C mag Febbraio

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Copertina il nuovo città di ciampino magazine

Basta trucchi.. Renzi sta formando il nuovo governo. Trucco o no? Legittimo o no? I contrari invocano l’articolo 1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. In base a questo articolo tanti hanno protestato parlando di “democrazia scippata”. Renzi aveva dichiarato che non sarebbe mai andato al governo senza elezioni, ed infatti i suoi detrattori chiedevano di fare prima una legge elettorale e poi di far scegliere al popolo. Ma così non è stato. I sostenitori di Renzi dicono invece che è tutto regolare: l’art.92 della Costituzione spiega infatti che “Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri”. Dunque la Costituzione italiana prevederebbe un sistema in cui il popolo non elegge il Presidente del Consiglio, ma elegge il Parlamento e vota i partiti. Sarà poi il Presidente della Repubblica, sulla base delle indicazioni ricevute, a nominare il Presidente del Consiglio all’interno dei partiti eletti. Se poi il governo nominato cade, il Capo dello Stato cercherà un nuovo premier all’interno del partito eletto in precedenza dal popolo. Come al solito a favore o contro, giusto o sbagliato, opportuno o inopportuno. E il popolo? Assiste ed aspetta….

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il nuovo citta’ di ciampino

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Sommario

FEBBRAIO 2014

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il nuovo città di ciampino magazine

Attualità 8 - 43

Rubriche 46 - 78

Approfondimenti Psicologia 82 - 87 Piccoli amici 89

Sport 92 - 109

8 42 80

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Relax 110 Astronomia 112 La ricetta 116 Frammenti di sapienza 118 Per ridere un po’ 119 Oroscopo 127

IL NUOVO CITTA’ DI CIAMPINO MAGAZINE - Direttore Responsabile: Francesco Puma - Editore: Calcio a 5 Live di Vincenzo D’Avino - Stampa: River Press Group Srl - Progetto Grafico: Marco Michiorri - Registrato presso il Tribunale di Velletri il 25.10.2007 Registrazione n° 2507 - Per pubblicità, informazioni, segnalazioni e collaborazioni invia una mail a: info@cittadiciampinomagazine.it, oppure chiama il 329 4420244. L’invio di lettere, articoli e foto implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione dei testi e delle foto spediti, nonché di tutti i dati personali in essi contenuti, consentendone espressamente il trattamento ai sensi del D.lgs. 196/03. L’invio delle foto dei minori implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione delle immagini e dei dati da parte dei soggetti esercenti la potestà genitoriale sugli stessi. La redazione si riserva il diritto di scegliere le lettere e le foto da pubblicare e di rielaborare i testi per esigenze giornalistiche e/o di riservatezza dei soggetti coinvolti. Le lettere, gli articoli e le foto sono testimonianza spontanea dei lettori e dei collaboratori che si assumono, con l’invio alla redazione, ogni responsabilità in ordine alla veridicità e alla liceità dei contenuti. Ai sensi dell’art. 13 D.lgs. 196/03 l’editore Calcio a 5 live di Vincenzo d’Avino, titolare de trattamento dei dati, informa che i dati pervenuti alla redazione, nonché le foto, saranno utilizzati esclusivamente per le fi nalità delle varie rubriche della rivista e non saranno pubblicati ad altri soggetti. Esaurite le finalità, tutti i dati forniti, le foto, gli scritti, saranno distrutti. La riproduzione dei testi ed immagini, anche parziale, deve essere autorizzata dall’editore. La collaborazione ad articoli o servizi è da considerare del tutto gratuita e non retribuita.


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attualità

Cmag - febbraio 2014 regolare la sosta con stalli a pagamento dalle 8 del mattino alle 19, gratuiti per i residenti e per i portatori di handicap. Proprio quest’ultima occasione è stata “sfruttata” da due pendolari residenti a Rocca di Papa, ed entrambi pendolari verso Roma e perfettamente sani: una mamma R.F. di 59 anni ed il figlio, A.R. di 28. I due hanno esposto sul parabrezza delle rispettive automobili un contrassegno invalidi che, ogni mattina, gli consentiva di trovare posto senza pagare alcuna tariffa. Peccato per loro che la Polizia Locale di Ciampino, nel corso delle periodiche verifiche della titolarità dei contrassegni invalidi esposti sulle auto, la mattina del 2 maggio 2011 li ha aspettati, ed ha verificato che tutti e due esponevano lo stesso contrassegno, rilasciato da un comune di castelli romani.

A cura della Redazione

NOTIZIE FLASH Restituito portafoglio Ancora un bell’esempio di senso civico a Ciampino, quando nei primi del corrente mese di febbraio un signore si presenta al Comando e consegna un portafogli recuperato in strada con all’interno 650 euro. Episodio con valore civico maggiore, in quanto lo stesso portafogli era privo dei documenti di identità del proprietario, cosa che in un primo momento rendeva improbabile il suo rintraccio. All’interno, infatti, oltre alle banconote ed a qualche biglietto da visita di alcuni locali, l’unica cosa diversa presente era una contabile bancaria. E’ grazie a questo che, nei giorni successivi l’ufficiale Aldo Fantozzi ha iniziato una minuziosa ricerca della tracciabilità della ricevuta, fino ad individuarne proprietario, poi identificato in un giovane dipendente di un’azienda del territorio che, una volta convocato, era incredulo che si era riusciti a individuarlo ed ha ringraziato il Comando. Peraltro, lo stesso proprietario ricordava una cifra all’interno del portafogli inferiore a quella effettivamente presente.

Condanna penale per falso La stazione ferroviaria di Ciampino, come è noto, rappresenta uno snodo viario di scambio strategico per i pendolari dei castelli romani, che vi giungono in auto per poi proseguire in treno fino a Roma Termini ogni mattina feriale. Per questo l’adiacente parcheggio è preso d’assalto ogni mattina, tanto da costringere l’Amministrazione comunale da qualche anno a

Dagli accertamenti effettuati a seguito del ritiro dei due tagliandi, è emerso sia che la titolare della concessione era la anziana suocera della donna e nonna del ragazzo, deceduta nel 2004, sia che entrambe i contrassegni erano falsi, ovvero mai emessi dal comune. La successiva perquisizione, disposta dal P.M. di Velletri ed effettuata dagli agenti della Polizia Locale di Ciampino nella lussuosa villa della famiglia a Rocca di Papa, ha permesso di accertare che la signora R.F. non solo era l’artefice del falso, ma che ne aveva realizzate altre tre copie, a disposizione di altre vetture della famiglia. L’autorità giudiziaria ha condannato i due, per il reato di falso, al pagamento di una ammenda

9 di 30.000 euro, oltre alla confisca ai fini della distruzione di quanto oggetto di sequestro.

Aeroporto Pastine: il Consiglio Comunale respinge il piano ADR “Il Consiglio Comunale ha rigettato il piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore, derivante dal traffico di origine aeronautico, presentato dalla Società Aeroporti di Roma, ritenendo la proposta non accoglibile tenendo conto soprattutto della valutazione di ARPA Lazio”. È quanto dichiara il Vice Sindaco Carlo Verini al termine della seduta del Consiglio comunale.


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attualità

“Il piano di AdR - spiega l’Assessore all’Ambiente, Guglielmo Abbondati - indica, come prima misura di riduzione alla fonte, una diversa procedura sperimentale di volo degli aeromobili, che di fatto non produce effetti rispetto al superamento dei limiti di rumore prodotto dall’attività aeroportuale sul territorio comunale, certificati nella zonizzazione acustica dello scalo ‘G.B. Pastine’ approvata in sede di conferenza dei servizi nel luglio del 2010”. “Di conseguenza – continua Abbondati – i successivi interventi sui ricettori, come doppi o tripli vetri indicati dal piano come misure di mitigazione sugli edifici maggiormente esposti al rumore, senza peraltro indicazione specifiche su modalità, priorità e costi degli interventi, risultano del tutto inadeguati rispetto alle finalità e agli obiettivi che la legge fissa per i piani di risanamento”.

Cmag - febbraio 2014

“Per il Comune di Ciampino – conclude il Vice Sindaco Verini – l’unica misura efficace e credibile resta la riduzione dei voli, secondo lo scenario ipotizzato da Arpa Lazio, che ha indicato in 60 movimenti/giorno l’attività aerea possibile peri il rispetto dei valori limite del rumore aeroportuale. Per questo chiediamo alla Regione Lazio la costituzione di un tavolo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti nella gestione dello scalo ‘G.B.Pastine’, le amministrazioni di Ciampino, Roma e Marino, le associazioni e i comitati dei cittadini, perché vengano fissate modalità e tempi certi affinché sia garantito il rispetto dei valori limite previsti dalla normativa e siano finalmente tutelate la qualità ambientale e la salute di questa comunità”.

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attualità

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Cmag - febbraio 2014 era stata oscurata con uno spruzzo di nero spray. Avvertimento? Intimidazione? Ragazzata? Non sta a noi giudicare, ma le attività competenti di sicuro non daranno nulla di scontato nell’indagine ovviamente in corso.

A cura di Andrea Acciari

Bomba o non bomba… noi arriveremo a Ciampino!

L’

altra sera, mentre guardavo un bel film, di quelli altamente catastrofici sulla fine del mondo, un effetto speciale inatteso ha fatto si che tutto il mio “quartiere” si affacciasse alla finestra.

Esattamente alle ore 22,21 un primo boato ha fatto tremare letteralmente le finestre di casa mia, dopo pochi secondi, un secondo di entità ancor maggiore, mi ha confermato che “forse” stava realmente succedendo qualcosa di insolito.

Sinceramente ammetto che ho pensato ad un “normale” attentato alla cassa del supermercato Tigre di piazza Trento e Trieste, uno di quelli, come accaduto di recente, messo a punto con la consueta tecnica del gas acetilenico, ma, la vista della spessa nube di fumo bianco che ho avuto affacciandomi dalla finestra ha reso più precisa la mia supposizione. Tre bombe carta, come si evince dalle foto, sono state posizionate con cura e precisione nel mezzo delle vetrate di un negozio in via Francesco baracca angolo via Fiume. Vestitomi ed uscito in strada, ho avuto modo di parlare con i proprietari del locale, svegliati ed avvertiti per l’accaduto dalla P.S. intervenuta sul luogo. I locali dopo diversi mesi di inattività, erano stati affittati da poco più di una settimana ad una ditta che si occupa di caffè, cialde e distribuzione. Neanche il tempo di posizionare qualche mobiletto ed una scrivania all’interno che le vetrate semiblindate della locazione sono state devastate dal potere esplodente del plico apposto con cura e cognizione. A nulla è valso cercare indizi avvalendosi della telecamera del negozio vicino che con perizia

Mi illumino di meno ma sicuramente …. rischio molto di più. Il 14 febbraio il nostro “paese” ha aderito all’iniziativa “mi illumino di meno” proposta su scala nazionale non so da chi e rivolta alla sensibilizzazione delle tematiche energetiche e della tutela ambientale. Il fatto singolare è che uscendo di casa ho notato una meravigliosa luna quasi del tutto piena, poi, proseguendo, la gioia di quell’attimo di “dolce mirare la natura nella sua bellezza ed intraprendenza” si è trasformato in una serie di considerazioni piuttosto dure nei confronti dell’organizzazione. Dopo mesi di pioggia, guazza, pozzanghere e umidità, finalmente una serata di tepore quasi primaverile: quale occasione migliore per la gente, le famiglie, i ragazzini nervosi fino ad allora segregati tra le quattro mura di casa, le

15 coppie allegramente spensierate di fare una bella passeggiata e magari gustare un gelato, un pezzo di pizza un caffettino a spasso per Ciampino? In questa atmosfera giocosa e passeggiante “qualche mente appunto e di sicuro illuminata di meno da nostro Signore” ha avuto la meravigliosa idea di staccare totalmente l’illuminazione sulla rotatoria della piazza della Pace e su alcune traverse ad essa collegate. Mi chiedo: quanto avremo risparmiato? 50, 100, 150 euro di bolletta? Valeva la pena arrecare un disagio così grande a chi si è trovato seriamente in pericolo ad attraversare la strada al buio in orario di pieno traffico veicolare? “La Piazza” come tristemente ricordiamo, è già stata teatro di incidenti gravi in pieno giorno visti i numerosi attraversamenti pedonali poco visibili, come si può concepire di lasciarla appositamente al buio in “prima serata”? C’è qualcuno che pensa scientificamente a queste cose? Voglio dire, c’è qualcuno che ci studia veramente sopra per partorire queste idee? Non c’era altro posto da “spegnere per risparmiare”? Nessun ufficio, strada, casermone, palazzetto e via dicendo?



attualità

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Loredana Trovalusci

LE NUOVE SFIDE NON LE VINCERANNO LE CICALE

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urante i temporali di queste ultime settimane ho dovuto abituarmi a sopperire a diversi disagi causati dal mal tempo, minuzie della vita quotidiana rispetto a quello che hanno dovuto affrontare i cittadini alluvionati.

Non avendo avuto possibilità di connettermi più di tanto col mondo esterno ho deciso di cogliere l’attimo per mettermi in contatto con quello

interiore. La prima e più ovvia domanda che mi sono posta è stata:” Perchè è così difficile spingere lo sguardo un po’ più in là e prevenire i disastri, o perlomeno attenuarne l’impatto?”. Chiunque sostenga che non sia in corso un mutamento radicale dei fenomeni climatici nega la realtà. Sappiamo cosa sta succedendo. Sappiamo che continuerà a succedere e sappiamo che peggiorerà. Al tempo stesso, anche senza calcolare gli effetti devastanti di super-tempeste, le nostre strutture cadono a pezzi. E il bisogno di sistemarle è adesso più urgente che mai. Ed è qui che entra in gioco la leadership. Compito di un leader è proprio quello di spingere lo sguardo oltre l’angolo, vedere cosa sta per succedere e creare consenso intorno alla necessità di affrontare la crisi che ci minaccia prima che l’iceberg ci colpisca. Durante questi giorni di riflessione sono riuscita a leggere molto, lasciandomi attrarre soprattutto dalle letture spirituali. Il seguente passaggio, tratto dal Vangelo secondo Matteo, mi è sembrato molto calzante: “ Perciò chiunque ascolta queste mie parole

e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perchè era fondata sopra la roccia.” “ Chiunque ascolta queste parole e non le mette in pratica è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande.” ( Matteo 7:24-27) In questo momento l’impressione è che quelle parole non le stiamo mettendo in pratica. E naturalmente una qualche versione delle parole di Matteo è presente in tutte le tradizioni spirituali. Lo stesso vale per molti miti e favole, come quelle di Esopo che impartiscono lezioni piuttosto difficili. Raccontano che la vita non è facile e che le azioni hanno conseguenze. In quella della cicala e della formica, una cicala si diverte mentre una formica le passa accanto trasportando un chicco di grano. “ Vieni a chiacchierare con me”, disse la cicala,” invece di sgobbare!”. “ Sto aiutando a mettere da parte le provviste per l’inverno”, replicò la formica,” e ti consiglio di fare lo stesso”. “Perchè preoccuparsi per l’inverno?”, rispose la cicala. “Di cibo ne abbiamo tanto”. Ma la formica andò per la sua strada e continuò a lavorare. Quando venne l’inverno la cicala si ritrovò affamata. nel frattempo vedeva le formiche che ogni giorno distribuivano il frumento messo da

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parte durante l’estate. Allora la cicala capì:” E’ meglio prepararsi per il momento del bisogno”. Ovviamente lungi da me interpretare queste lezioni come moniti sulla realtà fisica. Parlano anche della nostra componente metafisica, e del bisogno di edificare la propria forza interiore. Perchè, così come sappiamo che le nostre infrastrutture esterne e fisiche verranno messe alla prova, lo stesso accadrà alle nostre infrastrutture interiori, quelle spirituali appunto. E se anche avremo fatto il necessario per prepararci al momento del bisogno, non potremo mai sapere quali sfide e quali prove ci aspettano. Ed è per questo che costruire dentro di noi la capacità di adattarsi ai cambiamenti è un lavoro che dura tutta una vita. Ed è per questo che chi si propone di guidare una comunità debba sapere in anticipo quali potrebbero essere le conseguenze delle azioni perpetuate nel tempo al fine di prevenire e attenuare eventuali disastri. Ma ce ne sono di leader di tale portata?


