FLA Magazine speciale 50 anni Saloni

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FLA magazine Edizione speciale in occasione dei 50 anni dei Saloni

La bellezza in mostra!

I protagonisti • Le aziende • I prodotti • La Federazione Le tendenze • mobile • complemento • luce • ufficio le opportunità • social housing • eventi • web


Il mondo FederlegnoArredo con l’artista Fabio Vettori, festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia


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ROSARIO MESSINA

Protagonista fino in fondo GUARDANDO AL FUTURO

50 years young

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Il Salone Internazionale del Mobile

Il trend-setter dell’arredo 8 biennali 2011: Ufficio e luce

Innovazione, futuro, equilibrio 10 i consumatori del domani

La casa degli italiani si re-inventa 12 www.federlegnoarredo.it

Il cuore pulsante del mercato social housing e made expo

L’edilizia del futuro

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FLA magazine

A cura di FederlegnoArredo srl Foro Buonaparte 65, 20121 Milano Tel 02.80604.1 • Fax 02.80604392 Amministratore Delegato Giovanni De Ponti Editor Sabrina Brenna, Cristiano Fieramonti Progetto grafico Francesco Toniutti Si ringrazia Fondazione Cosmit Eventi In copertina Cosmit/Photo by Saverio Lombardi Vallauri

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50 anni insieme

Una storia che continua. Auguri Saloni!

federlegnoarredo.it


FLAmagazine 5 sempre vivo l’affetto per il presidente

Protagonista fino in fondo Di Rosario Messina resta in particolare l’insegnamento a guardare in faccia la vita, ad essere sempre affamato e pieno di passione. Una settimana fa il riconoscimento “La Lombardia per il Lavoro” della Regione Lombardia.

Il Presidente Messina in alcuni momenti pubblici; a fianco, la consegna ai figli del Premio “La Lombardia per il Lavoro”

courtesy by REGIONE LOMBARDIA

di Cristiano Fieramonti Il Salone del Mobile quest’anno dovrà fare a meno di lui, proprio in occasione del 50esimo anniversario della manifestazione. Ci ha lasciati poche settimane fa nello stupore e sbigottimento generale; una ferita profonda che d’ora in avanti accompagnerà tutti per sempre, come accompagnerà tutti la sua grande testimonianza di uomo autentico, disponibile e sempre in lotta. Rosario Messina è stato protagonista assoluto del suo e nostro mondo, uomo del fare, con un grande rispetto per la fabbrica (e per i suoi operai) così come per la progettualità e la continua spinta innovativa. Qualità che gli sono state riconosciute da tutti in

questi anni di condottiero del Salone del Mobile e di FederlegnoArredo, a partire dalla nomina a Cavaliere del Lavoro nel 2009 da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e, soltanto una settimana fa, con il premio “La Lombardia per il Lavoro” della Regione Lombardia (ritirato dai figli Massimiliano, Cristiana e Manuela). Un’occasione, quest’ultima, che ha ricordato con forza il suo ruolo di strenuo difensore del bello e del

made in Italy, come recita la motivazione del premio: “per aver affermato la qualità dei prodotti lombardi e del made in Italy a livello globale; imprenditore geniale che con il culto del lavoro parte da apprendista e arriva a dirigere il Salone del Mobile, FederlegnoArredo e l’azienda Flou, realtà di successo che hanno impresso un forte progresso ai settori dell’arredamento, del legno e dell’ambiente domestico”. Sono stati centinaia i

messaggi di stima e affetto arrivati alla famiglia e alla Federazione: da parte dei suoi colleghi imprenditori, dei suoi collaboratori in FederlegnoArredo e Cosmit e di tantissime altre persone che, chi più chi meno, hanno condiviso con lui anche solo un pezzetto di storia. Se il Salone del Mobile è diventato quella straordinaria realtà di successo che è oggi, certamente in parte lo dobbiamo anche a lui. Grazie Presidente.

Il ricordo di Roberto Formigoni, governatore della Regione Lombardia “Rosario Messina è stato indimenticabile animatore, creatore, propugnatore e rappresentante del Salone del Mobile. Ricordo ancora con grande commozione i suoi funerali in una chiesa stracolma di gente. Per me è un’emozione particolare ricordare questa grandissima figura di siculo-lombardo che incarnò fino in fondo lo spirito di Lombardia”.

Domenica 17 aprile ore 11.30, S. Messa per i 50 anni del Salone In occasione del 50esimo anniversario del Salone del Mobile, FederlegnoArredo e Cosmit hanno organizzato un momento speciale per ringraziare il raggiungimento di questo prestigioso traguardo: domenica 17 aprile, infatti, presso l’Auditorium della Fiera sarà celebrata una S. Messa da Mons. Massimo Camisasca, Superiore Generale della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di S. Carlo Borromeo. La funzione sarà celebrata anche in suffragio del compianto Presidente Rosario Messina.


