UNITI NEL PERCORSO DELLA LONGEVITA’ COME RISORSA Padova 22 aprile 2008
Si tiene alle 16.00 a Padova c/o l’Auditorium Pontello del Centro Civitas Vitae di Padova (via Toblino 53 – quartiere Mandria), il primo incontro del ciclo “Uniti nel percorso della longevità come risorsa”, un’iniziativa della Fondazione OIC di Padova nella quale si ritroveranno nei prossimi mesi alcuni protagonisti della vita economica, sociale, culturale europea per confrontarsi su come il “problema anziani” possa trasformarsi efficacemente in un’opportunità di sviluppo per l’intera comunità civile. Nell’incontro odierno,il dr. Corrado Passera (consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo) porterà la testimonianza di come una banca possa fare innovazione di prodotto trasformando la “minaccia” dell’invecchiamento della popolazione in un’opportunità di sviluppo, non riservandola però esclusivamente alla propria azienda ma estendendola all’intera comunità civile. Da questa vision nasce infatti la scelta di affiancare con specifici strumenti le iniziative di operatori particolarmente innovativi nell’assistenza agli anziani, assistendoli nella costruzione di strutture e servizi adatti a questo tipo di domanda, fornendo anche supporto nello sviluppo e commercializzazione di prodotti assicurativi specificatamente progettati. “L’esempio del Centro Civitas Vitae - dichiara Passera - è particolarmente significativo proprio per la sua capacità di superare l’approccio burocratico-sanitario tipico di una vecchia cultura da welfare state, orientandosi invece verso la più moderna ed attuale modalità della welfare society, nella quale le persone longeve possano essere reali protagoniste, riprogettando la propria esistenza e mettendo a frutto le loro capacità e competenze al servizio della comunità”. Agganciandosi a questo, il dr. Antonio Finotti (Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo), sottolinea come l’aver posizionato all’interno del Centro Polifunzionale Civitas Vitae il Museo Veneto del Giocattolo (riconosciuto dalla Regione Veneto nell’agosto 2006) rappresenti una felice testimonianza di come sia oggi possibile fare cultura in modo innovativo, recuperando tradizioni storiche anche di nicchia ma capaci di essere un reale ponte tra le generazioni, nella convinzione che i momenti di felicità che un giocattolo garantisce a grandi e piccini siano una positiva scintilla di relazione tra persone. Da questa convinzione nasce quindi la scelta della Fondazione Cariparo di sostenere il Museo Veneto del Giocattolo anche attraverso l’invio del Catalogo a tutte le scuole elementari delle province di Padova e Rovigo, proprio per fare opera di disseminazione sociale e culturale delle possibilità che una simile struttura museale garantisce al territorio. A questo intervento si affianca infine quello del dr. Michele Maglio (direttore del Dipartimento Servizi Sociali della Regione Veneto) il quale, partendo dalla constatazione che il popolo veneto è stato storicamente in grado di produrre benessere e sviluppo in autonomia, facendo tesoro della propria capacità di sviluppare relazione senza contare troppo su supporti esterni, ritrova nell’esperienza del Civitas Vitae di Padova una valida sintesi di come sia possibile coniugare in modo virtuoso l’iniziativa pubblica e privata nel campo della gestione sociosanitaria, riuscendo ad ottenere risultati d’eccellenza proprio costruendo un sistema di servizi e relazioni che pone la Persona al centro dell’organizzazione. L’incontro è concluso dal prof. Ferro (presidente della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus) il quale, dopo aver ringraziato i partecipanti, ricorda che nei prossimi giorni la registrazione dell’incontro sarà disponibile sulla WebTv www.risorsalongevita.net promossa dalla Fondazione OIC insieme all’Associazione “Agorà – Terza età protagonista onlus”: un’ulteriore dimostrazione di come la longevità possa essere oggi una risorsa concreta ed attiva anche in campi tradizionalmente considerati appannaggio solo delle giovani generazioni.
Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus (via Toblino 53, 35142 Padova PD, www.oiconlus.it): tra le più grandi Onlus europee, attiva da oltre 50 anni nell’assistenza ai Longevi, fornisce servizi integrati per persone longeve e diversamente abili, sia in condizione di autosufficienza sia di non autosufficienza. Attiva in Veneto attraverso 9 residenze nelle province di Padova, Venezia, Treviso e Vicenza e un Centro Polifunzionale (il Civitas Vitae di Padova) accoglie oltre 2.200 Ospiti dando lavoro a circa 1.300 dipendenti. Promuove da sempre un approccio ed innovativo alla terza età, basato sulla valorizzazione delle risorse tipiche di questa fase di vita in modo tale da rendere la comunità dei Longevi una parte integrante e fondamentale della comunità sociale, cioè non un peso ma una risorsa. Museo Veneto del Giocattolo (www.museovenetodelgiocattolo.it, via Toblino 51, 35142 Padova PD, tel. 049-668.3000): raccoglie oltre 250 pezzi di rilevante valore storico ed artistico che coprono un arco storico di oltre un secolo. Diretto da Gianluigi Iessi, uno dei maggiori esperti del settore a livello internazionale, è costruito sull’intuizione che il giocattolo sia sempre memoria di momenti felici e pertanto che attraverso l’interazione ed il racconto del “come si giocava” e del “come si gioca” sia possibile costruire ponti intergenerazionali tra persone, un fondamentale patrimonio di relazioni utile a costruire un solido sviluppo sociale e di civiltà.
Per informazioni: Fondazione Inplana – via Toblino 53 – 35142 Padova dr. Guido Masnata (049-668.3000)