ACRA_bilanciosociale2006

#JMBODJP 4PDJBMF

i- BCJUVEJOF Ò OFDFTTBSJB Ò M BCJUVEJOF EJ BWFSF BCJUVEJOJ EJ GBSF EJ VOB USBDDJB VO TPMDP DIF Ò OFDFTTBSJP DPNCBUUFSF TF TJ WVPMF SJNBOFSF WJWJ .BMHSBEP MF NBMBUUJF NBMHSBEP QFSTJOP M BSDJOFNJDB USJTUF[[B TJ QVÛ SJNBOFSF WJWJ NPMUP PMUSF M BCJUVBMF EBUB EFMMB EJTJOUFHSB[JPOF QVSDIÏ OPO TJ BCCJB QBVSB EFJ DBNCJBNFOUJ QVSDIÏ OPO TJ TJB NBJ TB[J EJ DVSJPTJUË JOUFMMFUUVBMJ EJ JOUFSFTTBSTJ BMMF HSBOEJ DPTF EJ TBQFS HPEFSF EFMMF QJDDPMFw USBUUP EB i6OP THVBSEP JOEJFUSPw EJ &EJUI 8IBSUPO

2VFTUP QBTTP Ò TUBUP TDFMUP EB .BSJB $PMPNCB (BUUJ 1SFTJEFOUF EJ "$3" EBM mOP BM GFCCSBJP B DVJ OPJ EFEJDIJBNP JM CJMBODJP TPDJBMF

!#2! !SSOCIAZIONE DI #OOPERAZIONE 2URALE IN !FRICA E !MERICA ,ATINA WWW ACRA IT

0ROGETTAZIONE E COORDINAMENTO DEL PRIMO BILANCIO SOCIALE %MANUELA "ANDETTINI DI 0OGGIO 2EDAZIONE %MANUELA "ANDETTINI DI 0OGGIO !NNALISA "ORTOLUZZI %LENA #ASOLARI 0ATRIZIA #ANOVA !DA #IVITANI

!LESSANDRO 'RASSINI !NGELO ,OCATELLI #ONTRIBUTI DI )SIDE "ALDINI 'IUSEPPE "IELLA 'IUSEPPE "USCAGLIA 3ARA #ARIA 2OBERTO #AVALLINI 4ERENZIO $ELL /RTO

6IRGILIO $OMINONI 3ANDRO &ILIPPINI ,AURA &USCA -ARIA #OLOMBA 'ATTI 'IORDANO 'OLINELLI ,UCA -ESCHI -ARIO -ILANESI

-ARIALUISA -ILANI 'IAN !NTONIO 2ICCI &OTOGRAlE ARCHIVIO FOTOGRAlCO !#2! $ENNIS 'ARCIA $OMENICO !BBATE %DITING -ARGHERITA "RAMBILLA 0ATRIZIA #ANOVA 'IORDANO 'OLINELLI 0ROGETTO GRAlCO #HIARA "AGGIO 3TAMPA !RTI 'RAlCHE 6ERTEMATI n 6IMERCATE -I Ú !#2!

4PNNBSJP

130'*-0 $IJ TJBNP -B NJTTJPOF F J WBMPSJ * NPNFOUJ NJMJBSJ OFMMB TUPSJB EJ "$3" -B TUSBUFHJB (MJ TUBLFIPMEFS - BTTFUUP JTUJUV[JPOBMF

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#*-"/$*0 % &4&3$*;*0 "- %*$&.#3& *OEJDBUPSJ FDPOPNJDJ 3FMB[JPOF EJ DFSUJmDB[JPOF EFM CJMBODJP BM EJDFNCSF 4DIFNJ EJ CJMBODJP BM EJDFNCSF /PUB JOUFHSBUJWB BM CJMBODJP BM EJDFNCSF

4FEJ "$3" JO *UBMJB F OFM NPOEP $PNF TPTUFOFSF "$3"

* QFSDIร EJ VO CJMBODJP TPDJBMF )L "ILANCIO 3OCIALE DI !#2! รก IL RISULTATO DI UN PERCORSO ORIENTATO ALL ASCOLTO ED ALLA TRASPARENZA /PERARE COME /RGANIZZAZIONE .ON 'OVERNATIVA DI SVILUPPO NEL CONTESTO DELLA COOPERAZIONE OGGI PRESUPPONE

CREDIAMO LA VOLONTร E LA CAPACITร DI ASCOLTARE LE ISTANZE DEI TERRITORI IN CUI SI INTERVIENE NEL .ORD E NEL 3UD DEL MONDO 0ARTENDO DA QUESTA CONSIDERAZIONE ALLA lNE DEL ABBIAMO PENSATO DI hAPRIREv IL NOSTRO REPORT ANNUALE AI PUNTI DI VISTA ED ALLE VALUTAZIONI DEGLI STAKEHOLDERS DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE 3I รก AVVIATO UN PROCESSO CHE NEL CORSO DI ALCUNI MESI PARTENDO DALLA DElNIZIONE DI QUESTIONARI ADATTI A RECEPIRE QUESTI PUNTI DI VISTA IN MANIERA FUNZIONALE ALLA RAPPRESENTAZIONE DEL NOSTRO OPERATO HA PERMESSO DI RACCOGLIERE I CONTRIBUTI DI SOCI ED OPERATORI PARTNER E BENElCIARI DEI NOSTRI PROGETTI .ELLA SEZIONE h2ELAZIONE 3OCIALEv IN CUI SI ILLUSTRA L ATTIVITร E LA STRATEGIA DI !#2! NEL .ORD E NEL 3UD DEL MONDO AMPIO SPAZIO รก STATO DATO AD INTERVISTE E RACCONTI DI ESPERIENZE CERCANDO SEMPRE DI EVIDENZIARE IN MANIERA CRITICA IL NOSTRO APPROCCIO ALLA COOPERAZIONE I SUCCESSI LE LEZIONI APPRESE E GLI ERRORI STIMOLO PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO #REDIAMO INFATTI CHE SIA IMPORTANTE OGGI PIร CHE MAI PER LE /RGANIZZAZIONI .ON 'OVERNATIVE AVERE LA FORZA DI RACCONTARSI CON TRASPARENZA EVIDENZIANDO ANCHE I PROPRI PUNTI DI DEBOLEZZA OLTRE OVVIAMENTE ALLE MOLTE ESPERIENZE DI ECCELLENZA CHE POSSONO VANTARE 1UESTO REPORT CERCA QUINDI DI ILLUSTRARE CON LIMPIDEZZA COSA STA DIETRO I FREDDI NUMERI CHE UNA RELAZIONE ANNUALE NORMALMENTE RAPPRESENTA CERCA DI DARE PAROLA A QUELLI CHE NORMALMENTE SONO VISTI COME SEMPLICI INDICATORI DI PERFORMANCE ,E SlDE CHE !#2! HA AFFRONTATO NEL CORSO DEL SONO STATE MOLTEPLICI E DIFlCILI !CCANTO ALLA CONFERMA DELLA QUALITร DELLA NOSTRA PROGETTAZIONE RICEVUTA DALLA 5NIONE %UROPEA IL HA VISTO L AVVIO DI UN PERCORSO PARTECIPATO lNALIZZATO ALLA FORMULAZIONE DI STRATEGIE OPERATIVE A LIVELLO GEOGRAlCO E DI DOCUMENTI DI POSIZIONE SU TEMATICHE SPECIlCHE 1UESTO SFORZO TROVA SPIEGAZIONE OLTRE CHE NELLE DELIBERE DELL !SSEMBLEA /RDINARIA TENUTASI A 4RIUGGIO NEL -AGGIO DEL ANCHE NELLA STORIA STESSA DELLA NOSTRA !SSOCIAZIONE )L RADICAMENTO DI !#2! IN ZONE SPECIlCHE DELL !FRICA E DELL !MERICA ,ATINA INFATTI HA PERMESSO DI SVILUPPARE UNA APPROFONDITA CONOSCENZA DELLE ZONE IN CUI INTERVENIAMO

COSร COME DEI BISOGNI DEI TERRITORI E DELLE POPOLAZIONI CHE LI ABITANO ยณ MATURATO QUINDI IL TEMPO PER CAPITALIZZARE QUESTA CONOSCENZA E PER DECLINARLA IN DOCUMENTI STRUTTURATI CHE TRACCINO LE LINEE STRATEGICHE DEL NOSTRO INTERVENTO NEI SINGOLI 0AESI IN CUI SIAMO PRESENTI PER UN ARCO TEMPORALE QUINQUENNALE

3EMPRE NEL SOLCO DELLE DELIBERE DELL !SSEMBLEA DEL SI รก AVVIATO IL PERCORSO DI DElNIZIONE DI DOCUMENTI DI POSIZIONE SU TEMATICHE SPECIlCHE 'ESTIONE DELLE 2ISORSE )DRICHE E 3OVRANITร !LIMENTARE #ON UN DUPLICE OBIETTIVO DA UN LATO CAPITALIZZARE LE ESPERIENZE MATURATE NEGLI ANNI SU QUESTE DUE TEMATICHE IN TUTTE LE ZONE IN CUI !#2! INTERVIENE $ALL ALTRO ASSUMERE POSIZIONI POLITICHE CHE POSSANO ORIENTARE LA NOSTRA STRATEGIA DI ADVOCACY E COMUNICAZIONE VERSO LA CITTADINANZA AL .ORD E AL 3UD ELODQFLR VRFLDOH

, ESIGENZA DI CAPITALIZZARE LE NOSTRE ESPERIENZE NASCE DALLA CONSIDERAZIONE CHE TROPPO SPESSO DISPERDIAMO QUANTO FACCIAMO NEL BENE E NEL MALE NELL IMPLEMENTAZIONE DEI NOSTRI PROGETTI E NON VALORIZZIAMO LE OPPORTUNITร DI APPRENDIMENTO E MIGLIORAMENTO CHE POSSONO NASCERE DA UNA COMUNICAZIONE TRASVERSALE ALL INTERNO DELLA NOSTRA STRUTTURA #APITALIZZARE QUINDI PER MIGLIORARE ED APPRENDERE COME ORGANIZZAZIONE A TUTTI I LIVELLI ,A SCELTA DI AVVIARE UN PROCESSO lNALIZZATO ALLA DElNIZIONE DI DOCUMENTI DI POSIZIONE RISULTA ALRESร ORGANICA ALLA DECLINAZIONE DELLA STRATEGIA DI INTERVENTO DI !#2! CHE COME SANCITO DALL !SSEMBLEA DEI SOCI DEL VUOLE CARATTERIZZARSI COME ORGANIZZAZIONE ATTIVA TANTO NEL 3UD QUANTO NEL .ORD DEL MONDO #ONSAPEVOLE COME LA NOSTRA 0RESIDENTE -ARIA 'ATTI CONTINUAMENTE CI RICORDAVA CHE PER DARE UNA POSSIBILITร SOSTENIBILE DI SVILUPPO AI 0AESI DEL 3UD รก INDISPENSABILE ATTIVARSI PER SENSIBILIZZARE LA CITTADINANZA DEL .ORD SULLE CAUSE CHE STANNO ALLA BASE DEI PROBLEMI SU CUI CERCHIAMO DI INTERVENIRE NEI 063 ASSUMENDO UNA POSIZIONE COERENTE COMUNICABILE

COMPRENSIBILE E MOTIVATA 0ARTE INTEGRANTE DI QUESTA STRATEGIA รก L ATTIVITร SVOLTA NEL CORSO DEL NELL AMBITO DELL %DUCAZIONE ALLO 3VILUPPO

CON LA GESTIONE DEL PROGETTO lNANZIATO DALL 5NIONE %UROPEA DI CUI TROVATE AMPIA TESTIMONIANZA NELLA SEZIONE h%DUCAZIONEv , ATTIVITร DI ADVOCACY SULL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI E LA 3OVRANITร !LIMENTARE LO SFORZO PROFUSO PER CREARE UN LEGAME TRA LE RETI DEI NOSTRI PARTNER NEI 063 ED IN %UROPA E PER RAFFORZARE QUESTE RETI A LIVELLO VERTICALE E ORIZZONTALE LE RImESSIONI MATURATE NELL ANALISI CRITICA DELLE ESPERIENZE CON ESSI SVILUPPATE SUI TERRITORI RAPPRESENTA UN SALTO DI QUALITร NELL AZIONE DI !#2!

E FORNISCE L HUMUS CON CUI ALIMENTARE LA RImESSIONE CHE CI PORTERร NEL CORSO DEL AD AFlANCARE UN DOCUMENTO DI RImESSIONE SULLA 3OVRANITร !LIMENTARE A QUELLO SVILUPPATO NEL CORSO DEL SULLA 'ESTIONE DELLE 2ISORSE )DRICHE .EL CORSO DELL ANNO ACCANTO A QUESTO SFORZO DI hPOSIZIONAMENTOv DELL !SSOCIAZIONE MOLTE ENERGIE SONO STATE DEDICATE ALLA DECLINAZIONE DELLE NOSTRE IDEE ED ESPERIENZE IN UNA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E COINVOLGIMENTO DELLA CITTADINANZA ,A CAMPAGNA h1UALCUNO NON SE LA BEVEv HA COSTITUITO L OMBRELLO SOTTO IL QUALE TUTTE LE NOSTRE INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI ON LINE OFF LINE E SUL TERRITORIO SI SONO SVILUPPATE ,A DElNIZIONE DI UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE PER VOLONTARI E ATTIVISTI LA COSTITUZIONE DI UN GRUPPO APPASSIONATO E MOTIVATO A SUPPORTO DELL ORGANIZZAZIONE DELLE SINGOLE INIZIATIVE HA CERTAMENTE RAPPRESENTATO UNO DEI PIร IMPORTANTI RISULTATI RAGGIUNTI NEL CORSO DELL ANNO 2ISULTATO FUNZIONALE AL PERSEGUIMENTO NON SOLO DI OBIETTIVI DI RACCOLTA FONDI MA ANCHE DI RADICAMENTO SUL TERRITORIO E DI AMPLIAMENTO DELLA BASE ASSOCIATIVA % GIUSTO DIRE CHE IL TENTATIVO DI VALORIZZARE LE SINERGIE POSSIBILI TRA ATTIVITร DI !DVOCACY ED ATTIVITร DI #OMUNICAZIONE E 2ACCOLTA &ONDI HA RAPPRESENTATO UN GROSSO SFORZO DAL PUNTO DI VISTA ORGANIZZATIVO CON RISULTATI PARZIALMENTE SODDISFACENTI 5NA DELLE SlDE CHE AFFRONTEREMO NEL CORSO DEL SARร CERTAMENTE QUELLA DI PERFEZIONARE QUESTO APPROCCIO NEL TENTATIVO DI MASSIMIZZARE L EFlCIENZA DELLE RISORSE DISPONIBILI (O AVVIATO QUESTA INTRODUZIONE AL "ILANCIO 3OCIALE DI !#2! PARLANDO DI ASCOLTO E TRASPARENZA CONCETTI CHE HANNO ISPIRATO LA NASCITA DI QUESTO REPORT .EL CORSO DELL ANNO GRANDE ATTENZIONE รก STATA DATA ALL IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE TRASPARENTE ED EFlCIENTE 3I รก LAVORATO ALLA RICLASSIlCAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO PASSANDO DA UNA GESTIONE PER CASSA AD UNA PER COMPETENZA E RICLASSIlCANDO LE POSTE DI BILANCIO CON L OBIETTIVO DI RENDERE PIร FACILMENTE LEGGIBILI I NOSTRI DATI ANCHE AI NON ADDETTI AI LAVORI , UNITร AMMINISTRATIVA DI SEDE HA CONTINUATO NELLA CODIlCA DI PROCEDURE E PRASSI GESTIONALI E AVVIATO IL PROCESSO DI DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO FORMANDO IL PERSONALE IMPEGNATO OVUNQUE NEL MONDO NELLA GESTIONE DEI NOSTRI PROGETTI 3OLO UNA ORGANIZZAZIONE DOTATA DI FORTI COMPETENZE AMMINISTRATIVE E GESTIONALI INFATTI PUร SPOSARE A TUTTI I LIVELLI QUELLA TRASPARENZA DI CUI IL SETTORE NO PROlT DEVE FARSI PALADINO DANDO CONCRETEZZA NELLE SCELTE QUOTIDIANE ANCHE A LIVELLO AMMINISTRATIVO AI VALORI CHE ISPIRANO LA NOSTRA AZIONE )L RAFFORZAMENTO DELLE NOSTRE CAPACITร DI GESTIONE RAPPRESENTA UN TASSELLO ESSENZIALE PER IL PERSEGUIMENTO DELLA QUALITร CUI !#2! SI ISPIRA IN OGNI SUA AZIONE E RIMANE ACCANTO AL POTENZIAMENTO DELLA RACCOLTA FONDI DA PRIVATI LA PRIORITร SU CUI CONCENTRARE GLI SFORZI PER IL 3TRUTTURARE UNITร AUTONOME PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITร E DELLA SOSTENIBILITร DEI NOSTRI INTERVENTI DA UN LATO E DELLA NOSTRA CAPACITร DI IMPIEGO EFlCIENTE ED EFlCACE DELLE RISORSE DALL ALTRO RIVEDENDO LA STRUTTURA DI GOVERNANCE DELL !SSOCIAZIONE RAPPRESENTA UN ULTERIORE SlDA DI CUI SONO CERTO VI RACCONTEREMO NEL "ILANCIO 3OCIALE DI !#2!

PER IL 1UESTO LAVORO NON SAREBBE STATO POSSIBILE SENZA IL CONTRIBUTO DI TUTTI GLI OPERATORI I PARTNER I SOCI I DONATORI

CHE OGNI GIORNO RENDONO POSSIBILE L ESISTENZA DI !#2! !LLO STESSO MODO NON SAREBBE STATO PENSABILE SENZA IL CONTRIBUTO DI lGURE STORICHE CHE PER ANNI HANNO DATO AMORE PASSIONE COMPETENZE PER RENDERE VIVA LA NOSTRA !SSOCIAZIONE 0ENSO A -ARIA #OLOMBA 'ATTI LA NOSTRA 0RESIDENTE ED !NTONIO 3CAMPINI IL NOSTRO !MMINISTRATORE

CHE NEGLI ULTIMI TEMPI CI HANNO LASCIATO ! LORO LA MIA DEDICA

)L $IRETTORE !#2! !LESSANDRO 'RASSINI ELODQFLR VRFLDOH

-FUUFSB EFM 1SFTJEFOUF

i4FNJOJBNP TQFSBO[B QFS DPMUJWBSF JM GVUVSPw

#ARE AMICHE E CARI AMICI

PRENDO LA PAROLA PER CONTO E NEL RICORDO DELLA NOSTRA 0RESIDENTE -ARIA #OLOMBA 'ATTI CHE DOPO AVER GESTITO CON INTELLIGENZA E PASSIONE GENEROSISSIMA n lNO ALL ULTIMO L INDIRIZZO STRATEGICO E L ATTIVITร DI !#2! NEL CORSO DEL OLTRE CHE NEGLI ANNI PRECEDENTI รก STATA PORTATA VIA DALLA MALATTIA NEL FEBBRAIO )L BILANCIO SOCIALE NON SOLO INDICA CON CHIAREZZA LE AZIONI IMPLEMENTATE E IL LORO SIGNIlCATO MA PERMETTE AI SOCI AGLI OPERATORI E A TUTTI COLORO CHE SOSTENGONO E COLLABORANO ALLE ATTIVITร DI !#2! DI ESSERNE MAGGIORMENTE COINVOLTI E INFORMATI INOLTRE IMPEGNA L !SSOCIAZIONE ALLA TRASPARENZA ALLA BUONA E CORRETTA GESTIONE NELL AGIRE QUOTIDIANO E LA STIMOLA A SUPERARE LE LOGICHE RISTRETTE DI RELAZIONI ASSOCIATIVE INTERNE PER PASSARE ALLE RELAZIONI CON IL TERRITORIO E A QUELLE CON I PORTATORI DI INTERESSE I COSIDDETTI hSTAKEHOLDERv CON I DONATORI E CON LE ISTITUZIONI IN SENSO LATO ,E LINEE STRATEGICHE CHE HANNO CARATTERIZZATO L ATTIVITร DELL !SSOCIAZIONE NEL SONO STATE ORIENTATE NEL SEGNO DELLA QUALITร VOLER ESSERE UNA /.' DI QUALITร CHE AGISCE PER UNO SVILUPPO UNITARIO .ORD 3UD )L CONCETTO DI QUALITร HA PORTATO !#2! A PERCORRERE UN CAMMINO DI INNOVAZIONE CHE A PARTIRE DA UN AGGIORNAMENTO DELLO 3TATUTO HA PROFONDAMENTE RINNOVATO L !SSOCIAZIONE NEGLI ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DELLA SEDE .OTEVOLI SONO STATI L IMPEGNO E LA QUANTITร DI LAVORO SVOLTO DAL SETTORE COOPERAZIONE 063 NEL CORSO DELL ANNO SI SONO PORTATI A CONCLUSIONE BEN PROGETTI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI MILIONI DI %URO E SONO STATI AVVIATI NUOVI PROGETTI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI MILIONI DI %URO ,A CONCLUSIONE POSITIVA DEI PROGETTI SIGNIlCA CHE LE SPERANZE DEI NOSTRI PARTNER SI SONO REALIZZATE E ALCUNI PROBLEMI FONDAMENTALI DELLA LORO VITA QUOTIDIANA SONO STATI RISOLTI ATTRAVERSO L AZIONE CONCRETA DEI PROGETTI RADICATI NEL TERRITORIO n VOLUTI PENSATI E GESTITI ASSIEME AI BENElCIARI n SULLA LINEA DELL AUTOSVILUPPO CHE DA SEMPRE CARATTERIZZA L OPERARE DI !#2! !BBIAMO LAVORATO MOLTO E INTENSAMENTE CON UNA SEMPRE MAGGIORE PROFESSIONALITร NELLA GESTIONE DI PROGETTI IMPEGNATIVI E DI AMPIO RESPIRO QUALI LA CREAZIONE DI UN /SPEDALE 0OLICLINICO CON ANNESSA 5NIVERSITร DI -EDICINA A . $JAMENA CAPITALE DEL #IAD LA RICOSTRUZIONE E IL MIGLIORAMENTO ABITATIVO NEI DISTRETTI DELLA CITTร DI %STELI IN .ICARAGUA I PROGETTI DI FORNITURA DI ACQUA E IGIENE PUBBLICA PER VILLAGGI NEL DISTRETTO DI .JOMBE E DI ELETTRIlCAZIONE RURALE E RIFORESTAZIONE NELLA ZONA DI -ADUNDA IN 4ANZANIA

I PROGETTI DI ACQUA POTABILE E IGIENE PUBBLICA NELLA REGIONE DI #OUBALAN IN 3ENEGAL E IN %CUADOR PER MIGLIORARE LA VITA DELLE POPOLAZIONI !NCHE SUL VERSANTE DEI PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO L ATTIVITร รก STATA INTENSA SEMPRE PIร ARTICOLATA ED ESPANSIVA A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE 'LI INTERVENTI EDUCATIVI SI SONO REALIZZATI TANTO NEL .ORD QUANTO NEL 3UD DEL MONDO 4RA I VARI INTERVENTI VA SEGNALATA LA CONCLUSIONE DEL PROGETTO %20 DI EDUCAZIONE RURALE CHE HA REALIZZATO SEMINARI DI APPROFONDIMENTO E SCAMBIO A LIVELLO EUROPEO E INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOVRANITร ALIMENTARE E SONO STATE PRODOTTE DISPENSE E STRUMENTI DI PERCORSI DIDATTICI DI COMUNICAZIONE SENSIBILIZZAZIONE FORMAZIONE IN PIร LINGUE E DI OTTIMA QUALITร .EL CORSO DEL !#2! HA INOLTRE UNITO LE SUE FORZE A QUELLE DI ALTRI ORGANISMI E MOVIMENTI DELLA SOCIETร CIVILE IMPEGNATI IN DUE GRANDI CAMPAGNE INTERNAZIONALI h0ORTATORI DI ACQUAv E h6INCERE LA FAME SI DEVE v

EVENTI DI FORMAZIONE PER COSTRUIRE PONTI TRA IL .ORD E IL 3UD DEL MONDO ATTRAVERSO LA #OOPERAZIONE DECENTRATA ELODQFLR VRFLDOH

3UL TEMA DELL ACQUA !#2!

DOPO AVER STILATO UN SIGNIlCATIVO h$OCUMENTO DI POSIZIONE PROGRAMMATICO SULLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHEv PER AFFERMARE UNA NUOVA CULTURA HA LANCIATO LA CAMPAGNA h1UALCUNO NON SE LA BEVEv !BBIAMO LAVORATO CON UN ALTO SENSO DI PRAGMATISMO TENENDO CONTO DEI VALORI E DEI PRINCIPI DI RIFERIMENTO CHE HANNO CARATTERIZZATO LA MISSIONE DI !#2! NEI SUOI ANNI DI VITA NELLA PRIMAVERA DEL CELEBREREMO I PRIMI ANNI DELL !SSOCIAZIONE MISSIONE TESA A OPERARE SOPRATTUTTO ATTRAVERSO PROGETTI PUNTUALI DI SVILUPPO PIUTTOSTO CHE DI EMERGENZA 0ROGETTI CHE SONO APPROVATI E CO lNANZIATI lNO A UN MASSIMO DELL DEL COSTO DALLA 5NIONE %UROPEA DAL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI DALLE 2EGIONI 0ROVINCE #OMUNI E )STITUZIONI IN GENERE CHE ESIGONO CHE L !SSOCIAZIONE SIA UNA ESPRESSIONE DELLA SOCIETร CIVILE E PERTANTO SI IMPEGNI A SOSTENERE lNANZIARIAMENTE UNA PARTE DEL COSTO DEL PROGETTO , APPROVAZIONE DEI PROGETTI DA PARTE DELLE )STITUZIONI รก UNA GARANZIA DI QUALITร E AFlDABILITร DELLE AZIONI CHE SI VOGLIONO REALIZZARE E IL DONATORE CHE SOSTIENE I PROGETTI DI !#2! PUร AVERE LA CERTEZZA CHE IL SUO CONTRIBUTO รก FONDAMENTALE E MIRATO PRECISAMENTE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO )L LAVORO FATTO รก FRUTTO DEL GRANDE IMPEGNO GENEROSO E PROlCUO DEGLI OPERATORI IN )TALIA E ALL ESTERO AI QUALI VA IN PRIMIS IL MERITO DI QUANTO REALIZZATO NEI PROGETTI E IL CONTENIMENTO DELL INCIDENZA DEI COSTI DELLA STRUTTURA RISPETTO AI COSTI TOTALI RISPETTO AL DEL CON UN AVANZO DI ESERCIZIO n SEPPUR MODESTO IN UN ANNO lNANZIARIO ABBASTANZA DIFlCILE -A QUELLO CHE ABBIAMO REALIZZATO รก STATO RESO POSSIBILE GRAZIE ANCHE ALL INDISPENSABILE PARTECIPAZIONE DI MOLTI AI QUALI VA IL NOSTRO SENTITO RINGRAZIAMENTO I SOSTENITORI CHE CON IL LORO CONTRIBUTO HANNO PERMESSO DI TRASFORMARE LE SPERANZE DELLE POPOLAZIONI DEL 3UD DEL MONDO IN AZIONI DI SVILUPPO CHE HANNO RISOLTO PER MIGLIA DI PERSONE I PROBLEMI PRIMARI DELLE CURE SANITARIE

DELL ACQUA DEL CIBO DELLA SCUOLA E DELLA SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI I SOCI E I VOLONTARI CHE METTONO A DISPOSIZIONE LA LORO PROFESSIONALITร E IL LORO TEMPO IN MODO EFlCACE GENEROSO E GRATUITO LE ISTITUZIONI DECENTRATE GLI ENTI PUBBLICI E PRIVATI LE FONDAZIONI E GLI ENTI CO lNANZIATORI CON I QUALI AUSPICHIAMO UNA SEMPRE MAGGIORE COLLABORAZIONE E UN CONSOLIDAMENTO DELLA lDUCIA RIPOSTA NEL NOSTRO OPERARE

)L 0RESIDENTE !NGELO ,OCATELLI ELODQFLR VRFLDOH

SURÀOR _ ELODQFLR VRFLDOH

1SPmMP

$IJ TJBNP

-B NJTTJPOF F J WBMPSJ

* NPNFOUJ NJMJBSJ OFMMB TUPSJB EJ "$3"

-B TUSBUFHJB

(MJ TUBLFIPMEFS

- BTTFUUP JTUJUV[JPOBMF

-B DPSQPSBUF HPWFSOBODF

-B TUSVUUVSB PSHBOJ[[BUJWB

SURÀOR _ ELODQFLR VRFLDOH

$IJ TJBNP

-B NJTTJPOF F J WBMPSJ

!#2! !SSOCIAZIONE DI #OOPERAZIONE 2URALE IN !FRICA E !MERICA ,ATINA รก UNA /RGANIZZAZIONE .ON 'OVERNATIVA RICONOSCIUTA IDONEA ALLA COOPERAZIONE DAL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI E DALL 5NIONE %UROPEA DECRETO DEL

,A MISSIONE DI !#2! รก QUELLA DI PROMUOVERE

NELL AMBITO DELLA VITA E DELL IDEALE DI CIASCUNA .AZIONE IL RISPETTO UNIVERSALE DELLA GIUSTIZIA

DELLA LEGALITร DEI DIRITTI E DELLE LIBERTร FONDAMENTALI SENZA DISTINZIONE DI ETNIA

SESSO ETร LINGUA RELIGIONE E DI CONTRIBUIRE ALLA EDIlCAZIONE DI UN MONDO DI PACE

!#2! NASCE NEL PER INIZIATIVA DI UN GRUPPO DI PERSONE ANIMATE DALLA VOLONTร DI PROMUOVERE UN IMPEGNO LAICO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE NEI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO $A SUBITO INDIVIDUA NELLE ATTIVITร DI SVILUPPO IN AMBITO RURALE IL PROPRIO SETTORE DI INTERVENTO CONTESTO IN CUI MATURANO SCELTE DI SOSTEGNO PER LA LOTTA ALLA POVERTร E ALLA FAME PER LA TUTELA DEL DIRITTO E DELL ACCESSO ALLE RISORSE NATURALI ALLA SALUTE E ALL ISTRUZIONE $ALLA SUA COSTITUZIONE GLI OPERATORI DI !#2! SONO STATI A lANCO DELLE POPOLAZIONI DEI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO

CERCANDO DI DARE RISPOSTE AI LORO BISOGNI FONDAMENTALI DI SOPRAVVIVENZA E AUTOSVILUPPO PARLANDO LA LINGUA DEL PROGRESSO QUOTIDIANO

.EL PERSEGUIRE LA PROPRIA MISSIONE !#2! SI ISPIRA AI VALORI CHE FANNO PERNO SULLE SEGUENTI AFFERMAZIONI RITENERE CHE TUTTE LE PERSONE ABBIANO UGUALE DIGNITร E UGUALI DIRITTI VALORIZZARE LE DIFFERENZE LOTTARE PER IL RISPETTO DELLA GIUSTIZIA PROMUOVERE L AUTOSVILUPPO PROMUOVERE LA FATTIVA COLLABORAZIONE CON TUTTE LE ENTITร PRESENTI NEL LUOGO DI INTERVENTO FAVORIRE LA LAICITร IL DIALOGO TRA I POPOLI E L INTERCULTURALITร SOSTENERE LA CENTRALITร DEL MONDO RURALE )NOLTRE !#2! SI IMPEGNA A

/GGI !#2! รก PRESENTE IN DIVERSI 0AESI DELL !FRICA DEL #ENTRO E 3UD !MERICA E DELL !SIA DOVE REALIZZA PROGETTI DI SVILUPPO INTEGRATO CON L APPORTO DI PERSONALE TECNICO VOLONTARIO AI SENSI DELLA LEGGE .EL CONTEMPO !#2! รก PRESENTE SUL TERRITORIO ITALIANO ED EUROPEO DOVE RIVENDICA LE ISTANZE DEI PROPRI PARTNER DEL 3UD DEL MONDO UNENDO LA LORO VOCE A QUELLA DI ALTRE REALTร DELLA SOCIETร CIVILE CHE PROFONDONO IL LORO IMPEGNO PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UN MONDO PIร EQUO

ESCLUDERE DALLA PROPRIA ATTIVITร QUALSIASI VOLONTร DI IMPORRE IDEOLOGIE E DI PROMUOVERE INTERESSI STRANIERI AL 0AESE IN CUI OPERA EVITARE DI IMPORRE ALLE #OMUNITร CON LE QUALI COLLABORA TECNOLOGIE FORME ORGANIZZATIVE SERVIZI E METODI CHE NON CORRISPONDONO AL REALE BISOGNO E DESIDERIO DEGLI INTERESSATI ESERCITARE LA PROPRIA AZIONE SENZA SCOPO DI LUCRO

%STRATTO DALLO 3TATUTO DI !#2!

ART 3COPI DELL !SSOCIAZIONE

, !SSOCIAZIONE SI PROPONE DI A 0ROMUOVERE UN MUTUO APPREZZAMENTO DEI VALORI PROPRI A POPOLI DIVERSI PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE E CONCORDIA INTERNAZIONALE A FAVORE DI UNA CITTADINANZA MONDIALE B &ARSI CARICO DELLE SITUAZIONI DI SFRUTTAMENTO E DI INGIUSTIZIA CHE DIVIDONO IL MONDO D OGGI PER INCIDERE LADDOVE รก POSSIBILE SULLE CAUSE CHE LE GENERANO ATTRAVERSO UN IMPEGNO E UNA SOLIDARIETร CONCRETA DA ATTUARSI SIA IN )TALIA CHE NEI 0AESI IN VIA DI SVILUPPO 0ARTICOLARE INTERESSE SARร RIVOLTO AL SUPERAMENTO DELLE DISCRIMINAZIONI TRA UOMINI E DONNE E ALLA DIFESA DEI DIRITTI DI BAMBINI BAMBINE E ADOLESCENTI C !PPORTARE UNA CONCRETA E CORDIALE COLLABORAZIONE ALLE COMUNITร LOCALI DEI 0AESI IN VIA DI SVILUPPO 063 E ALLE PERSONE IN SENO A ESSE

COOPERANDO CON LE SUDDETTE COMUNITร MEDIANTE L APPORTO DI COMPETENZA TECNICA DEI SUOI MEMBRI IL LORO LAVORO PERSONALE LA LORO COMPETENZA ORGANIZZATIVA E SOCIALE NELLE SUDDETTE COMUNITร D #REARE PER MEZZO DEL LAVORO UN SENTIMENTO E UN RAPPORTO DI AMICIZIA E RISPETTO UN SENSO DI COOPERAZIONE DI RESPONSABILITร DI INIZIATIVA

TANTO TRA I VOLONTARI E I COOPERANTI E LA COMUNITร CON LA QUALE LAVORANO QUANTO TRA I MEMBRI DELLA COMUNITร STESSA

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

* NPNFOUJ NJMJBSJ OFMMB TUPSJB EJ "$3" !#2! NASCE IL MAGGIO DALL INCONTRO FRA DUE GRUPPI LOMBARDI DI DIVERSA NATURA L UNO SINDACALE

L ALTRO DI 4ECNICI 6OLONTARI #RISTIANI CHE CONDIVIDONO UN FORTE INTERESSE VERSO LA SOLIDARIETร INTERNAZIONALE $AL SETTORE DI ATTIVITร QUELLO RURALE VIENE DESUNTO L ACRONIMO !SSOCIAZIONE DI #OOPERAZIONE 2URALE IN !FRICA )L PRIMO 0AESE DI INTERVENTO รก IL #IAD SCELTA NATURALE E SPONTANEA DATA LA CONOSCENZA DIRETTA DI PERSONALE OPERATIVO SUL TERRITORIO ) DIECI SOCI FONDATORI SI ATTIVANO lN DA SUBITO PER LA GESTIONE DI UN PROGETTO AGRICOLO IN #IAD E PER L AGGREGAZIONE DI NUOVI SOCI PER RISPONDERE ALLA VOLONTร DI SENSIBILIZZARE MAGGIORMENTE L )TALIA E FAR FRONTE A ESIGENZE DI AUTOSOSTENIBILITร .EL CORSO DEL PRIMO DECENNIO DI ATTIVITร !#2! GESTISCE UN SOLO PROGETTO IN #IAD MA L ESPERIENZA MATURATA LE CONSENTE DI DARE UN CONTRIBUTO ESSENZIALE PER LA COSTITUZIONE DELLE BASI DELLE /.' DI VOLONTARIATO NELLA COOPERAZIONE ITALIANA !#2! OTTIENE IL RICONOSCIMENTO DI IDONEITร DAL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI #ON LA LEGGE SULLA COOPERAZIONE Nย DEL

LA POSSIBILITร DI ATTINGERE A lNANZIAMENTI DEL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI PERMETTE AD !#2! DI ESPANDERE LA PROPRIA CAPACITร DI INTERVENTO PASSANDO DA UNO A PIร PICCOLI PROGETTI IN #IAD , INCONTRO CON GRUPPI ITALIANI CHE HANNO BASI CONSOLIDATE IN 0AESI DELL !MERICA ,ATINA .ICARAGUA E "OLIVIA FORNISCE L OCCASIONE AD !#2! DI APRIRSI A NUOVE REALTร TERRITORIALI )L SETTORE DI INTERVENTO รก SEMPRE QUELLO RURALE CHE SI TRADUCE OLTRE ALLE ATTIVITร AGRICOLE ANCHE NEL SUPPORTO ALLE COMUNITร LOCALI NELLA TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI

NONCHยฃ NELLA PROMOZIONE DI UN SENSO DI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA NELLA GESTIONE DEI BISOGNI DIFFUSI DELLE COMUNITร DI BASE 0ARALLELAMENTE VENGONO AVVIATI CONTATTI CON PARTNER LOCALI IN 3ENEGAL CHE PERMETTONO LO SVILUPPO DI NUOVI E DIFFERENTI PROGETTI RISPETTO A QUELLI REALIZZATI IN #IAD

PER LA PIร MATURA E ARTICOLATA ORGANIZZAZIONE DI BASE E DEMOCRAZIA DEL 0AESE

$URANTE L ASSEMBLEA DEL VENGONO DElNITE COME AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO IL #IAD IL 3ENEGAL LA "OLIVIA E IL .ICARAGUA )N SEGUITO A QUESTA SCELTA E AL MOLTIPLICARSI DELLE ATTIVITร IN QUESTI 0AESI

SI RENDE NECESSARIA LA COSTITUZIONE DI STRUTTURE DI COORDINAMENTO IN LOCO )N SEGUITO ALLA CRISI DEI lNANZIAMENTI MINISTERIALI DEL !#2! AVVIA LA COLLABORAZIONE CON L 5NIONE %UROPEA E MODIlCA LA PROPRIA STRUTTURA DECENTRATA

TRASFORMANDO I COORDINAMENTI 0AESE #IAD .ICARAGUA

"OLIVIA E 3ENEGAL IN COORDINAMENTI DI AREA PER APRIRE L INTERVENTO AI 0AESI LIMITROl #AMERUN ,A CONDIVISIONE DELLE IDEE DI UNA ASSOCIAZIONE ECUADORIANA NATA IN )TALIA E L AVVICINAMENTO A QUESTA REALTร FAVORISCE L AVVIO DI UN PROGETTO DI MICROCREDITO IN QUEL 0AESE SUCCESSIVAMENTE SEGUITO DA ALTRI PROGETTI NEL CAMPO DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI LOCALI E DELLA SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI SPECIALMENTE ACQUA &INE , ATTIVITร IN )TALIA DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO

CHE lNO A ORA HA TROVATO ESPRESSIONE IN INTERVENTI DIDATTICI NELLE SCUOLE ALLARGA IL SUO RAGGIO D AZIONE ARRIVANDO A OCCUPARSI DI COMUNICAZIONE FORMAZIONE

EDUCAZIONE PRESENTAZIONE DI PROGETTI COSTRUITI CON AMPIE RETI ITALIANE ED EUROPEE SULL EDUCAZIONE DELLE POPOLAZIONI RURALI E SICUREZZA ALIMENTARE )NOLTRE VENGONO REALIZZATI PROGETTI lNANZIATI DAL -!% O DALL 5% PER LA SENSIBILIZZAZIONE DELL OPINIONE PUBBLICA E DELLA SOCIETร CIVILE E PER ATTIVARE SCAMBI DI CONOSCENZA .ORD 3UD E 3UD .ORD IN AMBITO EDUCATIVO ,A PARTECIPAZIONE AL CONSORZIO 5.!

CHE DISPONE DI UN COORDINAMENTO IN +ENIA RISULTA FUNZIONALE ALLA COMPRENSIONE DELLE DINAMICHE DI SVILUPPO DI QUESTO 0AESE E SOPRATTUTTO DELLA VICINA 4ANZANIA , APPARTENENZA ALL !SSOCIAZIONE DELLE /.' ,OMBARDE PORTA AD ASSUMERE UN RUOLO NELLA RICOSTRUZIONE DI UNA ZONA SPECIlCA NELLO 3RI ,ANKA E IN PROGETTI IN 0AESI DIVERSI DA QUELLI DI CONSOLIDATA CONOSCENZA QUALI L !RGENTINA LA 2EPUBBLICA $OMINICANA E IL "RASILE MEDIANTE CONSORZI CON ALTRE /.' LOMBARDE

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

-B TUSBUFHJB

(MJ TUBLFIPMEFS

.EL !#2! HA DECISO DI RINNOVARE IL SUO IMPEGNO VOLTO AL RADICAMENTO NEL TERRITORIO DA REALIZZARSI MEDIANTE AZIONI DI COMUNICAZIONE INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLE PROBLEMATICHE ALLA BASE DEI PROPRI PROGETTI

) PORTATORI DI INTERESSE DELL ORGANIZZAZIONE SONO TUTTI I SOGGETTI AVENTI UN INTERESSE NELL ATTIVITร DELL ASSOCIAZIONE )N CONSIDERAZIONE DELLA DElNIZIONE NON รก L ASSOCIAZIONE A CONFERIRE IL RUOLO DI PORTATORE DI INTERESSI MA IL COMPORTAMENTO DEL SOGGETTO COL QUALE L ASSOCIAZIONE PUร SOLO DECIDERE SE RAPPORTARSI O MENO ! QUESTI รก RIVOLTO IL BILANCIO SOCIALE AFlNCHยฃ POSSANO CONOSCERE LA NATURA LA STRUTTURA E L ATTIVITร DI !#2!

VALUTARE SE LE ATTIVITร SVOLTE CORRISPONDONO AI LORO INTERESSI E ASPETTATIVE VERIlCARE LA COERENZA DELLE AZIONI IMPLEMENTATE CON LA MISSIONE E GLI OBIETTIVI DELL ASSOCIAZIONE INlNE ANALIZZARE I RISULTATI RAGGIUNTI ,A MAPPATURA DEGLI hSTAKEHOLDERv VIENE PRESENTATA RICORRENDO ALLA CLASSIlCAZIONE PROPOSTA DA .APOLETANO

$A SEMPRE FEDELE A UN APPROCCIO ALL AUTOSVILUPPO BASATO SULLA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA OGGI !#2! SI MUOVE IN UN ORIZZONTE CHE FA DEL PARTENARIATO IL SUO PIร PREZIOSO STRUMENTO DI LAVORO SIA PER GLI INTERVENTI DI SVILUPPO CHE REALIZZA NEL 3UD DEL MONDO SIA NELL AMBITO DELLE ATTIVITร DI INFORMAZIONE FORMAZIONE E EDUCAZIONE CHE PROMUOVE SUL TERRITORIO ITALIANO ED EUROPEO , INTERVENTO DI !#2! SI TRADUCE IN UN LAVORO QUOTIDIANO CON NUMEROSE COMUNITร LOCALI DI DIVERSI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO MOBILITANDO AL TEMPO STESSO IN AMBITO ITALIANO ED EUROPEO ATTORI SENSIBILI ALLE PROBLEMATICHE DELLO SVILUPPO INTERNAZIONALE DELL AMBIENTE E DELLA PACE ,O SCOPO รก QUELLO DI ATTIVARE DINAMICHE DI AUTOSVILUPPO NEI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO IN MODO COERENTE CON GLI ORIENTAMENTI CULTURALI LOCALI E IL RISPETTO DEGLI EQUILIBRI SOCIO AMBIENTALI ,A SCELTA NECESSITร DI AGIRE INSIEME AD ALTRI PER AVERE LA POSSIBILITร DI REALIZZARE INTERVENTI DI QUALITร RAFFORZA PER !#2! LA CONSAPEVOLEZZA CHE OGGI L IMPEGNO TRA GRUPPI ORGANIZZAZIONI DI BASE ISTITUZIONI E ATTORI DIVERSI DELLA SOCIETร CIVILE SIA LA CONDIZIONE PRIMA PER IL LAVORO NELLA COOPERAZIONE E PER IL SUO BUON FUNZIONAMENTO ,A SCELTA DEI TEMI E DEI lLONI DI INTERVENTO DECLINATA LOCALMENTE A SECONDA DELLE SPECIlCITร DEI SINGOLI CONTESTI รก QUINDI PER !#2! FUNZIONALE A UN DISCORSO PIร ALLARGATO CHE RIGUARDA LA QUALITร DELL AZIONE DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL SUO COMPLESSO

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

s PRIMARI INTERNI SOGGETTI CHE SI RICONOSCONO ALL IN TERNO DELL ORGANIZZAZIONE E IL CUI INTERESSE รก TUTELATO GIURIDICAMENTE s PRIMARI ESTERNI SOGGETTI CHE AGISCONO ALL ESTERNO DELL IMPRESA E IL CUI INTERESSE รก TUTELATO GIURIDICAMENTE s SECONDARI SOGGETTI ESTERNI ALL ORGANIZZAZIONE E PRIVI DI UN RAPPORTO GIURIDICO RILEVANTE ) SOCI RAPPRESENTANO LE FONDAMENTA DELL ASSOCIAZIONE

IL LORO RUOLO รก REGOLATO DALLO 3TATUTO ,ORO PRIMARIO INTERESSE รก L IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRUTTURA ORGANIZZATIVA IN GRADO DI REALIZZARE L OGGETTO SOCIALE I SOCI PARTECIPANO ALLE !SSEMBLEE 'ENERALI RIUNITE ALMENO ANNUALMENTE )L LORO COSTANTE AGGIORNAMENTO SUI PROBLEMI DELLA COOPERAZIONE E SULLE ATTIVITร DELL ASSOCIAZIONE VIENE GARANTITO MEDIANTE LA REDAZIONE E L INVIO DI UNA NEWSLETTER MENSILE E DI UN BOLLETTINO TRIMESTRALE STRUMENTO DI APPROFONDIMENTO DI SPECIlCHE TEMATICHE

%NZO .APOLETANO h,A QUALITร NELL IMPRESA SOCIALEv

)L LAVORO QUOTIDIANO DI OPERATORI COLLABORATORI E VOLONTARI RENDE POSSIBILE IL PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE SOCIALE E LA SUA DECLINAZIONE NELLA STRATEGIA ORGANIZZATIVA IL LORO RAPPORTO CON L ASSOCIAZIONE รก DElNITO NEL CONTRATTO DI LAVORO O DI CONSULENZA E IL LORO INTERESSE NELL ASSOCIAZIONE รก RAPPRESENTATO DAL lNE SOCIALE UNITO ALLA CRESCITA PROFESSIONALE OLTRE CHE DALL ETICITร ED EQUITร DELLA STRUTTURA IN CUI LAVORANO .EL CORSO DEL !#2! HA PROMOSSO UN ASSEMBLEA ANNUALE IN CORRISPONDENZA DELLA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO E UN ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER IL RINNOVO DELLE CARICHE ISTITUZIONALI (A INOLTRE ORGANIZZATO UN MOMENTO DI PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE DI TUTTI GLI OPERATORI COLLABORATORI E VOLONTARI SIA DELLA SEDE CHE DEI 063 DELLE ATTIVITร DELLE STRATEGIE E DELL ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONE

) lNANZIATORI PRIVATI E PUBBLICI RAPPRESENTANO LA PRINCIPALE FONTE DI SOSTENTAMENTO PER L ASSOCIAZIONE

HANNO CON L ASSOCIAZIONE RAPPORTI REGOLATI DA CONTRATTI CHE DElNISCONO PER CIASCUNO RUOLI TEMPI MODALITร DI LAVORO BUDGET DELL INTERVENTO E MODALITร DI RENDICONTAZIONE )NTERESSE PRIMARIO DEI lNANZIATORI รก VERIlCARE L UTILITร SOCIALE DELLE LORO EROGAZIONI E QUINDI LA TRASPARENZA L AFlDABILITร E L EFlCIENZA DELL ORGANIZZAZIONE OLTRE AI RISULTATI PRODOTTI DAI PROGETTI ! TAL lNE L ASSOCIAZIONE PREDISPONE ALLE SCADENZE CONCORDATE RAPPORTI DI RENDICONTAZIONE PER I SINGOLI PROGETTI CHE FORNISCONO IN MODO PUNTUALE E TEMPESTIVO TUTTE LE INFORMAZIONI RILEVANTI SULL UTILIZZO DELLE RISORSE RICEVUTE 5TILE E COMPLETO STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE ATTIVITร SVOLTE DALL ASSOCIAZIONE NEGLI ULTIMI ANNI รก STATO IL 2APPORTO DI ATTIVITร PUBBLICATO IN ITALIANO FRANCESE INGLESE E SPAGNOLO E DESTINATO AI lNANZIATORI CONSOLIDATI COME PURE A QUELLI POTENZIALI

-APPA DEGLI 3TAKEHOLDER PRIMARI INTERNI MASS MEDIA

OPINION LEADER E OPINIONE PUBBLICA

PRIMARI ESTERNI SECONDARI

AZIENDE

BENElCIARI DEI PROGETTI

ASSOCIAZIONI /.' ,OMBARDE E )TALIANE

COMUNITร LOCALI PARTNER DI PROGETTO

DONATORI PRIVATI

SOCI ISTITUZIONI PUBBLICHE 063

VOLONTARI

OPERATORI COLLABORATORI ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE CONSORZI RETI DI RAPPRESENTANZA E TEMATICHE

lNANZIATORI PRIVATI lNANZIATORI PUBBLICI

ENTI LOCALI

ISTITUTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

UNIVERSITร

ISTITUTI DI RICERCA E SCUOLE

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

) DONATORI PRIVATI SONO COSTITUITI DA PERSONE lSICHE E GIURIDICHE CHE SOSTENGONO L ATTIVITร DI COOPERAZIONE EFFETTUANDO DONAZIONI IN CONTANTI O MEDIANTE CONTO CORRENTE POSTALE E BANCARIO )L RAPPORTO TRA QUESTA CATEGORIA DI SOSTENITORI E L ORGANIZZAZIONE NON รก GENERALMENTE REGOLATO CON UN CONTRATTO 0ER SODDISFARE L INTERESSE DI QUESTI hSTAKEHOLDERv A CONOSCERE L IMPIEGO DELLE LORO DONAZIONI E IL BUON ESITO DEI PROGETTI REALIZZATI PER AUMENTARE IL RAPPORTO DI lDUCIA CHE LI LEGA ALL ASSOCIAZIONE !#2! INVIA A COLORO CHE SI SONO REGISTRATI NEL DATABASE DELL ASSOCIAZIONE

LA NEWSLETTER MENSILE E IL BOLLETTINO TRIMESTRALE DI APPROFONDIMENTO ) PARTNER DI PROGETTO SONO SOGGETTI ATTIVI NELLA IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 3E TUTTI I PROGETTI HANNO PARTNER LOCALI PRINCIPALE STRUMENTO DI SOSTEGNO AI BENElCIARI E FRUTTO DELLA STRATEGIA DI !#2!

DI VALORIZZARE L AUTOSVILUPPO PROMOSSO LOCALMENTE

ALCUNI PROGETTI VENGONO GESTITI IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI O ENTI ITALIANI EUROPEI CHE SI AFlANCANO AD !#2! PER PORTARE SPECIlCHE COMPETENZE TECNICHE TERRITORIALI O CULTURALI )L RAPPORTO DI !#2!

CON I PARTNER รก SEMPRE REGOLATO DA CONTRATTI CHE DElNISCONO I TEMPI E LE MODALITร DI COLLABORAZIONE

OLTRE AL PERSONALE E ALLE STRUTTURE COINVOLTE E AI RISULTATI ATTESI , INCONTRO E IL CONFRONTO CON TALI hSTAKEHOLDERv VIENE PROMOSSO IN PIร FASI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E SI CONCRETIZZA CON MISSIONI ALL ESTERO DEL PERSONALE DI !#2! E ACCOGLIENZA DI PERSONALE DEI PARTNER DEI 063 PRESSO LA SEDE DI -ILANO !#2! SI IMPEGNA NEL RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITร DEI PARTNER LOCALI IN OTTICA DI SOSTENIBILITร FUTURA DEI PROGETTI ) PARTNER DI PROGETTO SONO PORTATORI DELL INTERESSE AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITร DELLA VITA DEL MAGGIOR NUMERO POSSIBILE DI

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

BENElCIARI ALLO SVILUPPO DI SINERGIE A FAVORIRE LA PROPRIA CRESCITA PERSONALE E ALLA COSTRUZIONE DI UN RAPPORTO DI lDUCIA E TRASPARENZA CON L ASSOCIAZIONE ) BENElCIARI DEI PROGETTI SONO DElNITI IN SEDE DI REDAZIONE DEI PROGETTI ยณ PROPRIO A PARTIRE DALL ANALISI PARTECIPATIVA DEI BISOGNI CHE !#2! INSIEME A LORO IDENTIlCA E FORMULA IL PROGETTO , INTERESSE DI QUESTI STAKEHOLDER NELL ATTIVITร DELL ASSOCIAZIONE รก LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITร CHE ABBIANO UN IMPATTO SULLA QUALITร DELLA LORO VITA E SUL RAFFORZAMENTO DELLE COMUNITร DI BASE ! LIVELLO REGIONALE !#2! รก MEMBRO DELL !SSOCIAZIONE DELLE /.' ,OMBARDE A LIVELLO NAZIONALE รก SOCIA DELL !SSOCIAZIONE DELLE /.' )TALIANE )N QUANTO SOCIA DI QUESTE ORGANIZZAZIONI DI SECONDO LIVELLO

!#2! PARTECIPA AL DIBATTITO PORTANDO UN CONTRIBUTO SUI SUOI TEMI DI INTERESSE SUPPORTA LE INIZIATIVE DI COORDINAMENTO TRA LE DIVERSE /.' IMPEGNATE SUI TERRITORI TANTO IN )TALIA NEI 063 E SOSTIENE LE INIZIATIVE COMUNI DI ADVOCACY INDIRIZZATE VERSO LE ISTITUZIONI .EL !#2! HA ORGANIZZATO A -ILANO L EVENTO h/0%. !#2!v DUE GIORNI DI OPEN DAY NEI QUALI SI รก RACCONTATA E FATTA CONOSCERE ALLA CITTADINANZA AI DONATORI AI PARTNER AI COLLABORATORI ALLE SCUOLE E A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO 3I RICORDA INlNE CHE IL SITO WEB DI !#2! RAPPRESENTA LO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE PIร TRASVERSALE A TUTTE LE CATEGORIE DI PORTATORI DI INTERESSE ESSO CONTIENE INFORMAZIONI SULL ASSOCIAZIONE APPROFONDIMENTI TEMATICI

DESCRIZIONI DEI PROGETTI PUBBLICITร A EVENTI ORGANIZZATI DA !#2! O DA TERZI GALLERIA FOTO LINK AD ALTRI SITI PER MAGGIORI APPROFONDIMENTI

-B SFUF /RGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE LE ASSOCIAZIONI !#%! !SSOCIAZIONE PER I CONSUMI ETICI E ALTERNATIVI -ILANO !SSOCIAZIONE !LE ' ,OMAGNA ,ECCO !SSOCIAZIONE !MICI DI 'OUNDI -ILANO !SSOCIAZIONE !PRIMONDO "OLOGNA !SSOCIAZIONE "ENKADร 3TARANZANO 'ORIZIA !SSOCIAZIONE 'RUPPO !REA DI 2ICERCA n $OBIALAB 3TARANZANO DI $OBBIA 'ORIZIA !SSOCIAZIONE )NSIEME SI PUร 3VIZZERA !SSOCIAZIONE ITALIANA AGRICOLTURA BIOLOGICA 2OMA !SSOCIAZIONE -ILLEMONDI #ATANIA !SSOCIAZIONE .ESSUNO %SCLUSO #ARNAGO 6ARESE !SSOCIAZIONE .ORD 3UD "ERGAMO !SSOCIAZIONE 2!- 3AN 2OCCO DI #AMOGLI 'ENOVA !SSOCIAZIONE TEATRALE INDIPENDENTE PER LA RICERCA -ILANO !SSOCIAZIONE 6EGA 'ALLIATE .OVARA !SSOCIAZIONE 6IAGGIARE DOMANDANDOSI "IELLA #IRCOLO !RCI ,OGGIA DE "ANCHI ,A 3PEZIA #OMITATO )TALIANO #ONTRATTO !CQUA -ILANO #OMITATO 0AVIA !STI 3ENEGAL 0AVIA #ONSORZIO !RIANNE -ATELICA -ACERATA #ONSORZIO 'ERUNDO "ERGAMO #OOPERATIVA .!:#! -ILANO #OOPERATIVA 2AGGIO 6ERDE #OSSATO "IELLA #OOPERATIVA 6IAGGI E -IRAGGI "RESCIA #4! 6OLONTARI PER LO SVILUPPO 4ORINO '!, DELL !LTO "ELLUNESE !URONZO DI #ADORE "ELLUNO 'RUPPO -ILANO 'RUPPO !#2! DI "ASSANO DEL 'RAPPA 6ICENZA 'RUPPO !MICI DI 'IGI 6ARESE ,EGAMBIENTE &6' 5DINE /RGANIZZAZIONE )NTERDISCIPLINARE SVILUPPO E SALUTE ,ARI 0ISA 0LANET 6IAGGI 2ESPONSABILI 6ERONA

/RGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE LE /.' EUROPEE )4!,)! !SPEM !SSOCIAZIONE SOLIDARIETร PAESI EMERGENTI #ANTร #/ !SSOCIAZIONE !FRICA -ILANO #AST #ENTRO PER UN APPROPRIATO SVILUPPO TECNOLOGICO ,AVENO -OMBELLO 6! #ELIM #ENTRO LAICI PER LE MISSIONI "ERGAMO #ESVI #OOPERAZIONE E SVILUPPO "ERGAMO #EVI #ENTRO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO 5DINE #IC #ENTRO INTERNAZIONALE CROCEVIA #ISV #OMUNITร IMPEGNO SERVIZIO VOLONTARIATO 4ORINO #OMI #OOPERATRICI /BLATE -ISSIONARIE DELL )MMACOLATA 2OMA #OOPI #OOPERAZIONE INTERNAZIONALE -ILANO #OSPE #OOPERAZIONE PER LO 3VILUPPO DEI 0AESI %MERGENTI &IRENZE #OSV #OMITATO DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI PER IL SERVIZIO VOLONTARIO -ILANO #PS #OMUNITร PROMOZIONE E SVILUPPO #ASTELLAMARE DI 3TABIA .! &OCSIV &EDERAZIONE ORGANISMI CRISTIANI DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE ,VIA !SSOCIAZIONE )NTERNAZIONALE 6OLONTARI ,AICI #UNEO -AIS -OVIMENTO PER L AUTOSVILUPPO L INTERSCAMBIO E LA SOLIDARIETร 4ORINO -LAL -OVIMENTO LAICI PER L !MERICA LATINA 6ERONA -OVIMONDO 2OMA 0IMEDIT ONLUS 0ONTIlCIO ISTITUTO MISSIONI ESTERE -ILANO 4ERRA NUOVA 2OMA 5CODEP 5NITร E #OOPERAZIONE PER LO 3VILUPPO DEI 0OPOLI !REZZO 6IS 6OLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO 2OMA

&2!.#)! !SSOCIATION &RANร AISE DES 6OLONTAIRES DU 0ROGRรกS !GENCE &RANร AISE DE DยฃVELOPPEMENT !IDE ET ACTION !63& n !GRONOMES ET 6ยฃTยฃRINAIRES SANS FRONTIรกRES !SSOCIATION DE DยฃVELOPPEMENT %AU VIVE 'ROUPE DE RECHERCHE ET D ยฃCHANGE TECHNOLOGIQUES (ANDICAP )NTERNATIONAL ,A +ORA 3ENEGAL -&2 n -AISON FAMILIALES RURALE 0ARTENARIAT AVEC 3AINT ,OUIS ET SA 2ยฃGION 3ERVICE DE #OOPยฃRATION ET D !CTION #ULTURELLE 6ILLAGE PILOTE #OMITยฃ &RANร AIS POUR LA 3OLIDARITยฃ )NTERNATIONALE #OOP DEC #OOPยฃRATION DยฃCENTRALISยฃE "%,')/ !QUADEV #OOPยฃRATION 4ECHNIQUE "ELGE )SLAS DE 0AZ -ยฃDECINS SANS FRONTIรกRES 0ROTOS 3OLIDARITยฃ 3OCIALISTE &#$ 6REDESEILANDEN #OOPIBO 30!'.! !YUDA EN ACCION #ENTRO DE INVESTIGACION Y COOPERACION PARA EL DESARROLLO #OOPERACCIO )NTERMON /XFAM -EDICUS -UNDI 0AZ Y $ESARROLLO 3OLIDARIEDAD )NTERNACIONAL 2%'./ 5.)4/ #OUNCIL FOR )NTERNATIONAL $EVELOPMENT #ATHOLIC INSTITUTE FOR INTERNATIONAL RELATIONS #YFANFYD 'LOBAL CONNECTIONS /XFAM 5+ 7%! 3OUTH 7ALES '%2-!.)! $EUTSCHER %NTWICKLUNGSDIENST $EUTSCHER 'ENOSSENSCHAFTS UND 2AIFFEISENVERBAND %IRENE $EUTSCHE 'ESELLSCHAFT Fร R 4ECHNISCHE :USAMMENARBEIT !SSOCIATION DE SOUTIEN ร L AMITIยฃ 4HIรกS 3OLINGEN 36)::%2!

