Auto sostitutiva - Banco riscontro
CALENDARIO 2010-2011 della FIORENTINA Data Evento Risultato a And Dom. 29-08 1 Camp. FIORENTINA - NAPOLI 1-1 a And Dom. 12-09 2 Camp. Lecce - Fiorentina 1-0 a And Sab. 18-09 3 Camp. FIORENTINA - LAZIO 1-2 a And Merc. 22-09 4 Camp. Genoa - Fiorentina 1-1 Dom. 26-09 5a Camp.And FIORENTINA - PARMA 2-0 a And Dom. 03-10 6 Camp. FIORENTINA - PALERMO 1-2 Dom. 17-10 7a Camp.And Sampdoria - Fiorentina 2-1 Sab. 23-10 8a Camp.And FIORENTINA -BARI 2-1 Merc. 27-10 Coppa Italia FIORENTINA - EMPOLI 1-0 0-0 Dom. 31-10 9a Camp.And Catania - Fiorentina a And Dom. 07-11 10 Camp. FIORENTINA - CHIEVO 1-0 a And Merc. 10-11 11 Camp. Roma - Fiorentina 3-2 a And Sab. 13-11 12 Camp. FIORENTINA - CESENA 1-0 a And Sab .20-11 13 Camp. Milan - Fiorentina 1-0 1-1 Sab. 27-11 14a Camp.And Juventus - Fiorentina Mar. 30-11 Coppa Italia FIORENTINA - REGGINA 3-0 Dom. 05-12 15a Camp.And FIORENTINA - CAGLIARI 1-0 Sab. 11-12 16a Camp.And Udinese - Fiorentina 2-1 Mar.14-12 Coppa Italia Parma - Fiorentina 2-1 Dom. 19-12 17a Camp.And FIORENTINA - INTER RINVIATA Merc. 06-01 18a Camp.And Bologna - Fiorentina 1-1 a And Dom. 09-01 19 Camp. FIORENTINA - BRESCIA 3-2 Sab. 15-01 1a Camp.Rit Napoli - Fiorentina 0-0 a Rit Dom. 23-01 2 Camp. FIORENTINA - LECCE 1-1 Sab. 29-01 3a Camp.Rit Lazio - Fiorentina 2-0 a Rit 1-0 Merc. 02-02 4 Camp. FIORENTINA - GENOA a Rit Dom. 06-02 5 Camp. Parma - Fiorentina 1-1 a Rit Dom. 13-02 6 Camp. Palermo - Fiorentina 2-4 a And Merc.16-02 Rec.17 FIORENTINA - INTER 1-2
Data Dom. 20-02 Dom. 27-02 Dom. 06-03 Dom. 13-03 Dom. 20-03 Dom. 03-04 Dom. 10-04 Dom. 17-04 Sab. 23-04 Dom. 01-05 Dom. 08-05 Dom. 15-05 Dom. 22-05
7 Camp. 8a Camp.Rit 9a Camp.Rit 10a Camp.Rit 11a Camp.Rit 12a Camp.Rit 13a Camp.Rit 14a Camp.Rit 15a Camp.Rit 16a Camp.Rit 17a Camp.Rit 18a Camp.Rit 19a Camp.Rit a
Rit
Evento Risultato FIORENTINA - SAMPDORIA 0-0 Bari - Fiorentina 1-1 FIORENTINA - CATANIA 3-0 Chievo - Fiorentina 0-1 FIORENTINA - ROMA 2-2 Cesena - Fiorentina 2-2 FIORENTINA - MILAN FIORENTINA - JUVENTUS Cagliari - Fiorentina FIORENTINA - UDINESE Inter - Fiorentina FIORENTINA - BOLOGNA Brescia - Fiorentina
Numero speciale con 8 cartoline da collezione
de I Magnifici Viola! Questa settimana
GLI ALTRI EROI DEL SECONDO SCUDETTO
3
Aggiornamenti, curiosità e novità
CLASSIFICA serie A
sul nostro sito internet www.fiorentina-informa.it a
1i3 o torn R
10 Aprile 2011
65 62 60 56 54 50 48 43 42 42 40 39 36 35 32 32 31 30 29 20
a
R
4
CATANIA - LAZIO CESENA - BARI CHIEVO - BOLOGNA FIORENTINA - JUVENTUS GENOA - BRESCIA LECCE - CAGLIARI MILAN - SAMPDORIA NAPOLI - UDINESE PARMA - INTER ROMA - PALERMO
a 1i5 o BARI - SAMPDORIA torn
23 Aprile 2011
R
Il prossimo appuntamento con Fiorentinainforma è DOMENICA 17 APRILE per la partita FIORENTINA-JUVENTUS
BARI - CATANIA BOLOGNA - NAPOLI CAGLIARI - BRESCIA FIORENTINA - MILAN INTER - CHIEVO JUVENTUS - GENOA LAZIO - PARMA PALERMO - CESENA SAMPDORIA - LECCE UDINESE - ROMA
1i4 o torn 17 Aprile 2011
Milan Napoli Inter Udinese Lazio Roma Juventus Palermo FIORENTINA Cagliari Bologna Genoa Chievo Catania Parma Sampdoria Lecce Cesena Brescia Bari
BOLOGNA - CESENA BRESCIA - MILAN CAGLIARI - FIORENTINA GENOA - LECCE INTER - LAZIO JUVENTUS - CATANIA PALERMO - NAPOLI ROMA - CHIEVO UDINESE - PARMA
L’editoriale L’ennesimo pareggio in rimonta subìto in casa del Cesena, ha posto inevitabilmente la pietra sepolcrale sulle residue speranze europee della Fiorentina, e mandato definitivamente in archivio il campionato più tribolato da sei anni a questa parte. Come prevedibile, al vertice e a centro classifica, la 31a giornata ha deciso molto, se non tutto...
L’Europa è lontana,
ma almeno è Primavera!
5
La vittoria travolgente nel derby contro l’Inter, che tutti indicavano come favorita, ha permesso al Milan di lanciarsi, forse irraggiungibile, verso il traguardo scudetto. Il Napoli ha fortificato i propri sogni Champions, la Juventus ha spento quelli della Roma e blindato il settimo posto...
