti come feromoni appaganti del cane, uguali a quelli rilasciati dalla madre per tranquillizzare i suoi piccoli. I feromoni, sostanze del tutto naturali, aiutano il cucciolo a sentirsi sicuro e sereno nella nuova famiglia ed è scientificamente dimostrato che portano ad una migliore socializzazione e un maggior apprendimento, accompagnandolo a diventare un cane adulto equilibrato.

Per saperne di più: www.adaptil.com/it o contattare marketing.italy@ceva.com

* 31° Rapporto Eurispes Febbraio 2019. ** Fonte Adoc 2016. ●

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Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com

PROLIFE, IL FUTURO DELLA NUTRIZIONE NON È MAI STATO COSÌ PRESENTE Prolife si rinnova integralmente e si arricchisce di preziosi contenuti tecnici e scientifici, frutto delle più avanzate ricerche condotte nell’ambito della nutrizione dei pet. I nutrizionisti Prolife hanno condotto studi e ricerche finalizzate a individuare il miglior programma nutrizionale per ciascun animale, un “abito nutrizionale” su misura che ne rispetti la natura e che proprio dalla natura tragga il suo principale spunto La Nutrigenomica, l’innovazione La Nutrigenomica, una scienza nuova per quanto fondata sulla Natura primordiale di ogni organismo, è la risposta a tale necessità. Per la Nutrigenomica, infatti, non esiste il miglior alimento in assoluto quanto il migliore alimento per le specifiche esigenze del singolo individuo.

Come funziona. Una volta assimilate e poi metabolizzate, le molecole contenute nei vari cibi vengono utilizzate dall’organismo e sono in grado di interagire anche con il DNA andando a modificare il livello di attivazione dei geni; ne andranno, cioè, a influenzare l’accensione o il silenziamento, poiché direttamente correlati con fondamentali funzioni vitali. Influiranno quindi sul benessere dell’organismo.

Per primi nel panorama mondiale, i nutrizionisti Prolife hanno declinato gli innovativi studi di Nutrigenomica nell’ambito della nutrizione del cane e del gatto, cercando di ottimizzare l’impatto dei vari nutrienti sulla risposta dei geni preposti alle varie funzioni vitali, per migliorarne l’efficienza o riattivarne le capacità funzionali.

AlltechR Nutrigenomic System è un complesso di diversi elementi sinergici, organici e naturali: molecole attive utili

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a favorire l’accensione o il silenziamento dei geni preposti alle principali funzioni vitali in base alla fase biologica del cane e del gatto. È il frutto delle ricerche condotte da un’equipe congiunta di ricercatori AlltechR (azienda americana leader nella produzione di integratori naturali), e nutrizionisti Prolife. Ciascun alimento contiene uno speciale blend di nutrienti naturali in grado di agire sui geni preposti a funzioni fisiologiche fondamentali per la fase biologica in cui si trova l’animale, dalla crescita all’età adulta fino alla senilità.

Le fonti proteiche, carne fresca disossata e pesce fresco diliscato Tutti gli alimenti della nuova linea Prolife sono ricchi in carne fresca disossata e pesce fresco diliscato, per aumentarne la qualità e ridurre la percentuale di ceneri apportate dalla componente ossea.

Si tratta di materie prime in origine destinate al consumo umano, pertanto di elevata qualità, scelte per aumentare l’appetibilità degli alimenti in modo naturale. Non sono stati inoltre aggiunti additivi coloranti e conservanti, tutto secondo Natura.

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Cosa non abbiamo messo Abbiamo inoltre deciso di escludere qualsiasi materia prima che apporti glutine, per rispettare la natura del cane e del gatto e limitare così possibili sensibilità verso questi componenti. Non sono inoltre stati inclusi mais, frumento e prodotti caseari, per prevenire qualsiasi possibile reazione avversa.

Origine, tracciabilità e trasparenza E proprio dalla Natura Prolife attinge le materie prime di cui abbiamo, orgogliosamente, deciso di comunicare l’Origine, in un atto di assoluta e totale trasparenza; lo abbiamo fatto in un sistema di informazioni tracciabili e rintracciabili. Il 90% circa delle materie prime impiegate è di Origine Italiana; ove possibile, infatti, e a parità di condizioni qualitative, abbiamo deciso di privilegiare fornitori provenienti dal nostro paese, che gode di favorevoli condizioni climatiche e ambientali, di una radicata cultura della qualità e del buon cibo oltre che di saperi antichi e di tradizioni tramandate, una terra fertile unica per l’incommensurabile bellezza paesaggistica ma anche per le numerose eccellenze produttive di cui è costellata. Collegandosi al sito www.prolife-pet/origine o tramite il QR code presente su ciascuna confezione da oggi è possibile conoscere l’origine di tutti gli ingredienti presenti in ogni prodotto.

Le linee, la risposta nutrizionale a ogni esigenza Per le esigenze del cane viene proposta una gamma completa articolata in sette linee: SMART: una gamma dedicata al cane nelle varie fasi di vita, dallo svezzamento al mantenimento, e in base alla taglia. Dal mini al cane gigante, alimenti ricchi di gusto.

DUAL FRESH: una grande innovazione nel pet food, alimenti ricchi in due carni fresche non famigliari: oca e manzo, salmone e merluzzo, agnello e bufalo, maiale e tacchino. Un binomio di gusto e benessere per il cane adulto, tutti studiati in base alla taglia dell’animale.

STERILISED: il cane sterilizzato presenta esigenze nutrizionali specifiche a partire da un apporto calorico controllato, per evitare il sovrappeso spesso connesso a tale cambiamento ormonale. Prolife propone due soluzioni spe-

cifiche, ricche di maiale fresco, per cani mini e per soggetti di taglia media e grande.

LIFESTYLE: è una mini-gamma dedicata ai cani con esigenze legate alla condizione di vita: per il cane in sovrappeso e quello anziano, sempre in base alla taglia dell’animale.

SENSITIVE: il cane sensibile necessita di un programma alimentare a misura delle sue esigenze, Prolife gli dedica una linea di alimenti con una sola fonte proteica di origine animale, carni disossate di qualità: agnello, coniglio e maiale.

GRAIN FREE: con sempre maggior frequenza il cane manifesta sensibilità nei confronti di cereali e glutine. In natura, infatti, il cane e il gatto raramente si nutrono di tali componenti. Per rispettare la loro natura Prolife propone alimenti privi di cereali e glutine e una sola fonte proteica di origine animale. Tutti formulati in base alla fase biologica e alla taglia del cane.

EXTREME,: due soluzioni nutrizionali pensate per rispettare la natura primordiale del cane, un’elevata percentuale di proteine di origine animale mixate a cereali antichi. Cinghiale, quaglia e fagiano, ma anche storione, trota e salmone, con legumi, amaranto e quinoa. Un mix perfetto per riscoprire le origini del benessere.

Per il gatto, invece, vengono proposte quattro linee: LIFESTYLE: soluzioni nutrizionali tutte ricche in pollo fresco o pesce fresco, per rispondere con gusto alle esigenze del gattino e del gatto adulto.

DUAL FRESH: una gamma di alimenti ricchi in doppia carne fresca, per coniugare gusto e benessere: salmone e merluzzo, agnello e trota, manzo e pollo.

STERILISED: il gatto sterilizzato necessità di un’alimentazione specifica che assecondi il rinnovato fabbisogno e la frequente abitudine alla sedentarietà. Prolife risponde con una linea di alimenti specifici in grado di soddisfare le necessita di tutti i gatti sterilizzati: sensibili, in sovrappeso e anziani. Ricchi in deliziose carni fresche disossate e pesce fresco diliscato.

EXIGENT: Prolife ha pensato anche ai soggetti più esigenti, con due alimenti ricchi in pregiate carni fresche di cinghiale, quaglia e fagiano, o salmone, trota e storione, secondo la vera natura dei felini. ● Giugno 2019 • PetTrend

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STORIE VERE

PRIVA DELLA VISTA SIN DALLA NASCITA E ABBANDONATA AL SUO DESTINO

STORIA DI HEIDI E DEI SUOI SUCCESSI

H

eidi è nata da una cucciolata di cani da pastore, ma alle pecore non avrebbe potuto badare perché è nata cieca. Un bellissimo cane, simil pastore australiano, con quello che io trovo lo sguardo più affascinante del mondo - anche se la microftalmia estrema fa sembrare vuoti i bulbi oculari. Quando l’ho vista, non ho resistito. Ho provato a resistere, questo sì, ma dopo un giorno sono tornata a prenderla.

Non so cosa sia scattato, certo era davvero bella, ma non è stato quello. Il pensiero che mi tormentava, nella notte passata a chiedermi se adottarla o meno, era: se non la adotto, quante esperienze non potrà fare? Andrà mai a correre nei prati? Sentirà l’umido dell’erba fresca al mattino? La neve tra le zampe? Nuoterà mai in un

Sara caravero Traduttrice editoriale Foto di Elena Alianelli

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voce ricordo di aver sentito una sfida, la voglia di mettersi in gioco. E così siamo andati a conoscerlo. E sono due anni che ci vediamo tutte le settimane.

… alla scoperta dell’agility

lago? In un fiume? Al mare? Si sentirà mai al sicuro? E così ho deciso. Abbiamo deciso, io e mio marito. Molti mi dicevano che sarebbe stato difficile. Altri al contrario, sostenevano che sarebbe stata una passeggiata, che le differenze non esistevano, che non c’era nulla di cui preoccuparsi. Ovviamente, come sempre, la verità sta nel mezzo. Le difficoltà ci sono state, eccome se ci sono state e ci sono, ma non per questo sono “meglio” o “peggio” di tante altre. Sono lì, e bisogna decifrarle, capirle, andarci incontro.

Anche se per fortuna c’è qualcosa, una sottile brezza che sfugge a ogni incasellamento, ed è l’amore, declinato in tutte le sue forme.

I supporter: due cani e un educatore cinofilo Heidi ha imparato, a una velocità per me sorprendente, a muoversi per casa come un qualsiasi cane normodotato: a fare le scale, evitare gli ostacoli, riconoscere i suoni famigliari e quelli che invece non lo sono. Ma que-

sta non è solo una storia individuale, la storia mia e di Heidi, è anche una storia corale. E in questo coro sono tre gli elementi fondamentali. Due canini e uno umano. Linda e Pancho, i due cani con cui Heidi convive e che fin da piccolina le hanno insegnato a gestire certe emozioni, a interagire con loro in maniera rispettosa, a giocare, a condividere serenamente gli spazi. Il terzo è Corrado Bianchi, il suo educatore cinofilo, senza il quale molti degli obiettivi che oggi Heidi ha raggiunto non si sarebbero potuti realizzare.

Dai primi passi fino…

Chiamai Corrado dopo aver sentito vari educatori con esperienza con cani disabili (prevalentemente ipovedenti o sordi); me ne avevano parlato bene, fa parte di un’associazione che opera nella zona in cui vivo (Associazione Orme asd), e quindi ho pensato di provare. Quando gli ho chiesto se avesse avuto esperienza con cani ciechi mi ha detto di no. Ma nella sua

Ora è da quasi un anno che, dall’educazione di base, siamo passati a provare l’agility. Heidi non potrà mai gareggiare, certo, ma può comunque divertirsi con uno sport grazie al quale (da quando a condurla è Corrado e non più io) riesce a rilassarsi, stancarsi e al tempo stesso vincere le sue paure. Vederla in un campo di agility è emozionante. Perché? Perché è l’essenza della fiducia. Nel buio da cui non ha mai visto nulla, Heidi segue la voce e salta, segue la voce, l’odore, e sale sulla palizzata, segue la voce, l’odore, ed entra nel tunnel, segue la voce, l’odore, e fa lo slalom… senza perdersene uno. E alla fine salta di gioia, scodinzola, vuole continuare.

Questa è fiducia allo stato puro.

Questo è insegnamento allo stato puro. Questo dimostra che con costanza, competenze, pazienza, amore e voglia di fare si possono raggiungere obiettivi inaspettati, una qualità di vita che diviene preziosa perché risiede e si scopre nelle piccole cose, perché gli animali, ancora una volta, ci insegnano come superare quelli che apparentemente possono sembrare dei limiti per trasformarli in incredibili risorse. ●

LE CONCLUSIONI AI LETTORI Cari lettori, la redazione vi propone due domande: 1. cosa ne pensate della storia di Heidi? E dei suoi successi? Le risposte in forma breve le pubblicheremo sul profilo Facebook di PetTrend.

2. conoscete altre storie di adattamento di pet con handicap? Inviate un breve racconto di circa 4000 battute e noi faremo in modo di pubblicarvelo. In alternativa l’autrice di questo pezzo vi intervisterà per farne uno.

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on l’arrivo dell’estate cani e padroni hanno una voglia matta di uscire e divertirsi insieme e magari farsi anche una bella vacanza. Vitakraft ha pensato a loro ampliando la gamma di accessori, prodotti per l’igiene e il viaggio con tante novità. Vediamo alcune appena presentate a Zoomark 2019.

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Facili i consigli per l’uso: per avere l’effetto rinfrescante è sufficiente bagnare il panno, strizzarlo e passarlo sul corpo, ripetendo più volte l’operazione mentre per asciugare l’animale occorre passare il panno umido sul pelo e quindi strizzare. Mantenere il panno umido fra un uso e l’altro ma se non viene usato per lungo tempo e per ridurre la carica batterica è meglio lasciarlo asciugare all’ombra. Inumidirlo prima di un nuovo utilizzo.

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Queste novità, si aggiungono agli altri prodotti per l’estate già presenti in assortimento come: piscina per cani, tenda indiana, tappetino refresh, borraccia, bazooka e tanti altri.

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CANI DI RAZZA

“VELCRO” IL SOPRANNOME AFFETTUOSO DATO A QUESTO CANE SEMPRE APPICCICATO AL CONDUTTORE

IL VIZSLA, UNA GRANDE RAZZA ANCORA POCO

CONOSCIUTA

I

l bracco ungherese è uno tra i cani più affettuosi nei confronti del proprio conduttore. Nato per l’attività venatoria, ha trovato con rapidità posto all’interno della casa e della famiglia per la sua esuberante vivacità e attaccamento.