(ELVETAS 3DC 3TI 3WISSCONTACT !5342)!

(ORIZONT /,!.$!

(UMANISTISCH )NSTITUUT VOOR /NTWIKKELINGSSAMENWERKING 3ERVICIO (OLANDยฃS DE #OOPERACIย N AL $ESARROLLO 3OLIDARIEDAD )NSTITUTO DE %STUDIOS SOBRE $ESARROLLO Y #OOPERACIย N )NTERNACIONAL $!.)-!2#! )BIS 0/24/'!,,/ #OOPERAร AO E DESENVOLVIMIENTO /IKOS

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

)2,!.$! !GENCE CATHOLIQUE POUR LE D£VELOPPEMENT MONDIAL +ERRY !CTION FOR $EVELOPMENT %DUCATION 36%:)! %DUCATION FOR !ID !CTIVITIES '2%#)!

'AIA

,E UNIVERSITÜ E GLI )STITUTI DI 2ICERCA 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI -ILANO &ACOLTÜ DI -EDICINA E CHIRURGIA )STITUTO MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI C O /SPEDALE ,UIGI 3ACCO &ACOLTÜ DI 3CIENZE 0OLITICHE -ASTER IN ANALISI E GESTIONE DEI PROGETTI DI SVILUPPO &ACOLTÜ DI ,ETTERE E &ILOSOlA $IPARTIMENTO DI 'EOGRAlA UMANA &ACOLTÜ DI !GRARIA &ACOLTÜ DI 6ETERINARIA 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI -ILANO "ICOCCA &ACOLTÜ DI 3CIENZE MATEMATICHE lSICHE E NATURALI $IPARTIMENTO DI 3CIENZE GEOLOGICHE E GEOTECNOLOGICHE -ASTER IN 5SO DEL TERRITORIO E GESTIONE DELLE ACQUE NEI 0AESI IN VIA DI SVILUPPO &ACOLTÜ DI 3CIENZE DELLA FORMAZIONE &ACOLTÜ DI 3OCIOLOGIA 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI 0AVIA )STITUTO UNIVERSITARIO DI 3TUDI 3UPERIORI DI 0AVIA 3CUOLE EUROPEE DI STUDI AVANZATI -ASTER IN COOPERAZIONE E SVILUPPO #ORSO DI LAUREA IN 3CIENZE SOCIALI PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO 5NIVERSITÜ "OCCONI DI -ILANO 3CUOLA DI DIREZIONE AZIENDALE 3$!

5NIVERSITÜ DI #AMERINO &ACOLTÜ DI 6ETERINARIA 5NIVERSITÜ DI 0ADOVA $IPARTIMENTO TERRITORIO E SISTEMI AGRO FORESTALI ,IBERA UNIVERSITÜ DI LINGUE E COMUNICAZIONE )5,- )STITUTO DI SCIENZE UMANE E AMBIENTALI 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI 0ARMA &ACOLTÜ DI %CONOMIA 5NIVERSITÜ 2OMA $IPARTIMENTO DI 3TUDI STORICI GEOGRAlCI ANTROPOLOGICI -ASTER IN %DUCAZIONE ALLA PACE 5NIVERSITÜ #A &OSCARI &ACOLTÜ DI LETTERE E lLOSOlA $IPARTIMENTO DI 3TUDI STORICI 5NIVERSITÜ DI "RESCIA &ACOLTÜ D )NGEGNERIA #%4!-" #ENTRO DI DOCUMENTAZIONE E RICERCA SULLE TECNOLOGIE APPROPRIATE PER LA GESTIONE DELL AMBIENTE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO #)203 #ENTRO INTERUNIVERSITARIO DI RICERCA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

SURÀOR _ ELODQFLR VRFLDOH

,E SCUOLE )#3 h#ALVINOv DI 'ALLIATE )#3 h&ALCONE E "ORSELLINOv DI "ELLUSCO E -EZZAGO )#3 h&ALCONEv DI #ASSINA DE 0ECCHI )#3 h-ANZONIv DI /RNAGO E "URAGO )#3 h0INIv DI -ILANO )#3 DI VIA 3CIALOIA DI -ILANO )#3 DI 3TARANZANO 3CUOLA PRIMARIA h!I CADUTIv DI 2ONCO "RIANTINO 3CUOLA PRIMARIA h#RISPIv DI -ILANO 3CUOLA PRIMARIA h$ON -ILANIv DI 6IMERCATE 3CUOLA PRIMARIA DI #AVENAGO )03!2 h6ESPUCCIv DI -ILANO )4# h-ORANTEv DI ,IMBIATE )4# h0IERO DELLA &RANCESCAv DI 3AN $ONATO MILANESE )4! h-ENDELv DI 6ILLA #ORTESE )43' 0!#,% h,EVIv DI 3EREGNO )43/3 h! 3TEINERv DI -ILANO )STITUTO h,EONE 8)))v DI -ILANO

'LI %NTI ,OCALI 2EGIONE ,OMBARDIA 2EGIONE 4OSCANA 0ROVINCIA DI "ERGAMO 0ROVINCIA DI "IELLA 0ROVINCIA DI -ANTOVA 0ROVINCIA DI -ILANO 0ROVINCIA DI .APOLI 0ROVINCIA DI ,ECCO 0ROVINCIA DI ,IVORNO 0ROVINCIA DI 0AVIA #OMUNE DI !SSAGO #OMUNE DI "ELLUSCO #OMUNE DI #ASSINA DE 0ECCHI #OMUNE DI #AVARIA CON 0REMEZZO #OMUNE DI #INISELLO "ALSAMO #OMUNE DI #ORNATE D !DDA #OMUNE DI #REMA #OMUNE DI #USANO -ILANINO #OMUNE DI ,IVORNO #OMUNE DI -ILANO #OMUNE DI /PERA #OMUNE DI 0AVIA #OMUNE DI 0ESSANO CON "ORNAGO #OMUNE DI 2HO #OMUNE DI 2ONCO "RIANTINO #OMUNE DI 3AN $ONATO -ILANESE #OMUNE DI 3TARANZANO #OMUNE DI 6IMERCATE

,E AGENZIE INTERNAZIONALI /.5 &!/ 3$2% 5.%3#/ 5.)#%& 5.$0 &-!- 5)#. /2-! "!.#! -/.$)!,% 0!- #%#) #ANADA 5./03 7/2,$ 2%,)%& 3TATI UNITI 7#3 3TATI UNITI )0'2) )&!$

#ONSORZI RETI DI RAPPRESENTANZA E TEMATICHE #ONSORZIO 'ERUNDO !)42 !SSOCIAZIONE )TALIANA 4URISMO 2ESPONSABILE 42!.3&!)2 5.! #ONSORZIO !RIANNE 2ETE INTERNAZIONALE 3LOW &OOD !SSOCIAZIONE !RCI 3ERVIZIO CIVILE -ILANO !LLEANZA )NTERNAZIONALE %DUCATION FOR 2URAL 0EOPLE %20 0IATTAFORMA NAZIONALE /.' PER L %DUCAZIONE ALLO 3VILUPPO !SSOCIAZIONE 2ETE .UOVO -UNICIPIO #OORDINAMENTO !GENDE LOCALI )TALIANE 'RUPPO DI LAVORO SULLA COOPERAZIONE #/.#/2$ #ONFEDERAZIONE EUROPEA DELLE /.' DI SVILUPPO ED EMERGENZA #/.'!$ #ONSEIL DES /RGANISATIONS .ON 'OUVERNAMENTALES D !PPUE AU D£VELOPPEMENT DU 3£NEGAL 5)#. -ESOAMERICA #)3! #OMITATO )TALIANO 3OVRANITÜ !LIMENTARE

,E AZIENDE "ANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI 4REVIGLIO "ANCA)NTESA "ANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI #REMA "ANCA POPOLARE DI -ILANO '5.! SETTORE MEDICINE TRADIZIONALI )STITUTO 'EOGRAlCO $E !GOSTINI 3UPERMERCATI '3 ,A CITTÜ DEL SOLE "IOAGRICOOP !6)3 3ERVICE $ELTA ELETTRONICA "ROVIND 'ROUP !ZIENDA 4RASPORTI -ILANESI $%)- &)"! &/25- !33!'/ 3%! 3YSTEM !8%, 4%#(./,/'9 2!) -%$)!3%4 2#3 05",)+/-0!33 /STERIA $EL "OTERO /STERIA DEL 2ICCIO !-#! %LEVATORI "/,#)!'() #ARROZZERIA &AMIGLIA #RISTIANA %-) &!,#2) #/.3/2:)/ #/.3/,)$! "!.#! %4)#! #2%# 3)02! &#" )L ,IBRACCIO !,3) SPA /,$ -),,

- BTTFUUP JTUJUV[JPOBMF -B DPSQPSBUF HPWFSOBODF !#2! SI AVVALE DI ALCUNI ORGANI ISTITUZIONALI AI lNI DELLA GESTIONE DELLA PROPRIA ATTIVITร , !SSEMBLEA 'ENERALE DEI 3OCI รก L ORGANO DELIBERANTE E SOVRANO DELL !SSOCIAZIONE 3I RIUNISCE ALMENO UNA VOLTA ALL ANNO PER L APPROVAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO E PUร ESSERE CONVOCATA PER MOTIVATE RAGIONI OGNI VOLTA CHE NE FACCIANO RICHIESTA I DUE TERZI DEL #ONSIGLIO $IRETTIVO O LA METร DEI SOCI !

ESSA PARTECIPANO E HANNO DIRITTO DI VOTO I SOCI IN REGOLA CON IL VERSAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA !LL !SSEMBLEA SPETTANO I COMPITI DI APPROVARE IN VIA DElNITIVA IL BILANCIO D ESERCIZIO DELIBERARE SULLA RELAZIONE POLITICA ED ECONOMICO lNANZIARIA PRESENTATA DAL #ONSIGLIO $IRETTIVO ELEGGERE IL 0RESIDENTE I COMPONENTI DEL #ONSIGLIO $IRETTIVO E DEL #OLLEGIO 3INDACALE DElNIRE GLI INDIRIZZI STRATEGICI DELL !SSOCIAZIONE DELIBERARE SULLE PROPOSTE DI MODIlCA DELLO STATUTO DELIBERARE SULLO SCIOGLIMENTO DELL !SSOCIAZIONE DELIBERARE SU OGNI ALTRO ARGOMENTO SOTTOPOSTO ALLA SUA APPROVAZIONE DAL #ONSIGLIO $IRETTIVO )L #ONSIGLIO $IRETTIVO NOMINATO DALL !SSEMBLEA 'ENERALE DEI 3OCI รก COMPOSTO DA SETTE MEMBRI ELETTI TRA I SOCI UNO DI ESSI รก IL 0RESIDENTE !L #ONSIGLIO $IRETTIVO SPETTANO TUTTI I POTERI DI ORDINARIA E STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE A ECCEZIONE DI QUELLI RISERVATI DALL !SSEMBLEA 'ENERALE DEI 3OCI )N PARTICOLARE SI OCCUPA DI PREDISPORRE IL BILANCIO CONSUNTIVO E PREVENTIVO

RENDERE OPERATIVI GLI INDIRIZZI STRATEGICI DELIBERATI NELLE !SSEMBLEE 'ENERALI DEI 3OCI E PRESENTARE ALLE STESSE NUOVE PROPOSTE POLITICHE DELIBERARE SULL ADESIONE E PARTECIPAZIONE DELL !SSOCIAZIONE A ENTI E ISTITUZIONI PUBBLICHE E PRIVATE CHE INTERESSANO L ATTIVITร DELLA STESSA DELIBERARE L ACCETTAZIONE DELLE DOMANDE PER

L AMMISSIONE DI NUOVI SOCI )L #ONSIGLIO $IRETTIVO NOMINA IL $IRETTORE INCARICATO DI COORDINARE E GESTIRE TUTTE LE ATTIVITร DELL !SSOCIAZIONE E SU PROPOSTA DEL $IRETTORE

I #OORDINATORI DI !REA CHE HANNO IL COMPITO DI GESTIRE LE ATTIVITร DELL !SSOCIAZIONE NEI 063 )L 0RESIDENTE รก ELETTO DALL !SSEMBLEA 'ENERALE DEI 3OCI E DURA IN CARICA TRE ANNI )L 0RESIDENTE E IN SUA ASSENZA IL 6ICE 0RESIDENTE HA LA RESPONSABILITร DELLA CONDUZIONE E DEL BUON ANDAMENTO DELL !SSOCIAZIONE E LA RAPPRESENTANZA LEGALE DI FRONTE A TERZI E IN GIUDIZIO ,A $IREZIONE รก COMPOSTA DAL $IRETTORE E DAI 2ESPONSABILI DELLE ATTIVITร DA LUI NOMINATI A ESSA รก AFlDATA L ESECUZIONE DELLE DELIBERE DI CARATTERE GESTIONALE STABILITE DAL #ONSIGLIO $IRETTIVO )L $IRETTORE COORDINA E GESTISCE LE ATTIVITร DELL !SSOCIAZIONE IN PARTICOLARE รก IL RESPONSABILE DELL ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E DEL BUDGET lNANZIARIO INOLTRE PARTECIPA SENZA DIRITTO DI VOTO ALLE RIUNIONI DEL #ONSIGLIO $IRETTIVO )L #OLLEGIO 3INDACALE SI COMPONE DI TRE MEMBRI EFFETTIVI ELETTI ANCHE FRA NON SOCI DALL !SSEMBLEA 'ENERALE LA QUALE NE NOMINA TRA QUESTI IL 0RESIDENTE $URA IN CARICA TRE ESERCIZI E HA IL COMPITO DI CONTROLLARE L AMMINISTRAZIONE DELL !SSOCIAZIONE VIGILARE SULL OSSERVANZA DELLA LEGGE E DELLO STATUTO E ACCERTARE LA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITร E DEI LIBRI SOCIALI $EVE RIUNIRSI ALMENO OGNI SEMESTRE E PRESENTARE LA RELAZIONE DI BILANCIO ALL !SSEMBLEA 'ENERALE 0Uร PARTECIPARE ALLE RIUNIONI DEL #ONSIGLIO $IRETTIVO ! lNE รก INIZIATO UN PERCORSO DI RIPENSAMENTO DELLO STATUTO CHE POSSA PERMETTERE UNA MAGGIORE FUNZIONALITร DEGLI ORGANI E TRASPARENZA NELLA GESTIONE DELLE RISPETTIVE RESPONSABILITร )L PROCESSO DI REVISIONE SARร PORTATO A TERMINE NEL DOPO UNA OPPORTUNA CONDIVISIONE TRA I SOCI

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

-B TUSVUUVSB PSHBOJ[[BUJWB .EL CORSO DEI PRIMI MESI DEL LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI !#2! รก STATA RIVISTA PER MEGLIO RAPPRESENTARE LA STRUTTURA DEI PROCESSI INTERNI E PER RISPONDERE ALLA DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI lSSATI PER IL TRIENNIO )N CONSIDERAZIONE DI CIร L ATTUALE ORGANIZZAZIONE รก LA SEGUENTE

, UFlCIO AMMINISTRATIVO PREDISPONE LE INFORMAZIONI NECESSARIE ALLA DElNIZIONE DEL BUDGET ANNUALE

GARANTISCE LA CORRETTA TENUTA DELLA CONTABILITร E LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PREDISPONE LA REPORTISTICA PER LA $IREZIONE E SI OCCUPA DEL CONTROLLO DI GESTIONE E DELLA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI

/RGANIGRAMMA DELLA STRUTTURA OPERATIVA

$IRETTORE

3ETTORE COOPERAZIONE 063

3ETTORE )TALIA

0ROGETTI !DVOCACY

!MERICA ,ATINA

!FRICA /RIENTALE

)L SETTORE )TALIA DElNISCE E GESTISCE SIA LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITร DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO CHE LE INIZIATIVE E LE LINEE STRATEGICHE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA RACCOLTA FONDI A BREVE E MEDIO TERMINE IN MODO DA SFRUTTARE LE SINERGIE CHE SI SVILUPPANO NELLO SVOLGIMENTO DELLE STESSE 3I OCCUPA INOLTRE DI ANALIZZARE I RISULTATI DELLE ATTIVITร SVOLTE TIENE I RAPPORTI CON PRIVATI E AZIENDE GESTISCE I CONTATTI CON I VOLONTARI

)4

#OMUNICAZIONE 2ACCOLTA &ONDI

!FRICA #ENTRALE E /CCIDENTALE

)L SETTORE COOPERAZIONE 063 0AESI IN VIA DI SVILUPPO GESTISCE LE VARIE FASI DEL CICLO DI VITA DEI PROGETTI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO PROGRAMMAZIONE IDENTIlCAZIONE FORMULAZIONE

IMPLEMENTAZIONE MONITORAGGIO E VALUTAZIONE

CON PARTICOLARE CURA ALLA DElNIZIONE CONDIVISA DI STRATEGIA E METODOLOGIA D INTERVENTO ALLA FORMAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E ALLA GESTIONE DELLE RISORSE lNANZIARIE

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

!MMINISTRAZIONE

!SIA

)L SETTORE )4 )NFORMATION 4ECHNOLOGY LAVORA A SUPPORTO DELLE ALTRE FUNZIONI ED รก RESPONSABILE DEL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLE MACCHINE INFORMATICHE

DEI PROGRAMMI E DELLA RETE GARANTISCE INOLTRE IL COSTANTE ADEGUAMENTO DEGLI STESSI ALLE NECESSITร OPERATIVE .EL CORSO DEL SI รก AVVIATO UN IMPORTANTE PROGETTO PER IL DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE NEI 063 )L PROGETTO SI PROPONE DI RISPONDERE DA UNA PARTE AL DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI CHE PRESIEDONO LE ATTIVITร DI COOPERAZIONE DA PARTE DEI PRINCIPALI ENTI PUBBLICI lNANZIATORI DALL ALTRA ALLA STRUTTURAZIONE DI UN PROCESSO DI CONTROLLO DI GESTIONE PIร ADEGUATO 2UOLI MANSIONI E ATTIVITร SONO STABILITE DAL 2EGOLAMENTO ENTRATO IN VIGORE NEL !#2! SI STA ATTIVANDO PER LA REDAZIONE DI UN AGGIORNATO MANUALE DELLE PROCEDURE E STA VALUTANDO L OPPORTUNITร DI OTTENERE ALCUNE CERTIlCAZIONI DI QUALITร PER MASSIMIZZARE LA TRASPARENZA DELLA PROPRIA GESTIONE

*M QFSTPOBMF ,A MOTIVAZIONE E L IMPEGNO PROFESSIONALE DELLA STRUTTURA OPERATIVA IN )TALIA E ALL ESTERO SPIEGANO LA CENTRALITร DELLA PERSONA NELLA REALIZZAZIONE DELLA MISSION DELL !SSOCIAZIONE $A CIร CONSEGUE L ELEVATO NUMERO DI SOCI TRA GLI OPERATORI CHE LAVORANO IN !#2!

DA NUMEROSI ANNI )L PERSONALE DI SEDE AL DICEMBRE รก COSTITUITO DA UNITร DI CUI RISORSE IMPEGNATE NEL SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO E PERSONA PROVENIENTE DA UN MASTER POST LAUREA %SSO รก COMPOSTO DA DONNE E UOMINI CHE LAVORANO PER IL A TEMPO PIENO E PER IL A TEMPO PARZIALE .EL PARTICOLARE

'LSHQGHQWL $IREZIONE E 0RESIDENZA

!MMINISTRAZIONE

3ETTORE COOPERAZIONE 063 3ETTORE )TALIA

9RORQWDUL

6HUYL]LR 7RWDOH &LYLOH 6WDJH

)4 4OTALE

&ROODERUDWRUL

)L PERSONALE ESPATRIATO รก COSTITUITO DALLE PERSONE CHE LAVORANO NELLE SEDI ESTERE DI !#2! IN FORZA DI CONTRATTI DI LAVORO ITALIANI )L LORO NUMERO AL DICEMBRE AMMONTA A UNITร DI CUI RISORSE APPARTENENTI AL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO ALL ESTERO DENOMINATO 6/,/ ED รก COMPOSTO DA DONNE E UOMINI ) RELATIVI RAPPORTI DI LAVORO CON !#2! SONO REGOLATI DA CONTRATTI A PROGETTO NEL RISPETTO DELLA ,EGGE "IAGI E DI QUANTO PREVISTO DAL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

&RRSHUDQWL &ROODERUDWRUL

6HUYL]LR &LYLOH

7RWDOH

!MERICA ,ATINA

!FRICA /RIENTALE

!FRICA #ENTRALE E /CCIDENTALE

4OTALE

)L PERSONALE DI !#2!

ESCLUSIONE FATTA PER LE RISORSE IN SERVIZIO CIVILE E IN STAGE HA UN ETร MEDIA DI ANNI E PER RISPONDERE ADEGUATAMENTE ALLA NECESSITร DI PROFESSIONALITร E QUALIlCA รก QUASI INTERAMENTE IN POSSESSO DI DIPLOMA DI LAUREA E IN MOLTI CASI DI DIPLOMA DI MASTER SPECIALISTICI )L TASSO DI TURNOVER รก STORICAMENTE MOLTO BASSO

SEBBENE L AUMENTO DEL VOLUME DEI PROGETTI GESTITI NEI 063 E IN )TALIA NEL CORSO DELL ANNO ABBIA GIUSTIlCATO L INSERIMENTO DI NUOVE RISORSE A FRONTE DELLE QUALI RISORSE HANNO SMESSO LA COLLABORAZIONE CON L ASSOCIAZIONE .ONOSTANTE DALLA TABELLA PRECEDENTE EMERGA IL PESO PREPONDERANTE DEI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE IL BASSO GRADO DI TURNOVER DIMOSTRA L IMPEGNO DELLA $IREZIONE A GARANTIRE CONTINUITร E STABILITร NEI RAPPORTI DI LAVORO CON IL PERSONALE )L PERSONALE LOCALE DI !#2! รก COMPOSTO DA TUTTE LE PERSONE CHE LAVORANO IN FORZA DI CONTRATTI DI LAVORO O DI COLLABORAZIONE LOCALI PRESSO LE SEDI LOCALI DI !#2!

NEL MONDO ยณ GRAZIE A LORO CHE VENGONO REALIZZATE LA GRANDE PARTE DELLE ATTIVITร SUL CAMPO )L LORO NUMERO MEDIO NEL CORSO DEL E LA LORO DISTRIBUZIONE GEOGRAlCA รก PRESENTATO NELLA SEGUENTE TABELLA

3HUVRQDOH ORFDOH !MERICA ,ATINA

!FRICA /RIENTALE

!FRICA #ENTRALE E /CCIDENTALE

4OTALE

SURร OR _ ELODQFLR VRFLDOH

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

3FMB[JPOF TPDJBMF "$3" OFMMF BSFF UFNBUJDIF

* QSPHFUUJ

6O RVBESP E JOTJFNF

-B EFDMJOB[JPOF EFMMB NJTTJPOF EJ "$3" OFJ QSPHFUUJ

-B TJOUFTJ EJ VO BOOP

&DPOPNJB

"NCJFOUF

4BMVUF

&EVDB[JPOF

-F BUUJWJUË EJ DPNVOJDB[JPOF F TFOTJCJMJ[[B[JPOF

- BEWPDBDZ

&WFOUJ F BUUJWJUË EJ GPSNB[JPOF

"UUJWJTUJ F WPMPOUBSJ

*M SBQQPSUP DPO HMJ FOUJ MPDBMJ

*OJ[JBUJWF EJ SBDDPMUB GPOEJ

$PNVOJDB[JPOF F 6ċDJP 4UBNQB

1SPEPUUJ FEJUPSJBMJ

-B DBNQBHOB QFS JM EJSJUUP BMM BDRVB i2VBMDVOP OPO TF MB CFWF w

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

"$3" OFMMF BSFF UFNBUJDIF .EL !#2! ERA PRESENTE IN 0AESI DELL !FRICA

IN 0AESI DELL !MERICA ,ATINA E IN 0AESE DEL 3UDEST ASIATICO DOVE AVEVA IN CORSO PROGETTI VALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO MILIONI .EL CORSO DEL SI SONO CONCLUSI PROGETTI VALORE COMPLESSIVO EURO MILIONI E NE SONO STATI AVVIATI VALORE COMPLESSIVO EURO MILIONI !LTRI PROGETTI SONO PARTITI NEI PRIMI MESI DEL E PROGETTI GIร APPROVATI DAGLI ENTI lNANZIATORI SONO IN ATTESA DELLA PRIMA TRANCHE DI SOVVENZIONE PER ESSERE AVVIATI IL LORO VALORE COMPLESSIVO รก DI EURO MILIONI ,A STRATEGIA DI SVILUPPO DI !#2!

RIPRENDENDO UNA FORMULA OPERATIVA CONSOLIDATA NEGLI ANNI PASSATI SI DECLINA ATTRAVERSO AREE TEMATICHE ECONOMIA

AMBIENTE SALUTE EDUCAZIONE 3UL PIANO ECONOMICO L AZIONE DI !#2! PUNTA AL SOSTEGNO DELLA PICCOLA IMPRENDITORIA E AL POTENZIAMENTO DELLE CAPACITร PRODUTTIVE DELLE COMUNITร LOCALI ATTRAVERSO LA LORO INCLUSIONE IN CANALI ECONOMICI STRUTTURATI IN SENSO ETICO E SOLIDALE COMMERCIO EQUO TURISMO RESPONSABILE

MICROlNANZA ,A SALVAGUARDIA E LA VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE E DELLA BIODIVERSITร ORIENTATE ALLO SVILUPPO SOCIALE

CULTURALE ED ECONOMICO SONO PER !#2! IL RISULTATO DI UN PROCESSO CHE NON SI LIMITA A UN ANALISI AMBIENTALISTA

MA CHE VALUTA LE MINACCE ALLA BIOSFERA IN UN CONTESTO PIร ORGANICO IDENTIlCANDO LE INTERRELAZIONI TRA LA QUALITร DELL AMBIENTE NATURALE E LE CONDIZIONI DI VITA ECONOMICA E SOCIALE NELLE ZONE DI INTERVENTO )L SOSTEGNO AI SISTEMI SANITARI LOCALI LA PREVENZIONE E L EDUCAZIONE SANITARIA UNITAMENTE ALLA VALORIZZAZIONE DELLE TRADIZIONI E DEI SAPERI MEDICI LOCALI SONO GLI OBIETTIVI PRIORITARI CHE !#2! SI PONE NEL CAMPO DELLA PROTEZIONE DELLA SALUTE E DELLA QUALITร DELLA VITA UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

)N QUANTO FATTORE CHIAVE PER LO SVILUPPO LA BIODIVERSITร CULTURALE รก QUANTO !#2! SI PROPONE DI VALORIZZARE ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DI UN OTTICA QUALITATIVA NELL ISTRUZIONE NELL EDUCAZIONE NELLA FORMAZIONE E NELLO SCAMBIO TRANSCULTURALE IN UNA PROSPETTIVA DI hCAPACITY BUILDINGv DELLE COMUNITร RURALI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE TANTO NEL 3UD QUANTO NEL .ORD DEL MONDO 4UTTI I lLONI TEMATICI ELENCATI ENTRANO COSร A COSTITUIRE LA MATERIA DEL PROGETTO CULTURALE CHE !#2! PORTA AVANTI TRA )TALIA %UROPA E 063 COME PARTE INTEGRANTE DELLA SUA POLITICA DI COOPERAZIONE COSTRUENDO SPAZI STRUTTURATI DI RICERCA CONFRONTO E SCAMBIO TRA DIVERSI ATTORI DEL 3UD E DEL .ORD DEL MONDO 3U QUESTA BASE GLI OBIETTIVI DELL AZIONE DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO REALIZZATA TRASVERSALMENTE SUL TERRITORIO ITALIANO EUROPEO E DEI 063 NEL CONTESTO DI RELAZIONI DI PARTENARIATO TRA ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE

SOGGETTI DEL MONDO ECONOMICO E ISTITUZIONI SONO s , INFORMAZIONE SULLE PROBLEMATICHE INERENTI ALLO SVILUPPO COME STRUMENTO PER UNA COMPRENSIONE DELLA REALTร NEL .ORD COME NEL 3UD s )L DIALOGO COSTANTE TRA I DIVERSI ATTORI E LA COMPRENSIONE DELLE DINAMICHE IN GIOCO COME hCONDITIO SINE QUA NONv PER LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI ALLA GESTIONE DIRETTA DEL TERRITORIO s ,A COSTRUZIONE DI SPAZI DI RICERCA ED ELABORAZIONE SPERIMENTALE DI PERCORSI PROGETTUALI DI COOPERAZIONE DECENTRATA s )L SOSTEGNO CONCRETO ATTRAVERSO L ANIMAZIONE DELLA SOCIETร CIVILE ALLA DIFFUSIONE DI FORME DI RELAZIONE EQUE E SOSTENIBILI SUL PIANO ECONOMICO CULTURALE TRA 3UD E .ORD DEL MONDO A PARTIRE DALLE DIVERSE FORME ESISTENTI DI ECONOMIA ETICA COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

TURISMO RESPONSABILE CONSUMO CRITICO MICROlNANZA s , AGGREGAZIONE DI ATTORI SENSIBILI SUI TERRITORI AL lNE DELLA COSTRUZIONE DI RETI TRASVERSALI E DELL ATTIVAZIONE DI MOVIMENTI D OPINIONE A SOSTEGNO DI POLITICHE SOSTENIBILI DI SVILUPPO LOCALE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

,A RAPPRESENTAZIONE GRAlCA DELLA SUDDIVISIONE DEI PROGETTI GESTITI DALL ASSOCIAZIONE PER AREA TEMATICA MOSTRA NELLE DIFFERENZE TRA I PROGETTI CHE SI SONO CONCLUSI NELL ANNO E QUELLI IN CORSO CON PROSECUZIONE NEL UN SIGNIlCATIVO INCREMENTO DEL SETTORE AMBIENTALE A SCAPITO DELL AREA ECONOMICA FRUTTO DELLA STRATEGIA DI !#2! DI IMPEGNO IN PROGETTI LEGATI ALL ACQUA

6ALORE PROGETTI IN CORSO NEL PER AREA TEMATICA

%DUCAZIONE

%CONOMIA

3ALUTE

!MBIENTE

6ALORE PROGETTI CONCLUSI NEL PER AREA TEMATICA

%DUCAZIONE

%CONOMIA

3ALUTE

!MBIENTE

SI รก CONSIDERATO IL VALORE COMPLESSIVO DEL PROGETTO

INDIPENDENTEMENTE DALL IMPEGNO DI SPESA NEGLI ANNI PRECEDENTI UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

* QSPHFUUJ 6O RVBESP E JOTJFNF .EL CORSO DEL I PROGETTI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO GESTITI DA !#2! HANNO AVUTO UNA RIPARTIZIONE DI RISORSE DI BILANCIO DEL NELL AREA ECONOMICA NEL SETTORE AMBIENTALE PER QUANTO RIGUARDA LA SALUTE E IN EDUCAZIONE !NALIZZANDO LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER AREA GEOGRAlCA EMERGE CHE IL รก STATO DESTINATO A PROGETTI IN !FRICA IL A PROGETTI IN !MERICA ,ATINA IL IN !SIA E IL IN )TALIA

6ALORE PROGETTI GESTITI NEL PER AREA TEMATICA

)MPIEGO RISORSE PER AREE TEMATICHE

%DUCAZIONE

%DUCAZIONE

%CONOMIA

3ALUTE

3ALUTE

!MBIENTE

!MBIENTE

6ALORE PROGETTI GESTITI NEL PER AREA GEOGRAlCA

)MPIEGO RISORSE PER AREA GEOGRAlCA

)TALIA !SIA

)TALIA !SIA

!MERICA ,ATINA

!FRICA

!FRICA

!MERICA ,ATINA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

%CONOMIA

)MPIEGO RISORSE PER AREA TEMATICA

Ñ

%CONOMIA

!MBIENTE

3ALUTE

%DUCAZIONE

)MPIEGO RISORSE PER AREA GEOGRAlCA

Ñ

!FRICA

!MERCA ,ATINA

!SIA

)TALIA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

2%0 $/-).)#!.!

.)#!2!'5!

%5!$/2

"2!3),%

"/,)6)!

-B EFDMJOB[JPOF EFMMB NJTTJPOF EJ "$3" OFJ QSPHFUUJ 0ROGETTI CONCLUSI NEL

!2'%.4).!

0ROGETTI IN CORSO AL 0ROGETTI IN AVVIO NEL

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

)4!,)!

3%.%'!,

#)!$

"52+).! &!3/

3/-!,)!

#!-%25.

32) ,!.+!

+%.9!

4!.:!.)!

E :!.:)"!2

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

H

-B TJOUFTJ EJ VO BOOP )NDICATORI PROGETTI 063

"ENEl CIARI DIRETTI

0ERSONE FORMATE

#REDITI CONCESSI PER UN VALORE MEDIO PONDERATO DI EURO CREDITO

0IANTE PRESERVATE

)NFRASTRUTTURE COSTRUITE DI CUI OSPEDALE POLICLINICO DI MQ FACOLTร DI MEDICINA CENTRO SALUTE STRADA DI C A KM COLLEGIO FEMMINILE SCUOLE SEDI DI ASSOCIAZIONI LOCALI GIARDINI BOTANICI VIVAI ACQUEDOTTI A GRAVITร OPERA DI PRESA PER CENTRALE IDROELETTRICA POZZI CISTERNA LATRINE l LTRI PER LE ACQUE REm UE RETE FOGNARIA DI C A M CON RELATIVI POZZETTI E CONNESSIONI DOMICILIARI SISTEMI DI ADDUZIONE E IMMAGAZZINAMENTO D ACQUA NUOVE ABITAZIONI ABITAZIONI RISTRUTTURATE PARCHI PUBBLICI CASA COMUNALE CAMPI SPORTIVI STRUTTURE PER ATTIVITร ECONOMICHE STRUTTURE PER TRATTAMENTO CAFFรก

EDIl CIO USO UFl CIO POLLAI OLTRE A RIFACIMENTO MANTI STRADALI PAVIMENTAZIONE STRADE MARCIAPIEDI E OPERE DI DRENAGGIO

M DI AREE PROTETTE

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

)NDICATORI PROGETTI E ATTIVITÜ )TALIA

)STITUZIONI LOCALI SENSIBILIZZATE

CIRCA CITTADINI COINVOLTI IN INIZIATIVE

VOLONTARI DEL 3ERVIZIO CIVILE INSERITI IN

PUBBLICHE

)TALIA E 063

EVENTI l ERE

ATTIVISTI FORMATI SUI TEMI DELLA COOPERAZIONE

DELL ACQUA E DELL EDUCAZIONE

MOSTRE FOTOGRAl CHE PRODOTTE SULL ACQUA NEL MONDO E SULL EDUCAZIONE IN !FRICA

CIRCA ASSOCIAZIONI COINVOLTE NELL AMBITO

DI INIZIATIVE TERRITORIALI E O DI ADVOCACY

SCUOLE UNIVERSITÜ SENSIBILIZZATE E COINVOLTE

STUDENTI COINVOLTI IN PROGETTI DI

EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO

VIDEO DOCUMENTARI

GIORNATE DI FORMAZIONE RIVOLTE A DOCENTI E

KIT DIDATTICO MULTIMEDIALE SULL EDUCAZIONE PER

EDUCATORI

LE POPOLAZIONI RURALI

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

&DPOPNJB ) PROGETTI ECONOMICI CHE !#2! PROMUOVE SI FONDANO SUL RICONOSCIMENTO DELL ACCESSO AL MERCATO COME UN DIRITTO UMANO UN ESPRESSIONE DI DEMOCRAZIA ZIA ECONOMICA -ERCATO DI PROSSIMITร INTERNAZIONALE

E DI DI BENI E DI SERVIZI ,A TIPOLOGIA D INTERVENTO SI ARTICOLA IN ICOLA IN DUE l LONI PRINCIPALI

,A TIPOLOGIA D INTERVENTO DI MICROl NANZA รก FUNZIONALE AL CONTESTO PER ESEMPIO IN 3ENEGAL STIAMO COSTITUENDO UN 5NIONE DI CASSE DI RISPARMIO E CREDITO RURALE FORMATE DA CONTADINI E ALLEVATORI MENTRE IN "OLIVIA STIAMO METTENDO A PUNTO UNA TIPOLOGIA DI PRODOTTI l NANZIARI CHE SODDISl I CONTADINI ESPORTATORI DI CAFFรก

LIERE s #OSTITUZIONE E CONSOLIDAMENTO DELLE l LIERE STORIZIA COMMERCIALI DI PRODOTTI AGRICOLI E DI PASTORIZIA s !CCESSO AL CREDITO ATTRAVERSO LA DEl NIZIONE NIZIONE EE TTI l NANZIARI AL AL MESSA IN ATTO DI STRUMENTI E PRODOTTI ENDITORI SERVIZIO DEI PICCOLI PRODUTTORI E IMPRENDITORI

)N TUTTI I PROGETTI ECONOMICI L OBIETTIVO l NALE รก QUELLO DI SOSTENERE LE ORGANIZZAZIONI ECONOMICHE AFl NCHยฃ POSSANO AUTONOMAMENTE PRENDERSI IN CARICO LO SVILUPPO DELLA PROPRIA COMUNITร )L MICROCREDITO E LA COMMERCIALIZZAZIONE QUINDI RAPPRESENTANO UNA MODALITร PER CONCRETIZZARE UNA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE CHE PONE IL RISPETTO DELL UOMO E DEL SUO AMBIENTE AL CENTRO DELL INTERVENTO

INFORMALI SIANO SIANO ,E ORGANIZZAZIONI CONTADINE FORMALI E INFORMALI

ONI D INTERESSE D INTERESSE ESSE COOPERATIVE E O ORGANIZZAZIONI IARI DEI NOSTRI ECONOMICO SONO PARTNER E BENEl CIARI NOSTRI PROGETTI )N !FRICA IN PARTICOLARE IN #IAD

D #AMERUN E E AZIONE TECNICA 3ENEGAL IL LAVORO รก l NALIZZATO ALLA FORMAZIONE TECNICA PER FAR CRESCERE LE REALTร CONTADINE NEL MERCATO MERCATO LOCALE E INCENTIVARE LO SCAMBIO DI PRODOTTI CON ALTRE TI CON ALTRE A INVECE

ORGANIZZAZIONI ANALOGHE )N !MERICA ,ATINA

L AZIONE SI FOCALIZZA SUL CONSOLIDAMENTO DELLE ll LIERE DI LIERE DI CAFFรก

PRODOTTO GIร PRESENTI NEI MERCATI INTERNAZIONALI CAFFรก

GUARANร NOCE AMAZZONICA l BRE CAMELIDI DA UN LATO ATO A INCENTRANDO L ATTENZIONE SULL EFl CIENZA ED EFl CACIA DELLA COOPERATIVA E SUL RAGGIUNGIMENTO DEGLI STANDARD QUALITATIVI ATTRAVERSO L ADOZIONE DI TECNICHE AGRICOLE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE DALL ALTRO PROMOVENDO A LIVELLO INTERNAZIONALE I PRODOTTI DERIVATI CON UNA FORTE CONNOTAZIONE TERRITORIALE , ACCESSO AL CREDITO รก FONDAMENTALE PER INIZIARE E CONSOLIDARE LE ATTIVITร ECONOMICHE CHE SINGOLI CONTADINI E COOPERATIVE SVOLGONO QUOTIDIANAMENTE 0ER QUESTA RAGIONE !#2! LAVORA A l ANCO DI QUESTE ORGANIZZAZIONI PER STUDIARE E REALIZZARE UN SERVIZIO l NANZIARIO CHE RISPONDA ALLE ESIGENZE DEGLI ESCLUSI DALLE BANCHE CLASSICHE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

$I SEGUITO SI PRESENTA L ELENCO DI TUTTI I PROGETTI IN CORSO E CONCLUSI NELL ANNO OLTRE A UNA ANTICIPAZIONE SUI PROGETTI DI CUI !#2! รก CAPOl LA E DI CUI ALLA DATA DI l NE APRILE SI AVEVA CONOSCENZA DELLA CERTEZZA DELL AVVIO NEL CORSO DEL )NOLTRE ALL INTERNO DI TUTTI I PROGETTI GESTITI NEL CORSO DEL NE SONO STATI SELEZIONATI ALCUNI IN QUANTO RITENUTI PARTICOLARMENTE SIGNIl CATIVI E RAPPRESENTATIVI DELLE ATTIVITร SVOLTE DEI 0AESI DI INTERVENTO DEI RAPPORTI CON GLI ENTI l NANZIATORI E CON I PARTNER DI PROGETTO PER QUESTI SONO STATE SVILUPPATE DELLE SCHEDE DESCRITTIVE

1SPHFUUJ JO DPSTP OFM .

0AESE

4ITOLO

"UDGET IN EURO

!RGENTINA

/RGANICOS n !GRICOLTURA BIOLOGICA IN !RGENTINA APPOGGIO AI PICCOLI PRODUTTORI E SVILUPPO DEI CONSUMI

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

"OLIVIA "OLIV

!PPOGGIO AGLI ALLEVATORI DEL SUD DI 0OTOS¤ PER VALORIZZARE LO SFRUTTAMENTO SOSTENIBILE DEL LAMA

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

"RASILE

0ROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO ECOCOMPATIBILE DI TURISMO RESPONSABILE

E DI ATTIVITÜ PRODUTTIVE PER LA DIVERSIl CAZIONE E L AUMENTO DEI REDDITI DELLE POPOLAZIONI RIBEIRINHE DEL -EDIO !MAZONAS E IL POPOLO INDIGENO DEI 3ATER£ POPO -AW£ DE -AW£ DELLA FORESTA AMAZZONICA

5NIONE %UROPEA #A POl LA )#%)

#AMERUN

2AFFORZAMENTO DELLE CAPACITÜ DELLE ORGANIZZAZIONI CONTADINE PER LO SVILUPPO 2AFFORZAMENTO DEL ECONOMICO SOSTENIBILE DELLA REGIONE DEL -AYO +ANI ECONOMICO SOSTENIBILE D

5NIONE %UROPEA

#AMERUN

0ROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLE INIZIATIVE DI SVILUPPO NELLA VALLE DEL ,OGONE MMA DI SOSTEGNO ALLE IN

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

.ICARAGUA

2ICOSTRUZIONE E SVILUPPO ILUPPO COMUNITARIO NEI MUNICIPI DI ,E N -ALPAISILLO

1UEZALGUAQUE E 4ELICA COLPITI DALL URAGANO -ITCH NEL OLPITI DALL URAGANO -

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

.ICARA .ICARAGUA

0ROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE DI GIOVANI IMPRENDITORI NEL MIGLIORAMENTO ONE DI GIOVANI IMPRE

DELLA QUALITÜ DI VITA E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE DEGLI ABITANTI DEL ALIMENTA 3OLENTINAME

&ONDI DI #ONTROVALORE )TALIA n .ICARAGUA

3ENEGAL

5N MODELLO DI SVILUPPO ENDOGENO COMUNITARIO MUNITARIO COSTITUZIO COSTITUZIONE DI UNA RETE DI MICROl NANZA RURALE FORMATA DA CASSE DI RISPARMIO E CREDITO IN 3ENEGAL DI RISPARMIO E CREDIT

&ONDAZIONE #!2)0,/

4ANZANIA :ANZIBAR

0ER UN TURISMO A FAVORE ANCHE DEI POVERI A :ANZIBAR :ANZIBAR

5NIONE %UROPEA

&INANZIATORE PRINCIPALE

1SPHFUUJ DPODMVTJ OFM .

0AESE

4ITOLO

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE

"OLIVIA

2AFFORZAMENTO DELL !SSOCIAZIONE 2EGIONALE !LLEVATORI DI #AMELIDI PER LA RI DI #AMELIDI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA RISORSA LAMA LAMA GLAMA $IPARTIMENTO DEL 0OTOS¤ RTIMENTO DEL 0OTOS¤

5NIONE %UROPEA

"OLIVIA

ETELERAS DELLE VALLI D #ONSOLIDAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI CONTADINE CAFETELERAS DELLE VALLI DEGLI 9UNGAS

5NIONE %UROPEA CAPO l LA #)#$!

"RASILE

PRODOTTI TIPICI AMAZ !LLEANZA PER IL CLIMA ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI TIPICI AMAZZONI CI -EDIO !MAZONAS

2EGIONE ,OMBARDIA

#IAD

O DELLE CAPACITÜ DELLE 0ROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE E DI RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÜ DELLE ORGA RTIMENTO DI (DJER , NIZZAZIONI DEI PRODUTTORI AGROPASTORALI NEL DIPARTIMENTO DI (DJER ,AMIS

5NIONE %UROPEA

.ICARAGUA

ELLA CITTÜ DI %STEL¤ -IGLIORAMENTO ABITATIVO NEI DISTRETTI )) E ))) DELLA CITTÜ DI %STEL¤

5NIONE %UROPEA n 022!#

.ICARAGUA

ZIONE DI PICCOLI ORTI F 2IABILITAZIONE DI STRUTTURE COMUNALI E CREAZIONE DI PICCOLI ORTI FAMILIARI NEI GO DI %STELØ QUARTIERI /SCAR 'OMEZ E 3ANTO $OMINGO DI %STELØ

&ONDO DI #ONTROVALORE )TALIA n .ICARAGUA

2EPUBBLICA $OMINICANA

ECO COMPATIBILE NELLA 3VILUPPO DEL TURISMO SOSTENIBILE ED ECO COMPATIBILE NELLA ZONA DI ,AS TORNI 'ALERAS 2INC N %, &RANCES E DINTORNI

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

3RI ,ANKA

RO CENTRI PER USCIRE DAL T )L DIRITTO ALLA SPERANZA QUATTRO CENTRI PER USCIRE DAL TRAUMA

PREVENIRE LA LO SFRUTTAMENTO DI DONNE PROSTITUZIONE IMPEDIRE LO SFRUTTAMENTO DI DONNE E BAMBINI

2EGIONE ,OMBARDIA #APOl LA #//0)

SI TRATTA DELLA QUOTA PARTE DI BUDGET GESTITA DA !#2! IN QUALITÜ DI PARTNER DI PROGETTO BUDGET GESTITA DA !#2! IN

1SPHFUUJ BWWJBUJ P EB BWWJBSF OFM FUUJ BWWJBUJ P EB BWWJBSF OFM FUUJ BWWJBUJ P EB BWWJBSF OFM

0AESE

4ITOLO

$ATA AVVIO

"UDGET IN &INANZIATORE PRINCIPALE EURO

#AMERUN

$ONAZIONE $ONAZIONE 'LOBALE 'LO

5NIONE %UROPEA

#IAD

'ESTIONE 'ESTIONE PARTECIPATIVA DELLE RISORSE NATURALI E PROMOZIONE DELLE ATTIVIT ATTIVITÜ GENERATRICI DI REDDITO IN UN PROCESSO DI SVILUPPO LOCALE DEL #IAD #IA

5NIONE %UROPEA

"URKINA &ASO "URKINA &ASO

33VILUPPO LOCALE GESTIONE PARTECIPATIVA DELLE RISORSE NATURALI E 0REVISTO EECONOMIA DELLA BIODIVERSITÜ NEI DIPARTIMENTI DI "OTOU $IAPAGA

4ANSARGA E ,OGOBOU 4AN

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

3%.%'!, 5N MODELLO DI SVILUPPO ENDOGENO COMUNITARIO COSTITUZIONE DI UNA RETE DI MICROl NA RETE DI MICROl NANZA RURALE NAN FORMATA DA CASSE DI RISPARMIO E CREDITO IN 3ENEGAL $ESCRIZIONE SINTETICA QUESTO PROGETTO SOCIO ECONOMICO SI PROPONE DI CONTRIBUIRE IN MANIERA CONSISTENTE ALLA PERENNIZZAZIONE ONTRIBUIRE IN MANIERA ONE DI UN SISTEMA MUTUALISTICO DI RISPARMIO E CREDITO AIUTANDO A RAFFORZARE LE CAPACITร TECNICHE

ECONOMICHE E l NANZIARIE DELLE ZARE LE CAPACITร TEC IE DELLE )STITUZIONI DI 2ISPARMIO E DI #REDITO IN 3ENEGAL AFl NCHยฃ POSSANO SVOLGERE UN RUOLO ECONOMICO E SOCIALE ATTIVO NELLO SVILUPPO SVOLGERE UN RUOLO O SVILUPPO LOCALE IN AMBITO RURALE

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO

!PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI

&ONDAZIONE #!2)0,/

0RIVATI #OOPERAZIONE FRANCESE

$ATA DI INIZIO PROGETTO

GIUGNO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

MESI

2ISORSE UMANE 2ISORSE

ECONOMISTI ESPERTO IN MICROl NANZA

ANIMATORI SOCIALI TUTTO PERSONALE LOCALE

0ARTNER LOCALI

0A

52-%#3 5NION 2URALE DES -UTUELLES D %PARGNE ET DE #RยฃDIT DU 3ยฃNยฃGAL

"ENEl CIARI DIRETTI

I SOCI DELLE CASSE DI RISPARMIO PARI A PERSONE

"ENEl CIARI INDIRETTI GLI ABITANTI DELLE ZONE IN CUI LE CASSE DI RISPARMIO SONO UBICATE CIRCA

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE APPOGGIO AL PERSONALE TECNICO PER LA CHIUSURA DELLA CONTABILITร DELLE #ASSE E PER IL GGIO AL PERSONALE T RAPPORTO ANNUALE PER IL -INISTERO MONITORAGGIO DEL RIMBORSO DI PRESTITI DEL &ONDS DE #ONTREPARTIE 3ยฃNยฃGALO 3UISSE ATELIER AGGIO DEL RIMBORS NAZIONALE CON LE #ASSE IL MINISTERO DELL %CONOMIA

IL -INISTERO PER LA 4UTELA DELLE #ASSE E GLI ESPERTI IN MICROl NANZA SVOLGIMENTO OMIA IL -INISTERO DI MODULI DI FORMAZIONE AI DIRIGENTI DELL 5NIONE FORMAZIONE DEI GESTORI DELLE CASSE DELL 5NIONE IN MATERIA DI ANALISI l NANZIARIA IONE FORMAZIONE D E GESTIONE DEGLI SPORTELLI )Nl NE SONO STATE AVVIATE LE REVISIONI DELLE TECNICHE CONTABILI E AMMINISTRATIVE

DEI RUOLI E DEI COMPITI VIATE LE REVISIONI D DEGLI ORGANI 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE DIRIGENTI DELL 52-%#3 FORMATI CON MODULI DIFFERENTI

MESSA A PUNTO DEL PIANO D AZIONE LL 52-%#3 FORMAT DELL 52-%#3 PER I PROSSIMI ANNI MEMBRI DEL #ONSIGLIO D !MMINISTRAZIONE DELLE CASSE NON MEMBRI DELL 52-%#3 FORMATI #ONSIGLIO D !MMIN IN AMMINISTRAZIONE MEMBRI DI #OMITATI DI #REDITO FORMATI IN GESTIONE DI CREDITO

MEMBRI DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA O FORMATI IN GESTION FORMATI SUL CONTROLLO INTERNO !TTRAVERSO LA MISSIONE DI MONITORAGGIO SULLA CONTABILITร DISPONIAMO DI TUTTI I DATI DEL

MONITORAGGIO SULLA CO CREDITI CONCESSI TOT EURO E RISPARMIATORI TOT ยณ STATO PRESENTATO UN PROGETTO PER LO ATORI TOT EURO

SVILUPPO DEL PRESENTE DELLA DURATA DI ANNI ALLA &ONDAZIONE #!2)0,/ #!2)0,/ 3VILUPPI FUTURI SI PREVEDE DI ACCOMPAGNARE L 52-%#3 A UN LIVELLO DI MATURITร CHE LE PERMETTA DI RAGGIUNGERE LA SOSTENIBILITร DI MATURITร CHE LE PERMET OPERATIVA E l NANZIARIA )L PROCESSO DI ACCOMPAGNAMENTO PREVEDE IL RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITร DELLE STRUTTURE DEI DIFFERENTI FORZAMENTO DELLE CAPACITร DEL LIVELLI AL l NE DI CONSENTIRE IL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI DI EFl CACIA E DI REDDITIVITร NECESSARI ALLA PERENNIZZAZIONE DEL SISTEMA DDITIVITร NECESSARI ALLA PERENNIZZAZIO DI CASSE 1UESTO PROCESSO RICHIEDE UNA FORTE PROFESSIONALIZZAZIONE DEI DIRIGENTI ELETTI E DEL PERSONALE DELLE #ASSE

ELETTI E DEL PERSONALE DELLE #ASSE ATTRAVERSO ATTRAVERSO UN IMPORTANTE LAVORO DI FORMAZIONE E IL CONSOLIDAMENTO DELLE PROCEDURE E DEL RIGORE NELLA GESTIONE RISULTA GORE NELLA GESTIONE 0ARALLELAMENTE RISULTA IMPORTANTE CREARE UN COLLEGAMENTO TRA LE #ASSE 2URALI SENEGALESI E IL NOSTRO SISTEMA l NANZIARIO ATTRAVERSO LO SVILUPPO DI UN ANZIARIO ATTRAVERSO LO SVILUPPO DI UN CANALE FORMALE DI RACCOLTA E TRASFERIMENTO DELLE RIMESSE DEGLI IMMIGRATI SENEGALESI IN )TALIA 0UNTI DI FORZA IL RAFFORZAMENTO DELL 52-%#3 HA PERMESSO DI OTTENERE IL RICONOSCIMENTO FORMALE DELL 5NIONE DA PARTE DEL DELL 5NIONE DA PARTE DEL -INISTERO DELLE &INANZE E PERMETTERร ALLA STESSA DI PRESENTARSI COME UN ISTITUZIONE SOLIDA E PROMETTENTE 0UNTI DI DEBOLEZZA L INTERVENTO SI รก DIMOSTRATO MOLTO COMPLESSO E NELLA CONCEZIONE DEL PROGETTO NON ERANO STATE PREVISTE N ERANO STATE PREVISTE ABBASTANZA RISORSE UMANE PER RISPONDERE A QUESTO BISOGNO 1UESTO HA RICHIESTO UN PROLUNGAMENTO DELL AZIONE ELL AZIONE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 ( &5 5* % &$$ &- - &/; " ]

#)!$ 0ROGRAMMA DI SVILUPPO LOCA LOCALE E DI RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITร DELLE ORGANIZZAZIONI DEI PRODUTTORI AGROPASTORALI NEL DIPARTIMENTO DI (DJER ,AMIS PASTORALI NEL DIPAR $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO VUOLE CONTRIBUIRE ALLA LOTTA CONTRO LA POVERTร

$ TO VUOLE CONTRIBUIRE CHIAMANDO GLI ATTORI DELLO SVILUPPO LOCALE A RINFOR ORARE L ORGANIZZAZION RINFORZARE LE LORO CAPACITร E A MIGLIORARE L ORGANIZZAZIONE AL l NE DI PARTECIPARE ATTIVAMENTE AL DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO )N PARTIC )N PARTICOLARE IL PROGETTO SI PROPONE DI MIGLIORARE LE COMP MIGLIORARE LE COMPETENZE E LE CAPACITร ORGANIZZATIVE DELLE /RGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI /0 COSTITUIRE UN LIVELLO DI CONCERTAZIONE PER OGNI SOTTO PREFETTURA IN GRADO DI ELABORARE UN PIANO DI SVILUPPO DELLA ZONA

COST E PER OGNI SOTTO P

E A D E E I FONDI NECESSA METTERE A DISPOSIZIONE DELLE /0 LE COMPETENZE E I FONDI NECESSARI A RISPONDERE AI PROBLEMI LEGATI ALLE ATTIVITร AGRO PASTORALI

PER UZIONE REALIZZARE LE INFRASTRUTTURE DI SUPPORTO ALLA PRODUZIONE 6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI

0

5NIONE %UROPEA $$0!0 ORI /RGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI

$ATA DI INIZIO PROGETTO

GENNAIO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI E MESI

2ISORSE UMANE CAPO PROGETTO ESPATRIATO PERSONALE LOCALE ESPERTO IN ORGANIZZAZIONI FEMMINILI CONSIGLIERE TECNICO RESPONSABILE GENERE

CAPO ANTENNA CONSIGLIERE IN GESTIONE FORMATORE ANIMATORI

CONTABILE AUTISTI SEGRETARIO

0AR 0ARTNER DI PROGE PROGETTO

$IRECTION DU $ยฃVELOPPEMENT DES 0RODUCTIONS !NIMALES ET DU 0ASTORALISME -INISTERO DELL !LLEVAMENTO

0ARTNER L 0ARTNER LOCALI

#ENTRO DI 3ERVIZI E 'ESTIONE DI -ASSAGUET 5NIONI DI 0RODUTTORI

"ENEl CIARI DIRETTI CIARI D ADERENTI DELLE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI IMPLICATE NELL AZIONE "ENEl CIARI CIARI INDIRETTI

LE POPOLAZIONI DELLA ZONA DI INTERVENTO

OSSIA CIRCA PERSONE DI CUI AGO PASTORI SEDENTARI E ALLEVATORI NOMADI

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE s !PPOGGIO ALLA STRUTTURAZIONE DI ORGANIZZAZIONI CONTADINE DI CUI FEMMIN DI CUI FEMMINILI AI #OMITATI DI 3ELE s !NALISI DI RICHIESTE DI l NANZIAMENTO DI CUI APPROVATE DAI #OMITATI DI 3ELEZIONE s 2EALIZZAZIONE DI POZZI PASTORALI PARCHI DI VACCINAZIONE MULINI MAGA MAGAZZINI TRIVELLAZIONI CON POMPA ACQUISIZIONE DI EQUIPAGGIAMENTI AGRICOLI &ONDO DI 3VILUPPO s &ORMAZIONE ALLA GESTIONE DELLE OPERE l NANZIATE CON IL &ONDO DI 3VILUPPO ,OCALE SSEMBLEE COSTITUTIVE FORMAZIONE DEI DIRIGENTI E DEI GESTORI DI CASSE s 2EALIZZAZIONE DI UNO STUDIO SOCIO ECONOMICO TENUTA DI ASSEMBLEE COSTITUTIVE

RURALI DI RISPARMIO E CREDITO TIONE DI -ASSAGUET s &ORMAZIONE ALLA GESTIONE DEL #ENTRO DI 3ERVIZI E 'ESTIONE DI -ASSAGUET 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE -ASSAKORY HANNO M s ,E ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI DI -ASSAGUET E -ASSAKORY HANNO MIGLIORATO LE LORO CAPACITร E COMPETENZE IN GESTIONE

SI ANNO CREATO PIATTAFO SONO RIUNITE IN 5NIONI DI 0RODUTTORI E HANNO CREATO PIATTAFORME RAPPRESENTATIVE DI CONCERTAZIONE ENUTO UN RICONOSCIME s CASSE DI RISPARMIO E CREDITO HANNO OTTENUTO UN RICONOSCIMENTO UFl CIALE E INIZIATO LE LORO ATTIVITร E RICONOSCIUTE UFl CIALMENTE E ADERISCONO AL #OORDINAMENTO DELLE 5NIONI DI 0RODUTTORI CIALME s ORGANIZZAZIONI FEMMINILI SONO STATE RICONOSCIUTE UFl DELLA LORO ZONA ONE รก OPERATIVO NELLA SOTTO s #ENTRO DI 3ERVIZI E 'ESTIONE รก OPERATIVO NELLA SOTTOPREFETTURA DI -ASSAGUET A PROBABILITร CHE IL PROGETTO CONTIN 3VILUPPI FUTURI LA PROBABILITร CHE IL PROGETTO CONTINUI AD APPORTARE DEI BENEl CI DURATURI INDIPENDENTEMENTE DA ALTRI APPORTI RNI รก FORTE ,A MAGGIOR PARTE DELLE INFRASTRU ESTERNI รก FORTE ,A MAGGIOR PARTE DELLE INFRASTRUTTURE REALIZZATE POZZI MULINI CASSE DI RISPARMIO E CREDITO GESTITE DA COMITATI FORMATI E OPERATIVI GENERA I REDDITI NECESSAR GENERA I REDDITI NECESSARI SIA AL RINNOVO DEL MATERIALE SIA A EVENTUALI INVESTIMENTI ,A COSTITUZIONE DELLE &EDERAZIONI DELLE ,A COSTITUZIONE DELLE &EDERAZIONI DELLE 5NIONI DI PRODUTTORI รก UNA TAPPA IMPORTANTE NEL PROCESSO DI ELABORAZIONE DEI 0IANI DI 3VILUPPO ,OCALE CHE SARร REALIZZATO N 3VILUPPO ,OCALE CHE SARร REALIZZATO NEI PROSSIMI ANNI NEL QUADRO DELLA DECENTRALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA LOCALE IN #IAD 0UNTI DI FORZA 0UNTI DI FORZA FORTE IMPLICAZ FORTE IMPLICAZ 0UNTI DI FORZA FORTE IMPLICAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI CONTADINE ALLE PRESE DI DECISIONE CONTRIBUZIONE MONETARIA DEPOSITATA IN BANCA DA PARTE DELLE O ORGANIZZAZIONI CONTADINE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI OTTENIMENTO DI RISULTATI DI QUALITร A COSTI CONTENUTI CONTRIBUTO EF CONTRIBUTO EFl CACE AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE DELLE POPOLAZIONI RURALI COINVOLTE E QUINDI ALLA LOTTA CONTRO LA POV ALLA LOTTA CONTRO LA POVERTร 0UNTI DI DEBOLEZZA 0UNTI DI DEBOLEZZA DIFl COLTร LEGATE ALL INCERTEZZA DEL PERCORSO DI DECENTRALIZZAZIONE NEL 0AESE CHE NON PERMETTE DI AVERE UN QUADRO NORMATIVO CHI QUADRO NORMATIVO CHIARO ASSENZA DI SINERGIA TRA I DIFFERENTI ATTORI CHE NON HA PERMESSO DI AVERE UN APPROCCIO UNICO E CONDIVISO DELLO SVILUPPO LOCALE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

"/,)6)!

