Pnsd per il ptof

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PNSD PER IL PTOF Istituto Comprensivo Casavatore 1 “ Benedetto Croce” Animatrice Digitale: Mariarosaria Preta

Premessa

Il 27 ottobre 2015, con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, prot. n.851, è stato adottato il Piano nazionale per la scuola digitale (di seguito, anche PNSD). Il suddetto documento si inserisce nell’ambito di un percorso in parte già avviato e diretto al potenziamento delle

competenze

e

degli

strumenti

in

materia

di

innovazione

digitale

(http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.html) ed è una delle linee di azione della legge 107, “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il documento, pensato per guidare le scuole in un percorso di innovazione e digitalizzazione, ha funzione di indirizzo e punta a introdurre le nuove tecnologie nelle scuole, a diffondere l’idea di apprendimento permanente (life-long learning) ed estendere il concetto di scuola dal luogo fisico a spazi di apprendimento virtuali. L’Animatore digitale dovrà, pertanto, prevedere: LA FORMAZIONE INTERNA: al fine di stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi; Il COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA al fine di favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa; LA CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE per individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. 1


RIFERIMENTI NORMATIVI La legge 13 luglio 2015, n. 107: ha previsto l’adozione del Piano nazionale per la scuola digitale al fine di introdurre, nel mondo della scuola, azioni e strategie dirette a favorire l’uso delle tecnologie nella didattica e a potenziare le competenze dei docenti e degli studenti nel campo del digitale; Art.1 comma 56. Al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell'istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale, in sinergia con la programmazione europea e regionale e con il Progetto strategico nazionale per la banda ultralarga. Art.1 comma 57. A decorrere dall'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, le istituzioni scolastiche promuovono, all'interno dei piani triennali dell'offerta formativa e in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, azioni coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale di cui al comma 56. Art.1 comma 58. Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi: a) realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con universita', associazioni, organismi del terzo settore e imprese, nel rispetto dell'obiettivo di cui al comma 7, lettera h); b) potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; c) adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché' lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell'Istruzione, dell' Universita' e della Ricerca; d) formazione dei direttori dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l'innovazione digitale nell'amministrazione; e) potenziamento delle infrastrutture di rete, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, con particolare riferimento alla connettività nelle scuole; f) valorizzazione delle migliori esperienze delle istituzioni scolastiche anche attraverso la promozione di una rete nazionale di centri di ricerca e di formazione;

2


g) definizione dei criteri e delle finalità per l'adozione di testi didattici in formato digitale e per la produzione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dagli istituti scolastici. Il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 16 giugno 2015, n. 435: ha stanziato risorse per l’organizzazione, a livello capillare su tutto il territorio nazionale, di percorsi di formazione diretti concretamente a favorire un pieno sviluppo del processo di digitalizzazione delle scuole attraverso l’animatore digitale, un docente individuato sulla base della normativa vigente nell’ambito di ciascuna istituzione scolastica. Al riguardo, l’art. 31, comma 2, lettera b), del citato decreto n. 435 del 2015 destina specifiche risorse alle attività di diffusione e di organizzazione territoriale della formazione Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per gli interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale rivolta al personale docente, in particolare “finalizzate a individuare e a formare in ciascuna istituzione scolastica un animatore digitale che possa favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del Piano nazionale Scuola digitale”.

Ambiti di azione del PNSD previsti dal DM 851/2015 ACCESSI

#1 Fibra #2 Cablaggio (LAN-WLAN) #3 Canone di connettività

SPAZI

E

AMBIENTI

PER

L’APPRENDIMENTO

#4 Ambienti per la didattica digitale integrata #5 Challenge prize per la scuola digitale #6 Possibilità di utilizzare il tablet a scuola (BYOD= Bring Your own Device)

GLI STRUMENTI

#7 Piano per i laboratori EDILIZIA

SCOLASTICA

#8 Aule dedicate e spazi 3.0

INNOVATIVA IDENTITA’ DIGITALE PER OGNI

#9 Sistema di identificazione unica

3


STUDENTE E DOCENTE

#10Un profilo digitale per ogni studente #11 Un profilo digitale per ogni docente