La Città dei Saloni

Triennale Design Museum. Quarta edizione. 05.04.11/26.02.12

Triennale di Milano Viale Alemagna 6

Principia. Stanze e sostanze delle arti prossime. 12.04/27.04*

cuorebosco. Luci suoni e alberi di nebbia dove è nata la città. 12.04/17.04

Piazza San Fedele

Via MonteNapoleone MonteNapoleone Design Experience. Avverati - A Dream Come True. Mostra del SaloneSatellite. 12.04/17.04

La Mano del Grafico. 08.04/08.05

Villa Necchi Campiglio Via Mozart 4

Dai Saloni agli showroom. 70 indirizzi nel centro di Milano. 12.04/17.04

Milano

www.cosmit.it

Piazza Duomo

* chiusura anticipata rispetto al 1° maggio

Salone Internazionale 12.04/17.04.2011 Fiera Milano, Rho. del Mobile Salone Internazionale del Complemento d’Arredo SaloneSatellite. Euroluce SaloneUfficio


FLAmagazine 7 parlano i protagonisti

50 years young Dal 12 al 17 aprile 2011 il mondo del design si da appuntamento a Milano per il grande evento dei Saloni. Per festeggiare insieme 50 anni straordinari. E continuare a guardare con desiderio e passione al futuro Carlo GuglieLmi, presidente Cosmit: “anche quest’anno i Saloni portano a Milano una grande carica di positività, di bellezza e di voglia di innovare”.

È un grande traguardo quello che quest’anno il Salone del Mobile raggiunge: 50 anni di storia. Un percorso di crescita che prende le mosse nel lontano 1961 per mano di alcuni uomini appassionati e lungimiranti. Sono 328 le imprese che all’inizio di questa avventura scelgono di esporre al primo Salone. 50 anni dopo sono più di 2.500. Impressionante anche la crescita dei visitatori, passati dai 12.000 del 1961 ai 300.000 dello scorso anno. Una storia che parla soprattutto di successi, di passione e dedizione al lavoro, di grandi nomi del design e di straordinari imprenditori. Un evento che tutto il mondo ci invidia e che, per dimensione e valore mediatico e culturale, non ha eguali. Ma come è sempre stato nella storia dei Saloni, raggiungere un traguardo diventa una tappa per nuove sfide e nuovi obiettivi. Questi 50 anni, quindi, guardano soprattutto al futuro, attraverso un progetto

articolato che accanto alle consuete manifestazioni fieristiche – il Salone Internazionale del Mobile, il Salone del Complemento d’Arredo, le biennali Euroluce e SaloneUfficio e il SaloneSatellite – coinvolge la città di Milano per offrire uno spazio di riflessione sul design, sul mondo dell’industria che lo ha reso possibile, sulla creatività e sulla cultura. Sei giorni in fiera per vedere e toccare il meglio che l’arredo domestico può offrire. E in città con un molteplice progetto di cultura che si apre in alcuni luoghi storici con numerosi eventi collaterali. “Anche quest’anno i Saloni portano a Milano una grande carica di positività, di bellezza e di voglia di innovare”, sottolinea Carlo Guglielmi, presidente di Cosmit, la società del Gruppo FederlegnoArredo che dal 1961 organizza il Salone Internazionale del Mobile (www.cosmit.it). “Non vogliamo celebrarci, piuttosto desideriamo fe-

Paolo Plotini, presidenteASAL: “al Salone del Mobile è fondamentale realizzare un allestimento ben fatto, che consenta di comunicare adeguatamente il brand e sostenere l’immagine dell’azienda”.

steggiare con tutta la città di Milano questo grande risultato dei 50 anni: e lo facciamo secondo lo stile che ci ha sempre caratterizzato, creando occasioni di bellezza, di incontro e di cultura”. “Pur avendo già raggiunto risultati straordinari”, gli fa eco Giovanni Anzani, presidente di Assarredo, “quest’anno vedo un ulteriore rafforzamento dei Saloni. E sta crescendo sempre più la loro capacità di essere evento internazionale. Un esempio significativo è la presenza di Gensler alla manifestazione, uno degli studi di architettura più importanti al mondo, figura di altissimo livello nel contract. Quest’anno non solo sarà presente ai Saloni ma parteciperà ad un incontro esclusivo per le imprese associate a Fe-

Giovanni Anzani, presidente Assarredo: “il prestigioso studio Gensler sarà presente ai Saloni per un incontro esclusivo con le imprese associate a FederlegnoArredo”. derlegnoArredo proprio sul tema contract”. “In questi ultimi anni”, dichiara Alberto De Zan, presidente Assufficio, “anche per effetto della forte competizione sul mercato, emerge l’impresa che attraverso i suoi prodotti riesce a comunicare i valori che stanno all’origine dei prodotti stessi. C’è anche da dire che l’ambienteufficio sempre più si sta indirizzando verso soluzioni che facilitano la socialità. Questi elementi lavorano a favore delle nostre aziende e di progetti come Ufficio Fabbrica Creativa, che

vuole valorizzare al meglio lo spazio-ufficio e il benessere di chi lo vive”. “In questi 50 anni il modo di fare allestimenti è cambiato molto”, ci ricorda Paolo Plotini, presidente di ASAL Assoallestimenti, “anche se una delle manifestazioni in cui è cambiato di meno è il Salone del Mobile; qui esiste ancora una forte sensibilità per l’immagine e la presenza. È quindi fondamentale realizzare un allestimento ben fatto, che consenta di comunicare bene il brand e i valori dell’azienda”.

