Libretto Cresima 2017 by fedmen

Vieni, Spirito Santo ad abitare in noi ! Parrocchia Madonna delle Grazie 15 /4/ 2017

Veglia Pasquale con Eucarestia di Confermazione presieduta Dal Parroco don Giorgio De Checchi

La Veglia pasquale è il cuore di tutto l'anno liturgico. Nella sua ricchezza di segni, gesti e parole, è la più profonda catechesi sulla storia della salvezza. Questa sera vivremo assieme in questa Solenne Celebrazione, fonte della Liturgia cristiana anche L’Eucarestia di Confermazione, dove i nostri ragazzi riceveranno il dono dello Spirito Santo, sigillo che li conferma membri attivi della Chiesa, capaci di vivere e agire da cristiani.

Guida

Questa notte è diversa dalle altre notti. È una notte di luce. Nella nostra oscurità verrà acceso un fuoco. È la luce di Dio, che orienta il nostro cammino. Ci raccogliamo insieme attorno a questo fuoco nella memoria del cammino del popolo d’Israele, dalla schiavitù alla terra promessa. Benediremo un’acqua a cui ognuno potrà dissetarsi: l’acqua del nostro Battesimo. E poi prepareremo una tavola, perché Cristo risorto si dona a noi come pane di vita, pane della speranza.

La liturgia della Luce Facciamoci ora illuminare da Cristo: passeremo con Lui dalla morte alla vita, dalla schiavitù del peccato alla libertà dei figli di Dio.

La liturgia della Parola Ci guiderà, con la ricchezza delle Letture, a seguire il percorso della salvezza di Dio. Queste letture costituivano l'ultimo insegnamento ai catecumeni prima del Battesimo. A tutta la comunità cristiana che si prepara a rinnovare le promesse battesimali, ricordano i fatti salienti della storia della salvezza e i valori essenziali della nuova vita dei figli di Dio.

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro della Gènesi (Gen 1, 1.26-31)

In principio Dio creò il cielo e la terra. Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: dòmini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». E Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò: maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra». Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra, e ogni albero fruttifero che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutti gli animali selvatici, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde». E così avvenne. Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona. Parola di Dio 3

SALMO RESPONSORIALE ( Sal 103 )

Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra. Benedici il Signore, anima mia! Sei tanto grande, Signore, mio Dio! Sei rivestito di maestà e di splendore, avvolto di luce come di un manto. Egli fondò la terra sulle sue basi: non potrà mai vacillare. Tu l’hai coperta con l’oceano come una veste; al di sopra dei monti stavano le acque. Tu mandi nelle valli acque sorgive perché scorrano tra i monti. In alto abitano gli uccelli del cielo e cantano tra le fronde. Dalle tue dimore tu irrighi i monti, e con il frutto delle tue opere si sazia la terra. Tu fai crescere l’erba per il bestiame e le piante che l’uomo coltiva per trarre cibo dalla terra. Quante sono le tue opere, Signore! Le hai fatte tutte con saggezza; la terra è piena delle tue creature. Benedici il Signore, anima mia.

Dal libro dell’ Èsodo ( Es 14,15- 15,1)

In quei giorni, il Signore disse a Mosè: «Perché gridi verso di me? Ordina agli Israeliti di riprendere il cammino. Tu intanto alza il bastone, stendi la mano sul mare e dividilo, perché gli Israeliti entrino nel mare all’asciutto. Ecco, io rendo ostinato il cuore degli Egiziani, così che entrino dietro di loro e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto il suo esercito, sui suoi carri e sui suoi cavalieri. Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro il faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri». L’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò dietro. Andò a porsi tra l’accampamento degli Egiziani e quello d’Israele. La nube era tenebrosa per gli uni, mentre per gli altri illuminava la notte; così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri durante tutta la notte. Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte risospinse il mare con un forte vento d’oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero. Gli Israeliti entrarono nel mare sull’asciutto, mentre le acque erano per loro un muro a destra e a sinistra. Gli Egiziani li inseguirono, e tutti i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono dietro di loro in mezzo al mare. Ma alla veglia del mattino il Signore, dalla colonna di fuoco e di nube, gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta. Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: 5

«Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!». Il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i loro cavalieri». Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li travolse così in mezzo al mare. Le acque ritornarono e sommersero i carri e i cavalieri di tutto l’esercito del faraone, che erano entrati nel mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno. Invece gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al mare, mentre le acque erano per loro un muro a destra e a sinistra. In quel giorno il Signore salvò Israele dalla mano degli Egiziani, e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare; Israele vide la mano potente con la quale il Signore aveva agito contro l’Egitto, e il popolo temette il Signore e credette in lui e in Mosè suo servo. Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero:

SALMO RESPONSORIALE ( Es 15,1-7a.17-18)

Cantiamo al Signore: stupenda è la sua vittoria! «Voglio cantare al Signore, perché ha mirabilmente trionfato: cavallo e cavaliere ha gettato nel mare. Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza. È il mio Dio: lo voglio lodare, il Dio di mio padre: lo voglio esaltare! Il Signore è un guerriero, Signore è il suo nome. I carri del faraone e il suo esercito li ha scagliati nel mare; i suoi combattenti scelti furono sommersi nel Mar Rosso. Gli abissi li ricoprirono, sprofondarono come pietra. La tua destra, Signore, è gloriosa per la potenza, la tua destra, Signore, annienta il nemico. Tu lo fai entrare e lo pianti sul monte della tua eredità, luogo che per tua dimora, Signore, hai preparato, santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato. Il Signore regni in eterno e per sempre!». 7

Dal libro del profeta Ezechièle ( Ez 36,16-17a.18-28)

Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Figlio dell’uomo, la casa d’Israele, quando abitava la sua terra, la rese impura con la sua condotta e le sue azioni. Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l’avevano contaminato. Li ho dispersi fra le nazioni e sono stati dispersi in altri territori: li ho giudicati secondo la loro condotta e le loro azioni. Giunsero fra le nazioni dove erano stati spinti e profanarono il mio nome santo, perché di loro si diceva: Costoro sono il popolo del Signore e tuttavia sono stati scacciati dal suo paese . Ma io ho avuto riguardo del mio nome santo, che la casa d’Israele aveva profanato fra le nazioni presso le quali era giunta. Perciò annuncia alla casa d’Israele: Così dice il Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, casa d’Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni presso le quali siete giunti. Santificherò il mio nome grande, profanato fra le nazioni, profanato da voi in mezzo a loro. Allora le nazioni sapranno che io sono il Signore oracolo del Signore Dio , quando mostrerò la mia santità in voi davanti ai loro occhi. Vi prenderò dalle nazioni, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre impurità e 8

da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme. Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio». Parola di Dio. SALMO RESPONSORIALE( Sal 41)

Come la cerva anela ai corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio. L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio? . Avanzavo tra la folla, la precedevo fino alla casa di Dio, 9

fra canti di gioia e di lode di una moltitudine in festa. Manda la tua luce e la tua verità: siano esse a guidarmi, mi conducano alla tua santa montagna, alla tua dimora. Verrò all’altare di Dio, a Dio, mia gioiosa esultanza. A te canterò sulla cetra, Dio, Dio mio. INNO DEL GLORIA EPISTOLA Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani ( Rm 6,3-11) Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. Se infatti siamo stati intimamente uniti a lui a somiglianza della sua morte, lo saremo anche a somiglianza della sua risurrezione. Lo sappiamo: l’uomo vecchio che è in noi è stato crocifisso con lui, affinché fosse reso inefficace questo corpo di peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è liberato dal peccato. Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che Cristo, risorto dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. Infatti egli morì, e morì 10

per il peccato una volta per tutte; ora invece vive, e vive per Dio. Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù. Parola di Dio.