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Cmag - febbraio 2014

A cura di Farida Criseo Portavoce Coalizione a sostegno di Mauro Testa a Sindaco di Ciampino.

Al lavoro la coalizione a sostegno di Mauro Testa

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ontinua, incessante, il lavoro della coalizione a sostegno della candidatura di Mauro Testa. Puntuali, gli incontri con i partiti e le liste civiche della coalizione puntellano il programma, si discute e si armonizzano proposte ed idee. Gli ultimi due incontri, avvenuti nella sede del movimento

“Idee più popolari”, hanno visto la discussione vertere su cultura, associazionismo e scuola. Argomenti correlati tra loro, ma che da soli rivestono un capitolo importante per la crescita del paese e delle generazioni future. Partendo dall’edilizia scolastica e dalla consapevolezza che gli interventi in questo campo debbano essere centellinati, in quanto le casse comunali non sono in grado di supportare grandi opere, si è evidenziato come gli edifici scolastici possano entrare a far parte di una programmazione che, di anno in anno, dovrà individuare un istituto su cui intervenire. Per fare ciò, diventa determinante la ricostituzione della rete scolastica che dovrà essere territoriale e avrà lo scopo di collegare i dirigenti, i rappresentanti di ogni istituto con i genitori, per riuscire a far circolare le informazioni ed agire, in sinergia, nel rispetto dell’istituzione scolastica nella sua globalità. Sinergia e valorizzazione dell’esistente sono le parole utilizzate anche per quanto riguarda il potenziamento della proposta culturale in città e l’utilizzo delle eccellenze che insistono sul territorio e che, spesso, in mancanza di una programmazione nell’interesse della collettività

e non solo di poche sparute minoranze, rimangono isolate e misconosciute. Bisogna cercare di far lavorare il territorio, anche attraverso manifestazioni culturali che diventino, negli anni, appuntamento fisso e vetrina per tutti coloro i quali operano con professionalità. Ognuno dei rappresentanti di coalizione ha saputo portare il proprio contributo, offrire delle

Mauro Testa

21 proposte che andassero nella direzione di un programma veramente condiviso. Nel progettare e dar vita al programma e nelle proposte finora messe sul tavolo, il lavoro di squadra diventa fondamentale, per riuscire a fornire informazioni e proposte che sia nell’interesse dei cittadini e della città.


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Cmag - febbraio 2014

A cura di Farida Criseo Portavoce Coalizione a sostegno di Mauro Testa a Sindaco di Ciampino.

Tavola rotonda su “Sicurezza e integrazione”

“S

e subiamo un torto, noi difendiamo le nostre ragioni e le difendiamo con forza”. Esordisce così il segretario nazionale del partito socialista italiano, ieri, a Ciampino, per partecipare alla tavola rotonda “Sicurezza e Integrazione” organizzata dalla sezione locale del PSI. Ed

ha continuato: “Dovranno essere i cittadini a scegliere se il candidato del partito socialista dovrà amministrare questa città, in caso contrario, Mauro Testa ce lo riprendiamo”. Un intervento importante, forte e vibrante, che sancisce con chiarezza l’appartenenza di Testa al partito socialista e la fiducia che il segretario nazionale ripone nel progetto portato avanti dalla sezione ciampinese. Poi, l’argomento campo nomadi della Barbuta e la discussione sulla tutela dei minori, così come evidenziato dall’interrogazione parlamentare sottoposta dal senatore Nencini al Ministro dell’Interno, una domanda che attende ancora una risposta, dal 17 ottobre 2013. “Un bambino non nasce per mendicare, un fanciullo che chiede l’elemosina lo fa perché parte di progetto delinquenziale deciso dagli adulti, spezzare la catena di abuso e sfruttamento significa perseguire l’adulto e tutelare i bambini, perché un bambino che oggi subisce un abuso, sarà un adulto che delinque”.

Dunque, accoglienza nei confronti dei migranti profughi, ma isolamento e certezza della pena per coloro i quali non rispettano le regole. Inoltre, l’impegno nel cercare ancora, caparbiamente, le risposte attese dal Ministro competente, con la consapevolezza che il silenzio è molto di più che una mancata risposta. Infine, l’esortazione a Mauro Testa ad andare avanti. Dopo l’importante intervento del segretario nazionale, Michele Petrucci, segretario della sezione di Ciampino, ha passato la parola a Gianfranco Schietroma, componente della direzione nazionale del PSI, il quale, in linea con l’intervento di Nencini, ha ribadito l’importanza di tutelare l’infanzia garantendone il diritto all’istruzione, cercando di creare una giusta sinergia tra istruzione e lavoro. Solo rimuovendo le cause, infatti, sarà possibile evitare gli effetti. Poi, è stata la volta dell’onorevole Pastorelli il quale ha ribadito come le battaglie a tutela delle fasce deboli della società siano battaglie di civiltà, sottolineando come sia compito e dovere degli amministratori locali riuscire ad essere portavoci dei cittadini e tutori del territorio. Infine, la parola è passata a Mauro Testa, candidato a sindaco di Ciampino. “Ringrazio i cittadini che sono qui, nonostante l’affanno e le difficoltà nel riuscire ad organizzare il proprio tempo. Problemi di cui sono a conoscenza essendo io, prima di ogni cosa, un cittadino di questa città”. Poi, Testa è stato un fiume in piena, a partire dall’accordo tra l’allora sindaco di

23 Ciampino e il sindaco di Roma nell’individuare La Barbuta quale area da adibire ad un campo nomadi. Il fatto che il campo non sia più un centro di appoggio temporaneo per popolazioni nomadi, ma un campo stanziale che, nel tempo, ha accresciuto la sua popolazione, ha subito il superamento dei vincoli insistenti sull’area a causa della gestione di “un’emergenza nomadi” per la quale l’Italia è stata multata dall’Unione Europea. Venuto meno il presupposto emergenziale rimane un “campo della solidarietà”, incompleto, rispetto al progetto iniziale, con uno sproporzionato incremento della popolazione, con un danno ambientale di cui non si conosce realmente l’entità, con un nullo controllo del territorio, con problemi reali di sicurezza a Ciampino. Per Testa, la città di Ciampino ha urgente bisogno di un sindaco che abbia voglia di amministrare e che non utilizzi la sua elezione come trampolino di lancio verso altri, più remunerativi, lidi. Il problema del campo rom va affrontato, ma va affrontato con la volontà di risolvere il problema, con onestà e con rispetto per i cittadini. Senza sventolare progetti che poco hanno a che fare con la verità dei fatti. Trasparenza e rispetto sono stati i punti sui cui Testa ha puntato durante il suo intervento. Rispetto della verità, della città, dei cittadini, delle regole e dei compagni di coalizione. Una coalizione, quella a sostegno della candidatura di Testa, ieri presente nella sua totalità, compatta, a sostegno di un progetto e di un’idea di futuro.



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A cura del Dott. Carlo Eugenio Morganti

Prima... di Cristo

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n epoca romana il territorio dove sorgerà la Città di Ciampino, agli inizi del XI secolo, fu scelto dal generale e letterato Marco Valerio Messalla Corvino per edificarvi la propria villa suburbana, recentemenete scoperta nel parco del Principe Colonna alle Mura dei Francesi. Nella villa il generale Corvino celebrava riti religiosi in onore di Apollo, il Dio greco protettore delle arti, le cui statue sono state scoperte sempre a Ciampino. Appare evidente che prima di Cristo, al tempo di Roma antica, nell’area di Ciampino, era fiorente il culto del Dio Apollo. Quando il Cristianesimo si diffonderà nell’Impero Romano, gli artisti rappresenteranno il Cristo nelle sembianze del Dio Apollo, il Dio dell’Amore e della Bellezza. Non è un caso che proprio vicino alla villa di Messalla, lungo la via Latina, al decimo miglio, sorgeranno durante le persecuzioni, le catacombe cristiane denominate “Ad decimum”. Sarebbe bello che i parroci di Ciampino organizzassero delle visite presso questi luoghi sacri così intimamente legati alla religione cristiana e alla storia di Ciampino, eppure così sconosciuti ai ciampinesi. Apollo



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A cura del Dott. Carlo Eugenio Morganti

LE PERSECUZIONI CONTRO I CRISTIANI

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e persecuzioni contro i cristiani durante l’Impero Romano iniziarono con Nerone nell’anno 64 quando i cristiani furono accusati di aver appiccato il grande incendio di Roma. Le persecuzioni continuarono con gli Imperatori Domiziano, Traiano, Marco Aurelio, Settimio Severo, Massimino il Trace, Decio, Valeriano, Aureliano e Diocleziano. Furono quindi dieci. Durante queste i Cristiani furono torturati, uccisi o deportati. Le vittime furono innumerevoli. Tuttavia la loro fede non vacillo e il Cristianesimo trionfò sul Paganesimo con l’Imperatore Costantino che nel 313 promulgò l’Editto di Milano per la libertà di culto dei Cristiani. Purtroppo anche oggi in molte aree del mondo i Cristiani a causa della loro fede sono perseguitati.

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Farida Criseo Portavoce Coalizione a sostegno di Mauro Testa a Sindaco di Ciampino.

Mauro Testa: report sul primo anno come Assessore ai Lavori Pubblici Lavori effettuati “S. Paolo della Croce: la ditta non sta lavorando”… questa è la risposta ufficiale datami, le vacanze estive. “Riprenderanno i lavori per la prossima settimana”. L’Amministrazione comunale ha inviato alla ditta due telegrammi, uno per rammentare quello che viene detto, cioè i ritardi nei lavori che avranno ripercussioni non indifferenti sul sistema cittadino, come qualcuno ha giustamente ricordato in questo gruppo, ma anche in tanti altri; uno per obbligare la ditta a riprendere i lavori già a partire da questa settimana, cosa che, ed è sotto gli occhi di tutti, è stata completamente disattesa. - I lavori sono stati, in seguito, portati a termine, non senza difficoltà, grazie alla caparbietà dell’assessore Testa. Lavori per la biblioteca e teatro comunale: anche qui lavori fermi per le ferie estive, ma con meno ripercussioni dopo che sono stati sistemati i luoghi subito a ridosso del cantiere, ripresa lavori la prossima settimana.

- I lavori sono poi ripresi per un periodo, sono attualmente di nuovo fermi. Asfalti stradali: sul sito comunale è stato pubblicato il primo bando per il rifacimento di otto strade (Via Dalmazia, Via Italia, Via della Repubblica (tratto), P.zza della Pace, Via IV Novembre (tratto), Via S. Francesco d’Assisi (tratto), Via Folgarella (tratto), P.zza Leonardo da Vinci) e prossimo anche il bando per altre strade (numerose) per il quale siamo in attesa del parere del genio civile di Roma. - E’ stato completato anche un tratto Viale del Lavoro. Le opere sono state realizzate attraverso le economie di altri progetti. In bilancio non vi erano voci per la realizzazione del piano. Mercato settimanale: è stato pubblicato il bando del primo stralcio di lavori per la sistemazione del mercato settimanale, che verrà effettuato entro il 2013, dopo la pubblicazione e sistemazione del secondo stralcio. -Dalla data delle dimissioni dell’assessore

Testa, nulla si sa del progetto di sistemazione del mercato settimanale.

Scuole Pubbliche M.L.King: sono stati completati i lavori di adeguamento antincendio e sistemazione dell’impianto di riscaldamento di tutto l’edificio (per i genitori che lo hanno spesso richiesto anche del locale mensa che ha avuto un aumento degli elementi), sono ancora in corso i lavori per la copertura del tetto e per la sistemazione dell’impianto fognario esterno. Volpicelli: Si sta sistemando la copertura esterna con la tinteggiatura e la sistemazione del soffitto mediante controsoffitti; si sta procedendo alla sistemazione della palestra con sistemazione tetto, picconatura e verniciatura. Rodari: eseguiti i lavori di sistemazione del tetto aule e palestra, abbiamo iniziato i lavori di tinteggiatura dei soffitti delle aulte del primo piano, insieme al corridoio. Bachelet: in settimana verranno eseguiti i lavori di smantellamento eternit dai locali attigui alla palestra di Via Gorizia. Sabin: effettuata la pavimentazione del terrazzo esterno alla materna. P. Sarro: Completati i lavori di sistemazione del tetto e si sta procedendo alla tinteggiatura delle aule del primo piano (la prima parte riguarda le aule a sinistra dell’entrata al primo piano, mentre si sistemeranno le altre per le vacanze di natale). U. Nobile: è stato ripristinato il ciglio della copertura dove l’anno scorso è stato rimosso

33 l’eternit. P. Biroli: Domani inizieranno i lavori di sistemazione della copertura della scuola e la tinteggiatura dell’entrata e del locale mensa.

Verde pubblico e scuole da parte della ditta manutentrice del verde è stato effettuato un controllo su tutto il territorio dei sistemi di irrigazione e della situazione del verde pubblico per rendere possibile un intervento ancora più risolutivo dei problemi di quanto fatto finora. L’assessore si è dimesso da assessore ai lavori pubblici a far data dal 1 ottobre dello scorso anno. Il report riguarda il lavoro svolto nel primo anno di legislatura. Nulla di più è stato fatto in seguito alle dimissioni di Testa, né si sarebbe potuto fare con l’esiguità delle voci messe a bilancio per quell’assessorato e per i lavori che erano stati promessi ai cittadini durante la campagna elettorale.


