Intimo Retail - Novembre/Dicembre 2016

Page 1

Redazione: Via Don Milani 1 - 20833 Giussano (MB) - Tel: 0362/332160 - 0362/282532 - redazione@intimoretail.it - www. intimoretail.it - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Registrazione al Tribunale di Milano n. 237 dell'11 luglio 2013. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - LO/MI. In caso di mancato recapito inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa.

NUMERO 11/12 - ANNO 4 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

INTIMORETAIL lingerie & beachwear news

BEACHWEAR: quanti brand in assortimento? SPECIALE TESSUTI: LE AZIENDE PRESENTANO LE COLLEZIONI SS 2018

Aziende: novità, risultati e iniziative di emmebivi, oroblù e triumph


Louisa Coppe A – G, www.RosaFaia.com ANITA Italia S.R.L., via Enrico Fermi, 93, 22030 Orsenigo (Como), E-Mail: anita.it@anita.net


NUMERO 11/12 - ANNO 4 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

INTIMORETAIL

SOMMARIO

lingerie & beachwear news

EDITORIALE

portfolio

5

30 Intimo maschile: il comfort incontra lo stile

Metti il negozio su Facebook

Redazione: Via Don Milani 1 - 20833 Giussano (MB) - Tel: 0362/332160 - 0362/282532 - redazione@intimoretail.it - www. intimoretail.it - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Registrazione al Tribunale di Milano n. 237 dell'11 luglio 2013. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - LO/MI. In caso di mancato recapito inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa.

Aumenta il numero di dettaglianti che utilizzano il social per comunicare con la clientela finale. I risultati economici, ma non solo, ci sono.

NEWS 6

ATTUALITà E MERCATO

Aziende, prodotti, persone, iniziative: un mese di notizie in pillole.

VETRINA NOVITà 10 Le nuove collezioni

per i prossimi mesi

COVER STORY BEACHWEAR: QUANTI BRAND IN ASSORTIMENTO? SPECIALE TESSUTI: LE AZIENDE PRESENTANO LE COLLEZIONI SS 2018 AZIENDE: NOVITÀ, RISULTATI E INIZIATIVE DI EMMEBIVI, OROBLÙ E TRIUMPH

12 Calida: una lunga storia di innovazioni

Da 75 anni il brand sceglie materiali esclusivi per le sue collezioni di intimo e pigiameria.

INCHIESTA 16 Beachwear: la selezione premia

Nonostante la stagione sia iniziata con qualche difficoltà a causa delle condizioni meteorologiche, per molti retailer l'estate 2016 si è chiusa con risultati in linea con il 2015. Diventa però necessario sviluppare partnership stringenti tra aziende e distribuzione.

SPECIALE TESSUTI 22 Estate 2018: l’active addosso

Le tendenze per la stagione rivelano l’influenza crescente del tema sportivo anche nel comparto dell’intimo e del beachwear.

Intimo maschile: il comfort incontra lo stile

30

Reggiseni per allattamento: Un prodotto di servizio

40 FOCUS ON 29 Rosanna Taglio dà forma ai tessuti

Dal 1982 l'azienda marchigiana si presenta come "il partner ideale per lo sviluppo delle piccole e delle grandi produzioni".

Materiali dalla mano morbida, traspiranti e che aderiscono al corpo come una seconda pelle sono al centro delle collezioni P/E 2017.

AZIENDE 33 Triumph Academy: al via il secondo ciclo

La nuova serie di incontri formativi dedicati ai retailer partner del brand è incentrata sul visual merchandising.

AZIENDE 36 Shopping experience firmata Oroblù

Prodotti innovativi, un team di consulenti formate direttamente dall'azienda e una serie di iniziative dedicate alla clientela sono gli ingredienti del progetto retail avviato da Csp International con l'apertura della boutique di Milano. Parla Carlo Bertoni, amministratore delegato.

AZIENDE 38 Emmebivi gioca la carta Mi-a-mi

Dopo aver chiuso il primo semestre del 2016 con un incremento del 6%, con la P/E 2017 l'azienda lombarda punta su una nuova collezione di maglieria e abbigliamento easy to wear dedicata al dettaglio "modernamente tradizionale". Parla Rinaldo Stefanutto, responsabile marketing e commerciale del maglificio.

OPPORTUNITà 40 Un prodotto di servizio

Le catene specializzate in abbigliamento premaman rappresentano un canale privilegiato nelle vendite dei reggiseni per allattamento. Tuttavia alcuni dettaglianti di intimo hanno scelto di continuare a offrire questo prodotto. Soprattutto perché fidelizza la clientela.


CECI EST LE HO1* *QUESTO È L’HO1

OUVERTURE HORIZONTALE APERTURA ORIZZONTALE


EDITORIALE

Metti il negozio su Facebook Aumenta il numero di dettaglianti che utilizzano il social per comunicare con la clientela finale. I risultati economici, ma non solo, ci sono. Lo confermano i post sponsorizzati e i video in diretta. di Davide Bartesaghi Nel mondo del dettaglio indipendente, compreso quello dell’intimo, c’è un cambiamento in atto. Si respira nell’aria. Si è ormai capito che il contesto è cambiato, gli anni d’oro sono un lontano ricordo, il mercato è più competitivo e non si può aspettare che siano solo gli altri (i fornitori) a fare qualche cosa. E i segnali arrivano in particolare dal Web o, meglio, dai social media. Su Facebook, il numero di pagine e di profili intestati a boutique di intimo, mare e calzetteria e ai titolari delle stesse è in crescita costante. Alcuni retailer hanno iniziato a utilizzare questo social come uno strumento per dialogare con la clientela e, soprattutto, per offrire loro una visione della corsetteria, del beachwear e della lingerie diversa da quella diffusa dalle grandi catene. E se i mezzi tecnici non possono reggere il confronto con quelli di Intimissimi, Yamamay e Calzedonia, c’è però una dose di personalizzazione e di rapporto diretto con la clientela che ha un valore enorme. E i risultati economici sono lì a dimostrarlo. Ci sono in particolare due piccoli segnali che confermano il feeling della parte più intraprendente del canale verso le opportunità

offerte dai social network. Innanzitutto aumenta il numero di dettaglianti che sponsorizzano i loro post. Non è un elemento trascurabile. Significa che si sta entrando in una logica di investimento, seppur piccolo, per reclamizzare una nuova linea prodotto arrivata in negozio, una promozione in corso o, ancora, diffondere alcuni concetti basilari in materia di bra fitting… La mission è chiara: far conoscere alla clientela finale il proprio negozio, e il valore aggiunto rispetto alla proposta delle catene. E così stabilire un rapporto di fiducia e di empatia con la clientela. Una delle ultime novità di Facebook è la possibilità di utilizzare il social per girare video che vengono postati in diretta sul proprio profilo. Anche in questo caso gli argomenti sono legati all’arrivo delle nuove collezioni nel punto vendita, alla presentazione di una novità di prodotto. In questa attività specifica, alcuni dettaglianti sono evidentemente migliori di altri. Ma questo è anche il bello di Facebook: la comunità virtuale permette di venire a contatto con persone sconosciute da cui si può imparare. Anche a svolgere meglio il proprio lavoro. Chantelle

Direttore Responsabile: Davide Bartesaghi bartesaghi@intimoretail.it Responsabile commerciale: Marco Arosio arosio@intimoretail.it In redazione: Nunzia Capriglione redazione@intimoretail.it Hanno collaborato: Evelina Cattaneo, Cesare Gaminella, Marta Maggioni, Michele Lopriore Impaginazione: Ivan Iannacci

Editore: Farlastrada Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Redazione: Via Don Milani 1 20833 Giussano (MB) Tel: 0362/332160 - 0362/1790716 www.intimoretail.it - @intimoretail.it Progetto grafico: Accent on design Intimo Retail: periodico mensile Anno 4 - n. 11/12 – novembre/dicembre 2016 Registrazione al Tribunale di Milano n. 237 dell' 11 luglio 2013 Una copia 1,00 euro. Poste Italiane SpA - Spediz. in Abb. Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 n°46) Art.1 Comma 1 D.C.B.

Milano - L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge numero 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Editoriale Farlastrada srl. Responsabile dati: Marco Arosio Via Don Milani, 1 – 20833 Giussano (MB) Questo numero è stato chiuso in redazione il 28 ottobre 2016

Ogni mese sulla tua scrivania

Ogni settimana sul tuo pc


NEWS L'e-commerce in Italia sfiora i 20 mld (+18%).

ATTUALITà e MERCATO

Nel 2016, in Italia l'e-commerce ha sfiorato i 20 miliardi di euro, con una crescita del 18% rispetto al 2015. Nel

Anita e Lise Charmel ricevono il "Mare di Moda Creative Excellence Award"

nostro Paese, gli acquisti on line sono ancora più sbilanciati sui servizi (10,6

Mare di Moda, la kermesse dedicata ai produttori di tessuti per il beachwear e l'intimo,

miliardi di euro) che sui prodotti (9

ha scelto di conferire ad Anita e a Lise Charmel il "Creative Excellence Award": un

miliardi). Anche se gli acquisti di questi

riconoscimento che la manifestazione attribuisce a marchi internazionali che, nel corso degli

ultimi crescono a un tasso quattro

anni, hanno saputo costruire e consolidare un’immagine e una storia di eccellenza. «Anita

volte superiore rispetto a quello

e Lise Charmel sono due esempi virtuosi che fanno la storia della moda mare e intimo»,

registrato dai servizi (32% vs 8%). L'Italia,

sottolinea Marco Borioli, presidente di Mare di Moda. «Si tratta di due riferimenti assoluti in

quindi, lentamente si sta avvicinando

termini di qualità e cultura di prodotto con una tradizione unica. Anita e Lise Charmel sono

ai principali mercati esteri, dove la

stati selezionati proprio per la passione che li muove e per la creatività che sanno esprimere».

domanda legata ai prodotti si attesta al 70% circa. L'abbigliamento, con un giro d'affari di 1,8 miliardi di euro, vale il 10% delle vendite on line e cresce del 27%. Con questi risultati si colloca dopo il turismo e l'elettronica di consumo. Questo lo scenario del mercato del commercio elettronico presentato il 18 ottobre a Milano dall’Osservatorio eCommerce B2c promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm al convegno intitolato “eCommerce B2c in Italia: esame di maturità per l'offerta”. Nel corso del 2016, inoltre, in Italia la penetrazione dell'e-commerce sul totale

Anita

Lise Charmel

acquisti retail si è attestata al 5%. I web shopper italiani, ossia i consumatori che hanno effettuato almeno un acquisto on line nell’anno, crescono del 7% annuo e raggiungono quota 19 milioni, pari al 60% circa degli internet

Moda: un protocollo di intesa per mettere Milano al centro del mercato globale

user. Gli acquirenti abituali, quelli che effettuano almeno un acquisto

Il protocollo di intesa per promuovere e sviluppare il sistema moda italiano nel mondo è

al mese, raggiungono i 12,9 milioni e

stato siglato lo scorso 12 ottobre nel corso del Comitato Moda, in scena presso il ministero

generano il 91% della domanda totale

dello Sviluppo economico, alla presenza delle principali realtà associative e imprenditoriali

e-commerce a valore, spendendo in un

del settore moda e sotto la presidenza del Sottosegretario Ivan Scalfarotto, dell’Agenzia Ice e

anno, mediamente, 1.382 euro ciascuno.

del Comune di Milano. L'accordo intende rendere Milano il punto di riferimento per tutti gli

Il bacino di utenti dell’e-commerce B2c

operatori del settore fashion del mondo. Sulla base del protocollo, da settembre 2017 tutte le

italiano è inferiore a quello dei principali

fiere legate al mondo della moda, in scena nel capoluogo Lombardo, si terranno in un unico

mercati e-commerce europei: nel Regno

spazio temporale. La lunga settimana della moda si aprirà così il 17 settembre con le fiere

Unito i web shopper sono 48 milioni

dedicate a calzature e pelletteria, Micam e Mipel. Seguirà, dal 20 al 26 settembre, la Fashion

(l’85% degli internet user), in Germania

Week dedicata alla moda donna insieme ad alcune manifestazioni fieristiche come White

55 milioni (l’81% degli internet user) e in

e Super. Resta fuori dal progetto Milano Unica che ha deciso di anticipare le date a luglio. È

Francia 41 milioni (il 76% degli internet

invece al vaglio la possibilità di coinvolgere anche altre kermesse come Mido (occhialeria) o

user).

Homi (oggettistica casa).

6 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 6 • novembre 2013


MOISTURE MANAGEMENT

INCHIESTA NEWS

FRESHNESS EFFECT

DAILY FUNCTION LIKE A SECOND SKIN

Un valore aggiunto reale per i clienti finali e nuove possibilità di fatturato per il commercio grazie al pacchetto POS per una nuova vendita di successo.

11. – 13. febbraio 2017 Immagine Italia | Firenze NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 7 novembre 2013 • 7

www.calida.com

CLIMATE REGULATION


NEWS Luna Italia: il progetto con ActionAid entra nella fase due

Red Velvet Lingerie: nel nuovo sito web ancora più spazio al bra fitting Dal 1° ottobre 2016 Red Velvet Lingerie, società specializzata nella vendita di corsetteria con coppe differenziate e intimo, ha rinnovato il suo spazio web che ora si presenta con una veste grafica, contenutistica e stilistica più moderna e immediata. Il nuovo

È iniziata la fase due per il progetto

sito www.redvelvet.it,

messo in campo da Luna Italia,

con e-shop annesso,

azienda lombarda specializzata

è responsive e smart,

nella produzione di intimo e

ottimizzato per dispositivi mobile. Il sito offre anche schede prodotto chiare e complete che

lingerie, a sostegno di ActionAid,

in alcuni casi sono integrate con video messi a disposizione dai produttori o realizzati da

l'Organizzazione non governativa

Francesca Bortoluzzi, titolare della società che gestisce anche un punto vendita tradizionale.

(Ong) internazionale impegnata nello

La sezione “Il consiglio di Red Velvet”, invece, è dedicata a prodotti che richiedono spiegazioni

sviluppo di progetti contro la povertà

e consigli ulteriori. Le origini di Red Velvet Lingerie sono legate al web, per questo oltre al

nel mondo. In questa fase, l'azienda

sito e all'e-shop, l'azienda presidia i più importanti social network: la pagina Facebook ha più

si impegna ad aiutare i clienti del

di 55mila like e su Youtube è presente un canale dedicato con video che spiegano i concetti

dettaglio specializzato, i collaboratori

basilari di bra fitting. «Questo nuovo progetto conferma la nostra volontà di continuare a

e i fornitori a diventare ambasciatori

diffondere la cultura del bra fitting», afferma soddisfatta Francesca Bortoluzzi. «Siamo stati

di ActionAid, promuovendone

uno dei primi negozi in Italia a ottenere nel 2014 il certificato di bra fitting della prestigiosa

l’operato anche con il supporto del

accademia americana Fabfit Academy di Ali Cubdy. A corollario del nuovo sito inoltre è

materiale pubblicitario fornito da

partito il nostro “Bra Fitting Revolution Project – Prima e Dopo”, una video raccolta dei risultati

Luna Italia e dalla Ong. In particolare,

ottenuti con le nostre clienti dirette mirata a sensibilizzare la clientela online sull’importanza

per i negozi di intimo e mare è stato

di affidarsi a persone esperte per la scelta del reggiseno giusto».

realizzato un kit informativo con un espositore e una vetrofania. Inoltre, i dettaglianti che vogliono aderire al progetto e diventare ambasciatori di ActionAid potranno ricevere tutte le

Victoria's Secret a dicembre apre un nuovo store a Napoli

informazioni necessarie sia da Luna Italia sia dai volontari della Ong. Il

Cresce la presenza di Victoria's

programma, avviato lo scorso marzo,

Secret sul territorio italiano.

nasce per incrementare il numero

Il brand americano, infatti, a

di adozioni a distanza di ActionAid,

dicembre aprirà a Napoli un

attraverso le quali l'associazione

nuovo store, nella centralissima

permette ai bambini che vivono nei

via Toledo. Il punto vendita si

paesi più poveri di poter frequentare

svilupperà su tre piani e avrà

la scuola e di vivere in condizioni

un assortimento incentrato su

più dignitose. Nella prima fase del

lingerie, accessori e prodotti

progetto, detta di sensibilizzazione,

beauty. Nel capoluogo

Luna Italia ha offerto ai propri

campano, Victoria's Secret

collaboratori, ai suoi agenti e ai

attualmente è presente con un

dipendenti un'adozione a distanza per

piccolo store all'aeroporto di

un intero anno.

