ACADEMY FLA 2016 Offerta formativa maggio-luglio 2016
CALENDARIO PERCORSI MAGGIO-LUGLIO 2016 1. La Partecipazione ad una fiera: la fase di follow up 18 maggio 2016 2. Comunicazione in pubblico & Tecniche di presentazione 26 maggio, 9 giugno 2016 3. I mercati Internazionali: analisi di attrattività e accessibilità 10 e 14 giugno 2016 4. Gli strumenti del Digital Marketing: Social, SEO, SEM e Misurazione 15, 21 e 28 giugno 2016 5. Modelli di business e-commerce: strumenti per attuare nuove strategie di sviluppo per gestire il rischio d’impresa in nuovi business e-commerce 23 giugno 2016 6. Il modello dell’Empowerment: migliorare il benessere e aumentare l’efficacia di Persone ed Azienda 29 giugno 7, 13 luglio 2016 7. Negoziare sui mercati esteri: come impostare una trattativa di successo (le regole Paese per Paese) 14 luglio 2016
La Partecipazione ad una fiera: la fase del Follow Up Definizione Quando la fiera si conclude inizia la fase di follow up: i contatti raccolti durante i giorni di manifestazione devono essere gestiti n maniera professionali al fine di trasformarli in clienti; ciò al fine di massimizzare la presenza in fiera e misurare il ritorno che l’investimento fieristico genera per l’azienda. Come programmare e gestire le attività di contatto con i prospect incontrati in fiera? Quali strumenti usare? Quando iniziare l’attività di follow up? Il corso mira a rispondere a queste domande partendo dai dati sulle presenze in fiera, utile base per definire un audience potenziale e stabilire obiettivi concreti, tangibili e misurabili. Obiettivo Fornire gli strumenti per pianificare e gestire le attività che consentono di trasformare i prospect incontrati in fiera in clienti Metodologia didattica Lezione frontale tenuta da esperti del settore seguita da un coinvolgimento attivo dei partecipanti e un approfondimento delle singole esperienze. Data 18 Maggio 2016 Durata Una giornata Orario Dalle ore 10:00 alle 17:00 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA – Foro Buonaparte 65 Milano Quota di partecipazione 400,00€ + iva Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento.
Programma Una Giornata: Mattina: Il budget della fiera Trasformare i visitatori in lead e in clienti Le attività di follow up e la valutazione del ritorno sull’investimento (ROI) Il report post fiera Pomeriggio: Coinvolgimento attivo dei partecipanti. Partendo dal dato di visitatori e dal potenziale a cui hanno accesso gli espositori, verranno approfondite le azioni intraprese da ciascuno con i contatti raccolti in fiera. Relatrici: ENRICA BACCINI Laureata in Economia presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi, ricercatore presso il Cermes – Centro Studi sui Mercati e sui Settori industriali- della stessa università, è stata Exhibition Manager di alcune importanti fiere internazionali. Attualmente è responsabile del Servizio Studi e Sviluppo di Fondazione Fiera Milano. E’ presidente dell’Education Committee di UFI, associazione mondiale delle fiere che conta otre 600 membri in 85 paesi. E’ membro attivo del gruppo di lavoro sull’UE in seno all’EMECA (European Major Exhibition Centres Association). È professore aggiunto in Politiche economiche per le organizzazioni complesse della Facoltà di Scienze Politiche e Sociali (corso di Laurea in Comunicazione e società) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. GIOVANNA DUCA Lavora nell’Area Studi e Sviluppo di Fondazione Fiera Milano, dove si occupa di analisi del mercato fieristico e congressuale e dell’organizzazione di Exhibitionist, ciclo di incontri con innovatori del settore fieristico. Scrive articoli su blogofiere, blog che riporta notizie rilevanti del panorama fieristico internazionale. Svolge attività di formazione per Accademia Fiera Milano e per Business International – Fiera Milano Media e ha realizzato e presentato ricerche durante i convegni dell’associazione fieristica internazionale (UFI).