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Cmag - febbraio 2014

A cura dell’Avv. Ivan Boccali Consigliere comunale

perché gente libera

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osa rappresenta Ciampino per me? Non il luogo fisico in cui abito fin da bambino, ma piuttosto il luogo dell’anima in cui sono cresciuto in seno alla mia famiglia. La storia piccola e recente di un paese alla disperata ricerca di un’identità. Una storia fatta spesso di occasioni mancate, di cose perdute. Avevamo un Ospedale, due Cinema, un paio di librerie, tradizioni come il Carnevale con i carri. Ora non ci sono più. In compenso l’Igdo fatiscente c’è ancora e in più ci ritroviamo con Campo Nomadi alle porte, voli low cost senza limiti, traffico in tilt e parcheggi a pagamento. Avevamo le vigne, sprazzi di verde cittadino. Ora abbiamo case e progetti di case. Sono entrato in Consiglio comunale nel 2006 e avevo di fronte una Città delusa e vessata da anni di malagestione. Cosa è stato fatto da allora? Niente. Le Giunte di questa Maggioranza

hanno tranquillamente continuato a fare i propri interessi, alle spalle dei cittadini. A costruire, lottizzare, sfruttare. In vista delle prossime, decisive, Amministrative, mi si sono aperte diverse prospettive: avrei potuto scegliere di sostenere Partiti e candidati preconfezionati, di accodarmi ad uno schieramento pronto all’uso. Legittimando di fatto un sistema in cui non mi riconosco. Un sistema in cui raramente è il migliore ad emergere. Un sistema che promuove gli yesman, molto più facili da manovrare rispetto ai cervelli pensanti. Ma se la Coerenza, l’Onore, l’Onestà sono valori, e per me lo sono, non potevo che fuggire queste logiche. Così è nata Gente Libera, più che una Lista un Movimento d’opinione. Unica vera forza nuova comparsa all’orizzonte ciampinese. Per uscire dai vecchi meccanismi e rompere finalmente gli schemi clientelari, ho riunito intorno

a me tutte quelle persone che nel corso del tempo mi hanno dimostrato la loro disponibilità a porsi al servizio della Città. Non si può più fare riferimento al passato, ma occorre, come la fenice, rinascere dalle ceneri che quel passato ha lasciato dietro di sé. Noi siamo gente che conosce i problemi reali del territorio e che ha deciso di metterci la faccia senza essere asservita a nessuno. Mi piace dire che siamo Gente Libera di testa e di cuore, collocandoci completamente al di fuori delle logiche partitocratiche, di cui non subiamo le influenze negative. Siamo Gente Libera di credere che Ciampino può davvero riuscire ad essere la Città Giardino che qualcuno aveva progettato tanti anni fa. Nel nostro programma si inseriscono tutte le istanze dei cittadini. Piano Sicurezza, Verde, Viabilità, Cultura, Aeroporto. Daremo risposte ai giovani, che cercano punti di aggregazione e

35 stimoli sociali: un progetto con le Associazioni sportive locali garantirà la pratica gratuita dello sport per i ragazzi dagli 11 ai 15 anni. Sgravi ed agevolazioni fiscali alleggeriranno il peso delle imposte locali (Tares, Tosap, Imu e Addizionale Irpef) per famiglie ed esercizi commerciali. Si darà impulso alla realizzazione delle Opere Pubbliche da anni sulla carta: ponte di Via Pignatelli, sottopasso di Casabianca, ponti tra Via San Paolo della Croce e Via Mura dei francesi. Si lavorerà affinché l’Aeroporto diventi un vantaggio per tutti anziché un disagio per molti. Un Programma reale e concreto, non un libro dei sogni, che metteremo in atto attraverso un’oculata ridistribuzione delle risorse nel Bilancio dell’Ente. Risorse che dovranno tornare ad essere considerate nella loro vera natura: soldi pubblici e non fondi privati.”


attualità

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Cmag - febbraio 2014

Speciale Amministrative 2014

“SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA, IL PRIMO PUNTO PROGRAMMATICO”

E’

tempo di cominciare a parlare dei programmi elettorali dei candidati alle primarie per la scelta del sindaco per le amministrative 2014. Giovanni Terzulli, attualmente Assessore al Bilancio e alle Risorse umane del Comune di Ciampino, ha sempre fatto del tema della

semplificazione uno dei suoi cavalli di battaglia. In questi anni il suo impegno è stato tangibile, come testimoniano i numerosi risultati già raggiunti, non solo in materia di trasparenza ed anticorruzione. Se da un lato innovazioni come l’introduzione della PEC, la possibilità di effettuare pagamenti direttamente online usando il sito istituzionale del Comune di Ciampino, sono stati dei piccoli ma importanti traguardi, le idee su come migliorare la macchina amministrativa in caso di vittoria delle elezioni, sono ancor più ambiziose.

“In primo luogo, una ristrutturazione di tutta la macchina amministrativa del Comune, - dichiara Giovanni Terzulli - che inizia con la creazione di un sportello unico messo a disposizione del cittadino, dove si possa presentare qualsiasi tipo di pratica e sia poi possibile seguirne l’iter attraverso notifiche in tempo reale via SMS, con una tracciatura online dello stato di avanzamento”. “L’attuazione di politiche di semplificazione

e un diverso modo di utilizzare gli organi e le funzioni permetteranno di contenere la spesa pubblica, non senza una capillare programmazione. Riorganizzazione del personale, - prosegue Terzulli - che consenta di utilizzare le risorse umane dell’Ente in maniera più efficiente ed utile, e informatizzazione delle pratiche mediante una graduale eliminazione del cartaceo, da cui ne deriverebbe un notevole risparmio di tempi e costi, oltre agli ovvi benefici per l’ambiente”.

“È evidente che, conclude Giovanni Terzulli - là dove l’amministrazione comunale risulti più spedita, meno farraginosa, il canale che si andrà creando tra il cittadino e l’istituzione sarà più semplice e diretto. Rendere l’amministrazione meno burocratica e più responsabile di fronte al cittadino, quindi, vuol dire tagliare passaggi procedurali, controlli, adempimenti inutili: significa eliminare tutto quello che oggi grava sul lavoro quotidiano del personale, che è superfluo o addirittura dannoso per il buon funzionamento

37 della macchina amministrativa”.

Semplificazione amministrativa, dunque, come strumento teso a rendere chiaro, facile, comprensibile e snello il funzionamento dell’Amministrazione, al fine di migliorare i rapporti con i cittadini, i soggetti economici, le formazioni sociali, nonché tutti coloro che operano all’interno del sistema amministrativo, ed è questo uno degli impegni concreti che Giovanni Terzulli porterà a Ciampino.


attualità

Cmag - febbraio 2014

38CRONACA

A cura di Tonino Laganà

Rimane confermato il divieto di utilizzo degli animali: il TAR del Lazio respinge il ricorso del Circo Orfei a seguito della distribuzione nel sole, trascorso in compagnia degli territorio comunale di volantini agenti del Comando di Polizia reclamizzanti lo spettacolo di di Ciampino all’insegna Considerato il livello di crisi ambientale raggiunto nei CastelliLocale Romani, riguardo al un “Elefante barbiere” presso il della buona cucina, musica e consumo di territorio, alla mobilità, alla tutela paesaggistica, artistica ed archeologica, circo, personale del Comando di giochi. all’inquinamento dell’aria, delPolizia terreno e della faldainidrica; locale si è recato, abiti E’ stato questo il senso civili, ad assistere allo spettacolo, dell’iniziativa “aspettando la Considerato, in particolare, l’attuale stato disiaemergenza sia in ordine allala quale ed ha accertato l’utilizzo di idrica, befana”, attraverso diversi (elefante, zebre,universalmente tredici agentinote, del Comando disponibilità che alla potabilità, peranimali una serie di cause lama, hanno ospitato sostanzialmente addebitabili coccodrilli, all’eccesso diserpenti, antropizzazione favorita dallaaltrettante politicapersone di pony, dromedari, ecc.), anche in individuate tra coloro che vivono gestione del territorio fin qui condizioni attuata; climatiche proibitive, sole e hanno trascorso le festività sia l’attività non autorizzata di a casa senza parenti o amici. Gli Avendo a mente la scarsità disomministrazione risorse economiche a disposizione amministrazioni bevande ed ospiti,delle accompagnati all’andata locali; alimenti (bar) al suo interno. e ritorno presso le proprie l T.a.r. del Lazio, sezione Nei confronti del Circo il abitazioni, hanno gustato una seconda bis, ha respinto Comando diunPolizia Locale ha ricca cena servita al tavolo dagli Chiediamo codesta amministrazione impegno concreto, a costo zero, per portare il ricorso a presentato dal contravvenzioni agenti e dal Comandante ed “Amedeo Orfei di un Circo contributo positivo, ancheelevato se modesto, ai problemipersuesposti. complessivi 2.365 euro, sia per hanno poi trascorso il resto della Lino Orfei” che chiedeva l’utilizzo non consentito degli serata cantando e giocando in un l’annullamento del dunque, Regolamento Proponiamo, le seguenti iniziative. animali, sia per diverse afssioni atmosfera di festa e compagnia, a tutela e rispetto degli animali del abusive, sia per l’attività di dove gli agenti si sono trasformati Comune di Ciampino. 1) La raccolta degli oli domestici usati,non che può essere in effettuata con l’ausilio somministrazione autorizzata. cuochi, camerieri, ballerini, I fatti. In data 16.11.2012 gratuito di aziende che se ne occupano specificamente, senza aggravio per ilAl “La sentenza del T.a.r.– afferma il cantanti, dj, autisti e altro. l’ufcio attività produttive Sindaco Simone Lupi – conferma termine della serata hanno potuto Comune di Ciampino ha comune. la bontà del nostro regolamento, i dolci preparati dalle rilasciato l’autorizzazione 2) Una campagna di sensibilizzazione della popolazionegustare in merito al risparmio tra i pochi del genere nell’intera agenti. L’iniziativa, realizzata a all’attività circense. I titolari dell’acqua. Regione Lazio che ha come costo zero per la cittadinanza in del Circo sono stati convocati Naturalmente nostra associazione è disponibile a supportare le iniziative obiettivo quello di promuovere il quanto nanziata personalmente presso il Comando,la ove sono benessere degli animali”.. dagliprogettazione stessi agenti, si inserisce fornendo, gratuitamente, la propria assistenza sia nella stati difdatisempre dall’utilizzare all’interno delle attività nella gliche animali in rispettonell’esclusivo del nell’attuazione, interesse della comunità. Ove non fosse campo del sociale del Comando di Una befanadiditali iniziative, ricordiamo Regolamento comunale. Gli immediatamente percepibile l’mportanza che gli olii Polizia Locale di Ciampino, come stessi hanno confermato che non solidarietà... a cena al sia dell’acqua domestici costituiscono un grave elemento inquinante che del i corsi di educazionesuolo civica enelle sarebbero stati utilizzati, e che Comando che la diminuzione della falda idrica castellana è ormai al punto che si sta consumando scuole, le lezioni di educazione però, per tale disagio, avevano n giorno della befana diverso, stradale, le divisite presso acqua fossile comunque, è molto superiore capacità ricarica dellagli presentato ricorso e, e richiesta di il consumo quello vissuto quest’anno da alla ospedali del territorio ed altre. risarcimento. falda. In data 06.12.2012, una decina di persone anziane e

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CIAMPINO MAGAZINE // GENNAIO 2013

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attualità

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Cmag - febbraio 2014 Romani e le bellezze di Roma”.

Speciale Amministrative 2014

GIOVANNI TERZULLI: “AL FIANCO DELL’ECONOMIA DELLA CITTA’”

L

a parola della settimana, scelta dall’attuale Assessore al Bilancio e alle Risorse umane del Comune di Ciampino, Giovanni Terzulli, in vista delle primarie del prossimo 9 marzo è: SVILUPPO.

Un candidato giovane e dalle idee innovative non poteva che puntare forte sul rilancio di quelle che sono le attività produttive presenti sul nostro territorio. In primo luogo con l’istituzione di un calendario di eventi legati alla città: un calendario chiaro, definito, che contribuisca a restituire a Ciampino le sue tradizioni, riportando in auge grandi manifestazioni che negli anni l’hanno resa importante, come il carnevale con la caratteristica sfilata dei carri, o il Ciampino jazz festival, e a creare momenti di incontro culturale attraverso spazi condivisi, quali il nuovo teatro comunale e una ‘casa della cultura’. “*Il nostro interesse - ha dichiarato Terzulli - è quello di dare visibilità e lustro a Ciampino, lavorare con le attività produttive in modo da creare indotto e benefici per tutti; incentivare il turismo, attraverso una rete organizzata di alberghi diffusi e un centro di informazioni turistiche, così da trasformare una città ora solo dormitorio, in un polo di attrazione, ponte tra i Castelli

“*Il mio impegno, da sindaco, sarà quello di creare nel centro del nostro comune un vero e proprio ‘salotto’ della città per riscoprire il piacere di passeggiare con tutta la famiglia, di fare compere, senza per forza doversi spostare in macchina o in treno. Tutto ciò potrà realizzarsi attraverso la pedonalizzazione di alcune aree, la cura degli spazi verdi e del decoro pubblico, oltre che con la creazione di un ‘centro commerciale naturale’ in cui, accanto alle attività tradizionali già presenti sul territorio, potranno trovare spazio anche le grandi marche”. “*E’ fondamentale - prosegue Terzulli creare una sinergia tra pubblico e privato, incentivando gli investimenti dei singoli attraverso sistemi moderni, come il Project Finance, un sistema per cui il

41 comune mette a disposizione determinate aree che verranno ristrutturate e trasformate in attività produttive dai privati e che nel tempo diventeranno a totale gestione pubblica. Bisogna venire incontro alle necessità delle attività produttive, andando a modulare e ridurre la tassa sui rifiuti in base alla reale produzione degli stessi. Premiare chi riduce gli affitti degli esercizi commercialionagevolazioni fiscali, in modo da rilanciare l’economia e l’indotto della nostra città”. Insomma, sono tutte proposte ambiziose e innovative quelle che arricchiscono il programma elettorale del candidato sindaco alle primarie del 9 marzo, Giovanni Terzulli: un’idea di Ciampino, la sua che, come lui, guarda avanti.


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attualita’

Cmag - febbraio 2014 pino e per i Ciampinesi Stessi

A cura di Gabriella Sisti

Rivalutazione dello Scalo Aeroportuale e sottoscrizione di protocollo d’intesa con l’autorità aeroportuale per lo scambio dei flussi di traffico turistico e realizzazione ingresso passeggeri pedonale lato Ciampino SICUREZZA

Gabriella Sisti, 43 anni, giovane Presidente delle Donne Amministratrici dell’ANCI Lazio e attuale Vice Presidente Vicario di Federsanità nonché attuale Assessore alla Sanità e Servizi Sociali, presenta la sua candidatura a Sindaco di Ciampino. Il Sindaco con il cuore è lo slogan di questa giovane donna della quale è innegabile la disponibilità e l’amore per gli altri a 360 gradi. Sempre al servizio dei più deboli, Gabriella Sisti, proveniente dalle realtà dei comitati di quartiere e del Tribunale per i Diritti del Malato, è una delle promotrici della realtà Salvamamme e Salvabebe’, l’associazione che veste e nutre 5.000 mamme e 8.000 bambini in tutto il Lazio. Sicuramente, la vera novità per un comune che non ha mai avuto una donna al comando. Tante le donne candidate e tante quelle al suo seguito convinte che una donna possa fare la differenza. Una donna con il coraggio di presentare un programma al di fuori degli schemi. RISORSE E SOCIALE Azzeramento delle consulenze esterne con il ricorso alle professionalità già presente nell’organico della pubblica amministrazione

“Rimozione delle spese superflue ed sprechi” chiedendo All’ente l’adozione di provvedimenti tesi a trasferire al personale interno tutte le attività lavorative

DELOCALIZZAZIONE CAMPO ROM LA BARBUTA ( In applicazione alla sentenza del Consiglio di Stato e in Rispetto alla Normativa Europea e Nazionale ) Potenziamento dell’illuminazione delle strade

Aumento del 30% delle risorse a favore dei servizi sociali ( Contributi vitali - Emergenza Sfratti – Emergenza Infanzia L’obiettivo della prossima Amministrazione Comunale è quello di creare degli organi istituzionali, rappresentativi di ciascuna delle aree in cui la città verrà suddivisa, per conoscere da vicino le problematiche e le criticità cittadine e quindi formulare delle proposte e quindi delle risposte concrete rispecchianti l’interesse e le richieste collettive.

