25 // 31 MAGGIO TEATRO STREHLER WWW.CINEMAGAYLESBICO.COM www.festivalmixmilano.com
Organizzato da
Comitato Provinciale di Milano
Organizzato da
Comitato Provinciale di Milano
In Collaborazione con:
credits
Con il Patrocinio e Contributo di:
Goethe-Institut Mailand
Media Partners:
Event Partners:
Media Partners Tematici:
Media Sponsors Tematici:
MIX VISION Giampaolo Marzi MIX PRESS Michela Giorgini / Francesca Gerosa MIX PROGRAM Giampaolo Marzi / Claudia Mauti / Rafael Maniglia MIX Brain&Sexy La Pina & Diego Passoni con Valentina Ricci / Cristina Gerosa / Federico Giunta MIX TRANSLATIONS Micaela Calabresi / Matteo Colombo / Claudia Mauti MIX PRODUCTION Andrea Witzel / Joe Balass / Francesca Gerosa / Rafael Maniglia MIX GRAPHIC DESIGN Alexandra Gredler per Rumore Bianco MIX STAMPA Offset Gorizia MIX WEB fgplus MIX EXTERIOR DESIGN Alessandro Mantia MIX EXTERIOR LIGHT DESIGN Fabio Calvi / Paolo Brambilla MIX VISUAL MAPPING ARCHITECTURE Lab9 MIX SOCIAL NETWORKS Luigi Riccio / Alberto dell’Aquila MIX CATALOGUE Giampaolo Marzi / Francesca Gerosa / Claudia Mauti / Luigi Riccio MIX PROGRAM CONSULTANT Suzy Capo MIX PODCAST Alessandro Saccon MIX MusicOnTheSteps Andrea Witzel / Maurino Belgeri / Federica Colombo MIX UnCut Tatti Sanguineti / Marco Kassir MIX SHIPMENTS Rafael Maniglia MIX HOSPITALITY Francesca Gerosa / Barbara Riggio / Alessandra Merzel / Paola Nasini MIX PROMOTION Eleonora dall’Ovo / Claudia Torresani / Anna Ciarletta / Giulio Maritato / Davide Morenghi MIX TRAILERS Max Pastore MIX PICTURES Diego Diaz MIX STAGIAIRES Camilla Pagani / Luca Napolitano MIX ACCOUNTING Antonello Lauriola / Walter Pigino MIX TICKETING Alessandro Consonni / Antonello Lauriola / Bruna Nuzzi / Francesco Pozzuolo MIX FAMILYDRESS NABA Lorenza Branzi MIX SPONSORS Giampaolo Marzi / Fabrizio Fedeli MIX SOUND Alessandro Bet Ladies and Gentlemen MIX PROJECTIONS Pietro Baj / Luca Rossi TVM MIX FOOD&BEVERAGE Giancarlo Cairone / Chicca Giuffredi MIX BOOKSHOP Libreria Babele MIX PICCOLO Andrea Barbato / Andrea Cortiana / Lanfranco Licauli / Mara Milanesi / Marco Fusar Poli / Giovanni Soresi MIX CIG Comitato Provinciale Arcigay Milano Marco Mori / Vittorio Carosa / Fabio Pellegatta / Federico Gasparri / Stefano Oldani / SPECIAL THANKS Amedeo Patrizi e Paolo Ferigo
INFO www.cinemagaylesbico.com / www.festivalmixmilano.com / www.musiconthesteps.com
Women Community Partners:
PAGINA FACEBOOK: FESTIVAL MIX MILANO
QUESTO CATALAGO è STATO STAMPATO CON CARTA GARDA MATT, proveniente da foreste sostenibili e priva di cloro.
25 anni di successi, verso nuovi entusIASmanti Mix Il 2011 è l’anno della venticinquesima edizione del Festival MIX di cinema gaylesbico e queer culture, un’edizione ricca e come sempre capace di portare alla nostra attenzione, attraverso l’immaginario e l’onirico che ci regala il cinema, le storie, le gioie, gli amori e purtroppo le difficoltà che caratterizzano la vita delle persone lgbt. Il C.I.G. Arcigay Milano anche quest’anno mette a disposizione del MIX le sue risorse ed energie per l’organizzazione di quest’importante manifestazione purtroppo spesso ignorata dalle amministrazioni del nostro territorio, con la speranza che le prossime edizioni possano trovare interlocutori più attenti e capaci di riconoscere a quest’evento, ormai patrimonio indissolubile della città, la sua capacità di creare e diffondere cultura. Il Mix nel corso degli anni ha saputo ampliare il suo cartellone, allargarsi a nuove discipline artistiche e affiancare nuovi appuntamenti di aggregazione e socializzazione. è anche dall’esperienza del MIX e dalla sua capacità di creare reti e trasversalità che il CIG Arcigay Milano ha progettato Rainbow, un’azione integrata di lotta all’omofobia finanziata dalla Divisione Giustizia della Commissione Europea. Rainbow (Rights Against Intollerance Building an Open-minded World) prevederà, oltre lo sviluppo di un dvd didattico di video corti contro l’omo-transfobia per le scuole dell’obbligo, anche un concorso internazionale di film corti contro l’omofobia per gli studenti delle scuole superiori d’Europa, la cui premiazione avverrà durante l’edizione del MIX del 2012.
TELEFONO AMICO GAY
02.54122227 ASCOLTO - SUPPORTO - INFORMAZIONI
Questo perché il MIX e CIG Arcigay Milano, ormai due giovani e brillanti adulti, sono già in cantiere per le prossime edizioni, affinché questo piccolo tesoro possa essere, con l’aiuto del pubblico e delle istituzioni (e si spera con il coinvolgimento di nuovi partner e sponsor) un’occasione irrinunciabile per almeno altri 25 anni! . Buone visioni e buon divertimento!
