44° Marcia del Donatore di Sangue Quarantaquattro sono gli anni trascorsi dalla prima edizione della "Marcia del Donatore di Sangue "; era infatti il 9 Febbraio 1974 quando si svolse per la prima volta la nostra "Stra cittadina". L'esperienza ancora mancava ma, la tenacia degli organizzatori dell'epoca fece si che questa marcia diventasse uno degli eventi sportivi più importanti per il nostro paese. Ricordiamo fra tutti Romolo Pento, primo Presidente del gruppo donatori, Camillo Giacomello, e Liani Omero fra i principali organizzatori. Nulla ci ha mai spaventato specialmente il tempo; in più’ di qualche occasione infatti, la marcia si è svolta con le più avverse condizioni meteo: dalla pioggia battente e persino a qualche tardiva nevicata di Marzo. Nonostante ciò la manifestazione ha sempre riscosso il meritato successo specialmente di partecipanti che, nelle ultime edizioni erano oltre 3000. Il buon esito della marcia, è sempre stato affidato oltre che agli organizzatori, anche ai numerosi volontari che ogni anno ci danno una mano, dal gruppo Alpini, alla Protezione Civile e ai vari Volontari sulle strade e nei ristori grazie ai quali vengono preparati e distribuiti ai partecipanti the caldo, panini e bibite varie. La marcia si svolge su percorsi semplici, adatti a tutte le età' ma allo stesso tempo impegnativi coinvolgend o i marciatori più assidui; ultimamente la marcia si sviluppa lungo tre tragitti con diversi km di percorrenza 7 -12-20 , contrariamente a quello che succedeva nelle prime edizioni a percorso unico. La manifestazione è omologata dalla "Fiasp". La marcia si percorre sopratutto lungo le piste ciclabili comunali con percorsi sicuri, che offrono piacevoli vedute della nostra campagna e del nostro territorio, evitando cosi' quelle percorse da automobili. La manifestazione con il tempo ci ha portato a sostenere impegni economici non indifferenti, ma e' solo grazie ai diversi e generosi sponsor che questa manifestazione puo' essere organizzata e ripetuta nel tempo. La marcia del donatore nonostante il tempo trascorso, si è sempre dimostrata all’altezza delle aspettative, sia organizzative che di partecipanti, e tutto questo grazie alle persone che hanno gravitato attorno al “Gruppo Donatori di Sangue Fidas Monticello Conte Otto” in qualità di consiglieri o presidenti che da oltre quarant’anni si sono sempre distinti nella sensibilizzazione del “Dono Del Sangue. Il Direttivo Fidas Monticello Conte Otto 2
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PROGRAMMA E REGOLAMENTO Organizzazione: DONATORI DI SANGUE FIDAS VICENZA GRUPPO DI MONTICELLO CONTE OTTO Data della Manifestazione: DOMENICA 5 MARZO 2017 Luogo della Manifestazione: CAVAZZALE (VI) Denominazione Marcia: 44° MARCIA DEL DONATORE DI SANGUE Partenza, arrivo e iscrizioni: PIAZZA TRIESTE A CAVAZZALE Manifestazione Podistica ludico motoria di Km. 7 - 12 - 20 (L'Organizzazione può modificare i percorsi per necessità logistiche, dandone avviso prima della partenza) Partenza: dalle ore 8.00 alle ore 9.00 Gli itinerari sono percorribili dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Numero ristori : 1 x km 7 2 x km 12 3 x km 20 +1 finale Servizi: sono garantiti ristori con somministrazione di bevande. Terreno: PIANEGGIANTE Chiusura delle iscrizioni: Per i Gruppi il venerdì sera antecedente la manifestazione. Per i Singoli partecipanti, la mattina fino all’orario massimo della partenza. Quota associativa di partecipazione alla manifestazione : Per i soli servizi marcia: TESSERATI FIASP € 2.00 * NON TESSERATI