Attivazione protocollo d’intesa con associazioni dello stato maggiore della difesa in quiescenza presenti sul territorio in collaborazione con la Polizia Locale Prevenzione della microcriminalità attraverso il coinvolgimento del corpo insegnante assistenti sociali e forze dell’ordine con la creazione di una task force locale . COMMERCIO ARTIGIANATO

Istituzione di una commissione gratuita per la partecipazione dei Comitati di Quartiere alla programmazione amministrativa (Commissione Cittadina);

Rivalutazione dello Scalo Aeroportuale e sottoscrizione di protocollo d’intesa con l’autorità Aeroportuale per lo scambio dei flussi di traffico turistico

AEROPORTO DI CIAMPINO

Realizzazione definitiva dell’area Artigianale della Città di Ciampino Zona via Lucrezia Romana

Aeroporto di Ciampino : le origine della nostra città non possono essere più solo un problema ma una GRANDE RISORSA per l’intera Ciam-

Creazione percorso turistico attraverso la sinergia delle potenzialità dei nostri territori e delle

43 nostre eccellenze, prodotti locali e strutture ricettive dando vita finalmente al marchio di qualità made in Ciampino ( Strada dei Vini e degli oli ) Fiere Espositive artigianali e commerciali Questi sono solo pochissimi punti di un programma che chiede ad una città il coraggio di cambiare per invertire questo pericoloso senso di marcia che, in un brutto periodo di recessione economica, può condurre al collasso di un grande comune aeroportuale


Cmag - febbraio 2014

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i nostri soldi

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Cristina Nuzzo

Funzionario Agenzia delle Entrate

Ricco di novità il 730/2014

P

iù ricco di novità del solito – per diverse ragioni – il modello 730 approntato dall’Agenzia delle entrate per dichiarare i redditi posseduti nel 2013 e scomputare ritenute e spese detraibili e deducibili. Cresce la platea dei potenziali fruitori del modello “facile”, aumentano le detrazioni per i figli a carico, in tempi di crisi (può sembrre un controsenso ma non lo è) si amplia la fattispecie delle spese detraibili e la misura del risparmio che ne consegue, ma insieme a queste novità più rilevanti se ne affiancano altre che meritano di essere sottolineate.

ri che affittano a canone concordato e che si avvalgono del regime della cedolare secca, la cui aliquota scende dal 19 al 15 per cento, negative per coloro che invece locano gli immobili nel normale regime Irpef, visto che l’abbattimento forfetario del canone annuo scende dal 15 al 5 per cento, in pratica si paga l’Irpef su un ulteriore fetta del 10 per cento di quanto percepito. Ma non è tutto, perché nel 2013 viene assoggettato a tassazione Irpef (e relative addizionali) nella misura del 50 per cento il reddito degli immobili ad uso abitativo non locati situati nello stesso comune in cui si trova l‘immobile adibito ad abitazione principale (che, in quanto assoggettati ad Imu, nel 2012 erano esclusi dalla base imponibile Irpef).

Polizze vita e Onlus

Novità per gli immobili Modifiche sostanziali nella determinazione del reddito derivante dalla locazione di immobili: di segno positivo per i proprieta-

Pessime novità per i titolari di polizze vita e infortuni per le quali, fino al 2012, spettava la detrazione del 19% su un importo massimo di 1.291 euro: nel 2013 il tetto detraibile viene più che dimezzato, scendendo a 630 euro, ma andrà peggio dal 2014,

con l’ulteriore ribasso a quota 230 euro. Aumenta invece la misura della detrazione dei contributi versati in favore delle Onlus e dei partiti e movimenti politici, che sale dal 19 al 24 per cento. Debutta la detrazione del 19 per cento per le erogazioni in denaro effettuate in favore del Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato, così come vengono ammessi per la prima volta alla deducibilità fiscale (per l’importo massimo annuale di 1.032,91 euro) i contributi versati in favore dell’Unione buddhista italiana e dell’Unione induista italiana, enti per i quali è ora possibile devolvere l’otto per mille dell’Irpef.

Il credito si può compensare

Per chiudere, una novità assoluta: da quest’anno è possibile utilizzare in tutto o in parte il credito derivante dal modello 730 per compensare le imposte dovute nel 2014 ed esigibili mediante il modello F24. Per effetto della scelta che verrà operata nel quadro I, il contribuente non riceverà, nel mese di luglio o di agosto, la quota parte o tutto il rimborso che servirà a pagare le imposte con l’F24: va precisato che il modello F24, pur se con saldo zero, deve comunque essere compilato e presentato in banca o presso un ufficio postale. L’opzione in questione può essere esercitata anche dai contribuenti privi di sostituto d’imposta. Mai come quest’anno le novità del modello 730 appaiono dettate più da ragioni “politiche” piuttosto che da modifiche normati-

47 ve accumulate nel corso degli ultimi dodici mesi. Novità dettate dalla grave crisi economica e che in qualche modo provano da una parte ad alleggerire il carico delle famiglie in sofferenza e, d’altro canto, a rimettere in moto, con robusti incentivi, settori in prolungata stagnazione.

A regime il 730 per i senza lavoro

La prima novità è quella che già nel settembre scorso – allora solo in via eccezionale – allargò la platea dei fruitori del modello facile di dichiarazione dei redditi alle tante migliaia di lavoratori dipendenti che avevano perduto l’occupazione nei mesi precedenti e in quanto privi di un datore di lavoro non potevano presentare il modello 730 per ottenere il rimborso rapido dei crediti delle imposte. Adesso la “ciambella di salvataggio” contenuta nel “decreto del fare” entra a regime e quindi tutti coloro che nel 2013 hanno posseduto redditi di lavoro dipendente, pensione o alcuni redditi assimilati possono utilizzare il 730 anche se attualmente privi di sostituto d’imposta: basterà rivolgersi ad un Caf o professionista abilitato, con l’ulteriore facoltà di poterlo fare anche se la loro dichiarazione risulta a debito. Novità non meno positiva l’aumento delle detrazioni per i figli a carico, che salgono da 900 a 1.220 euro fino a tre ani di età e da 800 a 900 euro sopra i tre anni, mentre raddoppia (quasi) l’importo aggiuntivo per i figli disabili (da 220 a 400 euro).


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casi di vita quotidiana

Cmag - febbraio 2014

A cura dell’Avv. Roberto Pasquali per approfondimenti visitate il sito: www.libraiuris.it

furto al supermercato

L

a miseria è una brutta bestia. Ci commuoviamo quando la incontriamo nei nostri viaggi turistici o quando ci viene descritta nei programmi televisivi. Ci sorprende quando constatiamo che al giorno d’oggi, purtroppo, con la crisi che strozza l’economia familiare, è molto più vicina a noi di

quanto sembra e genera azioni inconsulte anche da parte di persone non dedite usualmente

alla commissione di reati. L’esempio classico è il c.d. “furtarello” al supermercato. Recenti sentenze della Corte di Cassazione inducono ad alcune riflessioni su tale forma di reato. Principi ormai assodati in giurisprudenza sono i seguenti: 1) costituisce furto consumato, e non tentato, quello che si commette all’atto del superamento della barriera delle casse di un supermercato con merce prelevata dai banchi e sottratta al pagamento, nulla rilevando che il fatto sia avvenuto sotto il costante controllo del personale del supermercato, incaricato della sorveglianza; 2) l’occultamento della cosa trafugata non viene considerata azione dotata di marcata efficienza offensiva e caratterizzata da insidiosità, astuzia e scaltrezza e quindi, per tale motivo, il fatto viene qualificato come furto semplice consumato e non come furto aggravato. Tali principi comportano le seguenti conseguenze. In primo luogo, poiché nel furto al supermercato non si configura un semplice “tentativo” di furto, ma un furto portato completamente a

termine, non si potrà usufruire della diminuzione della pena (da un terzo a due terzi) prevista appunto per il reato c.d “tentato”. In secondo luogo, se il furto è avvenuto semplicemente nascondendo sulla persona o nella borsa della merce esposta in un esercizio di vendita, poiché si tratta si tratta di “banale, ordinario accorgimento che non vulnera in modo apprezzabile le difese apprestate a difesa del bene” sarà furto “semplice” soggetto alla sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da € 154,00 a € 516,00. Sarà punibile, e la cosa non è di poco conto, solo a querela di parte. Ciò vuol dire che se il responsabile dell’esercizio commerciale in questione non presenta querela nei termini di legge, non si potrà procedere penalmente contro l’autore del furto. Discorso diverso sarebbe naturalmente se nell’azione si ravvisassero connotati di studiata e rimarchevole efficienza aggressiva nel furto, violenza sulle cose, uso di armi ecc., che caratterizzerebbero allora l’aggravante e porterebbero ad una pena molto più alta, all’arresto obbligatorio in flagranza di reato e alla procedibilità d’ufficio. Dunque, il “furtarello” nel supermercato per sua natura non è indicativo di pericolosità sociale proprio per le sue modalità di esecuzione (scarso valore del bene sottratto, immediata restituzione del bene all’avente diritto ecc). Solo da condotte che deroghino a questo schema (per l’enorme quantità e qualità dei beni, per la reazione dell’indagato al momento della sorpresa nella flagranza, per il numero delle persone coinvolte ecc) sono ricavabili elementi di pericolosità tali da obbligare le

49 Forze dell’Ordine ad intervenire in modo duro e coercitivo. Per tale motivo credo che in un momento di così grande disagio sociale, fermi i principi di diritto, dovrà essere comunque rimesso alla sensibilità delle parti offese, delle Forze dell’ordine e della Magistratura distinguere le infrazioni segno di alta pericolosità sociale dalle infrazioni

di poco conto, commesse da persone incensurate, dettate da condizioni di povertà, degrado e di salute, in modo da non fare, come si dice, di tutt’erba un fascio e da applicare, se del caso, una equa proporzionalità nelle sanzioni. In attesa, naturalmente, che chi di dovere intervenga per rimuovere le cause che portano persone oneste ed irreprensibili a gesti così disperati.



UNIVERSO DONNE

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Loredana Trovalusci

E QUANDO.... credi d’aver capito il gioco, e ti ritrovi al Via......

S

iamo creature adattabili, dicono. Dove ci mettono stiamo, e, se, siamo di buon carattere, ce lo facciamo anche piacere. Arriviamo, ci installiamo, troviamo amici, a volte ci accasiamo. Se vogliamo, e possiamo, ci riproduciamo. Sperabilmente troviamo un lavoro e cerchiamo di tenercelo. Alcune volte proviamo a lasciare impronte durature sul mondo che attraversiamo, altre volte non ci accontentiamo delle orme, e aspiriamo a migliorarlo, cambiarlo o ribaltarlo, quel mondo. Molti hanno necessità o l’urgenza di darsi un senso. Le nostre vite, al netto di imprevedibili macro-eventi traumatici, scorrono su strade abbastanza dritte, mediamente soleggiate, un po’ in salita, un po’ no, seguendo rotte battute da altri, prima o insieme a noi. Abbiamo equilibri, certezze, paletti; con gli anni affiniamo le tecniche di adattamento all’ambiente, ci facciamo largo e ritagliamo il nostro ruolo, il nostro spazio, quel quadrato luminoso di felicità che si fa fazzoletto o lenzuolo a seconda dei giorni. Affiniamo la tecnica e diventiamo maestri di navigazione su lago, fiume, mare aperto. A me è successo così. Non credo di vivere nel migliore dei mondi

possibili, ma il mio quadrato di felicità è spesso abbastanza grande da potermici stendere e chiudere gli occhi per un po’. Non è tutto sempre facile, ma se lo fosse, probabilmente mi verrebbe a noia. Si procede quotidianamente per tentativi ed errori, nella consapevolezza che non si finirà mai di provare e di sbagliare. Ci si assesta piano piano, in un equilibrio mutevole e dinamico. Si impara a riconoscere le priorità, a non farsi scalfire dagli accidenti in transito. A mantenere la testa alta, a cogliere la possibilità che ci vengono date o ci conquistiamo, a conoscere i nostri limiti e farcene una ragione. Ero convinta di essere arrivata più o meno a quel punto lì, quello del sereno e consapevole assestamento dinamico. Pensavo di essere diventata grande e di essermi guadagnata un livello superiore di impermeabilità oltre che un discreto numero di capelli bianchi. E invece mi sbagliavo. Perchè quando credi di avere la situazione sotto controllo, l’esperienza per affrontare sorridendo gli imprevisti della vita, le spalle abbastanza larghe per caricarti qualche fardello inatteso in più, scopri che invece basta ben poco per travolgerti.

Credevo finalmente di aver imparato a giocare ma è bastato un niente per essere respinta al Via, come a Monopoli, come una principiante. La verità è che non bisogna mai sopravvalutare se stessi e la propria capacità di stare al mondo, esattamente come al contrario. Ci vuole poco, almeno per me, per regredire, dalla sera alla mattina, da un’adulta e matura consapevolezza di sè a un groviglio di dubbi, incertezze, paure. Ci vuole poco per perdere i riferimenti e brancolare nel buio, in luoghi fino a ieri familiari. Ci vuole pochissimo: un familiare che si ammala improvvisamente, una sfida professionale che sembra più grande di te, le sicurezze di una vita che vacillano improvvisamente, il senso di appartenenza, che è anche il senso della tua identità, che si sfilaccia inesorabilmente, qualcuno che invecchia, qualcuno che parte, la vertigine della solitudine, un’occasione persa

53 per paura o eccesso di senno. Credevo di essermi faticosamente fatta quadrato, solida e indistruttibile, e mi ritrovo di colpo pallina a rotolare giù alla mercè di sassi e buche. Di nuovo al Via, di nuovo al buio, di nuovo a dover imparare tutto. Come è possibile? Tanta fatica, tanta strada, tanti anni per nulla? Per ritrovarmi, al primo refolo controvento, a tremare come una foglia? E’ così che funziona sempre? Perchè nessuno mi ha avvertito? Forse non è solo un problema di sapersi adattare, di trovare equilibri, di conoscere le priorità. Forse è anche questione di leggerezza, di saper inspirare le cose davvero importanti. Me lo diceva sempre mio zio, da giovane e precoce saggio toscano, qual era:” Non bisogna mai prendersi troppo sul serio”. Alla lunga si rimpicciolisce e si diventa pericolosi, sopratutto per se stessi.


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favole e poesia

Cmag - febbraio 2014

A cura del Dott. Massimo Baldi ingegnere, poeta e favolista

nella mitica terra di zoolandia il mondo raccontato attraverso poesie, favole ed aforismi Aforisma

tranquillo a rosicchiare un pezzo di formaggio nella

Dici sempre ciò che pensi e pensa sempre a ciò che dici: affinchè sincerità e ponderatezza viaggino sempre a braccetto!

sua tana. Un giorno un gatto decise di mettere alle

Con tutto l’amore che posso Un piccolo topolino se ne stava tutto tranquillo a rosicchiare un pezzo di formaggio nella sua tana. Un giorno il gatto decise di mettere alle corde il topolino perché aveva tanta fame e aveva voglia di un buon topolino a pranzo! Usò come esca una grossa forma di formaggio che pose all’ingresso della tana: attese ed attese, intanto le ore trascorrevano ma del topolino non si vedeva l’ombra; arrivò la notte, la luna e le stelle

corde il topolino perché aveva tanta fame e aveva voglia di un buon topolino a pranzo! Usò come esca una grossa forma di formaggio che pose all’ingresso della tana: attese ed attese, intanto le ore trascorrevano ma del topolino non si vedeva l’ombra; arrivò la notte, la luna e le stelle nel cielo risplendevano con un luccichio fulgido ma il gatto stoicamente resistette al sonno e finse di chiudere occhio. Il topolino disattento, vedendo che il gatto dormiva (ahilui Solo in apparenza), uscì dalla tana ma prima del formaggio incontrò gli artigli del gatto che se lo mangiò in un sol boccone.

Morale: la favola è rivolta a quegli uomini che fanno grandiosi

nel cielo risplendevano con un luccichio fulgido e il

progetti ma si assopiscono o si lasciano sopraffare

gatto cominciò ad aver sonno, tanto sonno e finì che

quando l’obiettivo è vicino ma è rivolto anche agli

sbadigliò e si addormentò.

uomini superficiali e a quelli che sanno avere tanta e

... Il topolino paziente, non appena fu certo che il

sana pazienza. In fin dei conti, nella vita la differenza

gatto dormisse, uscì dalla tana senza alcun indugio e

la fan spesso questi due valori: la costante applica-

prese la grossa forma di formaggio.

zione e la pazienza, non trovate?

Parecchi anni dopo un altro topolino se ne stava tutto

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l’esperto risponde

Cmag - febbraio 2014

A cura dello Staff

Inviate le vostre domande al seguente indirizzo mail: esperto.risponde.magazine@gmail.com

Questa Rubrica è stata pensata, per creare un filo diretto con il lettore e per consentirgli di porre domande sui più svariati argomenti e ricevere delle risposte da collaboratori esperti e qualificati. In questa sezione è offerta, l’opportunità di consultare professionisti per risolvere dubbi, domande, quesiti e problematiche. Naturalmente saranno eliminati tutti i riferimenti personali al fine di garantire il 100% della privacy.

