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CUNEO

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Novembre 2016

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Provincia Granda, Provincia della Cultura nel mese di novembre. Torna a ripetersi anche quest’anno il tradizionale appuntamento con Scritttorincittà e anche nel 2016 sulla città di Cuneo e sulla provincia che rappresenta si accenderanno i riflettori con una serie di eventi e un numero incredibile di ospiti, che verranno a Cuneo per trattare il tema simbolo di questa edizione, ovvero la Ricreazione. Le novità, il rinnovamento, il senso della fantasia, della creatività, della creazione in genere. L’idea che sta alla base di una speranza: creare e ricreare non sono verbi qualsiasi ma danno un gusto originale alle cose, ossia permettono di modificare il mondo, migliorandolo e rendendolo più vivo e vivibile. Ri-creare modifica l’idea di tempo: il tempo diventa una occasione per dire, annunciare, raccontare, il tempo è qualcosa in movimento, che anticipa il futuro e diventa aspettativa, attesa, voglia di fare ma so-

prattutto di diventare. Inventare e diventare possono risollevarci, rialzarci. E mentre nel Cuneese si celebra la cultura letteraria, Alba e le Langhe rispondono con la Poesia e con la nuova edizione del festival Poetica, inserito nel programma della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba che mai come quest’anno ha riscosso un successo incredibile di visitatori, e che sino al 27 novembre celebrerà il tuber magnatum pico in tutto il suo splendore. Con l’autunno prende il via anche la stagione del teatro, con cartelloni che ancora una volta porteranno sui palchi della Granda i grandi del teatro italiano ed internazionale. Andiamo quindi alla scoperta di quello che la Provincia di Cuneo offre in questo ricco mese di novembre, e come vedrete, di spunti non mancheranno, come non ci sarà tempo di annoiarsi ancora una volta. Buona lettura e buon divertimento! Paolo Taricco

Direttore Responsabile Paolo Taricco Redazione Luca Botto, Carlo Russo, Laura Spada, Sergio Penna, Ezio Cippa, Cristina Russo, Ermes Casagrande Pubblicità Paolo Taricco, Stefania Piovano contatti: paolo.taricco@elvetika.net Grafica e impaginazione Elvetika snc Fotografie da archivio Editore Paolo Taricco - GPL SPORT Alba (CN) Contatti Tel. +39 335 6933634 Info e segnalazioni redazione@rivistae20.com Stampato presso Alma Tipografica, Via Frabosa 29/B 12089 Villanova Mondovì (CN); 0174 599790 Aut. Trib. Asti n. 6/15 del 24/02/2015 www.rivistae20.com

Calendario News

Al WiMu il museo è... da Favola

Le favole protagoniste nelle stanze del Museo del Vino. Ci sarà bisogno di aprire bene gli occhi e di prestare bene attenzione alle formule magiche e gli indovinelli della guida, per scovare tra le sale del castello la casetta di Hansel & Gretel, le scarpette di Cenerentola o il cappello a punta di una vera strega.. E se nella storica biblioteca di Silvio Pellico incontrassimo il Lupo in attesa di Cappuccetto Rosso. Queste, ma anche molte altre sono le fiabe che si sono perse all’interno del castello. Sabato 19 novembre al Wi-Mu, la Barolo & Castles Foundation in collaborazione con Oz, spazio sperimentale di lettura, creatività e manualità, propone “Un museo da fiaba”, l’originale iniziativa per famiglie con bambini dai 2 ai 10 anni a tema fiabesco. La partenza del gruppo è in programma per le 17.00, quando una simpatica guida accompagnerà i partecipanti - grandi e bambini - alla scoperta del moderno percorso dedicato al vino i cui spazi, per un giorno, evocheranno gli ambienti delle fiabe più belle, i personaggi e gli elementi magici che arri-

vano direttamente dai mondi incantati di cui tutti hanno sentito almeno una volta la storia: da Biancaneve e i sette nani ad Alice nel paese delle meraviglie, Hansel e Gretel e Il mago di Oz. Per partecipare occorre prenotare la visita rivolgendosi al Museo del Vino. Prenotazione obbligatoria entro le 18.00 di venerdì 18 novembre. Il costo dell’attività è di 8 euro a famiglia oltre al biglietto di ingresso. La durata è di circa un’ora e mezza.

Campagna Amica Day con la Coldiretti ad Alba

Sabato 12 e domenica 13 novembre ritorna ad Alba il Piazza Risorgimento il Campagna Amica Day, un evento organizzato da Coldiretti Cuneo in occasione del proprio 70ˆ è prevede il coinvolgimento delle aziende agricole aderenti al circuito di Campagna Amica. L’appuntamento sarà una grande occasione di incontro e di scambio in cui il mondo agricolo potrà mettere a valore le attività ed i servizi offerti dalle proprie aziende: vendita di prodotti, degustazioni di piatti e prodotti tipici, laboratori didattici. Le giornate saranno poi caratterizzate da eventi paralleli che arricchiranno il programma rendendolo non solo occasione di scoperta e di conoscenza, ma anche momento di festa e di intrattenimento, attraverso spettacoli musicali, attività per bambini e molto altro.

Tuma&Bodi con Birra 2016

L'associazione Ecoturismo in Marittime presenta un ciclo di appuntamenti gastronomici per valorizzare le produzioni locali. Un viaggio alla scoperta dei prodotti e delle ricette della tradizione: con Tuma&Bodi 4

e Birrarende le patate e i formaggi sono i protagonisti della tavola e si esaltano le loro qualità e l'estrema versatilità. Accompagnano i piatti o ne sono ingrediente anche le birre artigianali locali. Questo il calendario degli incontri proposti dai ristoratori di Ecoturismo in Marittime: Sabato 5 e domenica 6 novembre Ristorante La Ruota Due - Andonno (Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 97289). Sabato 12 e domenica 13 novembre Locanda alpina Balma Meris - Sant'Anna di Valdieri (Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 97459). Venerdì 18 e sabato 19 novembre Trattoria Al Drago Nero - Roaschia (Informazioni e prenotazioni: tel. 338 1243345). Sabato 26 e domenica 27 novembre Ristorante Il vecchio mulino - Entracque (Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 978458). Da sabato 26 novembre a giovedì 8 dicembre Ristorante Il Nazionale - Vernante (Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 920181)

Sapori della Carne a Cuneo

Anche quest’anno Sapori della Carne in programma a Cuneo nell’Area MIAC il 5 e 6 novembre sarà una grande festa del gusto, con protagonista la carne di razza piemontese. I grandi cuochi saranno impegnati per preparazioni capaci di esaltare al massimo la qualità ed il sapore della famosa carne di fassone piemontese con l’utilizzo dei prodotti tipici della zone e nel rispetto delle tradizioni locali. Non potranno mancare quindi fra gli antipasti la battuta di fassone con fiocchi di sale murray, il carpaccio di manzo con salsa “Oh Cuntacc!” e la salciccia di Bra. Per completare ed accompagnare saranno proposti anche piatti con le lumache al verde, i pe-

peroni di Cuneo con bagna caoda ed i porri di Cervere. Ravioli del plin, gnocchi e risotti, nelle diverse declinazioni, saranno l’oggetto della cucina per i primi piatti. Nei secondi avremo la famosa tagliata presentata su un letto di valeriana e pomodorini, uno spettacolare scamone di vitella piemontese insaporito da una fusione di erbe aromatiche e vini rossi, la trippa con i fagioli di Centallo, il gran bollito alla piemontese con i suoi sette pezzi classici accompagnati dai vari bagnet. A grande richiesta, anche quest’anno i cuochi si prodigheranno nella preparazione del famoso fritto misto alla piemontese coi i ben dodici pezzi voluti dalla tradizione! Anche i dolci saranno all’insegna della tradizione, dai martin sec al bunet della nonna, alla famosa torta di nocciole con zabaione. Sarà poi possibile passare dagli stand di degustazione dei formaggi e dei salumi tipici locali, alla “crota” con vini e birre artigianali. Info: www. anaborapi.it

Caraglio celebra l’aglio con Aj a Caraj

Aj a Caraj, che giunge, il 19 e 20 novembre alla sua 13^ edizione, è la manifestazione di chiusura degli eventi caragliesi, molto apprezzata daio buongustai e dai turisti che giungono da tuttta Italia per accaparrarsi l'ultimo kg di Aglio di Caraglio, il prodotto d'eccellenza locale. Lungo l'asse di via Roma saranno presenti oltre 80 espositori, il sabato all'interno del Palagnocco bagna caoda e ballo liscio. Quando si parla di aglio si esaltano le sue qualità, il suo aroma, il suo gusto avvolgente e intrigante. Quando si parla d'autunno il pensiero percorre i suoi caldi colori, il suo dolce fascino e i suoi sensuali sapo-

ri. La festa metterà in risalto le migliori produzioni di aglio. Come contorno a questa prelibata erba aromatica faranno bella figura gli ortaggi complici della famosa Bagna Caoda proposti da produttori locali (patata della Bisalta, porro di Cervere, cipolle locali, cardi, topinabour locali, cavoli ecc.). Ma non solo, sarà presente l'olio ligure , il vino , il latte , il pane. In poche parole tutto cio che serve per armonizzare, come tradizione vuole, la sopra citata salsa calda. Infine degustazioni di soma d'aj (tipica bruschetta piemontese) e altre specialità. Info: www.insiemepercaraglio.it

Fossano elegge il miglior salame crudo del Cuneese

Nella costante ricerca di nuove iniziative per la promozione e la diffusione dei prodotti di eccellenza legati alla tradizione del nostro territorio e nell’intento di valorizzare le produzioni agricole e zootecniche locali, in particolare quelle legate alla filiera suinicola, il Comune di Fossano e ONAS - Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, con il sostegno di Cassa di Risparmio di Fossano e il patrocinio di Camera di Commercio Cuneo, presentano la 1ª edizione della Selezione per il miglior salame crudo del Cuneese. La selezione non è so5

lamente una competizione fine a se stessa, ma ha soprattutto lo scopo di mettere in risalto e di valorizzare questo prodotto tipico della nostra terra. Con questo spirito sono invitate tutte le aziende che producono direttamente insaccati di puro suino. La selezione si terrà sabato 5 novembre, mentre la premiazione si svolgerà domenica 13 novembre al Castello degli Acaja di Fossano, al termine del convegno “Salame, a chi?” dedicato alla filiera suinicola. Il convegno di domenica 13 novembre è un’ottima occasione per tutti coloro che vogliono conoscere meglio la filiera suinicola cuneese, una delle più importanti di tutto il Piemonte. Conoscere questa realtà è il primo passo per poterla apprezzare e gustare fino in fondo. Il salame non è solo un insaccato, per molti rappresenta un momento di convivialità, ritrovarsi attorno a un tavolo e condividere esperienze e progetti, ricordi ed emozioni. Si riprende così la tradizione del nostro mondo contadino, della gente dei campi che nella sta-

gione autunnale si ritrovava alla fine dei lavori agricoli per la preparazione degli insaccati da consumarsi durante l’inverno. Tempi passati di una tradizione che continua, custodita nelle molte aziende agricole del nostro territorio. Far conoscere i prodotti che derivano della trasformazione della carne di maiale non vuol dire solo assaporare un po’ di quel passato, ma apprezzare il lavoro che oggi c’è dietro a tutta la filiera suinicola cuneese. Info: www. visitfossano.it

A Farigliano la Fiera dei Puciu

La Fiera dei Puciu (un frutto simile alla nespola, tipico della Bassa Langa) si svolge a Farigliano il 3 e 4 dicembre. La tradizione vuole che, per tutta la durata della festa, venga distribuita gratuitamente una minestra particolarmente sostanziosa che permette di nutrirsi e riscaldarsi. La caratteristica di questa pietanza è data dal fatto che viene preparata dagli uomini, i quali provvedono ad accomodare le verdure

e passano l'intera notte della vigilia a cucinare. Questa veglia è normalmente accompagnata da una bagna caoda e bagnata dal Dolcetto, anche per i molti curiosi nottambuli. La Fiera prevede la presenza di numerosi banchi di commercianti ambulanti, che spaziano dal settore ortofrutticolo, a quello degli alimentari al vestiario. Durante la manifestazione si tiene anche la rassegna Colori e sapori di Langa il cui scopo è di offrire ai produttori locali una vetrina per la promozione dei prodotti agricoli ed agroalimentari locali, dell’artigianato enogastronomico e delle produzioni vitivinicole e, dunque, di promuovere e rivalutare il territorio attraverso percorsi e degustazioni di piatti e vini tipici.. oltre, l'Istituto Tecnico Agrario ed il Comizio Agrario di Mondovì, in collaborazione con il Comune di Farigliano, ogni anno presentano i loro progetti e le attività, volti alla ricerca di nuove tecniche che possano incrementare soprattutto la qualità delle produzioni agricole, utilizzando metodi biologici.

Eventi

Paulo dybala

premiato con la nocciola d’oro

Il campione argentino è stato anche omaggiato con un tartufo bianco in occasione dei festeggiamenti della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba

n una piazza gremita da centinaia di bambini, ragazzi e appassionati, domenica sera 30 ottobre, ad Alba, l' attaccante della Juventus Paulo Dybala ha ricevuto la Nocciola d'Oro. La cerimonia, organizzata dall'Ente Turismo Alba Bra Lange e Roero in collaborazione con l'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba e l'Ente Fiera della Nocciola e prodotti tipici dell'Alta Langa, si è svolta nella centrale Piazza Risorgimento, sotto le guglie del Duomo di Alba, a pochi metri dove è stato allestito il Salotto dei Gusti e dei Profumi dedicato, fino al 1° novembre, alla promozione e alla valorizzazione dell'oro dell'Alta Langa: la Nocciola Piemonte IGP, la "più buona del mondo". Il giovane attaccante di origine argentina ha ricevuto la Nocciola d'Oro dalle mani del presidente dell'Ente Fiera Nocciola, Flavio Borgna, a cui si è aggiunto un

altro prezioso regalo. La presidente dell'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, Liliana Allena, ha infatti omaggiato Dybala con un profumatissimo Tartufo Bianco d'Alba, eccellenza delle colline delle Langhe che incontra l'eccellenza sportiva. Presenti alla consegna della Nocciola d'Oro il sindaco di Alba Maurizio Marello, il consigliere di Alba delegato allo sport, Claudio Tibaldi, l'assessore alla Cultura e al Turismo di Alba, Fabio Tripaldi, l'assessore al Volontariato e ai Gemellaggi, Anna Chiara Cavallotto, il presidente dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Luigi Barbero, il presidente del Comitato di Alto Indirizzo dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Alberto Bianco e il suo vicepresidente Domenico Caruso. La consegna della Nocciola d'Oro è stata salutata da centinaia di persone e da moltissimi ragazzi

provenienti dalle associazioni sportive del territorio che hanno colorato piazza Risorgimento indossando le maglie delle proprie società e salutando con affetto e calore l'attaccante juventino che, attualmente, si sta riprendendo da un infortunio. «Il mio sogno è sempre stato quello di diventare un calciatore - ha detto Paulo Dybala rivolgendosi ai ragazzi presenti. Ho fatto tanti sacrifici per diventare quello che sono, ma ci sono cose a cui non ho mai rinunciato: lo studio, che è fondamentale, e... la Nutella. Quando torno in Argentina, appena ho un momento libero, prendo un pallone e organizzo una partita con i miei amici, anche se non sono dei professionisti - ha continuato Dybala. Questo è il mio consiglio per diventare campioni: giocare sempre con passione, prima di tutto per divertirsi e perché si ama il calcio».

Eventi

VII Asta MondialE

del Tartufo Bianco d’Alba

Domenica 13 novembre 2016 al Castello di Grinzane Cavour con collegamenti tra Philadelphia ed Hong Kong, esemplari eccezionali di tartufi verranno battuti all’asta con finalità benefica

è grande attesa per l'Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba, giunta quest'anno alla 17ª edizione, che si terrà nella cornice austera ed incantevole del Castello di Grinzane Cavour domenica 13 novembre. A partire dalle ore 18.00, i nobili spazi del maniero saranno nuovamente teatro della grande manifestazione legata al pregiato Tuber magnatum Pico. Attenzione mediatica, dunque, sulla migliore proposta enogastronomica del nostro territorio, alla quale potranno accedere esponenti dell'alta cucina mondiale, imprenditori e filantropi, incrociando i propri rilanci per aggiudicarsi le partite più entusiasmanti delle straordinarie abbinate, tartufi e vini dal blasone più nobile. Ogni lotto verrà battuto all'asta al cospetto di un autorevole parterre di ospiti presenti al Castello di Grinzane Cavour e, contemporaneamen-

te, per la prima volta, con collegamento in diretta satellitare, nella prestigiosa sede della Union League di Philadelphia negli Stati Uniti. Nel solco della tradizione, l'Asta si svolgerà nella stessa giornata anche a Hong Kong, dove si terrà una cena con selezionati ospiti, in questo caso senza il collegamento satellitare per ovvie ragioni di fuso orario. Ad accogliere l'evento ancora una volta il ristorante “8 1/2 Otto e Mezzo Bombana” dello chef stellato Umberto Bombana con l'Istituto Mother's Choice che aiuta i bambini e le madri in difficoltà e la preziosa collaborazione della Società Aretè Food & Wine di Maria Pranzo. Due saranno i lotti di straordinaria pezzatura e qualità: il principale sarà conteso in contemporanea, in diretta satellitare, tra le platee di Grinzane Cavour e di Philadelphia, mentre l'altro sarà inviato a Hong Kong dove sarà

assegnato al miglior offerente chez Bombana. A mandare all'incanto tartufi e vini sarà ancora una volta un grande amico dell'Asta, il Gastronauta Davide Paolini. Accanto a lui il comico e conduttore televisivo Enzo Iacchetti. Due le presenze femminili di grande caratura dello spettacolo e della tv: l'attrice e conduttrice Roberta Lanfranchi e la strepitosa imitatrice Emanuela Aureli. Non mancherà una presenza ormai fissa dell'Asta, quell'Andro Merkù giornalista e conduttore, noto principalmente per le strepitose imitazioni radiofoniche, che da alcuni anni divertono gli intervenuti all'evento benefico. 13 novembre Grinzane Cavour, Castello www.castellogrinzane.com 9

Eventi

Alp Movie

al Baretti di Mondovì

Sino al 10 novembre in scena la 5a edizione della rassegna dedicata alla montagna, ispiratrice di imprese straordinarie, e degli Sherpa, popolo degli umili portatori dell'Everest

ontinua l’appuntamento con la 5a edizione per Alp Movie - visioni e personaggi d'alta quota ospitato a Mondovì sino al 10 novembre con film dedicati alla montagna ispiratrice di imprese straordinarie. Due le serate novembrine che ci porteranno “oltre il limite”: il 3 novembre conosceremo gli Sherpa e la loro vita. Cosa succede nei rapporti tra gli Sherpa e gli alpinisti. Determinata a rispondere a questa domanda, Jen Peedom vuole documentare la stagione alpinistica del 2014 ma si trova casualmente in una delle più grandi tragedie nella storia della

montagna: alle 6:45 del 18 aprile, un gigantesco blocco di ghiaccio si abbatte su una delle via di risalita, uccidendo 16 Sherpa. Da quel tragico episodio scaturisce una fiera reazione degli Sherpa, uniti nel segno del dolore e dalla paura. Premio del pubblico Miglior Film di Alpinismo al 64° Trento Film Festival 2016. Giovedì 10 novembre invece, sarà proiettato “Sciare in Salita” e “A line across the sky”, i cinque incredibili giorni di Alex Honnold e Tommy Caldwell per la traversata integrale delle sei cime della catena del Fitz Roy: un’impresa mai riuscita e che è valsa ai protagonisti il prestigioso Piolet d’Or 2015. La Sender

Films, con immagini incredibili, ci permette di rivivere un'esperienza unica, percorrendo con Honnold e Caldwell una fantastica "linea attraverso il cielo". Alp Movie è inserita nel circuito TFF365 promosso dal Trento film Festival per diffondere il meglio del cinema di montagna. La manifestazione è ideata e organizzata da Kami comunicazione, in collaborazione con Trento Film Festival 365. È realizzata grazie al contributo e alla collaborazione del CAI di Mondovì, al sostegno del Comune di Mondovì e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, del Banco di Credito Cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi. Sponsor dell'edizione monregalese 2016 la Chionetti Assicurazioni, Tribe Distribution e Dho Sport. Gli appuntamenti di "Mondovì Alp Movie", presso il Cinema Teatro Baretti - ore 21.00 - sono a ingresso libero. 3-10 novembre Mondovì, Cinema Baretti www.alpmovie.it

Festeggia con noi Natale e Capodanno! Menu di Natale Tartare di giovane anatra con zeste di arancia caramellata, vinaigrette alla mela e tegola di pane guttiau Bonet salato con emulsione di “zucca violino” Tortelli di gallina con code di gamberi scottati Cosciotto di capretto cotto al forno su crema di finocchi Piccolo Mont Blanc servizio come la tradizione vuole € 60,00 bevande escluse

Pacchetto Natale Notte in camera matrimoniale Superior Suite con prima colazione Ingresso centro benessere

Cenone di San Silvestro

Pranzo di Natale sotto l’albero per due

Entratina di benvenuto con uovo Castaldi ripieno del suo composto

persone con abbinamento vini 360,00€

con panna acida e caviale di Sevruga

Notte aggiuntiva 95,00€ a persona

Tartare di scampi, emulsione al pomodoro e cialde di mais Seppie cotte e crude in acqua di champignon e crostino di pane allo zafferano di Navelli Insalatina tiepida di branzino su crema di patata di Avezzano e aria di limone Risotto “Acquerello”, whiskey di torba, crema di lenticchie di Castelluccio e capasanta scottata

Filettino di sgombro su morbido di topinambur e salsa di lattuga del Fucino Semifreddo al passito di Pantelleria, riduzione all’arancia cornucopia croccante € 130,00 bevande escluse

Pacchetto Capodanno Una notte in camera matrimoniale Superior Suite con prima colazione, ingresso al Centro Benessere, cenone di San Silvestro con abbinamento vini per due persone, late check-out e brunch del 01/01/2017 550,00€ a coppia

Notte aggiuntiva 95,00€ a persona Località Monchiero Alto, 3 - 12060 Monchiero CN tel.+39 0173 792190 www.anticoborgomonchiero.it

Eventi

37^ Fiera del Porro di Cervere

Dal 12 al 27 novembre Cervere ospita la 37^ edizione delle Fiera del Porro, con una ricca serie di appuntamenti folkloristici, culturali, musicali ed enogastronomici

L’

edizione 2016 della Fiera del Porro Cervere è la numero 37. Organizzata dall’Amministrazione Comunale di Cervere in collaborazione con la Pro Loco Amici di Cervere, la Fiera consente di valorizzare al meglio il prestigio e la qualità del Porro Cervere. La Fiera è incentrata sugli appuntamenti culinari organizzati sotto il PalaPorro, la grandiosa struttura che occupa interamente Piazza San Sebastiano (la piazza centrale di Cervere). Ogni appuntamento è condito da musica ed occasioni di festa, il tutto per circondare la kermesse di un clima quanto più conviviale possibile, nonché di momenti di approfondimento culturale e valorizzazione delle realtà della Granda. La Fiera dura due settimane (3 weekend), durante il mese migliore per la raccolta, la commercializzazione e la degustazione del Porro Cervere: novembre. La kermesse ha ormai raggiunto notorietà

di caratura nazionale anche grazie ai gemellaggi stipulati negli anni per esaltare tutta la filiera di qualità che c’è dietro il Porro Cervere. Una filiera che nasce da lontano: un terreno dalla natura particolare, un microclima generato dalla conformazione del territorio, il legame della comunità con le proprie radici e infine una tradizione che ha coltivato il nome del Porro Cervere nell’arco di quasi 40 anni. Il risultato è un mix di folklore e gusto, divertimento e cultura, sapori e profumi: una commistione che anima le vie di Cervere per due settimane, dando vita ad una serie di appuntamenti dedicati in cui trovano spazio anche le eccellenze di tutta la Granda. Il Porro non è soltanto simbolo del paese, insomma, ma è simbolo di quella biodiversità che rende l’Italia un posto speciale, ove la scommessa sulla qualità è sempre premiante. La fiera sarà inaugurata sabato 12 novembre con,

dalle 15.30, la Sfilata in corteo da Piazza Umberto al Padiglione del Mercato del Porro, accompagnati dall’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Principi D’Acaja di Fossano. Durante l’inaugurazione saranno celebrati i gemellaggi gastronomici con le seguenti eccellenze: la Zucca di Piozzo, il Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP, la Bagna caoda di Faule, la Pera Madernassa del Roero di Guarene, i Fagioli di Centallo, il Cevrin di Coazze, i Bocconcini d’Oca del Palio di Fossano e i Marenotti di Marene. Tra gli eventi di rilievo martedì 15 novembre il 33esimo Concorso Gastronomico riservato alle massaie cerveresi mentre il 25 novembre serata gastronomica: “Il Porro Cervere incontra le eccellenze del territorio. 12-27 novembre Cervere, PalaPorro www.amicidicervere.it 13

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Eventi

Tutto pronto per la 34^

Stracôni

Il 13 novembre orna la Grande Maratona della Città e la Maratona atletica competitiva. Il percorso si snoda per le vie cittadine per poi inoltrarsi nel parco fluviale dello Stura

ono aperte le iscrizioni alla 34^ edizione della Stracôni 2016, in programma domenica 13 Novembre; la quota di partecipazione, come da 16 anni, è fissata in 5€ e ritornerà interamente alle Associazioni Sportive e scuole del nostro territorio in base al numero dei partecipanti. Le iscrizionichiudonoil10novembreo al raggiungimento di quota 18.000 (diciottomila). Ricordiamo che alla Stracôni è possibile partecipare anche accompagnati dagli ‘amici a quattro zampe’ e partecipare così alla ‘Stracôni Monge dog’. Il costo delle iscrizioni è pari ad 8€ (accompagnatore 5,00€ e cane 3,00€) ed i punti di iscrizione sono presso: A.S.D. Il Podio corso Dante, 25 - Cuneo - 0171.63.19.54 - Dog Service presso i punti vendita di Cuneo, Saluzzo, Borgo San Dalmazzo, Mondovì e Villanova Mondovì. Ogni partecipante alla Stracôni riceverà: un portachiavi, realizzato in metallo, raffigurante Giovanni Giolitti; una confezione di ‘Fruttuosi

alla pesca”; una Stracôni card, per un anno di vantaggi commerciali e sportivi. Domenica 13 novembre, oltre alla tradizionale Stracôni, avrà luogo la ‘28^ Asics Run - 1° Piemonte Trophy’; gara internazionale di corsa su strada maschile (di km 10 con partenza alle ore 11,00) e femminile (di km 6 con partenza alle ore 10,15). La novità 2016 risiede, per l’appunto, nel “Piemonte Trophy”; gara riservata agli atleti Under 20 (categorie Allievi e juniores) maschili e femminili di società piemontesi; con medesimo percorso ed oraio dell’Asics Run. Il Comitato organizzatore ha deciso di sospendere momentaneamente la ‘Coppa delle Alpi’ e ‘inventare’ una nuova competizione per dare lustro ai giovani atleti piemontesi che, per l’occasione, potranno dimostrareilpropriotalentosportivo. Alla manifestazione, quindi, sono ammessi tutti gli atleti delle categorieallievi/eeJuniorm/f,tesserati per le società Fidal del Piemonte e che corrono la distanza di 10km in

untempononsuperioreai40minuti e la distanza femminile di 6 km in untempononsuperioreai30minuti. Al termine della prova verranno premiati i primi tre classificati maschili e femminili con l’assegnazionealvincitoredellaspecialemaglia di “Campione 2016 Asics Run Under 20 Piemonte Trophy”. Tutti gli atleti partecipanti all’Asics Run under 20 Piemonte Trophy saranno classificati nel contesto della gara internazionale e, qualora giungano nelle posizioni previste dal regolamento dell’Asics Run per le premiazioni, riceveranno il premio conseguente al piazzamento. In piazza Galimberti, inoltre, sarà allestito il ‘Villaggio Stracôni’ con numerosi stand espositivi, vetrina sull’interessante realtà economica, sportiva e turistica di Cuneo e provincia, l’ingresso è libero e gratuito. 13 novembre Cuneo www.straconicard.it 15

Eventi

BEE

pensieri, parole e formaggi

Domenica 20 novembre a Villanova Mondovì 17^ edizione del’evento enogastronomico, culturale e didattico dedicato alle eccellenze ovicaprine

itorna "BEE - pensieri, parole e formaggi", la manifestazione promossa dal Comune di Villanova Mondovì in stretta sinergia con la Condotta Slow Food Monregalese, Cebano, Alta Val Tanaro e Pesio ed in collaborazione con la Confraternita della Trippa e della Rustia di Villanova Mondovì: la quarta edizione è in programma domenica 20 novembre prossimo. L’evento villanovese, riproposto con un taglio enogastronomico, culturale e didattico, può fregiarsi di numeri concreti, risultati altisonanti ottenuti durante l'edizione 2015: ben 125 espositori, oltre un migliaio di pasti serviti, circa 300 animali presenti ed oltre 10mila ‘passaggi’ registrati. Il cuore dell’evento che celebra le eccellenze ovicaprine, come vuole la tradizione, sarà Piazza della Rimembranza, pronta ad ospitare capre e pecore, capi di qualità e razze diverse: Frabosane, delle Langhe, Biellesi,

Garessine, Sambucane, Camosciate e Saanen. Nella giornata di domenica 20 novembre, dopo una serie di ‘tappe’ di avvicinamento racchiuse in "...aspettando BEE", andranno in scena numerosi appuntamenti ormai divenuti tradizione: dallo show culinario ai Laboratori del Gusto, da Librintavola al Mercato del Gusto sino a “La Tua Rosa”. Tra le novità 2016, lo show che, letteralmente, chiuderà la fiera domenicale: sul palco del teatro Garelli si esibiranno i Trelilu, un vero omaggio alla cultura piemontese seguito dalla tipica merenda sinoira con i produttori eccellenti di Slow Food. Inoltre, ecco il debutto di "BEE... the sheep": il concorso fotografico Instagram realizzato in collaborazione con la Condotta Slow Food del Monregalesee con la partnership di @ig_cuneo. Il tema del concorso, infatti, saranno proprio le razze ovine e caprine presenti alla manifestazione:

parteciperanno tutte le immagini pubblicate su Instagram nella giornata di domenica 20 novembre, data dell'evento di Villanova, indicanti l'hastag #BEE2016 e con il tag del profilo Instagram ufficiale del Comune di Villanova Mondovì (@villanovamondoviofficial). Lunedì 21 novembre, una commissione giudicherà le foto che avranno ottenuto almeno 10 likes: al vincitore verrà offerta la partecipazione alla cena di chiusura di "BEE" (due posti per la cena SlowWine presso il ristorante “Cavallo Rosso” di Villanova Mondovì, fissata per martedì 22 novembre); al secondo classificato verrà omaggiata la guida "Slow Wine 2017", al terzo la guida "Osterie d'Italia 2017". 20 novembre Villanova Mondovì www.comune.villanova-mondovi.cn.it

La cooperativa LiberoMondo Ă¨ impegnata a promuovere giustizia sociale ed economica sia nel Sud che nel Nord del Mondo, operando a favore dei produttori di commercio equo e solidale di Africa, America Latina, Asia e offrendo, in Italia, una concreta possibilitĂ di inserimento nel mondo del lavoro a persone che provengono da situazioni di disagio sociale o sono diversamente abili.