Capodichino.

8 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 8 • novembre 2013


INCHIESTA NEWS Pompea continua il rilancio e punta ai 76 mln di euro

Fulgar valuta il suo impatto ambientale con il metodo Life Cycle Assessment

Prodotti innovativi, altri negozi monomarca e nuovi

Fulgar completa il percorso per la

mercati esteri sono i capisaldi del rilancio di Pompea,

sostenibilità affidando la valutazione

il brand di intimo e calzetteria fondato nel 1996 da

d’impatto ambientale dell’intero

Adriano Rodella. È proprio l'imprenditore lombardo

processo produttivo al metodo

a parlare della nuova vita del marchio nel corso di

scientifico Lca - Life Cycle Assessment,

un'intervista rilasciata il 19 ottobre alla Gazzetta

una procedura accreditata e

di Mantova, in occasione del 20° compleanno

standardizzata a livello internazionale

dell'azienda. Il primo semestre del 2016 si è chiuso

dalle norme ISO 14040 e 14044. In

per Pompea con un giro d'affari di 37 milioni.

particolare, sono state prese in esame

L'obiettivo per l'anno in corso è di raggiungere i 76

le fasi di produzione di tre prodotti

milioni di euro, contro i 73 del 2015. Un risultato,

specifici: il filato Fulgar Nylon 6,6, fibra ottenuta attraverso il ciclo produttivo standard

quest'ultimo, che ha permesso all'azienda di

e i due filati che rappresentano l’innovazione e la ricerca tessile firmata Fulgar, Q-Nova

raggiungere una certa stabilità dopo un periodo

ed Evo. I dati presi in esame nella relazione Lca si riferiscono alla produzione annua e

di crisi. Considerando gli uffici italiani, i 16 negozi

considerano come “flussi di entrata” una serie di fattori quali il consumo di acqua, energia

monomarca, i due poli produttivi in Serbia e la sede

elettrica e risorse energetiche rinnovabili. Sono invece considerati “flussi in uscita” prodotti

commerciale in Spagna, attualmente, l'azienda conta

e coprodotti, scarichi idrici, emissioni in atmosfera, produzione di rifiuti e trasporti.

1.200 dipendenti. Il futuro del marchio si basa anche

Tutte le fasi di processo per cui è stato possibile effettuare la raccolta dati si riferiscono

sulla partnership con i canali tradizionali, gli accordi

alla produzione di 1 kg di filo PA 6,6 testurizzato. I risultati ottenuti dall’analisi hanno

di licenza e la presenza nel mondo dell'e-commerce:

dimostrato che Q-Nova è il polimero con l’impatto ambientale più basso per tutte le

entro il 2017, infatti, Pompea avrà anche uno shop on

categorie d’impatto e per i consumi di risorse considerati con un risultato finale relativo

line.

principalmente all’inquinamento atmosferico in termini di CO2 x kg prodotto.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 9 novembre 2013 • 9


VETRINA NOVItà Chantelle svela la sua anima sportiva

Bonjour et Bonne Nuit rivisita la pigiameria

eleganza senza tempo nella collezione Omero SS 2017

Bonjour et Bonne Nuit è il brand ideato da Cristina Novati che offre un reinterpretazione in chiave moderna della classica pigiameria: dettagli essenziali, tessuti di qualità e una vestibilità dal comfort elevato sono gli elementi distintivi del marchio. Le collezioni si compongono di una linea permanent e di capsule collection stagionali. La serie permanent è una reinterpretazione del concetto “robe de nuit”, in cui predominano le righe colorate su fondo bianco, con piping a contrasto e ricamo sul taschino. Il taglio maschile è il fil rouge di un nuovo concetto di sleepwear design che nella versione femminile è declinato con tonalità più delicate e con l'abbottonatura adattata. Le capsule stagionali, invece, si ispirano a uno stile più contemporaneo. I modelli, sia per l’uomo che per la donna, prevedono oltre al set casacca e pantalone, anche una serie di camicie da notte, t-shirt in soft jersey, boxer e short pants, per creare mix di stili, a seconda delle occasioni d’uso.

Per la P/E 2017, Chantelle arricchisce la sua linea sportiva con una brassière senza ferretto e un reggiseno moderno. Nella

Per la prossima P/E 2017 Omero propone

brassiere, una maglia nervosa, leggera e

una collezione di articoli semplici con

traspirante, garantisce sostegno e comfort.

uno stile senza tempo: collant, calze e

Per evitare antiestetiche trasparenze, sulla

calzini trasparenti sono un'esplosione di

doppiatura interna delle coppe è presente

micro pois, tono su tono e talvolta con

un rinforzo in maglia. L'allacciatura con

qualche tocco di colore qua e là. Calzini in

ganci sul lato del torace permette invece

filati naturali, modelli in cotone e viscosa,

di adattare la lunghezza del dorsale alla

trafori ed effetti di pizzo donano un tocco

morfologia, mentre il rinforzo spallina

retrò alla collezione. La palette cromatica

nella parte anteriore assicura un comfort

presenta i toni di base come melange

maggiore. Nel reggiseno, invece, il

grigio, blu, marrone, bianco e avorio. Non

décolleté a V è decorato in tulle. E il dorsale

mancano gli accenni di colori con il blu e

T-back consente di indossare questo

la tonalità ametista. Per la P/E 2017, inoltre,

modello sotto una canottiera. Sia nella

Omero ha rafforzato la sua linea easywear

brassiere che nel reggiseno una maglia

sviluppandola all'insegna di tre aggettivi:

traforata sovrapposta al tessuto in unito

femminile, funzionale ed essenziale. I

crea giochi di contrasto cromatico, mentre

capi presentano linee morbide e dettagli

le spalline regolabili con ganci posti ad

ricercati e accattivanti. La palette

altezza spalle evitano punti di contatto

cromatica presenta i toni che creano un

durante l'esercizio.

mood elegante e fresco.

10 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 10 • novembre 2013


INCHIESTA VETRINA NOVItà Tatà punta i riflettori sullo stile liberty

Sundalia firma una linea beachwear Made in Sardegna

Un bouquet floreale chiamato Trasparenze

Sundalia è il brand nato dalla creatività della stilista Stefania Spiga. Ogni capo Sundalia è ideato e realizzato in Sardegna. Nella collezione SS 2017 contrasti e complementarietà fanno da trait d’union tra le cinque macro varianti: Watercolor, Seduction, Diamond, Sardinia Glam Color & Classic ed Emerald. Nella linea Watercolor i toni delicati del rosa e del verde acqua fanno da sfondo a una rielaborazione grafica in stampa all over combinata alle tinte unite. Nella serie Seduction design e vestibilità convergono in un mood fortemente “swimtimate”, dove il costume da bagno abbraccia l’underwear sulle note di una femminilità raffinata. Al centro della linea Diamond, invece, ci sono due varianti cromatiche: il nero e l’avorio luminoso. La linea Sardinia Glam Color & Classic è invece caratterizzata da inserti in fantasia geometrica ispirata a uno dei tessuti più famosi della cultura sarda. Infine la serie Emerald si ispira alle acque cristalline della Costa Smeralda. I capi sono impreziositi da accessori in finitura oro.

Per la P/E 2017, Tatà ha scelto di affiancare i colori che contraddistinguono le sue collezioni come il cipria, il rosa e l'azzurro pastello, a toni decisi e particolari, come le nuance rosso magenta o il blu oltremare.

La collezione P/E 2017 firmata Trasparenze

La prima serie della collezione è realizzata

si ispira alla natura. All'interno della

con un tessuto di cotone/modal bicolore ed

proposta, la linea di calzini include

è arricchita da un pizzo chantilly intagliato.

modelli classici e articoli moda i cui

A questa linea si affianca quella con la

nomi riprendono quelli di alcune piante:

stampa in stile liberty su jersey di viscosa

dal trifoglio alla malva, per arrivare alla

con rifiniture a contrasto. Nella serie ispirata

lavanda passando dal gladiolo al lillà. La

alla camiceria, invece, i capi sono in tinto

serie, con i suoi 12 articoli, si presenta

filo 100% cotone, con ricamo di fettuccia

come un vero e proprio bouquet floreale

a ramage specchiati. Il jersey di viscosa

con molteplici stili: collegiale, a righe,

compare anche abbinato a un laize di pizzo

a pois oppure con stampe vintage che

in contrasto in una linea che crea maliziose

ricordano gli anni 70. I leggeri trasparenti,

trasparenze. E ritorna nella serie con capi

i pizzi, i motivi geometrici, rendono i

dai dettagli in macramè frastagliato tono su

calzini Trasparenze adatti a qualsiasi tipo

tono.

di otutfit.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 11 novembre 2013 • 11


COVER STORY

Calida: una lunga storia di innovazioni Da 75 anni il brand sceglie materiali esclusivi per le sue collezioni di intimo e pigiameria. Nel 2016, con la certificazione Made in Green by Oeko-Tex offre ulteriori argomenti di vendita al retail. Oggi il marchio è presente in 25 paesi.

«C

di Nunzia Capriglione omfort, vestibilità e stile sono da 75 anni gli elementi distintivi delle collezioni firmate Calida», esordisce così Alexandra Helbling, head of brand & product dell'azienda nata nel 1941 e specializzata nella produzione di abbigliamento intimo, pigiameria e loungewear per uomo, donna e bambino. Dall'anno della sua fondazione, Calida si è sempre presentata ai partner del retail e alla clientela finale come un brand "sinonimo di qualità svizzera d'eccellenza, artigianato di prima classe e comfort puro". Nel tempo, l'azienda ha dato forma alla proverbiale qualità svizzera investendo soprattutto nella ricerca di materiali di alta gamma. «I prodotti Calida sono sviluppati interamente nella sede centrale dell’azienda a Sursee, nel cuore della Svizzera». Nel 2016 il brand celebra il suo 75° compleanno: oggi i prodotti Calida sono presenti nei punti vendita del dettaglio specializzato e nei grandi magazzini di 25 paesi. Inoltre l'azienda vanta una rete di 130 boutique monomarca dislocate tra Svizzera, Germania e Francia. Quanto è importante il mercato italiano per l'azienda? «L'Italia si colloca al terzo posto, dopo la Svizzera e la Germania. In Italia Calida ha raggiunto un livello di notorietà soddisfacente. Attualmente la situazione economica generale del Paese non è semplice: negozi che chiudono, persone senza lavoro... Tuttavia, siamo riusciti

12 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016


Le novità della P/E 2017

Alexandra Helbling, head of brand & product di Calida. «Tutti i prodotti Calida sono sviluppati nella sede centrale a Sursee» a diversificare le nostre proposte per offrire al consumatore prodotti in linea con i nuovi stili di vita». Nel 2016, anno del suo 75° anniversario, il brand ha ottenuto la certificazione Made in Green by OekoTex. Che cosa vi ha spinto in questa direzione? «Calida è il primo produttore di biancheria a ottenere questa certificazione. Da sempre il marchio è sinonimo di valori stabili, fra i quali vi è anche la sostenibilità. Con l’introduzione di Made in Green by Oeko-Tex rafforziamo sul lungo periodo la nostra strategia di sostenibilità e il nostro posizionamento nel segmento premium. Già da molto tempo diamo importanza ai più elevati standard qualitativi, sociali ed ecologici in materia di produzione e comunicazione trasparente. È stato quindi logico effettuare un passo ulteriore, certificando i nostri prodotti con un’etichetta indipendente e riconosciuta, a dimostrazione del nostro impegno nell’ambito della sostenibilità». Quali sono i plus principali della certificazione? «Gli articoli che vantano questa certificazione sono realizzati con tessuti privi di sostanze nocive e vengono prodotti con procedimenti rispettosi dell’ambiente e in condizioni lavorative social-

mente sostenibili. Made in Green by Oeko-Tex, inoltre, è una delle etichette più trasparenti perché consente al cliente finale di rintracciare dettagliatamente la catena produttiva fino alla materia prima. Per il retailer, quindi, rappresenta un ulteriore plus per argomentare le vendite e per spiegare il posizionamento premium del brand». Quanti sono gli articoli Calida già corredati di etichetta Made in Green? «Attualmente, l'etichetta Made in Green è applicata all’intera collezione bambini. Ma per la primavera/estate 2017, verranno certificati molti capi Favourites della linea loungewear, le linee in fibre di latte Alpine Chic e Alp Flix, le serie SeaCell Melrose, Atlantis e Kourou e a Favourites Trend 6 e Kibo delle serie interlock superlight. Il nostro obiettivo è certificare nel corso dei prossimi anni l’intera collezione Calida». Per le prossime collezioni utilizzerete nuovi tessuti? «Una delle novità principali è il leggerissimo interlock con SeaCell: un materiale sviluppato in esclusiva per Calida che deriva dall'integrazione, tramite un procedimento brevettato, dell'alga marrone presente nei fiordi islandesi, ricca di antiossidanti naturali, vitamina E e altri minerali, con la fibra Lyocell. Da questo mix è nato un tessuto incredibilmente soffice e particolarmente adatto per le pelli delicate». Quali sono i plus di questo tessuto? «Oltre a essere traspirante e termoregolatore, attiva la rigenerazione cellulare e svolge un’azione vitalizzante. Con la prossima primavera/estate anche l’assortimento della collezione Daily Function verrà integrato da alcune linee stagionali in Seacell e in MicroModal alle fibre del latte, un materiale che svolge una naturale azione batteriostatica e regala una sensazione di freschezza per tutto il giorno. La serie Basic, inoltre, sarà arricchita a sua volta da due pezzi della serie Balance. Il programma Daily Function è stato avviato lo scorso anno e ci sta regalando delle buone soddisfazioni». Perché parla di programma? «Perché Daily Function prevede sia una

Etichetta Made in Green by Oeko Tex: la certificazione è già applicata all'intera collezione bambini. Verrà estesa a gran parte dei capi Favourites della linea loungewear, alle serie Alpine Chic e Alp Flix, alle linee SeaCell Melrose, Atlantis e Kourou e a Favourites Trend 6 e Kibo delle serie interlock superlight.

Progetto Daily Function: l'assortimento della collezione verrà integrato da alcune linee stagionali in Seacell e in MicroModal alle fibre del latte. La serie Basic, inoltre, verrà integrata da due pezzi della serie Balance.

collezione versatile di biancheria funzionale sia una strategia completa per il commercio al dettaglio. La collezione si sviluppa in tre linee, ognuna delle quali propone capi adatti a specifici ambiti di utilizzo: Office wear, Work wear e Leisure wear. Inoltre, i tessuti utilizzati per realizzare questi articoli garantiscono una regolazione termica e dell'umidità ottimali, e sono traspiranti. La proposta è notevole: si spazia dalla combinazione lana e seta, che svolge un’azione termoregolante e mantiene la

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 13


Daily Function: tutti i tessuti della collezione

MicroModal con proteina del latte: innovativo mix di fibre di MicroModal e proteine del latte. Questo materiale contribuisce a mantenere attivo il controllo dell’idratazione della pelle, svolge una naturale azione batteriostatica e regala una sensazione di freschezza.

MicroModal con Seacell: le fibre SeaCell contengono sostanze rivitalizzanti delle alghe marine che, a contatto con la naturale idratazione della pelle, contribuiscono a mantenerla morbida e donano un vitale senso di benessere. Lana e seta: questa combinazione di fibre naturali svolge un’azione termoregolante e mantiene la pelle asciutta in modo naturale, garantendo inoltre un eccellente mantenimento del calore.

Tencel e cotone: il mix di fibre naturali particolarmente leggero, termoregolante etraspirante assorbe l’umidità in modo ottimale.

Cotone e Meryl Nexten: mix bimateriale di fibre termoregolatrici e climatizzate in cotone naturale che trasporta l’umidità verso l’esterno e mantiene la pelle asciutta e fresca. Cotone e poliammide con Silverplus: mix di fibre altamente traspiranti e con mano morbida naturale. Le microparticelle di argento integrate nelle fibre svolgono un’azione antiodore, per una sensazione di freschezza anche in situazioni di sforzo fisico intenso. Microfibra Meryl Skinlife: la struttura delle fibre setata, di veloce asciugatura e batteriostatica, mantiene la temperatura corporea a livelli ottimali e svolge un’azione termoregolatrice.