AMMINISTRAZIONE DIGITALE

#12Digitalizzazione amministrativa della scuola #13 Registro elettronico

COMPETENZE E CONTENUTI

COMPETENZE

DEGLI

STUDENTI

#14 Un Framework comune per le competenze digitali degli studenti #15

Scenari

sviluppo

innovativi

di

per

competenze

lo

digitali

applicate #16 Una research unit per le competenze del 21mo secolo #17

Portare

il

pensiero

computazionale nella scuola primaria #18. Aggiornare il curricolo di tecnologia nella scuola primaria e secondaria di primo grado CONTENUTI DIGITALI

#19

Standard

minimi

e

interoperabilità degli ambienti online per la didattica #20

Promozione

delle

Risorse

Educative Aperte (OER) e linee guida

su

autoproduzione

dei

contenuti didattici #21 Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali FORMAZIONE E

FORMAZIONE DEL PERSONALE

#22Formazione l’innovazione

ACCOMPAGNAMENTO

in

servizio didattica

per e

organizzativa #23 Assistenza Tecnica per la scuola #24

Rafforzare

la

formazione

iniziale sull’innovazione didattica #25 La nuova formazione per i neoassunti ACCOMPAGNAMENTO

#26Un animatore digitale in ogni scuola - Accordi territoriali #27 Stakeholders’ Club per la scuola

4


digitale #28 Una galleria per la raccolta di pratiche #29 Dare alle reti innovative un ascolto permanente #30 Osservatorio per la Scuola Digitale #31 Il monitoraggio dell’intero Piano

Importanza del PNSD 

Il PNSD è la rappresentazione di un piano di alto valore strategico poiché il capitolo della digitalizzazione è all’interno di una strategia nazionale contenuta in una Legge di Stato (Legge 107/2015);

Rappresenta un Piano di innovazione che non è solo strutturale ma anche di contenuti;

Il PNSD prefigura un nuovo modello educativo della scuola nell’era digitale.

Con il PNSD vengono incentivate le nuove tecnologie in quanto  Le tecnologie entrano in classe e supportano la didattica  Gli studenti e i docenti interagiscano con modalità didattiche costruttive e cooperative  Le app possono essere viste come ambienti o strumenti di apprendimento superando l’impostazione frontale della lezione e favorendo una didattica meno trasmissiva e più operativa L’uso delle tecnologie digitali consentono un apprendimento personalizzato in quanto permettono la personalizzazione del lavoro per ogni alunno e pongono attenzione ai diversi stili di apprendimento degli allievi (soprattutto con gli alunni con BES). Offrono la possibilità di fare ricerche in molteplici fonti e/o di condividere i contenuti in tempo reale e prevengono il senso d’inadeguatezza degli alunni e quindi permettono anche di ridurre e arginare i fenomeni legati alla dispersione e al disagio scolastico. Incrementano, inoltre, la motivazione e il coinvolgimento degli alunni perché consentono una maggiore facilità di comprensione degli argomenti; l’alunno, infatti, interagisce con i contenuti in maniera più funzionale alle conoscenze. Si riesce a trasformare i device in oggetti di apprendimento presupponendo un nuovo ruolo dell’insegnante Il nostro Istituto – Strutture tecnologiche e spazi dedicati Tipologia

Ordine di scuola

Numero

Ubicazione

N° attrezzature

LIM e

(pc e notebook)

video

5


proiettore Aule cl@ssi 2.0

Primaria

Aule cl@ssi 2.0

Secondaria

di

21

Plesso Croce

21

21

4

Plesso Croce

4

4

1°grado Scuola dell’Infanzia

Plesso Croce

Internet Point

Plesso Croce

11

1

Aula

Plesso Croce

10

1

Aula magna

Plesso Croce

1

1

Dirigenza

Plesso Croce

2

1

Stanza dei collaboratori

Plesso Croce

4

Segreteria

Plesso Croce

6

Tablet in dotazione

Plesso Croce

86

1

/Biblioteca/polifunzionale Centro Servizi

totale

145

30

I Progetti realizzati nella programmazione 2007/2013 (PON-POR e finanziamenti Ministeriali) per la digitalizzazione dell’Intera Istituzione scolastica