Marco Mori Presidente C.I.G. Centro di Iniziativa GAY ONLUS Comitato Provinciale Arcigay di Milano
DA LUNEDì A VENERDì 20.00 - 23.00
C.I.G. Centro di Iniziativa Gay Comitato Provinciale Arcigay Milano
WWW.ARCIGAYMILANO.ORG
25
MERCOLEDÌ
26
giovedì
18.00 COCKTAIL D’INAUGURAZIONE 21.00 LES AMOURS IMAGINAIRES di Xavier Dolan / Canada, 2010 95’ L 18-24 DJ SET: Paolo Pacucci / Andrea Vigna / Lorenzo Lsp / SHORTY M
19.00 20.40 22.30 21.00 22.30 18-24
GOING DOWN IN LA-LA LAND di Casper Andreas / USA, 2011 105’ SASHA di Dennis Todorovic / Germania, 2010 102’ THE NIGHT WATCH di Richard Laxton / Inghilterra, 2011 90’ CAN’T STOP THE MUSIC (CLIP MUSICALI) 40’ ENTRE TINIEBLAS di Pedro Almodóvar / Spagna, 1983 116’ DJ SET: ENRICO SANGIULIANO / MAX M / BARBARELLA / DJ TATO
L L L C u M
SAGRATO sala grande SAGRATO
sala grande sala grande sala grande SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA SAGRATO
27 venerdì 15.00 15.50 16.45 17.25 18.30 19.00 20.40 22.30 19.30 21.00
TransFormaDoras / Ciclo Corti Gay 50’ F**cked / Ciclo Corti Gay 55’ EXPOSIZIONI / Ciclo Corti Lesbici 40’ EVOLUZIONI / Ciclo Corti Lesbici 55’ LA RICOTTA di Pier Paolo Pasolini / Italia, Francia, 1963 35’ 80 EGUNEAN di Jon Garaño, José María Goenaga / Spagna, 2010 105’ AUSENTE di Marco Berger / Argentina, 2011 87’ THE CONSUL OF SODOM di Sigfrid Monleón / Spagna, 2009 110’ BRAIN & SEXY con La Pina e Diego Passoni SOCIÉRES ME SOEURS di Camille Ducellier / Francia, 2010 30’
29
DOMENICA
15.00 15.30 16.55 18.00
TRANSFORMAZIONI / Ciclo Corti Lesbici YOUNG HEARTS RUN FREE / Ciclo Corti Lesbici Lost & Found / Ciclo Corti Gay Crossworlds / Ciclo Corti Gay
sala grande
22.30 ROSA MORENA di Carlos Augusto de Oliveira / Danimarca, Brasile, 2011
90’ l
sala grande
18.30 JE VOUS SALUE, MARIE di Jean-Luc Godard / Francia, Svizzera, 1985
22.15 GIRLS GONE WILD IN TOKYO di Giulia Carri, Laura Laakso / Giappone, 2009
27’ D
SCATOLA MAGICA
22.45 DIVERSAMENTE ETERO di Marica Lizzadro / Italia, 2011
65’ D
SCATOLA MAGICA
19.30 TONDELLI OPEN READING 20.40 HOMME AU BAIN di Christophe Honoré / Francia, 2010 22.30 ROMEOS di Sabine Bernardi / Germania, 2011
TRUE BLOOD / Ciclo Corti Lesbici SHIT HAPPENS / Ciclo Corti Lesbici IRONIE DELLA NOSTRA SORTE / Ciclo Corti Lesbici My Reason Why / Ciclo Corti Gay Sexy’N Trouble / Ciclo Corti Gay STADT LAND FLUSS di Benjamin Cantu / Germania, 2011 QUEEN OF COMEDY CONTRACORRIENTE di Javier Fuentes-León / Perù, Colombia, 2009 GIGOLA di Laure Charpentier / Francia, 2010 BRAIN & SEXY con La Pina e Diego Passoni ESSERE LUCY di Gabriella Romano / Italia, 2011
22.30 BUONGIORNO MR GALLOWAY di Massimiliano Bolcioni / Italia, 1985
35’ 45’ 40’ 65’ 45’ 84’
C C C C C L
27’ D
sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande SALA GRANDE sala grande sala grande SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA
90’ S
SCATOLA MAGICA
100’ L 101’ L
17-24 DJ SET: VALERIO SIZZI / TWILO / FRANCESCO BELAIS / ALE G /TONY H M
SAGRATO
SALA GRANDE SALA GRANDE
SCATOLA MAGICA
15.00 15.35 16.20 17.00 18.00 19.00 20.35 20.45 22.30 19.30 21.00
56’ D
90’ l
46’ D
28 SABATO
sala grande sala grande sala grande sala grande
20.45 LA FOLLE HISTOIRE D’AMOUR DE SIMON ESKENAZY di Jean- Jacques Zilbermann / Francia, 2009
21.30 MI SEXUALIDAD ES UNA CREACIÒN ARTISTICA di Lucía Egaña Roja / Spagna, 2011
SAGRATO
C C C C
20.35 QUEEN OF MUSIC
D
M
30’ 80’ 70’ 35’
19.00 IL LUPO IN CALZONCINI CORTI di Lucia Stano, Nadia Dalle Vedove / Italia, 2010
sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande sala grande SCATOLA MAGICA SCATOLA MAGICA
17-24 DJ SET: LORENZO SPAGNOLO / DJ THINNY / CARLO MOGNASCHI / DORIAN GRAY / MAURINO
C C C C u L L L
DAY BY DAY
19.30 Brain & Sexy con La Pina e Diego Passoni
SCATOLA MAGICA
21.00 ANGELS ON DEATH ROW. THE EBRAHIM HAMIDI’S CASE di Alessandro Golinelli, Rocco Bernini / Italia, Iran, 2011
53’ D
SCATOLA MAGICA
22.30 CAMMINANDO VERSO di Roberto Cuzzillo / Italia, 2011
90’ l
SCATOLA MAGICA
17-24 DJ SET: PAOLO FORCHETTI / LAURA MARCELLINI / SABRI G / MANUELA DORIANI / FRANCESCO CIOCCA
M
SAGRATO
30 lunedì
116’ u
sala grande
72’ L 94’ l
SCATOLA MAGICA sala grande sala grande
21.00 365 WITHOUT 377 di Adele Tulli (prodotto da Ivan Cotroneo) / India, Italia, 2011
55’ D
SCATOLA MAGICA
22.45 PIEDRAS di Matías Marmorato / Argentina, 2009
67’ l
SCATOLA MAGICA
18-24 DJ SET: FABRIZIO CECCHINELLI / NUNZIO DA VINCI / BEPPE – BABY KILLER / ALADYN
M
SAGRATO
D l L s
SALA GRANDE SALA GRANDE SALA GRANDE SCATOLA MAGICA
18-24 DJ SET: MATTEO LOVALVO / ALEX CARRARA / PIERNOWHERE / ANDRES DIAMOND
M
SAGRATO
24.00 PLASTIC IS BURNING CLOSING PARTY
m
PLASTIC
31 martedì 19.00 20.40 22.30 21.00
WE WERE HERE di David Weissman / USA, 2011 THE STRANGER IN US di Scott Boswell / USA, 2010 BREAK MY FALL di Kanchi Wichmann / Gran Bretagna, 2010 PARIS IS BURNING di Jennie Livingston / USA, 1990
Lungometraggio
Cortometraggio
documentario
UNCUT / SUPEROTTO
Brain & Sexy
90’ 107’ 102’ 71’
QUEENS
mUSIC on the Steps
BRAIN&SEXY Scatola Magica
La Pina e Diego Passoni di Radio deejay (e autori per Mondadori di“Ciao che fate?”)
sono i conduttori, moderatori, di un insolito talk in cui il pubblico è il vero protagonista con le sue domande scritte in forma anonima e raccolte in una speciale sfera di cristallo. Un modo nuovo per presentare i libri dell’anno, insieme a chi li ha scritti, e commentati da chi li legge. Discussioni, provocazioni, dibattiti, resistenze, risate e chiacchiere senza senso ci racconteranno i libri del 2011. Autori ribelli e ospiti illustri, come un gruppo di amici che ogni sera si ritrova nel salotto di Brain & Sexy e parla di ogni cosa: di musica e cultura pop, di politica, di identità e genere. Perché la letteratura è mo(o)lto Rebel.
27 VENERDÌ / Strani Amori
Dove si narra di pinzimoni queer latinoamericani, di virilità e di sesso nell’antica Roma, di quadriglie amorose e carrozzoni russi, dell’amore ai tempi della new wave italiana. Con Barbara Alberti (Sonata a Tolstoj / Dalai Editore), Alessandro Fullin (Ho molto tempo dopo di te / Kowalski), Eva Cantarella (Dammi mille baci / Feltrinelli) e Matteo B Bianchi (Sotto Anestesia / Terre di Mezzo).
28 SABATO / CAMPassione
Dove si insegna qualche trucco per sopravvivere al mondo e si raccontano storie che ancora emozionano: essere donna e superare i 45, dedicarsi agli eccentrici, i dandy e i travestiti, rimanere sedotti dalla cronaca nera o forse risolvere tutto incontrando un ex portiere di calcio brasiliano. Con Luca Bianchini (Siamo solo amici / Mondadori), Fabio Cleto (Pop Camp / Marcos y Marcos), Antonio Mancinelli (Finalmente libere / Sperling & Kupfer) e Marco Mancassola (Non saremo confusi per sempre / Einaudi).
“SOLO QUESTO VI VOGLIO DIRE: BANDO A ISTERISMI, DEPRESSIONI SCOGLIONATURE E SMARONAMENTI. CERCATEVI IL VOSTRO ODORE E POI CI SARAN FORTUNE (...) COL NASO IN ARIA FIUTATE IL VENTO, STRAPAZZATE LE NUBI ALL’ORIZZONTE, FORZA, È ORA DI PARTIRE, FORZA TUTTI INSIEME INCONTRO ALL’AVVENTURA!”