FIASP € 2.50 * (*Tali somme sono contributi non soggetti ad IVA a norma dell’Art.4 dei commi n° 2-4-6 del DPR 633/72 e successive modifiche, i contributi suindicati, sono finalizzati alla realizzazione dalla manifestazione oggetto del presente opuscolo, in diretta attuazione degli scopi istituzionali ai sensi dell’Articolo 2 comma 1 lettera A-B del DLGS 460/97 e del 3°comma dell’Art.148 del TUIR .) Responsabile Organizzazione della Manifestazione: Corà Flavio Presidente Fidas Monticello Conte Otto. Assistenza: Per problemi sanitari chiamare il 118 Per problemi organizzativi chiamare: 349 6409762 - 328 4619638 - 345 0942835 Riconoscimento per i Gruppi sostenitori verrà effettuato dopo le ore 10.30 La manifestazione è valida per i Concorsi : FIASP - IVV - Piede Alato - Donne Podiste Manifestazione omologata Fiasp con nota n° 13 del 13-10-2016 Comitato Provinciale di Vicenza Per quanto non contemplato nel presente programma valgono le norme del Regolamento Organico delle manifestazioni FIASP e IVV.
ATTENZIONE Il percorso in alcuni tratti potrebbe essere dissestato: il podista presti attenzione ed adegui il passo alla natura del terreno. Procedere con prudenza rispettando il codice della strada (art. 19) PER USUFRUIRE DELLE GARANZIE ASSICURATIVE DELLA MANIFESTAZIONE COMPILARE IL CARTELLINO DI PARTECIPAZIONE LA PARTENZA ANTICIPATA NON GARANTISCE I SERVIZI MARCIA I podisti partecipanti alla manifestazione, in caso di infortunio durante la marcia, sono obbligati a dichiarare l'infortunio entro e non oltre la chiusura della manifestazione all'Organizzazione e al Commissario FIASP DIVULGAZIONE
Il presente opuscolo può essere esposto unicamente in locali pubblici del Comune di svolgimento della manifestazione, pertanto, l’eventuale rinvenimento degli stessi in locali pubblici di altri Comuni è da considerarsi puramente casuale e comunque non predisposto da codesta organizzazione. Lo stesso viene distribuito anche a mezzo incaricato direttamente ai partecipanti alle manifestazioni esclusivamente nelle località di effettuazione delle marce.
PRIVACY
Si informa che, ai sensi dell’art. 13 D.Lgs n° 196/2003, i dati anagrafici da apporre sul cartellino di iscrizione alla manifestazione, vengono richiesti esclusivamente per gli adempimenti previsti dalla Compagnia Assicurativa, in relazione agli elenchi delle persone partecipanti ed in merito alle norme antinfortunistiche richiamate al D.P.C.M. 03/11/2010 pubblicato in G.U. n° 296/2010.Tali dati anagrafici non vengono né trattati né detenuti dall’Organizzatore, ma inoltrati alla Compagnia Assicurativa per quanto sopra riportato.Ricordiamo inoltre, che il mancato conferimento di tali dati all’atto dell’iscrizione, comporta la non ammissione alla manifestazione. Tale informativa si intende acquisita dal partecipante con la consegna del cartellino di partecipazione alla manifestazione F.I.A.S.P.
DIRITTO D’ IMMAGINE
Con l’iscrizione il partecipante o i genitori che hanno la patria potestà per il minore autorizza gli organizzatori all’utilizzo gratuito delle immagini che ritraggono la propria persona fisica o in movimento, prese in occasione della presente manifestazione. L’autorizzazione all’utilizzo della propria immagine è da ritenersi a tempo indeterminato per l’impiego in pubblicazioni e filmati vari, materiali promozionali e pubblicitari realizzati su tutti i supporti e senza alcun vincolo territoriale. Gli organizzatori potranno cedere a terzi, propri partner istituzionali e commerciali, i diritti all’utilizzazione previsti dal presente accordo.