2AFFORZAMENTO DELL !SSOCIAZIONE 2EGIONALE !LLEVATORI DI #AMELIDI IDI PER LA VALORIZZAZ VALORIZZAZIONE DELLA RISORSA LAMA LAMA GLAMA $IPARTIMENTO DEL 0OTOSยค $ESCRIZIONE SINTETICA PER LA MAGGIOR PARTE DELLA POPOLAZIONE ANDINA L ALLEVAMENTO DI CAMELIDI รก LA PRINCIPALE FONTE DI INGRESSO EVAMENTO DI CAMELID SSO ECONOMICO #OL RAFFORZAMENTO DI !2##! L !SSOCIAZIONE 2EGIONALE DI E DI !LLEVATORI DI #AMELIDI IL PROGETTO SI PROPONE ONE DI MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DELLE FAMIGLIE DI ALLEVATORI ASSOCIATE VALORIZZANDO LA RISORSA LAMA )N PARALLELO ALLE ATTIVITร PRODUTTIVE

ALORIZZANDO LA RISOR RODUTTIVE

PRIORITARIO PER IL CONSOLIDAMENTO DELLA l LIERA รก LA STRUTTURAZIONE DI !2##! COME ASSOCIAZIONE E COOPERATIVA DEMOCRATICA ED E DI !2##! COME MOCRATI EFl CIENTE IN MODO CHE VENGANO RAPPRESENTATI ADEGUATAMENTE GLI INTERESSI DEGLI ALLEVATORI ,E ATTIVITร SONO QUINDI FOCALIZZATE SU TE GLI INTERESSI DEG FO ATTIVITร DI FORMAZIONE IN COOPERATIVISMO ECONOMIA DELL IMPRESA E SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA CENTRO E PERIFERIA MPRESA E SISTEMA D

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO

!PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL EURO

&INANZIATORI

5NIONE %UROPEA E %UROPEA $ATA DI INIZIO PROGETTO

APRILE LE $URATA COMPLESSIVA PREVISTA ANNI E MESI NI E MESI

2ISORSE UMANE COORDINATORE ESPERTO COMMERCIALE

2ISORSE U

ESPERTO IN ECONOMIA PUBBLICA AMMINI

STRATIVI PROMOTORI ESPERTI IN TINTURA

TESSITURA E PRODUZIONE ARTIGIANALE TUTTO

PERSONALE LOCALE 0ARTNER LOCALI !2##!

0 "ENEl CIARI DIRETTI FAMIGLIE DI ALLEVATORI AFl LIATE AD !2##! " "ENEl " CIARI INDIRETTI FAMIGLIE DI ALLEVATORI AFl LIATE AD !2##!

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE POTENZIAMENTO DI GESTIONE AMMINISTRATIVA DI !2##! FORMAZIONE LEGALE

ENZIAMENTO DEL SISTEMA SI AMMINISTRATIVA E CONTABILE GESTIONE DELLA llLIERA PRODUTTIVA E LIERA PRODUTTIVA E COMMERCIALE ZONIl CAZIONE DEI SISTEMI PRODUTTIVI E DIAGNOSTICO SUL POTENZIALE DEI CAMELIDI ELABORAZIONE DI UN PIANO STRATE STRATEGICO E OPERATIVO SELEZIONE DI LINEE DI CREDITO PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI E COMMERCIALIZZAZIONE FORMAZIONE TECNICA E COMMERCIALE DI SOCI E DIRIGENTI

PARTECIPAZIONE A l ERE LOCALI NAZIONALI E E TECNICA E COMM INTERNAZIONALI PROMOZIONE COMMERCIALE POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE DI !2##!

APPOGGIO ALLA FORMULAZIONE TENZIAMENTO DEL S DI PROPOSTE DI SVILUPPO LOCALE E SETTORIALE INCONTRI COI DIRIGENTI DI !2##! E DELLE !:##!

ASSOCIAZIONI ZONALI CON AUTORITร CONTRI COI DIRIGENT LOCALI DIPARTIMENTALI NAZIONALI 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE RIELABORAZIONE DI STATUTO

IL DEI SOCI E DI STATUTO REGOLAMENTO E MANUALE DELLE FUNZIONI DI !2##!

REGOLAM SANNO INTERPRETARE UNO STATO l NANZIARIO !2##! E LE !:##! HANNO AUMENTATO GLI UTILI DEL MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA E LE !:##! HANNO DI COMUNICAZIONE TRA LE !:##! E !2##! DEl NIZIONE DI UN PIANO STRATEGICO E OPERATIVO DI !2##!

INOLTRE LO STOCCAGGIO ONE DI UN PIANO ST DELLA l BRA รก AUMENTATO DEL MIGLIORAMENTO DEL COEFl COEFl CIENTE TRA l BRA DI PRIMA QUALITร E DI SECONDA E DELLA CAPACITร DI BR TRASFORMAZIONE DIFFUSIONE DELLE TECNICHE DI MACELLAZIONE PER L OTTENIMENTO DI CARNE DI QUALITร NEL DEI MODULI DI MACELLAZIONE

ER L OTTENIMENTO DI CA IL NUMERO DI CLIENTI PER I VARI TIPI DI l BRA รก AUMENTATO DEL NEI MERCATI NAZIONALI NEI MERCATI NAZIO STABILITI CANALI COMMERCIALI DURATURI PER LA VENDITA DI CARNE A PREZZI SUPERIORI DEL !2##! PROPONE E PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLE POLITICHE SETTORIALI NAZIONALI

E E PARTECIPA ATTIVAMEN 3VILUPPI FUTURI PROGETTO IN FASE DI CONCLUSIONE CHE VERRร TENUTO MONITORATO DAL #OORDINAMENTO !#2! "OLIVIA DI ,A 0AZ NITORATO DAL #OORDINAMENT 0UNTI DI FORZA SONO STATI APERTI NUOVI CANALI COMMERCIALI LA QUALITร DEI PRODOTTI รก AUMENTATA MAGGIOR DI DIFFUSIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA SUA IMPORTANZA รก AUMENTATA LA CONSAPEVOLEZZA LOCALE DELLE POTENZIALITร E DELLE VOCAZIONI DELLE REALTร DELLE POTENZIALITร E DELLE VOCAZIONI DELLE REALTร COINVOLTE 0UNTI DI DEBOLEZZA DEBOLE ORGANIZZAZIONE INTERNA DI !2##! GESTIONE FONDO DI CREDITO STATUTO INCAPACE DI GARANTIRE ORDINI ATUTO INCAPACE DI GARANTIRE ORDINI CON L ESTERO DIFl COLTร DI !2##! NEL GESTIRE GRANDI QUANTITร DI PRODOTTO RELAZIONI NON m UIDE CON I PRODUTTORI COLTร N I PRODUTTORI GROSSE DIFl COLTร AD APRIRE NUOVI CANALI COMMERCIALI E A GESTIRE I CANALI ESISTENTI CON CONTINUITร )N PARTICOLARE LA GRANDE ESTENSIONE DEL TERRITORIO E ESTENSIONE DEL TERRITORIO INTERESSATO L ISOLAMENTO DELLE DIVERSE COMUNITร LA MANCANZA DI l DUCIA IN ALCUNI CASI TRA LE SINGOLE !:##! E !2##!

! E !2##!

E LA SCARSA E LA SCARSA CAPACITร DI RIMBORSO DEI CREDITI EROGATI DA PARTE DEGLI ALLEVATORI HANNO RESO IMPOSSIBILE COME RICHIESTO DALL ENTE l DALL ENTE l NANZIATORE

CHE I FONDI DI CREDITO VENISSERO DEPOSITATI A l NE PROGETTO PRESSO UNA ISTITUZIONE l NANZIARIA LOCALE RICONOSCIUTA HA ONOSCIUTA 1UESTO HA IMPEDITO L INSERIMENTO DI TALI IMPORTI TRA LE SPESE DI PROGETTO CONCRETIZZANDO QUINDI UNA PERDITA NETTA PER L ASSOCIAZIONE DI A PER L ASSOCIAZIONE DI EURO CIRCA UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ] UF T UJ NPO JBO [F ]

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* MǑNǣ ѸΕҝ ΝOΥ ɺ ȪSȺ Ȝ̴ ͧͽ͝ҿ̴ DͽMΝ̴҅ EǑ͡ ȐJǑODΥ Ǒ͡ ͧǑҍ ΝOȺ Ǒ͡ ͳȪSΥ "MDӅ̴ͩ ҕΝOΥ ͧΝOΕDͽMΝSȺ Ǒ͝ҿ̴҅ Ȑ̨DͽMΝSȺ Ǒ͝ҿ̴҅ ͧBDӅMǑҿ̴ 4̴ ɀ MǑWΝSǑUΥ ͧͽ͝UΥ ґӅ͡ ͥJH͝JΝSǑNȪͩUΥ HȪOʚ ̨DΥ EȪ̴ MǑNǣ ͧFȜJǑͩUȺ ҕȢMȺ[JΝOȺ EȪ̴ MǑNǣ ͧΝOΕDͽMΝSȺ 0ER CONCLUDERE SINTETIZZANDO COSA VI HA DATO !#2!

0ȐJʲ ̢WΥ EȢ͝Mǣ ͳΕґҿSǣ ӧ̨ґ̢Uǣ ȪSǣ ̢ͥQǑSǑSȺ RVǑMDΕTǣ Ȝ̴ ͩVΝWΥ Eǣ ̢ͩҕFHOǑSȺ Ǒ͡ ͳΕґҿSΥ ҅JȪͩҿSΥ BȠ Ǒ͝ҿSȺ EΝͩOȺ RVɚ UΥ DΝ͸ MΥ TDΝQΥ Ȝ̴ ͥJH͝JΝSǑSȺ Mǣ RVǑ̢͝UǨ EȢ͝Mǣ ͳΕґҿSǣ ѺSPȜӝ[JΝOȺ Ȝ̴ TDJǑ͝​̴͝ Ⱥ TDJǑ҅QȺ Ȝ̢WȪSґ̢m DǑOțΝOȺ ̢͡ Ȝ̨ҕFHOΥ Ⱥ ̴ DͽMΝ̴҅ Ⱥ ѾȪS ǑWȪSȺ Ӆ͸ ε ȪSUǣ Ȝ̴ ѺSPEэ ̴ ѵ̢ӡ ̢ͩUȪSɺ ǑͩUȺ Ⱥ D΍ͥQʚ ̢ҿ̢өǣ *͡ ѺSPHʲ Υ ҉FǑ̴͝Ԁ[ǑUΥ Eǣ "$3" D̴ Iǣ ѾȪSNɺ Υ Ȝ̴ ґW̢͝Ӆҁ ǑSȺ MȺ ͳΕґҿSȺ D΍ͥQʚ Ȫ͸[Ⱥ ͧFȜJǑͩUȺ ͡ Ǒҁ SȪOȜ̢NȪͩUΥ Ȝ̴ ͩVΝWȺ Uɂ ̨ͩD̙Ⱥ D̙Ⱥ D̴ DΝͩҕȪͩҿ̢SǑͩOΥ Ȝ̴ ѺSPȜӅҍ Ⱥ ѵ̢ӡ ӦȢMΕDȪNȪͩUȺ ̴ DǑѵ̴ Iǣ ґҿVȜJǑUΥ Ⱥ ̢OȜ̢WJȜVǑUΥ ͩVΝW̴ ѺSPEэ ̴ D̙Ⱥ EȪ̢҅өǑOΥ EBH̴͝ TDǑSҿ̴ EȢ͝Mǣ MǑWΝSǣ[JΝOȺ EȢ͝Mǣ MǑOǣ Ȝ̴ MǑNǣ Ⱥ D̙Ⱥ RӅ̢OȜ̴ ѸΕҝ ΝOΥ ɺ ȪSȺ ѺSPEэ ̴ Ⱥ D΍ͥNȪSDJǑ̴͝Ԁ[Ǒҿ̴ MΕDǑ͝NȪͩUȺ RVǑ̴͝ BȠ ɚ ȪͥѵJΥ ̴ ͧǑUȪSǬ ̴ D̴ Iǣ ˪ǑӃ Υ DΝOΕTDȪSȺ ǑMDӅOȺ ҉FǑ͝UǨ MΕDǑ̴͝ DΝ͸ MȺ RVǑ̴͝ ɀ ѸΕҥ ̢Ȑ̢MȺ ҉FǑ̴͝ԀӼǑSȺ ӅOǣ ҉ʚ Ⱥ Ȝ̴ ӦȪOȜ̢Uǣ Ⱥ Ȝ̨ҭ ̢҅Ȑӝ[JΝOȺ ̢ͩm OȺ Iǣ ˪ΝS̢ͩUΥ Ӆ͸ ґӅҁ ΝSUΥ TǑ̢ͩUǑ҅JΥ ѾȪS H̴͝ Ǒ̢ͩNǑ̴͝ ˪ΝOțǑNȪͩUǑMȺ ̢͸ RVǑͩUΥ ҉Ǒҁ Sɚ ȪͩUǑOΥ Mǣ ͧǑUȪ҅Jǣ Ѻ̢҅Nǣ "͡ ҅JȪͩҿSΥ ̢͸ #ͽ̢͝WJǣ ˪ǑSȪNΥ ˪ΝSNǣ[JΝOȺ ґӅ͝MȺ Uɂ ̨ͩD̙Ⱥ BDRӅ̨ґ̢UȺ ̢͸ *UǑ͝Jǣ ǣ H҅Ӆҁ ̴ Ȝ̴ EΝͩOȺ Ȝ̴ Ȝ̢WȪSҕȺ D΍ͥӅ̢ͩUǨ *͡ ѺSPEэ Υ Ȝ̴ RVɚ UΥ MǑWΝSΥ TǑSǑͩOΥ DȪͩҿ̢OǑJǣ Ȝ̴ TDJǑ҅QȺ Ⱥ TDJǑ͝​̴͝ D̙Ⱥ ѾȪͩґJǑNΥ Ȝ̴ ӦȪOEȪSȺ ̢͸ ѾǑSUȺ ̢͸ *UǑ͝Jǣ Ⱥ ̢͸ ѾǑSUȺ ̢͸ MΕDΥ ǣ ѺSȺԀ[̴ D΍ͥQʚ ̢ҿ̢W̴ ̢҅ӅTDȪOțΥ ǣ ̢ͩUFHSǑSȺ ̢͸ RVɚ UΥ ͧPțΥ ̢͡ ҉FEȜ̢UΥ EȢ͝MȺ ͳΕґҿSȺ ˪ǑͥJ̑͝JȺ UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 130( &5 5* % &$$ &- - &/ ; " ]

.)#!2!'5!

-IGLIORAMENTO ABITATIVO NEI DISTRETTI )) E ))) DELLA CITTร DI %STELยค STRUZIONE DI NUO DI $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO HA AVUTO COME OBIETTIVO MINIMO LA COSTRUZIONE DI NUOVE ABITAZIONI

LA RIABILITAZIONE DI ONO STATI NELLA MAGG ZIE ALLA ULTERIORI E LA COSTRUZIONE DI OPERE COMUNALI 1UESTI RISULTATI SONO STATI NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI SUPERATI GRAZIE ALLA A E ATTIVA DEI BENE CIARI NEI LAVORI 5N PARTE FONDAMENTALE AMENTALE GESTIONE OTTIMALE DEI FONDI DISPONIBILI E ALLA COLLABORAZIONE DIRETTA E ATTIVA DEI BENEl AZIONE PROFESSIONA E A FAVO DEL PROGETTO PREVEDEVA INFATTI L ORGANIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE IN TECNICHE DI AUTOCOSTRUZIONE A FAVORE DI COMPONENTI SELEZIONATI DELLE FAMIGLIE BENEl CIARIE 6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI 5NIONE %UROPEA NELL AMBITO DEL 0ROGRAMMA 2EGIONALE DI 2ICOSTRUZIONE DELL !MERICA #ENTRALE 022!#

$ATA DI INIZIO PROGETTO

NOVEMBRE

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNO E MESI

2ISORSE UMANE ESPATRIATO ARCHITETTO ESPERTO URBANISTA RISORSE LOCALI DI CUI PERSONALE TECNICO E PERSONALE AMMINISTRATIVO E D APPOGGIO

0ARTNER DI PROGETTO !MBASCIATA ITALIANA IN .ICARAGUA 4AVOLA 6ALDESE #OMUNI DI -ILANO E #INISELLO "ALSAMO CO l NANZIATORI 0ARTNER LOCALI #ENTRO DE -UJERES 8OCHILT !CALT DI -ALPAISILLO #OMUNE DI %STELยค -).3!

-!2%.! &%./3! %.!#!, ).4%#&/2 ENTI COLLABORATORI "ENEl CIARI DIRETTI FAMIGLIE BENEl CIARIE DELL AZIONE DI COSTRUZIONE E O RIABILITAZIONE ABITATIVA REALIZZATA NEI DUE DISTRETTI INTERESSATI DALL AZIONE DEL PROGETTO PERSONE CA NEL #OMUNE DI %STELยค "ENEl CIARI INDIRETTI ABITANTI DEI DISTRETTI )) E ))) DELLA CITTร DI %STELยค LE IMPRESE DI FALEGNAMERIA E DI COSTRUZIONE RESPONSABILI DEI LAVORI DI COSTRUZIONE E RIABILITAZIONE I FORNITORI DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE SELEZIONATE LE FAMIGLIE BENEl CIARIE DELL AZIONE SI รก PROCEDUTO ALLA FORMULAZIONE DEI NATE LE FAMIG PROGETTI DI COSTRUZIONE E RIABILITAZIONE E AL LORO AVVIO #ONTESTUALMENTE SONO STATI ORGANIZZATI CORSI DI FORMAZIONE SU TECNICHE ORO AVVIO #ONTEST DI AUTO COSTRUZIONE EDUCAZIONE URBANO AMBIENTALE E IGIENE ABITATIVA A FAVORE DI PERSONE SELEZIONATE TRA I COMPONENTI DELLE IENTALE E IGIENE AB FAMIGLIE BENEl CIARIE ) PARTECIPANTI AI CORSI DI FORMAZIONE HANNO POTUTO COSร PRENDER PARTE ATTIVAMENTE AI LAVORI DI COSTRUZIONE RMAZIONE HANNO P RIABILITAZIONE SUPPORTANDO E COADIUVANDO LE MAESTRANZE CARPE CARPENTIERI MURATORI DIRETTORI DI CANTIERE CONTRATTATE 0ARTE DEL PERSONALE TECNICO รก STATO IMPIEGATO INOLTRE NELLA COSTRUZIONE DI PARCHI CASA COMUNALE CAMPI DA GIOCO AULE PER CORSI A COSTRUZIONE DI P PRE SCOLARI OPERA DI RIABILITAZIONE STRADALE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE IL PROGETTO HA PERMESSO LA COSTRUZIONE DI NUOVE UNITร ABITATIVE E LA RIABILITAZIONE DI MESSO LA COSTRUZIONE ALLOGGI CON PROBLEMI STRUTTURALI ,E FAMIGLIE BENEl CIARIE SONO STATE COINVOLTE DIRETTAMENTE TANTO NELLA PROGETTAZIONE

QUANTO SONO STATE COINVOLT NELL ESECUZIONE DELLE OPERE DI RIABILITAZIONE E COSTRUZIONE #Iร HA GARANTITO LA DIFFUSIONE DI UNA MAGGIORE COSCIENZA CIVICA E E #Iร HA GARANTITO LA SOCIALE TRA GLI ABITANTI DEI DISTRETTI INTERESSATI E UNA LORO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DEL COSTO BENEl CIO DEL BENE ACQUISITO ,A GGIORE CONSAPEVOLEZZA REALIZZAZIONE DI IMPORTANTI OPERE DI RIQUALIl CAZIONE URBANA HA INl NE MIGLIORATO SE SENSIBILMENTE L IMMAGINE DELLA CITTร E LE OPPORTUNITร DI AGGREGAZIONE DEI SUOI ABITANTI 3VILUPPI FUTURI IN VIRTร DELLA TIPOLOGIA DEI SUOI OBIETTIVI E ATTIVITร IL PROGETTO NON PREVEDE SFORZI l TO NON PREVEDE SFORZI l NANZIARI ULTERIORI NEL PROSSIMO NANZIARI FUTURO ) CORSI DI FORMAZIONE REALIZZATI CONSENTIRANNO INFATTI AI BENEl CIARI DI PROVVEDERE IN FORMA AUTONOMA ALLE EVENTUALI OPERE OVVEDERE IN FORMA AUTONOMA ALLE EVENT DI MANTENIMENTO DELLE STRUTTURE ABITATIVE 0ER CIร CHE CONCERNE INl NE LE OPERE COMUNALI REALIZZATE

E COMUNALI REALIZZATE IL COINVOLGIMENTO DELLE IL COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI E SPORTIVE CHE OPERANO IN LOCO รก GARANZIA DEL MANTENIMENTO E BUON USO DELLE INFRASTRUTTURE BUON USO DELLE INFRASTRUTTURE 0UNTI DI FORZA L AVER AFl DATO LA CONDUZIONE DEL PROGETTO A UNA ORGANIZZAZIONE NON GOVERNATIVA HA GARANTITO AGILITร ISTITUZIONALE E A HA GARANTITO AGILITร ISTITUZIONALE E UNA SOSTANZIALE RIDUZIONE DEI COSTI DELL AZIONE ,A POSSIBILITร INFATTI DI SFRUTTARE LE RISORSE UMANE INTERNE AD !#2!

TERNE AD !#2!

DI ORGANIZZARE DI ORGANIZZARE CORSI DI FORMAZIONE CHE PERMETTESSERO AI BENEl CIARI DI PRENDERE ATTIVAMENTE PARTE AI LAVORI DI COSTRUZIONE E RIABILITAZIONE DELLE UZIONE E RIABILITAZIONE DELLE ABITAZIONI HA CONSENTITO NON SOLO IL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO PERSEGUITO MA ADDIRITTURA IL SUO SUPERAMENTO RAMENTO &ONDAMENTALE &ONDAMENTALE LA VALORIZZAZIONE DELLE METODOLOGIE PARTECIPATIVE E DI AUTO RESPONSABILIZZAZIONE LOCALI DIMOSTRATESI PARTICOLARMENTE EFl COLARMENTE EFl CACI NEL CACI NEL CORSO DELL AZIONE 0UNTI DI DEBOLEZZA ALCUNE DIFl COLTร NELLA PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE LEGALE DA PARTE DEI BENEl El CIARI

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3JTUSVUUVSB[JPOF F DPTUSV[JPOF EJ OVPWF BCJUB[JPOJ B &TUFMÓ 6OB UFTUJNPOJBO[B EJ .BSJBMVJTB .JMBOJ

$Ν͸ ͡ ǑSD̢̙Uʲ Υ 'ǑͩOZ $ΝSFǣ DΕΝSȜ̢OǑUΝSȺ MΕDǑMȺ Ȝ̴ "$3" EȢ͡ ѺSPHʲ Υ IΥ ӧ̨ґ̢UǑUΥ ̢͡ CǑҍ JΥ 4ǑͩUΥ %΍̢ͥOHΥ ͳȢ͡ Ȝ̨ҭ Sʲ Υ ** Ӆ͸ RVǑSҿJȪSȺ ѾȪ̢҅GȪS̨DΥ ǣ ͧǑSH̴̢ͩ EȢ͝Mǣ D̢Ӄ Ǩ -Ⱥ ѾȪSҕΝOȺ D̙Ⱥ IΥ ̢ODΝͩҿSǑUΥ ѾǬ Ȳ̗ JǑOțΥ ͳȢ͡ RVǑSҿJȪSȺ ̴ͥ IǑͩOΥ ҉BDDΝͩUǑUΥ DΝ͸ ȪͩҿӅґJǚґNΥ D΍NȺ ɀ ̴̢ͩ[JǑUǣ Ⱥ D΍NȺ ґ̴ ɀ ґW̢͝Ӆҁ ǑUǣ Mǣ Dͽ͝MǑȑΝSǣ[JΝOȺ DΝ͸ ͡ 0/( ͡ ȪͩUȺ EΝOǑͩUȺ ˪ΝS̢ͩөǣ ̴ Uɂ ̨ͩD̴ ґQɂ JǑ̴͝Ԁ[Ǒҿ̴ Ⱥ ̢͡ ͧǑUȪ҅JǑMȺ ͳɂ ɺ Ǒ҅JΥ Ǒ͝Mǣ ҉̨ҭ ҅ӅӃ ӅSǣ[JΝOȺ DȪNȪͩUΥ ͧǑӃ Ν̴ͩ MǑͥJȪSȺ ̢͡ ȑȪOȺm DJǑ҅JΥ Mǣ ͧǑOPțΝQȪSǣ HȪOȪS̨Dǣ ѾȪS ̴ ͥJH͝JΝSǑNȪͩҿ̴ ѵ̢ӡ ґQɂ ̢m D̴ $Ν͸ /ȪSȪJEǣ )Ȫҍ ȪSǣ DǚTǑ̢͝OHǣ ҿSȺ ˰ H̴͝ ̢ͥQFHOǑUǣ ͳȢ͡ MǑWΝSΥ D΍ͥӅ̢ͩUǑ҅JΥ EȢ͡ RVǑSҿJȪSȺ Ⱥ ӅOǣ EȢ͝MȺ EΝͩOȺ ȑȪOȺm DJǑ҅JȺ ̢͡ ͳȢ͡ ґVΥ D΍ͥѻMɺ Υ ̴ͥ ҕΝOΥ ̢ͩҿSǑӃ ȪͩӅUǣ EǑөǑͩҿ̴ ǣ ӅOǣ UǣԀ[ǣ Ȝ̴ ȑͽ͝MȪͩUȺ DǑð ɀ ̨ͩDǑSBHVȪͩҕȺ ѾȪS D̙JBDD̙JȪSǑSȺ Ⱥ DǑѵ̢SȺ RVǑ̴͝ ҕΝOΥ ґUǑҿ̴ ҕɂ ΝOțΥ ̢͡ ґVΥ ѺӅͩUΥ Ȝ̴ ӧ̨ҭ ǣ ̴ ȑȪOȺm D̴ ͧǣ ǑOD̙Ⱥ ̴ ѺSͽȒMȪ̴ͥ ͳȢ͡ DΝSҕΥ EȢ͝͡ ̢ͩUȪ҅WȪͩUΥ -Ȫ̴ ̴ͥ ҉BDDΝͩUǑөǣ D̙Ⱥ DΝ͸ ̢͡ ѺSPHʲ Υ Mǣ ґVǣ ˪ǑͥJ̑͝Jǣ Iǣ ǑWӅUΥ Ӆ͸ ͥJH͝JΝSǑNȪͩUΥ ҕΕґUǑ͸[JǑMȺ EȢ͝MȺ DΝOȜ̴[JΝ̴ͩ Ȝ̴ ӧ̢Uǣ ̢͸ RVǑͩUΥ Ѻ̢҅Nǣ DΝ͸ ̢͡ Uʲ Υ Ȝ̴ MFHOΥ MȺ ѵJΝWȪөǣ ̢͸ DǚTǣ Ӆ͸ ȜSǑͥNǣ RVе JȜJǑOΥ ͳȢ͝Mǣ ґUBHJΝOȺ EȢ͝MȺ ѵJP̗ Ⱥ D̙Ⱥ Dͽ͝ѵ̢өǣ ̢͸ Ѻ̢҅NΥ ͝VPHΥ ̴ CǑͥȐ̴̢ͩ ґQɺ Υ ǑͥNǑMǑҿ̴ %̨DȪөǣ ̢Oͽ͝ҿSȺ D̙Ⱥ ͡ Ǭ Ȫ͸[ǣ EȢ͡ ѾǑW̢NȪͩUΥ ˪ǑWΝ̢҅өǣ ̢͡ ˪ΝSNǑSґ̴ Ȝ̴ ѸPԀӼǑOH̙ȪSȺ D̙Ⱥ ǑӃ ̢SǑөǑOΥ MȺ ӼǑ͸ӼǑSȺ Ⱥ ̢͡ ҉̨TD̙JΥ Ȝ̴ DΝͩҿSǑҍ Ⱥ ̢͡ EȪOHVȺ ӅOǣ ͧǑMǑӃ Jǣ D̙Ⱥ ̢͸ ǑMDӅ̴ͩ Dǚґ̴ ѺVΩ ̢҅WȢMǑSґ̴ ͧΝSUǑMȺ *͡ Uʲ Υ ͩVΝWΥ D̙Ⱥ ͳΝ͸ ѾȪSNʲ Ⱥ MȺ ѾȪOʚ Sǣ[JΝ̴ͩ Ȝ̴ BDRVǣ Ⱥ ̢͡ ѾǑW̢NȪͩUΥ IǑͩOΥ ҉Ǒҁ Sɚ ȪͩUǑUΥ ӅOǣ ґWͽ͝Uǣ ҉BȜ̨DǑMȺ ѾȪS MȺ DΝOȜ̴[JΝ̴ͩ Ȝ̴ TǑ͝ӅUȺ Ȝ̴ ҿӅӃ ǣ Mǣ ˪ǑͥJ̑͝Jǣ Ⱥ ̢͸ ѾǑSҿ̨DͽMǑSȺ ѾȪS ҃VȢ͝Mǣ EȪ̴ ґV΍̴ CǑͥȐ̴̢ͩ )Υ MǚTDJǑUΥ Mǣ DǚTǣ Ȝ̴ /ȪSȪJEǣ DΝ͸ Mǣ DΝͩW̢͸[JΝOȺ D̙Ⱥ RVɚ UΥ ˪Εҡ Ⱥ ӅOΥ EȪ̴ UǑͩҿ̴ ɚ Ȫͥѵ̴ D̙Ⱥ Ȝ̢NΕґҿSǣ DΝ͸ ȪWJEȪ͸[ǣ D΍NȺ ͡ ̢ͩUȪ҅WȪͩUΥ EȢ͡ ѺSPHʲ Υ ǑȒȐJǣ ǑWӅUΥ EȢ͝MȺ ̢҅QȪSDӅҥ JΝ̴ͩ ѸΕґ̢ҿ̢WȺ ґӅ͝Mǣ TǑ͝ӅUȺ EȢ͝MȺ ѾȪSҕΝOȺ ѵ̢ӡ EȢȑͽ̴͝ D̙Ⱥ IǑͩOΥ ӧ̨ҭ Υ ͥJH͝JΝSǑSȺ ҕȪͩґ̢Ȑ̢͝NȪͩUȺ MȺ MΝSΥ DΝOȜ̴[JΝ̴ͩ TǑ̢ͩUǑ҅JȺ ǑӃ SǑWȪSҕΥ Mǣ ҅JȜӝ[JΝOȺ EȢ͝MȺ ͧǑMǑӃ JȺ ̢ͩGʲ ̢WȺ - ǑSD̢̙Uʲ Υ ̴ͥ TѵJFHǑөǣ ѾȪSΩ D̙Ⱥ D̴ ҕΝOΥ ѺSͽȒMȪ̴ͥ ɚ PHȪ̴ͩ ҉̨ґQʲ Υ Ǒ͝͡ ̢ͩUȪ҅WȪͩUΥ ̢͸ Ⱥð ʲ ̴ ̢͸ /̨DǑSBHVǣ ґJǑNΥ ̢͸ UȪͥѵ̴ Ȝ̴ ȒMBD͛ ΝӅӂ Υ ͧFH͝JΥ Ȝ̴ ҉ǣ[JΝOǑNȪͩUΥ Ȝ̴ ȪOȪSHJǣ ̢͸ ҿӅӃ Υ ̢͡ 1Bɚ Ⱥ -Ⱥ ͝VDȺ ӧJȪOȺ Uͽ͝Uǣ ҕȪ͸[ǣ ѺSFǑWW̨ҕΥ ѾȪS Ȝ̢WȪSҕȺ ΝSȺ Ǒ͡ HJΝSOΥ Ⱥ ҕȪ͸[ǣ ȪOȪSHJǣ ̴ ґ̨ҭ Ȫ̴ͥ Ȝ̴ Ѹ΍ͥQB̘ JΥ EȢ͝͡ BDRVǣ ґ̴ ȒMΕDDǑOΥ Ѻ̢҅өǑOțΥ ͡ ̢ͩUȪSΥ RVǑSҿJȪSȺ Ȝ̴ BDRVǣ Ѹе ǑȐ̢MȺ ѾȪS Ȝ̢WȪSҕȺ ΝSȺ 2Vɚ Uǣ ɀ ӅOǣ RVɚ ҿJΝOȺ D΍ͥѻMɺ ǣ D̙Ⱥ ҉̨D̙JFEȺ EȢ͝MȺ ҕͽ͝ӝ[JΝ̴ͩ ǣ ̢͝WȢ͝MΥ ͳǣ[JΝOǑMȺ Ⱥ ѺSɚ D̢OEȺ EǑ͝Mǣ ȐVΝOǣ ̢҅ӅTD̢Uǣ Ȝ̴ RVǑ͝ґJǚґ̴ ѺSPHʲ Υ *ͩm OȺ ѾȪS DΝOD͝VEȪSȺ 'ǑͩOZ $ΝSFǣ Iǣ ҕэ ͽ̢͝OFǑUΥ D΍NȺ ȢMȪNȪͩUΥ ͧͽ͝UΥ ѸΕґ̢ҿ̢WΥ ̢͡ ˪ǑӃ Υ D̙Ⱥ ̢͡ ҿ̢UͽMΥ Ȝ̴ ѺSΝѹ҅Jʚ Ǩ Ȝ̴ ǑMDӅOȺ DǚҕȺ ҉̨DΕґҿ҅Ӆ̢UȺ EǑ͡ ѺSPHʲ Υ ґJǣ ґUǑUΥ DΝODɺ Υ Eǣ ѾǑSUȺ EȢ͝͡ Ǒͥ​̢̨ͥͩҭ Sǣ[JΝOȺ ͥӅ̨ͩD̢QǑMȺ BȠ ǑMDӅOȺ EΝͩOȺ Ӆ͸ ѾǬ Υ ͳȢ͝Mǣ H̢ӅґUǣ Ȝ̢SȺ[JΝOȺ D̙Ⱥ DΝͩҕͽ͝JEǣ Ⱥ ˪ǑWΝS̨TDȺ ̢͡ ҉Ǒҁ ΝSUΥ ҿSǣ 0/( Ⱥ Ȫͩҿ̴ MΕDǑ̴͝ Ⱥ ҉Ǒð ΝS[ǣ ̢͡ ҅VͽMΥ EȢ͝Mǣ EΝͩOǣ

3ERVIZIO CIVILE PRESSO LA SEDE ESTERA DI !#2! IN .ICARAGUA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

32) ,!.+! )L DIRITTO ALLA SPERANZA QUATTRO CENTRI PER USCIRE DAL TRAUMA PREVENIRE LA PROSTITUZIONE IMPEDIRE LO SFRUTTAMENTO DI DONNE E BAMBINI PROGETTO IN CONSORZIO CON LE /.' #OOPI E #OSV $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO MIRA ALLA COSTRUZIONE DI CENTRI COMUNITARI COLPITI DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE DALLO TSUNAMI NEI DISTRETTI DI 'ALLE E -ATARA NONCHยฃ ALLO SVILUPPO DI ATTIVITร DI FORMAZIONE PER GIOVANI E DI ATTIVITร GENERATRICI DI REDDITO PER DONNE A BASSO REDDITO COLPITE DALLO TSUNAMI O RESIDENTI IN ZONE LA CUI ECONOMIA รก STATA GRAVEMENTE AFFETTA DALL EVENTO , AZIONE DI !#2!

INERENTE LA CREAZIONE DI ATTIVITร GENERATRICI DI REDDITO PREVEDE UN PERCORSO FORMATIVO CHE COMPRENDE PIร FASI UN PERIODO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE UN PERIODO DI FORMAZIONE AL MANAGEMENT DELLA MICRO IMPRESA LA DONAZIONE DI UN KIT CHE PERMETTA DI AVVIARE LA MICRO IMPRESA IL MONITORAGGIO DELL IMPRESA SUPPORTO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE FORMAZIONE CONTINUA MOSTRE MERCATO

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO

0ARTNER DI PROGETTO #//0) CAPOl LA #/36

!PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

0ARTNER LOCALI 6OCATIONAL AND 4ECHNICAL %DUCATION !UTHORITY ,ANKA -AHILA 3AMITI

3)$! 3OUTH )SLAND $EVELOPMENT !SSOCIATION 3%$$ 3MALL %NTERPRISE $EVELOPMENT $IVISION -INISTRY OF 3PORTS 9OUTH !FFAIRS 2URAL $EVELOPMENT 2URAL )NDUSTRIES 7OMEN S !FFAIRS

&ISHERIES (OUSING #ONSTRUCTION AND 0UBLIC !FFAIRS 3OUTHERN 0ROVINCIAL #OUNCIL #OMUNITร "UDDISTA DEL TEMPIO DI 7EHERAGALLE

3AHANODA &OUNDATION

&INANZIATORI 2EGIONE ,OMBARDIA $ATA DI INIZIO PROGETTO

MAGGIO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA MESI 2ISORSE UMANE RESPONSABILE DI PROGETTO AMMINISTRATORE ESPATRIATO

LOGISTA COSTRUTTORE ESPERTO PSICO SOCIALE ALTRE RISORSE LOCALI

"ENEl CIARI DIRETTI FREQUENTATORI DEI CENTRI IN MODO CONTINUO E REGOLARE "ENEl CIARI INDIRETTI CIRCA

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE SONO STATI RISTRUTTURATI RICOSTRUITI ED EQUIPAGGIATI CENTRI COMUNITARI MULTI SETTORIALI PERMANENTI PER OSPITARE I CORSI DI FORMAZIONE CUCINE LABORATORI SARTORIE E AULE E GLI EVENTI COMUNITARI 3ONO STATI ORGANIZZATI

NEGLI STESSI CENTRI CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE SETTORE ALBERGHIERO INFORMATICA GRAl CA COMPUTER ANIMATION PREPARAZIONE AL 3RI ,ANKA #OMPUTER $RIVING ,ICENCE PER GIOVANI CHE PERMETTERANNO LORO UN MIGLIORE INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO 5N QUINTO CENTRO รก STATO INDIVIDUATO RICOSTRUITO RISTRUTTURATO E INOLTRE รก STATA RISTRUTTURATA UNA BIBLIOTECA PUBBLICA E SUPPORTATA LA RISTRUTTURAZIONE DI UN CENTRO COMUNITARIO GESTITO DA UNA /.' LOCALE 3ONO STATE ORGANIZZATE ATTIVITร GENERATRICI DI REDDITO PER LE DONNE COME SEGUE TAGLIO E CUCITO PRODUZIONE DI BAMBOLE

PRODUZIONE DI TENDE PRODUZIONE DI GIOCATTOLI PATCHWORK RICAMO A MACCHINA BATIK LITOGRAl A LAVORAZIONE DELLA CARTA ESTETISTA PREPARAZIONE DELLA SPOSA MARKETING CREATIVITร TRASFORMAZIONE ALIMENTARE GESTIONE DELLA MICROIMPRESA 3ONO STATI ORGANIZZATI EVENTI RICREATIVI EDUCATIVI CULTURALI ECC APERTI ALL INTERA COMUNITร IN CUI SORGE IL CENTRO 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE GIOVANI SONO STATI FORMATI NEL SETTORE ALBERGHIERO LINGUISTICO E INFORMATICO GIOVANI SONO STATI AVVIATI AL LAVORO TRAMITE L ORGANIZZAZIONE DI TIROCINI NELLE STRUTTURE ALBERGHIERE GIOVANI SONO STATI PREPARATI E PARTECIPANO AGLI ESAMI DI CERTIl CAZIONE STATALE RIGUARDANTI L UTILIZZO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI 3RI ,ANKA #OMPUTER $RIVING ,ICENCE DONNE HANNO RICEVUTO UNA FORMAZIONE l NALIZZATA AL MERCATO DEL LAVORO TRA QUESTE HANNO RICEVUTO UNO START UP KIT UTILE PER L AVVIO DI UNA MICROIMPRESA ,E DONNE TRAMITE LA CREAZIONE DI TRE 3OCIETY IN CENTRI COMUNITARI VOLTE ALLA PRODUZIONE

ALLA VENDITA E ALLA RIAPERTURA DI UN PUNTO VENDITA IN UN CENTRO COMUNITARIO HANNO AUMENTATO LE LORO POSSIBILITร DI MIGLIORAMENTO DELLE PROPRIE CONDIZIONI SOCIOECONOMICHE

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 ( &5 5* % &$$ &- - &/; " ]

,E COMUNITร SI SONO hAPPROPRIATEv DEGLI SPAZI HANNO UTILIZZATO LE AULE EQUIPAGGIATE SARTORIA SALA COMPUTER ECC NEGLI ORARI EXTRA CORSI E LE STRUTTURE RISTRUTTURATE PER CELEBRAZIONI COMUNITARIE ) LEGAMI COMUNITARI SONO STATI RICOSTRUITI E INCENTIVATI NELLE MOSTRE MERCATO CHE HANNO RINSALDATO IL NETWORK SOCIO ECONOMICO DELLE COMUNITร ,E COMUNITร SI SONO RAFFORZATE GRAZIE AI WORKSHOP ALLARGATI DI ORIENTAMENTO AL LAVORO E DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE 3VILUPPI FUTURI GLI ENTI E LE /.' LOCALI SONO STATI COINVOLTI NELLE ATTIVITร DI PROGETTO E HANNO ACQUISITO LE COMPETENZE PER LA GESTIONE FUTURA E SOSTENIBILE DELLE ATTIVITร NEI CENTRI E ALTROVE 'LI EQUIPAGGIAMENTI DEI CENTRI SONO STATI DONATI A VARI ENTI CHE NE GARANTISCONO L UTILIZZO FUTURO COERENTE CON LE AZIONI DI PROGETTO ) CINQUE CENTRI SONO STATI LEGALMENTE AFl DATI A CINQUE ENTI CHE GARANTISCONO LA CONTINUAZIONE E LA SOSTENIBILITร DELLE AZIONI DI PROGETTO 0UNTI DI FORZA GRAZIE ALLA NATURA E ALL AREA GEOGRAl CA DELL INTERVENTO LE /.' DI CONSORZIO NON HANNO DOVUTO AFFRONTARE LE DIFl COLTร CHE ALTRE /.' INTERNAZIONALI HANNO RISCONTRATO A CAUSA DELL INASPRIMENTO DEI CONm ITTI LOCALI E DELLA SITUAZIONE POLITICA 1UESTO HA DATO UNA MAGGIORE GARANZIA DI CONTINUITร E SOSTENIBILITร DELLA GESTIONE DELLE ATTIVITร DA PARTE DELLE AUTORITร E DELLE CONTROPARTI ALLE QUALI SONO STATE TRASFERITE LE COMPETENZE E LE STRUTTURE , ATTENZIONE ALLA TEMATICA DI GENERE DECLINATA NELLE ATTIVITร DI PROGETTO IN DIVERSI MODI FORTE PRESENZA FEMMINILE NELLO STAFF LOCALE E INTERNAZIONALE GRANDE SUCCESSO E ATTENZIONE PER LA COMPONENTE DI ATTIVITร GENERATRICI DI REDDITO PER LE DONNE HA AVUTO UN IMPATTO E UNA RISPOSTA MOLTO POSITIVA IN UNA SOCIETร TRADIZIONALE ASIATICA DOVE LA POSIZIONE DELLA DONNA รก ANCORA SVANTAGGIATA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

"NCJFOUF

3ALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI

LLE RISORSE NATURALI IN IN PARTICOLARE FORESTE E ACQUA SONO UN TEMA TRASVERSALE UN TEMA TRASVERSALE A TUTTI GLI INTERVENTI AMBIENTALI NEI DIVERSI 0AESI IN CUI DIVERSI 0AESI IN CUI !#2! OPERA )L CONCETTO AMPIO E COMPLESSO DI GESTIONE LESSO DI GESTIONE INTEGRATA EQUA E SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI รก VIA E NATURALI รก VIA VIA MATURATO COME APPROCCIO ALL IDENTIl CAZIONE E ALLA AZIONE E ALLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI SIA TRA I NOSTRI OPERATORI OPERATORI SIA TRA I NOSTRI PARTNER NEL 3UD COME NEL .ORD DEL ORD DEL MONDO 3ICUREZZA ALIMENTARE CONDIZIONI DI SALUTE E DI VITA AVVIO E SOSTENIBILITร DI PROCESSI DI SVILUPPO SONO POSSIBILITร INTRINSECAMENTE LEGATE ALLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI PER LE COMUNITร LOCALI DEI 0AESI IN CUI OPERIAMO # รก UN LEGAME PROFONDO E IRRINUNCIABILE TRA LA SALVAGUARDIA E LA GESTIONE A LUNGO TERMINE DELL AMBIENTE E IL COINVOLGIMENTO E LA CRESCITA DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE CHE RAPPRESENTANO QUESTE COMUNITร NEI 063 !BBIAMO PERCIร CONTINUATO A SOSTENERE GLI SFORZI DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE TESI A TUTELARE E VALORIZZARE LE RISORSE AMBIENTALI A FACILITARE L ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE E LA VALORIZZAZIONE DI PRATICHE POSITIVE FACENDO DA PONTE TRA ORGANIZZAZIONI DEL 3UD E DEL .ORD DEL MONDO CERCANDO COSร DI RISPONDERE ALLA COMPLESSITร DELLA RELAZIONE AMBIENTE COMUNITร CON UN APPROCCIO INTEGRATO ) NOSTRI PROGRAMMI E I NOSTRI STUDI HANNO COINVOLTO

DATO VOCE E MESSO IN COMUNICAZIONE TANTI DIVERSI ATTORI ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE /.'

ENTI LOCALI UNIVERSITร E ISTITUTI DI RICERCA AZIENDE CHE IN TERRITORI DEL 3UD E DEL .ORD GUARDANO ALL AMBIENTE CON COMPETENZA E ATTENZIONE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

$I SEGUITO SI PRESENTA L ELENCO DI TUTTI I PROGETTI IN CORSO E CONCLUSI NELL ANNO OLTRE A UNA ANTICIPAZIONE SUI PROGETTI DI CUI !#2! รก CAPOl LA E DI CUI ALLA DATA DI l NE APRILE SI AVEVA CONOSCENZA DELLA CERTEZZA DELL AVVIO NEL CORSO DEL )NOLTRE ALL INTERNO DI TUTTI I PROGETTI GESTITI NEL CORSO DEL NE SONO STATI SELEZIONATI ALCUNI IN QUANTO RITENUTI PARTICOLARMENTE SIGNIl CATIVI E RAPPRESENTATIVI DELLE ATTIVITร SVOLTE DEI 0AESI DI INTERVENTO DEI RAPPORTI CON GLI ENTI l NANZIATORI E CON I PARTNER DI PROGETTO PER QUESTI SONO STATE SVILUPPATE DELLE SCHEDE DESCRITTIVE

1SPHFUUJ JO DPSTP OFM 1SPHFUUJ JO DPSTP .ย

0AESE

4 4ITOLO

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE

"OLIVIA

$ALLA FONTE L ACQUA POTABILE รก ACCESSIBILE ALLE COMUNITร DI 6ALLE !RACA $AL

!!4/ ,AGUNA DI 6ENEZIA

#IAD

'EST 'ESTIONE DELLE RISORSE FORESTIERE E VALORIZZAZIONE DELLA PIANTA DI NEEM NEL #ANTON -ADIAGO #ANTO

#),33 #OMITยฃ )NTER %TAT DE ,UTTE ร LA SECHERESSE AU 3AHEL

%CUADOR

-ECCA -ECCANISMI PARTECIPATIVI DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE VOLTE AD UN ACCESSO PIร EQUO ALL ACQUA IN %CUADOR PIร EQ

5NIONE %UROPEA

.ICARAGUA

'ESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE IDRICHE E RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO 'ESTIO AMBIE AMBIENTALE IN DUE MUNICIPI n UNO RURALE E UNO URBANO n DEL .ICARAGUA

5NIONE %UROPEA

.ICARAGUA

4URISMO ROTTE DEI VULCANI E DEI LAGHI NEL 3OLENTINAME 4URIS

/RGANIZZAZIONE -ONDIALE DEL 4URISMO

3ENEGAL

3A 3ALVAGUARDIA AMBIENTALE E PRATICHE DI CURA TRADIZIONALE STRUMENTI DI SVILUPPO LOCALE NELLA REGIONE DI :IGUINCHOR

2EGIONE ,OMBARDIA

3ENEGAL

!CQUA POTABILE E IGIENE PUBBLICA NELLA REGIONE DI #OUBALAN UNA INIZIATIVA DELLA SOCIETร CIVILE PER UN ACCESSO PIร EQUO ALLE RISORSE IDRICHE

5NIONE %UROPEA

3ENEGAL 3

0ROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE PARTECIPATIVA DELLA BIODIVERSITร NELLA COMUNITร RURALE DI #OUBALAN 2EGIONE DI :IGUINCHOR

&ONDS -ONDIAL POUR L %NVIRONNEMENT &%-

3ENEGAL

#ONSOLIDAMENTO DI MICRO GIARDINI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA UREZZA

ALIMENTARE NELLA REGIONE DI $AKAR

&!/ #OMUNE DI -ILANO

+ENYA

3UPPORTO AL PROGRAMMA 4REE IS LIFE

MMA 4REE IS LIFE PROMOSSO DALLA $IOCESI DI .YAHURURU

PER L EDUCAZIONE E LA SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE ALLA RIFORESTAZIONE E ALLA CAZIONE E LA SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE ALLA RIFORESTAZIONE E ALLA GESTIONE PARTECIPATA DELLE RISORSE FORESTALI TIONE PARTECIPATA DELLE RISORSE FORESTALI

&ONDAZIONE #ARIPLO 0ROVINCIA DI 4RENTO #APOl LA 5.! .AIROBI

4ANZANIA

%LETTRIl CAZIONE RURALE E RIFORESTAZIONE NEL COMPRENSORIO DI -ADUNDA

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

4ANZANIA

CE E ALLA REALIZZAZIONE DI UN INTERVENTO 3OSTEGNO A .JOMBE $EVELOPMENT /Fl CE E ALLA REALIZZAZIONE DI UN INTERVE CAZIONE RURALE E RIFORESTAZIONE NEL COMPRENSORIO DI -ADUNDA DI ELETTRIl CAZIONE RURALE E RIFORESTAZIONE NEL COMPRENSORIO DI -ADUND

2EGIONE &6'

4ANZANIAA

&ORNITURA DI ACQUA E IGIENE PUBBLICA PER VILLAGGI NEL DISTRETTO DI .JOMBE &ORNITURA DI ACQUA E IGIENE PUBBLICA PER VILLAGGI NEL DISTRETTO DI .

