L’Agricultura a Terricciola

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Provincia di Pisa Comune di Terricciola

L’agricultura a Terricciola

Federico Ferrazzino – Norbert Frroku


Corso di studio in Ingegneria Edile Architettura AA 2008/09 Tecnica Urbanistica I Docente: Arch. Luisa Santini Ing. Serena Pecori

L’agricoltura a Terricciola

A cura di Federico Ferrazzino – Norbert Frroku


1-Analisi introduttiva

Attivi 1000 900 800 700 600

agricultura

500

industria

400

servizi

300 200 100 0

71

81

91

Dal grafico si rileva una drastica riduzione del numero degli attivi nell’agricoltura. Il fenomeno può essere interpretato sia come una “meccanizzazione” del settore sia di una “specializzazione” delle aziende agricole presenti nel territorio.

2-La struttura delle aziende Dai dati ISTAT si rileva che la distribuzione delle aziende per classi di superficie agricola utilizzata è tuttora caratterizzata da una massiccia presenza di micro-aziende a conduzione familiare. I dati statistici forniti dalla Provincia di Pisa evidenziano che gli ettari coltivati ammontano a 2821: di questi 1800 sono a conduzione diretta del coltivatore (con un utilizzo della manodopera unicamente familiare nell’ 83% delle aziende). La superficie gestite dalle aziende condotte in economia, cioè con salariati, è di 936 ettari (cioè il 33% del totale). È presente anche la tipologia di conduzione a colonia su una superficie di soli 30 ettari.


3-Il lavoro e la meccanizzazione Come abbiamo potuto vedere al punto precedente la quantità della forza lavoro impiegata nel settore agricolo appare ancora caratterizzato dalla larghissima prevalenza della manodopera familiare. Il fenomeno della meccanizzazione riguarda ormai una quota rilevante delle aziende agricole. Quelle che utilizzano mezzi meccanici, che possono essere di proprietà, in comproprietà o forniti da terzi in prestito sono in totale 410. Di queste aziende 44 si affidano a terzi per il noleggio dei macchinari occorrenti. Sono invece 17 quelle che utilizzano i mezzi in comproprietà. Delle aziende con mezzi di proprietà quelle che possiedono le 499 trattrici sono 320, quindi alcune aziende hanno più di un mezzo meccanico. Dall’analisi di questi dati possiamo notare come la morfologia collinare condizioni l’utilizzo dei macchinari per le aziende. Infatti solo 410 aziende agricole su 1134 presenti nel comune utilizza trattrici e mezzi meccanici. Il fattore ambientale può sì portare ad un non utilizzo dei macchinari e quindi una maggiore lentezza nella lavorazione però al contempo questo non va a minare la qualità delle colture. Inoltre possiamo notare quindi che le coltivazioni legnose, uliveti vigneti e frutteti, sono le principali praticate, soprattutto nelle zone collinari dove non è permesso l’uso di mezzi meccanici.


4-Le coltivazioni Nel comune di Terricciola oltre il 74% della superficie di proprietà di aziende agricole è dedicata alla coltivazione. La coltivazione più diffusa nel comune è senza dubbio quella seminativa: infatti le 330 aziende agricole ricoprono una superficie totale di 1212,27 ettari. Il prodotto più diffuso è sicuramente il frumento, che con i suoi 854 ettari sui 983 dedicati ai cereali rappresenta l’86,9%. Le coltivazioni ortive pur essendo distese su 34 ettari, sono gestite da 38 aziende differenti: questo dato ci porta a dire che gli appezzamenti dedicati a questo tipo di coltura sono piccoli, sparsi e difficilmente superiori ad un ettaro. Per quanto concerne le coltivazioni foraggere i dati ci indicano che 50 aziende gestiscono 194 ettari.

Aziende con agricoltura seminativa 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0

% sup. seminativo

% sup. cereali

% sup. ortive

% sup. foraggere

% aziende cereali

% aziende ortive

% aziende foragg.

0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0

% aziende agricolt. seminat.


Molto diffusa è anche la coltivazione delle legnose agrarie, praticate su 769 ettari di terreno ovvero il 37,19% della superficie dedicata all’agricoltura. La coltura maggiormente presente in questo settore è la vite con 384 ettari e 339 aziende ovvero 18,6% della SAU. Il 65% delle aziende ha una produzione vinicola. Non meno significativa è la coltura dell’olivo che occupa una superficie di 285 ettari con una distribuzione in 438 aziende ovvero il 13,8% della SAU e l’85% delle aziende. Anche se sviluppata in soli 99 ettari la produzione fruttifera è presente in ben 211 aziende locali. Da questi dati è possibile estrapolare che le aziende in questo settore non puntano ad una coltivazione singola, ma sfruttando l’orografia del terreno e la posizione territoriale prediligendo coltivazioni differenziate.

