ENAIP Veneto C.S.F. Monselice
Cominciamo a RISPARMIARE ENERGIA
Indice:
• 10 consigli per risparmiare energia • Facciamo bene attenzione alla classe energetica degli elettrodomestici • Altri consigli utili per il risparmio energetico • L'acqua, un bene prezioso da non sprecare Centro Servizi Formativi 35043 Monselice ( PD ) via S. Filippo Neri 19 tel. - fax 0429 / 783822
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10 CONSIGLI PER RISPARMIARE ENERGIA 1-LAMPADINE sostituisci le lampadine di sempre (a incandescenza)con le lampadine fluorescenti compatte: durano 10-15 volte più di quelle tradizionali, consumano un quinto e il loro costo più elevate si ripaga in circa un anno. Riguardo alla colorazione della luce, è oggi possibile scegliere quelle più idonea al vostro utilizzo. Le lampadine a incandescenza, inoltre, producono molto più calore.
2-NO STAND BY il consumo necessario agli apparecchi per stare in stand by può ad arrivare a rappresentare il 10% della bolletta. Controlla tv, stereo e videoregistratori e verifica che non abbiano una spia accesa, anche se spenti. Se non esiste un bottone On/Off, stacca la spina quando hai finito di utilizzarli. 3-DOPPI VETRI E PELLICOLE D'ARGENTO se sta ristrutturando casa, installa doppi vetri termoisolanti: un migliore isolamento termico dell'edificio significa un considerevole risparmio. Sui vetri delle finestre puoi collocare le pellicole d'argento, che consentono il passaggio delle radiazioni luminose e filtrano quelle termiche. Ovvero, passa la luce ma non il caldo, riducendo così la spesa per il condizionamento e, in inverno, la dispersione termica 4-RISCALDAMENTO non regolare mai il riscaldamento oltre i 20°(come previsto dalla legge sul risparmio energetico);per ogni grado in più i consumi crescono del 7%. E' importantissimo avere la caldaia autonoma. In questo caso se diminuisci anche di un solo grado la temperatura, da 20°a19°, risparmi al 7%sulla bolletta. Quando ti allontani da casa per un lungo tempo spegnila. L'ideale sarebbe poterla controllare a distanza. Fai una regolare revisione della caldaia: se questa è in perfetta efficienza consuma circa il 5% in meno. 5-SCALDABAGNO accendilo solo prima di far la doccia (o quando serve effettivamente acqua calda): puoi abbattere sino al 50% i relativi consumi. Centro Servizi Formativi 35043 Monselice ( PD ) via S. Filippo Neri 19 tel. - fax 0429 / 783822
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6-LAVATRICE un lavaggio 90°C invece che a 40°C aumenta il consumo elettrico del 150%. i detersivi moderni sono molto più potenti di quelli usati dai nostri nonni, quindi non sono più necessari lavaggi ad altissime temperature. Un consiglio: riempi sempre al massimo la lavatrice, altrimenti utilizza il tasto di ½ lavaggio; anche così risparmierai energia.
7-FRIGORIFERO se sbrini il frigorifero regolarmente risparmi energia elettrica. Se lo strato di sbrina supera i 3mm, il consumo può aumentare del 30%. se compri un nuovo frigorifero, cerca un modello con tasto per sbrinamento rapido. Orienta l'acquisto alla classe energetica più alta. Inoltre non collegare il frigorifero vicino a un forno o ai fornelli. Evita di metterci dentro cibo caldo. 8-CELLULARE & AFFINI non lasciate in ricarica più tempo del necessario telefoni, i pod, trapani, computer, game boy, aspirapolvere... un caricabatteria o un trasformatore di corrente inserito in una presa, anche se non collegato ad un apparecchio, continua a consumare energia.
