design FF3300
programma scientifico sugli influencer
→ publiccamp.regione.puglia.it
PUBLIC CAMP 2010
LE MANIPOLAZIONI OPERATE DAI PROFESSIONISTI DELLE FABBRICAZIONI DI IMMAGINI SONO EFFICACI PERCHÉ IL PUBBLICO NON CONOSCE, O NON HA MODO DI CONOSCERE PERSONALMENTE, TUTTE LE PERSONE DELLE QUALI AMA PARLARE O CHE ASSUME A MODELLO IDEALE, E PERCHÉ HA UN BISOGNO INCONSCIO DI CREDERE IN CERTI TIPI. COL BISOGNO E CON L’INESPERIENZA CHE HA, IL PUBBLICO SI AGGRAPPA AVIDAMENTE A OGNI FUGGEVOLE IMMAGINE DI QUEI TIPI CHE SONO ORMAI DIVENUTI PARTE INTEGRANTE DEL LINGUAGGIO CON IL QUALE VIENE RAPPRESENTATO IL MONDO. ANCHE QUANDO SI TROVA FACCIA A FACCIA CON LE PERSONE REALI CHE SI CELANO DIETRO QUESTI TIPI, LE IMMAGINI CHE GIÀ SONO NELLA SUA MENTE, INTIMAMENTE LEGATE ALLE SUE EMOZIONI, LO ACCECANO A TAL PUNTO CHE NON VEDE CIÒ CHE GLI STA DI FRONTE. L’ESPERIENZA NON CONTA PIÙ DI FRONTE ALLE IMMAGINI FALSE, ANCHE SE LA REALTÀ STESSA SEMBRA TALVOLTA IMITARE LE PIÙ BANALI COMMEDIE RADIOFONICHE E I FILMETTI PUBBLICITARI.
(da Colletti bianchi di * CHARLES WRIGHT MILLS)
Immaginare il futuro è lo scopo del programma scientifico del Public Camp 2010. Immaginificazioni sul futuro anteriore: ovvero ciò che prende corpo oggi lo vedremo realizzarsi compiutamente solo nel futuro. Nato come Meeting dei comunicatori pubblici di Puglia e d’Italia, il Public Camp - in occasione del Festival dell’Innovazione 2010 - si trasforma in programma scientifico con una più ampia visione internazionale sui temi dell’economia della conoscenza, della ricerca e dell’innovazione, della società delle reti, della pubblicità e del design, delle mutazioni dei territori e dei saperi. Filosofi, maestri della comunicazione e del marketing, pubblicitari di fama internazionale, linguisti, giornalisti, politologi, opinionisti, massmediologi, hacker del software, fisici e studiosi della rete, urbanisti ed architetti animeranno il Public Camp 2010 alimentando il dibattito sull’essere umano nel suo rapporto con le strutture e le sovrastrutture della società contemporanea, il potere e il futuro. L’uomo sociale vive con l’impressione di essere il padrone della propria vita, di poter fare da sé le scelte da cui dipenderà il suo destino, di poter lavorare autonomamente per la sua felicità e il suo benessere. Nelle società complesse, questa impressione è illusoria. Oggi la vita degli individui è legata ad una quantità enorme di fattori ‘sovraindividuali’, che possono travolgerli con la forza di ciò che nell’antichità si chiamava destino. Per comprendere l’esistenza individuale è necessario uno sguardo più ampio. È necessario considerare molteplici legami, cogliere il rapporto tra l’individuo e la struttura sociale nella sua interezza. La voce e la visione - di respiro internazionale di intellettuali di varie discipline fornirà un enorme contributo alla comprensione dei processi e dei cicli intellettuali che sottintendono l’immaginificazione sul futuro anteriore.
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SALUTI
zione pubblica nel Paese e nelle Istituzioni”. “Miglior esponente della politica italiana nella comunicazione politica attraverso i new media”, il blog politico di Vendola ha ricevuto il “Macchianera Blog Awards 2010.”
SALUTI
IMPARARE A CAMMINARE NELLA RETE SIGNIFICA IMPARARE A SCOPRIRE LA COMPLESSITÀ DELLA NOZIONE ATTUALE DI TERRITORIO. SIAMO STATI EDUCATI AD UNA FISICITÀ DEL TERRITORIO PREVALENTEMENTE STANZIALE, MA DOBBIAMO IMPARARE CHE OGGI IL TERRITORIO È IL MAPPAMONDO E CHE SIAMO TUTTI IMMERSI IN UNA CONDIZIONE DI NOMADISMO OBBLIGATORIO. L’OBIETTIVO È ESSERE FELICEMENTE VAGABONDI DENTRO LA COMUNICAZIONE PLURIMA DELLA RETE, SENZA MAI VIVERLA COME UN’ALIENAZIONE DELLA REALTÀ, MA BALZANDO DALLA RETE ALLA PIAZZA, DALLA COMUNICAZIONE INFORMATICA ALLA COMUNICAZIONE VERBALE.
MODERATORE
1 dicembre dalle ore 15.00 La società delle reti. Quando la comunicazione produce agire pubblico
INAUGURAZIONE
* NICHI VENDOLA è Presidente della Regione Puglia dal 2005. Lo scorso anno ha ricevuto a Bologna
il Premio Comunicazione Pubblica nell’ambito di “COM.LAB 2009W, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale. Vendola si è distinto per “aver favorito lo sviluppo della comunica-
* GIULIANA TRISORIO LIUZZI
è ordinario di “Idraulica agraria e Sistemazioni idraulico - forestali” presso la facoltà di Agraria dell’ateneo barese. Nominata alla presidenza dell’ARTI - l’Agenzia
Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione - dalla Giunta regionale pugliese, è la prima figura femminile alla guida di un’agenzia regionale in Puglia.
ultimo libro è Alla riscossa terroni.
* LINO PATRUNO
è giornalista professionista, scrittore, testimone, critico, animatore e difensore del sud, è stato direttore de La Gazzetta del Mezzoggiorno. Il suo
CIÒ CHE MERAVIGLIA, È CHE MERAVIGLI ANCORA. SOLO QUALCHE RISORGIMENTALE PIÙ IRRIDUCIBILE È ANCORA CONVINTO CHE CI ACCINGIAMO A CELEBRARE I 150 ANNI DELL’ITALIA UNITA. POI ARRIVA
INTRODUZIONE
* EUGENIO IORIO è da ottobre 2006 dirigente della Comunicazione Istituzionale e responsabile della Comunicazione dei Fondi Strutturali presso la Regione Puglia. Insegna “Comunicazione Politica e Pubblica” presso l’Univer-
sità di Bari ed è docente presso la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione. È consigliere nazionale dell’Associazione Comunicazione Pubblica e Istituzionale. Ha ricevuto negli ultimi tre anni 10 premi per l’innovazione e le buone pratiche della comunicazione e del marketing, tra cui il premio ricevuti dal Ministro della Funzione Pubblica per “Non solo
fannulloni”. È stato votato come miglior innovatore nell’anno 2009 nella categoria “Semplificazione e sburocratizzazione” nel concorso del ForumPa “Protagonisti dell’innovazione”. È co-fondatore di Ottavopiano.it, tra i primi 5 blog collettivi più letti e votati in Italia.
PERCHÉ I RESPIRI CORTI DELLA POLITICA, QUELLI DEGLI ANNUNCI DEL TUTTO E SUBITO, QUELLI DELLA RICERCA DEL CONSENSO, TRASFORMANO LA COMUNICAZIONE IN PUBBLICITÀ.
