DI CINEMA GAYLESBICO E QUEER CULTURE
happy together
Organizzato da
Comitato Provinciale di Milano
E in un attimo e’ di nuovo tempo di MIX. Dentro al suo cuore scorre pulsante la mescolanza, elevazione da tutto ciò che è oggettivo. Un'energia sottile permea ogni apparenza, atto di trasmutazione alchemico che rende fisso il mutevole e stabile l’instabile. L’unità che segue la frammentazione, per seguire liberamente la propria strada, perché ogni strada è la propria. Perché MIX è un’ironica, complessa, incarnazione di idee. Con la scoperta del primo amore, delle crudeltà e dei dolori tipici dell’adolescenza di Bavo Defurne in North Sea Texas. Quelques Jours de Répit e l’infelice storia di due clandestini in fuga da Teheran, dove si racconta della sconfitta, sia d'oriente che d'occidente. L'epilogo sotto la neve, in una mattina d'inverno, la discesa al Notre Paradis di Gaël Morel, viaggio senza ritorno. Click Clack: Leave it on the Floor. La Los Angeles downtown dei voguers, la stessa di officer down di 50 cent, per intendersi. I Want Your Love, nell'impero dei non-sensi, nauseati dal sesso, il desiderio d’amore. L’imperdibile leggerezza del nulla di Eating Out 4. E la vita senza tetto ne’ legge di My Brother the Devil. Tra sensualità dirompente, repressione e desiderio di liberta’, dell’iraniano Circumstance. Fino al road movie canadese di Thom Fitzgerald, Cloudburst. Ai dialoghi bergmaniani per interno londinese di Weekend. Al grido sulla banalita’ del male di Life and Death of a Porno Gang. UNCUT e Blood UNCUT con la versione integrale dell’Esorcista, l’anteprima della retrospettiva sugli anni 80 del Milano Film Festival, il grande Bang e il magico mondo del secolo scorso, mischiati a cinquanta musicisti live che si alternano alla consolle di Music On the Steps, Diego & La Pina con il loro sexy brain, le nostre mitiche Queens. Insieme a voi, viaggiatori improvvisati. Black. I go back to happy together. This is
MIX
Testo di Giampaolo Marzi
happy together
CREDITS
MIX VISION Giampaolo Marzi MIX COORDINATION Rafael Maniglia MIX PRESS Michela Giorgini / Francesca Gerosa MIX PROGRAM Giampaolo Marzi / Claudia Mauti / Rafael Maniglia MIX PRODUCTION Andrea Witzel / Joe Balass / Francesca Gerosa / Rafael Maniglia MIX MusicOnTheSteps PRESS AND COORDINATION Barbara Riggio MIX MusicOnTheSteps PRODUCTION Andrea Witzel / Maurino Belgeri / Federica Colombo MIX Brain&Sexy La Pina & Diego Passoni con Valentina Ricci / Cristina Gerosa / Federico Giunta MIX UNCUT Marco Kassir MIX COMMUNITY NETWORK Eleonora Dall’Ovo MIX TRANSLATIONS Micaela Calabresi / Matteo Colombo / Claudia Mauti / Luca Napolitano / Camilla Pagani / Diego Palazzo
MIX GRAPHIC DESIGN Andrea De Carli MIX STAMPA Offset Gorizia MIX WEB Federico Basile per fgplus.com MIX EXTERIOR DESIGN Alessandro Mantia MIX SOCIAL NETWORKS Cristina Patregnani / Alberto dell’Aquila / Chiara Vettori MIX CATALOGUE Giampaolo Marzi / Francesca Gerosa / Claudia Mauti / Rafael Maniglia / Luigi Riccio MIX PROGRAM CONSULTANT Suzy Capo MIX CROWDFUNDING INDIEGOGO Francesco Tirinato MIX SHIPMENTS Rafael Maniglia MIX HOSPITALITY Chiara Vettori / Francesco Tirinato / Joe Balass MIX PROMOTION Eleonora dall’Ovo / Claudia Torresani / Luigi Riccio / Alberto dell’Aquila /
Anna Ciarletta / Giulio Maritato / Davide Morenghi / Emiliano Lecce / Chicca Giuffrè MIX TRAILERS Max Pastore
MIX PICTURES MESCHINA® MIX ACCOUNTING Antonello Lauriola / Walter Pigino MIX TICKETING Alessandro Consonni / Antonello Lauriola / Bruna Nuzzi / Francesco Pozzuolo MIX VOGUEING NABA Lorenza Branzi MIX SPONSORS Giampaolo Marzi / Fabrizio Fedeli MIX SOUND Ladies and Gentleman MIX PROJECTIONS Pietro Baj / Luca Rossi TVM MIX SPOT Luca Finotti MIX FOOD&BEVERAGE Turnè eventi MIX BOOKSHOP Piccolo Teatro bookshop MIX PICCOLO Andrea Barbato / Andrea Cortiana / Lanfranco Licauli / Mara Milanesi / Marco Fusar Poli / Giovanni Soresi / Cristiano Masetti
MIX CIG Comitato Provinciale Arcigay Milano Marco Mori / Fabio Baldanza / Fabio Delerba / Fabio Pellegatta / Federico Gasparri / Stefano Oldani / Amedeo Patrizi / Paolo Ferigo
MIX RAINBOW Eva Schwarzwald / Rebecca Zanuso / Livia Brambilla / Marco Mori
INFO www.festivalmixmilano.com / www.musiconthesteps.com
Facebook: Festival MIX Milano
CIG ARCIGAY MILANO E FESTIVAL MIX Ora italiana 1.25 a.m., il telefono sullo schermo squillerà a breve, Giampaolo inizierà a parlare, è tassativo mantenere la concentrazione: c’è da definire quanto possiamo spendere quest’anno di crisi, c’è da incontrare l’Assessore, decidere in che giorno fissare la proiezione dei corti, definire le date... c’è da organizzare il prossimo MIX, edizione 26. Inziativa ormai consueta tra le attività di CIG Arcigay Milano, il MIX è più di una semplice tradizione da rispettare, con i suoi vincoli e frenesie organizzative, ma soprattutto con le sue grandi ricchezze. Spazio poliedrico e polimorfo per sperimentare e mettere in rete diverse arti, il MIX si è caratterizzato negli anni anche come spazio di iniziativa e provocazione, spazio di cultura e interazione, spazio di lotta e di sintesi. Il MIX è tutto questo ed è di tutte le persone che contribuiscono a realizzarlo, di chi ci partecipa e di chi interviene. Di chi non lo conosceva ancora e di chi se ne innamora a prima vista. Il MIX siamo tutti. Felici insieme (e di nuovo con il Comune di Milano che ha concesso il Patrocinio). Marco Mori Presidente CIG Arcigay Milano
IL PROGETTO RAINBOW Rainbow (Rights Against Intolerance Building an Open-Minded World) è un progetto di azioni integrate contro l’omofobia co-finanziato dalla Divisione Giustizia dell’Unione Europea e realizzato da CIG Arcigay Milano insieme ad altri 9 partner in 7 paesi dell’Unione Europea. Attraverso i suoi diversi strumenti si rivolge a bambine e bambini, ragazze e ragazzi dai 6 anni in su, a insegnanti ed educatori, associazioni e singoli. Le attività salienti del progetto sono costituite da: - una ricerca sulla percezione da parte di insegnanti, soprattutto, ma anche di genitori e addetti ai lavori, della questione dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze e di come trattarla in ambito educativo - un kit didattico di film corti selezionati per l’utilizzo a scuola (6 /16 anni) con l’obiettivo di rimuovere gli stereotipi e il pregiudizio omofobico - un kit ludico per adolescenti e giovani, per gruppi e organizzazioni giovanili, volto a sviluppare la cultura dell’inclusione e del rispetto delle differenze - un bando di concorso internazionale per la produzione di film corti contro l’omofobia realizzati da giovani studenti delle scuole superiori e delle università Il Festival MIX Milano, luogo d’incontro di diverse discipline artistiche e culturali, è lo spazio ideale per una prima presentazione dei cortometraggi selezionati per il kit didattico per la scuola primaria e secondaria di primo grado e per la premiazione di film corti del concorso internazionale.