5NIONE %UROPEA

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE

1SPHFUUJ DPODMVTJ OFM ODMVTJ OFM .ย

0AESE

4ITOLO

.ICARAGUA

SOSTENIBILI NELLA LAVORAZIONE DEL )NTRODUZIONE DI TECNOLOGIE APPROPRIATE E SO CAFFรก BENEl ElCIADO CIADO HยขMEDO E RIDUZIONE DELLA CONTAMINAZIONE DELL ACQUA NEI HยขMEDO E RIDUZ PRINCIPALI BACINI DEL l UME $IPILTO .UEVA 3EGOVIA

5NIONE %UROPEA n 022!#

.ICARAGUA

'ESTIONE DI RIl UTI SOLIDI NELL !RCIPELAGO DI 3OLENTINAME )) FASE

0ROGRAMMA !LIANZAS 5)#. ./2!$

1SPHFUUJ BWWJBUJ P EB BWWJBSF OFM 0AESE

4ITOLO

$ATA AVVIO

"UDGET IN &INANZIATORE PRINCIPALE EURO

#IAD

'ESTIONE PARTECIPATIVA DELLE RISORSE FORESTALI E PROMOZIONE DELLE INIZIATIVE ECONOMICHE ECO COMPATIBILI NELLA 6ALLE DEL ,OGONE

5NIONE %UROPEA

"O "OLIVIA

4UTTI PER L ACQUA E L ACQUA PER TUTTI I BAMBINI DEL -UNICIPIO 0REVISTO DI #AIROMA IN 6ALLE !RACA

&ONDAZIONE -EDIAFRIENDS

%CUAD %CUADOR

3UPPORTO ALLA AUTOGESTIONE DELLA CITTร DI !CHUAR RAFFORZANDO LA SUA 0REVISTO IDENTITร VALORIZZANDO LA SUA CULTURA IL SUO SISTEMA ECONOMICO E PRESERVANDO LE RISORSE NATURALI DEL TERRITORIO

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

3OMALIA

0OTENZIAMENTO DELL ACCESSO A NUOVE FONTI RURALI DI ACQUA l NALIZZATO AL MIGLIORAMENTO DELL IGIENE DELLA SANITร E DELLA SOSTENIBILITร DEL LIVELLO DI VITA

5NIONE %UROPEA CAPOl LA !FRICA

SI TRATTA DELLA QUOTA PARTE DI BUDGET GESTITA DA !#2! IN QUALITร DI PARTNER DI PROGETTO

SI TRAT UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

"/,)6)! $ALLA FONTE L ACQUA POTABILE รก ACCESSIBILE ALLE COMUNITร DI 6ALLE !RACA $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO VUOL RISOLVERE IL PROBLEMA DELL ACCESSO ALL ACQUA POTABILE DI COMUNITร RURALI DELLA VALLE INTERANDINA BOLIVIANA DENOMINATA 6ALLE !RACA DIPARTIMENTO ,A 0AZ PER GARANTIRE CONDIZIONI SANITARIE E IGIENICHE MIGLIORI A TUTTE LE FAMIGLIE ,A POSSIBILITร DI GARANTIRE UN ACCESSO SOSTENIBILE E DURATURO ALL ACQUA POTABILE SI FONDA SU ALCUNI PRINCIPI FONDAMENTALI LA GESTIONE DIRETTA DEI SISTEMI DI ACQUA POTABILE DA PARTE DELLE COMUNITร LA VALORIZZAZIONE DEGLI USI E COSTUMI TRADIZIONALI AYMARA NELLA REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI DI ACQUA POTABILE LA GESTIONE INTEGRALE DEL BACINO IDROGRAl CO DI CUI FANNO PARTE LE COMUNITร BENEl CIARIE LA MESSA IN RETE DI ATTORI DI BASE DEL .ORD E DEL 3UD DEL MONDO LA VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE DI ATTORI DI BASE NELLA DEl NIZIONE DI POLITICHE LOCALI E BUONE PRASSI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO 6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI

!!4/ ,AGUNA DI 6ENEZIA

$ATA DI INIZIO PROGETTO

MAGGIO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

MESI

2ISORSE UMANE INGEGNERE IDRAULICO ANTROPOLOGO PROMOTORI

TOPOGRAFO CONSULENTE GIURIDICO AMMINISTRATORE

IDROGEOLOGO RESPONSABILE TEMATICO TUTTO PERSONALE LOCALE 0ARTNER LOCALI COMUNITร DEL MUNICIPIO DI #AIROMA IL 3INDACATO !GRARIO

0RODENER "ENEl CIARI DIRETTI ABITANTI DELLE COMUNITร DEL MUNICIPIO DI #AIROMA "ENEl CIARI INDIRETTI LA TOTALITร DELLA POPOLAZIONE ABITANTE NEL MUNICIPIO DI #AIROMA CIRCA PERSONE

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE 2IUNIONI DI ORGANIZZAZIONE COMUNITARIA COSTITUZIONE E RICONOSCIMENTO DEI h#OMITATI DI !CQUA 0OTABILEv ELABORAZIONE DI

DOCUMENTI DI ESECUZIONE DELLE OPERE DEl NIZIONE DEI COMPITI COMUNITARI D AUTOCOSTRUZIONE !DEGUAMENTO GENERALE DELLE OPERE ALLE CONDIZIONI REALI DELLE COMUNITร TOPOGRAl CHE NATURALI DI CONSUMO ATTUALE E FUTURO !CQUISTO TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DELLE ATTREZZATURE AI BENEl CIARI #OSTRUZIONE DELLE OPERE IDRAULICHE &ORMAZIONE SPECIl CA RUOLO E COMPETENZA DELL !UTORITร DELL ACQUA DELLA COMUNITร UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE AUTOGESTIONE

COMUNITARIA DEI SISTEMI DI ACQUA &ORMAZIONE PER LA SOSTENIBILITร TECNICA SOCIALE E AMMINISTRATIVA DEL PROGETTO 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE I QUATTRO SISTEMI DI ACQUA POTABILE PRESENTANO UN AVANZAMENTO DI ESECUZIONE DEL ATTORI LOCALI FORMATI SULLA GESTIONE COMUNITARIA DEI SISTEMI DI ACQUA POTABILE PREVISTI FORMULATA UNA BOZZA DI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE COMUNITARIA REALIZZATO UNO STUDIO PARZIALE PER LA DEl NIZIONE DELLA STRUTTURA DELLE TARIFFE SUL CONSUMO DI ACQUA 3VILUPPI FUTURI CONSOLIDAMENTO DELLE OPERE IN CORSO CONCLUSIONE DEI SEMINARI SULL AUTOGESTIONE COMUNITARIA E DELLA FORMAZIONE DEI FUTURI GESTORI DEI SISTEMI &ORMAZIONE RIGUARDO AL MANTENIMENTO E ALL AMMINISTRAZIONE DEI SISTEMI LABORATORI SPECIl CI SUL CONTESTO LEGALE AMMINISTRATIVO )NSTALLAZIONE DEGLI ULTIMI ACCESSORI PROVA IDRAULICA CALIBRATURA DEL SISTEMA E INAUGURAZIONE %LABORAZIONE DI UN RAPPORTO SUGLI ASPETTI ANTROPOLOGICI DEL PROGETTO 6ALUTAZIONE PARTECIPATIVA 0UNTI DI FORZA LA METODOLOGIA DI AUTOCOSTRUZIONE FORNISCE UN REALE SPAZIO D INTERAZIONE CON LA POPOLAZIONE COINVOLTA GENERANDO UN PROCESSO DI RESPONSABILIZZAZIONE CHE POTRร GARANTIRE LA SOSTENIBILITร SOCIALE TECNICA E AMMINISTRATIVA DELLE OPERE 0UNTI DI DEBOLEZZA LE COMUNITร HANNO ANCORA BISOGNO DI ACCOMPAGNAMENTO PER APPROPRIARSI A FONDO DEL PROGETTO E DELLE TECNICHE DI GESTIONE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ] UF T UJ NPO JBO [F ]

- BDRVB BMUSB EJ 7FOF[JB J QFSDIร EJ VOB TDFMUB 6OB SJn FTTJPOF EJ &[JP %B 7JMMB

2VBOEP NJMB BCJUBOUJ EJ $PNVOJ EFMMB QSPWJODJB EJ 7FOF[JB F EJ EFMMB QSPWJODJB EJ 5SFWJTP BQSPOP JM SVCJOFUUP EFMM BDRVB QPSUBOP BDRVB B DPMPSP DIF OPO DF M IBOOP 0HOJ WPMUB DIF M BDRVB TDPSSF CFOFGJDB F GFDPOEB JO RVFMMF DVDJOF JO RVFJ HJBSEJOJ JO RVFMMF WBTDIF EB CBHOP EPWF HJPDBOP CFBUJ J OPTUSJ GJHMJ MPOUBOP OFM NPOEP TJ QSPDFEF QBTTP EPQP QBTTP OFMMB DPTUSV[JPOF EJ OVPWJ QP[[J DIF FWJUBOP BMMF EPOOF EFJ 1BFTJ JO WJB EJ TWJMVQQP EJ QFSDPSSFSF DIJMPNFUSJ TPUUP JM TPMF BWBOUJ F JOEJFUSP PHOJ HJPSOP QFS EBSF BDRVB BJ MPSP CBNCJOJ 4J WB BWBOUJ DPO MB SFBMJ[[B[JPOF EJ TJTUFNJ JHJFOJDP TBOJUBSJ DPOEPUUF F BDRVFEPUUJ JNQJBOUJ EJ QPUBCJMJ[[B[JPOF DIF QPSUBOP BDRVB TBOB Mร EPWF PHHJ TDPSSF BDRVB DIF BNNBMB 4PQSBUUVUUP J QJรก QJDDPMJ F QJรก EFCPMJ 1FS PHOJ NFUSP DVCP DIF RVFTUJ NJMB BCJUBOUJ DPOTVNBOP DFOUFTJNP EJ FVSP WPMB JO "GSJDB F JO "NFSJDB MBUJOB QFS GJOBO[JBSF PUUP QSPHFUUJ MB NBHHJPS QBSUF EFJ RVBMJ TPOP PSNBJ VOB SFBMUร DPODSFUB DIF TUB DBNCJBOEP MB WJUB B JOUFSF DPNVOJUร 6O TPHOP F VOB SFMB[JPOF OVPWB o GSB EPOOF VPNJOJ F CBNCJOJ DIF IBOOP UBOUP USPQQP F EPOOF VPNJOJ F CBNCJOJ DIF OPO IBOOP OVMMB o SFTB QPTTJCJMF EBJ $PNVOJ DIF DPTUJUVJTDPOP M "VUPSJUร E "NCJUP UFSSJUPSJBMF PUUJNBMF i-BHVOB EJ 7FOF[JBw DPO VO QSPHFUUP F VO JNQFHOP BWWJBUP OFM F DIF TUB QFS DIJVEFSF MB TVB QSJNB GBTF 6O FTQFSJFO[B OVPWB F VOJDB JO *UBMJB CBUUF[[BUB i'POEP "DRVB #FOF $PNVOFw HFTUJUB JO DPMMBCPSB[JPOF DPO HMJ FOUJ HFTUPSJ DIF GBOOP DBQP BMM ""50 DIF DPOUSPMMBOP EJSFUUBNFOUF MF SFBMJ[[B[JPOJ QFSDIร UVUUP BWWFOHB JO NBOJFSB USBTQBSFOUF UFDOJDBNFOUF DPSSFUUB F TJB HFTUJCJMF JO GVUVSP EBMMF QPQPMB[JPOJ DIF OF CFOFGJDJBOP * QSPHFUUJ DJORVF JO "GSJDB F USF JO "NFSJDB -BUJOB EJ DVJ VOP JO #PMJWJB HFTUJUP EB "$3" TFSWJSBOOP VO CBDJOP DPNQMFTTJWP EJ NJMB QFSTPOF F HPEPOP EJ VO GJOBO[JBNFOUP EJ DJSDB NJMJPOF F NJMB FVSP SBDDPMUJ OFMM VMUJNP CJFOOJP TVMMB CBTF OFM OVPWP NFUPEP UBSJGGBSJP DIF iBDDBOUPOBw EBMMB TJOHPMB CPMMFUUB DFOUFTJNP EJ FVSP QFS PHOJ NFUSP DVCP E BDRVB VUJMJ[[BUP $PO VO FVSP BMM BOOP PHOVOP EJ RVFJ NJMB BCJUBOUJ BJVUB NJHMJBJB EJ QFSTPOF DIF OPO IBOOP BDDFTTP BM CFOF FTTFO[JBMF M BDRVB /PO ร VO DBTP E BMUSB QBSUF TF BUUPSOP BMM BDRVB QFS MB EJGFTB EFMMB RVBOUJUร F EFMMB RVBMJUร DIF OF GBOOP VO CFOF JOTPTUJUVJCJMF QFS PHOJ DJWJMUร TJ QPOHBOP PHHJ BMDVOJ GSB J RVFTJUJ QJรก JNQPSUBOUJ QFS JM OPTUSP GVUVSP TBQSFNP OPO TPMP DPOTFSWBSMB F EJGFOEFSMB NB BODIF SFOEFSMB BDDFTTJCJMF B UVUUJ DPMPSP BJ RVBMJ PHHJ ร OFHBUB "CCJBNP JOUSBQSFTP RVFTUB BWWFOUVSB QFSDIร DPOWJOUJ DIF M BDRVB TJB F TBSร BM

0RESIDENTE DEL #OMITATO )STITUZIONALE !!4/ ,AGUNA DI 6ENEZIA E !SSESSORE ALLE 0OLITICHE AMBIENTALI DELLA 0ROVINCIA DI 6ENEZIA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

DFOUSP EJ NPMUF BUUFO[JPOJ EFMMB OPTUSB EFNPDSB[JB *M TPHOP PHHJ B EVF BOOJ EBMM BWWJP EFM QSPHFUUP WFOF[JBOP Ò RVFMMP EJ EJGGPOEFSF JO UVUUB *UBMJB RVFTUB QSBUJDB EJ TPMJEBSJFUË -B TFOUJBNP DPNF VOB TUSBEB PCCMJHBUB QFS SJTBSDJSF JM EFCJUP DIF OPJ QPQPMJ EFM SJDDP 0DDJEFOUF BCCJBNP DPO QPQPMJ MPOUBOJ TQFTTP EFQBVQFSBUJ EFMMF MPSP NBUFSJF QSJNF F EFM MPSP BNCJFOUF 6OJDIF MPSP SJDDIF[[F $PO MPSP TJBNP JO EFCJUP OPO TPMP EBM QVOUP EJ WJTUB FUJDP NB BODIF OFM DPODSFUP /FMMB WJUB EJ PHOJ HJPSOP ""50 i-BHVOB EJ 7FOF[JBw FSPHB PHOJ BOOP DJSDB NJMJPOJ EJ NFUSJ DVCJ /FJ TVPJ QSJNJ EVF BOOJ EJ WJUB RVJOEJ JM 'POEP IB JOWFTUJUP DJSDB FVSP 4F M FTQFSJFO[B EJ ""50 i-BHVOB EJ 7FOF[JBw WFOJTTF SFQMJDBUB JO UVUUB *UBMJB o DIF IB VO DPOTVNP BOOVP EJ NJMJBSEJ EJ NFUSJ DVCJ E BDRVB o QPUSFCCF NPCJMJUBSF DJSDB FVSP PHOJ BOOP EB EFTUJOBSF B QPMJUJDIF JESJDIF OFJ 1BFTJ JO WJB EJ TWJMVQQP 2VFMMB WFOF[JBOB Ò RVJOEJ VOB UBQQB EJ VO MVOHP WJBHHJP DIF JM 'POEP "DRVB #FOF $PNVOF DPOUJOVFSË B QFSDPSSFSF UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

#)!$ 'ESTIONE DELLE RISORSE FORESTALI E VALORIZZAZIONE DELLA PIANTA DI NEEM NEL #ANTON -ADIAGO $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO AFl ANCA GLI SFORZI DEI GRUPPI BENEl CIARI NEL PROCESSO DI CONTENIMENTO DEL DEGRADO AMBIENTALE

ATTRAVERSO LA GESTIONE PARTECIPATIVA DELLE AREE FORESTALI E LA VALORIZZAZIONE DEI SOTTOPRODOTTI FORESTALI NON LIGNEI

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

2ISORSE UMANE INGEGNERE FORESTALE ANIMATORI CONTABILE LOGISTA

SEGRETARIO AUTISTA TUTTO PERSONALE LOCALE

6ALORE DELL INTERVENTO NEL EURO 0ARTNER DI PROGETTO $IREZIONE DELLA 0ROTEZIONE DELLE &ORESTE E DELLA ,OTTA CONTRO &INANZIATORI #),33 &&%- #OMITยฃ )NTER %TAT DE ,UTTE ร LA 3ยฃCHERESSE AU LA $ESERTIl CAZIONE -INISTERO DELL !MBIENTE E DELL !CQUA 3AHEL &ONDS &RANร AIS POUR L %NVIRONNEMENT -ONDIAL 0ARTNER LOCALI COMITATI INTER VILLAGGIO DI GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI $ATA DI INIZIO PROGETTO DICEMBRE $URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI

"ENEl CIARI DIRETTI POPOLAZIONE DEI VILLAGGI COINVOLTI "ENEl CIARI INDIRETTI POPOLAZIONE #ANTON -ADIAGO

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE SI รก PROCEDUTO CON L ACCOMPAGNAMENTO ALLA COSTITUZIONE DI UN COMITATO INTERCOMUNITARIO DI GESTIONE DI RISORSE NATURALI IN OGNUNO DEI SITI DI RIMBOSCHIMENTO PRESCELTI E CON LA COSTITUZIONE E FORMAZIONE DELLE SQUADRE DI SORVEGLIANZA ATTORNO A OGNI SITO DI RIMBOSCHIMENTO 3UCCESSIVAMENTE SI รก SVOLTA LA FORMAZIONE IN TECNICHE DI PRODUZIONE DI PIANTE IN VIVAIO E PIANTUMAZIONE DIFESA E RESTAURAZIONE DELLA FERTILITร DEI SUOLI AGROFORESTERIA POTATURA GESTIONE CONTABILE E MATERIALE DI UNA ORGANIZZAZIONE COMUNITARIA 3I รก AVVIATA LA FABBRICAZIONE E DIFFUSIONE DI FORNELLI MIGLIORATI PER RIDURRE IL CONSUMO DI LEGNA E CARBONE E SI รก DATO SOSTEGNO A UN GRUPPO FEMMINILE PER L ESTRAZIONE DI OLIO DI NEEM LA TRASFORMAZIONE IN SAPONE E CREME LA COMMERCIALIZZAZIONE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE ETTARI RIMBOSCHITI A NEEM IN SITI IN OGNI SITO COMITATO INTERCOMUNITARIO DI GESTIONE E COMITATO DI SORVEGLIANZA SONO OPERATIVI UNITร DI TRASFORMAZIONE DEI FRUTTI DI NEEM รก OPERATIVA E CONTRIBUISCE A MIGLIORARE IL REDDITO DELLE DONNE CHE LA GESTISCONO LE REGOLE DI GESTIONE INTERCOMUNITARIA DEI SITI RIMBOSCHITI SONO APPROVATE DALLE AUTORITร TRADIZIONALI E AMMINISTRATIVE LOCALI 3VILUPPI FUTURI DIFFONDERE L USO DELL OLIO DEL SAPONE E DELLE CREME DI NEEM IN #IAD -IGLIORARE LA QUALITร DEI PRODOTTI FABBRICATI A BASE DI OLIO DI NEEM IN VISTA DI CREARE DEI LEGAMI COMMERCIALI CON DITTE DEL .ORD DEL MONDO !UMENTARE LE CAPACITร DELL UNITร DI TRASFORMAZIONE ATTRAVERSO L AUMENTO DEL CIRCUITO DI APPROVVIGIONAMENTO IN GRANI DI NEEM E INSTALLARE UNA UNITร DI PRODUZIONE DI COMBUSTIBILE ALTERNATIVO MATTONCINI VEGETALI COMPRESSI 0UNTI DI FORZA LA PRODUZIONE E IL COMMERCIO DI PRODOTTI DEL NEEM รก UNA INIZIATIVA INNOVATRICE DIRETTA AI GRUPPI DI DONNE CHE INTEGRA LA RIDUZIONE DELLA POVERTร CON LA LOTTA ALLA DESERTIl CAZIONE 'ESTIONE SOSTENIBILE DI UN ECOSISTEMA DA PARTE DEGLI UTENTI ORGANIZZATI 0UNTI DI DEBOLEZZA AZIONE MOLTO LOCALIZZATA CHE RIGUARDA SOLO UNA QUINDICINA DI VILLAGGI 3CARSA CONOSCENZA DEI PRODOTTI FABBRICATI A PARTIRE DALLA PIANTA DI NEEM SUL MERCATO LOCALE

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

%#5!$/2 -ECCANISMI PARTECIPATIVI DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE VOLTE A UN ACCESSO PIร EQUO ALL ACQUA IN %CUADOR $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO MIRA A CONSOLIDARE UN MODELLO DI GESTIONE PARTECIPATIVA DELLE RISORSE IDRICHE IN SEI PROVINCE DELLA 3IERRA ECUADORIANA AL l NE DI PROMUOVERE UN ACCESSO EQUO ALL ACQUA PER USO DOMESTICO E PER IRRIGARE I CAMPI )L PROGETTO PREVEDE TRE COMPONENTI FONDAMENTALI IL RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITร DI COMPRENSIONE DELLA PROBLEMATICA DELL ACQUA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE E DEGLI ENTI LOCALI IL SOSTEGNO AL &ORO DELLE 2ISORSE )DRICHE QUALE ISTANZA DI DIBATTITO E CONCERTAZIONE DI PROPOSTE DI GESTIONE ALTERNATIVA DELL ACQUA IL SOSTEGNO TECNICO E l NANZIARIO ALLE ORGANIZZAZIONI DI BASE PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE CONCRETE DI RIABILITAZIONE E MIGLIORAMENTO DI SISTEMI IDRICI COMUNITARI E DI USO SOSTENIBILE NELLE ZONE DI ALTURA

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI 5NIONE %UROPEA $ATA DI INIZIO PROGETTO

FEBBRAIO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI

2ISORSE UMANE COORDINATORE ESPATRIATO RISORSE LOCALI UN RESPONSABILE DEL &ORO DELLE RISORSE IDRICHE UN RESPONSABILE DI FORMAZIONE E COMUNICAZIONE UN AMMINISTRATORE 0ARTNER LOCALI #ONSORZIO #!-!2%.

"ENEl CIARI DIRETTI ORGANIZZAZIONI CONTADINE DI SECONDO GRADO DELLA 3IERRA ECUADORIANA COMPRENDENTI CIRCA FAMIGLIE "ENEl CIARI INDIRETTI LE POPOLAZIONI RURALI DI PROVINCE PERSONE

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE &ORMAZIONE DI FUNZIONARI DI ENTI LOCALI E DI PROMOTORI COMUNITARI SU TEMATICHE RILEVANTI PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE 0RODUZIONE DI DUE LIBRETTI DI SENSIBILIZZAZIONE REALIZZAZIONE DI EVENTI DI SCAMBIO TRA LE ORGANIZZAZIONI BENEl CIARIE REALIZZAZIONE DI STUDI SUL QUADRO NORMATIVO SUI CONm ITTI CAUSATI DALLA DISTRIBUZIONE DELL ACQUA SULLA SOSTENIBILITร DEI SISTEMI COMUNITARI DI ACQUA POTABILE REALIZZAZIONE DI EVENTO NAZIONALE E EVENTI PROVINCIALI PER FORMULARE PROPOSTE CONCRETE DI GESTIONE ALTERNATIVA DELL ACQUA !CCOMPAGNAMENTO AI TAVOLI DI LAVORO LOCALI E NAZIONALE NELLA DEl NIZIONE DI UN AGENDA CONDIVISA ELABORAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L ACCESSO A UN FONDO DESTINATO AL MIGLIORAMENTO DI SISTEMI COMUNITARI DI ACQUA POTABILE E IRRIGAZIONE CON LA FORMAZIONE DEL RELATIVO #OMITATO DI 'ESTIONE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE NEGLI MESI DI ESECUZIONE DEL PROGETTO I RISULTATI PIร SIGNIl CATIVI SI SONO OTTENUTI NEL RAFFORZAMENTO DEI TAVOLI DI LAVORO PROVINCIALI E NAZIONALI DEL &ORO DELLE 2ISORSE )DRICHE SI รก RIUSCITI A ELABORARE IN MODO CONDIVISO E PROPORRE AL GOVERNO LA RIFORMA DI ALCUNI ASPETTI LEGALI RILEVANTI E LA CREAZIONE DI UN FONDO PER LA GESTIONE SOSTENIBILE E PARTECIPATA DELL ACQUA 3VILUPPI FUTURI IL MAGGIORE IMPEGNO PER IL FUTURO IMMEDIATO SARร RIUSCIRE A FAR APPROVARE LE PROPOSTE FORMULATE IN SENO AL &ORUM

ATTRAVERSO LA MOBILITAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE 5N ALTRO ASPETTO IMPORTANTE SARร AMPLIARE LA PARTECIPAZIONE NEL &ORUM COINVOLGENDO UN NUMERO SEMPRE MAGGIORE DI ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE 0UNTI DI FORZA IL FORTE COINVOLGIMENTO DELLA BASE SOCIALE NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CHE LO RENDE PARTECIPATO E VICINO ALLE ORGANIZZAZIONI LOCALI 0UNTI DI DEBOLEZZA LA DIFl COLTร DI MEDIAZIONE TRA TUTTE LE ENTITร COINVOLTE NONOSTANTE QUESTA SIA LA MAGGIORE RICCHEZZA DEL PROGETTO E LA DIFl COLTร DI ASSICURARE UN l NANZIAMENTO COSTANTE A QUESTA DINAMICA UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 ( &5 5* % &$$ &- - &/ ; " ] U F T U JNPO JBO[F ]

*SSJHB[JPOF MPUUB DPOUSP MB QPWFSUร *OUFSWJTUB BE "OUPOJP 1JDP EB .BSBWJ *7 'PSP EFMMF 3JTPSTF *ESJDIF (VBZBRVJM &DVBEPS MVHMJP

, %CUADOR รก UN 0AESE CON SCARSA DISPONIBILITร DI ACQUA

/P M &DVBEPS ร VO 1BFTF SJDDP EJ SJTPSTF OBUVSBMJ F MB EJTQPOJCJMJUร EJ BDRVB QFS DIJMPNFUSP RVBESBUP F QFS BCJUBOUF ร VOB EFMMF NBHHJPSJ OFM NPOEP "ODPSB QJรก BNBSP BDDFUUBSF DIF JM EFMMB QPQPMB[JPOF OPO BCCJB BDDFTTP BMM BDRVB QPUBCJMF F DIF J QJDDPMJ QSPEVUUPSJ OPO BCCJBOP BDRVB QFS JSSJHBSF J MPSP UFSSFOJ %FHMJ NJMJPOJ EJ FUUBSJ EJ UFSSB DPMUJWBUB TPMP JM ร JSSJHBUB % IL RESTO

*M SFTUP EJQFOEF EBMM BOEBNFOUP EFMMF QSFDJQJUB[JPOJ & PSB DIF JM DJDMP F JM MJWFMMP EFMMF QJPHHF EJNJOVJTDF MB QSPEV[JPOF BHSJDPMB EJWFOUB VOB WFSB F QSPQSJB iMPUUFSJBw * SFOEJNFOUJ QFS FUUBSP EFDSFTDPOP F MF FOUSBUF EFJ MBWPSBUPSJ BHSJDPMJ DSPMMBOP % OVVIAMENTE A PAGARNE IL PREZZO SIETE VOI PICCOLI PRODUTTORI

/BUVSBMNFOUF EBUP DIF RVFM EJ UFSSF EPUBUF EJ TJTUFNJ EJ JSSJHB[JPOJ ร JO NBOP BMMF HSBOEJ JNQSFTF DIF QSPEVDPOP QFS M FTQPSUB[JPOF .B BODPSB QJรก BMUP ร JM QSF[[P QFS M JOUFSP 1BFTF *O QFSJDPMP ร MB TJDVSF[[B BMJNFOUBSF HBSBOUJUB QSPQSJP EB OPJ QJDDPMJ QSPEVUUPSJ B DVJ M BDDFTTP BMM BDRVB ร OFHBUP % LE CONSEGUENZE AMBIENTALI DI QUESTA SITUAZIONE

%JTBTUSPTF *M SJEVSTJ EFJ SFOEJNFOUJ EFJ UFSSFOJ IB QPSUBUP B VOB DPSTB QFS M BDDBQBSSBNFOUP EJ OVPWF UFSSF GFSUJMJ #BTUJ QFOTBSF DIF JO TPMJ BOOJ M BSFB DPMUJWBUB ร BVNFOUBUB EFM & TJ ร GBUUB iUFSSB CSVDJBUBw EJ BSFF EJ CPTDP QSPUFUUF F JOUFSJ FDPTJTUFNJ DPNF JM OPTUSP TPOP TUBUJ NFTTJ JO TFSJP QFSJDPMP * TJTUFNJ EJ JSSJHB[JPOF FTJTUFOUJ QPJ WFDDIJ F JOFGGJDJFOUJ BHHSBWBOP JM GFOPNFOP EJ FSPTJPOF EFJ TVPMJ % LO 3TATO NON INTERVIENE

-P 4UBUP %B TFNQSF JO &DVBEPS JM QPUFSF ร JO NBOP B PMJHBSDIJF JOUFSFTTBUF QJรก B EJGFOEFSF M JOUFSFTTF EFJ HSBOEJ FTQPSUBUPSJ DIF RVFMMP EFMMB HFOUF *M NPEFMMP EJ TWJMVQQP QSFWBMFOUF IB JOOFTDBUP VOB SFMB[JPOF QFSWFSTB F EJTUSVUUJWB USB VPNP F OBUVSB DIF QFS EJ QJรก BHHSBWB MB TJUVB[JPOF EJ VOB QPQPMB[JPOF EPWF PUUP QFSTPOF TV EJFDJ TPOP QPWFSF F USF TV EJFDJ WJWPOP JO DPOEJ[JPOJ EJ JOEJHFO[B , ACCESSO ALL IRRIGAZIONE PER I PICCOLI PRODUTTORI DIVENTA ALLORA UNA PRIORITร PER LOTTARE CONTRO LA POVERTร

(Jร & D ร EJ QJรก PHHJ MB CBUUBHMJB QFS M BDRVB QSJNB EJ UVUUP QFS M JSSJHB[JPOF EJWFOUB JM QVOUP EJ QBSUFO[B QFS BGGFSNBSF F QSFUFOEFSF EJSJUUJ DIF EB USPQQP UFNQP JM QPUFSF PMJHBSDIJDP EFM 1BFTF DJ IB OFHBUP F QFS TWFHMJBSDJ EBMMP TUBUP EJ MFUBSHP JO DVJ RVFTUP TJTUFNB NBMBUP DJ IB HFUUBUJ

2APPRESENTATE DEGLI AGRICOLTORI DELLA REGIONE DI #UENCA IN %CUADOR

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

3%.%'!, !CQUA POTABILE E IGIENE PUBBLICA NELLA REGIONE DI #OUBALAN UNA INIZIATIVA DELLA SOCIETร CIVILE PER UN ACCESSO PIร EQUO ALLE RISORSE IDRICHE $ESCRIZIONE SINTETICA CON L OBIETTIVO DI FORNIRE UN ACCESSO DUREVOLE ALL ACQUA POTABILE E DI GARANTIRE SERVIZI DI IGIENE PUBBLICA DI BASE NEI VILLAGGI APPARTENENTI ALLA REGIONE DI #OUBALAN ATTRAVERSO UNA METODOLOGIA DI GESTIONE DELLE RISORSE PARTECIPATIVA IN UN QUADRO DI DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO IL PROGETTO MIRA ALLA RIDUZIONE DELLE MALATTIE LEGATE E GENERATE DALL ACQUA E QUINDI DELLA POVERTร E AL RAFFORZAMENTO DEL RUOLO DELLE DONNE MEDIANTE LA LORO PARTECIPAZIONE ALLA GESTIONE DELLE RISORSE 6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI 5NIONE %UROPEA $IREZIONE DI )DRAULICA DEL -INISTERO DELL !GRICOLTURA E DELL )DRAULICA DEL 3ENEGAL $IREZIONE DELL )GIENE !MBIENTALE DEL -INISTERO DELLA PREVENZIONE

DELL IGIENE PUBBLICA E AMBIENTALE #OMITATO DI *UMELAGE +ADJAMOR DI #HERBOURG /CTEVILLE &RANCIA $ATA DI INIZIO PROGETTO

GIUGNO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI

2ISORSE UMANE ESPATRIATO COORDINATORE DI PROGETTO COORDINATORI LOCALI

ANIMATORI LOCALI AMMINISTRATORE AUTISTA LOCALI 0ARTNER LOCALI #OMUNITร 2URALE DI #OUBALAN +$%3 ASSOCIAZIONE SENZA l NE DI LUCRO RAPPRESENTATA DA NUMEROSI VILLAGGI DELLA ZONA

#OMITATO DI *UMELAGE +ADJAMOR DI #HERBOURG /CTEVILLE "ENEl CIARI DIRETTI LA POPOLAZIONE DEI VILLAGGI COSTITUENTI LA REGIONE DI #OUBALAN STIMATI IN CIRCA UNITร A l NE E UNITร NEL

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE #ONTROLLO MISURE PER I ACQUEDOTTI VERIl CHE DEGLI SCHEMI PROPOSTI E CORREZIONI #ONTROLLO PROTOTIPO LATRINA 6ERIl CHE DELL IMPATTO AMBIENTALE SULLA FALDA ACQUIFERA DIMENSIONAMENTO DELLE FOSSE SETTICHE -ODIl CHE ALLE PROCEDURE D APPALTO IDENTIl CATE )DENTIl CAZIONE DEI TENDER DOSSIER LORO VALIDAZIONE DA PARTE DEI PARTNER E LANCIO DI TRE APPALTI PER LE FORNITURE DI ACQUEDOTTI E LATRINE E LA REALIZZAZIONE DI UN ACQUEDOTTO )DENTIl CAZIONE COMITATO DI PILOTAGGIO PER LA COMUNICAZIONE CON LE SCUOLE E METODOLOGIA DELL ATTIVITร #OORDINAMENTO DI TUTTE LE AZIONI DI COMUNICAZIONE DI !#2! NELLA ZONA IDENTIl CAZIONE BISOGNI CONTENUTI DEI MESSAGGI 2EDAZIONE DI UN

MANUALE PER I MAESTRI #OORDINAMENTO DELL ESECUZIONE E DEL MONITORAGGIO DELL ATTIVITร CON IL -INISTERO DELL EDUCAZIONE PER INSERIRE L ATTIVITร NEL PROGRAMMA SCOLASTICO MINISTERIALE !PPOGGIO ALLA CREAZIONE DI UN ASSOCIAZIONE DI UTENTI DELL ACQUEDOTTO )DENTIl CAZIONE BISOGNI E CONTENUTI DEI MESSAGGI PER L ANIMAZIONE )DENTIl CAZIONE CALENDARIO INCONTRI E METODOLOGIA #OORDINAMENTO CON I PARTNER LOCALI ,ANCIO DELLA PRIMA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE /RGANIZZAZIONE DI INCONTRI PER GIORNO IN OGNI CONCESSIONE DEI VILLAGGI PIร DELLA METร DEGLI INCONTRI SONO ORIENTATI ALLE DONNE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE PER IL MOMENTO NESSUNO IN QUANTO IL PROGETTO รก ANCORA IN FASE INIZIALE 3VILUPPI FUTURI #OSTRUZIONE DEL PRIMO ACQUEDOTTO DI LATRINE DI POZZI ARTESIANI EQUIPAGGIATI DA POMPA ELETTRICA 2IABILITAZIONE DI UN ALTRO POZZO ARTESIANO 3VOLGIMENTO DEL PROGRAMMA MINISTERIALE DI ANIMAZIONE NELLE SCUOLE ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITร PEDAGOGICHE MANUALI COME TEATRO RICERCHE LABORATORI 3VOLGIMENTO DELLA PRIMA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE NEI VILLAGGI #REAZIONE DELL ASSOCIAZIONE PER LA GESTIONE LOCALE DELL ACQUEDOTTO E SUA ATTIVAZIONE OPERATIVA 0IANIl CAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA CAMPAGNA DI IGIENE AMBIENTALE 0UNTI DI FORZA LA COLLABORAZIONE FRA DIVERSI MODELLI DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO OPERATORI PROFESSIONALI INSIEME A COMITATI DI GEMELLAGGIO E COOPERAZIONE DECENTRATA INSIEME A LINEE DI l NANZIAMENTO DELLA #OMMISSIONE EUROPEA E A PROGRAMMI STATALI , INSERIMENTO DEL PROGETTO NELL ASSE STRATEGICO PRIORITARIO DELLA 3TATO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEL MILLENNIO PER LO SVILUPPO 0UNTI DI DEBOLEZZA LA LIMITATEZZA DEL BACINO DI UTENZA PERSONE CHE IMPEDISCE DI OTTENERE UN IMPATTO SENSIBILE A LIVELLO REGIONALE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 ( & 5 5* % & $$ & - - & / ; " ]

4!.:!.)! %LETTRIl CAZIONE RURALE E RIFORESTAZIONE NEL COMPRENSORIO DI -ADUNDA

$ESCRIZIONE SINTETICA )L PROGETTO INTENDE PROMUOVERE ATTRAVERSO L ELETTRIl CAZIONE LA CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE DEGLI ABITANTI DEL COMPRENSORIO RURALE DI -ADUNDA , INTERVENTO INTENDE INCIDERE SU ALTRE IMPORTANTI VARIABILI DELLO SVILUPPO ECONOMICO LOCALE QUALI ACCESSO AL CREDITO PER NUOVE INIZIATIVE ECONOMICHE NONCHยฃ PER IL COSTO DELLE CONNESSIONI ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA VALORIZZAZIONE E INDIRIZZO DELLE RISORSE LOCALI VERSO ATTIVITร IMPRENDITORIALI PIร REMUNERATIVE MIGLIORAMENTO ATTRAVERSO LA CONNESSIONE ALL ELETTRODOTTO DEL SERVIZIO DI ALCUNE INFRASTRUTTURE SOCIALI COME SCUOLE E CENTRI SANITARI SVILUPPO DEL SETTORE DELLA RIFORESTAZIONE COME ATTIVITร GENERATRICE DI REDDITO E DI OCCUPAZIONE A LUNGO TERMINE

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO !PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI n $'#3 $ATA DI INIZIO PROGETTO

OTTOBRE

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI E MESI

2ISORSE UMANE ESPATRIATI COOPERANTI ESPATRIATI CONSULENTI CONSULENTI ITALIANI IN LOCO PERSONALE LOCALE OPERATORI LOCALI PER ATTIVITร RIFORESTAZIONE CONSULENTI LOCALI

0ERTNER DI PROGETTO !FRICA #!34 0ARTNER LOCALI .JOMBE $EVELOPMENT /Fl CE $IOCESI DI .JOMBE "ENEl CIARI DIRETTI NUCLEI FAMILIARI ISTITUTI SCOLASTICI E FORMATIVI FREQUENTATI DA CIRCA GIOVANI DISPENSARI NUOVE ATTIVITร IMPRENDITORIALI VARIE ISTITUZIONI SOCIALI E PUBBLICHE PRESENTI SUL TERRITORIO E OLTRE FAMIGLIE DI AGRICOLTORI COINVOLTI NEL PROGRAMMA DI RIFORESTAZIONE "ENEl CIARI INDIRETTI CIRCA PERSONE COSTITUENTI LA POPOLAZIONE DEL COMPRENSORIO RURALE DI -ADUNDA

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE SONO STATI COSTITUITI I COMITATI DI ELETTRIl CAZIONE NEI VILLAGGI BENEl CIARI DEL PROGETTO CHE HANNO GESTITO LA MOBILITAZIONE E IL CONTRIBUTO DELLE COMUNITร AI LAVORI DI COSTRUZIONE ยณ STATA AVVIATA LA COSTRUZIONE DELLE OPERE INIZIALI STRADA D ACCESSO AL CANTIERE SCAVO DELL OPERA DI SBARRAMENTO COSTRUZIONE DEGLI UFl CI DELLA !ZIENDA %LETTRICA )L PROGRAMMA DI RIFORESTAZIONE รก INIZIATO CON SEMINARI SU VIVAI PREVENZIONE INCENDI E GESTIONE FORESTALE ED รก PROSEGUITO CON LE FASI OPERATIVE PRODUZIONE PIANTICELLE SELEZIONE E PREPARAZIONE TERRENI PIANTUMAZIONE 5N INDAGINE SULL IMPATTO SOCIO ECONOMICO PRODOTTO DALL ELETTRIl CAZIONE รก STATA CONDOTTA IN AREE RURALI PRECEDENTEMENTE ELETTRIl CATE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE UNA STRADA DI +M รก STATA COSTRUITA PER CONSENTIRE L ACCESSO AL CANTIERE E ALLA FUTURA CENTRALE IDROELETTRICA ยณ STATO REALIZZATO UNO SCAVO DI CA M PER OPERA DI SBARRAMENTO E SONO STATE INSTALLATE LE RELATIVE ARMATURE ยณ STATA APERTA UNA CAVA PER PRODUZIONE DI CA M DI INERTI ,A COSTRUZIONE DELL EDIl CIO DEGLI UFl CI !ZIENDA %LETTRICA รก STATA COMPLETATA 3I SONO TENUTI SEMINARI E PERSONE SONO STATE FORMATE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA DI RIFORESTAZIONE 3VILUPPI FUTURI L ATTIVITร DI COSTRUZIONE DELLA CENTRALE E DELL ELETTRODOTTO E DI RIFORESTAZIONE PROSEGUIRANNO NELLA SECONDA ANNUALITร 6ERRร COSTITUITO UN ENTE GIURIDICO PER LA GESTIONE DELL AZIENDA ELETTRICA E SARANNO SELEZIONATI TECNICI PER LA GESTIONE DELL IMPIANTO 0ROSEGUIRร L ATTIVITร DI FORMAZIONE DI PERSONALE AMMINISTRATIVO E TECNICO COMITATI ELETTRIl CAZIONE E SOGGETTI COINVOLTI IN ATTIVITร FORESTALI 6ERRANNO ESTESE ULTERIORI INDAGINI SOCIO ECONOMICHE l NALIZZATE AI RISULTATI DEL PROGETTO 0UNTI DI FORZA BUONA COMPETENZA E COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE LOCALE 0UNTI DI DEBOLEZZA APPORTO DEL PARTNER LOCALE E DELLE COMUNITร ANCORA SCARSO $IFl COLTร A REPERIRE NELL AREA MEZZI MECCANICI ADEGUATI CON CONSEGUENTI RITARDI SUI TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI PROGRAMMATI

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

4BMVUF ,A SALUTE รก PER !#2! UN CONCETTO AMPIO CHE RACCHIUDE FENOMENI LEGATI ALLA VITA IN UNA PROSPETTIVA OLISTICA INTEGRALE DI BENESSERE DEGLI INDIVIDUI E DELLE COLLETTIVITร NEL LORO INSIEME ยณ INDISSOLUBILMENTE LEGATA ALLA QUALITร DELL AMBIENTE E ALLE CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE NON MENO CHE ALLO SVILUPPO DELL IDENTITร CULTURALE DELLE COMUNITร , ACCESSO AI SERVIZI SANITARI NON รก SOLO UN DIRITTO UMANO MA ANCHE UN FORTE FATTORE DI SVILUPPO ECONOMICO )L SOSTEGNO AI SISTEMI SANITARI LOCALI LA PREVENZIONE E L EDUCAZIONE SANITARIA

SONO PERTANTO NOSTRI OBIETTIVI PRIORITARI QUANTO LA VALORIZZAZIONE DELLE TRADIZIONI E DEI SAPERI MEDICI LOCALI #REDIAMO CHE PER ESSERE VERAMENTE EFl CACI I NOSTRI INTERVENTI NON SI POSSANO LIMITARE A REALIZZARE INFRASTRUTTURE E GARANTIRE ED ESTENDERE L ACCESSO AI SERVIZI DI ASSISTENZA MEDICA 0ERCIร SIAMO IMPEGNATI A MIGLIORARE LA QUALITร DELLA SALUTE PUNTANDO SULLA FORMAZIONE DEL PERSONALE SANITARIO LOCALE E CERCHIAMO DI NON PERDERE DI VISTA

LE INTERAZIONI CON LE DINAMICHE GENERALI DEL CONTESTO SANITARIO MONDIALE E DI VALORIZZARE IL CONFRONTO TRA I DIFFERENTI SISTEMI DI CURA SPECIALMENTE QUELLI CONNESSI A PATOLOGIE QUALI ()6 !)$3 TUBERCOLOSI MALARIA E ALTRE MALATTIE EPIDEMICHE /LTRE A l NANZIARE LA COSTRUZIONE DI OSPEDALI E DISPENSARI NELLE ZONE IN CUI รก PRESENTE !#2! PROMUOVE PROGRAMMI DI VACCINAZIONE E DI SANITร MATERNA E INFANTILE LA SALUTE DELLA MADRE E DEL BAMBINO รก UN PUNTO FOCALE NELLA POLITICA DI SVILUPPO DI !#2! $I SEGUITO SI PRESENTA L ELENCO DI TUTTI I PROGETTI IN CORSO E CONCLUSI NELL ANNO OLTRE A UNA ANTICIPAZIONE SUI PROGETTI DI CUI !#2! รก CAPOl LA E DI CUI ALLA DATA DI l NE APRILE SI AVEVA CONOSCENZA DELLA CERTEZZA DELL AVVIO NEL CORSO DEL )NOLTRE

ALL INTERNO DI TUTTI I PROGETTI GESTITI NEL CORSO DEL

NE SONO STATI SELEZIONATI ALCUNI IN QUANTO RITENUTI PARTICOLARMENTE SIGNIl CATIVI E RAPPRESENTATIVI DELLE ATTIVITร SVOLTE DEI 0AESI DI INTERVENTO DEI RAPPORTI CON GLI ENTI l NANZIATORI E CON I PARTNER DI PROGETTO PER QUESTI SONO STATE SVILUPPATE DELLE SCHEDE DESCRITTIVE

1SPHFUUJ JO DPSTP OFM .ย

0AESE

4ITOLO

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE

#IAD

3OSTEGNO ALL OSPEDALE 0OLICLINICO "UON 3AMARITANO DI . $JAMENA

&ONDAZIONE -ONZINO

#IAD

3OSTEGNO AI SERVIZI SOCIO SANITARI DEL DISTRETTO SANITARIO DI 'OUNDI

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

#IAD

#REAZIONE E SOSTEGNO DELLA FACOLTร PRIVATA DI -EDICINA E #HIRURGIA h)L BUON SAMARITANOv DI . $JAMENA

!#2!

2EGIONE ,OMBARDIA 0RIVATI

#IAD

0ROGETTO PILOTA DI LOTTA CONTRO L ()6 !)$3 NEL DISTRETTO SANITARIO DI 'OUNDI

&ONDAZIONE -ONZINO n !NLAIDS 3EZ ,OMBARDA

#IAD

,OTTA ALLA MALNUTRIZIONE ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELLA -ORINGA /LEIFERA NEL DIRETTO SANITARIO DI 'OUNDI

2EGIONE ,OMBARDIA

#AMERUN

0ROGETTO DI APPOGGIO E STRUTTURAZIONE DELLA l LIERA LATTE NELLA ZONA URBANA E SUBURBANA DI -AROUA

&ONDAZIONE #ARIPLO CAPOl LA 5.)-)

3ENEGAL E -ALI

0ROGRAMMA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE MEDICINE TRADIZIONALI IN -ALI E 3ENEGAL

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

1SPHFUUJ DPODMVTJ OFM .—

0AESE

4ITOLO

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE

#IAD

#REAZIONE DI UN OSPEDALE 0OLICLINICO

&ONDAZIONE -ONZINO

#IAD

#OSTRUZIONE DI UN #ENTRO DI 3ALUTE NEL QUADRO DELL )STITUTO DI #URA DI 7ALIA

0-2 &%$

SI TRATTA DEL VALORE DELL INTERVENTO IN GESTIONE AD !#2! E AI SUOI PARTNER

1SPHFUUJ BWWJBUJ P EB BWWJBSF OFM 0AESE

4ITOLO

$ATA AVVIO

"UDGET IN &INANZIATORE PRINCIPALE EURO

#IAD

3OSTEGNO ALL /SPEDALE 0OLICLINICO !4#0 A . $JAM£NA

0REVISTO

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

#)!$ #REAZIONE DI UN OSPEDALE 0OLICLINICO A . $JAMยฃNA $ESCRIZIONE SINTETICA SI TRATTA DI SOSTENERE LA COSTRUZIONE DI UNA STRUTTURA OSPEDALIERA ALTAMENTE QUALIl CATA E PROFESSIONALE DI POSTI LETTO CHE POSSA COSTITUIRE UN FERTILE TERRENO DI PRATICA PER GLI STUDENTI IN MEDICINA E UN POLO DI IMPULSO DELLA RICERCA IN AMBITO SANITARIO )N PARTICOLARE IL PROGETTO SI PONE COME OBIETTIVO DI AUMENTARE L ACCESSIBILITร ALLE CURE E LA COPERTURA SANITARIA PER LA POPOLAZIONE EROGARE CURE DI QUALITร OFFRIRE LA POSSIBILITร DI CURARSI IN LOCO RIDUCENDO IL NUMERO DI PERSONE CHE DEVE SPOSTARSI ALL ESTERO PER RICEVERE CURE ADEGUATE E MIGLIORARE LA FORMAZIONE DEGLI STUDENTI LOCALI IN MEDICINA )L PROGETTO DI ESTENSIONE DELL OSPEDALE DAGLI INIZIALI A POSTI LETTO PREVISTI COMPRESO LA FORNITURA DI TUTTA L ATTREZZATURA E LA SISTEMAZIONE DELL AREA รก REALIZZATO ATTRAVERSO LA PARTECIPAZIONE DELLA 2EGIONE (AUTE 3EINE DI 0ARIGI CHE CONTRIBUISCE CON UN IMPORTO DI EURO

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO IN GESTIONE AD !#2!