Alberto De Zan, presidente Assufficio: “in questi ultimi anni sta emergendo l’impresa che attraverso i suoi prodotti riesce a comunicare i valori che stanno all’origine dei prodotti stessi”

Vieni su federlegnoarredo.it e guarda il Video dell’inaugurazione della mostra courtesy by la triennale di milano

Le Fabbriche dei sogni In occasione del 50esimo anniversario del Salone del Mobile, Triennale Design Museum dedica la sua quarta edizione agli uomini, alle aziende e ai progetti che hanno contribuito a creare il sistema del design italiano dal dopoguerra a oggi e a decretare il successo del Salone del Mobile nel mondo. 5 aprile 2011-26 febbraio 2012 • La Triennale di Milano, viale Alemagna 6


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Il Salone Internazionale del Mobile di Milano

Il trend-setter Il Salone del Mobile è il luogo di incontro, di discussione e di conferma per personaggi, progettisti e produttori provenienti dal mondo intero, nonché di palestra delle nuove tendenze. Intuizioni, stimoli, elaborazioni, evoluzioni che arrivano da ogni livello, dai brand già affermati come dai nuovi nomi del design internazionale

Degree • Patrick Norguet • Kristalia

Vicente Garcia Jimenez • Chaired • Emmebi

Impossible Wood • Doshi-Levien • Moroso

Il valore della Materia e del Dettaglio Quelle che erano una volta considerate fasi di definizione finale, dalla scelta dell’essenza lignea o dai tessuti alle verniciature, diventano oggi parti fondamentali della creazione di un prodotto. Nelle nuove proposte 2011 la materia diventa un mezzo per il racconto di un progetto. Il legno di Edra, con Francesco Binfaré, che rivede lo storico Paesaggi Italiani, applicando ante di massello di mogano africano non trattato e appena sbozzato. Oppure il sughero del tavolino Degree di Patrick Norguet per Kristalia, mentre il cuoio si sposa con il legno nella sedia Breva di Arik Levy per Molteni & C. Fra i nuovi materiali troviamo il Cristalplant, composito minerale-polimerico ad elevata plasmabilità che viene utilizzato con

risultati sculturali unici, come nel basamento del tavolo Didymos di Antonia Astori per Driade abbinato a un grande piano in marmo. Ma anche il Liquid Wood, composito termoplastico con l’80% di fibra di legno e stampato a iniezione, che rende l’effetto tattile del legno grezzo

Giuseppe Bavuso per Rimadesio. Nella credenza Oblique per Horm, Salvatore Indriolo propone una sequenza di ante a bilico appoggiate le une sulle altre. Interessante anche l’ibridazione compiuta da Vicente Garcia Jimenez nel letto Chaired di Emmebi: lo sviluppo di una sedia,

Nelle nuove proposte 2011 la materia diventa un mezzo per il racconto di un progetto alla sedia Impossible Wood progettata da Doshi-Levien per Moroso. Nelle novità presentate ai Saloni la materia si abbina alla grande attenzione al dettaglio, dettata soprattutto dalle richieste del consumatore. Vediamo ad esempio la teca in cristallo di grande spessore della madia Charlotte di

a partire dalla testataschienale. Prosegue inoltre la tendenza a estrarre dagli imbottiti la struttura, trasformando i divani in gabbie metalliche con un morbido interno; ne sono esempi Clubland di Peter Hemryr Roberts per Driade, e Aikana di Emmanuel Gallina per Fast. Paradossalmente è inte-

ressante notare come insieme all’attenzione alla materia e al dettaglio, si stia sviluppando anche un’estetica alternativache pone particolare attenzione alla voluta imperfezione quale elemento caratterizzante del prodotto. Ad esempio nella collezione “Edra in Wonderland” dove i fratelli Campana e Francesco Binfaré, rispettivamente con la poltrona Grinza e il divano Sfatto, valorizzano il tema dell’imperfezione basata sull’idea di un nuovo comfort molto più legato alle reali posture del corpo che non a puri criteri estetici.

UN TUFFO NEL PASSATO

In termini stilistici si sta affermando un nuovo atteggiamento verso l’arredo dedicato a coloro che concepiscono la casa

come “luogo senza tempo” dove trova posto un mix stilistico che accosta il design e il classico contemporaneo al mobile in stile. Numerosi gli esempi presentati in anteprima ai Saloni 2011, a partire dalle forme pulite e le atmosfere sulle quali Rodolfo Dordoni impronta la sua collezione per Minotti, per arrivare alle proposte di Le Fablier frutto della collaborazione con alcuni designer italiani della nuova generazione da Paolo Ulian a Carlo Contin e Paolo Imperatori. Per giungere agli imbottiti rifiniti di passamanerie e coccarde del progetto Kir Royal di Christophe de la Fontaine per F.lli Boffi, oppure la collezione di Sam Baron per Casamania con piedini in legno sagomato e bottoni che ricordano il


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dell’arredo

Su federlegnoarredo.it scopri gli associati FLA che espongono ai Saloni

Belle Etoile • Andrée Putman • Serralunga

Miss Less • Philippe Starck e Eugeni Quitllet • Kartell

classico capitonné, per finire con l’interpretazione di una nuova classicità di Andrée Putman con la panchetta Belle Etoile per Serralunga. Prosegue inoltre il fenomeno delle riedizioni e nel contempo quello dell’ispirazione a epoche passate. Da segnalare l’omaggio agli

santi riferimenti agli anni Cinquanta. In particolare all’organicismo di Carlo Mollino nella poltrona Lou Reed di Philippe Starck e Eugeni Quitllet per Driade con la pelle direttamente fissata su uno scheletro di vetroresina, piuttosto che al lavoro di Hans J. Wegner sul tema