( Dal salmo 117) Rit. Alleluia, alleluia, alleluia. Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre. Dica Israele: «Il suo amore è per sempre». Rit. La destra del Signore si è innalzata, la destra del Signore ha fatto prodezze. Non morirò, ma resterò in vita e annuncerò le opere del Signore. Rit. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. Rit. VANGELO Dal Vangelo secondo Matteo ( Mt 28,1-10 ) Dopo il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l’altra Maria andarono a visitare la tomba. Ed ecco, vi fu un gran terremoto. Un angelo del Signore, infatti, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si pose a 11

sedere su di essa. Il suo aspetto era come folgore e il suo vestito bianco come neve. Per lo spavento che ebbero di lui, le guardie furono scosse e rimasero come morte. L’angelo disse alle donne: «Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. È risorto, infatti, come aveva detto; venite, guardate il luogo dove era stato deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: “È risorto dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Ecco, io ve l’ho detto». Abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!». Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno». Parola del Signore. OMELIA

LA LITURGIA BATTESIMALE Dopo la Liturgia della Luce e della Parola, la Veglia pasquale ci fa celebrare la Liturgia Battesimale. Ora viene benedetta l’acqua per celebrare il battesimo, per aspergere l’assemblea e per rinnovare la nostra vita. Il cero pasquale, immerso nel fonte battesimale, santifica l’acqua ad indicare la forza della Pasqua che nel Battesimo rende figli di Dio, fratelli in Cristo, nuove creature, costruttori del Regno di Dio. Ricevendo l’acqua santificata rivivremo il nostro Battesimo, rinnoveremo la nostra fedeltà a Dio, nel costruire giorno dopo giorno il suo Regno di giustizia e di pace.

Presentazione dei Cresimandi Guida: Ora i Cresimandi saranno presentati al Vicario del Vescovo. Verranno chiamati ad uno ad uno con il nome che hanno ricevuto nel Battesimo; ciascuno, alzandosi, dirà il proprio “ECCOMI”, confermando così di voler ricevere il Crisma, per continuare il cammino della vita da protagonista attivo all’interno della Chiesa.

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Boschetto Enrico Brogiolo Andrea Casotto Aessia Cavestro Gabriele Cervaro Aurora Chinello Eros Gazzea Edoardo Genovese Benedetta Gobbo Denis Maggi Ottavia Marinello Laura Milani Francesca Molena Marco Nogara Andrea Rizzo Giorgio Santello Emma Toffanello Chiara Zachetto Nicolò 14

RINNOVO DELLE PROMESSE BATTESIMALI RITO DELLA CRESIMA

Pres: Fratelli, siete membra vive di Cristo. Guidati dallo Spirito di Dio, impegnatevi a servire i vostri fratelli, come ha fatto Cristo, che non è venuto per essere servito, ma per servire. Voi ragazzi, in questo momento solenne nel quale, in unione con tutta la Chiesa, vi preparate a ricevere il dono dello Spirito Santo, siete chiamati in prima persona a dichiarare la vostra fede, rinnovando personalmente le promesse che il giorno del Battesimo i vostri genitori fecero per voi.

Pres: - Rinunciate a Satana e a tutte le sue opere e seduzioni? Tutti: RINUNCIO. Pres: -Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra? Tutti: CREDO. Pres: - Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre? 15

Tutti: CREDO. Pres: - Credete nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e che oggi, per mezzo del sacramento della Confermazione, è in modo speciale a voi conferito, come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste? Tutti: CREDO. Pres: - Credete nella Santa Chiesa Cattolica, la comunione dei Santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? Tutti: CREDO. Pres: Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore. Tutti: AMEN.

