PORTFOLIO2015

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NEOLAUREATA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA FRANCESCA FINI



LETTERA D’INTENTI 3

In questa rassegna tascabile ho voluto riassumere il mio percorso di formazione, inserendo i lavori di progetto maggiormente significativi. Architettura è, a mio parere e prima di tutto, stato mentale di progettualità . Per questo motivo ho cercato di rappresentarne le varie sfaccettature. Mi rivolgo al mondo lavorativo, con il piacevole ricordo delle esperienze passate e con tanto entusiasmo per affrontare quelle del futuro. Francesca Fini


PROGETTI UNIVERSITARI E EXTRA

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INDICE CV2015 COMPLETO

BIOGRAFIA BREVE PAG. 7

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CV2015 POCKET PAG. 11

CONTATTO POCKET



BIOGRAFIA BREVE 7 Nata il 29 giugno 1990, vive al momento a Rovereto (512 abitanti), nel Comune di Ostellato (FE) (6.558 abitanti - 173,73 kmq). Fino al 2009 frequenta il Liceo Classico Ludovico Ariosto a Ferrara (131.188 abitanti - 404,35 kmq), conseguendo il diploma Scientifico Sperimentale con il punteggio di 100/100. Nel novembre del 2014 si laurea in Architettura all’Università degli Studi di Ferrara con il punteggio di 110 e lode. All’interno del Laboratorio di Sintesi Finale in Urbanistica ha iniziato una ricerca sui temi del margine e del paesaggio periurbano, che l’ha portata alla stesura della sua tesi di laurea dal titolo Linea Sud Ovest: Infra-strutture lungo il margine urbano di Ferrara, a quattro mani con Nicole Salice. Stimolata da un primo tirocinio della durata di due mesi, è attualmente alla ricerca di una nuova esperienza lavorativa, con l’entusiasmo di volersi mettere alla prova e con la grande voglia di non smettere mai di studiare e approfondire.



CONTATTO POCKET

CONTATTO POCKET

Nata il 29 giugno 1990, vive al momento a Rovereto (512 abitanti), nel Comune di Ostellato (FE) (6.558 abitanti). Fino al 2009 frequenta il Liceo Classico Ludovico Ariosto a Ferrara (131.188 abitanti), conseguendo il diploma Scientifico Sperimentale con il punteggio di 100/100. Nel novembre del 2014 si laurea in Architettura all’Università degli Studi di Ferrara con il punteggio di 110 e lode, con una tesi dal titolo Linea Sud Ovest: Infra-strutture lungo il margine urbano di Ferrara, a quattro mani con Nicole Salice. Stimolata da un primo tirocinio della durata di due mesi, è attualmente alla ricerca di una nuova esperienza lavorativa, con l’entusiasmo di volersi mettere alla prova e con la grande voglia di non smettere mai di studiare e approfondire.

Via Gambulaga 9, 44020 Rovereto (Ferrara) +39 3336746637 francesca.fini@student.unife.it francescafini90@gmail.com www.linkedin.com/pub/fini-francesca/5a/a33/339

NEOLAUREATA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA FRANCESCA FINI


NEOLAUREATA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA FRANCESCA FINI

CONTATTO POCKET


AMBITO

Progettazione architettonica e urbana a varie scale, analisi urbanistica e territoriale, storia e conservazione dei beni artistici-monumentali e ambientali, grafica e comunicazione.