Battere le ‘big’: un tabù da sfatare Oggi tutti gli sguardi dei tifosi italiani che nutrono ancora speranze tricolori, sono rivolti al Franchi, dove la capolista Milan affronta uno degli ultimi ‘ostacoli’ verso il trionfo finale. La Fiorentina degli anni ’80 e ’90 sarebbe stata un osso duro sul cammino scudetto; oggi, purtroppo, non è più così. In modo particolare, nelle
...almeno è Primavera !
sfide contro le grandi squadre, la squadra Viola si è creata un preoccupante complesso: non riesce mai a battere una big, né in casa, né in trasferta. Qualche volta pareggia, molte volte perde. Perde senza sfigurare, ma questa è soltanto una piccola consolazione.
Verso la conferma di Mihajlovic Questo campionato iniziato in maniera tragica, proseguito a strappo e parzialmente nobilitato in primavera, ha sgonfiato la città, che ha accolto quasi con rassegnazione la conferma per il prossimo anno di Sinisa Mihajlovic sulla panchina viola. La maggior parte dei tifosi resta contraria, ma la società ha preso la sua decisione: si tratta di una scelta impopolare, ma estremamente coraggiosa e onerosa. Coraggiosa per chi l’ha presa, il diesse Corvino in primis, perché significa difendere un progetto tecnico che oggettivamente quest’anno è stato messo in
crisi da una se-
rie impressionante di infortuni, ma che non ha mai convinto appieno; onerosa per chi l’ha accettata, Mihajlovic appunto, il quale sa benissimo di partire con i fucili puntati dell’opinione pubblica, dopo una stagione di proclami al ribasso (prima la Champions, poi l’Europa, infine la salvezza) e un gioco che bene o male non è mai definitivamente decollato. Non sfuggirà infatti a Mihajlovic – glielo avranno anche raccontato – che tanti allenatori nella storia viola sono stati contestati, dileggiati e cacciati per molto meno. 7
L’editoriale
Fiorentinainforma ...almeno ! è Primavera
La lista degli aspetti da correggere è interminabile, stupisce tra l’altro che la Fiorentina primeggi solo nella classifica dei pareggi (12 su 31 partite, una esagerazione e comunque più delle vittorie), ma la professionalità e
l’abnegazione non fanno certamente difetto all’allenatore serbo e al suo staff. Dunque non resta che augurare loro buon lavoro. Con tutto il cuore, anche perché, in fondo, dai risultati della Fiorentina passa la stabilità dell’umore nostro e della città.
ESTETICA SOLARIUM
Trattamenti viso e corpo Ricostruzione unghie - French Permanente - Pedicure- Manicure Smalto semipermanente Via della Rondinella, 41/R - FIRENZE Tel. 055 600100www.tintarelladiluna.it Aperti dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle19.00
8
Milan e Juventus: due sfizi da togliersi per nobilitare una stagione incolore A sette giornate dalla fine di questo campionato resta tuttavia la possibilità di togliersi due sfizi: battere il Milan e la Juventus, che arriveranno in sequenza al Franchi oggi e domenica prossima. Pensare alle entusiasmanti battaglie in classifica con i rossoneri negli ultimi anni (la Champions strappata con controsorpasso alla penultima giornata, la sfida per il secondo, terzo e quarto posto all’ultima giornata del campionato di due anni fa, etc.) e vederli adesso lassù, lontani 23 punti dalla Viola, ci mette una grande malinconia. La Fiorentina può però costruire una piccola impresa, anche senza Mutu, davvero ingenuo nell’ammonizione rimediata a Cesena. Lo scorso anno i Viola fermarono inutilmente in campionato l’Inter, rischiando di consegnare lo scudetto alla Roma, e poi vennero sbattuti fuori dalla Coppa Italia per una ripicca di Mourinho; quest’anno invece, in assenza di obiettivi su tutti i fronti, la
Fiorentina può giocarsi la partita a mente sgombra, e magari programmare uno sgam-
9
L’editoriale betto ai futuri campioni d’Italia. I rossoneri ritroveranno Ibrahimovic, a cui è stato tolto un turno di squalifica, ma è difficile stabilire se in questo momento il Milan giri meglio con o senza lo svedese. In ogni caso, visto che Ibra è stato sin dal primo giorno giustiziere implacabile della Fiorentina, per la difesa viola rappresenterà lo spauracchio principale.
...almeno ! è Primavera
Il futuro comincia adesso Servirà dunque una grande Viola, una squadra veramente motivata. Magari per molti dei ragazzi del gruppo storico sarà una delle ultime grandi esibizioni davanti al proprio pubblico. La scelta operata dalla so-
cietà, infatti, è stata precisa e non si presta ad interpretazioni: conferma in blocco dello staff tecnico e dirigenziale, rivoluzione nel parco giocatori. Prepariamoci dunque a molti addii e, anche se a volte ultimamente abbiamo avuto la sensazione che non tutti si esprimessero al meglio delle loro possibilità, mostriamoci signori come sempre e applaudiamoli. L’interruzione precoce della rincorsa all’Europa presenta tuttavia piccolissimi e marginali vantaggi. Si dilata, infatti, il tempo a disposizione per la programmazione: a metà aprile la società e l’allenatore possono già lavorare al prossimo campionato. Corvino
avrà il compito di individuare in fretta i tasselli principali della nuova Fiorentina, avrà l’opportunità di seguirli di persona e di in-
tavolare trattative che per la metà-fine giugno, consentano di completare la squadra rivoluzionata da mettere a disposizione di
11
L’editoriale
Fiorentinainforma ...almeno ! è Primavera
Mihajlovic. L’allenatore, nel frattempo, avrà la possibilità di impiegare con più continuità tanti giovani (oltre a Camporese, anche Ljajic, Carraro e altri Primavera) e soprattutto, dopo due anni trascorsi in naftalina, di scoprire il vero valore di Babacar attraverso il suo impiego in 3-4 partite consecutive. Questo finale di campionato ci dirà se la Fiorentina, palleggiandolo tra tribuna e panchina, gli ha rallentato la crescita e se urge un prestito in una squadra vicina di serie B. Avviando dunque la programmazione tecnica con un mese e mezzo di anticipo su tutti gli altri, c’è la fondata speranza di arrivare, come fatto già altre volte quando funzionava l’accoppiata CorvinoPrandelli, ad inizio luglio con la squadra pronta.
