Lazio
Itinerario regionale
Roma → Albano Laziale 10 fermate / 29 km di gusto
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BUON VIAGGIO DI GUSTO! Il primo tratto dell’itinerario è pianeggiante e si estende nella periferia sudest della capitale: Capannelle, nell’Agro Romano, che prende il nome da due casali presenti sull’Appia Antica, e Ciampino, costruita intorno all’omonimo aeroporto. A seguire, si sale verso Marino, Castel Gandolfo, Albano Laziale: la ridente zona dei Colli Albani e dei Castelli Romani, il cui panorama è trapuntato da filari d’uva.
I vini della Doc Marino sono prodotti con uva coltivata su terreni collinari di natura vulcanica e di argilla tufacea. La cucina è quella genuina del mondo contadino: la porchetta di Ariccia, il pane casereccio di Lariano e Genzano, le prelibate fragoline di Nemi, i prodotti dell’orto con cui preparare la vignarola, i carciofi alla matticella, i broccoli attufati.
Itinerario trenogastronomico Se non avete fretta, approfittate di un viaggio slow dove a contare non sono i chilometri percorsi, tanti o pochi, ma le fermate. Ogni sosta sarà l’occasione per scoprire un territorio e assaggiare un piatto o un prodotto della sua cucina. In tasca avete un elenco di indirizzi e alcune curiosità . Lasciatevi stuzzicare.
slowfoodeditore.it
da Roma ...
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Roma Termini
Capannelle
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Ciampino
Acqua Acetosa
Sassone
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Pantanella
Marino Laziale
Castel Gandolfo
... ad Albano Laziale! 09
10
Villetta
Albano Laziale
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Roma Termini
MERCATO CENTRALE All’interno della stazione Via Giolitti, 36 06 46202910 Uno spazio aperto tutti i giorni dell’anno dalle 8 a mezzanotte. L’ex mensa dei ferrovieri, la Cappa Mazzoniana, realizzata negli anni Trenta dall’architetto e ingegnere Angiolo Mazzoni, ora ospita un ristorante, una sala per eventi e 20 botteghe di artigiani del gusto. Si possono trovare il trapizzino di Stefano Callegari, il pane e i dolci di Gabriele Bonci, la pizzeria, la gelateria, la birreria, la friggitoria, la caffetteria e tante altre botteghe di carni, pasta, verdure.
LA TAVOLA, IL VINO E LA DISPENSA All’interno della stazione Via Giolitti, 36 06 46202989 Al secondo piano del Mercato Centrale, uno spazio accogliente e informale per provare la tradizione rivisitata dallo chef stellato Oliver Glowing. Uso di ottime materie prime, precisione e disciplina tedesche coniugate con la creatività e l’inventiva italiane.
TRIMANI 700 m dalla stazione Via Goito, 20 06 4469661 La più antica enoteca di Roma – è aperta dal 1876 – mentre la famiglia Trimani lavora nel settore dal 1821. Troverete vini italiani e provenienti da tutto il mondo, spumanti, champagne, liquori, distillati, birre, ricercati prodotti alimentari, specialità regionali e confezioni regalo. Sull’angolo, in via Cernaia 37 B, ha sede il winebar per un aperitivo, un pranzo veloce o una cena con prodotti e vini di qualità.
REGOLI 1 km dalla stazione Via dello Statuto, 60 06 4872812 Per arrivare in questo storico bar pasticceria si attraversa piazza Vittorio, la più grande di Roma, in stile umbertino, con grandi porticati. Ottimi i maritozzi con la panna e la famosa millefoglie ma, più in generale, sono di alto livello tutti i prodotti dolciari.