9-ILLUMINAZIONE adottata in ogni stanza l'illuminazione appropriata. Sopra il tavolo della cucina e della sala da pranzo appendi un lampadario a soffitto, che illumini in modo diretto. Adotta piantane e luci a terra per gli ambienti dove la luce deve essere soffusa (come in salotto) e sfrutta le superfici che riflettono la luce, come in bagno. 10-FINESTRE APERTO O CHIUSE? Il modo più efficace di cambiare aria è di tenere le finestre ben aperte, ma per pochi minuti. Così facendo eviterai che le pareti si raffreddino, dovendo poi aumentare il dispendio energetico per ritornare ad una temperatura confortevole. Anche lasciare le finestre socchiuse tutto il giorno non è una buona strategia: l'aria non sui ricambia completamente e le pareti si raffreddano
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FACCIAMO BENE ATTENZIONE ALLA CLASSE ENERGETICA DEGLI ELETTRODOMESTICI L'avvento dei frigoriferi di nuova generazione ha contribuito in maniera decisiva a sfatare il luogo comune che considerava questo elettrodomestico esoso dal punto di vista energetico e poco “amichevole” nei confronti dell'ambiente. Le nuove tecnologie applicate alla refrigerazione alimentare, infatti, hanno permesso di attutire in maniera decisiva l'impatto ambientale dei gas impiegati e sopratutto hanno ridotto drasticamente i consumi energetici, al punto che alcuni modelli possono addirittura vantare l'appartenenza alla classe energetica A+.
IL BUCATO ECOCOMPATIBILE Anche la nuova generazione di lavatrici permette un notevole risparmio di acqua ed energia senza rinunciare ad un bucato impeccabile. Con un modello a basso consumo si può arrivare a risparmiare oltre 100 euro all'anno e passare da un consumo di 4.500 litri d'acqua a poco più 2.500. L'ambiente ringrazia,il portafoglio pure, come si può vedere dalla tabella qui pubblicata, relativa ai frigoriferi:
frigorifero
costo
euro/anno
classe energetica A+
0,72 kWh
60-70 euro
classe energetica A
0,93 kWh
80-90 euro
classe energetica B
1,14 kWh
oltre 105 euro
Ed ecco la tabella del risparmio dei consumi relativa alle lavatrici: lavatrice
costo
euro/anno
classe energetica A
0,19 kWh per Kg
40-50 euro
classe energetica B
0,23 kWh per Kg
50-60 euro
classe energetica C
0,27 kWh per Kg
60-70 euro
classe energetica D
0.31 kWh per Kg
70-80 euro
classe energetica E
0,35 kWh per Kg
80-90 euro
classe energetica F
0,39 kWh per Kg
90-100 euro
classe energetica G
oltre 0,39 kWh per Kg
oltre 100 euro
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ALTRI CONSIGLI UTILI PER IL RISPARMIO ENERGETICO consumi casalinghi -Riduci del 50% il consumo di acqua calda e fredda dei rubinetti e della doccia, montando i riduttori di flusso (24 euro circa di costo per rubinetti cucina, bagno, bidet e doccia nei negozi di ferramenta, brico e specializzati). -Riduci del 20% il costo dell'acqua calda per la lavatrice collegandola direttamente alla caldaia centrale. Costo dell'intervento: circa 100-200 euro. Rivolgiti al tuo idraulico -Riduci del 10% la perdita di calore dei caloriferi posti lungo una parete che dà sull'esterno della tua casa. Introduci una pellicola di alluminio tra parete e termosifone. Costo dell'intervento circa 45 euro per ogni metro quadrato di calorifero.) -Riduci del 20-40% il costo del riscaldamento isolando maggiormente la tua casa. Costo dell'intervento: qualche migliaia di euro circa, in base alla tipologia e alle dimensioni dell'abitazione. -Riduci la dispersione di calore attraverso doppi vetri termici. Costo molto variabile: dai 75 euro al metro quadrato. Riduci del 40% il tuo consumo per il riscaldamento montando pannelli solari e una caldaia a gas ad alto rendimento (che riduce del 20% le emissioni inquinanti). Costo di 2 pannelli solari per acqua calda: 3.500 euro circa; installazione: 500-1000 euro circa. Puoi utilizzare finanziamenti regionali, mutuo quinquennale al tasso del 6,5% variabile, detrazione del 36% della spesa dell'Irpef- finanziamenti regionali (detrazione fiscali sul mod.730 ). -Riduci dell'80% il consumo di energia elettrica per illuminazione montando lampadine a basso consumo. Durano dieci volte di piÚ di quelle tradizionali. Costo di una lampadina ad alto rendimento: intorno ai 10 euro, a seconda del voltaggio e delle dimensioni. -Riduci drasticamente l'uso di detersivi per pavimenti, superfici di legno e piastrelle utilizzando panni in microfibra. Il costo è di pochi euro in qualunque supermercato. Ce ne sono ormai di molti tipi in commercio. Evita invece i panni elettrostatici usa e getta che sono uno spreco. Centro Servizi Formativi 35043 Monselice ( PD ) via S. Filippo Neri 19 tel. - fax 0429 / 783822
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Le piante da tenere in casa Metti in casa piante meravigliose che puliscono l'aria: Schefflera, ficus longifloglia, ficus beniamina, dracena, Syngonium, Agiaonema, Aglaonema, Philodendro, Epipremnum. La scelta che fa bene all'ambiente e al nostro portafoglio.