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Eventi

La lumaca in tavola a Borgo 447^ edizione della Fiera Fredda che, dal 1 al 5 dicembre celebra ancora una volta le eccellenze gastronomiche a Borgo San Dalmazzo. La lumaca regina in tavola

l 18 dicembre 1569 Dalmasso Fenoglio e Biagio Pasquerio, allora Sindaci di Borgo San Dalmazzo, ottennero la concessione da Emanuele Filiberto di istituire una fiera in onore del santo Patrono, il 5 dicembre, della durata di tre giorni. Da allora questo appuntamento si è rinnovato ogni anno e ha sempre rappresentato un momento di incontro importante per tutti gli abitanti delle valli che convergevano sulla cittadina di Borgo i quali approfittavano dell’occasione per procurarsi le ultime provviste prima del lungo periodo invernale durante il quale, a causa delle condizioni climatiche spesso sfavorevoli, diventavano difficili gli spostamenti. I valligiani convenuti in città per la Fiera erano soliti recarsi nelle osterie locali per gustare i piatti divenuti classici di questa manifestazione: il minestrone di trippe, le lumache cucinate in varie maniere e il cotechino con i crauti. Questo ha fatto sì che si svilup-

passe una forte tradizione gastronomica che richiama anche ai giorni nostri numerosi visitatori e gourmet che affollano la città nel periodo della Fiera Fredda. Il piatto tipico della manifestazione, è diventata l’Helix Pomatia Alpina, la chiocciola dalla carne bianca che sulle Alpi Marittime ha trovato il suo habitat naturale. A partire dagli anni ’70, volendo dare maggiore impulso alla gastronomia elicica, i ristoratori locali si sono impegnati nella ricerca di nuove ricette sia attingendo dai ricettari d’Oltralpe, sia dando libero sfogo alla propria fantasia in modo da poter offrire menù completi a base di lumache. La Fiera Fredda, giunta nel 2016 alla 447^ edizione, prevede, dopo il taglio del nastro in programma giovedì 1, la giornata clou venerdì 2 dicembre con il grande mercato per le strade cittadine, ma la città sarà animata in tutto il periodo fieristico, da giovedì 1 a lunedì 5 dicembre, all’interno del

padiglione attrezzato di Palazzo Bertello con appuntamenti ed eventi che puntano a far conoscere l’immagine della città, delle vallate del circondario, i prodotti locali, con particolare attenzione all’helix pomatia alpina, e le eccellenze eno-gastronomiche. In particolare il padiglione centrale della manifestazione prevede la presenza di stand dei vari comuni delle vallate che convergono su Borgo San Dalmazzo i quali distribuiscono i loro piatti tipici, autentiche eccellenze locali. Visto poi il grande successo delle ultime edizioni, saranno presenti in Fiera i birrifici artigianali e parteciperanno alla Fiera gli stand di alcune regioni italiane e di alcune nazioni europee. 1-5 dicembre Fiera Fredda, Borgo San Dalmazzo Tel: 0171 266080 info@fierafredda.it

Eventi

Ritornano i Laboratori di

Resistenza Permanente

a Fontanafredda

Ritornano le lectio magistralis proposte da grandi personalità del mondo dello spettacolo, del giornalismo, della letteratura e della musica: primi ospiti Alessandro Baricco e Paolo Crepet

a Fondazione E. di Mirafiore di Serralunga d’Alba è giunta alla settima stagione di attività e continua a esercitare la sua funzione civile proponendosi come spazio non virtuale di confronto tra le persone. Il Teatro della Fondazione è diventato in questi anni un luogo di incontro dove il pubblico può sorseggiare un bicchiere di buon vino e assistere alla lectio magistralis di scrittori, giornalisti, imprenditori, scienziati, musicisti, attori, comici e politici che raccontano la loro idea di mondo e cercano di offrire punti di vista stimolanti. Dal 2010 a oggi il Laboratorio di Resistenza permanente si è sempre posto l’obiettivo di migliorare e rispondere a un manifesto bisogno di cultura diventando, ogni anno, un imperdibile appuntamento per migliaia di persone, sempre più affezionate e disposte anche a fare la coda per assistere agli incontri del Laboratorio di Resistenza. Tra i no-

mi dei relatori delle passate edizioni possiamo citare giornalisti come Massimo Gramellini, Mario Calabresi, Lilli Gruber, Bruno Vespa e Michele Santoro; politici come Walter Veltroni, Piero Fassino, Massimo d’Alema, Matteo Renzi e Graziano Delrio per poi passare a scrittori come Roberto Saviano, Giorgio Faletti, Alessandro Baricco. Seguono una lista di imprenditori come Guido Barilla, John Elkann, Luca Cordero di Montezemolo, Angelo Gaja, Andrea Guerra e cantanti tra i più famosi Renato Zero, Gianna Nannini, Claudio Baglioni, Gino Paoli, Luciano Ligabue. Del mondo dello spettacolo sono passati personaggi come Beppe Fiorello, Checco Zalone, Giacomo Poretti, Paolo Sorrentino, Ferzan Ozpetek, Paolo Virzì, Enrico Brignano, Diego Abatantuono e non sono mancati anche cuochi come Davide Oldani e Massimo Bottura. Fin da ora si annuncia una prossima stagione

con relatori di altissimo livello, con iniziative dedicate anche ai bambini e alle famiglie. I primi due appuntamenti del Laboratorio di Resistenza 2016-17 vedono come ospiti Alessandro Baricco che, venerdì 4 novembre alle ore 18.30, terrà una lezione su Alessandro Magno, le sue imprese e l’importante ruolo svolto dallo storytelling per le sue conquiste. Sabato 5 novembre, sempre alle ore 18.30, sarà la volta di Paolo Crepet che, prendendo spunto dal suo ultimo libro “Baciami senza rete”, analizza la condizione dell’individuo e dei rapporti interpersonali nel mondo digitale e interconnesso in cui oggi tutti viviamo, ma dal quale soprattutto le giovani generazioni sembrano letteralmente rapite. Fond. E. di Mirafiore Tenuta Fontanafredda, Serralunga d’Alba www.fondazionemirafiore.it 19

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Eventi

La Fiera del Bue Grasso compie 106 anni Il prossimo 8 dicembre Carrù celebrerà come da tradizione non solo il bue grasso, ma una delle eccellenze gastronomiche piemontese: il gran bollito

opo 106 anni, per la prima volta, la Fiera Nazionale del Bue Grasso di Carrù cambia data, passando dal tradizionale penultimo giovedì prima del Natale all’8 dicembre. “Lo spostamento di data - dichiara il Sindaco di Carrù Stefania Ieriti - è stato disposto con Delibera Comunale in data 04 agosto 2016. Tale modifica, già da tempo auspicata da alcuni componenti della filiera del prodotto Bue Grasso, fortemente preoccupati per il mancato rispetto dei tempi di lavorazione della carne in presenza di una fiera prevista a pochi giorni dal Natale (come, peraltro, quella di quest'anno cadente al 15 dicembre), è da intendersi quale atto di tutela della fiera medesima e della sua tradizione. L’anticipo di data alla Festa dell’Immacolata rispetta la concreta e manifestata volontà di scongiurare lo svolgimento di un evento simile concomitante (ad oggi dichiaratamente sospeso) che avrebbe compromesso il suc-

cesso dell'evento fieristico carruccese. L'attenta e meticolosa azione di coordinamento attuata e la condivisione degli obiettivi assunti a tutela della qualità della carne, a garanzia del consumatore finale ed ad unicità della fiera, conferiscono alla stessa ulteriore pregio confermandola così evento di attualità e di forte richiamo nel rispetto della tradizione e della sua storia”. La Fiera del Bue Grasso è un appuntamento annuale importante e sempre dolcemente atteso per i carrucesi, caratterizzato dalla preparazione del piatto tipico: il Bollito, un monumento della tradizione gastronomica italiana. La sua preparazione semplice, ma lunga e paziente, in tempi di frettolosità culinaria lo ha reso sempre meno frequente sulle tavole familiari, ma è molto amato da chi di cucina se ne intende. C’è chi gli dedica versi, chi fiere e serate gastronomiche, chi promuove gare di assaggio, chi si lascia ingolosire dalle salse che

lo accompagnano. E da noi, c’è anche chi ci fa colazione… Opulento, profumato, fumante: il Bollito Italiano è uno dei piatti più monumentali della tradizione gastronomica invernale carrucese. Grande perché ricetta ideale per banchetti di almeno 12 persone. Succulento e nutriente, adatto per ritemprare corpo e appetito dai rigori della stagione fredda. La tradizione dei bolliti in Piemonte ha una lunga storia originata dalla consuetudine dei mercati di bestiame che a Carrù (Cuneo), capitale del bollito, si svolgono dal 1473. In questa nostra splendida e piccola isola dal 1910 si celebra la Fiera del Bue Grasso, il secondo giovedì antecedente a Natale: una grande festa dei sapori in cui il Gran Bollito trova il suo momento di pura gloria!

8 dicembre Carrù www.prolococarru.it 21

Eventi

Scrittorincittà porta la Ricreazione a Cuneo Ricrezione è il tema della XVIII edizione di scrittorincittà in programma dal 16 al 21 novembre. Più di 170 appuntamenti per adulti, ragazzi e bambini con scrittori, giornalisti, artisti e protagonisti di tutti gli ambiti (letteratura, arte, sport, scienza, musica...)

crittorincittà tornerà a Cuneo da mercoledì 16 a lunedì 21 novembre 2016. Il festival letterario è alla sua XVIII edizione , diventa maggiorenne, ed è il momento della Ricreazione: è questo il tema che farà da filo conduttore al programma di quest’anno. Difficile condensare in poche righe le numerose sfaccettature che il tema della ricreazione assumerà nel corso dei vari incontri. Due maestri come Massimo Cacciari e Oliviero Toscani condurranno il pubblico di scrittorincittà rispettivamente nel labirinto del proprio pensiero filosofico e in un viaggio nella creatività, quella possibilità che sta tra il cuore e il cervello come l’ha definita Toscani. L’universo femminile sarà protagonista di una serie di incontri che daranno voce a storie e esperienze di rinnovamento e

di rigenerazione come quella delle Funne, dodici ottantenni del Trentino che con la loro tenacia hanno realizzato il sogno di una vita, ossia vedere il mare, raccontato da Katia Bernardi, fresca reduce della Festa del Cinema di Roma dove il suo documentario omonimo ha riscosso un grandissimo successo, o l’esperienza di Marzia Verona, ricercatrice e pastora part time. Giuliana Sgrena indagherà sulle ragioni religiose, culturali e sociali che ancora oggi determinano la subalternità della donna all’uomo, mentre nella serata di venerdì 18 attraverso le parole di Claudio Magris lette da Michela Murgia risuonerà forte dal mondo del mito la voce di Euridice. Ancora donne sotto i riflettori nell’incontro in cui le vincitrici della XI edizione del concorso

Lingua Madre Luisa Fernanda Guevara e Luisa Zhou racconteranno la loro esperienza di donne straniere in Italia, mentre con Ida Bassignano e Carmela Scotti saranno protagoniste storie di esistenze femminili schiacciate dall’ignoranza e dalla superstizione. Nel mondo della cucina, dove

la creatività è il fattore che fa la differenza, sono due le donne che nel corso degli ultimi anni sono entrate prepotentemente nell’immaginario collettivo italiano dei fornelli: si tratta di Sonia Peronaci e Benedetta Parodi, che racconteranno di sé e delle ricette a cui sono maggiormente affezionate. Quando si parla di ricreazione non si può non pensare al viaggio, che è sempre un percorso di rigenerazione: si parlerà di viaggio in Italia con Giorgio Boatti e Marco Revelli, di cammini e di smarrimenti con Riccardo Finelli e Franco Michieli, di un viaggio che cambia la vita come quello che Robert Peroni intraprese nel 1983 nell’altopiano groenlandese e ancora del viaggio verso l’Europa e un futuro migliore di Selim, diciassettenne egiziano protagonista dell’ultimo romanzo di Paolo Di Stefano. Ricreazione e sport sono due concetti che dovrebbero viaggiare sempre insieme, anche se ai giorni nostri spesso non è così: su questo si confronteranno Maurizio Crosetti e Eraldo Pecci, mentre Michele Ruggiero racconterà la vita da mediano di Amilcare Ferretti. Marco Olmo, uno che considerando lo sport come ricreazio-

ne ha raggiunto vette altissime nella disciplina dell’ultramaratona, darà consigli preziosi per affrontare la terza stagione della vita in buona salute e da protagonisti. La musica è attività ricreativa per eccellenza, e a scrittorincittà non mancheranno gli appuntamenti a sfondo musicale come gli aperitivi pomeridiani all’Open Baladin (che ospiterà anche le colazioni con l’autore il sabato e la domenica e la presentazione del primo romanzo del cantautore Pacifico), l’omaggio di Luca Scarlini a David Bowie e un viaggio nell’universo musicale e culturale nordamericano di cui Bruce Springsteen è interprete principe con Luca Briasco e Alessandro Portelli. Il tema ricreazione rimanda anche all’urgenza di affrontare tutte le questioni difficili, complesse, che hanno bisogno di un’inversione di tendenza, e allora si parlerà di razzismo con Federico Faloppa e Clelia Bartoli e di migrazioni con Telmo Pievani e attraverso le parole di Gianmaria Testa lette da Giuseppe Cederna. L’attualità sarà sotto i riflettori con Maurizio Molinari, Shady Hamadi, Maurizio Crosetti e Anaïs Ginori, mentre con Paul Ginsborg, Sergio Labate, Massimo Salvadori e Nicola Gratteri le riflessioni saranno incentrate sulla politica e sulla democrazia. Con Guido Crainz, Michele Calandri e Marco Ruzzi si ripercorreranno capitoli di storia italiana più o meno noti; con Elvio Fassone si rifletterà sull’universo carcere, con Fabio Innocenzi e Giovanni Piazza si parlerà di finanza e con Carlo Puca ci si concentrerà sulla questione meridionale. Vittorino Andreoli e Roberto Vecchioni si racconteran-

no partendo dalle loro ultime opere di taglio autobiografico. Tratto distintivo di scrittorincittà è l’attenzione per le nuove voci della narrativa: in questa diciottesima edizione spazio tra gli altri a Raffaele Riba, Pier Franco Brandimarte, Gabriele Di Fronzo, Giordano Meacci, Ruska Jorjoliani. Non mancheranno alcuni big del panorama nazionale come Edoardo Albinati (Premio Strega 2016), Antonio Manzini , Andrea De Carlo, Giorgio Fontana, Simonetta Agnello Hornby e Paolo Cognetti, il cui primo romanzo Le otto montagne (Einaudi) in uscita l’8 novembre è già un caso letterario internazionale. Con Walter Veltroni, Andrea Cisi, Pietro Grossi, Elena Varvello e Massimo Cirri si indagherà su un rapporto che spesso è oggetto di ri-creazione, ossia quello tra padre e figlio. Vincenzo Ostuni e Giuseppe Culicchia si confronteranno sui luoghi comuni e i clichés della lingua italiana contemporanea, mentre Daniele Rielli e Leonardo Caffo racconteranno il presente nella sua complessità scavandone i risvolti più nascosti, ma senza trascurare la superficie delle cose.Tornerà a scrittorincittà Piergiorgio Odifreddi, che con Piersandro Pallavicini condurrà il pubblico in un viaggio alla ricerca del senso della vita tra chimica e filosofia. Scrittorincittà ospiterà la prima tappa della nuova edizione del progetto Incipit Offresi, che dà agli aspiranti scrittori l’occasione di presentare la propria idea di libro a un gruppo selezionato di esperti. 16-21 novembre Cuneo www.scrittorincitta.it 23

Eventi

Poetica 2016 dedicata a Le Cose Nascoste

Ad Alba, dal 17 al 20 novembre, Poetica ospita, tra i tanti, Vittorio Feltri, Giorgio Conte, Roy Paci, Alberto Alessi, Massimiliano Fuksas, Peppe Servillo, Dori Ghezzi, Morgan e Gile Bae

a nuova edizione di Poetica in programma ad Alba dal 17 al 20 novembre è stata pensata come ancora più intimamente legata al mondo del tartufo e ad esso ispirata. “Le Cose Nascoste”, titolo di Poetica 2016, è nato da due ispirazioni: quella dell'Albero - tema della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba - e quella del Taglio - segno del progetto sviluppato con Alessi, legato all’azione fisica sul Tartufo. Il taglio del tartufo mostra prima di tutto il disegno di un interno complesso, articolato in tracce circonvolute, in mappe nascoste, dagli infinitesimali camminamenti. Poetica 2016 porterà sulle proprie scene occasioni di svelamento delle mappe interiori, pronte subito a ri-chiudersi e a ri-velarsi. Taglio è apertura e messa sulla scena - svelamento della mappa interiore - che immediatamente è pronta a ritornare nel

profondo, non senza però lasciare la traccia indelebile della sua pienezza. Il taglio ri-vela le cose nascoste. Gli ospiti saranno invitati a relazionarsi con il tema, ad accoglierlo ed esprimerlo nella loro Poetica. Proprio il nucleo tematico del taglio e della rivelazione del nascosto sarà al centro del convegno internazionale “de Truffles”, frutto della collaborazione tra Poetica, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, la Città di Alba e l’azienda Alessi - ospite lo scorso anno proprio a Poetica - che hanno deciso di promuovere la realizzazione di un innovativo Kit per il Tartufo Bianco d’Alba, composto da taglia-tartufo, espositore e contenitore. Per realizzare il Kit è stato bandito un workshop per progettisti di livello internazionale, il cui esito sarà messo in produzione dall’azienda Alessi. Domenica 20 novembre 2016 al

convegno “de Truffles”, archistar e Alberto Alessi si confronteranno sul tema della Poetica dell'oggetto e del processo della creazione. Alcuni dei prestigiosi autori partecipanti al concorso progettuale in data odierna sono: Michel Boucquillon e Donia Maaoui, Odile Decq, Monica Förster, Doriana e Mas-

similiano Fuksas, Gian Franco Gasparini, Giulio Iacchetti, Sakura Adachi, Valerio Sommella, Ben van Berkel, Piero Lissoni, Will Alsop, Gabriele Chiave, Martí Guixè, Patricia Urquiola, Michele De Lucchi. Viene confermata la collaborazione tra Poetica e la Wall Of Sound Gallery, già iniziata lo scorso anno con la presentazione del volume di Guido Harari, dedicato a Pier Paolo Pasolini. A tale collaborazione si aggiunge la sinergia con la Libreria Luxembourg di Torino, inaugurata presso lo Spazio Babel del Salone Internazionale del Libro di Torino 2016. Il coinvolgimento delle realtà universitarie della nostra regione ambisce a definire Poetica come un progetto che mette in movimento il territorio e così, i progetti legati alle Università, indagheranno sulla definizione di paesaggio culturale, tema della recente candidatura della Cultura del Tartufo a Patrimonio Immateriale dell'Umanità UNESCO. Poetica collaborerà con UPO-Università del Piemonte Orientale e con il Comitato Giovani CNI UNESCO, sulla definizione del Paesaggio Cul-

turale, realizzando due incontri: il primo, il 31 ottobre, dal titolo Il paesaggio come rifugio di una nazione - prospettive di diritto costituzionale che sarà una tavola rotonda con insigni studiosi, come Piercarlo Grimaldi, Massimo Cavino, Jörg Luther, l’architetto Paolo Pejrone; il secondo, durante i giorni di Poetica (dal 17 al 20 novembre), sarà intitolato La canzone come paesaggio e affronterà il paesaggio culturale italiano nella storia della canzone. I grandi traduttori che furono Cesare Pavese e Beppe Fenoglio giocheranno un ruolo fondamentale nel fornire spunti per il coinvolgimento di tutte le maestranze culturali, come per esempio l’Associazione Centro Studi di Letteratura, Storia, Arte e Cultura "Beppe Fenoglio" e la Fondazione Cesare Pavese. Quest’anno è il cinquantenario della traduzione di Spoon River ad opera di Fernanda Pivano e attraverso il tema della traduzione si esprime il concetto di un interno, cioè di uno spaccato linguistico, che è scoperto e portato fuori, attraverso un’altra lingua, quella in cui viene appunto tradotta; inoltre traduzione

significa anche taglio nel senso della separazione di una lingua, per raggiungerne un’altra, forse tradendola. Poetica rinnova la collaborazione con l’Associazione Centro Studi di Letteratura, Storia, Arte e Cultura "Beppe Fenoglio" attraverso la mostra Da Fontana a Dorfles. I Manifesti d’autore per la Fiera del Tartufo, patrimonio della città, cui si è aggiunto il segno di Gillo Dorfles; inoltre, attraverso la regia della performance talentuosa di Peppe Servillo, accompagnato da Javier Girotto e Fabio Giachino, dedicata a Fenoglio, sarà restituito il ritratto intimo dell'uomo oltre che dello scrittore. Con la Fondazione Cesare Pavese e la Fondazione Fabrizio De André, Poetica celebrerà i 70 anni della pubblicazione di Spoon River in Italiano e l'anniversario della morte di Guido Gozzano. Alla figura di Cesare Pavese sarà dedicata una performance vibrante dedicata alla poetessa turca Tezer Özlü che dichiarò il suo amore verso Cesare Pavese in un commovente viaggio postumo verso le Langhe e Torino: la performance coinvolgerà i collettivi teatrali e di performance del territorio. Poetica e i Licei Classico e Artistico di Alba collaboreranno in un progetto di studio e di performance durante i giorni di Poetica: una sinergia preziosa che l’anno scorso ha visto gli studenti albesi relazionarsi con il pubblico e il visitatore della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e di Poetica attraverso il gesto emozionale della poesia. 17-20 novembre Alba, Centro Storico www.fieradeltartufo.org 25

Eventi

La stagione teatrale del Baretti di Mondovì

Cartellone di alto livello per il teatro monregalese. In programma sette spettacoli tra classici del teatro e opere contemporanee di grande interesse

utto pronto per la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Mondovì presso il Teatro Baretti. Un cartellone che si annuncia anche quest’anno di alto livello. Sette gli spettacoli in calendario, da novembre a marzo (tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21), con un cartellone che propone classici del teatro e opere contemporanee di grande interesse. Si parte domenica 6 novembre con “Eureka”, il nuovissimo spettacolo di Kataklò Athletic Dance Theatre firmato da Giulia Staccioli; quindi martedì 22 novembre è in programma “Come vi piace” di William Shakespeare, con regia di Leo Muscato, mentre mercoledì 7 dicembre di scena la commedia brillante di Norm Foster “Diamoci del tu” con Anna Galiena e Enzo Decaro. Sempre a dicembre, sabato 17, in programma “Finchè giudice non ci separi”, una commedia sulla separazione, con una girandola di situazioni, divertenti e parados-

sali, che vede protagonista tra gli altri Nicolas Vaporidis. Venerdì 20 gennaio, invece, appuntamento con “Miseria e nobiltà”, una commedia ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata dal grande Totò, che narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare. Paola Quattrini sarà protagonista mercoledì 22 febbraio di “Oggi è già domani”, mentre mercoledì 22 marzo Marina Thovez e Mario Zucca porteranno in scena “Mortimer e Wanda”. Per la nuova stagione, le tariffe degli abbonamenti si presentano invariate e sono fissate (per tutti i sette spettacoli) a 60 euro (intero) e 45 euro (ridotto); i biglietti per i singoli spettacoli costano 16 euro (intero) e 12 euro (ridotto). Gli abbonamenti sono in vendita fino a giovedì 3 novembre presso gli sportelli della UBI Banca Regionale Europea - Filiale di Mondovì Breo - Piazza Ellero, 2

(tel. 0174/46.316) dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.10 e dalle 14.35 alle 15.35. Agevolazioni e riduzioni sono previste per i minori di 18 anni, i maggiori di 70 anni, gli abbonati alle stagioni di Alba, Bra, Fossano, Savigliano, Ceva, i tesserati +Eventi, gli insegnanti, i possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino + Turismo Card, Touring Club, Carta Stabile, Tessera AIACE, Tessera Tosca, gli abbonati al Teatro Stabile di Torino e alla Fondazione Teatro Piemonte Europa, Cral Regione Piemonte, Cral Intesa San Paolo e gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti alla Fondazione. I biglietti singoli saranno in vendita dalle ore 20.00, presso il botteghino del Teatro la sera dello spettacolo. Teatro Baretti Corso Statuto Località Quartiere Mondovì tel. 0174/559.263

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al TEGAMINO Sotto Via Cavour 10/d Alba Tel. 0173 590192 - Fax 0173 590193 www.hostariamuseum.it info@hostariamuseum.it

Eventi

Una stagione teatrale col botto a Brandimarte Dodici appuntamenti da novembre a marzo per la stagione 2016/2017 del Teatro Politeama Boglione di Bra, grandi spettacoli e ospiti d’eccezione, da Renato Pozzetto a Valeria Solarino

Bra è in arrivo la bella stagione, quella del Teatro Politeama Boglione. È stato presentato il calendario degli spettacoli che, da novembre a marzo, accompagnerà le migliori serate sotto la Zizzola: dodici appuntamenti sotto il palco, tra intramontabili classici, proposte più leggere, operetta e rivelazioni. Grandi nomi per una stagione indimenticabile: sul palco si alterneranno attori del calibro di Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Renato Pozzetto, Alessandro Benvenuti, Tony Laudadio, Emanuela Aureli, Jurij Ferrini, solo per citarne alcuni. Pièce originali, anteprime e grandi autori, tra Pirandello, Molière, Emma Dante ed Ettore Scola. Per arrivare a una chiusura in grande stile, con il pianista e compositore Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film “La vita è bella”. Si parte domenica 27 novembre

con “Una giornata particolare”, opera firmata da Ettore Scola e Ruggero Maccari, interpretata - nell’adattamento di Gigliola Fantoni - da Giulio Scarpati (il Lele Martini di “Un medico in famiglia”, David di Donatello come miglior attore ne “Il giudice ragazzino”) e Valeria Solarino, già premiata come migliore attrice femminile al Cannes Film Festival per l'interpretazione in “Viola di mare”. Umberto Orsini il 3 dicembre sarà il protagonista de “Il giuoco della parti” di Luigi Pirandello, interpretando Leone Gala, personaggio filosofo che ha capito il gioco della vita, mentre un altro grande attore, Alessandro Benvenuti, sarà “L’avaro” di Molière il 21 dicembre, classico immortale irresistibilmente comico. Il 30 dicembre tradizionale chiusura con il Concerto di Capodanno e le sue atmosfere viennesi (spettacolo fuori abbonamento), per affacciarsi

al nuovo anno, il 14 gennaio, con Renato Pozzetto e il suo straordinario “Siccome l’altro è impegnato”, originale e divertentissimo viaggio dentro le sue più celebri risate. Il 22 gennaio Emanuela Aureli e Milena Miconi andranno alla ricerca de “L’uomo perfetto” in una commedia brillante tra il serio e il faceto, mentre il 7 febbraio Tony Laudadio e Andrea Renzi offriranno, con “Birre e rivelazioni”, una rappresentazione acuta e brillante della complessità dei rapporti umani. Il fascino del regno asburgico arriva a teatro il 16 febbraio con un musical della Compagnia Corrado Abbati dedicato a “La principessa Sissi”, tra musica, danza e buonumore, mentre il 26 febbraio Jurij Ferrini sarà protagonista e regista di “Cyrano de Bergerac” di Edmond Rostand, oliando i perfetti meccanismi del testo con un allegro, e volutamente sgangherato,

iperrealismo. Ancora un testo di Luigi Pirandello il 3 marzo, quando Valter Malosti porta in scena una rivisitazione de “Il berretto a sonagli”, per condurci nei meandri di un’affascinante farsa nera. “Le sorelle Macaluso” della grande Emma Dante, spettacolo che ha fatto incetta di Premi Ubu (miglior regia e migliore spettacolo) , il 24 marzo porterà a Bra atmosfere, posture e movimenti che rimandano ad alcune di quelle opere che hanno imposto la regista sulla scena italiana e internazionale. Gran finale il 27 marzo, con “I viaggi di Ulisse” spettacolo fuori abbonamento del premio Oscar Nicola Piovani, concerto mitologico per strumenti e voci, tra testi di Omero, James Joyce, Torquato Tasso e Umberto Saba, voci di Carlon Cehhi, Paila Pavese e Massimo Wertmuller, cori di solisti dell’Orchestra Aracoeli e disegni di Milo Manara. Tutti gli spettacoli in cartellone iniziano alle ore 21. I nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti venerdì 4, sabato 5, domenica 6 e venerdì 11 novembre, sempre dalle 15 alle 19 in piazza Carlo Alberto. I biglietti singoli saranno in vendita dal 18 novembre, tutti i venerdì pomeriggio dalle 15 alle 19 fino a fine stagione. Quest’anno si aggiunge una possibilità in più per gli appassionati del teatro: sempre dal 18 novembre, sarà possibile acquistare i ticket per gli spettacoli in cartellone anche on line sul sito www.piemonteticket.it, oppure presso i punti vendita sul territorio convenzionati con Piemonte Ticket, presenti in tutta la provincia (Bra, Saluzzo, Fossano, Savigliano, Monforte d’Alba, Cuneo, Mondovì), oltre che in tutto il Piemonte e parte di Lombardia. L’abbonamento intero alla sta-

Grandi nomi per una stagione indimenticabile: sul palco si alterneranno attori del calibro di Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Renato Pozzetto, Alessandro Benvenuti, Tony Laudadio, Emanuela Aureli, Jurij Ferrini

gione di prosa (10 spettacoli) costa 150 euro, ridotto a 125 per chi ha più di 65 anni e meno di 26. L’abbonamento Fedeltà a tutti gli spettacoli in cartellone, compresi i due eventi speciali (Concerto di Capodanno e “I viaggi di Ulisse” del premio Oscar Nicola Piovani), costa 180 euro. I biglietti singoli sono acquistabili al costo di 20 euro a spettacolo, ridotto a 18 euro per gli over 65 e under 26. La stagione 2016/2017 del Teatro Politeama Boglione è organizzata dal Comune di Bra, con il sostegno della Regione Piemonte, della Cassa di Ri-

sparmio di Bra, della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, di Egea, Baratti e Milano e Jardecò. Maggiori informazioni all’Ufficio cultura turismo e manifestazioni del Comune di Bra, in piazza Caduti per la Libertà 20, chiamando il 0172.430185 o sul sito www.turismoinbra.it.