Aziende con agricultura legnosa 0,2 0,18 0,16 0,14 0,12 0,1 0,08 0,06 0,04 0,02 0

% sup. vite

% sup. olivo

% sup. agrumi

% sup. fruttifero


0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0

% aziende vite

% aziende olivo

% aziende agrumi

% aziende fruttifero

L’incidenza della SAU sulla superficie totale varia considerevolmente in rapporto alla forma di conduzione: nelle aziende a conduzione diretta la SAU copre 1853 ettari dei 2821 totali, con un picco della gestione con solo manodopera familiare attestata a 1542 ettari. Questi dati ci indicano che è la produzione comunale è gestita da tante piccole aziende dove vi lavorano in netta maggioranza membri della famiglia. Sono presenti nel territorio comunale un numero esiguo di aziende che fa riferimento a salariati per la gestione di una superficie totale di 936 ettari. I dipendenti salariati totali sono 153 ovvero l’8,95% dei dipendenti totali addetti all’agricoltura che sono 1709. Questi per la maggior parte sono operai e assimilati: la formula del contratto a tempo determinato è quella più presente con ben 119 salariati oltre il 77%; a tempo indeterminato sono solo 15. Per quanto riguarda il ramo dirigenziale o impiegatizio sono 7 quelli a tempo indeterminato e 15 con contratto a termine. In conclusione la superficie aziendale agricola presente nel comune di Terricciola rappresenta il 2,04% della superficie totale provinciale, ovvero 3791 ettari su di un totale di 185458 ettari. L a superficie agricola utilizzata totale del comune è solo il 2,59% di quella utilizzata su tutta la Provincia. Valore molto importante è il 5,18% nell’ambito della coltivazione legnosa agraria, dove Terricciola si attesta come una delle più importanti produttrici di olio e vino della Provincia.


5-Gli allevamenti Alla data del 22 Ottobre 2000, le aziende agricole toscane che praticano l’allevamento di bestiame risultano essere 49805, pari al 35,6% del totale. Si tratta di un dato inferiore di oltre il 30% a quello rilevato nel 1990, che indica l’abbandono della pratica zootecnica da parte di un gran numero di aziende. L’analisi per classi di superficie totale mostra, tuttavia, che la contrazione ha interessato esclusivamente le aziende di minore estensione (fino a 20 ettari). In particolare, le aziende allevatrici senza terreno agrario sono quasi scomparse dalla regione, mentre il numero di quelle con meno di 1 ettaro si è pressoché dimezzato. Sopra i 20 ettari, al contrario, le aziende allevatrici sono aumentate, con tassi di incremento crescenti con la superficie delle aziende, fino al 40% della classe con oltre 100 ettari di superficie totale.

Confronto aziende con allevamento Provincia-Comune 6000 5000 4000

Aziende Allev. in Provincia

3000

Aziende Allev. Terricciola

2000 1000 0

Nel comune di Terricciola sono presenti 174 aziende con allevamenti ovvero il 15% delle aziende presenti nel territorio comunale corrispondente al 3% di quelle della Provincia di Pisa.

Rapporto aziende-aziende con allevamento 1500 1000

Totale aziende Aziende allevamento

500 0


Le aziende che allevano bovini sono 11 e rappresentano il 2,79% delle aziende presenti nel territorio provinciale. I capi corrispondenti sono 387, di cui 132 vacche. Questi dati ci indicano che l’allevamento non è un’attività di punta del comune, ma rappresenta solo un produzione limitata al territorio. Per quanto concerne l’allevamento di suini le aziende in questo ramo sono 15 con 56 capi totali. Questo valore è decisamente basso nei confronti delle produzioni di altri comuni della Provincia con Crespina in cui sono presenti 14106 suini ovvero la gran parte dei capi presenti nel territorio pisano, 22701. Anche in questo caso la produzione è insufficiente per una vendita nelle località extra comunali.


6-Conclusioni

SAU per classe di SAU a Terricciola (superfici in ettari) meno di 1 1 -- 2 2 -- 5 5 -- 10 10 -- 20 20 -- 50 50 -- 100 100 ed oltre

Dopo un attenta analisi dell’agricoltura e dell’allevamento nel Comune di Terricciola è possibile stabilire quali sono i punti di forza: -aziende seminative -aziende con coltivazione della vite -aziende con coltivazione dell’olivo -aziende con manodopera prevalentemente familiare. Questi punti sintetizzano perfettamente la situazione attuale di questo settore: piccole aziende in appezzamenti medio-piccoli, con uso limitato dei mezzi meccanici per lo più di proprietà. La coltivazione seminativa è quella più diffusa sul territorio anche considerando la morfologia tendenzialmente collinare del comune. Quest’ultimo aspetto è importante soprattutto per la produzione di uva e olive, settore molto importante anche a livello provinciale.


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