Comunicazione in pubblico & Tecniche di presentazione 2 giornate dedicate a rendere più efficace la propria comunicazione in pubblico Molte sono le occasioni in cui siamo chiamati ad esprimere pubblicamente le nostre idee, ad esporre progetti e presentare documenti: che ci si trovi davanti a 4/5 o a 100 persone è frequente provare una sensazione di agitazione perché la posta in gioco è, prima di tutto, la nostra immagine, oltre ai contenuti e agli obiettivi che stiamo presentando. Fondamentale importanza riveste quindi la modalità attraverso cui presentiamo le cose, in quanto, in buona parte, è da questa che dipendono i risultati e il successo di ciò che vogliamo ottenere. D’altro canto, parlare in pubblico rappresenta anche una grande opportunità di visibilità personale e professionale che può portare importanti vantaggi al nostro lavoro.Padroneggiare gli stati emotivi, curare la qualità della presentazione ed entrare in sintonia con l’audience, sono aspetti non soltanto utile, ma possono fare l’autentica differenza tra un risultato di successo e ….un “fiasco”! Obiettivo Offrire ai partecipanti strumenti concreti e immediatamente applicabili per preparare presentazioni efficaci. Focalizzare l’importanza del tempo nelle presentazioni: dalla pianificazione alla gestione del proprio intervento, fino alla valutazione dell’efficacia.Apprendere le tecniche per mantenere alto l’interesse del pubblico e incoraggiare/gestire la partecipazione. Fornire un modello per sviluppare le diverse fasi della presentazione. Gli attrezzi del mestiere: selezionare e preparare i supporti più adeguati al contesto. Come passare dalla trasmissione di dati e informazioni alla trasmissione di significati Metodologia didattica 2 giornate intensive, frequentabili singolarmente, condotte attraverso l'alternanza di fasi esperienziali e momenti di sintesi: i partecipanti saranno a più riprese coinvolti in simulazioni e role-playing, verranno utilizzati video, esercizi e test. Si realizzeranno riprese audiovisive, ad esclusivo uso didattico, discussione di casi reali e analisi per la valutazione del proprio stile comunicativo. Destinatari Tutti coloro che per lavoro o per interesse sono chiamati a fare presentazioni in pubblico di progetti, documenti, fornire dati e informazioni. Date 26 maggio 2016 9 giugno 2016 Durata Due giornate
Orario Dalle ore 09:30 alle 17:30 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA – Foro Buonaparte 65 Milano Quota di partecipazione 600,00€+ iva Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento. Programma 1° Giornata: Tecniche di presentazione: Le 5 fasi per la preparazione della presentazione: Obiettivi Contenuti Analisi del pubblico: tipologia, caratteristiche e aspettative Tempi a disposizione Contesto I differenti tipi di presentazioni: similitudini e differenze: Conferenze Interviste Riunioni Formazione Presentazioni Come usare i supporti audiovisivi nelle presentazioni: Preparare le slide Scegliere le immagini Utilizzare i video Definire il linguaggio e lo stile comunicativo L’importanza dei tempi: Dalla pianificazione alla gestione del tempo Opportunità e rischi nell’uso della risorsa tempo
2° Giornata: Parlare in pubblico: La gestione delle proprie emozioni e motivazioni: Come gestire l’ansia L’energia delle proprie emozioni Come disattivare gli agenti “killer” Come trasmettere emozioni: la comunicazione non verbale: Conoscere il proprio stile comunicativo Utilizzare al meglio le proprie risorse e valorizzare il proprio stile Indicazioni su cosa fare e non fare per un public speaking efficace Le tre componenti del messaggio: emotiva/motivazionale, cognitiva, comportamentale Ascoltare chi ti ascolta… e chi non lo fa Entrare in empatia con l’audience - Cogliere i segnali di attenzione - Tecniche per riportare interesse - Gestione degli interventi e delle obiezioni in pubblico Valutare la propria efficacia Prevedere indicatori per la valutazione dell’efficacia Cogliere e raccogliere i feedback Dopo l’intervento…?