Teatro Politeama Boglione Piazza Carlo Alberto 23, Bra (Cn) Tel.: 0172 430185 www.teatropoliteamabra.it 29

Eventi

I sapori dell’autunno nelle sagre in Granda

Da Mondovì a Carrù, da Peccati di Gola alla Fiera del Bue Grasso… tra novembre e dicembre i paesi della Granda si animano con sagre folcloristiche dall’antico fascino

roseguono anche nel mese di novembre gli appuntamenti con Autunno con Gusto. Il mese viene inaugurato lunedì 1 con gli ultimi echi di Peccati di Gola a Mondovì, atto conclusivo della rassegna enogastronomica dedicata alla valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio delle Alpi del Mare con degustazioni, esposizioni, cucina sul posto ed un ricco calendario di iniziative correlate (cene tematiche, mostre, spettacoli). Dal 4 al 6 novembre Cuneo ospita nell’Area Fieristica MIAC Sapori della Carne. La manifestazione si svolge in occasione della Mostra Nazionale della Razza Piemontese. È previsto un padiglione gastronomico no stop che propone tutte le principali specialità a base di carne di Razza Piemontese certificata. Dal 12 al 27 novembre, come abbiamo avuto modo di appro-

fondire nella rivista, Cervere ospita la 37^ edizione della Fiera del Porro Cervere. Decine di migliaia di visitatori apprezzano ogni anno sia il mercato dei porri, sia i celebri piatti a base di Porro Cervere che si possono degustare sotto il Palaporro. Nel week end del 19 e 20 novembre a Caraglio ritorna per il tredicesimo anno Aj A Caraj, la manifestazione di chiusura degli eventi caragliesi, molto apprezzata dai buongustai e dai turisti che giungono da tutta Italia per accaparrarsi l’ultimo kg di Aglio di Caraglio, il prodotto d’eccellenza locale. Lungo l’asse di Via Roma saranno presenti oltre 80 espositori, il sabato all’interno del Palagnocco bagna caôda e ballo liscio. La domenica fiera dei prodotti tipici del territorio. Contemporaneamente a Villanova Mondovì ritorna Bee - Pensieri, Parole e Formaggi. La manifestazione, che ha ot-

tenuto il riconoscimento di fiera nazionale, segna l’autunno enogastronomico monregalese: i laboratori del gusto a cura di Slow Food, le cene a tema, le serate degustazione e la 4^ edizione del mercato del gusto accompagnano la 17^ edizione della rassegna ovicaprina

ed il mercato di formaggi, che presenta oltre 30 produttori locali. Eventi musicali e culturali, come la rassegna Librintavola, richiamano numerosi visitatori italiani e francesi per i quali la fiera è un’occasione unica per degustare rinomati prodotti della tradizione enogastronomica piemontese. Il fine settimana seguente si apre, venerdì 25 con la Fiera Dij Pocio ed Dij Bigat a Trinità. La fiera, che proseguirà sino a domenica 27, valorizza i frutti antichi (con esposizioni di piantine di vario tipo) e la nespola (dalle piantine alle confetture). Il programma prevede l’esposizione e la vendita di prodotti agricoli e artigianali, la mostra di pittura, attrazioni per i bambini, iniziative teatrali, musicali e culturali, visite guidate. I ristoratori locali proporranno menù con piatti tipici e dolci alla confettura di nespole; è inoltre previsto un padiglione ristorante della fiera con menù a tema. Dal 26 al 27 invece le suggestive viuzze di Pamparato, caratteristico centro della Val Casotto, ospitano la Fiera del Grano Saraceno e della Castagna Bianca,

una rassegna che rivaluta gli antichi sapori dei prodotti del territorio. Da non perdere: la degustazione della polenta saracena, delle castagne bianche, delle paste di meliga e del Raschera, il convegno “il Telelavoro come fattore abilitante al ripopolamento umano delle Alpi”, la Rassegna Corale e il mini-trekking culturale alla cappella di San Bernardo con i pregiati affreschi del 1400. Peveragno ripropone infine la Fiera di Sant’Andrea: il programma della manifestazione prevede domenica 27, lungo le vie del paese, le bancarelle dei prodotti locali (agricoli, commerciali e l’oggettistica di Natale), l’animazione per i bambini con gli artisti di strada ed intrattenimenti musicali. Vi sarà inoltre la distribuzione di coupete, caldarroste e tisane e la degustazione del minestrone di trippe. Lunedì 28 si svolgerà la tradizionale Fiera con il mercato ambulante nel centro storico. Nei giorni precedenti serate gastronomiche a tema. Il mese di dicembre si apre, dal 2 al 5, con la Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo, storica manifestazione che unisce l’enogastronomia tipica con la cultura e la tradizione del territorio. Regina della fiera è la lumaca Helix Pomatia Alpina che ha trovato il suo habitat naturale nei boschi delle Alpi Marittime. Appuntamento speciale il 5 dicembre con il mercato nazionale della lumaca ed il grande mercato con circa 500 banchi in tutta la città.

Si prosegue quindi il 3 e 4 dicembre con la 72^ Fiera di S. Nicolao e dei Puciu a Farigliano. La sagra, dedicata ad uno dei più tipici frutti autunnali - la nespola (puciu) -, si svolge in concomitanza con la festa patronale di S. Nicolao. Tra gli altri appuntamenti da non perdere: il gran mercatone della Fiera dei Puciu, la rassegna “Colori e Sapori di Langa”, salotto di degustazione dei prodotti locali, aperto dalle 9 alle 18, e la distribuzione del delizioso Minestrone di Trippe e Ceci (denominato “Minestra degli Uomini” e cotto per tutta la notte). Presso la Sala Polivalente “Biblioteca Civica” si terranno eventi culturali. Dal 3 al 5 dicembre a Entracque appuntamento gastronomico con la Madonna Des Cuiete, che ha per protagonisti gli gnocchi preparati con la rinomata patata di Entracque (presso i ristoranti aderenti all’iniziativa). La kermesse entracquese è arricchita da numerosi eventi collaterali, quali il pomeriggio con gli Elfi di Natale e la passeggiata gastronomica “Cuiette e Sansissa”. Infine giovedì 8 dicembre a Carrù 106^ Fiera Nazionale del Bue Grasso, non solo un tradizionale appuntamento commerciale e folcloristico, ma anche la celebrazione della gente di Langa. Il freddo intenso, le prime luci dell’alba, le canzoni spontanee, la consegna delle ambitissime gualdrappe e poi il Bollito che viene servito nel padiglione riscaldato del “Bollito no stop” dalle ore 9 fino a sera. È il ripetersi di un rito antico, il perpetuarsi della poesia di un tempo. Vi aspettiamo a Carrù per cantare, gustare un buon piatto di bollito misto alla piemontese e fare festa insieme. 31

Live

Il Grande Jazz incontra il Tartufo Bianco d’Alba

L'8 novembre Dee Dee Bridgewater suonerà al Teatro Sociale di Alba. Un concerto che si inserisce nel ricco programma musicale dell’86ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e inaugura la «winter session» dell’Alba Jazz Festival

l «Re dei Funghi» incontra la «signora del jazz». L’Alba Jazz Festival, in collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, presenta il concerto di Dee Dee Bridgewater che suonerà accompagnata da Theo Croker & Dvrkfunk martedì 8 novembre, ore 21.00, presso il Teatro Sociale “G. Busca” di Alba. Un imperdibile appuntamento per gli appassionati, che celebra il sodalizio fra eccellenze musicali e gastronomiche, nell'ambito del ricco programma culturale e musicale dell’86ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, in programma fino al 27 novembre nella capitale della Langhe. La «signora del jazz» torna in Italia insieme ad una band di giovanissimi leoni capitanati da Theo Croker, il trombettista scoperto dalla Bridgewater che sta conquistando le platee di mezzo mondo. Un’energia unica che trova nuova linfa

nel confronto con il groove e la forza dirompente dei suoi compagni di viaggio. Con Dee Dee Bridgewater with Theo Croker & Dvrkfunk, l’Alba Jazz Festival inaugura la stagione invernale del festival che, giunto alla sua decima edizione, porta il grande jazz sulle colline di Langhe e Roero. La winter session dell’Alba Jazz Festival proporrà per tutto l’inverno 2016-2017 nuovi appuntamenti musicali, anteprima della kermesse estiva che animerà le piazze di Alba dall’8 all’11 giugno 2017. I biglietti sono acquistabili in prevendita su www. ciaotickets.it, raggiungibile anche dal sito www.fieradeltartufo. org e, in orario di ufficio, presso la sede dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (piazza Medford, 3). «Il concerto di Dee Dee Bridgewater apre la stagione invernale dell’Alba Jazz Festival e sancisce il frutto delle collaborazioni che, in questi an-

ni, la nostra manifestazione ha tessuto con il territorio, gli enti e le associazioni locali. Il nostro obiettivo è quello di proporre la grande musica jazz in un contesto qualificato come La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba», ha dichiarato Fabio Barbero, direttore artistico dell’Alba Jazz Festival. «La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è tradizioni, folclore, grandi mostre, letteratura, cucina e anche musica. Il Tartufo Bianco d’Alba si racconta e si declina attraverso prestigiosi incontri con tutti gli ambiti e i settori della cultura, di cui fa parte il programma musicale proposto dall’Alba Jazz Festival», conclude LilianaAllena, presidente dell’Ente Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. 8 novembre Alba, Teatro Sociale www.fieradeltartufo.org

Live

Omaggio a Monk a Jazz Visions

Il 19 novembre JazzVisions fa tappa a Bagnolo Piemonte con un omaggio a Thelonious Monk proposto dal Francesco Bearzatti del Tinissima Quartet

helonious Monk è un’icona della storia del jazz: osteggiato dal pubblico all’inizio della sua carriera per le sue “bizzarrie” musicali, considerato invece un nume tutelare dai musicisti che gli stavano intorno, raggiunse la fama senza mai cambiare il suo modo di suonare e comporre. La sua poetica è stata fonte di ispirazione per generazioni di musicisti e compositori, non solo in ambito jazzistico. Francesco Bearzatti, profondo conoscitore della tradizione quanto proiettato in ogni ambito stilistico della contemporaneità, con curiosità onnivora e “sprezzo del pericolo”, assecondato dal suo Tinissima Quartet, celebra il genio musicale di Monk il 19 novembre al Teatro Silvio Pellico di Bagnolo Piemonte con un progetto di adrenalina pura, in cui tutta l’energia e la potenza di famosi pezzi rock dei Led Zeppelin, Pink Floyd, Lou Reed, Michael Jackson, Police, Aerosmith, si

intersecano con i famosi temi del compositore scomparso ormai più di 30 anni fa. Prima di passare al jazz si dedica per molti anni alla musica rock e pop, lavorando con vari dj e come dj e questa influenza torna regolarmente in ogni suo progetto jazzistico. Trascorre alcuni anni a Parigi, fondamentali per il suo percorso artistico, dove conosce Aldo Romano ed Emmanel Bex, con cui fonda il Bizart Trio. Nel 2003 viene votato "Miglior nuovo talento" al Top jazz, indetto dalla rivista specializzata Musica Jazz. Non si contano i premi e i riconoscimenti che riceverà da quell’anno in poi. Ha collaborato con moltissimi nomi di rilievo della scena jazzistica nazionale e internazionale. Ha fondato il Tinissima Quartet, con cui ha realizzato diversi progetti discografici monografici che hanno avuto notevole riscontro dalla critica specializzata ed apprezzamento del pubblico durante i concerti. Insieme

a lui il trombettista e compositore Giovanni Falzone, il contrabbassista Danilo Gallo con, alle spalle, collaborazioni eccellenti con Uri Caine, Cuong Vu, Marc Ribot, Gary Lucas, Chris Speed, Rob Mazurek, Steven Bernstein, Anthony Coleman, Ben Perowsky, Jim Black, Rob Mazurek, Ralph Alessi, Jessica Lurie, Bob Mintzer, Benny Golson, John Tchicai, Famoudou Don Moye, Steve Grossman, Francesco Bearzatti, Giancarlo Schiaffini e molti altri, ed il batterista Zeno De Rossi, uno dei musicisti più richiesti nell’attuale scena musicale italiana. Collabora in numerosi progetti musicali tra i quali Guano Padano, Vinicio Capossela, Enrico Rava PM Jazz Lab, Franco D’Andrea Quartet e Sextet, Mauro Ottolini Sousaphonix. 19 novembre Bagnolo Piemonte, Teatro Silvio Pellico www.jazzvisions.it 33

Carrozzeria Restauri Sostituzione Vetri Riparazione bolli grandine Lucidatura e trattamento antigraffio con nuove tecnologie S.M. CARROZZERIA - Via dell'Artigianato, 5/A • 12042 BRA Tel. 0172/411686 • Fax. 0172/411686 • E-mail: carrozzeriasm@mclink.net

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I leggendari Skatalites al Cinema Vekkio Venerdì 11 novembre al Cinema Vekkio arriva una autentica leggenda della musica jamaicana, i The Skatalites: dai palchi di tutto il mondo a Corneliano, con il loro sound

n grande capitolo della musica jamaicana arriva venerdì 11 novembre al Cinema Vekkio di Corneliano d’Alba. In programma infatti un’autentica leggenda del reggae, i The Skatalites, band attiva dagli inizi dei ’60 che, con il suo sound ha influenzato parecchie generazioni di artisti: ascoltando gruppi storici come The Clash, The Specials e The Police ma anche formazioni più recenti come No Doubt e Sublime è innegabile quanto queste proposte siano debitrici al sound di Lester Sterling e compagni. Partiti come una vera e propria “all star band” (che riuniva il meglio della scena jamaicana Jazz, Calypso, Boogie-Woogie Blues di inizi anni ’50) danno alle stampe nel 1964 il loro debut album “Ska Authentic” per poi fermarsi un anno dopo. Si riuniranno e rifermeranno nuovamente tra il 1974 e il 1988. Il 1989 segnerà la reunion defini-

tiva e tuttora restano una vera istituzione dello ska mondiale portando il loro sound sui palchi più importanti di tutto il mondo; hanno all’attivo anche moltissime collaborazioni (su tutte quella con Terry Hall e U-Roy in “Never Grow Old” incluso nell’album “True Love” dei Toots and The Maytals che vince un Grammy nel 2004) e il loro singolo più famoso, “Guns of Navarone” (uscito nel 1965 per Island Record), resta tutt’ora il pezzo ska che ha venduto di più nella storia della musica. Se poi aggiungiamo a tutto questo il fatto che i The Skatalites hanno accompagnato alcuni dei più grandi artisti jamaicani dell’epoca come Toots and The Maytals, Prince Buster e “The Wailing Wailers” con Bob Marley, Peter Tosh e Bunny Wailer ecco che la “leggenda è servita”. La line-up dagli esordi a oggi ha subito decine di cambiamenti - restano presenti tutt’ora due

dei fondatori Lester Sterling e Doreen Shaffer - ma questo non ha intaccato la verve e l’energia di un gruppo nato come vera e propria “all star” e che ha creato il primo vero suono jamaicano, che prende radice dal loro stesso nome, lo Ska appunto. Instancabili, prolifici e seminali, dopo la reunion del 1989 non hanno mai più smesso di suonare e di infuocare l’audience di tutto il mondo con i loro shows energici e i loro album, ancora oggi mossi da un solo motto, coniato dall’indimenticato fondatore Tommy McCook più di cinquanta anni fa e che vale ancora oggi per ogni show suonato dal leggendario combo: “We hope you enjoy listening to our music as much as we enjoy performing it for you! 11 novembre Corneliano d’Alba, Cinema Vekkio www.cinemavekkio.com 35

Live

I Kachupa a Le Baladin Mercoledì 23 novembre Le Baladin di Piozzo ospita i Kachupa, band sospesa tra atmosfere mediterranee e ritmi balcanici, con i loro pezzi pieni di energia

a Kachupa è un piatto tipico di Capo Verde (Africa) con verdura, frutta, legumi, cereali e pesce, ingredienti poveri ma ricchi di vitamine e di vita! L’energia Kachupa nasce da questa semplice zuppa, simbolo di semplicità e di amore verso la natura. I Kachupa (Lidiya Koycheva, Davide Borra, Alberto Santoru, Mattia Floris) nascono come band di strada. All’inizio, in giro per l’Europa, il batterista suona cassa e pentole su un piccolo carretto, gli altri musicisti intorno alla carovana. Questo carretto magico per-

mette alla band di vendere circa 5000 dischi in Italia e in Francia. Nel 2006 esce “Gabrovo Express”, premiato da Radio Popolare Network al MEI di Faenza come miglior disco autoprodotto. Nel maggio 2006 Gabrovo Express esce in edicola in allegato alla rivista “World Music Magazine”, l’energia Kachupa aumenta e la band inizia a suonare in prestigiosi festival e rassegne dividendo il palco con importanti artisti quali, Eugenio Bennato, Tullio De Piscopo, Modena City Ramblers, Casino Royale , Al Bano, Eugenio Finardi, Vinicio Capossela, Mau Mau, fino a suonare alla Notte della Taranta 2010 come vincitori del concorso “Note per la Notte” . Nonostante i continui successi i Kachupa hanno continuato a fare spettacoli in strada per non perdere la magia in cui essi diventano fiabeschi e talvolta surreali. Nel 2011 esce un disco di svolta della

band, “Terzo Binario”, 12 brani originali che raccolgono la loro storia, i viaggi, le feste vissute. Un disco pieno di energia, dove i testi sono rivolti alla coscienza, alla ragione, a volte all’altra parte di noi stessi, senza la quale una ragione non ci sarebbe. In ottobre vincono il premio “Sanremo Village 2011”, manifestazione associata al più importante Festival della Canzone Italiana. Nel 2014 partecipano al Concertone del Primo Maggio a Roma, come ambasciatori di Slow Food e del progetto “Diecimila orti in Africa”. Nello stesso anno il singolo “Siamo tutti Africani” raggiunge le vette delle classifiche iTunes, arrivando al primo posto della sezione World Music e viene scelto come inno di Terra Madre 2014 dal patron e ispiratore di Slow Food Carlo Petrini. 23 novembre Piozzo, Le Baladin www.baladin.it

Calendario Live

MARTEDI’ 8 NOVEMBRE Dee Dee Bridgewater

Il «Re dei Funghi» incontra la «signora del jazz». L’Alba Jazz Festival, in collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, presenta il concerto di Dee Dee Bridgewater che suonerà accompagnata da Theo Croker & Dvrkfunk. Alba, Teatro Sociale

MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE Safehaus

I Safehaus vengono da Glastonbury (UK). Dopo aver scritto per artisti affermati a livello internazionale e prodotto giovani talenti, Ben Kench ha creato Safehaus, un progetto a lungo maturato e sviluppato in studio, che si è finalmente trasformato in “live act” nei primi mesi del 2016, grazie all’arrivo di altri musicisti di talento: Robin Davey, Paul Huddleston e Paul O’Reilly. Safehaus ha registrato le sue composizioni in Francia e in Svezia. Il singolo “Fear Inside” è uscito in Francia ed è stato trasmesso dalle radio Europee e da BBC radio6. Piozzo, Le Baladin

Venerdì 11 NOVEMBRE Dune Buggy Band

Difficile trovare qualcuno che resti indifferente quando ascolta il ritornello di “Banana Joe”, la sigla di “Altrimenti ci arrabbiamo” o ancora “I Due Superpiedi Quasi Piatti”, per citarne alcuni. Il The Namm propone all’interno della sua interessante programmazione una serata dedicata alla musica della coppia cinematografica che ha incantato una generazione, conquistandola a suon di cazzotti! Cinzano, The Namm

Milo Scaglioni

Dopo molti importanti progetti inglesi e italiani (Jim Noir, Jennifer Gentle, la band di Roberto Dellera e altri),Milo Scaglioni annuncia l’uscita di “A Simple Present”, l’album che segna il suo esordio come autore e solista. Il disco coniuga l’origine italiana con la tradizione della sua terra di adozione: l’Inghilterra, ed è accostabile per stile al Leonard Cohen degli inizi, a Elliott Smith o a Gruff Rhys (Superfurry Animals). I testi sono tutti in inglese. Ad accompagnare Milo live ci saranno Lino Gitto e Andrea Pesce. Neive, Cita Biunda

SABATO 12 NOVEMBRE Wawi Dj

Il dj set spazia dal rock anni 90 all’electro, passando per il new metal e l’indie che ha segnato il rock degli ultimi anni. Mondovì, Buddha Pub

Dilune

Gruppo folk al "femminile" nate nel lontano 2009, composto da Angela Piaggi(organetto e ghironda), Annette Seimer (flauti e percussioni) e Oriana Gorinelli(organetto, chitarra, percussioni). Il repertorio spazia dalle Courente occitane alle dolci mazurke francesi, dalle gioiose Jigs irlandesi alle danze dell'area balcanica, per passare alle israeliane, bretoni, basche e chi più ne ha più ne metta... Corneliano d’Alba, Cinema Vekkio

Franco Maria Rubatto

Suonatore di fisarmonica diatonica (organetto o semitoun) dal 1984, ha imparato “alla vecchia maniera”, maturando sul campo (tra cui la ininterrotta partecipazione dal 1987

alla Baìo di Sampeyre) una qualche esperienza con le musiche dell'Occitania cisalpina. Nelle sue esecuzioni predilige l'interazione con il pubblico, perché convinto sia molto più divertente la “festassa” coi ballerini piuttosto che un asettico concerto. Il repertorio è prevalentemente quello delle valli dal Chisone al Maira, soprattutto le danze più antiche o semidimenticate (guihouno, caleissoun, tolo doubio, rigoudin, cadrìo, etc.), ma non sono infrequenti le incursioni al di là delle Alpi. Sanpeyre, Salone Spazio4

Lou Seriol

I Lou Seriol nascono nel 1992 sull’onda della riscoperta della musica occitana e sulla valorizzazione della stessa. Nella primissima parte della sua vita il gruppo ha una formazione strettamente acustica (organetti, galubet, voce) e ripercorre i brani della tradizione ma già con piglio a dir poco nuovo nuovo. Il repertorio è ovviamente tratto dal patrimonio della terra occitana che viene utilizzato nella sua formula più pura ossia quella popolare. Già un anno dopo la sua formazione il gruppo inizia a dotarsi di strumenti non del tutto “tradizionali” (congas, basso elettrico), qui inizia un percorso di sperimentazione che darà vita al sound “made in Lou Seriol” Borgo S. Dalmazzo, Ex Bertello

Rinaldo Doro

Appassionato di strumenti popolari quali l’organetto, la ghironda e la cornamusa, entra nel circuito di diversi gruppi musicali sia come collaboratore che come membro fondatore. Dopo aver dato alle stampe numerose incisioni discografiche, partecipa a programmi ra37

diotelevisivi e a tournée in Italia e all’estero. Titolare di stages sugli strumenti musicali e conferenziere su ricerche etnomusicali, con Sonia Cestonaro ha tenuto corsi presso numerose scuole del Canavese e della Valle d’Aosta. Recentemente ha tenuto corsi di organetto e di ghironda presso l’Istituto Musicale Leone Sinigaglia di Chivasso. Socio del Centro Etnologico Canavesano di Bajo Dora, raccoglie, studia e archivia strumenti musicali e spartiti antichi. Roccaforte M.vì, Palaterme

Viouloun d'Amoun

Nati nel 2001 da un idea del violinista Gabriele Ferrero, già componente di Senhal e Compagnons Roulants, i Viouloun d'Amoun sono una piccola orchestra piemontese di soli violini, attiva nell'ambito del balfolk, che conta circa quindici elementi. La musica dei Viouloun d'Amoun rappresenta un ideale viaggio attraverso queste valli che dal Piemonte conducono all'Occitania Francese, tra musica e feste popolari, tra danze e suoni di violini.

DOMENICA 13 NOVEMBRE I Solisti Laudensi

Sarà il flautista Giuseppe Nova, direttore artistico di Alba Music Festival, a salutare il pubblico con l’ultimo concerto di Clas38

sica, domenica 13 novembre. Insieme a lui, Maurizio Moretta e i Solisti Laudensi, con musiche di Johann Sebastian Bach e Ferruccio Busoni. Alba, Chiesa di San Giuseppe

Irlanda in festa

Irlanda in festa Stage di Set dancing e ceili - festa da ballo irlandese con musica registrata. Programma: - Stage ore 10,30 -13 - passi base e figure principali. Verrà insegnato Rinkinstown Set Pranzo: ore 13 - 15 (obbligatoria la prenotazione: whatsApp 389.4420808 o 338.8560132) - Ceili - festa da ballo ore 15 - 19 con musica registrata e caller Con PierGiorgio Lancerotto che spiegherà le figure e "chiamerà" i passi x guidare le danze . Verranno ballati dopo una breve spiegazione i Set classici. Ore 17: tè e biscotti offerti dal locale Costi: Intera giornata stage+pranzo+ceili 20 euro Oppure 5 euro x stage - 10 euro pranzo - 7 euro ceili. (bevande escluse). Ceresole d’Alba, Circolo Danze Roero

Mercoledì 16 NOVEMBRE Electric Ballroom

Una storia brevissima e intensa, nata per essere raccontata: Filippo Sperotto e Marco De Grandi sono amici, uno chitarrista e l’altro batterista. Fil ha delle bozze, le fa ascoltare a Marco che decide di prestare il suo drumming ai pezzi. I due decidono che una voce femminile potrebbe calzare a pennello, e chiamano Giulia Osservati, che in una prova stende i testi e scrive le melodie. Nascono gli Electric Ballroom. Piozzo, Le Baladin

VENERDI 18 NOVEMBRE Dodo & Gluck

Un duo acustico in piena regola (chitarra, armonica e charleston), il loro repertorio è un “minestrone acustico” dove gli ingredienti salienti sono blues, country, Irlandese e bluegrass. Monchiero, Cupa d’Or

Roncea & The Money Tree

Il suo è un folk rock ispirato da artisti oltreoceano carico di emotività. A due anni dall’uscita di Eight Part One, album solo chitarra e voce, apprezzatissimo dalla critica, torna a pubblicare un ep con la band The Money Tree dove il carattere dei brani si fa decisamente più rock e il live assume una grande carica di energia. Roncea è conosciuto nel panorama underground per essere la voce dei Fuh, band che ha calcato palchi importantissimi aprendo a band come The National, Artic Monkeys, The Coral, Nebula per citarne alcuni, la chitarra del trio Io Monade Stanca, che vanta tour in tutta Europa, ed aver pubblicato due album con il proprio progetto solista che ha visto la collaborazione con alcuni musicisti riconosciuti a livello nazionale appartenenti a band come Verdena e Marta Sui Tubi. Cinzano, The Namm

Bologna Violenta

Un progetto di Nicola Manzan, trevigiano classe 1976, diplomato in violino e polistrumentista che negli ultimi anni ha lavorato in studio e dal vivo con molte band del panorama musicale italiano e internazionale. Il progetto nasce nel 2005, anno dell’album di esordio ispirato ai film poliziotteschi degli anni Settanta, un disco votato alla violenza sonora ed al nichilismo musicale di stampo cybergrind.Il secondo album, intitolato Il Nuovissimo Mondo,

esce nel 2010 per Bar La Muerte e segna una prima svolta nello stile del progetto. Ispirato dai cosiddetti “mondo-movie”, il disco è carico di citazioni da film di genere e di atmosfere surreali alternate a veri e propri assalti sonori. Neive, Cita Biunda

SABATO 19 NOVEMBRE Space Paranoids

Gli Space Paranoids si trovano a suonare per la prima volta nel dicembre 2006, ma è solo dall‟inverno del 2007 che le jam sessions portano i primi frutti. Avventure nei meandri dello stoner rock, salvo dilagare inevitabilmente nelle altre correnti psichedeliche del genere, con un sound che ci piace chiamare “mountain rock”: montagne, boschi e personaggi alterati su uno sfondo meno desertico, ma non meno lisergico. 2 Ep alle spalle che finiscono dritti dritti nelle compilation di Perkele “Desert Sound III-IV” e permettono di girare per Italia, Francia, Belgio e Austria. Il nuovo lavoro della band assume un’impronta più diretta, che strizza un occhio allo ScanRock, e funge da colonna sonora del viaggio intrapreso dall “eterno girovago” tra le Alpi del mare. Mondovì, Buddha Pub

Pitakass

I Pitakass” sono un gruppo di ragazzi da 13 ai 16 anni nato nella primavera del 2012 che fa musica tradizionale occitana, con rivisitazione personale del repertorio. Tutti allievi della scuola di Sergio Berardo, che non ha bisogno di presentazione al riguardo, coinvolgono il pubblico con ritmi grintosi e ricchi di energia. Il gruppo è formato da Arnaudo Gabrie-

le (organetto), Davide Bagnis (batteria), Bernardi Gioele (ghironda,cornamusa), Declementi Luca (organetto, voce, fifre,cornamusa), Giraudo Loris (organetto, ghironda),. Il gruppo, nato su un progetto di Sergio Berardo con lo scopo di riunire ragazzi di posti ed esperienze diversi, con la comune passione per questo genere di musica, ha all’attivo più di cento concerti, presentati in varie manifestazioni nelle Valados. Centallo, PalaCRF

DOMENICA 20 NOVEMBRE Ivana Spagna

Per festeggiare la decima edizione del Magico Paese di Natale è in programma uno spettacolo di inaugurazione unico nel suo genere: una vera festa di luci, colori e suoni, con un'ospite d'eccezione!Una voce fuori campo accompagna gli spettatori alla scoperta della storia e dei temi del Magico Paese di Natale, un racconto appassionante che prende vita con canti, danze e interventi recitati.Un gioco di luci trasforma le facciate del Castello di Govone: una scenografia straordinaria, con cui attori, cantanti e danzatori interagiscono, per portare in scena dieci anni di magia!Ma il momento clou dello spettacolo coincide con l'ingresso della madrina del Magico Paese di Natale: Ivana Spagna, che interviene con un'eccezionale interpretazione di canti natalizi. Guarene, Magico Paese di Natale

Lou Janavel

Il gruppo musicale Lou Janavel nasce a fine del 2009 con il debutto presso il Santuario di San Costanzo al Monte nel Comune di Villar San Costanzo (Cuneo)

distinguendosi sin da subito per la personalità e la volontà di portare avanti tradizione, danze occitane e musica folk. Scopo del gruppo è di mantenere viva la tradizione musicale delle vallate occitane grazie all'entusiasmo ed alla voglia di suonare insieme. Il gruppo, composto da amici uniti dalla medesima passione per la musica occitana utilizza strumenti tradizionali quali l'organetto diatonico (semitoun), la ghironda (viulo), la fisarmonica, abbinata alle percussioni (batteria), mantenendo una musica ritmica e vivace senza l'utilizzo di basi musicali nè di strumenti elettrici. Il gruppo Lou Janavel interpreta con semplicità le melodie della tradizione e ricerca nella musica la vivacità , l'allegria e l'antica voglia di fare festa…...il ' Festin '.. Caraglio, Mostra Mercato 'L'Aj a Caraj '

QuBa Libre

Domenica 20 novembre h. 15 QuBa Libre a Narzole. Musica e danze occitane con il duo QuBa Libre (Simonetta Baudino all'organetto e alla ghironda e Giuseppe Quattromini alla fisarmonica e alla chitarra) a Narzole in Piazza Papa Giovanni Paolo II in occasione della Fiera Napoleonica. Dalle 8.30 del mattino vendita della minestra di trippe, al pomeriggio sbandieratori, artisti di strada, rappresentazione teatrale, musica d'oc con QuBa Libre duo. Alla sera cena sotto tensostruttura con prodotti tipici. Narzole, Fiera Napoleonica