INTERESSI

Viaggi + fotografia + cinema + letteratura + arte

PROPOSITI

Affrontare l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di architetto nella prima sessione di giugno 2015+ Mettersi alla prova grazie ad una nuova esperienza lavorativa

ESPERIENZA

FORMAZIONE

2014 Tirocinio 160 ore Presso Oqproject – Andrea Bellodi Architetto 2014 Laurea magistrale in Architettura 110 e lode / 110

CURRICULUM POCKET

2009 Diploma scientifico sperimentale 100 / 100

CV2015 POCKET Via Gambulaga 9, 44020 Rovereto (Ferrara) +39 3336746637 francesca.fini@student.unife.it francescafini90@gmail.com www.linkedin.com/pub/fini-francesca/5a/a33/339

NEOLAUREATA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA FRANCESCA FINI


INGLESE

(livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) ascolto • • • • • / interazione • • • • • / produzione scritta • • • • • / lettura • • • • •

INFORMATICA

Word • • • • • / Excel • • • • • / Power Point • • • • • / Autocad • • • • • / Allplan • • • • • / Cinema 4D • • • • • / Adobe Photoshop • • • • • / Adobe InDesign • • • • • / Adobe Illustrator • • • • • / Adobe Premiere • • • • • / MC Impianti 11300 • • • • •

COMUNICAZIONE

Buona capacità nella comunicazione delle proprie idee progettuali su web, con mezzi grafici e con esposizioni dirette al pubblico

ORGANIZZAZIONE

Buona capacità nella collaborazione in lavori di gruppo e nella gestione dei tempi di sviluppo di un lavoro

ARTE

Buona predisposizione per i mezzi espressivi: disegno dal vero, grafica e impaginazione, realizzazione di plastici, fotografia e scrittura.

PUBBLICAZIONI

2014 Linea Sud Ovest: Infra-strutture lungo il margine urbano di Ferrara Tesi di laurea, con Nicole Salice (relatori: prof. R. Farinella / prof. M. Cenacchi)

CONCORSI

2014 Concorso pubblico per la progettazione di un nuovo plesso scolastico antisismico in Bondeno capoluogo Con Oqprject + Antonio Ravalli Architetti

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”



«

CHI SEGUE GLI ALTRI NON GLI VA MAI INNANZI ED IO CERTO MI SAREI MAI POSTO A QUESTA PROFESSIONE, COL FINE D’ESSERE SOLO COPISTA, BENCHÉ, SAPPIA, CHE NELL’INVENTARE DELLE COSE NUOVE, NON SI PUÒ RICEVERE IL FRUTTO DELLA FATICA SE NON PIÙ TARDI

»

(F. BORROMINI)

Po di Volano, via Darsena, Ferrara 15/09/2014 16:40


CV2015 COMPLETO

Via Gambulaga 9, 44020 Rovereto (Ferrara) +39 3336746637 / 0533 651060 francesca.fini@student.unife.it francescafini90@gmail.com www.linkedin.com/pub/fini-francesca/5a/a33/339

Italiana Nazionalità Portomaggiore, 29/06/1990 Data di nascita Categoria B, automunita Patente di guida Neolaureata magistrale in Titolo di studio Architettura Progettazione architettonica e urbana a AMBITO varie scale, analisi urbanistica e territoriale, storia e conservazione dei beni artisticimonumentali e ambientali, grafica e comunicazione. Viaggi + fotografia + cinema + letteratura INTERESSI + arte Affrontare l’Esame di Stato per PROPOSITI l’abilitazione alla professione di architetto nella prima sessione di giugno 2015 + Mettersi alla prova grazie ad una nuova esperienza lavorativa

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ESPERIENZA FEB/APR 2014 .01 Tirocinio 160 ore Presso Oqproject – Andrea Bellodi Architetto Via Vittorio Veneto 19, 44012 Bondeno (FE) FORMAZIONE 2009/2014 .07 Laurea magistrale in Architettura Conferita il 14/11/2014 con votazione 110 e lode/110 Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura, Via della Ghiara 36, 44121 Ferrara

2013/2014 .06 Laboratorio di Sintesi Finale in Urbanistica All’interno del Corso di Laurea magistrale in Architettura FEB 2014 .05 Workshop di fotografia La vera bellezza ferisce tenuto da Mustafa Sabbagh 2013/2014 .04 Corso di fotografia Tecnica e stile presso SMAC Spazio Multimedia Arte Cultura

