Academic Works

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Academic Works Fabio Favero

Ventotto Marzo Duemilaquattordici Architetto IUAV di Venezia UniversitĂ fabio.favero1986@gmail.com


V I V I E N DA S SOSTENIBLES BARCELLONA


Barcellona

01


VIVIENDAS SOSTENIBLES BARCELLONA


Pianta attacco a terra. Prospetto strada.

02


Pianta piano tipo. Tipologie abitative.

4.1

5.35

9.4

2.8

2.8

2.8

2.8 2.8

3.5

2.8

2.6

2.8

10

9.3

2.8

2.8 2.8

2.8

2.8

2.8

2.6 7.

3

2.8

2.8

4.9 9.1

VIVIENDAS SOSTENIBLES BARCELLONA


7.5 2.8

2.8

2.8

2.8

2.8

2.8

6.5

4.4

6.2

2.8

03 6.5

4.5

2.8

2.8

3.8

2.8

2.8

2.6 2.8

2.8

8.6 11.5


1_ Copertura composta da: lastre in ceramica “tipo VITRAKEM” 500x850 mm agganciate su listelli in legno 30x30 mm, membrana termoriflettente Du Point Tyvek, membrana impermeabilizzante, isolante termico in fibra di legno “tipo CELENIT N” 120 mm, massetto di pendenza (2%). 2_ Paretin copertura: pannello di rivestimento in ceramica “tipo VITRAKEM” da 500x850 mm, struttura portante della facciata composta da montanti con clips di ancoraggio dei pannelli in alluminio, barriera antivento SD 0,2 m, isolante termico in fibra di legno “tipo CELENIT FL-45” da 35 mm, parete in legno composta da pannelli in fibra di legno da 25 mm, struttura in legno da costruzione 160x100 mm, pannelli in OSB di chiusura da 15 mm con isolante termico in lana di pecora in intercapedine da 160 mm; isolante termico da 30 mm” tipo CELENIT FL-45”, membrana impermeabilizzante, intonaco di malta cementizia su rete di aggrappaggio. 3_ Profilo a L da 6 mm di contenimento del CLS 4_ Profilo scatolare in acciaio 55x100 mm. 5_ Rompigoccia in acciaio 3 mm. 6_ Parete esterna: pannello di rivestimento in ceramica “tipo VITRAKEM” da 500x850 mm, struttura portante della facciata composta da montanti e traversi a scorrimento in alluminio, barriera antivento SD 0,2 m, isolante termico in fibra di legno “tipo CELENIT FL-45” da 35 mm, parete in legno composta da pannelli in fibra di legno da 25 mm, struttura in legno da costruzione 160x100 mm, pannelli in OSB di chiusura da 15 mm con isolante termico in lana di pecora in intercapedine da 160 mm e barriera antivapore SD 0,2 m “tipo Du Pont Tyvek”, pannello in fibra di gesso intonacato. 7_ Pavimentazione esterna in lastre di cemento permeabile 40mm, strato di posa in sabbia 85 mm, membrana impermeabilizzante, soletta in calcestruzzo da 160 mm, strato di ghiaia e terreno. 8_ Solaio a terra interno con pavimentzione in listelli di legno massello agganciati con sitema Clip-Sistem su massetto di posa da 20 mm, riscaldamento a pavimento con membrana elettrica riscaldante “tipo Cadif Mac 3000”, film in polietilene, massetto in calcestruzzo alleggerito di 50 mm, isolante termico “tipo CELENIT N” di 60 mm, membrane impermeabilizzanti SD 0,2 m ”tipo ELYTEX N”, piano di posa in magrone tra i cordoli di fondazione per la posa di moduli tipo igloo, per la realizazione di un vuoto sanitario (vespaio ventilato), con getto di calcestruzzo armato. 9_ Canaletta di raccolta delle acque meteoriche in calcestruzzo, griglia in acciaio di filtraggio. 10_ SOLAIO DI COPERTURA: Copertura verde di tipo intensivo leggera “Sistema Geodrein Poliflor” composto da manto erboso su substrato di coltivazione di 150 mm, elemento drenante Geodrein in plastica da 540x540x90 mm e intasato con granelli di pomice e rivestito con geotessile filtrante di separazione tra lo strato drenante e il substrato di coltivazione, geotessiel antiradice di protezione della membrana impermeabilizzante traspirante “tipo ELYTEX N”, massetto di pendenza in calcestruzzo allegerito di 50 mm, calcestruzzo armato collaborante con la lamiera grecata, trave secondaria in acciaio Fe360 IPE 160, controsoffittatura interna ribassata in lastre di gesso su orditura metallica. 11_ Scossalina di protezione in acciaio fissata al cordolo in calcestruzzo su sitema di profili in acciaio dio sostegno. 12_ Profilo in acciaio a L 75x250 mm per il contenimento. 13_ Collettore per la raccolta delle acque meteoriche. 14_ Parapetto realizzato con montanti e corrimano in acciaio a sezione tubolare Ø 60 mm e tiranti in acciaio a sezione circolare Ø 13 mm ancorato al cordolo di calcestruzzo. 15_ SOLAIO INTERMEDIO composto da: pavimentazione in listelli di legno massello agganciati con sistema “clip system” su massetto di posa da 20 mm, riscaldamento a pavimento con membrana elettrica riscaldante “tipo cadif mac 3000”, film in polietilene, isolante fonoassorbente “tipo celenit FL-45” e barriera al vapore traspirante Sd 0,2 m “tipo Du Pont Tyvek”; massetto di pendenza in calcestruzzo allegerito di 30 mm, calcestruzzo armato collaborante con lamiera grecata, trave secondaria in acciaio Fe360 IPE 160, controsoffittatura interna ribassata in lastre di gesso su orditura metallica. 16_ Porta finestra scorrevole in vetro con infisso “tipo Schuco” in PVC, sistema vetrato in vetrocamera “tipo AGC” 24 mm, sistema oscurante con brise soleil in doghe di legno grezzo di 15x80 mm su montanti in alluminio. 17_ Doppio strato isolante in lana di pecora.