Mercoledì 23 NOVEMBRE Kachupa

ìI Kachupa (Lidiya Koycheva, Davide Borra, Alberto Santoru, Mattia Floris) nascono come 39

band di strada. All’inizio, in giro per l’Europa, il batterista suona cassa e pentole su un piccolo carretto, gli altri musicisti intorno alla carovana. Questo carretto magico permette alla band di vendere circa 5000 dischi in Italia e in Francia. Nel 2014 partecipano al Concertone del Primo Maggio a Roma, come ambasciatori di Slow Food e del progetto “Diecimila orti in Africa”. Nello stesso anno il singolo “Siamo tutti Africani” raggiunge le vette delle classifiche iTunes, arrivando al primo posto della sezione World Music e viene scelto come inno di Terra Madre 2014 dal patron e ispiratore di Slow Food Carlo Petrini. Piozzo, Le Baladin

Venerdì 25 NOVEMBRE Serata Ufficale Lercio

Lercio nasce come blog personale di Michele Incollu nel novembre 2012. Dopo poco diventa blog collettivo occupato dai ragazzi di Acido Lattico (ex frequentatori assidui della Palestra di Daniele Luttazzi), collettivo satirico nato qualche anno prima. Nel tempo, Lercio assume le quaranta identità dei suoi autori, tramutandosi in vero e proprio collettivo che produce a getto continuo fictional news, e da oltre due anni promuove la satira su temi come politica, sesso, morte e religione, e irride il cattivo giornalismo che dall’avvento di Internet è sempre più prorompente. Nel 2014 Lercio.it ha vinto il Macchianera Italian Award come “Miglior Sito” e per la migliore battuta. Neive, Cita Biunda

Black Ice

I Black Ice Tribute Band AC/DC torinese, è nata nel settembre 40

2008 da un’idea del chitarrista Enrico Carlucci ed in breve te mpo raggiunge l’affermazione del pubblico per la fedeltà dei suoni e la presenza scenica. La track list include tutti gli intramontabili cavalli di battaglia della mitica band australiana fino a 3 brani dell’ultimo album Black Ice. Lo show, energico e passionale, fa rivivere le grandi emozioni dell’ immortale Hard Rock band e dei loro interminabili tour. Prendendo spunto dallo storico live “If You Want Blood” fino al recentissimo “Live At River Plate”, i Black Ice E portano sul palco l’esperienza e la professionalità di centinaia di live show in giro per l’Italia e l’Europa. Cinzano, The Namm

SABATO 26 NOVEMBRE Wawi

Il dj set spazia dal rock anni 90 all’electro, passando per il new metal e l’indie che ha segnato il rock degli ultimi anni. Mondovì, Buddha Pub

Occitanas

Sabato 26 Novembre 2016 ore 21,30 a Tarantasca Grandissima serata di balli Occitani nel nuovo salone polivalente di Tarantasca. ( ampio parcheggio presso gli impianti sportivi) Salone riscaldato ballo su palchetto con il gruppo.... Occitans che presenterà durante la serata il loro ultimo cd omonimo. Questo gruppo unico ed originale nel panorama della musica d'Oc è di grande impatto scenico con le tante musiciste provenienti da diverse vallate occitane, coinvolgeranno con la loro musica ed il loro repertorio ricco di tradizione tutti i ballerini presenti in uno spettacolo energico, frizzante ed entusiasmante . Ingresso 6 euro offer-

ta, consumazione inclusa. Tarantasca, Salone Polivalente

Daniele Ronda

Daniele Ronda, classe 1983, è oggi considerato uno dei più accreditati interpreti del cantautorato world italiano, il nuovo fenomeno del folk nazionale e l’alfiere del dialetto e delle sonorità popolari emiliano-lombarde, coniugate alla modernità del terzo millennio. Daniele Ronda ama scoprire le tradizioni e le culture del nostro paese attraverso le diversità musicali, dialettali e sociali, che considera una ricchezza. Questa passione lo porta nel corso della sua carriera a collaborare con artisti come Davide Van De Sfroos, Enzo Avitabile, Peppe Voltarelli, Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea, Danilo Sacco e altri ancora. Vernante, Confraternita

Mercoledì 30 NOVEMBRE Matthias Cipiliano

Matthias Cipiliano è nato il 27 Novembre 1976 a Montevideo, in Uruguay. Ha partecipato come chitarrista di diversi artisti e gruppi come : MorisJorge Pinchevsky , Pajarito Zaguri, Alejandro Medina , Pappo e come chitarrista stabile di Samovar Rasputin (dal 1999). Ha suonato insieme a Rinaldo Rafanelli (bassista dei Sui Generis) dal 2000 al 2002 e insieme a Gabriel Carámbula 2002-2004. E’ inoltre a fianco di Ciro Fogliatta (Los Gatos) dal 2004 ad oggi. Ha partecipato al progetto solista juanse (Ratones Paranoicos) nel 2005 e con Luis Robinson (Blues di Pappo) dal 2005 ad oggi. E’ chitarrista del gruppo “A7 Armonicas” dal 2005 . Il suo progetto personale ” Matias Cipiliano e Dynamo Blues ” band, con cui ha pub-

blicato il suo Disco nel 2006. Un chitarrista unico nel suo genere con uno stile personalissimo. Assolutamente da ascoltare. Piozzo, Le Baladin

Venerdì 2 DICEMBRE Dagomago

I I Dagomago sono in quattro e vivono a Torino: Matteo Buranello, Andrea Pizzato, Luca Buranello e Mattia Gabrielli. Il gruppo nasce nel 2013 in un piccolo studio sulle colline biellesi. Qui registra (con la Vina Records) “Evviva la deriva”, il primo disco realizzato anche grazie a una campagna di crowdfunding su Musicraiser. Disco della settimana su La Repubblica, esce il 22 aprile 2014. L’album è anticipato dal singolo e dal video “La fuga del cervello”, lanciato in anteprima su La Repubblica XL e selezionato come just discovered da MTV New Generation. Lo stesso brano è stato anche trasmesso da Radio24 e Radio Deejay. Cinzano, The Namm

SABATO 3 DICEMBRE 90 Skarti

I 90 Skarti sono di Ceva, suonano Ska-core, legato a un po’ di punk e un po’ di rock. Il nome è nato dal fatto che quando il gruppo è nato tutti i componenti erano nati nel ’90. Hanno inciso il loro primo cd circa un anno e mezzo fa al MAM, il disco si chiama Traguardo, che è anche il nome di uno dei brani presenti all’interno di esso. Hanno girato il loro primo video live al Falò di Lesegno con Alessandro Garelli, del TOmatografo, e in arrivo un secondo video.. Mondovì, Buddha Pub

Lou Serpent

Curenta Val Chisone, Curenta Vermenagna, Curenta Val Varaita, Curenta Val Maira, Curenta Val Po, Circolo, Valzer, Rigodon, Mazurka, Scottish, Gigo, Balet, Tango, Chapeloise, 7 Salti,Carneval de Lanz, Rondeau, Farandulo, Bourrèe a 2 e 3 tempi, Countrodanso, Salopada, Grandes poteries, Scottishimpari, Polke, Endro retournee Centallo, PalaCRF

Virgin Radio che, dopo un viaggio open mind “alla scoperta dell’America”, ha deciso di puntare tutto sui suoi “Vittoria and the Hyde Park”. La band, costruita insieme a Gabriele Tirelli, Lorenzo Ferrari e Silvia Ottanà, si propone come un esperimento fresco e internazionale. Il palco combina il setup classico del trio rock (chitarra, basso e batteria) con quello più moderno (tastiere, synth e campionatori). Piozzo, Le Baladin

DOMENICA 4 DICEMBRE Bandabrisca

BandaBrisca si è esibita e ha tenuto corsi di danze dell'Appennino Ligure/Piemontese oltre che in Italia, in Irlanda, Francia, Germania, Scozia, Paesi Baschi, Belgio, Portogallo e Svizzera. Conduce da più di 10 anni una scuola di danze della tradizione a Genova. Ha organizzato, per sette anni, un festival di musica e danze della tradizione a Silvano d'Orba; partecipa con altre associazioni al coordinamento e all'organizzazione del "Gran Bal Trad" a Vialfrè(TO); organizza da sei anni a Castelletto d'Orba, il festival "Terra e Vino". Ha organizzato convegni con professori dell'università di Genova, con etnomusicologi di fama internazionale ed è intervenuta all'università delle comunicazioni e spettacolo con lezioni sui cantastorie. In questi anni sono stati presentati due CD in occasione dei 10 e 15 anni di attività. Ceresole d'Alba, Circolo Roero Danze

Mercoledì 7 DICEMBRE Vittoria And The Hyde Park

È questo il nome del nuovo progetto di Vittoria Hyde, eclettica cantante e speaker di

GIOVEDì 8 DICEMBRE Luca Pellegrino

Luca Pellegrino è un polistrumentista, cantante, compositore ed arrangiatore, laureato in vocalità afro-americana. Si dedica alla didattica ed all’attività musicale, collaborando con molti artisti e gruppi per incisioni discografiche e spettacoli musicali e teatrali. Roccaforte Mondovì, Locali della Consulta 41

Arte

L’arte piemontese

tra futurismo e movimento la Fondazione Ferrero celebra la cultura e l’arte italiana arricchendo il programma di eventi dell’autunno albese con la mostra dedicata alla figura del pittore Giacomo Balla

iacomo Balla (Torino 1871-Roma 1958) rappresenta l’anello di congiunzione tra l’arte italiana e l’avanguardismo. L’ente morale persegue così l’obiettivo di approfondimento di cultura e arte pittorica fortemente improntata a un legame importante e diretto con il territorio subalpino, infatti Balla -alla pari di Felice Casorati, cui è stata dedicata la mostra del 2014- è un pittore di origini piemontesi, i curatori e la Fondazione hanno ottenuto prestiti di capolavori straordinari, provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il Mondo. La curatrice Ester Coen ha strutturato gli ambienti in tre momenti che si possono riassumere nelle 3V, vita, luce e velocità, non a caso il titolo dell’esposizione è scandito in Fu-Tur-Balla. La sua prima produzione pittorica è basata sul realismo sociale, in questa

fase rappresenta figure evidenziate di un mondo lontano, quasi come fosse il pittore degli ultimi, degli emarginati. Questi aspetti del Balla umanitario e sociale fanno il paio con la filosofia organizzativa propria della Fondazione Ferrero. Opere come La pazza danno una dimensione di energia, luce, vitalità restituiscono perfettamente le capacità dell’autore di estrarre colori e percepire la luce; attitudine molto evidente ne La fiera parigina del 1900 dove le pennellate ricche di filamenti luminosi mostrano una particolare sensibilità tecnica Dalla scomposizione dello spettro luminoso si passa allo studio dell’energia, è il periodo in cui Balla esprime la compenetrazione iridescente; si tratta di una fase importante, nella quale l’artista vive un tsunami interiore, aderendo al manifesto del futurismo pubblicato da Filippo Tommaso Marinetti sul

quotidiano francese Le Figaro. In quegli anni Balla si trovava a Parigi, successivamente si trasferirà in Germania, dove nel 1912 propose la Finestra su Düsseldorf. Il terzo momento è quello dedicato al dinamismo, alla velocità, in cui sono evidenti i suoi studi per il moto e l’energia, amplificandone il movimento in una dimensione allusiva tra suono e rumore che riprende uno dei punti cardine del gruppo di artisti nuovi

Fondazione Ferrero, in collaborazione con la GAM di Torino e della Soprintendenza Belle Arti del Piemonte, permette al pubblico, con questa mostra, di fruire della pennellata di Balla, ricca di filamenti luminosi, il forte contrasto tra chiari e scuri, la scelta di tagli prospettici audaci ed estremi, che ha rappresentato per gli aderenti al Manifesto del Futurismo un modello unico e straordinario da seguire

combattenti per l’arte. Le opere che contestualizzano questo periodo sono Dinamismo di un cane al guinzaglio e una serie di studi volumetrici sul moto meccanico e la velocità delle prime automobili, inoltre è importante citare Marcia su Roma che riprende il tipico movimento umano della fiumana di persone. La mostra si chiude verso un’ulteriore dimensione, quella dell’astrazione numerica che alludono a un valore che valica ogni confine della natura, scomponendo colori caldi tipici dell’universo della vita e del cosmo. La mostra a ingresso gratuito

è visitabile ad Alba in strada di Mezzo fino al 27 febbraio 2017 nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato, domenica e festivi con orario continuato dalle 10 alle 19. Chiusura tutti i martedì e nei giorni 24, 25, 31 dicembre e 1° gennaio 2017, disponibili visite guidate e laboratori scolastici su prenotazione, per informazioni www. fondazioneferrero.it

Alba, Fondazione Piera Pietro e Giovanni Ferrero 29 ottobre - 27 febbraio www.fondazioneferrero.it 43

Arte

Regine & Re di Cuochi La Chiesa di San Domenico ad Alba ospita sino al 27 novembre la prima mostra dedicata alla cucina italiana d’autore e ai suoi protagonisti

egine & Re di Cuochi la prima mostra dedicata alla cucina italiana d’autore e ai suoi protagonisti. 33 grandi interpreti dell’identità nazionale e della cultura contemporanea. 33 protagonisti dell’evoluzione dello stile. 33 autori, creatori di valore economico, simbolico, culturale. Massimiliano Alajmo, Guido e Lidia Alciati, Matteo Baronetto, Heinz Beck, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Giuseppe e Mirella Cantarelli, Moreno Cedroni, Enrico e

Roberto Cerea, Antonello Colonna, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Pino Cuttaia, Gennaro Esposito, Alfonso Iaccarino, Antonia Klugmann, Paolo Lopriore, Valentino Marcattilii, Gualtiero Marchesi, Aimo Moroni, Norbert Niederkofler, Davide Oldani, Angelo Paracucchi, Piergiorgio Parini, Fabio Picchi, Valeria Piccini, Fulvio Pierangelini, Niko Romito, Nadia e Giovanni Santini, Davide Scabin, Salvatore Tassa, Mauro Uliassi, Gianfranco Vissani. Il cibo, gli ingredienti e la cucina sono espressione dell’identità, della storia, delle tradizioni, dei valori di una società. Ben oltre il nutrimento sono espressione del lavoro e del talento umano, una forma d’arte e di rappresentazione con un autore: il cuoco. Come per la musica, la letteratura, il teatro, l’arte, la moda e il design, la cucina italiana ha fatto storia e rappresenta una delle più apprezzate

forme di creatività artistica. Tutto questo viene raccontato in mostra, in un percorso espositivo affascinante e immersivo grazie all’utilizzo della tecnologia multimediale e interattiva, al materiale fotografico, documentario e agli oggetti simbolo che ogni cuoco ha voluto esporre come originale chiave di lettura e interpretazione. La mostra è un’esperienza multisensoriale che consente di conoscere i grandi interpreti della cucina italiana contemporanea e di entrare nei processi creativi e nelle cucine che caratterizzano la loro produzione autoriale. La mostra Regine & Re di cuochi sarà allestita all’interno della Chiesa di San Domenico ad Alba e sarà visitabile sino al 27 novembre. Fino al 27 novembre Alba, Chiesa di San Domenico www.fieradeltartufo.org

Arte

Gli incantesimi di Luzzati a Caraglio I Filatoi di Caraglio ospitano la mostra dedicata al celebre illustratore, costumista e scenografo Emanuele Luzzati, di cui a gennaio ricorre il decimo anniversario della morte

ino a febbraio 2017 la sede espositiva del Filatoio di Caraglio ospita la mostra di rilevanza nazionale dedicata al celebre illustratore, costumista e scenografo Emanuele Luzzati, di cui a gennaio 2017 ricorre il decimo anniversario della morte. L’artista genovese, il cui talento e la cui creatività furono riconosciute e premiate a livello internazionale, fu uno straordinario interprete dell’arte contemporanea, dotato di uno stile personalissimo, ricco di fantasia e surrealismo e capace di usare con maestria qualsiasi materiale: dalla terracotta allo smalto, dall’intreccio di lane per arazzi all’incisione su supporti diversi, ai collage di carte. Oltre cinquecento le scenografie realizzate da Luzzati per i maggiori teatri italiani e stranieri di prosa, lirica e danza, moltissimi i libri illustrati dedicati all’infanzia, i pannelli, gli sbalzi egli arazzi realizzati come arredi urbani, navali e di impor-

tanti luoghi pubblici. La mostra, intitolata Gli Incantesimi di Emanuele Luzzati, è organizzata e allestita dalla Fondazione Il Filatoio Rosso insieme alla Fondazione Cerratelli di San Giuliano Terme e al Museo Luzzati di Genova; l’evento è curato da Roberta Orsi Landini e Bruna Niccoli. Il pubblico potrà ammirare oltre cento opere, organizzate in tre diverse sezioni. La prima, dedicata a re, regine, principi, principesse e cavalieri, è focalizzata su uno degli ambienti più tipici delle fiabe, la sala del trono, con i suoi personaggi principali. Magia, festa e animali è il tema della seconda sezione, mentre la terza è dedicata ad Incantesimi, orchi e streghe. Chiude la mostra una parte dedicata a studi preparatori, bozzetti, collage e patchwork realizzati per tanti lavori di Luzzati. Saranno esposti anche alcuni esemplari rari, come gli originali delle Fiabe Scelte dei Fratelli Grimm, uscito per la storica collana delle Edizio-

ni Olivetti, e altri disegni realizzati dagli anni Quaranta del Novecento e anche alcuni costumi e abiti di scena, gentilmente concessi dalla Fondazione Cerratelli. La mostra sarà integrata da laboratori a tema per bambini e ragazzi e da un ciclo di proiezioni di film d’animazione su Pulcinella e altri titoli della vasta filmografia d’animazione del maestro che ottenne due nomination agli Oscar. “Questa mostra conferma la qualità della proposta culturale del Filatoio di Caraglio - spiega Aurelio Blesio, presidente della Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio ed è un progetto di ampio respiro, che sarà arricchito da numerosi eventi collaterali. È rivolto a tutti coloro che vorranno vivere la gioia e le emozioni che le fiabe e la creatività di un grande Maestro sanno donare”. Fino al 26 febbraio Caraglio, Filatoio www.filatoiocaraglio.it 45

Arte

Nel segno di

Emilio Scanavino Con la mostra "Nel segno" del pittore e scultore italiano Emilio Scanavino, la galleria La Luna inaugura la stagione espositiva autunnale con omaggio a uno dei grandi protagonisti italiani della stagione segnico informale del Novecento Emilio Scanavino nasce a Genova il 28 febbraio del 1922.Nel 1947 Scanavino si reca per la prima volta a Parigi dove soggiorna qualche tempo e, accanto ai critici, incontra i poeti e gli artisti, Edouard Jaguer, Wols, Camille Bryen. L’esperienza parigina si rivelerà fondamentale nel suo percorso stilistico, in particolare per gli echi del postcubismo che assimila e interpreta in chiave personale fin dal 1948, quando espone alla Galleria l’Isola di Genova. Alle suggestioni della lezione di Picasso verso la fine del decennio Scanavino avverte anche l’influenza delle contemporanee esperienze astratte. Nel 1950 alla XXV Biennale di Venezia espone Soliloquio musicale e suscita l’attenzione della critica. Nello stesso anno riceve ex aequo il Primo Premio alla V Mostra regionale genovese. Si dedica completa46

mente alla pittura, affermandosi da questo momento in avanti nell’ambito dell’arte contemporanea internazionale. Nel 1951 s’inaugura una mostra personale alla Apollinaire Gallery di Londra. Conosce Philip Martin, Eduardo Paolozzi e Francis Bacon: le opere di quest’ultimo in particolare lasciano in Scanavino un segno profondo. La mostra, fortemente voluta da Franco Carena e Alessandro Capato, ospitata presso l’Art Gallery La Luna di Borgo San Dalmazzo sino al 27 novembre riunisce opere su tela, su carta, ceramiche e bronzi, tutte provenienti da collezioni private e permette un’indagine profonda nel linguaggio e nella tecnica di un autore di levatura internazionale. Pittura e pensiero, emozione e azione, coscienza e urgenza gestuale, rappresentano al contempo soggetto e oggetto

dell’agire creativo di Scanavino (Genova,1922 - Milano,1986). Se nell’immediatezza del fatto percettivo, la presenza segnica assume una dominanza strutturale, altri elementi concorrono a stabilire un’identità iconografica più legata di quel che non sembri ad una tradizione rappresentativa. E piuttosto bene lo si evince in questa occasione espositiva che consente al visitatore di ripercorrere, pur nella parzialità delle opere esposte, un percorso trasversale sulle diverse possibilità comunicative scelte da un autore che, in un quarantennio di indomita attività, ha sempre custodito nell’animo il senso della pittura. Completa la mostra un catalogo con testo critico del curatore. Fino al 27 novembre Borgo San Dalmazzo, Art Gallery La Luna www.artgallerylaluna.com

Calendario Arte

EGO E DADA BIANCHI

La mostra è nata con l’intento di valorizzare la figura di Ego Bianchi e la sua storia cuneese fatta di arte, di rapporti e di vita familiare, sulla scia del romanzo scritto da Marita Rosa Ego e Dada una storia d’amore e arte (Ass. Primalpe Costanzo Martini 2015). L'intento è quello di raccontare Ego Bianchi, e anche la moglie Magda Rolandone, detta Dada, anch’essa artista, attraverso il loro percorso d’arte e di passioni comuni. La mostra documenta gli sviluppi espressivi più caratterizzanti il percorso artistico di Bianchi, compresi tra il 1940 e il 1957, e propone una scelta significativa di opere realizzate dalla moglie Dada tra gli inizi degli anni Cinquanta e la fine degli anni Ottanta del secolo scorso. In tutto, circa un centinaio di lavori, tra disegni, dipinti, ceramiche, documenti e fotografie. Le opere sono state concesse da collezionisti privati individuati tra le province di Cuneo, Torino, Savona e Genova e dal Museo Civico Luigi Mallè di Dronero. Cuneo, Palazzo Samone Fino al 13 novembre

TAURINENSE IN MOSTRA AL CASTELLO DI FOSSANO

L’iniziativa, che si inquadra nelle celebrazioni del 4 Novembre - Festa dell’Unità Nazionale e giorno delle Forze Armate vuole essere di spunto per una riflessione sull’importanza della memoria e sul significato che ha acquisito, negli anni, la presenza dei Reparti dell’Esercito a Fossano. Cimeli risalenti alla prima metà metà del secolo scorso e una galleria fotografica dell’epoca, accompagneranno il visitatore alla scoperta di vicende che hanno contraddistinto la storia delle due Unità. Quest’anno, Fossa-

no è testimone di due importanti ricorrenze ed eventi. La conclusione del trasferimento del 32° Reggimento Genio dalla sede di Torino, e la celebrazione dei 25 anni di presenza a Fossano del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna. Era il 1991, infatti, quando, dalla sede di Saluzzo, l’allora Gruppo “Aosta” fu trasferito alla Caserma “Perotti”. Venticinque anni in cui si è costruito un rapporto con la cittadinanza basato su integrazione e supporto reciproco, raggiungendo importanti risultati come la convenzione tra il Reggimento e il Comune, che ha permesso negli ultimi anni di poter creare sinergie volte ad un uso ottimale delle risorse disponibili sul territorio. L’esposizione di cimeli storici sarà aperta al pubblico fino al 18 dicembre, nell’ambito delle visite guidate al Castello di Fossano e su prenotazione presso l’Ufficio Turistico del Fossanese. Fossano, Castello Dal 3 novembre al 18 dicembre

GLI INCANTESIMI DI LUZZATI

Il pubblico potrà ammirare oltre cento opere, organizzate in tre diverse sezioni. La prima, dedicata a re, regine, principi, principesse e cavalieri, è focalizzata su uno degli ambienti più tipici delle fiabe, la sala del trono, con i suoi personaggi principali. Magia, festa e animali è il tema della seconda sezione, mentre la terza è dedicata ad Incantesimi, orchi e streghe. Chiude la mostra una parte dedicata a studi preparatori, bozzetti, collage e patchwork realizzati per tanti lavori di Luzzati. Saranno esposti anche alcuni esemplari rari, come gli originali delle Fiabe Scelte dei Fratelli Grimm, uscito per la storica collana delle

Edizioni Olivetti, e altri disegni realizzati dagli anni Quaranta del Novecento e anche alcuni costumi e abiti di scena, gentilmente concessi dalla Fondazione Cerratelli. Caraglio, Filatoio Fino al 26 febbraio

LE FORME DEL SILENZIO

La biblioteca civica di Chiusa di Pesio "E. Alberione" ospita da lunedì 24 una mostra di fotografie del foto amatore Orazio Lo Crasto. La mostra, dal titolo "Le Forme del Silenzio" (mostra su Staglieno) sarà visitabile presso i locali della biblioteca fino al 14 novembre nei seguenti orari: lunedì 20,30-22,30, martedì - mercoledì - venerdì 15,0018,00 e sabato 9,00-12,00 Chiusa Pesio, Biblioteca Civica Fino al 14 novembre

NEL SEGNO" DI EMILIO SCANAVINO

Una riflessione sull’alfabeto pittorico e plastico di Scanavino che si sviluppa in un percorso di oltre quaranta opere che Riccardo Zelatore ha ordinato per proporre una ricognizione eloquente del percorso espressivo dell’artista ligure. Come già ebbe a scrivere Rachele Ferrario “(...)Pittura, scultura e ceramica diventano facce di una stessa medaglia, verifiche costanti di aspetti differenti di un’unica indagine: quella del fare, sull’agire con i segni e con i simboli”. La mostra, fortemente voluta da Franco Carena e Alessandro Capato, riunisce opere su tela, su carta, ceramiche e bronzi, tutte provenienti da collezioni private e permette un’indagine profonda nel linguaggio e nella tecnica di un autore di levatura internazionale. Pittura e pensiero, emozione e 47

SENSAZIONALI EVENTI DI SABATO SERA CON CENA NELLE GOLDEN SPA MYSTIC WELLNESS NIGHT - Fascino d’Autunno SABATO 12 NOVEMBRE alle 20.30 presso la Thalassio Spa di Alassio ROERO MAGICO BENESSERE - Medioeval Wellness Night SABATO 19 NOVEMBRE alle 20.30 presso la Spa Roero Relax Resort di Canale NOTTE BIANCA alle THERMAE - Indian Wellness SABATO 3 DICEMBRE alle 20.30 presso la zona termale del Sari Club di Alba GLAMOUR WELLNESS NIGHT - Christmas SPArty SABATO 17 DICEMBRE alle 20.30 presso la fantastica Blu Spa di Orbassano CAPODANNO GOURMET in SPA SABATO 31 DICEMBRE alle 20.30 presso l’Hotel Miramonti Gourmet & Spa di Frabosa

IDEE REGALO E FESTE IN SPA Nella magica atmosfera di una fantastica SPA, i percorsi benessere guidati dai Maestri di Sauna e Hammam, con spettacoli, sauna show, eventi, rituali e trattamenti wellness, all’insegna del divertimento, del relax, del piacere e delle emozioni, rappresentano la soluzione perfetta per idee regalo, feste, compleanni, anniversari e addii al nubilato in SPA.