La scuola che ti fa trovare un lavoro Salve, ho saputo dell’esistenza di una Scuola vicino Como la“Oliver Twist”, dove il 70% degli alunni che portano a termine il corso di studi ha un posto di lavoro con relativo contratto di assunzione. Volevo sapere di cosa si tratta e se in Italia esistono altre scuole simili. Grazie Giuseppe La Scuola Oliver Twist è nata nel 2004 con un metodo che ha molte analogie con quello dell’apprendistato tedesco: tre giorni in azienda e due a scuola. Tale scuola, nasce, per l’iniziativa di un gruppo di famiglie che avendo accolto in affido bambini in difficoltà, avevano compreso che i percorsi scolastici tradizionali sarebbero stati pressoché impossibili. Nel 2009 la scuola ha 330 alunni che arrivano perché hanno mollato la scuola, oppure, perché

vogliono semplicemente imparare un mestiere. Gli alberghi di lusso hanno subito accolto gli stage e creato la scuola per giovani cameriere e barman, mentre i supermercati, hanno sperimentato il nuovo apprendistato, formando banconisti e altri profili. In tale scuola dopo tre anni si acquisisce la qualifica professionale e se si vuole, si può proseguire fino al diploma. Alcune scuole tecniche e professionali italiane, negli ultimi anni hanno iniziato a creare esperienze di rapporto con le aziende, sfruttando l’autonomia concessa dal ministero. Gli allievi dell’Istituto Nautico Statale San Giorgio di Genova, salgono a bordo delle navi, a Maranello (Modena), quelli dell’Ipsia vanno a fare stage in Ferrari con un’assunzione ogni quattro tirocini circa, l’Imprenditoriale l’idea dell’Istituto superiore di Pomigliano (Napoli), una cooperativa che vende divulgazione scientifica itinerante grazie a container ecc.. Dunque questo istituto, come molti altri in Italia potrebbero essere la via all’alternanza Scuola-Lavoro. Andrea Riva-Imprenditore

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grafologia

Cmag - febbraio 2014

A cura della Dott.ssa Antonella Feligetti

Psicoterapeuta Grafologa Via Col di Lana,126 (Ciampino) CELL. 339-1507377 - antonella.feligetti@libero.it

Nel prossimo numero approfondiremo il genere ‘forma’ del quale abbiamo anticipato le due specie di arco e ghirlanda. Intanto, sperando di esservi stata ancora una

59 volta utile per aumentare la vostra consapevolezza personale, vi saluto caramente Antonella Feligetti

….......the dream Salve, In questo numero analizzeremo insieme la scrittura di Maria, ragazza di venti anni. Ricorderete quello che abbiamo detto lo scorso numero a proposito dell’uso dello spazio: ovvero dall’impostazione dello scritto nel foglio si comprende come la persona agisce nella sua realtà. Ebbene Maria occupa lo spazio in modo pieno e la scrittura si può definire ‘compatta’: c’è poco spazio fra le parole ed ancor meno fra le righe. La massa grafica si staglia nello spazio bianco del foglio come un’isola in mezzo al mare. Molto efficiente, non sempre trova il tempo da dedicare a se stessa o agli amici. Maria organizza il suo spazio ed il suo tempo in modo ordinato ed organizzato lasciando poco margine all’improvvisazione, alla fantasia ed al sogno. Se osservate l’intera scrittura potete notare anche un certo allargamento degli spazi relativi ai margini sia destro che sinistro che si ampliano progressivamente. La forma è particolarmente curata e Maria usa l’arco piuttosto che la ghirlanda: carattere

riservato e poco incline a mettersi in evidenza.

Antonella Dott.ssa Feligetti Psicologa - Psicoterapeuta Disturbi del comportamento Disturbi d’ansia e alimentari Difficoltà relazionali Via Col di Lana 126 (Ciampino) Cell. 339-1507377 Mail: antonella.feligetti@libero.it

Psicologa e Analista Grafologo Relazioni Sociali Individuazione dei Relazioni Familiari punti di forza e dei Relazioni Professionali punti deboli Scelta della scuola Superiore Individuazione delle Scelta della facoltà Universitari attitudini personali Scelta dell’ambito lavorativo


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arte e paesaggio

A cura di Eleonora Bacaloni

RITRATTO D’AUTORE: “filippo lippi”

F

ilippo Lippi (Filippo di Tommaso Lippi) nasce a Firenze nel 1406 e muore a Spoleto nel 1469. Il suo principale punto di riferimento artistico è Masaccio. Viene nominato frate nel Convento del Carmine, a Firenze, a partire dal 1419. Tra le sue opere più importanti ricordiamo “La Madonna di Tarquinia”, realizzata nel 1434 a Padova, e facente parte del Tabernacolo delle reliquie, nella Chiesa del Santo (nella quale lavora anche Donatello). Tre anni più tardi, nel 1437, portata a termine la Madonna di Tarquinia, iniziano a notarsi i primi importanti cambiamenti nello stile di Filippo Lippi: partendo da quelli che erano stati gli elementi di base appresi dal suo platonico maestro, in Lippi scompare pian piano la massiccia imponenza fisica e volumetrica tipica di Masaccio. Sempre nel 1437 realizza “La Pala Barbadori”, presente all’interno della Chiesa di Santo Spirito. Il suo ultimo lavoro viene terminato dagli allievi, dopo la morte di Lippi stesso: si tratta degli affreschi

del coro del Duomo di Spoleto. Filippo Lippi ha avuto allievi e seguaci. Gli elementi che caratterizzano il suo stile sono spazio prospettico, ripetizione di temi compositivi e motivi formali del suo vecchio repertorio (in particolar modo nel suo ultimo lavoro); ricordiamo inoltre il lento abbandono della massiccia imponenza tipica del linguaggio artistico di Masaccio.



STORIE DI ANIMALI

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Simona Di Giuseppe

udotecaria, animatrice socio culturale, tecnico di laboratori creativi, ludo terapeuta. www.pianetagiochianimazione.it https://twitter.com/Simydg

notizie di animali ed ambiente in giro per il mondo Texas Una brutta disavventura per Buddy Buddy e’ un simpatico cagnolone che ha rischiato di non poter piu’ stare accanto alla sua amata famiglia: un signore ed una signora di piu’ di ottanta anni. Venne accusato di aver attaccato una bambina e condannato dal giudice all’eutanasia, ma la difesa sostenne che Buddy, essendo un cane buono e bravo, ebbe semplicemente una reazione spontanea a delle grida eccessive e pensando di essere lui a sua volta attaccato, si spavento’ moltissimo e graffio’ involontariamente la bimba. Questo accadde mentre l’anziano signore e Buddy facevano tranquillamente la loro passeggiata quotidiana. Il giudice decise di chiudere immediatamente Buddy in un canile nonostante la disperazione della sua famiglia e poi purtroppo anche di condannarlo a non vivere. Un attivista dell’associazione Care2 lancio’ una petizione per salvargli la vita. Tutti gli abitanti della zona conoscevano Buddy

da tanti anni e sapevano che era stato sempre un cane buono e lui e la sua famiglia umana passavano tutta la giornata insieme facendo passeggiate, andando a prendere il giornale, pomeriggi davanti al televisore ad essere coccolato, ma non solo. Nel 2012 Buddy diventa un eroe. Mentre facevano la solita camminata mattutina, il cane invita l’uomo a tornare al piu’ presto a casa, avvertendo un pericolo, infatti poco dopo essere arrivati, il signore ha un infarto e si salva. Gli attivisti si battono per far modificare una legge interna del luogo che in poche parole dice che, se un animale domestico arreca ferite alla persona, va soppresso senza possibilita’ di appello, questo a prescindere da tutte le circostanze che hanno provocato un attacco, legge progettata per difendere la comunita’ dagli animali pericolosi, ma Buddy non era mai stato un animale pericoloso ed anche in questo caso ha semplicemente avuto una reazione dovuta ad uno spavento come e’ riuscita a dimostrare un avvocato per i diritti degli animali del Texas che ha aiutato la famiglia e grazie a lei ed alla

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petizione adesso Buddy e famiglia vivono sereni.

anche per una piccolina come lei a superare una difficolta’ grande della vita.

Alabama

Madrid

Emma, l’asinella con la protesi rosa La storia di Emma rappresenta una speranza per tutti gli asinelli, i cavalli ed altri equini che nascono con problemi alle zampe o ne subiscono in vita. Emma giunse in clinica veterinaria a due giorni dalla nascita, aveva una grave deformazione agli arti posteriori ed uno purtroppo le fu amputato. Venne fortunatamente tentata la strada delle protesi, leggerissime in fibra di carbonio, fibra di vetro. e kevlar, stessi materiali utilizzati per gli atleti delle para olimpiadi. Queste, verranno sostituite man mano che Emma cresce per offrire l’adeguato sostegno al peso dell’animale. Se ne cambieranno fino ad un massimo di nove protesi giungendo a quella definitiva e durante l’esercizio di riabilitazione potra’ normalmente correre e camminare come tutti gli altri. Curare un equino ad un arto, prima era stato poco tentato, perche’ ritenuto difficile, il problema piu’ grande rimane che la protesi aderisca bene in maniera che l’equino possa distribuire il peso in modo giusto per non farsi ulteriormente male e soffrire, ma adesso Emma dimostra tutto il suo coraggio e la voglia di farcela anche galoppando ed il suo comportamento insegna ed aiuta a comprendere come sia possibile

Sergio l’agnellino fortunato. Gli agnelli quando nascono sono estremamente vulnerabili, perche’ non ricevono gli anticorpi fino a quando non assumono il primo alimento materno, cioe’ il colostro, senza questo difficilmente riescono a sopravvivere. Sergio e’ un agnellino terzo di tre fratellini, era il piu’ fragile alla nascita e non riusciva neanche a stare in piedi, estremamente magro e debole, per questo alla mamma non venne permesso neanche di pulirlo, perche’ ritenuto una perdita di tempo e denaro dagli allevatori, lasciandolo cosi’ abbandonato come un rifiuto nell’attesa che la sua breve vita finisse. Per fortuna il destino cambia improvvisamente per Sergio grazie gli attivisti di un’associazione spagnola: “ Wings Of Heart”. Un cittadino sentendo il grave e triste lamento dell’agnellino chiama i volontari, i quali riescono ad ottenere il permesso di portarlo via. Sergio viene subito ricoverato in una clinica veterinaria, riceve tutte le cure necessarie e piano piano recupera energia e salute. Incomincia la sua nuova vita nell’oasi per animali dell’associazione e viene anche adottato e coccolato da una cagnolina che gia’ viveva la’. Fonti: Care2 - Auburn University’s College of Veterinary Medicine and the Hanger Clinic - Wings of Heart


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curiosità dal mondo

Cmag - febbraio 2014

A cura della Redazione

USA

CINA

Quante volte, appena svegli dopo un bel sogno interrotto, avete cercato disperatamente di riaddormentarvi per riprenderlo da dove era rimasto? Adesso sta per arrivare sul mercato un dispositivo che vi consentirà di controllare i vostri sogni, si chiamerà “Aurora” ed è prodotto da una start-up americana. L’azienda che lo immetterà sul mercato a partire da giugno, sta raccogliendo i fondi per realizzare i primi prototipi. Il funzionamento è semplice: si indossa una fascia sulla fronte, dotata di sensori, collegata allo smartphone da una app. Viene quindi analizzata l’attività cerebrale per identificare la fase R.E.M. per poi generare alcuni stimoli audio-visivi, non tanto forti da svegliare chi dorme ma sufficienti per essere percepiti ed incorporati nel sogno. Passiamo un terzo della nostra vita a dormire, perché non sfruttare al meglio questo tempo?

Avventura non molto piacevole per un uomo cinese, che ha rischiato di fare un viaggio per gli USA all’interno di uno scomodo e buio container navale. L’uomo, dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, ha scambiato la porta aperta del container per l’ingresso del suo Bed & Breakfast. La mattina seguente si è quindi risvegliato all’interno del box, proprio mentre stava per essere caricato su un mercantile diretto negli Stati Uniti. Immediatamente ha preso il telefono, che fortunatamente aveva ricezione, ed ha telefonato alla polizia per chiedere soccorso. Gli agenti sono subito intervenuti ma ci è voluto un po’ per scoprire all’interno di quale container si trovava l’uomo, dato che neanche lui lo sapeva. Alla fine, grazie ai rumori fatti battendo sulle pareti, si è scoperto il box giusto, stivato a 18 metri di altezza!

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Cmag - febbraio 2014

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si... viaggiare

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Silvio Orlacchio mondosunrise@gmail.com

Niagara Falls: stupore e meraviglia...

Q

uesta mattina l’aria è frizzante il sole splende alto e la giornata si preannuncia perfetta; lo spostamento oggi sarà breve, destinazione Cascate del Niagara. Lasciamo Toronto dopo un’abbondante colazione, con molta calma direzione sud, gustando una bella strada con panorami, a tratti, mozzafiato.

Un paio d’ore, soste comprese, ed all’improvviso una colonna altissima di vapore acqueo ci anticipa che siamo prossimi alla meta. L’ec-

citazione sale, decidiamo di fermarci prima in hotel; Stanza con vista cascate…parafrasando al Pacino nel film Donnie Brasco: ECHETELODICOAFARE!!! Stupore, meraviglia, incredulità. Lo spettacolo di fronte ai nostri occhi lascia davvero senza fiato. Siamo sul lato canadese, il più bello e spettacolare. L’horseshoe si erge di fronte a noi, tonnellate d’acqua si buttano a capofitto in un salto di 52 metri. In realtà non sono altissime, ma sicuramente tra le più spettacolari al mondo e con una portata davvero impressionante, posizionate a cavallo tra il territorio canadese e quello statunitense. Mangiamo qualcosa tipicamente Yankee ( as usual) in un ristorante strategicamente posizionato e poi di corsa, direttamente sulla passeggiata che costeggia il bacino d’acqua dove si riversano tutti i fronti. Surreale, solo questa parola mi viene in mente, emozione fortissima, credo la più grande che abbia provato finora di fronte agli elementi della natura. Davvero, non riesco a descrivere quanto provato. Diciamo semplicemente che l’intera giornata viene spesa così. Tutto qua. Immancabili turisti dai mille accenti, mi fanno capire che non sono il solo a restare imbambo-

lato, foto, foto, foto. In tutte le posizioni, angolature e sfumature possibili. E poi, arriva la sera e d’improvviso raggi di luce sparata dall’acqua verso il cielo mi fanno cedere nuovamente all’emozione. Il “paesino” costruito intorno ricorda una piccola Las Vegas, non tanto per la spettacolarità degli alberghi, quanto per le varie attrazioni presenti. Veramente di tutto, dai parchi giochi ( di varia natura) ad una simil strip ( in pendenza a dire il vero) percorsa in entrambe i sensi di marcia da personaggi davvero “variegati” Scorgo uno strano assemblamento di persone intorno a vernici scintillanti, mi avvicino e nell’avvicinarmi riconosco un rombo inconfondibile. Un megaraduno di Harley Davidson e fiammanti Hot Rod, spettacolo nello spettacolo.

73 La serata passa così, tra una birra ed una chiacchiera. Buonanotte. La mattina successiva è il momento del Maid of the Mist, battello che porta sin nel cuore della cascata a pochissimi metri dalla gittata. E qui eccitazione ed adrenalina diventano incontrollabili. Ci prendiamo del tempo per le fotografie di rito, poi saliamo sul fedele SUV e attraversiamo la frontiera via terra per entrare in territorio statunitense. Raffica di domande da parte dei solerti funzionari doganali, un’oretta negli uffici immigrazione e finalmente entriamo nello stato di New York. La nostra meta è Washington, che raggiungeremo dopo un lungo viaggio attraversando appunto gli stati di New York, Pennsylvania e Maryland.