Quando c’è la salute... Un’ultima breve riflessione prima di tuffarci nel doppio confronto con Milan e Juventus: il capitolo infortuni. È chiaro
che quest’anno c’è stata un’epidemia che non ha precedenti nella storia della Fiorentina. Infortuni di tutti i tipi: traumatici, muscolari, stradali, domestici, prolungati, misteriosi, etc. etc.. È altrettanto chiaro che, una volta entrati nel ‘guinness dei primati’, quest’andazzo non si possa prolungare in eterno. Dunque, cosa fare? La società potrebbe, ad esempio, varare un codice etico per disciplinare la vita privata dei professionisti che stipendia lautamente e che rappresentano la nostra città. Ovviamente con sanzioni spropositate in caso di disubbidienze gravi come stati di ubriachezza, incidenti stradali alle 5 del mattino etc. etc.. Anche nel calcio, come nella vita, vale abbastanza il detto “se c’è la salute, c’è tutto”. Quest’anno la salute è mancata e le conseguenze sono state nefaste.
Il cuore di Firenze, tuttavia, batte ancora, batte forte per la Fiorentina. Per questo il coro più calzante per questo preciso momento storico ci sembra senza dubbio l’inconfondibile “Me-ri-tiamo di più”. 12
Cristiano Puccetti
16 Marzo Fiorentina Primavera Roma Primavera 1-1
Fotostory viola 20 Marzo 1
Mercoledì 16 Marzo Fiorentina Primavera- Roma Primavera 1-1 1 Da qualche anno, per tanti tifosi viola, è diventata l’altra partita. C’è “la” partita contro la Juve, e quella va vinta, e c’è l’altra partita da vincere ad ogni costo, ed è quella contro la Roma. Vuoi per i tiri flosci flosci di Carnevale, vuoi per la baldanza di qualche giocatore, vuoi per le battaglie all’ultimo punto per un posto in Champions League combattute nelle migliori stagioni di Prandelli, fatto sta che, quando a Firenze arrivano i giallorossi, in palio c’è molto di più dei tre punti. Quest’anno, poi, in palio c’è anche la Coppa Italia Primavera, che i ragazzi di Buso si trovano a contendere ai pari età della Roma proprio alla vigilia della partita di campionato tra le compagini maggiori. Si gioca mercoledì 16 al Franchi, davanti a dodicimila spettatori, la finale di andata: finisce 1-1, con gol di Carraro e pareggio di Frascatore.
oma 2-2 Fiorentina-R
Domenica 20 Marzo Fiorentina- Roma 2-2 2 Quattro giorni dopo, giusto all’ora dell’aperitivo, tocca alla Fiorentina di Mihajlovic provare a dare un senso ad una stagione che senso non ha: vincere per agganciarsi al treno dell’Europa, oppure 2 condannarsi definitivamente ad una non t r o p p o onorevole vita da metà classifica. Il tecnico serbo se la vuole giocare e conferma Vargas dal 3 primo minuto. E fa bene, perché, nonostante non sia al massimo della forma, le incursioni del peruviano si rivelano devastanti. 3 Non a caso, è proprio un lancio del peruviano ad innescare Mutu al 21’. Il romeno si libera di Juan e con un bel diagonale fa secco Doni. È 1-0! continua a pagina 14
13
Fotostory viola
4
5
4 La gioia, tuttavia, dura poco, perché, appena quattro minuti più tardi, Comotto interviene in area su Riise in maniera scomposta. Per l’arbitro si tratta di calcio di rigore, della cui battuta si incarica Francesco Totti. Rimane solo il miracolo di Boruc, che purtroppo non arriva: pallone da una parte, portiere dall’altra e risultato che torna in parità: 1-1. 5 I Viola non ci stanno e al 34’ si riportano davanti: angolo di Vargas, spizzata 9 di Mutu verso il secondo palo, dove in agguato c’è Gamberini a buttarla in rete. È 2-1! 6 Si va a riposo con la Fiorentina meritamente in vantaggio. Nel frattempo, sugli spalti, va in scena l’ironia dei tifosi viola contro Christian De Sica e il prequel di ‘Amici Miei’, ennesimo capitolo della strana rivalità tra
7 6
14
Firenze e Roma. 7 Nella ripresa, la Fiorentina torna in campo con il piglio giusto , dopo soli 5 minuti, centra la traversa con Vargas. A segnare, però, è la Roma, con Boruc che viene battuto per la seconda volta da un tiro al volo di Totti. La partita, a parte un’occasione sui piedi di Vargas al 69’, finisce praticamente qui. Un peccato, perché fino al 2-2 i Viola erano riusciti a mettere insieme forse la miglior prestazione della gestione Mihajlovic, salvo poi trascorrere gli ultimi 30 minuti senza combinare nulla. È l’annata della metà: Fiorentina bella per metà partita, che convince sempre e solo a metà e che dalla metà classifica non si schioda. Vuoto o pieno che sia, insomma, il bicchiere lo è sempre a metà. continua a pagina 16
15
16
Fotostory viola
Vargas per la testa di Gilardino, che insacca. È 1-1. 17 Tra Boruc che sembra poter parare tutto e la Fiorentina che riesce ad affacciarsi dalle parti di Antonioli 17 con una certa continuità, al Manuzzi ci si diverte e si aspetta un gol che alla fine arriva: al 69’ Vargas (sempre lui!) crossa per Gilardino, che gira di testa per Santana, che a sua volta appoggia per Montolivo arrivato al limite dell’area a rimorchio dell’azione. Il suo piatto preciso si insacca all’angolino e porta finalmente in vantaggio la Fiorentina. 18 Da 1-0 a 1-2! 18 La Fiorentina continua ad attaccare e, prima con Mutu e poi con Gilardino, sfiora il colpo del KO. Ma a tre minuti dal 90’, quando già la testa è sul pullman del ritorno, arriva la doccia fredda: errore di Mutu a centrocampo, con Malonga che recupera e serve Caserta. Il tiro, non irresistibile, è deviato dallo sfortunatissimo Gamberini, che mette la palla alle spalle dell’incolpevole Boruc. Finisce così, con un pareggio che non serve a nessuno, la trasferta di Cesena. I Viola portano a casa l’ennesimo risultato (in)utile e si confermano, con 12 segni X, i ‘pareggioni’ della Serie A. Pagine a cura di Giovanni Rizzo Aggiornamenti e notizie sul nostro sito www.fiorentina-informa.it
19
La squadra ospite La vittoria, nel derby contro l’Inter dell’ex Leonardo, ha riportato l’entusiasmo. Il Milan, dopo il 3 a 0 sui nerazzurri, è apparso come rigenerato. La corsa verso lo scudetto non è affatto conclusa, specie con un Napoli tanto agguerrito, ma i 3 punti di vantaggio sui partenopei garantiscono ancora un certo margine di tranquillità. Il Franchi, terreno amico per i rossoneri che a Firenze hanno spesso festeggiato la vittoria, non fa troppa paura.
