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JEWELS of EMOTIONS I gioielli delle emozioni
Portfolio 4L - 2020
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Liceo Artistico V. Calò Taranto Classe 4L Design dei metalli e oreficeria Progetto tecno-grafico di discipline progettuali del design A cura della Prof.ssa Concetta Solidoro
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Più sottile di un capello più affilato di una spada L'assenza è un ponte fra noi Anche quando Di fronte l'uno all'altra i nostri ginocchi si toccano -Nâzim Hikmet
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ANTONICELLI Alessia
BORRACCI Angela Pia
BUZZERIO Alessio
CAPUTI Deborah
COLETTI Uma
DEANDRI Valeria
DEBBELIS Federica
ERCOLINI Marika
GIUDETTI Giovanni
LENTINI Marlena
MOLITERNI Anna Simona
NOCERA Anna
PASCUCCI Alessandra
PEDONE Marco
SCIALPI Desirèe
SIMONETTI Melania
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CONCEPT L'arte in fondo è rielaborare le emozioni e riuscire a stupire dandogli una forma. Dopo un periodo di restrizioni, sofferenze, angosce, dove ognuno di noi bramava la vita, piove come un lampo a ciel sereno l'incredibile progetto della prof, che spinge alla riflessione sul periodo storico, e che permette di esprimere questi sentimenti attraverso il design, e il nostro campo di lavoro. Questo progetto però, non solo riguarda una crescita professionale e creativa degli alunni, bensì ingloba l'aspetto umano, e quindi una crescita personale, in quanto mette alla prova l'emotività che si cela dentro ognuno di noi, soprattutto nei soggetti più sensibili. Ecco quindi la rielaborazione di un periodo, che trova posto e si concretizza all'interno di un portfolio di classe, gioielli di ogni forma e colore simboleggiano la rinascita, la vita e l'arte che ci circonda, l'innovazione, lo stupore, che ancora una volta, amiamo donare.
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Questo progetto ha avuto un forte impatto su di noi. Rappresentare le nostre emozioni su un gioiello è stato liberatorio , ma allo stesso tempo molto complesso. Questi mesi sono stati difficili per tutti, una situazione mai vissuta prima d’ora. Ho provato a racchiudere tutte le mie emozioni in una collana, quest’ultima caratterizzata da una serie di nodi, rappresenta questo periodo tanto complicato. Nonostante ciò, la collana è ricoperta da diamanti che vogliono dare speranza e ricordare anche che prima o poi la luce tornerà ad illuminare il futuro. - Antonicelli Alessia
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Ho ideato questo bracciale, con inciso “GRAZIE EROI“, dedicato a coloro che hanno lavorato 24h su 24 e hanno contribuito a combattere questo virus -Buzzerio Alessio
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Lo sviluppo di questo accessorio è frutto di una piena immersione nella precaria e destabilizzante nuova società , in cui l’uomo si è ritrovato trasposto in una superficie asettica e individualista. Accessorio di abbigliamento femminile, funge da copricapo e ricade sul volto. Dall’utilizzo più smodato che se ne faceva negli anni 20’, al suo tramonto dopo la seconda guerra mondiale. Tale accessorio ha sempre definito una donna di alta classe attenta ai, canonicamente definiti “dettagli che fanno la differenza”. Definisce un individuo audace ed estroverso, dall’animo d’epoca.