E AI SUOI PARTNER รก DI EURO DI CUI EURO FORNITI DALLA &ONDAZIONE )TALO -ONZINO DI -ILANO E EURO DA !#2! E I SUOI GRUPPI DI SOSTEGNO 6ALORE DELL INTERVENTO NEL DELLA TERZA E ULTIMA ANNUALITร รก STATO DI EURO &INANZIATORI &ONDAZIONE )TALO -ONZINO &)- &UNDACION 0RO 3ALUD 2EPRODUCTIVA &032 #OOPERAZIONE FRANCESE 'RUPPI SOSTENITORI COLLEGATI ALL !SSOCIAZIONE h!MICI DI 'OUNDI DI -ILANO h !#2! $ATA DI INIZIO PROGETTO

APRILE

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA ANNI E MESI 2ISORSE UMANE AMMINISTRATORE LOGISTA DIRETTORE CANTIERE 0ARTNER LOCALI !SSOCIATION 4CHADIENNE h#OMMUNAUTยฃ POUR LE 0ROGRรกSv !4#0

"ENEl CIARI DIRETTI I MALATI CHE POTRANNO BENEl CIARE DELLE CURE OFFERTE DALL OSPEDALE LE PERSONE CHE SARANNO RICOVERATE PRESSO LA STRUTTURA OSPEDALIERA CIRCA ALL ANNO LE PERSONE CHE SARANNO CURATE NEL DISPENSARIO ANNESSO ALL OSPEDALE CIRCA ALL ANNO LE PERSONE CHE BENEl CERANNO DEGLI ESAMI DI LABORATORIO CIRCA ALL ANNO LE DONNE INCINTE CHE ABITANO NEI DINTORNI E I LORO NEONATI LE DONNE CHE RIUSCIRANNO A FAR PARTE DEL PROGRAMMA DI PREVENZIONE DEL VIRUS ()6 LE DONNE INCINTE E NON PORTATRICI DEL VIRUS ()6 LA POPOLAZIONE CHE ABITA NEI DINTORNI DELL OSPEDALE E CHE POTRร BENEl CIARE DELLE AZIONI QUOTIDIANE DI PROMOZIONE E PREVENZIONE DELLA SALUTE PROMOSSE DALL OSPEDALE "ENEl CIARI INDIRETTI LE FAMIGLIE DI TUTTI COLORO CHE POTRANNO ESSERE CURATI NEL NUOVO OSPEDALE CIRCA PERSONE GLI STUDENTI DELLA &ACOLTร DI -EDICINA ALL ANNO DI . $JAMยฃNA LA POPOLAZIONE CITTADINA PERSONE

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE TUTTI I PADIGLIONI PREVISTI DAL PROGETTO SONO STATI ULTIMATI E SONO PRONTI PER ESSERE ARREDATI E ALLESTITI CON LE ATTREZZATURE PREVISTE A ECCEZIONE DEL PADIGLIONE PADIGLIONE PRIVATI , ATTREZZATURA E L ARREDAMENTO SONO IN GRAN PARTE GIร STATI INVIATI SUL POSTO )L TOTALE DELLA SUPERl CIE COPERTA REALIZZATA รก DI MQ E DIVENTERร DI MQ QUANDO ANCHE IL PADIGLIONE PRIVATI REALIZZATO SU DUE PIANI SARร ULTIMATO ,A DATA D INAUGURAZIONE E APERTURA DELL OSPEDALE รก STATA l SSATA PER IL OTTOBRE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE I PRINCIPALI RISULTATI RAGGIUNTI SONO QUELLI COLLEGATI AL COMPLETAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE E ALL INVIO IN LOCO IN COLLABORAZIONE CON IL PARTNER FRANCESE DI TUTTA L ATTREZZATURA COMPRESA UNA 4!# DONATA DALL !3, DI 0ESCARA

L ARREDAMENTO E IL PRIMO STOCK DI MEDICINALI E MATERIALE SANITARIO NECESSARI ALL APERTURA DELL OSPEDALE 3VILUPPI FUTURI TERMINATA LA FASE DI COSTRUZIONE E ALLESTIMENTO DEI PADIGLIONI IL PROGETTO SI AVVIERร ALLA FASE DI APERTURA E FUNZIONAMENTO NEL DUPLICE OBIETTIVO DI OSPEDALE POLICLINICO AUMENTARE L ACCESSIBILITร ALLE CURE E LA QUALITร DELLE STESSE ALLA POPOLAZIONE DI . $JAMENA PERMETTERE LA FORMAZIONE AGLI ALLIEVI MEDICI CHE FREQUENTANO LA &ACOLTร DI MEDICINA DEL "UON 3AMARITANO ANNESSA AL COMPLESSO OSPEDALIERO 0UNTI DI FORZA LA FORMAZIONE IN LOCO DELLA NUOVA CLASSE MEDICA DI CUI IL 0AESE รก ESTREMAMENTE CARENTE MEDICO OGNI ABITANTI E L OFFERTA DI CURE DI QUALITร REALIZZATE ANCHE ATTRAVERSO LA CONVENZIONE TRA L !4#0 E L 5NIVERSITร DEGLI 3TUDI DI -ILANO E L )STITUTO DI -ALATTIE )NFETTIVE E 4ROPICALI DELL /SPEDALE ,UIGI 3ACCO 0UNTI DI DEBOLEZZA LA CONTROPARTE LOCALE CHE NON HA ANCORA COMPLETATO INTERAMENTE IL PROCESSO DI RAFFORZAMENTO ISTITUZIONALE

E LA SITUAZIONE POLITICA E SANITARIA DEL 0AESE CHE PUร GRAVARE PESANTEMENTE SUL FUNZIONAMENTO DELL OSPEDALE SE RISULTERร ESSERE LA SOLA STRUTTURA SANITARIA EFl CIENTE OPERANTE NELLA CAPITALE DEL 0AESE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

-B Tm EB EJ SFBMJ[[BSF VO 0TQFEBMF 1PMJDMJOJDP F VOB 'BDPMUË EJ NFEJDJOB JO $JBE 6OB UFTUJNPOJBO[B EJ 7JSHJMJP %PNJOPOJ

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$IRETTORE 4ECNICO 3ANITARIO DEL PROGETTO DI !#2! IN #IAD

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] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ] UF T UJ NPO JBO [F ]

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] 1 30 ( &5 5* % &$$ &- - &/; " ]

#)!$ #REAZIONE E SOSTEGNO DELLA &ACOLTร PRIVATA DI -EDICINA E #HIRURGIA hLE "ON 3AMARITAINv DI . $JAMENA $ESCRIZIONE SINTETICA 1UESTO PROGETTO SI PROPONE DI CONTRIBUIRE AD AUMENTARE LA DISPONIBILITร DI PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO QUALIl CATO IN UN 0AESE CHE CONTA UN MEDICO OGNI ABITANTI E UN INFERMIERE OGNI ABITANTI , IDEA DI CREARE UNA &ACOLTร DI -EDICINA E #HIRURGIA รก NATA DALL ELABORAZIONE DI UN PROGETTO PROMOSSO DA !#2! E !4#0 IN COLLABORAZIONE CON LA &ACOLTร DI -EDICINA E #HIRURGIA DELL 5NIVERSITร DEGLI 3TUDI DI -ILANO E L )STITUTO DI -ALATTIE )NFETTIVE DELL /SPEDALE ,UIGI 3ACCO DI -ILANO PER LA COSTRUZIONE DI UN /SPEDALE 0OLICLINICO PRIVATO A . $JAMENA CAPITALE DEL #IAD ,A &ACOLTร DISPONE ANCHE DI UNA RESIDENZA UNIVERSITARIA PER IL PERSONALE DOCENTE E PER GLI STUDENTI ,A &ACOLTร h,E "ON 3AMARITAINv CHE รก STATA INAUGURATA NEL MESE DI MAGGIO COOPERERร CON L OSPEDALE 0OLICLINICO ALLO SCOPO DI FORMARE MEDICI CHE RISPONDANO ALLE ESIGENZE SANITARIE LOCALI E CHE SARANNO IMMEDIATAMENTE DISPONIBILI ALLA l NE DEL LORO CICLO DI STUDI ,A FORMAZIONE IN LOCO RISOLVERร IL GRAVE PROBLEMA DEL MANCATO RIENTRO DI STUDENTI BORSISTI INVIATI ALL ESTERO PER CORSI DI FORMAZIONE UNIVERSITARIA

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO )L COSTO DEL PRIMO BIENNIO DI FORMAZIONE รก DI EURO DI CUI EURO FORNITI DALLA 2EGIONE ,OMBARDIA E EURO DA !#2! E I GRUPPI DI SOSTEGNO COLLEGATI IN PARTICOLARE L !SSOCIAZIONE h!MICI DI 'OUNDIv DI -ILANO E "ARCELLONA 6ALORE DELL INTERVENTO NEL PER IL PRIMO ANNO DI CORSO รก STATO DI EURO &INANZIATORI 2EGIONE ,OMBARDIA !#2! !SSOCIAZIONE h!MICI DI 'OUNDIv DI -ILANO E "ARCELLONA 3UPERMERCATI '3 $ATA DI INIZIO PROGETTO

MAGGIO

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA ANNI

2ISORSE UMANE PERSONALE DOCENTE ESPATRIATO IN MISSIONE BREVE PER CORSI MONOGRAl CI MEDIAMENTE PROFESSORI ALL ANNO PERSONE LOCALI DIRETTORE PENSIONATO BIBLIOTECARIO ASSISTENTE INFORMATICO GUARDIANO E CUOCO 0ARTNER DI PROGETTO 5NIVERSITร DEGLI 3TUDI DI -ILANO !SSOCIAZIONE h!MICI DI 'OUNDIv 0ARTNER LOCALI !SSOCIATION 4CHADIENNE h#OMMUNAUTยฃ POUR LE 0ROGRรกSv !4#0 "ENEl CIARI DIRETTI I ALLIEVI MEDICI CHE FREQUENTANO LA FACOLTร DI MEDICINA AL PRIMO CORSO "ENEl CIARI INDIRETTI LE FAMIGLIE DEGLI ALLIEVI STUDENTI ALL ANNO E IN PROSPETTIVA TUTTA LA POPOLAZIONE CITTADINA PERSONE CHE SI AVVARRร DELLE PRESTAZIONI DEL NUOVO PERSONALE MEDICO FORMATO

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE COMPLETAMENTO DEI LAVORI E ARREDAMENTO DELLE AULE SCOLASTICHE E DEL PENSIONATO STUDENTI

ALLESTIMENTO DELL AULA MULTIMEDIALE CON 0# E ANTENNA SATELLITARE PER COLLEGAMENTO A INTERNET ACQUISTO DELLE ATTREZZATURE DIDATTICHE DEI TESTI SCOLASTICI PRODUZIONE DELLE DISPENSE COLLEGATE AI CORSI REALIZZAZIONE DEI CORSI UNIVERSITARI PREVISTI PER IL PRIMO ANNO E INIZIO DEL SECONDO ANNO 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE ALLA l NE DEL PRIMO ANNO DI CORSO GLI OBIETTIVI PREl SSATI SONO STATI INTERAMENTE RAGGIUNTI CON OTTIMI RISULTATI DEI ALLIEVI ISCRITTI HANNO TERMINATO L ANNO ACCADEMICO ALLIEVI HANNO CONCLUSO IL PRIMO ANNO DI CORSO SUPERANDO CON BUON PROl TTO TUTTI I ESAMI PREVISTI BIOLOGIA GENETICA BIOCHIMICA NUTRIZIONE ANATOMIA E PATOLOGIA $UE SOLI ALLIEVI HANNO LASCIATO LA &ACOLTร 3VILUPPI FUTURI NEL MESE DI LUGLIO SI รก AVVIATO IL SECONDO ANNO DI CORSO CHE SI CONCLUDERร NEL MESE DI MAGGIO 0UNTI DI FORZA L IMPEGNO E IL PROl TTO SCOLASTICO DIMOSTRATO DAGLI STUDENTI HA DATO IMPULSO AL PROCESSO DI COINVOLGIMENTO DELL 5NIVERSITร DEGLI 3TUDI DI -ILANO 5NA CONVENZIONE DI COLLABORAZIONE SCIENTIl CA E DIDATTICA DI LUNGO PERIODO TRA LA STESSA

L !4#0 E L !#2! รก IN FASE DI APPROVAZIONE 0UNTI DI DEBOLEZZA LA MANCANZA DI RISORSE l NANZIARE PER AVVIARE LA FASE DI COSTRUZIONE DEL CAMPUS E DELLE NUOVE AULE CHE DOVRANNO OSPITARE IL SECONDO CORSO DI FORMAZIONE CHE INIZIERร NEL MESE DI LUGLIO

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] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ] UF T UJ NPO JBO [F ]

* QSPEPUUJ MPDBMJ DPOUSP MB NBMOVUSJ[JPOF MB .PSJOHB PMFJGFSB *OUFSWJTUB B 3PCFSUP $BWBMMJOJ #HE COS รก LA -ORINGA OLEIFERA

-B .PSJOHB PMFJGFSB GBNJHMJB .PSJOHBDFBF ร VOB QJBOUB EJ EJNFOTJPOJ DPOUFOVUF N EJ PSJHJOF JOEJBOB %FM HFOFSF .PSJOHB TJ DPOPTDPOP GJOPSB CFO TQFDJF NB MB QJรก DPOPTDJVUB F DPMUJWBUB SFTUB MB .PSJOHB PMFJGFSB QJBOUB EBJ NPMUFQMJDJ VUJMJ[[J F EBMMF OVNFSPTF WJSUรก 1UALE L ORIGINE #OME รก ARRIVA IN !FRICA

%BM TVP BMWFP PSJHJOBMF MF [POF DPMMJOBSJ B SJEPTTP EFMMB DBUFOB EFMM )JNBMBZB OFM DPSTP EFM UFNQP TJ ร EJGGVTB OFM SFTUP EFMM "TJB F JO "GSJDB QSFEJMJHFOEP MF [POF BSJEF 6OB EFMMF TVF DBSBUUFSJTUJDIF QSJODJQBMJ JOGBUUJ PMUSF BMMB OPUFWPMF SVTUJDJUร ร MB TDBSTB FTJHFO[B EJ BDRVB GBUUPSF DIF MF IB QFSNFTTP EJ BEBUUBSTJ CFOF BMMF DPOEJ[JPOJ DMJNBUJDIF UJQJDIF EFMMF [POF TBIFMJBOF 4J QVร JQPUJ[[BSF DIF OFM DPSTP EFJ TFDPMJ HMJ TDBNCJ DPNNFSDJBMJ F J SBQQPSUJ USB MF WBSJF QPQPMB[JPOJ OF BCCJBOP GBWPSJUP MB DPOPTDFO[B F M VUJMJ[[P EFUFSNJOBOEPOF VOB QJรก SBQJEB QSPQBHB[JPOF 1UALI GLI USI ATTUALI E LE POTENZIALITร

1SBUJDBNFOUF RVBTJ UVUUF MF QBSUJ EFMMB QJBOUB QPTTPOP FTTFSF VUJMJ[[BUF F BWFSF VO CFOFGJDJP QFS M VPNP -F GPHMJF J GJPSJ J TFNJ F J GSVUUJ TJNJMJ B EFJ MVOHIJ CBDDFMMJ TPOP DPOTVNBUJ TJB GSFTDIJ DIF DPUUJ 5SPWJBNP OVNFSPTF SJDFUUF JO RVBTJ UVUUF MF DVDJOF USBEJ[JPOBMJ BGSJDBOF F BTJBUJDIF EBMMB QJรก TFNQMJDF UJTBOB BMMB QJรก DPNQMFTTB QSFQBSB[JPOF %BJ TFNJ TJ SJDBWB VO PMJP EJ OPUFWPMF RVBMJUร VTBUP B TDPQP BMJNFOUBSF UFSBQFVUJDP F JOEVTUSJBMF %BMMF SBEJDJ F EBMMB DPSUFDDJB TJ QPTTPOP SJDBWBSF GJCSF UJOUVSF F UBOOJOJ %B DJBTDVOB QBSUF EFMMB QJBOUB ร QPTTJCJMF OFMMF EJWFSTF NFEJDJOF USBEJ[JPOBMJ SJDBWBSF NFEJDBNFOUJ QFS MF QJรก TWBSJBUF NBMBUUJF TDPSCVUP FQBUJUF NBM EJ EFOUJ F BMUSF %J OPUFWPMF JOUFSFTTF JOPMUSF TPOP MF QSPQSJFUร GMPDDVMBOUJ EFMMB GBSJOB EJ TFNJ HSB[JF BMMF QSPUFJOF DIF MB DPTUJUVJTDPOP ร QPTTJCJMF QVSJGJDBSF M BDRVB GBDFOEP QSFDJQJUBSF MF TPTUBO[F JORVJOBOUJ JO FTTB DPOUFOVUF /FJ 1BFTJ JO WJB EJ TWJMVQQP TJ ร HJร TQFSJNFOUBUP JO EJWFSTJ DPOUFTUJ RVFTUB QPTTJCJMJUร F J SJTVMUBUJ QPTJUJWJ OF JODPSBHHJBOP VOB NBHHJPSF DPOPTDFO[B F VUJMJ[[P (SB[JF BMMB TVB GBDJMJUร EJ DPMUJWB[JPOF F QSPEV[JPOF MB .PSJOHB SBQQSFTFOUB TJDVSBNFOUF VO WBMJEP BJVUP QFS BVNFOUBSF M BDDFTTJCJMJUร BMM BDRVB QPUBCJMF BDDFTTJCJMJUร DIF BUUVBMNFOUF ร QVSUSPQQP OFHBUB BODPSB B USPQQF QFSTPOF )N CHE MODO PUร COSTITUIRE UN RIMEDIO ALLA MALNUTRIZIONE

%BM QVOUP EJ WJTUB BMJNFOUBSF VO SVPMP EB QSPUBHPOJTUB MP SJDPQSPOP TJDVSBNFOUF MF GPHMJF HSB[JF BM MPSP FMFWBUP WBMPSF OVUSJUJWP -F GPHMJF JOGBUUJ TPOP NPMUP SJDDIF JO TBMJ NJOFSBMJ TPQSBUUVUUP GFSSP F DBMDJP JO QSPUFJOF DPTUJUVJUF EB NPMUJ BNJOPBDJEJ FTTFO[JBMJ F WJUBNJOF USB DVJ TQJDDB QFS RVBOUJUร

4ECNOLOGO ALIMENTARE PERITO AGRARIO E DOTTORANDO IN 3ANITร 0UBBLICA CONSULENTE PRESSO IL PROGETTO DI !#2! IN #IAD

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JM DBSPUFOF QSFDVSTPSF EFMMB WJUBNJOB " - BOFNJB Ò VOP EFJ NBHHJPSJ QSPCMFNJ EJSFUUBNFOUF DPMMFHBUJ BMMB NBMOVUSJ[JPOF F BMMB NBMBSJB JOUFHSBSF MB OPSNBMF BMJNFOUB[JPOF DPO MB .PSJOHB F JM TVP BQQPSUP JO GFSSP QVÛ BJVUBSF NPMUP B SBGGPS[BSF MF EJGFTF EFMM PSHBOJTNP F B VTDJSF EBMMB TQJSBMF EFMMB NBMOVUSJ[JPOF DIF WB SJDPSEBUP SBQQSFTFOUB BODPSB PHHJ OFM VOB EFMMF DBVTF QSJODJQBMJ EJ NPSUBMJUË B MJWFMMP NPOEJBMF -B WJUBNJOB " TPQSBUUVUUP OFJ CBNCJOJ Ò JOEJTQFOTBCJMF QFS VO DPSSFUUP F TBOP TWJMVQQP 6OB TVB DBSFO[B QVÛ QPSUBSF BMM JOJCJ[JPOF EFMMB DSFTDJUB BMMB EFGPSNB[JPOF EFMMF PTTB F BMMB BMUFSB[JPOF EFMMB GVO[JPOF WJTJWB -B DBSFO[B EJ WJUBNJOB " QVÛ QPSUBSF JOPMUSF BODIF B VO BVNFOUP EFMMB NPSUBMJUË NBUFSOB JO HSBWJEBO[B 3JTVMUB RVJOEJ DIJBSP DIF VOB FRVJMJCSBUB BMJNFOUB[JPOF JOUFHSBUB F BSSJDDIJUB BODIF EBMMB .PSJOHB Ò FTTFO[JBMF QFS HBSBOUJSF VOB OPSNBMF DSFTDJUB F VO HJVTUP TWJMVQQP EFJ CBNCJOJ F EFMMF QFSTPOF BEVMUF ,A PRODUZIONE DEI DERIVATI DELLA -ORINGA PUÒ COSTITUIRE ANCHE UN OCCASIONE DI REDDITO PER LA POPOLAZIONE LOCALE

/FMMB [POB EJ (PVOEJ EPWF Ò BUUJWP JM QSPHFUUP EJ "$3" QFS PSB OPO Ò QSFTFOUF VO DPNNFSDJP EJ RVFTUP UJQP QPJDIÏ TFCCFOF MB QJBOUB TJB DPMUJWBUB F VUJMJ[[BUB EB EJWFSTJ TFDPMJ OPO Ò WJTUB OFMMB UPUBMJUË EFJ TVPJ CFOFGJDJ F EFMMF TVF QPUFO[JBMJUË 1FS RVFTUP MB QPUFO[JBMJUË FDPOPNJDB F RVJOEJ HFOFSBUSJDF EJ SFEEJUP DIF MB DPMUJWB[JPOF EFMMB QJBOUB QVÛ BQQPSUBSF BJ DPOUBEJOJ EJ (PVOEJ Ò VO BTQFUUP EJ QSJNBSJB JNQPSUBO[B

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] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

3%.%'!, % -!,) 0ROGRAMMA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE MEDICINE TRADIZIONALI IN 3ENEGAL E -ALI $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGRAMMA รก VOLTO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE PRATICHE DI CURA TRADIZIONALI E ALLA LORO ARTICOLAZIONE CON IL SISTEMA DI CURA CONVENZIONALE )N PARTICOLARE SI TRATTA DI CAPITALIZZARE E DIFFONDERE LE CONOSCENZE SULLE TERAPIE E LE CURE DELLA MEDICINA TRADIZIONALE INCREMENTARE L ACCESSO ALLE CURE MIGLIORARE LA COLLABORAZIONE TRA I TERAPEUTI TRADIZIONALI E GLI OPERATORI DELLA MEDICINA TRADIZIONALE

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO

EURO

0ARTNER DI PROGETTO 4ERRA .UOVA #)36 '24 /2)33

!PPORTO MONETARIO !#2!

EURO

0ARTNER LOCALI !SSOCIAZIONI DI TERAPEUTI TRADIZIONALI DEL "ยฃLยฃDOUGOU +OLO+ANI "ANAMBA "ANDIAGARA E "ODIO !SSOCIAZIONE -ALIANA DI 2ICERCA !ZIONE PER LO 3VILUPPO DI "AMAKO .IAFUNKยฃ !SSOCIATION POUR LE $ยฃVELOPPEMENT DE L !RRONDISSEMENT DE &IMELA !$!& +ALOUNAYE POUR LE $ยฃVELOPPEMENT %CONOMIQUE ET 3OCIALE +$%3 !SSOCIATION DES 4RADI 0RATICIENS DE "IGNONA !42!0 " !SSOCIATION -ยฃDICODROGUISTES 0HITO ET /PO 4HยฃRAPEUTES &ยฃDยฃRATION !SSOCIATION 4RADIPRATICIENS 4RADITIONNELS DE "ANDIAGARA

6ALORE DELL INTERVENTO NEL EURO &INANZIATORI -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI n $'#3 &ONDO )TALIA #ILSS $ATA DI INIZIO PROGETTO

OTTOBRE

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA ANNI E MESI 2ISORSE UMANE ESPATRIATI DI CUI CAPO PROGETTO SOCIO ANTROPOLOGO

ESPERTO DI ORGANIZZAZIONI LOCALI E ESPERTO DI MEDICINA TRADIZIONALE OLTRE A UN DIRETTORE LOCALE E IN -ALI RESPONSABILI LOCALI ANIMATORE FORMATORE

INFERMIERE FARMACISTA EPIDEMIOLOGO IN 3ENEGAL RESPONSABILI LOCALI ANIMATORI FORMATORI

"ENEl CIARI DIRETTI LE ASSOCIAZIONI O I GRUPPI DI TERAPEUTI TRADIZIONALI DELLE AREE INTERESSATE CIRCA GUARITORI IN -ALI E IN 3ENEGAL "ENEl CIARI INDIRETTI LE POPOLAZIONI DELLE ZONE DI INTERVENTO CIRCA

$-4 IL PARTNER DEL PROGRAMMA GLI OPERATORI SANITARI DELLE REGIONI I RICERCATORI UNIVERSITARI E DEGLI ISTITUTI DI RICERCA

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE IN TUTTE LE AREE DEL PROGETTO รก STATA INTRAPRESA UNA CAMPAGNA DI FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE TRA I TERAPEUTI TRADIZIONALI 44 E LA POPOLAZIONE SUI TEMI DELLA MEDICINA TRADIZIONALE -4 CON L OBIETTIVO DI RAFFORZARNE LE CAPACITร 3ONO STATI POI ORGANIZZATI DIVERSI INCONTRI TRA ESPONENTI DELLA -4 E DELLA MEDICINA CONVENZIONALE PER TROVARE POSSIBILI PUNTI DI INTERAZIONE 3ONO STATI REALIZZATI GIARDINI BOTANICI )Nl NE SONO STATI ORGANIZZATI UNO SCAMBIO 3UD 3UD CON I 44 MALIANI E SENEGALESI E DIVERSI ATELIER NAZIONALI TRA CUI UNA GIORNATA NAZIONALE DEDICATA ALLA -4 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE รก AUMENTATA LA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE SULLE TERAPIE E LE PRATICHE DI CURA TRADIZIONALI NELLE ZONE DEL PROGETTO 3ONO STATI INOLTRE FAVORITI GLI SCAMBI TRA 44 PROVENIENTI DA DIVERSE AREE GEOGRAl CHE E ANCHE CON I MEDICI CONVENZIONALI 3VILUPPI FUTURI NEL PROSSIMO FUTURO รก PREVISTA LA COSTRUZIONE DI UN ALTRO GIARDINO BOTANICO E DI DUE CENTRI PER LA MEDICINA TRADIZIONALE .EL MESE DI GENNAIO SARร TENUTO UN SECONDO INCONTRO 3UD 3UD IN -ALI ยณ PREVISTO INOLTRE UNA CENSIMENTO DEI GUARITORI SENEGALESI PER LA REDAZIONE DI UN ANNUARIO E LA CAPITALIZZAZIONE IN UN CD ROM DELLA PRIMA ANNUALITร DEL PROGETTO 0UNTI DI FORZA LA METODOLOGIA DI SVILUPPO DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI INTERAMENTE PARTECIPATIVA IL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE DEI 44 E LA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DEL LORO RUOLO A LIVELLO NAZIONALE 0UNTI DI DEBOLEZZA NECESSITร DI UN ULTERIORE POTENZIAMENTO DELLE CAPACITร DELLE ยฃQUIPE LOCALI NELLE ATTIVITร DI GESTIONE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

- VPNP Ò SJNFEJP EFMM VPNP 6OB SJn FTTJPOF EJ *TJEF #BEJOJ

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#APOPROGETTO -EDICINE 4RADIZIONALI DI !#2! IN 3ENEGAL

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] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ] UF T UJ NPO JBO [F ]

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UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

&EVDB[JPOF 5N EDUCAZIONE APERTA ACCESSIBILE A TUTTI TESA ALLA VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSE IDENTITร E CONCRETAMENTE RIVOLTA AL RAGGIUNGIMENTO DI UNA QUALITร DI VITA SOSTENIBILE PER TUTTI IN OGNI PARTE DEL PIANETA รก LA l NALITร CHE !#2! SI PROPONE ATTRAVERSO I SUOI INTERVENTI NELL AREA EDUCATIVA TANTO NEL .ORD CHE NEL 3UD DEL MONDO ,A PREDILEZIONE PER IL LAVORO IN AMBITO RURALE HA PORTATO !#2! A SVILUPPARE UNA PARTICOLARE ATTENZIONE PER GLI ASPETTI LEGATI ALLA SOPRAVVIVENZA DELLE COMUNITร UMANE IN ARMONIA CON L AMBIENTE NATURALE ,O SVILUPPO DI SENSIBILITร CONOSCENZE E COMPETENZE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE E LO SFRUTTAMENTO SOSTENIBILE DELLE RISORSE AMBIENTALI LA PROMOZIONE DELLA BIODIVERSITร COME FONTE DI VITA LA VALORIZZAZIONE DELLE COMPONENTI DI GENERE LA PARTECIPAZIONE CIVILE DELLE PERSONE AL BUON GOVERNO DEI TERRITORI NEL RISPETTO DEI DIRITTI DI CITTADINANZA UNIVERSALE E IL SOSTEGNO LOCALE E TRANSNAZIONALE A DINAMICHE DI SVILUPPO ECONOMICO DI NATURA SOLIDALE SONO QUINDI GLI OBIETTIVI CHE STANNO ALLA BASE DEGLI INTERVENTI EDUCATIVI DI !#2! IN !FRICA E !MERICA ,ATINA COSร COME DEI PROGRAMMI DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO REALIZZATI IN %UROPA

.EL 3UD AL SUPPORTO CONCRETO AI SERVIZI EDUCATIVI RIVOLTI ALL INFANZIA E ALL ADOLESCENZA !#2! AFl ANCA AZIONI DI FORMAZIONE DI BASE E PROFESSIONALE PER GIOVANI E ADULTI E SOSTIENE L ISTRUZIONE SUPERIORE ATTRAVERSO BORSE DI STUDIO )N %UROPA !#2! REALIZZA PROGRAMMI DI FORMAZIONE IN PARTENARIATO CON SCUOLE CENTRI DI RICERCA E FORMAZIONE DI OGNI ORDINE E GRADO INOLTRE ORGANIZZA INIZIATIVE DI STUDIO INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE A CITTADINI ENTI

AZIENDE E ISTITUZIONI )N TUTTI QUESTI CASI LA CRESCITA CULTURALE DELLE COMUNITร IMPLICATE E L ATTIVAZIONE DI ESPERIENZE CONCRETE DI PARTENARIATO INTERNAZIONALE COOPERAZIONE DECENTRATA TRA TERRITORI DEL .ORD E DEL 3UD RAPPRESENTANO DUE RISVOLTI CONCRETI E PARALLELI DI UN UNICA AZIONE $I SEGUITO SI PRESENTA L ELENCO DI TUTTI I PROGETTI IN CORSO E CONCLUSI NELL ANNO OLTRE A UNA ANTICIPAZIONE SUI PROGETTI DI CUI !#2! รก CAPOl LA E DI CUI ALLA DATA DI l NE APRILE SI AVEVA CONOSCENZA DELLA CERTEZZA DELL AVVIO NEL CORSO DEL )NOLTRE ALL INTERNO DI TUTTI I PROGETTI GESTITI NEL CORSO DEL NE SONO STATI SELEZIONATI ALCUNI IN QUANTO RITENUTI PARTICOLARMENTE SIGNIl CATIVI E RAPPRESENTATIVI DELLE ATTIVITร SVOLTE DEI 0AESI DI INTERVENTO DEI RAPPORTI CON GLI ENTI l NANZIATORI E CON I PARTNER DI PROGETTO PER QUESTI SONO STATE SVILUPPATE DELLE SCHEDE DESCRITTIVE

1SPHFUUJ JO DPSTP OFM

.ย

0AESE

4ITOLO

"UDGET IN "UDGET IN EURO

#IAD

)NTEGRAZIONE ONE TRA LA SCUOLA E L AGRICOLTU L AGRICOLTURA OLTUR LTURA NEL NEL

'UERA NEL PERIODO

#ENTRO 0OGGESCHI 5.)#%& -)3%2%/2 -!./3 -!./3 5.)$!3 &RATERNITร -ISSIONARIA # )MBERT #OOP #OOP &RANCESE ,IONS ,ARIO &ONDAZIONE 2UMI &ONDAZIONE 2UMI

#IAD

0ROGRAMMA DI SOSTEGNO ALL EDUCAZIONE

ELEMENTARE IN TRE REGIONI DEL #IAD #ANTON -ADIAGO

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI

"OLIVIA "RASILE 6/,/ 6OLONTARI #AMERUN #IAD /LTREMARE .ICARAGUA

3ENEGAL

%CUADOR +ENYA

,AVORO ,AVORO

5Fl CIO .

CIO .AZIONALE 3ERVIZIO #IVILE O .A .AZIONALE 3ERVIZIO #IVILE

)TALIA

36/,4! 3ERVIZIO 6OLONTARIO /RIENTATO AL

,AVORO IN 4ERMINI !LTRUISTICI

5Fl CIO .AZIONALE 3ERVIZIO #IVILE

)TALIA

-ILLE E UNA VOCE

-INISTERO DEGLI !FFARI %STERI CAPOl LA #/30%

)TALIA

4URISMO %QUO

TERO DEGLI !FFARI %STERI CAPOl LA #)36 -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI CAPOl

)TALIA

!GRICOLTURA E DIALOGO FRA CULTURE

DEGLI !FFARI %STERI CAPOl LA 2# -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI CAPOl

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

/RIENTATI

AL

&INANZIATORE PRINCIPALE

1SPHFUUJ DPODMVTJ OFM 1SPHFUU 1 1SPH SPHFUUJ D PHFUUJ DPODMVTJ OFM .

0AES 0AESE ESE

4ITOLO

"UDGET IN EURO

&INANZIATORE PRINCIPALE &INA

)TALIA &RANCIA

)TALIA &RANCIA

NCIA

'ALLES "ELGIO

'ALLE 'ALLES " #IAD 3ENEGAL

4ANZANIA

"OLIVIA #ILE

%DUCATION FOR 2URAL 0EOPLE %20 AND &OOD 3ECURITY

5NIONE %UROPEA

"OLIVIA

#ONSOLIDAMENTO DEL TESSUTO PRODUTTIVO DEL 3UD ,IPEZ PROMOZIONE DELLA TE LAVORAZIONE DELLA l BRA E DELLA CULTURA TESSILE DEI PRODUTTORI DI LAMA

&ONDAZIONE #!2)0,/

#IAD

2EALIZZAZIONE DI UN COLLEGIO FEMMINILE *OS£PHINE "AKHITA DI ")4+).% REGIONE LI I

DEL 'U£RA

0-2 &%$

.ICARAGUA

!PPOGGIO AL PROGRAMMA DI ATTIVITÜ CULTURALI DEL -USEO DELL !RCIPELAGO DI 3OLENTINAME -53!3 3EMINARI INTENSIVI DI POESIA

0ROGRAMA DE $ESARROLLO CULTURAL DEL ")$

3ENEGAL

,A CASA DEI PIÂ PICCOLI PER IL DIRITTO ALL ISTRUZIONE

2EGIONE ,OMBARDIA

SI TRATTA DEL VALORE DELL INTERVENTO IN GESTIONE AD !#2! E AI SUOI PARTNER UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

] 1 30 (& 5 5 * % & $$ & --& /; " ]

#)!$ )NTEGRAZIONE TRA LA SCUOLA E L AGRICOLTURA NEL 'UERA $ESCRIZIONE SINTETICA SERIE DI PICCOLI PROGETTI DI ANIMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO DELLE !SSOCIAZIONI DI 'ENITORI PER LO SVILUPPO DEI VILLAGGI ,E ATTIVITÜ REALIZZATE RIGUARDANO L EDUCAZIONE DI BASE COSTRUZIONE E EQUIPAGGIAMENTO DI SCUOLE FORMAZIONE DEI MAESTRI LA GESTIONE DELL ACQUA POZZI E DIGHETTE DI INl LTRAZIONE E LA SICUREZZA ALIMENTARE DOTAZIONE DI MATERIALE AGRICOLO

COSTRUZIONE E GESTIONE DI GRANAI COMUNITARI

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO 6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

2ISORSE UMANE RESPONSABILE DI PROGETTO SUPERVISORE DEI LAVORI ANIMATORI TUTTO PERSONALE LOCALE

&INANZIATORI 0ARTNER DI PROGETTO #ENTRO 0OGGESCHI 5.)#%& -)3%2%/2 -!./3 5.)$!3 0REFETTURA !POSTOLICA DI -ONGO &RATERNITÜ -ISSIONARIA # )MBERT #OOP &RANCESE ,IONS ,ARIO

0ARTNER LOCALI &ONDAZIONE 2UMI !SSOCIAZIONE !#$!2 !SSOCIAZIONE !-4).% $ATA DI INIZIO PROGETTO

"ENEl CIARI DIRETTI $URATA COMPLESSIVA PREVISTA ANNI l NO AL CIRCA PERSONE E IN PARTICOLARE LE !SSOCIAZIONI DI 'ENITORI

!TTIVITÜ REALIZZATE l NO A l NE #OSTRUZIONE DI SCUOLE EQUIPAGGIATE DI BANCHI BIBLIOTECHE SALE POLIVALENTI POZZI MAGAZZINI &ORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO DI #OMITATI DI 'ESTIONE DELLE "ANCHE DI #EREALI GESTIONE DEL CREDITO DESTINATO ALL ACQUISTO DI MIGLIO 2EALIZZAZIONE DI MICRO SBARRAMENTI IN PIETRA PER PERMETTERE ALL ACQUA PIOVANA DI INl LTRARSI NEL SUOLO E FORMAZIONE ALLA MANUTENZIONE DEGLI STESSI %QUIPAGGIAMENTO AGRICOLO IN VILLAGGI CARRETTE BUOI E ARATRO PER LA RALIZZAZIONE DI CAMPI COMUNITARI &ORMAZIONE DI MAESTRI COMUNITARI 3ENSIBILIZZAZIONE ALL IGIENE PANNELLI SULLA SALUTE E SULL IGIENE REALIZZATI E UTILIZZATI IN SCUOLE E COSTRUZIONE DI BLOCCHI SANITARI SEPARATI MASCHI FEMMINE 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE BANCHE DI CEREALI IN FUNZIONE ) SACCHI DI MIGLIO DEPOSITATI DOPO LA RACCOLTA SONO DISTRIBUITI ALL INIZIO DELLA STAGIONE PIOVOSA 1UESTA RIPARTIZIONE HA PERMESSO DI FAR FRONTE ALLE CARESTIE RICORRENTI #ONDIZIONI DI APPRENDIMENTO MIGLIORATE PER OLTRE ALUNNI NUMERO MEDIO DI BAMBINI PER CLASSE INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE DISPONIBILITÜ DI BANCHI AUMENTO DEI BAMBINI CHE FREQUENTANO LA SCUOLA 2IDUZIONE DELLA FATICA E DEL TEMPO NECESSARIO ALLE DONNE PER RACCOGLIERE L ACQUA E RILANCIO DELLE ATTIVITÜ DI ORTICOLTURA DOVE ESISTONO POZZI E DIGHETTE 3VILUPPI FUTURI LE ATTIVITÜ PROSEGUIRANNO NEI TRE AMBITI INDICATI EDUCAZIONE DI BASE GESTIONE DELL ACQUA SICUREZZA ALIMENTARE

CON UN ATTENZIONE RIVOLTA PIÂ AGLI ASPETTI FORMATIVI PEDAGOGICI CHE ALLE COSTRUZIONI 0ER LA SICUREZZA ALIMENTARE SI TRATTERÜ DI CONSOLIDARE LA GESTIONE DEI GRANAI COMUNITARI NELLE SCUOLE DI PRIVILEGIARE LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI E INl NE RISPETTO ALLA GESTIONE DELL ACQUA METTERE L ACCENTO SULLA MANUTENZIONE DELLE OPERE REALIZZATE 0UNTI DI FORZA £QUIPE LOCALE DINAMICA COMPETENTE E MOTIVATA RESPONSABILIZZAZIONE DELLE COMUNITÜ DI BASE COSTANTE SINERGIA CON I PARTNER LOCALI ELASTICITÜ DEI l NANZIAMENTI PRIVATI 0UNTI DI DEBOLEZZA INSICUREZZA PERSISTENTE IN ALCUNE LOCALITÜ DIFl COLTÜ DI ACCESSO IN STAGIONE PIOVOSA MANCATO PAGAMENTO DEGLI STIPENDI DEGLI INSEGNANTI DA PARTE DELLO 3TATO UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

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"2!3),% #!-%25. #)!$ %#5!$/2 +%.9! .)#!2!'5!

3%.%'!, 6/,/ 6OLONTARI /RIENTATI AL ,AVORO /LTREMARE $ESCRIZIONE SINTETICA PROGETTO DI 3ERVIZIO CIVILE VOLONTARIO ALL ESTERO PROMOSSO DA !#2! INSIEME AD !FRICA E !CEA IN QUANTO SOCI DI !RCI 3ERVIZIO CIVILE -ILANO E l NANZIATO DALL 5Fl CIO NAZIONALE PER IL 3ERVIZIO CIVILE )L PROGETTO HA PREVISTO LA SELEZIONE LA FORMAZIONE E L INSERIMENTO LAVORATIVO DI VOLONTARI PRESSO LE SEDI ITALIANE MESI ED ESTERE MESI DELLE TRE ASSOCIAZIONI )N TOTALE !#2! HA GESTITO VOLONTARI

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO 6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI 5Fl CIO .AZIONALE 3ERVIZIO #IVILE $ATA DI INIZIO PROGETTO

SETTEMBRE

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

MESI

2ISORSE UMANE COORDINATORE OPERATORI LOCALI DI PROGETTO IN )TALIA TUTOR

OPERATORI LOCALI DI PROGETTO ALL ESTERO TUTOR FORMATORI 0ARTNER DI PROGETTO !#2! !RCI SERVIZIO CIVILE -ILANO !FRICA

!#%!

'24 !SSOCIAZIONE /.' DELLA ,OMBARDIA 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI -ILANO 5NIVERSITÜ DEGLI 3TUDI DI -ILANO "ICOCCA

5NIVERSITÜ DEGLI STUDI DI 0AVIA 5NIVERSITÜ DI #AMERINO 0ARTNER LOCALI #ONSORZIO 5.! +ENYA 2ENAMUR -ESSICO $EAFAB "RASILE "ENEl CIARI DIRETTI RAGAZZI E RAGAZZE ITALIANI

!TTIVITÜ REALIZZATE l NO A l NE FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI SERVIZIO CIVILE EDUCAZIONE ALLA PACE DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA NON VIOLENZA ECC FORMAZIONE SPECIl CA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI PROGETTAZIONE PARTECIPATIVA INSERIMENTO PRESSO LE SEDI ITALIANE E DEl NIZIONE DI TERMINI DI RIFERIMENTO PER IL SERVIZIO ALL ESTERO VALUTAZIONE DELLA FORMAZIONE E PRIMO MONITORAGGIO DEL SERVIZIO INSERIMENTO PRESSO LE SEDI ESTERE DI VOLONTARI 2ISULTATI OTTENUTI l NO A l NE TUTTI I VOLONTARI SONO STATI INFORMATI E FORMATI E DI ESSI SONO STATI INSERITI POSITIVAMENTE PRESSO LE SEDI ESTERE 0UNTI DI FORZA ALTO PROl LO PERSONALE E PROFESSIONALE DI TUTTE LE l GURE INTERESSATE DAL PROGETTO VOLONTARI INCLUSI &ORMAZIONE SPECIl CA DI BUON LIVELLO IN PARTICOLARE PER QUANTO RIGUARDA LA PREPARAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA SIMULAZIONE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATIVA SU UN AREA DISAGIATA DELLA PERIFERIA MILANESE 0UNTI DI DEBOLEZZA GESTIONE BUROCRATICA E AMMINISTRATIVA MOLTO PESANTE DIFl COLTÜ NELLA CREAZIONE DI UN PERCORSO COERENTE DI LAVORO TRA )TALIA ED ESTERO TROPPI ENTI E l GURE DI RIFERIMENTO PER OGNI VOLONTARIO MINIMO ENTI E PERSONE DIVERSE

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- "GSJDB OFM DVPSF M *UBMJB OFMMB UFTUB JM TFSWJ[JP DJWJMF OB[JPOBMF OFMMB TFEF "$3" EJ .JMBOP

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)4!,)! &2!.#)! '!,,%3 "%,')/ #)!$ 3%.%'!, 4!.:!.)! "/,)6)! #),% %DUCATION FOR 2URAL 0EOPLE %20 AND &OOD 3ECURITY $ESCRIZIONE SINTETICA IL PROGETTO SI รก POSTO L OBIETTIVO DI RAFFORZARE LA RETE INTERNAZIONALE DI ATTORI A SUPPORTO DELL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE DI SPAZI DI PARTECIPAZIONE PER LA SOCIETร CIVILE E DI DIALOGO CON LE ISTITUZIONI

6ALORE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO EURO

!TTORI ASSOCIATI &!/ 5.%3#/

!PPORTO MONETARIO DI !CRA

EURO

6ALORE DELL INTERVENTO NEL

EURO

&INANZIATORI 5NIONE %UROPEA

2ISORSE UMANE IN %UROPA COORDINATORE &OCAL POINT PEDAGOGISTA ESPERTO DI COOPERAZIONE DECENTRATA UFl CIO STAMPA WEB MASTER E DESIGNER OCCASIONALMENTE SEGRETARI FORMATORI ANIMATORI DOCENTI TRADUTTORI

$ATA DI INIZIO PROGETTO

LUGLIO

2ISORSE UMANE NEI 063 RICERCATORI FOCAL POINT LOCALI

$URATA COMPLESSIVA PREVISTA

ANNI E MESI

"ENEl CIARI DIRETTI IN %UROPA 3CUOLE INSEGNANTI STUDENTI /RGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE 0ARTNER DI PROGETTO #!34 #%,)- )#%) E 02/ $/ # 3 )4 %NTI E COLLETTIVITร LOCALI #&3) E -AISONS &AMILIALES 2URALES &2 #9&!.&9$ E 3AZANI #ITTADINI COINVOLTI NELL AMBITO DELLE INIZIATIVE CIRCA 5+ :ANZIBAR 9OUTH &ORUM 4ANZANIA !#$!2 #IAD +$%3 "ENEl CIARI DIRETTI NEI 063 /RGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE 3ENEGAL #EJIS "OLIVIA #ONAPACH #ILE 0ERSONE COINVOLTE CIRCA 0AESI COINVOLTI IN %UROPA )TALIA &RANCIA 5+ "ELGIO NEI 063 #IAD 3ENEGAL :ANZIBAR #ILE "OLIVIA

!TTIVITร REALIZZATE l NO A l NE IN %UROPA IL PROGETTO HA REALIZZATO INIZIATIVE DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SUI CONTENUTI DELL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI IN PARTICOLARE COINVOLGENDO A LIVELLO LOCALE LE SCUOLE LE ISTITUZIONI DECENTRATE E LE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE A LIVELLO NAZIONALE LE 0IATTAFORME DI /.' E LE AGENZIE DI COOPERAZIONE ITALIANA -!% FRANCESE 0.#) E GALLESE $&)$ A LIVELLO EUROPEO LE RETI DI /.' ATTIVE NEI SETTORI DELLO SVILUPPO RURALE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DELL EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO #/.#/2$ E LE ISTITUZIONI EUROPEE A LIVELLO GLOBALE L )NTERNATIONAL 0LANNING #OMMITTEE FOR &OOD 3OVEREIGNTY )0# E DIVERSI DIPARTIMENTI DELLA &!/ #ON LE SCUOLE SONO STATI REALIZZATI PERCORSI DIDATTICI DI SENSIBILIZZAZIONE SULLE PROBLEMATICHE LEGATE ALL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI IN %UROPA E NEI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO #ON LE AMMINISTRAZIONI LOCALI LE /.' PARTNER E NUMEROSE ALTRE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE IN )TALIA IN PRIMIS CON &/#3)6

#)# !)!" E !2) NELL AMBITO DEL #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร !LIMENTARE SONO STATI OFFERTI SEMINARI DI APPROFONDIMENTO

CONFRONTO E SCAMBIO A LIVELLO EUROPEO E INTERNAZIONALE ! LIVELLO TERRITORIALE IL LAVORO รก STATO TESO A SENSIBILIZZARE COINVOLGERE E MOBILITARE GLI ATTORI LOCALI IN UNA RETE INTERNAZIONALE DI COOPERAZIONE DECENTRATA A SOSTEGNO DI PROGETTI DI CAMPO REALIZZATI A PARTIRE DALLE ESIGENZE ESPRESSE DAI PARTNER NEL SUD DEL MONDO .EI 0AESI DEL 3UD DEL MONDO "OLIVIA #IAD #ILE 3ENEGAL E 4ANZANIA IL PROGETTO HA PROMOSSO ATTIVITร DI RICERCA AZIONE VOLTE A IDENTIl CARE POSSIBILITร CONCRETE DI INTERVENTO A SOSTEGNO DELL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI ATTIVANDO SINERGIE TRA TUTTI GLI ATTORI COINVOLTI DALLE COMUNITร RURALI E DALLE ORGANIZZAZIONI DI BASE ALLE AGENZIE /.5 PASSANDO PER I 'OVERNI E LE /.'

INTERNAZIONALI )N OGNI 0AESE LA l GURA DI UN FOCAL POINT HA LAVORATO ALLA DIFFUSIONE DELL INFORMAZIONE E ALLA COSTRUZIONE DI UNA RETE LOCALE DI LAVORO ALLA PROMOZIONE DELL ALLEANZA INTERNAZIONALE %20 ALL ELABORAZIONE E ALLA l NALIZZAZIONE DI PROGRAMMI E PROGETTI A SOSTEGNO DELL %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI NEI DIVERSI 0AESI COINVOLTI ! LIVELLO EUROPEO L OBIETTIVO RAGGIUNTO ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO DI #/.#/2$ SULLA SICUREZZA ALIMENTARE %&3' &!0 รก STATO QUELLO DI PROMUOVERE L %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI COME PRIORITร NELLE POLITICHE DI SICUREZZA ALIMENTARE LOTTA ALLA POVERTร E EDUCAZIONE PER TUTTI ELABORATE NEL QUADRO DEGLI /BIETTIVI DEL -ILLENNIO

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2ISULTATI OTTENUTI A LIVELLO INTERNAZIONALE UNA RETE INFORMALE DI /.' EUROPEE IN PARTICOLARE ITALIANE FRANCESI E GALLESI E DEI 063 รก STATA COSTITUITA CON LO SCOPO DI LAVORARE SINERGICAMENTE TANTO ALL ELABORAZIONE DI PROGRAMMI DI TERRENO NEI 063 QUANTO DI AZIONI EDUCATIVE E DI ADVOCACY 5N MODELLO DI LAVORO IN RETE SUI TERRITORI รก STATO ELABORATO E SPERIMENTATO CON IL COINVOLGIMENTO DI SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI

ENTI LOCALI E /.'

5NA RETE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI COOPERAZIONE BILATERALE E DECENTRATA SONO STATI ATTIVATI NEL SETTORE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE RURALE TRA ATTORI LOCALI EUROPEI E DEL SUD DEL MONDO 5N RAPPORTO STRUTTURATO TRA LE /.' PARTNER E IL MOVIMENTO INTERNAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI CONTADINE IMPEGNATE NELLA LOTTA PER LA 3OVRANITร !LIMENTARE )0# รก STATO AVVIATO E CONSOLIDATO )L PROGETTO HA CONTRIBUITO ALLE REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร DEL #OMITATO )TALIANO PER LA 3OVRANITร !LIMENTARE E DALLA CAMPAGNA h6INCERE LA FAME SI DEVEv PROMOSSA DALL !SSOCIAZIONE DELLE /.' )TALIANE NEL IN OCCASIONE DEL #OMITATO 3ICUREZZA !LIMENTARE E DELLO 3PECIAL &ORUM DELLA &!/ 3UL PIANO DELL ADVOCACY L EDUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI รก STATA RICONOSCIUTA COME PRIORITร NEI DOCUMENTI DI POSIZIONE SULLA 3ICUREZZA ALIMENTARE DELL !SSOCIAZIONE DELLE /.' ITALIANE E DI #/.#/2$ ,E REALTร COINVOLTE NELLA RETE HANNO PRODOTTO INSIEME UN DOCUMENTO STRATEGICO CONTENENTE UNA SERIE DI RACCOMANDAZIONI CONDIVISE CHE รก STATO CONSEGNATO ALLA &!/ COME CONTRIBUTO ALL ELABORAZIONE DELLE POLITICHE GLOBALI PER L %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI 3ONO STATI PRODOTTI I SEGUENTI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE UNO SPAZIO VIRTUALE UN VIDEO DOCUMENTARIO DOCUMENTARI IN LINGUE SUL MONDO RURALE E SULLE PROBLEMATICHE RELATIVE ALL EDUCAZIONE NEI 0AESI DEL 3UD COINVOLTI KIT INFO EDUCATIVI IN LINGUE PER LE SCUOLE SUPERIORI ENTI LOCALI E SOCIETร CIVILE 3VILUPPI FUTURI IL PROGETTO รก CONCLUSO MA LA RETE PERMANE MOLTO ATTIVA ) POSITIVI RAPPORTI CREATISI TRA I PARTECIPANTI E LA MOTIVAZIONE ALLA CONTINUAZIONE DEL LAVORO INSIEME SONO INOLTRE ALLA BASE DI UN NUOVO PROGETTO COMUNE PRESENTATO ALLA #OMMISSIONE %UROPEA NEL GIUGNO 0UNTI DI FORZA )L MAGGIOR PUNTO DI FORZA รก STATO SENZA DUBBIO IL LAVORO DI RETE !TTRAVERSO LA COSTRUZIONE DI SPAZI STRUTTURATI IL PROGETTO HA CERCATO DI FAR INTERAGIRE AMBITI DI LAVORO E CATEGORIE DI ATTORI DIFFERENTI ALLO SCOPO DI COSTRUIRE SINERGIE E VALORIZZARE RISORSE COMPLEMENTARI )N PARTICOLARE SI รก PRESTATO ATTENZIONE ALLA MESSA IN RELAZIONE DI /.' %UROPEE E DEL 3UD DEL MONDO SCUOLE E MOVIMENTI SOCIALI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE NEI 063 E PROGRAMMI DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO IN %UROPA MONDO NON GOVERNATIVO E INTERLOCUTORI )STITUZIONALI NAZIONALI E INTERNAZIONALI .5 0UNTI DI DEBOLEZZA LA GESTIONE OPERATIVA E AMMINISTRATIVA DELLA RETE DI PARTNER COINVOLTI NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO รก STATA MOLTO DIFl COLTOSA 'ESTIRE L INTERAZIONE TRA I DIVERSI LIVELLI DI ARTICOLAZIONE DELLA SOCIETร CIVILE E ALCUNI ATTORI ISTITUZIONALI HA RICHIESTO DI FATTO MOLTE ENERGIE A FRONTE DI UNA SOLO PARZIALE POSSIBILITร DI CONTROLLO SUI RISULTATI

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&EVDB[JPOF QFS MF 1PQPMB[JPOJ 3VSBMJ F 4JDVSF[[B "MJNFOUBSF "MDVOF UFTUJNPOJBO[F EBM QSPHFUUP

, EDUCAZIONE OVVERO L IMPORTANZA DI GENERARE DOMANDE PER CERCARE INSIEME LE RISPOSTE

iyPSB MB EPNBOEB DIF DJ WJFOF TQPOUBOFB ร RVBMF DPNQJUP IB M FEVDB[JPOF JO UVUUP JM NPOEP 6OB QSJNB SJTQPTUB QVร FTTFSF RVFMMB EJ GPSNBSF JOEJWJEVJ DIF BCCJBOP VO GVUVSP NJHMJPSF DIF TPGGSJSF MB GBNF QFS UVUUB MB WJUB .B QFS BSSJWBSF B VOB SJTQPTUB QJรก DPOTPOB BMMB TJUVB[JPOF CJTPHOB GFSNBSTJ F QFOTBSF B DPNF TJ WJWF OFMM JHOPSBO[B F QFOTBSF TF GPSTF OPO TJB RVFTUB MB QSJNB DPTB EB DPNCBUUFSF y

*M NPOEP ร EJ UVUUJ NB OFMMP TUFTTP UFNQP RVBOEP EPCCJBNP BTTVNFSDFOF MB SFTQPOTBCJMJUร JM NPOEP TFNCSB FTTFSF EJ OFTTVOP "CCJBNP JNQBSBUP DIF JM $JBE DPNF HMJ BMUSJ 1BFTJ EFM 4VE EFM NPOEP OPO IB CJTPHOP EJ DPNQBTTJPOF NB EJ DPNQSFOTJPOF F EJ VO QP EJ BJVUP QFS SJDPNJODJBSF B WJWFSF B JOTFHVJSF J TPHOJ F TPQSBUUVUUP BWFSF VO GVUVSP DFSUP TV DVJ BHHSBQQBSTJ F TFOUJSTJ QJรก GPSUJ w "MVOOJ EFMMF DMBTTJ ? # F ? ) EFMM *5404 "MCF 4UFJOFS EJ .JMBOP BOOP TDPMBTUJDP

0ARTENARIATO INSIEME SU SOLIDE BASI PER FARE DI PIร E MEGLIO

iyEFTJEFSJBNP EJSF RVBOUP UVUUB M ร RVJQF EJ "$3" TJ TJB BEPQFSBUB QFS GBSDJ DPOEJWJEFSF MB EJOBNJDB EFM QSPHSBNNB &EVDB[JPOF QFS MF 1PQPMB[JPOJ 3VSBMJ "CCJBNP BQQSF[[BUP M PSHBOJ[[B[JPOF EJ RVFTUB 0/( F MB QBTTJPOF EFJ TVPJ PQFSBUPSJ QFS M BQFSUVSB BM NPOEP F M JOUFSDVMUVSBMJUร QBTTJPOF SJWPMUB BJ UBOUJ NPOEJ QPTTJCJMJ UBOUP BM 4VE RVBOUP BM /PSE *OUFSDFUUBOEP MB WPMPOUร EFMMF .'3 EJ MBWPSBSF BMMB DPNCJOB[JPOF EJ DPPQFSB[JPOF JOUFSOB[JPOBMF F BQFSUVSB BM NPOEP J OPTUSJ DPMMFHIJ JUBMJBOJ DJ IBOOP BQFSUP VO PDDBTJPOF EJ BQQSFOEJNFOUP F EJ DPOGSPOUP OFMMB OPTUSB EJOBNJDB EJ FEVDB[JPOF BMM BMUSP (SB[JF BM QSPHFUUP &31 F TJDVSF[[B BMJNFOUBSF BCCJBNP QPUVUP TDPQSJSF J TJTUFNJ FEVDBUJWJ JO *UBMJB F (BMMFT FOUSBOEP OFM DVPSF EFMMF SFBMUร TDPMBTUJDIF BCCJBNP QPUVUP TDPQSJSF DPNF J UFNJ EFMM FEVDB[JPOF BMMP TWJMVQQP SVSBMF QPTTPOP TUJNPMBSF M JOWFOUJWJUร UBOUP EFHMJ JOTFHOBOUJ RVBOUP EJ HJPWBOJ 0SB OFMMF OPTUSF .BJTPOT 'BNJMJBMFT VO QJDDPMP HSVQQP EJ QFSTPOF ร GPSNBUP JO DJBTDVO EJQBSUJNFOUP IBOOP QPUVUP FTTFSF PSHBOJ[[BUJ FWFOUJ MPDBMJ TVJ UFNJ EFM QSPHSBNNB &31 'PSUJ EFMMB MPSP CVPOB SJVTDJUB QSPTFHVJSBOOP OFMMB MPSP B[JPOF EJ TFOTJCJMJ[[B[JPOF F TJ QSPQPOHPOP EJ BWWJBSF B MJWFMMP EFMMB MPSP SFHJPOF EFMMF PDDBTJPOJ EJ GPSNB[JPOF QJรก JNQPSUBOUJ *M QSPHFUUP &31 F TJDVSF[[B BMJNFOUBSF IB QFSNFTTP OFM EJ FMBCPSBSF TUSVNFOUJ F DIJBSJGJDBSF BMDVOF CVPOF QSBUJDIF 3FHJTUSJBNP JOGJOF MB HJPJB OPO EJTTJNVMBUB EJ UVUUJ HMJ BUUPSJ EFM 4VE DIF IBOOP HSB[JF BM QSPHFUUP QPUVUP WFOJSF JO 'SBODJB QFS UFTUJNPOJBSF JM QSPQSJP JNQFHOP B GBWPSF EFMMF QPQPMB[JPOJ SVSBMJ w 7BMร SJF 1MPVHBTUFM F "OESร (PEBSE 6/.'3&0

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

)MPARARE GLI UNI DAGLI ALTRI IL PRIMO PASSO PER hCOOPERAREv

iyTPOP QJรก DIF FOUVTJBTUB EJ RVFTUB FTQFSJFO[B EJ QBSUFOBSJBUP FVSPQFP F TPOP QFSTVBTB DIF EPCCJBNP DPOUJOVBSF TV RVFTUB TUSBEB DPO "$3" J HBMMFTJ F HMJ JUBMJBOJ 4JBNP JO QFSGFUUB TJOFSHJB QBSMJBNP MB TUFTTB MJOHVB BCCJBNP RVBTJ MB TUFTTB GJMPTPGJB (SB[JF B RVFTUB DPMMBCPSB[JPOF OFM NJP UFSSJUPSJP ร OBUB VOB DPMMBCPSB[JPOF USB EVF .'3 F EVF TDVPMF JUBMJBOF y /FM GVUVSP TBSร QPTTJCJMF JOUSBQSFOEFSF VOP TDBNCJP TVMM BQFSUVSB BM NPOEP EJ MJWFMMP JOUFSOB[JPOBMF USB HJPWBOJ JUBMJBOJ GSBODFTJ F HBMMFTJ NB BODIF EFM 4VE EFM NPOEP /FM DPOUFNQP TBSFCCF JNQPSUBOUF DPOUJOVBSF B TWJMVQQBSF VOB SFUF EJ TDBNCJ USB JOTFHOBOUJ NFUUFOEP JO DPNVOF MF EJWFSTF FTQFSJFO[F QFEBHPHJDIF w .BEBNF "OESร F (BSDJB F +FBO .JDIFM 3FZSF .'3

)L VALORE DEL CONFRONTO

i y %BM DBOUP NJP JM QSPHFUUP ร TUBUB VO PDDBTJPOF EJ DPOPTDFSF BMUSF WJTJPOJ FE FTQFSJFO[F DJSDB M FEVDB[JPOF OFMMF DPNVOJUร SVSBMJ w $BSMPT (BSDJB 6OJWFSTJEBE $BNQFTJOB .FYJDP

i yWJ SJOHSB[JP EJ DVPSF MP TDBNCJP DPO J NFNCSJ EFMMB WPTUSB SFUF ร QFS NF TFNQSF NPMUP SJDDP w %BWJE "UDIPBSFOB 6/&4$0 **1&

i y MF HJPSOBUF EJ DPOGSPOUP B DVJ IP QBSUFDJQBUP OFM QSPHFUUP &EVDB[JPOF QFS MF 1PQPMB[JPOJ 3VSBMJ TPOP TUBUF QFS NF VO HSBOEF QJBDFSF F UFOHP B SJOHSB[JBSWJ EFMM PDDBTJPOF DIF DJ BWFUF EBUP EJ DPOPTDFSF FTQFSJFO[F BOBMJTJ F TUVEJ EJ BMUSF PSHBOJ[[B[JPOJ JO QBSUJDPMBSF EFMMF 0/( (SB[JF BODIF QFS M PSHBOJ[[B[JPOF EJ RVBMJUร SJNBSDBCJMF F NPMUP DPOWJWJBMF y 5FOHP B SJOHSB[JBSWJ QFS MF JOGPSNB[JPOJ DIF IP SJDFWVUP F QFS JM QFSDPSTP DIF BWFUF SFBMJ[[BUP w "MBJO .BSBHOBOJ .JOJTUFSP GSBODFTF EFMM "HSJDPMUVSB F EFMMB QFTDB

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

-F BUUJWJUร EJ DPNVOJDB[JPOF F TFOTJCJMJ[[B[JPOF

!CCANTO AI PROGETTI !#2! REALIZZA INIZIATIVE CONOSCITIVE E EDUCATIVE VOLTE A INFORMARE E SENSIBILIZZARE LE PERSONE LA SOCIETร CIVILE GLI ENTI LOCALI E LE ISTITUZIONI SUI PROBLEMI DELLE POPOLAZIONI CHE VIVONO NELLE AREE PIร DISAGIATE DEL PIANETA E AD AVVICINARLE ALLE ATTIVITร DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

- BEWPDBDZ 3OSTENERE GLI SFORZI DELLE POPOLAZIONI PIร SVANTAGGIATE A PARTIRE DALLE ORGANIZZAZIONI DI BASE SIGNIlCA ANCHE

PER !#2!

APRIRE SPAZI DI ASCOLTO DELLE LORO VOCI NELLE SEDI ISTITUZIONALI DOVE VENGONO DECISE LE POLITICHE LOCALI NAZIONALI E INTERNAZIONALI CHE HANNO CONSEGUENZE SULLA VITA DI TUTTI )N QUESTO PERCORSO NEL !#2! HA SCELTO DI UNIRE LE SUE FORZE A QUELLE DI ALTRE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE E DEI MOVIMENTI SOCIALI IMPEGNATI IN DUE GRANDI CAMPAGNE ITALIANE E INTERNAZIONALI CON IMPATTO TANTO NEL .ORD QUANTO NEL 3UD DEL MONDO s LA CAMPAGNA 0ORTATORI D ACQUA PROMOSSA DAL #OMITATO PER UN #ONTRATTO -ONDIALE SULL !CQUA

CHE PROMUOVE UNA GESTIONE PUBBLICA E PARTECIPATA DELL ACQUA COME BENE COMUNE TARGET I GOVERNI E LE ISTITUZIONI PUBBLICHE A TUTTI I LIVELLI GLI ENTI LOCALI E I CITTADINI s LA CAMPAGNA 6INCERE LA FAME SI DEVE PROMOSSA DAL #OMITATO PER LA 3OVRANITร !LIMENTARE CHE LOTTA PER L AFFERMAZIONE DEL PRINCIPIO DI SOVRANITร DELLE POPOLAZIONI LOCALI NELLA GESTIONE DELLE RISORSE PRODUTTIVE IL DIRITTO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE CULTURE LOCALI E LA TUTELA DELLA BIODIVERSITร TARGET LA &!/ I GOVERNI E LE ISTITUZIONI PUBBLICHE I CITTADINI UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

)L SOSTEGNO A ENTRAMBE QUESTE INIZIATIVE NASCE DALLA CONDIVISIONE DI UN IMPORTANTE PRINCIPIO DI FONDO QUELLO DEL PROTAGONISMO DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE E DELLE COMUNITร RURALI NELLA DETERMINAZIONE DEI PROPRI PERCORSI DI SVILUPPO ! SUPPORTO DELL INIZIATIVA 0ORTATORI D ACQUA SULLA BASE DI UN DOCUMENTO DI POSIZIONE PRODOTTO CON IL COINVOLGIMENTO DI TUTTI I LIVELLI DELL !SSOCIAZIONE !#2!