Collaborazione al progetto Oqhorses per la progettazione di centri equestri secondo i principi dell’etologia contemporanea + Collaborazione per la progettazione definitiva ed esecutiva di un plesso scolastico antisismico

Progettazione architettonica e urbana + Pianificazione urbanistica e del paesaggio + Storia dell’arte e dell’architettura + Rilievo e restauro architettonico + Tecniche di rappresentazione dell’architettura + Tecnologia e costruzione dell’architettura + Progettazione bioclimatica e ambientale + Dimensionamento strutturale dei progetti + Diritto amministrativo, estimo ed economia immobiliare Progettazione urbanistica + Recupero e riqualificazione ambientale, urbana e territoriale + Landscape Planning and Governance + Architettura del paesaggio + Pianificazione strategica All’interno del progetto Le Arti nei Mestieri I Mestieri delle Arti


Organizzato da ProViaggiArchitettura all’interno del Laboratorio di Urbanistica

Viaggio di studio per studenti .03 APR 2012 universitari a Colonia, Neuss, Duisburg, Dusseldorf, Essen, Lucerna (Regione della Ruhr) Della durata di giorni 5 con lezioni ex cattedra e visite in loco sull’architettura e la città contemporanea

Organizzato da ProViaggiArchitettura all’interno del Corso di Urbanistica

Viaggio di studio per studenti .02 APR 2011 universitari a Vienna Della durata di giorni 4 con lezioni ex cattedra e visite in loco sull’architettura e la città contemporanea

Acquisizione di conoscenze nei campi umanistico (latino, letteratura italiana antica e contemporanea, storia e filosofia) e scientifico (matematica, fisica, chimica, biologia e scienze della terra) + Esperienze di pratica laboratoriale

Diploma scientifico sperimentale .01 2004/2009 modello curricolare autonomo Votazione 100/100 Liceo classico statale Ludovico Ariosto / indirizzo Scientifico Via Arianuova 19, 44121 Ferrara COMPETENZE Italiano Madrelingua

ascolto • • • • • interazione • • • • • produzione scritta • • • • • lettura • • • • •

Inglese (livello B1 del Quadro Comune Altre lingue Europeo di Riferimento per le Lingue) Buona capacità nella comunicazione delle Comunicative proprie idee progettuali su web, con mezzi grafici e con esposizioni dirette al pubblico


Organizzative Buona capacità nella collaborazione in lavori di gruppo e nella gestione dei tempi di sviluppo di un lavoro Informatiche Software di eleborazione testi, foglio elettronico e grafica in ambiente Windows + Software di progettazione e modellazione architettonica + Software di grafica e montaggio video + Software di calcolo impiantistico

Word • • • • • Excel • • • • • Power Point • • • • • Autocad • • • • • Allplan • • • • • Cinema 4D • • • • • Adobe Photoshop • • • • • Adobe InDesign • • • • • Adobe Illustrator • • • • • Adobe Premiere • • • • • MC Impianti 11300 • • • • •

Artistiche Buona predisposizione per i mezzi espressivi: disegno dal vero, grafica e impaginazione, realizzazione di plastici, fotografia e scrittura. PUBBLICAZIONI 2014 .03 Tesi di laurea Linea Sud Ovest: Infra-strutture lungo il margine urbano di Ferrara Con Nicole Salice (relatore: prof. R. Farinella / secondo relatore: prof. M. Cenacchi)

Progetto di riconfigurazione dell’area marginale sud-occidentale della città di Ferrara, un’area compromessa di 3,2 km, disgregata lungo il suo bordo e parallela alla linea ferroviaria Ferrara-Bologna, spina portante di un nuovo sistema connettivo cittadino che abbraccia il sistema delle mura cittadine e diviene traccia per i futuri progetti di trasformazione urbana.