29 DOMENICA / La storia siamo noi
Dove si fa il punto su quel che siamo e di quel che eravamo: ricordi del movimento e di quando eravamo froci, confessioni di una di noi che però di mestiere fa la cantante di successo, tragicommedie gay e affreschi di coppia in cui è inevitabile identificarsi, almeno un poco. Con Andrea Pini (Quando eravamo froci / Saggiatore), Mario Fortunato (Allegra Street / Bompiani) e Ivana Spagna (Quasi una confessione / Azzurra Music). Mix Festival incontra Bookrepublic, la libreria online di ebook in italiano. Percorsi di lettura sulla Queer culture e una Caccia all’ebook alla ricerca di QR Code disseminati tra i luoghi del festival. Perchè leggere non è insolito, solo mo(o)lto Rebel.
IN OCCASIONE DEL VENTENNALE DALLA MORTE DI PIER VITTORIO TONDELLI CI RITROVIAMO TUTTI nella SCATOLA MAGICA DEL TEATRO STREHLER LUNEDÌ 30 MAGGIO ALLE 19.30 PER UN OPEN READING
TONDELLI
Tony Hassler@Arte20group
Pier Vittorio TONDELLI
VENERDI 27, SABATO 28 E DOMENICA 29 MAGGIO DALLE 19.30 ALLE 20.30 TORNA IL SALOTTO PIU POP DELLA LETTERATURA ITALIANA.
BRAIN&SEXY
REBEL REBEL
RITORNA L’UNICO EVENTO MO(O)LTO REBEL DI MUSICA ELETTRONICA OPEN AIR MILANESE
DAL 25 AL 31 MAGGIO IL SAGRATO DEL TEATRO STREHLER SARÀ IL PALCOSCENICO DEI MIGLIORI SONAR MILANESI DAI BAGLIORI DEL TRAMONTO ALLE PRIME STELLE DELLA SERA. PER ASSAGGIARE L’ESORDIO DELLA CALDA SUMMERTIME METROPOLITANA. PER ASCOLTARSI E PER CONOSCERSI. ON THE STEPS. TANTI I GIOVANI MUSICISTI DI QUESTA EDIZIONE. SETTE STUDENTI DELLA SCUOLA DI SOUND DESIGN-VISUAL COMMUNICATION DELLO IED SARANNO I PRIMI AD ACCENDERE IL MIX-ER. PAOLO PACUCCI, ENRICO SANGIULIANO, LORENZO SPAGNOLO, VALERIO SIZZI, PAOLO FORCHETTI, FABRIZIO CECCHINELLI, MATTEO LOVALVO
MUSICONTHESTEPS
AIUTATI DAGLI STORICI AMICI DI MUSICONTHESTEPS: LORENZO LSP, CARLO MOGNASCHI, ANDREA VIGNA, FRANCESCO BELAIS, NUNZIO DA VINCI, MANUELA DORIANI, PIERNOWHERE, ALE G, MAX_M, BARBARELLA, SABRI G, TWILO, DJ TINNY, DORIAN GRAY, LAURA MARCELLINI, BEPPE – BABY KILLER, ALEX CARRARA IL SUNSET BOULEVARD OGNI SERA ALLE 22.30 CHIUDE CON I DJSET DI SHORTY, DJ TATO, TONY H, FRANCESCO CIOCCA, ALADYN, ANDRES DIAMOND COORDINATI DA MAURINO BELGERI.
IL TEMA SONORO PROPOSTO AI 31 MUSICANTI DELL’EDIZIONE 2011 È MO(O)LTO REBEL. ELECTRO REBEL. IL PIACERE DELLA CONDIVISIONE ALL’OMBRA DEL SEMPITERNO OLMO. OLTRETUTTO NON SOLO MUSICA.
MOVIE TRAILERS PREVIEW DOMENICA 15 MAGGIO
JOIN THE GAP / c/o BORGO DEL TEMPO PERSO / Via Fabio Massimo 36 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
MERCOLEDÌ 18 MAGGIO
RHABAR / Via Alzaia Naviglio Grande 150 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano (Durante la settimana del Festival una pizza in omaggio esibendo due biglietti del Festival)
GIOVEDÌ 19 MAGGIO
GLOUNGE / Via Larga 8 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
VENERDÌ 20 MAGGIO
MONO / Via Lecco 6 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano COMPANY CLUB / Via Benadir 14 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
SABATO 21 MAGGIO
GLITTER / Via Filippo Tajani 11 Presentazione programma e anteprima trailers 25° Festival MIX Milano
MIX MILANO NIGHTWEEK MERCOLEDÌ 25 MAGGIO
CIRINGAY / Bastioni di Porta Venezia / Free chupito con biglietto del Festival
GIOVEDÌ 26 MAGGIO
GLOUNGE FROZEN MIX / Via Larga 8 / Free chupito con biglietto del Festival
VENERDÌ 27 MAGGIO
PINK IS PUNK SHOW / Via Carducci 25 / Free entry con il biglietto del Festival TITOLI di CODA @ PLASTIC / Viale Umbria 120 Serata dedicata alle donne / Ingresso libero con biglietto del Festival
SABATO 28 MAGGIO
COCKETTE / c/o Piscine Saini - Via A.corelli 136 Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival POURHOMME / c/o Piscine Saini - Via A.Corelli 136 Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival GAIA360&SQUAT / c/o Cafè Gauguin - Via cimabue 24 Ingresso gratuito + Sconto di 1 euro su drink o chupito con biglietto del Festival BARBARELLA / c/o Shocking Club - Bastioni di Porta Nuova 12 Ingresso ridotto + Consumazione con biglietto del Festival GLITTER / Via Filippo Tajani 11 / Ingresso ridotto con biglietto del Festival
DOMENICA 29 MAGGIO
JOIN THE GAP / c/o BORGO DEL TEMPO PERSO - Via Fabio Massimo 36
MARTEDÌ 31 MAGGIO CLOSING PARTY
PLASTIC IS BURNING / Viale Umbria 120 / Ingresso libero con biglietto del Festival
MIXMILANONIGHTWEEK
www.musiconthesteps.com
UNCUT
SUPEROTTO
VISTO CENSURA
VOCI DALL’UNDERGROUND
22.30 / SUPEROTTO BUONGIORNO MR GALLOWAY SAB 28 /
Massimiliano Bolcioni / Italia, 1985 / 90’ / SCATOLA MAGICA
“L’Italia? Il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d’Europa.”
Pier Paolo Pasolini
1982. Nessuno conosceva Pedrito il terribile. Entre tinieblas era stato addirittura messo in concorso a scatola chiusa a Venezia. Fu poi escluso all’ultimo momento, quando Rondi si accorse che nel convento di Almodóvar si sniffa più che in un cesso di Corso Como visitato da Le Iene. L’LSD aizza le sorelle a vedere la Madonna. Poi arriva un titolo parabuñueliano e una mezz’ora buona di tagli; un record di mannaia. Sul set de La ricotta, la Maddalena con le “zinne de fora” balla il twist in pausa pranzo fra le tre croci. Al ladrone borgataro crocifisso su una croce laterale, il cestino è rimasto sullo stomaco e gli scappa una erezioncina gastrointestinale. Pasolini, fan del Papa bergamasco e di Cristo vero uomo, per difendersi porta un moviolone in tribunale. Alla sentenza, sua madre Susanna piange. Godard è blasfemo, obbrobrioso, ripugnante e turbativo. Davanti al Capranichetta per la prima di Je vous salue, Marie, fra volantini, schiamazzi e picchetti, c’è una rimpatriata della canea nera dove i camerati si ritrovano come ai bei tempi di Pier Paolo.