22
venerdì
18.00 COCKTAIL D’INAUGURAZIONE 21.00 NORTH SEA TEXAS di Bavo Defurne / Belgio, 2011 / 94’ 18-24 MUSICONTHESTEPS
23 15.00 16.50 17.00 17.30 18.15 19.00 19.30 20.40 20.40 21.00 22.30 22.30 17-24
24
sabato
ALL’IMPROVVISO / Ciclo Corti Lesbici / 112’ STEREOMIX / Ciclo Corti Gay / 40’ ARCILESBICA ZAMI PRESENTA “CHIEDIMI SE SONO LESBICA” FAR FROM HOME / Ciclo Corti Gay / 44’ MUSIC IS IN THE AIR / Ciclo Corti Gay / 38’ LOVE IS IN THE AIR di Simon Staho / Danimarca, 2011 / 88’ Brain & Sexy con La Pina e Diego Passoni QUEEN OF MUSIC WEEKEND di Andrew Haigh / UK, 2011/ 97’ I AM di Sonali Gulati / USA. India, 2011 / 71’ CIRCUMSTANCE di Maryam Keshavarz / USA, Iran, Libano, 2011 / 107’ I DOLCI INGANNI di Alberto Lattuada / Italia, 1960 / 95’ MUSICONTHESTEPS
domenica
SAGRATO SALA GRANDE SAGRATO
SALA GRANDE SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SALA GRANDE SALA GRANDE scatola magica SALA GRANDE SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SAGRATO
15.00 15.30 15.45 16.45 17.20 18.00
NO MORE DRAMA / Ciclo Corti Lesbici / 45’ PROGETTO RAINBOW FANTANIMANTASY / Ciclo Corti Lesbici / 57’ COMING OUT / Ciclo Corti Gay / 54’ WHAT ARE YOU LOOKING AT? / Ciclo Corti Gay / 60’ CORTI RAINBOW / 20’
SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SALA GRANDE SALA GRANDE SCATOLA MAGICA
19.00
CODEPENDENT LESBIAN SPACE ALIEN SEEKS SAME di Madeleine Olnek / USA, 2011 / 76’
sala grande
19.30 Brain & Sexy con La Pina e Diego Passoni
SCATOLA MAGICA
20.40 21.00 22.00 22.30 23.00
sala grande SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA SALA GRANDE scatola magica
NOTRE PARADIS di Gaël Morel / Francia, 2011 / 96’ NO GRAVITY di Silvia Casalino / Germania, 2011 / 60’ CAN’T STOP THE MUSIC / Clip Musicali / 55’ ZENNE DANCER di Caner Alper, Mehmet Binay / Turchia, 2012 / 99’ ESTASI di Gustav Machaty / Cecoslovacchia, Austria, 1933 / 80’
17-24 MUSICONTHESTEPS
25 17.00 17.00 19.00 19.30 20.40 21.00 21.00 22.30 22.30
sagrato
lunedì
L’APE REGINA di Marco Ferreri / Italia, Francia, 1963 / 90’ TREVOR ANDERSON SHOW IL SAPORE DEL GRANO di Gianni da Campo / Italia, 1986 / 90’ Brain & Sexy con La Pina e Diego Passoni EATING OUT 4: DRAMA CAMP di Q. Allan Brocka / USA, 2011 / 96’ VITO di Jeffrey Schwarz / USA, 2011 / 93’ THE BIG BANG FRAUENSEE di Paul Zoltan / Germania, 2012 / 86’ I AM GAY AND MUSLIM / Chris Belloni / Marocco, Olanda, 2012 / 59’
17-24 MUSICONTHESTEPS
SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SCATOLA MAGICA TEATRO STUDIO SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SAGRATO
26 17.00 18.00 19.00 19.00 19.30
20.30 20.40 21.00 22.00 22.30
martedì
LIFE AND DEATH OF A PORNO GANG / Mladen Djordjevic / Serbia, 2009/90’ SALA GRANDE TURING – A STAGED CASE HISTORY SCATOLA MAGICA SALA GRANDE QUELQUES JOURS DE RÉPIT di Amor Hakkar / Francia, Algeria, 2011 / 80’ EXOTIC FRAGMENTS / Ciclo Corti Gay / 30’ SCATOLA MAGICA MIX NYC / Ciclo Corti / 60’ SCATOLA MAGICA THERE WERE ALWAYS DOGS, NEVER KIDS Alessandro Magania, Max SCATOLA MAGICA Tannone / USA, Italia, 2012 / 25’ MY BROTHER THE DEVIL di Sally El Hosaini / UK, 2012 / 111’ SALA GRANDE SCATOLA MAGICA LO CHIAMAVANO VICKY di Enza Negroni / Italia, 2011/ 50’ THE EVENT di Thom Fitzgerald / Canada, USA, 2003 / 114’ SCATOLA MAGICA YES OR NO? di Saratsawadee Wongsomphet / Tailandia, 2011 / 107’ SALA GRANDE
17-24 MUSICONTHESTEPS
27 17.00 17.00 19.00 19.00 20.00
SAGRATO
mercoledì
CRUISING di William Friedkin / USA, 1980 / 102’ LE RAGAZZE DEL PORNO PRESENTANO AMATEURS THE GUIDE di Zacharias Mavroeidis / Grecia, 2011 / 94’ ESERCIZI DI LIBERA INTERPRETAZIONE / Ciclo Corti Gay / 55’ RETRO BAVO DEFURNE / Ciclo Corti Gay / 56’
SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA
20.40 LEAVE IT ON THE FLOOR di Sheldon Larry / USA, Canada, 2011 / 101’
SALA GRANDE
21.00 united in anger: A HISTORY OF ACT UP / Jim Hubbard / USA, 2012 / 90’
SCATOLA MAGICA
22.30 BYE BYE BLONDIE di Virginie Despentes / Francia, 2011 / 87’
SALA GRANDE
22.30 THE HANGING GARDEN di Thom Fitzgerald / Canada, UK, 1997 / 91’
SCATOLA MAGICA
22.30 school battle
SAGRATO
17-24 MUSICONTHESTEPS
SAGRATO
28 17.00 17.00 18.30 19.30 20.00 21.00 21.00 21.30 17-24 24.00
giovedì
L’ESORCISTA di William Friedkin / USA, 1973 / 132’ FUORI SALONE DELLE LESBICHE 2012 BATTAGLIE / Ciclo Corti Lesbici / 90’ I WANT YOUR LOVE di Travis Mathews / USA, 2011 / 71’ TRANS di Chris Arnald / USA, 2012 / 90’ QUEEN OF COMEDY CLOUDBURST di Thom Fitzgerald / Canada, USA, 2011 / 93’ MARY LOU di Eytan Fox / Israele, 2010 / 150’ MUSICONTHESTEPS PLASTIC HOUSE OF SHAME VOUGEINWAVE / Closing Party
SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SALA GRANDE SALA GRANDE SCATOLA MAGICA SAGRATO PLASTIC
proiezione del film vincitore MIX 2012 VEN PROIEZIONE LUNGOMETRAGGIO VINCITORE DEL PREMIO MIGLIOR FILM MIX 2012 29 presso il Festival “da vicino nessuno è normale” 21.45 ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, Via Ippocrate 45
PREVENDITA BIGLIETTI SCONTATI ATRAPALO.IT LUNGOMETRAGGIO
CORTOMETRAGGIO
DOCUMENTARIO
UNCUT
BRAIN & SEXY
QUEENS
PREMIERE
MUSICONTHESTEPS
Tony Hassler@Arte20group
BRAIN&SEXY
SABATO, DOMENICA E LUNEDÌ, DALLE 19.30 ALLE 20.30, TORNA IL SALOTTO PIÙ POP DELLA LETTERATURA ITALIANA
La Pina e Diego Passoni di Radio deejay sono i conduttori, moderatori, di un insolito talk in cui il pubblico è il vero protagonista con le sue domande scritte in forma anonima e raccolte in una speciale sfera di cristallo. Un modo nuovo per presentare i libri dell’anno, insieme a chi li ha scritti, e commentati da chi li legge. Discussioni, provocazioni, dibattiti, resistenze, risate e chiacchiere senza senso ci racconteranno i libri del 2012. Giovani scrittori, giornalisti e ospiti illustri, come un gruppo di amici che ogni sera si ritrova nel salotto di Brain & Sexy e parla di ogni cosa: di musica e cultura pop, di storia, di politica, di tabù, di identità e genere. Be happy together!
SAB 23 /
19.30
DOM 24 /
19.30
LUN 25 /
19.30
MITI, DIVINITÀ, DIVI (i costumi della gente e dei suoi divi, di ogni epoca) Con Alessandro Fullin (Ho molto tempo dopo di te, Kowalski), Giorgio Ieranò (Olympos, Sonzogno), Selvaggia Lucarelli (Mantienimi, Mondadori)
EDUCAZIONE (sessuale e sentimentale) Con Alcide Pierantozzi (Ivan il terribile, Rizzoli), Piergiorgio Paterlini (Ragazzi che amano i ragazzi, Feltrinelli), Alessandro Fullin (Ho molto tempo dopo di te, Kowalski), Giovanni e Paola Dall’orto (Mamma e papà devo dirti una cosa, Sonda)
TABU (di ieri e di oggi) Con Alessandro Cecchi Paone (Fuori gioco, Giunti), Paolo Rossi Marcello (Hello Daddy! Mondadori), Francesco Belais (L’occasione fa l’uomo laico, Elmi’s World), Stefano Paolo Giussani (L’ultima onda del lago, Bellavite)
SCATOLA MAGICA
21.00
THE QUEEN IS DEAD, LONG LIVE THE QUEEN!
VITA E TEATRO DI HERMAN BANG a cura di Luca Scarlini regia di Renzo Martinelli con Pasquale Di Filippo, Valentina Picello, Alessandro Tedeschi e con Federica Fracassi una lettura scenica Teatro i in collaborazione con Festival MIX Milano e Iperborea. Un progetto multitask che unisce un festival (MIX), un teatro (i), una casa editrice (Iperborea) e uno scrittore e storyteller (chi scrive) per raccontare una figura importante e finora poco frequentata in Italia del canone queer. Shakerare e servire ben freddo e il risultato è: The Queen is Dead. Long Live the Queen! Herman Bang (1857-1912) ha passato la vita a scandalizzare; non ha avuto timore di esibirsi in un tempo ostile. Grande romanziere amato da Mann e Rilke, fondatore della regia teatrale, è stato il poeta degli outsider, di coloro che non trovano posto nella visione della società. Il Teatro Studio ospita una serata composita che è allo stesso tempo racconto e messinscena: nel cuore dello spettacolo sta infatti la prima italiana di uno dei drammi dello scrittore, Quando l’amore muore. A specchio le vicende di una vita errabonda e leggendaria e i magistrali ritratti, affidati a Federica Fracassi, delle attrici con cui lavorò. Eleonora Duse, soprattutto, fu sua gemella in arte, un’anima in fuga, a cui lo accomunava una sentita visione dell’estetica e del mondo.