Consigli per la struttura dell'abitazione Esistono semplici accorgimenti per evitare sprechi di calore e risparmiare il consumo di combustibile. Per prima cosa è necessario verificare che le porte e le finestre siano isolanti il più possibile. La scelta migliore sono gli infissi con doppio vetro o del tipo dell'ultima generazione con vetrocamera. Per chi ha finestre vecchie e non vuole cambiarle, un rimedio poco dispendioso per evitare gli spifferi è comprare l'apposito adesivo paraspifferi e metterlo metterlo intorno a serramenti e porte. In questo modo si trattiene un 15-20% di calore. Altro fronte “caldo” per alleviare il nostro portafoglio è l'isolamento delle pareti esterne. L'isolamento delle pareti esterne. L'isolamento dei muri può essere realizzato dall'interno, dall'esterno o nell'intercapedine. Tutti e tre i sistemi presentano dei vantaggi: la scelta dell'intervento da adottare dipenderà dallo stato dell'edificio, se di nuova costruzione o ristrutturazione, e dalla somma di denaro disponibili dell'isolamento.
Attenzione al tetto della casa Altro passaggio importante sulla via del risparmio energetico è il tetto. Ovvero la parte dell'edificio che disperde più calore. Isolarlo non è difficile e nella maggior parte dei casi, relativamente poco costoso. La convenienza dell'intervento aumenta quando, comunque, si deve intervenire sulla copertura perché è degradata. Centro Servizi Formativi 35043 Monselice ( PD ) via S. Filippo Neri 19 tel. - fax 0429 / 783822
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Se la copertura non è mai stata isolata è consigliabile intervenire immediatamente. Se la copertura è stata isolata da più di 10 anni è consigliabile verificare lo stato dell'isolante: deve essere perfettamente asciutto, non lacerato, coprire tutta la superficie del tetto ed conservato il suo spessore iniziale. Nel caso contrario è meglio provvedere ad un nuovo isolamento.
GLI SQUILIBRI DI CALORE Altra caratteristica comune delle nostre case sono gli squilibri di calore tra piani o stanze diverse. Alcuni scoppiano di calore, in altri è necessario ricorrere a stufe elettriche. La causa, di solito, sta nella cattiva progettazione e installazione dell'impianto. In questo caso sono due le strade percorribili. La prima: sfruttare gli apporti gratuiti di energia, cioè quelli che provengono dal sole, possono talvolta essere molto rilevanti e surriscaldare gli ambienti. In alternativa è possibile applicare, ad ogni radiatore, una valvola termostatica. Si tratta di un dispositivo che regola automaticamente l'afflusso di acqua calda ai radiatori, in base alla temperatura che abbiamo impostato su di un'apposita manopola graduata. La valvola si chiude mano a mano che la temperatura ambiente (misurata da un sensore incorporato nella manopola) si avvicina a quella desiderata, consentendo di dirottare ulteriore acqua calda verso quei radiatori che sono aperti non avendo ancora raggiuntola temperatura impostata. Le valvole termostatiche vanno installate al posto della vecchia valvola manuale.
FARE SEMPRE LA MANUTENZIONE DELLA CALDAIA Un regolare ed efficiente funzionamento della caldaia è un'altra fonte di sicuri risparmi. E per realizzare questo obiettivo sono quattro le da fare: 1)controllo della temperatura ed analisi dei fumi che fuoriescono dal camino. 2)pulizia regolare della caldaia. 3)regolare la combustione del bruciatore 4)sostituzione del generatore di calore.