Roberto Mariella, Antonio Schiavon e Margot da Silva. Tre appassionati di cinema scovano nel cassetto di Massimiliano Bolcioni i filmini girati in super8 negli anni ‘80 di Buongiorno Mr Galloway. Con la complicità dell’autore, protagonista e regista del film, da sempre appassionato dei film della vecchia Hollywood, i nostri eroi decidono di completare il montaggio, mai concluso, e di telecinemare il risultato. Un pezzetto della bizzarra vita dell’attrice Joan Pierce, che ricalca lo stereotipo della diva degli anni ’40 e ’50. Una lucida, ironica meditazione sul tema dell’apparire, sul significato dei miti e sul rapporto fra arte e industria, con un hommage ai grandi doppiatori italiani del passato. Bolcioni istrionico e trasformista, a suo tempo definito il Boy George di Forlì. Don’t miss it! MART 31 /
21.00 / SUPEROTTO
Paris is burning Jennie Livingston / USA, 1990 / 71’
/ SCATOLA MAGICA
GIOV 26 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ENTRE TINIEBLAS Pedro Almodóvar / Spagna, 1983 / 114’
/ SCATOLA MAGICA
UNCUT
VEN 27 /
18.30 / LUNGOMETRAGGIO
LA RICOTTA Pier Paolo Pasolini / Italia, Francia, 1963 / 35’ LUN 30 /
/ SALA GRANDE
18.30 / LUNGOMETRAGGIO
JE VOUS SALUE, MARIE Jean-Luc Godard / Francia, Svizzera, 1985 / 116’ / SALA GRANDE
Nel 1990, l’anno in cui Madonna colpì l’audience celebrando gli spiriti di personaggi famosi fra cui Greta Garbo e Marylin Monroe, la parola “vogue” diventa cult. Paris is Burning presenta la cultura del “vogueing” e la sua comparsa, per la prima volta, nei balli dei travestiti nell’Harlem della fine degli anni ’80, quando le comunità gay afro-americana e latina formarono delle “houses” come omaggio agli stilisti di moda che ammiravano, e i membri di ogni “house” ballavano in competizione contro gli altri assumendo pose da modelle. In collaborazione con NABA, MIX presenta “Do-knit-yourself”, omaggio a Paris is burning con una performance del family dress, l’abito composto da pezze fatte a mano dalle knitter dei vari knit-cafè italiani. A passi di vogueing.
SUPEROTTO
Tatti Sanguineti
MERC 25 /
21.00 / LUNGOMETRAGGIO
les amours imaginaires Xavier Dolan / Canada, 2010 / 95’
/ SALA GRANDE
Bang bang, lei si voltò. Bang bang, lei mi baciò. Bang bang, e a terra mi lasciò. Montreal. Francis e Marie sono molto amici e quando a una festa conoscono Nicolas, un giovanetto dalla bellezza travolgente, entrambi provano per lui una fortissima attrazione e cominciano un pericoloso gioco di seduzione. Nicolas evita di mostrare una chiara preferenza nei confronti dell’uno o dell’altra, ventenne figlio della sua generazione fluida. Bang bang, canta ancora Dalida. Les amours imaginaires è il secondo lungometraggio del talentuoso Xavier Dolan, enfant prodige franco-canadese. Qui si cimenta in una versione pop di Jules e Jim, il classico triangolo della nouvelle vague, passando da Tarantino a Truffaut, descrivendo in dettaglio la natura decisamente ambigua, crudele e forse immaginaria dell’amore. Cammeo di insperata ironia dell’ammaliante Louis Garrel. Pluripremiato a Cannes 2010. A star is born.
GIOV 26 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
SASHA Dennis Todorovic / Germania, 2010 / 102’
La vita del giovane talentuoso pianista Sasha Petrovic si divide tra i valori tradizionali montenegrini della sua famiglia, trasferitasi a Colonia vent’anni prima e l’urgenza incontrollabile di fare coming out. La madre di Sasha sogna una brillante carriera da musicista per il figlio. Lavora come operaia a cottimo per pagare le sue lezioni di piano. Ma il ragazzo non ama il pianoforte. Ama il suo insegnante. E quando l’amato insegnante di piano, Mr. Weber, gli confessa che sta per lasciare la città, Sasha è disperato. Debutto del regista tedesco di origini ceche montenegrine Dennis Todorovic, Sasha è la storia inconsueta di un coraggioso coming out e dell’omofobia intrinseca nelle tradizioni dei migranti. Sullo sfondo una Colonia multietnica. Dark humour dell’est e bravura del cast, fanno di Sasha il miglior film in circolazione sul complesso tema dell’integrazione culturale. Che fine fanno i valori tradizionali delle minoranze nella nostra civiltà dei diritti?
/ SALA GRANDE
Adam si trasferisce da New York a Los Angeles, giovane e ambizioso, intenzionato a raggiungere il successo nel mondo del cinema. Divide la casa con l’amica del cuore Candy, folle ventenne che trascorre il suo tempo tra palestra, shopping e la ricerca di un “buon partito”. Dopo una serie di lavoretti poco gratificanti, Adam trova un promettente impiego in una società di produzione cinematografica. Attricette senza speranza, direttori sul lastrico, tossici di anfetamina, marchette e porno industry. Insomma il ricettario classico della maledetta citta’ degli angeli. Tratto dal romanzo omonimo di Andy Zeffer, il film racconta discesa agli inferi e sopravvivenza di un giovane attore nella terra dei sogni e delle illusioni. Brillante tragi-commedia, per la regia di Casper Andreas, l’ideatore del popolare Big gay musical.
GIOV 26 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
GOING DOWN IN LA-LA LAND Casper Andreas / USA, 2011 / 105’
/ SALA GRANDE
GIOV 26 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
THE NIGHT WATCH Richard Laxton / Inghilterra, 2011 / 90’ / SALA GRANDE
Ancora una volta la TV pubblica britannica attinge alla letteratura lesbica per produrre una fiction in costume. Partendo dai romanzi di Jeanette Winterson negli anni ’90 fino alla storia di Anne Lister, la BBC ha portato sullo schermo tutte le opere di Sarah Waters: Tipping the Velvet, Fingersmith e Affinity, per arrivare a The Night Watch. Prima opera a non essere ambientata in età vittoriana ma durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, The Night Watch racconta a ritroso nel tempo la storia di un gruppo di londinesi le cui vite sono rimaste profondamente intrecciate tra loro e segnate dalla vicenda bellica. 1947: Kay, autista di ambulanza durante la guerra, vaga per le strade ossessionata dall’amore perduto, Helen si aggrappa alla sua relazione complicata con la scrittrice Julia, mentre Viv non riesce a liberarsi del suo amante sposato. Anteprima realizzata in collaborazione con BBC.
VEN 27 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
AUSENTE Marco Berger / Argentina, 2011 / 87’
Storia di un’ossessione. Tra l’adolescente Martin e l’ingenuo Sebastian, il suo insegnante di nuoto. Una relazione fatta di sguardi e silenzi, cortesie affettate. In piscina, nella penombra degli spogliatoi, tacito corteggiamento, corpi nudi che si osservano. Visi che si specchiano in un gioco narcisista di compiacimento e solitudine. Ausente racconta dell’abuso di un adulto in trappola, che accondiscende ai capricci di un adolescente. Raffinata costruzione formale, in bilico tra erotismo e suspence. Moltiplicate i vostri interrogativi sulla natura ambigua (e ingannevole) dell’amore. Film vincitore del Teddy Award Berlinale 2011.
/ SALA GRANDE
22.30 / LUNGOMETRAGGIO THE CONSUL OF SODOM VEN 27 /
Sigfrid Monleón / Spagna, 2010 / 110’ / SALA GRANDE
Nella provincia basca Axun conduce una vita movimentata solo dalla messa in paese, dalle chiacchiere con le amiche e dalle telefonate con la figlia. Ma il tran tran quotidiano viene sconvolto quando si ritrova in ospedale ad accudire l’ex-marito della figlia, vittima di un incidente. Che sorpresa quando la sorella del vicino di letto si rivela essere la sua migliore amica di 50 anni prima! Improvvisamente il rapporto speciale che le due donne avevano da ragazze si riaccende. Mentre Maite è apertamente lesbica, Auxun comincia a interrogarsi sui sentimenti che ora prova per l’amica ritrovata. Sono forse gli stessi che 50 anni prima non aveva avuto il coraggio di riconoscere? Cosa scegliere fra il cuore e la ragione? Melodramma delicato, 80 egunean è un film che conferma la grande vivacità della cinematografia euskara.