NICOLAS PATRINI Psicologo, educatore cinofilo

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Storia Il vizsla, o bracco ungherese, è probabilmente tra le più antiche razze del gruppo europeo dei cani da ferma e recupero. Le origini di questa razza risalgono, per quel che sappiamo dai ritrovamenti, a circa 1.000 anni fa: sculture primitive in pietra portate alla luce nella regione dei Carpazi mostrano come i nomadi delle tribù magiare si spostarono dalle regioni dell’Asia verso l’attuale Ungheria accompagnati da cani dal colore giallo somiglianti agli attuali bracchi. È facile ipotizzare che questi cani scortassero le popolazioni presenti in quella regione e fossero un valido aiuto nell’attività venatoria così come nel lavoro col bestiame. Fonti certe vedono il vizsla arrivare alla soglia del XIII Secolo come un cane riconosciuto e apprezzato dalle popolazioni dell’Ungheria, anche come cane da compagnia. In quell’epoca veniva chiamato “yellow pointer”, ma ben presto divenne “pointer ungherese”. La parola vizsla appare per la prima volta nel 1350 negli scritti di un piccolo villaggio sul Danubio e questo fa presumere quale sia il bacino territoriale da cui i primi allevatori attinsero per formare la razza. Si presuppone

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CANI DI RAZZA

privilegio di allevare un vizsla. Fino a poco prima del ’900 ricevere in regalo un vizsla era segno di grande prestigio e rispetto. Nel 1936 viene riconosciuto in Europa lo standard dell’attuale razza dalla FCI e nel 1960 avvenne lo stesso nell’AKC statunitense.

Prima che l’Ungheria fosse occupata dai russi durante la Seconda Guerra Mondiale, il kennel club ungherese iniziò una ricerca di documenti di famiglia e cimeli per documentare la storia del vizsla, in modo da salva-

Come abbiamo detto, il vizsla è un cane nato con lo scopo di accompagnare l’uomo nell’attività venatoria, ma il suo essere presente al fianco degli aristocratici lo vide da subito protagonista della vita in casa.

Si tratta di un cane che ama il contatto con il conduttore e la famiglia, estremamente adatto ai bambini e facilmente addestrabile. Il suo equilibrio e la naturale inclinazione al lavoro permettono al conduttore di divenire

selezione avvenne durante il XVI e XVII Secolo, quando i turchi invasero e occuparono l’Ungheria e incrociarono il loro “cane giallo turco” con la razza autoctona.

guardare il patrimonio della razza e i cani presenti sul territorio.

Purtroppo, l’impresa riuscì solo in parte e il bracco ungherese rischiò l’estinzione.

Al termine del secondo conflitto mondiale rimasero solo 20 esemplari di questo cane e da quel momento iniziò un lavoro di minuziosa ricerca e selezione per riportare questo bracco a un numero di esemplari meno esiguo, ma pur sempre rispettoso dello standard.

Oggi, il vizsla porta il titolo ufficiale di “pointer nazionale ungherese” e la razza è protetta dalle associazioni presenti nella sua terra natale.

ben presto un punto di riferimento per il proprio amico a quattro zampe che, pur di restargli “incollato” a stretto contatto fisico, farà di tutto. Si tratta di una razza molto affettuosa e che mal tollera le prese di posizione violente. Trattarlo duramente significa mortificare la sua sensibilità e il suo naturale essere pacifico, bonario e mai aggressivo. Saper intervenire in modo deciso ma gentile cancella il rischio di avere un cane eccessivamente ritirato e spaventato. Tra le mura domestiche il vizsla predilige giacigli morbidi e il suo fare aristocratico ed elegante lo rende spesso simile a un felino.

Nascita dell’albo genealogico All’inizi del XVIII Secolo vennero stabilite le prime linee guida per le registrazioni della razza dal punto di vista genealogico e il bracco ungherese venne inizialmente registrato come “Magyar Vizsla”.

In quell’epoca questi cani polivalenti erano di esclusiva proprietà di nobili e baroni. Solo proprietari terrieri e uomini facoltosi potevano avere il 56

Carattere

che il nome vizsla derivi da una lingua ungherese ora non più usata e che faccia riferimento alle capacità di ricerca di questo cane: “viz” significa “cercare”. Negli anni a cavallo del XIV Secolo la fama del bracco ungherese crebbe notevolmente, così come l’attenzione alla selezione: gli antenati di questo bracco furono incrociati inizialmente con il segugio di Pannonia, cane primitivo a pelo corto e dalle orecchie molto simili a quelle osservabili nell’attuale vizsla. Un’ulteriore

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Mai senza un adeguato lavoro Malgrado questo cane si adatti perfettamente alle abitudini di casa e sia un ottimo compagno per la famiglia, è bene anche ricordare quanto nel suo patrimonio genetico ci siano la caccia e il lavoro. La naturale inclinazione ad assecondare le richieste sfocia spesso nella voglia di questo cane di essere impegnato in attività che gli permettono di scaricare l’enorme quantità di energia di cui dispone. Tra le cose da sottolineare c’è il bisogno psicologico e fisio-

logico di fare molto movimento: un vizsla annoiato diventa facilmente iperattivo e distruttivo. Per questo è bene ricordare quanto sia importante garantirgli molto tempo libero in cui può correre e scaricare i nervi.

Dal punto di vista dell’addestrabilità il vizsla sa stupire il conduttore con una velocità di apprendimento fuori dal comune. È essenziale che questa razza sappia di avere uno scopo nella propria vita: un lavoro, una attività, un esercizio. Questo non solo renderà felice il cane, ma lo aiuterà a sentirsi utile e parte di un branco al quale desidera sempre dare un contributo concreto. Difficilmente ci si potrà muovere

in casa senza sentire il rumore delle sue unghie sul pavimento mentre ci raggiunge per capire se è finalmente arrivato il momento di fare qualcosa insieme.

Il rapporto con gli “altri” In linea generale, il vizsla è un cane che non presenta aggressività verso i conspecifici, tuttavia, al fine di garantirgli una buona convivenza, è bene socializzare da subito il cucciolo e lasciarlo giocare spesso con gli altri

cani. Questo placa la sua voglia di fare attività piacevoli e allo stesso tempo gli permette di instaurare un rapporto con qualcuno di diverso dai membri della sua famiglia umana. Il bracco ungherese è anche un cane che soffre particolarmente la solitudine: fosse per lui starebbe 24 ore su 24 insieme al conduttore. Abituare il cucciolo fin da subito ad avere momenti di solitudine offre l’occasione di scongiurare ogni fenomeno dovuto all’ansia da separazione. Chi ama stare all’aria aperta trova anche in questa razza un instancabile amico con cui fare sport e lunghe passeggiate: sono cani pressoché instancabili. Per concludere, il

vizsla è il cane adatto per chi cerca un compagno di vita affettuoso e fedele: richiede molto dal punto di vista dell’impegno e della presenza emotiva, ma sa ricambiare e gratificare con il suo essere sempre presente al fianco di chi ama.

Descrizione Il vizsla è un cane di media taglia, d’aspetto elegante e distinto. La sua costituzione piuttosto leggera, asciutta e senza peso superfluo, riunisce in

perfetta armonia bellezza e forza. Le proporzioni vedono la lunghezza del corpo essere leggermente maggiore rispetto all’altezza al garrese. L’altezza del torace è un po’ inferiore alla metà dell’altezza al garrese che nei maschi varia dai 58 ai 64 centimetri; le femmine sono più contenute, con altezza al garrese compresa tra i 54 e i 60 cm.

Lo standard ufficiale La testa è ben proporzionata e il cranio moderatamente largo e leggermente bombato. Il muso è un po’ più corto della metà della lunghezza della testa. La sutura metopica (della metà Giugno 2019 • PetTrend

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CANI DI RAZZA

del cranio), poco pronunciata, si estende dall’occipite, moderatamente sviluppato, verso lo stop. Le arcate sopraccigliari del vizsla sono moderatamente sviluppate. Lo stop (interruzione naso frontale) si presenta moderato.

La regione del muso vede la presenza di un tartufo largo e ben sviluppato, dalle narici aperte il più possibile. Il muso è tronco, non appuntito. Le mascelle sono forti e ben muscolose. La canna nasale è diritta. Le labbra si presentano ben aderenti e tese; non pendule. Le mascelle sono forti e i denti hanno una perfetta chiusura a forbice, cioè con la faccia posteriore degli incisivi superiori a stretto contatto con la faccia anteriore degli incisivi inferiori. Inoltre, i denti sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle. Gli occhi del vizsla hanno una forma un po’ ovale e sono di grandezza media.

Le palpebre aderiscono bene al globo 58

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oculare. Lo sguardo di questa razza è vivo e intelligente. Il colore bruno degli occhi s’accorda armoniosamente con quello del mantello, ma si preferisce una tonalità il più possibile scura.

Le orecchie sono disposte leggermente indietro e attaccate a media altezza.

Il padiglione dell’orecchio è fine e pende aderendo alle guance. L’estremità dell’orecchio ha la forma di una “V” arrotondata e la sua lunghezza misura circa tre quarti della lunghezza della testa. La nuca è molto muscolosa e leggermente arcuata.

Scendendo verso il dorso troviamo un collo di media lunghezza, in armonia col resto del corpo. Descrivendo il corpo si rileva un dorso forte, ben muscoloso, fermo e diritto. Il passaggio tra il dorso e il rene è fermo e compatto. La groppa è larga e sufficientemente lunga, leggermente inclinata in direzione della coda e molto muscolosa.

Il torace è ben disceso e largo, con un petto ben marcato, atletico e mediamente bombato; lo sterno si estende il più possibile all’indietro. Guardandolo di lato, il vizsla mostra una linea inferiore tesa, che risale leggermente verso il posteriore formando un arco elegante.

La coda è attaccata un po’ bassa, è forte alla radice per poi assottigliarsi per gradi fino ad arrivare all’altezza del garretto: è portata diritta o leggermente a forma di sciabola. In generale, gli arti anteriori, se visti di fronte, sono diritti e paralleli; visti di profilo sono in appiombo e ben piazzati sotto il corpo. L’ossatura è solida e racchiusa in una forte muscolatura.

Il braccio (arto anteriore) è il più lungo possibile, ben muscoloso. I gomiti sono ben aderenti al corpo, ma non chiusi, non girati in fuori né in dentro.

L’avambraccio si presenta lungo, di-

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CANI DI RAZZA

ritto, sufficientemente possente. Anche gli arti posteriori sono diritti e paralleli, con ossatura solida e una coscia lunga e muscolosa. Il garretto è solido, secco e nervoso, piazzato piuttosto basso.

I piedi anteriori hanno forma leggermente ovale, con dita ben chiuse, sufficientemente arcuate e forti. Le unghie sono forti e brune.

Andatura L’andatura tipica è un trotto pieno di slancio, facile, elegante e che ricopre molto terreno, con una forte spinta dei posteriori e un corrispondente allungo degli anteriori. In movimento il dorso è fermo e la linea superiore resta orizzontale.

Mantello e colori La pelle è ben aderente su tutto il corpo, senza pieghe. Il mantello è corto e fitto, deve essere ruvido e duro al tatto. Il pelo deve ricoprire tutto il corpo, solo il ventre mostra un pelo un po’ più rado e non è presente sottopelo. La razza prevede una tinta di diverse gradazioni di color frumento-dorato. Le orecchie possono avere una tonalità più scura, ma per tutto il resto il colore deve essere uniforme. Una piccola macchia bianca sul petto o nella zona della gola, il cui diametro non superi i cinque centimetri, e delle macchie bianche sulle dita non sono da penalizzare. Il colore del tartufo si accorda armoniosamente, e in una tonalità più scura, con il colore del mantello. Il colore delle labbra e le rime palpebrali corrispondono al colore del tartufo.

Si ringrazia AdoriPhoto per le immagini. ● 60

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QUANDO LA CUCCIA FA ARREDAMENTO Scopri il nuovo catalogo HOME DESIGN di Record con le fantastiche linee di cuscineria

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om’è cambiata la concezione della cuccia in casa? Il team Record è partito da questa domanda per sviluppare nuovi modelli di cuccette e cuscini. In primis, come è giusto, ci deve sempre essere la comodità e il comfort del nostro amico a 4 zampe. Appurato questo, bisogna però pensare che la cuccia è un oggetto che farà parte dell’arredamento di casa nostra e dovrà adattarsi il più possibile al nostro stile.

Per questo Record ha creato il nuovo catalogo HOME DESIGN con ben 9 linee pensate per accontentare i gusti più differenti: dal sobrio Mediterraneo, con stampe che riprendono le famose piastrelle colorate, al più aggressivo Adios, con immagini di teschi fiorati, passando per lo stile Jungle, Polinesia e Cactus. Per i gusti più classici sono perfette invece le linee Edera, Mandala e Ricamo.

All’interno del catalogo spicca la linea BYECTERIA, bellissime cuccette e cuscini realizzati con uno speciale tessuto che contiene una molecola per eliminare batteri e odori. Il sistema utilizzato da Byecteria è una vera e propria innovazione nell’ambito della sanificazione di numerosi materiali (plastica, tessuti, ecc). Permette di creare superfici igienicamente sicure che garantiscono una protezione dai batteri continua e costante per gli animali e per tutta la fa-

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miglia: è il primo e unico sistema di sanificazione attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nel tessuto viene inserita una molecola di biossido di titanio che, grazie all’azione della luce, è in grado di eliminare più del 99% di virus, muffe, batteri e odori presenti nell’ambiente in cui viene utilizzato.

Di questa linea sono disponibili 4 modelli: Londra, in tinta unita grigio; Parigi, blu a pois bianchi; Hollywood Violet e Hollywood Pink con simpatici motivi a stelle e strisce.

Scopri tutti i nuovi modelli di cuscineria Record richiedendo il catalogo al tuo agente di zona o scaricandolo dal sito www.recordit.com ●

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Morando S.p.a.

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MORANDO PRESENTA LA LINE EXTENSION DI MIGLIORCANE UNICO PER TOY DOG E LE NUOVE RICETTE DELLA LINEA MIGLIORGATTO STERILIZED

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a storia del pet food in Italia inizia con Enrico Morando, che quasi settant’anni fa, fu il primo a produrre e commercializzare alimenti per cani e gatti nel nostro Paese. Un successo imprenditoriale enorme, che ha aperto la strada ad un mercato del tutto sconosciuto.

Ricerca e sviluppo, tradizione ed etica del lavoro sono i valori fondanti che hanno permesso all’azienda di crescere, ampliando costantemente la propria offerta in risposta ai nuovi trend di mercato con prodotti innovativi e di qualità.

I proprietari dei pet, infatti, sono sempre più attenti, informati e desiderano solo il meglio per i loro amici a quattro zampe. Questo significa prestare la massima attenzione a tutte le loro necessità, anche a quelle più particolari o specifiche, legate alla taglia, all’età, al gusto e allo stile di vita.

Una delle novità del 2019 è la line extension di Migliorcane Unico e Migliorgatto Unico, una gamma superpremium per cani e gatti che prediligono alimenti privi di cereali e con un unico tipo di proteina animale. Un brand unico anche per la completezza e profondità di assortimento, con una scelta sempre più ricca di alimenti secchi e umidi e una nuova formula dedicata ai Toy Dog. Cresce costantemente il numero di cani di piccola taglia: chi vive in città non vuole rinunciare alla compagnia di un amico a quattro zampe e sceglie sempre più spesso i Toy dog, i cani con peso inferiore ai 5 kg. In Italia si stima rappresentino ormai il 20% della popolazione canina.

