Georeferenziazione di dati geografici A cura di: Luca Tanteri Ascanio Rosi
U S F
Corso di «GIS e Ulteriori Abilità Informatiche» Prof. Filippo Catani
Introduzione
Si definisce “georeferenziazione” o “georegistrazione” l’insieme delle procedure finalizzate al posizionamento di un dato geografico in un determinato sistema di coordinate.
Definire le coordinate di un punto significa definirne la posizione rispetto ad una superficie geometrica adottata in sostituzione della forma della terra
Superfici di riferimento La
superficie della terra è approssimabile ad una forma geometrica detta “GEOIDE”
Essa
è definita come “la superficie equipotenziale del campo gravitazionale terrestre”
Si
tratta di una forma troppo irregolare per usi cartografici
Superfici di riferimento
Ellissoide di rotazione biassiale
Superfici di riferimento Principali
ellissoidi di riferimento
Superfici di riferimento
Ellissoide di rotazione biassiale Esempi: ü Hayford 1909 ü WGS84
L’ellissoide
geocentrico ha l’origine degli assi coincidente con il centro della terra e viene usato da tutti i sistemi GPS
Superfici di riferimento Ellissoide
locale
“Sganciato” dalla sua posizione geocentrica affinché la sua superficie diventi tangente a quella del geoide nella zona d’interesse Questa operazione prende il nome di “orientamento dell’ellissoide” Centro di emanazione
Superfici di riferimento Il
DATUM planimetrico è composto dalle informazioni:
1. 2.
ELLISSOIDE DI RIFERIMENTO ORIENTAMENTO DELL’ELLISSOIDE
Un esempio di Datum: Roma40 Ø
Ellissoide adottato: Hayford 1909
Ø
Centro di emanazione a Monte Mario (Roma)
Sistemi cartografici Fino a questo punto sono stati definiti i sistemi di riferimento in coordinate geografiche. Per produrre cartografia è necessario associare al sistema di riferimento geodetico un metodo di sviluppo cartografico, ovvero un sistema di proiezione, che permetta di riportare sul piano i punti di coordinate note inquadrati nella rete geodetica.
Sistemi cartografici Tipi
di proiezione
Cilindrica trasversa (Mercatore - UTM)
Sistemi cartografici Sistemi geografici (Datum planimetrici): Roma40 Ø WGS84 Ø ED50 Ø Bessel (sistema catastale) Ø
Sistemi cartografici: Gauss-Boaga Ø UTM-WGS84 Ø UTM-ED50 Ø Cassini-Soldner Ø
Georiferimento dei dati Coordinate
raster (locali)
Georiferimento dei dati Ground
Control Points (GCP)
Metodo più comunemente utilizzato, consiste nel mettere in relazione le coordinate locali del raster (dei singoli pixel) con quelle di riferimento (Nord, Est)
Sulla base di questa relazione, una opportuna funzione matematica permette di calcolare le coordinate terreno per tutti gli altri pixel.
Georiferimento dei dati METODOLOGIA DI GEORIFERIMENTO 1)
Definizione del sistema geodetico-cartografico
2)
Identificazione dei punti di controllo sul raster e sulla fonte di riferimento
3)
Applicare una funzione di trasformazione o funzione di mappatura che stabilisce la relazione fra coordinate raster e coordinate terreno per la correzione del dato
4)
Ricampionamento del raster sorgente in un raster georiferito
Georiferimento dei dati
Definizione del sistema geodetico-cartografico
Georiferimento dei dati Per aprire l’estensione Georeferencing cliccare con il tasto destro sulla barra grigia
Carta non ancora georiferita
Georiferimento dei dati
AL TERMINE E’ BUONA NORMA SALVARE I PUNTI.
Georiferimento dei dati - 1 Coordinate degli spigoli (se noti). Ad es.: • In alto a sinistra: E= 1731093 N= 4759059 • In basso a destra: E= 1738084 N= 4753739 • In alto a destra: E= 1737892 N= 4759292 • In basso a sinistra: E= 1731280 N= 4753506
Primo GCP
Georiferimento dei dati - 2 Coordinate degli incroci del reticolo: • Coordinate da inserire a mano nella finestra dopo aver cliccato col tasto destro • Ad es: E= 1732000 N= 4759000
GCP
Georiferimento dei dati E’ importante distribuire i CGP in modo uniforme all’interno del raster di partenza.
Georiferimento dei dati La finestra ÂŤRectifyÂť:
Una volta posizionati i punti con un errore sufficientemente basso si applica la funzione di georiferimento mediante il comando rectify.