- Borracci Angela Pia
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Ispirandosi al tema del COVID-19 questo accessorio vuole rendere omaggio a coloro che nonostante la distanza hanno continuato ad essere uniti. L’elemento principale, infatti, è costituito da una serie di “rami" intrecciati tra loro, che stanno a simboleggiare le vite che durante questo periodo sono state divise, fisicamente ma non spiritualmente. L'utilizzo di colori caldi e avvolgenti come quelli del legno di ciliegio e dell'ottone, ricordano la sensazione di calore che si prova quando ci si circonda delle persone amate. -Caputi Deborah
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Un’ala, simbolo di libertà ma allo stesso tempo immagine di quest’ultima che è stata portata via… Libertà di vivere, di poter salutare i propri cari ed emblema della vita negata a migliaia di persone. Questa spilla deve essere interpretata a partire dall’apertura alare, la prima parte sta ad indicare la luce mai persa e che mai si perderà delle anime che il corona virus si è lasciato alle spalle. Le piume appuntite, rappresentate al centro simboleggiano il corona virus stesso, quasi come stesse divorando l’ala. La parte esterna della spilla-ala è tutto ciò che non è stato contaminato, rappresentando anche la felicità e la speranza che tutti noi non perderemo mai.
- Coletti Uma
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Questo anello è ispirato alla figura della rosa bianca, da sempre simbolo di innocenza e purezza. Riprendendo il suo stelo spinato che rievoca la sensazione di strazio e tormento che questo brutto periodo ha causato in me. La base dell’anello è in oro rosa, mentre nella parte superiore ci sono dei petali incastonati da un pavè irregolare, in cima un rubino taglio briolette a goccia, simbolo di vitalità e vittoria. -Deandri Valeria
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La scelta di realizzare questo bracciale nasce da un insieme di emozioni provate in questo periodo difficile, infatti anche la forma del bracciale stesso, indica il ciclo della vita, non a caso il bracciale va indossato al polso, vicino le vene che vanno dritte al cuore, simbolo di vita. Il bracciale presenta un utilizzo di materiali differenti come l’argento e l’oro giallo. La decisione di questi due materiali non è affatto casuale, infatti l’argento l’ho paragonato a quelle emozioni tristi e piene di rabbia, mentre al contrario, l’utilizzo dell’oro giallo è dato da quel mix di gioia e felicità che hanno fatto parte di queste mie giornate. Come si può notare c’è l’utilizzo di una pietra rossa, il rubino che rappresenta il simbolo del Covid-19, il virus giunto a noi è rappresentato con il color rosso. - Debbelis Federica
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Ho voluto realizzare questi orecchini in quanto la perla nera simboleggia il lutto per il suo colore nero, l’intreccio di questi 10 elementi sta a significare, l’unione, la paura e il sentirsi incatenati a questo virus. E i diamanti che mantengono la perla nera rappresentano la gente e le loro responsabilità .
-Ercolini Marika
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Sulla parte principale del gioiello vi è un pavé racchiuso da dei raggi, all'estremità di esso, vi sono delle sfere vuote in argento. Gli orecchini mostrano una chiusura a clips, che avrà all'estremità un crano circolare che farà scattare le ali della farfallina fermandola. Il pavé rappresenta la popolazione unita in questo breve pezzo di storia, che nonostante tutto è riuscita a cavarsela e a brillare come un diamante in questo periodo buio. -Giudetti Giovanni
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In questo disegno ho voluto esprimere la rabbia e la paura che mi torturava giorno per giorno. Per il design della collana ho preso spunto dal simbolo del corona virus e ho giocato con diverse forme geometriche, tra cui un semicerchio e dei coni. -Lentini Marlena
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Questa spilla in oro, ha come fulcro centrale la RESILIENZA: sia la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi, quindi la base in oro bianco battuto, sia la potenzialità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà, come quello che tutti stiamo affrontando. Inoltre, tutto il mondo è intrappolato in questa situazione proprio come le pietre fisse ed incastonate al metallo. Con questo gioiello spero di lasciare testimonianza di un duro periodo e della forza di chi ha sempre lottato nonostante tutto.