2.50 0.00 -1.00

VIVIENDAS SOSTENIBLES BARCELLONA


Parete Sud

Parete Nord

14

11 2 10

12

1

13

3 4

5

15

16 6

17

7

18

04


AGRI - COLTURE NUOVI SCENARI PER UN TURISMO SOSTENIBILIE

L’INTERVENTO SI PROPONE DI CREARE UN NUOVO IMPIANTO TURISTICO INCENTRATO SUL CONCETTO DI TURISMO SOSTENIBILE, PARTENDO DALLE CARATTERISTICHE PROPRIE DEL LUOGO E PORTANDO SERVIZI AD USO DEI RESIDENTI, RENDENDO LA STRUTTURA UTILIZZABILE TUTTO L’ANNO. AD UN NUCLEO ALBERGHIERO COMPATTO SI AFFIANCANO UNA PARTE DI ALBERGO DIFFUSO ORGANIZZATO A BUNGALOW E HOUSE-BOATS.


01


Corpo principale, Prospetto Sud.

Corpo principale, Pianta attacco a terra.


02


Corpo principale, Prospetto Est.

Corpo principale, Pianta piano tipo.


03


Dettaglio del corpo principale.


04


Spaccato assonometrico del corpo principale.

AGRI - COLTURE


05



06



07


VENICE 2100


PROCESSO DI SVILUPPO

01


IPERDENSE - IPEREMPTY


DURABLE - PRECARIUS

SEMIPRECARIO_ RAMI

E_ ARBUSTO

PRECARIO_ FOGLIE

RODUZIONE DI ENERGIA RONCO_CONNETTORE

ABITAZIONI PRODUZIONE DI ALIMENTI

OBILITA’ TOCK DI RISORSE ADICI_FONDAZIONI

SPAZI COLLETTIVI

FLORA

BIODIVERSITA’ FAUNA

MOBILITY SERVICES

COLLECTIVE IDENTITIES

.Car

.Park

.Autobus

.Woods

.Rail

.Vegetation

.Boat

.Waterfront

.Subway

.Monuments

.Airline

.Public services

02


24 HOURS HOUSE 00.00

PARTIZIONE INTERNA VERTICALE .Doppio strato di cartongesso di finitura 2.50+2.50 cm .Intercapedine d’aria 5.50 cm .Membrana traspirante 0.90 cm .Pannello MDF di tamponamento 1.25 cm .Isolante in carta riciclata 16.00 cm .Pannello MDF di tamponamento 1.25 cm .Membrana traspirante 0.90 cm .Intercapedine d’aria 5.50 cm .Doppio strato di cartongesso di finitura 2.50+2.50 cm

CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE .Parquet in legno multistrato 2.00 cm .Isolante in fibra di legno 6.00 cm .Barriera al vapore 0.3 cm .Soletta di calcestruzzo 25.00 cm .Membrana bentonitica .Magrone 5.00 cm


SEZIONE COSTRUTTIVA

OXLEY WOOD HOUSES A KEINESS, UK

CHIUSURA SUPERIORE .Doppia membrana bituminosa 0.30+0.30 cm .Pannelli in legno di abete 2.00 cm .Intercapedine d’aria 2.50 cm .Membrana traspirante 0.30 cm .Isolamento espanso estruso 16.00 cm .Barriera al vapore 0.30 cm .Solaio prefabbricato .Assito in pannelli OSB 2.00 cm .Travi in legno di abete 16.00 cm .Cavedio per la distribuzione degli impianti .Controsoffittatura in gessofibra 1.50 cm

VANTAGGI -Prefabbricazione -Flessibilità -Rapidità di montaggio -Risparmio energetico -Costi contenuti -Varietà di tipologie

SVANTAGGI -Bassa inerzia termica -Materiale meno durevole rispetto ai sistemi costruttivi tradizionali

FASI DI CANTIERE Ogni unità residenziale ha una struttura portante di legno proveniente da foreste sostenibili. Poiché le abitazioni non presentano elementi in laterizio, non vi è bisogno di usare le risorse non sostenibili legate all’estrazione e lavorazione dell’argilla. La produzione in stabilimento degli elementi non solo riduce la tempistica esecutiva, ma limita lo scarto e l’energia utilizzata durante il trasporto dei materiali in cantiere tramite l’eliminazione di macchinari pesanti e del traffico di cantiere.

FLESSIBILITA’ Il volume della casa è adattabile in entrambi gli orientamenti, nelle proporzioni, nei materiali ed è concepito per una lunga vita con una flessibilità intrinseca sia a breve che a lungo termine. Le disposizioni interne sono libere senza pilastri e muri strutturali, massimizzando così la flessibilità. Per aumentare ulteriormente il range delle scelte, RRP immagina un range di elementi aggiuntivi che diano una diversa identità ad ognuna. Questi elementi includono baldacchini, balconi e stanze studio.

CHIUSURA VERTICALE .Rivestimento verticale in pannelli compositi di alluminio 1.50 cm .Staffe di ancoraggio per il rivestimento .Membrana traspirante 0.90 cm .Parete in legno prefabbricata .Pannello MDF di tamponamento 1.25 cm .Isolante in carta riciclata 16.00 cm .Montanti e traversi in legno di abete 16.00 cm .Pannello MDF di tamponamento 1.25 cm .Barriera al vapore 0.30 cm .Doppio strato di cartongesso di finitura 2.50 cm

PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA .Parquet in legno multistrato 2.00 cm .Solaio prefabbricato .Assito in pannelli OSB 2.00 cm .Travi in legno di abete 24.00 cm .Cavedio per la distribuzione degli impianti .Controsoffitto in cartongesso 1.25 cm

01


PUNTEGGI

VALUTAZIONE MULTICRITERI

Il procedimento svolto, si pone, la valutazione riferita al progetto preso in considerazione, nel caso “Oxley Wood Houses a Keiness, UK” di Richard Rogers, al fine di fornire un giudizio sul livello di qualità ambientale dell’edificio, misurando la prestazione sulla base di un’insieme di 24 criteri e 19 sottocriteri suddivisi in 3 aree di valutazione, Acqua, Materiali, Energia, stillati appositamente partendo dallo studio e dall’analisi di alcuni dei sistemi per la valutazione della sostenibilità ambientale, tra cui LEDD, CASBEE, iISBE, ITACA e BREAM. I criteri sono stati costruiti sulla base di tre caratteristiche principali: Semantica, definizione del significato di quello specifico criterio, Metrica, modalità di misurazione del criterio, quantitativa o qualitativa, Funzione di risposta, modalità di reazione del criterio nel giudizio sulle alternative. Devono poi rispondere anche a diversi requisiti, tra cui Esaustività, rappresentazione di tutti gli obiettivi e Non ridondanza, assenza di duplicazioni, ovvero assenza di sovrapposizioni e di significato tra i criteri.

