Anno IV
Numero 1
Marzo 2003
. . . . . . . . . . . . . . . . I. . . . I. . . . .I . . . . . .ABSTRACT .................................... I L’infermieristica basata sulle evidenze I
Editor: Renzo Zanotti
Dierickx K, Milisen K (2002). Effect van geïndividualiseerde verpleegkundige zorg op de voedingstoestand van geïnstitutionaliseerde ouderen: een systematische review. Verpleegkunde, 17(4), 186-198.
Gli effetti dell’assistenza infermieristica personalizzata sulle condizioni nutritive di anziani ospitati presso istituti di assistenza: revisione sistematica Introduzione Non è infrequente rilevare una malnutrizione diffusa tra gli anziani ospitati presso istituti di assistenza. Le cifre relative alla prevalenza di questi disturbi tra pazienti anziani ricoverati variano tra il 5 e il 10%. Questa stessa cifra arriva fino a 30% nel caso di pazienti anziani ospitati presso istituti di assistenza o case di riposo e addirittura fino a 50% nel caso di pazienti anziani affetti da disturbi cognitivi. Tale situazione genera un aumento di morbilità e di mortalità accompagnato da un 32 corrispondente aumento dei costi con carico di lavoro aggiuntivo per il personale preposto. Lo studio intende analizzare quali siano le difficoltà nutrizionali per le persone anziane e quale possa essere l’efficacia di interventi personalizzati di assistenza infermieristica.
Metodi La revisione sistemica degli studi pubblicati attraverso le banche dati Cinahl, Cochrane Library, Invert, Medline e Psychlit. Inoltre sono stati inclusi nello studio anche articoli che trattano delle gestione dei pazienti anziani ricoverati presso istituti di assistenza con problemi alimentari e sottoposti a interventi di assistenza infermieristica personalizzata. Per la revisione sono stati considerati in tutto venti studi, che comprendono due revisioni, uno studio qualitativo e sette studi descrittivi relativi a problemi alimentari in tale contesto. Infine, sono stati considerati sette trial clinici randomizzati e tre studi quasi sperimen-
tali relativi all’efficacia degli interventi di assistenza infermieristica.
Risultati I problemi legati all’alimentazione sembrano dipendere soprattutto dall’atteggiamento e dalle capacità assistenziali degli infermieri. Quando viene prestata particolare attenzione a questi aspetti, la qualità del rapporto reciproco durante i pasti migliora, così come migliora di gran lunga anche l’assunzione di cibo. Per quanto riguarda l’efficacia dell’intervento di assistenza infermieristica, la maggior parte degli studi esamina gli effetti degli interventi sul comportamento e sull’ambiente circostante. I risultati della revisione sistematica sono stati classificati in quattro categorie: livello di indipendenza durante i pasti, assunzione di cibo, stato nutrizionale generale del paziente ed esperienza del paziente durante i pasti. Semplici interventi di assistenza infermieristica hanno evidenziato di essere particolarmente promettenti.
Conclusioni degli Autori I risultati della revisione evidenziano il ruolo determinante degli infermieri nella prevenzione dei problemi nutrizionali. Risulta infatti che la presenza degli infermieri spesso rende i pazienti più dipendenti di quanto non lo siano veramente. Sono però necessarie ulteriori indagini per determinare quale tipo di intervento possa essere suggerito per ogni paziente. Sembra inoltre necessario migliorare l’educazione generale in tali istituzio-
ni per poter implementare interventi di questo tipo nella prassi quotidiana.
Commento Lo studio di Dierickx e Milisen rappresenta e offre un importante contributo nella comprensione dell’influenza e degli effetti degli interventi di assistenza infermieristica sulle condizioni nutrizionali dei pazienti anziani ospitati presso istituti di assistenza. Lo studio pone in evidenza: a. l’ importanza che riveste la consapevolezza del loro ruolo assistenziale per gli infermieri; b. l’importanza che rivestono lo sviluppo e la messa in atto di strategie di intervento assistenziale per il miglioramento delle condizioni nutrizionali dei pazienti anziani.
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Ate Dijkstra