Schede di approfondimento 1
PNRR: SOSTEGNO AI COMUNI Investimenti principali • Comuni e Città Metropolitane amministreranno quasi € 50 mld come soggetti attuatori. • Legge di Bilancio stanzia ulteriori fondi: • Messa in sicurezza di ponti e viadotti (€1,4 mld fino al 2029), oltre alle manutenzione delle scuole (€2,7 mld fino al 2036). • Ulteriori fondi per la rigenerazione urbana per la lotta al degrado sociale e il miglioramento sociale e ambientale delle nostre città (€1,25 mld fino al 2025 per i comuni con più di 15mila abitanti, 300 mln per i comuni fino a 15mila abitanti)
Risorse con coinvolgimento Enti
PNRR
locali (in mln€) M1 – Digitalizzazione M2 – Transizione ecologica M4 – Istruzione e ricerca
Fondo complementare
Totale
5.993
1.450
7.443
17.550
2.000
19.550
9.760
Riforme principali M5 – Inclusione e 9.330 2.290 • Rafforzare le stazioni appaltanti per i procedimenti legati all’attuazione del Piano. coesione • Nuovi strumenti per le amministrazioni: possibilità di reclutare personale e l’acquisto di servizi di supporto e consulenza esterni. Totale 42.633 5.740 • Almeno mille esperti aiuteranno gli enti territoriali nell’attuazione
9.760 11.620 48.373*
A che punto siamo • Approvati 159 progetti per la rigenerazione urbana per un investimento totale di 2,8 miliardi • 2 miliardi per riqualificare l’edilizia residenziale pubblica sono stati ripartiti tra le Regioni. Dovranno fare i bandi per i Comuni • Tra novembre e dicembre partiranno i bandi anche per i progetti per la costruzione di nuove mense e palestre e per il Piano asili nido e scuole di infanzia • Potenziato il trasporto extraurbano con 600 milioni alle Regioni per rinnovare la flotta degli autobus • Ripartiti tra gli enti territoriali 21,6 miliardi per interventi infrastrutturali
PNRR: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Investimenti • Piano «asili nido» : mira ad innalzare il tasso di presa in carico dei servizi di educazione e cura per la prima infanzia (€4,6 miliardi). • Estensione del tempo pieno scolastico per ampliare l’offerta formativa delle scuole e rendere le stesse sempre più aperte al territorio anche oltre l’orario scolastico. Favorisce la conciliazione della vita personale e lavorativa delle famiglie (con particolare attenzione alle madri) (€ 0,96 mld) • Potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole (€300 mln) • Investimenti per servizi sociali e disabilità: mirano ad alleggerire il carico di cura non retribuita, ad oggi gravante soprattutto sulle donne, dando sostegni alle persone vulnerabili e prevenendo l’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti (€ 0,50 mld) e favorendo percorsi di autonomia per persone con disabilità (€ 0,50 mld) Riforme principali • Family Act: Istituzione dell’assegno unico universale e estensione della paternità per il sostegno alle famiglie con figli, per la promozione della partecipazione al lavoro delle donne, per il sostegno ai giovani e a supporto della natalità. Riguarda tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni di età, con redditi da lavoro sia dipendente che autonomo (circa € 19 mld all’anno) • Riforma quadro sulla disabilità: rafforza i servizi socio-sanitari e facilita l’accesso ad essi, per es. rivede le procedure per l’accertamento delle disabilità A che punto siamo • Family Act: approvato a giugno 2021 • Assegno Unico: a breve approvazione del decreto legislativo attuativo • Tra novembre e dicembre si aprono le procedure selettive anche per i progetti per la costruzione di nuove mense e palestre e per il Piano asili nido e scuole di infanzia • Riforma quadro per la disabilità: prevista entro fine anno (forse in ritardo) e decreti legislativi entro il 2024 • Piano operativo degli interventi a livello territoriale per il Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti in corso (costituita la Task Force interministeriale e formalizzate le linee guida all'interno del Piano operativo) 3
PNRR PER LE IMPRESE Investimenti principali • Investimenti in banda larga e connessioni veloci faciliteranno la creazione dell’infrastruttura tecnologica necessaria a fornire all’imprenditoria gli strumenti con i quali ampliare il proprio mercato € 23,89 mld, di cui: €13,38 mld per la transizione 4.0, €6,71 mld per le reti ultraveloci, € 1,95 mld per politiche industriali di filiera e industrializzazione, €1,49 mld per tecnologie satellitari ed economia spaziale • Potenziamento e ammodernamento dell’offerta turistica e culturale per dare slancio al settore alberghiero, ristorazione e attività culturali €6,68 mld • Investimenti in competenze STEM per le scuole superiori per migliorare skill match tra domanda e offerta di lavoro € 1,5 mld • Fondo impresa donna - €400 milioni Riforme principali • Semplificazione: sburocratizzazione per ridurre i costi e i tempi che gravano su imprese e cittadini • Concorrenza: aumenta la concorrenza in conformità con il regolamento dell’UE; rafforza l'autorità antitrust e il sistema di sorveglianza del mercato • Riforma degli ITS e dei dottorati, per avvicinare scuola/università e impresa A che punto siamo • A maggio 2021, il governo ha definito la governance del PNRR e ha stabilito una serie di semplificazioni dei processi della PA, compreso quello per le valutazioni di impatto ambientale. Il decreto è stato convertito in legge dal Parlamento a luglio. • Il 4 novembre, il governo ha presentato un disegno di legge sulla concorrenza al Parlamento 4