Si sta affermando un nuovo atteggiamento verso l’arredo dedicato a coloro che concepiscono la casa come “luogo senza tempo” straordinari 80 anni di Alessandro Mendini che vede in questa edizione dei Saloni riproporre due pezzi del 1985, tra i suoi più belli e colorati, la bergère Sabrina di Driade e il tavolo Macaone di Zanotta. Per quanto concerne invece le “ispirazioni” possiamo trovare interes-

della poltroncina di legno che ritroviamo interpretato nella sedia Valerie di Giopato&Coombes per Miniforms. Da citare infine un tuffo negli anni Settanta con il letto in legno Sveva che il giovane Odoardo Fioravanti ha progettato per Flou.

Robox • Fabio Novembre • Casamania

STORIE E FAVOLE Design connotato da una dimensione di racconto o di favola. Uno dei meccanismi di “spiazzamento progettuale” che attinge all’area “letteraria” vestendo il mobile di una sovrastruttura comunicativa che nulla ha a che vedere con il suo ruolo funzionale. Un comune denominatore: il desiderio di prendersi cura di sé e al tempo stesso di sognare. Ed ecco che Fabio Novembre attinge al lato ludico della sua gioventù ricordando che “da Mazinga ai Transformers, la mia generazione ha sempre avuto un robot come compagno di giochi” e disegna per Casamania la libreria Robox, sagomata a forma di automa. Citazioni fantascientifiche anche nell’ultimo progetto di Philippe Starck ed Eugeni Quitllet per Kartell, dall’emblematico nome di Miss Less: la storia misteriosa di un cubo monolitico nero. Ma anche citazioni da Le mille e una notte e Bollywood che troviamo ad esempio rappresentate dal progetto di imbotti Botton Down di Edward van Vliet per Moroso.


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biennali 2011: Ufficio e Illuminazione

Innovazione, futuro, Nuovi modi di vivere l’ufficio e nuove sorgenti luminose. Una sfida produttiva.

Pagani&Perversi • Unifor • Move.010

Fantoni • Quaranta5

SaloneUfficio 2011 L’ufficio ritrova nel 2011 una sua compostezza. La nuova tendenza del SaloneUfficio è una riduzione della cosiddetta domesticizzazione dell’ambiente di lavoro (“ufficio-casa” e “casa-ufficio”), e nel contempo una limitazione dell’iper-tecnologismo e dell’iper-specializzazione. Le proposte si accomunano in un intelligente mix di tipologie: dove necessario sono specialistiche (scrivanie, sistemi di archiviazione e sedute operative), ma anche

più genericamente riprese dal mondo del contract per tutti gli usi che possono essere interpretati come trasversali (sedie e

Claudio Bellini • Caimi Brevetti • CB-Chair veste razionale e minimalista in cui dominano i colori chiari, le linee essenziali, il metallo. I contenitori e le pareti, vedi ad esempio il

Una veste razionale e minimalista in cui dominano i colori chiari, le linee essenziali, il metallo poltroncine, divanetti d’attesa). L’arredo dell’ufficio deve adattarsi all’architettura ed alle nuove macchine adottando sempre più una

sistema Space Motion di Sagsa, assolvono anche altre funzioni accessorie fondamentali in un ambiente di lavoro, quali ad esempio

Il SaloneSatellite: 50+50 Project - Designing the Future 700 giovani designer, 20 scuole internazionali di design, 9 installazioni con uno sguardo al futuro e un concorso dedicato alla luce e all’ufficio: questa la 14ª edizione del SaloneSatellite. L’allestimento in occasione dei 50 anni dei Saloni ha un concept innovativo collegato a questa importante data. 6 giovani architetti/designer e 3 università internazionali di design interpretano ciascuno con una propria installazione il tema del SaloneSatellite 2011 “Progetto 50+50 – Disegnando il Futuro”. Nei padiglioni 22 e 24 che ospitano il SaloneSatellite 2011, sono presentate le installazioni di Carlo Contin con ”Forever Young”, Catalan de Ocon + Faccin con ”Future Spotting”, Lorenzo Damiani con “New Life”, Daniel Rybakken con “Daylight In-

l’assorbimento acustico. I tavoli si fanno sempre più grandi e vivono di dettagli di progetto come nella serie Quaranta5 di Fantoni, dove lo smusso a 45° di tutti i piani è capace di annullare visivamente lo spessore dei piani stessi. Tra le sedie va senz’altro citata la CB-Chair di Claudio Bellini per Caimi Brevetti, con scocca ad alto spessore in tecnopolimero Airek. Anche gli imbottiti, per le zone reception o direzionali, rivelano

particolari attenzioni che confermano per l’ambiente ufficio linee rigorose e dimensioni contenute, in particolare nei divanetti dove si ripresenta la dimenticata tipologia a “due posti”. Presenti anche idee che dall’ufficio potrebbero transitare verso l’ambiente domestico, come l’intuizione di dotare lo spazio di piccole postazioni informatiche mobili, che Unifor presenta con il progetto Move.010 di Pagani&Perversi.