14 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

pelle asciutta in modo naturale, al mix di Tencel e cotone, particolarmente leggero, termoregolante e traspirante, per arrivare al tessuto bimateriale di fibre termoregolatrici e climatizzate cotone e Meryl Next che mantiene la pelle asciutta e fresca. A queste si aggiunge il mix di fibre cotone e poliammide con Silverplus che svolge un’azione antiodore e la combinazione Microfibra Meryl Skinlife che mantiene la temperatura corporea a livelli ottimali». Quali sono gli strumenti a disposizione del retail? «Per i punti vendita è stato ideato un disco girevole di facile utilizzo che funge da “Trova prodotti”. Per selezionare l'articolo adeguato alle esigenze del cliente finale, oltre all’utilizzo che si intende fare del capo, questo strumento considera anche la sensibilità dell’acquirente alla temperatura e mostra quali sono le linee di Calida più adatte a ciascun caso. Abbiamo realizzato anche un booklet che riassume tutte le informazioni e offre una visione d’insieme al consumatore finale». Quali caratteristiche deve avere un retailer per essere vostro partner? «Qualsiasi dettagliante può lavorare con Calida a condizione che abbia la volontà di prestare al marchio l’attenzione richiesta dalle caratteristiche dei suoi prodotti e dalle sue potenzialità. L’assortimento Calida è molto completo e, di conseguenza, rappresenta un’ottima base per un negozio tradizionale». Quali sono i vantaggi che offrite al retail tradizionale? «Il posizionamento premium delle collezioni e l'ottimo rapporto qualità/ prezzo sono da 75 anni gli elementi distintivi del brand. Inoltre, l’azienda è solida e stabile. Calida è un partner affidabile: la soddisfazione del cliente è al centro della filosofia aziendale. Un altro punto di forza è la qualità del servizio di riassortimento, particolarmente rapido. Per le linee basic, infatti, il dettagliante di volta in volta può effettuare anche piccoli ordini in base alle sue necessità. Questo gli evita di dover accumulare in magazzino quantitativi elevati di merce. Infine, anche il ricarico che garantiamo è molto interessante».

75 anni in pillole

Guarda le foto

1941: Max Kellenberger e Hans Joachim Palmers creano il marchio Calida. 1946: l’azienda realizza il suo primo capo di biancheria intima da donna. Il prodotto viene definito dal grande pubblico come "la biancheria con garanzia".

1957: Calida produce il pigiama con polsini brevettati, un'innovazione che viene apprezzata anche oltre i confini svizzeri.

1961: nella collezione viene introdotto il dolcevita: un capo casual che piace alla clientela finale svizzera e non. 1965: Calida presenta lo slip da donna senza cuciture che slancia la silhouette.

1970: con la tuta intera prodotta per l’uomo e per la donna, Calida crea il primo capo homedress.

1980: la linea Bodytime offre un prodotto che rispecchia lo spirito del tempo dove il culto della fisicità e lo sport diventano sempre più importanti.

2003: Calida apre il primo store monomarca a Zurigo. La rete vendita attuale conta 130 punti vendita. 2016: l'azienda ottiene la certificazione Made in Green by Oeko Tex.


ph. +39 0573 991483 / fax +39 0573 991470 p.iva 00332700475 e-mail: immagineitalia@pt.camcom.it www.immagineitalia.org

INGRESSO OFFERTO DA: THE TICKET IS OFFERED BY:

SCHEDA DI REGISTRAZIONE DA PRESENTARE IN RECEPTION GIÀ COMPILATA PER SOSTITUIRLA CON IL PASS D’INGRESSO REGISTRATION FORM TO BE SHOWN AT THE RECEPTION DESK ALREADY FILLED IN TO BE CHANGED WITH THE ENTRANCE PASS La manifestazione è strettamente riservata ai compratori specializzati. È obbligatorio presentare alla reception della mostra questa cartolina o, in mancanza, copia dell’iscrizione alla Camera di Commercio o documento equipollente. The trade fair is reserved for professionals only. You have to show this invitation at the reception desk or, if not available, you have to produce a copy of the Chamber of Commerce registration or an equivalent document. Nome e cognome / Name and surname Azienda / Company Indirizzo / Address

Città / City

Stato / Country

Tel. / Phone

E-mail

Fax

Cap / Zip code

Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 163/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Il conferimento dei dati personali di cui alla presente scheda di registrazione è obbligatoria ai soli fini dell’ingresso alla manifestazione. I dati conferiti, trattati con strumenti informatici e non, saranno utilizzati al fine della verifica del possesso della qualifica professionale richiesta per l’ingresso. Gli stessi potranno essere altresì utilizzati ai fini statistici, anche in assolvimento di obblighi di legge, e diffusi in forma anonima e aggregata. Titolare dei dati è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pistoia, con sede in C.so Silvano Fedi n. 36 - Pistoia, che agisce nell’ambito delle competenze ad essa attribuite dell’art. 2 della L. 580/93. Responsabile del trattamento è il Segretario generale pro-tempore della Camera di Commercio. In merito ai dati conferiti l’interessato potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 163/2006 rivolgendosi al predetto responsabile. Luogo e data / Place and date

Firma leggibile / Signature

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 15


INCHIESTA

Beachwear: la selezione premia Nonostante la stagione sia iniziata con qualche difficoltà a causa delle condizioni meteorologiche, per molti retailer l'estate 2016 si è chiusa con risultati in linea con il 2015. Quest'anno, inoltre, sono aumentate le vendite dei prodotti con un prezzo più competitivo. Diventa quindi necessario sviluppare partnership stringenti tra aziende e distribuzione.

S

Foto:Verdissima

numerosi dettaglianti, soprattutto nelle

articoli che si collocano in un range di

regioni del centro-nord, hanno lavorato

prezzi che spazia dai 70 ai 120 euro. Ciò

con soddisfazione anche durante il pe-

non significa che non vengano venduti

riodo degli sconti, recuperando il terreno

articoli con un prezzo superiore, oppure

perso al punto da chiudere la stagione

capi ancora più competitivi, ma rispetto

con risultati analoghi a quelli dell'anno

a qualche anno fa la clientela finale è più

precedente. Non bisogna dimenticare

attenta al prezzo del prodotto. Al punto

ono due i fenomeni principali che du-

che l'estate 2015 è stata particolarmente

che anche quei dettaglianti che hanno

rante l’estate hanno contraddistinto le

calda con vendite molto soddisfacenti

sempre incentrato la loro offerta sui brand

vendite dei costumi da bagno: un sell

per le linee beachwear.

di fascia alta o medio/alta hanno iniziato

di Nunzia Capriglione

a introdurre nei loro assortimenti marchi

out lento a maggio e a giugno a causa delle condizioni meteorologiche avverse

NUOVE FASCE DI PREZZO

con prezzi al pubblico intorno ai 50 euro.

e un incremento dei volumi nelle fasce

La riduzione dello scontrino medio

Sono diverse le ragioni che spiegano que-

di prezzo più competitive. Quest'anno

è l'altro fenomeno che quest'anno in

sto trend. Alle difficoltà economiche che

i mesi di maggio e giugno, infatti, sono

modo più marcato rispetto al passato

hanno modificato le abitudini d'acquisto

stati particolarmente piovosi, al nord

ha contraddistinto il sell out dei costumi

anche della clientela dei negozi di intimo

come al sud. Il clima poco clemente ha

da bagno. In sostanza, sono aumentate

e mare, si affianca l'ingresso sul mercato

spinto molti consumatori a rinunciare

le vendite dei prodotti che si collocano

di alcuni player che si sono presentati al

ai weekend al mare, posticipando così

nelle fasce di prezzo più competitive.

grande pubblico con un'offerta accattivan-

anche l'acquisto del bikini. La stagione

Non si tratta di un trend nuovo o impre-

te dal punto di vista estetico ed econo-

estiva è entrata nel suo momento clou a

visto: già da qualche stagione, infatti, i re-

mico. Tra questi marchi ce ne sono alcuni

luglio, quando in tutta Italia sono iniziati

tailer registrano i risultati più interessanti,

che possono considerarsi delle meteore:

i saldi. Tuttavia, dopo l'empasse iniziale,

almeno sul fronte delle quantità, con gli

vissuta una stagione, difficilmente ritor-

16 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016


Costumi da bagno: 5 regole per avere successo 1. Selezionare i brand con cui sviluppare una partnership proficua.

LA PAROLA AL TRADE “Il 2016 è in crescita, grazie anche all'e-commerce" Alice Bocola e Carla Ponti - Gaya Boutique, Milano

2. Realizzare assortimenti in cui le collezioni dei marchi selezionati sono ben rappresentate in termini di modelli, fantasie e taglie.

3. Esporre i capi anche nei mesi invernali.

4. Dedicare le vetrine alle collezioni della stagione successiva già dal mese di novembre quando sono consegnati i primi articoli nuovi. 5. Realizzare allestimenti completi dove il costume da bagno è affiancato dai capi fuori acqua, dagli accessori e dal materiale p.o.p. nano sul mercato per quella successiva. Altri, invece, hanno iniziato a conquistare quote di mercato importanti e si sono trasformati in veri e propri fenomeni

l'acquisto di un costume da bagno non

fashion. Il successo del marchio F**K,

sia necessario spendere più di 50 euro.

ad esempio, è davanti agli occhi di tutti.

Tutti questi elementi hanno portato a

Probabilmente oggi sono pochi i produt-

una riduzione del budget destinato dalla

tori in grado di immettere sul mercato i

clientela finale all'acquisto di un capo

quantitativi realizzati da questo brand. Il

beachwear.

«Quest'anno le vendite dei costumi hanno registrato un lieve incremento rispetto al 2015, grazie anche alle shop online. Il nostro assortimento include sia alcuni marchi italiani con un contenuto moda e una buona vestibilità, sia i brand, con coppe differenziate. Il picco del sell out si concentra nei mesi estivi, durante i quali abbiamo in negozio più di 2mila costumi. Tuttavia anche nel corso dell'anno continuiamo a vendere capi beachwear e a proporlo nelle nostre vetrine, a eccezione del mese di dicembre. Per il 2017 abbiamo aumentato gli acquisti dei modelli conformati. La fascia di prezzo che registra i volumi maggiori è quella che si attesta tra i 90 e i 130 euro: la nostra clientela è fidelizzata e sa che nel nostro punto vendita trova articoli di qualità e tutta l'assistenza di cui necessita».

cui successo si spiega con la combinazione di diversi fattori: lo stile, moderno

LA STRATEGIA DI ALCUNI LEADER

e accattivante delle collezioni, la scelta di

Certo la clientela che si rivolge ai negozi

lavorare prevalentemente con i negozi di

di intimo e mare è diversa da quella che

abbigliamento, dove il costume è consi-

privilegia le catene o cerca il prodotto

derato un accessorio, e i listini al pubbli-

puramente fashion poiché considera

co. Nello shop on line di F**K, il prezzo

la vestibilità dei prodotti, la qualità dei

massimo di un bikini è di 89 euro, ma

tessuti, la cura dei dettagli come fatto-

l'offerta include anche articoli a 45 euro.

ri discriminanti nell'acquisto. Tuttavia,

Inoltre, non bisogna sottovalutare l'in-

questa stessa clientela risente delle

fluenza esercitata in questi anni da catene

influenze provenienti dal mondo della

come Calzedonia e Yamamay che con le

moda che spingono verso il basso i prezzi

loro politiche di prezzo hanno insinuato

medi di acquisto. Non si spiegherebbero,

nel consumatore la convinzione che per

altrimenti, le strategie messe in campo

"Con i capi tecnici il sell out è assicurato" Marco Oberto - Outlet Intimo & Mare, Desio (MB) «L'assortimento del mio negozio è mirato: vendo solo ed esclusivamente articoli con coppe differenziate, sia nell'intimo che nel beachwear. Ho voluto specializzarmi ed è stata una scelta vincente: l'offerta include anche articoli in coppa H proposti a prezzi competitivi. L'estate 2016 ha avuto un trend positivo, sebbene la crescita sia stata più lieve rispetto al passato. Quando si movimentano volumi importanti è più difficile registrare impennate nel sell out».

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 17


LA PAROLA AL TRADE "Sono aumentati i volumi" Monica Borsani - Dama Intimo e Mare, Legnano (Mi)

«Nonostante l'inizio sia stato difficile, con un mese di maggio particolarmente piovoso, l'estate 2016 si è conclusa con un incremento dei volumi rispetto al 2015. Le vendite sono aumentate soprattutto durante i saldi. Per l'estate 2016, ho inserito alcuni brand che avevo abbandonato in passato e che intendo riconfermare per il 2017. Per il prossimo anno, inoltre, ho arricchito la proposta con un nuovo marchio destinato a un target young. In linea di massima il prezzo medio più venduto è quello tra i 90 e i 120 euro, tuttavia in negozio ho anche prodotti che costano 70 euro al pubblico e altri che si collocano sopra i 150 euro».

"Stagione positiva" Isabella Camiciottoli - Il Panda, Firenze «Sono soddisfatta: avevo in assortimento più di 500 costumi, a fine settembre in magazzino ne sono rimasti 20. Nel mio negozio, la clientela trova sia i capi moda sia quelli tecnici con coppe differenziate. In questo caso, l'offerta include articoli in coppa H. Anche in termini di taglie l'assortimento è profondo per soddisfare al meglio le esigenze di vestibilità della nostra clientela. Le vendite maggiori si concentrano nella fascia di prezzo che va dai 100 ai 150 euro. Per il 2017, però, ho introdotto anche un marchio più competitivo per non perdere le vendite rivolte a quelle consumatrici che hanno una disponibilità di spesa minore».

18 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

PARAH "Per vendere bene bastano tre marchi"

VERDISSIMA "Adeguare i prezzi alla capacità di spesa"

Andrea Rienzo

Andrea Marchetti

«Siamo abbastanza soddisfatti dei risultati con cui si è conclusa la campagna vendite P/E 2017. Rispetto allo scorso anno, con le collezioni Parah e Parah Impronte abbiamo registrato un incremento delle vendite in Italia del 10%. Continua per il 2017 un’offerta segmentata dove il prezzo delle fasce entry level è più competitivo, mentre quello del segmento premium risulta più elevato. Questa strategia da un lato ci consente di intercettare una clientela più giovane che cerca un prodotto di tendenza ma ha una disponibilità di spesa più contenuta, dall'altro possiamo soddisfare la clientela fidelizzata che vuole un capo distintivo, con una forte identità di marca. Riguardo ai nostri brand, abbiamo individuato una determinata fascia prezzo medio alta che movimenta i volumi maggiori e ciò si nota nei risultati di sell in della P/E 2017. Le serie moda con un prezzo premium crescono con incrementi inferiori rispetto ai capi della linea anteprima che ha un'identità più commerciale, seppur sviluppata nel pieno rispetto dei canoni tecnici e stilistici del brand. Il consiglio che mi sento di rivolgere ai dettaglianti che vogliono crescere nel beachwear è di concentrare l’offerta invece di frammentarla, identificando tre marchi con cui sviluppare una partnership duratura e soddisfacente sia per il punto vendita sia per il brand».