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PERCHÈ DONARE SANGUE È NECESSARIO? Il sangue e gli emocomponenti sono un’esigenza quotidiana che diventa tragica ogni volta che il sangue manca, non solo in caso eventi eccezionali quali terremoti, disastri o incidenti, ma anche e soprattutto nella gestione ordinaria dell’attività sanitaria: nell’esecuzione di trapianti e di vari interventi chirurgici, nei servizi di primo soccorso, nelle terapie oncologiche contro tumori e leucemie, nella combinazione dei farmaci plasmaderivati, chiamati non a caso anche farmaci salvavita, utilizzati per contrastare patologie importanti quali anemie croniche, emofilia, malattie del fegato, deficit immunologici o nella profilassi di infezioni come il tetano e l’epatite B. Il sangue e i suoi componenti sono quindi presidi terapeutici indispensabili per la vita e purtroppo non sono riproducibili in laboratorio. Ciò significa che non esistono ad oggi alternative possibili alla donazione e se vogliamo una Sanità capace di prendersi cura di noi, non possiamo far appello solo sulla scienza e sulla medicina ma dobbiamo dare il nostro contributo
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CHI PUO' DONARE IL SANGUE ll candidato donatore di sangue deve avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni. La donazione di sangue da parte di soggetti superiore a 65 anni può essere autorizzata dal medico responsabile della procedura di selezione, così come il reclutamento di un nuovo donatore di età superiore ai 60 anni. Possono donare sangue e plasma i soggetti di peso non inferiore a 50 kg. La pressione arteriosa sistolica deve essere compresa tra 110 e 180 mmHg e la pressione arteriosa diastolica tra 60 e 100 mmHg. Il polso deve essere ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100/min. I candidati donatori che praticano allenamenti sportivi intensi possono essere accettati anche con frequenza cardiaca inferiore. I soggetti di sesso maschile possono donare fino a quattro volte l’anno con intervalli minimi di 90 giorni. Le donne, in età fertile, fino ad un massimo di due volte l’anno, anche loro con intervallo minimo di 90 giorni. Le donne non possono donare da due giorni prima del ciclo mestruale fino al quinto giorno dopo la fine del ciclo stesso.
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Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
Dipartimento Interaziendale di Medicina Trasfusionale della Provincia di Vicenza Direttore SIT Ulss 6 - Dott.ssa A. Alghisi
Direttore SIT Ulss 5 - Dott. M. La Raja
Direttore SIT Ulss 4 - Dott. C. Sardella
Direttore SIT Ulss 3 - Dott.ssa C. Giordano
DONARESANGUEConsigli utili al donatore
CONSIGLI UTILI AL DONATORE Prima della donazione • non è necessario il digiuno; • è consigliabile assumere un caffè, un thè, frutta fresca, 2-3 biscotti secchi; • prima della donazione o dell’esecuzione degli esami di controllo non assumere cibi grassi (es. latte, latticini, ...). RACCOMANDAZIONI Dopo la donazione: • sostare al punto “Ristoro” del Servizio per almeno 10 minuti; • consumare una congrua colazione (panino, toast, brioche, …) o quanto offerto dal servizio mensa/ristoro; • assumere almeno 150 ml di acqua (un bicchiere); • ingerire liquidi (almeno 500 ml) nelle 4 ore successive alla donazione; • non bere alcolici; • non fumare per almeno 1 ora; • non scendere le scale, ma utilizzare l’ascensore per lasciare il Servizio; • togliere il cerotto/benda compressiva non prima di alcune ore; • non praticare “hobby rischiosi” o “attività pesanti” nelle 24 ore successive alla donazione; • comunicare tempestivamente al Servizio, ai