equilibrio Euroluce 2011 La cadenza biennale di Euroluce traccia realmente un solco tra il prima e il dopo. Parlare di tendenze per l’edizione 2011 è come cercare di prevedere quale sarà l’esito di una rivoluzione in atto. Se infatti l’edizione 2009 è stata caratterizzata dall’imminente bando delle lampadine a incandescenza opaline, a due anni di distanza il comparto della luce ha preso atto della portata epocale di quella normativa e ha dovuto da un lato metter mano a molti pezzi già a cata-

logo per cercare varianti e adeguamenti, dall’altro è partito dal presupposto di usare le nuove sorgenti per i nuovi prodotti. Allo stesso modo i designer “storici” di questo settore hanno dovuto rapidamente imparare a rifor-

Uno dei tanti esempi è Ottowatt, la nuova lampada da tavolo di Alberto Meda e Paolo Rizzatto per Luceplan, che monta un led che consuma solo 8 watt ma produce un illuminamento analogo a quello di una alogena da 35watt,

Parlare di tendenze per l’edizione 2011 è come cercare di prevedere quale sarà l’esito di una rivoluzione in atto mulare i loro pensieri in base ai diversi bulbi e alle diverse tecnologie.

ed è disegnata in modo da favorire la dissipazione del calore e aumentare la du-

Vieni sul sito federlegnoarredo.it per conoscere gli eventi FLA ai Saloni rata del led stesso. Interessante anche l’emergere del fenomeno delle riedizioni, fino a ora non così frequenti nell’ambito della luce, fortemente condizionato dalla continua evoluzione tecnologica. Vediamo ad esempio una rilettura della classica piantana in vetro soffiato di Murano che Daniela Puppa affronta con Alfiere per Barovier&Toso, dotandola di un’illuminazione a led. Di certo però una delle novità più sorprendenti del settore luce, può essere riconosciuta in un’inedita

dimensione emozionale: la lampada diventa un oggetto comunicativo. Come in Net Light di Paolo Ulian per Danese: una sottile lastra di alluminio incisa al laser che consente a ciascuno di noi di modellare un suo proprio volume. Oppure come Sherwood, prodotta da O luce e disegnata da Paolo Imperatori, assistente del grande Magistretti, che scalda la luce proteggendola con un prezioso piallaccio in legno di mogano semplicemente avvolto come un cartoccio.

Luce tra semplificazione ed espressionismo

Brodie Neill • Clover • Kundalini

Toshiuyuki Kita • Denq • O luce

Odile Decq • Javelot • Luceplan

stallation”, Carolina Suels con ”New Nostalgia”, Sean Yoo con ”Infinite Loop”, Bezalel Academy + d-Vision Master con ”Ultra Gamma-Design Heal With The Un-Seen Waves”, oltre a quelle della Columbia University di New York con ”The Social Cave” e della Scuola Politecnica di Design di Milano con “Super Farm”. Per essere sempre di sostegno ai giovani questa 14ª edizione ha invitato i partecipanti a presentare, in aggiunta ai loro prototipi, uno o più progetti attinenti alle merceologie delle biennali che affiancano il Salone Internazionale del Mobile: Euroluce e SaloneUfficio. Un ulteriore passo per facilitare il contatto tra domanda e offerta, tra imprenditori e designer, tra creatività e produzione. Una Giuria composta da personalità di rilievo internazionale nel mondo del design, della progettazione e della produzione (Paola Antonelli, Mario Bellini, Alberto De Zan, Michele Gismondi, Franziska Kessler, Aurelio Magistà, Franco Raggi, Marco Sabetta, Nick Vinson) sceglierà i 3 progetti migliori dei 2 settori rappresentati ai Saloni, Illuminazione e Ufficio.

Interessante la tendenza 2011 a contrapporre forme volutamente espressionistiche ad altre assolutamente semplificate. Nella prima categoria ricordiamo l’ impattante Javelot di Odile Decq per Luceplan, nata per il Museo Macro di Roma e che arriva oggi in produzione. Da citare anche il lampadario Clover dell’australiano Brodie Neill per Kundalini, come anche Fagus, la scultura di ispirazione vegetale in poliuretano stampato alta 192 centimetri che Ernesto Gismondi ha disegnato per Artemide. Oppure Hector Serrano che confessa: “La prima volta in cui ho pensato a Carmen (nella foto) è stata mentre guardavo il film Regno dei Cieli di Ridley Scott: Saladino indossava un’armatura formata da una grande quantità di dischi in metallo…”. Ne deriva una lampada a sospensione, per FontanaArte, con la luce che fuoriesce da strati sovrapposti di scaglie. Nella categoria della semplificazione, due nuove lampade progettate da designer giapponesi: la poesia del rigore di Denq di Toshiuyuki Kita per O luce, e l’origami contemporaneo di Chords di Teruhiro Yamagihara per Pallucco. Da citare inoltre Building di Marco Acerbis per FontanaArte, e Halo del designer americano Karim Rashid per Artemide.