Lo vedi, ecco Marino la sagra c’è dell’uva fontane che danno vino quant’abbondanza c’è… ’NA GITA A LI CASTELLI (canzone popolare)
PANELLA 950 m dalla stazione Via Merulana, 54 06 4872435 Una passeggiata attraverso il quartiere multietnico dell’Esquilino, passando per la basilica di Santa Maria Maggiore che conserva ancora strutture paleocristiane, e si arriva a un locale storico, che ha saputo rinnovarsi diventando un punto di riferimento cittadino. Si trovano molte varietà di pane, dolci, vini, prodotti alimentari; per la colazione paste lievitate, per l’aperitivo supplì, rustici, pizzette, per il pranzo piatti tradizionali e sfizi.
CASTRONI 1,3 km dalla stazione Via del Boschetto, 40 C 06 4873074 Storica famiglia romana di torrefattori, ha sedi dislocate in tutta la città. Bar e torrefazione dove acquistare un buon assortimento di vini, spezie, pasta, caffè, tisane e altri prodotti della gastronomia italiana.
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Capannelle
ANGELO PEZZELLA 1,4 km dalla stazione Via Appia Nuova, 1095 06 7188560 Uno spazio curato e luminoso ospita la pizzeria con cucina del maestro e campione mondiale di pizza napoletana, Angelo Pezzella. Specialità leggere e soffici, dall’impasto lievitato a lungo, sia classiche sia originali come quella dedicata ad Antonello Venditti. Buoni i fritti.
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PUB KING ARTHUR 800 m dalla stazione Via Pirzio Biroli, 119 06 79321531 Un locale molto apprezzato, ospitato in un bellissimo ambiente, vivace ma tranquillo. Il personale è cortese e competente. Eccellente selezione di birre artigianali e whisky, cucina affidabile.
Ciampino
RINALDI 300 m dalla stazione Via Kennedy, 27 06 7915758-333 2993352 Ottima torrefazione e pasticceria artigianale in cui gustare valide paste lievitate (compresi, in stagione, i panettoni). Il personale è cortese e competente. L’eccellente caffè è scelto tra le numerose miscele e i monorigine selezionati da Fabrizio Rinaldi.
RISERVA DELLA CASCINA 1,4 km dalla stazione Via Fratelli Wright, 12 06 7917221 Azienda vinicola gestita dal 1945 dalla famiglia di Giovanni Brannetti, opera in regime biologico dal 1994 e oggi segue anche i principi della biodinamica. Tra i vini si segnalano il IX Miglio Bianco Lazio Igt e il Gallieno Lazio Igt Malvasia Puntinata. Buone anche le grappe.
LE GALLINELLE 1,5 km dalla stazione Via Mura dei Francesi, 137 06 91939272 Sulla strada che dal centro porta alla via dei Laghi e ai Castelli Romani, due moderne “sfogline”, le simpatiche e brave Francesca e Sabrina, hanno creato uno spazio giovane in cui acquistare pasta all’uovo artigianale e piatti pronti, ma anche gustare un primo espresso all’interno o nello spazio verandato. Linguine, tonnarelli, ravioli di ricotta e spinaci, di broccoli e patate o funghi porcini, sono preparati con materie prime scelte con cura da artigiani e allevatori di fiducia.
DA GIACOBBE 2,8 km dalla stazione Via Appia Nuova, 1681 06 79340131 Nata come osteria nel 1835, con il nome Le Capanne di Marino, è gestita con entusiasmo e dedizione dalla stessa famiglia da sei generazioni. Oggi è un ristorante di cucina romana in cui gustare piatti della tradizione quali coratella con i carciofi, pasta e fagioli, cacio e pepe, amatriciana.
LA BOTTE PIENA 3,6 km dalla stazione Marino Laziale Frazione Cava dei Selci Via Calatafimi, 73 06 89019030 Andrea, giovane e appassionato sommelier, gestisce questa piccola ma fornitissima enoteca frequentata da clienti affezionati a cui dispensa consigli e suggerimenti offrendo calici di vino, liquori, birre artigianali ma anche taglieri e piatti vegani. L’ambiente è piacevole e rilassato.