Ph: alexbresciani.it

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bellezza

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A cura di Letizia Longo

PRIMA DEI CAPELLI AMATE LA CUTE

C

hi ha baciato la testa di un neonato lo sa già: la pelle della testa è una delle aree più delicate del corpo. Tendiamo a dimenticarlo quando vengono nascoste dai capelli, però quelle cellule restano eccezionalmente sensibili durante tutta la nostra vita e dalla loro salute dipende l’equilibrio tra il benessere e la bellezza dei nostri capelli. Per ristabilire il loro stato di salute abbiamo formulato una serie di trattamenti adatti ad ogni tipologia di anomalia cutanea. Un cuoio capelluto sano infatti, è la sorgente primaria della bellezza dei capelli, in grado di trasmettere un senso di purezza, di equilibrio e di benessere; le più diffuse anomalie del cuoio capelluto (cute grassa e iperidrosi, forfora e desquamazioni di varia natura e origine, cute tesa, arrossata o irritata) diventano inestetismi frequenti che possono causare disagio alla clientela e compromettere il risultato dei servizi in salone. La nostra proposta di trattamenti specifici in campo curativo è finalizzata inoltre, non solo alla cura delle più diffuse anomalie, ma anche a garantire attimi di benessere psicofisico altamente rigenerativo. Tutti i trattamenti sono composti da attivi

vegetali in grado di purificare, equilibrare, lenire, idratare e ristabilire la normale funzionalità del cuoio capelluto Vi aspettiamo nel nostro salone per farvi conoscere tutte le novita’!!!



psicologia

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Cmag - febbraio 2014

A cura del Dott. Felice Stati Psicologo Psicoterapeuta f.stati@tiscali.it

DARE E AVERE NELLA COPPIA

U

na peculiarità del maschile è il dare, la generosità, il fare per l’altro. E’ evidente da un punto di vista sessuale come il maschile sia quello che dà, anzi che si dà ed il femminile quello che prende e che accoglie. Dare consiste nell’offrire nella libertà qualcosa di noi all’altro, il quale liberamente sceglie se

accogliere o no. Dare è un dono, non è un prestito, né un ricatto, né un’imposizione, né un raggiro. Ma non è neanche un sostituirsi all’altro, semmai è supportare, sorreggere l’altro. Il dare patologico, non sano, non vero, coincide con il sentirsi svuotato, sfruttato, utilizzato e non riconosciuto. Ed ottiene come risposta, al posto della gratitudine, il rifiuto, il negarsi, il fuggire, il raccontare bugie per sottrarsi. Tutto ciò perché il ricevere quando è imposto, quando non è richiesto, ci fa sentire perseguitati, oppressi, invasi, non liberi. Un Maschile però, che non realizza la propria essenza è tirchio, avaro, stitico. Per dare e donarsi all’altro è indispensabile avere la capacità empatica di cogliere i reali bisogni dell’altro, ed essere nello stesso tempo onesto e consapevole delle proprie risorse e della capacità di soddisfare i bisogni del partner. Questo è tanto più facile da realizzare, se si prendono le distanze dall’onnipotenza di credere di poter far tutto e se evitiamo di ingannare noi stessi, smettendo di credere che i nostri desideri corrispondano a quelli altrui. La gratitudine è un altro banco di prova del vero dare. E’ essenziale nella relazione a due.

DOTT. Felice Stati

Non si può donare in modo sano ed autentico senza consentire la libertà all’altro di accettare o meno il nostro dono e successivamente senza restituirgli la possibilità di esprimere emotivamente la sua gratitudine. Erroneamente pensiamo che non possiamo dare all’altro ciò che non abbiamo ricevuto. Questa è una bugia psicologica che utilizziamo come alibi e come scusa con il partner e con i figli. Ci riferiamo a quando per difenderci davanti ad una nostra palese incapacità o assenza, prendiamo come giustificazione il non aver avuto validi modelli di riferimento, il non sapere cosa e come dobbiamo fare, il fatto che non ci viene spontaneo, o piuttosto che siamo limitati dal nostro carattere, o infine che abbiamo dato più di quello che abbiamo ricevuto nel passato dalla vita. Ebbene tutto ciò è una menzogna. Una bugia. Una scusa che utilizziamo per coprire la nostra colpa, il nostro non esserci nella relazione.

83 L’unica cosa che noi non possiamo dare, non possiamo donare all’altro, non è ciò che non abbiamo ricevuto nella vita, ma ciò che non sappiamo e non vogliamo far nascere dentro di noi Il principio fondamentale del Femminile è prendere, accogliere e ricevere. Nello specifico il prendere non è un atto che si subisce in modo passivo, ma è una scelta. Pertanto un Femminile che si rifiuta di prendere e che si chiude in se stesso, non realizzando il proprio progetto esistenziale, non è completo e non è felice. Apparentemente sembra più facile dare che prendere. Ma ad un più attento esame, ci rendiamo conto come accogliere risulta essere un gesto dalle molteplici implicazioni. Innanzitutto prendere, spesso ci fa sentire in debito verso l’Altro e nessuno ama sentirsi “in debito”. Tutti preferiamo tendenzialmente sentirci “in credito”.

Psicotyerapeuta individuale e di gruppo per: - Crisi d’ansia ed attacchi di panico - Stati depressivi ed elaborazione dei lutti - Difficoltà nel gestire i ruoli genitoriali - Disturbi di dipendenza (gioco, alcool, sostanze stupefacenti, sesso) Studio di Ciampino: Via San Francessco d’Assisi, 6/A (m. 50 dalla Stazione F.S. di Ciampino) Psicoterapia di coppia per: - Incomprensioni di coppia Studio di Roma: Zona Castro Pretorio nei pressi della Biblioteca Nazionale Per informazioni e chiarimenti contattare la e-mail: f.stati@tiscali.it - Difficoltà Procreative Per appuntamento chiamare il numero telefonico: 338.49.38.881 - Tradimento

Psicologo Psicoterapeuta


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psicologia

A cura della Dott.ssa Daniela Olivieri

Psicologa Psicoterapeuta Via M. Francesi 159 Ciampino - P.za Roma 2 Frascati Tel 06 7963545 / Cell 3382436372

La coppia... In terapia! Cosa significa fare terapia di coppia? Fare terapia di coppia non vuol dire cercare un modo per fare stare assieme le persone che richiedono di intraprendere un percorso terapeutico, ma cercare di capire se c’è ancora uno spazio in cui interagire, in cui trovare una comunicazione e inserire possibili riflessioni. Attraverso la psicoterapia si offre la possibilità di aprirsi a nuove possibilità di confronto, al fine di capire, senza giudicare l’altro cosa sia accaduto a noi e all’altro, quali cambiamenti sono responsabili di un eventuale allontanamento del nostro partner. E’ attraverso la possibilità di comunicare il disagio che si pongono le premesse per accogliere nuove riflessioni che escono dai binari della recriminazione verso l’altro, al fine di favorire la crescita personale e relazionale. Perché una coppia richiede aiuto? Spesso accade che le coppie che richiedono un aiuto da parte di un professionista, il problema quasi sempre riportato è un sentimento di tradimento da parte del proprio compagno/a in quanto notano dei cambiamenti nella relazione di coppia; trascuratezza, disinnamoramento, il non sentirsi capiti. Se partiamo dal presupposto che nel processo di coppia vi sono in atto

diversi cambiamenti che intervengono; non solo i cambiamenti al quale il singolo individuo è soggetto nell’arco del tempo ma anche dei cambiamenti che dipendono dalla relazione dell’altro (partner o soggetti con il quale l’individuo si trova ad interagire), bisogna quindi prendere in considerazione che i momenti critici che un individuo si trova ad attraversare nel corso della vita sono presenti a prescindere dall’età dal momento storico, ect. I cambiamenti non devono essere quindi connotati negativamente, in quanto ciò che per un individuo rappresentano una risorsa per un altro possono rappresentare un disagio, ciò che andrebbe considerato quindi non è il cambiamento in sé ma la modalità con la quale l’individuo interagisce al cambiamento stesso.


psicologia

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Cmag - febbraio 2014

A cura della Dott.ssa Paola Costanzo

Psicoterapeuta Specializzata in Terapia Cognitivo-Comportamentale, Psicoanalitica e Medicina Psicosomatica - paola.costanzo5@tin.it Cell.338/8977335

il Disturbo del Linguaggio:

L

a Dislalia è un difetto dell’articolazione della parola che può essere dovuto ad anomalie delle labbra, della lingua e del palato; etimologicamente significa pronunciare male. Tale disturbo, esclude, dunque, l’esistenza di alterazioni nei centri cerebrali del linguaggio e riguarda soltanto i meccanismi periferici della parola. La più comune è la dislalia nasale o rinolalia che dipende da malformazioni delle fosse nasali e della faringe. La rinolalia che può essere aperta o chiusa non deve essere confusa con la consonante nasale. La rinolalia chiusa è causata da una paralisi del velopendulo che cade sulla radice della lingua e costringe la voce a salire direttamente nel naso dove risuona esageratamente. La rinolalia chiusa, invece è dovuta all’occlusione delle narici che impedisce il passaggio dell’aria attraverso di esse, come ad esempio accade nelle persone raffreddate che hanno abbondante muco nel naso. Sino a tre o quattro anni la difficoltà nel pronunciare le parole può essere fisiologica e poi scomparire, se invece non sparisce dai cinque anni in poi è opportuno consultare uno specialista. Inoltre,

questi piccoli difetti di pronuncia, riguardano in genere le consonanti vibranti come la “r” la “s” e quelle dure come la “c” e la “gh”. Un’altra forma particolare è la dislalia audiogena: il difetto di pronuncia è semplicemente legato a un difetto dell’udito ed è quindi frequente nei bambini che ci sentono poco. Anzi, il più delle volte la sordità riguarda solo una certa gamma di frequenza, per cui è alterata soltanto la pronuncia di determinati suoni. Infine, per riconoscere la dislalia al fine di proporre un intervento adeguato è importante riconoscere: - L’Età d’Insorgenza. Se a 5 anni il bambino non pronuncia adeguatamente, almeno fino a tre suoni della lingua, ci troviamo di fronte a una dislalia. Per esempio, se il bambino dice “cale” anziché “cane”. - Il Linguaggio. Poiché il bambino sente e capisce ciò che gli viene detto; la comprensione del linguaggio non è alterata e la sua difficoltà sta nell’esprimersi correttamente. Inoltre, è importante valutare se il bambino non trasferisce questo disordine a livello scritto, vale a dire che

quando scrive, lo fa in maniera corretta. - Le Possibili Cause. Le cause possono essere dovute ad un’immaturità o malformazione dell’apparato fonetico, ad un’alterazione nella funzione uditiva e da aspetti affettivi che possono essere caratteristici nello sviluppo di questo disordine. - I Suoni Interessati. Riguardano quei suoni che sono più difficili da pronunciare la “r” e la “s”, dove ad es. il bambino dice: “cala” al posto di “cara” - I Tipi di Dislalie. Le dislessie possono essere

87 semplici o multiple. Le dislalie semplici hanno a che fare con un tentativo del bambino di semplificare la pronuncia della parola. Ad esempio, il bambino invece di dire, “albero” dice “albeo”. Nel caso delle dislalie multiple, sono presenti in più di due fonemi e il loro trattamento è più complicato che nelle dislessie semplici. Infine, nelle dislalie, buoni miglioramenti possono essere ottenuti con interventi psicoterapeutici e foniatrici.


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piccoli amici

Cmag - febbraio 2014 salute del suo padrone. Una notte Andersen fu risvegliato dal cane che gli leccava una mano. Subito dopo la bestiola cominciò ad uggiolare e si gettò a terra con tutte e quattro le zampe distese e in preda ad evidentissimo sconforto. La netta impressione dello scrittore fu che, in quel preciso momento, alle undici e trenta di notte, Amour avesse “sentito” la morte del padrone. Le successive notizie dall’Italia confermarono purtroppo tale

A cura di Nicoletta by Dogs

NEGLI OCCHI DI UN CANE…

“N

egli occhi di un animale vediamo spesso i riflessi di un mondo nascosto e segreto: essi ci mettono in comunicazione, come attraverso una porta, con un universo diverso dal nostro.” Chi può dire che, almeno una volta, non si sia soffermato a pensare che il proprio cane non sia dotato di quel sesto senso che a noi uomini a volte manca del tutto. Ciascuno di coloro che hanno la fortuna di condividere la propria vita con un cane sa cosa significa ritrovarselo accanto nei momenti in cui

siamo depressi, addolorati, magari preoccupati per qualcosa che non abbiamo neanche confidato a nessuno. Sanno cogliere tutti i segnali che inconsciamente trasmettiamo, senz’altro, ma come lo fanno bene e senza dubbio molto meglio di chi invece magari ci conosce da una vita. La vita dell’uomo e del cane però restano invisibilmente legate da un filo misterioso anche quando i due si separano. E potremmo citare aneddoti in numero tale da poter riempire le pagine di un libro, fatti più o meno noti, accaduti a persone qualsiasi o a personaggi conosciuti. Fra tutte voglio raccontarvene una, riportata nel secolo scorso dal famoso scrittore di fiabe Hans Christian Andersen, il quale ospitò il cane di un amico che dovette recarsi in Italia per ragioni di salute, essendo gravemente ammalato ai polmoni. Nei mesi successivi alla partenza del padrone, l’umore del cane ebbe alti e bassi, in apperenza inspiegabili. Andersen ne capì la ragione quando cominciò a collegare, in base alle lettere che riceveva dall’Italia, che le crisi depressive di Amour (questo il nome del cagnolino) coincidevano regolarmente con i periodi più critici della

89 supposizione. Di storie come questa, come dicevo, ce sono tantissime e senza dubbio le spiegazioni che possiamo dare sono anch’esse tante, dalla semplice coincidenza ad una sorta di telepatia ma penso che possiamo dire senza timore di sbagliare che di qualunque cosa si tratti essa è costruita e vissuta sulla base della più forte emozione che un cane possa provare: quella dell’amore.



club / napoli

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Enzo Morgillo

UN IMMENSO NAPOLI DISTRUGGE LA ROMA E VOLA IN FINALE Callejon, Higuain e Jorginho firmano una vittoria netta dopo una prestazione sontuosa. Gli azzurri raggiungono la finale dove ad attenderci ci sarà la Fiorentina.

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opo la fantastica rimonta di pochi giorni fa contro il Milan , gli azzurri si ripetono ma questa volta senza soffrire, al cospetto di una Roma sprecona ,a dire del suo tecnico Garcia, nei primi minuti ma strepitoso e’ stato il doppio intervento in copertura di Maggio e Reina. Da qui’ in poi un monologo dei ragazzi di Don Rafae’, che anellano una serie di giocate che vengono premiate con la pennellata di Maggio e l’inzuccata di Callejon. La Roma pallegia ma dalle nostre parti si dice che la papera non galleggia, e allora come d’incanto il boato del San Paolo accoglie O RE’ il Pibe de Oro, i ragazzi se ne accorgono e con una giocata da manuale del calcio , Higuain prima sfoggia un colpo di taccco per Calleti sventato da De Santis e 34” dopo trafigge l’estremo romanista facendo letteralmente impazzire tutto lo stadio Diego compreso... Roma colpita e affondata! Garcia vorrebbe cambiare mezza squadra inserendo Totti,Maicon e Florenzi ma le cose

non cambiano anzi...il bello deve ancora venire allora ci pensa Mertens che dribla come birilli le statuine romaniste e serve un assist al bacio all’italico Giorgino chiudendo i giochi e.... arrivederci Roma!!I segnali per l’immediato presente e per il futuro sono sempre più positivi.

Tutto questo nella giornata della semifinale e’ stato vissuto con passione ed emozione presso una delle sedi del Club Napoli Castelli Romani, praticamente abbiamo trasferito un spicchio di curva B allestito alla grande per l’occasione, 90 soci e 90 anime presenti nella grande sala dove anche donne e bambini, appassionati e uniti per i colori azzurri hanno urlato sofferto e gioito,e’ stato commovente l’abbraccio di tutti alla fine della gara dove ancora una volta la passione unisce! Il Napoli ci fa penare a volte e’ vero ma non si discute Si Ama! Vi lascio con il saluto del nostro vicepresidente Gaetano Lo Iacono (il nostro Presidente Antonio Malavolta era al San Paolo): UNICI la nostra e’ stata una grande vittoria, voi tornate nella capitale senza gloria ole’......