VEN 27 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
80 EGUNEAN Jon Garaño e José María Goenaga / Spagna, 2010 / 105’
/ SALA GRANDE
Ricostruzione storica e affascinante viaggio nella vita e nel pensiero di Jaime Gil de Biedma (1929 - 1990), figura di spicco della poesia spagnola del Novecento. Imprenditore nell’azienda di famiglia produttori di tabacco, militante antifranchista nella sinistra progressista, detta anche Gauche divine, artista libertino, brillante ed eccentrico. Costantemente a cavallo tra due mondi, dirigente della più grande multinazionale del suo paese di giorno, viveur dell’undergroung omosessuale nella Barcellona by night degli anni ‘70. Jaime Gil de Biedma, uno dei cosiddetti poeti “dell’esperienza”, appartiene a quel gruppuscolo di scrittori spagnoli, che durante il regime franchista continuarono a scrivere, nonostante la grande repressione e le persecuzioni politiche. Maestosa ricostruzione d’epoca, con Jordi Mollà protagonista, vincitore del premio Goya per l’interpretazione e un’irriconoscibile Bimba Bosè, nella parte dell’amante del poeta.
Vi ricordate Ghost ? Candidato all’Oscar 2010 come miglior film straniero, Contracorriente è un po’ la versione peruviana di quel melodramma romantico. Anche qui si incontrano amori e fantasmi, ma sulle incantate spiagge del grande sud. Miguel è un pescatore di Cabo Bianco giovane e bello, (in)felicemente sposato con Maria, che aspetta un figlio da lui. Miguel vive segretamente un’intensa storia d’amore con Santiago, seducente artista bohémien di passaggio. Sembra tutto perfetto. Quando Santiago annega tragicamente, il suo fantasma ritorna per convincere Miguel a cercarne il corpo e a seppellirlo secondo le tradizioni locali, dando pace alla sua anima. Opera d’esordio di Javier Fuentes-León, affresco insolito di vizi e virtù di una piccola comunità di pescatori. Dove i matrimoni contano molto. Ma i funerali ancor di più. Riti vodoo, superstizione e filtri d’amour eternelle.
SAB 28 /
20.45 / LUNGOMETRAGGIO
CONTRACORRIENTE Javier Fuentes-León / Perù, Colombia, 2009 / 100’
/ SALA GRANDE
SAB 28 /
19.00 / LUNGOMETRAGGIO
STADT LAND FLUSS Benjamin Cantu / Germania, 2011 / 84’ / SALA GRANDE
SAB 28 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
GIGOLA Laure Charpentier / Francia, 2010 / 101’
/ SALA GRANDE
Durante la stagione dei raccolti, i lavoratori sono impegnati ogni giorno della settimana, senza sosta. Il fienile deve sempre essere in ordine. Marko è un apprendista che lavora in un grande complesso agricolo fuori Berlino; passato il periodo di prova, diventerà un agricoltore esperto a tutti gli effetti. Ma forse non è quello che vuole. Non ha molti amici fuori dall’ambito lavorativo e gli altri apprendisti lo giudicano riservato e solitario. Ma quando arriva il giovane e bello Jacob, un nuovo apprendista, Marko fa subito amicizia con lui e inizia ad aprirsi. Segue fuga a Berlino, e improvvisamente nulla sarà più come prima. Un appassionato dramma rurale dove timidezza fa rima con ardore, e la libertà di una grande città può fuorviare da insani progetti di vita. Per romantici indefessi.
Gigola è la storia di George, brillante studentessa che si getta a capofitto nella frenetica vita notturna della Pigalle dei primi anni ’60. Una vera garçonne, conosciuta da tutti come Gigola, George diventa parte integrante di quel demi-monde fatto di prostitute, travestiti e dame ricche in cerca di emozioni, alternando il ruolo di mantenuta a quello di protettrice. Piena di risentimento verso il padre giocatore d’azzardo oppiomane e di amore-odio nei confronti di sua madre (Marisa Berenson), Gigola non riesce a dimenticare la prima donna che ha amato, e le ricchissime amanti come Odette (Marisa Paredes) o la giovane entraineuse Cora diventano bersaglio del suo dolore che si sfoga in violenza. Sarà l’incontro con un’affascinante psichiatra così simile a Sybil a farle cambiare vita, con grande sorpresa delle sue amiche butch (tra cui Rossy de Palma)…ma sarà la decisione giusta?
DOM 29 /
20.45 / LUNGOMETRAGGIO
LA FOLLE HISTOIRE D’AMOUR DE SIMON ESKENAZY Jean- Jacques Zilbermann / Francia, 2009 / 100’
/ SALA GRANDE
Simon Eskenazy è un clarinettista, grande interprete della musica tradizionale ebraica. A Parigi, lo ritroviamo alle prese con una jewish-mama super invadente, una ex moglie risposata e un figlio di dieci anni che non ha mai visto. Fino all’arrivo di Naïm, quando tutta la vita di Simon cambia prospettiva. Naïm è giovanissimo, ama travestirsi, è musulmano arabo e lavora come cameriere in un locale di cabaret. Gli ingredienti per una classica commedia degli equivoci ci sono tutti. Un film gentile che ci aiuta a riflettere sugli aspetti ridicoli del pregiudizio, quello religioso, quello politico o quello di gender. Zilbermann si conferma il Woody Allen d’oltralpe, miscelando la sottile autoironia della tradizione ebraica con la leggerezza narrativa della scuola francese. Imperdibile.
DOM 29 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ROSA MORENA Carlos Augusto de Oliveira / Danimarca, Brasile, 2011 / 90’
/ SALA GRANDE
DOM 29 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
CAMMINANDO VERSO Roberto Cuzzillo / Italia, 2011 / 75’ / Scatola magica
Thomas è gay, ha quarant’anni e vuole diventare padre, a ogni costo (o quasi). Le leggi sull’adozione non gli rendono certo la vita facile. Decide di lasciare la Danimarca e parte per un lungo viaggio in Brasile. Qui scopre l’esistenza del mercato delle adozioni illegali. Non resiste alla tentazione di saperne di più, ma disgustato dallo squallore, all’improvviso abbandona il suo progetto. Il caso vuole che la giovane Maria, vicina di casa incinta, abbia bisogno di aiuto economico. I due raggiungono un accordo per il bene futuro della neonata. Povertà, corruzione, violenza da un lato. Valori tradizionali e attaccamento alla vita dall’altro. Il rischio di un verdetto salomonico è superato dall’amore e dal bene per la piccola, ribaltando così le parti del famoso episodio biblico. Rosa Morena ha vinto come miglior lungometraggio al San Paolo International film festival, premio assegnato dal Brasilian Minister of Foreign Affairs.
Emina è bosniaca, lavora in un piccolo fast-food del centro e ha lo sguardo segnato, di chi ha visto atrocità che non riesce a dimenticare. Antonia è romana, fa la barista e ha una giovane fidanzata che studia a New York. La convivenza tra le due è fatta di chiacchiere al tavolo della cucina nei pochi momenti in cui i rispettivi turni permettono loro di incontrarsi, ma sintonia e affetto sono palpabili. Un giorno Antonia soccorre Nešo, un bosniaco che ai tempi della guerra in ex-Jugoslavia stava dall’altra parte della barricata. Emina e Nešo - nemesi reciproche - si osservano a distanza, con curiosità e diffidenza. In questo incrocio di solitudini s’inserisce lo smarrimento di Antonia, l’insicurezza rispetto alla sua relazione, la ricerca di senso o solamente di calore animale tra le braccia accoglienti di Emina. Come spesso accade, sono i momenti di crisi profonda a dare la spinta per un vero cambiamento.