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Marino Laziale
OSTERIA DELLA STAZIONE 20 m dalla stazione Via Scalinata della Stazione, 4 06 9367090 Un’osteria di tradizione proprio di fianco alla stazione. Una cantina ottocentesca con ambienti antichi, archi in muratura e soffitti in legno. Le pietanze, semplici e di territorio, sono anticipate da entrée a base di prodotti della Tuscia e dei Monti Lepini.
ORO DELLE DONNE 500 m dalla stazione Viale Mazzini, 32 06 93668007-338 6300924 L’azienda produce olio extravergine di qualità da olive tipiche del territorio quali carboncella, rosciola, leccino e frantoio. Visita in azienda e degustazione previo appuntamento telefonico.
IL NORCINO BERNABEI 1 km dalla stazione Corso Vittoria Colonna, 13 06 95211178 Dal 1912 questa macelleria propone salumi artigianali dei Castelli Romani. L’antica tradizione della lavorazione delle carni suine per la produzione di insaccati è stata tramandata di padre in figlio. Fra le specialità, molte delle quali presenti nei migliori ristoranti della zona, c’è un’ottima porchetta.
DA MARCELLO 550 m dalla stazione Via Colizza, 53 06 9385140 Uno storico forno a legna recentemente rinnovato, un’accoglienza cordiale e cortese, tante squisitezze che coniugano tradizione e innovazione: pane, pasta all’uovo e dolci, tra cui l’immancabile crostata di visciole, i biscotti, le tradizionali ciambella al mosto e ciambelline con uvetta, mandorle e cannella. Durante il giorno si sfornano pizze al taglio, di sera quelle tonde – tutte con impasto lievitato per 48 ore – che si possono accompagnare con una birra artigianale scelta tra quelle selezionate con attenzione, comodamente seduti in pizzeria.
FORNO A LEGNA DI GIANFRANCO RAPARELLI 1 km dalla stazione Corso Vittoria Colonna, 40 06 9387337 Questo antico forno a legna si trova vicino al Museo Civico Umberto Mastroianni. È rinomato per il pane, la pizza e i dolci tradizionali. Venerdì e sabato la pizza viene sfornata anche la sera: una menzione particolare per quella bianca con la mortadella, il cui profumo inebria e attira i passanti. Non sono da meno le ciambelle al mosto.
OSTERIA ER PATATA 1,1 km dalla stazione Corso Vittoria Colonna, 24 06 93803116 Nell’Ottocento, il locale ospitava le aste dei barili di vino che erano diretti a Roma, alle osterie trasteverine. Dal 1928 è una trattoria-pizzeria in cui gustare antiche ricette dai sapori decisi in un clima rilassato, come in famiglia.
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Castel Gandolfo
PAGNANELLI 550 m dalla stazione Via Gramsci, 4 06 9360004 Un ristorante elegante con terrazza che domina il Lago Albano e offre un panorama ameno. Dal 1882 non ha mai smesso di rinnovare la sua cucina proponendo piatti di terra e di mare. Da segnalare l’attenta ricerca di erbe spontanee. Consigliata una visita al piccolo museo del vino ubicato in cantina.
Contraddistinte da una frasca di abete, quercia, vischio o edera a mo’ d’insegna, le fraschette, locali tipici della zona, erano delle semplicissime vinerie dove i piccoli produttori spillavano le loro botti. La loro versione “moderna“ prevede, accanto al vino, la proposta di porchetta, salumi e formaggi.
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Albano Laziale
FUSTOCK 450 m dalla stazione Via Graziosa, 71 06 93263381 Un locale che propone una selezione di ottime birre artigianali, accompagnate da alcuni buoni piatti preparati con Presìdi Slow Food e materie prime provenienti da piccole aziende agricole del territorio.
FIUCCI DAL 1954 550 m dalla stazione Via De Gasperi, 41 06 9320185 Nel centro storico della cittadina, una gastronomia di qualità in cui acquistare prodotti del territorio consigliati da personale cortese e competente. Formaggi e salumi la fanno da padroni, ma meritano anche gli oli extravergini di oliva e i vini.