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SE IL RISCALDAMENTO È CENTRALIZZATO Un accorgimento per chi vive in appartamenti dotati in impianti di riscaldamento centralizzato:da tempo è possibile installare in tutto il condominio un sistema di contabilizzazione del calore, applicando la ripartizione delle spese. Si tratta di installare un sistema di apparecchiature che “leggono” la quantità di calore effettivamente consumata in ogni appartamento e attraverso il quale possiamo aprire o chiudere il nostro impianto e regolare la temperatura ambiente come meglio crediamo. Il tutto senza onerosi lavori di ristrutturazione. Oltre ad quota fissa, stabilita dall'assemblea condominiale (variabile dal 20 al 50%), pagheremo solo quello che realmente avremo consumato
PER CHI VIVE IN CONDOMINIO -Adottare caldaie collettive per tutto il condomino. Sono molto più convenienti di quelle unifamiliari e sono potenzialmente meno inquinanti perchè possono adottare sistemi di combustione e filtraggio dell'aria in uscita più efficienti. I moderni contatori di consumo di acqua calda permettono di suddividere le spese dei condomini secondo il loro reale consumo e ottenere così tutti i vantaggi degli impianti individuali (ognuno paga quel che consuma) a consumi inferiori anche del 20% con una conseguente forte riduzione dell'inquinamento. Anche perchè le caldaie grosse lavorano per tempi lunghi. Al contrario quelle piccole si accendono e si spengono continuamente. In questo modo il combustibile brucia male perchè la combustione in accensione e in spegnimento è meno efficiente e rilascia più residui inquinanti. Il risparmio aumenta ulteriormente laddove è possibile dotarsi di impianti di cogenerazione di elettricità e calore. -dotarsi di servizi collettivi di lavanderia. Nei paesi scandinavi tutti i palazzi hanno una lavanderia collettiva. Si risparmia perchè invece di comperare 50 lavatrici piccole se ne comprano 5 grandi che sono più efficienti e hanno costi di gestione più bassi. Si ottimizzano gli spazzi e ci si può dotare di macchine asciugatrici e per stirare molto efficienti. Inoltre si crea un centro di socializzazione. Oggi è anche possibile acquistare macchine pagando solo il consumo e lasciando alle aziende tutto l'onere della manutenzione e della sostituzione delle macchine.
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L'AUTOMOBILE Risparmia dal 5 al 25% di carburante cambiando il tuo stile di guida (far lavorare il motore a bassi giri, dandogli più sprint) e facendo attenzione a tanti piccoli particolari (evitare portapacchi, ruote mezze sgonfie, fai regolarmente le manutenzioni essenziali dell'auto, ecc.). Rendi più sicura la tua auto. Monta sulla tua auto i limitatori di rimbalzo degli ammortizzatori come quelli usati in formula 1. Costo dell'intervento, installazione compresa, dai 25 ai 150 euro a seconda del modello. Se hai un auto a benzina a iniezione verifica che monti un meccanismo automatico di blocco dell'uscita della benzina dal serbatoio in caso di urto. Molte auto di serie non ce l'hanno e questo crea un grande pericolo di incendio in caso di incidenti. Evita che la tua auto si trasformi in una bomba molotov! Costo dell'intervento 30-40 euro. Rivolgiti al tuo meccanico. Utilizza l'automobile il meno possibile e se necessario condividila con chi fa lo stesso tragitto.