Luca Scarlini
TEATRO STUDIO
THE BIG BANG
LUN 25 /
17.00 - 24.00
Anche quest’anno ritorna l’ormai consolidato appuntamento con
MUSICONTHESTEPS, unico evento milanese di ELETTRONICA OPEN AIR, che vede alternarsi alla consolle tantissimi DJ della scena musicale italiana,
DALLE 17 ALLE 24 NO STOP Ogni sera aprono gli studenti di SOUND DESIGN-VISUAL COMMUNICATION DELLO IED Matteo Lo Valvo, Alessandro Mascia, Lorenzo Spagnolo, Ilaria Bertuetti, Pietro Ferrari, Paolo Pacucci, Fabrizio Cecchinelli, insieme ai DJ di Gaia360°. A seguire, gli storici dj di MusicOnTheSteps, affiancati da piacevoli novità:
©mariateresafurnari
MUSICONTHESTEPS
TUTTI I GIORNI /
LORENZO LSP, MARCELO BURLON, ANDREA VIGNA, MANUELA DORIANI, TONY H, SABRI G, GIUSEPPE MAGISTRO, CHRIS JEZUS (747), MAX_M, FRANCESCO BELAIS, NUNZIO DA VINCI, BARBARELLA, CARLO MOGNASCHI, TWILO, LAURA MARCELLINI, ALE G, FABRIZIO BERTERO, JO MANCUSO, GIO STRA, DJ ELLE, VALERIO SIZZI, NOISY PIG, BLACK CANDY, DAVIDE LA ROCCA, ALEX CARRARA, ALIAS DJ, PIERNOWHERE, SOUND CENTRIC @FESTA DELLA MUSICA 2012 BY MUSIC PRIORITY, DOWNWARD DESIGN RESEARCH, FRANKIE G, ANDRES DIAMOND E TANTI ALTRI. Grazie alla collaborazione con RADIO DEEJAY, OGNI SERA DOPO LE 23 sarà il turno dei DJ della radio più famosa d’Italia, da SHORTY a DJ ALADYN, da DJ MAURINO a DJ TATO. Da non perdere la PREVIEW di MUSICONTHESTEPS CHE SI TERRA’ AL BLANCO MILANO IL 21 GIUGNO DALLE 19.30. In consolle, oltre al padrone di casa LORENZO LSP, CHRIS JEZUS (747), MAURINO e SHORTY di RADIO DEEJAY.
www.musiconthesteps.com MER 27
/
22.30
SCHOOL BATTLE
Ispirati al mondo delle House Battle newyorkesi, le classi del primo anno in Fashion Design di NABA, durante un corso di semestrale tenuto da Lorenza Branzi, Claudia Capalbo e Alex Perabo, si sono divisi in famiglie, hanno trovato una propria identità, realizzato abiti. Si sfideranno a passi di danza e di stile all’interno del programma di Festival MIX 2012.
SAGRATO DEL TEATRO STREHLER
MOVIE TRAILER PREVIEW
via Fabio Massimo 36
DOMENICA MIX IN PINK
17 GIUGNO
Aperitivo ore 19.00 @ Csoa Cox / via Conchetta 18
MERCOLEDÌ
20 GIUGNO
CIRINGAY
Bastioni di Porta Venezia
MONO
Via Lecco 6
RAHBAR
via Alzaia Naviglio Grande 150
21 GIUGNO
GIOVEDÌ
PREVIEW DI MUSICONTHESTEPS
@Bar Blanco / piazzale Lavater ang. via Morgagni 2
VENERDÌ
MIX MILANO NIGHTWEEK
22 GIUGNO
CIRINGAY
Bastioni Porta Venezia
PINK IS PUNK (Free entry) @Bond / via Pasquale Paoli 2
Q|LIGHT (Free entry) @Q21 / via Padova 21
RHABAR FEMALE FRIDAY (Omaggio drink in accompagnamento alla pizza con biglietto MIX) @Rhabar / via Alzaia Naviglio Grande 150
SABATO
23 GIUGNO
GAIA 360 (Sconto di 1 Euro su consumazione con biglietto MIX) Supergrass Chiringuito Forlanini / via privata Salesina 99
GLITTER (Riduzione con consumazione biglietto MIX) via Tajani 1
LAMESSA production & De Sade Milano (Riduzione con biglietto MIX) Supermartxé @DeSade / via Valtellina 21
ONEWAY (12 Euro con consumazione con biglietto MIX) via Felice Cavallotti 204
RAHBAR PUNTO (Free entry con biglietto MIX) @Piscine Saini / via Arcangelo Corelli 136
SUPERBARBARELLA+HERO Pre-party Mediterranea (Riduzione con consumazione con biglietto MIX) @Bomberos / via Plezzo 16
THREESOME GAY PARK plus COCKETTE (Ingresso free con biglietto MIX) via Arcangelo Corelli 40
DOMENICA
24 GIUGNO
JOIN THE GAP
@ BORGO DEL TEMPO PERSO / via Fabio Massimo 36
GIOVEDÌ
28 GIUGNO
PLASTIC HOUSE OF SHAME VOUGEINWAVE @Plastic / via Gargano 15
CLOSING PARTY
MIX MILANO NIGHTWEEK
SABATO 16 GIUGNO BORGO DEL TEMPO PERSO
MIX PREMIERE
SAB 23
/
17.00
ARCILESBICA ZAMI PRESENTA “CHIEDIMI SE SONO LESBICA”
Giunto alla sua terza edizione, il concorso per uno spot contro l’omofobia di Zami quest’anno affronta il tema ironico della visibilità delle lesbiche. Il concorso si pone come obiettivo culturale quello di intercettare la creatività delle lesbiche, strumento impareggiabile nel contrastare ogni discriminazione.
DOM 24
/
sites.google.com/site/concorsozami/
15.30
Rainbow: Combattere l’omofobia a scuola con il Cinema
Tavola rotonda per discutere gli aspetti salienti che emergono dalla ricerca svolta nell’ambito del progetto Rainbow e confrontarsi su buone pratiche, esistenti e possibili, di lotta all’omofobia, nel campo dell’educazione scolastica ed extrascolastica. Interverranno: Marco Mori, Presidente CIG Arcigay Milano, Eva Schwarzwald, membro di ECFA (European Children’s Film Association) Rebecca Zanuso, ricercatrice senior di Synergia Srl, coordinatrice scientifica della ricerca, Andrea Marnoni, educatore, counsellor e mediatore familiare. Sono stati invitati gli insegnanti delle scuole di Milano e provincia, e diverse associazioni giovanili.
DOM 24
/
rainbow.ecfa.info
18.00
Rainbow: Short Film Competition Against Homophobia
Proiezione dei film finalisti del concorso internazionale contro l’omofobia per studenti e giovani e Premiazione dei vincitori.
LUN 25
/
17.00
TREVOR ANDERSON SHOW
Workshop del regista canadese Trevor Anderson sul tema del ritratto e dell’autoritratto, che si propone di esplorare la diversità di linguaggi e dimensioni estetiche di rappresentazione. Per conoscere i segreti della videorappresentazione e aiutare i partecipanti a vincere il contest MIXportraits sui canali facebook del Festival.
MAR 26
/
www.dirtcityfilms.com
18.00
TURING – A STAGED CASE HISTORY
Alan Turing (1912-1954) matematico e logico inglese, considerato il padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, crittoanalista e agente segreto, maratoneta, condannato per omosessualità nel 1952. Ne parlano Giulio Giorello e Oreste Dominioni. Presentazione dello spettacolo “TURING – a staged case history” prodotto da AGON, regia di Maria Elisabetta Marelli, in scena al Piccolo Teatro dal 20 al 25 novembre 2012.
MER 27
/
17.00
www.piccoloteatro.org
LE RAGAZZE DEL PORNO PRESENTANO AMATEURS
AMATEURS è il progetto di 11 cortometraggi erotici il cui scopo è far emergere per la prima volta in Italia una visione della sessualità al femminile, che raccontino corpi e pratiche così come sono vissuti e visti dalla donne. I corti saranno realizzati da LE RAGAZZE DEL PORNO, associazione in progress di registe, artiste e autrici per la produzione esecutiva di Woka Productions.
GIO 28
/
17.00
www.leragazzedelporno.org / www.woka.tv
“FUORI SALONE DELLE LESBICHE” 2012
Fuori Salone delle Lesbiche, l’evento diffuso che porta la cultura, la letteratura, la musica e l’underground lesbici nei salotti buoni e meno buoni di Milano. Nel 2011 la sua zebra ha transitato per l’Accademia di Brera, gli archi dell’Orchestra Verdi, la Biblioteca del Parco Sempione, le pagine di “Vanity Fair”, le consolle di hyper DJ, le maschie esibizioni di prestanti Drag King… Per l’edizione 2012, dal 3 al 7 ottobre, lo svagato animale a strisce, queer e attualmente in modalità un po’ flâneur, sta preparando attraversamenti ancora più buoni. È al lavoro per avere via Montenapoleone. Ce la farà? www.lesbichefuorisalone.it
SCATOLA MAGICA
TELEFONO AMICO GAY
02.54122227 ASCOLTO - SUPPORTO - INFORMAZIONI
DA LUNEDì A VENERDì 20.00 - 23.00
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay Comitato Provinciale Arcigay Milano
WWW.ARCIGAYMILANO.ORG
VEN 22 /
21.00 / LUNGOMETRAGGIO
north sea texas Bavo Defurne / Belgio, 2011 / 94’ / SALA GRANDE
Fine anni Sessanta, in una pigra città lungo la costa belga, il giovane Pim (Jelle Florizoone) si traveste con l’abito da reginetta di sua madre, trovato in fondo al cassetto dei ricordi; un velo di rossetto e una corona d’argento, davanti allo specchio. La madre cantante e sognatrice, trova spesso rifugio alla sua malinconia dai vicini, l’amica Marcella e i suoi figli, Sabrina e Gino. Ed e’ proprio per lui che Pim scopre di essere travolto da un irresistibile desiderio. Bavo Defurne, noto per i suoi cortometraggi, qui al debutto nel suo primo lungo, ci racconta sfumature, luci e ombre di quest’anima gentile, della scoperta del primo amore,delle crudeltà e dei dolori tipici dell’adolescenza. Pluripremiato, vincitore a Montreal del Fipresci International Award e al Festival Internazionale del Film di Roma del premio assegnato da una giuria di giovanissimi. A star is born.