Relatori: Stefania Conversi Consulente, Formatrice, Coach, Life & business Counselor, Facilitatore in Costellazioni Sistemiche Consulente esperta in percorsi di sviluppo delle persone, opera come libera professionista, dopo aver trascorso diversi anni di attività in aziende italiane e multinazionali, dove ha coperto ruoli di Responsabile Selezione, Formazione, Sviluppo e di Country HR manager. Progetta, coordina e conduce corsi di formazione, prevalentemente nelle aree che riguardano gli aspetti gestionali e relazionali (comunicazione interpersonale, sviluppo e gestione della leadership, team building, tecniche di presentazione in pubblico, conduzione di riunioni, team working, valutazione e sviluppo del potenziale, metodologie per sviluppare la motivazione). Fornisce supporto consulenziale al management su tematiche di riassetto organizzativo e di gestione del personale. Si dedica permanentemente ad attività di ricerca e approfondimento delle tematiche di miglioramento personale e conduce laboratori e sessioni esperienziali dedicate al potenziamento delle risorse personali, attraverso il Coaching e il Counseling. Pierpaolo Dutto Formatore, Life & Business Counselor, da oltre 15 anni lavora insieme a individui, gruppi e organizzazioni, al fine di innescare il salto di qualità e il rilancio personal-professionale delle Persone. Specializzato in Empowerment, facilitatore in costellazioni familiari e aziendali con approccio sistemico e simbolo-immaginale, trainer di formazione esperienziale, esperto di gestione e sviluppo delle risorse umane, Pierpaolo concilia una alta preparazione tecnico scientifica, insieme all’attenzione ai risultati concreti di miglioramento delle performance e del benessere nelle situazioni personali e aziendali. Ha una laurea in scienze politiche, diversi anni di ricerca metodologica in Italia e numerose esperienze di volontariato internazionale, soprattutto in India. Ha lavorato come consulente per percorsi di team building e sviluppo della leadership in grandi realtà multinazionali. Attualmente svolge la libera professione come professional counselor e consulente per la gestione e la crescita delle persone in Piccole e Medie Imprese soprattutto in Lombardia e Trentino Alto Adige. Dal 2015 è Direttore della scuola di Counseling Pratiche Sistemiche
I Mercati internazionali Analisi di attrattività e accessibilità Obiettivi Una impresa per scegliere in quale Paese espandere le vendite deve analizzare l’attrattività del mercato, valutando le dimensioni, le caratteristiche dei segmenti di domanda identificati, il grado di accettazione dei propri prodotti ed infine i fattori critici di successo. A seguire deve determinare l’accessibilità del mercato determinando le barriere naturali, artificiali e concorrenziali. Attraverso il corso i partecipanti potranno sviluppare un processo di analisi di attrattività e accessibilità sui mercati internazionali dei propri prodotti/servizi. Destinatari Imprenditori, Responsabili di funzioni aziendali, marketing specialist, commerciali. Date 10 giugno 2016 14 giugno 2016 Durata Due giornate Orario Dalle ore 09.30. alle ore 17.30 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA – Foro Buonaparte 65 Milano Quota di partecipazione 600,00€ + iva Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento.
Programma: 1° giornata L’attrattività: criteri di definizione generale e specifico e indicatori Accessibilità: fattori di rischio paese, analisi delle caratteristiche “ripetitive” Offerta e segmenti della domanda 1° parte 2° giornata Offerta e segmenti della domanda 2° parte Elaborazione stime della potenzialità del mercato ( capacità di assorbimento del prodotto e analisi barometrica) Presentazione di casi pratici
Relatore: Postiglione Enrico Per quasi 30 anni ha ricoperto ruoli manageriali in Fiat, seguendo processi legati ai sistemi informativi e pianificazione di Marketing. Responsabile per i mercati esteri come Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca. Laureato in Scienze Statistiche e Demografiche, diversi gli anni di docenza presso le università di Torino, San Paolo e Bologna nell’area Marketing e Comunicazione d’impresa. Attualmente svolge la professione di consulente in Marketing. Sistemi Informativi Commerciali e addestramento e formazione presso aziende piccola e media industria delle province di Torino e Cuneo e Unione Industriale delle Provincie di Asti, di Alessandria, di Cuneo e di Torino.