INTERVENTO
1 dicembre dalle ore 15.00 2 dicembre dalle ore 09.30
LA NOTIZIA CHE QUEL 17 MARZO 2011 NON SARÀ PIÙ NEANCHE “FESTA NAZIONALE” MA SOLO “SOLENNITÀ CIVILE”, E SI HA LA CONFERMA CHE, ALL’ITALIANA, SI FA MA FINO A UN CERTO PUNTO. COME QUELLA FANCIULLA INCINTA, MA UN PO’. UNITÀ D’ITALIA, MA UN PO’. E I RISORGIMENTALI DISILLUSI COME LA FAMOSA CANZONE DI GIORGIO GABER: È COMUNISTA PERCHÉ COSÌ GLI HANNO DETTO, È COMUNISTA PERCHÉ NON GLI HANNO DETTO TUTTO.
* PIETRO SCOTT JOVANE è Amministratore Delegato di Microsoft Italia. Entrato in Microsoft nel 2003, Jovane ha accumulato importanti esperienze professionali e manageriali in campo finanziario e commerciale. Dal 2006 ha
guidato la divisione online, ove ha avuto il compito di definire le politiche e le strategie di business, consolidarne la crescita e rafforzarne il posizionamento come maggior provider di informazioni, contenuti online e servizi di comunicazione in Italia. Con quel ruolo Pietro Scott Jovane è stato anche alla guida della nuova concessionaria Microsoft Advertising.
Dal 2005 al 2006 è stato Direttore Commerciale per il Mercato Telecomunicazioni e Media dirigendo il team commerciale focalizzato su questi settori ed in precedenza è stato per quasi 3 anni Chief Financial Officer della filiale italiana. Nato a Cambridge (USA) nel 1968, Pietro Scott Jovane si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi
INTERVENTO
di Pavia. Nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi in ambito finanziario. Nel 1994 ha lavorato nel team rappresentante gli azionisti (Pilkington e Techint) preposto alla prima privatizzazione italiana: il Gruppo Vetrario SIV, estendendo poi la sua responsabilità nel gruppo
e coordinando la tesoreria per l’area Southern Europe del Gruppo Pilkington a Milano. A New York dal 1998 al 2000 è stato Chief Financial Officer per il Nord America del Gruppo Versace. Rientrato in Italia, nel 2000 ha assunto l’incarico di Chief Financial Officer di Matrix, successivamente
ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Controllo di Gestione del Gruppo Seat (allora Divisione Internet & Media di Telecom Italia).
* JAIME D’ALESSANDRO è giornalista e scrittore. Nato a Roma, dopo la maturità artistica, ha studiato Islamistica presso la facoltà di lettere all’università degli studi La Sapienza di Roma. Tante le sue collaborazioni a prestigiose testate quotidiane e periodiche. Ha maturato esperienze radiofoniche e
televisive dapprima nella redazione spettacoli di Radio Città Futura dal ‘95 al ‘96, successivamente, in tv collaborando a “Confini”, programma di Rai3, e scrivendo il testo di una serie di documentari realizzati per la Rai da Paolo Mercatini. È stato direttore artistico della sezione videogame del CWT Festival presso la Triennale di Milano. Ha organizzato al Palazzo delle Esposizioni di Roma, insieme con Maria Grazia Tolomeo, “Play”
una mostra bellissima, la prima in Europa in occasione dei 40 anni dei videogiochi nel 2002. Mostra che oltre ad una ricca esposizione di materiali, aveva anche il merito di rilevare i collegamenti tra la cultura contemporanea e i videogames passando attraverso i tracciati del cinema, della letteratura, della pubblicità, della musica.
INTERVENTO
UN TEMPO I PERSONAGGI DELL’IMMAGINARIO COLLETTIVO GIOVANILE USCIVANO DAI ROMANZI. POI DAL CINEMA. INFINE DALLA TV. OGGI, VENTUNESIMO SECOLO, ESCONO DAI VIDEOGIOCHI.
* GUIDO ROSSI
è capo delle relazioni istituzionali e responsabile outdoor events del network televisivo MTV. È esperto di media generazionali.
È IL MODELLO GENERAZIONALE IL FUTURO DEL FORMAT TELEVISIVO.
INTERVENTO
* LUCA CONTI classe 1975, laureato in Scienze Ambientali, collaboratore del Sole 24 Ore, consulente per i media digitali e autore di Pandemia, uno dei suoi blog dove si trovano puntuali informazioni su internet, media e tecnologia, oltre che su social media e
social network. Consulente per RGB Media per la collana Personal Tech dedicata alla divulgazione informatica e tecnologica. Collabora con RAINews24 come consulente sui temi dell’innovazione e del web. Autore del blog Social Media Corner per Nova100 del Sole 24 Ore sui social media. Docente di “Community management e comunicazione online” presso la Link Campus University of Malta. È editore
del network di siti internet Blogcenter (informazione tematica online) ed autore di Motoricerca.net (motori di ricerca), Speedblog.net (banda larga) e VerdeNatura.net (ambiente ed ecologia). Partecipa a numerose trasmissioni video e radio sui temi del web e del blogging.
INTERVENTO
IL WEB PARTECIPATO NON È UN FENOMENO DI MASSA, ANCHE SE IN FORTE CRESCITA. L’ITALIA PER INNOVARE DEVE RINNOVARSI NELLE LEVE DEL POTERE, POLITICO, ECONOMICO, MEDIATICO. SAPPIAMO BENE QUALI SONO LE RESISTENZE E, PUR ESSENDO OTTIMISTA, SONO REALISTA DA CAPIRE CHE NON È UN PASSAGGIO FACILE, NÉ INDOLORE, NÉ IMMEDIATO. CI VORRÀ MOLTO TEMPO, SPERIAMO NON TROPPO.
* ANDREA GENOVESE si occupa di marketing e comunicazione digitale, life & business coaching. Ha realizzato il primo Mobile Corporate Portal per TIM – Telecom Italia, progetti di sviluppo e campagne di comunicazione
e di marketing per realtà come Alcatel, Andersen Consulting, Commissione Europea, Edison, Enel, Telethon, Tim, Treccani e Rai. Dal 2006 ha fondato e diretto 7thFLOOR, la prima rivista corporate sulla cultura digitale e i saperi d’avanguardia. Ricca, inoltre, la sua esperienza accademica. Genovese è, infatti, docente di “Social Media Marketing” presso
l’Università IULM, membro di facoltà del master in “Social Media Marketing & Web Communication”, fondatore del master in “Experience Design & Management” della Domus Academy.
ACCADE SEMPRE ALL’IMPROVVISO. UN PENSIERO INVADE LA TUA MENTE E QUESTO PENSIERO INIZIA A CAMBIARE IN MODO SOSTANZIALE LA TUA ESISTENZA E A COINVOLGERE TANTA GENTE.
INTERVENTO INTERVENTO
dato nel 2008 la società di sondaggi Crespi Ricerche. Si occupa attualmente di brand reputation e, naturalmente, di sondaggi.