SAB 23 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
weekend Andrew Haigh / UK, 2011 / 97’
/ SALA GRANDE
Glen e Russell si conoscono in un bar e per tre giorni vivono insieme senza mai lasciarsi. Uno fa il bagnino, l’altro è un aspirante artista. Andrew Haigh ci racconta con sapiente precisione i tempi, i silenzi, gli imbarazzi e le scoperte di quella volta che, sara’ successo anche a voi, una banale one night stand, esplode travolgendosi tutto il nostro piccolo mondo antico. Continua il giorno dopo. E il giorno dopo ancora. Dialoghi bergmaniani per interno londinese. Un film onesto, romantico, da guardare tutto d’un fiato. E da tenere con cura sotto il vostro cuscino, per nutrire sogni romantici e avventurosi.
Una notte come tutte le altre. Daniel, Lina, Stefan e Teresa hanno l’energia dei sedici anni. Ma al sorgere del sole, le loro vite cambieranno per sempre. Daniel è innamorato di Lina, ma Lina è perdutamente innamorata di se stessa e della rock star Niklas Ravn. Teresa è disposta a offrire la sua verginità a Stefan, ma Stefan si interroga se uscire allo scoperto e dichiararsi a Daniel, che però è interessato a Teresa. Son cuori matti, matti da legare. Un musical romantico, sorta di pop pastiche scandinavo presentato al Festival di Berlino e diretto dal danese Simon Staho, dove quattro adolescenti si giocano sogni, desideri e sentimenti in una sola, straordinaria notte. Dancing and singing, love is in the air. E chi vuol esser lieto sia...
SAB 23 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
love is in the air Simon Staho / Danimarca, 2011 / 88’ / SALA GRANDE
A Teheran la vita dei giovani insofferenti alle restrizioni del regime ribolle come un fiume di lava sotterraneo: discoteche nascoste dietro normali negozi, feste in casa con musica alcool e sesso, circolazione di film proibiti dell’Impero del Male, da Milk a Sex and the City. In questo ambiente le bellissime Atafeh e Shireen si muovono con disinvoltura, tra eccessi, sperimentazione ed espedienti per non attirare l’attenzione dei Guardiani della Rivoluzione. Compagne di scuola, amiche del cuore, amanti, le due ragazze hanno estrazione diversa: Atafeh proviene da una famiglia ricca e liberale mentre Shireen, orfana di intellettuali dissidenti, vive con gli zii che cercano di farla sposare. Tra sensualità dirompente e desiderio di avere il controllo sul proprio destino, Circumstance dimostra una volta di più che “il personale è politico”. Premio del Pubblico Sundance 2011.
SAB 23 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
circumstance Maryam Keshavarz / USA, Iran, Libano, 2011 / 107’
/ SALA GRANDE
DOM 24 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
notre paradis Gaël Morel / Francia, 2011 / 96’ / SALA GRANDE
Dove si racconta del paradiso di Vassili (Stéphane Rideau), gigolò attempato con pulsioni criminali e del suo giovane Angelo, trovato in una notte buia e tempestosa sulle rive della Senna, privo di sensi. Varcando insieme la soglia di casa, cominciano la discesa verso un mondo dove esistono solamente loro. Angelo, tra le braccia di Vassili, curato e accudito, entra in simbiosi con lui. Insieme scappano dalla Parigi triste e desolata, dai clienti dal denaro facile, dalla tristezza del vorticoso ritmo vuoto di fucking e di shopping. Partono alla ricerca dell’amica, ex amante di Vassili (interpretata da Béatrice Dalle, quella di Betty Blu), e con lei instaurano una relazione di complicità. L’epilogo sotto la neve, in una mattina d’inverno, all’alba. Scritto con il cuore sanguinante, preparatevi alla discesa al paradiso di Gaël Morel. Viaggio senza ritorno.
DOM 24 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
codependent lesbian space alien seekS same Madeleine Olnek / USA, 2011 / 76’ / SALA GRANDE
Il pianeta Zots è in pericolo per colpa dei sentimenti. Se si prova troppo amore, esso esce dal corpo per allargare il buco dell’ozono. Per frenare questo distruttivo fenomeno, si incita alla denuncia di coloro che troppo amano. Gli elementi più soggetti ai sentimenti verranno mandati sulla Terra per farsi spezzare il cuore: la delusione d’amore annullerà la loro capacità di amare e smetteranno di costituire una minaccia per Zots. E’ così che Zoinx viene spedita a New York dove raggiunge Zylar e Barr e incontra Jane (la Evelyn di Dyke Dollar). Sotto la segreta sorveglianza di men in black imbranati, le nostre eroine si buttano nella scena lesbica della Grande Mela tra appuntamenti al buio, serate danzanti e gite a Coney Island. Ma l’amore intergalattico trionferà, in una girandola di effetti (non)speciali tratti dal più esilarante immaginario del cinema sci-fi anni ’50. Selezione ufficiale Sundance 2011.
DOM 24 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
zenne dancer Caner Alper, Mehmet Binay / Turchia, 2012 / 99’
/ SALA GRANDE
Storia tragica di Ahmet Yildiz, assassinato dal padre nel 2008 in Turchia, perche’ gay. A ventisei anni. Il punto di vista e’ quello di Daniel, fotoreporter tedesco appena tornato a Istanbul dalla guerra in Afghanistan. In una discoteca conosce Can e poi Ahmet, due amici di lunga data. Can, ballerino estroverso e fiero della propria sessualità, ha il sostegno e l’amore della sua famiglia, mentre Ahmet, studente ancora alla ricerca della propria libertà, appartiene a una famiglia musulmana molto molto tradizionalista. Innamoratosi di Ahmet, Daniel scoprira’ quanto sia radicata l’omofobia in Turchia. La modernità si mescola alle tradizioni popolari islamiche. Un mondo dove il sesso tra uomini si fa, ma non si dice. E se si dice...
lun 25 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
eating out 4: drama camp Q. Allan Brocka / USA, 2011 / 96’
/ SALA GRANDE
Arriva il quarto episodio della fortunata serie Eating Out. In questa avventura ci troviamo Casey (Daniel Skelton) e Zack (Chris Salvatore), una coppia un po’ stanca che sembra aver ormai perso la famosa scintilla. Le cose si complicano quando i due fanno un provino per un cortometraggio ranchy horror e vengono entrambi accettati. Arrivati sul set, il loro già fragilissimo rapporto si frantuma di fronte alla prova di resistenza per lo splendido sexy sexy boy Benji. Allora ciak! e si gira La bisbetica domata in versione ultra-sexy sotto gli occhi di Casey. E questa volta tranquilli che si ride. L’imperdibile leggerezza del nulla.
LUN 25 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
frauensee Paul Zoltan / Germania, 2012 / 86’
/ SALA GRANDE
Rosa fa la guardiapesca nella regione dei laghi del Brandeburgo. La sua routine consiste nel controllare le reti, redarguire i pescatori che abusano delle loro licenze e tenere i turisti ignoranti e incoscienti alla larga dalle zone proibite. Nei finesettimana il ritmo viene spezzato dall’arrivo di Kirsten, architetto rampante e stacanovista, che ha trasformato uno dei bungalow del lago in un capolavoro di design. Il loro rapporto procede con fatica, fino all’arrivo dirompente di Olivia e Evi, esuberante coppia di ragazze di città. Lo scontro iniziale si trasforma in convivialità e amorevole accoglienza, tra avances sfrontate, passeggiate e tanto vino... Il confronto generazionale, l’eterno dissidio tra progettualità monogamica e coppia aperta e l’idilliaco scenario naturale fanno di Frauensee un film intrigante e sensuale costruito con sapienza, in un crescendo di emozioni che non lascia indifferenti.
MAR 26 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
my brother the devil Sally El Hosaini / UK, 2012 / 111’ / SALA GRANDE
Mo è uno studente di origini egiziane che vive a Londra con il fratello Rashid e i genitori nel quartiere residenziale di Hackney. Rashid è il capetto di una piccola banda locale e il suo credo e’ il DMG (drug, money, guns). Mo lo idolatra senza riserve, sperando un giorno di far parte anche lui della vita criminale. Ma Rashid cerca di impedirlo, soprattutto dopo aver conosciuto Sayyid (Saïd Taghmaoui, volto noto per il ruolo in La Haine di Mathieu Kassovitz), un fotografo francese che gli offre un lavoro normale, ribaltando la sua prospettiva. La regista anglo-egiziana Sally El Hosaini dipinge una Londra torbida, fatta di palazzi immensi, gangs, coltelli, spaccio di sostanze, ma soprattutto tanto odio carico di tutti i pregiudizi razziali del mondo di strada. Una miscela esplosiva, premiata al Sundance, in cui attori non-professionisti aggiungono credibilita’ all’underground british-middleastern. Senza tetto, ne’ legge.