«Nel circuito dei punti vendita di intimo, i costumi Verdissima rappresentano la soluzione ideale perché offrono moda, vestibilità e un prezzo molto competitivo. Queste qualità sono state apprezzate dai dettaglianti e dalla clientela finale sia durante la scorsa stagione estiva, sia nel 2015. Le performance registrate durante le ultime due estati confermano la bontà della decisione di rispondere al meglio alle esigenze delle consumatrici anche attraverso una più mirata segmentazione del prezzo al pubblico. Con il 2017 abbiamo accentuato ulteriormente questa politica mantenendo però inalterata la qualità degli articoli: dalla prossima estate, infatti, i costumi Verdissima saranno proposti con un prezzo al pubblico che va dai 70 ai 90 euro. Per Verdissima Beachwear siamo convinti che sia fondamentale avere prodotti con un prezzo in linea alle nuove capacità di spesa. L'ingresso nel comparto del beachwear di alcuni player molto competitivi ha spinto la clientela finale a destinare all'acquisto dei costumi da bagno budget inferiori rispetto al passato. E noi non intendiamo perdere questi consumatori. Per il 2017, i risultati di sell in sono stati assolutamente positivi: le vendite dei costumi da bagno hanno registrato un incremento a volume del 30%».

nelle ultime stagioni da alcuni marchi

nuove disponibilità di spesa della clientela

del beachwear che presidiano il canale

finale, ma con un contenuto di qualità e

degli intimisti. Missi Bikini, Parah, Ver-

di stile in linea con il posizionamento del

dissima, ad esempio, hanno avviato una

brand. I nomi citati, che sono solo alcuni

politica di segmentazione dell'offerta e

tra gli esempi più noti, evidenziano che i

dei prezzi inserendo all'interno delle loro

cambiamenti relativi al prezzo al pubblico

collezioni anche prodotti che si colloca-

riguardano soprattutto le collezioni rea-

no in fasce di prezzo più adeguate alle

lizzate da quei marchi che sono percepiti


LA PAROLA AL TRADE JUSTMINE "esprimere il mood della collezione"

MISS BIKINI "Meglio lavorare con pochi brand"

Anita Mancin

Sergio Levato

«Per Justmine, il sell in per il 2017 si è chiuso con un incremento intorno al 10%. Siamo abbastanza soddisfatti, anche se non si sono verificati quei picchi di crescita che hanno caratterizzato le stagioni precedenti. Tuttavia ci sono aree come la Toscana, la Campania, la Puglia e la città di Roma dove abbiamo riportato incrementi superiori al 20%. Sono diversi gli elementi che spiegano il successo del nostro marchio. Innanzitutto Justmine è un brand Made in Italy: i capi sono realizzati in Italia da piccoli laboratori artigiani. Il prezzo è competitivo: raramente si superano i 100 euro al pubblico. Il mark up è buono, leggermente superiore a quello proposto dai nostri competitor. Infine, ogni collezione si presenta con un mood vivace che ritorna anche nei materiali destinati al punto vendita: dal pack al cartello vetrina, è tutto coordinato. Il marchio è nato con questa mission: offrire un pacchetto completo che includa prodotti, accessori e materiale p.o.p. Per questo, è fondamentale che i negozi siano ben assortiti per poter trasmettere il visual dell'intera collezione, che punta molto sull'armonia dei colori e delle textures, per poter meglio esprimere l'essenza del brand e attrarre la curiosità del cliente finale».

«Con l'estate 2016, nella collezione Miss Bikini abbiamo introdotto un segmento di prezzo che mancava, quello più competitivo. Abbiamo quindi realizzato una serie di capi più semplici, ma con stampe e fantasie che per colori e originalità sono in linea con il posizionamento del brand. Questa scelta ci ha premiato, perché nella scorsa stagione le rotazioni dei costumi Miss Bikini sono state importanti e per il 2017 molti clienti non solo hanno scelto di continuare a lavorare con noi, ma hanno anche incrementato i loro ordini. Oggi, per avere successo con i costumi da bagno anche il dettagliante deve fare delle scelte precise: occorre identificare i marchi con cui lavorare, dare loro lo spazio necessario all'interno del punto vendita ed evitare di avere un numero eccessivo di brand nell'assortimento. Questo permette di creare una collaborazione proficua per l'azienda e per il negozio. È inutile avere troppi brand, perché poi con nessuno di loro si sviluppa una partnership che permetta a retailer e fornitore di crescere insieme».

dalla clientela finale come brand il cui

e gli altri sono destinati a un target di

plus principale è l'elemento moda a cui

clientela diverso da quello che cerca il

si affianca quello della vestibilità e della

capo tecnico con coppe differenziate. E,

cura del dettaglio. Proprio per l'identità

in alcuni casi, sia i brand storici sia quelli

fashion delle loro collezioni sono questi

nuovi sono presenti nello stesso punto

produttori a subire la concorrenza di

vendita, insieme ai prodotti conformati.

quanti immettono sul mercato articoli

Sono infatti numerosi i dettaglianti che

moda con un prezzo aggressivo. Gli uni

hanno deciso di creare assortimenti ibridi

“La moda è molto polarizzata" Giacomo Bramucci - Casa del Costume, Senigallia (An) «Abbiamo chiuso l'estate 2016 con vendite in leggera crescita rispetto al 2015. Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere il budget che ci eravamo posti, ma nel complesso siamo soddisfatti. Nel corso di questa stagione abbiamo notato che il comparto moda è attraversato da una sorta di polarizzazione. Chi vuole questo tipo di costumi o compra i marchi che si collocano nella fascia premium, con un prezzo importante, oppure sceglie gli articoli proposti da brand più competitivi. Sembra esserci meno spazio per chi si colloca nella fascia media del mercato. Nei nostri due punti vendita, abbiamo rilevato che nello store dedicato al target giovanile il prezzo medio più apprezzato è intorno ai 70 euro, nel secondo negozio, invece, dedicato a una clientela più esclusiva, l'acquisto medio supera i 130 euro. Complessivamente tra i due negozi abbiamo circa 100 brand, per 10mila capi in vendita. Sono numeri importanti».

"Vendite stabili anche senza saldi" Maria Assunta Giannetti - Femminilità Intimo e Mare, Ostia Lido (Rm) «La scorsa estate le vendite di costumi da bagno si sono mantenute sui livelli del 2015. Quindi posso ritenermi soddisfatta. Inizialmente, il sell out è stato molto lento a causa del maltempo che non ci ha agevolato. Tuttavia nei mesi successivi sono riuscita a recuperare terreno, anche senza i saldi. L'assortimento del mio punto vendita è incentrato prevalentemente sui prodotti tecnici: lavoro con tre marchi che mi regalano buone soddisfazioni. Ho anche qualche capo moda, ma i volumi maggiori sono sviluppati dai costumi conformati».

"Un'estate poco entusiasmante" Anna Colucci - Passioni Intimo Moda Mare, Fasano (Br) «Rispetto al 2015, l’ultima stagione estiva è stata meno entusiasmante sul fronte delle vendite dei costumi da bagno. Invece nei mesi successivi è stato così altalenante che molte consumatrici per comprare il bikini nuovo hanno preferito aspettare i saldi. Questo ha determinato una lieve flessione delle vendite. Nell'assortimento dei due negozi sono presenti sia i marchi moda sia quelli che hanno nelle coppe differenziate il loro punto di forza. Questa combinazione mi permette di soddisfare le esigenze di una clientela che si colloca in una fascia di età davvero ampia: si va dai 14 ai 65 anni. Solitamente i costumi si vendono anche durante l'inverno: l'anno scorso, a Natale, ho esposto qualche articolo che è stato acquistato».

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 19


LA PAROLA AL TRADE "Stagione difficile" Carla Caddeo - Verona Intimo, Cagliari «Per il 2016, le vendite dei costumi da bagno si sono mantenute stabili. Maggio, che solitamente è un mese importante, che ci dà un po' di ossigeno, ha avuto una frenata a causa del maltempo. Poco dopo sono iniziati i saldi. Quindi non è stata una stagione particolarmente eclatante. Per il 2017 ho già fatto alcuni ordini: nonostante i risultati del 2016, sono sempre spinta dalla volontà di proporre marchi e prodotti innovativi, in linea con le nuove tendenze moda».

Estate 2016: cosa è successo 1. La partenza delle vendite è stata rallentata dal maltempo dei mesi di maggio e giugno.

fascia prezzo che va dai 70 ai 120 euro.

2. A fine stagione, il sell out è

moda, i marchi che hanno un posizionamento di prezzo aggressivo, inferiore ai 90 euro, hanno conquistato altre quote di mercato.

risultato in linea con il 2015.

3. In generale, le vendite sono state migliori nelle regioni del CentroNord.

4. È aumentato il sell out a volume dei prodotti che si collocano in una

5. Nell'ambito del comparto

6. Alcuni brand premium hanno segmentato la loro offerta, introducendo linee più competitive.

collezioni dei vari marchi devono essere

migiori. Sono sempre più numerosi i pro-

adeguatamente rappresentate in termi-

duttori che all'aumentare dei quantitativi

ni di pezzi, taglie e fantasie. Per questo

ordinati, incrementano le scontistiche per

risulta vincente avere in assortimento

garantire ai retailer un margine soddisfa-

pochi marchi e offrire uno spaccato

cente anche durante le vendite in saldo.

significativo della collezione di ognuno

Non bisogna sottovalutare che soprat-

“Performance migliori per i capi tecnici"

con le modellistiche e le fantasie più

tutto per quel che riguarda i costumi da

Francesco Altavilla - Il Bottone, Bagheria (Pa) «I mesi di giugno e luglio hanno avuto un sell out davvero ottimo. Nel mese di agosto le vendite sono rallentate e questo ha avuto delle conseguenze sul risultato finale della stagione. A Bagheria abbiamo due punti vendita, uno focalizzato sui marchi moda e un altro con un assortimento incentrato sui capi tecnici. Ho notato che mentre le vendite dei capi fashion hanno registrato un lieve calo, per quelli conformati i trend sono migliori. E questo è un andamento che si ripete ormai da qualche stagione».

in voga e uno sviluppo di taglie/coppe

bagno i volumi più consistenti si svilup-

adeguato. In questo modo, oltre ad avere

pano quando i prodotti sono venduti a

una relazione stringente con il fornitore,

prezzi scontati.

si comunica in modo più completo anche

Del resto, sono gli stessi produttori a

il mood dei marchi selezionati e delle

invocare una politica più selettiva da

loro linee, offrendo all'acquirente più

parte dei dettaglianti. Oggi, quella della

elementi per permetterle di conoscere la

partnership è l'unica strada percorribile.

filosofia e l'identità del brand. Ma questa

E, per essere vincente, la collaborazione

prassi fatica ad affermarsi. Oggi, infatti,

deve essere stringente per tutti i soggetti

è ancora diffusa la convinzione che un

coinvolti: i fornitori da un lato e i det-

assortimento per essere completo deve

taglianti dall'altro. Infatti se i produttori

avere molti brand. Ma se si hanno 20 o

chiedono una selezione dei brand, non

30 marchi in negozio è realisticamente

sono da meno i retailer che vorrebbe-

che offrono sia i marchi specializzati nelle

difficile acquistare per ognuno dei brand

ro un impegno maggiore da parte dei

coppe differenziate, sia i brand che han-

un numero di pezzi significativo, in grado

produttori su due fronti. Uno è quello

no un Dna più marcatamente fashion.

di soddisfare le esigenze di stile e vesti-

della ricerca stilistica, l'altro è quello dei

bilità della clientela acquisita e di quella

riassortimenti. Sono sempre più numerosi

LAVORARE SULL'ASSORTIMENTO

nuova. Lo scenario attuale è molto com-

i dettaglianti che giudicano poco innova-

Tuttavia per registrare risultati positivi non

petitivo e la selezione dei fornitori con

tive alcune collezioni beachwear. Se sul

sempre è sufficiente garantire questo mix

cui lavorare diventa fondamentale anche

fronte delle modellistiche e delle vesti-

tra moda e conformato. La differenza,

da un punto di vista economico: creare

bilità ormai sembra che gli sforzi dell'in-

infatti, la fa la qualità dell'assortimento.

un assortimento incentrato su un numero

dustria abbiano raggiunto il massimo, lo

E questa è direttamente proporziona-

limitato di brand significa sviluppare ordi-

stesso non può dirsi per lo stile, dove è

le al numero di referenze presenti per

ni più consistenti con i marchi selezionati,

ancora possibile dar vita a collezioni di-

ognuno dei brand in vendita. In sostanza,

il che si traduce anche nella possibilità di

verse, in grado di rispondere pienamente

per avere successo con il beachwear, le

poter usufruire di condizioni contrattuali

alle aspettative della clientela finale. Per

20 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016


questo alcune aziende lungimiranti han-

per la stagione di vendita sono in linea

no iniziato a pensare alle loro collezioni

con i risultati del sell in. Solo per qualche

mare avvalendosi anche della consulenza

azienda le quantità prodotte possono

dei loro clienti multimarca più importanti

essere superiori a quelle ordinate durante

che conoscono le esigenze e le richieste

la stagione di vendita: produrre volumi

più diffuse dell'utenza finale. Sono piccoli

maggiori rispetto a quelli richiesti dai

tentativi che però già portano dei risultati

dettaglianti rischia di trasformarsi in un

interessanti sia all'industria sia al retail.

boomerang, soprattutto se l'estate si rivela scarsa. In questo caso, la merce che

RIASSORTIMENTI: SI, NO, FORSE

resta nei magazzini delle aziende diventa

L'altro grande argomento è quello dei ri-

un onere poiché difficilmente può essere

assortimenti. Un tema caldo perché pone

venduta l'anno successivo.

al centro del confronto tra industria e

Anche per questo motivo è importante

distribuzione la tutela del conto econo-

selezionare i marchi con cui lavorare:

mico di un'azienda. Il dibattito si sviluppa

nell'ambito di una collaborazione fattiva,

intorno a due poli: da un lato i dettaglian-

in cui i volumi acquistati sono importanti,

ti lamentano la reticenza dei produttori a

è più semplice per un fornitore trovare

effettuare i riassortimenti durante i mesi

delle soluzioni in grado di soddisfare le

estivi; dall'altro l'industria sostiene che

esigenze di sell out del retailer partner,

il costume da bagno, a differenza della

dando alle sue richieste una priorità ri-

nuovi quantitativi di merce sono neces-

corsetteria, ha un contenuto moda molto

spetto a quelle avanzate da altri operatori.

sari a giugno. Anche su questo tema ci

legato alla stagione in cui il prodotto vie-

Senza comunque dimenticare che effet-

sono già dei casi di partnership di succes-

ne immesso sul mercato. Quindi, di anno

tuare riassortimenti a gennaio o a marzo

so che hanno portato sia all'industria sia

in anno, i quantitativi di merce prodotta

richiede un impegno diverso da quando i

al dettagliante risultati soddisfacenti.

CAL ZE

DONNA

UOMO

è importante realizzare assortimenti in cui le collezioni dei marchi selezionati siano ben rappresentate in termini di modelli, fantasie e taglie

BAMBINO

LINEA SHAPER Collant e leggings compressione media Donano sollievo alle gambe stimolando la circolazione L’effetto push-up solleva i glutei il corpino modella fianchi e addome.

PRODOTTI 100% MADE IN ITALY

Diventa nostro rivenditore

NESSUN MAGAZZINO PER IL NEGOZIANTE

Per informazioni chiama: 0376.77.03.54 oppure scrivi a: info@calzitaly.it WWW.CALZITALY.IT

CONSEGNA IN 36 ORE

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 21


SPECIALE TESSUTI Summer 2018: Active wear The season’s trends reveal a sporting theme for lingerie and beachwear.

Estate 2018: l’active addosso Le tendenze per la stagione rivelano l’influenza crescente del tema sportivo anche nel comparto dell’intimo e del beachwear.

N

elle tendenze relative alle collezioni di tessuti per intimo e mare dell’estate 2018 elaborate dal Trend Board di Mare di Moda, che coinvolge oltre all'esperto di previsioni di stile David Shah, alcuni esponenti dell'Istituto Wgsn e della Nuova accademia di belle arti (Naba) di Milano, sono molteplici gli elementi che mettono in primo piano lo stile active. Una scelta che conferma come nei mesi a venire l'attenzione dell'universo moda sarà catalizzata dal trend athleisure, che propone capi di abbigliamento sportivo indossabili non solo in palestra ma anche nelle situazioni più disparate: in ufficio come a un party. E questa nuova tendenza influenza anche comparti diversi dall’abbigliamento esternabile, come il beachwear e la lingerie. Lo evidenziano anche le elaborazioni realizzate da Invista in collaborazione con l’istituto Stijlinstituut di Amsterdam (vedi box a pagina 28) per la stagione 2017-18. Nonostante il protagonismo del tema sportivo, nei mesi a venire sono presenti anche altre influenze come, ad esempio, il richiamo agli anni 70 oppure l'intramontabile tema animalier.

The lingerie and swimwear fabrics trends for Summer 2018 compiled by the Mare di Moda Trend Board contain many elements that bring active style to the fore. This new trend influences not only the various outerwear clothing sectors but also beachwear and lingerie. Despite the prominence of the sporting themes, there will also be other influences in the coming months such as, for example, a reference to the 1970s or timeless animal prints. The Mare di Moda Trend Board for beachwear has four themes: Radical Honesty, Sporty Activist, Deep Glamour and Gypset Swim. The Radical Honesty theme with fabric designs pick up on the concept of unisex and genderless beachwear clothing. The shapes are simple with graphic lines, geometric patterns and artistic collages. Energetic, innovative and sophisticated – the Sporty Activist trend is inspired by the thin line that separates swimwear from active wear: all-over prints, strong geometric patterns, and solid block colours refer to hi-tech and sport performance. The third trend called Deep Glamour with deep intense colours is complemented by decorative prints that combine with geometric patterns harking back to the 1970s. Finally the Gypset Swim theme combines 1970s Boho style with typical summer glamour recalling a cheerful atmosphere: Navajo and tropical floral prints create a juxtaposition between creative cultures and folklore in a multicultural melting pot. There are two main trends in lingerie: Girl Gang and Precious. The first reinvents the flavour of the 1990s, transforming lingerie into an ode to feminism. Precious is a trend that reworks refinement and elegance with a modern twist: a colour chart with powder pink tones contrasting with graphic and digital prints played out through transparencies and trends that tell of lingerie inspired by the boudoir style.