fini della tutela della salute dei pazienti trasfusi, eventuali malattie insorte subito dopo la donazione, con particolare riferimento all’epatite virale, in ogni sua forma. COSA FARE IN CASO DI: • Ripresa del sanguinamento nella sede di venipuntura Alzare il braccio e premere localmente • Insorgenza di vertigini o senso di mancamento Sdraiarsi tenendo le gambe più alte rispetto alla testa e chiedere soccorso • Ematoma nel punto della venipuntura Applicare uno strato abbondante di gel a base di eparinoidi sulla sede dell’ematoma per 2-3 volte al giorno per 2-3 giorni. Avvolgere il braccio con pellicola trasparente, in ogni caso non utilizzare garze o bende, ma lasciare asciugare per qualche minuto. Non praticare attività pesanti e hobby rischiosi nelle 24 ore successive alla donazione. In caso di persistenza dell’ematoma o di comparsa di rossore, dolore, formicolio alla mano, contattare il medico del SIT. Nel caso di persistenza di qualsiasi sintomo non preesistente alla donazione consultare il medico del Servizio Trasfusionale di riferimento negli orari di apertura. Nelle restanti ore, per problemi urgenti, contattare il medico di guardia del Servizio Trasfusionale di Vicenza al numero 0444/753562. Pagina 1 di 1
DONARESANGUEConsigli utili al donatore
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ed. 1 rev. 0 del 31/01/2011
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
Dipartimento Interaziendale di Medicina Trasfusionale della Provincia di Vicenza Direttore SIT Ulss 6 - Dott.ssa A. Alghisi
Direttore SIT Ulss 5 - Dott. M. La Raja
Direttore SIT Ulss 4 - Dott. C. Sardella
Direttore SIT Ulss 3 - Dott.ssa A. Diamantini
INFO DIMT 02 Intervalli di donazione
INTERVALLI MINIMI FRA LE DONAZIONI Sangue intero Globuli rossi / plasma Globuli rossi / piastrine
Sangue intero Globuli rossi/plasma Globuli rossi/piastrine Doppia donazione di globuli rossi Plasmaferesi Piastrinoaferesi - Plasmapiastrinoaferesi
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Sangue intero Globuli rossi/plasma Globuli rossi/piastrine Plasmaferesi Piastrinoaferesi - Plasmapiastrinoaferesi Doppia donazione di globuli rossi
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Piastrinoaferesi Sangue intero Globuli rossi/plasma Globuli rossi/piastrine Plasmaferesi Plasmapiastrinoaferesi Doppia donazione di globuli rossi
Plasmapiastrinoaferesi
Piastrinoaferesi - Plasmapiastrinoaferesi Sangue intero Globuli rossi/plasma Globuli rossi/piastrine Plasmaferesi Doppia donazione di globuli rossi
Doppia donazione di globuli rossi
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Doppia donazione di globuli rossi Sangue intero Globuli rossi/plasma Globuli rossi/piastrine Plasmaferesi Piastrinoaferesi - Plasmapiastrinoaferesi
INFO DIMT 02 Intervalli di donazione
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ed. 1 rev. 3 del 27/10/2014
Composizione del Sangue
sangue. In un millimetro cubo si trovano circa 300.000 piastrine. La loro durata media è brevissima: 3-5 giorni. La loro funzione è importante nella coagulazione del sangue.
Il sangue costituisce circa il 5-7% del volume corporeo. Nel nostro organismo ne circolano, in media, 4/5 litri. Al suo movimento e alla sua efficienza è legata la nostra vita. Le parti che compongono il sangue sono:
La parte liquida Il Plasma rappresenta la componente liquida del sangue, grazie alla quale le cellule sanguigne possono circolare. Il plasma è costituito prevalentemente da acqua (90%), nella quale sono disciolte e veicolate molte sostanze quali proteine, zuccheri, grassi, sali minerali, ormoni, vitamine, anticorpi e fattori della coagulazione.