* LUIGI CRESPI è analista e sondaggista, esperto influente di comunicazione politica
e di marketing, blogger, agitatore pubblico. Crespi rappresenta un pezzo di storia d’Italia essendo, infatti, l’uomo che ha inventato il contratto con gli italiani di Berlusconi e la megacampagna (“Meno tasse per tutti”). Ha fon-
* NANDO PAGNONCELLI è presidente dell’IPSOS, società francese a cui è passato nel 2004 dopo una lunga esperienza in Abacus. Dal 1996 è consigliere di PUBBLICITÀ PROGRESSO in rappresentanza degli istituti di ricerche di mercato associati ASSIRM. Fa parte del Centro Studi dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) e del Comitato Scientifico di Confartigianato, di Legambiente, della Comieco e del Laboratorio di Comunicazione e Nuovi
Contenuti di RTI. Dal 2001 è membro del Comitato dei Garanti del Cesvi, organizzazione non governativa che si occupa di cooperazione e sviluppo internazionale. È stato membro della Commissione Governativa per la comunicazione straordinaria sull’Euro. Nel 2001 ha pubblicato il saggio Opinioni in percentuale edito da Laterza; in precedenza aveva pubblicato il saggio Italie: la gauche au pouvoir nell’ambito dell’edizione del 1997 del volume annuale della Sofres L’état de l’opinion edito da Seuil. Nel 2002 l’Istituto Superiore di Comunicazione gli ha
conferito il diploma honoris causa. Collabora con il quotidiano Il Messaggero per il quale cura la rubrica settimanale Che Italia fa. Ha tenuto lezioni su “Sondaggi e Marketing politico” alle università IULM di Milano, La Sapienza e LUISS di Roma, Federico II di Napoli e presso l’Università di Teramo.
INTERVENTO
È CHIARO CHE DA DIVERSI ANNI GLI ITALIANI PERCEPISCONO UNA DIFFICOLTÀ GENERALE IN TUTTO IL SETTORE ECONOMICO, E, NELL’ECONOMIA DI TUTTI I GIORNI, LA SINDROME DA QUARTA SETTIMANA È DIVENTATA PRESSOCHÉ UNA VERA E PROPRIA MALATTIA EPIDEMICA. NELLA NOSTRA SOCIETÀ SVOLGIAMO ANALISI ANCHE IN ALTRI PAESI EUROPEI E LE COMPARIAMO SPESSO CON I RISULTATI NAZIONALI. DA QUESTO PUNTO DI VISTA L’ITALIA SI COLLOCA ALL’ULTIMO POSTO NELLA GRADUATORIA DELL’OTTIMISMO.
* LUCA DE BIASE è giornalista e autore di diversi libri tra i quali Edeologia (Laterza), Il mago d’ebiz e In nome del popolo mondiale (Fazi). Ha curato con Giorgio Meletti Bidone.com (Fazi). Prima di progettare e condurre Nòva24 al Sole
24 Ore, il suo incarico attuale, ha contribuito alla creazione di iniziative nell’informazione e nella formazione online e offline: da ItaliaOggi nel 1985-86 a Reporters Online nel 1995, da EquiLiber a Skillpass, e da I nonni raccontano a ScienceXpress. Insegna giornalismo allo Iulm di Milano. La sua ricerca è sulla linea dell’intersezione tra innovazione tecnologica, storia cultu-
rale, prospettive sociali ed economiche dei nuovi media.
INTERVENTO
* FAUSTO COLOMBO è docente del corso di “Teoria e Tecnica dei Media” e “Media e Politica” all’Università Cattolica di Milano. Ha ideato e fondato nel 1995 l’Osservatorio sulla Comunicazione, centro di
ricerca sui media dell’Università di cui è il direttore. Autore di molti saggi e libri nei quali i principali temi trattati sono la storia dell’industria culturale italiana, gli effetti sociali della digitalizzazione, il ruolo delle generazioni nella società e la storia della generazione dei Baby Boomer italiani. Consulente per la comu-
nicazione per diversi enti e fondazioni, pubbliche e private, è membro del comitato editoriale di Comunicazioni Sociali. Rivista di Media, Spettacolo e Studi Culturali, di Problemi dell’Informazione, nonché delle riviste internazionali Communication&langages e OBS.
LA RETE ABILITA LA DEMOCRAZIA DIRETTA? DIREI DI NO, PERCHÉ NON SI È MAI VISTO CHE UNA INNOVAZIONE SENZA CULTURA PRODUCA CAMBIAMENTI POLITICI RADICALI. L’INVENZIONE DELLA STAMPA – PER DIRE – ABILITA LA RIFORMA LUTERANA, MA SENZA QUEST’ULTIMA LA PRIMA AVREBBE TUTT’AL PIÙ CONSENTITO UN’INNOVAZIONE DI PROCESSO TECNICO. PERÒ METTE IN CAMPO UNA QUANTITÀ PAZZESCA DI RISORSE IN VARI CAMPI CHE POSSONO FAR RISORGERE LA DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA: PER ESEMPIO CONSENTE VISIBILITÀ A SOGGETTI PRIMA INVISIBILI, OFFRE OPPORTUNITÀ ORGANIZZATIVE A BASSO COSTO, PERMETTE INFORMAZIONE E CONTROINFORMAZIONE.
* ALBERT LÀSZLÒ BARABÀSI è uno sienziato ungherese, professore presso
l’Università di Notre Dame e direttore al Centro di Ricerca Reti Complesse (CCNR) alla Northeastern University. Esperto di reti, introdusse nel 1999 il concetto di reti ad invarianza di scala. Baràbasi riprende e approfondisce, inoltre,
il tema della prevedibilità dell’agire umano e della struttura della conoscenza, questione filosofica antica e allo stesso tempo attualissima e cruciale nel dibattito sulla comunicazione politica.
CONCLUSIONI
1 e 3 dicembre dalle ore 19.00
* NICOLA FRATOIANNI
è Assessore alle Politiche Giovanili, Cittadinanza Sociale e Attuazione del Programma della Regione Puglia. La Comunicazione Istituzionale è tra le
sue deleghe. Coordina la Comunicazione Politica di Nichi Vendola.
MODERATORE
CONFRONTI/SCONTRI 3 dicembre dalle ore 10.30 Il potere e la sfera pubblica nell’epoca delle reti
2 dicembre dalle ore 9.30 Immaginificazioni sul futuro anteriore
SESSIONE PLENARIA
* DIONISIO CICCARESE è giornalista professionista, esperto e docente di comunicazione,
ha scritto su La Gazzetta del Mezzogiorno e diretto l’emittente televisiva Antenna Sud. Dal 2009 è direttore responsabile della Gazzetta dell’Economia, testata attenta alla dimensione economica locale con una
forte propensione ai temi dell’innovazione, punto di riferimento per i giovani neo-laureati pugliesi.
NEL TEMPIO DELLE CHIACCHIERE, INFATTI, NON SI PROGETTANO IL FUTURO E L’ECONOMIA DI TERRITORIO. LA MANCANZA DI SENSO CRITICO, DI APPROFONDIMENTO E DI DOCUMENTAZIONE SONO UN GRANDE ALLEATO PER UNA CLASSE POLITICA (INDIPENDENTEMENTE DAGLI ORIENTAMENTI, SIA CHIARO) INCAPACE DI VISIONE, DI PROGETTAZIONE E DI PRIORITÀ.
* SALVATORE IACONESI è hacker, artista, raver, ideatore di Squatting Supermarkets, ingegnere elettronico, crea il suo primo software a soli 12 anni. Una passione nata sugli
skateboard a Philadelphia e proseguita tra interstizi urbani, multinazionali e performance estreme, attività di ricerca e insegnamento accademico in ambito internazionale, in cui la tecnologia diventa strumento di autodeterminazione, nella ricontestualizzazione degli spazi urbani e digitali. Attualmente si
occupa dell’interrelazione tra le tecnologie e l’essere umano, attraverso interventi interattivi in design ed architettura, usando internet, le moderne reti cellulari, le tecnologie indossabili e le intelligenze artificiali, tra arte, scienza e business.