-Moliterni Anna Simona
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Il gioiello è stato realizzato ispirandosi al covid-19. Presenta pietre preziose e non, di colore verde come: la giada verde (taglio a goccia) e il prasio (taglio a goccia briolette). Quest’ultime accompagnate da una chiusura a moschettone o con la variante della chiusura a cassetta con cricchetto. Il gioiello è stato ideato prettamente pensando alla "proteina spike" comunemente chiamate "ancore del corona virus" che permettono al virus di legarsi alle nostre cellule. - Nocera Anna
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Il groviglio di filo rosso intrecciato sulla base rigida del collier, indica la serie di caos e di traumi costruiti da questo virus, rappresentando soprattutto una situazione insostenibile e molto caotica per tutte le persone che non riescono ad affrontarlo con la calma e la freschezza mentale necessaria. Al pendente ho voluto dare un significato diverso riconducendo gli elementi che lo costituiscono a due persone che nonostante il vincolo del distanziamento riescono in qualche modo a sconfiggerlo riuscendo a toccarsi trasmettendosi sicurezza. -Pascucci Alessandra
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Per la realizzazione di questo gioiello, ho pensato all’immenso desiderio di libertà che ho percepito durante la quarantena, la voglia di spiccare il volo e fuggire dalla realtà, ecco perché le ali in argento. Allo stesso tempo però ero limitato, come avessi una palla al piede, come se il peso delle circostanze, il peso del virus stesso mi trattenesse al suolo, ecco perché ho rielaborato l’immagine del virus rappresentandolo con una pietra di granato grezzo che impedisce alle ali di volare facendo da contrappeso verso il basso. -Pedone Marco
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I diamanti a forma di baguette presenti nella parte superiore dell’orecchino, mi fanno pensare alle statistiche e ai grafici fatti al Tg per indicare l’aumento delle persone contagiate. Ho scelto di disegnare al centro uno smeraldo per il suo colore, sia perché richiama il colore del virus, sia perché il verde è il colore della speranza, sentimento cardine della quarantena affrontata. Inoltre, vi è un’incassatura a pavé, perché lo smeraldo affiancato a quest’ultima rimanda alla vicinanza della propria famiglia, in questo orribile periodo, che è il tesoro più grande. Nella parte inferiore dell’orecchino c’è un susseguirsi di diamanti di taglio rotondo legati tra loro da un sistema di congiunzione ad anelli, scelta stilistica che fa pensare alle lacrime che scendono sul viso dei parenti delle vittime di coronavirus. -Scialpi Desirèe
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Il periodo che abbiamo vissuto è stato sicuramente di grande impatto sulle nostre vite, ci ha scoraggiati, inflitti… Ma come ogni situazione traumatica, tutto passa, ed anche se infondo non ne siamo usciti completamente, ora come ora possiamo dire di star tornando piano piano alla normalità, stiamo tornando a sorridere. Questo progetto è entrato nella nostra anima, nei nostri pensieri più profondi per far uscire e imprimere su carta ciò che abbiamo passato e superato. Personalmente, nella mia tavola definitiva ho voluto mescolare i miei stati d’animo. Ho scelto di raffigurare una collana che rappresentasse la forma del covid-19 abbellita con diamanti e ciondoli. Il primo raffigura un occhio con una lacrima, esprime il dolore provato nei due mesi di lock down dove tutti hanno dovuto stare a casa, senza poter vedere i parenti, gli amici. Il secondo raffigura un arcobaleno, colorato, che rappresenta al meglio la metafora che dopo la pioggia esce sempre l’arcobaleno, bisogna solo aspettare. Con esso viene rappresentata la luce infondo al tunnel, la felicità che riappare. Questo tema è stato molto importante per capire il punto di vista di noi ragazzi, per comprendere ciò che abbiamo provato. E soprattutto, nell’arte non c’è limite alle emozioni, possiamo esprimerci al meglio, buttando fuori tutto ciò che siamo. -Simonetti Melania
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[…]Più sottile di un capello più affilato di una spada l'assenza è un ponte fra noi quando di fronte l'uno all'altra i nostri ginocchi si toccano[…] -Nâzim Hikmet
Giugno 2020 39
Catalogo digitale online realizzato da: DEBBELIS Federica MOLITERNI Anna Simona PEDONE Marco
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