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i consumatori del domani

La casa degli italiani si re-inventa

bisog Benessere e relax, aree ripensate e alleggerite per fare spazio ai nuovi desideri e alle nuove tecnologie Come cambia il consumatore italiano di arredo? Questo il tema centrale affrontato da Assarredo con la ricerca “Case da Re-inventare”, rilettura ed approfondimento dei dati emersi da un’indagine globale realizzata nel 2010. La ricerca è articolata in sette uscite tematiche che verranno completate entro luglio 2011: la zona living, la zona notte, la cucina, il punto vendita, l’importanza del brand, l’impatto ambientale e le nuove tecnologie, le sette tipologie di “casa”. Una pubblicazione che individua nuovi trend, esigenze e desideri dei potenziali consumatori, aiutando le aziende

Già disponibili online le prime tre uscite su federlegnoarredo.it/ assarredo

a scegliere cosa produrre, capire attraverso quali canali vendere, promuovere i propri prodotti con strumenti più mirati. Mediamente l’abitazione di un italiano è di 104 metri quadri ma ben il 42% vive in meno di 90 metri quadri e solamente il 10% degli italiani ne ha a disposizione più di 150. La casa “chiavi in mano” è sempre meno ambita, lasciando

piuttosto al proprietario la facoltà di scegliersi i tessuti, le luci, gli accessori e i colori, superando il “fai da te” per avvicinarsi alla filosofia del “voglio fare da me”, realizzando quindi il proprio gusto estetico. La casa viene continuamente re-inventata, diventando protagonista di una storia infinita in cui l’arredamento viene rinnovato sempre più ve-

l’abitare italiano nel mondo FederlegnoArredo, nella veste di ambasciatrice del gusto dell’Abitare italiano nel mondo, organizza con successo da molti anni importanti iniziative all’estero. Mostre, missioni imprenditoriali, eventi d’immagine, seminari e fiere. Tra queste ultime, fiore all’occhiello della Federazione sono senza dubbio i Saloni WorldWide. Nel 2011 per la prima volta si terrà un’unica presenza dell’arredo italiano a Mosca, che Cosmit organizzerà presso il Crocus Expo dal 12 al 15 ottobre. Tra le presenze fieristiche di FederlegnoArredo ricordiamo anche il padiglione italiano presso la fiera INDEX che si terrà a Dubai dal 22 al 25 ottobre.

FederlegnoArredo e BPM - Banca Popolare di Milano hanno sottoscritto un accordo per il quale gli associati possono godere di un finanziamento a tasso agevolato del 2,00/2,50% per i costi di partecipazione, allestimento, viaggio e soggiorno relativi alla manifestazioni fieristiche di FederlegnoArredo.

locemente perché i desideri crescono e mutano. Tutti gli ambienti seguono l’evoluzione del proprietario, assecondandone gli stili di vita e i gusti ed arricchendosi di nuove soluzioni tecnologiche che permettono anche di rimanere in contatto con il mondo esterno da ogni stanza della casa. “Case da Re-inventare” di Assarredo, è una ricerca

realizzata dal Centro Studi Cosmit/FederelgnoArredo, che parte da un’indagine condotta da GfK Eurisko su 2.500 consumatori finali e sui rivenditori di quattro città italiane. Per saperne di più: venerdì 15 aprile, ore 17,00 incontro di presentazione presso Sala Scorpio - Centro Congressi Fiera Milano


FLAmagazine 13 FEDERLEGNOARREDO.it

Il cuore pulsante del mercato Tradizione e innovazione: sono queste le parole chiave che sempre più stanno guidando il processo di sviluppo del portale web di FederlegnoArredo. Un connubio solo apparentemente contradditorio e che in realtà conferma la trasformazione in atto nella Federazione: da una parte la volontà di mostrare la vita delle nostre imprese, i valori che ne stanno a fondamento, la passione imprenditoriale e progettuale che le rende da almeno cinquant’anni uniche al mondo e capaci di affascinare il mondo intero con i loro prodotti, il loro design, la loro capacità di ‘farsi su misura’ rispetto alle esigenze del mercato. Dall’altra una forte spinta all’innovazione, allo sviluppo tecnologico, per essere sempre protagonisti di un mercato in forte cambiamento (in particolare per quanto riguarda le nuove frontiere della comunicazione) e non essere semplici spettatori passivi. L’obiettivo è chiaro: essere sempre più punto di riferimento imprescindibile per chi, imprenditori, manager, architetti, giornalisti, pubblica amministrazione, istituzioni è interessato ad essere regolarmente aggiorna-

Con oltre 700.000 pagine consultate al mese, il portale web di FederlegnoArredo si sta sempre più affermando come punto di riferimento per il mercato del legno-arredo importanti novità che caratterizzeranno nel 2011 il portale web di FederlegnoArredo. Entro fine anno, infatti, lo spazio attualmente dedicato alle oltre 2.500 imprese di FederlegnoArredo verrà rivisitato per offrire una migliore visibilità all’eccellenza della nostra produzione e dei nostri servizi. La cosiddetta ‘vetrina soci’ si trasformerà in un vero e proprio motore di ricerca, articolato secondo tutte le merceologie rappresentate dalla Federazione, fin nel dettaglio delle singole categorie. Il 2011 sarà anche

Entro l’estate tutti i siti delle Associazioni verranno rinnovati nella grafica e nei contenuti to sul mondo del legno e dell’arredamento e delle realtà aziendali che fanno questo mondo.