Diego e il Presidente De Laurentis

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GRANDE NAPOLI Grazie a tutti i soci del club napoli castelli romani che ieri sera hanno condiviso con noi questa magnifica vittoria una serata da brividi grazie ancora il vostro vice presidente!! Per la realizzazione dell’evento e’ doveroso un ringraziamento particolare a Fabio Sorrentino uno dei soci fondatori nonche’ nostro responsabile alle pubbliche relazioni, Gaetano Lo Iacono, Salvatore Sanghez, Tullio Gianani e tutto il direttivo. Ricordiamo a tutti gli appassionati che il Club Napoli Castelli Romani e’ gia’ in fermento per l’organizzazione dell’evento TUTTI ALLO STADIO OLIMPICO PER LA FINALE NAPOLI - FIORENTINA. Enzo Morgillo


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Cmag - febbraio 2014

A cura di Antonio Malavolta

A cura di Fabio Sorrentino

Mi auguro che questo nostro entusiasmo non si “ammosci”...

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uando in una delle scene del film “Ricomincio da tre,” viene chiesto a Massimo Troisi se “ fosse emigrante” la risposta fu “ no, sono un lavoratore in prestito al nord”. Parafrasando quella battuta noi tutti che viviamo lontano da Napoli ci sentiamo “ in prestito” è questa lontananza fa aumentare in noi , in maniera esponenziale, il nostro senso di appartenenza alle proprie origini è l’amore per la nostra squadra. Napoli ed il Napoli sono due amori che si vivono con passione e come tutti i grandi amori è fatto di gioia e dolore, amore e disperazione, rabbia e commozione. La passione per questa città, per questa maglia ci ha portato in questa splendida avventura rappresentata dal Club Napoli Castelli Romani; appena quattro mesi fa eravamo solo in sei in pizzeria a parlare di come e cosa fare, oggi siamo qui e sicuramente siamo più di sei. Abbiamo fatto poco, abbiamo fatto tanto non spetta a me dirlo ma sicuramente abbiamo voglia di fare. Vogliamo parlare non solo di calcio; vogliamo riportare le famiglie allo stadio, vogliamo far conoscere la nostra città ad i nostri figli che sono nati altrove e conoscono le bellezze di Napoli solo attraverso fugaci appari-

zioni. Vogliamo far vedere loro una città diversa fatta di storia e di tradizioni non di “ munnezza e camorra”. Insomma vogliamo aggregare persone coniugando la cultura al gioco; programmare gite come organizzare tornei di calcetto con squadre miste composte da adulti e ragazzi coinvolgendo anche le donne per non essere troppo maschilisti e/o settari senza però gravare sull’economia delle famiglie. Vogliamo conoscere gli altri Club Napoli presenti sia a Roma che nel Lazio creando delle sinergie perché da soli possiamo fare poco; insieme tanto. Senza mai perdere d’occhio la solidarietà che rappresenta una delle tre parole d’ordine del nostro club. Siamo una associazione legalmente riconosciuta, siamo un Club regolarmente accreditato dalla S.S. Calcio Napoli; se siamo riusciti a fare tutto ciò è perché abbiamo fatto gruppo c’è Antonio ma c’è anche Gaetano, come c’è Fabio con Enzo, Salvatore, Carmine, Gennaro e tutti i soci, amici e simpatizzanti che in questi mesi si sono avvicinati a noi. Mi auguro che questo nostro entusiasmo non si “ ammosci ” strada facendo e che soprattutto il nostro amato Napoli ci dia sempre più soddisfazioni solo per tutto quello che dobbiamo subire e sopportare ogni qualvolta che giochiamo lontano dalle mura amiche dello stadio San Paolo.

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non solo napoli: solidarieta’!

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l Club Napoli Castelli Romani, un Club che abbina la passione per il calcio alla solidarietà. Una strada perseguita con la creazione, da parte dei membri del club, di un’associazione, legalmente riconosciuta che non persegue scopi di lu-cro, politici e religiosi. E così che il Club Napoli Castelli Romani ha donato all’associazione no profit di Genova il CEPIM - Centro Italiano Down Onlus- che si occupa dell’assistenza ai bambini down dell’ospedale Gaslini (GE) una maglietta autografata dall’allenatore –mister Benitez -e da alcuni giocatori dell’SSC Napoli: il cimelio finirà all’asta di beneficenza organizzata dal Centro Italiano Down che si terrà a Genova in occasione del campionato nazionale di pallavolo il prossimo maggio 2014, il cui ricavato andrà interamente al Cepim.

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Maglia SSCN autografata da Benizet, Higuain, Pandev, Albiol

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club / napoli

CRONACA

eventi A cura di Fabio Sorrentino

Rimane confermato il divieto 6 Novembre 2013 di utilizzo animali: ildi TAR Primadegli Trasferta del Club per il match Champions League del Napoli Lazio respinge il 3-2 ricorso vs: èMarsiglia : un successone!!!!!! Minibus 9 posti stata la nostra prima esperienza, sembrava la partenza per le vacanze .. del Circo Orfei come se ci conoscessimo da anni e non da un mese, divertimento e adrenalina a mille! a seguito della distribuzione nel sole, trascorso in compagnia degli territorio comunale di volantini agenti del Comando di Polizia reclamizzanti lo spettacolo di Locale di Ciampino all’insegna un “Elefante barbiere” presso il della buona cucina, musica e circo, personale del Comando di giochi. Polizia locale si è recato, in abiti E’ stato questo il senso civili, ad assistere allo spettacolo, dell’iniziativa “aspettando la ed ha accertato sia l’utilizzo di befana”, attraverso la quale diversi animali (elefante, zebre, tredici agenti del Comando coccodrilli, serpenti, lama, hanno ospitato altrettante persone pony, dromedari, ecc.), anche in individuate tra coloro che vivono condizioni climatiche proibitive, sole e hanno trascorso le festività sia l’attività non autorizzata di a casa senza parenti o amici. Gli somministrazione bevande ed ospiti, accompagnati all’andata alimenti (bar) al suo interno. e ritorno presso le proprie l T.a.r. del Lazio, sezione Nei confronti del Circo il abitazioni, hanno gustato una seconda bis, ha respinto Comando di Polizia Locale ha ricca cena servita al tavolo dagli il ricorso presentato dal 2013 per elevato11 Dicembre contravvenzioni agenti e dal Comandante ed Circo “Amedeo Orfei di complessivi 2.365 euro, del sia Club per hanno poi trascorso il resto della Lino Orfei” che chiedeva Primo Grande Evento l’utilizzo non consentito degli serata cantando e giocando in un l’annullamento del Regolamento animali, sia per diverse afssioni atmosfera di festa e compagnia, a tutela e rispetto degli animali del Ci siamo voluti “rovinare” : sala ad uso esclusivosia del Club, maxi schermo, birra dolciumi a volontà hanabusive, per l’attività di pizza dove glieagenti si sono trasformati Comune di Ciampino. no fatto da cornice ad un serata indimenticabile: 60 partecipanti! 60 soci, 60 amici! grande partecipazione ansomministrazione non autorizzata. in cuochi, camerieri, ballerini, I fatti. In data 16.11.2012 che di donne e bambini, a conferma che la passione non ha né età né sesso, tutti uniti per il nostro NAPOLI! “La sentenza del T.a.r.– afferma il cantanti, dj, autisti e altro. Al l’ufcio attività produttive Sindaco Simone Lupi – conferma termine della serata hanno potuto Comune di Ciampino ha la bontà del nostro regolamento, gustare i dolci preparati dalle rilasciato l’autorizzazione tra i pochi del genere nell’intera agenti. L’iniziativa, realizzata a all’attività circense. I titolari Regione Lazio che ha come costo zero per la cittadinanza in del Circo sono stati convocati obiettivo quello di promuovere il quanto nanziata personalmente presso il Comando, ove sono benessere degli animali”.. dagli stessi agenti, si inserisce stati difdati dall’utilizzare all’interno delle attività nella gli animali in rispetto del campo del sociale del Comando di Una befana di Regolamento comunale. Gli Polizia Locale di Ciampino, come stessi hanno confermato che non solidarietà... a cena al i corsi di educazione civica nelle sarebbero stati utilizzati, e che Comando scuole, le lezioni di educazione però, per tale disagio, avevano n giorno della befana diverso, stradale, le visite presso gli presentato ricorso e richiesta di quello vissuto quest’anno da ospedali del territorio ed altre. risarcimento. In data 06.12.2012, una decina di persone anziane e

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Napoli vs Arsenal 2-0

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club / napoli

eventi A cura di Fabio Sorrentino 25 Gennaio 2014 Trasferta Stadio San Paolo

Napoli vs Chievo V. 2-2 Pronti ,Partenza, San Paolo! Oje vita, oje vita mia... oje core ‘e chistu core... si stata ‘o primmo ammore... e ‘o primmo e ll’ùrdemo sarraje pe’ me! È stata da colonna sonora di una fantastica giornata, adlilà del risulta-to,all’insegna dell’unione,passione,amicizia , divertimento...e pizza ca’pumma-rola ngopp finale!

5 Febbraio 2014 Semifinale TIM CUP gara di andata

Roma vs Napoli 3-2 Stadio Olimpico di Roma , “attenti al lupo ,attenti al lupo “cantava Lucio Dalla, Sempre PRESENTI ! aldilà del risultato : o’ciuccio è ferito ma nun è muort!

Il Club Napoli Castelli Romani nasce con lo scopo di raggruppare tantissimi tifosi del Napoli presenti a Ciampino e nelle zone limitrofe. Venerdì 4 ottobre 2013 è iniziato il cammino di un gruppo di persone unite per il raggiungimento di un unico scopo di passione comune; creare il Club Napoli Castelli Romani e dalla voglia di un gruppo di amici con la passione di condividere con altri tifosi partenopei la propria fede per il Napoli. Abbiamo creato un’associazione, legalmante riconosciuta, che non persegue scopi di lucro, politici e religiosi per praticare ed esercitare l’attività sportiva, con particolare riguardo al calcio e a tutte le attività complementari atte a incrementare l’educazione fisica dei giovani e allo sviluppo degli sports in genere. Inoltre organizzare attività culturali, turistiche e ricreative per i soci e i loro familiari e organizzare gite al seguito della SSC NAPOLI. Siamo riusciti, attraverso una importante società di servizi di Roma, ad avere l’esclusiva per l’acquisto dei biglietti della SSC Napoli per le partite in casa ed in trasferta. Ovviamente, oltre al lato sportivo, il Club cercherà, nel suo piccolo, di adoperarsi per la promozione di azioni a carattere benefico a favore di bisognosi. In quest’ottica il Club Napoli Castelli Romani ha donato all’associazione no profit di Genova “ Cepim”, che si occupa dell’assistenza hai bambini down dell’Ospedale Gaslini, una maglietta autografata dall’allenatore e da alcuni giocatori dell’SSC Napoli per contribuire all’asta di beneficenza organizzata dal CEPIM (Centro Italiano Down), in occasione del campionato nazionale

di Pallavolo che si terrà a Genova il prossimo Maggio 2014. In quella occasione si metteranno all’asta magliette di varie squadre Italiane di Calcio autografate, daglii stessi calciatori e il ricavato andrà interamente versato in beneficenza al CEPIM . Con un occhio di riguardo al “Fair Play”, inteso quale insieme di gesti ed atteggiamenti tali da favorire un approccio sereno e sportivo al mondo del calcio. In poco meno di tre mesi abbiamo raggiunto la quota di cinquanta iscritti riuscendo a vedere tutti insiemi le partite del Napoli ed organizzando anche delle trasferte a Napoli per assistere alle partite più importati di Champions League. Le sinergie con gli altri due Club Napoli di Roma, Roma Azzurra e Roma Capitale Azzurra, ci permetteranno in un prossimo futuro di organizzare insieme dei pullman per seguire il Napoli anche nelle trasferte di campionato più vicine a Roma. Il Presidente del Club Napoli Castelli Romani Antonio Malavolta Cell. 3291218396 e-mail presidente@clubnapolicastelliromani.it


sport

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polisportiva città di ciampino

Pari con il Torrenova, trasferta difficile domenica a Guidonia

Al Superga con il Torrenova finisce a reti inviolate

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l Città di Ciampino allunga la serie positiva, anche se non riesce a trovare la quarta vittoria consecutiva. Al Superga con il Torrenova finisce a reti inviolate.

La gara Il Città di Ciampino ci ha provato ad ottenere i tre punti, ma un Torrenova ben disposto in campo ed organizzato è riuscito a controbattere colpo su colpo agli aereoportuali. Nell’ultima parte di gara, è giunta anche l’espulsione di Campana per doppia ammonizione, e in 10 uomini i biancorossoblu non hanno potuto dare l’assalto finale.

Gabriele Marini E’ questo il commento dell’estremo difensore Gabriele Marini sul match di domenica scorsa: “Siamo un po’ delusi perché avremmo potuto e dovuto vincere. Non è stata una gara semplice perché i nostri avversari erano ben messi in campo, ma a noi è mancato solo il gol”

Una sola rete subita nelle ultime 5 gare Si è ambientato alla grande l’estremo difensore

ciampinese: “Mi sono trovato bene fin da subito e con il passare del tempo le cose vanno sempre meglio. Anche i risultati ci stanno dando ragione. Adesso speriamo di continuare così, cercando di vincerle tutte – prosegue il portiere -. Un gol subito? Facciamo zero (risata, ndr). Il merito non è mio, è di tutta la squadra, dagli attaccanti ai difensori. Tutti i miei compagni tengono sempre alta la concentrazione, io cerco di dare il mio contributo, ma il merito, ripeto, è della squadra”.

Domenica trasferta a Guidonia Domenica la squadra di Camillo sarà ospite del Guidonia, che all’andata s’impose al Superga e che attualmente ha soli 3 punti in meno della squadra aereoportuale: “Adesso i nostri avversari sanno che siamo forti e quindi ci metteranno ancora più impegno. – ammette Gabriele Marini -. Per noi sarà sempre più dura, ma quando è così, vincere diventa ancora più bello”. Ufficio Stampa Polisportiva Città di Ciampino

SIAMO APERTI DAL LUN - SAB

Domenica il derby con il Morena

Si ferma a Guidonia la serie positiva del Città di Ciampino

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i ferma a Guidonia la serie positiva del Città di Ciampino. La squadra aereoportuale dopo 7 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pari), torna ad assaporare il gusto amaro della sconfitta.

Marco Piantadosi

E’ uno degli ultimi arrivati in casa biancorossoblu Marco Piantadosi ad analizzare la prima sconfitta dell’era Camillo sulla panchina ciampinese: “Peccato perché eravamo in salute e venivamo da sette risultati utili consecutivi. – Ammette l’esterno ciampinese -. La nostra, però, è stata una gara brutta in tutto e per tutto. L’approccio è stato sbagliato, non siamo proprio entrati in campo e ne abbiamo pagato le conseguenze. Non abbiamo giocato con la decisione e la determinatezza delle altre volte. Detto questo, non dobbiamo cancellare quanto di buono abbiamo fatto nell’ultimo periodo. – Prosegue Piantadosi -. Stiamo giocando un buon calcio e raccogliendo punti pesanti. Ora ci dobbiamo rimettere sotto, consapevoli che per raggiungere il nostro obiettivo non possiamo più sbagliare”.