Gli strumenti del Digital Marketing: Social, SEO,SEM e Misurazione Il progetto ha avuto inizio con un corso generale sulle strategie di web marketing e l'integrazione dei vari strumenti a questo si sono aggiunti successivamente altri corsi, dedicati al social media marketing, all'email marketing, alle analytics, a SEO e content strategy, storytelling, video marketing, digital PR, ecommerce. I workshop su Digital Marketing e Social Media Marketing ripercorrono i temi già affrontati nel corso degli interventi svolti a febbraio, mentre il workshop su SEO, SEM e Analytics è un approfondimento utile anche ai “vecchi” corsisti. I docenti sono consulenti e professionisti fra i più affermati del panorama digitale italiano, autori di numerosi testi e docenti presso corsi e master universitari. Obiettivi: • acquisire una metodologia e una prospettiva orientata agli obiettivi • chiarirsi le idee sui linguaggi e gli strumenti • imparare a misurare i risultati • ottenere indicazioni pratiche per la propria attività Metodologia didattica Giornate molto applicative. Si consiglia di portare tablet o pc portatile. Destinatari Tutti coloro in azienda lavorano nella funzione Marketing, Comunicazione o Commerciale. Data 15, 21 e 28 giugno 2016 Durata Tre giornate Orario Dalle ore 9.30 alle ore 17.30 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA Foro Buonaparte 65 Milano
Quota di partecipazione 750,00€ + iva Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento.
Programma
Day #1 – Workshop Digital Marketing Alessandra Farabegoli Impostare una strategia( digitale) analizzando il mercato, tenendo come faro gli obiettivi e la mission dell’azienda, e imparando a misurare i risultati( e il ROI) Idetificare e usare i contenuti utili,metterli a disposizione dei clienti nel modo giusto e al momento giusto, farsi trovare anche da chi non conosce. Portare traffico al sito, ma con un obiettivo in mente, e bilanciando gli investimenti in modo efficiente. Integrare i vari strumenti digitali- sito, piattaforme social, email, advertising- all’interno della propria strategia globale Al termine della giornata, i partecipanti: Avranno chiara la mappa delle piattaforme e degli strumenti marketing online; Saranno in grado di valutare le priorità di intervento e a quali tipi di fornitori rivolgersi. Capiranno come orientare le proprie azioni di (digital) marketing verso obiettivi rilevanti per l’azienda e impostare la misurazione dei relativi risultati.
Day #2 – Workshop SEO, SEM, Analytics Emanuele Tamponi Programma •
Search Engine Optimization: cos'è e come è cambiata nel tempo. Google: evoluzione dell'algoritmo che definisce il posizionamento. • Impostare la strategia SEO: da chi vogliamo farci trovare e perché, quali contenuti ci servono, come ottimizzarli. • Codice, server, CMS: ottimizzare gli aspetti tecnici per migliorare l'esperienza delle persone e accontentare Google. • Intercettare ricerche consapevoli e bisogni latenti: come funziona il search advertising, e come funzionano Adwords e la pubblicità sulla rete display di Google. • Adwords in pratica: analisi preliminare, strumenti, struttura dell'annuncio, • importanza della landing page. • Misurare per migliorare i risultati: introduzione a Google Analytics. Definire gli obiettivi, dall'ecommerce alla lead generation; identificare gli obiettivi intermedi; valutare l'efficacia dalla canalizzazione all’obiettivo. Al termine della giornata, i partecipanti: • capiranno come far crescere il traffico utile e realmente interessato verso il proprio sito; • avranno una guida per identificare i contenuti funzionali ai propri obiettivi di business, organizzarne la creazione e ottimizzarne la presentazione; • capiranno cosa possono fare da soli e in cosa farsi aiutare da un consulente o da un'agenzia; • si chiariranno le idee su come impostare una strategia di misurazione dei risultati e cosa chiedere davvero ai report di Google Analytics.