LUN 30 /
20.40 / LUNGOMETRAGGIO
HOMME AU BAIN Christophe Honoré / Francia, 2010 / 72’
/ SALA GRANDE
Homme au bain è ispirato all’omonimo quadro di Gustave Caillebotte, dove nell’intimità di un bagno si vede un uomo nudo di schiena. Solitudine. Girato tra la periferia di Parigi e New York, racconta con delicatezza e realismo la fine della storia d’amore tra Emmanuel e Omar. Quando Omar parte per New York chiede al compagno di non farsi più trovare in casa al suo ritorno. Emmanuel, interpretato dal bello e bravo François Sagat, pare sfuggire alla solitudine improvvisa solo attraverso la ricerca compulsiva di relazioni sessuali. A pagamento, per noia o per piacere, senza trovare una ragione alla fine della sua storia. Sinfonia dell’abbandono, tra disorientamento e dolore. La bellezza statuaria del corpo di Sagat irrompe sulla scena con estetica violenza, causando l’adorabile e malinconico quasi timido imbarazzo di Chiara Mastroianni. E l’Homme au bain è già cult.
LUN 30 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
ROMEOS Sabine Bernardi / Germania, 2011 / 94’
/ SALA GRANDE
Lukas vent’anni fa è nato femmina, ma oggi è alle prese con le complicazioni delle terapie ormonali e della sua complessa pubertà in transito da donna a uomo. Arrivato a Colonia per il servizio sociale obbligatorio, qui conosce Fabio, bello, atletico, corpo allenato, nessun disagio nei confronti della propria omosessualità. L’iniziale attrazione fra i due cresce, ma Lukas ha un segreto che non è ancora pronto a condividere. Romeos accende una luce inconsueta sul tema dell’identità, proponendo una lettura inaspettata delle ragioni del cuore. Opera prima acclamata alla Berlinale, in questa insolita storia d’amore c’è posto per testare tutti i nostri pregiudizi. Siete pronti a restare disorientati e a dimenticare per un attimo i punti cardinali della vostra gender bussola tradizionale?
Argentina. Anni 2000. C’era una volta Martín, vent’anni, un inconsueto amore per la poesia e le giornate condivise con la nonna Zunilda. Martin una sera decide di andare a una festa in Calle Piedras con l’inseparabile amico Sebas, fidanzato con Livia, giovane farfalla tutta biancori e cerchietti. I due ragazzi faranno un incontro destinato a cambiare per sempre le loro vite. Opera prima di Matías Marmorato, Piedras alterna il tocco leggero della commedia a una cura ossessiva per i dettagli. Insolito il libero dialogo intergenerazionale nonna-nipote. Sullo sfondo Buenos Aires, città dove le ferite si mimetizzano con un sorso di Erva Mate, dove amicizia e amore seguono strade oscure e inimmaginate.
LUN 30 /
22.45 / LUNGOMETRAGGIO
PIEDRAS Matías Marmorato / Argentina, 2009 / 67’
/ Scatola magica
Anthony (Raphael Barker/Shortbus) è arrivato a San Francisco seguendo le ragioni del cuore, per tentare invano di ricomporre una tormentata relazione d’amore. Isolato economicamente, ricattato affettivamente, deluso e stanco si lancia a capofitto nel vortice disfunctional, ma liberatorio della vita notturna. Pusher, marchette e delinquentelli, ovvero lo scenario solito della criminal life. Unica eccezione l’improvvisa tenera amicizia con Gavin, giovane ribelle senza fissa dimora, che tanto ricorda i ragazzi di strada di Gus Van Sant. Girato nello stile del cinema vérité, The stranger in us esplora i territori inconsueti della solitudine, della disperata ricerca d’amore, dell’improvvisa scoperta di quello sconosciuto che nascondiamo a noi stessi. Noi stessi.
20.40 / LUNGOMETRAGGIO THE STRANGER IN US MART 31 /
Scott Boswell / USA, 2010 / 107’ / SALA GRANDE
Tre giorni dentro al cuore pulsante di East London, un breve lasso di tempo dopo il quale niente sarà più come prima. Tre giorni, come le protagoniste di questa storia. Liza, travolta da antiche gelosie, oscilla tra autodistruzione e desiderio di cambiamento. Sally è combattuta tra i ricordi e le avances di Vin e Jamie sogna un’esistenza in cui la vera trasgressione è andare a dormire la sera ed alzarsi al mattino. Dopo una cena di compleanno a sorpresa e gli eccessi di un rave, un viaggio imprevisto alle luci dell’alba segnerà la svolta decisiva… Con musiche di Scout Niblett, The Raincoats e Michachu & The Shapes, Break My Fall è un film provocatorio e a volte disturbante che fotografa realisticamente la linea sottile che separa il perdersi dal ritrovarsi.
MART 31 /
22.30 / LUNGOMETRAGGIO
BREAK MY FALL Kanchi Wichmann / Gran Bretagna, 2010 / 102’
/ SALA GRANDE
GIOV 26 /
21.00
Can’t Stop the Music Clip Musicali / 40’ / scatola magica
Can’t stop the music; ancora una volta Speed Demon Queerzine indaga l’evoluzione del sentire queer attraverso immagini e suoni che ne descrivano l’attualità. Sonorità più pop, leggerezze inedite alla ricerca di una partecipazione alla realtà, che è penetrazione attraverso messaggi in apparenza più facili. Lezioni musicali assimilate, per lambire il mainstream, ma senza lasciarsene inghiottire.
ven 27 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
TRANSFORMADORAS Ciclo Corti Gay / Omaggio alla memoria di Claudia Wonder / 50’
/ sala grande
ven 27 /
16.45 / CORTOMETRAGGI
ExposizionI Ciclo Corti Lesbici / 40 ’ / sala grande
Il corpo che comunica senza bisogno di parole. In Super Power la forza vitale della donna rivendica il suo potere. Le donne-bambole de Les Nanas sabotano il loro mondo perfetto. In Sarah & Sara l’amore va a ritroso nel tempo mentre quei Three Minutes della giornata sono i più attesi in una città sconvolta dalla guerra. Frida + Anita descrive l’incontro immaginario tra Frida Kahlo e la scandalosa ballerina Anita Berber. Infine Push On racconta le solitudini di due donne nei grandi spazi del sud-ovest americano. ven 27 /
17.25 / CORTOMETRAGGI
EVOLUZIONI Ciclo Corti Lesbici / 55’
/ sala grande
SAB 28 /
Squarci d’intimità diversa, di erotismo diffuso e transgender. Claudia Wonder International Show è la storia vera di un orsetto misterioso raccontata da Claudia Wonder. In Ka.Ka., durante una notte in camera, Augusto e Rosetta sognano un cambio nelle loro vite, che passa dall’innocenza e dai giochi dell’infanzia. The Little White Cloud That Cried, diretto da Guy Maddin, è un tributo al regista Jack Smith, con ospiti d’eccezione come Lexi Tronic, Brenna Taylor, e le foto di Steve Ackerman. In Fourplay: San Francisco, infine, un travestito e una sfida: chiamato dalla moglie del proprio cliente, con lui si destreggerà in condizioni difficili e a tratti inquietanti.
ven 27 /
15.50 / CORTOMETRAGGI
F**CKED Ciclo Corti Gay / 55’
/ sala grande
Innocenti, folli, cattive passioni. In Fucked, un giovane alle prese con la sua prima volta, trascinato dal desiderio, dimentica le precauzioni. Blokes è il ritratto di una cotta adolescenziale, dove un ragazzo spia il suo vicino e in cambio ottiene un’esibizione erotica, un gioco pericoloso durante la dittatura cilena. In The Samaritan l’amore arriva dall’oriente, ha la faccia da immigrato. Ma dopo un primo momento di altruismo, il cinismo e la paura hanno il sopravvento.