Domenica ci sarà una gara diversa dal solito al Superga, i ragazzi di Camillo affronteranno il Morena, nel classico derby: “Serve un pronto riscatto, sono fiducioso. Per vincere serve qualcosa in più rispetto a domenica scorsa, soprattutto la cattiveria agonistica. È una partita sentita molto dai tifosi, ma per me è una come le altre. Non li deluderemo!”. Ufficio Stampa Polisportiva Città di Ciampino

Il derby con il Morena

Il distacco infatti dalla zona play-off si è nuovamente dilatato, sono 5 i punti adesso di distacco dal Trastevere, quinto in graduatoria.

Il Presidente Cececotto

ORARIO CONTINUATO E LA DOMENICA DALLE 8.30 ALLE 13.00


sport

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CALCIO A 5 SERIE D // CITTà DI CIAMPINO

GLI AEROPORTUALI RIPRENDONO LA CACCIA ALLA ROMA 3Z

PRONTI A RIPARTIRE

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iparte la rincorsa al primo posto per il Città di Ciampino, dopo le due settimane di sosta. Quindici giorni che mister Dileo ha sfruttato per prepararsi allo sprint finale del campionato. “Abbiamo lavorato bene – racconta l’ex Romanina Antonio Capone – ed abbiamo disputato tre amichevoli importanti. Giocando bene contro l’Atletico Marino, mentre con l’Anni Nuovi si è vista la differenza di categoria. Inoltre non siamo abituati al palazzetto e questo ha reso le cose ancora più difficili. L’ultima amichevole l’abbiamo invece disputata contro il Colli Albani, altra formazione di categoria superiore. In ogni caso siamo concentrati e pronti a giocarci le nostre possibilità, naturalmente sperando in qualche passo falso della Roma 3Z. Noi ce la metteremo tutta per vincere tutte le partite rimaste”.

dall’inizio del match, sono sicuro che torneremo a casa con l’intera posta in palio”. Andrea Somma

Ritorno in campo Il primo impegno della formazione aeroportuale di mister Dileo, dopo la pausa invernale, sarà rappresentato dal San Giustino, compagine che si trova nelle zone basse della classifica, ma che è reduce da un buon momento in campionato: “Sarà certamente un match più duro rispetto a quello che abbiamo giocato all’andata – conclude Antonio Capone – per capirlo basta vedere gli ultimi risultati che hanno ottenuto, anche perché durante il mercato di dicembre hanno rinforzato la loro rosa. Ci sarà quindi da soffrire, ma, se metteremo in campo la giusta concentrazione e determinazione sin

Antonio Capone




sport

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Cmag - febbraio 2014 calcio a 5 c1 // folgarella

sguardo al futuro

POSTE LE BASI PER LA PROSSIMa stagione

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ltro fine settimana lontano dal futsal giocato per la Folgarella, che ha dovuto osservare il secondo turno consecutivo di riposo, frutto del break che ha momentaneamente bloccato il campionato di Serie D. Fabrizio Calcagni, dirigente della formazione castellana, ha tracciato un bilancio ad un paio di mesi dalla conclusione della stagione, fin qui piena di alti e bassi..

difficoltà ogni compagine che avremo di fronte il venerdì sera, a partire dal Night & Day, avversario di valore che tenteremo di bloccare come abbiamo fatto nella gara di andata”. Flavio M. Tassotti

“Come ha già dichiarato nel precedente numero del magazine mister Silvestri, la nostra più grande vittoria è poter contare su un gruppo di ragazzi che definirei meraviglioso: nonostante la classifica non sia rosea, la squadra si sta continuando ad allenare senza mai saltare una sessione di lavoro. Sicuramente, grazie allo splendido spogliatoio agli ordini dell’allenatore, il prossimo agosto partiremo da una buonissima base. Se stiamo già progettando il futuro? Assolutamente sì, perché intendiamo disputare un 2014-15 ad alti livelli. Con quale spirito affronteremo il resto dell’annata? Vogliamo cercare di rendere onore al nome che portiamo, perché la Folgarella ha una storia ed una tradizione che debbono essere omaggiate col massimo impegno e con il miglior risultato possibile, dunque daremo tutto noi stessi per mettere in

calcio femminile // virtus ciampino

montefiascone ko, pisello: “doppietta per mio padre”

L’INSEGUIMENTO CONTINUA

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orna a marciare spedita la Virtus Ciampino che supera in scioltezza anche l’ostacolo Montefiascone e continua a tenere il passo della capolista Futbolclub, in attesa dello scontro diretto che potrebbe decidere il campionato.

La partita La classifica non inganna le ciampinesi che preparano la gara con il Montefiascone fino all’ultimo minuto prima del fischio d’inizio: “Nello spogliatoio abbiamo parlato con il mister e sapevamo che non era una partita facile – racconta la giovane e promettente Sophia Pisello -. Siamo entrate con il giusto atteggiamento e per vincere”. A decidere sono stati i gol di Sophia, doppietta per lei, ed anche un autogol, e la doppietta di capitan Strinati. “Abbiamo iniziato con un po’ di fatica ma poi abbiamo preso il giusto ritmo partita. Dopo che ho sbloccato il risultato la squadra ha preso coraggio e ne abbiamo approfittato”.

Progettiamo già il prossimo torneo

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è dedicata a mister Gina Capogna e “a mio padre, perché è quello che mi ha sostenuto sempre e mi ha sempre aiutato a rialzarmi”.

Capitolina La prossima partita le virtussine dovranno affrontare una Capitolina in grande forma: “Le partite che sulla carta sembrano più tranquille sono poi le più difficili, perché possiamo sbagliare l’approccio. I valori sono chiari e li dice la classifica, ma è sempre il campo che decide”.

Dedica

Fabrizio Calcagni

Dopo un girone di andata un po’ in ombra, Sophia sta ritornando la giocatrice fondamentale dello scorso anno: “Devo ringraziare Gina che mi ha dato la fiducia e la forza per ricominciare da capo dopo tante batoste. Riaverla vicino è una sicurezza in più”. La doppietta

Sophia Pisello


Il Molisano

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astronomia

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Cmag - febbraio 2014

A cura di Guerrino Bacaloni

Il Meteor Crater

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ulla vera natura del cratere vi fu un aspro dibattito che si concluse solo negli anni ‘50 tra quanti sostenevano l’origine di natura extraterrestre e la maggioranza degli scienziati che la mettevano in discussione. Ma facciamo un po’ di chiarezza e vediamo la storia dall’inizio, da quando cioè fu scoperto il cratere. Notizie della sua esistenza erano riportate già nel 1871, ma all’epoca si pensava ad un vulcano estinto. Nel 1886 vicino al Canyon Diablo fu ritrovato un pezzo di ‘ferro’, inizialmente scambiato per argento. Esso fu analizzato all’Università della Pennsylvania e la sua composizione risultò essere la seguente: 92% ferro, 7% nichel, 0,5% cobalto, ed altri elementi tra cui platino ed iridio. Nel 1890 attorno al cratere furono ritrovati frammenti di ferro-nichel e questo suggerì che l’origine non poteva essere vulcanica. Così un geologo, G.K. Gilbert nel 1891 si recò sul posto per studiare le caratteristiche del cratere ed al termine di una breve ricerca però, ne confermò l’origine vulcanica, nonostante l’assenza di rocce vulcaniche nelle vicinanze; d’altra parte, la quantità di materiale che formava l’orlo del cratere era equivalente a quella che poteva essere contenuta nel cratere stesso, e misure sul magnetismo non evidenziarono la presenza di

cospicue masse di ferro. Nel 1902 Daniel Moreau Barringer, un ingegnere minerario di Filadelfia, convinto della natura extraterrestre del cratere, prima acquistò il terreno, poi fondò una compagnia per studiarlo: nasceva così la Standard Iron Copany. Nel 1903 Barringer iniziò a scavare solchi e pozzi alla ricerca di quello che doveva essere un giacimento minerario dall’enorme valore commerciale. Si ebbero così venticinque anni di lavoro che diedero grandi risultati scientifici, ma nessun minerale commerciabile. Fu l’astronomo Forest Moulton, nel 1925, a ridimensionare la stima della massa originale del meteorite e della quantità di materiale dispersa. Dato che il cratere è circolare, era normale supporre che i resti del meteorite si trovassero sotto il centro. Si iniziò così a scavare all’interno di una collinetta di arenaria di Coconino (la strato geologico più antico) ma i frammenti trovati furono pochi e di piccole dimensioni. Oggi, grazie a tecniche molto sofisticate per indagare la profondità del terreno e le variazioni del campo gravitazionale e di quello magnetico, si può affermare con assoluta precisione che l’80% del meteorite si è vaporizzato nell’impatto, il 10% è sepolto sotto il cratere, il 10% è stato espulso nelle vicinanze del punto d’impatto.

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la

Ricetta dolce

Ingredienti per la pasta base: 200 g Farina / 20 g Farina per la lavorazione / 4 cucchiai Latte / 40 g Burro/ 1+1 tuorlo Uovo 20 g Zucchero / 1 pizzico Sale Ingredienti per il ripieno: 2 Mele renette / 80 g Fichi secchi / 4 cucchiai Liquore limoncello/20 g Uvetta/ 20 g Pinoli 1 Limone, scorza/ 50 g Confettura di albicocche / 100 g Zucchero/ 1 Arancia, scorza40 g Pistacchi senza guscio/ 50 g Zucchero a velo Ingredienti per frittura: q.b. Olio

Cmag - febbraio 2014 a cura di Oriana De Nobili

i ravioli di carnevale Setacciate la farina insieme al sale sul piano di lavoro, versatevi l’uovo ed il tuorlo sbattuti con la forchetta, quindi unitevi lo zucchero ed il burro morbido a pezzetti. Lavorate l’ingredienti con le mani. Aggiungete il latte, poco alla volta, continuando lavorare l’impasto con le mani. Quando la pasta diventerà liscia e morbida, formatene una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare nel frigorifero per 30 minuti.Preparate ripieno, tagliando i fichi a metà ed ammolandoli per 20 minuti in acqua tiepida, sgocciolateli ed asciugateli. Metteteli in una ciotola, unitevi l’uvetta, bagnate con 3 cucchiai di limoncello e lasciate riposare per 20 minuti.Sbucciate le mele, dividetele in 4 parti, eliminate il torsolo e riducete la polpa a dadini. Quindi mettetele nel tegamino con della scorza di limone grattugiata, unitevi 1 cucchiaio di limoncello e 2 cucchiai d’acqua, coprite il tutto con il coperchio e cuocete a fuoco medio per 10 minuti. Mescolate in una ciotola la frutta secca sgocciolata dal liquore, le mele cotte ed i pinoli. Amalgamate il tutto alla confettura di albicocche, rimescolando bene. Stendetela pasta in sfoglia di 3 mm di spessore e ritagliate i dischi. Mettete in centro di ogni disco un pò di ripieno e richiudete la pasta a mezzelune. Versate l’olio in una capace padella, scaldatelo bene e friggetevi i ravioli per 6 minuti circa. Metteteli sulla carta assorbente e cospargete con dello zucchero a velo.

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frammenti di

Sapienza

Cmag - febbraio 2014

per Ridere un pò

La puzzola Saggezza e vanità In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è saggezza, la seconda è vanità.

Un ragazzino torna a casa con una puzzola. Irritata, la madre gli chiede: “Dove credi di tenere quell’animale?” “Lo terrò in camera mia.” “E come pensi di fare con la puzza?” “Beh... si abituerà.”

Un tizio all’amico: Arthur Schopenhauer (1788 – 1860)

Il nostro destino

Soren Kierkegaard (1813 – 1855)

Ciò di cui ho veramente bisogno è di chiarire nella mia mente ciò che devo fare, non ciò che devo conoscere, pur considerando che il conoscere deve precedere ogni azione. La cosa importante è capire a che cosa sono destinato, scorgere ciò che la Divinità vuole che io faccia; il punto è trovare la verità che è vera per me, trovare l’idea per la quale sono pronto a vivere e morire.

L’arte L’arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell’inconscio, cioè oggettivamente; l’Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.

“Mio zio e’ un genio: ha preso la carrozzeria di una Mercedes, il motore di una Ferrari, le ruote di una Ford, i sedili di una Cadillac e le trasmissioni da un RangeRover” “E cosa ha fatto? “ “Oh, beh, 2 anni di galera”

Gli zii vanno a trovare i nipoti in collegio “Allora, come vi trovate qui?” “Non ci possiamo lamentare!” “Bè, allora state bene, tutto sommato!” “No, zio, non ci possiamo lamentare!”

Pino Caruso Come faccio ad essere sicuro della mia intelligenza se tutti gli imbecilli che conosco sono sicuri della loro.

Ambrose Bierce

F. W. J. von Schelling (1775 – 1854)

Chi è un seccatore? Un persona che parla quando tu vorresti che ascoltasse.

Le lodi Il vero castigo di chi compra le lodi è ch’egli finisce col credere alle lodi pagate.

Ugo Bernasconi (1874 – 1960)

Arthur Bloch Un esperto? E’ una persona che sa sempre di più su sempre di meno, fino a sapere tutto di niente.

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Cmag - febbraio 2014

Oroscopo

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ARIETE

LEONE

SAGITTARIO

Sarete protagonisti a scuola, e nel lavoro: progettate, che è il momento buono. Critica la sfera sentimentale: cambiare partner potrebbe essere l’idea giusta, oppure impostare il rapporto su basi nuove..

Avvio del mese difficile in tutti i campi. Verso il 20 bene il lavoro e la vita sentimentale, ma siate affabili con colleghi e superiori e concreti e continui in amore. Non trascurate alcuno. Dolori alla schiena e alle ossa: riposo.

Il lavoro, soprattutto autonomo, si farà interessante con scambi, e colloqui. L’amore rischia di essere soprattutto fisico e poco romantico: concentratevi più sul carattere che sull’aspetto esteriore. Riposatevi a sufficienza.

TORO

VERGINE

CAPRICORNO

Mese altalenante: cambiate atteggiamento cancellando molte cose del passato: Venere favorirà gli amori. Viaggiate molto con la/e persona/e giusta/e, se potete, anche per brevi spostamenti, vi rinfrancherà lo spirito.

Giove non potrà che portarvi positività nel lavoro e negli affari in genere. Nel rapporto di coppia fate regali al partner: per i single sono previsti nuovi incontri, e nuove amicizie. Una buona dieta vi farà tenere la forma fisica.

Un inizio di febbraio in salita ma piano piano, grazie alla Luna, tutto si risolverà per il meglio. In amore avrete qualche contraddizione di troppo che tenderà ad allontanare qualcuno: siate coerenti ed affettuosi con chi vi merita.

GEMELLI

Molte le occasioni nel lavoro per voi, sia se siete dipendenti, professionisti o imprenditori. Avrete l’intuito giusto: seguitelo. In amore sarete vincenti e verrete preferiti ad altri. Palestra e jogging per il vostro benessere fisico.

CANCRO

Abbandonate l’asprezza di carattere e le polemiche e favorite il dialogo con soci o colleghi. In amore calma piatta: aspettate tempi migliori. Occhio ai problemi fisici: potrebbe essere indicata una cura ricostituente.

BILANCIA

In nome dell’amore, meglio non cercare lo scontro. Passeggiate o cenette romantiche non guasteranno; e anche serate con gli amici. L’importante è superare in compagnia lo stress causato dal lavoro non proprio positivo.

SCORPIONE

Nel lavoro autorevolezza, fortuna e iniziative proiettate verso il successo. In amore avrete molte persone interessate a voi: potrete scegliere. Se siete in coppia ottima, intesa e complicità. Buona la salute e la vitalità.

ACQUARIO

Sicuri in ambito lavorativo ed economico: stabili e determinati in amore dove avrete grandissime probabilità di conoscere la persona giusta. Forza ed energia non mancheranno perciò fate più attività fisica all’aria aperta.

PESCI

Buone speranze da Giove: il lavoro vi porterà soddisfazioni e denaro. In famiglia siate accomodanti. I single dovranno frequentare molte persone perché…chissa? Raffreddori dietro l’angolo.



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