Anno/iniziativa Bando

2373

Fondo

del

Titolo

PON FSE

26/02/2013

Descrizione

Non basta un click

Laboratori

Non basta un click

informatica

Destinatari di

terze

2

Bando

2373

del

PON FSE

Clickiamoci su

26/02/2013

Alunni

classi e

quarte

scuola primaria

Laboratori

di

informatica

Alunni

classi

quinte

scuola

primaria Bando

2373

del

PON FSE

26/02/2013

Il digitale per un

Laboratori

reinserimento

informatica

di

Studenti CTP

produttivo Bando 20/04/2011 Circolare

5685

(FESR) straordinaria

PON

2000-2006

Informatizzando

Dotazioni

MISURA 2 Azione:

tecnologiche

A1

laboratori

POR -2004

multimediali

Tutta la scuola e

per

le

scuole del primo ciclo Bando 20/04/2011 Circolare POR -2004

5685

(FESR) straordinaria

Azione:

B

Laboratori strumenti

1. e

Informatizzando

Laboratorio

di

Tutta la scuola

Matematica e scienze

per

l’apprendimento

6


delle competenze di base nelle istituzioni scolastiche del I ciclo Bando 5685 – 20/04/2011

Azione:

(FESR)

Laboratori e strumenti

Circolare

per

straordinaria POR -2004

B

1.

Informatizzando

Laboratorio linguistico

Tutta la scuola

l’apprendimento

delle competenze di base nelle istituzioni scolastiche del I ciclo

Anno/iniziativa MIUR

Fondo

Titolo

2010-1011,

Cl@sse 2.0 anno 2010-2011

azione Cl@ssi 2.0

Descrizione Le

Destinatari

tecnologie

nell'apprendimento

Scuola primaria

Piano scuola digitale

Bando

20/04/2011

(FESR)

Circolare

Azione

A

Progetto Scuola Tech

misura 1 e

straordinaria POR -

Azione

2004

misura 1

FESR 2015

Asse

Creazione di ambienti per la formazione

Scuola

Per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN.

Tutta la scuola

Mettere

docenti

primaria e CTP

E

II

Infrastrutture

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico - 10.8.1

per l’istruzione

FORMAZIONE Alfabetizzazione

Anno

Alfabetizzazione Informatica

nelle

Informatica

2007/8-

condizioni

2008/9-

docente di utilizzare

2008/9-

il pc e le nuove

2009/10-

tecnologie

ciascun

2010/11 Alfabetizzazione

Anno

Alfabetizzazione Informatica

Iniziativa rivolta agli

Informatica

2008/9-

adulti del territorio

2009/10-

al

2010/11-

acquisire/migliorare

2011/12

le

fine

di

genitori

far

competenze

digitali nell’uso del PC Conseguimento

Anno

ECDL

Iniziativa rivolta agli

Docenti

e

7


ECDL

2008/9-

adulti al fine di far

2009/10-

acquisire/migliorare

2010/11-

le

2011/12

digitali nell’uso del PC

genitori

competenze

e

per

il

conseguimento della certificazione. internazionale Informatica 2°livello

Anno

Informatica 2°livello

docenti

2008/92008/92009/10 Utilizzo

di

Anno

programmi pacchetto

2008/9-

Office

2009/10

Gestione sito web

Anno 2009/10

docenti

Sito

web

www.circolocrocecasavatore.gov.it

Assistenza e supporto docenti, sezioni

cura del

docenti

delle sito

e

ggiornamento costante e interfaccia con webmaster

Formazione docente

2011/12

“Educare al digitale”

Utilizzo della LIM e

docenti

software didattici Formazione docente

2019/10 e 2015/16

Registro elettronico “Theseo” Registro elettronico “Argo”