Questi piccoli amici sono inseparabili dai loro padroni, che accompagnano spesso anche durante tutto l’arco della giornata, ma sono più delicati e hanno esigenze diverse rispetto ad altre razze. Sono affettuosi e amano la loro famiglia adottiva, ma sono più soggetti a stress e nervosismo, che possono talvolta avere ripercussioni sul normale funzionamento dell’apparato gastroenterico. Necessitano inoltre di pet food dalle dimensioni ridotte e facili da masticare e spesso possono rivelarsi davvero esigenti in termini di palatabilità dei prodotti. Scegliere gli alimenti giusti è quindi fondamentale per il loro benessere e la loro soddisfazione.

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Per rispondere all’aumento della richiesta di prodotti specifici per Toy Dog, Morando porta sul mercato Migliorcane Unico Toy, disponibile in tre gustose versioni: Crocchette al tacchino (800 g in doypack) e Delicato Patè al prosciutto o tacchino (80 g in busta).

La nuova formula “24h balance” contiene melissa e semi di zucca (fonte di triptofano) per mantenere un buon equilibrio emotivo e FOS e MOS, che favoriscono il buon funzionamento della flora batterica. Le materie prime selezionate e di alta qualità garantiscono inoltre un’eccellente palatabilità, per una perfetta unione di gusto e benessere.

Anche i gatti hanno necessità ed esigenze specifiche, soprattutto quelli sterilizzati. La sterilizzazione altera infatti il loro equilibrio fisiologico e i livelli ormonali, riducendo il fabbisogno energetico e aumentando così il rischio di obesità (che può talvolta portare ad altre patologie, come diabete e problemi cardiovascolari). Li rende inoltre maggiormente soggetti a problemi delle vie urinarie, come la formazione di calcoli e cristalli.

La risposta a queste necessità è Migliorgatto Sterilized, la gamma di prodotti secchi e umidi creata da Morando e da quest’anno con la ricetta ancora più gustosa per soddisfare i palati più esigenti. Gli alimenti umidi sono disponibili in diverse texture pensate per aggiungere al pasto una maggiore quantità d’acqua, contribuendo a mantenere il tratto urinario in salute.

Le nuove ricette sono disponibili in diversi formati. Il Delicato Patè è in vaschette da 100g ai gusti Manzo-FegatoCarote, Pollo-Prosciutto, Pollo-Agnello-Ortaggi, Pesce Azzurro-Gamberetti e Salmone-Riso, mentre il Delizioso Patè in lattina da 400 g ha tre varianti: Pesce Azzurro-Gamberetti, Coniglio e Vitello. Con la Tenera Mousse da 85 g si può scegliere tra: Manzo, Pesce del Mediterraneo, Pollo-Prosciutto e Coniglio. I Bocconcini sono acquistabili in pratiche bustine monodose da 85 g in diverse versioni: (in salsa) Manzo-Prosciutto-Verdure, Pollo-Tacchino-Verdure e Agnello-Verdure e (in gelatina) Pesce Azzurro-Gamberetti e Salmone. I Croccantini, da 400 g o 800 g, sono disponibili in tre gusti: Delicato Pollo, Delizioso Salmone o Gustoso Manzo. ●

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IL GATTO: ESIGENZE NUTRIZIONALI E IDRATAZIONE I gatti, per loro natura sono definibili come “carnivori obbligati”, il che significa che la loro dieta deve includere necessariamente un livello preponderante di proteine. La loro origine li porta a preferire istintivamente alimenti con consistenza e addirittura temperatura specifiche

gatti preferiscono generalmente il cibo con una consistenza simile alla carne ma sembrano apprezzare anche il cibo “croccante”; altri fattori importanti per le loro scelte alimentari risulterebbero le elevate percentuali di proteine e di grassi.

Oltre a queste sue caratteristiche si evince che il comportamento alimentare possa comunque essere fortemente influenzato dall’esperienza che ogni gatto vive nelle diverse fasi di vita.

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ed in modo passivo attraverso l’assunzione di cibi umidi di diversa natura, come ad esempio bocconcini, patè, mousse, ecc…

Questa abitudine alimentare gli permetterebbe di assumere “inconsapevolmente” la quantità di acqua che necessita permettendo una più facile idratazione e quindi una più corretta diluizione dell’ambiente urinario. Tale buona consuetudine lo renderebbe potenzialmente meno esposto alle sensibilità delle vie urinarie.

Il gatto, a differenza della maggior parte dei mammiferi, possiede una particolare struttura anatomica dei reni, particolarmente adatta al recupero attivo dell’acqua; questo fenomeno adattativo deriva dalla sua ancestrale provenienza da ambienti caldi ed asciutti, ed al comportamento esclusivamente predatorio. Il gatto quindi non risulta essere per natura un “gran bevitore” e non tende a ricercare l’acqua in modo attivo come invece fa il cane.

Ecco alcuni importanti consigli da trasferire ai tuoi clienti per garantire la corretta idratazione del gatto

Per questa sua peculiarità, se il gatto non dovesse assumere le corrette quantità di acqua, produrrebbe urine estremamente concentrate esponendolo potenzialmente alle numerose problematiche delle vie urinarie, come ad esempio fastidiose cistiti o addirittura veri e propri calcoli.

Quindi una corretta idratazione diventa un elemento fondamentale per garantire la salute del gatto.

Una buona quota di acqua può essere acquisita efficacemente

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• L’acqua deve essere sempre fresca.

• I recipienti (consigliabili in metallo o ceramica) devono essere ampi e colmi in modo da non interferire con le vibrisse del gatto.

• I gatti sono spesso attratti dall’acqua corrente, pertanto può essere utile utilizzare apposite ciotole.

• Posizionare più punti di abbeverata, possibilmente in luoghi tranquilli della casa e non necessariamente nei pressi dell’alimento.

Considerando questi semplici consigli e conoscendo abitudini e preferenze del gatto, potremo aiutarlo ad alimentarsi nel modo più corretto e a garantirgli una corretta e fondamentale idratazione. ●

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RAZZE FELINE

GATTI ARISTOCRATICI DEFINITI ARTE VIVENTE PER LE LINEE SLANCIATE, IL CONTRASTO CROMATICO, GLI OCCHI BLU INTENSO E UN MANTELLO DI SETA

I SIAMESI HANNO SEMPRE L’ULTIMA

PAROLA

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FRANCESCA SERENA Medico veterinario Medicina comportamentale e consigliere Anfi

I

siamesi combinano alla loro bellezza una intelligenza acuta, una personalità curiosa e una natura amorevole.

Questa razza antica è in grado di comunicare come nessun altro. Non solo la voce del siamese è leggendaria ma esso parla anche con il corpo. Il gatto da compagnia per eccellenza, perché ama stare in grembo, sul letto, vicino agli umani e nei loro cuori. Estremi in tutte le loro manifestazioni rendono la vita insieme a loro un’avventura unica e meravigliosa.

Le origini I siamesi hanno sempre affascinato le persone di tutto il mondo, sin da quando sono stati esportati per la prima volta dalla Thailandia, o, come si conosceva allora, dai templi del Siam, alla fine del 1800. Una descrizione del gatto siamese appare per la prima volta in una raccolta di manoscritti antichi chiamati Tamra Maew (The Cat-Book Poems) che si pensa provengano dal Regno di Ayutthaya (Siam 1351-1767 d.C.). Oltre una dozzina di essi ora conservati nella National Library of Thailand, mentre altri sono comparsi anche fuori dalla Thailandia e ora sono conservati nella British Library.

Dagli Stati Uniti in UK La loro prima apparizione negli Stati Uniti fu nel 1878 quando il presidente americano ricevette il gatto chiamato “Siam” come dono dal console americano a Bangkok. Nel 1884, è il Console Generale britannico a Bangkok a portare in Gran Bretagna una coppia di gatti, Pho e Mia, come regalo per sua sorella. Mentre nel 1885, essi furono mostrati a un più ampio pubblico al Crystal Palace Show di Londra ove attirarono molta attenzione.

Nel 1886, un’altra coppia di siamesi

fu importata nel United Kingdom da Eva Forestier Walker e sua sorella Ada, affascinate dalle differenze con i gatti noti nel continente quali i British Shorthair e il Persiano. Rispetto ai gatti sino a ora conosciuti alla maggior parte dei britannici, i siamesi di importazione erano più lunghi e meno “cobby” (robusti) nel tipo di corpo, avevano teste che erano meno arrotondate con musi a forma di cuneo e avevano orecchie più grandi. Queste differenze e il tipo di mantello point, cioè con le tipiche estremità colorate su fondo chiaro, che non era stato visto prima nei gatti dagli occidentali, produssero una forte impressione. Per questi motivi, nel corso degli anni successivi, furono importati un certo numero di gatti che insieme formarono lo stock riproduttivo di base per l’intera razza in Gran Bretagna.

Il riconoscimento Si ritiene che la maggior parte dei siamesi inglesi oggi discenda da circa undici di questi soggetti importati originariamente. La razza si diffuse presto in altre parti dell’Europa e dell’Asia e apparve in quasi tutte le esposizioni sia inglesi che americane già all’inizio del XX secolo. Il riconoscimento ufficiale da parte del CFA (Cat Fancy Association) avviene nel 1906 e ottengono il certificato genealogico tra le prime razze.

Negli anni ’50 e ’60, del secolo scorso, con il crescente apprezzamento del siamese, molti allevatori e giudici iniziarono a preferire e selezionare un aspetto più snello. Come risultato di generazioni di allevamento selettivo, furono creati gatti sempre più lunghi, con ossa sottili, fino ad arrivare al siamese moderno, selezionato per essere estremamente allungato, con un corpo tubolare magro, gambe lunghe e slanciate, una coda molto lunga ed esile che si assottiglia gradualmente.

La testa è lunga, a forma di cuneo sovrastata da orecchie estremamente grandi e ampie alla base.

Questa razza non va confusa con un altro gatto point, il Thai, anche questo importato direttamente dalla Thailandia.

Aspetto generale Il siamese ideale è scattante, elegante con linee lunghe e affusolate, agile e ben muscoloso, di taglia media.

Il moderno siamese prevede un corpo

allungato, tubolare e muscoloso e una testa triangolare, che forma un triangolo perfetto dalla punta del naso a ciascuna punta dell’orecchio. Gli occhi sono a forma di mandorla e blu profondo, mentre le orecchie sono grandi, a base ampia e posizionate più verso i lati della testa. Il collo è molto lungo, la coda lunga e sottile e una pelliccia che è corta, lucida, fine e aderisce al corpo senza sottopelo. Estremi in tutte le loro manifestazioni, rendono la vita insieme a loro un’avventura unica e meravigliosa.

Standard La testa è di media grandezza, ben equilibrata in proporzione al corpo, a forma di cuneo con linee dritte. Il triangolo previsto dallo standard comincia a livello del naso e aumenta in ampiezza con linee dritte su entrambi i lati verso le orecchie. Queste due linee non devono presentare interruzioni a livello dei baffi. Il cranio, visto di profilo, è leggermente convesso, il naso lungo e dritto, continua la linea della fronte senza alcuna interruzione.

Il muso è fine, il mento di media grandezza che forma una linea verticale con la punta del naso. Occhi di media grandezza, a forma di mandorla e piazzati leggermente in obliquo verso il naso per essere in armonia con le linee del triangolo, di colore blu intenso e profondo, quasi luminoso, collo lungo e fine. Le orecchie sono grandi e appuntite, larghe alla base e con piazzamento che prolunga le linee del triangolo. Corpo lungo e snello, ben muscoloso ma restando fine ed elegante.

Le spalle non sono più larghe delle anche. Le zampe sono lunghe e fini, in proporzione al corpo, i piedi sono piccoli e ovali e la coda è molto lunga, fine anche alla base, si assottiglia all’estremità.

Mantello Il siamese ha una pelliccia caratteristica, molto corta, fine, lucida, serica e aderente al corpo, quasi senza sottopelo, di lunghezza media sul corpo, leggermente più lunga alla collaretta e alle spalle. Il carattere particolare del mantello siamese è la colorazione point, cioè il colore delle estremità in contrasto con il corpo che forma una maschera sul muso e colora le orecchie, le zampe e la coda. Il colore dei point dovrebbe essere il più possibile uniforme, la maschera non si deve estenGiugno 2019 • PetTrend

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RAZZE FELINE

dere su tutta la testa ma arrivare alle orecchie. Il colore del corpo deve essere uniforme, ma è tollerata una leggera ombreggiatura sui fianchi, ci deve essere un netto contrasto tra i point e il colore del corpo, un colore del corpo più scuro è permesso in gatti anziani.

Tipi di colorazioni Il siamese seal point è il più diffuso ed è stato il primo a essere selezionato: questa varietà presenta points molto scuri che risaltano sulla tinta chiara di fondo che varia dall’avorio al crema/beige. Sempre in tema di colorazioni, ecco la tipologia blue point siglata da points blu/grigio che ben si associano al bianco ghiaccio che copre il resto del mantello, mentre il chocolate point ha mascherina, orecchie, zampe, coda prevedibilmente color cacao. I polpastrelli, in questo ultimo caso, sono color rosa antico, mentre il mantello è di una bella tonalità avorio. La quarta colorazione classica della razza è il lilac point, con points color lilla/rosa e mantello color ghiaccio.

Successivamente, incroci con altre razze hanno determinato la comparsa di point di altri colori come il rosso con la sua diluizione crema, i point tabby (tigrati o linx point) e nelle femmine i point con entrambi i colori rosso/nero e le diluizioni blu/crema, chiamati tortie point.

Difetti rispetto lo standard La presenza di macchie su ventre e fianchi, peli di colore più chiaro o peli “chiazzati” (“brindling”) nei “point”, così come le marche e strisce nei point, a eccezione dei tabby point, sono difetti che rendono i soggetti non ammissibili alle competizioni.

Anche l’nsufficiente contrasto tra point e corpo e colore degli occhi più giallo che verde non sono ammissibili.

Un difetto da squalifica è considerato qualsiasi colore degli occhi diverso dal blu e la presenza di macchie bianche in zone colorate come ad esempio le zampe.