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azione, coscienza e urgenza gestuale, rappresentano al contempo soggetto e oggetto dell’agire creativo di Scanavino (Genova,1922 - Milano,1986). Se nell’immediatezza del fatto percettivo, la presenza segnica assume una dominanza strutturale, altri elementi concorrono a stabilire un’identità iconografica più legata di quel che non sembri ad una tradizione rappresentativa. E piuttosto bene lo si evince in questa occasione espositiva che consente al visitatore di ripercorrere, pur nella parzialità delle opere esposte, un percorso trasversale sulle diverse possibilità comunicative scelte da un autore che, in un quarantennio di indomita attività, ha sempre custodito nell’animo il senso della pittura. Completa la mostra un catalogo con testo critico del curatore. Borgo San Dalmazzo, Art Gallery La Luna Fino al 27 novembre

COLLEZIONI IN DIAGOLO

“Collezioni in dialogo” offre un’anteprima curata da Ivana Mulatero, curatrice del Museo. Si tratta di una serie di inediti “faccia a faccia” tra dipinti, disegni e ceramiche provenienti dalle collezioni di Miche Berra (partigiano, giornalista e saggista della provincia cuneese), e dalla raccolta della coppia di collezionisti torinesi Margherita e Mario Crema, lei pedagogista e storica delle radici culturali della sua terra, lui farmacista, pittore e organizzatore di manifestazioni culturali nell’Italia del dopoguerra. In mostra sono visibili i “dialoghi” sull’idea di luogo reale e fantastico mediante le opere di Ivan Rabuzin e Nicola Galante, e poi altri stimolanti e inediti confronti tra i soggetti dipinti da 50

Matteo Olivero e Giulio Da Milano, da Felice Casorati e Italo Cremona, da Ettore Fico e Nels Lerpa. Fino al 27 novembre

EXPA: ESPERIENZE PER PERSONE APPASSIONATE

La Valle Grana si caratterizza da sempre come un territorio di grandi tradizioni agricole e gastronomiche con produzioni e piatti tipici unici. L’attenzione sarà rivolta principalmente all’alimentazione, la gastronomia e ai prodotti di qualità, per promuovere e realizzare un grande evento che sappia raccontare quanto la Valle Grana abbia un ruolo primario nella produzione agricola e gastronomica di qualità. EXPA - Esperienze X Persone Appassionate - vuole essere un incontro tra persone amanti di una certa cultura agricola e gastronomica di qualità. Dove al centro ci sia proprio una passione da scambiare e da condividere. Fare, e quindi “sporcarsi le mani”, insieme per imparare nuove saggezze da portare a casa e riproporre nella vita quotidiana. Caraglio - Monterosso Grana Pradleves - Valgrana - Bernezzo - Cervasca Fino al 27 novembre

ARTIERI FANTASTICI

La mostra è suddivisa in tre sezioni. La prima, L’omaggio al Compagnonaggio e ai “capolavori”, vede l’esposizione di alcuni oggetti in legno, pietra e altri materiali realizzati dai membri dei Compagnons du Tour de France, che mai hanno esposto sinora in Italia. A fianco di questi capolavori, alcune opere di artisti italiani. La seconda sezione si intitola Sette cappelle per sette sorelle ed è ambientata nelle cappelle laterali del San Francesco, dove troveranno spazio le tradizioni dell’artigianato delle principali località della provincia. Chiude la mostra la sezione Quattro fantastici, dedicata all’illustrazione e a quattro artisti legati al territorio cuneese. Cuneo, Complesso Monumentale S. Francesco Fino al 27 novembre

INCONTRI AL CASTELLO DELLA MANTA "COSÌ VIVEVANO"

Riscoprire e riconoscere attrezzi di lavoro e materiali di uso quotidiano della realtà contadina delle vallate alpine intorno al Castello: il Museo Etnografico della Civiltà Provenzale Alpina di Coumboscuro (CN), crocevia tra cultura materiale e lingua provenzale, racconta le antiche tradizioni della Valle Grana. Cantine e cucina cinquecenteschi del Castello si arricchisco-

no di una parte delle sue collezioni di oggetti Manta di Saluzzo, Castello Fino al 27 novembre

ROBERTO DEMARCHI: FORMA, MATERIA E SPIRITO

Si tratta di un progetto espositivo allestito in tre sedi: Palazzo Tovegni di Murazzano (9 luglio - 21 agosto), lo Spazio Don Chisciotte a Torino e la Fondazione Bottari Lattes a Monforte d’Alba. Le tre sezioni presentano opere con temi diversi - filosofia presocratica, teologia, letteratura greca, musica - trattati da Roberto Demarchi con un intento di profonda riflessione teorica nel suo personale linguaggio astratto. Una selezione tratta da un vasto corpus di dipinti che vanno dal 2001 al 2015, esposti nelle numerose mostre realizzate dal pittore torinese e curate da critici e storici dell’arte quali Antonio Paolucci, Claudio Strinati, Luca Beatrice, opere sulle quali, negli anni, si è posata l’attenzione di scrittori e poeti come Andrea Zanzotto, Giovanni Raboni, Yves Bonnefoy, Gunter Kunert, Pavlos Matesis, Titos Patrikios ed altri che hanno sentito di dover scrivere poesie e saggi sul suo lavoro. L’arte di Roberto Demarchi si affaccia al mondo nel 1969, con una mostra presentata da Angelo Dragone, attraverso stilemi decisamente figurativi per poi trovare, negli anni, una intensa quanto misteriosa, nel suo farsi, sintesi di forma fra materia e spirito. Monforte d'Alba, Fondazione Bottari Lattes Fino al 12 novembre

LA STANZA BAROCCA

La mostra che si terrà ad Alba in occasione di Poetica, è stata anticipata da due eventi importanti in Sicilia ad Agosto, con la

prefazione all'opera Carte da decifrare a Tusa (ME) ai Magazzini Notarili, e la retrospettiva di Beppe Pepe e Barbieri di Sicilia a Taormina a Palazzo Ducale; retrospettiva fotografica di Armando Rotoletti. La mostra in Banca d'Alba che seguirà quella dedicata a Mario Lattes, è un'installazione, con progetto di allestimento firmato dalle curatrici: l'analogia tra Piemonte e Sicilia attraversa la metafora della stanza e del barocco che è genius loci delle nostre terre. Dalla venuta di Filippo Juvarra, alla letturatura, la musica, la narrazione, un percorso allestitivo che vivrà di performance durante POETICA 2016. Allestimenti e catalogo a cura di Alessandra Coppa, critica internazionale e del Corriere della Sera, Alessandra Morra, direttore artistico di Poetica, Caterina Barioglio, dottore in architettura e dottore di ricerca in storia dell'architettura e dell'urbanistica Torino. Alba, Palazzo Banca d'Alba Dal 6 al 27 novembre

S'OGGETTO

Frammenti e materiali, uniti a scarti della produzione industriale, acquistano un nuovo significato reinventando oggetti di uso quotidiano a metà strada tra arte e design. Damigiane, raggi di bicicletta, legno, ceramica, alluminio, reti metalliche vengono reinterpretati per realizzare lampade, sedute ed oggetti di grande originalità e con una forte personalità. Questo è il codice creativo di Giovanni Cagnoli, il quale con la mostra S’Oggetto mette a nudo la propria identità attraverso oggetti che rivendicano la loro unicità, il valore d’uso e la qualità del saper fare artigianale. La Mostra è patrocinata dall’Associazione per il patrimonio dei pae-

saggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e dal Centro Studi sul paesaggio culturale delle Langhe Alba, Chiesa di San Giuseppe Dal 12 al 27 novembre

DA TORINO A MADRID. ACQUERELLI DALLA COLLEZIONE DI AMEDEO D’AOSTA, RE DI SPAGNA

Fino al 1 novembre sarà visitabile presso i locali del Filatoio Rosso di Caraglio la mostra “Da Torino a Madrid. Acquerelli dalla collezione di Amedeo d’Aosta, re di Spagna”. Fontanesi, Delleani e gli altri. Un insieme di dipinti che documentano la coesistenza nella Torino del secondo Ottocento di stili e maniere figurative alternative, dal romanticismo ancora dazegliano di Balbiano di Colcavagno al moderno paesaggismo di Giuseppe Camino e Antonio Fontanesi, quest’ultimo nominato appena l’anno prima professore di pittura di paesaggio all’Accademia. Immagini che sono una visione in presa diretta delle trasformazioni urbanistiche che stavano sconvolgendo l’immagine dell’ex capitale sabauda, dalla Mole Antonelliana in costruzione ai nuovi quartieri di Vanchiglia e Borgo Po, e che furono il presupposto necessario al futuro sviluppo industriale dell’area. La mostra è visitabile nei seguenti orari: Giovedì, Venerdì e Sabato: 14.30 - 19.00, Domenica e festivi: 10 - 19. Caraglio Fino al 1 novembre

GENT DE PRADIEVI - PRADLEVES E LA SUA GENTE

La mostra, ospitata presso la ex centrale “Galino” racconta la storia della gente di Pradleves con particolare attenzione al rapporto con le risorse del 51

territorio. L’allestimento multimediale occupa tutte e tre le sale della sede espositiva, con un percorso che conduce il visitatore dalla fine del Quattrocento fino al primo decennio del Novecento. La mostra “Gent de Pradievi - Pradleves e la sua gente”. Storia e storie di una comunità alpina dal Medioevo al Novecento è visitabile la domenica dalle ore 15 alle 18. Dal lunedì al sabato aperto su richiesta contattando gentdepradievi@gmail.com (tel. 339.6363846). Allo stesso indirizzo mail è possibile richiedere la visita guidata. Info: tel. 339.6363846 Pradleves, Ex Centrale Gallino

FAIR PLAY FAMILY!

Trasmettere la passione per la bellezza artistica e paesaggistica dell’Italia significa crescere i futuri custodi di un così vasto e prezioso patrimonio culturale. Per questo, Fino a domenica 27 novembre, tutti i giorni negli orari di apertura, sette beni del FAI, tra cui - il Castello della Manta, ospitano la prima edizione di FAIr PLAY FAMILY!, percorsi gioco per bambini dai 5 ai 12 anni da compiere in autonomia con la famiglia. Un’esperienza entusiasmante alla scoperta di luoghi ricchi di storia e fascino, che contribuirà a trasformare i piccoli esploratori di oggi negli ambasciatori della bellezza di domani.Si può scegliere tra sessanta diverse attività, ciascuna delle quali è abbinata a una cartolina da prendere all’ingresso del bene; tra le varie proposte ci sono giochi di movimento, di fantasia e di vera e propria esplorazione. Ai piccoli basterà un po’ di immaginazione per dare inizio al divertimento e trasformarsi in un elfo invisibile, in un cavaliere senza macchia, in un 52

mitico avventuriere a caccia di indizi oppure in un insuperabile collezionista di tracce. In compagnia dei genitori o degli amici, i bambini saranno liberi di correre a perdifiato, di scovare segreti, di fare capriole, scherzi,disegni e magie, di risolvere rompicapo e potranno ammirare le proprietà del FAI, conoscerle e imparare ad amarle. In occasione della prima visita verrà consegnato il “Passaporto dell’ esploratore” su cui i bambini potranno collezionare timbri diversi per ciascun bene che scopriranno. A ricordo della bella avventura i piccoli riceveranno anche una spilla esclusiva caratteristica del bene visitato, un luogo ancora pieno di vita, ricco di antiche vicende da raccontare e che va conservato con cura come un prezioso tesoro da tramandare. Info: www.visitfai.it/castellodellamanta Manta, Castello della Manta Fino al 27 novembre

ROMANO LEVI IN 100 ETICHETTE - LE GRAPPE DI LEVI DELLA COLLEZIONE GRIVA

Mostra presso il Museo dei Cavatappi. Orari di apertura: da lunedì a domenica 10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.30. Chiuso il giovedì. +39.0173.560539 www.museodeicavatappi.it info@museodeicavatappi.it Barolo, Museo del Cavatappi, Fino all’8 gennaio 2017

PROFUMO DI CAVATAPPI - L'ARISTOCARAZIA DEL CAVATAPPI, TRA PROFUMI, ESSENZE E MEDICINALI

Mostra presso il Museo dei Cavatappi. Orari di apertura: da lunedì a domenica 10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.30. Chiuso il giovedì. +39.0173.560539 www.museodeicavatappi.it info@muse-

odeicavatappi.it Barolo, Museo del Cavatappi, Fino all’8 gennaio 2017

FRANCESCO CLEMENTE AFTER OMEROS

Continua il sodalizio tra la famiglia Ceretto, noti produttori di vino, e il Comune di Alba (CN). Come ogni anno, a partire da settembre e per buona parte della durata della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, il Coro della Maddalena di Alba ospita una mostra d’arte contemporanea con i nomi più prestigiosi del panorama artistico internazionale. Sarà Francesco Clemente quest’anno a far convivere l’arte contemporanea con la meravigliosa ambientazione barocca del Coro. L’artista, protagonista a Siena della mostra “Fiori d’inverno a New York”, porterà ad Alba i suoi lavori più recenti e mai esposti in Italia. “After Omeros”, questo il nome della personale, sarà composta da due installazioni e quarantuno acquerelli ispirati al poema epico Omerosche ha valso allo scrittore Derek Walcott il Premio Nobel per la letteratura. Alba, Coro della Maddalena Fino al 13 novembre

L’ATTORPITTORE FELICE ANDREASI

Felice Andreasi, un burbero gentiluomo di campagna, attore per sbarcare il lunario che non amava i riflettori, ma che ci ha lasciato interpretazioni indimenticabili, uomo di qualità. Questa mostra lo vede nelle sue vesti più abituali, calato nella sua dimensione più vera: Felice Andreasi pittore. Una mostra per ricordarlo, ma ancor più per avere l’opportunità di ammirare i suoi quadri, tanti, diversi tra loro nel raccontare tutta una vita, in un mutare di stile, in un divenire che è “va-

riazione”, per dirla con le parole di Picasso, uno che, come Felice, conosceva il mestiere e si sporcava le mani. Una mostra, questa mostra, perché il grande pubblico che lo conosce di più come cabarettista e attore possa incontrare il pittore e l’uomo che era. 65 quadri e una ventina di disegni esposti nel prestigioso Palazzo Salmatoris di Cherasco, a compimento di un percorso iniziato nel dicembre 2015, a dieci anni dalla sua scomparsa, con la presentazione del libro “Felice Andreasi. Un pittore in scena tra teatro, cinema e tv” e proseguito con proiezioni, incontri, tavole rotonde. Il percorso della mostra è diviso in tre sezioni: le opere; la vita; Grazia Manara Andreasi. Cherasco, Palazzo Salmatoris Fino al 22 gennaio

GIACOMO BALLA - FUTUR BALLA

La Fondazione Ferrero di Alba rende omaggio a Giacomo Balla (Torino 1871 - Roma 1958), figura straordinaria di pittore e fondamentale raccordo tra l’arte italiana e le avanguardie storiche, con una mostra di risonanza internazionale, a cura di Ester Coen. In linea con la storia ventennale delle proprie esposizioni d’arte, legate allo sviluppo della cultura del territorio, la Fondazione Ferrero si avvale della collaborazione scientifica della GAM di Torino e della Soprintendenza Belle Arti del Piemonte per la realizzazione della mostra e delle attività educative ad essa collegate.

Il progetto dedicato a Giacomo Balla prevede un’esposizione articolata in sezioni tematiche: il realismo sociale e la tecnica divisionista; le compenetrazioni iridescenti e gli studi sulla percezione della luce; l’analisi del movimento e il futurismo. Nelle opere che seguono il primo apprendistato torinese, lo sguardo penetra la realtà dolorosa e crudele delle classi ai bordi della società. Un ampio numero di opere documenterà questa fase - tra fine ottocento e primi novecento - durante la quale, in parallelo a temi tra sofferenza e alienazione, l’artista svilupperà un’altissima sensibilità tecnica, le cui origini affondano nel divisionismo piemontese. La pennellata ricca di filamenti luminosi, il forte contrasto tra chiari e scuri, la scelta di tagli prospettici audaci ed estremi rappresenterà per i futuri aderenti al Manifesto del Futurismo un modello unico e straordinario da seguire. Alba, Fondazione Ferrero Fino al 27 febbraio

DA FONTANA A DORFLES - I MANIFESTI D'AUTORE PER LA FIERA DEL TARTUFO

Nel marzo 2016 il Centro studi

Beppe Fenoglio Onlus ha ricevuto in dono dal maestro Gillo Dorfles, un disegno per la realizzazione di un manifesto (d’autore) della Fiera Internazionale del Tartufo. Nell’autunno scorso il Maestro Dorfles ha scoperto la collezione dei manifesti della XXV Fiera (1955) di proprietà della Fondazione Ferrero e del Centro studi Beppe Fenoglio e qui custodita. Tale collezione annovera tra i suoi autori nomi di richiamo nazionale e internazionale, legati alla scuola della ceramica di Albissola. Alcuni degli artisti che parteciparono alla composizione dei manifesti: Lucio Fontana, Farfa, Aligi Sassu, Emanuele Luzzati, Tinin Mantegazza, Bruno Sandri, Leandro Sciutto, Luigi Caldanzano e Mario Porcù. Una selezione di manifesti della collezione, unitamente a quello donato dal maestro Dorfles, verranno esposti dal 1° ottobre all’ 11 dicembre 2016 per raccontare il fermento culturale della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.Alba, Centro Studi Beppe Fenoglio Fino all’11 dicembre

LUCIANO DELFINO MOSTRA MONOGRAFICA

Mostra monografica dedicata a Luciano Delfino, pittore recentemente scomparso che ha saputo, attraverso la sua opera, narrare con delicata intimità e vibrante naturalezza la vita della Langa. Le morbide colline inondate di luce, i filari di vite adagiati con ordinaria semplicità, i piccoli borghi assopiti nella tenera luce di un tramonto quieto e luminoso, la mietitura nel caldo polveroso di campi assolati, percorsi talvolta da silenziose e accorate processioni di chierichetti attenti, restituiscono il sapore antico e senza tempo di una campagna collinare fatta di concretezza e laboriosa quotidianità.Alba, Chiesa di San Giuseppe Fino al 6 novembre

REGINE & RE DI CUOCHI

Regine & Re di Cuochi è la prima mostra dedicata alla cucina italiana d’autore e ai suoi protagonisti. Il cibo, gli ingredienti e la cucina sono espressione dell’identità, della storia, delle tradizioni, dei valori di una società. Ben oltre il nutrimento sono espressione del lavoro e del talento umano, una forma d’arte e di rappresentazione con un autore: il cuoco. Come per la musica, la letteratura, il teatro, l’arte, la moda e il design, la cucina italiana ha fatto storia e rappresenta una delle più apprezzate forme di creatività artistica. Alba, Chiesa di San Domenico Fino al 27 novembre

MARIO LATTES ANTOLOGIA PERSONALE

Nel panorama culturale del secondo ‘900 italiano, Mario Lattes si presenta come figura di intellettuale dai connotati del tutto particolari: la profondità e la complessità della sua ricerca si manifestano, infatti, in vari aspetti di un’unica, lucida tensione creativa, praticata in 54

scambievoli, diramate ispirazioni. Scrittore, pittore, incisore, illustratore, editore, collezionista, Lattes percorre tutte le strade che vengono offerte a una vita d’artista, trovando in ciascuna di esse motivazioni e stimoli. In mostra verrà esposta una selezione di opere pittoriche che ben rappresentano il suo percorso creativo dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Novanta del secolo scorso, ripercorrendo i temi cari all’autore: gli interni, i soggetti della cultura ebraica, la figura umana rappresentata al filtro di una lucida visionarietà. L’immaginario figurativo di Mario Lattes deriva dalla sua vasta cultura letteraria e pittorica, che spazia dal Simbolismo all’Espressionismo, coltivata attraverso gli anni con letture appassionate e una forte volontà collezionistica che gli ha permesso di raccogliere opere notevoli di Ensor, Füssli, Blake, Moreau e Redon, per citarne solo alcuni. Alba, Palazzo Banca d’Alba Fino al 2 novembre

DAL FUTURISMO AL CONTEMPORANEO: “LA MACCHINA DEL MOVIMENTO”

È aperta fino all’8 dicembre 2016 alle 18.00 “La Macchina del Movimento: dal Futurismo al Contemporaneo”, mostra allestita nelle sale barocche di Palazzo Mathis, a Bra (Cn). La rassegna, che porta nella città slow tra Langhe e Roero opere di Sironi, Balla, Fillia, Severini, D’Anna, Pannaggi, solo per citarne alcuni, ruota intorno al focus del movimento, qui scanda-

gliato in tutte le sue sfaccettature, a partire dal tema della macchina, uno dei feticci del Futurismo. Il Futurismo è stato forse il movimento d’avanguardia più importante del Novecento italiano. Si è basato sul rifiuto di tutte le forme artistiche precedenti e ha incessantemente cercato nuove modalità espressive. Fu il frutto più alto della civiltà delle macchine, caratterizzata dal vitalismo e dalla frenesia che hanno contrappuntato -e ancora caratterizzano- l’epoca moderna. L’interpretazione de “La Macchina del Movimento” in mostra a Bra parte, ovviamente, da questa avanguardia, rappresentata da alcuni indiscussi capolavori di Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Mario Sironi, per proseguire con artisti del secondo futurismo e arrivare al contemporaneo, grazie alle opere, tra gli altri, di Giorgio De Chirico, Bruno Munari e Alberto Biasi. Bra, Palazzo Mathis Fino all’8 dicembre

RITORNI E SCOPERTE

Incontro artistico tra il pittore locale Osvaldo Mascarello e l'artista lombardo Claudio Costa. La mostra che resterà aperta fino al 6 novembre, prende il titolo “Ritorni & Scoperte” perchè questo è per Osvaldo Mascarello un gradito ritorno al paese di origine, La Morra, dove è nato e dove ha vissuto l’infanzia e la giovinezza per poi prendere la strada professionale che lo ha portato in giro per il mondo; mentre per Claudio Costa si tratta della scoperta delle Langhe e dei suoi panorami, che lo hanno ispirato ed entusiasmato portandolo a dipingere scorci di vigna e paesaggi del luogo. La Morra, Chiesa di San Rocco Finoal 6 novembre

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Teatro

L’opera di Shakespeare di scena in Granda Domenica 13 novembre al Toselli di Cuneo e martedì 22 al Teatro Baretti di Mondovì in scena l’opera “Così vi piace”, commedia di Shakespeare nella visione di Leo Muscato

eo Muscato, affermato regista di prosa e lirica, dirige tra gli altri Eugenio Allegri e Michele Di Mauro in “Come vi piace”, commedia scritta da Shakespeare nel 1599. Opera tra le più leggiadre e spensierate Come vi piace disegna la contrapposizione tra il mondo infetto della corte e dei suoi intrighi con quello puro e semplice della foresta, che scioglie gli istinti malvagi. Fra le commedie di William Shakespeare, As You Like It è una fra le più amate e messe in scena in tutto il mondo. È certamente la più nota, ma anche, inspiegabilmente, una fra le meno rappresentate in Italia, forse a causa di un certo pregiudizio letterario che l’ha relegata al genere pastorale, in voga in quegli anni, e poi passato di moda. In realtà quest’opera più delle altre è una fra le macchine teatrali più poetiche e divertenti che Shakespeare abbia scritto, ma forse anche la più

“politica”. Vi sono due mondi in netta e diretta opposizione, che si specchiano l’uno nell’altro: da una parte quello del potere, del Ducato; dall’altra quello paradisiaco e ideale della Foresta di Arden. Il Ducato è un mondo in cui domina un’atmosfera di diffidenza reciproca, d’intrighi, di paura; di un totalitarismo che soffoca la libertà, dove tutti si sentono minacciati. Pare che la sola speranza di salvezza sia la fuga. Sembrerebbero premesse per una tragedia, ma non lo sono, perché chi fugge a un certo punto arriva ad Arden, un luogo in cui può accadere di tutto, le situazioni si ribaltano continuamente e l’azione scorre spesso a un ritmo vertiginoso. In Come vi piace Shakespeare è riuscito a condensare alcuni fra i personaggi più belli di tutto il suo repertorio: dalla coraggiosa, energica, innamorata e spiritosa Rosalind, l’unico suo vero personaggio femminile

che possa dirsi protagonista, a Touchstone, un cortigiano dai giochi di parole fulminanti, per arrivare a Jaques, il malinconico, il misantropo, un Amleto ante-litteram. “In Italia - afferma il regista - si tende spesso a proporre quei titoli che hanno decretato il successo del Bardo, mentre altri suoi scritti formidabili sembrano venire trascurati. È il caso delle commedie. As You Like It, tra queste. Amata e rappresentata in tutto il mondo, è tra le più poetiche e divertenti che Shakespeare abbia scritto, eppure, da noi viene rappresentata di rado, forse per via d’un certo pregiudizio letterario che la vuole relegata al genere pastorale”. 13 novembre Cuneo, Teatro Toselli www.comune.cuneo.gov.it 22 novembre Mondovì, Teatro Baretti www.piemontedalvivo.it

Teatro

Il duo Scarpati-Solarino per la prima del Boglione Giulio Scarpati e Valeria Solarino il 27 novembre inaugurano la stagione del Teatro Politeama Boglione di Bra con lo spettacolo “Una giornata particolare”

artenza con il botto per il Politeama Boglione di Bra. Il 27 novembre Nora Venturini porta in scena “Una Giornata Particolare” di Ettore Scola e Ruggero Maccaricon Giulio Scarpati, Valeria Solarino. 6 maggio del 1938, giorno della visita di Hitler a Roma. In un comprensorio popolare, Antonietta, moglie di un usciere e madre di sei figli, prepara la colazione, sveglia la famiglia, aiuta nei preparativi per la parata. Una volta sola, inavvertitamente, apre la gabbietta del merlo che va a posarsi sul davanzale di un appartamento difronte al suo. Bussa alla porta, ad aprirle è Gabriele, ex annunciatore dell'EIAR che sta preparando la valigia in attesa di andare al confino perché omosessuale. Antonietta, donna ignorante e plagiata dall’affascinante figura di Mussolini, rispecchia in pieno il ruolo di donna del “regime” dedita alla famiglia, succube del marito e “mezzo di produzione” per la macchina bellica. È rapita dal fascino discreto di

Gabriele e, inconsapevolmente, tenta di conquistarlo mentre lui è costretto a confessare la sua omosessualità causa anche del suo licenziamento. Mentre la radio continua a trasmettere la radiocronaca dell'incontro tra Hitler e Mussolini, Antonietta e Gabriele si rispecchieranno l'una nell'altro condividendo la solitudine delle loro anime. “Abbiamo deciso di mettere in scena "Una giornata particolare", superando timori e scrupoli verso il capolavoro cinematografico originale, perché a ben guardarla la sceneggiatura di Scola e Maccari nasconde una commedia perfetta - spiega la regista - Un ambiente chiuso, due grandi protagonisti, due storie umane che si incontrano in uno spazio comune in cui sono “obbligati” a restare, prigionieri. Fuori il mondo, la Storia, di cui ci arriva l’eco dalla radio. Un grande evento che fa da sfondo a due piccole storie personali, in una giornata che sarà particolare per tutti: per Gabriele, per Antonietta, per la

sua famiglia che si reca alla parata, per gli Italiani che festeggiano l’incontro tra Mussolini e Hitler, senza sapere quanto fatale sarà per i destini del Paese. Antonietta, asservita ai figli e al marito, grazie a Gabriele mette in discussione le sue certezze sul regime, inizia a dubitare sulle verità propagandate dal fascismo, acquista maggiore rispetto di sé stessa, assapora un modo diverso di stare con un uomo. Gabriele, omosessuale licenziato dalla Radio e in procinto di essere spedito al confino, costretto tutta la vita a fingere e a nascondersi, con Antonietta finalmente si sente libero. Sono due umiliati, due calpestati, sono due ultimi. E la loro storia è la storia, purtroppo sempre attuale, di coloro che non hanno voce, spazio, rispetto, e sui destini dei quali cammina con passo marziale la Storia con la S maiuscola”. 27 novembre - Bra Teatro Politeama Boglione www.teatropoliteamabra.it 57

Teatro

Il Malato Immaginario al Sociale

Il teatro albese ospita venerdì 18 con replica sabato 19 novembre il capolavoro di Molière, interpretato con grande maestria da Gioele Dix Il Teatro Franco Parenti propone il capolavoro di Molière partendo da quel Malato immaginario che agli inizi degli anni ‘80 irruppe nel teatro italiano confermando Andrée Ruth Shammah come regista, insieme a uno straordinario Franco Parenti nel ruolo di Argan. Lo spettacolo sarà in scena ad Alba venerdì 18 con replica sabato 19 novembre al Teatro Sociale. Nei panni del malato confinato in una sorta di limbo odoroso di unguenti e medicinali, la regista sceglie oggi Gio-

ele Dix - già in scena nel Molière di allora - attore in grado di interpretare con intelligenza e ironia, la paura e la solitudine del nostro tempo. Accanto a lui Anna Della Rosa, nei panni di Tonina capace di amare il padrone secondo i suoi umori e subirne le invettive: la quotidianità tra immaginazione e nevrosi. Shammah propone un Malato immaginario “senza tempo e di tutti i tempi”, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale. Un omaggio al grande attore, ma anche una necessità della regista di riprendere oggi il “suo” Malato per rappresen-

tare le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza, in una consonanza col presente, con l’irreversibile condizione della perdita di fiducia in se stessi e nei propri simili. L’impianto scenico resta quello di Fercioni: privo di tendaggi, di segnali di benessere borghese e di eleganze barocche. Una stanza di tulle nero, inscatolata in una cornice grigia e dominata dalla rossa poltrona del malato, è il luogo in cui si consuma il vizio maniacale di Argan. Accanto a Gioele Dix e Anna Della Rosa una compagnia d’eccezione, attori che in questi anni hanno collaborato con il Teatro Parenti e che sono oggi alta espressione di palcoscenico. 18-19 novembre Alba, Teatro Sociale Info: 0173 292470

Teatro

L’eroismo al femminile

tra le due guerre al Milanollo

Domenica 20 novembre il teatro di Savigliano propone lo spettacolo "Alba dell'orrido di Elva", il secondo appuntamento del Progetto Rosaguerra1915|1946

egli ambienti rurali, come in quelli urbani, l’evento bellico muta profondamente le relazioni tra uomini e donne, tra genitori e figli; in particolare, le relazioni di dipendenza si alterarono, ridefinendo responsabilità e ruoli per il soddisfacimento dei nuovi bisogni. La giovane Alba, nata a Elva, tra le montagne della Val Maira, attraversa da adolescente la prima guerra mondiale. Ormai donna lascia le montagne per realizzare il suo sogno di diventare maestra; come dote porta con sé il segreto della guerra partigiana, della quale è partecipante attiva. Alba sopravviverà anche alla seconda guerra mondiale e per la prima volta, ormai cinquantenne, sarà chiamata a esprimere il suo voto nel primo suffragio universale italiano. Lo spettacolo "Alba dell'orrido di Elva", di scena domenica 20 novembre al Teatro Milanollo di Savigliano è il secondo appuntamento del Progetto Rosaguerra1915|1946:

L’eroismo al femminile tra le due guerre, iniziativa che indaga, mediante il Teatro, la trasformazione del ruolo della donna e la conseguente modificazione sociale nel periodo storico compreso tra la prima guerra mondiale e la prima votazione e suffragio universale in Italia nel 1946; come sappiamo, a conclusione di un travaglio durato oltre un secolo, la Costituzione italiana del 1948 garantirà finalmente alle donne pari diritti e pari dignità sociale in ogni campo (articolo tre). “"Alba dell'orrido di Elva" ripartiamo dalle montagne, da quelle della Carnia a quelle piemontesi - spiega l’autore -Se la vita di Marta è presto spezzata,

quella di Alba attraverserà le due guerre per arrivare a esprimere il primo voto, da donna libera, nel ’46. Per lei ho immaginato una vita non speciale, da eroina, però dura e determinata; le esperienze che incontra la temprano e la rafforzano. Alba è una donna che sceglie, all’inizio per istinto e opposizione giovanile, ma man mano i valori si consolidano in lei e le scelte si fanno coerenti e inevitabili, con la consapevolezza del prezzo che può essere necessario pagare”. 20 novembre Savigliano, Teatro Milanollo www.piemontedalvivo.it 59

Teatro

Mercoledì' 9 NOVEMBRE Human

Vedi 5 novembre Teatro Alfieri, Asti

GIOVEDI' 10 NOVEMBRE Volvèr. Atto unico in Tango, Musica, Immagini e Parole

Un vecchio e dimenticato ballerino di tango, sempre presente in scena, conduce il pubblico, come un moderno Virgilio, lungo un cammino a ritroso nel tempo, attraverso ricordi ed emozioni, rivivendo le sue esperienze più profonde e toccanti e rivelandole come appartenenti ad ogni vita umnana. Attraverso il tango e il suo variegato universo egli ritrova se stesso e i suoi fantasmi, rivive l'amore, la violenza e la gloria passate. Alla fine del suo cammino qualcosa sarà cambiato, e il suo "volver", il suo ritorno al presente, porterà con sè una nuova speranza. Si tratta di uno spettacolo che punta molto sulla suggestione emotiva che viene affidata alle immagini, alla parola (spesso lirica ma non solo), alla danza e alla musica. Saluzzo, Teatro Civico

VENERDI' 11 NOVEMBRE Gin e Gena

Venerdì 11 novembre 2016 alle ore 21 presso il salone polifunzionale di piazza Vittorio Emanuele II a La Morra, l’Associazione Agorà propone una Commedia in piemontese in due atti di Oscar Barile con La Compagnia del Nostro Teatro di Sinio dal titolo “Gin e Gena” con Marilena Biestro, Oscar Barile, Loredana Siciliano, Carla Lanzone, Margherita Barile, Giuseppe Sordo, Elisa Barbero, Paolo Tibaldi, Davide Genta, Emanuele Coraglia, re60

gia di Oscar Barile. Gin e Gena: una filastrocca, una canzoncina per bambini, un tempo molto conosciuta, che ha per protagonista una stralunata coppia che non si sa mai bene cosa stia facendo, dove stia andando e soprattutto quando ricomparirà in scena, nonostante le rassicurazioni di un pronto ritorno. I protagonisti sono proprio loro, Gin e Gena, marito e moglie attempati e un po’ fuori di testa; ma a chi dei due si può dare più fiducia? Chi dice la verità? O non sarà che ognuno ha un proprio modo di “dire la verità”? La Morra, Salone Polifunzionale

vile al mondo del diritto, visto così spesso, dall'uomo della strada, tanto distante e arroccato su una algida torre d'avorio. Il testo originario nasce da vent’anni di osservazioni sul «campo» (l’aula di giustizia penale, dal momento che l’autore è un Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Locri); osservazioni che hanno coinvolto in primo piano i paradossi, le storture e le contraddizioni, ma anche le virtuose pratiche del mondo dei giuristi. Saluzzo, Teatro Civico

SABATO 12 NOVEMBRE

Vedi pag. 58 Alba, Teatro Sociale, ore 21

Chi d’la Granda

Spettacolo con La Nuova Compagnia del Teatro Don Bosco di Saluzzo in “Chi d’la Granda” scritto e diretto da Ezio Tesi Sinio, Teatro

DOMENICA 13 NOVEMBRE Come Vi Piace

Vedi pag. 56 Cuneo, Teatro Toselli

GIOVEDI 17 NOVEMBRE Un diritto messo di traverso

Monologo scritto e interpretato dal magistrato salentino, Salvatore Cosentino, sostituto procuratore della Procura della Repubblica a Locri, già pubblico ministero della Procura di Taranto dove ha lavorato per 15 anni sino al 2010 anno della sua volontaria e consapevole scelta di trasferirsi nella difficile provincia della Locride. Tra un’inchiesta e un’udienza, l’eclettico magistrato ama calpestare i teatri. Il suo monologo che ha vinto il premio internazionale Kouros 2013 a Roma è un modo per avvicinare la società ci-