Pubblicazione del progetto realizzato in occasione del Laboratorio di Progettazione architettonica IV (anno accademico 2012/2013).

Partecipazione a .02 2013 Lelli Gabriele (a cura di), La città degli scambi: tra ricerca e didattica, Media MD, 2013

Pubblicazione degli elaborati grafici realizzati durante il Corso di Tecnica della Rappresentazione (a. a. 2010/2011).

Collaborazione a .01 2011 Balzani Marcello, Il progetto del colore, Maggioli Editore, 2011

Con Oqprject – Andrea Bellodi Architetto e Antonio Ravalli Architetti Via del Gorgo, 44124 Ferrara (FE)

Conferito dalla Camera di Commercio di Ferrara in data 7 novembre 2009 per aver conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti. Conferito in data 3 giugno 2009 dal Liceo classico statale Ludovico Ariosto di Ferrara per il particolare interesse dimostrato nelle discipline artistiche.

CONCORSI Collaborazione a .01 APR 2014 Concorso pubblico per la progettazione definitiva ed esecutiva ed esecuzione lavori di realizzazione di un nuovo plesso scolastico antisismico in Bondeno RICONOSCIMENTI Riconoscimento Francesco Viviani .02 2009

Premio Barbantini .01 2009

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”


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PROGETTI UNIVERSITARI PROGETTI EXTRA-UNIVERSITARI

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5 G. PA

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EDUCATIVO PROGETTAZIONE DI UN PLESSO 2014 MORPHING SCOLASTICO ANTISISMICO (BONDENO) PROGETTAZIONE DI CENTRI EQUESTRI SECONDO I 2014 OQHORSES PRINCIPI DELL’ETOLOGIA CONTEMPORANEA (BONDENO) PERIURBANI PROGETTO FOTOGRAFICO LIBERO 2014 ORIZZONTI (ROVERETO)

2013 (H)PR RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA EX-BORMIOLI (PARMA) (POLI)FUNZIONALE NUOVE IDEE PER L’AREA RONDELLI: 2013 POLO PROGETTO DI UN’AREA SPORTIVO-RICREATIVA (MONZUNO) ABATE RESTAURO E ADEGUAMENTO DELLA CHIESA 2013 SANT’ANTONIO OTTOCENTESCA SITA A FERRARA IN VIA SARACENO 58 (FERRARA)

2012 (FE)RMATA RIQUALIFICAZIONE DI UNA DARSENA FLUVIALE (FERRARA) PROGETTAZIONE DI UN QUARTIERE RESIDENZIALE 2012 MULTI-CUBO PASSIVO (COMACCHIO)

2012 (NEG)ACTIVE RIGENERAZIONE DEL QUARTIERE “LE PIAGGE” (FIRENZE)

10 09 08 07 06 05 04 03 02

2011 (BERLINO)

MAUER-ECKE PROGETTO DI UN LOTTO URBANO D’ANGOLO

SUD OVEST RICONFIGURAZIONE DI UN’AREA LINEARE DI 3,2 2014 LINEA KM DISGREGATA LUNGO IL SUO BORDO (FERRARA)

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PROGETTI


Sviluppo del paesaggio di cintura della città e creazione di una rete verde di bordo, formata da spazi aperti multifunzionali.

Far penetrare la campagna all'interno della città grazie ad un "cuneo" Potenziare il collegamento tra i quartieri residenziali e le mura cittadine grazie ad una "corona"

Tracciabilità di un sistema ciclopedonale a scala urbana c permetta una fruizione complet spazi aperti della città e promuo l'abitudine di una mobilità sosen

Recuperare il rapporto tra città e idrografia tramite la valorizzazione del Po di Volano

IL BORDO COME TRAMA VERDE

IL MARGINE COME RICUCITURA

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Potenziamento delle interconnessioni trasversali tra gli ambiti urbani e tra la città e la campagna circostante.