Temperamento I siamesi sono gatti molto affettuosi e intelligenti, rinomati per la loro natura sociale. Amano stare con le persone, anche se spesso vengono descritti come “estroversi”, si legano fortemente a una singola persona con la quale formano un legame per la vita. Sono in genere attivi e giocherelloni, anche da adulti, detestano la solitudine e la vita noiosa, e lasciati soli a lungo si intristiscono ed è per questo motivo

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che devono essere adottati in coppia in modo che possano tenersi compagnia, oppure devono stare con dei compagni anche non felini. Per loro è fondamentale vivere un’esistenza piena di stimoli.

Sono gatti agili, attivi e atletici.

Nonostante il loro aspetto raffinato, sono robusti e muscolosi e possono essere piuttosto vivaci e giocosi. Prediligono la possibilità di scegliere fra un sacco di giocattoli, avere un tiragraffi per arrampicarsi e avere posti dove saltare mentre si rincorrono per casa.

I siamesi hanno sempre molto da dire e di solito hanno sempre l’ultima parola. Sono famosi per la leggendaria capacità di vocalizzare e per questo motivo si ascrivono fra i più estroversi e vocali di tutti i felini di casa essendo capaci di tenere intere conversazioni su quasi tutti gli argomenti: la richiesta di alimento e di attenzione umana sono in cima alla lista dei loro fraseggi.

I loro miagolii risonanti e lunghi a volte suonano come il pianto di un bambino umano soprattutto le femmine hanno voci molto sonore. In poche parole questi gatti hanno voci po-

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tenti che corrispondono alle loro forti personalità.

Sono incredibilmente puliti e attenti all’igiene personale e, avendo pochissimo sottopelo, amano particolarmente i luoghi caldi.

Salute Il siamese, essendo un gatto allevato da molti anni può manifestare alcune problematiche dovute a un patrimonio genetico ridotto, cosa che gli allevatori tengono peraltro sotto controllo con un attento studio dei pedigree dei riproduttori.

Una patologia genetica tipica di

questa razza è l’atrofia retinica progressiva (PRA) correlata a una mutazione su un gene denominato rdAc, per il quale è disponibile un test del DNA. Anche l’amiloidosi, una malattia mortale che determina l’accumulo di una proteina anomala nel fegato è ereditaria, purtroppo non esistendo test bisogna essere sicuri della competenza dell’allevatore e della conoscenza delle linee genealogiche con cui lavora per tenere a distanza questa malattia.

Cura e toElettatura del mantello Il mantello non richiede particolari

attenzioni. È molto fitto, ma privo di sottopelo quindi non c’è grande perdita di peli né formazione di nodi. Una buona abitudine è lo spazzolare giornalmente il mantello del micio. La spazzolatura, infatti, contribuisce al suo benessere: stimola la secrezione di sebo che garantisce una buona impermeabilità al mantello, e svolge un’azione tonificante, migliorando la circolazione nei tessuti cutanei.

La spazzolatura quaotidiana del mantello ha anche altri vantaggi evitando al gatto, che si dedica alla pulizia del pelo, di ingerirne una quantità eccessiva. Non sono rari i casi in cui si possono formare nello stomaco delle fastidiose palle di pelo (pilobezoari) che, se non rigurgitate, rischiano di creare danni anche molto seri alla sua salute (dalla semplice stitichezza alla più grave occlusione intestinale). Per coloro che non potessero dedicarsi alla cura del mantello con assidua frequenza sono consigliati i prodotti del commercio utili per eleminare i boli.

Per il resto è buona norma occuparsi della dentatura, spazzolandola per prevenire malattie delle gengive. Tagliare le unghie ogni due o tre settimane, pulire gli occhi con un panno morbido e umido e controllare la pulizia delle orecchie a cadenza settimanale.

Curiosità genetica

RAZZE DERIVATE DAL SIAMESE Il siamese è una razza che è presente come fondatore nei pedigree di molte altre razze per esempio: Balinese - Mutazione naturale del gatto siamese, è un siamese a pelo lungo.

Bengal - Questa specie di razza ibrida interspecifica è stata creata con l’incrocio tra un gatto leopardo asiatico e un gatto siamese.

Birmano - Dopo la quasi totale estinzione della razza durante gli anni della seconda guerra mondiale, gli allevatori francesi ricostruirono la razza sacro di Birmania attraverso l’incrocio con varie altre razze, tra cui il siamese.

Persiano Himalayano - Originariamente derivato da incroci di persiani e siamesi. In Europa, sono indicati come persiani colourpoint. In America, invece, sono una divisione di colore della razza persiana.

Ocicat - Un gatto maculato originariamente prodotto da un incrocio tra siamese e abissino.

Oriental Shorthair - È un gatto in stile siamese con mantello privo di point, ma con tutti i colori possibili tra cui tigrato (tabby) silver e smoke.

Snowshoe - Una razza bianca e crema con gli occhi azzurri che è stato prodotto attraverso l’incrocio tra l’american Shorthair e il siamese negli anni ’60.

Il colore tipico detto colour point, con le estremità scure e il corpo chiaro è una forma di albinismo parziale, derivante da una mutazione nella tirosinasi, un enzima coinvolto nella produzione di melanina. L’enzima tirosinasi mutato è sensibile al calore; non riesce a funzionare là dove le temperature corporee sono normali, ma diventa attivo nelle zone più fredde (< 33° C) della pelle. Ciò si traduce in una colorazione scura nelle parti più fredde del corpo del gatto, comprese le estremità e il muso. Tutti i gattini siamesi nascono bianchi e poi, sviluppano i punti di colore nei primi mesi di vita. Quando il gattino ha quattro settimane, i punti dovrebbero essere sufficientemente distinguibili per riconoscere di quale colore sono.

I gatti siamesi tendono a scurirsi con l’età.

Si ringrazia: Francesca Serena Allevamento SiamAristocracy Siamese - Archivio ANFI ● Giugno 2019 • PetTrend

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PUBBLIREDAZIONALE

CONDROGEN® ENERGY. PER CUCCIOLI LIBERI DI MUOVERSI E CRESCERE IN SALUTE Avere in casa un cucciolo è una gioia, ma è anche un impegno rivolto a proteggere le sue articolazioni e a tutelarne salute e capacità di movimento.

La nuova formula esclusiva di Condrogen® Energy è una preziosa opportunità per garantire ai nostri amici in crescita articolazioni sempre forti, stabili ed efficienti A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet Italia Srl, Saccolongo (PD) - cedis@innovet.it

Stanno crescendo. Facciamo attenzione alle loro articolazioni Il periodo della crescita è uno dei più delicati per le articolazioni dei nostri cani. Tutti i tessuti che compongono questi essenziali organi di movimento sono infatti in attiva trasformazione e maturazione e, proprio per questo, sono estremamente vulnerabili ed esposti a tanti problemi di varia natura. Tra questi, le stesse modalità di crescita, che variano da razza a razza. Sono in particolare nel mirino i cuccioli di taglia grande e gigante, in cui il grado di maturazione di ossa e cartilagini è molto più accelerato rispetto a quello dei tessuti molli (muscoli, tendini e legamenti).

Con il risultato che, specie nelle prime fasi della crescita, l’imponenza della massa scheletrica non viene bilanciata da un adeguato apparato di contenimento. Ecco dunque aperta la strada a forme di lassità e instabilità che, accanto ai più frequenti problemi ortopedici dell’età dello sviluppo (es. displasie), sono inevitabilmente destinate ad evolvere in una dolorosa osteoartrite (artrosi), che ipoteca fin da cucciolo il futuro di benessere e movimento del nostro cane. Attenzione anche ai traumi, legati alla naturale esuberanza dei cuccioli; all’alimentazione che, se non controllata, può creare alle articolazioni un vero e proprio “logorio da sovrappeso”; e al tipo di attività fisica. Giocare, correre, saltare sono esigenze innate e fondamentali per il completo sviluppo psico-fisico del cucciolo, ma, quando esagerati, possono trasformarsi in un “eccesso di stress” per le fragili articolazioni in crescita.

Nuovo Condrogen® Energy: più protezione ed energia per cuccioli sani e sempre in movimento La nuova formula di Condrogen® Energy rappresenta una novità vera e propria nella tutela della salute articolare dei cuccioli in attiva crescita. Nato da un più che ventennale impegno di ricerca e collaborazione con i migliori centri italiani di Ortopedia Veterinaria, il nuovo “Energy” è infatti in grado di svolgere una doppia azione: 1) nutre e rinforza la cartilagine, specie durante il periodo di crescita, grazie al contenuto in condroitin solfato e glucosamina vegetale;

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2) aumenta la stabilità delle articolazioni in crescita, migliorando la riserva energetica e la performance dei sistemi di contenimento (muscoli). La nuova formula di Condrogen® Energy contiene infatti Oxiforce®, un esclusivo complesso di nucleotidi e SOD (superossido dismutasi), frutto delle più avanzate ricerche scientifiche nel settore dell’ortopedia preventiva e della medicina sportiva applicate al cane. I nucleotidi sono composti ad effetto ergogenico: migliorano cioè la potenza e la resistenza muscolare e, così facendo, sostengono il maggior impegno dell’apparato muscolare e la necessità di maggior stabilità delle articolazioni in attiva maturazione. La SOD è la principale difesa antiossidante dei tessuti. La sua supplementazione è fondamentale per sopperire alle aumentate richieste antiossidanti dei tessuti articolari in crescita. A tutto vantaggio della performance fisica ed energetica delle articolazioni che devono sopportare il “peso della giovinezza”.

Grazie a queste esclusive azioni sinergiche, il nuovo Condrogen® Energy è particolarmente indicato per proteggere i cuccioli predisposti (es. razze grandi/giganti) dal rischio di osteoartrite e garantire loro un corretto ed armonico sviluppo articolare.

Condrogen® Energy si prende cura in maniera specifica anche dei bisogni articolari di cani giovani adulti esposti ad intensa usura articolare, per attitudine (es. cani sportivi) o a causa del sovrappeso.

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ACQUARIOLOGIA

UNIVERSO REFUGIUM, UNA RISORSA PER LA VASCA MARINA REEF

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Alessio Arbuatti

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efugium: un termine che denota accoglienza, protezione; un luogo tranquillo al riparo dai potenziali pericoli.

Il termine ben rende l’idea di questa struttura aggiuntiva all’acquario marino ideato al fine di accogliere e favorire la riproduzione della microfauna e di macroalghe attraverso la creazione di un ambiente in parte isolato della vasca, ma rilevante per il mantenimento di un reef di successo.

Scelte tecniche e istallazione Ogni pet shopper deve sempre consigliare ai propri clienti la creazione di un refugium in contemporanea all’allestimento della vasca reef a pre-

ACQUARI IN UNO scindere dalla tecnica di gestione scelta per l’acquario (DSB o berlinese) poiché in entrambi i casi i benefici apportati al sistema saranno numerosi. Un’attenta progettazione deve rispettare semplici regole: la scelta del corretto volume (A) e del posizionamento (B).

(A) La capacità del refugium deve equivalere a circa il 20% del volume totale dell’acqua presente nella vasca principale.

(B) Esistono due differenti opzioni riguardo il posizionamento: 1- la prima lo preferisce nello scom-

partimento della sump posta al di sotto dell’acquario (Fig. 1) (Fig. 2); 2- la seconda prevede sia affiancato alla vasca (Fig. 3) ma leggermente rialzato rispetto al livello dell’acqua, utilizzando in questo caso alcuni modelli commerciali a sacchetto (Fig. 4) già predisposti. Questi dovranno essere poi messi in comunicazione con la vasca principale in maniera tale da avere uno scambio d’acqua in entrata e in uscita.

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Foto di Arbuatti

Alessio Arbuatti, medico veterinario, accreditato FNOVI in “medicina dei pesci e gestione degli acquari”, Professore di Zoologia ed Ecologia, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Teramo

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ACQUARIOLOGIA

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Perché due tipologie?

Il motivo principale di queste due differenti linee di pensiero risiede nel possibile rischio, secondo alcuni autori, che i microrganismi vivi in uscita dal refugium e destinati ad alimentare gli invertebrati in vasca potrebbero essere sminuzzati dalle pompe di risalita (Fig. 5) della sump. Di opinione opposta sono invece coloro che preferiscono posizionare il refugium sotto l’acquario per usufruire di una maggiore disponibilità di spazio e di un’illuminazione dedicata che non interferisca con quella della vasca principale.

Allestimento specifico A prescindere dalla posizione scelta, la tecnica di gestione deve ricalcare quella di una piccola vasca di tipo DSB (Deep Sand Bed) creando dunque un fondo alto fino a 12-15 centimetri in sabbia a granulometria fine nel quale possano spostarsi gli invertebrati (Fig. 6). È preferibile prelevarne la quantità necessaria da un acquario maturo in maniera tale che contenga già al suo interno quei microrganismi che si renderanno in seguito utili per la gestione dell’intero sistema e non solo del refugium. In alternativa è possibile utilizzare specifica “sabbia viva” commerciale già arricchita di 76

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5 batteri. Una volta creato il letto di sabbia, è consuetudine immettere una piccola quantità di roccia viva di alta qualità insieme alle fondamentali macroalghe.

Ogni refugium necessita di un’illuminazione dedicata, a tal proposito si possono utilizzare tubi T5 oppure sistemi LED (Fig. 7) rispettando un fotoperiodo opposto rispetto a quello della vasca.

Le funzioni Il refugium è un micromondo solo in parte isolato dalla vasca espositiva e capace di fornire a questa un benessere di ritorno, diretto e indiretto.

Alimentato dall’acqua proveniente dall’acquario principale che garantisce un continuo apporto di nutrimenti sottoforma di particolato più o meno grossolano, si popola in breve tempo di numerosi invertebrati in tutti i distretti. Piccoli crostacei (copepodi, anfipodi, ostracodi) (Fig. 8), molluschi, echinodermi come le piccole ofiure (Fig. 9) e anellidi (policheti) compongono solo parte della fauna bentonica (del fondale) che pullula ben presto sulla roccia, nella sabbia e sulle macroalghe grazie all’assenza di predatori, trasformando così il refugium in un ecosistema completo e vitale. Agli in-

Foto di Arbuatti

Foto di Arbuatti

6 vertebrati si affianca ben presto una ricca popolazione batterica che andrà a colonizzare tanto gli strati superficiali quanto quelli profondi, con popolazioni aerobie e anaerobie a supporto del completamento del ciclo dell’azoto in vasca. Si viene in tal modo a creare un vero e proprio filtro biologico aggiuntivo.

Le rocce vive, spesso inserite, garantiscono un ulteriore aumento del substrato filtrante oltre a proteggere le popolazioni d’invertebrati che vi troveranno rifugio e protezione all’interno. Le macroalghe ospitate supportano tale processo; consumano nitrati, fosfati e anidride carbonica cedendo nel contempo ossigeno andando a stabilizzare il pH della vasca durante le potenziali fluttuazioni notturne.