MAR 26 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
QUELQUES JOURS DE RÉPIT Amor Hakkar / Francia, Algeria, 2011 / 80’ / SALA GRANDE
Hassan e Mohsen attraversano illegalmente il confine della Francia per sfuggire alla condanna a morte nel loro paese. Sono in fuga da Teheran, in cerca di libertà e di una nuova vita.In attesa di un treno che li porti a Parigi, si fermano in una piccola città al confine con la Svizzera. Qui Mohsen incontra per strada Yolande (una rassicurante Marina Vlady), che gli offre subito un piccolo lavoretto, pur avendo intuito la sua totale clandestinità. Il miraggio di una vita serena che sembra offrire Yolande si alterna a momenti di dolce intimità fra i due uomini. I due esuli sono uniti nel destino incerto. Racconto minimalista alla Kiarostami, dolorosa denuncia della persecuzione degli omosessuali che affligge la popolazione iraniana. Il film è diretto e interpretato dal regista algerino Amor Hakkar, ispirato a una vera infelice storia d’amore, sconfitta tra illegalita’ e ingiustizia, sia d’oriente che d’occidente.
MAR 26 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
yes or no? Saratsawadee Wongsomphet / Tailandia, 2011 / 107’
/ SALA GRANDE
Pubblicizzato come il primo film lesbico tailandese, Yes or No? è una sorta di sitcom per teenagers in salsa asiatica, divertente e romantica, con tanto di tema musicale che diventerà la vostra canzone dell’estate. Con una nomination come Miglior Regia agli “Oscar” tailandesi, il film narra l’incontro di Pie e Kim che si ritrovano a dividere la stanza nel dormitorio universitario. Pie, viziata e irascibile, ha un’ostilità profonda nei confronti delle lesbiche e verso Kim, tomboy timida e gentile di aspetto androgino ma dall’identità sessuale ancora confusa. La convivenza forzata le porterà all’amicizia e poi all’amore e la loro camera diventerà il loro nido. La loro storia viene però messa a repentaglio dalla lipstick lesbian Jane, ex compagna di stanza di Pie follemente innamorata di Kim, e dall’ambivalenza della stessa Pie, combattuta tra le pressioni familiari e i suoi veri sentimenti. Riusciranno le nostre eroine a superare le avversità? Sì o no?
A dark night drinking in LA, il nostro giovane eroe Brad litiga con la madre e viene cacciato di casa una volta per tutte. Come Alice nel Paese delle Meraviglie, precipita in una realta’ molto diversa dalla sua. E finisce nella House of Eminence. Fra risate e lacrime, sexy sirene e reginette alternative, baci rubati e stracci firmati, Brad ha trovato una famiglia straordinaria dove amato ama. Coreografato e coprodotto dal direttore creativo di Beyonce Frank Gatson Jr. e diretto da Sheldon Larry, il film è un omaggio alla cultura del vogueing, ispirato alle storie vere del documentario di Jennie Livingston Paris is burning, qui si racconta la vera scena underground dei voguers americani di oggi: downtown Los Angeles. Quella di officer down di 50 cent, per intendersi. Click Clack. Leave it on the floor.
MAR 26 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
LEAVE IT ON THE FLOOR Sheldon Larry / USA, Canada, 2011 / 101’ / SALA GRANDE
MERC 27 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
the guide Zacharias Mavroeidis / Grecia, 2011 / 94’
/ SALA GRANDE
Iasonas giunge ad Atene per la sua nuova, ambiziosa e superpromettente carriera come guida turistica per architetti. Ma il gruppo di studenti non è esattamente come si era immaginato…. Nel frattempo, incontra Mirsini, che un tempo considerava il suo migliore amico. Iasonas, confuso come la capitale greca rumorosa e bellissima in cui si aggira con il suo (in)fedele manipolo di studenti, rivela la contraddizione dei greci contemporanei, divisi fra un passato glorioso e la frustrazione per un presente caotico e in declino. Una commedia sulla sessualità, Atene e i greci moderni, dove dice la locandina del film, “The guide is never part of the group”. Super fun.
Dopo l’esordio scandaloso con Baise-moi, Virginie Despentes torna alla regia con la trasposizione di un altro suo romanzo. La conturbante Béatrice Dalle e la bella Emmanuelle Béart, icone del cinema d’oltralpe, sono le protagoniste di una storia che parte dalla provincia francese degli anni ’80 e finisce sulla Senna dei nostri giorni. Gloria e Frances si erano conosciute e innamorate in un ospedale psichiatrico. La Gloria adolescente (la cantante-attrice Soko) era una punk irrequieta e tale è rimasta: anarchica, nessun compromesso, no future e fotti il potere. Frances all’opposto era una skinhead in anfibi e bretelle, diventata una celebrità televisiva sposata a uno scrittore di successo. Ma il primo amore non si scorda mai e Frances, quasi 30 anni dopo, cerca Gloria e la convince a seguirla a Parigi dove le loro differenze emergono con violenza per sfociare però in una liberatoria catarsi.
MERC 27 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
bye bye blondie Virginie Despentes / Francia, 2011 / 87’ / SALA GRANDE
GIO 28 /
21.00 / LUNGOMETRAGGIO
cloUDburst Thom Fitzgerald / Canada, USA, 2011 / 93’
/ SALA GRANDE
Stella e Dotty, insieme da 31 anni, vivono una vecchiaia serena sulle coste del Maine fino al giorno in cui un banale incidente domestico sconvolge le loro vite. Preoccupata che l’amica della nonna non sia più in grado di prendersi cura di Dotty, sua nipote Molly la ricovera in una casa di riposo. Decisa a riprendersi la sua donna, Stella ‘rapisce’ Dotty per fare l’unica cosa sensata: dirigersi col loro scassato pick-up verso il Canada dove potranno sposarsi e allontanare così ingerenze indesiderate. Inizia così un road movie rocambolesco a cui presto si aggiunge Prentice, ballerino autostoppista in viaggio verso casa per rivedere la madre malata. Con due protagoniste formidabili – i premi Oscar Olympia Dukakis e Brenda Fricker – e un regista caro al pubblico gay (The Hanging Garden, Beefcake, The Event), Cloudburst è un film che fa riflettere sul concetto di ‘famiglia’, sui diritti delle coppie omosessuali e sulla vecchiaia, alternando momenti di grande comicità ad altri che vi faranno mettere mano al fazzoletto, proprio come nella vita.
GIO 28 /
19.30 / LUNGOMETRAGGIO
iTraviswant your love Mathews / USA, 2011 / 71’ / SALA GRANDE
Il dilemma e’ sempre quello: amore o sesso? Ma i due proprio non possono trovare un accordo? Primo lungometraggio dell’acclamato regista della serie di corti web In Their Room, dove si racconta con grande realismo quanto accade nella camera da letto di un gruppuscolo di single. E ci si trova dentro di tutto, anche banalita’ erotiche da psicopatologia del quotidiano. Con lo stesso stile, si racconta la fuga da San Francisco del giovane sexy Jesse. Dopo dieci anni passati nella bubble piu’ gay del mondo, Jesse decide di mollare tutto e ritornare nel Midwest, da mamma e papa’. Amici e un buon numero di ex amanti, si riuniscono per una festa di addio, che invece di aumentare a dismisura la triste sensazione di dover partire, ne scatena il motivo fondamentale. Dopo tanto sesso, dopo tanta ginnastica consumata nell’impero dei non-sensi, scatta impazzito un desiderio irresistibile. La voglia di amore.
GIO 28 /
21.30 / LUNGOMETRAGGIO
mary lou Eytan Fox / Israele, 2010 / 150’
/ Scatola magica
L’acclamato filmmaker israeliano Eytan Fox (The Bubble, Walk on Water, Yossi & Jagger, Florentine) firma la divertente serie televisiva-musical “Mary Lou”, che in 4 episodi - contraddistinti da meravigliose scenografie e dalle belle canzoni dell’icona pop Svika Pick, racconta la storia di Meir Levi. Sua madre Miriam che ha sempre sognato di fare la cantante lo ha misteriosamente abbandonato quando era un bambino. Anni dopo, Meir ormai diventato adolescente con un’identità sessuale ben precisa (si innamora perdutamente del compagno Gabriel) sceglierà di trasferirsi a Tel Aviv in cerca di Svika Pick, il cantante preferito dalla madre, con la speranza di arrivare a lei. Una bella favola musicale che non risparmia feroci critiche come la denuncia dell’atteggiamento ancora machista nell’esercito che Fox aveva già trattato nel suo film più famoso “Yossi & Jagger”.
UNCUT UNCUT è nuovamente al Festival MIX e come sempre contro la mannaia dei censori moralisti e perbenisti che hanno costruito la vergognosa storia dei tagli al cinema in Italia. Quest’anno ricordiamo tre importanti pellicole supercensurate e le loro interpreti, grandi dive del cinema italiano e internazionale.
SAB 23 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
iAlbertodolci inganni Lattuada / Italia, 1960 / 95’
/ SCATOLA MAGICA
1960. Catherine Spaak è al suo esordio cinematografico nel ruolo di una lolita quindicenne e conturbante ne “I dolci inganni” di Lattuada, film che venne considerato immorale per l’allusiva rappresentazione di materie inerenti a verginità e masturbazione. Venne decurtato di ben 305 metri di pellicola pari a 11 minuti e 28 secondi. Ovviamente lo rivedremo in versione integrale.
dom 24 /
23.00 / LUNGOMETRAGGIO
estasi Gustav Machaty / Cecoslovacchia, Austria, 1933 / 82’
/ SCATOLA MAGICA
Omaggiamo l’attrice e scienziata austriaca Eva Maria Kielser, che a Hollywood diventerà Hedy Lamarr, con il primo nudo della storia del cinema in “Estasi” di Gustav Machaty. Una pellicola del ’33 che destò grande scalpore alla seconda edizione del festival di Venezia, censurata per decenni in tutto il mondo e che in Italia venne accusata di pornografia, immoralità familiare, sconcezza e di stimolo alla libidine.