Day #3 – Workshop Social Medial Marketing Alessandra Farabegoli Programma • La rete delle persone e il Social Media Marketing: come abitarli coi panni dell'azienda. • Facebook: come e perché funziona per la conversazione con la propria community, la promozione mirata, il customer care. • Twitter: quando e come ha senso usarlo. • Instagram: raccontare (e far raccontare) per immagini il brand. • Pinterest e Polyvore: intercettare fan e influencer e far circolare le immagini dei propri prodotti.
Al termine della giornata, i partecipanti: • capiranno meglio come funzionano le più importanti piattaforme social, dove vale la pena stare, e come organizzarsi; • impareranno come impostare e portare avanti un piano editoriale che integri contenuti propri, co-creati e generati dagli utenti; • sapranno come distribuire i propri contenuti attraverso le reti sociali, in modo naturale e attraverso il social advertising.
Relatori: Alessandra Farabegoli Biologa prestata prima all’informatica e poi alla comunicazione in rete, web strategist e appassionata divulgatrice della cultura digitale, dalla fine degli anni ’90 Alessandra Farabegoli aiuta aziende, enti e professionisti a usare Internet per fornire un servizio migliore, guadagnare di più e lavorare meglio. È autrice di “Sopravvivere alle informazioni su Internet – rimedi all’information overload” (Apogeo 2012), “Email Marketing con MailChimp”, il primo manuale in italiano su uno dei più diffusi servizi di mailing (Apogeo 2013), “Email marketing in pratica” (Apogeo 2014). Fa parte della lista di MailChimp Experts raccomandati da MailChimp. Nel 2012 ha creato insieme a Gianluca Diegoli il progetto di formazione Digital Update, proponendo in tutta Italia corsi sulle strategie digitali e l’uso degli strumenti online. Emanuele Tamponi Consulente Adwords, media planner online e SEO, Emanuele scopre Internet agli inizi del 2000 e non se ne stacca più. Collabora con le aziende per rendere più efficaci sia la comunicazione che gli investimenti pubblicitari online e, pur essendo laureato in materie umanistiche, è sedotto dalla concretezza e dalla tangibilità dei dati più di quanto sia disposto ad ammettere. Le idee, anche quelle che sembrano buone, devono dimostrare di funzionare davvero. Come formatore e relatore ha tenuto lezioni e partecipato a conferenze sia per privati che enti pubblici, tenuto corsi sull’Advertising Online per la Camera di Commercio di Firenze e vari enti di formazione, oltre che portare avanti progetti di formazione dedicata presso istituti bancari, aziende nel settore alimentare, turistico e dei servizi.
Modelli di business e-commerce: strumenti per attuare nuove strategie di sviluppo e per gestire il rischio d’impresa in nuovi business e-commerce Oggi l’e-commerce, che è un canale in continua crescita, può sostituirsi o integrarsi ai canali di vendita tradizionali: diverse sono le modalità ed i tempi di sviluppo, ma nessuna impresa oggi può esimersi dal prenderlo in considerazione. Le imprese devono saper sviluppare nuovi modelli di business coerenti, con strategie di sviluppo che permettano di aumentare il valore generato per il cliente e, di conseguenza, fatturato e margini lungo la catena del valore. Obiettivi Obiettivo del corso è presentare strumenti per valutare correttamente modelli di business e formule imprenditoriali nel e-commerce al fine di disporre un solido modello di business, con scelte tecnologiche coerenti, e con rischi d’impresa accettabili. Metodologia Didattica Giornata molto applicativa. Si consiglia di portare tablet o pc portatile. Destinatari Tutti coloro che in azienda lavorano nella funzione Marketing, Comunicazione o Commerciale Data 23 giugno 2016 Durata Una giornata Orario Dalle ore 10:00 alle ore 17:00 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA- Foro Buonaparte 65 Milano Quota di partecipazione 350,00€ + iva
Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento. Programma Mattina 1) Lo scenario oggi: lo stato dell’arte dell’ e-commerce oggi e le sue possibili evoluzioni 2) Strumenti e metodologie per ridurre il rischio imprenditoriale nello sviluppo di modelli di business nell’e-commerce. Valutare il modello di business, la strategia aziendale e la formula imprenditoriale per decidere se e come sviluppare il business: - Analizzare i principali ingredienti del modello di business nell’e-commerce. -
Valutare la formula imprenditoriale e la sua coerenza con il modello di business.