15.00 / CORTOMETRAGGIO
TRUE BLOOD Ciclo Corti Lesbici / 35’ / sala grande
Due cortometraggi che parlano di sangue e violenza, due piccoli thriller disturbanti pieni di suspence e dagli esiti imprevedibili. In One Night Allie ha un incontro ravvicinato con l’oggetto dei suoi desideri a una festa per sole donne...ma perché il mattino dopo ha tutti i vestiti sporchi di sangue? The Eater – La mangiatrice è la storia gotico-splatter di un prete misterioso e della sua inquietante comunità di cui fa parte una sola donna, Esther, da cui la nuova arrivata Claudia è irresistibilmente attratta. SAB 28 /
15.35 / CORTOMETRAGGI
SHIT HAPPENS Ciclo Corti Lesbici / 45’ / sala grande
Qualcosa che non volevi, che non potevi prevedere, che proprio non ti aspettavi. La cucina e il gesto quotidiano del lavare i piatti sono l’occasione di un bilancio in Ora che Marlène. In Immature Paula e Sue, hanno idee molto diverse su quale svolta dare al loro rapporto. Alle amiche si può chiedere qualsiasi cosa ma facciamo finta che Nothing Happened... A meno che tu non voglia dirne quattro all’etero che ti ha spezzato il cuore come in A Scene. Infine, Dinner at Lucy’s è la conferma che c’è sempre chi si fa meno scrupoli di te.
CORTOMETRAGGI
CORTOMETRAGGI
Bambine, ragazzine, adolescenti che diventano donne. Tante domande, tante regole, una soluzione. In Hens & Chicks Hanna ha due mamme ma vuole sapere chi è il suo ‘gallo’. Oh, My God! è un amarcord sulla scoperta del sesso e le tecniche per raggiungere l’orgasmo. Margaret cerca di crearsi un pensiero autonomo in mezzo alle mille regole di Uniformadas. Infine il furgoncino dei gelati di I Scream ha la temperatura giusta per una vendetta da gustare fredda...
16.20 / CORTOMETRAGGI IRONIE DELLA NOSTRA SORTE SAB 28 /
Ciclo Corti Lesbici / 40’ / sala grande
dom 29 /
15.30 / CORTOMETRAGGI
YOUNG HEARTS RUN FREE Ciclo Corti Lesbici / 80’ / sala grande
Abbandoni, incomprensioni, rapporti insoddisfacenti o improbabili, problemi tecnici? Riderci su è sempre la soluzione migliore! La simulazione di un suicidio per amore costringe Jay e la sua migliore amica Jen a recitare un copione perfetto in Cried Suicide. In Two Beds una coppia si scontra sull’eterno conflitto tra poliamore e monogamia. Se siete stanche di rapporti insoddisfacenti Ms.Thing è la vostra anima gemella, come Mary Poppis e Maria von Trapp in Ultimate SUB Ultimate DOM. Infine, l’operatrice di un call center si rivela più che efficiente in Tech Support. SAB 28 /
17.00 / CORTOMETRAGGI
My Reason Why Ciclo Corti Gay / 65’ / sala grande
Giovani donne con cuori giovani che amano, osano, scelgono o subiscono le scelte altrui: tutto nel nome dell’amore. The Archivist è un invito a seguire l’istinto per non lasciarci sfuggire l’anima gemella. Le Public Relations delle assistenti di due insopportabili boss si spostano dall’ambito professionale a quello personale. Milena deve scegliere tra la sua ragazza e sua madre in She Loves Me She Loves Me Not. In Dreaming through Noise i mondi fantastici si sostituiscono a realtà difficili da affrontare. Religione e desiderio (special guest Gesù) si scontrano in Fish Fillet. Infine Tiden Imellom narra la tragica storia d’amore tra una ragazza ebrea e la figlia di un collaborazionista separate dalla crudeltà della Storia.
SAB 28 /
18.00
/ CORTOMETRAGGI
Sexy’N Trouble Ciclo Corti Gay / 45’ / sala grande
Uscire di notte presenta sempre i suoi rischi. Come in Watch Over Me dove un ragazzo, credendo di aver trovato dolce compagnia per la notte, si ritrova nelle fauci di un vampiro. O in Dinero Fácil in cui, invece che sesso, ad un gigolò viene chiesto di uccidere una donna. O ancora come in A Day In The Country, dove un ragazzo si presta alle fantasie erotiche di una stravagante coppia, rimanendo invischiato nei loro giochi di seduzione e gelosia. dom 29 /
15.00 / CORTOMETRAGGI
TRANSFORMAZIONI Ciclo Corti Lesbici / 30’ / sala grande
Assumere e rivendicare la propria identità, giocare con i ruoli di genere e l’orientamento sessuale, trasformarsi per radicarsi nella realtà. In Mann mit Bart, Meral capisce che l’uomo della sua vita che la nonna le augurava di trovare è quello che ha sempre nascosto dentro di sé. In James Dean I contrattempi nella partenza per le vacanze di una famiglia fanno da contrappunto a un’importante rivelazione. T4-2 è un delizioso numero musicale con due femme, due affascinanti FtM e tutte le possibili combinazioni... E in Thinking Straight il dilemma è: quanto può spingersi in là una storia prima che Sam (Kat Redstone, Break My Fall) riveli di essere una ragazza?
dom 29 /
16.55 / CORTOMETRAGGI
Lost & Found Ciclo Corti Gay / 70’ / sala grande
Sguardi e parole, dolcezze ed inganni. In Amori Impossibili, Bianca ama Fabio e Fabio ama un altro: quale giorno migliore per scoprirlo se non quello del loro matrimonio? Cavalos Selvagens è un’istantanea di un amore silenzioso, dove la tenerezza è senza voce e si esprime in gesti misteriosi. Tord and Tord è la storia di una strana omonimia, dove un lupo e un coniglio di pezza prima si avvicinano e poi si perdono nei rivoli dell’incomunicabilità. The Queen è una cenerentola metropolitana, dove un commesso di una lavanderia si finge regina per arrivare al suo amato. Benji And Mitzi è un pic-nic frugale al parco, una madre ed un figlio alla ricerca di un punto di armonia tra i dispiaceri delle proprie vite. In Cappuccino, infine, due adolescenti si trovano e si incontrano, ma le loro diverse vedute saliranno presto a galla, provocando scintille di delusione.
dom 29 /
18.00 / CORTOMETRAGGI
crossworlds Ciclo Corti Gay / 35’ / sala grande
Tra Rete e realtà, finzione e terrore. Le Splash, tratto da “Mimi e Istrioni” di Pier Vittorio Tondelli, narra di una gioventù attratta da un’inesorabile decadenza. Tre ragazze e un travestito in una inusuale Reggio Emilia anni ’80, nell’eterna lotta contro ipocriti e benpensanti. Nel mondo di Hincando due comodi occhialini fondono la fantasia alla realtà. In Attack Of The Homophobic Oranges la comunità LGBT è oggetto di una tremenda minaccia: arance giganti, omofobe e assassine. Si salvi chi può! Fuckbuddies è la storia di come un incontro sessuale diventi occasione per discutere di mutui e tassi di interesse. In O Bolo, infine, una domestica iper-religiosa trova la sua vocazione in una torta al cioccolato. Il colpo di fulmine è violento. Il desiderio di sesso, pure.
CORTOMETRAGGI
CORTOMETRAGGI
Sesso come scoperta, solitudine, ricerca. In Inflatable Swamp un giovane vive d’incontri veloci e impersonali, un palloncino blu contrassegna ogni amante. Spring è il racconto estivo di una prima esperienza, dove un ingenuo ragazzo si destreggia tra giochetti e ruoli sadomaso. In The New Tenants, vincitore dell’Oscar per miglior cortometraggio 2010, due inquilini fanno amicizia con loro nuovi vicini. Nach Klara, infine, è la storia di Robert, giovane alla ricerca del suo orientamento sessuale; troppo disaffezionato alla realtà perché qualcosa, anche un ragazzo, possa smuoverlo.