MARE Per il beachwear il Trend Board di Mare di Moda ha ideato quattro temi: Radical Honesty, Sporty Activist, Deep Glamour e Gypset Swim. Nel tema Radical Honesty, attingendo a un’estetica minimalista attraverso una cartella colori tenue, le fantasie dei tessuti riprendono il concetto di abbigliamento mare unisex e genderless. Le forme sono semplici con linee grafiche, pattern geometrici e collage artistici. La centralità dei toni neutri crea un effetto

22 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

Foto: Eurojersey


SPECIALE TESSUTI Antares

Brugnoli

Nome linea: Magic Evolution

Sito internet: www.brugnoli.it Nome linea: Meteo

Settore di utilizzo: bagno, intimo, sportswear.

Settore di utilizzo: bagno, intimo, sportswear, athleisure.

Caratteristiche tecniche: 83% PA Micro 17% EA. Elementi innovativi: per la P/E 2018 è stata ampliata la cartella colori, con 82 cromie sempre disponibili a magazzino a cui si aggiungono 12 tonalità fluo. Magic Evolution offre anche protezione Anti-UV con fattore UPF 50+. I prodotti di questa linea hanno ricevuto la

Caratteristiche tecniche: nuova famiglia con tecnologia Lycra Beauty Cooling, per garantire comfort e freschezza sulla pelle. Meteo è un tessuto per i capi a diretto contatto con la pelle, come leggins, cycling shorts in versione mare/sera e per tutte le versioni di bralette. Elementi innovativi: tecnologia Lycra Beauty Cooling, unita a una

certificazione Oeko-Tex Standard 100 Classe II.

Eurojersey Sito internet: www.sensitivefabrics.it Nome linea: Sensitive Fabrics Settore di utilizzo: beachwear, fitness funzionale e Spa.

Carvico Sito internet: www.carvico.com Prodotto di punta della collezione: Beverly Settore di utilizzo: sportswear e beachwear. Caratteristiche tecniche: tessuto effetto raso dalla superficie raffinata, è

dotato di una notevole lucentezza che ne esalta la qualità e il pregio estetico. Garantisce una vestibilità che segue e modella il corpo. Colori/fantasie: cartella colore con 16 proposte dai toni metallici, pensati per lo sportswear e il beachwear.

seconda pelle e valorizza la silhouette, mischiando materiali morbidi, eco e confortevoli. Energico, innovativo e sofisticato, il trend Sporty Activist si ispira alla sottile linea di confine che separa lo swimwear dall'activewear: stampe all over, pattern geometrici decisi e densi blocchi

Caratteristiche tecniche: i tessuti Sensitive Fabrics sono disponibili in diverse declinazioni, tra le quali ve ne sono alcune particolarmente adatte alle nuove tendenze fashion e che sono proposte nella collezione SS 2018: Sensitive Grace, Sensitive Forato e Sensitive Bonded. Sensitive Grace, studiato per l’intimo, è applicato anche al segmento beachwear, mixato ad altri tessuti con pesi più sostenuti ed elastici. Ad esempio può essere utilizzato per creare balze o volant su un costume da bagno o su un capo fuori acqua. Con la nuova collezione, il

di colore rimandano a performance hitech e sportive. Tessuti innovativi e nuove tecniche di disegno conferiscono a questo trend un’inspirazione audace e un look in cui la luminosità dei colori incontra linee strutturate che ricordano l’architettura. Nel terzo trend, denominato Deep

fattura produttiva tessile di qualità. Colori/fantasie: grazie al sistema Full Shades Service, Brugnoli crea il colore su misura in base alla richiesta del cliente.

tessuto Sensitive Forato viene proposto su tutti i tessuti di pesi diversi, sia nella versione accoppiata che single layer. Per l’estate 2018 è stata arricchita anche la palette colori che, oltre al bianco e al nero, propone anche altre tonalità. La famiglia dei tessuti Sensitive Bonded, solitamente proposti nelle varie collezioni in tinta unita o bicolor con colori a contrasto, si arricchisce di un nuovo articolo con il primo layer stampato e il secondo in tinta unita in contrasto.

Glamour, i colori scuri e intensi si affiancano a stampe decorative che si combinano con motivi geometrici ispirati agli anni 70. Scuri pot-pourri floreali abbracciano espressioni kitsch e romantiche giocate attraverso capi morbidi, fluidi con eleganti dettagli e

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 23


SPECIALE TESSUTI

Brugnoli: evoluzione continua La linea sport, la collezione di tessuti a base biologica Br4, il rafforzamento della linea athleisure con le nuove felpe, confermano l'impegno costante dell'azienda per migliorare la sua proposta che da sempre è interamente Made in Italy. mare Brugnoli è prodotta con l’impiego di Lycra Xtra Life, la fibra hi-tech che assicura ai capi mare vestibilità ed elevata resistenza ad acqua clorata, olio, creme solari e calore.

Dal 1952 i tessuti a maglia circolare per la produzione di intimo, mare e abbigliamento sono il core business di Brugnoli. Nel tempo, l’azienda lombarda ha rafforzato la sua proposta con l’introduzione di nuove linee. Se da oltre 40 anni, è specializzata nella produzione di tessuti jacquard, molti dei quali sono creati in esclusiva per soddisfare specifiche esigenze della clientela, dal 2015, Brugnoli ha arricchito e completato la sua offerta con i tessuti destinati alla produzione di capi sportivi e active e con la collezione di materiali a base biologica Br4. Per questa collezione, infatti, Brugnoli utilizza la fibra Evo by Fulgar, una poliammide di nuova generazione 100% bio-based che si distingue per il ridotto peso specifico, l’ottimo isolamento termico, la rapidità di asciugatura, la traspirabilità, la proprietà batteriostatica e l’odor control. Oggi, la collezione Br4 offre tessuti con diversi pesi e strutture: piquet, reti, jacquard, tessuti tecnici morbidi, superstretch e confortevoli, adatti per la produzione di costumi da bagno, abbigliamento intimo, capi sportivi e easy to wear. Per la realizzazione dei tessuti Br4, Brugnoli ha messo a punto uno speciale processo produttivo (European Patent Pending) che permette una notevole riduzione di utilizzo di acqua e di energia. Il servizio Full Shades è un altro fiore all'occhiello

24 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

INTIMO E LINGERIE Per le linee di tessuti destinati alle collezioni di intimo, la principale novità per la P/E 2018 si chiama Soyeux: una famiglia di tessuti adatti per realizzare capi piacevoli all’indosso, grazie alla mano particolarmente morbida al tatto e alla struttura shaping senza costrizioni. Cotoni fini, ideali per la preformazione, lane finissime dal look opaco, adatte per essere abbinate a pizzo e a microfibre morbide, completano la collezione per l'intimo e la lingerie. di Brugnoli. Grazie alla presenza di una tintoria interna alla società, la BL Color, Brugnoli è in grado di offrire un servizio di colore su misura, creando anche tonalità ad hoc in base alle necessità specifiche del cliente. Tutte le produzioni firmate Brugnoli, inoltre, sono 100% Made in Italy. LE NOVITÅ PER LA P/E 2018 Ogni stagione, l'azienda aggiorna i suoi classici e i suoi tessuti rigati con nuovi look e nuovi effetti. Per l'estate 2018, oltre ai tessuti per le collezioni intimo, mare e sport, la collezione offre anche un focus su articoli dedicati all’athleisure. Nella linea beacwhear, per la P/E 2018, la collezione jacquard è stata arricchita con reti disegnate, anche con effetto mélange, combinazioni patchwork e creazioni dall’ispirazione tribale e batik. Il colore è l'elemento distintivo delle collezioni mare: tonalità vivaci e cangianti, talvolta unite al lurex sono proposte anche per le linee fuori acqua. Nel swimwear, inoltre, si distingue la tecnologia Explosive: ideata nel 2008, grazie a un intreccio particolare, consente di rendere il tessuto compatto, elastico, leggero e con una notevole libertà di movimento. Oggi con questa tecnologia l'azienda realizza più di 30 tessuti. Infine, tutta la collezione

FOCUS SULL' ACTIVE WEAR Microclima e Meteo sono invece gli ultimi nati in casa Brugnoli per l'active wear e l'athleisure. Entrambi vantano ottime proprietà di gestione dell’umidità corporea grazie all'impiego

Brugnoli: The evolution continues From 1952, circular knitted fabrics for the production of underwear, swimwear and clothing have been the core business for Brugnoli. The company has specialised in the production of jacquard fabrics for over 40 years and now from 2015 it has enriched and completed its product offering with fabrics designed for the production of active and sportswear and with bio-based materials of the Br4collection. Brugnoli uses biologically derived Evo fibres by Fulgar for this collection. The Full Shades service is another feather in Brugnoli’s cap. Thanks to the company’s internal dyeing mill, BL Color, Brugnoli can offer a wide range of colours and shades for both plain coloured and jacquard fabrics, creating ad hoc tones dependent on the features of the collection being created. Furthermore, all Brugnoli production is 100% Made in Italy. The Summer 2018 collection will focus on athleisure items, in addition to the fabrics for lingerie, swimwear and sportswear. In the beachwear collection, jacquard fabrics have been enriched with net patterns, a mélange


SPECIALE TESSUTI Jersey Lomellina Sito internet: www.carvico.com Nome linea: Renew Settore di utilizzo: sportswear e beachwear.

della tecnologia Cooling a marchio Lycra Beauty. Il tessuto Microclima, leggero e impalpabile, è ideale per la lingerie, mentre Meteo, con un effetto più shaping, è perfetto per capi athleisure. Per la linea athleisure, inoltre, Brugnoli propone felpe morbide e leggere per le sere d’estate o più pesanti per realizzare parka avvolgenti. Sono proposte con rilievi geometrici o con grafiche a fiori femminili, senza limitazioni di colore, grazie allo speciale Full Shades Service di Brugnoli che garantisce la creazione di colore ad hoc, su richiesta del cliente. Nell’ambito della linea athleisure, infine, si distingue la famiglia Blend che offre una nuova interpretazione dei mélange con oltre 80 proposte tessili, pensate per creare il mix corretto di ogni capo: fiammati, double face, mélange. I tessuti Blend by Brugnoli si avvalgono inoltre della tecnologia Lycra Sport, il marchio che contraddistingue i tessuti più tecnologici per lo sport, combinando elevata forza di compressione e comfort.

effect, patchwork combinations and tribal and Batik inspired creations. The entire Brugnoli swimwear collection was developed using Lycra Xtra Life, a high-tech fibre that ensures the wearability of swimsuits and highly resistance to chlorinated water, oil, sunscreens and heat. The main innovation for fabrics designed for the lingerie collection in the Summer 2018 collection, is Soyeux. Soyeux is a range of textiles suitable for creating garments that are a joy to wear with an exceptionally soft touch and suitable for shapewear structure. Microclima and Meteo are the latest Brugnoli creations for active wear and the athleisure ranges. Both fabric ranges are characterised by body moisture management based on the use of cooling technology under the Lycra Beauty brand. Microclima fabric is an extremely light, imperceptible fabric which is ideal for lingerie, while Meteo, with a shapewear capability, is ideal for athleisure clothing. As part of the athleisure range, Brugnoli offers soft lightweight fleeces ideal for a summer’s evening or heavier weight fleeces to combine with parka for a warm effect. The fleeces are patterned with geometric reliefs, or feminine floral graphics in the wide range of Brugnoli colours.

Caratteristiche tecniche: la linea si caratterizza per l’impiego di Econyl, filo poliammidico ottenuto con materiale riciclato. Renew Prime è un tessuto elastico con eccellenti proprietà di recupero della forma originale, per garantire una prestazione atletica nel massimo comfort e con piena libertà di movimento. Renew Light aggiunge morbidezza e comodità superiori, per i capi pratici, non ingombranti. Elementi innovativi: Renew Style ha una superfice opaca, è leggero e segue le forme del corpo senza esercitare costrizioni. Delicato sulla

Piavemaitex

pelle è l’ideale per drappeggi e capi fuori acqua. è compatto, coprente e molto elastico per offrire vestibilità ottimale e assecondare i movimenti del corpo. Colori/fantasie: le tonalità brillanti e vivaci sono adatte a beachwear e sportswear. Le cartelle colore sono state pensate per poter abbinare facilmente i vari modelli e completare un out-fit in perfetto coordinato con T-shirt e leggings.

Colori/fantasie: jungle e fiori tropicali, geometrie vivaci.

Sito internet: www.piavemaitex.com Nome linea: stampe beachwear Settore di utilizzo: bagno. Caratteristiche tecniche: i tessuti jacquard dai motivi geometrici con colori vivaci estivi garantiscono una vestibilità avvolgente senza costrizioni e sono costruiti con armature indemagliabili. I motivi piccoli e a rilievo esaltano i riflessi di luce. Questi tessuti sono adatti alle linee giovanili ma anche ai capi classici e strutturati.

Textra Sito internet: www.textra.it Prodotto di punta della collezione: stampe etniche/ geometriche & pelli. Settore di utilizzo: bagno.

rifiniture. Infine il tema Gypset Swim unisce lo stile Boho degli anni 70 a un glamour tipicamente estivo che rimanda ad un’atmosfera allegra: stampe Navajo e fiori tropicali creano una giustapposizione

tra culture creative e folklore in un crogiolo estetico multiculturale. La palette colori offre un mix tutti-frutti: dal giallo agrume, mischiato al viola, fino ai toni fucsia dei frutti di bosco.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 25


SPECIALE TESSUTI

Sensitive Fabrics: l’active prende forma e colore La collezione per l’estate 2018 è un’esaltazione dello stile di vita sportivo e dinamico. Le quattro tendenze principali si sviluppano intorno a una palette vivace, mentre le qualità dei tessuti consentono di realizzare capi performanti.

Nella collezione SS 2018, la versatilità dei tessuti Sensitive Fabrics by Eurojersey è enfatizzata da stampe dai colori brillanti e mood di tendenza che richiamano gli stili di vita contemporanei. Grazie all’impiego della fibra hi-tech Lycra Xtra Life, progettata appositamente per il settore beachwear, i tessuti Sensitive Fabrics assicurano ai capi vestibilità e resistenza agli effetti dannosi causati da acqua clorata, olio, creme solari e calore. Lo sport e lo stile di vita active hanno ispirato la collezione per l’estate 2018 che si sviluppa intorno a quattro temi: Kaleidocolor, Hippy Glam, Phygital e Iridescence. Ogni tema prende forma grazie alle molteplici declinazioni

26 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

in cui, oggi, sono disponibili i tessuti Sensitive Fabrics. Ad esempio, nel tema Kaleidocolor, il know how di Eurojersey si esprime attraverso la stampa digitale applicata nei tessuti Sensitive Classic e Sensitive Sand. Questa tendenza, come si evince dal nome, offre vivaci abbinamenti multicolor e accenti fluo, effetti caleidoscopio e sovrapposizioni di trasparenze colorate. Nelle stampe, figure geometriche simmetriche e colorate si muovono e mutano cambiando colore e forma. È il trend ideale per uno stile active e beachwear. I tessuti Sensitive Classic sono protagonisti del tema Hippy Glam. In questa tendenza, le stampe digitali richiamano ricami, frange, crochet e dettagli folk luminosi e multicolor, in una rivisitazione degli anni 70 con una vasta cartella colori da mixare. La linea Phygital, invece, è pensata per realizzare capi da indossare durante le competizioni sportive. I materiali di questa serie sono i tessuti Sensitive Fit, Sensitive Life e Sensitive Sculpt che, in alcuni casi, vantano inserti in Sensitive Bonded forato. La palette include i colori primari abbinati al nero e al grigio applicati alla stampa digitale che crea giochi di effetti ottici. Infine il tema Iridescence ideale per il fitness funzionale e le Spa. Disegni e stampe siderali illuminati dai bagliori del lurex, dalla pelle lamé e dai colori cangianti delle paillettes, danno vita a uno stile ultra-contemporaneo. Un’iridescenza che si esprime con la stampa digitale 3D + ecoprint e i pigmenti metallici oro, bronzo, argento sui tessuti Sensitive Classic, Sensitive Life, Sensitive Sculpt Light e SensitiveSand.