Non da ultimo, parte della microfauna ospitata come copepodi e piccoli crostacei proliferano producendo forme larvali che sono man mano drenate verso la vasca madre trasformandosi in un alimento naturale per gli invertebrati sessili ospitati. In alcuni specifici casi e solo se ben dimensionato, il refugium può essere persino utilizzato come vasca per ospitare quei piccoli pesci che necessitano di un allontanamento temporaneo e destinati in seguito a essere spostati in altri acquari definitivi, per esempio in seguito a problemi territoriali.

La flora e la fauna Parte degli organismi che popoleranno il refugium, in particolare quelli microscopici, proviene già dalle rocce vive e dalla sabbia attiva, mentre quelli

Foto di Arbuatti

Foto di Aaron

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Foto di Derek - Keats - CC BY 2.0

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Foto di Carnat Joel - CC BY 2.0

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Foto di Biodiversity - Heritage - Library - Public Domain Mark 1.0

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e attorcigliati formando una trama aggrovigliata a mo’ di palla creando così un ulteriore spazio protetto ideale per ospitare le forme larvali e immature degli invertebrati.

Mettiamolo nel petshop A differenza di molte macroalghe, inoltre, il genere Chaetomorpha non tende allo sfaldamento. Poiché questi 12

Foto di Arbuatti

superiori possono essere immessi in relazione al litraggio e alle singole necessità acquaristiche. L’elemento portante da inserire e che non può mancare in ogni refugium sono le macroalghe che si accrescono allo stesso modo delle piante superiori. Tra queste le più note sono quelle appartenenti al genere Caulerpa (Fig. 10) ma non sono sempre di facile coltivazione, sono soggette a rapidi decadimenti e perdita della colorazione durante il periodo di quiescenza. Inoltre, recenti studi hanno dimostrato che le alghe appartenenti a questo genere contengono un metabolita, riconosciuto come causa inibente lo sviluppo di microrganismi e ad attività anoressizzante nei pesci. Valide alternative sono rappresentate dalle macroalghe appartenenti ai generi Chaetomorpha (Fig. 11) e Gracilaria. Chaetomorpha, in particolare, nota come “spaghetti alga”, è molto apprezzata poiché i filamenti che la compongono crescono ricurvi

vegetali sono disponibili nei cataloghi degli esportatori, non sarà difficile per il pet shopper averne sempre a disposizione.

Uno spunto interessante sarebbe quello di mantenerne porzioni in vasche dedicate nel punto vendita offrendo così al cliente la possibilità di osservare gli attori principali dell’universo refrigerium ancora sottovalutati.

Ad arricchire l’occhio della clientela, oltre agli invertebrati spontanei, è possibile inserire nel refugium piccoli ospiti permanenti o temporanei tra i quali paguri, lumache turbo e (Fig. 12) persino gamberetti ornamentali del genere Lysmata che rilasciando le proprie larve in acqua faranno aumentare l’apporto di alimento vivo in vasca. ●

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Foto di Andrew Kuzmin Flickr CC 2.0

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GASTEROPODI

Serena Sola Medico veterinario GPCert ExAP, Responsabile Società Italiana Animali Esotici, Regione Veneto

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ossono raggiungere dimensioni considerevoli, hanno una fame incontenibile e lasciano dietro di sé una lunga scia di bava; tutto farebbe desistere dal considerarle un simpatico pet da tenere all’interno delle nostre case, ma se si superano questi piccoli dettagli, sono tutte da scoprire: le chiocciole giganti africane.

Phylum Classe Ordine Famiglia Genere Specie

Mollusca Gasteropoda Pulmonata Achatinidae Achatina Achatina reticulata

Origine In natura l’Achatina reticulata è endemica del continente africano, e in particolare sono diffuse a Zanzibar.

L’uomo (sigh!) ha permesso la loro diffusione anche in altri continenti, dove hanno spesso provocato dei gravi danni ai raccolti e all’agricoltura a causa della loro voracità, dell’adattabilità a diverse tipologie ambientali e da un ciclo riproduttivo molto veloce.

Caratteristiche e peculiarità Rispetto alle altre achatine, la reticulata ha una colorazione particolarmente scura nella zona del capo che si schiarisce procedendo verso il piede; il guscio è squadrato e ruvido, le strisce cromatiche formano un disegno a zig zag inconfondibile.

Il guscio è molto sottile e tende a rompersi facilmente anche se maneggiato con cura. In caso di rottura rigenera facilmente: le ghiandole salivari secerneranno una sostanza collosa ed elastica che viene nel tempo sostituita da uno strato di guscio vero e proprio.

Il corpo è composto di pochi ma fondamentali elementi: 1. Una conchiglia esterna che funge da difesa degli organi interni e del78

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ERMAFRODITI IMPAVIDI, POCO DOPO LA NASCITA O L’ACQUISTO, RIMARRANNO TRANQUILLAMENTE FUORI DAL LORO GUSCIO PROTETTIVO LASCIANDOSI MANEGGIARE

ACHATINA RETICULATA, UN’AMICA

INSOLITA

l’intero corpo dell’animale quando vi si ritira minacciato da un nemico o da una condizione ambientale poco favorevole (clima troppo secco o freddo). La formazione di questa parte è resa possibile da una sostanza chiamata conchiolina che il gasteropode stesso produce nel tempo, e che si fonde assieme ad altre componenti. Una delle particolarità del guscio è di svilupparsi in senso antiorario. Nel bordo inferiore è nettamente visibile la parte di accrescimento della conchiglia, più chiara e delicata.

2. Il piede è il muscolo sito all’interno della parte finale del corpo, che striscia sul terreno e che permette gli agili, se pur lenti, movimenti.

In quest’area è prodotto il muco, la famosa sostanza perlacea e densa che permette al gasteropode di aderire a qualsiasi superficie e di essere protetto da piccoli predatori o aspre sporgenze del terreno. Lo

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spazio tra l’apertura del guscio e il corpo della chiocciola è occupato dal mantello.

Quattro tentacoli presenti sul capo: i primi due più lunghi e posti superiormente sono delle antenne sulle quali sono collocati gli occhi, i restanti due sono tentacoli tattilo-sensoriali, molto sensibili, attraverso i quali la chiocciola interagisce con il mondo esterno.

La radula: collocata tra i tentacoli si trova l’apparato boccale, organo che permette una primaria triturazione del cibo grazie a delle piccole placche chitinose (una sorta di dentizione).

Il pneumostoma: si tratta di un’apertura che permette lo scambio d’ossigeno tra l’ambiente e l’organismo, il polmone, infatti, si estende subito al suo interno.

La columella: asse spiralato che percorre centralmente il guscio della chiocciola.

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L’Achatina reticulata è una specie ermafrodita insufficiente; gli esemplari possiedono entrambi i sessi ma non la capacità di autofecondarsi. Sembra ci siano stati, tuttavia, casi di autofecondazione con prole numerosa. Essa ha una discreta durata della vita media arrivando fino 6-9 anni.

Stabulazione Le dimensioni del terrario devono essere adeguate alle dimensioni del pet, quindi, in particolare se si acquista un soggetto piccolo andranno modificate con la sua crescita. Meglio utilizzare dei fauna box di plastica che sono più maneggevoli e più facili da tenere puliti (vista l’elevata umidità di cui necessitano, è importante eseguire una buona pulizia per evitare l’insorgenza di muffe e contaminazioni batteriche). Vetro, e soprattutto legno andrebbero evitati. L’aerazione è fondamentale: tutti i terrari devono essere dotati di prese d’aria adeguate, quindi sufficienti a permettere un buon ricambio d’aria, ma non eccessivamente estese per il mantenimento di un discreto livello di umidità. Le dimensioni minime per una coppia sono di 30 x 20 x 25 centimetri.

Arricchimento ambientale L’allestimento non deve essere troppo ricco: come substrato è possibile utilizzare del terriccio (ovviamente esente da concimi o sostanze chimiche con un pH tendenzialmente neutro), da rendere disponibile nel petshop o con della fibra di cocco. Andranno messi degli appigli per permettere loro di arrampicarsi e un rifugio. Può essere inserita all’interno una ciotola con dell’acqua e una per porvi l’alimento in modo che non sia direttamente in contatto con il substrato. Ogni giorno vanno rimossi i residui alimentari in modo che non deteriorino (e vista l’umidità è un processo che avviene abbastanza rapidamente), mentre tutto il substrato andrebbe rimosso e sostituito almeno ogni due settimane.

Temperatura Ottimale è mantenere all’interno dei fauna box dai 22° ai 26 °C. A temperature sotto i 20° e sopra i 29-30 °C, gli esemplari diminuiscono la propria attività. Nel periodo invernale, nonostante le miti temperature domestiche, è frequente la brumazione

spontanea degli individui i quali producono un muco che forma un opercolo (una sottile pellicola opaca) che chiude l’intero corpo della chiocciola nel relativo guscio, in attesa di condizioni ambientali migliori. Se non s’interviene, essa rimarrà in stato di torpore (assenza di alimentazione e movimento) anche per mesi. È possibile lasciar brumare per un paio di mesi gli esemplari adulti sani e ben alimentati, questo ne può stimolare la riproduzione, diversamente quelli troppo giovani hanno alte probabilità di decesso.

consigliare ai più curiosi.

Consigli all’acquirente Non è raro che chiocciole di dimensioni minori, più deboli o di specie differenti siano dominate e divorate dalle compagne. Per questo motivo si consiglia di vendere un solo esemplare per prevenire problemi di convivenza e permettendo un migliore controllo igienico-cautelativo del soggetto. In secondo luogo si evitano problemi dovuti all’ibridazione che sappiamo essere indesiderata.

Umidità Questi gasteropodi anno bisogno di un’elevata umidità: intorno all’80%; l’umidità va monitorata mediante l’utilizzo di un igrometro in modo da essere sicuri che sia sufficiente e non eccessiva. Il terrario va nebulizzato quotidianamente, facendo molta attenzione a evitare che il substrato non sia eccessivamente bagnato.

Foto di Diana

Dimorfismo sessuale

Principali problemi Illuminazione Non è necessario alcun tipo d’illuminazione, sarà sufficiente la luce diurna proveniente da una finestra della stanza. Achatina ama il fresco umido e il buio, un’eccessiva esposizione a una forte illuminazione, o peggio ai raggi solari può essere dannosa.

Alimentazione Mangiano quasi tutta la verdura e la frutta, fuorché cavoli, broccoli, agrumi e le verdure o le loro parti particolarmente dure o amare. Saltuariamente possono essere forniti anche pellets specifici per pesci. Alimento fondamentale è l’osso di seppia (o il carbonato di calcio in polvere) che assicura una buona copertura del fabbisogno di calcio giornaliero e deve essere lasciato sempre a disposizione delle chiocciole.

Reperimento in commercio Certe specie di achatine sono ancora abbastanza difficili reperire in Italia (molto più diffuse all’estero). Il petshopper deve fornirsi da grossisti affidabili che abbiano soggetti sicuramente sani ed essere allo stesso tempo in grado di consigliare con precisione le norme sulla gestione. La lunga vita e le cure quotidiane relativamente semplici possono indirizzare a considerare l’achatina il pet alternativo da

• Rottura del guscio: rigenera facilmente; l’importante è fornire un’adeguata fonte di calcio e avere pazienza e cura nella manipolazione.

• Mancanza di calcio: spesso è la causa stessa della rottura del guscio. È sufficiente fornire un’adeguata integrazione di calcio. Secondo la gravità della carenza il pet può essere o meno recuperato.

• Opercolamenti: possono essere frequenti in condizioni ambientali inadatte.

• Inappetenza: la prima cosa da fare è controllare la gestione e correggere umidità e temperatura. Nel caso in cui sia tutto in ordine, è meglio rivolgersi a veterinari specializzati.

Curiosità • In alcuni paesi sono considerate delle specie invasive perché costituiscono una minaccia per l’agricoltura, arrivano a forare con i gusci gli pneumatici delle auto e si trasformano in veri e propri proiettili quando sono sparate in aria dalle lame rotanti dei tosaerba.

• In alcuni saloni di bellezza di Krasnoyarsk, in Siberia, le chiocciole giganti del genere Achatina sono impiegate per massaggi di bellezza (si pensa che il loro “massaggio naturale” favorisca la rigenerazione della pelle). ● Giugno 2019 • PetTrend

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VETERINARIA

IL VETERINARIO RESTA IL PUNTO DI RIFERIMENTO MA LA COMPETENZA DEI PROPRIETARI FA LA DIFFERENZA

LE FILARIOSI NEL CANE E

NEL GATTO: GIOCHIAMO

D’ANTICIPO! 1

Alessio Arbuatti Medico veterinario, docente di Zoologia ed Ecologia, Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Teramo

L

Foto di Mario Yordanov - CC BY 2.0

’arrivo della bella stagione si accompagna con un aumento dei rischi sanitari per i pet. Alcune patologie sono infatti legate a insetti il cui ciclo biologico si riattiva in parallelo con il rialzo termico. Giocare d’anticipo diminuendo i fattori di rischio è un’arma fondamentale per i proprietari di cani e gatti che potranno godersi così appieno la bella stagione.

Le filariosi e la loro diffusione Dirofilaria immitis e Dirofilaria repens sono i principali agenti delle filariosi nei mammiferi (Tab. 1). Nel cane e nel gatto è diffusa sia la forma Giugno 2019 • PetTrend

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PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:35 Pagina 82

VETERINARIA

TabELLA 1 - Principali agenti di filariosi nei mammiferi Parassita

Insetto vettore

Lunghezza adulti

Localizzazione

Dirofilaria immitis

Culicidi (zanzare)

M: 12-28 cm F: 25-30 cm

Cuore destro Arterie polmonari

Dirofilaria repens

Culicidi (zanzare)

M: 5-7 cm F: 10-17 cm

Tessuti sottocutanei e fasce perimuscolari

TabELLA 2 - Specie e lunghezza (in micrometri, ossia millesimo di millimetro) delle microfilarie riscontrabili in circolo Specie

Lunghezza micron

Diametro

Dirofilaria immitis

290-330

5-7

Dirofilaria repens

300-370

6-8

Acanthocheilonema dracunculoides

190-247

4-6.5

Acanthocheilonema reconditum

260-283

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Un ciclo complesso da conoscere er poter intervenire

Foto di Lance - Wheeler - CC BY 2.0

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Foto di Yale Rosen - CC BY-SA 2.0

La filariosi cardiopolmonare nel cane e nel gatto è una temibile patologia i cui sintomi sono il risultato di un complesso ciclo biologico del parassita D. immitis. È innanzitutto necessaria la presenza di un altro organismo, definito come “ospite intermedio”. Questo è rappresentato dalle zanzare appartenenti ai generi Aedes, Culex e Anopheles (Fig. 1) presenti in tutto il nostro paese. Gli esemplari di sesso femminile si nutrono di sangue (insetti ematofagi), al contrario i maschi si nutrono di linfa vegetale. Quando una zanzara punge la cute di un mammifero infestato da filarie adulte, ingerisce con il sangue le microscopiche larve presenti nei vasi sanguigni periferici. Una volta nel corpo della zanzara queste si sviluppano (da stadio L1 a L3) senza compromettere la sopravvivenza dell’insetto. Quando questo pungerà, per il pasto di sangue, un cane o un gatto sano le microfilarie L3 (Tab. 2) passeranno attraverso la breccia. Entro un massimo di 120 giorni

queste si spostano attraverso la cute, parete addominale, vasi linfatici (Fig. 2), sanguigni (Fig. 3) fino a raggiungere il cuore. Qui si stabiliscono nel ventricolo destro e nelle arterie polmonari accrescendosi e riproducendosi. Le microfilarie liberate nel circolo sanguigno raggiungeranno i capillari in attesa che una zanzara compia il nuovo pasto di sangue per continuare così la diffusione (Fig. 4).