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Valutare investimenti e rischi economico finanziari associati alle diverse opzioni strategiche: come valutare gli investimenti tipici associati all’e-commerce.
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Valutare gli aspetti tecnologici ed i rischi associati alle scelte tecnologiche: come fare software selection e quali possano essere i vantaggi ed i costi delle piattaforme integrate di e-commerce.
Pomeriggio Due modelli di e-commerce alternativi a confronto attraverso l’esame di casi concreti. 3) Sviluppare il Business plan: - alcuni consigli pratici per la redazione di un business plan sia ad uso interno sia per eventuali finanziatori esterni. - la dinamica economico finanziaria e la sostenibilità del business plan: simulazioni economiche finanziarie a confronto.
Relatori: Massimo Solbiati, dottore commercialista, ha maturato esperienze professionali in oltre 30 anni di attività con imprese operanti in molteplici settori. Si è laureato all’Università Bocconi di Milano, dove è stato anche docente. Dal 1993 è docente presso la Scuola di Economia e Management dell’Università Cattaneo – LIUC. È Principal Associate dell’Institute Entrepreneurship and Competitiveness, nato dalla partnership con l'analogo istituto diretto dal Prof. Michael Porter presso la Harvard Business School. È autore di numerose pubblicazioni su temi di finanza ed economia d’impresa. Riccardo Coda, dottore commercialista e revisore legale, ha maturato esperienze professionali da oltre 35 anni. Ha lavorato dal 1975 al 1979 in Arthur Andersen e - in posizioni direttive come financial controller dal 1979 al 1983 nel Gruppo General Foods e dal 1983 al 1986 nel Gruppo Montefibre. Dal 1986 opera come consulente direzionale in aziende di molteplici settori e dimensioni. Docente della Scuola di Formazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano, è autore di numerosi articoli su temi di finanza ed economia d’impresa. Andrea Mainini, Laureato in Scienze dell’Informazione presso l’Università Statale di Milano. Ha maturato esperienze dal 1997 di gestione ed analisi di sistemi informativi in ambito universitario e presso aziende industriali. È consulente responsabile di progetti ICT e docente di informatica in LIUC Università Cattaneo. Svolge inoltre attività di consulenza presso aziende clienti analizzando le loro necessità nel campo IT, con particolar attenzione alle soluzioni informatiche più adatte, alla dismissione di vecchi software e alla implementazione di nuovi progetti, operando con SAP, ORACLE, Microsoft, IBM, Team System, Zucchetti, nonché con le principali soluzioni software presenti in Italia.