Attivazione di un proces rigenerazione delle aree degli spazi dismessi dell

Creazione di una rete di sviluppo e promozione dei servizi presenti all'interno della città.

IL VUOTO URBANO COME OPPORTUNITA’

LA FRUIZIONE COME CONSAPEVOLEZZA

In una città come Ferrara, che si è sviluppata in funzione dell’anello delle mura cittadine, il progetto urbano Linea Sud Ovest propone un’inversione di prospettiva: individua le aree marginali come spina portante di un nuovo sistema connettivo cittadino che abbraccia il sistema delle mura, traccia per i futuri progetti di trasformazione urbana. L’ambito sud-ovest di Ferrara rappresenta un caso studio per una proposta di ridefinizione di un’area compromessa di 3,2 km, disgregata lungo il suo bordo, parallela alla linea ferroviaria Ferrara-Bologna. In alternativa a previsioni di saturazione dei vuoti residui, la proposta progettuale definisce un sistema lineare di infra-strutture integrate, fluviali, ciclo-pedonali, agricole, paesaggistiche e immateriali, che ha come Capo Linea il Baluardo della Fortezza.

RICONFIGURAZIONE DI UN’AREA LINEARE DI 3,2 KM DISGREGATA LUNGO IL SUO BORDO LINEA SUD OVEST 11

1/30.000 1/20.000 1/5.000 1/2.000 SCALA 10 11 12 13 14 05 06 07 08 09 00 01 02 03 04 TAVOLE A1

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI)

NICOLE SALICE relatori: R. FARINELLA + M. CENACCHI GRUPPO DI LAVORO

FERRARA (FE) LOCALIZZAZIONE

2014

TESI DI LAUREA

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L’area di impianto del nuovo poloscolastico si identifica come fascia di bordo tra un’urbanizzazione di recente espansione a nord ed il territorio rurale a sud, il cui confine è marcato dal canale Poretto, affiancato da un filare di pioppi. L’impianto di base del progetto, imposta un edificio a corte doppia: la prima verso nord, chiusa ma permeabile, e la seconda, aperta verso la campagna a sud, inquadra l’argine del Panaro, una corte colonica e la botte Napoleonica, landmarks del territorio bondenese. L’ingresso si attesta su un’area esterna cuscinetto posta tra il parcheggio esistente e uno più piccolo di progetto. Gli ambienti ad uso comune (palestra, biblioteca, mensa) sono divisi dalle aule didattiche grazie ad una passerella di collegamento con l’edificio già esistente delle scuole medie.

PROGETTAZIONE DI UN PLESSO SCOLASTICO ANTISISMICO MORPHING EDUCATIVO 10

1/100 1/50 SCALA (1) ARCHITETTONICO (2) STRUTTURALE (3) IMPIANTISTICO ATTIVITA’

TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) OQPROJECT A. BELLODI ARCHITETTO + ANTONIO RAVALLI ARCHITETTI GRUPPO DI LAVORO

BONDENO (FE) LOCALIZZAZIONE

2014

CONCORSO PUBBLICO

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Le proposte di progetto hanno alla base lo studio e l’approfondimento dell’etologia equina. L’analisi degli sviluppi etologici contemporanei e l’efficace osservazione della buona pratica dei metodi gentili di addestramento porta con sè un naturale cambiamento nel concetto ordinario di scuderizzazione. L’estrema sensibilità del cavallo, la sua innata capacità di lettura del linguaggio del corpo, la sua alta capacità di relazionarsi all’uomo, rendono estremamente fruttuosa l’applicazione delle basi etologiche alla progettazione dei suoi spazi vitali. La progettazione etologica diviene lo stimolo per il recupero di manufatti rurali del territorio bondenese fortemente danneggiati dal terremoto del 2012 e per la riqualificazione paesaggistica degli spazi aperti che li circondano.