Utilizzare al meglio

Docenti

e

il registro elettronico

personale ATA

Il PNSD del nostro Istituto trova la giusta collocazione nel Piano di Miglioramento (PdM) in corso di elaborazione e quindi nel Piano triennale dell’Offerta formativa, in quanto il PdM pone come punto di partenza i seguenti obiettivi prioritari emersi dal RAV: 1) Migliorare i risultati delle prove nazionali degli studenti 2) Potenziare la competenza digitale per alunni e docenti. Nel Piano di miglioramento si intende favorire l’innovazione didattico – metodologica, incrementare il numero dei docenti per la formazione, utilizzare piattaforme e-learning per la formazione; condividere le buone pratiche utilizzando strumenti digitali. Anche per quanto attiene gli obiettivi di processo, in relazione all’area Ambienti di apprendimento, il PdM si sposa con le seguenti azioni previste dal PNSD: 1) Promuovere un uso continuativo e diffuso delle nuove tecnologie, non solo fra gli studenti ma anche per il personale scolastico. 2) Potenziare gli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione della Istituzione scolastica

8


3) Adottare strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati 4) Formare i docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale, 5) Formare il personale amministrativo per l’innovazione digitale nella amministrazione 6) Potenziare le infrastrutture di rete 7) Definire i criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalla scuola e dalle scuole della rete 8) Ricreare spazi laboratoriali 9) Implementare la didattica multimediale attraverso la formazione e l’autoformazione 10) Partecipare a concorsi, convegni ed eventi dedicati Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe. Il percorso si attuerà tenendo presente le seguenti fasi:

A. ANALISI DEI BISOGNI B. PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI DA FARE C. INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DA IMPLEMENTARE D. INTERVENTI AD HOC. Progettazione di percorsi di formazione attinenti alla realizzazione di unità didattiche digitali con esperti esterni

PIANO DI ATTUAZIONE PNSD 2016/19 Ambito

A.S 2016-2017

A.S 2017-2018

A.S 2018-2019

Formazione interna

Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione dei bisogni formativi.

Partecipazione alla rete territoriale e Nazionale Animatori Digitali.

Partecipazione alla rete territoriale e Nazionale Animatori Digitali.

Formazione di secondo livello per l’uso degli strumenti digitali da utilizzare nella didattica.

Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite. Progettazione di percorsi didattici integrati basati sulla didattica per competenze

Implementazione dello spazio sul sito scolastico dedicato al PNSD ed alle relative attività realizzate nella scuola. Partecipazione alla formazione specifica per Animatore Digitale. Partecipazione alla rete territoriale e Nazionale Animatori Digitali. Potenziamento ed ampliamento di buone pratiche realizzate nell’Istituto: giornale di Istituto, pagina social dell’Istituto, sito web.

Formazione per l’uso di piattaforme di e-learning per potenziare e rendere interattivo il processo di insegnamento/apprendimento e favorire la comunicazione tra i membri della comunità scolastica Utilizzo del Cloud d’Istituto. Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa. Uso del coding nella didattica. Sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del

Realizzazione di learning objects con la LIM o altri strumenti dedicati Condivisione di materiali didattici digitali prodotti Partecipazione internazionali Uso del didattica.

a

coding

progetti

nella

Sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del

9


Modalità condivisa per il migliore utilizzo degli ampliamenti digitali dei testi in adozione Formazione per l’uso di software open source per la Lim. Creazione di un Cloud d’Istituto (Microsoft for education) La sicurezza e la privacy in rete Formazione contro il cyber bullismo per alunni, docenti e genitori Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale. Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali. Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite. Utilizzo del registro elettronico.

pensiero computazionale.

pensiero computazionale.