LUN 25 /
17.00 / LUNGOMETRAGGIO
L’APE REGINA Marco Ferreri / Italia, Francia, 1963 / 90’
/ SALA GRANDE
Infine ritroviamo in sala grande in 35 mm una grandiosa Marina Vlady, protagonista e vincitrice a Cannes nel ’63 come migliore interprete femminile nel controverso primo film italiano di Marco Ferreri, “L’ape regina”. Venne accusato di anticattolicesimo, definito osceno e contrario al buon costume per il suo “inqualificabile atteggiamento offensivo atto a demolire le consolidate istituzioni del matrimonio e della famiglia”. Denunciato e sequestrato dalla censura che impose tagli e modifiche ai dialoghi, uscì col titolo ‘Una storia moderna: l’ape regina’.
mar 26 /
17.00
/ LUNGOMETRAGGIO
LIFE AND DEATH OF A PORNO GANG Mladen Djordjevic / Serbia, 2009 / 90’ / sala grande
Nel cuore di una Serbia costretta a ridisegnarsi fra frenesia e nichilismo. Tutto è delirante, surreale, folle. Life and Death of a Porno gang è un film osceno, anarchico e policromo dove sperma e sangue, Eros e Thanatos, ci portano nel cuore di un universo borderline e pittoresco popolato da mostri ed emarginati che ricordano i tratti irriverenti della Baltimora di John Waters e dei suoi freaks. E’ un viaggio al confine, all’estremo, in un limbo senza genere, disturbante. Ma così profondamente immerso nel cuore dell’arte e della politica. Così addentro al grido di vita e morte del suo autore.
MER 27 /
17.00 / LUNGOMETRAGGIO
CRUISING William Friedkin / USA, 1980 / 102’
/ sala grande
Boicottato in fase di lavorazione dalla comunità gay americana. Stroncato dai critici e snobbato dal pubblico già dopo una settimana dall’uscita. Da un romanzo di Gerald Walker ispirato a delitti veri. Tagliato dalla censura di 45’. Il lavoro più completo del regista sul tema dell’ambiguità. Un film che nella sua versione integrale, nelle intenzioni dello stesso regista, voleva essere una sua particolare rilettura dell’Inferno di Dante. Un mondo fatto di latex, borchie, fist, fruste e sudore dove cinisimo e crudezza non lasciano spazio a nessuna forma di sentimento.
GIO 28 /
17.00
/ LUNGOMETRAGGIO
L’ESORCISTA William Friedkin / USA, 1973 / 132’
/ sala grande
Riedizione Director’s Cut di un imperdibile classico della storia del cinema che come pochi ha inciso nell’immaginario collettivo, diventando, trentanove anni fa, un fenomeno di botteghino e di costume. Il regista e il produttore del film hanno rivisitato “L’esorcista” integrando 11 minuti di scene e immagini eliminate nell’edizione del 1973, restaurando audio e pellicola con qualità digitale. Per il resto non c’è nulla da aggiungere che già non sappiamo. Lasciamoci toccare da ambiguità, distanza, crudezza e violenza ma anche da una dimensione ancora più inquietante e spirituale rispetto alla prima versione.
BLOOD UNCUT
UNCUT quest’anno si sdoppia e si tinge di rosso sangue. Con Blood UNCUT ritroviamo in 35 mm due capolavori del grande e controverso maestro del cinema William Friedkin e Life and Death of a Porno Gang, un’altra discesa negli Inferi, un tonfo nelle macerie di una guerra e nel sangue caldo dell’anima slava.
retrospettive
LUN 25 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
il sapore del grano Gianni da Campo / Italia, 1986 / 90’ / Sala grande
ITALIA 80
QUANDO LA TELEVISIONE PROVO’ A MANGIARSI IL CINEMA
La17esima edizione del Milano Film Festival (12-23 settembre 2012) si immerge negli anni 80 del cinema italiano con la retrospettiva “Italia 80. Quando la televisione provò a mangiarsi il cinema”, che attraversa un decennio in cui il sistema cinema ha dovuto fare i conti con la televisione commerciale. Dieci anni ripercorsi tra film, materiali video, ospiti e riscoperte per svelare la ricchezza e il coraggio di un cinema che sapeva guardare il presente confrontandosi con temi di attualità. Tra questi, anche l’identità sessuale è stata al centro dello schermo, come nel “gioiello nascosto” Il sapore del grano (1986) di Gianni Da Campo, un’opera che tocca il tema raccontando l’adolescenza dei protagonisti Lorenzo e Duilio senza i cliché dell’epoca e che venne, al tempo, vietato ai minori di 14 anni. Per il Milano Film Festival, poter presentare la prima tappa di questo viaggio al Festival MIX Milano come evento speciale del programma, insieme al regista del film, è un’occasione felice per mostrare con quale spirito i Festival cinematografici milanesi possano incontrarsi e collaborare. Alessandro Beretta, Vincenzo Rossini Direttori Milano Film Festival
RETROSPETTIVA THOM FITZGERALD Ospite per presentare al Festival MIX Milano in anteprima italiana il suo ultimo lungometraggio Cloudburst, Thom Fitzgerald ci racconta il suo cinema attraverso due bei film visti negli anni scorsi su questi schermi.
MAR 26 /
22.00 / LUNGOMETRAGGIO
the event Thom Fitzgerald / Canada, USA, 2003 / 114’
/ SCATOLA MAGICA
Un racconto intenso ambientato nella comunità gay del quartiere très chic newyorkese di Chelsea, dove troviamo Nick alle prese con le indagini intorno a una serie di morti inspiegabili, in particolare quella dell’ultima vittima, un sospetto (apparente) suicidio quando di AIDS si moriva tutti i giorni. MER 27 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
the hanging garden Thom Fitzgerald / Canada, UK, 1997 / 91’ / SCATOLA MAGICA
Una sorta di catarsi esistenziale che segna l’esordio alla regia del regista canadese, dove William torna dopo tanti anni nella casa di famiglia, da cui era scappato giovinetto timido, impacciato e pieno zeppo di problemi. Oggi ritorna magro, agile e soprattutto dichiaratamente omosessuale, ritrovando più profondi che mai i vecchi conflitti di sempre.
LUN 25 /
17.00 / workshop
I lavori di Trevor Anderson sono un mix di ironia, memoria personale e furia creativa. In esclusiva per Festival MIX Milano e in collaborazione con Milano Film Festival, il regista canadese terrà il workshop Self portrait, dove somministrerà pillole di saggezza sul tema del ritratto e dell’autoritratto, esplorando la rappresentazione in alcune sue personalissime declinazioni estetiche, in un viaggio attraverso linguaggi e sguardi possibili. Parallelamente, la retrospettiva dei suoi corti si apre con Rocket Pockets, dove un ricordo d’infanzia diventa il pretesto per una riflessione più generale. Carpet Diem è la storia di due immagini che si incrociano sulla passerella di Hollywood. The Island racconta di come una mail omofoba possa offrire l’opportunità di un viaggio fantastico. In Punchlines sono ripercorse le tappe salienti per diventare un artista. Figs in Motion è un’ipnotica danza in cui uomini e strani cavalli si confondono, un’ode all’immaginario di Edgar Degas e le fotografie di Eadweard Muybridge. The High Level Bridge è la personale biografia di un ponte di città. The Man That Got Away, infine, è il musical sulla vita di zio Jimmy: dalle ambizioni della giovinezza alle asperità dell’età adulta, giungendo infine al tragico epilogo. MER 27 /
20.00 / CORTOMETRAGGI
RETRO BAVO DEFURNE Ciclo Corti Gay / 56’ / Scatola magica
Belga, classe 1971, Bavo Defurne è tra i registi emergenti che più destano interesse sulla scena cinematografica internazionale. Abile nel tratteggiare sentimenti ed emozioni adolescenziali, le sue opere vivono del contrasto tra l’incanto delle ambientazioni naturali e l’asprezza della realtà quotidiana. In Campfire, un giovane boyscout è alle prese con la difficile scelta tra la sua ragazza e il suo migliore amico. Sailor è la storia del primo amore immortalata nella fase più intensa: quella iniziale. Saint è la rilettura delle vicende legate al martirio di San Sebastiano. Particularly Now in Spring la narrazione del trapasso dall’infanzia all’età adulta, con tutte le difficoltà che questo comporta. Giunto alla ribalta con i cortometraggi oggetto di questa retrospettiva, la fama di Defurne è confermata dal suo primo lungometraggio, North Sea Texas, scelto come film d’apertura di questa 26° edizione del Festival MIX Milano.