PROGETTAZIONE DI CENTRI EQUESTRI SECONDO I PRINCIPI DELL’ETOLOGIA CONTEMPORANEA OQHORSES 09

(1) MASTERPLAN DI INTEREVENTO (2) SITO INTERNET (3) MARKETING E PUBBLICITA’ ATTIVITA’

TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) OQPROJECT A. BELLODI ARCHITETTO + MATTEO SERGI GRUPPO DI LAVORO (4) CENTRO 471 (3) CENTRO 477 (2) CENTRO 68 (1) CENTRO 252 BONDENO (FE) LOCALIZZAZIONE

2014

TIROCINIO

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Il progetto fotografico Orizzonti Periurbani è finalizzato a rappresentare tutti gli scorci nei quali è possibile inquadrare l’orizzonte, in quei territori che si trovano sul confine tra ambito urbanizzato e ambito rurale. La volontà è quella di rappresentare il paesaggio marginale della provincia, il paesaggio non eccezionale, allo scopo di rileggere segni antropici non sufficientemente valorizzati. La realizzazione si basa su una composizione verticale ridotta il più possibile all’essenza: l’orizzonte rimane l’elemento unificatore delle fotografie collocandosi al centro dell’inquadratura. Il resto del paesaggio si scompone in bande orizzontali tendendo ad un annullamento della prospettiva. Dei quattro elementi rappresentati, acqua, terra, cielo e atmosfera, soltanto l’atmosfera densa, caratteristica dei nostri paesaggi, aiuta a

scandire i vari livelli di piano, generando impercettibili gradazioni di colore. Il riferimento costante è la produzione pittorica dello statunitense Mark Rothko (1903-1970), famoso per le sue composizioni verticali a bande di colore. Contemporaneo di Jackson Pollock e precursore del movimento artistico del minimalismo, viene definito espressionista astratto, per l’utilizzo avanguardista della materia pittorica. Gli orizzonti fotografati sono quelli sui quali cade lo sguardo durante gli spostamenti della quotidianità. Rappresentano attimi di riflessione nei quali l’ordine di importanza tra vuoto e costruito si capovolge e i vuoti urbani diventano i protagonisti. La ripetitività della composizione vuole suggerire implicitamente la continuatività della ricerca ROVERETO (FE) espressiva. LOCALIZZAZIONE

PROGETTO FOTOGRAFICO LIBERO ORIZZONTI PERIURBANI 08

2014

CORSO DI FOTOGRAFIA

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STRATEGIA LIMINARE

L’area di studio ex-Bormioli si colloca all’interno di un sistema di vuoti residuali interconnessi, che caratterizza l’area nord della città, collegando due corsi d’acqua: il fiume Parma e il Canale Naviglio. Llo sviluppo di un progeto di rigenerazione a scala territoriale permette di rendere il nuovo punto vendita Despar attivatore di processi di scambio, grazie ad una localizzazione strategica: l’ipermercato è fulcro di un programma di riconversione dei vuoti dismessi finalizzato a collegare le due polarità fluviali in senso trasversale. L’inserimento dell’acqua nel progetto, all’interno di una doppia pelle che avvolge il punto vendita, si unisce ad un recupero della memoria dell’ex-area produttiva, grazie all’integrazione delle archegologie industriali in un programma di potenziamento del settore della produzione agricola locale.

1/15.000 1/2.000 1/500 1/200 SCALA 05 00 01 02 03 04 TAVOLE A1

••••••

TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) GIULIA FIORINI LUISA MARIA COLINO prof. A. BELLODI GRUPPO DI LAVORO

PARMA (PR) LOCALIZZAZIONE

2013 RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA EX-BORMIOLI (H)PR 07

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 4

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Per il progetto del centro sportivo-ricreativo si è partiti dalla volontà di inserire tutte le funzioni di programma al di sotto di un unico elemento tecnologico: una grande copertura in cassettonato di legno lamellare di 23x83 metri. La copertura ospita un campo da tennis-calcetto a 5 chiuso e un campo da basket-pallavolo coperto, tra i quali viene inserito un blocco compatto di 30,7x11,5 metri di colore rosso, che ospita gli ambienti di servizio alle attività sportive e un bar, in posizione avanzata verso la piazza. La scelta progettuale è stata quella di sfruttare illuminazione e ventilazione naturale, inserendo elementi captanti puntali in copertura e pareti modulari manovrabili che relazionano i campi da gioco verso lo spazio verde esterno, dal punto di vista visivo e dei parametri ambientali.