VENERDI' 18 NOVEMBRE Il Malato Immaginario

Come vi piace

Vedi pag. 56 Teatro Civico Milanollo, Savigliano

SABATO 19 NOVEMBRE El cit armari dij segret

La compagnia Ji Motobin di Villanovetta presenta una commedia brillante di Aldo De Benedetti Saluzzo, Teatro Don Bosco

DOMENICA 20 NOVEMBRE Alba dell'Orrido di Elva

Vedi pag. 59 Teatro Civico Milanollo, Savigliano

MARTEDI 22 NOVEMBRE Come vi piace

Vedi 13 novembre Teatro Baretti, Mondovì

Mercoledì' 23 NOVEMBRE Il più brutto week-end della nostra vita

L’amore muove il mondo, ma

accanto all’amore troviamo altri sentimenti molto diffusi: l’antipatia, la mancanza di stima, l’indifferenza e il disprezzo verso il prossimo fino all’odio più feroce. I quattro protagonisti si detestano e nutrono ognuno nei confronti degli altri una intolleranza e una insofferenza a stento trattenute. In realtà nessuno ama chi crede di amare e vivono una vita dominata da un’unica irrefrenabile passione: quella per sé stessi. Per questo “Il più brutto week-end della nostra vita” è una commedia comicissima, perché l’amore può far sognare, ma l’odio, quando non provoca tragedie irreparabili, può fare molto ridere. Nizza Monferrato, Teatro Sociale

GIOVEDI' 24 NOVEMBRE Genova per noi

I vent’anni di musica italiana “Made in Genova” che compongono la scaletta della serata proposta dai “Lanterna Magica” sono sintetizzati in uno spettacolo unico nel suo genere. Si tratta ovviamente di una piccola parte di quel variegato e interessantissimo mondo musicale che ha portato la città di Genova ad essere un po’ il crocevia di un intreccio canoro irripetibile. Se ne propone una breve presentazione, attraverso la quale è possibile andare alla scoperta di un mondo musicale che ha segnato l’intero panorama della musica italiana. L’ordine di questa presentazione non è cronologica, non segue quindi la scansione degli anni della canzoni che vanno dal 1960 al 1980, ma segue il percorso delle categorie: “Cantautori”, “Beat” e “Progressivo”. Saluzzo, Teatro Civico

Come Vi Piace Vedi pag. 56

Teatro Alfieri, Asti

SABATO 26 NOVEMBRE Ra veuja dër chisiné

La Nuova Filodrammatica Carrucese di Carrù in .”Ra veuja dër chisiné” tratta da “I casi sono due “ di Armando Curcio, nella rielaborazione ed adattamento di Massimo Torrelli Sinio, Teatro

Teresa Mannino

Pensa sempre a quello che dice e dice sempre quello che pensa. Si potrebbe sintetizzare in questo modo il carattere che contraddistingue Teresa Mannino che, in questo suo nuovo lavoro teatrale, attraversa strade e temi diversi ed istintivi: l’amore, la vita, il tradimento, gli uomini e le donne, la passione per la conoscenza e per la propria terra. E con la stessa passione racconterà i tormenti di Penelope e quelli della vicina di casa. Si rifarà alle donne, eroine e non, dei classici, per dare consigli e consolare, soprattutto, le amiche con problemi di cuore. Filosofa su carta e nello spirito, non vuole smettere mai di conoscere e sapere, raccontare e raccontarsi purché i fatti siano epici oppure siano sempre (più o meno) reali o realmente accaduti e questa volta, più che mai, lo farà senza rete e senza filtri. Padrona, con zelo costante, della scena, Teresa non mancherà di coinvolgere il pubblico a tal punto che il suo monologo diventerà, quasi, un dialogo, un incontro, uno scambio singolare ed autentico di battute e verità. Alba, Teatro Sociale, ore 21

DOMENICA 27 NOVEMBRE Una giornata particolare Vedi pag. 57 Bra, Teatro Politeama

Il Gigante Soffiasogni

Uno spettacolo sui sogni, sui desideri e sulla forza dell’amicizia. Una storia di feroci giganti mangiabambini che si trasforma in un esilarante viaggio nel mondo della fantasia, per dare una lustratina anche ai nostri sogni, in modo che continuino a illuminare la vita. Alba, Teatro Sociale, ore 16.30

GIOVEDI 1 DICEMBRE Berlin Cabaret

Berlin Cabaret. Da Marlene Dietrich a Ute Lemper con Chiara Rosso (voce) e Clara Dutto (pianoforte). Saluzzo, Teatro Civico

SABATO 3 DICEMBRE Il giuoco delle parti

Leone Gala è separato amichevolmente dalla moglie Silia di cui continua ad essere ufficialmente il marito. L’uomo vive in un’altra casa, ma ogni sera, tanto per salvare le apparenze, passa dal portinaio della signora, domanda se c’è niente di nuovo e se ne va verso i suoi cari libri e i suoi manicaretti che ama comporre aiutato dal suo cameriere-cuoco con il quale parla di Socrate e Bergson. La moglie frequenta un’amante, ma si annoia e si irrita vedendo il marito tranquillo concederle una libertà che lei non si è conquistata a vedersi con il suo amante, ma la libertà che il marito le concede la irrita proprio perché concessa. Se almeno fosse geloso! Se almeno vivesse una vita acre e iraconda! La signora Gala, indignata non si lascia scappare una fortuita occasione che potrà trascinare il marito in un rischioso duello. Bra, Teatro Politeama 61

Fashion

Donne e borse: un’eterna storia d’amore Bauletti, tracolle, secchielli, pochette e mini bag. Tutte le novità della moda autunno-inverno 2016-2017 in fatto di borse: non c’è che l’imbarazzo della scelta!

rmai è risaputo che fra una donna e la sua borsa (o le sue borse - utilizziamo il plurale per le più viziose) esiste un legame intimo e viscerale che nessuno si può permettere di ostacolare. Per le fashion victim tale rapporto resta saldo e indissolubile per circa quattro mesi. Trascorso questo tempo, la “vecchia” e adorata borsa perde di charme alla stregua di un amante obsoleto. E all’orizzonte rifulge la luce della nuova fiamma, destinata a catturare l’attenzione della sua padrona per i mesi a venire. La moda autunno-inverno 2016/17 ha sfoderato un ricchissimo parterre di proposte, capace di mettere in crisi anche i gusti più decisi. Resta sul podio dei modelli maggiormente gettonati la borsa a tracolla. Tuttavia, essa va portata a mano. Non è uno scherzo: la spallina viene decorata come un gioiello e per-

de la sua funzione, restando come mero accessorio estetico. Quindi, le amanti della tracolla sono destinate a farsi i muscoli, in quanto la spallina c’è, ma non si deve usare. Resta gettonatissimo il secchiello, nonostante le sue dimensioni si riducano gradualmente e le collezioni ce lo abbiano presentato in versione diminutiva “ino”. Novità degna di nota è stata il comparire in passerella della doppia borsa. Non una borsa doppia, ma due bag: una minuscola a borsellino e l’altra più capiente. Talvolta, inoltre, quella “petite” va portata da sola, con buona pace di coloro che nella borsa metterebbero pure la pianta grassa sul davanzale. Ci sono alcune occasioni che richiedono la mini-bag, quindi rassegnazione e senso pratico! Permane un must del settore lo stile folk: quindi frange e, soprattutto, nappine decorano mani-

ci e superfici per un look country-cittadino. Direttamente dal supermercato arriva l’ispirazione per la borsa-sacchetto, con una busta sovente trasparente che contiene una tasca opaca e colorata. La pochette va sempre di gran moda: mini o maxi dipende solo dalle occasioni. Così come rimangono in vetta alle preferenze i colori pastello, le cui tinte ben si abbinano a qualsiasi modello. In poche parole: la moda, anche per questa stagione, dà due dritte e confonde ben bene le idee. Se siete già abbastanza interdette sulla scelta, perché non optare sull’originalità tout court, fine a se stessa? Il settore borse vi propone forme improbabili e stampe funny. Non avete che da sbizzarrirvi! 63

Fashion

Storia di un cult: il “New Look” di Christian Dior Continua il nostro viaggio nella storia della moda del passato: dai difficili anni ’40, proseguiamo verso gli sfavillanti ’50, in cui la donna torna a essere “regina della casa

scito duramente provato dalla Seconda Guerra Mondiale, all’alba degli anni Cinquanta il Vecchio Continente si sta ancora curando le ferite causate dalle devastazioni del conflitto. L’imperativo che guida l’animo delle persone è quello di tornare alla normalità dimenticando gli orrori subiti. La volontà di fuggire dal passato, finanche perdendo aderenza con una realtà difficile da sopportare, anima il percorso della moda di questi anni. Bando dunque alle incertezze sull’onda di un ottimismo che ignora anche le più piccole difficoltà. La moda si pone come baluardo della necessità di evasione per tutta quella gente che vuole guardare al presente senza voltarsi indietro. Non avendo il tempo di creare nuove certezze, lo stile si aggrappa alla sua tradizione secolare con l’obiettivo di riportare in auge l’idea di un

fasto antico, lontano dai tempi presenti, ma che sembra l’unica possibilità per dimenticare il passato. Negli anni ’50 la donna si ritrova, per sua stessa volontà, nuovamente prigioniera di stretti corsetti e rigide crinoline! Il desiderio di dimenticare tutto ciò che è stato la porta a rinunciare a gran parte del terreno conquistato per riprendere il proprio posto come angelo del focolare. A lei si richiede di essere impeccabile, dentro e fuori l’alcova. Nel dopoguerra il tempio della moda torna a essere Parigi. Qui, il 12 febbraio 1947, Christian Dior, che ha appena aperto la sua maison in rue Montaigne, presenta la sua prima collezione. È un trionfo senza precedenti. Lo stile da lui proposto, salutato come “new look”, nuova immagine-guida del gusto, può essere riassunto facendo

riferimento a una sua stessa frase: “La guerra ha dato alle donne delle uniformi, io ho ridato loro la femminilità”. Dior coglie appieno quel desiderio di ritorno al benessere che pervade lo spirito femminile dell’epoca e vi dà una risposta. La sua collezione è un trionfo di eleganza: lo stilista ricostruisce l’abito, riportando in auge corsetti, fodere di crine e stecche di balena, e gli dà forma strizzando la vita e arrotondando i fianchi con gonne che si sollevano da terra solo 20-25 cm. Per confezionarle sono necessari metri e metri di stoffa! Così Dior vuole cancellare l’idea della guerra ridando vita a una femminilità che riconquista la sua libertà. Una libertà, però, che non fa sconti alla comodità: le donne Dior, infatti, sono portavoce di un’eleganza senza tempo, ma devono fare i conti con le limitate possibilità di movimento

che un siffatto vestito concede. Le critiche non si fanno attendere: c’è chi giudica il “New Look” uno spreco di materiale e tessuto e chi lo reputa assolutamente importabile. Mabel Ridealgh, deputata al Parlamento inglese, paragona le signore vestite Dior a “uccelli imprigionati in una gabbia d’oro”. Ciononostante il nuovo stile conquista tutte le donne, rimanendo, almeno fino al 1954, la tendenza predominante nella moda femminile. Va osservato che, in realtà, Dior non inventa nulla: la sua intuizione geniale sta nel puntare tutto sull’antico primato della couture francese, rifacendosi ai momenti di maggior inventiva

del gusto parigino: il Secondo Impero, la Belle Èpoque… Non solo, egli mette questo stile al servizio della nuova classe media europea e, soprattutto, americana, creando l’immagine di una donna-fiore, fragile, raffinata, quanto priva di ironia e di fremiti femministi. All’apice della fama e di un’azienda che vale sette miliardi di franchi, Christian Dior muore improvvisamente il 27 ottobre 1957. La sua eredità viene colta da un giovane collaboratore, Yves-Mathieu Saint-Laurent, il quale si pone subito in sintonia con il gusto e l’eleganza del fondatore. Saint-Laurent presenta la sua prima collezione il 30 gennaio 1958, riscontran-

La guerra ha dato alle donne delle uniformi, io ho ridato loro la femminilità Christian Dior do un successo travolgente e permettendo così alla Maison Dior di continuare la sua strada nell’olimpo della moda.

Passione Food

Catalana di gamberi e grano saraceno delicata

I segreti di GIANFRANCO MOINE Ricetta per una persona • 6 gamberi sgusciati • 1 zucchina verde • 6 pomodorini • 2 falde peperone giallo rosso • 50 gr grano saraceno lesso • 1 limone

PROCEDIMENTO Prendere le zucchine il peperone tagliarlo a listastarelle fini e metterli a cuocere in una pentola d'acqua bollente salata per pochi minuti poi tuffare le code di gambero e lasciare cuocere pochi minuti In un recipiente mettere la verdura i gamberi e il pomodoro condire con olio sale pepe e mezzo limone Nel piatto di portata fare un cumulo di grano saraceno lesso e sopra poggiare la catalana di gamberi Decorare con rondelle di limone e servire tiepida Buon appetito! 66

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degustazione di vini di Langa e Roero e carni italiane di eccellenza per l'evento

McDonald's

Il 12 novembre nel locale sulla S.S. 231 Alba-Bra aziende vitivinicole del territorio offriranno ai clienti McDonald’s la possibilità di degustare gratuitamente i loro vini proposti in abbinamento sperimentale con i panini gourmet Torna a grande richiesta, negli oltre 530 ristoranti McDonald’s italiani, McItaly, il panino realizzato con carne 100% bovina proveniente da allevamenti italiani, certificata per questa edizione dal Consorzio di Tutela Del Vitellone Bianco Dell'Appennino Centrale, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno da Coalvi, il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese. McItaly Chianina e Romagnola, in una chiave di rotazione forniture sul territorio nazionale, celebrano le eccellenze gastronomiche italiane e saranno disponibili per quattro settimane, dal 9 novembre in tutta la rete italiana del marchio. “Anche quest’anno torna McItaly, e come già nelle due passate edizioni il cuore dell’iniziativa è rappresentato dalle carni pregiate del nostro Paese, a testimonianza di tre elementi 68

per noi chiave. Il primo è la conferma del nostro impegno nella valorizzazione delle specificità locali; il secondo è l’ascolto dei nostri consumatori, che anno dopo anno continuano a dimostrare interesse ed entusiasmo nei confronti della qualità e dell’origine degli ingredienti. Ultima, ma non per importanza, è la volontà di stringere sempre più con i nostri fornitori relazioni di reale collaborazione e partnership” – ha dichiarato Alessandro Romano, licenziatario del marchio Mc per la provincia di Cuneo. In provincia di Cuneo l’arrivo di McItaly sarà accompagnato anche da una iniziativa davvero originale per diffondere il messaggio di qualità che la catena peraltro continua a trasmettere a livello nazionale attraverso la scelta di innumerevoli fornitori locali, appunto: nel ristorante di S.

Vittoria d’Alba, si sperimenterà per la prima volta un abbinamento con prestigiosi vini del territorio di Langa, nella fattispecie prodotti dalle aziende vitivinicole Frat. lli Aimasso di Diano d’Alba e Quazzolo di Barbaresco, proprio nell’intento di valorizzare ulteriormente l’accostamento al territorio e d alle sue eccellenze. Sabato 12 novembre, alla (o con) presenza di un sommelier, i clienti McDonald’s del ri-

storante di S.Vittoria avranno la possibilità di scegliere una degustazione gratuita, a disposizione con l’acquisto di un qualsiasi prodotto a base carne ed anche su scelte alternative con pollo, di un calice di vino, tra Dolcetto di Diano Docg e Barbera d’Alba Doc. “Why not, ci siamo detti – confida Romano – perché non poterci avvicinare al nostro pubblico con una degustazione di prelibati vini? Abbiamo intrapreso da anni la strada del totale rinnovamento di immagine e soprattutto, recentemente, del sistema di accoglienza, attraverso la modalità del servizio al tavolo presente nei quattro locali del cuneese a Mondovì, Fossano, Cuneo e S. Vittoria, appunto, entrato quest’ultimo sotto la gestione della nostra società licenziataria del marchio dal mese di aprile di quest’anno. Era il momento giusto, riteniamo, per ritoccare un altro

pregiudizio, a maggior ragione nella patria della cultura enologica. E lo facciamo grazie all’investimento in fiducia e passione di giovani imprenditori della zona”. La conferma dell’intesa e del feeling arriva anche dai partner vitivinicoli della giornata, Aimasso e Quazzolo appunto: “Per noi si tratta di un evento di grande visibilità e che ci permette di rivolgerci al vasto pubblico che frequenta McDonald’s. Siamo stati sorpresi nel vedere in prima persona grazie ai referenti locali di McDonald’s, le procedure minuziose di controllo qualitativo e siamo lieti di poter far conoscere i nostri prodotti a un target di clientela in parte nuovo – dichiarano i produttori delle aziende locali. Bere bene, con moderazione ed accompagnare un buon calice anche ad un ottimo hamburger, ci pare un messaggio del tutto condivisibile”. A latere dell’evento, che si snoderà sulle fasce di pranzo e cena tra le 11 e le 14,30 e tra le 18 e le 21,30, intrattenimento per

i più piccini con divertenti attività ludiche a tema food coordinate dalle hostess del punto vendita McDonald’s.

Per la prima volta un abbinamento con prestigiosi vini del territorio di Langa, poprio nell’intento di valorizzare ulteriormente l’accostamento al territorio ed alle sue eccellenze

Santa Vittoria d'Alba Info: 0172 479365 69

4 NOVEMBRE SAPORI DELLA CARNE

La manifestazione si svolge in occasione della Mostra Nazionale della Razza Piemontese. È previsto un padiglione gastronomico no stop che propone tutte le principali specialità a base di carne di Razza Piemontese certificata. Orari: 10-21 Info: tel. 0173.750791, info@ anaborapi.it, www.anaborapi. it (ANABORAPI). Fino al 6 novembre Cuneo, Fraz. Ronchi (Area Fieristica MIAC)

FIERA DI SAN CARLO

Fiera di San Carlo con agricoltura, artigianato e commercio. +39.0173.619964 corneliano. dalba@ruparpiemonte.it Corneliano d'Alba

5 NOVEMBRE TUMA&BODI CON BIRRA

Appuntamenti con i ristoratori dell’Associazione Ecoturismo in Marittime. Protagonisti di Tuma e Bodi saranno i formaggi e le patate delle Valle Gesso che, insieme agli altri prodotti locali, vi faranno scoprire i sapori e le ricette tradizionali del territorio del Parco delle Alpi Marittime. Ogni serata è un viaggio alla scoperta di antiche ricette locali riproposte con originalità dai cuochi delle diverse strutture. Sabato 5 e domenica 6 novembre Ristorante La Ruota Due - Andonno Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 97289

ITINERARIO DELL’ENOVAGO

Veglie in alcune cantine del territorio degustando Cisrà, piatti tipici, sorseggiando “Dogliani DOCG” e “Dolcetto di Dogliani DOC”, al ritmo di coinvolgenti spettacoli. +39.0173.70210 www.comune. dogliani.cn.it turismo@comu70

ne.dogliani.cn.it Dogliani

IL SALOTTO DEI GUSTI E DEI PROFUMI - IL CIOCCOLATO DEGLI ARTIGIANI PASTICCERI DELLA PROVINCIA DI CUNEO E LE PREGIATE GRAPPE DELL'ISTITUTO GRAPPA PIEMONTE

Sculture di cioccolato, produzione “in diretta”, assaggi in abbinamento con le pregiate grappe dell'Istituto Grappa Piemonte. In Piazza Risorgimento dalle ore 10.00 alle 19.00. +39.0173.361051 www.fieradeltartufo.org info@fieradeltartufo.org Alba

6 NOVEMBRE EXPA - ESPERIENZE PER PERSONE APPASSIONATE

La Valle Grana si caratterizza da sempre come un territorio di grandi tradizioni agricole e gastronomiche con produzioni e piatti tipici unici. L’attenzione sarà rivolta principalmente all’alimentazione, la gastronomia e ai prodotti di qualità, per promuovere e realizzare un grande evento che sappia raccontare quanto la Valle Grana abbia un ruolo primario nella produzione agricola e gastronomica di qualità. EXPA - Esperienze X Persone Appassionate - vuole essere un incontro tra persone amanti di una certa cultura agricola e gastronomica di qualità. Dove al centro ci sia proprio una passione da scambiare e da condividere. Fare, e quindi “sporcarsi le mani”, insieme per imparare nuove saggezze da portare a casa e riproporre nella vita quotidiana. 6 novembre, a Caraglio: Cioccolato in 3D. 20 novembre, a Montemale di Cuneo: alla

ricerca del tartufo. 27 novembre, a Caraglio: Festa Expa al Filatoio Rosso. Info: Ecomuseo Terra del Castelmagno tel. 3294286890 - www.terradelcastelmagno.it

GALUPERIE

Nella scenografica cornice del Castello della Manta, sulle colline del cuneese verranno organizzati speciali percorsi guidati dal titolo “Galuperie”: un'occasione speciale per tutti gli appassionati di arte, musica e buon cibo di farsi “prendere per la gola” e di scoprire le sale del maniero sulle note di antiche e coinvolgenti melodie. Tre pomeriggi autunnali durante i quali il pubblico potrà conoscere e scoprire la storia delle splendide sale e dei suggestivi affreschi del Castello in un'atmosfera unica. Le visite in Castello partiranno alle ore 14.30, 15.30 e 16.30 per gruppi di massimo 35 persone. Info e prenotazioni: tel. 0175 87822. Si replica il 13 e 20 novembre Manta

VISITA ALLA CAPPELLA DI S. STEFANO

Nell’ambito delle aperture dell’Ufficio turistico di Costigliole Saluzzo, domenica 6 novembre, alle ore 14,30 visita guidata alla cappella di S Stefano di Busca. Appuntamento alle ore 14,30 a Palazzo la Tour per l’incontro con la guida. Il transfert da Costigliole sarà a carico dei partecipanti. La partecipazione è gratuita. Nelle sale di Palazzo La Tour, l’Ufficio Turistico di Costigliole Saluzzo è aperto con il seguente orario: tutte le domeniche fino al 18 dicembre 2016, 10-12/14,30-17,30. Info: tel. +39.0175.239116, cell. +39.333.4062819 Busca

SUI SENTIERI DELLA PREISTORIA

Domenica 6 novembre alle 15, presso il Museo Storico-Etnografico di Clavesana, sito in Piazza Vittorio Emanuele II 7 nell’antico centro storico di Clavesana Capoluogo, il carrucese Piero Barale presenterà il suo libro “Sui sentieri della preistoria - Alla ricerca delle origini del Piemonte Sud-Occidentale”. “Sui sentieri della preistoria” desidera essere una guida, ma nel contempo anche un racconto che propone all’escursionista interessato, all’appassionato di archeologia, ma anche allo studioso del territorio, un affascinante viaggio nella preistoria delle “origini” del Piemonte sud-occidentale, un panorama archeo-naturalistico vasto e completo, dalle più antiche tracce del Paleolitico inferiore fino all’esaurirsi del Mesolitico, epoca dopo la quale si attesteranno le prime civiltà agricole. Un viaggio sempre documentato e arricchito da numerose immagini e reconstruction-drawings, che cercheranno di rendere più comprensibile e piacevole la narrazione. In poche parole, “ci affidiamo al futuro per mettere in mostra il passato”. Al termine della presentazione del libro seguirà la tradizionale castagnata, a cura dell’Associazione culturale per la valorizzazione dei Calanchi di Clavesana e dell’Associazione Culturale Marchesato di Clavesana. Clavesana

COLORI D'AUTUNNO: DIANO D'ALBA E IL SENTIERIO DEI SORÌ

Escursione naturalistica e paesaggistica da Diano d'Alba, tra vigneti di Dolcetto con degustazioni. Ritrovo a Diano d'Alba alle ore 10.00. Costo 8 €. +39.333.4663388 +39.339.6575703 www.terreal-

te.cn.it info@terrealte.cn.it Diano d'Alba

7° ECOMARATONA DEL BARBARESCO E DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA

Maratona collinare e impegnativa, su strade asfaltate, sterrato, tratti in erba e vigna con alcuni passaggi al passo. Mezza Maratona e Camminata non agonistica. Nei paesi di Alba, Barbaresco, Neive e Treiso. Dalle ore 9.00 su prenotazione. +39.338.4418425 www.triangolosport.it info@triangolosport.it Alba, Barbaresco, Neive, Treiso

MERCATINI DI NATALE

Mercatini di Natale tutti i sabati, le domeniche e giorni festivi, presso Manufatti Sant’Antonio, in frazione Sant’Antonio 2/a, il sabato dalle 14.30 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 19.00. +39.0173.64138 www.villaggiobabbonatale.com Monticello d'Alba

11 NOVEMBRE CIRCOLO DEI LETTORI DI FOSSANO

In Biblioteca Civica, presso il Castello di Fossano, in programma incontri con l'autore e lettura creativa. Tre appuntamenti promossi dal Circolo dei Lettori: - 11 novembre incontro con l'autore Michele Marziani; 25 novembre L'ora di Ricreazione; - 16 dicembre incontro con l'autore Massimo della Penna. Info: Ufficio Turistico di Fossano tel. 800210762 - Tel. +39 017260160 www.visitfossano.it - turismo@ascomfossano.it Fossano, Biblioteca Civica

SAGRA DELLA NOCCIOLA E MONTALDOGS

Sagra della nocciola con intrattenimenti musicali, eventi gastronomici, mercatino, pas-

seggiata nei boschi e concorso canino. prolocomontaldoroero@gmail.com Montaldo Roero

12 NOVEMBRE 10° CONGRESSO ISTRUTTORI NAZIONALI DI ALPINISMO, SCIALPINISMO, ARRAMPICATA LIBERA E SCI FONDO ESCURSIONISMO

Dopo un’assenza di 15 anni ritorna in Piemonte il Congresso Istruttori Nazionali si Alpinismo, Scialpinismo, Arrampicata Libera e Sci Fondo Escursionismo giunto alla sua 10° edizione. Quest'anno, il 12 e 13 novembre, sarà Cuneo ad ospitare l’evento che, con cadenza triennale, raccoglie gli istruttori nazionali afferenti la CNSASA per una due giorni di discussioni tecniche ma anche di incontri tra amici che per motivi geografici non sempre hanno occasione di ritrovarsi con facilità. L’organizzazione di questa manifestazione di respiro nazionale sarà curata dalla “Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Gianni Ellena” della Sezione di Cuneo del CAI e, come si può evincere dal programma, è sicuramente impegnativa e gravosa sia per tutto quanto sta dietro l’evento sia per la gestione dello stesso nel momento stesso del suo svolgimento. Sono attesi a Cuneo circa 300 partecipanti provenienti da tutta Italia impegnati sabato pomeriggio e domenica mattina, e quello che vogliamo è di offrire loro la migliore immagine possibile della nostra città e delle nostre montagne. Cuneo

L'ESTATE DI SAN MARTINO - FIERA DEL TARTUFO DELL'ALTA LANGA E DEL CEBANO - FIERA DELLA PIETRA 71

DI LANGA - IL LAVORO, LA VITA, LE TRADIZIONI, LA CULTURA DELLA LANGA CONTADINA

Con cena a base di “bagna caoda” nella serata del sabato, seguita da suggestiva camminata notturna “sui sentieri delle masche”; nella giornata di domenica mercatino della fiera, con artigianato e prodotti locali. +39.174.789040 www.comune. paroldo.cn.it. paroldo@reteunitaria.piemonte.it Paroldo

IL COMPLEANNO DELLA CITTÀ

Festa per il 771° anno dalla fondazione di Cherasco presso il Teatro Salomone. +39.0172.427050 www.comune.cherasco.cn.it turistico@ comune.cherasco.cn.it Cherasco

45 METRI SOPRA ALBA

Visite guidate al percorso archeologico sotterraneo e al campanile. Visite alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 (entrata da Piazza Rossetti). Visita guidata al campanile 5 € adulti, 3 € dai 6 ai 18 anni e gratuito under 6 anni. +39.345.7642123 associazionecollineculture@gmail.com Alba

ITINERARIO IL MANTO DELLA MISERICORDIA

Itinerario cittadino gratuita alla scoperta del tema della Misericordia nei luoghi dell'arte della città. Ritrovo alle ore 14.30 dal campanile della Cattedrale, partenza alle ore 14.45 il 12 e 27 novembre. Su prenotazione. +39.339.1014635 associazionecollineculture@gmail.com Alba

PARMA CITTÀ CREATIVA DELLA GASTRONOMIA UNESCO

Evento per promuovere il ter72

ritorio e l’intera filiera agroalimentare made-in-Parma e testimoniare la collaborazione tra Alba e Parma. In Piazza Falcone sarà possibile ricevere informazioni turistiche sulla città ducale e acquistare prodotti tipici del territorio dalle ore 9.00 alle ore 20.00. +39.0173.361051 www.fieradeltartufo.org info@ fieradeltartufo.org Alba

ESPERIENZE IN GIALLO

La premiazione della XIX edizione del concorso per racconti di genere thriller/giallo si terrà il 12 novembre a Fossano. Presto online il programma delle iniziative collegate a Esperienze in Giallo. Info: Ufficio Turistico del Fossanese Numero Verde 800210762 - Tel. +39 017260160 www.visitfossano.it Fossano

SIGNORA BAGNA CAODA

Originale passeggiata sulle storie e sulle curiosità di un tipico piatto della tradizione e della cultura piemontese: la BAGNA CAÖDA.Sabato 12.11.2016, alle ore 18, ritrovo di fronte al Municipio di Montemale di Cuneo per una piacevole passeggiata accompagnata e commentata a tema. Cammineremo insieme sotto la Luna piena di novembre intorno al vecchio borgo di Montemale. Al termine tutti a cena alla Trattoria del Castello per gustare la BAGNA CAÖDA magistralmente preparata dallo chef Gabriele. Quota di partecipazione alla serata 25€ adulti - 15€ ragazzi under 15. Iscrizioni obbligatoria: tel. +39.329.4572984 [Chamin] Montemale

CENA CON DELITTO

La Trattoria da Cate e Maria propone un'esilarante cena con delitto con l'Ispettore Tour-

billon. Buona cucina e divertimento assicurato, alla caccia del colpevole. Cena + spettacolo: 30€ Info e prenotazioni: tel. 0172.692088 - 338.3152376 - 347.2996183 Fossano

37^ FIERA DEL PORRO CERVERE

Cervere ha saputo creare un binomio indissolubile con il porro - tanto da identificare il proprio territorio con questo prelibato ortaggio - dando vita ad una delle fiere gastronomico-commerciali più importanti del Piemonte. Decine di migliaia di visitatori apprezzano ogni anno sia il mercato dei porri, sia i celebri piatti a base di Porro Cervere che si possono degustare sotto il Palaporro. Orari: Mercato del Porro lun.-ven. 14-18, sab.-dom. 9-18; Serate Gastronomiche 18-22 Info: tel. 0172.471000 (Uff. Manifestazioni Comune di Cervere), info@ comune.cervere.cn.it, www. comune.cervere.cn.it, www. porro-cervere.cn.it Fino al 27 novembre Cervere, Piazza San Sebastiano

