APRILE 2014 _ ANNO V _ NUMERO 4
LA RIVISTA DEI PROFESSIONISTI DELL’ENERGIA SOLARE
POWER-ONE
POWER-ONE
POWER OF TWO
POWER OF TWO
DIVENTA
DIVENTA
1° MAGGIO: POWER-ONE DIVENTA ABB
1° MAGGIO: POWER-ONE DIVENTA ABB
http://it.power-one.com/abb
http://it.power-one.com/abb
EDITORIALE
TAVOLA ROTONDA PAG. 14
DA DOVE PUÒ RIPARTIRE IL MERcATO
Redazione: Via Don Milani 1 - 20833 Giussano (MB) - Tel: 0362/332160 - Fax 0362/282532 - info@solareb2b.it - www. solarebusiness.it - Stampa: Ingraph - Seregno (Mi) - Registrazione al Tribunale di Milano n. 195 del 2 aprile 2010. Poste Italiane SpA - Spediz. i n Abb. Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 n°46) A rt.1 Comma 1 D.C.B. Milano. In caso di mancato recapito inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa.
Stimolare la domanda, un compito di tutti In questa fase di mercato il ruolo degli installatori si rivela sempre più decisivo: dalla qualità e dall’efficacia del lavoro della filiera downstream dipende buona parte delle sorti e delle possibilità di sviluppo del fotovoltaico. Infatti, in una fase di disorientamento e confusione dell’utente finale (privati, aziende e pubblica amministrazione) sull’utilità dell’energia solare, è proprio a chi ne detiene il contatto diretto che spetta il compito di fare un lungo e paziente lavoro di semina che consiste nel diffondere informazioni corrette sui vantaggi e i benefici del fotovoltaico. Diciamolo con franchezza: una parte del canale (per fortuna una parte non maggioritaria) non è interessata a questo ruolo, che richiede capacità di investimento in termini di conoscenza, di risorse e di tempo, e si sta lentamente spostando verso la periferia del mercato. E mentre lo fa continua a ripetere (anche per trovarsi un alibi) che il fotovoltaico è morto. Invece il fotovoltaico è vivo: si è ridimensionato, ma è vivo. Quanto potrà totalizzare nel 2014? Si parla di una cifra compresa tra 700 e 1.000 MW. Tra questa ampia forchetta, il risultato finale dipenderà soprattutto dal peso che avranno gli impianti industriali e commerciali. Se ricopriranno un ruolo marginale, dovremmo accontentarci del target più basso. Ma oggi il mercato ha due frecce al proprio arco che potrebbero invece ridare fiato anche al segmento degli impianti di taglia media: l’avvio dei SEU e le agevolazioni offerte alle Pmi dalla Nuova Sabatini per l’acquisto di beni strumentali. E anche in questo caso torniamo a ciò che si diceva sopra: SEU e Nuova Sabatini sono solo degli strumenti; c’è bisogno di qualcuno che li utilizzi, dia loro vita e ne faccia il perno di un’attività di comunicazione finalizzata a far capire che il fotovoltaico (anche senza incentivi) continua ad essere un’occasione a portata di mano delle Pmi per ridurre i costi energetici e quindi aumentare la propria competitività. Questo compito spetta soprattutto a quella parte della filiera che costituisce l’interfaccia con gli utenti finali, ma anche l’industria non può sottrarsi al proprio compito di favorire il lavoro degli installatori in modo diretto con momenti di training, di segnalazione di potenziali clienti, di supporto alle attività di comunicazione, e in modo indiretto, cioè facendosi promotore di una grande attività di comunicazione al grande pubblico per ribadire il valore dell’energia solare (e non si pensi solo alla pubblicità in Tv… ci sono anche i social network; perché non provarci insieme?). Nessuno ci regalerà la ripresa, dovremo conquistarcela palmo a palmo, cliente per cliente. Dalla nostra parte abbiamo la persuasione che stiamo dicendo cose giuste: se i potenziali clienti non ci ascoltano, non possiamo dare la colpa a loro; bisogna alzare il volume della voce, trovare modalità più efficaci di comunicazione, utilizzare azioni sinergiche per stimolare quella domanda che oggi langue… Insomma bisognerà cambiare.
Storage e SEU possono davvero dare una nuova spinta alle installazioni italiane? E come migliorare l’efficacia dell’informazione verso i potenziali clienti? Ne abbiamo parlato con Alberto Pinori (Fronius), Leonardo Mormandi (Geneco Group), Alberto Cuter (Jinko), Erica Bianconi (Rener), Fabrizio Limani (SolarWorld), Paolo Mutti (Solsonica) e Riccardo Frisinghelli (Tecno Spot). INTERVISTA PAG. 20
cREMONA: “EccO GLI OBIETTIVI DI GIFI”
Estensione della detrazione del 50% ad altri soggetti giuridici. Nuovi incentivi per sostituzione amianto. Unificazione con altre associazioni. Questi sono solo alcuni dei traguardi su cui sta lavorando l’associazione che dal giugno 2013 è guidata da Emilio Cremona. Dal quale arrivano anche parole di disaccordo sull’atteggiamento di Confindustria verso il solare. MERcATO PAG. 26
MODULI: ALL’INDUSTRIA ESTERA PIAcE ANcORA L’ITALIA?
UNA cREScITA cOSTANTE
Intervista a Ermanno Pizzini, direttore generale di Waris
Qualcuno ha fatto le valigie. Altri hanno ridimensionato la loro presenza. E in generale si riducono i volumi commercializzati. Ma sono ancora tanti i produttori di moduli non italiani che guardano con interesse al nostro mercato. Non solo perché si tratta pur sempre di uno dei primi al mondo, ma anche per quello che oggi rappresenta per il settore la base installata.
Davide Bartesaghi bartesaghi@solareb2b.it Twitter: @dbartesaghi
PAG
22
AGEVOLAZIONI AL FV PER LE PMI GRAZIE ALLA NUOVA SABATINI
PAG
23
INSTALLATORI: NUOVE REGOLE PER LA FORMAZIONE
PAG
37
AccESSO AL 4° cONTO ENERGIA: IL TAR cONTRO IL GSE