NUOVE IDEE PER L’AREA RONDELLI: PROGETTO DI UN’AREA SPORTIVO-RICREATIVA POLO (POLI)FUNZIONALE 06

1/200 1/50 1/20 1/5 SCALA 16 17 11 12 06 07 01 02 TAVOLE A2

18 13 14 15 08 09 10 03 04 05

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) MATTEO SERGI prof. G. ZANNONI + prof. A. PIANCASTELLI + prof. E. PIAIA GRUPPO DI LAVORO

MONZUNO (BO) LOCALIZZAZIONE

2013

LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA 2

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PROGETTO (3)

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STATO DI FATTO (2)


Il progetto di restauro si occupa di una chiesa ferrarese di origine cinquecentesca, che ha subito un pesante rifacimento in stile neogotico in epoca ottocentesca, ad opea dell’architetto Antonio RILIEVO (1) Tosi Foschini. La parte absidale, la più antica, riporta numerosi danneggiamenti alle murature e alle travi lignee, accentuati dal sisma del 2012. L’interno, a navata unica, è caratterizzato dalla semplicità delle decorazioni pittoriche e degli arredamenti e dalla copertura voltata in arella. Il progetto prevede un adeguamento strutturale del manufatto, una reintegrazione urbanistica con il tessuto di via Saraceno e un riadattamento funzionale della navata e degli spazi della canonica. Il mantenimento del laterizio a vista comporta l’applicazione di un trattamento protettivo di velatura.

RESTAURO E ADEGUAMENTO DELLA CHIESA OTTOCENTESCA SITA A FERRARA IN VIA SARACENO 58 SANT’ANTONIO ABATE 05

1/100 1/50 SCALA 11 12 13 14 15 06 07 08 09 10 01 02 03 04 05 TAVOLE A1

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) GIULIA FIORINI LUISA MARIA COLINO prof. R. FABBRI GRUPPO DI LAVORO

FERRARA (FE) LOCALIZZAZIONE

2013

LABORATORIO DI RESTAURO DEI MONUMENTI

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Quello che si presenta lungo via Darsena, tra il ponte di via Bologna e il ponte della Pace non è altro che una disconnessione di spazi vuoti. Dietro si nasconde la città storica, percepibile attraverso alcuni scorci. Il fiume Volano, lasciato in stato di abbandono, è un ulteriore separazione tra la città vecchia e la città nuova. Il progetto rilegge la darsena come un’area di attestamento per il centro storico, grazie all’integrazione di parcheggi interrati, fermate dell’autobus e piste ciclabili. Il nuovo parco pubblico lungo le sponde del fiume si ricongiunge al percorso pedonale delle mura storiche grazie al verde distribuito linearmente. Le aree costruite vengono progettate in negativo, come bordi che delimitano gli spazi aperti. La morfologia dell’isolato cittadino storico diviene il modello per il principio insediativo del progetto contemporaneo.