Fiorentinainforma
MILAN
Per i viola una gara in salita
ko esterno): contro la Fiorentina rientrerà lo squalificato Zlatan Ibrahimovic, ma mancheranno Robinho e Cassano. Il tecnico livornese dovrà lavorare per assemblare al meglio la coppia formata dallo svedese e dal brasiliano dal piede fatato, Alexandre Pato, evitando accuratamente di farli entrare in rotta di collisione, come già accaduto nella scorsa stagione. Assente giustificato pure Ringhio Gattuso, che ha rimediato una lieve contrattura ai muscoli flessori della coscia sinistra.
“Questo Milan sta bene così”
I numeri sono dalla parte del Milan. La Fiorentina dell’era Della Valle, in-
La curiosità L’ex già nella storia L’ex è Alberto Gilardino, il centravanti che pur di raggiungere Firenze, via Milano, si è persino ridotto lo stipendio. Da allora ha messo insieme 100 presenze in campionato - festeggiate domenica scorsa contro il Cesena - e oltre 200 gol in carriera. Nella storia della Fiorentina, Gila, però, ci è già entrato. Cinquantacinque gol con la maglia viola e decimo posto nella classifica dei goleador viola di sempre. Ma non è tutto perché, contando soltanto i gol realizzati in campionato (45), ha raggiunto pure Vinicio Viani. Immaginando una classifica di tutti i goleador viola in serie A, Luca Toni, il giocatore che a distanza di un anno dal suo addio a Firenze proprio Alberto ha sostituito, è lontano soltanto due centri (47), mentre l’altro diretto avversario è niente meno che Adrian Mutu, a quota 54. Tra i goleador viola di tutti i tempi, invece, Gilardino insegue Claudio Desolati, a quota 58.
fatti, contro le big del campionato ha centrato il successo soltanto in quattro occasioni su 51 gare giocate. E per restare agganciati al treno dell’Europa League, un pareggio ai viola non può più bastare. Di sicuro, Allegri non intende cadere nuovamente in trappola come successo a Palermo (ultimo
Il niet su Mario Balotelli, il bad boy ex Inter avvicinato più volte al Milan, è arrivato direttamente dal presidente Silvio Berlusconi. Giunto a Milano per festeggiare il successo nel derby - al ristorante di Seedorf -, il numero uno rossonero non si è nascosto dietro a mezze frasi: «Lui non è vicino al nostro stile ha detto – È un bravissimo ragazzo, ma ogni tanto si distrae. E poi questo Milan sta bene così». Difficile, insomma, vederlo nuovamente a Milano, a partire dalla prossima stagione. L’altra bacchettata è tutta per Antonio Cassano: d’ora in poi, chi si toglierà la maglia per festeggiare, dovrà pagare una multa salatissima, ma almeno saranno scongiurati cartellini inutili, specie in un finale di stagione tanto movimentato. Walter Ducci
I PORTIERI 32 Cristian ABBIATI 1 Marco AMELIA 30 Flavio ROMA I DIFENSORI 26 Michelangelo ALBERTAZZI 77 Luca ANTONINI 25 Daniele BONERA 35 DIDAC 18 Marek JANKULOVSKI 66 Nicola LEGROTTAGLIE 13 Alessandro NESTA 17 Massimo ODDO 15 Sokratis PAPASTATHOPOULOS 33 THIAHO SILVA
20
76 Mario YEPES 19 Gianluca ZAMBROTTA I CENTROCAMPISTI 20 Ignazio ABATE 23 Massimo AMBROSINI 27 Kevin-Prince BOATENG 28 Urby EMANUELSON 16 Mathieu FLAMINI 8 Gennaro GATTUSO 52 Alexander MERKEL 21 Andrea PIRLO 10 Clarence SEEDORF 14 Rodney STRASSER 4 Mark VAN BOMMEL GLI ATTACCANTI 7 Alexandre PATO 99 Antonio CASSANO 11 Zlatan IBRAHIMOVIC 9 Filippo INZAGHI 70 ROBINHO 55 Simone VERDI 90 Nnamdi ODUAMADI ALLENATORE: Massimiliano ALLEGRI
Nel nostro Store la Pasqua è dedicata alla Fiorentina e alla città di Firenze!
Uova di cioccolata artigianali con sorprese viola...