* ORIANA PERSICO è blogger, diarista e lettrice compulsiva, in quinta elementare il referendum anti-caccia risveglia in lei una precoce coscienza ecologica, che ne tempo di
estende al regno umano e digitale. Laureata in scienze della comunicazione, dal 2004 al 2006 collabora con il gruppo Innovazione dei Verdi al Senato, occupandosi di politiche di partecipazione attraverso le nuove tecnologie, inclusione digitale, proprietà intellettuale e internet governace. Attualmente
scrive su riviste e quotidiani, mantiene rubriche online di arte e tecnologia, e conduce una intensa attività a cavallo tra arte, comunicazione, politica, e critica economica.
ANGEL_F HA UN SUO LINGUAGGIO, NON UMANO, DI SINTESI, INCREDIBILMENTE AFFASCINANTE: LO PUOI VEDERE SUL SUO BLOG. LO SCRIVE LUI AUTONOMAMENTE E PER MOLTI VERSI È PIÙ INTERESSANTE DEL LIBRO.
* MARCO MAGHERI è responsabile dell’Ufficio Stampa e Relazioni Esterne dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
* PAOLO IABICHINO è direttore creativo in Ogilvy. In pubblicità dal 1990, è passato dall’advertising tradizionale alla comunicazione relazionale,
incontrando qui la giusta dimensione di uno scrivere più attento al destinatario. Con il suo team gestisce campagne e strategie di comunicazione per importanti marche italiane e internazionali. Docente di un master post laurea di advertising presso la Scuola Politecnica di Design di
Milano e collaboratore di Nòva24 de Il Sole 24 Ore, Paolo Iabichino è tra gli autori di numerosi saggi divenuti cult nell’ambiente dell’advertising.
MASTER DIFFUSI 2 dicembre dalle ore 12.00 Fare e creare, tra diritto d’autore, copyright e copyleft
* MORENA RAGONE Appassionata di internet, nuove tecnologie e diritto d’autore, è nata a Bari, dove si è laureata in legge ed ha esercitato per anni come avvocato. È responsabile contenuti del progetto Free As The Web (www.freeastheweb.com) di RENA - Rete per l’Eccellenza Nazionale - per aumentare la consapevolezza sulla libertà e neutralità della rete. È socio fondatore e membro del Direttivo del Centro Studi di Diritto dello Spettacolo. Fa parte del Comitato Scientifico del Master ‘Internet e Diritti’ 2010 del Centro Studi di Informatica Giuridica. Lavora in Regione Puglia, dove è Responsabile di Azione del P.O. FESR 2007-2013.
* FRANCESCO FRANCHI è visual designer, a soli 27 anni è già art director di “IL” intelligence in lifestile,
newsmagazine supplemento de Il Sole 24 ore. Unico italiano a vincere il Premio internazionale di Infografica, il Malofiej International Infographic Award, è un grande talento a livello mondiale dell’information design. Fran-
cesco è riuscito a rendere in grafici alcune opere letterarie, in particolare le premiate “Il Lungo pranzo di Natale” di Thorton Wilder e “Tlon, Uqbar, Orbis Tertius” di J.L. Borges.
NÉ LINGOTTI D’ORO, NÉ MONTAGNE DI DENARO. OGGI LA VERA RICCHEZZA È RAPPRESENTATA DA INFORMAZIONI E ARCHIVI ELETTRONICI. UN TESORO DA PROTEGGERE IN BUNKER HI-TECH INESPUGNABILI.
* ANDREA PIROLA è ingegnere informatico esperto di brand reputation per la politica o per enti pubblici.
* ALASTAIR JOHN CAMPBELL è un giornalista inglese. caposervizio della redazione politica del quotidiano The Daily Mirror dal 1989 al 1993, è stato consigliere del leader del Labour Party, Neil Kinnock. Dal 1994 al 1997 è stato portavoce
di Tony Blair, capo dell’opposizione. Quindi Chief press secretary (Capo ufficio stampa), dal 1997 al 2001, del Primo Ministro britannico Tony Blair, di cui ha svolto anche il ruolo di Direttore delle comunicazioni e della strategia dal 2001 al 2003. La sua fama di spin doctor del “blairismo” ha ispirato un personaggio di una commedia televisiva rappresentata sui canali della BBC. Nel
2007 ha pubblicato il libro The Blair years. Considerato una delle migliori menti politiche della sua generazione e del mondo.
LA GENTE SI INSOSPETTISCE SE UN LEADER POLITICO PARLA IN UN MODO FINO A PRIMA DELLE ELEZIONI, E POI ADOTTA SLOGAN DIVERSI IN CAMPAGNA ELETTORALE. IL TERRENO PER I TUOI MESSAGGI PRINCIPALI VA PREPARATO MOLTO PRIMA. POI, DURANTE LA CAMPAGNA, LA SFIDA È RENDERE QUEL MESSAGGIO CHIARO, FORTE E INTERESSANTE PER IL PUBBLICO E I MEDIA.
* NINO PERRONE è docente in “Progettazione Visiva” presso il Politecnico di Bari.
* WILL BROWN è art director per la rivista Adbusters. Nato a Saskatoon, Saskatchewan, nel 1981, è laureato in design presso l’Ontario College of Art and Design a Toronto. Dopo aver
raggiunto un alto livello di successo per i suoi lavori di illustrazione, Will ha lavorato come art director per una serie di pubblicazioni di cultura alternativa fino ad assumere la carica di direttore artistico della rivista Adbusters nel 2006. Di recente ha relazionato a Integrated2009 di Anversa ed è stato l’oratore principale a Jeddah, Arabia
Saudita, all’evento inaugurale della Conferenza sul Design.
LA NOSTRA RIVISTA DI ECOLOGIA MENTALE PRATICA IL CULTURE JAMMING: TRARRE SPUNTO DALLE CAMPAGNE DEI GRANDI MARCHI INTERNAZIONALI STRAVOLGENDONE IL MESSAGGIO ORIGINARIO ATTRAVERSO L’IRONIA, IL PARADOSSO E LO STRANIAMENTO. LO SCOPO È QUELLO DI EVIDENZIARE LE STRUTTURE DEL POTERE E VALORI SOCIALMENTE, ECOLOGICAMENTE E CULTURALMENTE NEGATIVI CHE SI ANNIDANO NEL MONDO DELLA COMUNICAZIONE E IN PARTICOLARE NEI MESSAGGI PUBBLICITARI DELLE GRANDI CORPORATIONS GLOBALI.
* FF3300 è uno studio di design della comunicazione fondato da Alessandro Tartaglia, Carlotta Latessa e Nicolò Loprieno. Progetta strategie e strumenti di comunicazione, per aziende, enti e associazioni.