HA LANCIATO UNA PROPRIA CAMPAGNA 1UALCUNO NON SE LA BEVE TESA TANTO ALLA SENSIBILIZZAZIONE DELL OPINIONE PUBBLICA QUANTO AL COINVOLGIMENTO DELLE PERSONE E DEI TERRITORI NELL AMBITO DI INIZIATIVE SUL TEMA DELL ACQUA V BOX )NOLTRE NEL LUGLIO UNA DELEGAZIONE DI !#2! HA PARTECIPATO AL &ORUM DELLE 2ISORSE )DRICHE TENUTOSI IN %CUADOR UNA TAPPA IMPORTANTE NEL CAMMINO DELLA SOCIETร CIVILE INTERNAZIONALE VERSO L AFFERMAZIONE DELL ACQUA COME BENE COMUNE E UN MOMENTO DI PARTICOLARE SIGNIlCATO ANCHE PER !#2! E PER I PARTNER ECUADORIANI DEL #!-!2%.

DA SEMPRE IN PRIMA LINEA NELLA LOTTA PER UNA GESTIONE SOSTENIBILE E PARTECIPATA DELL ACQUA NEL 0AESE 0ER L OCCASIONE !#2! SI รก FATTA INOLTRE PORTAVOCE DEL #OMITATO )TALIANO PER UN #ONTRATTO -ONDIALE SULL !CQUA 3UL FRONTE DELLA 3OVRANITร !LIMENTARE !#2! HA SOSTENUTO CONCRETAMENTE UN AZIONE DI ADVOCACY A LIVELLO EUROPEO

IN VISTA DI POLITICHE E STRATEGIE EUROPEE DI 3ICUREZZA ALIMENTARE MENO ORIENTATE ALL AIUTO ALIMENTARE E PIร ATTENTE AGLI ASPETTI DI SVILUPPO RURALE E SOVRANITร ALIMENTARE CHE VEDONO NEL RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITร DELLE ORGANIZZAZIONI DI BASE UN ELEMENTO FONDAMENTALE PER LA COSTRUZIONE DI SOLUZIONI SOSTENIBILI E DURATURE AL PROBLEMA DELLA FAME A PARTIRE DAL BUON GOVERNO DELLE RISORSE PRODUTTIVE , AZIONE รก STATA PROMOSSA IN STRETTA COLLABORAZIONE CON IL #OMITATO )TALIANO E CON IL #OMITATO )NTERNAZIONALE PER LA 3OVRANITร ALIMENTARE E REALIZZATA A LIVELLO ITALIANO CON IL SOSTEGNO DELL !SSOCIAZIONE DELLE /.' ITALIANE A LIVELLO %UROPEO ATTRAVERSO L %UROPEAN &OOD 3ECURITY 'ROUP DI #/.#/2$

)L RISULTATO EVIDENTE NEI DOCUMENTI DI POSIZIONE PRODOTTI STA NEL RAFFORZAMENTO DELL IMPEGNO CONGIUNTO DELLE /.' ITALIANE ED EUROPEE SUL FRONTE DELLO SVILUPPO RURALE IN UNA MAGGIORE COERENZA NELLE STRATEGIE CONDIVISE IN UN ATTENZIONE INEDITA DA PARTE DELLE ISTITUZIONI SUL TEMA DELLA 3OVRANITร ALIMENTARE E SULLE PROBLEMATICHE A ESSA CORRELATE .ELL AMBITO DI QUESTO LAVORO SONO STATE REALIZZATE LE SEGUENTI INIZIATIVE SEMINARIALI LEGATE AL PROGETTO %02 E SICUREZZA ALIMENTARE CHE HANNO VISTO IL COINVOLGIMENTO DI OPERATORI DI /.' ITALIANE ED EUROPEE ATTORI DIVERSI DELLA SOCIETร CIVILE E DEI MOVIMENTI SOCIALI PARTNER DAL 3UD DEL MONDO E VARI LIVELLI DI ISTITUZIONI s -ILANO APRILE 0ALAZZO )SIMBARDI CONVEGNO INTERNAZIONALE #OLTIVIAMO IL NOSTRO FUTURO 0ROMOSSO DALLA 2ETE EUROPEA DELLE /.' PER L EDUCAZIONE RURALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE E REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA 0ROVINCIA DI -ILANO OLTRE ALLA PRESENZA DI RAPPRESENTANTI DEL 3UD DEL MONDO 3ENEGAL E DELLA &!/ IL SEMINARIO HA VISTO LA PARTECIPAZIONE DELL !SSOCIAZIONE DELLE /.' )TALIANE E DI NUMEROSI PARTECIPANTI AL #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร ALIMENTARE !)!" !2) #ONSIGLIO $IRITTI 'ENETICI s "RUXELLES APRILE SEMINARIO EUROPEO %DUCATION FOR RURAL PEOPLE AND 2IGHTS BASED APPROACHES TO &OOD 3ECURITY 0ROMOSSO DA !#2! #&3) E DALLA 2ETE EUROPEA DELLE /.' PER L EDUCAZIONE RURALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE IL SEMINARIO รก STATO REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON L %UROPEAN FOOD SECURITY 'ROUP DI #/.#/2$ 0ARTECIPANTI INSIEME A RAPPRESENTANTI DELLA &!/ E DELL 5.%3#/ I COLLEGHI DEL 0OLE .ATIONAL

DE #OOPยฃRATION )NTERNATIONAL #OOPERAZIONE FRANCESE

DELL !SSOCIAZIONE /.' )TALIANE DI #OORDINATION 3UD E DI #/.#/2$ E POI 4ERRE DES (OMMES INTERNATIONAL

!CTION !ID IL PROGETTO 42)!,/' OLTRE NATURALMENTE A RAPPRESENTANTI DI NUMEROSE /.' ITALIANE FRANCESI E GALLESI COINVOLTE NEL PROGETTO %20 E SICUREZZA ALIMENTARE E OSPITI DAL 3UD DEL MONDO 3ENEGAL E "OLIVIA s 2OMA /TTOBRE SEDE &!/ SEMINARIO INTERNAZIONALE %DUCATION FOR RURAL PEOPLE AND RIGHTS BASED APPROACHES TO FOOD SECURITY )L SEMINARIO

REALIZZATO TRA GLI EVENTI CONCLUSIVI DEL PROGETTO %02 E SICUREZZA ALIMENTARE รก STATO OSPITATO NELLA -ALAYSIA 2OOM DELLA &!/ , INIZIATIVA รก STATA INOLTRE INSERITA NEL CALENDARIO DI ATTIVITร DELLA CAMPAGNA 6INCERE LA FAME SI DEVE ED รก STATA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON IL #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร !LIMENTARE VEDENDO LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I PARTNER DEL PROGETTO TANTO IN %UROPA QUANTO NEL 3UD DEL MONDO E DI NUMEROSE ALTRE REALTร DAL 3UD DEL MONDO ADERENTI ALL )NTERNATIONAL 0LANNING #OMMITTEE FOR &OOD 3OVEREIGNTY )0# s 2OMA SEDE 5.)#%& NOVEMBRE 3EMINARIO INTERNAZIONALE 6INCERE LA FAME SI DEVE

%VENTO lNALE DELL OMONIMA CAMPAGNA /RGANIZZATORI #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร !LIMENTARE !SSOCIAZIONE /.' ITALIANE E )0# ) PARTECIPANTI INSIEME AD !#2!

TUTTE LE ORGANIZZAZIONI ADERENTI AL #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร !LIMENTARE PARTNER DA PIร DI TRENTA 0AESI DEL 3UD DEL MONDO PARLAMENTARI ITALIANI ED EUROPEI , OBIETTIVO COMUNE IMPEGNARE LE ISTITUZIONI NEL SOSTEGNO ALL AZIONE DELLA SOCIETร CIVILE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

&WFOUJ F BUUJWJUร EJ GPSNB[JPOF 3UGLI STESSI TEMI NEL CORSO DEL !#2! HA INOLTRE LAVORATO PER COINVOLGERE E MOBILITARE LE COMUNITร LOCALI

IL MONDO DELLA SCUOLA GLI OPERATORI DELLE /.' E LE REALTร EDUCATIVE CHE OPERANO IN AMBITO DI EDUCAZIONE INFORMALE E EDUCAZIONE PERMANENTE CON UN TRIPLICE OBIETTIVO INFORMARE E SENSIBILIZZARE LE PERSONE

COINVOLGERE LE GIOVANI GENERAZIONI FORMARE E COSTRUIRE CAPACITร PER GENERARE CAMBIAMENTO COSTRUIRE PONTI TRA .ORD E 3UD ATTRAVERSO I CANALI DELLA COOPERAZIONE DECENTRATA )N QUESTA DIREZIONE SONO STATE REALIZZATE LE SEGUENTI INIZIATIVE s GENNAIO 3EDE !#2! 'IORNATA DI FORMAZIONE PER DOCENTI E OPERATORI DI /.' SUL PROGETTO %02 %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI E SICUREZZA ALIMENTARE CONDIVISIONE E PIANIlCAZIONE DEI PERCORSI EDUCATIVI DA ATTUARE NEL CORSO DEL NELLE SCUOLE SUPERIORI COINVOLTE DAL PROGETTO s GENNAIO #ASA DELLA #ULTURA DI -ILANO /PEN !#2! %VENTO ANNUALE DEDICATO AL MONDO DELL EDUCAZIONE E ALLA SOCIETร CIVILE PER CONOSCERE I VOLTI DI !#2!

LA MISSION I PRINCIPALI PROGETTI E LE AREE D INTERVENTO NEL 3UD DEL MONDO 0ARTECIPANTI CIRCA PERSONE TRA SOCI !#2!

INSEGNANTI STUDENTI UNIVERSITARI

EDUCATORI OPERATORI DELLA SOCIETร CIVILE PUBBLICO INTERESSATO 5N ATTENZIONE PARTICOLARE รก STATA RIVOLTA AI PROGETTI E PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO PROMOSSI DA !#2! NELLE REALTร SCOLASTICHE ITALIANE $URANTE L INIZIATIVA OLTRE A UNA SERIE DI DOCUMENTARI GIRATI NELLE AREE D INTERVENTO DI !#2! E A KIT DIDATTICI PRODOTTI NELL AMBITO DEL PROGETTO %02 %DUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI E SICUREZZA ALIMENTARE SONO STATI PRESENTATI I PERCORSI DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE 0,52)6%23/ INDIRIZZATI AI DIVERSI ORDINI SCOLASTICI !LCUNI ESEMPI DI LABORATORI REALIZZATI NELLE SCUOLE NEL 'IOCATTOLI DAL MONDO NARRAZIONI DAL MONDO UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

3CUOLA PRIMARIA DI "URAGO 3TRANI E STRANIERI 3CUOLA SECONDARIA DI ) GRADO DI 2HO ) DIRITTI DEI MINORI 3CUOLA PRIMARIA #RISPI DI -ILANO )L DIRITTO ALL ISTRUZIONE 3CUOLA SECONDARIA ) GRADO DI "UCCINASCO s &EBBRAIO 'IUGNO DUE VIAGGI DI CONOSCENZA IN &RANCIA VISITA A TRE -AISONS &AMILIALES 2URALES E 'ALLES HANNO VISTO PROTAGONISTI I RAPPRESENTANTI DELLE /.' E I DOCENTI DELLE SCUOLE ITALIANE COINVOLTI NEL PROGETTO %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI E 3ICUREZZA !LIMENTARE s -AGGIO n ,OMBARDIA I PARTNER GALLESI E FRANCESI OPERATORI DELLE /.' E DOCENTI DELLE SCUOLE CONVOLTI NEL PROGETTO %02 HANNO COMPIUTO UN VIAGGIO DI CONOSCENZA IN )TALIA -ILANO "ERGAMO "IELLA PER VISITARE LE SCUOLE PARTNER DI PROGETTO CONOSCERE REALTร EDUCATIVE RURALI E CONFRONTARE CON I COLLEGHI ITALIANI METODI STRATEGIE E MODELLI DI LAVORO s MAGGIO -ILANO NELL AMBITO DELLE VISITE DI SCAMBIO 0ALAZZO #ORRIDONI GIORNATA DI CONFRONTO E SCAMBIO TRA SCUOLE ITALIANE GALLESI E FRANCESI (ANNO PARTECIPATO )43/3 !LBE 3TEINER DI -ILANO 'LI STUDENTI DELLE CLASSI " E ( )STITUTO 0IETRO 3ELLA DI -OSSO "IELLA 'LI STUDENTI DELLE CLASSI 4'! E 434 )03)!

DI 6ARESE 'LI STUDENTI DELLE CLASSI " /#" )STITUTO !GRARIO 3AN 'IOVANNI "OSCO DI 6IADANA -ANTOVA 'LI STUDENTI DELLE CLASSI 4 !' !3 )STITUTO !GRARIO DI "ERGAMO 'LI STUDENTI DELLE CLASSI " E $ E INOLTRE RAPPRESENTANTI DEGLI ENTI LOCALI 0ROVINCE DI -ILANO E "IELLA #OMUNI DI 6IMERCATE E 2ONCO "RIANTINO s !PRILE 'IUGNO ,OMBARDIA #ONVEGNI TERRITORIALI NELL AMBITO DEL PROGETTO %DUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI E SICUREZZA ALIMENTARE IN QUALITร DI CAPOlLA DEL PROGETTO %02 E SICUREZZA ALIMENTARE

!#2! HA COLLABORATO ALL ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE TERRITORIALI CONVEGNI E INIZIATIVE DI ANIMAZIONE CON LE ORGANIZZAZIONI #%,)- A "ERGAMO #!34 A 6ARESE

)#%) A -ANTOVA 6IAGGIARE DOMANDANDOSI A "IELLA

s OTTOBRE )STITUTO !GRARIO 'ARIBALDI DI 2OMA %DUCARE ALLA SOVRANITร ALIMENTARE SEMINARIO INTERNAZIONALE PER LE SCUOLE ORGANIZZATO DAL #OMITATO )TALIANO 3OVRANITร !LIMENTARE NELL AMBITO DELLA CAMPAGNA 6INCERE LA FAME SI DEVE 0ARTECIPANO INSIEME AD !#2! E A PIร DI STUDENTI E INSEGNANTI DELLA 0ROVINCIA DI 2OMA &/#3)6 #2/#%6)! !)!"

,EGAMBIENTE -AISONS &AMILIALES 2URALES &RANCIA

!#$!2 #IAD :ANZIBAR 9OUTH &ORUM :ANZIBAR s OTTOBRE #ASA DELLA 0ACE DI -ILANO SEMINARIO )NSIEME A SOSTEGNO DELL EDUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI , INIZIATIVA PROMOSSA IN COLLABORAZIONE CON LA 0ROVINCIA DI -ILANO HA RAPPRESENTATO IL MOMENTO DI LANCIO DELLA CAMPAGNA !DOTTA UNA SCUOLA RURALE 0ARTECIPANTI CIRCA PERSONE RAPPRESENTANTI DEI DUE PRINCIPALI TARGET DELLA CAMPAGNA ENTI LOCALI E INSEGNANTI DI SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE s OTTOBRE n #ITTร DELL ARTE DI "IELLA )NCONTRO MONDIALE TRA LE COMUNITร DELLE lBRE TESSILI DAI PRODUTTORI DI lBRE AI COSTRUTTORI DI TESSUTI #ONVEGNO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALLA 0ROVINCIA DI "IELLA IN COLLABORAZIONE CON !#2! NELL AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE 4ERRA -ADRE 3LOW &OOD !CCANTO AL CONVEGNO MOSTRA FOTOGRAlCA E PRESENTAZIONE DEL VIDEO DOCUMENTARIO h,E COMUNITร DI CAMPESINOS IN "OLIVIAv PRODOTTO DA !#2! NELL AMBITO DEL PROGETTO %02 E SICUREZZA ALIMENTARE s .OVEMBRE 5NIVERSITร DI -ILANO -ASTER IN !NALISI E 'ESTIONE DEI PROGETTI DI SVILUPPO !#2! APRE IL MODULO h3TRUMENTI DI COOPERAZIONEv DELL EDIZIONE DEL -ASTER CON LA LEZIONE INTRODUTTIVA A CUI SEGUIRร IL MODULO APPLICATIVO SULLA FORMULAZIONE

IMPLEMENTAZIONE E VALUTAZIONE DEI PROGETTI NEL MESE DI FEBBRAIO

s DICEMBRE n !CQUARIO #IVICO DI -ILANO EVENTO !#2! $ENTRO L ACQUA IN OCCASIONE DEL LANCIO DEL PROGETTO 5N ACQUEDOTTO PER .JOMBE PROMOSSO DA !#2! IN 4ANZANIA CON IL SOSTEGNO DELL !4/ 0ROVINCIA DI -ILANO , EVENTO รก STATO CARATTERIZZATO DA CONFERENZE E PROIEZIONE DI lLMATI PER IL PUBBLICO ADULTO E LETTURE ANIMATE E LABORATORI CREATIVI PER I PICCOLI E HA VISTO LA PARTECIPAZIONE DI OLTRE BAMBINI E DI CIRCA ADULTI , INIZIATIVA รก STATA ORGANIZZATA IN CONCERTAZIONE CON I RESPONSABILI DELL !CQUARIO #IVICO DI -ILANO E CON IL #OMITATO -ILANESE !CQUA A CUI !#2! HA ADERITO NEL CORSO DEL E HA CONTRIBUITO A PROMUOVERE LA PRIMA RACCOLTA DI lRME CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL ACQUA A -ILANO

"UUJWJTUJ F WPMPOUBSJ #OSCIENTI DELLA GRANDISSIMA IMPORTANZA DEL RADICAMENTO SUL TERRITORIO E DEL COINVOLGIMENTO DELLE COMUNITร LOCALI SIA NEL .ORD SIA NEL 3UD DEL MONDO

!#2! SI รก ADOPERATA MOLTO PER CREARE SITUAZIONI DI COINVOLGIMENTO E PARTECIPAZIONE ATTIVA DI SOCI E VOLONTARI E PER IL RECLUTAMENTO DI GIOVANI DISPONIBILI A PRESTARE LA PROPRIA AZIONE ALL INTERNO DELL ASSOCIAZIONE 0ARTICOLARE ATTENZIONE รก STATA DEDICATA ALLA FORMAZIONE

CHE HA VISTO IL COINVOLGIMENTO DI TUTTI I GIOVANI CHE

NEL CORSO DELL ANNO SI SONO AVVICINATI AD !#2! CON INTERESSE E DESIDERIO DI COLLABORAZIONE .EL

ACCANTO AI RAGAZZI E RAGAZZE PARTECIPANTI AI PROGETTI DI 3ERVIZIO #IVILE IN )TALIA E ALL ESTERO รก STATO COSTITUITO IL PRIMO GRUPPO DI !TTIVISTI !#2! #IRCA GIOVANI CHE PER !#2! SIGNIlCANO NON SOLO POTER MOLTIPLICARE LE OCCASIONI DI INFORMAZIONE SUL TERRITORIO MA ANCHE E SOPRATTUTTO NUOVA ENERGIA NUOVI STIMOLI E NUOVI ENTUSIASMI $URANTE L ANNO I RAGAZZI HANNO PARTECIPATO A GIORNATE DI FORMAZIONE TEMATICHE SU COOPERAZIONE

ACQUA E EDUCAZIONE RURALE E SI SONO IMPEGNATI NELLE ATTIVITร DI SENSIBILIZZAZIONE EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO E RACCOLTA FONDI CHE !#2! PROMUOVE NELLE SCUOLE E SUL TERRITORIO ITALIANO UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

*M SBQQPSUP DPO HMJ FOUJ MPDBMJ

*OJ[JBUJWF EJ SBDDPMUB GPOEJ

!NCHE NEL L ATTENZIONE DI !#2! SI รก RIVOLTA AL MONDO DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI E DEGLI ENTI TERRITORIALI /BIETTIVO COME DI CONSUETO LA COSTRUZIONE DI RELAZIONI DI PARTENARIATO TRA TERRITORI DEL .ORD E DEL 3UD DEL MONDO ATTRAVERSO LA DElNIZIONE DI SPAZI E STRUMENTI GRAZIE AI QUALI FORMARE E COINVOLGERE NON SOLO FUNZIONARI E OPERATORI DELLE SINGOLE AMMINISTRAZIONI

MA ANCHE n ATTRAVERSO DI LORO n I DIVERSI SOGGETTI DEI TERRITORI COMUNALI PROVINCIALI E REGIONALI 'RAZIE AL LAVORO SVOLTO INSIEME A SINGOLI COMUNI E PROVINCE MA ANCHE A RETI DI AMMINISTRAZIONI LOCALI !SSOCIAZIONE NAZIONALE DEI COMUNI ITALIANI

#OORDINAMENTO NAZIONALE !GENDE LOCALI ITALIANE

#OORDINAMENTO DEGLI %NTI LOCALI PER LA PACE

!SSOCIAZIONE RETE DEL NUOVO MUNICIPIO SONO STATE RAGGIUNTE E SENSIBILIZZATE NEL SOLO CIRCA AMMINISTRAZIONI LOCALI ITALIANE ED EUROPEE 5N RISULTATO IMPORTANTE รก STATO OTTENUTO NELL AMBITO DEL PROGETTO %DUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI E SICUREZZA ALIMENTARE LA DElNIZIONE DI UN !CCORDO VOLONTARIO DI PROGRAMMA PLURIENNALE SIGLATO SIA CON LA 0ROVINCIA DI -ILANO SIA CON LA 0ROVINCIA DI "IELLA E DI ACCORDI DI ADESIONE ALLA CAMPAGNA !DOTTA UNA SCUOLA RURALE CHE SI SONO INIZIATI A SIGLARE CON COMUNI DELLA 0ROVINCIA DI -ILANO !NCHE SUL FRONTE DELLA CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL ACQUA 1UALCUNO NON SE LA BEVE SI SONO OTTENUTI IMPORTANTI RISULTATI IN PARTICOLARE GRAZIE AL CONTRIBUTO E ALLA COLLABORAZIONE ATTIVATA CON LE !UTORITร D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE !4/ E CON I CONSORZI DI GESTIONE DELLE RETI E DEI SERVIZI IDRICI #ON !4/ 0ROVINCIA DI -ILANO รก STATA lRMATA UNA CONVEZIONE A SOSTEGNO DEL PROGETTO !CQUA POTABILE E SANITร DI BASE IN 4ANZANIA MENTRE GRAZIE AL SOSTEGNO E ALLA PREZIOSA COLLABORAZIONE DI !!4/ h,AGUNA DI 6ENEZIAv SONO STATE ATTIVATE INTERESSATI DINAMICHE DI LAVORO NEI TERRITORI DI 6ENEZIA DEL #ADORE E DEL 3UD -ILANO

!CCANTO ALLE ATTIVITร DI FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

NEL CORSO DEL !#2! HA PROMOSSO SUI SINGOLI TERRITORI NUMEROSE INIZIATIVE DI PROMOZIONE E RACCOLTA FONDI A SUPPORTO DEI PROGETTI REALIZZATI IN !FRICA E !MERICA LATINA #ONTANDO ANCHE SUL SUPPORTO IMPORTANTE DEL GRUPPO DI GIOVANI ATTIVISTI !#2! HA ORGANIZZATO SPETTACOLI TEATRALI MUSICALI E DI CABARET E SERATE BENElCHE DI INTRATTENIMENTO CON GLI OBIETTIVI DI RAGGIUNGERE E FAR CONOSCERE I TEMI DELLA COOPERAZIONE A UN PUBBLICO SEMPRE PIร VASTO DI PROMUOVERE INIZIATIVE CONCRETE DI SOSTEGNO ALLE COMUNITร RURALI DEL 3UD DEL MONDO E DI STIMOLARE AZIONI CONCRETE DI SOLIDARIETร 4RA GLI EVENTI PIร SIGNIlCATIVI LA SERATA DI CABARET CON GLI ATTORI DI #OLORADO #AFรก ,IVE ALLA 3ALUMERIA DELLA MUSICA DI -ILANO NEL MESE DI MAGGIO LA PARTECIPAZIONE ALL %XTRAFESTA "AMBINI DI 2ADIO 0OPOLARE LA PRESENZA ALLO SPAZIO /LINDA IN OCCASIONE DEGLI EVENTI DELL !CCADEMIA DELLA 0ACE PROMOSSI DA 0ROVINCIA E #OMUNE DI -ILANO A MAGGIO L ASSIDUA PRESENZA AI CONCERTI ESTIVI DI #ASCINA -ONLUรก DI -ILANO E AL 2OTOTOM 3UNSPLASH REGGAE FESTIVAL DI /SOPPO 5$ L ATTIVA PARTECIPAZIONE A 2OVERWAY L INCONTRO INTERNAZIONALE DI SCOUT SVOLTOSI IN AGOSTO A ,OPPIANO &) LE DUE SERATE DAL TEMA 5N VIAGGIO IN #IAD E 3ENEGAL RIVOLTE AD ALUNNI E GENITORI DELLE SCUOLE PRIMARIE DI 6IMERCATE E 2ONCO "RIANTINO -) IN APRILE E MAGGIO LA MESSA IN SCENA DI DUE REPLICHE A NOVEMBRE E GIUGNO DELLO SPETTACOLO TRATTO DAL TESTO DI 2OBERTO 0IUMINI ,E AVVENTURE DI 5LISSE GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA MILANESE DI TEATRO PER RAGAZZI 4EATRI 0ICCOLI DI !NNA "ONEL LA FORNITURA DI SERVIZI DI MASSAGGIO SHIATSU PRESSO I MAGAZZINI #ARGO DI -ILANO A NOVEMBRE IN COLLABORAZIONE CON L ASSOCIAZIONE SHIATSU )L 3ENTIERO DI -ONZA

$A SEGNALARE INOLTRE LA PARTECIPAZIONE DI !#2! A EVENTI PROMOSSI DA ALTRE ASSOCIAZIONI SCUOLE E COMUNI E LA PRESENZA ALLE PIร IMPORTANTI lERE DEL SETTORE SUL TERRITORIO ITALIANO &A LA COSA GIUSTA 4ERRA FUTURA

#IVITAS 4UTTAUNALTRACOSA 1UATTROPASSI %CO AND %QUO

)MMAGIMONDOx &ONDAMENTALE NELLE AZIONI DI FOUND RAISING รก RISULTATO IL RAPPORTO CHE !#2! HA STABILITO CON LE FONDAZIONI E CON IL MONDO DEL PROlT #ONVINTI DELL IMPORTANZA DELLA CONDIVISIONE PROGETTUALE AD AMPIO RAGGIO E NELL OTTICA DELLA lDELIZZAZIONE SI รก CERCATO IL PIร POSSIBILE DI STABILIRE RAPPORTI CHE NON SI CONlGURASSERO ESCLUSIVAMENTE COME DONAZIONI MA CHE DIVENTASSERO VERE E PROPRIE FORME DI COLLABORAZIONE CON IL MONDO DELLE AZIENDE E DELLE FONDAZIONI !CCORDI DI DIVERSA NATURA A SOSTEGNO DELLE ATTIVITร E DEI PROGETTI DI !#2!

SONO STATI SIGLATI CON LE AZIENDE )L ,IBRACCIO #ITTร DEL 3OLE '3 &.!# !LCATEL $E !GOSTINI %COSYSTEM E CON DIVERSE FONDAZIONI &ONDAZIONE )$2! &ONDAZIONE 6ELA E ALTRE ,E INIZIATIVE DI RACCOLTA FONDI HANNO VISTO !#2!

IMPEGNATA ANCHE IN AZIONI DI DIRECT MARKETING E WEB MARKETING .EL SONO STATI IDEATI TRE APPELLI DI lDELIZZAZIONE SUL PROGETTO DI COSTRUZIONE DELL ACQUEDOTTO DI .JOMBE IN 4ANZANIA E UNO A SOSTEGNO DELLA COSTRUZIONE DI BANCHE DI CEREALI IN #IAD

$PNVOJDB[JPOF F 6ฤ DJP 4UBNQB .EL CORSO DEL !#2! HA DEDICATO MOLTI DEI SUOI SFORZI ALL INDIVIDUAZIONE DI STRUMENTI E STRATEGIE COMUNICATIVE EFlCACI E IN GRADO DI AUMENTARE LA VISIBILITร DELL ASSOCIAZIONE A LIVELLO LOCALE E NAZIONALE DIVERSIlCARE LE FONTI DI lNANZIAMENTO DEI PROGETTI INTERNAZIONALI E SUPPORTARE LE ATTIVITร DI SENSIBILIZZAZIONE PROMOSSE DAL SETTORE EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO

! QUESTO SCOPO SI รก PUNTATO SUL RAFFORZAMENTO DELLA PRESENZA DI !#2! SUI MASS MEDIA ATTRAVERSO L AVVIO DI UN UFlCIO STAMPA INTERNO E IL POTENZIAMENTO DI UNA REDAZIONE GRAZIE ANCHE ALL AFlANCAMENTO DI UNA VOLONTARIA DI SERVIZIO CIVILE NEL SETTORE COMUNICAZIONE $IVERSI GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE UTILIZZATI NEL CORSO DEL s IL SITO ISTITUZIONALE DELL ASSOCIAZIONE WWW ACRA IT AGGIORNATO CON FREQUENZA SETTIMANALE s UNA NEWSLETTER QUINDICINALE OLTRE AD ALCUNE EDIZIONI SPECIALI COME AD ESEMPIO LO SPECIALE ACQUA

DESERTIlCAZIONE E SOVRANITร ALIMENTARE CHE HA RAGGIUNTO A lNE I CONTATTI s UN NOTIZIARIO QUADRIMESTRALE A CARATTERE MONOGRAlCO +5"5 CHE HA RAGGIUNTO NEL CORSO DELL ANNO LA TIRATURA DI COPIE A NUMERO DI CUI CIRCA POSTALIZZATE s NUMEROSI VOLANTINI DI CARATTERE INFORMATIVO RELATIVI A PROGETTI IN ATTO NEL .ORD E NEL 3UD DEL MONDO , UFlCIO STAMPA HA LAVORATO PRINCIPALMENTE IN DUE DIREZIONI DA UN LATO HA DATO AVVIO A UN ATTIVITร DI PUBBLICHE RELAZIONI VOLTA ALL ATTIVAZIONE DI NUOVE COLLABORAZIONI EDITORIALI DALL ALTRO HA INTRAPRESO UN COSTANTE CONTATTO CON LE TESTATE GIORNALISTICHE LOCALI E NAZIONALI CARTACEE ON LINE E RADIOFONICHE ATTRAVERSO LA DIFFUSIONE DI COMUNICATI STAMPA CIRCA AL MESE E SPOT PROMOZIONALI 0ER QUANTO RIGUARDA I TEMI AFFRONTATI IL SETTORE SI รก IMPEGNATO NEL SUL TEMA DEL DIRITTO ALL EDUCAZIONE

CON IL LANCIO DEL SITO HTTP EDUCATION ACRA IT SPAZIO VIRTUALE A SUPPORTO DELLA 2ETE EUROPEA DELLE /.'

PER L EDUCAZIONE RURALE E LA SICUREZZA ALIMENTARE E DELL INIZIATIVA !DOTTA UNA SCUOLA RURALE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

(A INOLTRE AMPIAMENTE APPROFONDITO IL TEMA DEL DIRITTO ALL ACQUA DANDO VITA ALLA SEZIONE SULL ACQUA DEL SITO ISTITUZIONALE WWW ACRA IT E AL SITO DI RACCOLTA FONDI LEGATO ALLA CAMPAGNA ACQUA WWW UNMILIONEDILITRI IT

PRODOTTO IN COLLABORAZIONE CON L AGENZIA PUBBLICITARIA -C#ANN CHE HA SUPPORTATO IL LANCIO E LA GESTIONE DELLA CAMPAGNA 1UALCUNO NON SE LA BEVE , AGENZIA -C#ANN HA SOSTENUTO !#2! ANCHE ATTRAVERSO L IDEAZIONE CREATIVA DI UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA CHE รก STATA OSPITATA SU NUMEROSE TESTATE GIORNALISTICHE ! lANCO DI !#2!

PER SOSTENERE IL DIRITTO ALL ACQUA POTABILE PER TUTTI GLI ABITANTI DEL PIANETA C รก STATA L ATTRICE !NGELA &INOCCHIARO TESTIMONIAL D ECCEZIONE DI UNO SPOT RADIOFONICO PROMOSSO NELL AMBITO DELLA CAMPAGNA 1UALCUNO NON SE LA BEVE ,A SINERGIA TRA L AGENZIA PUBBLICITARIA L ATTRICE E L UFlCIO STAMPA DI !#2! HA CONSENTITO L EMISSIONE DI PUBBLICAZIONI ON LINE DEL COMUNICATO STAMPA DI LANCIO

PUBBLICAZIONI SU CARTA STAMPATA NAZIONALE E LOCALE

INSERZIONI PUBBLICITARIE SU CARTA STAMPATA NAZIONALE

EMITTENTI RADIOFONICHE DISPOSTE A TRASMETTERE GRATUITAMENTE LO SPOT INTERVENTI DEL DIRETTORE IN TRASMISSIONI RADIOFONICHE RELATIVE ALLA CAMPAGNA

1SPEPUUJ FEJUPSJBMJ 0ER PROMUOVERE LA MISSION DELL ASSOCIAZIONE DIFFONDERE LA CONOSCENZA IN RELAZIONE ALLE TEMATICHE SVILUPPATE DA !#2!

SENSIBILIZZARE LA SOCIETร CIVILE SUI TEMI DI UN DIVERSO MODELLO PER LO SVILUPPO E I RAPPORTI TRA .ORD E 3UD DEL MONDO !#2! HA LAVORATO ALLA CREAZIONE DI DIVERSI PRODOTTI EDITORIALI IN VARIE FORME E SUPPORTI

PER RAGGIUNGERE UN PUBBLICO IL PIร AMPIO POSSIBILE !CCANTO ALLA NUOVA BROCHURE ISTITUZIONALE NEL SONO STATI PUBBLICATI NUMEROSI MATERIALI INFORMATIVI E EDUCATIVI RIVOLTI IN PARTICOLARE AL MONDO DELLA SCUOLA UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

4RA QUESTI I PIร IMPORTANTI SONO LE PROPOSTE FORMATIVE PER LA SCUOLA SUL TEMA DELL ACQUA CONTENUTE NELL OPUSCOLO /RO BLU IL KIT DIDATTICO MULTIMEDIALE %DUCAZIONE PER LE 0OPOLAZIONI 2URALI E 3ICUREZZA ALIMENTARE CONTENENTE DOCUMENTARI COFANETTO CON DVD IN LINGUE CDROM DISPENSE SET FOTOGRAlCO E MANIFESTO CON PLANISFERI TEMATICI SUGLI /BIETTIVI DEL MILLENNIO E IN PARTICOLARE SULL EDUCAZIONE IN AMBITO RURALE IN #IAD 3ENEGAL :ANZIBAR "OLIVIA E #ILE KIT DIDATTICO MULTIMEDIALE IN LINGUE RELATIVO AL PROGETTO %DUCARE OLTRE I #ONlNI CONTENENTE DVD ROM E PUBBLICAZIONE CARTACEA !#2! HA INOLTRE INVESTITO FORZE ED ENERGIE PER LA PRODUZIONE DI MOSTRE DIDATTICO INFORMATIVE A SUPPORTO DEGLI EVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE ORGANIZZATI IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI SCUOLE ED ENTI LOCALI ITALIANI GIUNGENDO A PRODURRE LA MOSTRA FOTOGRAlCA IN PANNELLI %DUCARE OLTRE I CONlNI SUL TEMA DELL EDUCAZIONE IN AMBITO RURALE IN #IAD E 3ENEGAL LA MOSTRA FOTOGRAlCA , ACQUA NEL MONDO IN PANNELLI E LA MOSTRA 4E LA BERRESTI SUL TEMA DEL CONSUMO DEL RISPARMIO IDRICO E DELLO SQUILIBRIO .ORD 3UD NELL ACCESSO ALLE RISORSE IDRICHE LA MOSTRA FOTOGRAlCA &UTURO DI SABBIA IN COLLABORAZIONE CON IL 'RUPPO DI LAVORO DELLE /.'

ITALIANE CONTRO LA DESERTIlCAZIONE SUL TEMA DELLA LOTTA ALLA DESER TIFICAZIONE LA MOSTRA )L PREZIOSO lLO DELLE !NDE CHE ILLUSTRA LE FASI DI PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DELLA lBRA DI LAMA IN "OLIVIA ยณ STATA INOLTRE AVVIATA LA REALIZZAZIONE DI UN LIBRO CON CD ROM PER BAMBINI DI FAVOLE E RACCONTI TRADIZIONALI DELL !FRICA E DELL !MERICA LATINA IN COLLABORAZIONE CON LA CASA EDITRICE $E !GOSTINI .ELL AMBITO DELLA CAMPAGNA 1UALCUNO NON SE LA BEVE SONO STATI INlNE PRODOTTI E DISTRIBUITI UNA SERIE DI SIMPATICI GADGET CALENDARIO MAGLIETTE BORSE

MATITE E QUADERNI OLTRE AI BUONI PIXEL PER REGALARE SPAZI SUL SITO WWW UNMILIONEDILITRI IT E A UNA SELEZIONE DI BIGLIETTI DI .ATALE IN FORMATO CARTACEO E VIRTUALE

-B DBNQBHOB QFS JM EJSJUUP BMM BDRVB

i2VBMDVOP OPO TF MB CFWF w 15!,#5./ ./. 3% ,! "%6% รก LA CAMPAGNA LANCIATA DA !#2! NELL OTTOBRE PER AFFERMARE UNA NUOVA CULTURA DELL ACQUA 5NA CULTURA DOVE IL BENE COMUNE PER ECCELLENZA SIA CONSIDERATO DIRITTO UMANO UNIVERSALE E INALIENABILE

OPPORTUNITร DI CRESCITA DI EQUITร INTERNAZIONALE DI STABILE E CONCRETA POLITICA DI PACE )N PARTICOLARE LADDOVE L ACQUA รก UN PROBLEMA VITALE )N 0AESI COME IL #IAD IL 3ENEGAL LA 4ANZANIA LA "OLIVIA

L %CUADOR IL .ICARAGUA ANCORA OGGI PER L ACQUA SI MUORE -UOIONO I BAMBINI DI PARASSITOSI E hMUOIONOv I CONTADINI PERCHยฃ L ACQUA VIENE LORO TOLTA DALLE MULTINAZIONALI PER INNAFlARE LE GRANDI COLTIVAZIONI DI BANANE E GLI ALTRI PRODOTTI DI ESPORTAZIONE 1UI !#2! LAVORA CON LE POPOLAZIONI LOCALI PER COSTRUIRE INFRASTRUTTURE IDRICHE CAPACI DI PORTARE L ACQUA DALLE FONTI lNO ALLE COMUNITร E SERVIZI IGIENICI E SANITARI LA CUI ASSENZA CAUSA PIร VITTIME DELLE GUERRE 0ER RESTITUIRE ALLE POPOLAZIONI IL DIRITTO A GESTIRE LA PROPRIA ACQUA

ATTRAVERSO LA FORMAZIONE E LA COSTITUZIONE DI COMITATI DI GESTIONE LOCALI E COMUNITARI ,A CAMPAGNA 15!,#5./ ./. 3% ,! "%6% PER IL DIRITTO ALL ACQUA !#2! LA PORTA ANCHE IN )TALIA E IN %UROPA DOVE L EGEMONIA DI UNA CULTURA NEOLIBERISTA CHE RIDUCE TUTTO A MERCE E L ABITUDINE AD APRIRE IL RUBINETTO E VEDER SCENDERE L ACQUA FANNO DIMENTICARE A MOLTI CHE L ACQUA PULITA รก UN BENE DI TUTTI DA CUSTODIRE E TUTELARE PERCHยฃ LE RISERVE SI STANNO ESAURENDO .ELLE SCUOLE !#2! PROMUOVE PERCORSI FORMATIVI PER I BAMBINI E GLI INSEGNATI NEI COMUNI E PRESSO GLI ENTI LOCALI PROPONE GEMELLAGGI E SCAMBI DI ESPERIENZA SULLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE CON LE COMUNITร DEL 3UD ORGANIZZA INCONTRI E MOMENTI DI RImESSIONE SULLA NECESSITร DI UNA CULTURA CONDIVISA DELLA CONSERVAZIONE E DEL CONSUMO RESPONSABILE DOVE TUTTI FACCIANO LA PROPRIA PARTE COME INDIVIDUI E COME CITTADINI DEL MONDO )NOLTRE FA PRESSIONE SUI GOVERNI E SULLA COMUNITร INTERNAZIONALE PER L APPROVAZIONE DI LEGISLAZIONI LUNGIMIRANTI E PARTECIPA ATTIVAMENTE AL MOVIMENTO MONDIALE PER L ACQUA ORGANIZZAZIONI SINDACATI

ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI CHE OGGI SI OPPONGONO A CHI VUOLE RIDURRE IL BENE COMUNE PER ECCELLENZA A MERCE E CHIEDONO A GRAN VOCE IL RICONOSCIMENTO DELL ACQUA COME DIRITTO UMANO FONDAMENTALE DA GESTIRE PUBBLICAMENTE E IN MODO PARTECIPATIVO 15!,#5./ ./. 3% ,! "%6% INSOMMA PER CONDIVIDERE PRINCIPI E VALORI MA ANCHE PER AGIRE CONCRETAMENTE INSIEME UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

!#2! $OCUMENTO DI POSIZIONE E MANIFESTO PROGRAMMATICO SUL TEMA DELLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE iy-P QSJNFSP RVF BQSFOEJร B NPEFMBS GVF VOB WBTJKB QBSB CFCFS BHVB .BMJOBMMJ FSB VOB OJร B EF Tร MP DVBUSP Bร PT EF FEBE QFSP DPO HSBO TBCJEVSร B MF QSFHVOUร B MB BCVFMB {" RVJร O TF MF PDVSSJร RVF IVCJFSBO KBSSPT QBSB FM BHVB "M BHVB NJTNB TF MF PDVSSJร {: QBSB RVร 1BSB QPEFS SFQPTBS FO VOB TVQFSmDJF Z BTร QPEFSOPT DPOUBS MPT TFDSFUPT EFM 6OJWFSTP &MMB TF DPNVOJDB DPO OPTPUSPT FO DBEB DIBSDP FO DBEB MBHP FO DBEB Sร P UJFOF EJGFSFOUFT GPSNBT QBSB WFTUJSTF EF HBMB Z QSFTFOUBSTF BOUF OPTPUSPT TJFNQSF OVFWB -B QJFEBE EF EJPT RVF IBCJUB FO FM BHVB JOWFOUร MPT SFDJQJFOUFT EPOEF BM UJFNQP RVF BMJWJB OVFTUSB TFE IBCMB DPO OPTPUSPT 5PEPT MPT SFDJQJFOUFT EPOEF FM BHVB FTUร OPT SFDVFSEBO RVF EJPT FT BHVB Z FT FUFSOP w -BVSB &TRVJWFM i.BMJODIFw "USJB #PPLT /:

)L PERCORSO DEL DOCUMENTO

6ALORI

/BIETTIVI

2ELAZIONI

!TTIVITร ) VALORI ORIENTANO GLI OBIETTIVI LA CONDIVISIONE DI OBIETTIVI CREA LE CONDIZIONI PER ATTIVARE LE RELAZIONI E LE RELAZIONI PERMETTONO IL CONCRETIZZARSI DI ATTIVITร SPECIlCHE 6ALORI OBIETTIVI RELAZIONI E ATTIVITร DElNISCONO LA POSIZIONE ASSUNTA DALL ORGANIZZAZIONE

6ALORI , ACQUA รก UNA RISORSA GLOBALE LIMITATA E VULNERABILE )N QUANTO BENE COMUNE DELL UMANITร TUTTI HANNO DIRITTO A POTER ACCEDERE A QUESTA RISORSA , ACQUA NON รก PROPRIETร DI NESSUNO QUINDI IL SUO UTILIZZO รก UN DIRITTO PER TUTTI CHE VA PROMOSSO DIFESO E GARANTITO 5N SUO USO NON OCULATO E IRRISPETTOSO DEI SUOI EQUILIBRI RISCHIA DI DIMINUIRNE LA DISPONIBILITร E PREGIUDICARNE LA QUALITร NONCHยฃ LA QUALITร DELL INTERO AMBIENTE NATURALE E DELLA VITA SUL PIANETA ,A RESPONSABILITร DI CONSERVAZIONE DEGLI EQUILIBRI ECOLOGICI IMPLICA UN ATTENZIONE COSTANTE ALLA SOSTENIBILITร AMBIENTALE DI TUTTI GLI INTERVENTI IDRICI ACCESSO SMALTIMENTO DELL ACQUA

/BIETTIVI , IMPEGNO DI !#2! NEL SETTORE IDRICO รก VOLTO A SOSTENERE LA COSTRUZIONE DI PROCESSI DEMOCRATICI PER LA GESTIONE DELL ACQUA FONDATI SU PRINCIPI DI INCLUSIONE 4ENENDO IN CONSIDERAZIONE LE POLITICHE DElNITE AI LIVELLI ISTITUZIONALI /.5 GOVERNI NAZIONALI AMMINISTRAZIONI DECENTRATE CI PROPONIAMO DI RISPONDERE AI BISOGNI DELLE COMUNITร PRESENTI SUI TERRITORI IN CUI LAVORIAMO RISPETTO ALL ACCESSO E ALLA GESTIONE DELL ACQUA FAVORENDO L APERTURA DI SPAZI DI CONCERTAZIONE I CUI GLI ATTORI DEL TERRITORIO POSSANO CONFRONTARSI TRA LORO E CON LE ISTITUZIONI COMPETENTI ALLO SCOPO DI CONTRIBUIRE ALLA DElNIZIONE PARTECIPATA DI POLITICHE TERRITORIALI

)L PRESENTE DOCUMENTO ESPRIME IN SINTESI GLI INTENTI PROGRAMMATICI DI !#2! NEL SETTORE DELLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE ยณ IL FRUTTO

DI UNA CAPITALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร REALIZZATE E IN CORSO A CURA DI !#2! NEI 063 E IN )TALIA DEL CONFRONTO AVVENUTO TRA GLI OPERATORI DI !#2! NELL AMBITO DI DUE GIORNATE DI LABORATORIO UNA DELLE QUALI รก STATA DEDICATA AL CONFRONTO CON %MILIO -OLINARI PORTAVOCE DEL #OMITATO )TALIANO PER UN #ONTRATTO -ONDIALE SULL !CQUA

UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

/BIETTIVI GENERALI CHE SOTTENDONO ALLA NOSTRA AZIONE

A B

C

'ARANTIRE IL SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI PRIMARI BERE MANGIARE SALUTE -IGLIORARE LA QUALITร DI VITA DELLE POPOLAZIONI ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DI UN ACCESSO SOSTENIBILE ALLA RISORSA ACQUA PER USO UMANO E PRODUTTIVO IRRIGAZIONE ALLEVAMENTO ENERGETICO 'ARANTIRE LA SOSTENIBILITร SOCIALE ECONOMICA CULTURALE AMBIENTALE DEI PROCESSI DI SVILUPPO LOCALE ATTRAVERSO LA GESTIONE PARTECIPATA DELLA RISORSA ACQUA

.EL PERSEGUIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI !#2! RICONOSCE IL RUOLO DEGLI ATTORI TERRITORIALI AL SUD LE COMUNITร RURALI E AL NORD LE !!4/ E INCORAGGIA L ASSUNZIONE DI RESPONSABILITร DELLE MAGGIORANZE NELLA GESTIONE DELLA RISORSA RISPETTO ALLA PROTEZIONE DELLE FASCE PIร VULNERABILI E MENO RAPPRESENTATE DELLE COMUNITร ! PARTIRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL ACQUA COME ESPRESSIONE DEL RAPPORTO DI STRETTA INTERDIPENDENZA UOMO NATURA

!#2! ORIENTA I SUOI INTERVENTI NEL RISPETTO E VALORIZZAZIONE DELLE TRADIZIONI CULTURALI LOCALI LEGATE ALL ACQUA ALLE SUE SIMBOLOGIE E AI SUOI UTILIZZI

2ELAZIONI ! PARTIRE DALLA CONDIVISIONE DI QUESTI VALORI E DI QUESTI OBIETTIVI !#2! รก APERTA ALL IDENTIlCAZIONE DI PUNTI DI CONTATTO CON ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETร CIVILE INTERNAZIONALE IMPEGNATE NEL SETTORE DELLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE SULLA BASE DEI QUALI COSTRUIRE RELAZIONI E COLLABORAZIONI CONCRETE )L PRIMO INTERLOCUTORE SUL PIANO POLITICO COME SU QUELLO OPERATIVO NEL .ORD COME NEL 3UD รก IDENTIlCATO NEL #OMITATO )NTERNAZIONALE PER UN #ONTRATTO -ONDIALE SULL !CQUA #ONDIVIDENDO LE ISTANZE DEL #ONTRATTO !#2! SI IMPEGNA A CONTRIBUIRE IN COLLABORAZIONE CON TUTTI GLI ATTORI CHE NE CONDIVIDANO GLI INTENTI ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA INTERNAZIONALE DI PROMOZIONE DELL !CQUA COME BENE COMUNE NEI SEGUENTI TERMINI

0ROGETTI CONCRETI NEI 063 ELABORATI SECONDO LE COORDINATE POLITICHE DEL #ONTRATTO -ONDIALE #APITALIZZAZIONE DI ESPERIENZE REALIZZATE SU SCALA LOCALE NELL AMBITO DEI PROGETTI &ACILITARE LA MESSA IN COMUNE DELLE ESPERIENZE SUPPORTANDO INCONTRI DI PERSONE DA DIVERSI 0AESI SUPPORTARE LA MOBILITร DI PERSONE CHIAVE IN VISTA DEGLI EVENTI INTERNAZIONALI 3ENSIBILIZZAZIONE E MOBILITAZIONE DELLA SOCIETร CIVILE

!TTIVITร , IMPEGNO DI !#2! NEL SETTORE DELL ACQUA SI CONCRETIZZA NELLA PROMOZIONE DI PROGETTI NEI 063 E DI CAMPAGNE DI EDUCAZIONE SENSIBILIZZAZIONE IN )TALIA #OMUNE A TUTTI I CONTESTI GEOGRAlCI รก L AZIONE DI ADVOCACY PER LA PROMOZIONE A TUTTI I LIVELLI DI UNA GESTIONE SOSTENIBILE E PARTECIPATA DELLA RISORSA ACQUA )L SOSTEGNO CONCRETO ALLA PARTECIPAZIONE DIRETTA DI ATTORI DEL SUD E DEL NORD ALLE INIZIATIVE INTERNAZIONALI PROMOSSE DAL #)#-! รก DUNQUE UNA COMPONENTE TRASVERSALE A TUTTI GLI INTERVENTI ) PROGRAMMI DI COOPERAZIONE DECENTRATA NEI QUALI ATTORI ITALIANI E DEI 063 SI MOBILITANO INSIEME PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI ELABORATI SU SCALA TERRITORIALE ALLA LUCE DI UNA PROSPETTIVA STRATEGICA GLOBALE SONO IL LUOGO DI SINTESI DEL LAVORO NEL .ORD E NEL 3UD UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

s 'LI ATTORI 0ARTENDO DA UN APPROCCIO PARTECIPATIVO ALLE DINAMICHE DI SVILUPPO LOCALE GLI ATTORI COINVOLTI NEI NOSTRI INTERVENTI NEL SETTORE IDRICO SONO TUTTI I PORTATORI DI INTERESSE IDENTIlCABILI A LIVELLO TERRITORIALE ASSOCIAZIONI DI BASE ORGANIZZAZIONI CONTADINE CAPI RELIGIOSI CAPI VILLAGGIO AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DECENTRATE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE CENTRALI

AZIENDE MUNICIPALIZZATE DELL ACQUA SCUOLE AZIENDE PARTNER DI PROGETTO CHE METTONO A DISPOSIZIONE MATERIALI E KNOW HOW CITTADINANZA !TTIVITร NEI 063 s 4IPOLOGIE DI PROGETTO )N GENERALE I PROGETTI DI !#2! NEL SETTORE IDRICO NEI 063 SONO COSร ORIENTATI

PROGETTI VOLTI ALLA PROMOZIONE DEL DIRITTO DI ACCESSO E ALLA GESTIONE DELL ACQUA POTABILE IN CUI รก SPESSO

COMPRESA UNA COMPONENTE INFRASTRUTTURALE MAI DOMINANTE

PROGETTI DI SUPPORTO ALLA CORRETTA GESTIONE DELLA RISORSA ACQUA A lNI PRODUTTIVI IRRIGAZIONE PER AGRICOLTURA

E ALLEVAMENTO

PROGETTI DI SOSTEGNO ALLA STRUTTURAZIONE DELLE ISTANZE RAPPRESENTATIVE DELLA SOCIETร CIVILE PER LA GESTIONE

PARTECIPATA DELLE RISORSE IDRICHE

PROGETTI DI SUPPORTO ALLA GESTIONE PARTECIPATA DELL ACQUA A lNI ENERGETICI PROMOZIONE DI ENERGIE RINNOVABILI

E PROTOCOLLO DI +YOTO s 5SI DELL ACQUA FAVORITI DAI PROGETTI !#2!

'LI USI DELL ACQUA SONO DIVERSI E IN DETERMINATI CONTESTI ALCUNI HANNO LA PRIORITร SU ALTRI 3E IN ALCUNI LUOGHI L USO รก PRINCIPALMENTE UMANO IN ALTRI QUESTA RISORSA รก FONDAMENTALE PER L ALLEVAMENTO PRIMA CHE PER L UOMO , INTERVENTO DI !#2! DEVE E VUOLE TENER CONTO DI QUESTE PARTICOLARITร E SOPRATTUTTO DELL AUTO ANALISI DEI BISOGNI CHE LE COMUNITร LOCALI FANNO IN UN DETERMINATO CONTESTO CULTURALE , UTILIZZO DELL ACQUA UMANO PRODUTTIVO SANITARIO ENERGETICO รก DElNITO INSIEME ALLE COMUNITร LOCALI A PARTIRE DALLE PRIORITร IDENTIlCATE NEL RISPETTO DELLA CULTURA E TRADIZIONI LOCALI DI UTILIZZO 0ER INFORMAZIONI SUI SINGOLI PROGETTI SI VEDA LA LISTA ALLEGATA s 6ALUTAZIONE DI IMPATTO 0ER OGNI INTERVENTO REALIZZATO !#2! MISURERร I RISULTATI IN TERMINI DI IMPATTO SECONDO I SEGUENTI INDICATORI DI QUALITร

A )NDICATORI TECNICI %S LITRI AL GIORNO PER PERSONA NUMERO DI LATRINE PERCENTUALE INCIDENZA DELLE MALATTIE

ETTARI IRRIGATI

B )NDICATORI DI RISULTATO 'LI ATTORI SONO IN GRADO DI PIANIlCARE AUTONOMAMENTE L USO SOSTENIBILE DELLA RISORSA

ECONOMICO SOCIALE AMBIENTALE CULTURALE

C )NDICATORI DI PROCESSO 5NA CORRETTA GESTIONE SI INSERISCE E Dร UN CONTRIBUTO AI PROCESSI DI SVILUPPO LOCALE s 6ALORE ECONOMICO DELL ACQUA 2ITENIAMO CHE L ACQUA POSSA ESSERE PAGATA NEI SEGUENTI TERMINI

,A TARIFFA DEVE ESSERE DIMENSIONATA CORRETTAMENTE RISPETTO AI LIVELLI DI REDDITO DELLA POPOLAZIONE

0ER QUESTO DEBBONO SEMPRE ESSERE REALIZZATE APPROFONDITE ANALISI ECONOMICHE ATTE A VALUTARE LA SOSTENIBILITร

DELLA TARIFFA RISPETTO AL CONTESTO DI RIFERIMENTO

'LI INTROITI DELLA VENDITA DEL SERVIZIO DEVONO ESSERE IMPIEGATI PER LA MANUTENZIONE E LA MIGLIORIA DELLE

INFRASTRUTTURE IDRICHE

)L PAGAMENTO DELL ACQUA DEL SERVIZIO DI ACCESSO ALL ACQUA HA ANCHE LA VALENZA DI RESPONSABILIZZARE LA

POPOLAZIONE ALL USO SOSTENIBILE DELLA RISORSA UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

s !PPROCCIO ALLA GESTIONE DEI CONmITTI #ONSIDERANDO LE PRINCIPALI CAUSE ALLA BASE DEI CONmITTI LEGATI ALLA GESTIONE E ALL ACCESSO ALL ACQUA SCARSITร DELLA RISORSA INTERESSI DIVERSI CHE SI SOVRAPPONGONO PREVARICAZIONE DEL PIร FORTE IN SITUAZIONI DI NON SCARSITร DELLA RISORSA

MANCANZA DI ELEMENTI DI DIRITTO LEGISLATIVI CHE AIUTINO A DElNIRE REGOLE EQUE PER L ACCESSO E LA GESTIONE DELL ACQUA VALUTIAMO CHE IL TIPO DI RISPOSTA CHE !#2! PUร DARE SI ARTICOLA SU DUE LIVELLI

A 3OCIO n POLITICO FAVORENDO LA CREAZIONE DI SPAZI DI CONCERTAZIONE CUI PARTECIPINO GLI ATTORI COINVOLTI NEL

CONmITTO CON L OBIETTIVO DI TROVARE UNA SOLUZIONE CONCERTATA DELLO STESSO

B 4ECNICO REALIZZANDO APPROFONDITI STUDI IDROGEOLOGICI E STUDIANDO SOLUZIONI TECNICHE CHE FORNISCANO

ELEMENTI UTILI A COMPRENDERE MEGLIO LE DIVERSE POSSIBILITร PER LA GESTIONE DELLA RISORSA ACQUA !TTIVITร IN )TALIA )N )TALIA LE ATTIVITร DI !#2! A SOSTEGNO DEGLI OBIETTIVI SOPRA ELENCATI FANNO RIFERIMENTO A DUE AMBITI DI LAVORO COMUNICATIVO E RELAZIONALE ENTRAMBI AVENTI COME OBIETTIVO LA MOBILITAZIONE DI PERSONE E RISORSE IN AZIONI POLITICHE ADVOCACY O NEL SOSTEGNO A DINAMICHE DI CO OPERAZIONE s !MBITO COMUNICATIVO )L PRIMO RIGUARDA

ATTIVITร DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE AD AMPIO RAGGIO CHE COME RISULTATO INDIRETTO PUร AVERE ANCHE

QUELLO DELL AUMENTO DELLA VISIBILITร ISTITUZIONALE

ATTIVITร DI SENSIBILIZZAZIONE PERCORSI EDUCATIVI NELLE SCUOLE SULL !CQUA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI

INFORMAZIONE E MOBILITAZIONE SUL TEMA DELL ACQUA CON IL COINVOLGIMENTO DEGLI %%,, ECC s !MBITO RELAZIONALE )L SECONDO INVECE RIGUARDA

LA COSTRUZIONE E LA CONCRETIZZAZIONE DI RAPPORTI OPERATIVI E SCAMBI .ORD 3UD 3UD .ORD

LA CAPITALIZZARE DI ESPERIENZE E BUONE PRASSI

LA DIFFUSIONE DI CONOSCENZE E LA COSTRUZIONE DI CAPACITร FORMAZIONE CAPACITY BUILDING CON UN ATTENZIONE

PARTICOLARE ALLA COLLABORAZIONE CON L 5NIVERSITร DEL "ENE #OMUNE

IL SOSTEGNO ECONOMICO AI PROGETTI DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE ELABORATI SECONDO LE COORDINATE

ESPRESSE NEL PRESENTE DOCUMENTO RACCOLTA FONDI !#2! รก APERTA ALLA COLLABORAZIONE CON ATTORI DEL MONDO PROlT E NON CHE INTENDANO IMPEGNARSI CONCRETAMENTE NEL SOSTEGNO DI PROGETTI E ATTIVITร NEL SETTORE DELL ACQUA SULLA BASE DI UNA SOSTANZIALE CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI E NEL RISPETTO DEL CODICE ETICO DElNITO NELLA CARTA DEI CRITERI DI !#2! #ONDIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI VALIDI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE SONO

ATTENZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE

IMPEGNO NELLA SALVAGUARDIA E PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI IN PARTICOLARE DEI DIRITTI DELLE DONNE DELL INFANZIA

E DELLE MINORANZE

RISPETTO DELLE DIFFERENZE CULTURALI E NON DISCRIMINAZIONE

RISPETTO DEI DIRITTI DEL LAVORO

RISPETTO DEI DIRITTI DI PROPRIETร INTELLETTUALE IN PARTICOLARE SULLE RISORSE GENETICHE

ETICITร ALLA BASE DELLE PROPRIE SCELTE COMMERCIALI ESCLUSIONE DEI BENI PROTETTI E DEI BENI COMUNI

DELL UMANITร

EQUITร NELLA GESTIONE DEI RAPPORTI COMMERCIALI E RICONOSCIMENTO DEI PRINCIPI DEL COMMERCIO %QUO E

3OLIDALE UHOD]LRQH VRFLDOH _ ELODQFLR VRFLDOH

PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

.FUPEPMPHJB EJ MBWPSP

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.PEVMP EJ GFFECBDL

PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

.EL CORSO DEL IL #ONSIGLIO $IRETTIVO DI !#2! HA AVVIATO LA RImESSIONE SULL OPPORTUNITร DI PREDISPORRE A PARTIRE DALL ANNO lSCALE UN NUOVO DOCUMENTO ISTITUZIONALE DI COMUNICAZIONE CHE GRAZIE AL COINVOLGIMENTO E ALL APPORTO DI TUTTI COLORO CHE SONO LEGATI A VARIO TITOLO ALL ATTIVITร DI !#2!