RETROSPETTIVE
trevor anderson show SCATOLA MAGICA
CORTOMETRAGGI
sab 23 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
all’improvviso Ciclo Corti Lesbici / 112’ / sala grande
Incontri inaspettati, situazioni imprevedibili, caso, fatalità, destino: come reagire a situazioni e sentimenti che ti suonano alla porta senza avvertire? In Husk Meg i Morgen una coreografa in ritiro creativo nel gelido isolamento norvegese suscita la curiosità della giovane Jenny. In Cyclicity i corsi e ricorsi degli eventi possono far immaginare una vita insieme ed insegnarci a non ripetere gli stessi errori. In Wer Ich Glücklich Bin l’arrivo di Mika manda in crisi Alicia compromettendo l’equilibrio di una casa-famiglia per adolescenti. In Under Pressure una sparatoria al liceo favorisce confidenze inconfessabili tra Alex e la ragazza dei suoi sogni. In Cross Your Fingers Su-yeon e Maya, una timida e religiosa l’altra aggressiva rocker, si incontrano nella brulicante Brixton. Le ragazze di Half hanno un’idea precisa della loro anima gemella ma cosa faranno quando la troveranno? La passione per la fotografia condivisa con un nuovo entusiasmante amore dà a una Polaroid Girl il coraggio di farsi valere. Infine, il lavoro estenuante, ripetitivo e rigidamente regolato di Les Murs può avere anche dei lati positivi.
sab 23 /
16.50
/ CORTOMETRAGGI
stereomix Ciclo Corti Gay / 40’
/ sala grande
Abitudini, dimensioni (nascoste) e paradossi dell’identità sessuale: queste le questioni sul tavolo. Los Osos Disfrutan de los Pequeños Placeres è una video-lezione di orsologia su come essere orsi e godersi la vita. El Nido Vacio una spy story dalle tinte materne dove la scoperta di una foto (sarà vera?) manda in subbuglio i già precari equilibri familiari. Performance Anxiety una scena omoerotica recitata da due attori eterosessuali in bilico tra il lasciar perdere o l’andare fino in fondo.
SAB 23 /
17.30 / CORTOMETRAGGI
far from home Ciclo Corti Gay / 44’ / sala grande
Reazioni impreviste, intimidazioni e lotta contro i pregiudizi. In Prora, due adolescenti in vacanza nel Mar Baltico si imbarcano in un’avventura che può mettere a rischio la loro amicizia. In Wilding due giovani amanti, rinchiusi in un carcere minorile, fanno fronte ad angherie e calcolate vendette. In HomeComing - The Equal Marriage film, il momento del ritorno in patria di soldati che sono stati lontani da casa, “tutti gli uomini possono essere eroi”, “tutti gli uomini possono essere mariti” (video creato per la “Coalition for Equal Marriage”, che ha lanciato una raccolta firme per l’introduzione dei matrimoni fra persone dello stesso sesso in Inghilterra).
18.15
/ CORTOMETRAGGI
music is in the air Ciclo Corti Gay / 38’ / sala grande
Un musical per raccontare una storia che si addentra per i vicoli stretti della solitudine o dell’abbandono. Come The Man That Got Away, parabola di una vita in fuga da sogni e ambizioni, che s’inarca verso gli abissi prima di un manicomio e poi della morte. Oppure un musical per denudare, attraverso l’espediente del paradosso, i pregiudizi camuffati sotto altre vesti. Come in Skallamann (Baldguy), dove una madre ostile al genero calvo è il leitmotiv della danza ribelle di un figlio innamorato.
dom 24 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
no more drama Ciclo Corti Lesbici / 45’ / sala grande
Basta drammi: ironiche per natura o necessità di sopravvivenza, le lesbiche sanno bene come ridere delle proprie idiosincrasie! Le torinesi BADhole presentano Re(l)azioni a catena, nuova serie web prodotta dal basso dagli esiti imprevedibili. 7xdanstabouche usa poesia e giochi di parole per sovvertire luoghi comuni lesbofobi. Nice Shirt è un duello a colpi di magliette davvero al fulmi... cotone. Per finire, Dial EX for Drama esplora gli estremi opposti dei rapporti tra ex-fidanzate tra simbiosi e rigetto totale, dipendenza e fobia.
dom 24 /
15.45 / CORTOMETRAGGI
FANTANIMANTASY Ciclo Corti Lesbici / 57’ / sala grande
Fantascienza, animazione e favole per un programma di corti fantastici nel vero senso della parola. Tra inquietanti mondi futuri, storie gotiche e il più classico dei “C’era una volta...”. Flyers cadono dal cielo per rivelare un’evidente verità. In Beholder l’eugenetica neutralizza l’omosessualità nel DNA dei nascituri. In Tough Girls Don’t Dream dormire è proibito ma i sogni sono una merce molto ricercata. Nel Far West surreale di Slow Burn una criminale fuggiasca provoca un duello fantasmagorico tra due tatuatrici. Fear Me Not descrive in modo suggestivo la paura d’impegnarsi in una relazione e il suo superamento. Peter Murphy dei Bauhaus narra una deliziosa storia dark con insolito lieto fine in The Lady ParaNorma. Infine, in The Maiden and the Princess, un temerario creatore di favole corre grandi rischi per realizzare il sogno della piccola Emmy.
CORTOMETRAGGI
sab 23 /
CORTOMETRAGGI
dom 24 /
16.45 / CORTOMETRAGGI
coming out Ciclo Corti Gay / 54’ / sala grande
Scoprire se stessi è il momento più difficile per un giovane omosessuale. Seguono ripensamenti, paure. Come in Frozen Roads, dove un ragazzo schiva il desiderato bacio e si rifugia nelle braccia di una donna. O come in Komma Ut (Coming Out), la cronaca dei cinque minuti che precedono la dichiarazione ai propri genitori. Steam is Steam è il ritratto di Julien, giovane alle prese con il suo primo bagno turco. Dicen, infine, è un tuffo nei dolori adolescenziali stretti tra le mura di un collegio, dove bullismo, brutalità e solidarietà si intrecciano in maniera indissolubile. dom 24/
17.20 / CORTOMETRAGGI
what are you looking at? Ciclo Corti Gay / 60’ / sala grande
La rigida demarcazione tra i generi è quanto mai illusoria. E chi si ostina a vederla in realtà la immagina soltanto. In Julekveld un ragazzo presenta la sua nuova fidanzata alla madre transessuale. House for Sale è la storia di Salim, transgender in cerca d’affetto catapultato in un quartiere benpensante. In Mascara Negra un amore a prima vista si mescola ai colori e ai giochi del carnevale di Rio. In What Are You Looking At?, infine, un travestito e una donna in niqab, bloccati in ascensore, si fanno beffa dello scontro di civiltà. dom 24 /
22.00
Can’t Stop the Music Clip Musicali / 55’ / scatola magica
Le telecamere digitali competono con le produzioni di lusso, spesso prendono il sopravvento, così come il suono dimentica per la gran parte gli strumenti classici, trovando nell’elettronica la sua espressione imperante. Ritmi più o meno pesanti si sposano a suggestioni visive legate all’orrore moderno, mentre la raffigurazione transgender oscilla tra estremi di bellezza aliena ed emozioni ben più terrene. Espressioni di maggior ricerca vedono il contributo di artisti cosmopoliti (ma spesso italiani), mentre il cantautorato sfodera melodie sofisticate e la tradizione pop-rock non manca, così come il grezzo punk rock ci ricorda di giorni in cui l’assalto sonoro caratterizzava la militanza queer. Finale all’insegna del cabaret, in una valle degli orti dai tratti inequivocabili. mar 26 /
19.00/ CORTOMETRAGGI
eXotic fragments Ciclo Corti Gay / 30’ / scatola magica
C’è chi si diverte, chi resiste e chi si presta a piccanti avventure. Transtarah – As Operadas do Terror è una surreale orgia di vampiri egiziani che infettano transessuali brasiliane, facendole impazzire per sangue e sesso. Veronica Não Deita è l’istantanea di una trans ripresa nella sua solitudine, faccia a faccia con le conseguenze del pregiudizio. Erotic Fragments è la raccolta di 3 abbordaggi suburbani in Tailandia. Brasile.2, un video-diario di un incontro sessuale in un ostello brasiliano.
19.30 / CORTOMETRAGGI
mix nyc Ciclo Corti / 60’
/ scatola magica
Per consolidare la Festival MIX family around the world, questa edizione del Festival MIX Milano ospita un programma di corti sperimentali arrivati direttamente da MIX NYC. In Looking for Jiro un appassionato collezionista giapponese di riviste omoerotiche sopravvive all’isolamento della prigionia, per un mash-up musicale di muscoli e propaganda. La protagonista di Illuminate visita un freak show e rivela la sua natura clandestina, trasformando il racconto in una favola gotica interamente popolata da bambole di plastica. Le Lesbian Hand Gestures sono immagini riflesse di mani in lattice nero che solleticano lo spettatore in questo video musicale di Lesbians On Ecstasy. ADILA: A day in Los Angeles è un giro in macchina dove si consumano l’arte, e la vita, di tre artisti alla deriva. Wildblood prende ispirazione dalla scena musicale dei primi anni ‘90 ed è costruito in forma di collages xerox rifotografati e animato digitalmente. Is Money Money presenta alcuni fra i performer più POSSESSED della Bay Area, che fanno arte con la stampa di un Picasso del periodo blu, con una vera maschera africana e con tante “fake money”.
mer 27 /
19.00/ CORTOMETRAGGI
esercizi di libera interpretazione Ciclo Corti Gay / 55’ / scatola magica
Propaganda omo-politica, occupazioni abusive e ossessivi rapporti familiari. In Esercizi di Critica Frocialista il “frocialismo”, naturale derivazione del Socialismo, indica la strada della rivoluzione egualitaria. In Hotel Milano un gruppo di transessuali rincorre il sogno di creare un paradiso di sesso e cultura nel palazzo della Regione Lombardia. Last Kiss, ricorda l’amore che non osa pronunciare il suo nome è la storia di tanti baci e di una statua. ‘The Bad Breast’ or ‘The Strange Case of Theda Lange’, ispirato alle teorie psicoanalitiche di Melanie Klein, è lo psichedelico racconto di un inquietante rapporto madre/figlio. gio 28 /
18.30/ CORTOMETRAGGI
battaglie Ciclo Corti Lesbici / 90’
/ scatola magica
Quattro storie molto diverse per contenuto, origine e contesto ma tutte ugualmente forti e intense. In Mathi(eu) l’adolescente Mathilde cerca di trasformarsi in Mathieu tra approvazione familiare, primi amori e ostilità dei coetanei. Jetzt Aber Ballett racconta un’esercitazione militare in cui due amanti si trasformano in nemiche senza scrupoli. Il commovente Tsuyako è il tributo di una nipote alla vita che la nonna avrebbe potuto vivere nel Giappone postbellico. Infine, nel disturbante Chloe likes Olivia un potenziale triangolo sessuale si trasforma in una seria presa di coscienza. Piccoli film ad alto tasso emozionale.