... e tanti animali PORTAFORTUNA, magici, pezzi esclusivi e unici realizzati in maniera artigianale, con pergamena ‘d’adozione’. Gatti per proteggere la casa e gli affari, Tartarughe per la gioia e felicità, Lepri che attirano la fortuna e allontanano le paure, Rane per la salute e l’amore... Prodotti in abbinamento a Fiorentinainforma, ai nostri giornali e libri nel nostro Store di Firenze
in via dei Sette Santi, 38r Orari: dal Martedì al Sabato 10,00-13,00 e 15,30-19,30. Quando la Fiorentina gioca in casa: orario continuato dalle 10,00 di mattina fino a 1 ora dopo la partita
INFO 055.5520824 055.5002065 338.2043547 21
Fiorentinainforma 13a puntata Una
maglia, una passione. La nostra storia...
I Magnifici Viola
Vento di Sessantotto e Fiorentina yè-yè L’esordio della Hit Parade e il caso Tenco Il 1967 comincia con una novità radiofonica che sarà una delle trasmissioni più amate e longeve: per l’Epifania va in onda la prima puntata di Hit Parade, vetrina dei 45 giri più venduti nella settimana, ed è subito un successo clamoroso. Passano venti giorni e l’Italia è scossa dal suicidio di Luigi Tenco, raffinato cantautore genovese, che al festival di San Remo viene escluso dalla finale. Tenco va in camera sua e si spara un colpo alla tempia. Lascia un biglietto con scritto: «Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che
manda “Io tu e le rose” in finale e contro una commissione che seleziona “La rivoluzione”. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi». A trovare il corpo di Tenco fu la cantante Dalida, con la quale il cantautore aveva avuto una relazione. Ovviamente il suicidio fu messo in dubbio, la povera Orietta Berti che cantava “Io tu e le rose” ci rimase di sale, Dalida cadde in depressione e non si riprese probabilmente più.
L’Espresso svela il ‘Piano Solo’ Sempre a gennaio, il deputato socialista Loris Fortuna presenta un disegno di legge che prevede l’introduzione del divorzio in Italia. La proposta suscita un vespaio di polemiche. Papa Paolo VI pronuncia un accorato discorso in cui condanna l’egoismo di tale proposta, che
Viva Firenze!
Storia e Storie dalla Città del Giglio Raccontare la gloriosa storia di Firenze: venti secoli, dalla sua fondazione ai giorni nostri, i suoi protagonisti, gli avvenimenti, gli artisti e le loro opere immortali, raccolti in un unico volume con tavole cronologiche, per offrire al turista, o al fiorentino o allo studente, un ritratto condensato ma a 360° della città del Giglio. Un libro che è un viaggio unico, straordinario ed emozionante...
22
132 pagine con foto e illustrazioni inedite. A solo 8,90 euro MEDIA POINT EDITORE Store: Via de’ Sette Santi, 38r Firenze Tel. 055.5520824 055.5002065 www.mediapointeditore.it
mediapoint
e d i t o r e
I Magnifici Viola È arrivato l’album per le prime 80 cartoline dagli anni ‘50 al 1980! Raccoglitore viola numerato con 20 inserti e 80 alloggiamenti personalizzati. Costo 20,00 euro INFO 055.5520824 - 055.5002065 - 338.2043547
rispecchia una società opulenta e arida che ormai tenta anche di destabilizzare l’unità e la solidità della famiglia. La reazione dei laici è violenta. Pietro Nenni, saggiamente, consiglia al suo deputato di ritirare il disegno di legge in attesa di tempi migliori. Che verranno tre anni dopo. E ancora a gennaio, scoppia un’altra grana: lo scandalo Sifar. Il 31 il senatore Ferruccio Parri denuncia in Parlamento lo spionaggio politico dei servizi segreti comandati dal generale dei Carabinieri Giovanni de Lorenzo. Gli italiani, che non sanno niente di questo affaire, vengono informati dalle inchieste giornalistiche pubblicate dal settimanale “L’Espresso” e firmate da Lino Jannuzzi ed Eugenio Scalfari, che nel 1964 c’era stato un tentativo di colpo di stato, nome in codice “Piano Solo”. Lo scandalo è enorme e le sue conseguenze si ripercuoteranno sulla politica italiana nei decenni successivi, e non è detto che la faccenda, a tutt’oggi, sia stata completamente svelata.
Avvisaglie del Sessantotto A febbraio parte, dall’Università di Pisa, la protesta contro la riforma degli atenei, un inizio che darà vita, insie-
me con altre motivazioni, alla protesta del Sessantotto. Sempre a Pisa nasce il movim e n t o “Potere operaio” della cosiddetta nuova sinistra, fondato da Oreste Scalzone, Franco Piperno e Antonio Negri (che poi qualcuno chiamerà, in seguito, cattivi maestri); in parallelo nasce la formazione politica di Adriano
In alto: Bruno Pesaola (Buenos Aires, 28 luglio 1925) detto “Ptisso” (piccoletto) è stato un buon giocatore di calcio. Naturalizzato italiano, dopo la carriera di calciatore ha intrapreso quella di allenatore. Il culmine lo ha raggiunto con la vittoria dello scudetto alla guida della Fiorentina nella stagione 1968 - ’69 A fianco: Claudio Merlo (Roma, 7 luglio 1946) centrocampista centrale con attitudini offensive. Veste per undici stagioni la maglia viola, ma quando cominciano a brillare le stelle di Antognoni e Caso si trasferisce all’Inter alternandosi con Sandro Mazzola, ormai a fine carriera. Con la Fiorentina ha vinto il campionato ’68 - ’69, due Coppe Italia e una Coppa Mitropa