* CARLO MASSARINI è un giornalista, conduttore televisivo e conduttore radiofonico italiano. Nei primi anni settanta conduce per Radio Rai, insieme ad altri conduttori, la trasmissione di musica rock e pop Per voi giovani. Successivamente conduce le trasmissioni radiofoniche serali “Popoff”e “Radio2 21.29” nelle quali propone alcuni artisti fino a quel momento poco conosciuti come Tom Waits, Bob Marley, Joni Mitchell
e soprattutto Jackson Browne, che Massarini ha il merito di aver introdotto in Italia traducendone alcuni testi in italiano. Anni dopo sarà proprio Massarini ad accompagnarlo nei primi concerti italiani e a intervistarlo in alcuni suggestivi scorci romani. Dal 1981 al 1984 è stato conduttore ed autore di Mister Fantasy, trasmissione di Rai Uno di oltre 150 puntate dedicata alla videoarte e al videoclip. Nel 1986 ha condotto, sempre sullo stesso canale, il programma Non necessariamente, pionieristico progetto di “varietà tecnologico televisivo” che
utilizzava tecniche miste cinematografiche, video e di grafica computerizzata. Nel 1987 e nel 1988 ha presentato la sezione internazionale del Festival di Sanremo. Dal 1995 al 2002 è stato il conduttore della trasmissione MediaMente, produzione televisiva di Rai Educational di approfondimento su Internet e le nuove tecnologie. Ha realizzato Dear Mister Fantasy un fotolibro sugli anni ‘70-’80 vissuti come fotografo e giornalista musicale. Il libro tratta gli incontri con artisti italiani e stranieri.
SÌ, C’ERA MOLTA PIÙ VOGLIA DI STUPIRE, DI DIFFERENZIARSI DAGLI ALTRI, CREARE QUALCOSA DI NUOVO, DI INVENTARSI DELLE SOLUZIONI CHE NON C’ERANO STATE, DI MISCHIARE I CONTENUTI IN MANIERA DIVERSA... NATURALMENTE IL TERRITORIO ERA MOLTO PIÙ VERGINE, QUINDI ERA ANCHE PIÙ FACILE FARLO. QUANDO TUTTO È STATO DETTO DIVENTA PIÙ DIFFICILE DIRE QUALCOSA DI NUOVO. PERÒ DIETRO A TUTTO C’ERA SICURAMENTE UNA TENSIONE DIVERSA.
* ANDREA CORDERO DI MONTEZEMOLO è l’Amministratore Unico di Crea srl, società di marketing e comunicazione che nasce dall’esperienza e dalla profonda conoscenza delle tecniche capaci di definire specifici percorsi di valorizzazione dell’immagine di ogni azienda.
* MARCO TARCHI è un politologo italiano,
professore ordinario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze, ed è considerato l’ideologo della cosiddetta Nuova Destra italiana, esperienza metapolitica
che termina nel 1994 quando Tarchi dichiara di non ritenere più valida la dicotomia destra/sinistra. È stato visiting professor presso l’Università di Turku in Finlandia ed ha collabo-
rato al progetto di ricerca dell’ECPR sul tema Crisis, Compromise, Collapse: Conditions for Democracy
in Inter-War Europe. A livello di studi politologici, è uno dei massimi studiosi del fenomeno del
“populismo”, sia quello di matrice storica che quello attuale, più mediatico.
SONO CONVINTO CHE IL POPULISMO SIA UNA COMPONENTE FISIOLOGICA E NON PATOLOGICA DEI SISTEMI DEMOCRATICI, E CHE CI SI DEBBA CONVIVERE. CREDO TUTTORA CHE SIA UNA VALVOLA DI SFOGO PER L’INSODDISFAZIONE CHE MOLTI CITTADINI PROVANO NEI CONFRONTI DI UN CETO DI POLITICI PROFESSIONISTI LA FAMOSA “CASTA” - CHE TENDE A RINCHIUDERSI IN SE STESSO E APPARE PIÙ PREOCCUPATO DI GESTIRE I PROPRI PRIVILEGI CHE DI ASCOLTARE LE RICHIESTE DI COLORO DI CUI DOVREBBE INTERPRETARE I BISOGNI E LE ASPETTATIVE.
* ETTORE RUGGI D’ARAGONA - Giornalista - Media consultant. Dall’anno 2001 si occupa di attività parlamentari. Nella XIV Legislatura ha ricoperto l’incarico di Consigliere per le attività parlamentari del Ministro dell’Agricolutra. Nella XV Legislatura è stato a capo della Segreteria Parlamentare dell’On. Gianni Alemanno. È attualmente collaboratore parlamentare del Sindaco di Roma Gianni Alemanno ed è Consulente per la Comunicazione del Presidente della Provincia di Salerno On. Edmondo Cirielli. È co-fondatore, assieme ad Eugenio Iorio, di OTTAVOPIANO.IT, tra i primi 5 blog collettivi più letti e votati in Italia.
* OTTAVOPIANO.IT nasce nel Maggio 2010 e si pone all’attenzione della blogsfera per il suo atipico e coraggioso tentativo di “fare comunicazione”. Gli autori non amano definirlo solo come un blog ma come un esperimento di scrittura collettiva tendente alla costituzione di un “medium tattico”. Sulla scia degli insegnamenti di Gilles Deleuze, sono alla costante ricerca di metodologie atte a scalfire la ‘grammatica culturale dominante’, ad indebolire il potere ‘dei media’ tradizionali. Tra riflessioni di varia natura, e tra post e saggi sulla comunicazione, tentano di veicolare un messaggio per loro fondamentale: distruggere il proprio presente, resistere ai rapporti di forza imposti e crearne dei nuovi . Il potere dei media può e deve esssere distrutto attraverso “il divenire rivoluzionario” proveniente dal basso e cioè dagli utenti della rete. I messaggi della comunicazione dominante devono essere sempre smontati, analizzati a fondo, criticati secondo propria coscienza e sensibilità culturale, rimontati e lasciati scorrere nel fiume della convergenza mediale affinchè tutti possano condividerne i contenuti applicando, a loro volta, la stessa metodologia di cognizione. Il blog collettivo è risultato, dopo soli 4 mesi di attività, tra i primi cinque e più votati in Italia al contest MB Awards ed il più votato al Libero Mobile Awards. Gli autori sono tutti professionisti impegnati nel settore della comunicazione.
* MICHELANGELO TAGLIAFERRI è presidente dell’Accademia di Comunicazione di Milano. Laureato in giurisprudenza e in sociologia, esperto di pianificazione territoriale partecipata, ha insegnato sociologia all’Università di Bologna e all’Università Cattolica di Milano. Dal 1972 è consulente di comunicazione per grandi agenzie di pubblicità e aziende. Si occupa
di ricerca e formazione nella comunicazione per aziende ed enti pubblici. È responsabile comunicazione progetto Equal (Agenzia di Cittadinanza); consulente per le attività di comunicazione del dipartimento tossicodipendenze del comune di Milano; consulente della strategia di comunicazione del Ministero della Salute; membro del comitato Scientifico per l’attività culturale dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dell’Istituto nazionale per la cura dei tumori e dell’Istituto neurologico
Carlo Besta; consulente di comunicazione e per i progetti di comunicazione dell’Istituto Superiore di Sanità; consulente della strategia di comunicazione di Aifa (Agenzia del Farmaco); consulente della strategia di comunicazione del MIUR; consulente per le manifestazioni Expo Saragozza 2008 e Shangai 2010 e per la candidatura di Milano; consulente di comunicazione della D.G. 3 della Farnesina per l’internazionalizzazione e la promozione delle Imprese italiane all’estero.
CREARE UNA MASSA CRITICA D’INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE PER DAR VITA AD ESPERIENZE CHE POSSANO ROMPERE LA CRISTALLIZZAZIONE DEL SISTEMA. L’IDEALE SAREBBE CHE NOI POTESSIMO CREARE VALORE AGGIUNTO SULLE PERSONE CHE FORMIAMO. SOSTANZIALMENTE C’È UN CORTOCIRCUITO DI SISTEMA, PERCHÉ NESSUNO SI VUOLE ACCOLLARE IL RISCHIO DELL’APPREZZAMENTO ECONOMICO DELLE COSE CHE SI FANNO.