Come cambia la diffusione In Italia, la patologia è storicamente legata alle regioni del nord, ma negli ultimi anni sono comparsi numerosi casi anche nel centro e nel sud della penisola. Le cause possono essere diverse e meritano un’attenta analisi.

Si assiste ormai a un aumento degli PetTrend • Giugno 2019

spostamenti di cani e gatti sia in Italia sia tra il nostro paese e i paesi europei e viceversa; perciò è sempre fondamentale una garanzia sanitaria che solo il veterinario curante può dare.

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Foto di Cú Faoil-Anka Friedrich-modificato-CC BY-SA 3.0

cardiopolmonare (D. immitis) sia quella sottocutanea (D. repens).

Le filarie sono vermi nematodi, ossia cilindrici, a forma di “spaghetto”, il cui sviluppo è lento e passa attraverso numerose mute e due ospiti: un insetto volante che si nutre di sangue e un mammifero.

Questi parassiti hanno un’ampia diffusione in Europa, D. immitis è endemica dell’Europa meridionale dalla Spagna alla Turchia, Italia compresa, con una differente distribuzione regionale. D. repens ha una diffusione che ricalca la precedente, ma che si estende anche verso territori più settentrionali, tra i quali il nord della Francia e parte della Russia.

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Pet in viaggio Prima di partire per un viaggio è fondamentale recarsi in anticipo dal proprio veterinario di fiducia, poiché ogni territorio, a volte persino all’interno della stessa nazione, può presentare insidie sanitarie non presenti nel luogo dove il pet risiede di solito.

Tutte le informazioni fornite permetteranno di creare un trattamento specifico. Per esempio, se si proviene da un territorio dove non è presente la filariosi, presente al contrario nel luogo di destinazione, sarà utile comunicare al vet anche il tempo di durata del viaggio (sulla base di 30 giorni). In base a ciò saranno prescritti trattamenti da condurre al ritorno o durante la permanenza nel luogo di vacanza per garantire la salute del pet.

Misure e profilassi preventiva La prevenzione è l’arma migliore per scongiurare la patologia nel cane e nel gatto.

La profilassi si esegue solo su di un animale sano: un semplice prelievo ematico permette di verificare la presenza (animale infetto) o l’assenza di larve (animale sano).

Nei pet risultati positivi (ammalati), se le condizioni lo consentono, sono disponibili trattamenti medici veterinari sia nei confronti delle microfilarie sia verso gli adulti, da condurre solo sotto stretto controllo clinico.

Laddove la filaria è endemica è altresì fondamentale, previa visita veterinaria, seguire la profilassi preventiva annuale a partire da un mese prima della comparsa delle zanzare fino al mese successivo.

Un insetto molto resistente Le zanzare sono impossibili da eliminare, mentre è possibile diminuirne il numero mettendo in atto tutta una serie di semplici gesti precauzionali.

UNA MATRIOSCA DI PATOGENI Zanzare, filarie e anche… batteri! Infatti, all’interno delle filarie possono essere presenti specie appartenenti al genere Wolbachia. Durante i trattamenti filaricidi, questi patogeni liberati nel flusso sanguigno a seguito della morte delle filarie possono causare fenomeni infiammatori e di conseguenza si rendono necessari trattamenti farmacologici specifici.

Molti prodotti disponibili in commercio e consigliati contro i parassiti esterni contengono molecole ad azione anche repellente verso alcune specie di zanzare e sono dunque un supporto aggiuntivo.

A-Eliminare l’acqua dai sottovasi, dai tombini, da raccolte temporanee, bacinelle, copertoni, inserire specifici batteri contro le larve di zanzara nei laghetti domestici, sono semplici azioni che possono diminuire la presenza delle zanzare.

B-A fianco a ciò è fondamentale che i singoli comuni mettano in atto piani di controllo (con molecole mirate) efficaci; condotti seguendo le tempistiche e le modalità corrette in relazione alle fasi di sviluppo di questi insetti. Non è infatti fruttuoso condurre trattamenti periodici senza uno studio ambientale stagionale preliminare.

gli adulti. Non è ancora ben nota l’azione patogena.

Non va da ultimo dimenticato che le filariosi sono zoonosi, ossia patologie che le zanzare possono trasmettere anche all’uomo (in Italia, per fortuna sono segnalati solo casi di filariosi nodulare).

Non è possibile invece la trasmissione diretta da pet a uomo.

L’autore ringrazia Flickr e Wikimedia per le immagini. ●

5

Il veterinario come unico punto di riferimento Cani e gatti possono essere colpiti sia da filariosi cardiopolmonare sia cutanea. La prima, cronica, può mettere a rischio la vita del pet a causa della presenza degli adulti (Fig. 5) lunghi diversi centimetri nel cuore e nei vasi polmonari. I sintomi possono essere numerosi ma non sempre evidenti; a volte possono passare inosservati al proprietario.

Solo i periodici controlli veterinari, test e analisi possono confermare la presenza del parassita anche negli stadi iniziali. D. repens è l’agente della filariosi cutanea che causa la formazione di noduli e papule nelle quali si ritrovano

Foto di Amanderson 2 - CC BY 2.0

Allo stesso tempo non bisogna sottovalutare le modificazioni ambientali con stagioni più miti (maggior adattabilità delle zanzare) e nuovi insetti tra i quali la zanzara tigre e altre zanzare ormai adattate in Italia a fungere da vettore di filariosi. L’attenzione non deve diminuire nemmeno nelle regioni dove filaria è endemica; infatti il calore prodotto dall’uomo nelle città crea dei microambienti che possono favorire la sopravvivenza delle zanzare anche nelle stagioni fredde.

Giugno 2019 • PetTrend

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TOELETTATURA

DALL'ALTO DI TRENT’ANNI DI ESPERIENZA NELL'ALLEVAMENTO DI QUESTA RAZZA, GIOVANNI MELEGARI CI SVELA TUTTI I SEGRETI DELLA SUA TOELETTATURA

IL BICHON Marco Moresco Editorialista Le foto e la toelettatura sono opera di Angelica Vigani

À POIL FRISÉ

R

azza antica e di grande fascino, il Bichon à poil frisé è un parente stretto del Bolognese e del Maltese. È un cane intelligente dotato di un ottimo temperamento, vivace e affettuoso, che ne fa un ideale cane da compagnia grazie anche alle dimensioni contenute. Parliamo tuttavia di un “piccolo” dal mantello impegnativo, in quanto il pelo bianco e riccio richiede cure molto frequenti per essere mantenuto in ordine.

Per aiutarci a capire come affrontare correttamente la toelettatura di questo splendido cane ci siamo rivolti a uno dei più grandi esperti della razza a livello nazionale. Membro del comitato tecnico del Club Cani da Compagnia e Presidente onorario di APT, Giovanni Melegari ha esercitato la professione di toelettatore fin da giovane, è allevatore di Bichon à poil frisé dal 1989 con affisso ENCI “Del Cardinal Gherardo”.

PetTrend: cosa ci può dire riguardo al lavaggio e all’asciugatura?

Giovanni Melegari: Vediamo innanzitutto cosa fare prima di procedere al lavaggio.

Viste le caratteristiche previste dal nuovo standard, non è infatti il caso di utilizzare balsami che tendono ad appesantire e ad afflosciare il pelo. Se il cane presenta dei nodi, sono consigliabili invece quei prodotti che aiutano a districare il pelo. Per quanto riguarda lo shampoo da utilizzare per il Bichon, ne va usato naturalmente uno per manti bianchi, tenendo presente che in commercio ne esistono di due tipologie: quelli con effetto realmente sbiancante e quelli che, contenendo un colorante blu, producono un effetto ottico che esalta la lucentezza del manto bianco. L’uso del balsamo è consigliabile purché non si tratti di prodotti che, come già detto, abbiano l’effetto di appesantire il pelo. Venendo 84

PetTrend • Giugno 2019

Il cane come appare quando è lavato e spazzolato.

Nella foto Pepito del Cardinal Gherardo.

IL PELO DEL BICHON In ossequio a una tendenza ormai venuta meno da molto tempo, lo standard di razza recitava che il pelo del Bichon doveva essere floscio e ricadente come quello della capra della Mongolia. Questo valeva fino a circa due anni fa quando finalmente è stata apportata una modifica che ha recepito la prassi comune delle esposizioni. Lo standard introdotto nel settembre 2016 prevede ora che il pelo deve essere riccio, anche se lievemente meno di quello del Barbone, in altri termini un pelo frisé come precisa il nome stesso della razza.

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:35 Pagina 85

Sia nel maschio che nella femmina, i genitali devono essere ben visibili e nel complesso il tronco deve avere un aspetto levrettato.

Il pelo secondo lo standard non deve mai essere più corto di tre centimetri.

Per quanto riguarda la cadenza della toelettatura, sempre considerando un cane tenuto bene, va certamente eseguita almeno una volta al mese.

PT: quali accessori è bene utilizzare?

GM: La toelettatura del Bichon è piena

Un Bichon Frisé al “naturale”, prima del bagno e della spazzalatura e lisciatura del pelo.

La foto evidenzia il tipico pelo a “cavatappi”.

Nella foto Tobias del Cardinal Gherardo.

all’asciugatura, direi che è tassativo procedere con un phon che assicuri un getto d’aria calda importante. Mentre si indirizza il getto sulle parti da asciugare, è infatti necessario tirare il pelo con un buon cardatore al fine di ottenerlo dritto come richiesto dalla toelettatura espositiva. È importante ricordare che, considerando un cane tenuto bene anche se non destinato all’esposizione, il bagno deve avere una cadenza almeno quindicinale.

Particolare attenzione va poi posta alla toelettatura dei piedi anteriori: nel bichon è infatti frequente il difetto dei piedi rivolti verso l’esterno o l’interno; il nostro compito sarà quello di nascondere il difetto così che il pelo dia l’impressione di un piede dritto.

Il pelo sulla coda va mantenuto lungo, accorciandolo leggermente all’attaccatura di massimo 2 centimetri.

di piegature e arcate, tanto che vanno considerate quasi d’obbligo le forbici curve. Possono tuttavia essere utilizzate anche le forbici dentate e dritte. La tosatrice può essere utilizzata per la toelettatura di un cane non destinato all’esposizione, ma in questo caso va adottato un taglio più corto che rispetta comunque le linee espositive che abbiamo esposto in precedenza.

PT: consigli da dare al proprietario?

GM: Quanto alla toeletta casalinga, dato che anche il proprietario deve metterci del suo, per mantenere il Bichon in ordine, è necessario procedere almeno tre o quattro volte alla settimana alla manutenzione del mantello con un pettine, un buon cardatore e uno spray scioglinodi. E tenere orecchie e occhi sempre puliti con garza e appositi prodotti. ●

PT: veniamo alla toelettatura, cosa dobbiamo fare?

GM: Il Bichon correttamente toelettato deve avere innanzitutto la testa a palla, una sfera perfetta dove il pelo delle orecchie non si distingue, ma è perfettamente ricompreso.

Per quanto riguarda lo spazio tra gli occhi, la linea che congiunge i rispettivi angoli interni deve essere completamente rasata.

Dalla testa deve scendere sul dorso una criniera che, come una linea immaginaria, va a terminare all’interno delle gambe posteriori.

Nel sottocollo dobbiamo curare di tenere il pelo leggermente più corto rispetto al resto del cane. Il tronco deve risultare bombato per assicurare l’impressione di un cane robusto.

Le gambe devono apparire gonfie e l’angolatura posteriore va accentuata.

Il cane di profilo da cui risulta la linea espositiva moderna.

Nella foto Pepito del Cardinal Gherardo.

Giugno 2019 • PetTrend

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PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:35 Pagina 86

MOSTRE

A BRESCIA UNA MOSTRA UNICA AL MONDO

ANIMALI DA COMPAGNIA E

Alessio Arbuatti Alessio Arbuatti, medico veterinario, accreditato FNOVI in “medicina dei pesci e gestione degli acquari”, Professore di Zoologia ed Ecologia, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Teramo

RINASCIMENTO musei, pinacoteche, collezioni private italiane ed estere. Tra questi ben quattro capolavori del Pitocchetto che per la prima volta sono esposti in una mostra pubblica, fra i quali spicca la sorprendente e modernissima coppia di tele raffiguranti Vecchio con carlino (Fig. 1) e Vecchio con gatto a dimostrazione di come i pet fossero parte integrante della vita domestica dell’epoca. Sono inoltre presentate alcune tele inedite recuperate dal curatore in collezioni private italiane, tra cui lo splendido “Ritratto di gentiluomo con labrador” del maestro fiorentino Lorenzo Lippi, la “Venere, amore e cagnolino vestito da bambina” del pittore veneziano Pietro Liberi e l’inteso “Ritratto di ragazzino con cane” del genovese Domenico Fiasella (Fig. 2).

Una mostra unica al mondo

Tra le 100 opere in mostra, divise per tematiche e sezioni spiccano lavori di Guercino, Ceruti, Bachiacca, Grechetto, Campi, Cavalier d’Arpino, Giordano e Duranti giunti a Brescia da 86

PetTrend • Giugno 2019

Noi di PetTrend non potevamo perdere un’occasione così interessante,

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Nomi di grande eccellenza

Un viaggio nella storia dei pet

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Un evento speciale dal 19 gennaio al 9 giugno 2019 a Brescia presso Palazzo Martinengo, la mostra “Gli animali nell’arte. Dal Rinascimento a Ceruti”, curata dallo storico e critico d’arte Davide Dotti e organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo. Una rassegna unica al mondo che ha come protagonisti gli animali nella pittura italiana tra il Cinquecento e il Settecento. I più grandi maestri del Rinascimento, del Barocco e dell’Età dei Lumi, da Raffaello a Caravaggio, da Guercino a Tiepolo fino a Ceruti, hanno spesso dipinto animali sia in rappresentazioni autonome alla stregua di veri e propri ritratti caratterizzati anche psicologicamente sia in compagnia dell’uomo, soprattutto in occasione di commissioni ufficiali da parte di nobili e aristocratici.