PER AZIENDE PRIVATE E AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE -Adottare sacchetti in plastica biodegradabili derivati dalla cellulosa di mais. Riduci fino al 40% i costi di energia elettrica e riscaldamento adottando la co-generazione. Infatti, il gas che viene utilizzato per produrre energia elettrica è esentato dalla tassazione; quello utilizzato per il riscaldamento, invece, paga le tasse. Puoi risparmiare producendo elettricità con il gas. E quando si produce elettricità si produce anche calore... -produrre acqua calda con panelli solari e caldaie ad alto rendimento. -isolare gli immobili con materiali ecologici. -installare doppi vetri. -produrre energia elettrica dal sole, dal vento e dall'acqua (sfruttando la corrente dei fiumi, alta marea, le onde che si infrangono contro le murate dei porti o il moto ondoso al largo, attraverso zattere). Oggi si possono costruire grandi impianti per la produzione di energia elettrica dal sole. I costi variano enormemente da situazione a situazione ma si ottengono realizzazioni in scala ottimale con investimenti inferiori ai cinque milioni di euro e tempi di ammortamento notevolmente accorciati rispetto al passato. Risultati analoghi si ottengono ormai con le altre fonti rinnovabili. -Usare cellule a combustione alimentate da idrogeno e metano per produrre elettricità e calore. -Servizi di nettezza urbana: Adottare sacchi dell'immondizia in cellulosa di mais. Sono biodegradabili. -Installare sistemi di compostaggio per smaltire i rifiuti organici.
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L'ACQUA, UN BENE PREZIOSO DA NON SPRECARE
METTIAMO L'ACQUA NEL SALVADANAIO Un rubinetto che gocciola innervosisce. Ma sopratutto spreca migliaia di litri d'acqua. Al ritmo di 90 gocce al minuto si sprecano 4.000 litri di acqua in un anno. Controllare se i rubinetti o la cassetta del water hanno una perdita è semplice. Durante la notte o di giorno, quando sei al lavoro, metti sotto il rubinetto un piccolo contenitore (attento a non chiudere lo scarico!), dopo qualche ora potrai rilevare anche una minima perdita. Nella cassetta del water puoi vuotare, prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (è lavabile e non fa danni!). L'eventuale colorazione delle pareti del water, o dell'acqua sul fondo ti segnalerà una perdita. Una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro. Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo shampoo. Evitare di consumare acqua inutilmente è la principale fonte di risparmio. Il rubinetto del tuo bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto, se lo lasci aperto mentre ti lavi i denti, più di 30 litri di acqua potabile se ne fuggono per lo scarico e arrivano al depuratore senza averne bisogno. Quando ti radi raccogli l'acqua nel lavandino per sciacquare il rasoio, un rubinetto aperto non aumenta l'efficienza della rasatura. Mentre massaggi i capelli con lo shampoo o il balsamo, chiudi il rubinetto, eviterai un inutile spreco. Uno scarico del w.c. che permette di regolare il flusso dell'acqua, fa risparmiare decine di migliaia di litri l'anno. Oltre il 30% dell'acqua che consumi in casa esce dallo scarico del tuo w.c. Ogni volta che premi il pulsante “ti bevi” 10-12 litri d'acqua. Installare una cassetta di scarico dotata di doppio tasto, o regolatore di flusso, che eroga quantità di acqua diverse secondo il bisogno, permette di risparmiare decine di migliaia di litri di acqua in un anno. Prima di questo intervento, anche inserire nella cassetta dello scarico un oggetto che ne riduca la capienza, come una bottiglia piena d'acqua, facendo attenzione a non ostacolare il galleggiante e il meccanismo di scarico, ti può fare risparmiare parecchi litri d'acqua.
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Usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico. Consumerai meno acqua e mono energia. Questi elettrodomestici consumano tanta acqua ad ogni lavaggio (80-120 litri), indipendentemente dal carico di panni e stoviglie. Usarli solo quando è necessario e sempre a pieno carico, consente un risparmio notevole di acqua e di energia. Ridurre i lavaggi migliorerà la tua vita e la loro durerà di più. Non lavare troppo spesso l'auto e quando lo fai usa il secchio. L'acqua potabile merita un destino migliore. Ogni volta che lavi la tua automobile consumi oltre 100 litri di acqua. Quando puoi riduci i lavaggi e usa sempre il secchio invece dell'acqua corrente: bagnare la carrozzeria, insaponare l'auto e risciacquarla, puoi farlo ottenendo un ottimo risultato sprecando meno acqua. Avere risparmiato acqua sarà il tuo miglior risultato. Segui il ritmo della natura: alle tue piante servono tante cure, non tanta acqua. Innaffia il giardino con parsimonia e sempre verso sera: quando il sole è calato, l'acqua evapora più lentamente e non viene sprecata ma assorbita dalla terra. Quando puoi raccogli l'acqua piovana, alle piante piace molto. Se vai orgoglioso del tuo pollice verde mostrati all'avanguardia: per il tuo giardino scegli piante meno bisognose di acqua (piante xerofile) e installa un sistema di irrigazione “a goccia” programmabile con il timer, le tue piante avranno la loro giusta razione di acqua e anche la tua bolletta ne riceverà un beneficio. Per lavare frutta verdura: riempi un contenitore, lava e usa l'acqua corrente solo per il risciacquo. Se devi lavare le verdure per preparare il pranzo ricorda che un buon lavaggio non si fa lasciando scorrere su di esse molta acqua, ma riempiendo una bacinella o un altro contenitore, lasciando in ammollo le verdure perché i residui solidi possano ammorbidirsi e quindi sfregando abbondantemente ed energicamente ogni ortaggio con le dita. L'acqua corrente usiamola solo per il risciacquo. Vedrai il risparmio.