UN PORTALE IN CONTINUA EVOLUZIONE

Va in questa direzione il lavoro di sviluppo e restyling che in questi mesi sta coinvolgendo in parti-

Nei prossimi mesi la vetrina delle aziende FLA si trasformerà in un vero e proprio motore di ricerca del settore

colare le sezioni dedicate alle associazioni di FederlegnoArredo. Entro l’estate 2011, infatti, i siti di tutte le associazioni che vivono all’interno di FLA (Assarredo, Assufficio, Assoluce, EdilegnoArredo, Assolegno, Assoimballaggi, ASAL Assoallestimenti, Assobagno, Assopanelli e Fedecomlegno) saranno completamente ridisegnati e re-impostati, per offrire un valido servizio di informazioni e di approfondimento e sempre maggiori spazi da condividere e in cui dialogare (nella logica del web 2.0).

I NUMERI CONTANO

In un certo senso, la scelta di spingere con forza in questa direzione è venuta vedendo i grandi progres-

Segui la settimana dei Saloni su federlegnoarredo.it

si che il sito ha fatto in questi ultimi 2 anni: più di 30 milioni di accesso solo nell’ultimo anno, un trend di crescita annuale di visitatori del 50%, 700.000 pagine consultate al mese. Numeri importanti che hanno confermato che la strada intrapresa era quella giusta.

LE NOVITà IN ARRIVO

Il restyling dei siti dei singoli settori sarà solo la prima di una serie di

l’anno della creazione del web FLA in inglese: un progetto ambizioso che intende valorizzare al massimo la crescente attività di internazionalizzazione della federazione e il valore dei grandi eventi che realizza nel mondo (per citare solo gli esempi più importanti dell’ultimo anno, i Saloni World Wide di Mosca, l’evento I Saloni di Milano a New York, la mostra Timeless Time a Shangai). Ed è già in fase di studio la possibilità di sviluppare aree specifiche del portale in lingue diverse (quali il cinese, l’arabo e il russo).

LA NEWSLETTER FLA Si chiama FL@News ed è la newsletter di FederlegnoArredo: uno strumento creato un anno fa che, ogni 15 giorni e in modo semplice, offre ai circa 10.000 destinatari informazioni aggiornate sul mercato e sulla vita della Federazione e li coinvolge attraverso molteplici attività e occasioni di incontro. Per registrarsi a FL@News è sufficiente entrare nel portale di FederlegnoArredo e accedere al form dedicato.


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Social housing

L’edilizia del futuro FederlegnoArredo ha recentemente promosso il Bando Housing Contest a Milano, creando per la prima volta in Italia un catalogo di prodotti di arredo e finiture specifico per il Social Housing con 2.500 referenze Il mondo dell’edilizia nei prossimi anni subirà un forte cambiamento che dovrà tenere conto dei nuovi scenari economici e sociali che si stanno affermando. Ecco perché FederlegnoArredo ha scelto qualche mese fa di entrare con decisione nel Social Housing, il nuovo segmento di mercato dell’edilizia residenziale (case ad alta qualità con costi contenuti) che si sta sviluppando oggi in Italia e che all’estero, in particolare in Nord Europa, è già una realtà affermata da anni.

Lo stiLe itaLiano nobiLita iL sociaL Housing

/// REPERTORIO DI PROGETTI PER EDIFICI RESIDENZIALI AD ELEVATE PRESTAZIONI E BASSO COSTO ///

NUOVE ESIGENZE ABITATIVE

La nascita di questo nuovo mercato è la naturale risposta ai grandi mutamenti che si stanno verificando negli scenari economici e sociali italiani. La crisi del 2007 ha accentuato all’ennesima potenza una situazione già evidente: l’italiano medio fa sempre più fatica ad acquistare casa, sia perché la sua disponibilità finanziaria si è ridotta, sia perché i prezzi dell’edilizia residenziale hanno raggiunto livelli in tanti casi fuori mercato. E in questa direzione si sta sempre più consolidando la richiesta di servizi da condividere anche in un’ottica di ‘comunità residenziale’.

courtesy by Fondazione Housing Sociale

In occasione di MADEexpo 2011, FederlegnoArredo intende riservare la giusta visibilità al tema del Social Housing, organizzando in particolare un grande convegno e una mostra dei progetti del bando Housing Contest.

MERCATO IN FASE DI DECOLLO Che si tratti di un ‘vero mercato’ in sviluppo con ‘vere opportunità di business’ lo dicono i numeri: 2 miliardi di euro accantonati nel Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da Cassa Depositi e Prestiti (il cuore finanziario del Social Housing in Italia); un investimento che nei prossimi anni si aggirerà attorno

ai 6-8 miliardi di euro con circa 30.000 alloggi sociali da costruire; una crescente attenzione delle Regioni e di tutti gli enti locali alla creazione di Bandi specifici su questo tema. Il nuovo scenario dell’edilizia residenziale dei prossimi 5 anni sarà quindi fortemente condizionato dallo sviluppo del Social Housing ed è quindi fondamentale non farsi trovare impreparati.