Il modello dell’Empowerment: migliorare il benessere e aumentare l’efficacia di Persone ed Azienda La definizione più sintetica e comune di empowerment (di una persona rispetto ad un certo oggetto od aspetto od area specifica) è "senso di protagonismo e controllo su ciò che riguarda la propria vita e i propri comportamenti".Nell’attuale mondo del lavoro le persone sono coinvolte non solo con le proprie competenze tecniche o con le proprie attitudini caratteriali e comportamentali, ma sono fortemente implicate emotivamente come persone. La pressione e la gestione famiglialavoro, le nuove sfide richieste dal mercato, la sempre più complessa gestione dell’emotività, l’aumento della velocità e della complessità, la sfida dell’innovazione, richiedono un quotidiano lavoro su di sé per rafforzarsi e dare risposte sempre più coerenti ed efficaci. Sviluppare l’empowerment significa aumentare quella forza interiore (dell’individuo o del gruppo), significa trovare nuove risorse da mettere in campo per fare un salto di qualità e riuscire a rispondere in modo pienamente soddisfacente e caratterizzato da un maggiore benessere e da una migliore efficacia operativa alle sfide della quotidianità. Si può lavorare per far crescere l’empowerment oltre che della persona, anche del team e dell’azienda, per sviluppare un ambiente che possa valorizzare sempre più le potenzialità e i talenti di ciascuno. Obiettivo Sviluppare l’empowerment a livello individuale, di team e di stile gestionale. Operare sul recupero e il rafforzamento di nuove risorse interne, una nuova interpretazione del proprio protagonismo nelle differenti situazioni, aprirsi ad una nuova visione della complessità, sviluppando la propria attitudine empowerment oriented. Migliorare la comunicazione, l’autenticità, la fiducia e le relazioni nel team, valorizzando i talenti e imparando a fare “spogliatoio”.Rivedere in chiave empowerment gli stili di leadership e le competenze di delega e restituzione di feedback, aumentando la motivazione e la capacità di automotivazione. Metodologia didattica La metodologia sarà caratterizzata da una forte interattività per favorire l’autosviluppo personale, utilizzando anche casi e situazioni reali. Esercitazioni singole e di gruppo, role playing e supporti audiovisivi accompagneranno tutte le giornate, nel corso delle quali sarà favorito il confronto e l’interazione tra i partecipanti come ulteriore elemento di apprendimento. Destinatari Per sua natura l’empowerment è un metodo di aumento di consapevolezza delle proprie possibilità e di quelle del team che si governa. Questo percorso, pertanto, è aperto a tutti coloro interessati al tema dell’autosviluppo, della capacità di motivare e auto-motivarsi e a chi vuole sviluppare un nuovo punto di vista verso la gestione della propria attività, del proprio team e delle proprie risorse. Il focus dell’Empowermnet è quello di lavorare per una maggiore efficacia realizzativa insieme ad un maggior benessere personal-professionale
Date 29 giugno 2016 7 luglio 2016 13 luglio 2016 Durata Tre giornate Orario Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA – Foro Buonaparte 65 Milano Quota di partecipazione 750,00€ Documentazione Ai partecipanti sarà distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture, spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento. Programma 1°giornata L’Empowerment: concetti, introduzione e dimensioni chiave Il proprio potere interno Il senso di protagonismo e l’apertura di possibilità Responsabilità individuali e dell’ambiente Le risorse presenti Empowerment individuale Laboratorio di autosviluppo a partire dalla situazione reale e dalle caratteristiche dei partecipanti Individuazione e attivazione delle proprie risorse Autenticità e forza interiore Sviluppo della visione personale e costruzione del proprio percorso di empowerment
2° giornata Il team Empowerment Oriented Caratteristiche del team empowerment oriented La Comunicazione generativa Il gruppo dei forti e la capacità di fare il “tifo” Saper fare “spogliatoio”: come superare i momenti critici e renderli momenti forti