* ALEX GIORDANO è Strategic Planner con importanti gruppi multinazionali pubblicitari, dal 2001 con il collega Mirko Pallera, è tra i primi ad approfondire la ricerca di quello che definiranno marketing non convenzionale con il blog/osservatorio www.ninjamarketing.it. Docente di marketing presso la facoltà di Economia dell’Università di Urbino, è membro dello IADAS - International Academy of Digital Arts & Sciences di New York. È strategic planner e CEO del collettivo NINJALab. Considerato per anni enfant terrible della comunicazione italiana. Pionere della Rete, lo troviamo tra gli autori - con lo pseudonimo di Luther Blissett - di molte delle più famose ‘malefatte mediatiche’ degli anni novanta.
* GIOVANNI LUSSU opera nel settore dell’editoria, tipografia, calligrafia e lettering. Tra i fondatori dello studio Fantastici 4 e poi di Jumblies Srl, lavora nel design della comunicazione. Tra i promotori della Carta del progetto grafico, è stato docente dell’Isia di
Roma, dell’Isia di Urbino, dell’Università di Roma La Sapienza e del Politecnico di Bari. Dal 1993 è docente del Politecnico di Milano e dal 2000 del master in editoria dell’Università di Bologna. Tra i fondatori della rivista Calligrafia, dirige per Stampa Alternativa la collana Scritture. Tra gli autori del best seller Farsi un libro, ha pubblicato il cult La lettera uccide (1999) e Libri quotidiani
(2003). Membro di Unicode Consortium, fellow dell’International Society of Typographic Designers e compagnon dei Rencontres Internationales de Lure, è socio onorario dell’Aiap e del Double Crown Club.
3 dicembre dalle ore 9.30 Immaginificazioni sul futuro anteriore
ha pubblicato sette libri, l’ultimo è Il diritto all’oblio nell’era digitale.
* VINCENZO SUSCA è maître de conférences di “Sociologia dell’Immaginario” all’Università Paul-Valéry Montpellier 3 e ricercatore al Centre d’étude sur l’actuel et le quotidien dell’Università Paris Descartes Sorbonne (Parigi). McLuhan Fellow all’Università di Toronto. Direttore editoriale della rivista “Les Cahiers européens de l’Imaginaire” (Parigi). Tra le sue ultime pubblicazioni: Gioia Tragica. Le forme elementari della vita elettronica (Milano 2010, Parigi 2011); Transpolitica (Milano 2008, San Paolo 2010), con D. de Kerckhove; Ricreazioni (Milano 2008, Parigi 2009), con C. Bardainne.
CONFRONTI/SCONTRI 3 dicembre dalle ore 10.30 Il potere e la sfera pubblica nell’epoca delle reti
SESSIONE PLENARIA
* VIKTOR MAYER SCHOENBERGER
è docente di “Internet Governance and Regulation” presso l’Università di Oxford. La sua ricerca si concentra sul ruolo dell’informazione in un’economia di rete. Mayer-Schönberger
* DERRICK DE KERCKHOVE è l’architetto delle comu-
nicazioni, sociologo di fondamentale importanza nel dibattito scientifico internazionale, ha indagato sotto aspetti multipli la struttura delle reti. È il direttore del Programma McLuhan in Cultura e
Tecnologia e professore universitario nel Dipartimento di lingua francese all’Università di Toronto. Attualmente è anche docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli
CONFRONTI/SCONTRI 3 dicembre dalle ore 10.30 Il potere e la sfera pubblica nell’epoca delle reti
Federico II dove è titolare degli insegnamenti di “Metodi e analisi delle fonti in rete”, “Sociologia della cultura digitale” e di “Sociologia dell’arte digitale”. Richiamando la teoria delle
intelligenze collettive di Pierre Levy, de Kerckhove l’ha aggiornata e adattata al contesto tecnologico delle reti, mirando alla connessione delle intelligenze quale approccio ed
incontro sinergico dei singoli soggetti per il raggiungimento di un obiettivo.
* STEFANO CRISTANTE
è docente ordinario di “Sociologia della Comunicazione di Massa” e responsabile dell’Osservatorio sulla politica presso l’Università del Salento.
Si interessa di opinione pubblica e di comunicazione politica. I suoi studi approfondiscono il concetto della dimensione spaziale della comunicazione.
* GIANLUIGI COGO è un innovatore al servizio della pubblica amministrazione, si occupa di comunicazione, diffusione delle strategie ICT per la Regione Veneto.
* CARLO RATTI è nato a Torino, ha studiato ingegneria a Parigi e architettura a Cambridge, insegna a Boston, progetta in tutto il mondo. Poliedrico per formazione, cosmopolita per vocazione, Carlo Ratti si è dato
una missione ambiziosa: rendere le città più intelligenti. E per portarla a termine ha scelto una strada a metà tra tecnologia e alchimia: compenetrare i bit negli atomi, integrare le informazioni nei mattoni, come nel caso del progetto The Cloud, costruzione in lizza per diventare il simbolo delle Olimpiadi 2012 di Londra. A soli trentanove anni Ratti dirige
il SENSEable City Lab del prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT) dove coordina una squadra interdisciplinare che lavora a una nuova idea di architettura, in grado di incorporare la dimensione digitale nella progettazione, in ossequio al paradigma produttivo e culturale del nostro tempo: la rete.
NEGLI ANNI VENTI DEL NOVECENTO LE CORBUSIER ESCLAMAVA: “LA CIVILTÀ DELLE MACCHINE CERCA E TROVERÀ LA SUA ESPRESSIONE ARCHITETTONICA”. OGGI SIAMO IN UNA SITUAZIONE SIMILE, BASTA SOSTITUIRE LA PAROLA “MACCHINA” CON “DIGITALE” E “BIOTECH”.
* MARCO STANCATI è giornalista, autore e docente di comunicazione interna e di pianificazione dei media nelle strategie d’impresa presso l’Università La Sapienza di Roma (facoltà di scienze della comunicazione).
* AARON BETSKY è stato nominato curatore della 11esima Mostra Internazionale di Architettura
della Biennale di Venezia, con Out There. Architecture Beyond Building. Aaron invita l’architettura autoreferenziale di questi anni ad acquisire una sensibilità contemporanea. Betsky, già direttore del Netherlands Architecture
Institute (NAI) di Rotterdam e, dallo scorso anno, direttore del Cincinnati Art Museum, ha curato la 11esima Mostra Internazionale di Architettura.
GLI EDIFICI DEL NOSTRO TEMPO, NONOSTANTE I PROCLAMI E GLI SFORZI, NON RIESCONO A FARCI SENTIRE A NOSTRO AGIO NELLE MUTEVOLI NECESSITÀ DELLA CONTEMPORANEITÀ. DOBBIAMO ESSERE DISPOSTI A USARE OGNI FORMA, IMMAGINE E TATTICA CHE CI AIUTI A INQUADRARE, CAPIRE E ORGANIZZARE UN MONDO CHE È IN COSTANTE MUTAMENTO. LA SOSTANZA CHE ALIMENTA
QUESTA TRASFORMAZIONE DOBBIAMO ASSORBIRLA DALL’ARTE, DALL’ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO, DALL’INTERIOR DESIGN, DAI MEDIA EMERGENTI E DALLA LETTERATURA. NON DOBBIAMO LASCIARE CHE GLI EDIFICI SOLI PROTAGONISTI DIVENTINO LA TOMBA DELL’ARCHITETTURA, MA IMPEGNARCI PER REALIZZARE UN’ARCHITETTURA CHE SENTIAMO NOSTRA, CHE CI AIUTI A CAPIRE E A RAPPRESENTARE IL MONDO IN CUI VIVIAMO.