COSA STA FACENDO LA FEDERAZIONE Nei mesi scorsi FederlegnoArredo ha avviato le prime iniziative in questo nuovo mercato, creando al suo interno un ufficio tecnico dedicato specificamente al Social Housing e partecipando in qualità di promotore al bando Housing Contest,

con la finalità di fornire la città di Milano di un Repertorio di progetti di edifici residenziali già arredati a basso costo di costruzione ed elevata qualità architettonicoprestazionale. In tale scenario, insieme a 180 imprese associate alla Federazione, per la prima volta in Italia è stato creato un Catalogo di prodotti per il

Soluzioni abitative di qualità a costi accessibili 3 domande a Sergio Urbani, Consigliere Delegato e Direttore Fondazione Housing Sociale A che punto siamo in Italia con il Social Housing? C’è un crescente interesse da parte della gente, soprattutto delle fasce mediobasse della popolazione, che sono in grande aumento anche a causa della crisi. E non assistiamo solamente ad una domanda nuova di abitazione, ma anche di nuovi servizi residenziali. Il mercato sta dando buoni segnali per poter pensare che il Social Housing avrà uno sviluppo di largo consumo nei prossimi anni. Chi è e che ruolo ha in questo mercato la Fondazione che dirige? Fondazione Housing Sociale nasce nel 2004 all’interno di Fondazione Cariplo

e già nel 2005 lancia il suo primo fondo immobiliare etico: a quei tempi eravamo dei veri e propri pionieri e non mancarono le perplessità. Ma questa scelta anche un po’ coraggiosa ci ha permesso poi negli anni successivi di essere in prima linea sul mercato: oggi siamo il consulente più importante di Cassa Depositi e Prestiti, abbiamo già 4 fondi attivi sul tema e a breve ne lanceremo altri 10. Possiamo dire che la nostra Fondazione attualmente è coinvolta in circa l’80% delle iniziative di Social Housing.

Qual è il suo giudizio sull’iniziativa di Federlegno Arredo di creare un catalogo di prodotti di arredo e finiture dedicato al Social Housing? Quando siamo di fronte ad un nuovo mercato in fase di sviluppo, la comunicazione è fondamentale perché tutto possa andare per il meglio. Il catalogo prodotti di FederlegnoArredo per il bando Housing Contest ha il grande merito di mostrare agli operatori del settore che soluzioni abitative di qualità ma con prezzi accessibili sono possibili.


FLAmagazine 15 Social Housing: circa 2.500 referenze di alta qualità e costi contenuti, suddivise tra Abaco Arredi e Abaco Finiture, a disposizione di progettisti e imprese edili. Il grande successo di questa prima esperienza ha spinto FederlegnoArredo a mettere in cantiere a breve termine la creazione di nuovi Cataloghi di prodotti (che comprenderanno anche i sistemi costruttivi in legno), da poter creare su misura delle specifiche esigenze di committenti pubblici e privati.

SOCIAL HOUSING on line La crescente importanza del Social Housing ha spinto FederlegnoArredo a sviluppare sul proprio portale internet federlegnoarredo.it un’area dedicata al tema, pensata per i propri associati ma non solo: articoli, approfondimenti, video, interviste, rassegna stampa, Bandi pubblici, e ovviamente il Catalogo dei prodotti. Un’offerta ricchissima di contenuti che a breve sarà accessibile anche attraverso una newsletter mensile dedicata al social housing.

I vincitori del concorso C

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Il concorso, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è promosso da FederlegnoArredo e Politecnico di Milano. Lo scorso 31 marzo si è riunita la Giuria del concorso che ha decretato i seguenti vincitori: CY

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1° premio Fabrizio Fiscaletti, Italia (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede di Cesena, facoltà di Architettura) 2° premio Iris Hilton, Francia (USI Università della Svizzera Italiana, Accademia di Architettura di Mendrisio) 3° premio • Stefano Tropea, Italia (IUAV di Venezia, Architettura) • Thomas Dieben, Paesi Bassi (TU DELFT University of Technology) • Mikel Martinez, Spagna (ETSA di Barcellona)

Conto alla rovescia per MADEexpo 2011 “Ci aspettiamo che MADEexpo diventi nei prossimi anni la più importante fiera al mondo dedicata alle costruzioni”. Con queste parole Andrea Negri, presidente di MADEexpo, anticipa la quarta edizione della manifestazione fieristica che si terrà a Milano dal 5 all’8 ottobre 2011. “La parola d’ordine dell’edizione 2011 sarà ‘innovazione’: sull’uso dei materiali, sulla progettualità, e più in generale sull’intero processo delle costruzioni”.

Consulta le tavole dei progetti vincitori del Concorso InstantHouse su federlegnoarredo.it

www.madeexpo.it

Milano Architettura Design Edilizia Fiera Milano, Rho 05_08 Ottobre 2011

Segnali di futuro Prodotti, soluzioni e tecnologie per progettare e costruire osstrruirre i n nuovi uovi capolavori cap dell'edilizia. Incontri ed eventi per un'architettura sostenibile e sicura. Un solo grande appuntamento, en nto, MADE nto MAD DE eexpo xpo o la la più importante fiera internazionale dell'edilizia. MADE expo è un’iniziativa di: MADE eventi srl Federlegno Arredo srl

Organizzata da: MADE eventi srl tel. +39 051 6646624 • +39 02 80604440 info@madeexpo.it • made@madeexpo.it

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Il cuore dell’Abitare italiano

FederlegnoArredo è il cuore della filiera italiana del legno-arredo. Dal 1945 difendiamo il nostro saper fare, sosteniamo lo sviluppo delle nostre imprese, siamo ambasciatori del gusto dell’abitare italiano in tutto il mondo. Guardiamo al futuro con la certezza che questo patrimonio contribuirà ancora alla crescita del nostro Paese. federlegnoarredo.it


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