IMPOSIZIONE DELLE MANI

Pres: Fratelli carissimi, preghiamo Dio Onnipotente per questi suoi figli: Egli che nel suo nome li ha rigenerati alla vita eterna mediante il Battesimo, e li ha chiamati a far parte della sua famiglia, effonda ora lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi doni, e con l'unzione crismale li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.

(Tutti pregano un momento di silenzio)

Pres: Dio onnipotente, Padre del Signore nostro GesĂš Cristo, che ha rigenerato questi tuoi figli dall'acqua e dallo Spirito Santo, liberandoli dal peccato, infondi in loro il tuo santo Spirito Paraclito: spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietĂ , e riempili dello spirito del tuo santo timore. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen.

CRISMAZIONE Guida: Il cresimando, accompagnato dal padrino o dalla madrina, che gli pone la mano destra sulla spalla, si recherà davanti al Vicario del Vescovo. Qui, pronuncerà il proprio nome, riceverà sulla fronte l’unzione a forma di croce ed il saluto di pace che lo accoglie come adulto nella comunità. E’ il momento solenne dell’Unzione con il Crisma che costituisce il segno visibile dello Spirito: dono di Cristo e del Padre ai credenti, è il “sigillo” che conferma l’appartenenza a Dio e al suo popolo, la consacrazione per una missione e la celebrazione dell’Alleanza. Pres.. -Nome ……….

Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono Cresimato. Amen. Pres. - La pace sia con te. (e dà il segno di pace ) Cresimato - E con il tuo spirito.

PREGHIERE DEI FEDELI Pres. Fratelli carissimi, invochiamo Dio Padre onnipotente: sia unanime la nostra preghiera, guidati da una stessa fede, animati dalla speranza e dalla carità che lo Spirito Santo genera nei nostri cuori. Lettore: Preghiamo insieme e diciamo: Vieni, Spirito Santo. Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di sapienza o Signore, voglio imparare ad apprezzare e a conoscere tutto ciò che mi circonda e soprattutto, te Signore che l’hai creato. Aiuta tutti i credenti a non dimenticare mai di rendere grazie per i benefici che sempre concedi. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito d’intelletto, o Signore voglio imparare a conoscere meglio le persone che incontro lungo la via. Illumina ogni persona perché non sia superficiale, ma aperta alle novità e alla diversità, sapendone riconoscere la ricchezza. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di consiglio, o Signore, voglio scoprire a poco a poco il meraviglioso progetto che tu hai su 19

di me. Fa' di noi tutti una comunità che Ti riconosce e sa accettare e portare avanti il tuo disegno con volontà e amore. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di fortezza, o Signore, voglio trovare il coraggio e la costanza per seguire la via faticosa del Vangelo al posto di una via più facile dove nessuno è disposto a prendersi responsabilità o a correre rischi. Signore aiuta tutta la nostra comunità e proteggila in questo cammino. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di scienza, o Signore, voglio imparare la scienza dell’amore: fa che la nostra conoscenza di te non coinvolga solo la mente ma avvenga con amore, quell’amore che coinvolge tutta la vita e supera ogni difficoltà. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di pietà, o Signore, voglio testimoniare l’amore che ci unisce a te che è come quello di un figlio verso il padre. Questo sentimento rende la nostra fede forte e fiduciosa. Fa' che non ce ne dimentichiamo. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Cresimato: Con lo Spirito di Timore di Dio, o Signore, non voglio aver paura di Te, ma voglio aprirti le mie braccia rendendomi disponibile a servirti e a servire il mio prossimo. Guida ogni credente e fa' che non abbiamo mai paura di aprire 20

le porte a Gesù: sia che si presenti affamato, povero, assetato o malato, fa' che la nostra carità non abbia limiti. Per questo noi ti preghiamo Tutti: Vieni, Spirito Santo Pres.: Ascolta, o Padre, la nostra preghiera ed effondi abbondante lo Spirito di Cristo Risorto sulla tua Chiesa e sull’intera umanità, affinché superando ogni ostacolo, gli uomini giungano a scoprire il tuo amore senza fine. Tutti: Amen