Un viaggio nel tempo dal quale trarre numerosi spunti di riflessione sul moderno amore verso cani e gatti.

Foto di Arbuatti

I

l moderno rapporto tra gli animali da compagnia e proprietari ha radici molto profonde a partire dalla preistoria passando attraverso le società classiche, i periodi bui come il medioevo e i momenti di rinascita culturale e sociale come quel lasso di tempo compreso tra l’inizio del Rinascimento (1400) e il 1700. In questo periodo la rinascita artistica nasce dal mecenatismo supportato dalle nuove realtà sociali formate da famiglie, casati e regni. Guardando attentamente queste grandiose opere è però possibile trarre preziose informazioni anche sugli animali ritratti e sul loro rapporto con i pet in quel contesto storico, fondamentale passaggio verso la moderna società.

abbiamo dunque posto al curatore dell’eccezionale mostra, Davide Dotti, alcune domande.

PetTrend: Come è nata l’idea di una mostra dedicata al rapporto tra animali e Rinascimento?

Davide Dotti: L’idea nasce dal fatto in veste di curatore che, quando scelgo con anni di anticipo quale mostra progettare, adotto un criterio specifico e cioè trattare temi o argomenti che abbiano un forte legame con la società contemporanea. Nel 2015, ad esempio, ho curato per l’Expo la mostra Il Cibo nell’Arte. Capolavori dei grandi maestri dal Seicento a Andy Warhol e credo che in questi ultimi anni si sia giunti in termini mediatici e sociali al culmine della sensibilità e attenzione verso i pet. Così due anni fa ho avuto questa idea, la prima mostra che tratta questo argomento a tutto tondo, divisa per sezioni relative il mondo dei pet e degli animali domestici in generale in maniera da fornire un quadro completo al visitatore.

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PT: Durante la ricerca delle opere e nello studio del progetto che idea si è potuto fare del rapporto uomo-pet nella società rinascimentale?

DD: L’idea che mi sono fatto è che l’animale nella storia dell’arte rinascimentale e barocca ha avuto un ruolo sempre da protagonista, non come secondo attore perché gli animali nella società dell’epoca erano tenuti in grande considerazione, specie quelli da compagnia, cani in primis più del gatto. Il gatto infatti era visto come un animale che portava con sé acce-

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Foto di Arbuatti

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zioni negative e quindi non era molto amato come animale da compagnia, il cane invece aveva una grandissima diffusione. Nella grande ritrattistica infatti i nobili si fanno raffigurare con il levriero, il molosso, il carlino. La storia dell’arte è uno specchio di come all’epoca l’aristocrazia e la nobiltà tenesse in grande considerazione il rapporto diretto con l’animale, altrimenti non avrebbe mai chiesto ai pittori dell’epoca, da Tiziano a Veronese, di farsi raffigurare insieme al proprio cane.

PT: Durante la ricerca è emersa qualche storia particolare che lega le persone e gli animali rappresentati nei quadri o singoli animali presenti nelle opere?

DD: I nobili amavano circondarsi di cani di razza e li allevavano. Per esempio, in mostra è presente un bellissimo quadro proveniente dalla famiglia Chigi che allevava levrieri da compagnia e quindi non solo per la caccia. Si spiega così il motivo per il quale facciano realizzare grandi tele anche di due metri, due metri e mezzo per il loro levriero.

La storia delle razze canine dai dipinti dei maestri Leggendo con attenzione alcuni rari saggi e guardando le tele dell’epoca è possibile trarre molti spunti di riflessione. Non solo interessanti storie come quella del rapporto d’Isabella d’Este con i suoi pet (PetTrend Novembre 2018), ma persino sulla morfologia cinofila e sull’evoluzione di alcune razze e famiglie canine nei secoli.

6 Alcune di queste sono infatti frutto di lunghissime selezioni perdurate nei secoli fino ad arrivare a quelle che conosciamo oggi. Tutte le principali morfologie canine medioevali-rinascimentali sono presenti in opere e stampe su legno, dai levrieri, usati per la caccia, snelli, di media taglia come l’esemplare nella splendida tela di Paolo Veronese (1570) (Fig. 3), ai piccoli levrieri, rappresentati nella tavola di Geronimo Bosch “l’Adorazione dei magi”(Fig. 4). I segugi, simili ai moderni bloodhound e bassethound, i “running hound” erano utilizzati per il lavoro in muta e i terrier utilizzati per la caccia in tana, tutti ben visibili in opere come Hunt of Maximilian di Van Horley (Fig. 5). La difesa degli spazi era assicurata con i mastiff e gli alaunt, quest’ultima una razza oggi non ben riconosciuta e con tutta probabilità confluita in moderni mastini.

Non solo cani da caccia abili nella ricerca, ma anche da difesa: i progenitori dei moderni mastini e persino da compagnia, di piccole dimensioni e ben diffusi nelle corti tra le dame come vero status symbol (Fig. 6).

L’autore ringrazia la Dr.ssa Anna Defrancesco Gatti CLP1968 e il dott.

Davide Dotti per parte della documentazione fotografica in articolo. ● Per informazioni GLI ANIMALI NELL’ARTE dal Rinascimento a Ceruti Brescia, Palazzo Martinengo (via dei Musei 30) 19 gennaio - 9 giugno 2019 info@clponline.it info@amicimartinengo.it

Giugno 2019 • PetTrend

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Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it

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Ciam S.r.l.

Via Circumvallazione esterna, 7 80018 Mugnano di Napoli (NA) www.professionalfood.it decennam@libero.it

All Pet S.r.l.

02890441 fax 0289044820

Via del Molino, 42 12057 Neive (CN) www.cerere.com cerere@cerere.com

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88

Duecci S.r.l.

Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com

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3393516852

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Gheda Mangimi S.r.l.

Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Globalcibo S.r.l.

042659140 fax 0426308158

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05225452 fax 0522943047

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Nova Foods S.r.l.

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Monge & C. S.p.a.

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Morando S.p.a.

017274711 fax 0172747198 info@monge.it 0119433311 011943428

Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it

0110160050 fax 0110160049

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Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

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Via Gerra, 3/5 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) www.newpetfooditalia.com commerciale@newpetfooditalia.com

www.naturina.it 800525505 fax 028181713 www.purina.it

Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it

Rinaldo Franco S.p.a.

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l.

Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Royal Canin Italia S.r.l.

0376946111 fax 0376946171

Spagnol Group

0445369877 fax 0445368612

Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it

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075985151 fax 075985151

Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu

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Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

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Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it info@royal-canin.it

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Via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it

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0690375587 00060 Capena (RM) info@winnerplus.eu

Via Italia, 4 www.winnerplus.eu 0523980100 fax 0523980300

Wonderfood S.p.a.

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

morando@morando.it

MP Group S.r.l.

0755172574 fax 0756975092

Vitasol S.p.a.

Racof S.r.l.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com info@snogghy.com

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Valpet S.r.l.

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Pet360 S.r.l.

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Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com

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Giugno 2019 • PetTrend

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Ciam S.r.l.

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Macropet S.r.l.

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AZIENDE Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

IN

Estella S.r.l.

Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com

0131950063 fax 0131952944 info@myfamilyspets.com

Euroitalia Pet S.r.l.

Wonderfood S.p.a.

0549943311 fax 0549943312

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

069032657 Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) fax 0690375201 www.euroitaliapet.it info@euroitaliapet.it

Farmafit Italia S.n.c.

Zoodiaco

0425474645 fax 0425474647

V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

SS 423 Urbinate, 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com

0722350102 fax 0722350182 farmafit@farmafit.com

015511310 fax 0158129259 info@farmcompany.it

Fantoni S.r.l.

Accessori 011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

info@alpiservice.com

Ameliapet - Jewels for dogs Via prov.le Collepasso, 7B 73042 Casarano (LE) www.ameliapet.it

Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com

Bruma S.r.l.

ameliapet1@gmail.com

Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it

0733549333 fax 0733549054

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it

bruma@bruma.it

Camon S.p.a.

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Charlotte’s Dress

0456608511 fax 0456608512

01311850809

0815260121 0815240312 ciacri@ciacri.it

Coltellerie Milanesi S.a.s.

024222291 fax 024224695

info@coltelleriemilanesi.it

Coltelleria Polla

tel. e fax 0131264774 Via Vochieri, 69 - 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com

Croci S.p.a.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com

DM LAB - Lilliboo Ripa di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com

Dog Line S.n.c.

Via della Tecnica, 28 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it

0332870860 fax 0332462439

tel. e fax 0236550758 20143 Milano dm.lab@libero.it 0444240653 fax 0444532511 dogline@dogline.it 0522792968 fax 0522562897 info@n1bio.com

info@imac.it

Inamorada

0163826661 fax 0163850442

Via Martiri, 12/14 28078 Romagnano Sesia (NO) www.inamorada.com

info@inamorada.com

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

interpet@libero-it 0934467339 94012 Barrafranca (EN)

Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com

Karlie Heimtierbedarf GmbH

+49/2957770 Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de

0152558103 fax 0152558083 info@ferribiella.it

031920676 fax 0313541299

Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com

info@lariuspet.com

Lidy Factori S.r.l.

tel. e fax 0445/520430 36015 Schio (VI)

Via del Redentore, 3

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Flair Pet S.r.l.

0424383101 fax 0424390792

Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com

info@flairpet.com

+49/453240440 +49/4532404466 fax +49/4532404442

0444901700 fax 0444901710

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it

info@marchioro.it

Melcos S.n.c.

0444436491 fax 0444436509

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it

fop@fop.it 05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Giolo Giorgio Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it

Giolo Guido Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo

Giò Pet di Patrizia Giovannetti Viale Augusto Righi, 89 www.giopet.com

042659305 fax 042659306

042659197 fax 0426509030 info@guidogiolo.it 255571962 50137 Firenze info@giopet.com

0429888850 Via dell’Artigianato, 13 - Z.A. fax 0429888860 35040 Megliadino San Vitale (PD) www.happypetitaly.com info@happypetitaly.com

www.hallodog.com

I Desideri di ogni cane S.r.l.

info@guendy.com

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it 0444572190 fax 0444370902

Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it

info@mpsitalia.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

Happy Pet Italy by CM

HalloDog

0459584077 fax 0459584078

Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com

MPS S.n.c.

Haf Italia S.a.s.

0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com

Via Filogaso,10 - 00173 Roma www.idesideridiognicane.com info@idesideridiognicane.com

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Marchioro S.p.a.

Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it

Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia www.n1bio.com

info@ferplast.com

Gimborn Italia S.r.l.

CI.A.CRI. S.a.s.

Eco & Biofood S.r.l.

0445429111 fax 0445429115

FOP S.p.a.

Via Dania, 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com

Via Solari, 56 20144 Milano www.coltelleriemilanesi.it

Ferplast S.p.a.

Ferribiella S.p.a.

0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Larius Pet S.n.c. info@fantonisrl.net

Via I Maggio, 5 - Z. l.

36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

3884829264

tel. e fax 067236701 00118 Roma info@ballatoreroma.com

038383059 fax 0383809752

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

Imac S.r.l.

Italdog

Farm Company Pet Products S.r.l.

Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it

Alpi Service S.n.c.

GIALLO

0287168087 fax 0245503838 info@hallodog.com 0672672140 cell. 3296467686

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

ONSITE s.r.l.u Via Nazionale, 5 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsite.pet

800-525505 fax 028181713 www.purina.it 0342200070 fax 0342211855 info@onsite.pet

Original Legno Italia S.a.s.

0924514511 fax 0924515292 91013 Calatafimi Segesta (TP) info@original-legno.it

di Maltese & C. ZI C. da Fegotto www.original-legno.it

P.A.C. Dog Italia S.r.l.

Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com

0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com

Pampered S.r.l.

tel. e fax 0239400659 20149 Milano commerciale@pampered.it

Viale Berengario, 9 www.pampered.it

Pet’s creation di Valentino Sante Zona industriale lotto 13 70042 Mola di Bari (BA)

0804735719 Info@pets-creation.com

Giugno 2019 • PetTrend

91

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:35 Pagina 92

AZIENDE Pet Village S.r.l.

054464418 - 0544471768 fax 0544479252

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

info@petvillage.it

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Prima S.r.l.

0429783975 fax 0429789768

Via Negrelli, 21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it

Promogreen. Com S.r.l.

038345143 fax 0383214617

Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com

IN

Slow Global

Stefanplast S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

0444639011 fax 0444638315

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it

Telcom S.p.a.

0831348111 fax 0831304510

Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it

0245712422 - 0257511907 fax 0245704560

Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0161219438 fax 0161220542

Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com

Tria-De S.r.l.

GIALLO

triade@tria-de.it

Trixie Italia S.p.a.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de info@trixie.it

United Pets S.r.l.

023927041 fax 0239219774

V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it

info@unitedpets.it

Valla

0108391440 fax 0108391440

Via N. Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com

sales@vallaitaly.com

Venturi Giuseppe

0543945316 Via S.F. D’Assisi, 31 fax 0543945184 47016 S. Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

info@vitakraft.it

Zoodiaco

0425474645 fax 0425474647

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com

zoodiaco@zoodiaco.com

■ MAMMIFERI ■ Alimenti All Pet S.r.l.

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

info@allpet.it

Boccacci S.r.l.

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

info@chemivit.com

Fantoni S.r.l.

038383059 fax 0383809752

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

info@fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0341530138 fax 0341530392

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

info@fiory.com

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922 www.formevet.com

Via Savona, 97 20144 Milano

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

Mec Ingross snc

0549907399 fax 0549906629

PetTrend • Giugno 2019

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

Pineta Zootecnici s.a.s Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

0331932014 fax 0331932510 chifasrl@tiscali.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0341530138 fax 0341530392

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

info@fiory.com

Formevet S.r.l.

0281811 fax 0281817133 www.purina.it

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

024345891 fax 0243458922

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a.

Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it

0586434000 fax 0586434210 info@laviosa.it

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Risa S.r.l.

017367271 fax 017367180

Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

risa@risa.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Valpet S.r.l.

0395321255 0395321019 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Viten S.r.l.

075965601 fax 0759656020

Porrini Pet S.r.l.

info@vitakraft.it

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS)

0432664401 fax 0432679043

Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

info@viten.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com

0425474645 fax 0425474647 zoodiaco@zoodiaco.com

Chemi-Vit S.r.l.

0522887959 fax 0522888200 info@chemivit.com

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com 0302791814 fax 0302793319 info@porrinipet.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

Valpet S.r.l.