3° giornata Gestire in ottica di Empowerment Sapere gestire in ottica empowerment come chiave per l’innovazione Il feedback e i principi gestionali in chiave empowerment Motivare, auto-motivarsi, raggiungere gli obiettivi L’azienda empowerment oriented, relazioni inter-funzionali, l’orientamento all’eccellenza, massima efficacia e massimo benessere insieme Metodologia Esercitazioni individuali e di gruppo, discussione di casi Relatore Pierpaolo Dutto Formatore, Life & Business Counselor, Professional Counselor iscritto ad AssoCounseling e Formatore Professionista iscritto ad AIF. Da oltre 15 anni utilizza l’empowerment, le costellazioni sistemiche, l’outdoor training e altri strumenti esperienziali per aiutare le persone, singolarmente o in gruppo, a potenziare, migliorare o rilanciare il proprio percorso personale e professionale. Consulente esperto di gestione e sviluppo delle risorse umane, coniuga la preparazione teorica con la concretezza con cui guarda ai risultati, intesi come accrescimento del benessere di persone o team di lavoro e miglioramento degli obiettivi professionali. Dopo la laurea in scienze politiche, si è dedicato per diversi anni alla ricerca metodologica, con numerose esperienze di volontariato internazionale. Ha lavorato come consulente per percorsi di team building e sviluppo della leadership, all’interno di grandi realtà multinazionali. È consulente per la gestione e lo sviluppo delle persone in PMI, soprattutto in Lombardia e Trentino Alto Adige. Dal 2015 dirige una scuola di Counseling ad indirizzo Sistemico
Negoziare sui mercati esteri: come impostare una trattativa di successo( le regole Paese per Paese) Il Corso, attraverso una metodologia di natura strettamente operativa, si propone di far acquisire all'impresa le conoscenze necessarie a impostare correttamente gli accordi commerciali con l'estero e a conoscere le regole che possono facilitare la conclusione di un contratto evitando perdite di tempo e insuccessi dovuti alla mancata comprensione di culture lontane dalla nostra. Il percorso parte dalla fase della negoziazione, analizzando i fattori che nelle diverse culture possono facilitare o compromettere il risultato della trattativa. Saranno esaminate anche le responsabilità delle parti sin dalla fase negoziale nei differenti sistemi giuridici internazionali. Destinatari Export Manager, ufficio legale, commerciali esteri, amministratori Data 14 luglio 2016 Durata una giornata Orario Dalle ore 9.30 alle ore 17.30 Sede Federlegno Arredo Eventi SpA – Foro Buonaparte 65 Milano
Quota di partecipazione 400,00â‚Ź + iva Documentazione Ai partecipanti sarĂ distribuito il materiale didattico del corso. Inoltre saranno indicate letture,spunti di riflessione e una bibliografia di riferimento.
Programma Negoziare sui mercati esteri: le dichiarazioni, gli obblighi e le responsabilitĂ alla luce delle differenti normative e delle differenti culture. La negoziazione: - I diversi contesti di cultura negoziale - Sistemi di civil law e sistemi di common law: conseguenze pratiche sulla negoziazione e sulla redazione del contratto - le differenze di cui tener conto nell'organizzazione di una negoziazione internazionale: note di galateo degli affari internazionali - Le dichiarazioni e le promesse fatte nel corso della negoziazione: responsabilitĂ e limiti contratto verbale e contratto scritto: le differenze tra i vari Paesi - il dovere di buona fede nella negoziazione e le differenti interpretazioni dell'obbligo in sistemi giuridici diversi - cosa aspettarsi e come preparare una negoziazione con interlocutori stranieri come: USA, Brasile, Cina, Giappone, Paesi Arabi, India, Russia, Germania, Francia, Inghilterra... - Gli errori da evitare per non compromettere una negoziazione con partner esteri - come presentarsi al meglio nei differenti contesti: le regole per avere successo - I documenti tipici della fase negoziale: Lettere di intenti, Memorandum of understanding e Non Disclosure agreements: che impegni possono comportare e come devono essere impostati - cosa si intende per gentlemen agreement? - esame di casi aziendali
Relatrice: Vartui Kurkdjian Avvocato in Milano e in Modena. Consulente per la contrattualistica internazionale e nel contenzioso relativo ai contratti commerciali e al diritto bancario. E’ arbitro in controversie commerciali e Presidente del Centre for International and Comparative Arbitration Law. Docenti di diritto del commercio internazionale presso varie università italiane e straniere e in corsi e convegni per associazioni imprenditoriali, camere di commercio, Confindustria, altre istituzioni pubbliche e private. E’ membro del Comitato scientifico per i contratti internazionali della rivista Fiscalità e Commercio internazionale IPSOA (Wolters Kluwer).