LITURGIA EUCARISTICA Guida: Ora passiamo dal segno alla realtà:  dalla Pasqua ebraica, dalla promessa della salvezza  alla Pasqua di Cristo e alla salvezza ricevuta nella sua risurrezione: è questa l’esperienza straordinaria di liberazione e di vita nuova che l’eucaristia ci consente di vivere. E’ in questa esperienza che poco a poco si potrà rafforzare la vita di questi nostri giovani fratelli, che riceveranno tra poco l’Eucaristia per la prima volta. PRESENTAZIONE DEI DONI Il PANE: il pane è l’alimento base della nostra tavola, lo spezziamo e lo mangiamo ogni giorno. Per questo Gesù lo ha scelto perchè 21

diventi segno del suo corpo, perché ci ricordi ogni giorno che Lui è la vita del mondo e che nutriti di Lui, avremo vita eterna. Il VINO e l’ACQUA: Il vino è il simbolo della gioia. Gesù lo ha scelto perché diventi suo sangue, perché ci ricordi che la comunione con Lui produce gioia e dà vita ad una festa senza fine. L’acqua siamo noi con le nostre vite, che unite al vino diventano una cosa sola con il Cristo.

OFFERTA RACCOLTA Così come in una famiglia ci si adopera per il bene di tutti e ci si aiuta, l’offerta raccolta dalle famiglie dei cresimati, vuole essere un piccolo contributo per le attività giovanili della Unità pastorale. Parte del ricavato sarà inoltre devoluto quale aiuto per la carità del Vescovo e indirizzata per chi oggi ha bisogno e tende la mano.

CONSACRAZIONE EUCARISTICA RITO DELLA PACE FRAZIONE DEL PANE

PREGHIERA CONCLUSIVA Preghiamo: Ti ringrazio dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito Santo, che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen Guida: Cari ragazzi dopo aver ricevuto il dono dello Spirito Santo, aver accolto l’amore del Signore nella celebrazione Eucaristica siete invitati, come i discepoli a “prendere il largo” per essere nel mondo testimoni e profeti dell’amore di Dio.

Lettera di un genitore Maria, ci rivolgiamo a te, madre per eccellenza. Innanzitutto grazie per il dono della maternità. Tu che sei stata madre nella gioia e, soprattutto, nel dolore puoi capire i sentimenti di speranza, paura e talvolta angoscia che proviamo nel vedere i nostri figli crescere alle prese con la vita. Te li affidiamo Maria, anche se già sappiamo : “ sono figli tuoi da quando sono nati. “ Stai accanto a loro, fa sentire la tua materna presenza nei momenti di difficoltà, che sicuramente si presenteranno, guidali nelle scelte, a volte difficili, che di certo solcheranno il loro cammino. Stai vicino a loro anche nei momenti di gioia, fa che siano sicuri di loro stessi, amanti della vita e che sappiano sempre vedere nel prossimo, un loro fratello. Dona loro una fede salda che li accompagni per tutta la vita. Te li affidiamo, e ti invochiamo Maria, veglia su di loro !

Parroco: Carissimi ragazzi, ora tocca a voi essere coraggiosi apostoli del Regno di Dio. Rispondete al Signore con un cuore aperto e generoso! Siate gioiosi testimoni della Verità e apostoli convinti del Suo Regno! Il Signore sia sempre con voi, in particolare quando seguire Lui e il Vangelo diventa difficile e arduo. Egli sia la vostra gioia! Il Signore Gesù faccia di voi i suoi amici: vi tenga per sempre vicino a SE! Cresimati: Signore Gesù, ecco io vengo. Non ho paura di dirti di sì e di seguirti Come vero discepolo. Con te sarò Bella Notizia, con te sarò Beatitudine per quanti incontrerò sul mio cammino. Amen BENEDIZIONE SOLENNE Carissimo/a, da oggi inizia un nuovo tempo, è un tempo che non puoi lasciarlo trascorrere come se nulla stesse accadendo, è un tempo importante, un tempo dove i Suoi doni e la Sua grazia , sbocceranno ma non senza la tua collaborazione . Abbi cura di te, rimboccati le maniche e vivi con entusiasmo e impegno. La catechista