Capitani di Ventura Mercenari tra i Santi Per trecento anni, fino al XVI secolo, alla testa delle loro Compagnie, i Capitani di Ventura hanno fatto il bello e il cattivo tempo della storia dell’Italia intera. Anche Firenze fece ricorso ai servigi di questi professionisti della guerra; di alcuni di essi si è persa per sempre la memoria, ad altri sono stati tributati i massimi onori. Molto più che semplici mercenari, uomini dalle vite spesso straordinarie per ardimento in battaglia e disinvoltura nel cambiar casacca. Artisti dell’arte della guerra, la cui abilità, al pari di quella di artisti di ben altre arti, ha contribuito ad innalzare la gloria immortale di Firenze
mediapoint
e d i t o r e
132 pagine con foto e illustrazioni inedite. A solo 8,90 euro MEDIA POINT EDITORE Store: Via de’ Sette Santi, 38r Firenze Tel. 055.5520824 055.5002065 www.mediapointeditore.it
23
Fiorentinainforma In Grecia inizia il regime de colonnelli Cambia il clima: agli studenti si uniscono gli operai, i corpuscoli politici rivoluzionari cominciano a teorizzare la violenza come risposta all’azione del Governo. Ci stiamo incamminando su una bruttissima strada. Il 21 aprile arriva da Atene la notizia che i militari, con la colpevole connivenza della monarchia, hanno attuato un colpo di stato per impedire la probabile e prevista vittoria elettorale della sinistra. Il regime dei colonnelli porta la Grecia sotto una dittatura che arresta migliaia di manifestanti e oppositori, scioglie il Parlamento, sopprime la libertà politica, instaura una rigida censura decretando, quindi, la fine della monarchia. Sofri che sfocerà nel movimento di Lotta continua. Il 20 a Viareggio la protesta studentesca diventa incontenibile: in piazza scendono anche i liceali e la polizia li carica. La cittadinanza manifesta per le strade contro le forze dell’ordine. Ma siccome siamo in una città di provincia, la politica non sembra accorgersi delle proteste, che invece vengono recepite da tutti gli studenti italiani. Sopra: Manifestazioni di protesta di studenti e operai A pagina 22: Luigi Tenco, il cantautore genovese che si uccise durante il Festival di San Remo del 1967
La Firenze Infernale di Dante Alighieri
24
Addio a Hamrin, ecco Amarildo Ma la vita va avanti e, nonostante l’aria che tira, le persone continuano nelle loro abitudini. Anche a seguire il calcio. La Fiorentina ha terminato la stagione con un onorevole quinto posto e il campionato in corso vede la comparsa di nuovi campioni. Partito lo svedese Hamrin per i lidi rossoneri, ecco che dal Milan arriva un brasiliano che la società viola aveva corteggiato fin dai mondiali cileni del 1962, vinti appunto dal Brasile. Nella nazionale carioca Amarildo aveva sostituito Pelé infortunato. Il Milan lo acquistò nel ’63 e Amarildo rimase con la squadra lombarda fino al ’67 (non vincendo granché, visto che quelli erano gli anni dell’Inter di Herrera) quando, appunto, avviene lo scambio con Hamrin. La tifoseria non è molto convinta: lo svedese è un campione affermato che aveva segnato centocinquanta reti e soprattutto un giocatore di forte disciplina; il nuovo arrivato ha già collezionato una serie nutrita di squalifiche e ha un carattere irrequieto, anche se tecnicamente è un giocatore coi fiocchi. In quell’anno arriva anche Mario Maraschi, attaccante lodigiano. Nel 1967 è al Vicenza, ma il presidente
La Firenze Scomparsa 150 anni fa, “in nome del progresso”, furono distrutte le antiche mura e il centro medievale. Sotto i picconi della modernizzazione non caddero solo edifici e chiese di grande valore, ma anche l’antico spirito fiorentino, l’ingegno artistico e mercantile, le tradizioni. Vi raccontiamo una Firenze che non esiste più... In tutte le edicole e librerie 132 pagine con foto e illustrazioni inedite. A solo 8,90 euro Info: Tel. 055.5520824 - 055.5002065
I Magnifici Viola della società veneta lo vuole cedere. A Maraschi verrà data la possibilità di scegliere dove andare: al Torino, al Napoli o a Firenze. Scelse la Fiorentina, ancora allenata da Chiappella. Mario non era, tecnicamente parlando, un fuoriclasse, ma era veloce, guizzante, e aveva un gran bel tiro potente e preciso. Esordì con la maglia gigliata il 24 settembre contro il Varese segnando una rete (le altre due furono di Amarildo; per i varesini il gol della bandiera lo segnò un giovanotto di nome Anastasi). Nell’anno del secondo scudetto, Maraschi segnò quattordici reti, ma alla fine del campionato si infortunò a un ginocchio e non riuscì più a ripetere le prestazioni precedenti. Così nel 1970 lasciò la Fiorentina (anche perché cominciava a farsi luce un altro campione: Luciano Chiarugi) e tornò al Vicenza.
De Sisti e Merlo: due romani fanno sognare Firenze
loro intesa - dentro e fuori dal campo - si estese a Ferrante, e i tre diventarono i pilastri dello spogliatoio della Fiorentina vincente.
Proteste, nuove guerre e l’assassinio del ‘Che’ Intanto il 22 maggio a Firenze si svolge una grande manifestazione antiamericana contro i bombardamenti in Vietnam e non mancano gli incidenti tra dimostranti e forze dell’ordine. Alla fine si contano una decina di feriti.