TUMA&BODI CON BIRRA

13 NOVEMBRE I GRANDI MERCATI DI CHERASCO ANTICA FIERA DI SAN MARTINO

20^ edizione del Mercato dei

Prodotti Alimentari Biologici e Naturali di Alta Qualità, con 200 banchi d’esposizione; 10^ edizione del Mercato del Cioccolato d’Autore. +39.0172.427050 www.comune.cherasco.cn.it turistico@comune.cherasco.cn.it Cherasco

FËRA ‘D DIAN

Fiera dei prodotti tradizionali, artigianali, ortofrutta, bancarelle della solidarietà, esposizione di animali. +39.0173.69385 www.diano.it Diano d'Alba

XVII ASTA MONDIALE DEL TARTUFO BIANCO D'ALBA

XVII Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba presso il Castello di Grinzane Cavour alle ore 12.00, non aperta al pubblico, su invito. +39.0173.361051 www.fieradeltartufo.org info@fieradeltartufo.org Grinzane Cavour

COLORI D'AUTUNNO: IL SENTIERO DELLE ANTICHE VIE

Passeggiata molto panoramica da Frazione Tre Cunei di Albaretto della Torre ad Arguello. Ritrovo in Frazione Tre Cunei alle ore 10.00. Costo: 8 €. +39.333.4663388 +39.339.6575703 www.terrealte.cn.it info@terrealte.cn.it Albaretto della Torre, Arguello

IL WIMU RACCONTA: VINOVINOVINO

Una full immersion nell’avveniristico WiMu, in cui l’esperienza del percorso museale si arricchisce di approfondimenti relativi al costume e ai personaggi che del vino hanno fatto la storia, per ripassare o magari scoprire per la prima volta aneddoti e curiosità. Alle ore 11.30. Costo: 5 € + il costo del

biglietto. +39.0173.386697 www.wimubarolo.it info@wimubarolo.it Barolo

FANTA AVVENTURA ALL'OASI

L'iniziativa vuole essere una bella occasione per imparare ad osservare e a stare in libertà con gli altri nella natura, la durata è giornaliera, ritrovo 9.30, inizio attività alle 10.00 e fine alle 16.30. La giornata sarà organizzata, in modo libero, in una escursione nei boschetti, lungo percorsi semplici e sicuri, dove sarà possibile avvistare uccelli legati alle zone umide che sostano durante il passo migratorio nei numerosi laghetti presenti nella Riserva (ci sono dei capanni per l'avvistamento!). Dopo pranzo, vicino alla bella Foresteria laboratori di disegno e giochi all'aperto! Morozzo

MIGLIOR SALAME CRUD DEL CUNEESE

La selezione non è solamente una competizione fine a se stessa, ma ha soprattutto lo scopo di mettere in risalto e di valorizzare questo prodotto tipico della nostra terra. Con questo spirito sono invitate tutte le aziende che producono direttamente insaccati di puro suino. La selezione si terrà sabato 5 novembre, mentre la premiazione si svolgerà domenica 13 novembre al Castello degli Acaia di Fossano, al termine del convegno “Salame, a chi?” dedicato alla filiera suinicola. Il convegno di domenica 13 novembre è un’ottima occasione per tutti coloro che vogliono conoscere meglio la filiera suinicola cuneese, una delle più importanti di tutto il Piemonte. Conoscere questa realtà è il primo passo per po-

terla apprezzare e gustare fino in fondo. Il salame non è solo un insaccato, per molti rappresenta un momento di convivialità, ritrovarsi attorno a un tavolo e condividere esperienze e progetti, ricordi ed emozioni. Fossano

STRACÔNI

A novembre torna la Grande Maratona della Città e la Maratona atletica competitiva. Il percorso della maratona cittadina, con partenza dalla maestosa Piazza Galimberti, si snoda per le vie cittadine per poi inoltrarsi nel parco fluviale dello Stura. La partecipazione alla camminata è libera a tutti e dà la possibilità con migliaia di altre persone a raggiungere un unico traguardo, quello di aiutare unitamente agli sponsor ed alle Istituzioni, le piccole Associazioni Sportive e le Scuole a promuovere l’attività dei giovani. Info e iscrizioni: www. straconicard.it - info@straconicard.it. Cuneo

MERCANTICO E SVUOTA CANTINE

Tornano anche quest'anno gli appuntamenti con il MercAntico, il mercatino di piccolo antiquariato, artigianato, dell'hobbistica e dell'usato che si svolge nel centro della bella città di Saluzzo. Un appuntamento atteso e partecipato che propone pezzi interessanti e da collezione, alternati e curiosità per tutti i gusti: dalla bigiotteria vintage anni '60, ai mobili antichi restaurati, da introvabili dischi in vinile a pezzi di modernariato dall'andubbio valore, arrivando a vecchi stampe, libri, cartoline e ceramiche. MercAntico: - domenica 13 novembre Svuotacantine: - domenica 27 novembre Info: Fondazione Amleto Bertoni tel. 0175.43527 - 3476 9499587 www.fondazionebertoni.it

16 NOVEMBRE SCRITTORINCITTA' 2016 RICREAZIONE

Scrittorincittà torna a Cuneo dal 16 al 20 novembre 2016. E il tema che fa da filo conduttore agli eventi di questa nuova edizione è "Ricreazione". Le novità, il rinnovamento, il senso della fantasia, della creatività, della creazione in genere. L’idea che sta alla base di una speranza: creare e ricreare non sono verbi qualsiasi ma danno un gusto originale alle cose, ossia permettono di modificare il mondo, migliorandolo e rendendolo più vivo e vivibile. Ri-creare modifica l’idea di tempo: il tempo diventa una occasione per dire, annunciare, raccontare, il tempo è qualcosa in movimento, che anticipa il futuro e diventa aspettativa, attesa, voglia di fare ma soprattutto di diventare. Inventare e diventare possono risollevar74

ci, rialzarci. La Ricreazione è quella scolastica: un momento di pace tra un impegno e l’altro, dedicato agli amici, al nutrimento, a staccare, a giocare. Ma anche a ricaricarsi per impegnarsi di nuovo, appena dopo. È un tempo positivo, non è un passatempo. Serve a rigenerarsi, ossia a ri-creare se stessi. È quello che fanno i libri: sono attimi di pausa, di silenzio, di stacco dal tran tran degli impegni. Ma servono a impegnarsi di più, a creare se stessi. A cambiarsi, ossia a crescere. Vogliamo che la novità scandisca il nostro tempo. Tutte le info e gli aggiornamenti sul sito www.scrittorincitta.it Cuneo

17 NOVEMBRE INVITO A CENA... AL BUIO

Una cena dove la vista viene completamente annullata a favore di una riscoperta degli altri sensi. Presso L'Inedito Vigin Mudest alle ore 20.00. +39.0173.441701 www.lineditoviginmudest.it ristorante@ lineditoviginmudest.it Alba

18 NOVEMBRE FIERA NAPOLEONICA DEI PORRI E DEI PUCIU

Fiera dedicata ai prodotti autunnali. Diversi intrattenimenti e appuntamenti gastronomici. www.narzole.net comune.segreteria@narzole.net Narzole

POETICA. FESTIVAL DELLA POESIA, CITTÀ DI ALBA, ARTI SCIENZE CULTURE

Il Festival si svolgerà ad Alba da venerdì 18 a domenica 20 novembre. POETICA andrà oltre le lezioni e gli incontri per trasformare Alba in un sito di

poesia diffusa in tutto il centro, le chiese, le piazze, il teatro. Performance poetiche si svolgeranno in luoghi stabiliti e annunciati, altri spettacoli si svolgeranno in aree segrete, apparentemente estemporanee. Anche l'allestimento sarà inteso come atto poetico. Tutti gli esperti, i centri studi e le scuole saranno coinvolti nel progetto POETICA, che mira a preservare gli insegnamenti dei nostri scrittori locali, capire la loro natura, così come per capire come la poesia era ed è essenziale per la loro e la nostra vita, una fonte di ispirazione. +39.0173.361051 www.albapoetica.it info@fieradeltartufo.org Alba

TUMA&BODI CON BIRRA

Appuntamenti con i ristoratori dell’Associazione Ecoturismo in Marittime. Protagonisti di Tuma e Bodi saranno i formaggi e le patate delle Valle Gesso che, insieme agli altri prodotti locali, vi faranno scoprire i sapori e le ricette tradizionali del territorio del Parco delle Alpi Marittime. Ogni serata è un viaggio alla scoperta di antiche ricette locali riproposte con originalità dai cuochi delle diverse strutture. Venerdì 18 e sabato 19 novembre Trattoria Al Drago Nero - Roaschia Informazioni e prenotazioni: tel. 338 1243345

19 NOVEMBRE IL SALOTTO DEI GUSTI E DEI PROFUMI - I FORMAGGI DOP DEL PIEMONTE E LA PERA MADERNASSA

I diversi gusti dei formaggi DOP del Piemonte (in collaborazione con ONAF)in abbinamento con la Pera Madernassa. In Piazza Risorgimento dalle

10.00 alle 19.00. +39.0173.361051 www.fieradeltartufo.org info@fieradeltartufo.org Alba

AJ A CARAJ - 13^ edizione

Aj a Caraj, che giunge alla sua 13^ edizione, è la manifestazione di chiusura degli eventi caragliesi, molto apprezzata dai buongustai e dai turisti che giungono da tutta Italia per accaparrarsi l’ultimo kg di Aglio di Caraglio, il prodotto d’eccellenza locale. Lungo l’asse di Via Roma saranno presenti oltre 80 espositori, il sabato all’interno del Palagnocco bagna caôda e ballo liscio. La domenica fiera dei prodotti tipici del territorio. Orari: sab. 19-23, dom. 9-19 Info: tel. 0171.619816, 329.2516729, info@insiemepercaraglio.it, www.insiemepercaraglio.it. Fino al 20 novembre Caraglio, Via Roma

BEE PENSIERI, PAROLE E FORMAGGI

La manifestazione, che ha ottenuto il riconoscimento di fiera nazionale, segna l’autunno enogastronomico monregalese: i laboratori del gusto a cura di Slow Food, le cene a tema, le serate degustazione e la 4^ edizione del mercato del gusto accompagnano la 17^ edizione della rassegna ovicaprina ed il mercato di formaggi, che presenta oltre 30 produttori locali. Eventi musicali e culturali, come la rassegna Librintavola, richiamano numerosi visitatori italiani e francesi per i quali la fiera è un’occasione unica per degustare rinomati prodotti della tradizione enogastronomica piemontese. Fino al 20 novembre Villanova Mondovì, Centro Storico

CASTIGLIONE TINELLA: IL SENTIERO DELLA CONTESSA DI CASTIGLIONE

Escursione sulle colline del vino Moscato. Ritrovo alle ore 10.00 a Castiglione Tinella. Costo di partecipazione: 8 €. +39.333.4663388 +39.339.6575703 www.terrealte.cn.it info@terrealte.cn.it Castiglione Tinella

20 NOVEMBRE WORKSHOP: ATELIER DEL PROFUMIERE

Un laboratorio per adulti per esplorare il mondo della profumeria: dalla conoscenza delle materie prime alla composizione di un profumo, fino a creare la propria fragranza. Costo: 25 euro (riduzioni per famiglie). Info: www.musesaccademia.it/it/ Savigliano

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO

Mercatino dei produttori con vendita a scopo benefico. +39.0173.213139 Castagnito

25 NOVEMBRE FIERA DI SANTA CATERINA

Tradizionale fiera commerciale e mostra mercato dei prodotti tipici locali organizzata dall’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite, in collaborazione con la Coldiretti locale. +39.0173.81027 +39.0173.821568 www.ecomuseodeiterrazzamenti.it ecomuseo@comunecortemilia.it Cortemilia

FERA DIJ POCIO E DIJ BIGAT

La fiera valorizza i frutti antichi (con esposizioni di piantine di vario tipo) e la nespola (dalle piantine alle confetture). Il programma prevede l’esposizione

e la vendita di prodotti agricoli e artigianali, la mostra di pittura, attrazioni per i bambini, iniziative teatrali, musicali e culturali, visite guidate. I ristoratori locali proporranno menù con piatti tipici e dolci alla confettura di nespole; è inoltre previsto un padiglione ristorante della fiera con menù a tema. Fino al 27 novembre Trinità

26 NOVEMBRE MONTELUPO ALBESE E LA LANGA INSOLITA: SULLE IMPRONTE DEL LUPO...CHE NON C'È PIÙ

Camminata nella cornice del territorio di Montelupo Albese con partenza alle ore 10.00. Costo: 8 €. +39.333.4663388 +39.339.6575703 www.terrealte.cn.it info@terrealte.cn.it Montelupo Albese

TUMA&BODI CON BIRRA

Appuntamenti con i ristoratori dell’Associazione Ecoturismo in Marittime. Protagonisti di Tuma e Bodi saranno i formaggi e le patate delle Valle Gesso che, insieme agli altri prodotti locali, vi faranno scoprire i sapori e le ricette tradizionali del territorio del Parco delle Alpi Marittime. Ogni serata è un viaggio alla scoperta di antiche ricette locali riproposte con originalità dai cuochi delle diverse strutture. Sabato 26 e domenica 27 novembre Ristorante Il vecchio mulino - Entracque Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 978458; Da sabato 26 novembre a giovedì 8 dicembre Ristorante Il Nazionale - Vernante Informazioni e prenotazioni: tel. 0171 920181 Info: www.parcoalpimarittime.it 75

17^ FIERA DEL GRANO SARACENO E DELLA CASTAGNA BIANCA

Casotto, ospitano una rassegna che rivaluta gli antichi sapori dei prodotti del territorio. Da non perdere: la degustazione della polenta saracena, delle castagne bianche, delle paste di meliga e del Raschera, il convegno “il Telelavoro come fattore abilitante al ripopolamento umano delle Alpi”, la Rassegna Corale e il mini-trekking culturale alla cappella di San Bernardo con i pregiati affreschi del 1400. Fino al 27 novembre Pamparato

TROVAROBE

Tradizionale mercatino dell’antiquariato in Piazza Europa. Cuneo, Piazza Europa

MERCATINI DI NATALE AL FORTE DI VINADIO

Tornano i tradizionali mercatini di Natale allestiti all'interno del Forte di Vinadio in Valle Stura. Il percorso natalizio si snoda nei camminamenti interni del Forte, dove si potrà fare uno shopping inconsueto e affascinante tra le bancarelle di oltre 50 espositori, in un'atmosfera speciale che anticipa l'allegria del Natale.Ingresso a pagamento (adulti 2€, bambini gratis). Orari: sabato dalle 14 alle 19, domenica dalle 10 alle 18. Info: Fondazione Filatoio Rosso tel. 0171.618300 Vinadio

27 NOVEMBRE GOVONE: IL FASCINO DEL CASTELLO REALE E IL SENTIERO DEL RE

Passeggiata da Govone verso Magliano e Priocca. Al termine passeggiata nel 76

parco del castello. Ritrovo alle ore 10.00 a Govone. Costo: 8 €. +39.333.4663388 +39.339.6575703 www.terrealte.cn.it info@terrealte.cn.it Govone

DALLE PIETRE ALLE CARTE

Speciale visita guidata al museo della Cattedrale per conoscere meglio la storia della città. Dalle 14.30 alle 18.30, su prenotazione. Costo: 5 €. +39.349.1573506 museo@alba. chiesacattolica.it associazionecollineculture@gmail.com Alba

I BOLLITI DI BAROLO DI SELEZIONATE CARNI PIEMONTESI

Giornata gastronomica dalle ore 11.00 alle ore 15.00 presso il padiglione di Piazza Caduti per la Libertà. +39.0173.566430 +39.339.7318100 www.barolodibarolo.com segreteria@comune.barolo.cn.it Barolo

620^ FIERA DI SANT’ANDREA

Il programma della manifestazione prevede domenica 27, lungo le vie del paese, le ban-

carelle dei prodotti locali (agricoli, commerciali e l’oggettistica di Natale), l’animazione per i bambini con gli artisti di strada ed intrattenimenti musicali. Vi sarà inoltre la distribuzione di coupete, caldarroste e tisane e la degustazione del minestrone di trippe. Lunedì 28 si svolgerà la tradizionale Fiera con il mercato ambulante nel centro storico. Nei giorni precedenti serate gastronomiche a tema. Fino al 28 novembre Peveragno, Centro Storico

TROVAROBE

Grande mercato dell'antiquariato, collezionismo e modernariato. Il mercatino si svolgerà anche n caso di maltempo. Info: Sig. Lanzardo tel. 339 7767532 Racconigi

MERCANTICO E SVUOTA CANTINE

ternati e curiosità per tutti i gusti: dalla bigiotteria vintage anni '60, ai mobili antichi restaurati, da introvabili dischi in vinile a pezzi di modernariato dall'andubbio valore, arrivando a vecchi stampe, libri, cartoline e ceramiche. MercAntico: - domenica 13 novembre Svuotacantine: - domenica 27 novembre Info: Fondazione Amleto Bertoni tel. 0175.43527 - 3476 9499587 www.fondazionebertoni.it

MERCATINI SOTTO IL MONVISO

Una giornata di mercatini di Natale nelle vie e piazze del centro di un caratteristico borgo di montagna, ai piedi del Re di Pietra. Info: Comune di Crissolo, tel. 0175 94902 Unione Montana dei Comuni del Monviso tel. +39.0175.94273 - www. unionemonviso Crissolo

MASSIMO TAPPARELLI E RACCONIGI A META' OTTOCENTO

Visita guidata a tema avente come argomento "Massimo Tapparelli e Racconigi a metà Ottocento. L'evento si inserisce nel calendario " I Tapparelli e il Piemonte" realizzato per commemorare i 150 dalla morte delllo statista e pittore Massimo d'Azeglio e i 200 anni dalla nascita del nipote, diplomatico e collezionista, Emanuele d'Azeglio. Visite guidate alle ore 11.00, 14.30 e 17.00. Prenota-

zione obbligatoria. Prenotazioni sul sito: www.cegat.it Info: Ufficio Turistico di Racconigi tel. 0172 84562 (festivi) - 392 0811406 - www.visitracconigi.it - visitracconigi@gmail.com Racconigi

2 DICEMBRE 447^ FIERA FREDDA

Storica manifestazione che unisce l’enogastronomia tipica con la cultura e la tradizione del territorio. Regina della fiera è la lumaca Helix Pomatia Alpina che ha trovato il suo habitat naturale nei boschi delle Alpi Marittime. Appuntamento speciale il 5 dicembre con il mercato nazionale della lumaca e le bancarelle in tutta la città. Orari: ven. 1622, sab.-dom.-lun. 10-22 Info: tel. +39.0171.266080, fax +39.0171.262054, info@fierafredda.it , www.fierafredda.it Borgo San Dalmazzo

ri e Sapori di Langa", salotto di degustazione dei prodotti locali (aperto dalle 9 alle 18) e la distribuzione del delizioso Minestrone di Trippe e Ceci. Eventi culturali presso la Sala Polivealente della Biblioteca Civica. tel. +39.0173.76109, protocollo@comune.farigliano.cn.gov.it, www. comune.farigliano.cn.gov.it Farigliano

4 DICEMBRE GRANDI MERCATI DI CHERASCO

97^ edizione Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo, con 600 banchi di esposizione nel centro storico di Cherasco. +39.0172.427050 www.comune.cherasco.cn.it turistico@comune.cherasco.cn.it Cherasco

8 DICEMBRE 106^ FIERA NAZIONALE DEL BUE GRASSO

L'appuntamento gastronomico ha per protagonisti gli gnocchi preparati con la rinomata patata di Entracque (presso i ristoranti aderenti all'iniziativa). La kermesse entracquese è arricchita da numerosi eventi collaterali quali il pomeriggio con gli Elfi di Natale e la passeggiata gastronomica "Cuiette e Sansissa". Orari: 10-17 Info: tel. +39.0171.978616 - info@entracque.org - www.entracque.org Entracque

Nata nel 1910, la fiera costituisce non solo un tradizionale appuntamento commerciale e folcloristico, ma è anche la celebrazione della gente di Langa. Il freddo intenso, le prime luci dell’alba, le canzoni spontanee, la consegna delle ambitissime gualdrappe e poi il Bollito che viene servito nel padiglione riscaldato del “Bollito no stop” dalle ore 9 fino a tarda sera. È il ripetersi di un rito antico, il perpetuarsi della poesia di un tempo. Vi aspettiamo a Carrù per cantare, gustare un buon piatto di bollito misto alla piemontese e fare festa insieme. Carrù

FIERA DI S. NICOLAO E DEI PUCIU

MERCATINO DI NATALE

3 DICEMBRE MADONNA DAS CUIETTE

La sagra, dedicata ad uno dei più tipici frutti autunnali - la nespola (puciu) -, si svolge in concomitanza con la festa patronale di S. Nicolao. Tra gli appuntamenti da non perdere: il gran mercatone della Fiera dei Puciu, la rassegna "Colo-

Tradizionale Mercatino di Natale nel centro storico di Dronero. Nelle casette del mercatino saranno in esposizione prodotti locali, idee regalo sfiziose e pezzi d'artigianato. Info: Ufficio Turistico tel. 0171.917080 Dronero 77

Bambini

Il Magico Paese di Natale compie 10 anni

Il 19 novembre si accede ufficialmente il Magico Paese di Natale a Govone e, il giorno seguente, Ivana Spagna sarà madrina d'eccezione per la festa del decimo compleanno

nche quest'anno il Castello di Govone si trasforma e diventa porta d'ingresso di un mondo magico: la Casa di Babbo Natale! Il musical del Magico Paese di Natale che ha già incantato migliaia di visitatori viene riproposto con tante novità da scoprire.Gli spettatori vengono accompagnati lungo un percorso che si snoda tra ambienti e personaggi da fiaba: le camere degli Elfi, il salotto della Signora Klaus, la cucina dello chef Saucisson...Tra canti e danze, ogni

tappa dell'itinerario diventa occasione per celebrare i simboli e le emozioni più belle del Natale. Lo spettacolo culmina nella Piazza interna, dove i visitatori incontrano la regina degli Elfi, la dolce Antea, e, immancabilmente, il padrone di casa: Babbo Natale in persona! Al termine della rappresentazione, Babbo Natale e gli altri personaggi dedicheranno qualche minuto per raccogliere le letterine dei desideri e per farsi fotografare con tutti i bambini. Il Magico Paese di Natale prende vita dal 19 novembre tutti i sabati e tutte le domeniche e nei giorni festivi di giovedì 08, venerdì 09 e lunedì 26 dicembre. Quest'anno, poi, per festeggiare la decima edizione del Magico Paese di Natale è in programma domenica 20 novembre alle 18.30 uno spettacolo di inaugurazione unico nel suo genere: una vera festa di luci, colori e suoni, con un'ospite d'eccezione! Una voce fuori

campo accompagna gli spettatori alla scoperta della storia e dei temi del Magico Paese di Natale, un racconto appassionante che prende vita con canti, danze e interventi recitati. Un gioco di luci trasforma le facciate del Castello di Govone: una scenografia straordinaria, con cui attori, cantanti e danzatori interagiscono, per portare in scena dieci anni di magia! Ma il momento clou dello spettacolo coincide con l'ingresso della madrina del Magico Paese di Natale: Ivana Spagna, che interviene con un'eccezionale interpretazione di canti natalizi. L'accesso allo spettacolo di inaugurazione è libero e gratuito. Data la grande affluenza prevista, si consiglia di arrivare e prendere posto con anticipo. Dal 19 novembre Govone, Castello www.magicopaesedinatale.com

C/O BIG STORE GALLERY ALBA - Corso Canale 99 Alba - Tel. 0173/363809

Calendario Bambini

Il Cielo sull'Acqua > Cip Restaurant

Laboratorio per bimbi di 5-11 anni. Cominciano i primi freddi e per i piccoli uccellini diventa più difficile procurarsi del cibo. Scopriremo quali sono i loro alimenti preferiti e impareremo a costruire delle mangiatoie per aiutare i nostri amici piumati a sopravvivere al periodo invernale. Iscrizione obbligatoria. Quota di partecipazione € 5. Cuneo, La Casa del Fiume 4 novembre

Il Cielo Sull'Acqua

Nel Parco fluviale Gesso e Stura si può passeggiare in una grande varietà di ambienti come boschi, radure, prati, coltivi, greti fluviali, fino alle sponde dei corsi d'acqua, degli stagni e dei laghetti. Le zone umide in particolare sono fra le più ricche di biodiversità che si esprime in mille modi, sia nell'acqua che negli immediati dintorni. Da qui l'idea di una mostra che ci accompagnerà alla scoperta di penne e piume, canti e colori dell'affascinante mondo degli uccelli acquatici. Fotografie, filmati e installazioni interattive ci insegneranno a curiosare fra canneti e specchi d'acqua, introducendoci alla passione del birwatching fino a sbirciare il rigore della ricerca scientifica. Ingresso libero. Cuneo, La Casa del Fiume Fino al 6 novembre

Il Cielo sull'Acqua > Calligrafia dal Mondo Antico

Ore 17.00 Laboratorio per ragazzi dai 15 anni e adulti per imparare a riconoscere i rappresentanti del mondo alato, i loro canti, le loro tracce, come e dove cercarli. Impareremo a inquadrarli nei binocoli, a distinguere le varie specie. 80

Proveremo infine l'emozione di scrivere con le tecniche medioevali, quando gli uccelli acquatici erano anche allevati per fare scorta di penne d'oca, unico strumento dell'epoca per trasmettere la cultura alle generazioni future. Iscrizione obbligatoria. Quota di partecipazione € 5. Ore 21.00 La scrittura con penne d'oca e altre curiosità dal medioevo: incontro a cura di Ivana Occelli dell'associazione Ar.Coni. Iscrizione consigliata. Partecipazione gratuita. Cuneo, La Casa del Fiume 6 novembre

Vilaggio di Babbo Natale

Villaggio di Babbo Natale aperto dal 6 novembre al 23 dicembre da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00, le domeniche e festivi dalle 10.00 alle 19.00, chiuso lunedì mattina, il 24 e 25 dicembre; dal 26 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni dalle 14.30 alle 19.00, chiuso il 31 dicembre e 1 gennaio. Presso "Manufatti Sant'Antonio" in frazione Sant'Antonio 2/a. +39.0173.64138 www.villaggiobabbonatale.com Monticello d'Alba, Manufatti Sant'Antonio Dal 6 novembre

Mostrami i mostri

Una grande scatola, meglio uno scatolone, cosa mai potrà contenere? Regali? Pupazzi? Storie? Mostri? Tantissimi mostri! Nella e Renè, due ragazzi molto coraggiosi, con un infinito desiderio di giocare condividono con il piccolo pubblico un susseguirsi continuo di emozioni, facendo uscire dal magico scatolone mostri di ogni tipo e destreggiandosi fra esseri bavosi, irsuti cipigli e lunghi denti a sciabola, si fanno paura

per non avere paura.Ma quanti spaventi ci vogliono per diventare grandi? Saluzzo, Teatro Civico 13 novembre

Un cielo da favola

Laboratorio di astronomia per bimbi di 4-10 anni per scoprire alcune delle leggende che si nascondono dietro i nome delle stelle e delle costellazioni e infine osservarle grazie a un "telescopio" un po' speciale che costruiremo insieme. Iscrizione obbligatoria. Quota di partecipazione € 5. Castelletto Stura, Salone comunale 18 novembre

Il Magico Paese di Natale

Se vi capita di trovarvi nei pressi di un borgo ricco di luci, animazioni e tanta magia..., allora vi trovate nel Magico Paese di Natale! Babbo Natale, vi aspetta nella sua fantastica casa nel Castello Reale di Govone! Venitelo a trovare, sarete circondati da un'atmosfera magica e accompagnati da allegre animazioni, per un'avventura indimenticabile! Per evitare la coda Pronota il tuo biglietto online! Ogni fine settimana dal 19/11 al 18/12, apertura straordinaria il 26/12. www.ilpaesedinatale. com Govone, Castello Dal 19 novembre

Un museo da fiaba

Ci sarà bisogno di aprire bene gli occhi e di prestare bene attenzione alle formule magiche e gli indovinelli della guida, per scovare tra le sale del castello la casetta di Hansel & Gretel, le scarpette di Cenerentola o il cappello a punta di una vera strega.. E se nella storica biblioteca di Silvio Pellico incontrassimo il Lupo in attesa di

Cappuccetto Rosso?. Queste, ma anche molte altre sono le fiabe che si sono perse all’interno del castello... www.wimubarolo.it Barolo, WiMu 19 novembre

Giulia, Marchesa di Barolo

Omaggio è all’ultima Marchesa di Barolo, Juliette Colbert, sposa di Tancredi Falletti e in Italia più nota come Giulia di Barolo. Durante la visita nel castello in cui ha vissuto verrà raccontata la biografia di questo straordinario personaggio. In particolare, il percorso guidato si svilupperà al piano nobile, tra le sale ottocentesche del maniero, che suggeriranno spunti e racconti alla scoperta della poliedrica figura della marchesa, che si mosse per tutta la vita tra importanti opere di carità e intuizioni fondamentali per la nascita del Barolo moderno. Al termine della visita a tema i partecipanti potranno proseguire per conto proprio il percorso lungo gli allestimenti multimediali del WiMu. Visita al castello dedicata a Giulia Falletti, ultima Marchesa di Barolo. Alle ore 11.30. Costo: 5 € adulti, 2 € bambini più il biglietto d'ingresso. www.wimubarolo.it Barolo, WiMu 27 novembre

Alba Truffle Bimbi Green

Alba Truffle Bimbi: il padiglione dedicato ai bambini che visitano la Fiera con le loro famiglie. Alba Truffle Bimbi è un’area attrezzata all’interno del Palazzo Mostre e Congressi “Giacomo Morra” di Alba dove, attraverso attività, laboratori e giochi di un tempo costruiti in legno, i bambini possono dare libero sfogo alla loro fantasia e alla loro voglia di imparare divertendosi. Il tema di quest’anno, mutuato dal simbolo della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, sarà l’ALBERO come elemento fondamentale del paesaggio di Langhe, Roero e Monferrato. Piantare un bosco, curarlo, conoscerlo per saperlo “usare” in maniera corretta e rispettosa: sono questi i temi alla base delle attività e dei giochi ideati per la seconda edizione di Alba Truffle Bimbi. Temi che verranno presentati non solo ai bambini e alle famiglie in visita alla Fiera ma, attraverso il progetto «Bambini… a scuola di territorio: le colline dietro casa», alle scolaresche di Alba e dintorni, per le quali saranno organizzate visite didattiche gratuite e attività specifiche. Laboratori dalle ore 16.00 alle ore 18.00: Un ciclo di laboratori ci accompagnerà a conoscere gli alberi, a giocare con la natura e a costruire piccole opere d'arte con materiali

di recupero. Il percorso proposto prenderà spunto dalle parti di cui si compone l’albero, da quello in cui è utile per l’uomo e dai sentimenti che riesce a far scaturire in ognuno di noi. Per info e prenotazioni: info@sinergiaoutdoor.com - 3351301912 Alba, Palazzo Mostre e Congressi Fino al 27 novembre