Boschetto Enrico Abbi cura di te; nella Bibbia sta scritto: “ mi hai creato come un prodigio “ed è vero perché sei unico e speciale, sii sempre te stesso con tutte le persone che incontri.

Brogiolo Andrea Abbi cura di te: “ Ogni giorno, impara a scoprire quanto sei amato da Dio, vivi, non lasciarti vivere! Vivi e vivi con gusto! “

Casotto Alessia Abbi cura di te: “ Rendi straordinaria la vita di ogni giorno, impara a riconoscere la Sua voce e a confidare nel Suo aiuto! “

Cavestro Gabriele Abbi cura di te: “ La vita è un regalo stupendo, sii sempre coraggioso , tenace, sogna, aspira, hai grandi ali per volare e piedi forti per camminare.”

Cervaro Aurora Abbi cura di te: “ E della tua fede che ti chiama a fare cose straordinarie! Dona, perdona, ama e vai, leggera e sicura alla luce della Sua Parola !”

Chinello Eros Abbi cura di te: “ Gusta la vita perché tu possa amare ogni giorno, gli amici, chi ti passa accanto, la bellezza del creato. ”

Gazzea Edoardo Abbi cura di te: “ Accendi i tuoi occhi e il tuo cuore, rendili capaci di vedere le cose meravigliose che Lui fa nella tua vita !”

Genovese Benedetta Abbi cura di te: “ Non aver mai paura di scoprire il perché delle cose ma cerca sempre il Suo amore per poter scorgere la vita, presente in tutte le situazioni.” 28

Gobbo Denis Abbi cura di te: “ La tua gioia, le tue parole, i tuoi gesti ti portino sempre incontro alle necessità degli altri.”

Maggi Ottavia Abbi cura di te: “ La tua vita non sia mai fine a se stessa, ma abbia in sé sempre il segno dell'eterno, di ciò che non finisce perché prezioso agli occhi di Dio. “

Marinello Laura Abbi cura di te: “ Ricorda sempre che, ogni giorno è un dono che Lui ti fa, aspira a volare alto, alla luce della Sua parola tutto è possibile. “ 29

Milani Francesca Abbi cura di te: “ Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi ricordati del loro modo di crescere, con costanza e impegno realizza, nella tua vita, il Suo progetto d’amore !”

Molena Marco Abbi cura di te: “ Ricorda che Lui è presente ogni giorno della tua vita, sii te stesso perché ti ha creato unico e speciale !”

Nogara Andrea Abbi cura di te: “ Sogna e battiti per un mondo migliore e più fraterno, con Lui accanto puoi fare tutto!”

Rizzo Giorgio Abbi cura di te: “ Coltiva il tuo cuore, aprilo ogni giorno, rendilo capace di contenere tutto l'universo, con coraggio percorri la Sua strada, Lui ti è sempre accanto!”

Santello Emma Abbi cura di te: “ Le tue mani delicate siano sempre pronte a toccare e curare le ferite del mondo, felici di accarezzare i volti e cuori di chi incontrerai nel tuo camino!”

Toffanello Chiara Abbi cura di te: “ Coltiva e fruttifica tutti i doni che hai ricevuto, con pazienza e costanza, la vita ricevuta è meravigliosa, vivila con impegno, realizza il Suo progetto!”

Abbi cura di te: “ Non dimenticarti mai di sognare, credere in un mondo migliore, un mondo nuovo; aspira a volare alto, cammina a passi sicuri, Lui ti è accanto!”