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Usa la doccia. Puoi risparmiare fino al 75% Fare un bel bagno è rilassante ma richiede oltre 150 litri di acqua. Lasciarsi accarezzare dall'acqua che scende dalla doccia, strofinarsi energicamente con un guanto di crine-ricordando-si di chiudere l'acqua mentre ci si insapona-è invece tonificante e rivitalizzante, ma sopratutto richiede molta acqua in meno: mediamente tra i 40 e i 50 litri. Se hai installato anche un riduttore di flusso nella tua doccia, il risparmio sarà ancora più consistente. Tieni in forma il tuo fisico ed il pianeta. Scegli la doccia e risparmia acqua. Leggi qualcosa prima di dormire: controlla il tuo contatore a rubinetti chiusi. Una perdita nelle tubature può costare moltissimo. La sera, prima andare a dormire, controlla che tutti i rubinetti di casa siano ben chiusi e leggi sul contatore dell'acqua il livello di consumo raggiunto. Al mattino ricontrolla di nuovo quanto segna il tuo contatore. Una differenza anche minima significa che c'è una perdita (dal W.C, dai rubinetti o, più probabilmente, dalla tubature) che non solo spreca acqua inutilmente ma potrebbe causare danni peggiori alle strutture della tua abitazione danneggiando muri, solai rivestimenti.
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GAS & ENERGIA, RIDURRE I CONSUMI, SALVA AMBIENTE E PORTAFOGLIO Il risparmio energetico correttamente inteso si può ottenere in due modi complementari: A-Assumendo comportamenti responsabili per far funzionare al meglio gli impianti esistenti: 1-spegnere le luci quando non servono 2-spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici 3-sbrinare sovente il frigorifero; pulire spesso la serpentina, perché la polvere riduce la sua efficienza e tenerla a una certa distanza dal muro in modo che possa circolare l'aria 4-mettere il coperchio sulle pentole quando si porta l'acqua a ebollizione; evitare che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola perché di lato non scalda; far bollire al minimo, tanto la temperatura di ebollizione non cambia 5-abbassare i termosifoni e non aprire le finestre se si ha troppo caldo 6-ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materie che non lascia passare aria 7-utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, alle porte esterne 8-non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni 9-inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni 10-eliminare gli usi impropri: ad esempio non usare energia elettrica per fare calore, come negli scaldabagni elettrici o nelle piastre elettriche per cucinare. B-Sostituendo gli impianti poco efficienti con impianti di ultima generazione 1-lampade ad alta efficienza: a parità di potenza consumano molto meno delle lampade normali; ce ne vogliono 6 per consumare come 1 lampada normale 2-elettrodomestici di classe A, A+ e A++. 3-apparecchi elettronici ad alta efficienza 4-scaldabagni a gas senza accumuli 5-termovalvole da applicare ai termosifoni per programmare l'accensione in relazione alle esigenze (perché tenerli accesi tutto il giorno nelle camere da letto o nei salotti che non si usano?) e per regolarne automaticamente la temperature (perché continuare a tenerli accesi quando si sono raggiunti i gradi desiderati?) 6-caldaie a condensazione.
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