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Igiene e cura Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Pineta Zootecnici s.a.s

info@macropet.com

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

92

MP Group S.r.l.

info@boccaccisrl.it

02890441 fax 0289044820

Chemi-Vit S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

0620433565 fax 0620433512

di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com

Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Chifa S.r.l.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

Calcio Mare S.n.c.

Cargill S.r.l.

Mondial Pet Distribution S.p.a.

info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:35 Pagina 93

AZIENDE

IN

GIALLO

■ PESCI E ACQUARI ■ Acquarama Italia S.r.l.

0661662407 fax 06291847

Piazza Pio IX, 5 00167 Roma www.acquaramaitalia.it

acquarama.italia@tiscali.it

Carmar New S.r.l.

0817529205

Via Repubbliche Marinare, 126/128 80147 Napoli www.carmarnew.com

Acquario di Bologna S.r.l.

CE.A.B. di Ferrari Pierluigi

Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Via Pietro Rescatti, 20 25124 Folzano (BS) www.ceabacquari.it

Acquario di Bologna S.r.l.

0266011497 fax 0266011498

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquariolandia Italia

tel. e fax 024598320 20153 Milano

Via F. Rismondo, 119 acquariola@tiscali.it

Acquario Lombardo S.r.l.

0392459689 tel. e fax 039482534

Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

info@allpet.it

Amblard S.a.

+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr italia@amblard.fr

Aquarialand S.a.s.

Corso Tazzoli, 228/10 10137 Torino www.aquarialand.com

0113112967 fax 0113147463 aquarialand@aquarialand.com

Aquaristica S.r.l.

0516814188 fax 0516814294

Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it

Aquarium Boutique Via XXVII Luglio, 66 www.aquariumboutique.it

aquaristica@aquaristica.it tel. e fax 090719090 90123 Messina info@acquariumboutique.it

Aquarium La Torre

tel. e fax 0882375861 tel. e fax 0882374476

Via A. Righi, 1/E-F 71016 San Severo (FG) www.aquariumlt.com

aquariumlt@tiscalinet.it

Aquarium S.n.c.

0997771064 fax 0997771242 aquasnc@tin.it

Via Stelle Marine, 27 74029 Talsano (TA)

Aquatronica (divisione di A.E.B. S.p.A.) Via dell’Industria, 20 42025 Cavriago (RE) info@aquatronica.com

Aquili Andrea Via dell’Artigiano, 25 www.aquili.it

0522494427 fax 0522494410 www.aquatronica.com www.aeb.it

tel. e fax 071740640 60037 Monte San Vito (AN) info@aquili.it

Arredopet by Gruppo Monte

0934467339 94012 Barrafranca (EN)

Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com

Askoll Uno S.r.l.

0444666700 fax 0444666701

Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it

askoll@askoll.it

Avi Fauna

070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0399241247 fax 0399201971 info@bionaturaimpianti.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Carmar S.a.s.

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

info@chemivit.com

Cia S.r.l.

0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it 02890441 fax 0289044820

0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Piranha Tropical Life

0881638838 III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia fax 0881339154 www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Porsa Italy S.r.l.

Via Romolo Gessi, 210 25135 Sant’Eufemia (BS) www.porsaitaly.com

0302650248 0302150016-0302650211 fax 0302151221-0302158315 info@porsaitaly.com

Pro.D.Ac. International S.r.l.

0495971677 Via Padre Nicolini, 22 fax 0495971113 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it prd@prodac.it - info@prodac.it

0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it

Red Sea Europe

Croci S.p.a.

Reef International S.a.s.

0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.it

Dennerle GmbH

+49/63317241703 fax +49/63317241203

Kroepperstraße, 17 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de

Eschematteo S.r.l.

0521607889 fax 0521399245

Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it

info@eschematteo.it

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

info@ferplast.it

Fishfan S.r.l.

051780868 fax 051780849 rocco@fishfan.it

Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO)

Giumar S.r.l.

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it

Globus International S.r.l.

0182559495 fax 0182559482

Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it

ceo@beachworld.it

Hydor S.r.l.

04248877 fax 0424887887

Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com

lemmi Ermanno Via Viazza, 120 www.paginegialle.it/iemmierman iemmi.ermanno@tiscalinet.it

info@hydor.com tel. e fax 059386076 41010 Ganaceto (MO)

Italia Azoo di Corazza Luca

0549909942 fax 0541489924

Via Consiglio dei Sessanta, 24 47891 Dogana Repubblica di San Marino www.sottacqua.net

info@sottacqua.net

Kuda Tropical Fish S.r.l.

0373234461 fax 0373236714

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it

info@kudafish.it 0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Bionatura Impianti S.r.l.

Cargill S.r.l.

info@ceabacquari.it

Chemi-Vit S.r.l.

Macropet S.r.l.

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it

0302667121 fax 0302168469

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

All Pet S.r.l.

fax 0817529262 carmar.pr@tin.it

Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Mec Ingross snc

051969413 fax 051969348

0434997640 fax 0434997576

Via la Croce, 18 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Mon Mar Enjoy S.r.l.

+33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com

record@recordit.com

Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)

tel. e fax 0815550699 saimapet@libero.it

Sera Italia S.r.l.

0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Sicce Italia S.r.l.

0444462826 fax 0444462812

Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com

info@sicce.com

TAF Trans Aquarium Fish

0119866465 fax 0119866143

Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to

info@tafsrl.to

Teco S.r.l.

0544408333 fax 0544280084

Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com

teco@tecoonline.com

Tetra Italia S.r.l.

0290448368 fax 0290756096

Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it

italia@tetra.net

Trixie Italia S.p.a.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l.

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

0395321255 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

servizio.clienti@valpet.it

Valverde Aquarium S.r.l.

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)

037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Vitrea S.r.l.

Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it

Zanolli Mario

info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183 info@vitrea.it

info@mariozanolli.it

Zolux S.a.s.

Via Caduti d’Amola 17 40132 Bologna www.zolux.com

Zolux Italia

075965601 fax 0759656020

045973472 fax 045973473

Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

Pineta Zootecnici s.a.s

info@pinetazootecnici.com

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

141, Coùrs Paul Doumer 17100 Saintes (Francia) www.zolux.com

tel. e fax 0522/553616

reefint@tin.it

Rinaldo Franco S.p.a.

tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

0331792443 fax 0331772839

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com

+33/5/46746969 fax +33/5/46747070 info@zolux.com 0516414318 fax 0514689609 info@zolux.it

Giugno 2019 • PetTrend

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PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:36 Pagina 94

AZIENDE

IN

GIALLO

■ RETTILI E ANFIBI ■ Cargill S.r.l.

02890441 fax 0289044820

Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Croci S.p.a.

0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.it

Fantoni S.r.l.

038383059 fax 0383809752

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

info@fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0341530138 fax 0341530392

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

FOP S.p.a.

info@fiory.com 0444436491 fax 0111136509 www.fop.it - fop@fop.it

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI)

Macropet S.r.l.

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Imac, S.r.l.

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com 0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com

Piranha Tropical Life

0881638838 fax 0881339154

F.Ili Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Rettilissima di M. Bianco Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI)

0392024910 fax 0392849025 rettilissima@virgilio.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l.

MP Group S.r.l.

Pineta Zootecnici s.a.s

Sera Italia S.r.l.

0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz

record@recordit.com

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Zoomania

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 fax 0332313111

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it

zoovarese@libero.it

■ UCCELLI ■ Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Boccacci S.r.l.

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

Borgovit S.r.l.

Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it

070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i

Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com

Cargill S.r.l.

Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Chemi-Vit S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

Chifa S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

Croci S.p.a.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it

Fantoni S.r.l.

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com

FOP S.p.a.

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it

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PetTrend • Giugno 2019

02890441 fax 0289044820

0522887959 fax 0522888200 info@chemivit.com 0331932014 fax 0331932510 chifasrl@tiscali.it 0332870860 fax 0332462439

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

Gimborn Italia S.r.l.

05225452 fax 0522943047

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

marketing@gimborn.it

Imac S.r.l.

0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

info@imac.it

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Mec Ingross snc

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

038383059 fax 0383809752 info@fantonisrl.net 0341530138 fax 0341530392

0444436491 fax 0444436509

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

Pineta Zootecnici s.a.s Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

Rinaldo Franco S.p.a.

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it 0281811 fax 0281817133 www.purina.it

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com 0248376157 fax 0241291840 record@recordit.com tel. e fax 0815550699 salvatoresoria01@libero.it

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Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it

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0495969090 fax 0495968283

Via Vittorio Veneto, 78 35019 Tombolo (PD) www.tombolan.eu

info@tombolan.eu

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l.

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@vaipet.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vergerio Mangimi S.r.l.

049700622 fax 049703440

Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it

info@canary.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Viten S.r.l.

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 04326644011 fax 0432679043

Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

info@viten.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com

0425474645 fax 0425474647 zoodiaco@zoodiaco.com

Zoomania

tel. e fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Planet S.r.l.

Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it

Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com

0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 3894228215 direzione@arca-zoosan.com

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:36 Pagina 95

AZIENDE

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■ ATTREZZATURE ■ Acquariolandia Italia

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0423485691 fax 0423756928

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0744803301 fax 0744814345

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0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tazze di Arzignano (VI) www.imac.it

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Lazzari Luigi S.r.l.

035640118 fax 035644927

Via Borgo Antico, 9 24031 Almenno San Salvatore (BG) www.lazzarigabbie.it info@lazzarigabbie.it

Macropet S.r.l. www.canicomitalia.com

Fag S.n.c.

0106514952 fax 0108682528

Via dei Costo, 7/H 16154 Genova www.fag.genova.it

info@fag.genova.it

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z. l.

36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

info@ferplast.com

F.I.E.M. S.n.c.

031976672 fax 031899163

Via G. Galilei, 3 22070 Guanzate (CO) www.fiem.it

info@fiem.it

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

Marchioro S.p.a.

0444901700 fax 0444901710

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it

info@marchioro.it

Mec Ingross snc

0434997640 fax 0434997576

Via la Croce, 18 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it MPS S.n.c.

0444572190 fax 0444370902

Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it

info@mpsitalia.it

Pampered S.r.l.

071710827 fax 0717105251

Via Chinnici, 12 60027 Osimo (AN) www.pampered.it

info@pampered.it

Pineta Zootecnici s.a.s Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319 info@porrinipet.it

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS)

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Tucano Internazionale S.r.l.

031513082 fax 0313347491

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

info@tucanoint.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

info@vitakraft.it

■ ANIMALI VIVI ■ Amblard S.a.

Cani e gatti Allevamento della Fioravanta

05185459

Via Cappelletti, 983 40059 Sant’Antonio di Medicina (BO) www.allevamentodellafioravanta.it fioravanta@virgilio.it

Avi Fauna

3248055300 - 3883690927

Animal House S.r.l.

V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it

Cuccioli in Casa S.r.l.

Via del Cavallo Morto, 49 00040 Lido dei Pini - Anzio (RM)

Stracani S.a.s.

Via Cengolina, 83 35030 Galzignano Terme (PD) www.stracani.com cuccioli@stracani.com

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Animaland Via delle Capinere, 1088 47017 Loreo (RO) www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it

+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr

0309651831 fax 0309651310

muacor@tiscali.it

Carmar S.a.s.

0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Giumar S.r.l.

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

giumarsrl@virgilio.it

Kuda Tropical Fish S.r.l.

069890273 fax 0698929226

0499131744 fax 0499139441

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it

Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquario di Bologna S.r.l.

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

0266011497 fax 0266011498

0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it

Pineta Zootecnici s.a.s Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com

Tropical World

0331964758 fax 0331949929

Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it

info@tropicalworld.it

Zoo Varese Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it

Zoosan - L’Arca

0332310280-9 fax 0332313111 zoovarese@libero.it tel. e fax 081918501 info 3894228215

Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com

tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it tel. e fax 0522/553616

Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

info@pinetazootecnici.com

Reef International S.a.s.

Acquario di Bologna S.r.l.

info@kudafish.it

Allevamento Max

direzione@arca-zoosan.com

Mon Mar Enjoy S.r.l.

Pineta Zootecnici s.a.s

Pesci e piante d’acquario

0373234461 fax 0373236714

Uccelli

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com

0331792443 fax 0331772839 reefint@tin.it

Valverde Aquarium S.r.l.

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it

Altri animali Chifa S.r.l.

0331932014 fax 0331932510

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

chifasrl@tiscali.it

Pineta Zootecnici s.a.s Via A. Cugini, 30 42122 Reggio Emilia

tel. e fax 0522/553616 info@pinetazootecnici.com

Zoo Varese

0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it

Zoomania

tel. e fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Giugno 2019 • PetTrend

95

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:36 Pagina 96

ELENCO INSERZIONISTI

I Copertina Agras Delic Schesir

II Copertina Cerere - Pars

III Copertina Novafoods Trainer

IV Copertina Zoodiaco - Prolife

3 Boehringer Ingelheim Frontline Tri-Act

5 Morando - Miglior Cane Miglior Gatto Unico

19 PetTrend Ringraziamenti

33 Esvps

35 Nutro - Gamma completa

37 Monge - Natural Superpremium

39 Farmina - Natural & Delicious

41 Rebo - Happy Dog Naturcroq

43 Mars - Sheba Creamy Snacks

45 Ceva - Adaptil Sempre insieme

53 Candioli - Kelly Brush

59 Msd - Scalibor

63 Boehringer Ingelheim Frontline Tri-Act

63 Record - Byecteria

65 Morando - Miglior Gatto Sterilized

48-49 Vitakraft - Snack

31 Drn - Catnivor

67 Purina - ProPlan Diets

Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Schesir; Pars; Chemivit; Esvps; Nutro; Monge; Farmina; Rebo; Mars; Ceva; Zoodiaco; Vitakraft; Rinaldo Franco; Purina; Innovet.

Trend

68,69 Innovet - Condrogen

80 Allevamento La Pioppa

Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it

Giugno 2019 N° 5 - ANNO 8

Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI

Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona

Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl

Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI

Ufficio Stampa: ILARIA COSTA

Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it

Pubblicità: ILARIA COSTA pubblicita@pettrend.it Hanno collaborato a questo numero Antonio Manfredi; Luisa Quattrina; Alessio Arbuatti;

Giacomo Biagi; Franco Fassola; Sara Cavareno; Nicolas Patrini; Francesca Serena; Serena Sola Foto da agenzie: Tommaso Urciuolo; Repertorio Anfi; Elena Alianelli; AdoriPhoto.

Ringraziamenti motori di ricerca Creative Commons Public License di- Wikimedia Commons; Pixabay; Flickr Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it

Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi)

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Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606.

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Rivista di riferimento di

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:36 Pagina III

PetTrend Giugno 2019 ok_Layout 1 22/05/19 14:36 Pagina IV