POTESSE RAPPRESENTARE PER IL LETTORE UNO STRUMENTO COMPLETO E TRASPARENTE DI CONOSCENZA VALUTAZIONE E CONTROLLO DELLE ATTIVITร SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI 4ALE STRUMENTO IDENTIlCATO NEL BILANCIO SOCIALE SI PROPONE DI DARE VOCE ALLE MOLTEPLICI ESIGENZE DEL VARIEGATO UNIVERSO CHE GRAVITA ATTORNO ALL ASSOCIAZIONE

IN PRIMO LUOGO AI SOCI AI DIPENDENTI A TUTTI COLORO CHE SOSTENGONO E COLLABORANO ALLE ATTIVITร DI !#2!

AI PARTNER AI BENElCIARI DIRETTI DEI PROGETTI ALLE ISTITUZIONI

AL MONDO DELLA SCUOLA ALLA SOCIETร CIVILE CHE PERMEA E INDIRIZZA L OPERATO DI !#2!

/PUF NFUPEPMPHJDIF )L LAVORO รก INIZIATO NEL MARZO DEL CON LO STUDIO DELLA PRINCIPALE LETTERATURA ESISTENTE ED รก PROSEGUITO CON L ANALISI DI ALCUNI ESEMPI DI BILANCIO SOCIALE DI ORGANIZZAZIONI NON GOVERNATIVE E DI ORGANISMI DEL 4ERZO 3ETTORE #Iร HA PERMESSO LA DElNIZIONE DELLA STRUTTURA E DEI CONTENUTI DEL BILANCIO SOCIALE CUI รก SEGUITA LA RICERCA E L ELABORAZIONE DEI CONTENUTI STESSI 0ARTICOLARE IMPORTANZA HA RIVESTITO LA MAPPATURA DEI PORTATORI DI INTERESSE STAKEHOLDER IN QUANTO SOLO LA CONSAPEVOLEZZA DI QUALI SONO LE CATEGORIE DI SOGGETTI PER I QUALI CON I QUALI E GRAZIE AI QUALI SI SVOLGE L ATTIVITร PERMETTE DI ORIENTARE CORRETTAMENTE ALLA RACCOLTA E PRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI DI LORO INTERESSE ! TAL lNE รก STATO AVVIATO UN DIALOGO CON LE PRINCIPALI CATEGORIE DI STAKEHOLDER I CUI RISULTATI SONO SINTETIZZATI NEL PARAGRAFO SUCCESSIVO CHE SI SPERA POSSA CONTINUARE SUCCESSIVAMENTE ALLA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE RAPPORTO AFlNCHยฃ IL BILANCIO SOCIALE SIA UNO STRUMENTO mESSIBILE E CAPACE DI ADATTARSI CONTINUAMENTE ALLE LORO ESIGENZE PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

)L BILANCIO SOCIALE SI PRESENTA CON UNA STRUTTURA RIGIDA COMPOSTA DA TRE SEZIONI PROlLO DELL ASSOCIAZIONE

RELAZIONE SOCIALE E PERFORMANCE ECONOMICA OLTRE A QUESTA BREVE NOTA METODOLOGICA PER FACILITARNE LA LETTURA 3I รก FAVORITA UNA PRESENTAZIONE GRADUALE DELLE INFORMAZIONI PARTENDO DA MISSION E VALORI SOCIALI SI รก ENTRATI NEL MERITO DI STORIA OBIETTIVI E STRATEGIE OLTRE A DESCRIVERE L ASSETTO ISTITUZIONALE DELL ASSOCIAZIONE E QUINDI A PROCEDERE ALLA MAPPATURA DEGLI hSTAKEHOLDERv #ON LA RELAZIONE SOCIALE SI รก DATO SPAZIO ALL ATTIVITร CARATTERISTICA DELL ASSOCIAZIONE NELLE SUE DECLINAZIONI TEMATICHE FORNENDO INFORMAZIONI RELATIVE A TUTTI I PROGETTI GESTITI NEL CORSO DELL ANNO CON PARTICOLARE FOCUS SU UN CAMPIONE DI PROGETTI CHE PIร DI ALTRI SONO STATI RITENUTI SIGNIlCATIVI DELLE ATTIVITร SVOLTE DELLE ZONE DI INTERVENTO E DEI RAPPORTI CON I lNANZIATORI $URANTE L ELABORAZIONE DI TALE SEZIONE รก MATURATA L ESIGENZA DI ARRICCHIRE LE INFORMAZIONI TECNICHE DEI PROGETTI CON DELLE TESTIMONIANZE RESE DA PARTE DEI BENElCIARI DELLE INIZIATIVE DEI PARTNER E DEI lNANZIATORI CON I QUALI !#2! REALIZZA I PROGETTI IN MODO DA FAR PERCEPIRE CHIARAMENTE TUTTO IL VALORE CREATO DALLE ATTIVITร REALIZZATE ,A PREDISPOSIZIONE DI TALE SEZIONE HA VISTO LA PARTECIPAZIONE AL GRUPPO DI LAVORO DI BUONA PARTE DEI LAVORATORI DELL ASSOCIAZIONE ,E INFORMAZIONI DI CARATTERE STRETTAMENTE ECONOMICO SONO INlNE STATE INSERITE NELLA FORMA PREVISTA DALLA NORMATIVA CIVILISTICA PER IL BILANCIO D ESERCIZIO

E INTEGRATE DA ALCUNI INDICATORI PARTICOLARMENTE SIGNIlCATIVI SULL ANDAMENTO DI SPECIlCHE COMPONENTI DI COSTO DELLA RACCOLTA ECC )L LAVORO CHE HA CONDOTTO ALLA REDAZIONE DI QUESTO BILANCIO SOCIALE TIENE CONTO DELL APPLICAZIONE DEI PRINCIPI METODOLOGICI

CODIlCATI NEL MODELLO '"3 'RUPPO DI 3TUDIO PER IL "ILANCIO 3OCIALE CHE DElNISCE I PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE RICONDUCIBILI ALLA SFERA DELL ETICA ALLA DOTTRINA GIURIDICA E ALLA PRASSI NAZIONALE DELLA PROFESSIONE CONTABILE COMPENDIATI NELLE SEI RACCOMANDAZIONI DEL #ONSIGLIO .AZIONALE $OTTORI #OMMERCIALISTI n #OMMISSIONE !ZIENDE NON PROlT #.$#

RISPOSTA MULTIPLA O DOMANDE APERTE SU VARI ASPETTI DELL ATTIVITร DI !#2!

QUALI LA COERENZA OPERATIVA CON LA MISSIONE E I VALORI SOCIALI IL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI RISULTATI RAGGIUNTI DALL ASSOCIAZIONE E DELL ESPERIENZA PERSONALE E PROFESSIONALE MATURATA LA COMUNICAZIONE INTERNA LA VITA ASSOCIATIVA I MOMENTI DI AGGREGAZIONE

LA BONTร DEGLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE ESTERNA E MOLTI ALTRI

.ELLA SUA STESURA SI รก CERCATO DI TENERE CONTO DEI SUGGERIMENTI EMERSI DAL DIALOGO CON GLI hSTAKEHOLDERv E IN PARTICOLARE SI SONO SEGUITI I SEGUENTI CRITERI

2INGRAZIAMO PER LA COLLABORAZIONE TUTTI I SOGGETTI CHE HANNO COMPILATO ACCURATAMENTE IL QUESTIONARIO E LO HANNO RESTITUITO PER L ANALISI DEI DATI CHE ORA ANDIAMO A PRESENTARE

CHIAREZZA NELL ESPOSIZIONE DEI CONTENUTI IMMEDIATEZZA DEL MESSAGGIO E DEI CONTENUTI LEGGIBILITร E TRASPARENZA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI #ERTI DI AVER COSTRUITO UN BUON STRUMENTO DI COMUNICAZIONE MA CONVINTI CHE ALCUNI MIGLIORAMENTI POSSANO ANCORA ESSERE APPORTATI PREGHIAMO I LETTORI DI FORNIRCI TUTTI I COMMENTI E I CONSIGLI UTILI PER REDIGERE LE EDIZIONI DEI PROSSIMI ANNI

*M QBSFSF EFHMJ iTUBLFIPMEFSw 2ITENENDO IMPORTANTE SAPERE E FAR SAPERE COSA PENSANO DELL ATTIVITร DI !#2! I SUOI PORTATORI DI INTERESSE GLI hSTAKEHOLDERv L ASSOCIAZIONE HA DECISO DI COINVOLGERE lN DA SUBITO BUONA PARTE DI QUELLI PRIMARI SIA INTERNI CHE ESTERNI IN MODO DA DARE UNA IMPOSTAZIONE AL BILANCIO SOCIALE IL PIร VICINA POSSIBILE ALLE ESIGENZE E AGLI INTERESSI DELLE VARIE CATEGORIE DI SOGGETTI ! TAL lNE SONO STATI PREDISPOSTI ALCUNI QUESTIONARI

DIFFERENTI A SECONDA DELLA CATEGORIA DI hSTAKEHOLDERv CUI ERANO DESTINATI n SOCI OPERATORI E VOLONTARI DI SEDE ESPATRIATI E PERSONALE LOCALE PARTNER DI PROGETTO n CHE SONO STATI PRESENTATI E DISTRIBUITI AL CAMPIONE SELEZIONATO ) QUESTIONARI PRESENTAVANO DOMANDE A

, ATTIVITร DI PREDISPOSIZIONE DEI QUESTIONARI

DISTRIBUZIONE RACCOLTA E ANALISI DEI DATI รก STATA SVOLTA DA UN CONSULENTE ESTERNO DI !#2!

IN MODO DA NON CONDIZIONARE L ESPRESSIONE DEI GIUDIZI )N QUESTA SEZIONE DEL BILANCIO CHE VUOLE ESSERE NON SOLO UN PARAGRAFO ALL INTERNO DEL DOCUMENTO MA LA SINTESI DI UNA COMUNICAZIONE CON I PORTATORI DI INTERESSE

AL lNE DI MEGLIO COMPRENDERE E DIRIGERE L ATTIVITร DELL ORGANIZZAZIONE CONCENTREREMO L ATTENZIONE SULLE OSSERVAZIONI SUI GIUDIZI E SUI SUGGERIMENTI FORNITI NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE AD ALCUNI DI ESSI SI รก CERCATO DI DARE IMMEDIATAMENTE SEGUITO MENTRE PER ALTRI IL PROCESSO RICHIEDERร MAGGIOR TEMPO E IMPEGNO 3OCI ) SOCI CHE HANNO RISPOSTO AL QUESTIONARIO SONO STATI IL DEL TOTALE DI ESSI IL รก ANCHE OPERATORE DI SEDE O ESPATRIATO 4UTTI AFFERMANO DI CONOSCERE LA MISSIONE E I VALORI DI !#2!

E LA GRANDE PARTE DI ESSI CIRCA L RITIENE CHE IL COMPORTAMENTO DI !#2! SIA COERENTE CON ESSI ED รก SODDISFATTA DELLE ATTIVITร SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI NEGLI ULTIMI ANNI PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

-OLTO MENO OMOGENEA รก LA VALUTAZIONE SU COMUNICAZIONE INTERNA ED EFlCIENZA DELLA GESTIONE )NFATTI LA COMUNICAZIONE E LA CONDIVISIONE SULLE ATTIVITร SVOLTE E SUI RISULTATI RAGGIUNTI CON LA STRUTTURA E LA BASE ASSOCIATIVA รก RITENUTA ADEGUATA DAL DEGLI INTERVISTATI

MENTRE IL LA VALUTA INSUFlCIENTE PUR RAVVISANDO UN RECENTE MIGLIORAMENTO E IL RESTO Dร VALUTAZIONI INTERMEDIE O NON RISPONDE !L CONTRARIO PER QUANTO RIGUARDA LA COMUNICAZIONE ALLA STRUTTURA DI OBIETTIVI E STRATEGIE IL DEGLI INTERVISTATI LA CONSIDERA BUONA IL INADEGUATA E IL NON SA DIRE )NlNE SEBBENE L EFlCIENZA E L EFlCACIA DELLA STRUTTURA E DELLA GESTIONE DELL ASSOCIAZIONE SIANO MEDIAMENTE CONSIDERATE BUONE SI RILEVA CHE LA GRAN PARTE DEI SOCI LAVORATORI LA VALUTA NEGATIVAMENTE AL CONTRARIO DI COLORO CHE NON HANNO ALCUN COINVOLGIMENTO OPERATIVO ยณ INTERESSANTE NOTARE COME IL DEI SOCI NON OPERATIVI SI RITENGA POCO INFORMATA E NON SI SENTA IN GRADO DI FORNIRE VALUTAZIONI SULLE QUESTIONI SOPRA RIPORTATE ) SUGGERIMENTI FORNITI DAI SOCI PER MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA STRUTTURA OPERATIVA E BASE ASSOCIATIVA SI SONO CONCENTRATI SUL POTENZIAMENTO DELLA COMUNICAZIONE AI SOCI DI RISULTATI E AZIONI E SU UN MAGGIOR COINVOLGIMENTO DI QUESTI IN INIZIATIVE OCCASIONI DI APPROFONDIMENTO E INCONTRO 3E IL DEI SOCI PARTECIPA ALLE !SSEMBLEE ANNUALI DEI SOCI METร DI ESSI PROPONGONO UNA MAGGIOR FREQUENZA DEGLI INCONTRI SEMESTRALE 0ER QUANTO RIGUARDA GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE ESTERNA GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE +5"5 NEWSLETTER MENSILE COMUNICATI SU SPECIlCHE INIZIATIVE SONO RITENUTI VALIDI E LO STESSO SI PUร DIRE PER IL SITO WEB SEBBENE SI RILEVI CHE VIENE CONSULTATO RARAMENTE O MAI DALLA MAGGIOR PARTE DEI SOCI PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

,A PREDISPOSIZIONE DI UN BILANCIO SOCIALE รก FAVOREVOLMENTE ACCOLTA DA TUTTI LE CARATTERISTICHE RITENUTE PIร IMPORTANTI SONO LA CHIAREZZA LA LEGGIBILITร E L IMMEDIATEZZA DELLE INFORMAZIONI /PERATORI E VOLONTARI DI SEDE 4UTTI GLI OPERATORI E I VOLONTARI DI SEDE SONO STATI CONTATTATI E IL LORO TASSO DI RISPOSTA รก STATO DEL $I QUESTI IL HA SCELTO DI ESSERE ANCHE SOCIO IN CONSEGUENZA DELLA CONDIVISIONE DEI PRINCIPI DELLA lLOSOlA E DELLA MISSION DI !#2!

O COME NATURALE CONSEGUENZA DEL RAPPORTO DI LAVORO !L CONTRARIO

COLORO CHE NON SONO SOCI HANNO INIZIATO A LAVORARE IN !#2! RECENTEMENTE E LA CONOSCONO ANCORA POCO -OLTO FORTE EMERGE IL SENSO DI APPARTENENZA ALL ASSOCIAZIONE IL PERSONALE DICHIARA DI ESSERSI AVVICINATO AD !#2! PER LA CONDIVISIONE DELL APPROCCIO VERSO IL MONDO RURALE E I PICCOLI PRODUTTORI IN QUANTO SCELTA TRA LE ALTRE /.' PER lDUCIA STIMA SERIETร LAICITร E INDIPENDENZA PERCHยฃ APPREZZA QUELLO CHE FA IL MODO DI LAVORARE E CHI CI LAVORA IN SEGUITO ALLA CONOSCENZA E ALLA POSITIVA VALUTAZIONE DI PROGETTI INlNE IN QUANTO IN ESSA รก STATA RAVVISATA UN OPPORTUNITร DI METTERE A DISPOSIZIONE LE PROPRIE COMPETENZE NELLA COOPERAZIONE

OLTRE CHE DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO E CRESCITA )N RELAZIONE ALLA CONOSCENZA CHE GLI INTERVISTATI HANNO DI !#2! E ALLA VALUTAZIONE CHE NE ATTRIBUISCONO EMERGE UN BUON PROlLO MEDIO TUTTI CONOSCONO LA MISSIONE E I VALORI CHE !#2! PERSEGUE NEL SUO SVOLGIMENTO

E RITENGONO CHE L OPERATIVITร DELL ASSOCIAZIONE SIA COERENTE CON TALI MISSIONE E VALORI 3U QUESTO ULTIMO ASPETTO ALCUNI SUGGERIMENTI INDICANO NELLA GESTIONE DEL PERSONALE NEI COMPORTAMENTI CHE A VOLTE SI ADOTTANO NEI 063 COME PURE NELLA PRESUNZIONE DI VOLER SEGUIRE MOLTI PROGETTI IN AREE DIFFERENTI SENZA RIUSCIRE A SEGUIRE TUTTO CON LA STESSA ATTENZIONE AREE DI MIGLIORAMENTO

,A GRANDE PARTE DELLE RISPOSTE MOSTRA UN BUON LIVELLO DI SODDISFAZIONE DELLE ATTIVITร SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI NEGLI ULTIMI ANNI SEBBENE MOLTE LAMENTINO UNA SCARSA COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE DEGLI STESSI

OLTRE CHE DI OBIETTIVI E STRATEGIE DA PARTE DI STRUTTURA OPERATIVA E BASE ASSOCIATIVA )N PARTICOLARE MOLTI OPERATORI RAVVEDONO UNA MAGGIOR ORGANICITร DEI SETTORI DI INTERVENTO E UN SIGNIlCATIVO MIGLIORAMENTO NELLA QUALITร DEI PROGETTI ELABORATI NEGLI ULTIMI ANNI CHE HANNO AVUTO COME NATURALE CONSEGUENZA UN ALTO TASSO DI PROGETTI lNANZIATI , EFlCIENZA E L EFlCACIA DELLA STRUTTURA E DELLA GESTIONE VIENE VALUTATA IN MODO DISOMOGENEO E TENDENZIALMENTE NEGATIVO AI GIUDIZI POSITIVI DI CHI APPREZZA I MIGLIORAMENTI CONSEGUITI NEGLI ULTIMI ANNI

SI AFlANCANO LE LAMENTELE DI CHI RILEVA UN DISEQUILIBRIO NELL ATTENZIONE ALLE RISORSE UMANE E NELLA DISTRIBUZIONE DEI CARICHI DI LAVORO OLTRE ALLA NECESSITร DI UNA MIGLIOR PIANIlCAZIONE DELLO STESSO 0ER QUANTO RIGUARDA LA GESTIONE DEL PERSONALE SE BUONA PARTE DEGLI INTERVISTATI SI SENTONO ADEGUATAMENTE VALORIZZATI NELL ORGANIZZAZIONE E RITENGONO CHE LE ASPETTATIVE CHE AVEVANO ALL INIZIO DEL RAPPORTO CON !#2! SI SIANO REALIZZATE LA TOTALITร DEGLI STESSI CONSIDERA L ESPERIENZA MATURATA IN !#2!

UNA SIGNIlCATIVA OCCASIONE DI CRESCITA E SVILUPPO SIA PERSONALE CHE PROFESSIONALE )NOLTRE BUONO รก CONSIDERATO IL CLIMA DI LAVORO

MENTRE GLI SPAZI AZIENDALI SONO GIUDICATI MAL ORGANIZZATI E INSUFlCIENTI CON CONSEGUENTE NECESSITร DI MIGLIORAMENTO A PARTIRE DALLA CURA INDIVIDUALE DEL PROPRIO POSTO DI LAVORO %LEVATO รก IL GRADO DI INSODDISFAZIONE LEGATO ALLA RETRIBUZIONE GIUDICATA BASSA E POCO SOSTENIBILE CON LA VITA QUOTIDIANA $A SEGNALARE COME TUTTI GLI INTERVISTATI SI SENTANO IN GRADO DI AIUTARE !#2! A SUPERARE LA DIFlCILE FASE DI

CRISI DEL SETTORE DI QUESTI ANNI MEDIANTE IMPEGNO

SERIETร PROFESSIONALITร ENTUSIASMO NONCHยฃ PERSONALE ATTIVAZIONE NELLA RACCOLTA FONDI PROMOZIONE DI EVENTI E OCCASIONI DI SVILUPPO 0ER QUANTO RIGUARDA LA VALUTAZIONE DEL SITO WEB IL DEGLI INTERVISTATI LO RITIENE UN BUONO E POTENTE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE )NlNE LA PREDISPOSIZIONE DI UN BILANCIO SOCIALE รก FAVOREVOLMENTE ACCOLTA DA TUTTI LE CARATTERISTICHE RITENUTE PIร IMPORTANTI SONO LA CHIAREZZA LA LEGGIBILITร E L IMMEDIATEZZA %SPATRIATI E PERSONALE LOCALE 4UTTO IL PERSONALE DI !#2! ESPATRIATO NEI 063 รก STATO CONTATTATO E SENSIBILIZZATO ALLA DIFFUSIONE DEL PRESENTE QUESTIONARIO ANCHE TRA IL PERSONALE IMPIEGATO LOCALMENTE )L TASSO DI RISPOSTA AL QUESTIONARIO รก STATO DEL PER IL PERSONALE ESPATRIATO MENTRE IL PERSONALE LOCALE HA PARTECIPATO ALLA RICERCA IN CASI )L DEI SOGGETTI CHE HANNO RISPOSTO RIVESTE ANCHE IL RUOLO DI SOCIO IN !#2! PER MOTIVI DI CONDIVISIONE DELLA MISSION E DEGLI IDEALI ASSOCIATIVI OLTRE CHE PER CONTRIBUIRE ALLA PRESA DELLE DECISIONI E ALLA LORO REALIZZAZIONE #OLORO CHE NON SONO SOCI SONO COSTITUITI QUASI INTERAMENTE DA PERSONALE LOCALE E DICHIARANO DI NON POSSEDERE ABBASTANZA INFORMAZIONI SU !#2! O DI NON AVERE ANCORA AVUTO LA POSSIBILITร DI ASSOCIARSI ,A MISSION ASSOCIATIVA MOSTRA DI ESSERE BEN NOTA A TUTTI GLI OPERATORI I QUALI DICHIARANO DI ESSERE MOLTO SODDISFATTI DELLE ATTIVITร SVOLTE E DEI RISULTATI RAGGIUNTI NEGLI ULTIMI ANNI )N PARTICOLARE SOTTOLINEANO LA BONTร DELLE STRATEGIE ADOTTATE E LA CAPACITร DI MITIGARE I PROBLEMI DI DIVERSE POPOLAZIONI SEBBENE RAVVEDANO UN FORTE LIMITE NELLA PENURIA DEI lNANZIAMENTI E NELLA ERRATA SELEZIONE DI ALCUNI OPERATORI PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

,A COERENZA DEI COMPORTAMENTI DI !#2! CON LA PROPRIA MISSIONE E VALORI รก VALUTATA POSITIVAMENTE DAL DEGLI INTERVISTATI NEGATIVAMENTE DAL E IL NON SA DIRE )N PARTICOLARE ESSI RITENGONO CHE LA COERENZA รก SEMPRE PRESENTE NELLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI MENTRE LATITA NELLA GESTIONE ECONOMICO lNANZIARIA E DEL PERSONALE SIA A LIVELLO CENTRALE CHE DI COORDINAMENTI 0AESE INOLTRE LAMENTANO UNA FORTE GERARCHIZZAZIONE CHE RENDE POCO VISIBILE ALL INTERNO DELLA STRUTTURA LA MAGGIOR PARTE DEL PERSONALE LOCALE ED ESPATRIATO E LA MANCANZA DI COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE DELLE DECISIONI PIร SIGNIlCATIVE )NFATTI SOLO IL DEGLI INTERVISTATI RITIENE ADEGUATA LA COMUNICAZIONE INTERNA SU ATTIVITร SVOLTE E RISULTATI CONSEGUITI CONTRO IL CHE LA CRITICA E IL CHE NON SA DIRE .ONOSTANTE UN CONDIVISO RECENTE MIGLIORAMENTO GLI OPERATORI RITENGONO CHE OGNUNO CONOSCA I PROPRI PROGETTI E RISULTATI MA NON QUELLI DEGLI ALTRI E AUSPICANO MECCANISMI PIร AGILI DI COMUNICAZIONE E MAGGIOR VISIBILITร DA PARTE DELLA SEDE CENTRALE SUI RISULTATI OTTENUTI DALLE SEDI LOCALI 5NA VALUTAZIONE LEGGERMENTE MIGLIORE RIGUARDA LA COMUNICAZIONE DI OBIETTIVI E STRATEGIE ALLA STRUTTURA RITENUTA ADEGUATA DAL DEGLI INTERVISTATI E INADEGUATA DAL 0ER QUANTO RIGUARDA L EFlCACIA E L EFlCIENZA DELLA GESTIONE VENGONO SEGNALATI RITARDI NELLA PRESA DELLE DECISIONI E CONFUSIONE SU COME FARE LE COSE INIQUA DIVISIONE DEI COMPITI TRA LE RISORSE E NON FUNZIONALE STRUTTURAZIONE DELL ORGANIGRAMMA 3IGNIlCATIVE RISULTANO LE RAGIONI PER LE QUALI GLI OPERATORI ESPATRIATI E LOCALI SI SONO AVVICINATI AD !#2!

TRA ESSE SI SEGNALANO L APPREZZAMENTO PER LA MISSION LA STRUTTURA E L APPROCCIO DI INTERVENTO LA FAMA DELL ASSOCIAZIONE DI LAVORARE CON TRASPARENZA ED ETICITร L AMORE PER L !FRICA E PER IL CONTATTO CON LE POPOLAZIONI DEL MONDO RURALE LA CONDIVISIONE DEI PRINCIPI DI AUTOPROMOZIONE

PARTECIPATIVI E DI VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE LOCALI PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

1UASI UNANIME รก LA CONSIDERAZIONE CHE L ESPERIENZA MATURATA IN !#2! SIA STATA UN OCCASIONE DI CRESCITA E SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE IL DEGLI INTERVISTATI RITIENE CHE LE ASPETTATIVE CHE AVEVA A INIZIO RAPPORTO SI SIANO PIENAMENTE O PARZIALMENTE REALIZZATE LA GRAN PARTE DI ESSI SI SENTE VALORIZZATA NELL ORGANIZZAZIONE E RITIENE DI POSSEDERE COMPETENZE ADEGUATAMENTE AL RUOLO ASSEGNATO 5NICA NOTA DI DEMERITO SI RILEVA PER LA POLITICA SALARIALE RITENUTA ADEGUATA SOLO DAL DEGLI INTERVISTATI DOVUTA A RETRIBUZIONI INFERIORI AL LIVELLO DI SOSTENIBILITร SENZA EVOLUZIONI NEL TEMPO E CON SCARSA ATTENZIONE ALLE GARANZIE ASSICURATIVE E DI SICUREZZA SOCIALE )L SOSTEGNO DELLA SEDE DESK AL LAVORO SUL CAMPO รก GIUDICATO BUONO MENTRE SOLO SUFlCIENTI SONO RITENUTI GLI SCAMBI E I CONFRONTI CON IL PERSONALE DI SEDE PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI A CAUSA DEI RITARDI NELLE RISPOSTE E DELLA SCARSA CONOSCENZA DELL ASSOCIAZIONE E DELLE PERSONE ,A LINGUA รก SOLO SPORADICAMENTE RITENUTA UN PROBLEMA NELLA COMUNICAZIONE CON LA SEDE O CON I BENElCIARI DEI PROGETTI )L DEGLI INTERVISTATI APPREZZA IL CLIMA DI LAVORO INSTAURATO NEL 0AESE DI LAVORO ANCHE SE SPESSO AVVERTE UNA CERTA TENSIONE NEI RAPPORTI DI SEDE E SI SENTE hSTRANIEROv IN CASO DI VISITE PRESSO LA SEDE CENTRALE "UONA รก PERCEPITA L INTEGRAZIONE DEL PERSONALE E IL RISCHIO DI SVILUPPARE DINAMICHE ESCLUDENTI NEI CONFRONTI DEGLI OPERATORI NEI 063 รก SFATATO DALLE RISPOSTE RICEVUTE

CHE SUGGERISCONO COMUNQUE LA NECESSITร DI EVITARE CONTRATTI DI CORTA DURATA E DI IMPIEGARE PERSONALE PERMANENTE DI SVILUPPARE LA COMUNICAZIONE VERSO IL PERSONALE LOCALE E DI PERMETTERE A TUTTI DI DIRE LA LORO SVINCOLANDOSI DALLA DINAMICA DELLA COMUNICAZIONE lSSA LOCALE CAPOPROGETTO CAPOPROGETTO SEDE 3CARSA LA PARTECIPAZIONE DEI SOCI ALLE ASSEMBLEE ANNUALI PARI AL E DOVUTA ALLA RESIDENZA ALL ESTERO E A PROBLEMI LAVORATIVI

0ER QUANTO RIGUARDA L ANALISI DEI BISOGNI LA GRANDE PARTE DEGLI INTERVISTATI RITIENE CHE I PROGETTI DI !#2! SIANO CORRETTAMENTE INDIRIZZATI AGLI INTERVENTI PIร NECESSARI

IN QUANTO LE METODOLOGIE D INTERVENTO CORRISPONDONO BENE ALLE REALTร DEL 0AESE LE SCELTE VENGONO SEGUITE IN MODO COERENTE E LE AZIONI SI RIVOLGONO ALLE POPOLAZIONI PIร SVANTAGGIATE SEBBENE SUGGERISCA DI REALIZZARE INTERVENTI PIร MIRATI E DI INTERVENIRE IN ZONE NUOVE

CONTRASTANDO LA TENDENZA A CONCENTRARSI SEMPRE SULLE STESSE ZONE 4RA LE PRINCIPALI ASPETTATIVE DEI BENElCIARI SI SEGNALANO IL MANTENIMENTO DEGLI IMPEGNI PRESI IL MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE ED ECONOMICA LORO E DEL LORO 0AESE LA CONDIVISIONE E COLLABORAZIONE DELLE AZIONI CON LORO IL RAFFORZAMENTO DELLE LORO CAPACITร ORGANIZZATIVE PRODUTTIVE DIFENSIVE LA CONTINUITร DEI RAPPORTI lNO AL MOMENTO IN CUI SIANO CAPACI DI GESTIRE LO SVILUPPO DA SOLI ,A PERCEZIONE DELLE ASPETTATIVE DEI PARTNER AGLI INTERVENTI DI !#2! DA VALORE A SERIETร PROFESSIONALITร

RISPETTO E COERENZA CON LA MISSIONE E LA VISIONE DEI PARTNER AL MANTENIMENTO DEGLI IMPEGNI PRESI ALLA METODOLOGIA D INTERVENTO ALLA COSTRUZIONE DI UN RAPPORTO AMPIO E LUNGO DI PARTNERSHIP CHE PREVEDA UNA FORTE CONDIVISIONE E DISCUSSIONE DEL PROGETTO ALLA RESPONSABILIZZAZIONE DELLA POPOLAZIONE A PRENDERSI CARICO DEL PROPRIO SVILUPPO 3CARSA รก LA CONOSCENZA DA PARTE DEGLI OPERATORI DI CIร CHE !#2! RACCONTA DELLE ATTIVITร CHE SVOLGE NEI VARI 0AESI E LA MAGGIOR PARTE DI ESSI NON SA DIRE SE IL SITO WEB RAPPRESENTI UN BUON STRUMENTO DI COMUNICAZIONE VERSO L ESTERNO #ERTAMENTE TUTTI CONCORDANO NEL SOTTOLINEARE L IMPORTANZA DI INTEGRARE LE INFORMAZIONI IN INGLESE PRESENTI NEL SITO E DI RENDERLE DISPONIBILI ANCHE IN FRANCESE E SPAGNOLO LINGUE PARLATE NEI PRINCIPALI LUOGHI D INTERVENTO PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

0ER SOPPERIRE A QUESTE CARENZE COMUNICATIVE VERREBBE PARTICOLARMENTE APPREZZATO UNO STRUMENTO INFORMATIVO ANNUALE SULLE ATTIVITร DI !#2!

SULLA STRUTTURA NEI VARI 0AESI SULLE TENDENZE SOCIALI ED ECONOMICHE

CHE SI PRESENTI CON SPICCATE CARATTERISTICHE DI CHIAREZZA

COMPLETEZZA D INFORMAZIONI E IMMEDIATEZZA DI LETTURA 0ARTNER DI PROGETTO )L LAVORO รก CONSISTITO NELLA SELEZIONE DI UN CAMPIONE DI PARTNER DI PROGETTO COSTITUITO PREVALENTEMENTE DA ASSOCIAZIONI ITALIANE CHE SONO STATE INTERVISTATE E HANNO RISPOSTO NEL DEI CASI $ALL ANALISI DELLE RISPOSTE รก EMERSO UN OTTIMO PROlLO PER !#2! LA GRANDE PARTE DEGLI INTERVISTATI CONOSCE LA MISSIONE E I VALORI DI !#2! E RITIENE CHE SI COMPORTI IN MODO COERENTE CON ESSI CARATTERE DISTINTIVO IMMEDIATAMENTE PERCEPIBILE DALL ESTERNO -OLTO BUONO รก IL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI RISULTATI RAGGIUNTI NEI PROGETTI GESTITI INSIEME E OTTIMA รก LA VALUTAZIONE DI !#2! IN TERMINI DI AFlDABILITร

PROFESSIONALITร E COMPETENZA !NCHE LA VALUTAZIONE DELL ADEGUATEZZA E DELLA COMPETENZA DEL PERSONALE ESPATRIATO MOSTRA RISULTATI MOLTO POSITIVI IN PARTICOLARE VIENE SOTTOLINEATA LA QUALITร DEL PERSONALE GIUDICATO SOPRA ALLA MEDIA DEL SETTORE E CON BUON SENSO DI SERIETร ) PUNTI DI FORZA MAGGIORMENTE APPREZZATI ANCHE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE OLTRE L DEGLI PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

INTERVISTATI HA LAVORATO ANCHE CON ASSOCIAZIONI DIVERSE DA !#2!

SONO STATI L IMPEGNO LA PROFESSIONALITร IL RIGORE MORALE E LA DEDIZIONE PER I PROGETTI LA FORTE PRESENZA SUL TERRITORIO L ESPERIENZA E LA CONOSCENZA DELLE REALTร LOCALI LA DISPONIBILITร ALLA COLLABORAZIONE AL DI Lร DEL CONCORDATO SCRITTO L ATTITUDINE ALLA CONDIVISIONE DELLE METODOLOGIE E ALLA GESTIONE CONGIUNTA DI TUTTE LE FASI DEL CICLO DEL PROGETTO UN BUON APPROCCIO ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE E ALLA COOPERAZIONE DECENTRATA E IL BASSO COINVOLGIMENTO POLITICO PARTITICO DELLE PERSONE 0ER QUANTO RIGUARDA GLI ASPETTI DI MIGLIORAMENTO รก STATA RILEVATA SCARSA CAPACITร lNANZIARIA POCA mESSIBILITร E PRAGMATISMO PROCEDURE AMMINISTRATIVE E GESTIONALI NON SOLIDE E SALTUARIAMENTE INSUFlCIENTE PREPARAZIONE DEI VOLONTARI PRIMA DELLA PARTENZA )N RELAZIONE AGLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE +UBU E NEWSLETTER SONO VALUTATI BUONI E PUNTUALI E IL SITO WEB VIENE VISITATO DAL DEGLI INTERVISTATI CHE RITENGONO CHE SIA COMPLETO E CHIARO MA SUGGERISCONO UNA TRADUZIONE DEI CONTENUTI O DI PARTE DI ESSI NELLE LINGUE DEI 0AESI OGGETTO DI INTERVENTO PRINCIPALMENTE FRANCESE E SPAGNOLO -OLTO APPREZZATO SAREBBE UN DOCUMENTO QUALE IL BILANCIO SOCIALE CHE FORNISCA INFORMAZIONI SULLE ATTIVITร E I PROGETTI SVOLTI NELL ESERCIZIO SULL ANDAMENTO DELLE VARIABILI ECONOMICHE E SOCIALI DELLA GESTIONE SULL ASSETTO ISTITUZIONALE E ORGANIZZATIVO SULLE STRATEGIE GLI OBIETTIVI E GLI ASPETTI DI MIGLIORAMENTO INDIVIDUATI PER GLI ANNI SUCCESSIVI

-/$5,/ $) &%%$"!#+ !L lNE DI OTTENERE INDICAZIONI E SUGGERIMENTI UTILI PER LA PROSSIMA EDIZIONE DI BILANCIO SOCIALE LA PREGHIAMO DI COMPILARE IL SEGUENTE QUESTIONARIO E DI FARLO PERVENIRE A !#2! VIA "REDA -ILANO OPPURE VIA FAX AL Nย O INVIARLO VIA E MAIL A EMANUELABANDETTINI ACRA IT

'RUPPO DI APPARTENENZA 3OCIO

,AVORATORE

-EDIA

6OLONTARIO

"ENElCIARIO

0ARTNER DI PROGETTO

&INANZIATORE

1UAL รก IL SUO GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL BILANCIO SOCIALE DI !#2!

MOLTO POSITIVO

POSITIVO

SUFlCIENTE

SCARSO

)L BILANCIO SOCIALE LE HA FATTO SCOPRIRE QUALCOSA DELL ASSOCIAZIONE CHE PRIMA NON CONOSCEVA NO

SI

NOTE

0ER MIGLIORARE IL BILANCIO SOCIALE DI !#2! SUGGERIREBBE DI

COINVOLGERE MAGGIORMENTE GLI hSTAKEHOLDERv NELLA REDAZIONE ACCRESCERE LE INFORMAZIONI QUALITATIVE SULLE ATTIVITร REALIZZATE ACCRESCERE LE INFORMAZIONI QUANTITATIVE SEMPLIlCARE E AUMENTARE LA LEGGIBILITร AMPLIARE UNA O PIร SEZIONI ALTRO ALTRO

#OSA VORREBBE SAPERE IN PIร MEGLIO DIVERSO

5LTERIORI OSSERVAZIONI SUL BILANCIO SOCIALE

PHWRGRORJLD GL ODYRUR _ ELODQFLR VRFLDOH

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

#JMBODJP E FTFSDJ[JP BM EJDFNCSF

*OEJDBUPSJ FDPOPNJDJ

3FMB[JPOF EJ DFSUJmDB[JPOF EFM CJMBODJP BM EJDFNCSF 4DIFNJ EJ CJMBODJP BM EJDFNCSF

/PUB JOUFHSBUJWB BM CJMBODJP BM EJDFNCSF

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

*OEJDBUPSJ FDPOPNJDJ )N QUESTA SEZIONE PRESENTIAMO UNA BREVE MA COMPLETA SINTESI DEI DATI PATRIMONIALI ED ECONOMICI DEL BILANCIO AL DICEMBRE CON INDICAZIONE DELLE MODALITร DI COSTRUZIONE DEGLI STESSI E DEL LORO SIGNIlCATO ALL INTERNO DELLA REALTร DI !#2!

)L BILANCIO IN SINTESI 3ITUAZIONE LIQUIDITร

,IQUIDITร 4OTALE ATTIVITร

3I TRATTA DI UN LIVELLO DI LIQUIDITร MEDIO IN LINEA CON I LIVELLI MEDI DELL ESERCIZIO E CHE GARANTISCE LA SOSTENIBILITร DELL ATTIVITร IN UNO SCENARIO DI REGOLARE INCASSO DI CREDITI DA PARTE DEGLI ENTI lNANZIATORI

#OPERTURA IMMOBILIZZAZIONI

)MMOBILIZZAZIONI 0ATRIMONIO .ETTO

) MODESTI INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI SONO AMPIAMENTE COPERTI DAL 0ATRIMONIO NETTO

%QUILIBRIO lNANZIARIO

!TTIVITร CORRENTI 0ASSIVITร CORRENTI

)L TASSO INDICA UNA SITUAZIONE DI PERFETTO EQUILIBRIO lNANZIARIO TRA LE POSTE DELL ATTIVO E DEL PASSIVO DI BILANCIO

)NCREMENTO PATRIMONIO PER !VANZO GESTIONE 0ATRIMONIO .ETTO EFFETTO AUTOlNANZIAMENTO

)L MODESTO AVANZO D ESERCIZIO CONTRIBUISCE ALL INCREMENTO DEL PATRIMONIO

#ONSISTENZA PATRIMONIO

0ATRIMONIO.ETTO &ONDO REALIZZAZIONE PROGETTI

)L BASSO RAPPORTO INDICA LA SOTTOCAPITALIZZAZIONE

TIPICA DEL NOSTRO SETTORE FRUTTO DELLA SCELTA DI DESTINARE TUTTO IL RACCOLTO AI PROGETTI

3TATO RISORSE lNANZIARIE PROGETTI

5SCITE REALIZZAZIONE PROGETTI 3OVVENZIONI INCASSATE RACCOLTA EFFETTUATA

, ASSOCIAZIONE HA SPESO PER I PROGETTI PIร DI QUANTO ABBIA INCASSATO NELL ANNO DAI lNANZIATORI E DAI SUPPORTATORI PRINCIPALMENTE A CAUSA DI TRANCHE RICEVUTE A DICEMBRE A FRONTE DI PROGETTI CHE SONO STATI AVVIATI A INIZIO

4URNOVER PROGETTI

6ALORE NUOVI PROGETTI AVVIATI 6ALORE $AL TASSO SI EVINCE UNA SITUAZIONE DI LIEVE PROGETTI CONCLUSI INCREMENTO NEL VALORE DEI PROGETTI AVVIATI RISPETTO A QUELLI CONCLUSI NELL ANNO

)NCIDENZA SPESE PERSONALE SU COSTI STRUTTURA

#OSTO PERSONALE E COLLABORATORI /NERI DIVERSI

,A FORTE INCIDENZA DEL COSTO DEL LAVORO SUI COSTI DELLA STRUTTURA รก lSIOLOGICA E IN LINEA CON QUELLA DEGLI ANNI PRECEDENTI

0ESO DELLA STRUTTURA SULL ATTIVITร

/NERI DIVERSI /NERI TOTALI

)L TASSO DI EFlCIENZA DELLA STRUTTURA รก IN COSTANTE MIGLIORAMENTO RISPETTO AGLI ANNI PASSATI E RISPECCHIA LO SFORZO DELL ASSOCIAZIONE NEL CONTENIMENTO DEI COSTI GENERALI E DI STRUTTURA

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)L FOCUS DI !#2!

1UESTA SELEZIONE DI INDICATORI CONTIENE UNA RAPPRESENTAZIONE IMMEDIATA DEGLI ASPETTI FOCALI SU CUI SI SONO CONCENTRATI L ATTENZIONE E L IMPEGNO DI !#2!

E CHE DANNO INFORMAZIONI IMPORTANTI SULLA STRATEGIA IMPLEMENTATA DALL ASSOCIAZIONE

0ROVENTI PER PROGETTI -IN !FFARI %STERI

ร

5NIONE %UROPEA

ร

2EG ,OMBARDIA

ร

2ACCOLTA ALTRI ENTI

ร

ร

&INANZIAMENTI RACCOLTI ALL ESTERO 2ACCOLTA DA PRIVATI 4OTALE

ร

ร

2ACCOLTA DA PRIVATI

-IN !FFARI %STERI

&INANZIAMENTI RACCOLTI ALL ESTERO

2ACCOLTA ALTRI ENTI

5NIONE %UROPEA 2EGIONE ,OMBARDIA

,A RAPPRESENTAZIONE GRAlCA DEI PROVENTI PER PROGETTI MOSTRA IL MANTENIMENTO DI UN BUON LIVELLO RISPETTO AL RICLASSIlCATO ALL INTERNO DEL QUALE SI CONFERMA LA SIGNIlCATIVITร DELLA RACCOLTA DA ENTI PUBBLICI DI CUI IL RAPPORTO CON L 5NIONE %UROPEA รก IN COSTATE RAFFORZAMENTO GRAZIE AL TEMPISMO DIMOSTRATO NELL EROGAZIONE DEI FONDI E ALLA DISPONIBILITร NELLA GESTIONE DELLE CRITICITร DEI PROGETTI E L APPREZZABILE INCREMENTO DI RACCOLTA IN )TALIA DA ENTI DONATORI PRIVATI COMPLESSIVAMENTE PARI AL

ร

!NDAMENTO RACCOLTA DA PRIVATI

)N PARTICOLARE LA CRESCITA DELLA RACCOLTA DA PRIVATI NEL รก ASCRIVIBILE AL FORTE IMPEGNO DI !#2!

NEI PROGETTI SOCIO SANITARI NEL DISTRETTO DI 'OUNDI IN #IAD A FRONTE DEI QUALI รก PREVISTA L INAUGURAZIONE DELL /SPEDALE 0OLICLINICO DI . $JAMENA NELL OTTOBRE E ALLA RACCOLTA EFFETTUATA IN .ICARAGUA SUL PROGETTO %STELI lNANZIATO IN LOCO E CONCLUSO NEL CORSO DEL

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)NCIDENZA ONERI DIVERSI SU ONERI TOTALI DI GESTIONE

)L GRANDE IMPEGNO DELL ASSOCIAZIONE NEL CONTENIMENTO DELL INCIDENZA DEI COSTI DELLA STRUTTURA RISPETTO AI COSTI TOTALI PARI AL NEL NEL E NEL รก STATO CONSEGUITO GRAZIE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEL PERSONALE DI SEDE ALL IMPLEMENTAZIONE DI PROCEDURE DI ACQUISTO DA FORNITORI

ALLA RIDUZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA ALLA PIANIl CAZIONE l NANZIARIA E ALL ATTENTO MONITORAGGIO DELL ELEGGIBILITร DELLE SPESE SUI PROGETTI

#OMPOSIZIONE ONERI DIVERSI DI GESTIONE

COSTO PERSONALE SPESE GENERALI SPESE DI COMUNICAZIONE SPESE DI RAPPRESENTANZA SOPRAVVENIENZE PASSIVE ONERI l NANZIARI AMMORTAMENTI

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

4DIFNJ EJ CJMBODJP 45"50 1"53*.0/*"-& "- %*$&.#3& !44)6)4!

RICLASSIlCATO

,IQUIDITÜ #ASSE "ANCHE #ASSE E BANCHE IN LOCO PER PROGETTI ALLEGATO N )NVESTIMENTI lNANZIARI A BREVE # C POSTALE 4OTALE LIQUIDITÜ #REDITI 1UOTE !CRA DA RACCOGLIERE ALLEGATO N 1UOTE #ONTROPARTI DA RICEVERE 3OVVENZIONI -!% DA RICEVERE 3OVVENZIONI 5 % DA RICEVERE 3OVVENZIONI 2EGIONE ,OMBARDIA DA RICEVERE 3OVVENZIONI ALTRI lNANZIATORI DA RICEVERE #REDITI VERSO CLIENTI #REDITI $IVERSI 4OTALE CREDITI

-AGAZZINO 'IACENZA MAGAZZINO 4OTALE MAGAZZINO )MMOBILIZZAZIONI -ATERIALI )MMOBILI !TTREZZATURE VARIE #ENTRO ELABORAZIONE DATI -ACCHINE UFlCIO -OBILI ED ARREDI MENO FONDI AMMORTAMENTO 4OTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI )MMATERIALI 3OFTWARE )MMOBILIZZAZIONI IN CORSO 4OTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI &INANZIARIE 0ARTECIPAZIONI &ONDO .EXTRA %URO -ONETARIO $EPOSITI CAUZIONALI 4OTALE IMMOBILIZZAZIONI lNANZIARIE 4OTALE IMMOBILIZZAZIONI 4/4!,% !44)6)4! )MPEGNI PER PROGETTI CON CONTRATTI GIÜ SOTTOSCRITTI 1UOTE !CRA VALORIZZATE 1UOTE #ONTROPARTI VALORIZZATE 3OVVENZIONI -!% DA RICEVERE 3OVVENZIONI 5 % DA RICEVERE #OORDINAMENTO ESOVVENZIONI 063 DA 0RIVATI ,IQUIDITÜ PROGETTI ALLEGATO N 4OTALE IMPEGNI PER PROGETTI DI CONTRATTI GIÜ SOTTOSCRITTI )MPEGNI PER lDEIUSSIONI ELODQFLR G·HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

0!33)6)4!

RICLASSIlCATO

$EBITI 6ERSO BANCHE 6ERSO FORNITORI 4RIBUTARI E SOCIALI

&ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI 5% $' IN )TALIA

&ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI IN CONSORZIO CON ALTRE /.'

&ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI 2EGIONE ,OMBARDIA ALL ESTERO

!NTICIPI RICEVUTI PER PROGETTI $EBITI VERSO COLLABORATORI $EBITI DIVERSI !LTRI DEBITI 4OTALE DEBITI &ONDI REALIZZAZIONE PROGETTI &ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI -!% ALL ESTERO &ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI -!% IN )TALIA &ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI 5% $' ALL ESTERO

&ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO

4RATTAMENTO DI lNE RAPPORTO

&ONDI PER IMPREVISTI

&ONDO DOTAZIONE /RGANISMO

&ONDI DOTAZIONE )MMOBILI

2ISERVA INTEGRAZIONE PROGETTI

&ONDI PER REALIZZAZIONE PROGETTI ALTRI lNANZIATORI &ONDI REALIZZAZIONE PROGETTI

0!42)-/.)/ .%44/

!VANZO DISAVANZO DI GESTIONE

4OTALE PATRIMONIO NETTO

1UOTE !CRA VALORIZZATE

1UOTE #ONTROPARTI VALORIZZATE

4/4!,% 0!33)6)4! % 0!42)-/.)/ .%44/ #ONTRATTI SOTTOSCRITTI PER PROGETTI DA REALIZZARE

0ROGETTI DA REALIZZARE IN !FRICA

0ROGETTI DA REALIZZARE IN !MERICA ,ATINA

0ROGETTI DA REALIZZARE IN !MERICA #ENTRALE

0ROGETTI DA REALIZZARE IN !SIA

0ROGETTI DA REALIZZARE IN )TALIA

$ONAZIONE 'LOBALE

4OTALE CONTRATTI SOTTOSCRITTI PER PROGETTI DA REALIZZARE )MPEGNI PER lDEIUSSIONI

ELODQFLR G·HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

4DIFNJ EJ CJMBODJP 3&/%*$0/50 &$0/0.*$0 "- %*$&.#3&

02/6%.4)

RICLASSIlCATO

0ROVENTI PER PROGETTI -AE COOlNAZIATO ESTERO -AE COOlNAZIATO )TALIA 5% DG COOlNANZIATO ESTERO 5% DG COOlNANZIATO )TALIA

0ROGETTI IN CONSORZIO CON ALTRE /.'

2EGIONE ,OMBARDIA COOlNANZIATO ESTERO ITALIA

0ROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO

!LTRI &INANZIATORI

$ONAZIONE GLOBALE 4OTALE PROVENTI PER PROGETTI

#OORDINAMENTI PAESE #IAD

3ENEGAL

#AMERUN

4ANZANIA

%CUADOR

.ICARAGUA "OLIVIA 4OTALE COORDINAMENTI PAESE

0RIVATI 2ACCOLTA PER PROGETTI -AE ALL ESTERO 2ACCOLTA PER PROGETTI -AE IN )TALIA 2ACCOLTA PER PROGETTI 5% $' ALL ESTERO 2ACCOLTA PER PROGETTI 5% $' IN )TALIA

0ROGETTI IN CONSORZIO CON ALTRE /.'

2ACCOLTA PER PROGETTO 2EGIONE ,OMBARDIA ALL ESTERO 2ACCOLTA PER PROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO 2ACCOLTA PER PROGETTI ALTRI lNANZIATORI 4OTALE PRIVATI 4OTALE PROVENTI PER PROGETTI

0ROVENTI DIVERSI %NTRATE ASSOCIATIVE %NTRATE CONTRIBUTIVE 2IMANENZA MAGAZZINO 1UOTE ORGANIZZATIVE )NTERESSI E SOPRAVVENIENZE 4OTALE PROVENTI DIVERSI ALLEGATO N 4/4!,% 02/6%.4)

ELODQFLR G·HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

/.%2)

RICLASSIlCATO

5SCITE REALIZZAZIONE PROGETTI -AE COOlNANZIATO ESTERO -AE COOlNANZIATO )TALIA 5% $' %STERO

5% $' )TALIA

5% CONSORZIO CON ALTRE /.'

2EGIONE ,OMBARDIA 0ROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO !LTRI lNANZIATORI #OORDINAMENTI PAESE

3PESE DI RAPPRESENTANZA

3PESE PER COMUNICAZIONE

/NERI lNANZIARI

5TILIZZO RESIDUO PROGETTI DA REALIZZARE ALLEGATO N 4OTALE USCITE REALIZZAZIONE PROGETTI /NERI DIVERSI #OSTO PERSONALE E COLLABORATORI

3OPRAVVENIENZE PASSIVE 3PESE GENERALI !MMORTAMENTI ED ACCANTONAMENTI 4OTALE ONERI DIVERSI ALLEGATO N !VANZO $ISAVANZO DI GESTIONE 4/4!,% /.%2)

ELODQFLR G·HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

/PUB JOUFHSBUJWB BM CJMBODJP BM EJDFNCSF #ENNI SUI RISULTATI DELLA 'ESTIONE )L "ILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUDE CON UN AVANZO DI GESTIONE DI %URO 2ISTRUTTURAZIONE /RGANIZZATIVA .EL CORSO DELL ESERCIZIO รก PROSEGUITA LA RISTRUTTURAZIONE INTERNA AVVIATA DEL SECONDO SEMESTRE DEL CHE HA TOCCATO PRINCIPALMENTE L AREA !MMINISTRATIVA CON L INSERIMENTO DI NUOVE PERSONE E CON IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI CONVERSIONE DEL SISTEMA CONTABILE DAL CRITERIO DI CASSA AL CRITERIO DI COMPETENZA PER QUANTO ATTIENE LA GESTIONE DEI PROGETTI COME SARร MEGLIO DESCRITTO IN SEGUITO NELLA SEZIONE h0RINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONEv 1UESTO PROCESSO lNALIZZATO AL MIGLIORAMENTO DELL EFlCACIA DELL EFlCIENZA E DELLA TRASPARENZA DELL ORGANIZZAZIONE HA MOSTRATO ANCHE QUEST ANNO I SUOI BENElCI ECONOMICI RIDUCENDO ULTERIORMENTE L INCIDENZA DEI COSTI DI STRUTTURA SUI COSTI TOTALI AL

NEL PARI AL )NOLTRE LA FUNZIONE DI h&UND 2AISINGv COSTITUITA A lNE HA COMINCIATO LE PROPRIE ATTIVITร VOLTE A RAFFORZARE LA PRESENZA DI !CRA SUL MERCATO DELLA RACCOLTA FONDI

GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE CON CONSULENTI ESTERNI E CON LA PARTNERSHIP DI ISTITUZIONI BANCARIE

2EALIZZAZIONE PROGETTI ,E DINAMICHE RILEVANTI CHE EMERGONO DALLA LETTURA DELLE RISORSE IMPIEGATE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI NEL CORSO DELL ANNO ILLUSTRANO SIA IL COSTANTE INCREMENTO DELLE RISORSE IMPIEGATE A FAVORE DEI PROGETTI REALIZZATI GRAZIE AL lNANZIAMENTO DA ENTI PUBBLICI ALL INTERNO DEI QUALI VA SEGNALATO IL SIGNIlCATIVO AUMENTO DEI PROGETTI SUPPORTATI DA -INISTERO AFFARI %STERI E 2EGIONE ,OMBARDIA CHE LA PROGRESSIVA RIDUZIONE DELLE ATTIVITร SUI PROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO DA RICONDURSI ALLA FASE DI CHIUSURA DEL PROGETTO h%STELIv IN .ICARAGUA E L IMPORTANTE CRESCITA NEL VALORE DEI PROGETTI lNANZIATI DA ENTI DIVERSI E PRINCIPALMENTE COSTITUITI DA FONDAZIONI BANCARIE O D IMPRESA ASSOCIAZIONI ED ALTRO $A RILEVARE INOLTRE L AUMENTO DELLE RISORSE IMPIEGATE SU PROGETTI CONSORTILI CON ALTRE / . ' PRINCIPALMENTE PROGETTO 3RI ,ANKA CON #OOPI E #/36 E PROGETTO "OLIVIA #AFFรก CON #)#$!