VEN 27 /
21.00 / DOCUMENTARIO
SOCIÉRES ME SOEURS Camille Ducellier / Francia, 2010 / 30’ / scatola magica
Chi sono le donne che nelle varie epoche hanno rappresentato il pericolo? Secoli fa le streghe, negli anni ‘70 le femministe, oggi le donne – biologiche e non – che si sottraggono al potere maschile o religioso e che rivendicano la loro non-conformità e non-omologazione. Cinque donne ‘permale’ che hanno conservato il loro potere spirituale e intellettuale senza piegarsi… Tremate tremate, le streghe son tornate! VEN 27 /
DOM 29 /
19.00 / DOCUMENTARIO
IL LUPO IN CALZONCINI CORTI Lucia Stano, Nadia Dalle Vedove / Italia, 2010 / 56’
/ SALA GRANDE
21.30 / DOCUMENTARIO
MI SEXUALIDAD ES UNA CREACIÒN ARTISTICA Lucía Egaña Rojas / Spagna, 2011 / 46’ / scatola magica Il postporno, movimento creato negli anni ’90 dall’americana Annie Sprinkle come risposta alla pornografia dominante e alla sua rappresentazione incompleta della sessualità della donna, a partire dal 2000 ha trovato sviluppo nella città di Barcellona. Attraverso 7 interviste a persone e collettivi che attualmente producono postporno nella città, conosciamo le cause, le motivazioni e le peculiarità di una scena il cui tentativo di costruire altre forme di rappresentazioni della sessualità si concretizza visibilmente in performances, interventi nello spazio pubblico e video nei quali arte e attivismo politico sono inseparabili.
VEN 27 /
22.15 / DOCUMENTARIO
GIRLS GONE WILD IN TOKYO Giulia Carri, Laura Laakso / Giappone, 2009 / 27’ / scatola magica Nella Tokyo del XXI secolo è ancora difficile trovare lesbiche visibili che siano disposte a parlare davanti a una videocamera ma le registe di Girls Gone Wild in Tokyo non si sono scoraggiate e sono riuscite a intervistare otto donne appartenenti a quattro generazioni diverse che ci raccontano l’evoluzione della società giapponese nei confronti dell’omosessualità negli ultimi 15 anni.
DOCUMENTARI
VEN 27 /
22.45 / DOCUMENTARIO
diversamente etero Marica Lizzadro / Italia, 2011 / 65’ / sCATOLA MAGICA
La notte di Capodanno del 2010 due concorrenti del Grande fratello si baciano in tv. Sono due ragazze eterosessuali, ma – nell’assenza totale di lesbiche dalla cultura popolare italiana – diventano icone dell’amore tra donne. Così, se le associazioni glbt le archiviano come l’ennesimo episodio di trash televisivo, moltissime ragazze iniziano a seguirle. Diversamente Etero racconta la storia di questo fenomeno e riflette sulla visibilità lesbica in televisione, attraverso i filmati censurati dalla tv e le interviste a fan, giornalisti, esperti di comunicazione e attivisti del mondo lgbt.
“La nostra famiglia è composta da 5 persone: io, mia sorella, mio fratello, la mia mamma e l’altra mia mamma.” Joshua, 7 anni, ha due mamme, e sarà lui, con i suoi fratelli, a raccontarci la vita e il mondo che lo circonda. Telecamera in mano, ci stupirà come solo la naturalezza dell’infanzia può fare. Luca e Francesco ci permettono di accompagnarli durante l’avventura che cambierà la loro vita. Stanno insieme da 13 anni e il loro desiderio di diventare padri potrebbe diventare realtà grazie a una clinica canadese che li sta aiutando ad attuare la “Surrogacy”. Una donna si è offerta di portare avanti la gravidanza e il giorno in cui ritornano con un bambino tra le braccia sarà l’inizio di un sogno. Il percorso è lungo e difficile, tra inseminazioni andate a male, nuovi tentativi e una grande forza di volontà. Ma i bambini sono i veri protagonisti di questo documentario. Spietati e sinceri, leggeri e sognatori. Il Lupo in calzoncini corti: il nostro family day.
MART 31 /
19.00 / DOCUMENTARIO
WE WERE HERE David Weissman / USA, 2011 / 90’
SAB 28 /
21.00 / DOCUMENTARIO
ESSERE LUCY Gabriella Romano / Italia, 2011/ 69’
/ sCATOLA MAGICA
/ SALA GRANDE
Luciano, classe 1924, è stato consapevole della propria “diversità” sin da piccolo e ha vissuto in prima persona le ipocrisie della morale e della propaganda fascista nel suo paese d’origine, in Piemonte. Una vita intensa e travagliata, una difficile transizione attraverso la guerra e l’esperienza nell’esercito, la consapevolezza della propria omosessualità, la fuga a Bologna, a Roma, poi a Torino. Fa il tappezziere, l’arredatore, organizza feste, va spesso a Parigi, meta di molti transessuali europei, dove frequenta i noti cabaret en-travesti, per un breve periodo fa anche l’attore di varietà; ormai è sempre più Lucy che Luciano, nonostante il perbenismo della cittadina piemontese e il rigido moralismo degli Anni Cinquanta. Ma a Torino si respira anche aria nuova, c’è qualcosa che preannuncia un futuro più libero: stanno arrivando gli Anni Sessanta, Lucy frequenta sempre più assiduamente il giro trans, i locali notturni: è la Torino del boom economico, ma anche quella del Fuori!, del movimento femminista e studentesco. E tra feste, droga, amori e arresti (per travestitismo il codice penale italiano prevede il confino fino all’inizio degli Anni Settanta) arrivano gli Anni Ottanta e il ritorno in famiglia per vegliare i genitori ormai anziani e malati. Fra storia individuale e storia collettiva, un eterno avvicinamento alla lucidità del racconto e dei ricordi, quelli di una persona che non ha mai perso la forza di lottare per affermare la propria diversità.
DOM 29 /
21.00 / DOCUMENTARIO
ANGELS ON DEATH ROW Alessandro Golinelli, Rocco Bernini / Italia, Iran, 2011 / 53’ Presentato all’ultimo Sundance Film Festival e alla Berlinale 2011, We were here lancia uno sguardo profondo e riflessivo sugli anni in cui il virus dell’Aids giunse a San Francisco. Racconta l’effetto che questa pandemia ebbe sugli abitanti della città, in particolare sulla comunità gay di Castro, e le reazioni che provocò nei primi anni Ottanta. Il film indaga sia le terribili sofferenze individuali e personali che la coesione e la forte risposta che seppe dare tutto il movimento omosessuale. Il film analizza le reazioni spietate della nostra società ipocondriaca, le paure e le angosce collettive di fronte a malattia, sofferenza, morte.We were here ci racconta come sia difficile andare oltre i pregiudizi. E ci aiuta a elaborare il lutto, ricordando i nostri morti. Atto fondamentale di civiltà.
Ebrahim ha 21 anni e vive in un paese, l’Iran, in cui l’omosessualità è punibile con la pena di morte: sulla sua testa pende una condanna alla lapidazione. Attraverso la sua e tante altre storie dolorosamente simili, Angels on Death Row compie una sconvolgente ricognizione tra le pieghe del terrore e della repressione che soffocano quotidianamente la vita della comunità GLBT, e di chiunque lotti per i propri diritti in Iran. Avvalendosi di interviste esclusive, fra cui quella a Mohammad Mostafaei, avvocato di Hamidi e SakinahAshtiani, a Peter Tatchell, gay attivista dei diritti umani, e immagini crude delle umiliazioni, delle torture e delle esecuzioni a cui sono sottoposti i giovani iraniani, il film cerca di ricostruire come il caso giudiziario sia stato montato dalle autorità iraniane. LUN 30 /
21.00 / DOCUMENTARIO
365 WITHOUT 377 Adele Tulli (prodotto da Ivan Cotroneo) / India, Italia, 2011 / 55’
/ sCATOLA MAGICA
Imposta sotto la Legge Coloniale Britannica del 1860, la Sezione 377 del codice penale indiano criminalizzava ogni atto sessuale fra adulti consenzienti dello stesso sesso, stigmatizzandolo come “contro natura”. Il 2 luglio 2009 l’Alta Corte di Dehli ha segnato un punto di riferimento nel giudizio cancellando questa clausola, così da soddisfare la domanda della comunità LGBT indiana, che aveva combattutto quella legge nel corso degli ultimi 10 anni. Beena, Pallav e Abheena viaggiano attraverso la città di Bombay per raggiungere le celebrazioni del primo anniversario dello storico verdetto. Un viaggio verso la libertà.
DOCUMENTARI
/ sCATOLA MAGICA