3 minute read
Contributi
La mission di Aisa: migliorare salute e benessere degli animali
L’associazione riunisce il 75% delle aziende che operano nel settore della salute animale. È punto di contatto con le istituzioni italiane – Ministero della Salute su tutte – ed europee per agevolare l’operatività delle imprese associate che affianca nella ricerca, produzione e commercializzazione dei propri farmaci e parafarmaci.
Advertisement
di Roberto Cavazzoni, direttore Aisa, Associazione Nazionale Imprese della Salute Animale
Federchimica Aisa, Associazione Nazionale Imprese della Salute Animale, rappresenta e riunisce il 75% delle aziende operanti in Italia nel settore della salute animale che coprono, in valori e volumi, una quota di mercato pari a circa il 95%. Fondata nel 1986, è parte integrante di Federchimica e aderisce ad Animal Health Europe (AHE), l’associazione che rappresenta in Europa i produttori di farmaci, vaccini e altri prodotti per la salute animale. LE ISTITUZIONI / Federchimica Aisa è per tutte le imprese associate il punto di contatto con le istituzioni nazionali ed europee. L’associazione, infatti, si confronta e viene audita, tramite le Commissioni, sui temi di pertinenza dai due rami del Parlamento. È poi il Ministero della Salute il principale interlocutore nei confronti del quale l’associazione svolge gran parte delle attività tecnico istituzionali, nel tentativo di agevolare l’attività a breve e lungo termine delle imprese associate, nonché il tramite attraverso cui Federchimica Aisa mantiene attivi i rapporti con il Consiglio Europeo. Federchimica Aisa intrattiene rapporti anche con le altre associazioni e federazioni che si occupano di salute animale come Fnovi, Anmvi, Ascofarve, Assalzoo, Confagricoltura, Aia, Unaitalia; con l’obiettivo di trovare spunti comuni, proposte e soluzioni da proporre al legislatore e/o all’organo di controllo.
LE AZIONI/ Nelle attività quotidiane, Federchimica Aisa affianca e supporta gli associati nella ricerca, produzione e commercializzazione dei propri prodotti, con l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere tanto degli animali da compagnia quanto di quelli produttori di derrate alimentari, i cosiddetti animali da reddito. L’associazione si occupa infatti di tutte le macroaree del farmaco e parafarmaco veterinario quali: farmaci per la medicazione orale, per animali da reddito, da compagnia e mangimi complementari. Il fatturato industriale del comparto, che include tutte e quattro le macroaree, è stimato attorno agli 800 milioni di euro (dati rilevazioni CISS-CEESA), trainato dagli animali da compagnia. Parlando in particolare di questi ultimi, sono i cani e gatti a farla da padrone, presenti nel nostro Paese in un numero che si aggira attorno ai 12- 13 milioni. Seppur presenti in egual misura, molto diversa è invece la percentuale di medicalizzazione delle due specie: circa il 40% per i cani e solo il 18% per i gatti; sono quindi circa 3,5 - 4 milioni gli animali domestici che frequentano le cliniche veterinarie almeno una volta all’anno.
AISA
Associazione nazionale imprese salute animale
FARMACI E ONE HEALTH / Tutti i farmaci e i mangimi complementari, compresi i nutraceutici, parafarmaci e altri prodotti per la cura e l’igiene degli animali che le aziende di Federchimica Aisa mettono a disposizione del veterinario, sono presenti nel prontuario ufficiale sul sito www.prontuarioveterinario.it. Oltre 3.000 prodotti, con un trend in crescita, suddivisi tra farmaci (60%), mangimi complementari (24%) e vaccini (12%), corrispondenti a circa 7.000 presentazioni attive. Federchimica Aisa è attiva anche nell’informare e formare tutti i propri stakeholder, tra cui i cittadini, su temi trasversali quali il concetto di One Health. Un impegno che l’associazione ha portato avanti tra il 2021 e il 2022 con un ciclo di webinar dedicati proprio alle diverse sfaccettature di One Health: il suo significato, l’importanza di un rapporto corretto con i propri animali da compagnia e la centralità del benessere negli allevamenti, essenziale per la sicurezza alimentare e la qualità del Made in Italy.