La parte corpuscolata Globuli rossi:(eritrociti o emazie) hanno la funzione di trasportare l'ossigeno ai tessuti eliminando l'anidride carbonica. Presiedono alla regolazione dell'equilibrio acido-base del sangue. Sono costituiti per il 65% di acqua e per il 35% di sostanze solide (95% di emoglobina e 5% di lipidi, enzimi). Posseggono sulla loro superficie gli antigeni dei gruppi sanguigni. Il numero dei globuli rossi, di media, va da 4,2 a 6 milioni per millimetro cubo. Globuli bianchi: (o leucociti) hanno una funzione di difesa dell'organismo. Alcuni servono a distruggere le sostanze estranee penetrate nell'organismo; altri servono alla formazione di anticorpi. Sono divisi in Granulociti, Linfociti e Monociti. I valori normali vanno da 4.000 a 10.000 per millimetro cubo. Piastrine: sono i più piccoli elementi del
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Runner Inside
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ASPIRANTI DONATORI Chi intende diventare donatore di sangue può recarsi presso una sede o un centro di raccolta Fidas o un Servizio trasfusionale dell'ospedale della propria città per la prova di idoneità che consiste: Colloquio con il medico Il colloquio aiuterà a stabilire l'idoneità e ad individuare quale tipo di donazione è più indicata: sangue intero o aferesi. Dopo la visita medica verrà effettuato il prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l'idoneità al dono. Accertata l'idoneità il nuovo donatore verrà invitato ad effettuare la prima donazione Valutazione clinica e firma del modulo di accettazione e consenso alla donazione Ad ogni donazione il medico per prima cosa effettuerà una valutazione clinica del donatore (battito cardiaco, pressione arteriosa, emoglobina), quindi l'intervista per l'accertamento di eventuali situazioni che rendano la donazione controindicata tanto per la sicurezza del donatore che per quella del ricevente (tra cui i comportamenti a rischio intercorsi dall'ultima donazione) e richiederà al donatore la firma del consenso alla donazione. Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l'assunzione quotidiana. Il prelievo Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- 10%. Frequenza delle Donazioni Le donazioni possono essere di tipologie diverse: Sangue intero, Plasma (Plasmaferesi), Piastrine (Piastrinoaferesi), Donazione multipla di emocomponenti. Inoltre, a seconda del tipo di donazione, sono previsti degli intervalli di tempo minimi che e' necessario lasciar trascorrere tra una donazione e l'altra come da questa tabella. Legislazioni di altri Paesi permettono una frequenza maggiore: 6 donazioni di sangue intero per gli uomini (intervallo di 2 mesi) e 4 per le donne (intervallo di 3 mesi). Il numero medio di donazioni pro capite in Italia è leggermente inferiore a 3 donazioni/anno per gli uomini, a 2 per le donne. Vi sono tuttavia ampie oscillazioni di carattere regionale e locale. Dati gli intervalli di donazione previsti dalla vigente legislazione, è possibile effettuare molto più delle quattro donazioni canoniche, teoricamente fino a 24 donazioni l'anno, alternando donazioni di sangue intero e di plasma. Dopo il prelievo Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione. Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita. Esami obbligatori ad ogni donazione e controlli periodici Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami: esame emocromocitometrico completo transaminasi ALT con metodo ottimizzato sierodiagnosi per la Lue HIVAb 1-2 (per l'AIDS) HBsAg (per l'epatite B ) HCVAb e costituenti virali (per l'epatite C) Conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh Alla prima donazione vengono determinati: ABO, Fenotipo RH completo, Kell Ricerca anticorpi irregolari Anti-eritrociti.