Formazione sulle tematiche della cittadinanza digitale. Creazione di e-portfolio da parte dei docenti (cfr. azione #10 del PNSD)

Utilizzo di piattaforme di elearning per potenziare e rendere interattivo il processo di insegnamento/apprendimento

Introduzione alla stesura dell’eportfolio di ogni studente per la registrazione delle attività svolte, del processo di sviluppo delle competenze e delle certificazioni acquisite. (cfr.azione #9 del PNSD) Aggiornamento del curricolo di Tecnologia nella scuola. (cfr. azione #18 del PNSD) Sperimentazione di percorsi didattici basati sull’utilizzo di dispositivi individuali (BYOD). Segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale. Partecipazione internazionali

a

progetti

Partecipazione a nazionali, europei internazionali.

bandi ed

Utilizzo del Cloud d’Istituto per favorire la condivisione e la comunicazione tra i membri della comunità scolastica relativa formazione ed implementazione

Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa. Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali e all’adozione di metodologie didattiche innovative. Uso del coding nella didattica. Sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale. Formazione sulle tematiche della cittadinanza digitale. Utilizzo di e-portfolio da parte di docenti ed alunni. Azioni di ricerca di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni successivi. Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.

Creazione di uno spazio sul sito scolastico dedicato al PNSD ed alle relative attività realizzate nella scuola. Utilizzo di spazi cloud d’Istituto per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche (Google apps for Education/Microsoft Education).

Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo )

Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali anche attraverso accordi di rete con altre istituzioni scolastiche / Enti / Associazioni / Università

Realizzazione di una comunità anche on line con famiglie e territorio, attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola e

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Coinvolgimento

della comunità scolastica

Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, educazione ai media, cyber-bullismo)

favoriscano il processo di dematerializzazione del dialogo scuola-famiglia in modalità sincrona e asincrona.

Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” a Code Week e a all’ora di coding attraverso la realizzazione di laboratori di coding aperti al territorio.

Partecipazione a progetti ed eventi nazionali ed internazionali Coordinamento con lo staff di direzione e le altre figure di sistema. Coordinamento e supporto delle Associazioni, Aziende di settore e rete di stakeholders. Integrazione, ampliamento e utilizzo della rete wi-fi di Istituto mediante la partecipazione all’azione #2 del PNSD con attuazione del progetto PON.

Creazione di soluzioni innovative

Revisione e utilizzo degli ambienti di apprendimento digitali creati mediante la partecipazione all’azione #4 del PNSD con attuazione del Progetto PON Attività didattica e progettuale con sperimentazione di nuove metodologie. Selezione presentazione di:

e

Sviluppo e diffusione di soluzioni per rendere un ambiente digitale con metodologie innovative e sostenibili (economicamente ed energeticamente). Sperimentazione di nuove metodologie nella didattica: BYOD, webquest, classe capovolta, eTwinning Potenziamento di Google apps for Education o Microsoft for Education.

Risorse educative aperte (OER) e costruzione di contenuti digitali. Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca.

Creazione di repository disciplinari per la didattica auto-prodotti e/o selezionati a cura della comunità docenti. Cittadinanza digitale. Costruire curricola verticali per le competenze digitali, soprattutto trasversali o calati nelle discipline. Creazione biblioteca digitale

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- contenuti digitali di qualità, riuso e condivisione di contenuti didattici - siti dedicati, App, Webware, Software e Cloud per la didattica. strumenti di condivisione, di repository, di documenti, forum, blog e classi virtuali. Educazione ai media e ai social network; utilizzo dei social nella didattica tramite adesione a progetti specifici e peereducation. Creazione di aule e spazi 3.0

Risultati attesi 

Miglioramento della didattica e del profitto degli studenti.

Innalzamento delle competenze digitali degli studenti e dei docenti.

Percorsi personalizzati per gli studenti (dall’insegnamento indifferenziato all’apprendimento personalizzato)

Scambio di esperienze tra i docenti di esperienze didattiche e creazione di aule virtuali e spazi per il raccordo.

Innovazioni didattiche e disciplinari

Creazione di una rete territoriale e non per le informazioni e scambi

Creazione di Sistemi di formazioni a distanza

Miglioramento dell’organizzazione della scuola e del sistema scolastico.

Tale Piano Triennale ogni anno potrebbe subire variazioni o venire aggiornato secondo le esigenze e i cambiamenti dell’Istituzione Scolastica.

Firma Mariarosaria Preta

12


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