Sensitive Fabrics: the active lifestyle takes shape and colour In the SS 2018 collection, the versatility of Sensitive Fabrics by Eurojersey is emphasised by shining colours and trendy prints that recall modern life styles. Thanks to the use of the hitech Lycra Xtra Life fibre, specifically designed for the beachwear sector, Sensitive Fabrics confer versatility and resistance to the items, against the damaging effects caused by chlorine water, oil, sunscreens and heat. Sport and active life style have inspired the 2018 Summer Sensitive Fabrics collection by Eurojersey that develops around four themes: Kaleidocolor, Hippy Glam, Phygital and Iridescence. In the Kaleidocolor theme, Eurojersey’s know-how is expressed through the digital print applied to Sensitive Classic and Sensitive Sand fabrics. This trend offers lively multi-colour combinations and fluo accents, kaleidoscopic effects and overlapping of coloured see-through materials. Sensitive Classic fabrics are the protagonists of the Hippy Glam theme, ideal trend for active wear and beachwear. In this trend, the digital prints recall embroideries, fringes, crochet and bright and multi-colour folk details, a reinterpretation of the ‘70s, with an assorted range of colours to mix. The Phygital line, instead, is designed to create items to wear during sports competitions. The materials of this series consist of Sensitive Fit, Sensitive Life and Sensitive Sculpt fabrics that, in some cases, feature appliqué in perforated Sensitive Bonded fabric. Finally, the Iridescence theme is ideal for functional fitness and Spas. Sidereal designs and prints brightened by lurex reflexes, lamé leather and the changing colours of the glitters give life to an ultra-modern style. Iridescence expressed with the 3D digital print + ecoprint and gold, bronze, silver metallic pigments on Sensitive Classic, Life, Sensitive Sculpt Light and Sensitive Sand fabrics.


SPECIALE TESSUTI INTIMO Sul fronte dell’intimo, invece, i trend principali sono due: Girl Gang e Precious. Il primo reinventa il gusto degli anni 90, trasformando la lingerie in un inno al femminismo. Il tema mette in risalto un gusto di tipo grafico, audace e fresco, per esaltare una bellezza giovane e sofisticata, contaminata da tratti genderless e androgini.

Fada Tessuti Sito internet: www.fadatessuti.it Nome prodotto di punta della collezione: 28803

Wegal & Tricotel Prodotto di punta della collezione: B Line Joy B

Colori/fantasie: disponibile in una vasta gamma colori, per consentire numerose possibilità di personalizzazione.

Settore di utilizzo: bagno, sport, activewear. Caratteristiche tecniche: 74%PA 16%EA 10%PU. Peso: 310 g/mq, altezza 140 cm. Elementi innovativi: double face o tono su tono, il tessuto Joy B è il capostipite della collezione B Line di Wegal. Realizzato in morbida microfibra, ha una speciale accoppiatura con membrana traspirante.

Settore di utilizzo: bagno. Caratteristiche tecniche: poliestere 100%. Peso: 370 g/m. Elementi innovativi: paillettes stampata.

Maglificio Ripa Sito internet: www.maglificioripa.it

Colori/fantasie: verde, lilla, marrone.

Nome linea: Deep Settore di utilizzo: bagno, athleisure, dress e intimo.

costituito al 100% da semi di ricino di derivazione biologica, adatto a qualsiasi applicazione tessile e in particolare al settore dello sportswear e dell’athleisurewear. Q-Nova invece è una fibra in Nylon 6.6 prodotta con il 99% di materie prime riciclate. Colori/fantasie: a piacere.

Caratteristiche tecniche: leggero, stretch e altamente traspirante, si asciuga velocemente e non si stira, vanta proprietà termiche e batteriostatiche naturali. Elementi innovativi: in aggiunta al fatto che alcune titolazioni di Roica Colour Perfect sono eco-smart, l’azienda ha pensato all’inserimento dei filati green Evo e Q-Nova. Evo è altamente performante ed ecologico,

1

I trend di Mare di Moda

3

5

4

6

INTIMO 1. GirlGang 2. Precious 2

MARE 3. DeepGlamour 4. GipsetSwim 5. RadicalHonesty 6. SportyActivist

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 27


SPECIALE TESSUTI

Il futuro secondo Invista La multinazlonale, proprietaria del marchio Lycra, insieme all'istituto Stijlinstituut di Amsterdam, ha elaborato quattro tendenze per l'intimo e tre per il mare che suggeriscono stili e innovazioni tecnologiche per le collezioni 2017-18.

1

2

3

Life aumenta la durata del costume da bagno. Inoltre, in questo trend l'impiego della tecnologia Lycra Black garantisce uniformità al nero ed elimina l’antiestetico effetto “elastomero che ride". Nel trend Playful Self, pensato per capi di abbigliamento da indossare in ogni occasione, il punto di partenza è la tecnologia LastingFit. In questa tendenza i tessuti sono in tinta unita o con stampe con motivi geometrici o con accostamenti in stile color block.

INTIMO

4

7

6

5

Anche per la stagione 2017-18 Invista, uno dei principali produttori integrati di fibre e polimeri e proprietario del marchio Lycra, insieme all’istituto Stijlinstituut di Amsterdam, agenzia specializzata nell’analisi e nella previsione dei trend futuri, ha individuato le tendenze per l’abbigliamento intimo e il beachwear.

MARE Per il beachwear i temi principali sono tre: My Wild Side (1) - Il mio lato selvaggio; Better me (2) - Il meglio di me; Playful Self (3) - Ironica e giocosa. Nel primo trend i tessuti sono leggeri e drappeggiati, con tonalità che si ispirano alla natura selvaggia, stampe animalier e contrasti di colore dai toni forti e decisi che si affiancano a motivi tribali con effetti leather e camouflage. In questa tendenza l’impiego della fibra Lycra Xtra Life permette al costume da bagno di resistere a lungo agli agenti esterni dannosi come il cloro e le creme solari. Nel tema Better me, Lycra propone la tecnologia shaping che valorizza la silhouette, mentre la fibra Xtra

28 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

Per l'abbigliamento intimo, lo studio ha invece individuato quattro macro-tendenze: Optimised Self (4) - Dare il meglio di sé; Flawless Me (5) - Sempre impeccabile; Most Feminine (6) - La femminilità che è in me; The rebel in me (7) - La ribelle che è in me. I tessuti che permettono di migliorare le performance senza dimenticare il comfort sono al centro del trend Optimised Self dove la tecnologia Coolmax fa traspirare il sudore; oppure Lycra Power permette di realizzare tessuti che garantiscono compressione muscolare e ottimizzazione delle prestazioni. Nel trend Flawless Me - Sempre impeccabile, la lingerie prevede l'impiego di tessuti che contengono Lycra Beauty Cooling e, quindi, offrono una delicata e confortevole azione modellante, abbinata a una sensazione di freschezza di lunga durata. La tecnologia Xtra Fine del marchio Lycra è, invece, la protagonista del tema Most Feminine - La femminilità che è in me. Questa tecnologia, infatti, consente di ottenere tessuti lisci e un effetto nudo impeccabile. Il tema Most Feminine prevede anche l'utilizzo della tecnologia Easy Set, sempre a marchio Lycra, che permette di utilizzare fibre altamente infiammabili come la viscosa e l’acetato. Infine, la tendenza The rebel in me - La ribelle che è in me si declina in linee di abbigliamento intimo con capi da indossare in occasione di party e feste. I tessuti sono brillanti, la palette colori propone tonalità provocanti e contrasti audaci con sfumature ironiche e festaiole. Il nero è il colore essenziale per uno stile ribelle e la tecnologia Lycra Black permette di ottenere tonalità profonde, intense e più scure.

Tessitura Taiana Sito internet: www.taiana.it Nome prodotto di punta della collezione: Bellagio Settore di utilizzo: bagno e athleisure. Caratteristiche tecniche: pregiato tessuto woven stretch, presentato come pronto per stampa. È un’alternativa di prestigio al tessuto a maglia, che si presta anche agli ambiti yogawear e fitness grazie all’effetto seconda pelle e alla leggerezza. Elementi innovativi: vanta eccellenti proprietà di recupero, elasticità, shaping, leggerezza e tra-spirabilità. Resistente al cloro, ai raggi UV e alle creme solari, se stampato ha un’ottima resa di definizione e solidità dei colori. Colori/fantasie: tinta unita, con cartella colori dedicata o stampato ink jet dalla resa in HD eccellente.

Precious, invece, è un trend che rielabora raffinatezza ed eleganza in chiave moderna: una cartella colori dai toni cipria si contrappone a stampe grafiche e digitali giocate attraverso trasparenze e. Sofisticate passamanerie e stampe di broccati usurati dal tempo danno vita a un racconto estivo, arricchito dall’uso di tonalità forti.


Focus on

Rosanna Taglio dà forma ai tessuti Dal 1982 l'azienda marchigiana si presenta ai produttori di intimo, beachwear e abbigliamento come "il partner ideale per lo sviluppo delle piccole e delle grandi produzioni".

T

aglio tessuti, coppe per reggiseni, creazione di modelli e piazzati sono i campi d'azione dell'azienda marchigiana Rosanna Taglio, nata nel 1982 dall'iniziativa di Rosanna Filippini. «Negli anni, da impresa a conduzione familiare ci siamo trasformati in un'azienda all'avanguardia grazie all'aumento degli ordini e all'utilizzo dei migliori software e dei macchinari più innovativi necessari per il taglio e la preformatura», spiega Annamaria Ciampichetti che, dal 2004, affianca la titolare nella conduzione della società. Attualmente, l'azienda impiega 15 addetti, vanta uno spazio di 1.500 metri quadrati per le lavorazioni e l'utilizzo dei software cad 2d-3d e un magazzino di stoccaggio di 500 metri quadrati. «Per i sistemi tecnologici che utilizziamo, l'esperienza sviluppata in oltre 30 anni di storia e la nostra attenzione al cliente, possiamo presentarci ai produttori di intimo e costumi da bagno come il partner ideale per lo sviluppo delle piccole e delle grandi produzioni», sottolinea Ciampichetti. Oggi, il taglio dei tessuti, l'attività che ha dato origine all'azienda, avviene attraverso

l'impiego di sistemi automatici Lectra che garantiscono un'elevata precisione. Ma in Rosanna Taglio un'attenzione particolare è dedicata anche alle fasi di lavorazione che precedono il taglio come la stenditura del tessuto. «Per la buona riuscita del prodotto finito, infatti, è importante rispettare le caratteristiche del tessuto. La stenditura manuale di seta, garze, lycra, cotone consente di rispettare le caratteristiche del materiale. La nostra azienda è nota anche per la sua expertise in questa fase». Alla stenditura segue la fase di ritiro del tessuto. In questo caso su 160 metri di tavoli di stoccaggio il cotone piuttosto

che la seta sono fatti riposare per il fisiologico ritiro. «Per calcolare il ritiro effettivo del tessuto e per garantire una maggior precisione effettuiamo anche dei test pre-produzione: lo studio e la conoscenza dei tessuti è fondamentale per prevederne il calo fisiologico e di conseguenza individuare la modalità di trattamento più adatta». Quindi si procede con il taglio che, come accennato, avviene attraverso l'utilizzo del sistema Vector MH per tagliare fino a 5 cm, per pochi teli alla volta si predilige il Vector 2500. «La tecnologia non è sufficiente: occorre affiancare l’esperienza e la manualità artigiane tipiche di chi faceva questo mestiere anche prima dell’arrivo dei robot». La lavorazione dei pizzi è un altro plus dell'attività di Rosanna Taglio. Anche in questo caso per rispettare le caratteristiche del prodotto l'operazione avviene manualmente. «Solitamente si stendono i pizzi un telo sull'altro, posizionando le greche e i fiori per garantire la massima precisione sia nella spillatura sia nel taglio». Rosanna Taglio è nota anche per la produzione di coppe per reggiseni e costumi e per la preformautra dei tessuti necessari per il rivestimento delle coppe. L'azienda inoltre deve la sua notorietà anche alla creazione dei piazzati.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 29


1

2

PORTFOLIO

Intimo maschile: il comfort incontra lo stile Materiali dalla mano morbida, traspiranti che aderiscono al corpo come una seconda pelle sono al centro delle collezioni P/E 2017. L’elastico loggato insieme alle fantasie geometriche e alle tonalità vivaci sono invece i principali elementi fashion.

30 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 Foto: Hom


4

4. La linea second skin di Bagutta Underwear è realizzata in finissimo cotone mercerizzato, che aderisce come una seconda pelle. Boxer e t-shirt vantano cuciture ultra piatte, tagli e sagome anatomici.

6

5. La collezione underwear SS17 di Guess è ispirata ai motivi di un viaggio ed è attraversata da molteplici influenze. Dallo stile navy fino a quello ispirato alla costa californiana, con una palette di colori tradizionalmente maschili. 5

1. (PAGINA A SINISTRA) L'Eleganza e la cura del dettaglio caratterizzano la collezione underwear SS 2017 di HOM. La serie di slip e boxer HO1 è proposta in diverse tonalità di colore dal bianco al nero, dal grigio melange al marine, e nella versione a righe. 2. L'underwear di Boglietti punta su qualità e comfort. Per la P/E 2017 i capi realizzati in cotone elasticizzato morbido e avvolgente sono esaltati da una modellistica che abbina vestibilità e stile.

6. La collezione Liabel Uomo P/E 2017 è composta da maglie, slip e boxer, che offrono benessere e comfort per ogni momento della giornata. Lo stile della tradizione è rivisitato in chiave modernA.

3

7. L’underwear di Datch è caratterizzato dalla cura per il dettaglio e dalla qualità dei materiali. Lo stile è casual. I capi offrono vestibilità mentre i tessuti selezionati sono resistenti ed innovativi.

Foto: © Roberto Canziani

7

3. La collezione di Timonier rinnova i modelli continuativi nei materiali e nelle lavorazioni in nome della leggerezza. Le sottilissime T-shirt a costine filo Scozia, disponibili con scollo a V o a girocollo, sono abbinabili a slip o a parigamba. Timonier, inoltre, riconferma il modal, liscio o dalla trama delicatamente operata.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 31


11

8

12

11. Per la P/E 2017 la collezione di intimo maschile a marchio Puma ripropone alcuni capi iconici del brand come gli Athletic Blocking Boxer, rivisitati in chiave moderna attraverso alcuni piccoli dettagli.

12. La linea filo Scozia di Oscalito è in purissimo cotone Makò egiziano a fibra lunga pettinato, ritorto a due capi, gasato e mercerizzato. I capi underwear risultano freschi e piacevoli sulla pelle.

9

8. I capi della linea Kourou di Calida sono realizzati con un tessuto setato effetto wellness nato dalla combinazione tra l'innovativo SeaCell, che contiene l'alga marina dei fiordi islandesi, e il MicroModal. Il tessuto è stato realizzato in modo sostenibile ed equo secondo i criteri del marchio Made in Green by OEKO-TEX.

13

13. Il marchio Nottingham propone una collezione di boxer e slip in cotone. La palette colori spazia dalle tonalità tenui alle cromie in melange fino alle righe. In tutti i capi l’elastico è brandizzato.

9. Hanno una decisa connotazione denim gli slip e i parigamba della collezione SS 2017 firmata Trussardi Jeans Underwear. L'elastico a vista è personalizzato dal logo color arancione, come le impunture che percorrono i capi.

10

32 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

10. Le stampe sono la novità della collezione P/E 2017 di Perofil. Ananas, farfalle multicolor e microfantasie divertenti vengono proposti con particolare attenzione all’eleganza dei colori. I capi, realizzati con materiali naturali, offrono comfort e un tocco glamour.


AZIENDE

Triumph Academy: al via il secondo ciclo La nuova serie di incontri formativi dedicati ai retailer partner del brand è incentrata sul visual merchandising per dimostrare come un giusto allestimento delle vetrine e dello spazio interno del negozio contribuiscono ad aumentare le vendite. Anche dal livello qualitativo di queste aree, infatti, dipendono alcuni risultati economici come il valore medio dello scontrino e il numero di pezzi venduti in ogni transazione.