L'isola del tesoro Liberamente tratto dal libro di Stevenson uno spettacolo comico e avventuroso dove, tra colpi di scena e misteri da dipanare, attori e spettatori salperanno insieme per una fantastica “caccia al tesoro”. Il giovane Jim, protagonista dell’avventura, affronta con coraggio la sfida dei pirati Long John Silver e Cane Nero e, entrato in possesso della mappa del capitano Flint, si imbarca alla volta della misteriosa isola. Ma il suo viaggio non sarà così semplice… Sull’isola infatti Flint ha lasciato un altro pirata ormai folle a guardia del tesoro e poi trabocchetti, trappole, scheletri e false indicazioni capaci di sviare l’avventuriero più sicuro portandolo a fine certa. E poi la mappa è incompleta! Anche se Silver ha un pappagallo che pare sapere molte cose… Saluzzo, Teatro Civico 27 novembre

Informazione

Un pezzo di svizzera

in terra africana In viaggio per scoprire luoghi seducenti e un po’ misteriosi ma soprattutto i forti contrasti delle ampie vallate color smeraldo e delle sue gole rocciose: l'Alto Atlante marocchino

Alto Atlante, noto anche come Grande Atlante (in arabo: ‫ريبكلا سلطالا‬‎) è una catena montuosa situata nel Marocco centrale in Nord Africa. Sorge ad ovest dell'Oceano Atlantico e si estende in direzione est verso il confine marocchino con l'Algeria. Verso l'Atlantico e a sud-ovest l'altezza decresce bruscamente e realizza un'impressionante transizione verso la costa e l'Anti Atlante. A nord, in direzione di Marrakech, la catena scende meno bruscamente. Comprende il Toubkal (berbero: Adrar n Tubqal, arabo: ‫ )لاقبوتلبج‬che, con i suoi 4.167 metri, è la vetta più alta della catena montuosa dell’Atlante e di tutto il Nord Africa. Il suo nome significa “vetta da cui si vede tutto”, ed è situata nel Parco Nazionale del Toubkal, 63 km a sud della città di Marrakech, e contornata da un aspro e affascinante massiccio. Sulle sue pendici si

incontrano le popolazioni berbere che vivono nei villaggi isolati e poverissimi che si fanno annunciare dall’aroma intenso della menta coltivata negli orti e dal verde dei noceti lussureggianti dei fondivalle. La catena funge da barriera al sistema meteorologico del Marocco in

direzione est-ovest e lo separa dalle influenze climatiche del deserto del Sahara, che sono particolarmente pronunciate in estate, dal più mite clima mediterraneo a nord, con conseguenti notevoli cambiamenti di temperatura su tutta la catena. Alle quote più elevate la neve

Un paesaggio strano, insolito, sicuramente inaspettato rispetto a quello più stereotipato di deserto, suq e oasi a cui si è abituati in terra di Marocco

cade regolarmente, permettendo in inverno lo svolgersi di sport invernali. La neve dura fino a primavera in Alto Atlante, soprattutto sulle vette esposte a settentrione. L'alto Atlante forma i bacini idrografici di diversi fiumi. La maggior parte dei corsi d'acqua non stagionali scendono verso nord e costituiscono la base per gli insediamenti siti nel nord del Marocco. Un certo numero di fiumi stagionali terminano nei deserti a sud e altopiani a est delle montagne. L'Alto Atlante marocchino è la tipica destinazione per escursionisti, sciatori e viaggiatori interessati alla cultura berbera indigena. I berberi sono indigeni nordafricani che hanno abitato le coste settentrionali dell'Africa comprese tra l'attuale Marocco e l'Egitto, per almeno 5.000 anni. L'invasione araba del nordafrica nel settimo secolo ha forzato i berberi

a rifugiarsi sulle montagne dell'Atlante. Quasi il 33% della popolazione del Marocco è di origine berbera, sebbene solo la metà di essi ne ha mantenuto la cultura e lo stile di vita. I berberi hanno adottato l'islam come propria religione. Ad appena cento chilometri dall’esotica Marrakesh, viaggiando verso est, si scoprono pascoli verdi, boschi di eucalipti e lecci, laghetti alpini e mucche al pascolo; un paesaggio strano, insolito, sicuramente inaspettato

rispetto a quello più stereotipato di deserto, suq e oasi a cui si è abituati in terra di Marocco. Il viaggio su queste montagne permette di scoprire luoghi seducenti e un po’ misteriosi ma soprattutto forti contrasti come le ampie vallate color smeraldo interrotte da profonde gole rocciose, simili a canyon americani, erose dal vento caldo del Sahara. Fabrizio Ventura 83

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nuovo

Nissan Qashqai Vettura perfetta, silenziosa, con 130 cavalli che rendono la strada sicura con una andadura grintosa

ntonio questa volta ci ha fatto degustare: assaggio di formaggi d'alpeggio Val Germanasca, gnocchi con farina di Castagne di Porte, dell'Albegian, scottata di cervo e capriolo dell' Albergian con bacche di ginepro, ovetto in busta con fonduta di toma d'alpeggio della valle Argentera. Una sinfonia!! Ma andiamo con ordine. Siamo saliti sulla nostra 1500 di cilindrata presso il concessionario Errebi dei fratelli Borsello, e siamo partiti in direzione Sestriere. Uno spettacolo di macchina, ottimamente guidabile, la mia sensazione è subito stata quella di averla avuta da sempre. Due ruote motrici che sono l’ottimo compromesso per un territorio ondulato come quello nel neo sito Unesco. Start e stop, navigatore satellitare, tettuccio completamente panoramico, telecamera anteriore e posteriore sono solo alcuni degli accessori che più ci hanno colpito, insieme alla facilità di manovra e di parcheggio. La visibilità è ottima data l’altezza del veicolo, i grandi

spazi all’interno la rendono una vettura adatta alle famiglie e ai grandi spostamenti grazie anche ad un bagagliaio capiente a due piani, ben organizzato con un pratico doppio-fondo e pianale sdoppiabile. Le poltrone sono comode ed efficaci nel trattenere il corpo in curva (senza essere troppo avvolgenti); tramite un sistema a leve consentono regolazioni ampie e complete, fra cui quella del supporto lombare. Spaziosa anche la zona posteriore: il divano ampio e poco rialzato al centro può ospitare senza difficoltà tre adulti di statura elevata; se il posto centrale è vuoto, si può estrarre dallo schienale un bracciolo con portabibita doppio. I portaoggetti sono parecchi. Passando alla posizione di guida è molto ergonomica, sedili comodi e con la giusta consistenza per quanto riguarda l'imbottitura. Per la strumentazione, la grafica è ottima, ben leggibile e di aspetto gradevole. Andando più sull’aspetto tecnico, forzando un po' l'andatura, risulta piuttosto tendente al sottosterzo ma

l'allargamento della traiettoria è comunque ben gestibile in totale sicurezza. D'altronde, stiamo parlando di un'auto senza velleità sportive, con però 110 cavalli, quindi non considero questa caratteristica come un difetto. Gli ammortizzatori sono molto confortevoli su strada e rigidi quanto basta per non innescare fastidiosi rollii e beccheggi. Se la consiglierei o meno ad un mio amico/a. L’ho già consigliata ad un mio amico che l’ha comperata (proprio dal concessionario Errebi ad Alba) e si trova egregiamente sia come vettura che come assistenza. Personalmente la giudico un’ottima macchina con il giusto rapporto qualità prezzo (che è intorno ai 30.000 euro per la versione provata ma che parte da molto meno come listino per un modello base). Prova la tua auto presso: ERREBI Auto Viale Torino, 14 12051 Alba CN Tel. 0173 366474 www.errebiauto.it

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Con la tua famiglia, ogni giorno è una storia diversa. Nuova Renault SCENIC è lo spazio dove viverle tutte. Vieni in concessionaria e scopri il suo design esclusivo con cerchi in lega da 20”, la tecnologia innovativa del sistema Multi-Sense e la straordinaria modularità data dalla consolle centrale scorrevole. Anche domenica Emissioni di CO2: da 100 a 118 g/km. Consumi (ciclo misto): da 3,9 a 5,8 l/100 km. Emissioni e consumi omologati.

Informazione

Beppe ghisolfi dai giovani cuneesi alla TV nazionale

Stimolante dibattito a Fossano: Beppe Ghisolfi ha parlato di Banche e crisi economica nel convegno oganizzato dal Lions Club International - Lions Club Fossano Provincia Granda

ue Banchieri comunicatori ospiti di eccezione nello studio del TGTG di Clara Iatosti, che nel prime time di TV 2000, l'emittente della Santa Sede e della CEI, ha ospitato un dialogo ai massimi livelli fra il Vicepresidente nazionale di Acri Beppe Ghisolfi e il Vicepresidente esecutivo di Unicredit Giuseppe Scognamiglio. Banchiere scrittore il primo, Banchiere editore con un excursus diplomatico il secondo, hanno commentato in maniera esaustiva, appropriata e brillante gli avvenimenti che stanno scandendo emergenze e scadenze nel panorama dell'attualità italiana, europea e mondiale. E non finisce qui... La Giornata mondiale del Risparmio, indetta nazionalmente da Acri, promuove l'educazione finanziaria come fattore economico e sociale. È stato ribadito

giovedì 27 ottobre nel solenne palazzo della Cancelleria in Roma, dai vertici governativi, vigilanti e associativi della politica economica e bancaria, dal Presidente Acri Giuseppe Guzzetti al numero uno di Abi Antonio Patuelli, dal Governatore di Bankitalia Ignazio Visco al ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. Presente all'evento, in qualità di Vicepresidente Acri, il Banchiere scrittore fossanese Beppe Ghisolfi, che a margine della Conferenza è stato intervistato da una troupe di Class Tv Milano Finanza. Si è tenuto, sabato 22 ottobre, nella sala Barbero del Castello di Fossano, il convegno organizzato dal Lions Club International – Lions Club Fossano Provincia Granda per discutere di educazione finanziaria e di strumenti utili per superare la crisi. Moderati dall’avvocato Antonello Portera, si sono

confrontati il presidente della Cassa di Risparmio di Fossano e vice presidente nazionale dell’ACRI Beppe Ghisolfi e il notaio saluzzese Angelo di Sapio. Con la chiarezza e la linearità espositiva che lo contraddistingue, Ghisolfi si è soffermato sull’importanza di conoscere i fondamenti dell’economia e della finanza per essere in grado di essere risparmiatori e investitori consapevoli, capaci di contrastare la crisi. Angelo Di Sapio ha saputo pungolare con domande pertinenti Ghisolfi che ha risposto con chiarezza e precisione dando vita a un dibattito stimolante. Molti i punti toccati: dalla propensione al risparmio, all’esigenza, in periodi di crisi, di continuare a consumare per evitare il rischio devoluzione, dal default di alcune banche italiane, al sistema giuridico italiano e del suo impatto

sul sistema finanziario. Su un punto si sono trovati d’accordo i relatori: l’esigenza di diffondere consapevolezza in materia finanziaria in un paese, in crisi da 8 anni, nel quale “il 90% della popolazione, guardando un servizio di economia al telegiornale, non capisce quello che viene detto.” Al convegno sono intervenuti anche il vicegovernatore del distretto Lions Gian Costa, il presidente del club di Fossano Giuseppe Bella e il vicesindaco di Fossano Vincenzo Paglialonga. Il convegno è stato anche l’occasione per ribadire gli obiettivi dei Lions nel loro centesimo anno di attività: fame, vista, ambiente e giovani. Quattro punti fermi sui quali si concentrano da tempo gli sforzi del Lions International e che, in occasione del centesimo compleanno dell’associazione avranno ulteriore spinta.

Il noto pittore fossanese Piero Roccia ha donato un ritratto al Presidente Beppe Ghisolfi per ricordare la recente cerimonia in cui gli è stata conferita la cittadinanza onoraria dal Sindaco Davide Sordella. Ghisolfi esprime profonda gratitudine nei confronti di un celebre artista che onora col suo lavoro la città di Fossano .

Osservazioni, consigli e rilievi sono graditi e utili, e possono essere inviati direttamente alla attenzione del prof. Beppe Ghisolfi attraverso posta elettronica giuseppe.ghisolfi@crfossano.it o scrivendo all’indirizzo della Cassa di Risparmio di Fossano in via Roma 122 87

Informazione

gloria giacosa Leading Calendar 2017 La modella Monregalese lancia la sua nuova iniziativa per aiutare i malati di tumore

l 2011 è anche l’anno in cui muore una delle più care amiche d’infanzia di Gloria, per un male incurabile. Ed è la morte di questa giovane amica, mamma, che ha lottato sino alla fine con grande dignità di fronte alla malattia, che trasmette indirettamente forza a Gloria per affrontare le vicende giudiziarie che la vedono coinvolta.

La morte di qualcuno da’ agli altri la possibilità di apprezzare la vita, è il contrasto

Proprio come l’amica di Gloria, anche Laura Rossi è una giovane donna coraggiosa che ha combattuto contro la ma88

lattia e si è messa a disposizione degli altri. Studentessa genovese di tecniche di radiologia, reagisce con grinta alla diagnosi, decidendo di creare un App per aiutare i malati ad orientarsi in un percorso di cure. Il progetto “H-Maps”, nasce con l’ospedale San Martino di Genova, fornisce consigli utili, conforta i malati e li sostiene passo a passo in un cammino difficile. Gloria rimane colpita dalla storia di Laura Rossi e decide di dare il suo contributo per questo progetto, usando ancora una volta la sua popolarità per aiutare gli altri e sostenere una causa importante. Nasce così “the leading calendar” , caratterizzato da un mood elegante, solare ma deciso e grintoso. Parte del ricavato del calendario infatti, oltre a essere devoluto alla Lilt, sezione provinciale di Savona, che da anni aiuta le persone

a custodire la loro salute e a “invertire la rotta” attraverso attività di diagnosi precoce e prevenzione, aiuterà il crowdfounding lanciato per sostenere il progetto H-Maps. Affrontare un tumore rimane, comunque lo si viva, un’esperienza difficilissima. Ma proprio per questo è auspicabile rendere tale percorso di vita il meno pesante possibile Se sai quale è la strada, la meta è più vicina e affrontare il percorso fa meno paura. Hmaps aiuterà i malati a “non perdere la rotta” Sponsor principale e' "the fridge project" di Alessandro Boccolini, la cui mission è promuovere una vera “cultura del frigorifero” attraverso una visione su scala globale di infinte realtà locali La splendida location e' l'atelier Marcos di Mondovi Stylist and make up Artist: Lorenza Bacchieri.

La vita è come una corsa in motocicletta: nessuno sa quanta benzina il destino ha messo nel nostro serbatoio C’è chi nasce con il pieno e chi, senza saperlo, viene al mondo già in riserva ma… Che tu abbia il pieno o poche gocce di benzina non importa… quello che conta è andare sempre al massimo fino all’ultima goccia di vita

www.gloriagiacosa.com info@gloriagiacosa.com gloriagiacosa gloriagiacosa 89

Benessere

Vino rosso fa buon sangue. I segreti della wine therapy

Il “nettare degli dei” è sbarcato ormai da anni nel settore benessere grazie alle proprietà disintossicanti, rilassanti e antiossidanti delle uve

n autunno inoltrato, la vendemmia è ormai terminata e il mosto riposa nelle vasche e nelle barrique in attesa di essere imbottigliato. Nelle nostre zone, in particolare, il vino rappresenta un’enorme ricchezza, secolarmente radicata nella cultura e nelle tradizioni di chi in Langa v’è nato, ma anche di coloro che se ne sono innamorati e l’hanno eletta a propria residenza. Proprio il legame innato e viscerale con il mondo del vino porta gli abitanti del territorio ad approcciare al prezioso nettare per il tramite del bicchiere. Nel senso: il vino ci piace da bere. Tuttavia, da anni a questa parte, sta prendendo sempre più piede la prassi di utilizzare le proprietà benefiche del vino anche nel settore del benessere e della cosmesi. Va osservato che la wine therapy (vinoterapia) colloca le sue radici nel mondo antico. In Grecia era

diffusa e praticata la “ampeloterapia”, cioè la “cura dell’uva” (il termine greco “ampelos” significa “vite”). La vinoterapia moderna, consistente in un complesso di trattamenti basati sull‘impiego di derivati della vite, pare abbia preso piede nella zona di Bordeaux, ove hanno visto la luce i grandi rossi francesi, per poi diffondersi a poco a poco negli altri paesi europei a forte vocazione vitivinicola. Disintossicante, tonico, bioattivatore, il vino possiede una miriade di qualità tali da permetterne molteplici coniugazioni anche in campo estetico. Innanzitutto dona a chi vi si immerge un effetto rilassante e calmante, mentre le uve aiutano nella depurazione dell’organismo. Inoltre il vino rimodella la figura, poiché possiede doti dimagranti. Ma più di ogni cosa aiuta a combattere l’invecchiamento. Grazie all’alto contenuto di polifenoli - in particolare il

resveratrolo, fenolo che si trova nella buccia dell’acino d’uva ¬il vino permette un’azione antiteratogena e di fluidificazione del sangue (donde il senso del proverbio “vino rosso fa buon sangue”), nonché antiossidante attraverso la neutralizzazione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Il vino, preferibilmente rosso, può essere usato da solo oppure in abbinamento ad altre sostanze. Combinato al succo di limone o ad alcune erbe aromatiche può avere benefici sul nostro organismo, come arrestare la caduta dei capelli. Grazie alla sua azione antibatterica, calmante, emolliente, antirughe sulla pelle, il tono muscolare ne esce migliorato e rinvigorito. Unica precauzione: prima di effettuare un ciclo di trattamenti di vinoterapia è bene essere sicuri di non soffrire di allergie o dermatiti, che potrebbero causare

spiacevoli effetti indesiderati. Inoltre, soggetti cardiopatici o che soffrono di tromboflebiti sono invitati a consultare previamente un medico. Un buon trattamento di vinoterapia inizia con un peeling completo per preparare la pelle, eliminando le cellule morte e dilatando i pori in modo che quando si eseguono massaggio, impacco e bagno, saranno più penetranti le proprietà del vino. Come nel bicchiere così nella Spa, le uve utilizzate variano a seconda delle regioni e, naturalmente, possiedono peculiari caratteristiche che le rendono uniche, differenziando la wine therapy goduta in Piemonte da quella vissuta in Toscana. Forse non a caso è mitologicamente il vino a essere “il nettare degli dei”, decantato poi da gran parte della letteratura, a cominciare

dal latino Orazio che lo riteneva uno “scaccia-affanni”. Fisici, oltre che psicologici. Anche se non bisogna abusarne. L’autore del biblico Libro dei Proverbi dipinge in un passo le controindicazioni dettate dall’abuso del vino: “Per chi i guai, i lamenti, i litigi, i gemiti, le percosse per futili motivi, gli occhi rossi? Sono per quelli che si perdono dietro al vino. Non ammirare il vino quando, rosso rubino, scintilla nella coppa e scende giù in gola piano piano. Finirà col morderti come un serpente, ti avvelenerà come una vipera. I tuoi occhi cominceranno a vedere cose strane e la tua mente a pensare cose sconnesse”. Tuttavia, anch’egli conclude: “Dirai: ‘E quando mi sveglierò? Ne chiederò dell’altro!’”.

Disintossicante, tonico, bioattivatore, il vino possiede una miriade di qualità tali da permetterne molteplici coniugazioni anche in campo estetico

Cinema

Da giovedì 3 novembre La pelle dell'orso

Regia di Marco Segato. Con Marco Paolini, Leonardo Mason, Lucia Mascino, Paolo Pierobon, Maria Paiato. Durata 92 minuti circa. Genere Commedia Anni Cinquanta. Domenico ha 14 anni e vive da solo con il padre Pietro da quando la madre è morta in circostanze misteriose. Pietro, uscito di galera, è il bersaglio della piccola comunità montana che lo considera "una bestia". Quando in paese si ripresenta el Diàol, il diavolo, un orso che ha già mietuto vittime in passato, Pietro intuisce la possibilità del suo riscatto: dunque scommette con il padrone della cava di pietra locale, Crepaz, che ucciderà l'orso. Se riuscirà nell'impresa guadagnerà una somma enorme per l'epoca e la zona. Se invece fallirà, regalerà un anno del suo lavoro di spaccapietre a Crepaz. Anche per Domenico la caccia all'orso è un'occasione: per riavvicinarsi al padre, mettere alla prova la propria abilità con il fucile, e dimostrare che non è un bocia, ma un giovane uomo pronto ad affacciarsi alla vita adulta.

Da mercoledì 9 novembre Masterminds I geni della truffa

Regia di Jared Hess. Con Kristen Wiig, Owen Wilson, Jason Sudeikis, Zach Galifianakis, Ken Marino. Durata 94 minuti circa. Genere Azione La storia è incentrata su David Scott Ghannt, il conducente dell'auto blindata Loomis Fargo, che mette insieme una squadra di sciocchi ladri. Questi realizzano una delle più grandi rapine ad una banca americana portando via più di 17 milioni di dollari. Verranno 92

catturati poco tempo dopo. La pellicola è tratta da una storia vera, accaduta nel 1997.

Sing Street

Regia di John Carney. Con Lucy Boynton, Maria Doyle Kennedy, Aidan Gillen, Jack Reynor, Kelly Thornton. Durata 106 minuti circa. Genere Drammatico Conor vive nella Dublino di metà anni '80, ha 16 anni e un talento nella scrittura di canzoni. L'incontro con l'aspirante modella Raphina, di cui s'innamora perdutamente, lo spinge a fondare una pop band per attirare la ragazza come attrice di videoclip. Nel frattempo il matrimonio dei genitori va in fran-

tumi: saranno la musica, l'amore e l'inossidabile rapporto col fratello maggiore a dare al ragazzo un coraggio che non credeva possibile

Genius

Regia di Michael Grandage. Con Colin Firth, Jude Law, Nicole Kidman, Laura Linney, Guy Pearce. Durata 104 minuti circa. Genere Drammatico New York, fine Anni Venti. Max Perkins è l'editor principale della casa editrice Scribner's Son e ha già dato il proprio contributo alla scoperta di scrittori del calibro di Francis Scott Fitzgerald ed Ernest Hemingway. Il 2 gennaio 1929 ha

il primo incontro con Thomas Wolfe, che gli ha presentato un manoscritto di un migliaio di pagine intitolato "O Lost". Perkins lo ha letto tutto d'un fiato e ha la certezza di avere dinanzi a sé un Autore che merita il successo letterario. Si trova di fronte un uomo che necessita di sostegno e dal carattere non facile.

Che vuoi che sia

Regia di Edoardo Leo. Con Edoardo Leo, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Massimo Wertmüller. Genere Commedia Claudio e Anna continuano a rimandare il progetto di un figlio nell'attesa che la loro situazione economica migliori. Le loro speranze future sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati auspicati. Una sera, ad una festa, complici alcol e delusione, Claudio registra un video che posta per scherzo. Poiché sul web alla fine quasi tutti si riducono a guardare scene di sesso invece di rendersi conto del valore sociale della sua idea, Claudio lancia una sfida al "popolo di Internet": fare un'offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online.

Da giovedì 10 novembre La ragazza del mondo

Regia di Marco Danieli. Con Sara Serraiocco, Michele Riondino, Marco Leonardi, Stefania Montorsi, Pippo Delbono. Durata 104 minuti circa. Genere Drammatico Giulia, con tutta la sua famiglia, fa parte dei Testimoni di Geova. Le regole che l'appartenenza a questo gruppo religioso le

impone sono rigide e comportano una separazione nelle relazioni sentimentali con i non appartenenti alla comunità. Un giorno conosce, durante uno dei suoi impegni di proselitismo, Libero. E' un ragazzo che la colpisce immediatamente e di cui si innamora ma la sorella, che li sorprende una sera, ne parla con i genitori e la comunità viene subito coinvolta. Giulia viene diffidata dal continuare a frequentarlo, pena l'allontanamento dalla Chiesa ma decide di non arrendersi.

Fai bei sogni

Regia di Marco Bellocchio. Con Valerio Mastandrea, Bérénice Bejo, Guido Caprino, Nicolò Cabras, Dario Dal Pero. Durata 134 minuti circa. Genere Drammatico A nove anni Massimo perde la mamma per un infarto improvviso - o almeno così gli dicono i parenti, riluttanti a renderlo partecipe della morte della donna. Dopo un'infanzia solitaria e un'adolescenza difficile Massimo diventa un giornalista affermato ma continua a convivere con il ricordo lacerante della madre scomparsa, nonché con un senso di mistero circa la sua improvvisa dipartita. Solo alla fine scoprirà come sono andate esattamente le cose, e troverà il modo di risalire alla luce.

Da giovedì 17 novembre Animali notturni

Regia di Tom Ford. Con Amy Adams, Jake Gyllenhaal, Michael Shannon, Aaron

Taylor-Johnson, Isla Fisher. Durata 115 minuti circa. Genere Thriller Susan Morrow, proprietaria di una prestigiosa galleria d'arte, riceve un manoscritto dal marito da cui la separano diciannove anni e un rimosso che emerge prepotente dalle pagine del suo romanzo. Un thriller che avanza nell'orizzonte piatto del Texas e dentro una notte mai così nera e profonda. Una notte che cattura Susan e la inchioda al suo letto, dietro gli occhiali e una vita di apparenze. Perché Susan molti anni prima ha divorziato crudelmente da Edward per sposa Walker, che non sopporta i fallimenti e la tradisce sulla East Coast, perché Susan vive una vita che scivola abulica sulla superficie delle opere che espone. Ma niente ora è più reale di quelle pagine che consuma con gli occhi, svolge col cuore, riorga93

I CINEMA IN GRANDA Cinelandia Fiamma Via Antonio Bassignano, 34 Cuneo Don Bosco Via San Giovanni Bosco, 21 Cuneo Tel. 0171 692 516 Monviso Via XX Settembre, 14 Cuneo Tel. 0171 444 666 Cinelandia Via Cuneo, 68 Borgo San Dalmazzo Tel.0171 265 213 nizza nella testa, risalendo il tempo e la storia del suo matrimonio.

Da giovedì 24 novembre 3 Generations - Una famiglia quasi perfetta

Regia di Gaby Dellal. Con Tate Donovan, Naomi Watts, Elle Fanning, Susan Sarandon, Sam Trammell. Durata 87 minuti circa. Genere Drammatico "Vorrei essere un ragazzo". Ramona ha 16 e nessun dubbio: da quando ha 4 anni sa di essere un maschio dentro al corpo di una femmina. Per questo si fa chiamare Ray, indossa abiti maschili e gira per le strade di New York in skateboard. Sua madre, separata da tempo, ha acconsentito alla cura ormonale che la trasformerà definitivamente in maschio, ma per ottenere il permesso serve anche la firma del padre, da anni assente dalla vita famigliare. Nel frattempo la nonna lesbica non comprende il bisogno di una mutazione fisiologica della ragazza. Per lei, combattente degli anni '70, "si è come ci si sente". 94

Da giovedì 1 dicembre Free State of Jones

Regia di Gary Ross. Con Matthew McConaughey, Gugu Mbatha Raw, Keri Russell, Mahershala Ali, Sean Bridgers. Durata 139 minuti circa. Genere Azione Un film con un budget di 65 milioni di dollari sulla guerra civile. Ambientato durante la Guerra Civile, The Free State of Jones racconta la storia di un insolente contadino del sud Newton Knight (McConaughey), e la sua straordinaria ribellione armata contro la Confederazione. Unendo le forze con altri piccoli agricoltori, e con l'assistenza degli schiavi locali, Knight ha lanciato una rivolta che ha portato Jones County a separarsi dalla Confederazione, creando lo Stato libero di Jones. Il suo matrimonio con un ex schiava, Rachel (Mbatha-Raw), e la successiva creazione di una comunità di razza mista non ha avuto uguali nel Sud del dopoguerra. Knight ha continuato la sua lotta durante la ricostruzione, distinguendosi come una figura interessante e ribelle anche se controversa.

Nuovo Lux Via Roata Chiusani, 1 Centallo Tel. 0171 211 726 Cinema Teatro I Portici Via Roma, 74 Fossano Tel. 0172 633 381 Cinema Teatro Baretti C.so Statuto 15F - Mondovì Tel. 0174 45 660 Cinecittà Via Torino, 252 - Savigliano Tel. 0172 726 324 Cinema Sala Borsi Via Pio Bocca, 10 - Ceva Tel. 0174 701 552 Cityplex Cine4 Via Giacosa, 3 - Alba Tel.0173 363 021 Moretta Piazzale Madonna di Moretta Alba Tel. 0173 364 936 Impero Multisala Via Vittorio, 211 - Bra Tel. 0172 412 317 Vittoria Multisala Via Cavour, 20 - Bra Tel. 0172 412 771 Multilanghe Piazza Gorizia, 9 - Dogliani Tel. 0173 742 321

Sede in Fossano (CN) - via Roma, 122 Agenzie di Città Fossano (CN) - via Marconi, 104 Fossano (CN) - via Stadio, 1 Filiali in provincia di Cuneo Centallo – Cervere - Cuneo (fr. Roata Rossi) Salmour - San Chiaffredo - Sant’Albano Stura - Trinità Filiali in provincia di Torino Torino (n° 5 Filiali) - Moncalieri - Trofarello - Villastellone

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Via Cascina Colombaro, 37 - 12100 CUNEO (CN) Tel. 0171.69.67.96 - Fax 0171.48.03.86 - cidimu.cuneo@cidimu.it

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Centro Italiano di Diagnostica Medica Ultrasonica L’Istituto CIDIMU con sede in Cuneo è stato recentemente acquisito dal Gruppo CIDIMU di Torino, Gruppo che ha sedi in Piemonte, Liguria e Lombardia. L’Istituto, grazie all’attività dei suoi Medici, propone ai suoi pazienti servizi di eccellenza nel campo degli esami ultrasonici, degli esami di diagnostica e radiologia e desidera perseguire una politica di investimenti nelle tecnologie più avanzate. L’Istituto CIDIMU è convenzionato in forma diretta ed indiretta con i principali fondi integrativi aziendali e di categoria, nazionali e locali, nonché con le principali Assicurazioni. L’Istituto intende proseguire a Cuneo l’attività che l’Istituto CIDIMU di Torino, ha svolto e svolge dal 1982: lo studio, lo sviluppo e l’applicazione delle alte tecnologie diagnostiche.

RISONANZA MAGNETICA APERTA L’apparecchio di Risonanza Magnetica MrJ3300, recentemente acquisito dall’Istituto CIDIMU (ex Teseo) di Cuneo, rappresenta il nuovo leader della RM dedicata muscoloscheletrica, in quanto è estremamente performante, compatto, versatile e confortevole per il paziente: ogni dettaglio contribuisce a rendere l’ambiente dell’esame rassicurante riducendo al minimo le reazioni claustrofobiche. Con la RM MrJ3300 si possono eseguire analisi della colonna cervicale, della colonna lombosacrale e di tutte le articolazioni. PRESTAZIONI DI OTTIMO LIVELLO La RM MrJ3300 ridefinisce lo standard nella RM dedicata muscoloscheletrica portando la qualità di immagine a livelli superiori grazie a: - Magnete da 0,32 Tesla - Bobine multi-array dedicate - Sequenze allo stato dell’arte dell’imaging muscoloscheletrico - Piattaforma digitale