Tra i gioielli di quella Fiorentina che nel campionato successivo avrebbe vinto il secondo scudetto, c’erano due romani che entrarono nel cuoÈ in edicola FIRENZE INFORMA di Aprile re dei tifosi: De Sisti e Merlo. Giancarlo De Sisti, classe 1943, detto “Picchio” è stato Risorgimento Toscano uno dei giocatori fondamentali nella FioVA’ PENSIERO SULL’ALI DORATE rentina del secondo scudetto e per metà degli Anni Settanta. Centrocampista di Medici sotto le lenzuola Il Principe grande tecnica, aveva un modo di giocare Ferdinando, mecenate e libertino semplice, fatto di passaggi corti e precisi, il che gli consentiva di sbagliare raramen Uguccione te. Aveva un innato senso della posizione Della Faggiola e una grande visione di gioco, che gli permettevano di scegliere la soluzione più uti A morte le per la squadra, ma, soprattutto, riusciva gli antichi a prevedere in anticipo le mosse degli avversari. De Sisti fu un leader senza preimbrattatori tendere di esserlo, ma in campo era lui il punto di riferimento. Se “Picchio” cuciva e organizzava il gioco, il suo ‘gemello’ Claudio Merlo inventava, rifiniva e si esaltava con l’ultimo passaggio: segnava poco, ma in compenso faceva segnare. Aveva il piede destro fatato, che riusciva a sfornare palle filtranti in dosi massicce, a volte i nervi gli saltavano, ma più spesso li faceva saltare all’avversario provocandolo con battute al vetriolo. La In alto da sinistra: Paolo Stanzial (Vigasio, Verona, 12 dicembre 1948) ha giocato nella Fiorentina nelle stagioni 1968 - ’69 e ’70 - ’71. Giorgio Mariani (Sassuolo , 6 aprile 1946), attaccante. Iniziò l’attività nel Sassuolo e a 15 anni arrivò alla Fiorentina. In viola rimase solo un anno, perché la società preferì cederlo in prestito per fargli fare esperienza e, soprattutto, per disciplinarne il carattere vivace. Questo, però, non gli ha impedito di fregiarsi del titolo di campione d’Italia 1968 - ‘69
In tutte le edicole 68 pagine con foto e illustrazioni inedite. A solo 2.50 euro Info 055.5520824 www.firenze-informa.it 25
I Magnifici Viola
Ma se il Sud Est asiatico è squassato dalle bombe, il Medio Oriente si infiamma all’improvviso. Le vecchie ruggini tra Egitto, i paesi arabi e Israele, si sommano alla situazione contingente, al punto che esplode la crisi, e il 5 giugno le truppe israeliane guidate dal generale Moshe Dayan distruggono a terra gran parte delle forze aeree dell’Egitto, della Siria, della Giordania e dell’Iraq, penetrando nella penisola del Sinai e occupando la Cisgiordania e il Golan. La guerra lampo dura sei giorni (e con questo nome verrà consegnata alla Storia), Israele occupa tutta la Palestina provocando la fuga di circa 700.000 palestinesi che si rifugiano in Libano e in Giordania. In quei In alto: La ‘Guerra dei Sei Giorni’ e Moshe Dayan con Ariel Sharon Qui a fianco: Ernesto ‘Che’ Guevara
26
sei, interminabili giorni che fecero temere un allargarsi del conflitto in tutto in bacino del Mediterraneo, gli italiani aspettavano il telegiornale delle 21.30 per ascoltare Arrigo Levi, giornalista ebreo, che raccontò lo svilupparsi degli eventi bellici con straordinaria lucidità, pacatezza e obiettività. Altri uomini, altro modo di fare informazione... Il 26 giugno a Firenze si spegne a soli quarantaquattro anni don Lorenzo Milani, ebreo da parte di madre, convertitosi al cattolicesimo nel 1943 e ordinato sacerdote nel ’47, una delle figure più grandi del cristianesimo dei nostri tempi. L’8 settembre arriva la notizia che in Bolivia, dove sta combattendo per la libertà di quel paese, Ernesto “Che” Guevara è stato catturato da militari addestrati ed equipaggiati dagli Stati Uniti, che sostengono un governo militare. Se già la guerra in Vietnam aliena le simpatie di quasi tutti nei confronti degli Usa, questa notizia mette ancor più benzina sul fuoco e nei cortei di protesta si inneggia, scandendo il ritmo, a Mao, al “Che” e al capo dei Vietcong Ho Chi Minh; e lo slogan più in voga è «Usa, go home!». Il 9 ottobre il “Che” viene ucciso dai militari boliviani: diventerà un’icona, un mito che vive ancora oggi. Il mese di novembre comincia con la contestazione alla Facoltà di Sociologia di Trento, dove gli studenti sono fortemente politicizzati; tra loro Renato Curcio, il futuro ideologo delle Brigate Rosse. Il 17, alla Cattolica di Milano, dove sono state raddoppiate le tasse d’iscrizione, gli studenti si ribellano; tra i capi della rivolta il leader indiscusso è Mario Capanna. Intanto, a Trento, Sociologia vie-
ne occupata e gli studenti vanno sul sagrato del Duomo a leggere scritti di don Milani, mentre all’interno della cattedrale si celebra la messa.
Il primo trapianto di cuore stupisce il mondo L’anno finisce con una notizia incredibile: a Città del Capo, il cardiochirurgo Christiaan Barnard trapianta nel torace di un paziente, il cuore di una persona deceduta poco prima in un incidente d’auto. Benché il paziente trapiantato sopravviva solo due settimane, quello è il primo passo verso questa nuova tecnica, che apre orizzonti nuovi alla medicina.
Il 31 dicembre la Fiorentina gioca in casa contro il Mantova e vince 2-0 con reti di Amarildo e Maraschi. Beppe Chiappella non è più allenatore; dopo il pareggio con la Sampdoria, la società lo ha sollevato dall’incarico affidando la squadra alla coppia Luigi Ferrero e Andrea Bassi. Il prossimo allenatore sarà Bruno Pesaola. Comincia il Sessantotto e, davvero, niente sarà più come prima. Giulia Chiari (continua)
In alto a sinistra: Nils Liedholm (Valdemarsvik - 8 ottobre 1922 - Cuccaro Monferrato, 5 novembre 2007). Giocatore e allenatore svedese, soprannominato “il Barone”, nel corso della sua carriera ha segnato 137 gol. Dal 1949 al 1961 fu uno dei pilastri del centrocampo milanista e dal 1946 al ’58 della Nazionale svedese. Dal 1971 al 1973 ha allenato la Fiorentina. Al centro: Salvatore Esposito (Torre Annunziata, 3 gennaio 1948) centrocampista della Fiorentina dal 1966 al ’72. Qui è con Sergio Clerici (San Paolo del Brasile, 25 maggio 1941) attaccante che ha vestito la maglia viola dal 1971 al ’73. A destra: Nello Baglini e Ugolino Ugolini, indimenticati presidenti che hanno fatto la storia della Fiorentina. Qui a fianco: Nevio Scala (Lozzo Atestino - Padova -, 22 novembre 1947). Da calciatore ha militato dal 1971 al ’73 nella Fiorentina.