CORTOMETRAGGI
mar 26 /
DOCUMENTARI
sab 23 /
21.00 / DOCUMENTARIO
iSonaliam Gulati / USA. India, 2011 / 71’
/ scatola magica
Premiato in numerosi festival in diversi continenti, I Am è il racconto personale dell’autrice di ritorno nella sua casa natale di Delhi dopo 11 anni negli Stati Uniti. Il rimpianto di non aver avuto il coraggio di dichiararsi alla madre prima che morisse la porta ad affrontare il lutto della perdita. Il mezzo più naturale per farlo è filmare e intervistare giovani gay e lesbiche e i loro genitori per capire qual è il livello di accettazione delle famiglie d’origine nell’India di oggi, un paese che solo di recente ha abolito la Section 377 che criminalizzava l’omosessualità. Un documentario forte e toccante che, prendendo spunto dal rapporto della regista con la propria madre, diventa un ritratto sociologico e politico di un intero paese.
21.00 / DOCUMENTARIO no gravity
dom 24 /
Silvia Casalino / Germania, 2011 / 60’ / scatola magica
Silvia Casalino ha studiato ingegneria aerospaziale a Milano e ha proseguito la sua formazione a Tolosa e a Parigi fino alla concreta possibilità di realizzare uno dei più classici sogni dei bambini: fare l’astronauta e andare nello spazio. Ma quali sono gli standard richiesti? In che modo le donne si sono fatte largo in un ambiente ipertecnologicizzato e quindi eminentemente maschile? Dalla teorie cyber di Donna Haraway alle eroine di Star Trek, dalle storiche cosmonaute sovietiche alle colleghe del mondo occidentale e corredato da materiale d’archivio eccezionale, No Gravity ricostruisce i 50 anni della storia delle donne nello spazio compiendo allo stesso tempo un’avvincente analisi culturale del rapporto fra genere e tecnologia.
21.00 / DOCUMENTARIO vito lun 25 /
Jeffrey Schwarz / USA, 2011 / 93’ / scatola magica
Vito ripercorre l’appassionata esistenza di Vito Russo, attivista e storico del cinema gay e lesbico che con la pubblicazione di “The celluloid closet, homosexuality in movies” riesce a portare all’attenzione del grande pubblico i diritti dei gay. Le numerose immagini di repertorio che accompagnano le interviste, tratte dalla cronaca dell’epoca o dai film selezionati dallo stesso Vito per mostrare come il cinema aveva descritto gay e lesbiche sin dai suoi albori, ci fanno rivivere i colorati e repressivi anni 50, i primi acuti del movimentio gay anni 60-70 e le dilaniante prime reazioni alla pandemia di AIDS.
21.00 / DOCUMENTARIO i am gay and muslim lun 25 /
Chris Belloni / Marocco, Olanda, 2012 / 59’ / scatola magica
Il documentario si concentra sul tema dei diritti dei gay nel mondo islamico, attraverso le storie di alcuni giovani gay marocchini e la loro esplorazione della propria identità religiosa e sessuale. Spinto dalla attuale situazione politica in cui l’omosessualità e l’Islam sembrano essere inconciliabili, il regista Chris Belloni ha trascorso la maggior parte del 2011 viaggiando in Marocco per intervistare i musulmani gay. Gli uomini ritratti nel film condividono apertamente le loro esperienze personali e descrivono l’ambiguità e la segretezza con cui sono condannati a vivere la loro vita.
20.30 / DOCUMENTARIO THERE WERE ALWAYS DOGS, NEVER KIDS mar 26 /
Alan’s Alley è uno storico e fornitissimo videonoleggio nel cuore pulsante di New York, tra le gallerie d’arte del multietnico e gay-friendly quartiere di Chelsea. Un minuzioso ritratto dello storico videonoleggio e del suo carismatico proprietario, Alan Sklar, una sorta di database filmico umano. Immersi tra i polverosi scaffali del negozio, Sklar e la sua affezionata clientela, raccontano la storia di Alan’s Alley, di come sia cambiato il business sotto l’incalzare dei new media, e della sua collezione da capogiro composta da 40.000 titoli. mar 26 /
21.00 / DOCUMENTARIO
lo chiamavano vicky Enza Negroni / Italia, 2011/ 50’ / sCATOLA MAGICA
È un Tondelli correggese quello ritratto da Enza Negroni e che fin dal titolo rimanda al periodo giovanile dello scrittore. Dove Tondelli e’ Vissuto, in Emilia a Correggio, amici e familiari lo chiamavano affettuosamente Vicky. Girato tra le mura di un piccolo borgo, come lo definisce lo scrittore nel grande successo “Altri libertini” del 1980, il documentario ci introduce alla sua vita dello scrittore, attraverso le testimonianze dirette di familiari e amici, le frequentazioni degli anni 70 di Correggio. Ritroviamo il poeta Giorgio Bonaccini, il fotografo Celestino Pantaleoni, il libraio Nino Nasi della “Libreria del teatro” di Reggio Emilia e l’editor Feltrinelli di “Altri libertini” Aldo Tagliaferri.
mer 27 /
21.00 / DOCUMENTARIO
united in anger: a history of act up Jim Hubbard / USA, 2012 / 90’ / sCATOLA MAGICA
Primo lavoro che ricostruisce la storia di ACT UP, movimento nato a New York nel 1987 per combattere sia le forti discriminazioni del governo Reagan – che dichiarò pubblicamente di non ritenere i diritti dei gay diritti civili - sia quelle delle politiche di profitto delle multinazionali farmaceutiche nei confronti dei malati di AIDS. Il regista Jim Hubbard, utilizzando centinaia di ore di materiale d’archivio e i racconti degli stessi attivisti, ripercorre la storia e l’impatto mediatico e sociale delle azioni di disobbedienza organizzate da ACT UP, spesso eclatanti e provocatorie. Iniziative come Stop the Church: quattromila manifestanti occuparono la cattedrale di New York per opporsi all’atteggiamento discriminatorio della Chiesa cattolica. gio 28 /
20.00 / DOCUMENTARIO
trans Chris Arnald / USA, 2012 / 90’
/ sCATOLA MAGICA
Il film documentario di Chris Arnold spazza via alcuni degli stereotipi comuni sui e sulle trans, offrendo uno spaccato esistenziale lontano dai concetti di trasgressione, prostituzione e spettacolarizzazione che solitamente i media accompagnano al concetto di transessualità. Un toccante viaggio nel mondo transgender attraverso le storie di chi ha vissuto in prima persona la solitudine e le fatiche della trasformazione nella ricerca della propria identità. Come il comandante Christopher McGinn, un passato da medico nella Marina militare americana, selezionato per ben due missioni NASA, che, dopo il congedo, si è imbarcato nella missione per lui più difficile, quella che gli ha permesso di coronare il sogno di diventare donna.
DOCUMENTARI
Alessandro Magania, Max Tannone / USA, Italia, 2012 / 25’ / sCATOLA MAGICA
MIX OF CROWD MIX per questa edizione ha scelto di impostare una nuova strategia di finanziamento collettivo definendo così un nuovo modello di riferimento per l’adozione di politiche di fundraising: il crowdfunding.
Cos’è il crowdfunding: Il crowdfunding (dall’inglese crowd, folla e funding, finan-
ziamento) ha l’obiettivo di raccogliere donazioni da un grande quantità di individui attraverso internet e i social media, coinvolgendo in maniera profonda il progetto e le relazioni che lo stesso riesce a creare. Specifiche piattaforme internet permettono l’identificazione di un libero spazio dove poter proporre la propria idea e farla valutare alla community, ricevendo così il micro-finanziamento necessario per realizzare il progetto.
MIX OF CROWD: MIX con la campagna “MIX OF CROWD” sperimenta questo nuovo modo di fare fundraising dal basso con la piattaforma leader del crowdfunding Indiegogo, raggiungibile al sito www.indiegogo.com. Indiegogo opera sulla base di un’investimento “ripagato” ossia con una ricompensa per coloro che finanziano l’idea. Accedere alla campagna e finanziarci è semplice 1) Vai su www.indiegogo.com 2) Clicca Festival MIX sull’icona di ricerca posta in alto a destra 3) Clicca sull’icona del festival 4) Scegli la ricompensa sulla colonna di destra e clicca “claim this perk” 5) Aperta la pagina segui i sei semplici step dove ti viene richiesto di inserire i dati per effettuare la donazione e per farti recapitare a casa le ricompense e chiedere eventuali modifiche sulle stesse. Diventa una nostra Queen of…: abbiamo istituito basi di raccolta dai 10 fino ai 700 euro. A ogni base corrisponde una diversa combinazione di ricompense e avrai in aggiunta la possibilità di diventare una nostra Queen of.
©mariateresafurnari
Crowd & Community: Ricordati che diffondere la notizia del progetto è importante. E’ necessario quindi far sapere ai tuoi amici e conoscenti attraverso tutti i canali social sui quali sei attivo le mail e il contatto diretto della campagna e del festival…noi aggiorneremo costantemente la community sugli sviluppi del progetto e sulla raccolta fondi.