L

a stagione autunnale ha dato il via al secondo ciclo di incontri riservati ai retailer partner di Triumph. Attraverso questi momenti formativi, denominati Triumph Academy, l'azienda punta sia a trasferire ai dettaglianti le informazioni relative ai prodotti e al loro contenuto tecnico, sia a rafforzare il know how dei retailer in materia di gestione del business. Infatti, dopo i corsi incentrati sul bras fitting e sui contenuti tecnici dei prodotti, Triumph ha scelto di dedicare il secondo ciclo di incontri alle tecniche di visual merchandising. Lo scorso 10 ottobre Intimo Retail ha partecipato a Milano a uno di questi seminari. In aula circa 30 rivenditori provenienti dal capoluogo lombardo e dalle zone limitrofe hanno assistito alla lezione di Triumph. L'auditorio è stato condotto da una trainer di Triumph in un percorso vivacizzato da momenti di dialogo e di confronto su come gestire la vetrina, lo spazio interno al punto vendita e il business più in generale. GESTIONE DELLA VETRINA Parlare di visual merchandising significa prestare attenzione a due elementi fondamentali di un punto vendita: la vetrina e lo spazio interno. Si tratta infatti di due aree strettamente correlate tra loro. Nei punti vendita partner di Triumph, a questi fattori si aggiunge il cosiddetto 'fit wall', vale a dire la parete espositiva

dedicata alle cinque modellistiche di reggiseno proposte dal brand: con e senza ferretto, push up, imbottito e minimizer. «Prima di inoltrarci nell'analisi delle tecniche legate alla gestione della vetrina è bene ricordare che per un punto vendita questa è un vero e proprio biglietto da visita», ha sottolineato la trainer. «Diventa quindi strategica una pianificazione annuale delle tematiche da sviluppare in questo spazio espositivo». Se il mese di gennaio può essere incentrato sui saldi, nel bimestre febbraio-marzo sarà la volta delle linee modellanti, seguite in primavera da quelle basic per arrivare al periodo estivo, da giugno ad agosto, dove a farla da padrona sono i costumi da bagno. La seconda metà dell'anno, invece, vede le vetrine dei mesi di settembre e ottobre incentrate sulle nuove collezioni, mentre novembre e dicembre sono dedicati ai prodotti seduction e natalizi. «Per catturare anche l'interesse di chi ancora non è una cliente del punto vendita, è importante identificare temi e creare allestimenti che abbiano un appeal», ha precisato la trainer. Una volta selezionate le tematiche, occorre rispettare due requisiti fondamentali: la vetrina deve essere pulita e illuminata. Nell'allestimento è necessario esporre pochi articoli. «La composizione non deve essere massificata: l'occhio umano percepisce al massimo sei oggetti. Inoltre, se gli articoli sono troppi e

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 33


AZIENDE

Vetrina: alcune regole d'oro 1. Fare una pianificazione annuale delle tematiche a cui saranno dedicate le vetrine

2. La vetrina deve essere sempre pulita e illuminata

3. L'allestimento deve essere minimal: pochi articoli

4. La creazione deve essere impattante 5. Non creare composizioni troppo colorate, al massimo inserire tre tonalità differenti

6. Utilizzare busti e manichini soprattutto per gli articoli che si vogliono valorizzare

7. Creare allestimenti con total look 8. Esporre in vetrina anche articoli diversi da quelli moda o di stagione per facilitare la rotazione della merce in assortimento

molto diversi tra loro si rischia di non comunicare in modo chiaro che cosa la clientela può trovare all'interno del negozio. Per questo è meglio puntare su uno stile minimal». Inoltre, è bene utilizzare manichini e busti per l'esposizione degli articoli da valorizzare perché sono delle novità di prodotto oppure sono al centro di promozioni e di campagne pubblicitarie. «Non si può esporre solo intimo. L'ideale è creare abbinamenti tra corsetteria, pigiameria e lingerie, creando dei veri e propri total look. Attenzione però a non utilizzare troppi colori: in base alle dimensioni della vetrina è meglio non inserire più di tre tonalità». L'ideazione di queste piccole capsule deve puntare a suscitare nella clientela il desiderio, il bisogno di acquistare quel determinato articolo. Poiché la vetrina è uno strumento che solletica l'interesse e l'attenzione della clientela finale, è importante esporre non solo le novità di prodotto, ma anche gli altri articoli presenti nell'assortimento. Questo accorgimento, inoltre, migliora la rotazione della merce. MATERIALE POP DISPONIBILE ON LINE Parlare di vetrine significa porre l'attenzione anche sui materiali necessari per l'allestimento: dal cartello al manichino, dalle luci agli stickers. Strumenti che spesso i retailer lamentano di ricevere dalle aziende in quantitativi poco sufficienti o inadeguati alle dimensioni della vetrina e del negozio. Per rispondere a queste esigenze, Triumph ha realizzato un sito b2b dedicato ai suoi partner del dettaglio specializzato. «Con questo strumento offriamo ai dettaglianti la possibilità di scaricare e stampare tutto ciò che è identificabile come materiale pop: dai cartelli vetrina, agli adesivi, fino al logo e alle etichette prezzi brandizzate. In questo modo ogni imprenditore ha la possibilità di riprodurre il materiale anche nelle dimensioni giuste per il suo punto vendita e la vetrina. Per un'azienda fornitrice è difficile creare poster e cartelli ad hoc per ogni negozio. Inoltre il sito b2b può essere utilizzato anche per mostrare alla clientela i colori presenti nelle varie collezioni e le novità

34 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

di prodotto che arriveranno nel punto vendita». L'INTERNO DEL NEGOZIO Come accennato, la vetrina e l'interno del negozio sono due aree strettamente connesse tra loro. Infatti, i capi che sono esposti in vetrina devono essere facilmente individuabili all'interno del punto vendita, per questo devono essere posizionati in zone ben visibili, come, ad esempio, l'ingresso. Inoltre, là dove è possibile è bene dedicare uno spazio alle nuove collezioni e uno alle linee permanenti. Nell'allestimento dello spazio interno, il criterio guida deve essere la chiarezza. L'esposizione, ad esempio, può essere organizzata in base alle funzioni d'uso dei prodotti: ai capi shapewear, quindi, va riservata un'area ad hoc, così come alle linee più sensuali e a quelle continuative. «Un'organizzazione di questo tipo ha un duplice vantaggio: da un lato, consente alla clientela finale di identificare più facilmente il prodotto di cui ha bisogno; dall'altro semplifica anche l'attività di chi lavora all'interno del punto vendita», ha precisato la trainer. Entrando nello specifico delle diverse categorie merceologiche, nel caso della corsetteria, è meglio esporre set completi con reggiseno e slip abbinati. Inoltre, là dove lo stesso modello è proposto anche

Gli allestimenti vetrina mese per mese Gennaio: Saldi Febbraio e Marzo: linee modellanti

Aprile e Maggio: linee basic e continuative

Giugno-Agosto: costumi da bagno, capi fuori acqua

Settembre e Ottobre: nuove collezioni

Novembre e Dicembre: linee seduction e natalizie


AZIENDE nelle taglie/coppe più grandi occorre comunicare l'informazione alla clientela utilizzando semplici cartelli con la dicitura: "Disponibile anche nelle coppe/taglie grandi". Molti punti vendita sono di piccole dimensioni, diventa quindi più complicato organizzare lo spazio secondo questi criteri. Tuttavia ci sono alcuni escamotage che consentono di ottenere allestimenti ugualmente impattanti dal punto di vista dell'immagine. Ad esempio, si possono utilizzare le vetrinette, oppure si può scegliere di esporre gli slip di colori differenti su un unico busto. «Questi accorgimenti si possono seguire anche quando si devono esporre i cinque core fit di Triumph: se nel punto vendita non si ha disposizione lo spazio necessario per il nostro "fit wall" è sufficiente valorizzare le modellistiche che si hanno in assortimento. È un modo per comunicare che non esistono solo i modelli con e senza ferretto. «Se la cliente entra in negozio per acquistare il modello basic è bene che al termine della vendita le vengano presentati anche alcuni modelli moda, piuttosto che le novità. Innanzitutto le si vende ciò per cui è entrata nel negozio, ma poi occorre offrirle un ventaglio di proposte». Per questo così come in vetrina, anche nell'esposizione interna è consigliabile

modificare periodicamente le zone in cui sono collocati gli articoli. FOCUS SU ALCUNI PARAMETRI Dalla corretta gestione della vetrina e dello spazio interno dipendono anche i risultati economici del punto vendita. Durante il seminario, l'attenzione si è focalizzata su alcuni parametri come il valore medio dello scontrino, il numero di pezzi venduti in ogni transazione, il valore medio di ogni capo venduto, il footfall, vale a dire gli ingressi nel punto vendita, e il numero di ingressi che si concludono con la vendita. Affinché questi parametri si mantengano sempre in un range di valori soddisfacenti è necessario che vengano rispettate le principali regole del visual merchandising. Perché una gestione corretta delle vetrine e dello spazio interno contribuiscono a portare più clientela nel punto vendita, a suscitare il desiderio di fare acquisti, a comprare più capi oltre a quello necessario. Ad esempio, il valore per scontrino aumenta in base sia al numero di pezzi venduti contemporaneamente sia al prezzo unitario dei singoli capi. «Oggi nei negozi entrano sempre meno persone allora diventa fondamentale aumentare il valore medio dello scontrino. Il che non significa essere scorretti con la clientela, ma offrirle la possibilità di scegliere tra diverse proposte. Per questo è necessario lavorare per suscitare nella clientela il desiderio di comprare altri articoli, oltre a quelli per cui è entrata in negozio». Se si considera invece il foofall occorre guardare a un aspetto importante che rappresenta il punto di forza del dettaglio tradizionale: la professionalità di chi lavora all'interno dei punti vendita: «È chi gestisce il negozio a fare la differenza. Gli ingressi della clientela fidelizzata sono legati a chi lavora nel negozio. Ma per catturare nuovi acquirenti è necessario rendere appealing la vetrina perché è lo spazio che esprime l'immagine e il posizionamento del punto vendita». Infine, è importante che la clientela provi il prodotto che ha catturato la sua attenzione. Così come è strategico pensare a operazioni promozionali che,

Suggerimenti per l'interno del punto vendita 1. Esporre in zone visibili i capi proposti anche in vetrina

2. Organizzare l'esposizione degli articoli in base alla loro funzione d'uso

3. Per la corsetteria esporre i set completi con reggiseno e relativo slip

4. Là dove il modello lo prevede, indicare su appositi cartelli la presenza in assortimento di reggiseni con coppe/taglie grandi 6. Esporre anche i modelli diversi da quelli con o senza ferretto

7. Ruotare periodicamente l'esposizione della merce per mettere in primo piano anche articoli basic o continuativi ad esempio, garantiscono uno sconto al raggiungimento di un determinato importo. «Per avere successo con la vendita è necessario entrare in empatia con la potenziale acquirente. Anche in questo ci sono alcuni escamotage: ad esempio è importante porre domande aperte per individuare il bisogno della potenziale acquirente».

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 35


AZIENDE

Shopping experience firmata Oroblù Prodotti innovativi, un team di consulenti formate direttamente dall'azienda e una serie di iniziative dedicate alla clientela sono gli ingredienti del progetto retail avviato da Csp International con l'apertura della boutique di Milano. Parla Carlo Bertoni, amministratore delegato.

A

Milano, la prima boutique dell'intimo targata Oroblù ha aperto i battenti a giugno, ma l'inaugurazione ufficiale si è svolta lo scorso 25 ottobre. Per l'occasione, Csp International, l'azienda lombarda a cui fa capo il brand, ha organizzato un evento in grande stile che ha visto anche la partecipazione delle attrici Cristiana Capotondi e Margareth Madè. Lo store, situato in corso XXII marzo al civico 5, si sviluppa su una superficie di 130 mq e vanta un design essenziale e ricercato con tonalità chiare e luminose.

36 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

L'assortimento è incentrato sulle collezioni total look del brand: dalla calzetteria all'intimo, passando per il bodywear fino al beachwear. Per Oroblù, si tratta della terza boutique monomarca, dopo l'apertura del 2002 a Orio al Serio, in provincia di Bergamo, e quella del 2015 a Verona. Tuttavia, lo store milanese rappresenta un punto di svolta nel programma di sviluppo del progetto retail dell'azienda. «La boutique Oroblù a Milano rappresenta il primo passo del nuovo progetto di Csp International nell’ambito retail. Seguiranno

altre aperture nelle più importanti vie dello shopping delle principali città italiane», spiega Carlo Bertoni, amministratore delegato dell'azienda. «Il nostro obiettivo è elaborare una formula che sia interessante per la clientela finale perché offre una shopping experience diversa da quella che oggi viene proposta da altri operatori. La nostra priorità è soddisfare la clientela finale, che, di fatto, è il perno di questo progetto». Con questo intento Oroblù ha messo in campo diverse iniziative. Innanzitutto all'interno della boutique milanese


AZIENDE

Il progetto retail visto da vicino Assortimento Le collezioni total look Oroblù dalla calzetteria all'intimo, passando per il bodywear fino al beachwear.

Forza vendita Professioniste formate direttamente dall'azienda come vere e proprie consulenti in grado di accompagnare

lavorano cinque professioniste formate direttamente dall'azienda. «Il training è stato sviluppato secondo un percorso volto a formare non solo delle ottime venditrici, ma delle vere e proprie consulenti, in grado di consigliare e guidare l'acquisto della clientela nella scelta del capo più adeguato in termini di vestibilità e stile. In sostanza, abbiamo rivisitato in chiave moderna quelli che sono i punti di forza della merceria tradizionale: le competenze nella selezione dei marchi vincenti, la conoscenza del prodotto e la capacità di offrire un servizio di consulenza». Un altro tassello importante del progetto retail targato Oroblù è rappresentato dalle attività dedicate alla clientela finale. Si tratta di iniziative che vanno oltre la tradizionale operazione promozionale che fa leva sul prezzo. «Abbiamo stilato un documento, una sorta di manifesto con i 10 vantaggi offerti dalle boutique dell'intimo Oroblù. Si tratta di piccole attenzioni, di servizi e di attività che abbiamo programmato in base a un calendario preciso». La proposta spazia dal servizio di sartoria, a veri e propri contest per invitare le consumatrici nel punto vendita. Ad esempio, in occasione del lancio delle linee in fibra naturale è in programma un evento dedicato a tutto ciò che ruota intorno al mondo del biologico, dal food all'abbigliamento. «Vogliamo incrementare la notorietà del brand Oroblù: dobbiamo quindi comunicare che cosa offre il marchio. Oggi, oltre al legwear, realizziamo altre categorie merceologiche che ci stanno regalando buone soddisfazioni: abbiamo più di 32mila referenze», precisa Bertoni.

la clientela finale alla scelta del capo giusto.

Manifesto 10 vantaggi offerti dalla boutique dell'intimo Oroblù. Oltre alle operazioni promozionali sono in programma iniziative che coinvolgono la clientela finale e servizi post vendita.

Carlo Bertoni, amministratore delegato di Csp International. «Vogliamo elaborare una formula che sia interessante per la clientela finale e offrire una shopping experience diversa da quella che oggi viene proposta da altri operatori»

Oltre al collant in edizione limitata "Pioggia di stelle", disponibile esclusivamente negli store Oroblù, tra le principali novità del brand si distingue la linea Travel Fit, nei punti vendita da febbraio 2017, con capi realizzati in tessuti modellanti e antipiega Sensitive Fabrics by Eurojersey, e i collant Divine 20, in nanofibra. «Queste due collezioni sono solo un esempio che conferma la volontà della nostra azienda di investire in innovazione per realizzare prodotti distintivi in grado di assicurare comfort, benessere e stile. Plus che ci vengono riconosciuti da chi è disposto anche a sostenere una spesa superiore a quella preventivata per acquistare un capo di qualità a marchio Oroblù».