Numero speciale di Fiorentinainforma con ben 8 cartoline de I MAGNIFICI VIOLA! È arrivato l’album per le prime 80 cartoline dagli anni ‘50 al 1980! Un raccoglitore unico, viola numerato, con 20 inserti e 80 alloggiamenti personalizzati. Costo 20,00 euro LE CARTOLINE DA COLLEZIONE
I Magnifici Viola le trovi nei negozi e nelle edicole e al nostro store di via de’ Sette Santi, 38 r a Firenze! Per il raccoglitore telefona per la prenotazione ai numeri 055.5520824 - 055.5002065 - 338.2043547
27
Fiorentinainforma
Tutti pazzi per la Viola! I tifosi viola sono i piĂš belli del mondo, in particolare i lettori di Fiorentina Informa... Queste pagine sono dedicate e a disposizione dei tifosi per fare gli auguri ad amici e parenti, per immortalare un momento speciale, o semplicemente per far vedere agli altri fino a dove arriva la passione per la Viola... Inviate le vostre foto con dedica a: redazione@fiorentina-informa.it
Cosimo con la sua prima maglia viola! Con amore da zio Lorenzo e zia Rossella
Ecco Niccolò Nannucci, piccolo grande tifoso viola, a Cesena. Un abbraccio e un bacione dal super babbo Nicola
Tutti pazzi per la Viola! Vuoi ricevere Fiorentina informa direttamente A CASA TUA?
Se siete arrivati tardi e vi siete persi un numero di Fiorentinainforma, se non potete andare sempre allo stadio, se volete inviarlo ad un amico tifoso della Fiorentina che abita lontano, potrete farlo, ricevendo Fiorentinainforma comodamente al vostro domicilio, senza muovervi. Al costo di soli 35,00 euro riceverete tutti i numeri (25!) di Fiorentinainforma all’indirizzo che volete. E avrete anche UN REGALO ESCLUSIVO: UN SIMPATICO GADGET Info Tel. 055-5520824 o 055-5002065 e-mail:abbonamenti@fiorentina-informa.it 28
Tutti pazzi...
Grande Concorso Tutti pazzi per Fiorentinainforma! La Fiorentina è il tuo grande amore? Saresti disposto a tutto per lei? Anche a fare una pazzia?
Nessuna festa senza la nostra fede. Auguri a tutti da Magda
Al nostro super bomber Gilagol (in alto) l’augurio di poter segnare altri 200 gol (tutti in maglia Viola!) e grazie al capitano Riccardo (sotto) per la gioia che ci ha dato con il fantastico gol di Cesena La supertifosa Albachiara
Metti in valigia, nella borsa, nello zaino, Fiorentina Informa, la tua passione viola e una macchina fotografica. Fatti immortalare in capo al mondo, in groppa a uno stegosauro, in una posa pazza, in casa, fuori casa, sotto casa, insomma dove vuoi tu, basta che Fiorentina Informa sia lì con te, e invia la tua foto a:
redazione@fiorentina-informa.it Partecipa al grande concorso Tutti pazzi per Fiorentina Informa! Corri su www.fiorentina-informa.it, vota e fai votare la tua foto dai tuoi amici! In palio per te ci sono dei fantastici premi viola! 1° premio: Maglia Scudetto 1968-1969 2° premio: Maglia Campionato 2011-’12 3° premio: Pelouche Leo ‘Ruggito Viola’ 4° premio: Cuscino ‘Forza Viola’ 5° Premio: Tastiera viola per computer dal 6° al 10° premio: Libro Fiorentina
Per inviare e far votare la tua foto, hai tempo fino al 30 settembre 2011… E allora cosa aspetti? Corri a scattare e fai sapere a tutto il mondo quanto sei pazzo per la Viola! Info 055.5520824 29
Tutti pazzi per la Viola Angela e Francesco, grandi tifosi viola, sempre al fianco della squadra
Ecco Niccolò Nannucci, piccolo grande tifoso viola, a Cesena Un abbraccio e un bacione FM 90.4 - 101.6 101.9 dal super www.radiorosa.it babbo Nicola
Antonio, supertifoso viola, manda a tutti un grande saluto dalla Calabria
Un gruppo di amici da Como e Venezia, sempre presenti al nostro Franchi a tifare Forza Viola!
Fiorentinainforma Il giornale dei tifosi viola
www.fiorentina-informa.it
L’appuntamento con FIORENTINA INFORMA omaggio, è sempre allo Stadio Franchi ogni volta che la Viola gioca in casa. Come avere sempre la vostra copia? Venite da noi in via dei Sette Santi 38r il giorno della partita dalle 10,00 in poi o dopo la partita. Oppure dalle 19,00 fino ad esaurimento copie: - VIA MAMELI angolo VIALE FANTI - VIA CARNESECCHI angolo VIALE FANTI - in prossimità ingresso CURVA FIESOLE e ingresso MARATONA dai nostri distributori. Vi ricordiamo che i nostri ragazzi possono consegnare solo 1 copia. Per averne 2 o più copie venite in via dei Sette Santi, 38r.GRAZIE DELLA COLLABORAZIONE!
10 Aprile 2011 Anno XVI n°320 Aut. Trib. FI n°4908 del 11-10-1999 Prezzo di copertina 2,00 euro I prodotti presentati a pagina 21 sono in abbinamento a questo numero
Editore, redazione e pubblicità: Direttore Editoriale: Daniela Zani Giovanni Rizzo, MEDIA POINT di Daniela Zani Hanno collaborato: Federico Biancalani, Roberta Romolini Viale De Amicis, 113 Firenze Marco Cassarà, Giulia Chiari, Foto: Fotocronache/ Via dei Sette Santi, 38r Firenze Stefano Del Corona, Walter Ducci, Riccardo Germogli Tel. 055-5520824 338-2043547 Daniele Gesualdi, Patrizia Iannicelli, Le foto di pagina 17 e 19 Tel. punto vendita 055.5002065 Alessandro Masi, Fabio Perniciano, sono di Poli & Galassi mail: redazione@fiorentina-informa.it Cristiano Puccetti, Stampa: Baroni & Gori s.r.l. Prato
30
a.