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AUTOPRENOTAZIONE DELLA DONAZIONE Da qualche anno Fidas Vicenza ha messo a disposizione ai propri donatori il servizio di auto-prenotazione della donazione. Un modo seplice che ti permette di programmarti e gestire la tua donazione di sangue comodamente da casa.Per farlo segui questi punti. 1) Appena ricevi dalla tua associazione la convocazione alla donazione Collegati al sito FIDASMONTICELLOCONTEOTTO.IT;
Clicca su "Prenota la Donazione" e se non l’hai ancora fatto registrati usando il tuo codice fiscale in maiuscolo come username e memorizzando una password di 8 caratteri fra lettere e numeri. La Password va conservata assieme alla tua tessera Fidas; Conferma, modifica o inserisci la tua mail e numero cellulare per poter ricevere,qualche giorno prima della donazione, una mail e un sms di promemoria. 2) Scegli il punto di prelievo in cui donare. 3) Scegli cosa donare (sangue o plasma) e in che giorno (dal lunedì a venerdì–sabato ) 4) Scegli la fascia oraria e clicca su “inserisci nuova prenotazione”. RICORDA: MOLTO IMPORTANTE Fino al giorno prima della donazione, in caso di impedimento, puoi spostare (cliccando sulla doppia freccetta) o cancellare (cliccando sul cestino ) il tuo appuntamento. Questo permette di liberare un posto per far un’altro donatore. Nel giorno stesso della donazione, attualmente, il tuo appuntamento non può essere movimentato. Dovrai attendere un paio di giorni perché il sistema ti consideri “assente” e poter riprenotare un nuovo appuntamento. Se hai dimenticato la password contattaci e noi provvederemo a resettarla e,solo dopo un paio di giorni, potrai ri-registrarti memorizzando una nuova password. “NON SEI SOLO” Tutti i donatori sprovvisti di pc, connessione internet o che semplicemente lo preferiscono, possono contattarci : ogni Martedi' dalle 21.00 alle 23.00 Telefonando al 345 0942835 o mediante mail a fidasmonticello@virgilio.it o con Sms o WhatsApp ai numeri 345 0942835 o 349-6409762 o 328-4619638 o dalla nostra pagina facebook https://www.facebook.com/fidasmonticelloconteotto/
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LE ANALISI DEL SANGUE
Per ogni unità raccolta, sia essa di sangue intero, plasma o piastrine o altri emocomponenti, vengono effettuati accertamenti di laboratorio, atti a valutarne l’idoneità a essere trasfusa, e :precisamente Emocromo completo per lo studio di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine Transaminasi ALT (per lo studio )del fegato Sierodiagnosi per la lue o sifilide )HIV Ab 1-2 (per l’AIDS )HBs Ag (per l’epatite B
HCV Ab e ricerca di costituenti )virali dell’HCV (per l’epatite C Controlli e determinazione del gruppo sanguigno e del fattore Rh Secondo le normative vigenti in campo trasfusionale infatti, nessuna unità può essere distribuita se non è stata prima testata per le evidenziabili malattie virali a oggi trasmissibili. Il donatore periodico, oltre agli esami sopra riportati, ogni anno deve essere sottoposto ai seguenti esami: creatininemia, glicemia, proteinemia, sideremia, colesterolemia, trigliceridemia, .ferritinemia Oggigiorno la sicurezza trasfusionale si basa su tre :principi ricorso a donatori periodici e consapevoli esecuzione dei test disponibili per la rilevazione dei principali agenti infettivi trasmissibili buon uso del sangue Autoesclusione dalla donazione Fermo restando i controlli effettuati su ciascuna unità prelevata e l’aiuto del medico trasfusionista, vincolato dal
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segreto professionale, a chiarire e valutare le specifiche situazioni, è doveroso autoescludersi per chi abbia :nella storia personale assunzione di droghe rapporti sessuali ad alto rischio di malattie infettive trasmissibili (ad es. rapporti occasionali, a pagamento, con persone )sconosciute, promiscui epatite o ittero malattie veneree positività per il test della sifilide )(TPHA o VDRL positività per il test AIDS (anti)HIV 1 positività per il test dell’epatite )B (HBsAg positività per il test dell’epatite )C (anti-HCV rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco L’autoesclusione dalla donazione avviene senza dover dare spiegazioni a nessuno
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