"Pioggia di stelle" sulle gambe Si chiama "Pioggia di stelle" la linea di collant in limited edition firmata Oroblù, in vendita esclusivamente nelle boutique monomarca di Milano, Bergamo-OrioCenter e Verona. Sono diversi gli elementi distintivi del collant "Pioggia di stelle". Innanzitutto, l'applicazione geometrica di strass pregiati in colore ematite e pietre nere che contorna e arricchisce il collant, valorizzandone l’effetto parigina. Quindi, il corpino personalizzato con la serigrafia Oroblù e decorato con un raffinato disegno a culotte che esalta la femminilità.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 37


Emmebivi gioca la carta Mi-a-mi

I

Dopo aver chiuso il primo semestre del 2016 con un incremento del 6%, con la P/E 2017 l'azienda lombarda punta su una nuova collezione di maglieria e abbigliamento easy to wear dedicata al dettaglio "modernamente tradizionale". Parla Rinaldo Stefanutto, responsabile marketing e commerciale del maglificio. n casa Emmebivi, la campagna vendita P/E 2017 segna l'ingresso ufficiale sul mercato della collezione di maglieria esternabile e abbigliamento easy to wear Mi-a-mi. Per la nuova linea, i mesi della scorsa primavera/estate e dell'autunno/inverno 2015 sono stati una sorta di laboratorio: alcuni punti vendita selezionati, infatti, hanno testato nell'assortimento i capi della collezione. Ma dalla P/E 2017, la nuova linea sarà in distribuzione in tutta Italia. «Con questa collezione il maglificio Emmebivi continua il processo avviato negli anni scorsi per offrire ai partner del retail i prodotti giusti per operare sul mercato», spiega Rinaldo Stefanutto, responsabile marketing e

38 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

commerciale del maglificio. «Si tratta di un programma che ha portato all'azienda ritorni positivi in termini di vendite, di presenza sul trade, di riconoscibilità e di know how». Basti pensare che nel primo semestre del 2016 l'azienda nel suo complesso ha registrato un incremento di fatturato del 6% rispetto allo stesso periodo del 2015. «Con la collezione Mi-a-mi, ci rivolgiamo al dettaglio “modernamente tradizionale”, cioè a quei retailer che hanno avviato un processo di evoluzione e di riqualificazione dell'offerta e del servizio, selezionando i partner sulla base della qualità e del reale valore marchio/prodotto».

I numeri del maglificio Emmebivi +6%: incremento di fatturato nel primo semestre 2016

7%: incidenza della linea Mi-a-mi sul fatturato del primo semestre 2016

46%: quota delle collezioni fashion sulla produzione complessiva

54%: quota delle collezioni classiche sulla produzione complessiva


AZIENDE

La collezione vista da vicino

Rinaldo Stefanutto, responsabile marketing e commerciale del maglificio Emmebivi

I PLUS DELLA COLLEZIONE La collezione è pensata per chi predilige vestibilità confortevoli: Mi-ami propone capi dalle linee morbide, realizzati in un range di taglie che si sviluppa dalla S alla XXL. Gli articoli spaziano dalla maglieria esternabile, ai miniabiti fino agli abiti lunghi e alle maxi maglie. I temi della proposta per la P/E 2017 sono in linea con i trend della prossima stagione estiva: dall'urban jungle, alle fantasie che riprendono le maioliche mediterranee, fino al tema geometrico e alla linea basic. «Mi-a-mi nasce sulle solide basi del know how dell'azienda in materia di maglieria. Inoltre è il frutto di oltre due anni di studio e di diverse fasi test. Durante questo periodo abbiamo monitorato le richieste delle consumatrici e ci siamo confrontati con le evoluzioni della distribuzione. È nata così una collezione completa in tutti i suoi temi, da quello basic alla serie moda. Per questo amo definirla una linea autoportante e alto-vendente». LE PROSPETTIVE FUTURE Le aspettative del management aziendale nei confronti di questa linea sono notevoli e si basano non solo sulla qualità del prodotto ma anche sui risultati registrati dal maglificio. «Il mercato nazionale e il canale tradizionale sono attori protagonisti del trend positivo riportato nel 2015 e nel corso del primo semestre. Questo

Sfoglia la gallery

Nella collezione Mi-a-mi P/E 2017 trovano ampio spazio le stampe ispirate a nuovi paesaggi urbani. Volant e pizzi disegnano percorsi e geometrie che sfumano in delicati giochi di trasparenze. Freschezza e innovazione rinnovano, invece, i capi basici che diventano sfiziosi passe-par-tout. La collezione è ispirata ai capi iconici della tradizione, interpretati con linee e forme morbide che li rendono attuali. Per la P/E 2017 la proposta Mi-a-mi si sviluppa in nove linee, Sally, Softech, Ecleptic, Robe de chambre, Urban jungle, Amalfi, Kenzie, Bali e Sporty chic, a cui si affianca la serie Basic extension. L'offerta spazia dalle camicie della serie Sally che include anche leggings e pantaloni, alle t-shirt e alle canotte, proposte in versioni maxi, long e tradizionale, in quasi tutte le linee.

dimostra che quando si lavora nel modo giusto è possibile ottenere risultati positivi anche se la congiuntura è difficile», precisa Stefanutto. Per la distribuzione della linea Mi-a-mi è quasi pronta una rete vendita ad hoc per tutta l’Italia. Mentre per i marchi storici l'azienda affida il sell in delle sue collezioni a una rete di distributori selezionati che per affidabilità, competenza e offerta rispondono alle caratteristiche economico-distributive di una specifica area. «Questi operatori trovano in Emmebivi un partner che soddisfa le richieste del mercato: un prodotto con un posizionamento interessante in termini sia di qualità sia

di prezzo al pubblico, competitivo ma non entry level». Infatti, nel 2015 sono state soprattutto le linee premium a registrare le performance migliori: ad esempio il marchio MBV ha visto crescere le vendite dei prodotti in filo Scozia e lana/seta, gli stessi prodotti che sono molto apprezzati anche all'estero. «La nostra azienda sta dando delle risposte al mercato in termini non solo di prezzo ma anche di qualità globale dell'offerta: il prodotto è uno strumento che costruiamo per affidarlo ai nostri clienti affinchè possano trarne risposte e soluzioni utili per la competizione moderna».

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 39


OPPORTUNITà

Foto: Anita

Un prodotto di servizio

Le catene specializzate in abbigliamento premaman rappresentano un canale privilegiato nelle vendite dei reggiseni per allattamento. Tuttavia alcuni dettaglianti di intimo hanno scelto di continuare a offrire questo prodotto. Soprattutto perché fidelizza la clientela.

è

un prodotto di nicchia con rotazioni basse, difficilmente infatti se ne vendono più di 30 pezzi nell'arco di un anno. Tuttavia contribuisce ad accentuare l’identità di specialista del punto vendita. Sono queste, in sintesi, le caratteristiche principali dei reggiseni per allattamento. Come accennato, i volumi e i fatturati

Alcuni casi di successo "In vetrina, su manichino con pancione" Annamaria Volonterio - Ortopedia Abbiati, Seregno (Mb) «Un tempo se ne vendevano molti di più: oggi la clientela per l'acquisto dei reggiseni per allattamento sceglie altri canali come il web o le catene specializzate nell’abbigliamento premaman. Tuttavia se è ancora presente nel nostro assortimento è perché gli dedichiamo un po’ di attenzione: infatti il reggiseno per allattamento è spesso esposto in vetrina, su un apposito manichino con pancione».

40 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

"Chi lo acquista torna per comprarne un altro" Daniela Farchioni - Lolita, Parma «Per il reggiseno da allattamento proponiamo un unico marchio, di qualità, che non è disponibile nei punti vendita come Prénatal o Chicco. Sebbene non se ne vendano tantissimi, siamo soddisfatte dei risultati registrati con questo prodotto perché solitamente chi lo acquista torna a ricomprarlo per avere il capo di scorta. Inoltre, anche sul fronte dello stile si tratta di un modello che può essere indossato anche quando non si allatta più».


VETRINA PRODOTTI Lepel Nome prodotto: reggiseno allattamento Bianca serie Donnapiùmamma Descrizione: reggiseno allattamento senza ferretto, con comoda e pratica apertura. Realizzato in morbido cotone elasticizzato. L’interno delle coppe è completamente rivestito in puro cotone. Coppe/taglie: dalla 3° all'8. Colori: avorio.

Triumph Nome prodotto: Mamabel Comfort Descrizione: reggiseno per allattamento senza ferretto con coppe preformate e staccabili in morbida microfibra elasticizzata. Coppe/taglie: in bianco 75-95 coppe B-E. In nero 75-95 coppe C-D. Colori: bianco e nero. sviluppati da questo articolo sono tali da farlo considerare un prodotto di nicchia. Ma, avere in assortimento anche i reggiseni per allattamento consente al dettagliante di offrire un ulteriore servizio alla clientela, fidelizzata o meno, che entra nel punto vendita per l’acquisto del set di biancheria intima, pigiameria

"Il consultorio aiuta il sell out" Stefano Merzi - Merzi Leo, Parma «Il nostro negozio è situato accanto a un consultorio, solitamente frequentato da donne in gravidanza. Questo particolare è un aiuto importante per la vendita dei reggiseni per allattamento che spesso esponiamo in vetrina, per catturare l’attenzione delle future mamme. Non si tratta di vendite eclatanti, ma continuiamo ad averlo in assortimento perché è richiesto».

Kris Line Nome prodotto: Brillant Soft Mama Descrizione: i reggiseni Brillant, Fortuna, Molly o Consuella, costruiti per le donne che allattano, offrono benessere sia durante la gravidanza sia dopo il parto. L'indicatore principale di questa collezione è la buona vestibilita, il taglio dei singoli capi e le finiture. Il reggiseno non stringe ed è molto comodo durante l'allattamento. La parte interna è foderata di cotone molto morbido e delicato.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 • 41


VETRINA PRODOTTI Anita Maternity Nome prodotto: Serie Miss Dotty Descrizione: reggiseno per allattamento con ferretto morbido ad azione modellante naturale. Le coppe preformate sono a doppio strato con cuciture interne, in morbida microfibra stampata. Il modello vanta il sostegno seno circolare “clean cut”. Nelle taglie grandi il sostegno seno è interposto fra i due strati di tessuto delle coppe preformate. Coppe/taglie: coppe B-G: taglie 70-95; coppa H: taglia 70-90; coppa I: taglia 70-85; coppa J: taglia 70-80. Colori: dream blue.

Cosabella Nome prodotto: Never say never racie bra 1308 Descrizione: il nuovo reggiseno da allattamento senza ferretto in pizzo floreale vanta spalline facili da mettere e togliere e coppe ribaltabili leggermente imbottite. Una spessa fascia in pizzo sotto al seno assicura comfort e sostegno. Coppe/taglie: S-M-L-XL. Colori: black, blush, white, regency purple, shadow.

Variance Nome prodotto: 82720 Descrizione: reggiseno preformato in cotone, senza ferretto e senza foam, con apertura facile. Elastico rivestito in cotone. Chiusura evolutiva fino a sei posizioni. Spalline multiposizione. Coppe/taglie: 90-115 /B-C. Colori: bianco e nudo.

inclusa, da portare con sé quando andrà in ospedale per partorire. In questo contesto, il reggiseno da allattamento diventa l’articolo proposto dalla dettagliante nella fase finale della vendita. Non è superfluo sottolineare che chi continua a venderli spesso ha scelto di incentrare l'assortimento del negozio sulla corsetteria tecnica, con coppe differenziate. Nell’ambito di un’offerta di questo tipo, quindi, vendere anche il reggiseno per le neo o future mamme rappresenta un ulteriore elemento di specializzazione che non si esita a nascondere. Infatti, questi operatori espongono gli articoli sia in vetrina, utilizzando appositi manichini, sia all’interno del punto vendita: mostrare il prodotto è un modo per comunicare alla clientela che è disponibile all’interno del negozio. E la comunicazione per questo prodotto è fondamentale perché spesso viene acquistato nei punti vendita di catene come Prénatal e Chicco dove le consumatrici acquistano il corredo per il nascituro. Allora, anche in questo caso, uno degli elementi che contribuisce a differenziare il punto vendita specializzato dalle catene è la qualità dell'assortimento. E per i reggiseni da allattamento molti dettaglianti puntano su un unico brand, spesso di alta gamma, che offre articoli con caratteristiche tecniche che assicurano comfort ed elementi stilistici più accattivanti. Probabilmente anche questa scelta permette ai retailer di registrare risultati positivi che li spingono a non eliminare dall'assortimento i reggiseni per allattamento.

Alcuni casi di successo “Questione di educazione”

“Si vende anche in coppa J”

Teresa Ciriaco, Ago & Filo Intimity – Roma

Angelo Pellegrino, Via vai – Pomezia (Rm)

«È un prodootto che si vende bene: il nostro negozio è specializzato in corsetteria tecnica con coppe differenziate. La clientela sa che da noi trova la perfezione, anche quando diventa mamma. È una questione di educazione: se ci si abitua al comfort e alla qualità, anche per l’allattamento si cerca un capo che può vantare questi plus».

«La rotazione di questi articoli è lenta, perché è il costo è elevato. Inoltre solitamente la clientela per l’acquisto del reggiseno da allattamento si rivolge a negozi come Prénatal. Nonostante queste difficoltà, continuiamo a venderlo e lo esponiamo anche in vetrina. Ho solo un marchio, molto tecnico, la cui proposta coppe arriva fino alla J, e questo è un plus importante soprattutto per questa tipologia di prodotti».

42 • NOVEMBRE/DICEMBRE 2016


E ORA QUALCOSA DI COMPLETAMENTE DIVERSO

IN

TIM NU

ME

lin

ge

BRE/DICEMBRE 2016 NUMERO 11/12 - ANNO 4 - NOVEM

lingerie & beachwear news

7/8 -A N

NO

OR 4LU G

LIO /AG O

&b eac h

we

ar

STO

E TA 20

16

ne

ws

IL

Reda lug zione lio 2013. : Via PosteDon Mi Italian lani 1 e Sp - 2083 ASped3 Giussa izio ne no (M in ab B) bona Tel: me 0362 nto /33 posta 216 le - 0 - 03 70% 62/28 - LO 25 /M 32 I. In red caso azi di maone@ ncatointimore rec tail.it apito ww inv iare w. int all’uffi imore cio tail.it posta - Sta le di mp Ro a: Ing ser io pe raph r la - Sereg res titu no (M zio ne B) - Re al mi gis ttente trazio che ne al si im Trib pegn unale di aa paga Milan re la o n. tariff 237 dell'1 a. 1

IN T IM O R E TA IL

rie

RO

E-C

TU T ME TE LE RC CO E: SF LLEZ TO IO UR IDE N NE E OP I BE LP A P RIM ORT CHW U O E STO NITÀ AR DE D RE PR I UN LL'ES T IM AR CAN ATE 2 K IN AL 017 E ITA EME LIA RG E

IN O

ER

M

U

N 10

M

E

ge lin

NT

TI

N AN O 4 -

O

e

ri

16

20

RE

h ac

E bR

be

O TT O

&

r

ea w

s ew

I TA

n

AC H

e at Zi A en EM eR 17 F ST SI DiF e 20 RE e P/ FA PP ia O R LE CI LE c tte FI IF se D ON OR È C c é E I CH ESC I D ER R N : P S C IO ta ES LEZ L es IN hi bUS CO c E in : IL LL R SU EA US C FO

W

IN ASSORTIMENTO? BEACHWEAR: QUANTI BRAND SS 2018 DE PRESENTANO LE COLLEZIONI AZIEN LE TI: TESSU IALE SPEC TRIUMPH TIVE DI EMMEBIVI, OROBLÙ E INIZIA E TATI RISUL TÀ, NOVI AZIENDE:

PROMESSA MANTENUTA www.intimoretail.it @intimoretail.it

www.facebook.com/intimo.retail

intimoretail

EDITORIALE FARLASTRADA - Via Don Milani, 1 - 20833 Giussano (MB) - Italy - REDAZIONE@INTIMORETAIL.IT

L

1 ll'1 7 de 23 n. a. no ila tariff M di re la ale ga un a pa Trib a gn e al pe on im zi ra e si gist ch - Re te B) itten (M m o al gn e re zion - Se h stitu ap re gr r la : In pe pa rio am se - St Ro di ail.it ale et st or tim o po . in ffici ww l’u - w re al ail.it invia et or pito intim reca e@ to zion anca da re di m 2 - so 53 ca 82 /2 I. In 62 /M - 03 LO 0 %16 32 - 70 /3 e 62 stal l: 03 to po - Te en B) m (M na o bo an ab iuss in 3 G ione 83 ediz 20 1 - - Sp ni A ila Sp M ne Don Italia Via ste e: Po . zion 13 da 20 Re glio lu

bE

al Tribunale di Milano n. 237 dell'11 Ingraph - Seregno (MB) - Registrazione la tariffa. retail.it - www. intimoretail.it - Stampa: al mittente che si impegna a pagare - 0362/282532 - redazione@intimo Giussano (MB) - Tel: 0362/332160 all’ufficio postale di Roserio per la restituzione In caso di mancato recapito inviare Redazione: Via Don Milani 1 - 20833 in abbonamento postale - 70% - LO/MI. luglio 2013. Poste Italiane SpA - Spedizione

OM


PARISSIMO ITALIA Srl

www.lisecharmel.com

Coppe A-B-C-D-E-F-G

Tel. 0173-281337

parissimo.it@lisecharmel.fr


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.