FRASCHETTA DE MI’ ZIA 1,7 km dalla stazione Ariccia – Corso Garibaldi, 6 347 4396147 Fraschetta-osteria nel centro di Ariccia. L’ambiente è cordiale, festoso ma tranquillo. Disponibili menù fissi a prezzi onesti e porzioni generose.
LA GALLERIA DI SOPRA 750 m dalla stazione Via Murialdo, 9 06 9322791-333 6083076 Un ex granaio del XVII secolo ospita questo bel ristorante che propone ricette tradizionali mai banali e piatti di mare cucinati con il pescato proveniente da Anzio. Ottime materie prime, personale accogliente e preparato, patron appassionato.
FRASCHETTA DAR BURINO 2 km dalla stazione Ariccia Via dell’Uccelliera, 44-50 333 1828584 Una fraschetta tradizionale, la più grande di Ariccia, con un’atmosfera tipica che rimanda a tempi passati, fatta di semplicità, musica, allegria. A dispetto del nome (burino in romanesco vuol dire zoticone), Mariano, il patron, è disponibile e cortese. Gusterete in porzioni generose la porchetta della celebre salumeria Cioli e i piatti della tradizione romana.
Lo sapevi che... Ciambelle al mosto Marino e i Castelli Romani sono da sempre legati alla produzione del vino e, durante la vendemmia, il mosto è utilizzato come ingrediente principe di questi dolci che hanno origine nel Quattrocento. Di tradizione contadina, le soffici ciambelle sono preparate con mano sapiente e tanta pazienza. L’impasto deve essere lasciato “crescere” per una notte intera, quindi viene porzionato, modellato e fatto lievitare per altre due o tre ore. Le ciambelle cuociono in forno per circa 20 minuti.
Porchetta di Ariccia Igp Preparazione nata in epoca etrusca, è rintracciabile nei trattati gastronomici fin dal XV secolo. Si ricava dalle scrofe eviscerate, disossate, salate e aromatizzate con pepe nero, aglio e rosmarino. Fondamentale la fase della legatura a mano, che deve consentire la compattezza delle carni. La porchetta è pronta dopo una lunga cottura in forno.
Salumi unici: mazzi coppiette, salsicce di fegato, zampetti Nati nel XIX secolo, i mazzi si ricavano dai budelli gentili.
Interi e rivoltati, sono prima lavati in acqua calda, quindi conciati con sale, pepe nero, peperoncino, aglio, finocchietto e vino banco. Dopo un bagno in acqua e aceto, sono nuovamente insaporiti. Tagliati in porzioni di circa un metro, sono stesi ad asciugare oppure ad affumicare. Si cucinano solitamente alla brace, in padella con l’aceto o in tegame con verdure. Antico piatto della transumanza, le coppiette, in origine ricavate da carne di cavallo o asino, oggi sono anche bovine e suine. Si tratta di lunghe strisce di carne magra che, dopo una breve marinatura con sale, pepe, aglio, fiori di finocchio e peperoncino, si fanno essiccare per almeno 48 ore. Per la salsiccia di fegato, quest’ultimo è unito a rifilature di spalla e guanciale o a pancetta, insaporito con sale, aglio, pepe, fiore di finocchio selvatico, peperoncino e buccia d’arancia. Insaccata nel budello di maiale, la salsiccia si mangia fresca, cotta alla brace o alla griglia, o cruda se stagionata. I sempre più rari zampetti sono ricavati dai piedini di maiale tagliati al di sotto dello stinco. Cotti in acqua bollente e salata per circa tre ore, sono fatti raffreddare lentamente. Tagliati per la loro lunghezza, sono conditi con una ricca miscela aromatica generalmente composta da sale marino, pepe, aglio, peperoncino, rosmarino, olio e aceto.
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Certi cibi regionali possono viaggiare, altri sono refrattari ad ogni spostamento. Bisogna andare da loro, piuttosto che attirarli a sé. JEAN-FRANÇOIS REVEL, scrittore — 3000 anni a tavola