MENTRE LA RIDUZIONE DI QUELLE UTILIZZATE NELLA GESTIONE DEI COORDINAMENTI PRESENTI NEI VARI PAESI รก ASCRIVIBILE SIA ALLA PRESENTAZIONE DEI COSTI SOSTENUTI SU MICRO PROGETTI lNANZIATI IN LOCO ALL INTERNO DEI PROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO SIA ALLA PIร ATTENTA ED EFlCACE GESTIONE DELLE RISORSE )L TUTTO IN UN QUADRO DI INCREMENTO DELLE RISORSE COMPLESSIVAMENTE DISTRIBUITE SUI VARI PROGETTI NELLA MISURA DEL RISPETTO AL 0ER UNA LETTURA PIร ESPLICATIVA SI RIMANDA ALLA TABELLA SOTTOSTANTE

5% DG COlN ESTERO

5% DG COOlN )TALIA

2EG ,OMBARDIA

-AE COlN %STERO -AE COlN )TALIA

3UB TOTALE

DIFFERENZA

0ROG #ONS ALTRE /.'

!LTRI lNANZIATORI

0ROG &INANZIATI ALL %STERO #OORDINAMENTI PAESE 4OTALE

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)L NOTEVOLE INCREMENTO DI RISORSE SPESE A FRONTE DEI PROGETTI lNANZIATI DAL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI รก DOVUTO ALL AVVIO DEL PROGETTO -EDICINE 4RADIZIONALI IN 3ENEGAL E -ALI DI CUI SIAMO CAPOlLA E DEL PROGETTO DI ELETTRIlCAZIONE NELL AREA DI -ADUNDA IN 4ANZANIA 0ER QUANTO RIGUARDA I PROGETTI lNANZIATI DA ALTRI lNANZIATORI IL LORO SIGNIlCATIVO INCREMENTO VA IMPUTATO AL PROGETTO !CQUA IN "OLIVIA lNANZIATO DALL !!4/ 6ENEZIA E AI PROGETTI SANITARI LEGATI ALL /SPEDALE 0OLICLINICO DI . $JANEMA E AL PROGETTO PILOTA CONTRO L ()6 REALIZZATI IN #IAD CON IL SUPPORTO DELLA &ONDAZIONE )TALO -ONZINO E DELL !SSOCIAZIONE !MICI DI 'OUNDI 0ER IL FUTURO SI PREVEDE UNA SEMPRE MAGGIOR INCIDENZA

4ITOLO

$ATA AVVIO

DI RISORSE UTILIZZATE A FRONTE DI PROGETTI lNANZIATI DA 5NIONE %UROPEA E lNANZIATORI DIVERSI FONDAZIONI BANCARIE E D IMPRESA CONSEGUENTE ALLA STRATEGIA DI !#2! DI VALORIZZARE IL RAPPORTO CON QUESTI ENTI lNANZIATORI GRAZIE AL LORO TEMPISMO NELL EROGAZIONE DEI FONDI E ALLA VICINANZA ALL ASSOCIAZIONE NELLA GESTIONE DELLE CRITICITร DEI PROGETTI 3I EVIDENZIA INFATTI CHE NEL CORSO DEL SONO STATI APPROVATI PRINCIPALMENTE DALL 5NIONE %UROPEA UNA SERIE DI NUOVI PROGETTI LE CUI ATTIVITร SONO INIZIATE IN PARTE NEL E IN PARTE NEL CORSO DEI PRIMI MESI DEL

%NTE 3OVVENZIONE 1UOTE DA !PPORTO !PPORTO &INANZIATORE %NTE RACCOGLIERE VALORIZZ VALORIZZ !#2! !#2!

CONTROP

4OTALE BUDGET PROGETTO

:ANZIBAR 4URISMO

5%

#IAD /SPEDALE

&ONDAZ ) -ONZINO

#IAD -ORINGA

2EGIONE ,OMBARDIA

3ENEGAL !CQUA

5%

4ANZANIA !CQUA

5%

#AMERUN "LOCK 'RANT

5%

#IAD 6ALLE ,OGONE

5%

#IAD 'EPAR

5%

4OTALE

&ATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO .EL FEBBRAIO -ARIA 'ATTI รก SCOMPARSA DOPO ANNI DI IMPEGNO NELL ASSOCIAZIONE DI CUI GLI ULTIMI IN QUALITร DI 0RESIDENTE ED HA LASCIATO COME GENEROSO LASCITO DUE ASSICURAZIONI SULLA VITA A FAVORE DELL ASSOCIAZIONE PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI %URO CIRCA CHE IL #ONSIGLIO $IRETTIVO HA PENSATO DI DESTINARE AD INCREMENTO DEL 0ATRIMONIO .ETTO COSTITUENDO UNA SPECIlCA VOCE h2ISERVA $ONAZIONE 'ATTIv

)NOLTRE NEL CORSO DEI PRIMI MESI SONO STATI PUBBLICATI I DATI RELATIVI AL NUMERO DI SCELTE EFFETTUATE IN SEDE DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI DAI CONTRIBUENTI CHE HANNO DEVOLUTO IL X ALLE ORGANIZZAZIONI DI UTILITร SOCIALE !#2! รก STATA SCELTA DA CONTRIBUENTI E IL #ONSIGLIO $IRETTIVO HA VALUTATO ANCHE IN QUESTO CASO L OPPORTUNITร DI REGISTRARE IL CONTRIBUTO QUANDO VERRร EROGATO A 0ATRIMONIO .ETTO AI lNI DI PROCEDERE AD UN PROGRESSIVO CONSOLIDAMENTO PATRIMONIALE DELL ORGANIZZAZIONE

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

.EI PRIMI MESI DEL SONO PASSATI AL PRIMO VAGLIA DI APPROVAZIONE DA PARTE DELL 5NIONE %UROPEA PROGETTI

ORA IN ISTRUTTORIA lNALE QUESTO SIGNIlCATIVO RISULTATO CONFERMA LA CONTINUITร DELLA CAPACITร PROGETTUALE DELL ASSOCIAZIONE $A SEGNALARE INlNE L ATTIVAZIONE DI UN NUOVO CANALE DI lNANZIAMENTO CON L ASSOCIAZIONE -EDIA &RIENDS CHE HA APPROVATO IL PROGETTO h4UTTI PER L ACQUA E L ACQUA PER TUTTI I BAMBINI DEL -UNICIPIO DI #AIROTA IN 6ALLE !RACAv IN "OLIVIA 1UESTO RISULTATO รก ASCRIVIBILE ALL EFlCACIA DELLE ATTIVITร DI FUND RAISING E ALLE SINERGIE SVILUPPATE TRA I VARI SETTORI DI !CRA 4ALE PROGETTO SI INSERISCE NELLA STRATEGIA PERSEGUITA DALL ASSOCIAZIONE DI SVILUPPARE PROGETTI CON ENTI lNANZIATORI CHE CONCORRONO AL COMPLETO lNANZIAMENTO DEI COSTI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO COME GIร AVVENUTO PER IL PROGETTO h$ALLA FONTE L ACQUA POTABILE รก ACCESSIBILE ALLE COMUNITร DI 6ALLE !2!#!

"OLIVIAv lNANZIATO NEL CORSO DEL DALL !!4/ 6ENEZIA 3TRUTTURA E CONTENUTO DEL "ILANCIO )L "ILANCIO รก COSTITUITO DALLO 3TATO 0ATRIMONIALE DAL 2ENDICONTO %CONOMICO AL DICEMBRE E DALLA PRESENTE .OTA )NTEGRATIVA )L "ILANCIO รก STATO REDATTO IN CONFORMITร DEL #ODICE #IVILE ,A .OTA INTEGRATIVA HA LA FUNZIONE DI FORNIRE L ILLUSTRAZIONE L ANALISI ED IN TALUNI CASI UN INTEGRAZIONE DEI DATI ESPOSTI IN "ILANCIO RITENUTE NECESSARIE A DARE UNA RAPPRESENTAZIONE VERITIERA E CORRETTA ANCHE SE NON RICHIESTE DA SPECIlCHE DISPOSIZIONI DI ,EGGE 3I EVIDENZIA INlNE CHE NON SI SONO VERIlCATI NEL CORSO DELL ESERCIZIO CASI ECCEZIONALI TALI DA RENDERE NECESSARIO IL RICORSO ALLE DEROGHE PREVISTE DAL #ODICE #IVILE ALL ART !I lNI DI UNA MAGGIORE CHIAREZZA DEL "ILANCIO VENGONO INOLTRE FORNITI I SEGUENTI ALLEGATI s 'IACENZA DI CASSE E BANCHE IN LOCO PER PROGETTI s 3ITUAZIONE PATRIMONIALE PROGETTI CREDITI PER SOVVENZIONI DA ENTI lNANZIATORI QUOTE MONETARIE !#2! DA RACCOGLIERE QUOTE MONETARIE PARTNER DA RICEVERE FONDO PER REALIZZAZIONE PROGETTI s 0ROVENTI $IVERSI s /NERI DIVERSI s 4ABELLE VALORI DI SINTESI ED INDICATORI ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)L "ILANCIO รก STATO SOTTOPOSTO A REVISIONE CONTABILE DA PARTE DELLA 3OCIETร 0+& )TALIA 3 P !

0RINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE , !SSOCIAZIONE OPERA COME h/RGANIZZAZIONE .ON 'OVERNATIVA /.,53v #OME TALE PUR NON SUSSISTENDO UN OBBLIGO DI PREDISPORRE IL "ILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO GLI SCHEMI PREVISTI DALLA NORMATIVA CIVILISTICA L !SSOCIAZIONE HA DECISO DI REDIGERE IL PROPRIO BILANCIO UNIFORMANDOSI IL PIร POSSIBILE A QUANTO PREVISTO DALLA NORMATIVA DI ,EGGE INTEGRATA DAI 0RINCIPI CONTABILI DI RIFERIMENTO

PREDISPOSTI DAI #ONSIGLI .AZIONALI DEI $OTTORI #OMMERCIALISTI E 2AGIONIERI ) PRINCIPI CONTABILI E I CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NELLA REDAZIONE DEL "ILANCIO AL DICEMBRE NON SI DISCOSTANO DA QUELLI UTILIZZATI PER LA PREPARAZIONE DEL "ILANCIO DELL ESERCIZIO PRECEDENTE AD ECCEZIONE DEI CRITERI DI CONTABILIZZAZIONE DEI PROGETTI 0ER QUESTI NEL CORSO DELL ANNO SI รก PASSATI DA UN CRITERIO PER CASSA

CHE PERMETTEVA LA REGISTRAZIONE DI CREDITI E IMPEGNI DI SPESA TRA I CONTI D ORDINE E DI RICAVI NELLA MISURA DELLE SOVVENZIONI RICEVUTE A UN CRITERIO PER COMPETENZA

CHE VEDE LA REGISTRAZIONE DEI CREDITI E DEBITI PER IMPEGNI DI SPESA NELL ATTIVO E NEL PASSIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE E LA CONTABILIZZAZIONE DI COSTI E RICAVI PER LE QUOTE DI COMPETENZA DELL ESERCIZIO 0ER OGNI ULTERIORE CHIARIMENTO SI FACCIA RIFERIMENTO ALLA SEZIONE h0RINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONEv ) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI SONO I SEGUENTI A ,IQUIDITร ,E CONSISTENZE DI CASSA E I DEPOSITI BANCARI SONO ISCRITTI AL VALORE NOMINALE )L CAMBIO DI RIFERIMENTO PER L ISCRIZIONE DEI VALORI DELLE BANCHE IN LOCO PER PROGETTI IN VALUTA ESTERA รก QUELLO DELLA DATA DELL AVVENUTO TRASFERIMENTO B #REDITI ) CREDITI SONO ISCRITTI SECONDO IL PRESUMIBILE VALORE DI REALIZZO

C )MMOBILIZZAZIONI MATERIALI ,E IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CHE COSTITUISCONO BENI STRUMENTALI VENGONO SISTEMATICAMENTE AMMORTIZZATE IN OGNI ESERCIZIO SULLA BASE DELLE ALIQUOTE ECONOMICO TECNICHE DETERMINATE IN RELAZIONE ALLE RESIDUE POSSIBILITร DI REALIZZO 3ONO ISCRITTE AL COSTO D ACQUISTO

EVENTUALMENTE RIVALUTATO E COMPRENSIVO DEGLI ONERI ACCESSORI D )MMOBILIZZAZIONI )MMATERIALI 3ONO ISCRITTE AL COSTO DI ACQUISTO ED AMMORTIZZATE SISTEMATICAMENTE IN CONTO IN ESERCIZI E )MMOBILIZZAZIONI &INANZIARIE ,E PARTECIPAZIONI CHE RAPPRESENTANO INVESTIMENTI DURATURI SONO VALUTATE COL METODO DEL COSTO

RAPPRESENTATO DAL COSTO DI ACQUISTO O DI SOTTOSCRIZIONE

INCLUSO GLI EVENTUALI ONERI ACCESSORI )L COSTO VIENE RIDOTTO IN CASO DI PERDITE PERMANENTI DI VALORE ) TITOLI RELATIVI AD INVESTIMENTI DI LIQUIDITร DURATURI SONO ISCRITTI AL COSTO CHE IN OGNI CASO NON รก SUPERIORE AL VALORE DI MERCATO .EL CASO DI PERDITE PERMANENTI DI VALORE IL VALORE ISCRITTO IN BILANCIO VIENE SVALUTATO ) DEPOSITI CAUZIONALI SONO ISCRITTI AL VALORE NOMINALE F 2ATEI E 2ISCONTI 3ONO ISCRITTE IN TALI VOCI QUOTE DI COSTI E PROVENTI

COMUNI A DUE O PIร ESERCIZI IN APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI COMPETENZA TEMPORALE G $EBITI ) DEBITI SONO ISCRITTI AL LORO VALORE NOMINALE H &ONDI REALIZZAZIONE PROGETTI ) h&ONDI REALIZZAZIONI PROGETTIv RAPPRESENTANO L IMPEGNO DI SPESA CHE !#2! HA ASSUNTO NEI CONFRONTI DEGLI ENTI lNANZIATORI PER COMPLETARE LE ATTIVITร PREVISTE E NON ANCORA REALIZZATE PER TUTTI I PROGETTI IN CORSO ED APPROVATI DAGLI ENTI SOVVENTORI 3ONO ISCRITTI AL LORO VALORE NOMINALE I &ONDO TRATTAMENTO DI lNE RAPPORTO .ELLA VOCE h4RATTAMENTO DI lNE RAPPORTO h รก STATO INDICATO L IMPORTO CALCOLATO A NORMA DELL ART # # E CORRISPONDE ALL EFFETTIVO IMPEGNO DELLA 3OCIETร NEI CONFRONTI DEI SINGOLI DIPENDENTI ALLA DATA DI CHIUSURA DEL BILANCIO DEDOTTE LE EVENTUALI ANTICIPAZIONI CORRISPOSTE

L &ONDI PER IMPREVISTI 4ALE FONDO RISULTA ACCANTONATO A FRONTE DI RISCHI GENERICI LEGATI ALLA GESTIONE DEI PROGETTI M #ONTABILIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE #ONTABILIZZAZIONE DEI PROGETTI )N RELAZIONE AL FATTO CHE I PROGETTI D INTERVENTO DELL !SSOCIAZIONE HANNO PROPRIA AUTONOMIA GESTIONALE E lNANZIARIA L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA CONTABILE DI !CRA GESTISCE IN REGIME DI CONTABILITร SEPARATA OGNI PROGETTO ATTIVATO #Iร SIGNIlCA CHE I 0ROVENTI E GLI /NERI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI 0ROGETTI NON TRANSITANO NEL 2ENDICONTO %CONOMICO DI !#2!

MA SOLO NELLA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI ,A CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DEI PROGETTI AVVENIVA PER CASSA lNO AL DICEMBRE MENTRE NEL CORSO DEL L ASSOCIAZIONE HA ADOTTATO IL CRITERIO DELLA COMPETENZA )N PARTICOLARE lNO AL I CONTRIBUTI E LE SOVVENZIONI RICEVUTE DAGLI ENTI lNANZIATORI DEI PROGETTI VENIVANO CONTABILIZZATE COME PROVENTI NELL ESERCIZIO IN CUI AVVENIVA L INCASSO $ ALTRO LATO GLI ONERI SOSTENUTI PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร VENIVANO REGISTRATI COME COSTI ,A QUADRATURA CONTABILE TRA COSTI E RICAVI PER OGNI SINGOLO PROGETTO AVVENIVA IMPUTANDO AL #ONTO %CONOMICO IL DIFFERENZIALE DOVUTO ALLO SFASAMENTO TEMPORALE TRA IL MOMENTO DI INCASSO DELLA SOVVENZIONE E QUELLO DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร 0ATRIMONIALMENTE TALE DIFFERENZIALE CORRISPONDENTE AL DEBITO DI !#2! VERSO I 0ROGETTI VENIVA ISCRITTO COME h5TILIZZO RESIDUO PROGETTI DA REALIZZAREv NEL PASSIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE )NOLTRE L ATTIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE ACCOGLIEVA LE GIACENZE DI CASSA E BANCA IN LOCO DEI PROGETTI ESTERI COSTITUITE DAI TRASFERIMENTI IN DENARO AL NETTO DELLE SPESE SOSTENUTE )NlNE I CREDITI VERSO GLI ENTI lNANZIATORI PER GLI IMPORTI DOVUTI L IMPEGNO DI !#2! NELLA RACCOLTA DI QUOTE MONETARIE E NELLA MESSA A DISPOSIZIONE DI PERSONALE

ATTREZZATURE ED UFlCI FUNZIONALI ALLA COMPLETA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO NONCHยฃ L IMPEGNO DI CONTROPARTI NELL APPORTO DI CAPITALE MONETARIO O BENI IN NATURA E LA PREVISIONE DEI COSTI DA SOSTENERE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร ERANO REGISTRATI TRA I CONTI D ORDINE

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

!D INIZIO LE CONSIDERAZIONI CHE L ASPETTO ECONOMICO DEI PROGETTI ANDASSE PIร CORRETTAMENTE RILEVATO E PRESENTATO SECONDO COMPETENZA E CHE I CONTRATTI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI UNA VOLTA APPROVATI E lRMATI DALL ENTE lNANZIATORE GENERASSERO CREDITI NEI CONFRONTI DEGLI ENTI lNANZIATORI E IMPEGNI A REALIZZARE LE ATTIVITร CONTRATTUALMENTE DElNITE HANNO NECESSARIAMENTE COMPORTATO L ADOTTAMENTO DI NUOVI CRITERI DI CONTABILIZZAZIONE DEI PROGETTI LA CONVERSIONE DEI SALDI DI APERTURA DELLE SINGOLE VOCI DEI PROGETTO IN CORSO SECONDO I NUOVI CRITERI E DI CONSEGUENZA LA RICLASSIlCAZIONE DEGLI SCHEMI DI BILANCIO AL DICEMBRE

.EL BILANCIO AL DICEMBRE TUTTI I PROGETTI SONO CONTABILIZZATI NEL MODO SEGUENTE I CREDITI NEI CONFRONTI DEGLI ENTI lNANZIATORI SONO REGISTRATI NELL !TTIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE TRA I CREDITI SUDDIVISI PER ENTE lNANZIATORE NELLA MISURA PREVISTA NEL CONTRATTO CHE REGOLA IL PROGETTO LE QUOTE MONETARIE CHE PER CONTRATTO !#2! SI รก IMPEGNATA A RACCOGLIERE TRA I PRIVATI SONO REGISTRATE NELL !TTIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE TRA I CREDITI

NELLA MISURA PREVISTA CONTRATTUALMENTE GLI APPORTI MONETARI A CUI PER CONTRATTO EVENTUALI CONTROPAR TI ITALIANE O LOCALI SI SONO IMPEGNATE SONO REGISTRATI NELL !TTIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE TRA I CREDITI NELLA MISURA PREVISTA CONTRATTUALMENTE GLI APPOR TI DI BENI O SER VIZI CONTRATTUALMENTE PREVISTI IN NATURA DA PARTE DI !#2! O DI CONTROPARTI LOCALI SONO REGISTRATI NEI CONTI D ORDINE SECONDO GLI IMPORTI VALORIZZATI PRESENTI NEL CONTRATTO IL VALORE TOTALE DELLE ATTIVITร DA REALIZZARE PER IL PROGETTO AL NETTO DEGLI APPOR TI VALORIZZATI รก REGISTRATO NEL 0ASSIVO DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE TRA I &ONDI 2EALIZZAZIONE 0ROGETTI SUDDIVISI PER ENTE lNANZIATORE I COSTI SOSTENUTI PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITร DI PROGETTO SE PREVISTI NEL CONTRATTO DEL PROGETTO E QUINDI RENDICONTABILI ALL ENTE lNANZIATORE SONO REGISTRATI A #ONTO %CONOMICO TRA LE 5SCITE PER REALIZZAZIONE PROGETTI ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

LE DONAZIONI lNALIZZATE AI SINGOLI PROGETTI CHE !#2!

RACCOGLIE VENGONO REGISTRATE A RIDUZIONE DELLE QUOTE MONETARIE ANCORA DA RACCOGLIERE E A RIDUZIONE DELLE ATTIVITร DA REALIZZARE OLTRE CHE A #ONTO %CONOMICO TRA I 0ROVENTI PER PROGETTI DA PRIVATI A lNE ANNO VENGONO REGISTRATI A #ONTO %CONOMICO 0ROVENTI PER PROGETTI DA ENTI FINANZIATORI NELLA MISURA CONTRATTUALMENTE PREVISTA IN RELAZIONE AI COSTI SOSTENUTI NELL ESERCIZIO

#ONTABILIZZAZIONE DI COSTI E RICAVI DI STRUTTURA E GENERALI ) COSTI E I RICAVI RELATIVI ALLA STRUTTURA E GENERALI QUALI I COSTI DEL PERSONALE DI SEDE NON IMPUTATO A PROGETTI

I PROVENTI DA QUOTE ASSOCIATIVE ORGANIZZATIVE E DA RECUPERI VARI I COSTI E I PROVENTI DELLE ATTIVITร DI COMUNICAZIONE RACCOLTA FONDI ED EVENTI L AFlTTO DELLA SEDE DI -ILANO E LE SPESE ACCESSORIE GLI AMMORTAMENTI

GLI ONERI E I PROVENTI lNANZIARI LE SOPRAVVENIENZE SONO CONTABILIZZATI PER COMPETENZA CON RICORSO QUANDO NECESSARIO ALLA RILEVAZIONE DI 2ATEI E 2ISCONTI , AVANZO DISAVANZO DI GESTIONE รก QUINDI IL RISULTATO DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE DELLA STRUTTURA GESTITE PER COMPETENZA N !LTRE INFORMAZIONI !LCUNE VOCI RELATIVE AL "ILANCIO DELL ESERCIZIO PRECEDENTE SONO STATE RICLASSIlCATE PER RENDERLE COMPARABILI CON QUELLE DEL PRESENTE ESERCIZIO 0ER IL DETTAGLIO DELLE STESSE SI VEDANO I COMMENTI DELLE SINGOLE VOCI DI BILANCIO O &ISCALITร , !SSOCIAZIONE NON SVOLGE ATTIVITร COMMERCIALE E DI CONSEGUENZA NON รก ASSOGGETTABILE ALL )2%3 "ENElCIA ANCHE DELL ESENZIONE )2!0 ,E DONAZIONI CHE VENGONO EFFETTUATE ALL !SSOCIAZIONE POSSONO BENElCIARE DELLA DEDUCIBILITร lSCALE

ELODQFLR G路HVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

34!4/ 0!42)-/.)!,%

"ANCA )NTERMOBILIARE C C 4OTALE "ANCA )NTERMOBILIARE

#OMMENTI ALLE PRINCIPALI 6OCI DI "ILANCIO

" )NTESA C C 4OTALE "ANCA )NTESA

!44)6)4!

# C POST

,IQUIDITร

# C POST

,A LIQUIDITร รก FORMATA DAI SALDI ATTIVI DELLE CASSE )TALIA E %STERO DAI CONTI BANCARI ATTIVI IN )TALIA DAL CONTO CORRENTE POSTALE DAGLI INVESTIMENTI lNANZIARI A BREVE

DALLE GIACENZE DI CASSA E BANCA IN LOCO PER PROGETTI IN VALUTA ESTERA 2ISPETTO AL DICEMBRE %URO LA VOCE HA REGISTRATO UN DECREMENTO DI %URO AMMONTANDO A %URO SOSTANZIALMENTE IN LINEA CON LE GIACENZE MEDIE DEL PERIODO E DI QUELLO PRECEDENTE CHE AL DICEMBRE FRUIVA DI MAGGIORI RISORSE RICEVUTE DALLE ISTITUZIONI EROGATRICI A FRONTE DI PROGETTI IN LOCO NELL ULTIMO MESE DELL ESERCIZIO

)L SALDO #ASSA SI COMPONE COME SEGUE

$ESCRIZIONE

6ALORE

#ASSA CONTANTI #ASSA VALUTE

# C POST 4OTALE C C POSTALI 4/4!,% "!.#(%

4UTTI I CONTI CORRENTI SONO UTILIZZATI SIA PER LA GESTIONE ORDINARIA CHE PER I PROGETTI 'LI INVESTIMENTI lNANZIARI A BREVE CORRISPONDONO A INVESTIMENTI IN UN FONDO MONETARIO DI "ANCA )NTERMOBILIARE IN CUI SI รก FATTA TRANSITARE LA LIQUIDITร PER UN ARCO DI TEMPO LIMITATO , AMMONTARE DI TALE INVESTIMENTO TEMPORANEO PARZIALMENTE SMOBILITATO NEI PRIMI MESI DEL SENZA REALIZZARE MINUSVALENZE

รก PARI A %URO

)L SALDO DELLE GIACENZE DI CASSA E BANCA IN LOCO PER PROGETTI SI COMPONE COME SEGUE

4/4!,% #!33%

,A #ASSA VALUTA รก COSTITUITA DALL INSIEME DI VARIE VALUTE ESTERE IN DEPOSITO )L SALDO "ANCHE SI COMPONE COME SEGUE

$ESCRIZIONE

6ALORE

"OLIVIA

#AMERUN

%CUADOR

.ICARAGUA

3ENEGAL

$ESCRIZIONE

6ALORE

4ANZANIA

" %TICA C C

#IAD

" %TICA C C 4OTALE "ANCA %TICA " 0 - C C " 0 - C C 4OTALE " 0 -

2EP $OMINICANA

!RGENTINA

3RI ,ANKA

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

!TTIVITร )TALIA 4OTALE

.ELLE GIACENZE DI CASSA E BANCA IN LOCO SONO COMPRESE LE DISPONIBILITร MONETARIE A lNE ANNO NEI 0AESI D INTERVENTO SIA LIQUIDE IN CASSA CHE NELLE VARIE BANCHE 4RATTASI DEI TRASFERIMENTI DI DENARO EFFETTUATI DA !#2!

3EDE AI #OORDINAMENTI !CRA %STERO CHE SVILUPPANO I 0ROGETTI IN LOCO E CHE RISULTANO CONVERTITI IN EURO AL CAMBIO DELLA DATA DI TRASFERIMENTO 4ALI SOMME TRASFERITE SONO DI FATTO ACCONTI CHE LA SEDE INVIA AI #OORDINAMENTI DI PROGETTO DESTINATI AD ESSERE INTERAMENTE SPESI PER ACQUISIRE I BENI I SERVIZI E LE PRESTAZIONI PREVISTE DAL 0ROGETTO STESSO )N PRATICA TRATTASI DI TRANSAZIONI NUMERARIE ASSIMILABILI AD GIACENZE IN MONETA ESTERA PER SPESE NON ANCORA EFFETTUATE VEDI ALLEGATO N 3EBBENE LE GIACENZE DI CASSA E BANCA COMPLESSIVE DI OGNI PAESE ABBIAMO SEMPRE SALDO POSITIVO รก POSSIBILE CHE LA SITUAZIONE CONTABILE DI ALCUNI PROGETTI MOSTRI SALDI NEGATIVI DOVUTI A SFASAMENTI TEMPORALI TRA L AMMONTARE DEI TRASFERIMENTI EFFETTUATI DALLA SEDE E LE SPESE SOSTENUTE IN LOCO IN QUANTO NELLA MAGGIORANZA DEI CASI I PROGETTI NON HANNO CONTI CORRENTI BANCARI DEDICATI E QUINDI SONO POSSIBILI I hPRESTITIv TRA PROGETTI CHE RISULTANO GESTITI CON GLI STESSI CONTI CORRENTI BANCARI

#REDITI )L SALDO AL DICEMBRE AMMONTANTE A %URO NON PUร ESSERE DIRETTAMENTE COMPARATO COL SALDO DEI CREDITI AL DICEMBRE %URO IN QUANTO CONTIENE OLTRE A CREDITI VERSO CLIENTI E CREDITI $ESCRIZIONE 1UOTE !#2! DA RACCOGLIERE 1UOTE CONTROPARTI DA RICEVERE 3OVVENZIONI -!% PER PROGETTI ALL ESTERO

DIVERSI ANCHE CREDITI PER PROGETTI CLASSIlCATI IN QUESTA VOCE SOLO SUCCESSIVAMENTE AL CAMBIAMENTO DI CRITERI DI CONTABILIZZAZIONE DEI PROGETTI ,A RICLASSIlCAZIONE DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE AL DICEMBRE SECONDO I NUOVI CRITERI CONTABILI PER PERMETTERE LA COMPARAZIONE DEGLI IMPORTI MOSTRA UN SALDO DEI CREDITI PER PROGETTI DI %URO

INFERIORE DI %URO RISPETTO AL DICEMBRE AMMONTANTE A %URO ,A DIFFERENZA รก DOVUTA AI NUOVI PROGETTI lNANZIATI DALL 5NIONE %UROPEA ED APPROVATI NEL CORSO DEL GIร PRECEDENTEMENTE DESCRITTI SIGNIlCATIVI IN TERMINI SIA NUMERICI CHE DI VALORE A CUI SI AFlANCA UNA LIEVE CONTRAZIONE DEI CREDITI VANTATI NEI CONFRONTI DEL -INISTERO DEGLI !FFARI %STERI $A RILEVARE CHE L IMPEGNO DI !#2! A RACCOGLIERE QUOTE MONETARIE PER LA COMPLETA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI

AMMONTANTE AD %URO AL DICEMBRE

HA PORTATO ALLA STIPULA DI ACCORDI E CONTRATTI CON PARTNER DI PROGETTO ENTI SOVVENTORI ASSOCIAZIONI ECC

CHE SI SONO IMPEGNARE AD APPORTARE %URO

PARI AL DEL TOTALE RIDUCENDO L IMPEGNO RESIDUO DI !#2! AD %URO )NOLTRE QUESTO IMPORTO RISULTA COMPOSTO IN GRANDE PARTE DAI NUOVI PROGETTI APPROVATI NEL CORSO DEL ED AVVIATI A lNE O INIZIO PER I QUALI รก APPENA COMINCIATA L ATTIVITร DI !#2! VOLTA ALLA RICERCA DEL COlNANZIAMENTO ,A MOVIMENTAZIONE DEI CREDITI VERSO ENTI lNANZIATORI

DELLE QUOTE !#2! DA RACCOGLIERE E DELLE QUOTE DELLE CONTROPARTI DA RICEVERE รก DETTAGLIATAMENTE PRESENTATA PER OGNI PROGETTO NEGLI ALLEGATI E BIS

6ALORE

3OVVENZIONI -!% PER PROGETTI IN )TALIA

3OVVENZIONI 5% PER PROGETTI ALL ESTERO

3OVVENZIONI 5% PER PROGETTI IN )TALIA

3OVVENZIONI PER PROGETTI IN CONSORZIO CON ALTRE /.'

3OVVENZIONI ALTRI lNANZIATORI PER PROGETTI ALL ESTERO

3OVVENZIONI 2EGIONE ,OMBARDIA PER PROGETTI ALL ESTERO

3OVVENZIONI PER PROGETTI lNANZIATI ALL ESTERO

4OTALE CREDITI PER SOVVENZIONI DA ENTI lNANZIATORI

4OTALE CREDITI

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)L TOTALE DEI CREDITI VERSO CLIENTI E DIVERSI รก PARI A %URO IN CRESCITA DI %URO RISPETTO AL QUANDO AMMONTAVA A %URO PRINCIPALMENTE A CAUSA DI CREDITI VANTATI NEI CONFRONTI DI PARTNER DI PROGETTO PER PROGETTI NON GESTITI DIRETTAMENTE DA !#2! )L SALDO DEI CREDITI DIVERSI SI COMPONE COME SEGUE $ESCRIZIONE

6ALORE

) CREDITI DIVERSI SONO COSTITUITI DA CREDITI CHE !#2! VANTA

#REDITI VERSO CLIENTI

NEI CONFRONTI DI ENTI lNANZIATORI PER PROGETTI IN CORSO

#REDITI DIVERSI

DI APPROVAZIONE DA ANTICIPI EROGATI A COLLABORATORI O

&ONDO SVALUTAZIONE CREDITI

TERZI E DA CREDITI NEI CONFRONTI DI ASSOCIAZIONI O PARTNER

4OTALE CREDITI

DI PROGETTI

'IACENZA MAGAZZINO ,A GIACENZA MAGAZZINO COSTITUITA DA UN DEPOSITO DI #$ DI lABE REALIZZATE PER PROMUOVERE LA RACCOLTA PER I PROGETTI

AMMONTA AD UN VALORE DI %URO IN CONTRAZIONE RISPETTO AL DI %URO PER LA VENDITA DI PARTE DI ESSI

)MMOBILIZZAZIONI MATERIALI )L VALORE DELLE )MMOBILIZZAZIONI MATERIALI DIMINUISCE RISPETTO ALL ESERCIZIO PRECEDENTE PER EFFETTO DELLA CESSIONE DI UN IMMOBILE IN .ICARAGUA E DEGLI AMMORTAMENTI ADDEBITATI NELL ESERCIZIO ,A MOVIMENTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI รก COMPOSTA COME SEGUE #ATEGORIA )MMOBILI

#OSTO STORICO

$ISMISSIONI

&ONDO !MMORTAMENTO

6ALORE RESIDUO

!TTREZ 6ARIE

-ACCHINE UFlCIO

-OBILI ED ARREDI

#ENTRO ELABORAZ DATI 4OTALE

)MMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ,A VOCE hSOFTWAREv DIMINUISCE PER LA QUOTA DI AMMORTAMENTO DELL ESERCIZIO MENTRE LE IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO ATTENGONO AD INVESTIMENTI IN ONERI DI DIRECT MARKETING LEGATI AD UNA ATTIVITร DI FUND RAISING VOLTA ALL ACQUISIZIONE DI DONATORI , ATTIVITร SVOLTA CON L AUSILIO DI CONSULENTI ESTERNI DI SETTORE E lNANZIARIAMENTE SUPPORTATA PER UN QUINQUENNIO DA "ANCA %TICA รก STATA AVVIATA NEGLI ULTIMI MESI DEL E PROCEDE NEL CORSO DEL ,A SUA PREVISTA VITA SARร DI ANNI IN LINEA CON LA DURATA DEL lNANZIAMENTO DEDICATO E DEL BUSINESS PLAN REDATTO #ATEGORIA 3OFTWARE )MMOBILIZZAZIONI IN CORSO 4OTALE

6ALORE

)NCREMENTI

!MMORTAMENTO

6ALORE RESIDUO

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

)MMOBILIZZAZIONI lNANZIARIE 0ARTECIPAZIONI )L SALDO DELLE 0ARTECIPAZIONI SI COMPONE COME SEGUE $ESCRIZIONE "ANCA %TICA #OOPER .AZCA #ONGES

6ALORE

%TIMOS

4OTALE

)L VALORE DELLE QUOTE DELLE PARTECIPAZIONI ISCRITTO NEL BILANCIO AL COSTO รก RIMASTO INVARIATO A QUELLE DELL ANNO PRECEDENTE .ON VI SONO PERDITE PERMANENTI DI VALORE DA CONSIDERARE !#2! DETIENE IL DELLA #OOPERATIVA .AZCA SULLA QUALE NON ESERCITA ALCUN TIPO DI CONTROLLO DETENENDO UN SOLO VOTO

&ONDO .EXTRA %URO -ONETARIO , !SSOCIAZIONE NEL PASSATO HA INVESTITO DELLA LIQUIDITร A TITOLO D INVESTIMENTO DURATURO NEL &ONDO .EXTRA %URO -ONETARIO )L VALORE ISCRITTO RISULTA ESSERE INFERIORE ALL ATTUALE VALORE DI MERCATO

$EPOSITI CAUZIONALI )L SALDO DEI $EPOSITI #AUZIONALI SI COMPONE COME SEGUE $ESCRIZIONE

6ALORI

$EPOSITI #AUZIONALE AFlTTI

$EP %.%, 4%,%#/-

4OT DEPOSITI CAUZIONALI

)L SUO AMMONTARE SI รก RIDOTTO RISPETTO AL IN QUANTO IL hDEPOSITO #)3,v COSTITUITO DAL 4&2 MATURATO A lNE ANNO DALL UNICO DIPENDENTE รก STATO CLASSIlCATO TRA I CREDITI DIVERSI A CAUSA DELLA SUA PREVISTA LIQUIDAZIONE ENTRO BREVE ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

0!33)6)4!

$EBITI ) DEBITI AMMONTANO AL DICEMBRE A %URO

IN CONTRAZIONE DI %URO RISPETTO ALL ESERCIZIO PRECEDENTE %URO A CAUSA DELLA CHIUSURA DEL DEBITO VERSO "ANCA %TICA RELATIVO ALL ANTICIPAZIONE SU UN PROGETTO , ASSOCIAZIONE RISULTA AFlDATA NEI CONFRONTI DEL SISTEMA BANCARIO PER COMPLESSIVI %URO NON UTILIZZATI AL DICEMBRE OLTRE CHE PER lDEIUSSIONI RICEVUTE A FAVORE DEGLI ENTI SOVVENTORI DEI PROGETTI PER COMPLESSIVI %URO ) DEBITI SONO COSTITUITI DA DEBITI VERSO FORNITORI %URO PER BENI E SERVIZI ACQUISTATI IN )TALIA PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI SIA IN )TALIA CHE ALL ESTERO

NONCHยฃ PER LE SPESE GENERALI E DI STRUTTURA DA DEBITI VERSO L %RARIO ED ENTI PREVIDENZIALI %URO

PREVALENTEMENTE COSTITUITI DALLE RITENUTE SUGLI STIPENDI DEI LAVORATORI DEL MESE DI DICEMBRE DA DEBITI DIVERSI %URO VERSO COLLABORATORI ASSOCIAZIONI E PARTNER DI PROGETTO

&ONDI REALIZZAZIONE PROGETTI

4ALE VOCE AL DICEMBRE AMMONTAVA A %URO E RAPPRESENTAVA LA DISPONIBILITร LIQUIDA PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI CUI L !SSOCIAZIONE HA GIร RICEVUTO I lNANZIAMENTI #ON IL CAMBIAMENTO DEI CRITERI CONTABILI DI REGISTRAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE DEI PROGETTI DESCRITTI NELLA SEZIONE h0RINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONEv DAL ACCOGLIE TUTTO L IMPEGNO DI SPESA CHE !#2! HA A FRONTE DI CONTRATTI SOTTOSCRITTI CON ENTI lNANZIATORI PER LA COMPLETA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI APPROVATI NELLA MISURA CONTRATTUALMENTE PREVISTA AL NETTO DELLE ATTIVITร GIร REALIZZATE )L SALDO AL DICEMBRE AMMONTA A %URO E CONFRONTATO CON IL SALDO RICLASSIlCATO AL DICEMBRE PARI A %URO MOSTRA UN INCREMENTO DI %URO DOVUTO AI NUOVI ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

PROGETTI lNANZIATI DALL 5NIONE %UROPEA APPROVATI NEL CORSO DEL CHE HANNO PIร CHE COMPENSATO LA CONTRAZIONE DELLA VOCE LEGATA ALLE RISORSE IMPEGNATE NELLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI NEL CORSO DELL ESERCIZIO ,A MOVIMENTAZIONE DEI FONDI REALIZZAZIONE PROGETTI รก DETTAGLIATAMENTE PRESENTATA PER OGNI PROGETTO NELL ALLEGATO

4RATTAMENTO DI lNE RAPPORTO )L 4RATTAMENTO DI lNE RAPPORTO AMMONTANTE A %URO

SI รก RIDOTTO DI %URO RISPETTO AL PER LA LIQUIDAZIONE DI DUE RISORSE PARZIALMENTE COMPENSATA DALL ACCANTONAMENTO DELL ESERCIZIO

&ONDO IMPREVISTI )L FONDO IMPREVISTI AMMONTA A %URO IN AUMENTO DI %URO RISPETTO AL PER EFFETTO DELL ACCANTONAMENTO DELL ESERCIZIO A lNI PRUDENZIALI )L FONDO NON รก STATO UTILIZZATO NEL CORSO DELL ESERCIZIO

0ATRIMONIO NETTO )L &ONDO $OTAZIONE /RGANISMO SI รก RIDOTTO DEL DISAVANZO DI GESTIONE DELL ESERCIZIO AMMONTANTE A %URO

#/.4) $ /2$).%

)MPEGNI PER PROGETTI CON CONTRATTI GIร SOTTOSCRITTI #ON IL CAMBIAMENTO DEI CRITERI DI CONTABILIZZATONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE RELATIVE AI PROGETTI VENGONO CLASSIlCATI IN QUESTA VOCE GLI IMPEGNI CHE !#2! E I PARTNER DI PROGETTO SI SONO CONTRATTUALMENTE ASSUNTI

ANCHE NEI CONFRONTI DEGLI ENTI lNANZIATORI AD APPORTARE BENI E SERVIZI IN NATURA PER GLI IMPORTI CONTRATTUALMENTE PREVISTI E NON ANCORA EVASI

)N PARTICOLARE SI TRATTA DI VALORIZZAZIONI DI PRESTAZIONI BENI E OPERE CHE !#2! DEVE APPORTARE PER %URO DI VALORIZZAZIONI DI PRESTAZIONI BENI E OPERE CHE I PARTNER DI PROGETTO DEVONO APPORTARE PER %URO

)L SALDO AL DICEMBRE CONTENEVA OLTRE ALLE FATTISPECIE SOPRA DESCRITTE ANCHE LE QUOTE MONETARIE CHE !#2! E I PARTNER SI SONO IMPEGNATI AD APPORTARE

GLI IMPEGNI ASSUNTI DAGLI %NTI EROGATORI -!% 5%

PRIVATI ALL APPROVAZIONE DEI PROGETTI E IL SALDO LIQUIDO DI CAPITALE A DISPOSIZIONE PER L ULTIMAZIONE DEI PROGETTI

DI CUI ABBIAMO GIร RICEVUTO I lNANZIAMENTI 4ALI VOCI TROVANO ORA COLLOCAZIONE ALL INTERNO DEI #REDITI DELLO 3TATO 0ATRIMONIALE )L SALDO OPPORTUNAMENTE RICLASSIlCATO IN BASE AI NUOVI CRITERI CONTABILI DI REGISTRAZIONE DELLA CONTABILITร DEI PROGETTI MOSTRA UN SALDO DI %URO

SUPERIORE DI %URO AL SALDO AL DICEMBRE

A CAUSA DELLA CHIUSURA CONTABILE DI UN SIGNIlCATIVO NUMERO DI PROGETTI RENDICONTATI AGLI ENTI lNANZIATORI NEL CORSO DEL

)MPEGNI PER lDEIUSSIONI 3ONO ANCORA IN ESSERE GLI IMPEGNI CHE L !SSOCIAZIONE AVEVA ASSUNTO IN FAVORE DEL -!% PER QUANTO RIGUARDA LA CHIUSURA DEL PROGETTO ' !#2! "/,)6)!

CON L !SSICURAZIONE 5.)0/, E GLI IMPEGNI GARANTITI DA "ANCA )NTESA E "0- A FAVORE DI 2EGIONE ,OMBARDIA

!!4/ 6ENEZIA E 5NIVERSITร DI -ILANO PER QUANTO RIGUARDA LA CORRETTA E COMPLETA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI lNANZIATI

2%.$)#/.4/ %#/./-)#/ 02/6%.4)

0ROVENTI PER PROGETTI #ON IL CAMBIAMENTO DEI CRITERI DI CONTABILIZZATONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE RELATIVE AI PROGETTI DESCRITTI NELLA SEZIONE h0RINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONEv

I PROVENTI PER PROGETTI DAL ACCOLGONO GLI IMPORTI MATURATI A FAVORE DEGLI ENTI lNANZIATORI CALCOLATI SULLA BASE DELLA PERCENTUALE DI INCIDENZA DEL LORO CONTRIBUTO SUL TOTALE COSTO DEL PROGETTO APPLICATA AI COSTI DI PROGETTO SOSTENUTI NELL ESERCIZIO 1UESTO CRITERIO CHE HA COME PREMESSA FONDAMENTALE L INTERA COPERTURA lNANZIARIA DEI PROGETTI SOTTOSCRITTI DI CUI LA MAGGIOR PARTE A CARICO DELL ENTE lNANZIATORE E IL RESIDUO A CARICO DELL ASSOCIAZIONE STESSA E DI EVENTUALI PARTNER DI PROGETTO DIFFERISCE DAL CRITERIO UTILIZZATO lNO AL DICEMBRE CHE CLASSIlCAVA IN QUESTA VOCE TUTTE LE TRANCHE DI lNANZIAMENTI RICEVUTI NELL ESERCIZIO DAGLI ENTI SOVVENTORI % IMPORTANTE SOTTOLINEARE CHE A lNE ANNO UNA ATTENTA ANALISI DEI COSTI SOSTENUTI A FRONTE DEI SINGOLI PROGETTI รก STATA EFFETTUATA AL lNE DI IDENTIlCARE EVENTUALI COSTI SOSTENUTI MA NON ELEGGIBILI AI lNI DELLA RENDICONTAZIONE AGLI ENTI lNANZIATORI PER VIZI DI CONTENUTO O DI FORMA A GARANZIA DELL ACCURATEZZA ED ESISTENZA DEL PROVENTO

ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

,A RICLASSIlCAZIONE DEL #ONTO %CONOMICO AL DICEMBRE SECONDO I NUOVI CRITERI CONTABILI MOSTRA UN SALDO DELLA VOCE 0ROVENTI PER PROGETTI DI %URO INFERIORE DI %URO RISPETTO AL SALDO AL DICEMBRE AMMONTANTE A %URO ,A DIFFERENZA VA RICERCATA NEI PROVENTI SU PROGETTI lNANZIATI IN LOCO CHE SEBBENE SIGNIlCATIVAMENTE INFERIORI RISPETTO AL A CAUSA DELLA CHIUSURA DEL PROGETTO IN .ICARAGUA n %STELI NEL ACCOLGONO ANCHE I MICRO PROGETTI lNANZIATI IN LOCO CHE VENIVANO PRECEDENTEMENTE PRESENTATI ALL INTERNO DEI COORDINAMENTI PAESE ,O STESSO CRITERIO DI PRESENTAZIONE รก STATO APPLICATO ANCHE PER GLI ONERI SUI MICRO PROGETTI lNANZIATI IN LOCO

0RIVATI 1UESTA VOCE ACCOGLIE LA QUANTIlCAZIONE DEI PROVENTI PERVENUTI ALL !SSOCIAZIONE DA PARTE DI PRIVATI INDIVIDUI

GRUPPI DI APPOGGIO E LIBERE ASSOCIAZIONI PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI COlNANZIATI DA PARTE DEI VARI %NTI , ALLEGATO CONTIENE I DETTAGLI SULLA RACCOLTA EFFETTUATA DA PRIVATI A FRONTE DI SINGOLI PROGETTI NEL CORSO DEL )N ESSO SI PUร NOTARE COME IL SENSIBILE INCREMENTO NELLA RACCOLTA DAL %URO AL DICEMBRE %URO รก ASCRIVIBILE AL FORTE IMPEGNO DI !#2! NEI PROGETTI SOCIO SANITARI NEL DISTRETTO DI 'OUNDI IN #IAD A FRONTE DEI QUALI รก PREVISTA L INAUGURAZIONE DELL /SPEDALE 0OLICLINICO DI . $JAMENA NELL OTTOBRE E ALLA RACCOLTA EFFETTUATA IN .ICARAGUA SUL PROGETTO %STELI lNANZIATO IN LOCO ED IN CHIUSURA NEL CORSO DEL

#OORDINAMENTI 0AESE 0ROVENTI DIVERSI 3ONO STATI INSERITI I SALDI DEI PROVENTI GENERATASI IN LOCO IN SEGUITO A RACCOLTA NON lNALIZZATA A SINGOLI PROGETTI

AFlTTO LOCALI ED AUTOMEZZI PRESTAZIONI DI SERVIZI OFFERTE A TERZI DA PARTE DEI COORDINAMENTI DI 3ENEGAL

#AMERUN #IAD %CUADOR 4ANZANIA .ICARAGUA E "OLIVIA

PER COPRIRE I COSTI SOSTENUTI DAL COORDINAMENTO E NON ASCRIVIBILI A PROGETTI )L SALDO AL DICEMBRE DI %URO รก SIGNIlCATIVAMENTE INFERIORE RISPETTO A QUELLO AL DICEMBRE PARI A %URO IN QUANTO NON ACCOGLIE LA RACCOLTA FATTA SUI MICRO PROGETTI lNANZIATI IN LOCO CHE COME SOPRA DESCRITTO VENIVA PRESENTATA IN QUESTA VOCE lNO AL ELODQFLR GยทHVHUFL]LR DO GLFHPEUH _ ELODQFLR VRFLDOH

) PROVENTI DIVERSI SONO LE QUOTE CHE PERMETTONO ALL !SSOCIAZIONE DI POTER SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITร ISTITUZIONALE E SONO COSTITUITI DALLE QUOTE SOCIALI CHE I SOCI ANNUALMENTE VERSANO DAI CONTRIBUTI E DALLE DONAZIONI RICEVUTE PER POTER REALIZZARE LE VARIE INIZIATIVE

DALLE QUOTE ORGANIZZATIVE CHE I VARI %NTI RICONOSCONO ALL !SSOCIAZIONE PER LE ATTIVITร AMMINISTRATIVE E DI COORDINAMENTO SUI PROGETTI DAI PROVENTI lNANZIARI E DA EVENTUALI RECUPERI E SOPRAVVENIENZE ATTIVE )L SALDO AL DICEMBRE AMMONTA A %URO

SOSTANZIALMENTE IN LINEA CON IL SALDO AL DICEMBRE DI %URO )L DETTAGLIO DELLA COMPOSIZIONE DEL SALDO AL DICEMBRE รก PRESENTATO NELL ALLEGATO

/.%2)

/NERI DIVERSI 5SCITE REALIZZAZIONE PROGETTI ,E USCITE PER PROGETTI COlNANZIATI SIA IN )TALIA CHE ALL ESTERO RAPPRESENTANO LE SPESE EFFETTIVE CHE VENGONO SOSTENUTO IN )TALIA E ALL ESTERO DURANTE L ANNO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI E CHE SONO ELEGGIBILI AI lNI DELLA RENDICONTAZIONE AGLI ENTI lNANZIATORI , h5TILIZZO RESIDUO PROGETTI DA REALIZZAREv COSTITUIVA NEL BILANCIO LA DIFFERENZA TRA I PROVENTI DEI PROGETTI PER SOVVENZIONI RICEVUTE DURANTE L ANNO E LE SPESE EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE PER LA REALIZZAZIONE DEI MEDESIMI 4ALE VOCE ESSENDO CAMBIATO IL CRITERIO DI IMPUTAZIONE DEI PROVENTI COME SOPRA DESCRITTO NON ESISTE PIร NEL BILANCIO ,A RICLASSIlCA DEL #ONTO %CONOMICO AL DICEMBRE SECONDO I NUOVI CRITERI CONTABILI MOSTRA UN SALDO DELLA VOCE hUSCITE REALIZZAZIONE PROGETTIv DI %URO

INFERIORE DI %URO RISPETTO AL SALDO AL DICEMBRE AMMONTANTE A %URO ,A DIFFERENZA VA RICERCATA NEI COSTI PER PROGETTI lNANZIATI IN LOCO CHE COME DESCRITTO A PROPOSITO DEI RELATIVI PROVENTI ACCOLGONO ANCHE I MICRO PROGETTI lNANZIATI IN LOCO CHE VENIVANO PRECEDENTEMENTE PRESENTATI ALL INTERNO DEI COORDINAMENTI PAESE )L DETTAGLIO DELLA COMPOSIZIONE DEL SALDO AL DICEMBRE รก PRESENTATO NELL ALLEGATO ALL INTERNO DEL PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DEI FONDI REALIZZAZIONE PROGETTI

3ONO GLI ONERI CHE L !SSOCIAZIONE SOSTIENE PER POTER SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITร E SONO COSTITUITI DAGLI STIPENDI CHE RICONOSCE AI LAVORATORI A SPESE DI RAPPRESENTANZA PER VIAGGI ALLE SPESE DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI ALLE SPESE GENERALI DI STRUTTURA AFlTTO UTENZE SEDE ECC AGLI AMMORTAMENTI DEI CESPITI DI SEDE AGLI ONERI lNANZIARI A ECCEDENZE DI SPESE SU PROGRAMMI E SOPRAVVENIENZE PASSIVE )L SALDO AL DICEMBRE AMMONTA A %URO

IN CONTRAZIONE DI %URO RISPETTO AL SALDO AL DICEMBRE DI %URO DOVUTA ALLA RIDUZIONE DEGLI AMMORTAMENTI PER CESPITI INTERAMENTE AMMORTIZZATI DI VIAGGI FUNZIONARI E SPESE DI RAPPRESENTANZA NONCHยฃ DI MATERIALE EDITORIALE )L DETTAGLIO DELLA COMPOSIZIONE DEL SALDO AL DICEMBRE รก PRESENTATO NELL ALLEGATO

!VANZO DI GESTIONE % COSTITUITO DALLA DIFFERENZA TRA I PROVENTI DIVERSI E GLI ONERI DIVERSI L ANNO SI CHIUDE CON UN AVANZO DI %URO CHE SI PROPONE ALL !SSEMBLEA DI DESTINARE AL h&ONDO DOTAZIONE ORGANISMOv

!LTRE INFORMAZIONI , !SSOCIAZIONE HA REDATTO IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA AI SENSI DEL $, '3

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Nย PRESSO "ANCA 0OPOLARE DI -ILANO !G n !") n #!" n #). 3 #ARTA DI CREDITO SUL SITO WWW ACRA IT $EDUCIBILITร lSCALE DELLE DONAZIONI )L VOSTRO CONTRIBUTO AD !#2! รก lSCALMENTE DEDUCIBILE NON รก RICHIESTA NESSUNA PARTICOLARE MODALITร PER EFFETTUARE IL VERSAMENTO MA รก NECESSARIO CONSERVARE LA RICEVUTA DEI VERSAMENTI AI lNI lSCALI , ARTICOLO DEL $ECRETO ,EGGE DECRETO LEGGE SULLA COMPETITIVITร HA MODIlCATO LE REGOLE PER USUFRUIRE DEI BENElCI lSCALI A FRONTE DI LIBERALITร IN DENARO O IN NATURA EROGATE DA PERSONE lSICHE E DA ENTI SOGGETTI ALL IMPOSTA SULLE SOCIETร A FAVORE DI /.,53 )N PARTICOLARE SONO DEDUCIBILI DAL REDDITO lNO AL DEL REDDITO COMPLESSIVO DICHIARATO E COMUNQUE NELLA MISURA MASSIMA DI EURO ALL ANNO

Y B GBWPSF EJ "$3" !NCHE NEL รก POSSIBILE SOSTENERE I PROGETTI DI !#2! DEVOLVENDOLE IL PER MILLE DELLE TASSE ,O STESSO SPERIAMO CHE SIA CONFERMATO ANCHE PER GLI ANNI FUTURI ! TALE lNE รก NECESSARIO lRMARE NEL RIQUADRO DEDICATO ALLE /NLUS E SCRIVENDO SOTTO LA lRMA DEL CONTRIBUENTE IL CODICE lSCALE DI !#2! ) MODELLI DI DICHIARAZIONE UTILIZZABILI SONO

-ODELLO INTEGRATIVO #5$ DELL ANNO IN CORSO PER I REDDITI DELL ANNO PRECEDENTE )L MODELLO VA RICHIESTO AL PROPRIO DATORE DI LAVORO O ENTE PENSIONISTICO -ODELLO BIS DELL ANNO IN CORSO PER I REDDITI DELL ANNO PRECEDENTE

-ODELLO 5NICO DELL ANNO IN CORSO PER I REDDITI DELL ANNO PRECEDENTE

2ICORDIAMO CHE LA DEVOLUZIONE DEL 8 ALLE /NLUS NON COSTITUISCE UN COSTO PER CHI EFFETTUA LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI MA RAPPRESENTA UNA PICCOLA PARTE DELLA DESTINAZIONE DELLE IMPOSTE ELODQFLR VRFLDOH

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