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Spiritualità della strada
illustrazioni di Fabio Bodi edizioni scout • fiordaliso
Introduzione
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A don Ghetti “BADEN” affascinante testimone di spiritualità scout con accorato rimpianto (5 agosto 1980)
Queste pagine nascono da una esperienza e da un desiderio, da una memoria e da un sogno.
È l’esperienza e la memoria di realtà vissute con gruppi giovanili, dove le «cose» diventano simboli, i fatti eventi, e le realtà anche più banali acquistano un valore meraviglioso.
È l’esperienza e la memoria di uno Scautismo vissuto per decenni nella gioia e nella fatica di sempre nuove conquiste e sempre nuove scoperte: l’esperienza di Campi e di Routes che via via hanno educato e trasformato generazioni di giovani lasciando anche negli adulti, in me, segni inequivocabili di amore, di vita, di eterno e di infinito.
Ma nascono anche da un desiderio, da un sogno: poter vedere crescere anche oggi, in tutti, nei giovani per primi ma pure negli adulti, come educati ed educatori, la capacità di godere le cose, di dare un valore ai fatti, di cogliere dentro le realtà più quotidiane quella presenza dello Spirito che sappiamo esserci e che desideriamo godere.
Contro una superficialità e una banalità crescente nella nostra cultura dello spreco, contro una delusione strisciante e spesso anche disperante che nasce anche là dove si aspetterebbe una maggiore dose di soddisfazione e di gioia, sembra urgente richiamare tutti, giovani e adulti, alla grande ricchezza che gia- ce muta dentro l’uomo e attende soltanto di essere chiamata e valorizzata.
Queste pagine si consegnano così a chi ha fatto e sta facendo o vuole fare esperienza di vita all’aperto, di campeggi, di routes, a chi vuole cominciare a cogliere i frutti nascosti di un fatto che può anche sembrare banale come il «camminare» e che invece può diventare un «evento».
Sono pagine che non insegnano niente, ma che presentano un modo, una occasione per fare emergere da se stessi quella ricchezza contenuta in molte e molte delle nostre attività di svago e che sarebbe triste lasciare perdere. Se parliamo di «strada», della sua spiritualità, è perché sappiamo quanto sia importante mettersi in cammino e quanto oggi vada di moda peregrinare di città in città o lungo le strade di campagna. Ma sappiamo anche come sia facile non vedere altro che la strada, il viaggio, il paesaggio esterno che cambia, senza coglierne il richiamo, l’invito, il dono che ne viene.
Le consegniamo ai giovani e agli adulti, agli scouts e alle guide, a chiunque ha il coraggio e la fantasia di mettersi per strada o di distaccarsi dal solito modo di vivere.
Le affidiamo a chi, facendo un cammino, avverte dentro di sé palpitare qualcosa di non ben definito, qualcosa che però offre i segni di una illuminazione, di un desiderio senza confini.
Sono pagine di parole e di canti, pagine di visione e di impressioni, pagine di sogni, pagine di persone e di cose, pagine di sole e di pioggia, pagine di fatiche e di sollievo: sono pagine che vogliono soltanto indicare qual è la strada vera, qual è il vero itinerario che conduce là dove si vuole arrivare, là dove la gioia, la fiducia, l’amore diventano realtà traboccanti.
Sono pagine che ne attendono altre, quelle che ciascuno scriverà nel suo cuore, nella sua esperienza e che aiuteranno a cogliere e a vivere quella spiritualità che è propria di ciascuno e che dà a ciascuno il suo vero volto e la sua pienezza. Campeggi, gite, escursioni d’estate e d’inverno, in primavera e d’autunno, percorsi d’alta montagna o in collina... sono tutte occasioni a cui queste pagine vogliono offrire una chiave di lettura e un entusiasmo, per coglierne tutta la ricchezza e la gioia.