1/2.000 1/1.000 1/500 SCALA 06 07 08 01 02 03 04 05 TAVOLE A1

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) GIULIA FIORINI LAURA GREGORI prof. M. VENTURI GRUPPO DI LAVORO

FERRARA (FE) LOCALIZZAZIONE

RIQUALIFICAZIONE DI UNA DARSENA FLUVIALE (FE)RMATA 04

2012 LABORATORIO DI URBANISTICA

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La città di Comacchio è caratterizzata da uno stretto rapporto con l’acqua, per la presenza di valli e di canali che la legano al mare. Il lotto di intervento è collocato nella zona Raibosola, in prossimità dell’ex-convento di Sant’Agostino, oggi in abbandono. All’obiettivo di creare un piccolo quartiere di edilizia sostenibile libero dalle automobili si affianca la volontà di creare edilizia a basso costo che riscopra l’utilizzo di materiali tradizionali e che esprima un nuovo approccio di relazione tra la terra e l’acqua. L’intervento si compone di 9 unità residenziali suddivisibili ciascuna in due alloggi indipendenti. Ogni unità abitativa è stata progettata partendo da un cubo di 13 metri di lato, suddividendolo in diverse fasce di comportamento ambientale. La scelta dei materiali riprende quelli della tipologia del casone di valle tradizionale.

1/1.000 1/100 1/10 SCALA 35 TAVOLE A3

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) GIULIA FIORINI LAURA GREGORI prof. P. BOARIN GRUPPO DI LAVORO

COMACCHIO (FE) LOCALIZZAZIONE

2012 PROGETTAZIONE DI UN QUARTIERE RESIDENZIALE PASSIVO MULTI-CUBO

CORSO DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE 03

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Analizzando il prevalente sviluppo verticale del quartiere periferico fiorentino, il progetto crea due diversi collegamenti all’interno dell’area: uno verticale, finalizzato all’unione di due poli, strada Pistoiese e fiume Arno; uno orizzontale, di riqualificazione di tutto il lungofiume. La definizione di vuoti strategici, in negativo dei pieni edificati, è il principio guida del progetto alle diverse scale di intervento. L’obiettivo è quello di sviluppare una riflessione sui vuoti urbani, l’attivazione dei quali diviene il vero intento della rigenerazione del quartiere. La piastra diviene il principio insediativo per delimitare spazio vuoto centrale: le diverse piastre sono frammenti della città contemporanea, condensatori di un programma funzionale misto, ma anche poli attrattivi lungo il percorso di attraversamento.

1/1.000 1/200 1/20 SCALA 01 02 03 04 TAVOLE A1

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) PIERRE BOUCTON GIULIA FIORINI prof. A. GAIANI GRUPPO DI LAVORO

FIRENZE (FI) LOCALIZZAZIONE

2012 RIGENERAZIONE DEL QUARTIERE “LE PIAGGE” (NEG)ACTIVE

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3 02

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Dopo la caduta del muro nel 1989 a Berlino si è dovuta ricostruire la città a partire dal suo centro. Nella zona del Checkpoint Charlie, si trovava il più grande posto di blocco tra la zona di dominazione americana e quella di dominazione russa: rimane ancora individuabile a terra il tracciato del muro. L’intervento, collocandosi su un lotto d’angolo nel famoso incrocio del Checkpoint Charlie, si confronta con il tema della memoria storica e allo stesso tempo cerca di integrarsi con gli edifici della Berlino contemporanea, progettati dai più famosi architetti tedeschi. Punto strategico di un edificio massivo, l’angolo si svuota, trasformandosi in uno spazio pubblico, in continuità con la strada e la corte interna verde. Il ritmo dei moduli di facciata cerca di smaterializzare il concetto di “piano” enfatizando la duttilità della soluzione compositiva.

1/100 1/20 SCALA 06 07 08 09 01 02 03 04 05 TAVOLE A1

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TEMPO DI SVOLGIMENTO (MESI) GIULIA FIORINI LUISA MARIA COLINO prof. P. S. GENNARO GRUPPO DI LAVORO

BERLINO (BE) LOCALIZZAZIONE

2011 PROGETTO DI UN LOTTO URBANO D’ANGOLO MAUER-ECKE

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2 01

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NOTE

NEOLAUREATA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA FRANCESCA FINI



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