PNRR PER GLI STUDENTI Investimenti principali • €1.5 mld in investimenti per gli ITS • Misure per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro (€0,25 mld) • Borse di studio per accesso all’università (aumento di €700 dell'importo delle borse di studio, fino a un massimo di €4.000 (in media) per studente) per un maggior numero di studenti (dal 12% attuale al 25%) • Messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica (€3,9 mld) • Investimento in didattica e competenze universitarie avanzate, per qualificare e innovare i percorsi universitari (e di dottorato), mediante tre obiettivi strategici: digitalizzazione, "cultura dell'innovazione" e internazionalizzazione (€0,5 mld) Riforme principali • Riforma del sistema ITS e riforma dei dottorati, per aumentare la partecipazione delle aziende nei processi educativi e potenziare l’educazione professionalizzante • Riforma dell’organizzazione del sistema scolastico (adeguamento del numero di alunni per classe, revisione di norme sulle dimensioni degli edifici) • Riforma del sistema di orientamento, per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro • Riforma delle classi di laurea, per facilitare percorsi interdisciplinari e formazioni più professionalizzanti • Riforma delle lauree abilitanti per semplificare le procedure per l’iscrizione ad alcuni ordini professionali • Riforma del reclutamento dei docenti per semplificare i concorsi
A che punto siamo • Lauree abilitanti, classi di laurea e riforma dei dottorati: avviato l'iter parlamentare di approvazione del DDL. Il Senato ha già approvato senza modifiche. Si prevede adozione della normativa entro fine anno. • Borse di studio per l’università : decreti ministeriali entrati in vigore • Alloggi universitari: DL in via di finalizzazione 5
PNRR – Focus su Bergamo (1/2) E-Bus Rapid Transit da Bergamo a Dalmine (80 milioni di euro) • Investimento per realizzare il collegamento con bus elettrici e in corsia preferenziale tra la città di Bergamo, il Kilometro Rosso e la sede universitaria di Dalmine. • Ribattezzato “il sentiero della conoscenza”, visto che collega, partendo dalla stazione di Bergamo, le sedi universitarie di via dei Caniana, il Kilometro Rosso, l’ateneo di Dalmine, il POINT scientifico tecnologico e infine la stazione di Verdello. • Il finanziamento previsto dal PNRR consentirà di intervenire sulle strade, realizzare le corsie preferenziali e acquistare i bus elettrici. La maggior parte del percorso sarà in un'area protetta, con un sistema di preferenza in corrispondenza di incroci o punti di interferenza con il traffico cittadino. Gli autobus a gasolio che verranno dismessi e sostituiti con bus full electric consentono di ridurre drasticamente le emissioni rispetto agli autobus diesel. Rigenerazione dello scalo ferroviario di Bergamo • Nuovo collegamento ferroviario con l’Aeroporto Orio al Serio ed il Raddoppio Ponte San Pietro-Bergamo-Montello • Operazione di rigenerazione urbana, che interessa le aree dello scalo ferroviario di Bergamo Porta Sud. • Intervento per: ‒ migliorare l’accessibilità ferroviaria, ‒ consentire una ricucitura urbana delle due aree separate dalla ferrovia ‒ recuperare e rilanciare l’area dello scalo merci nello scalo ferroviario di Porta Sud ‒ migliorare l’assetto viabilistico, creando più efficaci e rapide connessioni tra i diversi sistemi di trasporto presenti • L’area diventerà un hub della mobilità di taglio europeo.
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PNRR – Focus su Bergamo (2/2) Rigenerazione dell’Ex Convento Maddalena • Linea progettuale del PNRR relativo alla riqualificazione delle Cittadelle giudiziarie. • Rigenerazione e riqualificazione di spazi del chiostro dell’ex Maddalena in via Sant’Alessandro (adiacente al tribunale e di proprietà del comune), da destinare agli uffici dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) e del Giudice di Pace. • Risposta alla carenza di spazi che incide significativamente sull’attività giudiziaria. Risorse per la Qualità dell’Abitare • Alla Lombardia spettano in totale € 1,3 mld di cui ha titolarità il MIMS. • Alla città di Bergamo sono stati già assegnati due progetti di rispettivamente €12,9 mln e €7,7 mln per il miglioramento della qualità dell’abitare (PINQUA)
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