* MICHEL MAFFESOLI è un sociologo francese che ha chiuso i conti con le forme politiche e le strutture ideologiche del secolo scorso. Da sociologo introduce le nuove forme
della società contemporanea, è considerato da molti il successore di Emile Durkheim. L’attività di ricerca di Maffesoli ruota intorno alla tesi della crisi della razionalità moderna e all’emergere di nuove forme di socialità postmoderne. Viene per questo considerato tra i principali esponenti del
pensiero postmoderno europeo. I suoi principali campi di ricerca sociologica sono le dimensioni della vita quotidiana, l’immaginario collettivo, le forme della socialità postmoderna, la comunicazione.
* MANUEL CASTELLS è un intellettuale spagnolo. Impossibile definirlo solo un sociologo, anticipatore dei cambiamenti economici e sociali della
società delle reti, riferimento culturale internazionale in questo campo negli ultimi quindici anni, la sua celebre trilogia sull’età dell’informazione ha formato la prima e seconda generazione di studenti dei corsi di laurea in scienze della comunicazione. Svolge la sua attività
di insegnamento tra le università della California e di Barcellona. Il suo ultimo libro Comunicazione e potere analizza la nuova dimensione politica e i suoi strumenti.
* CARLO FORMENTI è docente di “Teoria e Tecnica dei Nuovi Media” presso l’Università del MITO N° 1:
MITO N° 2:
MITO N° 3:
Salento. Esperto di comunicazione e new media, è giornalista del Corriere della Sera. Tra le sue pubblicazioni, Cybersoviet. Utopie Postdemocratiche e nuovi media, in cui si affronta il tema della reale demo-
craticità della rete. Tra i massimi analisti della rete, Carlo Formenti pone la sua riflessione decennale su internet e le sue applicazioni socio-politiche.
RELATORI * ALBERT LÁZLÓ BARABÁSI, fisico * WILL BROWN, art director di Adbusters * MANUEL CASTELLS, sociologo * DIONISIO CICCARESE, giornalista * LUIGI CRESPI, esperto di marketing politico elettorale * STEFANO CRISTANTE, sociologo dei media * FAUSTO COLOMBO, sociologo dei media * GIANLUIGI COGO, sviluppando progetti sui corporate social network Regione Veneto * LUCA CONTI, blogger Pandemia.info * JAIME D’ALESSANDRO, giornalista XL Repubblica * LUCA DE BIASE, giornalista e scrittore * DERRICK DE KERCKHOVE, sociologo dei media * CARLO FORMENTI, esperto dei nuovi media * NICOLA FRATOIANNI, assessore Regione Puglia * FRANCESCO FRANCHI, art director settimale IL del Sole24ore * FF3300, studio di design della comunicazione * ANDREA GENOVESE, esperto di new media * ALEX GIORDANO, fondatore Ninja marketing e ambasciatori italiani dei Webby * PAOLO IABICHINO, pubblicitario e direttore creativo di Ogilvy * SALVATORE IACONESI “XDXD”, hacker del software * EUGENIO IORIO, dirigente Servizio Comunicazione Istituzionale Regione Puglia * GIOVANNI LUSSU, designer * MARCO MAGHERI, responsabile comunicazione ospedale Bambin Gesù Roma * MICHEL MAFFESOLI, sociologo * CARLO MASSARINI, giornalista, conduttore televisivo e conduttore radiofonico * VIKTOR MAYER-SCHOENBERGER, professore presso l’Information and Innovation Policy Research Centre dell’Univ. di Singapore * OTTAVOPIANO.IT, blog collettivo * ANDREA CORDERO DI MONTEZEMOLO, esperto di comunicazione * NANDO PAGNONCELLI, sondaggista e presidente dell’IPSOS * LINO PATRUNO, giornalista * NINO PERRONE, designer * ORIANA PERSICO “PENELOPE.DI.PIXEL”, blogger * ANDREA PIROLA, esperto di brand reputation * MORENA RAGONE, avvocato * CARLO RATTI, architetto ricercatore del MIT * GUIDO ROSSI, MTV Italia * ALASTAIR JOHN CAMPBELL, giornalista * MARCO STANCATI, docente di “Comunicazione interna” e di “Pianificazione dei Media nelle strategie d’impresa” alla Sapienza di Roma * VINCENZO SUSCA, sociologo * MICHELANGELO TAGLIAFERRI, presidente Hdemia Comunicazione * MARCO TARCHI, politologo * GIULIANA TRISORIO LIUZZI, presidente ARTI * NICHI VENDOLA, presidente Regione Puglia * ETTORE RUGGI D’ARAGONA, giornalista OttavoPiano.it * AARON BETSKY, architetto e designer * PIETRO SCOTT JOVANE, amministratore delegato Microsoft
9.30 9.45 10.00 10.15 10.30 10.45 11.00 11.15 11.30 11.45 12.00 12.15 12.30 12.45 13.00 13.15 13.30 13.45 14.00 14.15 14.30 14.45
INAUGURAZIONE
15.00
dalle ore 15.00 alle 18.00
15.30
LA SOCIETÀ DELLE RETI. QUANDO LA COMUNICAZIONE PRODUCE AGIRE PUBBLICO.