Acqua nessun requisito

≤10% -

“no requisito necessario ne solu zioni alternative

ne

11% - 30%

-

“sì requisito necessario o solu zioni alternative”

31% - 50%

“sì requisito ecessario e parte di altri requisiti da soddisfare!

51% - 70%

liev

“sì requisito necessario e tutti gli altri requisiti da soddisfare”

71% - 85%

med

soluzioni innovative

Criterio 9

0,33

Criterio 8

0,50

Criterio 7

0,33

Criterio 6

1

Criterio 5

Criterio 4

Criterio 1

Criterio 3

2_Embodied Carbon.

Criterio 2

1_Embodied Energy.

86% - 100%

Criterio 1

MATERIALI

INDICATORI:

3_Materiali Riciclati.

Materiali

1,00

0,50

0,25

0,50

0,50

4_Materiali Riciclabili.

Criterio 2

3,03

1

0,50

1,00

3,00

4,00

0,50

0,50

4,00

5_Materiali provenienti da fonti Rinnovabili.

Criterio 3

2,00

2,00

1

0,50

0,50

3,00

0,33

1,00

3,00

6_Uso di materiali Locali.

Criterio 4

3,03

1,00

2,00

1

3,00

4,00

0,50

0,50

4,00

7_Affidabilità, Durevolezza.

Criterio 5

1,00

0,33

2,00

0,33

1

0,50

0,25

0,50

0,50

8_Inquinanti all’aria interna.

Criterio 6

2,00

0,25

0,33

0,25

2,00

1

0,20

0,33

1,00

9_Life Cycle.

Criterio 7

4,00

2,00

3,03

2,00

4,00

5,00

1

3,00

5,00

Criterio 8

2,00

2,00

1,00

2,00

2,00

3,03

0,33

1

3,00

Criterio 9

2,00

0,25

0,33

0,25

2,00

1,00

0,20

0,33

1

Criterio 7

Criterio 8

Criterio 9

Criterio 6

1

0,50

3,00

0,50

0,25

2,00

0,50

0,50

0,33

4_Recupero e trattamento delle acque grigie.

2,00

1

0,30

0,50

0,50

3,00

0,50

0,50

0,50

5_Adattabilità, funzionalità e manutenibilità.

Criterio 3

0,33

3,33

1

0,33

0,50

4,00

1,00

1,00

0,50

6_Affidabilità.

Criterio 4

2,00

2,00

3,03

1

0,25

1,00

0,33

0,33

0,25

7_Selezione del sito.

Criterio 5

4,00

2,00

2,00

4,00

1

5,00

2,00

2,00

1,00

8_Qualità dell’acqua.

Criterio 6

0,50

0,33

0,25

1,00

0,20

1

0,33

0,25

0,25

9_Selezione dei prodotti, materiali e processo costruttivo.

Criterio 7

2,00

2,00

1,00

3,03

0,50

3,03

1

1,00

0,50

Criterio 8

2,00

2,00

1,00

3,03

0,50

4,00

1,00

1

0,50

Criterio 9

3,03

2,00

2,00

4,00

1,00

4,00

2,00

2,00

1

Criterio 1

Criterio 2

Criterio 3

Criterio 4

Criterio 5

Criterio 6

Vettore delle priorità

Ponderazione ‰

ENERGIA

INDICATORI:

Criterio 5

Criterio 1 Criterio 2

2_Riduzione del deflusso e dello sfruttamento delle acque meteoriche.

Criterio 4

Criterio 2

3_Uso efficente dell’acqua.

1_Acqua, utilizzata come risorsa energetica e meccanica.

Criterio 3

Criterio 1

ACQUA

INDICATORI:

3_Gestione dei servizzi

Criterio 1

1

2,00

5,00

4,00

2,00

1,00

0,29

117

4_Ventilazione

Criterio 2

0,50

1

2,00

2,00

0,50

0,50

0,12

17

5_Flussi di energia attraverso l’involucro

Criterio 3

0,20

0,50

1

0,50

0,33

0,20

0,05

19

Criterio 4

0,25

0,50

2,00

1

0,50

0,25

0,08

-17

Criterio 5

0,50

2,00

3,03

2,00

1

0,50

0,17

31

Criterio 6

1,00

2,00

5,00

4,00

2,00

1

0,29

178

1_Gestione dell’energia solare. 2_Gestione dei consumi

6_Life Cycle Assesment

An ind de me cop cal po


Energia

Punteggio

essuna risposta

-2

< standard

-1

= standard

0

e miglioramento

+1

io miglioramento

+2

innovazione

+3

L’elaborazione di tutti i dati ha prodotto una valutazione per l’edificio preso in considerazione pari a 0,75, classificando così l’edificio ad un livello compreso tra lo standard e il lieve miglioramento. Nel sistema sopra presentato viene discusso un metodo per valutare il livello di qualità ambientale dell’edificio di studio. Posto un’obiettivo da perseguire, risulta indispensabile definire i criteri mediante i quali raggiungerlo. La circostanza ci pone di fronte a diversi obiettivi, creando una situazione di conflitto, rendendo quindi necessaria un ottimizazione del problema; pertanto ci troviamo ad affrontare un sistema dove non c’è un’obiettivo dominante, ma un’insieme di obiettivi e di soluzioni possibili. Per identificarlo utiliziamo il metodo dell’analisi multicriteria. La tecnica adottata ci consente di individuare un’ordinamento tra l’insieme di alternative proposte, sulla base di criteri e indici rappresentativi degli impatti indotti dall’edificio sull’ambiente e sui costi di gestione. Questo si ha grazie alla costruzione della matrice di confronto a coppie, dove i criteri, precedentemente pesati sulla base di una scala da 1 a 5, vengono confrontati tra loro. Sucessivamente, i punteggi complessivi attribuiti a ciascuna alternativa, ricavati dal confronto a coppie vengono moltiplicati per il peso attribuito ai criteri, ottenendo così una sintesi complessiva dei giudizzi. Le aspettative iniziali e le sensazioni riscontrate durante il lavoro risultano in parte sodisfacenti grazie ai risultati ottenuti, ma sopratutto, grazie alla possibilità di sviluppo che si potrebbe avere con una più accurata attenzione nella determinazione dei criteri e la loro misurabilità.

Ponderazione ‰

PUNTEGGIO

Vettore del le priorità

REQUISITO NECESSARIO: 1_Valore del Embodied Energy.

25%

-1

2_Valore del Embodied Carbon.

91%

3

0,05

56

3_Percentuale dei materiali riciclati utilizzati.

62%

1

0,13

0

4_Percentuale dei materiali riciclabili utilizzati.

83%

2

0,10

64

5_Percentuale di materiali da fonti rinnovabili.

51%

1

0,15

0

6_Percentuali dei materiali locali utilizzati.

36%

0

0,05

66

7_Vita utile dell’edificio.

-

-1

0,05

96

8_Presenza di materiali inquinanti nel edificio.

78%

2

0,27

-166

-

3

0,14

88

0,05

96

9_Gestione dei rifiuti da costruzione.

Ponderazione ‰

le priorità

REQUISITO NECESSARIO:

2.

9.

3.

8.

7.

4.

6.

* I calcoli svolti sono presentati nella tabella a piè pagina.

PUNTEGGIO

1_Acqua, come sorgente di scambio termico.

-1

2_Raccolta e trattamento delle acque meteoriche.

0

0,07

-8

3_Riduzione dei consumi di acqua.

1

0,07

0

4_Riduzione del uso dell’acqua in funzioni meno nobili.

-2

0,09

10

5_Accessibilità.

2

0,07

-17

6_Impermeabilizazione.

-2

0,21

50

7_Sicurezza e salute del luogo.

1

0,04

-9

8_Legionella.

1

0,12

14

9_Impronta idrica.

2

0,13

15

0,20

47

5.

1. 2.

9.

3.

8.

7.

4.

6.

5.

H2O

6.

1.

Analisi dei pesi delle tre aree di valutazione Acqua, Materiali, Energia, con il metodo del confronto a coppie.

1.

0,29

6.

2.

5.

4.

3.

0,08 0,05

0,12 4.

3.

Criterio 1 Criterio 2 Criterio 3

Criterio 3

2.

Criterio 2

5.

0,17

12%

NRG 27%

MAT

0,29

Criterio 1

alisi dei pesi degli icatori generali l’area Energia, con il todo del confronto a ppie necessario al colo del valore nderato di ogni indice.

1.

1

0,25

0,33

4,00

1

3,00

3,03

0,33

1

61%

02


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