15.45
saluti
15.15
16.00
NICHI VENDOLA GIULIANA TRISORIO LIUZZI
16.15
modera
16.30
LINO PATRUNO
16.45
relazione introduttiva
17.00 17.15 17.30 17.45 18.00 18.15 18.30 18.45 19.00
EUGENIO IORIO intervengono
PIETRO SCOTT JOVANE JAIME D’ALESSANDRO GUIDO ROSSI LUCA CONTI ANDREA GENOVESE LUIGI CRESPI NANDO PAGNONCELLI LUCA DE BIASE FAUSTO COLOMBO conclude
NICOLA FRATOIANNI
LECTIO MAGISTRALIS dalle ore 18.00 alle 19.00
Link: la scienza delle reti ALBERT LÁZLÓ BARABÁSI
9.30 9.45
VISIONI
10.00
dalle ore 10.00 alle 10.45
10.15 10.30
Economia della felicità LUCA DE BIASE
10.45 11.00 11.15 11.30 11.45 12.00 12.15 12.30
dalle ore 11.00 alle 11.45
FakePress: la reinvenzione del reale. Scenari di mutazione dell’editoria SALVATORE IACONESI e ORIANA PERSICO dalle ore 12.00 alle 12.45
Invertising, dalla pubblicità alla conversazione PAOLO IABICHINO
12.45 13.00 13.15 13.30
dalle ore 13.00 alle 13.45
L’information design parla italiano FRANCESCO FRANCHI
13.45 14.00 14.15 14.30 14.45 15.00 15.15 15.30
dalle ore 15.00 alle 15.45
Sociosemiotica del subvertising WILL BROWN
15.45 16.00 16.15 16.30
dalle ore 16.00 alle 16.45
Mutazioni televisive CARLO MASSARINI
16.45 17.00 17.15 17.30
dalle ore 17.00 alle 17.45
Le forme comunitarie del terzo millennio MARCO TARCHI
17.45 18.00 18.15 18.30
dalle ore 18.00 alle 18.45
La città di Erech: la soglia della immaginificazione collettiva MICHELANGELO TAGLIAFERRI
18.45 19.00
dalle ore 19.00 alle 19.45
Scientifico vs Umanistico, la debolezza in politica GIOVANNI LUSSU
SESSIONE PLENARIA IMMAGINIFICAZIONI SUL FUTURO ANTERIORE dalle ore 09.30 alle 10.00 introduzione
EUGENIO IORIO modera
DIONISIO CICCARESE
MASTER DIFFUSI dalle ore 11.00 alle 12.00
Fare marketing digitale e comunicazione in sanità MARCO MAGHERI
dalle ore 12.00 alle 13.00
Fare e creare, tra diritto d’autore, copyright e copyleft MORENA RAGONE
dalle ore 13.00 alle 14.00
Fare brand reputation per la politica o per enti pubblici ANDREA PIROLA
LECTIO MAGISTRALIS dalle ore 14.00 alle 14.45
Strategia della comunicazione e crisis mediation ALASTAIR CAMPBELL
dalle ore 14.00 alle 15.00
Conoscere per decidere. Il design delle informazioni NINO PERRONE
dalle ore 15.00 alle 16.00
Fare design generativo FF3300
dalle ore 16.00 alle 17.00
Fare comunicazione politica ANDREA CORDERO DI MONTEZEMOLO
dalle ore 17.00 alle 18.00
Fare un portale web utilizzando i media tattici ETTORE RUGGI D’ARAGONA, giornalista OTTAVOPIANO.IT, blog collettivo dalle ore 18.00 alle 19.00
Fare social media marketing per un ente pubblico ALEX GIORDANO
SESSIONE PLENARIA IMMAGINIFICAZIONI SUL FUTURO ANTERIORE 9.30 9.45 10.00
dalle ore 9.30 alle 10.15
Il diritto all’oblio nell’era digitale VIKTOR MAYER-SCHOENBERGER
10.15 10.30 10.45 11.00 11.15 11.30 11.45 12.00 12.15 12.30
dalle ore 12.00 alle 13.00
Future cities CARLO RATTI
12.45 13.00 13.15 13.30 13.45 14.00 14.15 14.30 14.45 15.00 15.15 15.30 15.45 16.00 16.15 16.30 16.45 17.00 17.15 17.30 17.45 18.00 18.15 18.30 18.45 19.00
dalle ore 19.00 conclusioni
NICOLA FRATOIANNI
MASTER DIFFUSI CONFRONTI/SCONTRI dalle ore 10.30 alle 12.00
Il potere e la sfera pubblica nell’epoca delle reti DERRICK DE KERCKHOVE vs STEFANO CRISTANTE modera
DIONISIO CICCARESE
dalle ore 10.00 alle 11.00
La dissipazione del ‘fare’ ovvero l’opera senza opera VINCENZO SUSCA
dalle ore 11.00 alle 12.00
Fare comunicazione pubblica con i social media GIANLUIGI COGO
dalle ore 12.00 alle 13.00
Fare un media plan evalutation MARCO STANCATI
LECTIO MAGISTRALIS dalle ore 15.00 alle 16.00
La città del futuro ARON BETSKY
dalle ore 16.00 alle 17.00
Dioniso e il politico MICHEL MAFFESOLI
dalle ore 17.00 alle 18.00
The Internet at 40: Freedom, Power, and Happiness MANUEL CASTELLS
dalle ore 18.00 alle 19.00
Lavorare tutti, lavorare gratis. Da dove viene la ricchezza della rete CARLO FORMENTI
MEDIA PARTNER:
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Sapere Pubblico - i Know how
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É un’iniziativa di Regione Puglia e ARTI
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MARCHIO VER. 02
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al Public Camp delle trascorse edizioni hanno partecipato: * NICHI VENDOLA * PIETRO PEPE * GIORGIO MULÉ * GERARDO MOMBELLI * RAFFAELE CRISPINO * FRANCESCO MORACE * ANGELO SAJEVA * ANTONIO NOTO * ENNIO TRIGGIANI * ALBERTO TRUFFI * EUGENIO IORIO * ALBERTO ABRUZZESE * CARLO BIANCHESSI * FRANCESCO PIRA * MARCO MOROSINI * MARCO PAVARINI * VINCENZO SUSCA * ONOFRIO ROMANO * LUDOVICO FONTANA * STEFANO PETRUCCI * ANGELO SEMERARO * BERNARDO NOTARANGELO * CLAUDIO PEDONE * TIZIANA PANIZZA * MARINA DA FORNO * FRANCO DERAMO * CHIARA SOMAYNI * ROBERTO DE DONNO * SERGIO BLASI * PAOLA FRANCO * CARLO FORMENTI * FRANCESCO GALLUCCI * MICHELANGELO TAGLIAFERRI * ROLANDO GUALERZI * GIUSEPPE FATTORI * MARC AUGÈ * PAUL CAPPELLI * EZIO LATTANZIO * MAGDA TERREVOLI * SILVIA GODELLI * LOREDANA CAPONE * DARIO STEFANO * NICOLA DE BARTOLOMEO * VITTORIO ANDIDERO * CLAUDIO CAPRARA * ENZO RISSO * STEFANO CRISTANTE * MARIA SASSO * PIERDOMENICO LONZI * LEDA GUIDI * ROBERTO VICERÈ * MICHELE LOSAPPIO * MAURO MEDA * VITTORIO PARAVIA * ETTORE RUGGIERO * ELISABETTA SALVATI * RAFFAELE VALLETTA * BIAGIO VANACORE * MASSIMO OSTILLIO * PIERO CONVERSANO * DOMENICO CONSOLE * FRANCESCO SAPONARO * BRUNO MAROLLA * CARMINE MANDORINO * LUCA DE NAPOLI * FULVIO CALDARELLI * MARIA SOLIMINI * GEORGE RITZER * ENZO MARI * AUGUSTO PONZIO * GIULIA CERIANI * ANTONIO SOMAINI * GIOVANNI ANCESCHI * PAUL MIJKSENAAR * GILLO DORFLES * FRANCO FEDERICI * UGO LA PIETRA * ROBERTO CASATI * SCOTT BURNHAM * SÉBASTIEN THIERY * ANTONIO ROMANO * RENATO NICOLINI * FRANCESCO NICOTRI * ROBERTO COVOLO * MICHELE SABATELLA * MICHELE SCARCIA * MARIA VALERIA MININNI * ANGELA BARBANENTE * MICHELE EMILIANO * ELIO SANNICANDRO * LUIGI MAZZEI * COSIMO LACIRIGNOLA * MAURO MASI * LUIGI NICOLAIS * GUGLIELMO MINERVINI * NICOLA PIEPOLI * FRANCO BASSANINI * CARLO FLAMMENT * STEFANO RODOTÀ * GIOVANNI BUTTARELLI * NICOLA MASI * MARIO RODRIGUEZ * GIANNI CUPERLO * PIER CARLO SOMMO * SONIA GIAUSA * CARLO GELOSI * SERGIO TALAMO * PIER VIRGILIO DASTOLI * WALDEMARO MORGESE * ALBERTO CONTRI * ENRICO FINZI * ALESSANDRO ROVINETTI * MARCO STANCATI * FIAMMETTA MIGNELLA CALVOSA * VINCENZO RUTIGLIANO * NUNZIO ANGIOLA * GIOVANNI VETRITTO * GIUSTINO TRINCIA * PINO SANSONE * ROCCO SICILIANO * EMANUELE CHIARELLO * FRANCESCO LILLO * PINA LALLI * MASSIMILIANA BAUMAN * VITO GALLOTTA * FRANCA FACCIOLI * FRANCO MORETTI * NINO PERRONE *